ISSN 2283-7213
SERRAMENTO
Poste Italiane spa - Sped. Abb. Post. - D.L. 353/2003 (Convertito in legge 27/02/2004 n. 46), art. 1, comma 1 - LO/M/ - euro 10,00 - In caso di mancato recapito rinviare all’ufficio CMP Roserio (Mi) per la restituzione al mittente che si impegna a pagare la relativa tariffa - Editrice webandmagazine s.r.l. - Via Valla, 16 - I-20141 Milano - www.webandmagazine.media
SISTEMA
NUMERO 31 – MARZO 2021
LA RIVISTA TECNICA DEL SERRAMENTO E DEI MATERIALI: ACCIAIO, ALLUMINIO, COMPOSITO, LEGNO, OTTONE, PVC E VETRO
Una filiera integrata coinvolge più aziende specializzate nel serramento Showcase sui sistemi di chiusura: dalle tende tecniche agli oscuranti Desta preoccupazione l’impasse normativo che coinvolge il settore Il sistema di posa dei serramenti che predilige l’impermeabilità all’aria Il backstage dei processi produttivi di resine, coloranti e materia prima L’Handling & Assembling Division che garantisce un servizio più completo Il mercato italiano del PVC nel 2020 copre circa il 42% di quello totale
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numero 31 - marzo 2021 ISSN 2283-7213
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Poste Italiane spa - Sped. Abb. Post. - D.L. 353/2003 (Convertito in legge 27/02/2004 n. 46), art. 1, comma 1 - LO/M/ - euro 10,00 - In caso di mancato recapito rinviare all’ufficio CMP Roserio (Mi) per la restituzione al mittente che si impegna a pagare la relativa tariffa - Editrice webandmagazine s.r.l. - Via Valla, 16 - I-20141 Milano - www.webandmagazine.media
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NUMERO 31 – MARZO 2021 NUMERO
LA RIVISTA TECNICA DEL SERRAMENTO E DEI MATERIALI: ACCIAIO, ALLUMINIO, COMPOSITO, LEGNO, OTTONE, PVC E VETRO
Una filiera integrata coinvolge più aziende specializzate nel serramento Showcase sui sistemi di chiusura: dalle tende tecniche agli oscuranti Desta preoccupazione l’impasse normativo che coinvolge il settore Il sistema di posa dei serramenti che predilige l’impermeabilità all’aria
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di Sonia Maritan
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OUTLOOK DALL’OVEST NIENTE DI NUOVO di Samuele Broglio
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REPORT BAU IL VIRUS COME ACCELERATORE DEL CAMBIAMENTO di Roberta Bocca
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00220 Visual Comunicazione – VE
EDITORIALE SILENZIO VISIVO
numero 31 marzo 2021
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MARKET PVC FORUM ITALIA IL MERCATO ITALIANO DEL PVC NEL 2020 di Gabriele Sala
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CONVENTION TÜV SUD ITALIA IL NUOVO LABORATORIO PROVE A VOLPIANO di Sonia Maritan
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INTERVIEW SIRCA IL MONDO DELLE RESINE E DELLA MATERIA PRIMA di Sonia Maritan
UN RINGRAZIAMENTO SPECIALE A TUTTI I PARTECIPANTI DEL NUMERO PER LA PREZIOSA COLLABORAZIONE: Giacomo Alban, Damiano Alberton, Dieter Babiel, Loris Bettinazzi, Lara Bignotti, Roland Bleinroth, Roberta Bocca, Anne Katrin Bohle, Giada Bordoni, Samuele Broglio, Giulia Daluiso, Diego Dal Zotto, Alessandro De Bon, Raffaele Di Cecco, Luigi Durante, Tarcisio Durante, Silvia Casazza, Francesca Di Dato, Frank Engelmann, Federico Fabris, Luca Federle, Elisa Fedrigo, Silvia Galvagni, Francesca Gatti, Aldo Guardini, Oliver Jacob, Vanessa Kunz, Alessia Magarotto, Barbara Maggi, Federico Maggioni, Daniele Mazzei, Gianpaolo Mensa, Andrea Minardi, Alberto Minotti, Constanze Mölter, Sandra Musculus, Sebastiano Nalon, Valentina Nardi, Gennaro Oliva, Maria Palladino, Nicola Pedrotti, Filippo Pellitteri, Reinhard Pfeiffer, Claudio Pichler, Daniel Pinter, Emilia Pistone, Silvia Rimoldi, Giorgia Rodegher, Gabriele Sala, Michela Sangalli, Dieter Schäfer, Sebastian Schmid, Giovanni Sedino, Davide Segato, Lorenzo Snaidero, Markus Sporer, Matthias Strauss, Alessio Tambone, Andrea Tambone, Enzo Tambone, Carlo Tenzon, Franco Tenzon, Roberto Tomasoni, Paolo Vanin, Tania Vanin, Mauro Zamberlan, Stefano Paul Zanenga, Daniele Zanuttini, Sabrina Zapperi, Alberto Zuani, Cristian Zuani, Massimiliano Zuani, Tomas Zuani.
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INTERVIEW FINITURE - I parte HANDLING & ASSEMBLING DIVISION
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INTERVIEW ROVERPLASTIK UNA FILIERA INTEGRATA E LIMPIDA... COME IL VETRO
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di Sonia Maritan
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Summary www.webandmagazine.media - www.webandmagazine.com
di Sonia Maritan
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a cura della Redazione
• BAUXT: Le grate blindate • COMBIWOOD: Le persiane ripiegabili • UNIFORM: I sistemi oscuranti • SCHÜCO: Le schermature solari • HELLA: Frangisole e avvolgibile di sicurezza • VANIN: Le tapparelle orientabili
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INTRODUZIONE
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REPORT R+T DIGITAL IL MONDO SPECIALIZZATO DIGITALE DI R+T
a cura della Redazione
di Beatrice Guidi
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INTERVIEW HELLA LA MISURA DELLA LUCE INTERVIEW SCHÜCO ITALIA SISTEMI INTELLIGENTI di Sonia Maritan
QUALITY POSE EXPERT - I parte L’IMPERMEABILITÀ ALL’ARIA E IL PERFETTO SISTEMA DI POSA DEI SERRAMENTI di Claudio Pichler
ON THE FIELD TWT - IV parte QUANDO LA SINERGIA PORTA AL CAMBIAMENTO di Sonia Maritan
di Sonia Maritan
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INTERVIEW UNIFORM TECNOLOGIA INVISIBILE
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INDIRIZZI UTILI TREND
SILENZIO VISIVO di Sonia Maritan Editoriale www.webandmagazine.media
less Sonia Maritan a Palazzo Borromeo di Cesano Maderno in provincia di Monza e della Brianza.
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samuelebroglio@alice.it
di Samuele Broglio OUTLOOK
DALL’OVEST NIENTE DI NUOVO
Preso atto che da circa cinque anni più nessuna norma del settore serramenti ha raggiunto lo status di armonizzata, e questo nonostante il CEN TC33 abbia nel frattempo portato a termine più di una norma relativa al settore serramenti, l’auspicio è che il processo di redazione e armonizzazione delle nuove norme riprenda, così da fornire al mercato, che ormai è sempre più basato sulla dichiarazione delle prestazioni, regole certe, univoche e aggiornate per procedere alla certificazione dei prodotti che vengono immessi sul mercato. Mi si perdoni il titolo, che copia storpiandolo quello del grande capolavoro di Remarque, ma francamente come sunto del pezzo che sto per scrivere nulla mi pareva più indicato. Sono ormai cinque anni, ossia dall’ormai lontano 2015, che nel settore serramenti nulla si muove a livello europeo e quindi non si vede apparire più alcuna nuova norma armonizzata o nuova revisione di norme armonizzate esistenti. Ciò è dovuto a molteplici ragioni, non ultime alcune sentenze della Suprema Corte di Giustizia Europea che hanno sancito in maniera netta e assoluta la natura di leggi comunitarie delle norme armonizzate, e che hanno portato la Commissione Europea ad adottare nuovi e più rigidi (e a volte per qualcuno anche incomprensibili) parametri per valutare quando e se una norma scritta dalla competente commissione CEN debba ottenere la citazione in Quali che siano le ragioni e i motivi, e a prescindere da quanto essi possano o meno essere considerati condivisibili, ciò che è accaduto è che da circa cinque anni più nessuna norma del settore serramenti abbia raggiunto lo status di armonizzata, e questo nonostante a decorrere da quell’anno il CEN TC33 abbia portato a termine più di , nonostantazione formale tra gli enti normatori nazionali tali norme siano state presentate per la richiesta di armonizzazione, nonostante che alcune di tali norme fossero state redatte in sostituzione di altre norme ormai obsolete o addirittura a
copertura di importanti settori lasciati ancora scoperti dal processo di armonizzazione normativa. Né si vedono segnali che facciano pensare che tale stato di cose sia prossimo a cambiare, in quanto al contrario tutti gli indicatori rendono assai più plausibile l’ipotesi che l’attuale impasse normativo debba proseguire per molti anni a venire. A livello europeo infatti si è ormai nel vivo della prima fase del processo di revisione del Regolamento Prodotti da Costruzione che, come tutti sanno, risulta essere l’atto legislativo principe della normazione armonizzata del settore costruzioni e, quindi, anche del settore serramenti, cosa questa che genera una situazione di generale incertezza in merito ai nuovi sviluppi del quadro legislativo legato ai prodotti da costruzione. Il fatto che il Regolamento sia in fase di revisione rendendo a oggi ignote le future regole sulle quali si baseranno le norme armonizzate, unito alle evidenti divergenze in essere tra Commissione e CEN in materia di normazione armonizzata, ha fatto sì che le autorità comunitarie abbiano in pratica sospeso: • la pubblicazione delle nuove norme armonizzate in Gazche di base per la redazione delle singole norme (chiamate Mandati o Richieste di Standardizzazione) • l’emanazione degli atti che autorizzano la formulazione di classi o livelli di prestazione dei prodotti (chiamati Atti Delegati) congelando così in pratica tutto il processo di armonizzazione non solo nel settore serramenti ma addirittura nell’in-
valore vincolante anche se pubblicati dal CEN e recepiti dagli enti normatori nazionali (una norma di per sé è un mero atto volontario senza obbligatorietà legale), dall’altro la mancata redazione dei Mandati, delle Richieste di Standardizzazione e degli Atti Delegati blocca il lavoro delle commissioni tecniche le quali, non avendo a disposizione linee guida alle quali rispondere per la redazione delle norme, si trovano del tutto impossibilitate a svolgere il loro lavoro se non su argomenti molto specialistici e francamente secondari rispetto agli standard di prodotto. Come già scritto il blocco di cui sopra, a meno di impreviste evoluzioni che però paiono a oggi decisamente improbabili, pare destinato a perdurare ancora per molti anni; chi vi scrive, in base alla sua esperienza personale, è portato a ritenere che assommando i tempi necessari alla revisione del Regolamento Prodotti da Costruzione con quelli necessari all’emanazione successiva delle nuove Richieste di Standardizzazione e degli Atti Delegati, tenuto conto delle tempistiche necessarie a scrivere una nuova terno della struttura del CEN, considerando i tempi necessari per completare il percorso di armonizzazione, sia credibile pensare che, nel migliore dei casi, le nuove norme armonizzate potranno vedere la luce non prima del 2025. A questo punto qualcuno potrebbe anche obiettare: «…e che ce ne importa a noi delle norme armonizzate, tanto anche se non ci fossero mai state saremmo stati bene co-
sistema serramento - marzo 2020
tero settore costruzioni. Infatti, se da un lato la mancata pubblicazione delle nuo-
munque; quindi con tutto quel che abbiamo per la testa tra leggi nazionali, epidemie e crisi economica ben venga un periodo senza rompimenti di scatole». Tale punto di vista, per quanto sotto certi aspetti anche condivisibile da chi come me ricorda un periodo più felice – e privo di norme – del settore serramenti, purtroppo non pare ben in linea con i tempi che ci troviamo a vivere. Anzitutto, ormai le norme ci sono, e quindi essendo ormai “fatta la frittata” nulla abbiamo da guadagnare nell’averle incomplete, non allineate alla realtà del mercato e/o obsolete. Secondariamente, data la continua proliferazione di leggi nel settore edilizio legate alla prestazione dei prodotti, alcune delle quali anche incentivanti e quindi foriere di il non allineamento tra tale legislazione e la normativa obbligatoria rischia di creare non poche complicazioni. A tal proposito basta pensare ai casi: • delle tende tecniche, coperte dalla norma UNI EN 13561 saria la dichiarazione del valore g (trasmissione energia solare), oppure • degli oscuranti rigidi (persiane o antoni ecc...), coperti dalla norma UNI EN 13659, per i quali per l’accesso al bo(resistenza termica aggiuntiva) per rendersi conto del disagio che provoca una norma non più allineata con le esigenze del mercato e della legislazione corrente. Infatti in entrambi i casi le norme armonizzate, ormai vecchie di più di un decennio e drammaticamente obsolete, prevedono come unica caratteristica di Marcatura CE la mai richiesta resistenza al carico del vento, mentre le caratteristiche veramente richieste sono contenute nelle nuove versioni di tali norme le quali sono sì pronte da parecchi anni, e addirittura adottate dai vari enti normatori nazionali, ma non sono mai state armonizzate precludendo quindi il loro uso per la Marcatura CE. A fronte di ciò le ditte produttrici sono obbligate a dichiarare in Marcatura CE la resistenza al carico del vento, ossia una caratteristica assolutamente ignorata sia dal merca-
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NO STANDARD FOR DOORS AND WINDOW?
to che dalla legislazione vigente, mentre la dichiarazione delle caratteristiche energetiche effettivamente richieste deve avvenire per mezzo di documenti più o meno naif
di Samuele Broglio OUTLOOK
richieste della committenza. La mancata armonizzazione di alcune norme poi crea situazioni paradossali come quella delle porte tagliafuoco, per le quali è a oggi possibile la Marcatura CE di quelle per esterno (forse il 5% del mercato) in quanto la norma EN 14351-1 risulta essere armonizzata, mentre è impossibile la Marcatura di quelle per interno (il restante 95% del mercato) in quanto la norma di riferimento EN 14351-2 continua a restare tra le tantissime norme “candidate ad armonizzazione” ma mai armonizzate (nel settore costruzioni in tutto tra le 200 e le 300). A fronte di quanto sopra chi vi scrive, seppur memore dei bei tempi andati allegramente vissuti senza norma alcuna,
spera che quanto prima il processo di redazione e armonizzazione delle nuove norme riprenda, così da fornire al mercato, che ormai è sempre più basato sulla dichiarazione delle prestazioni, regole certe, univoche e, quel che dei prodotti che tutti noi immettiamo sul mercato. Nota: che Armonizzate) si intendono non genericamente le nornorme che vengono redatte dai competenti organismi Europea in attuazione di leggi comunitarie (per esempio il Regolamento Prodotti da Costruzione) e che poi, se ritenu-
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di Gabriele Sala MARKET PVC FORUM ITALIA
MATERIALI PVC
IL MERCATO ITALIANO DEL PVC NEL 2020
THE ITALIAN PVC MARKET IN 2020 The Italian market for PVC windows and doors in 2020 closed with - 4%, a decidedly contained decline considering the great comebacks, including economic ones, linked to the pandemic. With around 42% of the global market, PVC is increasingly becoming the leading material in the sector. According to the most accredited estimates, in 2020 the overall window market in Italy, calculating all the alternative materials, is around 5 million units, of which PVC windows cover approximately 42% of the total market.
Il mercato italiano dei serramenti in PVC nel 2020 ha chiuso con - 4%, una flessione decisamente contenuta considerando le grandi ripercussioni anche economiche legate alla pandemia. Con circa il 42% del mercato globale, il PVC si riconferma il materiale più usato. nestre in PVC immessi sul mercato italiano dalle aziende del PVC Forum Italia di circa il 4% rispetto all’anno precedente. Una riduzione contenuta considerando le importanti ripercussioni anche economiche legate alla pandemia da Covid sul mercato
si arriva a circa 2.120.000 unità serramento totali in PVC. Secondo le stime più accreditate, nel 2020 il mercato complessivo del serramento in Italia, calcolando tutti i materiali alternativi, si attesta intorno alle 5 milioni di unità. Il serramento in PVC è arrivato dunque a coprire circa il 42% del mercato totale.
la sostituzione dei vecchi serramenti sta incidendo positivamente su questa tendenza. I dati derivano dall’annuale ricerca sul mercato del serramento in PVC realizzata dal Gruppo Serramenti e Avvolgibili di PVC Forum Italia in collaborazione con 10 aziende associate (Alphacan, Alumander, Schüco e Veka) che insieme rappresentano la
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Le unità serramento in PVC prodotte nel 2020 sono 1.592.899, con un’incidenza che rimane inalterata tra pro-
Traducendo il dato in tonnellate, sono 28.672 sulla base di un peso medio di 18 Kg per serramento. Aggiungendo a -
PIL nazionale. Oltre agli aspetti tecnici ed economici, il comparto italiano ed europeo del serramento in PVC è attento anche a quelli ambientali legati soprattutto al riciclo. L’ultimo Bilancio di VinylPlus, l’Impegno volontario per la sostenibilità dell’industria europea del PVC, registra per il nienti dalle diverse applicazioni del polimero, con un incremento del 4,2% rispetto all’anno precedente. .
THE BAU ONLINE BRIDGE Intensive B2B networking and multi-faceted market insights: BAU ONLINE’s offering has proven to be an important anchoring point for the construction industry in turbulent times. 247 exhibitors offered live digital presentations and individual conversations; The conference program explored topics such as digitization, the challenge of climate change, resources and recycling, the housing of the future and the impact of the coronavirus pandemic on architecture and the construction sector.
