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ECOLOGIA Circoli sempre più “plug in

Circoli sempre più “PLUG IN”

di Federica Rossi

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LA MOBILITÀ ELETTRICA È IN CRESCITA ANCHE IN ITALIA. MOLTI GOLF CLUB HANNO ADOTTATO LE COLONNINE PER LA RICARICA DELLE AUTO “A SPINA”. UN METODO EFFICACE PER RIDURRE IN CONCRETO L’IMPATTO SULL’AMBIENTE

GOLF CLUB MARGARA

Giocare a golf in modo sostenibile è la missione che, da diversi anni a questa parte, sta espandendosi nella maggior parte dei circoli italiani.

La sostenibilità ambientale è un modello di sviluppo che guarda al futuro delle risorse naturali e alla loro capacità di rigenerarsi. Ecco perché questo termine, ormai sulla bocca di tutti, è da intendersi come un concetto “olistico”, non solo perché strettamente connesso con quello economico e sociale, ma perché riguarda la totalità delle nostre azioni.

Il mondo del golf italiano sta perciò diventando sempre più green non solo grazie alle diverse iniziative e progetti come “Impegnati nel Verde”, ma adottando anche strumenti che permettano di ridurre l’inquinamento favorendo la mobilità elettrica, vera e propria rivoluzione atta a contrastare la crisi climatica cercando di ridurre il più possibile l’impatto sull’ambiente.

Nei paesi europei la mobilità elettrica sta riscuotendo sicuramente un maggior successo rispetto all’Italia, anche grazie al numero di colonnine di ricarica. Solo in Olanda se ne contano 37mila, seguita a ruota dalla Germania con oltre

27mila colonnine, dalla Francia con 25mila e dal Regno Unito con 19mila torrette. Al vertice assoluto c’è però la Norvegia, nazione ultraecologica, con il numero più alto in assoluto di centraline rispetto al numero degli abitanti.

In questa graduatoria ci collochiamo notevolmente indietro rispetto agli altri Stati ma, dall’inizio del 2019 a questa parte, la situazione sta nettamente migliorando. Oggi siamo a quota 8mila postazioni per la ricarica dell’auto elettrica. E anche in numerosi circoli si stanno progressivamente disponendo i punti di ricarica.

Nella tabella al termine di questo articolo riportiamo alcuni golf club che da tempo stanno contribuendo a facilitare la mobilità elettrica. Si nota come la maggior parte delle torrette di ricarica si trovino al nord anche grazie alla vicinanza al confine con gli altri Paesi, dove abbiamo visto le auto elettriche e plug in hybrid prendere sempre più spazio.

I costi di ricarica dalle colonnine pubbliche variano molto in base all’azienda che le gestisce. In linea di massima, la media è di 45-50 centesimi per ogni kWh prelevato, ma a questa media si devono aggiungere una serie di variabili

perché alcuni fornitori offrono un listino con tariffe flat.

Enel X, il principale operatore coinvolto nella realizzazione di punti di ricarica in Italia, propone ad esempio un abbonamento small (25 euro/mese per 60 kWh) e un abbonamento large (45 euro/mese per 120 kWh). Superate queste soglie si paga a consumo: 45 o 50 centesimi a kWh, dipende dalla velocità della colonnina usata.

Il Golf Club Margara si è affidato a Enel X per le sue due torrette in corrente alternata con due tipologie di presa: tipo 3A e tipo 2 da 22 kW. Gian Marco Griffi, direttore del circolo piemontese, trova che il binomio tra golf e mobilità elettrica rispecchi a pieno la filosofia del circolo: “Possedere un’auto elettrica fa bene all’ambiente e all’ecologia, così come noi addetti del settore teniamo alla sostenibilità dei nostri tappeti erbosi. Ma non solo, pensiamo ai tempi di ricarica. Anche se la nostra torretta è a ricarica veloce (massimo due ore), il golfista può lasciare la sua macchina ibrida o elettrica in carica e godersi la giornata in campo. Questa soluzione è ideale anche per chi come noi ha un hotel, favorendo l’ingresso del turismo proveniente da Germania, Francia e Svizzera dove l’utilizzo dell’elettrico è di gran lunga maggiore del nostro. Sulla scia di questo verranno inaugurate a breve altre due colonnine Porsche in occasione del nuovo lancio della Taycan. Con l’installazione delle due nuove prese, tutti i possessori Porsche potranno ricaricare la propria vettura gratuitamente, gli altri avranno i costi in base alle tariffe predisposte”.

