7 minute read

Foxy Eyes, lo sguardo sensuale con fili magici

Dr.ssa Vicenta Llorca Medico Estetico – Scientific Advisor, Valencia - Spagna

È la tendenza più richiesta negli ultimi tempi per ottenere uno sguardo sensuale e seducente dando una forma felina ed esotica agli occhi. Con i fili tensori V Lift Pro si ottengono ottimi risultati, senza necessità di intervento chirurgico, con una procedura minimamente invasiva e una durata di più di 6 mesi

Celebrities come Bella Hadid o Kendall Jenner sono punti di riferimento per questo tipo di look. I Foxy Eyes sono il risultato del sollevamento della coda del sopracciglio dal punto di massima altezza in linea retta, producendo un’apertura nell’occhio [1]. Qual è l’approccio della Medicina Estetica?

INDICAZIONE E ANATOMIA Per avere un buon risultato è essenziale che ci sia un’indicazione corretta: in questo senso, non vanno selezionati i pazienti che hanno un eccesso di pelle nella palpebra superiore [1]. Da un punto di vista anatomico, la zona da trattare ha caratteristiche e punti critici particolari, la pelle è sottile, il tessuto sottocutaneo è inferiore a 3 mm, i rami del nervo temporale superficiale passano proprio attraverso la coda del sopracciglio e troviamo innervazione con i rami facciali superficiali.

MATERIALI Usiamo materiale riassorbibile, il polidiossanone (PDO), che è una sutura sintetica che si dissolve per idrolisi enzimatica dopo 6 mesi e viene inserita nel tessuto sottocutaneo attraverso una cannula. Personalmente uso i fili V Lift Pro (VLP), brand affidabile, progettato da medici per i medici, in particolare il modello VLP Genesis 21G x 70 mm oppure, nel caso di pelli più sottili, il VLP Genesis 23 x 70 mm. Evidenziamo che la cannula guida VLP ha un design speciale a forma di pala aperta, che produce un attrito minimo con i tessuti, è più maneggevole quando la si introduce e riduce il trauma aumentando la precisione di inserimento. Ha anche una speciale doppia lucidatura che la rende ancora più sottile. Il PDO di questo brand proviene dal più grande produttore di suture di questo materiale per gli ospedali, il che aumenta le garanzie di sicurezza.

PROCEDURA Prima di iniziare il trattamento, i punti di ingresso dei fili vanno contrassegnati con una matita dermografica, uno o due punti a seconda del tipo di elevazione da eseguire, ad esempio solo coda del sopracciglio oppure coda e punto mediale. L’approccio può essere fatto dal basso verso l’alto con un punto di accesso a 1 mm esterno e sotto la coda del sopracciglio e con un altro punto appena sotto l’arco ciliare, nel caso si voglia sollevare anche la parte mediale. Possiamo anche approcciare dall’alto verso il basso, i punti di ingresso a ridosso del cuoio capelluto verso i punti segnati sul sopracciglio.

QUANDO SCEGLIERE UN APPROCCIO O UN ALTRO? È una scelta del medico, l’approccio superiore non produce lesioni visibili, sanguinamento o ematomi nell’area del sopracciglio e nella pelle adiacente, ma ha un effetto tensore leggermente inferiore, quindi possiamo usarlo nei casi che richiedono minore elevazione. L’approccio inferiore è leggermente più traumatico, perché i punti di inserimento sono visibili e possono verificarsi sanguinamento ed ematomi, anche se, nella mia esperienza, la percentuale di questi effetti collaterali è minima, se la zona è adeguatamente preparata con arnica, freddo e pressione. Il vantaggio di questo approccio è la possibilità di correggere l’elevazione sollevando il filo verso l’alto una volta rimossa la cannula e riposizionato, incrementando la trazione (Fig.1). In ogni caso, i passaggi da seguire nella procedura sono: • Disinfezione della zona. • Raffreddare l’area con coldpack o simili, più tocchi a intermittenza prima di procedere. • Contrassegnare i punti d’ingresso. • Iniettare papule di lidocaina al 2% nei punti di ingresso, o canalizzare il percorso del filo con una nanocannula 25 G x 50 iniettando lidocaina al 2% lungo la traiettoria. • Foro d’ingresso con ago 18G/20G. • Introdurre il filo VLP Genesis 21G x 70, o 23G x 70 nelle pelli più sottili, fino alla fine o il più possibile. • Effettuare una rotazione di 360° con la base della cannula. • Sollevare la coda del sopracciglio e il punto medio (in caso di inserimento) con due dita.

• Rimuovere delicatamente la cannula. • In caso di approccio inferiore, sollevare il filo o i fili verso l’alto. • Riposizionare con piccoli tocchi sulla pelle fino a ottenere la forma desiderata. • Tagliare il filo. • Raffreddare l’area con tocchi intermittenti. • Posizionare suture cutanee adesive (tipo Steri-Strip) sulle traiettorie del filo.

