16 minute read

Erogatori di servizi? No, consulenti

di Marina Bellantoni

MASSIMO BARBERA, ceo DHS Event Solution Nel bel mezzo di una pandemia mondiale i partner hanno adottato un approccio al cliente sempre più consulenziale, che esula dalla ‘semplice’ erogazione di un servizio. Oltre alla consulenza strategica, molte strutture hanno messo in campo nuove soluzioni e format per far ripartire il proprio business e rispondere al meglio alle sempre più diversificate richieste del mercato. Ma non solo, si sono aggiornati, hanno studiato le nuove tendenze, fortificato il know-how acquisito e puntare maggiormente sulla tecnologia, dapprima per tamponare la situazione e oggi per offrire un servizio a tutto tondo. Ce lo hanno raccontato alcuni dei professionisti degli eventi, che pur con specializzazioni differenti, abbiamo visto accomunati dalla stessa visione: chi si ferma è perduto.

DHS EVENT SOLUTION, EVENTI A PROVA DI COVID (E DI DIGITAL)

Il rapporto con il cliente pre e post pandemia per Dhs Event Solution è cambiato poco, perché è sempre stato molto diretto, in un’ottica di partnership a 360°. “Sono cambiati i tempi dei partner visti come fornitori che preparavano scheda e preventivo - racconta il ceo Massimo Barbera -: oggi, siamo dei veri e propri consulenti che si orchestrano in un lavoro di squadra. Ciò aumenta il percepito del nostro lavoro e le aziende ci vedono sempre più come interlocutori con cui confrontarsi per le loro scelte tecnologiche e non”.

Oggi, ai clienti Dhs Event Solution offre servizi digitali e ibridi, anche se ritiene che la componente fisica dell’evento sia e resti fondamentale. Li accompagna rispettando tutti i nuovi protocolli Covid, sia durante gli eventi sia internamente. Il team è composto da 35 professionisti e una persona per sede (Milano, Roma, Messina, ndr) è responsabilizzata a occuparsi di queste mansioni. “Abbiamo fornito ai clienti tanta consulenza quando ancora c’era molta confusione sul campo - spiega Barbera -. Confusione nei protocolli, nelle procedure, nei tariffari… Ci siamo attivati in tempi record per offri-

COSTRUIAMO IL FUTURO MILANO CITTÀ METROPOLITANA’ (DHS EVENT SOLUTION)

Dhs Event Solution è stata partner del premio ‘Costruiamo il futuro Milano Città Metropolitana’, nella quale sono state premiate 26 associazioni con contributi per un totale di 60.000 euro. La cerimonia ospitata al Marriott Hotel di Milano è stata una vera e propria festa 2.0, nel pieno rispetto delle vigenti misure anti Covid. A fare gli onori di casa Maurizio Lupi, presidente della Fondazione Costruiamo il futuro accompagnato nella conduzione da una madrina d’eccezione, Lorella Cuccarini, in collegamento da Roma, ma presente in sala con un ologramma, grazie alle tecnologie avanzate e un ledwall di ultima generazione firmate Dhs Event Solution. Tanti gli interventi video di volti noti del panorama italiano che hanno festeggiato e ringraziato le associazioni premiate.

I partner e la nuova normalità INCHIESTA

Gli eventi targati MMM Group vedono l’impiego di colonnine SmartPass che, tramite QRcode, assegnano un pass a colori nominale a tutti i partecipanti, distinguendo visitatori a pagamento e accrediti

re servizi digital di alto livello puntando molto sugli ologrammi, che hanno sempre grande successo. In questo modo riusciamo a organizzare eventi ibridi con parte del pubblico in presenza e parte del pubblico connessa da remoto. A dire il vero, in questi ultimi due anni siamo cresciuti molto: la pandemia ci ha resi più coesi e più forti. Il team è diventato molto più unito, ci siamo sempre confrontati, anche quando eravamo chiusi in casa, sulle nuove tecnologie, sui cambiamenti, sui clienti, sul futuro. Cosa c’è nel futuro? La società sta investendo molto nell’area del ‘lighting’, che verrà ulteriormente implementata perché genera emozioni, soprattutto negli eventi live. “Il digital - conclude il manager - resterà una componente importante, ma sempre minore rispetto all’evento in presenza. La sensazione, oggi, è quella di una gran voglia di tornare agli eventi dal vivo, di fare eventi importanti, si comincia ad avvertire un clima di fiducia”.

