ANNO XXII - periodico di informazione scientifica a diffusione mirata IN QUESTO NUMERO Sinergia biorivitalizzante con polinucleotidi altamente purificati e acido ialuronico L’approccio full face in Medicina Estetica Effetti del elettromagneticocampo focalizzato ad alta intensità (H.I.F.E.M.) sulle fibre muscolari HYAcorp, Filler dermici a base di HA, la scelta sicura per i tuoi pazienti Reborn, l’ultima innovazione nel body contouring per una riduzione efficace delle adiposità Il primo filo creato per il Foxy Eye, ma non solo 66 LA DELMEDICADOMUSTERZOMILLENNIO n. 66 settembre-dicembre 2022, anno XXII - Aut. Tribunale Bologna n. 7071 del 05/12/2000 - Sped. a.p. 45% art. 2 comma 20/b legge 662/96 - Poste Italiane Dir. Comm. Imprese E/R Spedizione riservata ai soli abbonati non acquistabile in edicola. In caso di mancata consegna, restituire all’editore che si impegna a pagare la relativa tassa c/o CMP di Bologna - Contiene I.P.
La Ialuronidasi per via eco-guidata 48 Gloria Med Group punto di riferimento per tutori compressivi per Medicina Estetica e Chirurgia Plastica 50 Il moderno trattamento delle teleangectasie 52 Il primo filo creato per il Foxy Eye, ma non solo 53 Da Cocoon Medical a Sinclair Energy Based Devices, un viaggio iniziato in Italia tre anni fa e pieno di grandi traguardi 56 XL HAIR®: soluzione a base di acido ialuronico e principi attivi specifici per la ricrescita dei capelli 58 e trattare l’aging cutaneo con la biostimolazione 60 Rivoluzione fa rima con rigenerazione 62 Carbossiterapia: novant’anni e non sentirli 64 Fili di trazione in PDO e Filler volumizzante, la sinergia perfetta per il rimodellamento dei glutei Lifting del sopracciglio: una rivoluzione mini-invasiva del mid face mediante l’utilizzo combinato di Filler ibrido pegilato e bioristrutturante con idrossiapatite di calcio viso e complicanze: cosa sapere e come evitarle Fili di sospensione nel ringiovanimento del volto segreti dell’Agopuntura Medica la rivoluzione in Medicina Estetica e in Dermatologia - Il Volto La
15 Dermshield™
78 Biobotulino:
Segreteria di redazione: VALET s.r.l. Via dei Fornaciai 29/b - 40129 Bologna Tel. 051.63.88.334 - Fax 051.32.68.40 - segreteria@valet.it - www.valet.it Immagine & comunicazione: Elisa Fantini - elisa.fantini@valet.it Realizzazione grafica: Matteo Nuti - matteo.nuti@valet.it Stampa: Poligrafici il Borgo s.r.l. - Via del Litografo, 6 - Bologna È vietata la riproduzione, totale o parziale, di ogni contenuto di questa pubblicazione senza esplicita autorizzazione dell’editore. Tutti i punti di vista espressi in questo periodico sono quelli dei rispettivi autori e non riflettono necessariamente quelli delle imprese alle quali appartengono, dell’editore e delle istituzioni. Nulla intende rappresentare un consiglio o una raccomandazione su cure e metodiche; l’editore non da garanzie sui protocolli terapeutici citati e non riconosce alcuna responsabilità su eventuali danneggiamenti causati da nozioni riportate sulla rivista. La rivista è spedita in abbonamento postale. I dati anagrafici dei soggetti interessati alla spedizione della presente rivista provengono da elenchi pubblici e vengono trattati in conformità a quanto previsto dal “Codice Privacy” (GDPR. 2016/679). Le finalità del trattamento riguardano la spedizione in abbonamento postale della presente rivista, di altre pubblicazioni, invio di cataloghi ed eventuali altre comunicazioni inerenti le attività promosse dal titolare del trattamento. L’interessato può in qualsiasi momento richiedere informazione sul trattamento dei propri dati, ottenere modifiche od opporsi in tutto o in parte, facendone richiesta via fax, lettera o e-mail, al titolare del trattamento. II titolare del trattamento è VALET S.r.l. - Via dei Fomaciai, 29/b - 40129 Bologna (BO). Alla data della presente pubblicazione, il Responsabile del trattamento è il Sig. Daniele Morini. L’informativa integrale, completa di finalità, modalità del trattamento, diritti dell’interessato e soggetti a cui potrebbero essere comunicati i dati, è consultabile sul sito www.valet.it alla sezione Privacy. Diffusione Nazionale: Medici specialisti in: anestesia e rianimazione, angiologia e flebologia, chirurgia generale, chirurgia plastica, dermatologia, dietologia, endocrinologia, fisiatria, malattie reumatiche, medicina sportiva e patologia vascolare, centri di medicina e chirurgia estetica, estetica medica, medici di base, studi privati di agopuntura e mesoterapia, infermieri professionali, ambulatori di chiroterapia, fisioterapia, fisiokinesiterapia e massaggi, centri estetici, poliambulatori, case di cura e cliniche private, direttori sanitari: A.S.L., ospedali, stabilimenti termali, associazioni e istituzioni sanitarie, istituti scientifici e di ricerca, docenti e corsisti Divisione Didattica VALET: CPMA e CEDA. Distribuzione: 140.000 copie
Autorizzazione Tribunale di Bologna n. 7071 del 05/12/2000
66ARTICOLI e ridefinire lo sguardo: la Carbossiterapia innovativi antiaging di viso e collo: sinergia biorivitalizzante con polinucleotidi altamente purificati con il potere di MaiLi® full face in Medicina Estetica rivoluziona i peeling superficiali e la dermocosmesi non invasiva di ipertrofia e iperplasia delle fibre muscolari: effetti del campo elettromagnetico focalizzato ad alta intensità (H.I.F.E.M.) 20 HYAcorp, filler dermici a base di HA, la scelta sicura per i tuoi pazienti Il traguardo raggiunto da Biotec Italia con la piattaforma Xlase Plus 26 Reborn, l’ultima innovazione nel body contouring per una riduzione efficace delle adiposità 29 Il marketing per l’ambulatorio medico: scenari e opportunità 33 Terapia Autologa Rigenerativa (TAR) in ginecologia: SEFFIGYN® 36
Prevenire
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5 Trattamenti
Hanno collaborato: Liliana Abrami, Matteo Basso, Stefania Belletti, Marco Benedetti, Ylenia Bevelacqua, Carlo Borriello, Massimiliano Brambilla, Francesco Calvani, Maurizio Cavallini, Barbara Claysset, Virgilio De Bono, Emanuela Di Lella, Maria Cristina D’Aloiso, Federico Ferri, Alessandro Frullini, Salvatore Fundarò, Federica Lerro, Marina Mantovani, Paola Molinari, Sara Mussi, Vincenzo Nunziata, Franco Paolini, Raffaella Perello, Simonetta Rebecchi, Adriano Santorelli, Simone Ugo Urso, Massimiliano Vandi.
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Coordinamento scientifico: Bruno Giacomo Carrari, Maurzio Cavallini, Domenico D’Angelo, Alessandro Frullini, Salvatore Fundarò, Federica Lerro, Fabio Marini, Giorgio Maullu, Paola Molinari, Antonio Monti, Franco Paolini, Maurizio Priori, Paola Rosalba Russo.
Direttore responsabile: Marco Montanari
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70 Trattamento
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e acido ialuronico 9 Labbra perfette
LA DOMUS MEDICA DEL TERZO MILLENNIO periodico di informazione scientifica a diffusione mirata ANNO XXII - SETTEMBRE-DICEMBRE 2022 Cover Photo di Marco Testi da Unsplash Tutte le foto ritraenti due o più persone sono immagini di repertorio scattate prima del Dpcm del 4 marzo 2020 PAGINA Ringiovanire
Definizione della Bellezza 62 La Giustizia giusta 32 XVII Sclerotherapy & Venous Ablation 2023 36 A Special Event! 37 Perché CPMA? 40 RUBRICHE & SPECIALI
SOMMARIO
Define 12 L’approccio
PAGINA
ESTETICAMEDICINA
Dr.ssa Paola Molinari Specialista in Chirurgia Generale, Medico Estetico - Modena Coordinatrice Comitato Scientifico SIES e Scuola CPMA VALET - Bologna Dr. Simone Ugo Urso Specialista in Chirurgia d’Urgenza e Pronto Soccorso, Medico Estetico - Bologna Docente CPMA VALET - Bologna
N el contrastare questa evoluzione può venirci in aiuto la terapia me diante anidride carbonica, piccole infiltrazioni locali quasi indolori che permettono la vita normale al no stro paziente, che si può inserire in ANIDRIDE CARBONICA diffonde rapidamente nel torrente circolatorio, dove è trasportata sotto forma di ione bicarbonato, in parte combinata chimicamente con hb e proteine plasmatiche, in parte in soluzione a una tensione di circa 46 mmhg nel sangue venoso trasportata ai polmoni, viene eliminata alla stessa velocità con cui è prodotta, lasciando una pco2 di circa 40 mmhg negli alveoli e nel sangue arterioso.
Oltre a genetica o cattive abitudini non bisogna ovviamente dimen ticare di indagare il quadro clinico generale del paziente: la problema tica estetica potrebbe essere legata all’assunzione di farmaci o il segna le di problemi cardiaci, ormonali ed in particolare di disfunzioni tiroidee, epatiche, renali o surrenali, di ane mia e/o sideropenia. Così gli occhi diventano “stanchi” , “cerchiati” , “segnati” e il volto acquista anni.
POSSIBILITÀ D’IMPIEGO
Di supporto a tutti gli altri trattamenti, soprattutto per contrastare borse e occhiaie, la carbossiterapia aiuta la rigenerazione cellulare e soprattutto minimizza il colore scuro tipico dell’occhiaia; l’anidride carbonica iniettata localmente promuove l’ossigenazione locale anche mediante il fenomeno di Bohr N e l numero scorso dell’ambula torio medico ho parlato dell’a rea perioculare facendo una carrel lata su molti dei trattamenti con cui la tratto nella mia attività clinica. Oggi vorrei focalizzarmi su uno di essi, la Carbossiterapia, che sarà tra l’altro oggetto del corso che si svolgerà a breve a Bologna presso la Valet, e del quale sono docente insieme al Dottor Simone Ugo Urso.
l a cattiva digestione, insonnia e scarso riposo, con un sonno poco ristoratore o troppo breve ed una postura notturna favorevole al de posito di edemi declivi, L’eccesso di esposizione ai raggi solari, il fumo, l’alcol, il tempo prolungato davanti alla luce del computer o del telefo nino accesi. Per quanto riguarda le occhiaie poi a tutto ciò si aggiungo no altri fattori, tra i quali una vasco larizzazione molto intensa soggetta ad infiammazioni e problemi di mi crocircolo, allergie ed ipersensibi lità per esempio a polvere, pollini e graminacee, ritenzione idrica e disidratazione, con dilatazione vasi sanguigni nella zona perioculare e maggiore evidenza del fenomeno, a volte determinata da una scarsa assunzione di acqua durante il gior no. E poi, l’assottigliamento cutaneo: la pelle al di sotto degli occhi è fisiologicamente molto più sottile e delicata che dalle altre parti del corpo, quasi priva di ghiandole se bacee e quindi poco protetta dalle aggressioni esterne. Con il trascor rere degli anni essa si assottiglia sempre di più, rendendo evidenti i vasi sanguigni e le occhiaie.
5 RINGIOVANIRE E RIDEFINIRE LO SGUARDO: LA CARBOSSITERAPIA
CABOSSITERAPIA AZIONI VANTAGGI Microcircolo Sicurezza Tessuto adiposo Praticità e velocità Cute Ridotta comparsa di ecchimosi Utilizzabile tutto l’anno Costo, (per medico e paziente)
IL QUADRO Q uando gli occhi appaiono freschi e luminosi, l’intera persona presenta un aspetto sano, giovane, fresco: pieno di vitalità. L a regione periorbitale è la prima che mostra i segni visibili dell’in Lvecchiamento.apartesuperiore è l’area del volto che risalta maggiormente, quella dalla quale più di tutte ipotizziamo l’età e la regione grazie alla quale intuiamo lo stato emotivo di una persona; è anche però una delle prime sedi che mostra gli effetti Udell’invecchiamento.nosguardogiovane è la somma di piccoli dettagli, che vengono poi influenzati da fattori che ne acce lerano l’invecchiamento: la perdita di elasticità della pelle, la dinamica dei muscoli facciali, l a ridistribuzione dei volumi, il rias sorbimento delle ossa del viso, cui si sommano.
corso teorico-pratico
F in dagli anni 20 si utilizza la anidri de carbonica in medicina termale, a seguire in terapie vascolari e dagli anni 90 in medicina estetica: la si curezza terapeutica è assolutamen te vagliata, ovviamente quando il trattamento venga effettuato da un medico con una formazione idonea. Q uesto gas è inodore, non tossi co se utilizzato per via infiltrativa, non può dare reazioni allergiche, il trattamento permette rientro im mediato alla vita sociale. La terapia consiste in pochissime microiniezio ni quasi indolori, dura pochi minuti, e deve essere ripetuta almeno 4-5 volte a cadenza settimanale per dare un risultato buono e soprattut to stabile nel tempo. N essun downtime , infatti: il gonfio re delle palpebre (non è un edema, ma determinato dal volume di gas infiltrato) si presenta nell’immedia tezza, ed altrettanto velocemente si risolve, addirittura prima che il paziente esca dall’ambulatorio; l’u nico effetto collaterale, se il tratta mento è svolto correttamente, può essere una piccola ecchimosi molto localizzata, mentre qualche effetto indesiderato, crepitio sottocutaneo, bruciore fugace, ecchimosi, senso di peso, qualora si presenti, dura vera mente pochi istanti. L ’indicazione è sia quella sul paziente avanti negli anni con un cronodanneggiamento importante, sia quella su pazien te giovane, con un obbiettivo sia di prevenzione, sia di trattamento dell’occhiaia scura congenita; mi gliorando il metabolismo cutaneo e riattivando il microcircolo, si miglio ra visibilmente l’aspetto cutaneo ed il colore di tutta l’area perioculare.
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CARBOSSITERAPIA IN MEDICINA ESTETICA
1)RIFERIMENTICosmetDermatol. 2012 Sep;11(3):2238. doi:
DIDATTICA A CURA DI: Dr.ssa
Obiettivo del corso L’obiettivo del corso è di mettere il medico estetico nelle condizioni di poter utilizzare una me todica terapeutica – la Carbossiterapia – inquadrando correttamente i vari aspetti clinici ed il suo corretto uso. Il corso inoltre permetterà di imparare a sfruttarne tutte le potenzialità tecniche, utilizzandola come tecnica a solo oppure integrandola con altri trattamenti. La Carbossiterapia, pertanto, consente di implementare le capacità di trattamento e di applicazione sia per gli inestetismi del viso sia per il profilo corporeo, garantendo risultati rapidi ed apprezzabili in maniera significativa. Il corso sarà teorico e soprattutto pratico, sarà illustrata la metodica con prove pratiche in diretta e sarà possibile visionare filmati esplicativi e dimostrativi. Paola Dr. Ugo -
Molinari
info@valet.it AZIONE DELLA CABOSSITERAPIA MICROCIRCOLO TESSUTO ADIPOSO Iperossigenazione parafisiologica Azione sugli adipociti Effetto Bohr Lipoclasia Vasodilatazione indotta dall’ipercapnia Diminuzione del consumo periferico di 02
L a Carbossiterapia è molto diffusa per il trattamento del grasso localizzato, lassità cutanea, riten zione idrica di tutto il profilo corpo reo; meno conosciuta ed utilizzata invece per il trattamento del volto, anche se migliorando il microcircolo è particolarmente efficace ed incisi va, con la corretta indicazione e con giuste aspettative di risultato.
Urso DATE DEL CORSO: 28 Ottobre 2022 CREDITI ECM: 6 crediti (previa compilazione del test) RICHIEDI PROGRAMMI DETTAGLIATI SEGRETERIA E SEDE: CPMA - VALET Divisione Didattica051.6388334/051.0216405/051.320170Bologna-www.valet.it
Publishedlogy,DepartmentacidcombinationparativeTreatment8.5)2007;33:572–8.4)2009;4(6):e5952.3)tion.in2)Rome,constructiveNicolòdioxidePeriorbital10.1111/j.1473-2165.2012.00633.x,arearejuvenationusingcarbontherapy,PaoloF1,NeferF,PaolaP,S.-DepartmentofPlasticandReSurgery,SapienzaUniversityofRome,Italy.MassryGGetal(eds).MasterTechniquesBlepharoplastyandPeriorbitalRejuvenaTanKSChapter2.Springer2011.PerlmanSBetal.PLoSOneKranendonkS&ObagiS.DermatolSurgJCosmetDermatol.2012Sep;11(3):223-doi:10.1111/j.1473-2165.2012.00633.x.ofperiorbitaldarkcircles:ComstudyofchemicalpeelingwithaoftrichloroaceticacidandlacticversuscarboxytherapyofDermatologyandVenereoFacultyofMedicine,TantaUniversity,28june2016
Simone
6 qualunque altra strategia terapeu tica. Come sempre sottolineo come i trattamenti medico estetici non sempre risolvano da soli il proble ma estetico, soprattutto se il nostro paziente non possa o non voglia modificare le sue abitudini sfavo revoli.
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IL VOLTO Trattamenti di Precisione, Integrazione e Condivisione 26 NOVEMBRE 2022 SIES DAY La giornata fondamentale della Medicina Estetica www.siesday.it
Tra le attuali scelte a disposizione nei trattamenti anti-aging, i Po linucleotidi rappresentano l’ultima frontiera in fatto di biorivitalizzazio ne cutanea grazie alla loro capaci tà di aumentare la produzione del collagene dermico e di altri compo nenti della matrice extracellulare in maniera naturale attraverso la cre scita e la vitalità dei fibroblasti [1]. In precedenza, infatti, si faceva ricorso alla sola somministrazione di acido ialuronico (HA) esogeno, in modo da supplire all’intervenuta carenza di HA naturale nella pelle e ripristinare così un’adeguata idratazione tissutale. Più recentemente, è stata definita un’in novativa tecnologia che prevede l’uti lizzo di Polinucleotidi naturali estratti dal DNA di gonadi di trota e purificati con procedure specifiche, al fine di ottenere un ingrediente ultra-purifi cato da allergeni e sostanze contami nanti [2].
EFFETTO RIEMPITIVO E IDRATANTE
La catena polinucleotidica, oltre a richiamare molecole d’acqua, svolge un’azione anti-radicalica, agendo da scavenger dei radicali ossidrilici che tendono ad accumularsi in seguito a stress o per azione di agenti esterni come i raggi UV. Successivamente, la loro fisiologica scomposizione en zimatica porta al progressivo rilascio di molecole d’acqua e di oligonucle otidi di piccole dimensioni, che di vengono elementi trofico-energetici captati dai fibroblasti dermici per il nutrimento tissutale. Tutte queste proprietà sono associate a mancanza di effetti collaterali clinicamente significativi e spiacevoli, a sicurezza generale elevata e adesione da par te dei soggetti trattati [5-6]. L’evolu zione dei dispositivi PN-HPT® è stata costante negli anni, fino all’uso siner gico e combinato di PolinucleotidiHPT®, Acido ialuronico (HA) e Manni tolo in un unico Dispositivo Medico di classe III, in siringa pre-riempita da 2 ml. In uno studio condotto nel 2018 [7], sono stati messi a confronto tre gruppi di pazienti, con segni di aging cutaneo – rughe del viso, del collo e décolleté, pieghe naso-labiali – pro gressivamente più marcati e assog gettati a protocolli di biorivitalizzazio ne di maggiore progressiva intensità. Tutti i pazienti dei tre gruppi sono stati sottoposti a mesoterapia e car bossiterapia.
TRATTAMENTI INNOVATIVI ANTIAGING DI VISO E COLLO: SINERGIA BIORIVITALIZZANTE CON POLINUCLEOTIDI ALTAMENTE PURIFICATI E ACIDO IALURONICO
Questa tecnologia ha consentito lo sviluppo di dispositivi medici di classe III per ottenere risultati efficaci in contesti complessi.
Trattamento NEWEST® con tecnica a micropomfi
Data la loro capacità di legare grandi quantità di acqua, ri-orientando e co ordinandone le molecole, i Polinucleotidi-HPT® ne riorganizzano la strut tura e formano un gel 3-D. In questo gel, la concentrazione delle catene di PN-HPT® e il loro peso molecolare sono fattori chiave. Dopo l’infiltrazio ne tissutale, questi polimeri di origine naturale hanno un effetto riempitivo e fortemente idratante dei tessuti.
Questa tecnologia ha consentito lo sviluppo di dispositivi medici di classe III risultati efficaci in contesti complessi, come ad esempio nella guarigione delle ulcere venose degli arti inferiori [3]. In seguito, grazie alle loro caratteristiche di igroscopi cità e di induzione dell’idratazione immediata, seguite poi da un’azione trofica successiva, i PolinucleotidiHPT® (PN-HPT®) sono stati declinati in dispositivi medici di classe III per la Medicina Estetica, essendosi rive lati estremamente efficaci e sicuri nel ringiovanimento cutaneo di viso e corpo e nella gestione degli esiti ci catriziali [4].
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Dopodiché, è stata declinata in dispositivi medici di classe III per la Medicina Estetica
Dr. Virgilio De Bono Medico Estetico - Roma ESTETICAMEDICINA
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Il trattamento con l’associazione PN-HPT® + HA ha riguardato il pro tocollo più energico, utilizzato nei pazienti del terzo gruppo con le manifestazioni di aging cutaneo più avanzate ed è risultato fornire i risultati migliori, sia in termini di autovalutazione dei pazienti (sca la PAIS), sia di valutazione professionale del medico estetico (scala GAIS). La tecnica di infiltrazione preferen ziale per il gel sinergico a base di PN-HPT® e HA è quella a micropon fi, molto precisa nel raggiungere lo strato dermico. L’ago (in media di 30G) viene fatto avanzare molto len tamente e una pressione costante viene applicata sullo stantuffo fino al comparire di una piccola papula bianca sottocutanea.
VALUTAZIONE DEI RISULTATI Per la misurazione dei risultati si è fatto riferimento al gradimento da parte dei pazienti utilizzando la sca la PAIS (“Patient’s Aesthetic Impro vement Scale”, o scala di migliora mento estetico secondo il paziente), nonché alla valutazione professiona le di medici estetici indipendenti uti lizzando la scala GAIS (“Global Aes thetic Improvement Scale”, o scala di miglioramento estetico globale).
Personalmen te, utilizzo questo trattamento siner gico su pazienti con aging moderato e avanzato dai 40 anni in su, con l’o biettivo primario di migliorare il tono e la texture cutanea, in particolare di viso e collo.
Ai pazienti del secondo gruppo, inoltre, sono state somministrate una fiala di aminoacidi e una fia la di acido ialuronico. I pazienti del terzo gruppo, che presentavano ru ghe profonde del viso associate a marcate pieghe nasolabiali e rughe a marionetta, sono stati sottoposti allo stesso protocollo del precedente gruppo di gravità intermedia, ma so stituendo la fiala di aminoacidi e la fiala di acido ialuronico con una fiala di Newest® (Polinucleotidi-HPT® 20 mg in 2 ml, e acido ialuronico 20 mg in 2 ml): trattamento per via intra dermica due volte al mese per tre mesi, poi una volta al mese per due mesi, seguita da sessioni di mante nimento ogni quattro mesi.
PERSONALIZZATOPROTOCOLLO
Il trattamento però rappresenta an che un’ottima preparazione cutanea prima della stagione estiva e della forte esposizione solare che la cute subisce nei mesi caldi, per ricostitui re e mantenere elevati i livelli di tro fismo e di idratazione necessari per affrontare il periodo.
Adatto un protocollo esecutivo per sonalizzato sulla base della valuta zione specifica della cute da trattare; in generale, però, tre sedute ogni due-tre settimane sono sufficienti per creare un effetto biorivitalizzan te stabile e visibile.
Le mie pazienti sottoposte a questo trattamento hanno ottenuto risultati particolarmente buoni per quanto ri guarda elasticità e tono della pelle, con un colorito più sano e una cute più L’azioneluminosa.trofica ha permesso anche di attenuare significativamente la microrugosità e le depressioni cu tanee e altri inestestismi connessi al cedimento cutaneo. Il tutto con un’ottima compliance della paziente e una soddisfazione del risultato sia a breve che a medio termine. ◼︎
1.RIFERIMENTIColangelo MT et al. Polynucleotide biogel enhances tissue repair, matrix deposition and organization. Journal of biological regulators & homeostatic agents 2021; 35 (1) 355-362 2.(2021).Bartoletti E et al. “Introduction to Polynucle otides Highly Purified Technology”, in Narrative Review (ottobre-novembre 2020).
4. Araco A., Araco F. Preliminary prospective and randomized study of highly purified polynucle otide vs placebo in treatment of moderate to severe acne scars. Cosmetic meedicine. Aesthe tic surgery journal 2021;41(7): NP866-NP874.
5. Cavallini M, Bartoletti E, Maioli L et al. Consensus report on the use of PN-HPT™ (polynucleotides highly purified technology) in aesthetic medicine. Journal of Cosmetic Dermatolology 2020; 00:1–7. https://doi. 6.org/10.1111/jocd.13679.CavalliniM,DeLucaC, Prussia G, Raichi M. PN-HPT in facial middle third rejuvenation. Ex ploring the potential. Journal of Cosmetic Der matology 2021; 00:1-10.
3. De Caridi G et al. Trophic effects of polynucle otides and hyaluronic acid in the healing of ve nous ulcers of the lower limbs: a clinical study. Int Wound J 2016; 13(5): 754-8.
7. Brandi, Cuomo, Nisi, Grimaldi, D’Aniello, Face rejuvenation: a new combinated protocol for biorevitalization. Acta Biomed 2018; 89 (3): 400-405.
www.mastelli.it | www.mastelliacademy.it | dirmed@mastelli.com Trattamento Iniettivo in gel fluido a base di Polinucleotidi-HPT®, Acido Ialuronico e Mannitolo. Azione sinergica per il miglioramento della qualità della pelle. BREVETTO MASTELLI | Polinucleotidi HPT® e Acido Ialuronico Mastelli Aesthetics medicousoesclusivoadpromozionaleMateriale
1. Idratazione: lunghe catene di HA ad alto peso molecolare vengono disciolte attraverso un sistema di idratazione per formare una solu zione.
In questo articolo vorrei condividere la mia esperienza con MaiLi Define e il suo utilizzo sulle labbra
3. Estrazione: le specie reattive dell’ossigeno vengono rimosse dal gel per preservare meglio la rete di HA leggermente reticolata.
Il gel, una volta iniettato e messo a contatto con i tessuti circostanti, ritor na alla sua forma iniziale grazie alle proprietà “smart spring” (“molla in telligente”).
• Volume, progettato per la volumiz zazione del volto e l’iniezione nei compartimenti adiposi, consente di trattare le depressioni cutanee pro fonde e i difetti di sostegno della struttura ossea.
• Define, il volumizzante labbra per fetto, grazie alla sua elasticità. An che Define può essere utilizzato per trattare le depressioni profonde e il tessuto cicatriziale.
LABBRA PERFETTE CON IL POTERE DI MAILI® DEFINE MaiLi®, il nuovo filler a base di acido ialuronico di Sinclair, è il primo filler a sfruttare la potenza della prima tecnologia OxiFree™ HA al mondo.
2. Cross-linking: il cross-linking in at mosfera inerte viene eseguito con una bassa concentrazione di BDDE, trasformando la soluzione in un gel.
• Extreme, con la più alta concen trazione di HA all’interno della gamma di prodotti MaiLi®, è stato creato per scolpire e rimodellare il volto. Extreme permette di ripristi nare in modo efficace e duraturo i volumi del volto. Volume ed Ex treme trovano anche l’indicazione per essere utilizzati nella perdita di volume da lipoatrofia associata ad infezione da HIV. MaiLi® aiuta a ringiovanire, ricreare i contorni e a scolpire il volto. Ha un comportamento simile al tessuto cu taneo: è morbido, flessibile ed elasti co, si adatta ai movimenti muscolari e alla naturale espressività del volto. Ciò significa che i pazienti sperimen teranno una sensazione di morbidez za ed elasticità dei tessuti, rispetto a quella lasciata da filler più rigidi. MaiLi® ha brevettato la prima tecno logia OxiFree™ al mondo che preser va lunghe catene molecolari di Acido Ialuronico. Il processo di cross-linking altamente efficace di Acido Ialuronico e bassi livelli di BDDE permette di cre are un gel elastico, con una struttura simile a una molla, ma in grado di fornire volume, potenza di proiezione e durata. Tutti i Filler della linea MaiLi® hanno un ottimo profilo di sicurezza e con tengono lidocaina per un’esperienza più confortevole per i pazienti.
4. Sterilizzazione: la rete di HA re ticolata grazie alla tecnologia OxiFree™ (contenente una minor concentrazione di specie reattive all’ossigeno) è meglio conservata duratane il processo di sterilizza zione.
