ILLEGNO Dicembre

Page 1

ISSN 0024-0532

Poste Italiane spa - Sped. Abb. Post. - D.L. 353/2003 (Convertito in legge 27/02/2004 n. 46), art. 1, comma 1 LO/MI/ - euro 10,00 - In caso di mancato recapito rinviare all’ufficio CMP Roserio (Mi) per la restituzione al mittente che si impegna a pagare la relativa tariffa - Editrice webandmagazine s.r.l. - Via Valla, 16 - I-20141 Milano www.webandmagazine.media

licensed by editrice IDM s.r.l.

www.webandmagazine.media • www.webandmagazine.com

iL

340 dicembre 2016 anno 95 dal 1922




dal 1922

Sommario 06

340 dicembre 2016 anno 95

EDITORIALE

28

08

FOCUS

32

12

REPORTAGE L’APPUNTAMENTO DELL’AHEC A COPENHAGEN

Si è svolta a Copenhagen il 20 e il 21 ottobre la conferenza europea dell’AHEC (American Hardwood Export Council). Alto il livello dell’incontro e positive nel senso della sostenibilità ecologica e dell’economia circolare le relazioni presentate a un pubblico folto e interessato. di Sonia Maritan

16

REPORTAGE IL MULTISTRATO DEL BALTICO SEMPRE PIÙ TECNOLOGICO

In Estonia, vicino a Tallinn, abbiamo avuto il piacere di partecipare all'inaugurazione del più moderno impianto di produzione di multistrato di betulla, presso la Latvijas Finieris, a cui hanno preso parte tutte le autorità, compreso Andris Brzi, Presidente della Repubblica di Lettonia, e Juhan Parts, ministro degli affari economici e delle comunicazioni dell'Estonia. L’est dell’Europa conserva ancora il suo cuore medievale e questo reportage non può che essere intriso anche del suo sapore, quello di suggestioni che altrove sono andate perdute, mentre lassù abitano ancora, nella musica, nell’architettura e nelle distese di foreste di conifere e latifoglie. di Sonia Maritan

20

LEGNO, LAVAGNA & CAFFÈ UNA GIORNATA IN BOSCO

“Legno, lavagna & caffè”, una rubrica edita da Serramenti & Falegnameria quando Sonia Maritan ne era il Direttore, lega l’incontro fra lei e Andrea Zenari, da allora, quando condivisero le prime avventure intorno al legno, fra conferenze, fiere e reportage sulle riviste di settore. Andrea Zenari, qui la ricorda con enfasi, perché lei l’aveva studiata su misura per lui, per la sua personalità “sperimentale” e votata all’eterodossia. Così, su misura di Andrea Zenari riportiamo in vita quell’antica rubrica che Il Legno, la rivista italiana più antica del settore accoglierà con piacere, raccogliendo anche il testimone di tanta letteratura in tema di legno, ormai appannaggio di poche testate giornalistiche rimaste “sul campo”. Questa lezione riguarda le segherie portatili e le segherie mobili. di Andrea Zenari

24

LA CONSULENTE

SOMMARIO

LO STRANO CASO DI UN PAVIMENTO IN ACERO CANADESE

02

Nell’ottobre del 2015, Silvia Tedesco durante una perizia in una palazzina adibita a uffici si trova di fronte a uno strano fenomeno: un pavimento in acero posato da due anni per circa 400 mq si era completamente sollevato nell’arco di poche ore. È molto interessante il racconto della sua esperienza – che racconta in prima persona –, l’analisi che ne consegue e la soluzione che propone. di Silvia Tedesco

TECNOLOGIE DAL LAGO SPA, QUATTRO GENERAZIONI NEL LEGNO

IN PRIMA LINEA PER LA FABBRICA DEL DOMANI

Weinig InTech 2016: con W4.0 Digital sono state poste le basi per il futuro. di Pietro Ferrari

APPUNTI di Franco Riccardi

IL LEGNO IN MOVIMENTO di Pietro Ferrari

www.webandmagazine.media www.webandmagazine.com

Un cliente di primo piano per BIGonDRY e un leader nel commercio del legno. di Pietro Ferrari

36

TECNOLOGIE KWB PORTA IL CALORE SULLE VETTE

Il Passo Sella Dolomiti Mountain Resort sceglie KWB come partner. di Franco Riccardi

38

TECNOLOGIE SPECIALISTI NEL MONDO DEL PELLET

Una competenza a 360 gradi per Nova Pellet. di Franco Riccardi

40

CERTIFICAZIONE IL LEGNO DA ARDERE CERTIFICATO

AIEL e l’Assessorato all’Ambiente del Comune di Udine ospiti presso l’Azienda Di Filippo Legnami, per la presentazione della certificazione BIOMASSPLUS per la qualità della legna da ardere. di Pietro Ferrari

42

PRODOTTI IL CALDO E IL DESIGN

L’elegante camino a bioetanolo è soltanto uno dei molti modelli a parete prodotti dalla Biokamino, in grado di integrarsi perfettamente nell’architettura di ogni stanza. di Monica Zani

44

PRODOTTI LA BELLEZZA E LE PRESTAZIONI

MIA® di Olimpia Splendid, la stufa a pellet che coniuga design e tecnologia alla portata di tutti. di Monica Zani

46

EVENTI UN PRESTIGIOSO RICONOSCIMENTO PER MICROTEC

La ricerca e la tecnologia dell'azienda premiate in Svezia. di Beatrice Guidi


50

EVENTI IN GIRO PER L'ITALIA

Due festival dedicati al design ai capi più estremi d’Italia, Torino e Palermo, hanno visto la partecipazione di Slow Wood con due workshop per esplorare le potenzialità del legno nei progetti d’interni. di Beatrice Guidi

54

PREMIO 300MILA EURO PER L’INNOVAZIONE NEL LEGNO CON IL SCHWEIGHOFER PRIZE

di Beatrice Guidi

55

EVENTI IL LEGNO E IL SOLE

Alla siciliana Francesco Mirrione Legnami si discute sul “Progettare e costruire in legno in clima Mediterraneo”. di Beatrice Guidi

58

ARTE E PROGETTO LE LATIFOGLIE E IL DESIGN

Il Workshop of Dream, l'ultima collaborazione creativa di AHEC, celebra il design spagnolo e la lavorazione artigianale del legno. di Monica Zani

62

ARTE E PROGETTO QUANDO IL LEGNO DÀ FORMA AI SOGNI

Nelle stanze di una villa di Kleve, cittadina tedesca al confine con l’Olanda, sorprendenti architetture di una città immaginaria costruita dal padrone di casa Franz Sanders, che ci ha fatto da guida attraverso il suo magico mondo in scala 1:40. di Paola Govoni

66

FORESTA FORESTALIA SARDA HA INVESTITO TRE MILIONI DI EURO IN UN PROGETTO DI ENERGIE RINNOVABILI

La società, con sede a Sassari, farà la sua prima raccolta di biomassa l’anno prossimo. di Pietro Ferrari

68

FORESTA TIMBERLAND INVESTMENT RESOURCES EUROPE LANCIA “TIR EUROPE FORESTRY FUND”, IL FONDO CHE INVESTE IN FORESTE

Tra gli investitori del fondo, con una raccolta complessiva di 75 milioni di dollari, figura un grande gruppo assicurativo, casse previdenziali e family offices. di Franco Riccardi

72

INDIRIZZI UTILI di Franco Riccardi


www.webandmagazine.media

COLOPHON

direttore responsabile editor in chief pietro giovanni ferrari

dal 1922 anno 95

340 dicembre 2016 340 december 2016

licensed by editrice IDM s.r.l.

ISSN 0024-0532

Poste Italiane spa - Sped. Abb. Post. - D.L. 353/2003 (Convertito in legge 27/02/2004 n. 46), art. 1, comma 1 LO/MI/ - euro 10,00 - In caso di mancato recapito rinviare all’ufficio CMP Roserio (Mi) per la restituzione al mittente che si impegna a pagare la relativa tariffa - Editrice webandmagazine s.r.l. - Via Valla, 16 - I-20141 Milano www.webandmagazine.media

licensed by editrice IDM s.r.l.

www.webandmagazine.media • www.webandmagazine.com

iL

340 dicembre 2016 anno 95 dal 1922

redazione@webandmagazine.com

coordinamento generale general coordination franco riccardi

Rivista mensile una copia monthly magazine one copy euro 10,00 Abbonamento annuo Italia year’s subscription Italy

euro 50,00

Abbonamento annuo estero year’s subscription abroad

euro 100,00

logistica@webandmagazine.com

giornalisti journalists andrea zenari paolo ferrari monica zani silvia tedesco sonia maritan redazione@webandmagazine.com

ufficio grafico graphic layout

ufficiografico@webandmagazine.com

amministrazione administration

amministrazione@webandmagazine.com

gestione archivio dati database management daniela faraoni info@webandmagazine.com

web and media advertising web and media advertising silvia maestri direzione marketing advertising@webandmagazine.com

beatrice guidi

advertising@webandmagazine.com

gestione editoriale editorial management

8

backUP

gestioni editoriali

COLOPHON

Stampa CPZ s.p.a. Via Landri, 37/39 I-24060 Costa di Mezzate (Bergamo)

04

Florian Legno s.p.a.

Via Castellana 48/A 31039 Riese Pio X (TV) - Italy telefono +39 0423 45 32 fax +39 0423 74 65 88 info@florianinc.com www.florianinc.com editrice webandmagazine s.r.l. Sede legale: Via Giacomo Leopardi, 14 - 20123 Milano Italia Sede operativa: Via Valla, 16 - 20141 Milano Italia telefono +39/02 84173130 telefono +39/02 84173121 (marketing) fax +39/02 66661204 amministrazione@webandmagazine.com www.webandmagazine.media www.webandmagazine.com Mensile: Poste Italiane s.p.a. Sped.Abb.Post. D.L. 353/2003 (Convertito in legge 27/02/2004 n.46), art.1, comma 1 • LO/MI/ Registrazione presso il tribunale di Milano al numero 638 del 22 novembre 1986 (nuova serie) (pubblicazione 1° fascicolo 15 marzo 1922)

Modalità di pagamento abbonamento tramite bonifico bancario con tutti i vostri dati e causale utilizzando i seguenti IBAN: BPM: IT87D0558401648000000004797 BIC/SWIFT BPMIITMMXXX

CREDITO VALTELLINESE: IT24T0521601633000000005133 BIC/SWIFT BPCVIT2S

I nomi , le ditte e i prodotti citati redazionalmente sono pubblicati senza responsabilità dell’editore; testi e fotografie, anche se non pubblicati, non vengono restituiti. names, firms and products wich are quoted editorially are published without publisher’s responsability; text and photos, although unpublished, are not returned. Informativa Ex D. Lgs: 196/03 • WEBANDMAGAZINE s.r.l., titolare del trattamento tratta i dati personali liberamente conferiti per fornire i servizi indicati. Per i diritti di cui all’art. 7 del D.Lgs. n. 196/03 e per l’elenco di tutti i responsabili del trattamento rivolgersi al Responsabile del trattamento. I dati potranno essere trattati da incaricati preposti agli abbonamenti, al marketing, all’amministrazione e potranno essere comunicati a società esterne per la spedizione del periodico e per l’invio di materiale promozionale. Il responsabile del trattamento dei dati raccolti in banche dati a uso redazionale è il direttore responsabile a cui ci si può rivolgere, per i diritti previsti dal D. Lgs. 196/03, presso: editrice WEBANDMAGAZINE s.r.l. Via Valla, 16, I-20141 Milano

Registro degli operatori di comunicazione roc 23567 Registro mondiale delle pubblicazioni ISSN 0024 - 0532 International standard serial number

www.facebook.com/pages/Web-and-Magazine-srl/112897805431558


ESEMPIO
DI
COLORI
 OTTENIBILI
 CON
TRATTAMENTO
 AD
ALTA
TEMPERATURA
 SENZA
IMPREGNANTI

NUOVA GAMMA PER IL TRATTAMENTO DEL

LEGNO

EJ17

Più controllo Più efficienza Più qualità Più risparmio

Isve,
 azienda
 leader
 nel
 trattamento
 del
 legno
 in
 Italia
 e
 all’estero,
 è
 la
 prima
ad
aver
utilizzato
la
tecnologia
del
vuoto
a
supporto
dei
processi
di
 lavorazione
del
legname.
Da
sempre
attiva
nell’innovazione,
Isve
progetta
 e
 produce
 sistemi
 per
 il
 trattamento
 termico
 di
 legname,
 essiccatoi,
 impregnatori,
 sistemi
 di
 movimentazione,
 vaporizzatori,
 spruzzatrici,
 trituratori
e
macinatori
per
legno
e
scarti
industriali. CARATTERISTICHE
TECNICHE
DELLA
GAMMA 
ADVANCED
SOFTWARE:
software
di
controllo
avanzato,
con
cicli
di
trat‐ tamento
memorizzabili,
per
una
facile
selezione
del
programma
di
 lavoro
più
adatto
a
ciascun
legno. 
PLC
SIEMENS:
il
sistema
è
dotato
di
PLC
S7‐1200
Siemens
che
controlla
 tutte
le
fasi
del
ciclo
ed
effettua
test
continui
di
autodiagnosi
sulle
 componenti
dell’impianto. 
RISCALDAMENTO
PARZIALIZZATO
CATASTA:
con
la
sofisticata
elettro‐ nica
e
il
nuovo
software
per
gli
essiccatoi
a
riscaldamento
elettrico,
 è
possibile
riscaldare
la
catasta
in
maniera
differenziata,
fornendo
 calore
solo
dove
necessario,
evitando
inutili
surriscaldamenti
del
 legno.

TOUCH
PANEL

TOUCH
PANEL:
interfaccia
con
touch
screen
che
visualizza
tutti
i
para‐ mentri
di
funzionamento
dell’impianto.

POST
SALE
SERVICE ISVE SMART MANAGER

ISVE
SERVER
CONNECT:
collegamento
via
web
alla
casa
madre
per
for‐ nire
indicazioni
in
tempo
reale
sul
funzionamento
delle
macchine. 
ISVE
MAINTENANCE
PROGRAM:
scadenziario
degli
interventi
di
manu‐ tenzione
con
chiare
indicazioni
all’operatore
attraverso
il
pannello
 di
controllo.

MACCHINE INDUSTRIALI DI QUALITA’

MADE IN ITALY

24

MONTHS WARRANTY

SMARTPHONE

TABLET

PC

Isve
Srl
 Via
San
Martino
39
‐
25020
Poncarale
﴾BS﴿
Italy 
Tel.
030
2540351
r.a.
‐
Fax
030
2640874
 headoffice@isve.com
‐
www.isve.com


redazione@webandmagazine.com

dal 1922

Editoriale di Pietro Ferrari

DICEMBRE 2016

IL LEGNO IN MOVIMENTO

Un numero, questo, ricco di sfaccettature e di "storie di viaggio". L'intrepida Sonia Maritan ha partecipato all'inaugurazione del grande stabilimento di Latvias Finjieris per la produzione di compensato di betulla in Estonia, ha partecipato anche alla conferenza dell'American Hardwood Export Council a Copenhagen. Dalla Sicilia ci è giunta la cronaca della bella iniziativa di Mirrione Legnami per portare a Sud con sempre più forza la parabola del costruire in legno. Intanto con Slow Wood il legno fa il giro d'Italia, moltiplicando le iniziative promozionali di questo eccellente sodalizio. Viaggiano anche gli alberi, come il maestoso abete rosso prove-

EDITORIALE

06

niente dal Comune di Mel (Belluno) con cui facciamo gli auguri ai nostri lettori, ma prima abbiamo visitato la Holzmesse di Klagenfurt che ci racconta di un mondo dove il legno si respira nell'aria. A Tauberbischofsheim, in Franconia, il Gruppo Weinig ha celebrato con la sua open house biennale l’InTech 2016, una grande festa delle tecnologie di lavorazione del legno massello dove abbiamo potuto andare “a caccia” di grandi e sostanziali novità. Franco Riccardi ci racconta dell'investire in foresta nel grande continente americano, con la finanza in campo. Dall'altro lato, Andrea Zenari ci parla della grande cultura del bosco, del mondo dei boscaioli e dell'alba in foresta. Molto lontano dall'arco alpino, Forestalia ci racconta di piantagioni di colture energetiche in Sardegna. Da una cittadina al confine dell'Olanda, Kleve, Paola Govoni ci racconta la fiabesca passione di Franz Sanders nel suo mondo incantato di case di legno, mentre il design spagnolo è protagonista di un altro intervento su AHEC. Tante strade e tanti percorsi, tante culture e tanti modi di avvicinarsi al legno: anche questo fa parte della bellezza di questo materiale.


Fiera di Verona

Verona Fairgrounds

9-12 Febbraio February 2017 Mostra internazionale sull’impiego del legno nell’edilizia International trade fair on the uses of wood in construction Edilizia

t $POTUSVDUJPO Partner Tecnico Technical Tartner

Tetti e coperture

t 3PPĕOHT BOE $PWFSJOHT

Pavimenti t 'MPPSJOH

Infissi

t %PPST BOE 8JOEPXT

www.legnoeedilizia.com Info: PIEMMETI S.P.A. Tel. +39 049.8753730 • Fax +39 049.8756113 info@piemmetispa.com


redazione@webandmagazine.com

Focus

Weinig

www.weinig.com

di Pietro Ferrari

Weinig InTech 2016: con W4.0 Digital sono state poste le basi per il futuro.

IN PRIMA LINEA PER LA FABBRICA DEL DOMANI Il Gruppo Weinig ha chiuso la sua tradizionale fiera aziendale InTech con buoni risultati. Circa 1.000 clienti provenienti da 32 diversi paesi hanno accettato l’invito e sono arrivati a Tauberbischofsheim per informarsi e trarre spunto per nuovi investimenti. Su una superficie di oltre 4.000 m2 Weinig ha presentato il proprio programma completo per l’intera catena di produzione del processo di lavorazione del legno massello e sottolineato ancora una volta la sua posizione leader per quanto riguarda il tema del futuro Industria 4.0 grazie alle tecnologie W4.0 Digital. In tutto il gruppo sono stati venduti 30 macchinari e sistemi.

FOCUS

Il volume delle commesse è risultato leggermente inferiore rispetto alla scorsa InTech 2014. Nella conferenza stampa tenutasi alla vigilia della manifestazione il Presidente del Consiglio di Amministrazione Wolfgang Pöschl ha confermato inoltre un soddisfacente sviluppo del Gruppo Weinig. Il mix di dimostrazioni dal vivo e informazioni basate sulla pratica, molto apprezzato dai clienti, ha caratterizzato anche la 22a edizione di InTech. La digitalizzazione della produzione è stato uno dei temi centrali dell’ampio portafoglio di soluzioni sviluppato da Weinig. La gamma di prodotti va da “System Plus” per la piallatura e profilatura a “OptiPal” per il taglio

08

Sopra, Klaus Müller introduce i lavori. A destra, l'intervento di Wolfgang Pöschl.


dal 1922

DICEMBRE 2016

e “FenCon” e la tecnologia con “host centrale” per la produzione di infissi. Il monitoraggio di macchina e la manutenzione preventiva rappresentano altri punti chiave che Weinig prende in considerazione soprattutto grazie alla sua innovativa “Service App”. Si aggiunge poi “Millvision”, che rappresenta una soluzione performante per la produzione di mobili. Holz-Her, altra azienda del gruppo, offre poi un concept molto interessante nel settore del taglio dei materiali a base di legno con la sua “officina smart”. Tutti questi sistemi mirano a garantire la “massima trasparenza del ciclo”, come ha sottolineato il Direttore Vendite Gregor Baumbusch. Un ruolo ancora più importante è “ottenere miglioramenti rispetto a costi, disponibilità e risorse per i clienti e rendere l’utilizzo il più semplice possibile”. Nel suo intervento introduttivo, accolto ogni giorno con grande interesse da parte del pubblico presente alla fiera, il prof. Dr. Hube ha chiarito quali sono le sfide di Industria 4.0 per l’azienda. “I dati sono il carburante del 21° secolo”, ha concluso l’esperto di economia. Lo sviluppo sarebbe formato non solo dai componenti delle tecnologie di produzione, ma anche dai processi azien-

dali. L’esperto ha quindi consigliato per prima cosa di verificare attentamente la predisposizione dell’azienda rispetto ai grandi ordini e poi di avviare un primo progetto pilota. Oltre ai temi centrali della “Digitalizzazione della produzione” a InTech 2016 i clienti si sono interessati soprattutto dell’area prodotto Piallatura e profilatura. È stato quindi possibile concludere diverse commesse per la scorniciatrice Powermat 2400. Anche il Weinig “Classic Shop” con la sua ampia offerta di macchinari usati ha festeggiato la conclusione di diversi ordini. Le presentazioni di Weinig Concept, con le soluzioni complete al momento disponibili sul mercato, hanno contribuito ad attirare l'attenzione su questi temi. Tra le numerose novità della InTech troviamo il sistema di taglio OptiCut S60 wflex+ per il taglio completamente automatizzato di lunghezze e larghezze in un solo ciclo di lavorazione, la pressa di incollaggio a potenza aumentata ProfiPress T Next Generation e la fresa profilatrice su quattro lati. Questa novità ha permesso a Weinig di trasferire una tipica applicazione da centro di lavoro su una profilatrice. I visitatori hanno inoltre potuto vedere in

In alto, Gregor Baumbusch illustra le novità tecnologiche. Sopra, i product manager pronti a illustrare i dettagli tecnici.

09

FOCUS


Focus

Weinig

www.weinig.com

Baumbusch, al Direttore Finanze Gerald Schmidt e ai responsabili delle aree prodotto aveva già risposto alle domande di 30 rappresentanti della stampa di settore durante la tradizionale conferenza stampa. I dati aziendali sono stati uno dei principali argomenti. Il Gruppo nel corso dell’anno ha realizzato un fatturato che raggiungerà prevedibilmente 380 milioni di euro. Per l’azienda leader sul mercato dei macchinari ed impianti per la lavorazione del legno massello questo corrisponde a un aumento del 6 % rispetto all’anno precedente. “In generale, una crescita soddisfacente che secondo le prospettive attuali proseguirà il prossimo anno”, conclude Wolfgang Pöschl.

FOCUS

Nella prima foto in alto, il pubblico dei giornalisti. Sopra, Pietro Ferrari a caccia grossa di novità al Weinig InTech. Momenti della visita e delle presentazioni alla clientela.

