La dispensa e il frigorifero

L’armadio

Un armadio organizzato è importante: possiamo sfruttare per intero il nostro guardaroba, capire lo stato dei nostri vestiti e avere un’idea di ciò che non si mette più ed è tempo di eliminarlo. Innanzitutto prendi tutti i vestiti che hai nell’armadio (e sulla sedia!) e stendili sul letto, in modo da avere un’idea completa del tuo guardaroba. Puoi cominciare con il mettere da parte, ripiegati e posizionati in alcune scatole, i vestiti che hanno un valore affettivo e che vuoi tenere indipendentemente dal fatto che non li usi più. Quelli che invece decidi di eliminare, valuta se sono nelle condizioni adatte per poterli donare. A questo punto aprofitta per fare una pulizia interna dell’armadio vuoto. Arriva il momento di organizzare il guardaroba. Puoi sistemare i vestiti in base alla stagionalità, appendendo davanti quelli da usare nell’immediato. Raggruppa i vestiti in base alla tipologia, tenendo insieme camicie, pantaloni, gonne o abiti. Puoi pensare di avere una sezione dedicata agli abiti da lavoro, in modo da risparmiare tempo prezioso la mattina. Se sei particolarmente lanciato, l’idea in più potrebbe essere quella di utilizzare grucce colorate a seconda della tipologia di vestiti. Un colpo d’occhio fantastico.

Al di là delle grucce e dei vestiti appesi, è importante sfruttare bene anche gli spazi al di sotto l’asta dei vestiti: se ci sta, puoi inserire una cassettiera, nel caso i cassetti che hai già a disposizione non fossero sufficienti. La parte superiore dell’armadio è perfetta per maglioni e tutto ciò che c’è di ingombrante. Se nel mobile riponi anche le scarpe, l’ideale è avere a disposizione una custodia portascarpe che in un attimo ti mostrerà tutta la tua scelta. Infine, se l’armadio è abbastanza spazioso, puoi pensare di metterci delle scatole con all’interno oggetti dal valore sentimentale.

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I detersivi

Prova a pensarci: esiste sempre un posto della casa, anche piccolo, che non è ancora stato sfruttato. Ecco, lì puoi riunire e organizzare i prodotti per la casa, in modo da ottimizzare tutto quello che si trova in giro, sparso per le stanze.

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e-tools

Per sapere quali sono i detersivi migliori per le diverse cose da pulire, consulta il nostro sito www.altroconsumo.it.

Hai trovato un armadio perfetto per i tuoi spazi, meglio se scaffalato, su cui vuoi organizzare i detersivi e i prodotti che usi per la pulizia della casa. Non dimenticarti i ganci: puoi attaccarli al retro della porta per appendere le scope (oppure puoi posizionare degli organizer), o applicarli ai lati dello scaffale per attaccare lo spolverino o la paletta. Ad altezza occhi metti tutto quello che utilizzi con regolarità, all’interno di contenitori trasparenti. Per esempio in alcuni metterai i sacchetti per l’aspirapolvere o per la pattumiera, in altre le mollette. Nella stessa sezione puoi organizzare, in un contenitore dedicato, un kit per la pulizia con giusto qualche straccio, il detergente e tutto l’occorrente, da portare in giro per casa con facilità. Sugli scaffali in alto, invece, metti tutto ciò che c’è di ingrombrante, come i secchi, o i grandi rotoli di carta, in modo che il pavimento sia il più possibile libero. Infine, i flaconi dei detersivi: dividili per “famiglia” e collocali in contenitori non troppo alti, in modo che tu li possa riconoscere subito al bisogno e che sia più facile prendere anche quello in fondo. Se hai bambini per casa, meglio posizionarli non “alla loro altezza”.

Se hai qualche vecchio detersivo che hai deciso di buttare, portalo all’isola ecologica. Le spugne, la microfibra, gli spolverini e i piumini vanno invece buttati nell’indifferenziata. I flaconi del detersivo finito, puliti, possono essere utilizzati per divertenti fai da te. I manici di legno e le spazzole di legno possono essere buttate nell’umido, mentre quelli, invece, di metallo vanno nell’indifferenziata.