GIOIOSI CERCATORI DI DIO
La nostra Mariathon annuale è ormai diventata l’arteria principale della nostra missione mondiale. Vediamo come per ogni Radio Maria, e con essa ogni singolo ascoltatore, diventa non solo importante per la missione nel proprio paese, ma anche cruciale per la diffusione di Radio Maria nel mondo. Come Famiglia Mondiale, siamo diventati simili ad una grande rete da pesca che la Madre getta incessantemente nel mare di questo mondo per “raccogliere ogni genere di pesci” (Mt 13,47).
Anche per il 2023 abbiamo bisogno di una rete forte per poter trarre a terra tutti i pesci che ci vengono affidati. Quest’anno non si tratta solo di costruire nuovi progetti e di ampliare quelli esistenti, ma anche di rafforzare e rinnovare le strutture esistenti. Nel farlo chiediamo ad ogni singolo ascoltatore, non solo donazioni, ma anche preghiera e sacrificio. E tutto questo in un grande spirito di gratitudine e gioia, perché “Dio ama un donatore gioioso” (2 Cor 9,7). Allora la nostra rete sarà pronta per tutti i numerosi pesci e potremo dire: “E benché fossero tanti, la rete non si spezzò” (Gv 21,11).
Nel complesso, la Mariathon rimane un momento di grazia e di Provvidenza in cui accadono molte cose che lasciano un segno duraturo e una benedizione nelle nostre rispettive radio. Per questo motivo, è decisiva per noi la logica dell’apostolo Paolo: “Chi semina abbondantemente mieterà altresì abbondantemente” (2 Cor 9,6), che significa in senso figurato: chi chiede abbondantemente riceverà con abbondanza.
Buona Mariathon a tutti voi!
Maggio 2023
la rete non si spezzò” (Gv
EDITORIALE
“E benché fossero tanti...
21:11)
MARIATHON
Gioiosi cercatori di Dio
SOMMARIO
EDITORIALE
PADRE LIVIO FANZAGA
VITTORIO VICCARDI
AFRICA
NIGERIA
REP. DEM. DEL CONGO
RUANDA
BURUNDI
MOZAMBICO
KENYA
ETIOPIA
AMERICA
MESSICO
BRASILE
MEDIO ORIENTE
RADIO MARIAM
IRAQ
LIBANO
OCEANIA
PAPUA NUOVA GUINEA
EUROPA
BIELORUSSIA
RUSSIA
UCRAINA
SLOVACCHIA
BOSNIA-ERZEGOVINA
PROGETTI SPECIALI
9
UN DONO DI MARIA
Cari amici di Radio Maria, la Mariathon è un momento di grande unità, un momento in cui ci sentiamo una sola famiglia, un momento di gioia, anche un momento di responsabilità. Invito tutti voi a partecipare col cuore a questa festa e, nel medesimo tempo, a tenere presente le finalità di questo importante momento dell’anno.
La prima: prendere consapevolezza di cos’è Radio Maria, qual è il suo carisma. Radio Maria è un dono di Maria è un dono che ci ha fatto la Madonna, è un dono che va accolto con gratitudine ma anche con grande responsabilità, come quei talenti che ci vengono dati e che vanno fatti fruttificare. Saremo giudicati da come noi avremo fatto fruttificare questo dono secondo l’intenzione della Madonna.
La Madonna ci ha fatto questo dono perché vuole essere aiutata da noi per diffondere la fede, per verificare la preghiera, per aiutare la Chiesa, per salvare le anime. Noi dobbiamo fare una vera Radio Maria che concorra a raggiungere queste finalità. Questo è il primo obiettivo della Mariathon.
Il secondo obiettivo: sostenere Radio Maria. Fin dalle origini abbiamo fatto una scelta di fiducia nella Provvidenza, ci siamo affidati alle offerte dei nostri ascoltatori. Non siamo finanziati da nessuno, questo ci garantisce prima di tutto una grande libertà perché davvero possiamo usare la radio secondo i nostri fini, cioè i fini della Madonna, non gli scopi di altri interessi. Di qui l’importanza che tutti gli ascoltatori aiutino Radio Maria! So che non tutti possono aiutare con sostegno economico, ma tutti possono aiutare con la preghiera. Il sostegno economico c’è sempre stato nel passato, perché grande è l’amore delle persone per la Madonna, molti hanno fatto tanti sacrifici. Siamo riusciti ad andare nei cinque continenti. Sono 125 i centri di trasmissione di Radio Maria nel mondo con un ascolto di parecchie decine di milioni di ascoltatori. Questo è il miracolo della Divina Provvidenza, il miracolo dell’amore per la Madonna! Dobbiamo sostenere con la generosità questo miracolo, in modo tale che Radio Maria sia sempre all’altezza dal punto di vista tecnico, alla pari delle altre migliori radio. Nel medesimo tempo deve espandersi ovunque, per portare la luce della speranza del Vangelo in ogni parte del mondo.
Terzo punto: garantire che sia sempre una radio libera, ossia: alle dipendenze della Madonna e al servizio della Chiesa. Con queste parole cari amici vi auguro una bellissima Mariathon.
Che la Madonna vi benedica e vi protegga col suo amore!
“Radio Maria: radio sempre libera, alle dipendenze della Madonna e al servizio della Chiesa”.
Padre Livio Fanzaga
Direttore Radio Maria Italia & Directors’ Advisor WFRM
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MISSIONARI DI UNA NUOVA EVANGELIZZAZIONE
Carissimi collaboratori, volontari, ascoltatori di Radio Maria, Ci ritroviamo anche quest’anno a partecipare alla grande Mariathon mondiale di Radio Maria e di World Family of Radio Maria. Siamo tutti impegnati, nel maggio di questo 2023, ad aiutare e partecipare insieme, a questi nuovi progetti, nuove chiamate della Chiesa nel mondo, nei vari continenti. Negli anni passati tanto è stato fatto, voglio ricordare che soprattutto nei Paesi in via di sviluppo, nel continente dell’Africa siamo riusciti, attraverso il vostro aiuto e la partecipazione di tutti gli ascoltatori, a realizzare più di 140 ripetitori in Africa in 27 Paesi. Milioni di ascoltatori, grazie al vostro aiuto, oggi stanno ascoltando Radio Maria in tutta l’Africa subsahariana.
Voglio ricordare anche i progetti nel Medio Oriente, in Asia, e ovviamente nella nostra Europa, in Latino America e in Nord America.
Oggi siamo chiamati a dare un aiuto ai nuovi progetti che, quest’anno, la Chiesa ci chiede di portare avanti. In Africa ovviamente c’è da ampliare e creare una rete nazionale in Nigeria (più di 10 frequenze), in Congo, in Kenya, in Tanzania. Arrivare, come nei nostri Paesi dell’Europa, a creare una rete nazionale. Arrivare nelle diocesi sperdute. Costruire anche delle substation nelle lingue locali, lingue materne dell’Africa, che hanno le liturgie nelle loro Sante Messe. Per cui un grazie, un grande coinvolgimento di tutti per
partecipare a questi grandi progetti. Non solo Africa, ma siamo chiamati anche ad aiutare i progetti dell’America: tutto il supporto tecnico della radiofrequenza, dei satelliti. Le radio hanno bisogno del vostro aiuto.
Nuovi progetti in Medio Oriente: la realizzazione di una rete in Libano. Dare sempre supporto anche a quelle Radio Maria in difficoltà dove ci sono conflitti: non voglio dimenticare l’Ucraina e anche le nostre radio dell’Est Europa che stanno soffrendo un conflitto che può considerarsi vicino anche a tutti noi.
Per ultimo la frontiera dell’Asia: è importante realizzare i nuovi progetti di ampliamento dell’India ma voglio anche ricordare di proseguire l’impegno che abbiamo nei paesi in cui è già presente Radio Maria come l’Indonesia, le Filippine e non ultima l’Oceania con la Papua Nuova Guinea e l’Australia.
Un incoraggiamento, un ringraziamento a partecipare e diventare tutti missionari in questa grande Mariathon. La chiamiamo Mariathon proprio perché vogliamo correre insieme alla Vergine Maria per raccogliere le chiamate della Chiesa, ed essere tutti insieme i missionari della Nuova Evangelizzazione attraverso Radio Maria. Grazie!
