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PERCORSI TESSILI

www.torciturapadana.it - www.coex.pro writer Pietro Ferrari STRATEGIE DI GRUPPO

TORCITURA PADANA CON INTERFIL TP E COEX COSTITUISCE UNA SQUADRA VINCENTE.

Incontriamo nel corso di Filo 2022 di settembre Simona Pesaro, CEO di Torcitura Padana: è l'occasione di fare il punto della situazione sulla vicenda di quello che è oggi un gruppo integrato e dinamico nel panorama internazionale. PIETRO FERRARI – Quali sono le novità più rilevanti che presentate a Filo autunno 2022? SIMONA PESARO – Di novità ne abbiamo sempre tante, da sempre. Ma in particolare è stato proprio mentre il COVID imponeva il lockdown più restrittivo che abbiamo avuto modo di ripensare all’azienda. Stava cambiando il mondo, per questo abbiamo pensato fosse il momento di rivoluzionare il sistema produttivo sostituendo vecchi macchinari con altri più nuovi, più versatili, produttivi e in grado di trasformare articoli per affrontare nuovi mercati. Ci siamo ad esempio specializzati nella produzione di filati tecnici con la linea TPtech (www.tptech.it) . L’intenzione è quella di portare la nostra forte propensione al ricerca e sviluppo anche in questi settori che al momento sono ancora molto dipendenti dall’import di materie standardizzate. Ovviamente in questo campo la ricerca non è focalizzata su

TORCITURA PADANA WITH INTERFIL TP AND COEX FORMS A WINNING TEAM

During Filo 2022 in September, we meet Simona Pesaro, CEO of Torcitura Padana: it is an opportunity to take stock of the situation regarding what is today an integrated and dynamic group on the international scene. Pietro Ferrari – What are the most relevant innovations you presented at Filo autumn 2022? Simona Pesaro – We always have a lot of new things, always. But in particular it was just as COVID imposed the most restrictive lockdown that we had the opportunity to rethink the company. The world was changing, so we thought it was time to revolutionize the production system by replacing old machinery with newer, more versatile, productive ones capable of transforming items to face new markets. For example, we have specialized in the production of technical yarns with the TPtech line (www.tptech.it). The intention is to bring our strong propensity for research and development also in these sectors which are currently still very dependent on the import of standardized materials. Obviously, research in this field is not focused on new effects, new coats and colors but on obtaining new performances. The synergies of the Torcitura Padana group, ITP and COEX are becoming more and more concrete and give excellent results at a time when if we had been alone in such complex markets we would have been heavily penalised. It is nothing new if I say that the pandemic, the increase in raw materials, now the cost of energy which has reached peaks of 600% more than last year and a very strong dollar have put us to the test. With regard to energy costs, we are installing a 1.1 megawatt photovoltaic system which, in addition to helping us in phases of energy price increases and a possible supply crisis, takes us on a path of sustainability that is highly appreciated on the market today. And still on the subject of sustainability, our COEX jewel which together with Zanolo spa we made into a full-fledged company in 2019, is giving good satisfaction in all respects. The product gets better and better and better and better adapted to various markets. Its process has been considerably simplified, the maintenance of finished products has no limits except those of the garment itself. This technology is truly exceptional and it never ceases to amaze even ourselves. Pietro Ferrari – Creativity can become a tool to overcome even these challenges... Simona Pesaro – Creativity for those who produce in Italy is a MUST and must be pushed to the max. You must always think beyond the imaginable, and this is precisely how we arrived, together with Zanolo, to file the COEX patent. Who would have thought of a cotton or linen that inherently does not burn? And instead we made it possible. Pietro Ferrari – In which direction is the Group's research moving today? Simona Pesaro – To date we are very focused on the technical sector and on sustainable fibers. COEX which has now standardized the treatment on the fabric

with massive productions, is doing research to be able to propose the thread and the staple. In both cases the request is important and comes from the most disparate sectors, including the automotive sector. We hope to achieve some results in a short time. Pietro Ferrari – We're talking about products that are certainly not limited to furniture or clothing but of important uses and production volumes. Simona Pesaro – We can't wait to face these challenges for which we believe we are already equipped enough.

nuovi effetti, nuove mani e colori ma sull’ottenimento di nuove performance. Le sinergie del gruppo Torcitura Padana, ITP e COEX si stanno sempre più concretizzando e danno ottimi risultati in un momento in cui se fossimo stati soli in mercati così complessi saremmo stati fortemente penalizzati. Non è una novità se dico che la pandemia, l’aumento delle materie prime, ora il costo dell’energia che ha toccato punte del 600% in più dello scorso anno e un dollaro fortissimo ci hanno messo a dura prova. A proposito del costo energetico stiamo installando un impianto fotovoltaico da 1.1 megawatt che oltre ad esserci d’aiuto in fasi di rincaro energetico e di una eventuale crisi nei rifornimenti, ci porta su una strada di sostenibilità che ad oggi è molto apprezzata nel mercato. E ancora a proposito di sostenibilità, il nostro gioiellino COEX che insieme a Zanolo s.p.a. abbiamo fatto diventare una società a tutti gli effetti nel 2019, sta dando buone soddisfazione sotto tutti i profili. Il prodotto migliora sempre più e sempre meglio si adatta a vari mercati. Il suo processo si è notevolmente semplificato, la manutenzione dei prodotti finiti non ha limiti se non quelli del capo stesso. Questa tecnologia è davvero eccezionale e non smette di stupire nemmeno noi stessi. PIETRO FERRARI – La creatività può diventare uno strumento per superare anche queste sfide... SIMONA PESARO – La creatività per chi produce in Italia è un MUST e va spinta al massimo. Si deve sempre pensare oltre all’immaginabile, ed è stato proprio così che si è arrivati insieme a Zanolo a depositare il brevetto COEX. Chi avrebbe mai pensato ad un cotone o un lino che intrinsecamente non bruciano? Ed invece lo abbiamo reso possibile. PIETRO FERRARI – Oggi in che direzione sta muovendosi la ricerca del Gruppo? SIMONA PESARO – Ad oggi siamo molto concentrati sul settore tecnico e su fibre sostenibili. COEX che ha ormai standardizzato il trattamento sul tessuto con produzioni massive, sta facendo ricerca per poter proporre il filo ed il fiocco. In entrambe i casi la richiesta è importante ed arriva dai settori più disparati, compreso l’automotive. Speriamo di raggiungere qualche risultato in tempi brevi. PIETRO FERRARI – Stiamo parlando di prodotti che non si limitano certo né all'arredamento né all'abbigliamento ma di utilizzi e volumi di produzione importanti. SIMONA PESARO – Non vediamo l'ora di affrontare queste sfide per cui riteniamo di essere già abbastanza attrezzati.

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