Dr.ssa Ylenia Bevelacqua Specialista in Chirurgia Plastica, Ricostruttiva ed Estetica – Catania
ESTETICAMEDICINA
• Precise, specificamente progettato per trattare linee sottili con effetti di lunga durata. Precise consente di trattare anche il tessuto cicatriziale e l’area periorbitale.
12 MaiLi® è un alleato naturale dei pro fessionisti esperti che intendano rea lizzare i loro progetti con precisione e cura, grazie a questa nuova tecnologia brevettata svizzera, che consente di ottenere risultati naturali e duraturi. Questo nuovo filler a base di HA è vo lumizzante, modellabile, garantisce un’elevata proiezione ed è elastico e flessibile: ciò consente di mantenere un’espressività del tutto naturale. MaiLi® è progettato per il trattamento di perdite di volume, delle linee sottili, delle depressioni cutanee medie, ma anche per il ripristino dell’area perior bitale e periorale. I risultati degli studi disponibili indi cano che le labbra trattate con MaiLi® mantengono il risultato stabile a lun go* . La linea MaiLi® comprende quat tro referenze:
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OXIFREE™ I PASSAGGI CHIAVE DELLA TECNOLOGIA
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* Dati in archivio Sinclair .
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LA DELSODDISFAZIONEPAZIENTE
Uso delle immagini cortesemente concesso dalla Dr.ssa Raffaella Perello
L’importanza, per il clinico e il paziente, di passare da un trattamento standalone a un trattamento full face Dr.ssa Raffaella Perello Specialista in Chirurgia Plastica, Ricostruttiva ed Estetica – Firenze
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La soddisfazione del paziente ha un ruolo cruciale nella pratica clinica odierna; tale tendenza è riscontrata dai medici estetici, che si confrontano costantemente con le aspettative dei propri pazienti in merito ai risultati – e alla durata degli stessi – che una procedura di Medicina Estetica può ap portare.
L’APPROCCIO FULL FACE IN MEDICINA ESTETICA
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Quando poi il paziente appar tiene alla generazione dei Millennials, definita anche generazione Y, questo è ancor più vero. Da studi recenti, infatti, questa ge nerazione è risultata essere una dei principali utilizzatori di procedure di Medicina Estetica non invasive. Le più popolari tra queste sono i cosiddetti injectables, ovvero la tossina botulina e i filler dermici (Dati ASAPS). Questi pazienti, tra i 30 e i 40 anni, vogliono vedere il risultato e che sia in linea con le loro specificità e le loro aspet tative in termini di “pre-juvenation”, ovvero di prevenzione e ringiova nimento. Sostanzialmente il ricorso preventivo a procedure di Medicina Estetica mininvasiva che ritardino l’insorgenza dei segni dell’invecchia mento e migliorino qualche inesteti smo. Nell’ambito della Medicina Este tica, la soddisfazione ottenuta dopo un trattamento è probabilmente uno dei parametri principali che consente di valutare il raggiungimento dello scopo prefissato. Essa esprime, infat ti, quanto il risultato finale sia corri spondente al desiderio iniziale del paziente e al piano di trattamento definito dal clinico.
ESTETICAMEDICINA
LA RICERCA DELL’EQUILIBRIO
Questo approccio, che considera il vol to nel suo insieme, impiega una varie tà di tecniche iniettive per affrontare nel suo complesso l’aspetto del volto. Bilanciando la correzione della perdi ta di volume con il trattamento delle rughe dinamiche statiche, è possibile raggiungere un armonioso equilibrio estetico, caratterizzato da un aspetto più naturale e riposato. In letteratura si trovano diversi studi che dimostra no l’efficacia di trattamenti combinati, ma in particolare Harmony è il pri mo studio clinico che ha dimostrato sistematicamente l’impatto fisico e psicologico positivo di un tratta-
A riprova di ciò, dobbiamo considerare l’uso diffuso dei cosiddetti “PRO - Pa tient Reported Outcome”. Possiamo considerarli come un’evoluzione della Medicina Estetica, sempre più distante dal conseguimento di risultati standar dizzati, ma volta ad avere un impatto significativo sulle vite delle persone, a partire dall’ascolto dei loro bisogni, an che di natura psicologica. In quest’otti ca, comprendere il grado di soddisfa zione del paziente diventa cruciale per giungere a un piano di trattamento personalizzato, che incontri i suoi reali bisogni. È indubbio, infatti, che sentirsi meglio passa anche dal vedersi me glio. Un intervento sul proprio aspetto aiuta a sbloccare il proprio potenziale di sicurezza, quello che viene definito “The Power of Confidence”. Spesso, però, un intervento mirato a correg gere un singolo aspetto apporta una soddisfazione limitata anche nel tem po. Il paziente tende a non cogliere i benefici di quel singolo intervento sull’intera struttura del volto. La qua le, invece, potrebbe beneficiare di un intervento full face, appunto, ovvero di un intervento che, agendo su tutte le aree del volto, ridoni struttura, elasti cità, compattezza e migliori la qualità della pelle. Possiamo affermare, quin di, che la Medicina Estetica negli anni si è evoluta, passando dal trattamento di singole aree con l’utilizzo di un pro dotto solo a un approccio globale de finito “trattamento panfacial” , che prevede l’utilizzo di prodotti diversi e in sinergia per raggiungere il risultato migliore.
* Le opinioni espresse in questo articolo sono frutto dell’esperienza clinica della Dr.ssa Perello e liberamente espresse dall’esperto.
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LE VALUTAZIONI Nello studio erano stati arruolati 100 pazienti e di questi 93 sono stati sotto posti alla valutazione post-trattamento a quattro mesi, mediante il questiona rio approvato a livello internazionale “FACE-Q” ed è emerso che l’età autopercepita è diminuita da 0,2 anni in più al basale a 4.6 anni più giovane al quarto mese. Quasi tutti i pazienti (99%) si sono classificati come miglio rati o molto migliorati nella scala glo bale di miglioramento estetico (GAIS). Anche le valutazioni degli sperimen tatori hanno dimostrato significativi miglioramenti. Eventi avversi da lievi a moderati si sono verificati in 42 pa zienti, legati perlopiù alla formazione di edemi e lividi circoscritti alle aree di trattamento. Le conclusioni di questo studio dimostrano come, oltre al be neficio fisico del trattamento di molte plici aree del volto, questo si ripercuo ta su un miglioramento generale della percezione di se stessi, sul sentirsi più giovane e complessivamente più fe lice: il The Power of Confidence che esplode così in tutto il suo significato.
CarruthersRIFERIMENTIJD, Glogau RG, Blitzer A. Advances in facial rejuvenation: botulinum toxin type A, hyaluronic acid dermal fillers, and combination therapies—consensus recommendations. Plast Reconstr Surg 2008;121(Suppl 5):5S–30S.
Swift A, Remington K. BeautiPHIcation: a glo bal approach to facial beauty. Clin Plast Surg Narurkar2011;38:347–77.VA,Cohen JL, Dayan S, Kaminer MS, et al. A comprehensive approach to multimodal facial aesthetic treatment: injection techniques and treatment characteristics from the HARMO NY study. Dermatol Surg 2016;42(Suppl 2):S177–WeinkleS91. SH, Werschler WP, Teller CF, Sykes JM, et al. Impact of comprehensive, minimally in vasive, multimodal aesthetic treatment on sati sfaction with facial appearance: the HARMONY study. Aesthet Surg J 2018;38:540–56. Klassen AF, Cano SJ, Scott A, Snell L, et al. Measu ring patient-reported outcomes in facial aesthe tic patients: development of the FACE-Q. Facial Plast Surg 2010;26:303–9. Carruthers A, Carruthers J. Patient-reported out comes with botulinum neurotoxin type A. J Co smet Laser Ther 2007;9(Suppl 1):32–7. Klassen AF, Cano SJ, Schwitzer JA, Scott AM, et al. FACE-Q scales for health-related quality of life, early life impact, satisfaction with outcomes, and decision to have treatment: development and validation. Plast Reconstr Surg 2015;135:375–86. Few J, Cox SE, Paradkar-Mitragotri D, Murphy DK. A multicenter, single-blind randomized, control led study of a volumizing hyaluronic acid filler for midface volume deficit: patient-reported outco mes at 2 years. Aesthet Surg J 2015;35:589–99. Dayan S, Coleman WP III, Dover JS, De Boulle K, et al. Effects of onabotulinumtoxinA treatment for Crow’s feet lines on patient reported outco mes. Dermatol Surg 2015;41(Suppl 1):S67–74.
16 mento panfacial. In genere, gli studi si sono concentrati sulla valutazione degli effetti farmacologici di un farma co o di un dispositivo medico, tramite l’utilizzo di scale che misurano i cam biamenti fisici oggettivi in specifiche caratteristiche facciali. Tali valutazioni non forniscono una prospettiva com pleta sui benefici che in realtà posso no estendersi oltre al miglioramento di specifiche rughe facciali. Inoltre, gli esiti riferiti dai pazienti con i PRO, generalmente non vengono utilizzati come endpoint primario nelle valuta zioni sui filler riempitivi o negli studi sulle tossine. Tuttavia, i dati recen ti indicano ampi benefici psicologici associati al trattamento di Medicina Estetica: come dicevamo sopra, sen tirsi meglio passa anche dal vedersi Lomeglio.studio Harmony, al contrario, pren de in considerazione l’uso combinato di neuromodulatori iniettabili, aci do ialuronico iniettabile, da parte di medici esperti che stabiliscono quale prodotto iniettare, quale sia la tecnica migliore e il volume più adatto. Le va lutazioni dei risultati sono state fatte sia da parte dell’injector sia da parte del paziente trattato, al quale è stato richiesto di compilare dei questionari sulla propria soddisfazione in seguito al trattamento (PRO), quattro mesi dopo il trattamento.
ESPERIENZA PERSONALE Nella mia pratica clinica, di norma pia nifico tre/quattro sedute a distanza di uno/due mesi circa l’una dall’altra L’età media dei pazienti che si sotto pongono ai trattamenti è tra i 30 e i 40 anni, con una prevalenza a favore delle donne sugli uomini. Durante la prima visita viene fatto un assesment approfondito sui needs del paziente e sulle possibili soluzioni. Nella prima sessione mi occupo del trattamento del terzo superiore con tossina botulinica e trattamento del terzo medio con fillers a tecnologia Vycross (Vyc 20). Si procede poi a ri modellamento delle labbra con pro dotto a tecnologia Hylacross ed even tuale correzione del gummy smile e del mento*. Nella seconda sessione, sulla base delle esigenze del pazien te, si procede al ritocco delle labbra, al trattamento del terzo inferiore e al rinofiller, aree per le quali personal mente utilizzo prodotti a tecnologia Vycross*. In terza seduta si armoniz za il profilo della linea mandibolare e delle tempie. Come già descritto, è fondamentale la raccolta di docu mentazione fotografica pre e post trattamento e in alcuni casi anche l’e secuzione di clip video per dimostrare in dinamica la naturalezza del tratta mento. In sintesi, utilizzare un model lo definito di trattamento, con corretti dosaggi, prodotti con determinate caratteristiche e corrette tecniche di iniezione, permette di avere un effet to sinergico sul risultato finale e sulla soddisfazione espressa dai pazienti. ◼︎
17 Scopridipiùsu Allerganaesthetics.it|allerganbeauty.it|allergancrio.it Mostrareappienolapropriabellezza,somigliareachisentiamodiessererealmente,miglioralafiduciainnoistessi. InAllerganAesthetics,AziendapartedelGruppoAbbVie,investiamonellaricercascientificapercreareprodotti etecnologiecheguidanol’innovazionenellamedicinaestetica. IT-NPR-2150008.Materialeadusostampa.©2021AllerganAesthetics,anAbbViecompany.Allrightsreserved. Thepower ofconfidence.
RIVOLUZIONADERMSHIELD™IPEELINGSUPERFICIALIELADERMOCOSMESI
LE MERAVIGLIE DI DERMSHIELD™
Acne, iperpigmentazione e invecchiamento della pelle: NOON™ AESTHETICS propone una nuova generazione di peeling e dermocosmesi terapeutica con tecnologia protettiva che evita irritazioni e sensibilizzazione
POTENZA E CONCENTRAZIONE Nell’utilizzo dei peeling superficiali ri sulta oggi chiaro che il problema prin cipale da affrontare, dal punto di vista della formulazione chimica, sia legato al fatto che la loro potenza è stretta mente correlata alla loro concentra zione (che deve essere elevata), ma soprattutto al pH espresso, che dovrà essere il più basso possibile. Ne deri va che la sola concentrazione non sia sufficiente a garantire la penetrazione del prodotto; un acido glicolico al 70% può non essere efficace se tamponato, ad esempio, a pH 3. Quindi una formu lazione efficace dovrebbe avere con centrazioni elevate e pH molto bassi (inferiori a 1).
In questo articolo analizzeremo il fun zionamento di DERMSHIELD™, l’in novativa tecnologia dermocosmetica brevettata di NOON™ AETHETICS, che rappresenta la risposta più importante ai limiti nell’uso dei peeling superfi ciali e in generale delle sostanze te rapeutiche che inducono infiammazio ne neurogenica. DERMSHIELD™ è un complesso protettivo che, addizionato
ESTETICAMEDICINA Dr.ssa Simonetta Rebecchi Chimico Farmaceutico, specializzazione in Cosmetologia - Bologna
Con questa tecnica è inoltre possibile rendere la pelle più ricettiva al tratta mento dermatologico, potenziandone gli effetti. Grazie ai soddisfacenti ef fetti sulla qualità della pelle in termini di idratazione, compattezza, texture e luminosità, l’utilizzo dei peeling oggi si inserisce perfettamente nel concet to globale di salute della pelle che la Medicina Estetica propone. Certo, il loro utilizzo e soprattutto la loro com binazione richiedono una buona dose di esperienza da parte del medico per scegliere le molecole adeguate, la loro concentrazione e la tempistica di appli cazione. Il rischio può essere quello di non ottenere un risultato soddisfacente o, peggio, quello di subire gli effetti col laterali anziché la reazione controllata desiderata. Se dovessi elencare quali sarebbero le caratteristiche imprescin dibili di un peeling che sempre più fre quentemente sono richieste dallo spe cialista, senza alcuna esitazione direi sicurezza e maneggevolezza associate all’efficacia. L’orientamento verso l’uso dei peeling superficiali rispetto a medi e profondi è sicuramente un riflesso della richiesta di molecole potenti, ma ben tollerate sia durante l’applicazione che nel periodo post-trattamento.
Ho utilizzato non a caso il condizio nale, perché spesso si è costretti, dal punto di vista formulativo, a trovare un compromesso per ridurre quell’in sieme di effetti collaterali noti come infiammazione neurogenica, la cui in sorgenza condiziona drasticamente la performance di un peeling superficia le. L’infiammazione neurogenica è la risposta cutanea alla variazione del pH indotta dai Nocicettori di tipo C, che si traduce in prurito, bruciore, eritema, edema circostanziali al trattamento e che rendono più difficile la gestione del periodo che intercorre tra una se duta di peeling e l’altra.
18 Ènoto come i peeling chimici oggi rappresentino uno strumento elet tivo, valido e sicuro per il trattamento di diverse problematiche dermatolo giche, quali invecchiamento cutaneo, acne, iperpigmentazione di varia eziologia. Essi sono inoltre un ottimo coadiuvante di altre terapie invasive e non. Ad esempio, in combinazione con laser e luci pulsate, i peeling sono strumenti importanti per il trattamento delle cicatrici da acne, abbinati a so stanze schiarenti sono utili nel tratta mento del melasma e diventano un valido supporto a filler, tossina botu linica, needling e fili di trazione nei protocolli anti-ageing. La finalità di un peeling è quella di provocare una rea zione esfoliativa più o meno marcata attraverso un danneggiamento degli strati epidermici e di stimolare così il successivo processo di rigenerazione tessutale sia epidermico che dermico.
Trattamento Melasma Trattamento Acne
Gli studi cli nici hanno evidenziato l’efficacia e la sicurezza di questo nuovo complesso protettivo combinato con peeling ad alte concentrazioni, mettendolo a con fronto con le stesse concentrazioni dei peeling classici. Il dolore e il disturbo contestuali al trattamento sono risul tati estremamente ridotti e il recupe ro è significativamente più breve e di maggior comfort per il paziente. Oggi è dunque possibile, grazie a questa tecnologia rivoluzionaria, utilizzare formulazioni esfolianti più potenti ed efficaci senza rischiare reazioni gravi e spesso limitative dell’uso dei peeling.
19 in concentrazioni adeguate ai peeling comuni, riduce in modo selettivo la risposta infiammatoria dei tessuti; nello specifico, non riduce l’infiam mazione controllata che è necessa ria all’efficacia del peeling, ma solo quella generata da valori di pH molto bassi (Ofir Artzi MD1,2,3; Lee Heyman MD2, Raphael L. Carasso MD4, Jo seph N. Mehrabi MSc2).
Allo stesso modo è possibile combina re nella stessa sessione, in completa sicurezza e maneggevolezza, più di un peeling per aumentarne la potenza, oppure avere a disposizione concen trazioni terapeutiche di molecole per la terapia domiciliare non utilizzabili precedentemente proprio per il fat tore infiammatorio limitante. NOON™ propone dunque in clinica, alfa e beta idrossi acidi, alfa chetoacidi e Jessner ad alte concentrazioni, ma soprattutto a pH inferiori a 1. La linea di peeling NOON™ garantisce una perfetta tolle ranza durante i tempi di applicazione e la possibilità di stratificare i peeling per aumentarne la potenza e quindi l’efficacia anche nelle pelli più sen sibili. La presenza di DERMSHIELD™, riducendo l’infiammazione non con trollata, permette la realizzazione di protocolli indicati anche per i Fitzpa trick più alti. Grazie a DERMSHIELD™, NOON™ AESTHETICS ha sviluppato inoltre, a supporto alla terapia ambu latoriale, una dermocosmesi terapeu tica per uso domiciliare che prevede l’uso di Acido Azelaico al 25%, Reti nolo fino all’1,6%, combinazioni di Acido Lattico e Salicilico che possono essere utilizzati quotidianamente, per tempi lunghi, senza alcuna reattività. NOON™ assicura oggi, con la massima versatilità e in tutta sicurezza, risultati importanti nel trattamento dell’in vecchiamento cutaneo (estrinseco e intrinseco) delle iperpigmentazioni di diversa eziologia, della seborrea e dell’acne, della dermatite seborroica e della rosacea. ◼︎
INDUZIONE
La tecnologia del campo elettromagnetico focalizzato ad alta intensità (H.I.F.E.M.), è stata introdotta da BTL dal 2018 nel campo della Medicina Estetica, al fine di fornire ai medici uno strumento per to nificare e rafforzare i muscoli. Gli attuali dispositivi non in vasivi per modellare il corpo si basano sul riscaldamento o sul raffreddamento del tessuto adiposo sottocu taneo a livelli che le cel lule adipose non possono più tollerare, provocando di conseguenza la morte cellulare programmata: l’apoptosi. La tecnologia H.I.F.E.M. non eroga alcun riscaldamento attraverso le onde elettromagneti che, poiché utilizza onde magnetiche di frequenze molto basse (3-5 kHz) che si propagano attra verso il tessuto senza essere assorbite. In questo caso, un’inte razione tra l’onda e il tessuto umano avvie ne secondo i principi dell’induzione elettromagnetica, descritta per la pri ma volta da Michael Faraday nel 1831. La legge dell’induzione elettromagne tica afferma che qualsiasi cambia mento in un campo magnetico indu ce una corrente elettrica e viceversa. Il manipolo di EMSCULPT comprende una bobina circolare situata al centro dell’applicatore e viene posizionata sopra l’area di trattamento. Durante il trattamento, una corrente elettrica alternata viene inviata nella bobina circolare. Le alternanze della corrente elettrica inducono onde magnetiche che cambiano rapidamente e si pro pagano nel tessuto sottostan te, dove inducono una corren te elettrica secondaria. Queste correnti elettriche all’interno del tessuto depolarizzano i motoneuroni che innervano i muscoli e inducono contra zioni muscolari.. Diversi studi hanno dimostrato che gli esseri umani non sono in grado di attivare volontariamente i musco li, poiché il potere della contrazione muscolare è limitato dai tassi di inne sco e dalla conduttività dei percorsi neurali. L’applica zione di H.I.F.E.M. bypassa il sistema nervoso cen trale e periferico e sti mola direttamente i mo toneuroni che innervano i muscoli, permettendo una contrazione mu scolare completa. Inoltre, la frequenza degli impulsi non consente al muscolo di rilassarsi tra due stimoli consecutivi, il che si traduce in una tensione so vramassimale all’interno del muscolo e quindi nella contrazione sovramas simale del muscolo. Numerosi studi hanno studiato gli effetti dei campi magnetici in rapida evoluzione eroga ti attraverso la tecnologia H.I.F.E.M. L’effetto della procedura H.I.F.E.M. sul tessuto adiposo è stato confermato da diversi studi che hanno riportato un aumento dell’indice apoptotico e dei marker apoptotici nei trattamenti post-H.I.F.E.M. sui tessuti adiposi. I ri sultati di studi sull’uomo suggeriscono che la tecnologia H.I.F.E.M. è una mo dalità praticabile per l’industria este tica e potrebbe essere ampiamente utilizzata nel modellamento del corpo per la riduzione simultanea del grasso e la tonificazione muscolare. H.I.F.E.M. è stato anche usato con successo per rafforzare il pavimento pelvico.
DEPOLARIZZAZIONE NERVOSA PER INDUZIONE DI CONTRAZIONI SOPRAMASSIMALI Durante le normali contrazioni mu scolari volontarie, le fibre muscolari si rilassano tra ogni stimolo nervoso a causa dell’incapacità del sistema nervoso centrale di segnalare un al tro impulso mentre il precedente è NON DI IPERTROFIA E IPERPLASIA
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Muscoli forti e ben sviluppati contribuiscono in modo significativo all’aspetto estetico generale Dr. Vincenzo Nunziata Specialista in Chirurgia Plastica, Ricostruttiva ed Estetica - Cosenza ontrazioni volontarie
INVASIVA
DELLE FIBRE ELETTROMAGNETICOEFFETTIMUSCOLARI:DELCAMPOFOCALIZZATOADALTAINTENSITÀ(H.I.F.E.M.)
ESTETICAMEDICINA
II muscoli sono stati a lungo trascura ti nel settore del modellamento del corpo, che si occupa prevalentemen te di depositi di grasso sottocutaneo. Tuttavia, muscoli forti e ben svilup pati contribuiscono in modo signifi cativo all’aspetto estetico generale.
Ciò si traduce in un’estrema reazione catabolica e di lipolisi sopramassima le, che a sua volta provoca un rilascio drammatico di FFA.
Trabocco di FFA indotto e conseguente apoptosi delle cellule adipose
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Variazioni della struttura muscolare dopo l’esposizione a carichi estremi
Durante un trattamento EMSCULPT, i muscoli sono contratti a livelli sovra massimali. Vengono inviati al cervello segnali per i quali sarà necessaria una quantità estrema di energia per for nire queste contrazioni e il rilascio di epinefrina è acutamente aumentato.
Quando la quantità di FFA rilasciata supera i livelli normali, iniziano ad accumularsi intracellularmente negli adipociti circostanti e alla fine portano alla loro disfunzione. Questo effetto si verifica principalmente nell’area in prossimità degli attuali muscoli con traenti, a causa dell’aumento del flus so sanguigno del tessuto adiposo e delle sostanze paracrine rilasciate dai muscoli contraenti.
GLI EFFETTI SUL TESSUTO MUSCOLARE Se esposto a contrazioni sopramassi mali, il tessuto muscolare è costretto ad adattarsi a tale estremo, condiziona e risponde con un profondo rimodel lamento della sua struttura interna, vale a dire la crescita di miofibrille (ipertrofia muscolare) e la creazione di nuovi filamenti proteici e fibre musco lari (iperplasia muscolare). L’aumento della densità e del volume dei muscoli porta a una migliore definizione del tono muscolare.
GLI EFFETTI CLINICI
Durante l’attività fisica, i muscoli hanno bisogno di energia per produrre con trazioni. L’energia deriva principalmen te dall’adenosina trifosfato (ATP) e se condariamente dalla creatina fosfato e dal glicogeno per alimentare i muscoli. Quando questi sono esauriti, i processi catabolici del corpo si svolgono sotto forma di lipolisi, cioè la scomposizione dei lipidi (trigliceridi) in acidi grassi li beri (FFA) e glicerolo. Queste molecole rilasciate di solito, fungono da fonte di energia per l’attività muscolare e il metabolismo corporeo necessari.
Ciò che un paziente vede, dopo una serie di trattamenti EMSCULPT, è una crescita significativa dei muscoli e una riduzione del grasso corporeo. Questo effetto combinato su entrambi gli stra ti di tessuto offre un miglioramento estetico unico.
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21 ancora in azione. EMSCULPT genera impulsi indipendenti dalla funzione cerebrale e con una frequenza così ra pida da non consentire una tale fase di rilassamento. In condizioni normali, la massima quantità di tensione che può essere sviluppata e mantenuta fisio logicamente è chiamata contrazione volontaria massima (MVC). Di solito, dura solo per una frazione di secondo. Le contrazioni con una tensione supe riore a MVC sono definite come sovra massimali. EMSCULPT ha la capacità di generare contrazioni sopramassimali e mantenerle per più secondi, il che au menta significativamente lo stress fi siologico/il carico di lavoro necessario per consentire ai muscoli di adattarsi (Grafico pag. precedente)
GLI EFFETTI SUL TESSUTO ADIPOSO
L ’incredibile crescita dei filler a base di acido ialuronico spie ga perché HYAcorp sia leader nelle procedure non chirurgiche dal 2018 in Italia, con una quota di mercato del 41% nel 2020, secondo i dati del Global Survey di ISAPS. I prin cipali vantaggi di questi interventi non chirurgici (risultati prevedibili, complicanze a basso rischio, costi contenuti e tempi di recupero mini mi) sono i fattori trainanti di questo cambiamento e della disponibilità di prodotti innovativi e più sicuri. Questa tendenza non ha avuto un impatto unicamente sul settore dei filler per viso, ma anche di quelli per il corpo. È la soluzione ideale per i pazienti che non hanno adipe da tra sferire e/o preferiscono procedure non chirurgiche o mini-invasive per ottenere la forma corporea desidera ta. Grazie ai filler a base di acido ia luronico per viso e corpo di HYAcorp, BioScience, pioniera tedesca nel set tore dei filler dermici per corpo dal 2006, offre una soluzione alternativa all’intervento chirurgico per i pazien ti che desiderano ripristinare l’elasti cità cutanea e ottenere un’armonia facciale generale, aumentare il volu me dei glutei, riempire i fianchi o i polpacci, tra le altre cose, con i più elevati standard di sicurezza. I prodotti HYAcorp sono stati ideati per il rimodellamento del viso, il rin giovanimento e il potenziamento di determinate zone del corpo. La loro formula si basa su una granulome tria definita e una concentrazione importante di acido ialuronico, che ne allunga la durata e assicura la vi scoelasticità del gel. La sicurezza è sempre stata la pri orità, motivo per cui tutti i prodot ti HYAcorp per viso e corpo sono al 100% biodegradabili, certificati CE (2409) e realizzati secondo lo stan dard DIN EN ISO 13485. Le specifiche dei prodotti vengono inviate e poi approvate dall’ente segnalato.
Dal 2019, BioScience è Gold Sponsor ufficiale della International Society of Aesthetic Plastic Surgery - ISAPS, l’ente professionale leader nel mon do per i chirurgi plastici ed estetici Ilabilitati.dottor Massimiliano Brambilla, Chi rurgo Plastico e Membro del Comi tato Medico di BioScience, condivide la sua preziosa visione sull’evoluzio ne di questo nuovo fenomeno e la sua esperienza con l’utilizzo dei filler a base di acido ialuronico di HYAcorp.
23 HYACORP, FILLER DERMICI A BASE DI HA, LA SCELTA SICURA PER I TUOI PAZIENTI
Il dottor Massimiliano Brambilla, Chirurgo Plastico, specializzato in Chirurgia Ricostruttiva, Plastica ed Estetica, laureato presso l’Università di Milano, con oltre vent’anni di esperienza, condivide la sua visione professionale su HYAcorp Intervista al Dr. Massimiliano Brambilla Specialista in Chirurgia Plastica, Ricostruttiva ed Estetica - Milano ESTETICAMEDICINA
Ogni lotto di prodotti viene rilasciato solo dopo aver testato e soddisfat to tutte le specifiche, aver superato i controlli di sterilità ed essersi as sicurati che la quantità di BDDE ed endotossina sia al di sotto del livello, tale da essere considerati sicuri. In fatti, i prodotti HYAcorp presentano un livello residuo di BDDE libero di 2 volte inferiore rispetto al limite stabilito dalle normative europee, assicurando quindi parametri di massima sicurezza. Viene generato di conseguenza un certificato di ana lisi (certificate of analysis, CoA) che garantisce che il lotto soddisfi le spe cifiche menzionate. Ogni procedura medica, tuttavia, comporta sempre un minimo rischio. Possono verificarsi effetti collaterali senza alcuna diretta correlazione al prodotto o al trattamento sommini Adstrato.oggi, tra i 35.000 interventi di aumento dei glutei registrati, sono stati segnalati meno dello 0,1% de gli effetti collaterali. Per minimiz zare il rischio, è necessario seguire attentamente le raccomandazioni di HYAcorp in tutte le fasi, dalla prepa razione, durante l’intervento, fino al follow-up post-operatorio. Nell’am bito di un allineamento in corso agli standard globali, BioScience mantie ne relazioni e collaborazioni con gli istituti di ricerca, i principali opinion leader e le società internazionali di medicina estetica in tutto il mondo.