10

azione i macchinari per i clienti già pronti, tra cui il primo sistema Conturex per la produzione di mobili. La presentazione di installazioni complesse è stata possibile includendo i capannoni utilizzati per il montaggio all’interno dell’area espositiva. “La più grande opportunità offerta da InTech” ha sottolineato Wolfgang Pöschl. Alla vigilia di InTech il Presidente del Consiglio di Amministrazione, insieme al Direttore Vendite Gregor


dal 1922

WEINIG INTECH 2016: PAVING THE WAY FOR THE FUTURE WITH W4.0 DIGITAL The Weinig Group can look back on another successful InTech, the company's traditional in-house trade fair. Around 1,000 customers from 32 countries accepted the invitation to Tauberbischofsheim to gather information and gain inspiration for new investments. Weinig presented its complete range covering the entire value chain in solid wood processing over more than 4,000 m2 and underlined its leading position in Industry 4.0, a key issue for the future, with W4.0 Digital technologies. A total of 30 machines and systems were sold across the group. The order volume was significantly higher than the previous InTech in 2014. At the press conference on the eve of the in-house trade fair, CEO Wolfgang Pöschl also reported on the pleasing growth of the Weinig Group. The mix of live demonstrations and practical information so popular with our customers once again shaped the agenda at the 22nd InTech. A central theme was digitization of production, for which Weinig has developed an extensive portfolio of solutions. These range from “System Plus” for planing and profiling and “OptiPal” for cutting to “Fencon” and “master computer technology” for window production. Machine monitoring and predictive maintenance are further key issues covered by Weinig, particularly via its innovative “Service app”. In addition, in “Millvision”, Weinig provides a high-performance solution for furniture production. Group company Holz-Her offers an attractive concept in the cutting of panels with the “smart workshop”. All of these systems target “maximum transparency of processes”, as Chief Sales Officer Gregor Baumbusch explained. The most important thing, he stressed, is to “achieve improvements in terms of costs, availability and resources for customers while keeping operation as simple as possible.” The requirements placed on businesses by Industry 4.0 were illustrated by Prof. Dr. Hube in his accompanying presentation, which drew an interested crowd on every day of the in-house trade fair. “Data is the fuel of the 21st century,” stated the economist. He believes this development applies not only to components of production technology but to all processes in the company. In the first instance, he recommended a careful review of the company's readiness for the

major challenge before commencing with the first pilot projects. Besides the central theme of “digitization of production”, the Product Unit Planing and Profiling was in particular demand from visitors to InTech 2016. A number of orders were taken for the Powermat 2400 moulder among other models. The Weinig “Classic Shop” with its wide range of pre-owned machines was also able to secure a gratifying order tally. The presentations from Weinig Concept, currently enjoying great success in the market with complete system solutions, also drew significant attention. The numerous innovations at InTech included the OptiCut S60 wflex+ cutting system for fully-automated length and width cutting in a single work stage, the enhanced ProfiPress T Next Generation gluing press and four-sided contour milling. The innovation sees Weinig transfer a typical processing center application to a profiling machine. Visitors were also able to witness complete customer systems in action including, for the first time, furniture production on the Conturex system. Demonstration of complex installations will be made possible by the integration of the assembly halls into the exhibition space. “A great opportunity for InTech,” underlined Wolfgang Pöschl. On the eve of InTech, the CEO joined Chief Sales Officer Gregor Baumbusch, Chief Financial Officer Gerald Schmidt and the product unit directors to answer questions from 30 members of the trade press. One recurring theme was the company's financial figures. Accordingly, the group expects to achieve a turnover of euro 380m for the current year. This represents an increase of 6% year on year for the world market leader in machines and systems for solid wood and panel processing. “On the whole pleasing growth, which we currently expect to continue next year,” said Wolfgang Pöschl in closing.

11

FOCUS


redazione@webandmagazine.com

Reportage di Sonia Maritan

AHEC American Hardwood Export Council

www.americanhardwood.org

Si è svolta a Copenhagen il 20 e il 21 ottobre la conferenza europea dell’AHEC (American Hardwood Export Council). Alto il livello dell’incontro e positive nel senso della sostenibilità ecologica e dell’economia circolare le relazioni presentate a un pubblico folto e interessato.

L’APPUNTAMENTO DELL’AHEC A COPENHAGEN

Dall’alto in basso, l'architetto Sonia Maritan ha seguito l'evento per la rivista Il Legno tra Carmen Fernandez e Rocìo Pérez-Iñigo. La sala col folto e qualificato pubblico.

REPORTAGE

David Venables (a sinistra) apre i lavori della conferenza, con lui (da sinistra a destra) Dave Bramlage, Andrew Lawrence e Jasmin Sohi.

12

La conferenza europea dell'AHEC (American Hardwood Export Council) si conferma un appuntamento di alto livello in termini di dati di mercato e di proposte tecnologiche e gestionali, e i due giorni passati nella sala congressuale del Marriott Hotel di Copenaghen sono stati intensi e stimolanti anche per gli scambi interpersonali che hanno fatto scaturire fra la platea. Il primo giorno dell’incontro, sono stati Dave Bramlage, presidente di AHEC, e David Venables, direttore europeo di AHEC, a salutare gli ospiti e la stampa presente. Ma è stato subito dopo Michael Snow, direttore esecutivo di AHEC, a svolgere il tema della globalizzazione. La dinamica del prelievo forestale di latifoglie, dopo il picco negativo del 2009, punto più basso di una tendenza di decrescita del 54,6 % dal 1999 al 2009 e del 49,3 % dal 2005 al 2009 ha visto un sostanziale recupero dal 2010. Il consumo interno è ripreso negli ultimi anni mentre la quota dell'export si è mantenuta sostanzialmente costante. Più accentuato dal 2007 al 2015 il calo negli utilizzi per arredo, mobile, pavimenti e falegnameria nel mercato statunitense, a fronte di un'importazione di mobili in legno che vede la Cina (37 %), il Vietnam (23 %) e il Ca-


dal 1922

DICEMBRE 2016 1. Rocìo Pérez-Iñigo con Brogan Cox. 2. Michael Snow illustra le dinamiche del settore. 3. L'intervento di Jasmine Sohi. 4. L'intervento di Rupert Oliver. 5. L'intervento di Neil Summers. 1

2

3

4

5

6

nada (10 %), nelle prime posizioni. Nel suo complesso per il settore è in atto una dinamica di crescita. Le cinque maggiori destinazioni del legno di latifoglie americane per valore sono la Cina, l'Unione Europea, il Canada, il Vietnam e il Messico. La Cina costituisce un mercato complesso e articolato con un consumo pro capite di legno inferiore alla media mondiale e ancora più a quella statunitense, quindi con una grande potenzialità di crescita.

6. L'intervento di Daniel Kreissig.

Escludendo la Cina, il Nordamerica e il Vietnam, la parte del leone viene fatta da Regno Unito, Giappone, Italia, Spagna e Germania.

NUOVI UTILIZZI DELLE LATIFOGLIE NELLE COSTRUZIONI E NUOVE SPECIE Il tema dei mercati futuri per i legni americani di la-

13

REPORTAGE


Reportage

In alto, l’interesse da parte della platea degli addetti ai lavori. Sotto, un panel di grande rilievo: (da sinistra a destra) Randolph Wynne, Jakob Rygg Klaumann, Al Goetz e Mike Worrell.

AHEC American Hardwood Export Council

tifoglie e quello dei messaggi e degli strumenti di promozione è stato trattato da Rocio Pérez-Iigo, senior marketing manager di AHEC Europe, e da Brogan Cox, European Marketing Manager di AHEC. Questi temi sono stati illustrati da una suggestiva serie di immagini che hanno messo l'enfasi sull'utilizzo di specie finora prese meno in considerazione, ma ricche di pregio strutturale ed estetico e di valore prestazionale e sull'opportuno e interessante ampliamento dell'utilizzo di latifoglie americane. L’intensa mattinata è proseguita con l’intervento di David Venables e di Daniel Kreissig della tedesca Zueblin Timber, che hanno sottolineato l’opportunità dell’utilizzo delle latifoglie nelle costruzioni. Andrew Lawrence di Arup (Regno Unito) ha presentato un progetto che porta ai limiti estremi le possibilità costruttive del CLT (Cross Laminated Timber). Alex de Rijke di DRMM Architects (Regno Unito) ha presentato il Maggie’s Cancer Caring Center, il primo edificio a usare CLT in Gran Bretagna. Contributi su questo tema sono stati portati da Al Goetzl di Seneca Creek Associates (Stati Uniti), Randolph Wynne della Virginia Polytechnic Institute and State University (Stati Uniti), da Jakob Rygg Klaumann della Danish Timber Federation e da Michel Worrell della britannica Timber Trade Federation. Nel suo intervento Wynne ha descritto con sugge-

www.americanhardwood.org

stive immagini l'utilizzo di satelliti geostazionari nel monitoraggio delle foreste di latifoglie, nel loro accrescimento e nella loro diffusione territoriale, anche in rapporto alle foreste di resinose. Il manto forestale e le sue evoluzioni mettono in luce un ciclo di rigenerazione soprattutto nel Sudest degli Stati Uniti. Le conclusioni della sofisticata analisi presentata da Wynne evidenziano la capacità delle risorse forestali di latifoglie di rispondere alla domanda, mentre l'aumentata frequenza dei prelievi può aumentare a sua volta la produttività in alcuni ecosistemi dominati da latifoglie, attualmente con un basso tasso di prelievo. Nuovi sviluppi nelle tecnologie di rappresentazione stanno cambiando il modo in cui si fa business sia dal punto di vista della fornitura sia da quello della produzione. Un’ampia gamma di presentazioni industriali e momenti di intenso networking hanno concluso la prima giornata dei lavori.

L’EVOLUZIONE DEL LEGNO DI LATIFOGLIA AMERICANA E I SISTEMI DI MONITORAGGIO

REPORTAGE

La seconda giornata di lavori ha avuto per protagonista il legno di latifoglia americano nei suoi aspetti più tecnici: Rupert Oliver della britannica Forest Industries Intelligence ha presentato il nuovo strumento di verifica ambientale dell’AHEC denominato AHEP.

14


dal 1922

AHEP (American Hardwood Environmental Profile) è un sistema visuale di facile utilizzo che permette agli esportatori americani di legni di latifoglie di fornire un profilo ambientale completo dei legni di latifoglie americane con ogni singola consegna di prodotti in ogni mercato del mondo. La struttura e il contenuto di AHEP si allinea con i requisiti dell'European Union Timber Regulation (EUTR) e segue le linee guida della Commissione Europea. Ogni AHEP combina i risultati del progetto Life Cycle Assessment (LCA) (intrapreso in linea con lo standard ISO 14040 e rivisto criticamente da un panel indipendente di esperti) con informazioni derivate da altre sorgenti di dati affidabili, per dimostrare la legalità e la sostenibilità del tavolame di legni di latifoglie americane e dei tranciati consegnati nei mercati di esportazione. In parole semplici, AHEP è il documento di consegna di una spedizione, che consente l’accesso alle informazioni disponibili sul rischio di illegalità ma anche sulla sostenibilità delle specie di legni di latifoglie contenute nel carico, assieme a dati quantitativi sull’impatto ambientale associato alla consegna del carico stesso a un singolo cliente in ogni parte del mondo. Questo documento soddisfa le richieste di “due diligence” provenienti dalle legislazioni contro la raccolta illegale come il Lacey Act negli Stati Uniti, la EUTR in Europa e le Green Procurement laws in Giappone. Questo documento incoraggia anche il riconoscimento sempre più ampio dei benefici derivanti all’ambiente in senso lato da parte dell’American Hardwood Export Council. Neil Summers di Timber Dimension ha presentato le tecniche di modifica termica dei legni di latifoglie e le nuove opportunità aperte per le specie statunitensi. Dana Spessert, capo ispettore della NHLA (North American Hardwood Lumber Association) negli Stati Uniti ha presentato le tecniche di valutazione delle tavole di legno di latifoglie, con alcune dimostrazioni pratiche. La mission di NHLA è quella di essere al servizio dei propri membri impegnati nel commercio con i seguenti scopi: mantenere l'ordine,

la struttura, i regolamenti e l'etica negli scambi nel mercato globale del legno di latifoglia; fornire servizi mirati ai proprio membri; favorire i membri nel promuovere l'utilizzo del legno di latifoglie e fare pressione nelle sedi pubbliche e private adeguate; creare relazioni positive all'interno del mondo delle latifoglie. Gli organizzatori della manifestazioni non hanno mancato di ringraziare Keflico A/S per la fornitura di campioni di legno usato nel corso della manifestazione.

Sopra, Dana Spessert scende sul terreno della pratica di fronte a un pubblico attento. Sotto, un altro momento della convention dell’AHEC a Copenhagen .

15

REPORTAGE


redazione@webandmagazine.com

Reportage

Latvijas Finieris

www.finieris.com

di Sonia Maritan

IL MULTISTRATO DEL BALTICO SEMPRE PIÙ TECNOLOGICO

In Estonia, vicino a Tallinn, abbiamo avuto il piacere di partecipare all'inaugurazione del più moderno impianto di produzione di multistrato di betulla, presso la Latvijas Finieris, a cui hanno preso parte tutte le autorità, compreso Andris Brzi, Presidente della Repubblica di Lettonia, e Juhan Parts, ministro degli affari economici e delle comunicazioni dell'Estonia. L’est dell’Europa conserva ancora il suo cuore medievale e questo reportage non può che essere intriso anche del suo sapore, quello di suggestioni che altrove sono andate perdute, mentre lassù abitano ancora, nella musica, nell’architettura e nelle distese di foreste di conifere e latifoglie.

REPORTAGE

A passeggio per Tallinn con i clienti RigaWood.

16

L’oggetto dell’articolo è senza dubbio la rinnovata struttura produttiva della Latvijas Finieris in Estonia, con il suo contorno, dentro e fuori la fabbrica, che non si può trascurare perché parte integrante di questo viaggio, come la visita del centro storico della città con tutta la forza del carattere medioevale delle sue architetture e il meraviglioso coro all’Opera del Mustpeade Maya di Tallinn. Il 15 novembre 2016 rimarrà la data memorabile, quella in cui Latvijas Finieris ha inaugurato una fabbrica di multistrato di betulla allo stato delle arti in Estonia, che sarà gestita da Kohila Vineer, la filiale estone di Latvijas Finieris fondata nel 2011. Gli investimenti per garantire la crescita delle attività produttive raggiungeranno venti milioni di euro nel periodo di tre anni, facilitando la conversione delle risorse di betulla del Baltico in prodotti pregiati e raf-

forzando la competitività sulla quota del mercato mondiale più esigente in termini di qualità. La cerimonia di inaugurazione della fabbrica si è svolta alla presenza di ospiti di altissimo livello come Andris Brzi, Presidente della Repubblica di Lettonia, e Juhan Parts, ministro degli affari economici e delle comunicazioni dell'Estonia.


dal 1922

DICEMBRE 2016

La fabbrica è stata completamente ristrutturata secondo i più recenti standard tecnologici al fine di ottenere prodotti di pregio, risparmiare le risorse di legno e di energia e di garantire l'efficienza produttiva in linea con la migliore prassi disponibile. La società finlandese Raute, leader mondiale nella produzione di linee per la produzione di multistrato, è stata coinvolta nei lavori di implementazione del progetto, e il nuovo e immenso impianto in occasione dell’inaugurazione era vestito a festa con luci colorate. La capacità produttiva della fabbrica è di 45mila metri cubi di multistrato di betulla all'anno con un impatto più che positivo sulla occupazione locale con 250 nuovi posti di lavoro. Tale dimensione dell'unità permetterà di raggiungere un eccellente tasso di produttività.

PAESI LEADER NEL MULTISTRATO DI BETULLA Tallinn e Riga hanno giocato un ruolo chiave nello sviluppo storico del settore del multistrato, costruendo nei Paesi Baltici le prime fabbriche di compensato in Europa già alla fine del 1800. Oggi ci sono oltre 400mila proprietari forestali nei Paesi Baltici, di cui circa 97mila in Estonia, 145mila in Lettonia e 155mila in Lituania. Nel quadro della disponibilità di risorse di legno in quest'area, la betulla occupa una posizione stabile tra le prime tre specie di legno. Grazie alle sue proprietà uniche, la betulla del Baltico viene trasformata in multistrato garantendo opportunità quasi illimitate di applicazione nel segmento del prodotto tecnico, incluso il settore dei trasporti, quello navale e dell’edilizia industriale, grazie alle straordinarie caratteristiche di resistenza e compattezza. Uldis Biis, Presidente di Latvijas Finieris ha così com-

mentato: «Sviluppare una comprensione comune nel settore forestale baltico è vantaggioso per tutti, a partire dai proprietari di foreste, fino ad arrivare ai fornitori di prodotti già pronti. Solo una distribuzione equilibrata dei benefici in tutta la catena di valore è in grado di garantire uno sviluppo sostenibile per tutti i partecipanti del settore forestale. Stato e Comuni possono svolgere un ruolo fondamentale nel sostenere tecnologie innovative e rispettose dell'ambiente, e, allo stesso tempo, nella definizione delle priorità di utilizzo del territorio. Massimizzare il guadagno che si ricava da ogni ettaro di terreno boschivo e aggiungere valore a ogni metro cubo di legno, significa incentivare la trasformazione delle risorse disponibili in prodotti pregiati, creando posti di lavoro nella regione, garantendo risorse fiscali e mantenendo la bilancia commerciale positiva». D’altra parte, in modo molto efficace e sintetico, Ari Laakso, Amministratore Delegato di Riga Wood Sàrl, con il quale abbiamo condiviso gran parte del soggiorno a Tallinn, ci ricorda che, nel settore del multistrato di betulla, Latvijas Finieris occupa il secondo

Il romantico paesaggio della città storica. Il coro all’Opera del Mustpeade Maya di Tallinn.

Il presidente della Repubblica Lettone Andris Brzi fra Marco Massardi della iLPA e Sonia Maritan. Alla sua sinistra Paolo Cavazzoni, titolare della filiale italiana di RigaWood e Ari Laakso, Amministratore Delegato di Latvijas Finieris.

17

REPORTAGE


Reportage

Latvijas Finieris

www.finieris.com

Il folto e qualificato pubblico alla cerimonia di inaugurazione. La linea di produzione del compensato illuminata come un beneaugurante albero di Natale. I primi pannelli "firmati" dagli ospiti, anche la rivista il Legno, con Sonia Maritan, ha lasciato la sua testimonianza.

posto a livello europeo e che sono poche le aziende in grado di gestire tutti e tre gli anelli della filiera: foresta, produzione, accesso al mercato; infatti se i russi possiedono i primi due e gli altri produttori nordici riescono a gestire produzione e mercato, Latvijas Finieris può affermare di possedere tutti e tre questi ambiti, quelli cruciali per avere uno sguardo completo e competente sulla filiera nel suo complesso.

UN EPISODIO POSITIVO IN UNA LUNGA STORIA

REPORTAGE

Molto solenne anche la presentazione del nuovo stabilimento al cospetto di un’immensa platea che gremiva il capannone, altrettanto smisurato e vestito di luci, palco e musica per la grande occasione. Abbiamo ascoltato con Paolo Cavazzoni, Direttore Generale di Riga Wood Italia e Marco Massardi di iLPA, Väiko Dorbek di Kohila Vineer che ha ripercorso la storia della produzione di compensato nella regione baltica con la creazione da parte di Alexander Martin Luther della fabbrica Lutheri nel 1877. Al termine della sua narrazione ha sottolineato come la vicenda del gruppo Latvijas Finieris sia un buon esempio di

18

come possa essere portata avanti una cooperazione positiva nell’attività produttiva che attraversa i confini di tre stati. «Un anno fa non c’era nulla in questo luogo – ha dichiarato – oggi stiamo inaugurando il più moderno impianto di produzione di compensato in Europa». «Una parte integrante di questa formula la rende possibile lo Stato con la sua politica economica, ma anche il settore forestale come fornitore della materia prima utilizzata e naturalmente tutti i collaboratori e il loro impegno. – ha proseguito – Quando ritorniamo alla storia e agli inizi di questa vicenda e ci chiediamo cosa c’è alla radice del successo dell’impianto Lutheri fondato alla fine del diciannovesimo secolo, la risposta è: determinazione, apertura e innovazione». «Questo investimento – ha dichiarato Heiki Hepner – è stato effettuato in un settore molto importante per il nostro Paese, quello dell’industria del legno e contribuisce a valorizzare “l’oro verde” del nostro Paese, creando posti di lavoro e reddito non solo per coloro che lavorano all’interno dell’impianto, ma anche per i gestori del settore forestale, per i produttori di mobili e di articoli in legno e anche per il settore terziario.


dal 1922

Il sistema di movimentazione di ultimissima tecnologia e il tranciato di betulla baltico.

Sono assolutamente sicuro che oggi tutti i proprietari forestali siano felici dell’apertura di questo impianto. Qui a Kohila, la Kohila Vineer ha creato lavoro diretto per 250 persone circa, diventando il più grande datore di lavoro della municipalità rurale. Attraverso le nuove tecnologie è possibile aumentare il valore aggiunto della produzione riuscendo così ad aumentare i salari ai lavoratori, ma questo significa che anche le municipalità locali riceveranno fondi più cospicui».

LA TECNOLOGIA IN PRIMO PIANO Timo Kangas, della Raute, il leader tecnologico incaricato della realizzazione delle linee di produzione si è dichiarato orgoglioso di aver avuto la possibilità di intervenire in tutte le fasi del progetto e si è detto cosciente che solo l’impegno e la collaborazione di tutti i soggetti interessati ha potuto portare al risultato positivo raggiunto. Ha confermato che questo progetto è stato uno dei più impegnativi in termini di investimento nella storia di Raute, in termini di obiettivo di consegna il più grande. «Raute – ha dichiarato – ha giocato un ruolo fondamentale in questo progetto, partendo dalla fase di pianificazione dell’investimento fino alla consegna delle macchine, all’installazione, il collaudo, la manutenzione, l’addestramento e l’upgrading produttivo dell’azienda». «Parlando di Kohila – ha proseguito – posso dire che è il più avanzato e moderno impianto di produzione di compensato di betulla nel mondo. L’osservatore può vedere tecnologie e processi produttivi che non sono ancora utilizzati altrove e questo darà vantaggi competitivi alla fabbrica di Kohila nel proprio mer-

cato, che si esprimono in un maggior numero di dimensioni disponibili e volumi di produzione flessibili combinati con controlli di produzione avanzati». In conclusione Kone Tonu Kull di Maru Ehitus ha dichiarato «Recentemente, c’è stato un grande giro di discussioni su come portare l’economia dell’Estonia a un tasso di crescita più rapido. È chiaro che nessun valore aggiunto può essere creato attraverso la redistribuzione dei valori. Una tecnologia hi-tech che utilizza materie prime rinnovabili e fortemente orientata all’esportazione del prodotto è il miglior esempio di creazione appropriata di valore». Questi i passaggi principali di una presentazione lunga, accurata e fiera, anche cerimoniosa a tratti, perché è parte della cultura baltica, come la leggera e breve nevicata, che abbiamo osservato dall’interno lungo lo svolgersi di questa solenne inaugurazionee che ha aggiunto un tocco "poetico" alla scenografia d'insieme. Così quella fabbrica, in mezzo a niente altro che una sconfinata foresta, ci ha riportato con più enfasi alla storia della produzione di compensato ottocentesca di cui è figlia, e ha avvolto tutto nell’incanto della neve, forse per conservare le nostre suggestioni, quelle che altrove sono andate perdute, mentre lassù abitano ancora, nella musica, nell’architettura e nelle distese di foreste di conifere e latifoglie. La cucitura fra i pannelli ha la finalità di ottimizzare il materiale.