MMM GROUP, DIGITALE E SOSTENIBILITÀ

Durante la pandemia Mmm Group ha ridisegnato le esperienze possibili nel mondo degli eventi, studiando e sviluppando tecnologie che potessero sostenere un progetto evolutivo totalmente nuovo. Il Gruppo ha ancor più rafforzato le skills progettuali e organizzative e integrato soluzioni tecnologiche abilitanti, ed è pronto per affrontare la nuova normalità. La tradizione e l’esperienza maturata in 10 anni con i digital events ha visto una naturale evoluzione nell’ampliamento degli ambiti di competenza e supporto: ogni evento viene pensato e studiato sin dal suo brief come progetto integrato fisico e digitale, sia live sia nella sua estensione editoriale on demand. Il Gruppo ha lanciato in soli due mesi dall’inizio della pandemia la startup tecnologica LiveForum costruendo una

piattaforma proprietaria totalmente persona-

lizzabile in termini di grafica e di processi. “Oggi - precisa Roberto Silva Coronel, ceo & founder -,

ROBERTO SILVA CORONEL, Ceo & founder Mmm Group

‘NETCOMM FORUM EXTENDED’ E ‘BENETTI YACHTMASTER 2021’ (MMM GROUP)

Sono quasi 300 i progetti che hanno visto coinvolta MMM Group nel periodo pandemico, tutti molto diversi tra loro. Tra questi, il ‘NetComm Forum Extended’, fiera complessa con 90 espositori e oltre 200 relatori che si sono alternati sul palco di 100 appuntamenti tra workshop e plenarie in due giorni intensissimi, e l’esclusivo Benetti Yachtmaster 2021. Un evento Full Hybrid che è riuscito a far vivere a oltre 250 capitani dislocati in tutto il mondo, l’emozione di ciò che avveniva nella sede Benetti di Livorno, compreso il varo di una nave, arrivando fino alla diretta da Los Angeles di uno spettacolo comico, passando per momenti interattivi di show cooking e lezioni di Yoga.

FLOWE, ‘LUNGHEZZE D’ONDA CARBON NEGATIVE’ (MOVIE & ARTS)

Tra le case history più significative Movie & Arts sceglie di parlare del progetto sviluppato per Flowe, società del Gruppo Bancario Mediolanum. Il più grande evento digitale d’intrattenimento completamente carbon negative del 2020 è stato trasmesso su YouTube e su un canale streaming della piattaforma totalmente dedicata, con funzionalità e possibilità extra per utenti riservati. Un progetto basato sulla piattaforma wishtobethere.com e totalmente customizzato. Alla conduzione Lodovica Comello, che ha portato artisti e influencer a raccontare la propria esperienza imprenditoriale. Alla fine, un esclusivo live concert (ovviamente, in digitale). ‘Lunghezze d’Onda carbon negative’ ha avuto un grandissimo successo, tanto che sono state ottenute oltre 70mila visualizzazioni in un solo giorno. L’aspetto più importante sta però nell’iniziativa green collegata ai talk show e ai concerti: ogni 10 visualizzazioni, infatti, è stato piantato un albero in Guatemala. Il risultato è stato strabiliante: con il pubblico delle prime 24 ore si è raggiunta la quota di 7.000 alberi. Il pomeriggio è stato diviso in due momenti con setup differenti: un talk show moderato da Lodovica Comello con tre ospiti il cantante Fedez, lo YouTuber Cane Secco, al secolo Matteo Bruno, e la webstar Mirko Alessandrini, in arte Cicciogamer89, su un set televisivo tradizionale, ma con l’aggiunta di elementi in AR ‘trackati’ in realtime sul set oltre che gestione remota di Cicciogamer. È seguito un live concert di Marracash e Madame totalmente in greenback con un set virtuale 3D, con camere trackate in realtime e engine 3D che si aggiornava e teneva ‘agganciato’ il set ai movimenti di camera reali. In chiusura, Q&A gestite sempre Movie & Arts.