«Sicurezza, efficacia e risultati a lun go termine. Questo è quello che tutti desiderano dalla Medicina Estetica. Decidere di utilizzare un prodotto di alta qualità e saper scegliere per caratteristiche reologiche specifiche quello più adatto per ciascun tratta mento sono tra i segreti della Medici na Estetica. Ogni acido jaluronico ha caratteristiche proprie di elasticità e coesività, di dimensione di particella, di cross linkaggio. Queste specificità rendono il prodotto unico nella sua interazione con i tessuti. Ad esempio: un body filler non è appropriato per trattare un solco nasojugale, perché il risultato sarebbe un’orrenda, visi bile cordonatura, così come un filler “leggero” non è indicato per solleva re dalla profondità lo zigomo»
Quali sono le principali preoccupa zioni dei suoi pazienti, al momento di sottoporsi a tale procedura?
Pubbliredazionale a cura di
24 Dr. Massimiliano Brambilla Dottor Brambilla, vede un effettivo passaggio dalle procedure chirurgiche a quelle non chirurgiche, nei suoi pazienti? Vede una specifica tendenza, all’interno della sua clinica? Le richieste dei pazienti stanno cam «biando? Le statistiche pubblicate recente mente da ISAPS E ASPS dimostrano che vi è un incremento del numero di procedure di Chirurgia Estetica ef fettuate, ma che nel contempo è ben maggiore il trend incrementale della Medicina Estetica. In sintesi: si fa più chirurgia, ma la richiesta di procedure di Medicina Estetica è ancora maggio re. Le ragioni di questo trend super positivo della Medicina Estetica sono molteplici: in primis, la ricerca di bel lezza e armonia in fasce di età una volta meno interessate a questo tipo di procedure (fascia dei molto giovani e degli “over”) e poi la trasversalità sociale. La Medicina Estetica non è più appannaggio solo di ceti elevati, “un ritocchino” se lo possono permettere tutti, soprattutto se il costo è basso. E qui sta uno dei punti dolenti “dell’as salto alla diligenza”: la qualità ha un prezzo. Questo vale per il medico e per il prodotto che usa» Qual è la procedura mini-invasiva più comune richiesta dai suoi pa «zienti? Nella mia pratica clinica, sempre gli stessi da quando ho iniziato: tossina botulinica e acido jaluronico, perché il risultato è pressoché immediato e i risultati estremamente prevedi bili. Ci sono poi le tecnologie (laser, RF, HIFU, etc) che possono dare un grande aiuto, ma serve tempo e co stanza. E allora è importante entrare nel cuore del paziente e capire che cosa desidera realmente e quanto può investire in termini di tempo ed economici»
Quali sono i suoi criteri nella sele zione di un prodotto che utilizzerà? I livelli di sicurezza di HYAcorp rappre sentano un criterio? «Il portfolio Bioscience è vasto, con tantissimi prodotti dalle caratteri stiche reologiche estremamente di verse. Alcuni prodotti sono presenti da più di 15 anni, a dimostrazione dell’efficacia e della sicurezza»
«La linea HYAcorp body filler è pre sente da più di dieci anni e BioScience è leader mondiale indiscussa nella vendita di questa tipologia di prodot to. La personale esperienza decen nale mi fa dire che se il prodotto è usato correttamente, i risultati sono ottimi, la soddisfazione è altissima e la sicurezza elevata» DOPO
◼︎ PRIMA
Per quali indicazioni utilizza HYA corp? Quali sono i suoi tre prodotti preferiti e perché? «MLF1 e MLF2 per il body contouring e per migliorare la lassità dei tessu ti. Ecco la mia strategia per i volumi: MLF1 iniettato in microboli sul giusto piano profondo per dare volume e sostegno, MLF2 più superficialmente con tecnica a ventaglio per rendere uniforme il risultato. Se poi devo cor reggere la lassità dei tessuti, predili go Genefil contour perché per reolo gia è molto morbido e non palpabile. Tendo a essere fedele ai prodotti che scelgo perché è solo con l’esperien za di anni che si conoscono i pro e i contro e si impara a gestire al meglio un filler, ottimizzandone le quantità e riducendo ai minimi termini gli effetti avversi» Da quanto tempo lavora con HYA corp? Che cosa evidenzierebbe in merito al brand?
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Il laser Erbium Yag ha una lunghezza d’onda di 2940nm ed emette nello spettro elettromagnetico vicino all’in frarosso, in questa regione spettrale l’acqua trova il suo picco di assorbi mento. Avendo un’affinità dieci volte più alta per l’acqua rispetto al laser CO2, l’effetto termico del laser Erbium è quasi nullo, minimizzando così il down time post trattamento e consentendo al paziente di riprendere le normali attività quotidiane anche nell’imme diato. Il laser Er:Yag causa una vapo rizzazione epidermica tissutale che stimola la rigenerazione della cute, dando alla pelle un aspetto più gio vane e levigato. Il danno termico del laser Er:Yag resta limitrofo alla zona di ablazione ed è per questo considerato più sicuro, con minore possibilità di ef fetti collaterali. Il laser Erbium Yag del la piattaforma Xlase Plus emette sia in modalità frazionata che in modalità full ablative, con possibilità di modu lare la durata d’impulso e la fluenza e quindi di scegliere se generare un ef fetto fotoablativo o termico a seconda dell’indicazione e del fototipo.
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Xlase Plus è dotata di connettori con un attacco plug-in rapido per il col legamento delle diverse sorgenti, un avanzato dispositivo per il test dei manipoli prima dell’utilizzo e il rico noscimento automatico degli stessi.
ESTETICAMEDICINA Dott.ssa Alessandra Cosma Product Specialist BIOTEC ITALIA
La sua grande versatilità consente per tanto trattamenti per skin resurfacing, piccole rughe, macchie superficiali, smagliature, verruche e cicatrici chi rurgiche ed acneiche, come ci spiega il dottor Salvatore Battaglia, chirurgo plastico ed estetico presso la clinica Excelsa Medical Institute di Napoli: « Il laser Erbium Yag, della piattaforma Xlase Plus, mi ha permesso di trattare ci catrici acneiche, chirurgi che e traumatiche con risultati ap prezzabili già dopo la prima seduta. In particolare voglio presentarvi un caso specifico, che ha riportato il sorriso a una paziente che purtroppo lo aveva perso. La paziente in questione all’ini zio del trattamento aveva 17 anni. Un pregresso trauma da incidente della BIOTEC ITALIA CON LA PIATTAFORMA XLASE PLUS Sviluppare e gestire efficacemente 5 tecnologie Laser con alte performance, ottimizzando gli spazi e mantenendo massima l’efficienza
LE CARATTERISTICHE DI ERBIUM YAG
IL PARERE DELLO SPECIALISTA
IL TRAGUARDO RAGGIUNTO DA
Xlase Plus è una piattaforma mo dulare, personalizzabile in base alle esigenze dei professionisti della Dermatologia e della Medicina Este Latica.piattaforma può essere dota ta di 5 differenti manipoli: Erbium YAG 2940nm+Fractional, Nd:Yag QSwitched 1064/532nm, Nd:Yag SLP 1064/532, AlexPro 760/808nm e CPL (Calibrated Pulsed Light) con 6 filtri ottici double band, per un’ampia gamma di applicazioni, dall’epilazio ne al foto ringiovanimento, dai trat tamenti per lesioni vascolari superfi ciali e profonde alla rimozione delle macchie pigmentarie benigne e dei tatuaggi, fino a trattamenti ablativi per cicatrici strie e face resurfacing.
Xlase Plus può anche essere colle gata da remoto al Servizio Assistenza Biotec Italia, che permette di moni torare a distanza le performances e gestire alcune informazioni del siste ma, rispondendo in modo tempestivo e preciso alle richieste di checkup a distanza. Inoltre, considerata la conti nua evoluzione della medicina, il sof tware è stato progettato per essere facilmente aggiornato anch’esso da remoto, in modo da implementare la piattaforma con le ultime innovazioni e applicazioni, rendendo Xlase mai Laobsoleta.grande varietà di laser presenti sulla piattaforma permette di risol vere con molta efficienza numerose problematiche, tra cui quelle lega te all’invecchiamento cutaneo con il laser Erbium Yag, anche con l’ausilio dell’applicazione frazionale.
» . ◼︎ La perinpercostruitalaserpiattaformaintegrale,ilpresente,evoluzioneilfuturo. BIOTEC ITALIA S.R.L. ITALY_36031 DUEVILLE (VICENZA) VIALE DELLA REPUBBLICA 20 T +39 0444 59 16 83 F +39 0444 36 10 32 W BIOTECITALIA.COM E INFO@BIOTECITALIA.COM gormraenoneo.o L LLE UBBLICA(VICAOMALIA.CO nmale,te, A2ACENZA)ZA)200M PrimaEr:YagSLPCPLAlexPRONd:Yagfractional 6 mesi Dopo/4 sessioni Prima60 giorni Dopo/1 sessione Prima90 giorni Dopo/1 sessione Prima 60 giorni Dopo/1 sessione
strada le ha causato cicatrici atrofi che da perdita di materiale nelle zone delle guance, radice, dorso e punta del naso e del mento. Alla pri ma visita, in accordo con la paziente e con i colleghi del team Excelsa, ab biamo deciso di effettuare tratta menti combinati che includevano l’u tilizzo della tecnologia laser Erbium Yag (frazionato ablativo) e di biosti molanti come PrP, bioristrutturanti a base di acido ialuronico debolmente crosslinkato e di peeling al TCA al 33% tamponato con H2O2. Il protocol lo terapeutico fu organizzato in modo tale che la paziente seguisse un pro gramma mensile di una seduta di laser Erbium Yag, in modalità frazio nato ablativo, e dopo 15 giorni una seduta di biostimolazione con PrP. Per i primi tre mesi di trattamento, la paziente ha intervallato sedute con laser Erbium Yag con biostimolazio ne, utilizzando il PrP. Alla fine del pe riodo, i risultati ottenuti erano molto soddisfacenti. Successivamente, la paziente si è sottoposta a un inter vento di rinosettoplastica per elimi nare i calli ossei e la deviazione del setto, causati dalla frattura della pi ramide nasale durante il trauma da incidente della strada, oltre che alla riduzione chirurgica di una cicatrice atrofica alla radice del naso molto estesa. Dopo i tre mesi di recupero post chirurgico, ha ripreso il protocol lo medico estetico che comprendeva un’ultima seduta di laser Erbium Yag anche sulla cicatrice di revisione e di tre sedute di bioristrutturante a base di acido ialuronico debolmente crosslinkato, a cadenza mensile, in tervallato da una seduta di peeling al TCA 33% tamponato con H2O2. La pa ziente oggi, a distanza di un anno circa di trattamenti, è ritornata a sor ridere riacquistando fiducia nelle pratiche di Medicina Estetica, fiducia persa precedentemente al nostro in contro a causa di vari trattamenti non andati a buon fine
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Questa tecnologia, brevettata, con sente un calore uniforme in tutta l’area del trattamento, allo stesso tempo la nuova tecnologia di raf freddamento consente trattamenti sicuri, non invasivi e confortevoli.
Funzioni innovative per la sicurezza del paziente Tecnologia non operatore dipendente Schermo ergonomico e accesso ottimale all’applicatore, contrariamente ad altri dispositivi Gli applicatori sottili sono più facili da posizionare e più stabili durante il trattamento Indicato per più zone del corpo rispetto ad altre tecnologie
Considerando la pletora di dispositi vi sul mercato che offrono riduzione della circonferenza e rimodellamen to del corpo, che cosa offre di diver so ReBorn? ReBorn è un dispositivo medicale approvato CE con l’indi cazione specifica di riduzione delle adiposità localizzate. L’esperien za ingegneristica e industriale alla base di ReBorn ha generato un si stema intelligente, sicuro, versatile, che permette ai medici di sfruttare al meglio la tecnologia Power LED, un notevole passo in avanti rispet to alla tradizionale tecnologia che utilizza luce laser per la riduzione del grasso. Grazie all’ingegneria di precisione e all’innovatività, la sor gente di luce e il sistema di raffred damento brevettati da ReBorn con sentono un trattamento di maggiore efficacia, ma con le stesse garanzie di sicurezza per tutti i tipi di pelle.
IN CHE MODO POWER LED
REBORN, L’ULTIMA INNOVAZIONE NEL BODY CONTOURING PER UNA RIDUZIONE EFFICACE DELLE ADIPOSITÀ
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DALLADIFFERISCECONCORRENZA?
I l diodo a emissione di luce (LED) è da molto tempo associato a una varietà di beni di consumo e appli cazioni. I LED di vecchia generazione produ cono luce poco potente, nell’ordine dei milliwatt. ReBorn utilizza LED di potenza di livello medicale (Ki loWatt), che offrono una migliore efficienza di conversione elettricitàluce e raggiungono intensità cen tinaia di volte maggiori, generan do frequenze infrarosse a valori di watt.
Questa tecnologia, brevettata, consente un calore uniforme in tutta l’area del trattamento, allo stesso tempo la nuova tecnologia di raffreddamento consente trattamenti sicuri, non invasivi e confortevoli
Dr. Carlo Borriello Specialista in Chirurgia Maxillo-Facciale, Medico Estetico - Lucca G razie alla rivoluzionaria tecnolo gia Power LED, ReBorn rappre senta una sostanziale innovazione nei trattamenti medici professionali basati sulla luce. Power LED utilizza LED centinaia di volte più potenti dei LED standard.
I VANTAGGI DI ReBorn
Area di trattamento più ampia rispetto alle altre tecnologie Distribuzione uniforme dell’energia per risultati clinici ripetibili e rilevanticonsistenti Nessun tempo di recupero Tecnologia senza materiali di consumo ausiliari o monouso
La tecnologia Flexible Power LED offrirà in futuro la possibilità di realizzare più applicatori, per adattarsi a un numero ancora maggiore di aree del corpo
N ei primi giorni dopo il trattamento, un massaggio manuale accelererà il riassorbimento delle cellule adipo se distrutte. In genere si consiglia ai pazienti di massaggiare l’area trat tata 5 volte al giorno per 5 minuti, per 4-5 giorni. Questo accelera il drenaggio linfatico. Come per tutti i trattamenti medi co-estetici, le risposte individuali variano e i pazienti devono avvisa re e consultare il proprio medico in caso di eventi avversi.
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ramento. Dal punto di vista dei co sti, quindi, si riduce drasticamente la tradizionale preoccupazione per il superamento delle ore di utilizzo e dei costi di sostituzione degli ap plicatori.
Come per tutti i trattamenti me dico-estetici, sarà necessaria una visita iniziale per valutare l’anam nesi e discutere le aspettative del Ipaziente.pazienti devono evitare l’esposi zione al sole una settimana prima e una settimana dopo il trattamento. D urante il trattamento, il paziente avverte una sensazione di calore in terno intervallata da una sensazio ne di freddo che rende confortevole il trattamento. U na sensazione di formicolio nei giorni post trattamento rappresenta un evento assolutamente normale e non pericoloso. Eventuali dubbi o incertezze devono essere portati all’attenzione del medico.
INFORMAZIONI CLINICHE I l protocollo di trattamento ReBorn prevede normalmente due o tre sessioni di trattamento da 35 a 50 minuti ciascuna, in base alle singo le esigenze cliniche, ogni quattro settimane. Il sistema linfatico del corpo eliminerà naturalmente le cellule adipose distrutte. I pazienti noteranno i primi risultati già dopo quattro settimane dalla prima se duta. Nei casi ostinati è possibile prescrivere in sicurezza una o due sessioni aggiuntive.
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D opo il trattamento, l’operatore esa minerà l’area trattata e il paziente sarà libero di riprendere immedia tamente le attività quotidiane.
Il manipolo brevettato a base di Power LED di ReBorn fornisce energia e calore omogenei su tutta l’area da trattare, ideale per i trattamenti che richiedono energia costante per periodi più lunghi La riduzione del grasso richiede il riscaldamento di un’ampia area di trattamento per un periodo di tempo stabilito, determinando una temperatura continua delle cellule adipose da 42˚C a 47˚C. La luce in frarossa a 940 nm viene assorbita in modo efficiente nelle cellule adi pose e scarsamente nella melanina e nell’epidermide; questo, sommato al sistema di raffreddamento cuta neo, protegge la cute e le strutture in essa contenute (nervi, vasi san guigni, etc), mentre la luce penetra in profondità scomponendo le cel lule adipose. Il tipico laser a diodi fornisce calore focalizzato, diffon dendo la luce da un’unica sorgente sull’area di trattamento, portando a periferia dell’applicatore. Al contra rio, il design Power LED proprietario di ReBorn ha un angolo ottico semiottuso (80˚) e utilizza più sorgen ti luminose. Nella fattispecie, 63 sorgenti luminose con una matrice di 9x7. Questo consente al singolo applicatore di sviluppare un’area di riscaldamento leggermente più ampia della sua dimensione, sen za rischi di aree non trattate tra gli applicatori. Distribuendo l’energia in modo molto più ampio e omoge neo, si ottiene una maggiore effica cia clinica e omogeneità sull’intera area di trattamento. I Power LED brevettati utilizzati da ReBorn sono molto più sicuri e affidabili dei la ser anche in termini di durata; sono infatti in grado di garantire oltre
PROTOCOLLO DI TRATTAMENTO
31 Una nuova era di LED AD ALTA POTENZA P E R LA RI D UZIONE NON IN VASI VA DELL E A D IPOS I TÀ LO CA L I ZZ AT E SCOPRI DI PIÙ
Dicembre
SENTENZA STORICA Dopo il deposito dell’ATP (Accerta mento Tecnico Preventivo), la pa ziente aveva promosso il giudizio di merito, chiedendo la solidale con danna al pagamento di un risarci mento, sul presupposto che l’ATP avrebbe confermato l’esistenza di un erroneo intervento di chirurgia di mastoplastica additiva, produttivo di inestetismi derivanti da differenza di forma e volume delle due mam melle. La Struttura Sanitaria, da me assistita, deduceva l’assenza di col pa medica sul presupposto che, così come accertato dall’ATP, i modesti inestetismi residuati, integrati da una leggera asimmetria mammaria, era no riferibili a una complicanza ben descritta nella letteratura scientifica e della quale la paziente era stata adeguatamente informata. Il colle gio peritale aveva concluso che “da un punto di vista chirurgico plastico, non si hanno elementi documentali che ci permettano di affermare che la modesta asimmetria mammaria esistente e la modesta dislocazione verso l’alto e lateralmente della pro tesi mammaria sinistra siano la con seguenza di un errato allestimento delle tasche sottomuscolari di allog giamento delle protesi” La domanda della paziente veniva, come detto, rigettata. Con la senten za n. 188/2022, è stato affermato che in caso di dedotta responsabilità sanitaria, l’onere della prova va mo dulato sulla cosiddetta scomposizio ne del ciclo causale in due elementi: spetta innanzitutto al paziente pro vare il nesso causale tra l’insorgere della patologia e la condotta del me dico; solo in un secondo momento, laddove il paziente abbia dato prova di tale ciclo causale, il sanitario deve provare il pieno rispetto delle leges artis o comunque delle best practi ces, evidenziando la causa non im putabile che gli ha reso impossibile fornire la prestazione corrispondente ai canoni di professionalità dovuti. Consegue che, nel caso rimanga in certa la causa del danno lamentato, la domanda risarcitoria del paziente dovrà essere rigettata, non avendo il paziente stesso provato il nesso causale tra l’insorgere della patolo gia e la condotta del medico. Questo importante risultato è frutto della continua ricerca in materia e della grande attenzione portata su ogni caso di cui ci occupiamo. Colgo l’occasione per ringraziare la dottoressa Martina Bianco (Legal Consultant Studio Legale Lerro Ple bani & Associati) per il commen to alla sentenza e Claudio Plebani (Name Partner Studio Legale Lerro Plebani & Associati) con il quale ho condiviso l’intera strategia di difesa nel giudizio, perché lavorare insie me significa vincere insieme! Federica Lerro Legale SIES Roma Membro del Comitato Scientifico SIES teorico-pratico NELL’AMBULATORIO DI MEDICINA ESTETICA del Corso Aspetti organizzativi, amministrativi, regolamentari, autorizzativi nonché l’analisi della norma tiva posta a disciplina dei prodotti utilizzati in Medicina Estetica (farmaci - dispositivi medici - preparati galenici). Ampio spazio dedicato agli aspetti assicurativi e ai profili di responsabilità professionale in un approccio di gestione del rischio. (pom) 2022
◼ Avv.
e AFI -
corso
DATA DEL CORSO: 16
DIDATTICA A CURA DI: Avv. Federica Lerro ECM: 4 crediti RICHIEDI PROGRAMMI DETTAGLIATI SEGRETERIA E SEDE: CPMA - VALET Divisione Didattica - Bologna Tel: 051 63.88.334 - www.valet.it - info@valet.it
L’AVVOCATO
LEGALEUFFICIO 32 LA GIUSTIZIA GIUSTA
Obiettivo
Lo Studio Legale Lerro Plebani & Associati, da sempre attento ai possibili problemi derivanti da Medicina e Chirurgia Estetica, in giudizio al fianco di una Struttura Sanitaria, chiamata a rispondere per un asserito danno conseguente a intervento di mastoplastica additiva È con molto piacere, e anche con un pizzico di orgoglio professio nale, che ho deciso di dedicare que sto spazio a un caso giudiziario che ci ha visti protagonisti nella difesa in giudizio di una Struttura Sanita ria chiamata a rispondere, per un asserito danno conseguente a in tervento di mastoplastica additiva. Il processo, dopo la fase istruttoria e la Consulenza Tecnica di Ufficio, si è concluso con il rigetto della domanda della paziente e la con danna alla refusione delle spese di lite. Ma l’importante novità è nel principio che la Sentenza ha pro nunciato in tema di nesso causale, così innovativo che la decisione è stata pubblicata su diverse riviste giuridiche e costituirà sicuramente un precedente giurisprudenziale per le decisioni future sul tema. La con troversia in commento trae origine da un intervento di chirurgia este tica relativo a mastoplastica additi va, che la paziente aveva effettuato nel 2011 rivolgendosi al chirurgo: otto anni e mezzo dopo l’intervento, nell’ottobre 2019, la paziente aveva promosso un accertamento tecnico preventivo nei confronti del profes sionista e della Struttura Sanitaria, deducendo l’esistenza di una colpa medica nell’esecuzione dell’inter vento e domandando di quantificare il danno subìto.
A questo punto si possono analizzare le caratteristiche del proprio brand, come si inserisce nel mercato, come si posiziona, come viene percepito e successivamente valutare come poterlo migliorare, affinché concetti come la qualità e l’af fidabilità delle cure e delle prestazioni possano emergere quali elementi di interesse per il paziente. Quest’ultimo, oggi, è una persona evoluta dal punto di vista del reperimento delle infor MARKETING
Questo vuol dire che la fi ducia rappresenta non solo uno dei punti cardine per la buona riuscita di un trattamento o di una prestazione, ma anche uno degli elementi base dell’attività di marketing: il paziente soddisfatto, in forte relazione ed em patia con il medico o con la strut tura, riesce a rappresentare una cassa di risonanza importante per altri pazienti. Al contrario, un paziente in soddisfatto può essere inevi tabilmente molto dannoso. Il concetto di fiducia, nella so cietà moderna e nelle intera zioni in ambito sanitario, ac quisisce pertanto un valore fondamentale e porta con sé tanti significati che vanno oltre il medico-paziente.rapporto
“Non esiste vento favorevole per il marinaio che non sa dove andare” (dal latino: Ignoranti quem portum petat nullus suus ventus est). Recita cosi una delle frasi più famose di Lu cio Anneo Seneca che possiamo ben utilizzare per aprire il nostro articolo in cui cercheremo di approfondire alcuni concetti base del marketing ambula toriale. Nel mondo moderno, basato su forte digitalizzazione, interconnes sione e soprattutto condivisione delle informazioni, per fare marketing con “buon senso” occorre avere ben chiaro che cosa si sta facendo, perché e come lo si sta facendo. In poche parole, oc corre avere una strategia efficace e ben definita. Per fare questo, uno dei primi aspetti su cui lavorare si riferisce al legame di fiducia che si deve necessariamen te instaurare tra medico e paziente, che va costruito e alimentato quoti dianamente con metodo e profes sionalità.
In Medicina Estetica, il modello rela zionale basato sulla fiducia permette di costruire un’interazione proattiva che consente a entrambi di generare reciproci benefici. Questo aspetto che può sembrare scontato, in realtà va costantemente monitorato e ci deve far capire che “conquistare” un nuovo paziente non sia un’attività semplice e determina un investimento in risor se e tempo, molto più alto rispetto a mantenere quello che si ha già. Anzi, i pazienti acquisiti rappresentano una base fondamentale a cui far sape re quello che facciamo, cosa e come lo facciamo e possono generare fattori di condivisione importante verso altre persone secondo la logica del passa parola. Questo è il primo aspetto che va considerato in una strategia di mar keting per il proprio ambulatorio.
La fidelizzazione dei propri pazienti spesso si rivela la scelta determinan te per il miglioramento e l’evoluzione della propria attività e per acquisirne di Durantenuovi. i corsi, riceviamo tantissime domande su quelle che possono es sere le migliori strategie o le migliori tecniche da met Innanzitutto mi preme chiarire che non esiste una singola azione o una singola strategia che possano anda re bene per tutto, ma bisogna pre disporre un percorso strutturato che contenga al suo interno una serie di attività tra loro interconnesse, secon do una logica di insieme, che a volte possono avere anche la caratteristica della quotidianità, con obiettivi defi niti nel tempo e posizionati all’inter no di un modello di sviluppo delle esigenze e delle potenzialità della struttura medica.
Il primo passaggio per costruire un corretto progetto di marketing, è pro prio quello di andare ad analizzare la situazione di partenza dell’ambu latorio o della clinica che vuole ap procciarsi a interventi di marketing sanitario. In questa prima fase, occor re intercettare ed evidenziare quel le che sono le criticità, analizzare e studiare la concorrenza, osservare e conoscere la tipologia dei pazienti fi delizzati alla struttura ed esaminare il territorio di competenza. Come tutti i percorsi, occorre definire obiettivi che siano reali e raggiungibili nel breve, nel medio e, se possibile, anche nel lungo periodo, creando i presupposti per realizzare un piano di marketing strutturato ed efficace.
PER L’AMBULATORIO MEDICO: SCENARI E OPPORTUNITÀ
Lo scopo del marketing sanitario è, in primis, quello di conoscere e comprendere i bisogni e i desideri dei pazienti, per essere in grado di soddisfare le loro necessità in maniera più professionale ed efficace possibile
IL
MARKETING Dott. Massimiliano Vandi Laurea In Scienze Psicologiche, Consulente esperto di Marketing - San Marino Docente CPMA VALET - Bologna
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FIDELIZZARE I PAZIENTI
Durante i corsi spieghiamo in ma niera approfondita le dinamiche che sono alla base di questi meccanismi e, soprattutto, cerchiamo di fornire ai medici elementi di sviluppo che con sentano loro di agire con consapevo lezza, per poter valorizzare le proprie caratteristiche e le proprie competen ze al meglio. Il marketing è un’attività complessa e non coinvolge soltanto
DELL’IMPORTANZASITOINTERNET
colorlib.comdiFoto BODY LINE FILLER RESHAPING AND RESTORATION OF LOST VOLUME AND CONTOUR CONCENTRATION PER ML NON-CROSS-LINKED HA: 2MG CROSS-LINKED HA: 20MG SYRINGE SIZE 10.0ML ADVISED CANNULA 22G HYAcorp MLF 1 | Body Products 20 INDICATION HANDS, CALVES, BODY CONCAVE DEFORMITIES BENEFITS RESHAPING AND RESTORATION OF LOST VOLUME AND CONTOUR STABILIZATION** YES INJECTION DEPTHHYAcorpHYPODERMISMLF 1 *Only empirical values. Duration depends on several factors (injection site, depth of injection, enzyme equipment of the patient) and is therefeore **Stabilizationindividual.bycross-linking with BDDE. The BDDE specification in HYAcorp is <0,001 mg/ml. • Hyaluronic acid sodium salt: 2 MG • Cross-linked hyaluronic acid sodium salt: 20 MG • Sodium Chloride: 6,9 MG • Water for injection ad: 1 ML • Particle size: 300-500 µM • Presentation: 10 ml syringe *Only empirical values. several factors (injection enzyme equipment of therefeore BDDE**Stabilizationindividual.bycross-linkingspecificationinHYAcorp INDICATION HANDS, CALVES, BODY CONCAVE DEFORMITIES BENEFITS RESHAPING AND RESTORATION OF LOST VOLUME AND CONTOUR CONCENTRATION PER ML NON-CROSS-LINKED HA: 2MG CROSS-LINKED HA: 20MG SYRINGE SIZE 10.0ML ADVISED CANNULA 22G DURATION* UP TO 18 MONTHS STABILIZATION** YES INJECTION DEPTHHYAcorpHYPODERMISMLF 1 HYAcorp MLF INDICATION BUTTOCKS BENEFITS OFRESHAPINGLOSTVOLUME CONCENTRATION CROSS-LINKEDNON-CROSS-LINKED SYRINGE 10.0ML ADVISED CANNULA DURATION* UP TO 18 MONTHS STABILIZATION** YES INJECTION HYPODERMIS *Only empirical values. Duration depends on several factors (injection site, depth of injection, enzyme equipment of the patient) and is therefeore **Stabilizationindividual.bycross-linking with BDDE. The BDDE specification in HYAcorp is <0,001 mg/ml. Body Products HYAcorp MLF 2 INDICATION BUTTOCKS BENEFITS RESHAPING AND RESTORATION OF LOST VOLUME AND CONTOUR CONCENTRATION PER ML NON-CROSS-LINKED HA: 2MG CROSS-LINKED HA: 20MG SYRINGE SIZE 10.0ML ADVISED CANNULA 18G • Hyaluronic acid sodium salt: 2 MG • Cross-linked hyaluronic acid sodium salt: 20 MG • Sodium Chloride: 6,9 MG • Water for injection ad: 1 ML • Particle size: 500-800 µM • Presentation: 10 ml syringe SALUTE & BELLEZZA 2018 MILANO - Tel. +39 02 48012331 www.medpharmgroup.itwww.medpharm.itinfo@medpharm.it
mazioni, della strategia decisionale e della scelta del professionista a cui affidarsi. La rete gli/le fornisce la possibilità di accedere a tantissime informazioni e contenuti molto velo cemente. Proprio per questa caratteri stica che contraddistingue il paziente, oggi ancor più degli anni passati, egli è in grado di avere un’autonomia deci sionale elevata proprio perché “incon tra virtualmente” il medico prima an cora di conoscerlo visitando il suo sito internet o i contenuti che pubblica.
È quindi importante che il professioni sta sanitario lavori a livello di content marketing e di strategia, che abbia un sito internet adeguato, ben gestito, di namico e costantemente aggiornato. Occorre fornire ai potenziali utenti informazioni attraverso video, blog, articoli e attività informative che per mettano al medico di rendersi chiara mente visibile in rete. Inoltre occorre considerare la componente emotiva del paziente, legata ai criteri di scelta strettamente personali: costui è una persona che manifesta un bisogno nella ricerca delle informazioni ed è fondamentale che il professionista dall’altra parte abbia un atteggiamen to e un approccio adeguato. Pertanto il copywriting, lo storytelling, i video, le foto e i contenuti devono essere curati nei minimi dettagli. Se si vuole posizionare il proprio brand e lo si vuole rendere efficacemente visibile in un mercato complesso e ricco di informazioni, occorre curare in maniera importante la comunicazione e avere ben chiare le strategie a essa collegate. In questo settore, il fai da te risulta a volte molto pericoloso, perché è vero che si potrebbero raggiungere nel breve periodo diverse persone o generare consensi, ma l’acquisizione e la successiva fidelizzazione di un nuo vo paziente avviene nel medio e nel lungo termine, secondo criteri di scelta a volte complessi propri di un mercato altamente competitivo. L’utilizzo stesso delle piattaforme so cial non può essere artigianale: occor re avere al proprio fianco professionisti preparati ed esperti, che conoscano le dinamiche del settore e che siano in grado di offrire un supporto compe tente. VIETATO IL “FAI DA TE”
corso teorico-pratico MARKETING AMBULATORIALE Obiettivo del corso Offrire un percorso per acquisire maggiore consapevolezza dei principi chiave della comunica zione, migliorare l’efficacia delle proprie tecniche di consulto ed aumentare la soddisfazione dei pazienti. La partecipazione al Workshop darà la possibilità di: • Condividere scenari recenti, evoluzione ed opportunità del mercato della Medicina Estetica • Ottimizzare la comunicazione esterna per aumentare i contatti con nuovi pazienti • Massimizzare l’esperienza positiva dei pazienti che entrano in contatto con lo studio medico • Migliorare la fidelizzazione dei pazienti dello studio. DIDATTICA A CURA DI: Dott. Massimiliano Vandi DATA DEL CORSO: 16 (mat) Dicembre 2022 RICHIEDI PROGRAMMI DETTAGLIATI SEGRETERIA E SEDE: CPMA - VALET Divisione Didattica051.6388334/051.0216405/051.320170Bologna-www.valet.it - info@valet.it gli aspetti digitali, che generano in modo estremamente veloce la visibili tà sul web. Esiste anche un marketing interno allo studio medico che è fatto di persone, di comunicazione e si basa sulla relazione quotidiana con il pa ziente e lo staff. Proprio quest’ultimo, infatti, risulta essere una delle risorse più importanti per la buona riuscita di un’attività di marketing, perché deve avere come caratteristica fondamen tale la coesione tra i propri membri e deve avere ben chiaro gli obiettivi della struttura. Ecco che il concetto di comunicazione emerge nuovamente: il medico e il proprio staff creano valo re con i pazienti all’interno del proprio ambulatorio con un’attività continua, costante e giornaliera. Lo staff dell’am bulatorio risponde al telefono, accoglie le persone, crea come primo passo il legame empatico con i pazienti che entrano all’interno della struttura. La cura, la formazione continua e il coin volgimento dei collaboratori, in una logica di marketing dell’ambulatorio medico, oggi risulta più che mai fonda mentale perché consente di lavorare efficacemente sul concetto di fideliz zazione con i propri pazienti. Lo scopo del marketing sanitario è, in primis, quello di conoscere e comprendere i bisogni e i desideri dei pazienti, per essere in grado di soddisfare le loro necessità in maniera più professionale ed efficace possibile. Partire dalla co noscenza della propria struttura e del le dinamiche che la compongono, at traverso un percorso di miglioramento interno, può essere determinante per essere ancora più efficaci verso i pa zienti. Nel corso affronteremo e ap profondiremo alcuni di questi concetti, per poter fornire ai partecipanti non solo elementi di analisi utili per mi gliorare la propria attività, ma anche idee, modelli di approccio e strategie che consentiranno ai medici di acqui sire consapevolezza della materia e raggiungere un maggior livello di ef ficacia e performabilità. ◼︎ Body Products | HYAcorp MLF 2 INDICATION BUTTOCKS BENEFITS RESHAPING AND RESTORATION OF LOST VOLUME AND CONTOUR CONCENTRATION PER ML NON-CROSS-LINKED HA: 2MG CROSS-LINKED HA: 20MG SYRINGE SIZE 10.0ML ADVISED CANNULA 18G *Only empirical values. Duration depends on several factors (injection site, depth of injection, enzyme equipment of the patient) and is therefeore **Stabilizationindividual.bycross-linking with BDDE. The BDDE specification in HYAcorp is <0,001 mg/ml.Body Products | mg/ml. 21 HYAcorp MLF 2 RESHAPING AND RESTORATION OF LOST VOLUME AND CONTOUR CONCENTRATION PER ML NON-CROSS-LINKED HA: 2MG CROSS-LINKED HA: 20MG UP TO 18 MONTHS INJECTIONSTABILIZATION**DEPTH HYPODERMIS values. Duration depends on (injection site, depth of injection, the patient) and is cross-linking with BDDE. The HYAcorp is <0,001 mg/ml.Body Products mg/ml. 21 MLF 2 INDICATION BUTTOCKS BENEFITS RESHAPING AND VOLUMERESTORATIONANDCONTOUR CONCENTRATION PER ML NON-CROSS-LINKED HA: 2MG CROSS-LINKED HA: 20MG SIZE 18G DURATION* MONTHS INJECTIONSTABILIZATION**DEPTH HYPODERMIS Products | Precisione e alte prestazioni nei trattamenti vascolari e rimozione macchie SALUTE & BELLEZZA 2018 MILANO - Tel. +39 02 48012331 www.medpharmgroup.itwww.medpharm.itinfo@medpharm.it
36 Associazione Flebologica Italiana www.sclerotherapy.it
È poi intervenuto Giulio Giammarioli con una in teressantissima relazione sul nuovo marketing me dico dedicata all’era dei social. Tec niche di comunicazione, editing, po tenzialità dei mezzi di comunicazione e limiti deontologici e giuridici della pubblicità sanitaria.Larelazione di Federica Lerro, sul consenso infor mato sui trattamenti com binati ha inquadrato dal punto di vista giuridico l’importanza di una corretta informazione e una valida acquisizione del consenso al trattamento. L’avvocato Lerro ha colto l’occasione per presentare il nuovo modello informativo specifico per i trattamenti con Filler, realizzato sulle caratteristiche e specifiche indicazio ni dei prodotti Teoxane.
A SPECIAL EVENT!
Si, è proprio il caso di dirlo, sabato 18 giugno, VALET ha ospitato un evento speciale, unico nel suo genere: New Generation Approach Marco Montanari Direttore Responsabile de L’Ambulatorio Medico - Bologna
ESTETICAMEDICINA
Salvatore “Piero” Fundarò ha poi messo a disposizio ne della platea la sua indi scussa e nota esperienza in tema di trattamento con tossina botulinica. Presentazione di grande spessore scientifico che dimostra come la correzione nel paziente gio vane è spesso indicata e previene il generarsi di una condizione progres siva di invecchiamento del volto; si è poi soffermato su una particolare condizione giovanile, l’ipertrofia del muscolo massetere, che, se trattata precocemente e periodicamente, ri duce in modo drastico le sue conse guenze funzionali.
L ’evento ha visto la partecipazione di straordinari relatori come Pao la Molinari, Piero Fundarò e Federica Lerro, che hanno affiancato relatori giovani – ma solo anagraficamente parlando – che hanno dimostrato grande capacità espositiva ed espe rienza nell’esecuzione dei tratta menti: Alberto Liberti, Silvia Cabo ni, Marco Papagni, Andrea Corona, Giulio Giammarioli.Lagiornata è stata aperta dall’introduzione di Paola Molinari che ha illustrato il razionale dell’evento, la chiave innovativa che ne ha guidato la realizzazione e gli obiettivi scien tifici attesi.La prima relazione, pre sentata da Alberto Liberti ha avuto il pregio di offrire un puntuale inquadramen to anatomico delle aree poi oggetto di relazioni teoriche ed esecuzioni prati che avvenute nella giornata. Andrea Corona ha presen tato la propria tecnica sul la correzione 3D del terzo medio del volto con mi crocannula, anticipando in teoria l’e secuzione live che è seguita, durante la quale ha dimostrato capacità e precisione di esecuzione, oltre al ri sultato già apprezzabile nell’imme diato post trattamento. Silvia Caboni ha poi illu strato, prima con una re lazione teorica e poi con l’esecuzione pratica, la correzione delle labbra senescenti, dimostrando l’importanza di un’ese cuzione tecnica che tiene conto del la condizione peculiare del paziente, ma anche dell’essenzialità del man tenere la dinamicità dei tessuti nella pianificazione della correzione e nella puntuale correzione all’esito, valutandone una restituzione finale in modo non statico ma dinamico.
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Il Modello informativo, frutto di un’importante sinergia tra il Board Scientifico Teoxane e lo Studio Le gale Lerro Plebani & Associati, ha il pregio di vedere integrata l’informa tiva sui prodotti e sui trattamenti, un “box” dedicato all’inquadramen to anatomico per l’individuazione dell’area trattata, uno spazio di per sonalizzazione per i rischi specifici in funzione dell’area anatomica e del singolo paziente trattato.
Paola Molinari ha aperto la sessione pomeridiana con una presentazione magi strale sul profilo mandibo lare e la sua definizione con Filler, seguita da una live injection che ha dimostrato la grande potenzialità cor rettiva dei filler per questa area ana tomica, quando l’inquadramento del paziente avviene correttamente. Du rante questa live injection, “Piero” Fundarò ha verificato, mediante eco grafia in diretta sul volto del pazien te, che la pianificazione del tratta mento e la conseguente esecuzione fossero corrette; l’indagine ecografi ca, infatti, soprattutto nei pazienti che già in precedenza sono stati sot toposti a infiltrazioni, permette un’e secuzione più sicura del trattamento A seguire, Marco Papagni ha intrattenuto la platea su un tema importante, sul quale dimostra sempre grande esperienza e continua ricerca: le complicanze. Strumenti utili per diagnosi, inquadramento, trattamen to e soprattutto prevenzione. I medici presenti hanno goduto, quindi, non solo dell’illustrazione teorica e pratica dei trattamenti clinici, ma anche di questa relazione immancabile, poichè immancabile deve essere la cono scenza delle tecniche tese a diagno sticare ed emendare le complicanze connesse ai trattamenti di Medicina Estetica. Alberto Liberti ha poi ese guito il trattamento “New Generation Lips” , quando la correzione riguarda il paziente giovane di età e l’obiettivo clinico non è il ringiovanimento ma una correzione tesa a rendere armo nioso il volto. Anche in questo caso, esito clinico già apprezzabile nell’im mediato post trattamento, che per mette di ammirarne precisione nell’e secuzione unita all’equilibrio clinico ed estetico raggiunto.
Giulio Giammarioli, infine, ha trattato il tema del rino filler, trattamento estre mamente complesso nella sua pianificazione ed esecuzione, che solo se eseguito da mani esperte è in grado di offrire, in sicurezza, correzio ni apprezzabili e sovrapponibili alle tecniche chirurgiche. Presentazione teorica ricca di spunti di riflessione cir ca l’individuazione dell’indicazione clinica corretta, elementi utili da valu tare in fase di anamnesi, al fine di prevenire le complicanze più frequen ti, inquadramento anatomico per una corretta pianificazione del trattamen to e un’interessantissima review di letteratura che ha preceduto l’illustra zione della tecnica. Ha seguito poi la presentazione pratica, che ha dimo strato come un trattamento medico eseguito con un prodotto riassorbibile sia in grado di restituire al paziente una correzione del difetto e un equili brio estetico eccellente con esito im mediato. Morale della favola: la Medicina Estetica continua a fare passi in avanti e VALET la segue in tutte le sue evoluzioni. FOREVER YOUNG: con noi, è possibile... ◼
La Tavola rotonda ha visto l’ampia partecipazione della platea, con una discussione interessante sui casi trat tati, le tecniche illustrate, sulla comu nicazione social e sul modello infor mativo presentato.
39 THE EXCELLENCE OF SWISS SCIENCE REDENSITY2 ILLUMINA IL SGUARDOTUO ®TEOSYALdiDistribuzioneinterna.datidiFonte2.(1):22-26.362017;Orbit,filler.AcidHyaluronicsemi-crosslinkedabytreatmenttheofevaluationsafetyarejuvenation:troughTearO.GalatoireM,Berguiga1.PureSense ®TEOSYAL3.scatole.1'011'7742020:al2012dal2RedensityPureSenseRedensity2–Fogliettoillustrativo. DA 9 ANNI IL PRIMO E UNICO PRODOTTO SPECIFICATAMENTE PROGETTATO PER TRATTARE I SOLCHI SOTTO OCULARI 1-3 www.teoxane.com/it IL 1° E UNICO GEL DI ACIDO IALURONICO PROGETTATO PER IL TEAR TROUGH1-3 ®1.TEOSYALPureSenseRedensity2.Instructionsforuse.2.BerguigaM,GalatoireO.Teartroughrejuvenation:asafetyevaluationofthetreatmentbyasemi-crosslinkedHyaluronicAcidller.Orbit,2017;36 acidhyaluroniccross-linkedwithdeformitytroughtearoftreatmenttheforRecommendationsG.SevillaPérezN,RibéI,GenolJM,FernándezJ,Anido3.(1):22-26.ller.JCosmetDermatol.2021;20(1):6-17.
DIVISIONE DIDATTICA I.P.
Medicina Estetica 2019 780.000 - Chirurgia Estetica 2019 315.000 | Medicina Estetica 2021 982.000 - Chirurgia Estetica 2021 320.000 Procedure complessive 1.115.000 nel 2019 | 1.302.000 nel 2021 Procedure di Medicina e Chirurgia Estetica in Italia (stima annuale 2019-2021 statistiche SIES) Acido Ialuronico 375.000 Tossina Botulinica 342.000 Trattamenti Tecnologici Corpo 142.000 Epilazione Laser 62.000 Peeling Chimici 39.500 Trattamenti con Fili 21.500 Procedure per tipo Procedure per genere 0 100 000 20 0 000 300 000 400 000 0 1000400200000000600000800000000 PROCEDURE di MEDICINA ESTETICA PROCEDURE di CHIRURGIA ESTETICA 2019 2021 2019 2021
… Negli ultimi quarant’anni ha formato ottimi medici provenienti da tutta Italia … La Scuola di Medicina e Chirurgia Estetica è strutturata in moduli didattici tematici … Ogni modulo è composto da corsi monotematici teorico-pratici di immediato apprendimento … Una volta usciti dall’aula, si riescono ad applicare in ambulatorio le tecniche imparate … Posso decidere di frequentare l’intero modulo tematico o il singolo corso monotematico … I corsi si tengono nel week-end e non intralciano la mia attività professionale Scelgo CPMA , la Scuola di Bologna perché…
… È il settore che ha ancora oggi i maggiori margini di diffusione … I pazienti non sono “malati”, ma persone che desiderano stare bene con loro stessi … Non devo stravolgere la mia attività abituale per ampliare i miei orizzonti … La gente vuole sempre più spesso eliminare gli inestetismi … Anche nei momenti di crisi, questo segmento ha continuato a crescere … Posso coniugare nel mio ambulatorio il Bene e il Bello Scelgo Medicina e EsteticaChirurgiaperché…
I nostri SUPPORTERS La Scuola CPMA si avvale del contributo non condizionante delle seguenti aziende: MainSupportersSupporters Update 22 aprile 2022
VALET - Provider standard ECM n° 1328 Via dei Fornaciai, 29/b - 40129 - Bologna (Italy) Tel +39 051 63 88 334 - 051 02 16 405 - 051 32 01 70 www.VALET.it info@VALET.it DIVISIONE DIDATTICA Google Maps
Academy
L a sindrome genitourinaria rappre senta una delle patologie più fre quenti della post-menopausa.
Modena
in Ginecologia
M ETODICA SEFFIGYN ®
Dr.ssa
Mantovani
Le modificazioni ormonali che ac compagnano l’aging determinano modificazioni importanti a livello vul vovaginale: la mucosa diventa palli da, sottile, priva delle pliche rugose presenti in età fertile così importanti per la distensione della vagina du rante il rapporto sessuale; le grandi labbra perdono turgore ed elasticità, si svuotano e tendono a raggrinzirsi, contribuendo ad aumentare il disa gio delle donne che vedono il pro prio corpo invecchiare anche a livello Igenitale.l78%delle donne in post-menopau sa soffre di secchezza vaginale e il 76% prova dolore durante i rapporti sessuali. È molto importante legge re tra le righe questo bisogno delle nostre pazienti, perché ancora oggi molte di loro hanno difficoltà a riferi re questa sintomatologia, per pudo re, per vergogna, come se i genitali, una volta terminata la loro attività procreativa, avessero perduto la loro Lidentità.’aumento della vita media delle donne, che dai 50 anni del secolo scorso è passata agli 85 dei giorni nostri, rende necessario far coincide re l’aspettativa di vita con l’aspettati va di salute ed è quindi fondamen tale ricercare il benessere a 360°. I genitali femminili riprendono la loro identità di organi importantissimi per la salute sessuale e la loro integrità è indispensabile anche per la quoti Qdianità.uesta patologia in genere viene trattata con terapie mediche: la TOS (terapia sostitutiva con ormoni di sin tesi) e la BHRT (terapia con ormoni bioidentici) non hanno un impatto importante sulla sintomatologia lo cale. In genere vengono utilizzate te rapie con ovuli, creme, gel idratanti a base di acido ialuronico, ormoni, so stanze emollienti, idratanti e/o vita mine che devono essere utilizzati con metodo e costanza e danno un sol lievo momentaneo ma non risolvono completamente la sintomatologia né la patologia di base. Negli ultimi anni sono state utilizza te laserterapia locale, carbossitera pia, radiofrequenza, acido ialuroni co iniettivo e da ultimo la medicina rigenerativa, fiore all’occhiello delle nuove terapie nella sindrome geni tourinaria perché ha la capacità di ri generare i tessuti atrofici, utilizzando le risorse del proprio tessuto adiposo.
Il trattamento Seffigyn® rappresen ta la metodica ideale per il ginecolo go, in quanto estremamente sicura ed efficace, utilizzabile anche da chi non lavora quotidianamente in sala operatoria. Il trattamento può esse re eseguito in ambiente ambulato riale e la guida contenuta nel dispo sitivo permette il prelievo di cellule staminali omologhe di origine me senchimale in modo standardizzato, sicuro ed efficace. Nel dispositivo Seffigyn® sono contenuti: • la guida brevettata che consente di prelevare il tessuto adiposo ad una profondità non superiore a 15 mm, dove è maggiore la va scolarizzazione e la presenza di cellule staminali mesenchimali e di fattori di crescita vasculostro mali; • la microcannula Seffigyn® ( Su perficial Enhanced Fluid Fat Injection ) con fori di aspirazione di 1 mm, necessari per prelevare i cluster cellulari già idonei all’im pianto, senza necessità di mani polazione; • tutto il materiale monouso ne cessario al prelievo e alla prepa razione. M ancano solamente i farmaci ne cessari all’esecuzione della aneste sia in sede di prelievo e in sede di impianto.
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A REE DA TRATTARE Previa applicazione di un anestetico locale si procede alla esecuzione di ponfi a livello dell’introito vagina le, iniziando dalla forchetta vaginale dove la mucosa è estremamente sot tile e richiede un impianto di tessuto più abbondante che non nelle altre Uzone.navolta terminato l’impianto, l’in troito vaginale viene massaggiato per favorire l’espansione del mate
Ostetricia
La TAR sfrutta la potenzialità del no stro tessuto adiposo, ricco di cellule staminali omologhe di origine me senchimale e di fattori di crescita che, impiantati a livello vulvovagi nale, permettono la riparazione dei tessuti danneggiati con la risoluzione completa della sintomatologia e il ripristino della funzionalità tissutale.
P ROCEDURA La procedura è estremamente sem plice e sicura. Il prelievo e il trat tamento hanno una durata di circa 50-60 minuti e prevedono un’infil trazione con 20-30 ml di soluzione anestetica a livello dell’addome, dei fianchi o preferibilmente della zona sotto-trocanterica, dove il tessuto adiposo è meno fibrotico. Dopo cir ca 10 minuti si procede al prelievo mediante il sistema guida/cannula/ siringa Vaclok. Il tessuto prelevato viene fatto decantare con soluzione fisiologica, poi lavato e infine flui dificato mediante 5/6 passaggi tra una provetta e l’altra. Il tessuto fluidificato viene poi tra sferito in piccole siringhe da 3 ml, più maneggevoli per l’impianto con ago 23 G o microcannula.
TERAPIARIGENERATIVAAUTOLOGA (TAR) IN GINECOLOGIA:SEFFIGYN® ESTETICAMEDICINA Marina Specialista e SEFFILINE -
Per
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La Terapia
R ISULTATI Nell’agosto 2021 è stato pubblicato un articolo su Int.J.Gynecol Obstet regenerative medicine in gyneco logy”, M. Mantovani, A. Gennai, P.R. Russo , in cui abbiamo portato i primi 12 casi di trattamento con i relativi risultati estremamente interessanti.
Per
La metodica sembra essere la più efficace nel trattamento della sin drome genitourinaria, soprattutto nelle forme severe. La stimolazione rigenerativa continua nel tempo ed ha bisogno sia di ripetizioni periodi che, sia di terapie di mantenimento che devono essere “cucite” addosso alle pazienti come abiti su misura. Il secondo trattamento di solito viene programmato a circa un anno di di stanza dal primo se la paziente se gue i programmi di mantenimento, ma tutto dipende anche dal grado di atrofia iniziale e dall’età della pa ziente. Possiamo concludere che la metodica Seffigyn® rappresenta una vera e propria tecnica rivoluzionaria nel mondo ginecologico che si avvi cina in modo concreto e costruttivo alla Medicina Estetica, con soddisfa zioni veramente importanti sia per il ginecologo sia per la paziente che recupera un ringiovanimento fun zionale ed estetico dei genitali. la GSM e ringiovanimento genitale funzionale ed estetico la EsteticaMedicina Per iltessutaletrattamentola androgeneticadell’alopeciaterapia Autologa Rigenerativa (TAR) GSM
E IL RINGIOVANIMENTO INTIMO IL MEDICO PUÒ ESEGUIRE LA TAR NEL PROPRIO AMBULATORIO CON LA GAMMA DI DISPOSITIVI SVILUPPATI PER DIVERSE INDICAZIONI www.sefficare.comwww.seffiller.com www.sefficare.comwww.seffihair.com Via delle Lame, 98 - 40122 Bologna (Italy) - +39.051.02.17.454 - info@seffiline.com - www.seffiline.com Impianto vulvo vaginale: nella prima slide l’impianto è attorno all’introito vaginale, mentre nella seconda i punti di accesso sono sia nella zona paraclitoridea, sia ai lati della forchetta vaginale, perché il trattamento è diverso a seconda della obiettività vulvare
◼︎ Per
riale innestato e viene applicata una minima quantità di crema antibiotica. Successivamente si procede al cre are due punti d’accesso sulle grandi labbra per entrare con la cannula ed impiantare le cellule staminali anche a livello delle grandi labbra che ge neralmente si presentano appiattite, poco turgide e spesso raggrinzite. punti di accesso vengono creati o a li vello della zona paraclitoridea (a circa 2 cm dal clitoride) oppure ai lati del la forchetta vaginale a seconda del quadro clinico e della necessità di im piantare il tessuto. Non sono neces sarie medicazioni o precauzioni parti colari, se non astensione dai rapporti sessuali per 5-6 giorni e astensione dall’andare in bicicletta o a cavallo per una decina di giorni. Nella sede del prelievo vengono posizionati due steril strip sul foro di ingresso del la cannula ed eseguita una leggera compressiva.
PER LA
L’utilizzo in Medicina Estetica di una sonda ecografica ad alta frequenza è ormai di fondamentale importanza anche nei trattamenti terapeutici
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P oter eseguire trattamenti eco guidati significa lavorare con massima sicurezza e qualità. Un trattamento che può essere realiz zato per via ecoguidata è sicura mente la somministrazione delle Ialuronidasi, una famiglia di enzimi proteici che sono in grado di degra dare l’acido Ialuronico (HA). Alcune complicanze a “medio termine” , come la presenza di noduli, di ec cesso di somministrazione di HA o di mal posizionamento, possono esse re trattate con la somministrazione delle EssendoIaluronidasi.innatura l’HA il principale elemento della matrice extracellu lare, è fondamentale intendere che più si è precisi nella sommini stra zione (dose e localizzazione), più si è sicuri di correggere il problema senza destarne altri. Infatti un ec cesso di Ialuroinidasi in una sede sbagliata porterebbe ad attivare il catabolismo anche dell’HA della matrice extracellulare, danneggian do ulteriormente il paziente. Un’esatta somministrazione di un’a deguata e minima quantità di Ialu ronidasi, somministrata per via eco guidata, evita sensibilmente questo problema.
A UMENTANO I TRATTAMENTI L’acido Ialuronico (HA) è la più co mune sostanza assorbibile utilizza ta in Medicina Estetica per il trat tamento delle rughe superficiali e profonde. Negli ultimi anni abbiamo assistito ad un importante incre mento di trattamenti a base di HA, pertanto statisticamente è relativa mente aumentato il numero delle Questocomplicanze.datonon riguarda soltanto le più gravi complicanze acute, come l’occlusione vascolare arteriosa e le reazioni avverse post iniezione, ma riguarda anche tutti i casi di effetti collaterali a medio termine, come ad esempio i casi di sovradosaggio, di compressione, di dislocazione o di errore di applicazione. L’acido ialu ronico è un glicosaminoglicano, cioè una lunga catena polimerica lineare formata da unità disaccaridiche –formate a loro volta dall’alternarsi di molecole di acido glicuronico e N-acetilglucosamina – unite tra loro da legami glicosidici e da legami a Questaidrogeno.conformazione rende l’acido ialuronico capace di trattenere gran di quantità di acqua e di fornire idra tazione ai tessuti connettivi del cor po umano. Nella pratica clinica della Medicina Estetica, le catene lineari di acido ialuronico sono state lega te tra loro a formare dei reticolati di macromolecole più o meno grosse ( cross-linking dell’HA), determinan do quindi una diversa reologia per ogni tipo di prodotto preparato. Per questo principio, ogni filler con re ologia specifica deve essere som ministrato nella giusta e adatta lo calizzazione, per evitare che la sua degradazione idrolitica abbia dei tempi diversi di durata o addirittura degli effetti avversi.
ESTETICAMEDICINA
L DELLA’IMPORTANZAIALURONIDASI Nell’equilibrio metabolico dell’HA, gioca un ruolo fondamentale l’en zima proteico Ialuronidasi, che ne determina il suo catabolismo. Quin di, utilizzando l’acido ialuronico crosslinkato in Medicina Estetica, il naturale prodotto per correggere un eccesso di applicazione di acido ialuronico è proprio la Ialuronidasi. Esistono diversi tipi di Ialuronidasi, quelle estratte da animale (tessuto testicolare bovino od ovino) e quel le estratte da batteri (Streptococcus Agalactiae), queste ultime risulta no più pure e possono avere meno effetti collaterali. Uno dei rischi in caso di somministrazione della Ia luronidasi è la reazione allergica provocata soprattutto dalle impuri tà presenti nella soluzione e dalla quantità inoculata, in letteratura i casi riporti sono molto pochi. In Italia l’uso delle Ialurinidasi è offlabel , pertanto necessita di prescri zione medica con indicazione ed è un prodotto a formulazione galeni ca. Procedere alla somministrazione di Ialuronidasi per attenuare o risol vere la complicanza secondaria a somministrazione di acido ialuronico con la massima precisione dovreb be essere fondamentale nella prati ca medica quotidiana di un medico L’identificazioneestetico. del problema con un’indagine ecografica ci permet te di localizzare e quantificare la
Dr. Simone Ugo Urso Specialista in Chirurgia d’Urgenza e Pronto Soccorso, Medico Estetico Docente CPMA VALET - Bologna
LA IALURONIDASI PER VIA ECO-GUIDATA
ECOGRAFIA IN MEDICINA ESTETICA
risolvere il problema. Dopo la somministrazione, è utile massaggiare la zona per permettere un maggiore efficacia del prodotto.
La quantità da usare è dipendente dalla reologia del filler e dalla quan tità, potrebbero essere necessarie più di una seduta di trattamento per
Prima di un trattamento, il medi co deve fare un’accurata indagine anamnestica, far firmare un con senso informato specifico per la somministrazione delle Ialuroinidasi esplicitando che si tratta di un trat tamento off-label .
Post trattamento si possono manife stare dei sintomi come lieve edema, rossore e prurito che si risolveranno in breve tempo. In conclusione, effettuare un tratta mento eco-guidato terapeutico con le Ialuronidasi, volto a risolvere gli effetti secondari a “medio termine” di un filler di acido ialuronico, signi fica effettuare un trattamento preci so, sicuro e di alta qualità.
- Murray G et Coll, Guideline for the safe use of Hyaluronidase in aesthetic medici ne, in-cluding modified high-dose protocol. Journal of clinical and aesthetic dermatology. Aufgust 2021 vol.14 number 8. - Lee A, Grumer S, Kriegel D, Marmur E. Hyaluronidase. Dermatologic Surgery. 2010; -36(7):1071–1077.SilversteinSM,Greenbaum S, Stern R. Hya luronidase in ophthalmology. J Appl Res. -2012;(1):12–13.HouckJC,Chang CM. Permeability factor contaminating hyaluronidase preparations. Inflammation. 1979;3(4):447–451. - Murray G, Convery C, Davies E and Walker L. Guideline for the management of hyaluronic acid induced vascular occlusion. J Clin Aesthet Dermatol. 2021;14(5):E61–E69. - Shumate GT, Chopra R, Jones D, Messina DJ. Hee CK. In Vivo Degradation of Cross-linked Hyaluronic Acid Fillers by Exogenous Hyaluro nidases. Dermatologic Surgery. 2018;44(8): 1075–1083. corso teorico-pratico
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DIDATTICA A CURA DI: Dr.ssa Paola Molinari - Dr. Simone Ugo Urso Dr. Salvatore Fundarò DATE DEL CORSO: 6 Novembre 2022 CREDITI ECM: 8 crediti (previa compilazione del test) RICHIEDI PROGRAMMI DETTAGLIATI SEGRETERIA E SEDE: CPMA - VALET Divisione Didattica051.6388334/051.0216405/051.320170Bologna-www.valet.it - info@valet.it
-RIFERIMENTIMuradAlam, M.D. et Coll, of Complications and Sequelae with Temporary Injectable Fil lers: Cosmetic Volume 120, Number 6S. - Cavallini M et Coll The Role of Hyaluroni dase in the Treatment of Complications From Hyaluronic Acid Dermal Fillers, Aesthetic Sur gery Journal 33(8).
49 presenza dell’HA. Somministrare la Ialuronidasi sotto guida ecografica nella giusta quantità, consente di ottenere un risultato più che soddi sfacente, evitando ulteriori rischi di Siprocedura.utilizza prevalentemente una si ringa con ago o cannula da 25G. Nel caso di HA somministrato recente mente (dislocazione, compressione o eccesso di trattamento), la cannu la è la tecnica più indicata, invece quando si deve intervenire per un trattamento di HA già incapsulato nel tessuto è d’obbligo l’uso dell’ago per essere sicuri di attraversare la parete più o meno fibrotica e ispes sita del nodulo formatosi.
Obiettivo del corso Il corso di ecografia in medicina estetica vuole far conoscere un nuovo modo di approcciare l’esame clinico e diagnostico nel rapporto tra il medico ed il paziente. In questi ultimi anni l’esame ecografico, in quanto esame non invasivo, indolore e poco costoso, ha affiancato quasi tutte le branche della medicina moderna. In medicina estetica sta muovendo i primi passi, ma da subito si sta delineando il suo importante ruolo anche in questo settore. L’approccio ecografico ci consente di valutare in maniera precisa ed in vivo l’anatomia e la struttura dei tessuti superficiali sia del corpo sia del viso; soprattutto per quest’ultimo ci consente di poter identificare e mappare il sistema vascolare e tutte le sue varianti anatomiche, di identificare la posizione e la struttura dei muscoli e di valutare lo stato di invecchiamento dei compartimenti adiposi superficiali e profondi. Un corretto esame ecografico ci permette quindi di lavorare con un alto coefficiente di sicurezza soprattutto nei trattamenti iniettivi evitando le più fastidiose complicanze, di raffinare le tecniche di esecuzione con trattamenti ecoguidati ed infine di valutare i risultati ottenuti.
Evitare di procedere a dissolvere l’HA dopo una somministrazione di tossina botulinica nelle precedenti 48 ore o in caso di infiammazione o infezione del nodulo acuta.
50 La storia di Gloria Med ha inizio nel 1926 a Lugano (Svizzera), come Fabbrica calze elastiche Gloria produt tore di calze e altri prodotti ortopedici a maglia elastica. Da allora è passato quasi un secolo, l’azienda è diventata Gloria Med S.p.A. e si è specializzata in Flebologia, non solo calze medica li ma anche dermocosmetici per le gambe, bendaggi, visualizzatori per le vene, apparecchi diagnostici e stru menti chirurgici. Parallelamente, nel 2004 è nata Gloria Med Pharma S.r.l. per la distribuzione di farmaci scle rosanti e relativi dispositivi, utilizzati anche in Flebologia estetica per il trat tamento dei capillari. Negli ultimi anni è avvenuto un cambio epocale, con il trasferimento dell’unità produttiva e logistica nella nuova sede di Traona (Valtellina), mentre a Menaggio (Lago di Como) sono rimasti la direzione am ministrativa e gli uffici commerciali. Altra grande novità recente il cambio, dopo 95 anni, dello storico logo isti tuzionale “Gloria” diventato ora “Gloria Med”, per sottolineare la mission medicale del Gruppo, con parallelo aggiornamento della comunicazione istituzionale e dell’immagine di tutte le linee di prodotti. Recentemente, il Gruppo si è ampliato grazie a una partecipazione nell’azienda svizzera Sanadren Europe GmbH, specializzata nei tutori compressivi brevettati con silicone medicale, che saranno aggior nati e ripresentati a breve.
PER
PERFECT SKIN Linea di prodotti standard e su misura indicati nelle differenti fasi di guari gione delle ustioni. I tutori su misura sono prevalentemente utilizzati nella prevenzione e nel trattamento di ci catrici ipertrofiche e cheloidi, angio ma, emangioma e altri trattamenti dove sia necessaria la terapia com TUTORI COMPRESSIVI MEDICINA ESTETICA E CHIRURGIA PLASTICA
GLORIA MED GROUP PUNTO DI RIFERIMENTO PER
EANGIOLOGIAFLEBOLOGIA Gloria
PERFECT BEAUTY recisione nei dettagli, qualità dei tes suti, prestazioni tecniche in linea con le crescenti esigenze chirurgiche: sono queste le caratteristiche che contrad distinguono i prodotti della linea Per fect Beauty. I tutori sono indicati per tutti i tipi di interventi chirurgici: lipo suzione, addominoplastica, aumento e riduzione del seno, mastectomia, lifting viso e otoplastica. Disponibili in una completa gamma di modelli stan dard e su misura.
L’azienda comasca, specializzata nella produzione di calze medicali e preventive e nella distribuzione di dispositivi e farmaci per Flebologia e Scleroterapia, ha recentemente lanciato nuove linee per la Medicina Estetica e per il trattamento di ustioni e cicatrici Med Group Ricerca e Sviluppo
SOLUZIONI COMPLETE PER SCLEROTERAPIA ESTETICA
51 pressiva.
La micro-scleroterapia è da decenni il gold standard di riferimento per il trattamento delle piccole varici come le teleangectasie e le vene reticolari. Al riguardo, la divisione farmaceutica di Gloria Med Group distribuisce in esclusiva l’agente sclerosante leader di mercato che, grazie a 5 differen ti tipologie di dosaggi, permette di trattare varici di ogni ordine e grado. Per ottenere una sclerosi più completa ed efficace, il liquido sclerosante può essere utilizzato anche sotto forma di schiuma. A tale scopo, Gloria Med – per rendere più agevole la prepara zione della schiuma – offre una serie di dispositivi medici, siringhe e aghi ipodermici monouso di calibro ridottis simo. Dopo il trattamento, si consiglia l’uso di creme rinfrescanti emollienti e lenitive specifiche come HappyVen Fresh e HappyVen Soft che, grazie ai fitoestratti presenti, aiutano in manie ra sinergica a migliorare l’aspetto este tico delle gambe.
PREVENIRE È IMPORTANTE Al fine di evitare possibili discromie cutanee, Gloria Med propone Hya lochel, dermocosmetico che svolge un’azione chelante del ferro, antiossi dante, emolliente e lenitiva. Distribuito da: Gloria Med S.p.A. via Diaz, 7 • 22017 Menaggio (CO) Italy ® Ideale per la prevenzione delle discromie cutanee in e/oScleroterapiaLaserterapia.
I gambaletti, per lui e per lei, sono di sponibili anche in fantasie alla moda, soddisfacendo le esigenze estetiche anche del pubblico più giovanile. Nel mondo delle calze terapeutiche, l’of ferta diverta ancora più importante e unica nel mercato: tutori elastici di sponibili in sei filati di altissima qua lità, certificati per garantire un’elevata efficacia compressiva, a disposizione della classe medica per consigliare la migliore soluzione terapeutica sia in termini di compliance del paziente che di stiffness (mantenimento del la compressione durante l’arco della giornata).
I tutori standard, disponibi li in varie taglie e modelli, vengono impiegati principalmente in pazienti ustionati e nella loro prima fase di epitelizzazione. Grazie al loro tessuto sottile e leggero, si adattano perfetta mente anche alle parti curve del corpo quali testa, mento, gomito, caviglia e ginocchio.
CALZE ELASTOCOMPRESSIVE
Gloria Med offre un’ampia gamma di calze, collant e gambaletti per la pre venzione delle patologie venose, in di versi filati e compressioni, filati volti a soddisfare anche le maggiori esigenze estetiche (maglia liscia, maglia rete, entrambi anche con filato in microfi bra, ideale nella stagione invernale).
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Risultato dopo Scleroterapia
(propedeutico a Scleroterapia delle Varici) Obiettivo del corso Uno stage base che permette di acquisire le nozioni principali sulla malattia varicosa, sul trombo embolismo venoso, sulla metodica eco(color)Doppler, sull’edema e la elastocompressione, il tutto finalizzato a una gestione ottimale del paziente flebopatico e del proprio ambulatorio flebologico più in generale.
DATE DEL CORSO: 4-5 Novembre e 19-20 Novembre 2022
IL TELEANGECTASIE
&ANGIOLOGIAFLEBOLOGIA
SCLEROTERAPIA DELLE VARICI ED ESAME ECO-COLOR-DOPPLER
DIDATTICA A CURA DI: Dr. Alessandro Frullini - Dr. Mario Forzanini
DIDATTICA A CURA DI: Dr. Alessandro Frullini
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Rappresentano il primo segno della malattia venosa cronica e sono frequenti in entrambi i sessi La nostra società è profondamente mutata negli ultimi decenni con una crescente attenzione all’estetica, mentre i media ci propongono ogni giorno un modello basato sull’assen za Senzad’imperfezioni.analizzarei significati e le im plicazioni di questo messaggio, è in negabile che la richiesta estetica sia sempre più presente in flebologia. Specialmente in estate, è facile ve dere gambe, magari ben fatte, ma con tante teleangectasie (quelli che vengono comunemente chiamati “capillari” dai nostri pazienti). Le te leangectasie sono il primo segno del la malattia venosa cronica e sono fre quenti in entrambi i sessi. Raramente possono complicarsi con il sanguina mento e il loro trattamento riveste in buona parte una finalità estetica. Malgrado sia ancora presente nei pa zienti l’insoddisfazione per le vecchie terapie, il trattamento odierno delle teleangectasie è molto cambiato.
DATE DEL CORSO: 7-8 Ottobre 2022 CREDITI ECM: 22,3 crediti (previa compilazione del test)
CREDITI ECM: 42,8 crediti (previa compilazione del test)
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DELL’EVOLUZIONETRATTAMENTO Oggi è possibile trattare efficace mente i “capillari” con un numero contenuto di sedute e praticamente in assenza di dolore. L’introduzione in terapia della schiuma sclerosante, poi ha permesso di trattare agevol mente anche i casi più complessi. Alcuni pazienti sono preoccupati sulla possibilità di recidiva, perché toglien do le teleangectasie non si elimina la malattia venosa cronica che è causa della loro formazione. Questo non significa rassegnarsi alla recidiva: a volte poche sedute nel tempo riesco no agevolmente a mantenere l’aspet to estetico delle gambe. Dr. Alessandro Frullini Specialista in Chirurgia Vascolare Presidente Onorario AFI Figline e Incisa in Val D’Arno (FI) Resp. Modulo Angiologico CPMA VALET - Bologna
MODERNO TRATTAMENTO DELLE
Teleangectasie degli arti inferiori corsi teorico-pratici
Obiettivo del corso Con questo corso è possibile conseguire un significativo bagaglio di nozioni teoriche e pratiche sulla terapia sclerosante delle varici degli arti inferiori; accanto a una base sulla fisiopatologia delle varici e il loro studio morfologico e emodinamico mediante esame Eco-color-Doppler, si forniscono le conoscenze fondamentali sui materiali più idonei e le tecniche classiche e più innovative di scleroterapia.
RICHIEDI PROGRAMMI DETTAGLIATI SEGRETERIA E SEDE: CPMA - VALET Divisione Didattica051.6388334/051.0216405/051.320170Bologna-www.valet.it - info@valet.it
INSUFFICIENZA VENOSA
• Velocità del trattamento.
Lavoro da tanti anni con i fili di tra zione, ne ho testati molti di tutti i marchi esistenti e di tutti i materiali possibili, ho persino brevettato una cannula per togliere i fili di trazione.
53 IL PRIMO FILO CREATO PER IL FOXY EYE, MA NON SOLO
A un certo punto sono stato contat tato da un’azienda con la quale ho iniziato un progetto molto interes sante: produrre un filo con caratte ristiche peculiari che risolvesse gli storici problemi dei fili di trazione. Questo filo presenta le caratteristi che cardine di un filo di trazione:
• Adatto per il sollevamento della zona del sopracciglio terzo medio e collo.
Dr. Francesco Calvani Specialista in Chirurgia Maxillo-Facciale, Medico Estetico - Roma ESTETICAMEDICINA
L’idea vincente: produrre un filo con caratteristiche peculiari che risolvesse gli storici problemi dei fili di trazione
BalanceLift® FIXED è composto da un filo in PDO montato su di una speciale cannula che non danneggia i tessuti durante il suo inserimento e ha una particolare lavorazione anti-attrito che ne perfeziona lo scorrimento, rendendo il trattamento fluido e non traumatico per il paziente. La partico lare conformazione della lavorazione del filo “a pala” consente una coesio ne dei tessuti nell’ancoraggio che ne evita il cedimento, garantendo un’e levata trazione e durata.
• Facile da inserire.
• Gestione post trattamento molto semplice per il paziente.
• Risultati di trazione dei tessuti ga rantiti e mantenuti per almeno sei mesi.
LA RIVOLUZIONE FIXED I n questo articolo presentiamo i fili di trazione FIXED, i quali aprono la via a una nuova tipologia di trat tamento: più stabile e duraturo, di rapida esecuzione, più sicuro e alla portata di tutti i medici. Progettato inizialmente per il solle vamento di una zona delicatissima come il sopracciglio, si è imposto subito come soluzione universale per il trattamento del terzo medio e del collo grazie alla sua facilità di inserimento e al suo potere di tra zione.
S p esso ci troviamo ad affrontare richieste da parte del paziente che virano più verso la Chirurgia che verso la Medicina Estetica. I fili di trazione sono un device sem pre più usato in Medicina Estetica, perché aiutano il medico estetico ad aumentare l’elasticità cutanea e a ridurre i segni del tempo, trazio nando i tessuti, sollevando e ridise gnando completamente il contorno del Oggiviso.abbiamo l’ausilio della tecno logia, la quale ci aiuta a migliorare il potere di trazione dei fili. Troppo spesso abbiamo sentito pazienti in soddisfatti del trattamento con i fili di trazione, ma non ci siamo mai chiesti il perché. La prima cosa a cui pensiamo non è il loro posizionamento, ma il loro potere di trazione. Non ci chiediamo quale lavorazio ne/taglio abbia il filo, se sia monta to su cannula o su ago, se sia mono o bi-direzionale, perché interessa una sola cosa: il risultato. Il risultato di un filo di trazione pas sa attraverso la conoscenza anato mo-funzionale del volto, che deve essere obbligatoriamente studiato sia in dinamica che in statica. Biso gna valutare il foto-aging e il cronoaging, lo spessore della cute, l’età del paziente, il fototipo, ma soprat tutto bisogna capire quale tipo di risultato possiamo raggiungere.
La tecnica proposta è quella cosiddet ta “reverse”, ossia il filo non si posi ziona più dall’alto verso il basso ma dal basso verso l’alto. Questa tecnica implica un’elevata conoscenza ana tomica per garantire il corretto posi zionamento del filo e per garantire la massima trazione possibile. La tecnica prevede l’inserimento di un filo nell’area zigomatica, passante nella porzione parietale sopra l’orec chio e sotto il muscolo temporale. La trazione viene effettuata dal basso verso l’alto, il che comporta una mag giore trazione e tenuta nel tempo. Subito dopo il trattamento possono essere presenti delle pliche cutanee, le quali verranno tranquillamente trattate nell’immediato per scompa rire a distanza di qualche giorno. Per il trattamento del collo, il filo viene inserito a livello dello sterno cleidomastoideo in zona centrale, passato al sottomandibolare fino ad arrivare alla porzione sotto mento niera. A questo punto il filo viene trazionato dando al profilo mandibo lare un aspetto più delineato, agendo anche a livello sottomentoniero e del collo. Questa procedura viene effet tuata in 10-15 minuti, con anestesia locale solo nei punti d’ingresso della cannula, permettendo la ripresa del le attività quotidiane già alla fine del trattamento. I risultati possono esse re davvero entusiasmanti, sia per il paziente che per il medico. Vuoi ap profondire la metodica di inserimen to? Contattaci per richiedere informa zioni sui prossimi corsi disponibili.
La cannula in questo trattamento viene inserita con la tecnica “rever se”, dal basso verso l’alto; questa tecnica, unita alle peculiarità del filo, permettono di avere un trattamento con maggiori risultati sia in termini di trazione che in termini di durata nel medio-lungo termine.
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Indicazioni di Utilizzo: • Sopracciglio (Foxy Eye). • Terzo medio. • Collo.
54 UN’ALTRA NOVITÀ INTRODOTTA DAL BALANCELIFT FIXED
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DA COCOON MEDICAL A SINCLAIR ENERGY BASED DEVICES, UN VIAGGIO INIZIATO IN ITALIA TRE ANNI FA E PIENO DI GRANDI TRAGUARDI
Federico Ferri
ACQUISIZIONE DA PARTE DI SINCLAIR Infatti, nell’aprile del 2021, Sinclair Pharma (oggi solo Sinclair) ufficia lizza e annuncia l’acquisizione di Co coon Medical. Per Sinclair, la com binazione dell’attività di iniettabili con gli EBD (Energy Based Devices offre un’importante opportunità di business che si allinea con le crescen ti esigenze e ricercatezze dei propri clienti. I trattamenti di medicina este tica non invasiva spesso comportano l’uso sia di iniettabili che di EBD e la visione di Sinclair è stata di risponde re a questa esigenza. Nasce quindi il progetto di Sinclair di sviluppare un ramo d’azienda dedica to ai soli Energy Based Devices e da qui l’acronimo EBD che caratterizza oggi la nuova Cocoon Medical, che diventa Sinclair EBD.
SINCLAIR ANNUNCIA LA NUOVA DELTRASFORMAZIONEMARCHIOALL’IMCAS 2022 Sinclair, con sede a Londra e intera mente controllata da Huadong Me dicine Corporation Limited, annuncia quindi il lancio di un importante re branding.
Era il luglio del 2019 quando in Italia venne costituita la filiale della Cocoon Medical. Il progetto da subito era ambizioso, e l’importanza del mercato della medicina estetica nostrana, con già oltre 120 apparec chiature medicali istallate sul territo rio in via indiretta, avevano convinto l’allora titolare José Antonio Sánchez Jaime a puntare fortemente sulla no stra Nazione. Cocoon Medical è stata infatti fonda ta nel 2010, a Barcellona, creando un portafoglio innovativo di laser non invasivi e dispositivi di crioadipolisi (apoptosi delle cellule adipose indot ta dal congelamento) per cliniche e SPA mediche. Tutti i prodotti sono sta ti sviluppati dal team interno di R&D (ricerca e sviluppo) e sono prodotti nella filiale a Sofia, in Bulgaria. Cocoon Medical ha tessuto da subi to operazioni commerciali dirette in Europa, America Latina, Hong Kong e Stati Uniti con una rete di oltre 70 distributori. I principali marchi di crio adipolisi sono Cooltech® e Cooltech Define®, e, per quanto riguarda l’epi lazione laser, Primelase®. Già quando si decise di puntare sull’I talia i numeri erano impressionanti: oltre 4000 unità istallate nel mon do, di cui 2500 Cooltech® con oltre 1000000 di trattamenti eseguiti. Un successo senza eguali per un’azienda così giovane e improntata sulla fre schezza e sull’innovazione. Un’innovazione talmente unica che ha reso Cooltech® una tecnologia in confondibile: una unità di crioadipoli si con manipoli ergonomici in grado di eseguire perfettamente trattamen ti sulle adiposità localizzate in modo sicuro, diretto ed efficace. Ogni ma nipolo è studiato per aderire perfet tamente alla silhouette del paziente. Idea vincente proseguita oggi con Cooltech Define®, ancora più perfor mante, ancora più unica e scelta dai più esigenti medici estetici e chirur ghi plastici italiani. Primelase® è la multipiattaforma laser a diodi, la prima e unica che garantisce una potenza massima di 4.800W e USP (Ultra Short Pulse ) di soli 3ms, dalle migliori prestazioni e dalla più alta redditività sul mer cato. La piattaforma combina quat tro diverse lunghezze d’onda Alex (755nm), Diodo (810nm), Blend (810nm + 940nm + 1060nm) e Yag (1060nm) garantendo versatilità per tutti i fototipi, tutto l’anno. Oltre alle metodiche di Hair Removal, anche Acne, Lesioni Pigmentarie, Ringiova nimento e Lesioni Vascolari. Questa progressione unica, tecno logica e numerica non poteva non passare inosservata ai grandi player internazionali.
ESTETICAMEDICINA Country Manager - Sinclair EBD Italy
Dalla nascita di un’idea fino a diventare una multinazionale dell’estetica globale
ACQUISIZIONE DI VIORA LTD Nel febbraio 2022, Sinclair annuncia l’acquisizione di Viora, potenziando il suo portafoglio di Energy Based De vices (EBD) e ottenendo un’ulteriore base commerciale diretta negli Stati IUniti.prodotti Viora (V-10, V20, V-30 ed Enerjet) vengono subito integrati e sono tecnologie uniche che si pre stano ai trattamenti più richiesti nel mercato della medicina estetica, tra cui: skin tightening , body contou ring, riduzione della cellulite e delle circonferenze, trattamento delle ci catrici e delle smagliature, dell’acne, epilazione, skin rejuvination e ridu zione delle rughe.
Sinclair ha intrapreso un viag gio ambizioso negli ultimi 3 anni ed è cresciuta in modo significativo da quando Hua dong Medicine ha acquisito l’azienda nel 2018. Il nuovo brand è stato inol tre progettato per riflettere i valori aziendali: agilità, am bizione e imprenditorialità.
Una sola grande azienda con due di visioni fortemente collegate (Injecta bles ed EBD) per offrire soluzioni uni che e complete come nessuno oggi sul mercato.
Con un business in costante evoluzione, comprendere le esigenze dei medici e dei loro pazienti è per Sinclair una sfida costante. L’azienda si sforza di essere la migliore in quello che fa, guidando lo sviluppo del pro dotto, le dinamiche del team e, in definitiva, il successo. Onestà, passione, determinazio ne e fiducia sono tutte qualità che definiscono Sinclair. Sinclair si impegna così a fornire i più alti standard di formazione e supporto medico scientifico conti nuativo, lavorando in collaborazio ne con i medici per offrire ai pazienti risultati clinici senza pari ed i più ele vati standard di sicurezza del settore.
SINCLAIR LANCIA PRÉIME DERMAFACIAL ALL’IMCAS 2022 Préime DermaFacial è un dispo sitivo intelligente, con tecnologia Internet of Things (IoT), progettato per garantire risultati costanti ed ec cellenti. Offre un approccio completa mente nuovo nell’esecuzione dei trat tamenti, fornendo dati in tempo reale agli operatori, così da comprendere, analizzare e perfezionare metodiche e risultati. Préime DermaFacial offre cinque potenti tecnologie. È stato progetta to da esperti Skincare, per gli esperti Skincare. Efficace, illimitato nei trat tamenti e la facile nell’uso. Préime DermaFacial è la piattaforma princi pale per la cura della pelle in cliniche, centri SPA e centri medici. È un viag gio per noi in Italia nato 3 anni fa, ma che diventa sempre più emozionante e stimolante giorno dopo giorno.
Sinclair rivela la bellezza di scienza e tecnologia.
VIA A. PASSERIN I 2 20900 MONZ A 0 39596 8 8 4 3
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PER
Nuovo approccio per il trattamento dell’alopecia areata, malattia che provoca la perdita e l’assottigliamento dei capelli in regioni ben circoscritte del cuoio capelluto, interessando in alcuni casi anche i peli della barba Foto 1/3: Alopecia Areata prima del trattamento. A sinistra paziente di sesso femminile e a destra paziente di sesso maschile Schema di iniezione e Iniezioni di XL Hair®
XL HAIR®: SOLUZIONE A BASE DI ACIDO IALURONICO E PRINCIPI
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ESTETICAMEDICINA
Gli aminoacidi hanno diverse funzioni: la funzione di accumulo di energia (uti lizzabile nel ciclo di Krebs), la funzione di integrazione endocrina (ormoni), la funzione informativa (recettori di membrana, segnali intracellulari). Gli oligoelementi influenzano il legame, il trasporto e il rilascio di ossigeno, dona no o accettano elettroni in reazione al processo ossidativo e svolgono un ruo lo strutturale per importanti molecole biologiche. I meccanismi attraverso i quali questi antiossidanti agiscono a livello molecolare e cellulare includono ruoli nell’espressione e nella regola ATTIVI SPECIFICI LA RICRESCITA DEI CAPELLI
Dr.ssa Evgeniya Ranneva Dermatologa - PhD - Spagna / Russia Dr. Philippe Deprez Dermatologo - Spagna
L’alopecia areata (AA) è una malat tia che provoca la perdita e l’assot tigliamento dei capelli in regioni ben circoscritte del cuoio capelluto interes sando in alcuni casi anche i peli della barba. Colpisce entrambi i sessi, con alcuni studi che mostrano una pre valenza leggermente maggiore negli uomini (rapporto 1,4:1) su un totale che equivale a circa il 2% della po polazione mondiale. L’alopecia areata può insorgere a qualsiasi età, ma pos sono essere evidenziati due picchi di frequenza: prima della pubertà e tra i 20 e i 40 anni. La diagnosi può esse re ottenuta mediante tricoscopia, test di trazione dei capelli o tricogramma. Anche se l’eziologia dell’AA è ancora sconosciuta, la maggior parte degli specialisti ritiene che si tratti di una malattia autoimmune con una forte componente genetica. Non esiste una terapia curativa e attualmente le op zioni terapeutiche già note hanno una percentuale di successo limitata con ri sultati spesso insoddisfacenti. Pertan to è fondamentale esplorare diverse opzioni di trattamento per una ma lattia a così alta incidenza con poche opzioni di trattamento. Questo articolo presenta un caso stu dio di un paziente trattato con la for mulazione XL Hair®.
Il protocollo prevede un trattamen to a settimana utilizzando il prodotto XL Hair®, contenente acido ialuronico non reticolato associato a un buffer protettivo composto da silicio orga nico, aminoacidi (Alanina, Acido Fo lico, Leucina, Valina, Tirosina, Glicina, Istidina, Isoleucina, Lisina, Metionina, Fenilalanina, Prolina, Serina, Treonina, etc.), oligoelementi (Ca , Fe , K. Mg , Mn . Na , P. Se e etc), vitamine (Vit A.PP. B.H flavonoidi e così via), terpeni (Quercetina), Acidi grassi (acido olei co, acido linoleico), flavonoidi (Rutina, Kaempferol), antiossidanti (Querceti na, acido citrico, Ginkgolidi A-B-C-MI), NAD, NADP con proprietà idratanti e antiossidanti. La presenza del copper peptide all’interno del prodotto aiuta a rafforzare i capelli stimolando i folli coli piliferi a produrre un fusto più ro busto, aiuta la circolazione sanguigna del cuoio capelluto. La presenza delle vitamine è molto importante per l’a zione nutriente.
IL TRATTAMENTO
RISULTATI OTTENUTI I pazienti (Foto 1/ 3) prima del tratta mento presentavano un piccolo pun to di calvizie apparso da 6 a 12 mesi vicino all’area occipitale, confermata come AA dalla tricoscopia. I risultati iniziali sono stati raggiunti dopo solo tre settimane di trattamento con vi sibile ricrescita dei capelli e dopo sei settimane la chiazza calva non era più visibile (Foto 2/6). Risultati simili sono stati ottenuti in altri pazienti con alo pecia non cicatriziale durante lo studio clinico sul prodotto, con successo nella ricrescita nel 73% del gruppo femmi nile e 63% di quello maschile e tasso di soddisfazione complessiva del 60%. Gli unici effetti collaterali riportati sono stati gonfiore ed ecchimosi sull’area trattata, che sono scomparsi 24-48 ore dopo la procedura.
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CONCLUSIONI L’alopecia areata è una malattia da caduta dei capelli non cicatriziale. In questi tipi di calvizie il follicolo pilifero non è danneggiato e ciò che provoca la malattia è uno squilibrio funziona le che può avere diverse eziologie, la formula XL Hair® è così efficace perché contiene fattori di crescita, macro e micronutrienti che prolungano la fase anagen del ciclo di crescita dei capelli e acido ialuronico che favorisce la rior ganizzazione della matrice. Pertanto, neutralizza lo squilibrio funzionale e recupera la funzione del follicolo pi lifero con conseguente ricrescita dei capelli. Inoltre, XL Hair® ha mostrato effetti collaterali notevolmente infe riori rispetto alla terapia convenziona le che ne incoraggiano l’uso per perio di più lunghi prevenendo le ricadute. In conclusione, questo caso di studio mostra che l’alopecia areata può esse re trattata con successo con la formu lazione XL Hair® con effetti collaterali minimi e quindi la mette in vantag gio rispetto alle opzioni terapeutiche standard. 2/6: risoluzione dell’Alopecia Areata con trattamento XL Hair® A sinistra paziente di sesso femminile e a destra paziente di sesso maschile
zione genica, nell’apoptosi e nella tra sduzione del segnale. Gli antiossidanti sono coinvolti nei processi metabolici e omeostatici fondamentali e aiutano a riparare le biomolecole danneggiate e a difendere gli enzimi antiossidanti che sono per lo più intracellulari.
ESTETICAMEDICINA
Innanzitutto è sicuramente necessa rio prendere coscienza che il primo da passo da fare è ridurre l’esposi zione a quei fattori responsabili di un accelerato invecchiamento cutaneo quali massiva esposizione ai raggi UV, fumo di sigaretta, alimentazione sre golata, scarso numero di ore sonno e insufficiente idratazione. Dal punto di vista medico estetico, la procedura ambulatoriale più indicata alla pre venzione dell’invecchiamento cuta neo è la biostimolazione e, nella mia esperienza clinica, la ridensificazione dermica in particolare ha tutti i requi siti per contrastare efficacemente i principali fattori endogeni ed esogeni scatenanti l’aging. Come dice il nome stesso, questa procedura ha come obiettivo quello di ridensificare il derma mediante l’apporto dei suoi nutrienti costituti vi. Il suo scopo è quello di stimolare le funzioni anaboliche dei fibroblasti dermici come la replicazione, la sin tesi proteica e la produzione di com ponenti della matrice extracellulare, portando così a un miglioramento estetico globale, con maggiore elasti cità, idratazione e migliore struttura della pelle. Con l’avanzare dell’età, la pelle, oltre a perdere densità e idratazione, diventa opaca, la trama del tessuto cambia e la capacità di riflettere la luce diminuisce, con un abbassamento del valore isotropico caratteristico della cute giovane. Per contrastare tutti questi cambiamen ti, acido ialuronico libero, lidocaina e un’associazione di otto aminoacidi (arginina, glicina, leucina, isoleucina, valina, lisina, treonina e prolina), tre antiossidanti (glutatione, acido alfalipoide e N-acetil-L-cisteina), vitami na B6, zinco e rame sono stati combi nati in una formula brevettata. Nello specifico, gli aminoacidi e l’acido ia luronico partecipano alla ristruttura zione dei tessuti e alla regolazione dell’idratazione dell’epidermide, gli agenti antiossidanti svolgono un ruo lo fondamentale nella difesa redox cellulare, mentre vitamine e minerali contribuiscono al metabolismo cellu lare. Il trattamento di ridensificazione cutanea, fornendo una marcata ri strutturazione dei tessuti e stimolan
L’aspetto della nostra cute svolge un ruolo fondamentale nelle re lazioni sociali interpersonali, per la nostra autostima e facilita la comuni cazione non verbale. Man mano che passano gli anni, i segni dell’invec chiamento cutaneo impattano sulla percezione che abbiamo di noi stessi. I cambiamenti a livello tissutale par tono già dai 25 anni, per cui per man tenere un aspetto sano è bene preve nire e intervenire precocemente.
Paziente di 68 anni: pre (immagine a sinistra) e post (destra) 4 sessioni bisettimanali di ridensificazione dermica E TRATTARE L’AGING CUTANEO CON LA BIOSTIMOLAZIONE Migliorare l’aspetto della nostra cute e prevenire l’aging cutaneo grazie alla ridensificazione dermica, una biostimolazione a immediato reinserimento sociale in grado di “restituirle” tono, luminosità, elasticità e idratazione Dr.ssa Maria Cristina D’Aloiso Medico Estetico - Padova Membro del Comitato Scientifico SIES Docente CPMA VALET - Bologna
COME SI PUÒ L’INVECCHIAMENTOCONTRASTARECUTANEO?
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PREVENIRE
QUAL È LA SUA EFFICACIA?
Studi clinici hanno dimostrato che, dopo un ciclo di ridensificazione der mica di sole tre sessioni eseguite a cadenza quindicinale, si otteneva un incremento di 1.400% dell’idratazio ne per aumento dei glicosaminogli cani, del 98% del collagene di tipo 4, del 26% della fibrillina, una ridu zione del 28% di malondialdeide, un miglioramento del valore isotropico cutaneo accompagnato da un ripristi no della giunzione dermoepidermica obiettivato con istologia. In termini di gradimento da parte dei pazienti, secondo uno study report il 91.7% è soddisfatto del trattamento e pronto a ripeterlo e il 90.3% lo raccomande rebbe. ◼︎
61 corso teorico-pratico BIOSTIMOLAZIONE CUTANEA PER LA PREVENZIONE E IL TRATTAMENTO DELL’AGING E DEGLI INESTETISMI CUTANEI Obiettivo del L’invecchiamentocorsocutaneo
Il paziente, dopo la procedura, può ri prendere normalmente le proprie atti vità professionali e sociali. La regione trattata solitamente può presentare dei piccoli ponfi che scompaiono me diamente in massimo 24 ore. Rara mente possono manifestarsi, nei gior ni successivi, fugaci microecchimosi.
CURA
la luminosità, attenua microrugosità e zone opache. COME
La procedura consiste in microinie zioni dermiche di ridensificante, ef fettuate con ago sottile su tutta la superficie del viso o della zona da trattare. L’iniezione può avvenire “manualmente” , con siringa e ago, oppure può essere “elettronicamen te assistita” grazie ad uno speciale device che eroga in maniera puntuale a ogni singolo rilascio il rivitalizzante e riduce la pressione esercitata dal medico in fase di iniezione rendendo la seduta più confortevole.
Maria Cristina D’Aloiso DATE DEL CORSO: 29 Ottobre 2022 CREDITI ECM: 6 crediti (previa compilazione del test) RICHIEDI PROGRAMMI DETTAGLIATI SEGRETERIA E SEDE: CPMA - VALET Divisione Didattica051.6388334/051.0216405/051.320170Bologna-www.valet.it
DIDATTICA
è un lento processo che consegue a fattori intrinseci di ordine genetico e ormonale (cronoinvecchiamento) ed estrinseci dovuti all’esposizione continua a radiazioni UV e a tossici ambientali che provocano stress ossidativo (fotoinvecchiamento). Dal punto di vista macroscopico la cute perde elasticità, compattezza, isotropia, mentre dal punto di vista istologico molteplici sono i rimaneggiamenti che avvengono a carico dei vari strati epidermici e del sottocute. Numerosi trattamenti medico estetici sono finalizzati a contrastare i segni cutanei dell’aging e tra questi la biostimolazione è una delle procedure universalmente più utilizzate. Il suo fine ultimo è quello di prevenire e migliorare i segni dell’aging attraverso l’apporto di molecole costitutive del derma o di molecole che stimolino il trofismo delle cellule cutanee. Scopo del corso è quello di illustrare la metodica, i principi attivi che possono essere utilizzati, i protocolli di trattamento per i vari distretti e per le diverse indicazioni. A DI: Dr.ssa Paola Molinari Dr.ssa - info@valet.it AVVIENE UNA SESSIONE DI RIDENSIFICAZIONE DERMICA?
SU QUALI ZONE È POSSIBILE INTERVENIRE? Le zone trattate sono classicamen te quelle fotoesposte (volto, collo, décolleté e mani), anche se è possibi le effettuare il trattamento pure in di stretti che a causa dell’invecchiamen to cutaneo sviluppano lassità (interno braccia e cosce, ginocchio).
Le controindicazioni assolute sono gravidanza, allattamento, malattie autoimmunitarie, infezioni cutanee attive, mentre le controindicazioni relative sono assunzione di farmaci anticoagulanti o antiaggreganti.
QUALI SONO I PROTOCOLLI DI TRATTAMENTO? Il protocollo della ridensificazione dermica viene studiato sulla base delle esigenze terapeutiche del pa ziente: prevede solitamente quattro sessioni a cadenza bisettimanale e un mantenimento che varia da una singola sessione ogni due mesi a più sessioni nel caso di aging cutaneo più marcato.
ALCONTROINDICAZIONITRATTAMENTO?
OLUZIONE BIOLOGICA n poco tempo sono riusciti nella sua convalida e impiego in prodotti iniettabili in Medicina Estetica e in Ortopedia, completandone l’utilizzo in dispositivi topici per cute lesa. Di che cosa si tratta? Della catena R-polipeptidica alpha 1 del collage ne ricombinante estratto dal baco da seta! Una soluzione biologica, cruently free e completamente na turale, quindi organic. Prodotto dal la multinazionale Giapponese IBL, quotata al Nasdaq, 303 Pharma si è garantita la licenza esclusiva per il suo impiego in formulazioni nella Medicina Estetica, nell’Ortopedia, in Odontoiatria, in Veterinaria e nella rigenerazione tissutale. Derivato dalla ricerca giapponese, questo collagene ricombinante ha superato brillantemente tutti i test di convalida richiesti nell’ambito della certificazione, dando dimostra zione di sicurezza e grande efficacia.
03 Pharma ha quindi offerto le sue competenze e know-how a diverse società farma per la formulazione,
ESTETICAMEDICINA 303 Pharma
LILIANA ABRAMI
RIVOLUZIONE FA RIMA CON RIGENERAZIONE
MARCO BENEDETTI
62 iliana Abrami e Marco Bene detti l’hanno combinata grossa! Nell’arco di quattro anni, dalla fon dazione di 303 Pharma , sono riusciti a rivoluzionare il mercato dell’antiaging e del trattamento della cute.
Con grande visione e dotati di una conoscenza profonda e competente, hanno portato a compimento una missione particolarmente difficile: posizionare una nuova sostanza bio logica nell’ambito della rigenerazio ne. Grazie a una tecnologia biotech brevettata, sicura ed efficace, han no sdoganato un ritrovato innova tivo proveniente dal Sol Levante e utilizzato, sino ad allora, solo nella formulazione di creme topiche antiaging.
Un ritrovato innovativo proveniente dal Sol Levante e utilizzato solo nella formulazione di creme topiche anti-aging: ecco a voi la catena R-polipeptidica alpha 1 del collagene ricombinante estratto dal baco da seta! Ricerca e Sviluppo e
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prototipazione e certificazione di dispositivi medici “tailor-made” per il Cliente, soddisfacendo specifiche esigenze di rinnovamento di linea e riposizionamento aziendale. Competenze che ha impiegato nel la realizzazione di proprie linee di prodotto, cosmeceutiche, veterina rie, rigenerative, fornendo così al mercato chiara evidenza delle sue capacità operative, garantendo un agire etico a tutela della clientela e del consumatore finale. Inoltre, attingendo alla ricerca “gold standard” , collabora con i Diparti menti di Ricerca Universitari, stimo lando l’adozione di pratiche tera peutiche all’avanguardia, validando nuovi processi produttivi nell’ottica di un tangibile vantaggio compe titivo nei settori terapeutici, anche di nicchia, nel totale rispetto delle più recenti normative europee ed internazionali. Ad oggi sono atti vi programmi di ricerca e sviluppo innovativi che coinvolgono tutte le aree terapeutiche e questa scelta ci permette di continuare a sviluppa re ed arricchire la nostra proposta innovativa con studi che prometto no importanti sviluppi per il futuro dell’azienda.
U NO SGUARDO AL FUTURO Aderendo a iniziative internazionali, l’azienda ha intrapreso un percorso di internazionalizzazione, iniziato da poco, che vuole identificare partner internazionali con i quali portare avanti la strategia di penetrazione dei mercati EU ed extra EU. In quest’ottica si inquadrano colla borazioni con aziende di prim’ordine con il medesimo spirito innovativo con le quali raggiungere obiettivi di sviluppo all’avanguardia sia nell’otti ca di nuove linee di prodotto che dai contenuti scientifici d’altro profilo. E che fare da grandi? Liliana Abrami e Marco Benedetti, in questo senso, hanno le idee molto chiare: porta re a compimento il piano di viluppo in linea con gli obiettivi di amplia mento, di partnership strategiche, di investimenti in nuove sostanze e prodotti, sempre con lo sguardo attento e rivolto all’innovazione e all’identificazione di missioni, come sempre, “sfidanti”
• Effetto lipolitico: il flusso di CO2 rompe le membrane degli adi pociti grazie a un’azione lipocla stica diretta. Inoltre, l’aumento di ossigeno a livello tissutale attiva la lipasi intralipocitaria, determi nando lo scioglimento del grasso in eccesso.
• Cicatrici e smagliature: l’aumento dell’angiogenesi e la produzione di collagene riducono questi ine stetismi.
CAMPI DI APPLICAZIONE
L a Carbossiterapia, che consiste nella somministrazione sottocu tanea e intradermica di anidride car bonica medicale allo stato gassoso, provocando vasodilatazione e riatti vazione del microcircolo, migliora il flusso sanguigno e il metabolismo cutaneo, aumentando l’ossigenazio ne dei tessuti.
• Alopecia: stimola il rilascio di VEGF (Vascular Endothelial Growth Fac tor), con successiva angiogenesi e conseguente miglioramento della vascolarizzazione dei bulbi piliferi. Come recentemente pub blicato sul Journal of Cosmetic Dermatology, la Carbossiterapia ha dimostrato di essere efficace nel trattamento dell’alopecia in fase iniziale nel 70-80% dei casi. Rappresenta perciò un valido aiu to nel trattamento dell’alopecia, sia in terapia singola che in asso ciazione a iniettivi specifici per il cuoio capelluto.
Il principale campo di applicazione della Carbossiterapia in Medicina Estetica è contrastare gli inestetismi legati alla cellulite e ai disturbi del microcircolo. Gli effetti ineguaglia bili che può dare sono già evidenti dopo quattro-cinque sedute, grazie all’ossigenazione dei tessuti con con seguente smaltimento di scorie e gonfiori, effetto drenante e aumento delle attività metaboliche dei tessu ti. Ma la Carbossiterapia è molto di più. Vediamo in quali altri campi di applicazione può esserci d’aiuto.
NOVANT’ANNICARBOSSITERAPIA:ENONSENTIRLI
Prima e dopo otto sedute di Carbossiterapia
ESTETICAMEDICINA Medico Estetico - Massa Socia SIES
• Borse e occhiaie: è in grado di stimolare il microcircolo a livello perioculare, migliorando così la texture cutanea e riducendo dra sticamente le antiestetiche borse e occhiaie.
Perché, a distanza di novant’anni dal primo utilizzo (Terme di Royat, Francia, 1932), è ancora presente nei moderni studi dei medici estetici, a fianco di macchinari di ultimaPerchégenerazione?funziona...
• Lassità del corpo: associata a iniettivi di acido ialuronico per il rimodellamento del corpo o a gel a base di TCA e perossido di idro geno, dà bellissimi risultati nel trattare e prevenire la lassità cuta nea. L’aumento della circolazione impatta positivamente sul trofi smo muscolare e stimola la for mazione di nuovo collagene, per una pelle più tonica ed elastica.
• Invecchiamento cutaneo: grazie alla formazione di nuovo collage ne e all’ossigenazione dei tessuti, la pelle sarà più sana, elastica e turgida.
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• Disturbi ginecologici: utilizzan do una cannula indolore inserita a livello vaginale, senza l’utilizzo dell’ago, la Carbossiterapia mi gliora il microcircolo e la vasco larizzazione degli organi genitali, quindi migliora i sintomi di sec chezza, prurito e atrofia vaginale, con conseguente ringiovanimento e miglioramento del benessere sessuale.
1. Tempi di esecuzione rapidi: ogni seduta ha una durata dai 5 ai 15 minuti.
DELLAVANTAGGICARBOSSITERAPIA
3. Costi contenuti per la paziente. 4. Possibilità, con un solo macchina rio, di trattare più problematiche.
COME SI SVOLGE LA SEDUTA?
Dopo aver disinfettato la zona da trattare, il medico prepara la macchi na, impostando la quantità di CO2 da iniettare, la temperatura e la velocità del flusso. La macchina calcola auto maticamente il tempo della durata della seduta. Si collega l’ago sterile al tubicino di erogazione e si sce glie l’inclinazione d’ingresso dell’ago nella cute: 30°, 45° o 90°. Durante la seduta, la paziente può avvertire soltanto un lieve fastidio oppure un bruciore un po’ più intenso che, tut tavia, grazie alle tecnologie ad alti flussi di cui la macchina è dotata, ho notato essere inferiore rispetto a quello provocato da altri macchinari. Dopo la seduta è possibile riprendere immediatamente la propria attività. Il numero di sedute varia da 5 a 15, con cadenza settimanale, e un manteni mento consigliabile di una seduta al mese. I risultati si possono mantene re fino a un anno. Il macchinario CARBO2® HPT di ultima generazione, riconosciuto dal Mini stero della Salute, presenta il bre vetto H.C.F. che, grazie agli alti flussi controllati, permette di erogare fino a 150 cc/15 secondi, con velocizza zione del trattamento, minor disagio per le pazienti e miglior diffusione del gas nei tessuti. Il gas viene ero gato con un sistema di valvole elet troniche che dialogano con il tessuto, garantendo - attraverso un perfetto feedback - omogeneità di erogazio ni, controllate da un processore A.I.F. (Artificial Intelligence Feedback) e la sua completa sterilità attraverso particolari raggi ultravioletti a 265 nm. Questo macchinario, inoltre, è l’unico dispositivo con 5 brevetti in ternazionali, completamente made in Italy, con marchio registrato. I risul tati migliori si ottengono quando la macchina è utilizzata da mani esper te, ovvero da un professionista che sappia individuare e consigliare, per ciascuna paziente, il trattamento più appropriato.
CARBOSSITERAPIA CONMEDICALL’UNICODEVICEALMONDOCINQUEBREVETTIEALTOFLUSSOCONTROLLATO Via Lesmi, 9 | 20123 Milano | Italy +39 02 8392552 r.a. | info@dtamedical.it www.dtamedical.it ® Strumenti easy-tech di ultima generazione per microiniezioni di anidride carbonica medicale (CO2). ® TRASPORTABILEIDEATOPERILMEDICOITINERANTE NEW! Prima e dopo due sedute di acido ialuronico per il corpo e quattro sedute di Carbossiterapia
2. La CO2 è atossica, pertanto può essere utilizzata anche in pazienti che presentano allergie o patolo gie autoimmuni, nelle quali gli al tri trattamenti estetici spesso sono controindicati.
L’utilizzo di acido jaluronico macro molecolare rappresenta un presidio di intervento mirato a ristabilire i volumi dei glutei, soprattutto nella porzione del polo superiore, per dare rotondità e tonicità in questa area. Acidi jalu ronici macromolecolari del tipo “Na turelize Body Intense”, filler inteso principalmente per un’iniezione più profonda sottocutanea, e la versione “Contour”, filler destinato a un’inie zione più superficiale, permettono la volumizzazione dei glutei sia per forma che per proiezione. L’impiego dei fili di trazione V Lift PRO Tensio in PDO, attraverso le linee vettoriali individuate come più corrette per il paziente e l’associazione, nella stessa seduta, con i fili di biostimolazione, inseriti secondo uno schema a incroci, migliora la texture cutanea e svolge un’azione liftante. L’effetto della tra zione è immediato, generando un visibile innalzamento di aree pesanti come quelle dei glutei. Il duplice ef fetto trazione-biostimolazione ren de il risultato efficace e soddisfacente per tutti i nostri pazienti che deside rano migliorare il loro corpo senza ri correre al bisturi.
MATERIALI E METODI Entrambi i prodotti, Body Intense e Body Contour, sono costituiti da aci do ialuronico crosslinkato con agente crosslinkante BDDE (1,4 Butanediol diglycidyl ether) e dotati di Tecnolo gia Soft Shell. Questa tecnologia pre vede che in determinati punti delle catene di acido ialuronico vengano inserite strutture di acido ialuronico totalmente idratate (Fully Hydrated Ha Technique), rendendo il prodotto estremamente biocompatibile con il tessuto nel quale viene impiantato. Il vantaggio ulteriore è quello di non richiamare acqua dai tessuti circo stanti, come avviene in genere dopo due/tre giorni dall’impianto con gli altri acidi ialuronici non dotati di que sta tecnologia, e ottenere immedia tamente il risultato finale. Il prodotto subirà una degradazione isovolemica, il che significa che, per la sua capaci tà di trattenere acqua, manterrà gran parte della sua capacità di volumizza zione, anche se gradualmente meta bolizzato. VOLUMIZZANTE, LA SINERGIA PERFETTA PER IL RIMODELLAMENTODEIGLUTEI
FILI DI TRAZIONE IN PDO E FILLER
Dr.ssa Barbara Claysset Specialista in Cardio-Angio-Chirurgia - Bologna Docenti CPMA VALET - Bologna della tecnica di applicazione per fili V Lift Pro Tensio e JBP V Line
Dr. Maurizio Cavallini Specialista in Chirurgia Plastica, Ricostruttiva ed EsteticaVicepresidenteMilanoSIES
La regione glutea può presentare uno svuotamento per il naturale processo d’invecchiamento, per un forte dimagrimento o più semplice mente per una naturale fisionomia corporea genetica. Parlando di las sità cutanea, invece, si tratta di un inestetismo diffuso in diverse parti del corpo, nonché il più frequente e visibile segno dell’invecchiamento della pelle. Essa è provocata da un graduale cedimento dei tessuti cuta nei, con perdita di elasticità e tono. Si tratta di un fenomeno determinato soprattutto dal naturale processo di invecchiamento legato a fattori gene tici, metabolici e ormonali; le cellule della pelle (al pari di quelle di tutti gli altri tessuti), con l’invecchiamento presentano un rallentamento del me tabolismo con ricambio più graduale.
IL RIPRISTINO DEI VOLUMI E IL POTERE DI TRAZIONE
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immagine 3d
Sistema integrato per il miglioramento: protocollo con fili in PDO e acido ialuronico
ESTETICAMEDICINA
• JBP V Line: nella stessa seduta si posizionano da 5 a 10 fili di biosti molazione per incrementare la tra ma cutanea e garantire una mag giore tonicità alla zona trattata. Vengono posizionati a incrocio per determinare la produzione di colla gene di tipo 1 e di tipo 3.
DEI GLUTEI Argomenti del corso Anatomia e morfologia Trattamento
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• V lift Pro Tensio: l’effetto del filo di trazione è sia meccanico, per la tra zione che genera un risollevamen to di aree pesanti come quelle di gluteo (soprattutto nella porzione centrale e inferiore), addominali o interno coscia, sia biostimolante (per la produzione di collagene di tipo 1 e tipo 3 a distanza di trenta giorni). Una/due sessioni a tren ta giorni l’una dall’altra, con due/ quattro fili di trazione ciascuna e dieci/venti fili di biostimolazione ciascuna.
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della pefs mediante l’utilizzo di tecniche ambulatoriali • Trattamento di rimodellamento con acido ialuronico • Trattamento di sollevamento con fili sospensivi • Trattamenti chirurgici (lipofilling e protesi) • Trattamenti con tecnologie • Elementi di allenamento fisico • Sessione di pratica live • Trattamento di rimodellamento con acido ialuronico • Trattamento con tecnologie ambulatoriali DIDATTICA A CURA DI: Dr. Maurizio Cavallini Dr.ssa Barbara Claysset DATE DEL CORSO: 1 Ottobre 2022 CREDITI ECM: 6 crediti (previa compilazione del test) RICHIEDI PROGRAMMI DETTAGLIATI SEGRETERIA E SEDE: CPMA - VALET Divisione Didattica051.6388334/051.0216405/051.320170Bologna-www.valet.it - info@valet.it NOVITÀ
LE AREE DIFFICILI DEL CORPO - FOCUS ON: IL TRATTAMENTO
CONCLUSIONI I glutei sono un’area anatomica com plessa, caratterizzata da svuotamen to e dalla presenza di una muscola tura di sostegno che nel corso del tempo tende a perdere tono. Serve un protocollo mirato prima alla volumizzazione con filler a base di acido ialuronico, al termine della quale serve risollevare e determi nare un miglioramento della textu re cutanea grazie al PDO dei fili di trazione abbinati ai fili di biostimo Lalazione.sinergia di questi due trattamen ti garantisce un risultato evidente e duraturo di ripristino dei volumi, ri sollevamento e miglioramento della texture cutanea. ◼︎ Paziente di 51 anni - Protocollo con filler Naturelize Body Intense e Body Contour, fili V Lift Pro Tensio e JBP V Line - Pre trattamento e follow-up a 30 giorni corso teorico-pratico
PROTOCOLLO E RISULTATI Il protocollo consiste in una prima seduta di rimodellamento e volumiz zazione con filler a cui, a distanza di trenta giorni, seguono una/due se dute con fili di trazione e biostimo lazione per il risollevamento del glu teo. Per quanto riguarda la tecnica, normalmente si sceglie l’utilizzo con cannule da 9/10 cm, con punto d’in gresso supero mediale e/o laterale (singolo o doppio) e quindi inseri mento con tecnica a ventaglio di un quantitativo programmato a seconda dei casi, per fornire un adeguato riem pimento e ri-arrotondamento del polo superiore in particolare. Al termine della seduta si posizionano alcuni ste ristrips a chiusura del foro d’ingresso della cannula, invitando la paziente a rimanere a riposo e senza esecuzione di attività sportiva per qualche giorno dopo la seduta.
• Naturelize Body Intense e Contour: la durata dell’effetto del trattamento è variabile, ma in media è di nove/ dodici mesi e può ovviamente varia re anche a seconda della profondità e dell’area di iniezione, della quanti tà di prodotto e delle caratteristiche umane di risposta biologica.
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I fili di trazione sono i fili V Lift PRO Tensio, nati per il risollevamento delle aree del corpo. Si tratta di fili bidirezio nali, realizzati a stampo con le spinet te sagomate come ancore, veicolati da cannula tipo W da 18Gx100mm. Le particolarità sono la punta smus sa, il distacco più agevole della sutu ra, la lunghezza del filo di 165mm e il calibro importante del filo (USP 3= 0,60mm). I fili di biostimolazione JBP V LINE da 25Gx90mm determinano una produzione di collagene a trenta giorni che si somma all’effetto dell’im piego dei fili di trazione.