Andrea Zenari

Legno, Lavagna & Caffè www.segheriamobile.it

“Legno, lavagna & caffè”, una rubrica edita da Serramenti & Falegnameria quando Sonia Maritan ne era il Direttore, lega l’incontro fra lei e Andrea Zenari, da allora, quando condivisero le prime avventure intorno al legno, fra conferenze, fiere e reportage sulle riviste di settore. Andrea Zenari, qui la ricorda con enfasi, perché lei l’aveva studiata su misura per lui, per la sua personalità “sperimentale” e votata all’eterodossia. Così, su misura di Andrea Zenari riportiamo in vita quell’antica rubrica che Il Legno, la rivista italiana più antica del settore accoglierà con piacere, raccogliendo anche il testimone di tanta letteratura in tema di legno, ormai appannaggio di poche testate giornalistiche rimaste “sul campo”. Questa lezione riguarda le segherie portatili e le segherie mobili.

LEGNO, LAVAGNA & CAFFÈ

UNA GIORNATA IN BOSCO Questa mattina alle 7 eravamo già sul posto, pensavo di essere il primo ma alcuni boscaioli erano già arrivati. Entro nel rifugio che il sole si deve ancora alzare, qualche raggio passa tra i rami degli alti abeti, ma sono ancora molte le ombre del bosco. I ragazzi sono già li con il caffè caldo in mano a parlare di cosa hanno fatto il fine settimana per divertirsi: sfalciato l’erba, manutenzione dei mezzi e chi era con la famiglia ha optato per una visita alla fiera paesana, dove erano in mostra anche i nuovi macchinari per i loro lavori. Tutto questo mi fa ricordare una mia vecchia rubrica, “legno lavagna e caffè”, cucita su misura per me da Sonia Maritan quando ci incontrammo circa quindici anni fa, in questa raccontavo dell’importanza dello scambio di opinioni e distribuzione del sapere sul legno davanti a una tazza di caffè. I boscaioli dopo qualche minuto passano alla sigaretta e a pianificare la giornata lavorativa che andrà

20

a svolgersi. Prima di tutto si distribuisce il lavoro sulle macchine e poi quello manuale di abbattimento. Gli alberi dovranno essere tagliati in modo da creare una via preferenziale di esbosco e, quindi, in funzione dei mezzi si stabilisce la via migliore bilanciando le potenzialità con l’impatto sul fondo senza che si creino danni al bosco. “Via, è ora, si parte!” afferma il più vecchio, allora tutti a vestirsi con scarponi e pantaloni antitaglio di sicurezza, giubbino ad alta visibilità, caschetto con cuffie e visiera in mano. Qualcuno di loro rimane con me a testare le segatronchi, oggi faremo delle prove di produzione segando abete con i diversi sistemi: le segherie portatili e le segherie mobili. La segheria portatile "a fette" è un accessorio che si applica sulla motosega e dà la possibilità di tagliare, lungo vena, il tronco. La più piccola e più economica del mercato è la “beam machine”, un


DICEMBRE 2016

redazione@webandmagazine.com

dal 1922

In questa pagina, un modello di segheria portatile che si applica alla motosega, leggera e maneggevole è utile per squadrare una trave oppure per fare dei tagli precisi sul tronco. Questo tipo di segheria consente un taglio in senso ortogonale alla fibra.

utensile che si applica sulla barra della motosega e offre la possibilità di creare un angolo di 90° tra il taglio che si vuole effettuare nel tronco e una guida, di solito una semplice tavoletta di legno, che si fissa sul tronco stesso. In pratica permette di creare tagli e quindi facce ortogonali. In questo modo eseguendo 4 tagli ortogonali sul tronco si ottiene una trave. Questo utensile non va usato per fare una produzione industriale, ma è ottimo quando ci si trova nel bosco e si vuole squadrare una trave usando la motosega oppure se si vogliono fare dei tagli precisi sul tronco, come il naso gocciolatoio o i davanzali nelle case log-home oppure per la realizzazione delle fioriere. Il peso è di 1-2 kg e il costo di uno strumento di questo tipo va dai 100 ai 150 euro, quindi si tratta di un prezzo abbordabile che potrebbe stare tranquillamente nella cassetta degli attrezzi di chi opera in bosco e con il legno. Questo strumento l’ho scoperto nell’Isola di Vancouver, in un paesino di pescatori e boscaioli a Quatiaski Cove, dove un fabbro, che vive e lavora là, costruisce da oramai 50 anni con saggezza e precisione. Se invece si vogliono realizzare tavole e tavoloni, si può impiegare la segheria portatile "a fette"; nel mercato la producono in ben 3 aziende: una italiana, una svedese e una inglese. Questo attrezzo deve essere applicato alla motosega e taglia tavole parallele alla barra della motosega. Lo strumento è, di

solito, regolabile nello spessore e in questo modo, dopo aver segato la prima tavola con una guida che può essere una scala di alluminio o una stadia, viene segata ogni tavola successiva usando come riferimento di appoggio il taglio precedente. Il costo per questi accessori va dai 200 euro ai 400 euro e pesa dai 4 kg ai 10 kg per i modelli che danno la possibilità di segare tronchi più grossi. Esistono modelli che possono arrivare anche a segare in senso longitudinale fino a 1,5 m. Il vantaggio di questi strumenti è il basso impegno economico mentre il limite di questi strumenti è legato alla dimensione della barra della motosega, che deve essere almeno 10 cm più lunga del tronco che si vuole segare. Il taglio lungo vena con la motosega è una operazione che non fa parte del sistema normale di utilizzo, pertanto può essere utile usare delle barre di spessore più fino e, soprattutto, impiegare catene con un angolo di inclinazione del dente di taglio molto ristretto, ben al di sotto dei 10°. È il momento di testare la segheria mobile che si distingue dalla segheria portatile per il fatto che è una macchina con motore proprio e per il peso, può arrivare, infatti, ai 400 kg, fra quelle più leggere, fino ai 4000 kg, fra quelle più grosse e sofisticate. Il principio è uguale per tutte e il taglio avviene per mezzo di una lama orizzontale a nastro che sega il tronco sem-

21

LEGNO, LAVAGNA & CAFFÈ


LEGNO, LAVAGNA & CAFFÈ

Legno, Lavagna & Caffè

Andrea Zenari

www.segheriamobile.it

pre in senso longitudinale. Essendo la lama a nastro molto più fina della barra e catena della motosega il primo vantaggio che si ottiene è quello della resa per minor produzione di segatura, ne risulterà anche un taglio molto più preciso e le superfici dei segati saranno più lisce. I motori delle segherie mobili possono essere a scoppio o diesel ma anche elettrici ed esistono dei modelli che vengono azionati con il cardano del trattore agricolo. I mezzi con motore a carburante sono più adatti all’uso itinerante o all’uso in quei posti dove non è reperibile la corrente elettrica. Tuttavia la preferenza per i motori a carburanti fossili è sempre più diffusa anche per l’uso stanziale, perché non ci sono costi fissi da pagare alla compagnia di erogazione dell’energia elettrica per avere il contatore di potenza elevata e a 380 V. Come accennato sopra, il taglio è normalmente orizzontale e tutto il corpo macchina con motore e volani è sospeso verso l’alto. Questo corpo macchina viene alzato e abbassato con sistemi manuali o motorizzati, posizionando la lama nel punto in cui si vuole realizzare il taglio. Nelle segherie mobili il tronco sta fermo ed è il corpo macchina che si muove lungo i binari che sono posti a lato dei punti di appoggio del tronco. In questo sistema non vi sono limiti di segagione in lunghezza,

22

in quanto i binari possono essere allungati all’occorrenza. Queste macchine si sono diffuse negli anni ’70 in nord America e soltanto negli ultimi anni anche in Europa e scendendo dal Nord ora si stanno diffondendo anche in Italia. I produttori principali di queste macchine si sono concentrati principalmente nell’area dei grandi laghi, tra il Canada e gli Stati Uniti. Probabilmente perché in quelle aree sia le pianure che le colline sono ricche di foreste di latifoglie e chi abita nel bosco ha il piacere di realizzarsi dei manu-


dal 1922

fatti con gli alberi che trova in loco. Inizialmente i produttori erano 1-2 e soltanto alla fine degli anni ’90 sono sorte altre 56 realtà in Nord America e altrettante nell’Est Europa. I costi delle segherie mobili variano fra i 3.000,00 euro e i 50.000,00 euro, il costo dipende dalla dimensione di segagione, quindi diametro e lunghezza, che possono andare dai 50 cm fino a 1,5 metri di diametro e dai 3 metri ai 18-20 metri di lunghezza. Poi, naturalmente, nei diversi modelli la differenza di prezzo è data anche dagli accessori e dalle tecnologie applicabili, perché sia nella regolazione degli spessori che nell’avanzamento della lama, possono esserci sistemi manuali ma anche sistemi a controllo numerico programmabile. La diffusione attuale in Italia è di qualche centinai di macchinari, soltanto nell’ultimo anno ne sono stati acquistati 80 pezzi sull’arco alpino, ma anche in zone pianeggianti e lungo la dorsale appenninica.

In queste pagine le segherie mobili, diversi ormai i produttori che dal Nord America hanno diffuso questo macchinario in Europa e ormai anche in Italia. Nelle due foto in basso si nota la segheria mobile che consente di fare tagli paralleli.

Certificazione del legno strutturale, corsi di formazione per carpentieri e operatori forestali e vendita di strumenti forestali. www.segheriamobile.it • andrea@lazzarizenari.it


redazione@webandmagazine.com

La consulente di Silvia Tedesco

Silvia Tedesco

peritolegno@gmail.com

Nell’ottobre del 2015, Silvia Tedesco durante una perizia in una palazzina adibita a uffici si trova di fronte a uno strano fenomeno: un pavimento in acero posato da due anni per circa 400 mq si era completamente sollevato nell’arco di poche ore. È molto interessante il racconto della sua esperienza – che racconta in prima persona –, l’analisi che ne consegue e la soluzione che propone.

LO STRANO CASO DI UN PAVIMENTO IN ACERO CANADESE Nell’Ottobre dello scorso anno, sono stata contattata per identificare la causa di un fenomeno alquanto strano verificatosi in una palazzina adibita a uffici: un pavimento in acero posato su due piani, che si estendeva per una superficie totale di circa 400 mq, si era completamente sollevato nel giro di mezza giornata, formando un enorme vescicone.

LA CONSULENTE

TIPOLOGIA DEL PAVIMENTO Trattasi di elementi multistrato, con incastro femmina/maschio per pavimentazioni di legno prefinito costituiti da due strati, conformi alla normativa di riferimento UNI EN 13489/04. Le dimensioni nominali degli elementi sono: spessore mm 10, lunghezza da mm 490 a 600 e larghezza mm 70. Gli elementi sono costituiti da due strati; lo strato nobile “o di calpestio” da mm 3,5 in Acero Canadese verniciato a vernice acrilica trasparente; lo strato di supporto in multistrato fenolico di betulla. La classificazione nella quale rientra la pavimentazione fornita, secondo quanto stabilito dalla Norma di riferimento UNI EN 13489 è rappresentata dal simbolo del Triangolo.

24

Immagine del pavimento in acero sollevato.

La tipologia della finitura utilizzata è del tipo levigato liscio, verniciato acrilico UV trasparente, eseguito all’origine dal produttore.

TECNICA E GEOMETRIA DI POSA Gli elementi lignei risultano posti in opera mediante incollaggio totale su massetto cementizio trattato con primer. Il collante utilizzato è di tipo bicomponente epossi-poliuretanico; il primer poliuretanico monocomponente, usato solitamente per consolidare i sottofondi sfarinanti e con un’umidità più elevata del 2%, è compatibile con il collante.


dal 1922

DICEMBRE 2016

VERIFICHE E CONTROLLI SVOLTI Premesso che: • Durante le operazioni di verifica, sono stati eseguiti controlli visivi, strumentali e fotografici. • La pavimentazione era posata da due anni. • All’esame visivo la pavimentazione si presenta quasi completamente sollevata dal sottofondo, presentando “tipo una grande vescica”, che impedisce la normale pedonabilità del pavimento.

LE VERIFICHE DELLA PERIZIA 1) La prima verifica effettuata riguarda il rilevamento delle condizioni termo-igrometriche ambientali, la strumentazione utilizzata è del tipo GANN 4050 con sonda RFT, i dati di stima ottenuti alla data della verifica sono: Temperatura = 23° C – Umidità RH = 49%. 2) La seconda verifica è stata effettuata sul contenuto di umidità degli elementi in posa, la strumentazione utilizzata è del tipo Gann 4050 con portaelettrodi a battente M18 munito di elettrodi schermati, i valori di stima ottenuti alla data del sopralluogo sono: 9,8% di umidità. 3) Una terza verifica è stata compiuta sulle dimensioni in larghezza degli elementi, allo scopo è stato usato un calibro digitale di precisione, i valori ottenuti alla data del sopralluogo sono: 69,96 mm – 69,98 mm. 4) Un’altra verifica è stata fatta sull’umidità del sottofondo e sulla verifica della barriera vapore. L’umidità del sottofondo misurata con igrometro al carburo era del 1% e la barriera vapore era presente e integra. 5) Una ulteriore verifica, vista la particolarità del fenomeno, è stata eseguita sul collante.

Immagine del collante ingrandita 200 volte al microscopio digitale.

25

LA CONSULENTE


La consulente

Silvia Tedesco

peritolegno@gmail.com

Al fine di approfondire l’indagine effettuando la seguente prova: Si è prelevato del collante attaccato sotto ai listelli di legno, che si presentava facilmente malleabile con aspetto simile al “Pongo”, solitamente un adesivo bicomponente epossi-poliuretanico a distanza di quasi due anni dalla posa non ha un aspetto così. Si è provveduto a mettere vari pezzi di collante in un vasetto chiuso ermeticamente con del metiletilchtone e a lungo agitato, si è notato che il campione di adesivo del parquet si disperde completamente nel solvente di estrazione mentre gli adesivi bico ponenti, quando sono correttamente catalizzati e polimerizzati, risultano completamente insolubili.

LA CONSULENTE

ANALISI DELLE VERIFICHE E DEI CONTROLLI Con riferimento alla pavimentazione lignea, si ritiene opportuno preliminarmente stabilire alcuni punti fissi sulle caratteristiche proprie di questo materiale.

26

Il legno è un materiale igroscopico, cioè la parete cellulare ha la capacità di scambiare la propria acqua di saturazione direttamente con l’atmosfera circostante. I parametri rilevati, di umidità ambientale del legno e la temperatura, dimostrano che l’umidità del legno è perfettamente in equilibrio. Il fenomeno si è verificato in entrambi i piani in maniera omogenea, e non a zone per una superficie di circa 400 m2. Il collante, si presentava non indurito, come avviene solitamente con il collante bicomponente epossi-poliuretanico dopo la sua completa catalizzazione, ma molto gommoso e malleabile, simile al “pongo”, con delle zone biancastre. La prova, con l’immersione del collante prelevato nel metiletilchetone ha dissolto completamente il collante, cosa che non avviene se il collante è perfettamente catalizzato e polimerizzato. La compatibilità tra il primer usato e il collante è corretta.


dal 1922

CONCLUSIONI Premesso che, come già sopra descritto, alla luce di quanto sopra riportato e a seguito delle verifiche effettuate nell’ambiente di posa, si sono riscontrati elementi più che sufficienti per dichiarare che il pavimento è inagibile, ed essendo posto in locali adibiti a uffici, questo crea un notevole disagio. Il pavimento in legno si è staccato completamente e in modo uniforme, su tutti i due piani della palazzina adibita a uffici. Questo fenomeno dimostra che la mancata cataliz-

zazione del collante, non è dovuta a un’erronea miscelazione dei due componenti da parte del posatore, ma a un difetto di produzione del collante utilizzato. L’unica soluzione possibile, è l’integrale sostituzione del pavimento, pulendo prima perfettamente il sottofondo dagli eventuali residui chimici dei solventi rilasciati dal collante difettoso. Levigando la superficie con la monospazzola con disco Carborundum per poi procedere al normale iter di posa.

Silvia Tedesco

Silvia Tedesco opera nel settore legno da oltre 25 anni, nello studio e nello sviluppo di nuovi prodotti, problematiche e soluzioni anche di cantiere, è formatore e relatore in corsi tecnici e di aggiornamento per operatori del settore legno. Consulente tecnico e CTU, marcature CE, DoP e prove di laboratorio, ha il patentino di direttore operativo e ispettore di cantiere per opere di ingegneria in legno. Autrice del libro " la casa ecologica " GB edizioni. peritolegno@gmail.com • mobile +39/373 5475007

27

LA CONSULENTE


redazione@webandmagazine.com

APPUNTI

SCM GROUP PER LA FALEGNAMERIA di Franco Riccardi

dal 1922

APPUNTI

www.webandmagazine.media • www.webandmagazine.com

28

Scm Group, gruppo industriale leader nel settore delle macchine utensili per la lavorazione del legno, da sempre è impegnata concretamente nel sostenere e promuovere progetti di carattere formativo rivolti ai giovani, sia di livello tecnico-progettuale che di tipo universitario, con l’obiettivo di formare i nuovi artigiani. Ultima attività è la sponsorizzazione da parte di Scm Group dell’Istituto Tecnico Professionale Bruno Carniello di Brugnera in Friuli (nella foto), in cui sono attivi corsi per figure professionali legate all'industria del legno, del mobile e dell'arredo. Per l’anno accademico 2016/17, con l’obiettivo di sostenere la didattica della scuola, Scm ha fornito un centro di lavoro 5 assi Morbidelli: una macchina all’avanguardia che consentirà agli studenti di confrontarsi e apprendere l’uso di strumenti avanzati oggi fondamentali nella professione artigiana. "L’arrivo del nuovo macchinario Morbidelli ha acceso nuovo entusiasmo nelle collaborazioni interdisciplinaritragli studenti. La loro fervida creatività progettuale - che li contraddistingue nel nostro istituto - darà vita a potenzialità inespresse. Finalmente nel laboratorio stanno prendendo forma i primi lavori, c’è ancora molta esperienza da fare, ma molta è anche la volontà di sperimentare.” Così, il professor Luigi Di Giulio, direttore di sede dell’ITP B. Carniello, commenta in modo positivo la partnership tra l’Istituto Carniello ed Scm Group. “Il sostegno alla formazione rappresenta da sempre uno dei nostri pilastri e tratti distintivi”, spiega Luca Bergantini, Regional Manager Italia di Scm Group, “per questo motivo siamo concretamente impegnati in diversi progetti di partnership con Istituti, Enti e Scuole. Vogliamo sostenere la crescita professionale dei giovani e contribuire ad un miglioramento complessivo dell’offerta formativa. Riteniamo, infatti, che la collaborazione tra industria e istruzione sia essenziale per garantire una formazione professionale coerente con le reali richieste del mercato. Un tema particolarmente importante in un settore come quello della lavorazione del legno, dove le macchine hanno ormai un ruolo centrale. Seppur nell'immaginario comune il falegname è ancora colui che lavora il legno a mano, seguendo le regole di un antico mestiere, in realtà questa visione corrisponde solo in parte alla realtà. Oggi - e sempre più i futuri ‘artigiani 4.0’ – si utilizzano macchine a controllo numerico e software per produrre arredamento e oggetti in legno dal design personalizzato. Strumentazioni ed alta tecnologia che risultano essere un vero e proprio investimento: in quest’ottica,

quindi, il supporto delle imprese diventa essenziale per sostenere una formazione che non può prescindere dall’uso di tecnologie evolute, software e, naturalmente, creatività”. La collaborazione di Scm con l’Ipsia Bruno Carniello di Brugnera prevedrà anche ulteriori momenti di incontro tra azienda e studenti che avranno luogo nel corso dell’anno scolastico. Questa sponsorizzazione è solo l’ultima in ordine cronologico dei numerosi progetti formativi che Scm Group porta avanti. In questo ambito rientrano, ad esempio, la partnership con l’Università Cattolica di Milano per il Master in International Management e la collaborazione con Unimore per il Master in Adaptive Manufacturing, che ha come obiettivo quello di formare tecnici qualificati nella progettazione e conduzione di macchine e impianti industriali. Scm è inoltre tra i fondatori e fornitori esclusivi della tecnologia per la lavorazione del legno del Centro Tecnologico del Legno (CTL), polo formativo in Val Poschiavo per i professionisti del settore, e collabora con alcuni eccellenti centri di formazione in Europa, come l’Istituto ift di Rosenheim, e in Italia, come la Scuola Aldo Moro Valmadrera di Lecco e la Scuola del Falegname Tino Sana in provincia di Bergamo.


SEGHERIA E COMMERCIO DI LATIFOGLIE EUROPEE E AMERICANE • IMPIANTI DI ESSICCAZIONE E VAPORIZZAZIONE

Da 40 anni al vostro servizio

IL NATALE E L'ALBERO Il Natale evoca da sempre sentimenti di felicità, condivisione, generosità… è un momento magico dell’anno in cui tutti vivono con particolare intensità le relazioni e celebrano con trasporto i sentimenti. A Natale ci doniamo un sorriso in più. In questo periodo così speciale Pandora vuole proprio esprimere La gioia del donare attraverso un prezioso regalo per la città: con lo scintillante albero in Piazza Duomo a Milano Pandora vuole invitare a una riflessione sul senso profondo di questa festività così importante. Un vero e proprio dono per i milanesi, per gli italiani e i sempre più numerosi turisti che, alzando gli occhi al cielo con stupore e meraviglia, potranno lasciarsi conquistare dal luminoso spettacolo: migliaia di luci sfavillanti dedicate loro dal brand danese, desideroso di donare momenti colmi di gioia ai passanti e alla città. L’albero, un maestoso abete rosso di ventotto metri di altezza proveniente dal comune di Mel (Belluno) e certificato dal Corpo Forestale, sarà decorato con più di 400 palle di Natale rosse e argento e ben 6 km di luci led a basso consumo. Ribattezzato con il significativo nome Joy, verrà ufficialmente consegnato alla città il 6 dicembre durante la tradizionale cerimonia di accensione. Un appuntamento imperdibile reso indimenticabile grazie anche a una suggestiva celebrazione carica di emozione, musica ed effetti speciali appositamente creata da Pandora per Milano. Le 50 voci del Piccolo Coro dell’Antoniano di Bologna e la cantante Bianca Atzei intoneranno alcuni tra i più coinvolgenti brani natalizi, mentre durante una vera e propria performance di lighting design spettacolari artisti contribuiranno a creare un’atmosfera di incantata sospensione, volteggiando intorno all’albero che, come per magia, prenderà vita illuminandosi. La base dell’albero, rivestita da pareti nei toni del rosso acceso e ornata da maxisfere natalizie, si trasformerà in un vero e proprio luogo d’incontro e condivisione: dal 7 al 14 dicembre una speciale installazione natalizia trasparente inviterà i visitatori a entrare e a vivere a pieno l’atmosfera del Natale. Ogni giorno Pandora chiederà a tutti coloro che lo vorranno di raccontare, in una speciale intervista video, un pensiero che esprima la gioia del donare e cosa questo sentimento rappresenti per loro. Chiunque lo vorrà avrà quindi la possibilità di raccontarsi davanti alle telecamere, avendo così l’occasione di entrare a far parte di un magico video augurale che sarà trasmesso in TV e sul web durante le Feste.

