Le superiorità nel calcio

LE SUPERIORITÀ NEL CALCIO

Analisi e proposte pratiche per la fase di possesso palla

Prefazione di Paco Seirul·lo e Filippo Galli

TATTICA

Mettere la tecnologia al servizio della metodologia. Questa è la mission di YouCoach, un servizio pensato dagli allenatori per gli allenatori. Crediamo nella ricerca, nello studio e nel confronto e lavoriamo per accrescere la cultura calcistica di chi si approccia al mestiere di allenatore.

Grazie al nostro team di esperti rendiamo fruibili e condividiamo esercizi e contenuti di qualità per tutte le categorie. Dal 2013 abbiamo deciso di affrontare l’affascinante sfida di portare sul web tutto ciò che fino ad allora era presente solo su supporti cartacei supporti cartacei: i contenuti e gli strumenti di cui gli allenatori di calcio hanno bisogno per svolgere il proprio lavoro quotidiano.

La nostra ampia offerta di prodotti digitali, che comprende e-Book, e-Video e Webinar e le collaborazioni con diverse società professionistiche di rilievo nel panorama nazionale, ha reso YouCoach.it un punto di riferimento per tutti gli appassionati che sono alla costante ricerca di nuove idee e che vogliono tenersi aggiornati sulle nuove metodologie di allenamento.

Abbiamo inoltre sviluppato YouCoachApp, un’applicazione accessibile via web da ogni dispositivo che permette di semplificare il lavoro di allenatori e società di calcio dentro e fuori dal campo, supportandoli nelle più comuni attività: raccolta di esercitazioni, programmazione e condivisione delle sessioni di allenamento, analisi di statistiche dettagliate su partite e giocatori. YouCoachApp è l’assistente digitale che aiuta l’allenatore a risparmiare tempo prezioso consentendogli di monitorare in ogni istante il proprio lavoro. Grazie per aver scelto uno dei nostri prodotti, buona lettura!

Il team di YouCoach

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L’AUTORE

Alberto Angelastri

Allenatore UEFA A

Alberto Angelastri, classe 1991 e originario di Altamura, è tecnico UEFA A. È laureato con il massimo dei voti in Scienze e tecniche dello sport. Ha mosso i primi passi come allenatore nella Fortis Altamura e successivamente, dopo il suo trasferimento in Spagna, nei settori giovanili del Centre D’Esports Sabadell FC y Can Vidalet. Nel 2018 prende parte al Máster profesional en fútbol organizzato dal FC Barcellona in collaborazione con l’Università di Barcellona (INEFC), diventando poi per cinque anni assistente e match analyst della Prima Squadra femminile del FC Barcellona (campione d’Europa nelle stagioni 2020-2021 e 2022-2023). Ha collaborato come docente e relatore nei corsi organizzati da Barça Innovation HUB e nel dipartimento di metodologia del club. Ha ricoperto anche il ruolo di assistente e match analyst nella Prima Squadra femminile del FC Internazionale.

PREFAZIONE

Ho conosciuto Alberto nel febbraio 2023 quando, con gli amici Nan, Valter e Alessandro, siamo andati a Barcellona a far visita al professor Paco Seirul·lo, eminenza della metodologia in ambito calcistico e mente rivoluzionaria per quanto riguarda la preparazione alla performance calcistica.

Alberto è uno di quei giovani italiani che, con intraprendenza e voglia di mettersi in gioco, hanno deciso di trasferirsi all’estero per studiare prima e lavorare poi nel calcio. A quel tempo Alberto era assistente e match analyst della Prima Squadra femminile del Barcellona, vincitrice nel 2021 del triplete e certamente tra le migliori espressioni del calcio femminile nel mondo. Anche lui, come me e ancor più di me, avendoci lavorato a stretto contatto, si è potuto avvalere delle competenze del professor Seirul·lo. Da subito è nata con lui un’amicizia generata da un’empatia reciproca e dallo stesso modo di approcciarsi al calcio e alla sua complessità. Approccio che potremmo riassumere così: per poter consentire al calciatore di apprendere e migliorarsi nel giocare a calcio, è necessario immergerlo in un contesto il più simile possibile a quello della gara. In questo testo troverete le corrette indicazioni per aiutare i vostri giocatori o le vostre giocatrici a scoprire gli strumenti necessari per risolvere le situazioni di gioco, con la consapevolezza che la complessità non si risolve ma, in ogni istante della gara e quindi dell’allenamento, si ripropone, chiedendo loro continui adattamenti. Immergetevi nella lettura e nella rilettura: troverete qualche nuovo quesito ma, certamente, anche tante risposte e nuovi spunti.