“Insieme alla Vergine Maria per raccogliere le chiamate della Chiesa ed essere, tutti insieme, i missionari della Nuova Evangelizzazione attraverso Radio Maria”.
Vittorio Viccardi - Presidente WFRM
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OBIETTIVI DI CRESCITA 2023
RAFFORZARE LA
MONDIALE DELLE FAMIGLIE”
La grande disponibilità degli ascoltatori di Radio Maria in tutto il mondo ci ha dimostrato che, Radio Maria può sopravvivere anche ai tempi di crisi, per riuscire ad adempiere alla sua missione e, soprattutto nei periodi così difficili, fornire un servizio unico non solo per i fedeli ma anche per la società, nel suo complesso.
Ecco perché non è solo importante espandere la rete mondiale della radio, ma anche rafforzare le strutture e i servizi esistenti. La Mariathon del 2023 sarà ancora una volta decisiva per noi perché, in questi giorni, sono gli ascoltatori stessi a decidere quanto grande e forte possa diventare Radio Maria nel mondo. È importante, pertanto, raggiungere ogni singolo ascoltatore con la nostra Mariathon 2023 e dando loro l’opportunità di partecipare. Radio Maria, questa grande rete da pesca mondiale, sarà abbastanza forte solo se ogni singolo ascoltatore si unirà e diventerà un missionario radiofonico.
Saremo allora pronti quando il Signore ci chiamerà di nuovo – “Prendi il largo e calate le reti per la pesca!” (Lc 5,4) – e la pesca sarà grande.
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“RETE
AFRICA
NIGERIA
POPOLAZIONE 220 MILIONI
Milioni di cattolici attendono la voce di Radio Maria
COPERTURA ATTUALE
TOTALE: PERSONE RAGGIUNTE
DAL SEGNALE DI RADIO MARIA
1.6 MILIONI
NIGERIA
Lo stato attuale: Radio Maria Nigeria è stata inaugurata il 30 aprile 2022 nella capitale Abuja, dopo oltre 25 anni di tentativi. La Nigeria è il Paese più popoloso d’Africa, con circa 220 milioni di abitanti. La Conferenza dei vescovi ha accolto il progetto Radio Maria a braccia aperte. Malgrado i tanti ostacoli, grazie ad un miracolo di preghiera, si sono aperte le possibilità per avere 10 nuove licenze in 10 arcidiocesi e diocesi. Grazie alle offerte già ricevute due sottostazioni nella diocesi di Gboko e in quella di Makurdi sono quasi pronte.
Il progetto: creare 8 stazioni Radio Maria in 8 arcidiocesi e diocesi. L’inizio di una stazione radio è effettivo quando si accende la licenza. Oltre ai soldi necessari per realizzare ogni progetto, bisogna anche prevedere un fondo per le spese ordinarie, perché all’inizio la radio non ha gli ascoltatori e quindi non ha donatori locali. Le 8 licenze per cui bisogna trovare i fondi al più presto, sono da accendere entro novembre 2023, come da indicazione del governo nigeriano. World Family of Radio Maria dovrà quindi inaugurare 8 sedi perché ogni frequenza equivale ad una radio secondo le autorità nigeriane. Non accendere una licenza entro la scadenza fissata dallo Stato implica il grande rischio di perderla.
NIGERIA
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KADUNA
Lo stato attuale: L’arcidiocesi di Kaduna fa parte della regione in cui opera l’organizzazione terroristica jihadista Boko Haram. I sacerdoti cattolici sono spesso vittime di questo gruppo. A questa grande piaga si aggiungono i problemi presenti all’interno dei diversi gruppi etnici. Radio Maria ha già la licenza FM. L’arcivescovo vuole accendere Radio Maria al più presto possibile, per questo ha già concesso in uso un edificio dedicato agli studi e ha nominato un sacerdote direttore. Quest’ultimo ha partecipato al corso di formazione presso la sede di World Family of Radio Maria di Erba. Lo studio di fattibilità del progetto è stato già sviluppato da parte del personale tecnico di World Family insieme ad un ingegnere civile. Il progetto: sono 591.000 i cattolici stimati, ovvero circa il 24,4% degli abitanti, che aspettano che Radio Maria inizi a trasmettere. Grazie alle offerte già ricevute, i lavori di ristrutturazione della sede vanno avanti. I materiali tecnici sono stati acquistati e saranno spediti a breve. Al momento l’importo necessario per installare il materiale e per le prime spese ordinarie è di 37.500 euro. Radio Maria darà un forte contributo nella pastorale di Kaduna e sarà un mezzo importantissimo nell’educazione alla pace per cattolici, musulmani, gruppi etnici, ecc… Radio Maria sarà anche un gioiello prezioso che trasmetterà nella lingua hausa, lingua locale, parlata per circa 50 milioni di persone.
Mons. Emmanuel A. Badejo Vescovo di Oyo
PROGETTO Installazione materiali RF (impianto elettrico)
37.500
22
Abuja
Kaduna
Studio Substation On Air Work in Progress 2023 Frequenze On Air Work in Progress 2023
“Abbiamo bisogno di più strumenti di Radio Maria in più diocesi e arcidiocesi in modo che le persone possano avvicinarsi a Dio, in modo che le persone possano crescere spiritualmente”.
NIGERIA COPERTURA AREA PROGETTO 3
MILIONI
EURO TORNA AL SOMMARIO
Radio Maria a Owerri è attesa da 25 anni.
OWERRI
Installazione
Lo stato attuale: l’arcidiocesi di Owerri è un territorio cattolico. Poco più di un milione di abitanti sono cattolici e rappresentano il 70,2% della popolazione. Il sacerdote direttore è già stato nominato dall’arcivescovo e ha seguito il corso di formazione presso la sede di World Family of Radio Maria di Erba. Esiste già una sede e la relativa licenza FM. Il progetto: Radio Maria ad Owerri sarà un mezzo pastorale che rafforzerà la fede cattolica nella popolazione Igbo. Le persone appartenenti a questo gruppo etnico sono circa 24 milioni. In tutte le diocesi attorno all’arcidiocesi di Owerri si parla la lingua Igbo. La presenza di Radio Maria qui è un seme importante per questa provincia ecclesiastica. Grazie alle offerte ricevute il progetto avanza molto bene. Ad oggi mancano solo 37.500 euro, importo necessario per l’installazione dei materiali e per le spese iniziali. Radio Maria a Owerri è attesa da circa 25 anni.
25
Abuja
Owerri
Studio Substation On Air Work in Progress 2023 Frequenze On Air Work in Progress 2023
PROGETTO
materiali RF (impianto elettrico)
EURO NIGERIA
MILIONI TORNA AL SOMMARIO
37.500
COPERTURA 8
PORT HARCOURT
Lo stato attuale: la diocesi di Port Harcourt è popolata da circa 6 milioni di persone di cui poco più di un milione sono cattolici (19,1%). La superficie diocesana è di 10.500 km². Pochi sono i cattolici su un territorio immenso rendono assai complesse le attività pastorali. Il vescovo ha già nominato un prete direttore e ha messo a disposizione di Radio Maria un edificio destinato agli studi.
Il progetto: Radio Maria a Port Harcourt aiuterà a portare la Parola di Dio, ogni giorno, ai fedeli cattolici che vivono lontano dalle parrocchie, dove anche i sacerdoti hanno difficoltà ad arrivare a causa della mancanza o insufficienza delle infrastrutture stradali. Ovviamente, la luce del Vangelo attraverso Radio Maria illuminerà anche i fedeli delle altre confessioni cristiane, musulmani, animisti, ecc… Dunque c’è la licenza e il sacerdote è già stato nominato, ma tutto il resto manca per realizzare a pieno il progetto: ristrutturazione della sede, acquisto e spedizione del materiale tecnico e previsione delle spese iniziali. Importo 262.500 euro.
6.3 MILIONI
Direttore Radio Maria Port Harcourt
26
Port Harcourt
Abuja
Studio Substation On Air Work in Progress 2023 Frequenze On Air Work in Progress 2023 PROGETTO Costruzione di sub station più invio materiale AF/RF + impianto di diffusione FM
262.500 EURO
“La nostra voce non si sente abbastanza. I valori del Vangelo qui sono implicitamente calpestati”.