ESSENZE EUROPEE: NOCE NAZIONALE • CILIEGIO • ROVERE • FRASSINO • ACERO • TIGLIO • CASTAGNO • ONTANO • PERO • OLMO • FAGGIO • FAGGIO VAPORATO • PIOPPO • CARPINO • LARICE AUSTRIA • LARICE VAPORATO • ABETE AUSTRIA • ABETE VAPORATO • ACACIA • CEDRO ESSENZE AMERICANE: BLACK WALNUT • CILIEGIO • RED ELM • TULIPIER • CIPRESSO • YELLOW PINE • DOUGLAS ESSENZE ESOTICHE: IROKO • WENGÈ • DOUSSIÈ • TEAK • MOGANO SAPELLI NOVITÀ LAMELLARE DI ROVERE, CASTAGNO E FRASSINO • PANNELLI DI OKOUMÈ

MARTIGNAGO LEGNO snc di Martignago Gino Raffaele & F.lli 31010 MASER (Treviso) - Via G. Marconi 30 Tel. 0423 923170 - Fax 0423 546170 info@martignagolegno.it - www.martignagolegno.it


redazione@webandmagazine.com

APPUNTI di Franco Riccardi

APPUNTI

dal 1922

30

www.webandmagazine.media • www.webandmagazine.com

CADEX CREA MAGGIORI OPPORTUNITÀ DI BUSINESS PER LE AZIENDE DI PAVIMENTAZIONE TRA ARCHITETTO E DESIGNER Design e Architettura saranno al centro della scena come punti salienti della Domotex Asia - Chinafloor nel 2017. Cadex, l'evento internazionale per il collegamento, l'apprendimento e il business nel settore della progettazione e dell'architettura, si terrà per il secondo anno e per la prima volta come un sistema integrato parte di Domotex Asia - Chinafloor nel 2017 all'interno dei padiglioni W5 e N2. Cadex funzionerà come collettivo di architettura con contenuti stimolanti di progettazione e genererà due giorni e mezzo di conferenze, eventi di networking, attività interattive, visualizzazione creativa e molto altro ancora. Cadex inviterà maestri del design per esplorare i temi all’avanguardia del settore, come decorazione della casa, boutique, hotel, casa intelligente, architettura e ristrutturazione. Cadex collaborerà con l’Istituto di Design & Innovazione dell’università cinese di Tongji per la realizzazione di pavimenti LAB, una piattaforma

per analizzare le prossime tendenze della pavimentazione e scoprire nuovi modi creativi di utilizzare i materiali. Opinion leader terranno una serie di convegni e guideranno le visite in tutto il Centro Esposizioni in modo da sottolineare e di esplorare i contenuti più rilevanti, su misura per i professionisti di architettura e design. Ancora una volta Cadex ospiterà Materia, la rete globale nel settore dei materiali innovativi. In una superficie totale di 300 metri quadrati, i visitatori potranno apprezzare centinaia di campioni di eccezionali materiali da costruzione innovativi. Nel 2016 Cadex ha attirato più di 8mila visitatori professionali, di cui oltre il 60 per cento erano architetti e progettisti che operano nel mercato cinese e nella scoperta di nuovi materiali interessanti da utilizzare nei loro progetti. Le restanti parti dei visitatori includevano commercianti, imprenditori, operatori immobiliari e importanti media del settore. "Negli ultimi anni nella regione Asia-Pacifico, l'influenza di architetti e designer per le decisioni di acquisto è aumentata. La capacità richiesta agli uffici di architettura e design di servire i clienti in modo più completo sono cresciuti in importanza e le loro specifiche o suggerimenti sono presi molto in considerazione prima di prendere decisioni di acquisto. Inoltre, per ogni progetto, il livello generale di qualità richiesto da parte del cliente finale è considerevolmente aumentato e quindi la necessità di avere architetti e competenze di progettazione sul campo, con più soggetti coinvolti nelle decisioni di acquisto è diventata un imperativo." Dice David Zhong, Presidente della VNU Exhibitions Asia, uno degli organizzatori della manifestazione. "Come risultato di questi cambiamenti del mercato e della maggiore necessità dei nostri espositori di concentrarsi maggiormente su queste categorie di


visitatori, abbiamo deciso di riunire il nostro Trade Show ( Domotex Asia - Chinafloor) con una piattaforma di successo come Cadex per aumentare le possibilità di business e dare maggiore visibilità alla aziende di pavimentazione tra l'architettura e il design". Mentre Cadex sta costruendo un programma eccezio-

nale per tutti i visitatori e gli espositori Domotex Asia Chinafloor, principale fiera di pavimentazione in Asia/ Pacifico, sta esaurendo gli spazi espositivi molto velocemente. Con quattro mesi restanti prima dell'edizione del 21 marzo 2015, lo spazio espositivo prenotato ha raggiunto già oltre il 90 per cento dell'area fieristica a disposizione.

20.500 VISITATORI ALLA FIERA INTERNAZIONALE DEL LEGNO E DELL'EDILIZIA DI KLAGENFURT Circa il 40 per cento dei 20.500 visitatori proveniva dall'estero, soprattutto da Germania, Slovenia, Italia, Croazia e Svizzera. Alto è stato anche il potere decisionale dei visitatori: l'87% ha dichiarato di rivestire un potere decisionale determinante o di consulenza in azienda. Tra le aree espositive più ricercate, le attività forestali (45%) seguiti dai materiali lavorazione del legno e falegnameria (37%), la tecnologia di taglio (32%), dei trasporti, carrelli elevatori e gru (25%) e attrezzature per la falegnameria. La fiera internazionale è un punto d'incontro per l'Europa sud-orientale e centrale. "A parte il settore forestale, la segheria e il legno, il settore delle costruzioni si è affermata anche come un terzo forte pilastro", ha sottolineato il presidente della fiera Maria-Luise Mathiaschitz e il direttore Erich Hallegger. 505 espositori provenienti da 20 nazioni hanno presentato nei quattro giorni i loro nuovi prodotti e offerte di servizi.


redazione@webandmagazine.com

Tecnologie

Dal Lago • BIGonDRY

www.dallagolegnami.com www.bigondry.com

Un cliente di primo piano per BIGonDRY e un leader nel commercio del legno. di Pietro Ferrari

DAL LAGO SPA, QUATTRO GENERAZIONI NEL LEGNO

TECNOLOGIE

La presenza della famiglia Dal Lago nel settore del legname inizia nel 1947. Nel 1977, alla prematura scomparsa del padre Serafino dopo un trentennio di attività, subentrano i figli Ettore e Lorenzo. Da allora gli sforzi dei fratelli Dal Lago si concentrano prevalentemente sull'accurata ricerca di legnami proponendo una gamma di materiali ricca e diversificata. L'ampliamento dell'attività pone in seguito la necessità di nuovi spazi e quindi la sede viene trasferita nel 1985 in località Ca' Orecchiona dove su 30mila metri quadrati sorge l'attuale deposito, più volte ampliato. La scelta dei materiali si allarga ulteriormente concentrandosi sempre e soltanto sulle migliori produzioni del mondo.

32

Tutto ciò consente alla Dal Lago di essere competitiva nel settore del legno grazie anche a una consolidata esperienza nel campo dei suoi molteplici impieghi. Negli ultimi anni si sono via via concentrati gli sforzi sulle latifoglie europee nonché sul larice siberiano e austriaco; l’abete completa la gamma degli articoli trattati.


dal 1922

DICEMBRE 2016

L’innovativo impianto di essiccazione BIGonDRY.

Il continuo sviluppo ha richiesto ulteriori spazi. Dal 2014 è in funzione, su un area di 20mila metri quadrati in zona industriale, (sempre a Thiene), un nuovo deposito per stagionatura, essiccazione e lavorazione del legname. L'essiccazione vede protagonista l'impianto BIGonDRY. Rovere, larice austria/siberiano, abete (oltre a faggio, frassino e tiglio), rappresentano attualmente l'orgo-

glio della Dal Lago s.p.a., e consentono di spaziare con le vendite in tutta Europa, nonché oltremare.

SPECIALISTI NEL LEGNO "Selezioniamo direttamente all'origine i prodotti con l'attenzione particolare che i requisiti di qualità-fibra e lavorazione siano tali da soddisfare gli elevati standard richiesti dalla clientela - ci dicono alla Dal Lago

33

TECNOLOGIE


Tecnologie

TECNOLOGIE

Una panoramica del vasto piazzale della Dal Lago e delle vedute dell'interno del deposito.

34

Dal Lago • BIGonDRY

- ci prendiamo cura della merce che acquistiamo, in modo esemplare, la teniamo a deposito nei nostri spazi coperti e scoperti, con competenza la stagioniamo naturalmente o la essicchiamo in modo da poter avere i nostri articoli sempre pronti per la vendita in qualsiasi momento. Un'ampia disponibilità in quantità, unitamente a qualità sempre delle migliori, ci permette di soddisfare ogni esigenza prontamente. Abbiamo oggi focalizzato i nostri interessi su poche essenze, acquistate in grandi volumi con la gamma completa di misure e qualità." A richiesta del cliente, vengono effettuate lavorazioni quali taglio con segatrice dei pacchi, multilamatura e taglio a misura.

www.dallagolegnami.com www.bigondry.com


dal 1922

Vengono preparate con attenzione le partite vendute ottimizzando al massimo i volumi di carico con controllo meccanico del peso. Per le spedizioni oltremare a mezzo container, l'azienda è attrezzata per il carico direttamente nei propri piazzali. Vengono effettuate consegne ovunque, sia con i propri automezzi sia con autotrasportatori di rinomata precisione e serietà .

35

TECNOLOGIE


redazione@webandmagazine.com

Tecnologie KWB di Franco Riccardi

www.kwb.it

Il Passo Sella Dolomiti Mountain Resort sceglie KWB come partner.

KWB PORTA IL CALORE SULLE VETTE Ecologicamente sostenibile ed economicamente competitivo: queste le caratteristiche che hanno spinto Il Passo Sella Dolomiti Mountain Resort a scegliere come partner KWB, azienda leader nello sviluppo di sistemi per riscaldare ambienti domestici e di uso collettivo attraverso la combustione della biomassa. Il resort, situato in uno dei luoghi a maggiore attrazione turistica del Trentino-Alto Adige a 2180 metri di altitudine, ha optato per l’installazione di due caldaie KWB di diversa potenza (240 e 150 kW), entrambe modello Powerfire e alimentate a pellet. Il Passo Sella Dolomiti Mountain Resort sorge su uno dei passi più frequentati del Trentino-Alto Adige, regione impegnata a preservare i suoi luoghi dall’impatto eccessivo delle attività umane sull’ecosistema. Il Comune di Selva di Val Gardena, nel momento di concedere il permesso di edificare una struttura ricettiva proprio in prossimità del passo, ha richiesto che venissero rispettate precise condizioni finalizzate a neutralizzare l’impatto ambientale. Una delle condizioni imposte dal comune altoatesino era che il nuovo edificio risultasse in classe A secondo la certificazione energetica Casa Clima e che l’impianto di riscaldamento fosse alimentato a biocombustibili legnosi.

L’IMPIANTO: DUE CALDAIE MODELLO KWB POWERFIRE

TECNOLOGIE

Vista la quota molto elevata a cui sorge il resort, è

36

stata avvertita l’esigenza di progettare l’impianto in modo da essere estremamente modulabile nella fornitura di energia, considerate le rigide temperature invernali, ma anche la necessità di riscaldare gli ambienti in estate. «Il Passo Sella Dolomiti Mountain Resort ha optato per l’installazione di due caldaie KWB, entrambe modello Powerfire, in cascata: una da 240 kW e una da 150 kW, per un totale di 390 kW di potenza. Nella stagione invernale lavora principalmente la Powerfire da 240 kW, ma nei momenti di picco di richiesta termica, entra in funzione anche la Powerfire da 150 kW. In estate, invece, funziona principalmente la macchina di taglia di potenza più piccola», ha evidenziato Andrea Toselli, amministratore delegato di KWB Italia. Le due caldaie funzionano entrambe a pellet, il quale viene acquistato da fornitori locali ed è tutto certificato ENplus in classe A1. Il rifornimento del pellet è un aspetto relativo alla gestione dell’impianto che viene organizzato attentamente, vista la difficoltà a raggiungere la struttura ricettiva, attraverso il trasporto di tre carichi all’anno. L’impianto di produzione dell’energia termica, infine, si completa con due accumuli inerziali da 5.000 litri ciascuno e dal deposito del biocombustibile legnoso utilizzato, in questo caso pellet, costruito in muratura con capienza pari a 100 m3 e in posizione adiacente al locale caldaia; nel deposito il sistema di estrazione


dal 1922

DICEMBRE 2016

del pellet è costituito da un agitatore a due bracci che convoglia il combustibile verso due canali distinti, uno per ciascuna delle due caldaie.

euro, permettendo così una riduzione annua di anidride carbonica (CO2) di 38.000.000 tonnellate», ha sottolineato l’amministratore delegato Toselli.

CONSUMI E COSTI

CHI È KWB

Il Passo Sella Dolomiti Mountain Resort ha aperto i battenti il 27 maggio 2014 ed il suo impianto di riscaldamento ha cominciato a lavorare dal mese di agosto dello stesso anno. I dati relativi a consumi e costi non sono ancora precisi, ma è possibile eseguire una stima progettuale, calcolando il fabbisogno annuale di pellet della struttura che ammonta a 100 tonnellate. Con un prezzo all’acquisto di 200 euro a tonnellata, i costi annuali per l’acquisto del pellet sono pari a 20.000 euro. L’equivalente in gasolio costerebbe circa 55.000 euro all’anno: ciò significa che il pellet permette di risparmiare 35.000 euro all’anno sui costi di riscaldamento.

KWB GmbH, con sede a St. Margarethen in Stiria (Austria), è un’azienda leader nel settore delle caldaie di biomassa. Da oltre 20 anni è impegnata nella progettazione, produzione e installazione di caldaie alimentate con legna spaccata, pellet e cippato di potenza compresa tra gli 8 e i 300 kW. In particolare, KWB realizza caldaie a biomassa installate presso abitazioni mono e bifamigliari, edifici pubblici, agricoli ed industriali e grandi strutture ad uso abitativo o commerciale. In oltre 20 anni di attività, KWB ha equipaggiato oltre 60.000 clienti in tutta Europa, Canada e Cile con caldaie a biomassa. L’azienda è presente in 14 Paesi, con 4 filiali in Germania, Italia, Slovenia e Francia ed occupa un totale di 400 dipendenti (230 impegnati presso la sede di St. Margarethen/Raab e altri 170 presso le 4 società affiliate). È costantemente impegnata nella progettazione di soluzioni innovative per il riscaldamento a biomassa, vanta il più grande e moderno centro privato di ricerca e innovazione sulla biomassa in Europa ed investe annualmente fino al 10% del proprio fatturato in ricerca e sviluppo.

KWB: L’ECCELLENZA AUSTRIACA IN ITALIA Da oltre 20 anni, KWB cerca di rispondere alle particolari richieste del mercato relative all’accresciuta attenzione nei confronti dell’ambiente, nonché alla ricerca di soluzioni economicamente vantaggiose e, con la propria società affiliata in Italia, offre soluzioni innovative per il riscaldamento a biomasse su tutto il territorio italiano. In particolare l’azienda si occupa della consulenza, progettazione, vendita e installazione di caldaie alimentate a legna spaccata, pellet e cippato di potenza compresa tra i 10 e i 300kW. «In Italia, abbiamo già installato oltre 2.000 caldaie a pellet, cippato e legna spaccata, utilizzate per il riscaldamento di ambienti da 100 m fino a reti di 15 abitazioni singole. Questo ha garantito un risparmio di 12 milioni di litri di gasolio di riscaldamento all’anno, per un valore economico di circa 16.000.000

Due aspetti della caldaia KWB installata al Passo Sella Dolomiti Mountain Resort.

37

TECNOLOGIE


redazione@webandmagazine.com

Tecnologie NOVA PELLET

www.novapellet.it

Una competenza a 360 gradi per Nova Pellet. di Franco Riccardi

SPECIALISTI NEL MONDO DEL PELLET Nova Pellet è sinonimo di esperienza ed affidabilità nel campo della pellettizzazione. L’unione di esperienza decennale nelle lavorazioni meccaniche e presenza nel settore delle macchine per legno, hanno creato un know-how aziendale completo ed efficace per la progettazione, costruzione ed installazione di impianti per la produzione di pellet. Nova Pellet produce una serie completa di pellettizzatrici, dalle macchine per la produzione artigianale agli impianti industriali. Con le macchine Nova Pellet si può pellettizzare ogni tipo di materiale che il cliente desidera riciclare. La Nova Pellet intanto costruisce macchine adatte sia alle piccole produzioni di pellet, funzionali ai falegnami, che intendono recuperare i propri scarti di segatura, sia per impianti di media e grande dimensione con pellettizzatrici, ormai collaudate da diversi anni ma sempre in continua evoluzione tecnologica, che garantiscono elevati rendimenti al cliente.

GRANDI VANTAGGI COMPETIVI

TECNOLOGIE

Bassa manutenzione, usura ricambi limitata e alta qualità. Progettiamo e sviluppiamo impianti personalizzati, chiavi in mano. Risparmio Energetico, elevata capacità produttiva per un ridotto consumo energetico. Le pellettizzatrici Nova pellet producono pellet di alta qualità, senza l’aggiunta di additivi o collanti, anche di origine naturale, per ottenere le certificazioni ÖNORM M 7135, Din Plus, EN Plus e Pellet Gold. L’ufficio Ricerca & Sviluppo della Nova Pellet può testare e studiare ogni tipo Pellet può testare e studiare ogni tipo di materiale che si vuole pellettizzare.

38

LE TECNOLOGIE La Nova Pellet da anni, ormai, si dedica allo studio, progettazione e costruzione di macchinari per la produzione di pellet combustibile. La linea di pellettizzatrici si compone di macchinari di diverse dimensioni e produttività: N-Pico - Produzione di piccole quantità, dedicato ai falegnami N-Zero - Produzione di piccole quantità, dedicato ai falegnami N-Mini - Produzione di piccole quantità, dedicato ai falegnami N-Eco - Produzione di medie quantità, ideale per impianti in linea N-Midi - Produzione di medie quantità, ideale per impianti in linea N-Plus - Produzione di grandi quantità, ad elevato risparmio energetico Gli impianti di pellettizzazione sono composti da più fasi di preparazione della materia prima per giungere alle caratteristiche esatte che permettono alle pellettizzatrici di produrre efficientemente. La linea di pellettizzazione completa, partendo dalla materia prima sotto forma di tronchi, si può ricondurre alle seguenti fasi: • Cippatura: riduzione da tronco o pezzi di legno a cippato; • Macinazione: riduzione da cippato a cippato fine con dimensioni massime di 60/80 mm; • Essiccazione: disidratazione della materia prima al fine di raggiungere un’umidità compresa tra 8 e 12 %; • Stoccaggio: insilaggio della materia prima essiccata;


dal 1922

DICEMBRE 2016

• Raffinazione: raffinazione della materia alla dimensione di segatura; • Stoccaggio: insilaggio della segatura per il carico delle pellettizzatrici; • Caricamento: sistema di trasporto per il carico della segatura nelle pellettizzatrici; • Pellettizzazione: produzione di pellet con le macchine Nova Pellet; • Trasporto pellet: nastri trasportatore che conducono il pellet all’insaccamento; • Vagliatura: pulizia e raffreddamento del pellet; • Insaccamento: insaccamento in sacchi o big bags manuale o automatico; • Pallettizzazione: creazione di pallet a misura in automatico; • Nastratura: confezionamento pallet pronto per la spedizione; • Aspirazione: complesso di tubazioni e ventole che permettono l’aspirazione polveri su tutto l’impianto ed il ciclo chiuso della movimentazione della segatura. La Nova Pellet è in grado di proporre al cliente una progettazione d’impianto attenta al risparmio energetico. Infatti, i macchinari inseriti negli impianti sono scelti per le loro caratteristiche di produttività a basso consumo energetico ed il lay out d’impianto

predilige sempre soluzioni che permettano un’effettivo risparmio di kw installati e consumati. E’ per tale motivo che negli impianti Nova pellet si cerca di accorpare più fasi lavorative in una (come per le fasi di macinazione e raffinazione) o studiare e progettare nuove macchine (sia per la pellettizzazione che per l’essiccazione) innovative, efficienti ed economiche. La Nova Pellet, grazie all’esperienza maturata negli anni ed alle prestazioni eccellenti delle proprie macchine pellettizzatrici, è in grado di proporre alla clientela un servizio completo per la realizzazione di impianti di pellettizzazione.


redazione@webandmagazine.com

Certificazione di Pietro Ferrari

Di Filippo Legnami

www.difilippo.biz

AIEL e l’Assessorato all’Ambiente del Comune di Udine ospiti presso l’Azienda Di Filippo Legnami, per la presentazione della certificazione BIOMASSPLUS per la qualità della legna da ardere.

CERTIFICAZIONE

IL LEGNO DA ARDERE CERTIFICATO Opera nel Comune di Udine la prima azienda italiana che commercializza legna da ardere certificata BIOMASSPLUS - il marchio di qualità ideato da AIEL (Associazione italiana energie agroforestali) ed ENAMA. Si tratta della Di Filippo Legnami srl, da 65 anni attiva nel settore legno con produzione di pellet ENplus e, da settembre 2015, di legna da ardere certificata BIOMASSPLUS. Martedì 11 ottobre 2016 l’assessore alla Mobilità e all’Ambiente del Comune di Udine Enrico Pizza, accompagnato dalla direzione dell’Ufficio Tecnico Comunale, ha voluto incontrare l’azienda Di Filippo Legnami assieme ad AIEL (Associazione Italiana Energie Agroforestali). Da sempre il Comune di Udine manifesta particolare sensibilità ai temi legati all’efficientamento energetico e alla qualità dell’aria, tanto che già nel marzo 2013, attraverso un’ordinanza Comunale, si era pronunciato rispetto alla necessità di prevedere l’utilizzo nelle stufe domestiche di legna da ardere conforme alle norme, al fine di garantire nel periodo invernale un minore impatto negativo per la qualità dell’aria. Da allora Di Filippo ha intrapreso il nuovo percorso certificativo BIOMAS-

40

SPLUS che ha portato l’azienda a essere la prima in Italia a ottenere il marchio di qualità per la legna da ardere, garantito da un organismo terzo di certificazione. Il contesto descritto offre quindi la possibilità al con-


dal 1922

DICEMBRE 2016

sumatore di avere una maggiore garanzia della qualità della legna che andrà a utilizzare nella stufa, al Comune di poter far finalmente riferimento a uno standard elevato di qualità del biocombustibile da utilizzare nel proprio territorio, contribuendo ad aumentare la qualità dell’aria, e all’azienda di beneficiare di uno strumento sempre più di riferimento nell’ambito della produzione e commercializzazione di legna di qualità garantita. Plauso da parte dell’Assessore Pizza e della sua squadra «La certificazione BIOMASSPLUS sicuramente va nella direzione giusta per fornire un valido strumento di garanzia ai cittadini, per un uso della legna in conformità alle norme, nel rispetto dell’aria che tutti respiriamo e di un maggiore efficientamento energetico. È motivo di orgoglio il fatto che il primo imprenditore italiano ad avere questa importante certificazione sia udinese. Ora finalmente abbiamo tutti i mezzi necessari per proporre azioni mirate al contenimento delle PM10 causate dal consumo domestico della legna da ardere, tradizione molto diffusa in tutto il Friuli, molto anche in città. Questa azione si inserisce poi nelle strategie preventive più complessive che l’Amministrazione sta mettendo in atto sul territorio Comunale, al fine di garantire una migliore qualità dell’aria e dei servizi ai cittadini». «Abbiamo scelto la strada della certificazione BIOMASSPLUS per garantire al consumatore l’alta qualità della nostra legna da ardere e la sostenibilità del processo produttivo – spiega Andrea Di Filippo – è

nostra intenzione diffondere l’uso consapevole della biomassa legnosa tra le famiglie, per farle diventare “consumatori esperti” in grado di riconoscere la qualità del prodotto, nonché premiare gli operatori qualificati. Offrire un biocombustibile di elevata qualità significa garantire, con il nostro prodotto, le migliori prestazioni degli apparecchi e delle caldaie in termini di elevata efficienza e basse emissioni, diventando per le aziende costruttrici un partner affidabile». «Lo schema di certificazione BIOMASSPLUS è stato dedicato alla legna da ardere dopo l’esperienza nell’ambito del pellet con la certificazione ENplus spiega Marino Berton direttore generale di AIEL - tra i biocombustibili legnosi mancava fino a oggi una certificazione specifica per legna da ardere e cippato. Perché certificarle? Perché sempre di più è necessario dare conto di questi tre elementi: tracciabilità, qualità del prodotto, sostenibilità ambientale, per garantire ciò ci siamo avvalsi della collaborazione di ENAMA, organismo terzo di certificazione accreditato. In questo modo siamo certi di garantire concretamente la qualità del prodotto al consumatore finale. Tale certificazione si inserisce perfettamente all’interno di un contesto in cui il settore sta evolvendo rapidamente verso più elevati standard di qualità, non solo sotto il profilo dei combustibili, ma anche delle tecnologie. AIEL infatti è precursore anche del nuovissimo sistema di certificazione “Aria Pulita”, volto a dare garanzia certa dei valori di rendimento ed emissione di stufe e caldaie a biocombustibili legnosi. Quale migliore occasione per alzare il livello del settore dell’energia dal legno, nel rispetto dell’ambiente e della qualità dell’aria, viste anche le grandi opportunità offerte dallo strumento incentivante Conto Termico».

41

CERTIFICAZIONE


redazione@webandmagazine.com

Prodotti di Monica Zani

Biokamino

www.biokamino.com

L’elegante camino a bioetanolo è soltanto uno dei molti modelli a parete prodotti dalla Biokamino, in grado di integrarsi perfettamente nell’architettura di ogni stanza.

IL CALDO E IL DESIGN

PRODOTTI

Biokamino, azienda con una decennale esperienza nella produzione di biocamini, ecocamini e bruciatori a bioetanolo, ha lanciato la nuova collezione di biocamini a parete, la gamma che da sempre riscuote maggior successo tra architetti, progettisti e designer d’interni. I camini decorativi a bioetanolo sono la nuova tendenza di arredo in tutta Europa e i modelli a parete stanno ottenendo un enorme successo grazie alla semplicità con cui è possibile inserirli in muri o pareti di cartongesso senza richiedere alcun lavoro particolare d'installazione poichè non necessitano di canna fumaria e non producono ceneri, fumi o fuliggine. Leonardo è sicuramente il modello di punta della collezione a parete di Biokamino: adatto a qualsiasi ambiente, può essere reso ancora più moderno con la cornice in acciaio inox, che si applica e rimuove con un semplice gesto. Dalla linea robusta ed essenziale, ma proprio per questo elegante e raffinato, Leonardo è disponibile in due varianti di dimensioni:

42

medio (LxHxP: 90x55x16cm con bruciatore BR300R) e grande (LxHxP: 110x65x16cm con bruciatore BR400R). In entrambi i casi, i bruciatori a bioetanolo, in acciaio inox, sono dotati di un serbatoio di sicurezza antidetonante con fibra ceramica certificata non nociva. Grazie alla fiamma regolabile e allo spegnimento istantaneo, i bruciatori Biokamino sono sicuri ed ecologici e consentorno di arricchire qualunque parete e donare ad ogni stanza un'atmosfera magica in totale spensieratezza. «Il bioetanolo è un alcool naturale e biologico ed è per questo che i biocamini rappresentano una perfetta combinazione tra efficienza, semplicità di utilizzo, rispetto dell'ambiente e amore per il design moderno», spiega Ferdinando Conte, amministratore delegato di Biokamino. «Leonardo viene apprezzato per il suo design pulito, elegante, ma curato nei det-


dal 1922

DICEMBRE 2016

tagli e prodotto solo con componenti certificati e di qualità». Come tutti i caminetti Biokamino, infatti, anche il modello Leonardo è stato interamente progettato e costruito in Italia, in modo da garantire il più alto livello qualitativo nella scelta dei componenti e la massima sicurezza del prodotto finito. Il biokamino Leonardo è disponibile con cornice in diversi colori (bordeaux, grigio alluminio, bianco, grigio antracite) e grazie alla facilità di integrazione nella parete è un complemento di arredo versatile e ricercato in grado di valorizzare con il fascino del fuoco ogni tipo di ambiente. L’offerta Biokamino include un’ampia gamma di modelli da pavimento, a parete, da incasso e da tavolo, oltre ad una serie di accessori e supporti per bruciatori o ceppi ceramici.

DETTAGLI TECNICI DEI BRUCIATORI BR300R BR400R Capacità: 1,2 Lt. Capacità: 1,5 Lt. Autonomia: 4/6 h. Autonomia: 4/5,5 h. Consumo: 0,27 Lt/h. Consumo: 0,37 Lt/h. Potenza: 2 Kw Potenza: 2,8 Kw Peso: 2,6 Kg Peso: 3,3 Kg

CHI È BIOKAMINO Biokamino è un’azienda che basa la propria forza soprattutto sull'esperienza e sulla professionalità delle persone che vi lavorano. A questo si aggiungono le migliori tecnologie disponibili sul mercato in ambito produttivo e un know-how decennale: un mix che fa di Biokamino il punto di riferimento nella produzione di biocamini, ecocamini e bruciatori a bioetanolo. I caminetti Biokamino sono disponibili in svariate forme, colori e dimensioni: a parete, da pavimento, a incasso, da tavolo e infine modelli personalizzabili, in modo da soddisfare i designer e gli architetti più esigenti. Non necessitando di canna fumaria o di particolari lavori di installazione e manutenzione, i caminetti BioKamino rappresentano il complemento d’arredo ideale per riscaldare l’atmosfera di case, appartamenti, uffici e persino esterni con un tocco di stile e originalità. Tutti i caminetti Biokamino sono prodotti e costruiti interamente in Italia secondo gli standard di sicurezza e qualità più elevati.

43

PRODOTTI


redazione@webandmagazine.com

Prodotti di Monica Zani

Olimpia Splendid

www.olimpiasplendid.it

MIAÂŽ di Olimpia Splendid, la stufa a pellet che coniuga design e tecnologia alla portata di tutti.

PRODOTTI

LA BELLEZZA E LE PRESTAZIONI

44


dal 1922

DICEMBRE 2016

Nelle nostre case c’è sempre più bisogno di un sistema di riscaldamento ad alta efficienza, economico e funzionale. Olimpia Splendid propone una soluzione dalla tecnologia avanzata e design moderno con MIA®, la stufa a pellet dall’estetica lineare di stampo contemporaneo che grazie agli elementi personalizzabili e componibili si integra perfetta-

mente in ogni ambiente. MIA® di Olimpia Splendid, infatti, coniuga una tecnologia di alta qualità, un design moderno e un prezzo base assolutamente accessibile. MIA® è un prodotto versatile e modulare, poiché è possibile personalizzare lo stile della cover optando tra la versione “Vertical”, dal design minimalista su cui spiccano le griglie verticali, e “Stile”, dal frontale alleggerito da sottili griglie in orizzontale e anche il colore della cover, a scelta tra bianco caldo, orange mattone, verde mimetico e tech silver metallizzato. Inoltre, sono disponibili una serie di complementi di arredo, tra cui il pratico portapellet e altri accessori coordinati. Dal lato tecnologico, MIA® si caratterizza per l’ottima efficienza dal punto di vista del rendimento termico (resa media superiore al 91%) con 3 modelli di diversa potenza (MIA® 7,5, MIA® 9 e MIA® 11) adatti alle diverse esigenze di riscaldamento, per la scelta di materiali di altissima qualità e soluzioni che garantiscono la massima praticità d’uso.

45

PRODOTTI


redazione@webandmagazine.com

Eventi

Premio Marcus Wallenberg Microtec

www.mwp.org microtec.eu

La ricerca e la tecnologia dell'azienda premiate in Svezia. di Beatrice Guidi

UN PRESTIGIOSO RICONOSCIMENTO PER MICROTEC

EVENTI

Microtec ha inventato il primoCT-Scannerper scannerizzare i tronchi in una segheria: per questa invenzione che rappresenta un traguardo innovativo nel settore della lavorazione del legno il CEO, nonché il matematico che ha sviluppato questo algoritmo sono stati premiati con il Premio Marcus Wallenberg 2016. Il premio, con un valore monetario alto, è stato consegnato dal Re di Svezia. L’imprenditore e innovatore altoatesino,Dott. Ing. Federico Giudiceandrea, ha vinto di nuovo – dopo lo “Schweighofer Prize” 2013 – un premio importantenell’industria del legno per le sue attività di ricerca e sviluppo all'avanguardia nel campodella tomografia industriale.  Lo sviluppo di un tomografopertronchi a 360°, che inizialmente si riteneva impossibile, ha rivoluzionato l’industria del legno. Il Premio Marcus Wallenberg è uno dei premi più importanti nel settore della lavorazione del legno. Il premio consiste in 2 milioni di SEK, ovvero circa 218.000 euro, ed è stato consegnato dalle mani di Sua Maestà il Re di Svezia a Stoccolma. Un grandissimo onore per l’imprenditore brissinese, che è stato informatodel riconoscimento mentre teneva una conferenza in Svezia. «Sono felicementesorpresoe vorrei ringraziare l’istituzione per questo premio. Le possibilità innovative che CT Log ha creato nel settore della lavorazione del

46

legno sono forse il successo più importante della mia carrieradaimprenditore», ammette il premiato commosso.

UN RICONOSCIMENTO SCIENTIFICO Il Marcus Wallenberg Prize 2016 è stato assegnato ad Alexander Katsevich e Federico Giudiceandrea per lo sviluppo di uno scanner CT per tronchi interi. I vincitori del premio hanno ricevuto l'onorificenza dalle mani di Sua Maestà il Re di Svezia, in occasione della cerimonia che si è tenuta il 10 ottobre 2016 a Stoccolma. La tomografia computerizzata, nota come TC, è uno strumento prezioso della diagnostica per immagini in medicina. Questa metodologia è anche stata in-


dal 1922

A sinistra, Federico Giudiceandrea. Sotto, Federico Giudiceandrea, Aleksander Katsevich, Sua Maestà il re Carlo XVI di Svezia. In basso, momenti della cerimonia di premiazione.

trodotta in svariati settori dell'industria. L'adozione dello scanner medico nel corso di un progetto di ricerca in segheria ha fatto registrare un aumento inaudito del valore aggiunto del segato. Tuttavia, l'applicazione su scala industriale è stata lenta a causa dei tempi lunghi dell'analisi.

IMMAGINI PIÙ VELOCI E SICURE Grazie alle esperienze effettuate dal Professor Alexander Katsevich dell'Università di Central Florida in USA, in collaborazione con Federico Giudiceandrea, CEO di Microtec, azinda di Bolzano, Italia, è stato realizzato uno scanner online a raggi X ad alta velocità. La loro scoperta è stata premiata con il Marcus Wallenberg Prize 2016 del valore di 2 milioni di SEK. La scansione non distruttiva del legname tondo ha reso possibile l'ottimizzazione online dell'analisi del legname in segheria. Il procedimento consente di identificare la presenza di nodi, bolle di resina, anelli, incrinature e inneschi di decomposizione prima della lavorazione. Si può anche stabilire la densità del legno. L'introduzione di questa tecnologia segna l'inizio di una nuova era in segheria. Questa ricerca di avanguardia e la conseguente innovazione applicativa hanno aperto nuovi orizzonti, con l'ulteriore ottimizzazione dei processi di segheria, ha affermato Marcus Wallenberg, Presidente del Consiglio di gestione del Marcus Wallenberg Prize. La tomografia compu-

DICEMBRE 2016

terizzata (TC) è l'analisi per immagini in rappresentazione tridimensionale (3D), che si basa su scansioni multiple dell'oggetto da più direzioni mediante radiazioni penetranti a raggi X. Su gran parte dei moderni scanner TC industriali e medici, i raggi X emessi sono a fascio rastremato, con successiva ricostruzione delle immagini al momento dell'intersezione del fascio con l'oggetto. Durante l'operazione si ha la rotazione a spirale dell'oggetto oppure del rivelatore. Gli algoritmi, o dati di calcolo, per ottenere le immagini 3D sono per loro natura approssimativi ma affidabili per angoli di cono contenuti. Per angolazioni più elevate le immagini risultano offuscate.La scoperta di Alexander Katsevich sta nel fatto di aver identificato un preciso algoritmo ricostruttivo analitico oggi noto come algoritmo di Katsevich. L'algoritmo è stato poi ulteriormente affinato per risolvere la problematica del fascio conico e anche per il migliore adattamento alle situazioni che comportano elevate velocità di passaggio dei tronchi.

ABBATTIMENTO DEL COSTO DI INVESTIMENTO: UN SOLO ANNO Federico Giudiceandrea ha collaborato con Alexander Katsevich, implementando l'algoritmo che ha preso il nome da quest'ultimo ed applicando la scansione TC per costruire un prototipo la cui realizzazione

47

EVENTI


Eventi

Premio Marcus Wallenberg Microtec

www.mwp.org microtec.eu

era in precedenza ritenuta impossibile. Dopo ulteriori messe a punto, è stato commercializzato in tutto il mondo. L'industria del legname in Cile, USA, Germania e Francia ha investito negli scanner TC per sfruttare al massimo i tronchi di essenza. Lo scanner per legname ha capacità di molto superiore a quella di altri scanner TC. La velocità di passaggio raggiunge 120 metri al minuto, in sintonia con le moderne linee di segheria. I migliori scanner medici hanno una velocità di passaggio di 3 metri al minuto. Nelle moderne segherie che impiegano scanner 3D per i tronchi, si registrano incrementi di valore aggiunto di anche il 10 ÷ 15%. Ipotizzando di sfruttare tutti i vantaggi derivanti dalla conoscenza delle caratteristiche interne del legname si può pensare di raggiungere aumenti del 20 ÷ 25%. Per un investimento di questo tipo in una segheria di medie dimensioni, l'abbattimento del costo iniziale di attrezzamento non dovrebbe superare un anno o poco più. Il grading è stato l'unico metodo realistico per mantenere la qualità entro i limiti desiderati. Lo scanner CT per tronchi consente tuttavia di controllare la qualità del segato, gestendo lo schema di taglio. Questo crea nuove possibilità di sfruttamento del legno come materiale tecnico, ha dichiarato Carl Johan Johansson, già membro del Comitato di Selezione del Marcus Wallenberg Prize.

Giudiceandrea è Amministratore delegato di Microtec. Ha ricevuto molti riconoscimenti tra cui lo Schweighofer Prize nel 2013. Alexander Katsevich Alexander Katsevich è nato nel 1967. Si è laureato nel 1988 in matematica applicata presso l'Istituto del greggio e gas di Mosca ed ha ottenuto il diploma di laurea Ph.D. in matematica alla Kansas State University nel 1994. Ha operato come assistente ricercatore presso l'Istituto di magnetismo terrestre, ionosfera e propagazione onde radio dell'Accademia delle Scienze dell'URSS dal 1988 al 1990. Tra il 1996 e il 2002 ha ottenuto il post-dottorato al Los Alamos National Laboratory. Dal 1996 al 2008, è stato assistente e poi professore associato al Dipartimento di matematica dell'Università Central Florida (UFC) e dal 2008 è docente titolare di cattedra in quella università. A partire dal 2011, ha anche ricoperto la carica di Chief Tecnology Officer di iTomography Corporation, un'impresa spin-off di UFC, da lui co-fondata per sviluppare e commercializzare tecnologie CT nuove ed esistenti. Si occupa di ricerca in tomografia, radon transforms, imaging medico, analisi microlocale. Ha ricevuto svariati riconoscimenti tra cui quello di Miglior Memoria in Tomografia in occasione della IX Conferenza internazionale sulla Fully 3D Image di Lindau in Germania a luglio del 2007.

I VINCITORI DEL PREMIO

IL PREMIO MARCUS WALLENBERG

EVENTI

Federico Giudiceandrea Federico Giudiceandrea è nato nel 1955. Si è laureato nel 1980 all'Università di Padova, Italia. Il suo percorso accademico comprende la specializzazione nel campo del filtraggio dei segnali bidimensionali. Questa attività lo ha portato ad interessarsi alla visione artificiale. Nell'anno di laurea ha costituito la Società Microtec in collaborazione con due soci: un esperto di ottica e un affermato imprenditore. Nel 1995 l'azienda ha realizzato uno scanner a raggi X per legnami di segheria. Il primo esemplare di scanner a raggi X per tronchi tondi è stato realizzato nel 2007, a cui ha fatto seguito nel 2014 il primo multiscanner per l'analisi qualitativa della frutta. Il dottor

48

Lo scopo del Marcus Wallenberg Prize è quello di riconoscere, incoraggiare e stimolare sviluppi scientifici di avanguardia che contribuiscono in modo significativo all'allargamento della conoscenza e al progresso tecnico nei settori che interessano la silvicoltura e le industrie affini. Il premio è stato presentato durante una cerimonia che si è tenuta in ottobre a Stoccolma.



redazione@webandmagazine.com

Eventi di Beatrice Guidi

Slow Wood

www.slowwood.net

Due festival dedicati al design ai capi più estremi d’Italia, Torino e Palermo, hanno visto la partecipazione di Slow Wood con due workshop per esplorare le potenzialità del legno nei progetti d’interni.

IN GIRO PER L'ITALIA

EVENTI

Diffondere un’expertise unica nel settore del legno nonché la moltitudine di opportunità che questo offre in ambito progettuale: sono questi gli obiettivi che nel corso dell’ultimoanno hanno guidato Slow Wood nell’organizzazione della rassegna “Progettare con il legno”. Dopo il successo degli appuntamenti milanesi, l’azienda ha scelto di continuare il suo percorso valicando i confini regionali e raggiungendo, ai due capi d’Italia, i due più significativi festival italiani dedicati al design. Il viaggio di Slow Wood è partito, dunque, venerdì 4 novembre con il primo appuntamento che si è tenuto nella stimolante cornice di Operae, il festival torinese dedicato al design indipendente. A partire dalle ore 11, a Palazzo Cisterna a Torino, Gianni Cantarutti, Wood Expert di Slow Wood, ha dato il via al workshop che ha visto un pubblico di progettisti, designer e architetti cimentarsi nell’analisi sensoriale di campioni unici di legni provenienti da tutto il mondo. Vista, tatto, olfatto e perfino gusto sono stati i sensi che chiamati in gioco per scoprire l’unicità di ogni pezzo di legno e per lasciarsi ispirare nella creazione di progetti nuovi e unici. Quando si parla di legno, si parla di un mondo intero, costituito da milioni di varietà: comprendere, conoscere ed apprezzare questa diversità rende possibile un utilizzo di questo materiale all’interno dei progetti di interni capace di sorprendere.

50

Dalla conoscenza al progetto, quindi, ma attraverso l’utilizzo di tutti i sensi. Lunedì 14 novembre, invece, il team di Slow Wood ha raggiunto Palermo per prendere parte a I-Design, il festival siciliano che nasce con l’obiettivo di trasmettere la cultura del design, strumento fondamentale di riconversione urbana, di trasformazione della società e di sviluppo economico per una comunità. Con il patrocinio dell’Ordine degli Architetti di Palermo e dall’ADI Delegazione Sicilia, a partire dalle ore 14.45 presso l’Orto B0otanico di Via Lincoln 2, Gianni Cantarutti e Marco Parolini, CEO di Slow Wood, hanno presenteto al pubblico le potenzialità del legno attraverso le storie, le diverse tipologie di legnami e le prospettive di utilizzo nell’ambito dell’interior design. Dibattito, analisi e racconto sono stati i mezzi attraverso i quali Slow Wood fornirà alcuni strumenti utili ad approfondire la conoscenza dei legni. Entrambi gli appuntamenti sono stati , inoltre, la giusta occasione per scoprire 35w2, il contest internazionale dedicato ad architetti e progettisti di interni, recentemente indetto da Slow Wood. Sfida progettuale del concorso, nato come naturale continuazione del rapporto che lega l’azienda al mondo del progetto, sarà l’ideazione di un ambiente in grado di trasformarsi: una zona living di 35 m2 di un appartamento in un palazzo d’epoca sito in Brera, nel cuore di Milano, che all’occorrenza possa diventare spazio


dal 1922

DICEMBRE 2016

per la convivialità. I concorrenti che sceglieranno di partecipare a 35w2 vedranno i propri progetti passare al vaglio di una giuria composta da sei personaggi di rilievo del settore. Luisa Bocchietto, architetto e President Elect ICSID, Paolo Casati, Designer e Creative Director, fondatore di Fuorisalone.it e Brera Design District, Salvatore Leggiero, imprenditore Leggiero Real Estate s.r.l., Cristina Morozzi, Design Director of Education della Design School di Istituto Marangoni, Franco Raggi, Vicepresidente Ordine degli Architetti di Milano e Marco Sabetta, Direttore Generale Salone del Mobile e Direttore Centrale Relazioni Esterne Gruppo Feder-

legno Arredo, avranno l’importante compito di selezionare, al termine della prima fase di concorso che si concluderà lunedì 12 dicembre, i sette concept finalisti per arrivare a decretare, venerdì 20 gennaio 2017 i tre progetti vincitori che, oltre a un premio in denaro, avranno la possibilità presentare il proprio progetto in occasione di un evento durante la Milano Design Week 2017. Le settimane che trascorreranno, tra gennaio e aprile, saranno dedicate alla realizzazione del primo progetto classificato che verrà esposto negli spazi dello Slow Wood LabStore di Foro Bonaparte 44/A, in occasione della settimana milanese del design dal 4 al 9 aprile 2017.

51

EVENTI


Eventi

Slow Wood

www.slowwood.net

CHI È SLOW WOOD

EVENTI

Slow Wood nasce nel 2014 dall'incontro di Gianni Cantarutti, considerato uno dei massimi esperti di legno in Italia grazie ad un lavoro di ricerca ormai trentennale nel settore del legno, con Marco Parolini, con lunga esperienza nel project management nel settore dell’industria e da sempre affascinato dal mondo della lavorazione del legno. Slow Wood è un'azienda specializzata nella realizzazione di arredi ed interni in legno. Interlocutori privilegiati di Slow Wood sono i progettisti di interni, sempre alla ricerca di nuove soluzioni e materiali, che qui trovano una varietà di legni che va oltre ogni aspettativa ed una competenza nella lavorazione dei legni stessi che, messa a disposizione del progettista, consente di realizzare i progetti più esclusivi.  La Xiloteca rappresenta il più origi-

52

nale strumento di lavoro di Slow Wood, oltre ad essere un efficace mezzo di divulgazione della cultura e della passione per il legno. Una accurata selezione di specie legnose provenienti da tutto il mondo, oltre ad una raccolta di finiture, lavorazioni superficiali e legni termotrattati ed antichi, messi a disposizione dei progettisti: in questo modo la Xiloteca rende possibile l’utilizzo consapevole ed efficace dei legni in ogni progetto d’interni. Dalla propria sede milanese nel cuore di Brera, SW gestisce, grazie al proprio team di project management, ogni fase dei progetti, dal supporto ai progettisti, alla produzione e messa in opera. Slow Wood ha scelto di agire concretamente per essere sostenibile, ottenendo la certificazione FSC e utilizzando solamente legni provenienti da foreste gestite in modo responsabile.


per occupare questo spazio contatta

+39/02 84173121

advertising@webandmagazine.com idm

ISSN 0019 -753 X

654 english text

ottobreoctober 2016 anno 58

ISSN 0024-0532

Poste Italiane spa - Sped. Abb. Post. - D.L. 353/2003 (Convertito in legge 27/02/2004 n. 46), art. 1, comma 1 LO/MI/ - euro 10,00 - In caso di mancato recapito rinviare all’ufficio CMP Roserio (Mi) per la restituzione al mittente che si impegna a pagare la relativa tariffa - Editrice webandmagazine s.r.l. - Via Valla, 16 - I-20141 Milano www.webandmagazine.media

ISSN 2283-7213

licensed by editrice IDM s.r.l.

ottobre 2016

Sulla cresta dell’onda: Space Wave

Venite a scoprire questa e altre novità dello specialista dei bordi OSTERMANN dal 18 al 21.10.2016 presso lo Stand A12 Padiglione 3!

www.webandmagazine.media • www.webandmagazine.com

iL

Poste Italiane spa - Sped. Abb. Post. - D.L. 353/2003 (Convertito in legge 27/02/2004 n. 46), art. 1, comma 1 - LO/M/ - euro 10,00 - In caso di mancato recapito rinviare all’ufficio CMP Roserio (Mi) per la restituzione al mittente che si impegna a pagare la relativa tariffa - Editrice webandmagazine s.r.l. - Via Valla, 16 - I-20141 Milano - www.webandmagazine.media

Poste Italiane spa - Sped. Abb. Post. - D.L. 353/2003 (Convertito in legge 27/02/2004 n. 46), art. 1, comma 1 - LO/MI/ - euro 10,00 - In caso di mancato recapito rinviare all’ufficio CMP Roserio (Mi) per la restituzione al mittente che si impegna a pagare la relativa tariffa - Editrice webandmagazine s.r.l. - Via Valla, 16 - I-20141 Milano - www.webandmagazine.media

webandmagazine.media - webandmagazine.com

340 dicembre 2016 anno 95 dal 1922

 

13

licensed by editrice IDM s.r.l.

L’INDUSTRIA DEL MOBILE

divisione contract

Poste Italiane spa - Sped. Abb. Post. D.L. 353/2003 (Convertito in legge 27/02/2004 n. 46), art. 1, comma 1 - LO/MI/ - euro 10,00 In caso di mancato recapito rinviare all’ufficio CMP Roserio (Mi) per la restituzione al mittente che si impegna a pagare la relativa tariffa - Editrice webandmagazine s.r.l. Via Valla, 16 - I-20141 Milano www.webandmagazine.media

ELEVEN_2016

ISSN 2284-3442

WWW.WEBANDMAGAZINE.MEDIA WWW.WEBANDMAGAZINE.COM


redazione@webandmagazine.com

Premio di Pietro Ferrari

Schweighofer Prize

www.schweighofer-prize.org

300MILA EURO PER L’INNOVAZIONE NEL LEGNO CON IL SCHWEIGHOFER PRIZE

PREMIO

Trovare nuove, concrete opportunità per il legno. Questo l’obiettivo che si pone lo “Schweighofer Prize”, prestigioso riconoscimento voluto dalla omonima famiglia austriaca, imprenditori nel settore del legno da oltre 400 anni e proprietari di una delle aziende leader in Europa, per stimolare la competitività e la capacità propositiva dell’industria europea del legno e delle sue applicazioni. Un premio importante che ogni due anni, a partire dal 2003, individua e riconosce le migliori idee, tecnologie, prodotti e servizi che abbiano dato o possano dare un concreto contributo allo sviluppo e alla innovazione nel settore del legno e della gestione sostenibile delle risorse forestali in Europa. Un modo concreto per attirare l’attenzione su un settore dinamico e propositivo, sui valori legati alla materia prima legno e sulle grandi opportunità che quest’offerta significa per la nascita di nuove idee, di nuovi prodotti, di nuovi strumenti per una migliore qualità della vita. Il premio – al quale possono partecipare persone, enti, organizzazioni, aziende, consorzi o istituti – gode di una importante dotazione economica: al vincitore del “Main Prize” va un primo premio di 100mila euro, riconoscimento per chi ha posto in essere attività di

54

straordinaria rilevanza per la filiera legno nel suo insieme. L’ultima edizione, nel 2015, ha visto vincitore Erich Wiesner, un riconoscimento allo sviluppo dell’azienda familiare WIEHAG in una delle società leader in Europa nel costruire in legno. La sua capacità di persuasione e determinazione, così come le sue visioni lungimiranti lo hanno fatto un pioniere nel settore (Austria). Lo Schweighofer Prize prevede anche l’assegnazione degli “Innovation Prizes” (da tre a sei, secondo le scelte della giuria, a cui vanno i restanti 200mila euro), che nella passata edizione furono vinti dalla Rotho Blaas S.r.l. (Italia), dalla Weinig AG (Germania), dalla LEUCO AG (Germania), dalla Välinge Innovation (Svezia), dalla MeisterWerke (Germania) e da un gruppo di ricercatori. É possibile presentare idee e progetti innovativi fino al 3 febbraio, il bando del concorso è visibile sul sito, www.schweighofer-prize.org. Per ulteriori informazioni: Hugo Karre hk@timbertrend.at Mobile: +43 660 144 20 20


Eventi

Francesco Mirrione Legnami

dal 1922

www.mirrionelegnami.com

IL LEGNO E IL SOLE

di Pietro Ferrari

DICEMBRE 2016

redazione@webandmagazine.com

Alla siciliana Francesco Mirrione Legnami si discute sul “Progettare e costruire in legno in clima Mediterraneo”. Il convegno “ progettare e costruire in legno in clima Mediterraneo”, organizzato dalla Francesco Mirrione Legnami s.r.l., nasce dall’idea e dall’ esigenza di promuovere il legno come materia prima ecosostenibile, e di far conoscere alla committenza le diverse specie legnose e le differenti tipologie costruttive, per garantire che la costruzione possa avere caratteristiche di grande qualità e durabilità. L’evento si è svolto il 14 ottobre 2016 negli stabilimenti della Francesco Mirrione Legnami, situata ad Alcamo, conseguendo un grande successo di presenze (più di settecento partecipanti) da parte di ingegneri, architetti e professionisti del settore.

UN’INIZIATIVA CHE SOTTOLINEA IL VALORE DEL LEGNO STRUTTURALE A volere fortemente questa iniziativa è stato proprio Bruno Mirrione, amministratore unico dell’azienda, che oltre a fare gli onori di casa in occasione dell’evento , ha introdotto come relatore l’importanza del legno sia come materia prima sia come risorsa da utilizzare per la realizzazione di strutture antisismiche e conformi alle nuove normative, definendo il legno “il materiale del futuro, un materiale ecologico e naturale con capacità di autorinnovamento , che offre un grande comfort abitativo, proponendo le sue diverse qualità per i diversi campi d’impiego , un materiale capace di soddisfare l’esigenza del progettista, che non ha la pretesa di sostituire altre materie prime bensì di costituirne una valida alternativa”. In questa pagina, Bruno Mirrione apre i lavori e la famiglia Mirrione.

55

EVENTI


Eventi

Francesco Mirrione Legnami

www.mirrionelegnami.com

Nel suo intervento, Mirrione ha, inoltre, posto l’accento sul sistema Due Diligence che permette di tutelare e controllare il patrimonio forestale.

PER UN’ECONOMIA CIRCOLARE Un altro punto, sottolineato durante la relazione di Gioacchino Di Franco, è stato l’impegno aziendale sul tema dell’ecosostenibilità aziendale dove l’azienda è impegnata già da tempo nelle pratiche di riciclo degli scarti di legno, realizzando impianti a biomassa, impianti per la produzione di pellets ed impianti per la produzione di energia fotovoltaica. Tra gli interventi, si sono contraddistinti quelli delle aziende partner di questo evento che hanno affrontato alcuni dei temi sensibili che ruotano attorno alla costruzione di edifici in legno: sono intervenuti: Roberto Fava - Consulente Hasslacher Norica Timber, Emanuele Gatti - Amministratore Soltech s.r.l., Mario Burlon - Consulente Tecnico Amonn Color e Claudio Pichler - Direttore Tecnico Riwega.

Nella foto in alto, Claudio Pichler di Riwega. Nella primo foto a destra, Gioacchino Di Franco. Nella seconda foto a destra, Mario Burlon di Amonn Color.

IL LEGNO AL CENTRO Sul principio del legno come materiale nobile e rinnovabile si è sviluppata l’azienda Francesco Mirrione Legnami, da sempre associata a Fedecomlegno, che raccoglie i commercianti di legnami nell'ambito di FederlegnoArredo, è proiettata sempre verso l'innovazione e la crescita, ma nel più autentico e assoluto rispetto della natura e dell'ambiente che ci circonda. Molti degli oggetti che oggi accompagnano la vita dell'uomo sono stati creati per essere rapidamente consumati e sostituiti in base a gusti o preferenze; per tutto ciò che attiene alla materia legno, questo concetto viene assolutamente capovolto. Sono necessari decenni e diverse generazioni, affinché un albero di pregio divenga adulto e possa essere trasformato in


dal 1922

MIRRIONE LEGNAMI S.R.L.

un prezioso oggetto in legno a servizio dell'uomo, che per ulteriori decenni, ne apprezzerà la fattura, la funzionalità ed il pregio. Per questa ragione, la Francesco Mirrione Legnami oltre che monitorare costantemente la qualità del legno importato, pone particolare attenzione anche alla provenienza del legno, intesa nel senso più pieno della conformità alle normative di protezione ambientale e della rinnovabilità della materia prima.

Cenni storici: • Inizi del novecento - la famiglia Mirrione comincia l’attività di fabbricazione di botti • 1950 - Francesco Mirrione trasforma l’azienda familiare di produzione botti in azienda di commercio legnami • 1984 - Inaugurazione del primo grande deposito di commercio legnami ad Alcamo • 1985 - Realizzazione di un impianto per la produzione di strutture in legno • 1990 - Realizzazione del primo impianto per la produzione in linea di perlinato e profili in legno • 1991 -Realizzazione del primo impianto di produzione brichetti per riciclare scarti di legno • 1994 - Costruzione del primo impianto in Sicilia per la produzione di travi in legno lamellare sia rette sia curve • 1995 - Primo impianto di produzione pellet e biomassa proveniente dagli scarti del legno • 2006 - Inaugurazione primo brico ad Alcamo per la vendita ai privati • 2007 - Installazione del primo centro taglio travi a controllo numerico per realizzare case in legno • 2010 - Trasferimento a Calatafimi-Segesta nei nuovi stabilimenti commerciali e industriali • 2011 - Realizzazione di un impianto fotovoltaico di 1 Megawatt • 2012 - Certificazione della lavorazione di elementi strutturali in legno massiccio e in legno lamellare • 2016 - Certificazione imballaggi ecologici

DICEMBRE 2016

Francesco Mirrione Legnami rispetta l’ambiente in quanto azienda a riciclo totale: si autoproduce l’energia elettrica grazie a un impianto fotovoltaico da 1Megawatt (sufficiente al proprio fabbisogno e a quello di 250 famiglie), ricicla gli scarti di produzione realizzando pellet (utili per le stufe di mille famiglie all’anno), e utilizza la combustione di biomassa per alimentare la caldaia da 500mila kcal utilizzata per l’essiccazione del legno.

Nella prima foto in alto, il pubblico attento e numeroso. Nella foto sopra, la veduta aerea dell'azienda.

57

EVENTI


redazione@webandmagazine.com

Arte e Progetto AHEC American Hardwood Export Council IE School of Architecture & Design Hay Festival

di Monica Zani

www.americanhardwood.org www.ie.edu www.hayfestival.com

Il Workshop of Dream, l'ultima collaborazione creativa di AHEC, celebra il design spagnolo e la lavorazione artigianale del legno.

ARTE E PROGETTO

LE LATIFOGLIE E IL DESIGN The workshop of dreams è un percorso creativo, avviato da American Hardwood Export Council (AHEC), IE School of Architecture & Design e Hay Festival che riunisce quattro tra i più interessanti architetti e designer della Spagna con altrettanti talenti provenienti da ambiti culturali diversi, in una celebrazione della creatività e delle abilità con il legno. I partecipanti hanno ricoperto rispettivamente il ruolo di progettisti e ispiratori del sogno e sono stati raggruppati in quattro team per trasformare i loro sogni in oggetti concreti: i pezzi realizzati sono stati meravigliosamente creati a mano da una varietà di latifoglie americane sostenibili. Martha Thorne, Executive Director del Premio Pritzker di Architettura, ha dato il via al progetto scrivendo a quattro dei più talentuosi designer e architetti provenienti dalla Spagna e ha lanciato a ciascuno la sfida di scoprire e realizzare l'oggetto dei sogni di una personalità di rilievo, proveniente da un diverso campo culturale. «Questa sfida ha presentato un’occasione unica per partire da zero», afferma Martha. «Il primo passo è stato, sia per il designer che per l’ispiratore, conoscersi l’un l'altro, spronarsi a vicenda per superare i propri limiti ed esplorare liberamente nuove idee insieme. Gli oggetti creati rappresentano i sogni dell’ispiratore, ma anche i sogni del designer, di tentare un nuovo tipo di design o utilizzare idee che vagavano nella

58

loro testa ma che non hanno mai avuto la possibilità di essere realizzate concretamente». Martha Thorne stessa ha commissionato una bella serie di tavolini all’architetto Benedetta Tagliabue,


dal 1922

DICEMBRE 2016

Arzac Chinchilla.

trasferitasi a Barcellona, fondatrice di Miralles Tagliabue EMBT; RCR Arquitectes ha creato un’imponente ed ergonomica poltrona per lo scrittore Javier Cercas; Izaskun Chinchilla ha progettato uno straordinario carrello da cucina per il duo pluristellato composto da padre e figlia Juan Mari ed Elena Arzak; Jacob Benbunan, fondatore e CEO del brand globale Saffron, ha interpretato il sogno piuttosto insolito di una cabina portatile per il paleoantropologo Juan Luis Arsuaga. Secondo David Venables, direttore europeo di AHEC, «le opere derivanti da questo progetto espri-

mono il potere dei sogni, esplorando nuovi usi e nuovi modi di lavorare con alcune delle specie di latifoglie americane meno conosciute. Non riesco a pensare a nessun altro materiale sostenibile che potrebbe essere utilizzato per creare un mix così eclettico di prodotti ad hoc e rendere ognuno di essi così bello e unico». Gli abili artigiani di La Navarra, un laboratorio di falegnameria specializzato, situato nei pressi di Madrid, quest’estate erano responsabili per la produzione dei quattro progetti. Durante il processo di fabbricazione, hanno registrato tutti i consumi

59

ARTE E PROGETTO


Arte e Progetto AHEC American Hardwood Export Council IE School of Architecture & Design Hay Festival

ARTE E PROGETTO

Benbunan Arsuaga.

60

energetici per essere poi in grado di valutare l’impatto ambientale di ciascun oggetto utilizzando i dati della ricerca di AHEC sulla valutazione del ciclo di vita ambientale (Life Cycle Environmental Assessment LCA). LCA è uno strumento scientifico che aiuta i costruttori a stabilire quadri ambientali che valutano la sostenibilità vera e propria. I risultati del LCA confermano che le latifoglie americane utilizzate per la fabbricazione dei disegni del Workshop of dreams sono una risorsa in espansione e la raccolta non è di alcuna minaccia per la biodiversità o per la capacità di stoccaggio della C02 delle foreste. La ricerca prova inoltre che sono necessari meno di 30 secondi per i

www.americanhardwood.org www.ie.edu www.hayfestival.com

tronchi di latifoglia di cinque metri cubi utilizzati per i progetti del Workshop of dreams per rigenerarsi autonomamente in natura. I prodotti del Workshop of dreams sono progettati per durare nel tempo, una sorta di tributo alle capacità dei designer e dei progettisti e alla bellezza e longevità dei legni duri americani. La lunga durata attenua in modo significativo gli effetti ambientali dei prodotti, poiché meno regolarmente ciascun prodotto necessita di essere sostituito, minore sarà la ripetizione degli impatti. Vi è l'ulteriore vantaggio che i prodotti in legno-a-vita-lunga completano lo stoccaggio del carbonio nelle foreste e aiutano a mantenere la


dal 1922

C02 fuori dall’atmosfera. Insieme, i quattro progetti, si avvicinano a 1,6 tonnellate di C02. Grazie alle generose donazioni di legname dei seguenti fornitori di latifoglie americane, i quattro progetti sono davvero dei sogni diventati realtà: Tamalsa Europa, Gabarró Hermanos, Maderas y Chapas Blanquer, Maderas Medina, Maderas del Noroeste e Boss.

RCR Arquitectes+Cercas.

61

ARTE E PROGETTO


redazione@webandmagazine.com

Arte e Progetto di Paola Govoni

Villa di Kleve, Franz Sanders

Nelle stanze di una villa di Kleve, cittadina tedesca al confine con l’Olanda, sorprendenti architetture di una città immaginaria costruita dal padrone di casa Franz Sanders, che ci ha fatto da guida attraverso il suo magico mondo in scala 1:40.

ARTE E PROGETTO

QUANDO IL LEGNO DÀ FORMA AI SOGNI

La porta di ingresso di Villa Sanders in Tiergartenstrasse, nella zona residenziale di Kleve, si apre e il padrone di casa si affaccia sulla soglia, ci dà il benvenuto e ci invita a entrare. Siamo molto curiosi di scoprire il magico mondo che Franz Sanders ha costruito in decenni di appassionato lavoro nelle stanze della sua abitazione. Ci racconta che aveva cinque anni quando costruì la sua prima ‘opera d’arte’, una riproduzione del piroscafo ‘Brema’, che poi ha replicato più volte nel

62

corso degli anni. Poi è stata la volta dei treni e delle locomotive negli anni Sessanta. La manualità e la capacità di lavorare su scala miniaturizzata hanno certamente a che fare con la sua professione: Franz Sanders è stato orefice e gioielliere, più volte premiato per la qualità del suo lavoro. Nella foto in alto a sinistra: le eleganti architetture rinascimentali e barocche di gusto italiano si sono moltiplicate fino a diventare vere e proprie città Nella foto in alto a destra: Franz Sanders, orefice e gioielliere tedesco di Kleve, e una delle sue città costruite in legno compensato in scala 1:40, per custodire le storie e i ricordi di famiglia.


dal 1922

DICEMBRE 2016

Le stanze della villa di famiglia a Kleve accolgono un mondo insieme onirico e straordinariamente reale.

La varietà delle costruzioni, ognuna diversa dall’altra, è resa uniforme dal colore giallo chiaro e luminoso che le ricopre.

La svolta nella storia della sua passione di costruire con il legno è avvenuta quando ha cominciato a concentrarsi sull’idea di creare case e architetture della memoria. A queste costruzioni è infatti affidato il compito di rappresentare e custodire il ricordo di luoghi, fatti e persone della propria storia famigliare, che sono ambientate fra le quinte scenografiche di queste città di sogno.

È stato l’inizio di un progetto che è andato crescendo progressivamente negli anni, con passione e costanza, e che continua ancora oggi con immutato entusiasmo. Lo testimoniano i sottili fili di colla che notiamo sulle mani di questo artista del legno, che ha momentaneamente interrotto il lavoro per farci da guida attraverso le sale della villa che ospitano le sue città immaginarie.