70 SOFT LIFTING DEL
ESTETICAMEDICINA
TECNICA DI SOLLEVAMENTO DEL FILO DEL SOPRACCIGLIO
4° STEP: Inserimento del 2° ago con filo attaccato in IN1 (stesso punto del 1° Pas so); 5° STEP: Il 2° ago è guidato da IN1 per uscire dalla coda del sopracciglio (OUT2); 6° STEP: Il filo in uscita viene tagliato alla lunghezza desiderata.
UNASOPRACCIGLIO:RIVOLUZIONEMINI-INVASIVA
È stato largamente dimostrato che la tecnica di lifting del sopracciglio, in caso di ptosi da lieve a moderata o in assenza di ptosi, con fili riassorbibili di sospensione porta a eccellenti ri sultati estetici con costi contenuti per il/la paziente.
Uno dei primi segni dell’invecchiamento facciale è la discesa del sopracciglio. L’azione di contrasto passa ora attraverso operazioni mini-invasive di riposizionamento con fili di sospensione
La soddisfazione dei miei pazienti dopo il trattamento è molto alta sia a sei che a dodici mesi dal il tratta Inmento.uno studio recentemente pubbli cato su questo specifico trattamento da me e da altri miei colleghi esperti (Eyebrow lifting with barbed threads: A simple, safe, and effective am bulatory procedure, DOI: 10.1111/ jocd.15006), su 38 pazienti con for te bisogno di migliorare lo sguardo, abbiamo eseguito questa procedura minimamente invasiva con i fili De finisse™ e nessuna complicanza è stata osservata. I pazienti si sono dichiarati soddisfatti dei risultati riscontrando uno sguardo più giovanile e attraente. La ptosi del sopracciglio è un evento inevitabile e multifattoriale che può avvenire per riassorbimento dell’osso orbitale che conduce al cedimento tissutale o, in altri casi, per ipertro fia dei muscoli orbicolari il cui attac co sulla coda del sopracciglio spinge verso il basso.
COME PROCEDERE Solitamente ai pazienti viene sugge rito di prepararsi al trattamento sotto ponendosi a un trattamento con tos sina botulinica due settimane prima dell’intervento, allo scopo di rilassare la muscolatura frontale per migliora re l’effetto lifting dei fili. Il trattamen to tipico inizia con un’anestesia loca le, quindi inserisco i fili Definisse™ Double Needle Threads (RELIFE, Me narini Group). Questi fili sono partico larmente adatti a questo trattamento perché composti da poli (L-lattide-coƐ-caprolattone) e dotati di spine bi direzionali. I fili sono lunghi 12 cm, 6 cm per parte, con una parte priva di spine al centro. Il piano di inserzione dev’essere sopraperiosteo, al fine di incontrare un piano vascolare e ridur re così le complicanze. Terminato l’in serimento, gli aghi vengono rimossi e con un leggero massaggio facciale le spine vengono aperte, consentendo il loro ancoraggio ai tessuti soprastanti e alla coda del sopracciglio, che vie ne successivamente posizionata nel la zona desiderata. Tenendo fermo il filo, viene poi controllata la simmetria tra le sopracciglia, in modo che non vi siano differenze; il filo in eccesso vie ne rimosso. Si applicano due cerottini sterili in senso antigravitazionale e si copre il paziente per sei giorni con te rapia antibiotica.
1° STEP: Marcatura dei punti e delle linee di inserimento del 1° ago con filo inserito in IN1 (attaccatura dei capelli); 2° STEP: Il 1° ago vie ne guidato dal punto IN1 per uscire all’arcata sopraccigliare (OUT1); 3° STEP: Il filo in usci ta viene tagliato alla lunghezza desiderata;
Dr. Adriano Santorelli Specialista in Chirurgia Plastica, Ricostruttiva ed Estetica – Napoli
Lo sguardo gioca un ruolo fonda mentale, e questo soprattutto nelle donne, nell’immagine che si dà di sé e, nel dettaglio, contribuisce a donare un aspetto più o meno gio Levanile.sopracciglia incorniciano gli occhi e una distanza ottimale tra loro ha come risultato uno sguardo più aper to, che viene comunemente percepi to come più attraente. L’avanzare dell’età coinvolge tutti i tessuti e induce nella maggior par te dei casi la ptosi, ovvero la caduta della palpebra con abbassamento del Asopracciglio.seconda della loro posizione sul viso, le sopracciglia modellano lo sguardo in diversi modi e gli inter venti di riposizionamento volti al ripristino anatomico delle posizioni native del sopracciglio hanno come impatto il miglioramento dell’estetica dell’intero volto.
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l’osso riassorbito e nel dettaglio per risultati ottimali vanno preferiti i fil ler ad alto G’. Tuttavia se il paziente mostra caduta palpebrale, i fili sono il trattamento di elezione. Considerando la minima invasività, il fatto che i risul tati siano osservabili fin da subito con possibilità di ritornare nel giro di uno o due giorni a tutte le attività quotidia ne, e soprattutto l’assenza di compli canze, questa metodica è “La scelta” migliore per i pazienti che, per motivi estetici e in assenza di ptosi, puntano a migliorare lo sguardo. C DC D
A sinistra foto di una paziente di 35 anni. (A e C) Fotografie pre-procedura. (B e D) Sei mesi dopo la procedura. A destra foto di una paziente di 46 anni. (A e C) Fotografie pre-procedura. (B e D) Sei mesi dopo la procedura.
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Le regioni anatomiche del terzo me dio che partecipano all’invecchia mento del volto sono la regione mascellare e la regione ziogomati co-malare. L’invecchiamento altera la linea mascellare rendendola con cava nella regione infraorbitaria, con depressione del solco naso-giugale, mentre nella regione nasolabiale si accentua la convessità. Tali alterazioni sono determinate da modificazioni di plurime componenti anatomiche.
• Ossa: la mascella diminuisce pro gressivamente di ampiezza, men tre l’orbita si amplia progressiva mente verso il basso. Si determina quindi una riduzione del sostegno osseo, con conseguente cedimento dei tessuti molli sovrastanti e una diminuita proiezione anteriore del terzo medio del volto.
M ATERIALI E METODI D a gennaio 2020 a maggio 2022, sono stati trattati 64 pazienti con importante perdita di volume a li vello del mid face ed evidente cro no e fotoaging cutaneo. I pazienti sono stati trattati a inter valli di un mese per quattro mesi consecutivi e successivamente ogni tre mesi, con l’uso combinato di un filler volumizzante ( Neauvia Stimulate ), contenente 26 mg/ml di aci do ialuronico + 1% di idrossiapatite di calcio associato a un bioristrut turante ( Neauvia Hydro Deluxe ),
Il trattamento del terzo medio del volto, in pazienti con grave crono e fotoaging, prevede un approccio indirizzato al ripristino di due aspetti fondamentali: volumi persi e miglioramento della texture cutanea
L’utilizzo combinato di un filler vo lumizzante a livello sovraperio steo e di un bioristrutturante a livello dermico superficiale, può essere effi cace nel migliorare il tempo necessa rio al raggiungimento di questi due importanti obbiettivi.
Dr.ssa Stefania Belletti Medico Estetico - Milano
Il SOOF involve in senso ipotroficoptosico, causando la riduzione della proiezione dello zigomo. I comparti menti adiposi superficiali sono col locati tra il derma e lo SMAS . Sot to al piano dello SMAS si trovano i compartimenti adiposi profondi, sorretti dal piano periostale. Il mu scolo orbicolare dell’occhio e il piano dello SMAS separano i comparti menti profondi da quelli superficiali. I compartimenti adiposi sono de limitati da setti, che originano dal piano periosteo e si inseriscono nel derma cutaneo.
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INVECCHIAMENTO DEL VOLTO E PERDITA DI VOLUME
• Legamenti: studi istopatologici di mostrano una progressiva diminu zione delle fibre elastiche a livello del derma, con conseguente ridu zione delle capacità ritentive dei legamenti e conseguente ptosi dei tessuti molli.
• Tessuto adiposo: la riduzione dei compartimenti adiposi del terzo medio del volto sono la princi pale causa dell’invecchiamento facciale.
TRATTAMENTO DEL MID FACE MEDIANTE L’UTILIZZO COMBINATO DI FILLER IBRIDO PEGILATO E BIORISTRUTTURANTE CON IDROSSIAPATITE DI CALCIO
ESTETICAMEDICINA
Prodotti con particolari proprietà termodinamiche , meccaniche e reologiche , con un alto profilo di sicurezza e tollerabilità e che si integrano nei tessuti in maniera ottimale.
con 18 mg/ml di acido ialuronico libero +0,01% di idrossiapatite di calcio. Il filler volumizzante è stato posizionato a livello sovraperiosteo mediante puntura diretta con ago 23G, mentre per il bioristrutturante è stata utilizzata tecnica a micro ponfi nel derma superficiale con ago 27G.
DISCUSSIONE La conoscenza delle modificazioni anatomiche correlate all’invecchia mento facciale e dei relativi com partimenti adiposi coinvolti in tale processo, sono alla base di un’ade guata pianificazione terapeutica. Il ripristino dei volumi corretti neces sita sempre di un filler ad alto G’, in grado di generare un lifting dei tessuti molli, con conseguente di stensione della cute in superficie, mentre la correzione delle microru ghe cutanee necessita sempre di un bioristrutturante capace di stimolare la neocollanogenesi. I risultati pre e post-trattamento, analizzati attra verso documentazione fotografica (Foto in alto) , hanno dimostrano una buona correzione volumetrica del mid face e il miglioramento del la ridensificazione cutanea.
C ONCLUSIONI L’area zigomatico-malare e la re gione mascellare sono le principa li sedi anatomiche che concorrono all’invecchiamento del mid face e sono anche le regioni che si presta no maggiormente alla correzione con acido ialuronico e idrossiapatite di calcio. L’utilizzo combinato di un filler volumizzante cross-linkato con PEG e di un bioristrutturante, en trambi contenenti idrossiapatite di calcio, consentono un effetto siner gico che amplifica il ringiovanimento facciale di quest’area anatomica.
A
O GNI FILLER NEAUVIA
L R IVOLUZIONE NEL M ERCATO DEI F ILLER A BASE DI A CIDO I ALURONICO
I filler NEAUVIA si basano su una TECNOLOGIA SMART CROSS LINKING che utilizza il PEG come agente cross linkante Il PEG è un noto polimero, ampiamente utilizzato nel mercato dei farmaci, che vanta un alto profilo di sicurezza Per saperne di più visita i nostri siti www.neauvia.it e www.neauviashop.it i nostri profili social oppure scrivici all’indirizzo neauvia.italia@neauvia.com
Sia Neauvia Stimulate che Neauvia Hy dro Deluxe hanno la capacità di stimolare la neocollanogenesi gra zie alla percentuale di idrossiapatite di calcio contenuto nella loro unica formulazione. Inoltre il cross-linking con il polimero PEG conferisce a questi medical device due impor tanti caratteristiche: • la prima è che il PEG agisce come immunomodulatore e riduce sen sibilmente l’infiammazione e il ri schio di formazione di granulomi; • la seconda è che il filler è termo resistente e può essere associato all’utilizzo combinato con e nergy devices , come il laser CO 2 frazio nato o la radiofrequenza frazio nata a microaghi, nella stessa seduta.
È STATO PROGETTATO CON SPECIFICHE CARATTERISTICHE PER RISPONDERE AD UN ’ AMPIA VARIETÀ DI ESIGENZE ESTETICHE .
P roblemi estetici (edema, discro mie, gonfiore, deformità) e funzio nali (dolore, insensibilità o sensa zione di corpo estraneo, difficoltà nel muovere i muscoli del volto, senza arrivare all’esito di inciden te ischemico, più raro, ma a volte drammatico) sono i sintomi più co muni di una possibile complicazione generatasi dopo un trattamento con i filler e sono legati principalmen te a tre cause: scelta di un prodotto non adeguato, errori nella sommi nistrazione o scorretta gestione del paziente nelle fasi pre e post trat tamento.
Competenza del medico e comunicazione con il paziente sono fondamentali per prevenire e trattare eventuali problemi Dr.ssa Paola Molinari Specialista in Chirurgia Generale, Medico Estetico - Modena Coordinatrice Comitato Scientifico SIES e Scuola CPMA VALET - Bologna
C o n l’aumento del numero e del la frequenza dei trattamenti di Medicina Estetica a base di filler iniettabili – sempre più richiesti in quanto percepiti come naturali, poco invasivi, rapidi e di semplice esecuzione – aumentano anche le complicanze con cui i medici devo no confrontarsi. Uno scenario che, nell’ultimo periodo, è influenzato anche da un nuovo fattore, e cioè le possibili interazioni con il vaccino anti Covid-19: essendo state segna late alcune reazioni avverse come noduli o infiammazioni (tutti i tipi di vaccino aumentano la risposta immunomediata da corpo estraneo dell’organismo, e alcuni in modo particolare), è opportuno astenersi dall’impianto di filler per determi nati periodi prima e dopo la vacci nazione (con un tempo che varia a seconda di quale dose il paziente ha ricevuto o sta per ricevere).
L’IMPORTANZA DELL’ANAMNESI
74 FILLER VISO E COMPLICANZE:COSASAPERE E COME EVITARLE
Complicanza di filler riassorbibile su filler permanente: noduli multipli, alcuni suppurati
Per quest’ultimo punto, in partico lare, è fondamentale che la comu nicazione con il paziente sia chia ra, precisa e completa. Di grande importanza è l’anamnesi pre-trat tamento, per valutare non solo il quadro di salute del paziente (la somministrazione dei filler va in fatti evitata se ci sono determinate patologie in atto, come ad esempio l’herpes), ma anche la sua storia pregressa, specialmente se si sot topone a trattamenti di Medicina Estetica da molti anni. Non è infre quente, infatti, che i pazienti “di mentichino” di essersi sottoposti in passato a impianti o filler i cui ef fetti, per via dei cambiamenti della struttura del viso legati all’invec chiamento, non sono più visibili, ma che tuttavia rimangono nei tessuti, in quanto eseguiti con materiali permanenti o semipermanenti che erano molto utilizzati prima degli anni Duemila. Queste sostanze – ora per la maggior parte vietate in Italia
I trattamenti a base di iniettabili sono percepiti come “semplici”, ma questo non vuol dire che siano esenti da possibili effetti collaterali.
ESTETICAMEDICINA
3daCovid19.-RiskManagement In Medicina Estetica
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Anche in questo caso, bisogna partire da una corretta comunicazione con il paziente, che quando si allarma per problemi di poco conto e risolvibili (per esempio dei lividi), può essere portato a rivolgersi a un altro spe cialista che non ne conosce la storia clinica, innescando così una catena di interventi inadeguati e relative complicanze. Nella mia esperienza ho avuto modo di confrontarmi con casi del genere: ad esempio danni permanenti causati dall’escissione di noduli da filler che avrebbero potu to essere risolti con un’infiltrazione, oppure l’uso avventato di triamcino lone (un cortisonico che scioglie gli accumuli, ma lascia avvallamenti e discolorazioni nell’area trattata), quando magari sarebbe stato più op portuno prendere tempo e aspettare che il problema si ridimensionasse.
Per quanto riguarda l’esecuzione del trattamento, oltre a fare attenzio ne all’idoneità dell’ambiente, alla sterilità, alla lentezza e alla calma nella somministrazione, un punto chiave è l’adeguata scelta dei mate riali iniettabili, che devono proveni re da aziende serie, di comprovata esperienza, in grado di fornire studi clinici sui prodotti e di garantire as sistenza in caso di problemi. Perché, è bene sempre tenerlo pre sente, nessun trattamento, anche quando eseguito a regola d’arte e con tutte le cautele del caso, è al 100% scevro da effetti collatera li: c’è sempre una seppur minima eventualità che possano presentar si, e quando succede a fare la dif ferenza è la capacità del medico di gestire il problema.
in medicina estetica. • Studio delle diverse complicanze provenienti dalle caratteristiche intrinseche del prodotto e della tecnologia. • Riconoscimento delle complicanze maggiori e minori. • Gestione delle complicanze. • Aspetti medico legali, assicurativi e di consenso informato. DIDATTICA A CURA DI: Dr.ssa Paola Molinari - Dr. Maurizio Cavallini Avv. Federica Lerro DATE DEL CORSO: 25 Novembre 2022 CREDITI ECM: 8 crediti (previa compilazione del test) RICHIEDI PROGRAMMI DETTAGLIATI SEGRETERIA E SEDE: CPMA - VALET Divisione Didattica051.6388334/051.0216405/051.320170Bologna-www.valet.it - info@valet.it
Obiettivo del corso Il corso si pone l’obiettivo di far affrontare nel miglior modo possibile ai medici le eventuali complicanze derivanti da trattamenti di Medicina Estetica. Il corso risponde alle seguenti finalità: Valutazione del rischio generico
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GESTIRE IL PROBLEMA
1RIFERIMENTI-ISAPS(International Society of Aesthetic Plastic Surgery): International Survey on Ae sthetic/Cosmetic Procedures 2020.
LA GESTIONE DELLE COMPLICANZE IN MEDICINA ESTETICA
Il cosiddetto “overtreatment” , o “overfilling” , rimane un grande di fetto, nonostante ultimamente stia no tornando in voga le richieste di trattamenti esagerati e poco natu rali. Anche se le nuove generazioni stanno tornando a chiedere ritocchi evidenti, proporzioni sbagliate e differenze di consistenza determi nano un risultato non accattivante e non soddisfacente.
E il medico estetico deve avere un ruolo anche nel consigliare, orien tare e portare il paziente a consi derare adeguatamente quelli che sono gli effetti a lungo termine sull’armonia del volto e sull’imma gine complessiva che si ha di sé.
2https://bit.ly/ISAPS2020.-Documentodelgruppo di lavoro “Inte razioni Vaccinazioni-Filler” del Collegio Ita liano delle Società Scientifiche di Medicina Estetica, 1/7/2021: https://bit.ly/lineegui
La Gestione Degli Errori E Delle Complicanze Autori: Maurizio Cavallini, Paola Molinari corso teorico-pratico
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PROPORZIONI DEL VOLTO I nfine, una menzione per un aspet to che, per me, rientra a pieno tito lo nel novero delle complicazioni, e cioè il mancato rispetto delle pro porzioni del volto. Sono fortemente convinta, infatti, che il filler fatto male è anche il filler fatto senza gusto, senza attenzione alle misure e alle caratteristiche di partenza del volto, e che quindi può disturbare il quadro finale.
– danno luogo a molti problemi se si sovrappongono a nuove infiltrazio ni di acido ialuronico, ed è dunque importante che il medico indaghi con attenzione questo aspetto. Per quanto riguarda invece i compor tamenti da tenere prima e dopo il trattamento, il paziente deve sape re che è necessario evitare l’attività fisica intensa, l’esposizione al sole e altri fattori stressanti (ad esempio sauna e bagno turco).
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I fili vengono riassorbiti con tempi diversi, a seconda del materiale da cui sono costituiti. Il riassorbimen to dei fili costituiti da polidiossano ne, ad esempio, avviene in circa 6 mesi. Il copolimero poli(l-Lattide-coε-caprolattone) [P(LA-CL)], biocom patibile e idrolizzabile, è costituito da poli(ε-caprolattone), un materiale semicristallino con proprietà simili a quelle della gomma, e da poli(acido l-lattico), un materiale cristallino duro e fragile. Il loro copolimero [P(LA-CL)] è caratterizzato da elasticità con trollabile; variando i rapporti molari ε-caprolattone/l-lattico si modulano le relative proprietà meccaniche. Il P(LA-CL) è un copolimero biodegrada bile controllabile, dotato di un’ottima biocompatibilità, che si decompone nel corso di un periodo di diverse set timane.
Dr. Salvatore “Piero” Fundarò Specialista in Chirurgia Generale, Chirurgia Plastica - Modena e Bologna Membro del Comitato Scientifico SIES Direttore Sanitario Poliambulatorio MultiMed Bologna Docente CPMA - VALET - Bologna
• Fili non riassorbibili: rimangono per manentemente nel tessuto sottocu taneo, perché prodotti in materiali non assorbibili, come il polipropile ne.
DUE CATEGORIE DI FILI
I FILI DI SOSPENSIONE NEL
• Fili lisci o spinati per biorivitaliz zazione. I fili lisci sono sprovvisti di spine o coni e sono impiegati so prattutto per la biorivitalizzazione dei tessuti, anziché per il lifting dei tessuti molli. La biorivitalizzazione (o biostimolazione) è un trattamen to che consiste nell’infiltrazione nel derma di una sostanza atta a favorire la produzione di collagene e tessu to connettivo nei mesi successivi al trattamento. Sono presenti, inoltre, anche fili biostimolanti che presen tano spine ma che, per la loro mo dalità d’inserimento, distribuzione delle spine e lunghezza del filo, non hanno un effetto liftante. Si ritiene che la presenza stessa delle spine aumenti la capacità biostimolante.
• Fili riassorbibili: sono realizzati in materiali assorbibili, con una durata limitata nel tempo, a causa dell’a zione degli enzimi che li idrolizzano. Sono esempi di materiali riassorbibili il polidiossanone (PDO), l’acido polil-lattico (PLLA), l’acido poliglicolico (PGA), l’acido polilattico-caprolatto ne [P(LA-CL)].
I FILI DI TRAZIONE
• Fili con ancoraggi o di sospensione Si tratta di fili da sutura dotati di piccole proiezioni (spine) o di coni o triangoli inseriti lungo il filo stesso, che ancorano e sollevano i tessuti molli: i sistemi di ancoraggio, anco rano i tessuti e formano una struttu ra di supporto che risolleva la pelle e il sottocutaneo ptosico. Il filo vie ne introdotto all’interno dei tessuti nella direzione opposta rispetto alla direzione del sistema di ancoraggio; tirando nella direzione opposta, i fili penetrano i tessuti adipo-ligamento si, ancorando il filo. A seconda della direzione delle spine, si hanno fili bidirezionali, con spine orientate in direzioni opposte per garantire una forte trazione e fissare in sede il filo che non può migrare.
A seconda della loro struttura, i fili di trazione si suddividono in:
ESTETICAMEDICINA
RINGIOVANIMENTODELVOLTO Spesso i pazienti desiderano trattamenti mini-invasivi, accettando miglioramenti estetici di grado inferiore, a fronte di un rapido recupero post-trattamento
Il trattamento con fili può anche essere eseguito durante i lifting chi
Il lifting chirurgico con resezione del la cute ridondante è stata la proce dura standard di lifting chirurgico per decadi, offrendo una soluzione chirur gica stabile, ma con risultati stigma tizzati. Più recentemente, la compren sione dei vettori che devono essere applicati per ottenere una migliore elevazione tissutale ha migliorato i risultati, grazie a un riposizionamento più anatomico in direzione verticale. Gli interventi chirurgici possono però avere complicanze a volte anche se vere e invalidanti. Inoltre necessitano di un un’anestesia generale o almeno di una sedazione e prevedono sempre una cicatrice. Spesso i pazienti deside rano trattamenti mini-invasivi, accet tando anche miglioramenti estetici di grado inferiore, a fronte di una ridotta morbilità e di un rapido recupero posttrattamento. Larga diffusione hanno infatti trovato i trattamenti finalizza ti all’aumento volumetrico del volto tramite inoculo di filler riassorbibili o di grasso. L’eccessivo utilizzo di tali procedure a volte può dare risultati in naturali e un’evidente distorsione dei contorni facciali, soprattutto quanto la volumizzazione è volta a raggiungere un irraggiungibile riposizionamento tissutale.
L’utilizzo dei fili è stato introdotto vari anni or sono, al fine di ovviare alla carenza di tecniche finalizzate al ri posizionamento dei tessuti cutanei e sottocutanei del volto che a causa dell’invecchiamento sono divenu ti ptosici. Dopo un’iniziale diffusione dei fili non riassorbibili, negli ultimi decenni si è determinato un sempre maggiore utilizzo dei fili non riassorbi bili, che attualmente sono sicuramen te i più impiantati per raggiungere il riposizionamento dei tessuti del volto.
I fili si dividono pertanto in due cate gorie principali, secondo le modalità di assorbimento.
FILI MEDICINA ESTETICA
IN
Obiettivo del corso Il corso si pone l’obiettivo di far comprendere il corretto utilizzo delle metodiche di trat tamento mediante fili riassorbibili per biorivitalizzazione e fili riassorbibili di sostegno. Queste tecniche, opportunamente comprese ed applicate consentono di aumentare le ca pacità di trattamento degli inestetismi del viso, garantendo risultati rapidi ed apprezzabili in maniera significativa. L’applicazione infatti dei fili biorivitalizzanti, consente un effetto di ringiovanimento e di compattamento della cute mentre i fili di sostegno consentono la definizione dei diversi distretti anatomici del viso quali il profilo mandibolare, l’area zigo matica e l’area periorbitaria. Queste tecniche, in abbinamento all’impiego di filler e tossina botulinica, garantiscono una completezza di trattamento ed una qualità di risultati tali da avvicinare sempre più la medicina estetica alla chirurgia estetica, aumentando quindi la compliance del paziente nel nostro ambulatorio.
IL TERZO SUPERIORE L’impianto di fili di sospensione nel terzo superiore consente di ottenere una sospensione dei tessuti sopracci gliari innalzando significativamente l’intera arcata sopraccigliare. Un effet to molto simile può essere ottenuto anche tramite il trattamento con tos sina botulinica dei muscoli mimici del terzo superiore del volto, come abbia mo già descritto negli specifici capito li. Riteniamo che i risultati raggiunti con questa metodica iniettiva siano particolarmente soddisfacenti sia per le pazienti che per il medico, per cui lo consideriamo il gold standard per quanto riguarda il ringiovanimento di questo distretto del volto. Esso ci con sente infatti un’azione estesa a tutte le unità estetiche del terzo superiore: fronte, regione glabellare, sopracciglio e regione periorbitaria laterale. Ciò non toglie che, in casi clinici dove è richiesto un risultato maggiormente stabile e limitato alla regione soprac cigliare, l’utilizzo dei fili di sospensione possa essere preso in considerazione e proposto con ottime prospettive correttive. Nel terzo medio è possibi le, tramite varie tecniche iniettive con filler, ottenere una significativa corre zione dei deficit volumetrici o un rie quilibrio dei volumi della regione. Nei casi in cui la ptosi tissutale del terzo medio sia particolarmente accentuata, si può optare invece per l’impianto di fili barbed. Ciò consente di ottenere un maggiore effetto di sospensione grazie alla trazione sui tessuti ptosi ci che vengono riposizionati in senso prossimale. I fili di sospensione sono inoltre integrabili anche con l’impianto di filler volumizzanti al fine di abbina re all’aumento volumetrico anche una più marcata azione liftante. L’opzione tra il trattamento di questo distretto del volto con filler volumizzanti o con fili di sospensione deve essere detta to prevalentemente da considerazioni anatomiche dell’invecchiamento che ogni singolo paziente può presentare e che vanno tenute in debita conside razione per eseguire una scelta pon derata ed efficace. IL TERZO INFERIORE Nel terzo inferiore del volto, l’utilizzo dei fili di sospensione assume un’im portanza forse preponderante sul trattamento con filler volumizzanti. In questo distretto, infatti, la discesa dei tessuti molli è eziopatologicamente più significativa rispetto ai fenomeni ipotrofici. È quindi logico che un’azione liftante ottenibile con i fili di sospen sione consenta di ottenere un risul tato maggiormente efficacie rispetto a quanto ci è consentito raggiungere con l’impianto di filler volumizzanti. Ovviamente anche in questo distretto l’abbinamento tra fili di sospensione e filler può essere particolarmente effi cace soprattutto in quei casi in cui l’i potrofia dei compartimenti adiposi del terzo inferiore del volto ha una rappre sentazione significativa.
77 rurgici, per fornire supporto supple mentare ai tessuti molli da liftare. Il ringiovanimento del volto con fili di sospensione riassorbibili si prefigge di ottenere un’adeguata sospensio ne dei tessuti molli superficiali. Que sta metodica può essere utilizzata in tutti i distretti del volto: superiore, medio e inferiore. I fili di sospen sione, in modo particolare, trovano indicazioni in tutte le aree del volto con specifiche tecniche finalizzate al riposizionamento tissutale.