Padre Francis Tete
NIGERIA COPERTURA AREA PROGETTO
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BENIN CITY
Lo stato attuale: l’arcidiocesi di Benin City è popolata da pochissimi cattolici: circa 151.950 su 1.954.470 abitanti stimati. La percentuale è quindi di 7,8%. Oltre questo fattore bisogna considerare anche la vastità immensa del territorio: 10.863 km².. Attualmente la situazione è la seguente: la licenza FM è stata acquisita e l’edificio è da ristrutturare. L’arcivescovo ha inoltre promesso di nominare un prete direttore a breve.
Il progetto: la presenza di Radio Maria a Benin City è quasi una necessità pastorale per rafforzare la fede dei cattolici e comunicare la bellezza della fede cristiana ai non cattolici. L’esperienza mostra che, in Africa, nonostante i cattolici siano in minoranza, sono dinamici e hanno il coraggio di testimoniare la loro fede. Radio Maria a Benin City sarà come una lampada posta sulla cima di una montagna. Costo totale per riabilitare la sede, acquistare e spedire i materiali e spese iniziali: 267.500 euro.
Un territorio vastissimo con solo il 7,8% di cattolici.
COPERTURA AREA PROGETTO
2.6 MILIONI
28
City
Abuja Benin
Studio Substation On Air Work in Progress 2023 Frequenze On Air Work in Progress 2023 PROGETTO Costruzione di sub station più invio materiale AF/RF + impianto di diffusione FM
267.500 EURO
NIGERIA
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JOS
1.9 MILIONI
Lo stato attuale: l’arcidiocesi di Jos conta circa 396.062 cattolici su una popolazione totale di circa 1.770.964. La percentuale dei cattolici è quindi di 22,4%. L’arcivescovo ha messo a disposizione di Radio Maria un edificio e promette di nominare un prete direttore a tempo pieno. La licenza FM è già stata acquisita.
Il progetto: accendere la licenza di Radio Maria nell’arcidiocesi di Jos farà gioire i fedeli cattolici di questa area del paese, molto vicina ad Abuja, la capitale, dove Radio Maria è operativa da un anno. Gli abitanti di Jos attraverso molte testimonianze conoscono già la bellezza del progetto Radio Maria.
Questa è un’esperienza comune in Africa: quando si accende la frequenza di Radio Maria in una diocesi, dopo un brevissimo tempo, le popolazioni vicine incominciano a chiedere, anche loro, la presenza della radio della Madonna. Costo totale del progetto: 267.500 euro per ristrutturazione della sede, acquisto e spedizione dei materiali radiofonici, spese ordinarie iniziali.
30
Abuja Jos
Studio Substation On Air Work in Progress 2023 Frequenze On Air Work in Progress 2023 PROGETTO Costruzione di sub station più invio materiale AF/RF + impianto di diffusione FM 267.500
NIGERIA COPERTURA AREA PROGETTO
EURO
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I fedeli chiedono la presenza della radio della Madonna.
Lo stato attuale: la diocesi di Enugu conta circa 1.376.948 cattolici su 2.019.521 abitanti. La presenza cattolica rappresenta quindi il 68,2% della popolazione su una superficie di 2.738 km².
Enugu è una vera e propria terra di vocazioni alla vita sacerdotale e alla vita religiosa. Nel 2023 conta circa 529 sacerdoti, 534 religiose e 495 religiosi. La licenza FM è presente, il prete direttore già nominato e una sede disponibile.
Il progetto: come succede nelle diocesi con molti cattolici: il vescovo, i preti e i fedeli sono tutti entusiasti per l’accensione di Radio Maria nella diocesi di Enugu. La sete della Parola di Dio in questo luogo è profonda. Cosa manca? Euro 267.500 per ristrutturare la sede, acquisire e spedire i materiali e coprire le prime spese ordinarie.
33
“Delle oltre 200 parrocchie che abbiamo, più di 20 sono in zone rurali e queste zone rurali hanno bisogno di ascoltare la parola di Dio”.
Rev.mo Callisto Valentine Chukwuma Onaga
NIGERIA COPERTURA AREA PROGETTO 4 MILIONI
Abuja
Enugu
ENUGU
Studio Substation On Air Work in Progress 2023 Frequenze On Air Work in Progress 2023 PROGETTO Costruzione di sub station più invio materiale AF/RF + impianto di diffusione FM
EURO TORNA AL SOMMARIO GUARDA IL VIDEO
267.500
ONITSHA
Lo stato attuale: Onitsha fa parte delle arcidiocesi più importanti della Chiesa nigeriana: tanti cattolici, molti preti, altrettanti religiosi. Radio Maria, in questa località in cui la popolazione cattolica è il 68% ha già la licenza FM.
Il progetto: accendere la licenza FM affinché la popolazione possa nutrirsi della Parola di Dio, della preghiera, della Santa Messa quotidiana, ecc… Si prevedono tantissimi ascoltatori essendo, Onitsha, una terra cattolica. Radio Maria aiuterà a rafforzare la fede cattolica grazie anche ai tanti programmi di formazione cristiana. Tutto il progetto viene stimato a Euro 267.500. Importo necessario per acquisire e spedire i materiali tecnici, ristrutturare la sede e pagare le prime spese iniziali.
6.8 MILIONI
34
Abuja Onitsha
Studio Substation On Air Work in Progress 2023 Frequenze On Air Work in Progress 2023 PROGETTO Costruzione di sub station più invio materiale AF/RF + impianto di diffusione FM 267.500 EURO
NIGERIA
Nutrirsi della Parola di Dio in una delle arcidiocesi più importanti del Paese.
COPERTURA AREA PROGETTO
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CONTRIBUTO SPESE ORDINARIE
92.500 EURO
Oltre agli importi necessari per realizzare ogni progetto presentato, sono necessari anche dei fondi che vanno a sostenere le spese ordinarie, per Euro 92.500. Questo si rende necessario perché, quando una radio è agli albori, non ha ancora i suoi donatori locali. All’inizio, infatti, il sacerdote direttore educa gli ascoltatori ad essere protagonisti del progetto della Madonna. L’ascoltatore prima “ascolta” con curiosità e gioia, solo dopo decide di donare. Avere Radio Maria sempre on-air dalla prima ora, fa parte della strategia di sostenibilità. Una radio accesa solo per poche ore a causa, ad esempio di mancanza di energia, farà molta fatica a crescere.
NIGERIA
37 36 TORNA AL SOMMARIO
REPUBBLICA DEMOCRATICA DEL CONGO
CATTOLICI: PIÙ DELLA METÀ DELLA POPOLAZIONE
Progetto Bandundu
COPERTURA ATTUALE
TOTALE: PERSONE RAGGIUNTE
DAL SEGNALE DI RADIO MARIA
11.3
MILIONI
POPOLAZIONE
97 MILIONI
BANDUNDU
Lo stato attuale: Radio Maria in RDC sarà la seconda radio africana ad avere ben sette sottostazioni: la prima è stata Radio Maria Uganda. Radio Maria RDC al momento ha già sei sottostazioni operative: Kananga, Bukavu, Goma, Lubumbashi, Matadi, Kisangani. La settima sarà Bandundu nella diocesi di Kenge. Tutte rispondono a due necessità: evangelizzare in profondità utilizzando le lingue madri degli ascoltatori: Chiluba, Swahili, Lingala e Gikongo e portare il Vangelo dove i vescovi e i preti hanno difficoltà a raggiungere i fedeli a causa della mancanza di strade o della loro manutenzione. Le distanze geografiche sono immense, infatti, la Repubblica Democratica del Congo si estende per 2.345.000 km². Il segnale radiofonico valica questi ostacoli.
Il progetto: il territorio della diocesi di Kenge, dove si trova la città di Bandundu, è di 34.385 km². Per fare un paragone, ben più grande dell’intero Belgio (30.688 km²). I fedeli cattolici rappresentano il 59,3% degli abitanti. Per aprire la sottostazione di Bandundu, bisogna ristrutturare la sede, acquistare, spedire e installare i materiali radiofonici.
Costo: Euro 150.000. Per tenere operative, per tutto il 2023, le altre sei sottostazioni sopracitate, ci vuole una copertura economica minima di Euro 250.000.
