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AITG - Il rilievo topografico
GOLF CLUB UDINE: SULLO SFONDO LA CLUBHOUSE
Il rilievo TOPOGRAFICO
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di Fulvio Bani
UNO DEI PIÙ NOTI PROGETTISTI ITALIANI DI CAMPI DI GOLF CI ILLUSTRA GLI ELEMENTI GENERALI DELLA TOPOGRAFIA E DEL SUO UTILIZZO NELL’AMBITO DEL NOSTRO SETTORE. PROTAGONISTA DELL’ARTICOLO LA BUCA 7 DI UDINE
GOLF UDINE - RESTYLING DEL PERCORSO (2014-2017) Realizzazione in una precedente area fuori gioco della nuova buca 7
GOLF UDINE BUCA 7 (PAR 3 - mt. 141)
COMMITTENTE:
PROGETTISTA:
AG.EC. s.r.l. via Turchia, 4 Selvazzano Dentro (PD)
1TAVOLA: 1 PARTICOLARE:
TIMBRO:
DATA: GENNAIO 2014
1:500 SCALA:
IL RILIEVO (1) MOSTRA LA VICINANZA DI ALTRE BUCHE NONCHÉ LA PRESENZA DI PIANTE DI CONSISTENTE VOLUME, MANTENUTE IN LOCO A DIFESA DELLA NUOVA BUCA
2
LA TAVOLA DEL MOVIMENTO TERRA (2) MOSTRA IL COMPENSO TRA STERRO E RIPORTO. IN QUESTO CASO SI È EVITATO IL TRASPORTO IN LOCO DI MATERIALE PER LA SUA REALIZZAZIONE
Per Rilievo Topografico si intende la rappresentazione grafica, di una parte della superficie terrestre ottenuta attraverso la Topografia, che è la scienza che studia gli strumenti ed i metodi operativi, sia di calcolo che di disegno, necessari per la sua produzione. Per un’immediata interpretazione dell’andamento orografico la migliore rappresentazione risulta la “planimetria con curve di livello” con equidistanza di 50 cm. Gli Elementi principali evidenziati si dividono in Naturali e Artificiali:
ELEMENTI NATURALI - idrografia - morfologia - vegetazione ELEMENTI ARTIFICIALI - rete viaria - insediamenti urbani - reti tecnologiche - confini
IL RILIEVO E IL SUO UTILIZZO
NUOVA PROGETTAZIONE
Le Tavole che devono essere prodotte per affrontare le fasi di realizzazione di un percorso golfistico (studio di fattibilità, fase autorizzativa, appalto dei lavori e costruzione) sono: • Masterplan • Layout • Stato di fatto • Stato di progetto • Sterro e riporto • Drenaggio • Irrigazione • Messa a verde Vediamo tutte queste voci in dettaglio. MASTERPLAN
Il documento di indirizzo strategico che sviluppa una ipotesi complessiva sulla programmazione del territorio, sul quale vaad insistere l’intero investimento imperniato sul percorso golf. LAYOUT
Rappresenta la disposizione del percorso golfistico, inteso come sviluppo delle buche. STATO DI FATTO
È la tavola rappresentativa del rilievo topografico. STATO DI PROGETTO
È la rappresentazione finale del percorso dal punto di vista planimetrico e altimetrico. Quest’ultima definisce di fatto la modellazione del campo di golf. STERRO E RIPORTO
Rappresentano le zone di prelievo di terreno (sterro-scavo) rispetto a quelle di deposito (riporto). Sono solitamente definite con diversa colorazione, per evidenziare planimetricamente la loro collocazione sul terreno. DRENAGGIO
Definisce la rete di drenaggio deputata alla raccolta delle acque in eccesso, sia piovane che di irrigazione, e al loro convogliamento verso i siti definiti in via progettuale. IRRIGAZIONE
Il progetto della rete irrigua, come intuibile, viene condizionato non poco dalla situazione orografica del percorso.
LA TAVOLA DI PROGETTO (3) MOSTRA LA NUOVA MODELLAZIONE DELLA BUCA E LA RETE DI DRENAGGIO, COLLEGATA IN SEGUITO A UN FOSSO GIÀ PRESENTE SUL PERCORSO
MESSA A VERDE
Tipicamente, in questa tavola viene indicato anche il patrimonio arboreo. È composto da elementi di nuova piantumazione accanto ad alberature esistenti sul terreno originario e che spesso consentono un miglioramento della sicurezza interna ed esterna, nonché di costituire elementi strategici di gioco molto apprezzati dai giocatori.
IL RESTYLING
È il termine con il quale si intende la riprogettazione di un percorso di golf, o di una sua porzione, allo scopo di migliorarne le caratteristiche estetiche e tecniche. Le tavole progettuali sono teoricamente quelle indicati per la nuova progettazione, tranne il Masterplan che in questo caso non viene interessato. Durante il rilievo vanno evidenziati e inseriti in mappa tutti gli elementi “naturali” e “artificiali” che possono interferire con il nuovo progetto di Restyling.
CONCLUSIONI
Risulta chiaro che la base di un qualsiasi lavoro di nuova progettazione debba essere il rilievo topografico. Per lo studio bisogna garantire grande precisione, in modo da descrivere esattamente il terreno rappresentandolo in modo ideale su base cartacea. Si ricorda l’importanza di avere evidenziati gli elementi “naturali” e “artificiali”, che possono facilitare o condizionare il lavoro di progettazione e permettere la previsione concreta dei costi e la tempistica dei lavori efficace e realistica.