63

ARTE E PROGETTO


Arte e Progetto

Villa di Kleve, Franz Sanders

ARTE E PROGETTO

Legno e fantasia, questa è la materia di cui sono fatte le città di sogno di Franz Sanders.

Difficile trasmettere la sorpresa che si prova nel trovarsi all’improvviso davanti a queste architetture eleganti e rigorose, improntate a un eclettismo classico che si ispira agli stilemi del Rinascimento e del Barocco italiano, straordinarie nella cura dei dettagli costruttivi e nella fantasia degli ornamenti e delle decorazioni. Ciascuna costruzione è diversa dall’altra, eppure il tutto possiede una propria coerenza interna e una uniformità cromatica derivante da un tono di giallo delicato e luminoso che lega le architetture e che Sanders miscela personalmente. Lo stesso giallo che ricopre le pareti della villa di famiglia. Le costruzioni si sono moltiplicate attraverso gli anni e la città è cresciuta, con i suoi palazzi e le case, le chiese e i campanili, i teatri, le terrazze, le logge e i porticati. Ci sono isole verdi, strade, piazze e monumenti. Per-

64


dal 1922

sonaggi affacciati ai balconi, bambini che giocano, le statue dei santi sulle facciate delle chiese, gli interni delle case illuminati dietro le centinaia di finestre, di porte e verande. Le città si sono sviluppate in verticale e i tetti dei palazzi più alti sfiorano i grandi lampadari di cristallo a gocce delle stanze. Un mondo onirico e nello stesso tempo straordinariamente materico e concreto, costruito in legno compensato in scala 1:40. Alcuni anni fa, il Rheinmuseum Emmerich ha ospitato una esposizione delle architetture in miniatura di Franz Sanders che – forse non lo abbiamo ancora detto – ha compiuto i 92 anni e sostiene con convinzione di avere ancora molte idee in testa a cui dare corpo e tanto ancora da costruire. Per informazioni in lingua italiana: Dorothee Sanders, tel. 0049 2821 13896, orari ufficio. Particolari costruttivi delle architetture in legno di Franz Sanders.

65

ARTE E PROGETTO


redazione@webandmagazine.com

Foresta di Pietro Ferrari

Forestalia Sarda

La società, con sede a Sassari, farà la sua prima raccolta di biomassa l’anno prossimo.

FORESTALIA SARDA HA INVESTITO TRE MILIONI DI EURO IN UN PROGETTO DI ENERGIE RINNOVABILI

FORESTA

Forestalia Sarda, sede italiana del Gruppo spagnolo Forestalia Renovables specializzato in energie rinnovabili, ha investito 3 milioni di euro nella sua piantagione di colture energetiche in Sardegna, dall’inizio della sua attività nel 2014, quando scommise in maniera decisa sull’isola come luogo di impianto di coltura di biomassa. Questo investimento è la parte iniziale dello sviluppo previsto per i prossimi anni nella fase di sfruttamento. La società agricola, con sede a Sassari, avrà la sua prima raccolta di colture energetiche l’anno prossimo. L’attività della Forestalia Sarda ha generato 12 posti di lavoro diretti all’anno, soprattutto nel settore agricolo, nonché numerosi posti di lavoro indiretti de-

66

rivati dalla sua interazione con diverse aziende locali. Attualmente, la Forestalia Sarda ha a disposizione oltre 150 ettari con piantagioni di diversi tipi di eucalipto nel nord Sardegna, nella Nurra e nei dintorni di Ozieri. Nel complesso i terreni affidati a Forestalia rappresentano quasi il 2% della superficie utile allo sviluppo di biomassa produttiva concessi in occupazione temporanea a privati in Sardegna. In queste piantagioni si sviluppa un’intensa attività di ricerca e sviluppo, che è in grado di garantire tutto il processo, dall’elaborazione della pianta nel vivaio fino al cliente finale, consentendo la produzione di energia elettrica negli impianti di generazione con l’impiego della biomassa.


dal 1922

DICEMBRE 2016

L’uso della biomassa negli impianti di generazione elettrica offre grandi vantaggi ambientali poiché serve a sostituire elementi, come il carbone d’importazione, con un combustibile pulito, naturale, locale, rinnovabile e sostenibile. La biomassa consente un ciclo neutro di carbonio, molto importante per prevenire e contrastare il cambiamento climatico. Inoltre, le piantagioni portano altri vantaggi ambientali, legati ad un paesaggio alberato. Le colture energetiche sono varietà scelte di eucalipto piantate in regime agronomico intensivo, in terreni irrigui con irrigazione a goccia. Le piantagioni sono scelte in base alle condizioni dei terreni, rispettando sempre al massimo le best practice ambientali e agrarie. Le caratteristiche dei terreni e il clima della Sardegna hanno garantito un eccellente adattamento, crescita e resa delle colture energetiche. Le esperienze avute nei fondi in Sardegna saranno applicate anche alle

piantagioni che il Gruppo Forestalia Renovables ha in altri paesi, come la Francia e la Spagna, per fornire le centrali di generazione elettrica simili a quelle presenti in Sardegna. In Spagna, il Gruppo Forestalia Renovables è stato il più importante aggiudicatario della licitazione del governo statale per i nuovi impianti di produzione elettrica a biomassa ed energia eolica. Il ciclo completo della catena di valore comprende investimenti nella ricerca e lo sviluppo in tecnologia, con l’acquisto di materiale vegetale scelto e l’utilizzo della tecnologia di riproduzione in vivo e in vitro delle varietà vegetali scelte. L’investimento in ricerca comprende anche la valutazione, zonizzazione e gestione ottimale dei terreni. Il raccolto avviene a cicli che vanno dai 2 ai 3 anni. La pianificazione delle rotazioni nella raccolta serve a garantire gli impegni assunti nei confronti dei clienti.

67

FORESTA


redazione@webandmagazine.com

Foresta Timberland Investment Resources Europe di Franco Riccardi

www.tireurope.com

Tra gli investitori del fondo, con una raccolta complessiva di 75 milioni di dollari, figura un grande gruppo assicurativo, casse previdenziali e family offices.

TIMBERLAND INVESTMENT RESOURCES EUROPE LANCIA “TIR EUROPE FORESTRY FUND”, IL FONDO CHE INVESTE IN FORESTE

FORESTA

Nella splendida cornice della terrazza della Triennale di Milano, immersa nel verde del parco Sempione con un panorama mozzafiato della nuova skyline della metropoli lombarda, con i grattacieli di Porta Nuova in evidenza, Timberland Investment Resources, Europe (TIR- Europe), una delle più importanti società finanziarie specializzata nella gestione di foreste, ha presentato alla stampa TIR Europe Forestry Fund (TFF), un fondo di investimento con base in Lussemburgo che ha l’obiettivo di ac-

68

quisire, gestire e valorizzare gli asset forestali. Il fondo, in particolare, si propone di offrire investimenti in piantagioni e foreste, soprattutto del Nord America, a investitori istituzionali europei interessati a diversificare il proprio portafoglio attraverso prodotti alternativi con caratteristiche obbligazionarie. Il fondo manterrà la sua area principale di interesse negli Usa e porrà l’accento sulla coltivazione e gestione di un flusso di reddito variegato. TIR-Europe opera in partnership con TIR-USA, fondata agli inizi


dal 1922

DICEMBRE 2016 Al centro Hugh Humfrey.

del 2000, ha sedi in Atlanta, Georgia, e Boston, Massachusetts, ed è oggi una delle più importanti società finanziarie indipendenti americane specializzata nella gestione di foreste, con un patrimonio forestale sotto gestione superiore a 2 milioni di acri. Mark Seaman, Presidente e Amministratore Delegato, è universalmente riconosciuto come uno dei pionieri nel campo degli investimenti finanziari in foreste e piantagioni. «Gli investimenti in boschi e foreste - spiega GianPaolo Potsios, managing partnerdi Timberland Investment Resources Europe che curerà la parte promozionale e la commercializzazione dell’inizia-

tiva, - stanno diventando popolari soprattutto perché sono un’ottima forma d’investimento per proteggersi contro i rischi dell’inflazione. Questa forma alternativa di investimento si rivolge agli investitori europei offrendo loro la possibilità di costruire portafogli di foreste diversificati con una forte stabilità di rendimento e bassa correlazione con l’andamento di altre forme d’investimento». Questi tipi di investimenti, sono diffusi tra i fondi pensione o istituzioni finanziarie e family officer che possono permettersi archi temporali relativamente lunghi. Uno dei punti di forza di TIR Europe Forstry Fund è l’ecosostenibilità.

69

FORESTA


Foresta Timberland Investment Resources Europe

FORESTA

«Se alla base del nostro operato non ci fosse l’ecosostenibilità – aggiunge Potsios - non ci sarebbe neppure il business, questo ci è stato chiaro fin dall’inizio. Speculare a breve significherebbe distruggere in poco tempo il nostro core business. Noi inoltre lavoriamo sul lungo periodo e dunque abbiamo una posizione radicalmente opposta alla speculazione che notoriamente vive di breve periodo. Lo sviluppo delle foreste è a lungo termine e noi su questo elemento reale abbiamo costruito il nostro business. È per questo che per ogni albero che tagliamo ne ripiantiamo cinque. Dobbiamo garantire la continuità biologica della crescita se vogliamo che la nostra strategia di investimento non muoia». La filosofia di investimento di TFF è ancorata alla

70

www.tireurope.com

convinzione che esistano dei settori dell’industria forestale capaci di generare interessanti investimenti: un esempio è il crescente interesse globale nella problematica del cambiamento climatico che potrà avrà sicuramente un impatto positivo sul settore forestale. «Il Fondo gestisce il portafoglio in un’ottica etica - puntualizza Hugh Humfrey managing partner di TIR Europee responsabile per la selezioni e gestione degli investimenti - migliora la resa delle aree forestali e boschive e ne favorisce l’espansione. Una percentuale del nostro patrimonio in gestione si accentra in progetti di afforestazione e riforestazione». OBIETTIVO TFF - Europe: ha lo scopo di fornire rendimenti reali ed attraenti con una minima correlazione ai rendimenti di altre classi di asset.


dal 1922

A sinistra Gianpaolo Potsios.

A CHI SI RIVOLGE - I destinatari di TFF sono gli investitori istituzionali con orizzonte a lungo termine. PERCHÈ SCEGLIERE TFF - È tra gli operatori più esperti del settore. L’investimento oltre ad essere etico e sostenibile avviene su un terreno produttivo che offre risultati tangibili: quando l’albero è maturo lo si vende al miglior offerente. Si tratta di un meccanismo virtuoso che consente alle segherie, i principali clienti insieme alle cartiere americane e gruppi energetici, di avere prezzi certi per normalizzare il ciclo finanziario grazie a contratti a lungo termine. UN INVESTIMENTO ETICO - Il fondo dedica grande attenzione alla tutela ambientale e gestirà tutti gli investimenti in conformità ai solidi principi di sostenibilità delle risorse naturali. CARATTERISTICHE DEL FONDO - Obiettivo di rendimento: apprezzamento del capitale a lungo termine e a basso rischio. Il rendimento oscilla tra l’8 e il 10% annuo al netto delle commissioni con cedola annuale del 3%. • Area principale di interesse per gli investimenti: Sud-Est degli Usa.

• Valuta del Fondo: dollari Usa. • Dimensioni del fondo: 150 milioni $ con capitale iniziale di 50 milioni $. • Investimento minimo: 2 milioni $. • Durata del fondo: 10 anni. • Valutazioni: Trimestrale in base a NAV indicativo del gestore; annuale da valutatori terzi indipendenti.

STRUTTURA LEGALE Sociètè en Commandite par Actions (“SCA”) costituita in Lussemburgo e registrata in tale giurisdizione come Specialised Investment Fund (“SIF”) presso la Commission de Surveillance du Secteur Financier (“CSSF”) • Depositario e Amministratore del fondo: CACEIS Bank. • Revisore del fondo e delle società controllate: Ernst & Young. • Autorità di controllo: The Financial Conduct Authority (FCA), Londra.

71

FORESTA


INDIRIZZI UTiLI

www.webandmagazine.media www.webandmagazine.com 001 002_DICEMBRE_2016 Di Nunzio Legnami Timber Agency

AGENTI Rappresentanze s.r.l.

ADRIATICA TIMBER AGENCY S.R.L. 34122 TRIESTE • Via Paganini 2 tel. +39/040 361541 info@adriaticatimberagency.com 90 anni di storia al servizio degli importatori. Prodotti: pavimenti, decking da esterno, marine decking, lamelle, tranciato, segati, tronchi, boules Aree di provenienza: Myanmar, Indonesia, Malesia, Cina, Est Europa, Nord e Centro America, Canada Specie: Teak, Rovere, Noce, Iroko, Doussie, Meranti, Bangkirai

20144 MILANO • Via Monferrato,7 tel +39/02 4818934-941 • +39/02 4819109 fax +39/02 4818924 • +39/02 4818933 info@cattaneocattaneo.it • cattitmi@tin.it www.cattaneocattaneo.it BELGIO: SPANOLUX MDF standard, light, ultra light, ignifugo, idrofugo. UNILIN Truciolare standard, idrofugo, ignifugo, nobilitato e MDF. FRANCIA: JOUBERT GROUP Compensato Multistrati Okoumé. SLOVENIA: LIP BLED Pannelli per casseformi. (solo Lombardia)

10149 TORINO • Corso Svizzera, 185 Int. 003 - P. 2 - Sc. D tel +39/011 7509020 r.a. voip +39/011 0341200 fax +39/011 7509005 • mobile 335/8060201 info@dinunziolegno.it • www.dinunziolegno.it Rappresentanze: segati resinosi e di latifoglie • travi lamellari • KVH - BILAMA • pannelli per casseforme • perline • tronchi • Travi U.T • compensati • X-LAM • elementi per pallets • pellet.

GENERAL TIMBER BROKER S.r.L.S. Sede legale 10138 TORINO • Via Susa, 23/bis Sede operativa 10143 TORINO • Via Rosta, 7 tel. +39/011 2273057 • fax +39/011 2273058 gtb.srls@gmail.com Agente in legname esotico africano origine Costa d’Avorio, Cameroun, Congo, Rdc. Tronchi, boules, tavolami refilati freschi ed essiccati, piallati essiccati, pavimentazione da esterno.

agenti

pallets e imballaggi in legno

caldaie

pellets

carrelli elevatori

perlinati

colle e adesivi

scaffalature metalliche

commercianti

segherie

filiali di ditte estere

software

impianti di aspirazione

strumenti di controllo,

BROKER LEGNO di Stefano Mazza

essiccazione

misurazione e regolazione

40050 MONTE SAN PIETRO (Bologna) tel +39/051 0547071 mobile +39/340 5127366 mobile +39/393 8647657 broker.legno@gmail.com skype StefanoMazza255 • Tronchi e Tavolame: Latifoglie Nord America. • Yellow Pine e Conifere: Nord America. • Pino e Abete Svezia/Finlandia. • Listoni Massicci “Ansgarius Svensson AB” - Svezia.

e verniciatura lamellari per serramenti

travi lamellari vernici per legno

legnami macchine per la lavorazione del legno

CATEGORIE

elenco alfabetico


dal 1922

80014 LICOLA GIUGLIANO (Napoli) Via Vicinale Paglietta, 14/9 tel +39/081 8048093 • fax +39/081 8049549 claudiodavide@cditat.it • www.cditat.it Brokeraggio e rappresentanza legnami, tronchi, tranciati nazionali ed esteri.

snc

di Gianni Boller e C. 38040 VATTARO - ALTOPIANO DELLA VIGOLANA (Trento) Via Pozza, 12 tel +39/0461 848542 r.a. • fax +39/0461 847498 info@medialegno.it • Segati in abete - per l’edilizia, lamellari, piallati • Travi lamellari - Bilamellari e KVH • Spigolati massicci - Materiale per imballo.

Sede legale: Corso Re Umberto,8 • 10121 Torino tel +39/011 8194519 Amministrazione Strada Santa Margherita,159 • 10131 Torino Customer Care/Assistenza clienti tel +39/011 8393008 info@trawood.it trawood-certificata@pec.trawood.it www.trawood.it NORD AMERICA: Conifere • Latifoglie • Pavimenti • Lamellari Hemlock, Douglas Fir, Rovere Bianco, Frassino • Tronchi da trancia e sega di Black Walnut/W. Oak/R. Oak/Maple e altre specie • Tranciati vari.. SUD AMERICA: Decking. EUROPA: Lamellari per finestre in Pino, Abete, Larice Europeo e Siberiano, Latifoglie KD: Faggio, Frassino, Rovere e Tiglio. Certificati ambientali disponibili a richiesta cliente.

CALDAIE

srl

37053 CEREA (Verona) • Via S.Vito, 74 tel. +39/0442 320210 • fax +39/0442 320190 carlo.merlin@merlinlegno.it giuseppe.merlin@merlinlegno.it www.merlinlegno.it

BAUMANN s.r.l. 37010 CAVAION VERONESE (Verona) Via Palesega, 1 tel +39/045 6205367 • fax +39/045 6205355 info@baumann-online.it www.baumann-online.it Vendite Italia: Andrea Zuliani mobile +39/340 9691340 Carrelli elevatori laterali Diesel Gas ed Elettrici.

COLLE E ADESIVI

OFFICINE DEL SAVIO AHENA BOILERS s.r.l. 47020 GUALDO DI RONCOFREDDO (ForlìCesena) Via Nazionale, 560 tel +39/0547 315338 • fax +39/0547 315339 offsavio@tiscalinet.it • www.officinedelsavio.it Caldaie a biomassa a tubi di fumo per acqua calda, surriscaldata e vapore • Caldaie a griglia mobile - Recuperatori di calore • Caldaie a combustibili tradizionali.

TIMTRADE s.r.l. 36065 MUSSOLENTE (Vicenza) Piazza della Vittoria, 3/B interno 3 tel +39/0424 513815 • fax +39/0424 383878 info@timtrade.it • www.timtrade.it Agenzia operante in Italia, Europa, Nordafrica, Nord/Sud America e Asia. Segati resinosi, latifoglia, massiccio, lamellare, pannelli e compensati per i settori dell’edilizia, falegnameria e imballaggio.

CARRELLI ELEVATORI

D’ALESSANDRO TERMOMECCANICA s.r.l. 66010 MIGLIANICO (Chieti) • Contrada Cerreto, 55 tel +39/0871 950329 • fax +39/0871 950687 info@caldaiedalessandro.it www.caldaiedalessandro.it

COLLANTI CONCORDE s.r.l. ADESIVI SPECIALI PER L’INDUSTRIA 31029 VITTORIO VENETO (Treviso) Via Schiaparelli 12 • Zona Industriale tel +39/0438 912121 • fax +39/0438 501822 info@collanticoncorde.it - www.collanticoncorde.it Collanti Concorde produce l’adesivo poliuretanico “XILOBOND T “ certificato secondo la norma EN 15425 e con “Attestato di Conformità” dell’MPA di Stoccarda del 13.02.2015. Lo XILOBOND T è idoneo per la produzione di legno lamellare per prodotti quali KVH, bilama, trilama e per pannellature portanti strutturali tipo XLAM; per strutture lignee in bioedilizia e costruzione edifici prefabbricati; per l’incollaggio di specie legnose termotrattate (tipo THERMOWOOD). Collanti Concorde produce altresì una vasta gamma di colle viniliche, ureiche, termofondenti, poliuretaniche e polimeri innovativi.


INDIRIZZI UTiLI

www.webandmagazine.media www.webandmagazine.com 003 004_DICEMBRE_2016

COMME RCIANTI 00172 ROMA • Viale Bella Villa, 231 tel +39/06 2678641 r.a. • fax +39/06 263016 alfano@alfanolegnami.com www.alfanolegnami.com 28078 ROMAGNANO SESIA (Novara) Via Novara, 403 tel +39/0163 834534 • fax +39/0163 835221 06154 PONTE S. GIOVANNI (Perugia) Strada dei Loggi, 11/H tel +39/075 394346 - 47 perugia@alfanolegnami.com

BASSO LEGNAMI s.r.l. 13040 ROVASENDA (Vercelli) Via dell’Artigianato, 6 tel +39/0161 879797 • fax +39/0161 879798 basso@bassolegnami.com www.bassolegnami.com Commercio legnami.

Bianchi Dott. Francesco snc

ANDRIGHETTI LEGNAMI s.p.a. 35020 S. ANGELO DI PIOVE (Padova) tel +39/049 5843611 • fax +39/049 5843647 commerciale@andrighettilegnami.it www.andrighettilegnami.it

ARDUINI LEGNAMI s.p.a. 29010 ROVELETO DI CADEO (Piacenza) Via Emilia Est, 238 tel +39/0523 509029 • +39/0523 509020 fax +39/0523 509423 info@arduinilegnami.com www.arduinilegnami.com Dal 1957 il vostro partner ideale nell’approvigionamento di tutti i migliori legni africani, nord americani ed europei.

22063 CANTÙ (Como) • Via Como, 26 tel +39/031 716156 • fax +39/031 7090618 bianchilegnamicantu@virgilio.it www.drbianchilegnami.com LEGNAMI IMP. - EXP. - Commercio legnami di qualità per falegnameria con centro di essiccazione “sottovuoto”.

36016 THIENE (Vicenza) • Via Cà Orecchiona 33 tel +39/0445 365577 • +39/0445 361292 fax +39/0445 380005 info@dallagolegnami.com www.dallagolegnami.com Specializzato in ROVERE EUROPEO - LARICE SIBERIANO e AUSTRIACO - ABETE SELECTION.

CASTELLANA LEGNAMI s.a.s. 31037 CASTIONE DI LORIA (Treviso) Viale Marco Biagi, 24 tel +39/0423 401814 • +39/0423 709886 info@castellanalegnami.it www.castellanalegnami.it Importazioni e commercio Latifoglie Americane ed Europee, Conifere, Resinosi e Lamellari per serramenti.

30030 MARTELLAGO (Venezia) • Via Fornace, 2 tel +39/041 5400521 • +39/041 5401942 info@derwood.it • www.derwood.it Siamo specializzati in tavolame di latifoglie e lamellari per serramenti.


dal 1922

IMOLA LEGNO s.p.a.

di BRUGNARA & CHISTÈ s.r.l. Centro taglio tetti e case in legno Vendita legname 38015 LAVIS (Trento) • Via Stazione F.S., 4 tel +39/0461 246408 falinfo@fal.tn.it • www.fal.tn.it

Sede legale e stabilimento: 40026 IMOLA (Bologna) Via Don Luigi Sturzo, 10 tel +39/0542 630411 • fax +39/0542 640418 Deposito di Molfetta: 70056 Molfetta (Bari) Via dell’Arte Bianca, 4 tel +39/080 3385825 • fax +39/080 3385826 info@imolalegno.com • www.imolalegno.com

Patti

srl

INDUSTRIA E COMMERCIO LEGNAMI

26847 MALEO (Lodi) - Via Ospedale, 12 tel +39/0377 58533 • fax +39/0377 558684 info@pattilegnami.com www.pattilegnami.com Lavorazione e commercio di legnami nazionali ed esteri. Specializzati nella produzione di tavolame di pioppo.