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di Roberta Bocca REPORT BAU
IL PONTE DI BAU ONLINE Networking B2B intensivo e approfondimenti di mercato multiformi: l’offerta di BAU ONLINE si è rivelata un importante punto di ancoraggio per il settore delle costruzioni in tempi turbolenti. 247 espositori hanno offerto presentazioni digitali dal vivo e conversazioni individuali; il programma della conferenza ha esplorato temi come la digitalizzazione, la sfida del cambiamento climatico, le risorse e il riciclaggio, l’edilizia abitativa del futuro e l’impatto della pandemia derivata dal coronavirus sull’architettura e sul settore delle costruzioni. Dal 13 al 15 gennaio 2021 una ricca selezione di offerte digitali ha coinvolto 247 espositori da 29 paesi e durante i tre giorni un totale di 38.325 partecipanti da 138 paesi si sono trovati sulla piattaforma di BAU ONLINE visitata complessivamente 218.756 volte. Il programma della conferenza ha raccolto 31 forum con circa 150 esperti e ha fornito approfondimenti su argomenti di tendenza. Il live streaming è stato trasmesso per tre fusi orari: Europa / Berlino, USA / New York, Asia / Shanghai. Argomento chiave: il coronavirus come acceleratore del cambiamento. «La forte partecipazione a BAU ONLINE sottolinea il valore piega Reinhard Pfeiffer, vicepresidente del consiglio di amministrazione di Messe München clienti e partner un ponte verso BAU 2023, per il quale qua-
afferma Dieter Schäfer, presidente del comitato consultivo di BAU Monaco e presidente del consiglio di amministrazione di Deutsche Steinzeug Cremer & Breuer AG -
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ha spiegato nella conferenza online Anne Katrin Bohle, Sottosegretario di Stato presso il Mini-
stero federale degli interni, dell’edilizia e della comunità
concorda Dieter Babiel, amministratore delegato della Federazione centrale dell’industria edile tedesca La pandemia ha accelerato il clima di cambiamento e gli e diversi modi di utilizzo dello spazio. Al BAU si chiarisce che come piattaforme che possano essere “assemblate” secondo necessità. ha sottolineato Markus Sporer, BAU Exhibition Management come Matthias Strauss che conclude: -
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di Sonia Maritan CONVENTION TÜV® SÜD Italia
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IL NUOVO LABORATORIO PROVE A VOLPIANO
TÜV Italia, parte del gruppo TÜV SÜD, il 30 ottobre scorso ha presentato in anteprima alla stampa il nuovo laboratorio prove di Volpiano in provincia di Torino, di cui proponiamo un approfondimento. Il nuovo e tecnologico Laboratorio di Testing di TÜV Italia operativo da metà agosto, che ospita oggi in un unico polo i Laboratori TÜV Italia e quelli Bytest, lo abbiamo visitato in un assetto completamento avviato. In quell’occasione, raccolte le dichiarazioni del CEO di TÜV SÜD Axel Stepken e del CEO di TÜV Italia e della Region Western Europe per il gruppo TÜV SÜD Oliver Jacob, abbiamo ascoltato ai nostri microfoni l’Unit manager della Divisione consumer products & services per l’Italia Gianpaolo Mensa. L’indipedenza è un pilastro di TÜV Italia, che cresce per rispondere a un incremento delle richieste di testing a laboratori esterni, un valore imprescindibile sia per le aziende clienti sia per il mercato. Il progetto, iniziato nell’estate del 2019 e terminato a tempo record nonostante il rallentamento dovuto al lockdown, ha visto un intervento radicale su una struttura già esistente, trasformandola in quello che è oggi: uno dei laboratori di prova indipendenti più grandi d’Europa, di riferimento per aziende di tutti i settori industriali, anche di «L’apertura di questo nuovo laboratorio di prove dimostra ed è un segnale importante che inviamo sia ai nostri clienti in Italia che a quelli di tutta l’Europa Occidentale, socontesto economico. E i miei ringraziamenti vanno a tutti ha dichiarato Axel Stepken, CEO di TÜV SÜD creare nuovi posti di lavoro e di garantire quelli esistenti. Questa struttura ultramoderna, che soddisfa le esigenze, clienti, è in grado di accompagnarli nel lungo percorso di sviluppo dei loro progetti, dando loro certezze e ispirando
anecoica dove vengono eseguiti test di compatibilità elettromagnetica e un nuovo bunker per le prove non didel Gruppo TÜV Italia ha richiesto un investimento di circa 15 milioni di euro e i piani di sviluppo per i prossimi 5 anni afferma Oliver Jacob, CEO di TÜV Italia e della Region Western Europe per il Gruppo TÜV SÜD laboratorio sia ora operativo. Il nostro Gruppo ha deciso di investire anche durante questo delicato periodo perché crede fermamente nello sviluppo in Italia e nelle sue proIl nuovo laboratorio è suddiviso in due aree, una che accoglie i laboratori dove si eseguono i test su un’ampia gamma di prodotti, l’altra dove sono collocate le strutture per i Controlli Non Distruttivi e per le varie prove e analisi in
Complessivamente il nuovo laboratorio consta di una su-
laboratori in precedenza collocati in sedi diverse s’inserisce nella strategia del Gruppo TÜV Italia di razionalizzazio-
coglie le numerose strutture di prova, e tra queste due veri
vo polo dei Laboratori di TÜV Italia è la sintesi perfetta di
La nuova sede di TÜV a Volpiano in provincia di Torino.
I LABORATORI TÜV ITALIA
Accreditati per una serie di prove da Accredia, IECEE e ZLS, forniscono alle aziende un solido e competente supporto in tutte le fasi di sviluppo quisiti richiesti dalle Direttive e dai Regolamenti vigenti nei vari mercati, così che produttori e distributori possano commercializzarli sui mer-
sistema serramento - marzo 2021
questa politica, in particolare se si guarda all’aerospace, all’automotive e all’oil&gas, dove le aziende che operano in questi settori trovano all’interno di un’unica struttura le facilities dove poter eseguire un ampio range di prove che
I Laboratori TÜV Italia eseguono prove di sicurezza elettrica, sicurezza meccanica, compatibilità elettromagnetica (EMC), radio frequenza (RED), stress ambientali, vibrazionali e trasportabilità; su un’ampia gamma di prodotti quali: Information Technology; prodotti industriali, strumenti elettrici e similari; attrezzi meccanici, elettrici o pneumatici per uso hobbistico o professionale; unità e componenti per lo spazio e l’aeronautica; unità elettriche e componentistica per automotive (telai, serbatoi, centraline, fanali); veicoli a due o più ruote; parchi gioco, giocattoli; scale, porta televisori, arredo bagno, scaffalature, mobili per giardino, contenitori in plastica; accessori auto (portapacchi, portasci, catene da neve); prodotti per l’infanzia (rialzi per sedute, seggiolini porta bimbo da bicicletta); articoli sportivi (attrezzi per il Ma l’attività dei laboratori non si esaurisce con le prove sui prodotti, a queste se ne aggiunin accordo alle Direttive di riferimento, e con essa il rilascio del marchio ottagonale TÜV SÜD, sui prodotti e sui punti vendita, omologazioni su componenti automotive, il supporto tecnico lungo l’intero processo di realizzazione di
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di Sonia Maritan CONVENTION TÜV® SÜD Italia
I LABORATORI BYTEST
Bytest è leader nei Controlli Non Distruttivi (CND) e nelle prove di laboratorio su materiali metallici, spesso utilizzati in settori altamente tecnologici quali l’industria aerospaziale, dell’energia, dell’oil&gas, in quella automotive e e AS9100, obiettivo dei Controlli Non Distruttivi effettuati da Bytest è comprendere il comportamento dei materiali quando sono sottoposti a particolari stress così da evitare rischi di lesioni, rotture e difetti, una diagnosi che permette lume dei manufatti sottoposti al test, spesso strutture aerospaziali, componenti di elicotteri, motori di aerei, pale eoliche, gasdotti, metanodotti, impianti complessi per la sperienza maturata da Bytest, nei suoi laboratori è possibile controllare particolari realizzati sia in leghe metalliche I metodi utilizzati per l’esecuzione dei Controlli Non distruttiin manuale e in automatico, particelle magnetiche, liquidi penetranti, esame visivo, correnti indotte, rilevazioni di fuLe attività di prova sono eseguite da tecnici di Bytest in il settore aereonautico, che per le prove si avvalgono di strumentazione costantemente aggiornata con software aggiunta ai Controlli Non Distruttivi, Bytest svolge anche un range completo di prove accreditate di tipo meccanico, Sonia Maritan all’innaugurazione del nuovo laboratorio prove di Volpiano.
GIANPAOLO MENSA
Laurea in Ingegneria meccanica, Gianpaolo Mensa sviluppa la sua professionalità all’interno del Gruppo TÜV SÜD ricoprendo tutti i ruoli legati dotto: da Tecnico di Laboratorio, a poi Responsabile di Laboratorio. Oggi ricopre il ruolo Unit Manager della Divisione Consumer Product Service di TÜV Italia nella nuova e moderna sede di Volpiano (TO).
Oltre ai settori già citati, le prove eseguite dai laboratori Bytest sono di interesse per aziende impegnate nella posa di tubazioni e nei montaggi meccanici, nella revisione e nel montaggio di impianti industriali, nel settore siderurgico gramma formativo grazie all’expertise dei suoi tecnici, oltre a essere Centro di Esame riconosciuto dal CICPND per A tutte le peculiarità descritte i Laboratori TÜV Italia ne aggiungono un’altra particolarmente importante: l’indipedenza, un valore imprescindibile sia per le aziende clienti sia per il mercato, un pilastro su cui TÜV Italia, così come il gruppo TÜV SÜD, ha costruito la sua credibilità e la sua Nuova Sede del nuovo laboratorio di Volpiano.
L’INTERVISTA INAUGURALE A VOLPIANO
di Controllo Tecnico”, nasce più di 150 anni fa in Germania esordisce Gianpaolo Mensa esigenza che le caldaie a uso domestico e industriale fosdi numerosi incidenti con vittime. Fu lo stato tedesco a decidere di istituire quello che in italiano viene denominata
Nasce con questa vocazione di servizio verso il privato già 150 anni fa? «Per cercare di gestire al meglio il servizio tutti i TÜV sono acNovanta che si dividono in base ai vari lander tedeschi, diTÜV è diventata una denominazione molto generica, non
«In effetti possiamo contare su 26mila dipendenti e mille Come è strutturato il nuovo laboratorio di Volpiano? «Nel laboratorio di Volpiano effettuiamo prove distruttive, prove non distruttive e ci sono cinque laboratori che svolgono prove di sicurezza elettrica, prove di sicurezza meccanica, prove di vibrazioni, compatibilità elettro-magnetica e stress ambientali. Ogni laboratorio, chiaramente, ha un’expertise tale per cui, a seconda delle categorie di prodotto che gestisce a livello di testing deve confrontarsi con un panorama normativo molto ampio che può arrivare, come nel caso della sicurezza meccanica, a 140 differenti standard, che vengono applicati nella quotidianità, a seconda delle esigenze di mercato, per poter offrire, dei test di livello e un servizio di qualità elevata sui prodotti
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la situazione pandemica, ci troviamo all’inaugurazione “in presenza” della nuova sede di TÜV SÜD a Volpiano. “Il Gruppo TÜV SÜD è davvero storico?”, chiediamo all’Unit manager della Divisione consumer products & services per l’Italia Gianpaolo Mensa, che opera in TÜV SÜD dal 2008 e che rappresenta quindi una voce autorevole riguardo questa realtà. «Il TÜV, acronimo dell’espressione tedesca Technischer Üb-
TÜV SÜD è un gruppo di grandi dimensioni con una presenza in innumerevoli settori operativi e siete il terzo ente nelle
Come si caratterizza il mondo hard line? «Il mondo hard line è un mondo che si divide in diversi set-
In pratica, tutti i prodotti che gestiscono la fase del riciclo Per quanto riguarda prodotti di interesse per il campo coperto dai vostri magazine, sicuramente il laboratorio di sicurezza meccanica negli anni ha acquisito expertise e siamo in grado di testare determinati prodotti come cerNei laboratori Bytes uno dei metodi utilizzzati per l’esecuzione dei Controlli Non distruttivi è quello degli ultrasuoni.
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THE NEW TEST LABORATORY IN VOLPIANO
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www.tuv-sud.com / www.tuv.it
di Sonia Maritan CONVENTION TÜV® SÜD Italia
TÜV® Italia, part of the TÜV® SÜD group, on October 30th presented a preview to the press of the new testing laboratory in Volpiano in the province of Turin, of which we offer an in-depth analysis. The new and technological TÜV Italia Testing Laboratory, operational since mid-August, which today houses the TÜV Italia and Bytest Laboratories in a single center, we visited in a structure that has been completed. On that occasion, having collected the statements of the CEO of TÜV SÜD Axel Stepken and the CEO of TÜV Italia and the Region Western Europe for the TÜV SÜD group Oliver Jacob, we listened to our microphones the Unit manager of the consumer products & services Division for Italy Gianpaolo Mensa. Independence is a pillar of TÜV Italia, which grows to respond to an increase in testing requests from external laboratories, an essential value for both client companies and the market.
niere oleodinamiche, cerniere semplici, porte e serrature. Riusciamo dunque a spaziare a 360 gradi anche in questo no poi dei servizi combinati, per esempio nel mondo delle cerniere sempre più le normative tecniche comprendono sia testi di natura meccanica (prove di fatica, al carico, Certamente è molto ampio l’ambito dei materiali legati design del prodotto e arriva alle costruzioni. In questo contesto, per esempio, sono interessanti le prove che vengo«L’expertise all’interno del gruppo naturalmente esiste, anche se qui a Volpiano in questo momento non sono attimolti casi, l’azienda, in presenza di richieste importanti da parte del mercato, ha sempre investito in attrezzature e un’opzione attuale per una realtà come la nostra che non ha mai un atteggiamento statico ma, al contrario, estre-
distretto del serramento di legno, antico e affascinante, che in passato è stato vivacissimo e che si caratterizza ancora con alcune realtà ultracentenarie. «Questo è uno spunto interessante, che potrebbe diventare strategico qualora le piccole-medie aziende di settore fossero in grado di accorparsi a livello associativo per le
prodotto, paradossalmente realtà molto piccole hanno come hanno invece fatto aziende più strutturate e al passo con l’evoluzione normativa. Queste PMI, la ricchezza del nostro tessuto produttivo, che hanno resistito alla crisi economica iniziata nel 2008 soffrono di un ulteriore sciagura dall’anno scorso: la pandemia. «Naturalmente è importante che si tratti di scenari esplorabili, specialmente in un contesto di sviluppo di nuovi settori. Nel momento in cui riusciamo a capire, indagando come, per esempio, per il serramento, realizzando una camera climatica non solo per quanto riguarda il legno ma anche per quanto riguarda il manufatto in pvc o in Passando al settore dell’arredamento? «Proprio qui a Volpiano abbiamo un laboratorio di sicurezza meccanica che opera nel forniture ormai da trent’anni, abbiamo sviluppato un’expertise molto forte nel campo
expertise anche nel settore dei tavoli, mobili da cucina e quindi trattiamo anche ogni tipo di arredo per la casa e
camera semi anecoica dove vengono eseguiti test di compatibilità elettromagnetica.
LA STORIA Gruppo TÜV SÜD che, fondato nel 1866, come asso-
del nuovo laboratorio prove, che ospita in un unico polo i Laboratori TÜV Italia e quelli Bytest, precedentemente dislocati sempre in Piemonte ma in sedi diverse. cation e Consulting) all’interno del quale il Gruppo TÜV Italia (www.tuv.it) si colloca. lo dimostrano, un incremento delle richieste di testing a laboratori esterni.
Nei laboratori Bytes uno dei metodi utilizzzati per l’esecuzione dei Controlli Non distruttivi è quello dei liquidi penetrantii.
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Nei laboratori Bytes uno dei metodi utilizzzati per l’esecuzione dei Controlli Non
Uno dei cinque laboratori di Volpiano dove si effettuano prove di vibrazioni.
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PAINTS
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www.sirca.it/www.polistuc.it/www.technogel.org
di Sonia Maritan INTTERVIEW SIRCA
IL MONDO DELLE RESINE E DELLA MATERIA PRIMA
Il 5 novembre scorso abbiamo visitato il principale sito produttivo di Sirca S.p.A. a Sandono di Massanzago, precisamente tra le provincie di Padova e Venezia, di cui restituiremo in più parti il resoconto a partire da questo numero di Sistema Serramento. Visitare una realtà italiana di successo nel settore delle vernici e delle resine rappresenta un’opportunità di conoscenza ineguagliabile che permette di cogliere la portata delle scelte strategiche dei suoi fondatori, Tarcisio e Luigi Durante, e degli investimenti costanti nella ricerca e nello sviluppo che si avvale dei migliori professionisti e delle più avanzate tecnologie per garantire prodotti e servizi eccellenti. A guidarci nell’immenso stabilimento di Sirca S.p.A. c’erano il Coordinatore Commerciale Sebastiano Nalon, il Marketing Manager Federico Fabris e il Sales Area Manager Alessandro De Bon. Il totem con i colori di Sirca all’ingresso dell’azienda.
Il totem con i colori di Sirca all’ingresso ci appare subito come un allegro benvenuto. Ripercorrere insieme l’evoluzione di questa impresa di famiglia ci permette di cogliere il portato della sua storia, avvicinarsi al suo valore sul territorio nel quale continua a evolversi, familiarizzare con i processi produttivi da cui nascono innumerevoli formulati, cogliere la direttrice di sviluppo futura per raccontare i segreti di un successo tutto italiano. «Sirca S.p.A. nasce nel 1973 dalla volontà della famiglia Durante di entrare anche nel mercato delle resine – introduce Alessandro De Bon –, infatti il nome Sirca sta per “Soche si racconta sin dal logo.
terie prime, catalizzatori e coloranti, per poi trasformarsi mercato nel settore delle vernici per legno, plastica, vetro, ferro, gelcoat e resine per materiali compositi rappresenSirca, Polistuc, Technogel e D’AQUA e attivo in più di 85 paesi nel mondo con una rete versi target: Sirca le vernici per legno, Polistuc le vernici per legno, metallo e plastica, Technogel produce gelcoats e resine tecnologiche destinati al settore dei compositi e in-
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Una vista aerea della sede di Sirca S.p.A. di Sandono, collocata a cavallo delle due provincie di Venezia e Padova.
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Parliamo delle sedi di Sirca sul territorio italiano e della rete di oltre 100 punti di distribuzione sparsi nel mondo!
In un’area di 130.000 metri quadrati, percorriamo alcune delle zone fra i diversi capannoni preposti alla produzione di vernici base acqua, base solvente, vernici UV, coloranti ed effetti speciali per il legno uso interno, oppure impregnanti per la verniciatura di strutture e substrati in legno
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realizzazione dei prodotti vernicianti per tutti gli altri materiali fra metallo, vetro, plastica e compositi. Osserviamo questo immenso “laboratorio” entusiaste e sorprese dalla quantità di prodotti e soluzioni tecniche che propone questa realtà. racconta Federico Fabris mentre ci illustra i diversi reparti –, a partire
Centro Italia, a Pesaro, dedicata principalmente al settore delle porte, dei serramenti e dei tavoli. Sul mercato interserie di agenzie con deposito e rivenditori sparsi in tutta Italia. vendita e una propria assistenza tecnica.
mamente la struttura che segue il cliente, ma Sirca con una certa cadenza offre supporto commerciale e tecni-
di ampliamento, dove vengono preparati i prodotti per interno ed esterno, trasparenti e laccati. pigmentata, che viene usato soprattutto nel settore della nautica, dei sanitari e delle attrazioni presenti nei par-
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lorazioni customizzate; siamo i produttori delle paste pigmentate necessarie, che sono circa una trentina, e una volta miscelate con un converter creano i diversi colori. Procedendo, visitiamo la produzione delle resine tecnologiche. Sono prodotti destinati alla preparazione di elemen-
Dopo aver attraversato molteplici settori e sbirciato in reparti davvero molto diversi fra loro ci troviamo davanti ai laboratori ai quali dedichiamo una visita più accurata, dove il mondo del colore svela ancora, e forse con maggior forza, il fascino delle sue alchimie fra ampolle di
test di resistenza dei provini: il microscopio ottico ha cambiato il modo di lavorare per Sirca? fatti ricordiamo che fornisce delle immagini tridimensionali che permettono di apprezzare i contorni e la forma delle strutture osservate – e a noi serve per svariati motivi, in-
almeno venti anni fa.
sorprendentemente avveniristiche. completamente diversa rispetto alla caratterizzazione dei di ricerca e sviluppo delle vernici per legno. ratori strumentali.
Nel laboratorio strumentale ci sono strumenti di differente
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ampliato e rinnovato.
noi commercializziamo e che vengono continuamente
principalmente indicato per le vernici da esterno, può lavorare sia a secco sia in condizioni di umidità controllata e opera con una lampada a xeno che emette nella stessa colore vira verso il giallo. continua Federico Fabris – si possono nologiche o di vernici. Tale controllo permette di valutare tri produttivi siano o meno stati rispettati.
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www.sirca.it/www.polistuc.it/www.technogel.org
di Sonia Maritan INTTERVIEW SIRCA
loro, che ci hanno portati a essere partner di importanti
aggiornati con materie prime sempre più performanti e a
Excimer Technology - Sirca S.p.A. sempre rivolta all’innovazione.
L’incontro in Sirca, da sinistra a destra: Laura Gregorutti, Federico Fabris, Sonia Maritan e Alessandro De Bon.
la calorimetria a scansione differenziale, che ci permette
Entriamo in un altro settore e passiamo dal “cuore” al “cervello”…
Questo “corso accelerato” ci fa sentire osservatrici privilegiate del “cuore” di Sirca di cui comprendiamo adesso perché la parte laboratoriale rappresenti il centro di ogni processo industriale e chiediamo quale impatto abbiano queste analisi dei composti sugli altri reparti di questa
prosegue Federico Fabris cesso di produzione della resina, inizialmente su piccoli logrammi, per poi eseguire lo scale up con un impianto zia anomalie di nessun genere la resina viene prodotta su
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sta. Durante il trasporto il prodotto può essere in qualche modo compromesso? «Di norma no, la merce viene sigillata e se il cliente riceve
«Se il settore visto precedentemente era il cuore di Sirca – precisa Alessandro De Bon resina viene prodotta attraverso una reazione chimica e
niente che non venga prima controllato; nel caso di una materia prima in ingresso viene portato un campione nei ha terminato le analisi se il prodotto riceve parere positivo I laboratori di Sirca rappresentano una sorta di “dogana” dei formulati e questa evidenza è rappresentativa della
tico, anche se un tecnico specializzato monitora costantemente che la reazione di sintesi proceda secondo gli
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Il termocombustore di ultima generazione - l’impegno di Sirca S.p.A. nei confronti dell’ambiente.
di Sonia Maritan INTTERVIEW SIRCA www.sirca.it/www.polistuc.it/www.technogel.org
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La facciata del laboratorio di Sirca S.p.A.
dove possiamo vedere un tintometro industriale – riprende Federico Fabris raccolgono le paste pigmentate e i mixer contenenti i so il tintometro per la produzione di un laccato.
«A seconda della natura del pigmento utilizzato e del suo colore – sottolinea Alessandro De Bon, che ci regala una piccola dimostrazione live analizzando un pannello verniciato con lo spettrofotometro, che immediatamente restituisce la percentuale di ogni colore primario – lo strumento
gestione del processo: inserendo la formula il tintometro in automatico eroga tutti i componenti per la creazione del prodotto. cato viene prelevato per i test colorimetrici di rito prima
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misurazione delle tinte con la grande libreria di colori apnale! cati – spiega Federico Fabris Il processo prevede, dopo essiccazione completa, la valutazione cromatica per mezzo di uno spettrofotometro, che esegue il controllo del colore in maniera automatica sperienza del tecnico rimane cruciale per valutare i dati rettamente.
Laura Gregorutti chiede se rispetto le cartelle colore Sirca possano essere richieste tonalità particolari da parte di un cliente. risponde Alessandro De Bon –, se
In conclusione, abbiamo avuto un esempio pratico del concetto di colore abbinato alla tecnologia, la cui utilità è indiscussa; eppure la valutazione visiva resta determinante, lo è nella percezione di questo “universo sempre
THE WORLD OF RAW MATERIALS
Tunnel UV completamente automatizzato: il controllo delle performance prima dell’immissione nel mercato.
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QUV: test di invecchiamento accelerato di cicli di verniciatura per interno ed esterno.
On 5 November 2020 we visited the main production site of Sirca S.p.A. in Sandono di Massanzago, precisely between the provinces of Padua and Venice, of which we will return the report in several parts starting from this issue of Sistema Serramento. Visiting a successful Italian company in the paints and resins sector represents an opportunity for unparalleled knowledge that allows you to grasp the scope of the strategic choices of its founders, Tarcisio and Luigi Durante, and the constant investments in research and development that it uses. of the best professionals and the most advanced technologies to guarantee excellent products and services. To guide us in the immense factory of Sirca S.p.A. there were the Sales Coordinator Sebastiano Nalon, the Marketing Manager Federico Fabris, and the Sales Area Manager Alessandro De Bon. history, get closer to its value in the area where it continues to grow, become familiar with the production processes from which innumerable formulas are born, grasp the direction of future development for tell the secrets of an all-Italian success. The tour in the production departments appears to us as a “crash course” in the world of paint and makes us feel privileged observers of the “heart” of Sirca, of which we now understand why the laboratory part represents the center of every industrial process from which the analysis of the different compounds all the other departments of this boundless chemical industry depend. In conclusion, we have had a practical example of the concept of color combined with technology, the usefulness of which is undisputed; even if the visual evaluation remains crucial, as is the perception of this “ever-blooming universe” that is Sirca!
Il laboratorio strumentale di Sirca S.p.A.
di Sonia Maritan INTERVIEW FINITURE - I PARTE
HANDLING&ASSEMBLING DIVISION
Il 14 gennaio scorso abbiamo visitato la nuova Handling&Assembling Division di Finiture a Buccinasco, alle porte di Milano. Due anni fa, infatti, Finiture ha integrato nel proprio ciclo produttivo le attrezzature necessarie alla fase di post verniciatura. Ne parliamo con il responsabile di questo settore Alessio Tambone, dopo una breve introduzione del titolare del gruppo, Giovanni Sedino. Seguirà una seconda parte che in occasione della visita al capannone propone un excursus sui dettagli tecnici dei prodotti per un approfondimento di questa divisione di Finiture. Due anni fa, Finiture ha integrato nel proprio ciclo produttivo le attrezzature necessarie alla fase di post verniciatura rilevando il know-how e l’esperienza del marchio Tambone, noto sui mercati come leader del settore. La sinergia Finiture - Tambone offre soluzioni per il montaggio di vetri, ferramenta e guarnizioni, nonché per la moviCon la nuova Handling&Assembling Division, Finiture ha ampliato notevolmente la propria gamma di prodotti, con lo scopo di fornire al cliente il servizio più completo e personalizzato possibile – afferma Giovanni Sedino, titolare di Finiture, che aggiunge – la H&A Division ha già venduto diverse macchine in Italia e nell’est Europa e in questi anni è cresciuta molto come dimostra il fatturato di alcune centinaia di
migliaia di euro mento ad Alessio Tambone, collaboratore prezioso per la Rivolgendoci ad Alessio Tambone, sottolineiamo che con l’acquisto del marchio Tambone si fondono le storie di due famiglie e si sommano due know how storici nel mondo del serramento di legno. In effetti è così, mio padre Enzo Tambone era collaboratore di Raffaele Di Cecco presso l’azienda Vivaldi, che porta ancora il nome di quello che fu l’altro socio, certamente l’ambito dell’utensile ha caratteristiche molto tecniche e quella prima esperienza ha segnato il suo destino nel settore del serramento che successivamente si è sviluppato verso le soluzioni per la ferramenta. In collaborazioprimi anni duemila quando è nato il marchio Tambone con l’azienda fondata da mio padre, nella quale per i primi anni ha lavorato anche mio fratello Andrea».
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Giovanni Sedino
Alessio Tambone
Ecco spiegato perché sul territorio italiano sia molto noto nel settore del serramento il nome Tambone, oltreché naturalmente quello di Finiture. Il marchio Tambone richiama una precisa categoria di prodotti perché mio padre è stato uno dei precursori negli anni 90 nella creazione di soluzioni per il montaggio della ferramenta. Oggi Finiture ha integrato nel proprio ciclo produttivo le attrezzature necessarie alla fase di post verniciatura nell’ottica
due mondi». In effetti hai raccolto l’eredità di tuo padre e la stessa inclinazione tecnico-commerciale. meccanico bisogna essere tecnici prima che commerciali, perché solo la conoscenza del prodotto consente di rispondere a qualsiasi richiesta e il mercato italiano rappresenta sempre la migliore gavetta in questo senso, infatti anche a distanza di pochi chilometri fra due clienti che apparentemente fanno lo stesso mestiere, si scoprono due mondi opposti e quindi trovare la soluzione per accontentare tutti è frutto dell’esperienza di anni. Io poi sono sicuramente più votato all’ambito tecnico quindi alla domi di montaggio e cablaggio, questo mi ha consentito di farmi la prima infarinatura per capire cosa disegnare. Comunque in una realtà aziendale abbastanza piccola si impara molto presto a fare tutto, così è stato per me quando sono entrato nel 2008, ad esempio andare dal cliente anche solo per un collaudo o per una riparazione mi ha permesso di iniziare a interfacciarmi con l’esterno».
questa l’occasione per incontrare Giovanni Sedino che ha valutato la situazione e colto l’opportunità di assorbire il marchio Tambone. Con lui ho imparato un nuovo metodo di lavoro, passando da un’azienda familiare a una realtà di 30 persone, e lui si è avvicinato maggiormente cialmente».
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di completare la propria gamma di prodotti e di fornire al cliente il servizio più completo e personalizzabile possibile
Con Finiture si è ampliata anche la rete commerciale dei prodotti della Handling&Assembling Division? Soprattutto all’estero, dove Finiture da una quarantina di anni a questa parte ha aperto un mercato molto ampio perché Tambone ha sempre lavorato prevalentemente in zienda è nato anche l’impegno per il periodo a venire di essere un po’ più presenti sul mercato italiano con il pacchetto completo sia di verniciatura sia di assemblaggio». In questa pagina, sopra, i tre depliant di Finiture che caratterizzano le merceologie e i target nei quali opera e sotto un momento dell’intervista di Sonia Maritan ad Alessio Tambone. Nelle pagine successive alcuni scatti nel capannone (in cui Alessio Tambone mostra i prodotti a Sonia Maritan) a cui ci dedicheremo sul prossimo numero.
Arriviamo all’inizio del 2019: come è avvenuto l’incontro con Giovanni Sedino? Il nostro incontro due anni fa è stato abbastanza casuale. In quel periodo mio padre era già andato in pensione e nel frattempo mio fratello aveva cominciato una nuova collaborazione con un’azienda di manipolatori che oggi prosegue. A un certo punto mi sono ritrovato da solo e mi occupavo principalmente di progettazione, in produzione stavamo collaborando con un’altra azienda, erano rimaste aperte delle offerte di alcuni rivenditori per l’Italia e l’Europa e c’era anche un’offerta in corso con un cliente che avrebbe acquistato i nostri banchi attraverso Finiture. È stata
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di Sonia Maritan INTERVIEW FINITURE - I PARTE
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trend legati alle dimensioni sempre maggiorate o ai i sistemi a scomparsa, ad esempio? Assolutamente, anzi alcuni degli ultimi banchi sono dediserramento era molto più leggero e aveva sezioni più piccole rispetto a oggi, quindi è stato necessario irrobustire le strutture e abbiamo dovuto rinnovare un po’ tutta la gamma. Una volta si cercava di trovare il giusto rapporto qualità-prezzo e ampliare le soluzioni, adesso puntiamo a dare il massimo della qualità senza compromessi. Accadeva perché la crisi spingeva a trovare anche soluzioni di molti artigiani e attualmente se proponessimo soluzionon riusciremmo a fare il loro interesse. Oggi il serramento in legno riguarda una fascia alta e il nostro cliente richiede attrezzature alla sua altezza». in legno in una fascia di nicchia e ha dato spazio a tanti altri materiali: Finiture negli ultimi anni ha realizzato anche
Sì, soprattutto sul mercato canadese dove si utilizza molto il laccato colorato; per realizzarlo l’alternativa sarebbe elevato, quindi i clienti ritengono più conveniente verniciare il PVC bianco. Invece per le fasi di assemblaggio e montaggio fa poca differenza il materiale costruttivo del serramento, anche se per storia e per cultura siamo molto inseriti nel settore del legno. A parte alcune macchine più mirate, come quella che monta le clip per il serramento in legno - alluminio, i nostri sistemi sono compatibili con quaanche fornito macchine ad aziende che avvitano le clip per il serramento in alluminio - legno. Sono quindi banchi universali che possono rispondere a qualsiasi esigenza e mediante questi prodotti Finiture può mirare a target più ampi. Tornando ai materiali, il paradosso che riscontro in Italia de, precisamente quel color bianco laccato che nasconde la texture del legno, mentre nelle fabbriche di serraLa stessa cosa succede nei pavimenti, dove creano l’effetto legno per i materiali inerti ricreando il nodo e invece
FINITURE HANDLING&ASSEMBLING DIVISION: SERVICE AND ORGANISATION
dal parquet lo eliminano». Confermo anch’io dal mio osservatorio questa tendenza, che ormai riscontriamo da anni e che la tecnologia ha facilitato. La vostra rete commercialmente come si è riorganizzata? Lo storico know how di Finiture nella verniciatura del legno è sempre stato improntato a una forte specializzazione nel serramento quindi i rivenditori soprattutto all’estero sono gli stessi che di buon grado hanno ampliato la gamma prodotti e poi la rete vendita di Finiture era già predisposta per proporre soluzioni per il montaggio. In Italia seguo direttamente io il mercato con l’appoggio di alcuni rivenditori che ci supportano e con il vantaggio dal punto di vista commerciale di poter proporre nel pacchetto anche l’impianto di verniciatura o viceversa».
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On January 14th we visited the new Finiture Handling&Assembling Division in Buccinasco, near Milan. Two years ago, in fact, Finiture integrated the equipment necessary for the post-painting phase into its production cycle. We talk about it with the manager of this sector Alessio Tambone, after a brief introduction by the owner of the group, Giovanni Sedino. A second part will follow which on the occasion of the visit to the shed offers an excursus on the technical details of the products of this Finiture division. In the next issue we will continue in the restitution of this meeting with the second part in which we will propose an excursus on the technical details of the products of the “Handling&Assembling” division on the occasion of the visit to the warehouse of the Finiture branch in Buccinasco.
Sul prossimo numero proseguiremo nella restituzione di questo incontro con la II parte nella quale proporremo un excursus sui dettagli tecnici dei prodotti della divisione “Handling&Assembling” approfonditi in occasione della visita al capannone della succursale di Finiture a Buccinasco in provincia di Milano.
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www.roverplastik.it
di Sonia Maritan INTERVIEW ROVERPLASTIK
Aldo Guardini
UNA FILIERA INTEGRATA E LIMPIDA …COME IL VETRO Il 28 gennaio scorso abbiamo incontrato, tramite la piattaforma Business Match di Kilmahouse Digital 2021, Aldo Guardini, Direttore tecnico di Roverplastik, azienda specializzata nel foro finestra che si pone come partner qualificato del serramentista con l’accezione di “Friends” per identificare un rapporto consolidato con il cliente. Dalla condivisione di metodi e informazioni con una filiera integrata di partner, è stato studiato e testato il Kit Adeglass Plus che nasce dal presupposto che il serramento moderno, con un telaio minimal, promuove il vetro a elemento strutturale richiedendo un nuovo sistema per garantirne la qualità in cantiere. Roverplastik oggi si pone come partner privilegiato del serramentista? «Il serramentista è sempre stato al centro della nostra strategia e oggi lo è ancora di più. Alcuni prodotti come il Nastro Adeglass Plus
Adeglass Plus: applicazione e strumenti kit di posa
Adeglass Plus su serramento legno-alluminio
Adeglass Plus su battuta vetro anta serramento
Adeglass Plus: applicazione e strumenti kit di posa
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teriali per la posa in opera e tutto il corredo per comporre -
Possiamo affermare che il sistema-serramento implichi orcreazione del prodotto serramento? tidianamente creano una sinergia tra le proprie compe-
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più razionalizzata: oggi il serramentista può tornare a esse-
A proposito del mosaico di elementi che compongono -
Adeglass Plus: applicazione angolo
Adeglass Plus: applicazione angolo
Adeglass Plus: applicazione e strumenti kit di posa
Adeglass Plus: posizionamento e centraggio vetro
Adeglass Plus: applicazione angolo
Adeglass Plus: rimozione spatole
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consente di ridurre il serramento ai minimi termini e di sod-
UNI per la determinazione della resistenza sotto carico statico) e la
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AGB SpA
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. La tendenza del “minimal” ha portato a rendere sempre -
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www.roverplastik.it
di Sonia Maritan INTERVIEW ROVERPLASTIK
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Il Laboratorio di Ricerca e Sviluppo AGB Lab dove sono state eseguite le prove.
Adeglass Plus: rimozione vetro rotto
Adeglass Plus: rimozione biadesivo da anta
Il Laboratorio di Ricerca e Sviluppo AGB Lab dove sono state eseguite le prove.
to fondamentale…
sto tipo di prodotto disponendo degli strumenti necessari e .
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TWT Srl e una classe 8A (metodo non-protetto) di prestazione di
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Adeglass Plus: prove di resistenza all’effrazione con carico statico
Adeglass Plus: prove di resistenza all’effrazione con carico dinamico
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Adeglass Plus: posizionamento clip fermavetro
Adeglass Plus su serramento legno
mendola con strumenti molto semplici come dimostrano assemblato e installato il sistema o come poterne sostituire
con il patrocinio di ANFIT Federlegno Arredo
Consorzio Legno Legno UNICMI e FLA -
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AN INTEGRATED CHAIN, CLEAR…LIKE GLASS On January 28th we met, through the Klimahouse Digital 2021 Business Match platform, Aldo Guardini, Technical Director of Roverplastik, a company specializing in the window cator with the meaning of “Friends” to identify a relationship consolidated with the customer. From the sharing of methods and information with an integrated supply chain of partners, the Adeglass Plus Kit was studied and tested, arising from the assumption that modern windows, with a minimal frame, promote glass as a structural element requiring a new system to guarantee its quality on portant Roverplastik partners such as TWT Srl and AGB SpA, were carried out. to shorten the chain of communication to the customer, com-
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di Sonia Maritan INTERVIEW ROVERPLASTIK
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Adeglass Plus: movimentazione anta
L’AD di Roverplastik Loris Bettinazzi (a destra) con il presidente di TWT Filippo Pellitteri (a sinistra): una sinergia fra due importanti partner del serramentista.
In tema con lo showcase, apre questa rassegna un breper avvolgibili, porte / portoni e sistemi di protezione solare, tenutosi dal 22 al 25 febbraio scorso, e di cui parleremo ancora soprattutto in merito all’R+T Innovation Award 2021. Lo Showcase sui sistemi di chiusura del frangisole, tapparelle, tende tecniche e brise-soleil evidenzia alcuni prodotti particolarmente performanti presenti sul mercato ed è abbinato ad alcune interviste di approfondimento sulla protezione passiva dei serramenti esterni e i meccanismi anti intrusione a essi integrati, gli accorgimenti progettuali adottati dalle aziende per implementarli e i futuri orizzonti per una continua evoluzione dei prodotti. Giocano un ruolo importante le chiusure tecniche e il loro possibile monitoraggio mediante sensori turo di architetture intelligenti che comunicheranno autonomamente. Le schermature solari sono sistemi tecnici fondamentali per gestire il controllo della luce solare, la protezione da sguardi esterni, il risparmio energetico e il comfort abitativo ma anche la sicurezza se si scelgono giunge un altro elemento di “sicurezza” grazie ai requisiti apporto tecnologico all’attento design.
SHOW CASE About the showcase, this review opens with a brief summary of R + T digital, the world’s leading trade fair for roller shutters, doors / gates and solar protection systems, held from February 22nd to 25th, and which we will talk about again especially in this regard. at the R + T Innovation Award 2021. The Showcase on window opening closing systems: insulating, dark, roller blinds, sunshades, roller shutters, technical blinds and brise-soleil highlights some particularly performing products on the market and is combined with some interviews of in-depth analysis on the passive protection of external doors and windows and the anti-intrusion mechanisms integrated with them, the design measures adopted by companies to implement them and the future horizons for a continuous evolution of the products. Technical doors and their possible monitoring by means of magnetic sensors and motorized windows play an important role up to the future horizon of intelligent architectures that will communicate autonomously. Solar screens are fundamental technical systems for managing sunlight control, protection from external gazes, energy saving and living comfort but also safety if non-orientable products are chosen. Finally, the durability of the products adds another element of “safety” thanks to the performance requirements of passive windows that combine a high technological contribution with careful design.