GIANFILIPPO NAPOLITANO, ceo Movie & Arts ha maturato tutta l’esperienza per rendere gli eventi unici e Full Hybrid, come noi vogliamo chiamarli, in cui non ci limitiamo a uno streaming monodirezionale dell’evento ai visitatori in remoto, ma creiamo interazione e circolarità tra partecipanti e i relatori in loco e in remoto, così che tutti possano realmente sentirsi parte e condividere la medesima esperienza. Citando Alessandro Baricco, con cui abbiamo collaborato nel disegno e nella creazione dell’ambiente digitale di scuola Holden: “Cerchiamo di dare dei superpoteri ai partecipanti da remoto, poiché non potendo vivere in presenza l’evento, meritano qualcosa in più”. Il dna di MMM Group è digitale quindi ritiene che la sicurezza dei partecipanti passi anche dalle soluzioni tecnologiche, prima tra tutte la possibilità di partecipare in remoto. In questo contesto, la soluzione MTicket permette di gestire anche la logistica di assegnazione posti e gli accessi alle location con un afflusso di persone ordinato e distanziato, dando la possibilità agli organizzatori di monitorare sempre la capienza.

Oltre alla biglietteria digitale, MTicket permette di gestire in loco acquisti e accessi in modo veloce, evitando assembramenti e code: colonnine SmartPass tramite QRcode assegnano un pass a colori nominale a tutti i partecipanti, distinguendo visitatori a pagamento, accrediti, ecc… “Un punto importante di attenzione per noi che riponiamo nell’organizzazione di un evento - precisa Silva Coronel -, è anche il senso di responsabilità verso la sostenibilità e il nostro pianeta, perché sappiamo quanto impatto avevano in passato gli eventi e oggi con le nuove tecnologie certamente questo impatto ecologico può essere ridotto”. Consapevole del fatto che oggi, gli eventi hanno cambiato struttura, anche in termini di allocazione risorse, e che a fronte di una diminuzione dei costi (ad esempio, di catering e location), cresce l’investimento in termini tecnologici e di contenuto, nonché il lavoro di project management di eventi sempre più ricchi e complessi, Mmm Group vuole sfruttare al meglio questa evoluzione. “Siamo pronti - conclude Silva Coronel - per la nuova normalità degli eventi”.

MOVIE & ARTS, CUSTOMIZZAZIONE E QUALITÀ

Durante la pandemia Movie & Arts non ha cambiato il proprio modo di lavorare, da sempre incentrato su un approccio consulenziale, fin dal briefing. Ancor più forte oggi grazie alla sua

I partner e la nuova normalità INCHIESTA

Da settembre sono 160.000 mq allestiti da Pro.Stand, pari a 22 campi da calcio, per eventi diversissimi quanto a settore, ampiezza e location (Nella foto, un meeting realizzato a Rimini)

grande expertise sugli eventi virtuali e alla creazione di una piattaforma per gli eventi digitali (wishtobethere.com), affiancata da subito dal reparto di produzione per la messa in onda e per la gestione dei virtual set sia semplici sia con sistemi di tracking. Il confronto diretto con i clienti, affiancando il reparto interno o l’agenzia esterna, ha fatto risparmiare tempi e costi, permettendo di centrare gli obiettivi con precisione quasi chirurgica. Tutto questo si è riversato positivamente sui rapporti e sulle meccaniche di lavoro. La piattaforma wishtobethere.com nasce da anni di ricerca ed è unica nel suo genere. “Non si può in un giorno mettere insieme streaming, videocall, metaverso 3d, oltre che Gdpr e sicurezza - spiega Gianfilippo Napolitano, ceo -. Abbiamo velocizzato un processo già iniziato da anni, ma per il quale i clienti non erano pronti. La preparazione sull’argomento è alta e in continua crescita ed evoluzione, perché studiamo cosa avviene nel mondo e come diverse realtà hanno approcciato alla situazione e tutto questo lo mettiamo al servizio del cliente, ogni giorno. Tutto il codice è proprietario e abbiamo creato tutto da zero sfruttando la nostra esperienza e asset esistenti da anni nell’ambito dello streaming, senza trovare strade semplici e veloci, ma perseguendo la qualità. Ci siamo fatti affiancare da legali specializzati in Gdpr, aziende terze di sicurezza che hanno svolto procedure di penetration test e partner di erogazione e distribuzione dello streaming leader di mercato. Un prodotto unico, totalmente customizzato sul cliente e sicuro, a cui abbiamo affiancato strumenti per la messa in onda di alto livello, per un approccio moderno e attuale, e strumenti per i collegamenti a distanza che permettessero di erogare servizi di qualità”. Movie & Arts ha studiato e trovato i software più evoluti in grado di supportare nuove sfide come quelle attuali e li ha usati al meglio per il supporto al cliente. Tutto questo ha permesso di dare sempre risposte certe, assistere gli IT delle aziende, quasi mai coinvolti precedentemente nei