MARIO PICCIOCCHI s.p.a. GIORGIO MARIN s.p.a. INDUSTRIA E COMMERCIO LEGNAMI FLORIAN LEGNO s.p.a. 31039 RIESE PIO X (Treviso) • Via Castellana, 48/A tel +39/0423 4532 • fax +39/0423 746588 info@florianinc.com - www.florianinc.com

13894 GAGLIANICO (Biella) • Via Cavour, 63/65 tel +39/015 543145 • fax +39/015 2542843 foscale@tin.it www.eugeniofoscalelegnami.com Vasto assortimento legnami per falegnameria, perline - specializzato in Larice.

31050 FANZOLO DI VEDELAGO (Treviso) Via Spada, 15 tel +39/0423 487044 • fax +39/0423 476011 wood@maringiorgio.it • www.maringiorgio.it Latifoglie europee ed americane • Esotici • Legni pregiati • Tronchi • Tavolame refilato • Boules • Pavimenti in legno • Decking. European and international hardwoods • Tropical and precious species • Logs • Lumber • Wood flooring • Decking. Azienda certificata FSC® dal 2003 e PEFC dal 2005. Azienda con sistema di gestione per la qualità certficato da ICILA UNI EN ISO 9001:2008

IMPIANTI DI ESSICCAZIONE E VAPORIZZAZIONE

Da 40 anni al vostro servizio

97100 RAGUSA • 166 Contrada Cisternazzi tel +39/0932 251702 • fax +39/0932 253561 guastella@guastella.it • www.guastella.it

Via G. Marconi 30 • 31010 Maser (Treviso) tel +39/0423 923170 • fax +39/0423 546170 mart.legno@libero.it • www.martignagolegno.it Latifoglie europee ed americane. Legnami Esotici. Resinosi. Tronchi e boules. Lamellari per serramenti.

83022 BAIANO (Avellino) - Via Malta, 76 tel +39/081 8243027 - +39/081 8243227 info@legnamipicciocchi.it www.legnamipicciocchi.it 80 anni di esperienza per offrire le migliori selezioni di latifoglie europee e tropicali, lamellari a lista intera e finger-joint. Azienda certificata Catas.

38030 ROVERÉ della luna (Trento) Via 4 Novembre, 71 tel +39/0461 658553 • fax +39/0461 658548 info@segnalegnami.it • segna@pec.segnalegnami.it www.segnalegnami.it Segheria, travi Uso Trieste, travi Uso Fiume, travi Spigolati e Torniti in Abete, Larice e Rovere, Lamellari • Piallatura e spazzolatura travi e tavolato • Progettazione e taglio strutture in legno • ESSICCAZIONE TECNICA DELLE TRAVI.


INDIRIZZI UTiLI

www.webandmagazine.media www.webandmagazine.com

IMPIANTI ASPIRAZIONE ESSICCAZIONE VERNICIATURA

005 006_DICEMBRE_2016

EDILIZIA srl

Commercio

39030 RASUN - ANTERSELVA (Bolzano) Valle d’Anterselva, 1 tel +39/0474 496128 r.a. • fax +39/0474 496192 info@holzhof-prugger.com www.holzhof-prugger.com Legname per edilizia e imballaggio. Travi lamellari. Produzione listelli e morali abete.

FILIALI DITTE ESTERE Sede Legale e Stabilimento: 24126 BERGAMO • Via Canovine, 29 tel +39/035 325611 • fax +39/035 325699 info@legnamipaganoni.it www.legnamipaganoni.it Importazione e commercio pannelli e legnami. Materiali per l’edilizia, tetti e strutture in legno.

Gruppo Marino

Sede legale: 20124 Milano • Via Vittor Pisani, 20 Sede operativa: 43125 Parma • Via Po, 134/A tel +39/0521 257347 mobile +39/3397689510 paolo@rigawood.net • www.finieris.com Compensati di betulla (certificato FSC o PEFC su richiesta) con incollaggio fenolico, grezzi, filmati, sezionati, semilavorati.

TECLEGNO s.r.l. 96100 SIRACUSA • Via Brenta, 45 tel +39/0931 1812156 • fax +39/0931 60072 info@teclegno.com Deposito: 96100 SIRACUSA • Contrada Pantanelli tel/fax +39/0931 22099 deposito@teclegno.com Importazione • Ingrosso • Conifere europee V Conifere americane • Latifoglie tropicali • Latifoglie temperate • Parquet • Perline e pavimenti in legno • Rivestimenti in legno • Pannelli • Strutture in legno.

UPM-Kymmene s.r.l. Timber: 20149 MILANO Via Giovanni da Procida, 24 tel +39/02 34617282 • mobile +39/338 2955656 fax +39/02 3494084 cristina.lori@upm.com www.upmtimber.com www.upm.com

Costruzioni Metalliche Vaglio s.r.l. 25020 Flero (Brescia) • Via Don Maestrini 123 Tel. +39 030 2640164 Fax. +39 030 2641137 www.wtmvaglio.com • sales@wtmvaglio.com Produzione e vendita di impianti per il trattamento del legno: essiccatoi sottovuoto continuo e discontinuo, a piastre o ventilati, impregnatori in vuoto-pressione, vasche per immersione, vaporizzatori.

s.r.l. 36050 CARTIGLIANO (VI) • Via delle Industrie, 61 tel +39/0424 219594 • fax +39/0424 592367 info@bigondry.com • www.bigondry.com Tecnologie per l’essiccazione e vaporizzazione del legno, macchine speciali e “Chiavi in mano” BIGonDRY s.r.l. progetta e realizza: Impianti di essiccazione tradizionale ad acqua calda, Impianti di essiccazione del legno a generatore diretto, con bruciatore a gas , Impianti di vaporizzazione del legno, con distribuzione del vapore di tipo diretto o nascente; impianti di trattamento termico HT conformi alla normativa ISPM15 FAO. Impianti per il Thermo-trattamento ad altissima temperatura (fino a 230 °C). Impianti di pre-essiccazione del legno e tunnel; impianti completi chiavi in mano dotati di sistema termico per la produzione del calore, circuito idraulico ed elettrico, sistemi di controllo e di misura. Assistenza tecnica su impianti BIGonDRY e non.


31023 RESANA (Treviso) Via della Fornace, 81/83 • Località Castelminio tel +39/0423 784248 • fax +39/0423 784252 info@secalsrl.com • www.secalsrl.com

LAMELLARI PER SERRAMENTI

33095 SAN GIORGIO DELLA RICHINVELDA (PN) MOROSINI Lamellari s.r.l. Via del Sile 4 • Località Rauscedo 24057 MARTINENGO (Bergamo) • Via Trieste, 72 tel +39/0363 987044 r.a. • fax +39/0363 987010 tel +39/0427 94190/9802 • fax +39/0427 949900 s.r.l. info@morosinilamellari.com info@termolegno.com • www.termolegno.com www.morosinilamellari.com Impianti di essiccazione; impianti di vaporizzazioPannelli a lista intera e finger-joint, lamellari per ne per il legno; pre-essiccatoi; impianti per il tratinfissi. tamento termico e fito-sanitario degli imballaggi HOLZMATIC ENGINEERING s.r.l. Cerchiamo agenti per la Lombardia in legno; impianti di essiccazione e per il trattaArtigianale Rasun, 19 - 39030 Rasun Anterselva mento termico con bruciatori aZona gas o gasolio diretholzmatic@rolmail.net - www.holzmatic.it to; impianti di essiccazione tipo “tunnel”; essiccatoi in muratura; impianti su misura “chiavi in mano” completi di impianto termico; sistemi di controllo e strumenti di misura.

LEGNAMI

WDE MASPELL S.r.l. 05100 TERNI (TR) • Strada di Sabbione 65/a tel. +39 0744 800 672 • fax +39 0744 807 652 wdeinfo@wde-maspell.it www.wde-maspell.it • www.vacwood.it Impianti di essiccazione sottovuoto per legno di capacità da m3 0,4 a m3 100, per tutti gli spessori da mm. 2 a mm. 400, per lamelle, tavole e semilavorati - impianti di vaporizzazione - impianti bivalenti per essiccazione sottovuoto e termo trattamento ad alta temperatura sotto vuoto, nuovo brevetto “Termo Vuoto” WDE MASPELL. Con i suoi oltre 50 anni di esperienza la WDE MASPELL propone alla sua clientela una scelta di qualità nel settore dell’essiccazione, vaporizzazione e termo trattamento ad alta temperatura. Con l’applicazione del sottovuoto i risultati in termini di tempistica, economia e qualità sono eccellenti. Gli impianti sono totalmente automatici, offrono la possibilità di essere controllati da remoto attraverso internet, sono in acciaio inox e vengono costruiti in base alle esigenze dell’utilizzatore sotto tutti i profili di progettazione, impiego risorse disponibili, installazione e assistenza.

GARBELLOTTO G.&P. s.p.a. 31015 Conegliano Veneto (Treviso) Viale Italia, 200 tel +39/0438 366411 • fax +39/0438 366422 legnami@garbellotto.it • www.garbellotto.it

MACCHINE LAVORAZIONE LEGNO srl

MACCHINE PER SEGHERIE 33030 MAIANO (Udine) • Via Ciro di Pers 68 tel +39/0432 959036 • fax +39/0432 959036 info@modesto.it Refilatrici, troncatrici

dal 1922

s.r.l. 38087 SELLA GIUDICARIE (Trento) Via Galizia, 12 tel +39/0465 901945 • fax +39/0465 901959 info@pribo.it • www.pribo.it Progettazione e fornitura macchine e impianti per la lavorazione del legno. Scortecciatrici - Decatastatori - Accatastatori. Tecnologie per segheria – Piallatrici per legno rotondo – Vasche per immersione per pacchi/tavole – Rusticatrici – Macchine per la produzione di truciolo per lettiere di animali – Macinatori per scarti – Canali vibranti – Tavoli di montaggio per pareti in legno.

HOLZMATIC Engineering s.r.l. Zona Artigianale Rasun, 19 39030 RASUN/ANTERSELVA (Bolzano) tel +39/0474 496552 • fax +39/0474 498358 holzmatic@rolmail.net www.holzmatic.it

PALLETS E IMBALLAGGI IN LEGNO

ASCHIERI - DE PIETRI s.r.l. 26040 Fossacaprara di Casalmaggiore (Cremona) Via Marsala, 15 tel +39/0375 42541 • fax +39/0375 200618 info@aschieri-depietri.it • www.aschieri-depietri.it Pallets a due e quattro vie, anche personalizzati; EPAL (come da capitolato uic-435-2); casse; cippato e segatura.


INDIRIZZI UTiLI

www.webandmagazine.media www.webandmagazine.com 007 008_DICEMBRE_2016 SISTEMI E INGEGNERIA DI STOCCAGGIO

OHRA ITALIA

PELLETS Gruppo Marino

LA TI ESSE s.r.l. 31010 Cimadolmo (Treviso) Frazione San Michele di Piave Via Garibaldi, 53 tel +39/0422 803030 • fax +39/0422 743288 info@latiesse.it • www.latiesse.it Primo produttore e distributore italiano di pellet e tronchetti di legno, sia per storicità che per produzione effettiva.

TECLEGNO s.r.l. 96100 SIRACUSA • Via Brenta, 45 tel +39/0931 1812156 • fax +39/0931 60072 info@teclegno.com Deposito: 96100 SIRACUSA • Contrada Pantanelli tel/fax +39/0931 22099 deposito@teclegno.com Importazione • Ingrosso • Conifere europee V Conifere americane • Latifoglie tropicali • Latifoglie temperate • Parquet • Perline e pavimenti in legno • Rivestimenti in legno • Pannelli • Strutture in legno.

40123 BOLOGNA • Via C. Battisti 23 tel +39/051 6561157 • fax +39/051 273471 info@ohra.it • www.ohra.it Ufficio di Pavia tel +39/0382 947855 • fax +39/0382 947440 Scaffali Cantilever robusti per il commercio di legname! • Colonne e mensole in profilati d’acciaio IPE • Sistema di stoccaggio sicuro per carichi pesanti • Mensole agganciabili, regolabili in altezza • Modello zincato a caldo per lo stoccaggio all’aperto • La soluzione di stoccaggio economica per la tua scorta di legname

SEGHERIE

ARDUINI LEGNAMI s.p.a. PELLETEMILIA GROUP s.r.l. 40045 Località Ponte della Venturina Granaglione (Bologna) Via IV Novembre, 20 - Zona Industriale tel +39/3281968965 • fax +39/053460116 info@pelletemilia.com • www.pelletemilia.com

SCAFFALATURE METALLICHE

29010 ROVELETO DI CADEO (Piacenza) Via Emilia Est, 238 tel +39/0523 509029 • +39/0523 509020 fax +39/0523 509423 info@arduinilegnami.com www.arduinilegnami.com Dal 1957 il vostro partner ideale nell’approvigionamento di tutti i migliori legni africani, nord americani ed europei.

PERLINATI

di Giovanni & Felice s.n.c. 42045 LUZZARA (Reggio Emilia) Via F. Petrarca, 30 tel +39/0522 977400 • 0522 977500 fax +39/0522 976910 soliani@tsnet.it • www.perlinatisoliani.it Perline • Cornici • Arredo giardino.

BIZZOTTO SCAFFALATURE s.r.l. 36027 ROSÀ (Vicenza) • Via Manzoni, 32 tel +39/0424 581079 • fax +39/0424 581312 info@bizzottoscaffalature.it www.bizzottoscaffalature.it Produciamo da 30 anni le seguenti scaffalature: • Cantilever per il settore legno e derivati. Per altre tipologie merceologiche: • portapallet • drive in a elevata densità di stoccaggio • soppalchi • scaffalature media portata • coils-block • ricambi system

MS MASCHINENBAU UND VERTRIEBS GMBH MACCHINE PER SEGHERIE

Rappresentante Giuseppe Vallazza 38060 Aldeno (Trento) • Via 25 Aprile, 11 tel e fax +39/0461 842317 mobile +39/335 317514 vallazza.g@virgilio.it www.ms-maschinenbau-gmbh.de


dal 1922

SEGHERIA CODARRI snc 21042 CARONNO PERTUSELLA (Varese) Via Monte Cervino, 101 tel +39/02 9650415 • +39/02 9650750 fax +39/02 9655541 legnami@segheriacodarri.it Segagione ed essiccazione conto terzi.

Patti

srl

INDUSTRIA E COMMERCIO LEGNAMI

26847 MALEO (Lodi) - Via Ospedale, 12 tel +39/0377 58533 • fax +39/0377 558684 info@pattilegnami.com • www.pattilegnami.com Lavorazione e commercio di legnami nazionali ed esteri. Specializzati nella produzione di tavolame di pioppo.

SOFTWARE

CONCRETE s.r.l. 35121 PADOVA • Via della Pieve, 19 tel +39/049 8754720 • fax +39/049 8755234 info@concrete.it • www.concrete.it

Sismicad Legno “Il software semplice e completo per il calcolo sismico di strutture in legno con le norme italiane. Gestisce pareti in legno X-LAM, Platform-Frame nonché con altre tecnologie e pannelli dotati anche di fogli di controvento in OSB, gessofibra etc. Prevede collegamenti tipo Hold-down e particolari condizioni di vincolo non-lineari. Tratta anche verifiche di colonne, travi, arcarecci e delle loro giunzioni con piastre in acciaio o alluminio e viti, chiodi o bulloni. Tutte le verifiche prevedono relazioni tecniche e disegni. Il software per i moderni professionisti del calcolo strutturale proposto da chi tratta questi strumenti da venticinque anni.”

STRUMENTI DI CONTROLLO, MISURAZIONE E REGOLAZIONE 20137 MILANO • Via Ennio, 25 tel +39/02 54100818 r.a. • fax +39/02 54100764 controllogic@controllogic.it • www.controllogic.it Sistemi di rivelazione e spegnimento automatico delle scintille nelle condotte di aspirazione a protezione antincendio del silo.

37056 SALIZZOLE (Verona) • Via dell’Artigianato 421 tel +39/045 6900919 • fax +39/045 6900919 info@gmelectronics.it www.gmelectronics.it • www.gmsistemi.it Produzione apparecchiature elettroniche • antincendio • rivelatori di scintille, rivelatori di fiamma • sonde termovelocimetriche: controllo calore • sonde triboelettriche: controllo emissioni polveri • rilevatori lineari di fumo, centrali di controllo • flussostati portata aria con soglie programmabili.

TRAVI LAMELLARI BALCONI GIANNINO LAMELLARE SERVICE s.r.l. 21029 VERGIATE (Varese) Via Sempione, 48/B tel +39/0331 947959 • fax +39/0331 949910 info@lamellareservice.com www.lamellareservice.com Travi lamellari - Travi KVH - Travi Bilama - Perline Abete, Pino, Larice - Listelli essiccati - Pannelli OSB - Pannelli per armatura - Travi per armatura H20.

VERNICI PER LEGNO VERNICI PER LEGNO

INDUSTRIA CHIMICA ADRIATICA s.p.a. 62012 CIVITANOVA MARCHE (Macerata) Via Sandro Pertini, 52 tel +39/0733 8080 • fax +39/0733 808140 info@icaspa.com • www.icaspa.com

Microtec Innovating Wood s.r.l. 39042 Bressanone (Bolzano) • Via Julius-Durst, 98 tel +39/0472 273 611 • fax +39/0472 273711 info@microtec.eu • microtec.eu Perché Microtec? Perché la scansione del legno appartiene al leader di mercato. Microtec è il fornitore più fidato di sistemi di scansione e ottimizzazione per l'industria della lavorazione del legno. Sin dal 1980 siamo il punto di riferimento nel mercato.

ICA spa - Divisione ITALIAN COATINGS 36060 ROMANO D’EZZELINO (Vicenza) Via A. De Gasperi 73 tel +39/0424 8386 • fax +39/0424 37497 info@italiancoatings.com www.italiancoatings.com Una nuova definizione del Made in Italy.


INDIRIZZI UTiLI A

CATEGORIA

ADRIATICA TIMBER AGENCY srl ALFANO LEGNAMI spa ANDRIGHETTI LEGNAMI spa ARDUINI LEGNAMI spa

agenti commercianti commercianti commercianti segherie pallets e imballaggi in legno

01 03 03 03 07 06

commercianti carrelli elevatori commercianti impianti di aspirazione essiccazione e verniciatura scaffalature metalliche agenti/Agelegno

03 02 03

BASSO LEGNAMI srl BAUMANN srl BIANCHI DOTT. FRANCESCO snc BIGONDRY srl BIZZOTTO SCAFFALATURE srl BROKER LEGNO

C

CASTELLANA LEGNAMI sas CATTANEO&CATTANEO srl CODARRI SEGHERIA snc COLLANTI CONCORDE srl CONCRETE srl CONTROL LOGIC srl COSTRUZIONI METALLICHE VAGLIO srl

D

F G

D’ALESSANDRO TERMOMECCANICA srl DAL LAGO spa DERWOOD srl DI NUNZIO ENNIO

H I

PAGINA

commercianti agenti segherie colle e adesivi software strumenti di controllo, misurazione e regolazione impianti di aspirazione essiccazione e verniciatura

05

caldaie commercianti commercianti agenti

02 03 03 01

03 01 08 02 08 08

04 04 04

GARBELLOTTO G. & P. spa GENERAL TIMBER BROKER SrLS GM SISTEMI

legnami agenti strumenti di regolazione e misurazione commercianti

06 01

edilizia macchine per la lavorazione del legno

M

05 07 01

commercianti commercianti commercianti

HOLZHOF srl HOLZMATIC ENGINEERING srl

L

O P

vernici per legno vernici per legno commercianti agenti

CATEGORIA

LAMELLARE SERVICE srl LA TI ESSE srl

commercianti pellets

08 07

MARIN GIORGIO spa MARTIGNAGO LEGNO snc MEDIALEGNO snc MERLINLEGNO srl MICROTEC INNOVATING WOOD srl

04 04 02 02

MOROSINI LAMELLARI srl MS MASCHINENBAU

commercianti commercianti agenti agenti strumenti di controllo, misurazione e regolazione macchine per la lavorazione del legno lamellari per serramenti segherie

06 06 07

OFFICINE DEL SAVIO AHENA BOILERS srl OHRA ITALIA

caldaie scaffalature metalliche

02 07

PATTI LEGNAMI srl

commercianti segherie pellets commercianti macchine per la lavorazione del legno

04 08 07 04 06

PELLETEMILIA GROUP srl PICCIOCCHI MARIO spa PRIBO srl

filiali di ditte estere

05

S

SECAL srl

impianti di aspirazione essiccazione e verniciatura commercianti commercianti perlinati

06 04 05 07

SEGNA LEGNAMI snc SOCIETÀ LEGNAMI PAGANONI SOLIANI F.lli

T

TECLEGNO srl

05 07

TIMTRADE srl TRA.WOOD srl

commercianti perlinati impianti di aspirazione essiccazione e verniciatura agenti agenti

UPM-KYMMENE srl

filiali di ditte estere

05

WDE MASPELL srl

impianti di aspirazione essiccazione e verniciatura

06

TERMOLEGNO srl

06

08 08 04 02

08

RIGA WOOD ITALIA sarl

08 04

05

PAGINA

R

U W

INDUSTRIA CHIMICA ADRIATICA spa ICA spa - Divisione ITALIAN COATINGS IMOLA LEGNO spa ITAT

AZIENDA

MODESTO NINO srl

F.A.L. srl FLORIAN LEGNO spa FOSCALE EUGENO LEGNAMI

GUASTELLA LEGNAMI

elenco alfabetico

009_DICEMBRE_2016

AZIENDA

ASCHIERI - DE PIETRI srl

B

www.webandmagazine.media www.webandmagazine.com

06 02 02






“La conoscenza delle problematiche dell’utilizzatore finale mi consente di parlare la sua stessa lingua... di capire le sue esigenze e di consigliarlo per il meglio.”

PROFILI LAMELLARI PER INFISSI TRAVI LAMELLARI PANNELLI IGNIFUGHI

GUASTELLA LEGNAMI guastella@guastella.it www.guastella.it

97100 RAGUSA - Via 166 (C. da Cisternazzi) - Tel. +39/0932 251702 - 642200 - Fax +39/0932 253561


HOLZMATIC ENGINEERING s.r.l.

Zona Artigianale Rasun, 19 - 39030 Rasun Anterselva holzmatic@rolmail.net - www.holzmatic.it


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.