Nella classifica delle colonnine “più potenti” una nota di merito va al Golf Club Appiano-Eppan. Sei minuti per 100 chilometri: questa è infatti la prestazione di ricarica del nuovo hypercharger messo in funzione al circolo bolzanino. Si tratta della seconda stazione super veloce attivata in Italia, dopo quella di Merano, dove è possibile ricaricare la propria auto elettrica con energia verde in meno di 30 minuti. Eppan offre infatti il parco di ricarica con una potenza fino a 150 kW, il triplo di una normale stazione di ricarica veloce. Oltre al nuovo hypercharger, il circolo dispone di tre colonnine di ricarica Tesla, il che lo rende l’infrastruttura più potente dell’Alto Adige. Il Golf Club Eppan persegue con costanza la strada verso un futuro sostenibile optando consapevolmente per il Green Gas di Alperia, il gas naturale climaticamente neutro. Con questa offerta tutte le emissioni di gas a effetto serra prodotte nell’ambiente vengono compensate con un progetto certificato a tutela del clima. “Lavoriamo per plasmare il futuro in modo intelligente e sostenibile e siamo costantemente impegnati nell’espansione della nostra rete di ricarica per auto elettriche”, afferma Sergio Marchiori, direttore di Alperia Smart Region, la Business Unit di Alperia per l’innovazione e l’e-mobility. Solo in Alto Adige Alperia gestisce infatti più di 300 punti di ricarica pubblici e tutte le colonnine di ricarica sono alimentate al 100% con energia verde proveniente da fonte idroelettrica altoatesina.

Dall’Alto Adige alla Lombardia e precisamente al Golf

NELLE FOTO, I CAMPI DI FRANCIACORTA E APPIANO-EPPAN. A SINISTRA, UNA NUOVA VOLVO PLUG-IN COLLEGATA A UNA CENTRALINA DI RICARICA (ACCANTO). QUI SOTTO IL CRUSCOTTO DI UNA MERCEDES-BENZ IBRIDA

I CLUB ITALIANI CON COLONNINE PER LE AUTO ELETTRICHE CIRCOLO

Miglianico Croara Ducato Riviera Castello di Spessa Lignano Udine Arzaga Chervò Franciacorta Torrazzo Biella Cavaglià Castelconturbia Margara Monferrato Argentario Firenze Ugolino Parco di Firenze Poggio dei Medici Punta Ala Saturnia Dolomiti Appiano-Eppan Perugia Albarella Cà Amata Colli Berici Colli Euganei Montecchia Padova Verona

PROVINCIA

Chieti Piacenza Parma Rimini Gorizia Udine Udine Brescia Brescia Brescia Cremona Biella Biella Novara Alessandria Alessandria Grosseto Firenze Firenze Firenze Grosseto Grosseto Trento Bolzano Perugia Rovigo Treviso Vicenza Padova Padova Padova Verona

REGIONE

Abruzzo Emilia Romagna Emilia Romagna Emilia Romagna Friuli Venezia Giulia Friuli Venezia Giulia Friuli Venezia Giulia Lombardia Lombardia Lombardia Lombardia Piemonte Piemonte Piemonte Piemonte Piemonte Toscana Toscana Toscana Toscana Toscana Toscana Trentino Alto Adige Trentino Alto Adige Umbria Veneto Veneto Veneto Veneto Veneto Veneto Veneto Club Franciacorta, uno dei primissimi circoli a inserire nel proprio parcheggio due torrette di ricarica.

“È da diversi anni che abbiamo nel nostro pacchetto la possibilità di ricaricare gratuitamente le vetture elettriche”, ha spiegato Diego Cancarini, direttore del circolo. “Chiunque venga a giocare da noi può senza nessun costo aggiuntivo ricaricare la propria auto elettrica e Tesla. Questa proposta è stata ben accolta dai nostri soci, che da tempo ci chiedevano dove poter usufruire delle torrette di ricarica e dagli ospiti stranieri, abituati a una mobilità elettrica decisamente superiore alla nostra”.

CENTRALINA DI RICARICA AL GOLF CLUB IL TORRAZZO

GOLF CLUB FIRENZE UGOLINO

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