Filippo Galli

Ex calciatore e fondatore del blog “La complessità del calcio”

La rara abilità che alcune persone hanno di spiegare le complesse vicende del gioco del calcio è indubbiamente in possesso di Alberto, ed è resa evidente in questo lavoro.

Non è facile arrivare all’evidenza del perché una squadra, e non un giocatore, possa sentirsi superiore a un’altra contro cui gioca. Questo è possibile, come descritto in questo e-Book, solo attraverso l’interazione di un gruppo importante di giocatori della stessa squadra che, da un’intuizione congiunta di movimenti concatenati a velocità diverse, concludono con un’intenzione e in un’azione comuni, che nessuno da solo potrebbe realizzare. E sono la velocità e la traiettoria della palla in un passaggio conclusivo che confermano la validità o meno di questo impegno comune.

Tutto ciò viene spiegato passo dopo passo da Alberto attraverso i tre momenti prima, durante e dopo che semplificano questo processo, con uno stile e attraverso argomentazioni capaci di mettere tutto ciò alla nostra portata, al fine di comprenderlo e farne tesoro.

Credo che il grande valore di questo scritto si trovi nel proporre e spiegare ognuna delle diverse superiorità, esponendo i validi aspetti positivi ma indicando anche quelli negativi di ogni opzione. Questo approccio non fa altro che confermare le conoscenze e l’onestà con cui l’autore ha trattato questo libro e gli argomenti in esso contenuti, rendendolo un testo essenziale tanto per la formazione degli allenatori quanto per il divertimento degli appassionati di questo meraviglioso “gioco dei giochi” chiamato calcio.

Paco Seirul·lo

Ex preparatore fisico e Direttore della metodologia FC Barcellona

CAPITOLO 1

IL CALCIO: UN FENOMENO COMPLESSO

Se si digita su un qualsiasi motore di ricerca la parola complessità, una delle voci più ricorrenti fa riferimento alla Teoria della complessità, definita come:

“...la disciplina che studia i sistemi formati da un grandissimo numero di elementi interagenti tramite regole definite e soggetti a determinati vincoli, allo scopo di comprendere i componenti globali e predirne l’evoluzione”.

Credo che l’approccio allo studio di questo sport debba passare attraverso tale prospettiva, in modo tale da ottenere una comprensione sempre più profonda e articolata dei vari eventi che accadono durante una partita e poter quindi incontrare soluzioni di gioco sempre più efficaci.

Penso sia questa la strada migliore che possa portare verso un’evoluzione e quindi una crescita professionale costante di chi lavora in questo ambito.

“È tutto molto semplice: se segni un gol in più del tuo avversario, vinci”.

Johan Cruyff

Per quanto semplice sia all’apparenza, l’obiettivo di fare gol nel calcio è ciò che di più complesso esiste nel mondo dello sport in quanto, per la sua struttura e le sue regole, è la disciplina che presenta più interazioni e variabili tra i vari elementi che lo compongono.

È per questa ragione che ritengo sia lo sport con il maggior livello di complessità che ci sia, la quale consente un elevato numero di possibilità d’azione sia a livello tecnico che tattico.

“Chi vive veramente è in continuo cambiamento”.

Eduardo Galeano

CAPITOLO 2

LE SUPERIORITÀ NEL GIOCO

DEL CALCIO IN FASE

DI POSSESSO PALLA

“Una cosa è sapere, un’altra è trarre vantaggio dal sapere”.

Ricardo Olivós

Il poter raggiungere l’obiettivo finale, che resta e resterà sempre fare un gol in più dell’avversario, necessita di un’organizzazione molto più elaborata della squadra in possesso della palla, di un’occupazione razionale dello spazio e di una corretta scelta dei tempi d’azione, tutti fattori determinanti affinché si possano superare giocatori avversari e arrivare nei pressi della porta rivale nelle migliori condizioni di gioco possibili.