CONSIGLI PRE E POST TRATTAMENTO Nelle 48 ore precedenti la procedura, evitare farmaci antinfiammatori non steroidei, aspirina e trattamenti depilatori o abrasivi. Sospendere nello stesso periodo anche l’uso di antiossidanti come la vitamina C e l’acido omega-3 perché aumentano il rischio di sanguinamento. I pazienti anticoagulati seguiranno le stesse linee guida di altre procedure minimamente invasive e come misura aggiuntiva applicheremo la pressione per un periodo di tempo più lungo alla fine del trattamento. La ripresa delle attività è immediata, non è necessario un periodo post-operatorio. Consigli post-trattamento sono di non strofinare troppo il viso, evitare massaggi vigorosi, esercizi d’impatto e proteggersi dall’esposizione al sole per almeno una settimana, meglio due. Se possibile, mantenere le suture cutanee adesive per le prime 48 ore, preferibilmente una settimana, ma se la vita sociale del paziente lo impedisce, almeno per la notte durante il sonno.

COMBINAZIONE CON ALTRE METODICHE I fili VLP Genesis, da soli, sono in grado di ottenere i Foxy Eyes, ma per ottimizzare il trattamento potrebbero essere combinati con la tossina botulinica [2, 3]. Nella mia esperienza, ho trattato i Foxy Eyes quasi esclusivamente con i fili VLP Genesis senza combinarli con altri trattamenti, ottenendo i risultati attesi. Nei casi di maggiore ptosi del sopracciglio posso combinarli con la tossina botulinica, ma lo faccio nel seguente ordine: prima i fili di trazione e poi la tossina botulinica, così che quando l’effetto di immobilizzazione della tossina botulinica scompare, l’effetto dei fili tensori persiste. Sappiamo che dopo tre mesi l’effetto della tossina botulinica diminuisce o scompare, tuttavia nella mia casistica, nei pazienti trattati solo con i fili VLP Genesis, il risultato permane per più di sei mesi, come presenterò nelle immagini.

RISULTATI E PROSPETTIVE Nella mia esperienza, il risultato ottenuto con questa procedura si mantiene nel tempo da sei a dodici mesi a seconda dell’età, della situazione di partenza del paziente, delle condizioni genetiche, dell’esposizione al sole e delle sane abitudini di vita. I fili di tensione sono un trattamento semplice, non invasivo e conveniente, oltre a essere una tecnica ideale per tonificare, riposizionare e sollevare la pelle. Hanno effetti collaterali positivi come il loro effetto biologico, si comportano come un corpo estraneo dando luogo a una reazione cronica e controllata di stimolo alla produzione di fibroblasti, generatori di collagene endogeno, così che alla fine si produce un complessivo ringiovanimento della pelle. La neocollagenogenesi migliora la durata dell’effetto della fibrogenesi che si verifica intorno al filo. Un altro effetto collaterale positivo è la retrazione della palpebra superiore, che produce una pseudoblefaroplastica nei casi incipienti di pelle in eccesso, nonché un effetto tensore della palpebra superiore, mentre si tratta di un effetto ottico sulla piega palpebrale dovuto all’eccesso di peso del sopracciglio (Fig. 2). PRESENTAZIONE DEI CASI Paziente di 55 anni, nessuna storia precedente, tecnica di approccio inferiore, un filo VLP Genesis nella zona superiore dell’arco ciliare e due fili VLP Genesis a formare una V nella coda del sopracciglio, 1 mm all’esterno e sotto per ogni occhio, risultati a un mese e sei mesi senza combinazione con altri trattamenti (Fig. 3). Paziente di 52 anni, una storia di neoplasia mammaria, approccio inferiore, un filo VLP Genesis nell’arco ciliare e tre fili VLP Genesis nella coda del sopracciglio: 1 mm sotto e all’esterno, un filo perpendicolare e 2 fili obliqui verso l’interno e l’esterno (Fig. 4).

CONCLUSIONI La procedura di lifting del filo V Lift Pro è un metodo sicuro, minimamente invasivo ed efficace per ottenere occhi da volpe con una durata di sei-dodici mesi ◼︎

RIFERIMENTI: 1. Eliandre Costa Palermo. Anatomy of the periorbital region. Surg Cosmet Dermatol 2013;5(3):24556. 2. Kyoung-Jin Kang, MD, PhD, Choong-Yee Chai, MS. Immediate treatment of botulinum toxin type A-induced brow ptosis with polydioxanone cog thread insertion. J Cosmet Med 2017;1(1):46-51. 3. Ue-Kyoung Hwang, MD, MPH , Yong-Hyun Kwon, MD , Yong-Jin Cho, Ph3 , Kyoung-Jin Kang, MD, PhD. Improvement of aged lower eyelid by insertion of polydioxanone threads. J Cosmet Med 2017;1(1):57-59.

corso teorico-pratico FILI IN MEDICINA ESTETICA

DIDATTICA: Dr. Salvatore Fundarò Dr.ssa Paola Rosalba Russo DATA: 19 Novembre 2021 CREDITI ECM: 6 crediti (previa compilazione del test)

RICHIEDI PROGRAMMI DETTAGLIATI CPMA - VALET Div. Didattica - Bologna 051.6388334/051.0216405/051.320170 www.valet.it - info@valet.it

This article is from: