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La Nutrizione: il passaporto per la salute
from Numero 62
Prof. Giorgio Maullu Specialista in Scienza dell’Alimentazione - Sassari Coordinatore e Docente Master di II Livello Università di Sassari - Membro CRISMENC Coordinatore regionale SIES Sardegna Docente CPMA - VALET - Bologna
L’uomo, nel suo significato di specie animale, è inquadrato all’apice della piramide evolutiva per una serie di condizioni e abilità, tra cui l’adattabilità alle condizioni di vita in maniera molto veloce. Se mai ci fosse bisogno di ulteriori esempi, la pandemia da Sars-Covid 19 che impera in tutto il globo terreste da oltre 18 mesi, esalta questa capacità. Infatti in questo travagliato arco temporale, le nostre abitudini di vita hanno subito in un tempo brevissimo un repentino cambiamento, fatto di stretti vincoli e divieti a cui tutte le attività giornaliere hanno dovuto bruscamente adattarsi. Ovviamente nei primi mesi l’atteggiamento umano è stato estremamente collaborante, dovuto al fatto che per natura lo stato emergenziale è sinonimo di “non sapere e non saper fare”. Successivamente, al protrarsi della situazione che a tutt’oggi non trova una soluzione efficace e condivisa da parte dei governi, la precedente quasi totale collaborazione ora è ai minimi termini, con costanti segni in aumento di insofferenza in crescita esponenziale. In questo quadro drammatico ma reale, le due grandi sfere sensoriali della psiche umana, l’alimentazione e la sfera emotiva con tutte le loro sfaccettature, sono quelle che sono andate più in crisi. L’emotività, nel suo aspetto più ampio, è intrinsecamente unita all’alimentazione, utilizzata in questo particolare periodo come antidoto. Infatti per poter passare i lunghi giorni in cui siamo stati di fatto reclusi all’inizio della pandemia, la stragrande maggioranza degli individui si è cimentata ai fornelli, creando e producendo dolci, piatti strani ed esotici che poi inevitabilmente andavano consumati a prescindere dall’avere appetito o fame. Ovviamente questa attività da Master Chef domestico ha portato a un incremento ponderale del peso e a un’alterazione del profilo lipidico nella maggior parte dei soggetti. Inoltre, la limitata espressione delle manifestazioni affettive quali gli abbracci, il calo della libido, l’insofferenza della convivialità forzata, hanno contribuito a far confluire verso l’alimentazione la valvola di sfogo delle proprie frustrazioni, con le innegabili conseguenze sull’organismo. Questa breve premessa e disamina serve a focalizzare quanto sia importante seguire bene un corretto stile di vita insieme a un’armonica ed equilibrata alimentazione, in ogni periodo della vita e soprattutto in condizioni particolari come quella attuale.
NOTIZIE FALSE È innegabile, purtroppo, che molto spesso circolino attraverso i mass madia notizie e concetti completamente falsi e troppo spesso addirittura nocivi per la salute. Infatti il binomio “nutrizione speciale o particolare/dimagrimento, concetto puramente estetico” rimane una costante per poter vendere di tutto e di più promettendo velocità nei risultati, che naturalmente non arriveranno mai. Chiaramente il progresso ha migliorato alcuni aspetti nutrizionali carenziali, ma purtroppo ne ha impoverito le varietà, che sono l’essenza vera della ricchezza produttiva della terra. Infatti per seguire le leggi dell’economia e del profitto, per esempio si coltivano solo alcune specie di grano, in parte anche modificato geneticamente, che naturalmente ingerito costantemente, crea a lungo andare numerose affezioni intestinali che risultano essere in costante aumento, dalla celiachia fino a malattie debilitanti quali morbo di Crohn e rettocolite ulcerosa. Infatti questi tipi di grano, prodotti principalmente nei Paesi caucasici, rispetto a quelli coltivati nel bacino mediterraneo, danno una produttività molto maggiore in termini economici, ma possiedono anche elevate concentrazioni di glutine rispetto ai nostrani. Per millenni, dopo la scoperta dell’agricoltura, il pane e i prodotti da forno venivano preparati con la pasta acida e quindi a fermentazione naturale, con un tempo di pausa all’incirca di 6/8 ore. Oggi invece per esigenze consumistiche si usano farine miscelate e fermentate con lievito di birra, con un tempo di pausa inferiore in alcuni casi alle 2 ore. Chiaramente saranno due prodotti completamente diversi. Il primo conterrà meno glutine, avrà una lunga durata e sarà molto più digeribile e a basso indice glicemico, mentre il secondo avrà un elevato contenuto di glutine, durerà qualche ora prima di diventare duro e risulterà essere poco digeribile e in più con un elevato in-