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www.rt-expo.digital
cura dellaGuidi redazione REPORT R+T DIGITAL dia Beatrice
sistemi di chiusura
IL MONDO SPECIALIZZATO DIGITALE DI R+T
Dal 22 al 25 febbraio scorso si è svolta l’edizione virtuale della principale fiera mondiale per avvolgibili, porte / portoni e sistemi di protezione solare con circa 200 espositori da 18 paesi che hanno presentato le novità di prodotto a un pubblico specializzato mondiale sulla piattaforma digitale R+T. Il cuore della fiera è stato R+T Innovation Award 2021, oltre ad altri temi chiave come le innovazioni, l’artigianato e l’architettura. Il formato virtuale non può sostituire l’incontro personale, ma intanto ha costruito un ponte polifonico di ampiezza universale per i 299 espositori. Grande successo della R+T digital come evento live tenutosi dal 22 al 25 febbraio 2021 che ha riunito virtualmente il settore: l’alto grado di internazionalità ha sottolineato l’imporper avvolgibili, porte/portoni e protezione contro il sole dal 22 febbraio è stata “online” e nei giorni della diretta ha contato complessivamente 22.000 visitatori. Il login è avvenuto da 121 paesi – prevalentemente da Germania, Italia, USA, Cina, Paesi Bassi, Polonia e Spagna –. Le innovazioni e le novità di prodelle aziende provenienti da 23 paesi, fra cui 193 espositori (il 65%) di provenienza straniera. I principali paesi rappresentati sono stati Italia, Cina, Spagna, Turchia e Francia. reparto Tecnologia (credito fo-
«La R+T digital ha stabilito nuovi standard e a oggi è l’evento virtuale più grande della Messe Stuttgart – ha affermato Roland Bleinroth, direttore generale e portavoce direzione aziendale della Messe Stuttgart –. Con oltre 300 persone presenti in loco abbiamo implementato il programma live della R+T digital nei nostri studi con la massima professionalità e passione possibile, per offrire alla rete globale della R+T una piattaforma informativa di prim’ordine. Grazie al garantire un funzionamento regolare della piattaforma, del supporto e della tecnologia, elevando la nostra esperienza di eventi digitali a nuovi livelli». «Grazie alle presentazioni di prodotto interessanti e innovative dei nostri espositori, alle numerose conferenze dal Roland Bleinroth, direttore generale e portavoce della direzione aziendale (credito
The virtual edition of the world’s leading trade fair for roller shutters, doors / gates and solar protection systems took place from February 22nd to 25th with about 200 exhibitors from 18 countries who presented the new products to a worldwide specialized audience on the digital platform. R + T. The heart of the fair was the R + T Innovation Award 2021, as well as other key themes such as innovations, craftsmanship and architecture. The virtual format cannot replace the personal encounter, but in the meantime it has built a polyphonic bridge of universal breadth for the 299 exhibitors.
zione contro il sole, porte/portoni. Dal 24 al 26 marzo 2021 si terrà infatti la R+T Asia di Shanghai/Cina, seguirà la R+T
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vivo, alle sessioni video e a un variegato programma collaterale – ha concluso Sebastian Schmid, direttore del reparto Tecnologia della Messe Stuttgart –, il settore è riuscito a dimostrare ancora una volta le proprie potenzialità e la propria forza innovativa. Siamo contenti di aver visto tutti i partecipanti riempire di vita la nostra piattaforma per tutti e quattro i giorni. Una dimostrazione, questa, dell’importanza della nostra rete per il settore». mento del famoso Premio all’innovazione della R+T. I prodotti premiati (che pubblicheremo) sono stati presentati in dettaglio durante la diretta del giorno successivo alle innovazioni. «È stato davvero impressionante vedere quanta forza innovativa sia racchiusa nel settore degli avvolgibili, porte/ portoni e protezione contro il sole, – ha affermato Sandra Musculus, presidente dell’ITRS e. V–. Anche se la vita sociale è attualmente in stallo il nostro settore non lo è. Ci riempie di gioia vedere confermato questo fatto dai tanti prodotti innovativi». Il Forum Smart Home ha permesso ai visitatori di farsi un’idea esaustiva delle tante possibilità e dei vantaggi della Smart Home, anche durante il congresso regionale ARCHIKON 2021 per l’architettura e lo sviluppo urbano, organizzato dall’Istituto per la formazione avanzata in edilizia dell’Ordine degli architetti del Baden-Württemberg. mazioni su prodotti innovativi e per rendere disponibili tutti i contributi degli espositori e dei relatori.
Turkey dal 16 al 18 settembre 2021 all’Istanbul Expo Center assisteremo alla prima edizione della Sun Shading Expo North America al Music City Convention Center di Nashville/ USA. -
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LA MISURA DELLA LUCE
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www.hella.info
di Sonia Maritan INTERVIEW HELLA
Attraverso le parole di Maria Palladino, Responsabile della filale italiana di Hella, affrontiamo il tema delle schermature solari come sistemi tecnici fondamentali per gestire il controllo della luce solare, la protezione da sguardi esterni, il risparmio energetico e il comfort abitativo ma anche la sicurezza se si scelgono prodotti non orientabili.
Quando si chiude la propria casa, prima di uscire (un gesto quotidiano comune a tutti), la comodità dei sistemi di chiusura dei serramenti esterni è determinante: un sistema di schermatura solare tuttavia non concorre a garantire la sicurezza? «Sicuramente il tema della sicurezza in Italia è molto sentito, per questo spesso si tende a voler avere serramenti con sistemi antieffrazione e anche sistemi oscuranti che diano sicurezza. Io ritengo invece che ogni prodotto abbia la sua funzione e che la funzione della sicurezza debba essere garantita da un buon impianto antintrusione; anche un serramento con un grado di antieffrazione maggiore ci fa
estetico del serramento né la sua funzionalità. Fatta questa premessa devo precisare che un sistema di schermatura solare ha il compito principale di “gestire la luce” e, proprio per questo, non può essere considerato un sistema di sicurezza: tutto ciò che è orientabile non può essere sicuro. Quindi i sistemi di schermatura solare non concorrono compito di rendere gli ambienti interni luminosi e garantire alte prestazioni energetiche, anche i materiali utilizzati non si possono considerare antintrusione: lamelle in alluminio rullato da 0,45 per i frangisole, tessuti per gli ombreggianti verticali e stecche in alluminio coibentate per avvolgibili. Esistono tuttavia sul mercato, e anche noi ne proponiamo
IDENTIKIT di MARIA PALLADINO Laureata in Marketing e Comunicazione d’azienda (anno 2001) e in Scienze Politiche (anno 2008), da circa 20 anni lavora nel settore dei serramenti: dal 2002 al 2008 in Giesse Schlegel (azienda leader nella produzione di accessori per serramenti in alluminio) come Key Account e dal 2008 al 2012 in VBH (azienda tedesca di distribuzione ferramenta per serramenti in allumiDal 2016 lavora in Hella (azienda leader europea nella produzione di sistemi di schermature
nella nostra gamma, prodotti di schermatura solare in grado di rendere più sicura la casa, ma parliamo di prodotti ovviamente non orientabili e che quindi perdono lo scopo di “gestire la luce” e di aumentare il comfort abitativo». cantiere soprattutto in relazione alla garanzia che può offrire riguardo il funzionamento del prodotto, soprattutto dal punto di vista prestazionale, della normativa e della posa? «Le normative degli ultimi anni, soprattutto relativamente ai serramenti, hanno obbligato il mercato a proporre prodotti sempre più performanti per garantire una trasmittanza termica sempre più bassa. La tematica del risparmio luta e anche la nostra azienda contribuisce ad aumentare suoi valori gtot mediamente dello 0,06% (ciò vuol dire che del calore)». Quali futuri orizzonti immaginate per un’ulteriore evoluzione del prodotto? ne non solo dei prodotti ma soprattutto della tecnologia a supporto di un loro corretto utilizzo con la possibilità di
lizzo di un sistema oscurante come il frangisole è in grado quanto offre la possibilità di indirizzare la luminosità (che do nel contempo risparmio energetico. La domotica sia di nostra produzione (Hella Onyx) che non, consente di
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MEASURING LIGHT Through the words of Maria Palladino, Head of the Italian branch of Hella, we address the issue of solar shading as fundamental technical systems for managing the control of sunlight, protection of the eyes from external light, energy saving and living comfortably but also safely when non-orientable products are chosen.
sità e/o temperatura esterne evitando eventuali dimenti-
chiusura dei serramenti esterni atti a garantire un comfort passivo in termini di controllo della luce solare, protezione da sguardi esterni, risparmio energetico e comfort abitativo? Il risultato migliore si ottiene sommando le schermature tecniche ai controtelai termici? «Sì, corretto. La schermatura solare è in grado di aumentare il comfort consentendo sia di gestire la luce sia di ottenere un risparmio energetico di giorno mentre di sera ci protegge da sguardi esterni. si perde gran parte del risparmio energetico nel nodo del serramento. Pertanto il nostro suggerimento è quello
dei prodotti. Se dovessi pensare a possibili evoluzioni del prodotto credo che ciò che dovrebbe cambiare è una maggiore attenzione ai materiali che dovrebbero essere riciclabili o con un ridotto impatto ambientale: in futuro la sostenibilità sarà una priorità».
schermante andando anche a ridurre drasticamente la trasmittanza termica del serramento rendendo pertanto mento nel suo complesso!
Tornando al konw how di Hella riguardo ai prodotti preposti al comfort climatico, quindi alla gestione della luce e del calore, si tratta necessariamente di legarli a un concetto domotico della casa e qual è stata la loro evoluzione? -
acustico e inoltre rende più agevole la progettazione del del serramento, della zanzariera e della schermatura soparticolarmente gradevoli».
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SHOW CASE
www.schueco.it
di Sonia Maritan INTERVIEW SCHÜCO Italia
sistemi di chiusura
SISTEMI INTELLIGENTI Con l’ingegner Luca Federle – PM Schüco Italia abbiamo approfondito le diverse tipologie di chiusure tecniche e il loro possibile monitoraggio mediante sensori magnetici e serramenti motorizzati, oltre all’importanza di progettare e certificare un prodotto nel suo insieme, infine il suo sguardo è rivolto a strategie future, verso architetture intelligenti che comunicano autonomamente. Quando si chiude la propria casa, prima di uscire (un gesto quotidiano comune a tutti), la comodità dei sistemi di chiusura dei serramenti esterni è determinante: il ruolo principale lo giocano i meccanismi anti intrusione a essi integrati? «Con i sistemi attuali in merito alle chiusure tecniche è possibile attuare diverse strategie. Dal monitoraggio delle aperture mediante sensori magnetici “tradizionali” o mediante sensori wireless applicabile anche retroattivamente a serramenti esistenti; questi sensori wireless sono autoalimentati per cui non necessitano di alimentazione o sostituzione delle batterie. Nel momento in cui si esce dall’abitazione si ha quindi menti sono stati chiusi e di sapere quali sono aperti. Un livello superiore si può raggiungere con i serramenti un solo comando di farli chiudere tutti automaticamente». Quali sono gli accorgimenti progettuali adottati dall’azienda nella realizzazione dei prodotti che offre al mercato per assicurare attraverso i sistemi di chiusura dei serramenti esterni la protezione passiva (che costituisce l’aspetto essenziale in una costruzione)? Il materiale utilizferramenta sono i due aspetti che concorrono alla protezione generale? -
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aspetti sono però fondamentali: l’aver progettato e cer-
fondamentali per l’antieffrazione. Rivolgersi quindi a un serramentista Premium Partner Schüco è garanzia di qua-
cantiere soprattutto in relazione alla garanzia che può offrire riguardo il funzionamento diacronico del prodotto. Come si è evoluta la tecnologia dei sistemi di chiusura dei serramenti esterni dal punto di vista prestazionale, della normativa e della posa? dotto realizzato in modo perfetto ma posato non corretserie di nodi di posa standard aderendo al marchio posa Lo studio è stato quindi rivolto alla combinazione dei siche mediante il riutilizzo del vecchio telaio del serramento esistente. Il tutto ottenendo però una soluzione di posa ideale e senza compromessi».
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INTELLIGENT SYSTEMS With the engineer Luca Federle - PM Schüco Italia - we studied the different types of technical doors and their possible monitoring by his gaze is turned to future strategies, towards intelligent architectures that communicate autonomously.
Quali futuri orizzonti immaginate per un’ulteriore evoluzione del prodotto (penso, ad esempio, a una sorta di libretto di manutenzione che agevoli una ispezionabilità periodica del manufatto e quindi la sua manutenzione)? conoscere il suo stato di salute è il sogno di ogni costrutnuova visione della progettazione mirata a trasformare rendendoli componenti attivi e connessi in grado di interagire con progettisti e utilizzatori. L’obiettivo ultimo è la realizzazione di tecnologie per pordi manutenzione e sullo stato di conservazione del proprio smart». Per chi si occupa della chiusura del serramento esterno oltre alla sicurezza un ruolo principale lo rivestono i prodotti preposti al comfort climatico e quindi alla gestione della luce e del calore. Si tratta necessariamente di legarli a un concetto domotico della casa, e qual è stata la loro evoluzione nell’integrarsi con il serramento o rispetto ad altre innovazioni? melle esterne motorizzate e collegate a un sistema di ge-
performante dal punto di vista termico. La schermatura solare a lamelle diventa in questo modo meteo e della stagione dell’anno si comporta in modo differente e ottimizzato. D’estate protegge il serramento dall’irraggiamento diretmantenendo un effetto trasparenza visiva verso l’esterno. energetiche. energetico». IDENTIKIT di LUCA FEDERLE Laureato in Ingegneria elettrotecnica, Luca Federle entra in Schüco nel 2008 con il ruolo di Product Manager Automazione, ruolo che ricopre per i successivi sei anni. Dal 2014, Luca Federle è responsabile Product Menagement e servizi tecnici digitali, oltre che coordinatore del team PM. Risponde pertanto del processo di sviluppo dei nuovi prodotti, gestisce nell’interezza fase-in e fase-out dei vendita, oltre che del servizio al cliente (serramentista) per gli strumenti digitali Schüco, cataloghi e documentazione tecnica.
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www.uniform.it
di Sonia Maritan INTERVIEW UNIFORM
LA FINESTRA D’ARREDO Dalla creatività del centro di ricerca per lo sviluppo dei prodotti Uniform nasce magis40 per rispondere alle tendenze nella progettazione della finestra che richiede più luce, profili sottili, cornici minimali e coordinamento stilistico con l’arredo, i rivestimenti e il look degli ambienti interni. Uniform con il nuovo sistema-finestra lascia spazio all’immaginazione e alla progettazione dell’architetto, annullando i “confini”. Qual è dal vostro osservatorio privilegiato lo stato dell’arte riguardo il serramento? «L’architettura residenziale moderna ha voluto inondare le abitazioni di luce, questa evoluzione ha portato a ridurre sensibilmente la sezione In questo contesto l’alluminio ha realizzato so-
calore e la matericità di un prodotto nobile e vivo, Uniform consapevole di ciò ha realizzato l’alternativa ideale al serramento in alluminio Si tratta naturalmente di magis40: quali sono le sue caratteristiche? Semplicità e funzionalità evolvono e si rinnovano attraverso una ricerca di forme pulite e possibilità di esprimersi creativamente lascian-
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Franco Tenzon
IDENTIKIT UNIFORM
getica, sostenibilità e rispetto per l’uomo e per la natura. Sono questi i principi che stanno alla base della cultura imprenditoria-
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nel 1988, a realizzare una vasta gamma di prodotti con soluzioni personalizzate e un servizio orientato alla piena soddisfazione del cliente. Specializzata nella produzione di sistemi per serramenti in legno-alluminio, Uniform ha sviluppato prodotti sinergici ponendosi l’obiettivo di diventare il punto di riferimento sia per i produttori di serramenti sia per gli operatori del mondo dell’edilizia e dell’architettura. Grazie a un team interno altamente specializzato, Uniform è in grado di offrire consulenza e supporto ai clienti serramentisti in tutte le fasi della progettazione e realizzazione dei suoi prodotti.
un elemento tecnico ma un vero e proprio elemento di -
All’interno del laboratorio creativo di Uniform, come si è sta acustico, termico, estetico, della sicurezza? di mettere sul mercato un prodotto che rimane estetica-
Un progetto sostenibile perché durevole anche grazie ai materiali dei quali è composto? «Certamente, e anche in relazione al nostro know how lamellare che consente l’utilizzo ottimale della pianta, sen®
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THE WINDOW AS A PIECE OF FURNITURE Magis40 was born from the creativity of the Uniform product development research center to respond to trends in window design that requires more light, thin the furniture, coatings and look of the interior environments. Uniform with the new window system leaves room for the architect’s imagination and design, eliminating “boundaries”.
Schema dell’evoluzione del business.
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Le grate blindate
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www.bauxt.com
a cura della redazione PRODUCTS
La caratteristica saliente delle grate Lumen prodotte da se Antieffrazione 3 e 4. In ogni momento per tutelare i propri spazi pubblici e/o privati, la parola chiave è sicurezza: concetto cardine per l’azienda Bauxt, che propone le grate Lumen (inferriate commerciali o negozi. Lumen è caratterizzata da una robusta struttura in acciaio arricchita da numerose protezioni antitaglio posizionate in tutti i punti più deboli ed esposti ad attacchi spesso presenti in prodotti di questo tipo. Le grate Bauxt sono molto di più di un deterrente, sono una protezione attiva contro i tentativi di scasso e, seconUNI EN 1627:2011), sono disponibili in Classe 3 (resistenza a piede di porco, seghetti, ecc.) e in Classe 4 (resistono a trapano, ascia e seghetti).
Le inferriate sono disponibili in dimensioni
te. Sono caratterizzate da un ridotto ingombro in profondità (solo 30 mm) che le rende impiegabili anche in muri di limitato spessore. La verniciatura a polveri epossidiche termoindurenti le rende idonee all’installazione esposta agli agenti atmosferici. sulle barre o inserti (anche su disegno fornito dal cliente) su una fascia predisposta da 100 mm. Le grate Lumen 3 sono dotate di barre in acciaio pieno da 16 mm intercalate da barre in acciaio antitaglio da 16 mm, le grate Lumen 4 hanno la stessa tipologia di barre maggiorate a 20 mm di sezione. Le grate Lumen 3 permettono apertura sia verso l’esterno sia verso l’interno mentre le grate Lumen 4, caratterizzate da un’ulteriore lamiera da 3 mm di spessore a protezione della battuta centrale, si aprono esclusivamente verso l’esterno.
le perline di cui sono formati gli stessi sono unite dalla struttura in ferro invece che incollate. A completare il prodotto è la ferramenta realizzata con stampi speciali a partire dalle cerniere laterali, per passare a quelle intermedie, ma anche all’asta spagnola, oltre
ante per lato, simmetrico o asimmetrico, con gli impacchettamenti ante sui due lati oppure su uno, soluzioni per aperture con parapetto o inferriate, con aperture a sguincio e ad arco o anche con soluzioni ad ante ripiegabili scorrevoli che permettono di risolvere problematiche con larghezza luce anche di 800 cm. Il prodotto Slit in legno a uno o più pannelli è formato da perline verticali a incastro con spessore 20 mm e larghezza di 40 mm assiemate e armate con doppi tubi passanti, e
tutto il sistema di auto aggancio delle varie sezioni della persiana per una maggiore sicurezza. I prodotti Slit in legno, forniti anche grezzi con ferramenta montata o smontata, sono verniciati con un ciclo all’acqua a tre mani, con garanzia di legge 24 mesi. La produzione di Combiwood annovera diverse specie legnose: Pino di Svezia, Douglas, Mogano Meranti, Hemlock, logie lignee su richiesta.
vengono avvitate le cerniere di movimentazione. Questa particolare modalità di assemblaggio fa sì che gli
di 16,5 mm, larghezza di 40 e/o di 30 mm e di lunghezza variabile in lega d’alluminio 6063 è dotata di uno speciale incastro che ne rende possibile l’assemblaggio. Le cernie-
atmosferici causando sgradevoli deformazioni in quanto
ruotano sul loro asse, senza l’aggiunta di cerniere di alcun tipo. Le ante sono silenziate in quanto sono dotate di sistemi antirumore su ogni snodo. La chiusura avviene per mezzo di un’asta centrale rotante, come sul prodotto in legno, sempre estrusa in lega d’alluminio 6063. processo di sublimazione.