Necessita di:

OBIETTIVO FINALE:

IL GOL

Cosa si intende per migliori condizioni possibili? L’avere, in una determinata circostanza di gioco, maggiori probabilità di raggiungimento dell’obiettivo finale.

Tali probabilità di successo aumenteranno o diminuiranno a seconda dell’uso corretto di determinate superiorità (Paco Seirul·lo sostituisce questo termine con quello di vantaggi, per sottolinearne la relativa brevità nel tempo, ma per ragioni di praticità qui si userà l’espressione superiorità) che emergono costantemente dal flusso del gioco e

OTTIMA

ORGANIZZAZIONE COLLETTIVA

OCCUPAZIONE RAZIONALE DELLO SPAZIO

CORRETTA SCELTA DEL TEMPO D’AZIONE

GIOCO DI SITUAZIONE 9 CONTRO 9

MEZZO OPERATIVO

Situazione semplificata

DURATA

14 minuti

PREPARAZIONE

Area di gioco: 60×50 metri

Giocatori: 18

Numero di serie:

2 da 6 minuti con 2 minuti di recupero tra le serie

ORGANIZZAZIONE

MATERIALE

• Cinesini

• 9 casacche

• 4 porticine

• Palloni

OBIETTIVI

• Parità numerica (attacco)

• Smarcamento

• Ampiezza

• Mobilità

• Costruzione

• Sovrapposizione

• Cambio gioco

Creare uno spazio di gioco di 60×50 metri, delimitando al suo interno, con cinesini di diverso colore, due zone larghe 20 metri, a partire dalla linea del fondo: si ottengono così tre zone, due laterali e una centrale. Posizionare due porticine al di fuori di ciascuna linea di fondo, a circa 18 metri l’una dall’altra. Sistemare i palloni fuori dal terreno di gioco, vicino allo spazio centrale, in modo che un membro dello staff possa introdurli. Formare due squadre da nove giocatori. Entrambe le squadre, sia quella che attacca che quella che difende, in fase iniziale si schierano con il 4-2-3, in modo da avere una parità numerica in zona centrale.

DESCRIZIONE

• Si gioca un 9 contro 9 con l’obiettivo per ogni squadra di fare gol

• Il gioco inizia sempre dai centrali

• La squadra che difende inizia la pressione non oltrepassando la linea dei 20 metri

• Quando la palla esce o si fa gol, l’azione inizia dalla squadra a cui spetta il possesso

REGOLE

• Tocchi liberi

• La squadra che difende non può oltrepassare la linea dei 20 metri prima che la palla sia in movimento

• La squadra in possesso, per far valere il gol, deve trovarsi tutta al di là della sua linea dei 20 metri

• Il gol vale solo all’interno dello spazio dei 20 metri avversario

• Vige la regola del fuorigioco

VARIANTI

1. Ridurre lo spazio centrale a 16 metri

2. Posizionare le porticine più aperte, in modo tale da incentivare maggiormente il gioco esterno

3. Introdurre una terza porticina (le tre porticine devono essere equidistanti fra loro)

4. Il gol vale da qualsiasi posizione

TEMI PER L’ALLENATORE

• La struttura delle due squadre (e i rispettivi accoppiamenti) sono a discrezione dell’allenatore, in funzione della propria idea di gioco e delle caratteristiche degli avversari da affrontare

Per i giocatori in possesso palla:

• Generare e identificare le superiorità posizionali

• Essendo in situazione di parità numerica, incentivare la mobilità senza palla per muovere la struttura difensiva avversaria e generare spazi momentanei

• Avere pazienza nel possesso, in modo tale da progredire nel gioco quando si presenta la giusta occasione

• Trasmettere ai giocatori la responsabilità di mantenere le giuste distanze di relazione (chi attrae, chi "fissa", chi occupa ecc.)

• Ricerca di situazioni di 1 contro 1 (superiorità qualitativa), utilizzando contromovimenti per ottenere piccoli vantaggi sull’avversario