EVENTUALI COMPLICANZE
Come ogni altra procedura di Medici na Estetica, anche l’impianto di fili nel trattamento dell’invecchiamento del volto può presentare alcune compli canze. In modo particolare la gravità e l’incidenza delle complicanze è mag giore quando le tecniche d’impianto sono più complesse e con caratteri stiche che le avvicinano a procedure di tipo chirurgico. La presenza di una percentuale di complicanze simile a quella di altre procedure mininvasive, indica che l’impianto di fili di sospen sione richiede una buona conoscenza delle tecniche d’utilizzo ottenibile con un’adeguata formazione. La “learning curve” della metodica è relativamen te breve e la molteplicità di pattern di impianto la rende abbastanza artico lata. È consigliabile iniziare le prime esperienze con casi semplici, che ri chiedono tecniche di base e non com plesse, per poi progredire nel tratta mento di casi più difficili con tecniche avanzate. ◼︎ corso teorico-pratico
DIDATTICA A CURA DI: Dr. Salvatore Fundarò Dr.ssa Paola Rosalba Russo DATE DEL CORSO: 18 Novembre 2022 CREDITI ECM: 6 crediti (previa compilazione del test) RICHIEDI PROGRAMMI DETTAGLIATI SEGRETERIA E SEDE: CPMA - VALET Divisione Didattica051.6388334/051.0216405/051.320170Bologna-www.valet.it - info@valet.it
33: “Cefalee o emicranie, non uno, ma due tipi averne dato è./La “presenza o meno di flegma” at tentamente distinguere dovrai./ Nel primo caso, con sicurezza, Pozza del Vento tu pungerai./
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ANTALGICATERAPIA I
1: “Da Bian Que mi venne il Canto del Drago di Giada,/Gravi mali ho trattato grazie al Canto del Drago di Giada/Mai falso fu nei millenni di vita né fu deformato/Nel mon do è davvero prezioso il Canto del Drago di Giada”.
A mostrar arte e competenza, una puntura sola è sufficiente
25: “Alla nuca violento è il dolore, la testa è difficile girare./Come nel mal di denti si farà un trat tamento./Prima pungi Riceve la Saliva sapendo se “disperdere” o “tonificare”./Pungendo poi Residenza del Vento il normale farai tornare”.
Dr. Franco Paolini Medico Chirurgo - Roseto degli Abruzzi (TE) Rappresentante SIES Abruzzo - Marche - Molise Docente CPMA VALET - Bologna
29: “Da un lato o al centro, difficile è il dolor di “testa-vento”./Aghi d’oro a Strumento Musicale di certo puoi applicare,/ma verso Uscita della Valle , sotto la pelle devi forare;/“Pungere un Punto toccandone due”, è un raro in tendimento”.
Ora vediamo un solo punto di que sta filastrocca: Cento Convergenze (VG20 - Bǎihuì - 百會), allora utiliz zato per “La più dura tra le malattie, apoplessia e non poter parlare”. Se scriviamo Baihui su PubMed, troviamo 944 pubblicazioni in cui questo punto viene citato in quanto utilizzato.
LA FILASTROCCA PER RICORDARE Nella Cina antica, era in uso far im parare poesie o filastrocche perché attraverso la memorizzazione di rime i medici potessero meglio ricordare quali o qual punto utilizzare in una specifica patologia. Tra queste fila strocche, quella che mi è rimasta più impressa e che ancora ricordo è “Il Canto del Drago di Giada” di Yu Long Ge, vero e proprio manuale terapeuti co in agopuntura noto come il Classico di Agomoxibustione del Drago di Gia da delle Risposte Miracolose di Bian Que. Questo Canto è stato pubblicato nel 1329, ma probabilmente risale a qualche secolo prima. Sono 16 strofe di quattro righe ciascuna, per 64 righe complessive. Non ve le presento tutte, ma per quanto attiene il corso di Ago puntura di Sintesi Funzionale Antalgica si può verificare come tra i punti che vi vengono appresi molti rientrano in questa filastrocca che viene trasmes sa da secoli. Esordisce enfatizzando quanto prezioso sia stato nei millenni di vita la trasmissione fedele di questo canto per il trattamento di Gravi Mali.
DELL’AGOPUNTURASEGRETIMEDICA
Quando si pensa all’Agopuntura, è facile che emergano nella mente immagini osservate di persone con molti aghi infissi nella pelle. Il trat tamento agopunturale, che non può prescindere da una corretta diagnosi, prevede prioritariamente un’azione specifica su uno o più punti in grado di modulare gli squilibri energetici ri levati. Sono i punti di comando dell’e nergia (SHU Antichi ) e sono situati tra la punta delle dita delle mani e i go miti negli arti superiori e tra la pun ta delle dita dei piedi e le ginocchia negli arti inferiori. A seconda di quali e quanti meridiani sono da trattare, per modulare l’energia non occorro no tanti punti, ma uno per ogni me ridiano interessato. Nella terapia del dolore, ogni punto dolente viene con siderato un punto da trattare ove in serire e far permanere l’ago e quindi il numero di aghi da utilizzare varia in base a quanti punti dolenti vengono rilevati. In media vengono usati 1020 aghi. Ma, come detto nel somma rio di questo articolo, “a mostrar arte e competenza, una puntura sola è sufficiente” . Ci sono diverse patolo gie dove l’infissione e l’appropriata manipolazione dell’ago sono in grado di agire efficacemente su diverse, im portanti e invalidanti patologie.
Scegli Valle Racchiusa se “accu mulo di flegma non è”
5: “Eccellenti di certo può rendere i medici, l’agopuntura,/Ma sen za un aiuto, facilmente, potran no cadere in errore./Per questo io canto il Canto del Drago di Giada,/I centoventi agopunti del Canto del Drago di Giada“ 9: “Capire il “Disperdere”, il “Toni ficare”, poi l’arte è nelle dita./A mostrar arte e competenza, una puntura sola è sufficiente:/Far drizzare un dorso curvo, cammi nare un paralitico,/Di fatti come questi la fama percorre il mondo intero”.
13: “La più dura tra le malattie, apo plessia e non poter parlare,/Alla radice dei capelli Porta di Riunione è da cercare./Con Cento Convergenze, ben sapendo se “Disperdere” o “Tonificare”./In questo modo il pericolo è evitato, lo spirito presto può tornare”
61: “Quando dolore, rossore, gon fiore dell’occhio non può sop portare,/Paura del giorno, timor della luce e inquieta è la mente/ Splendore dell’Occhio e Coda di Pesce vi son da toccare./Sole devi far sanguinare e il male an drà via normalmente”.
57: “Dolore sordo al centro della fron te, è duro sopportare,/Inarca mento dei Sopraccigli nel giusto, sottopelle si pungerà./Anche le vertigini, in tal modo, si possono trattare./Se aggiungi Angolo della Testa presto la pace tornerà”.
AGOPUNTURA DI SINTESI FUNZIONALE Obiettivo del corso Realizzazione di una sintesi estrema del costrutto teorico dell’Agopuntura Cinese finalizzata alla immediata applicabilità nel campo delle principali affezioni dolorose articolari. L’insegnamento di nozioni di Riflessologia Auricolare e di Craniopuntura doterà i discenti della capacità di agire efficacemente nella risoluzione dei blocchi articolari acuti.
DATE DEL CORSO: 7-8-9 Ottobre 2022 CREDITI ECM: 27,5 crediti (previa compilazione del test) RICHIEDI PROGRAMMI DETTAGLIATI SEGRETERIA E SEDE: CPMA - VALET Divisione Didattica051.6388334/051.0216405/051.320170Bologna-www.valet.it - info@valet.it
Nel corso di Agopuntura di sintesi fun zionale antalgica viene insegnato da decenni come utilizzare un solo ago punto per “drizzare un dorso curvo” ; possiamo dire che portiamo avanti la tradizione, non con le filastrocche ma attraverso l’insegnamento con creto di quale punto utilizzare e del come manipolarlo adeguatamente per ottenere il risultato atteso. Ho voluto leggere i titoli di tutte le 944 pubblicazioni spinto da una curiosità: vedere se qualcuno avesse pubbli cato uno studio sull’azione dell’ago punto VG20 (Bǎihuì - Cento Conver genze) per il trattamento del blocco articolare acuto lombare. Cento Con vergenze è un punto del Meridiano Vaso Governatore e in particolare da solo viene utilizzato anche per il trat tamento dei blocchi articolari acuti lombari con riferito dolore in regio ne centrale della schiena. Purtroppo non l’ho trovata. Dal come mi rimane facile praticamente poter dimostrare che chi si sottopone a uno sbloccag gio agopunturale di un “Colpo della Strega” possa trarre un innegabile e immediato beneficio rispetto a chi non vi si sottopone, penso che Bian Que facesse riferimento al “far driz zare un dorso curvo, camminare un paralitico” quando sosteneva che “a mostrar arte e competenza un ago solo è sufficiente” ◼︎ VoglioRIFERIMENTIporgere un particolare ringraziamen to all’Istituto Paracelso, che nel lontano 1987 promosse a Roma la “Mostra Esperienza e Progresso” che visitai. Fu curato un pregevo le catalogo che conservo ancora gelosamente sfogliandolo di tanto in tanto, come in questa occasione. Il Canto del Drago di Giada è tratto da questo catalogo grazie alla traduzione del “Compendio di Agopuntura e Moxibustio ne (Zhenjiu Dacheng)” di Yang Jizhou -1601 – Renmin Yixue Chubanshe, Beijing 1956 da parte di Alfio Bangrazi e Filomena Petti. “Esperienza & Progresso – L’agopuntura, la farmacologia, l’igiene nella Medicina Cinese”Edizioni Paracelso – Roma – Prima edizione 1987. “Elementi Essenziali di Agopuntura Cinese” - Edizioni Paracelso. Jinatta Jittiwat - “Baihui Point Laser Acupun cture Ameliorates Cognitive Impairment, Motor Deficit, and Neuronal Loss Partly via Antioxidant and Anti-Inflammatory Effects in an Animal Model of Focal Ische mic Stroke” - Evid Based Complement Alter nat Med . 2019 Feb 24;2019:1204709. doi: 10.1155/2019/1204709. eCollection 2019. Guifeng Zhang , Shanshan Qu, Yu Zheng, Junqi Chen, Guizhu Deng, Canhong Yang, Yong Huang - “Key regions of the cerebral network are altered after electroacupuncture at the Baihui (GV20) and Yintang acupuncture points in healthy volunteers: an analysis based on resting fcMRI” Clinical Trial Acupun ct Med. 2013 Dec;31(4):383-8. doi: 10.1136/ acupmed-2012-010301. Epub 2013 Jul 25. Xiaohong Li, Chong Chen, Xiping Yang, Jingjing Wang, Ming-Liang Zhao, Hongtao Sun, Sai Zhang, Yue Tu 1 - “Acupuncture Improved Neurological Recovery after Traumatic Brain Injury by Activa ting BDNF/TrkB Pathway” - Evid Based Comple ment Alternat Med. 2017;2017:8460145. doi: 10.1155/2017/8460145. Epub 2017 Jan 24. Wen-Biao Wang, Lai-Fu Yang, Qing-Song He, Tong Li, Yi-Yong Ma, Ping Zhang, Yi-Sheng Cao“Mechanisms of electroacupuncture effects on acute cerebral ischemia/reperfusion in jury: possible association with upregulation of transforming growth factor beta 1” - Neu ral Regen Res. 2016 Jul;11(7):1099-101. doi: Xiaodong10.4103/1673-5374.187042.Duan,LeiZhang,Jihua Yu, Wei Wei, Xi Liu, Fangyuan Xu, Shengmin Guo - “The effect of different frequencies of electroacupun cture on BDNF and NGF expression in the hippocampal CA3 area of the ischemic hemi sphere in cerebral ischemic rats”. - Neuropsy chiatr Dis Treat. 2018 Oct 11;14:2689-2696. doi: 10.2147/NDT.S183436. eCollection 2018. Dan Li, Qiu-Xin Chen, Wei Zou, Xiao-Wei Sun, Xue-Ping Yu, Xiao-Hong Dai, Wei Teng - “Acu puncture promotes functional recovery af ter cerebral hemorrhage by upregulating neurotrophic factor expression” - Neural Regen Res. 2020 Aug;15(8):1510-1517. doi: Hongbei10.4103/1673-5374.257532.Xu,YouWang,Yong Luo - “OTULIN is a new target of EA treatment in the alle viation of brain injury and glial cell activa tion via suppression of the NF-kB signalling pathway in acute ischaemic stroke rats”Mol Med. 2021 Apr 9;27(1):37. doi: 10.1186/ s10020-021-00297-0. corso teorico-pratico
DIDATTICA A CURA DI: Dr. Franco Paolini
Per quali patologie? Le più svariate, ma prevalentemente le pubblicazioni riguardano l’azione del punto, insie me ad altri, utile per il recupero per fusionale e funzionale post Stroke Per quanto gli studi siano effettuati su modelli animali (prevalentemente topi, ma anche scimmie), l’agopun to VG20 mostra di poter far ottene re questo recupero, ancor meglio se utilizzato in elettroagopuntura, attra verso un’azione antiossidante sul tes suto nervoso cerebrale, un aumento del Brain Derived Neurotrofic Factor (BDNF) e del Nerve Growth Factor (NGF) che esercitano un sostanziale effetto protettivo neuronale su di sordini neurologici (effetti riscontrati a livello dell’Ippocampo), un effetto antinfiammatorio con riduzione del danno cerebrale e della neuroinfiam mazione per inibizione del Fattore di Trascrizione Nucleare NF-kB p65 intracellulare, un aumento dei livelli sierici del TGF beta 1 con la sua azio ne riparatrice sul danno tissutale. Sembrerebbe che gli “antichi” ci ab biano tramandato qualcosa che fun zionava e che continua a funzionare, e oggi possiamo avvicinarci a capire il perché.
NEL SOLCO DELLA TRADIZIONE
Iniezioni intradermiche di tossina botulinica iperdiluita in cocktail di acido ialuronico e aminoacidi Trattamento di Biobotulino della regione pe rioculare appena ultimato. Pomfi distanziati circa 0,5 cm
Nell’immaginario popolare la tossina, proprio in quanto... tossina, è stata considerata dannosa e pericolosa. Niente di più falso ESTETICAMEDICINA
Dr. Matteo Basso & Dr.ssa Emanuela Di Lella Specialisti in Dermatologia e Venereologia - Roma Docenti CPMA VALET - Bologna BIOBOTULINO
1. Azione sui fibroblasti: la tossina botulinica in microbotulino induce una stimolazione di collagene tipo I e la riduzione di produzione di metalloproteinasi 9 (MMP9), così da prevenire la degradazione del collagene natio. Entrando più nel lo specifico, nello studio di San Ah Oh, Young Lee et Alter, si è dimo strato che la tossina determina sia aumento della proliferazione che aumento dell’attività fibroblastica in vitro e della produzione di collage ne tipo I, significative già dopo 36 ore dall’esposizione alla tossina. In un altro studio del 2015, Bonaparte e Ellis dimostrarono che la tossina (onabotulinum toxin A) è in grado di modificare le proprietà viscoelastiche del viso. Nel 2016 il lavoro di Zhu & Jii et Alter approfondisce il trattamento intradermico con tossi na botulinica iperdiluita dimostran do notevoli miglioramenti in tema di idratazione, vascolarizzazione ed elasticità cutanea, con conse guente soddisfazione dei pazienti. Il trattamento intradermico, inoltre, non penalizza l’effetto muscolare: lo studio di Jang Jun, del 2018, di mostra che le stesse unità di tossi na iniettate in sede intradermica o intramuscolare non creano effetti significativamente differenti sull’at tività muscolare, calcolando che il blocco avverrebbe solo a livello del le fibre più superficiali. Nel 2020, lo studio Kim & Jin et Alter conferma la conclusione dello studio precedente nel confronto tra il trattamento con botulino intradermico e intramusco lare nella regione frontale, conclu dendo con una parità in termini di efficacia e soddisfazione del pazien te, ma evidenziando una maggiore percezione del dolore nell’iniezione intradermica. E a rafforzare l’effi cacia anti-aging della tossina c’è il recente (2020) lavoro del Professor Giuseppe Sito et Alter che, in uno studio su 62 pazienti, constata l’effi cacia del microbotulino sul migliora mento globale della pelle in termini di microrughe, skin texture e pori dilatati. Di recente pubblicazione, lo studio Sik Jung &Kim 2021 ipotiz za una diluizione della tossina con lidocaina per ridurre la sensazione fastidiosa/dolorosa che si avverte durante il trattamento.
LABIOBOTULINO:RIVOLUZIONE IN MEDICINA ESTETICA E IN DERMATOLOGIA
Tra tutti i farmaci utilizzati in Me dicina Estetica in questi ultimi trent’anni, la tossina botulinica è tra quelli maggiormente osannati e mag giormente criticati: sì, perché nell’im maginario popolare la tossina, proprio in quanto... tossina, è stata considera ta dannosa e pericolosa. Inoltre, una confusione mediatica ha creato un’au ra particolarmente negativa intorno a questo prezioso farmaco, ritenuto ignorantemente edemizzante: il web è pieno di errori o effetti collaterali da filler scambiati per trattamenti con tossina botulinica e da questo deriva il confuso messaggio che la tossina pos sa gonfiare il volto. Il nostro obiettivo, in questi ultimi anni, è stato quello di ristabilire per la tossina un ruolo far macologico serio, sicuro, se eseguita da mani esperte, clinicamente soddi sfacente per i nostri pazienti. Il Biobo tulino è diverso, è il cambiamento, è la rivoluzione, perché ha invertito, in nanzitutto, i preconcetti verso la tanto temuta tossina, ora amata e preferi ta da noi medici e dai nostri pazienti, ma soprattutto perché ha cambiato la biostimolazione cutanea e addirittura la cura di malattie dermatologiche im portanti quali l’acne lieve, la dermati te seborroica, la couperose-rosacea: arricchendo, infatti, il nostro cocktail biostimolante opportunamente scelto a base di acido ialuronico + aminoacidi con dosi definite e studiate di tossina botulinica si ottiene una miscela in grado di ottenere, già dopo la prima seduta, un risultato importante, tal volta eclatante, sia sull’aging che sulle malattie dermatologiche sopracitate. Il Biobotulino, dunque, mette in ri salto tutti i “lati buoni” della tossina e la rende clinicamente piacevole e soprattutto desiderata!
LAVORI SCIENTIFICI Ovviamente l’efficacia della tossina bo tulinica nel derma deriva da vent’anni di lavori scientifici pubblicati che han no dimostrato come la tossina iperdi luita e iniettata intradermicamente, il microbotulino, possa avere queste poliedricità di azioni su fibroblasti, ghiandola sebacea e microcircolo, oltre alla classica azione sul muscolo, che in questo caso, essendo le iniezioni intra dermiche, si esplicherà solo sulle fibre muscolari più superficiali, senza provo care alcun tipo di blocco funzionale.
2. Azione sulle ghiandole sebacee: il microbotulino è particolarmente utile in pazienti con cuti acneiche e seborroiche; l’acetilcolina stimola la produzione del sebo e pertan to le iniezioni di microbotulino che
intradermici, circa 0,05 ml per pomfo, a tappeto su fronte, contorno occhi, guance, profilo mandibolare, collo, décolleté, interno braccia, addome, interno coscia. Facoltativo: anestesia Aggiungere al cocktail finale 0,3 ml di lidocaina/xilocaina corso
Obiettivo del corso Il corso si prefigge l’obiettivo di mettere il medico estetico in condizione di poter utilizzare una nuova arma per contrastare inestetismi come la perdita del tono dei tessuti ed il trattamento delle rughe del collo. La tecnica denominata microbotox consente infatti di ottenere risultati assoluta mente superiori a quelli normalmente ottenuti con il trattamento classico con tossina botulinica. Saranno inoltre affrontati i concetti generali del trattamento dell’iperidrosi. I trattamenti pratici effettuati in diretta dai docenti daranno modo di comprendere appieno quanto illustrato durante le fasi teoriche. Dr. Matteo Basso - Dr.ssa Emanuela Di Lella Dr. Salvatore “Piero” Fundarò compilazione del test)
•MATERIALESIRINGHE
RICHIEDI PROGRAMMI DETTAGLIATI SEGRETERIA E SEDE: CPMA - VALET Divisione Didattica051.6388334/051.0216405/051.320170Bologna-www.valet.it - info@valet.it
DATE DEL CORSO: 3 Dicembre 2022 CREDITI ECM: 6 crediti (previa
4. Azione di blocco muscolare: l’a zione di blocco muscolare, vista la superficialità delle iniezioni, coin volgerà solo le fibre più superficiali dei muscoli mimici, determinando un miglioramento delle rughe sottili (ritidosi) e del tono cutaneo, rispet tando la mimicità e l’espressività del volto. L’azione di blocco muscolare passa dunque in secondo piano ri spetto al trattamento in diluizione stardard.
3. Azione sul microcircolo: Stereo dimas e Nicolaou dimostrarono in uno studio l’efficacia della tossina sul flashing di collo e décolleté. Le iniezioni di tossina inducono un miglioramento del microcircolo e risultano particolamente utili in pa zienti con couperose o con rosacea.
COME SI ESEGUE IL BIOBOTULINO?
MicropomfiTECNICA teorico-pratico BOTULINICA ESTETICHE
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Una volta definite scientificamente tutte queste azioni positive anti-aging, sebonormalizzanti, anti-flushing (antirossore), ecco che l’atteggiamento verso la tossina botulinica cambia e le super-critiche si trasformano in en tusiasmo, da un trattamento “para lizzante” si è a passati a una visione wellness della tossina! Per non parlare poi del ruolo dermatologico che la tos sina in iperdiluizione si è conquistata: malattie patogeneticamente comples se come l’acne, la dermatite seborroica e la rosacea hanno oggi vita più diffici le grazie anche al microbotulino.
TOSSINA
AL BIOBOTULINO Qual è stato, allora, il vento del cam biamento? Il passaggio dal micro botulino al Biobotulino? Noi, Matteo Basso ed Emanuela Di Lella, che cosa abbiamo fatto per migliorare il micro botulino e renderlo un protocollo di trattamento? Abbiamo creato una di luizione standard per tutte le tossine presenti in Italia e abbiamo inserito un prodotto biostimolante, a base di acido ialuronico e aminoacidi. Stan dardizzando il nostro cocktail (e, vi assicuriamo, è stato il lavoro più lungo e complesso), siamo riusciti a creare un protocollo di trattamento idoneo per invecchiamento cutaneo (crono e foto-invecchiamento), acne lieve, der matite seborroica, couperose/rosacea, efficace fin dalla prima seduta. L’effet to clinico di un Biobotulino nell’aging è lampante, differente, oseremo dire un vero e proprio effetto tensore rispetto a quello di ringiovanimento classico, proprio di una biostimolazione classica o rispetto all’azione raminga del botu lino in diluizione standard, dove ovvia mente abbiamo delle forti limitazioni di esecuzione, legate alla sua azione potente sui muscoli mimici e funzio nali del volto.
Una volta formulato il nostro cocktail secondo l’iperdiluizione riportata in tabella, dimentichiamoci le aree on label standard e la circoscrizione del le aree di trattamento con la tossina botulinica. Il segreto del Biobotulino è rimanere intradermici e distanziare le iniezioni circa 1 centimetro l’una dall’altra. Eseguire le iniezioni a tap peto nell’area da trattare. Per rima nere intradermici, occorre inserire solo la punta dell’ago, il becco di flauto, e inoculare il cocktail fino a ottenere un pomfo e uno sbiancamento di circa 4/5 mm di diametro. La superficiali tà delle iniezioni ci consentirà di poter iniettare diffusamente il Biobotulino senza timore di bloccare muscoli fun zionali, come nel caso dell’occhio, il muscolo Elevatore della palpebra su periore o, nel caso della regione peri buccale, il Depressore dell’angolo della bocca o il Risorio. Gli effetti collaterali legati al Biobotulino sono determinati esclusivamente all’approfondimento delle iniezioni, che comporta la com promissione funzionale del muscolo coinvolto, sempre transitoria. Gli aghi che suggeriamo per il Biobotulino sono 32G da 4 mm, 33G da 4 o 2 mm, oppure un particolare ago chiamato
Vistabex o Bocouture o Letybo 50 U in 1 ml di fisiologica Vistabex o Bocouture o Letybo 50 U in 1 ml di fisiologica diluito in 5 ml di cocktail biostimolante. Azzalure 125 U in 1ml di fisiologica Alluzience 125 U + 0,4 ml di fisiologica Azzalure 125U diluito in 5 ml di cocktail Alluziencebiostimolante.125U diluito in 5 ml di cocktail biostimolante
DA 3ml • AGHI 30G 4 mm o 12 mm • ago NANOSOFT®
la bloccano inducono un notevole miglioramento delle cuti particolar mente oleose e/o acneiche. Amy E. Rose e David Golberg ne hanno mostrato la concreta efficacia con iniezioni di 3-5 unità (diluizioni star dard) eseguite nella porzione cen trale della fronte di pazienti acneici.
DAL MICROBOTULINO
E DERMATOLOGICHE
INTRADERMICA: INDICAZIONI
DIDATTICA A CURA DI:
LA DILUIZIONE DEL BIOBOTULINO PRIMA DILUIZIONE SECONDA DILUIZIONE
Ecco la nostra pubblicazione fresca di stampa. Tutti i segreti per eseguire il Biobotulino alla perfezione con tutte le tossine utilizzabili in Italia. Anche le ultime nuove COME SI ORGANIZZA IL PROTOCOLLO BIOBOTULINO seduta giorno 0 Biobotulino seduta giorno 15 Biostimolazione seduta giorno 30 Biostimolazione seduta giorno 60 Biostimolazione Trattamento di Biobotulino del terzo inferiore del viso. Protocollo completo associato all’in serimento di fili di trazione e ad un filler lab bra (tecnica Velvet lip Dottoressa Emanuela Di Lella). Dettaglio che evidenza miglioramento delle microrughe, colore della pelle, texture cutanea e tono cutaneo e miglioramento della ruga della marionetta grazie all’intervento dei fili di
“Protocollo Biobotu lino”, tale da consentire una mag giore compliance del paziente e un rafforzamento del risultato iniziale, dato dal binomio tossina-cocktail bio stimolante. BIOBOTULINO E... Il Biobotulino può essere eseguito da solo o associato ad altri trattamenti come il filler, i fili di trazione, il botuli no standard del 3 superiore del volto, peeling, laser ecc. Grazie alla nostra diluizione, siamo riusciti a uniformare il cocktail per le 5 tossine utilizzabili in Italia. I risulta ti con le tossine Azzalure, Vistabex e Bocouture sono praticamente sovrap ponibili nell’efficacia clinica e nella durata. Vi faremo sapere anche sulle due nuove Leytbo e Alluzience. Grazie al protocollo che abbiamo creato, mi glioriamo compliance ed effetto clini co. A questo punto, non possiamo che augurarvi… stay superficial e … buon Biobotulino a tutti! ◼︎ A sinistra, ago Nanosoft™. A destra, ago 32G 4 mm
Come inserire il Biobotulino in un pro gramma di ringiovanimento? Abbiamo riscontrato che far seguire il trattamento di Biobotulino iniziale da tre sedute di pura biostimolazione consente di migliorare notevolmente gli effetti sulla cute. Pertanto, dopo aver stabilito una diluizione per inse rire la tossina botulinica in un cocktail a base di acido
Oltre il viso, vista la sua azione antia ging tonificante, è ideale anche per le aree di lassità del corpo come il col lo, l’interno braccia e l’interno coscia, le ginocchia, i gomiti o per la lassità dell’addome, in caso di forti dimagri menti o post-gravidanza.
2ª
1ª
veroPertanto30unachecidi/antiossidanti,ialuronico/aminoaabbiamostabilitotaletrattamentofosseseguitodasedutadibiostimolazionea15,e60giornidallaprima.ilBiobotulinodiventauneproprio
82
3ª
PROTOCOLLO BIOBOTULINO
Nanosoft™ che è particolarmente con sigliato per la regione del contorno oc chi, compresa la palpebra superiore e inferiore (esclusa la palpebra mobile).
4ª
Trattamentotrazionedi Biobotulino full face+collo (protocollo completo). Dettaglio di migliora mento delle microrughe e del tono cutaneo. Evidente effetto tensore del Biobotulino. Netto miglioramento del colore della cute. Notevole miglioramento della lassità collo. E’stato ese guito anche un trattamento di filler labbra con tecnica personale Dottoressa Di Lella (Velvet Lip Technique) per migliorare anche tale area Biobotulino décolleté. Protocollo completo. E poi ci sono nuovi studi che stiamo eseguendo con il Biobotulino: in questo caso un nuovo cocktail Biobotulino con aggiunta di sostanze schiarenti ha permesso questo bel risultato su un decolletè particolarmente fotoinvecchiato. Miglioramento di texture, microrughe, colore e, soprattutto, macchie. Ovviamente vi faremo sapere al più presto i risultati dei nostri studi
in Bo dy Shapi ng Emsculpt_Neo_LF_FAA_A4_IT100899-79EMCNFAAA4IT100,Come per qualsiasi procedura medica, chiedi al tuo medico di fiducia se la procedura Emsculpt Neo® è adatta alle tue esigenze. Nell’UE Emsculpt Neo® è destinato al trattamento dell’obesità mediante riduzione del grasso attraverso stimolazioneneuromuscolare,lipolisiindottadaradiofrequenzaeaumentodelflussosanguigno. © 2021BTLGroup.Tutti i dirittiriservati.BTL®,EMSCULPTNEO®edEMSCULPT®sonomarchiregistratinegliStatiUnitid’America, nell’Unione Europea o in altri paesi. I prodotti, i metodi di produzione o l’utilizzo possono essere soggetti a uno o più brevetti statunitensi o esteri o domande in attesa di registrazione. Marchi EMSCULPT®, EMSCULPT NEO®, EMSELLA®, EMTONE®,EMBODY®eHIFEM®fannopartedellafamigliadiprodottiEM™.*Datiinarchivio. I risultati e l’esperienza del paziente possonovariare.