EN 13659 (classe 2 per sforzi di manovra e classe 6 per resistenza al carico del vento: entrambi nelle classi massime) e coperto da brevetto.
www.combiwood.it
ripiegabile Slit di legno nel 1999 e in seguito anche in alluminio, applicabili su serramenti esistenti e sui nuovi, grazie alle molteplici soluzioni offerte. L’oscurante occupa pochi centimetri e si impacchetta
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Le persiane ripiegabili
SHOW CASE
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www.uniform.it
a cura della redazione PRODUCTS
sistemi di chiusura
I sistemi oscuranti La necessità di schermare l’impatto diretto dell’irraggiamento solare e di ridurre il consumo di energia per il raffrescamento estivo dei locali, ha indotto Uniform allo studio e allo sviluppo di un’innovativa gamma di sistemi oscuranti. La vasta gamma di Uniform propone persiane e scuretti in alluminio, con angoli saldati o assemblati meccanicamente, disponibili con molteplici tipologie di apertura e verniciati RAL. La verniciatura eseguita dopo la saldatuangoli con tenuta perfetta completamente protetti dalla vernice. La gamma di oscuranti si completa con grigliati e sata per ridurre al minimo qualsiasi tipo di intervento e da doghe in XPS (Polistirene Espanso Estruso): un materiale altamente innovativo che garantisce lunga durata nel temd’ombra.
In alto, i frangisole realizzati da 4M Serramenti Srl per la residenza Olivo - Garda. Sotto, scuretto di alluminio con doghe orientabili e in basso a sinistra frangisole in alluminio di Uniform.
superiore e spiaggiale con nastri di sollevamento e movibagliamento e da occhi indiscreti ideale e garantiscono allo speciale design delle lamelle permettono un maggiovantaggio si estende anche al risparmio energetico. sistema serramento - marzo 2021
Teli tecnici esterni
Integrabili completamente con i serramenti e le facciate
particolarmente stabili al vento. Le guide impediscono -
do il bilanciamento energetico ideale. Con tende frangi-
Tende frangisole esterne dell’ora del giorno, lasciano penetrare solo la quantità di ne da occhi indiscreti. Sono dei moderni prodotti di pro-
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www.schueco.it
Le schermature solari
srotolato, garantisce una tensione del telo ottimale. I teli sono particolarmente adatti per il montaggio diretto in luce oppure per il montaggio davanti alla facciata sono proposti in numerose forme e dimensioni della veletta superiore, sempre in tinta. Sono disponibili in dimensioni parvasta gamma di design dei tessuti in base alle diverse qualità e materiali come ad esempio: Twilight Pearl, Screen, Soltis 92, acrilico Lumera o acrilico Standard.
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www.hella.info
a cura della redazione PRODUCTS
Frangisole e avvolgibile di sicurezza Il frangisole AR 92 ECN® è sinonimo di eccellenza tecnica e visiva, con lamelle di protezione dal sole resistenti al vento. Il design delle lamelle e la varietà di colori ne fanno un interessante elemento per la creazione di facciate. Il prodotto garantisce il modo più elegante per indirizzare la luce del giorno ed è un vero “tuttofare” che offre un clima ambientale ottimale: protezione dal calore grazie alla tamento delle lamelle, protezione dagli agenti atmosferici chino rumori molesti, le lamelle scorrono in guide laterali con un disegno moderno e geometrico.
Specialista per protezione e comfort l’avvolgibile di sicurezza “Top Safe” garantisce la protezione da ospiti indesiderati, con sicurezza anti sollevamento brevettata, asta io, guida laterale robusta con sicurezza anti smontaggio aggiuntiva, corazza avvolgibile in alluminio rinforzato ed estruso. Componenti di sicurezza sono la staffa di rinforzo cassonetto contro lo smontaggio, la guida laterale di sicurezza rinforzata con ulteriore sicurezza anti smontaggio e il In sintesi, un avvolgibile che garantisce una sensazione di Hella o dotato di un telecomando garantirà anche il massimo comfort di azionamento. per tenda avvolgibile con fessure per la luce (37x8,5 mm) è privo di schiuma e si caratterizza per uno spessore particolarmente elevato. Quali schermature rientrano nella normativa? • devono essere applicate in modo solidale con l’involucro edilizio e non liberamente montabili e smontabili dall’utente; • possono essere installate all’interno, all’esterno o inte• devono essere mobili, devono cioè permettere gli apporti energetici positivi impacchettandosi (le pellicole sotraibili); • devono essere schermature “tecniche” e possedere livelli di prestazione della classe di schermatura solare ener-
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• per le schermature solari (ad esempio tende da sole, veneziane, tende a rullo, tende a bracci) sono ammessi gli orientamenti da est a ovest passando per sud e sono pertanto esclusi nord, nord-est e nord-ovest. Per le chiusure oscuranti (ad esempio persiane avvolgibili, tapparelle) sono ammessi tutti gli orientamenti.
La tapparella orientabile Dabolsistem® rappresenta una
• Il meccanismo garantisce lo stesso elevato livello di oscuramento di una persiana tradizionale. • L’elevato grado di orientamento delle lamelle permette una facile e veloce pulizia; non richiede operazioni di canismo. • Gli elementi che lo compongono all’interno sono realizzati in acciaio inox pertanto resistenti in ambienti salini e urbani. • Apertura e chiusura motorizzata, con possibilità di scelta tra il comando a pulsante a parete oppure il radiocomannali e quelli domotici della casa. • Resistenza al carico del vento EN1932: classe 6; Resistenza meccanica a cicli di azionamento ripetuti UNI EN 13659: classe 3; Fattore Gtot con vetrata di tipo C: classe 4.
www.vaninsrl.it
si avvolge e si svolge garantendo, ad avvolgibile disteso, lo stesso livello di oscuramento di una persiana tradizionale; come una persiana a lamelle orientabili che permette la regolazione d’intensità d’entrata di luce e aria. La lamella è in alluminio estruso, tutta la componentistica interna è realizzata con materiali, quali l’acciaio inox, resistenti in ambienti salini e urbani. Il meccanismo di movimentazione fa sì che le lamelle non vengano mai a contatto tra di loro durante l’avvolgimento, evitando che le ® viene proposta in due tipologie: max e slim. La versione max è adatta alle nuove costruzioni e alle ristrutturazioni mentre Dabolsistem® slim è ideale per la sostituzione di tapparelle esistenti senza bisogno di intervenire su guide e cassonetti esistenti. Diverse le caratteristiche degne di nota: • La precisione del sistema di orientamento simultaneo delle lamelle permette la regolazione della lamella nella
posizione desiderata, in modo da regolare la quantità di luce e aria all’interno della casa. L’ampiezza dell’angolo di apertura varia da 0° a 110°. • Si adatta alle diverse situazioni murarie e a eventuali sostituzioni di avvolgibili tradizionali nelle ristrutturazioni edilizie per un’istallazione semplice. • Grazie all’apertura simultanea delle lamelle, la movi. • Il sistema di avvolgimento e di orientamento con cui è stato progettato, impedisce il sollevamento e l’apertura manuale dell’avvolgibile.
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Le tapperelle orientabili
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e parete
L’IMPERMEABILITÀ ALL’ARIA E IL PERFETTO SISTEMA DI POSA DEI SERRAMENTI – I PARTE
di Claudio Pichler QUALITY INSTALLATION EXPERT
www.riwega.com
Come è noto nel settore, qualunque finestra, anche la migliore, posata in modo inadeguato pregiudica la sua funzionalità. Dall’incontro con Claudio Pichler, uno degli esperti che siede al tavolo tecnico UNI portando un particolare contributo in tema di tenuta all’aria, abbiamo dunque ritenuto utile proporre in 4 parti una rubrica interamente dedicata alla posa dei serramenti esterni (mutuata dall’articolato manuale redatto e aggiornato da Ergepearl), particolarmente interessante nel contesto di una costruzione concettualmente “nuova” in termini di risparmio energetico e pur non potendo rendere passivo un edificio esistente, anche per le riqualificazioni impiegando (doverosamente) un approccio innovativo rispetto 15 anni fa. La prima parte è infatti dedicata all’evoluzione del serramento e ai sistemi di verifica della perfetta tenuta all’aria e al vento nel quadro normativo attuale.
© Riwega srl @ Schlernhaus 2014/09
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www.riwega.com
Riwega (che oggi rappresenta come Gruppo Ergepearl diversi brand: Riwega, RoofRox, 3therm, Synwer, uni e gramint) ha contribuito a diffondere in tutto il mercato italiano e internazionale l’importanza di un tetto coibentato, ventilato e a tenuta all’aria, diventando l’azienda leader del settore. Nel corso degli anni però dal tetto, la visione si è allargata
a tutto l’involucro edilizio, sia esso in muratura o in legno, sono stati quindi studiati e inseriti prodotti e sistemi per garantirne la corretta tenuta all’aria e al vento, secondo i più elevati concetti di risparmio energetico. In questo processo sono rientrati anche i giunti di posa del sistema serramento, che troppo spesso sono fonte di dispersione energetica e di problematiche legate alla
b) a partire dal 1° gennaio 2021 tutti gli edifici di nuova costruzione o ristrutturati siano edifici a energia quasi zero;
NZEB
Gli obbiettivi di un edificio NZEB posso essere così riassunti: - azzeramento dei consumi; - salvaguardia dell’ambiente; - vantaggio di investimento. Per quanto riguarda il sistema finestra negli anni si è intervenuto principalmente cercando di limitare la trasmittanza del sistema stesso nel suo complesso e dei singoli vetri in funzione della classe climatica, cominciando dal DPR 59/2009, in cui però non è considerata la tenuta all’aria del giunto di posa, passando dal Decreto Legge 63/13 (convertito dalla Legge 90/13) e dal Decreto Ministeriale del 26 giugno 2015, le cui regole sono entrate in vigore il 1° ottobre del 2015. Quest’ultimo decreto ha definito (Appendice A dell’Allegato 1) quali sono i parametri energetici dell’edificio di riferimento; ad agosto 2020 è infine entrato in vigore l’Ecobonus 110% con un’ulteriore riduzione delle trasmittanze massime dei serramenti. Nella tabella seguente è rappresentata l’evoluzione dei limiti delle trasmittanze termiche per le chiusure tecniche trasparenti e opache e cassonetti, con gli infissi, verso l’esterno e verso ambienti non riscaldati secondo i Decreti approvati negli anni.
DPR 59/2009
DM 26/01/2010
Zona Climatica
DL 31/05/2013*
NZEB – L.90/2013 – DM 26/6/2015 – 2010/31/UE
Ecobonus 2020 Sostituzione finestre
A
Dal 01/10/2008
Dal 01/10/2010
-
-
Dal 01/10/2015
Dal 01/01/2019-2021
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4.60
3.70
3.08
3.20
3.00
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B
4.00
3.60
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C
3.30
3.00
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D
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E
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Uw [W/m2K] Dal 01/10/2006
*riqualificazione energetica con recupero fiscale del 65% 3
muffa o alla condensa, con conseguente diminuzione -
lizio e nella capacità di contribuire al raggiungimento del comfort ambientale al suo interno. È facile pensare ai problemi di tenuta all’aria piuttosto che all’elevata trasmittanza dei suoi componenti e alla presenza di ponti termici.
posa del sistema serramento, le principali normative di riIl tutto per migliorare le prestazioni in opera di serramenti sempre più perfetti.
surriscaldamento degli ambienti in estate.
L’evoluzione del serramento
nel bilancio energetico. Questa necessità deriva anche dal recepimento da parte dello Stato italiano della Diret-
di straordinaria importanza rappresentando il tramite tra
LIMITI DI TRASMITTANZACERTIFICAZIONI PER I SISTEMI FINESTRA - CERTIFICAZIONI VOLONTARIE VOLONTARIE*
tivi
olo
ma
o di
er i
CASACLIMA
PASSIVHAUS
MINERGIE
[W/m K] nei Ucertificativi [W/m K] CLASSE CLASSE w nei w Il serramento IlUserramento protocolli protocolli certificativi Il serramento Il CLASSE serramento nei protocolli nei protocolli certificativi certificativi 2
2
ARCA
U [W/m K] 2
CLASSE
U [W/m2K]
CERTIFICAZIONI VOLONTARIE* CERTIFICAZIONI VOLONTARIE* CERTIFICAZIONI VOLONTARIE* CERTIFICAZIONI VOLONTARIE* w w
CASACLIMA CASACLIMA PASSIVHAUS MINERGIE MINERGIE ARCA ARCA CASACLIMA PASSIVHAUS CASACLIMA PASSIVHAUS PASSIVHAUSMINERGIE MINERGIE ARCA ARCA I dati tecnici relativi Ialle datitrasmittanze tecnici Irelativi alle sistemi trasmittanze finestra, dei sistemi finestra, sono riferiti ovviamente, ai limiti normativi sono riferiti finestra, aisono limitiriferiti normativi datideitecnici relativi Ialle datiovviamente, trasmittanze tecnici relativi deialle sistemi trasmittanze finestra, ovviamente, dei sistemi ovviamente, ai limiti sono normativi riferiti ai limiti normativi 2 2 2 [W/m 2 2K] 2 2K] 22K] 2 K] CLASSE [W/m Uw [W/m K] U2wCLASSE K][W/m2CLASSE UwCLASSE [W/m CLASSE U[W/m [W/m [W/m CLASSE [W/m2K] K] Uw [W/m CLASSE Uw [W/m2CLASSE UwCLASSE K] CLASSE UwU K] [W/m CLASSE K] CLASSE UCLASSE K] UUww[W/m CLASSE K] CLASSE UUw w[W/m CLASSE K] Uw [W/m2K] Uw2K][W/m w w w stabiliti in funzioni delle stabiliti classiin climatiche funzioni di classi climatiche di un sito. di climatiche appartenza A partire diappartenza unanni sito. ’90 A partire dagli ’90dagli stabilitidelle in appartenza funzioni delle stabiliti classi in funzioni delle didagli classi climatiche didelunsecolo di sito. appartenza A anni partire didel unsecolo anni sito. A ’90partire del secolo dagli anni ’90 del secolo B 1.40 B 1.40 MINERGIE MINERGIE 1.00 GREEN 1.00 1.50 GREEN 1.50 B 1.40 B 1.40 MINERGIE MINERGIE 1.00 GREEN 1.00 1.50 GREEN 1.50 scorso, come è ben noto, scorso, sono come natièscorso, diversi ben noto, protocolli sono nati dinoto, certificazione diversi protocolli certificazione asono livellonati volontaria (ma a livello (ma come è ben scorso, sono come natièvolontaria diversi bendinoto, protocolli dienergetico certificazione diversi protocolli volontaria dienergetico certificazione a livello energetico volontaria(ma a livello energetico (ma A 1.10 A PH 1.10 PH MINERGIE-P MINERGIE-P 1.00 PH MINERGIE-P SILVER 1.00 1.30 SILVER 1.30 A 0.80 1.10 A 0.80 PH 1.10 0.80 0.80 MINERGIE-P 1.00 SILVER 1.00 1.30 SILVER 1.30 non solo), i quali, a loro non volta, solo), impongono i quali, a loro determinati altrivolta, limitideterminati fine di ottenere altri limiti unimpongono alcerto fine dilimiti ottenere di fineundicerto non solo), i volta, quali, impongono a loro non solo), impongono ialquali, a loro determinati volta, altrilivello determinati al ottenere altri livello limitiunaldicerto fine di livello ottenere di un certo livello di ORO 0.80 ORO 0.80 MINERGIE-A MINERGIE-A 1.00 GOLD 1.00 0.90 GOLD 0.90 ORO 0.80 ORO 0.80 MINERGIE-A MINERGIE-A 1.00 GOLD 1.00 0.90 GOLD 0.90 prestazione dell’involucro prestazione edilizio.dell’involucro Nella tabelladell’involucro edilizio. seguente Nella vengono tabelladell’involucro riportati seguente i limiti vengono di tramittanza riportati i per limiti i seguente di tramittanza i prestazione prestazione edilizio. Nella tabella edilizio. seguente Nella vengono tabella riportati i limiti vengono diper tramittanza riportati i per limitii di tramittanza per i PLATINUM 0.80 PLATINUM PLATINUM 0.80 PLATINUM 0.80 0.80 sistemi finestra idealisistemi per principali finestra protocolli idealifinestra perenergetici: principali protocolli energetici: sistemi idealisistemi per principali finestra protocolli ideali perenergetici: principali protocolli energetici:
B
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A
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ORO
0.80
SERRAMENTI su struttura in muratura
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MINERGIE
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GREEN
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*limiti ideali, consigliati *limiti per ideali, i protocolli consigliati diideali, certificazione perconsigliati i protocolli diideali, *limiti *limiti per icertificazione protocolli consigliati di certificazione per i protocolli di certificazione
PLATINUM
Posa con controtelaio centrato alla muratura, con cappotto secondo la norma UNI 11673-1:2017
0.80
*limiti consigliati . . soluzioneideali, costruttiva compl eta e garantita per i protocolli di certificazione
Ma un buon Ma serramento unMa buon posato male... posato che male... effetti che comporta? effetti comporta? un serramento buon Ma serramento un buon serramento posato male... posato che male... effetti che comporta? effetti comporta?
SERRAMENTILEGENDA MATERIALI: 1 schiuma Elastic Foam su struttura in muratura secondo norma UNI 11673-1:2017 2 - 3 sigillanti FDBlaVario - FDB INT / EXT
Nel caso di una posa del Nel sistema caso di una finestra effettuata del in maniera finestra effettuata non corretta in maniera sieffettuata avrà unnon problema sinon tenuta avràcorretta un all’aria problema del foro di tenuta finestra all’aria e disi tenuta conseguenza, del foro finestra dell’intero conseguenza, involucro dell’intero permeabilità involucro edilizio. all‘aria Ladefinisce permeabilità il modo e la definisce quantità del il La modo passaggio e la quantità del Nelposa caso di sistema una posa Nel del caso sistema di una finestra posa del sistema in corretta finestra maniera in maniera si avrà un non corretta avrà unall’aria problema deleforo diditenuta finestra all’aria e di edilizio. conseguenza, del foroLa finestra dell’intero e di conseguenza, involucro edilizio. dell’intero La all‘aria permeabilità involucro edilizio. all‘aria definisce permeabilità il modo all‘aria e lapassaggio definisce quantità ildel modo passaggio e la quantità del passaggio Posadieffettuata con controtelaio -problema
centrato alla muratura, con dell‘aria in un elemento dell‘aria costruttivo. in undell‘aria elemento Tale concetto non deve Tale essere concetto scambiato non concetto deve con essere la diffusione del vapore, conscambiato la non diffusione che, alcon contrario del vapore, è uncappotto che, fenomeno contrario fenomeno pervapore, la salubrità molto delle utile per strutture. la salubrità strutture. libero Ilaria, passaggio comporta libero invece di aria, gravi comporta problemi invece di comporta gravi problemi dicomporta in costruttivo. un elemento dell‘aria costruttivo. in un elemento Tale costruttivo. nonscambiato deve Taleessere concetto deve essere la diffusione scambiato delalcon vapore, la molto diffusione che,è utile aluncontrario del è un che, fenomeno al contrario molto è utile unIl passaggio fenomeno perdelle la salubrità molto di utile delle per strutture. la salubrità Il passaggio delle strutture. libero diIlaria, passaggio libero invece di aria, gravi problemiinvece di gravi problemi di tipo termico e di condensa tipo termico che potrebbero etipo di condensa portare potrebbero perdita diportare efficienza allaenergetica, perdita dialla efficienza allaperdita formazione energetica, di muffe eformazione al deterioramento muffe dei e almateriali. deterioramento dei materiali. termico eche di alla condensa tipo termico che potrebbero e di condensa portare che potrebbero diportare efficienza allaalla energetica, perdita di efficienza alladiformazione energetica, di muffe alla formazione e al deterioramento di muffe dei e almateriali. deterioramento dei materiali.