PROGETTO
Costruzione di una nuova substation a Bandundu e invio materiale AF/RF più uplink
400.000
40
Kinshasa
Studio Substation On Air Work in Progress 2023 Frequenze On Air Work in Progress 2023 Kananga Lubumbashi Goma Bukavu Matadi Chomuhini Kisangani Mbandaka Mbuji-Mayi Kikwit Uvira Bunia Inongo Tshikapa Lisala Kalamie Isiro Kolwezi Kindu Gemena Bandundu
“Vi sono grato per tutto quello che potrete fare per sostenere questa radio in modo che anche i nostri fratelli di Bandundu e della diocesi di Kenge possano beneficiare di tutte le meraviglie che la Madonna, la Vergine Maria, realizza attraverso questa radio.”
Mons.
Jean-Pierre Kwambamba,
Vescovo
di Kenge COPERTURA AREA PROGETTO 140 MILA REPUBBLICA DEMOCRATICA DEL CONGO
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RUANDA
La terra della Madre del Verbo
CATTOLICI 47%
POPOLAZIONE
13.8 MILIONI
Lo stato attuale: dal 2018 Radio Maria a Kibeho è operativa. Questa sede ci permette di creare tanti ponti di preghiera ad un ritmo settimanale e mensile. Ogni lunedì, ad esempio, si prega un Santo Rosario in Swahili per la pace nella regione dell’Est-Africa collegando Tanzania, Uganda, Kenya, Burundi, due città della Repubblica Democratica del Congo (Goma e Bukavu) e Rwanda. Martedì, tutte le Radio Maria africane di lingua francese, insieme a Radio Maria Francia e Radio Maria Svizzera Romanda, pregano insieme il Santo Rosario. Ogni venerdì, gli ascoltatori di tutte le Radio Maria africane di lingua inglese si uniscono in comunione di preghiera per il Santo Rosario. Kibeho partecipa, ogni venerdì, anche al Santo Rosario settimanale delle Radio Maria di lingua portoghese (Portogallo, Brasile, Angola, Mozambico e Capo Verde). Da Kibeho ci sono tanti altri ponti di preghiera per trasmissioni con Italia, Spagna, le Radio Maria di lingua tedesca, Belgio, Slovacchia e Guatemala. Ogni sabato tutte le Radio Maria di lingua francese si collegano con gli studi di Kibeho per il programma “Prepariamo la Domenica” (meditazione sui testi liturgici della domenica). Lo stesso programma, da Kibeho, è disponibile anche per le Radio Maria anglofone, sempre il sabato. Va sottolineato che, grazie alla presenza di Radio Maria in questo prezioso luogo ruandese, i messaggi della Madre del Verbo di Kibeho stanno arrivando al mondo intero così come la Madonna stessa aveva desiderato. Anche la veggente Nathalie Mukamazimpaka, che vive a Kibeho, è felicissima nel constatare la missione evangelizzatrice di Radio Maria.
Il progetto: oltre ai numerosi ponti di preghiera tra Kibeho e le Radio Maria africane, europee e dell’America Latina, da tre anni, in questo luogo si organizzano formazioni per i sacerdoti direttori e per gli assistenti editoriali. Questi giorni di lavoro e preghiera motivano tanto i partecipanti. Aiutano a sentire forte quel desiderio di lavorare per la Madonna per la Sua radio. Nel 2023 il programma è quello di formare cinquanta tra direttori e assistenti editoriali. La maggioranza delle persone verrà dalla Nigeria, dove sono previste dieci nuove sottostazioni. Per la formazione e le spese ordinarie, il costo totale è di Euro 100.000. Le voci più care riguardano l’energia elettrica e i biglietti aerei dei partecipanti.
Formazione presso la sede di Kibeho e gestione costi
100.000 EURO
44
Kibeho
Studio Substation On Air Work in Progress 2023 Frequenze On Air Work in Progress 2023
“Lo scorso anno qui, nella sede di Radio Maria Kibeho, abbiamo formato quaranta, tra preti direttori e assistenti editoriali.
Abbiamo visto i frutti spirituali di questo lavoro.”
RUANDA PROGETTO
Jean Paul Kayihura – WFRM
ordinari
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BURUNDI
POPOLAZIONE
12.8 MILIONI
CATTOLICI
59%
Il manto di Maria sulla provincia di Ruyigi
COPERTURA ATTUALE
TOTALE: PERSONE RAGGIUNTE
DAL SEGNALE DI RADIO MARIA
7.1 MILIONI
PROGETTO
Nuova frequenza a Ruyigi.
Installazione RF
40.000 EURO
Lo stato attuale: Radio Maria Burundi fa parte delle radio africane che ha la maggior copertura nazionale. II segnale radiofonico arriva quasi totalmente in sei diocesi e parzialmente in una. Manca una sola diocesi per raggiungere la copertura totale. Il governo burundese ha già rilasciato la licenza FM.
Bujumbura
BURUNDI Gitega
Manga Mutumba Inanzerwe
COPERTURA AREA PROGETTO 50 MILA
Birime
Padre Désiré Bireha Direttore Radio Maria Burundi
48
Il progetto: la popolazione della diocesi di Ruyigi attende Radio Maria dal 2004, anno della sua nascita dopo una lunga e devastante guerra civile. Radio Maria Burundi è stata la prima radio cattolica in questo paese, accolta dai fedeli come un vero regalo della Madonna. Tutti i vescovi hanno da sempre appoggiato il progetto. World Family of Radio Maria ha così accelerato l’ampliamento della rete radiofonica. Mancano solo Euro 40.000 per acquistare i materiali e per accendere la frequenza nella diocesi di Ruyigi. Studio Substation On Air Work in Progress 2023 Frequenze On Air Work in Progress 2023
“La stazione di Birime è l’unica in grado di coprire il 95% del nostro territorio nazionale. Coprirà con il suo segnale due grandi province nell’est del Paese, in particolare la provincia di Ruyigi e la provincia di Cankuzo, che fanno parte della diocesi di Ruyigi, l’unica diocesi rimasta senza segnale radio. Il Vescovo della diocesi di Ruyigi, i sacerdoti e i laici sono molto, molto entusiasti di questa notizia.”
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MOZAMBICO
Tete: da radio diocesana a Radio Maria
POPOLAZIONE 34 MILIONI
COPERTURA ATTUALE
TOTALE: PERSONE RAGGIUNTE
DAL SEGNALE DI RADIO MARIA
CATTOLICI 28%
5.3 MILIONI
MOZAMBICO
COPERTURA
AREA PROGETTO
300 MILA
Lo stato attuale. Radio Maria Mozambico è nata nel 1995. È la seconda Radio Maria inaugurata in Africa. Il suo segnale radiofonico è però rimasto confinato nell’arcidiocesi di Maputo, nelle diocesi di Xai Xai ed Inhambane fino al 2022. Rispondendo alla chiamata del vescovo di Quelimane, nella più immensa gioia, è stata inaugurata la prima sottostazione nel dicembre 2022. Per fortuna il segnale radiofonico dalla città di Quelimane raggiunge più di 200 km di distanza. Per continuare l’ampliamente della rete di Radio Maria Mozambico, S.E. Monsignor Diamantino Guapo Antunes, I.M.C. di Tete, ha chiesto a World Family of Radio Maria di trasformare la sua radio diocesana in una vera e propria Radio Maria. Il progetto: passare da radio diocesana a Radio Maria. Questo richiede un grosso sforzo per cercare lo staff competente incominciando dal prete direttore, organizzare la formazione e installare nuovi materiali radiofonici di qualità. Nel 2021, l’immensa diocesi di Tete (100.715 km²) contava solo 47 sacerdoti. Ecco perché c’è bisogno di Radio Maria in questo luogo. Per iniziare il progetto servono Euro 70.000
PROGETTO
Acquisizione di una piccola substation con frequenza. Ristrutturazione. Invio materiale AF/RF
70.000 EURO
52 Maputo
Quelimane
Vilankulo
Chokwe Xai-Xai Quissico
Maxixe
Nova Mambone
Studio Substation On Air Work in Progress 2023 Frequenze On Air Work in Progress 2023
Tete
“Attraverso la voce di Radio Maria potremmo arrivare alle 1.117 comunità e villaggi dove è presente la Chiesa cattolica per portare così il messaggio del Vangelo ed essere radio che informa e forma i nostri cristiani.”
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Monsignor Diamantino Guapo Antunes, I.M.C. di Tete
KENYA
COPERTURA ATTUALE
TOTALE: PERSONE RAGGIUNTE
DAL SEGNALE DI RADIO MARIA
6 MILIONI
CATTOLICI
Raggiungere le diocesi di Kisumu (distretto di Siaya) e Kericho
32%
POPOLAZIONE
53 MILIONI
Padre Peter Ken Njonge
Direttore Radio Maria Kenya
Lo stato attuale. Radio Maria Kenya è nata nella diocesi di Murang’a nel 2008, ampliandosi poi anche nell’arcidiocesi di Nyeri. In entrambi i luoghi si parla la lingua Gikuyu. Da 2021, Radio Maria trasmette dalla capitale Nairobi, città di circa 7. 437.000 abitanti, di cui quasi 4 milioni cattolici (51,5% del totale). Altre due lingue: Swahili e Inglese sono ampiamente parlate e sono fondamentali per tutti gli abitanti kenioti e per gli stranieri. Nello stesso 2021, è stata inaugurata la sottostazione di Kisumu (distretto di Siaya) in lingua Luo. Rispetto ad altri paesi dell’est Africa, l’ampliamento della rete di Radio Maria è stata molto lenta in questo Paese.
Acquisizione di due nuove frequenze e invio materiale RF - solo antenne
80.000 EURO
Il progetto: il governo keniota ha rilasciato recentemente due nuove licenze FM: una per ampliare la copertura a Kisumu perché, al momento, solo una parte dell’arcidiocesi riesce ad ascoltare Radio Maria. L’altra licenza è invece per la diocesi di Kericho e sarà collegata agli studi di Nairobi. Per accendere le due licenze il costo stimato è di Euro 80.000. COPERTURA
57 Nairobi
“Conosceremo meglio la spiritualità di Maria, nostra madre e scopriremo come avvicinarci a Dio e servirlo.”
PROGETTO 2 MILIONI KENYA PROGETTO
AREA
Studio Substation On Air Work in Progress 2023 Frequenze On Air Work in Progress 2023
Niery Kisumu Limuru Kericho Siaya TORNA AL SOMMARIO GUARDA IL VIDEO GUARDA IL VIDEO
Murang’a
ETIOPIA
POPOLAZIONE 123 MILIONI
CATTOLICI 0.9%
Spese iniziali per partenza progetto e studi di fattibilità
Lo stato attuale. La Chiesa cattolica in Etiopia ha chiesto a World Family of Radio Maria di arrivare in questo Paese. L’Etiopia è un paese immenso (1.127.127 km2). Nel 2021 contava circa 120 milioni di abitanti. Ha tanti gruppi etnici. Il corno dell’Africa, regione geografica dove fanno parte Etiopia, Eritrea, Somalia, vive purtroppo tra i conflitti armati, spesso molto violenti. Questa situazione genera purtroppo povertà estrema. Il progetto: Il primo seme di Radio Maria sarà piantato nell’arcieparchia di Addis Abeba. Circa 16.337.000 persone vivono nella capitale, Addis Abeba, che significa “nuovo fiore”. L’arcieparchia di Addis Abeba è retta dal cardinale Berhaneyesus Demerew Souraphiel, C.M. La presenza di Radio Maria in questa città è strategica in quanto anche la sede dell’Unione Africana (UA) si trova qui. Radio Maria sarà come una “nuova candela” che irradia non solo la luce del Vangelo ma anche la pace. Costo iniziale del progetto: Euro 50.000. PROGETTO Spese
60
Addis Abeba
iniziali per partenza progetto e studi di fattibilità
EURO Studio Substation On Air Work in Progress 2023 Frequenze On Air Work in Progress 2023
50.000
ETIOPIA TORNA AL SOMMARIO
Un nuovo fiore nella città di Addis Abeba
SUPPORTO SPECIALE
“Il grande impatto e la grande organizzazione tecnologica che creiamo attraverso il lavoro di World Family è quello delle frequenze, della gestione di tanti ripetitori.
Attualmente ne abbiamo più di 2.500 nel mondo, e i collegamenti ad essi usufruiscono delle moderne tecnologie non solo della rete ma anche dei satelliti.
Per questo è così importante che World Family riesca a continuare a dare questo supporto a tutte le Radio Maria del mondo.”
€ 350.000
RINCARO COSTI ENERGIA ELETTRICA
€ 500.000
SUPPORTO SATELLITI
€ 280.000
AIUTO SPECIALE RADIO IN DIFFICOLTÀ
TORNA AL SOMMARIO GUARDA IL VIDEO
Vittorio Viccardi – Presidente WFRM
INVESTIMENTI NECESSARI
3.370.000 EURO
64 65 Burundi Mozambico Nigeria Repubblica Democratica
Congo Etiopia Ruanda Kenya
del
NIGERIA ESPANSIONE RETE IN SETTE DIOCESI E CONTRIBUTO COSTI ORDINARI 1.500.000 REPUBBLICA DEMOCRATICA DEL CONGO ESPANSIONE RETE DIOCESI DI BANDUNDU E COSTI ORDINARI 400.000 RUANDA MANAGEMENT E TRAINING NELLA SEDE DI KIBEHO 100.000 BURUNDI ESPANSIONE RETE DIOCESI DI RUYIGI 40.000 MOZAMBICO ESPANSIONE RETE DIOCESI DI TETE 70.000 KENYA ESPANSIONE RETE DUE DIOCESI 80.000 ETIOPIA SPESE INIZIALI PER PARTENZA PROGETTO E STUDI DI FATTIBILITÀ 50.000 SUPPORTO SPECIALE AIUTO SPECIALE RADIO IN DIFFICOLTÀ 350.000 RINCARO COSTI ENERGIA ELETTRICA 500.000 SUPPORTO SATELLITI 280.000 TOTALE 3.370.000 TORNA AL SOMMARIO
AMERICA
MESSICO
COPERTURA ATTUALE
TOTALE: PERSONE RAGGIUNTE
DAL SEGNALE DI RADIO MARIA
17.1
MILIONI
CATTOLICI
91%
Radio Maria a casa
della Nostra Morenita de Tepeyac
POPOLAZIONE
132 MILIONI
Lo stato attuale: grazie alla Mariathon degli scorsi anni, Radio Maria ha già una sede che si trova dietro la Basilica di Guadalupe, luogo di pellegrinaggio e Santuario mariano più importante del Continente americano. Questa sede servirà ad accogliere tutte le Radio Maria in pellegrinaggio a Guadalupe.
Progetto: anche quest’anno è necessario avere il sostegno di Mariathon affinché questa sede abbia tutto il necessario per poter mantenere la presenza di Radio Maria in questo importante Santuario Mariano del Continente Americano, nella Basilica di Nostra Signora di Guadalupe. Prossima sfida: acquisto frequenza AM Città del Messico.
Acquisto frequenza AM nella
70
Guadalajara
COPERTURA AREA PROGETTO 30 MILIONI MESSICO PROGETTO
Città
EURO Studio Substation On Air Work in Progress 2023 Frequenze On Air Work in Progress 2023 Mexico City Puerto Vallarta Culiacan San Luis Potosì Villahermosa Tabasco Puebla Cuernavaca Ensenada Jacona Guadalupe Guasave Obregón León
del Messico 125.000
“La Madonna vuole che Radio Maria sia presente anche lì, ai piedi della Basilica di Guadalupe e credo che con il vostro contributo saremo in grado di raggiungere questo obiettivo.”
TORNA AL SOMMARIO GUARDA IL VIDEO
Juan Antonio González-Presidente RM Messico
BRASILE
Raggiungere Petrópolis
POPOLAZIONE
216 MILIONI
CATTOLICI
84%
COPERTURA ATTUALE
TOTALE: PERSONE RAGGIUNTE
DAL SEGNALE DI RADIO MARIA
2.3 MILIONI
Lo stato attuale: attualmente e, grazie alla Mariathon, Radio Maria Brasile ha una propria sede, che è stata inaugurata nel 2022 e può essere ascoltata anche nella città di Goiania poiché finalmente ha una frequenza FM, grazie al supporto dei donatori. Con questa presenza, Radio Maria Brasile può raggiungere più di 3 milioni di persone e ha il sostegno del Vescovo della Diocesi di Goiana. Il progetto: Radio Maria Brasile sta preparando, insieme al sostegno del Vescovo della Diocesi di Petrópolis, Mons. Gregorio Paixao, l’implementazione di una frequenza nella città di Petrópolis, che si trova nello Stato di Rio de Janeiro.
40.000 EURO
Goiania
COPERTURA AREA PROGETTO 30
MILIONI BRASILE
75
“
La presenza di Radio Maria nella nostra regione per poter evangelizzare milioni di brasiliani.”
Mons. Gregório Paixão Neto, O.S.B., Vescovo di Petrópolis
PROGETTO Implementazione di una frequenza nella città di Petrópolis (Rio de Janeiro)
Studio Substation On Air Work in Progress 2023 Frequenze On Air Work in Progress 2023 Petropolis TORNA AL SOMMARIO GUARDA IL VIDEO
AIUTO SPECIALE RADIO IN DIFFICOLTÀ € 150.000
SUPPORTO SATELLITI € 300.000
SUPPORTO SPECIALE
“Venti segnali almeno per l’Europa, 13 segnali almeno per l’America, soprattutto l’America Latina, circa una ventina di segnali satellitari per quanto riguarda l’Africa. È un progetto enorme, per il quale chiediamo anche il vostro sostegno, il vostro aiuto, proprio come è stato fatto negli ultimi 20 anni al servizio delle varie Radio Maria.”
Vittorio Viccardi – Presidente WFRM
GUARDA IL VIDEO
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Messico Brasile
MESSICO ACQUISTO FREQUENZA AM IN CITTÀ DEL MESSICO 125.000 BRASILE NUOVA FREQUENZA IN PETRÓPOLIS. INSTALLAZIONE RF 40.000 SUPPORTO SPECIALE AIUTO SPECIALE RADIO IN DIFFICOLTÀ 150.000 SUPPORTO SATELLITI 300.000 TOTALE 615.000 TORNA AL SOMMARIO
INVESTIMENTI NECESSARI 615.000 EURO
MEDIO ORIENTE
RADIO MARIAM
SIRIA EGITTO GIORDANIA
Una voce di pace e di speranza per il Medio Oriente
Lo stato attuale: Radio Mariam (Radio Maria in lingua araba) è nata per i Cristiani che si trovano nei Paesi arabi. La guerra civile, la crisi economica ed ultimamente il terribile terremoto che ha devastato il nord della Siria sono le cause della continua fuga dei Cristiani. Radio Mariam è oggi chiamata più che mai a seminare speranza e conforto attraverso i suoi studi a Damasco e in particolare ad Aleppo.
PROGETTO Sostegno alle attività di Radio Maria in queste zone
200.000 EURO
Grazie al nostro Studio in Giordania, continuiamo ad essere la voce di tutti i cristiani del posto dove Gesù è stato battezzato. Radio Maria unisce tutte le chiese in preghiera sotto il mantello della Vergine Maria. Nonostante i cattolici in Egitto siano una minoranza, sono sempre un popolo in cammino e di fede tenace. Radio Mariam attraverso i suoi due studi al Cairo e a Luxor (Aswan) è la voce dei Cattolici egiziani.
Il progetto: il progetto di Radio Maria è di portare avanti attraverso gli studi mobili, la nostra missione di evangelizzazione e di conversione dei cuori in questi paesi martoriati.
85
“Oggi, dalle macerie del terremoto, chiediamo a tutti di sostenere fortemente la missione di Radio Mariam, che è la missione di nostra Madre, la Vergine Maria, e specialmente ad Aleppo, affinché saremo sempre ‘la voce della pace ad ogni uomo’.”
Fadi Badawi - Team studio mobile Radio Mariam ad Aleppo Syria
Jordan Egypt
IL
IL
TORNA AL SOMMARIO GUARDA
VIDEO GUARDA
VIDEO
IRAQ
POPOLAZIONE 43 MILIONI CATTOLICI 0,7%
Un balsamo per lenire le ferite
Lo stato attuale: a causa della forte crisi economico-politica e le persecuzioni in Iraq, la ferita dei cristiani è sempre più profonda. Radio Mariam in Iraq, particolarmente al nord del Paese, sta vicino del popolo, portando loro Gesù, il verso balsamo dei cuori. Una missione non facile in un luogo dove cresce ancora di più la violenza e l’odio tra i fratelli.
Il progetto: il progetto di Radio Mariam Iraq è di sostenere ed espandere le frequenze per portare la Parole di Cristo ad ogni casa cristiana.
88
Erbil
IRAQ PROGETTO Sostegno alle attività di Radio Maria in queste zone
EURO Studio Substation On Air Work in Progress 2023 Frequenze On Air Work in Progress 2023 Ninive TORNA AL SOMMARIO
140.000
LIBANO
CATTOLICI
49% POPOLAZIONE
7 MILIONI
Una voce per chi non ha voce
Sostegno alle attività di Radio Maria in queste zone 140.000
Lo stato attuale: il progetto di realizzazione di Radio Maria in Libano è cominciato agli inizi del 2022. Abbiamo costituito l’associazione che è ancora in attesa di essere riconosciuta dallo stato. I ritardi sono dovuti alla mancata elezione del nuovo governo e ad altre molteplici situazioni politiche. Nel frattempo, lo studio e tutto il materiale inviato da World Family of Radio Maria, è stato installato. Mancano gli arredi degli uffici e la rete interna. Tutto questo dovrebbe essere installato prima di Pasqua. Un team di tre persone: un coordinatore, un tecnico e un responsabile editoriale inizieranno, durante il tempo pasquale, anche con le trasmissioni. Stiamo pregando anche per la grazia di poter avere presto un sacerdote direttore.
Il progetto: stiamo ultimando le trattative per l’acquisto della licenza per trasmettere, avendo la possibilità di affittare delle frequenze che copriranno la maggior parte del territorio libanese. Intanto però trasmettiamo il segnale arabo di Radio Maria, su Beirut e dintorni, coprendo più della metà della popolazione.
92
Beirut
PROGETTO
LIBANO
Studio Substation On Air Work in Progress 2023 Frequenze On Air Work in Progress 2023
EURO
TORNA AL SOMMARIO
Beit Mari
95
480.000 EURO Libano EGITTO / SIRIA / GIORDANIA SUPPORTO ALLE ATTIVITÀ DI RADIO MARIA 200.000 IRAQ SUPPORTO ALLE ATTIVITÀ DI RADIO MARIA 140.000 LIBANO SUPPORTO ALLE ATTIVITÀ DI RADIO MARIA 140.000 TOTALE 480.000 Iraq
INVESTIMENTI NECESSARI
Giordania Siria TORNA AL SOMMARIO
Egitto
OCEANIA
PAPUA NUOVA GUINEA
POPOLAZIONE 9 MILIONI
CATTOLICI
30%
Un frutto di Radio Maria nella giungla
Sostegno alle attività di Radio Maria in queste zone 35.000
PAPUA NUOVA GUINEA
Lo stato attuale: Radio Maria Papua Nuova Guinea ha iniziato le trasmissioni dalla nuova sede, affittata nel complesso della conferenza episcopale della PNG nella città di Port Moresby. Attualmente trasmette in ben undici diocesi. Altre due sono in attesa imminente di ricevere il materiale tecnico e la relativa installazione. In lista, entro la fine del 2023, anche altre due diocesi. Mancano, tuttavia, le risorse economiche per procurare questo materiale, dato che la radio stessa fatica a sostenersi se non per le spese ordinarie. Nel frattempo, siamo riusciti a recuperare la vecchia attrezzatura del primo studio della sede principale destinandola allo studio della città di Vanimo. In questa sottostazione Padre Felipe sta facendo un ottimo lavoro di evangelizzazione con la gente locale, attraverso la voce di Radio Maria. Il progetto: anche lo staff della radio sta vivendo un momento di difficoltà. Tentiamo infatti di acquistare un mezzo di trasporto per poter andare anche su strade sterrate, in cui si trovano i trasmettitori. In questo modo si avrà la possibilità di raggiungere più luoghi e comunità possibili di questo paese complesso e così distante da tutto il resto del mondo.