dice glicemico. Un solo esempio per capire come il carburante del nostro organismo possa essere utilizzato purificato o no. Infatti le infiammazioni croniche e prolungate dell’intestino sono causate dalla qualità e dai trattamenti che il cibo subisce durante le preparazioni. Altra nota dolente è la lunga distanza che i cibi sono costretti a percorrere in nome della globalizzazione e quindi adulterati con trattamenti chimici al fine di conservarne l’edibilità a discapito di tutto e di tutti. Per ultimo aggiungiamo l’uso indiscriminato dei pesticidi, la moria delle api e degli altri insetti impollinatori e tra non molto, se si continuerà di questo passo, rischieremo di mangiare lo stesso cibo confezionato per gli astronauti. Per fortuna, la giusta conoscenza dei prodotti e il loro impiego corretto può far invertire questa rotta e far diventare il cibo la “nostra medicina”. Oggi, grazie alle conoscenze scientifiche, si è in grado di far diventare la nutrizione la principale alleata per ottenere o migliorare il proprio stato psicofisico. FINALITÀ DEL CORSO Il corso di scienza dell’alimentazione e di dietoterapia dell’obesità, inserito nel percorso post universitario di CPMA - VALET, permette di intraprendere un percorso conoscitivo dei macronutrienti, micronutrienti, sali minerali, vitamine, la loro funzione, il loro metabolismo, le loro peculiarità e le loro combinazioni. Inoltre verrà affrontato il vasto argomento del macro e soprattutto microbiota, fondamentale nella modificazione e utilizzo dei nutrienti sia per scopi energetici, sia per scopi endometabolici. Infatti ogni componente energetico funziona anche da substrato per mediatori ormonali, per cui l’approfondita conoscenza di essi permette di ottenere effetti biomimetici su tutto l’organismo. Il corso completo dei due moduli permette di acquisire non solo le competenze nel formulare una dieta per far calare di peso, ma soprattutto somministrare i nutrienti secondo le necessità proprie dell’individuo in quel particolare momento e stato metabolico. Infatti l’uomo è sempre in uno stato dinamico in cui DEVE NECESSARIAMENTE assumere alcuni nutrienti (in questo caso parliamo di aminoacidi) che non è in grado di sintetizzare e inoltre in un certo stato metabolico può essere necessario una supplementazione di alcuni aminoacidi che hanno specifiche peculiarità. Il movimento fisico è una componente fondamentale nella biologia cellulare, per cui va prescritto e deve essere dosato al pari di una terapia farmacologica. Durante il percorso si familiarizzerà con alcuni strumenti per valutare la composizione corporea, la sua modificazione durante il percorso dietoterapico e la stessa efficacia del regime alimentare impostato. Il ruolo del microbiota farà capire in maniera esaustiva la sua importanza nell’assimilazione dei nutrienti e anche le influenze che si esercitano a livello di talamo e ipofisi, organi responsabili di un certo atteggiamento nutrizionale. In ultima analisi, il modulo di nutrizione nel suo insieme permette di entrare nei meandri profondi comportamentali del paziente, dove l’alimentazione può e deve essere un mezzo per raggiungere l’equilibrio psicofisico. Non ha più senso fermarsi al calcolo delle calorie, o all’assunzione di diete particolari con l’unico obiettivo di perdere peso, ma piuttosto occorre prendere in esame l’insieme del paziente e del suo habitat psicofunzionale e attraverso un percorso rieducativo nutrizionale arrivare a un controllo volontario della propria esistenza. VALET, sempre attenta alle evoluzioni dei tempi, propone il modulo sempre inserito nella scuola di Medicina Estetica proprio perché reputa fondamentale l’importanza di un organismo sano nell’effettuare tutti i trattamenti medicali in estetica, in quanto i risultati sono notevolmente superiori come qualità e durata nel tempo. Vi aspettiamo per fare insieme un bellissimo viaggio verso la salute attraverso il mangiare bene e sentirsi in forma. ◼︎
SCIENZA DELL’ALIMENTAZIONE (propedeutico a Dietoterapia dell’Obesità)
corsi teorico-pratici
DIDATTICA A CURA DI: Prof. Giorgio Maullu DATA DEL CORSO: 10-12 settembre 2021
CREDITI ECM: 26,8 crediti (previa compilazione del test)
DIETOTERAPIA DELL’OBESITÀ
DIDATTICA A CURA DI: Prof. Giorgio Maullu DATA DEL CORSO: 10-12 dicembre 2021
CREDITI ECM: 30 crediti (previa compilazione del test)
RICHIEDI PROGRAMMI DETTAGLIATI SEGRETERIA E SEDE: CPMA - VALET Divisione Didattica - Bologna 051.6388334/051.0216405/051.320170 - www.valet.it - info@valet.it