. . soluzione costruttiva compl4etanastro e garantitadesivo a butilico AIR Coll 150 X 5-7 9 guarnizione a espansione GAE BG1 10 guarnizione a espansione Trio 11
Fuoriuscita di aria Fuoriuscita dall‘internodi aria dall‘interno Fuoriuscita di ariaFuoriuscita dall‘internodi aria dall‘interno
effetti comporta?
nuta all’aria del foro finestra e di conseguenza, dell’intero involucro edilizio. La permeabilità all‘aria definisce il modo e la quantità del passaggio Ingresso di vento dall‘esterno Ingresso di vento dall‘esterno
Ingresso di vento Ingresso dall‘esterno di vento dall‘esterno
apore, che, al contrario è un fenomeno molto utile per la salubrità delle strutture. Il passaggio libero di aria, comporta invece gravi problemi di
one di muffe e al deterioramento dei materiali. Il passaggio del vaporeIl passaggio nelle fessure del vapore segue nelle direzione delfessure segue passaggio direzione delsegue calore: del passaggio inverno dall‘interno delsegue calore: all‘esterno, inverno dall‘interno inpassaggio alall‘esterno, contrario, dall‘esterno estate, contrario, all‘interno. all‘interno. una temperatura condensa più adbassa una temperatura di quella di saturazione, più bassa di quella infatti, di saturazione, Ilaperte passaggio dellafessure vapore Il aperte passaggio nelle della aperte vapore nelle fessure la in direzione aperte del passaggio la in direzione del calore: del inestate, inverno del dall‘interno calore:in inall‘esterno, invernoaldall‘interno in estate,dall‘esterno all‘esterno, alL‘umidità contrario,condensa indall‘esterno estate,ad alL‘umidità contrario, all‘interno. dall‘esterno L‘umidità all‘interno. condensa ad L‘umidità una temperatura condensa più ad bassa una temperatura di quella diinfatti, più saturazione, bassa di quella infatti,di saturazione, infatti, la quantità di condensa la quantità creata a di causa del passaggio creata a libero causa d‘aria del passaggio circa 100 libero volte d‘aria piùaalta ècausa circa di quella 100 volte più 100 alta diche quella si ha “fisiologica” nella diffusione che sicontrollata ha nella diffusione delsi vapore. controllata Per questo motivo vapore. le fessure Per aperte motivo nella lestruttura fessure aperte comportano nella struttura spesso un comportano danno, spesso un danno, lacondensa quantità di condensa la quantità creata aèdicausa condensa del passaggio creata libero d‘aria del passaggio è“fisiologica” circa libero volte d‘aria più èalta circa di 100 quella volte “fisiologica” più alta diche quella ha“fisiologica” nella diffusione chedel si controllata ha nella diffusione delquesto vapore. controllata Per questo delmotivo vapore. le Per fessure questo aperte motivo nella le struttura fessure aperte comportano nella struttura spesso un comportano danno, spesso un danno, favorendo la formazione favorendo di muffa, la formazione incidendo muffa, sul comfort incidendo interno, inoltre asul causa comfort degli interno, spifferi d‘aria a causa fredda, degli soprattutto d‘aria fredda,all‘esterno soprattutto siamo quando all‘esterno di W23 un siamo forte invento presenza oquando di di una temperatura forte di temperatura effettobassa.Lo si riscontra effetto stesso si riscontra d‘estate 1 Elastic Foam 6in presenza FDB Profile 11 Silvento Power Fixuna favorendoinoltre ladiformazione favorendo di muffa, la formazione incidendo inoltre di muffa, sul comfort incidendo interno, inoltre aspifferi sul causa comfort degliquando interno, spifferi ad‘aria causafredda, degli spifferi soprattutto d‘aria quando fredda, all‘esterno soprattutto siamo inunpresenza all‘esterno di siamo unomolto forte inbassa.Lo vento presenza o distesso diuna unmolto temperatura forte vento omolto distesso unad‘estate bassa.Lo temperatura molto effetto bassa.Lo si riscontra stesso d‘estate effetto si riscontra d‘estate
2chedell‘aria FDB Vario FDBumida INT) 7umida FDBlae Profile W29all‘interno 12 Tape Tape 1 PAP)Infine in sottotetti climatizzati, in sottotetti dove si forma climatizzati, la condensa dove asi causa forma dell‘entrata la condensa dell‘aria alacausa esterna dell‘entrata umida dell‘aria esterna umida e(ocalda, raggiunge che all‘interno lae temperatura raggiunge di saturazione. temperatura Infine si ditemperatura ha saturazione. un aumento del ha unCorner proveniente aumento del rumore proveniente insirumore ogni periodo dall‘esterno dell‘anno. ogni periodo in sottotetti climatizzati, in sottotetti dove si forma climatizzati, condensa dove sia forma causa dell‘entrata lae calda, condensa aall‘interno causa esterna dell‘entrata dell‘aria calda, esterna che all‘interno calda, raggiunge che laPro raggiunge diInfine saturazione. la sirumore temperatura Infine di si(osaturazione. ha undall‘esterno aumento del ha un aumento proveniente delindall‘esterno rumore proveniente in dell‘anno. ogni periodo dall‘esterno dell‘anno. in ogni periodo dell‘anno.
SERRAMENTI SU STRUTTURA IN MURATURA8 3 FDB Vario (o FDB EXT)
FDB Profile W29 Pro K
13 Tape Corner (o Tape 1 PE)
4
Fuoriuscita di aria dall‘interno
Per schede tecniche e istruzioni d’uso dei prodotti consultare www.riwega.com
4
4
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4 AIR Coll 150 X 9 GAE BG1 Posa con controtelaio 5 FDB Profile A11 centrato alla muratura con cappotto 10 GAE Trio
Fuoriuscita di aria dall‘interno
otocolli certificativi
mi finestra, ovviamente, sono riferiti ai limiti normativi
partenza di un sito. A partire dagli anni ’90 del secolo
di Claudio Pichler QUALITY INSTALLATION EXPERT
colli di certificazione volontaria a livello energetico (ma
rminati altri limiti al fine di ottenere un certo livello di
seguente vengono riportati i limiti di tramittanza per i
CERTIFICAZIONI VOLONTARIE* Il serramento nei protocolli ARCA certifica PASSIVHAUS MINERGIE
CASACLIMA
2 2 trasmittanzeUdei sistemi ovviamente,Uwsono CLASSEI dati Uw tecnici [W/m2K]relativi alle CLASSE [W/m K] finestra, CLASSE [W/mrifer K] w
CLASSE
Uw [W/m2K]
B
1.40
stabiliti in funzioni delle classi climatiche1.00 di appartenza GREEN di un sito. A partire MINERGIE 1.50dagl
A
1.10
come è ben noto, sono nati diversi1.00 protocolli di certificazione volontaria PH scorso,0.80 MINERGIE-P SILVER 1.30 a l
ORO
0.80
non solo), i quali, a MINERGIE-A loro volta, impongono determinati altri limiti al fine di0.90 ottene 1.00 GOLD
Ingresso di vento dall‘esterno
prestazione dell’involucro edilizio. Nella tabella seguente vengono riportati i limit PLATINUM 0.80
ergetici:
sistemi finestra ideali per principali protocolli energetici:
*limiti consigliati protocolli di certificazione 59/2009 tiva Europea 2010/31/UE, la quale haideali, introdotto perper la ipri-
Energy Buildings
Near Zero
Decreto Legge 63/13 Decreto Ministeriale
del 26 giugno 2015
ontrario, dall‘esterno all‘interno. L‘umidità condensa ad una temperatura più bassa di quella di saturazione, infatti, -
usione controllata del vapore. Per questo motivo le fessure aperte nella struttura comportano spesso un danno,
nto posato male... che effetti comporta?
Ecobonus 110%
-
erno siamo in presenza di un forte vento o di una temperatura molto bassa.Lo stesso effetto si riscontra d‘estate
Ma un buon serramento posato mal
ata in maniera non corretta si avrà un problema di tenuta all’aria del foro finestra e di conseguenza, dell’intero involucro edilizio. La permeabilità all‘aria definisce il modo e la quantità- del passaggi
mperatura di scambiato saturazione. Infine del si ha unche, aumento proveniente dall‘esterno in ogni periodo o non deve essere con la diffusione vapore, al contrariodel è unrumore fenomeno molto utile per la salubrità delle strutture. Il passaggio liberodell‘anno. di aria, comporta invece gravi problemi d Nel caso di una posa del sistema finestra effettuata in maniera non corretta si avrà
www.riwega.com
are alla perdita di efficienza energetica, alla formazione di muffe e al deterioramento dei materiali.
dell‘aria in un elemento costruttivo. Tale concetto non deve essere scambiato con
-
tipo termico e di condensa che potrebbero portare alla perdita 4 di efficienza energe
Fuoriuscita di aria dall‘interno
, cominciando dal DPR
SERRAMENTIIngressoPosadi convento dall‘esterno controtelaio filo interno della muratura, con cappotto su struttura in muratura asecondo la norma UNI 11673-1:2017 . . soluzione costruttiva completa e garantita
TI Posa con controtelaio LEGENDA MATERIALI: a filo interno della muratura, con cappotto ratura 1 schiuma Elastic Foam la norma UNI 11673-1:2017 la direzionesecondo del passaggio del calore: in inverno dall‘interno all‘esterno, in estate, al contrario, dall‘esterno all‘interno. L‘umidità condensa ad una temperatura più bassa di quella di saturazione, infatt
pleta e garantita
2 sigillanti FDB Vario (o FDB INT)
aggio libero d‘aria è circa 100 volte più alta di quella “fisiologica” che si ha nella diffusione controllata del vapore. Per (o questo motivo le fessure aperte nella struttura comportano spesso un danno 3 sigillanti FDB Vario FDB EXT)
4 nastro adesivo butilico AIR Coll tre sul comfort interno, a causa degli spifferi d‘aria fredda, soprattutto quando all‘esterno siamo in presenza di un forte vento o di 150 unaXtemperatura molto bassa.Lo stesso effetto si riscontra d‘estat 7
Il passaggio del vapore nelle fessure aperte segue la direzione del passaggio del calo
9 guarnizione a espansione BG1 del rumore proveniente dall‘esterno in ogni periodo dell‘anno sa a causa dell‘entrata dell‘aria esterna umida e calda, che all‘interno raggiunge la temperatura di saturazione. Infine si ha un GAE aumento
10 guarnizione a espansione GAE Triocreata a causa del passaggio libero d‘aria è circa 100 volte la quantità di condensa 11
favorendo la formazione di muffa, incidendo inoltre sul comfort interno, a causa de
in sottotetti climatizzati, dove si forma la condensa a causa dell‘entrata dell‘aria est
054
SERRAMENTI SU STRUTTURA IN MURATURA
Posa con controtelaio della muratura con cappotto
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sistema serramento - marzo 2021
L’umidità condensa a una temperatura più bassa di quella di saturazione, infatti, la quantità di condensa creata a causa passaggio libero d’aria 100 volte piùedcorrette sserein corrette la atmosferica, la pressione interna dell‘edificio, le Nel temperature interne esterne il ven scritta prevede cheepressione una ventola metta l‘involucro in pressione e del depressione. testè circa devono laedpressio cro pressione depressione. essere corrette la pressione atmosferica, la essere pressione interna dell‘e energetico (ma non solo), i quali,Nel a lorotest volta,devono impongono trollata vapore. (posta Peralla questo leregressione, fessure oaperte ocalibrare in una prestazione porta si fanno misure cheCon devono portare curva difinestra la quale definisce la misura all‘inizio e allauna fineserie delledimisurazioni. ladel ventola in motivo unadanno, una porta esterna)pos isurazioni. Conesterna) ladell’involucro ventola (posta porta esterna) si fanno serie di in misure che devono edilizio. in una finestra o in una nella struttura comportano spesso ununa favorendo la Nella tabelladi in basso della pagina 53 vengono i pressione formazione di muffa, incidendo inoltre suldi comfort interno, di pressione diverse pressione. La esterno (tra edegli depressione) a 50 differenza tra in e definisce enza pressione interno ed indiriportati rapporto al divolume rinchiuso nell‘edificio viene chiamato 50 volume rin dia (tradidifferenze pressione etra depressione) aperdita 50 Pamedia differenza pressione tra interno ed Pa esterno rapportonal a causa spifferi d’aria fredda, soprattuttoin quando palitenuta protocolli energetici. in presenza di un forte vento o sigillatura di perfetta una , tuttavia, è solamente ilall’esterno punto disiamo arrivo nella valutazione della all’ariap La valutazione delall’aria parametro nedificio: asolamente perfetta di un infatti, la bontà dell’involucro edilizio perfetta dello stesso 50 valutazione il punto di arrivo nella della perfetta tenuta all’aria edificio: infatti, la bontàtenuta dell’involuc temperatura molto bassa.di eundella Lo stesso effetto si riscontra d’estateartificiale, in sottotetti climatizzaMaè un buon serramento posato male...eche effetti mediante di anemometri di di macchine per laè produzione di fumo con leessere quali riparate. è possibile nimata le quali possibile individuare la presenza eventuali chelapotranno, in questo modo, ti,perdite dove si forma condensa a causa dell’aria comporta? macchine per la l’impiego produzione di fumo artificiale, con le quali possibile individuare ladell’entrata presenza di eventuali perditeind ch esterna umida e calda, che all’interno raggiunge la temperatura di saturazione. maniera non corretta si avrà un problema di tenuta all’aicienza termicad’aria del sistema finestra può analisi condursi un’ulteriore indagine, ovvero l’individuazione di- passaggi ve ne di passaggi verticali mediante termografica di una parete, soprattutto in inverno, quando d’aria il differe no in ogni periodo dell’anno. dursi un’ulteriore indagine, ovvero l’individuazione di passaggi d’aria verticali mediante analisi termografica di un quantità del passaggio dell’aria in un elemento costruttiainfrarossi ed esterna Quest’analisi condotta-dimediante l’impiego termocamere a raggi infrarossi che permetton cheè elevato. permettono rilevareviene le differenze temperatura sulla diparete dotta mediante l’impiego didi termocamere a raggi infrarossi che permettono di“fotografata”. rilevare le differenze di temperatura s sione del vapore, che, al contrario è un fenomeno molto al vento utile per la salubrità delle strutture. Il passaggio libero di aria, comporta invece gravi problemi di tipo termico e di una prova nota come Blower Door Test, disciplinata dalla za energetica, alla formazione di muffe e al deterioramennorma ISO 9972, la quale non riporta nessun limite sulla teto dei materiali. Il passaggio del vapore nelle fessure aperte segue la dituttavia limiti che devono essere rispettati nel momento SERRAMENTI Posa con in controtelaio rezione del passaggio del calore: inverno dall’interno a filo esterno della muratura, con cappotto suall’esterno, strutturain inestate, muratura al contrario, all’interno. secondodall’esterno la norma UNI 11673-1:2017 . . soluzione costruttiva completa e garantita
SERRAMENTI su struttura in muratura
. . soluzione costruttiva completa e garantita
Posa con controtelaio a filo esterno della muratura, con cappotto LEGENDA secondo la normaMATERIALI: UNI 11673-1:2017
1 schiuma Elastic Foam 2 sigillanti FDB Vario (o FDB INT) 3 sigillanti FDB Vario (o FDB EXT) 4 nastro adesivo butilico AIR Coll 150 X 5 7 9 guarnizione a espansione GAE BG1 10 guarnizione a espansione GAE Trio 11
3 FDB Vario (o FDB EXT) AIR Coll 150 X della muratura con45 cappotto FDB Profile A11
6 7 8 9 10
FDB Profile W23 FDB Profile W29 Pro FDB Profile W29 Pro K GAE BG1 GAE Trio
11 Sil Power Fix 12 Tape Corner (o Tape 1 PAP) 13 Tape Corner (o Tape 1 PE)
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SERRAMENTI SU STRUTTURA 1 Elastic Foam IN MURATURA 2 FDB Vario (o FDB INT)
essa. Esistono tuttavia limiti essere che devono essere nelinmomento in cui si vuole certificare un edificioparticolari secondo particolari protocolli, come ad la esempio la certificazione Ca che essere devono nelrispettati momento cuicertificare si vuole certificare edificioparticolari secondo come adlaesempio certificazione atuttavia limiti chelimiti devono rispettatirispettati nel momento in cui si vuole un edificiounsecondo protocolli,protocolli, come ad esempio certificazione CasaClima,CasaClima la certifica certificazione per case in legno Arca. per case in legno Arca. e in legno Arca. QUALITY INSTALLATION EXPERTISE
di Claudio Pichler QUALITY INSTALLATION EXPERT
Air and water proof windows and perfect installation system – part one
parametro n50, tuttavia, è solamente il punto di arrivo nel-
La metodologia descritta prevede che una ventola metta infatti, la bontà dell’involucro edilizio e della perfetta sil’involucro in pressione e depressione. Nel test devono esgillatura dello stesso può essere immediatamente stimata sere correttee depressione. la pressione atmosferica, la essere pressione interna mediante l’impiego didell‘edificio, anemometri e di macchine per laedinterne ventola mettain l‘involucro in pressione Nel test devono corrette laatmosferica, pressione atmosferica, pressione interna dell‘edificio, le temperature ed ee aucro l‘involucro pressione e depressione. test essere devono essere la pressione la pressione interna le temperature esterne in pressione e depressione. Nel test Nel devono corrette lacorrette pressione atmosferica, la pressione interna la dell‘edificio, le temperature interne ed interne esterne , con le quali è possibile indi-ed il vento. Q e alla fine misurazioni. Con la ventola in una o inall’inizio una porta esterna) fanno una serie di portare misure che devono portare alla curva di regressione, eizio delle misurazioni. Con laQuesti ventola in devono una(posta oporta infinestra una porta sialla fanno serie di misure che devono alla curva dipotranno, regressione, la qualelela de parametri laesterna) misura euna viduare ladevono presenza di eventuali che indefinisce misurazioni. Condelle la ventola (posta in(posta una finestra ofinestra in calibrare una siesterna) fanno serie una disimisure che allaportare curvaperdite di regressione, la quale p questo modo, essere riparate. ssione. La perdita media (tra pressione e depressione) a 50 Pa di differenza di pressione tra interno ed esterno in rapporto al volume rinchiuso nell‘edificio viene chiamato e de rdita media (tra pressione e depressione) a 50 Pa di differenza di pressione tra interno ed esterno in rapporto al volume rinchiuso nell‘edificio viene chiamato n edia (tra pressione e depressione) a 50 Pa di differenza di pressione tra interno ed esterno in rapporto al volume rinchiuso nell‘edificio viene chiamato n50 e definisce 50 la t , tuttavia, è solamente il punto di arrivo nella valutazione della perfetta tenuta all’aria di un edificio: infatti, la bontà dell’involucro edilizio e della perfetta sigillatu ametro n ttavia, è solamente il punto di arrivo nella valutazione della perfetta tenuta all’aria di un edificio: infatti, la bontà dell’involucro edilizio e della perfetta sigillatura dello solamente valutazioneuna della perfetta tenutache all’aria di unportare edificio: infatti, lacondursi bontà dell’involucro e della perfetta sigillatura dellodistesso può se na)nella si effetuano serie di misure devono un’ulterioreedilizio indagine, ovvero l’individuazione 50 il punto di arrivo
go dieanemometri e per di macchine per laartificiale, di lefumo artificiale, le quali individuare è possibile individuare ladipresenza di perdite eventuali che modo, potranno, inmodo, questo modo,riparat esser metri di macchine la produzione diproduzione fumo artificiale, con qualicon è possibile la di presenza eventuali cheperdite potranno, in questo essere i macchine per la produzione di fumo con quali èlepossibile individuare la presenza eventuali perdite che potranno, in questo essere riparate.
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www.riwega.com
dell’involucro alle diverse differenze di pressione. una parete, soprattutto in inverno, quando il differenziale La perdita media (tra pressione e depressione) a 50 Pa di tra temperatura interna ed esterna è elevato. può condursi un’ulteriore indagine, ovvero l’individuazione died passaggi verticali analisi termografica di una parete, inquando inverno, quando ema finestra può condursi un’ulteriore ovvero l’individuazione did’aria passaggi d’ariamediante verticali mediante analisi di unasoprattutto parete, soprattutto inverno, ilq diindagine, pressione tra esterno in rapporto Quest’analisi condotta mediante l’impiego di ter-in ndursi un’ulteriore indagine,differenza ovvero l’individuazione di interno passaggi d’aria verticali mediante analisi termografica diviene una termografica parete, soprattutto in inverno, il differenzia mocamere a raggi infrarossi che permettono di rilevare le viene mediante l’impiego di l’impiego termocamere a raggi infrarossi permettono dilerilevare le di temperatura sulla parete “fotografata”. Quest’analisi viene condotta di termocamere raggiche infrarossi che permettono di differenze rilevare le differenze temperatura sulla parete “fotografata”. ndottacondotta mediante l’impiego dimediante termocamere a raggi infrarossi cheapermettono di rilevare differenze di temperatura sulla di parete “fotografata”. differenze di temperatura sulla parete “fotografata”.
SERRAMENTI su struttura in legno XLam . . soluzione costruttiva completa e garantita
Posa senza controtelaio a filo esterno della parete XLam, con cappotto secondo la norma UNI 11673-1:2017
SERRAMENTI su struttura in legno XLam . . soluzione cost ruttiva completa e garantita
Posa senza controtelaio a filo esterno della parete XLam, con cappotto secondo la norma UNI SERRAMENTI SU11673-1:2017 STRUTTURA IN LEGNO X-LAM
parete X-Lam con cappotto (nella pagina destra la legenda per le 4 sezioni)
1 Elastic Foam 2 FDB Vario (o FDB INT)
6 FDB Profile W23 7 FDB Profile W29 Pro
11 Sil Power Fix 12 Tape Corner (o T
azione
TALK LIVE
IDENTIKIT CLAUDIO PICHLER
Dopo aver letto la I parte della rubrica “Quality installation expert”
mente Direttore tecnico del Gruppo Ergepearl
della perfetta tenuta all’aria e al vento, chiediamo a Claudio Pichler quali siano i limiti per il raggiungimento delle migliori prestazioni dell’involucro nel caso della sostituzione dei soli serramenti esterni
e opera in moltissimi ambiti come Membro bro della commissione
pensando di ottenere il massimo risultato con un intervento parziale; -
re oscuranti e relativi
Questi
perdite
-
tenuta
essere
esistente
sistema serramento - marzo 2021
-
ale tra
:
SERRAMENTI su struttura in legno XLam . . soluzione costruttiva completa e garantita
e
Posa con controtelaio Posa a filo-esterno della parete XLam, con cappotto secondo la norma UNI 11673-1:2017
otto
LEGENDA MATERIALI: 4 nastro adesivo butilico AIR Coll 150 X 6 9 guarnizione a espansione GAE BG1 10 guarnizione a espansione GAE Trio 11 12 nastro adesivo acrilico Tape Corner 13 nastro adesivo acrilico Tape Corner
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1 Elastic Foam 2 FDB Vario (o FD 3 FDB Vario (o FD
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www.twt.tools / https://bit.ly/2Omi9Lp
di
ON THE FIELD TWT - IV PARTE TOUR UFFICI
TECNOLOGIE LEGNO
QUANDO LA SINERGIA PORTA AL CAMBIAMENTO - IV PARTE
La visita all’azienda TWT di Rovereto il 30 gennaio 2020, in provincia di Trento, l’abbiamo restituita in quattro parti e la concludiamo con un tour finale negli uffici – ricordando che il primo tavolo di lavoro con il Presidente di TWT Filippo Pellitteri è stato pubblicato sul numero di Sistema Serramento n°27, i contenuti del secondo tavolo tecnico che ha dato voce a tutti i soci del Gruppo li abbiamo riportati nel successivo n°28 e il tour nel reparto produttivo nel n° 30 –. Con Tomas Zuani responsabile della divisione commerciale e Silvia Galvagni a capo del back office, oltre alla sottoscritta, l’editore di Web and Magazine Pietro Ferrari e il consulente partner di Studio Centro Marketing Mauro Zamberlan, visitiamo anche gli uffici di TWT dove nascono gli ordini e vengono gestite tutte le commesse degli utensili per la lavorazione di finestre in legno e legno - alluminio. -
«TWT è presente nei mercati più importanti. Nella parte commerciale – afferma , entrando in una Roberto Tomasoni Daniele Zanuttini che lavora per l’Europa dell’est e Cristian Zuani gna».
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della gestione quotidiana degli ordini».
«Qui troviamo i nostri tecnici. Questo reparto è molto imriprende colte dai nostri commerciali che permettono di avviare lo sviluppo della commessa. Il lavoro dei tecnici consiste an-
«I nostri clienti sono molto a digiuno – –
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THE FINAL TOUR We came back to the visit to the TWT company in Rovereto on with TWT President Filippo Pellitteri is published in the issue of Sistema Serramento n ° 27, the contents of the second technical
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passaggio è estremamente importante poiché permette -
legno diversi. Si tratta di un progetto importante che oggi
e sul campo. Tutte le occasioni di collaudo presso clienti tensile di squadratura e in questo caso viene collocato all’interno della casella “H2”.
arrivati imparano moltissimo. Risulta molto importante poi il -
coordinate utili per l’impiego corretto dell’utensile… restituirlo a parole risulta però piuttosto complesso». -
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ON THE FIELD TWT - IV PARTE TOUR UFFICI
un serramento scandinavo e uno italiano ci sono enormi no sui dati sviluppati precedentemente.
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parare tutti i dati di ogni singolo elemento che compone Una volta completato l’ordine e consegnato alla produduttiva».
«Se Christopher vede un’anomalia intercetta l’errore ed evita una collisione in macchina – riprende
identica.
di montaggio».
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www.twt.tools / https://bit.ly/2Omi9Lp
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perché solo se sviluppiamo la commessa con la massima
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Christopher e Christian. Loro si occupano di controllare che tutti i programmi in linguagsatura TWT». «Io prendo i dati – un percorso utensile di lettura della macchina che poi lo
certi e contenuti. Naturalmente è continuo l’investimento
progetti nuovi dove si devono simulare le aperture e il po-
Rodolfo in particolare mentre Moreno e Davide
anni hanno ottenuto ottimi risultati».
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ESPERIA INNOVA: UN SISTEMA INNOVATIVO PER I FUTURI MERCATI ef
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www.twt.tools / https://bit.ly/2Omi9Lp
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INNOVATION TWT
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IN QUESTA SEZIONE ONLINE (PROSEGUIAMO LA NAVIGAZIONE CON L’ANIMA FLUIDA DELLA RIVISTA “SS”) Sonia Maritan AMPLIAMO IL FOCUS SUL “TREND” ESSENZIALE DEL TREND webandmagazine.media LINGUAGGIO ARCHITETTURALE CONTEMPORANEO RISCONTRABILE NELLE LINEE PULITE PROPOSTE PER L’INTERIOR DA FERRERO LEGNO, RIMADESIO E SECCO SISTEMI E DALLA LUCE COME ‘MATERIALE’ DELL’INVOLUCRO ESTERNO, ESSENZA DI ENTRAMBI I PROGETTI MENEGHINI CHE RICHIAMANO L’IMPORTANZA DEL VETRO.
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di Silvia Rimoldi INNOVATION FERREROLEGNO
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All’edizione 2021 del BAU, il Salone più importante dell’edilizia e dell’architettura in Europa in cui si delinea il futuro della costruzione, Sonia Maritan ha incontrato FerreroLegno e ha assistito alla presentazione di due nuove palette bio, Iride e ULTRAopaco, che delineano il nuovo colortrend ecosostenibile proposto dall’azienda e sono testimoni della sua capacità di ispirare le scelte contemporanee di interior design garantendo un distintivo impatto estetico e visivo, e aggiungendo aggiungono tre plus funzionali importanti: proprietà anti-impronta, elevata resistenza al graffio, alle macchie e “resilienza” delle superfici. «Rafforzare i rapporti con questi importanti interlocutori è per noi fondamentale – ha commentato Stefano Paul Zanenga, Global Director of Sales & Marketing – per questo abbiamo deciso di partecipare all’edizione digitale del BAU 2021. Una piattaforma di dialogo e scambio in cui poter mostrare la nostra capacità di innovazione e la nostra concezione della porta: un connettore di spazi che evolve a seconda delle esigenze progettuali, di lifestyle e di sostenibilità». L’azienda forte della vasta gamma di soluzioni funzionali e integrate, contraddistinte da un’ampiezza stilistica ricca ed equilibrata rispetto alle esigenze del mercato e alle innumerevoli applicazioni in cantiere, ha presentato due novità all’insegna dell’ecosostenibilità. L’attenzione per soluzioni a salvaguardia dell’ambiente e della salute rappresenta una priorità per FerreroLegno che si presenta come il primo produttore di porte ad aver scelto in esclusiva le innovative Vernici Bio all’acqua: formulate con materie prime rinnovabili orientate ai principi dell’economia circolare, atossiche ed ecologiche, hanno un ridottissimo contenuto di VOC, assenza di formaldeide e sono realizzate con un ciclo di produzione che riduce drasticamente le emissioni di CO2. Nascono così due nuove palette bio – Iride e ULTRAopaco – testimoni della capacità dell’azienda di ispirare le scelte contemporanee di interior design garantendo un distintivo impatto estetico e visivo. Iride, esalta la venatura del frassino spazzolato e regala morbido al tatto. È declinata in 9 tonalità che spaziano dai delicati Cipria, Duna, Corda e Bianco alle tonalità più intense e decise come Ebano, Foresta, Bruciato, Palude e Mare. ULTRAopaco offre un codice decorativo composto da
IL NUOVO
con telaio Evoluto Eleva. Nella foto, modello Exit - dimensioni: 80x210 cm - telaio: 10 cm.
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COLORTREND
In questa ambientazione il modello Exit della collezione CollezioniFL di FerreroLegno qui proposto
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In questa pagina, un’ambientazione del modello Exit Zero della collezione Zero
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Nella doppia pagina successiva altre quattro ambientazioni, dall’alto verso il basso e da sinistra verso destra: il sistema di porte scorrevoli Scenario di FerreroLegno proposto nel modello Lignum Exit, con due ante scorrevoli, nella sioni anta cm 120x290; il modello Yncisa Segni della colelzione CollezioniFL di FerreroLegno proposto nella versione a doppio battente nella nuova ed ecosoanta 80x240 cm - telaio 10 cm; il modello Equa Zero della collezione Zero di di porte scorrevoli Scenario di FerreroLegno proposto nel modello Lignum, con mento a incasso - dimensioni anta cm 120x290.
una ricca gamma di nuance dal tocco piacevolmente morbido e vellutato che si declinano in 5 colori base – Bianco, Bianco Optical, Cremy, Grigio Lux, Tortora – e 9 tonalità che evocano le atmosfere dell’abitare – Metallo, Laguna, Lichene, Oliva, Ombra, Terra, Malva, Corallo, Nero Profondo. Per entrambe si aggiungono tre plus funzionali importanti: macchie di caffè e ai liquidi freddi e resilienza, ossia la . IRIDE: IL CARATTERE PIÙ ECOSOSTENIBILE DEL LEGNO Ricerca progettuale, alta qualità, design, innovazione nelruota la ricerca di comfort e di stile di FerreroLegno. Ispirandosi agli attuali orientamenti del lifestyle, l’azienda bassissimo impatto ambientale e dall’altissimo impatto visivo: si tratta di Iride, declinata in 9 tonalità in linea con gli ultimi trend dell’abitare contemporaneo che contribuiscono all’unicità di un ambiente coniugando performance ed estetica. Iride esalta la venatura del frassino spazzolato e regala un
una forte componente ecosostenibile che si esprime nell’utilizzo di vernici BIO a base d’acqua, formulate con materie prime rinnovabili atossiche ed ecologiche, con un
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nell’assenza di formaldeide e attraverso un ciclo di produzione che riduce drasticamente le emissioni di CO2. Nove le nuance dalla distintiva personalità che spaziano
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dai delicati Cipria, Duna, Corda e Bianco alle tonalità più intense e decise come Ebano, Foresta, Bruciato, Palude e Mare. Concept cromatici protagonisti di soluzioni e progetti per l’abitare che acquistano una nuova forza espressiva all’insegna del pieno rispetto dell’ecosistema e dell’economia circolare, per vivere gli spazi in maniera più consapevole. zione Zero, CollezioniFL e Scenario Lignum di FerreroLegno che esaltano il carattere e l‘atmosfera degli spazi domestici e contract. Estetica, prestazioni ed eco-sostenibilità sono il leit motiv alte performance nel rispetto dell’ambiente e della salute delle persone. Tema molto caro a FerreroLegno, fra i primi produttori di porte ad aver scelto in esclusiva le vernici bio all’acqua. ULTRAopaco: IL NUOVO COLORTREND ECOSOSTENIBILE Estetica, innovazione e sostenibilità: sono questi i temi che hanno guidato FerreroLegno nella creazione dell’inedita NE 2021, una gamma di 26 nuance dal tocco piacevolnuovo modo di abitare attento alle tendenze e all’ambiente. L’azienda, animata da una green vision che vede una forte attenzione per il rispetto del pianeta e la salute delle persone interne ed esterne, è una fra le prime produttrici di porte ad aver scelto in esclusiva le innovative Vernici bio all’acqua. Un primato che si fonda su un approccio autentico all’ecosostenibilità e che si manifesta concretamente nella selezione di una palette green orientata a
sistema serramento - marzo 2021 ispirare le scelte d’arredo e gli abbinamenti in linea con le tendenze stilistiche contemporanee, studiata del Centro di Ricerca interno FerreroLab in collaborazione con un esperto di interior designer. Nasce così un codice decorativo composto da molteplici cromie che offrono nuovi spunti e suggestioni per esaltare l’estetica degli spazi, avendo contemporaneamente a cura salute, ambiente e performance. ULTRAopaco si contraddistingue per la forte componente ecosostenibile che si esprime nell’utilizzo di vernici BIO a base d’acqua, formulate con materie prime rinnovabili orientate ai principi dell’economia circolare, atossiche ed zate con un ciclo di produzione che riduce drasticamente le emissioni di CO2. base – Bianco, Bianco Optical, Cremy, Grigio Lux, Tortora – e nove tonalità che evocano le atmosfere dell’abitare – Metallo, Laguna, Lichene, Oliva, Ombra, Terra, Malva, Corallo, Nero Profondo. Alcune di queste ultime sono disponibili con intensità di colore differenti – light, pure, dark – che accentuano il dialogo armonico con gli spazi in cui le porte sono inserite. La stessa palette di tonalità estremamente opache e anti carattere più deciso e protagonista, per un effetto più acFerreroLegno: l’ULTRAopaco è disponibile per la collezione Zero e CollezioniFL – Equa, Plissè, Yncisa e Mixy – per la Collezione Skema e per Scenario Lignum Equa; l’ULTRAlucido per i modelli Exit, Exit vetro, Exit Zero e Lignum Exit.
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di Eleonora Nespoli IDENTIKIT RIMADESIO
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Con un bilancio aziendale in continua crescita, Rimadesio ha l’obiettivo dì offrire sistemi e soluzioni architetturali sempre più personalizzate, altamente performanti e sostenibili. Adeguare gli uffici alle mutate esigenze lavorative, convertire gli ambienti domestici in postazioni polifunzionali, riorganizzare liberamente gli spazi: queste le sfide che vedono l’azienda impegnata nel corso del 2021. Separare ma non dividere, mostrare oppure nascondere a seconda delle necessità: il concetto di condivisione si rimodella sulla base di un’inedita quotidianità. Rimadesio, azienda specializzata in sistemi per la suddivisione degli ambienti e arredamento di design, ha chiuso il 2020 con ordinativi che hanno superato i 57 milioni di euro. Un risultato estremamente positivo nonostante la lieve 6 settimane di fermo produttivo e una situazione globale condizionata dalla pandemia. Germania e Austria si confermano i mercati europei a maggiore crescita; fuori dall’Unione europea, Russia e Stati Uniti registrano performance molto rilevanti. L’Italia si risultato migliore di sempre a parità di periodo. A fare da traino, la vendita dei sistemi ad ante battenti Cover, i contenitori Self, le cabine armadio e la nuova boiserie Modulor. Ottimi risultati anche per le porte scorrevoli, ideali per adeguare gli spazi agli standard di sicurezza e privacy imposti dall’emergenza sanitaria. INVESTIMENTI 4.0 Nell’ultimo triennio Rimadesio ha effettuato investimenti per oltre 6.6 milioni di euro in macchinari altamente informatizzati in grado di implementare l’automazione del ciclo produttivo. Nel 2020 è proseguito il rinnovo degli impianti di lavorazione dell’alluminio, con l’attivazione di nuove macchine a 5 assi a controllo numerico. gazzino automatico destinato allo stoccaggio degli arredi e alla gestione informatizzata delle consegne. Il nuovo macchinario è dotato di un impianto per la produzione di imballi ecologici just-in-time e di una linea di confezio-
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INEDITA QUOTIDIANITÀ
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di Eleonora Nespoli IDENTIKIT RIMADESIO
In queste immagini alcune ambientazioni dei numerosi prodotti di Rimadesio che spaziano dall’arredazmento, alla boiserie e natualmente alle porte con le quali l’azienda nasce. In apertura, nella prima doppia pagina le porte scorrevoli Velaria. In queste pagine, in alto a sinistra Modulor boiserie con sistema interparete Spazio, al centro i pannelli scorrevoli Spazio Sail e a destra la madia Self (dalle 7 varianti di vetro diamante metallizzato alle 26 laccature in vetro sahara in noce e rovere termotrattato).
namento completamente automatizzata, in grado di ottimizzare la logistica interna e di migliorare i tempi di consegna, che nel mese di dicembre 2020 hanno raggiunto Metà delle commesse programmate per inizio gennaio, sono risultate pronte per la spedizione con tre settimane di anticipo. ra produttiva Rimadesio, sempre più interconnessa ai sistemi informativi aziendali, grazie una nuova infrastruttura ICT che permette un rilevamento in tempo reale dello stato di avanzamento produttivo e delle giacenze a magazzino. mente il tasso di errore nell’esecuzione delle commesse, ottimizza l’acquisto dei materiali grazie all’esatta conoscenza dei valori di giacenza ed evita che l’operatività rallenti per mancanza di materie prime. PERSONALE
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potenziamento sia dei reparti produttivi che del personale dia è 36 anni.
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MONOBRAND numero complessivo di monobrand Rimadesio. Nel gennaio 2020 l’azienda ha aperto nel cuore di Londra
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di Wigmore Street.
dia e Taiwan.
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Nel 2020 sono stati inaugurati i punti vendita di Nuova -
WELFARE AZIENDALE Consapevole dell’importanza di garantire un buon equilibrio tra ambiente professionale e vita privata, Rimadesio a favore di tutto il personale assunto a tempo indeterminato, determinato e in apprendistato. Si tratta di un bonus annuale utilizzabile per prestazioni a scopo educativo, ricreativo, sussidiario e assistenziale. estendibile alla cerchia familiare. Con l’istituzione della nuova politica welfare, Rimadesio mira ad accrescere il benessere dei dipendenti e delle loro famiglie, aumentandone la capacità di spesa. MOBILITÀ GREEN
nus mensile a ogni dipendente che si rechi al lavoro con un’auto elettrica, a piedi, in bicicletta o e-bike. L’obiettivo è favorire a tutti i livelli aziendali l’adozione di giungere i 600 euro all’anno. I dipendenti, inoltre, possono ricaricare gratuitamente le proprie auto elettriche/ibride collegandosi alle colonnine installate nel parcheggio aziendale. Le stazioni di ricarica sono alimentate dall’energia solare prodotta dall’impianto fotovoltaico.
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Innovazione tecnologica, ricerca stilistica, coscienza ecologica: sono i componenti della visione di Rimadesio, tradotta in una proposta d’arredo e di suddivisione funzionale degli ambienti: sistemi componibili per la zona giorno, librerie, porte scorrevoli, porte, cabine armadio e una sempre più ricca collezione di complementi. In queste pagine, altre ambientazioni: in alto a sinistra Modulor boiserie in noce, in basso a sinistra il sistema giorno Cover, al centro la cabina na, l’Headquarters di Giussano (MB) e i pannelli solari dell’azienda.
NUOVE ESIGENZE DELL’ABITARE L’emergenza sanitaria mondiale e il distanziamento sociale costringono a riformulare il modo di vivere e lavorare open space e ambienti privati necessitano di essere rimodulati in funzione di nuovi criteri di praticità, sicurezza e priconvertire gli ambienti domestici in postazioni polifunzioL’obiettivo è offrire sistemi e soluzioni architetturali sempre più personalizzate, altamente performanti e sostenibili. Separare ma non dividere, mostrare oppure nascondere a seconda la base di un’inedita quotidianità. PROGETTO SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE L’attenzione all’ambiente è una prerogativa insita nel mite pannelli fotovoltaici, al percorso di conversione all’eDalla lavorazione di materiavernici idrosolubili, alla totale eliminazione del polistirolo .
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zione e crescenti investimenti a favore della sostenibilità. Un approccio green condiviso a tutti i livelli aziendali che si • re del “Progetto Sostenibilità Ambientale” dal 2006 a oggi. • pertura dell’impianto produttivo, per una potenza com• • giunta nel 2020. •
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• alluminio prodotti nel 2020 e avviati al riciclo. L’azienda inoltre utilizza alluminio riciclato proveniente da impianti di produzione italiani. • 300 tonnellate vetro prodotti da Rimadesio nel 2020. Il vetro scartato viene interamente riciclato attraverso un processo di fusione • minato dal ciclo produttivo e sostituito con imballaggi in • cartone derivati dall’attività di packaging e trasformati in balle compatte, destinate alla produzione di carta riciclata di qualità mediante un processo a basso impatto ambientale.
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FATTURATO RECORD A LUGLIO 2020
glio 2020 con il fatturato record di 7.5 milioni di euro. Si tratta del risultato mensile migliore di sempre che ha attestato la piena ripartenza dell’azienda dopo 6 settimane di fermo produttivo dovute al lockdown e ha rimarcato il ruolo chiave della rete distributiva, forte di 55 monomarca e un numero di dealer altamente selezionati attivi in tutto il mondo. Il fatturato di luglio (70% export, 30% Italia) ha rappresentato un segnale estremamente positivo che ha riavvicinato il brand ai valori pre-Covid, mercati come gli Stati Uniti. A fare da traino è stata la vendita del nuovo sistema boiserie Modulor entrato in produzione a gennaio 2020. Ottime performance anche per le porte scorrevoli, ideali per convertire gli ambienti domestici in postazioni home standard di sicurezza e privacy imposti dall’emergenza sanitaria. RISULTATI FINANZIARI 2019 anno consecutivo. il record del 2018 (61.5 mln euro) e consolida i risultati raggiunti negli zamento della posizione competitiva del brand. L’EBITDA pari a 9.8 mln euro conferma l’accorta gestione dei costi operativi. Il valore tiene conto del sensibile incremento della forza lavoro, aumentata del +18% rispetto all’esercizio 2018 con un potenziamento che riguarda va supera oggi i 30.000 mq.
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l’acquisto di nuovi impianti per il potenziamento della struttura produttiva. L’azienda ha infatti aderito al programma nazionale Impresa 4.0, effettuando nel corso del 2019 investimenti per complessivi 3 milioni di euro in macchinari altamente informatizzati connessi alla rete aziendale, in grado di incrementare il livello di automazione del ciclo produttivo.
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www.seccosistemi.com
di Tomas Lorenzini INNOVATION SECCO SISTEMI
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OS2 40 è il sistema di profili leggeri progettato e sviluppato da Secco Sistemi, ideale per progetti di interior design, nei quali gli elementi metallici sono chiamati a dialogare per forma, colore e finitura con gli altri caratteri architettonici dello spazio. OS2 40 è oggi disponibile in acciaio decapato e dal punto di vista estetico e formale, oltre a confermare la corrispondenza alle più generali tendenze dell’interior design, presenta un’immagine complessiva perfettamente coerente con quella dei serramenti esterni OS2, creando un effetto di continuità fra interno ed esterno dell’edificio. Separare un ambiente, dividere uno spazio, circoscrivere un’area all’interno di un volume. Sono alcune delle possibilità offerte da OS2 40 rior design. Un diaframma leggero ma resistente, rigoroso e funzionale, minimale ma in grado di connotare l’architettura con stile ed eleganza. trate che dividono ma allo stesso tempo uniscono, reticoli ortogonali che “misurano” le distanze e permettono di organizzare al meglio gli ambienti residenziali. OS2 40 da Secco Sistemi, ideale per progetti di interior design, nei quali gli elementi metallici sono chiamai a dialogare per dello spazio (compresi quelli dei muri perimetrali). allo stesso tempo resistenti e sicuri, permettono di lasciare vita a un diaframma contemporaneo che impreziosisce qualsiasi progetto. no sezioni in vista da 12 a 47 mm e profondità 42 mm, per Un sistema ridotto all’essenziale, nel quale la qualità dei materiali utilizzati unita al know-how dell’azienda sulle tecnologie di lavorazione ha permesso di ottenere perforOS2 40 è oggi disponibile in acciaio decapato e dal punto di vista estetico e formale, oltre a confermare la corrispondenza alle più generali tendenze dell’interior design, presenta un’immagine complessiva perfettamente coerente con quella dei serramenti esterni OS2, creando un effetto
LEGGERO
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DIAFRAMMA
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di Tomas Lorenzini INNOVATION SECCO SISTEMI
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sentano la soluzione ideale per climi non eccessivamente rigidi. Le partizioni trasparenti ottenute con questo sistema, integrano alla perfezione l’elemento porta, che si inserisce tra Con questa soluzione, Secco Sistemi conferma la costante attenzione verso i nuovi trend del vivere e dell’abitare, evidenzia la propria vocazione alla ricerca, allo sviluppo e alla messa a punto di soluzioni sempre nuove, amplia la gamma di sistemi proposti a progettisti e clienti per soddisfare ogni singola richiesta e andare oltre il “sistema involucro”. IDENTIKIT SECCO SISTEMI Secco Sistemi è ai vertici del mercato italiano dei sistemi per in-
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di Allegra Ceresani PROJECT PROGETTO CMR
‘SCINTILLA’ DI RINASCITA
L’impostazione progettuale di Spark One e Spark Two è frutto di un approccio integrato tra urbanistica, analisi dei flussi, disegno degli spazi esterni e architettura, che mira a ridefinire una nuova identità. I due edifici sorgeranno nelle immediate vicinanze della stazione ferroviaria e metropolitana di Milano Rogoredo, assumendo quindi la valenza fortemente simbolica di nuovo portale d’ingresso alla città di Milano. Una “scintilla” di rinascita, come suggerisce il suo nome, per il quartiere Santa Giulia la cui facciata è pertanto un elemento essenziale, con la sua immagine sempre cangiante e in continuo movimento. È iniziata la messa in posa delle facciate di Spark One, il commerciale, promosso da Lendlease, gruppo internazionale di real estate specializzato nella rigenerazione di aree urbane e disegnato da Progetto CMR, società di progettazione integrata milanese. Il complesso segna la ripartenza del quartiere Milano Santa Giulia lizzazione uno dei maggiori Business District di Milano e in Italia. Milano Rogoredo, rinascita, come suggerisce il suo nome, che imprime una Spark One e Spark Two frutto di un approccio integrato tra urbanistica, analisi dei a zione.
con un piano terra che -
struzione di spazi accoglienti e stimolanti.
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statico, in dialogo aperto con il tessuto circostante. La
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di elementi in grado di offrire una protezione solare, che
IDENTIKIT SPARK ONE E SPARK TWO -
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IDENTIKIT LENDLEASE
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di Allegra Ceresani PROJECT PROGETTO CMR
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cio si affacciano degli spazi aperti, totalmente accessibili e
Le particolari scelte architettoniche rispondono non soltan, One e Spark Two rappresenta uno tra i primi esempi italiani cazione «Vedere un proprio progetto prendere forma e vita è sempre una grande emozione Roj, – Spark One vuole accendere la rinascita del quartiere di Santa Giulia e lo fa nel segno della trasparenza e della dinamicità: la facciata è pertanto un elemento essenziale, con la sua immagine sempre cangiante e in continuo movimento». «Il Business District di Milano Santa Giulia continua a crescere – commenta , Head of Retail e Project
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Milano Santa Giulia
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Lead di Milano Santa Giulia per Lendlease – e il costante e Spark Two ne è la dimostrazione. Stiamo realizzando edisostenibilità, pilastri progettuali che sono alla base del più ampio intervento di rigenerazione di Santa Giulia-Rogoredo». -
ne della bandiera italiana.
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Il carattere dinamico e vivace del contesto esterno anima anche l’edificio stesso, un oggetto scultoreo ma mai statico, in dialogo aperto con il tessuto circostante. La facciata è infatti caratterizzata da una particolare trama di elementi in grado di offrire una protezione solare, che sottolineano l’orizzontalità del complesso e determinano al tempo stesso giochi di luce e riflessi scintillanti sempre diversi durante l’arco della giornata. Gli spazi aperti contribuiscono alla dinamicità del complesso, che sembra quasi mosso dal vento, “alzato” dai treni che sfrecciano nella vicina stazione ferroviaria.
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di Saverio Cacopardi INTERVIEW PILKINGTON Italia
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LA QUALITÀ ENERGIETICA
Circa il 50% del consumo dell’energia finale dell’Unione europea è usato per riscaldamento e rinfrescamento, di cui l’80% negli edifici. In questo quadro di ammodernamento immobiliare, la scelta della chiusura trasparente rappresenta una fase fondamentale per assicurare di raggiungere la massima qualità energetica del fabbricato, considerando sia la stagione invernale sia quella estiva. La tipologia di vetro rappresenta la quota maggioritaria della finestra la cui scelta deve essere oggetto di approfondimento in relazione all’esposizione, alla destinazione d’uso dell’edificio e alla superficie dell’ambiente che esso delimita. Il parco immobiliare europeo, e come è facile ipotizzare quello italiano in modo particolare, è molto vecchio. Ne derivano costi di gestione molto alti, elevati livelli di inquinamento e abitazioni poco confortevoli. Secondo i dati forniti dalla Commissione europea, al parco immobiliare può essere ricondotto circa il 36% della totalità di emissioni di CO2 prodotte nell’intero territorio comunitario. è usato per riscaldamento e rinfrescamento, di cui l’80% Appare evidente, statistiche alla mano, che per raggiungere gli ambiziosi obiettivi energetici europei, resi necessari per contrastare i cambiamenti climatici già in atto, è necessario attuare con urgenza il rinnovamento In questo quadro di ammodernamento immobiliare, la scelta della chiusura trasparente rappresenta una fase fondamentale per assicurare di raggiungere la massima qualità energetica del fabbricato, considerando sia la stagione invernale sia quella estiva. Di primaria importanza è pertanto la tipologia di vetro, perché rappresenta con ampio margine la quota magdi approfondimento in relazione all’esposizione, alla destiche esso delimita. Pilkington Suncool™ Q è l’ultima innovazione nel settore del controllo solare. Grazie al nuovo rivestimento a elevato contenuto tecnologico, il vetro raggiunge valori di selettività ritenuti impensabili pochi anni fa, senza però
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compito di mettere d’accordo il giudizio estetico degli architetti e le valutazioni in materia di prestazioni energetiche dei termotecnici.
INTERVISTA A NICOLÒ PADOAN
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L’attenzione verso l’aspetto estetico di tutti i prodotti a marchio Pilkington per l’architettura è sempre stata molto alta, al fine di evitare colorazioni e riflessi delle lastre che si discostassero dal neutro. Approfondiamo il tema con Nicolò Padoan, Responsabile Vendite di Pilkington Italia. Ingegner Padoan, indici di selettività spinti corrispondono spesso a prodotti dall’aspetto poco accattivante e dalle «Da ora non sarà più così. L’attenzione verso l’aspetto estetico dei prodotti a marchio Pilkington per l’architettura è lastre che si discostassero dal neutro. Con la moderna tecnologia, che ha fatto nascere l’intera gamma Pilkington Suncool™ Q, si scrive un passo importante nell’evoluzione prestazionale dei vetri a controllo solare: l’indice di selettività superiore a 2,2 per tutta la gamma si associa, infatti, con un’elevata neutralità di aspetto, sia in trasmissione, sia in vorrà dire poco, ma posso assicurare che è un grande passo avanti». Dobbiamo aspettarci una vetrata a effetto specchio, tanto «Assolutamente no: assemblato in una vetrata isolante ne luminosa dei prodotti della gamma è compresa tra 8 e 10%. Si tratta dei valori più bassi sul mercato»! rezza negli spessori da 6,4 a 12,8 mm, si può richiedere questo prodotto anche su substrato Pilkington Optiwhite™ a ridotto tenore di ferro, che limita sensibilmente l’assorbimento della vetrata; tale scelta permette di diminuire in
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IDENTIKIT NSG GROUP NSG Group è uno dei più grandi produttori mondiali di vetro e di sistemi di vetro in tre principali aree di business: Automobile, Edilizia e Tecnologie Creative. L’attività Automobile comprende il vetro per il primo equipaggiamento auto e i pezzi di ricambio originali nonché i mercati dei vetri per il trasporto specializzato. L’attività Edilizia fornisce vetro per l’edilizia e per le applicazioni dell’energia solare. L’attività Tecnologie Creative comprende il vetro ultrasottile di vetro utilizzate nei separatori di batterie e nelle cinghie dentate di motori. NSG Group ha importanti quote di mercato nella maggior parte delle attività mondiali dell’Edilizia e dell’Industria Automobilistica, con cui operazioni, in particolare nel caso di pezzi originali per l’automobile, sono sempre più globali. Oggi il gruppo NSG ha attività produttive in tutto il mondo e vendite in oltre 100 paesi. Nell’esercizio chiuso al 31 marzo 2020, il Gruppo ha registrato un fatturato di 556,2 miliardi di JPY (circa 4,60 miliardi di euro). Di questi, il 38% è generato in Europa, il 28% in Asia incluso il Giappone, il 27% nelle Americhe e il 7% nel resto del mondo. Per maggiori informazioni è disponibile il sito www.pilkington.it modo considerevole il rischio di rottura da sollecitazione termica e di aumentare ulteriormente la luminosità degli ambienti». Ritiene che la gamma Pilkington Suncool™ Q troverà ap«Il mercato delle facciate è il volano per l’utilizzo e la diffusione di prodotti a elevato contenuto tecnologico, che tazioni. Considerato l’ampio ventaglio di prestazioni della gamma Pilkington Suncool™ Q, ci attendiamo che vi trovino presto applicazione per migliorare il comportamento prestazionale dell’involucro, anche sfruttando gli incentivi particolarmente attenti alla sostenibilità ambientale, ma soprattutto economica, della casa in cui vivono».
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controllo solare. Grazie al nuovo rivestimento a elevato contenuto tecnologico, il vetro raggiunge valori di selettività ritenuti impensabili pochi anni fa, senza però
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di Manuela Di Mari
PROJECT AF517 ALFONSO FEMIA ATELIER(S)
OUTDOOR SKIN
NUOVO ORIZZONTE
Circa il 50% del consumo dell’energia finale dell’Unione europea è usato per riscaldamento e rinfrescamento, di cui l’80% negli edifici. In questo quadro di ammodernamento immobiliare, la scelta della chiusura trasparente rappresenta una fase fondamentale per assicurare di raggiungere la massima qualità energetica del fabbricato, considerando sia la stagione invernale sia quella estiva. La tipologia di vetro rappresenta la quota maggioritaria della finestra la cui scelta deve essere oggetto di approfondimento in relazione all’esposizione, alla destinazione d’uso dell’edificio e alla superficie dell’ambiente che esso delimita.
RRE GIOIA VIALE MELCHIO
VIALE DELLA LIBERAZIONE
sistema serramento - marzo 2021
Luc Boegly©
RIQUALIFICAZIONE DELL’IMMOBILE “THE CORNER” IN VIALE LIBERAZIONE, MILANO REDEVELOPMENT OF THE BUILDING “THE CORNER” IN VIALE LIBERAZIONE, MILAN luogo | location Viale Liberazione 16-18, Milano committente | client Generali Real Estate SGR spa, Fondo Mascagni Progetto archidesign Atelier(s) Alfonso Femia / AF517 architetto mandatario | architect in charge ALFONSO FEMIA (direzione artistica) Coordinamento | coordination Simonetta Cenci ingegneria strutturale | structural engineering FOR engineering ingegneria impiantistica Impresa | Main Contractor CGG - Gilardi Costruzioni responsabile di progetto | project leader Marco Corazza, Alessandro Bellus design team: Alessandro Bellus, Simonetta, Cenci, Marco Corazza, Vanesa Carbajo Fernàndez, Alfonso Femia, Vera Messana, Matteo Luciani, Andrea Lucchi, Francesca Zampetti programma | plan Milano |area SLP 17.864 m2
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direzionale
3.374 m2
calendario |calendar 2014 – in corso costo | cost 20.558.693,46 euro renderings | images de synthèse ©AF517
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di Manuela Di Mari
PROJECT AF517 ALFONSO FEMIA ATELIER(S) OUTDOOR SKIN
Stefano Anzinii©
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VIALE MELCHIORRE GIOIA
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VIALE DELLA LIBERAZIONE Luc Boegly©
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PROJECT AF517 ALFONSO FEMIA ATELIER(S)
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IDENTIKIT PROGETTO -
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IMPRESE general contractor COSTRUZIONI GENERALI GILARDI subappalti impianti impianti meccanici GIANNI BENVENUTO impianti elettrici DIESSE ELECTRA facciate SEPAM FORNITORI Illuminotecnica: iGuzzini luci 3f FILIPPI
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porte: ALBED porte rei: NOVOFERM
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indicato per ogni singola immagine), mentre i disegni e i renderings sono di © AF517, l’Atelier(s) di Alfonso Femia.
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in Viale Liberazione, Milano
ascensori: KONE piastrelle bagni: Casalgrande Padana unità di trattamento aria: ATISA gruppo frigo: CLIMAVENETA fancoil: SABIANA elettropompe: GRUNDFOS pompe pozzi: PANELLI sistema di gestione riscaldamento/raffresc: SIEMENS sistema gestione illuminazione/bms: DUEEMMEGI piastrelle copertura: MIRAGE
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diventa un punto di racconto della città e parla con voce diversa per ogni facciata. L’edificio si trova in una porzione urbana dove nel tempo tutto è cambiato.
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«fondativa “The Corner” deriva il nome dalla sua idea progettuale: l’angolo di un edificio
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Oggi, quasi al centro di quella trasformazione, è coerente con essa e insieme fedele al suo ruolo di presenza-preesistenza, dialoga con l’intorno in mutazione e riafferma una sua identità precisa, sia urbana che architettonica. ...ritmo, sequenza, materia, colore, volume».
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di Manuela Di Mari
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“La città buona. Per una architettura responsabile”. Edizione illustrata (96 pagine), di Alfonso Femia - Paul Ardenne, pubblicato da Marsilio il 25 marzo 2021.
CANIDATURA AL PREMIO MIES VAN DER ROHE AWARD 2022 Il progetto ’The Corner’ di Atelier(s) Alfonso Femia è candidato nella categoria . L’opera di riqualidella Liberazione e Viale Melchiorre Gioia, a Milano, ospita il quartier e dal 2001 organizzato congiuntamente dalla Commissione Europea, prepo sostenibile delle città.
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“LA CITTÀ BUONA PER UNA ARCHITETTURA RESPONSABILE” Il libro scritto da Alfonso Femia con il titolo“La città buona” è un ulteriore testimonianza dell’indirizzo preso dall’architetto. Questo dialogo tra l’architetto-urbanista Alfonso Femia e Paul Ardenne,
dell’attuale offerta in materia di architettura e urbanistica. Habitat e scuoÈ urgente ripensare le nostre infrastrutture e chiedersi cosa ci aspettia-
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“Era la sentinella di una specie di confine tra territorio, insediamenti industriali e infrastrutture e l’inizio della città urbana, in un cambio di scala e percezione immediato, forte, quasi straniante. La città era lo sfondo, e lui la soglia per entrare da nord-ovest nella città metropolitana di Milano ...ora è diventato The Corner”.
di Manuela Di Mari
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buona”.
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