100
Port Mosby
PROGETTO
Studio Substation On Air Work in Progress 2023 Frequenze On Air Work in Progress 2023
EURO
Lae Rabaul Vanimo Aitape
Wewak
PAPUA NUOVA GUINEA SUPPORTO ALLE ATTIVITÀ DI RADIO MARIA 35.000 TOTALE 35.000
Mendi Mount Hagen Alotau TORNA AL SOMMARIO
Kimbe Goroka GUARDA IL VIDEO
Papua Nuova Guinea
EUROPA
BIELORUSSIA
Radio Maria nel Paese
della persecuzione cristiana silenziosa
CATTOLICI 15%
POPOLAZIONE 9 MILIONI
Lo stato attuale: in Bielorussia, con una popolazione totale di 9,4 milioni di abitanti, vivono più di 600.000 cattolici. Radio Maria è in onda dal 2016 e trasmette i suoi programmi esclusivamente via internet. All’inizio, piuttosto lentamente soprattutto durante la pandemia, la radio si è sviluppata in gruppi di incontro dove la maggior parte dei cattolici si riuniva quotidianamente per pregare insieme, vivere in comunità ed ascoltare la Parola di Dio. Da allora, Radio Maria è diventata un luogo di speranza e di pace per tutti i credenti, soprattutto in questi tempi di disordini e crisi.
Il progetto: la Chiesa cattolica sta vivendo un altro momento di difficoltà in Bielorussia. In alcuni casi le chiese devono chiudere, le funzioni religiose sono ripetutamente vietate o permesse solo in condizioni difficili. Attraverso Radio Maria, tuttavia, la Chiesa può entrare nelle case delle persone e accompagnarle in questi momenti difficili. Mai come oggi il ministero di Radio Maria è stato così importante. Nel frattempo, quasi tutte le iniziative della Chiesa, come le scuole e gli asili, ma anche tutta la stampa ecclesiastica, sono state vietate. Solo Radio Maria può continuare a trasmettere e questo è un miracolo. Vi preghiamo di aiutare generosamente la Madonna a mantenere vivo questo miracolo!
106
Minsk
PROGETTO Sostegno alle attività di Radio Maria nel promuovere la pace e il supporto alle minoranze cattoliche 30.000 EURO Studio Substation On Air Work in Progress 2023 Frequenze On Air Work in Progress 2023 BIELORUSSIA
Parliamo della vita della
in Bielorussia e,
vita, è piena di difficoltà.” TORNA AL SOMMARIO GUARDA IL VIDEO
“Come voi, preghiamo per la pace, per i nostri vicini che soffrono, preghiamo per il nostro Paese che è così gravemente malato.
Chiesa cattolica
questa
RUSSIA
POPOLAZIONE 146 MILIONI CATTOLICI 0.3%
La preghiera per la pace e la giustizia
Lo stato attuale: in Russia vivono oltre 140 milioni di persone, di cui circa un milione sono cattolici di rito romano. Radio Maria Russia ha iniziato la sua attività nell´anno 1997, prima a Mosca e poco dopo a San Pietroburgo. Oggi trasmette i suoi programmi a San Pietroburgo in AM e nella città di Viborg attraverso un trasmettitore FM. Tramite satellite Radio Maria in lingua Russa si può sentire in tutto l´Est Europa e via internet in tutto il mondo. Il progetto: Radio Maria è diventata un grande aiuto per la Chiesa cattolica nel suo ministero pastorale in Russia. Riunisce i cattolici molto dispersi delle quattro diocesi del Paese per la preghiera, l’ascolto della Parola di Dio e la testimonianza comune di fede. Esiste anche una buona collaborazione con la Chiesa ortodossa nel campo della liturgia e nella promozione umana. Radio Maria produce anche programmi di alta qualità su temi sociali e culturali, dando così un importante contributo alla società nel suo complesso.
La preghiera per la pace e la giustizia, tuttavia, rimane uno dei compiti principali della missione di Radio Maria in Russia, soprattutto in questo momento.
110
San Pietroburgo
PROGETTO
Sostegno
alle attività di Radio Maria nel promuovere la pace e il supporto alle minoranze cattoliche
Studio Substation On Air Work in Progress 2023 Frequenze On Air Work in Progress 2023 Vyborg
110.000 EURO
RUSSIA
TORNA AL SOMMARIO
“Soltanto con il nostro aiuto Radio Maria Russia sarà in grado di continuare a svolgere la sua importante missione di testimoniare la pace e la misericordia di Dio in Russia.”
UCRAINA
11%
“Senza lasciarvi intimidire in nulla dagli avversari. Questo è per loro un presagio di perdizione, per voi invece di salvezza, e ciò da parte di Dio”
(Fil 1,28)
POPOLAZIONE 43 MILIONI
CATTOLICI
Lo stato attuale: com’è oggi Radio Maria Ucraina?
Attualmente abbiamo due studi: il primo studio centrale si trova a Kiev. Alcuni mesi fa abbiamo creato un altro studio nella città di Ternopil da cui, per circa tre ore al giorno, vanno in onda trasmissioni locali.
Due studi di Radio Maria e trasmettiamo su 12 frequenze FM. Non tutta l’Ucraina è coperta: tutte le zone centrali e la parte est del paese oltre a due grandi città a est e a sud, Kharkiv e Zaporizhzhia. A Kiev abbiamo inoltre una frequenza DAB. Dieci sono i collaboratori fissi che lavorano insieme al direttore di Radio Maria.
I volontari sono circa duecento e vengono negli studi per condurre i programmi. Il sabato, la domenica e tutte le sere lavorano a Radio Maria soltanto i volontari. È difficile dire il numero esatto dei volontari, perché all’inizio della guerra tanti di loro hanno lasciato Kiev per la loro sicurezza. Hanno avuto paura. Copriamo 24 ore di trasmissioni: le nostre dirette cominciano alle 7:00 del mattino e
finiamo alle 11:00 della sera. Di notte ci sono i programmi registrati, ma non tutta la notta. Quattro volte al mese abbiamo anche le trasmissioni notturne in cui preghiamo con la gente.
La mia esperienza, specialmente di questo ultimo anno di guerra, è la testimonianza che la Madonna ha preparato tutto in questa radio, ha preparato la Sua radio per aiutare la gente, soprattutto a pregare. Quando la guerra è scoppiata abbiamo cominciato a pregare davvero molto. Un’altra cosa che la Madonna ha pensato per questo tempo difficile in Ucraina è che Lei vuole stare con la sua gente attraverso queste frequenze di Radio Maria. Attraverso tutte le nostre trasmissioni vediamo che la Madonna è presente nelle nostre parrocchie, nelle nostre case e nelle nostre famiglie.
Abbiamo tante testimonianze, specialmente in questi ultimi mesi, quando la gente si nascondeva dalle bombe russe in questi luoghi sotterranei, lì ascoltavano Radio Maria. Abbiamo testimonianze di persone che sono sopravvissute a questo tempo difficile, specialmente dei primi mesi, soltanto grazie a Radio Maria perché sempre abbiamo avuto preghiere, abbiamo sentito sempre le voci dei nostri vescovi, dei nostri sacerdoti, la voce della gente che si trova in altre città dell’Ucraina e questa presenza della Chiesa, della Madonna, ha aiutato a non cadere in tentazione, a non essere sopraffatti dalle paure e dalla depressione. Infine, posso anche affermare che in questi mesi di guerra tanta gente, che prima non aveva la fede ha cominciato ad ascoltare Radio Maria, proprio grazie a questa evangelizzazione.
114
Kiev
160.000 EURO Studio Substation On Air Work in Progress 2023 Frequenze On Air Work in Progress 2023
UCRAINA PROGETTO Sostegno alle attività di Radio Maria nel promuovere la pace e il supporto alle minoranze cattoliche
Vinnycia
Rivne Zhytomyr
Kamyanets-Podilskyi
Kharkiv Gorodok Zaporizhzhia
Khmelnytskyi Chernivtsi
“In questo ultimo anno di guerra, abbiamo sentito il vostro sostegno, le vostre preghiere per l’Ucraina, per il nostro popolo e anche per Radio Maria Ucraina.”
P. Aleksej Samsonov – direttore Radio Maria Ucraina
TORNA AL SOMMARIO GUARDA IL VIDEO
SLOVACCHIA
COPERTURA ATTUALE
TOTALE: PERSONE RAGGIUNTE
DAL SEGNALE DI RADIO MARIA
2.3 MILIONI
CATTOLICI
POPOLAZIONE 5 MILIONI
73%
“La Slovacchia ha un ruolo importante nella costruzione dell’Europa del terzo millennio.”
San Giovanni Paolo II
Lo stato attuale: la Slovacchia è ancora un Paese molto cristiano. Dei 5,4 milioni di abitanti, l’80% è cristiano e di questi 3,6 milioni sono cattolici. Radio Maria opera in questo Paese dal 2018 e ora dispone di 6 frequenze FM e diverse frequenze DAB, tra cui quelle della capitale Bratislava, dove si trova lo studio centrale. Il direttore è il domenicano P. Bruno Donoval OP.
Il progetto: anche in Slovacchia l’apostasia e il secolarismo si stanno diffondendo nella Chiesa, comprese le zone rurali. Radio Maria è la risposta della Madonna a questa esigenza: la radio invita alla conversione, raduna i fedeli, rafforza la loro fede, li accompagna nella preghiera e contribuisce così a rinnovare la Chiesa in Slovacchia. In Slovacchia, ci sono ancora molte opportunità per espandere l’ascolto di Radio Maria tramite FM e DAB+. Questa radio ha un grande potenziale: se tutti contribuiamo a coprire i suoi costi oggi, sarà una grande benedizione domani, non solo per la Slovacchia, ma anche per molti altri Paesi! Grazie per il vostro aiuto!
118
Bratislava
PROGETTO Acquisto nuove frequenze e installazione
44.000
Studio Substation On Air Work in Progress 2023 Frequenze On Air Work in Progress 2023 COPERTURA AREA PROGETTO 200 MILA
SLOVACCHIA
materiali RF
EURO
Košice
Trencín Prešov Spišská Nová Ves District
“Attraverso le trasmissioni di Radio Maria, la parola di Dio diventa un elemento vivo nella vita di molte persone e viene proposta alle nuove generazioni.”
TORNA AL
GUARDA IL VIDEO
Padre Bruno Branislav – Direttore Radio Maria Slovacchia
SOMMARIO
BOSNIA ERZEGOVINA
11%
COPERTURA ATTUALE TOTALE: PERSONE RAGGIUNTE DAL SEGNALE DI RADIO MARIA 430 MILIA
POPOLAZIONE 3 MILIONI
CATTOLICI
Nella terra della Gospa
Lo stato attuale: dal 2010, Radio Maria Bosnia trasmette su cinque frequenze FM regionali, tra cui quelle della capitale Sarajevo e di Mostar, dove si trovano rispettivamente lo studio centrale e uno studio regionale. Dopo la devastante guerra degli anni ‘90, la Chiesa cattolica in questo Paese si trova in una posizione difficile. Le parrocchie e le comunità sono molto disperse e le difficoltà economiche e sociali costringono soprattutto i giovani a trasferirsi all’estero. Solo il 15% dei 3,25 milioni di abitanti è cattolico.
Il direttore dei programmi è il gesuita P. Mato Anic SJ.
30.000 EURO
Il progetto: la grande missione di Radio Maria in Bosnia-Erzegovina rimane quella di raccogliere e accompagnare i cattolici del luogo, aiutandoli così a conservare la propria identità. Vuole anche essere una testimonianza cristiana per tutti i non credenti e le persone di altre religioni presenti in questo Paese.
Tra tutti i Paesi del mondo, la Regina della Pace con Medjugorje ha scelto la BosniaErzegovina per “completare ciò che ha iniziato a Fatima”, affinché alla fine il suo Cuore Immacolato possa trionfare. Come in tutto il mondo, Radio Maria in Bosnia accompagna il popolo verso questa vittoria della luce sulle potenze delle tenebre. Aiutiamo dunque la Madonna a mantenere e rafforzare la sua Radio Maria in Bosnia-Erzegovina!
“Una piccola radio per cose così grandi!
Radio Maria è un luogo in cui impariamo a vivere interconnessi e completandoci. Si può essere ricchi anche di Radio Maria, ma solo se siamo pronti a dare qualcosa di nostro. Questo vale per noi, Radio Maria più povere, come per quelle più ricche.”
Padre Mato Anic – Direttore Radio Maria Bosnia-Erzegovina
Sarajevo
PROGETTO
nuove frequenze
installazione materiali
Acquisto
e
RF
Studio Substation On Air Work in Progress 2023 Frequenze On Air Work in Progress 2023
Banja Luka
Mostar
Jajce Zepce Fojnica
Travnik BOSNIA ERZEGOVINA
COPERTURA AREA PROGETTO 80 MILA
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SATELLITI € 70.000 TORNA AL SOMMARIO
SUPPORTO SPECIALE SUPPORTO
126
Russia Bielorussia Slovacchia Bosnia-Erzegovina Ucraina BIELORUSSIA SOSTEGNO ALLE ATTIVITÀ DI RADIO MARIA NEL PROMUOVERE LA PACE SUPPORTO ALLE MINORANZE CATTOLICHE 30.000 RUSSIA SOSTEGNO ALLE ATTIVITÀ DI RADIO MARIA NEL PROMUOVERE LA PACE SUPPORTO ALLE MINORANZE CATTOLICHE 110.000 UCRAINA SOSTEGNO ALLE ATTIVITÀ DI RADIO MARIA NEL PROMUOVERE LA PACE SUPPORTO ALLE MINORANZE CATTOLICHE 160.000 SLOVACCHIA ACQUISTO NUOVE FREQUENZE E INSTALLAZIONE MATERIALI RF 44.000 BOSNIAERZEGOVINA ACQUISTO NUOVE FREQUENZE E INSTALLAZIONE MATERIALI RF 30.000 SUPPORTO SPECIALE SUPPORTO SATELLITE 70.000 TOTALE 444.000 TORNA AL SOMMARIO
INVESTIMENTI NECESSARI 444.000 EURO
PROGETTI SPECIALI SANTUARI MARIANI
Nei luoghi delle apparizioni mariane, in cui siamo presenti, l’appello della Madonna alla conversione, alla penitenza, alla preghiera, alla lettura e al vivere le Sacre Scritture, si diffonde fortemente anche attraverso Radio Maria in tutto il mondo.
Guardiamo con vera gratitudine ai tanti momenti in cui la Madonna ha potuto donare grazie speciali agli ascoltatori di tutto il mondo attraverso i molteplici appuntamenti di preghiera che siamo riusciti a trasmettere da questi santuari.
In questi momenti, oltre a trasmettere contenuti, “riuniamo” tutte le Radio Maria del mondo in uno stesso luogo. Ascoltatori e volontari per conoscere meglio Radio Maria, collaboratori e responsabili per offrire loro corsi di formazione e ritiri spirituali.
Vi chiediamo di sostenere il nostro progetto “Santuari mariani” anche quest’anno e di benedirlo con la vostra donazione!
Grazie mille, la Madonna con tutto questo, farà grandi cose!
INVESTIMENTI NECESSARI
200.000
EURO
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RADIO MARIA NEL MONDO
82 Paesi 90 Associazioni 31 substation in lingua locale
quasi 30.000 volontari e 680.000 donatori attivi al servizio del progetto Radio Maria in tutto il mondo circa 640 studi mobili al servizio del progetto Radio Maria in circa 6.100 parrocchie e comunità locali oltre 720.000.000 persone raggiunte dal segnale di Radio Maria in tutto il mondo
130 131
Editing Michela Burdino • Daniele Trenca Progetto grafico e impaginazione Paolo Marchetti • PICO Communications SA © 2023 World Family of Radio Maria Onlus - Tutti i diritti sono riservati
dati al 31.12.2022 TORNA AL SOMMARIO
Partecipare alla Mariathon significa impegnarsi in prima persona con una donazione. Per realizzare questo progetto di amore, ed estenderlo fin dove la Vergine Maria vorrà, è essenziale l’aiuto e il contributo di molti.
5.144.000
TOTALE INVESTIMENTI NECESSARI
EURO
OBIETTIVI
GRAZIE! Voice of Peace on Air SEDE LEGALE Via Rusticucci 13 · 00193 Roma, Italy T. +39 06 64005701 · F. +39 06 64005707 SEDE OPERATIVA Via Valassina 40 · 22036 Erba CO, Italy T. +39 031 2073350 · F. +39 031 2073351 info.wf@radiomaria.org www.radiomaria.org TORNA AL SOMMARIO GUARDA IL VIDEO
DI CRESCITA 2023