70mila le visualizzazioni in un solo giorno per ‘Lunghezze d’Onda carbon negative’, evento digitale (Movie & Arts per Flowe), che ha visto artisti e influencer raccontare la propria esperienza imprenditoriale, con un occhio di riguardo alla sostenibilità

The XXIII Euro-Med Convention ‘From Land to Sea’ firmata da Dhs Event Solution per Grimaldi Group

progetti per gli eventi, e anche i reparti legali, che hanno sempre avuto tutte le risposte alle loro domande. Una consulenza quindi più ampia possibile, ma soprattutto qualitativa.

NEW LIGHT, CONSULENZA A 360°

“Con la pandemia - spiega Giuseppe Paolo Bruzzese, amministratore New Light - si sono ampliate le distanze tra coloro che seguono e realizzano grandi eventi e coloro che erano abituati a eventi di piccole e medie dimensioni. Lo si è potuto toccare con mano, in quanto il piccolo e medio evento si era praticamente fermato, mentre le agenzie di eventi di un certo peso sono rimaste comunque attive attraverso gli eventi digitali, sia con la pre-produzione sia con la post-produzione, attraverso l’utilizzo di studi e aree create appositamente con impianti luce, audio, video e led. Questo nuovo approccio ha fatto emergere molte figure professionali come light designer, architetti e visual, che con la loro creatività ed esperienza hanno potuto rendere più realistico e speciale lo show. Dal canto nostro siamo collaboriamo con queste figure dando tutto il supporto e le conoscenze tecniche di cui necessitano in fase di progettazione, per essere precisi poi nella realizzazione degli impianti montati e quindi avere un risultato ottimale”. L’aggiornamento continuo dei professionisti New Light, inoltre, consente di dare ai clienti una consulenza a tutto tondo: dalla progettazione alla scenografia. Ma non solo, anche l’aggiornamento in termini di materiali innovativi e di servizi garantisce una consulenza a 360°. Un esempio? L’offerta a catalogo, per vendita e noleggio, di lampade per la sanificazione degli ambienti e termoscanner a colonna, particolarmente utili negli allestimenti temporanei, come i backstage delle sfilate, in cui vi è un gran via vai di persone. “Prima della pandemia venivamo spesso contattati a progetto già pronto o quando le idee erano già chiare - spiega Bruzzese -, oggi veniamo chiamati da subito, quando le idee sono embrionali, e ci viene richiesto di accompagnare il cliente nell’intero sviluppo dell’evento. Quando un cliente ci contatta per un evento dapprima valutiamo la location e l’eventuale possibilità di utilizzare spazi all’esterno, successivamente l’allestimento e i servizi più adatti, in linea con le limitazioni dettate dal covid-19”.

GIUSEPPE PAOLO BRUZZESE, amministratore New Light

PRO.STAND, AL PASSO CON I TREND

Forte del suo bagaglio di esperienza di oltre 25 anni e dell’‘Osservatorio Allestimenti’, durante in lockdown Pro.stand ha intercettato alcune tendenze già confermate sul campo, vista l’accelerazione impensabile del settore fieristico degli ultimi mesi.

SFILATA HUGO BOSS (NEW LIGHT)

Per la sfilata Hugo Boss (Milano, Jfk Stadio, settembre 2021), New Light ha fornito impianto luci, audio, strutture, layer, gruppi elettrogeni e tutti i mezzi per le movimentazioni (muletti e manitu). L’idea creativa è stata quella di ricreare una vera partita di baseball stile newyork yankees con tanto di Marching Band e Chearleader. Il risultato è stato molto coinvolgente e realistico. Il dietro le quinte ha visto giornate in cui i fonici New Light hanno fatto le prove con la Marching Band per trovare il giusto compromesso tra la quantità delle persone e materiale da utilizzare, e altre passate a confrontarsi con gli ingegneri chiamati per capire la strada migliore da seguire per allestire le torri per le luci e per le camere… il tutto per far sì che in cinque giorni tutto fosse sincronizzato.

I partner e la nuova normalità INCHIESTA

PRO.STAND, A TUTTA FIERA

Per quanto riguarda l’attività di general contractor, solo a settembre di quest’anno Pro.stand ha allestito ben nove eventi per cinque diversi organizzatori fieristici distribuiti fra Vicenza, Rimini, Ravenna e Misano, oltre di aver firmato gli allestimenti di altri 44 tra fiere e manifestazioni di vario tipo. 160.000 mq allestiti, pari a 22 campi da calcio, per eventi diversissimi fra di loro in quanto a settore, ampiezza e location: Macfrut nel settore dell’ortofrutta, la fiera Avicola, Expodental Meeting sull’industria dentaria, Rimini Wellness nel settore del benessere, Enada nel settore dell’intrattenimento da gioco, tutte nel quartiere di Rimini, le magnifiche ‘Vicenza Oro’ e ‘T-Gold’ nel settore del gioiello, e ‘Omc Med Energy Conference and Exhibition’ sul tema attualissimo dell’energia nel quartiere fieristico di Ravenna, ‘Ibe International Bus Expo’ all’autodromo di Misano, dedicata agli operatori del trasporto pubblico locale a lunga percorrenza.

Dall’analisi Pro.stand, emergono due macro gruppi di tendenze: quelle che scaturiscono da un desiderio psicologico e quelle che nascono da un’esigenza tecnica. La tendenza architettonica di ‘aprire’ si traduce, per esempio, in un’estensione dello stand in altezza, pareti e divisioni ridotte all’essenziale, soffitti aperti per garantire ricambi di aria, nonché l’utilizzo di spazi open space e una minor quantità di prodotti in esposizione. Le sedute sono più distanziate per un maggiore spazio interpersonale. Le forme degli stand si richiedono più arrotondate, sia per motivi igienici (negli angoli è sempre più difficile sanificare), sia per motivi psicologici: meglio spazi più ergonomici che i ‘4 muri’. La struttura degli stand moderni è sempre più flessibile e adattabile, grazie a un’architettura modulabile, tecnologie leggere e facilmente smontabili, mobili con ruote, divisori free-standing (es: paraventi). In ascesa, i prodotti con un richiamo ‘green’ (materiali certificati, grande riutilizzo e riciclo degli stessi) e i materiali trasparenti (che simboleggiano fiducia, sicurezza e pulizia), come vetro e plexiglass, e gli strumenti digitali, per attività on site e collegamenti da remoto. Gli schermi led wall di grandi dimensioni sono usciti dalla solita misura (16:9) e diventati componibili, con curvature anche estreme e la doppia funzione di elemento architettonico e strumento comunicativo. Rimangono ancora accessori quali le protezioni anti-covid, le colonnine di gel igienizzante a fianco a tutti gli schermi touch e ai prodotti/strumenti che fisicamente il cliente è invitato a maneggiare. “Durante la pandemia - spiega Roberto Bondioli, presidente e ad - ci siamo dedicati allo studio delle tendenze, e a progetti come Res, la nostra divisione Arredo Contract, che ha potuto distendersi in tutte le sue potenzialità concentrandosi, a livello nazionale, sugli allestimenti di hotel, negozi e showroom. Inoltre, abbiamo messo a punto il Progetto Safe Business che coniuga i protocolli interni dei vari quartieri fieristici con le normative anti-covid e mira a dare agli espositori linee guida che vanno dalla progettazione dello stand alla scelta dei materiali, dalle tecnologie al mix di fisico e virtuale, dal distanziamento fino alle pulizie e alla gestione del catering in stand. Nello stesso tempo abbiamo creato un nuovo prototipo, il progetto Hybrid, per avvicinare l’espositore a una modalità di allestimento, semplice, veloce, immediata e che gli permetta di far fruttare al massimo il suo investimento all’interno di un’area curata e personalizzabile”. Saper allestire in contemporanea manifestazioni diverse che si estendono su migliaia di mq, in location diverse e con un dispiego di persone, progetti e materiali su vasta scala e grande rilevanza è ciò che contraddistingue Pro.Stand. A renderlo possibile, ricorda Bondioli, il lavoro e la determinazione di una squadra di grandi professionisti e di un collaudato sistema di partner consolidati.

ROBERTO BONDIOLI, presidente e ad Prostand

This article is from: