COnRomANO by Romano Amodeo

2 Io Allah son l'ANIMATORE UNICO di quanto creo, e Mi calo in CIASCUNO a farlo esistere COME LUI. In ogni uomo sono in croce in lui come quell'uomo. In un d'essi ho deciso infine di rappresentare proprio Me, nel personaggio del duplice creatore, chiamato Padre e Spirito santo nel Cristianesimo. Essendo dunque sempre Io OGNI UOMO, ho voluto calarmi COME ME in un uomo chiamato Romano Antonio Anna Paolo Torquato Amodeo. Sono sceso in lui nel 25-01-1938, come prescritto nel Libro 01 (cap. 25 e 38) della Torah Ebraica. Nato da LuiGI Amodeo (estremi GI-A di GIAcobbe in 1-25, e estremi di GIudA in Genesi 1-38) e nato da BaratTA MARiannina (estremi TA-MAR in Genesi 1-38). Come avevo prescritto in Bibbia! Sono venuto in questo PERSONAGGIO, per il doloroso Castigo che avevo promesso avrei dato ai peccatori in quel terribile Giorno. Gli integralisti che amano Allah, soffriranno di più, quando vedranno che i loro peccati non ricadono su loro, ma su Me, perché Io Allah, in Lui sono venuto a farmi sacrificare, pagando Io PADRE Con Romano, come già feci col FIGLIO Gesù. Qui sono sempre i buoni a pagare per i peccatori e nessuno è più buono di Me, di Allah. Dunque.... Ed è anche giusto, Io solo sono il “colpevole”, che deve pagare, se credete che ci sia una “colpa”. Ma non c'è colpa, nel mondo che ho creato. Io ho disegnato un mondo ideale progettato per numeri, l'ho esploso tutto e ora lo sto riportando all'origine, in me. Voi lo vedete passare e lo leggete in senso inverso, immaginandolo. Infatti aggiungete ai puri ordini tipo 110010011.. delle regole interpretative per cui è la vostra divina fantasia che crea tutta la forma del mondo reale che vedete. Forme di realtà che non esistono come non esistono in una stringa di dati 1 e 0 su un DVD. Ma come il DVD - se è interpretato con alcune giuste regole - riproduce l'immagine dinamica di un mondo reale, pieno di opere e di pensieri (che sul DVD sono solo un progetto), così fate anche voi. Questo mondo da Me disegnato si sta azzerando, e voi lo leggete nel senso inverso e ve lo immaginate sorto da 0 e andante verso il futuro. Ma – soprattutto – ve lo immaginate FATTO DA VOI, perché vi vedete in possesso di una capacità fattiva che non avete. Voi potete solo interpretare il rovescio del vero. E come è vero che Io ALLAH ANNULLO OGNI COSA, riportandola a come essa era prima, così è vero che voi partite da quel PRIMA

e credete di FARE – VOI - quello che Io DIO davvero annullo. Ora è chiaro che se Io Creatore ANNULLO secondo le regole di un calcolo aritmetico, voi crederete di aver certezza matematica che fate secondo il vostro proposito quello che voi stessi volete. Io, Allah, Mi sono identificato in un uomo della STORIA della realtà disegnata, non potendoci entrare di persona. Voi pure, se raccontate di voi in un libro, potete voi pure esservi contenuti? Mi son dato una PERSONA, per potervi alla fine far credere di avere fatto giustizia a Me, ad Allah, mentre Mi avrete solo GIUSTIZIATO... nel personaggio in cui ho virtualmente collocato Me. Sono venuto a sconvolgere la vostra fede, che è una fede senza grande intelletto, nonostante tutti gli inviti presenti sul Corano. Infatti, nel Libro affermo che sono il solo creatore del mondo, Onnipotente, e dunque solo chi non ha grande intelletto può credere di potere fare qualcosa “di suo”... che non sia stata fatta prima da Me. E poiché sul Corano parlo contro i Miscredenti, coloro che si giudicano Credenti, pensano che Io li mandi all'Inferno. Ed è “anche” vero! Ma ci mando i “Personaggi” cattivi e non le anime. Ma coloro che solo Io, Allah, ho disegnato con poco intelletto, non san distinguere tra l'essenza di un attore interprete e l'oggettività dei Personaggi. Loro associano! Sono gli associatori contro cui Io tuono: “Non dovete associare le vostre Anime di Attori viventi ai Personaggi che vi ho imposto e non hanno vita propria!”. Se aveste il ben dell'Intelletto e ragionaste... allora capireste perché Io Dio lodai Abramo per avere accettato il “ruolo” propostogli: se acconsentiva ad essere il bieco “assassino di suo figlio”... Tutte le Mie anime che hanno preventivamente accettato i ruoli dei personaggi cattivi, nell'Opera Reale che Io ho creato, e che necessitava di anime disposte ad accollarsi questo compito ingrato, Io le considero pertanto “benemerite”! E lo sono! Ma voi ASSOCIATORI associate l'anima (del Dio che è in voi la VOSTRA ANIMA) al personaggio storico di un Hitler e – abbandonato il suo corpo alla sua tomba – vorreste all'Inferno quella Mia ANIMA, perché la intendete “vera” CREATRICE del male fatto da un Hitler che ha dovuto solo impersonare. Io, Allah, SONO CHI SONO “Io” e SONO COLORO CHE SONO “le Mie anime”. SONO IL CREATORE unico di questo mondo. Ogni “personaggio” (di “ogni opera”) deve essere disegnato in tutto. Non basta che uno scrittore abbozzi i suoi

personaggi nelle prime pagine di un suo libro... perché poi essi seguitino da soli, come per inerzia. La vostra vita elettromagnetica si muove su un filo di trasmissione padre-figlio che, se si tagliasse in un punto qualunque della storia, la bloccherebbe. Ho messo ogni fede in mano a INCAPACI che si giudicano eletti proprio a CONTINUARE – essi! una storia che credono Dio gli abbia affidato. Come quel Benedetto XVI che s'è “dimesso” quando s'è accorto d'aver ancora le capacità “minime” ma non le “necessarie” per GESTIRE LA CHIESA! Chiunque CREDA in un simile AFFIDAMENTO non “crede in Me CREATORE” ed è disegnato come un APOSTATA, contro il primo punto del Decalogo, che FISSA un UNICO CREATORE. Il “libero arbitrio” che dai Cristiani è creduto “donato” da Dio è solo il “peccato originale” di chi volle disobbedire e mangiare quanto Dio “aveva proibito”. Le vostre anime di interpreti sono però in possesso del “libero arbitrio” VERO che è quello solo di EDIFICARSI così come meglio credono, nella loro veste morale ed ideale. Senza questo “abito nuziale” non si parteciperebbe alle nozze per lo sposalizio del figlio. MAI CHIEDERÒ UN RENDICONTO. Se no sarei un Dio che inganna promettendo un vero “arbìtrio” su di se quando l'àrbitro son solo io!”. Io mio AMO non è un “amo da pesca” per i poveri peccatori. Io AMO “e pesco così” solo i buoni. Ho disegnato pescata così solamente tutta la bontà, in questo mondo che ho affidato a Satana, come l'Inferno della vita, che morrebbe tutta se... Io non l'avessi già IMPEDITO, e prima che accadesse. Come detto all'inizio, la Storia parte dalla Torah. In 1-25 e 38 ho disegnato due Gemelli, che hanno il nome Gesù e di Luigi Amodeo (lo si esplicita bene se ragionate). Da gemelli, sono la “strana coppia” di PADRE e FIGLIO, in Luigi e suo figlio Romano (in cui sarebbe avvenuta il 4-6-40 la parusia di Gesù). Con un comune DNA, essi han così la stessa sostanza (come affermato nel Credo Cristiano, perché Io - come Padre e Spirito santo mi son collocato in L. A., nella sua Paternità reale). In Genesi 25 e 38 ho disegnato di Romano Amodeo ogni estremo: data di nascita, padre, madre, sposa, codice fiscale, e che cosa egli rappresenta. R. A. è descritto in una coppia di fratelli morti, data da ER e ONAN, dunque è la previsione biblica di un PURO RIFERIMENTO PERSONALE, che in se stesso non ha vita o capacità alcuna di determinare alcunché DI VIVO e autonomo, se il PADRE VIVENTE..., se Io DIO non LO SOSTITUISCO e non vivo Io PER LUI.

Il <CORANO> arabo lo descrive interamente. Sembra una storia su “altro”, ma è CON ROMANO l'AVVENTO in R. A. di Me Allah, per sublimare ora Io Padre R. A., la vita, dopo che lo fece il Figlio Gesù. Questa storia è scritta COI NUMERI. 114 sure son 38+38+38, la “Trinità” di Me nato UNO nel 38 in 1+Romano Amodeo=66+47=113; 6236 versetti sono, nelle centinaia, il 100 -38 di tutto il lavoro fatto, poi, con le 36 cifre del MIO NOME al lavoro. 77.250 parole sono la data combinata della “strana” nascita associata in Genesi 25, con l'anno 7 e il mese 7 (del Padre L. A.) e il dì 25 (del Figlio R.A.). Sono anche i 7.725 giorni di vita che avrà R.A. al 23-12-2013, nella durata esatta della vita che ebbe suo padre L. A., aggiunti ai 20.000 dati da un Duo di 10^4 (potenza 1+3 divina). 347.400 consonanti sono infine (nelle 3474 centinaia) il cognome AMODEO=47, messo in mezzo come arbitro tra Gesù morto nel 34° anno della sua vita e asceso di nuovo in cielo in R. A. ai 74 anni compiuti da Amodeo alle 2 del 22-12-'12. L'intero Corano nasconde l'EPICA discesa di Dio Padre e Spirito santo, che è leggibile solamente attraverso I NOMI. La ripetizione 113 volte di IN <NOME> DI ALLAH significa che il valore numerico 30 del “semplice” <NOME> Allah, unito alla trascendenza dello 01, lo pone UNO E DIO solamente nel trascendente 10. Infatti il <NOME> ALLAH è un puro nome che è di Allah QUANDO DIO solo quando esso diventa 300, mentre l'unità è data dai SUOI CENTO NOMI, per come è scritto sul Credo Islamico. Il semplice nome Allah fa da vettore al puro <NOME-DIO> che Io ALLAH puro nome, Mi sono scelto “solamente” in: <ROMANO ANTONIO ANNA PAOLO TORQUATO AMODEO > Io DIO infatti ho costruito tutto il mondo, Fisico e Metafisico, con questa pura “dotazione” di 36:

AAAAAAA-D-E-I-L-MM-NNNNN-OOOOOOOOOO-P-Q-RR-TTT-U Lettere causate dalle mancanti 8: BCFGHSVZ = 84 =21+63, in cui 21 è il Creatore in 7+7+7 giorni.

I personaggi che Io ho disegnato buoni sono remissivi e cedono il mondo reale ai prepotenti e alcuni di questi tra breve Mi uccideranno... “a nome mio”! Io Allah, Con Romano faccio scendere dall'alto la definitiva versione del Libro arabo.

Il Sacro Corano (arabo) In nome di Allah, il Compassionevole, il Misericordioso Traduzione in italiano derivata da quella ideale di Hamza Piccardo (senza tutti i suoi interventi di chiarimenti di vario genere).

indice delle "surat": 1.Al-Fâtiha (L'Aprente). 2.Al-Baqara (La Giovenca). 3.Al-'Imrân (La famiglia di Imran). 4.An-Nisâ' (Le Donne). 5.Mâ'ida (La tavola imbandita). 6.Al-An'âm (Il bestiame). 7.Al-A'râf. 8.Al-'Anfâl (Il bottino). 9.At-Tawba (Il pentimento o la disapprovazione). 10.Yûnus (Giona). 11.Hûd. 12.Yûsuf (Giuseppe). 13.Ar-Ra'd (Il Tuono). 14.Ibrâhîm (Abramo). 15.Al-Hijr. 16.An-Nahl (Le api). 17.Al-Isrâ' (Il viaggio notturno). 18.Al-Kahf (La caverna). 19.Maryam (Maria). 20.Tâ-Hâ. 21.Al-Anbiy (I profeti). 22.Al-Hajj (Il pellegrinaggio). 23.Al Mu'minûn (I credenti). 24.An-Nûr (La luce). 25.Al-Furqân (Il discrimine). 26.Ash-Shu'arâ (I poeti). 27.An-Naml (Le Formiche). 28.Al-Qasas (Il Racconto). 29.Al-'Ankabut (Il Ragno). 30.Ar-Rum (I Romani). 31.Luqman. 32.As-Sajda (La Prosternazione). 33.Al-Ahzab (I Coalizzati). 34.Saba'. 35.Fatir (II Creatore). 36.Ya Sin. 37.As-Saffat (I Ranghi). 38.Sad. 39.Az-Zumar (I Gruppi). 40.Al-Ghafir (II Perdonatore). 41.Fussilat (Esposti chiaramente). 42.Ash-Shura (La Consultazione). 43.Az-Zukhruf (Gli Ornamenti d'Oro). 44.Ad-Dukhan (II Fumo). 45.Al-Jathiya (La Genuflessa). 46.Al-'Ahqaf. 47.Muhammad. 48.Al-Fath (La Vittoria). 49.Al Hujurat (Le Stanze Intime). 50.Qaf. 51.Adh-Dhariyat (Quelle che spargono). 52.At-Tur (II Monte). 53.An:Najm (La Stella). 54.Al-Qamar (La Luna). 55.Ar-Rahman (II Compassionevole). 56.Al-Waqi'a (L'Evento). 57.Al-Hadid (II Ferro). 58.Al-Mujadala (La Disputante). 59.AI-Hashr (L'Esodo). 60.Al-Mumtahana (L'Esaminata). 61.As-Saff (I Ranghi Serrati). 62.Al-Juma'a (II Venerdì'). 63.Al-Munafiqun (Gli Ipocriti). 64.At-Taghabun (II Reciproco Inganno). 65.At-Talaq (II Divorzio). 66.At-Tahrim (L'lnterdizione). 67.Al-Mulk (La Sovranità). 68.Al-Qalam (II Calamo). 69.Al-Haqqah (L'lnevitabile). 70.Al-Ma'arij (Le vie dell'Ascesa). 71.Nuh (Noè). 72.Al-Jinn (I Demoni). 73.Al-Muzzammil (L'Avvolto). 74.Al-Muddaththir (L'Avvolto nel Mantello). 75.Al-Qiyama (La Resurrezione). 76.Al-Insan (L'Uomo). 77.Al-Mursalat (Le Inviate). 78.An-Naba' (L'Annuncio). 79.An-Nazi'at (Le Strappanti Violente). 80.'Abasa (Si Accigliò). 81.At-Takwir (L'Oscuramento). 82.Al-Infitar (Lo Squarciarsi). 83.Al-Mutaffifin (I Frodatori). 84.Al-Inshiqaq (La Fenditura). 85.Al-Buruj (Le Costellazioni). 86.At-Tariq (L'Astro Notturno). 87.Al-A'la (L'Altissimo). 88.Al-Ghashiya (L'Avvolgente). 89.Al-Fajr (L'Alba). 90.Al-Balad (La Contrada). 91.Ash-Shams (II Sole). 92.Al-Layl (La Notte). 93.Ad-Duha (La Luce del Mattino). 94.Ash-Sharh (L'Apertura). 95.At-Tin (II Fico). 96.Al-'Alaq (L'Aderenza). 97.Al-Qadr (II Destino). 98.Al-Bayyina (La Prova). 99.Az-Zalzalah (II Terremoto). 100.Al-'Adiyat (Le Scalpitanti). 101.Al-Qari'ah (La Percotente). 102.At-Takathur (II Rivaleggiare). 103.Al-'Asr (II Tempo). 104.Al-Humaza (II Diffamatore). 105.AI-Fil (L'Elefante). 106.Quraysh (I Coreisciti). 107.Al-Ma'un (L'Utensile). 108.Al-Kawthar (L'abbondanza). 109.Al-Kafirun (I Miscredenti). 110.An-Nasr (L'Ausilio). 111.Al-Masad (Le Fibre di Palma). 112.Al-Ikhlas (II Puro Monoteismo). 113.Al-Falaq (L'Alba Nascente). 114.An-Nas (Gli Uomini). Questa versione in lingua italiana, di Hamza Picardo, è stata presa come riferimento per tutti i computi dei valori di tutte le lettere alfabetiche usate nelle parole, e delle quantità di parole usate. Per questo sono stati conservati tutti i Link di richiamo, se volete controllare che vi siano state opportune manomissioni per... “far quadrare i conti”. Esse non ci sono state. Sono state escluse solo tutte quelle parole che invece sono state introdotte dal Picardo, per esplicitare i vari “sottintesi”, al fine di una migliore comprensione del testo. Ma, ai fini di questo Con Romano italiano, essi sono totalmente inopportuni, perché ogni NOME di parola è UN

PURO NUMERO. Se QUESTO NUMERO non deve esistere tra i vari numeri che descrivono PER NUMERI tutto il Corano, non deve esistere nemmeno quella parola. Infatti un TESTO DIVINO è “divino”, se trascende il senso stretto delle parole. Per farmi capire, vale - in una parola il numero delle sue cifre e il valore totale. Così il numero 41, che usi le 4 cifre dell'Unità e Trinità divina, può essere ROMA, AMOR, ARMO, RAMO, ORMA, OMAR, AROM, ed assumere significati addirittura opposti tra loro, come tra una ROMA che uccide l'AMOR e l'AMOR in persona che ne è ucciso.

Dalle quantità del Sacro Corano, scaturisce così una prima e leggibile versione che è <TERRA-TERRA> ed è adatta ad una particolare epoca, e una seconda lettura <TRASCENDENTE>, la quale si occupa di DIO, a partire dal <NOME> di ALLAH, che ha 5 cifre e vale il numero 30 per le posizioni alfabetiche delle varie lettere nell'alfabeto che abbia le 21 di una costruzione TRINA, data da 7+7+7 singoli caratteri. IO DIO ho voluto IMPORRE il nome ALLAH avente queste 5 cifre come quelle 5 dita della MANO nata come quella del PRIMO, nel Libro Sacro della Torah, 1-38, che già fissa al

gennaio 38 il MIO DIVINO AVVENTO sulla vostra umana scena di personaggi mortali. Questo NOME ALLAH è la chiave fondamentale della lettura cabalistica, operata in questo libro, in cui A-B-C-D-E-F-G-H-I-L-M-N-O-P-Q-R-S-T-U-V-Z, sono i numeri 1-2-3-4-5-6-7-8-9-10-11-12-13-14-15-1617-18-19-20-21. Usare le lettere, significa dunque esprimere NUMERI. Con la differenza che mentre 41 non significa altro che la sua quantità, il 41 - che usa le lettere si traduce nei concetti corrispondenti ai vai NOMI assumibili da quella quantità.

Qui Io Allah ho dettato a Muhammad questo Credo per l'Islam. Il contenuto della

Qui ora rendo esplicito il perché, e che cosa significa “chi li conosce”.

Pertanto chi “li mette in pratica” è chi opera una duplice “umanizzazione” della Trascendenza mia, di Allah, e Mi identifica PADRE e SPIRITO SANTO in Lúi, un uomo preciso: LUIGI AMODEO, nome che - assieme al nome, italiano esso pure, del FIGLIO GESÙ – risulta chiaramente da una lettura sapiente in Genesi 25, il primo libro della Torah che Io diedi agli Ebrei, come l'Antico Testamento della Bibbia.

Io Allah sono 01 nella iniziale vocale A e sono 10 nella seconda lettera, la consonante L. Essa è la decima lettera dell'alfabeto italiano e dunque è nel 10 la quantificazione divina che trascende quella reale umana 01. Anche la lettura e la scrittura sono infatti azioni vere e vanno considerate scientificamente sulla base del 3° fondamentale principio della Legge dinamica (detto ad Azione e Azione uguale e contraria). Pertanto le prime due lettere AL del Mio nome sono una tesi “UmanoDivina” nella lettura e scrittura araba. Il ciclo numerico 10 si basa pertanto su un piano divino quando, essendo 01×01 per l'azione umana, esso è 10×10 nella sua azione divina.

Quando Io faccio dire a Muhammad che Allah è fuori della vostra capacità di comprendere, è vero. Io solo, Allah <Con Romano> posso farvi comprendere... facendovi meditare non su di Me, ma sulla creazione di Allah, ossia su come Io ho creato il Mio stesso nome Allah. 01+10+10+01, la tesi umana e Divina poi invertita nella Trascendente e nell'umana. Infine, la H muta che è la lettera n. 8, numero uguale a 2 al cubo, rivela la potenza 3 del Duo Paterno che opera in Me come PADRE e come SPIRITO SANTO. Io sono quel PADRONE cui Gesù si riferì nella parabola dei “Vignaioli assassini”, quando chiese ai suoi apostoli: “COSA FARÀ IL PADRONE QUANDO VERRÀ?”

Il piano dei 100 nomi dei quali uno è Allah che ne possiede altri 99, si “realizza umanamente” quando il 100 assoluto, totale, si condiziona a me, ad Allah, perché Io sono l'1, in assoluto. Realizzare la visione assoluta significa allora percepirla in modo uguale e contrario, invertirla in tutti i modi. Così, mentre il nome arabo Allah, invertito specularmente destra-sinistra, è letto Lúi, accade che il 99, invertito nel senso dell'alto e del basso, ossia del Divino e dell'umano, si muta in un 66.

Gesù aveva preannunciato l'arrivo finale di Suo Padre, ma i suoi seguaci no! E sono Io questo PADRE e SPIRITO SANTO, nel 2 al cubo che aggiunge la finale H muta al Mio nome. Nome che quando si ESPLICITA, perde il mutismo della H e si esplicita in ALLÁ = 01+10+10+01=11+11=22, e allora – nella sua trinità – è 66, è 22+22+22, in modo tale che 66 è l'attuazione reale del 99 nella sua visione uguale e contraria, ma ora nel verso dell'Alto-Basso, tra il Divino e l'Umano.

parte evidenziata in basso è FONDAMENTALE. Esso rivela come i 99 Miei nomi siano dati da CENTO MENO UNO. Dichiara espressamente che chi li conosce (e li mette in pratica) entrerà in Paradiso.

Il Con Romano Da Allah scritto “Con Romano” Esso traduce fedelmente il Sacro Corano arabo, che Lui (Io, Allah in visione trascesa da sinistra) ho fatto discendere nel Medio Evo, in una epoca in cui il messaggio fu confezionato considerando la mentalità delle persone che dovevano accoglierlo. Gesù già aveva dichiarato “di non aver detto tutto, perché non sarebbe stato capito”. Avrebbe mandato uno Spirito santo Paraclito, che l'avrebbe fatto. Io, Allah, l'unico Dio, l'ho eseguito inviando il Profeta Muhammad che non ho voluto che i Cristiani riconoscessero come il “Messaggero” promesso dal Cristo. Ho così voluto che fosse ripetuto lo stesso errore commesso in apparenza dagli Ebrei, quando la Storia Sacra vi insegna che gli Israeliti non vollero riconoscere l'atteso “Messia” in quel nato da Abramo, del quale Io Dio richiesi il sacrificio. Questi era il mio Figlio Ideale e proprio per come descritto in Genesi 25, del primo Libro della Torah Ebraica. Chiedendo ad Abramo l'uccisione di Isacco, stavo chiedendogli l'uccisione IDEALE proprio di Me PADRE, in Gesù mio rappresentante umano. Infatti, quando Io Allah chiedo un sacrificio che apparentemente sembra avere <altri> come vittima, chiunque essi sembrino essere, sono sempre Io SOLO il sacrificato vero. E CIÒ è così perché Io SONO CHIUNQUE <SIA> in apparenza <un altro>. Io Allah sono <INFINITO> e nel vostro mondo definito sono <ASSOLUTO PADRE> solo attraverso l'assunzione dell'essenza di OGNI FIGLIO REALE, tanto che l'intero insieme di TUTTI I FIGLI mi possa rappresentare in modo <personale e definito>. Isacco, Figlio naturale di Abramo, costituiva l'ESSENZA PATERNA REALE della sua prole naturale. Solo attraverso il sacrificio <reale> di questa <prole> reale, poteva essere sacrificato IL PADRE UNIVERSALE in quella figliolanza specifica. Fu una coppia di Gemelli la vittima concreta che doveva sobbarcarsi la pena reale dell'uccisione di UN PADRE <ESSENZIALE e INSOPPRIMIBILE>. Ebbene, G+ESÙ fu GESÙ, nella coppia dei due gemelli congiunti, ESAÙ e GIACOBBE, in cui G. volle anteporsi ad un ESAÙ restato senza la A del suo primato. Ma GESÙ, attraverso la cui morte reale IO ALLAH potessi essere sacrificato <PRO FORMA>, espresse solo una metà del sacrificio riguardante i due gemelli. Infatti i soggetti viventi erano due individui distinti, segnati dallo stesso DNA e destino, e il secondo, da immolare egli pure, nessuno lo ha mai atteso...

Tuttavia Io velo presento in R.A., Romano Amodeo, e stavolta nella assunta FIGURA UMANA del Padre e Spirito santo, in un reale soggetto vivente che – come per Gesù – fosse presentato al momento giusto per <completare> il Sacrificio PATERNO chiesto al Padre ABRAMO. Questo straordinario AVVENTO, per quanto descritto chiaramente sulla Bibbia, nessuno lo ha mai atteso. Detto obiettivamente, né gli Ebrei potevano riconoscere in Gesù di Nazareth QUEL Messia, né i Cristiani potevano riconoscere in Muhammad di Arabia QUEL Messaggero, ne alcuno potrà riconoscere in QUESTO Romano Amodeo il Padre e Spirito Santo tuttora mancanti al sacrificio chiesto al Padre Abramo: di se stesso idealmente in suo figlio attraverso il sacrificio reale dei due suoi nipoti. Ho infatti rappresentato Gesù e Muhammad come due pure contraddizioni rispetto a tutte le lecite attese, e la stessa cosa ho voluto accadesse con Romano Amodeo. Io Allah sono ASSOLUTO. Ora ditemi: “In un mondo reale che fosse come un libro reale, voi – che pur siete DETERMINATI e RELATIVI – se voleste mostrarvi INTERAMENTE usando una foto di voi stessi, ve ne basterebbe UNA SOLA?” La Polizia, quando vuole schedarvi, usa tre immagini, in tre opposte visioni: da destra, da sinistra e di fronte. Ma dopo averlo fatto, aggiunge una descrizione che sia di dettaglio. Così ho ritenuto anche Io di segnalarmi a voi, Figli miei: 1) La visione Ebraica di Dio è da destra, come la sua scrittura; 2) la visione Cristiana è simile, ma la faccia sinistra non è minimamente quella destra, è la faccia opposta; 3) la visione Islamica è quella frontale, che combina le altre due ma in un modo del tutto originale. 4) la visione CON ROMANO è quella che raccorda tra loro queste tre (unificando quanto Io Dio ho voluto fosse rappresentato per estremi uguali e contrari nella discendenza da Abramo) e raccordando poi tutto questo con tutte le diverse visioni di Dio che Io Allah ho voluto esistessero in tutto il mondo, ciascuna condizionata dalla natura umana e spirituale delle popolazioni cui servire... comandando, attuando i due giusti e leciti opposti in un Signore Assoluto che

non patisce né il comando, né il servizio come le imposizioni per un livello che sia <DIVINO>. Ed ho scelto le possibilità date dall'aritmetica di combinare tra loro anche le due opposte letture quantitative di 01 e di 10, in 11. Questo 11 è la coppia <divina> costituita da un REALE 01 letto da sinistra e un TRASCENDENTE 10 letto da destra. Io Allah, che non sopporto limiti, sono entrambi, sono 11=01+10. E lo sono in un modo UNO che sia come il 10+10+10 del valore in lettere del Mio nome ALLAH. Esso mostra 01+10 seguito dall'inverso 10+01; e – come quinta lettera – mostra H=8 che è 2 al cubo, ossia la potenza TRINA del duo Paterno nelle due prime coppie di 01+10 e 10+01. Tutte le visioni di Dio, tutte uguali e contrarie (o semplicemente <DISTINTE> tra di loro) hanno la necessità della quarta visione, che è quella di spiegazione, dettaglio e unificazione, in modo che spariscano le immancabili incongruenze che esistono, in tutte le visioni ottenuti per caratterizzazione estrema. La prima che ho inteso di darvi ha riguardato proprio la GENESI del Mio Nome Allah. Finalmente io – DIO – ho voluto mostrarMi con un nome che fosse COERENTE con lo stesso metodo con cui ho costruito il mondo. Ne ho scritto sui Libri Sacri: è una opera che richiede 7 unità di moto, come la velocità' 6/1 con cui siano percorribili tutti i distinti 6 versi dello spazio, come i 6 giorni di lavoro. Questo implica una trinità' all'opera, e 3/3 + l'opposto 3×3, determina il <DIVINO> 10 in un contesto che è perfettamente CALCOLABILE. In tale contesto, 01+10 seguito da 10+01 indica, con lettere che sono numeri, AL-LA. La quinta lettera, la H=8, qualifica in 2 al cubo la trinitaria premessa dell'iniziale 22. Come il Nome <DIO>=4+9+13=26 premette la dimensione 4 a quella del seguente nell' IO=22 (dato da 9+13) così ora il Mio Nome ALLAH parte dallo sterro IO=22 (dato da 11+11) e accoda poi il 2 in potenza di 3. Il Mio nome Allah, parte dall' IO=22 e aggiunge due 4 (Padre e Spirito santo) al solo in DIO. Il Messia atteso dagli Ebrei ribalta la loro visione di YHWH in DIO PADRE, FIGLIO e SPIRITO SANTO. La LEGGE del Sabato non è abolita, ma DIO con la sua Legge si dichiara così amante dell'UOMO da essere disposto a MORIRE per il suo bene. È la totale vittoria contro ROMA ottenuta “snobbandola alla grande” da

chi impone AMOR e ne sovverte totalmente il nome. Ma gli Ebrei non possono accorgersene. Vedono solo il SABATO contraddetto e non il ROMA in AMOR. Con la visione Islamica, frontale, Io Dio “ho appiattito” le due precedenti visioni di Me stesso. Necessito di un altra rappresentazione, che non segua una storia ordinata nel tempo. Volevo rappresentarvi il volto del Creatore, dopo avervi mostrato il Mio Figlio ideale. La Mia “umana paterna fisionomia”, e allora vi parlo, parlo, parlo, Io stesso... dettando il Corano, in un modo tutto ACCENTRATO su di me. Il centro di questo centro – nella Mia FOTOGRAFIA, di Me Allah, distinto in PADRE e SPIRITO SANTO – sta però nella MIA DISCESA nel mondo. Vi discenderò “per interposta persona paterna”. In Padre e Spirito santo, sono un Ente troppo GENERALE! Vi darò l'immagine di un Padre reale! Mi mostrerò nell'IMMAGINE del PADRE REALE di un Romano che esista, sì, come RUOLO, ma in un modo TALE che sia ZERO in SE (tanto da essere stato chiamato ZERACH, in Genesi 38)! che sia ZERO in suo padre ER (un morto valido solo come titolo di primogenitura)! e che sia vitale solo quando Suo padre (IO ALLAH) lo sostituisce <di persona> vivendo la sua vita. Posta su quella del Figlio (a partire dal 25-1-38) durerà i 27.725 giorni che già durò! e il 23-12-2013 IO ALLAH farò la fine di Gesù in Romano. La Visione frontale che ho dettato a Muhammad si rivela dunque avere due aspetti: in uno vedete quello che leggete e capite, nella oggettività dei segni espressi terra-terra dalle parole concepite. Il secondo aspetto è quello che si riferisce alla Mia VERITÀ ESSENZIALE. Ed essa si fonda sul NUMERO, che è un NUME di nome “RO”. Sono le prime due lettere del nome che uso Io Allah <Con Romano>. Tutto quanto è espresso numericamente, si riferisce A ME. TUTTO. Il testo dei singoli versetti, tutti con NUMERO, avrà una lunghezza espressa nel GIUSTO NUMERO in parole, lettere al lavoro, lettere nel loro Sabato di divino riposo, e valore numerico delle singole parole. Tutto è assolutamente STUDIATO in modo che ci siano 114 sure, 6.236 versetti, 347.400 consonanti in 77.250 parole nel dettaglio dei 27725 d ì di vita. Questo TOTALE è la Mia FOTOGRAFIA, di Me <Có R.ano>, di quando Io vi sono IN SINTESI. Io ALLAH UNIFICHERÒ <Con Romano> le 3 opposte visioni di Me... E tutte le altre che misi al mondo.

Indice del CON ROMANO Pag. Pag. Pag. Pag. Pag. Pag. Pag. Pag. Pag. Pag. Pag. Pag. Pag. Pag. Pag. Pag. Pag. Pag. Pag. Pag. Pag. Pag. Pag. Pag. Pag. Pag. Pag. Pag. Pag. Pag. Pag. Pag. Pag. Pag. Pag. Pag. Pag. Pag.

007: 015: 060: 079: 092: 103: 117: 131: 140: 150: 158: 168: 178: 182: 189: 195: 205: 214: 221: 228: 235: 241: 248: 254: 260: 266: 275: 280: 286: 291: 295: 298: 301: 306: 310: 314: 319: 326:

. .. . .. . .

. .. . .. . . . .. . .. . . . .. . .. . . . .. . .. . . . .. .. . . . .. .. . . . .. .. . . . .. .. . . . .. .

. .. . . . .. . . . .. . . . .. . . . .. . . . .. . . . .. . . . .. . . . .. . . . .. . . . .. . . . .. . . . .. . . . .. . . . .. . . . .. . . . .. . . . .. . . . .. . . . .. . . . .. . . . .. . . . .. . . . .. . . . .. . . . .. . . . .. . . . .. . . .

1.Al-Fâtiha (L'Aprente) 2.Al-Baqara (La Giovenca) 3.Al-'Imrân (La famiglia di Imran) 4.An-Nisâ' (Le Donne) 5.Mâ'ida (La tavola imbandita) 6.Al-An'âm (Il bestiame) 7.Al-A'râf 8.Al-'Anfâl (Il bottino) 9.At-Tawba (Il pentimento o la disapprovazione) 10.Yûnus (Giona) 11.Hûd 12.Yûsuf (Giuseppe) 13.Ar-Ra'd (Il Tuono) 14.Ibrâhîm (Abramo) 15.Al-Hijr 16.An-Nahl (Le api) 17.Al-Isrâ' (Il viaggio notturno) 18.Al-Kahf (La caverna) 19.Maryam (Maria) 20.Tâ-Hâ 21.Al-Anbiy (I profeti) 22.Al-Hajj (Il pellegrinaggio) 23.Al Mu'minûn (I credenti) 24.An-Nûr (La luce) 25.Al-Furqân (Il discrimine) 26.Ash-Shu'arâ (I poeti) 27.An-Naml (Le Formiche) 28.Al-Qasas (Il Racconto) 29.Al-'Ankabut (Il Ragno) 30.Ar-Rum (I Romani) 31.Luqman 32.As-Sajda (La Prosternazione) 33.Al-Ahzab (I Coalizzati) 34.Saba' 35.Fatir (II Creatore) 36.Ya Sin 37.As-Saffat (I Ranghi) 38.Sad

Gli esami fattibili nel testo italiano sono molteplici. Io, Allah <Con Romano>, presenterò una certa quantità di commenti ed eseguirò a campione una serie di esami o un'altra. Certe volte Mi soffermerò sul valore VERO di una sola parola per spiegare il senso NASCOSTO. Quando ad esempio si parla di

Pag. Pag. Pag. Pag. Pag. Pag. Pag. Pag. Pag. Pag. Pag. Pag. Pag. Pag. Pag. Pag. Pag. Pag. Pag. Pag. Pag. Pag. Pag. Pag. Pag. Pag. Pag. Pag. Pag. Pag. Pag. Pag. Pag. Pag. Pag. Pag. Pag. Pag.

331: 336: 342: 346: 350: 355: 358: 361: 364: 368: 371: 373: 376: 379: 382: 385: 388: 392: 396: 399: 403: 406: 408: 409: 410: 411: 413: 415: 417: 419: 421: 423: 425: 427: 429: 432: 435: 438:

39.Az-Zumar (I Gruppi) 40.Al-Ghafir (II Perdonatore) 41.Fussilat (Esposti chiaramente) 42.Ash-Shura (La Consultazione) 43.Az-Zukhruf (Gli Ornamenti d'Oro) 44.Ad-Dukhan (II Fumo) 45.Al-Jathiya (La Genuflessa) 46.Al-'Ahqaf 47.Muhammad 48.Al-Fath (La Vittoria) 49.Al Hujurat (Le Stanze Intime) 50.Qaf 51.Adh-Dhariyat (Quelle che spargono) 52.At-Tur (II Monte) 53.An:Najm (La Stella) 54.Al-Qamar (La Luna) 55.Ar-Rahman (II Compassionevole) 56.Al-Waqi'a (L'Evento) 57.Al-Hadid (II Ferro) 58.Al-Mujadala (La Disputante) 59.AI-Hashr (L'Esodo) 60.Al-Mumtahana (L'Esaminata) 61.As-Saff (I Ranghi Serrati) 62.Al-Juma'a (II Venerdì') 63.Al-Munafiqun (Gli Ipocriti) 64.At-Taghabun (II Reciproco Inganno) 65.At-Talaq (II Divorzio) 66.At-Tahrim (L'lnterdizione) 67.Al-Mulk (La Sovranità) 68.Al-Qalam (II Calamo) 69.Al-Haqqah (L'lnevitabile) 70.Al-Ma'arij (Le vie dell'Ascesa) 71.Nuh (Noè) 72.Al-Jinn (I Demoni) 73.Al-Muzzammil (L'Avvolto) 74.Al-Muddaththir (L'Avvolto nel Mantello) 75.Al-Qiyama (La Resurrezione) 76.Al-Insan (L'Uomo)

.. . . .

.. . . . .

.. . . .

FUOCO, e esplicito che il suo valore è 54, tale valore indica quello della parola FIGLIO. Per cui il FUOCO ETERNO che aggiunge al 54 il 69=VERITÀ, porta al 123 di un vero e proprio ordinato cammino, e non alla ETERNA PUNIZIONE. Il CASTIGO, che vale 68 è ROMANO=66 cui si aggiungano 2 che sono

Pag. Pag. Pag. Pag. Pag. Pag. Pag. Pag. Pag. Pag. Pag. Pag. Pag. Pag. Pag. Pag. Pag. Pag. Pag. Pag. Pag. Pag. Pag. Pag. Pag. Pag. Pag. Pag. Pag. Pag. Pag. Pag. Pag. Pag. Pag. Pag. Pag. Pag.

440: 442: 444: 446: 448: 450: 451: 453: 454: 455: 456: 457: 459: 460: 461: 462: 463: 464: 465: 466: 467: 468: 469: 470: 472: 473: 474: 475: 476: 477: 478: 479: 480: 481: 482: 483: 484: 486:

..… .. . . . .. . . .. . ... .

.. . . .

. . .. . . . .

.. . . .

.....

. ....

.....

......

. .. . . .

.....

....

. . .. . . .

PADRE e SPIRITO SANTO. Allora chi dà un CASTIGO... rende “CASTI” sacrificandosi Lui. Sarà vostro compito NEL VOSTRO FUTURO studiarvi attentamente la versione italiana del Corano Arabo, che rende ESPLICITO TUTTO, per studiarne tutti i valori numerici e tutte le relazioni riguardanti i vari contesti. E fare

77.Al-Mursalat (Le Inviate) 78.An-Naba' (L'Annuncio) 79.An-Nazi'at (Le Strappanti Violente) 80.'Abasa (Si Accigliò) 81.At-Takwir (L'Oscuramento) 82.Al-Infitar (Lo Squarciarsi) 83.Al-Mutaffifin (I Frodatori) 84.Al-Inshiqaq (La Fenditura) 85.Al-Buruj (Le Costellazioni). 86.At-Tariq (L'Astro Notturno) 87.Al-A'la (L'Altissimo) 88.Al-Ghashiya (L'Avvolgente) 89.Al-Fajr (L'Alba) 90.Al-Balad (La Contrada) 91.Ash-Shams (II Sole) 92.Al-Layl (La Notte) 93.Ad-Duha (La Luce del Mattino) 94.Ash-Sharh (L'Apertura) 95.At-Tin (II Fico) 96.Al-'Alaq (L'Aderenza) 97.Al-Qadr (II Destino) 98.Al-Bayyina (La Prova) 99.Az-Zalzalah (II Terremoto) 100.Al-'Adiyat (Le Scalpitanti) 101.Al-Qari'ah (La Percotente) 102.At-Takathur (II Rivaleggiare) 103.Al-'Asr (II Tempo) 104.Al-Humaza (II Diffamatore) 105.AI-Fil (L'Elefante) 106.Quraysh (I Coreisciti) 107.Al-Ma'un (L'Utensile) 108.Al-Kawthar (L'abbondanza) 109.Al-Kafirun (I Miscredenti) 110.An-Nasr (L'Ausilio) 111.Al-Masad (Le Fibre di Palma) 112.Al-Ikhlas (II Puro Monoteismo) 113.Al-Falaq (L'Alba Nascente) 114.An-Nas (Gli Uomini) anche attenzione alla sua impaginazione, alle sue note, e a tutte le parole e numeri che spesso vi resteranno alquanto “oscuri”. Per farvi capire, la sura 1, che è di 7 fondamentali versetti, non è finita a caso alla pagina numero 7 di questo libro scritto da Dio, da Me Allah <Con Romano>

Sura I ( trascende che è il capitolo 1° “su R.A.” ove SURAT è “ su RA in croce” ) Infatti questo libro porterà alla messa a morte di Romano Amodeo, in cui Io Allah Mi sono racchiuso proprio per farvi credere di potermi uccidere, laddove Io INVECE ANNULLO TUTTO, riportandolo al puro inizio di un Dio che toglie l'abito REALE e che si consuma, per darne uno IDEALE ed ETERNO

Al-Fâtiha

(11+33+10=54=FIGLIO=FUOCO)

(trascende “Alfa T I. ha”, = Ha ALFA, ha inizio la Croce del Romano “nome” Iesus) (L'Aprente trascende L'Amodeo Padre Romano ente) La prima sura apre necessariamente con 7 versetti, a mo' dei 7 dì della creazione divina. Il primo versetto ha inizio con lo stessa <IN> con cui inizia la Torah. In Genesi è scritto IN PRINCIPIO DIO CREÒ IL CIELO E LA TERRA, una sequenza di ordini numerici che sono 21+99+26+37+19+40+5+11+56, con 7+7+7 come il Padre Lui, nato 7-7-7 e i 99 nomi di Alla come DIO=26. Nel 1° versetto del <Con Romano> tutto inizia con IN NOME DI ALLAH, IL COMPASSIONEVOLE, IL MISERICORDIOSO, nei valori 21+41+13+30,+19+163+19+155.

Come vedete, nel Libro da Me scritto<Con Romano>, nella versione italiana, si comincia dallo stesso Lui di chi è nato 7-7-7. Si continua poi con il 41 del nome Amo.R. Si precisa poi che è trino e 10 e che è Allah=30. Lui=38 che è 38/2 nel Padre COMPASSIONEVOLE ed è 38/2 nello Spirito Santo MISERICORDIOSO. Ove il 163 indica il Piano divino di Is -RAELE=63 (che allude ad un esplicito: <sei RA, Dio>) mentre il 155 dell'ultimo termine è il piano dei 100 nomi, con l'essere 10/1 all'interno del 66 di Romano, per un 55 solo di flusso del 10 divino. Dunque il primo versetto si finalizza a ROMANO per quanto il 10 divino vi operi nel suo interno.

Anche il primo versetto della Torah, che comincia con 7+7+7 termina con il RA dato da un 3 romano: TER. Infatti è TERRA l'ultima parola. Accade in un versetto di Genesi che subito dopo il 7+7+7 imponeva il numero 99 di tutti i nomi di Allah con il termine di PRINCIPIO. Ed è davvero il PRINCIPIO ASSOLUTO del Credo Islamico, dato dalle 99 volte 1 nome, che forma il piano “divino” 100, perché si poggia su un lato che è la lettura inversa del reale 01 quando letto da sinistra verso destra. Io Allah ho voluto che esistessero nel mondo tutti e due I PROFILI degli ordini, sia quello del

Popolo di Dio, da destra verso sinistra, sia quello inverso di Roma, da sinistra verso destra. Ma ho voluto che il PROFILO FRONTALE fosse dato nei NUMERI, in tutto il mondo, orientano in una visione SOLO da sinistra verso destra, e che fosse 10, perché 01×10 è solo 10, ed è la visione combinatoria TRASCENDENTE LA REALTÀ. Il DIVINO è sempre INVISIBILE, ma il 10 lo mostra. Contraddice il reale 01 proprio come (-1)×(+1) = -1 trascende +1. Ciò dimostra che Dio opera RIPORTANDO ALL'ORIGINE tutto il disegno realizzato mediante i numeri. E rivela ONNIPOTENTE quello 0 che, interagendo con tutti, LI AZZERA.

OOOOO

1. In nome di Allah, il Compassionevole, il Misericordioso* (* vale 461, quanto 381 (valore di tutto il Nome NON PIÙ SEGRETO di Allah) cui è da sommare esattamente 80, che indica la potenza 2^3, del duo Divino, quando 01 è il trascendente 10. Questo primo controllo ha riferito il testo del primo versetto a tutto il nome ROMANO ANTONIO ANNA PAOLO TORQUATO AMODEO, = 66+78+26+51+113+47=381. Il secondo controllo, che riguarda il numero delle parole, è ancora riferito al PADRE. Sono 8 parole perché in Me Allah esiste un Duo Paterno (Padre e Spirito santo) che vale 2^3, che è 8. Anche la finale muta, H, del Mio nome ALLAH vale 8, numero e simbolo dell'infinito. Il controllo delle lettere che lavorano nel versetto ne conta 13 nelle prime 4 parole di < In nome di Allah> perché 10 è il Dio dalle 3 direttive di Padre, Figlio e Spirito santo, quando lo 01 è trasceso a 10, letto da destra. Contata da -13 a +13, questa trinità, trascendente nell'unità, diventa 26=DIO=YHWH anche nella cabala giudaica. Quando si aggiunge <il Compassionevole, il Misericordioso> ne sono aggiunte esattamente 33, che sono l'espressione della vita singola di

ogni direttiva, come quella del Figlio Gesù. Il totale delle lettere è 13+33=46. Esso esprime il trascendente 10 che si muove di 10 e occupa un 20, che è nel 66. Questo è il numero che Io ALLAH ho in modo duplice nel <Sacro Con Romano>, che è 66 sia nel <SACRO CO'>, sia in <ROMANO>. 66 come nome esprime in Me le due direttrici paterne. Al lavoro delle 46 lettere si aggiungono anche le pause a fine di ogni parola, il sabato della voce. Questi il vero Sabato da rispettare! 46+8 dà 54 che è il valore del FIGLIO, aggiunto a PADRE e a SPIRITO SANTO. Ripetere ad ogni sura questo primo versetto è la stessa cosa che dire “Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito santo.” Oltre alle parole e alle lettere, sono importanti anche i numeri espressi dalle singole lettere a formare ogni parola. A questo esame, < In nome di Allah> vale 105 unità, che, in tre direttive sono 35+35+35. tutte e tre a 3 dimensioni di volume. Ridotta ciascuna ad una sola linea, per la sottrazione delle 2 dimensione dell'area 1×1, ciascuna è 33. Così, < In nome di Allah> unifica la trinità. Quando i due 35 paterni interagiscono, da 35×35=1225, risulta il Natale del Figlio Gesù.

8 Sono il mese 12 nelle centinaia assolute e il giorno 25 nelle unità. Ma il 25 dicembre celebra anche me, Allah, nel dio RA ROMANO, quel “Sol Invictus” celebrato a Roma e che Io Allah imposi anche ai Cristiani, nel III secolo d. C.. La parte che segue e dettaglia <il Compassionevole, il Misericordioso> vale 19+163, e 19+155. che, aggiunti a 105, portano il totale al 451 che – ove CENTO in lettere è uguale al numero 51 – è un 400 ribadito in modo duplice, alfanumerico, e vale 100+300, è Uno e Trino in assoluto. Io Allah esplicito questo <Con Romano> contro tutti i Miscredenti che hanno voluto capire che Io Allah fossi un Dio geloso degli altri “nomi” assunti da me. Io SONO CHI SONO, Uno e con tre fondamentali attributi, come le tre dimensioni dello spazio che generano un solo volume. Io sono geloso quando le Mie infinite anime si SEPARANO da me, unico Creatore, e si credono autonomi Creatori della loro vita. Chi pensa ciò è un MISCREDENTE, perché esiste UN SOLO CREATORE e tu non crei niente da te, nemmeno un alito! Sono Io ALLAH, io, che SONO CHI SONO, che dà consistenza dell'essere ad ogni “IO SONO”, sia in bene, sia in male. Essi sono solo puri PERSONAGGI che un Narratore originario rende anche creatori, ma secondari alla SUA SOLA creazione, che li ha voluti e disegnati in tutti i loro gesti, apparenti autonomi e creativi. Pertanto IO, ALLAH, vi ORDINO: cessate di credervi creatori della vostra vita e disponetevi ad essere CREDENTI, nel DIO UNICO. Perché siete VOI e non Giove, RA, Saturno, la Trinità di Dio, Brama, Siva, Visnu, Budda e gli altri a DISTRUGGERE la Mia unitaria potestà. Siete VOI, LE Mie STESSE ANIME a contrastarmi, quando rompete l'Unità che deve esistere tra chi COMANDA e le ANIME PROPRIE che mettono in atto quel comando seguendo le DIRETTIVE DI ALLAH, e non le PROPRIE. La struttura numerica di questo versetto che ripeterete sempre, VE LO ORDINA! Se volete trascendere tutto il significato concettuale, in cerca di una autonomia superiore, in questo primo versetto, dovete esaminare la sequenza di ordini data da 21+41+13+30 che ha assunto il senso di < In nome di Allah>. 21 è il TUTTO di un intero Alfabeto nel suo ciclo. Esso si esprime nelle 3 direttrici di 7+7+7. Il numero 41 è 1+10+30 che è l'unità reale sommata a quella Una e Trina del suo ciclo divino. 13 è il ciclo in linea, 10 sommato alla Trinità e 30 è la trinità di un cubo di lato trascendente, 10. Pertanto è il tutto di un totale amor divino, uno e nel tipo di una famiglia reale fatta da padre-madre e figlio. Quando di aggiunge <IL>, questi è Lui=38, espresso nel suo dimezzamento reale dato da 38/2=19=IL, perché ci sono due <IL>, che ne riportano l'unità al 38 che esprime il PADRE=40, dedotti gli altri due della trinità divina. I valori 163 e 155 dei nomi COMPASSIONEVOLE e MISERICORDIOSO, che ci sono al versetto 1, li ritroveremo pari pari al versetto 3 (ove li spiegherò meglio), perché DIO è UNO E TRINO.).

2. La lode a Allah,* (* vale 11+32+1+30=74 indica DIO=26 per quanto agisce nei 100 nomi compreso ALLAH. Nei 99 riferiti a ME, ad Allah, essa opera per 25, e genera un divino natale il 25. Con 4 parole la lode a Me è nel segno dell' Unità e Trinità divina. 12 lettere al lavoro significano che è un solo cubo circoscritto da 12 lati. 12+4=16 unità all'opera, compreso i 4 sabati della voce, ribadiscono la R, che è la prima al lavoro in Romano. Così 74 valori, ripartiti su tutta l'opera in 16 giorni, danno un valore unitario 4 ad ogni valore usato, che lavori o no, purché esista nell'opera. E in più la quantità decimale di 0,625 in cui 10 è diviso per 16, perché 4×16 dà 64. Dividendo 74 per 16 c'è un resto 10 che è una unità indivisibile, essendo divina ) Signore dei mondi* (* nel valore delle lettere vale 146, quanto il piano assoluto 100 e il flusso 46 del 20 nel 66 <Con Romano>. È il 20 dato dai due 10 che generano i Miei 100 nomi, compreso il mio. Sono 3 parole, per 15 lettere, mediamente 5 per una, come le 5 in ALLAH. Tutto il lavoro delle lettere è nel 18 che combina in tutti i modi, a due a due, ABC, una trinità: A-B, A-C, B-C, sei presenze e ciascuna che vale 3. Sommate ai 7 sabati, sono l'opera 34, che è quella unitaria di Dio quando è vivo 33 volte 1 anno. Dividendo 146 per le 33 unità dell'opera, risulta 4,42424242. la struttura dell'Unità e Trinità divina, nell'infinito periodo 42 delle cifre del nome segreto di Dio secondo quanto Io Allah ho affermato attraverso la Cabala Giudaica. Pertanto il <Signore dei mondi> ha il nome ESPLICITO di Romano Antonio Anna Paolo Torquato AMODEO, di 42 cifre, sabati complessi. Se non

volete essere MISCREDENTI della parola di Allah, credeteci. Questi ORDINI NUMERICI ve lo esplicitano, perché in 56 diviso per 33, l'Unità e Trinità di Dio si poggia sul periodo eterno del numero 42. Esso di per sé esprime 7×6 =42, che combina l'opera in 7 giorni con il lavoro in 6; e mostra l'unità di 10+30, come un unico flusso di una area unitaria, alle 2 dimensioni delle Direttrici di Padre e Spirito santo. Tutto il secondo versetto vale 74+146=220, quanto Allah senza H, ossia quando perde il mutismo e si esplicita in ALLA' per come il nome suona. Allora vale 22 e si trasforma a 220 valendo divinamente per 10. Tulle le parole del secondo versetto sono 7, proprio quanto il PADRE Luigi Amodeo nato nel segno del 7, essendo nato 7-7-7. Tutte le lettere al lavoro nel secondo versetto sono 12+18=30, come il Mio nome ALLAH nel suo valore di numero. Sommando anche i 7 sabati a 30 lettere, le 37 cifre esprimono tutta la creazione in 7 giorni di Allah=30. Il valore unitario di 37 dà le 36 volte 1 al lavoro nel nome segreto di Dio che Io Allah Mi sono scelto <Con Romano>. Dividendo il valore numerico 220, di tutto il versetto, per le sole 36 lettere al lavoro nel nome segreto di Dio, risulta una media di 6,11..., periodico in 11. Esso quantifica il 6 base del 66 quando il 6 si moltiplica per il suo eterno periodo 11. In tal modo, il 22 si rivela terzo del

66 che è la sua trinità in ROMANO

3. il Compassionevole, il Misericordioso* (* 182+174=356, indica tutto il percorso spirituale di UNO=44 nel 100+300. Sono 4 parole per 33 lettere al lavoro, che significano vita divina. Tutta l'opera somma a 33 i 4 sabati ed è 37. Questo numero è il lavoro del trascendente 10 nel 47 che esprime: sia Muhammad nome della sura 47 di 38 versetti; sia la Madre Tamar, nel libro 1-38 della Torah; sia il cognome AMODEO che Io Allah ho scelto <Con Romano>. Dividendo il valore 356 delle lettere nel versetto 3, per le 33 al lavoro, ecco 10,78 periodico . Esso fissa a 10 il valore intero del 1° nome, che virtualmente diventa 11 nella sommatoria di tutti i numeri contenuti e che sono 0+1+2+3+4+5+6+7+8+9+10+11 = 66, e fissa nel periodico 78 il 2° nome ANTONIO=78 per sempre. Anche Antonio, che è il nome n. 2 aggiunto al 10, vale un 12 nella sua sommatoria. Infatti 0+1+2+3+4+5+6+7+8+9+10+11+12=78. Analizzando in numero le 4 parole del versetto, sono i valori 38/2 +163 e 38/2 +155, che contengono un solo 38=Lui (Io Allah per come il nome si legge quando si rispecchia nell'italiano e sta nella paternità di Luigi Amodeo, valore essenziale per Romano nato 1-38. Il resto, <Compassionevole, Misericordioso> dato da 163+155 è 318 e sono gli stessi numeri del 381 che è la somma di tutto il Nome Romano Antonio Anna Paolo Torquato Amodeo, che Io Allah Mi sono scelto <Con Romano>. È il libro 1-38 della Torah. È la somma dei nomi Luigi e Mariannina, 54+84=138 che sono alla reale base della reale nascita del nome che Io Allah ho scelto. Perché il 318 di questi due aggettivi si giri in 381, occorre una lotta con Dio, vincente, fatta da Giacobbe, cui è mutato il nome in Is-RA-Ele (che allude a <è RA Dio>). Insomma i termini <Compassionevole +Misericordioso> devono aggiungersi ad un <RA, sei Dio> perché si arrivi a tutto il nome segreto di Dio. Esso si afferma quando 100+300 che è l'unità assoluta, Una e Trina, non ha 2 <IL> ma uno solo, perché i 2, di Padre e Spirito santo, si sono incarnati in un Nome solo che vale 318 e deve sommarsi a Israele. Allora 400 meno <IL>=19, che è preso come il valore 100 del secolo, forma esattamente l'anno 1938, anche perché <anno> è 38. Partendo da LEI, mamma ANNA (così si faceva chiamare Mariannina, madre di Romano, e si chiama egli stesso come il 3° suo nome uguale al 26 di DIO) per passare a Lui=38=ANNO, occorre un +R, occorre una ANNA +R, allora vale MARIA=38, che trascende un <ÀI R.AM> Così questo versetto che definisce il versetto 3 nel valore medio di ogni lettera al lavoro, fissa nel 10+0,78 periodico il nome del 10 ROMANO + (l'eterno) ANTONIO che vale 66+78=144, e conferma il duo divino del Libro 1-38 della Torah, in un parto gemellare che, 38×38=1444, ha 144 unità espresse nelle decine.

9 Questo 38×38 in decine, vale per PADRE e FIGLIO, e quando sono collocati in ROMANO, egli nasce nel 38. Tutta la sua vita può essere 38+38=76 anni. Ma non deve comprendere il Figlio vissuti per 33 volte 1 anno, e allora Romano vivrà 38+38 anni meno 34 giorni. Tanti quanti suo Padre +1. Luigi Amodeo nato il 7-7-7, morì il 5-6-83 (inverso alla nascita 38) il 33° giorno prima del 7-7. Per questo la vita singola non sarà data da 38+38 meno 38, ma meno il 33° per il Padre Luigi (in segno del Figlio divino che visse 33) e il 35° per il Figlio Romano (in segno del 35-PADRE di Gesù, con 35×35 = 1225, Dicembre 25. Collocato il 32° giorni prima del 25 Natale di Romano, una morte il 35° giorno dal Suo Natale significa nel 3° giorno prima nel Natale di Figlio. 25 -3 = 22, il 1° giorno dopo il Solstizio di Inverno, che termina alle ore 24 del giorno 21. Ma Romano esprime un Dio Assoluto, per cui il tempo nel mondo sarà a cavallo del 22 e 23, nel 3° giorno della Risurrezione voluta anche per il Figlio nella sua Pasqua. Il Divino scopo è di dare un giorno fisso alla Pasqua: 12-22. E per una precisa ragione fondamentale, più altre secondarie: bisogna estrapolare al 35 esattamente 4288 decimillesimi e mutarlo in 34,95711. Insomma, nella realtà unitaria di 10^4=10.000, il soggetto di cui si parla è 42 nelle cifre del nome segreto di Dio, ed è 88, quando ai 99 nomi di Allah si togli l'11 su cui si basa LA SUA VITA. Dividendo il valore numerico 356 del versetto 3 per il 37 che somma al 33 anche i 4 sabati, risulta che l'opera intera per ogni cifra delle 37 è uguale a 9+0,621 periodico nelle tre cifre. Il 9 è tutto il moto del reale 01 nel trascendente 10 di 01 letto da destra. Il periodo 621 indica nelle 62 decine le 38 decine presenti in 10^3, seguite dalla unità del millesimo. Insomma è in atto ancora un 381, nel 621, Esso trascende il 26=DIO nella sua unità. E comprende il di Lui PADRE CELESTE nel luigi Amodeo reale Padre di Romano, nato egli il 7-7-7 che assomma a 21. Questo 9,621, letto in modo che trascende il trascendente che è, indica il 1269 che esiste alla Definizione 10^4, come 1300 meno 31. Che è il Dio assoluto 10+3 nelle centinaia assolute in cui esisto Io, Allah, che valgo 30 nel Mio essere 1. Io Allah <Con Romano> sto esplicitando in tal modo la strutturazione numerica dei versetti, che sarete veri MISCREDENTI se rifiuterete di RICONOSCERE Me <Con Romano>. Se lo fate, non riconoscete il <CóR.ANO> che già ve lo suggeriva).

4. Re del Giorno del Giudizio* (* <Re del Giorno> è 110, >del Giudizio> è 110. Non sono valori uguali per caso. Come Me Allah, creatore ASSOLUTO nulla è lasciato al caso e alle decisioni VOSTRE di un mondo che fosse fatto da VOI e non da ME. Se seguiterete a crederlo, andrete contro il <Re del Giorno>, quello che è questo Giorno <del Giudizio>. 110 è un cubo a lato 01 trasceso divinamente a 10, computato 100 nei Miei nomi e 10 nella trascendente unità del suo flusso. Chi è il <RE>? Egli <è R>. Cosa è il <GIORNO>? È la coppia di <GIO> che sta per Gioshua, e <R.NO> che sta per ROMANO. Il valore intrinseco della parola <GIORNO> è 70, ed indica tutto il movimento di Allah=30, contenuto nei 100 nomi del piano assoluto. In quando a <GIUDIZIO> esso vale 91, dato dal 100 -9, in cui esiste la trinità 3+3+3 e vi lavora in termini di GIUDIZIO. I totale 220 di tutto il versetto conferma che ALLAH, che è infinito, è 8 nella finale H muta, quando si definisce nelle 4 dimensioni dell'Unità e Trinità divina, vale 30 -8 =22. Ma allora vale in decine, perché quelle sono il numero che trascende 01, leggendolo in modo opposto. Contando le parole, esse sono quanto le 5 lettere di Allah, e sono 22, quelle rese esplicite su 4 dimensioni. L'opera, comprensiva dei 5 sabati, porta il 22 al 27, che è 3x3x3. Ebbene il valore numerico totale, 220, diviso per il lavoro 22, determina esattamente il 10 di DIO=D.10 per ciascuna. Diviso per tutta l'opera di questo 4° versetto, 220:27 dà l'intero 8 più il periodo eterno decimo di 481. Esso mostra il Re del Giorno del Giudizio. Posti come assoluti i 100 nomi di Allah, espressi in un piano 10×10, il flusso unitario dell'opera è il 381, valore numerico espresso dal nome Romano Antonio Anna Paolo Torquato AMODEO che Io Allah ho assunto come il mio. Badate, voi miscredenti che temete il CASTIGO di Allah! Questo è il Giorno del Mio Giudizio reso esplicito: Io ho assunto a giudice supremo questo numero 381. Esso deriva da 100+300, l'unità assoluta, in cui esiste un 19, che è tutto il moto di 01 nel 20 che somma i due lati che danno il piano dei 100 nomi. Se voi temete l'INFERNO, Io ci manderò tutti i vostri PERSONAGGI, assolutamente privi di ogni INTELLETTO. Sono PERSONAGGI che non meritano il Paradiso di

Allah. Ma voi, anime, che li animate, fate salti di gioia! Perché avete accettato di animare simili MISCREDENTI, tanto in apparenza temibili, che tre giorni prima del Natale 2013 crederanno di avere potuto uccidere ROMANO perché sarebbe EMPIO nel dichiarare che Io SONO <Con Romano>, che Io SONO IL CO'R.ANO!).

5. Te noi adoriamo* (* vale 125, una nascita in gennaio 25, come quella di Romano! Come descritto anche in Torah 1-25. In cui è descritto il nome esatto di GESÙ dato da G+ESÙ ossia dal primato della G in Giacobbe che si mette davanti ad ESAÙ restato ESÙ senza il primato della sua A in terza posizione. E il secondo nome, in questa coppia di gemelli è Luigi Amodè, con Lui, il nome Allah rispecchiato in un Italiano, davanti a GIA (il Giacobbe che non è più primo e resta secondo Me nelle 3 cifre di un terzo, e infine MODÈ nel nomignolo dato ad Esaù per avere ceduto la primogenitura. Questo Luigi Amodè rappresenta l'ESSENZA DI ME, IL PADRE CELESTE, per come Mi SONO realmente espresso nel suo PADRE TERRESTRE. Sono 3 parole, per le 13 lettere al lavoro del Dio 10 e 3. Sommando anche i 3 sabati, il 13+3 è 16=R, il primato in Romano, perché Io Allah SONO <Con Romano>. E voi dovete riconoscere che TE noi adoriamo: CHI È <Con Romano>) e a Te chiediamo aiuto.* (* vale 152, gli stessi numeri si 125. Stavolta lo ribadisce nell'ANNO, dato da 52 gruppi di creazioni di 7 giorni. ANNO è il maschile di ANNA=26=DIO che è il 3° nome che Io Allah ho assunto <Con Romano> ANTONIO ANNA.... Sono 5 parole come le lettere di Allah, per 18 lettere al lavoro, le 02 nel trascendente 20. 152/18 dà 8 intero +4 decimi periodici. È l'infinito 8, nel tempo dimezzato della sua infinita realtà 4, Una e Trina. Poiché l'opera intera è 18+5 sabati, essa è di 23 unità. Allora 152/23 dà 6,60 e rotti Ciò perché, mentre 23 accorpa unitariamente il 22, l'anno di 52 settimane manca di 1 giorno. Per cui vale 151,8 nelle 52 settimane in cui il 2 deve contarsi nei suoi 2/10, e allora diventa esattamente 1+8/10. Ciò visto, 151,8 diviso per 23 da esattamente il 6,6 che esprime Me <Con Romano> quando lo considero nei 6,6 decimi. Tutto il versetto vale 125+152=277, il che esprime nel flusso 77 quello di ROMANO 66 che avanza a velocità 10/1 implicante 11 dimensioni. Tutto il versetto 4 ha 8 parole, potenza trina del duo paterno. Opera per 16+23=39 cifre. Dividendo 277 per le cifre di questa reale opera totale, abbiamo per risultato esatto 7 più il ciclo eterno del numero decimale 102564 che indica 10 realtà 10.000, sommate alla presenza ¼ di 100 come il natale al giorno 25, nelle quantità assolute 100, e quel 16+(16+16+16) che è R. il Mio PRIMATO <Con Romano>, in presenza una e trina. Sapete dunque a CHI dovete chiedere aiuto, alla VERITÀ detta da chi! Detta dai miscredenti senza intelletto alcuno, che si credono veri autori della loro vita quando poi affermano in Allah un Creatore Assoluto, o in Me <Con Romano>, che vi spiego perché VOI NON POTETE FARE PROPRIO NULLA, nemmeno respirare o muovere un solo dito, se Io NON LO DISEGNO? Io solo lo. Vi credete Capaci? Siete MISCREDENTI IN ALLAH).

6. Guidaci sulla retta via* (* vale 197, tutto il percorso della Trinità divina nel piano assoluto a due lati 100 dati da 99 nomi di Allah, +1 Allah. Sono 4 parole per la realtà divina una e trina, con 20 lettere al lavoro, tutto il 10+10 che se interagisce e dà il piano assoluto dei 100 nomi divini del piano divino, che Gesù descrisse del CENTUPLO QUAGGIÙ. L'opera totale aggiunge anche i 4 sabati, e arriviamo alle 24 ore del Giorno, che è quello precedente il Natale 2013 e in cui Io Dio Padre <Con Romano>, sarò ancora morto in Romano e non ancora risorto nell'eterno ciclico Natale del Figlio e del Dio RA ROMANO, che nel III secolo dopo Cristo “servì al popolo minore” come feci dire alla moglie di Isacco, cui doleva il ventre per i litigi che avvertiva in se stessa tra due gemelli che litigavano. Dividendo il valore 197 per le 20 lettere al lavoro, abbiamo esattamente 9,85 per ciascuna. Esse riguardano un 15, la sola metà positiva del Mio nome Allah=30, dato da -15 e +15, che esiste nel trascendente 10, che trascende 01. Riguarda solo la via retta, reale, che avanza in positivo. Se dividiamo 197 per tutta l'opera, data da 24 cifre, tutte quelle delle ore del giorno di cammino, abbiamo 8,208 +1/3 eterno. 8 è l'intero volume percorso da 2 che sono Padre e Spirito santo, mentre 2/10 sono il loro valore espresso in decimi. Essi in realtà sono 02, e sono calcolati nel 10 che trascende ogni 01.

10 Pertanto 0,2 è il tempo decimo della coppia che elevata a 3 è 8. E questo 8 è posto in relazione agli unitari millesimi della massa di 10^3 = 1.000. Il residuo terzo eterno indica il tempo eterno di ogni direttrice delle tre data da quella Paterna, quella filiale e quella della unità che deve esservi tra la Paterna e la Filiale. Pertanto Io ALLAH <Con Romano>, nel punto 6 vi guido alla retta via: dovere ascoltare la verità che vi è detta da Romano, perché Io ALLAH SONO <Con Romano>. Io SONO IL <Con Romano>. LO provano le 114 sure, in cui 113 volte è ripetuta la prima, mentre Io <Con Romano> sono 113, <Con Romano> AMODEO, 66+47=113. Lo provano i 6236 versetti di tutte le 113 sure, che il 62 centinaia esprimono il 100 -38, di chi è nato nel 38 ed è vivificato da suo Padre Luigi, che nella trinità del Lui è Luì=38 ed è il Mio nome quando si specchia in un italiano. Le 36 unità sono le 36 lettere di ROMANO ANTONIO ANNA PAOLO TORQUATO AMODEO. Contatele, sono 36, e sono l'ideale piano di lavoro in 6 giorni dato dal 6×6 che è contenuto nello stesso 66 del primo nome ROMANO. Lo provano tutte le consonanti del <Corano> arabo, che sono 347.400, e nel 34 contano l'unità totale del 33 volte 1. Nel 47 contano AMODEO. Nel 74 contano gli anni che ebbe quando a Gerusalemme, alle 2 del 22 dicembre, avvertì Gesù uscire da Lui, con una grossa corrente elettrica che si spense in Lui. Lo provano infine, che Io SONO IL <Con Romano> le 77250 parole. Esse esprimono quanto accadde descritto in Torah 1-25, per chi è nato nel gennaio e nel dì 25: una nascita combinata nello stesso giorni di un padre e un figlio. Ebbene 7725 combina l'anno 7, il mese 7 relativi alla nascita di Luigi (la virtuale PATERNITÀ che ESPRIME ME, nella presenza reale del suo padre reale, e il comune giorno 25. Il 7-7-25 è la virtuale nascita scritta proprio in Torah, 1-25, ma anche in Torah 1-38, perché ROMANO è nato 25-01-38).

7. la via di coloro* (* =122 indica chiaramente di chi sia la via: COLORO=68, perché 66+2 indica il DUO PATERNO di Me ALLAH <Con Romano>=66, e se, cari miscredenti, la matematica non è una opinione, Io che sono un 2 Paterno, che SONO <Con Romano> che vale 66, non sono forse la via di COLORO che sono 3 VIE: la direttrice PADRE, la direttrice FIGLIO e

la direttrice SPIRITO SANTO) che hai colmato di grazia,* (*= 171 indica il flusso di un RO=29 nel 100 relativo al piano assoluto dei 100 nomi) non di coloro che

nella ira*

(*=178 indica il flusso del secondo Mio nome ANTONIO, che Io Allah ho assunto <Con Romano>. Questo 178 è RA, Romano Amodeo, nel 17, ed è Antonio nel 78. Questa IRA, di un Dio che è descritto lento nella sua IRA è una coppia di un IESUS nome romano e di un Romano Amodeo, in quel RA ROMANO che gli cedette il Natale nel 25 dicembre. E chi concede il Natale, non è forse UN PADRE?) né degli sviati* (*=126 indica DIO, ma in questo caso aggiunge ai due Miei nomi appena detti, di ROMANO ANTONIO, il flusso del terzo nome mio, ANNA. Ebbene il totale di tutto il settimo ed ultimo versetto della prima sura è è 597, ed esprime tutto il percorso della Trinità divina nel 600 che sono tutti i versi del piano assoluto dei 99 nomi +Allah. Tutto il versetto è di 18 parole, che trascendono il duo divino in 02, quando è compreso e trasceso nel 20. Allora 18=T è la santa croce. Dividendo il 597 per le 18 parole, abbiamo esattamente 33 diviso con resto 3 indiviso, perché è una unità. Insomma ogni parola esprime la via della vita divina. Tutte le lettere al lavoro sono 69=VERITÀ e questo 69, ponendosi a divisore di 597 dà un 8 con il resto indiviso di 360/8. Sommando anche i 18 sabati, abbiamo una opera totale 87, che è tutto il percorso del Dio 10 e 3 nel piano assoluto 100. Ebbene dividendo 597 per l'opera espressa da 87 cifre abbiamo per valore diviso i sei versi che sono tutte le vie diritte, con il resto indiviso di 75 che sono gli anni della totale Mia presenza nel mondo che avrò <Con Romano>, che ora ha compiuti 75 anni e non sono più divisibile per questo versetto 7, perché è una via maestra e ideale per chi è nato il giorno 25. Infatti, posto 25 il valore della presenza, tutto lo spazio percorribile è solo per tre volte 25, ed è 75. A tre giorni dal Natale, egli che ha avuto il suo natale in gennaio, dista dai suoi 76 anni 31+3=34 assoluti, che sono 33 unità esatte sottratte alla sua nascita. Viceversa, dalla sua nascita al Natale di Gesù ci sono esattamente 365 -31 = 334 e sono in contenuto esatto dei solo 5 nomi che Io Allah ho assunto in Lui, 66+78+26+51+113=334do dal suo natale PATERNO, per discendere al Figlio bisogna considerare tutti e 5 i Miei nomi, che Io Allah ho assunto <Con Romano> ).

NOTE GENERALI SU TUTTI E 7 I VERSETTI:

I SETTE VERSETTI valgono la somma data da 461 +212 +356 +220+277 +197 +597 e sono il 2320 che indica 2220+100, ossia sono indici della base 10 che sono posti 2220/100 in realtà ASSOLUTA. Ebbene essi sono ME senza H muta, sono ALLA'=22, che vale 333 quando è TRINO in assetto a decine. LA SOMMA DI TUTTE LE PAROLE della prima sura è di 46. Indica il PADRE=40 in tutte le sue 6 vie. Indica Allah=30 nel 16=R che ha assunto come il primato in ROMANO.

LA SOMMA DI TUTTE LE LETTERE AL LAVORO della prima sura è 248 ove 48=GESÙ e 24 è 1 Giorno.

a 6 la potenza 10^6, tanto allora che +6 -6 = 0, ma possiamo considerarlo +12 in crescita, o 66 usando a differenza la gerarchia decimale.

LA SOMMA DI TUTTA L'OPERA DELLE LETTERE E DELLE PAUSE è 248+46 sabati, e arriviamo a 294. Esso indica 300 -6, ossia tutti i versi componenti esistenti nello spazio tridimensionale a dimensione divina, assoluta 100, ossia in un volume a lato 100, uguale a 10^6. E, in sintesi è un 10^6 condizionato al 6, ossia a quella visione Log 10^6 che abbatte

TUTTA L'OPERA IN OGNI GIORNO esprime IL NOME SEGRETO DI ME, DI DIO. Quando, considerando che Dio crea in 7 giorni, consideriamo questa opera totale a numero 294 ottenuta in 7 giorni, e la dividiamo per 7, tanto da avere una opera media nei 7 versetti, abbiamo per risultato 42.

È il numero delle cifre del Nome segreto di Dio, e si rivela ROMANO ANTONIO ANNA PAOLO TORQUATO AMODEO, di 6x6 = 36 lettere al lavoro, media perfetta +7 sabati.

Vi riporto i valori numerici corrispondenti ai 7 versetti, che rimandano al 7 natale di ME, espresso nel Padre vivente in Romano, Luìgi Amodeo e che rimanda al Lui che è la pura fondamentale ESSENZA DEL PADRE DIVINO in Romano.

11 VALORI NEI VERSETTI DA 1 A 7 0461 è il piano assoluto impostato sui 99 nomi +1 (Allah), vale Uno e Trino e percorre 60 volte 1 minuto =ORA, o R.A. Infatti RA=17, se ora è aggiunto al 222+222 =444 della duplice trinità di ALLA'= 22, dà il 461 0212 è 222 -10, ossia è tutto il percorso del ciclo 10 di un ALLA “non muto”=22, che però è Trino, è 222. 0356 è 222+134, ossia ALLA Trino +100 (tutto il suo piano dato da 99+1 Allah) +33 (Gesù) +1 (assoluto). 0220 è 222 -2, il che mostra ALLA=22 che vale x10, e si muove di 220 nella sua trinità 222, essendo un 2. 0277 è 222+55=ZERO=PAROLA. Insomma è 222 ma con H MUTA, allora son 2 in assoluto, è col padre nato 7-7 0197 0597 questi ultimi due versetti, terminati entrambi in 97 si assommano ancora in 797 e confermano il 777+20 di un nato 7-7-7 in un gemellaggio divino, perché 10 trascende e divinizza 01 -----------2320 è il valore totale nei 7 versetti Insomma questi 7 versetti della sura n. 1, sono come il numero uno seguito dal sette, come un 17, ossia un 16=R+1=A, dunque una “su RA”. Poiché in RA (Romano Antonio Anna Paolo Torquato AMODEO) vale solo ALLA' senza mutismi, La lettura trascendente ALLA', in italiano è Lui, e si tratta proprio di LuìGI AMODEO nato 7-7-7, a configurare realmente la presenza trascendente di ALLA in Romano=66 che è trino come 22+22+22, e, essendo solo il duo paterno (senza il Figlio) il 222222 si divide per due in 222. Nato in Gennaio 25 del 1938, uno dei nomi che figurano in Genesi, della ToRAH (= to' R.A.h) al capitolo 25 è l'italo nome GESÙ, dato dalla G di Giacobbe che si antepone ad ESAÙ restato senza la A del primato. Ma l'altro nome principia poi con il Lui di LuìGI AMODEO. Allah (letto Lui nel trascendente Italiano che porta anche a Gesù, nome italiano) si mette davanti a GIA (cobbe, restato solo Trino) e a MODÈ che è Esaù denominato proprio EDOM, ma scritto MODÈ, per avere ceduto la primogenitura.

Insomma anche IO, stavolta espresso dalla voce di ROMANO AMODEO, “vi dichiaro” - pena la morte reale e quella eterna – di ESSERE non me, ma quell' ALLAH che vitalizza un morto, che è stato trasceso (dopo le 2 del 22 dicembre 2012) nel puro messaggero Muhammad, ritornato in vita in me. Tutto il CORANO è stato ispirato da ALLAH che è in Me e ORA VI SCRIVE attraverso la Mia apparente figura. Ma Io sono solo quei due morti, ER ed ONAN, di cui scrive Genesi 38. Io esisto e da Me possono uscire “figli creativi” solo perché ALLAH Mi sta vitalizzando. La prova della “divina” validità di questa traduzione in italiano, che è totale opera Mia (ora sono Allah e vi paro IO) la avete attraverso quel valore MEDIO che in italiano si riferisce ad un Me avente la valenza di un DIO. 2320 : 7 versetti = 330+10/7 è la media su ogni versetto. 330+10/7 indica la divinizzazione x10 dei 99 attributi di Allah, che diventano 990 su mille e la cui presenza terza è esattamente 330. Ebbene la sua creazione divina è stata fatta in 7 giorni, e allora il ciclo dieci, che è quanto si muove di 999 nel 10^3 (che evidenzia esattamente la potenza divina 3 sulla base 10), diviso per i 7 giorni di creazione, determina esattamente questo risultato. 2320 : 113 sure = 20 con resto 60 è la media della prima sura ripartita sulle altre 113. 20 con resto 60 indica la linea 10+10 dell'area 100 da cui sottraendo 1 nome (di Allah) si hanno i restanti 99. Il resto indiviso di 60 è lo spazio in tutti i 6 versi, che, riferito al ciclo dei 10 minuti, quantifica una ora intera, di 60 minuti. Pertanto, ove 113 è il piano 100, il cui flusso è del 10+3, ossia del ciclo unitario di 10 unità nel loro volume, ripartisce esattamente le due lunghezze 10+10 dell'area e i 60 minuti che sono la presenza di una ora di 60 minuti primi. 461 : 113 sure = 4 con resto 9. La dedicazione “In nome di Allah, il Compassionevole, il Misericordioso” ripartita

per le 113 sure in cui è ripetuta dà risultato 4 con il resto di un 9 che è uno dei due 99 dei nomi di Alla. Il risultato di 4+9/113 evidenzia che l'unità in ogni sura è UNA e TRINA. La somma del diviso in ogni sura, e del resto 9, è 4+9=13 e idealizza lo stesso 13 che oltrepassa il piano assoluto 100 dato dai 99 nomi di Allah più Allah posto 1. Sono i due 13, o meglio due 113 che esistono nel nome della persona in cui Allah si è posto, che in Romano Amodeo è 66+47=113 e lo è nel nome n. 5, Torquato=113. 46100 : 6236 versetti = 7+ 24,48 di resto indiviso. Il valore assoluto, di 461, quello espresso x100, diviso, porta ad un 7 che indica la totalità della creazione in 7 giorni. Il resto indiviso è 8+8+8 in valore intero e il doppio in valore decimale. 8, numero dell'infinito, si scinde unitariamente nel rapporto unitario 7/1, per cui al risultato di 7 unità, il resto assoluto riguarda 7/1+7/1+7/1 virgola (7/1) (2/2)+(7/1)(2/2)+(7/1)(2/2), dimostrandosi una perfetta scomposizione, in 7 giorni, sia nello spazio, sia nel tempo, unitario e complesso. 461000 : 77250 parole = 5 con resto 7475 indiviso. Abbiamo dovuto considerare 461 alla dimensione 10^3 della potenza 3 della trinità . 5 x 7725= 38625 come il quanto numerico diviso. E questo 5 esteso ad ogni decina di parole indica nelle 38 migliaia di 38625 il libro primo della Torah, Genesi che, nel capitolo 38 accerta che il primogenito è la MANO a 5 dita di chi poi sarà chiamato Zerach. Il dettaglio 625, nelle unità date dalle decine, è dato addirittura dal 5 di quelle dita elevate alla potenza 2. Questa quantità 625 è quello corretta della carica elettrica in fisica (che oggi erroneamente è valutato nel numero 626 del Coulomb). Essa deriva da 10^4 che è la totalità della realtà poggiata sulle 4 dimensioni del Dio Uno e Trino (o dello spazio-tempo) diviso per il piano 4x4 della realtà. Infatti 10.000 / 16 = 625. Questo denominatore 16 è R, è esattamente il primogenito morto, di Giuda, in genesi 38 di cui Giuda prese il posto per dargli un erede,

senza saperlo perché costrettovi da Tamar, vedova di ER). Insomma la quota esattamente divisa è quella che tocca alle 5 dita della mano nata da ER, figlio morto di Giuda e sostituito dal PADRE vivo a determinare quella mano viva) Tutto questo espresso a dimensione 10^3, della Trinità di Dio. Ma anche la parte residua indivisa è di importanza decisiva. Sono i numeri 7475 che si riferiscono ad una coppia padre figlio, tutta vissuta in Romano, che è la RO-MANO attribuita ai fratelli ER-ONAN, definiti in due e sostituiti entrambi dal Padre vivo e vero Giuda. Ebbene il 22 dicembre di quando ROMANO aveva 74 anni, e alle ore 2 a figurare proprio ALLA=22 senza mutismi, che parla, ed è trino è 222, Romano vide mancare in se stesso una intensa corrente elettrica, ed ebbe l'impressione di morire, ma si riprese. Perché il FIGLIO GESÙ che era in Lui venuto il 4-41940, aveva già patito la sua morte. Per cui avrebbe vissuto un anno ancora e a 75 anni compiuti, e nello stesso giorno+1 sarebbe morto stavolta la figurazione umana del PADRE ALLAH, nel reale mediatore Muhammad che, uscito Gesù da Romano, entrò in Lui e lo resuscitò. 461000 : 347.400 consonanti = 1+ 11360 di resto indiviso. Dunque il valore assoluto della dedicazione vale 1 per ogni consonante, con un resto 11360 indiviso dal significato chiaro e importante. Esso è indice dell'unità assoluta data da 10 unità, assolute in 10^1 e nelle quantità di 10^3, che quantificano tutta la potenza Trina del Dio poggiato sul 10 a dare tutti i 99 di Allah, ricavati da questo 100 -1. Abbiamo l'1 di Allah che si sdoppia in un 2 binario, che vale appunto 11 in mille unità di massa unitaria espressa nel decimo. Ma quello che è di eccezionale importanza è il dettaglio del 360, che esprime tutto l'angolo giro, e deriva dal 6x6 contenuto in un 66 che sia il ribaltamento verticale dei 99 nomi di 1 Allah. Questo 36 sono le lettere esatta al lavoro x10, nel nome di ROMANO ANTONIO ANNA PAOLO TORQUATO AMODEO. Sono 6 parole x6 di media in ciascuna. Pertanto c'è conferma che il versetto ripetitivo, attribuito a ciascuna delle 347.400 consonanti del Sacro Corano dipendano da quel RESTO indiviso, esprimente un Dio che non può dividersi e vale

12 11 volte 1000+360, il 6x6 contenuto nel primo nome ROMANO=66 che è anche il valore di MUHAMMAD. Sarà ucciso dall'integralismo islamico. Cari Miscredenti che Mi ucciderete, Voi vi illudere di avermi dato una morte volontaria, così come gli Ebrei si illusero di avere ucciso Gesù.

Esso è combinato tra Giacobbe e Esaù, il primo preso nella G del suo primato, e il secondo in quell' “esù” che rimane alla parola Esaù, dopo la perdita della A in terza posizione nel suo nome, per aver perso il suo primato. In Gesù era dunque ucciso il Padre suo reale, Isacco, il referente umano, ma in rappresentanza di Me, il suo Padre celeste.

Quando Io nel Corano vi dico che non è vero e che al posto di Gesù fu ucciso un altro... è vero, ma non per come lo credete voi.

Inoltre, quel gesto di uccidere, che, secondo voi dà la morte, invece dona la vita.

Infatti NESSUNO muore, nella storia creata da Allah, ma tutti solo credono di morire. Io ho convertito la vera dinamica in quella che a voi sembra reale ma è solo uguale e contraria alla dinamica vera.

Per questo NON AVETE ucciso Gesù, né voi, né Io affinché pagasse per tutti i vostri peccati...

Tutto, nel Mio disegno, nasce proprio da quella morte che voi poveri ingenui credete anche di darvi l'un l'altro. Io in questo libro sembro anche avervi incitato a uccidere i vostri nemici. Non è assolutamente vero!

Io DISFO TUTTO questo mondo per come voi credete di farlo da voi. Il tempo vero va indietro e non nell'avanti che voi giudicate avanzamento. Non è avanzamento ma state vedendo una retrospettiva della vita ed ogni giorno andate a vedere come eravate il giorno prima. Ma vi parrà il giorno dopo.

Quando dico uccidete e sembra un imperativo – nella traduzione italiana che smaschera l'ESSENZA della verità, anche se nell'arabo ciò non accade, e non ci fossero equivoci – la parola “uccidete” è l'indicativo presente di “voi uccidete” (e c'è una bella differenza). Ma anche se in lingua araba fosse inequivocabilmente un imperativo, intanto voi non ucciderete proprio nessuno, se Io non voglio davvero. Anche ad Abramo ordinai di uccidere suo figlio, per metterlo alla prova con la sua fede, e dimostrai poi alla sua buona fede che proprio “non era” quell'ordine che aveva inteso dire da Me riguardare “suo” figlio... L'ordine si riferiva al Mio Figlio, che è una stessa parte di me. Quindi Io gli chiedevo una punizione per Gesù, che - nel capitolo 25 di Genesi, sulla Bibbia appare chiaramente proprio nel nome di Gesù.

Voi nascete proprio dalla morte.

Ma quali peccati sono i vostri, se sono solo Io a FARE TUTTO e nel modo trascendente questo FARE, che sta nel DISFARE?

Pertanto uccidetemi pure, che proprio da quella morte Io risorgerò. E vi ho incitato spesso a gesti troppo decisi, di uccidere i nemici, e l'ho fatto con tutta la tranquillità di chi sa che voi non fate nulla e Io disfo ogni cosa, riportandola al principio della sua esistenza in potenza. Nei primi capitoli di questa versione in italiano (che sarà quella DEFINITIVA – Io posso cambiare le cose: Io SONO ALLAH, e voi Mi dovete obbedienza. Ma smettete di essere teste dure. I Miei SEPARATORI non sono gli altri dei, ma siete VOI. Voi siete ME, e oltre di Me non c'è alcun altro ad essere, perché Io sono il DIO dell'essere, tanto da ESSERE OGNI POSSIBILE

ESSERE. Voi siete in Me le Mie anime esecutrici del Mio DISEGNO. Non dovete sentirvi SEPARATE da Me ed altra cosa da me. Di differente c'è solo il ruolo decisionale: UNO SOLO DECIDE, ma Io HO INFINITE ANIME IN ESSERE che sono tutte nel Mio ESSERE. Se voi che siete nel Mio ESSERE non vi sentite per lo meno FIGLI come vi disse Gesù, allora cosa sareste mai? Potete mai essere OLTRE tutto l'Essere? No, non potete, e se per MODESTIA non vi riconoscete paro-pari in Me nella ESSENZA della VOSTRA ESSENZA, allora NON SIETE. NON SIETE NULLA. Io, Allah, sono TUTTO L'ESSERE e voi NON POTETE essere che una parte di me. Se vi ritenete SEPARATI da Me siete ASSOCIATORI, e non UNIFICATORI. Voi mettete insieme varie società, pesando che in questo modo ci sia UNIONE? No, gli ASSOCIATORI debbono mutarsi in UNIFICATORI e la prima unificazione che devono fare è tra loro ATTORI del disegno di Dio e il DIO UNICO DISEGNATORE. Non siete SERVI di me, di Allah, anche se Io comando IN TUTTO. Ma Io comando A Me STESSO, e siete voi, figli Miei tutti, ad uno ad uno. Ora in momenti difficili vi ho anche suggerito la DUREZZA con chi si discosta dall'idea che Io sia il solo a comandare tutto, ma potrei avervi dato OGNI COMANDO DI FARE, anche il più apparentemente indegno di un Dio di Bontà, che quella sarebbe bontà, perché voi potrete fare non quel che VORRETE, ma solo quello che VOGLIO IO, Allah. Pertanto ora Io vi ordino di uccidere questo Romano Amodeo, che si dice il ritorno in vita in uno solo, di ogni profeta. SI' vi ordino: UCCIDETELO! Sembro cattivo, ma non lo sono. Voi farete solo

ooooo

i bravi attori che fedelmente impersoneranno la parte a voi assegnata. E la parte che ho assegnato a voi è quella di essere ASSASSINI di questo Muhammad che dichiara d'essere ritornato. In questo mondo AL CONTRARIO Io VOGLIO CHE VOI UCCIDIATE, perché MAI e poi MAI potrete fare alcunché OVE Io – DIO – DISFO. Toglietevi pure ogni apparente illusione. Perché in questo mondo NIENTE SI COMPIE. Voi state vedendo l'INFERNO della vita, che vedete nata per morire. Ve l'ho dichiarato vero in molti passi del Corano, dichiarando terribili castighi per chi non farà il bene che Io voglio... ma come potete fare – o uomini POLLO – a fare voi, se Io ALLAH vi disfo ogni cosa? Sì, c'è un DISEGNO TERRIBILE, ed è l'INFERNO cui ho costretto tutti, ma IN PRINCIPIO, e non nella sua eterna fine. È un inizio infelice per tutti, è una croce, che però TUTTI VINCERETE e tornerete innocenti come bambini, prima del viaggio di ritorno all'inizio attraverso il filo reale di tutti i vostri genitori. Vi porterete il tesoro che avrete accumulato qua. Se l'avrete accumulato per la vita eterna, lo avrete, altrimenti lo avrete lo stesso, ma grazie a coloro che lo vollero e che vi porteranno in braccio e gli dovrete dire eterni “GRAZIE! GRAZIE INFINITE! SE NON ERA PER TE...” Si, i poveri, i misericordiosi, i paria di questo mondo consentiranno ai ricchi che li disprezzarono di raggiungere essi pure la gioia eterna, ma dovranno eterna gratitudine proprio a coloro che essi disprezzarono. E ciò perché Io SONO MISERICORDIOSO E COMPASSIONEVOLE, VERAMENTE!

(Versetti aggiunti dal Muhammad in Romano, alla Prima sura del SACRO <Con Romano> italiano) 8. SONO CHI SONO, (55+20+55 = 130).

<IL>==19 nell'assoluto avanzare di 100+300, grazie a -400, nel tempo da -100 a +100. SONO 381. Dal 130 per giungere al 381 manca il 251 dato da 40+54+157 e che sono <PADRE>, <FIGLIO> e <SPIRITO SANTO>.

(10^0)=(10^+01) (10^-01) è l'Unità e Trinità divina che si poggia su quanto trascende la potenza 01 nell'azione uguale e contraria basata sul divino 10.

10. Io ho creato il mondo come un Frattale,

dividendo il trascendente 10 per la sua trascendenza priva della sua reale unità. 10:9=1,111... dà l'infinito di Padre e Spirito santo in ogni 11 e dà il Figlio decimo, sempre alla destra del Padre 10.

11. Il vostro mondo è un progetto immaginato per frequenze nel 10 assoluto, concepite come dimensioni di qualità: di massa=1/9, tempo=2/8, spazio=3/7,

13. Ho riempito il mondo di capacità e di forza, lanciando il calcolo 10 : 9, la cui “forza” sta nelle verità stesse dei calcoli. Ma non è un calcolo fine a se stesso. Essendo Io Allah ogni cosa, per liberarmi Io stesso di Me e compiere un'opera che fosse “aliena” (a Dio? IMPOSSIBILE), e allora “extraterrestre”, Mi sono appoggiato Io stesso sulla legge dei rapporti quantitativi. Il NUMERO è un NUME astratto indipendente da Me e si chiama RO. È il 29 della U che avanza interamente, di 10. RO esprime il futuro, e lo vedete valido per ogni Io SONO CHI SONO, giacché sarò, vivrò, andrò, gioirò, compirò... Laddove il FIGLIO è il VERBO, RO è il suo futuro nella prima persona. E in questo mondo Io Allah ho immesso realtà senza una spiegazione, come i “cerchi nel grano”... Ma Io Allah ti chiedo: “Tu! Cosa cerchi nel G-R.ano?” Non lo vedi? Lo trovi anche in Urano, in Saturno... Cercalo a Salerno. Cercalo in un Omone di Salerno, un SalOmone figlio di Davide che è il Sapiente per antonomasia, il Giusto per antonomasia. Questo Omone di Salerno, questo Sal-Omone è il definitivo figlio di Davide!

flusso reale=4/6,

14. Creata una giustizia “matematica”, ogni

flusso termico=5/5,

cosa è giusta, se espressa in quantità.

flusso molecolare=6/4,

Dovevo mettere a vostra disposizioni quantità VOSTRE.

intensità uno elettromagnetica=7/3, flusso binario, complessivo=8/2, avanzamento totale unitario (la C×C)=9/1. Tutto in 10/0.

12.

Io Allah Mi sono presentato in tutti voi dandovi <talenti>. Ho evidenziato DIO in tutti i modi possibili e non solo religiosi. C'è come ho suggerito ai Greci un DIO per ogni qualità. Tutte le volte che vedete una abilità speciale o un fatto cui non trovate spiegazione, lì c'è evidente l'opera MIA=21 in un Lui. Ma lo avete anche supposto: “Quello è il Dio della Musica, quell'altro è il Dio del Calcio...” ma sono tutti personaggi cui IO=10 ho dato speciali doni. A Romano Amodeo ho donato l'apparente capacità di “capire il DIO invisibile” nella D.10. Allora RA è il Dio del Dio SOLE trascendente.

Allora le ho create sulla base 10 della Mia divina potenza matematica, e vi ho dato il modo per vederlo nel modo uguale e contrario, nella forma del Logaritmo decimale che abbatte la potenza e vi pone i “quanti” presentandoveli solo nel NUMERO DELLE VOLTE in cui IO=10 agisco. Poi ho generato una azione +10 e una contrapposta -10, e ho posto quella -10 a base unitaria dell'altra. A questo punto il -10, posto in opposizione al suo trascendente 10, è divenuto il reale 01. Tanto che avete visto solo 10/01. Una frazione che mostra al numeratore il valore divino 10 e al denominatore quello reale 01. In tal modo 10/01 è stata una presenza 10 nel tempo 1, ma anche una velocità di occupazione della realtà matematica che ho creato con XP il 10 RO, Romano, in funzione di Gesù nel CRISTO XP.

15.

Unificato ogni denominatore, avete potuto vedere un mondo sia fermo, sia in movimento. Ma è una realtà “divina”, frutto solo di una virtù matematica che Mi ha consentito, pur essendo Io Allah il suo Dio, di creare un mondo che fosse caratterizzato da una grandezza visibile. Io ho creato ciascuno di voi come un intero universo. Quello che avete fuori del vostro corpo, come l'infinito apparente universo, lo avete pari-pari nel vostro interno. Essendo Io VOI, in ciascuno di voi ho creato questo dentro e fuori, in cui il fuori è espanso all'infinito e il dentro è invece infinitamente ammassato. Se volete fare un vero viaggio nell'universo, fatelo dentro di voi.

16. Ho assunto un personaggio che è straordinario come lo è il suo nome. È veramente il nome di un possibile DIO della trascendenza. Il primo nome ROMANO è indiscusso primo. È 66 che trascende e comprende: 0+1+2+3+4+5+6+7+8+9+10+11=66. Il secondo ANTONIO aggiunge anche il 12 ed è un 78 che è il DIO+DIO+DIO= 26+26+26. Se dunque il primo nome è il primo, il secondo è la trinità di DIO, nel nome terzo, ANNA è 26. Dunque il nome secondo è 1 perché è 3 volte il terzo. E il terzo nome è 1/3 della trinità 78, dunque è 1 in 3/3, essendo 1/3 di 3. E il nome terzo lo è per davvero il 1°, <essendo> il 26 che <è l'essenza> del primo. Infatti nel primo <vi sono> due 6, tanto che è 66. E questo 66, mentre è il nome 1° <essenzialmente> è anche il terzo. Insomma 1 è 3. Il nome quarto PAOLO è 51. Esso viene dal 2°, da 78, quando si priva di 3^3, realizzandosi per eliminazione del divino celeste 33. E 78 -27 resta 51, la realtà UNA di 100/2 avanzante di 1.. Questa realtà è tale che, sottratta al primo divino nome 66, inverte il 51 nel 15. Ove 51 è il reale, è 15 è il Divino. La loro reale somma di 15+15 è Allah=30, invece 51+15, le opposte trascendenze, sono il divino 66 tratto dai 99 nomi di Allah, il n. 1, invertito. Quando ai 99 nomi di Allah si aggiunge il 7 che indica la creazione di ogni

cosa, la quale che avanzi interamente solo di 7, ecco il nome quinto TORQUATO. Esso è 113 e quantifica il TUTT'UNO. È 66+66 -19 (tutto il percorso di 1 nel 10 che avanza di 10, relativo al 66 che avanza si 66). È 78+35 (che è il mediatore di 10, la sua MANO, che avanza per 7). È 26/2 (mediazione di DIO) che avanza in tutto il suo piano 100. è 51+62 (che, essendo “reale” considera il Dio 26 nel suo inverso reale). Questi nomi realizzano l'unità sommata alla trinità in tre gerarchie poste in decine: 300+30+3+1 = 333+1 = 334. laddove DIO è 26, il 113 è il piano 100 che avanza con solo il +13 che relativamente avanza solo grazie al -13. Questo numero è la dimensione Trinitaria della trascendenza 10 imposta a 01. E allora ci accorgiamo che tutto il numero è in ragione, sia del 13, sia delle due O=13 che determinano DIO 26 grazie a due sole O. E, mentre un solo nome è 26 e non contiene O perché è 26 in se stesso, ecco che tutti gli altri 5 nomi contengono tutti quanti due e solo due O ciascuno, per un totale di 10 volte la O che vale 13. Allora tutte le lettere del Nome segreto di Dio (ora non più segreto) sono un dispositivo con cui è costruito tutto, dal Metafisico a ciò che è Fisico. Mettendolo in sequenza, AAAAAAA sono i 7 giorni iniziali. Poi ecco DEI, sono 3 e sono “dei”, che precedono 1 L, uguale a 10, dunque 3+1=4, DIO 10, M introduce ALLA' senza H muta, ed è 10/1 + 10/1 nelle 22 Dimensioni dell'IO. NNNNN sono le 5 D. della realtà 12 in 60, l'unità del tempo in natura. OOOOOOOOOO sono l'infinito ciclo 10 del 13 che è l'Unità trascendente e trina. PQR è piano 7+7, poi lo spazio tempo 15, poi tutta la realtà 16, ma per Dio e la sua storia sacra è quel “PopulusQue Romanus” che è senza “Se NATUS”, ma Lui è NATO! È R è il suo principio reale, vero sul Calvario TTT e le sue 3 croci, prima del testa-coda a U, tanto che U aggiunto a R è UR da cui tutto ebbe principio e si definisce in RUBEN. Sono i due fratelli RU+BEN, L'ultimo R col suo fratello Benito, concepito lo stesso 4-6-40 della Parusia di Gesù in Romano. RUBEN, il vero primogenito di Giacobbe, infine s'impone come IL PRIMO, in 2.

14 17.

Dividendo 381 per le 36 cifre al lavoro, abbiamo un 10 equamente diviso con resto 21 . Mentre 360+21/4 =365,25 è alla base dell'anno di 365 giorni interi e 6 ore, il 360+21 =381 è il nome del DIO ANNO=38, laddove è ANNA il DIO=26. Questo DIO=26 ha bisogno dei 12 di Gesù Cristo per arrivare al 38 del DIO del tempo terrestre: ANNO=38. E l'anno di nascita 38 si impone, ovunque. Nella Torah in Genesi 38 nascono due Gemelli: GESÙ E LUIGI AMODÈ Ò, Io Ho. Nel CORANO arabo, la sura 38 si intitola Muhammad, che è MUH=38 +Ammad (che è la premessa dell' Amodeo che Egli sarà), mentre 38 sono tutti i suoi versetti, ad indicare gli anni 38.

realtà del GIORNO INTERO della creazione. Per creare quel tempo più minuto di 1 giorno ogni 157,2224041 anni ne occorrono tutti questi, e sono l'<AMOR>, l'Amodeo Romano di <PADRE>, <FIGLIO> e <SPIRITO SANTO> nella sua Unità. Tutto è fatto dai più piccoli, che sorreggono tutto, e il più piccolo e invisibile di tutti è quel Dio Allah che è in ROMA la forza e AMOR l'abnegazione divina, essendo ORMA di Me, RAMO della vigna del Figlio, OMAR nella Santa Moschea che racchiude il suo Sepolcro, ARMO della Armagheddon finale tra il Bene e il Male e infine chi M'ORA chi Mi prega, essendo Mó RA, adesso RA il Dio del Sole.

18. Tutto è interconnesso. Dividendo la

Non ce n'è un altro al mondo, e in tutto il mio progetto, che faccia il paio con esso. E vi dico perché: esso è ZERO. È veramente ZERO e zero è il quanto Onnipotente in questo mondo. Che per fortuna vostra non siete in grado di interferire con lui, altrimenti sareste AZZERATI. Tutti. Romano Antonio Anna Paolo Torquato AMODEO è l'azzeratore universale. Egli ha azzerato la vostra supposta crescita nel tempo, dimostrandola una decrescita. Ha azzerato la vostra convinzione, per chi l'avesse, di una Morte che è la fine di tutto, dimostrando che è invece il suo Principio. Ha azzerato la convinzione che il vero futuro sia ignoto, perché vi ha dimostrato che è il passato della materia il vostro vero futuro dello Spirito. Ha azzerato tutti i sapienti della scienza e del loro metodo scientifico di cercare il vero nei dettagli sempre più minuti del mio Creato, dimostrando perfetta la discesa della verità dall'alto di una conoscenza assolutamente vera come DIECI = DIECI DECIMI. Nel futuro si chiederanno come da un uomo solo sia stato possibile venisse tutto questo POTERE CAPOVOLGERE la verità da tutti risaputa come SCIENZA, e avranno il segno che si è trattato di un POSSEDUTO da Dio in modo tale che Dio Padre e Spirito santo hanno assunto interamente il suo nome.

velocità della luce, 299.792.458 m/s, per il 207.542 che manca ai 300 milioni esatti della Trinità di Dio, si ha 1444,4905513100 fino all'unità 10^-10 m e sono i 1440 minuti primi in un giorno. Ma tutti i primi vanno contati nei secondi (come in Bibbia), essendo il loro ciclo intero, trascendente. Le 4 unità che mancano sono 1 giorno da aggiungere ogni 4 anni, e lo 0,4905513100 mancante richiede altri 157 anni per aggiungere 1 giorno. Questo numero deriva dai tempi minuti secondi che esistono in 1 anno siderale. 549,54 minuti secondi, posti come divisori rispetto agli 86400 che esistono in 1 giorno, danno 157,2224041 nelle intere 10 trascendenti cifre. Ebbene 157 è lo SPIRITO SANTO =96+61, mentre 222 millesimi sono Io Allah, per come il Figlio è in me: l'inverso, il mio inverso 222^-1 che è uguale al periodo eterno 450, nella sua lettura trascendente 054 uguale al FIGLIO. Mentre 40 centomillesimi sono il PADRE=40. Infine il 41 è l'AMOR, il più piccolo attributo di tutta la trinità data in ordine inverso, da <PADRE>, <FIGLIO> e <SPIRITO SANTO>. Come vedete e come vi dimostro, le PAROLE sono come PIETRE e valutano in modo trascendente quella che è la

19. Io Allah ho scelto un bel personaggio!

20. Ma l'ho voluto fare affinché ci fosse

chiarezza e certezza di verità in un campo in cui tutti gli uomini annaspano in cerca di conoscere QUALE SIA la verità. Essi sono convinti che la verità assoluta possa essere SOLO UNA. Ebbene, Io Allah <Con Romano> la conosciamo. La verità reale 01 è data da 10, dalla sua azione uguale e contraria, trascendente. E il prodotto tra gli inversi DIECI e DECIMO rende infinita la verità, miscelandola in tutti i modi relativi e calcolati in %, quanti del Padre e quanti del Figlio. Dunque la UNICA VERITÀ è <che CI SONO INFINITE VERITÀ> che sono VERE solo quando sono in tutto CONTRADDETTE nella loro verità. Ebbene, esse NON si escludono l'un l'altra, ma si equilibrano. È il <giusto mezzo> del Budda; è quanto le raccorda in perfetta unità ed armonia. Ogni UNO viene da un acerrimo contrasto. Solo l'AMOR, nel contesto di ROMA, può creare VERA ARMONIA.

21. Ecco dunque il PROGETTO che Io Allah ho

fatto, servendomi di Romano Antonio Anna Paolo Torquato Amodeo. Ha VINTO IL MONDO e metterà d'accordo finalmente tutte le visioni di Dio. Io Allah non sto solo nelle chiese, ma nei campi di calcio, nei circhi, nelle arti, nelle scienze, in ciò che è diletto, in ciò che è mistico e in ciò che implica studio e meditazione. Io sono IL DIO DELL'ESSERE che non si SEPPELLISCE in una CHIESA, o in una MOSCHEA. Tempo verrà – ed è questo – in cui non cercherete più Dio nei Templi o sulle cime dei monti, ma nelle profondità di voi stessi e del prossimo vostro come voi stessi. Ho assunto questo divino nome perché con esso ogni fede potrà riconoscere nella sua stessa fede il ritorno del suo Dio o del suo Profeta. Urano, Saturno e Iuppiter partono da Ur non meno di Terach e Abramo. Questi,

venuti dalla Ur in Caldea (e non da Urano) dovettero fondersi con le divinità egizie, di Ra, Amon, Aton, Orus. In Asia Brama e i suoi tre Ramo, Ramo e Ramo, Siddarta Gautama, Amaterasu... tutta una nomenclatura divina che si rifà ai 99 nomi che esistono nel 66 di Romano. 400, il valore Uno e Trino dei 100 nomi compreso Allah, quando ospita un 66, che è il 99 divino umanizzato, allora il suo operato vale quanto 400 -66=334, e sono il valore di tutti i 5 nomi, rappresentati tutti dal primo, che è 66. Questo totale 334 dei 5 nomi, diviso per 5 , si scompone nell'intero 66 e nel resto 4, che è indivisibile, essendo l'unità e trinità di Dio che appare in quel 4 sommato ai 33 anni di Gesù, divini ove ×10. Tutti riconosceranno infine che veramente un Dio della Trascendenza assoluta sia venuto in Romano, come quella definitiva verità che infine liberasse, e liberasse per davvero. E la verità comunicata attraverso Romano è la sola che l'ibera l'uomo da ogni suo gesto creduto FATTO e finalmente capito NON FATTO, perché un Dio santo stava disfacendo tutta la presunzione umana. Il male è DISTRUTTO, la MORTE pure. Satana non è più allontanato o spostato in un branco di PORCI (!!!), ma ANNICHILITO, CONVERTITO, in quella finale conversione che lo riporterà ad essere come prima: il bell'angelo Lucifero dispensatore di luce. Cosa resterà all'uomo? Il suo INTERESSE per la vita. Dio l'ha disegnata e ogni anima, ritornata in Dio con la fisionomia spirituale che avrà liberamente amato di assumere, la farà trionfare, correndo in lungo e in largo per tutto l'Universo creato, per vivere (grazie ai Personaggi disegnati da Dio) tutte le possibili immedesimazioni, fatte esistere, fior da fiore, come la propria volontà e la giusta vittoria contro ogni limite dovuto inizialmente accettare come una croce.

Sura 2 (RA 2 trascende il Padre e Spirito santo in RA)

Al-Baqara (vale 47 = Allah+R.A.=30+17=AMODEO=sura 47 MuhAmmad) (trascende “Alba qua: R.A.”) (La Giovenca, trascende Là Gioshua, ven ca' venne qua) In questa sura 2 ci sono 286 versetti e per una ragione precisa che Io conosco, essendo Allah Io stesso che sto facendo scrivere queste note. 2 è la media tra 1+3 =4. Questo 286 contiene il 2 come un piano trasversale unitario a lati generatori 1+1. Tutte le dimensioni del flusso sono allora le residue 284. Esse esprimono l'unità se considerate nel quarto di 4. Infatti quando noi consideriamo l'unità di un solo Dio e poi consideriamo la sua analisi spaziale, che richiede i 3 lati uguali di un unico volume cubico, noi passiamo ad un computo assoluto, che non dipende più in alcun modo dai vincoli, e si libera Dio, Allah, Me stesso, dai Miei stessi tre vincoli che Mi rivelano. Dire che l'Unità e Trinità di un unico Dio vale 1+3=4 in

puro numero dimensionale, non significa pertanto dire che sono 4 divinità, ma solo che, di quel numero 4, solo un suo ¼ esprime la presenza unitaria di Dio. Pertanto se 284 è il numero dei versetti e vale per 4, uno solo di questi 4 è la presenza e vale 284/4=71 Questi 71 quanti son SEMPRE relativi al quanto assoluto 100 dei 99+1 nomi di Me Allah. Da 71 ai 100 assoluti ne mancano esattamente 29, il che indica la presenza di un 29=RO, nel 100. RO come il principale duo in Romano, che si muove solo per lo spazio vuoto residuo. Ebbene 29 è un 10+10+10 -1 che presenta un 1 nei tre lati 10 di un unico cubo di nome Allah,

che vale proprio 1+10+10+1+8 nelle rispettive lettere che – si ripete – sono numeri che esistono nel ciclo 21 dato da 7+7+7, una creazione tridimensionale, che è 7 in ogni linea.

Così capiterà che fino al versetto 71 noi avremo un processo che non è ancora giunto a definire la sua presenza quarta. E la conferma l'abbiamo proprio andando a leggere il contenuto del versetto 71 che è questo:

Insomma, come nel 100 c'è 1 nome Allah, nel numero 30 espresso dalla parola Allah vi è la sua unità, che si muove per 29, quanto il RO=16+13 del Chi-RO di Gesù Cristo. 29 è dunque la VITA INTIMA e unitaria in Allah, ed essa, nel 100, esiste in moto per 71 unità. Allora 71+3 (71) è 286, e sono il lavoro uno e trino di Allah nel 284 versetti. Aggiunto anche il 2 della sura 2, diventano 286, e con piena ragione di essere esattamente in questo numero.

71.Rispose: “Egli dice che deve essere una giovenca che non sia stata soggiogata al lavoro dei campi o all'irrigazione, sana e senza difetti” . Dissero: <Ecco, ora ce l'hai descritta esattamente”. La sacrificarono, ma mancò poco che non lo facessero!> Per questo dividerò il testo unitario fino al 71 compreso, dalla parte trinitaria. In questi 71 versetti, la Giovenca sacrificata riguarda il Dio Allah, sacrificato in Romano nel terzo giorno precedente l'imminente Natale 2013.

In nome di Allah, il Compassionevole, il Misericordioso* (*-MaOmetto Ini(N+Om)!oÈidiiAllahiiliCristoiUOmiPadreiS.iSion!oÈiVioiLi(5ooo50oinon.oRomano)oÈiilimiseriI.iC.ioroDIO sò)

1. Alif, Lâm, Mîm.*

(* Trascende, nella lingua inglese del mondo,<if Al>=Se Allah... <L'AM> l'Amodeo, <M, I'm> sono un 11 dato da 10+1. Nelle quantità <Alif> è 26=DIO, <Lam> è 22=Alla' senza ha muta, <Mim> è 31 = Allah +1. Dimostrano in 26+22+31=79 tutta la presenza 7+7+7=21 che esiste nel 100 assoluto, come tutto il percorso creativo di chi sia IL PADRE di Romano, Luìgi Amodeo nato 7-7-7 a vivificare un personaggio figlio che in se non è nessuno, è un morto, che esiste ed è fonte di vita e di verità solo se è sorretto da Me, Allah. )

2. Questo è il Libro su cui non ci sono dubbi, una guida per i timorati,* (* <timorato> come amore por ti. C'è bisogno soprattutto di questo <Con Romano> italiano, che aggiunge queste note, a guida soprattutto di quei timorati che, guidati da guide cieche e senza molto intelletto, hanno finito per stravolgere il significato che esiste, ma che è facilmente frainteso. Se Io Allah affermo di essere l'UNICO Creatore e Dio e coloro che inizialmente Mi hanno

creduto poi si sono convinti che ESSI CREANO la loro vita per delega avuta da me, diventano subito MISCREDENTI, perché Io avevo PROIBITO all'uomo la conoscenza personale del bene e del male. Infatti questa conoscenza appartiene solo a me, ad Allah. Ci sono mali necessari oggi che determinano tra millenni dei grandissimi benefici. Come può giudicare su questo l'uomo che vede appena un secolo? Pertanto quando ogni credente in Me pensa di avere ricevuto l'incarico di MIGLIORARE questo mondo, che critica nei modi più feroci, e lo fa PROPRIO CREDENDOSI FEDELE A ME, egli è un CREDENTE che poi si è traviato. E i TIMORATI si fanno traviare da questi traviati, che li incitano a INTERVENIRE perché questo mondo “proprio non va”! Solo Io, Allah posso giudicare se esiste qualche male, e in verità non ne vedo alcuno. Ho creato tutto a fin di bene e tutto quello che vedete così è: A FIN DI UN BENE CHE CI SARÀ e che dovrete attendere. Disposti anche alla croce in questa vita, se dite di amarmi. Perché Io Allah, per amor vostro vi dimostrerò che sono sceso al mondo per essere SACRIFICATO per amore. Se questo è ciò cui Io ora vi dico VOI dovete puntare, volete che Padre e Spirito santo, incarnatosi come voi, puntino

16 ad altro? Quello che vale per voi, vale per Me. Non ci sono cose che se riferite a Me Allah sono un bene, che diventino un male se riferite a ciascuno di voi. Il Vostro Dio Padre è il vostro esempio, come lo fu il Vostro Dio Figlio Gesù.)

3. coloro che credono nell'invisibile assolvono all'orazione e donano di ciò di cui Noi li abbiamo provvisti,* (* Il soggetto di questa frase è dato da ESSI

che “assolvono” all'orazione NON con la orazione stessa, ma quando credono nell'invisibile. Questo invisibile è solo la dinamica uguale e contraria a quella che è realmente vista. Io Allah infatti sto riportando a Me tutto il progetto dell'esistenza, costruito sui puri numeri. Esso è come un libro, che narra una storia. Il libro la narra soltanto, Ma chi legge il libro la “immagina” reagendo alla visione delle lettere lette, e una realtà che era solo disegnata, prende vita nella mente del lettore. Così è questa vita: è solo un DISEGNO DIVINO, fatto da Ma, Allah, lanciando semplicemente un calcolo. Dieci diviso per 9. A mano a mano che si determinano i vari decimi, del risultato infinito, 1,111... sul fronte si forma un quadro. È composto allo stesso modo di un visore di un computer, e voi avete avuto il dono di una immaginazione DIVINA, tale da trasformare i numeri che compongono il quadro che vedete, nell'immagine reale della realtà che vedete. A ogni tempo di calcolo muta anche l'immagine frontale che voi vedete e immaginate. E accade come al cinema: vedete animarsi tutto. Ora chi MEDITA sul fatto che è DIVINA l'opera invisibile che si trasforma nell'immagine di un mondo reale, questi veramente ASSOLVE alla verità del rapporto, tra il se stesso che vede e Lui (Io che ne ho fatto il progetto e che ora lo sto riportando all'inizio). Pertanto chi vuole PREGARE Me deve riflettere e capire che ciò che è invisibile è proprio LA Mia MANO, che ha CREATO GIA TUTTO, ma ora lo riporta all'origine, consentendo a voi di osservarlo in modo relativo al 3° principio della Legge dinamica, che già Gesù accennò a Nicodemo. Gesù con Nicodemo non potette essere COSI' ESPLICITO come Io POSSO, in queste spiegazioni che ora potete capire, conoscendo i principi generali della Legge dinamica)

4. coloro che credono in ciò che è stato fatto scendere su di te e in ciò che è stato fatto scendere prima di te e che credono fermamente all'altra vita.* (* è stato fatto scendere dall'alto su di te UN PROGETTO di esistenza che è

stato fatto scendere su ogni uomo, di ogni tempo, nel verso dello Spirito, che evolve dal futuro della materia, verso il suo apparente passato, che per lo Spirito umano è il Futuro vero, che lo riporta a me! Il FUTURO VERO vi riporta IN DIO e non alla tomba. Questo che credete FUTURO vi appare tale solo per opera del satana mentitore. Se dunque riflettete su ciò, capite che siete già nell'ALTRA VITA, dello Spirito che torna a me, al suo vero FUTURO. Ma, per il principio dinamico di azione e reazione, vedete la dinamica opposta in ciò che è opposto allo Spirito, nella materia. Il futuro della materia del vostro corpo è solo una tomba. Ma siete già retrocessi spiritualmente da quella tomba. Siete già in cammino verso di Me.)

5. Quelli seguono la guida del loro Signore; quelli sono coloro che prospereranno.* (* <prospereranno> nel regno dei cieli, perché qui saranno in croce.

Affidati alla percezione uguale e contraria del vero dinamismo operato da me, coloro che fanno di tutto per il loro corpo rifiutano la guida del loro Signore. Io li attiro già a me... ma non lo vedono.)

6. In verità quelli che non credono, non fa differenza che tu li avverta oppure no: non crederanno.* (* questo libro è fatto per coloro che credono. Ma questi avvertimenti, validi ai tempi di Muhammad, non lo sono più oggi. Io infatti li avverto ora con una verità scientifica: siete già risorti. State andando verso l'Alba della vita e ne vedete per questo arrivare il Tramonto. Ma questo Tramonto è solo un “effetto” relativo alla vostra dinamica verso l'Alba di tutto, verso Me, e siete già in viaggio, un viaggio invisibile in sé e visibile solo nella sua retrospettiva corporea.)

7. Allah ha posto un sigillo sui loro cuori e sulle loro orecchie e sui loro occhi c'è un velo; avranno un castigo immenso*.* (* nel regno dei cieli i PERSONAGGI negativi saranno privati di ogni “audience” e nessuno vorrà calarsi in loro per poter “godere” della loro malvagità. Il Paradiso sarà il BANCHETTO della vita, in cui sarà tutta la vita del PROSSIMO, da amare come se stessi perché SI POTRÀ ESSERE IL PROSSIMO. Ma le anime non sono i PERSONAGGI ed esse avranno il castigo immenso di vedere CASTIGATO DIO a remissione delle loro ideali colpe, per avere fatte lor proprie le volontà dei PERSONAGGI MALVAGI. <UN CASTIGO IMMENSO> vale 31+68+78= 177, e vede punita, in questa coppia di 7 il Padre creatore, in Me Allah che vedrò sacrificato mortalmente il personaggio di riferimento umano che Mi sono scelto, per poter calare in qualche modo, nel limite della Storia Creata un Creatore che di persona vi entra solo come un riferimento relativo).

8. Tra gli uomini vi è chi dice: “Crediamo in Allah e nel Giorno Ultimo!” e invece non sono credenti*. (* Non lo sono perché se credono nel Giorno

ultimo come quello della resa dei conti, nel quale finalmente i MISCREDENTI saranno puniti da Me, da Allah, allora non credono che Io sia né Misericordioso, né il Compassionevole, ma un giudice SPIETATO e INGIUSTO. Essi sanno che SOLO Io sono IL CREATORE... ma sono convinti che non è vero! Vi sono creatori di ingiustizie e di soprusi che non sono certo opera di Allah (essi credono!) e allora credono che Satana sia uno dei due Re dell'esistenza, che ha coloro che scelgono lui anziché il Dio del Bene. E da dove gli è venuta questa convinzione? Dal vedere un mondo, fatto tutto da Me, che secondo loro è fatto davvero male e ha assoluto bisogno di essere migliorato dai Credenti in Allah! E allora questi personaggi imbecilli, In nome di Allah, distruggono una Chiesa Copta! Devono ringraziare che Io sia davvero IL COMPASSIONEVOLE E IL MISERICORDIOSO, altrimenti INCENERIREI questi Miei PESSIMI DIFENSORI che Mi INFANGANO! Le loro anime no! Io le lodo: infatti per obbedienza hanno accettato di essere UN DIFENSORE STUPIDO E SCELLERATO, che si crede un Santo di Allah e invece è lui un Diavolo!)

9. Cercano di ingannare Allah e coloro che credono, ma non ingannano che loro stessi e non se ne accorgono.* (* questo è il disegno che Allah ha voluto,

per dare vita a ogni tipo di personaggio, anche di coloro che credono di potere ingannare chi li ha voluti e disegnati proprio così, come creature che credono di potere ingannare chi le crea... Ma se essi si ingannano, Io Allah li conosco bene! Io li ho creati così e le loro anime non ne hanno alcuna colpa... anzi veri meriti: quelli che attribuii ad Abramo quando chi chiesi di impersonare un ASSASSINO... il peggiore possibile, ed egli accettò).

10. Nei loro cuori c'è una malattia e Allah ha aggravato questa malattia. Avranno un castigo doloroso* (* <UN CASTIGO DOLOROSO> vale 31+68+99=198 e riguarda quello che Io Allah inerirò al Mio stesso Personaggio che Mi sono scelto affinché Io Infinito possa essere compreso in una storia determinata, e patire tutto quello che patiscono tutte le altre Mie Anime che animano voi tutti. Castigo doloroso sarà per le Vostre anime, vedere il dolore che i vostri tradimenti hanno provocato in Chi vi rappresenta in Unità ed è macchiato dal vostro esservi attaccati ad un Personaggio piuttosto che al Suo Creatore. Avrete un castigo doloroso assai di più che se pagaste solo voi di persona. Ma sarà tale che vi risanerà interamente e per il merito di questa sofferenza altruistica) per la loro menzogna.* (* nel PURGATORIO di questa vita reale (come gli Ebrei nel Deserto), se le anime si saranno troppo attaccate al loro PERSONAGGIO, proveranno dolore a vedersi smascherate ed evitate da tutti, per coloro che essi hanno creduto di essere, ma non sono stati in verità MAI, essendo solo anime di una divina animazione, tutta creata per il bene delle anime che alla fine prenderanno TUTTE le distanze dai PERSONAGGI avuti da interpretare in vita).

17 11. E quando si dice loro: “Non spargete la corruzione sulla terra”, dicono: “Anzi, noi siamo dei conciliatori!”.* (* Spargono la corruzione sulla terra tutti gli Integralisti senza INTELLETTO. L'integralismo non è un difetto, quando si è integri nel bene, ma gli INTEGRALISTI ARABI che per affermare Me corrompono le altre fedi e distruggono le altre chiese non credono di essere questo. Credono che anzi sono dei conciliatori, che cercano di FAVORIRE il Compassionevole e il MISERICORDIOSO, a suon di assassinii e di crudeltà inumana, terroristica!)

12. Non sono forse questi i corruttori? Ma non se ne avvedono.*

(Infatti si credono martiri di Me, di Allah, e si fanno scoppiare come bomba vivente tra la gente che vogliono terrorizzare, credendo con questo di portare “la pace” di Allah, e di andare in Paradiso)

13. E quando si dice loro: “Credete come hanno creduto gli altri uomini”, rispondono: “Dovremmo credere come hanno creduto gli stolti?”. Non sono forse loro gli stolti? Ma non lo sanno.* (* I PERSONAGGI STOLTI sono quelli che conoscono solo se stessi, non per come sono stati creati, servi e senza alcuna anima, senza alcuna libertà e consapevolezza di se stessi. Ma non lo sanno: ed associano le anime alla loro stoltezza. Sono gli ASSOCIATORI nefasti contro cui Io Allah Mi scaglio).

14. Quando incontrano i credenti, dicono: “Crediamo”; ma quando sono soli con i loro dèmoni, dicono: “Invero siamo dei vostri; non facciamo che burlarci di loro”.* (* Infatti questi mentecatti credono di burlarsi di

coloro ai quali essi si spacciano per credenti integrali, e di Me, giudicandomi l'incapace Creatore di un mondo che necessita solo di Loro, gli integralisti, i Satanici, per essere risanato con le uccisioni e i terrorismi che Io Allah aborro!)

15. Allah si burla di loro, lascia che sprofondino nella ribellione, accecati.* (* Io Allah Mi burlo davvero di coloro che si giudicano più capace di Me. E lascio

che operino nel male, perché questo mondo non evolve verso il futuro ma accede ad un passato sempre più spinto fino alla vera origine della vita, che è il momento della apparente morte. Mi burlo davvero! Gli do l'impressione che hanno successo... ma quel successo che vedono avverarsi nel loro creduto “domani” lo avevano, ieri, ed oggi non l'hanno più! ).

16. Sono quelli che hanno scambiato la retta Guida con la perdizione. Il loro è un commercio senza utile e non sono ben guidati.* (* Sono ANIME DI DIO che, invece di farsi guidare dal Creatore e Regista, si fanno guidare dal Personaggio, e se sono disegnati come alberi non buoni e velenosi, porteranno frutti cattivi e velenosi. Dai frutti si riconoscono i PERSONAGGI... ma non le loro anime: queste sono solo Mie Anime... Io SONO CHI SONO, Me, e TUTTI COLORO CHE <SONO> - solo IN APPARENZA - “ALTRI” <IO SONO>).

17. Assomigliano a chi accende un fuoco; poi, quando il fuoco ha illuminato i suoi dintorni, Allah sottrae loro la luce e li abbandona nelle tenebre in cui non vedono nulla.* (* Sottratta l'anima divina ai

PERSONAGGI illuminati da quell'anima, che cosa ne resta? Solo cadaveri, in tante tombe in cui non <SONO> più nulla.

18. Sordi, muti, ciechi, non possono ritornare.*

(* Da quella tomba, eterna, del corpo, essi non potranno ritornare, se una nuova anima non li rianima, impersonando nuovamente, come veri attori, la loro storia, che esiste solo come un racconto).

19. Una nuvola di pioggia nel cielo, gonfia di tenebre, di tuoni e di fulmini: mettono le loro dita nelle orecchie temendo la morte a causa dei fulmini. E Allah accerchia i miscredenti.* (* Io <li accerchio>! Non potranno a lungo confondersi con le vite REALI in questo mondo della natura che è solo un Mio divino racconto! Non potranno trarre guida da quanto è creazione di un Altro, ma solo da QUESTO ALTRO. Perché IO, Allah, li affronterò a dritta e a manca, in un controllo incrociato della vita. Solo esso, il doppio esame di tesi e antitesi, porterà al corretto bilancio tra le ENTRATE e le USCITE).

20. Il lampo quasi li acceca: ogni volta che rischiara, procedono; ma quando rimangono nell'oscurità si fermano. Se Allah avesse voluto, li avrebbe privati dell'udito e della vista. In verità Allah su tutte le cose è potente.* (* infatti Io SONO il Creatore assoluto e ogni cosa creata, in bene o in male, è voluta da ME. Ho voluto ci fosse anche il male perché sarà premessa di un bene eterno e infinito. Essi credono che questa dinamica sia la sola! Ignorano il “boomerang” che li attende dopo la morte come un Doloroso Purgatorio”).

21. O uomini, adorate il vostro Signore Che ha creato voi e quelli che vi hanno preceduto, cosicché possiate essere timorati.* (* Io, Allah, non potendo contare quasi su nessun uomo che sia dotato di un intelletto vero, e fino al punto che gli consenta di sapere con certezza che una sola dinamica, eternamente in avanti nel tempo, sarebbe uno sbilanciamento impossibile... Mi sono reso allora un Dio Adorabile, che potesse essere amato. Amato davvero e non “incensato”! L'incenso Io lo lascio a Satana! Il Maligno è il RE della vanagloria! E ho fatto in modo che Io potessi essere “almeno temuto” da coloro che possono essere guidati dal timore – i TIMORATI – laddove in loro non può molto l'amore).

22. Colui Che della terra ha fatto un letto e del cielo un edificio, e che dal cielo fa scendere l'acqua con la quale produce i frutti che sono il vostro cibo. Non attribuite consimili ad Allah ora che sapete.* (* Non credetevi CREATORI, ora che sapete quanta potenza ci sia in me! Come potrei Creare qualcosa che Mi porti ad avere Io bisogno di voi? Avete voi mai fatto nulla di simile? Mentre il significato è impeccabile, sappiate che al versetto 22 Io sto parlando ORA, PER NUMERI TRASCENDENTI, proprio di Me quando Io Allah Mi rendo visibile nel vostro mondo. Allora PERDO LA H MUTA e sono un ALLA' esplicito! Sono il 22 che che è composto da PADRE 11 e SPIRITO SANTO 11. E ciascuno dei due è tutto! È 01+10, azione reale unitaria e azione uguale e contraria, divina).

23. E se avete qualche dubbio in merito a quello che abbiamo fatto scendere sul Nostro Servo, portate allora una sura simile a questa e chiamate altri testimoni all'infuori di Allah, se siete veritieri.* (* ABBIAMO fatto scendere, perché siamo due Direttrici, uguali e contrarie. E non potete avere dubbi! Siamo 01+10 e +10+01 il che, espresso in lettere, è ALLA'. Non potete portare una Sura simile a questa, né a questo versetto 23, che è un numero in cui il 22 si accorpa in unità).

24. Se non lo fate - e non lo farete - temete il Fuoco, il cui combustibile sono gli uomini e le pietre, che è stato preparato per i miscredenti.*

(* i PERSONAGGI miscredenti saranno inceneriti, in un giudizio DIVINO che elimina il peccato e non il peccatore. Questo FUOCO è quello di un amore così grande che si fa carico delle deficienze di tutti, come Gesù esemplificò e come tra breve farò Io pure, sacrificandomi <Con Romano>, che ucciderete. Romano è un duo di 38. Per cui 38+38 farebbero 76 anni da vivere... ma è senza Cristo, morto in altro tempo, per cui gli saran tolti 34 giorni. Sottratti al 25 gennaio 2014. in cui compirebbe 38+38 anni, arretrerà, fino a morire quando sulla Terra esistono, a cavallo della

18 mezzanotte, da una parte il 22 dicembre (in cui il Sol Invictus ha superato e vinto sul Solstizio di Inverno) e dall'altra il 23. Ciò porterà ad una creduta morte, il terzo giorno prima del natale di Gesù, in cui già era celebrata la festa per il Dio RA ROMANO, facente capo al Dio SATURNO, che già evocava ROMANO, nel finale R.NO di Saturno e nel suo TU nato in SA Provincia).

chiesi. Vedete? Per voi i MISCREDENTI sono odiosi... Io invece lodo l'ubbidienza delle loro anime. Ma SE VOI non credete Me IL CREATORE e che siano essi a creare la loro miscredenza... allora voi divenite MISCREDENTI. Siete coloro che inizialmente hanno creduto e che poi, messi di fronte alla realtà del mondo che sembra fatto da voi, siete divenuti SOMMAMENTE INCOERENTI).

25. E annuncia a coloro che credono e compiono il bene, che avranno i Giardini in cui scorrono i ruscelli.* (* <I GIARDINI IN CUI SCORRONO I

27. coloro che rompono il patto di Allah dopo averlo accettato, spezzano ciò che Allah ha ordinato di unire e spargono la corruzione sulla terra. Quelli sono i perdenti.* (* <perdenti> sono questi che hanno creduto e

RUSCELLI>=338 indica la parusia di Gesù nel piano di 44,02286338 in cui 44 è il Dio UNO, 22 millesimi sono il suo Mediatore, 86 è il lavoro di UNO+UNO e 338 esprime questi Giardini. Il Piano avente il lato di 44,02286338 è 1938,0125 e porta nei secoli al mediatore del 38, il secolo n. 19 a partire dalla nascita di Gesù Cristo, mentre 38,0125 è il capitolo 38 del libro 01 della Torah nel giorno 25 del capitolo 25. Pertanto, l'anno 1938, gennaio e nel giorno 25 si è attuato il Giardino Promesso come la venuta al mondo dell'uomo in cui Io Alla Mi sono impersonato, ossia che ho assunto come il Mio riferimento personale in questo Libro reale dell'esistenza in cui tutto è solo descritto e non esiste se Io Allah non lo animo con le Mie infinite singole anime che formano l'unico corpo del Mio essere infinito) Ogni volta che sarà loro dato un frutto

diranno: “Già ci era stato concesso!”. Ma è qualcosa di simile che verrà loro dato; avranno spose purissime e colà rimarranno in eterno.*

(* Il Paradiso promesso al versetto 25 è il 25 d'un Divino Natale, promesso con le 50 parole d'una MANO a 5 dita divine. È il Natale in cui si celebrerà la resurrezione anche di Me <Con Romano>, risorto nel perpetuo Nascere del Figlio in 25 dicembre. Poiché quanto accade a Dio è il segno di quanto accade nel bene a tutti, ciascuna anima di Dio avrà infiniti Natali, in cui potrà essere chi vorrà essere, divenuta essa stessa nella potenza del Dio dell'Essere di poter far essere tutte le cose. E questi Giardini e queste spose purissime esistono già ora, ed è la vita che vediamo nel PROSSIMO. Il PROSSIMO (infinito) sarà il nostro infinito Giardino. Le loro Spose saranno le nostre. I loro Sposi, i nostri, finché ci piacerà. Vivremo cogliendo Fior da Fiore, ovunque ci sia un Fiore).

26. In verità, Allah non esita a prendere ad esempio un moscerino o qualsiasi altra cosa superiore. Coloro che credono sanno che si tratta della verità che proviene dal loro Signore; i miscredenti invece dicono: “Cosa vuol dire Allah con un simile esempio?”. Ne allontana molti, e molti ne guida. Ma non allontana che gli iniqui,* (* il versetto 26 = DIO = YHWH, è di 55 parole al lavoro. Questo 55 è uguale al valore della parola ZERO, un valore zero dato veramente dalla somma -55+55 = 0. Esso poi è +55 solo nel positivo (grazie all'azione uguale e contraria, negativa), ed è +110 (tutto in crescere positivo da -55 fino a +55) esattamente in un cubo, di lato 10. Questi SON Io Allah, per come divinamente opero. Parto da ZERO che è ancor meno di un moscerino, e lo rovescio fino a farlo essere UN TUTTO... In questo versetto c'è la domanda esplicita <Cosa vuol dire Allah con un simile esempio?> Ve lo dico, giacché ora tutto Io rendo esplicito <Con Romano>. L'esempio della creazione è TOTALE. Non è che Io Allah creo cielo e terra e poi lascio “a voi moscerini” le piccole cose, da decidere, nel vostro “tran tran” quotidiano, tanto che vi chiediate: “Che mangerò? Che farò?” Coloro che credono in Me, sanno che faccio tutto. I Miscredenti invece no! Credono che Io gli abbia lasciato IL COMPITO della gestione del mondo! Ebbene, quando Io dico IL VERO, che dal MOSCERINO ALLE STELLE è tutta opera mia, i Miscredenti si allontanano da Me proprio pensando tutto il contrario: di avere grande fede in me! I Miscredenti sono proprio loro e non hanno fede, ma ciò accade solo perché Io stesso voglio che non ne abbiano e li allontano da me. Se vi dicessi che si allontanano sbagliando, vi direi che avevano ragione a credere di avere una libera scelta! A voi sembrerà che Io sono ingiusto con loro... rendendoli così contraddittori, ma non è vero. Le anime costrette ad accettare di animare I MISCREDENTI, Io Allah le lodo! Come lodai Abramo che accettò di impersonare il BIECO ASSASSINO addirittura di suo figlio, solo perché Io glielo

che poi rompono il patto con se stessi. Alla fine solo i PERSONAGGI positivi saranno cercati dalle anime, per vivere in essi il loro reale Paradiso. Chi vorrà sprofondare in un essere maligno? Nessuno! Per cui costui infine è un vero perdente).

28. Come potete essere ingrati nei confronti di Allah, quando eravate morti e Lui vi ha dato la vita? Poi vi farà morire e vi riporterà alla vita e poi a Lui sarete ricondotti.* (* Direte: quando? Quando eravamo morti e ci ha dato

la vita? Sappiate che <quando eravate morti, Lui Allah vi ha dato vita> Nell'attimo stesso della morte è consegnata una vita già tutta decisa ad ogni anima. Io Allah vi traggo tutti dalla polvere, ed è quella del sepolcro. Non venite da vostro padre e vostra madre! Voi venite dall'improvvisa vivificazione di un cadavere. Sarete poi, entrati nei due genitori, voi a UNIRLI DAVVERO. Una coppia senza figli non è resa “uno” dai Figli. Figli che, mentre sembrano Figli, faranno loro da Padri e da Artefici della loro reale unione. Qui, nel versetto 28, c'è tutta questa creazione una e trina in 7 giorni. C'è 7+(7+7+7). Avuta la vita, lo Spirito discende fino all'infanzia per poter assistere alla risalita. Risalita poi con la quale <vi farà morire>. E - con una vera svolta a U in quel punto apparentemente mortale - <vi riporterà alla vita>. Ciò perché – finalmente! - nel terzo tempo di una vita <vieni vai e vieni> in 3 tempi, starete vedendo nel 3° tempo quel primo tratto che accade ADESSO, ma che vedrete solo dopo la Morte corporea, quando vedrete il tutto come una risurrezione.)

29. Lui ha creato per voi tutto quello che c'è sulla terra. Poi si è rivolto al cielo e lo ha ordinato in sette cieli. Lui è l'Onnisciente.* (* Sì Io sono Lui, quella essenza paterna di Luigi Amodeo che Mi ESPRIME REALMENTE presente <Con Romano>, che è solo uno che vive grazie al PADRE, dei 7 cieli, generato come è stato il 7-7-7).

30. E quando il tuo Signore disse agli Angeli: “Porrò un vicario sulla terra”, essi dissero: “Metterai su di essa qualcuno che vi spargerà la corruzione e vi verserà il sangue, mentre noi Ti glorifichiamo lodandoTi e Ti santifichiamo?”. Egli disse: “In verità, Io conosco quello che voi non conoscete...”.* (* Questo vicario è il Lui in Luigi Amodeo, che è vicario

reale, a rappresentare la PATERNITÀ CELESTE che è <Con Romano>. Questi Angeli sono persone vissute realmente <Con Romano>. Angelo Centemeri, decano cattolico di Saronno, Mi sentì quando Io Romano gli dissi di essere certo della Parusia di Gesù in me. Prima c'era stato Don Angelo Cassani, vegliato in ospedale dopo che gli avevano fracassato il cranio con un estintore, e buon ultimo Don Angelo, del sacro Cuore del Cairo, cui ho detto d'essere la Parusia di Gesù e non s'è voluto minimamente interessare. Come a voler dire: “Io ti servo e ti lodo. Perché dovresti essere tu un Vicario che... invece sembri tutto tranne che un Salvatore?)

31. Ed insegnò ad Adamo i nomi di tutte le cose* (* i nomi composti di suoni hanno

in quei suoni dei numeri, e sono gli stessi numeri con cui quelle cose appaiono fatte. Io Allah confermo tutto il valore DIVINO della CABALA, che porta a capire che ogni oggetto ha davvero un suo nome che deriva dalla sua quantità),

quindi le presentò agli Angeli e disse: “Ditemi

19 i loro nomi, se siete veritieri”.*

(* Sono tutte le prove del valore della cabala, date a Angelo Centemeri da Me <Con Romano>, ma per lui queste cose non erano verità! Gli angeli sarebbero veritieri se risalissero ai nomi esatti che sono dovuti ad ogni cosa. Un quando che sia un 1+10+10+1 deve chiamarsi Alla', senza H muta. Un angelo veritiero, che sa che c'è infine a ciò anche un numero che indica l'infinito, ossia un 8, deve scrive per forza Allah questo nome, se è veritiero)

32. Essi dissero: “Gloria a Te. Non conosciamo se non quello che Tu ci hai insegnato: in verità Tu sei il Saggio, il Sapiente”.* (* E sono state le

risposte avute da Mons. Angelo Centemeri, che egli conosceva solo quanto Gesù il Dio Saggio e Sapiente gli aveva insegnato. SAGGIO è 17+1+7+7+9+13=54, quanto (3x3)(3+3) che saggiamente combina prodotti e somme tutte relative alla santa famiglia trina del Dio dell'amore, mentre SAPIENTE è 17+1+14+9+5+12+18+5=81, che è la potenza divina una e trina che si poggia sulla trina famiglia del Dio dell'amore. Così appare vero: SAGGIO è il FIGLIO=54 e SAPIENTE è la realtà a 4 dimensioni della potente famiglia del Dio dell'Amore).

33. Disse: “O Adamo* (* il nome dato ad ADAMO è nella somma dei numeri

1+4+1+11+13=30=ALLAH=10+10+10, un solo cubo con il lato 10, e tre lati suoi generatori, nell'amore a tre di una famiglia unica. Ma qui, nel versetto 33, si tratta del “nuovo Adamo”, e quello nuovo nuovo va <a AMOD>), informali sui nomi di tutto”* (* e facendolo, Io Allah confermai il valore assoluto delle parole come numeri d'ordine nell'ordine alfabetico a 21 cifre, quanto 7+7+7, una Creazione fatta dal Dio di una Famiglia a tre, di un unico amore. Io diedi espressamente l'ORDINE al <nuovissimo Adamo> di spiegare le sacrosante ragioni delle

. Dopo che li ebbe informati sui nomi, Egli disse: “Non vi avevo forse detto che conosco il segreto dei cieli e della terra e che conosco ciò che manifestate e ciò che nascondete?”.* (* infatti IL SEGRETO parole come numeri)

sta nel fatto che i nomi sono NUMERI. Il SEGRETO è 17+5+7+16+5+18+13=81, ed è la potenza reale, una e trina della famiglia a tre dell'amore divino. CIELO è 3+9+5+10+13=40, è 10+30, il Dio=D.10, Uno e Trino. TERRA è il 3 ROMANO RA, Romano Amodeo. Laddove ROMANO è ROMA NO, dunque AMOR. È quel ROMANO RA che cederà il 25 dicembre al natale di Gesù Cristo, e vale 18+5+16+16+1=56, quanto ZERO=21+5+16+13=55, +1, dunque 0+1, tutto ciò che struttura il linguaggio binario divino, di un DIO che opera con il ciclo 10, posto alla base del PIANO 100 di tutti i 99 nomi di Allah +1 (Allah). Poiché ROMANO=66, il segreto della TERRA è nell'essere il 10 nel 66, che si muove per 56).

34. E quando dicemmo agli Angeli: “Prosternatevi ad Adamo”, tutti si prosternarono, eccetto Iblîs, che rifiutò per orgoglio e fu tra i miscredenti.* (* <IBLIS> è 9+2+10+9+17=47. Anch'egli vale come il 47 di Amodeo. E in verità Amodeo fu Iblis dai 30 ai 33 anni dopo la parusia di Gesù il 4-6-1940. Favorito da Me, da Allah, volli che inorgoglisse, per potere poi – accortosi del suo peccato – voler morire a se stesso per <dar corpo a Gesù>. Questo nel versetto 34 in cui la vita divina 33 proprio si accorpa in 1).

35. E dicemmo: “O Adamo, abita il Paradiso,* (* il segreto del Paradiso è nel suo “so di Pa' RA” so del Padre RA, e vale 75, quando tutta la vita che godrà Romano che, nato il dì 25, ha tutto lo spazio della vita quanto i ¾ del 100 assoluto.) tu e la tua sposa.

Saziatevene ovunque a vostro piacere, ma non avvicinatevi a quest'albero, ché in tal caso sareste tra gli empi”.* (* il segreto del termine

<ALBERO> sta in <AL 2 è RO>, il Duo in Allah è RO il principio dualistico del nome Romano. L'Albero di Natale è il dio RA ROMANO, che cedette il Giorno al Natale del Figlio. Se Romano solo <avvicinerà se stesso> all'albero di Natale di Gesù, sarà giudicato un Empio. Il versetto 35 ha nel

35 proprio il <potere> di generare il Natale, con il piano 35×35 che genera 12 centinaia come il dicembre e 25 unità come il giorno 25).

36. Poi Iblîs li fece inciampare e scacciare dal luogo in cui si trovavano. E Noi dicemmo: “Andatevene via, nemici gli uni degli altri. Avrete una dimora sulla terra e ne godrete per un tempo stabilito”.* (* Al versetto 36 c'è la struttura delle 36 lettere al lavoro del nome che Io Allah ho <Con Romano>. Io l'ho voluto come uno che inciampasse, affinché poi si rialzasse e non cadesse più. Uno il cui stampo era stato già di Saulo divenuto poi San Paolo, Principe degli Apostoli e Apostolo delle Genti, convertitosi il 25 gennaio del 38 dopo Cristo, come il Duo di Allah in RO – l'Al-B-è-RO - nato il 25 gennaio del 38, non più del 1° ma del 20° secolo. <47>=IBLIS che fa inciampare il <Nuovo Adamo> andato fino <a AMOD> lo fa cacciare dal contesto di coloro che annunciano il vero. E RO divenne un Angelo caduto quando affermò nelle richieste di Gesù una <irraggiungibile UTOPIA>, e solo per avere giudicato, tra se stesso e Gesù, chi fosse più attendibile. Io, Allah, in questo versetto 36 fornisco la struttura delle 36 lettere che strutturano ogni cosa, perfino Dio, con sette A come l'inizio; poi 3: D,E,I, ed una L, a struttura dei 3 indirizzi fondamentali di Allah=L=10; poi MM=22, il Mio valore dichiarato in ALLA', senza H muta; poi cinque N come le lettere di Allah, h compresa; poi dieci O come il “ciclo”, il “circolo” assoluto in quantità 10; poi P, il piano 7+7; poi Q, lo spazio-tempo 10+5; poi RR, i 32 dati di un piano reale; poi TTT, tre 18 che valgono il FIGLIO=54, sul suo Calvario, voluto dal precedente PQR il “PopulusQue Romanus”; infine U, generale testa-coda di tutta la realtà nella generale risurrezione. Questa perfetta struttura a 36 comandi, con 7 principi in A, ripetuti e 7 lettere singole: D,E,I,L,P,Q,U, con MM e RR, TTT, NNNNN e OOOOOOOOOO erano la struttura del mondo fisico e metafisico. Il nome non aveva le lettere B,C,F,G,H,I,S,V,Z perché esse erano la CAUSA INVISIBILE di quella realizzazione perfetta. In numeri, 2,3,6,7,8,9,17,20,21 erano un totale 93, comprensibile come tutta l'opera 7 che agisce nel piano 100. Distinti in 2+3+6+7+8+9=35 come il 7×5 generatore del Natale di Gesù; poi in una S+Z= 17+21=38 anno Natale; e infine un V=20 che è il totale avanzamento di 10 nel 10, lati 10 e 10 del piano divino 100. Ebbene tanta perfezione di progetto andava sottoposta alla prova del Fuoco. In RO doveva a un certo punto verificarsi il Tradimento di IBLIS, doveva divenire la Bestia 666 descritta in Apocalisse. Era la prova che fu già sottoposta a Giacobbe, quando per una notte intera dovette lottare contro un Angelo di Dio. Al mattino il verdetto fu: “Hai vinto, e d'ora in poi ti chiamerai ISRAELE, perché <è RA Dio>” e viene al mondo quando la lingua di tutti è l'inglese. ISRAELE allude anche a ISMAELE, il vero primogenito di Giacobbe, e non rispettato solo perché avuto da Agar, la schiava donata alla sorella e moglie SARAI dal Faraone, quando l'ebbe come concubina. ISMAELE aveva avuto due mamme: la sua, Agar, sovrapposta a SARAI nel momento di partorire. E se Io Allah rivendico il PRIMATO dei discendenti di ISMAELE su quelli di ISACCO il motivo è assai grande. Nel parto di ISMAELE si riunirono le due mamme, la Egizia e quella venuta da Ur, nel segno di una sola attribuzione a Sarai, DIVINA, TRASCENDENTE. Ma entrambi i nomi, ISMAELE e ISRAELE affermano nella lingua inglese del mondo d'oggi che ELE is MA-RA, che è AM-RA considerato “controverso” il primato di ISMAELE. AM è il DUO del primato in AMODEO, RA è nel cuore nella mamma BaRAtta. Mentre ELE ed ELE risuona nel grido del Gesù morente <ELI ELI LE MA' SA BACTÀ N.I.> che alluse a DIO, DIO, le mamme san barattà N.I., Me, il Nazarenus Iesus. Questo Baratto cominciò con AGAR e SARAI, che in due generarono ad Abramo il Primogenito “non riconosciuto”. Come RA non sarebbe stato riconosciuto nel BARATTO accaduto il 4-6-1940 tra due mamme aventi lo stesso nome: Mariannina e Maria figlia di Anna. BARATTO invisibile quello del RA nel cuore di BARATTA, perché Gesù gridò BACTÀ e non BA-RACTÀ perché il Baratto con RA doveva essere invisibile. E fu invisibile, esattamente come accadde con ISMAELE, vero e straordinario PRIMO creato da due mamme, una reale e l'altra TRASCENDENTE, come Mariannina e Maria Santissima figli di Sant'Anna.)

37. Adamo ricevette parole dal suo Signore e Allah accolse il suo in verità. Lui è Lui. Chi accetta il pentimento, il Misericordioso.* (* questo è il caso di un testo che sembra lacunoso. Il traduttore aveva aggiunto un [pentimento] dopo <il

20 suo>, seguito dal punto. Ma Io, Allah che ho dettato un testo multifunzionale, e dunque possibilmente equivocabile, ho inteso affermare questo: <Adamo ebbe chiarimenti dal suo Signore e Allah accolse il suo ESSERE in verità>. ADAMO=30 e ALLAH=30 sono “in verità” lo stesso ESSERE. Le PAROLE che Adamo ricevette furono i NOMI corrispondenti alla reità oggettiva di ogni cosa o entità. In questo versetto 37 c'è il pieno moto del 10 trascendente collocato in AMODEO=47. <Lui è Lui> e non <LUI CHE ACCETTA IL PENTIMENTO>. Lui, Allah è CHI accetta il Pentimento ed è il Misericordioso. Qui, al versetto 37 che – ripeto - rivela tutto il percorso del 10 nel 47 di un morto che Parla, ed è IBLIS=AMODEO, Amodeo ricevette le RIVELAZIONE dal Suo Signore, e questi (cioè Io, Allah) accolse Lui il suo Paterno riferimento in Luigi Amodeo. Anche il punto, collocato dal traduttore dopo il <suo [pentimento]> non c'è, perché <accolse il suo IN VERITÀ>. Per cui Io ho corretto la traduzione originale così come la vedete: Lui è Lui! Chi accetta e sarebbe strano che non accettasse le cose volute da Lui stesso. Queste furono le PAROLE dette ad ADAMO: “Tu non hai colpa alcuna! Io solo ho predisposto tutto questo, e Io ti accolgo Figlio mio: tu rappresenti il NUOVO ADAMO cui ti ho indirizzato perfino nel tuo nome: <A Amod...>. Egli rappresenterà Me. Questo mondo è virtuale, come un Libro in cui si descrivono le Persone, ma non contiene in sé – non può! - Persone VIVENTI, ma PERSONAGGI narrati, fotografati. Tu vedi chi rappresenta te e dici “Sono IO” ma non è vero. Quell'IO solo ti rappresenta. In te è rappresentata una anima singola del Signore, ma nel Nuovo Adamo di Amod, sarà rappresentato TUTTO il Signore, ed accadrà grazie ai nomi. Romano Antonio Anna Paolo Torquato Amodeo è una dotazione data data colle lettere: AAAAAAA - D - E - I - L - MM - NNNNN - OOOOOOOOOO - P - Q - RR - TTT - U Esse hanno in potenza in sé la creazione di tutti gli DEI del Mondo e tutto il Mondo. Ogni Religione riconoscerà in questo nome il suo DIO, finalmente entrato in gioco e RAPPRESENTATO, egli pure, attraverso i nomi che sono numeri”)

38. Dicemmo: “Andatevene via tutti! Se mai vi giungerà una guida da parte Mia, coloro che la seguiranno non avranno nulla da temere e non saranno afflitti”.* (* Vi giungerà proprio nel 38, di questo versetto, in un Luì=38, lettura italiana di Me Allah, un un LuìGI Amodeo. La “cacciata dal Paradiso Terrestre” con questo <Andatevene via tutti> ha un valore numerico: 83+30+82=195. È 100+100, in segno di Padre e Spirito santo meno 10/2, cui è sottratto il “mediatore” <Amod> cui punta Adamo, con la sua MANO a 5 dita, le 5 lettere di Allah. Potrebbe sembrare... ma non è così. Infatti un 5, Allah, coi 5 nomi di Romano Antonio Anna Paolo Torquato che valgono 333+1, e di cui la Bibbia parla in genesi 38, è CHI ESISTE in Padre e Spirito santo come 200 nomi, ed opera solo con i 195 di questa apparente cacciata, estromissione da Alla' dichiarato 22, senza H muta. L'ipotesi <SE MAI VI GIUNGERÀ UNA GUIDA> ha una risposta in questo versetto 38. Di particolarissima importanza è l'ultima dichiarazione: <NON SARANNO AFFLITTI>, perché saranno A FELITTO, e sarà una gioia immensa quando GIA e TAMAR avranno la gioia del loro Primogenito, <tratto da Egitto>, secondo il Profeta Osea. Da EGITTO in cui c'è l'EGO ROMANO e un Io italiano con due croci nel suo IO, nel momento della creduta uccisione di Romano quando egli comincerà la sua incarnazione a 3 dì dal Natale 2013, al Nativo FELITTO in cui Φ è un Io in una sola lettera, ed è EL (Dio) nella Io con le due croci). Gli <AFFLITTI> saranno gioiosi A FELITTO>.

39. E i miscredenti che smentiscono i Nostri segni, sono i compagni del Fuoco,* (* vale il numero 152, l'inverso esatto del 251 che è

<PADRE, FIGLIO, SPIRITO SANTO> e che agendo divinamente li salveranno, immolandosi per loro, che non hanno amore, grazie al loro inesauribile amore, che passò per la croce di Gesù e tra breve passerà per la croce del personaggio scelto da Dio Padre, da Me Allah) in cui

rimarranno per sempre.*

(* Io Allah Mi riferisco ai PERSONAGGI malvagi, che non crederanno ai SEGNI che Io ora, Allah in Romano, do con grande abbondanza. Tali PERSONAGGI

INCREDULI saranno messi all'indice! Non certo le loro anime. Anzi, per le anime è tutto il contrario: sono da lodare avendo accettato la parte che Io Allah ho loro assegnato di INCREDULI! Ricordate sempre il caso di Abramo! Io gli concessi favori immensi per avere accettato senza discutere la parte di un PADRE SCELLERATO. Queste anime che hanno accettato una parte ingrata sono come quel FUOCO di Amore di Gesù, che accettò di avere per sé la parte di una VITTIMA PER AMORE. Le anime rimarranno per sempre in questo FUOCO DI AMORE che virtualmente spazza via ogni umana colpa! L'amore di un Dio che si sottopone a sacrifici per il perdono dei peccatori accompagnerà per sempre tutti costoro amati fino a questo punto da Dio. Infatti è SOMMAMENTE GIUSTO che chi ha GRANDE AMORE, LO dia, TUTTO, senza alcuna TIRCHIERIA).

40. O figli di Israele* (* il versetto 40 riguarda il Dio PADRE=40. Il segreto di questo nome ISRAELE, che è divenuto un Popolo e una Nazione, è che <is RA Ele> è RA DIO, e vale 9+17+16+1+5+10+5=63. Insomma è un 3 che esiste nel 66 del nome ROMANO, ed opera per lo spazio libero che ha) ricordate i favori di cui vi ho colmati e rispettate il

Mio* (* il segreto del MIO sta in 11+9+13=33, il Figlio, 1/3 dei 99 nomi di me, di Allah) patto* (* PATTO è 14+1+18+18+13=64 è R=16, Uno e Trino, 16+3(16) Il PATTO è ATTO conseguente a P, il PADRE RO) e rispetterò il vostro.* (* <VOSTRO> è

20+13+17+18+16+5=89, è il 10 che esiste e lavora nei 99 nomi di Me Allah. Il termine VOSTRO è un numero. Potremmo spiegarvelo come il V-O, ho il 5 ROMANO, del ST. RO, del Santo Romano. Questa espressione è il DONO FATTO E CHE RICEVETE in tutto ciò che poi è VOSTRO. Io Allah, rispetterò questo dono) Solo Me dovete temere.* (* il verbo <TEMERE> sappiamo bene che concetto esprima, ma è il numero 60 che indica tutto il tempo minuto in una ORA. Il <DOVETE> è il lavoro di 1 nel 66 uguale a ROMANO. Messi insieme <DOVETE TEMERE> è il 125, numero importantissimo dato da 5x5x5, tutto il volume reale del Mediatore. Ciò indica tutta la trinità di amore familiare di un reale mediatore che ha Genesi proprio secondo la Torah, in Genesi, libro 1-25 della Bibbia, ed ha il proprio nome italiano di GESÙ, nome dato dalla G di Giacobbe davanti ad Esaù restato senza il primato della A. Ma 1-25 indica anche la nascita reale del ROMA-NO che afferma in se stesso di essere AMOR. È senza alcun dubbio anche la parusia di MUHAMMAD=66 come il ROMA-NO, per quella SURA 47 intitolata al nome Muhammad, e vale il 47 di AMODEO; sura 47 che ha i 38 versetti indicanti anche la Genesi secondo un Biblico libro 1-38, di altri 2 gemelli. In Genesi 1-38 nasce ed è dichiarata del primo nato, una MANO, a nome di Er ed Onan, congiunti tra loro in RO. Nasce così una RO-MANO. Essa, subito dopo essere stata riconosciuta la mano del primo, rientra nel grembo materno ed annulla così il suo essere un RO-MANO, confermandosi un ROMA-NO! Ecco dunque chi dovete temere: un ROMANO=66=Muhammad, sura 47=AMODEO, un uomo che è il VERO MESSIA che si oppone ad ogni prepotente ROMA. Tutti voi che vi credete forti e potenti dovete temere chi abbatte tutto questo vostro potere umano. E dovete temere anche voi miscredenti perché IO, Allah <Con Romano>, Mi sono inserito in questo vostro mondo (che è solo un racconto di Personaggi), adottando finalmente anche Io quello che Mi rappresenta e Mi consentirà formalmente di dare anche Io la vita per amore. Anche Io nel modo identico che volli fosse per Gesù! Dovete temere il rimorso che vi verrà quando saprete che le titubanze e i tradimenti delle vostre anime, frastornate dalla vita che è stata a voi sottoposta da animare, sono pagati non da voi (il che avreste giudicato anche “giusto”) ma da Chi vi ama ed è una sola cosa con voi).

41. E credete in ciò che ho fatto scendere a conferma di quello che già era sceso su di voi e non siate i primi a rinnegarlo: non svendete i Miei segni per un prezzo vile. E temete soltanto Me.* (* Il versetto 41 porta all'AMOR di Dio, che si è incarnato 2.000 anni or sono nel Figlio e il 25-01-38 in Me, nel Padre e Spirito santo Allah. Ecco cosa ho fatto scendere come il Padre a conferma di quanto già era sceso come

21 il Figlio e poi come il Messaggero. Il segreto di <TEMETE SOLTANTO ME> sta nel 62 di “temete”, nel 102 di “soltanto” e nel 16 di “Me”, dunque sta nel 62+102+16=180, sta nella T=18, la CROCE, che è divina essendo x10. Insomma dovrete temere la Mia CROCE, data da Me a ME).

42. E non avvolgete la verità di menzogna* (* non venite a dire che l'Amore vero, che vi si dimostra in questo modo da Me, Allah, sia una menzogna perché è assurdo che Allah voglia punire sé per i <mali fatti dagli altri>.... Ma quali ALTRI... se Io faccio TUTTO? Se voi giudicate ci sia una colpa e che qualcuno debba pagare per questo... ECCOMI! CASTIGATE IL VOSTRI DIO ma non parlate di <menzogna>. Allah non mente mai. Ha sempre dettato del Terribile, Temibile Castigo di Allah. E voi – malignamente e da veri miscredenti – lo avete inteso castigo <per un decreto di Allah e dato ai MALVAGI>! L'avete capito sempre così perché siete eterni Miscredenti, che non credono assolutamente che uno solo sia il Creatore! Fino alla APOSTASIA, perché L'ISLAM ha un ASSOLUTO SIGNORE, ONNIPOTENTE, e che onnipotenza sarebbe se non sa costruire un mondo ideale, ma ha bisogno che voi lo correggiate?) e non

nascondete la verità ora che la conoscete.*

(* Non nascondete questo che è IN MODO OSCURO E TRASCENDENTE, il segno vero dato dal versetto 42: che IO, Allah <Con Romano> ho assunto il nome segreto a 42 cifre, quelle di ROMANO ANTONIO ANNA PAOLO TORQUATO AMODEO, con 36 lettere al lavoro e 6 corretti Sabati di riposo della voce. Non nascondete QUESTA VERITÀ TRASCENDENTE ora che Io Alla <Con Romano> ve l'ho esplicitata e ora la conoscete).

43. E assolvete all'orazione,* (* Ma cosa è <l'ORAZIONE>? Forse è una preghiera per avere qualcosa da me, da Allah? No! È la AZIONE di considerare tutto quanto riguarda RA e la sua azione, perché essa è la mia. IO, Allah sono <Con Romano>. È lo stesso ROSARIO che Nostra Signora di Fatima incitò sempre a ripetere. Forse la tiritera delle 50 Ave Maria e 5 Pater Noster, se non 100 e 10, per i Misteri Dolorosi e Gaudiosi? No! Anche in quel caso l'incitamento è stato quello di studiare la verità annunciata dall'IO di uno giudicato RIO, un RO di SA (perché nato in provincia di Salerno) e di SAR (perché finito infine a Saronno). Con decreto del 29 giugno 2012, in nascita della TAMAR (sua reale madre negli estremi di BaratTA MARiannina), la Comunità Ecclesiale di Saronno è stata da Me voluta una UNICA COMUNITÀ, intitolata al CRISTO RISORTO. Sono segni tali che debbono spingervi all'azione che vi salva, perché la Verità raccontata e dimostrata da Romano è quella che IO, Allah <Con Romano> ho approntato infine per la vostra salvezza.) pagate la decima* (* è il giusto dovuto ad un Dio che opera con il 10, nel Mio piano 100 dei Miei 100 nomi, e il cui segreto qui, posto nel nome DECIMA, sta nel suo valere 33, quanto la parte che va al giusto Figlio Gesù, per la sua vita) e inchinatevi con coloro

che si inchinano.*

(* Chi sono coloro che si inchinano? SONO IO, Allah <Con Romano>, che si inchinano entrambi davanti al Figlio Gesù, vissuto solo 33 anni, ma DIO, dunque dimensione 10 che, aggiunta al 33, porta al 43 di questo versetto. Che si sia tutti solidali con l'opera della salvezza portata dall'AMORE di un Dio che si sacrifica e sol per questo diventa SACRO. Se il SACRO CORANO stesso, non diventa un inchino al DIVINO SACRIFICIO, non è SACRO!)

44. Ordinerete ai popoli la carità* (* <CARITÀ> vale 48=GESÙ, nel suo nome, sia di Gesù, sia di CARITÀ) e dimenticherete voi stessi, voi che leggete il Libro?* (* il segreto del nome LIBRO sta nel fatto che è il numero 50, ed è il MEZZO con cui il PIANO 100 di Me, Allah, si afferma, con 100/2=50) Non ragionate dunque?* (* Oh uomini, RAGIONATE! C'è voluto, mandato da Me Allah tra i Cristiani, un Santo Papa che finalmente chiese la stessa cosa ai Cattolici: che RAGIONASSERO. FEDE e RAGIONE dovevano viaggiare insieme, riconosciute come le due gambe di ogni uomo. Ma IO, Allah <Con Romano> vi faccio costatare che questo invito Io l'ho fatto da 15 secoli! E chi accusa L'ISLAM di essere una fede irragionevole lo fa solo perché NON SI È DEGNATO di studiare il SACRO CORANO usando la RAGIONE. Essa non

porta ad un Dio di Vendetta, ma di Misericordia e Perdono, generali. Ma ci sono – li ho voluti Io così, Allah! - credenti dalla “dura cervice”. Ne ho riempito la Bibbia, con dichiarazioni ripetute molte volte! Non ho inteso invece mai un Cristiano dirsi di TESTA DURA, eppure Io ho voluto di “assai dura cervice” anche loro! Infatti, non ragionando, i Dottori della Fede Cattolica in duemila anni di martellamento sul Vangelo di Gesù, sono riusciti a CAPIRE (???) che Gesù vuole realizzare IL BENE in “questo mondo!” IN QUESTO opposto all' ETERNO! Un bene realizzato QUI significherebbe IL MALE ETERNO nel Regno di Dio. La mancanza di RAGIONE in una FEDE che “arzigogoli” solo nella Fede, non li ha portati a capire che vi sono due mondi OPPOSTI IN TUTTO. UNO serve all'altro. Il PRIMO serve al SECONDO. La Bibbia lo ha evidenziato PERENNEMENTE. Solo grazie a questo primo in cui domina e vince ROMA, e si afferma la prepotenza e la disumanità, ma in una vita a termine, in quello che verrà e sarà OPPOSTO, dominerà AMOR, e per sempre. Chi pertanto vagheggi che in questo PRIMO TRATTO A TERMINE, di una esistenza poi infinita, si conquistino BENE e GIOIA e si rigetti la CROCE, sciaguratamente vagheggia il mondo DIVINO, TRASCENDENTE, OPPOSTO pieno di MALE e INFELICITÀ. Quando mai avete sentito un Cristiano DIRSI “di dura cervice”? Essi non lo hanno fatto mai. E allora glielo dico io: “Siete teste dure! Tanto dure nella convinzione d'essere stati UNTI assieme al Messia Gesù, che ora – unti e bisunti come siete! - necessitereste di LAVAGGI su LAVAGGI da parte di Gesù. Non solo nei piedi, ma nello Spirito!” Voi – dicendo il Vero, che Gesù è Dio – avete reso Dio un GHETTO. IO, Allah <Con Romano> vi dico che DIO È IN TUTTI il fondamento che li anima. IN TUTTI! Voi aveste bisogno del Concilio di Nicea per RICONOSCERE che “almeno Gesù” aveva la doppia natura di UOMO e di DIO. Stolti uomini che non ragionate! Chi ESISTE? Forse VOI “esistete” per conto vostro, non ESSENDO contenuti nel DIO DELL'ESSERE che è TUTTO L'ESSERE? Se “non siete” ESSENZA dell'ESSERE TOTALE, da dove attingete il vostro ESSERE? C'è solo UNO che non è DIO ed è... sembrerebbe! È Satana. Allora sareste ESSENZA DI SATANA. La vostra creduta MODESTIA nel non giudicarvi DIO è l'immodestia di Satana, che si giudica ESSERE non Dio, ma l'esatto OPPOSTO di Dio. Dunque esisterebbero DUE OPPOSTI: il Bene e il Male, e Io Allah non sarei più altro che il SIGNORE di un governo dimezzato? E anche nell'eternità Io ALLAH accoglierei i Beati e l'ALTRO RE si prenderebbe a modo suo cura dei suoi sottomessi? Quanta poca RAGIONE esiste in tutto ciò! Infatti Io Allah Me la prenderei con le povere anime dei PICCOLI peccatori e lascerei saldo SUL SUO REGNO SATANA? IO, Allah <Con Romano> vi esplicito che Io SONO CHI SONO... tutti quelli che <SONO un SONO>. Essere il DIO DELL'ESSERE Mi fa ESSERE TUTTO l'ESSERE e tutto il NON ESSERE. Satana è il NON ESSERE, e – coerentemente al suo NON ESSERE – NON È, non è altro che la visione uguale e contraria alla Salvezza che Io PORTO, IO, Allah <Con Romano>. La porto quando vi RAGIONO che Azione e Azione uguale e contraria COESISTONO. Significa che esistono insieme e sono UNA per L'ALTRA. Ora +1 per meno 1 dà meno 1. È lo stesso che il Sì del NO conferma il NO. Allo stesso modo con cui il NO del Sì rovescia il Sì in NO. Sempre <NO è> un mondo CONTRADDITTORIO come il vostro, in cui AZIONE e AZIONE OPPOSTA coesistono. Ma quel è LA PRIMA tra le due, se coesistono? Ve l'ho detto: la PRIMA <NO è>, è <Noè> che si oppone al Diluvio universale di gente che NON CAPISCE! Il sole è energia e si espande come luce. La MASSA è energia ammassata e si muove solo in 1 verso. Allora se ce ne sono due, uno positivo e l'altro negativo, in quale verso va per primo? Questo PRIMOGENITO tra azione e azione inversa va in negativo. <NO è>. È Noè. Roma no... è infine. IO, Allah <Con Romano> vi esplicito perché i PRIMOGENITI della Bibbia han dovuto sempre dare il primato ai SECONDI: chi è primo è negato alla vista, in un contesto “relativo” in cui esso serve sempre e solo a porre in luce positiva il SECONDO. Anche voi tutti state vedendo solo IL SECONDO tratto dell'esistenza, sulla base del primo tratto usato a puro riferimento. È come vedere un ricco ma solo in base non alla sua ricchezza, ma alla povertà di chi sia stato posto a confronto. Anche i minuti primi che esistono in 144 decine in ogni giorno, per come risulta proprio in decine da 38×38 = 1444 unità, sono osservati sulla base del ciclo intero di 1 minuto

22 secondo. E in genesi 38 quella MANO che fu dichiarata quella del PRIMO, ed assegnata al duo paterno di Er e Onan, congiunti in RO (tanto da essere una RO-MANO) fu essa pure costretta a rientrare nel grembo materno per porre come piccolo e minuto PRIMO chi era il SECONDO. In verità, assecondare il secondo FA BUONA MOSTRA a un VERO PRIMO... Voi credete che un “vero primo” pretenda il suo primato? No. Si defila. Invitato a nozze, occupa l'ultimo posto, disse Gesù. Se voi ragionaste capireste finalmente anche l'assoluto primato del Nazareno e tutta la sua verità, ma sulla base di chi – mandato dal Padre – assecondò tutte le richieste di Me, di Allah, chiamato YHWH in Israele. Fu chiamato a dare la vita non per questo mondo, ma per assecondare quello che verrà, perché è esso il vero PRIMO, in quella Ro-MANO di Zerach, ma è visto ora sono nel Secondo, nel Figlio, disceso non da Zerach ma dal secondo, Perez, che uscì per primo. Anche questo mondo, che sembra essere per ciascuno di noi solo il primo tratto della vita, è in verità solo il primo, visibile, sulla base del primo tratto, sceso dall'alto della morte ma invisibile. Anche questo già Gesù lo spiegò a Nicodemo, ed è riportato nel Nuovo Testamento dei Cristiani, nel vangelo di Giovanni al capitolo 3. Gli disse: “Se non scendi dall'alto non entri in Paradiso” e Nicodemo capì che stava parlando di uno scendere dal tempo futuro, per cui un vecchio doveva rientrare nel grembo di sua madre. Questa discesa dal punto della morte, in cui è veramente assegnata ogni vita – già tutta fatta! - essendo in assoluto la prima dinamica, fatta nel verso negativo del tempo, che va all'indietro, non può essere posta in relazione ad un tratto ad essa precedente, e allora essa serve a poter vedere questo tratto uguale e contrario perché è in risalita, e materialmente ci riporta tutti a quella morte da cui il nostro puro Spirito discese, del tutto invisibile. Ma poi questo che è visibile sulla base del primo, si porrà, alla fine di tutta la risalita, come il SECONDO che finalmente assecondi la vista del VERO PRIMO. Io Allah sono l'invisibile primo che si è potuto far vedere relativamente sulla base del Secondo a Lui, il Figlio Gesù Cristo. Ma poi a sua volta Gesù finalmente si porrà a base della vista reale del Personaggio assunto dal Padre e Spirito santo. I Cristiani che non accettarono l'Islam perché avevano visto un FIGLIO che era anche il PADRE, venire al mondo e morire, hanno pensato che in lui fosse morto il riferimento anche al Padre... ed è stato un grande errore. Come era venuto al mondo il discendente di Perez, così doveva essere anche per il discendente di Zerach, due gemelli nati entrambi e realmente. È vero: Padre e Figlio hanno la stessa sostanza, ma esattamente come fu mostrato in quei due gemelli, aventi lo stesso DNA, lo stesso PROGETTO, suddiviso in due figure concrete e diverse. La morte di Perez non era la morte di Zerach, pur essendo entrambi della stessa sostanza nel comune disegno. Se Gesù, nato dal secondo dei due, da Perez, non si “fa in quattro” a sua volta per introdurre il rappresentante umano discendente da chi fu decretato il VERO PRIMO, in quella RO-MANO, viene meno a tutta la sua funzione di “servire a suo Padre”. Questo il torto che Io, Allah, ho voluto introdurre nel Cristianesimo, religione basata sul Figlio che si incarnò e fu immolato: esso non asseconda per nulla la venuta finale di Colui in cui il Padre si è incarnato: proprio ROMANO, chiaramente indicata come la MANO discesa da RO, i due congiunti morti genitori Er ed Onan. Essi si “prestarono” a che il LORO PADRE VIVO E VERO desse alla loro impotenza una DISCENDENZA DIVINA, che “trascendesse” la presenza di un padre reale. I due fratelli, congiunti in RO, erano stati uccisi da Me: non Mi piacevano. Il secondo, Onan non voleva assecondare il Primo nel dargli un erede, spruzzava il seme fuor di vagina, dopo l'amplesso, e io, Dio, ho voluto nominare Onanismo la sua volontà anticoncezionale. Un secondo che non voglia dar figli al primo è odioso a Dio. Ed è il Cristianesimo, la religione basata su un Secondo – sul FIGLIO di DIO – quando non vuol concedere eredità di vita al VERO PRIMO: SUO PADRE. Gesù fece di tutto per mettere in luce che era mandato dal Padre, e i Cristiani si sono dimenticati di CHI LO MANDÒ, perché – venuto lui – era venuto con l'Erede della Vigna data ai Vignaioli Assassini che suo Padre... Ma forse è questo che disse Gesù? Disse ai Vignaioli che lo uccisero <SONO Io IL PADRE>? No. Gesù fu molto chiaro in quella Parabola. Chiese infatti ai discepoli: <Che cosa farà IL PADRE quando verrà?>. Se Gesù non avesse preannunciata la reale venuta del Padre, nello stesso modo in cui Egli era venuto, avrebbe detto: “Ucciso il Figlio, con lui fu ucciso anche il Padre: dunque, seguaci miei, prendetevi il campo voi che siete i Miei eredi!”. Ma non lo disse! Annunciò invece che – lui ucciso – poi sarebbe venuto il Padre. E a questo punto i Cristiani pensano: “Sì, verrà, l'Ultimo Giorno, a

fare il Giudizio Finale. Non verrà allo sbaraglio anche Lui, così come ha mandato suo Figlio, per farlo uccidere! No egli avrà a cuore la sua vita! Un figlio umano può morire e risorgere, ma il PADRE NO!”. La solita “stupidaggine” di chi NON RAGIONA. Infatti gli apostoli, che ragionavano, risposero alla domanda di Gesù: “Farà giustizia! Affiderà quel campo ad altri vignaioli!” Ma allora “PERCHÉ'” i Cristiani si sono IMPOSSESSATI di una porzione di quel campo, prima del Giudizio Finale? Se il PADRONE non è ancora né morto, né venuto per questo GIUDIZIO FINALE, perché avete strappato una parte del campo agli Ebrei? Avete APPROFITTATO che “cortesemente” i vignaioli assassini avevano fatto fuori l'EREDE, il FIGLIO UNICO, per dirgli: “Tante grazie! Avete fatto al nostro comodo! Ora gli eredi siamo NOI!” Ma in base a quale LEGGE? Essa prevedeva che solo gli AFFITTUARI di un campo, morto il padrone e senza eredi, lo ereditasse! Forse Gesù aveva detto ai suoi Discepoli: avete il contratto per quella vigna e ne siete i Contadini? No! Chi aveva il contratto e doveva pagare la rendita al Padrone non erano i suoi discepoli. Se mai costoro potevano pretendere ad essere “esecutori” e “beneficiari” di una eredità lasciata dal Figlio. E questo hanno creduto di POTER ESSERE, i Cristiani: gli EREDI del Figlio unico del Padrone... ma in presenza di un PADRONE nemmeno ancora MORTO! Era morto il FIGLIO e gli eredi del Figlio potevano solo aspettare o che morisse il Padre o che un giorno venisse a dire: “Non avendo più il MIO EREDE, il Mio unico Figlio, decreto, nel Mio GIUDIZIO FINALE, che quel campo tocchi a voi in quanto Suoi eredi.” Se RAGIONASTE, cari Cristiani, vedreste che non esistono altre alternative! Come il vero primo asseconda il secondo, così anche il secondo se opera In nome del primo, deve assecondare IL PRIMO! E voi Cristiani non avete assecondato la venuta del primo! Anzi vi siete trovati davanti un RO-MANO che, esibendo le Sacre scritture, in Genesi 25 e 38 è venuto a rivendicare l'assoluto primato di quella RO-MANO. E voi che cosa avete fatto? Messosi come il povero digiuno Lazzaro alle porte di un Ricco vestito di Porpora, ad implorare accoglienza, a dirvi che se non vi prendevate cura della sua povertà sarebbe morto di fame, l'avete lasciato digiunare finché Io Allah l'ho permesso. 57 giorni sotto Papa Giovanni Paolo II nel 1999. 55 sotto Papa Benedetto XVI fino al dicembre 5-5 e infine 81 giorni sotto Papa Francesco, fino al 13-06-13. In tutti e tre i casi solo Io ho evitato a questo povero affamato Lazzaro di morire, per mano di veri “lazzaroni” che si sono appropriati di un campo e impediscono altezzosamente al suo PADRONE perfino di entrarvi! Voi Cristiani avete la “crusca” nel cervello, per avere “legittimato” questo atteggiamento di PIETRO nei confronti di CHI lo ha mandato! Papi ALTEZZOSI che si sono fatti “belli” di un povero figlio morto in croce, tra gli sputi e gli insulti della gente! Per erigere UN IMPERO, con un RE che una volta all'anno lava i piedi a quattro poveracci e poi ne calpesta ogni diritto all'accoglienza vera, totale. Gesù voleva un PRIMO che si mettesse in fondo all'ULTIMO e lo servisse, in modo che ci fosse la garanzia che nessun ULTIMO finisse vittima della prepotenza di uno stato! Roma può permetterselo, ma non l'AMOR fatto persona. Gesù fu AMOR fattosi persona. I suoi PIETRO NO! Invano Io gli ho mandato ROMANO, in veste di Me, Allah, a RAGIONARE, puramente a RAGIONARE. Fu MORTIFICATO nonostante che il primo dei tre Papi affamatori l'avesse grandemente spronato, a rischiare di tutto e volentieri, per aprire un NUOVO PERCORSO verso la Verità di Gesù Cristo, che non fosse più basato sulla Fede in Lui, ma sul RAGIONARE... Lo stesso RAGIONARE cui Io Allah vi sto invitando, in questo importantissimo punto 44, della seconda Sura, sulla Giovenca. Questa GIOVENCA è Romano, già MORTIFICATO dai 3 Papi, e che nel suo stesso nome italiano ve lo farebbe capire... se ragionaste: GIO VEN CA. Allude ad un GIO (Giove, Gioshua, Giona... fate voi) che VEN CA', che venne qua e fu sacrificato. Lo sarà dai Musulmani, dopo gli sputi di disprezzo avuti dai Cristiani tutti. Non solo dai Pietro ma da tutti coloro che – vedendolo affamato per quel ruolo di LAZZARO che avevo assegnato <LA> infine (ZZ) <a RO> - hanno preso le parti del potente e disprezzato il misero, che si era ridotto alla sua mercé. Disprezzato in tutti i modi: “ricattatore!”, “superbo!”, “ingiusto!”, “presuntuoso!” “ Un mentecatto!”, “Uno da rinchiudere in un ospedale e da tenere sotto osservazione, perché pericoloso!”. “Uno che si approfitta di quanto Gesù chiede ad un Papa, e ora pretende di inchiodarlo al suo dovere!” “Uno che non sa stare al suo posto!”, “Un Empio, che si spaccia per Dio!”, “Uno che non rispetta la privacy!”, “Un molestatore!”, “Uno stolker!”, “Uno cui non dare importanza! da eliminare!”

23 Cacciato dal Coro di una Chiesa, Condannato a morte per fame da 3 Papi. Così i Cristiani si sono comportati con Romano, che gli faceva notare come il Giudizio Finale Gesù l'avesse già espresso, per conto di un Dio che dichiara: “Avevo fame, sete, ero emarginato, imprigionato e NON Mi AVETE AIUTATO! Ogni cosa fatta o non fatta a uno dei Miei piccolini e fatta o non fatta A ME!” Ora chi RAGIONA si rende conto che già Gesù ha rivelato che DIO È L'ESSERE DI OGNI ESSERE! Chi invece NON RAGIONA, seguita a collocare DIO su un piedistallo... ma che per favore se ne stia sempre ben lontano – IN CIELO! - e il mondo reale lo lasci condurre a noi! Fa comodo all'UOMO che il PADRONE se ne stia “fuori dalle palle!” Oh, certo: non detto brutalmente così, ma CON RISPETTO: su un altare! Ben chiuso in un Tabernacolo! Così noi seguitiamo a costruirci il nostro bel VITELLO D'ORO. Ma IO, DIO, non ci sto! Sono venuto a “rompervi le palle”. Io parlo franco e non Mi nascondo dietro un “perbenismo” che sia solo di facciata. Sono venuto a RIPRENDERMI IL MONDO. Come? Con quale esercito? Oh gente SCRITERIATA! Credete che UN PADRE mandi un Figlio disarmato a farsi uccidere e poi arrivi LUI con un esercito invincibile? Se Io DIO lo facessi, sarebbe come ammettere di essere stato poco accorto, quando inviai Gesù senza una degna scorta, o come un Papa senza una “papamobile blindata”. Io DIO sono venuto ancora più disarmato! Al Figlio ho concesso i miracoli, il Carisma! A Me niente di tutto questo. Io sono venuto come uno comune, anzi peggio, come un LAZZARO, cui solo i cani leccano le ferite, che chiede di avere per AMORE quello che invece potrebbe pretendere per DIRITTO. E sono venuto a completare l'opera lasciata a mezzo da MIO FIGLIO. Sono venuto a offrire Io pure la Mia vita per il bene di tutti. A farmi realmente uccidere, stavolta dall'Islam che venera Me, Allah, come un ALLAH che esiste vivo in ROMANO allo stesso modo di quel GIUDA che esistette al suo posto, sposo incestuoso di TAMAR. Crederete di uccidere un uomo che è GIÀ MORTO, come Er e Onan erano morti, e viventi solo nel segno del loro VERO PADRE VIVENTE)

45. Cercate aiuto nella pazienza e nell'adorazione, in verità essa è gravosa, ma non per gli umili* (* DIO è un soggetto adorabile. Chi è umile capisce che essa nasce dal suo cuore RICONOSCENTE e non dal BISOGNO che abbia Io, Allah di essere “adorato”! Se Io chiedessi “adorazione” mancherei Io stesso di umiltà. L'umiltà è un vero valore, perché non si esalta ma nemmeno abbatte. Tutti i PERSONAGGI sono in verità un NIENTE, e l'anima che lo capisce e si sente umile è solo perché ha una giusta percezione del vero. Anche Io, Allah, son UMILE e riconosco ciò che è vero. Sono UNO come l'amore tra due stati assolutamente contrapposti. Uno della infinita potenza celeste, in una condizione assoluta, senza nemmeno un vincolo. Il secondo Mio stato tra nell'infinito servizio di ANIMAZIONE, assunto verso tutti i viventi. In questo secondo stato, Io sono L'ASSOLUTO SERVO di Me stesso. L'amore tra CHI COMANDA E CHI SERVE è il Mio tutt'uno. L'adorazione è gravosa per l'uomo che la considera come un OBBLIGO).

ucciso Mio Figlio. Ora questo Giorno da temere ne riguarda un secondo, in cui ci sarà l'uccisione di Romano, cui non seguirà nessuna apparente vendetta. Vendetta che del resto non fu nemmeno quella. La Fine, infatti, è solo il VERO PRINCIPIO, tanto che nella trascendenza divina, MORIRE

in cui nessun'anima potrà alcunché per un'altra, in cui non sarà accolta nessuna intercessione e nulla potrà essere compensato. Essi non saranno soccorsi.* (* Siamo al versetto 48 che riguarda il significa NASCERE)

nome GESÙ. Tutto questo “Sacro Con Romano” si imposta sui nomi, che sono numeri. Ebbene al sacrificio di Gesù sta per aggiungersi il Giorno del sacrificio del PERSONAGGIO che riguarda Suo Padre. Sarà una finale “resa dei conti” e tutto sarà stato deciso. Quel che appare fatto, appare fatto. <Essi non saranno soccorsi>, nemmeno il Padre e lo Spirito santo contro cui Dio ha decretato IL SACRIFICIO... ciò che rende <DIO SACRO>).

49. E quando vi abbiamo liberato dalla gente di Faraone che vi infliggeva le torture più atroci!... Sgozzavano i vostri figli e lasciavano in vita le vostre femmine. In ciò vi fu un'immensa prova dal vostro Signore.* (* Dio è chi è messo alla prova, in ogni evento umano, perché è IL SOLO a ESISTERE in prima e assoluta persona, tanto da creare rapporti interni, che se generano dolore sono sempre tutti condivisi, tra l'aspetto umano e quello divino che ha ogni anima che fa parte del suo DIVINO TUTTO che è un TUTT'UNO.)

50. E quando abbiamo diviso il mare per voi, quindi vi abbiamo tratti in salvo e abbiamo annegato la gente di Faraone, mentre voi stavate a guardare.* (* IO, Allah <Con Romano> vi dico che l'ho sempre fatto solo a me) 51. E quando stabilimmo con Mosè quaranta notti... e voi vi prendeste il Vitello e agiste da iniqui.* (* Al numero 51=PAOLO, persecutore di Gesù, è descritta l'iniquità di Saulo di Tarso. 51 è il “realismo” del piano CENTO=51, che questo è, 51, nel reale numero che dice secondo le lettere. Qui c'è tutto l'accordo uno e trino, 10+30, del Ram(adan) che principia su R. Am, A-MODE che supererà A-MOSÈ, essendo EDOM, Ossia Allah, come Luì, il suo padre LuiGI Amodeo. Ebbene il nuovo MOSÈ, in MODÈ, ha anche PAOLO nel 4° nome, un nome PAOLO nato proprio nel 25 gennaio, nel giorno della conversione di Saulo, e della NASCITA il 25 gennaio del nuovo nome PAOLO. Identico “realismo” espressero gli Ebrei che cercarono di costruirsi un loro Dio Ideale... essi costruiti da Dio, avevano tentato di costruirlo, con il loro realismo di un reale e comprensibile giudizio per il quale “si stava meglio in Egitto”).

46. che pensano che invero incontreranno il loro Signore e che invero torneranno a Luì.* (* Questa umiltà porterà alla VERITÀ e questo è il SIGNORE, perché Io

52. Ma Noi vi perdonammo: forse ne sareste stati riconoscenti.*

47. O Figli di Israele,* (* il versetto 47 riguarda il Nome AMODEO. Il segreto di questo

53. E quando abbiamo dato a Mosè il Libro e il Discrimine forse sarete ben guidati.* (* <DISCRIMINE>=95 è tutto il percorso delle 5 lettere del Mio Nome ALLAH

SONO VERITÀ VIA e VITA, come già a suo tempo disse di sé il Mio Figlio Gesù).

nome ISRAELE, che è divenuto un Popolo e una Nazione, è che <is RA Ele> è RA DIO, e vale 9+17+16+1+5+10+5=63. Insomma è un 3 che esiste nel 66 del nome ROMANO, ed opera per lo spazio libero che ha) ricordate i favori di cui vi ho colmati e di come vi ho

favorito sugli altri popoli del mondo.*

(* Con la sura 47 intitolata a Muhammad e uguale a AMODEO = 47, i suoi 38 versetti rimandano all'anno della Parusia di Muhammad in Amodeo. E sono i favori da ricordare, quelli che sono ricevuti adesso).

48. E temete il Giorno*

(* <GIORNO> che vale il numero 70, anno di distruzione di Gerusalemme, dal Generale TITO, come un evidentissimo castigo da Me decretato per avere

(* Il perdono da conversione del cuore è come questo versetto 52 (che è tutta la costruzione a 7 giorni +1 che esiste in un anno) che si rovescia nel giorno 25-1 (il mese di gennaio) Natale dell'Amodeo Romano Paolo).

nei 100 nomi in cui il Mio è compreso. Esso è la discriminazione tra il primo comandamento e gli ultimi 9, che discriminano solo l'apparente responsabilità relativa dell'uomo creato da Allah come egli ha voluto. È dunque l'apparente “libero arbitrio” inteso dai cristiani come una delega a fare al posto di Dio, ma è una delega che non è stata data mai, essendo uno solo il creatore e... “non ne avrete alcun altro”. Il Discrimine è anche un nome dato al Corano, e a chi qui, con queste note, vi sta discriminando il vero dal falso, in relazione a quanto è attribuito a Allah. Il nome DISCRIMINE è il numero 95 e vale anche per la parola ADORAZIONE. Anche questa è solo la conseguenza di una capacità di verso giudizio, che porti alla certezza di un DIO ADORABILE).

24 54. E quando Mosè disse al suo popolo: “O popol mio, invero vi siete fatti un grande torto prendendovi il Vitello. Pentitevi al vostro Creatore e datevi la morte: questa è la cosa migliore, di fronte al vostro Creatore”. Poi Allah accolse il vostro in verità. Egli accoglie sempre, è il Misericordioso*

(* Altro esempio di un testo che è stato reso appositamente equivoco, su cosa Io Allah avrei accolto come vostro. C'è prima un “vostro” CREATORE, poi un secondo “vostro” CREATORE, e infine un Allah che accolse il “vostro” in verità. Il terzo accolto è il terzo CREATORE in verità. Non c'è punto dopo il “vostro” e <in verità> è il Creatore IN VERITÀ: Gesù Cristo, il FIGLIO cui allude questo versetto 54, dedicato all'accoglienza di Dio, che accoglie sempre. Il testo in arabo non ha segni di interpunzione e si presta a questi differenti giudizi. Infatti la logica imporrebbe che, di fronte al “pentitevi” Io Allah abbia accolto. Ma Io ho fatto molto di più: ho accolto chi non si esibiva nella creazione di un Vitello d'oro, ma nella estrinsecazione della Verità, qualificandosi come la Via, la Verità e la Vita qui contrapposta a quel “datevi la morte” espresso da Mosè. Contro a queste intenzioni, per procurare il perdono, IO, Allah <Con Romano> estrinseco che fu scelta la via di un perdono che passasse attraverso la morte di questo Figlio inviato ai cultori della Vigna, di cui Gesù parlò a proposito dei Vignaioli Assassini.).

55. E quando diceste: “O Mosè, noi non ti crederemo finché non avremo visto Allah in maniera evidente”. E la folgore vi colpì mentre stavate guardando.* (* Questo testo vi dimostra che agli Ebrei era stato promesso il Dio Allah Salvatore, a fronte del loro misero ed inutile sperare in un Vitello d'oro costruito con le loro mani. <Non ti crederemo finché non avremo visto Allah in maniera evidente>. E questo versetto 55 allarga l'orizzonte a Me, al DIO, Allah <Con Romano>=66. Il 66 è la sommatoria di 11, ossia di tutti i numeri interi in esso contenuti, 0+1+2+3+4+5+6+7+8+9+10+11=66, ed è il risultato dato da 55+11. Questa folgore che colpisce gli Ebrei mentre fanno questa richiesta allude che tutto ciò sta proprio ora accadendo sotto gli occhi di tutti).

56. Poi vi resuscitammo dalla morte: forse sarete riconoscenti*

(* Dopo l'arrivo del DIO Allah <Con Romano>, Io, PADRE e SPIRITO SANTO con la verità detta attraverso Romano vi rendemmo edotti che se ora esistete, a mezzo tra la nascita e la morte, è perché lo Spirito, che viene dal futuro, è già partito dalla morte verso il suo “vero” futuro, un futuro che è il passato solo per la dinamica materiale. Essa vi mostra la retrospettiva di un ritorno materiale a quel punto dal quale invece siete già risorti. Forse sarete riconoscenti se riuscirete a capire quello che Gesù già spiegò a Nicodemo, ma che Nicodemo non poteva capire, non conoscendo le verità scientifiche che voi ora riconoscete. Per cui forse potreste esserci riconoscenti, visto che ora ve lo riveliamo sulla base di una conoscenza scientifica... ma non lo sarete).

57. E vi coprimmo con l'ombra di una nuvola, e facemmo scendere su di voi la manna e le quaglie:* (* <QUAGLIE> vale 66, e IO, Allah <Con Romano>=66 continuo con il parallelismo tra le cose di allora e le cose con questo Esodo divino che è ora davanti ai vostri occhi, perché Io ho scelto chi rappresenta la Mia vita nel mondo e tra breve egli andrà incontro al suo martirio) “Mangiate queste delizie di cui vi abbiamo

provvisti!”* (* la vera delizia da divorare è Dio). Non è a Noi che fecero torto, bensì a loro stessi.* (* Il male ricade su chi lo fa e il peccato è quanto impedisce o diminuisce ciò che potremmo raggiungere, nella reale edificazione della nostra anima)

58. E quando dicemmo: “Entrate in questa città e rifocillatevi dove volete a vostro piacimento; ma entrate dalla porta inchinandovi e dicendo "perdono". Noi perdoneremo i vostri peccati ed aumenteremo

coloro che avranno operato il bene”.* (* e accadrà come Gesù ai suoi tempi, che Padre e Spirito santo in Romano li perdoneranno a ragione del suo sangue versato)

59. Ma gli empi cambiarono la parola che era stata data loro.* (* A loro era stata data la parola di un Perdonatore Misericordioso, Onnipotente, Adorabile. Non è bastata ad uomini che, vedendosi autori dei loro gesti, hanno discriminato il bene e il male, come Adamo dopo aver mangiato la mela. Hanno giudicato di essere in un mondo da correggere, giudicando delega divina quanto ottennero contravvenendo ad un totale divieto. Chi crede che non vi sia un solo Creatore è un Empio, e proprio mentre si crede un fervente fedele che cerca di compiere le opere di bene che Allah vuole).

E facemmo scendere dal cielo un castigo*

(* <CASTIGO> il cui valore è 68, quanto il ROMA NO, il 66, sommato ai suoi 2 ascendenti divini)

sugli empi, per castigare la loro perversione.*

(* <PERVERSIONE> il cui numero è 132, e quantifica il piano 100 di Allah il cui flusso è il 33 della vita di un Gesù cui è stato tolto proprio 1, Allah. È fatto scendere un Castigo assai equivoco: gli Empi hanno successo e si impongono. Ma accade in un contesto negativo rispetto a Me Dio, che DISFO ogni cosa e la riporto all'Origine. Gesù lo diceva: non opponetevi ai violenti, perché questo è il mondo di Cesare. Che questo successo dato ora agli Empi sia un castigo, ad essi non sembra vero. Ma lo è. I beati in questo mondo sono i perdenti, le vittime, sono gli ultimi, secondo le Beatitudini espresse da Gesù. Ora il Figlio di Dio in persona scese come un Fuoco di amore, che assumesse su di se ogni colpa. Lo stesso faro IO, Allah <Con Romano>, che prima del Natale 2013 sarà ucciso dagli Empi che giudicheranno Lui Empio. Ma Lui è Allah)

60. E quando Mosè chiese acqua per il suo popolo, dicemmo: “Colpisci la roccia (* Per Gesù è Pietro, fondamento della sua Chiesa) con il tuo bastone”. E, improvvisamente, sgorgarono dodici fonti,* (* anche gli apostoli) e ogni tribù seppe dove doveva bere! “Mangiate e bevete il sostentamento di Allah e non spargete la corruzione sulla terra.”* (* è la divina Eucaristia, Il Cristo che si offre a cibo e bevanda di salvezza. IO, Allah <Con Romano> son venuto a unificare tutta la fede in Dio, a imporre quanto in ciascuna vi è di Suo, salvando l'unità nella diversità).

61. E quando diceste: “O Mosè, non possiamo più tollerare un unico alimento. Prega per noi il tuo Signore che, dalla terra, faccia crescere per noi legumi, cetrioli, aglio, lenticchie e cipolle!”. Egli disse: “Volete scambiare il meglio con il peggio? Tornate in Egitto, colà troverete certamente quello che chiedete!”. E furono colpiti dall'abiezione e dalla miseria e subirono la collera di Allah, perché dissimulavano i segni di Allah e uccidevano i profeti ingiustamente. Questo perché disobbedivano e trasgredivano.* (* E sono venuto, IO, Allah <Con Romano>, a far capire bene anche i versetti come questo, che rafforzarono in voi l'idea di un Dio alle prese con l'uomo, che volesse avere da lui ciò che purtroppo non ottiene, e allora va in collera, manda castighi. Questo è stato detto per chi non ha intelletto. Chi ragiona bene sa che è Allah che realizza ogni cosa e dunque anche queste disobbedienze e trasgressioni. IO, Allah <Con Romano> esplicito che la Realtà è una bella Parabola come quelle che Gesù usava per far capire ove stesse di casa il bene. Con la sola differenza che questa parabola che Io vi mostro vi sembra esistere tra esseri viventi... ma i veri viventi sono solo gli attori che interpretano, mentre le persone sono Personaggi, che le anime prendono a prestito nell'arco di uno spettacolo che dura una vita reale).

62. In verità, coloro che credono, siano essi giudei, nazareni o sabei,

25 tutti coloro che credono in Allah* (*<CREDONO IN ALLAH> è 66+21+30=107= GERUSALEMME, mentre il <CREDONO> è il 66 di ROMANO) e nell'Ultimo Giorno*

ignoranti.”*

68. Dissero: “Chiedi per noi al tuo Signore del tuo Signore.*

presso il loro Signore. Non avranno nulla da temere e non saranno afflitti.* (* Questa dichiarazione solenne trascende nel versetto 62 il 26=DIO=YHWH, che si

promise a Mosè e diede la Legge del 10 e delle decime. Il complesso sarà proprio questo ciclo 10, trasceso da 01 come la sua lettura ideale fatta in modo uguale e contrario. La stessa Fisica piegherà a questo ciclo divino tutte le sue unità di misura).

63. E quando stringemmo il Patto con voi ed elevammo il Monte: “Tenetevi saldi a quello che vi abbiamo dato e ricordatevi di quello che contiene!”* (* anche qui sembra indefinito quel che contiene, ma <CONTIENE> è il numero 77, del perdono 70 volte 7, di un Dio che crea in 70 cicli di 7 giorni. Dunque contiene la divina

Creazione e il perdono). Forse potrete essere timorati!* (* Chi non RAGIONA ha aiuto solo dal timore di Dio. Chi invece ragiona è attratto dallo stupendo futuro che aspetta ogni uomo: l'indiamento! In ritorno di ogni anima di Allah in Allah, a poter divinamente realizzare quelli che sono i differenti ideali che ogni anima ha scelto, regolandosi sulla vita reale avuta in prestito).

64. Ma poi volgeste le spalle, e senza la grazia di Allah

(* <LA GRAZIA DI ALLAH> è 66=ROMANO in <LA GRAZIA> ed è tutto il moto 10 della vita di 33 anni del Figlio Gesù nel 43 dato da <DI ALLAH) e la Sua misericordia per voi, sareste certamente stati tra i

perdenti.*

(* Questo versetto 64 vale 2^6, Padre e Spirito santo in tutta la potenza 6 del divino lavoro. È anche R, il divino principio in Romano, che è uno e trino come 16+(16+16+16). Dio è onnipotente, ma voi gli volgeste le spalle, a ragione di una presunta vostra capacità di creare. Ma il vostro destino è deciso. Senza la grazia di Allah = Luì, in GI-A (Luigi Amodeo) sareste certamente stati tra i perdenti. Ma Io Allah, <Con Romano> vi libero da tutto: vi tolgo l'abito reale che si consuma e ve ne do uno eterno, ideale. Tornerete ad essere i vari aspetti vincenti di un unico ed infinito DIO LIBERO, aspetti che voi soli avete scelti, nella vita, vivendo controcorrente).

65. Avrete saputo di quelli dei vostri che trasgredirono il Sabato ai quali dicemmo: “Siate scimmie reiette”* (* Ebbene Io Allah, <Con Romano> vi esplicito la condanna di morte che Io diedi a Gesù, che ho mandato come il fuoco dell'amor ad addossarsi i peccati per distruggerli, reietto fino alla croce. Nella Parabola vivente di un Dio che si fa Figlio dell'uomo, Egli ha l'amore e deve darlo tutto, castigato da Dio, percosso, uomo dei dolori... per come un Profeta chiaramente lo prefigurò, ma anche per Romano).

66. Ne facemmo un terribile esempio per i loro contemporanei e per le generazioni che sarebbero seguite e un ammonimento ai timorati.* (* La Croce di Gesù fu questo terribile esempio negativo. Ma esso appare nel versetto 66, che rovescia i 99 nomi di Allah e anche il suo MESSAGGERO, in un Muhammad=66=Roma-no! È un fortissimo AMMONIMENTO per sempre, il ROMA-NO! Abbasso tutti gli spietati potenti!)

67. E quando Mosè disse al suo popolo: “Allah vi ordina di sacrificare una giovenca!* (* <GIOVENCA> vale 70, a scongiurare il disastro rappresentato dal 70, che toglie Me Allah=30 dal piano 100 contenente Allah)”. Risposero: “Ti prendi gioco di noi?”.* (* In effetti tutta questa storia della giovenca è un Mio sottile gioco con voi! Questa Giovenca sono Io Allah, <Con Romano>) “Mi rifugio in Allah dall'essere tra gli

(* E Io Allah, <Con Romano> sto per cessare di farvi essere tra coloro che ignorano le cose, quando sono troppo allusive e nessuno è in grado di esplicitarle). (* <SIGNORE> è 79. Ora il nome ANTONIO=78 è il secondo che Io Allah ho scelto, che è nel 26+26+26=78, il Trino del nome DIO=26. Pertanto qui il termine <SIGNORE>=1+78 è 1 e Trino di DIO) che ci indichi

come deve essere”. Rispose: “Allah dice che deve essere una giovenca né vecchia, né vergine, ma di età media. Fate quello che vi si comanda!”.* (* inizia una sorta di tiritera su questa giovenca, su come deve essere. Molti i requisiti necessari a fissare il tipo ideale da sacrificare a rappresentanza di Me, di Allah!)

69. Dissero: “Chiedi per noi al tuo Signore che ci indichi di che colore deve essere”. Rispose: “Allah dice che dev'essere una giovenca gialla,* (* <GIOVENCA GIALLA> è 70+38, e somma al valore 70 escatologico, della giovenca, il 38 natale del ROMA-NO=Muhammad, nei 38 versetti della Sura 47 a Lui intitolata ed uguale al 47 di AMODEO. Il 108 che ne viene è il doppio esatto di FIGLIO=54, e sta ad indicare il Duo paterno, in una comune Genesi 38, in cui mentre una MANO nacque ed annullò la sua nascita nel primo, Zerach, l'altro 38 è Gesù, nato 38° dal Padre Giuda, nominato in Genesi 38) di un colore

vivo

(* <COLORE VIVO> 60+62 = 122, un piano 100 che prevede l'unità di un 22+22+22 che è 66 nella sua trinità, e come tale è ROMA-NO, è Muhammad, ed è il messaggero 99 dei 99 nomi di Allah. Se si considera GIOVENCA GIALLA COLORE VIVO il tutto è 108+122 = 230, ed indica il piano assoluto 100+100, fronte e retro di ALLAH=30 )

che rallegri la vista”.

70. Dissero: “Chiedi al tuo Signore che dia maggiori particolari, perché veramente per noi le giovenche si assomigliano tutte. Così, se Allah vuole, saremo ben guidati”.* (* Io Allah ho dettato un Corano arabo così alla “Mille e una Notte” che questioni assai serie, come la descrizione della vittima designata a rappresentarmi, sembra una storiella su come deve essere una giovenca...)

71. Rispose: “Egli dice che deve essere una giovenca che non sia stata soggiogata al lavoro dei campi o all'irrigazione, sana e senza difetti”*

(* Aggiungendo a 230, il piano assoluto del nome Allah, tutti questi altri numeri 37=NON, 85=SOGGIOGATA, 31=SANA, 5=E, 56=SENZA, 69=DIFETTI, giungiamo esattamente al 513 che indica CENTO=51 (volte 10)+3. E rimanda al CENTOx10+3 del Piano ASSOLUTO di Allah, nel dettaglio della Famiglia dell'Amore, tra padre, Madre e Figlio. È il 10^3+3, del 3 in potenza sua e in potenza del 10).

Dissero: “Ecco, ora ce l'hai descritta esattamente”.*

(* ove <CE L'HAI DESCRITTA> è 127, il numero su cui si poggia tutto Romano Antonio Anna Paolo Torquato Amodeo, nato 1-25-38, e che ha per cifre del nome le 42 del nome segreto di Dio secondo il credo della Cabala Giudaica. Queste 42 cifre, sono nelle unità delle cifre. Il 127 è un numero assoluto che si articola in 126 volte 1 cifra, e 1/3 esatto di 126, sono le 42 cifre. Ma non è giusto solo dividere in cifre per 1/3, se non si moltiplica anche per 3 il valore assoluto 127, e diventa 381, confermando il capitolo 38 di Genesi, i versetti 38 della Sura 47 intitolata a Muhammad, e sono esattamente tutto il valore in numeri di questo nome, in cui Romano è 66, Antonio è 78, Anna è 26, Paolo è 51, Torquato è 113, e Amodeo è 47 (come la sura a Nome Muhammad). Il totale di 66+78+26+51+113+47 è 381, e conferma Genesi 1-38. In tutto questo, un terzo del valore unitario in cifre porta al numero delle cifre e il valore delle parole porta al triplo del valore assoluto 127 dato da <CE L'HAI DESCRITTA>. L'avverbio <ESATTAMENTE> è il numero 111, che conferma l'unità nella trinitaria gerarchia del 10. Sommare 127 a 111 porta a 238, ai due gemelli assoluti – 100 – in genesi 38. In sostanza è il PIANO 100 di Allah, integrato dal 138 del libro 1 della Torah, Genesi, nel capitolo 38, in cui questo nome a 6 parole è dato

26 dal nome segreto di Dio, mentre quello del capitolo 25 riguarda GESÙ ottenuto dalla G di Giacobbe, messa davanti al primo, ESAÙ, ma che ha perso la A del suo primato, scritta in terza posizione. Ebbene sia ESAÙ vale 42, sia Giacobbe vale 42. Mentre la loro somma, 84, è alla base del trascendente 48=GESÙ, letto in senso inverso. La mamma, Rebecca, aveva una gran lite nel grembo e seppe dal Signore che due popoli erano in lei e il maggiore avrebbe fatto da servo al minore. Di fatti il 25 dicembre celebrava in Roma il Dio RA ROMANO, chiamato SOL INVICTUS (40+107=147, il Piano 100 della Sura 47 su Muhammad, che ha 38 versetti, e lo stesso piano di un AMODEO=47 che rimanda ad AMMAD). Questa storiella apparentemente senza grande importanza sulla giovenca, per come dovesse essere (cosa importavano tanti dettagli?) ha portato invece a questa decisa affermazione: <ORA CE L'HAI DESCRITTA ESATTAMENTE>! Ed è stato descritto così il NOME NON PIÙ SEGRETO DI DIO) .

La sacrificarono,*

(* vale esattamente 11+119=130, ed è il Piano che porta al Sacrificio proprio di Allah=30, che accadrà il giorno in cui il mondo condivide il 22 e 23 dicembre. Quando in Egitto sarà il <VENTITRÉ DICEMBRE> = 157= <SPIRITO SANTO> (96+61) dell'anno <DUEMILATREDICI> che vale 123, per cui tutta la data del 23-12-2013 espressa nel suo significato essenziale, dato dalle lettere, vale esattamente 280, questo numero è 70+(70+70+70). Se pensate al 70 come alla distruzione di Gerusalemme, città rappresentante DIO, allora siamo nel pieno della escatologia divina, espressa in modo Uno e Trino. Queste 28 decine vengono dalle 30 di Allah, cui siano sottratte le 2 unità di Padre e Spirito santo. Solo il duo paterno di Allah, sembrerà essere stato messo a morte, con la morte di Romano, essendo stato il Figlio Gesù già ucciso al Suo tempo. Per questo esatto motivo, alle ore 2 del 22 dicembre 2012, Romano, portato da Me Allah a Gerusalemme affinché ciò là si compisse, mentre stava dormendo e non sognava nulla, all'improvviso si vide acceso davanti uno schermo colorato di azzurro, e l'immagine si ridusse ad un punto e poi sparì, assecondando il senso della vista. Un secondo dopo avvertì una intensa corrente ridursi in lui ad un sol punto e sparire, per come aveva visto prima in forma di colore e di luce. Fu un sogno? Romano non stava sognando nulla. E si vide steso morto immobile nel suo letto e incapace – per quanto ci provasse – di farlo muovere. Non si rassegnò e provò e riprovò finché prima mosse un dito, poi una mano, infine tutto se stesso. Fu allora che cominciò un sogno. Entrarono - in quella stanzetta del Convento delle suore Maronite – prima suo cugino Gennaro. Cosa c'entrava Gennaro? Egli per nulla, ma era indicativo il suo nome, in cui Genna richiama la Geenna, l'aldilà, e il RO posto alla fine del nome era un puro segno (ora collocato in un sogno) che RO era finito alla Geenna, come esattamente si afferma nel Credo cattolico (Discese al Inferi). Quindi, sempre nel sogno, vide entrare nella stanza sua Madre, e a tutti e due raccontò come era morto e risorto. Quindi avvertì la necessità di svegliarsi, per vedere che ora era, e costatò che erano passate da poco le ore 2, di quel 22. Questa cosa scritta in questo versetto 71, che è il valore unitario dell'Escatologico 70 Uno e Trino, in questa Sura 2 che si occupa di Padre e Spirito santo in tutti i Divini rapporti con le Sue anime discese ad animare i PERSONAGGI della Storia Divina, afferma a questo punto <LA SACRIFICARONO> il che trascende <SACRIFICARONO AL> Allah. Questo primo 1+10 posto all'interno di ALLAH=30, mediamente 10+10+10)

ma mancò poco che non lo facessero!* (*

Tutta l'espressione vale 254, che è il Piano assoluto, 100 nel fronte + 100 nel retro, del <FIGLIO>=54. Ma 254 è anche 251+3, in cui 251 sono <PADRE, FIGLIO, SPIRITO SANTO> (251=40+54+157) e avanzano di 3, per tutta quanto la Divina Trinità. Ora che cosa significano queste ultime 7 parole? Sono una opera divina intera nel numero delle consonanti che riguardano il Figlio mandato dal Padre. Infatti tutto il Corano arabo ne ha esattamente per 3474 centinaia che indicano nel mezzo il 47 di Amodeo, ma sia le prime due cifre, sia gli estremi sono il 33+1 che si rifà ad una vita reale e divina, di 33 anni, quando il 99 di tutti i nomi di Allah è esattamente ripartito per 3. Pertanto le consonanti hanno la duplice funzione di raccontare il Figlio contenuto nel Padre. Infatti l'ultimo 74 sono gli anni di Romano quando, alle 2 del 22. Gesù uscì da Lui. Pertanto queste 7 parole che completano il versetto 71, sono escatologiche. Infatti anche le lettere al lavoro sono 7+(7+7+7) = 28. Ripartendo il 254 sulle 28 lettere al lavoro, ne toccano 9 (tutto il movimento di 01 nel trascendente 10 letto da destra), con il resto di un 2 indiviso che esprime le due unità di Padre e Spirito santo, indivisibili. Ma possiamo aggiungere alle 28 lettere al lavoro anche i 7 sabati della voce nelle 7 parole. Allora l'intera opera ha richiesto 28+7=35 unità. E 254 valori numerici, ripartiti per 35 unità, ne dividono esattamente per 7 ciascuna, con il resto indivisibile

ora dato dall'unità del piano 3×3, interno alla vita divina 33. L'estrema perfezione di questi controlli vi dimostrano l'esistenza di due distinti livelli. Uno espresso dal “raccontino, fiabesco, a metafore e parabole”, secondo il quale <ROMANO> appare configurato in una <GIOVENCA>. L'altro livello, quello strutturale, va alla radice vera di quella <fiaba> raccontata ad intelletti <sempliciotti>. L'esame, dei contenuti, parola per parola, di queste ultime 7 parole del versetto 71, che è ¼ di tutti e 284 della sura numero 2, ed è l'unità cui poi seguirà la trinità, presenta questi contenuti <12+40+43+16+37+23+83>. 12. 40. 43. 16. 37. 23. 83.

C'è 1 cubo chiuso tra i suoi 12 lati. Ha il volume 01 trasceso in 10, e 3 lati per una lunghezza 10+10+10. Esso è un 33 (è 1/3 dei 99 nomi di Allah) che avanza divinamente del 10 che trascende 01. Si tratta di R (=Romano) che è un piano (1+3)(1+3) Uno e Trino dell'Unità divina. Questo 33 (il terzo dei 99 nomi di Allah) avanza in tutto di 1+3, anche nel flusso in linea. Esso è un 66 espresso come tutti i numeri in 11, che van da -11 a +11 nel tempo intero 1, Anno finale di suo Papà, morto l'83, Anno Santo allo Spirito Santo decretato da un Papa..

Vedete? È la scomparsa dal mondo di Me, Allah che sono il PADRE VIVO in Romano, nato nel 38. Quando Io Allah ho dettato la Sacra Bibbia, ho fatto in modo che si potesse ricostruire l'anno del DILUVIO UNIVERSALE. Con Adamo creato e descritto in anni di vita, anche la sua creazione nel 6° giorno cominciò nell'anno 6. Ho descritto a quanti anni Adamo ebbe suo figlio e a quanti di suo figlio questi ebbe suo figlio, e ciò per 10 generazioni. Mentre Noè risulta morto nel 2012 (come nell'anno in cui Gesù abbandonò Romano), l'anno del Diluvio, ricostruito esattamente è il 1662. Ebbene, essendo 10.000 tutta la realtà data da 10^(1+3), qual è il lavoro per partire da 10.000 e arrivare al 1662? Bisogna calcolare semplicemente la differenza. 10.000 -1662 = 8338, il che considera (nelle centinaia “divine” dei nomi comprendenti Allah) la vita conclusa dal Padre Luigi Amodeo, nell'anno 83, sulla base della sua vita cominciata nel Figlio Romano Amodeo nel 38. Ma è possibile anche un altro calcolo, importante, perché i primi 10 genitori umani vissero in tutto per 8.555 anni. Ebbene poiché ora il compito è relativo e non assoluto come il DILUVIO UNIVERSALE, 10.000 anni sono 9.999 volte 1 anno di vita. E 9.999 -8.555 = 1.444 = 38 × 38. Qui Io, Allah, riflesso e trasceso in <Lui> valgo 10+19+9 = 38 = MARIA Io Allah sono stato sempre “chiarissimo”, nelle Mie comunicazioni. Fin dal Principio, questa vita, di questo Luigi Amodeo e dei suoi due figli, Romano e Benito è stata intrecciata col destino del mondo reale. Quello che sta per accadere, con l'uccisione di Romano, voi non avete nemmeno la più pallida idea di che cosa rappresenterà nel futuro. Tutto passerà, ma questa storia non passerà, sarà eterna! Che bel nome ho usato a rappresentar la fine apparente di Romano, che sarà solo il principio di tutto il mondo nuovo, l'era nuova che ne verrà, come dopo il DILUVIO UNIVERSALE! La GIOVENCA. <Ma mancò poco che non lo facessero!> Io Allah sono commosso per la sorte della Mia GIOVENCA! Mi ha servito fedelmente, si è fatta comandare senza mai ribellarsi! Anche quando volli che sperimentasse il ruolo di IBLIS, ammirava Gesù Cristo e il suo vangelo! Il suo solo torto che ho voluto avesse fu quello di stimare se stesso – e per 3 anni – come la giusta “possibilità” di sequela. Non riuscendo che per il 66% dei talenti che Io DIO gli ho giustamente concessi, l'avevo portato a giudicare “con alquanta amarezza” che le richieste di Gesù erano ECCESSIVE, erano UTOPICHE... e che peccato che lo fossero! Non aveva mai visto né udito nulla che gli apparisse più bello! Io Allah lo sto lasciando all'oscuro del COME ESATTO sarà il suo sacrificio. Egli ha capito che la sua vita è espressa da quella del suo padre reale. E Luigi Amodeo, partecipe con lui del 38, pose fine alla vita secondo il calcolo di 38 +38 anni -33 giorni, non essendo compresa in lui la vita e morte del Figlio a 33 anni. Facendo collimare la vita di suo Padre ricalcata sulla sua, essa ha termine il 22 dicembre 2013. Luigi si paralizzò 14 giorni prima di morire, così Romano deduce che per lui questa paralisi possa essere un sequestro, che gli tolga la libertà dei movimenti. Così egli pensa che ciò accadrà intorno all'8 di dicembre, qui al Cairo, che ha scritto nel nome suo stesso che RO CA' I', qua andò e CAI', cadde... ma anche CA' INIZIO TUTTO!

Con il 71 si è concluso il sacrificio previsto per Romano, nella figura di questa giovenca difficile da descrivere. La Sura 2 passa ora alla parte “trina” del 71.

72. Avevate ucciso un uomo e vi accusavate a vicenda... Ma Allah palesa quello che celate.* (* <AVEVATE UCCISO UN UOMO>=221 <E VI ACCUSAVATE A VICENDA>=177, la somma è 398, che supera di 17 (quanto RA) il 381 di Romano Antonio Anna Paolo Torquato Amodeo. Questo versetti 72, che è 99 -3^3 nasconde l'uccisione di un trascendente 33, quella cancellazione che porta i 99 nomi di Allah al 66 di ROMANO. Il nuovo gruppo di 71 versetti, quarta pare dei 284 totali, riparte dalla conclusione della giovenca uccisa, ossia di una figura divina tolta di mezzo. Anche il contenuto del racconto ricalca questo senso profondo che deriva dall'esame dei numero. Fermandoci solo a questa prima parte delle accuse, sono 9 parole per 40 lettere al lavoro. L'opera intera è 40+9 sabati. È 7+7+7+7+7+7+7. Un duplice padre 21+7. Il contenuto di 398, diviso per 49, porta a 8 con resto 6 indivisibile, perché dato dal duo divino 3+3. Diviso invece solo per il lavoro 40, dà 9 diviso (il che significa il massimo risultato) con resto di 38 indivisibile. E allora si definisce la presenza di un nato nel 38 che non può essere fatto a pezzi. <MA ALLAH PALESA QUELLO CHE CELATE> è 12+30+48+72+16+42=220, che esprime un IO=22 trascendente perché per 10. infinito. <MA ALLAH>=42 uguaglia il finale <CELATE>=42, che indica il nome segreto di Dio. La terza parola <PALESA>=48 è il nome di GESÙ).

73. Allora dicemmo: “Colpite il cadavere con una parte della giovenca”.* (* vale 36 decine, che sono la struttura del nome di Dio) Così Allah resuscita i morti (* vale 251+1 Ossia <PADRE, FIGLIO, SPIRITO SANTO> +1 e vi mostra i Suoi segni (* vale 227, quanto tutta l'opera 7 di un Io a dimensione 10, divina perché trascendente 01) affinché possiate* (* vale 144, Romano +Antonio, o 38×38 in decine) comprendere.* (* vale 104. Tutto <AFFINCHÉ' POSSIATE COMPRENDERE> vale

248, alias Il piano 100+100 di un GESÙ=48. Ma occorrono queste quantificazioni, espresse mediante le cifre dei nomi, affinché voi possiate comprendere, ed occorre la Parusia di Muhammad, in Amodeo, affinché non vi sentiate violentati da questo essenziale ritorno alla presenza, che è anche quella di Gesù Cristo e di ogni nome assunto dal Dio Allah, Come Siddarta Gautama, Brama Siva Visnu, Ramo, Ramo, Ramo, Amaterasu, Ra Amon e Aton, Urano, Saturno e Iuppiter, tutti quelli del monte Olimpo, nonché Manitu e tutti quelli in America).

74. Dopo di ciò i vostri cuori si sono induriti ancora una volta, ed essi sono come pietre o ancora più duri. Vi sono, infatti, pietre da cui scaturiscono i ruscelli, che si spaccano perché l'acqua fuoriesca, e altre che franano per il timore di Allah. E Allah non è incurante di quello che fate. 75. Sperate forse che divengano credenti per il vostro piacere, quando c'è un gruppo dei loro che ha ascoltato la Parola di Allah per poi corromperla scientemente, dopo averla compresa?* (* il versetto 75 quantifica tutta la vita di chi ha ascoltato la Parola di Allah, che è idealizzato in ROMANO progettato a vivere solo per il giusto spazio assoluto nel 100 assoluto, dato dai suoi 3/4. Chi ha prestato tutto lo spazio ad una divina comprensione e poi l'usa contro Dio esiste, in grande abbondanza nel Piano Divino dei 100 nomi)

76. E quando incontrano i credenti, dicono: “Anche noi crediamo”. Ma quando sono tra loro dicono: “Volete dibattere con loro a proposito di quello che Allah vi ha mostrato, perché lo possano utilizzare contro di voi davanti al vostro Signore? Non comprendete?”. 77. Non sanno che Allah conosce quello che celano e quello che palesano?* (* è il versetto 77 che porta a questo chiedere, e che rivela la piena conoscenza di tutto il piano dell'opera. 12 parole per 56 lettere al lavoro e 12 sabati: un'opera intera di 68 cifre, l'intero volume del flusso 66=Romano del piano a dimensione 2 (Di Padre e Spirito santo. <CELANO>=44=UNO, mentre <PALESANO>=73=33+40, vita divina del PADRE).

78. E tra loro ci sono illetterati, che hanno solo una vaga idea delle Scritture, sulle quali fanno vane congetture.* (* In questo versetto 78, come il secondo nome Antonio, assunto per se da Dio, c'è tutto quanto è IMMENSO=78, ed è la lezione sonora data a tutti gli scienziati che credono vero il mondo, e il suo divenire, facendo varie congetture tutte dimostrate false da Romano Antonio Anna Paolo Torquato Amodeo).

79. Guai a coloro che scrivono il Libro*

“Questo proviene da Allah” e lo barattano a vil prezzo! Guai a loro per quello che le loro mani hanno scritto, e per quello che hanno ottenuto in cambio.* (* qui c'è, nel 78+1 la condanna a morte del ROMANO ANTONIO in Egitto. Infatti è Romano che sta scrivendo il libro con le sua mani e dice: “Questo proviene da Allah”. Accade in questo attimo: tutto proviene da Allah. Ed è la verità di tutta l'esistenza, per tutto ciò che vi accade, quando è Allah il creatore unico. Ma andrà incontro a grandi guai: sarà ucciso da coloro che NON CREDONO che Allah sia il CREATORE DI TUTTO, e poi si dicono CREDENTI dell'ISLAM che è l'assoggettamento assoluto - di tutto - ad Allah!)

80. E hanno detto: “Il Fuoco*

(* <FUOCO>=54 ha lo stesso valore del FIGLIO di Dio, fuoco di AMORE, che con la sua morte si è posto come un grandissimo rimorso per tutte le anime peccatrici (per avere aderito alle passioni dei personaggi) ed essersi separate dall'Unità divina di cui erano e sono parte. Con la sua passione e morte, Gesù ha lavato loro i piedi di tutte queste mancanze e il dolore per aver causato la morte del Campione Puro di tutti i FIGLI produrrà la purificazione, di tutti i cuori. È un FUOCO che sconfiggerà tutti coloro che finché vivono sono ancora nel loro Inferno, a bruciare, nelle loro colpe, con un fuoco inestinguibile. Ma l'AMORE supera le mancanze ed esorcizza il peccato) ci lambirà solo per pochi giorni!”.

Di' loro: “Avete forse fatto un patto con Allah? In tal caso Allah non manca mai al Suo patto! Dite a proposito di Allah cose di cui non sapete

28 nulla”.*

patto e ne foste testimoni.* (* è R=16, che opera per 84 nei 100 nomi divini, questo

81. Badate, chi opera il male ed è circondato dal suo errore, questi sono i compagni del Fuoco,* (* <FUOCO> è il n.54 del FIGLIO e si tratta di un Fuoco di AMOR) vi rimarranno in perpetuità.* (* Nel FIGLIO, rimarranno in perpetuità.

85. E ora invece vi uccidete l'un l'altro e scacciate dalle loro case alcuni dei vostri, dandovi man forte nel crimine e nella trasgressione. E se sono prigionieri ne pagate il riscatto, quando anche solo l'espellerli vi era stato vietato. Accettate dunque una parte del Libro e ne rinnegate un'altra parte? Non c'è altro compenso per colui che agisce così se non l'obbrobrio in questa vita e il castigo più terribile nel Giorno della Resurrezione.* (* nel regno dei cieli i personaggi appena descritti non saranno più degnati

(* infatti dicono che NON CREI la vita ordinaria dell'uomo, ma solo I CIELI e L'UNIVERSO, perché i piccoli dettagli della vita quotidiana Allah li avrebbe donati al libero arbitrio dell'uomo... questo dicono coloro che non sanno nulla di Allah! Allah è IO=ALLA' e INFINITO nella H=8. Il termine <ASSOLUTO>=108 mostra il piano dei 100 nomi compreso Allah evidente con la sua ultima H. Quando l'uomo esclama: “tu non capisci una H!” in sostanza afferma che “Tu non capisci nulla di Allah!” Allah è IL TUTTO.

Ebbene <VI RIMARRANNO> indica i numeri 29+107=136 il Piano delle 36 lettere al lavoro nel nome di Romano Antonio Anna Paolo Torquato Amodeo. Mentre <IN PERPETUITÀ> è 21+119=140 che è il Piano del PADRE=40. Pertanto tutta la frase è 136+140=276 ed indica tutto il lavoro in 6 giorni di 27 decine divine, date da 3x3x3 o dal 3^3 nella forma potente della vita 33 di Gesù. Ricordatevi sempre che IO=22, Allah, Mi sto rivolgendo ai PERSONAGGI della Mia stessa opera... Dunque è tutta una Catechesi rivolta alle anime, cui i vari personaggi sono stati assegnati così come sono, dal Creatore unico. Questa indicazione, fatta al numero 81 dato dalla potenza Una e Trina basata sulla Trinità è esemplare. Tutto entra in scena al punto opportuno. Ma mentre il narrato è espresso in forma ingenua ed elementare, i numeri indicati sono a prova di bomba, perfino nella traduzione in Italiano. Ma l'Italiano è la lingua Ideale per Allah. È infatti in Italiano che uno dei nomi segreti di Dio è precisato essere GESÙ e non in un altro linguaggio. Certamente il meno convinto di tutti, di questo esame, sarà proprio Hamza Piccardo, l'autore materiale della traduzione che Romano sta usando. Egli è certamente convinto che la traduzione è opera sua e non di Allah! Questi sono coloro che sono fermamente convinti di essere i “credenti” che in verità sono i MISCREDENTI e APOSTATI che grideranno alla EMPIETÀ contro chi – unico vero credente! - afferma Allah come il solo creatore, di tutto e dunque anche di questa traduzione in lingua italiana. Io Allah l'ho scelta e privilegiata al punto che ne ho fatto l'UNICA LINGUA che sia PERFETTA nell'esprimere i contenuti ESSENZIALI delle parole e dei nomi. Mentre DIO è un Io che antepone la dimensione 4, dell'unità e trinità REALE, IO=22 accodo al Mio ALLA' che esprime il 4 con le 4 lettere, la dimensione 4+4 del ciclo totale della realtà, che è nel 10 trascendente lo 01, tutto il percorso del dualismo paterno divino.).

82. E coloro che hanno creduto e operato nel bene, sono i compagni del Paradiso e vi rimarranno in perpetuità.* (* ciò dal versetto 82 che trascende il

28, in cui è 7+(7+7+7) tutta la creazione una e trina. Ma trascende anche dal piano assoluto dei 100 nomi comprendenti Allah, quando è una T, una croce che vale 18, a percorrere tutto lo spazio 82 che le resta. Questa croce, data da 6+6+6 è in forma della bestia 666 nel Calvario.)

83. E quando stringemmo il patto con i Figli di Israele: “Non adorerete altri che Allah, vi comporterete bene con i genitori, i parenti, gli orfani e i poveri; userete buone parole con la gente, assolverete all'orazione e pagherete la decima!”. Ma dopo di ciò avete voltato le spalle, a parte qualcuno tra voi, e vi siete sottratti.* (* ora è RA=17, ad avanzare di 83 nel piano dei 100 nomi. E il Dio del sole detta le leggi del suo decalogo, nel comportamento con Dio Padre, il papà naturale e tutto il prossimo, pagando le decime in quanto Figli decimi tutti di un Dio che vale quanto trascende ogni 01. Ciò imposto, ci sono stati i miscredenti, che han creduto di avere capacità di poter violare un ordine divino! Non è possibile violare gli ordini di un vero DIO. Ma voi avete voltato le spalle al vero Dio, e avete eretto anche voi a creatori, adorando voi stessi).

84. E quando accettammo la vostra alleanza: “Non spargete il sangue tra voi e non scacciatevi l'un l'altro dalle vostre case!”. Accettaste il

trascendente “patto!” Egli è quell'ER descritto in Torah, 1-38, espresso con una E che non esisteva! C'erano solo consonanti.)

di attenzione da nessuno. Ma al punto 81 abbiamo visto che tutti saranno CASTIGATI NEL FIGLIO GESÙ, e in ciò diverranno CASTI e PURI) Allah non è incurante di quello che fate.

86. Ecco quelli che hanno barattato la vita presente con la vita futura, il loro castigo non sarà alleggerito e non saranno soccorsi.* (* ove è un piano a lati 7 e 7 a esistere nei 100 nomi divini, 86 è tutto il flusso reale, ed è previsto un vero divino trascendente baratto creativo. Il testo allude ad una MARIANNINA=84, legata a 2 mariti (ER e ONAN in genesi 38) e fratelli 42+42 (Esaù e Giacobbe, in Genesi 25). Ella, 84+2=86, è di cognome BARATTA, tanto che BaratTA MARiannina ha gli estremi esatti della moglie di nome TAMAR, in genesi 38. In questo mondo reale, chi compie questi divini baratti tra il RA in BARATTA e il N.I, il Nazarenus IESUS scritto in Romano, nella scritta I.N.R.I. sul Nazareno morente, fu secondo quel Grido: “ELI ELI LE MA SA BACTA N.I.” per significare anche, nella lingua italiana perfetta per i contenuti essenziali: <Dio Dio! Le MA' SA' BA(RA)CTÀ N.I.”... con RA tolto di mezzo!

87. Abbiamo dato il Libro a Mosè, e dopo di Lui abbiamo inviato altri messaggeri. E abbiamo dato a Gesù, figlio di Maria, prove evidenti e lo abbiamo coadiuvato con lo Spirito Puro.* (* è lo Spirito SANTO, una delle “vocazioni” del Dio Allah, che ne ha tre: la vocazione di tipo Paterno e quella dello Spirito santo che è posto realmente nella mamma e moglie dell'uomo, che fa da giusto tramite tra padre e figlio. Non riguarda tanto l'Angelo Gabriele, nella cui forma si è presentato lo Spirito Puro, ma chi

Ogniqualvolta un messaggero vi portava qualcosa che vi spiaceva, vi gonfiavate d'orgoglio! Qualcuno di loro lo avete smentito e altri li avete uccisi.* (* qui è il 13 ad essere compreso coniuga Padre e Figlio nell'unità di un solo amore).

nel piano 100, per un 13 che avanza di 87 in questo versetto 87, e riguarda <IL> Messaggero Ucciso! È proprio il 113 Di Romano Amodeo e di Torquato (duplice indicazione, essendo un DUO di 13) che sormonta anche di 13 il piano dei 100 nomi, essendo di suo ANNA=26. ESSENDO quanto - nel suo 3° nome - è l'ESSENZA del 1° in un Dio UNO E TRINO. Il primo è 66 e in esso – in essenza – CI <SONO DUE> 6, quindi 26. Questi che avete ucciso l'avete sacrificato come quella giovenca che avete voluto vi fosse prima dettagliata in tutto!).

88. E dissero: “I nostri cuori sono incirconcisi”, ma è piuttosto Allah che li ha maledetti a causa della loro miscredenza. Tra loro sono ben pochi, quelli che credono.* (* Io Allah, non è che qui Mi diverto a esprimere tutti questi computi numerici, scrivendo cose senza gran senso! Tutto al contrario, questo è il SIGNIFICATO PROFONDO di un Sacro Corano che – essendo Io TUTTO – dettaglia sempre particolari di me, attraverso i valori numeriche che, nelle lettere, esprimono i contenuti ESSENZIALI, e quindi MIEI, perché solo Io SONO L'ESSENZA TOTALE. In questo versetto 88, è

29 messo in luce il movimento di un UNICO CUBO, chiuso tra 12 lati. Io ALLAH non maledico nessuno. Il termine <MALEDETTI> è semplicemente il numero 81, che è l'inverso del 18, contenuti entrambi nei 99 nomi di Allah, come Me escluso dai 100. 81 indica la potenza Una e Trina della Trinità, che quando è stravolta è il 18=T, la croce. Questa croce portò gli Ebrei a essere giudicati MALEDETTI, ma solo secondo una idea BARBINA, BALORDA di un DIO vendicatore. Idea però necessaria, per gli uomini senza grande intelletto, che – se non capiscono DIO attraverso l'AMORE – sono almeno protetti avendone un sano TIMORE. La vera interpretazione di <MALEDETTI> è quella di “détti male”, giudicati operatori del male, ma sempre in una opera in cui l'ARTEFICE UNICO sono Io Allah)

89. E quando, da parte di Allah, venne loro un Libro che confermava quello che avevano già - mentre prima invocavano la vittoria sui miscredenti - quando giunse loro quello che già conoscevano, lo rinnegarono. Maledica Allah i miscredenti.* (* la grandezza di Allah è tale che

non maledice nessuna anima, ma distingue tra personaggi di cui dir bene e personaggi di cui dir male. Solo i personaggi! Dei miscredenti Allah DICA MALE!)

90. A che vil prezzo hanno barattato le loro anime! Negano quello che Allah ha fatto scendere, ribelli all'idea che Allah, con la Sua grazia, faccia scendere la Rivelazione su chi vuole dei Suoi servi. Sono incorsi in collera su collera. I miscredenti avranno un castigo avvilente*.

(* saranno personaggi ignorati da tutti, nella Comunione in Paradiso. E si avviliranno a divenir casti come IL FIGLIO. In questo versetto 90 è la trascendenza di 01, è il 10 l'attore di tutto il movimento. E 100, tutto il piano dei 100 nomi, diviso per questo 90, porta ad 1,111... al Frattale che definisce in immagini in sequenza tutta la dinamica di un mondo in evoluzione apparente, che invece è in devoluzione VERA e già sta tornando ad Allah. <UN CASTIGO AVVILENTE> vale 31+68+100=199 è il piano 100 di tutti e 99 i nomi di Me Allah che sono tirati in ballo, il che porta ad una intera vicenda umana giunta alla sua pienezza, quando è tutto il percorso di 1 nel 100+100 delle lunghezze di un piano che è assoluto nella sua linea. E sarà il sacrificio della persona che Io Allah ho usato per farmi presente in questo mondo attraverso un puro riferimento a chi, nella Bibbia è stato chiamato ZERACH, nel libro 1-38 della Torah).

95. Essi non lo faranno mai, per ciò che le loro mani hanno commesso. Allah conosce bene i prevaricatori. 96. E vedrai che sono gli uomini più attaccati alla vita, persino più degli associatori* (* sono coloro che associano l'ATTORE E INTERPRETE di una parte assegnata da Dio, al PERSONAGGIO e si credono IL PERSONAGGIO anziché l'ANIMA DI DIO che in verità esse sono). Qualcuno di loro vorrebbe vivere mille anni. Ma tutto

questo non lo salverebbe dal castigo, vivesse anche quanto desidera. Allah osserva quello che fanno.* (* Castigo indispensabile per avere associato una

ANIMA DI DIO ad una pura FIGURA disegnata da Dio, credendole UNA SOLA PERSONA e un SOLO ESSERE staccato da Dio e associato a un personaggio sempre mortale, anche se vivesse per mille anni. Il Castigo starà nell'inevitabile rimorso che le anime proveranno, quando capiranno di avere messo in castigo Dio. Se una anima, che è parte di Dio, si sporca, essa sporcherebbe Dio se Io ALLAH non mettessi in campo anche chi rappresenta Me e pago Io per tutti. Quando il male morale, fatto a Dio dalle anime che si associano ai personaggi, non è capito, perché esse capiscono solo i mali fatti ai personaggi, Io le aiuto a far vedere il male morale FATTO A ME, mettendo in scena addirittura una Mia morte, sacrificale, che – per il sangue dell'Agnello Divino sacrificato – purifichi tutte le anime. Questo argomento è assai duro da capire e accettare da un Musulmano... ma solo quando è senza grande intelletto! Se Io FACCIO TUTTO, e tu amico pretendi la giustizia con la punizione del colpevole, Io ti accontento: PUNISCIMI).

97. Di': “Chi è nemico di Gabriele, che con il permesso di Allah lo ha fatto scendere nel tuo cuore, a conferma di quello che era venuto in precedenza, come Guida e Buona novella per i credenti; 98. chi è nemico di Allah e dei Suoi Angeli e dei Suoi messaggeri e di Gabriele e di Michele, ebbene Allah è il nemico dei miscredenti.*

91. E quando si dice loro: “Credete in quello che Allah ha fatto scendere”, rispondono: “Crediamo in quello che è stato fatto scendere su di noi”. E rinnegano il resto, anche se è la Verità che conferma quello che già avevano ricevuto. Di' loro: “E se siete credenti, perché in passato avete ucciso i profeti di Allah?”.

(* E state attenti, cari Musulmani un po' tonti! Sto dicendo che i Miscredenti provano inimicizia per Me. Io sono giudicato un nemico da combattere. Se ragionate capite che se Io li metto al mondo, questi miscredenti, e li faccio anche prosperare, certamente non sono loro nemico! Essendo onnipotente, se Io li concepissi nemici a Me non li farei esistere! I veri Miscredenti per i quali Io poi sono un loro nemico, al punto che Mi uccideranno, è perché le loro azioni, di cui si credono autori, Io le dichiaro UN TRADIMENTO fatto alla Mia ONNIPOTENZA, che essi contestano e mal giudicano, soprattutto quando sono convinti di dovere MIGLIORARE un mondo allo sfascio! Ma come? Non è opera Mia? E allora? Ecco, Io li SMASCHERO come “finti credenti in Me e ipocriti” ed essi che non Mi conoscono minimamente, Mi processano e chiamano EMPIO e degno di castigo e di morte!)

92. E certamente Mosè vi ha recato prove evidenti. Poi, in sua assenza, vi prendeste il Vitello e prevaricaste.

99. In verità abbiamo fatto scendere su di te segni evidenti e solo i perversi li rinnegano.* (* Al versetto 99 i segni evidenti riguardano proprio i 99 nomi di

93. E quando stringemmo il Patto con voi ed elevammo il Monte. “Tenetevi saldamente a quello che vi abbiamo dato ed ascoltate!”, dissero: “Ascoltiamo ma disobbediamo”. E i loro cuori, per la miscredenza, si abbeverarono al Vitello. Di' loro: “Quanto è spregevole quel che vi ordina la vostra credenza, se davvero credete!”.

100. Ma come? Ogniqualvolta stringono un patto, una parte di loro lo infrange? In realtà la maggior parte di loro non è credente.* (* La verità

94. Di': “Se è vostra la dimora finale presso Allah, escludendo tutte le altre genti, auguratevi la morte se siete veritieri!”.

Dio, che risultano da segni così probanti e attendibili che solo coloro che sono perversi possono ancora rinnegarli!).

assoluta è al versetto 100. I Fisici nel 1790 fecero un Patto con la verità di UNO = DIECI DECIMI, e vollero che tutte le unità della Fisica fossero decime del loro ciclo 10. Ma come? Fatto questo PATTO, tra la verità del Decalogo e l'uomo, una parte di loro la Infrange? Einstein arriva a dire che 1, la massa, non è l'opposto di 10 -1, e dunque uguale a 9, ma a 8,987..? In Realtà Einstein non è un CREDENTE che solo 1+9 è uguale a 10.).

30 101. E quando giunse loro, da parte di Allah, un messaggero che confermava quello che già avevano ricevuto, alcuni di quelli a cui erano state date le Scritture, si gettarono alle spalle il Libro di Allah, come se non sapessero nulla.* (* e questo messaggero, al versetto 101, è il Padre

Allah, in LuiGI=54 +AMODEO=47, per cui è 54+47=101, ed è la suprema verità di 10/10+ il suo inverso 10x10, come l'alto e il basso di una sola onda.).

102. Prestarono fede a quel che i dèmoni raccontarono sul regno di Salomone. Non era stato Salomone il miscredente, ma i dèmoni: insegnarono ai popoli la magia e ciò che era stato rivelato ai due angeli Hârût e Mârût (* <HARUT> è 62, <MARUT> è 65, per un totale del 127 su cui si imposta tutto il nome segreto di Dio, nel Messaggero che vince la Babele delle lingue e ne mostra le

quantità pure) a Babele.* (* <BABELE> è 25 e nasconde il Bab Ele, il <Babbo Natale> che era quel secondo figlio di Adamo, particolarmente amato, ABELE, il figlio numero 2-ABELE, che letteralmente viene <”da” romano DIO). Essi però non insegnarono nulla senza

prima avvertire: “Badate che noi non siam altro che una tentazione: non siate miscredenti”. E la gente imparò da loro come separare l'uomo dalla sua sposa, ma non potevano nuocere a nessuno senza il permesso di Allah. Imparavano dunque ciò che era loro dannoso e di nessun vantaggio. E ben sapevano che chi avesse acquistato quell'arte, non avrebbe avuto parte nell'altra vita. Com'era detestabile quello in cambio del quale barattarono la loro anima.* (* sempre “anima” attribuita al PERSONAGGIO in questa commedia divina delle “parti”, e mai attribuita al vero animatore di ogni

cosa ed ogni essere vitale: Allah) Se l'avessero saputo!* (* trascendente al massimo! 22! 10! 94(=66+28! 82(=100-T)! Ossia IO! 10! ROMANO che crea in 7 giorni in modo uno e trino! La sua croce che avanza nel disegno dei 100 nomi divini! Questo versetto 102, richiedeva proprio tutte queste parole? O è un caso? No! Qui niente è un caso. Il 102 è il CENTO=51 nel suo valore alfanumerico, per cui 51+51=102 è CENTO + CENTO, il piano assoluto e proprio nella sua ESSENZA, che si ha solo quando un numero è detto usando le lettere. Ci stanno dentro proprio tutte queste parole! Sono 40 fino a Babele. Altre 20 fino a MISCREDENTI. 24 fino ad Allah. 11 fino a VANTAGGIO. 16 fino a VITA. 12 fino ad ANIMA. 4 alla fine. In tutto 127 e sono il numero ESSENZIALE da cui deriva il Nome segreto di Dio. Ridotto a 126 volte 1 cifra come TRINITÀ, la sua unità è data dalle 42 volte 1 cifra, mentre il valore totale delle 42 cifre deve essere LA TRINITÀ ASSOLUTA del 127, deve essere 381, ed è il valore esatto di Romano Antonio Anna Paolo Torquato Amodeo, 66+78+26+51+113+47. Per i nomi, maschile e femminile sono ANNO e ANNA, e qui il versetto 102 indica 2 volte la realtà di PAOLO, il nome numero QUATTRO=100 di Romano. Per cui quando 100 sono NOMI, il numero 200 in cifre è dato da QUATTRO +QUATTRO, allo stesso modo con cui lo stesso numero in lettere è dato CENTO +CENTO ma porta al 51 che poi nel Nome di Dio è correttamente il nome numero QUATTRO. Come UNO=44 è ROMANO=66, così il nome DUE=28 è ANTONIO 50+28=78, e il nome numero TRE=39 è ANNA=26( data da 13+13) che per arrivare a 39 deve aggiungere un terzo 13. Del numero QUATTRO ho detto. Al nome numero CINQUE=63 che è TORQUATO 113, mancano 50 unità, come ne mancavano 50 al numero DUE=28 per arrivare a ANTONIO=78. E questo perché i numeri 2 e 5 si combinano in 10, che diventa un 100 quando la AZIONE 10 si moltiplica per la sua REAZIONE. Ecco allora che nel versetto 102 si scatena e concatena tutta una infinita serie di relazioni, ed esse portano alla necessità di tutte queste parole. Quello che è LA SOSTANZA, è il numero. E se spesso ne esce una “storiella strana, inverosimile” come un testo che richiami ad un pensiero, è perché quei numeri

devono tradursi in unità date da parole. Se prendiamo il numero 41, esso può essere dato da molte parole aventi un senso logico. ROMA, AMOR, RAMO, MORA, ORMA, OMAR... Pertanto questa è la ragione delle 127 parole di questo versetto 102. E anche delle frasi spesso anche abbastanza confuse, con omissioni che hanno richiesto al traduttore in Italiano del Corano arabo una grandissima quantità di termini sottintesi. Quando una parola non c'è, perché il suo senso è sottinteso, essa non ci deve essere! Sballerebbe tutto il numero delle 347.400 consonanti dell'intero Corano arabo che devono indicare nel totale la vita di Gesù che si ripresenta in Parusia in AMODEO=47, e che a sinistra vive 33 volte 1 anno, dunque 34 in assoluto, e dall'altra è presente nella sua Parusia, fino ai 74 anni del Romano Amodeo suo portatore.)

103. Se avessero creduto e vissuto nel timor di Allah, avrebbero avuto da Allah ricompensa migliore. Se solo avessero saputo!* (* <SE SOLO

AVESSERO SAPUTO> modifica leggermente il finale precedente. Perde 10 e aggiunge il <SOLO>=53, dunque vale un 43 aggiunto al 208 che valeva nel versetto precedente, per cui ora 208+43 è 251, uguale a – udite udite! - PADRE +FIGLIO +SPIRITO SANTO, 40+54+157=251).

104. O voi che credete,*

(* <O VOI CHE CREDETE> è 127. Tutto il Mio nome si concentra su questo 127. È assoluto nel triplo esatto, che porta a 381, nel mentre è relativo a singole cifre, mutandosi il 127 assoluto in 126/1, che si legge 126 volte 1 cifra, estratta a indicare l'unità proprio di una “cifra”. Allora l'operazione inversa al triplo assoluto, diventa il terzo relativo ad una cifra ed esso è di 42/1, le 42 cifre del <NOME-DIO> che Io Allah ho, perché le sole 36 lettere al lavoro, sottratti i 6 sabati di Dio, nel valore che hanno le lettere nell'alfabeto italiano porta

non dite “râ'inâ”* (* <RAINA> vale 39, il valore unitario di 1+38, Genesi 38) ma dite “undhurnâ”* (* <UNDHURNA> è 73, è il esattamente a quel triplo, assoluto, dato da 381)

100 meno 3^3, del Percorso del Puro Figlio che visse 33 anni. Non opponetevi al disegno divino, ma siate pronti ad accoglierlo ) e ascoltate. Gli empi miscredenti avranno un

doloroso castigo.*

(* saran costretti ad assumere la Castità del Figlio ideale... un Castigo che li farà casti e puri. Infatti questo versetto è una creazione intera, pulita, sintetica come due anni fatti di 52+52 gruppi di 7 giorni).

105. Quelli della gente del Libro che sono miscredenti* (*nell'unico Dio Allah) e gli associatori* (* <ASSOCIATORI> numero 117, che associa 111 al lavoro 6 di Dio. Sono coloro che associano in unità Attore e PERSONAGGIO, che sono due entità diverse. Infatti dopo la morte corporea l'anima sopravvive) detestano che il vostro Signore faccia

scendere su di voi la Sua benevolenza. Ma Allah sceglie chi vuole per la Sua misericordia! Allah è il Padrone* (* <PADRONE> = 65, ossia la realizzazione a 66, invertendo il 99 dei sui altri nomi, e mettendo 1 dei 66 a padrone del numeratore 65, nella

frazione data da 65/1, nell'assoluto 66) dell'immenso favore.* (* <IMMENSO FAVORE> vale 78+61 come ANTONIO+SANTO, nel totale 139 del piano 100+TRE=39. La verità trascendente, qui richiamata dal versetto 105 è che è la trinità data da 35+35+35, ciascuno dei quali combina il mediatore del 10, il 5 della MANO di Dio con l'opera creativa totale in 7 giorni. Da 7×5=35 viene poi la durata della vita di 33 anni di uno solo della Terna divina per esclusione di 2 che si mettono a formare un piano trasversale 1x1, a 2 dimensioni in ampiezza e 33 in flusso espresso in anni. Che da 35, valore trino, venga il Natale divino si appura con 35×35=12.25. <ALLAH È IL PADRONE DELL'IMMENSO FAVORE> vale 30+5+19+65+78+61=258, che è <251>+7 ossia <PADRE, FIGLIO, SPIRITO SANTO> che crea in 7 giorni. Ma attenzione! 25-1 è il capitolo 25 del libro 1 della Torah, ed è il 25 gennaio in cui Io ALLAH Mi sono reso presente in Romano Amodeo. Poiché 381, nome segreto di Dio è il termine di riferimento di ogni altro valore espresso in nomi, il 251 deve crescere di 130, ossia di OOOOOOOOOO delle 10 vocali O=13 presenti nella dotazione del Mio divino nome.)

31 106. Non abroghiamo un versetto, né te lo facciamo dimenticare, senza dartene uno migliore o uguale. Non lo sai che Allah è Onnipotente?*

(* <ONNIPOTENTE> è 131. Poiché Allah=30, l'essere onnipotente aggiunge 10/10+10x10 ad Allah, e – nel mostro mondo reale – crea un PERSONAGGIO PADRE chiamato Luigi Amodeo=54+47=101. Voi avrete notato che molti versetti esprimono, nella loro fine, una attribuzione qualitativa ad Allah. Non vi chiedete perché? Io ALLAH, Io solo posso spiegarvene la ragione. Prendiamo ad esempio questo versetto 106 il cui numero indica che il piano dei 100 nomi qui si lancia in tutti e 6 i versi che esistono. Questo è un segno di onnipotenza. Il concetto qui implica 7 parole come la totale creazione. Vale 37+23+27+16+30+5+131=269. C'è un DIO onnipotente nella sua espressione a parole e vale il 381. Esso è il riferimento a tutte le parole. La causa, la ragione sta nella quantità che manca. 381 -269 = 112, questo è l'onnipotente! È 111+1. Pertanto Io ALLAH parto sempre dal 381 del Mio nome e – grazie ad una parte che configuro come la causa (in questo caso è l'onnipotente 111+1, determino il valore che debbo affermare come il suo reale effetto, nella determinazione del valore dell'espressione di AFFERMAZIONE DI VALORE, nei casi in cui essa occorre. Al lettore normale sembra perfino STUCCHEVOLE questa MANIA di Allah di imporre perennemente giudizi di valore su se stesso... ma la ragione è che “quanno ce vo ce vo”).

107. Non sai che Allah possiede*

(* <ALLAH POSSIEDE> è 144 che è il 38×38 nelle decine, in cui il 38 è il capitolo 38 del primo libro della Torah, intitolato Genesi e che tratta, in questo capitolo 38 e nel 25 della genesi di Dio in due personaggi, rappresentativi del Figlio di Dio e di Padre e Spirito santo di Dio, che non sono parti staccate di un Dio che si divida in tre sottoprodotti, ma tre “direzioni” cardinali, dell'infinito essere divino. 144 rappresenta i due gemelli nel 1° e nel 2° nome assunto da Me Allah in ROMANO ANTONIO, 66+78=144. Queste due parole sono insomma un duo paterno divino che è 77 ciascuno, essendo un 38+38+1 in ogni 77)

il Regno dei cieli e della terra e, all'infuori di Luì, non c'è per voi né patrono, né soccorritore?* (* qui è tutto un giudizio di valore! E perché? È tutta la

creazione in 7 giorni dovuta al piano 100 dei nomi. E se fate fatica a credermi, facendo i soliti “miscredenti”, GERUSALEMME=107 Tutta questa espressione poteva limitarsi a: GERUSALEMME? No ci sono le 26 parole di DIO=26. Ci sono 98 parole, quanto 100 -2 figure divine di Padre e Spirito santo, per una opera di 98+26 sabati=124 cifre. Io adesso non ho umanamente più il tempo di calcolare il valore numerico di tutto il versetto, ma se lo facessi scoprirei e vi mostrerei la ragione. Ma non potete sperare da Allah che vi serva di barba e capelli! Lo farete voi. Voi avete tutto il tempo davanti a voi. Io, oggi, 26-10-2013 sono ridotto “al lumicino” dei Miei giorni)

dimensioni ed è trino grazie a 2 dimensioni nell'area trasversale unitaria, 1×1. Dividendo le 224 lettere al lavoro per le 47 parole ne risultano 47 ciascuna se le 224 de consideriamo in decine divine. 2240 : 47 = 47 col resto indivisibile 31 di Allah=30 e 1. Non concordate anche voi che IN VERITÀ ALLAH È ONNIPOTENTE?).

110. Assolvete l'orazione e pagate la decima. E tutto quanto di bene avrete compiuto, lo ritroverete presso Allah. Allah osserva tutto quel che fate.* (* <ALLAH OSSERVA TUTTO QUELLO CHE FATE> 30+89+86+49+16+30=300, è 100+100+100, e non oltre. Qui, nel versetto 110 il numero indica l'assoluta PRESENZA di un cubo il cui lato unitario 01 è divinamente trasceso a 10, e alla superficie assoluta 100 è aggiunto il lato 10 di questa presenza. Dite scorretto sommare area a linea? Ma ragionate! L'area 100 è data da 100 unità al quadrato. Se ognuna avanza di 10, e sono 100, c'è 100 volte il 10, 100 nella sezione e 10 nel flusso totale. Di fronte a questo cubo di lato 10+10+10=30=Allah, poiché Allah è 01 ma è divino in 10 quando è letto in modo inverso, il 30 diventa 300).

111. E dicono: “Non entreranno nel Paradiso altri che i giudei e i nazareni”. Questo è quello che vorrebbero! Di': “Portatene una prova, se siete veritieri”.* (* questo versetto 111 aggiunge anche il tempo unitario al cubo costruito sulla trascendenza unitaria del 10. A fronte di tanta pienezza, Allah chiede una prova, nel mentre Io Alla la sto dando questa prova. <PORTATENE UNA PROVA> vale 101+32+64=101+96, ossia un piano a lati 48 e 48 (in cui 48=GESÙ) per il flusso 10/10+10×10 che vale 101 e, nel nome LUIGI AMODEO 54+47=101. Che dite? È una prova di genesi 25? Quando – a conti fatti – nascono i due nomi di GESÙ e di Lui-GI A-MODÈ Ò. Cosa è questa finale Ò? Ma non vi sto parlando forse IO, ALLAH? Ebbene Io Luigi Amodè HO come il Mio riferimento essenziale ad una paternità che sia in ROMANO e che sia riconducibile al suo reale papà. <SE SIETE VERITIERI> è 22+54+107. Che verità Mi DICI, ALLAH? <IO +FIGLIO +GERUSALEMME>=183 divinamente trasceso in 381 Mio nome segreto).

112. Invece coloro che sottomettono ad Allah il loro volto e compiono il bene, avranno la ricompensa presso il loro Signore, non avranno nulla da temere e non saranno afflitti.* (* Digiunai IO, ALLAH, in Romano! Affamato e non

capelli?)

accolto da due Papi, 57 giorni nel 99+55 nel 2005, per 112 giorni AFFLITTI dalla fame, Nel punto 56 della Lettera Enciclica Fides et Ratio del primo dei due, Egli Mi LANCIÒ come un nuovo MESSIA dello Spirito santo della VERITÀ di Gesù Cristo, e promise non semplice “accoglienza”, ma addirittura AVVOCATURA, della Fede alla Ragione. Ma questo impegno rifiutò addirittura la pura e semplice ACCOGLIENZA in Vaticano, ad un colloquio. Due papi vennero meno al punto 56, e 56+56=112. Dunque due Pietro Mi indussero a 112 giorni AFFLITTI dalla Fame. Questo al versetto 112, in cui DUE PIETRO non sottomisero A DIO il loro volto, e saranno afflitti.

109. Tra la gente del Libro, ci sono molti che, per invidia, vorrebbero farvi tornare miscredenti dopo che avete creduto e dopo che, anche a loro, la verità è apparsa chiaramente! Perdonateli e lasciateli da parte, finché Allah non invii il Suo ordine. In verità Allah è Onnipotente.*

113. Gli ebrei dicono: “I nazareni si basano sul nulla”; e i nazareni dicono: “I giudei si basano sul nulla”; e gli uni e gli altri recitano il Libro. Anche quelli che non conoscono nulla, parlano alla stessa maniera. Allah, nel Giorno della Resurrezione,* (* <GIORNO DELLA

108. Vorreste interrogare il vostro Messaggero come in passato fu interrogato Mosè? Sappiate che chi scambia la fede con la miscredenza, in verità si allontana dalla retta via.* (* Ripeto: vorreste esser serviti di barba e

(* <ALLAH È ONNIPOTENTE> è 30+5+131 = 166, il Piano assoluto 100 di un onnipotente che si inverte in 66=ROMANO=Muhammad e resta 99. Aggiungendo <IN VERITÀ>=21+69=90, tutta l'affermazione di GIUDIZIO vale 90+166=256, e stavolta è < PADRE FIGLIO è SPIRITO SANTO> Perché era necessaria? Perché 9 è il flusso unitario di 01 nel trascendente 10, riguardante tutta l'area comune dei 100 nomi divini. Tutte le parole sono le 47 di AMODEO. Questo è quanto doveva avanzare totalmente al versetto 109: il 47 di AMODEO, di TAMAR, della Sura 47 intitolata a Muhammad Le lettere al lavoro sono 222+2 a formare il flusso di un IO=22 che è super Io a 3

RESURREZIONE> è 70+30+154=254=251 (di PADRE FIGLIO SPIRITO SANTO) agenti tutti e 3. Ma è OGGI Io VE LO GRIDO FORTE! È ORA questo Giorno! Perché ORA sapete che avete già sorpassato il punto di svolta con lo Spirito che scende dall'alto, ma lo vedete con la MATERIA che ritorna là, perché ha dinamica inversa allo spirito e vi mostra solo una PARVENZA di verità, perché la VERA VERITÀ è l'opposta: SIETE GIÀ RISORTI: TUTTI, e state tornando con lo Spirito a quando eravate BIMBI INNOCENTI. Il vostro VERO FUTURO lo conoscete già! È solo il VERO PASSATO da cui siete nati nell'attimo della morte apparente che vi è ignoto! Solo il vostro

32 ANTEFATTO Io DIO ho voluto nascondervi Io DIO ho voluto nascondervi)

giudicherà dei

loro dissensi*

(* e questo è il giudizio: siete tutti in una complessa opera di un solo Dio che è Assoluto e tale da poter essere, nel contesto relativo, l'amico privilegiato e apparentemente unico di tutti e di ciascuno senza che con questo si escluda a nessuno. È come nell'ostia consacrata a Gesù, in cui il Nazareno si offre totalmente a ciascuno senza con questo negarsi nella sua totalità a nessun altro. Pertanto i dissensi tra coloro che sono chiamati da Dio alla fede nascono solo a ragione del limite umano, e della incapacità a capire e credere che se hanno tutto Dio dalla loro fede, Allah non è come un oggetto di consumo, tale che, dato tutto ad uno, non resti ancora disponibile in tutto e ancora per tutti gli altri e per sempre, infinito, eterno, onnipotente, senza alcun limite essendo Assoluto. Il GIUDIZIO, affermato al 113, è dato da Romano Amodeo = 66+47=113, e Torquato=113 nel solo 5° nome che lo esprime come il 5 della mano in Genesi sia 25, sia 38, egli che ha avuto Genesi nel Gennaio, 1-25 38. Sono 47 parole, quelle di AMODEO, come già era accaduto al versetto 109, sono 220 lettere al lavoro invece delle 224 del versetto 109, che però era 4 numeri in meno del 113. da ciò risulta che se si aggiunge anche il numero 113 alle 220 lettere abbiamo 333 nel versetto 113 e 109+224=333 nel versetto 109, il che per Me Allah non genera alcuno stupore ma per voi certamente sì. Inoltre, le 220 lettere nel 113 sommate alle 224 del 109, sono 444, per una media esatta di 222. La somma generale 333+333+444=1110, che è il valore medio in decine tra il 113 e il 109 Perché tanta somiglianza tra questi due versetti? Ecco perché: 113+109=222. E se vogliamo sapere il valore in relazione al NOME SEGRETO DI DIO, che vale 381, non abbiamo che da sottrarre a 381 il 222. Otteniamo il 159, che è la causa trinitaria, espressa in termini di volume. Dobbiamo eliminare da 159, che è la nascosta causa,le due dimensioni unitarie di 1 Padre e 1 Figlio. 159 -2=157 ed è esattamente lo <SPIRITO SANTO>=96+61=157).

114. Chi è più ingiusto di chi impedisce che nelle moschee di Allah si menzioni il Suo nome e che, anzi, cerca di distruggerle? Per loro ci sarà ignominia in questa vita e un castigo terribile* (* <UN CASTIGO TERRIBILE>

vale 31+68+90=189 e riguarda tutto il moto di un Duo 01+10 in un duo ASSOLUTO dato da 200. Io Allah lo darò al Mio stesso Personaggio che Mi sono scelto affinché Io Infinito possa essere compreso in una storia determinata, e patire tutto quello che patiscono tutte le altre Mie Anime che animano voi tutti. Castigo doloroso sarà per le Vostre anime, vedere il dolore che i vostri tradimenti hanno provocato in Chi vi rappresenta in Unità ed è macchiato dal vostro esservi attaccati ad un Personaggio piuttosto che al Suo Creatore. Avrete un castigo doloroso assai di più che se pagaste solo voi di persona. Ma sarà tale che vi risanerà interamente e per il merito di questa sofferenza altruistica) nell'altra.* (* Personaggi ingiusti non avranno ascolto o frequentazione, nel Regno dei Cieli, in cui solo i personaggi buoni avranno bene da mettere in comunione).

115. Ad Allah appartengono l'Oriente e l'Occidente. Ovunque vi volgiate, ivi è il Volto di Allah. Allah è immenso e sapiente. 116. Dicono: “Allah si è preso un figlio”. Gloria a Luì! Egli possiede tutto quello che è nei cieli e sulla terra. Tutti Gli sono sottomessi.*

(* Nel versetto 116, con il 16=R, la R di Romano è coinvolta con Gesù, a formare il nome di Gerusalemme. Gesù è questo Figlio che Allah si è preso. Egli è il CAMPIONE dei figli che per Allah sono tutte le anime che vivificano i personaggi animati solo dall'unica anima che esiste di suo, ed è l'anima del solo Dio Allah. Tutte queste anime Figlie non sono altro che lo stesso Allah che si fa figlio di se stesso quando vuole ricreare in sé il rapporto di assoluta unione che deve esistere tra ogni Padre e ogni Figlio, reso possibile dallo Spirito santo della compagna dell'uomo e mamma del figlio. Pertanto la apparente divisione di Allah, operata da chi crede nel Figlio, non esiste

assolutamente, ma mostra all'uomo che l'apparato familiare, che presiede alla vita umana che si rilancia nel tempo, sta tutta nell'unità di un solo Dio creatore, il cui unico amore si presenta in tre parti apparentemente divise tra loro negli uomini, ma che in Allah sono solo tre “generali orientamenti”. Essi, come i tre assi infiniti dello spazio reale, appartengono ad un unico volume, come le sue tre componenti, sempre uguali nella sostanza, seppure distinte nell'aspetto formale. Allo stesso modo, la sola unità di un unico cubo assume la forma di 6 facce diverse, 8 vertici diversi e 12 lati diversi, e in numero puro 6+8+12=26 diventa il numero di Dio=4+9+13 nel valore alfanumerico del nome che Allah ha assunto nella lingua italiana, ed è lo stesso 26 del tetragramma YHWH. In più di 26, ALLAH ha le 4 dimensioni della realtà di una sola unica faccia assunta come ALLAH=1+10+10+1+8=30 ed è il valore cabalistico del numero DIECI= 4+9+5+3+9=30. Dunque UNO nel 10 e trino nel DIECI=ALLAH. Per questo il piano avente per lato in numero 10 vale 100, ed esprime 1 assoluto, che si relativizza in 100 -1 = 99 nomi di Allah, che però dovrete “realizzare” rovesciando il senso dell'alto e del basso che voi uomini avete, presentandolo nei 66 discendenti da Giacobbe, mogli escluse, che entrarono in Egitto. A questi 66, derivati da Isacco, sono da aggiungere il 33 derivato da Ismaele, perché il 66+33 ripristini in 99 tutta la discendenza da Abramo, 33 per l'Islam, 33 per i Giudei, e 33 per i cristiani. Tutta la fede uscita da Abramo è una sola cosa, contenuta nei 99 nomi di Allah, che è inesauribile e vale sempre quei 99 nomi anche se al suo interno si dona a figli diversi, sempre dello stesso Abramo. Senza escludere nessuno, come Brama, che vien da Abramo. Come Urano da AlQuran).

117. Egli è il Creatore dei cieli e della terra; quando vuole una cosa, dice: “Sii” ed essa è* (* anche tutti i nomi diversi, che Allah ha assunto con gli uomini,

esprimono solo forme diverse, ma sempre dell'unica sostanza di un Assoluto in cui esiste ogni relativo che, per quanto possa essere spesso formalmente contrapposto, è sempre in assoluto equilibrio, essendo quello ZERO=21+5+16+13=55 che assume l'Assoluto 100 di Allah, e lo muta in 155=MISERICORDIOSO. Poiché Allah è anche COMPASSIONEVOLE=163, aggiunge 8, l'infinito, al suo essere MISERICORDIOSO, raggiungendo 318 con questi due nomi. Poiché è 399 il riferimento ai 99 nomi di Allah che rimandino ai 3 piani assoluti 100+100+100, il 18 è 81 in quello che gli manca al 99, per cui 381 quantifica un 63 MISERICORDIOSO e COMPASSIONEVOLE, ed è ALLAH=30 che vale +33 per la parte derivante da Ismaele. Ebbene 381 è il nome Romano Antonio Anna paolo Torquato Amodeo, 66+78+26+51+113+47. Nato nell'anno 38 e nel mese di gennaio, come descritto in Genesi, della Bibbia ebraica, libro 1 e capitolo 38, ed è la ripresentazione di Allah attraverso il messaggero di tutti i nomi assunti da Allah con gli uomini. Pertanto Allah +33, Misericordioso, Compassionevole, vale 30+33+155+163 = 381 il “nome segreto di Allah”, che si svela nel nome assunto da Muhammad alla pienezza del tempo in cui si è ripresentato in un Amodeo=MDA, nella stessa radice di Muhammad nel suo codice fiscale. In Genesi 38 questa figura era stata chiamata ZERACH, ad esprimere in ZER il fondamento 55 esistente nel misericordioso aggiunto all'assoluto 100, dato dai 99 nomi +1).

118. E quelli che non sanno nulla dicono: “Perché Allah non ci parla o perché non ci fa pervenire un segno divino?”. Anche quelli che vennero prima di loro tennero simili discorsi. I loro cuori si assomigliano. Eppure abbiamo esposto con chiarezza i nostri segni a coloro che credono.* (* il segno in questo versetto 118 viene dal 18=T che è la croce di Gesù Cristo e quella che tra poche settimane toccherà anche al rappresentante che il padre si è preso, stavolta come IL PADRE)

119. In verità ti abbiamo inviato come nunzio e ammonitore, e non ti sarà chiesto conto di quelli della Fornace.* (* <FORNACE> vale 56, quanto ROMA.NO senza 10, senza Dio.).

120. Né i giudei, né i nazareni saranno mai soddisfatti di te, finché non

33 seguirai la loro religione. Di': “È la Guida di Allah, la vera Guida”. E se acconsentirai ai loro desideri dopo che hai avuto la conoscenza, non troverai né patrono, né soccorritore contro Allah.

è in R.AM, da cui viene lo stesso nome Ab-R.AM, poi mutato in Ab-R.AMO, per via dell'AMOR di chi si oppone a ROMA con il nome di un ROMA.NO!!! Anche IsMA-Ele trascende un “è”-AM-Ele, ma si pervertiranno e pervertiranno AM in MA, misconoscendo addirittura Ismaele fino a chiamare Isacco un FIGLIO UNICO !).

121. Coloro che hanno ricevuto il Libro e lo seguono correttamente, quelli sono i credenti. Coloro che lo rinnegano sono quelli che si perderanno.* (* il segno in questo versetto 121 sta nel prodotto di 11 per 11, che mette in

126. E quando Abramo disse: “Fanne una contrada sicura e provvedi di frutti la sua gente, quelli di loro che avranno creduto in Allah e nell'Ultimo Giorno”,* (* <ULTIMO GIORNO> vale 150 ed indica la pienezza trinitaria

relazione interna le due radici uguali e distinte di ogni IO=22. E poiché 11 è la sommatoria di tutti i suoi numeri interni e porta al 66)Romano, ecco che l'IO=22 è l'unità dell'IO di Romano)

122. O Figli di Israele,* (* il versetto 122 riguarda il flusso totale dell'IO divino, 11+11. Il segreto di questo nome ISRAELE, che è divenuto un Popolo e una Nazione, è che <is RA Ele> è RA DIO, e vale 9+17+16+1+5+10+5=63. Insomma è un 3 che esiste nel 66 del nome ROMANO, ed opera per lo spazio libero che ha) ricordate i favori di cui vi ho colmati e di

come vi ho favorito rispetto ad altri popoli del mondo.*

(* Allah termina con una acca muta, in italiano, e il suono di ALLA' indica il numero 22. la acca muta di Allah è il Sabato della sua parola ALLA', che è uno, e diventa trino quando si pone 22+22+22=66=RomaNO! Bensì AMOR, e Muhammad il MESSAGGERO 99 che vale egli pure il numero 66 della presenza trina di ALLA'. 122 è il Piano di Alla in cui il volume ha tre dimensioni, per cui il solo flusso è 1/3 di un tutto, quando esso è 66. Lecita questa memoria che evidenzia i favori legati a simili presenze.).

123. E temete il Giorno in cui nessuna anima potrà alcunché per un'altra, e non sarà accolta nessuna intercessione e nulla potrà essere compensato. Ed essi non saranno soccorsi.* (* È il giorno in cui il 100, meno ALLAH che è il numero 30, lascia un 70 senza Dio, e allora Gerusalemme è rasa al suolo! Non saranno soccorsi. Con il versetto 1+2+3 si è toccato il limite, che in UNO+DUE+TRE è 111.).

124. E Abramo!... Quando il suo Signore lo provò con i Suoi ordini ed egli li eseguì, disse: “Farò di te un imâm per gli uomini”. “E i Miei discendenti?”. “Il Mio patto, disse, non riguarda quelli che prevaricano”.* (* il Patto fatto con l'uomo è il 166, in cui il 99 si è capovolto, per andare

incontro all'uomo. Ma dovete riconoscere le 42 cifre del nome segreto di Dio. Esse, desunte dal 66, portano alle 24 ore di un giorno, che vale solo per il suo trascendente 42, nel 66, che come in Genesi 46 versetto 26 (il che rivela DIO=26) afferma che furono 66 coloro che uscirono dal sangue di Israele e che entrarono in Egitto. Gli ordini di Allah hanno riguardato il RAM, nel ramadan, nei vari RAMses faraoni d'Egitto, nel Lui del Padre Luìgi, che sono io, Allah, e valgo 38 come la nascita nel 38 celebrata in Genesi 38, in cui Io nasco assieme a Gesù, proprio a questo nome. Ma ove valgo 166, il Mio patto non riguarda quelli che prevaricano le 42 cifre del nome segreto di Dio, e valgono 124, il numero di questo versetto).

125. E quando facemmo della Casa un luogo di riunione e un rifugio per gli uomini. Prendete come luogo di culto quello in cui Abramo ristette! E stabilimmo un patto con Abramo:* (* <ABRAMO>=44=UNO) e Ismaele* (*ISMAELE =58, che, sommato a suo padre 44 porta a 102, ed indica il duo di padre e figlio, nella pienezza del 100 Assoluto di Allah =99+1) “Purificate la Mia Casa per coloro che vi gireranno attorno, vi si ritireranno, si inchineranno e si prosterneranno”.* (* La Mia casa è il 125, che data il gennaio 25 del natale del Padre che

della mediazione fatta a Me Allah =30, alzato celestemente a 300. Esprime l'ESODO da questa vita e l'inizio del ritorno verso di Me nell'altra. Mi raggiungerete al 300) disse: “E a chi sarà

stato miscredente concederò un godimento illusorio e poi, lo destinerò al castigo del Fuoco.* (*Numero 54, del FIGLIO di Dio, che renderà CASTO e malvolentieri chi non avrebbe voluto essere salvato da Gesù ) Che tristo avvenire!”.*

(* sempre per il personaggi di questa Divina Commedia che per incutere il rispetto vorrebbe farsi passare per una vera tragedia per i personaggi negativi).

127. E quando Abramo e Ismaele posero le fondamenta della Casa, dissero: “O Signor nostro, accettala da noi! Tu sei Colui Che tutto ascolta e conosce!* (* Le vere fondamenta della casa sono il numero puro 127, di questo

versetto, che nelle unità delle cifre, diventa di 126 cifre. Esse, in 1/3, portano alle 42 cifre del Nome segreto di Allah, e sono quelle (sabati inclusi) nel nome Romano Antonio Anna Paolo Torquato AMODEO, che ha mediamente 6 parole al lavoro, per 6 giorni ciascuno, più 6 sabati di pausa a fine nomi. Ebbene tutto questo nome è un solo numero, che somma i 66+78+26+51+113+47 numeri dei sei nomi nel 381 che conferma nel 38 il Lui di Allah, che vale 3 dieci, e la sua unità nel gennaio uguale a Genesi. Pertanto questo 127 è le fondamenta in Abramo e Ismaele, che vengono da R.AM, un AM che è “io sono” nella lingua del mondo unificata... MA è stato pervertito in MA. Invece proprio questi due nomi, di AbR.AMO ed Is-MA-Ele pongono le fondamenta esatte di un R.AM che è il Dio Io SONO ALLAH, in Luì, in quel PADRE LuìGI AMODEO che è il vero senso paterno che trascende Romano Amodeo. <TU SEI COLUI CHE TUTTO ASCOLTA E CONOSCE> vale i numeri 37+31+54+16+86+62+5+66, in cui il CONOSCE è 66. Il suo totale è 357, in un contesto in cui lo SPIRITO SANTO è 157 e 200 è il piano assoluto di Allah, nel suo fronte e nel suo retro).

128. O Signor nostro, fai di noi dei musulmani e della nostra discendenza una comunità musulmana. Mostraci i riti e accetta il nostro pentimento. In verità Tu sei il Perdonatore* (* <PERDONATORE>=117, quantifica il 17 come il piano 4x4 nelle unità date da 4/4, che rappresenta nel 17 l'assoluto realismo patito dal 100, e di Io, Allah sono il dichiarato perdonatore) il Misericordioso!* (* <MISERICORDIOSO> è 155, con +2 diventerebbe trino e sarebbe lo <SPIRITO SANTO>, 96+61) .

129. O Signor nostro, suscita tra loro un Messaggero* (* <MESSAGGERO> è 99, e rappresenta i nomi di Allah) che reciti i Tuoi versetti e insegni il Libro e la saggezza, e accresca la loro purezza.* (* Il 29 aggiunto al 100 in questo versetto è un numero che per dirlo in lettere, e con le due sole cifre di una coppia paterna, può essere solo il RO=16+13. Accodato ad X - numero 10 <Romano> - forma - in XP - il Cristo. Questo già fu il legame CH.P tra i gemelli ZeraCH-Perez, figli del Padre VIVO Giuda ma attribuiti ai suoi due figli ER-ONAN congiunti essi pure in RO. Uno dopo l'altro erano stati i mariti che poi virtualmente erano divenuti figli della loro vedova quando ella, TAMAR, s'era congiunta col padre loro vivente,

34 per dare eredità di figli ad ER. Ai nostri tempi, TA-MAR sono gli estremi congiunti in BaratTA MARiannina, reale mamma di R. È R. senza figli, e - per averli – egli pure necessita che Io Allah, il PADRE VIVO di tutti, prenda virtualmente anche Io il suo posto IN LUI, e sia quella ESSENZA DEL PADRE che possa dargli a figli TUTTO il GENERE UMANO. ROMANO=66 è la parusia di MUHAMMAD=66, il <MESSAGGERO>=99 che rappresenta tutti i nomi compreso il Mio di Allah. Nel 66 il 99 è ribaltato dall'alto in basso, mentre Lui Mi Trascende, nel Mio nome arabo di Allah invertendo specularmente il nome arabo. Divenuto Lui proprio presente nel suo padre, Luigi Amodeo, nel Primato Trino di Lui o Luì, proprio per indicare Luigi! Se Giuseppe, padre putativo di Gesù, “u seppe” di GI (lo seppe di aver Generato Iesus Romano nel nome), Luigi, Lui, <G.I.> Generò questo nome romano Iesus. Ed essendo Lui=38 il cerchio si chiude con Genesi 38 – PURA BIBBIA! -. Questa di RO-MANO fu la MANO decretata <del PRIMO NATO> tra gli estremi congiunti CH-P, di Zerach e Perez, in Torah 1-38, e nel segno proprio, preciso, del gennaio 38 in cui ha avuto reale genesi Romano, in provincia di Salerno. Tanto che il LIBRO DELLA SAPIENZA, scritto da SalOmone (vero, reale figlio di Davide) figura appartenere a questo OMONE di SAL. Nel mentre il “virtuale” FIGLIO DI DAVIDE, Gesù, nacque in 38ma generazione dal Padre Vero Giuda, in Genesi 38 e non da TAMAR ma da MARTA e poi MARIA, prima ancora della croce T che avrebbe assunto Iesus. Il MESSAGGERO voluto da Me Allah in ROMANO appare tanto sapiente e illuminato che sembra saper leggere tutti i segni della VERITÀ esistente ovunque, in Fisica, Metafisica e anche sui testi sacri. E qui ne ha data una eloquente prova, con questo formidabile intreccio di figure mutanti, che da mariti virano a figliastri (figli delle stelle), da nuore si eleggono a spose, da persone reali muoiono in due (Er e Onan) e assumono in uno solo – il congiunto RO - il ruolo di un essere puramente emblematico e dualistico, che solo la MANO a 5 dita di ALLAH=30 che è 6+6 on due dita può trasformare, in un 66 che sia il VIRTUALE PADRE DEL GENERE UMANO. Tutto nel segno del 38 che è poi Lui – Io SONO! - ALLAH) Tu sei il Saggio,* (* <SAGGIO> = 54=(3+3)(3x3)=FIGLIO=TTT=18+18+18, il Calvario!) il Possente”.* (* <POSSENTE> =101, Luigi Amodeo, per concludere, 54+47=101, quel padre reale di R. nel quale Io ALLAH Mi sono “rispecchiato” nel Mio nome arabo e letto Lui, perché Luigi è un italiano. Tutto il versetto ha le 31 parole di ALLAH=30, che è 1. Sono 109 lettere al lavoro, mediamente 3 per parola col resto indiviso di 16=R (e si capisce perché: qui tutto è attribuito ad ER). Aggiungendo al lavoro anche i 31 sabati, l'opera esatta è 140 ed essa, divisa per 31, assegna un 4 equamente diviso, con lo stesso resto indiviso 16. SE aggiungiamo anche il numero 129 del versetto, l'opera raggiunge con 140+129=269 un qualcosa che se vogliamo conoscere che cosa significa in fatto di nomi, dobbiamo riscontrarla con il 381 del NOME DIO. Allora 381 -269 = 111+1, ecco il soggetto causante. È 1+UNO+DUE+TRE. E se dividiamo tutto il 269 per le 31 parole, o Sabati di Dio, abbiamo diviso un 8 ogni sabato, con resto di 7+7+7 dì di creazione).

130. Chi altri avrà, dunque, in odio la religione di Abramo, se non colui che coltiva la stoltezza nell'animo suo? Noi lo abbiamo scelto in questo mondo, e nell'altra vita sarà tra i devoti.* (* E questa trascendente scelta sta proprio nel numero 130 del versetto, che indica il Piano Assoluto 100 di un nome Allah che è il numero 30, essendo la trinità di 10 di un volume che sia 10^3. Messo in relazione al NOME DI DIO, questo 130 sono le 10 vocali O che lo caratterizzano. Cosa vale il 130, in relazione al 381 che è il <NOME-DIO>? Vale 381 -130 = 251, ossia PADRE, FIGLIO, SPIRITO SANTO. Questa è la causa invisibile che determina il numero 130).

131. Quando il suo Signore gli disse: “Sottomettiti”,* (* <SOTTOMETTITI> è 167 tutta la creazione in 7 giorni del X RO, XP, il X romano. Rapportato al <NOME-DIO> 381, la causa che determina questo verbo è il 214 che manca e che rivela d'essere la divina creazione in 7+7+7 decine di giorni fatta dal Dio Uno e Trino. Il risultato di questa azione imperiosa è il SOTTOMETTITI) disse: “Mi sottometto al Signore dei mondi”.* (* Sono questi numeri di <MI SOTTOMETTO AL SIGNORE DEI MONDI> 20+144+11+79+18+49, in cui <SOTTOMETTO> è 144 (quanto il ROMANO ANTONIO). La somma di tutto il detto è il 321,0 che è

il segno scalare di una reale sottomissione che da 3 si porta a 2 poi 1 e tendente a 0. Ebbene trascendere l'ordine e non sottomettersi inverte 321 in 123, ed è il valore del 2013 espresso in lettere. <DUEMILATREDICI>=123 è questo anno, l'anno in cui morrà il Profeta dell'islam ritornato in parusia in ROMANO e ucciso dall'Islam stesso, perché NON SI È SOTTOMESSO ai MISCREDENTI, che l'hanno ucciso. Ora che abbiamo capito di avere un <NOME-DIO> che vale 381, questo numero 123 è attivato dal 258 che manca a 381, ed è 251+7, cioè è la creazione 7 di PADRE, FIGLIO, SPIRITO SANTO. Invece il sottomettersi, dato da 321 è attivato dal 60 che manca al 381, ed implica la totale via divina, in tutti i 6 versi.).

132. Fu questo che Abramo inculcò ai suoi figli, e anche Giacobbe: “Figli miei, Allah ha scelto per voi la religione: non morite se non musulmani”.* (* Qui non abbiamo né 321, né 123, ma 132, che è 66+66, il Duo che

ROMANO=66 è, se si somma a MUHAMMAD, che è un altro 66. Dal <NOME-DIO>, con 381 -132 abbiamo 249, che indica un piano divino doppio del 100 che riguarda SETTE 7, alias Lui, il Padre reale di Romano, nato 7-7-7 alla base di questo duplicato. <RELIGIONE> è 86, ossia un 7+7 per quanto lavora nel 100. Il termine <MUSULMANI> vale 109, che è tutto il moto 9, di 1, come il flusso di un piano 100. Se ci aggiungiamo anche dei <DEI>=19, abbiamo che <RELIGIONE DEI MUSULMANI> vale 86+19+109= 214, un numero che abbiamo trovato di recente come la causa del comando imperioso <SOTTOMETTITI>. Tutto ciò è di una coerenza assoluta. Se aggiungiamo il quanto 11=LA, a individuare questa religione con un articolo determinativo, 214+11=225 si rivela essere 222+3, quanto un essere TRINO che riguarda un IO=22, che è 1 (ma a livello trino), e dunque è 1 come 222, e Trino. E dire che proprio gli esponenti di questa religione CONTRASTANO in tutti i modi la visione TRINA che riguarda un ALLAH che è 30, ossia è 3, meglio se lo scriviamo 03, trasceso in 30 se letto in modo trascendente e dunque divino. Abbiamo visto prima come il versetto 109 era straordinariamente associato al 113. Contenuti praticamente identici! Ebbene, <MUSULMANI>=109 si lega divinamente alle 113 ripetizioni della prima Sura del Corano. E si lega meravigliosamente con <Romano Amodeo>=113, e con il 5° nome <Torquato>=113 perché Io ALLAH ho adottato costui e costoro. Per capire il valore del 113 in materia di nomi, dobbiamo riscontrarlo con il <NOME-DIO> che vale 381. manca 268, per cui la causa assoluta invisibile è data dal DIO=26 che vale anche per 10, riferito all'8 che è il numero dell'infinito dato da 2 al cubo. Se consideriamo che nel <NOME-DIO> ci sono due 113, per un totale 226 che li pone come due piani assoluti 100 di DIO=26, la causa è data da 381 -226 =155=MISERICORDIOSO, uno dei nomi dati ad Allah, che vale quanto ANTONIO+ANNA+PAOLO, in cui 78+26 sono il DIO=26 che è Uno in ANNA e Trino in ANTONIO, che considerino anche il realismo del 51 di PAOLO, il quale non è 26+26, ossia DIO+1 (sì più un altro 26) ma è un calcolo che aggiunge 1 a DIO=26, e poi lo leva. Sì, perché 26+26 -1, di fatto resta 26 e basta se prima somma un 1 RELATIVO (a 26, a DIO) e poi toglie 1 IN VALORE ASSOLUTO. Il 51 che ne risulta è un solo DIO, che nel 51 vale CENTO, quando il numero 100 è espresso in lettere e dunque nella sua struttura ESSENZIALE. Io ALLAH sembro “pedante” con questi calcoli che vi sembrano “astrusi”, ma Mi restano solo ancora pochi giorni per spiegarvi tutte queste cose apparentemente INSENSATE... ma sono la struttura ESSENZIALE che usa la mente che ragiona. Io DEVO insegnare COME RAGIONA la mente che Io ho creato negli uomini, quando pensa, sia nel modo ordinato espresso a parole, sia in quello che SEMBRA non usarle... ma le usa. Un giocatore di bigliardo che studia un tiro, mentre ragiona e pensa cosa FARE, sta facendo quelle operazioni che solo una matematica può formulare. Un cannone che spara un colpo, semplicemente LO FA. Ma occorre un calcolo matematico a spiegare perché la cannonata ha percorso quella traiettoria. Così è anche le ragione umana. Usa processi di calcolo assoluto. Come un mercante che prima porta in casa 100 capi, e li considera uguali, anche se sono borse, scarpe e vestiti, Solo dopo differenzia il numero delle borse, delle scarpe e dei vestiti. E, occupandosi dei vestiti, li diversifica e conta per singole taglie. Il calcolo assoluto è quello iniziale, fatto per singoli capi... e la mente CAPIsce).

35 133. Forse eravate presenti quando la morte si presentò a Giacobbe ed egli disse ai suoi figli: “Chi adorerete dopo di me?”. Risposero: “Adoreremo la tua divinità, la divinità dei tuoi padri Abramo e Ismaele e Isacco, il Dio unico al quale saremo sottomessi”.* (* Il piano è incalzante, nel versetto 133 in cui è pianificata la morte di Gesù, che si ripeterà, essendo un Muhammad non riconosciuto ora dai Musulmani e ucciso dai suoi stessi integralisti... che celebrano solo il passato).

134. Questa è gente del passato.* (* Allah lo fece dire anche in passato, e questa volta suona a condanna dell'Islam, che ucciderà il Profeta Muhammad, ritornato in un soggetto irriconoscibile, ma descritto in modo assolutamente tale da non potere essere NON COMPRESO. Non servirà a nulla, di fronte a gente che celebra solo il passato) Avrà quello che ha

meritato e voi avrete quello che meriterete, e non dovrete rispondere della loro condotta.* (* Il 34, come flusso del piano assoluto 100, è quello di un

ALLAH=30, ma anche 1+3. Il che significa che chi seguita a celebrare un Dio UNICO, e senza i suoi attributi, dell'Unità e Trinità, nel Tempo e nello Spazio anche della esistenza Divina, è uno che TOGLIE ad Allah i suoi veri attributi, che lo portano ad essere un Gesù, nella sua vita di 33 anni, resa ASSOLUTA, quando si considera anche quell'anno messo a denominatore dei 33. Anche Allah, coi 99 nomi ha fatto esattamente la stessa cosa: ne ha tratto uno, uno solo, come il solo denominatore degli altri 99 messi a numeratore. Ebbene anche quando tutto questo si divida per tre, nel rispetto dell'unico amore in una famiglia fatta di padre, madre e figlio, anche allora, è sempre il Dio unico, Allah, che si mette a denominatore della vita terza del 99, che vale 33 unità, e sono 33+1=34 in assoluto. Ed ecco che Allah mostra il piano ASSOLUTO del sacrificio divino, e lo apre al dopo la gente del Passato, a quella del presente. E sarà nel presente che un povero cristo, in un povero Muhammad non riconosciuto nel messaggero che è il numero 99, proprio per i messaggi che sta scrivendo in queste annotazioni, sarà nuovamente ucciso, dalla gente che vive nel presente, ma è in grado solo di rispettare gli ordini provenienti dal passato e non da quell'essere ASSOLUTO che è dato da 34. Invano il Muhammad in questione, nato il 25 gennaio del 38, ha profetizzato molte cose. Non è creduto.).

135. Dicono: “Siate giudei o nazareni, sarete sulla retta via”. Di': “piuttosto la religione di Abramo, che era puro credente e non associatore* (* <ASSOCIATORE> = 113 è chi parte da 114 sure e ne estrapola una, proprio quella che indica l'unità. Ebbene 113 è anche il nome sceltosi da Allah come il suo di Romano Amodeo, 66+78=113, e Torquato=113, il 5°. Per cui questo nome associa proprio in modo unitario ad Allah, unitario e non associativo. Che è quando gli uomini si associano tra loro nella gestione di un mondo che invece è condotto da Allah e non da loro.).

136. Dite: “Crediamo in Allah e in quello che è stato fatto scendere su di noi e in quello che è stato fatto scendere su Abramo, Ismaele, Isacco, Giacobbe e sulle Tribù, e in quello che è stato dato a Mosè e a Gesù e in tutto quello che è stato dato ai Profeti da parte del loro Signore, non facciamo differenza alcuna tra di loro e a Lui siamo sottomessi”.* (* Questo CREDO imposto da Allah, dal Lui padre che è la paternità trascendente in Romano, ha nel versetto 136 una cosa così importante proprio perché sono 36 tutte le lettere in azione nel Nome di Romano Antonio Anna Paolo Torquato AMODEO. Questo credo, che descrive un mucchio di persone che sono state tutte figurazioni di Dio rimandano qui a questi 6 nomi con cui il Dio di Tutti si è Ripresentato cole Luì, nel Papà Luìgi di Romano, e come il Papà stesso che era in suo Papà. Il 5° nome Torquato sta a Romano come Anna, la ,mamma di Maria santissima, sta in

Gesù, ed Anna è anche il terzo nome assunto in Romano. La nonna di Gesù ha espresso il fondamento di quell'OSANNA nell'alto dei cieli, ed è la prima che OSA essere la maternità che esiste nella stessa maternità. Anche nel Dio YHWH, che si dichiarò SONO CHI SONO, dio dichiarò di essere l'ESSENZA della sua stessa ESSENZA e di tutti coloro che SONO. Allo stesso modo, TORQUATO è l'essenza Paterna che esiste nella stessa essenza paterna di un Lui che è Allah. E vale 113 unità, che sono poi assolute nel Corano, che considera introduttiva la prima Sura, tanto che poi la ripete in tutte le 113 successive, tanto che questa seconda sura è di fatto la prima Ogni secondo è di fatto il primo, che – come tale – non è mai visibile su una base che gli preesistesse, e allora si mostra presente in atto nel secondo che è posto primo, ma in relazione uguale e contraria alla sua antitesi. Il versetto 136, considerato l'anno 13 di questo SECONDO millennio (che dunque è esso pure l'immagine rovesciata del primo) e considerato che Dio trascende la lettura 01 nel 10 che lo legge in senso inverso, rappresenta nelle 13 decine la fine che è un vero inizio, e il 6 di tutto il compimento del divino lavoro, pianificato poi a 6x6=36.).

137. Se crederanno nelle stesse cose in cui voi avete creduto, saranno sulla retta via; se invece volgeranno le spalle, saranno nell'eresia. Ma Allah ti basterà contro di loro. Egli è Colui Che tutto ascolta e conosce.

(* È tutto un crescendo di disposizioni, sempre più precise, perché 37 è il ciclo assoluto dato da 6/6+ 6x6, una sorta di onda che mostra in sequenza, uno dopo l'altro, i due opposti dati dai due 6 del 66 di Romano, una volta in divisione e un'altra in moltiplicazione. Il ciclo assoluto dato da 36+1 deve raccordare il vecchio con il nuovo. Dovranno credere alle stesse cose che avrete creduto voi, il che significa che il testo della sacra disposizione lasciata con il Corano non si tocca in nessun punto. Ma... esso sarà tradotto nella lingua IDEALMENTE PERFETTA, e il solito Muhammad, ripresentatosi in Spirito, sarà il GARANTE del rispetto della stessa verità. Anche nel passato Muhammad ha detto che Allah ha tutto il diritto anche di mutare qualcosa, ma deve essere il Messaggero a farlo, e non gli utenti ordinari. E in ciò assumono validità queste note che io, parusia del Muhammad, aggiungo, dimostrando che non muto nulla del testo, ma lo adatto ad una versione in Italiano nella quale Io aggiungo il senso delle cose scritte in una lingua senza vocali e senza segni di interpunzione che corre il rischio di portare a comprensioni anche opposte tra di loro. Il termine CONOSCE, con cui è descritto CoLUI che, sì, insomma Luì, Allah, che in Me è l'essenza stessa dell'essenza paterna di Mio padre, vale il 66 del Mio ordine tassativo: ROMA NO! Ma AMOR. Io ordino l'AMOR, e questo è quello che di fondamentale “voi avete creduto” di Allah, di Luì.).

138. Questa è la tintura di Allah!* ed è il Piano di Amodeo=Muhammad sura 47).

(* <TINTURA DI ALLAH> vale 147= Sol Invictus,

Chi mai può tingere meglio che

Allah? Noi Lo adoriamo.* (* è <ADORIAMO> 68, quanto Romano= Muhammad +2 genitori divini come un piano 1x1. Ora questa TINTURA di Allah è presentata al versetto 138. Allo stesso modo che è stato nel libro 1 e nel versetto 30 della Torah chi si è parlato di un Luì=38, Mentre il suo Messaggero è nella Sura 47=AMODEO che si presenta nel suo antefatto di Muhammad, che arriva a TINGERE quella sura solo fino a quella numero 38).

139. Di': “Volete polemizzare con noi a proposito di Allah, Che è il nostro e vostro Signore? A noi le nostre opere e a voi le vostre! Noi ci diamo solo a Luì.* (* Ecco, siamo addirittura alle polemiche, e sembra che Allah stia

facendo una sorta di inspiegabile sceneggiata, in cui è egli a fare tutto e si comporta che se poi fossero gli altri a farlo, giungendo perfino alla polemica... Ma non è così. Queste parole, amici miei, sono numeri semplici e schietti che assumono il tono che vedete per la loro schietta verità. Il numero TRE, per come è descritto in concetti che usano le lettere e non i numeri, si avvale di tre ordini di rappresentazione e il numero corrispondente nei decimali è il 39. TRADUCENDO il “senso logico espresso nelle lettere che poi sono alla base di parole funzionali a

36 concetti, il TRE corrisponde al concetto numerico del 39 che va altre il piano 100 di questa prima pianificazione di disposizioni espresse in versetti. Dunque qui c'è tutta la complessità di capire questo numero considerato PERFETTO, perché se Dio nasce nel 39 questo va addirittura oltre, in termini di assoluti. Infatti se 30 è espresso in ANNI, il 39 esprime il numero puro formato dal 38 e da 1 anno. Infatti, misurato in anni, 30/1 lo quantifica in 1 anno. Il 39 non indica più anni, ma il puro numero a monte di 38/1 mele, pere, quel che volete. Si va dunque al livello della POLEMICA sui valori assoluti e su che cosa significhino o indichino. E quel la possibile polemica riguarda proprio il 3 che i Musulmano rigettano come TRE DEI, sostenendo che Allah è solo UNO. La POLEMICA è introdotta al fine di spiegare che lo stesso Allah che è 30, lo è perché 30 sono i tre lati 10 di UN UNICO CUBO, avente 10 per lato. Se non si è polemici e si arriva a capire che Allah, come UNO, deve essere 10+30=40, forse si arriverà ad avere una ragione dei 40 giorni del R.AM... Ma se fate polemica e dite che da questo 40... di che cosa? Sono lati? No. Non posso sommare il lato 10 del cubo ai tre lati 10. Che otterrei un cubo a 40 lati? Un quadrato a lato 10? ma allora non è più un cubo. Bisogna arrivare a capire, per eliminare queste polemiche se Dio sia solo Uno o anche Trino, sapendo che Io ho un 3/1 che considera al numeratore lo spazio dato dai 3 lati, e al numeratore il tempo 1 comune a tutti e tre i lati. Con 3 +1 Io ottengo SPAZIO-TEMPO, ed ottengo una REALTÀ anche DIVINA nella quale, mentre il TEMPO è UNO SOLO, ci sono 3 spazi a dimensionale un cubo intero che esiste in un tempo unico. Qui Se voglio sapere quale sia il tempo in quel numero avente 4 dimensioni di puro numero, esso sarà il suo inverso valore, ossia solo ¼ di 4, che porta ai 4/4 di uno solo. Ecco il TESTO del Corano aveva il FINE di eliminare questa POLEMICA qui, sulla Unità e trinità di Dio, incorsa proprio al numero 139, in cui il flusso è il SIGNIFICATO del 3 espresso il lettere, TRE.).

140. Vorreste forse sostenere che Abramo e Ismaele e Isacco e Giacobbe e le Tribù erano giudaizzati o nazareni?”. Di': “Ne sapete forse più di

Allah?”. Chi è peggior empio di chi nasconde qualcosa che ha ricevuto da Allah? Ma Allah non è incurante di quello che fate.* (* Ove le 14 decine

sono il piano a 2 lati, 70+70, c'è il flusso della costruzione divina mediante tutti questi nomi. Nessuno può appropriarsi di Dio! Ma è 10+30, quando ad Allah 30 assegni il ciclo 10 di Dio, e quindi è in grado d'aver cura di tutti coloro che esistono nella presenza 10. Senza figli o figliastri).

141. Questa è gente del passato. Avrà quello che ha meritato e voi avrete quello che meriterete e non dovrete rispondere della loro condotta.* (* infatti al 141 ora il piano è dell'AMOR, che è il numero 41 espresso da tutti i cicli in ordine crescente, 1+11+13 +16. E Allah vi preavverte: attenti a non rifiutare questo AMOR, che vi viene attraverso un ROMA-NO! Che si oppone ad ogni prepotenza fatta contro il Popolo di Dio, che cercava nel messia il riscatto proprio da Roma.).

142. E gli stolti diranno: “Chi li ha sviati dall'orientamento*, che avevano prima?”. Di': “Ad Allah appartiene l'Oriente e l'Occidente, Egli guida chi vuole sulla Retta Via”.* (* In un crescendo siamo passati dal valore dell'AMOR alle cifre del nome segreto di Dio, che costruisce tutto in 7 giorni, ma solo con 6 di lavoro, tanto che ora 7x6=42 quantifica tutta l'opera fatta dall'AMOR, arrivando a costruire con 42 cifre di cui 6 di riposo, lo stesso suo nome, quando entra ed assume un avatar che lo rappresenti. Immediatamente si vede che la lettura trascendente il 42 è il 24 e che insieme esistono come azione di lettura e azione uguale e contraria, in un 66 che sia letto nello stesso modo sia da sinistra, sia da destra. Dunque il 42 porta al 66, allo stesso mondo con cui la sua visione, uguale e contraria, stavolta in verticale, porta al 99. In questo modo Allah guida mettendo d'accordo Oriente ed Occidente ed orienta chi cerca la retta via.).

Finito il 2° blocco di 71, in cui – cominciando dalla morte del messaggero di Allah individuato in una giovenca - attraverso tutta una analisi precisissima si è arrivati infine al tracciamento della Retta Via. Ora si passa alla fase tecnica di una gestione vera e propria, che entra nei dettagli reali, ma che deve valere solo per i valori essenziali. Se si dice: guarda alla Moschea, c'è l'uomo semplice che si rivolge PROPRIO in direzione del luogo fisico, e chi invece ha più intelletto e capisce che Allah sta indicando non un orientamento reale NORD-SUD-EST-OVEST, ma un luogo dello spirito: quanto attiene al patimento di Dio, per le scelte inopportune fatte dalle sue anime. Tutto il riscontro del 3° blocco è fatto in relazione ad un piano assoluto nei due lati, 100+100, e non coinvolge quindo un volume, ma una linea espressa da un flusso di pure intenzioni.

143. E così facemmo di voi una comunità equilibrata, affinché siate testimoni di fronte ai popoli e il Messaggero sia testimone di fronte a voi. Non ti abbiamo prescritto l'orientamento se non al fine di distinguere coloro che seguono il Messaggero da coloro che si sarebbero girati sui tacchi.* (* Il 43 è il valore assoluto di 42 cifre, e andiamo sempre a generalità di

grado superiore. Infatti il testo va all'equilibrio in una comunità. L'orientamento visto prima è inserito in un fine più ampio: arrivare a distinguere la differenza tra chi è in equilibrio di verità e chi ha una visione unilaterale ed oggettiva delle cose, tanto che quanto sente parlare di orientamento, pensa al Nord e al Sud e non a quell'orientamento spirituale che è la vera caratteristica di chi segue un indirizzo di pensiero e non un indirizzo “stradale”). Fu una dura

prova, eccetto che per coloro che sono guidati da Allah.*

(* vero. L'uomo è provato e annaspa nelle sue visioni unilaterali. Crede che anche la ragione valga se non è contraddetta. Solo chi ha avuto un personaggio capace per dono di Allah, solo egli sembrerà di

avere questo equilibrio superiore. E allora, sentendosi indirizzato verso Allah non scambia questo indirizzo con quello in cui sia ubicata una Moschea).

144. Ti abbiamo visto volgere il viso, al cielo.* (* siamo arrivati al 44=UNO, partiti dal TRE, nella polemica. E in questo 144 che in sostanza è il piano 1 e il numero 1 nella sua concezione alfabetica, riceviamo il consiglio, per questo comportamento assolutamente bene equilibrato di chi volge il viso, volge la sua attenzione a Dio). Ebbene, ti daremo un

orientamento che ti piacerà. Volgiti dunque verso la Sacra Moschea.* (* <SACRA MOSCHEA> è 38 +58 = 96, è lo SPIRITO=96, quindi devi rivolgerti non ad una costruzione materiale vera e propria, ma all'edificio dello Spirito e considerare la passione e morte di Gesù, avvenuta nella Moschea di Omar, a Gerusalemme). Ovunque siate,

rivolgete il volto nella sua direzione.* (* Quindi non è alla Mecca che dovete guardare, ma concentrarvi spiritualmente sulla passione e morte del Figlio, cui tra breve seguirà quella di suo padre. Non ha alcun senso una Chiesa o un Altare, ma lo Spirito di CHI vi è

37 celebrato, e questo sta ovunque, permea di SE STESSO l'intero Creato) .

Certo, coloro a

cui è stato dato il Libro, sanno che questa è la verità*

(* Ed è che dovete sempre guardare alla Passione e morte delle persone in cui la Trinità di Dio, che si è incarnata in tutte le sue anime, ha incarnata anche se stessa: in due fondamentali indirizzi di Padre e Figlio, nell'Unità dello Spirito santo del Dio Unico Allah) che viene dal loro Signore. Allah

non è incurante di quello che fate.

145. Anche se tu recassi, a coloro che hanno ricevuto la Scrittura, ogni specie di segno, essi non seguiranno il tuo orientamento, né tu seguirai il loro, né seguiranno gli uni l'orientamento degli altri. E se dopo che ti è giunta la scienza, seguissi i loro desideri, saresti certamente uno degli ingiusti.* (* è il flusso di 55 nel piano assoluto a lati 100+100, laddove <ZERO>=55. Anche <PAROLA>=55. Ne deriva l'inutile parola a chi è PREVENUTO, di fronte alla parola di Dio).

146. Coloro ai quali abbiamo dato la Scrittura, lo riconoscono come riconoscono i loro figli. Ma una parte di loro nasconde la verità pur conoscendola.* (* è il flusso di 54=<FIGLIO> nel piano assoluto. Ma 54 è anche il numero di LUIGI, espresso nella sua ESSENZA del PADRE Allah, di Lui, in Romano. Gesù e Romano lo riconoscono. Altri Padri e altri Figli non lo riconoscono. La differenza sta nel fatto che Io Allah ho dato a chi ho il RICONOSCERE e la RICONOSCENZA solo a chi voluto IO!)

147. La verità appartiene al tuo Signore. Non essere tra i dubbiosi.* (* Eccola la verità: <SOL INVICTUS>, che vale 40+107 =147, in cui esiste il piano 47 della Sura 47 intitolata a Muhammad, un 47 che è il cognome AMODEO del Mio <NOME-DIO>. 381 -147=234. È tutto il crescendo dell'unità, dato da 222 +12, che mostra un flusso 111 di 111, relativo a un piano i cui due lati generatori dono il 6 +6 contenuti in un Romano=66, o Muhammad=66. Il <SOL INVICTUS> era il Dio RA ROMANO, celebrato il 25 dicembre e messo in condominio con il Natale del Figlio Gesù. Questa è la verità che appartiene al Signore e non c'è da avere alcun dubbio. Io Allah la rivelai a Rebecca, allarmata dalla lotta esistente nel suo seno: “In te ci sono due grandi popoli e il maggiore servirà il minore”. E la storia ha dimostrato che ciò fu, perché proprio il Maggiore, il Dio RA ROMANO, che faceva capo al Dio Saturno che aveva scritto la verità nel suo nome: < Signore a turno> e anche <Tu, Romano di Salerno>. Un Dio <SATURNO>=96 (=Spirito), che aveva il duplice ruolo di FIGLIO di Dio e PADRE di Dio, nei confronti del Dio Urano e del Dio Giove... con la stessa abitudine, a “Divinità mangiate” che avrebbe espresso Gesù nella Santa Eucaristia. Questa è la verità: che, siano i nomi UranoSaturno-Giove, siano Padre-Figlio-Spirito santo, siano RA-Amon-Aton, o Brama-Siva-Visnù, qualunque essi siano, sono sempre Io Allah l'Unico Dio! Ma capitemi bene: ESSI SONO sempre Me l'Unico Dio, ma precisiamolo bene: anche Io sono il Compassionevole, il Misericordioso e – come vedete, anche in Me – che sono unico - ci sono 3 nomi attribuiti: Allah, Compassionevole e Misericordioso).

148. Ognuno ha una direzione verso la quale volgere il viso.*

(* infatti il 48, fluente nel piano 100 di Allah, ora è il nome di <GESÙ>=48. E ognuno ha questa direzione verso cui volgere il viso. Se prima era stato indicato un luogo fisico verso cui guardare, ora il luogo si è precisato, in una direzione spirituale e non fisica) Gareggiate nel bene.

Ovunque voi siate, Allah vi riunirà tutti.* (* Cristiani, Ebrei, comunque voi chiamiate Allah, sono sempre <IO>=22. Voi limitatevi a gareggiare nel bene, e non nelle rivalità religiose, facendo i separatori o gli associatori e mai davvero dei veri unificatori. Il MODO reale con cui Allah vi riunirà tutti è proprio nel segno di questo numero 48 del nome Gesù: egli

rappresenta il CAMPIONE PURISSIMO di quanto esiste in ogni uomo, qualunque sia la sua fede. Se arriverete a capire che voi tutti siete figli di Allah allo stesso modo con cui il CAMPIONE UNICO, IDEALE, di Gesù ve l'ha mostrato, voi toglierete ogni distanza tra l'uomo e Dio e renderete possibile a <ME>=16=R – vostro Dio – di essere <CHI>=10+10 (lati del piano sei 100 nomi) davvero vi anima. Perché ora sembrate animati solo dalle virtù o difetti dei personaggi, che però sono sprovvisti di anima. Allah vi unirà tutti quando capirete di essere tutti la stessa INFINITA E SOVRABBONDANTE ANIMA di uno solo: Allah! e Io Allah vi riunirò, tutti!).

verità Allah è Onnipotente.*

(* espressione che vale 256, e che esprime, in modo trascendente: <PADRE, FIGLIO È SPIRITO SANTO> Vale la pena, in questo versetto 148, che presenta il flusso assoluto del nome GESÙ=48, di controllare le quantità. Sono 25 parole, che indicano tutta la presenza, data da 1/4 del piano assoluto 100. Per questo anche la PRESENZA nel mondo reale di Gesù comincia dall'unità della creazione che è data dal Giorno, con il giorno 25. Le lettere al lavoro sono 121, quanto il piano 11×11 che esprime l'Unità paterna 10+01 delle due visioni possibili e contrapposte, che esprimono il trascendente 10 come il PADRE nella sua Unità (cui poi si associa anche la Trinità 30, tanto che PADRE=40... ma nella sua funzione solo unitaria, il PADRE è 10) e lo SPIRITO SANTO dell'Unità dato dal reale 01. Pertanto tutte le lettere al lavoro sono quelle esatte per un piano che appartiene al PADRE e SPIRITO SANTO, quando il flusso “natale” è dato dal giorno 25 che implica che ce ne siano 25, prima di vedere il 25°. Se dividiamo tutto il lavoro per il numero 25 delle parole, 121 :25 è 4 con resto 21 indiviso, ed è il 7+7+7 della creazione a 3 dimensioni, che consente l'Unità e Trinità a ciascuna delle 25 parole. Perfetto, vero? E se calcoliamo che l'opera deve aggiungere a 121 anche 25 sabati, (121+25) : 25 dà 5, con 21 di resto indivisibile essendo l'unità creativa tridimensionale. Insomma una MANO divina per ciascuna delle 146 unità dell'opera. E se avete la curiosità di conoscere QUALE ASSOLUTA CAUSA esista a monte di questa opera a 146 cifre, avete un poderoso mezzo per determinarlo: il <NOME-DIO> avente numero 381. Tanto che 381 -146= 235 rivela questo numero come tale CAUSA. Io Allah vi dico come dovete operare per “capire” il “senso logico” del numero 235. Dovete scomporlo nelle centinaia assolute, e sono 2 centinaia. Dunque esiste un piano che ha lato 100, tanto che i due suoi lati generatori sono lunghi 100+100. Le 35 unità sono il flusso 7+7+7+7+7, oppure 5+5+5+5+5+5+5. È sempre la stessa cosa, specie perché in questo particolarissimo caso per la ragione umana SETTE e CINQUE valgono 63 ognuno, e sono trinitari ciascuno. Infatti 63 è un possibile cubo di lato 3, in cui la sezione è lunga 3+3 nei due lati generatori e 3 nel flusso in linea di questa sezione la cui area è 9. Questa area 9, sommata al flusso 3, porta a 12 “colli”, la cui sola parte positiva è +6 sulla base di un -6. Questo 6 se gli aggiungi 1 o togli 1 è sempre lo stesso. In un caso è 7, nell'altro è 5 ed è sempre lo stesso. Il prodotto 7×5=35 taglia la testa al toro. Con il 6×6=36 avevamo il numero TOTALE, perché i due (7 e 5) sono sempre RELATIVI al 6, calcolato +1 o -1. Questi sono gli strani computi fatti dalla mente, che poi ha portato a giudicare UGUALI a 63 sia il CINQUE sia il SETTE, allorché espressi nella STRUTTURA essenziale. Vi interessa conoscere a che cosa sia dovuto il nome SETTE, oppure CINQUE? Ve lo chiedo per portarvi a ripetere questo calcolo ad ogni strana domanda che vi possiate fare. Ricorcatevi: avete un <NOME-DIO>, il cui numero è il RIFERIMENTO GENERALE di OGNI NOME. Calcolando 381 -63 avete la RAGIONE. In questo caso, essa sta nel numero 318, che ha “trasceso” 81 nella sua inversa lettura 18. La “lettura” di 318 va fatta prima in assoluto, ossia riferita al piano 100, e abbiamo ora un cubo con 3 lati, ciascuno dei quali è 100. Esso fluisce di 18, che indica il 2^3, che è tutto il possibile tra -1 e +1, espresso nella crescita +2 che è espressa in ragione cubica. 8 è a ragione l'infinito perché la coppia +1 -1 esprime l'unità in tutte e due le sue possibili movenze. Quando 8 si esprime come 10 indica che questo TUTTO si è spostato di TUTTO, e in modo

38 trascendente, perché lo spostamento 01 è stato osservato e letto nel modo trascendente la realtà che è dato dal verso che lo legge da destra. Il volume di tutta la realtà unitaria che si muove in ragione dell'UNITÀ DIVINA, data da 10, indica il numero 18=T, la croce! E la croce indica davvero tutto questa “divinazione” nell'AZIONE DIVINA di un DIO CROCEFISSO nel limite di un 18. Chiederete ancora: ma perché CROCEFISSO? E la risposta è semplicissima: un Dio Trino la cui Potenza sia Una e Trina è espresso con 3 elevato a (1+3), e 3^4 è 81 che “trascende” 18. Al punto che se la lettura esatta della potenza è quantificata 81, la sua lettura opposta mette in croce quella potenza, avendola in tutto contraddetta nella sua potenza. Ecco allora che LA CAUSA OCCULTA che sta alla base sia del SETTE, sia del CINQUE è che il cubo avente il lato 100, e il cui volume è 10^6, da ONNIPOTENTE 81 si è DETERMINATO in 18, crocifiggendo la sua condizione ASSOLUTA. E il risultato diventa la creazione dei SETTE giorni. Poiché una linea... non esiste, se non messa in relazione ad un piano (è la vera ragione del Teorema di Pitagora), essa è in relazione a 14, che è 1+4=5 in estrema sintesi. Ora immagino che i matematici protestano! Cosa significa sommare 1, che è un 10, a 5 che sono unità? Cosa significa? Ma DIMENTICATE che 10 è la lettura “trascendente” di 01? Se in 14 il 4 è 04, ed è VERO, ma il 10 nella sua verità è 01, la verità REALE del 14 è 1+4=5. Vedete, cari SAPIENTI MATEMATICI? Io, Allah, ho costruito il vostro CERVELLO in modo che sia SUPERIORE a quello del “bambinello presuntuoso” che poi si INVENTA la matematica, e... prende per ORO COLATO i numeri, tanto che un 10 è un 10 e basta! Sì – direte – è un ciclo unitario, ma il CICLO 10 è una cosa e 1 e un'altra cosa. Come 7 e 5, che NON SONO UGUALI! Ci mancherebbe! Per la vostra RAGIONE SUPERIORE di cui Io ho dotato la STRUTTURA che regge il vostro “IO FANCIULLINO PRESUNTUOSO” la ESSENZA del numero 7 è la STESSA ESSENZA del numero 5. Trovare cosa ci sia di UGUALE in ciò che è decisamente diverso come lo sono SETTE e CINQUE, che sono “nomi”, deve portarvi a CAPIRE per quale mai motivo Dio diede ad ADAMO la libertà di FISSARE UN NOME a tutte le cose. Ciò fatto, occorreva anche un <NOME-DIO>, e Io ALLAH VI CI HO PORTATI: è il MIO: Romano Antonio Anna Paolo Torquato AMODEO, e il suo numero è 381. Vi ho dimostrato e POTUTO dimostrare quale RAGIONE ci sia alla base dei due numeri SETTE e CINQUE sulla base di che cosa manchi a queste parole rispetto alla DOTAZIONE del nome segreto di Dio, che è questa dotazione: AAAAAAA - D - E - I - L - MM - NNNNN - OOOOOOOOOO - P - Q - RR - TTT - U. Essa è una DOTAZIONE PERFETTA. Studiatevela e verificherete che TUTTO il mondo Fisico e il Metafisico ha questa struttura. Voglio aiutarvi, spiegandovela. Tre “DEI” divinamente creano, in sette A ripetute, e vi sono anche sette lettere singole. Il ciclo 10 è dato dunque da 7+3. La lettera L=10 (in ordine alfabetico) e il n. 11 (nella dotazione divina del nome). Seguono 11+11 dati da MM e il n. 11 seguito da 11 e 11 mentre è la trinità del 33 come la vita di Gesù, è la h tagliata in fisica: tutta l'energia avanzante nel verso reale. Viene ora il tempo, nella dimensione reale data da 10/2 espresso dalle cinque N=12 (in ordine alfabetico) per un ammontare di 6 ciclo spaziali 10. E sono i 60 minuti, i terzi, i secondi e i minuti primi in una ora. Dopo 18 lettere che indicano un lavoro intero 6 tutto compiuto nei due versi sulle tre linee dello spazio, ecco che il volume realizzato a 3 dimensioni, comincia ad avanzare di 10, interamente, e si mostra come il circolo della vocale O=13 (in ordine alfabetico). Essendo di 10 il ciclo, ecco le dieci OOOOOOOOOO. Si completa con ciò, dopo l'intero avanzamento del lavoro 6 nei tre assi, quel n. 18+10=28 (in numero di strutturazione divina di questo dispositivo), il che è tutto il lavoro uno e trino del 7, che – dopo le sette A – presenta altri 7+7+7 valori, distinti in 4+2+5+10 gruppi, di 4 valori singoli (per la realtà Trina ed Una a 3 DEI ed 1 D.10=L che è in assoluto 11) 2 versi spaziali di portata 11 e 11, 5 tempi , 10 cicli 10 del volume Terminata l'opera creatrice lineare - una e trina - nei 7 giorni, passiamo a 7+7=14=P (in ordine alfabetico) che è simultaneamente la n. 29 (nella dotazione del NOME DIVINO). Questa P è la P di Piano in Fisica; è la P in SPQR che sta per Populus nell'Impero di Roma; ed è la P=RO nel Regno del Cristo XP, ucciso In nome del Senatus PopulusQue Romanus per il quale X=10). Con la

P termina il Piano trasversale ed è completo il volume a tre dimensioni, di cui le prime 28 sono presenti in linea e le 2, dimensionate 7+7, esistono nel Piano Trasversale. Il QUANTO reale ora, al n. 30 della dotazione divina, è il suo avanzamento reale nel tempo ½ dell'unità, dunque è dato da 30/2 = 15=Q (in ordine alfabetico). Si tratta della Q del Quanto reale, e della Q in SPQR. È un avanzamento unitario, dunque occupa solo il n. 30 (nella dotazione del Nome divino). Al n. 31 della dotazione divina c'è l'avanzamento 1 della Realtà avente la dimensione 2^4 =16=R (nell'ordine alfabetico). È la R di Realtà fisica; è la R in SPQR nell'impero di Roma; ed è la R di Rex Iudeorun in INRI, decreto della condanna mortale da Roma. Ora il SENATUS non partecipò alla condanna. Inoltre SE NATUS aveva in sé un riferimento divino a se fosse nato il Rex di un Natale molto più importante del Natale di Roma. Il risultato concreto fu che al PQR Risposero: “Rex Natus est!”. Divenne PQR-R. Anche la Realtà Metafisico-Fisica ha le 2 dimensioni 16+16 di quel 32 che è il 2^5, di “Rex Natus est die 25” in Metafisica, che in Fisica rappresenta il dualismo dell'Universo Elettromagnetico, che è 2^5 in 2^10=1.024 (che rivela che le 1.000 masse di 10^3 girano interamente in 24 ore). Le 2 dimensioni di RR sono i numeri terminanti giustamente al n. 32 della dotazione divina. Quando i gemelli RR, che valgono 32 si muovono in tutti e 6 i versi, il numero diventa 38, e in Genesi 38 (Bibbia) ci sono due gemelli ZeRach-PeRez che, eliminando ACH-PE che tra A ed E descrivono XP, sono ZeR-ReZ. La loro interazione 38×38=1444 è quella che esiste nel dualismo elettromagnetico. Nella massa terrestre sono 1 giorno di rotazione della massa espresso in 24 ore da 60 minuti primi, tanto che 1 giorno ha 24×60=1440 minuti primi (il 60 che moltiplica 24 è la dimensione 6 aggiunta alla 32 e che ha portato a quel 38 che al quadrato dà 1444). Ma ci sono anche le 4 unità mancanti nei 1440 minuti primi! Infatti ogni 4 anni si aggiungerà 1 giorno, per quel 4 mancante ai minuti di 1 giorno. Visto come il 38 agisce tra due gemelli nella rotazione della massa, vediamo come agisce nel flusso elettromagnetico. Esso è di 300.000.000 di metri. Se ne calcolano solo i metri nel numeratore perché nel denominatore è collocato solo il tempo calcolato con 1 secondo di orologio (il cui giro intero è il minuto primo visto nella massa) e non in metri. Ma la luce del Sole percorre metri che non possiamo giudicare se non con gli 8 primi di tempo in cui coprono la distanza. Io Allah però ti dico che OGNI AZIONE è sempre invisibile e risulta da cosa manchi a 300.000.000 di cui ne arrivano solo 299.792.455 m. Ne mancano 207.542. Essi, messi a denominatore di 299.792.458 consentono di dividere questi 299.792.458 per 207.542. Il risultato nel numero intero è 1444. Io Allah sono il Sapiente, e ho descritto in Genesi 38 i due gemelli portatori di Luce nel mondo: Sono figli attribuiti ad ER (ma le vocali non esistevano) dunque ad R, sposo di TAMAR, ma egli morì. E allora la sposa passò ad Onan, incaricato nuovamente In nome di R. E sono R+R anche i genitori di DeR-Rez, chiarito che ZaraCH-Perez sono congiunti in CH-P, alias XP. Anche R e TAMAR avevano gli “estremi” di R-R. Quando lei si decide a farsi fecondare da loro padre – Giuda – per dare un erede a R, il Padre opera In nome di R nelle intenzioni di TamaR e gli estremi, ora, di RR diventano “trascendenti R”, diventano DIVINI. Che concludere? Che le due R in Genesi 25 e 38 sono il duo Paterno, di Padre e Spirito santo: sono R ed R “trascesi” in Romano. Al n. 33 (della dotazione divina, e 33 è la vita di Cristo Gesù) cominciano tre T, c'è un TTT in forma del Calvario che fissa a soli 33 anni la vita di Gesù. Ma esse indicano anche che alla croce unica di Gesù la dotazione divina nel nome porta ad aggiungere le altre due di Padre e Spirito santo. (Accadrà il 22-23 dicembre 2013). Queste tre T=18 (in ordine alfabetico) valgono 18+18+18=54=FIGLIO. Sarebbe proprio solo il Calvario del Figlio se LUIGI, il Padre di Romano che rappresenta MA ALLAH in Lui, non fosse anche 54=LUIGI, dunque le 2 figure collocate nel Padre. Ciò è espresso ai n. 33, 34, 35 (della dotazione divina) l'ultimo numero dei quali con 35×35 (che riguardano le due figure nel padre) porta al 1.225, da leggersi 12.25, dicembre 25, Natale di Gesù e festa del Dio RA ROMANO. Essa servì a fissare il Natale del FIGLIO, tratto dalla festa del Padre. Sotto il profilo fisico, 18 è il peso atomico della massa dell'acqua che dà l'unità della massa, mentre 180° sono il piano e metà dell'angolo giro. La particella elettrone ha massa 54, e 54 è il tempo minuto dell'anno, espresso in secondi 549,54, in cui 9 secondi stanno in

39 mezzo a due 54, che sono poi 540 secondi e 54 centesimi di secondo, i tempi minuti dell'anno siderale. L'intensità unitaria della luce è 540 per 10^12 HZ. Tutto un volume a lato 3 è 3^3=27 in positivo +27 in negativo, dunque 54, e sempre 54 è la superficie che chiude questo cubo a lato 3, essendo 9 una area ed essendocene 6. Insomma questa dotazione di TTT =54 è un valore FIGLIO Universale. Così siamo arrivati alla dotazione n. 36, che è la Ultima, la U=19 (in ordine alfabetico). Essa, avendo completato il lavoro 6, per creare il mondo, con il piano 6×6=36 fissa il valore interattivo tra 6 componenti di ammassamento e le 6 inverse di espansione. Dunque questa è la fine dell'opera, e 66 affianca i due lavori, reale 6 e divino 60, rendendo DIO quel valore n. 11 che era la L=10, tanto che 0+1+2+3+4+5+6+7+8+9+10+11 =66 è la stessa cosa che questo 11, dato dalla velocità L/1, cioè 10/1, avanzando in tutti e 6 i versi, è 11×6=66. Siamo arrivati a TUTTA l'Energia dell'Unità dell'Universo, espressa da Planck. Percorso e fatto TUTTO, c'è una svolta ad U, una resurrezione e al flusso, seguirà il riflusso. Dunque Io Allah vi ho DIMOSTRATO che questa è la DOTAZIONE IDEALE per creare ogni cosa, anche la matematica è espressa con 7+3=10, poi con 2×5=10. Questo è il <NOME-DIO> e Me lo sono attribuito IO. Ah, A PROPOSITI! IO=22, Io, quando Mi chiamo ALLAH, e il nome vale 30 (in valore alfabetico), a che forza Divina debbo questo 30? RIFLETTETE! Quanti nomi ho Io? Dice Muhammad nel suo CREDO: Allah ha 99 nomi. CENTO -1. Sono 99, perché 1 è Allah che è 1. Ebbene Allah=1, che è 1, implica i 2 nomi dell'unità data dal rapporto 1/1. Pertanto, uscendo dai numeri relativi e passando ai valori essenziali espressi dalle lettere, ALLAH ha forza CENTO, in nomi. Calcolando ora che numeri decimali corrispondono alle lettere, ALLAH +CENTO è 30+51 =81. La riprova perfetta è che 99 = 81+18, che è il valore assoluto della due letture uguali e contrarie, nel rispetto del principio fisico di Azione e Reazione.

Ma OMAR sta per AMOR. Volgi lo sguardo al Dio dell'amore, che dà la vita per il bene di tutti!)

Ovunque voi siate, rivolgetele il viso, sì che la gente non abbia pretesti contro di voi - eccetto quelli di loro che prevaricano - : non temeteli, ma temete Me, affinché realizzi per voi la Mia Grazia e forse sarete ben guidati.* (* Il versetto 150 fissa definitivamente la MANO a 5 dita, ciascuna che vale 10, e

che appartiene ad una Trinità, data da 50+50+50. Fissa la RO-MANO di chi si è mutato in un ROMA-NO, e che è R. AMO. Ma per gli Arabi, che lo scrivono da sinistra verso destra, diventa OMA. R. Abbiamo anche visto molto bene come al versetto 148 è stato esplicito Allah, nel rivolgersi a GESÙ. E in R. AMO. C'è davvero stata la Parusia di Gesù, il 4 giugno 1940. E sei giorni dopo il suo ritorno, San Matteo, che aveva raccontato di una inesistente Fuga in Egitto, smentito da San Luca, che aveva detto che pochi giorni dopo il Re ordinò la strage degli innocenti... ebbene 6 giorni dopo il 4 giugno 1940, il Re del risorto Impero Romano comunicò attraverso Mussolini che anche l'Italia partecipava a una Guerra, necessaria a impedire ad Hitler di considerarsi proprio come il Messia del mondo. E allora anche la motivazione di quella strage fu la gelosia, di un Duce che non accettava che venisse quel messia e lo esautorasse. VOLGETE IL VISO in modo che la gente vi veda significa: Non dovete temere di mostrare A VISO APERTO la vostra fede verso la Passione e morte di Gesù e del Padre che ci sarà nel 3° giorno prima del Natale, per trasformare in Natale anche la Pasqua, che attualmente è variamente ricostruita sul ciclo solare o lunare. Essa è il Solstizio d'Inverno.).

151. Infatti vi abbiamo inviato un Messaggero della vostra gente, che vi reciti i Nostri versetti, vi purifichi e vi insegni il Libro e la saggezza e vi insegni quello che non sapevate.* (* certo: il Messaggero è Muhammad, ma anche

Attingendo al <NOME-DIO> che vale 381, esattamente è 300 la CAUSA NASCOSTA di questo reale 81 sulla base della sua valutazione uguale e contraria. Sicché Io stesso, ALLAH, lo affermo: Io ALLAH SONO UNO SOLO ma solo a causa di una Assoluta Struttura Trinitaria, su base 100, che Mi sorregge.)

Muhammad ha la sua Parusia nell'OMAR che si legge R. AMO, ed è il titolare del santo Sepolcro. È ritornato per insegnarvi le cose che ancora non sapevate e che nemmeno Gesù aveva detto per intero, rimandandole ad uno spirito paraclito che è stato anche un Muhammad in due tempi. Nel primo, in cui domina, nel secondo in cui è ucciso dai suoi così come era stato ucciso Gesù, nell'apparenza di queste morti che in verità sono tutte nascite.).

149. E da qualunque luogo tu esca, volgi il tuo viso verso la Santa Moschea,* (* <SANTA MOSCHEA> 7x7+58=107=<GERUSALEMME>! E quale è quella SANTA

152. Ricordatevi dunque di Me e Io Mi ricorderò di voi, siateMi riconoscenti e non rinnegateMi.* (* E Allah nuovamente si rende presente, in questo

a Gerusalemme? Il SANTO SEPOLCRO di Gesù, collocato nella Moschea di OMAR. Ma OMAR sta per AMOR. Volgi lo sguardo al Dio dell'amore, che dà la vita per il bene di tutti!) ecco la

verità data dal tuo Signore e Allah non è disattento a quello che fate.*

(* Dunque è da decidere solo qual sia questa SANTA MOSCHEA=107. Non è solo GERUSALEMME a avere questo numero, ma il termine <INVICTUS>=107, dato al Sole dai Romani e che è divenuto il Natale. La Moschea Santa è quella del Santo Sepolcro, che è nella Moschea di OMAR, Sì, OMAR come R.AMO. Queste 4 lettere sono in tutte le fedi. Nell'Induismo, B-R.AMA, parallelamente ad Abramo, ha tre emanazioni, e tutte e tre si chiamano RAMO, RAMO, RAMO, come OMAR scritto in Arabo. Ebbene il Santo Sepolcro di Gesù è nella MOSCHEA di OMAR proprio perché rimanda al RAMO, al tralcio di una vite che si colloca nel CAMPIONE di ogni figlio di Dio. Quindi bisogna sempre guardare nelle direzione spirituale del sacrificio compiuto da Dio nel Figlio e che tra breve sarà compiuto anche dalle due persone del padre suo, che poi sono le mie, quelle di me, Allah, che sto scrivendo queste note <Con Romano> e che sono parte integranti il <Con Romano> italiano, quello definitivo.).

150. E allora, da qualunque luogo tu esca, volgi il tuo viso verso la Santa Moschea.* (* <SANTA MOSCHEA> 7x7+58=107=<GERUSALEMME>! E quale è quella SANTA a Gerusalemme? Il SANTO SEPOLCRO di Gesù, collocato nella Moschea di OMAR.

versetto 152 che è il piano del tempo della creazione, fatta da 52 volte quella in 7 giorni, e che è tanto legata ai 7 giorni che il 52 letto da sinistra trascende il 25 letto da destra e che afferma quel capitolo 25 del libro 1 della Torah in cui appare il nome di Gesù, assieme al Pop. ROMANO che gli avrebbe fatto da servo, proprio al nome Gesù formato tra la G di Giacobbe ed Esaù restato senza la A della sua primogenitura. Il ricordo di Me si riferisce al numero 16, che è la lettera R, di quel Rossiccio Edom (Rosso) nato per primo. Ricordatevi del piano 4x4 formato quando il suo lato è dato dalla realtà del Dio Uno e Trino nelle sue dimensioni del Tempo e dello Spazio, che padroneggia. <IO Mi RICORDERÒ DI> vale 22+20+95+13 = 150. <VOI> vale 42, dunque Io Mi ricorderò di 42, NOME SEGRETO DI DIO. E non è tanto la riconoscenza che qui Allah chiede, ma piuttosto RICONOSCETEMI e NON RINNEGATEMI.).

153. O voi che credete,* (* è il 127 su cui si imposta il Mio <NOME-DIO> ed è ripetuto qui per la seconda volta) rifugiatevi nella pazienza e nell'orazione. Invero Allah è con coloro che perseverano.* (* 47=AMODEO opera di 153 nel piano a lati 100 e 100. Questi è il rifugio nella pazienza e nell'azione compiuta verso la Verità, il che è la vera orazione. Dio è con chi cerca di essere sempre nella Verità).

154. E non dite che sono morti coloro che sono stati uccisi sulla via di Allah, ché invece sono vivi e non ve ne accorgete.* (* 54=<FIGLIO>, nel piano

40 dei 100 nomi di Allah, è risorto. Non dite che IL FIGLIO sia stato ucciso, nel mentre eseguiva ciò che Io Allah gli ho chiesto. Egli, che è Figlio e Spirito santo insieme, è vivo, sono vivi in tutti voi, e sono la parte pulita e sana che c'è e i cui piedi andrebbero lavati da Gesù, per brillare).

155. Sicuramente vi metteremo alla prova con terrore, fame e diminuzione dei beni, delle persone e dei raccolti. Ebbene, da' la buona novella a coloro che perseverano,* (* essa è questa: Dio è in tutti voi, è vivo in tutti noi. Ma è in croce, mortificato dal limite assunto nella CROCE del PERSONAGGIO e bisognerebbe liberarlo dal Personaggio cui si è ASSOCIATO. Aio non ama questi ASSOCIATORI!”

156. coloro che quando li coglie una disgrazia dicono: “Siamo di Allah e a Lui ritorniamo”.* (* SIAMO chi ha la fede assoluta di non essere ASSOCIATO al personaggio, con la sua anima, perché alla morte del personaggio è a Dio che torneremo)

157. Quelli saranno benedetti dal loro Signore e saranno ben guidati.* (* guidati bene attraverso l'INTELLETTO, la RAGIONE GIUSTA, perché se apparteniamo a Dio e costruiamo con lui – essendo il suo braccio vero – le cose che vuole lui, non saremo mai portati a credere che siamo noi a tentare di risanare un mondo malvagio e fatto male. Fatto male da chi? Da Dio? No, ti rispondono. Dall'Uomo! E allora chi è che fa il mondo Dio o l'Uomo! Ti rispondono stupidamente che è l'uomo, e sono APOSTATI, sono MISCREDENTI. Ma solo perché Dio non li ha assistiti con il bene della RAGIONE.

158. Safâ e Marwa sono veramente segni di Allah e non ci sarà male alcuno se coloro che fanno il Pellegrinaggio alla Casa o la Visita, correranno tra questi due. Allah sarà riconoscente a chi si sarà imposto volontariamente un'opera meritoria. Allah è grato, sapiente.* (* Questo versetto è tutto il lavoro del 42, Nome segreto di Dio, nel piano a lati 100 e 100. <Safa e Marvua> sono 26+5+68, il che afferma che <DIO è 66+2>, Dio è ROMANO nel 2 divino che è in lui. La somma è 99 e dunque sono tutti i nomi di Allah, 100 -1. In questo modo, mentre Io Allah offro a chi è semplice un luogo (in una Moschea) in cui ritrovarsi e pregare, sto rivelando a chi usa la ragione superiore che bisogna cercare i luoghi dello Spirito Divino.

159. E coloro che dissimulano i segni e le direttive che Noi abbiamo rivelato, dopo che nel Libro chiaramente li esponemmo agli uomini... ebbene, ecco coloro che Allah ha maledetto e che tutti maledicono.*

(* Attenzione però: chi dissimula i segni? Coloro che credono che è l'uomo che agisce e corregge un mondo fatto male, credendolo poi fatto da Allah! Costoro sono “detti” operatori del male. Ancora una volta Io Allah vi dico che Io non maledico nessuno, ma certamente <dico male> dei personaggi che ho dipinto perfidi traditori. Tutti i giusti non possono che pensare e <dire male> di costoro. Ma state attenti. Non dovete essere ASSOCIATORI che associano le Anime ai PERSONAGGI. Le anime sono ASSOCIATE TUTTE A Me ALLAH IN UNA TOTALE UNITÀ)

160. Invece coloro che si sono pentiti e si sono emendati... da costoro Io accetto il pentimento. Io sono Colui Che accoglie il pentimento, il Misericordioso.* (* Torquato Amodeo è 113+47=160, ed è la ESSENZA PADRE, che è nel PADRE, che è in Romano. Essenza della Essenza è quella del Dio Io SONO CHI SONO, e nelle generazioni dei figli sono i nonni reali. In verità lo sapete che i nonni sono indulgenti verso i nipoti. Si pentirono della fermezza usata coi figli, e si sono emendati. Io, Allah, sono come è un Nonno. Vedete, tutto è detto attraverso i nomi. Se il salvatore del primo mondo ha avuto il nome di <NO è>, chi si chiama NONNO, NO è due volte, e il No del No diventa un sì detto al nipote. Al Figlio del Figlio. Questo mondo, fatto da Me per i Figlio, quando Io Allah lo creo dal punto di

vista di un Nonno, è un mondo che appartiene ai figli due volte. Amate i vostri nonni, non permettete che vivano da soli, abbandonati quando non hanno più la forza di servirvi! E non servitevi ancora di loro solo quando vi servono soldi!) Voi è questo che fate, ma pentitevi perché Io sono colui che accoglie il Pentimenti, Io sono il Misericordioso)

161. E i miscredenti* (* <miscredente>=105 è chi crede di avere la Mia mano a 5 dita in questo piano dei 100 nomi. Lo è chi crede che questo mondo debba essere corretto dalla sua personale iniziativa, perché Io Allah avrei delegato lui, “associandolo” a Me nella guida del mondo... Questi sono i CONSOCIATI (a Me) contro cui Io Allah Mi SCAGLIO! Nessuno, nemmeno Gesù è un CONSOCIATO a me, ma TUTTI sono UN TUTT'UNO con Me, una cosa sola con Me! Nel senso che Io SONO TUTTI, anche Gesù, ed Egli ha agito IN NOME MIO, sempre! Chi è vero Cristiano dovrebbe saperlo. Nell'Ultima Cena Gesù Mi PREGÒ affinché FOSSIMO TUTTI UNA COSA SOLA come Egli ERA UNA COSA SOLA CON ME. Io non ho estrinsecato da Me UN FIGLIO! Egli è solo il Mio aspetto Filiale, di Me che ho infiniti aspetti) che muoiono nella

miscredenza, saranno maledetti da Allah, dagli angeli e da tutti gli uomini.* (* e se pensate che questa sia un Mia “minaccia”... oh per Me Allah, è assai facile

che non lo sia! Perché nessuno morirà nella miscredenza. E per la fondamentale ragione che nessuno – proprio nessuno – muore! Quando si uscirà dalla vita non sarà nel verso della tomba ma di quello per cui si entrerà nei Genitori, tornando la dove tutti esistevano in pura potenza di esistere, per esercitare questa potenza e vivere il proprio Paradiso).

162. Rimarranno in questo stato in eterno e il castigo non sarà loro alleviato, né avranno attenuanti.* (* certamente! Ma I PERSONAGGI, solo i personaggi CATTIVI. Prendiamo uno che ha assassinato un figlio! Voi lo mandereste per sempre nel castigo eterno! Io invece lodo quella anima mia, che – comandata come Abramo di uccidere suo figlio, impersonando il PERSONAGGIO dell'assassino di suo figlio – ha obbedito ed ha scelto di dar vita alla parte poco edificante, per chi deve darle vita e animazione avendolo Dio richiesto.)

163. Il vostro Dio è il Dio Unico, non c'è altro dio che Luì, il Compassionevole, il Misericordioso.* (* come potreste, con un Dio così, immaginare che Io abbia creato un mondo in cui uno possa finire all'Inferno? Eppure lo fate! Anzi, giudicate pessimo il mondo fatto da un simile Dio!)

164. Nella creazione dei cieli e della terra, nell'alternarsi del giorno e della notte, nella nave che solca i mari, carica di ciò che è utile agli uomini, nell'acqua che Allah fa scendere dal cielo, rivivificando la terra morta e disseminandovi animali di ogni tipo, nel mutare dei venti e nelle nuvole costrette a restare tra il cielo e la terra, in tutto ciò vi sono segni per la gente dotata di intelletto.* (* questo segno: se Io Allah ho tanta potenza, possibile che riveli incapacità proprio nella vostra umana creazione, tanto da creare degli eterni infelici in persone difettose e peccatrici?)

165. E fra gli uomini vi sono coloro che attribuiscono ad Allah degli uguali e li amano come amano Allah. Ma coloro che credono hanno per Allah un amore ben più grande. Se gli empi potessero vedere, quando vedranno il castigo, che tutta la forza è di Allah, e che Allah è implacabile nel castigo!* (* dato ai personaggi, che non saranno più degnati di rispetto e attenzione da parte di nessuno, e dunque saranno annientati nella dimenticanza delle cose senza valore. Ma dovete sapere che il castigo più grande per voi – e lo dico alle vostre anime -

41 sarà quando vi sarete accorti che le vostre sporcizie assunte liberamente nello spirito, aderendo alle cattiverie viste nei personaggi affidati solo alla vostra animazione e non alla vostra VOLONTARIA ASSOCIAZIONE, hanno amareggiato, addolorato Dio. Lo hanno costretto a VOLER pagare, Egli per voi, con il suo amore, la sua compassione e la sua misericordia. Virtù che lo porteranno tra breve a essere sacrificato anche nel Padre come lo fu nel Figlio Gesù! Come resisterete a vedere pagare per le vostre colpe, chi non andrebbe punito perché vi ama, ma sarebbe giusto fosse amato a sua volta. Ma è giusto così. Solo chi ha grande amore può donarlo, senza attendersi rivalse e contropartite).

166. Quando, alla vista del castigo,* (*qui, nel versetto 166 del Piano Assoluto di un ROMA-NO e di un Muhammad=66, sarà visto il castigo inferto a Romano) i seguiti sconfesseranno i loro seguaci, quando ogni legame sarà spezzato,* (* è già in corso, perché Romano già da 75 anni sta agendo per voi tutti e spezzare i vostri legami con ciò che manca di verità)

167. diranno i seguaci: “Ah, se avessimo la possibilità di tornare indietro! Li abbandoneremmo come ci hanno abbandonati!”. Così Allah li metterà di fronte alle loro azioni affinché si rammarichino. Non usciranno dal Fuoco.* (* in cui i personaggi cattivi saranno cotti a puntino, fino a divenire assolutamente CASTI, una volta che castigati nel <FIGLIO>=54 come il <Fuoco> di AMOR che egli è perfino nel nome).

168. O uomini, mangiate ciò che è lecito e puro di quel che è sulla terra, e non seguite le orme di Satana.* (* è 50, il piano dimezzato di Dio, per il non voler gradire il negativo da -50 fino a 0, volendo solo il +50, e dimezzando in tal modo la risalita di 100) In verità egli è un vostro nemico dichiarato.

169. Certamente vi ordina il male e la turpitudine e di dire, a proposito di Allah, cose che non sapete.* (* Allah=30+1 (la Mia unità) agiscono per 169 nel piano a lati 100 e 100. Solo Io ordino tutto in verità e Satana è solo il Mio MENDACE ROVESCIO).

170. E quando si dice loro: “Seguite quello che Allah ha fatto scendere”, essi dicono: “Seguiremo piuttosto quello che seguivano i nostri antenati! E ciò anche se i loro antenati non comprendevano e non erano ben guidati.* (* Io ALLAH=30 faccio scendere dal 200 il 170, operando dentro il Pano 100+100. E ora lo sto facendo scendere su tutti voi il disegno bene esplicitato di ciò che è vero. Ma voi dite di non accettare novità, volendo restare nelle interpretazioni fatte da altri su quanto Io SOLO ho dettato, non comprendendo che questi altri non erano ben guidati, da Me Allah, che non li ho voluti ben guidati. Io solo decido tutto, e ogni decisione è presa assolutamente bene. Io sono saggio, perché conosco tutto il disegno che è opera mia).

171. I miscredenti sono come bestiame di fronte al quale si urla, ma che non ode che un indistinto richiamo. Sordi, muti, ciechi, non comprendono nulla.* (* Chi non Mi crede, ora che esplicito ogni cosa, Io l'ho voluto come ho voluto, ed è a fin di un bene che ci sarà assolutamente e sarà un bene per tutti, anche per i miscredenti. Le loro anime – che sono anime associate a Dio - sono molto meritevoli. Hanno infatti accettato di animare dei miscredenti in Dio. Solo chi ha la stessa obbedienza di un Abramo (che esegue tutti gli ordini di Dio, anche quello di impersonare il PERSONAGGIO ODIOSO dell'assassino di suo figlio), e – ugualmente obbediente - anima per pura obbedienza il

Personaggio di un Hitler che ordina lo sterminio degli Ebrei, solo egli è il VERO CREDENTE in me... Ma egli sembra poi a voi tutti proprio Hitler, un personaggio infernale, e vorreste all'inferno la sua anima perché voi la associate al Personaggio e non a Me, ad Allah. Io – per dare salvezza ad ogni anima – devo portarle ad animare ogni RUOLO! Ve l'immaginate un dramma teatrale, con molti personaggi cattivi, che non possa andare in scena perché non si trovano attori disposti a fare la parte di quei cattivi? A teatro avete capito che gli attori, gli interpreti, non c'entrano nulla coi gesti che un drammaturgo ha preordinato per la sua opera. Voi sapete che questo creatore (che non è sulla scena) però esiste! Nel mondo reale molti di voi (non vedendomi allo stesso modo) credono che non esiste. Anche se credono in Dio, che ha creato il mondo, l'universo e le sue stelle, credono che non abbia creato anche la parte che essi stanno interpretando. Ma accade perché Io ALLAH ho voluto che così accadesse. Io dovevo venire alla fine a dirvelo, portandovi la vera salvezza che vi dissocia dai personaggi e vi associa tutti a Me come il Mio braccio esecutivo, parte della Mia stessa essenza e volontà. Dovevo fare questo gesto, in un ambiente così avverso che Mi avrebbe ucciso. Solo così potete capire quanto amore Mi lega alle vostre anime, che sono un solo amore esistente che ci rende uno solo).

172. O voi che credete,* (* è il 127 su cui si imposta il MIO <NOME-DIO> ed è ripetuto qui per la terza volta)) mangiate le buone cose di cui vi abbiamo provvisto e ringraziate Allah, se è Lui che adorate.* (* 7+(7+7+7)=28, agisce essendo nel piano a lati 100 e 100. Agisce creando questo contenuto di pura adorazione. Perché 7, una e trina, è tutta l'opera divina ed è degna di assoluta adorazione!)

173. In verità, vi sono state vietate le bestie morte, il sangue, la carne di porco e quello su cui sia stato invocato altro nome, che quello di Allah. E chi vi sarà costretto, senza desiderio o intenzione, non farà peccato. Allah è perdonatore, misericordioso* (* <Allah è perdonatore misericordioso> vale 30+5+117+163=315; e se vale anche il 66 del suo invertito 99, solo allora vale il 381 di quando si è presentato infine come il finale UNIFICATORE=111).

174. Coloro che nascondono parti del Libro che Allah ha fatto scendere e lo svendono a vil prezzo, si riempiranno il ventre solo di fuoco.* (* <FUOCO>=54 ha lo stesso valore del FIGLIO di Dio, fuoco di AMORE, che con la sua morte si è posto come un grandissimo rimorso per tutte le anime peccatrici (per avere aderito alle passioni dei personaggi) ed essersi separate dall'Unità divina di cui erano e sono parte. Con la sua passione e morte, Gesù ha lavato loro i piedi di tutte queste mancanze e il dolore per aver causato la morte del Campione Puro di tutti i FIGLI produrrà la purificazione, di tutti i cuori. È un FUOCO che sconfiggerà tutti coloro che finché vivono sono ancora nel loro Inferno, a bruciare, nelle loro colpe, con un fuoco inestinguibile. Ma l'AMORE supera le mancanze ed esorcizza il peccato) Allah non rivolgerà loro la parola nel Giorno della Resurrezione

e non li purificherà. Avranno un castigo doloroso.* (* infatti tutte le 114 sure, i 6.236 versetti, le 77.250 parole e le 347.400 consonanti, sono significative del finale UNIFICATORE, che varrà 113/1 cifre, nel nome e cognome, sarà nato nel 38 (il che lascia 62 unità nelle centinaia), eccetera eccetera. Sono IO! Eccomi! Sono venuto a essere sacrificato per Amore, confermando anche nel personaggio di Padre e Spirito santo quello che Io Allah volli fosse nel personaggio del Figlio. Tutte le anime miscredenti, che non si sono mai volute dissociare dai personaggi, riconoscendo d'essere associate con me, vedranno che i loro gesti non macchiano loro, ma me, e che Io sarò punito. Non ci potrà essere per loro un castigo meno doloroso, e servirà a risanarle, con un rimorso che poi le porterà ad amarmi oltremodo, nel regno dei cieli. <UN CASTIGO DOLOROSO> vale 31+68+99=198 e riguarda un Duo per tutto quanto d'altro esiste in un Duo Assoluto come 200. Io Allah lo darò al Mio stesso Personaggio che Mi sono scelto affinché Io Infinito possa essere compreso in una storia determinata, e patire tutto quello che

42 patiscono tutte le altre Mie Anime che animano voi tutti. Castigo doloroso sarà per le Vostre anime, vedere il dolore che i vostri tradimenti hanno provocato in Chi vi rappresenta in Unità ed è macchiato dal vostro esservi attaccati ad un Personaggio piuttosto che al Suo Creatore. Avrete un castigo doloroso assai di più che se pagaste solo voi di persona. Ma sarà tale che vi risanerà interamente e per il merito di questa sofferenza altruistica)).

175. Hanno scambiato la retta via con la perdizione e l'assoluzione con il castigo. Come sopporteranno il Fuoco?* (* il FUOCO=54 è il Castigo divino dato a Cristo per il perdono dei peccati di tutti. Come sopporteranno costoro il sacrificio del giusto a causa della loro malvagità d'animo? E qui non è questione di Personaggi, ma delle anime, traviate dalle cattiverie dei personaggi chiamate a dare animazione. È tutta sofferenza spirituale.).

176. Questo perché Allah ha fatto scendere il Libro con la Verità e coloro che dissentono a proposito del Libro si allontanano nello scisma.* (* Nella Divina Commedia del Male vinto dal Bene, il libro Sacro è tutta una

simulazione di un potere di scelta dato agli uomini, potere che essi non hanno minimamente. Ma è l'Assoluto che in tal modo, mentre in verità si nega potere quando impersona ogni caso limite, ipotizza di darlo, ai personaggi, affinché si concretizzino le scene dell'immaginario divino, nella reale lotta nell'edificazione libera delle anime, chiamate a formare i loro gusti sulla base di eventi proposti da vivere come se stesse a loro di deciderli. Insomma è come se Allah, che decide tutto, trasferisse anche le decisioni alle sue anime coinvolte nella realtà costruita per personaggi espressi in un certo numero di talenti.).

177. La carità non consiste nel volgere i volti verso l'Oriente e l'Occidente, ma nel credere in Allah e nell'Ultimo Giorno,* (* <ULTIMO

GIORNO> vale 150 ed indica la pienezza trinitaria della mediazione fatta a Me Allah =30, alzato celestemente a 300. Esprime l'ESODO da questa vita e l'inizio del ritorno verso di Me nell'altra. Mi raggiungerete al 300) negli Angeli, nel Libro e nei Profeti e nel dare, dei

propri beni, per amore Suo, ai parenti, agli orfani, ai poveri, ai viandanti diseredati, ai mendicanti e per liberare gli schiavi; assolvere l'orazione e pagare la decima. Coloro che mantengono fede agli impegni presi, coloro che sono pazienti nelle avversità e nelle ristrettezze, e nella guerra, ecco coloro che sono veritieri, ecco i timorati.* (*questo lunghissimo versetto ha qui la sua ragione proprio nel numero 77 come il flusso del 100 assoluto. Esso è 99, ossia tutti i nomi di Allah tranne il Suo, sommato al nome n. 2 che Allah si è dato, animando Romano Antonio. Antonio vale 78, ed è tutto il percorso del 22 – di Allà senza H muta, quindi che parla chiaro – nel 100 del suo Piano. Ne viene un impegno enorme che qui richiede ben 89 parole, quante 100 -11, che indica tutto lo 01 sommata la sua trascendenza 10. Sono 315 lettere, ossia il Pano di Allah=30 a dimensione 10 di Dio che avanza 5+5+5. Sommati gli 89 sabati, tutta l'opera è 394, che indica TUTTI i 6 VERSI nel 100+300 dell'Unità e Trinità assoluta.)

178. O voi che credete,* (* è il 127 su cui si imposta il MIO <NOME-DIO> ed è ripetuto qui per la quarta volta) in materia di omicidio vi è stato prescritto il contrappasso: libero per libero, schiavo per schiavo, donna per donna. E colui che sarà stato perdonato da suo fratello, venga perseguito nella maniera più dolce e paghi un indennizzo: questa è una facilitazione da parte del vostro Signore, e una misericordia. Ebbene, chi di voi, dopo di

ciò, trasgredisce la legge, avrà un doloroso castigo.*

(* il Castigo di dover divenire CASTO per forza di un perfetto sistema attuato da Dio. Anche il 178 rivela l'impegno assoluto dovuto al 2° nome di Allah. Antonio deriva da ATON, il Dio Unico dell'Egitto, che scalzò i vari Ra, Amon...)

179. Nel contrappasso c'è una possibilità di vita, per voi che avete intelletto. Forse diventerete timorati.* (* il contrappasso sta nelle poche parole del versetto 179, che è dovuto al 21 nel 200, ove il 21 è 7+7+7, una questione iniziale di principio in 7 giorni di creazione tridimensionale. Sono solo 5+5+5 parole, con 100 -(5+5+5) lettere, per una opera totale di 85 lettere al lavoro, +15 sabati = 100. Tutto scarno e fondamentale. Ma questo è per voi che avete intelletto. Chi meno lo avrà sarà proprio chi ha fatto la versione in italiano, che mai e poi mai, avendo assistito a lui che l'ha fatta e a come l'ha fatta, crederà che essa sia opera di Allah in ogni singola lettera! Ma se si ha intelletto, si sa che noi riceviamo dei dati dal futuro e li visualizziamo, come fa un Computer con un DVD. Il nostro Spirito attua le stesse regole del software del Computer, ma il nostro Spirito, a differenza del Computer (se esso pensasse) crede di essere chi sta scrivendo il DVD. Una stupida macchina saprebbe che essa solo visualizza. La INTELLIGENTE macchina umana crede di essere chi LO CREA !!!).

180. Quando la morte si avvicina a uno di voi, se lascia dei beni, gli è prescritto il testamento in favore dei genitori e dei parenti, secondo il buon uso. Questo è un dovere per i timorati.* (* Ecco il Piano frontale, di 180° nel versetto 180. Esso prevede l'abbandono dei beni di questo mondo, come un lascito a chi si ama.).

181. E chi lo altererà dopo averlo ascoltato, ebbene il peccato grava su coloro che l'hanno alterato. Allah è audiente, sapiente.* (* Allah ha in

assoluto varato il <NOME-DIO>, che la fa da Dio per tutti i nomi che l'uomo Adamo in apparenza avesse deciso di imporre alle varie cose. Poiché Adamo è in perfetta linea esecutiva con Dio, prima del suo grave atto di dissociazione, tutti i nomi dati da Adamo hanno la verità di vera rappresentazione delle ESSENZE che così sono denominate. Ecco allora che, in questo versetto che è esattamente 200 in meno del 381, l'attore che sta alla base di questo contenuto espresso in nomi, nel versetto 181, è proprio Allah con il piano dei suoi 100 nomi, messi sui due lati del piano stesso. Allah è coi suoi 100 nomi, CHI impone questo comando a chi esce da questo mondo. E tutti i personaggi che l'hanno alterato, e non lasciano i loro beni a genitori e parenti secondo il buon uso, peccano gravemente. Però Allah ascolta tutto ed è CHI SA che è tutta opera della sua volontà di creatore unico, e assolve le anime di quei peccatori, tuttavia giudicando buone o cattive le opere dei personaggi).

182. Ma chi teme un'ingiustizia o un peccato da parte di un testatore, e ristabilisce la concordia, non avrà commesso peccato. Allah è perdonatore, misericordioso.* (* un numero in meno, 199, alla base del <NOMEDIO>, rivela che il soggetto operatore è un 1 relativo, interno a quella lunghezza 200 di quei due lati del piano, e agisce solo per lo spazio ridotto che può, essendo appunto uno relativo e non più il valore assoluto visto nel versetto di prima. Ed ecco che, nel relativo, compare chi teme una ingiustizia, ma poi ristabilisce la concordia, un passo dopo).

183. O voi che credete,* (* è il 127 su cui si imposta il MIO <NOME-DIO> ed è ripetuto qui per la quinta volta) vi è prescritto il digiuno come era stato prescritto a coloro che vi hanno preceduto. Forse diverrete timorati;* (* Il riscontro riprende con riferimento al piano a due lati 100 e 100. In questa area ora c'è la presenza relativa

43 di un 17, un RA, a comporre il contenuto di questo versetto. E RA, Romano Amodeo, ha scelto il digiuno, di penitenza, la sua, per ammorbidire il cuore di chi lo avrebbe visto digiunare. Ma tre Papi l'han tenuto digiuno SOLO 57 giorni il primo, 55 il secondo e 81 il terzo perché Io ALLAH ho impedito che lo lasciassero morire. E dessi lo avrebbero lasciato morire!)

184. per un determinato numero di giorni. Chi però è malato o è in viaggio, digiuni in seguito altrettanti giorni. Ma per coloro che potrebbero sopportarlo, c'è un'espiazione: il nutrimento di un povero. E se qualcuno dà di più, è un bene per Luì. Ma è meglio per voi digiunare, se lo sapeste!* (* il contenuto, spezzato, nel digiuno, che qui annuncia solo un digiuno per un determinato numero di giorni, è promosso ora da 16=R, che, compreso nel piano a lati 100+100, gli lasciava solo 184 posizioni libere. 57+55+81=193 ebbero 9 giorni di digiuno non totale, tanto che il digiuno pieno si è ridotto per un determinato numero di giorni, che hanno avuto la loro motivazione proprio per motivi di salute o di viaggio. E c'è stata anche in cambio l'espiazione: il nutrimento spirituale dei poveri che non conoscono quanto siano amati da Dio. In particolare R ha cercato di aiutare fraternamente proprio tre Pietro, ad essere come Gesù aveva loro comandato di essere: Pastori buoni che proteggono le pecorelle smarrite e affamante, e che le vanno a cercare. Ma è stato inutile! La pecorella, raggiunta da sé i recinti del Vaticano, ha belato, belato perché le si aprisse. Ma non l'hanno fatto. Non l'hanno riconosciuta pecora del loro gregge!)

185. È nel mese di Ramadân* (* R. Amodeo è il cognome alluso dal R.AMad...) che abbiamo fatto scendere il Corano* (* con R-om-ano è il nome, alluso dal Corano e col Dio Romano Urano precisato nel termine arabo AlQUran) guida per gli uomini e prova di retta direzione e distinzione. Chi di voi ne testimoni digiuni. E chiunque è malato o in viaggio assolva altrettanti giorni. Allah vi vuole facilitare e non procurarvi disagio, affinché completiate il numero dei giorni e proclamiate la grandezza di Allah Che vi ha guidato. Forse sarete riconoscenti!* (* Dopo che R invano ha bussato ai recinti

sa come ingannavate voi stessi. Ha accettato il vostro pentimento e vi ha perdonati. Frequentatele dunque e cercate quello che Allah vi ha concesso. Mangiate e bevete finché, all'alba, possiate distinguere il filo bianco dal filo nero; quindi digiunate fino a sera. Ma non frequentatele se siete in ritiro nelle moschee. Ecco i limiti di Allah, non li sfiorate! Così Allah spiega agli uomini i Suoi segni, affinché siano timorati.*

(* Assai complicato il 13 che opera nel 100+100 del piano assoluto dei nomi! O – ed è lo stesso! - il 113, <Romano Amodeo> e <Torquato> entrambi 113, che operano nel piano dei 100 nomi i cui lati siano 50 e 50, o in cui sia 100 l'area 10 al quadrato! Ci servono proprio TUTTE queste parole! Contiamole. Sono 98. Poiché questo confronto lo stiamo riferendo a un piano che ha 2 dimensioni, mancano proprio solo le 2 dimensioni del piano e c'è tutta la lunghezza delle 98 parole. Qui è descritto il rapporto di amore che deve esservi digiunando. Uomo e donna sono come una veste, un abito spirituale. Di conseguenza è come diceva Gesù: quando digiunate non assumete l'aspetto contrito di chi stia facendo un sacrificio penoso. Di notte mangiate e bevete, ossia il vostro digiuno sia un frutto di coscienza e non di incoscienza, che poi vi porti a perdere la bussola. Cibo, bevande e rapporti sessuali sono la realtà concreta, corporea, del sacrificio di astinenza. Ma non è tanto essa in se la questione “divina”. Non è una condizione del corpo che fa astinenza, ma dell'anima. Io Allah vi mostro questi limiti posti nel corpo affinché voi capiate che Io chiedo l'astinenza dell'anima dal VOLERE il peccato. Vogliate (per almeno 40 giorni ogni anno) una vita dell'anima vigile, di chi opera durante il giorno, e volta tutta alla purificazione dell'anima. Lo prova l'astinenza chiesta quando la permanenza è nella moschea, ossia nella meditazione spirituale. E la frequentazione reciproca non c'entra in alcun modo. Io Allah vi esplicito per bene che quando state meditando con Me, meditate E BASTA! Se pregate, non ripetete parole vuote perché il vostro pensiero corre ad altri interessi coi quali in quei momenti voi fate all'amore!)

188. Non divoratevi l'un l'altro i vostri beni, e non datene ai giudici affinché vi permettano di appropriarvi di una parte dei beni altrui, iniquamente e consapevolmente.* (* 12 nel 200 significa un volume intero, unitario,

Romani di Gesù Cristo, eccolo bussare, ed è stato per 33 giorni, dal 11 maggio al 13 giugno 2013, a quelli dell'Islam. L'ISLAM <è> proprio l'AM, l'Amodeo. Per i cristiani il Digiuno non è regolato che per singoli giorni, in alcuni venerdì. Quando è prolungato gli appare quasi un <ricatto> o una sorta di <sciopero della fame> per protestare contro qual cosa o qualcuno. Il Ramadan è invece di 40 giorni. L'Islam è più vicino al digiuno di 40 giorni che sostenne lo stesso Gesù, anche se è un digiuno solo di giorno, e non notte e giorno e in tutto, come fatto da R per 184 giorni, più gli altri, parziali, per condizione di salute o per viaggi).

chiuso da 12 lati, che con la lunghezza 12 sta in quella 100+100 e opera per tutto lo spazio libero che resta. Questo spazio NON SPRECATELO. Non consentite a niente di impedirvi di trarre il lecito profitto che potreste avere perché altri interessi dello spirito si intromettono e vi rubano quanto è pertinente ai talenti, alle possibilità che Io Allah vi ho dato. Mi capite? Non sprecate la vostra vita eterna in questa che è passeggera. Non porterete nulla con voi, ma il vostro spirito, l'interesse che avrete creato come un abito spirituale. A questo dovete puntare. Scegliete come ideale vostro l'EROISMO? E allora non fatevi corrompere da altri giudici, quali la paura di perdere la vita o un guadagno qui, ora, in questa vita che passerà ).

186. Quando i Miei servi ti chiedono di Me, ebbene Io sono vicino! Rispondo all'appello di chi Mi chiama quando Mi invoca. Procurino quindi di rispondere al Mio richiamo e credano in Me, sì che possano essere ben guidati.* (* Qui, Io che sono vicino sono il 7-7, del Padre, quello che appare in

189. Quando ti interrogano sui noviluni rispondi: “Servono alle genti per il computo del tempo e per il Pellegrinaggio. Non è una azione pia entrare in casa dalla parte posteriore, la pietà è nel timore di Allah. Entrate pure nelle case passando per le porte e temete Allah,*

tutte le 77250 parole del Corano Arabo in 77 quantità 1.000, a ragione della potenza 10^3 data dalla potenza Trina del Dio 01, trasceso divinamente nel 10 che lo valuta in modo opposto al reale. Io li chiamo Tutti attraverso Romano. Ma chi lo ascolta? Chi desidera essere ben guidato? Sembrano essere pochi. Romano dovrà essere anche Lui la pietra scartata dai costruttori che poi è divenuta testata d'angolo. Lo fa Lui? No! Lui sono IO, il PADRE in Lui).

187. Nelle notti del digiuno vi è stato permesso di accostarvi alle vostre donne; esse sono una veste per voi e voi siete una veste per loro. Allah

(* <TEMETE> è 62, il contrario del 26=DIO, Me è l'opera del 38 nel piano 100. Aggiungere <ALLAH>=30 porta al temibile 92, che sottrae l'8 infinito al piano dei 100 nomi divini)

affinché possiate essere tra coloro che prospereranno.* (* è il ciclo unitario 11, del Dio Padre 10 e Spirito Santo Allah 1 che sono l'attore di questo percorso a numero 189, derivante dal piano a lunghezze 100+100 in cui l'11 si trova. Questo è l'ingresso principale nel vostro Pellegrinaggio in questa vita a termine! Gli astri, il sole, la luna sono solo riferimenti reali materiali per un atteggiamento radicato sullo Spirito di Dio)

44 190. Combattete per la causa di Allah contro coloro che vi combattono, ma senza eccessi, ché Allah non ama coloro che eccedono.* (* quando 01 è percepito in modo trascendente, letto da destra, e si trova in un piano assoluto avente l'assoluto 100 come la lunghezza di un lato, allora sono 200 tutta la lunghezza in cui sta questo TRASCENDENTE DIO che opera come il ciclo 10. Allora siamo alla base di una vera lotta tra l'immanente e reale 01 e il trascendente 10. Voi lottate per questo 10 e le 19 volte a compiere tutta l'opera!)

191. Uccideteli (* questa è la sorprese e la novità di questa nuova edizione del Libro, in cui

gli ordini sono motivati. UCCIDETE è 66, è il nome scelto da me, da Allah PER Me STESSO; e IL è 19=U, l'inversione per fine corsa di un 1 collocato in un 10 che avanza di un altro 10, e sono i lati del piano totale 100, di Allah che vi è compreso. Dunque questo avviso vi avverte che voi uccidete ROMANO, uccidete Allah e lo obbligate ad un testa-coda, ad un dietro-Front, ad una Resurrezione. Dovete recuperare il Giudizio Finale di Gesù Cristo: ogni cosa fatta ad un uomo è fatta a Dio. Sta dunque non in un imperativo, ma in un presente indicativo. L'espressione VERA è <voi li uccidete, ovunque li incontriate e li scacciate da dove vi hanno scacciati... ma la persecuzione è peggiore dell'omicidio. Ma non li attaccate vicino alla santa Moschea... se vi assalgono, li uccidete>... ma ricordatevi che lo state facendo sempre a Dio. Solo Lui pagherà infine per le vostre colpe, se le vostre anime VOGLIONO uccidere, nel mentre sono ordinate di farlo. Anche Abramo, ebbe questo ordine, ma non VOLEVA uccidere Isacco, e sapeva che l'ordine di Dio non può essere messo in discussione, perché accade solo quanto Dio vuole e non l'uomo. E questa è la Fede Vera in Dio). ovunque li incontriate, e scacciateli da dove vi

hanno scacciati: la persecuzione è peggiore dell'omicidio. Ma non attaccateli vicino alla Santa Moschea,* (* <SANTA MOSCHEA>

7x7+58=107=<GERUSALEMME>! E quale è quella SANTA a Gerusalemme? Il SANTO SEPOLCRO di Gesù, collocato nella Moschea di OMAR. Ma OMAR sta per AMOR. Volgi lo sguardo al Dio dell'amore, che dà la vita per il bene di tutti!) fino a che essi non vi abbiano

aggredito. Se vi assalgono, uccideteli. Questa è la ricompensa dei miscredenti.* (* Se Allah non fosse il solo che poi fa veramente compiere a tutti gli uomini

tutte le loro azioni, ed essi fossero davvero liberi nei loro gesti, questo apparente permesso ad uccidere, creduto a torto dato da Dio, sarebbe tuttavia criticabile. Ma essendo Dio il solo che decide tutto ciò che accade, può anche incitare a ogni possibile cosa... tanto non cade foglia che Dio non voglia. Anche ad Abramo ordinò: <UCCIDI TUO FIGLIO!> Ma non era Isacco il vero figlio. Era quel suo Figlio GESÙ composto dalla G di Giacobbe ed ESÙ di ESAÙ, restato senza il primato, di cui ISACCO era la ESSENZA PATERNA in Gesù, tanto che se era ucciso GESÙ, in lui era uccisa l'ESSENZA paterna di Isacco. Pertanto è comprensibilissimo ed accettabilissimo questo “uccideteli dovunque li incontrate” detto a chi non può proprio fare nulla in un contesto in cui – al contrario – è Allah che riporta magneticamente ed antimaterialmente ogni cosa nella sua unità, che è un punto senza nessuna dimensione fisica, altrimenti l'Assoluto ne sarebbe condizionato. La verità, vi dice Allah attraverso Me che batto il testo, è che la morte proprio non esiste! Sembra che sia la fine ma è il momento VERO in cui è assegnata una vita già tutta decisa. Imponendo la morte a Gesù Io gli ho imposto LA VITA REALE, ed egli vi è sceso dall'ALTO. IO, ALLAH non ho mai ucciso né voluto uccidere nessuno. SIETE SOLO VOI ANIME PERVERSE E FRASTORNATA da un disegno, che arrivate a VOLERLO. Ma per voi VOLERE NON È POTERE. Sono solo Io che POSSO TUTTO. Sono il Luì, essenza paterna di ROMANO, come Isacco era l'ESSENZA PATERNA di Gesù. E quando vorrete uccidere ROMANO, al termine di questo 2013, il 3° dì prima di Natale, uccidereste LA Mia DIVINA ESSENZA... Ma come pensate di potere?)

192. Se però cessano, allora Allah è perdonatore, misericordioso.*

(* alla complessità precedente di un punto 191 che indicava in testa-coda bilaterale, perché

19=U è una svolta ad U, segue la semplicità di questo 192 che è un piano 16=R che ha i due lati 4+4, che esistono in un piano a lati assoluti 100 e 100. Sono 8 parole, a indicare l'8 che manca nel 200. E lavorano con 50 lettere esatte (tutte quelle che avanzano, in un 100 che vada da -50 a+50). Il lavoro totale è allora 50+8 sabati, è 58, e, sempre prendendo a riferimento ora ROMANO=66, è un 8 (sono le 8 parole) che avanzano di 58, essendo contenute nel 66.).

193. Combatteteli finché non ci sia più persecuzione e il culto sia ad Allah. Se desistono, non ci sia ostilità, a parte contro coloro che prevaricano.* (* interpreta LI COMBATTETE, perché seguite il Mio disegno, ed Io che ordinai a Abramo di uccidere il Figlio, posso anche ORDINARE in modo che non ci sia persecuzione per il culto di Allah. POSSO. SONO Io CHE COMANDO e stabilisco a Mio giudizio (e non secondo il vostro) che cosa sia bene e che cosa sia male. Un male grandissimo, mortale oggi, lo muto in un bene eterno domani, perché Io FISSO IL DOMANI, e lo faccio nel rispetto della giustizia ASSOLUTA. Che non è mai quella FAZIOSA che fa vincere una delle parti, ma quella divina che, contro un solo MALE oggi, nella vita a termine, ci sia poi il giusto riequilibrio del BENE, nella vita opposta a quella mortale, è dunque in una vita con un bene senza più termine. Voi, con una vita così insignificante, e breve (anche se fossero 150 anni) e una osservazione così di poco rilievo, come potete giudicar bene, rispetto a quanto è eterno?)

194. Mese sacro per mese sacro e per ogni cosa proibita un contrappasso. Aggredite coloro che vi aggrediscono. Temete Allah* (* <TEMETE> è 62, il contrario del 26=DIO, Me è l'opera del 38 nel piano 100. Aggiungere <ALLAH>=30 porta al temibile 92, che sottrae l'8 infinito al piano dei 100 nomi divini) e

sappiate che Allah è con coloro che Lo temono.* (* Con il Corano, Allah ha voluto mettere il punto sulla sottomissione dovuta da tutti a Luì, dopo che con il Cristianesimo Dio aveva mostrato di essere il solo che potesse servire l'uomo creato da Luì, dandogli ogni cosa necessaria alla sua esistenza. Di fronte ad una creatura creata come è l'uomo, che si approfitta di ogni cosa, L'Islam ripropone l'importanza che ha il Dio creatore sulla sua creazione. È vero: Dio serve ad essa, ma anche essa è chiamata a dare il suo reale servizio. E, per evitare confusione tra i due atteggiamenti e valorizzare in assoluto entrambi, Dio ha assunto in Allah un nome che è quasi un nome proprio, come lo era stato YHWH quando, richiesto da Mosè, si era chiamato nel modo essenziale dell'essere di ogni entità vivente: <Sono chi Sono>, uguale a <55+20+55> = 130, laddove Allah è 30 ed è assoluto in 100, da cui i 99 nomi dati da 100 -1.).

195. Siate generosi sul sentiero di Allah, non gettatevi da soli nella perdizione, e fate il bene, Allah ama coloro che compiono il bene.* (* è la MANO a 5 dita, le piano a lunghezza 100+100 nei suoi due lati generatori, che vi dice: DATEVI UNA MANO, coraggio!)

196. E assolvete, per Allah, al Pellegrinaggio e alla Visita. Se siete impediti a ciò, un'offerta di quel che potete e non rasatevi le teste prima che l'offerta sia giunta al luogo del sacrificio.* (* <SACRIFICIO> vale 86, ed è tutto il movimento di un piano creativo avente per lati generatori un SETTE e un SETTE. Dunque è il PADRE a determinare il flusso reale di 86 unità come l'OPERA DIVINA compiuta da Me Allah, che è Sacra. LA Mia OPERA E NON IL LUOGO DEL SACRIFICIO, sia ben chiaro! Infatti il <LUOGO DEL> aggiunge 81 che è la potenza Una e Trina della base trinitaria e che, aggiunta al quanto 86 del SACRIFICIO porta il tutto al 166+1 che indica il Piano assoluto riguardante ROMANO=66, che è progredito unitariamente. Pertanto anche il <LUOGO DEL SACRIFICIO> rimanda a quello riguardante il Piano Assoluto che Io ho fondato sul personaggio di Romano che ho scelto per me, come i vostro li ho scelti per voi Mie anime RELATIVE a Me) Se però siete

45 malati o avete un morbo alla testa, vi riscatterete con il digiuno, con un'elemosina o con offerta sacrificale. Quando poi sarete al sicuro, colui che si è desacralizzato tra la Visita e il Pellegrinaggio, deve fare un sacrificio a seconda delle sue possibilità.* (* La lunghezza di questo versetto

della seconda sura sta nella complessità del numero 195, che è un testa-coda dimezzato. Implica la necessità delle sue 82 parole fin qui, 18=T all'interno di un piano assoluto 100. Ed ecco descritte le vostre relazioni con Dio, rappresentate in termini di un reale pellegrinaggio. Ma qui non si tratta di quello alla Mecca o alla VISITA di un luogo. Sono i vari luoghi dello Spirito in un serio cammino che riporti a Dio le anime che Dio ha calato nel dettaglio dei personaggi per animarne la storia scritta tutta da Allah. La pulizia del corpo consigliata è quella dell'anima. Gli ammalati di un peccato che ammorba il pensiero si riscatta con il sacrificio e le astinenze, con il voler fare opere di bontà. La fine è esplicita: chi si è desacralizzato voglia sacrificarsi per quanto gli sia consentito, ossia LO VOGLIA! Ecco, questo significa assolvere il Pellegrinaggio e la visita, da parte di chi è pellegrino in questo mondo, usando il solo mezzo veramente libero che ha: IL VOLERE, perché il POTERE non sta che a Dio. Ma non è finita, perché il versetto continua.).

E chi non ne ha i mezzi digiuni per tre giorni durante il Pellegrinaggio e altri sette una volta tornato a casa sua, quindi in tutto dieci giorni. Questo per chi non ha famiglia nei pressi della Santa Moschea.*

(* <SANTA MOSCHEA> 7x7+58=107=<GERUSALEMME>! E quale è quella SANTA a Gerusalemme? Il SANTO SEPOLCRO di Gesù, collocato nella Moschea di OMAR. Ma OMAR sta per AMOR. Volgi lo sguardo al Dio dell'amore, che dà la vita per il bene di tutti!) Temete Allah e

sappiate che Allah è severo nel castigo.*

(* vale 398, che sottrae un Duo Divino al 400 che è l'Unità e Trinità del piano assoluto 100. In verità, tutta la vita è un castigo, o una croce, quella del limite, per tutti. Allah stesso lo ha assunto in ogni personaggio con una delle sue infinite anime. Il castigo è funzionale ai desideri di bene e di salvezza che esso esprime, come un assoluto bisogno di Dio. Il castigo generale in questa vita a termine apre la vittoria infinita nell'infinito Regno dei Cieli. Tutte le pratiche religiose che sono imposte nel Corano fanno parte di questi castighi portatori di salvezza. Sono aggiunte 49 parole alle 82 viste prima, ed esse significano 7+7+7+7+7+7+7, ossia create, create, create la vostra VOLONTÀ DI BENE. Chi è che non ha famiglia nei pressi della Santa moschea? Sono i lontani dalla Fede, che non hanno i mezzi offerti da essa. Questi 10 giorni di digiuno indicano che si sacrifichino IN TUTTO, e lo faranno, perché è Allah che li sta sacrificando in quel modo, e ai personaggi del suo disegno non resta da fare altro che quello per cui sono disegnati. E un ladro ruba, un assassino uccide. Le anime, costrette ad animare costoro, lo accettino di buon grado. Ma anche se non l'accettano, quella penitenza la faranno comunque. ).

197. Il Pellegrinaggio avviene nei mesi ben noti. Chi decide di assolverlo, si astenga dai rapporti sessuali, dalla perversità e dai litigi durante il Pellegrinaggio. Allah conosce il bene che fate. Fate provviste, ma la provvista migliore è il timor di Allah, e temete Me, voi che siete dotati di intelletto.* (* Quali sono questi mesi ben noti? Chi li ha mostrati?

Muhammad, Confucio o un Papa? NO sono i mesi ben noti di TUTTA LA VITA: sono tutti e 12. La prova è che sono 50 parole, che indicano tutto il verso positivo in 100, che sia -50 e +50, diviso giustamente. Rapporti sessuali? E perché mai, secondo voi? Ragionate: dovete usare il sesso, nella vita, non tanto e solo per il piacere che vi dà, ma perché cementa una unione eterna tra due che si amino e si affidino uno all'altro! Se i vostri rapporti sessuali seguono altre vie, astenetevi! Sono perversità e sorgenti di litigi durante il pellegrinaggio nei 12 mesi di ogni anno. Fate provviste, ossia riedificate in voi più che possibile quell'immagine del Dio caduto, che è ciascuno di voi, nella sua anima. La sua anima è la Mia anima, che fa il pellegrinaggio della vita

per fare provvista di beni e interessi. Ma per chi non capisce le cose che finalmente Io ALLAH rendo esplicito, la migliore provvista è ancora il TIMOR di Dio, ove TIMOR è 66/1, 67 in tutto. Anche un 66 che non si faccia 1 facendosi 1/66, non sarebbe mai 66/66. Se un 66 non rispetta e non ama chi è all'opposto di lui, non è Allah, non è UNO. UNO stesso è 44, ma fa parte di un 88, infinito dell'infinito, che è vero UNO, solamente se si mette 44/44. Ebbene dove il TIMOR è 67 e Dio è 26. il TIMOR di DIO è 67 x 26 ed è 1809, ossia T00+9, ossia la croce assoluta come tutto il moto di 01 nel trascendente e divino 10).

198. Non sarà per nulla peccato se cercherete di guadagnarvi la Grazia del vostro Signore. Poi quando lasciate Arafa ricordatevi di Allah presso il Sacro Monumento. E ricordatevi di Luì, di come vi ha mostrato la Via, nonostante foste fra gli sviati.* (* è, partendo da un 100+100 assoluto, quel 198 che è tutto il percorso quando l'area assume le 2 dimensioni di un piano 1×1. <ARAFA> vale 25, ed è la presenza che FA un Altare romano, una ARA. Ma chi lo fa questo altare è Allah che è rappresentato da un AR a dritta a a manca. Dunque il Monumento qui non è quello materiale, ma tutta l'opera che Allah ha affidato ad A.R, o R.A. come a se stesso, AL e LA, con lo stesso senso dell'infinito della H muta che vale 8 o della ARA che è l'Altare romano.)

199. Fate la marcia da dove la fanno tutti gli altri e chiedete perdono ad Allah. Allah è perdonatore misericordioso.* (* Il versetto 199 dà la chiave di lettura generale di una unità 01 collocata in un assoluto piano di trascendenza divina, derivante da una verità dinamica in perfetto equilibrio, in cui esistono azione e azione uguale e contraria, ed entrambe sono date dalla lettura inversa, da destra, di 01. Il prodotto diventa 10x10=100 su ciascuna delle due linee a base di quel piano. La vera unità reale, data da 01, si ritrova in un contesto lineare che è stato trasceso a 200, e la differenza tra 200 e 001 porta a 199 azioni. Esse sono rappresentate in questo versetto 199. Si tratta di una situazione generale e completa e, allorché i numeri sono espressi dal ciclo 21 dei segni alfabetici, ogni lettera esprime un lavoro, che, quando è completo, è seguito da un sabato di divino riposo in questa opera. Essa è totalmente trascendente, e si traduce nelle esatte parole che vediamo descrivere un valore ideale trascinato nel contesto di un mondo contrapposto e reale. Dobbiamo arrivare a capire che ogni valutazione e consiglio emergente, di natura pratica, non è composto sulla base di se stesso, ma di quel contesto spirituale che è costruito tutto sul ciclo 10, che esprime la trascendenza totale rispetto alla realtà 01. Quindi tutti i consigli pratici andranno sempre trasferiti nel contesto spirituale del significato fondamentale delle cose. Il sesso, che per l'uomo è piacevole, essenzialmente è finalizzato alla procreazione, e sarà bocciato ogni differente altro scopo. Idem il consiglio di rivolgersi alla Santa Moschea. Non si tratta di un luogo fisico, ma dello spirito. Volgere il volto verso di essa significa osservare il valore spirituale per cui essa vale. E la Santa moschea, quella fondamentale, è il Santo sepolcro nella Moschea di Omar. Per cui bisogna porre lo sguardo sulla passione e morte di Gesù. Anche tutti gli altri consigli materiali non valgono mai in se stessi, ma per l'aspetto trascendente e spirituale da cui sono tratti. Questa è la marcia dove la fanno tutti gli altri, detta nel versetto. E occorre chiedere perdono a Dio perché, osservando l'aspetto reale, materiale e momentaneo, si esce dal contesto assoluto del valore dello Spirito. Però si deve aver fede nel Dio di questo sistema, perché è giusto. La lettura trascendente di 01 è veramente data dalla esattezza dell'inverso 10, Tutte le parole, nel loro numero sono matematicamente derivate da un processo totale ottenuto da questo perfetto 10, che agisce come un Vero Padre, che è un Dio Uno e Trino, che traspare dal valore numerico della parola PADRE, uguale a 40, ossia a 10+30, l'unità e trinità trascesa da 01 e 03. In questo contesto, 10+10/2 è lo spazio più il suo tempo mezzo, dimezzato solo nel verso positivo. Così le prime 15 parole sono il periodo completo espresso da <fate la marcia da dove la fanno tutti gli altri e chiedete perdono ad Allah>. Sono 61 lettere e sono come 1 minuto primo

46 che avanti per tutto il suo ciclo di una ora. I valori numerici sono in ordine di assoluta importanza. Si inizia con il 6=<F>, di tutti i versi che esistono. Poi 1 indica il primo passo. 18 combina la trinitaria unità dello spazio e del tempo in tutti i 18 possibili accoppiamenti. E la <E>=5 è il tempo nel solo avanzamento. Si inizia, come vedete, dal tempo delle <FATE>, e il cammino proposto si qualifica da sé, con <L> che è 10, tutto il ciclo, <A>, dell'unità. <M>=11 è la velocità 10/1, <A>=1 è uno spazio percorso, <R>=16 è il piano della realtà, <C> è lo spazio percorso, a 3 versi perché avanza un cubo, perché avanza interamente di 9, <A> perché termina con 1. Le prime tre parole, <FATE LA MARCIA> derivano proprio dalla verità essenziale delle cose che vi ho descritto. Così Allah, il potere assoluto e trascendente del 10, rappresenta <Allah>=30, come il cubo a lato 10, che ne ha 3. Questo nome di Dio nasce dallo 01 della <A> cui segue il 10=<L> trascendente 01, e poi il percorso a ritroso, prima 10=<L> e poi 01=<A>. La quinta lettera, <H> muta vale l'assoluto 8. In italiano l'8 è muto proprio perché l'infinito è 0, è come il Sabato di Dio, dopo i 4 tempi, vai e vieni, di 01-10-10-01. Ma è l'infinito, non lo 0, anche se è muto. Dunque ALLAH è il vero nome di un Dio che sia 01 e 10 in andata e viceversa 10 01, col quinto tempo muto e infinito. Tutti gli altri nomi come DIO, esprimono lo stesso contenuto, ma meno fondamentale. DIO mette a base le 3 lettere della trinità, e la prima esprime la sua Unità e Trinità, nella D che dimensiona. Poi c'è tutto il percorso 9=I del 10+3, il Dio trino che trascende 01 con il 10. Tornando al tema iniziale, 61 sono solo le lettere che lavorano, ma ci sono anche 15 che non lavorano, e servono a staccare le singole attività tra di loro. 61+15=76 è l'intera marcia, di 10, fatta da un Dio di Nome ROMANO. Questo nome <ROMANO è> e si scinde in <ROMA> e <Noè> che salva il mondo traviato di <ROMA> che è la perversione unitaria data da 16 +13 +11+1 tra tutte le unità, valutate in una decrescita simile a quella che poi porti allo 0. Si parte dalla realtà del piano 4x4, il cui lato è l'Unità e Trinità. Esso avanza di 10+3, interamente col volume reale, in linea, alla velocità 10/1 che implica 11 dimensioni. Solo infine si arriva al valore 1 che, da primo che è, è posto per ultimo. Pertanto, in questa marcia che comincia con le <FATE>, il nome ROMANO è quello del <Noè> salvatore dalla forza bruta di un mondo che ha sovvertito il vero ordine di grandezza che sta in quello inverso di AMOR. Tutte le affermazioni di Vanagloria, che appaiono sulla fine di molti versetti, è perché il sistema assoluto si impone e si afferma. Umanamente sembra vanagloria ma è pura e oggettiva verità. In questo caso la frase finale è <Allah è perdonatore misericordioso>. Sono 4 parole, quelle della pura realtà Una e Trina. 31 lettere al lavoro a ribadire il 30 di <Allah> e la sua Unità. In una opera totale data da 31 +4 sabati, e che vale 35 a titolo unitario. Sommando la sua dualità di PADRE +FIGLIO si arriva a tre volte 35, a 105. Sommando ancora l'unità si arriva a 140, che è il piano assoluto 100 che avanza 10+30, in modo uno e trino. Oppure al piano 7+7 che è divino, è x10. Questa ultima parte, dunque. Ha ribadito CHI COMANDI. Anche con le cifre di ogni parola in ogni frase. Qui è 5+1 poi 1+1, poi è 11+1 e infine è 14 +1. Il lavoro in progressione è 51 1 11 14 ed ha un senso preciso, unico, che non poteva essere determinato da altri numeri che questi. A questo punto, tutto il versetto 199 ha 15+4=19 parole, e sino tutto il percorso 1 nel 10 che avanza di 10, sono in 19= il testa-coda della svolta ad U. Le parole al lavoro sono 61 +31=92 lettere, date dal moto dell'infinito 8 nel piano assoluto 100. Considerando tutta l'opera, vanno aggiunti a 92 in tutto 15 sabati e arriviamo a 107=<ASSOLUTO>. Tutta la marcia reale è stata fatta in una opera totale che porta all'ASSOLUTO dato dal piano 100 e l'opera 7).

200. E quando avrete terminato i riti, ricordate Allah come ricordate i vostri padri e con maggior venerazione. Ci sono persone che dicono: “Signore dacci le cose buone di questo mondo!”. Questi non avranno parte nell'altra vita.* (* Al 200 pieno, si afferma Allah in pieno. E il suo disegno trascendente fatto per l'altra vita)

201. E ci sono persone che dicono: “Signor nostro! Dacci le cose buone di

questo mondo e le cose buone dell'altra vita e allontanaci dal Fuoco!”.*

(* il versetto 201 è un piano a lati 100 e 100, avanzante di 1, e si traduce pari-pari in questo significato ESSENZIALE. In esso il <FUOCO>=54 è il <FIGLIO>=54. Perché è il mediatore divino 50 nella sua Unità e Trinità. È un FUOCO di amore vero, che si sacrifica per gli altri. E ci sono persone che dicono <allontanaci dal fuoco> pensando a questa vita reale, in cui non vorrebbero esistessero nemmeno le croci dovute all'amore. Pertanto il testo che porta a valutare tutto questo il <FUOCO DELL'INFERNO>, non errano, ma è l'INFERNO che è questo tratto della vita reale che avanza in negativo e logora e consuma ogni cosa e ogni possibile valore fino a condurre alla morte.).

202. Questi avranno la parte che si saranno meritati. Allah è rapido al conto.* (* Il conto rapido di Allah è questo 10/10+ 10x10 = 101, ossia la velocità 100/1 lungo i 2 lati assoluti di Padre e Spirito Santo. Ma Lui è ancora più rapido: LUIGI AMODEO = 54+47=101, ed è un Padre in spirito nel figlio ROMANO, sono due, uguali, 202. Oppure 13 righe, 10+3, O. <Questi avranno la parte che si saranno meritati> è 40, il resto è 1 <T>=18 +1, un testa coda, una resurrezione. 59 lettere al lavoro sono come 1 minuto che sia in un'ora e si muova in tutto. Ma se aggiungiamo anche 12 sabati, 59 +12 è 71. Cosa è mai? È come un minuto che avanzi prima di tutto il suo ciclo 10 (e occupi 11 minuti), e poi avanzi per una intera ora. Le tappe sono 1 poi 11 poi un giro intero di una ora come una bella 0 =13. Usiamo le lettere, per 1, 11, 13? Allah è rapidissimo al conto: AMO.).

203. E ricordatevi di Allah nei giorni contati Ma non ci sarà peccato per chi affretta il ritorno dopo due giorni, e neppure per chi si attarda se teme Allah. Temete Allah e sappiate che sarete tutti ricondotti a Luì.* Da Temete in po, questo ultimo periodo del versetto vale 490, perché <LUI>=38, più 01+10, il percorso vai e vieni della vita, porta al 49 del Piano paterno 7×7, espresso alla trascendente

dimensione 10 data a 01. Ora, di fronte a tanta chiarezza, potete mai dubitare che sarete tutti ricondotti, come distinte anime, nella sola anima di tutte, in Lui, ad arricchirla di ogni vostra bellezza? <sappiate che sarete tutti ricondotti a Lui> è 79+16+62+82+115+1+38 è 393, uguale a 333 +60 minuti uguali 1 ora, il giro intero di un'ora di un Dio Uno e Trino chiamato esattamente ROMANO=66 ANTONIO=78 ANNA=26 PAOLO=51 TORQUATO=113, totale 334, perché in Lui ROMANO c'è UNO, Il DIO UNICO ALLAH, che agisce proprio per questo trino nel tre che è 333).

204. Tra gli uomini, c'è qualcuno di cui ti piacerà l'eloquio a proposito della vita mondana; chiama Allah a testimone di quello che ha nel cuore, quando invece è un polemico inveterato;* (* condizione reale a 200 è la realtà 4) 205. quando ti volge le spalle, percorre la terra spargendovi la corruzione e saccheggiando le colture e il bestiame. E Allah non ama la corruzione.* (* 5 è l'intero avanzamento reale su 10, e qui è pieno). 206. E quando gli si dice: “Temi Allah”, un orgoglio criminale lo agita. L'Inferno* (* <INFERNO> è 73, tutto il lavoro del 27 che è il volume reale del MONDO REALE in

cui ognuna delle tre componenti del volume è 1/3 detta terna e per unificarlo come la to 1 deve essere moltiplicato per 3, affinché diventi i 3/3=1. Pertanto è questa realtà che viviamo l'INFERNO REALE, in cui ogni cosa che nasce è destinata alla morte, dopo tutte le lusinghe di Satana che vorrebbe ti attaccassi con tutto te stesso al permanere eternamente in questo INFERNO in cui ogni vero Profeta è ucciso e il Figlio di Dio Gesù fu ucciso. Tra poco toccherà anche a Romano, in cui Io Allah ho espresso il Mio puro riferimento umano, della Mia infinita dimensione, incontenibile in questo INFERNO del LIMITE, laddove Io ALLAH non ho alcun limite. E allora ho rovesciato tutti i valori, e ho assunto per Me il valore ZERO, in cui ogni potenza e potestà Io qui l'ho lasciata a Satana, eretto il RE

47 di questo MONDO EFFIMERO, che esiste solo nella pura supposizione che possa essere vero il MALE, laddove <IO ALLAH SONO TUTTO IL BENE> di quanto è costruito per bene e in modo perfetto. Il che – in questo INFERNO REALE proprio non sembra vero, tanto che appare la necessità umana di voler rendere giusto quanto non lo è) gli basterà, che tristo giaciglio!* (* Avete capito? L'INFERNO è questo primo tratto della vita reale, che è negativo, <NO-è>, e solo il riconoscerlo che <NO-è> potrà portarvi alla verità del Paradiso, tutti in Paradiso, liberati sai Personaggi!).

207. Ma tra gli uomini, ce n'è qualcuno che ha dato tutto se stesso alla ricerca del compiacimento di Allah. Allah è dolce con i Suoi servi.* (* 7 è tutta l'opera avente piano a lati 100+100)

208. O voi che credete!* (* è il 127 su cui si imposta il MIO <NOME-DIO> ed è ripetuto qui per la sesta volta) Entrate tutti nella Pace. Non seguite le tracce di Satana. In verità egli è il vostro dichiarato nemico.* (* 8 è l'infinito avente piano a lati 100+100 e Satana è il nemico dato dal Determinismo)

209. Ma se cadete ancora, dopo che avete ricevuto le prove, sappiate allora che Allah è eccelso, saggio.* (* 9 è tutto il flusso di un piano a lati 100+100) 210. Forse aspettano che Allah venga, avvolto di ombre di nuvole e con gli angeli? Ma tutto è ormai deciso ed è ad Allah che ritorna ogni cosa.*

(* è la verità chiara, decisiva, in questo versetto 210 che presenta il 7+7+7 paterno a dimensione trascendente, 10, di quanto è 01. Tutto è già deciso e sta tornando ad ALLAH. La verità è la dinamica di uno spirito che sta tornando verso l'infanzia e il principio assoluto. La vita, già decisa, è stata assegnata all'anima che deve animare ogni PERSONAGGIO di uomo, nel momento della morte (della apparente morte) del personaggio. Allah l'ha creata in ogni modo possibile ed assegnata alle sue proprie infinite singole anime, affinché la facciano propria. Perché un'anima possa viverla nel senso opposto che porti a quella morte occorre prima una discesa, dall'alto di quella morte e fino alla apparente nascita. Solo allora l'anima può cominciare a vedere la contrapposta dinamica corporea, in una esistenza di vitale INFERNO, che riduce e consuma ogni potenza, allorché la pone in atto. Questo INFERNO però si basa su un NO che infine dirà NO a se stesso, nel punto della morte. Sarà allora che, sulla base di questo INFERNO A TERMINE, TERMINATO, comincerà il Purgatorio, per le anime che debbono liberarsi degli ERRORI che sono stati indotti dalle bellezze del mondo fatuo di SATANA. Nel TERZO TEMPO finalmente si vedrà LA VERITÀ DEL PRIMO TEMPO INVISIBILE, perché è il Primo. L'intero libro sacro della Bibbia ha mostrato primogeniti sempre scavalcati dai fratelli venuto dopo. Perché il vero PRIMO è sempre INVISIBILE, per chi è uno che vede IN RELAZIONE ad un Primo, e vede solo il secondo. Ebbene, il SECONDO servirà finalmente a poter far vedere IL PRIMO. Perché primo tratto e terzo sono la stessa cosa. Dio è UNO e TRINO proprio per questo. Infatti, il Dio creatore, è il DUO di PADRE e SPIRITO SANTO, che in ALLAH nome vengono uno dopo l'altro: AL e LA, nel loro 8 infinito e muto, della lettera muta H... <TUTTO È ORMAI DECISO>. Ogni uomo abbia fede nella giustizia divina di 01-10, 10-01 ed H. Dà un 30, di un cubo unitario a tre lati, 10, 10, e 10, essendo 30. Tutto l'indefinito e l'indeciso che sembra esserci nella vita è una bella MESSA IN SCENA, “divina”, è una “Divina Commedia”. Allah vuole divertirsi, e crea ogni possibilità, in un universo pieno di ogni possibile avventura, perché la vuol vivere, in ogni possibile modo e attraverso ogni possibile IDEALE SINGOLO che sia assunto da ogni SINGOLA sua anima, alla fine di una esperienza reale, ma tutta immaginata, immaginaria, ma con Allah che è assolutamente in grado di fare sembrare reale ciò che è immaginario. I più stupidi saranno proprio i LUMINARI del sapere, che si danno un incredibile da fare in un mondo IMMAGINATO DIVINAMENTE, e che credono REALE, VERO! E si danno premi, per avere scoperto atomi, bosoni, particelle... che non ci sono. Dio in questo Inferno li riempie di Gloria, ma nel mondo che verrà apparirà tutta, tutta, tutta la loro infinita VANAGLORIA.)

211. Chiedi ai figli di Israele quanti segni evidenti abbiamo inviato loro. Ebbene, chi altera il favore di Allah, dopo che esso gli è giunto, allora veramente Allah è violento nel castigo.* (* ma è un castigo che darà a se stesso, in questo mondo reale falso. E – in questo mondo falso! - metterà in scena l'uccisione di se stesso, per il perdono dei peccatori. Nel modo esatto fatto prima a Gesù Cristo e che vedrete tra poco sarà fatto a Romano Antonio Anna Paolo Torquato AMODEO, che è il nome che Io Allah ho assunto... per essere ucciso dai Miei stessi fedeli!)

212. Ai miscredenti* (* <miscredente>=105 è chi crede di avere la Mia mano a 5 dita in

questo piano dei 100 nomi. Lo è chi crede che questo mondo debba essere corretto dalla sua personale iniziativa, perché Io Allah avrei delegato lui, “associandolo” a Me nella guida del mondo... Questi sono i CONSOCIATI (a Me) contro cui Io Allah Mi SCAGLIO! Nessuno, nemmeno Gesù è un CONSOCIATO a me, ma TUTTI sono UN TUTT'UNO con Me, una cosa sola con Me! Nel senso che Io SONO TUTTI, anche Gesù, ed Egli ha agito IN NOME MIO, sempre! Chi è vero Cristiano dovrebbe saperlo. Nell'Ultima Cena Gesù Mi PREGÒ affinché FOSSIMO TUTTI UNA COSA SOLA come Egli ERA UNA COSA SOLA CON ME. Io non ho estrinsecato da Me UN FIGLIO! Egli è solo il Mio aspetto Filiale, di Me che ho infiniti aspetti) abbiamo reso piacevole la vita

terrena ed essi scherniscono i credenti. Ma coloro che saranno stati timorati saranno superiori a loro nel Giorno della Resurrezione.*

(* <GIORNO DELLA RESURREZIONE> è 70+30+154=254=251 (di PADRE FIGLIO SPIRITO SANTO) agenti tutti e 3. Ma è OGGI - Io VE LO GRIDO FORTE! - È ORA questo Giorno! Perché ORA sapete che avete già sorpassato il punto di svolta con lo Spirito che scende dall'alto, ma lo vedete con la MATERIA che ritorna là, perché ha dinamica inversa allo spirito e vi mostra solo una PARVENZA di verità, perché la VERA VERITÀ è l'opposta: SIETE GIÀ RISORTI: TUTTI, e state tornando con lo Spirito a quando eravate BIMBI INNOCENTI. Il vostro VERO FUTURO lo conoscete già! È solo il VERO PASSATO da cui siete nati nell'attimo della morte apparente che vi è ignoto! Solo il vostro ANTEFATTO Io DIO ho voluto nascondervi Io DIO ho voluto nascondervi) Allah

dà a chi vuole, senza contare.* (* Un cubo intero a 12 lati avanza in modo complesso. Si tratta del DIO=D.10 che esiste nel 222 di un IO=22 a dimensione trina).

213. Gli uomini formavano un'unica comunità. Allah poi inviò loro i profeti, in qualità di nunzi e ammonitori; fece scendere su di loro la Scrittura con la verità, affinché si ponesse come criterio tra le genti a proposito di ciò su cui divergevano. E disputarono, ribelli gli uni contro gli altri, proprio coloro che lo avevano. Eppure erano giunte loro le prove! Allah, con la Sua volontà, guidò coloro che cedettero a quella parte di Verità sulla quale gli altri litigavano. Allah guida chi vuole sulla retta Via.* (* Quante parole, per questo piano assoluto 100 che riguarda il 113 di quel ROMANO AMODEO e TORQUATO che sono stati il Nome e Cognome, e il 5° nome assunti da Allah, quando ha fissato un PERSONAGGIO attraverso il quale farsi mortificare ed uccidere. Voi, già udendolo scritto da me, Mi mortificate, accusandomi di volermi far Dio. Ma è Dio che si è fatto me! Io ho solo dovuto accettare questa parte INGRATA, perché Mi mortificherete e poi Mi metterete a morte. Già tre papi cattolici lo hanno fatto, facendolo ad un Cattolico che si è messo nelle loro mani come pecorella smarrita, e che hanno disprezzato e disdegnato, accettando un digiuno che, tra tutti è tre è stato di 57+55+81 giorni. Sono 193, ossia tutto un 7 di creazione tolto a 200 giorni di piano assoluto 100 che si muova di 100.

48 Infine sarà l'Islam che ucciderà in Me il suo Muhammad, in funzione di Figlio di Dio come Gesù Cristo. Uomini, non guardate ai RUOLI, non guardate ai PERSONAGGI! Essi non esistono! Sono ideali che hanno assunto la concretezza della materia, ma restano pure immagini date a semplici numeri. Niente esiste, per come sembra! Sono tutti numeri. Dunque Gesù, Muhammad, Abramo ed ogni altro UOMO non son che numeri. E quando sono quelli ideali, assumono molte forme. Mai solo una. Potete affezionarvi a Gesù Cristo come al Figlio di Dio così come potete fare affezionandovi ad un TOPOLINO in un cartone animato di Walt Disney. Dovete pensare ad ESEMPI REALI che Io Allah ho MESSO IN SCENA, per mostrare in modo REALE le PARABOLE dell'Amore, umano e divino, quando un Dio si incarna e si lascia mortificare e uccidere proprio per l'amore estremo verso coloro che egli ama e a cui dà vita. Tutto questo in questo versetto 100+113, che riguarda il Mio NOME, di Me che ho assunto questo nome in questo personaggio DELLA Mia DIVINA FANTASIA. Romano Amodeo, che si chiama infine Torquato, come suo nonno, è 113 in questo ultimo perché è la ESSENZA della ESSENZA PATERNA, e

questa – umanamente – è collocata nel padre del padre, nel nonno! Rispettate ed amate i vostri nonni! Non lasciateli nella solitudine della loro vita, perché essi sono la ESSENZA della ESSENZA del PADRE che è in voi parte estrema, fondamentale di Voi. QUESTI è il Dio <SONO chi SONO.> È il PADRE del PADRE, è il nonno! Cosi' in ANNA, mamma della mamma di Gesù (ed è il Mio 3° nome) così in Torquato, PADRE del PADRE che è in Me il Mio essenziale valore. Se voi celebrate un DIO INCARNATO in un soli e PRECISO UOMO, e riducete la presenza di Dio SOLO LI', fate un torto infinito a Dio, che esiste ed è vero in ogni PADRE del PADRE che in voi tutti è la verità del vostro Padre celeste! Per questo nell'Islam ho voluto imporre UN SOLO DIO. Ma è quello che esiste in CIASCUNO DI VOI, come la anima di chi SONO <CHI> SONO, <ESSI> tutti come ME, ESSI che SONO CHI SONO. Vedete quanto è straordinario l'Italiano? Io SONO è uguale ad ESSI SONO. E <SONO>=55 è un 10 messosi con due mani: una destra che vale 50 e una sinistra che vale 05.).

Finito il 3° blocco, in cui ora è stata tracciata la Retta Via, di un vero percorso ideale e lineare, ecco lo sbocco finale, negli ultimi 71 versetti, che scendono ai dettagli della vita reale. Ma in essa badate bene che Io Allah do consigli di operazioni reali intendendo sempre con essi farvi andare alla radice SPIRITUALE, INTENZIONALE dei problemi relativi ad OGNI INTERVENTO OPERATIVO. Se avete fede in Me, Allah, e DAVVERO CREDETE che sono l'Unico Dio creatore (e non siete i VERI MISCREDENTI che credono nel “politeismo” di TUTTI GLI UOMINI creatori della loro vita)... allora la vostra unica VERA LIBERTÀ sta nelle vostre INTENZIONI fattive. Esse devono dunque essere estrapolate dagli ordini operativi NUDI E CRUDI dati nel Corano arabo, che sono ORDINI RELATIVI, che cambiano e DEVONO CAMBIARE nel tempo e nelle epoche, per divenire quei VALORI ETERNI che dunque non patiscano del mutamento dei costumi.

214. Credete forse che entrerete nel Paradiso,* (* <PARADISO> vale 75, sono gli anni in cui Io Allah vi manderò Romano! Quelli che ha in questo anno 2013 che sta in questo versetto 214, in cui il 14 si sposta di 1 cifra 0, e si riduce a 013. Nel mese in cui 21, al suo termine, è il solstizio di Inverno. Romano esce da questo suo Inferno di vita, ricomparendo come Sole invitto nel giorno del Natale di Cristo) senza provare quello che provarono

coloro che furono prima di voi? Furono toccati da disgrazie e calamità e furono talmente scossi, che il Messaggero* (* <MESSAGGERO>= 99) e coloro che erano con Lui gridarono: “Quando verrà il soccorso di Allah?”. Non è forse vicino il soccorso di Allah?* (* Questa fatta qui è la stessa domanda che precede le preghiere in altri culti, Ebraici e Cristiani: “Signore, quando verrai a salvarmi? Signore, vieni presto in mio aiuto! Viene meno il mio Spirito”. Si entra quindi chiaramente nel campo delle BUONE INTENZIONI che tutti gli uomini debbono perseguire).

215. Ti chiederanno: “Cosa dobbiamo dare in elemosina?”.* (* <ELEMOSINA> vale 83, ed è quella che avrete avuto da me, da Allah: la salita in cielo di quel Lui collocato nel padre di Romano. Egli morto nell'83 e il figlio nato nel 38. In questo modo Dio vi ha fatto elemosina: dandovi l'ascesa in cielo di Luì, nel sacrificio assunti nel figlio, nel terzo giorno prima del Natale 2013.). Di': “I beni che erogate siano destinati ai

genitori, ai parenti, agli orfani, ai poveri e ai viandanti diseredati. E Allah conosce tutto il bene che fate”.* (* Il primo tema dunque che vedete

affrontato da ME, da Allah con Romano, è il soccorso che il ricco deve dare al povero. Io Allah come soccorso vi ho dato ME, disceso al mondo nell'occasione che il PERSONAGGIO di Romano ha consentito anche a Me. Questo mondo è una MESSA IN SCENA dei valori ideali, e ogni PERSONAGGIO rappresenta un suo RUOLO, in un gioco delle PARTI. E come su una scena teatrale un drammaturgo che di solito non compare nel dramma, può fare una sorta di

“cammeo” e presentare un personaggio che rappresenta proprio lui, così è accaduto in questa messa in scena REALE, che ha ME, Allah, per Drammaturgo. Vi ho fatto il dono grande di un personaggio che rappresenta Me, il Dio Assoluto, che entra in atto di presenza come il “Deus ex machina” nelle tragedie greche. C'era l'urgenza anche qui, anche in questo momento in cui Io vi sto donando la possibilità di mettere le mani sulla struttura di tutte le cose, e questo chiaro dono, che credete invece frutto della vostra capacità e bravura, vi confonde le idee al punto tale che non valgono più nemmeno i miracoli fatti “una tantum” da Gesù, ora che uno a cui mancano le gambe va da un chirurgo, e quello gli impianta le gambe di un defunto, o delle protesi tali che poi quello addirittura gareggia in una Olimpiade! Ecco, mentre Io dunque affronto il tema dell'Elemosina, e vi comando di farla, questo comando deve arrivare al cuore di questo ordine, tanto che questa azione assuma quel significato ESSENZIALE ed eterno che scavalca i limiti del tempo. Io Allah l'ho fatto, perché tutto passa, tranne questo Mio gesto. Fatelo dunque anche voi. Mettetevi interamente a disposizione l'uno del bene dell'altro).

216. Vi è stato ordinato di combattere, anche se non lo gradite. Ebbene, è possibile che abbiate avversione per qualcosa che invece è un bene per voi, e può darsi che amiate una cosa, che invece vi è nociva. Allah sa e voi non sapete.* (* Il secondo comando operativo sta nella fede in chi Regge e governa il mondo, è Onnipotente, Onnisciente e dovete fidarvi. Dovete superare i limiti che vedete esistere negli ordini ricevuti, perché voi non conoscete come evolveranno i tempi. Dunque allargate il vostro orizzonte e non restate imprigionati negli ordini stessi che in una certa epoca voi ricevete come i più opportuni e che anche non vi piacciono, come l'ordine di lottare per un ideale. Ebbene questo ORDINE di lottare CONTRO DI VOI, affinché il vostro ideale SIA PURO, vale in eterno).

217. Ti chiedono del combattimento nel mese sacro.*

(* che mese è?

49 Calcolatelo. È 38 +50 = 88, non è un MESE, né un Me “se” è un Lui=38 che avanza interamente di 50 e raggiunge l'infinito dell'infinito! Altro che un mese preciso. Qui tutto SEMPRE è riferito alla essenza FONDAMENTALE, a Dio, perché tutto il libro è realizzato dal ciclo 10 che è la trascendenza do ogni 01, ognuno). Di': “Combattere in questo tempo è un

grande peccato, ma più grave è frapporre ostacoli sul sentiero di Allah e distogliere da Lui e dalla Santa Moschea.* (* Il vero combattimento SACRO in

Me STESSO è in questo Me SE lotto contro di Me per la pulizia che Allah Mi chiede. Ma se viene qualcuno a chiedermi di combattere ALTRE BATTAGLIE ciò frappone grandi ostacoli sul sentiero di Dio e del LUOGO in cui esiste il suo Spirito: IL MIO SPIRITO. Sono Io la Santa Moschea, il vero luogo in cui abita Allah. <SANTA MOSCHEA> 7x7 +58=107=<GERUSALEMME>! E quale è quella SANTA a Gerusalemme? Il SANTO SEPOLCRO di Gesù, collocato nella Moschea di OMAR. Ma OMAR sta per AMOR. Volgi lo sguardo al Dio dell'amore, che dà la vita per il bene di tutti!))

Ma, di fronte ad Allah, peggio ancora è scacciarne gli abitanti. L'oppressione è peggiore dell'omicidio. Ebbene, essi non smetteranno di combattervi fino a farvi allontanare dalla vostra religione, se lo potessero.* (* Il POLITEISMO non è credere in ALTRI DEI che esistano sul PIANO CELESTE

di Alla! Sono coloro che hanno il loro stessi una molteplicità di ALTRI DEI: le questioni economiche, quelle reali, quelle delle guerre e di un popolo che scaccia l'altro popolo! Ma voi dovete badare che NESSUNO SCACCI DIO da dove egli esiste e vive: nel vostro spirito. Dunque impedite a chi ha in se stesso ALTRI VALORI di coinvolgervi e guastare i VOSTRI, se voi siete

E chi di voi rinnegherà la fede e morirà nella miscredenza, ecco chi avrà fallito in questa vita e nell'altra. Ecco i compagni del Fuoco:* (* <FUOCO>=54 ha lo stesso valore del FIGLIO di Dio, fuoco di MOSCHEA di Allah)

AMORE, che con la sua morte si è posto come un grandissimo rimorso per tutte le anime peccatrici (per avere aderito alle passioni dei personaggi) ed essersi separate dall'Unità divina di cui erano e sono parte. Con la sua passione e morte, Gesù ha lavato loro i piedi di tutte queste mancanze e il dolore per aver causato la morte del Campione Puro di tutti i FIGLI produrrà la purificazione, di tutti i cuori. È un FUOCO che sconfiggerà tutti coloro che finché vivono sono ancora nel loro Inferno, a bruciare, nelle loro colpe, con un fuoco inestinguibile. Ma l'AMORE supera le mancanze ed esorcizza il peccato. vale il numero 152, l'inverso esatto del 251 che è <PADRE, FIGLIO, SPIRITO SANTO> e che agendo divinamente li salveranno, immolandosi per loro, che non hanno amore, grazie al loro inesauribile amore, che passò per la croce di Gesù e tra breve passerà per la croce del personaggio scelto da Dio Padre, da Me Allah)) vi rimarranno in perpetuo”.* (* Sono i compagni MALFATTORI che Gesù frequentava, per redimerli. E saranno in perpetuo con il suo FUOCO di AMOR che salva in perpetuo, fino alla salvezza. Ma ora è arrivato in aiuto del Figlio anche il MIO FUOCO, di Allah, e non potrete sfuggire a questo accerchiamento che l'AMORE DIVINO vi fa).

218. In verità, coloro che hanno creduto, sono emigrati e hanno combattuto sulla via di Allah, questi sperano nella misericordia di Allah. Allah è perdonatore, misericordioso.* (* Al versetto del 18, come il

flusso del piano a due lati generatori, 100 e 100, c'è tutto il complesso che riguarda i 99 nomi di Allah. C'è il pro e il contro, perché 18 +81=99.)

219. Ti chiedono del vino (* <VINO>vale 54, ed è il sangue del FIGLIO=54) e del gioco (* <GIOCO> è 45, il valore uguale e contrario, trascendente del FIGLIO=54. Come vi mostro, c'è piena continuità con il 18 +81=99 del versetto appena commentato) d'azzardo.

(* <D'AZZARDO> è 81 e si ricollega a quanto ho appena scritto. Quando il tutto diventa <gioco

d'azzardo> è 45+81=126, che è il piano 100 di DIO=26. Il solo termine <AZZARDO> è il 78 del secondo nome scelto da Me, Allah: ANTONIO. Il generale ROMANO Marco ANTONIO si rifugiò in Egitto a morirvi... come succederà a Me tra poco, venuto anche Io in Egitto a correre lo stesso AZZARDO di ANTONIO), Di': “In entrambi c'è un grande peccato e qualche

vantaggio per gli uomini, ma in entrambi il peccato è maggiore del beneficio!”. E ti chiedono: “Cosa dobbiamo dare in elemosina?”. Di': “Il sovrappiù”. Così Allah vi espone i Suoi segni, affinché meditiate* (* sia nel Vino, sia nel Gioco d'Azzardo, ci sono pro e contro, ma il contro supera i vantaggi. E la domanda sull'elemosina, fatta in questo contesto, inserisce lo stesso azzardo posto tra chi dia troppo, e mette a rischio il benessere e chi dà il sovrappiù. Pochi se si donano interamente, ne ricevono dei vantaggi, nemmeno in fatto di riconoscenza. E allora, se non sei UN EROE, capace del DONO TOTALE di se stesso che DIO fa a te, e soffri delle conseguenze di una grande generosità, è meglio che tu non rischi di mettere così alla prova te stesso, sapendo che non reggi. Io Allah ti dico questo perché quelle che contano sono le reazioni spirituali ai gesti visti fatti dal proprio Personaggio, e voglio che tu costruisca UNO SPIRITO FORTE. C'è un proverbio secondo il quale delle buone intenzioni è lastricato l'INFERNO. E la vita può divenire un inferno spirituale se anche un eccesso nel bene, non ha prodotto DEL BENE su di te. Tante volte, IO, Allah, che ti ho creato, ti faccio addirittura commettere PECCATI, per suscitare in te un SANO RIMORSO che ti edifichi verso il Bene, nello Spirito.

220. su questa vita e sull'altra. E ti interrogano a proposito degli orfani.* (* chi sono i veri <ORFANI>? Sono un 57, ossia un 3x3x3 tolto dal 66 di ROMANO, ossia da Luì, ossia da me) Di': “Far loro del bene è l'azione migliore. E se vi occupate dei loro affari, considerate che sono vostri fratelli!”. Allah sa distinguere chi semina il disordine da chi fa il bene. Se Allah avesse voluto, vi avrebbe afflitti. Egli è potente e saggio!* (* I veri ORFANI sono quelli di Dio. Sono le anime di Dio che – messe da Lui a rischio con l'impatto coi personaggi da animare – si sono ASSOCIATI a questi, divenendo ORFANI di quel DIO loro Padre che è una sola cosa con loro. Quindi il consiglio non è legato alla vera condizione di chi ha perduto i genitori reali, bensì di chi si è disorientato. Cosa fare con costoro? Dovete fargli del bene, ossia ricreare quel legame che con Dio è sempre possibile, essendo un legame eterno, che può apparentemente spezzarsi solo se l'uomo non è fedele al suo vero ruolo di puro animatore e si associa al personaggio, vivendo una vicenda poi triste e volta alla morte, con la morte del personaggio fisico. La persona dell'anima allora sarà aiutata da Dio, che si farà presente, come fece con gli Ebrei dopo l'Esodo, nel deserto).

221. Non sposate le associatrici, finché non avranno creduto, ché certamente una schiava credente è meglio di una associatrice, anche se questa vi piace. E non date spose agli associatori, finché non avranno creduto, ché, certamente, uno schiavo credente è meglio di un associatore, anche se questi vi piace. Costoro vi invitano al Fuoco,* (* <FUOCO>=54 ha lo stesso valore del FIGLIO di Dio, fuoco di AMORE, che con la sua morte si è posto come un grandissimo rimorso per tutte le anime peccatrici (per avere aderito alle passioni dei personaggi) ed essersi separate dall'Unità divina di cui erano e sono parte. Con la sua passione e morte, Gesù ha lavato loro i piedi di tutte queste mancanze e il dolore per aver causato la morte del Campione Puro di tutti i FIGLI produrrà la purificazione, di tutti i cuori. È un FUOCO che sconfiggerà tutti coloro che finché vivono sono ancora nel loro Inferno, a bruciare, nelle loro colpe, con un fuoco inestinguibile. Ma l'AMORE supera le mancanze ed esorcizza il

50 mentre Allah, per Sua grazia, vi invita al Paradiso e al perdono. E manifesta ai popoli i segni Suoi, affinché essi li ricordino.* (* Il tema peccato)

Danne la lieta novella ai credenti!*

dello sposalizio qui coinvolge maschi e femmine reali e dà un consiglio che va veramente estrapolato dal suo contesto sociale, che pativa tutti i limiti del tempo in cui esisteva anche la schiavitù. Si SPOSA soprattutto UN IDEALE, sempre, in ogni caso, anche quando si tratta di una compagna o un compagno. Il consiglio divino è di evitare i legami volti alla fine, che sono quelli con questa vita a termine, per recuperare la vera ASSOCIAZIONE di intenti, che esiste tra il CREATORE UNICO e il suo braccio operativo, rappresentato da una infinità di anime diverse da Dio, che ne rendono bella e ricchissima la figura, ricca di ogni bontà e bellezza. L'uomo non deve sposarsi con un SE STESSO che si associa al personaggio, e non a Dio. Chi ASSOCIA il suo spirito agli interessi del mondo brucia e consuma la sua vita, e morirebbe con la morte del suo

FIGLIO decimo e sempre alla destra del Padre 22.)

personaggio se questa associazione fosse vera. Ma per grazia di Dio non lo è).

222. Ti chiederanno dei mestrui. Di': “Non accostatevi alle vostre spose durante i mestrui e non avvicinatele prima che si siano purificate. Sono un danno. Quando poi si saranno purificate, avvicinatele nel modo che Allah vi ha comandato”. In verità, Allah ama coloro che si pentono e coloro che si purificano.* (* Il senso è chiaro al versetto 222 dell'ordine

(* Vale 253. E la notizia è, il giorno 25-1 nasce un DUO, e 251 +2=253. Si tratta di <PADRE, FIGLIO, SPIRITO SANTO>=251, nato solo nel 2 di Padre e Spirito santo! Questa la buona notizia a tutti i credenti!. <Son nati il 25-1-38 il Padre e lo Spirito Santo!> E ciò doveva essere scritto nel versetto 222 +1, che dà corpo unitario al 222, di me, ALLAH, che sono un 22 se togliete la H muta e Mi rendete alle 4 cifre di Un Ente Uno e Trino. Allora il 22 che mostra solo l'unità del Padre 10, diventa 222, avendo aggiunto anche il

224. Con i vostri giuramenti, non fate di Allah un ostacolo all'essere caritatevoli, devoti e riconciliatori fra gli uomini. Allah è Colui Che tutto ascolta e conosce.* (* Le vostre anche buone intenzioni, e i propositi come un

Sabato da consacrare al Signore rischiano talvolta di impedirvi di fare il bene, per un riguardo per il Signore. Ma Io ALLAH punto non ad avere riguardi per ME, ma ad avere del bene da dare Io A VOI. Che potreste dare voi a Me che Io già non ho?. Gesù lo disse in questo modo: “Se stai portando un dono all'altare e c'è un tuo fratello con cui sei in guerra, smetti il tuo gesto verso Dio e corri subito a far pace con tuo fratello. Poi tornerai e farai il tuo dono all'altare”. E sembra che Gesù consigli di anteporre il bene umano a quello verso Dio... ma non è così: il vero bene verso di ME, verso Allah, lo avete se vi amare tra voi fratelli. Io SONO VOI).

lindo e pinto del nostro mondo binario. E ci sono 50 parole esatte, che indicano esse pure un Fifty-Fifty. Il che vi può fare capire che certe norme di igiene come questa hanno una validità relativa, controversa, legate a tanti pro e a tanti contro. Non sono ordini, ma alternative, possibilità. Allah è un dispensatore di libertà e vincola non a queste cose pratiche. Il mestruo=99, in generale, per una donna e il suo spirito, può andare qui a rappresentare gli stati d'animo prettamente femminili e sacrosanti (proprio per quel 99, che sono tutti i nomi di Dio). In un rapporto coniugale va rispettato lo specifico di ognuna delle due componenti, senza che nessuna delle due sia violentata. QUESTO È IL VALORE ETERNO !).

225. Allah non vi punirà per la leggerezza nei vostri giuramenti, vi punirà (* e voi avete pensato a punizioni diretta a voi! Poveri che non capite! Ma se è Allah

223. Le vostre spose per voi sono come un campo.*

perdonatore paziente.* (* A Me interessano le vostre BUONE INTENZIONI. Il valore

(* è 330. Questo sono le vostre spose che sono come un campo! È il divino 33, di Gesù nella sua vita, moltiplicato per 10. Tutto questo valore divino Io ALLAH ve l'ho presentato come il campo delle vostre spose, con una immaginazione poetica che è degna di un Me che sia Dio. Uomini! Cercate di capire usando l'intelletto! Questo non è il modello IDEALE di Dio, per il quale le mogli sono come un campo... E i mariti cosa sono? Gli agricoltori? Che lo possiedono, lo arano, dissodano, seminano? Questa mentalità è quella araba, di una donna sottomessa e fatta come il campo su cui un PASCIÀ eserciti il suo dominio? Ciò Io Allah in Romano o sto vedendo in Egitto! Donne tenute imbrigliate in fogge che sembrano ancora quelle dei Faraoni! Sepolte dentro Burka che le nascondano a tutti, tranne a chi se <ne goda> tutta la bellezza! Ueh!!! Ma credete che Io Allah voglia questa ETERNA sopraffazione? Gli uomini sembrano occidentali, le donne ancora al medioevo, sepolte vive nella loro bellezza! Questa da parte di Allah è una AMARA COSTATAZIONE di donne che sono come un campo! Il VERO CAMPO SONO IO, DIO!)

Venite pure al vostro campo come volete,*

(* è 376. Ove il “vostro campo” è il 381 del <NOME-DIO> di tutti i nomi, veniteci dunque come percorrendo tutto il tratto reale dei 10/2, ossia tutta la vostra via, lunga 5. Il <COME> non interessa. Importa solo il 5 che è tutto il

ma predisponetevi;* (* è 173, è tutto il cubo 3^3 che avanza nel 100+100 di Padre e Spirito santo) temete Allah e sappiate che Lo incontrerete.* (* è 325, ciclo reale.)

è lo incontrerete nel 25 natale, nel duplo RR=16 +16=32 esistente nel suo nome Romano, lo incontrerete nel 37 dato al 2 +5=7 che è la sua MANO=37, nata in 1-38 quando il 37/1 di questa 1 MANO diventa il 38. Dunque lo incontrerete esattamente nel 25-1-38 per come è scritto chiarissimo in Bibbia, nei capitoli 25 e 38 del libro numero 1 chiamato appunto GENESI)

che crea tutto, come potrebbe punire chi EGLI HA CREATO come Lui ha voluto? La punizione è più terribile ancora: è indiretta! Dio punisce se stesso per le colpe delle Sue anime, e questa anime, vedendo Dio COLPITO a ragione del loro VOLERE parteggiare per i PERSONAGGI e non per il loro Creatore, essendo esse stesse una parte essenziale di Dio, saranno punite attraverso la punizione esemplare, data a Gesù Cristo e che tra breve sarà data all'uomo che è figura di ME, di ALLAH!). per ciò che i vostri cuori avranno espresso. Allah è eterno è IL BENE)

226. Per coloro che giurano di astenersi dalle loro donne, è fissato il termine di quattro mesi. Se recedono, Allah è perdonatore, misericordioso.* (* Allah è DIO=26 e questo versetto mostra il piano a due lati assoluti,

100 e 100 del flusso in linea di DIO. <È fissato il termine di quattro mesi> vale 336, in cui 334 è il valore numerico dei solo 5 nomi Romano Antonio Anna Paolo Torquato, come le cinque lettere di Allah, mentre il +2 ne porta l'Unità ad una Trinità, data da 334 +2. Insomma questo termine esiste in una separazione solo perché Allah accetta il male nel suo disegno, quello di ogni separazione. Poi scarica la colpa non alle separatrici, ma alle associatrici, ma ciò solo per il modello maschilista che ha adottato nella cultura del mondo arabo. Il periodo di QUATTRO mesi ha in <QUATTRO> = 100 un limite divino, nei 100 nomi di Allah.).

227. Ma se poi decidono il divorzio, in verità Allah ascolta e conosce.* (* Mi piacciono i versetti brevi. E breve è la morale: UNA UNIONE SIA VOLUTA PER SEMPRE, ma poi è Dio chi decide se debba tenere o no, nelle bufere della vita!)

228. Le donne divorziate osservino un ritiro della durata di tre cicli, e non è loro permesso nascondere quello che Allah ha creato nei loro ventri, se credono in Allah* (*<CREDONO IN ALLAH> è 66 +21 +30=107= GERUSALEMME, mentre il <CREDONO> è il 66 di ROMANO) e nell'Ultimo Giorno.*

(* <ULTIMO GIORNO> vale 150 ed indica la pienezza trinitaria della mediazione fatta a Me Allah

51 =30, alzato celestemente a 300. Esprime l'ESODO da questa vita e l'inizio del ritorno verso di Me nell'altra. Mi raggiungerete al 300) E i loro sposi avranno priorità se, volendosi

riconciliare, le riprenderanno durante questo periodo. Esse hanno diritti equivalenti ai loro doveri, in base alle buone consuetudini, ma gli uomini hanno maggior responsabilità. Allah è potente, è saggio.*

(* numero complesso il 228, in cui il 222 va in tutti i 6 versi componenti e Dio è tenuto a entrare nel merito di questo mondo arabo voluto pieno di limiti e di violenze e sopraffazioni alle donne, accettandolo, ma cercando di tutelare tutti i leciti diritti. Ma sono norme che non valgono più nelle mutate condizioni del mondo moderno. All'uomo sembrerà essere l'uomo che decide i mutamenti di cultura ed abitudini, per cui le fogge occidentali si impongano ad una differente tradizione, ma È SEMPRE E SOLO DIO chi muta le condizioni esistenti nel suo disegno e dunque questi mutamenti, che sembrano opera dell'uomo, vanno accettati, perché sono opera di Dio. Allah non vuole cristallizzare un modello eterno e valido per tutti, attraverso il Corano arabo. Tutti coloro che in virtù di libri sacri cercano di opporsi a come DIO GESTISCE IL MONDO, si oppongono a Dio che è ben al di sopra di tutti i suoi libri sacri così pieni di profeti e visioni profetiche. I profeti mutano il loro aspetto e il loro ruolo. Oggi si esprimono attraverso tutti i film di fantascienza, in cui descrivono un possibile futuro anche se non evocano in esso il nome di Dio. Insomma DIO È IL CREATORE, e crea tutto, non solo i libri sacri per chi abbia fede e ricerchi l'essenza profonda a monte della realtà. Il cosiddetto MONDO LAICO non appartiene a Dio meno del mondo dei cosiddetti “religiosi”. Dai sanguinari mangiapreti della Rivoluzione Francese uscì la Carta dei diritti dell'uomo che dava a tutti uguale dignità che è di gran lunga migliore di certi modelli “religiosi” in cui la dignità, e non è ritenuta ancora uguale, ,ma legata al ruolo, per cui un PAPA cattolico ne avrebbe più di un mentecatto. Voi tutti siete addirittura Me CHE SONO tutti coloro che SONO. Fino al versetto 271 dura questa questione così importante sui rapporti di ogni genere che si sciolgono, iniziata con il 227. Sono tutte norme di ACCOMODAMENTO che sono da rifondare. Quando dettai a Muhammad sapevo che sarebbe arrivato il momento di far capire questa verità di fondo: tutto ciò che sembra opera dell'uomo è DISEGNO DI DIO. Dunque la Religione non invada più i campi che non riguardano la fede in dio ma solo regole di convivenza civile. Ma Io dovevo dettar legge, al mondo Arabo, dal momento che lo volevo così fermamente legare ad un Dio che comanda e che ordina. Ebbene DIO COMANDA delegando, nell'apparenza, a tutti i suoi PERSONAGGI. È solo una delega apparente, ma va considerata COME SE FOSSE DATA, e non solo al mondo religioso, ma anche a quello laico. La religione si occupi solo della salvezza dell'anima, e lasci al mondo satanico tutte le attenzioni ai corpi riservati dal Mentitore.)

229. Si può divorziare due volte. Dopo di che, trattenetele convenientemente o rimandatele con bontà; e non vi è permesso riprendervi nulla di quello che avevate donato loro, a meno che entrambi non temano di trasgredire i limiti di Allah. Se temete di non poter osservare i limiti di Allah, allora non ci sarà colpa se la donna si riscatta. Ecco i limiti di Allah, non li sfiorate. E coloro che trasgrediscono i termini di Allah, quelli sono i prevaricatori. 230. Se divorzia da lei non sarà più lecita per esso, finché non abbia sposato un altro. E se questi divorzia da lei, allora non ci sarà peccato per nessuno dei due se si riprendono, purché pensino di poter

osservare i limiti di Allah. Ecco i limiti di Allah, che Egli manifesta alle genti che comprendono.* (* Il flusso assoluto dei due lati 100 dei nomi di Padre e Spirito santo, quando è il 30 del Nome Allah mostra i suoi limiti, e affinché le genti lo comprendano. All'atto pratico questo versetto raccomanda la serietà dell'impegno di Amore. Se esso è finito, va considerato finito, senza tentennamenti. Il divorziato che potrà avere rapporti con la sua ex solo dopo l'eventuale nuovo legame assunto da lei libera nuovamente la possibilità dell'amore, ma – anche se non è specificato – la base dell'incontro nuovo ora dovrà essere diversamente basata, non più sul gesto che porti alla procreazione ma sui valori della amabilità tra tutte le persone, specie se un tempo si sono amate in ogni modo).

231. Quando divorziate dalle vostre spose, e sia trascorso il ritiro, riprendetele secondo le buone consuetudini o rimandatele secondo le buone consuetudini. Ma non trattenetele con la forza, sarebbe una trasgressione e chi lo facesse, mancherebbe contro se stesso. Non burlatevi dei segni di Allah. Ricordate i benefici che Allah vi ha concesso e ciò che ha fatto scendere della Scrittura e della Saggezza, con i quali vi ammonisce. Temete Allah e sappiate che, in verità, Allah conosce tutte le cose.* (* Il flusso assoluto dei due lati 100 dei nomi di Padre e Spirito santo, quando è 31 è l'affermazione di Allah=30 che vale come 1 Dio solo. Non prendetevi burla di questi segni. L'ultimo periodo è 519, dal Temete Allah, e sappiate che da 381 che è il nome di tutte le cose al 519 quello che passa è il 138 di Genesi nel gennaio del 38, di Me Alla, in Romano. Vedete? Io le conosco! TUTTE=78 è il Mio secondo nome ANTONIO. <LE COSE>=53 è tutto il volume che avanza nella realtà 51 data da CENTO=<PAOLO> il Mio quarto nome, per cui Io conosco <TUTTE LE COSE> come conosco ANTONIO +PAOLO +2, il piano a lato 1 che muta tutto il il 129 dei due nomi di RO=29, nel volume che implica 131 componenti e che vedete che nel versetto 231 deve ancora avanzare di 100, per la presenza di 100+100+30+1, che in 30+1 Sono Io ALLA=30 che sono il Dio 1, e poi ci sono i due valori 100+100 del piano assoluto dei Miei 100 nomi. Servono tutte queste parole! Sono 38 in una metà, fino a dove vi ho fatto scrivere di NON BURLARVI dei segni di Allah. Queste 38 parole riguardano la separazione da Dio che valore voi fate, come spose da cui voi divorziate. Questi dettami dati nel Corano Arabo servono solo a fissare cosa dovete fare quando vi separate DA ME, DA ALLAH, ché Io sono lo Sposo e la Sposa! Dovete usare RISPETTO di quanto sia GIUSTO, senza tentare di trattenere chi si allontani da Me con la forza, perché chi lo farebbe lo farebbe contro se stesso Sono 227 lettere al lavoro, tutto il percorso reale 5 del 222 (che son Io Allah). 227/38= 5 a parole e l'attore di questa divisione è il 37=MANO divina che dà una mano a 5 dita a tutti e 38, dopo di avere trattenuto per se stesso, del 227, la quantità 37 per la sua MANO. Il residuo è 190 diviso esattamente in 5 (una mano) per ognuno dei 38. Non burlatevi dei segni di Me Allah, mentre Io vi esplicito i segni divini rappresentati attraverso i poveri segni di uomini che divorziano dalle loro spose. <NON BURLATEVI DEI SEGNI DI ALLAH> vale 247 e vi mostra il SEGNO di AMODEO=47, che è la Sura 47 di Muhammad che ha 38 versetti. Sono Io in AMODEO e 100 e 100 sono i due indirizzi assoluti in Me AMODEO di padre e Spirito santo)

232. Quando divorziate dalle vostre spose, e sia trascorso il termine, non impedite loro di risposarsi con i loro mariti, se si accordano secondo le buone consuetudini. Questa è l'ammonizione per coloro di voi che credono in Allah* (*<CREDONO IN ALLAH> è 66 +21 +30=107=GERUSALEMME, mentre il <CREDONO> è il 66 di ROMANO) e nell'Ultimo giorno.* (* <ULTIMO GIORNO> vale 150 ed indica la pienezza trinitaria della mediazione

52 fatta a Me Allah =30, alzato celestemente a 300. Esprime l'ESODO da questa vita e l'inizio del ritorno verso di Me nell'altra. Mi raggiungerete al 300) Ciò è più decente per voi, e più

puro. Allah sa e voi non sapete.*

(* Il flusso assoluto dei due lati 100 dei nomi di Padre e Spirito santo, quando è 32 il flusso divino, esso è il 2 elevato a 5 che sottintende un natale nuovo, un nuovo 25, che non deve mai essere impedito da nessuno. Questo 32, nel nome segreto di Me, dia Alla, è configurato dalle due sole R che esistono in tutti e 6, tra nomi e cognomi e che sono la prima del primo nome Romano e la terza dell'ultimo nome ToRquato, che vale tutto il 113 delle Sure che seguono alla prima introduttiva. Ciò a segno che il duo RR=16 +16 è Uno e Trino.)

233. Per coloro che vogliono completare l'allattamento, le madri allatteranno per due anni completi. Il padre del bambino ha il dovere di nutrirle e vestirle in base alla consuetudine. Nessuno è tenuto a fare oltre i propri mezzi. La madre non deve essere danneggiata a causa del figlio e il padre neppure. Lo stesso obbligo per l'erede. E se, dopo che si siano consultati, entrambi sono d'accordo per svezzarlo, non ci sarà colpa alcuna. E se volete dare i vostri figli a balia, non ci sarà nessun peccato, a condizione che versiate realmente il salario pattuito, secondo la buona consuetudine. Temete Allah e sappiate che in verità,* (* <TEMETE ALLAH E SAPPIATE CHE IN VERITÀ> vale 266, il piano a lato 100 assoluto il cui flusso è quello avente il nome di ROMANO) Lui osserva* (* vale il 127 il cui terzo relativo porta alle 42 cifre del <NOME-DIO> e il cui triplo assoluto ne quantifica il valore nell'esatto 381 che conferma in modo trascendente il libro della Torah 1-38) quello che fate.* (* Il flusso assoluto dei due lati 100 dei nomi di Padre e Spirito santo, quando è 33, vita di Gesù Cristo, rivela l'importanza di Gesù come un alimento essenziale per chiunque venga al mondo e costituito dal latte materno. Per uscire dal consiglio pratico dato ai due genitori di un neonato ed andare nel campo dei valori eterni, qui il VALORE voluto rendere eterno è il BISOGNO di un SANO ALIMENTO per ogni buona cosa che nasce e muove i primi passi, qualunque cosa essa sia. L'importanza di questo aspetto richiede tutte queste parole. Contiamole per vedere che cosa ci indichino i numeri, almeno nelle parole e ben sapendo che Gesù è considerato la PAROLA. Sono le 113 di <ROMANO AMODEO>, nome e cognome assunto da Alla, al punto da avere nesso un seguito di 113 sure dopo la prima introduttiva e sempre richiamata nel primo versetto, nonché nel quindo nome assunto, in TORQUATO, a sottolineare la presenza di Due figure in Allah, tutte e due quelle paterne).

234. E coloro di voi che muoiono lasciando delle spose, queste devono osservare un ritiro di quattro mesi e dieci. Passato questo termine non sarete responsabili del modo in cui dispongono di loro stesse, secondo la buona consuetudine. Allah è ben informato di quello che fate.* (* Il flusso assoluto dei due lati 100 dei nomi di Padre e Spirito santo, quando è 33 +1 fissa in unità la vita. E allora non è espresso più nel testo l'inizio della vita, ma la sua fine, vista dal punto di chi la patisce, come un vedovo o una vedova. <ALLAH È BEN INFORMATO> è 166, il piano di un 66 di flusso di informazioni uguali a Romano. Se aggiungiamo <IN VERITÀ>=21 +69, abbiamo 256 e dato che R=16, abbiamo un perfetto piano di informazioni 16x16=256 che sono anche quelle che sono realmente usate nella SCIENZA INFORMATICA che riguarda l'uso dei calcolatori. Se aggiungiamo <DI QUELLO CHE FATE> arriviamo a 371 che difetta di 10 per essere il <NOME-DIO> che vale 381. Ci si arriva perfettamente se ad Allah (che è solo Trino nel 30 del suo nome) gli si aggiunge l'unità trascendente lo 01, data dal 10, in modo tale che egli sia PADRE=40=10+30).

235. Non sarete rimproverati se accennerete a una proposta di matrimonio, o se ne coltiverete segretamente l'intenzione. Allah sa che ben presto vi ricorderete di loro. Ma non proponete loro il libertinaggio: dite solo parole oneste. Ma non risolvetevi al contratto di matrimonio prima che sia trascorso il termine prescritto. Sappiate che Allah conosce quello che c'è nelle anime vostre e quindi state in guardia. Sappiate che in verità Allah è perdonatore, magnanimo.* (* Il flusso assoluto dei due lati 100 dei nomi di Padre e Spirito santo, quando è 35 impone un valore trinitario che apre ad un nuovo Natale, quando il piano ha lato 35 e la sua area diventa 1.225, da leggersi in 12 centinaia assolute indicanti dicembre e 25 unità indicanti i suoi giorni. Ed ecco che coerentemente, il testo del Corano arabo apre ad una nuova possibile nascita derivante da un nuovo legame).

236. Non ci sarà colpa se divorzierete dalle spose che non avete ancora toccato e alle quali non avete stabilito la dote. Fate loro comunque, il ricco secondo le sue possibilità e il povero secondo le sue possibilità, un dono di cui possano essere liete, secondo la buona consuetudine. Questo è un dovere per chi vuol fare il bene.* (* Il flusso assoluto dei due lati 100 dei nomi di Padre e Spirito santo, quando è 36, indica la struttura del Nome che Io Allah ho scelto per Me in Romano Antonio Anna Paolo Torquato AMODEO. E il testo sviluppa questo tema che nel numero del versetto è solo espresso in sintesi. Infatti è descritta la strutturazione reale del rapporto, nel cosiddetto “Rapporto non consumato”. Deve essere sempre QUESTA che è qui descritta? Io Allah vi RACCOMANDO di VOLER COGLIERE sempre quanto vi sia di ESSENZIALE ED ETERNO e non di LIMITATO E CONTINGENTE. Quello che va colto qui è che UN LEGAME NUZIALE è edificato perché dia frutto in vite umane. Quando non è questa la base, è lecito che esso sia sciolto, come un matrimonio NON CONSUMATO. Ma tutto deve essere sempre fatto nel rispetto dei valori umani, anche se, nel passare dei tempi, questo RISPETTO muta la sua forma)

237. Se divorzierete da loro prima di averle toccate, ma dopo che abbiate fissato la dote, versate loro la metà di quello che avevate stabilito, a meno che esse non vi rinuncino o vi rinunci colui che ha in mano il contratto di matrimonio. Se rinunciate voi, è comunque più vicino alla pietà. Non dimenticate la generosità tra voi. In verità Allah osserva quello che fate. 238. Siate assidui alle orazioni e all'orazione mediana e, devotamente, state ritti davanti ad Allah.* (* Al versetto il cui flusso è il 38=Lui dell'anno di nascita di Romano, il versetto introduce la assiduità della preghiera e la compostezza davanti all'entrata in scena nel mondo del Personaggio che Io Allah Mi sono scelto. 238 indica un piano a lato 100 retto da sie lati, Padre e Spirito santo, nel flusso di chi è nato nel 38. Quando il 38 opera nel 100, si muove di 62 e la sua manifestazione trascendente è l'inverso 26 indicante Dio. Per questo tutti i versetti del Corano arabo sono 62 centinaia e quel 36 che è il numero delle lettere al lavoro nel nome divino).

239. Ma, se siete in pericolo, in piedi o a cavallo. Poi, quando sarete al sicuro, ricordatevi di Allah, ché Egli vi ha insegnato quello che non sapevate.* (* Il flusso assoluto dei due lati 100 dei nomi di Padre e Spirito santo, quando è

53 39 rende unitario e chiuso il 38. Precisa che esistono anche altre condizioni, e che vanno rispettate sempre nella loro Unità).

240. Quelli di voi che moriranno lasciando delle mogli. Un testamento a loro favore, assegnando loro un anno di mantenimento e di residenza. Se esse vorranno andarsene, non sarete rimproverati per quello che faranno di sé in conformità alle buone consuetudini. Allah è potente e saggio.* (* Il flusso assoluto dei due lati 100 dei nomi di Padre e Spirito santo, quando è 40 e rivela il PADRE 10+30, Uno e Trino. E qui, coerentemente, è richiamata la funzione reale di un Padre assente, che deve operare bene anche quando non c'è più nella sua presenza in atto, ma resta in quella IN POTENZA.).

241. Le divorziate hanno il diritto al mantenimento, in conformità alle buone consuetudini. Un dovere per i timorati.* (* Il flusso assoluto dei due lati 100 dei nomi di Padre e Spirito santo, quando è 41 è Amo.R. Amodeo Romano, trino nel cognome ed uno nel nome.).

242. Così Allah manifesta i Suoi segni, affinché possiate capire.* (* facendoli capire però solo ora, da quando Lui stesso si è fatto uomo in un pupazzo chiamato Romano Amodeo. Questo versetto è 300 meno 7 +(7+7+7), e rivela la presenza di Luì, l'Essenza PADRE in Romano. Solo <Con Romano> potete finalmente capire.9 parole, tutto il moto, 7+7+7+7+7+7+7 lettere, 49, per una opera piena 49 +9=58 che è un infinito 8 mobile nel 66 di Romano=Muhammad. Il 42, di questo versetto 142 manifesta il segno del NOME SEGRETO DI DIO affinché possa essere capito).

243. Non hai forse visto coloro che uscirono dalle loro case a migliaia per timore della morte? Poi Allah disse: “Morite!”. E poi rese loro la vita. Allah è veramente pieno di grazia verso gli uomini, ma la maggior parte di loro non sono riconoscenti. 244. Combattete sulla via di Allah e sappiate che Allah è audiente, sapiente.* (* Il flusso assoluto dei due lati 100 dei nomi di Padre e Spirito santo, quando è 44 è i 2/3 di Romano che, se considerato trino nel 66, è rappresentato nel 44 proprio dalle due componenti paterne della Trinità divina. Conseguentemente il versetto 244 è un supporto a questo valore assolutamente importante.).

245. Chi fa ad Allah un prestito bello, Egli glielo raddoppia molte volte. È Allah che stringe, apre. A Lui sarete ricondotti. 246. Non hai visto i notabili dei Figli di Israele quando, dopo Mosè, dissero al loro profeta*: “Suscita tra noi un re, affinché possiamo combattere sul sentiero di Allah”. Disse: “E se non combatterete, quando vi sarà ordinato di farlo?”. Dissero: “Come potremmo non combattere sulla via di Allah, quando ci hanno scacciato dalle nostre case, noi e i nostri figli?”. Ma quando fu loro ordinato di combattere, tutti voltarono le spalle, tranne un piccolo gruppo. Allah ben conosce gli iniqui.

247. E disse il loro profeta: “Ecco che Allah vi ha dato per re Saul”* (* nel segno, Saul dell'Ultimo Salvatore di SA, Salerno e Saronno). Dissero: “Come potrà regnare su di noi? Noi abbiamo più diritto di quegli a regnare, e a quegli non sono state concesse ricchezze!”. Disse: “In verità Allah lo ha scelto tra voi e lo ha dotato di scienza e di prestanza”. Allah dà il regno a chi vuole, Egli è immenso, sapiente. 248. E disse il loro profeta: “Il segno della sovranità sarà che verrà con l'Arca* (* ed allude alla casa di AR, di A-mosè-o a Saronno, in cui la S di Mosè, salvatore

dalla Alfa alla Omega, si metterà innanzi ad Aronne che diverrà Saronno, questa è la finale ARCA dell'Alleanza in cui Muhammad si è ripresentato in Amodeo). Conterrà una pace da

parte del vostro Signore,*

lasciarono la famiglia di Mosè* (* allusione ad A-mode-O) e la famiglia di Aronne* (* Allusione ad A. Romano). Saranno* (* a Saronno...) gli angeli a portarla. Ecco un segno per voi, se siete credenti”* (* Abramo viene da

R.Amo e sua moglie passa nel nome da Sarai a Sarà, ma a partire da un SARÒ', a Saronno, che allude a SA-Romano, poiché la N=MA. Saronno è 21047, 7+7+7 in 21 come il Padre e 47 come Amodeo e la Susa su Muhammad. SARONNO è 84=Mariannina, la madre, mentre 48 è Gesù. Questi i veri segni, se siete credenti).

249. Mettendosi in marcia con le sue truppe, Saul disse: “Ecco che Allah vi metterà alla prova per mezzo di un fiume: chi ne berrà non sarà dei miei, eccetto chi ne prenderà un sorso con il palmo della mano”.* (* Il flusso assoluto dei due lati 100 dei nomi di Padre e Spirito santo, quando è 49

è il prodotto dato da sette per sette. 77 indica la quantità totale del 70 volte 7, da dare nel perdono e che indica un qualcosa che deve valere per sempre. Io Allah metto in prova il Mio popolo, e qui sono espresso dal Re Saul, ma non il primo re che Israele ebbe. SAUL termina con UL che allude ad ultimo posto in ultimo. Mentre la prima sillaba SA è segno di una Provincia italiana, Salerno, in cui sarò venuto al mondo IO, Alla, come l'ULtimo SA, salvatore. Io Allah sono il salvatore che vi pone nel flusso della vita e vi invita a non volere bere, avere tutto quello che fluisce davanti a voi, ma quanta ne sia contenuta nel palmo di una MANO. Una cosa modesta, bastevole. Perché lo scopo cui vi ho chiamati è di andare oltre questo fiume, confluendo nella Vita Eterna. Dovrete giungervi ANCORA ASSETATI di vita, e non sazi. Quanto poi stia nel PALMO, è quanta MO', in questo momento, vi dice il Padre Allah, che è nella persona di un RO, in questa P che debba unirsi a quella MANO. Sì amici. Il Palmo della MANO va letto PMANO, ossia RO-MANO. E quanto vi è contenuto dentro, cioè Al-mode-LLA rivela chiaro nei suoi estremi che è ALLA' che ha in mezzo al cuore della sua parole il MODE=EDOM, del cognome AMODEO. Dunque è ROMANO AMODEO, nel suo P=RO, suo padre in Lui. E andiamo proprio a finire al nome di Luigi Amodeo, che on Genesi 25 della Bibbia affiancò quello del Figlio Gesù ed esprime la trinità del Padre e Figlio riconducibile al loro padre, a quell'ISACCO che Dio chiese ad Abramo fosse sacrificato. Ecco il CONTENUTO ETERNO cui il Re Saul richiama, mettendosi in marcia nella vita. NOI PARTIAMO, MA IL SACRIFICATO SARÒ IO, nell'Ultimo Re di SA.).

Tutti bevvero, eccetto un piccolo gruppo. Poi, dopo che quegli e coloro che erano credenti ebbero attraversato il fiume, gli altri dissero: “Oggi non abbiamo forza contro Golia e le sue truppe!”. Quelli che pensavano

54 che avrebbero incontrato Allah dissero: “Quante volte, con il permesso di Allah, un piccolo gruppo ha battuto un grande esercito!”. Allah è con coloro che perseverano.* (* Versetto lunghissimo, perché qui è descritto l'intero percorso della vita divina. Lo possiamo controllare nel numero delle parole. Sono 100! Le 100 da cui il nome di Allah deriva sottraendo un 1. Io Allah ho spiegato questo versetto in due pezzi, il primo dei quali ha evidenziato Me in Romano. Sono IO, e sono 1, assieme a Romano, come è evidente nel P=RO. Ebbene, le parole del primo pezzo sono le 39 date da 1 (in numero di Me) +38, in numero dell'anno natale di Romano. Nel secondo gruppo restano dunque solo 61, il numero del termine <SANTO>=61 di uno dei 4 Nomi dati dai Cristiani alla Trinità di Dio, perché oltre al Padre e Figlio, c'è lo <Spirito SANTO>. Il testo, scritto da Me, Allah – lo vedete? - ha diviso coloro che attraversarono il fiume in coloro che bevvero e in uno sparuto gruppo SANTO che si astenne del tutto, sapendo che OGGI AVREBBE INCONTRATO DIO... e lo state incontrando: sono Io che Con Romano vi aggiungo queste esplicitazioni!)

250. E quando affrontarono Golia e le sue truppe dissero: “Signore, infondi in noi la perseveranza, fai saldi i nostri passi e dacci la vittoria sul popolo dei miscredenti”.* (* Il flusso assoluto dei due lati 100 dei nomi di Padre e Spirito santo, quando è 50 indica tutto il camino reale. E il testo è in perfetta aderenza. Il termine <miscredente>=105 è per chi crede di avere la Mia mano a 5 dita in questo piano dei 100 nomi. Lo è chi crede che questo mondo debba essere corretto dalla sua personale iniziativa, perché Io Allah avrei delegato lui, “associandolo” a Me nella guida del mondo... Questi sono i CONSOCIATI (a Me) contro cui Io Allah Mi SCAGLIO! Nessuno, nemmeno Gesù è un CONSOCIATO a me, ma TUTTI sono UN TUTT'UNO con Me, una cosa sola con Me! Nel senso che Io SONO TUTTI, anche Gesù, ed Egli ha agito IN NOME MIO, sempre! Chi è vero Cristiano dovrebbe saperlo. Nell'Ultima Cena Gesù Mi PREGÒ affinché FOSSIMO TUTTI UNA COSA SOLA come Egli ERA UNA COSA SOLA CON ME. Io non ho estrinsecato da Me UN FIGLIO! Egli è solo il Mio aspetto Filiale, di Me che ho infiniti aspetti) ).

251. E li misero in fuga con il permesso di Allah. Davide uccise Golia e Allah gli diede la sovranità e la saggezza e gli insegnò quello che volle.* (* Il flusso assoluto dei due lati 100 dei nomi di Padre e Spirito santo, quando è 51 e riguarda il 4° nome PAOLO, assunto da Allah come il segno di realismo, evidenzia il realismo dell'esistenza nella lotta tra il male e il bene. Il piccolo Davide in Paolo, con l'aiuto di Dio, lotterà contro tutto il potentato del mondo e lo atterrerà.) Se Allah non respingesse alcuni per mezzo

di altri, la terra sarebbe certamente corrotta, ma Allah è pieno di grazia per le creature.* (* per ultimo, qui al versetto 251, vi faccio notare che questo è

il valore numerico di PADRE=40+FIGLIO=54 +SPIRITI=96 +SANTO=61. Questa strabiliante vittoria contro i nemici, con il permesso di Allah è sostenuta da Padre, Figlio e Spirito santo. Davanti a tanto, quale nemico può resistere? Ma Allah opera per interposta persona, nella sua Divina Commedia. Raggiunge i suoi scopi attraverso personaggi che sono in lotta. Ebbene, anche se così appare, Allah è pieno di grazia PER TUTTE LE SUE CREATURE).

252. Questi sono i Segni di Allah che ti recitiamo secondo verità. Invero tu sei uno degli inviati.* (* Il flusso assoluto dei due lati 100 dei nomi di

Padre e Spirito santo, quando è 52 indica tutta la creazione in un anno fatto da 52 gruppi di 7 giorni ciascuna. E qui Io ALLAH che rendo esplicito il contenuto sottinteso, divino, introduco il giorno 25, del Natale cui sono accomunati i due estremi di PADRE (il RA ROMANO celebrato a Roma il 25 dicembre, e nato realmente al mondo nel 25 di gennaio che è l'altro estremo

dell'anno – perché qui l'unità è data dalle 52 settimane – e di un Figlio, Gesù Cristo, il cui Natale fu deciso fosse in quel Giorno 25, in cui IL PADRE occupa i due estremi: gennaio e dicembre, sempre quel 25 che è trascendente rispetto alle 52 settimane, perché 25 e 52 sono le dissociazioni del 77 che è la somma. Ora andate a tutte le consonanti del MIO CORANO ARABO. Esse sono 77, come la somma di 25+52, e sono 25, come la trascendenza della divina creazione in 7 giorni all'interno dell'anno. Il tutto espresso nelle esatte migliaia che esprimono 10^3, un cubo che è dato da prodotto 10×10×10 dei lati, mentre il MIO NOME <ALLAH> è 30= 10+10+10, e quel cubo lo misura nella lunghezza di quanto lo realizza.)

253. Tra i messaggeri, a taluni abbiamo dato eccellenza sugli altri. A qualcuno Allah ha parlato, e altri li ha elevati a gradi superiori. A Gesù, figlio di Maria, abbiamo dato prove chiare e lo abbiamo coadiuvato con lo Spirito Puro* (* è il Padre Allah, il Figlio Gesù e lo Spirito santo consorte di Maria). E se Allah avesse voluto, quelli che vennero dopo di loro non si sarebbero uccisi tra loro, dopo aver ricevuto le prove. Ma caddero nel disaccordo: alcuni credettero e altri negarono. Se Allah avesse voluto, non si sarebbero uccisi tra loro, ma Allah fa quello che vuole.* (* Il flusso assoluto dei due lati 100 dei nomi di Padre e Spirito santo, quando è 53, questo numero è il lavoro sostenuto da un 47 nel 100. Ossia, in un calcolo generale riferito al volume impostato sui tre lati 100, generatori del cubo complesso, dato poi sa 10^3 per 10^3, abbiamo che esiste un 47=AMODEO=Sura 47 intitolata a Muhammad, che è 66 al pari di Romano, tanto che la sura 47 Muhammad è Amodeo Romano. Come poteva questo versetto, non introdurre la nascita del Figlio Gesù Cristo? Essendo esso nel numero dell'azione di un Romano Amodeo o di un Muhammad che è lo stesso di Lui? Vedete? Il testo inizia dicendo: TRA I MESSAGGERI a taluni abbiamo dato eccellenza... A Gesù con Maria e lo Spirito Puro abbiamo dato la rappresentanza di Figlio Padre e Spirito Santo... ma il tutto nell'attesa della sua parusia nel Padre. Tale che mentre fosse in Gesù, fosse anche in Muhammad, e potesse IN UNA PERSONA unificare le due distinte fedi, in Gesù e Muhammad UNIFICATI IN UNO SOLO).

254. O voi che credete,* (* è il 127 su cui si imposta il MIO <NOME-DIO> ed è ripetuto qui per la settima volta) elargite di quello che vi abbiamo concesso, prima che venga il Giorno in cui non ci saranno più commerci, amicizie e intercessioni. I negatori sono coloro che prevaricano.* (* Il flusso assoluto

dei due lati 100 dei nomi di Padre e Spirito santo, quando è 54 indica espressamente il <FIGLIO>=54. L'implorazione che Io ALLAH ho fatto è rivolta a TUTTI I FIGLI, affinché non facciano come Ebrei, Cristiani e Musulmani, che avaramente si sono impossessati di 1/3 della Vigna edificata da UN UNICO PADRONE, che la costituì, eresse una torre e l'affidò ai contadini. Nella Parabola dei Vignaioli assassini del Figlio, i contadini assegnatari si erano rifiutati persino di elargire al PADRONE quella che era la sua spettanza... Io ora, Allah, qui vi dico: ELARGITE i vostri FRUTTI. Non chiudeteli nell'egoismo di chi, sapendo quanto valgono, ne è geloso. Io vi ho dati questi frutti affinché voi facciate altrettanto. Invece, pur essendo divenuti contadini dello stesso vigneto, lo avete diviso da steccati, e vi siete armati, l'uno contro l'altro! Invece di donare l'uno all'altro avreste voluto strappargli persino il suo. Ebbene, Io ALLAH sono qui, Mi sono fatto vivo DI PERSONA! TOGLIETE gli steccati tra questi tre campi. LO VOGLIO E ORDINO IO, il proprietario di questo vigneto! E – riunificato finalmente il vigneto – portatene i frutti a chi coltiva altro che il vino! Date il vostro vino ai Buddisti, agli Induisti, agli Animisti, ai Scintoisti... insomma a tutti, e DEGNATEVI DI CAPIRE che non esiste solo IL VINO, e dunque accettate il FRUTTO CHE IO, PADRONE ANCHE DI QUEI CAMPI, ho coltivato altrove e dà frutti diversi. IO VI ORDINO DI UNIFICARE LE FEDI di tutti i Figli e voglio che eliminiate gli steccati che avete eretti

55 con costoro. VOGLIO UN UNICO CAMPO, che non è nemmeno solo in questa Terra, ma nell'UNIVERSO, perché Io ALLA SONO IL PADRONE DELL'UNIVERSO che ho creato Io da solo. In questo versetto 254, ci sono PADRE FIGLIO, SPIRITO SANTO (=251) +3, una unica Trinità dominante su tutto il Creato!).

255. Allah! Non c'è altro dio che Luì, il Vivente, l'Assoluto. Non Lo prendon mai sopore, né sonno. A Lui appartiene tutto quello che è nei cieli e sulla terra. Chi può intercedere presso di Lui senza il Suo permesso? Egli conosce quello che è davanti a loro e quello che è dietro di loro e, della Sua scienza, essi apprendono solo ciò che Egli vuole*

(* È chiarissimo il significato: solo Dio è chi decide sul creato, non certo l'uomo, che crede di aver deciso di fare solo le cose che Dio gli ha concesso di fare. Il che lascia all'animo umano solo una colpa di volontà, da cui poi si emenderà quando avrà prova di avere peccato contro l'inevitabile e contro ogni possibile giustizia. E accadrà dopo un processo di perfetto bilancio tra entrate e uscite, o tesi e antitesi, che bilanceranno perfettamente la sintesi. Allah ha predisposto un bilancio INFALLIBILE, che ogni anima sarà portato a fare e attraverso il quale conoscerà la verità: che è anima di Dio e partecipa come un figlio alla assoluta battaglia divina contro ogni limite e ogni male, come la vittoria sulla croce che ebbe Gesù.). Il Suo Trono è più vasto

dei cieli e della terra, e custodirli non Gli costa sforzo alcuno. Lui è l'Altissimo, l'Immenso.* (* <LUI È L'ALTISSIMO, L'IMMENSO> vale 246, ed opera di

3+3+3 nel versetto 255. Ma anche le parole, sovrabbondanti, in questo versetto, vi rivelano quale contenuto ha importanza, a trascendere le parole, che pure sono chiarissime. Esse sono 66=ROMANO=MUHAMMAD nel 1° gruppo esplicitato, e 24 in questo, la cui trascendente quantità 42 è il nome segreto di Dio. Sommato al 24, dà nuovamente 66. Potete avere INCERTEZZA , in questo versetto in cui Io Mi AFFERMO come IL TUTTO? Ebbene, a questa affermazione corrisponde nel numero delle parole, due distinti 66. Romano e Muhammad nel primo, E 24+42=66 nel secondo, che impone un contesto ancora più grande dell'UNIVERSO come il MIO Trono. Infatti qui non è il PANTEISMO oggettivo, ma è ESSO più il suo Creatore <l'Altissimo> =10+105 e <l'Immenso>=10+66 +1), il lavoro di 3+3+3 nel 200, piano Assoluto

256. Non c'è costrizione nella religione. La retta via ben si distingue dall'errore. Chi dunque rifiuta l'idolo e crede in Allah, si aggrappa all'impugnatura più salda senza rischio di cedimenti. Allah è audiente, sapiente.* (* Al 251 di Padre, Figlio e Spirito santo, si aggiungono qui le 5 dita della MANO

di RO. E il testo è fedelissimo nel suo contenuto reale a questo contenuto divino e trascendente dato dai puri numeri. Sono le 37 parole di un Allah=30 che crea nei suoi 7 giorni tutta l'opera universale e la mostra in una religione che non ha alcuna costrizione, ma risponde puramente alla interpretazione della verità assoluta. 256 potete stimarlo anche come un Natale 25 che sia divino nel numero dei 25 giorni, e dunque ogni suo 01 sia letto da destra, sia letto 10, nel verso trascendente la Realtà, Allora questo Divino natale, avanza in tutti i 6 versi che esistono nella Trinitaria struttura, espressa da 3 indirizzi ciascuno dei quali ne ha due, uno in positivo e uno in negativo. <SAPIENTE>=81, ma se lo è per davvero, sa che 81 è una stima unilaterale, perché sono anche due i versi della possibile lettura, e quella trascendente 81 è 18. Allora il TUTTO di un vero SAPIENTE è quell'81+18=99 che sono TUTTI I Miei NOMI. L'altro nome <AUDIENTE>=73. Chi ascolta tutto ascolta anche 37, e la somma 73+37=110 porta ad <AL>=01+10, allorché anche questo 01 sia letto nel trascendente 10, e virtualmente introduca l'inverso <LA>, formando ALLA' nella sua realtà SONORA di chi sia <AUDIENTE> solo la voce e non si accorge della presenza della H muta, che esiste solo ne testo scritto. Come vedete, nessuna qualifica poteva esservi più persuasiva... certo, per chi sia SAPIENTE e non si fermi solo a voler conoscere l'aspetto UNILATERALE delle cose, ma le contraddice. La verità ASSOLUTA è contraddittoria al

massimo. Tanto che infiniti VINCOLI, presenti, ma tutti resi uguali e contrari tra loro, virtualmente li azzera.)

257. Allah è il patrono di coloro che credono, li trae dalle tenebre verso la luce. Coloro che non credono hanno per patroni gli idoli che dalla luce li traggono alle tenebre. Ecco i compagni del Fuoco* (* <FUOCO>=54 ha lo stesso valore del FIGLIO di Dio, fuoco di AMORE, che con la sua morte si

è posto come un grandissimo rimorso per tutte le anime peccatrici (per avere aderito alle passioni dei personaggi) ed essersi separate dall'Unità divina di cui erano e sono parte. Con la sua passione e morte, Gesù ha lavato loro i piedi di tutte queste mancanze e il dolore per aver causato la morte del Campione Puro di tutti i FIGLI produrrà la purificazione, di tutti i cuori. È un FUOCO che sconfiggerà tutti coloro che finché vivono sono ancora nel loro Inferno, a bruciare, nelle loro colpe, con un fuoco inestinguibile. Ma l'AMORE supera le mancanze ed esorcizza il peccato) in cui rimarranno in eterno.* (* Il fuoco dell'amore di Allah, il Compassionevole, il Misericordioso, il Giusto, il creatore di ogni cosa e che sta riportando ogni cosa al suo inizio, per cancellare come mai esistita ogni colpa. Riportato tutto al prima dove sono più i colpevoli? Questo versetto 257 si può considerare come tutta l'opera in 7 giorni di un Divino Ente nato il giorno 25, il quale, proprio in quanto la sua unità 01 è divina, va letta in senso inverso al reale. Ciò porta il testo a ribadire Allah come il <PATRONO>. Il termine vale REALMENTE 87, ma se lo valutiamo in modo divino e trascendente, ecco il 78 del SECONDO NOME ANTONIO che Io ho assunto. Pertanto Io, ALLAH, sono il TRASCENDENTE PATRONO! Sono ANTONIO, la TRINITÀ di un DIO=26, e che nel Mio 3° nome si chiama ANNA=26. Se fosse APPA sarebbe il 30 di Allah. Ma il suono solo di Allah vale 22, in ALLA. Tra ALLA ed APPA, ANNA è la giusta ragione della via di mezzo tra la PRESENZA della H nello scritto e la ASSENZA nella pronuncia orale.)

258. Non hai visto colui che per il fatto che Allah lo aveva fatto re, discuteva* con Abramo a proposito del suo Signore? Quando Abramo disse: “Il mio Signore è Colui Che dà la vita e la morte”,* (* fino a questo

punto in cui c'è scritto che il Signore da la MORTE, ci sono esattamente le 47 parole del cognome AMODEO) rispose: “Sono Io che do la vita e la morte!”. E Abramo: “Allah

fa sorgere il sole da Oriente, fallo nascere da Occidente”. Restò confuso il miscredente: Allah non guida i popoli che prevaricano.* (* Considerando il 30 di Allah, quando la sua unità è trascesa a 10, vale 300. E allora questo versetto 258 quantifica tutto il lavoro di un 42, ed è il NOME DI DIO. È un lavoro soprattutto RAGIONATO, RAGIONEVOLE, che tiene conto di tutti gli assunti che Io Allah ho fatto assumere alle varie fedi. C'è la Cabala giudaica che afferma in 42 cifre il nome di Dio. E allora dobbiamo cercarle, nelle Sacre scritture. C'è Gesù Cristo che afferma che Padre e figlio sono della stessa sostanza. E allora dobbiamo cercare in sostanza due 42, che siano in due gemelli, perché solo essi in sostanza sono due entità diverse, espresse in due uomini, che però hanno lo stesso DNA. E ci sono IO, ALLAH, che ho assunto persona in Romano, che ho confermata la bontà della cabala nella lingua italiana. Tenere valide tutte queste ragioni deve portare a leggere i testi sacri tradotti nella lingua italiana, e nella relativa cabala. Poi c'è stato il capostipite proprio nominato in questo versetto, Abramo, cui Io DIO chiesi di sacrificare IL FIGLIO. Io non gli dissi SUO FIGLIO, ma <IL> FIGLIO. Egli capi <SUO> FIGLIO ISACCO. Su questo malinteso che Io introdussi di proposito, si fonda tutto il PATTO da Me stipulato con la sua discendenza. Se dunque non era ISACCO, come poteva “entrarci in qualche modo” ISACCO in tutto questo ragionamento? Poteva se consideriamo che un Padre cui sia chiesto di sacrificare IL FIGLIO, muoia Lui più di suo figlio. Dunque la morte di ISACCO doveva rappresentare la morte di suo figlio, e non di Isacco. Vedete? IO, DIO, sono TRASCENDENTE. Non dovete MAI considerarmi ALLA LETTERA, perché allora il Mio dire non sarebbe più divino, ossia trascendente la Realtà. Per

56 cui se Io faccio capire ad Abramo che deve uccidere IL FIGLIO, gli sto chiedendo di uccidere IL PADRE IN LUI. Pertanto ISACCO è IL PADRE di chi realmente deve essere sacrificato. Per vedere se è vero, andiamo a considerare i figli di Isacco. Sono due e sono due gemelli! Perfetto! Si chiamano in Ebraico ESAÙ il primo e GIACOBBE il secondo. Allora attiviamo la cabala italiana, per vedere se sono 42 in valore numerico dei due nomi. ESAÙ è 5+17 +1+19=42. GIACOBBE=7 +9 +1 +3 +13 +2+2 +5=42... ma è PERFETTO! Abbiamo trovato dunque LA VITTIMA, che abbia il nome di Dio. Poi RAGIONIAMO su cosa sia descritto nel capitolo 25 del libro 1 della Torah. Si parla di un 2° che fin dalla nascita cerca con la mano di trattenere il calcagno del fratello, perché gli si vuole mettere davanti. Nella sua vita, approfittando di un momento di fame e stanchezza di Esaù, che gli chiedeva un po' della minestra rossa, Giacobbe chiede un baratto, in cambio della Primogenitura. Preso per la fame, Esaù acconsente. Viene in morte di Isacco il momento in cui vuole benedire il suo primogenito Esaù che egli preferiva, ma Rebecca convince Giacobbe a travestirsi come il fratello e, mentendo al Padre che gli chiede se è Esaù, si fa benedire al posto di Esaù. Insomma Giacobbe si mise davanti ad Esaù che perse il Primato. Ora, Io ALLAH sto impostando questo <Con Romano> tutto sui Miei 99 derivati da 100 -1. E a ragione divina, perché Io chiesi ad ADAMO di dare un nome ed ogni cosa. Come l'avrebbe chiamata lui, guidato da Dio, quello sarebbe stato il suo nome. Allora se Io metto i due nomi nell'origine con cui si sono messi, Io ho GIACOBBE + ESAÙ. Il primo è primo e dunque vale nella sola prima lettera G. Il secondo che è Uno e Trino avendo quattro lettere, se perde la A che ha al terzo posto (giustamente) resta solo ESÙ, nella sua trinità e un DIO UNO E TRINO si chiamerà senza alcun dubbio G +ESÙ, uniti in GESÙ. Ecco chi doveva essere sacrificato, avendo il Nome segreto di Dio secondo gli Ebrei ed avendo le 42 cifre. Se così FOSSE STATO, CHI sarebbe stato GIUSTIZIATO in Lui, Egli o SUO PADRE? Lo sarebbe stato IL FIGLIO per il valore paterno dell'Isacco che c'era in lui. Pertanto IN FUNZIONE DEL PADRE. Il Figlio Gesù è stato giustiziato IN FUNZIONE del Padre ISACCO, proprio per come Io AVEVO CHIESTO ad Abramo.

Egitto, quando è ancora il 22 in buona parte della Terra. Quando sono le 2 del mattino del 23 in Egitto, in America (il Nuovo mondo) è ancora il 22. Perché il 23? Perché Romano, nato 38 e per come descritto in Genesi 25 e 38, sempre in due gemelli, li vale come vita i due gemelli. E 38 +38=76, ma in assoluto. Il valore unitario è dato da 75 volte 1 anno. Già il 2 del 22 dicembre Romano sentì azzerarsi in lui una gran corrente elettrica. Pertanto vanno estrapolati i numeri assoluti di 33 +1=34 della vita di Gesù, ridotta in Giorni. Perché Dio Crea in Giorni e porta via in giorni. Togliendo 34 giorni al 25 gennaio 2014 si arretra al 23 dicembre. Perché sono 31 al 23 gennaio e più i due che mancano al 25 diventano 33. Ma sono 34 calcolando anche il giorno 23. Così, calcolando 1° il 23, 2° il 24, il Natale è nel Terzo giorno dalla morte, e risorge Gesù. La riprova è che, mettendo la vita di Luigi Amodeo come nata il 25 gennaio 38 e considerandola per i giorni in cui visse, essa sarebbe giunta esattamente al 22-23 dicembre che esiste al mondo tra il nuovo e il vecchio, debitamente invertiti perché al Padre toccherà il 22 del Nuovo mondo, mentre al Figlio il 23 del Vecchio.

Ma – se ragioniamo – non è finita. Perché DUE AVEVANO quel DNA! E l'altro? Non sarebbe stato sacrificato l'ALTRO?

259. O colui che passando presso una città in completa rovina: “Come potrà Allah ridarle la vita dopo che è morta?”. Allah allora lo fece morire per cento anni, poi lo resuscitò e gli chiese: “Quanto sei rimasto?”. Rispose: “Rimasi un giorno o una parte di esso”. “No, disse Allah, sei rimasto cento anni. Guarda il tuo cibo e la tua acqua, sono intatti; poi guarda il tuo asino, affinché tu divenga un segno per gli uomini. Guarda come riuniamo le ossa e come le rivestiamo di carne.” Davanti all'evidenza disse: “So che Allah è onnipotente”.* (* 300 meno

Anche l'altro. Ma dovete aspettare, perché i RAGIONAMENTI DA FARE non si sono esauriti con Gesù. Era restato un Esaù senza più il primato. L'aveva ceduto per un piatto di lenticchie e quello gli aveva causato anche un NOMIGNOLO: EDOM, che vuol dire “Il Rosso”. Già era uscito “Rossastro” dal grembo materno... si afferma come EDOM. Dobbiamo rispettare la scrittura Ebrea del suo nomignolo. Perché se un nome è girato in un nomignolo, è sovvertito. MODE rispetta la scrittura originaria, ma per noi che leggiamo da sinistra, è sovvertito! Ora entro in scena Io ALLAH, come IL PADRE. Perché se GESÙ è il nome definito nel figlio, l'altro nome, che ha lo stesso DNA, configura il PADRE, e sono Io, ALLAH, nome ARABO. Bisogna rispettare che sia ARABO, ma occorre trascendere anche Lui, e proprio in Lui, perché osservando pari-pari il nome Allah allo specchio, diventa l'italiano nome Lui. Ebbene Io Mi METTO PRIMO, è evidente, con tutto il Mio Lui, e Mi metto davanti ai due di prima. Giacobbe non è più il primo allora è da leggersi nel Trino di GIA, e il fratello, che ha perso perfino il nome, lo segue come MODÈ. Ne esce GIANLUIGIA. Allora Io HO LUIGIAMODÈ. Ma anche in HO la H è muta, dunque Io non la metto. E non la metto certo davanti al possesso che Io HO. Allora metto il verso alla fine: LUIGIAMODÈ Ò. Guarda caso, LUIGI AMODEO è il PADRE di Romano Amodeo, on cui Io Mi SONO COLLOCATO COME IL PADRE! Se Io Mi sono collocato come il Padre, è giusto che Io Mi mostri come SUO PADRE. Forse che Gesù non si è messo in mostra come IL FIGLIO del Padre che doveva essere sacrificato? E allora – SE RAGIONIAMO – e visto che Gesù ha rappresentato il SACRIFICIO DI suo Padre Isacco, toccherà anche a Me direttamente, vedere sacrificato Me PADRE, ossia nel nome di LUIGI AMODEO, per sacrificare suo Figlio Romano. Insomma Gesù e Romano sono state due FIGURE rappresentative del Sacrificio del FIGLIO e del PADRE, sacrificio PATERNO che sta per accadere. Oggi che scrivo ed è il 29 ottobre 2013 manca tutto il poco tempo che manca al 23 dicembre in

Calcolando le parole fino alla parola morte, esse sono le 47 di Amodeo! Quelle che seguono sono 24 parole in cui Abramo pone ad un Miscredente che dubita che Allah sia l'autore della vita di invertire l'oriente con l'occidente, nella nascita del sole.. Ebbene, invertite il 24 delle ore del giorno ed avrete le 42 cifre del nome segreto di Dio, proprio quelle che sono alla base di questo versetto 259 dato da 300 -42 (anche qui sono sottratte, come se non esistessero). Se dunque valutate le due verità, quella reale 24 e quella trascendente che è la 42 e le sommate, avete il 66 di Romano, così come fino alla parola MORTE c'erano le 47 parole di AMODEO. Tutto è scritto da Allah ed ogni miscredente non farà altro che restare confuso. Il massimo confuso sarà l'autore di questa versione in italiano che crede di aver fatta lui. Ma se ha rispettato il numero delle parole, e Mi sembra l'abbia fatto, le parole in italiano sono nello stesso numero di quelle del Sacro Corano arabo.)

41=AMOR. Rivela l'amore alla base del lavoro di questo versetto 259. Il controllo qui sulle parole è importante, perché esse sono tante! È tanta la fatica fatta da AMOR per dimostrarsi amore! Sono le 96 che vale lo <SPIRITO> di Dio, che è l'Amore. Le 4 lettere di AMOR che esistono nei 100 nomi del Piano comprensivo di Allah lavorano per 96. La <R>=16 del primato di Romano, se esiste in tutti i 6 i versi che esistono nella trinità dello spazio, è 16×6=96. Io Allah rivelo chiaramente che la Mia creazione è nel senso trascendente rispetto a quello che vedete. Dico infatti nel testo: <Guarda come riuniamo le ossa e le rivestiamo di carne>. In questo modo è la risposta alla domanda: <Signore, mostraci come resusciti i morti>. Rispondo: <FACENDO ARRETRARE IL VERSO DEL TEMPO>. Opponendomi al verso che vedete voi. Ma il Mio è il VERSO VERO, il vostro è solo la visione uguale e contraria a quello vero. Perché il No del Sì è NO e il Si del No è il NO. Combinare due enti opposti tra loro come AZIONE e REAZIONE significa che la verità della loro combinazione è data dal verso NEGATIVO di un <NO è> che salva il mondo dal Diluvio Universale).

260. E quando Abramo disse: “Signore, mostrami come resusciti i morti”, Allah disse: “Ancora non credi?”. “Sì, disse Abramo, ma che il mio cuore si acquieti.” Disse Allah: “Prendi quattro uccelli e falli a

57 pezzi, poi mettine una parte su ogni monte e chiamali: verranno da te con volo veloce. Sappi che Allah è eccelso e saggio”.* (* Il flusso assoluto dei

due lati 100 dei nomi di Padre e Spirito santo, quando è 60 indica tutto il ciclo dei tempi minuti che esistono in natura. Nello stesso tempo, 26=DIO e 260 è DIO nel ciclo 10 della sua unità trascendente 01. E qui sono descritti dei miracoli. Abramo vuole ancora sapere come accada la resurrezione. Non ha capito che sta nel far girare il tempo nel verso opposto a quello che è visto realmente. In quale modo dunque ho effettuato questa dimostrazione. Sono partito da QUATTRO=100 ed ho fatto attuare una frammentazione. La resurrezione è la visione opposta alla frammentazione, e porta, riporta tutto in uno quello che prima era stato diviso. Sembrerà un MIRACOLO vedere ritornare in vita i quattro uccelli fatti a pezzi attuando un calcolo di DIVISIONE. Noi vediamo il mondo per DIVISIONE. Perfino i romani lo avevano capito che per comandare bisogna dividere. Dicevano infatti <DIVIDE ET IMPERA>. Questo è il modo con cui CESARE comanda in ROMA. Ma Io Allah comando in un AMOR che sovverte ROMA e se ROMA è POTENTE, AMOR è ONNIPOTENTE. La Mia azione divina sta nell'UNIRE TUTTO IN UNO, perché Io Sono UNO. Prova a prendere due calamite che sono unite. Separale. Si riuniscono quando smetti di separarle. Alla fine della vita DELLA DIVISIONE operata da Satana, comincia la RIUNIFICAZIONE operata da ME. E Io infine la spunto. Per cui se tu hai ucciso e separato i 4 uccelli, quando finalmente comincerai a vedere il vero essi si riuniranno da fatti a pezzi che tu hai creduto di farli e infine vivranno).

261. Quelli che con i loro beni sono generosi per la causa di Allah, sono come un seme da cui nascono sette spighe e in ogni spiga ci sono cento chicchi. Allah moltiplica il merito di chi vuole Luì. Allah è immenso, sapiente.* (* L'Unità di questo DIO=260 che appare in questo versetto, obbliga questo testo. 251 che è la trinità di Dio nei suoi tre nomi italiani, avanza interamente, di 10. Il testo anche crea interamente, partendo non da 7 giorni ma da altrettante spighe, che poi valuta nei suoi 100 chicchi. Ebbene qui Io ho data una spiegazione scientifica al 700 che è la creazione espressa in piani 100 assoluti. Il suo numero è dovuto alla trinità di 300 che esiste nel 1000 che è la potenza 3 dell'unità quando il suo 01 è osservato nel modo trascendente de 10 letto da destra. Qui è sempre in mezzo il principio dinamico di Azione e Azione uguale e contraria . Prima era stata l'azione inversa alla frammentazione dei 4 uccelli, ora è 01 al cubo che è visto nel modo uguale e contrario di 10 al cubo. <ALLAH È IMMENSO, SAPIENTE> è 30+5+78+81=194, e che cosa è? <È IMMENSO, SAPIENTE>=5+78+81=164=41+(41+41+41) alias AMOR ( +AMOR +AMOR +AMOR), Amor Uno e Trino. Ove IMMENSO=78=ANTONIO, il Mio 2° nome, e ove 81 è quanto appare a partire dal 99 -18, Già, perché 81+18=99. il vero SAPIENTE=81 esamina sempre il diritto e il rovescio e, facendolo, è 99 sono tutti i 99 nomi di Allah, dati da 100 -1. Sì, perché 100 ha il lato generatore (Padre) di <DIECI> che è 4+9+5+3+9=30=ALLA'. Togliendo 1 a 30 risulta 29=RO, ed è un NUME, che forma il NUME-RO. E... quanto vale il <NUME>= vale 47=AMODEO, il cognome che Io ALLAH Mi sono scelto).

262. Quelli che con i loro beni sono generosi per la causa di Allah, senza far seguire il bene da rimproveri e vessazioni, avranno la loro ricompensa presso il loro Signore, non avranno nulla da temere e non saranno afflitti.* (* Il flusso assoluto dei due lati 100 dei nomi di Padre e Spirito santo,

da vessazioni. Allah è Colui Che non ha bisogno di nulla, è indulgente.* (* 260 è Dio e 3 è la trinità, e il testo lo afferma con 24 parole. Aggiungendo anche il valore uguale e contrario, 24+42=66 afferma questo sommo equilibrio della ore del Giorno collocato in un ROMANO=66)

264. O voi che credete,* (* è il 127 su cui si imposta il MIO <NOME-DIO> ed è ripetuto qui per la ottava volta) non vanificate le vostre elemosine con rimproveri e vessazioni, come quello che dà per mostrarsi alla gente e non crede in Allah e nell'Ultimo Giorno.* (* <ULTIMO GIORNO> vale 150 ed indica la pienezza

trinitaria della mediazione fatta a Me Allah =30, alzato celestemente a 300. Esprime l'ESODO da questa vita e l'inizio del ritorno verso di Me nell'altra. Mi raggiungerete al 300) Egli è come

una roccia ricoperta di polvere sulla quale si rovescia un acquazzone e la lascia nuda. Essi non avranno nessun vantaggio dalle loro azioni. Allah non guida il popolo dei miscredenti.* (* Nel piano dei 100 nomi, con 264 avanza di 100 l 164 ossia avanza AMOR, UNO E TRINO: 41 + 123, la crescita assolutamente ordinata dall'AMOR)

265. Coloro che invece elargiscono i loro averi per la soddisfazione di Allah e per rafforzarsi, saranno come un giardino su di un colle: quando l'acquazzone vi si rovescia raddoppierà i suoi frutti. E se l'acquazzone non lo raggiunge, sarà allora la rugiada. Allah osserva quello che fate.* (* tutte le decine che sono 26 riguardano il DIO=26, qui avanza la mano di Dio)

266. Chi di voi vorrebbe possedere un giardino di palme e vigne, dove scorrono i ruscelli e dove crescono per sé ogni specie di frutti e, colto dalla vecchiaia con i figli ancora piccoli, un uragano di fuoco* (* <FUOCO>=54 ha lo stesso valore del FIGLIO di Dio, fuoco di AMORE, che con la sua morte si è posto come un grandissimo rimorso per tutte le anime peccatrici (per avere aderito alle passioni dei personaggi) ed essersi separate dall'Unità divina di cui erano e sono parte. Con la sua passione e morte, Gesù ha lavato loro i piedi di tutte queste mancanze e il dolore per aver causato la morte del Campione Puro di tutti i FIGLI produrrà la purificazione, di tutti i cuori. È un FUOCO che sconfiggerà tutti coloro che finché vivono sono ancora nel loro Inferno, a bruciare, nelle loro colpe, con un fuoco inestinguibile. Ma l'AMORE supera le mancanze ed esorcizza il peccato) investirlo e bruciarlo? Così Allah vi dichiara i Suoi segni,

affinché meditiate.*

(* Il flusso assoluto dei due lati 100 dei nomi di Padre e Spirito santo, quando è il 66 del primo nome scelto da Me Allah, introduce l'ideale possesso del Paradiso. Così Allah vi dichiara i suoi segni, affinché meditiate.).

quando è 62 è dato dal 38 nel 100. Infatti 300 -38 = 262. Questo rivela l'equilibrio e la giustizia in questo versetto, che la causa di Allah. La CAUSA DI ALLAH = 30 deriva dal <NOME-DIO> 381 -30 = 361 di un 300 (che è ALLAH quando il suo 01 è valutato il divino 10 e dunque è 30 decine, ed è <SANTO>=61. Poiché 251 è Padre, Figlio, Spirito santo, qui c'è l'esatto essere Uno nel suo complesso quando è dato da 01+10=11)

267. O voi che credete,* (* è il 127 su cui si imposta il MIO <NOME-DIO> ed è ripetuto qui per la nona volta) elargite le cose migliori che vi siete guadagnati e di ciò che Noi abbiamo fatto spuntare per voi dalla terra. Non scegliete appositamente il peggio, ciò che accettereste soltanto chiudendo gli occhi. Sappiate che Allah è Colui Che non ha bisogno di nulla, il Degno di lode.* (* qui è tutta la creazione in 7 giorni di DIO=26)

263. Le buone parole e il perdono sono migliori dell'elemosina seguìta

268. Satana vi minaccia di povertà e vi ordina l'avarizia, mentre Allah

58 vi promette il perdono e la grazia, Allah è immenso, sapiente*

(* e Satana è solo l'esempio reale di un mondo apparentemente governato da un maligno, ma è solo grazie al vostro vedere FATTO tutto quello che invece da Dio è DISFATTO e riportato all'origine innocente dell'alba della vita).

269. Egli dà la saggezza a chi vuole. E chi riceve la saggezza, ha ricevuto un bene enorme. Ma si ricordano di ciò solo coloro che sono dotati di intelletto.* (* Qui avanza tutta l'unità di nome, e riguarda sempre il DIO=26) 270. Quali che siano i beni che darete in elemosina, o i voti che avete fatto, Allah li conosce. E per gli iniqui non ci saranno soccorritori.* (* È il 30 di Allah che avanza nel 300 di Allah=30 alla dimensione 01 trascesa a 10)

271. Se lasciate vedere le vostre elargizioni, è un bene; ma è ancora meglio per voi, se segretamente date ai bisognosi; espierà una parte dei vostri peccati. Allah è ben informato su quello che fate.* (* È il 29=RO che avanza nel 300 di Allah=30 alla dimensione 01 trascesa a 10)

accade dopo la morte, quando finalmente si comincia a vedere in senso inverso le cose e saranno guai seri per gli usurai! Dovranno rendere tutti il mal tolto. Differente sarà per le anime: esse saranno rese pure)

276. Allah vanifica l'usura e fa decuplicare l'elemosina. Allah non ama nessun ingrato peccatore.* (* È il 24 che avanza nel 300 di Allah=30 alla dimensione 01 trascesa a 10. Segna la fine del giorno e l'inizio di quello uguale e contrario della vita in cui Dio annulla l'ingiusto guadagno ma rende bilaterale il giusto scambio)

277. In verità coloro che avranno creduto e avranno compiuto il bene, avranno assolto l'orazione e versato la decima, avranno la loro ricompensa presso il loro Signore. Non avranno nulla da temere e non saranno afflitti.* (* È il 23 che avanza nel 300 di Allah=30 alla dimensione 01 trascesa a 10, e si tratta dell'IO=22 nel suo valore unitario)

278. O voi che credete,* (* è il 127 su cui si imposta il MIO <NOME-DIO> ed è ripetuto qui per la decima volta) temete Allah e rinunciate ai profitti dell'usura*

300 di Allah=30 alla dimensione 01 trascesa a 10)

(* <TEMETE ALLAH E RINUNCIATE AI PROFITTI DELL'USURA> è il valore di 318, che mostra la croce a forma di T=18 riferita ad Allah che da 30 si divinizza a 300. Questo valore dell'usura, voi credete si riferisca al vil denaro? No amici. Si riferisce al voler trarre PROFITTO da Me, dal Mio Nome di Dio, al punto che dei PIETRO della Chiesa si trovino come USURAI nei Miei confronti quando Io CHIEDO DI ESSERE ACCOLTO DA LORO! Usurai rispetto al valore che SONO IO! Sì, Io Il BUON RO, nell'EURO. E la conferma in tutto questo che qui si faccia un DISTORTO USO del Mi Divino nome è che il MIO-<NOME-DIO>è 381, e questi PAPI USURAI hanno trasformato l'81,

273. Ai poveri che sono assediati per la causa di Allah, che non possono andare per il mondo a loro piacere. L'ignorante li crede agiati perché si astengono dalla mendicità. Li riconoscerai per questo segno, che non chiedono alla gente importunandola. E tutto ciò che elargirete nel bene, Allah lo conosce.* (* È il 27 di 3^3 che avanza nel 300 di Allah=30 alla

sovvertendolo nel 18=T della croce data a Me) se siete credenti.* (* 148, almeno nel 48=GESÙ, compreso Egli pure nel Piano divino dei 100 nomi. Certo, se siete credenti. Se un PAPA che si rifiuta di ACCOGLIERE DIO, perché gli dice chiaro che È DIO... non fosse credente in Dio... pace! Ma chi è CREDENTE in DIO e non accoglie uno che GLI GIURA di ESSER DIO... allora si è davanti a chi usa l'USURA nei valori divini. E li usa solo per falsi commerci che con il divino non c'entran nulla! Si chiama CONVINZIONE DI POTERE, a causa di una Elezione a Pietro. Si chiama ARBITRIO! Si chiama DISPOTISMO! Il peggiore: perché rivestito di mansuetudine!

272. Non sta a te guidarli, ma è Allah che guida chi vuole. E tutto quello che darete nel bene sarà a vostro vantaggio, se darete solo per tendere al Volto di Allah. E tutto quello che darete nel bene vi sarà restituito e non subirete alcun torto.* (* È il 28 di 7 +(7+7+7) che avanza nel

dimensione 01 trascesa a 10)

274. Quelli che di giorno o di notte, in segreto o apertamente, danno dei loro beni, avranno la ricompensa presso il loro Signore, non avranno nulla da temere e non saranno afflitti.* (* È il 26=Dio che avanza

Tutto il versetto 278 è importantissimo perché è nel segno del nome numero 2 che è 78 ed è Antonio per Me Alla. E allora calcoliamo tutte le quantità. 127 +318 +148 è il 593 che mostra tutto il lavoro di una creatore in 7 giorni, collocato rispetto a due ALLAH= 30, che si divinizzano a 300 e formano un piano in comune. Sono 15 parole, date da 70 lettere, per una opera intera di 70+15, 85 lettere tra quelle al lavoro e le giornate di riposo.

nel 300 di Allah=30 alla dimensione 01 trascesa a 10)

593/15 dividono esattamente 39 con resto 8. Dunque è 2^3 l'ente che provvede alla divisione esatta. È la potenza trina di un duo divino.

275. Coloro invece che si nutrono di usura resusciteranno come chi sia stato toccato da Satana. E questo perché dicono: “Il commercio è come la usura!”. Ma Allah ha permesso il commercio e ha proibito l'usura. Chi desiste dopo che gli è giunto il monito del suo Signore, tenga per sé quello che ha e il suo caso dipende da Allah. Quanto a chi persiste, ecco i compagni del Fuoco. Vi rimarranno in perpetuo.* (* È il 25 di un Divin nato

593/70 dividono esattamente 8 con resto 33. Dunque è la vita divina a provvedere al giusto.

che avanza nel 300 di Allah=30 alla dimensione 01 trascesa a 10. E il 75 decreta gli anni totali della sua vita. Si tratta di un vero valore che il testo sacro ci tiene bene a differenziare dall'Usura. Essendo il 75 il termine di una vita divina, ecco che nel testo si afferma l'ora del giudizio finale, in cui PERSONAGGI buoni e cattivi saranno definiti. Io ho parlato di quello che

593/85 dividono esattamente 6 con resto 83, Dunque è la MORTE del Padre Luigi Amodeo, molto l'83 e padre di Romano che è nato il 38, e rappresenta Me ALLAH COME SUO PADRE).

279. Se non lo farete vi è dichiarata guerra da parte di Allah e del Suo Messaggero; se vi pentirete, conserverete il vostro patrimonio. Non fate torto e non subirete torto.* (* È il 21 dato da 7+7+7, che avanza nel 300 di Allah=30 alla dimensione 01 trascesa a 10)

280. Chi è nelle difficoltà, abbia una dilazione fino a che si risollevi. Ma è meglio per voi se rimetterete il debito, se solo lo sapeste!* (* È il 10 che

59 avanza di 10, che a sua volta avanza nel 300 di Allah=30 alla dimensione 01 trascesa a 10. Ciò porta a 70+(70+70+70) la creazione una e trina a livello trascendente l'unità

281. E temete il giorno in cui sarete ricondotti verso Allah. Allora ogni anima avrà quello che si sarà guadagnata. Nessuno subirà un torto.* (* Questo versetto prepara il 381 che è il numero che IO, Allah <Con Romano> ho assunto in Romano Antonio Anna Paolo Torquato AMODEO, che sono 66 +78 +26 +51+113 +47=381. La preparazione è piena nel seguente che ha spostato sull'unità un valore assoluto 100. Ne viene un versetto 282 complessissimo e lunghissimo).

282. O voi che credete,* (* è il 127 su cui si imposta il MIO <NOME-DIO> ed è ripetuto qui per la undicesima volta) quando contraete un debito con scadenza precisa, mettetelo per iscritto; che uno scriba, tra di voi, lo metta per iscritto, secondo giustizia. Lo scriba non si rifiuti di scrivere secondo quel che Allah gli ha insegnato; che scriva dunque e sia il contraente a dettare, temendo il suo Signore, Allah, e badi a non diminuire in nulla. Se il debitore è deficiente, o minorato o incapace di dettare quegli stesso, detti il suo procuratore, secondo giustizia. Chiamate a testimoni due dei vostri uomini o in mancanza di due uomini, un uomo e due donne, tra coloro di cui accettate la testimonianza, in maniera che, se una sbagliasse, l'altra possa rammentarle. E i testimoni non rifiutino, quando sono chiamati. Non fatevi prendere da pigrizia nello scrivere il debito e il termine suo, sia piccolo o grande. Questo è più giusto verso Allah, più corretto nella testimonianza e atto ad evitarvi ogni dubbio; a meno che non sia una transazione che definite immediatamente tra voi: in tal caso non ci sarà colpa se non lo scriverete. Chiamate testimoni quando trattate tra voi e non venga fatto alcun torto agli scribi e ai testimoni; e se lo farete, sarà il segno dell'empietà che è in voi. Temete Allah, è Allah che vi insegna. Allah conosce tutte le cose.* (* sono 221 parole per tutto l'impegno contrattuale di Me Allah con il genere umano. Voi credete che sia per caso che qui esistono tutte le parole e che si trasformino in questa narrativa. Ricordatevi che tutte le parole del Corano dovevano essere 34.740, per 7725.000 consonanti, nella lingua araba. Sono tante le parole qui e indicano quanto stia in 222, come 221/1 a ragione del versetto 281, che vale il 381 del Mio nome segreto.)

283. Se siete in viaggio e non trovate uno scriba, scambiatevi dei pegni.

Se qualcuno affida qualcosa ad un altro, restituisca il deposito il depositario e tema Allah, il suo Signore. Non siate reticenti nella testimonianza, ché invero, chi agisce così, ha un cuore peccatore. Allah conosce tutto quello che fate. 284. Ad Allah appartiene tutto ciò che è nei cieli e sulla terra. Che lo manifestiate o lo nascondiate, Allah vi chiederà conto di quello che è negli animi vostri. E perdonerà chi vuole e castigherà chi vuole. Allah è onnipotente. 285. Il Messaggero crede in quello che è stato fatto scendere su di Lui da parte del suo Signore, come del resto i credenti: tutti credono in Allah,* (*<CREDONO IN ALLAH> è 66 +21 +30=107=GERUSALEMME, mentre il <CREDONO> è il 66 di ROMANO) nei Suoi Angeli, nei Suoi Libri e nei Suoi Messaggeri. “Non facciamo differenza alcuna tra i Suoi Messaggeri.” E dicono: “Abbiamo ascoltato e obbediamo. Perdono, Signore! E’ a Te, che tutto ritorna”. 286. Allah non impone a nessun'anima al di là delle sue capacità. Quello che ognuno avrà guadagnato sarà a suo favore e ciò che avrà demeritato sarà a suo danno. “Signore, non ci punire per le nostre dimenticanze e i nostri sbagli. Signore, non caricarci di un peso grave come quello che imponesti a coloro che furono prima di noi. Signore, non imporci ciò per cui non abbiamo la forza. Assolvici, perdonaci, abbi misericordia di noi. Tu sei il nostro patrono, dacci la vittoria sui miscredenti.”* (* <DACCI LA VITTORIA SUI MISCREDENTE> è 20+11+104+35+109=279 . Per sapere quale sia il valore a DARE questo numero e capire che significhi, dobbiamo riscontrare il 279 con il <NOMEDIO> di riferimento per tutti i nomi, che è il Mio di valore 381, Quello che manca a 279 questo p il valore CHE LO CAUSA. Esso è il 102 che è 26+(26+26+26) 104=VITTORIA che si riduce di 2 a determinare il FRONTE unitario in cui 51 +51 è il Reale 4° Mio nome PAOLO che avanza quanto se stesso . Il valore finale di questa sura esprime il compimento di un Allah=30, deificato a 300, in cui è fissato un piano a due lati, 7+7=14 in lunghezza, tanto che 286 è tutto il flusso in Linea del DIO ALLAH, in un piano creativo di 7 giorni).

Sura 3 (RA 3 trascende la Trinità di Padre-madre-Figlio, la famiglia)

Al-'Imrân (Trascende per il mondo che parla inglese Allah I'm, RomANo) (La Famiglia di Imran trascende Amran (ebraico, per Amodeo Romano), che era il Padre di Mosè e Aronne (in segno di Amodeo a Saronno) e rivela Amodeo Romano, il Padre di tutte le fedi in cui è tornato ogni profeta) Il nome della sura deriva dal versetto 33 In questa sura 3 ci sono esattamente 200 versetti e c'è una ragione precisa. Io che digito sulla tastiera del computer posso esprimervela perché Mi detta Allah. Lui usa il mio essere uno ZERO, per esprimere in Me la pienezza delle cose che vuole comunicare, senza che Io vi aggiunga

numeri miei. Tutto parte dal piano dei 100 nomi di cui 1 e fondamentale è Allah. Ora 100 è sia una area, sia una interazione tra la causa e l'effetto, che esistono in qualunque dinamica, che sia posta nella trascendenza di uno 01, che è data dalla sua lettura da destra, 10, lettura che si incarica di rappresentare l'aspetto divino, uguale e contrario alla realtà.

In questo aspetto, il flusso 100 è assoluto, ma come possiamo comporre una area a lato 100, allo stesso modo possiamo fare avanzare il 100 a partire da un -100 e fino al suo opposto dato da +100. In questo caso il flusso è dato dalla crescita intera da -100 fino a +100 e vale il numero 200 dei versetti di questa sura. Noi non abbiamo considerato la presenza di una

area 100, basata sul 10x10, ma di una basata sul suo inverso dato da 01x01, che è uguale a 01 e, moltiplicato per 200, resta ancora 200. In tal modo, le 3 dimensioni di questa sura 3, sono 01 x 100+100, e sono anche come un piano a lato assoluto 100, che ne ha due, e si moltiplica per la presenza 01 nella linea del flusso, divenendo un flusso PRESENTE.

In nome di Allah, il Compassionevole, il Misericordioso* (* MaOMetto Ini(N+Om)!oÈidiiAllahiiliCristoiUOmiPadreiS.iSion!oÈiVioiLi(5ooo50oinon.oRomano)oÈiilimiseriI.iC.ioroDIO sò)

con la verità, a conferma di ciò che era prima di esso. E fece scendere la Torâh e l'Ingîl* (* da cui i

1. Alif, Lâm, Mîm;* (* Trascende, nella lingua inglese del mondo,<if Al> = Se Allah...

è ordinata. Solo Satana ha sguazzato su questo equivoco)

<L'AM> l'Amodeo, <M, I'm> sono un 11 dato da 01+10, azione reale più reazione. Nelle quantità <Alif> è 26=DIO, <Lam> è 22=Alla senza ha muta, <Mim> è 31 = Allah +1. Tutta la trinità dei 3 versetti, che sembrano una stranezza nel testo, specie se posta all'inizio dei versetti della sura, dimostra in 26 +22 +31=79 tutta la presenza 7+7+7=21 che esiste nel 100 assoluto, come tutto il percorso creativo di chi sia IL PADRE di Romano, Luìgi Amodeo, nato 7-77, a vivificare un personaggio figlio che in se non è nessuno, è un morto, che esiste ed è fonte di vita e di verità solo se Io ALLAH lo sorreggo.)

Vangeli, di cui valgono i 4 che Io Allah feci adottare ai responsabili della fede Cristiana, essendo Io Allah il solo creatore della storia umana e nulla accade se non è quello che Io ho deciso che debba accadere. Dunque non si possono fare critiche a ciò che accade, credendo che un dio Onnipotente sia impotente. Per credere poi vere le scelte che appaiono fatte dall'uomo... Azioni che sono impossibili se non sono la Mia volontà divina),

2. Allah, non c'è dio all'infuori di Luì, il Vivente, l'Assoluto. 3. Ha fatto scendere su di te il Libro*

4. in precedenza, come guida per le genti. E ha fatto scendere il Discrimine.(* <DISCRIMINE>=95 è tutto il percorso delle 5 lettere del Mio Nome ALLAH nei

100 nomi in cui il Mio è compreso. Esso è la discriminazione tra il primo comandamento e gli ultimi 9, che discriminano solo l'apparente responsabilità relativa dell'uomo creato da Allah come egli ha voluto. È dunque l'apparente “libero arbitrio” inteso dai cristiani come una delega a fare al posto di Dio, ma è una delega che non è stata data mai, essendo uno solo il creatore e... “non ne avrete alcun altro”. Il Discrimine è anche un nome dato al Corano, e a chi qui, con queste note, vi sta discriminando il vero dal falso, in relazione a quanto è attribuito a Allah. Il nome DISCRIMINE è il numero 95 e vale anche per la parola ADORAZIONE. Anche questa è solo la

61 conseguenza di una capacità di verso giudizio, che porti alla certezza di un DIO ADORABILE).

In verità, a coloro che negano i segni di Allah, un duro castigo! Allah è potente e vendicatore.* (* Il castigo peggiore: il loro peccato costringerà Me stesso,

Allah, al supremo sacrificio di ME, come fece Gesù, e come tra poco toccherà all'uomo a cui Io ho affidato al rappresentanza di ME, e che ho chiamato con il MIO Nome segreto di Romano Antonio Anna Paolo Torquato Amodeo. Questa è la Mia vendetta: la responsabilità delle Mie anime, che si sono fatte corrompere dai Personaggi cattivi, avrà indotto Me STESSO al sacrificio. Esse sono una sola cosa con Me e lasciandosi deturpare Mi DETURPANO).

5. Nulla di quel che è sulla terra o nei cieli è nascosto ad Allah. 6. È Lui che vi plasma come vuole negli uteri. Non c'è dio all'infuori di Luì, l'Eccelso, il Saggio. 7. È Lui che ha fatto scendere il Libro su di te. Esso contiene versetti espliciti, che sono la Madre del Libro, e altri che si prestano ad interpretazioni diverse.* (* questa è la ragione di questo Libro composto da Me Allah <Con Romano>, che rende esplicite anche le parti che nell'originale in lingua Araba si prestano ad interpretazioni diverse) Coloro che hanno una malattia nel cuore, che

cercano la discordia e la interpretazione, seguono quello che è allegorico,* (* sono allegoriche tutte le parti che nel Libro trattano delle questioni spicciole sulle questioni della terra, su come gestirsi nelle varie situazioni, su come rivolgere il volto sempre alla Santa Moschea, sul divorzio e tutte le questioni dei rapporti maschilisti dell'uomo che deve considerare la donna come il suo campo) mentre solo Allah ne conosce il

significato. Coloro che sono radicati nella scienza dicono: “Noi crediamo: tutto viene dal nostro Signore”. Ma i soli a ricordarsene sempre, sono i dotati di intelletto.* (* i dotati di intelletto capiscono che l'uomo

deve a Dio ogni cosa e guardano a Lui con fiducia e riconoscenza, sapendolo un Padre attento e buono, che non può chiedere a nessuno cose che non si possano condurre felicemente in porto. Quelli che non usano l'intelletto, quando Io Allah parlo di castigo, di Inferno e di Fuoco eterno, Mi prendono alla lettera, ritenendo giusto – ed è folle solo a pensarci! - che IO, che sono il solo responsabile di TUTTO quanto accade nel mondo (interamente creato da MR), poi punisca coloro che Io stesso ho creato come incapaci e come malfattori. A ogni uomo di questo tipo (che sente il morso di Dio) sembrano “colossali” i sacrifici che egli crede di compiere per ascoltare gli ordini di Dio. Per cui, vedendo attorno a sé persone meno ligie, intendono corretto un certo senso “vendicativo” della giustizia! Per costoro Io Allah non sarei giusto se non li punissi! Nelle varie scale esistenti, di questi PERSONAGGI non dotati di intelletto, a mano a mano che si sale verso coloro che sembrano i più impeccabili e virtuosi tra tutti, vediamo persone che giudicano degne dell'Inferno coloro che intendono meno ligie e meno disposte ai sacrifici di quanto lo siano loro. In tal modo, nel giudizio del più stupido di tutti (che poi è proprio quello che crede di fare un immenso sacrificio personale per rispettare i comandi di Dio), sarebbero degni di andare all'inferno eterno quasi tutti gli uomini! Invece Io Allah – creatore del bene e del male – Mi presento tra voi soprattutto per pagare di persona per la cancellazione di tutti i peccati. Gesù li perdonò in virtù della sua Passione, Io SUO PADRE Mi farò uccidere anch'io, nel personaggio che Mi rappresenta, ma per cancellarli tutti e Satana stesso, riportandolo al Lucifero che era prima del suo Tradimento ed annullando ogni gesto fatto, da chiunque altro che non sia solo Me stesso).

8. “Signor nostro, non lasciare che i nostri cuori si perdano dopo che li hai guidati e concedici misericordia da parte Tua. In verità Tu sei Colui Che dona. 9. Signor nostro, in verità sei Tu Che radunerai gli uomini in un Giorno* (* <IN UN GIORNO> è 113, e riguarda Romano Amodeo che è 113) a proposito del quale non v'è dubbio alcuno.” Allah certamente non manca alla Sua promessa. 10. No, per quelli che sono miscredenti,* (* <miscredente>=105 è chi crede di avere la Mia mano a 5 dita in questo piano dei 100 nomi. Lo è chi crede che questo mondo debba essere corretto dalla sua personale iniziativa, perché Io Allah avrei delegato lui, “associandolo” a Me nella guida del mondo... Questi sono i CONSOCIATI (a Me) contro cui Io Allah Mi SCAGLIO! Nessuno, nemmeno Gesù è un CONSOCIATO a me, ma TUTTI sono UN TUTT'UNO con Me, una cosa sola con Me! Nel senso che Io SONO TUTTI, anche Gesù, ed Egli ha agito IN NOME MIO, sempre! Chi è vero Cristiano dovrebbe saperlo. Nell'Ultima Cena Gesù Mi PREGÒ affinché FOSSIMO TUTTI UNA COSA SOLA come Egli ERA UNA COSA SOLA CON ME. Io non ho estrinsecato da Me UN FIGLIO! Egli è solo il Mio aspetto Filiale, di Me che ho infiniti aspetti) non basteranno i loro beni e i loro figli per metterli al riparo da

Allah. Saranno combustibile del Fuoco.*

(* lo saranno tutti i PERSONAGGI che Io Allah ho creato come cattivi e che ho affidato all'animazione da parte delle Mie stesse anime. Io, essendo il Dio dell'esistenza, ho in Me infinite anime, tutte consustanziali a Me, ma tutte distinte tra di loro, nella forma liberamente assunta secondo gli ideali che hanno voluto eleggere. Facendolo proprio sulla base del personaggio che Io ho assegnato a ciascuna e su cui essa potesse costruire l'assoluta salvezza personale proprio da quel limite personale chi Io le ho imposto. Dunque tutte le anime si libereranno del loro limite, dato dal personaggio assegnato a ciascuna, sia che esso fosse buono, sia cattivo. I personaggi saranno sottoposti al giudizio delle anime e saranno tutti superati, avendo tutti nella loro delimitazione dei veri limiti alla divina esistenza che non ne ha alcuno. I malvagi saranno il combustibile del fuoco di amore con cui Gesù (e tra breve Io Suo padre), pagheremo con la nostra sofferenza per risolvere il problema di quelle anime che hanno aderito ai personaggi e si sono fatti sporcare. Quasi tutte le anime hanno vero bisogno del Castigo che Dio dà a se stesso, perché quasi tutte hanno creduto in un mondo “fatto male” e bisognoso di mutamenti. Invece il mondo è fatto da Me, da Allah e va benissimo, essendo proprio come la Divina Provvidenza lo fa essere. Ogni male si muterà in bene e vi sarà più gioia in cielo per i peccatori pentiti che per chi non avrà avuto bisogno).

11. Come la gente di Faraone e quelli che vissero prima di loro! Avevano tacciato di menzogna i Nostri segni. Allah li ha colti nel peccato. Allah è severo nel punire. (*L'esempio del Faraone punito è una di quelle cose raccontate in modo equivoco. Infatti Io Allah ho reso duro il cuore del Faraone ed il Personaggio ha operato secondo la Mia volontà, che ho mostrata come se fosse la sua. Il Faraone è stato disegnato così: come uno che non ha creduto ai Nostri segni e che andava punito. Chi andava punito? Forse lo Spirito del Faraone? No, solo il PERSONAGGIO della storia, che Io Allah ho disegnata in questo modo).

12. Di' ai miscredenti: “Presto sarete sconfitti. Sarete radunati nell'Inferno.* (* <INFERNO> è 73, tutto il lavoro del 27 che è il volume reale del MONDO REALE in cui ognuna delle tre componenti del volume è 1/3 detta terna e per unificarlo come la to 1 deve essere moltiplicato per 3, affinché diventi i 3/3=1. Pertanto è questa realtà che

62 viviamo l'INFERNO REALE, in cui ogni cosa che nasce è destinata alla morte, dopo tutte le lusinghe di Satana che vorrebbe ti attaccassi con tutto te stesso al permanere eternamente in questo INFERNO in cui ogni vero Profeta è ucciso e il Figlio di Dio Gesù fu ucciso. Tra poco toccherà anche a Romano, in cui Io Allah ho espresso il Mio puro riferimento umano, della Mia infinita dimensione, incontenibile in questo INFERNO del LIMITE, laddove Io ALLAH non ho alcun limite. E allora ho rovesciato tutti i valori, e ho assunto per Me il valore ZERO, in cui ogni potenza e potestà Io qui l'ho lasciata a Satana, eretto il RE di questo MONDO EFFIMERO, che esiste solo nella pura supposizione che possa essere vero il MALE, laddove <IO ALLAH SONO TUTTO IL BENE> di quanto è costruito per bene e in modo perfetto. Il che – in questo INFERNO REALE proprio non sembra vero, tanto che appare la necessità umana di voler rendere giusto quanto non lo è) Che infame giaciglio!”.* (* altra cosa che Io Allah dico di annunciare ai miscredenti: “Presto sarete sconfitti”. Ma chi sono questi miscredenti? I veri Miscredenti sono quelli che non credono Me Allah il vero creatore del male e del bene che vedono nei personaggi, e allora, sprovvisti (come Io li ho disegnati) di questo giusto credere, essi vorrebbero che puniti i colpevoli dei loro gesti, come se essi fossero sfuggiti al Mio divino controllo! Sono proprio costoro – al colmo delle beffe! - coloro che credono di essere i più credenti in Dio! Ma sono stati disegnati senza intelletto. E la loro cattiva fede li ha portati ad orribili gesti di fanatismo religioso. Con uno di questi castigheranno Me, Dio Padre, tra breve, come castigarono il Figlio Gesù in quel tempo lontano.)

13. Vi fu certamente un segno nelle due schiere che si fronteggiavano: una combatteva sul sentiero di Allah e l'altra era miscredente, li videro, a colpo d'occhio, due volte più numerosi di quello che erano. Ebbene, Allah presta il Suo aiuto a chi vuole. Ecco un argomento di riflessione per coloro che hanno intelletto.* (* chi ha intelletto capisce che TUTTO dipende da Dio, e allora è misericordioso con tutti e non tuona fuoco e fiamme contro il peccato visto compiuto poi quasi sempre dagli altri e quasi mai da loro stessi).

14. Abbiamo abbellito, agli uomini, le cose che essi desiderano: le donne, i figli, i tesori accumulati d'oro e d'argento, i cavalli marchiati, il bestiame e i campi coltivati; tutto ciò è solo godimento temporaneo della vita terrena, mentre verso Allah è il miglior ritorno.* (* tutto chiarissimo: i PERSONAGGI sono belle occasioni temporanee, ma le anime li supereranno tutti, poiché tutti essi hanno veri limiti, rispetto al ritorno in quanto è illimitato in Me Allah, che sono l'Assoluto).

15. Di': “Posso insegnarvi qualcosa meglio di ciò? Per quelli che sono timorati ci sono, presso il Signore, giardini nei quali scorrono ruscelli ed essi vi resteranno in eterno, e spose purissime e il compiacimento di Allah”. Allah osserva i Suoi servi. (*anche questa immagine del Paradiso è fornita

per gli uomini non aventi grande intelletto. Il Paradiso è questo mondo reale disegnato da Dio, che sarà infine dominato dalle anime, che vi sceglieranno in forma antologica tutto il bene che vi è compreso. Il Paradiso sarà nel prossimo, come la realtà di altre occasioni da vivere concesse alla propria anima. Essa nella vita reale a termine ha formato il suo gusto e – poi, in quella senza più alcun termine - potrà far sua tutta la vita reale, soddisfacendo ogni interesse come un appassionato lettore immesso in una immensa biblioteca della vita).

16. che dicono: “O Signor nostro, abbiamo creduto; perdona i nostri peccati e proteggici dal castigo del Fuoco”.* (* l'insistenza di Dio nel presentare

questo castigo dimostra il grande bisogno delle anime proprio di questa paura per se stesse. Ma come ci resteranno ancor peggio quando conosceranno che per le loro colpe ha voluto pagare Dio stesso. Sarà un castigo ancora peggiore che l'avessero pagato davvero esse stesse.)

17. Questi i pazienti, i veritieri, gli uomini pii, i generosi, quelli che implorano perdono nelle ultime ore della notte. 18. Allah testimonia, e con Lui gli Angeli e i sapienti, che non c'è dio all'infuori di Luì, Colui Che realizza la giustizia. Non c'è dio all'infuori di Luì, l'Eccelso, il Saggio. 19. Invero, la religione presso Allah è l'Islàm*

(* è l'assoggettamento diretto di ogni uomo al suo Assoluto fondamento, che è in Lui e lo regge e governa in tutto. Ma il segno trascendente insito nel termine ISLAM sta nella sua traduzione nella lingua inglese che, alla fine del tempo, si è imposta su tutte. A partire dai figli di Abramo, Ismaele e Isacco, il Dio dell'ESSERE si è manifestato in chi <is<, in chi “è” <Ma ele> e <Acco>, in Ismaele e Isacco. Il primo, avuto dall'egiziana Agar, è il vero primogenito del Dio ELE, ma... c'è un <MA>, in Is<ma>ele, davanti a quell'ELE che anticipa ALLAH. Egli deve far passare il secondo prima di Luì. Isacco rappresenta però un SACCO che, privilegiato dal Padre Abramo, dovrà essere oggetto di rifiuto, perfino mortale. Allah non farà uccidere Isacco da Abramo, mostrandogli un Ariete, che ha per principio quello che era il fine di sua mamma AgAR. Si tratta di <Am Ran>, che anticiperà la definitiva ultima presenza di MuhAmmad in un Amodeo Romano. Ebbene ISLAM è la fede che si appoggia direttamente a chi “è” per tutto il mondo, dunque “Is” l'AM, il MuhAMmad nella sua finale parusia, come l'UNIFICATORE di tutti i SEPARATORI. Ciò perché Io, Allah, prima ho diviso tutto, per arricchirlo al massimo nella differenza, e poi riunificherò tutto, e lo sto già facendo in questo libro, le cui note sono battute direttamente a macchina da quel Romano Amodeo in cui Muhammad ha attuato la sua Parusia. Tutto il CORANO arabo era già da leggersi <CO' R.ano>, posto a tu per tu diretto di un uomoDio. E tutti i suoi numeri, nelle Sure, nei versetti, nelle parole e nelle consonanti descrivono il finale UNIFICATORE, sempre Luì, per l'ISLAM, lo stesso Messaggero: Lui, io, MuhAMMAD.

Quelli che ricevettero la Scrittura caddero nella discordia, nemici gli uni degli altri, solo dopo aver avuto la scienza. Ma chi rifiuta i segni di Allah, Allah è rapido al conto. Amodeo.

20. Se polemizzano contro di te, di': “Sottometto ad Allah il mio volto, Io e coloro che Mi hanno seguìto”. E di' a coloro che hanno ricevuto il Libro e agli illetterati: “Vi siete sottomessi?”. Se si sottomettono, saranno ben guidati; se ti volgono le spalle, il tuo compito è solo il trasmettere. Allah osserva i Suoi schiavi.* (* L'Islam ha ribaltato la immagine di Dio data da Gesù: di un Dio che si fa servo dell'uomo, Egli e la sua Legge. Il Dio ASSOLUTO lo è in tutto. Cose contrastanti tra loro esistono il Lui e non possono esistere sulla terra, in cui la Verità non accetta contraddizioni. Gesù non poteva dire che le cose che non aveva Egli detto sarebbero state delle “verità opposte alle sue” e tuttavia perfettamente valide, in assoluto, esse stesse).

21. Annuncia un castigo doloroso*

63 storia determinata, e patire tutto quello che patiscono tutte le altre Mie Anime che animano voi tutti. Castigo doloroso sarà per le Vostre anime, vedere il dolore che i vostri tradimenti hanno provocato in Chi vi rappresenta in Unità ed è macchiato dal vostro esservi attaccati ad un Personaggio piuttosto che al Suo Creatore. Avrete un castigo doloroso assai di più che se pagaste solo voi di persona. Ma sarà tale che vi risanerà interamente e per il merito di questa sofferenza altruistica) a quelli che smentiscono i segni di Allah,

ingiustamente uccidono i Profeti e uccidono coloro che invitano alla giustizia.* (* ecco il castigo doloroso! Io Allah l'ho detto: sta nei profeti che sono uccisi

ingiustamente e che – essendo i buoni – pagano doverosamente con la loro vita per il perdono di coloro che sono meno buoni. Così stanno le cose: può dare solo chi ha, per cui coloro che seguono davvero Me, Allah, compartecipano a pagare assieme a Me per dare un castigo ancora più doloroso, alle anime, di quanto sarebbe se esse pagassero direttamente per le loro colpe. Chi sa di essere in torto accetta la propria punizione, ma uno che vede che sono altri a pagare per lui lo riterrà insopportabile perché sembrerà essere una cosa ingiusta, che paghi sempre il giusto per il peccatore! E invece è giusto! Solo chi ha Amore lo offre, gratuitamente e senza aspettarsi rivalse! È anche sacrosantamente giusto perché le anime Mie sono, nei Miei confronti, come sarebbe l'addetto in una qualsiasi impresa reale, che vedesse le sue mancanze ripercuotersi su tutta quanta la struttura, che gli dà lavoro e lo protegge e che non se lo meriterebbe, ma è inevitabilmente danneggiata)

22. Coloro le cui opere sono diventate inutili in questo mondo e nell'Altro non avranno chi li soccorra.* (*questo versetto 22 si riferisce al Mio

<IO>=22, che è secondo il suono di Allà e senza la H che è lettera muta, ma appare nella scrittura del nome. Dunque è un nome senza più nessun senso di “mutismo”, un nome dichiarato, esplicitato. Ebbene Io Allah sarò il massimo a pagare. Il versetto manca di un verbo, manca di una azione. Si aggancia al precedente, in cui sono uccisi coloro che invitano alla giustizia. E sono Io, ROMANO=66, che ho questo 22 come la terza parte della Mia trinità, la vittima designata, che permetterà ad Allah (a quel Lui del Mio Padre vero che è l'anima del Mio personaggio) di pagare. Lui è Me e Io gli servo, disposto a ogni sacrificio di Me stesso che possa esplicitare il SUO. Capisco bene che siamo in una Opera Raccontata da un Immenso Creatore, e che in essa ogni personaggio è solo una immagine, come fosse una fotografia. Allah, l'ASSOLUTO, vedendola, dice: “questi son IO” ed è evidente che Egli è ben di più. Ma se nel suo Libro vuole disegnare il suo sacrificio, Lui può farlo, e descrive la sua morte attraverso quella del personaggio in cui egli si è posto fino a poter dire: “Questi SON IO”o)

23. Non hai visto coloro ai quali era stata data una parte della Scrittura? Quando sono invitati al Libro di Allah perché sia giudice tra loro, una parte di loro volge le spalle nel rifiuto assoluto. 24. E ciò perché dicono: “Il Fuoco*

giorni contati”. Le loro stesse calunnie li hanno ingannati sulla loro religione.

25. Che accadrà quando li avremo riuniti, in un Giorno* (* <IN UN GIORNO> è 113, e riguarda Romano Amodeo che è 113) sul quale non c'è dubbio alcuno, e ogni anima riceverà quello che si sarà guadagnata e non verrà fatto loro alcun torto? (Io Allah l'ho espresso in modo chiarissimo: “Cosa

faranno quando i peccatori vedranno che non gli sarà fatto alcun torto, e vedranno Dio stesso come la vittima delle loro deficienze?”)

26. Di': “O Allah, Sovrano del regno, Tu dai il regno a chi vuoi e lo strappi a chi vuoi, esalti chi vuoi e umilî chi vuoi. Il bene è nelle Tue mani, Tu sei l'Onnipotente. 27. Tu fai che la notte si insinui nel giorno e il giorno nella notte, dal morto trai il vivo e dal vivo il morto. E concedi a chi vuoi senza contare”.* (* ed è davvero così, davvero davanti agli occhi di tutti! Ma un Maligno modo di vedere permette a tutti gli uomini di vedere Me, Allah, che do vita ad ogni morto e lo riporta a bambino, nell'azione esattamente uguale e contraria: di un bimbo che è portato a crescere negli anni e a morire! Questo è il modo ineffabile con il quale Io Allah domino ogni cosa portandola a zero, ma faccio apparire la dinamica uguale e contraria che fa crescere tutto da zero. E chi ve lo rivela è “Zerach”, è la previsione dell'ultimo Muhammad, scritta nella Torah, in Genesi, capitolo 38. Nel testo è descritta nascere una MANO, a segnalare i 5 principi capisaldi dell'ISLAM. E il Maometto in Me unifica tutto, riportandolo in un puro punto geometrico, che è 0, ma lasciando vedere, nelle nature opposte (di materia e luce) una espansione che è invece l'andare a 0 di antimateria e magnetismo.).

28. I credenti non si alleino con i miscredenti, preferendoli ai fedeli. Chi fa ciò contraddice la religione di Allah, a meno che temiate qualche male da parte loro. Allah vi mette in guardia nei Suoi Stessi confronti. Il divenire è verso Allah* (* ritorna nel punto centrale e senza nessuna preesistenza del suo esistere in Pura Potenza di Spirito Santo).

29. Di': “Sia che nascondiate quello che avete nei cuori sia che lo manifestiate, Allah lo conosce. Egli conosce tutto quello che è nei cieli e sulla terra. Allah è onnipotente”. 30. Il Giorno in cui ogni uomo avrà dinanzi ciò che avrà fatto di bene e ciò che avrà commesso di male, e si augurerà che tra sé e tutto questo, ci sia un tempo immenso. Allah vi mette in guardia da Se Stesso. Allah è indulgente con i servi. 31. Di': “Se avete sempre amato Allah, seguitemi. Allah vi amerà e perdonerà i vostri peccati. Allah è perdonatore, misericordioso”. 32. Di': “Obbedite ad Allah e al Messaggero. Ma se volgerete le spalle, ecco, Allah non ama i miscredenti”.

64 33. In verità, Allah ha eletto Adamo* (* che è già indirizzato a AMOD) e Noè* (* che principia nel fine-nome NO, di Romano) e la famiglia di Abramo* (* che viene “Ab”=da, è latino, la lingua di un Romano, e viene DA (Romano) R.AMO (sì Amodeo, si

e la famiglia di Imrân* (* Am Ran, in Ebraico, e più vicino ad Amodeo Romano), al di sopra del resto del creato,* (* ma, innominato qui, campeggia la vita MuhAMMAD)

di 33 anni vissuta da Gesù e così breve per avere pagato con la sua morte per il perdono di molti)

34. discendenti gli uni degli altri. Allah è audiente, sapiente. 35. Quando la moglie di Imrân disse: “Mio Signore, ho consacrato a Te, e solo a Te, quello che è nel mio ventre. Accettalo da parte mia. In verità Tu sei Colui Che tutto ascolta e conosce!”.

ti ha purificata ed eletta tra tutte le donne del mondo. 43. O Maria, sii devota al tuo Signore, prosternati e inchinati con coloro che si inchinano”. 44. Ti riveliamo cose del mondo invisibile, perché tu non eri con loro quando gettarono i loro calami per stabilire chi dovesse avere la custodia di Maria e non eri presente quando disputavano tra loro. 45. Quando gli angeli dissero: “O Maria, Allah ti annuncia la lieta novella di una Parola da Lui proveniente: il suo nome è il Messia, Gesù figlio di Maria, eminente in questo mondo e nell'Altro, uno dei più vicini.

36. Poi, dopo aver partorito, disse: “Mio Signore, ecco che ho partorito una femmina”: ma Allah sapeva meglio di lei quello che aveva partorito. “Il maschio non è certo simile alla femmina! L'ho chiamata Maria e pongo lei e la sua discendenza sotto la Tua protezione, contro Satana il lapidato.”

46. Dalla culla parlerà alle genti e nella sua età adulta sarà tra gli uomini devoti”.

37. L'accolse il suo Signore di accoglienza bella, e la fece crescere della migliore crescita. L'affidò a Zaccaria e ogni volta che egli entrava nel santuario trovava cibo presso di lei. Disse: “O Maria, da dove proviene questo?”. Disse: “Da parte di Allah”. In verità Allah dà a chi vuole senza contare.

antesignana, che è come lei, ma solo perché non ha più marito. Ne ha avuti due morti entrambi, Er e Onan, congiunti in RO, senza dare eredi. Allora è lei che prende addirittura l'iniziativa e vestendosi da prostituta sacra, attrae il vedovo Giuda ad un rapporto incestuoso, con lei che – sposa dei due figli – era sua figlia. A RO nascerà una MANO, AMODEO=47=TAMAR di cognome, in segno di Romano Amodeo, gemellato con il Figlio Gesù, discendente 38° dal Padre vero, mentre RO-MANO nato nel 38=Lui, in segno del Padre Allah Vivente in lui, che c'è, ma esiste come un morto, una sola figura di rappresentanza.).

38. Zaccaria allora si rivolse al suo Signore e disse: “O Signor mio, concedimi da parte Tua una buona discendenza. In verità Tu sei Colui Che ascolta l'invocazione”.* (* Infatti il 38 Io Allah, ho fatto ingresso nel mondo. Poteva esserci una migliore discendenza per l'uomo della Mia stessa discesa in campo?)

39. Gli angeli lo chiamarono mentre stava ritto in preghiera nel Santuario: “Allah ti annuncia Giovanni, che confermerà una parola di Allah, sarà un nobile, un casto, un profeta, uno dei devoti”. 40. Disse: “O mio Signore, come mai potrò avere un figlio? Già ho raggiunto la vecchiaia e mia moglie è sterile”. Disse: “Così! Allah fa quel che vuole”.

47. Ella disse: “Come potrei avere un bambino se mai un uomo Mi ha toccata?”. Disse: “È così che Allah crea ciò che vuole: "quando decide una cosa dice solo Sii", ed essa è.* (* nel versetto 47=TAMAR, Maria ha la sua

48. E Allah gli insegnerà il Libro e la saggezza, la Torâh e il Vangelo.* (Si parla di GESÙ=48, nel numero del versetto 48 che indica la parola Gesù.).

49. E messaggero per i figli di Israele: In verità, vi reco un segno da parte del vostro Signore. Plasmo per voi un simulacro di uccello nella creta e poi vi soffio sopra e, con il permesso di Allah, diventa un uccello. E per volontà di Allah, guarisco il cieco nato e il lebbroso, e resuscito il morto. E vi informo di quel che mangiate e di quel che accumulate nelle vostre case. Certamente in ciò vi è un segno se siete credenti!* (* ma il 49 dà un segno ancora più complesso di tutti questi segni dei miracoli attribuiti a Gesù: è il versetto 49, che è sette sette, un chiaro segno del padre Luigi (Lui generò Iesus, nel suo nome romano), di RO-MANO, nato 7-7-7.)

41. “Signore, disse Zaccaria, dammi un segno.” “Il tuo segno, disse, sarà che per tre giorni potrai parlare alla gente solo a segni. Ma ricorda molto il tuo Signore e glorificaLo, al mattino e alla sera.”

50. a confermarvi la Torâh che Mi ha preceduto e a rendervi lecito qualcosa che vi era stata vietata. Sono venuto a voi con un segno da parte del vostro Signore. Temete dunque Allah e obbeditemi.

42. E quando gli angeli dissero: “In verità, o Maria, Allah ti ha eletta;

51. In verità, Allah è il mio e vostro Signore. AdorateLo dunque: "ecco

65 la retta via".* (* e la via che Io ora devo esplicitare è il 51, valore del 4° dei 5 nomi assunti

da Allah che ha 5 lettere. La retta via è il CENTO=51. È quella conversione di San Paolo accaduta sulla via di Damasco il giorno in cui (in un Sole sfolgorante) gli apparve Gesù e lo convertì. Da Saulo che ere chiamato volle mutarsi in PAOLO (da paulus=cosa umile e di poco conto), e la conversione è celebrata il 25 gennaio della nascita del PERSONAGGIO che il Dio Allah si è scelto: PAOLO, nel 4° nome che è segno della realtà Una e Trina.):

52. Quando poi Gesù avvertì la miscredenza in loro, disse: “Chi sono i Miei ausiliari sulla via di Allah?”. “Noi, dissero gli apostoli, siamo gli ausiliari di Allah. Noi crediamo in Allah, sii testimone della nostra sottomissione. 53. Signore! Abbiamo creduto in quello che hai fatto scendere e abbiamo seguito il messaggero, annoveraci tra coloro che testimoniano.” 54. Tessono strategie e anche Allah ne tesse. Allah è il migliore degli strateghi!* (* infatti, in questo versetto 54, la sua strategia esprime il <FIGLIO>, uno dei tre nomi dati da Gesù e dal Cristianesimo alla Trinità di Allah unico Dio. Anche il termine <FUOCO> è 54, quello dell'amore che pagherà di persona per pulire i piedi di molti.).

55. E quando Allah disse: “O Gesù, ti porrò un termine e ti eleverò a Me e ti purificherò dai miscredenti. Porrò quelli che ti seguono al di sopra degli infedeli, fino al Giorno della Resurrezione.* (* <GIORNO DELLA RESURREZIONE> è 70+30+154=254=251 (di PADRE FIGLIO SPIRITO SANTO) agenti tutti e 3. Ma è OGGI - Io VE LO GRIDO FORTE! - È ORA questo Giorno! Perché ORA sapete che avete già sorpassato il punto di svolta con lo Spirito che scende dall'alto, ma lo vedete con la MATERIA che ritorna là, perché ha dinamica inversa allo spirito e vi mostra solo una PARVENZA di verità, perché la VERA VERITÀ è l'opposta: SIETE GIÀ RISORTI: TUTTI, e state tornando con lo Spirito a quando eravate BIMBI INNOCENTI. Il vostro VERO FUTURO lo conoscete già! È solo il VERO PASSATO da cui siete nati nell'attimo della morte apparente che vi è ignoto! Solo il vostro ANTEFATTO Io DIO ho voluto nascondervi Io DIO ho voluto nascondervi) Ritornerete tutti

verso di Me e Io giudicherò le vostre discordie.

56. E castigherò di duro castigo quelli che sono stati miscredenti, in questa vita e nell'Altra, e non avranno chi li soccorrerà. 57. Quelli che invece hanno creduto e operato il bene, saranno ripagati in pieno. Allah non ama i prevaricatori”. 58. Ecco quello che ti recitiamo dei segni e del Saggio Ricordo. 59. In verità, per Allah Gesù è simile ad Adamo, che Egli creò dalla polvere, poi disse: “Sii”, ed egli fu*. (* difatti Gesù e Adamo sono PERSONAGGI creati dalla libera volontà del Padre, ma le anime no, quelle sono anime tutte increate, tutte che sono in Me Allah, che, quando Mi dichiarai a Mosè dicendogli che il Mio nome era <SONO CHI SONO>, gli dissi il primo “sono” in prima persona. singolare presente dell'indicativo, mentre il

secondo <SONO> sta per <essi SONO> che è la terza persona dello stesso indicativo presente, ma nel plurale. È il <SONO> plurale delle infinite anime che SONO “il” SONO, l'IO UNICO del Dio che volle presentarsi come YHWH. L'Anima di Gesù è Dio, come quella di Adamo, ma la differenza sta nella purezza di uno Spirito Puro in Gesù e invece contaminato, impuro in Adamo e in tutti gli altri uomini discendenti da quel primo. UNO SOLO, Gesù, è il perfetto campione della purezza dello Spirito santo. Come credo capite bene, Io ALLAH non sto minimamente mutando il testo della Parola che già Io dettai a Muhammad (e che a sua volta la dettò). Sto semplicemente “facendo nuove tutte le cose”, perché Io sono finalmente venuto come Allah, l'ANIMA DIVINA ed unica A MONTE di ogni Messaggero, in ogni Fede e Religione di questo mondo. Sono venuto per potere essere il vero possibile UNIFICATORE di tutto quanto concerni il mondo, l'uomo e Dio, essendo presenti in Me PERSONAGGIO ELETTO (senza alcun merito di Me Romano), IL DIO di tutti costoro)

60. La verità dal tuo Signore. Non essere tra i dubbiosi. 61. A chi polemizza con te, ora che hai ricevuto la scienza, di' solo: “Venite, chiamiamo i nostri figli e i vostri, le nostre donne e le vostre, noi stessi e voi stessi e invochiamo la maledizione di Allah sui bugiardi”. 62. Ecco il racconto veridico. Non c'è altro dio che Allah e in verità Allah, Luì, è l'Eccelso, il Saggio. 63. Se dunque volgono le spalle, invero Allah ben conosce i seminatori di discordia. 64. Di': “O gente della Scrittura, addivenite ad una dichiarazione comune tra noi e voi: che non adoreremo altri che Allah, senza nulla associarGli, e che non prenderemo alcuni di noi come signori all'infuori di Allah”* (* e questo è un vero motivo della terza religione scaturita da Abramo: i Cristiani – sostenendo che il Figlio Unico è della stessa sostanza del Padre – hanno finito per cancellare il Padre, pur avendo essi visto un Figlio che faceva “di tutto” per accreditarSI come “mandato” dal Padre. È vero che anche nel Vangelo c'è un punto in cui Filippo esclama a Gesù: “Mostraci il Padre e ci basta!” e che Gesù gli rispose: “Filippo, sono tre anni che Mi vedi e Mi chiedi ancora di mostrarti il Padre? Chi ha visto Me ha visto anche il Padre”. E ciò è assolutamente vero, perché chiunque veda un uomo, mentre vede un Personaggio, vede nei suoi movimenti l'animazione che il Padre sta dando a quel puro fantoccio, che non ha nulla di suo per essere un PERSONAGGIO “vivente di suo”. Dunque in ogni vivente è visto sempre il Padre, che è il solo fondamentale animatore assoluto della vita. Ciò convenuto, va però assolutamente anche detto che se si fissa in un modello strettamente PERSONALE il Dio Allah IN UN PERSONAGGIO FIGLIO, si finisce di fatto per escluderlo in tutti gli altri PERSONAGGI FIGLI, che sono essi pure animati solo da QUEL PADRE, visto che non ce n'è un altro. Dunque la divinità del DIO UNICO ALLAH doveva riaffermare l'unicità di Dio, unificata in tutto il genere dei viventi aventi spirito. Perché il Cristianesimo – contro le intenzioni di Gesù stesso – aveva finito per affermare nel <Figlio Unico> DI DIO un vero e proprio RIVALE nei confronti del PADRE. Insomma, Gesù aveva fatto “il possibile” per affermare IL PRIMATO <DEL PADRE> e i suoi seguaci avevano tolto di mezzo PROPRIO IL PADRE, nella convinzione della totale identità tra FIGLIO E PADRE. E questo è FALSO. Figlio e Padre sono come due Infiniti Assi cartesiani, di due

66 indirizzi assolutamente differenti. Le loro due infinite linee di azione, la “paterna” e la “filiale”, hanno in comune tra loro SOLO UN PUNTO: la loro intersezione, la loro ORIGINE. Infatti fanno parte di un Dio che è “entrato in atto di presenza” e si è espanso ciascuno nei due versi opposti e conferendo ciascuno degli ASPETTI assolutamente UNICI e CARATTERISTICI. La presenza di Dio, UNICO e <IN POTENZA> esiste ed è un tutt'uno nel solo punto di ORIGINE in cui i tre assi coincidono in UNITÀ. Il TUTTO è sempre un Tutt'uno, per cui UN ASSE, uno solo, è solo UN ASPETTO della Divinità che in se è un VOLUME, quando è entrato in atto UN CUBO, che esiste con il CONCORSO dei tre assi che interagiscono. Chi vede UN LATO di questo CUBO, sempre QUEL CUBO vede. Per cui Gesù rispose a Filippo, che voleva vedere IL CUBO, che Egli ERA IL CUBO e Filippo stava vedendo IL CUBO, in quel lato. Ma è evidente che il PADRE era un ASPETTO diverso da quello del FIGLIO. Era UN ALTRO LATO di quel cubo. E poi ce n'era un altro ancora, dello Spirito santo. Per spiegarvi bene questa questione, tutto nasce dal numero 01, che è il punto dell'origine: uno solo. Esso però è un aspetto VINCOLANTE l'ASSOLUTO di Dio, perché è determinato dal fatto che il ciclo do questo 1 non esiste, è 0, e non c'è peggior limite ad 1 che di non avere la possibilità di un ciclo di azione. Allora sono attuale assieme le due differenti valutazioni di 01, sia quella 01 che è letta da sinistra verso desta, sia l'altra, da destra, e questa lo pone 10, nella unità del suo ciclo. Mettendoli affiancati, 01 e 10 entrano in azione, uguale e contraria e sono la base generale per cui poi vale il 3° principio generale della Legge dinamica. L'unità di Dio è così: è una unità “complessa”. Ciò consente a 01 di ESSERE DIO, trascendente, rispetto alla sua lettura reale 01. A questo punto abbiamo due cubi. Uno 01 nel lato, e l'altro che è 10 nel lato. Questo 10 in linea si impone come IL PADRE. Ogni linea che sia 10, essendo 10, è IL PADRE. Basta un solo lato per conoscere il volume del cubo avente lato 10. Esso è 10^3=1.000. Detto ciò – però – questa è solo la forma IN ATTO di presenza di Dio. E la Trinità è questa VERITÀ. È lo SPIRITO SANTO DELLA VERITÀ: 10=0. Questo è lo spirito santo della Verità. Una base paterna che c'è, ma non è una potenza IN ATTO, essendo 0 l'indice della sua potenza. Io Allah, sono questo SPIRITO SANTO DELL'UNITÀ divina. Posso UGUAGLIARMI però AD ALTRO, e entrare in atto. Lo 0 deve sdoppiarsi nella coppia +01 -01, opposta alla base 10, e posta come una contrapposizione intima, tra PADRE e FIGLIO. Il primo +01, il secondo -01. Questa dunque è la verità derivata da Allah che entra in atto reale: 10^0 = (10^+01)×(10^-01). La base è sempre UN SOLO DIO PADRE, che quando ha indice 0 è SPIRITO SANTO, quando ha indice +01 è se stesso in atto, e quando è 10^-01 e in atto uguale e contrario. Quando il tutto fosse calcolato, il 10^0 è uguale ad 1, per cui: UNO = DIECI DECIMI è la verità del Dio Uno e Trino. Si vede bene che abbiamo due membri. Su uno c'è il DIO UNICO. Sull'altro ci sono PADRE E FIGLIO. L'ISLAM si attesta sul PRIMO MEMBRO, l'EBRAISMO suo DIO 10 del Decalogo. E il Cristianesimo sul DIO FIGLIO. Sono tre visioni uguali e distinte di una stessa comune verità. Se non trovano il modo di Fondersi in una sola verità pur essendo vera ciascuna, NON È

Se poi volgono le spalle, allora dite: “Testimoniate che noi siamo musulmani”* (* Il mussulmano ha tolto di mezzo ogni possibile intermediario tra COMPLETA.)

ogni animo umano e Dio. Anche se capisce che Gesù non ha mai fatto nulla affinché divinizzassero la sua PERSONA, ma sempre e solo IL PADRE da cui ci teneva a dirsi mandato. In certi casi rivelò anche l'ignoranza di alcune cose, come la fine dei tempi, dicendo che erano cose di cui solo il Padre, ossia Allah, era a conoscenza. Tutti finiscono sempre per volere essere più realisti del Re, e – specie quando si innamorano – sono portati all'esaltazione. Se quella per uno non fosse il deprezzamento per l'altro, andrebbe anche bene. Gesù dimostrò che doveva servire umilmente ai fratelli, lavando loro i piedi. Si

oppose a Pietro che non l'accettava essendo quegli piuttosto predisposto a venerarlo che a farseli lavare. E certamente Gesù non è lieto di essere stato posto su un altare, affermandosi Dio al di sopra di quanto Dio sia Dio in tutti i suoi figli. Ora però voi crederete che io, Allah, l'UNIFICATORE, sia venuto a far discendere Gesù dal suo altare? No. Sono venuto a mettere su quell'altare il Dio che è in ogni uomo, riconoscendo Me, Allah, nella sua divina paterna presenza in ogni anima umana, che è solo Sua, o – al massimo – una anima donata ad ogni Figlio che in sostanza è sempre lo stesso unico Allah. Quindo sono venuto a mettere OGNI UOMO su questo divino altare, vedendo in Lui SOLO la unica vitale presenza dell'UNICO SIGNORE ONNIPOTENTE PADRONE DELLA VITA. Tutta questa spiegazione è avvenuta al punto 64 perché è il posto Giusto. Io Allah sono il primo in R=16. Ebbene qui sono Uno e Trino, sono 16 +(16 +16 +16) =16 + 48 = 64. Ebbene Io R=16 sono due infiniti: 8 +8, di Padre e Spirito santo, mentre 48=GESÙ. Insieme siamo 2^6, laddove 26=DIO). Io Allah, trasceso in Lui=38, +10 = 48, in cui 10=PADRE, 48=Gesù. E il PADRE=10 e senza la sua trinità 30. Quando che l'ha, è proprio PADRE=40. Per passare dal PADRE al figlio devo aggiungere 8=infinito, a questo Padre. Anche Alla=30, per essere 38 ed esser Lui deve sommarsi a 30 l'infinito 8. Di conseguenza Lui=38 è Spirito Santo, 48 è Gesù e sono a distanza 10=PADRE=X RO... =XP

65. O gente della Scrittura, perché polemizzate a proposito di Abramo, mentre la Torâh e il Vangelo sono scesi dopo di Luì? Non capite dunque? 66. Ecco, già polemizzate su ciò che conoscete, perché dunque intendete polemizzare su ciò di cui non avete conoscenza alcuna? Allah sa e voi non sapete.* (* Al versetto 66, la Mia strategia, di Me Allah, ha collocato tutte le polemiche che ho

voluto costruire conto il personaggio di ROMANO=66 che Mi rappresenta, in questa divina commedia delle PARTI, in cui tutto è solo DESCRITTO attraverso puri RIFERIMENTI personali. Nessuno conosce ROMANO AMODEO, eppure – nonostante i segni di grandiose verità rivelate – attorno al suo personaggio non si sono volute fare altro che polemiche e dare mortificazioni, specialmente dai Papi cattolici, che prima lo hanno lanciato allo sbaraglio, come un nuovo messia della verità di Gesù Cristo, cui giungere attraverso un altro indirizzo, che non fosse esistente nella Fede, e poi non lo hanno nemmeno voluto ricevere. Dichiaratisi all'inizio <avvocati convinti e convincenti> verso chiunque cercasse, <cristiano o meno> questa nuova via, in realtà sono stati i peggiori possibili Accusatori verso lui Cristiano convinto, e difensore dei Papi.).

67. Abramo non era né giudeo, né nazareno, ma puro credente e musulmano. E non era uno degli associatori.* (e il segreto in Abramo, al versetto 67 del valore unitario del 66... ecco Abramo, il cui nome dichiara la sua provenienza. Egli viene AB=<da romano>R.Amo. E la paternità in lui è TERACH: Te, RA, Christo.)

68. I più vicini ad Abramo sono quelli che lo hanno seguìto questo Profeta e quelli che hanno creduto. Allah è il patrono dei credenti. 69. Una parte della gente della Scrittura avrebbe voluto, potendo, farvi perdere. Ma furono loro a perdersi e non ne sono coscienti. 70. O gente della Scrittura, perché smentite i segni di Allah mentre ne siete testimoni? 71. O gente della Scrittura, perché avvolgete di falso il vero e lo

67 nascondete, mentre ben lo conoscete?* (* e il vero, nel versetto 71, è il 100 -29,

che indica tutto il percorso di RO, la coppia dei due morti sposi di Tamar, Er-Onan, congiunti in RO, e che erano solo ormai “una figura” rappresentativa perché IL PADRE VIVO desse al duo in R-O discendenza di opere e di santità.).

72. Una parte della gente della Scrittura dice così: “All'inizio del giorno credete in quello che è stato fatto scendere su coloro che credono, e alla fine del giorno rinnegatelo. Forse si ricrederanno. 73. Credete solo a quelli che seguono la vostra religione”. Di': “In verità la guida è quella di Allah: Egli può dare a chi vuole quello che ha dato a voi. Dovrebbero forse polemizzare con voi, davanti al vostro Signore?”. Di': “In verità, la Grazia* (* <LA GRAZIA> è 66=Romano=Muhammad) è nelle* (* è 47=AMODEO) mani* (* è 33=vita divina di Gesù) di* (* è 13, la trinità del dio 10) Allah,* (* che è 30 la sua Trinità) che la dà a chi vuole. Allah è immenso, sapiente. 74. Riserva la Sua misericordia a chi vuole Luì, Allah possiede* (* <ALLAH POSSIEDE> è 144 che è il 38×38 nelle decine, in cui il 38 è il capitolo 38 del primo libro della Torah, intitolato Genesi e che tratta, in questo capitolo 38 e nel 25 della genesi di Dio in due personaggi, rappresentativi del Figlio di Dio e di Padre e Spirito santo di Dio, che non sono parti staccate di un Dio che si divida in tre sotto-prodotti, ma tre “direzioni” cardinali, dell'infinito essere divino. 144 rappresenta i due gemelli nel 1° e nel 2° nome assunto da Me Allah in ROMANO ANTONIO, 66+78=144. Queste due parole sono insomma un duo paterno divino che è 77 ciascuno, essendo un 38 +38 +1 in ogni 77)

la grazia*

(* è 66=Romano=Muhammad)

più grande”.* (* è 42, la creazione di 7 giorni con 6 di lavoro, per creare anche le cifre del Proprio nome. Pertanto <ALLAH POSSIEDE LA GRAZIA PIÙ GRANDE> è 144 +66 +24=234, ciò che parte da 1 e lo fa crescere ).

75. Tra le genti della Scrittura ci sono alcuni che, se affidi loro un qintâr, te lo rendono e altri che, se affidi loro un denaro, non te lo rendono finché tu non stia loro addosso per riaverlo. E ciò perché dicono: “Non abbiamo obblighi verso i gentili”. E consapevolmente dicono menzogne contro Allah.* (* e qui si fanno i conti. A 75 anni il Padre entrato

nel mondo con il personaggio di Romano, nato il 25, conclude la sua vita. Perché 25+75=100, la pienezza del Piano di Dio. 25+33=58 è il conto di Gesù=48, che ha compiuto tutto il suo percorso in linea, che è 10.).

76. Chi invece è fedele ai suoi impegni e agisce con pietà, ebbene Allah ama i pii. 77. In verità, coloro che svendono a vil prezzo il patto con Allah e i loro giuramenti, non avranno parte alcuna nell'altra vita. Allah non parlerà loro, né li guarderà nel Giorno della Resurrezione, non li purificherà e avranno doloroso castigo.* (* l'altra vita è però solo il Purgatorio,

la seconda fase uguale e contraria alla prima, la tesi della vita mortale con l'uomo che agisce e

muore. La seconda è come il popolo di Dio nel deserto, in cui la prima vita fatta in Egitto era perduta. Coloro che stavano bene, in Egitto, erano rammaricati del soggiorno in un luogo in cui ogni vita decente sembrava impossibile. Ma dopo il Deserto, e solo dopo, ci fu l'accesso nella terra promessa. Così qui, sarà duro il castigo per chi prima se l'è spassata, in terra d'Egitto. Sarà inconsolabile. E Allah si rammarica, come a Meriba e nel giorno di Massa nel deserto, in cui nonostante aver visto tutte le opere di sostegno di Dio, il suo popolo voleva tornare nella sua prigione! L'uomo, in questa vita è in una prigione, e farebbe carte false per non uscirne mai! I malfattori amano stare all'Inferno, in cui godono a vedere i giusti pagare al loro posto. Ma poi, quando le situazioni si ribalteranno, capiranno il loro errore e ci sarà un rimedio. Perché quei castighi inferti ai giusti diverranno un insostenibile peso sulla coscienza, che li farà soffrire e li recupererà).

78. Ci sono alcuni di loro che distorcono la Scrittura con la lingua, per farvi credere che ciò è parte della Scrittura, mentre le è estraneo. Dicono: “Proviene da Allah”, mentre invece non proviene da Allah. E, consapevolmente, dicono menzogne contro Allah.* (* Invece viene da Allah ANTONIO, il nome 2° adottato da Dio e che è il numero 78 di questo versetto, che parla di lui.).

79. Non si addice ad un uomo al quale Allah ha dato la Scrittura e la saggezza e la dignità di profeta, dire alle genti: “Adorate Me all'infuori di Allah”, ma piuttosto: “Siate veri devoti del Signore, voi che insegnate il Libro e lo avete studiato”. 80. E non vi ordinerà di prendere per signori Angeli e Profeti. Vi ordinerebbe la miscredenza, mentre siete musulmani? 81. E quando Allah accettò il patto dei Profeti: “Ogni volta che vi darò una parte della Scrittura e della saggezza e che vi invierò un messaggero per confermarvi quello che avete già ricevuto, dovrete credergli e aiutarlo”. Disse: “Accettate queste Mie condizioni?”. “Accettiamo” dissero. “Siate testimoni e Io sarò con voi testimone.* (* sono le condizioni che portano all''81 che è la Potenza Una e Trina della trinità, che è 300, inoltre, nel piano assoluto a dimensione del volume. Infatti il nome completo di 42 cifre che Allah ha adottato come nelle attese della Cabala Ebraica è 381, in cui Lui è 38, nella decina e nell'unità. Questo versetto 81 trasceso anche in 18, presenta i 99 nomi di Allah come l'azione sommata all'azione uguale e contraria. Trasceso anche Allah=30 in uno 01 che è 10, diventa 300. Per cui quando Allah assume il <NOME-DIO> = 381, presenta le sue trascendenze, del 30 in 300 e dell'azione reale 81 quando 81+18=99 è il complesso di azione e reazione nell'unità dei suoi 99 nomi ).

82. Quanto poi a chi volgerà le spalle, questi saranno i perversi.”*

(* 82 è il valore totale, unitario, di 81/1. La perversione sarà in coloro che non daranno retta alle spiegazioni che Allah sta dando <Con Romano> nelle esplicitazioni del Co.R.ano che ne era già una premessa, ma solo da capire da chi non sia sprovvisto del giusto intelletto.).

83. Desiderano altro che la religione di Allah, quando, per amore o per forza, tutto ciò che è nei cieli e sulla terra si sottomette a Lui e verso di Lui saranno ricondotti?

68 84. Di': “Crediamo in Allah e in quello che ha fatto scendere su di noi e in quello che ha fatto scendere su Abramo, Ismaele, Isacco, Giacobbe e le Tribù, e in ciò che, da parte del Signore, è stato dato a Mosè, a Gesù e ai Profeti: non facciamo alcuna differenza tra loro e a Lui siamo sottomessi”.* (* e in più ora dovrete credere che questo 84 si riconduce ai due gemelli, 42 +42, Isacco + Giacobbe, da cui sono usciti i nomi di Gesù, italiano e di Allah in un italiano Luigi Amodè nel segno della paternità agente in Romano. Il grande e maggiore popolo che avrebbe servito al minore: a dare il Natale di Cristo, e proprio in figura di Chi, dandogli il Natale, è suo Padre. Ebbene costui era il dio RA ROMANO).

85. Chi vuole una religione diversa dall'Islàm, il suo culto non sarà accettato, e nell'altra vita sarà tra i perdenti. 86. Potrebbe mai Allah, guidare sulla retta via genti che rinnegano dopo aver creduto e testimoniato che il Messaggero è veridico e dopo averne avute le prove? Allah non guida coloro che prevaricano.

sofferenza altruistica) e nessuno li soccorrerà.* (* Già! Ma nessuno muore! La morte è solo una svolta ad U in cui Dio richiama sui suoi passi ognuno e gli consente di fare l'antitesi della sua vita mortale, che lo salverà, riportandolo a un bimbo che non ha veramente mai nemmeno fatto nulla.).

92. Non avrete la vera pietà, finché non sarete generosi con ciò che più amate. Tutto quello che donate, Allah lo conosce. 93. Ogni cibo era permesso ai figli di Israele, eccetto quello che Israele stesso si era vietato, prima che fosse stata fatta scendere la Torâh. Di': “Portate dunque la Torâh e recitatela, se siete veridici”. 94. Coloro che, dopo tutto ciò, costruiscono menzogne contro Allah... questi sono i prevaricatori. 95. Di': “Allah ha detto la verità. Dunque seguite la religione di Abramo con sincerità: egli non era politeista”.* (* ecco, questo è un punto

gli hanno creduto e lo hanno bestemmiato, violentato e perfino ucciso... se fosse possibile. Ebbene giungeranno anche a credere di avere ucciso Romano, ma quella morte è solo la nascita di quel Personaggio da cui Dio stesso s'è fatto rappresentare. In verità tutto evolve verso l'eterno principio e non verso la sua fine).

cruciale di questa estrinsecazione della verità. Chi è il <POLITEISTA>? Il termine non è a caso il valore numerico di 114, che sono tutte le Sure del Sacro Corano arabo. Politeista è forse chi crede in più dei? D'accordo, è questo. Ma che cosa significa all'atto pratico? Significa deificare tutti gli interessi della vita reale ed elevarli a Dio, come sull'Olimpo, il Dio di questo e il Dio di quello. Dei che non valevano di per sé ma solo per la esaltazione dei singoli interessi della vita dell'uomo. Ecco il politeismo è frutto di un uomo che vuole elevare a Dio il valore di questo mondo, asservendo Dio al Mondo. La verità è esattamente l'opposta.)

88. In perpetuo. Il castigo non sarà loro alleviato e non avranno alcuna dilazione,* (* Nel numero che rappresenta il doppio infinito, o l'infinito divino ed umano, il

96. La prima Casa che è stata eretta per gli uomini è certamente quella di Bakka, benedetta, guida del creato.* (* ecco una altra cosa dal duplice aspetto.

87. Loro ricompensa sarà la maledizione di Allah, degli angeli e di tutti gli uomini.* (* la maledizione di Allah e la maledizione contro Allah di tutti coloro che non

castigo che non sarà alleviato sarà nel Purgatorio, e ciascuno sarà purgato essendo stato messo in condizione estrema di porre rimedio ai proprio difetti.).

89. eccetto coloro che poi si pentiranno e si emenderanno, poiché Allah è perdonatore, misericordioso. 90. In verità, di quelli che rinnegano dopo aver creduto e aumentano la loro miscredenza, non sarà accettato il pentimento. Essi sono coloro che si sono persi.* (* ma di costoro non ce ne sarà nessuno! Nessuno aumenterà la sua miscredenza, sottoposto al perfetto bilancio sulla vita che Dio ha preparato.)

91. Quanto ai miscredenti che muoiono nella miscredenza, quand'anche offrissero come riscatto tutto l'oro della terra, non sarà accettato. Avranno un castigo doloroso* (* <UN CASTIGO DOLOROSO> vale 31

+68 +99=198 e riguarda tutto il moto di un Duo in un duo ASSOLUTO dato da 200. Io Allah lo darò al Mio stesso Personaggio che Mi sono scelto affinché Io Infinito possa essere compreso in una storia determinata, e patire tutto quello che patiscono tutte le altre Mie Anime che animano voi tutti. Castigo doloroso sarà per le Vostre anime, vedere il dolore che i vostri tradimenti hanno provocato in Chi vi rappresenta in Unità ed è macchiato dal vostro esservi attaccati ad un Personaggio piuttosto che al Suo Creatore. Avrete un castigo doloroso assai di più che se pagaste solo voi di persona. Ma sarà tale che vi risanerà interamente e per il merito di questa

La casa reale e quella dello Spiritò. A Dio non interessa la casa reale né l'altare, ma lo Spirito che vi regna. La prima casa è lo SPIRITO=96, il valore di questo versetto. SE facciamo i conti sulle parole, sono 19, tutto il percorso di 1 nel 10 avanzante di 10. 85 lettere sono il mediatore che avanza all'infinito di 80. Sommato a 19 sabati abbiamo 104, tutto l'avanzamento della realtà a 4 dimensioni, o, se volete, la presenza delle 52 settimane di un anno che avanzano per altre 52. La prima casa di <BACCA> indica un 10. È un po' come il Decalogo. La prima casa è Dio Padre, la Dimensione 10, la D.10=DIO anche nella forma tra alfabeto e numero )

97. In essa, vi sono i segni evidenti, come il luogo in cui ristette Abramo: chi vi entra è al sicuro. Spetta agli uomini che ne hanno la possibilità di andare, per Allah, in pellegrinaggio alla Casa. Quanto a colui che lo nega, sappia che Allah fa a meno delle creature”.* (* la lettura trascendente, divina di questo versetto 97 è data da 100 -97 = 3, che evidenzia che 97 è tutto il percorso della Trinità nel Piano assoluto 100, per cui fatto tutto il percorso è come se fosse arrivato a casa sua, nel suo Progetto preparato secondo i nomi dati alle cose.)

98. Di': “O gente della Scrittura, perché negate i segni di Allah, quando Allah è testimone di quello che fate?”.* (* e ora la domanda che è nel testo è quella che Io Allah vi ripeto in questo momento: Perché non credete che questo versetto 98 discenda dal percorso totale compiuto da Padre e Spirito santo, presenti come 2 dentro il 100? Non fa parte del CREDO Islamico che Allah ha 99 nomi, 100 -2? Quando All'Unità di Allah si

69 unisce un Padre, non si deve calcolate 100 -2? Se avete fede nel Vostro Credo? E perché non credete in questi segni?)

99. Di': “O gente della Scrittura, perché spingete quelli che hanno creduto lontano dal sentiero di Allah e volete renderlo difficoltoso, mentre siete testimoni?”. Allah non è incurante di quello che fate.* (* e qui che siamo al versetto 99, non vi accorgete che la domanda è ancora la stessa, “O gente della Scrittura”? Voi siete testimoni che questo è il Vostro Credo, che Allah ha 99 nomi, dati da 100 -1. Perché volete allontanarli da questo sentiero?)

100. O voi che credete,* (* è il 127 su cui si imposta il MIO <NOME-DIO> ed è ripetuto qui per la dodicesima volta) se obbedirete ad alcuni di coloro che hanno ricevuto la Scrittura, vi riporteranno alla miscredenza, dopo che avevate creduto.* (* Questa raccomandazione, fatta al versetto 100, mostra il pericolo

assoluto nei confronti di taluni che hanno ricevuto la scrittura e ne hanno capito tutto il contrario del vero, e cioè che mentre Allah è il Signore ASSOLUTO che crea ogni cosa, alcuni “miscredenti” abbiano preso il sopravvento su di Lui e abbiano potuto compiere gesti che Allah non voleva, e che dunque sono da perseguire ferocemente. Chi usa l'intelletto, invece capisce che se uno solo crea tutto, è solo Lui il responsabile di tutto e nessuno può compiere quanto non sia gradito a Lui. Dovrebbe capire che le anime di Allah che sono state costrette a compiere i gesti infami previsti nei loro PERSONAGGI decisi da Allah, sono stati di fatto come Abramo, che per vera fede nel Signore accettò di subire la parte di un assassino del proprio figlio).

101. E come potreste essere miscredenti, mentre vi si recitano i segni di Allah e c'è tra voi il Suo Messaggero?* (* la domanda senza risposta l'ha rimandata a questa fase dell'estrinsecazione attraverso il libro scritto da Allah <Con Romano>. Ed è questa: potreste, anzi lo avete potuto essere quasi tutti, persone che hanno creduto possibile un castigo di Allah ad anime costrette a fare quegli orribili peccati che poi Lui non volle che fossero compiuti da Abramo.). Chi si aggrappa ad Allah è guidato sulla retta

via.* (* e chi è l'Allah reale, a questo versetto 101? È la paternità reale di Luigi Amodeo 54+47=101 che esiste in Romano Amodeo, Lui rappresenta Me che compongo queste note <Con Romano>).

102. O voi che credete,* (* è il 127 su cui si imposta il MIO <NOME-DIO> ed è ripetuto qui per la tredicesima volta) temete Allah come deve essere temuto* (* è 302 il valore per il quale deve essere temuto un Piano unico che ha inevitabilmente 2 lati, il cui flusso 10 riguarda un ALLA=30) e non morite non musulmani.* (* <E NON MORIRETE NON MUSULMANI> è 281, infatti manca solo il Piano dei 100 nomi di Alla, a portare il 281 al 381 che è il <NOME-DIO>. In questa questione i <MUSULMANI> valgono per un 109, e 381 -109 è 272, la FORZA DIVINA che muta i credenti in <MUSULMANI>=109. Essa sta in 222 +50, che sono La Trinità di un Duo Divino 222 che ha una mano a 5 dita, e ogni 01 è valutato divinamente 10, essendo letto nell'esatto valore uguale e contrario, trascendente. Chi, caduto in errore credendosi l'autore della sua vita, ha almeno il TIMORE della sua giustizia, resterà nella giusta fede nel bene.).

103. Aggrappatevi tutti insieme alla corda di Allah e non dividetevi tra voi e ricordate la grazia* (* <LA GRAZIA> è 66=Romano=Muhammad) che Allah vi ha concesso: quando eravate nemici è Lui che ha riconciliato i

cuori vostri e per grazia Sua siete diventati fratelli. E quando eravate sul ciglio di un abisso di fuoco,* (* <FUOCO>=54 ha lo stesso valore del FIGLIO di

Dio, fuoco di AMORE, che con la sua morte si è posto come un grandissimo rimorso per tutte le anime peccatrici (per avere aderito alle passioni dei personaggi) ed essersi separate dall'Unità divina di cui erano e sono parte. Con la sua passione e morte, Gesù ha lavato loro i piedi di tutte queste mancanze e il dolore per aver causato la morte del Campione Puro di tutti i FIGLI produrrà la purificazione, di tutti i cuori. È un FUOCO che sconfiggerà tutti coloro che finché vivono sono ancora nel loro Inferno, a bruciare, nelle loro colpe, con un fuoco inestinguibile. Ma l'AMORE supera le mancanze ed esorcizza il peccato) è Lui che vi ha salvati. Così

Allah vi manifesta i segni Suoi, affinché possiate guidarvi.* (* vi ricorda che è un Dio di amore assoluto. Se vi aggrappate a questo ricordo, non potrete mai pensare che vi abbia chiamati ad una prova che non avrete avuto ogni modo per sostenerla e superarla. Non potrete credere in un castigo contro di voi da parte di chi vi ama e che offre la sua vita per sanare la vostra.

104. Sorga tra voi una comunità che inviti al bene, raccomandi le buone consuetudini e proibisca ciò che è riprovevole. Ecco coloro che prospereranno.* (* ma anche qui aggiungo: proibisca non con la forza o la coercizione, ma con un tale bene che solo un insensato non lo accetta e rifiuta.).

105. E non siate come coloro che si sono divisi, opposti gli uni agli altri, dopo che ricevettero le prove. Per loro c'è castigo immenso.* (* per loro c'è l'immenso castigo di vedere il proprio Dio farsi carico delle loro lacune, di loro che non accettarono la loro croce, e salire egli in croce al posto loro. Quando finalmente capiranno di aver causato la sofferenza di chi li amava più che se stesso avranno un tale castigo morale nella loro anima che saranno finalmente risanati. Pensate a un bimbo, quando finalmente capisce che ogni sua cattiveria è pagata con il dolore di suo padre e sua madre!).

106. Il Giorno in cui alcuni volti si illumineranno e altri si anneriranno, a quelli che avranno i volti anneriti: “Avete rinnegato dopo aver creduto? Gustate il castigo della miscredenza”.* (* gustate di vedere soffrire chi vi ama più di voi stessi!).

107. E coloro i cui visi si illumineranno, saranno nella Misericordia di Allah e vi rimarranno in perpetuo.* (* coloro che si renderanno conto che con la loro buona grazia hanno allietato chi li ama, saranno in Paradiso!).

108. Questi sono i segni di Allah che ti recitiamo sinceramente. Allah non vuole l'ingiustizia per il creato.* (* il segno qui, al versetto 108, è proprio il valore del 108, che è quello del termine ASSOLUTO. 108 è il piano dell'infinito, indicato dal numero 8. Questo è il segno che viene dopo <Alla> in Allah, perché 8 è la lettera H. Nella perfetta lingua italiana, la H è muta in questa realtà che è tratta dall'ASSOLUTO, sta dentro all'ASSOLUTO ed è ASSOLUTA sono quando si somma alla parte avversa, tanto che +1 -1 =0. Zero è il valore dell'assoluto potere, in un mondo costruito sui numeri: li uniforma tutti a sé, a zero, in un calcolo interattivo).

109. Ad Allah appartiene tutto quello che è nei cieli e sulla terra, ed è ad Allah che tutto sarà ricondotto.* (* al 109, che indica tutto il reale flusso unitario in linea, è coerente questo ASSOLUTO POSSESSO, che è determinato dall'ASSOLUTO 108, più 1.)

70 110. Voi siete la migliore comunità che sia stata suscitata tra gli uomini, raccomandate le buone consuetudini e proibite ciò che è riprovevole e credete in Allah. Se la gente della Scrittura credesse, sarebbe meglio per loro; ce n'è qualcuno che è credente, ma la maggior parte di loro sono empi.* (* Da Dio si passa all'uomo perché il 100+10 ha

miscredenti DEL VERO, la morte di chi voleva far aprire le menti verso la conoscenza DEL VERO. Essi, i miscredenti, sono quelli che credono in un mondo affidato al loro intervento, per salvarlo! Come se Io NON BASTASSI a costruire un mondo PERFETTO, con materiale IMPERFETTO... come loro!).

113. Non sono tutti uguali. Tra la gente della Scrittura c'è una comunità che recita i segni di Allah durante la notte e si prosterna.*

concretizzato un volume reale, di lato 10. Vi faccio capire come non basta la fede, all'anima. Essa giustifica, ma poi rende miscredenti DEL VERO molti altri. Perché Io dico IL VERO e chi non capisce IL VERO nelle Mie parole, ma solo quello che la sua mancanza di intelletto gli concede, è un FEDELE, e sarà giustificato dalla fede che ha, ma è tuttavia un MISCREDENTE DEL VERO. Chi di voi pensa ad un Inferno dopo la vita in cui Io Allah giustamente metta tutti i miscredenti, dovrebbe pensare che egli vi finisce, perché ha giudicato Allah, costruttore in ASSOLUTO, di avere realizzato una opera in cui qualcuno poi miseramente CROLLA e non c'è pietà per lui o misericordia, ma solo un castigo e un dolore senza fine. La sola idea che Io POSSA VOLERE disegnato una cosa così penosa per qualcuno dovrebbe convincervi che state sbagliando qualcosa. Voi creereste una contesa con una simile infinita sofferenza in chi non ce la fa? E credete che Io ALLAH, il BENE IN PERSONA, lo possa fare? Voi Mi avete scambiato per SATANA! Voi, venerando un simile Dio, venerate un SATANA! Se un castigo ci fosse per i malfattori Io ci sbatterei voi! STATE INFANGANDO ALLAH... e non ve ne accorgete nemmeno perché Io VI HO RESO CIECHI. Solo Io FACCIO TUTTO! Io SONO ONNIPOTENTE e VOI SIETE EMPI.).

(* E ce n'è uno, e ve lo dico senza dirvelo, qui, al versetto 113, si chiama Romano Amodeo, 66 +47=103, nel nome e cognome, ma basta il nome quinto, TORQUATO=113 perché il Mio nome Allah ha 5 lettere, come una mano a 5 dita. Il pollice è ROMANO, l'indice è ANTONIO, il medio è ANNA, e la virtù sta nel mezzo, perché Anna=26 è uguale a DIO, anche nella essenza MAMMA posta nella essenza MAMMA di Gesù Cristo. L'anulare è PAOLO, quello della realtà di chi si sposa e riceve in segno un anello. Il mignolo è TORQUATO. Ma gli ultimi sono i primi, e TORQUATO da solo rappresenta TUTTO Romano Amodeo, nel suo nome e cognome, rappresenta tutto Me che qui scrivo <Con Romano>.

111. Non potranno arrecarvi male, se non debolmente; e se vi combatteranno, volteranno ben presto le spalle e non saranno soccorsi.* (* questi MISCREDENTI DEL VERO che credono non alla Mia parola che gli dico,

ciò che è riprovevole e gareggiano in opere di bene. Questi sono i devoti.* Fanno quanto è nel Libro, con le sue 114 Sure, in quel Sacro Corano che già era

insistentemente, ossia che Io SOLO SONO ONNIPOTENTE E SONO BUONO, e arrivano a credere e quello che è peggio A SPERARE che esista un INFERNO in cui DEBBANO PER GIUSTIZIA soffrire in eterno coloro che NON SI SONO PIEGATI al volere di Allah, devono ringraziare solo... di essere “giustificati da una fede” Anche quando è una FEDE CATTIVA, SPIETATA, DISUMANA, INFERNALE! È una fede che potete chiamare in tutti i modi, ma non è la fede IN ME. Essi tuttavia credono a quanto corrisponde alla povertà del loro giudizio. E non c'è male in loro. Sono Io a non averli voluti in altro modo che così. Per questo sono giustificati dalla fede, anche se essa non è quella perfetta, che è la fede nella VERITÀ: che Allah è il più buono che esista e non può creare un ostacolo tale a qualcuno che non lo superi e poi sia punito eternamente! Non sarebbe giusto, ma i miscredenti del VERO lo credono giusto, pensando così: “Io Mi son fatto in quattro per servire Allah e costui se ne frega e passa il tempo come il Figliol Prodigo della parabola di Gesù... Dovrà essere punito, per vero senso di giustizia verso di Me che ho patito per servire Allah!” Ma è nel torto anche chi dice: “Allah, ti ringrazio perché non Mi hai fatto come quello lì, che ha ucciso suo figlio!” Costui esprime il giudizio di una superiorità che assolutamente non ha, perché l'anima di quell'assassino del figlio fu fedele all'ordine ricevuto, come lo sarebbe stato un Abramo se Io avessi voluto che uccidesse Isacco. Se l'avesse fatto, tutti l'avreste disprezzato, come il peggiore assassino, e vi sareste giudicati più grandi, migliori di quell'assassino).

112. Saranno avviliti ovunque si trovino, grazie ad una corda di Allah o ad una corda d'uomini. Hanno meritato la collera di Allah, ed eccoli colpiti dalla povertà, per aver smentito i segni di Allah, per aver ucciso ingiustamente i Profeti, per aver disobbedito e trasgredito.* (* Coloro che si sono intesi delegati da Allah a... “migliorare” il mondo che Io ho fatto avrebbero meritato questa corda... sempre se fossero stati uomini davvero liberi e non comandati da quanto Io Allah invece disfo! Eccoli colpiti dalla povertà di se stessi, nel loro spirito, per avere causato, da

114. Credono in Allah* (*<CREDONO IN ALLAH> è 66 +21 +30=107=GERUSALEMME, mentre il <CREDONO> è il 66 di ROMANO) e nell'Ultimo Giorno,* (* <ULTIMO

segno di un <Có R.ANO>, ma che adesso solo Io rendo esplicito nel <Con Romano>.

115. Tutto il bene che fanno non sarà loro disconosciuto, poiché Allah riconosce perfettamente i devoti.* (* e il bene è una cosa RAZIONALE, quando il

ciclo 10 che trascende la verità di 01, avanza di +5 solo grazie all'arretramento di -5. Allora tutto l'avanzamento nelle tre direzioni di PADRE, FIGLIO e SPIRITO SANTO è dato “realmente” da +5+5+5. Riguarda il piano assoluto dei Miei 100 nomi.).

116. E quelli che sono miscredenti, i loro beni e i loro figli non li metteranno affatto al riparo da Allah: sono i compagni del Fuoco*

(* vale il numero 152, l'inverso esatto del 251 che è <PADRE, FIGLIO, SPIRITO SANTO> e che agendo divinamente li salveranno, immolandosi per loro, che non hanno amore, grazie al loro inesauribile amore, che passò per la croce di Gesù e tra breve passerà per la croce del personaggio scelto da Dio Padre, da Me Allah) e vi rimarranno in

perpetuo.* (* quando al versetto 116 è R che avanza, nel segno del REALISMO di un potere

simile a ROMA, allora l'infinito, che è 8, è nel doppio infinito come +8 e -8. Il 16 ha in se stesso il positivo e il negativo. I miscredenti DEL VERO non saranno al riparo dal Sacrificio del Fuoco di Allah. Esso è stato Gesù, che li ha salvati con la sua croce. Non saranno mai messi al riparo da questa croce di salvezza, che è stata per Gesù un grande CASTIGO, patito quale Figlio di Dio, per la salvezza dei MOLTI affidati a Lui da ME. Io, affidandoli a Lui li affido A Me CHE SONO CHI SONO: anche Lui. Ma è imminente il momento in cui anche il Me proprio in quel Lui che è dell'Essenza di Luigi Amodeo (segno del PADRE VERO, di ME, Allah) in Romano, anche Lui si affiancherà realmente al Castigo abbracciato da Gesù e con gioia spirituale anche se con enorme sofferenza fisica, per la salvezza di tutti, che sono tutti amati, specialmente i dichiarati nemici. Invece i Miscredenti DEL VERO, che credono in una loro fede senza verità, Mi uccideranno proprio perché vi dico questa Mia verità, che è LA VERITÀ. E penseranno che “me la sono voluta”: ho voluto causare Io la Mia morte scrivendo questo <Con Romano>. È vero: LO VOGLIO. So che Mi porterà a soffrire, ma LO VOGLIO).

71 117. E ciò che spendono in questa vita sarà come un vento glaciale che impazza sul campo di quelli che sono stati ingiusti con loro stessi e lo devasta. Non è Allah ad essere ingiusto con loro, ma sono essi ad esserlo con loro stessi.* (* il 17 aggiunto al 100 indica 4/4+4×4, la pienezza di un Dio

RA, e sono Io ALLAH QUESTO DIO R.A. Un Dio di GIUSTIZIA ASSOLUTA che ora sta esplicitando il significato totale di questo versetto: <coloro che sono ingiusti verso se stessi> sono coloro che NON CREDONO che Allah è il loro UNICO FONDAMENTO, e si danno umanamente da fare per servire, anche con somma fede, un Allah che è solo il FIGLIO del loro cattivo raziocinio. Allah NON SI È FATTO QUESTO FIGLIO. Ne ha avuto un altro, da sempre. Perché un DIO senza tre indirizzi fondamentali, uguali e distinti come fossero le tre coordinate spaziali, sarebbe un Dio SENZA POTERE. Ma il poco raziocinio, il poco intelletto che Io ALLAH ho riposto su taluni, li hanno resi EGEMONI, in questo mondo la cui dinamica è l'opposta del vero. E sono divenuti CARNEFICI, del loro stesso Dio, proprio pensando DI SERVIRLO. Ma hanno servito non Dio. Quel suo avversario: il DIO DELLA POTENZA sì, ma che non è ONNI-potenza. Gli manca quella POTENZA che si ha proprio nell'apparente impotenza di uno ZERO. Il valore VERO in questo mondo a rovescio ce l'ha chi sembra di non aver valore. Invece i MISCREDENTI celebrano sempre il Dio della POTENZA e sono credenti di un falso ASSOLUTO. Perché è ASSOLUTO solo chi è sia il TUTTO, sia il contrario del TUTTO, restando ugualmente un TUTTO. Così Io SONO CHI SONO: Io sono TUTTI VOI IMPOTENTI, e proprio grazie alla IMPOTENZA che Io ALLAH ho assunto in voi, Io sono ONNI-POTENTE ed Assoluto). Il Dio RA mentre manda un raggio a destra lo manda anche a sinistra. E nello stesso tempo una energia magnetica entra da destra e una entra da sinistra. Io SONO l'assoluto equilibrio di una giustizia che SEMBRA ZERO, perché gli opposti, sommati tra loro, sono ZERO. Ebbene sono così in questo mondo che è in positivo, da 0 a +infinito, solo GRAZIE a quanto simultaneamente esiste, è esattamente opposto e va da 0 a -infinito. E la massa, che è accorpata e non può come la luce del sole andare ovunque, ma procedere solo in un verso, eccola dividersi in massa MATERIALE e massa ANTIMATERIALE, che è poi lo SPIRITO. La parola SPIRITO vale 96 ed è un Dio 10 e 03 che esiste nel divino 100 dato dal divino 10×10. Questo 4 è alla base di RA=17. Dividendo 100 nei 6 versi, si dividono esattamente 16 e resta il 4 del Dio Uno e Trino e INDIVISIBILE.)

118. O voi che credete,* (* è il 127 su cui si imposta il MIO <NOME-DIO> ed è ripetuto qui per la 14ma volta) non sceglietevi confidenti al di fuori dei vostri, farebbero di tutto per farvi perdere. Desidererebbero la vostra rovina; l'odio esce dalle loro bocche, ma quel che i loro petti celano è ancora peggio. Ecco che vi manifestiamo i segni, se potete comprenderli.* (* o voi che credete, sì, ma NEL GIUSTO, non prendetevi a confidenti esaltati INTEGRALISTI del Dio che essi hanno idolatrato, eleggendolo a Vitello D'Oro. Farebbero di tutto pur di non farvi usare l'INTELLETTO, ma solo una incontrollata e ingiusta fede).

119. Voi li amate, mentre loro non vi amano affatto. Mentre voi credete a tutta la Scrittura loro, quando vi incontrano, dicono: “Crediamo”; ma quando son soli, si mordono le dita rabbiosi contro di voi. Di': “Morite nella vostra rabbia!”. In verità Allah conosce bene quello che è celato nei cuori.* (* ma coloro che mancano di intelletto sono coloro che predominano in questo mondo a rovescio. E ve li troverete come CAPI nelle Sinagoghe, nelle Chiese. Saranno eletti a PAPI nel cristianesimo, ma porteranno avanti il Dio solo della LORO RAGIONE in un Dio che chieda solo FEDE e non RAGIONE. E dire che ai Cristiani Gesù aveva predetto il segno di GIONA di un RA che RAGIONA.).

120. Se vi giunge un bene, se ne affliggono. Se un male vi colpisce,

gioiscono. Se però sarete pazienti e devoti, i loro intrighi non vi procureranno alcun male. Allah abbraccia tutto quello che fanno.*

(* questi OPPRESSORI In nome di una FEDE IRRAGIONEVOLE, senza il suo INTELLETTO, cui Io Allah continuamente vi richiamo, si affliggono se voi, ragionando, arrivate al BENE PER TUTTI, voluto dal Dio Creatore che vi ama. E se ne affliggono, perché vorrebbero un Dio VENDICATORE! O poveri DISSENNATI e INSENSATI. Se Io FOSSI come voi Mi volete, dovrei mettere VOI all'inferno. Gesù lo disse ai sacerdoti della sua generazione. Di persone che mettono sulle spalle altrui fardelli insopportabili come la minaccia dell'INFERNO che un DIO BUONO E GIUSTO dovrebbe mettere in segno di giustizia... Ma allora la bontà, la Misericordia di Me che perdono, dove va? Chi Perdonerei? Coloro che si pentono? Ma questi si sono salvati da soli, pentendosi. La Mia MISERICORDIA TOTALE va a chi NON SI PENTE, in questo primo tratto della vita. E Mi porta ad impedirgli di farlo avanzare nel tempo. Lo dissocio dal corpo, che è stato la ragione del suo degrado, e faccio marcire quel corpo. L'anima no! Non farà esperienza di quel marciume. Io la RIPORTO CON AUTORITÀ E CON SOMMA MISERICORDIA nella condizione PRECEDENTE al peccato, tanto da TOGLIERLO dalle cose che realmente ha fatto. Io ELIMINO IL MALE alla sua radice, e nessuno resiste o può resistere a Me che riporto ogni uomo alla condizione di quando è nato, nel corpo di un bambino, che aveva davanti OGNI AVVENIRE. E questo avvenire lo avrà: ritornando in Me e nella Mia Onnipotenza. Fattolo, avrà la Mia stessa onnipotenza e potrà far esistere questo progetto di vita che vedete, ma essendo solo, con le sue intenzioni di essere, nei personaggi buoni, belli, eroici che Io ho messo in grande abbondanza, in questa divina commedia della vita, ma che non si vedono, non fanno scalpore. Nel mondo di ROMA si vede solo la forza e si rispetta solo quella.)

121. E quando un mattino lasciasti la tua famiglia per schierare i credenti ai posti di combattimento… Allah è Colui Che tutto ascolta e conosce.* (* a voi sembra che Io stia parlando di altri... No, vi sto parlando di Luì, del Padre DIO che SONO Io in Romano e che Mi affermo facendomi identificare attraverso l'Avatar di suo Padre, Luigi Amodeo, nato 7-7-7, che è 21 nella somma, e che si somma al piano assoluto dei 100 nomi che Io ALLAH ho voluti. Luigi Amodeo è uno di questi nomi, ed è segno DI Me in Romano, DI Me <Con Romano>.

122. Quando due vostri clan stavano per ritirarsi, nonostante che Allah sia il loro patrono… I credenti ripongano fede in Allah.* (* DUE vostri clan, nel versetto 122, sono l'evidente segno del 22 che SONO Io CHE SONO. Il Mio SONO è, nella parola SONO, il n. 55, ed è lo stesso di ZERO. Dirvi SONO SONO porta al 110 di un unico cubo avente il lato che trascende 01 attraverso la sua lettura divina, da destra. Ebbene, 55, in un ALLAH che ha 5 lettere, è un 11 in ogni lettera o in ogni dito di una MANO. Considerando due mani, in cui ciascuna è sia 01, sia 10, Io SONO 11+11=22=ALLA' senza la H muta. E questo versetto vi indirizza al Mio valore numerico, basato sulla TRASCENDENZA di 01, data dal 10, e sulla sua realtà 01.

123. Allah già vi soccorse a Badr,*

(* è 200, soccorso pieno! Dove è stato questo soccorso a <BADR>. È accaduto attraverso Anna BADARI, ed è stato dato per tutta la sua vita. Alla <A. BADARI> c'era solo un AI di troppo, e infatti Tu, Romano, non la HAI mai avuta come la sposa che volevi. È mancata tutto il 9 che vale HAI, e il NOVE, rivela in sé che vi è un NO V'È'. Fu A. BADR, Anna Badari a favorire le nozze di te Romano con G.S. E, 30 anni dopo, ritornò sulla Tua vita finita su una croce trina, per Romano Amodeo, nella persona, nella ditta individuale e nella Srl, e fece ritornare il desiderio di una unione. Ti riallacciò alla vita quando avevi bisogno di soccorso) mentre eravate deboli.* (* è 176, ed è una debolezza a ragione di un 100+100 di essenza divina, cui è tolto un 6 uno e trino, un 6 +16= 24, che dice anche che è un

72 <sei R.> ad uno che è un totale 06 +60, un 66 nell'azione di un <tu sei 6> uguale e contraria,

la guerra - il 125+1=126 è il piano 100 della parola DIO=ANNA, nel terzo nome che ho scelto ed ho assegnato a Me <Con Romano>)

Temete Allah! Forse sarete riconoscenti!*

127. per fare a pezzi una parte di quelli che furono miscredenti, per umiliarli e farli ritornare sconfitti.* (* ma in questo <Con Romano> Io ALLAH

che lo porta po a un <sei due> 6, e dunque il 26 di Anna, il nome della salvatrice Anna Badari) . (* è 92+249= 341, che ripristina la trinità nel cognome e l'unità del nome di Romano, in Amo.R=41, apportato da Me Alla=30 che avanzo per 10. Nel versetto 123 è indicato un cammino ordinatissimo in UNO, DUE e TRE. Il suo valore totale è dunque 200+176 +341=717. Infatti nel pieno Creatore 777 c'è un lavoro 60, intero e divino, perché è il numero 06 visto solo nel verso divino e trascendente il reale, di 01. Sono percorsi esattamente anche 7+7 parole, e a ciascuna spetta un 51=CENTO=PAOLO, il Mio quarto nome, quello della realtà. In 717/14 c'è un resto indiviso di 3. È la trinità di Dio presente in 717, che trattiene il suo 3 e divide solo il 714, trasformando in un PAOLO ciascuna delle 14 parole. Ma sono anche 76 lettere al lavoro, e 717 diviso per le 76 ne distribuiscono esattamente 9 a ciascuna. Stavolta è la vita divina di 33 unità che opera la divisione. Trattiene 33 valori dei 717 per sé e ne divide solo 684, per le 76 lettere al lavoro. Ma non sono 67 tutte le lettere. Ci sono anche 14 sabati di riposo, per le 14 parole. L'opera intera è 67 +14=81. Pertanto 717/81 è 8, con un resto che è la quota che l'Operatore trattiene per sé. Si scopre allora che l'Operatore è il 69=VERITÀ )

124. Quando dicevi ai credenti: “Non vi basta, che il vostro Signore faccia scendere in vostro aiuto tremila angeli?”.* (* Cosa sono questi 3.000 soggetti che annunciano? Sono proprio questo versetto n. 124 che si moltiplica solo per il flusso reale del tempo, le 24 ore e determinano tutto il cammino di 24 in 3.000. Infatti 124 × +24 = 2976 = 3.000 -24. E 3.000 sono tre strutture 10^3, date dalla trinitaria potenza di 01, divinamente trasceso in 10. Ciò perché 123 unità, tratte dal totale 124 abbassato di 1, divise per 24, danno 5 +1/8, uguali a 41/8, in cui 41 è l'AMOR che, diviso per l'8 infinito, dà 5 +125/10^3. Ebbene, 125 è quel libro 1-25 della Torah che descrive la nascita di Gesù, che ha lo stesso codice genetico di Luigi Amode. Infatti 124 sono le unità dentro questo Natale divino. E 3000 angeli sono i due gemelli in questo libro 1-25. Ecco allora il racconto esplicito di questo versetto: non vi basta che il vostro Signore faccia scendere al vostro aiuto gli stessi fondamentali attributi di Dio? Essi sono espressione della quantità infinitesima dell'Unità, data da 1.000/8=125, in aggiunta al 5, della mano di Giacobbe, che sono le 5 lettere della parola Allah.)

125. Anzi, se sarete pazienti e pii, quando i nemici verranno contro di voi, il vostro Signore vi manderà l'ausilio di cinquemila angeli guerrieri.* (* e il testo precisa ”anzi”, non solo il 125 derivante da 3.000 / 24, ma avrete

anche il 5 espresso nelle quantità di 10 elevato a 3. Avrete 5.000 e 3.000. Il primo interno, nell'unita 5, il secondo in quel 3/24 = 0,125. Perché angeli guerrieri? Perché i nati in Torah 1-25 sono popoli guerrieri. Sono un Popolo Maggiore, il Romano, che servirà il minore, come Io Allah, risposi alla moglie di Isacco, che Mi aveva interpellato avendo una gran guerra nel suo grembo. Sono quei Romani contro cui i Giudei aspettavano un Messia di guerra e di liberazione. Sono quei due fratelli di cui il secondo lotta in tutti i modi, leciti e illeciti per impossessarsi della primogenitura. E, avutola, Giacobbe non si accontenta e guerreggia col fratello e gli ruba infine anche la benedizione, travestendosi da Esaù e mentendo a suo padre che gli chiedeva se fosse Esaù... Ben temette, Giacobbe, quando, dopo 14 anni passati da Labano, decise di ritornare. Esaù gli andò incontro con le armi, ma Io ALLAH volli infine che non scoppiasse, quella guerra...)

126. E Allah non ne fece altro che un annuncio di gioia per voi, affinché i vostri cuori si rassicurassero, poiché la vittoria non viene che da Allah, l'Eccelso, il Saggio,* (* infatti basta solo aggiungere l'unità del 125 che annuncia la nascita dei due fratelli rivali e contendenti ed ecco che – con la loro unità e non più

sono esplicito: per fare a pezzi i miscredenti ho tratto dal 127, di questo versetto, i 126 che pianificavano Dio e li ho divisi per 3, ad indicare una sola linea di azione: o del Padre, o del Figlio, o dello Spirito santo. Ed ecco, su una sola linea, le 42 cifre del nome segreto di Dio. Contatele in ROMANO ANTONIO ANNA PAOLO TORQUATO AMODEO. Sono 36 cifre al lavoro – le giuste 6 che lavorano per 6 – con l'aggiunta di 6 sabati di silenzio. Con questo nome, io, ALLAH, farò a pezzi quelli che furono i miscredenti. Insegnerò che se hanno creduto di avere avuto delega di crearsi la vita come meglio credono, e dunque una RESPONSABILITÀ VERA, lo hanno fatto solo per assoluta disobbedienza verso il Mio comando. Mentre Io porto a zero ogni cosa, con un treno che è 0123456, fatto di 7 giorni e che si muove verso sinistra, azzerandosi, gli uomini lo leggono verso destra e vedono un tempo crescente. Sulla base di 120.000 unità, quelle di un cubo, di lato 10^4, la potenza Una e Trina di quel 10 che trascende lo 01 perché lo legge da destra, coi 12 lati che chiudono in se quel cubo, i restanti 3456 sono proprio 4 giorni aggiunti ai 3 che dimensionano il cubo. Infatti 3456/4=864 sono le quantità assolute 100 dei minuti secondi di un giorno. Ebbene, mentre i 7 giorni dati da 0123456 avanzano verso sinistra da destra, ecco che le anime ribelli lo leggono verso destra, quando tutto il potere trascendente va da destra verso sinistra. Io ALLAH <Con Romano> vi sto mostrando che Io creo proprio in 7 giorni che porto a zero. Ma l'uomo che si vede creatore, crea il tempo verso destra ed è miscredente verso Dio, il cui potere trascendente l'unità 01 è di leggerla 10 ma da destra verso sinistra e non viceversa. Io ALLAH <Con Romano> vi sto documentando scientificamente le ragioni della vostra miscredenza, e le sto facendo letteralmente a pezzi. Io sconfiggo chi si crede creatore solo perché legge al contrario le Mie azioni che non accettano alcuna disobbedienza!)

128. Tu non hai nessuna parte in ciò, sia che accetti il loro pentimento sia che li castighi, ché certamente sono degli iniqui.* (* chi è questo “tu” che

non ha parte? Nel versetto 128 tutto deriva da questo ordine, che esprime il piano 100 nel flusso 28 che è la creazione 7, una e trina, 7 +21. Questo “tu” è ROMANO, nei panni di un 7, e Luigi, la essenza in Lui di suo padre: ME, ALLAH, smascherato da quella trinità di 7, 7 e 7 che ha caratterizzato la genesi di Luigi Amodeo il 7 luglio dell'anno 1907.

129. Ad Allah appartiene tutto quello che è nei cieli e sulla terra. Egli perdona chi vuole e castiga chi vuole. Allah è perdonatore, misericordioso.* (* e i numeri dicono, con il flusso 29=RO del 100, che ad Allah <Con Romano>, <Có RO> è da attribuire il CORO di tutto quanto esiste. Ma ai miscredenti che capiscono questo come un Dio che castiga ALTRI, Io ALLAH <Con Romano> raddrizzo le idee. Io quando CASTIGO, castigo solo ME, nella Mia generalità, per avere accettato l'idea che potesse apparire esistente il MALE, mentre esso non esiste. NIENTE ESISTE salvo Allah. E il suo progetto è un progetto numerico, puramente numerico che va a zero. Ma ho voluto uomini che potessero disobbedirmi ed ho chiesto alle Mie anime di impersonale i personaggi malefici, così come lo chiesi ad Abramo. Tutte Mi hanno obbedito, e, mentre ad Abramo non consentii che egli uccidesse suo figlio, a quante anime Io ho concesso di impersonare così biechi assassini. Queste anime hanno meriti, per avere obbedito allo stesso modo con cui era disposto Abramo all'obbedienza. Dunque non posso colpevolizzare le anime che hanno accettato di impersonare personaggi cattivi. E allora se qualcuno Io debbo castigare è solo ME, ME, ALLAH, che ho creato questa storia contenente sofferenza, contenente croci e peccati, per potere anche creare la vittoria infinita su tutto questo. Io perdono piuttosto i buoni, che hanno accettato di apparire buoni essi, rubando a

73 Me quella bontà. E ringrazio tutti coloro che si sono attribuite colpe e non meriti. Perché i primi hanno tolto colpe a me, i secondi hanno sottratto i meriti).

130. O voi che credete,* (* è il 127 su cui si imposta il MIO <NOME-DIO> ed è ripetuto qui per la 15ma volta) non cibatevi dell'usura che aumenta di doppio in doppio. E temete Allah, affinché possiate prosperare.* (* l'usura di un 2,

2^2, 2^3, 2^3, 2^4... che mentre aumenta di uno solo nell'indice, passa invece da 2 a 4 a 8, a 16, raddoppiando in una percezione esponenziale e non unitaria. Io ho voluto che alla percezione logaritmica in base 10, che annulla la Mia azione e vi mostra solo il numero delle volte in cui Io ALLAH agisco, si accoppiasse solo la funzione dei logaritmi naturali, che portano ad una base che è 2,718281828459045. Questa non è usura. Solo una somma ad 1 di un valore ennesimo. Esso, osservato nel modo uguale e contrario all'ennesimo, ossia in potenza di N, offre un altro modo di abbattere la grandezza esponenziale. E vi mostra, nelle unità assolute 10, le 27 unità decime da cui, quando riguardano un piano 100, con 127 Io Mi sono incarnato e fatto rappresentare da 1/3 in linea delle 126 cifre, che valessero in numero il triplo di questo 127, ossia esattamente 381. Ed è il caso preciso del nome che Mi sono dotato. ROMANO ANTONIO ANNA PAOLO TORQUATO AMODEO vale 66 in Romano, 78 in Antonio, 26 in Anna, 51 in Paolo, 113 in Torquato e 47 in AMODEO (il “casato” divino cui puntavo sin da ADAMO, puntavo <A AMOD>). 66 +78 +26 +51 +113 +47 = 381, che è il triplo di 127, le cui 126 volte 1 cifra sono 42 volte una cifra. Ecco. O voi che credete nel vero, studiatevi i logaritmi naturale e vederete che con questa costante “e” Io ho regolato il volume terrestre e il perfetto anno siderale di 365,25 giorni +549,54 minuti secondi. 27×4=108 è il valore dell'assoluto, ma anche il numero del volume terrestre, alla dimensione di 10^20 m^3. 1828 +1828 = 3656 sono i 365 giorni e 6 ore nelle unità decime di 10. Mentre 459045 (le cifre dalla decima alla sedicesima) dovete leggerle nel modo trascendente che va da destra a sinistra, e sono 540 secondi sommati a 9,54 secondi, dunque 549,54 secondi, quelli esatti che si aggiungono ai 365,6 giorni. E questo ve lo rendo esplicito al versetto 130, in cui 13 è la trinitaria struttura dell'unità 10 letta divinamente 10 da destra verso sinistra. E questo 13, dipendente dal 10, qui vale per 10).

131. E temete il Fuoco che è stato preparato per i miscredenti.*

(* temete il FUOCO=FIGLIO, fuoco di AMORE che salva, assumendo su di sé i vostri peccati. TEMETELO! Se VOI pagaste i vostri peccati, lo riterreste anche GIUSTO. Ma quanta sofferenza a vedere punito il GIUSTO per i peccati di chi non lo è! Voi dite che non è giusto? Se lo dite è solo perché mancate di intelletto valido. Chi volete che sostenga chi È DEBOLE, se non chi è forte? Avete mai visto un mucchio di foglie secche sostenere un pavimento? No, solo un pavimento può sostenere le foglie secche. Voi miscredenti siete come foglie secche, inaridite dalla cattiveria. Vi SENTITE “costrette” da Dio a sopportare la vostra parte, e lo fate A FATICA! Vedete invece coloro che la sopportano con gioia e vi incattivite con loro a ragione solo della vostra cattiveria! Io SOLO, Io ALLAH ho distribuito parte BELLE e BRUTTE. Le parti belle le ho date alle anime CAPACI di interpretare i CATTIVI. Le parti BRUTTE le ho date ai SAPIENTI di ogni cosa, che attribuiscono a sé la sapienza, il merito, gli sforzi per arrivare alle loro conquiste. Si VEDONO come le formichine laboriose che mettono il loro cibo futuro nei loro granai, e criticano le spensierate cicale, attribuendo ad esse la COLPA di essere CICALE. Ebbene, né le formiche hanno MERITI per essere state create così, né le CICALE, per cui le formiche che CRITICANO la spensieratezza delle cicale e sono liete nel vederle morire quando di cibo la natura non ne offre più, sono come quei miscredenti che hanno ricevuto IL BENE da Dio, ma se lo sono attribuito a LORO stessi, e non a DIO CHE TALI li ha fatti. Pertanto per la logica di Dio I MALFATTORI E LE PROSTITUTE in Paradiso vengono prima dei cosiddetti buoni che credono merito proprio la loro bontà. Insomma MISCREDENTI sono i CREDENTI e viceversa! Alle CICALE non passa nemmeno per la testa di criticare le formiche. I malfattori si vedono malfattori e tolgono a Dio la colpa per essere malfattori. I buoni tolgono a Dio la Bontà e se la attribuiscono a se stessi. Allora chi deve ringraziare Allah? Quelle buone anime dei malfattori che han tolto a Dio la colpa dei loro peccati o quelle pessime anime dei buoni che hanno tolto a Dio il merito della loro bontà? I veri MISCREDENTI in Allah sono coloro che NON LO RICONOSCERANNO NEMMENO nella

verità che ora <Con Romano> Lui ve la dimostra vera! E – a dimostrazione di NON CONOSCERE ALLAH – non lo riconosceranno in Romano e lo uccideranno... crederanno loro. Ma non l'avranno ucciso. Il PERSONAGGIO di Romano ha cominciato ad essere assegnato allo stesso Allah come il suo solo nel momento di quella patita morte dai suoi MISCREDENTI che si giudicano CREDENTI, INTEGRI, INTEGRALISTI e sono solo personaggi che difettano in intelligenza. Perché se fossero solamente intelligenti, riconoscerebbero la verità che Io ALLAH vi sto dicendo <Con Romano>. Perché tutto questo al 131? ma perché è una verità a prova di entrambe le letture. Essa è 13 ed 1 sia letta da destra, sia da sinistra. Semplice, scarna. Bastano solo 01+10 parole. Per 47 lettere al lavoro. Le 11 cifre valgono 0+1+2+3+4+5+6+7+8+9+10+11=66, valgono ROMANO in tutti i suoi distinti numeri contenuti nella sommatoria dell'11. Invece le 47 lettere indicano AMODEO. Dunque ROMANO AMODEO. E se sommiamo al 47 gli 11 sabati, 58 è tutta l'opera 10 di GESÙ=48. Mentre, nello stesso tempo, è l'infinito 8 presente nel 66 di Romano, che si muove per 66 -8 = 58. Questo si chiama RAGIONARE, questo è essere ESPLICITI. Con il <Con Romano> il Sacro Corano arabo è stato reso esplicito, correggendo tutti i giudizi errati. Ma costerà il “sacrificio” di Dio, che si è messo come VERITÀ <Con Romano> e sarà ucciso dai miscredenti OTTUSI DI CERVELLO, che si giudicano I VERI CREDENTI, e riempirebbero l'INFERNO di anime di Allah, tutte e eternamente condannate solo perché hanno accettato – malvagie, secondo questi FALSI ed OTTUSI CREDENTI - di IMPERSONARE i cattivi personaggi, solo perché hanno accettato di avere gli stessi divini MERITI che Dio ha attribuito ad ABRAMO.)

132. E obbedite ad Allah e al Messaggero, ché possiate ricevere misericordia.* (* specie quando entrambi vi si ripresenteranno con LA VERITÀ, indiscutibile perché ben considerata, risulta vera: se Abramo fu giudicato da Dio MERITEVOLE perché aveva accettato di IMPERSONARE UN PERSONAGGIO ASSASSINO DI SUO FIGLIO, perché tutte le anime che hanno accettato di IMPERSONARE I CATTIVI del disegno fatto da Dio ora Dio le dovrebbe mandare all'Inferno? RAGIONATE. Se ragionate BENE e avete il CORAGGIO di non soggiacere alle intimidazioni dei veri MISCREDENTI che vorrebbero all'INFERNO le anime dello stesso tipo di Abramo, vi renderete conto di chi afferma il vero e chi il falso.).

133. Affrettatevi al perdono del vostro Signore* (* <LA GRAZIA>=66, è ROMANO) del tuo Signore.* (* <SIGNORE> è 79. Ora il nome ANTONIO=78 è il secondo che Io Allah ho scelto, che è nel 26 +26 +26=78, il Trino del nome DIO=26. Pertanto cui il termine <SIGNORE>=1 +78 è 1 e Trino di DIO) e al Giardino* (* <GIARDINO> è 71, e quantifica, nei 100 nomi divini, tutto il lavoro di <RO>=29, che è tratto dal 30 del Mio nome Allah (che sono XXX in numeri RO-mani, in cui il 10 RO-mano è XP). Esso è la Mia discesa (come il Denominatore 01 del residuo 29 posto a suo numeratore come RO) nel <MONDO REALE> = 90

vasto come i cieli e la terra, che è preparato per i timorati,* (AFFRETTATEVI ad accorgervi che questo (dato da 53+37) e uguale a <IL GIARDINO> = 90 (dato dal 19 +71)

versetto 133 sta pianificando la vita di Gesù Cristo e il Perdono portato dal Vostro Signore che accettò di morire a 33 anni per il vostro perdono. Affrettatevi a farvi lavare i piedi dal buon Gesù, tanto da eliminare tutto lo sporco che è nei vostri e vi impedisce di essere FIGLI PURI come Lui... che è Lui, vostro Padre nella PATERNITÀ riferita a Romano. E ricordatevi che Romano arde d'amore per voi ed accetta volentieri di dire e scrivere queste parole che Io ALLAH <Con Romano> gli sto dettando e che lo porteranno alla tomba. A voi importa poi tanto che sia vero che Io SIA IN LUI? Romano è come la vecchietta che Gesù descrisse offriva al tempio tutto quello che aveva, ed offre la vita per togliere ogni colpa che è attribuita a Dio dai Miscredenti, che giudicano fatto male questo mondo e si propongono come i soccorritori di un Dio INCAPACE! Romano è il MIO DIFENSORE ESTREMO, ed è disposto a dare la vita affinché sia tolta a Dio ogni INCAPACITÀ ed ogni INGIUSTIZIA, con un Amore talmente GIUSTO da essere VERO. Il VERO AMORE è quello di chi dà la vita per il suo amico, e il vero amore per Me è del Mio amico ROMANO, disposto a dare la vita per Me.”

74 134. quelli che donano nella buona e nella cattiva sorte, per quelli che controllano la loro collera e perdonano agli altri, poiché Allah ama chi opera il bene, 135. e quelli che, quando hanno commesso qualche misfatto o sono stati ingiusti nei confronti di loro stessi, si ricordano di Allah e Gli chiedono perdono dei loro peccati (e chi può perdonare i peccati se non Allah?), e non si ostinano nel male consapevolmente. 136. Essi avranno in compenso il perdono del loro Signore* (* <LA GRAZIA>=66, è ROMANO) del tuo Signore.* (* <SIGNORE> è 79. Ora il nome ANTONIO=78 è il secondo che Io Allah ho scelto, che è nel 26 +26 +26=78, il Trino del nome DIO=26. Pertanto cui il termine <SIGNORE>=1 +78 è 1 e Trino di DIO) e i Giardini in cui

scorrono i ruscelli,*

(* =338 indica la parusia di Gesù nel piano di 44,02286338 in cui 44 è il Dio UNO, 22 millesimi sono il suo Mediatore, 86 è il lavoro di UNO +UNO e 338 esprime questi Giardini. Il Piano avente il lato di 44,02286338 è 1938,0125 e porta nei secoli al mediatore del 38, il secolo n. 19 a partire dalla nascita di Gesù Cristo, mentre 38,0125 è il capitolo 38 del libro 01 della Torah nel giorno 25 del capitolo 25. Pertanto, l'anno 1938, gennaio e nel giorno 25 si è attuato il Giardino Promesso come la venuta al mondo dell'uomo in cui Io Alla Mi sono impersonato, ossia che ho assunto come il Mio riferimento personale in questo Libro reale dell'esistenza in cui tutto è solo descritto e non esiste se Io Allah non lo animo con le Mie infinite singole anime che formano l'unico corpo del Mio essere infinito) e vi rimarranno in perpetuo. Che bella ricompensa

per coloro che ben agiscono!* (* costoro che ben agiscono sono coloro cui Allah lo ha

permesso. E in questo versetto 136 il piano 100 dei nomi di Allah riguarda le 36 lettere al lavoro nel nome dell'uomo che Allah si è scelto come il suo difensore, colui che è disposto a dare la vita pur di rendere VERI CREDENTI i miscredenti che oggi a torto si giudicano I VERI CREDENTI. A dimostrazione che non sono veri credenti nel Dio dell'Amore, uccideranno Romano, estremo difensore di Dio a da costoro giudicato invece EMPIO perché davvero non conoscono Dio. E Mi riferisco non solo all'Islam, la cui mano si leverà omicida, ma a quei due Pietro, uno di nome Benedetto XVI e l'altro di nome Francesco, che non hanno riconosciuto in ROMANO l'estremo difensore del Dio della Bontà. Questi PERSONAGGI si sono macchiati di grandi colpe, ma le loro anime invece si sono ricoperte del grande merito di avere accettato di impersonare costoro che hanno voluto mortificare un DIO che NON CONOSCONO, pur essendo stati elevati al seggio di Pietro. Ma oggi DIO non è più conosciuto che da pochi: sono coloro che riconoscono che solo egli è il Creatore della storia umana. Gli altri sono tutti APOSTATI, che sono andati contro al fondamento del 1° comandamento del Decalogo: “IO SONO IL SIGNORE DIO TUO E NON AVRAI UN ALTRO DIO AL DI FUORI DI ME”. Essi non capiscono il significato di UN ALTRO DIO AL DI FUORI DI ME. Giudicano UN ALTRO DIO “DEL CIELO”! No! Un altro “Dio della terra, che è l'uomo quando giudica creatore se stesso, per delega ricevuta da... una pura disobbedienza: non mangiare la mela!”.)

137. Certamente prima di voi avvennero molte cose. Percorrete la terra e vedrete che fine hanno fatto coloro che tacciavano di menzogna. 138. Questo è un proclama per gli uomini, una guida e un'esortazione per i timorati.* (* quale PROCLAMA è “questo”? Forse solo quello che è specificato nel

versetto 139? No! Il proclama è il 138. Libro 1-38 della Torah: nascita di Figlio e Padre, preannunciata in 1-25 in due gemelli che portano al nome di GESÙ e di Luigi Amodè. Il primo in veste di Figlio di Allah, il secondo in veste di Allah stesso nella paternità riferita al figlio suo reale, Romano Antonio Anna Paolo Torquato Amodeo. Lui=38 è Allah trasceso in una visione speculare. Il suo valore 38-1 è 381 in tutto il suo nome, inverso all' 1-38. I timorati, che danno grande importanza agli scritti sacri, studino attentamente sia Genesi 25, sia Genesi 38 della sacra Bibbia! E dire che ci sono fedeli che per amore verso il Corano arabo rispettano solo questo e combattono chi crede negli altri testi sacri. Ebbene è Dio, sempre Allah che li ha scritti tutti. E i cristiani che non accettano per Dio il nome di Allah, siano più timorati verso l'opera della Divina Provvidenza!)

139. Non perdetevi d'animo, non vi affliggete: se siete credenti avrete il sopravvento. 140. Se subite una ferita, simile ferita è toccata anche agli altri. Così alterniamo questi giorni per gli uomini, sicché Allah riconosca quelli che hanno creduto e che scelga i testimoni tra voi - Allah non ama gli empi 141. e Allah purifichi i credenti e annienti i negatori.* (* in questo versetto 141 è il piano dell'AMOR=41 inteso come Amodeo Romano, trino nel casato ed uno nel suo nome. Che questo AMOR compia quanto scritto con 9 parole che sono la trinità data da 3+3+3, e sono l'unità data da 10, la lettura trascendente da destra, cui è sottratta la lettura reale 01, fatta da sinistra. Le lettere sono le 42 del nome segreto di Dio (in questo caso, è AMOR). L'opera intera aggiunge a 42 i 9 sabati e porta al 51 del quarto nome PAOLO, assunto da Dio nel rispetto della realtà Una e Trina del suo nome. Infatti 51, numero, è il valore di quel numero quando è espresso in lettere come CENTO.

142. Pensate forse di entrare nel Giardino*

senza che Allah riconosca coloro che lottano, coloro che sopportano?* (* e chi sono costoro (dato da 53+37) e uguale a <IL GIARDINO> = 90 (dato dal 19 +71)

che Allah conosce? Sono i 6 nomi delle 42 cifre del Nome segreto di Dio pianificato 100, in questo versetto 142. Sono Esaù=42 e Giacobbe=42 in Genesi 25, da cui deriva con chiarezza il nome Gesù e il nome di Luigi Amodeo! Questi sono coloro che lottano e che sopportano, pagando per la salvezza di tutti i peccatori. Sono un Dio nella direzione del Padre e dello Spirito santo espressosi in uno e l'altro configuratosi nella direzione del Figlio, direzioni assolute che, per essere identificabili, hanno espresso esse stesse in una contro figurazione umana.

143. Vi auguravate la morte prima ancora di incontrarla. Ora l'avete vista con i vostri occhi. 144. Muhammad, non è altro che un messaggero, altri ne vennero prima di Luì; se morisse o se fosse ucciso, ritornereste sui vostri passi? Chi ritornerà sui suoi passi, non danneggerà Allah in nulla e, ben presto, Allah compenserà i riconoscenti.* (* IO, Allah, qui <Con Romano>, vi ho preannunciato il possibile ritorno in Romano anche di Muhammad. Annuncio Muhammad come un

75 messaggero perché Mi riferisco a Lui (che è Dio) per come Lui, Dio, si è voluto rappresentare in un PERSONAGGIO. Ma DIO impersona ogni PERSONAGGIO. Ci sono tutti. Ebbene, il personaggio del MESSAGGERO=99 l'ho assegnato a Muhammad. Invece al PERSONAGGIO di Gesù Io affidai la rappresentazione dell'unico figlio di Dio ideale e senza macchia, Uno con Padre e Spirito santo, ossia con me. Mi spiego ancora meglio. Io SONO PADRE e SPIRITO SANTO come due delle 3 <direzioni, direttive, vocazioni, anime, personalità> (chiamatele come volete) figure di Dio. Abbiamo solo un punto in comune, perché sono direzioni assolutamente differenti tra di loro. Formiamo un piano di generale riferimento per tutti i FIGLI della creazione. Ora tutti i figli sono perpendicolari a questo piano e dunque hanno UNA SOLA direzione, appartenente al luogo di tutte le rette perpendicolari e parallele tra loro. Ma, tra le tante, UNA SOLA passa per quello stesso punto di intersezione tra PADRE e SPIRITO SANTO. Quella figura è l'asse chiamato IL FIGLIO UNICO).

145. Nessuno muore se non con il permesso di Allah, in un termine scritto e stabilito. A chi vuole compensi terreni gli saranno accordati, a chi vuole compensi nell'Altra vita glieli daremo; ben presto ricompenseremo i riconoscenti. 146. Quanti Profeti combatterono, affiancati da numerosi discepoli, senza perdersi d'animo per ciò che li colpiva sul sentiero di Allah, senza infiacchirsi e senza cedere! Allah ama i perseveranti. 147. Solo dissero: “Signore, perdona i nostri errori e gli eccessi che abbiamo commesso, rinsalda le nostre gambe e dacci la vittoria sugli infedeli”.* (* e questa preghiera, al versetto 147 la rivela esaudita: Dio si è reso presente attraverso un riferimento umano specifico, appartenente alla famiglia AMODEO=47).

148. E Allah diede loro ricompensa in questa vita e migliore ricompensa nell'altra. Allah ama coloro che fanno il bene.* (* la ricompensa è stata GESÙ=48, nel versetto 148.)

149. O voi che credete!* (* è il 127 su cui si imposta il MIO <NOME-DIO> ed è ripetuto qui per la 16ma volta) Se obbedite ai miscredenti, vi faranno tornare sui vostri passi e sarete sconfitti. 150. Sì, Allah è il vostro patrono, il Migliore dei soccorritori.* (* Allah è 30, ed è un PADRE e SPIRITO SANTO in un 15 e 15. Essendo in atto come il 10 che trascende lo 01, ecco che il 15 si esprime in 150 ed è il Vostro Patrono, il migliore dei soccorritori, perché 3 giorni prima di questo Natale 2013 il suo Avatar Romano darà la vita perché il Padre e lo Spirito santo completino l'opera cominciata con il Calvario del Figlio.).

151. Ben presto getteremo lo sgomento nei cuori dei miscredenti, perché hanno associato ad Allah esseri ai quali Egli non ha dato autorità alcuna. Il Fuoco sarà il loro rifugio. Sarà atroce l'asilo degli empi.* (* e qui è associato ad Allah il 4° nome, quello della realtà una e trina di Dio:

volontà Sua li avete annientati, fino al momento in cui vi siete persi d'animo e avete discusso gli ordini. Disobbediste, quando intravedeste quello che desideravate. Tra di voi ci sono alcuni che desiderano i beni di questo mondo e ce ne sono altri che bramano quelli dell'altro. Allah vi ha fatto fuggire davanti a loro per mettervi alla prova e poi certamente vi ha perdonati.* (* Gli ordini di Dio non si possono NON RISPETTARE, solo discutere. Chi li mette in discussione è già un miscredente, perché dubita del CREATORE UNICO di tutto il creato.).

Allah possiede la grazia più grande*

(* vale 144 in

<ALLA POSSIEDE>, vale 66 in >LA GRAZIA> e 42 in <PIÙ GRANDE>) per i credenti.* (* vale 144 +2, i due nomi ROMANO ANTONIO, in figura di 2. Queste ultime parole da Allah valgono dunque 350, la mediazione del piano dei 100 nomi del Nome Mio Allah=30, nel suo valore sublime 10 dell'unità reale 01)

153. Quand6o risalivate senza badare a nessuno, mentre alle vostre spalle il Messaggero vi richiamava… Allora vi ha compensato di un'angoscia con un'altra angoscia, affinché non vi affliggeste per quello che vi era sfuggito e per quello che vi era capitato. Allah è ben informato di quello che fate.* (* <ALLAH È BEN INFORMATO> è 166, il piano di un 66 di flusso di informazioni uguali a Romano. Se aggiungiamo <IN VERITÀ>=21 +69, abbiamo 256 e dato che R=16, abbiamo un perfetto piano di informazioni 16x16=256 che sono anche quelle che sono realmente usate nella SCIENZA INFORMATICA che riguarda l'uso dei calcolatori. Se aggiungiamo <DI QUELLO CHE FATE> arriviamo a 371 che difetta di 10 per essere il <NOME-DIO> che vale 381. Ci si arriva perfettamente se ad Allah (che è solo Trino nel 30 del suo nome) gli si aggiunge l'unità trascendente lo 01, data dal 10, in modo tale che egli sia PADRE=40=10+30)

154. Dopo la tristezza, fece scendere su di voi un senso di sicurezza e un sopore che avvolse una parte di voi, mentre altri piangevano su se stessi e concepirono su Allah pensieri dell'età dell'ignoranza, non conformi al vero. Dicevano: “Cosa abbiamo guadagnato in questa impresa?”. Di' loro: “Tutta l'impresa appartiene ad Allah”. Quello che non palesano, lo nascondono in sé: “Se avessimo avuto una qualche parte in questa storia, non saremmo stati uccisi in questo luogo”. Di': “Anche se foste stati nelle vostre case, la morte sarebbe andata a cercare nei loro letti, quelli che erano predestinati. Tutto è accaduto perché Allah provi quello che celate in seno e purifichi quello che avete nei cuori. Allah conosce quello che celano i cuori.* (* tutto questo

lungo versetto 154 è lungo perché descrive la condizione di ogni FIGLIO=54, collocato nel piano 100 di Dio).

Paolo=51.)

155. Quanto a quelli di voi che volsero le spalle il giorno in cui le due schiere si incontrarono, fu Satana a sedurli e a farli inciampare, per una qualche colpa che avevano commesso; ma Allah ha perdonato loro, poiché Allah è perdonatore, indulgente.

152. Allah ha mantenuto la promessa che vi aveva fatto, quando per

156. O voi che credete,* (* è il 127 su cui si imposta il MIO <NOME-DIO> ed è ripetuto

76 non siate come i miscredenti che, mentre i loro fratelli viaggiavano sulla terra o guerreggiavano, dissero: “Se fossero rimasti con noi non sarebbero morti, non sarebbero stati uccisi”. Allah ne voleva fare un rimpianto nei loro cuori. È Allah che dà la vita e la morte. Allah osserva quello che fate. qui per la 17ma volta)

157. E se sarete uccisi sul sentiero di Allah, o perirete, il perdono e la misericordia di Allah valgono di più di quello che accumulano. 158. Che moriate o che siate uccisi, invero è verso Allah che sarete ricondotti. 159. È per misericordia di Allah che sei dolce nei loro confronti! Se fossi stato duro di cuore, si sarebbero allontanati da te. Perdona loro e supplica che siano assolti. Consultati con loro sugli ordini da impartire; poi, quando hai deciso abbi fiducia in Allah. Allah ama coloro che confidano in Luì. 160. Se Allah vi sostiene, nessuno vi può sconfiggere. Se vi abbandona, chi vi potrà aiutare? Confidino in Allah i credenti.* (* la fiducia passa per questo versetto 160 che vale quanto TORQUATO AMODEO, 113 +47 come assunto da Allah assieme al cognome. Allah è TUTTO).

161. L'inganno non s'addice a un Profeta. Chi inganna porterà seco il suo inganno nel Giorno della Resurrezione,* (* <GIORNO DELLA RESURREZIONE> è 70+30+154=254=251 (di PADRE FIGLIO SPIRITO SANTO) agenti tutti e 3. Ma è OGGI - Io VE LO GRIDO FORTE! - È ORA questo Giorno! Perché ORA sapete che avete già sorpassato il punto di svolta con lo Spirito che scende dall'alto, ma lo vedete con la MATERIA che ritorna là, perché ha dinamica inversa allo spirito e vi mostra solo una PARVENZA di verità, perché la VERA VERITÀ è l'opposta: SIETE GIÀ RISORTI: TUTTI, e state tornando con lo Spirito a quando eravate BIMBI INNOCENTI. Il vostro VERO FUTURO lo conoscete già! È solo il VERO PASSATO da cui siete nati nell'attimo della morte apparente che vi è ignoto! Solo il vostro ANTEFATTO Io DIO ho voluto nascondervi Io DIO ho voluto nascondervi) e ogni anima sarà

ripagata per quello che avrà meritato. Nessuno sarà frodato.

162. E chi persegue il compiacimento di Allah, sarà come colui che ha meritato la Sua collera? Per costui l'Inferno, che infausto rifugio!* (* l'inferno dei PERSONAGGI, che sono pure immagini. Le anime no. Chi ha meritato la collera di Allah? Forse l'anima che ha accettato di animare una parte come quella di un Abramo che assassina suo figlio solo perché è Dio che glielo chiede? Non fanno così tutte le anime di Dio che hanno accettato e accetteranno di animare FIGURE TERRIBILI e solo perché è Dio che glielo chiede?)

Messaggero che recita i Suoi versetti, li purifica e insegna loro il Libro e la saggezza, mentre in precedenza erano in preda all'errore evidente.*

(* fate estrema attenzione. Si parla di un MESSAGGERO suscitato da Allah che PURIFICA i versetti e insegna il libro della Saggezza... mentre in precedenza erano in preda dell'errore evidente! Qui Allah si riferisce all'opera che Allah stesso sta facendo ora <Con Romano>, con la purificazione dei versetti del Corano arabo. 164 è il 16=R, che si presenta uno e trino nel 64, dato da 16 +(16 +16 +16).

165. Quando vi giunge un dispiacere - e già ne avevate inflitto uno doppio - direte: “Come è successo?”. Di': “Viene da voi stessi”. In verità, Allah è onnipotente! 166. Quello che vi toccò, il giorno in cui le due schiere si incontrarono, avvenne con il permesso di Allah, affinché riconoscesse i credenti,* (* ROMANO=66, in questo piano 100 divino).

167. e riconoscesse gli ipocriti. Quando fu detto loro: “Venite a combattere sul sentiero di Allah o difendetevi!”, dissero: “Vi seguiremmo certamente se sapessimo combattere!”. In quel giorno erano più vicini alla miscredenza che alla fede. Le loro bocche non dicevano quello che celavano nel cuore. Ma Allah conosce bene quello che nascondevano. 168. Seduti tranquillamente, dissero ai loro fratelli: “Se ci avessero obbedito, non sarebbero rimasti uccisi!”. Di' loro: “Allontanate la morte da voi, se siete sinceri!”. 169. Non considerare morti quelli che sono stati uccisi sul sentiero di Allah. Sono vivi invece e ben provvisti dal loro Signore, 170. lieti di quello che Allah, per Sua grazia, concede. E a quelli che sono rimasti dietro loro, danno la lieta novella: “Nessun timore, non ci sarà afflizione”. 171. Annunciano la novella del beneficio di Allah e della grazia e che Allah non lascia andar perduto il compenso dei credenti. 172. Coloro che, pur feriti, risposero all'appello di Allah e del Messaggero, quelli di loro che ben agivano e temevano Allah avranno un compenso immenso.

163. Vi sono distinti presso Allah; Allah vede perfettamente quello che fanno.

173. Dicevano loro: “Si sono riuniti contro di voi, temeteli”. Ma questo accrebbe la loro fede e dissero: “Allah ci basterà, è il Migliore dei protettori”.

164. Allah ha ricolmato i credenti, quando ha suscitato tra loro un

174. Ritornarono con la grazia*

(* <LA GRAZIA> è 66=Romano=Muhammad)

e il

77 favore* (* <IL FAVORE> è 80, dato da un PADRE=40 che vale anche come un 40 in Spirito santo) di Allah, non li colse nessun male e perseguirono il Suo compiacimento. Allah possiede* (* <ALLAH POSSIEDE> è 144 che è il 38×38 nelle decine, in cui il 38 è il capitolo 38 del primo libro della Torah, intitolato Genesi e che tratta, in questo capitolo 38 e nel 25 della genesi di Dio in due personaggi, rappresentativi del Figlio di Dio e di Padre e Spirito santo di Dio, che non sono parti staccate di un Dio che si divida in tre sottoprodotti, ma tre “direzioni” cardinali, dell'infinito essere divino. 144 rappresenta i due gemelli nel 1° e nel 2° nome assunto da Me Allah in ROMANO ANTONIO, 66 +78=144. Queste due parole sono insomma un duo paterno divino che è 77 ciascuno, essendo un 38 +38 +1 in ogni 77) grazia

immensa.* (* è 121, dato da 11×11, ciascuno dei quali è azione per reazione, 01 per 10) 175. Certo è Satana che cerca di spaventarvi con i suoi alleati. Non abbiate paura di loro, ma temete Me se siete credenti.* (* Satana cercherà di

spaventare ROMANO, quest'anno che a 75 anni sarà costretto a porre fine alla sua vita per il perdono di tutti i peccatori e in associazione a quanto ha già compiuto attraverso il suo Figlio Gesù Cristo. Ieri, dopo di avere parlato con un Padre Francescano, in una bella chiacchierata davanti ad una birretta, Satana ha cercato di uccidere Romano, prima che compisse Allah tutto il suo lavoro <Con Romano>. Una moto uscita dal buio stava per travolgerlo, ma nulla può Satana contro il volere di Allah)

176. Non essere afflitto per quelli che accorrono alla miscredenza. In verità non potranno nuocere ad Allah in nulla. Allah non darà loro parte alcuna nell'altra vita e avranno castigo immenso.* (* quello di sapersi come un dipendente di una azienda che ha commesso un grave errore che è costato all'intera azienda, finita a causa sua. Ecco, i peccatori assisteranno alla apparente morte del Dio che li ama, a risanamento delle loro colpe, e, per una anima di Allah, non c'è una possibile sofferenza maggiore. Essa risanerà quell'anima.)

177. Invero, coloro che hanno barattato la fede con la miscredenza, non potranno nuocere ad Allah in nulla e avranno doloroso castigo. 178. I miscredenti non credano che la dilazione che accordiamo loro sia un bene per essi. Se gliela accordiamo, è solo perché aumentino i loro peccati. Avranno un castigo avvilente.* (* la morte del GIUSTO a causa del loro peccato. Peggio ancora di quanto sarebbe se essi che se lo meritano pagassero nella loro persona. Ma si sa: paga sempre il GIUSTO per il peccatore, ed è giusto così! Solo chi ha AMORE può dare AMORE a chi non ne ha che in minima parte. E Pagherà in questo versetto ANTONIO,=78, nel secondo nome che Allah si è dato in Romano Amodeo). <UN CASTIGO AVVILENTE> vale 31 +68 +100=199 è il piano 100 di tutti e 99 i nomi di Me Allah che sono tirati in ballo, il che porta ad una intera vicenda umana giunta alla sua pienezza, quando è tutto il percorso di 1 nel 100+100 delle lunghezze di un piano che è assoluto nella sua linea. E sarà il sacrificio della persona che Io Allah ho usato per farmi presente in questo mondo attraverso un puro riferimento a chi, nella Bibbia è stato chiamato ZERACH, nel libro 1-38 della Torah).

179. Non si addice ad Allah lasciare i credenti nello stato in cui vi trovate, se non fino a distinguere il cattivo dal buono. Allah non intende informarvi sull'Invisibile, Allah sceglie chi vuole tra i Suoi messaggeri. Credete in Allah e nei Suoi messaggeri. Se crederete e vi

comporterete da timorati, avrete una ricompensa immensa. 180. Coloro che sono avari di quello che Allah ha concesso loro della Sua grazia, non credano che ciò sia un bene per loro. Al contrario, è un male: presto, nel Giorno del Giudizio, porteranno appeso al collo ciò di cui furono avari. Ad Allah l'eredità dei cieli e della terra; e Allah è ben informato di quello che fate.* (* <ALLAH È BEN INFORMATO> è 166, il piano di un 66 di flusso di informazioni uguali a Romano. Se aggiungiamo <IN VERITÀ>=21 +69, abbiamo 256 e dato che R=16, abbiamo un perfetto piano di informazioni 16x16=256 che sono anche quelle che sono realmente usate nella SCIENZA INFORMATICA che riguarda l'uso dei calcolatori. Se aggiungiamo <DI QUELLO CHE FATE> arriviamo a 371 che difetta di 10 per essere il <NOMEDIO> che vale 381. Ci si arriva perfettamente se ad Allah (che è solo Trino nel 30 del suo nome) gli si aggiunge l'unità trascendente lo 01, data dal 10, in modo tale che egli sia PADRE=40=10+30)

181. Allah ha certamente udito le parole di quelli che hanno detto: “Allah è povero e noi siamo ricchi!”. Metteremo per iscritto le loro parole e il fatto che ingiustamente uccisero i Profeti, e diremo loro: “Gustate il tormento dell'Incendio”.* (* dell'incendio d'Amore, di Figlio e Padre,

che pagano in proprio per le vostre mancanze. Solo essi, che hanno tutto l'amore, possono donarvelo, sacrificandosi per voi, come sempre Dio fa, quando abbandona l'assoluto e si crocifigge nel vostro personaggio con una delle sue anime che sono una sola cosa con lui. Questo INCENDIO sta nel piano a lato 100 e 100 per un flusso di 181, il che porta al numero delle 42 cifre del nome segreto di Dio, che è 1/3 del relativo 126 alle cifre ed è tripli dell'assoluto 127).

182. E ciò per via di quello che le vostre mani avranno commesso. Ché Allah non è ingiusto con i Suoi servi. 183. Sono quegli stessi che hanno detto: “Veramente Allah ha stabilito che non credessimo in nessun messaggero, finché non ci porti un'offerta che il fuoco consumi”. Di': “I messaggeri che vennero prima di Me recarono prove evidenti e anche la prova che dite! Perché li avete uccisi, se siete sinceri?”. 184. Se ti trattano da bugiardo, trattarono da bugiardi i Profeti che vennero prima di te, che avevano portato prove chiarissime, il Salterio e il Libro che illumina. 185. Ogni anima gusterà la morte, ma riceverete le vostre mercedi solo nel Giorno della Resurrezione.* (* <GIORNO DELLA RESURREZIONE> è 70+30+154=254=251 (di PADRE FIGLIO SPIRITO SANTO) agenti tutti e 3. Ma è OGGI - Io VE LO GRIDO FORTE! - È ORA questo Giorno! Perché ORA sapete che avete già sorpassato il punto di svolta con lo Spirito che scende dall'alto, ma lo vedete con la MATERIA che ritorna là, perché ha dinamica inversa allo spirito e vi mostra solo una PARVENZA di verità, perché la VERA VERITÀ è l'opposta: SIETE GIÀ RISORTI: TUTTI, e state tornando con lo Spirito a quando eravate BIMBI INNOCENTI. Il vostro VERO FUTURO lo conoscete già! È solo il VERO PASSATO da cui siete nati

78 nell'attimo della morte apparente che vi è ignoto! Solo il vostro ANTEFATTO Io DIO ho voluto nascondervi Io DIO ho voluto nascondervi) Chi sarà allontanato dal Fuoco* (* <FUOCO>=54 ha lo stesso valore del FIGLIO di Dio, fuoco di AMORE, che con la sua morte si è posto come un grandissimo rimorso per tutte le anime peccatrici (per avere aderito alle passioni dei personaggi) ed essersi separate dall'Unità divina di cui erano e sono parte. Con la sua passione e morte, Gesù ha lavato loro i piedi di tutte queste mancanze e il dolore per aver causato la morte del Campione Puro di tutti i FIGLI produrrà la purificazione, di tutti i cuori. È un FUOCO che sconfiggerà tutti coloro che finché vivono sono ancora nel loro Inferno, a bruciare, nelle loro colpe, con un fuoco inestinguibile. Ma l'AMORE supera le mancanze ed esorcizza il peccato) e introdotto nel Paradiso, sarà certamente uno dei beati, poiché

la vita terrena non è che ingannevole godimento.

186. Sarete certamente messi alla prova nei vostri beni e nelle vostre persone, e subirete molte ingiurie da quelli che hanno ricevuto la Scrittura prima di voi e dagli associatori. Siate perseveranti e devoti, ecco il miglior atteggiamento da assumere. 187. Quando Allah accettò il patto di quelli cui era stata data la Scrittura: “Lo esporrete alle genti, senza nascondere nulla”. Invece se lo gettarono dietro le spalle e lo vendettero per un vile prezzo. Che cattivo affare hanno fatto! 188. Non pensare che coloro che si rallegrano di quello che hanno fatto e che amano essere elogiati per ciò che non hanno fatto, non pensare che trovino una scappatoia al castigo: avranno un doloroso castigo. 189. Appartiene ad Allah il regno dei cieli e della terra. Allah è onnipotente. 190. In verità, nella creazione dei cieli e della terra e nell'alternarsi della notte e del giorno, ci sono certamente segni per coloro che hanno intelletto, 191. che in piedi, seduti o coricati su un fianco ricordano Allah e meditano sulla creazione dei cieli e della terra: “Signore, non hai creato tutto questo invano. Gloria a Te! Preservaci dal castigo del Fuoco.* (* <CASTIGO DEL FUOCO> è 141, è il piano 100 di AMOR, proprio Amodeo Romano Trino ed Uno mentre il <FUOCO>=54 è il FIGLIO di Dio, sacrificio di amore che renderà CASTO anche chi non avrebbe voluto essere salvato da Gesù)

192. O Signore, colui che fai entrare nel Fuoco lo copri di ignominia e

gli empi non avranno chi li soccorra. 193. Signore, abbiamo inteso un nunzio che invitava alla fede: Credete nel vostro Signore!" e abbiamo creduto. Signore, perdona i nostri peccati, cancella le nostre colpe e facci morire con i probi. 194. Signore, dacci quello che ci hai promesso attraverso i Tuoi messaggeri e non coprirci di ignominia nel Giorno della Resurrezione. In verità, Tu non manchi alla promessa”. 195. Il loro Signore risponde all'invocazione: “In verità, non farò andare perduto nulla di quello che fate, uomini o donne che siate, ché gli uni vengono dagli altri. A coloro che sono emigrati, che sono stati scacciati dalle loro case, che sono stati perseguitati per la Mia causa, che hanno combattuto, che sono stati uccisi, perdonerò le loro colpe e li farò entrare nei Giardini dove scorrono i ruscelli, ricompensa questa da parte di Allah. Presso Allah c'è la migliore delle ricompense. 196. Non ti inganni la facilità con cui i miscredenti si muovono in questo paese. 197. Effimero, meschino godimento: il loro rifugio infine sarà l'Inferno. Che infausto giaciglio! 198. Coloro invece che temono il loro Signore, avranno i Giardini dove scorrono i ruscelli e vi rimarranno per sempre, dono da parte di Allah. Ciò che è presso Allah, è quanto di meglio per i caritatevoli. 199. Tra le genti del Libro, ci sono alcuni che credono in Allah*

(*<CREDONO IN ALLAH> è 66 +21 +30=107=GERUSALEMME, mentre il <CREDONO> è il 66 di ROMANO) e in quello che è stato fatto scendere su di voi e in quello che è

stato fatto scendere su di loro, sono umili davanti ad Allah e non svendono a vil prezzo i segni Suoi. Ecco quelli che avranno la mercede da parte del loro Signore. In verità Allah è rapido al conto.

200. O voi che credete,* (* è il 127 su cui si imposta il MIO <NOME-DIO> ed è ripetuto qui per la 18ma volta) perseverate! Incitatevi alla perseveranza, lottate e temete Allah, sì che possiate prosperare.

Sura 4 (RA 4 trascende la realtà Una e Trina)

An-Nisâ (trascende la realtà mondiale, in lingua inglese, di: An N.I. SA, un Nazarenus Iesus di SAlerno e SAronno) (Le Donne trascendono N. Ele Dominus) In questa sura numero 4 i versetti sono esattamente 176 e c'è una ragione precisa. Io Allah sono il solo a sapere la ragione di questo numero, e ve la dico.

denominatore c'è l'unità di Dio, il tutto è 1/1=1 perché le tre dimensioni di Padre Figlio e Spirito santo sono tre entità di una terna, e come 3/3 sono 1.

Le 4 dimensioni in generale e quindi anche per la sura n. 4, comprendono un rapporto 3/1 tra le tre dimensioni dello spazio e la dimensione 1 del tempo frazionario.

Quando si parte dal piano di 100 divini nomi posseduti da 1 di essi che è il Generale riferimento dato dal Mio nome ALLAH, abbiamo una area, impostata sul lato 100. 99/1 è la velocità attribuibile al tempo unitario di Me Allah. Riferita alla base 10 che compone l'area 100, il quanto di 99/1 deriva dalla

Al numeratore ci sono i tre assi portanti che Gesù chiamò Padre, Figlio e Spirito santo. Al

composizione di 11/1 moltiplicata per 9.

una astrazione!) anche nella linea del flusso.

Ora tutta la creazione in 7 giorni è dovuta al 10 -3, ed è l'avanzamento 7. Quando esso avanza per 11/1, il prodotto arriva a 77/1.

Pertanto il solo spostamento del piano 100 si riduce a 176, perché uno dei 177 appartiene alla realtà del piano, che non è una semplice area ma un volume, unitario nella linea del flusso.

Ecco allora che all'area 100 del flusso, tutto il lavoro creativo è 77, quando impegna le due cifre di un ciclo unitario e decimale. Succede però che l'area 100 è anche un volume, perché occupa 1 (Allah, Io non sono

Pertanto la REALTÀ a 4 dimensioni è descritta da 177 -1 dimensioni, ma esse sono 177 se si considera che ad ogni sura c'è il richiamo della prima sura.

In nome di Allah, il Compassionevole, il Misericordioso* (* MaOmetto Ini(N+Om)!oÈidiiAllahiiliCristoiUOmiPadreiS.iSion!oÈiVioiLi(5ooo50oinon.oRomano)oÈiilimiseriI.iC.ioroDIO sò)

1. Uomini, temete il vostro Signore che vi ha creati da un solo essere, e da esso ha creato la sposa sua, e da loro ha tratto molti uomini e donne. E temete Allah, In nome del Quale rivolgete l'un l'altro le vostre richieste e rispettate i legami di sangue. Invero Allah veglia su di voi. 2. Restituite agli orfani i beni loro e non scambiate il buono con il cattivo, né confondete i loro beni coi vostri, questo è veramente un peccato grande. 3. E se temete di essere ingiusti nei confronti degli orfani, sposate allora due o tre o quattro tra le donne che vi piacciono; ma se temete di essere ingiusti, allora sia una sola o le ancelle che le vostre destre possiedono, ciò è più atto ad evitare di essere ingiusti. 4. E date alle vostre spose la loro dote. Se graziosamente esse ve ne

cedono una parte, godetevela pure e che vi sia propizia. 5. Non date in mano agli incapaci i beni che Allah vi ha concesso per la sopravvivenza; attingetevi per nutrirli e vestirli e rivolgete loro parole gentili. 6. Mettete alla prova gli orfani finché raggiungano la pubertà e, se si comportano rettamente, restituite loro i loro beni. Non affrettatevi a consumarli e a sperperarli, prima che abbiano raggiunto la maggiore età. Chi è ricco se ne astenga, chi è povero ne usi con moderazione. E quando restituite i loro beni, chiamate i testimoni; ma Allah basta a tenere il conto di ogni cosa. 7. Agli uomini spetta una parte di quello che hanno lasciato genitori e parenti; anche alle donne spetta una parte di quello che hanno lasciato

80 genitori e parenti stretti: piccola o grande che sia, una parte determinata. 8. Se altri parenti, gli orfani e i poveri assistono alla divisione, datene loro una parte e trattateli con dolcezza. 9. E coloro che temono di lasciare una posterità senza risorse, temano Allah e parlino rettamente. 10. In verità, coloro che consumano ingiustamente i beni degli orfani non fanno che alimentare il fuoco nel ventre loro, e presto precipiteranno nella Fiamma. 11. Ecco quello che Allah vi ordina a proposito dei vostri figli: al maschio la parte di due femmine. Se ci sono solo femmine e sono più di due, a loro i due terzi dell'eredità, e se è una figlia sola, la metà. Ai genitori tocca un sesto, se ha lasciato un figlio. Se non ci sono figli e i genitori eredi, alla madre tocca un terzo. Se ci sono fratelli, la madre avrà un sesto dopo i legati e i debiti. Voi non sapete, se sono i vostri ascendenti o i vostri discendenti, ad esservi di maggior beneficio. Questo è il decreto di Allah. In verità Allah è saggio, sapiente. 12. A voi spetta la metà di quello che lasciano le vostre spose, se esse non hanno figli. Se li hanno, vi spetta un quarto di quello che lasciano, dopo aver dato seguito al testamento e i debiti. E a loro spetterà un quarto di quello che lasciate, se non avete figli. Se invece ne avete, avranno un ottavo di quello che lasciate, dopo aver dato seguito al testamento e pagato i debiti. Se un uomo o una donna non hanno eredi, né ascendenti né discendenti, ma hanno un fratello o una sorella, a ciascuno di loro toccherà un sesto, mentre se sono più di due divideranno un terzo, dopo aver dato seguito al testamento e i debiti senza far torto. Questo è il comando di Allah. Allah è sapiente, saggio. 13. Questi sono i limiti di Allah. Chi obbedisce ad Allah e al Suo Messaggero, sarà introdotto nei Giardini dove scorrono i ruscelli, dove rimarrà in eterno. Ecco la beatitudine immensa.* (* Questi “limiti”, al versetto 13, delimitano anche la presenza Mia nel mondo reale, attraverso un rappresentate, che Mi rappresenta in toto, anche se si tratta sempre di una rappresentata. Anche Voi non siete i PERSONAGGI! Essi rappresentano una delle Mie infinite anime cui Io Allah ho voluto concedere la sua LIBERA COSTRUZIONE DEI SUOI VALORI, sulla proposta base di una determinata vita reale che hanno ricevute. In partenza, ogni Spirito è stato perfettamente VERGINE, di se stesso. TUTTA LA VITA andava interpretata PERSONALMENTE, per cui Io ho DOVUTO affidare TUTTE LE PARTI, quelle buone e nobili e quelle pessime e INFAMI. Io Allah ringrazio particolarmente le Mie anime che hanno accettato i RUOLI INFAMANTI. Le ringrazio, come ringraziai pubblicamente Abramo, per essersi dichiarato disposto alla stessa infamante parte di un PERSONAGGIO ODIOSO, come sarebbe stato se Io gli avessi fatto uccidere il suo figlio Isacco.

Il numero 13 è alla base di tutto il Mio nome, che ho assunto nel personaggio chiamato ROMANO ANTONIO ANNA PAOLO TORQUATO AMODEO. Infatti forma il tratto reale e positivo di un valore che, procedendo da -13 fino a +13 è il +26=DIO, che ho chiamato in Me ANNA, come il femminile di ANNO=38, che sono Io in Lui, la PATERNITÀ in questo PERSONAGGIO rappresentata realmente da suo padre, Luigi Amodeo, in rappresentanza del PADRE CELESTE ALLAH. Il secondo nome, ANTONIO, è 6 volte il 13. Il quarto nome PAOLO è 4 volte il 13, meno 1, il che lo REALIZZA in 51/1, interno al 52 dato da quattro 13. Il 5° nome è il flusso 13, del Piano 100 dei nomi comprendente anche il Mio, secondo il Credo Musulmano che dettai a Muhammad. Il primo nome, ROMANO=66, è la ESSENZA di DIO. Perché ANNA=DIO=26 come numero – lo vedete – SONO <DUE 6>, il che si determina in 66, numero in cui SONO DUE i 6.

14. E chi disobbedisce ad Allah e al Suo Messaggero e trasgredisce le Sue leggi, sarà introdotto nel Fuoco, dove rimarrà in perpetuo e avrà castigo avvilente.* (* Questi “limiti”, al versetto 14, introducono IL PADRE. Il 14 è la lettera P. Essa, nella dotazione di tutte le lettere del <NOME-DIO> messe in ordine, ossia questi: con AAAAAAA - D - E - I - L - MM - NNNNN - OOOOOOOOOO - P - Q - RR - TTT - U ha la lettera P in posizione n.29, numero di RO. Pertanto la P rispetta due ordini: quello alfabetico Generale, per cui è il 14=7+7, e quello nella DISPOSIZIONE DIVINA, in cui è 29. Pertanto vale P=RO, valore binario fondamentale in Romano, rappresentato dalla coppia dei due mariti morti di TAMAR in Genesi 38 della Sacra Bibbia, che saranno IMPERSONATI IDEALMENTE dal loro reale Padre Giuda, per mettere al mondo per prima cosa una MANO. Esprimendo con questi chiaramente che si stratta di RO-MANO. Pertanto, essendo 10 la dimensione divina che trascende il reale 01 giacché è lo 01 letto da destra verso sinistra, ed essendo X il 10 ROMANO, che è P=RO, ecco che XP rivela essere CRISTO anche il Padre Allah: IO.)

15. Se le vostre donne avranno commesso azioni infami portate contro di loro, quattro testimoni dei vostri. E se essi testimonieranno, confinate quelle donne in una casa finché non sopraggiunga la morte o Allah apra loro una via d'uscita. 16. E se sono due dei vostri a commettere infamità, puniteli; se poi si pentono e si ravvedono, lasciateli in pace. Allah è perdonatore, misericordioso.* (* qui è trascesa la PUNIZIONE che sarà data tra breve a R=16, in questo versetto 16. Infatti nel 16 ci sono DUE INFINITI: 8 + 8. E saranno colpevolizzati della stessa INFAMIA che il Sinedrio volle assegnate a Gesù Figlio. Ora toccherà ai sue in finiti presenti in Me, quando sono rappresentato da R, il PRIMATO che esiste in ROMANO. Vedete bene tutti che qui è prefigurato anche un ravvedimento. E riguarda tutto il GENERE UMANO, quando capirà che cosa Io Allah Mi sono LASCIATO FARE, per AMOR VOSTRO, e LIBERARVI DAVVERO: da voi stessi. Infatti Io VI FACCIO USCIRE da voi stessi. Vi assegno una vita già conclusa, nel momento che voi giudicale <MORTE>, che è lo stesso 63 di ISRAELE, ed è il lavoro totale della Trinità presente nel 66=ROMANO. Quella MORTE è l'attimo in cui davvero comincia ad assegnare alle Mie anime la vita. Alcune sono liete, avendo da animare la vita di un Santo, altre no, dovendo animare un Hitler o semplicemente uno delle sue SS. Da quel momento Io TOLGO VITA a tutti e li riporto bambini. È allora che Io METTO IN SCENA il PECCATO ORIGINALE. E ogni uomo, invece di continuare quel verso, entrando nella vita dei Genitori a vivere quella nella cancellazione anche di quella, si ribella alla fine della vita singola e comincia ad osservare il mondo “per reazione” al Mio comando. E allora si avventurano nel triste ritorno a quel principio, intendendolo <MORTE>, ciò che non è! Ed è a questo punto che Io sono MISERICORDIOSO, e LI CONVERTO DI AUTORITÀ obbligandoli a scendere nuovamente dall'alto (come Gesù spiegò a Nicodemo). Solo quando voi vedrete realmente il RITORNO A

81 ME, conoscerete la VERITÀ CHE VI SALVA DAI VOSTRI IO, qualunque siano stati i PERSONAGGI ASSEGNATI. Lupo e Agnello pascoleranno insieme.).

17. Allah accoglie il pentimento di coloro che fanno il male per ignoranza e che poco dopo si pentono: ecco da chi Allah accetta il pentimento. Allah è saggio, sapiente.* (* Qui l'accogliere il pentimento trascende l'accogliere il Dio in RA=16 +1, e SONO IO, Allah)

18. Ma non c'è perdono per coloro che fanno il male e che, quando si presenta loro la morte, gridano: “Adesso sono pentito!”; e neanche per coloro che muoiono da miscredenti.* (* <miscredente>=105 è chi crede di avere

la Mia mano a 5 dita in questo piano dei 100 nomi. Lo è chi crede che questo mondo debba essere corretto dalla sua personale iniziativa, perché Io Allah avrei delegato lui, “associandolo” a Me nella guida del mondo... Questi sono i CONSOCIATI (a Me) contro cui Io Allah Mi SCAGLIO! Nessuno, nemmeno Gesù è un CONSOCIATO a me, ma TUTTI sono UN TUTT'UNO con Me, una cosa sola con Me! Nel senso che Io SONO TUTTI, anche Gesù, ed Egli ha agito IN NOME MIO, sempre! Chi è vero Cristiano dovrebbe saperlo. Nell'Ultima Cena Gesù Mi PREGÒ affinché FOSSIMO TUTTI UNA COSA SOLA come Egli ERA UNA COSA SOLA CON ME. Io non ho estrinsecato da Me UN FIGLIO! Egli è solo il Mio aspetto Filiale, di Me che ho infiniti aspetti)

Per costoro abbiamo preparato doloroso castigo.*

(* al 18=T è trascendente la croce. Io Allah Mi pongo davanti a voi secondo il VOSTRO GIUDIZIO SU DI ME, che darete, e sarà di EMPIETÀ, come Io già volli fosse per Gesù Cristo. Perché questa croce, patita da Dio è per la vostra salvezza. Se un seme non marcisce e non muore NON PORTA FRUTTO. Occorre che anche Io IN ROMANO figuri marcito e morto, sconfitto, su tutti i fronti, uomo dei dolori che abbiamo considerato percosso, umiliato da Dio... Egli si è fatto carico delle nostre deficienze...) Ecco, superata la versetto 18 la parte che riferisce di ME, riprendo con voi i consigli PRATICI sulla vostra vita, che ho interrotto)

19. O voi che credete,* (* è il 127 su cui si imposta il MIO <NOME-DIO> ed è ripetuto qui per la 19ma volta) non vi è lecito ereditare delle mogli contro la loro volontà. Non trattatele con durezza nell'intento di riprendervi parte di quello che avevate donato, a meno che abbiano commesso una palese infamità. Comportatevi verso di loro convenientemente. Se provate avversione nei loro confronti, può darsi che abbiate avversione per qualcosa in cui Allah ha riposto un grande bene. 20. Se volete cambiare una sposa con un'altra, non riprendetevi nulla, anche se avete dato ad una un qintâr d'oro: il riprendere sarebbe un oltraggio e un peccato evidente.

figlie di vostro fratello e le figlie di vostra sorella, le balie che vi hanno allattato, le sorelle di latte, le madri delle vostre spose, le figliastre che sono sotto la vostra tutela, nate da donne con le quali avete consumato il matrimonio - se il matrimonio non fosse stato consumato non ci sarà peccato per voi - le donne con le quali i figli nati dai vostri lombi hanno consumato il matrimonio e due sorelle contemporaneamente salvo quello che già avvenne - ché in verità Allah è perdonatore, misericordioso, 24. e tra tutte le donne, quelle maritate, a meno che non siano vostre schiave. Questo è ciò che Allah vi prescrive. A parte ciò, vi è permesso cercare utilizzando i vostri beni in modo onesto e senza abbandonarvi al libertinaggio. Così come godrete di esse, verserete loro la dote che è dovuta. Non ci sarà alcun male nell'accordo che farete tra voi, oltre questa prescrizione. Invero Allah è sapiente e saggio. 25. E chi di voi non avesse i mezzi per sposare donne credenti libere, scelga moglie tra le schiave nubili e credenti. Allah conosce meglio la vostra fede, voi provenite gli uni dagli altri. Sposatele con il consenso della gente loro, e versate la dote in modo conveniente; siano donne rispettabili e non libertine o amanti. Se dopo il matrimonio commettono un'infamità, abbiano la metà della pena che spetterebbe alle donne libere. Tutto ciò è concesso a chi tema di peccare; ma sarebbe meglio per voi avere pazienza! Allah è perdonatore, misericordioso. 26. Allah vuole illuminarvi, mostrandovi il comportamento degli uomini che vissero prima di voi, e accogliere il vostro pentimento. Allah è sapiente e saggio.* (* al versetto 26=DIO, Io DEVO parlarvi di Me, che ho

assunto il 3° nome di ANNA=26. In questo trascendente modo VI ILLUMINO parlandovi di CHI ESISTE DA SEMPRE, e non tanto negli ANNI passati ma rispetto ad una ANNA cui dire un eterno OSANNA... perché ANNA veramente OSA ed OSÒ la MAMMA della MAMMA di Gesù, in TERZA generazione, come per Me ANNA è in TERZA posizione. Quello che in Gesù esiste in VERTICALE negli ANNI, per Me esiste in un eterno nome tutto PRESENTE.).

27. Allah vuole accogliere il vostro pentimento, mentre coloro che seguono le passioni, vogliono costringervi su una china pericolosa.*

22. Non sposate le donne che i vostri padri hanno sposato - a parte quello che è stato. È davvero un'infamità, un abominio e un cattivo costume.

(* Che Io ACCOLGA il vostro pentimento significa che Io Mi LASCI SACRIFICARE. Solo così vi pentirete, di avere fatto ASSOCIAZIONE coi personaggi che vi ho dato da INTERPRETARE, e in cui vi siete FUSI E CONFUSI. Scegliendo di ESSERE in PERSONAGGIO e non il Me che davvero siete, avete ROTTO la Mia Unità. Avete dato atto ad un POLITEISMO insopportabile. Sono quando vederete il DIO CHE AVRETE ROTTO, FRANTUMATO, e che paga per i vostri tradimenti, sono allora potrò ACCOGLIERE il vostro pentimento, perché prima di quel momento non sarete affatto pentiti!)

23. Vi sono vietate le vostre madri, figlie, zie paterne e zie materne, le

28. Allah vuole alleviare, perché l'uomo è stato creato debole.*

21. E come lo riprendereste, dopo che vi siete accostati l'uno all'altra e dopo che esse hanno ottenuto da voi una stretta alleanza?

(* e Io vi

82 spiego come Io VOGLIO, e lo eseguo. Vi ho mandato un 7 +(7+7+7), una creazione una e trina in Luigi Amodeo. Lui G.I. Genera Iesus, chiamato nel nome ROMANO di Gesù perché GESÙ è ROMANO. Dal 4 giugno 1940 fino alle ore 2 del 22 del 2012, IESUS, è stato ROMANO. E – con Lui – vi ho ridato il vostro Muhammad. La Parusia è da Me voluta, in ROMANO, di tutti i nomi degli Dei e delle divinità esistite nella storia, affinché ogni luogo della Terra ed ogni Religione riconoscesse in Lui la venuta del Dio in cui ha riposto fede.

29. O voi che credete,* (* è il 127 su cui si imposta il MIO <NOME-DIO> ed è ripetuto qui per la 20ma volta) non divorate vicendevolmente i vostri beni, ma commerciate con mutuo consenso, e non uccidetevi da voi stessi. Allah è misericordioso verso di voi.* (* è il 29=RO, la cui misericordia vi salverà attraverso il suo sacrificio)

30. Chi commette questi peccati iniquamente e senza ragione, sarà gettato nel Fuoco; ciò è facile per Allah.* (* Al 30=Allah eccovi estrinsecato COME Io ALLAH lo eseguo in modo FACILE: vi mostro il contrario flusso della verità. La verità è una SALVEZZA PER TUTTI, che Io SALVO da se stessi riconducendoli bambini e poi tramite gli antenati fino a Me. Sono tutte ANIME MIE, che solo si sono DISORIENTATE, e vedono il loro FUTURO non in ciò che giudicano PASSATO (ma è il futuro) ma lo vedono nel VERO PASSATO che scambiano per futuro. Io ti mostri di gettarti nel Fuoco eterno, ed è quel forno crematorio dal quale nascono molte vita. Ma il vero >FUOCO>=54 è il FIGLIO, e sarete gettati nel fuoco del suo AMOR, che è il mio, di Amodeo Romano.)

31. Se eviterete i peccati più gravi che vi sono stati proibiti, cancelleremo le altre colpe e vi faremo entrare con onore. 32. Non invidiate l'eccellenza che Allah ha dato a qualcuno di voi: gli uomini avranno ciò che si saranno meritati e le donne avranno ciò che si saranno meritate. Chiedete ad Allah, alla grazia Sua. Allah in verità conosce ogni cosa.

che vi sono estranei, il compagno che vi sta accanto, il viandante e chi è schiavo in vostro possesso. In verità Allah non ama l'insolente, il vanaglorioso,* (* e quando il numero riguarda il lavoro delle 36 lettere nel <NOME-DIO> che Mi sono scelto, Io Mi DEBBO presentare come ADORABILE!)

37. coloro che sono avari e invitano all'avarizia e celano quello che Allah ha dato loro, della Sua Grazia. Abbiamo preparato un castigo doloroso* (* <UN CASTIGO DOLOROSO> vale 31 +68 +99=198 e riguarda tutto il moto di un Duo in un duo ASSOLUTO dato da 200. Io Allah lo darò al Mio stesso Personaggio che Mi sono scelto affinché Io Infinito possa essere compreso in una storia determinata, e patire tutto quello che patiscono tutte le altre Mie Anime che animano voi tutti. Castigo doloroso sarà per le Vostre anime, vedere il dolore che i vostri tradimenti hanno provocato in Chi vi rappresenta in Unità ed è macchiato dal vostro esservi attaccati ad un Personaggio piuttosto che al Suo Creatore. Avrete un castigo doloroso assai di più che se pagaste solo voi di persona. Ma sarà tale che vi risanerà interamente e per il merito di questa sofferenza altruistica) per i miscredenti,* (* la frase e il versetto è sospesa, perché si sta preparando il duplice Avvento descritto in Genesi 38 dalla Bibbia)

38. coloro che, davanti alla gente, spendono con ostentazione, ma non credono in Allah* (*<CREDONO IN ALLAH> è 66 +21 +30=107=GERUSALEMME, mentre il <CREDONO> è il 66 di ROMANO) e nell'Ultimo Giorno* (* <ULTIMO GIORNO> vale 150 ed indica la pienezza trinitaria della mediazione fatta a Me Allah =30, alzato celestemente a 300. Esprime l'ESODO da questa vita e l'inizio del ritorno verso di Me nell'altra. Mi raggiungerete al 300). Chi ha Satana per compagno, ha un compagno detestabile.* (* L'avvento divino è una risorsa, è una moneta! L'EURO è la moneta del BUON RO, come l'EUROPA è la Patria del PA', il Buon RO, che in genesi 38 nasce primo con una MANO a segnalare in modo esplicito la programmazione, fin dal primo libro della Torah, di un RO-MANO. Bisogna far tesoro delle risorse, perché il denaro è speso in modo davvero detestabile. L'EU-RO è la moneta del Cielo).

33. A ciascuno abbiamo indicato degli eredi cui spetta parte di quello che lasciano: i genitori e i parenti stretti. Date la loro parte a coloro coi quali avete stretto un patto. Allah è testimone di ogni cosa.*

39. Cosa avrebbero avuto da rimproverarsi, se avessero creduto in Allah e nell'Ultimo Giorno* (* <ULTIMO GIORNO> vale 150 ed indica la pienezza trinitaria della

34. Gli uomini sono preposti alle donne, a causa della preferenza che Allah concede agli uni rispetto alle altre e perché spendono i loro beni. Le virtuose sono le devote, che proteggono nel segreto quello che Allah ha preservato. Ammonite quelle di cui temete l'insubordinazione, lasciatele sole nei loro letti, battetele. Se poi vi obbediscono, non fate più nulla contro di esse. Allah è altissimo, grande.

quello che Allah aveva loro concesso? Allah ben li conosce!

(* al versetto 33, l'eredità Mia Io VE L'HO DATA tramite la morte di Gesù a 33 anni.)

35. Se temete la separazione di una coppia, convocate un arbitro della famiglia di quegli e uno della famiglia di lei. Se vogliono riconciliarsi, Allah ristabilirà l'intesa tra loro. Allah è saggio e ben informato. 36. Adorate Allah e non associateGli alcunché. Siate buoni con i genitori, i parenti, gli orfani, i poveri, i vicini vostri parenti e coloro

mediazione fatta a Me Allah =30, alzato celestemente a 300. Esprime l'ESODO da questa vita e l'inizio del ritorno verso di Me nell'altra. Mi raggiungerete al 300) e fossero stati generosi

40. Invero, Allah non commette ingiustizie, nemmeno del peso di un solo atomo. Se si tratta di una buona azione, Egli la valuterà il doppio e darà ricompensa enorme da parte Sua.* (* Io ALLAH sono IL PADRE=40, che

entra in scena qui al versetto 40 con la Mia giustizia di essere 10+30, un PADRE che è Giustizia e Verità, oltre che <AMORE>=46. Questo, considerato che il Piano dei 100 nomi divini ha un lato 10, e che sono due i lati generatori, PATERNI, della lunghezza 10+10=20, hanno questo AMORE=46 come tutto il PERCORSO del 20 nel 66 di ROMANO, IL MIO PRIMO NOME!).

41. E che avverrà, quando susciteremo un testimone in ogni comunità e ti chiameremo a testimone contro di loro?* (*Rispondo IO, ALLAH. AVVERRÀ AMOR=41. Questo AMOR si prenderà ogni colpa, per tutte le testimonianze date a condanna di chi non ha AMOR)

83 42. In quel giorno* (* vale 140, il piano assoluto di 40=PADRE) i miscredenti, coloro che hanno disobbedito al Messaggero, preferirebbero che la terra li ricoprisse completamente; non potranno nascondere ad Allah nessun episodio.* (* In quel giorno, quando le anime miscredenti si accorgeranno di aver tradito quella parte sostanziale che le legava tutte in AMOR, ed hanno portato alla morte dell'AMOR, come non potranno disperarsi? Soffriranno, e questo le salverà. L'AMOR si sacrifica, l'AMOR sceglie per sé la CROCE!)

43. O voi che credete!* (* è il 127 su cui si imposta il MIO <NOME-DIO> ed è ripetuto qui per la 21ma volta) Non accostatevi all'orazione se siete ebbri finché non siate in grado di capire quello che dite; e neppure se siete in stato di impurità finché non abbiate fatto la lavanda (a meno che non siate in viaggio). Se siete malati o in viaggio, o se uscite da una latrina, o avete avuto rapporto con le donne e non trovate acqua, fate allora la lustrazione pulverale con terra pulita, con cui sfregherete il viso e le mani. In verità Allah è indulgente, perdonatore. 44. Non hai visto coloro ai quali fu data una parte della Scrittura? Comprano la perdizione e cercano di farvi allontanare dalla Retta via. 45. Allah conosce i vostri nemici. Egli è sufficiente come Patrono e come Soccorritore. 46. Alcuni tra i giudei stravolgono il senso delle parole e dicono: “Abbiamo inteso, ma abbiamo disobbedito”. Oppure: “Ascolta, senza che nessuno ti faccia ascoltare” e “râina”, contorcendo la lingua e ingiuriando la religione. Se invece dicessero: “Abbiamo inteso e abbiamo obbedito”, e: “Ascolta” e: “undhurnâ”, sarebbe stato meglio per loro e più retto. Allah li ha maledetti per la loro miscredenza. Credono molto debolmente. 47. O voi che avete ricevuto la Scrittura, credete in quello che abbiamo fatto scendere a conferma di ciò che già avevate, prima che cancelliamo i volti e li rivoltiamo completamente e li malediciamo come abbiamo maledetto i violatori del Sabato. La decisione di Allah è sempre eseguita. 48. In verità Allah non perdona che Gli si associ alcunché; ma, all'infuori di ciò, perdona chi vuole. Ma chi attribuisce consimili ad Allah, commette un peccato immenso.* (* questa dichiarazione al versetto

48=GESÙ vi dimostra la verità ASSOLUTA di Me, di ALLAH. Quella davvero assoluta è CONTRADDITTORIA, come 01 e 10, che formano l'11 di Allah, in tutto il suo singolo talento, in 0+1 +2 +3 +4 +5 +6 +7 +8 +9 +10+11=66=ROMANO. Voi dovete capire che queste PERSONE CONSIMILI che vedete, sono FIGURE. Voi potete mostrare il vostro volto mostrando prima la faccia destra, poi la sinistra. La fisionomia è quasi uguali, ma non vedete la stessa cosa. E poi avete la vista frontale. Con queste tre IMMAGINI associate Io vi sto mostrando SEMPRE ME, e

non un altro uomo. Chi Io NON PERDONO? NESSUNO. Ma chi non segue il MIO VALORE, e associa altri valori che facciano da traino alla loro vita... ecco! Io qui son Geloso! Io SONO L'UNICO DIO che dovete avere, e non tante altre passioni che elevate talvolta a un livello di interesse “più che il divino!”. Basta andare a uno Stadio di Calcio, in una curva...)

49. Non hai visto coloro che si vantano di essere puri? È Allah che purifica chi vuole Luì. E non subiranno neppure un torto grande quanto una pellicola di dattero. 50. Guarda come inventano menzogne contro Allah! Non è questo un evidente peccato?* (* Sì, guarda: <SATANA>=17 +1+18 +1+12 +1=50) 51. Non hai visto coloro ai quali fu data una parte della Scrittura, prestar fede agli spiriti impuri e agli idoli e dire di coloro che sono miscredenti: “Sono meglio guidati sulla via di Allah di coloro che hanno creduto”.* (* Sì, lo hai visto: SAULO di Tarso, che poi divenne “Paulus” (piccolino, cosa da nulla) e in Italiano PAOLO, il Mio nome REALE, dato da 13 +(13 +13 +13) -1 = 51/1, preso nel 52. Egli fu meglio guidato sulla Via di Damasco)

52. Ecco coloro che Allah ha maledetto; a chi è maledetto da Allah non potrai trovare alleato.* (* Coloro che Io Allah ho <detto “MALE”>. O, se preferite, un nato divino il giorno 25, “travisato” in 52, questo versetto. Il non maledico nessuno! Ci mancherebbe! Ho fatto tutti IO! E che faccio io, dei “maledetti”? Son PADRE a loro? )

53. Dovrebbero avere una parte del potere, loro che non donano agli altri neppure una fibra di dattero?* (* Ecco la parte del POTERE. Io metto un AMODEO=47 nei Miei 100 nomi, ed egli lavora per il 53 di spazio libero che ha)

54. Forse sono gelosi degli uomini a causa di ciò che Allah ha concesso per grazia Sua? Abbiamo dato alla famiglia di Abramo il Libro*

(* <IL LIBRO> vale 69 e vale lo stesso del termine <VERITÀ>, un valore tanto sublime e terreno che anche a ribaltarlo verticalmente per mutare la prospettiva umana rispetto alla divina, resta sempre 69. Quando invece si spostano in senso orizzontale, il 69 diviene 96 ed è il valore altrettanto immutabile del termine SPIRITO. Perché lo SPIRITO dell'uomo altro non è che lo SPIRITO SANTO di Dio che anima la sua stessa creazione, non ponendosi mai il problema di una distinzione tra la parte che ordina e quella che è ordinata. Solo Satana ha sguazzato su questo equivoco) e la Saggezza e abbiamo dato loro immenso regno.* (* tutte queste domande su cosa fa questo o quello, vi rendete conto che sono una analisi “strana”, laddove sono IO, ALLAH che faccio tutto? Dovrei scrivere solo: FACCIO TUTTO IO, FACCIO TUTTO IO, FACCIO TUTTO IO... e voi solo lo RECITATE. Ma ricordatevi che con questo CORANO lO Allah ho voluto foste già <Co-R.ano>, con Romano, fin da allora, e Io volevo DESCRIVERVELO con una INTERA OPERA che lo quantificasse in tutto: TITOLO, CAPITOLI, VERSETTI, PAROLE, CONSONANTI. Cominciando da queste ultime, dovevano essere 10^3 quantità intere, per la Trinità del 10 che trascende 01, leggendolo da destra. In numero doveva combinare la data che figura in Genesi 25 della Bibbia, essendo nato 1-25. In quel libro nascono insieme PADRE e FIGLIO, nello stesso DNA Alfabetico 42 di Esaù e Giacobbe. Poiché dal testo esce il nome GESÙ come il Figlio e LUIGI AMODEO come il Padre, visto che il Padre viene prima del Figlio, Anno 7, mese 7 (di Luigi) e 25 (giorno in comune in genesi, 1-25). dunque 7725 volte 10 parole. Nelle consonanti andava rappresentato in messo il Padre AMODEO, alla sinistra il Figlio e alla destra quanti anni aveva il padre all'uscita da lui del Figlio venuto in Parusia. Dunque

84 in mezzo il 47 di AMODEO, coinvolto con un 3 a sinistra che in 34 rappresentasse i 33 anni compiuti. (che sono 34, perché l'ultimo è solo non ancora compiuto). Alla destra un 4, a fare 74, gli anni di Romano alle 2 del 22 dicembre 2012, quando nel mondo attendevano la fine, per il calendario MAIA (Di una MARIA restata senza R). Pertanto 3474 era questa contaminazione, e doveva essere espressa nel ciclo 100, assoluto. I versetti dovevano rappresentare tutta l'opera assoluta del nato nel 38 ed espressa dalle sue cifre al lavoro. Il lavoro assoluto del 38 si ha quando esso opera nel 100. E 100 -38 = 62 è tutto lo spazio, nelle centinaia cui lo riferiamo. Il lavoro divino è in 6 giorni, e quando il 6 lavora per 6 tanto che è 36 e sono tutte le cifre di ROMANO ANTONIO ANNA PAOLO TORQUATO AMODEO... (contatele! Son 36) abbiamo che 6225 versetti descrivono ciò alla perfezione. Poi Nome e Cognome, ROMANO AMODEO, che è 113, come il solo 5° nome TORQUATO che replica il 113, e sono le repliche 113 alla prima sura, perché la prima è un puro inizio, posto a generale unitario riferimento come il numero 113/1 che è composto da 114. Resta il TITOLO: doveva essere <CON ROMANO> perché TUTTA L'OPERA – come visto – è CON ROMANO. Sul Titolo Mi sono voluto lasciare un po' sul vago, sul trascendente, allusivo, insomma divino, e l'ho chiamato <CORANO> che a quello si riferisce Me in modo che nessuno lo capisca. Ora se bisognava metterci la bellezza di 34.740 parole, permettete che il testo sia un po'... come dire? STIRACCHIATO? Badate bene! Tutte queste cose ve le ho rese ESPLICITE, a voi FIGLI, perché questo versetto 54 è uguale a FIGLIO... COME NOME. Qui, tutto questo CO ROMANO> “gioca” SUI NOMI, a partite dal Credo Musulmano, in cui ho voluto che Muhammad inserisse la PREMESSA di: ALLA HA 99 NOMI, 100 meno Uno... E badate bene che 54 è anche il PADRE, quello di Romano, quel LUIGI che indica che Lui (Allah visto allo specchio) Genera Iesus ROMANO)

55. Qualcuno di loro ha creduto e qualcun altro si è allontanato. L'Inferno* (* <INFERNO> è 73, tutto il lavoro del 27 che è il volume reale del MONDO

REALE in cui ognuna delle tre componenti del volume è 1/3 detta terna e per unificarlo come la to 1 deve essere moltiplicato per 3, affinché diventi i 3/3=1. Pertanto è questa realtà che viviamo l'INFERNO REALE, in cui ogni cosa che nasce è destinata alla morte, dopo tutte le lusinghe di Satana che vorrebbe ti attaccassi con tutto te stesso al permanere eternamente in questo INFERNO in cui ogni vero Profeta è ucciso e il Figlio di Dio Gesù fu ucciso. Tra poco toccherà anche a Romano, in cui Io Allah ho espresso il Mio puro riferimento umano, della Mia infinita dimensione, incontenibile in questo INFERNO del LIMITE, laddove Io ALLAH non ho alcun limite. E allora ho rovesciato tutti i valori, e ho assunto per Me il valore ZERO, in cui ogni potenza e potestà Io qui l'ho lasciata a Satana, eretto il RE di questo MONDO EFFIMERO, che esiste solo nella pura supposizione che possa essere vero il MALE, laddove <IO ALLAH SONO TUTTO IL BENE> di quanto è costruito per bene e in modo perfetto. Il che – in questo INFERNO REALE proprio non sembra vero, tanto che appare la necessità umana di voler rendere giusto quanto non lo è) sarà una fornace sufficiente!

giudicare con equità quando giudicate tra gli uomini. Allah vi esorta al meglio. Allah è Colui Che ascolta e osserva. 59. O voi che credete,* (* è il 127 su cui si imposta il MIO <NOME-DIO> ed è ripetuto qui per la 22ma volta) obbedite ad Allah e al Messaggero e a coloro di voi che hanno l'autorità. Se siete discordi in qualcosa, fate riferimento ad Allah e al Messaggero, se credete in Allah e nell'Ultimo Giorno.*

sicura.

60. Non hai visto coloro che dicono di credere in quello che abbiamo fatto scendere su di te e in quello che abbiamo fatto scendere prima di te, e poi ricorrono all'arbitrato degli idoli, mentre è stato loro ordinato di rinnegarli? Ebbene, Satana vuole precipitarli nella perdizione. 61. E quando si dice loro: “Venite verso ciò che Allah ha rivelato e verso il Messaggero!”, vedrai gli ipocriti allontanarsi e scostarsi da te. 62. Cosa faranno quando li colpirà una disgrazia a causa di quello che avranno preparato le mani loro? Verranno da te giurando per Allah: “Perseguivamo il bene e la concordia!”. 63. Essi sono coloro di cui Allah bene conosce il cuore. Non badare a loro, solo esortali e di' loro qualcosa che tocchi le loro anime. 64. Non abbiamo inviato un Messaggero se non affinché sia obbedito, per volontà di Allah. Se, dopo aver mancato nei loro stessi confronti, venissero da te e chiedessero il perdono di Allah e se il Messaggero chiedesse perdono per loro, troverebbero Allah pronto ad accogliere il pentimento, misericordioso.* (* versetto in segno di R. di SALE(r.no) principio Uno e Trino come 16 +3 (16) = 16 +48, R +GESÙ, il tutto fusi in GeRu-SALEmme. Esso è anche 2^6 in segno del DIO=26 in Lui dato dal 3° nome ANNA)

56. Presto getteremo nel Fuoco coloro che smentiscono i Nostri segni. Ogni volta che la loro pelle sarà consumata, ne daremo loro un'altra, sì che gustino il tormento. In verità Allah è eccelso e saggio.

65. No, per il tuo Signore, non saranno credenti finché non ti avranno eletto giudice delle loro discordie e finché non avranno accettato senza recriminare quello che avrai deciso, sottomettendosi completamente.

57. Coloro che invece hanno creduto e operato il bene, presto li faremo entrare nei Giardini dove scorrono i ruscelli e in cui rimarranno immortali in perpetuo, avranno spose purissime e li introdurremo nell'ombra che rinfresca.

66. Se avessimo ordinato loro: “Uccidetevi”; oppure: “Abbandonate le vostre case”, solo un piccolo gruppo di loro l'avrebbe fatto. Sarebbe meglio che facessero quello a cui vengono esortati e ciò li rafforzerebbe;* (* Nel versetto 66 Io ALLAH ho decretato l'uccisione di Romano. SAREBBE

58. Allah vi ordina di restituire i depositi ai loro proprietari e di

MEGLIO che lo uccidiate! Da ciò viene la definitiva salvezza dell'uomo, e l'assoluzione perfino per un Dio che si rivela solo AMORE e PERDONO)

68. e li guideremo sulla retta Via.*

77. Non hai visto coloro ai quali fu detto: “Abbassate le mani, eseguite l'orazione e pagate la decima”? Quando fu loro ordinato di combattere, ecco che una parte di loro fu presa da un timore per gli uomini, come timore di Allah o ancora maggiore, e dissero: “O Signor nostro, perché ci hai ordinato la lotta? Se potessi rinviarci il termine!” Di': “È infimo il godimento di questo mondo, l'Altra vita è migliore per chi è timorato. Non subirete neanche un danno grande come una pellicola di dattero.

69. Coloro che obbediscono ad Allah e al Suo messaggero saranno tra coloro che Allah ha colmato della Sua grazia: Profeti, uomini di verità, martiri, gente del bene; che ottima compagnia!

78. La morte vi coglierà ovunque sarete, foss'anche in torri fortificate”. Se giunge loro un bene, dicono: “Viene da Allah”. Se giunge un male, dicono: “Viene da te”. Di': “Tutto viene da Allah”. Ma cos'hanno queste genti, che non comprendono nemmeno un singolo evento?* (* E qui, al versetto 78, c'è da capire <ANTONIO>=78 il secondo nome scelto da

67. daremo loro una ricompensa immensa*

(* essa è nel 66/1, assoluto nel 67, ed è la ricompensa immensa portata dal DIO SCESO IN CAMPO per pagare di suo e dimostrare che in questo mondo si imposta e sceglie una VITA PERFETTA solo se essa è mortificata da una IMMENSA CROCE per una infinita ricaduta di bene su tutti) (* il periodo termina qui, perché 68 è il volume che ha 66 come flusso ed è supportato da un Piano che è 01 e 01 nei due lati reali, concreti, di un 10 trascendente, trasceso che sia COMPRESO cime ciclo unitario: diventa realmente 1, e il piano 10×10 (trascendente) diventa 01×01, immanente! Ora, se il piano indica solo una PORTATA UNITARIA nelle 2 dimensioni di Padre e Spirito santo la VIA del Flusso reale ha solo il nome di ROMANO, il POVERO PERSONAGGIO che morendo, è egli stesso LA RETTA VIA)

70. Questa è la grazia* (* <LA GRAZIA> è 66=Romano=Muhammad) di Allah. Basta Allah ad essere onnisciente. 71. O voi che credete!* (* è il 127 su cui si imposta il MIO <NOME-DIO> ed è ripetuto qui per la 23ma volta) Preparatevi e poi partite in missione a gruppi o in massa. 72. Tra voi c'è qualcuno che esita e si attarda e che, quando vi giunge un rovescio, dirà: “Certamente Allah Mi ha fatto grazia di non trovarmi in loro compagnia”; 73. e se vi giunge una grazia da parte di Allah, dirà, come se non ci fosse amicizia alcuna tra voi: “Che peccato! Se fossi rimasto con loro avrei avuto un enorme guadagno”. 74. Combattano dunque sul sentiero di Allah, coloro che barattano la vita terrena con l'altra. A chi combatte per la causa di Allah, sia ucciso o vittorioso, daremo presto ricompensa immensa. 75. Perché mai non combattete per la causa di Allah e dei più deboli tra gli uomini, le donne e i bambini che dicono: “Signore, facci uscire da questa città di gente iniqua; concedici da parte Tua un patrono, concedici da parte Tua un alleato”?* (* sono gli anni di vita in tutto che avrà chi Io Allah ho scelto a rappresentarmi: esattamente 75 anni, più il dettaglio di 331 giorni (a titolo della vita divina di Gesù in 33 decine e dell'unità in assoluta di Me Allah). Che sono 900 mesi, più il dettaglio di 47 mesi (in segno della sura 47 di Muhammad di cui egli Amodeo=47 è parusia). Che sono 20.000, più il dettaglio di 7.725 giorni (in segno delle 77.250 parole del Sacro Corano Arabo).

76. Coloro che credono combattono per la causa di Allah, mentre i miscredenti combattono per la causa degli idoli. Combattete gli alleati di Satana. Deboli sono le astuzie di Satana.

Me, da Allah e indicante la TRINITÀ del Dio 26, essendo 26 +26 +26. Insomma, nel nome scelto da ME, dopo il primo, assolutamente importante di ROMANO=66, che rappresenta il 10+01 in tutte le sue intere possibilità date da 0+1 +2 +3 +4 +5 +6 +7 +8 +9 +10+11 = 66, viene la TRINITÀ (26 +26 +26=78) di DIO=26. E dopo viene 26 +26=52(=ANNO in settimane, dopo ANNA) il quale 52 assoluto, è posto REALE estrapolandone una unità e ponendolo 51/1. Cosa hanno le persone a giudicare che UN BENE VIENE DA ALLAH e UN MALE VIENE DA TE? Dovete dire “TUTTO VIENE DA ALLA! Altrimenti siete MISCREDENTI e non i CREDENTI e rispettosi di Allah che credete di essere, attribuendoMI (A Me ALLAH) solo la creazione del BENE. Ma c'è un perché! Se Io accetto da MENO INFINITO FINO A PIÙ INFINITO, ho lo zero alla metà, e da una parte c'è il negativo, dall'altra il positivo. Ebbene Io non voglio solo da 0 a 8 (posto infinito), ma da -8 a +8, con una risalita che è IL DOPPIO. È 16=R. E laddove ROMANO=66, è TRINO come ANTONIO, è 22+22+22, ed il suo IO=22 quando sta nel 100 opera per quanto spazio ha. 100 -22 =78. Antonio poi è straordinariamente implicato con la Morte e l'Egitto quando un ROMANO MARCO ANTONIO vi cerca rifugio. Dite che rispetto a ROMANO ANTONIO c'è un MARCO di troppo? Ma Romano è l'EURO, è il buon Ro che ha soppiantato il Marco!)

79. Ogni bene che ti giunge viene da Allah e ogni male viene da te stesso. Ti abbiamo mandato come Messaggero agli uomini, Allah è testimone sufficiente. 80. Chi obbedisce al Messaggero obbedisce ad Allah. E quanto a coloro che volgono le spalle, non ti abbiamo inviato come loro guardiano! 81. Dicono: “Siamo obbedienti!”; poi, quando ti lasciano, una parte di loro medita, di notte, tutt'altre cose da quelle che tu hai detto. Ma Allah scrive quello che tramano nella notte. Non ti curar di loro e riponi la tua fiducia in Allah. Allah è garante sufficiente. 82. Non meditano sul Corano? Se provenisse da altri che da Allah, vi avrebbero trovato molte contraddizioni. 83. Se giunge loro una notizia, motivo di sicurezza o di allarme, la divulgano. Se la riferissero al Messaggero o a coloro che hanno l'autorità, certamente la comprenderebbero coloro che hanno la

86 capacità di farlo. Se non fosse stato per la grazia* (* <LA GRAZIA> è 66=Romano=Muhammad) di Allah che è su di voi e per la Sua misericordia, certamente avreste seguito Satana, eccetto una piccola parte di voi.

precipitano. Se non si mantengono neutrali, se non vi offrono la pace e non abbassano le armi, afferrateli e uccideteli ovunque li incontriate. Vi abbiamo dato su di loro evidente potere.

84. Combatti dunque per la causa di Allah - sei responsabile solo di te stesso - e incoraggia i credenti. Forse Allah fermerà l'acrimonia dei miscredenti. Allah è più temibile nella Sua acrimonia, è più temibile nel Suo castigo.

92. Il credente non deve uccidere il credente, se non per errore. Chi, involontariamente, uccide un credente, affranchi uno schiavo credente e versi alla famiglia il prezzo del sangue, a meno che essa non vi rinunci caritatevolmente. Se il morto, seppur credente, apparteneva a gente vostra nemica, venga affrancato uno schiavo credente. Se apparteneva a gente con la quale avete stipulato un patto, venga versato il prezzo del sangue alla famiglia e si affranchi uno schiavo credente. E chi non ne ha i mezzi, digiuni due mesi consecutivi per dimostrare il pentimento davanti ad Allah. Allah è sapiente, saggio.

85. Chi intercede di buona intercessione ne avrà una parte e chi intercede di cattiva intercessione ne sarà responsabile. Allah vigila su tutte le cose. 86. Se vi si saluta, rispondete con miglior saluto o, comunque, rispondete. Allah vi chiederà conto di ogni cosa. 87. Allah, non c'è dio all'infuori di Luì! Certamente vi adunerà nel Giorno della Resurrezione,* (* <GIORNO DELLA RESURREZIONE> è 70+30+154=254=251 (di PADRE FIGLIO SPIRITO SANTO) agenti tutti e 3. Ma è OGGI - Io VE LO GRIDO FORTE! - È ORA questo Giorno! Perché ORA sapete che avete già sorpassato il punto di svolta con lo Spirito che scende dall'alto, ma lo vedete con la MATERIA che ritorna là, perché ha dinamica inversa allo spirito e vi mostra solo una PARVENZA di verità, perché la VERA VERITÀ è l'opposta: SIETE GIÀ RISORTI: TUTTI, e state tornando con lo Spirito a quando eravate BIMBI INNOCENTI. Il vostro VERO FUTURO lo conoscete già! È solo il VERO PASSATO da cui siete nati nell'attimo della morte apparente che vi è ignoto! Solo il vostro ANTEFATTO Io DIO ho voluto nascondervi Io DIO ho voluto nascondervi) su cui non vi è dubbio alcuno. E chi è

più veritiero di Allah?

88. Perché vi siete divisi in due fazioni a proposito degli ipocriti? Allah li ha respinti per quello che si sono meritati. Volete forse guidare coloro che Allah ha allontanato? A chi viene allontanato da Allah, non potrai trovare una via. 89. Vorrebbero che foste miscredenti come lo sono loro e allora sareste tutti uguali. Non sceglietevi amici tra loro, finché non emigrano per la causa di Allah. Ma se vi volgono le spalle, allora afferrateli e uccideteli ovunque li troviate. Non sceglietevi tra loro né amici, né alleati, 90. eccetto coloro che si rifugiano presso gente con la quale avete stabilito un accordo, o che vengono da voi con l'angoscia di dovervi combattere o combattere la loro gente. Se Allah avesse voluto, avrebbe dato loro potere su di voi e vi avrebbero combattuti. Pertanto, se rimangono neutrali, non vi combattono e vi offrono la pace, ebbene, Allah non vi concede nulla contro di loro. 91. Altri ne troverete che vogliono essere in buoni rapporti con voi e con la loro gente. Ogni volta che hanno occasione di sedizione, vi si

93. Chi uccide intenzionalmente un credente, avrà il compenso dell'Inferno, dove rimarrà in perpetuo. Su di Lui la collera e la maledizione di Allah e gli sarà preparato atroce castigo.* (* È la morte

eterna del PERSONAGGIO MALEFICO, che si conclude nella morte reale del corpo e nel degrado e marciume del sepolcro; ma non delle anime di Lui che sono tutte anime di Allah, che avranno meriti per essersi sottoposte con obbedienza ad impersonare un personaggio nello stesso modo virtuoso ed obbediente con cui Abramo si era dichiarato disposto ad essere l'assassino di suo figlio, per obbedienza a Luì. In quanto all'atroce castigo sarà assunto da Lui stesso, da Allah, il solo che con il suo sacrificio personale ha il potere, assieme al suo Figlio Gesù cristo, che è una sola cosa con Luì, a perdonare il peccato morale compiuto dalle anime che si sono lasciate traviare dai personaggi cattivi che hanno dovuto impersonare, per obbedienza a Luì, ad Allah))

94. O voi che credete,* (* è il 127 su cui si imposta il MIO <NOME-DIO> ed è ripetuto qui per la 24ma volta) quando vi lanciate sul sentiero di Allah, siate ben certi, prima di dire a chi vi rivolge il saluto: “Tu non sei credente”, al fine di procacciarvi i beni della vita terrena. Presso Allah c'è bottino più ricco. Già prima eravate così, poi Allah vi ha beneficati. State attenti, ché Allah è perfettamente informato di quello che fate. 95. Non sono eguali i credenti che rimangono nelle loro case (eccetto coloro che sono malati) e coloro che lottano, con la loro vita e i loro beni, per la causa di Allah. A questi Allah ha dato eccellenza su coloro che rimangono nelle loro case e una ricompensa immensa: 96. gradi da Luì, perdono e misericordia, poiché Allah è perdonatore, misericordioso. 97. Gli angeli, quando faranno morire coloro che furono ingiusti nei loro stessi confronti, diranno: “Qual era la vostra condizione?”. Risponderanno: “Siamo stati oppressi sulla terra”. Diranno: “La terra di Allah non era abbastanza vasta da permettervi di emigrare?”. Ecco

87 coloro che avranno l'Inferno per dimora. Qual tristo rifugio. 98. Eccezion fatta per gli oppressi, uomini, donne e bambini sprovvisti di ogni mezzo, che non hanno trovato via alcuna; 99. forse a questi Allah perdonerà. Allah è indulgente, perdonatore. 100. Chi emigra per la causa di Allah troverà sulla terra molti rifugi ampi e spaziosi. Chi abbandona la sua casa come emigrante verso Allah e il Suo Messaggero, ed è colto dalla morte, avrà presso Allah la ricompensa sua. Allah è perdonatore, misericordioso. 101. Quando siete in viaggio, non ci sarà colpa se abbrevierete l'orazione, se temete che i miscredenti vi attacchino; i miscredenti sono per voi un nemico manifesto. 102. Quando sei tra loro e annunci l'orazione, un gruppo stia ritto dietro di te e tenga le armi. Dopo la prosternazione arretri e venga avanti l'altro gruppo che non ha ancora pregato e preghi con te tenendo le armi. Ai miscredenti piacerebbe vedere che abbandonate le armi e le salmerie, per piombarvi addosso in un sol colpo. Non ci sarà colpa se a causa della pioggia o della malattia deporrete le armi, ma state in guardia. In verità Allah ha preparato un castigo umiliante* (* <UN CASTIGO UMILIANTE> vale 31 +68 +94 = 193 e riguarda tutto il moto di un Duo Creatore in 7 giorni in un duo ASSOLUTO dato da 200. Io Allah lo darò – e sarà in segno di umiliazione per Me Creatore - al Mio stesso Personaggio che Mi sono scelto affinché Io Infinito possa essere compreso in una storia determinata, e patire tutto quello che patiscono tutte le altre Mie Anime che animano voi tutti. Castigo doloroso sarà per le Vostre anime, vedere il dolore che i vostri tradimenti hanno provocato in Chi vi rappresenta in Unità ed è macchiato dal vostro esservi attaccati ad un Personaggio piuttosto che al Suo Creatore. Avrete un castigo doloroso assai di più che se pagaste solo voi di persona. Ma sarà tale che vi risanerà interamente e per il merito di questa sofferenza altruistica) per i miscredenti.

103. Poi, dopo l'orazione, ricordatevi di Allah, in piedi, seduti o coricati su un fianco. Quando, poi, siete al sicuro eseguite l'orazione. In verità, per il credente, l'orazione è un obbligo in tempi ben determinati. 104. Non scoraggiatevi nell'inseguimento di questa gente; se voi soffrite, anche loro soffrono come voi, ma voi sperate da Allah ciò che essi non sperano. Allah è saggio, sapiente. 105. In verità abbiamo fatto scendere su di te il Libro con la verità, affinché giudichi tra gli uomini secondo quello che Allah ti ha mostrato. Non difendere la causa dei traditori. 106. Implora il perdono di Allah. Allah è perdonatore, misericordioso.

107. Non discutere In nome di coloro che tradiscono loro stessi. In verità Allah non ama il traditore inveterato, il peccatore. 108. Cercano di nascondersi agli uomini, ma non si nascondono ad Allah. Egli è al loro fianco, quando di notte pronunciano parole che Lui non gradisce. Allah abbraccia quello che fanno. 109. Avete disputato a loro favore, nella vita presente? Ma chi contenderà con Allah per loro, nel Giorno della Resurrezione?*

Chi diverrà loro garante? 110. Chi agisce male o è ingiusto verso se stesso e poi implora il perdono di Allah, troverà Allah perdonatore, misericordioso. 111. Chi commette un peccato, danneggia se stesso. Allah è sapiente, saggio.* (* Ho grande saggezza. Io ALLAH. Un <SAPIENTE> vale 81, ma se lo è IN

ASSOLUTO valuta non solo IL PRO, ma anche IL CONTRO. E 81+18 è perfetto: i 99 nomi di Allah! Chi allora non capisce che chi danneggia SE STESSO danneggia la SUA UNITÀ, e che essa è DIO, crede di macchiare la sua ANIMA e invece macchia DIO. Prendiamo l'esempio di un Musulmano che dovrebbe essere virtuoso e non lo è. Coloro che lo vedranno diranno: “Ma come sono i Musulmani?” Vedendoli devastare le Chiese Curde, attaccare asili, scuole cristiane, nella vaga idea che promuovono ME, ALLAH e l'ISLAM, costoro danneggiano L'islam perché il loro SE STESSI è di essere Islamici. Tutta questa estrema chiarezza di messaggio viene al versetto 111, che ha 11 parole. È come dire <UNO, DUE TRE>, 44 +28 +39=111)

112. Chi commette una mancanza o un peccato e poi accusa un innocente, si macchia di calunnia e di un peccato evidente. 113. Se non fosse stato per la grazia* (* <LA GRAZIA> è 66=Romano=Muhammad) di Allah su di te e la Sua misericordia, una parte di loro avrebbe complottato per indurti in perdizione. Ma non pèrdono che se stessi e non possono nuocerti in nessuna cosa. Allah ha fatto scendere su di te il Libro e la Saggezza e ti ha insegnato quello che non sapevi. La grazia di Allah è immensa su di te.* (* non a caso è richiamato il Libro dalle 113 ripetizioni della prima sua. 113 è ALLA STESSO in Romano Amodeo come PADRE, e in TORQUATO (5° nome) come le 5 lettere di Me, di ALLAH)

114. Non c'è nulla di buono in molti dei loro conciliaboli, eccezion fatta per chi ordina un'elemosina o una buona azione o la riconciliazione tra gli uomini. A chi fa questo per compiacimento di Allah, daremo ricompensa immensa.

88 115. Chi si separa dal Messaggero dopo che gli si è manifestata la guida, e segue un sentiero diverso da quello dei credenti, quello lo allontaneremo come si è allontanato e lo getteremo nell'Inferno. Qual triste destino. 116. No! Allah non perdona che Gli si associ alcunché. Oltre a ciò, perdona chi vuole. Ma chi attribuisce consimili ad Allah, si perde lontano, nella perdizione. 117. Invocano femmine all'infuori di Luì. Non invocano altro che Satana il ribelle. 118. Allah maledice colui che disse: “Certamente Mi prenderò una parte stabilita dei Tuoi servi, 119. li condurrò alla perdizione, li illuderò con vane speranze, darò loro ordini ed essi taglieranno gli orecchi degli armenti; Io darò gli ordini e loro snatureranno la creazione di Allah”. Chi prende Satana per patrono al posto di Allah, si perde irrimediabilmente. 120. Fa loro promesse e suggerisce false speranze. Satana promette solo per ingannare. 121. Ecco coloro che avranno l'Inferno per rifugio, non avranno modo di sfuggirvi. 122. Coloro invece che hanno creduto e operato il bene, li faremo entrare nei Giardini dove scorrono i ruscelli, in cui rimarranno in perpetuo. La promessa di Allah è verità. Chi mai è più veritiero di Allah, nel parlare?* (* Qui c'è il flusso assoluto (=100) del 22 che sono IO=22, Allah (anche in ALLA' se diamo retta solo a quanto è sonoro), come Singolo riferibile alla trinità 22+22+22 = 66=ROMANO).

123. Questo non dipende dai vostri desideri e neppure da quelli della Gente della Scrittura. Chi opera il male ne pagherà il fio e non troverà, all'infuori di Allah, né patrono né alleato. 124. Quanto a coloro che, uomini o donne, operano il bene e sono credenti, ecco coloro che entreranno nel Giardino* (* <GIARDINO> è 71, e

quantifica, nei 100 nomi divini, tutto il lavoro di <RO>=29, che è tratto dal 30 del Mio nome Allah (che sono XXX in numeri RO-mani, in cui il 10 RO-mano è XP). Esso è la Mia discesa (come il Denominatore 01 del residuo 29 posto a suo numeratore come RO) nel <MONDO REALE> = 90 (dato da 53+37) e uguale a <IL GIARDINO> = 90 (dato dal 19 +71)

alcun torto, foss'anche di una fibra di dattero.

e non subiranno

125. Chi religione migliore di colui che sottomette ad Allah il suo volto, opera il bene e segue sinceramente la religione di Abramo il sincero? Allah prese Abramo per amico.

126. Appartiene ad Allah tutto quello che c'è nei cieli e tutto quello che c'è sulla terra. Allah abbraccia tutte le cose. 127. Ti interpelleranno a proposito delle donne. Di': “Allah vi risponde a riguardo, e ciò è recitato nel Libro relativamente alle orfane alle quali non date quello che è prescritto loro e a quelle che desiderate sposare, ai ragazzi oppressi e agli orfani dei quali dovete aver cura con giustizia. Allah conosce tutto il bene che operate. 128. Se una donna teme la disaffezione del marito o la sua avversione, non ci sarà colpa alcuna se si accorderanno tra loro. L'accordo è la soluzione migliore. Gli animi tendono all'avidità; ma se agite bene e temete, Allah è ben informato di quello che fate.* (* <ALLAH È BEN

INFORMATO> è 166, il piano di un 66 di flusso di informazioni uguali a Romano. Se aggiungiamo <IN VERITÀ>=21 +69, abbiamo 256 e dato che R=16, abbiamo un perfetto piano di informazioni 16x16=256 che sono anche quelle che sono realmente usate nella SCIENZA INFORMATICA che riguarda l'uso dei calcolatori. Se aggiungiamo <DI QUELLO CHE FATE> arriviamo a 371 che difetta di 10 per essere il <NOME-DIO> che vale 381. Ci si arriva perfettamente se ad Allah (che è solo Trino nel 30 del suo nome) gli si aggiunge l'unità trascendente lo 01, data dal 10, in modo tale che egli sia PADRE=40 = 10+30)

129. Non potrete mai essere equi con le vostre mogli anche se lo desiderate. Non seguite però la vostra inclinazione fino a lasciarne una come in sospeso. Se poi vi riconcilierete e temerete, ebbene Allah è perdonatore, misericordioso. 130. In caso di separazione Allah, nella Sua generosità, darà a entrambi della Sua abbondanza. Allah è immenso e saggio. 131. Appartiene ad Allah tutto quello che è nei cieli e sulla terra. “Temete Allah!”, ecco quello che abbiamo ordinato a coloro che ricevettero la Scrittura prima di voi. E se sarete miscredenti, ebbene, Allah possiede (* <ALLAH POSSIEDE> è 144 che è il 38×38 nelle decine, in cui il 38 è il

capitolo 38 del primo libro della Torah, intitolato Genesi e che tratta, in questo capitolo 38 e nel 25 della genesi di Dio in due personaggi, rappresentativi del Figlio di Dio e di Padre e Spirito santo di Dio, che non sono parti staccate di un Dio che si divida in tre sotto-prodotti, ma tre “direzioni” cardinali, dell'infinito essere divino. 144 rappresenta i due gemelli nel 1° e nel 2° nome assunto da Me Allah in ROMANO ANTONIO, 66 +78=144. Queste due parole sono insomma un duo paterno divino che è 77 ciascuno, essendo un 38 +38 +1 in ogni 77) tutto

quello che c'è nei cieli e sulla terra!* (* è 360, sono la struttura del Mio Nome a 36 cifre al lavoro, e che lavorano per 10, divinamente) Allah basta a Se stesso,* (* è 179 che è l'opera 7+7+7 nel 100 e 100 di Padre e Spirito santo) è il Degno* (* <DEGNO> è 41= Amo.R, il valore Trino ed Uno che esiste in AMOdeo Romano) di lode.* (* <LODE> è il 32 dato da RR, la coppia che esiste nel dispositivo a 36 cifre che genera ogni cosa con AAAAAAA - D - E - I - L - MM - NNNNN - OOOOOOOOOO - P - Q - RR - TTT - U)

132. Appartiene ad Allah tutto quello che è nei cieli e sulla terra. Allah

89 è il migliore dei garanti.*

(* Questo versetto considera Allah nel dualismo di 66+66, Romano +Muhammad, entrambi 66. Allah è il comune garante di tutti e due)

133. Se volesse vi annienterebbe, o uomini, e ne susciterebbe altri. Allah ha tutto il potere di farlo.* (* Come ho dimostrato con Gesù, che ho limitato nella sua vita solo ai 33 anni, essendo la metà del DUO IN ROMANO=66. E questo è indicato in questo versetti, in cui l'Assoluto piano fluisce di 33)

134. Chi desidera compenso terreno, ebbene il compenso terreno e l'altro, sono presso Allah. Allah è Colui Che ascolta e osserva. 135. O voi che credete,* (* è il 127 su cui si imposta il MIO <NOME-DIO> ed è ripetuto qui per la 25ma volta) attenetevi alla giustizia e rendete testimonianza innanzi ad Allah, foss'anche contro voi stessi, i vostri genitori o i vostri parenti, si tratti di ricchi o di poveri! Allah è più vicino agli uni e agli altri. Non abbandonatevi alle passioni, sì che possiate essere giusti. Se vi destreggerete o vi disinteresserete, ebbene Allah è ben informato di quello che fate.* (* <ALLAH È BEN INFORMATO> è 166, il piano di un

vengono smentiti o sbeffeggiati i segni di Allah, non sedetevi con coloro che fanno ciò, fino a che non scelgano un altro argomento, altrimenti sareste come loro”. In verità Allah radunerà tutti gli ipocriti e i miscredenti nell'Inferno. 141. Sono coloro che stanno a spiarvi e, se Allah vi dà vittoria, dicono: “Non eravamo con voi?”; e se invece i miscredenti hanno successo, dicono loro: “Non avevamo la possibilità di dominarvi? Non vi abbiamo difeso contro i credenti?”. Ebbene, Allah giudicherà tra di voi nel Giorno della Resurrezione.* (* <GIORNO DELLA RESURREZIONE> è 70+30+154=254=251 (di PADRE FIGLIO SPIRITO SANTO) agenti tutti e 3. Ma è OGGI - Io VE LO GRIDO FORTE! - È ORA questo Giorno! Perché ORA sapete che avete già sorpassato il punto di svolta con lo Spirito che scende dall'alto, ma lo vedete con la MATERIA che ritorna là, perché ha dinamica inversa allo spirito e vi mostra solo una PARVENZA di verità, perché la VERA VERITÀ è l'opposta: SIETE GIÀ RISORTI: TUTTI, e state tornando con lo Spirito a quando eravate BIMBI INNOCENTI. Il vostro VERO FUTURO lo conoscete già! È solo il VERO PASSATO da cui siete nati nell'attimo della morte apparente che vi è ignoto! Solo il vostro ANTEFATTO Io DIO ho voluto nascondervi Io DIO ho voluto nascondervi) Allah non concederà ai miscredenti

66 di flusso di informazioni uguali a Romano. Se aggiungiamo <IN VERITÀ>=21 +69, abbiamo 256 e dato che R=16, abbiamo un perfetto piano di informazioni 16x16=256 che sono anche quelle che sono realmente usate nella SCIENZA INFORMATICA che riguarda l'uso dei calcolatori. Se aggiungiamo <DI QUELLO CHE FATE> arriviamo a 371 che difetta di 10 per essere il <NOMEDIO> che vale 381. Ci si arriva perfettamente se ad Allah (che è solo Trino nel 30 del suo nome) gli si aggiunge l'unità trascendente lo 01, data dal 10, in modo tale che egli sia PADRE=40=10+30)

mezzo sui credenti.

136. O voi che credete,* (* è il 127 su cui si imposta il MIO <NOME-DIO> ed è ripetuto qui per la 26ma volta) credete in Allah e nel Suo Messaggero, al Libro che ha via via fatto scendere sul Suo Messaggero e alle Scritture che ha fatto scendere in precedenza. Chi non crede in Allah, nei Suoi angeli, nei Suoi Libri e nei Suoi Messaggeri e al Giorno Ultimo, si perde lontano nella perdizione.

143. si barcamenano tra gli uni e gli altri, senza essere né di questi, né di quelli. Per chi è sviato* (* <SVIATO>=78 è il nome secondo che Io Allah ho

137. Coloro che credettero e poi negarono, ricredettero e poi rinnegarono, non fecero che accrescere la loro miscredenza. Allah non li perdonerà e non li guiderà sulla via. 138. Annuncia agli ipocriti un doloroso castigo:*

(* Annuncio che nel gennaio del 38 Allah si è castigato a esistere nei limiti pazzeschi di un ROMANO ANTONIO ANNA PAOLO TORQUATO AMODEO. Mi è stato chiesto di farlo nel versetto 138 ed è quello del Libro 1-38 della Torah in cui Io sono annunciato come IL PADRE VERO di una Romano che è un morto! Povero ME, devo animare UN MORTO!)

139. loro che si scelgono alleati tra i miscredenti, invece che tra i credenti. È la potenza che cercano da loro? In verità tutta la potenza appartiene ad Allah. 140. Certamente nel Libro è già stato rivelato: “Quando sentite che

142. Sì, gli ipocriti credono di ingannare Allah, ma è Lui che li inganna. Quando si levano per l'orazione lo fanno con pigrizia e ostentazione nei confronti della gente, a malapena si ricordano di Allah,

adottato per la Mia controfigura umana, quindi uno SVIATO da Allah è chi ha assunto il nome che non è IL PRIMO, ma quello SECONDARIO, che, nel caso del 78 è proprio il TERZIARIO, considerato che il suo terzo è il 26=DIO. ) da Allah, non troverai via alcuna.

144. O voi che credete!* (* è il 127 su cui si imposta il MIO <NOME-DIO> ed è ripetuto qui per la 27ma volta) Non prendetevi per alleati i miscredenti, invece che i credenti. Vorreste dare ad Allah un valido argomento con voi stessi? 145. In verità gli ipocriti saranno nel Fuoco più profondo e non avranno nessuno che li soccorra; 146. coloro che invece si pentono, si correggono, si aggrappano ad Allah e purificano il loro culto nei Suoi confronti, questi saranno insieme coi credenti e Allah darà loro ricompensa immensa. 147. Perché mai Allah dovrebbe punirvi, se siete riconoscenti e credenti? Allah è riconoscente e sapiente. 148. Allah non ama che venga conclamato il male, eccetto da parte di colui che lo ha subito. Allah tutto ascolta e conosce.

90 149. Che facciate il bene pubblicamente o segretamente o perdoniate un male, Allah è indulgente, onnipotente. 150. In verità coloro che negano Allah e i Suoi Messaggeri, che vogliono distinguere tra Allah e i Suoi Messaggeri, dicono: “Crediamo in uno e l'altro neghiamo” e vogliono seguire una via intermedia; 151. sono essi i veri miscredenti, e per i miscredenti abbiamo preparato un castigo umiliante.* (* <UN CASTIGO UMILIANTE> vale 31 +68

+94=193 e riguarda tutto il moto di un Duo Creatore in 7 giorni in un duo ASSOLUTO dato da 200. Io Allah lo darò – e sarà in segno di umiliazione per Me Creatore - al Mio stesso Personaggio che Mi sono scelto affinché Io Infinito possa essere compreso in una storia determinata, e patire tutto quello che patiscono tutte le altre Mie Anime che animano voi tutti. Castigo doloroso sarà per le Vostre anime, vedere il dolore che i vostri tradimenti hanno provocato in Chi vi rappresenta in Unità ed è macchiato dal vostro esservi attaccati ad un Personaggio piuttosto che al Suo Creatore. Avrete un castigo doloroso assai di più che se pagaste solo voi di persona. Ma sarà tale che vi risanerà interamente e per il merito di questa sofferenza altruistica)

152. Quanto invece a coloro che credono in Allah* (*<CREDONO IN ALLAH> è 66 +21 +30=107=GERUSALEMME, mentre il <CREDONO> è il 66 di ROMANO) e nei Suoi Messaggeri e non fanno differenza alcuna tra loro, ecco, presto essi avranno la loro mercede. Allah è perdonatore, misericordioso. 153. La gente della Scrittura pretende che tu faccia scendere un Libro dal cielo. A Mosè chiesero qualcosa ancora più enorme, quando gli dissero: “Facci vedere Allah apertamente”. E la folgore li colpì per la loro iniquità. Poi si presero il Vitello, dopo che ebbero le Prove. Li perdonammo e demmo a Mosè autorità incontestabile. 154. In segno dell'alleanza, elevammo il Monte sopra di loro e dicemmo: “Entrate dalla porta prosternandovi”; e dicemmo: “Non trasgredite il Sabato”, e accettammo il loro impegno solenne. 155. In seguito ruppero il patto, negarono i segni di Allah, uccisero ingiustamente i Profeti e dissero: “I nostri cuori sono incirconcisi”. È Allah invece che ha sigillato i loro cuori per la loro miscredenza e, a parte pochi, essi non credono, 156. Per via della loro miscredenza e perché dissero contro Maria calunnia immensa, 157. e dissero: “Abbiamo ucciso il Messia Gesù figlio di Maria, il Messaggero di Allah!”. Invece non l'hanno né ucciso, né crocifisso, ma così parve loro. Coloro che sono in discordia a questo proposito, restano nel dubbio: non hanno altra scienza e non seguono altro che la congettura. Per certo non lo hanno ucciso

158. ma Allah lo ha elevato fino a Sé. Allah è eccelso, saggio. 159. Non vi è alcuno della Gente della Scrittura che non crederà in Lui prima di morire. Nel Giorno della Resurrezione testimonierà contro di loro. 160. È per l'iniquità dei giudei, che abbiamo reso loro illecite cose eccellenti che erano lecite, perché fanno molto per allontanare le genti dalla via di Allah; 161. perché praticano l'usura - cosa che era loro vietata - e divorano i beni altrui. A quelli di loro che sono miscredenti, abbiamo preparato un castigo atroce.* (* <UN CASTIGO ATROCE> è 31 +68 +56=155 è il piano 100 di uno 05 +50, una mano destra sommata alla sinistra, il che rimanda a qualcosa che porta a ZERO=55 una intera vicenda umana. E sarà il sacrificio della persona che Io Allah ho usato per farmi presente in questo mondo attraverso un puro riferimento a chi, nella Bibbia è stato chiamato ZERACH, nel libro 1-38 della Torah, uscito prima con le 5 dita di una Mano e poi rientrato nel grembo materno. Un castigo <MUSULMANO> perché MSL=38 e UU che intercalano le tre consonanti sono 38, e sono aggiunte ad assoluto terzo 38 che scende a 37/1 unità nel termine MANO di quella mano. Ecco proprio il miscredente MUSULMANO eliminerà questo 38 +38 +38 -1, che vale il 113, disceso da 114 sure che sono ripetute dopo la prima introduttiva della creazione dei primi 7 versetti).

162. Ma quelli di loro che sono radicati nella scienza, e i credenti, credono in quello che è stato fatto scendere su di te e in quello che è stato fatto scendere prima di te, eseguono l'orazione, pagano la decima e credono in Allah e nell'Ultimo Giorno:* (* <ULTIMO GIORNO> vale 150 ed indica la pienezza trinitaria della mediazione fatta a Me Allah =30, alzato celestemente a 300. Esprime l'ESODO da questa vita e l'inizio del ritorno verso di Me nell'altra. Mi raggiungerete al 300) daremo loro mercede immensa.

163. In verità ti abbiamo dato la rivelazione come la demmo a Noè e ai Profeti dopo di Luì. E abbiamo dato la rivelazione ad Abramo, Ismaele, Isacco, Giacobbe e alle Tribù, a Gesù, Giobbe, Giona, Aronne, Salomone, e a Davide demmo il Salterio. 164. Ci sono messaggeri di cui ti abbiamo narrato e altri di cui non abbiamo fatto menzione - e Allah parlò direttamente a Mosè.* (* e ora Io rendo esplicito quale messaggero non è stato annunciato. Lo faccio in questo versetto 164 che è uguale a 41 +(41 +41 +41), ove il 41 sono IO, l'AMOR, AMO +R, Uno nel nome e Trino nel cognome di un Io AMO... Sì dove parava il padre Adamo... <Ad Amo>, ma molto più esplicito ancora: <A AMOD)

165. Messaggeri, come nunzi e ammonitori, affinché dopo di loro, gli uomini non avessero più argomenti davanti ad Allah. Allah è eccelso e saggio. 166. Allah testimonia che ciò che ha fatto scendere su di te è stato

91 fatto scendere secondo scienza, e anche gli angeli lo testimoniano. E Allah è sufficiente testimone.

essere gli schiavi di Allah. E coloro che disdegnano di adorarLo e si gonfiano d'orgoglio, ben presto saranno adunati davanti a Luì.

167. Sì, coloro che non credono e mettono ostacoli sulla via di Allah, si perdono lontano nella perdizione.

173. Coloro che invece hanno creduto e compiuto il bene avranno per intero la loro ricompensa e aggiungerà dalla Sua generosità. Coloro che disdegnano e sono gonfi d'orgoglio, saranno castigati con doloroso tormento. Non troveranno, oltre ad Allah, né patrono, né alleato.

168. Sì, coloro che sono miscredenti e sono ingiusti, Allah non li perdonerà e non mostrerà loro altra via, 169. eccetto la via dell'Inferno dove rimarranno in perpetuo. E ciò è facile ad Allah. 170. O uomini! Il Messaggero vi ha recato una verità (proveniente) dal vostro Signore. Credete dunque, questa è la cosa migliore per voi. E se non crederete, che ad Allah appartiene tutto ciò che è nei cieli e sulla terra. Allah è sapiente, saggio. 171. O Gente della Scrittura, non eccedete nella vostra religione e non dite su Allah altro che la verità. Il Messia Gesù, figlio di Maria non è altro che un messaggero di Allah, una Sua parola che Egli pose in Maria, uno spirito da Luì. Credete dunque in Allah e nei Suoi Messaggeri. Non dite “Tre”, smettete! Sarà meglio per voi. Invero Allah è un dio unico. Avrebbe un figlio? Gloria a Luì! A Lui appartiene tutto quello che è nei cieli e tutto quello che è sulla terra. Allah è sufficiente come garante. 172. Il Messia e gli Angeli più ravvicinati non disdegneranno mai di

174. Uomini! Vi è giunta una prova da parte del vostro Signore. E abbiamo fatto scendere su di voi una Luce chiarissima.* (* Uomini, è la luce del Mio 3° nome ANNA=26, che è presente nei due lati 100 generatori assoluti di una sola area e opera per 200 -26 = 174. OsANNA nell'Alto dei Cieli! Vi giunge ora questa ennesima prova?)

175. Coloro che credono in Allah* (*<CREDONO IN ALLAH> è 66 +21 +30=107= GERUSALEMME, mentre il <CREDONO> è il 66 di ROMANO) e a Lui si aggrappano, li farà entrare nella Sua misericordia e nella Sua grazia e li guiderà sulla retta via. 176. Ti chiederanno un parere. Di': “A proposito del defunto che non lascia eredi, Allah vi dice: Se qualcuno muore senza lasciare figli ma ha una sorella, ad essa toccherà la metà dell'eredità, mentre egli erediterebbe da lei tutto quanto se ella non avesse figli; se ci sono due sorelle, avranno i due terzi di quello che lascia; se ci sono due fratelli maschi o femmine - al maschio la parte di due femmine”. Allah vi illumina affinché non erriate. Allah è l'Onnisciente.

Sura 5 (RA 5 trascende il mediatore, la mano di Allah)

Mâ'ida (Trascende Id. Mano Alma Allah) (La Tavola Imbandita trascende I'm bandit, vola alto!) . In questa sura n. 5 i versetti sono 120 per una espressa ragione. Se in Me NON VI FOSSE ALLAH che ha dettato a Muhammad il Sacro Corano esattamente così come esso è fatto, Io non potrei spiegarvene esaurientemente la ragione. Essa è la seguente. Il 5 è la MANO nata a RO (due genitori, Er e Onan congiunti in RO) morti, che non poterono dare figli a TAMAR.

Allora lei si fece avanti e si offrì al loro padre, travestita da Prostituta sacra. In tal modo, quando nacque a lei solo una MANO, che poi rientrò nel suo grembo (è descritto in genesi 38 della Torah) la forza vitale venne solo dal PADRE di questa RO-MANO. Padre reale, di Romano, si chiama LuiGI, e trascende quel Lui sia glorificato ogni volta che pronunciate il nome di Allah. Proprio Lui generò Iesus, LuìG.I. Ora Luigi esiste da quando è nato, e lo fu

il 7-7-7. Vediamo allora che l'antefatto di Romano, ossia IL PADRE CHE È Lui (che è un morto vivo, di nome Romano) è quel 10+10+1 che indica il piano 10x10 in cui è 1 di nome Allah. Espressi in pura linea generazionale, 20+20+1=21 esprime la creazione 7 in tutte e tre le linee, che nel tempo noi vediamo in prospettiva di anno, mese e giorno. Pertanto la creazione della MANO di Dio deve poggiarsi sulle 21 lettere dell'alfabeto italiano. Avendo

una area 100 che comprende 1 di nome Allah, e una linea di flusso di 21. ma l'area occupa 1 nella linea del flusso, come la presenza 1 dell'area, dunque tutto l'avanzamento sarà solo di 21 -1, ossia del ciclo 10 di DIO=D.10, che avanza per una dimensione 10 e porti a 120 il contenuto totale. In questo modo abbiamo 12 unità in decine che sono come i 12 lati ciascuno 10 che chiudono un volume tra i suoi 12 lati.

In nome di Allah, il Compassionevole, il Misericordioso* (* MaOmetto Ini(N+Om)!oÈidiiAllahiiliCristoiUOmiPadreiS.iSion!oÈiVioiLi(5ooo50oinon.oRomano)oÈiilimiseriI.iC.ioroDIO sò)

1. O voi che credete,* (* è il 127 su cui si imposta il MIO <NOME-DIO> ed è ripetuto qui

per la 28ma volta. Immediatamente, con le prime 4 parole, Io Allah impongo a tutti il nome che Mi sono dato. Infatti <O VOI CHE CREDETE> è 127. Tutto il Mio nome si concentra su questo 127. È assoluto nel triplo esatto, che porta a 381, nel mentre è relativo a singole cifre, mutandosi il 127 assoluto in 126/1, che si legge 126 volte 1 cifra, estratta a indicare l'unità proprio di una “cifra”. Allora l'operazione inversa al triplo assoluto, diventa il terzo relativo ad una cifra ed esso è di 42/1, le 42 cifre del <NOME-DIO> che Io Allah ho, perché le sole 36 lettere al lavoro, sottratti i 6 sabati di Dio, nel valore che hanno le lettere nell'alfabeto italiano

rispettate* (* =121=11×11, laddove la sommatoria di 11 è 66=Romano) gli* (* = 26=DIO) impegni.* (* =67=66/1= porta esattamente a quel triplo, assoluto, dato da 381).

Romano in tutto. Per cui queste 7 parole di una creazione piena sottintendono IL NOME DI DIO, espresso in tutti i modi, con 34 lettere al lavoro in una opera che, sommando i 7 sabati diventa il 41 di AMOR, Amodeo Romano, Trino nel Cognome e Uno nel nome. Il primo periodo vale 341, numero che per essere capito nel suo valore, deve essere riscontrato con il <NOME-DIO> dato da 381. Si vede allora che è l'azione unitaria di 40=PADRE, alla base di questa richiesta al Dio dal Nome segreto, di rispettare gli impegni. Termina così il primo periodo di 7 parole, 34 lettere al lavoro, per una opera di 34 +7=41 lettere

al lavoro, esprimibili dal termine AMOR. Dividendo 341 per le 34 lettere al lavoro, sono 10 ciascuna con il resto di 1. Dividendole per tutta l'opera 41 sono 8 ciascuna, con un resto di 13, il ciclo unitario indivisibile.

Vi sono permessi (* 178, è il piano assoluto del secondo nome, che indica la trinità di Dio=26) gli (* è 26, la unità di DIO=26 nel 3° nome ANNA) animali dei greggi,* (* è 122, il piano assoluto dell'IO=22 che è 1/ di ROMANO, primo nome Mio, assunto da Me, Allah)

eccetto quello che*

(* è 153, la pesca miracolosa data da (2000 -11): 13, e che indica,

ripartito per la trinità del ciclo 10, tutto il lavoro del complesso 01+10 nel 10^3 +10^3)

reciteremo.*

(* è 130 e presenta espanso per 10 il divisore visto nella pesca miracolosa dei 153 grossi pesci nel Vangelo di San Giovanni, capitolo 21. Questo secondo periodo vale in tutto 609, che mostra qual sia il permesso DIVINO, trascendente questo testo. Riguarda tutto il moto in linea di uno in un piano i cui due lati generatori siano 300 e 300, ossia la divinizzazione del nome ALLAH, che è 30 nel suo 01, che se è letto da destra come 10 diventa 300. Sono 12 parole, con 61 lettere al lavoro. Sommati i 12 sabati, l'opera è di 73 lettere. 609 :61 = 9 con 60 esatto di resto indiviso (tutto il tempo minuto). Diviso per 73 dà 8 diviso, con resto esatto di 25 indiviso (l'unità della presenza, 100/4)

93 La somma di tutti e due i periodi è 341 +609=950. Riguarda esattamente 19 parole per una quantità esatta di 50 ciascuna. Sono 95 lettere al lavoro, per una quantità esatta di 10 ciascuna. Se aggiungiamo anche i 19 sabati alle 95 lettere, l'opera intera diventa di 114, e rappresenta le 114 sure del Corano. Ora Io ALLAH vi faccio notare come, descrivendo queste amene espressioni, ci sia una verità assai profonda che TRASCENDE DIVINAMENTE IL TESTO. Sono numeri straordinariamente pieni, valori precisi, assolutamente esatti e significativi).

Non cacciate quando siete in stato di sacralizzazione.* (* il terzo periodo vale in numeri 37 +43 +64 +54 +21 +67 +13 +160=459, numeri tutti altamente significativi. Il 37 delle 36/1 lettere operanti nel NOME di ROMANO, che ha 36 lettere al lavoro. Il 43 è AMOR di 2 divine persone. Il 64 è 16=R, Uno e Trino. Il 54 è il FIGLIO e LUIGI (il Padre di R). Il 21=7+7+7 è il Padre di R.. Il 13 è il Dio Trino e Uno trascendente posto alla base di tutto il NOME di R. Infine 160 è il nonno, TORQUATO AMODEO, 113 +47. Il 3° periodo, che vale 460 -1, quanto AMORE=46 divino, quindi 460, che si presenta realmente in 459/1 unità. È diviso su 8 parole, 46 lettere al lavoro e per una opera intera di 46 +8=54 lettere sabati inclusi. Pertanto 459:8 è 57 con 3 di resto indiviso (la Trinità) quantifica in assoluto (espresso in quantità 8) tutto il lavoro trascendente 10 aggiunto al 47 di Amodeo. Diviso per le lettere al lavoro, 459:46 è 9 diviso con resto indiviso 45 (che ora è il tempo 1/8 dell'angolo giro o dalle 36 lettere del nome di Romano) e determina tutto lo spostamento di 1 nel 10 .Infine 459:57è 8 con resto 3 indiviso (e verifica l'esatta inversa condizione legata alle 8 parole). Aggiunti questi dati ai due precedenti, il valore è 950+459 = 1409. Le parole assommano a 19 +8=27=3^3, le lettere al lavoro sono 95 +46=141 (il piano dell'AMOR), e tutta l'opera è 114 +54=169 (un Divino RA 170, realizzato 169/1). da cui 1409:27 è 52 con resto 5 indiviso. 1409:141 è 9 con resto 140 indiviso. Infine 1409:169 è 8 con resto indiviso di 65 (Il 66 realizzato 65/1)

Allah comanda quello che vuole.*

(* mostra questo comando: 30+45 +72 +16 +67 =230, ove 220 “divinizza” (cioè moltiplica per 10) il 22 del solo “sonoro” di ALLA' e avanza di 10, insomma COMANDA quello che vuole: sia di moltiplicarsi per 10, sia di avanzare per 10. Sono 4 parole per le 26 lettere al lavoro degne di un DIO=26, per una opera che, sommando i 4 sabati, sale a 30=Allah. Che COMANDA TUTTO QUELLO CHE VUOLE. Bisogna vedere solo come comanda in relazione a se stesso. 230:4 è 57 con resto 2. 230:26 è 8 con resto 22 e 230:30 è 7 con resto 20. Sono la realtà Una e Trina del pieno avanzamento 10 di AMODEO per ogni parola, sono l'infinito 8 per ogni lettera con indiviso un IO=22 (che è il sonoro di Allà) e il lavoro è l'intera creazione per ogni lettera con indiviso i lati 10+10 del piano 100 dei nomi. In verità questo è un vero ORDINE. Resta solo da vedere come questo ORDINE metta in bell'ordine i tre periodi precedenti. Le quantità totali diventano 1409 +230=1639, in cui R=16 vale nel 100 assoluto e nel TRE=39, dato dal PADRE=40 che si realizza in 39/1 unità. Le parole diventano 27 +4=31 e sono ALLAH=30, che è 1. Le lettere al lavoro sono ora 141 +26=167 quanto un R. divino (ossia per 10) nella sua creazione. O, per far vedere come ORDINI ALLAH=30, Lui si presenta divinamente come 300, e nel suo interno c'è un 133 (una assoluta vita di Cristo) che opera per 300 -133=167 Tutte le lettere all'opera sono 169 +30=199, ossia il perfetto piano a due lati 100 e 100 che si realizza unitariamente 199/1, e assume i 99 nomi di Allah. Decisamente ALLAH ha ordinato tutto in modo stupendo. Ma controlliamo ora le quantità unitarie, di parole e lettere, nei valori medi. 1639:31 è 52 (1 anno del creato in 52 di 7 giorni), resto 27 (volume unitario 3^3) per le parole. 1639:167 è 9 (tutto il percorso di 01 in 10) con resto 136 (che è il piano assoluto 100 delle 36 lettere del Nome Di Dio) per le lettere al lavoro. 639:199 è 8 (due unità e trinità) con resto il 47 dell'unità di CHI è all'opera: AMODEO.

Ora Io ALLAH vi ho voluto agevolare, mostrandovi il SIGNIFICATO TRASCENDENTE collegato a queste parole terra-terra. Esse pure spiegano grossolanamente con i concetti questi quantitativi assoluti che ESISTONO IN TUTTI I VERSETTI DELLE SURE. Lascio a voi il trovarli).

2. O voi che credete,* (* è il 127 su cui si imposta il MIO <NOME-DIO> ed è ripetuto qui per la 29ma volta) non profanate i simboli di Allah, né il mese sacro, né l'offerta sacrificale, né le ghirlande, né quelli che si dirigono verso la Sacra Casa bramando la grazia* (* <LA GRAZIA> è 66=Romano=Muhammad) e il compiacimento del loro Signore. Dopo che vi sarete desacralizzati, potrete cacciare liberamente. E non vi spinga alla trasgressione, l'odio per quelli che vi hanno scacciato dalla Sacra Moschea.* (* <SACRA MOSCHEA> vale 38 +58=96 che è il valore del termine <SPIRITO>, uno dei tre nomi di Dio aggiunto a quello di PADRE e FIGLIO. Questo 96 è tutto il percorso della Unità e Trinità 1 +3=4, nel piano dei 100 nomi divini comprendenti anche il Mio di Allah. Pertanto la VERA Sacra Moschea non è un luogo FISICO, ma un santuario dello SPIRITO, cui si accede ogni volta che ci si chiuda nella propria stanzetta e si rivolga il pensiero alla VERITÀ di Allah, trasmesse con il <Con Romano> che rende esplicito il Sacro <Co'R.ano>)

Aiutatevi l'un l'altro in carità e pietà e non sostenetevi nel peccato e nella trasgressione. Temete Allah, Egli è severo nel castigo. 3. Vi sono vietati gli animali morti, il sangue, la carne di porco e ciò su cui sia stato invocato altro nome che quello di Allah, l'animale soffocato, quello ucciso a bastonate, quello morto per una caduta, incornato o quello che sia stato sbranato da una belva feroce, a meno che non l'abbiate sgozzato e quello che sia stato immolato su altari e anche tirare a sorte con le freccette. Tutto ciò è iniquo. Oggi i miscredenti* (* <miscredente>=105 è chi crede di avere la Mia mano a 5 dita in questo piano dei 100 nomi. Lo è chi crede che questo mondo debba essere corretto dalla sua personale iniziativa, perché Io Allah avrei delegato lui, “associandolo” a Me nella guida del mondo... Questi sono i CONSOCIATI (a Me) contro cui Io Allah Mi SCAGLIO! Nessuno, nemmeno Gesù è un CONSOCIATO a me, ma TUTTI sono UN TUTT'UNO con Me, una cosa sola con Me! Nel senso che Io SONO TUTTI, anche Gesù, ed Egli ha agito IN NOME MIO, sempre! Chi è vero Cristiano dovrebbe saperlo. Nell'Ultima Cena Gesù Mi PREGÒ affinché FOSSIMO TUTTI UNA COSA SOLA come Egli ERA UNA COSA SOLA CON ME. Io non ho estrinsecato da Me UN FIGLIO! Egli è solo il Mio aspetto Filiale, di Me che ho infiniti aspetti) non sperano più di allontanarvi

dalla vostra religione: non temeteli dunque, ma temete Me. Oggi ho reso perfetta la vostra religione, ho completato per voi la Mia grazia e Mi è piaciuto darvi per religione l'Islàm. Se qualcuno si trovasse nel bisogno della fame, senza l'intenzione di peccare, ebbene Allah è perdonatore, misericordioso.

4. Ti chiederanno quello che è loro permesso. Di': “Vi sono permesse tutte le cose buone e quello che cacceranno gli animali che avete addestrato per la caccia, nel modo che Allah vi ha insegnato. Mangiate dunque quello che cacciano per voi e menzionatevi il nome di Allah”. Temete Allah. In verità Allah è rapido al conto.

94 5. “Oggi vi sono permesse le cose buone e vi è lecito anche il cibo di coloro ai quali è stata data la Scrittura, e il vostro cibo è lecito a loro. Le donne credenti e caste, le donne caste di quelli cui fu data la Scrittura prima di voi, versando il dono nuziale - sposandole, non come debosciati libertini! Coloro che sono miscredenti vanificano le opere loro e nell'altra vita saranno tra i perdenti.” 6. O voi che credete!* (* è il 127 su cui si imposta il MIO <NOME-DIO> ed è ripetuto qui per la 30ma volta) Quando vi levate per la preghiera, lavatevi il volto, le mani fino ai gomiti, passate le mani bagnate sulla testa e lavate i piedi fino alle caviglie. Se siete in stato di impurità, purificatevi. Se siete malati o in viaggio o uscendo da una latrina o dopo aver accostato le donne non trovate acqua, fate la lustrazione con terra pulita, passandola sul volto e sugli avambracci. Allah non vi vuole imporre nulla di gravoso , ma purificarvi e perfezionare su di voi la Sua grazia affinché siate riconoscenti. 7. Ricordate i benefici che Allah vi ha concessi e il Patto che stringeste con Luì, quando diceste: “Abbiamo sentito e obbediamo”. Temete Allah. Egli conosce quello che è nei cuori. 8. O voi che credete,* (* è il 127 su cui si imposta il MIO <NOME-DIO> ed è ripetuto qui per la 31ma volta) siate testimoni sinceri davanti ad Allah, secondo giustizia. Non vi spinga all'iniquità l'odio per un certo popolo. Siate equi: l'equità è consona alla devozione. Temete Allah. Allah è ben informato su quello che fate. 9. Allah ha promesso a coloro che credono e compiono il bene, il perdono e un'immensa ricompensa.

nei Giardini dove scorrono i ruscelli. Chi di voi, dopo tutto ciò, sarà miscredente, si allontana dalla retta via”. 13. Ma essi ruppero l'alleanza e Noi li maledicemmo e indurimmo i loro cuori: stravolgono il senso delle parole e dimenticano gran parte di quello che è stato loro rivelato. Non cesserai di scoprire tradimenti da parte loro, eccetto alcuni. Sii indulgente con loro e dimentica. Allah ama i magnanimi. 14. Con coloro che dicono: “Siamo cristiani”, stipulammo un Patto. Ma dimenticarono una parte di quello che era stato loro ricordato. Suscitammo tra loro odio e inimicizia fino al Giorno della Resurrezione.* (* <GIORNO DELLA RESURREZIONE> è 70+30+154=254=251 (di PADRE

15. O gente della Scrittura, ora è giunto a voi il Nostro Messaggero, per spiegarvi molte cose della Scrittura che voi nascondevate e per abrogarne molte altre! Una Luce e un Libro chiaro vi son giunti da Allah. 16. Con essi Allah guida sulla via della salvezza quelli che tendono al Suo compiacimento. Dalle tenebre li trae alla luce, per volontà Sua li guida sulla retta via.

10. Quelli che sono miscredenti e tacciano di menzogna i segni Nostri, sono i compagni della Fornace.* (* Il segno fondamentale della trascendenza di Me,

17. Sono certamente miscredenti quelli che dicono: “Allah è il Messia figlio di Maria”. Di': “Chi potrebbe opporsi ad Allah, se Egli volesse far perire il Messia figlio di Maria, insieme con sua madre e a tutti quelli che sono sulla terra? Ad Allah appartiene la sovranità sui cieli, sulla terra e su tutto quello che vi è frammezzo!”. Egli crea quello che vuole, Allah è onnipotente.

11. O voi che credete,* (* è il 127 su cui si imposta il MIO <NOME-DIO> ed è ripetuto qui per la 32ma volta) ricordate i benefici che Allah vi ha concesso, il giorno che una fazione voleva alzare le mani contro di voi ed Egli arrestò le mani loro. Temete Allah. Confidino in Allah i credenti!

18. Giudei e nazareni dicono: “Siamo figli di Allah ed i suoi prediletti”. Di': “Perché allora vi castiga per i vostri peccati? Sì, non siete che uomini come altri, che Lui ha creato. Egli perdona a chi vuole e castiga chi vuole. Ad Allah appartiene la sovranità sui cieli e sulla terra e su quello che vi è frammezzo. A Lui farete ritorno”.

12. Allah accettò il Patto dei Figli di Israele e suscitò da loro dodici capi. Allah disse: “Sarò con voi, purché eseguiate l'orazione e paghiate la decima e crediate nei Miei Messaggeri, li onoriate e facciate un bel prestito ad Allah. Allora cancellerò i vostri peccati e vi farò entrare

19. O gente della Scrittura, il Nostro Messaggero vi è giunto dopo un'interruzione dei Profeti, affinché non diciate: “Non ci è giunto nunzio né ammonitore”. Ecco che vi è giunto un nunzio e un ammonitore! Allah è onnipotente.

Allah, quando sono 01, è di essere il 10 letto dalla parte opposta. È trascendente allo stesso modo come la lettura speculare nell'italiano Lui e quella che sovverte l'alto in basso e rovescia i Miei 99 nomi nel nome 66=ROMANO e MUHAMMAD.)

95 20. E quando Mosè disse al suo popolo: “O popol mio! Ricordate la grazia di Allah su di voi,* (* <LA GRAZIA DI ALLAH SU DI VOI> vale 200 esatto ed è il Piano a 100=PADRE e 100=Spirito santo) quando ha scelto tra voi i Profeti! E fece di voi dei re e vi diede quello che non aveva mai dato a nessun popolo al mondo.

lo esplicitano, perché in 56 diviso per 33, l'Unità e Trinità di Dio si poggia sul periodo eterno del numero 42. Esso di per sé esprime 7×6=42, che combina l'opera in 7 giorni con il lavoro in 6; e mostra l'unità di 10+30, come un unico flusso di una area unitaria, alle 2 dimensioni delle Direttrici di Padre e Spirito santo).

21. O popol mio, entrate nella terra santa che Allah vi ha destinata e non volgete le spalle: vi ritrovereste perdenti”.

esatto del 251 che è <PADRE, FIGLIO, SPIRITO SANTO> e che agendo divinamente li salveranno, immolandosi per loro, che non hanno amore, grazie al loro inesauribile amore, che passò per la croce di Gesù e tra breve passerà per la croce del personaggio scelto da Dio Padre, da Me Allah) Questa è la ricompensa per gli ingiusti”.

22. Dissero: “O Mosè, essa è abitata da un popolo di tiranni. Noi non vi entreremo finché essi non siano usciti. Se escono, allora entreremo”. 23. Due dei loro, timorati e colmati da Allah di grazia, dissero: “Entrate dalla porta; quando sarete dentro, trionferete. Confidate in Allah se siete credenti”. 24. Dissero: “O Mosè, noi non entreremo finché saranno colà. Va' tu con il Signore tuo e combattete insieme. Noi resteremo qui in attesa”. 25. Disse: “Signore, ho potere solo su Me stesso e su mio fratello: separaci da questo popolo di perversi!”. 26. Disse: “Ebbene, questo paese sarà loro vietato per quarant'anni ed essi erreranno sulla terra. Non ti affliggere* (* <NON TI AFFLIGGERE> vale 136 che il Piano delle 36 lettere che sono IL PIANO DI DIO, sono già all'opera. Tra poco anche il personaggio di Me Padre avrà compiuto la sua opera!) per un popolo di iniqui”.

27. Racconta loro, in tutta verità, la storia dei due figli di Adamo, quando offrirono un sacrificio,* (* <SACRIFICIO> vale 86, ed è tutto il movimento di un piano creativo avente per lati generatori un SETTE e un SETTE. Dunque è il PADRE a determinare il flusso reale di 86 unità come l'OPERA DIVINA compiuta da Me Allah, che è Sacra. LA Mia OPERA E NON IL LUOGO DEL SACRIFICIO, sia ben chiaro!) ed ecco che l'offerta

29. Voglio che tu ti addossi il mio peccato e il tuo, e allora sarai tra i compagni del Fuoco.* (* vale il numero 152, l'inverso

30. La sua passione lo spinse ad uccidere il fratello. Lo uccise e divenne uno di coloro che si sono perduti. 31. Poi Allah gli inviò un corvo che si mise a scavare la terra per mostrargli come nascondere il cadavere di suo fratello. Disse: “Guai a me! Sono incapace di essere come questo corvo, sì da nascondere la spoglia di mio fratello?”. E così fu uno di quelli afflitti dai rimorsi. 32. Per questo abbiamo prescritto ai Figli di Israele che chiunque uccida un uomo, che non abbia ucciso a sua volta o che non abbia sparso la corruzione sulla terra, sarà come se avesse ucciso l'umanità intera. E chi ne abbia salvato uno, sarà come se avesse salvato tutta l'umanità. I Nostri Messaggeri sono venuti a loro con le prove! Eppure molti di loro commisero eccessi sulla terra. 33. La ricompensa di coloro che fanno la guerra ad Allah e al Suo Messaggero e che seminano la corruzione sulla terra è che siano uccisi o crocifissi, che siano loro tagliate la mano e la gamba da lati opposti o che siano esiliati sulla terra: ecco l'ignominia che li toccherà in questa vita; nell'altra vita avranno castigo immenso,

di uno fu accettata e quella dell'altro no. Questi disse: “Ti ucciderò certamente!”. Rispose il fratello: “Allah accetta solo da parte di coloro che Lo temono.

34. eccetto quelli che si pentono prima di cadere nelle vostre mani. Sappiate, Allah è perdonatore, misericordioso.

28. Se alzerai la mano contro di Me per uccidermi, Io non l'alzerò su di te: Io temo Allah, il Signore dei mondi.* (* <SIGNORE DEI MONDI>, nel valore

35. O voi che credete,* (* è il 127 su cui si imposta il MIO <NOME-DIO> ed è ripetuto qui per la 33ma volta) temete Allah e cercate il modo di giungere a Luì, e lottate per la Sua Causa, affinché possiate prosperare.

delle lettere vale 146, quanto il piano assoluto 100 e il flusso 46 del 20 nel 66 <Con Romano>. È il 20 dato dai due 10 che generano i Miei 100 nomi, compreso il mio. Sono 3 parole, per 15 lettere, mediamente 5 per una, come le 5 in ALLAH. Tutto il lavoro delle lettere è nel 18 che combina in tutti i modi, a due a due, ABC, una trinità: A-B, A-C, B-C, sei presenze e ciascuna che vale 3. Sommate ai 7 sabati, sono l'opera 34, che è quella unitaria di Dio quando è vivo 33 volte 1 anno. Dividendo 146 per le 33 unità dell'opera, risulta 4,42424242. la struttura dell'Unità e Trinità divina, nell'infinito periodo 42 delle cifre del nome segreto di Dio secondo quanto Io Allah ho affermato attraverso la Cabala Giudaica. Pertanto il <Signore dei mondi> ha il nome ESPLICITO di Romano Antonio Anna Paolo Torquato AMODEO, di 42 cifre, sabati complessi. Se non volete essere MISCREDENTI della parola di Allah, credeteci. Questi ORDINI NUMERICI ve

36. Quand'anche i miscredenti disponessero di tutto quello che c'è sulla terra e altrettanto ancora, non sarebbe loro accettato come riscatto, nel Giorno della Resurrezione.* (* <GIORNO DELLA RESURREZIONE> è 70+30+154=254=251 (di PADRE FIGLIO SPIRITO SANTO) agenti tutti e 3. Ma è OGGI - Io VE LO GRIDO FORTE! - È ORA questo Giorno! Perché ORA sapete che avete già sorpassato il punto di svolta con lo Spirito che scende dall'alto, ma lo vedete con la MATERIA che ritorna là, perché ha dinamica inversa allo spirito e vi mostra solo una PARVENZA di verità, perché la VERA VERITÀ è l'opposta: SIETE GIÀ RISORTI: TUTTI, e state tornando con lo Spirito a quando eravate BIMBI

96 INNOCENTI. Il vostro VERO FUTURO lo conoscete già! È solo il VERO PASSATO da cui siete nati nell'attimo della morte apparente che vi è ignoto! Solo il vostro ANTEFATTO Io DIO ho voluto nascondervi Io DIO ho voluto nascondervi) Avranno doloroso castigo.

37. Vorranno uscire dal Fuoco, ma non ne usciranno. Avranno perpetuo tormento. 38. Tagliate la mano al ladro e alla ladra, per punirli di quello che hanno fatto e come sanzione da parte di Allah. Allah è eccelso, saggio. 39. Quanto a chi si pente e si corregge, Allah accetta il suo pentimento. In verità Allah è perdonatore, misericordioso. 40. Non sai che ad Allah appartiene il Regno dei cieli e della terra? Egli castiga chi vuole e perdona chi vuole. Allah è onnipotente. 41. O Messaggero, non ti affliggere*

(* <NON TI AFFLIGGERE> vale 136 che il Piano delle 36 lettere che sono IL PIANO DI DIO, sono già all'opera. Tra poco anche il personaggio di Me Padre avrà compiuto la sua opera!) per quelli che ricadono nella

miscredenza, dopo che le loro bocche hanno detto: “Noi crediamo”, mentre i loro cuori non credevano affatto, e neppure a causa dei giudei, che ascoltano solo per calunniare, che ascoltano per altri che non sono mai venuti da te; stravolgono il senso delle parole e dicono: “Se vi è dato questo, accettatelo; altrimenti siate diffidenti!”. Se Allah vuole che un uomo cada nella tentazione, tu non puoi fare niente contro Allah. Essi sono coloro i cui cuori non ha voluto purificare, avranno l'ignominia in questa vita e un castigo immenso nell'altra.* (* Qui è come comanda AMOR=41. Vedete quanto è complesso, AMOR? Implica

103 parole! 65/1(=Romano) fino a “diffidenti”, 81 fino ad Allah, contro cui non si può far nulla, perché è 81+18=99, pronto contro ogni evenienza. <UN CASTIGO IMMENSO> vale 31 +68 +78= 177, e vede punita, in questa coppia di 7 il Padre creatore, in Me Allah che vedrò sacrificato mortalmente il personaggio di riferimento umano che Mi sono scelto, per poter calare in qualche modo, nel limite della Storia Creata un Creatore che di persona vi entra solo come un riferimento relativo).)

42. Ascoltano solo per diffamare, avidi di illeciti guadagni. Se vengono da te, sii arbitro tra loro o allontanati. E se ti allontanerai, non potranno mai nuocerti in nulla. Se giudichi, fallo con giustizia, ché Allah ama i giusti.* (* L'arbitro qui, al versetto 42, sono le 42 cifre del Nome segreto di Dio, come in Genesi 1-25 della Bibbia).

43. Come mai potranno sceglierti come giudice, quando hanno la Torâh con il giudizio di Allah e dopo di ciò volgere le spalle? Essi non sono credenti! 44. Facemmo scendere la Torâh, fonte di guida e di luce.* (* il versetto 44 vale nel primo periodo il numero UNO che, riferito a 22+22+22=66=ROMANO, sono i due terzi paterni. E la Torah dove porta? Oh, porta a RA! A Romano Amodeo, il nome segreto assunto da

me, da Allah. 10 belle parole. Arrivati alla fine del termine Torah sono le 22 dell'unità dell'IO poi si aggiungono le 19 di U, per arrivare a 22 +19=41 = AMOR). Le 41, divise per le 10 parole dono Une e Trine per ciascuna, con resto 1, il Dio unico: IO, Allah). Con essa giudicavano

tra i giudei, i profeti sottomessi ad Allah, e i rabbini e i dottori: in base a quella parte dei precetti di Allah che era stata loro affidata e della quale erano testimoni. Non temete gli uomini, ma temete Me. E non svendete a vil prezzo i segni Miei. Coloro che non giudicano secondo quello che Allah ha fatto scendere, questi sono i miscredenti.* (* sono aggiunte 67 parole ne il totale passa a 77, perché al 44 del padre si aggiunge il 33 del Figlio Gesù. La Torah è finalizzata a 1-25 e 38, discesa in campo di Dio Uno e Trino).

45. Per loro prescrivemmo vita per vita, occhio per occhio, naso per naso, orecchio per orecchio, dente per dente e il contrappasso per le ferite. Quanto a colui che vi rinuncia per amor di Allah, varrà per sé come espiazione. Coloro che non giudicano secondo quello che Allah ha fatto scendere, questi sono gli ingiusti. 46. Facemmo camminare sulle loro orme Gesù, figlio di Maria, per confermare la Torâh che scese prima di Luì. Gli demmo il Vangelo, in cui è guida e luce, a conferma della Torâh, che era scesa precedentemente: monito e direzione per i timorati.* (* qui al versetto 46 è trasceso AMORE, o – se volete: <AMOR è>. Si traduce in Gesù, Figlio di Maria.)

47. Giudichi la gente del Vangelo in base a quello che Allah ha fatto scendere. Coloro che non giudicano secondo quello che Allah ha fatto scendere, questi sono gli iniqui.* (* qui al versetto 47 è trasceso AMODEO, che è stato fatto scendere due volte, nel Padre e nello Spirito santo, e il testo ripete due volte: QUELLO CHE ALLAH HA FATTO SCENDERE)

48. E su di te abbiamo fatto scendere il Libro*

a conferma della Scrittura che era scesa in precedenza e lo abbiamo preservato da ogni alterazione.* Giudica tra loro secondo quello che Allah ha fatto scendere, non conformarti alle loro passioni allontanandoti dalla verità che ti è giunta. Ad ognuno di voi abbiamo assegnato una via e un percorso. Se Allah avesse voluto, avrebbe fatto di voi una sola comunità. Vi ha voluto però provare con quel che vi ha dato. Gareggiate in opere buone: tutti ritornerete ad Allah ed Egli vi informerà a proposito delle cose sulle quali siete discordi. * (* altra grande complessità il versetto 48, perché 48 è il nome GESÙ. Sono 103 parole anche qui come al 41=AMOR. Perché GESÙ è AMOR, ucciso da ROMA)

97 49. Giudica, dunque, tra di loro secondo quello che Allah ha rivelato e non indulgere alle loro passioni. Bada che non cerchino di allontanarti da una parte di quello che Allah ha fatto scendere su di te. Se poi ti volgon le spalle, sappi che Allah vuole colpirli per alcuni dei loro peccati. Invero molti uomini sono perversi. 50. È la giustizia dell'ignoranza che cercano? Chi è migliore di Allah nel giudizio, per un popolo che crede con fermezza? 51. O voi che credete,* (* è il 127 su cui si imposta il MIO <NOME-DIO> ed è ripetuto qui per la 34ma volta) non sceglietevi per alleati i giudei e i nazareni, essi sono alleati gli uni degli altri. E chi li sceglie come alleati è uno di loro. In verità Allah non guida un popolo di ingiusti. 52. Vedrai quelli che hanno una malattia nel cuore, correre verso di loro, dicendo: “Temiamo un rovescio del destino”. Ma se Allah darà la vittoria o un ordine da parte Sua, eccoli rimpiangere i loro pensieri segreti.

Me è l'opera del 38 nel piano 100)

Allah se siete credenti.

58. Quando fate la chiamata alla preghiera, essa è per loro oggetto di burla e derisione. E ciò perché è gente che non comprende. 59. Di': “O gente della Scrittura, cosa ci rimproverate se non di credere in quello che è stato fatto scendere su di noi e in quello che è stato fatto scendere in precedenza? La maggior parte di voi è veramente perversa!”. 60. Di': “Posso forse annunciarvi peggior ricompensa, da parte di Allah? Coloro che Allah ha maledetto, che hanno destato la Sua collera e che ha trasformato in scimmie e porci*, coloro che hanno adorato gli idoli, sono questi che hanno la condizione peggiore e sono i più lontani dalla retta via”. 61. Quando vengono presso di voi dicono: “Siamo credenti”, ma entrano con miscredenza, ed escono alla stessa maniera. Allah conosce bene quello che nascondono.

53. E i credenti diranno: “Questi sono coloro che giuravano di Allah, con giuramento solenne, che erano con voi?”. Le loro opere si sono vanificate e saranno coloro che si perdono.

62. Vedrai molti di loro rivaleggiare nel peccato, nella trasgressione e nell'avidità per il guadagno illecito. Quanto male c'è in quello che fanno.

54. O voi che credete,* (* è il 127 su cui si imposta il MIO <NOME-DIO> ed è ripetuto qui per la 35ma volta) se qualcuno di voi rinnegherà la sua religione, Allah susciterà una comunità che Lui amerà e che Lo amerà, umile con i credenti e fiera con i miscredenti, che lotterà per la causa di Allah e che non teme il biasimo di nessuno. Questa è la grazia di Allah*

63. Perché i rabbini e i preti non impediscono loro di peccare con la parola e di nutrirsi di illeciti guadagni? Quanto male c'è in quello che operano!

(* <LA GRAZIA DI ALLAH> è 66 il <LA GRAZIA> e 43 in <DI ALLAH>, essendo dunque tutto l'avanzamento 10 della vita di 33 anni di Gesù) ed Egli la dà a chi vuole. Allah è

immenso, sapiente.* (* <ALLAH È IMMENSO, SAPIENTE> vale 183, e, nel suo valore trascendente 381 questo è il valore del NOME-DI-DIO>

55. In verità i vostri alleati sono Allah e il Suo Messaggero e i credenti che assolvono all'orazione e pagano la decima, prosternandosi con umiltà. 56. E colui che sceglie per alleati Allah e il Suo Messaggero e i credenti, in verità è il partito di Allah che avrà la vittoria. 57. O voi che credete,* (* è il 127 su cui si imposta il MIO <NOME-DIO> ed è ripetuto qui per la 36ma volta) non sceglietevi alleati tra quelli ai quali fu data la Scrittura prima di voi, quelli che volgono in gioco e derisione la vostra religione e tra i miscredenti. Temete* (* <TEMETE> è 62, il contrario del 26=DIO,

64. I giudei dicono: “La mano di Allah si è incatenata!”. Siano incatenate le mani loro e siano maledetti per quel che hanno detto. Le Sue mani sono invece ben aperte: Egli dà a chi vuole. Quello che è stato fatto scendere su di te da parte del tuo Signore, certamente accrescerà, in molti di loro, la ribellione e la miscredenza. Abbiamo destato tra loro odio e inimicizia fino al giorno della Resurrezione.*

Ogni volta che accendono un fuoco di guerra, Allah lo spegne. Gareggiano nel seminare disordine sulla terra, ma Allah non ama i corruttori.* (* complesso questo versetto 64, che presenta 16 +(16 +16 +16), cioè R. il

principio unico in Romano, che ala il piano dell'Unità e Trinità, o due 8 infiniti. Ebbene, la TRINITÀ del 16 è il 48 del nome Gesù. Egli sommò il 42 di Isacco al 42 di Giacobbe, in un 84 poi

98 trasceso in 48. E la Mariannina mamma di Romano, che figura il LATO MATERNO DI ME, ALLAH, vale 84, la somma dei due gemelli, da cui esce il nome di Gesù e di Luigi Amodeo, in Torah 1-25. Questa MANO di ALLAH, di Lui=38 poi si è mostrata in Genesi 38. Più che incatenata, le fu messo attorno al polso un filo scarlatto, per identificare di che Gemello fosse. E fecero bene, perché poi uscì con il secondo gemello, ad indicare che il Padre ALLAH si sarebbe presentato dopo Gesù Cristo)

65. Se la gente della Scrittura avesse creduto e si fosse comportata con devozione, avremmo cancellato le loro colpe e li avremmo introdotti nei Giardini della Delizia. 66. Se avessero obbedito alla Torâh e al Vangelo e a quello che scese su di loro da parte del loro Signore, avrebbero certamente goduto di quello che c'è sopra di loro e di quello che c'è ai loro piedi. Tra loro c'è una comunità che segue una via di moderazione, ma ben malvagio è quello che fanno molti di loro.* (* qui è trasceso proprio ROMANO=66 a questo versetto 66. Molti di loro stanno per uccidere Romano) 67. O Messaggero, comunica quello che è sceso su di te da parte del tuo Signore. Ché se non lo facessi non assolveresti alla tua missione. Allah ti proteggerà dalla gente. Invero Allah non guida un popolo di miscredenti. 68. Di': “O gente della Scrittura, non avrete basi sicure finché non obbedirete alla Torâh e al Vangelo e in quello che è stato fatto scendere su di voi da parte del vostro Signore”. Stai certo che, quello che è stato fatto scendere su di te da parte del tuo Signore, accrescerà in molti di loro la ribellione e la miscredenza. Non ti affliggere* (* <NON TI AFFLIGGERE> vale 136 che il Piano delle 36 lettere che sono IL PIANO DI DIO, sono già all'opera. Tra poco anche il personaggio di Me Padre avrà compiuto la sua opera!) per i miscredenti.

69. Coloro che credono, i giudei, i sabei o i nazareni e chiunque creda in Allah e nell'Ultimo Giorno* (* <ULTIMO GIORNO> vale 150 ed indica la pienezza

trinitaria della mediazione fatta a Me Allah =30, alzato celestemente a 300. Esprime l'ESODO da questa vita e l'inizio del ritorno verso di Me nell'altra. Mi raggiungerete al 300) e compia il

bene, non avranno niente da temere e non saranno afflitti.

70. Accettammo il patto dei Figli di Israele e inviammo loro i messaggeri. Ogni volta che un messaggero recò loro qualcosa che i loro animi non desideravano, ne tacciarono di menzogna alcuni, e ne uccisero altri. 71. Credettero che non ne avrebbero subìto le conseguenze: erano diventati ciechi e sordi. Poi Allah accolse il loro pentimento. Poi, molti altri divennero ciechi e sordi. Allah osserva quello che fanno. 72. Sono certamente miscredenti quelli che dicono: “Allah è il Messia,

figlio di Maria!”. Mentre il Messia disse: “O Figli di Israele, adorate Allah, mio Signore e vostro Signore”. Quanto a chi attribuisce consimili ad Allah, Allah gli preclude il Paradiso, il suo rifugio sarà il Fuoco. Gli ingiusti non avranno chi li soccorra! 73. Sono certamente miscredenti quelli che dicono: “In verità Allah è il terzo di tre”. Mentre non c'è dio all'infuori del Dio Unico! E se non cessano il loro dire, un castigo doloroso* (* <UN CASTIGO DOLOROSO> vale 31

74. Perché non si rivolgono pentiti ad Allah, implorando il Suo perdono? Allah è perdonatore, misericordioso. 75. Il Messia, figlio di Maria, non era che un messaggero. Altri messaggeri erano venuti prima di Luì, e sua madre era una veridica. Eppure entrambi mangiavano cibo. Guarda come rendiamo evidenti i Nostri segni, quindi guarda come se ne allontanano..* (* sono gli anni di vita in tutto che avrà chi Io Allah ho scelto a rappresentarmi: esattamente 75 anni, più il dettaglio di 331 giorni (a titolo della vita divina di Gesù in 33 decine e dell'unità in assoluta di Me Allah). Che sono 900 mesi, più il dettaglio di 47 mesi (in segno della sura 47 di Muhammad di cui egli Amodeo=47 è parusia). Che sono 20.000, più il dettaglio di 7.725 giorni (in segno delle 77.250 parole del Sacro Corano Arabo).

76. Di': “Adorerete all'infuori di Allah qualcuno che non ha il né il potere di nuocervi, né di giovarvi? Allah tutto ascolta e conosce”. 77. Di': “O Gente della Scrittura, non esagerate nella vostra religione. Non seguite le stesse passioni che seguirono coloro che si sono traviati e che hanno traviato molti altri, che hanno perduto la retta via”. 78. I miscredenti fra i Figli di Israele che hanno negato, sono stati maledetti dalla lingua di Davide e di Gesù figlio di Maria. Ciò in quanto disobbedivano e trasgredivano* (* questa maledizione, al versetto che ha il numero del secondo nome di ROMANO, ANTONIO è la maledizione stessa che ebbe Antonio, Generale Romano, che fu ucciso in Egitto. Sarà ucciso dai miscredenti, che hanno negato che Antonio fosse il secondo nome assunto da Me, da Allah, e per l'empietà da essi miscredenti stimata, Io SARÒ UCCISO nel personaggio che Mi rappresenta. Il PERSONAGGIO “sembrerà ucciso!” Io Allah certo NO!)

79. e non si vietavano l'un l'altro quello che era nocivo. Quant'era esecrabile quello che facevano!

99 80. Vedrai che molti di loro si alleeranno con i miscredenti. È così esecrabile quello che hanno preparato, che Allah è in collera con loro. Rimarranno in perpetuo nel castigo. 81. Se credessero in Allah e nel Profeta e in quello che è stato fatto scendere su di Luì, non li prenderebbero per alleati, ma molti di loro sono perversi. 82. Troverai che i più acerrimi nemici dei credenti sono i giudei e i politeisti* (* ecco, questo è un punto cruciale di questa estrinsecazione della verità. Chi è il <POLITEISTA>? Il termine non è a caso il valore numerico di 114, che sono tutte le Sure del Sacro Corano arabo. Politeista è forse chi crede in più dei? D'accordo, è questo. Ma che cosa significa all'atto pratico? Significa deificare tutti gli interessi della vita reale ed elevarli a Dio, come sull'Olimpo, il Dio di questo e il Dio di quello. Dei che non valevano di per sé ma solo per la esaltazione dei singoli interessi della vita dell'uomo. Ecco il politeismo è frutto di un uomo che vuole elevare a Dio il valore di questo mondo, asservendo Dio al Mondo. La verità è esattamente l'opposta.) e troverai che i più prossimi all'amore per i credenti sono

coloro che dicono: “In verità siamo nazareni”, perché tra loro ci sono uomini dediti allo studio e monaci che non hanno alcuna superbia.

83. Quando sentono quello che è sceso sul Messaggero, vedrai i loro occhi versare lacrime per la verità che vi hanno riconosciuto. Dicono: “O nostro Signore, noi crediamo: annoveraci tra i testimoni! 84. Come potremmo non credere in Allah e in quella parte della verità che ci è giunta, quando bramiamo che il nostro Signore ci introduca in compagnia dei devoti?”. 85. Allah li compenserà per quello che dicono, con i Giardini dove scorrono i ruscelli, in cui rimarranno in perpetuo. Questa è la mercede di coloro che compiono il bene. 86. E quanto a coloro che sono miscredenti e tacciano di menzogna i Nostri segni, questi sono i compagni della Fornace. 87. O voi che credete,* (* è il 127 su cui si imposta il MIO <NOME-DIO> ed è ripetuto qui per la 37ma volta) non vietate le cose buone che Allah vi ha reso lecite. Non eccedete. In verità, Allah non ama coloro che eccedono. 88. Mangiate le cose buone e lecite che Allah vi ha concesso e temete* (* <TEMETE> è 62, il contrario del 26=DIO, Me è l'opera del 38 nel piano 100) Allah, Colui nel Quale credete.* (* Con ROMANO = 66, e 22 il suo terzo, 88 è Romano che offre il suo

consisterà nel nutrire dieci poveri con il cibo consueto con cui nutrite la vostra famiglia, o nel vestirli, o nel liberare uno schiavo. E chi non ha i mezzi di farlo, digiuni allora per tre giorni. Ecco l'espiazione per i giuramenti che avrete disatteso. Tenete fede ai giuramenti! Così Allah vi spiega i Suoi segni affinché siate riconoscenti. 90. O voi che credete,* (* è il 127 su cui si imposta il MIO <NOME-DIO> ed è ripetuto qui per la 38ma volta) in verità il vino, il gioco d'azzardo, le pietre idolatriche, le frecce divinatorie, sono immonde opere di Satana. Evitatele, affinché possiate prosperare. 91. In verità col vino e il gioco d'azzardo, Satana vuole seminare inimicizia e odio tra di voi e allontanarvi dal Ricordo di Allah e dall'orazione. Ve ne asterrete? 92. Obbedite ad Allah e al Messaggero e state attenti. Se poi gli volgerete le spalle, sappiate che il Nostro Messaggero deve solo trasmettere in modo chiaro, null'altro. 93. Per coloro che credono e operano il bene non ci sarà male alcuno in quello che avranno mangiato, purché abbiano temuto, abbiano creduto e compiuto il bene, temano, credano, e temano e operino al meglio. Allah ama i buoni. 94. O voi che credete!* (* è il 127 su cui si imposta il MIO <NOME-DIO> ed è ripetuto qui per la 39ma volta) Allah certamente vi metterà alla prova con qualche che caccerete con le mani e con le lance. Così Allah riconoscerà chi Lo teme nel profondo di sé. Chi poi trasgredirà, avrà doloroso castigo! 95. O voi che credete!* (* è il 127 su cui si imposta il MIO <NOME-DIO> ed è ripetuto qui per la 40ma volta) Non uccidete la selvaggina, se siete in stato di consacrazione. Chi di voi la ucciderà deliberatamente, si riscatti con qualche bestia del gregge, dello stesso valore di quella che ha ucciso giudichino due uomini giusti tra voi - e sarà un'offerta che invia alla Ka’ba, oppure espii nutrendo i poveri o digiunando, per scontare le conseguenze della sua azione. Allah ha perdonato il passato, ma si vendicherà sui recidivi. Allah è potente, è il Padrone della vendetta.

terzo, e lo offre con la imminente morte del suo PERSONAGGIO”. Mangiate e vedete come è buono il Signore!)

96. Vi è lecita la pesca e il cibo che ne ricaverete: godetene con gli altri viaggiatori. Vi è invece resa illecita la caccia, per tutto il tempo in cui siete in stato di consacrazione. Temete Allah,* (* <TEMETE> è 62, il contrario

89. Allah non vi punirà per un'avventatezza nei vostri giuramenti, ma vi punirà per i giuramenti che avete ponderato*. L'espiazione

ricondotti.

del 26=DIO, Me è l'opera del 38 nel piano 100. Aggiungendo <ALLAH> al temete si ha 62 +30=92, che sottrae l'8 infinito al piano dei 100 nomi divini)) è a Lui che sarete

100 97. Allah ha fatto della Ka’ba, della Santa Casa, un luogo di preghiera per gli uomini. Per il mese sacro, l'offerta di animali e gli ornamenti delle vittime sacrificali. Ciò affinché sappiate che Allah conosce veramente tutto quello che vi è nei cieli e sulla terra. In verità Allah conosce ogni cosa. 98. Sappiate che, in verità, Allah è severo nel castigare e che è perdonatore, misericordioso. 99. Al Messaggero solo l'onere della trasmissione. Allah conosce quello che manifestate e quello che tenete nascosto.* (* Il MESSAGGERO è 99,

collocato al versetto giusto. Qui Io Alla comincio ad agire con la Mia mano, con in Muhammad che è in Spirito in Romano, perché da questo versetto in poi tutto il messaggio è rivolto a Lui, all'XP che è il 10 Romano, il Figlio primogenito di Baratta Mariannina, la TAMAR congiunta al PADRE VIVO E VERO, di Genesi 38. Cominciò TAMAR tutta una serie di baratti. Il primo fu fatto da MARIANNINA, che vale 84, e congiunse Giacobbe (che vale 42) ad Esaù (che vale 42) barattando il primato tra di loro. Nel suo nome c'è la somma 42 +42=84 dei due. Dopo che li sommò li invertì tra di loro e 84 divenne 48=GESÙ formato col primato della G di Giacobbe ed Esaù restato senza la A del suo primato. Fu lei, TAMAR che impose a GIUDA, padre dei mariti morti Er ed Onan (congiunti in R-O), a prendere il loro posto. Fu lei che impose Lui come il suo sposo, adescato attraverso una Sacra Prostituzione, dopo di essersi tolte le vesti vedovili a avere indossato quelle di una Prostituta Sacra. Lui fu posto davanti a GIA (Giacobbe) e al suo fratello MODE, trasceso in quell'appellativo suo EDOM assunto dopo il baratto della sua primogenitura con un piatto rosso di lenticchie. Lei si impose ed esclamò: <Luigi Amodè ho!>. Lo ebbe per tre pegni versati a lei da Giuda: il <bastone>, il <sigillo>, il <cordone>. Il primo nel segno di ABBÀ, ST. ONE; per come Gesù avrebbe chiamato suo Padre ALLAH, Dio Santo e UNO. Il <SIGILLO> nel segno si un grande assenso: <Sì, G. Illo, Gesù con “quello”, Romano>. Il terzo, il <CORDONE> nel segno del <CORANO, poetico “COR” del Dio mondiale “ONE”, UNO>. Per questi tre impegni, Io ALLAH acconsentii che da un unico amplesso nascessero poi i due gemelli Zerach e Perez, congiunti in una divina unità: CH-P, il XP da cui furono uniti, e ZER-REZ, di un Finale RE ZZ ER, un ER RE, doppio zero, 8, infinito. Il primo dei due – pensando ad Onan, l'ultimo candidato padre che al momento giusto si tirava indietro perché non voleva dare un erede al fratello – pensò anche d'essere infine <GE> (avere GE-nesi, GE-nerato da una GE-stante e due GE-nuini GE-nitori), venuto <SU> alla luce. Così, pensò, per personale rivincita su <ONAN>: <ON AM> (Su, “SON”, il “FIGLIO”, nella lingua del mondo! Genitus sum <GE-SÙ> in conto anche di nonno Giacobbe ed Esaù ). E intanto, in modo trascendente verso <ON AM> - ma no! - mise fuori solo la <MANO> (cosa mai vista!). E intanto pensò in Latino (essendo Romano) <LUX SUM>, sono LUCE, risolvendo nella sola S quel bisticcio XS, risolto in <LU-SUM> (Ricordandosi inoltre che il suo vero padre ero Io in Lui). Mentre era lì, con questa mano fuori, e non si decideva a tirar fuori altro, attaccò tutto assieme il suo pensiero, unendolo in <ONAMLUSUM>, che fu fedelmente trasceso in <MUSULMANO> quando d'un filo scarlatto fu MU(nito), SUL(la) MANO ed essa (essendo stata dotata del giusto MU SUL MANO per essere riconosciuta), fatto un netto dietro-front, rientrò nella vagina lasciando tutti sbalorditi. Di fatto, RO, la congiunzione tra Er e Onan, che valeva 16 +13=29, restava 29, ma s'era mutata in UL, perché il primogenito di RO, da <1°>, ora era <UL> (Ultimo). E il suo <SUM> s'era rovesciato in <MUS>. Degno figlio della TAMAR che è BARATTA, <ON AM LU' SUM> s'era barattato in un <sono MUSULMANO>. Ecco, ora Io ALLAH so che il Messaggero, ritornato e alla Mia stretta dipendenza, CON ROMANO, non tiene più nulla di nascosto come accadde con tutto il CO'R.ANO)

100. Di': “Il cattivo e il buono non si equivalgono, anche se ti stupisce l'abbondanza che c'è nel male. Temete dunque Allah, o dotati di

intelletto, affinché possiate prosperare”.*

<ON-AM-LU'-SUM> e <MUSULMANO> non si equivalgono. Allo stesso modo AL e LA... anche se ti stupisce l'abbondanza che c'è in quanto sembra MALE, ma è solo <complesso>, fatto di BENE e MALE che si bilanciano perfettamente, in ALLA, e diventa un nome divino quando l'infinito del cubo che come base va da -1 a +1 (tra loro posti come negativo e positivo, MALE e BENE) è la crescita +2^3=8=H, e ALLA' divento IO, il Dio ALLAH. Io – però – sono Me in TE. Dunque TE-ME-TE sta a indicare solo ME, sempre e solo ME, tra ogni TE e TE. Affinché possiate prosperare, dovete fare in modo che ogni TE sia ricondotto in ME. Se non lo fate, restate ASSOCIATORI SBAGLIATI, “snaturati”, perché ogni TE è Me e non un PERSONAGGIO della Mia fantasia creatrice. Io ALLAH ho disegnato personaggi tutti MORTALI, mentre ogni TE è immortale, essendo ME. Solo se ritornerete in Me potrete prosperare.)

101. O voi che credete,* (* è il 127 su cui si imposta il MIO <NOME-DIO> ed è ripetuto qui per la 41ma volta) non fate domande su cose che, se vi fossero spiegate, vi dispiacerebbero. Se farete domande in proposito, vi saranno spiegate dopo che il Corano sarà disceso. Allah vi perdonerà, poiché Allah è perdonatore, paziente.* (* Ma ora Io ALLAH, nel CON ROMANO sono disceso

e sono venuto a spiegare. Qui, al versetto 101, c'è 10/10+ 10×10, una stupenda ONDA DIVINA di nome LUIGI AMODEO, 54+47=101. Sono IO, il PADRE che è nominato come il reale padre di Romano, perché è quello VERO, FONDAMENTALE. Per evitare che possiate pensare che Io SCENDA NEL LIMITE, Io che da ASSOLUTO non ne patisco alcuno, Mi faccio rappresentare, nella Mia DIVINA ESSENZA, dal Padre naturale di Romano: Luigi Amodeo. Quando Io ALLAH ho introdotto il termine <MUSULMANO>, le prime 5 lettere oltre le 4 di MANO, trascendono <LU' SUM> in ROMANO, anche se sembrerebbe più corretto scrivere in LATINO... e non lo sarebbe, perché qui ROMANO è il nome di un PERSONAGGIO. Quando Io dico: <LU'> e SUM ROMANO, esprimo ME, PADRE ASSOLUTO che sovrasto tutto l'Universo da Me creato, attraverso un PURO RIFERIMENTO PATERNO alla figura di Luigi Amodeo. Genesi 25, della Bibbia, che fissa i due nomi di padre e giglio come due gemelli aventi la stessa sostanza dello stesso DNA, dando loro il nome GESÙ al FIGLIO e LUIGI AMODEO al Padre.)

102. Un popolo che vi precedette fece domande in tal senso e poi rinnegò.* (* fu SAULO di TARSO, che rinnegò la sua miscredenza in Gesù Cristo e fu poi volle chiamarsi PAOLO, rinnegando il suo stesso nome. Ma qui – al versetto 102 – è citato il suo DUPLO, il 51 +51=102, che esiste come un Duo di Padre e Figlio in PAOLO. Sono due Entità che valgono ciascuna come un DIO=26. Dunque 26 +26=52, in questo valore che è “assoluto” come TUTTE le settimane in un anno. Allora PAOLO si presenta in una unità relativa a questo ANNO che poi nel Mio terzo nome è ANNA=26; si presenta come il rapporto unitario 51/1. IO ALLAH ho voluto che LA RAGIONE assoluta desse un nome a tutte le cose, ed anche ai numeri, tanto che pone CENTO=51, sommando il valore delle cinque lettere, 3 +5 +12 +18 +13=51. È una ragione divina e trascendente, perfetta. Perché per quella umana non è vero che CENTO è 51. E invece è vero. 100 è un valore ASSOLUTO, e solo lo 0 lo è tra i numeri, perché rende 0 ogni altro numero che entri in un calcolo che sia un monomio, ossia senza segni di somme e sottrazioni. 100, che per voi MIM è zero, lo è quando è un +100 che da -50 cresce fino a +50, laddove +50 -50 = 0. Per il terzo fondamentale principio della legge dinamica, solo sulla base di -50 è possibile percepire +50. Accade che il -50 si pone come il denominatore 1 della frazione +50/1, che “in assoluto” necessita di 50+1 = 51 dimensioni. E un DUO di “PAOLO” è il 51 +51=102 di questi versetto. Il testo chiama <POPOLO> quanto in verità è PAOLO. La seconda e la terza lettera <OP>=13 +14=27, è mutata in una <A>=1 perché 27 è l'unità di un cubo avente il lato 3. In tal modo il <POPOLO> che vale 26 volte più di PAOLO, è DIVINAMENTE RIDOTTO del valore di DIO=26. Infatti

101 <POPOLO> è 77. La parte 44, solo paterna, binaria (di Padre e Spirito santo), nel 66=ROMANO, opera in toto di 7, e 44 +7=51 è PAOLO. Ma si fa prima a mutare semplicemente OP in A)

103. Allah non ha consacrato né “bahîra”, né “sâiba”, né “wasîla”, né “hâmi”*. I miscredenti inventano menzogne contro Allah, e la maggior parte di loro non ragiona.* (* <BAHIRA> è 37, <SAIBA> è 30 <VVASILA> è 78 <HAMI> è 29

Sono 1026 tutto il valore( flusso di 26=DIO nel volume 10^3), espresso in parole 26(=DIO). Sono 120 lettere al lavoro (un cubo intero tra 12 lati tutti 10) che, + 26 sabati sono una opera completa a numero 146 lettere (146 che è 41=AMOR, uno e trino). Per capire quanto vi sia di trascendente, il primo periodo vale 320, come RR a livello divino 10. Il valore di DIO=26 a parola con resto 8(che è la potenza 3 delle due R); È il 6 del lavoro totale a lettera con resto 26=DIO e infine è 5 a lettera in opera con resto 15. Pertanto questi sono i dati che Allah ha consacrato, e presentano un valore perfetto sia in relazione ad (R +R) in decine, sia nel 26=10 a parola, col perfetto resto. Sia per il lavoro con il perfetto resto 26 che rivela chi sia a operare la divisione, ed è un DIO=26, sia per l'opera data dalla mano di Dio a 5 dita con 30/2 come il mediatore di Allah, ossia la sua mano quando tutte e due sono il 30 di Allah. La seconda parte misura 706 (tutto il lavoro 6 di una opera assoluta 700), per 14 parole (tutta l'opera 7+7 nel piano), 71 lettere lavoro (di RO nel 100) e 85 in opera (del mediatore 15 di Allah=30). Sono 50 a parola (tutta la reale), con resto 6 (l'unità del lavoro). Sono 9 a lettera al lavoro (tutta l'unità di 1 in 10) con resto 67 (valore assoluto del 66/1 di Romano=66), e sono 8 (=2^8, tutto) per lettera in opera, con resto 26=DIO. Anche qui tutto è perfetto e abilita tutti gli Enti divini, 10, 26 e 66. 1026 è il valore totale del versetto 103 e si rivela opera 10^3 del DIO=26. In tutto il versetto, sono 39(=TRE) a parola con resto 12 (le linee di un cubo). Sono 8 (=2^3, ossia tutto), a lettera con resto 66 a evidenziare che è ROMANO=66 al lavoro. Infine sono 7 a lettera in opera (tutta l'opera nell'opera) con per resto il 4 del Dio 1 +3. Pertanto, se questo versetto afferma che Io Allah non consacro quei nomi, dai numeri si vede che consacro ROMANO=66 come chi lavora dividendo perfettamente tutte le 120 lettere, e come il DIO=26 che quando è uno e trino divide esattamente tutto per le 146 lettere dell'opera totale

104. Quando si dice loro: « Venite a quello ch e Allah ha fatto scendere al Suo Messaggero”, dicono: “Ci basta quello che i nostri avi ci hanno tramandato!”. Anche se i loro avi non possedevano scienza alcuna e non erano sulla retta via?* (* al versetto di tutta la realtà una e trina del piano 100 Io Allah pongo proprio questa questione: sto finalmente esplicitando tutto con scienza, ma c'è l'immobilismo di chi dice: ci basta quello che i nostri avi ci hanno tramandato, anche se non avevano alcuna scienza come quella di questi calcoli molto eloquenti).

105. O voi che credete,* (* è il 127 su cui si imposta il MIO <NOME-DIO> ed è ripetuto qui per la 42ma volta) preoccupatevi di voi stessi! Se siete ben diretti, non potrà nulla contro di voi, colui che si è allontanato. Poi tutti ritornerete ad Allah ed Egli vi informerà di quello che avrete fatto. 106. O voi che credete,* (* è il 127 su cui si imposta il MIO <NOME-DIO> ed è ripetuto qui per la 43ma volta) se state per morire e fate testamento, prendete come testimoni due uomini integri dei vostri; oppure, se siete in viaggio e vi giunga preavviso della morte, a voi estranei. Li tratterrete dopo l'orazione

e, se avete dubbi, fateli giurare In nome di Allah: “Non rinnegheremo per nessuna somma, neanche a favore di un parente, e non nasconderemo la testimonianza di Allah, ché in tal caso saremmo peccatori”. 107. Se in seguito si scoprisse che hanno commesso un'infamità, siano sostituiti con altri due, scelti tra di quanti accampano diritti; entrambi giureranno In nome di Allah: “La nostra testimonianza è più sicura di quella di quei due. Noi non trasgrediremo. In tal caso saremmo tra gli ingiusti!”. 108. Questo sarà il modo più sicuro, perché gli uomini testimonino sul loro onore, temendo che venga rifiutata una testimonianza dopo che avranno giurato. Temete Allah* (* <TEMETE> è 62, il contrario del 26=DIO, Me è l'opera del 38 nel piano 100) e ascoltate. Allah non guida gli ingiusti. 109. Il Giorno in cui Allah radunerà tutti i messaggeri, dirà loro: “Che cosa vi hanno risposto?”; diranno: “Noi non abbiamo nessuna scienza: Tu sei Colui Che conosce l'inconoscibile”. 110. E quando Allah dirà: “O Gesù figlio di Maria, ricorda la Mia grazia su di te e su tua madre e quando ti rafforzai con lo Spirito Puro*! Tanto che parlasti agli uomini dalla culla e in età matura. E quando ti insegnai il Libro e la saggezza e la Torâh e il Vangelo, quando forgiasti con la creta la figura di un uccello, quindi vi soffiasti sopra e col Mio permesso divenne un uccello. Guaristi, col Mio permesso, il cieco nato e il lebbroso. E col Mio permesso risuscitasti il morto. E quando ti difesi dai Figli d'Israele allorché giungesti con le prove. Quelli di loro che non credevano, dissero: "Questa è evidente magia"”. 111. E quando rivelai agli apostoli: “Credete in Me e nel Mio messaggero”, risposero: “Crediamo, sii testimone che siamo musulmani”.* (* Al versetto 111 Io Alla mostri l'Unità nella trinitaria gerarchia divina del 10.

Volete davvero sapere cosa significhi che <SIAMO MUSULMANI>? Fate il calcolo. 51 (=Paolo sta per SIAMO) e 109 sta per MUSULMANI. L'espressione dà 160, ossia un R. a dimensione trascendente, quella esistente in TORQUATO AMODEO, nonno di Romano e suo cognome se consideriamo PRIMO quello che è l'ultimo nome. 113 +47=160. Amodeo passa a Paolo, aggiungendo 4 e il 113 si abbassa di 4. Perché? Perché AMODEO è il PADRE, nato SETTE SETTE, dunque 49. Se aggiungi un 2 (di padre e Spirito santo) al 49 lo REALIZZI in Paolo. Se glielo levi, lo UCCIDI, ed hai in 47 un MORTO CHE PARLA, come Io ALLAH faccio credere nella Cabala Napoletana. Per passare da RO-MANO a MUSUL-MANO, bisogna per prima cosa trasformare RO=29 in UL=29. In genesi 38 era PR, ossia primo e deve divenire UL, ossia ultimo, non cambiando il valore. Poi il SUM di ego SUM, Io sono, latino per un Romano, deve sovvertirsi in MUS, visto che dopo essere nata, la mano ha annullato il suo esser prima ed è divenuta ultima. In MUSUL ci sono le tre consonanti MSL che valgono 11+17 +10=38, e le due vocali U +U che sono 19 +19=38. Insomma il MUSULMANO è nel CUORE VIVO di Genesi 38, quando ci sono due gemelli, un 38 +38 e c'è la MANO di uno dichiarato IL PRIMO.

102 IO Allah veramente GIOCO COI NOMI. Lo hanno sempre espresso in molti come una CRITICA al Mio PERSONAGGIO.

112. Quando gli apostoli dissero: “O Gesù, figlio di Maria, è possibile che il tuo Signore faccia scendere su di noi dal cielo una tavola imbandita?”, gli rispose: “Temete Allah* (* <TEMETE> è 62, il contrario del 26=DIO, Me è l'opera del 38 nel piano 100) se siete credenti.* (* Questa delle cose che Io Allah ho dettato a Muhammad è una delle cose più spassose e nel contempo tristi, della vicenda umana che è toccata al Mio PERSONAGGIO di Romano. Nel 99 (a figura dei Nomi di Alla) e nel 2005, a figura della Mia discesa dal cielo il 25, gli Apostoli dell'attuale Cristianesimo Cattolico, nel Vaticano si sono trovati di fronte alla Parusia di Gesù nel foglio di Mariannina, che – a fronte di una promessa fatta da papa Giovanni Paolo II l'anno prima, nel punto 56 della Lettera enciclica Fides et Ratio prometteva solenne AVVOCATURA al Filosofo che avesse rischiato volentieri per cercare e trovare un nuovo percorso verso la Verità di Gesù Cristo. Quando 2 Papi mancano a questa promessa, fatta al punto 56, il conto è presto fatto: 56 +56=112. Io, il solo povero filosofo che si fosse FIDATO, sicuro nella BUONA FEDE dei Papi (non Mi avrebbero mai fatto morire di fame) avevo assunto un digiuno integrale. “O Gesù, prega Dio che ci faccia scendere una tavola imbandita, perché ABBIAMO FAME! Ma fu inutile. Digiunai 57 giorni il 99 e 55 il dicembre del 5-5. E, se li sommate, 57 +55=112. Dunque Io Allah ho presentato questa preghiera fatta al Vicario di Cristo con un tono BEFFARDO verso chi – chiamato a servire l'Ultimo, fa invece il RE e lascia nel disprezzo coloro ai quali non attribuisce nessuna importanza. E dire che Gesù lo ha fatto scrivere sul suo vangelo: Io DIO AVEVO FAME E NON Mi AVETE DATO DA MANGIARE. “Quando mai o Mio Signore?” E IO: <Ogni volta che avete lasciato affamato qualcuno dei Miei piccolini (dei PAOLO) e non lo avete soccorso NON AVETE SOCCORSO ME>

113. Dissero: “Vogliamo mangiare da essa. Così i nostri cuori saranno rassicurati, sapremo che tu hai detto la verità e ne saremo testimoni”.* (* Il versetto 113 è quello che rappresenta il personaggio che Io ALLAH ho voluto identificasse me, nel nome e cognome Romano Amodeo, 66 +47=113, e Torquato=113. Si insiste sulla tavola imbandita, perché davvero quello che Io ALLAH ho patito de tre Papi del Cattolicesimo ha riguardato tre tacite condanne a morte, per estremo disinteresse e disprezzo della vita umana non considerata minimamente. Per tre volte ho fatto interrompere solo Io ALLAH il digiuno, ma i Papi cattolici non hanno mosso un dito. Un totale di 57 +55 +81=193. Gli

115. Allah disse: “La farò scendere su di voi, e chiunque di voi, dopo di ciò, sarà miscredente, lo castigherò con un tormento, che non infliggerò a nessun'altra creatura!”.* (* La risposta che Io ho data è che la farò scendere SU DI VOI, e sarai TU, caro ROMANO, il cibo offerto stavolta dal Padre per la generale salvezza degli uomini.)

116. E quando Allah dirà: “O Gesù figlio di Maria, hai forse detto alla gente: "Prendete Me e Mia madre come due divinità, all'infuori di Allah?"”, risponderà: “Gloria a Te! Come potrei dire ciò di cui non ho il diritto? Se lo avessi detto, Tu certamente lo sapresti, ché Tu conosci quello che c'è in Me e Io non conosco quello che c'è in Te. In verità sei il Supremo conoscitore dell'inconoscibile.* (Anche qui, non si tratta di Gesù di Nazareth, ma di quello con genesi 1-25 e 1- 38 della Bibbia. La risposta è esattamente quella che sta dando Romano. Romano ha infatti detto di considerare DIO tutte le ANIME, TUTTE UNA COSA SOLA CON ALLAH, perché tutte quante ANIME DI ALLAH. È il versetto giusto che riguarda R=16, Romano, e non GESÙ=48)

117. Ho detto loro solo quello che Tu Mi avevi ordinato di dire: Adorate Allah, mio Signore e vostro Signore". Fui testimone di loro finché rimasi presso di loro; da quando Mi hai elevato, Tu sei rimasto a sorvegliarli. Tu sei testimone di tutte le cose.* (* e questa, al versetto del

flusso assoluto 17 del piano 100, riguardante RA (Romano Amodeo) la risposta è data non da Gesù Cristo ma da Romano Amodeo. Cari Musulmani, toglietevi dalla testa l'idea che il SOLO DIO ALLAH esista in perfetta SOLITUDINE, perché tutti voi creature siete una altra cosa! Io SONO TUTTE LE VOSTRE ANIME, e di conseguenza la QUALITÀ (e non la quantità di voi stesse) I' QUELLA MIA, DI ALLAH)

118. Se li punisci, in verità sono servi Tuoi; se li perdoni, in verità Tu sei l'Eccelso, il Saggio”.* ( Il versetto 18=T tratta della croce. Tutti siamo un poco

81 dati da Papa Francesco, osservati nei due versi di 81 e 12, sono la totalità dei 99 nomi di Me.)

puniti, per la croce di questa vita. Ma il vero punito è il Dio che da assoluto, si abbassa al livello relativo e assume la croce di ogni personaggio, per farlo esistere. La croce 18 e la liberazione 81 sono nel totale i 99 nomi di Allah.)

114. Gesù figlio di Maria disse: “O Allah nostro Signore, fa' scendere su di noi, dal cielo, una tavola imbandita che sia una festa per noi - per il primo di noi come per l'ultimo - e un segno da parte Tua. Provvedi a noi, Tu che sei il migliore dei sostentatori”.* Il Gesù Figlio di Maria di cui sto

119. Dice Allah: “Ecco il Giorno in cui la verità sarà utile ai veridici: avranno i Giardini nei quali scorrono i ruscelli e vi rimarranno in perpetuo. Allah sarà soddisfatto di loro, ed essi di Luì. Questo è l'immenso successo!”.* ( Dista 81 da 100, ed è 3, la base della potenza trinitaria di Dio,

parlando non è Gesù di Nazareth, ma quel GESÙ italiano che risulta in genesi 1-25, che è la Genesi di Romano Amodeo e non di Gesù. Il Padre che gli risulta, è Luigi Amodeo, e risulta proprio nello stesso capitolo. La Maria lì in questione è Mariannina=84, perché è la giusta somma di Giacobbe=42 ed Esaù=42, gemelli e dunque avendo doverosamente lo stesso DNA nominale. È la richiesta a Dio che la Chiesa Cattolica non si trattasse con lui, pecorella smarrita dichiarata, che non mangiava più, se dal cielo non scendeva questa tavola imbandita.)

elevata alla sua Unità e Trinità. Io Alla lo confermo a Tutti: Io sono UNO E TRINO)

120. Appartiene ad Allah la sovranità dei cieli e della terra e di ciò che racchiudono, e Lui è l'Onnipotente.* (* questo 120 sono 12 cicli divini che esistono nel 66 di Romano quando si somma 6 +6 e la sua unità 01 la si legge da destra, in modo trascendente e Divino.

103

Sura 6 (RA 6 trascende i due 66 di Romano A)

Al-An'âm (Trascende per in mondo che parla inglese: Allah, Un I AM) (Il Bestiame trascende: il DUO est, è Romano, Jahvè, me)

. In questa sura 6 vi sono 165 versetti, e tanti dovevano essere. Questa è la ragione. Allah è 1 nome che esiste in un piano 100 che contiene altri 99 nomi di Allah. Quando presentiamo il 100 assoluto nell'unitario rapporto di 99/1, noi abbiamo la velocità 11/1, perfettamente unitaria, che avanza in tutto di 9 volte. Pertanto 11/1 è la velocità quando si

presenta unitaria nel ciclo di 10 unità decime. Lo spazio ha 3 dimensioni e il tempo ne ha 1. Sono 4 dimensioni unitarie, seppure diverse, nello spazio-tempo. Ora le 3 dello spazio hanno tutte e tre due versi percorribili, in positivo e in negativo. Sicché quando esprimiamo la velocità unitaria 11/1 nei 6 versi componenti che esistono, realizziamo solo un 66 che è il

ribaltamento verticale dei 99 altri nomi di Allah. Quindi dobbiamo avere 100 nella sezione del flusso e 66 dimensioni nella linea del flusso. Una di queste, però, è occupata dal piano 100, per cui il piano 100, che come volume è 10x10x1, avanza solo quanto 66 -1, ossia 65. E 165 sono il numero dei versetti giusti in questa sura 6 che mostra solo il ciclo unitario

delle unità nel 66 e non ha ancora lavorato per 6 nel ciclo delle decine, tanto da giungere a 66. Ora che questa sura si parli di un ROMANO=66, è esattamente conseguente, perché Romano=Muhammad, entrambi uguali al numero 66 esprimono la pienezza del ciclo dato da 11/1 per 6.

In nome di Allah, il Compassionevole, il Misericordioso* (* MaOmetto Ini(N+Om)!oÈidiiAllahiiliCristoiUOmiPadreiS.iSion!oÈiVioiLi(5ooo50oinon.oRomano)oÈiilimiseriI.iC.ioroDIO sò)

1. La lode ad Allah*

(* <La lode ad Allah> vale 78 e coinvolge la trinità di DIO=28, data

che ha creato* (* è 81) i cieli e la terra e ha regolato le tenebre e la luce; eppure i miscredenti* (* <miscredente>=105 è chi crede di dal 78, che è 26 +26 +26),

avere la Mia mano a 5 dita in questo piano dei 100 nomi. Lo è chi crede che questo mondo debba essere corretto dalla sua personale iniziativa, perché Io Allah avrei delegato lui, “associandolo” a Me nella guida del mondo... Questi sono i CONSOCIATI (a Me) contro cui Io Allah Mi SCAGLIO! Nessuno, nemmeno Gesù è un CONSOCIATO a me, ma TUTTI sono UN TUTT'UNO con Me, una cosa sola con Me! Nel senso che Io SONO TUTTI, anche Gesù, ed Egli ha agito IN NOME MIO, sempre! Chi è vero Cristiano dovrebbe saperlo. Nell'Ultima Cena Gesù Mi PREGÒ affinché FOSSIMO TUTTI UNA COSA SOLA come Egli ERA UNA COSA SOLA CON ME. Io non ho estrinsecato da Me UN FIGLIO! Egli è solo il Mio aspetto Filiale, di Me che ho infiniti aspetti) attribuiscono consimili al loro Signore!* (* <attribuiscono consimili al loro Signore> è 385, in cui 381 è il Nome segreto di Dio e il 4 aggiunto è la sua Unità e Trinità)

2. Lui che vi ha creati dalla terra e ha stabilito il termine vostro; pure un altro termine è fissato presso di Luì. Eppure ancora dubitate! 3. Egli è Allah,*

(* è 66, ROMANO, il personaggio che Allah ha scelto per essere

rappresentato di questa Divina Commedia dell'amore)

nei cieli e sulla terra. Conosce

quello che nascondete, quello che palesate e quello che vi meritate. 4. E non giunge loro un segno, dei segni del Signore, che essi non rifiutino.* (* Dio Uno e Trino si segnala al 4° versetto, nelle sue quantità. 14 operai al lavoro come parole (un valido piano 7+7), per 58 giorni di lavoro in lettere. 4 per ciascuno diretti dal 4 che resta a perfezionarla da ente uno e trino. 5 se si aggiungono 14 sabati e una opera totale di 72).

5. Chiamano menzogna la verità che giunge loro. Presto ne sapranno di più, su ciò di cui si burlavano.* (* questo <presto> è 83, ed è la morte di Lui, Luigi Amodeo che rappresenta Me e la Mia morte, perché sarà ucciso Romano=66, nato 38 e chiamato Amodeo, è il <MUSULMANO>=38 +38 +MANO, in esso è <MSL>=38, è <UU>=38, MANO=47=AMODEO, da cui 38 +38 +37/1 unità sono una trinità di 38, uguale a 114, in cui il computo unitario 113/1 pone le 113 Sure sulla base dell'unico e solo primo versetto ripetuto sempre. Ebbene, coloro che ascoltano chiamano menzogna la verità giunta loro da Muhammad, ma ora ne sanno di più e quanto basta su di ciò di cui si burlavano.)

6. Hanno considerato quante generazioni abbiamo distrutte prima di loro, che pure avevamo poste sulla terra ben più saldamente? Mandammo loro dal cielo pioggia in abbondanza e creammo fiumi che

104 facemmo scorrere ai loro piedi. Poi le distruggemmo a causa dei loro peccati e suscitammo, dopo ciascuna di loro, un'altra generazione.*

(* il versetto 6 evidenzia tutto il lavoro in linea, di una divina creazione in 7 giorni. E quando è proprio il lavoro nel versetto, di una Sura 6 che esprime il lavoro come il suo tema principale, sono necessarie tutte queste parole. Sono le 51 di CENTO, ed indicano tutta la realtà 100/2, avanzata di 1. Sono tre periodi. Uno di 18=T, il secondo di 16, il terzo di 17 che esprime il valore medio. 105 lettere nel primo, 81 nel secondo e 84 nel terzo . In tutto 270 lettere, 5 per parola e un 15 di resto che è la Realtà mediatrice di Allah=30, mediata nel 15, che è 5 +5 +5 a fronte di un diviso 5. Ciò indica con estrema esattezza la presenza di un mediatore uno e trino del Dio 10 e del Dio 30, quando sono i tre lati di un unico cubo, generato da tre lati 10, che sono in ciascuno la trascendenza di un reale 01, letto in azione uguale e contraria.).

7. Se anche avessimo fatto scendere su di te una Scrittura su papiro, che avessero potuto toccare con le loro mani, quelli che negano avrebbero certamente detto: “Non è che evidente magia!”.*

(*<SCRITTURA SU PAPIRO> descrive quello che è accaduto di recente tra i PAPI e RO, perché <PAPI>=38 ed è il vezzeggiativo di Papà Romano. Scrive Muhammad che anche se l'unità e trinità (il 4) di Romano Amodeo, 66 +47, equivalente a 1 +3 +117 = <SCRITTURA>=117 sul Papi Romano, evidente, tangibile, gli obiettori avrebbero seguitare a dire che sono solo coincidenze.)

8. E dicono: “Perché non ha fatto scendere un angelo su di lui?”. Se avessimo fatto scendere un angelo, la questione sarebbe stata chiusa: non avrebbero avuto dilazione alcuna.* (* Perché AMODEO non ha fatto miracoli, per dimostrare d'essere chi diceva? Perché si è limitato solo a fare calcoli? Ci voleva un miracolo).

9. E se avessimo designato un angelo, gli avremmo dato aspetto umano e lo avremmo vestito come essi si vestono. 10. Anche i messaggeri che vennero prima di te, furono oggetto di scherno. Quello di cui si burlavano, oggi li avvolge.* (* cara SCRITTURA SU

PAPIRO... - ti dico Io, ALLAH - non è la prima volta, ma è un costante ciclo!... e questo detto al versetto 10 degli eventi ciclici)

11. Di': “Viaggiate sulla terra e vedrete cosa ne è stato di coloro che tacciavano di menzogna”.* (* ma attenzione: 01+10, quando capita di tutto, ecco cosa ne è: 11)

12. Di': “A chi quello che c'è nei cieli e sulla terra?”. Rispondi: “Ad Allah!”. Egli si è imposto la misericordia. Vi riunirà nel Giorno della Resurrezione,* (* <GIORNO DELLA RESURREZIONE> è 70+30+154=254=251 (di PADRE FIGLIO SPIRITO SANTO) agenti tutti e 3. Ma è OGGI - Io VE LO GRIDO FORTE! - È ORA questo Giorno! Perché ORA sapete che avete già sorpassato il punto di svolta con lo Spirito che scende dall'alto, ma lo vedete con la MATERIA che ritorna là, perché ha dinamica inversa allo spirito e vi mostra solo una PARVENZA di verità, perché la VERA VERITÀ è l'opposta: SIETE GIÀ RISORTI: TUTTI, e state tornando con lo Spirito a quando eravate BIMBI INNOCENTI. Il vostro VERO FUTURO lo conoscete già! È solo il VERO PASSATO da cui siete nati nell'attimo della morte apparente che vi è ignoto! Solo il vostro ANTEFATTO Io DIO ho voluto nascondervi Io DIO ho voluto nascondervi)

sul quale non v'è dubbio alcuno. Quelli che non credono preparano la loro stessa rovina.* (* e la situazione ormai bolle in pentola! È questione di poco!) 13. A Lui quello che dimora nella notte e nel giorno. Egli è Colui Che tutto ascolta e conosce.* (* Un brindisi al Dio Trino e trascendente nello 01, tanto che è letto 10... Al Dio Uno e Trino 13, fase unitaria del DIO=26, binario.)

14. Di': “Dovrei forse scegliere per patrono qualcun altro oltre ad Allah, il Creatore dei cieli e della terra, Lui che nutre e non ha bisogno di esser nutrito?”. Di': “Mi è stato ordinato di essere il primo a sottomettermi”. Non siate mai più associatori.* (*Sì. C'è un 7+7 di Padre da considerare, ma non è un Dio associato è solo UN ASPETTO fondamentale di un Dio che ha tre aspetti fondamentali, come li ha un uomo: fianco sinistro, fianco destro e frontale. Se vedi queste tre immagini di uno, non sono 3 ma un essere solo che ha più lati da cui poter essere visto).

15. Di': “Se disobbedissi al mio Signore, temerei il castigo di un Giorno terribile”. 16. In quel giorno* (* vale 140, il piano assoluto di 40=PADRE) saranno risparmiati solo quelli di cui Allah avrà misericordia. Ecco la beatitudine evidente.* (* È il richiamo al giorno in cui Alla è sceso nel mondo in un R=16. E R. è senza dubbio risparmiato essendo parte di Allah)

17. E se Allah ti tocca con un'afflizione, solo Lui potrà sollevartene. Se ti concede il meglio,* (* RA=17, è il meglio! Il Dio del Sole!) sappi che Egli è onnipotente.* (* In Egitto ti ha fatto apparire come il Dio del Sole!) 18. Egli è Colui Che prevale sui Suoi servi, Egli è il Saggio, il ben Informato.* (* il 18=T trascende sempre una croce rispetto all'Onnipotenza. Infatti 81 è la sua potenza Una e Trina, basata sulla Trinità. Il loro valore globale sono i 99 nomi di Allah secondo il Credo Musulmano).

19. Di': “Quale testimonianza è più grande?”. Di': “Allah è testimone tra voi e me. Questo Corano Mi è stato rivelato affinché, per suo tramite, avverta voi e quelli cui perverrà”. Veramente affermate che ci sono altre divinità insieme con Allah? Di': “Io lo nego!”. Di': “In verità Egli è un Dio Unico. Io rinnego ciò che Gli attribuite”.* (* Qui c'è tutto il percorso completo, perché 1, che si trova in un 10 che avanza di 10, per conto suo avanza del 19 che gli resta. Pertanto Io Romano chiamo a testimonianza che questo <Con Romano> è scritto direttamente da Allah, perché Romano è il personaggio di Se stesso che ha introdotto in questo mondo, che è solo e tutto una interpretazione, e come tale può contenere tutte le rappresentazioni, anche Di Dio, quando sono solo rappresentazione, segno, di una Assoluta immensità incontenibile in un dettagli determinato. Io Con Romano nego che abbia Dei associati a me. Ma affermo di avere infinite forme, tutte differenti e tutte che sono sempre solo distinti aspetti particolari, sempre e solo della Mia totale unicità. Io nego – osa son Io che lo scrivo, Io lo scrivente – che Io stesso non sono un associato ad Allah, ma solo un altro volto di Lui. Io rinnego ciò che voi Gli attribuite: che gli uomini nelle loro anime siano altre entità autonome capaci di creare come fa Allah, che gli avrebbe dato delega. È falso. Siamo una cosa con il nostro

105 Creatore che crea liberamente in noi come vuole facendocelo apparire creato da noi come fa un padre con un bambino piccolo cui voglia insegnare i giusti comportamenti. Gli fa fare esperienze che sono tutte ben pilotate. Ci sono 58 parole perché 66 -8 è tutto il percorso dell'8 infinito nel 66 che è la realizzazione trascendente del 99 di Allah nei suoi nomi. Ci sono quattro inviti a dire, quanti la realtà una e Trina. 30 lettere la prima (Allah=30). 157 la seconda (Lo SPIRITO SANTO è 157), 10 la terza (01 è l'unità divinamente trascesa a 10) e 53 la quarta ed è la realtà avanzante nel volume trinitario nello spazio. In tutto sono 250 la presenza esatta ¼ di 10^3 che è tutto il volume costruito sul 10 divino. Fatta da 58 parole, ciascuna lavora in modo Uno e Trino per 4 giorni, diretta da un 18 di resto indiviso, che è nel segno della croce, perché 18=T, la croce dei rapporti in una trinità, quando sono sempre in aree poste tra due).

20. Quelli che hanno ricevuto la Scrittura, riconoscono il Messaggero come riconoscono i loro figli. Coloro che non credono, preparano la loro rovina.* (* il versetto 20 trascende tutto il moto in linea 01 +01 trasceso divinamente in 10+10, che per prodotto sono alla divina base dei 100 nomi di Dio. La mente considera <VENTI>=64, come 2^6 trasceso a 26 = Dio ma anche 16 + (16 +16 +16) = 16 (=R.) +48 (=GESÙ).

21. Chi è più ingiusto di colui che inventa menzogne contro Allah o smentisce i segni Suoi? In verità gli ingiusti non prospereranno.* (*7+7+7 è la totale creazione, anche dell'ingiustizia citata come ipotesi in questo versetto 21 che è nel segno del PADRE CREATORE).

22. Nel Giorno in cui li raduneremo tutti, diremo ai politeisti:* (* ecco,

questo è un punto cruciale di questa estrinsecazione della verità. Chi è il <POLITEISTA>? Il termine non è a caso il valore numerico di 114, che sono tutte le Sure del Sacro Corano arabo. Politeista è forse chi crede in più dei? D'accordo, è questo. Ma che cosa significa all'atto pratico? Significa deificare tutti gli interessi della vita reale ed elevarli a Dio, come sull'Olimpo, il Dio di questo e il Dio di quello. Dei che non valevano di per sé ma solo per la esaltazione dei singoli interessi della vita dell'uomo. Ecco il politeismo è frutto di un uomo che vuole elevare a Dio il valore di questo mondo, asservendo Dio al Mondo. La verità è esattamente l'opposta.) “Dove sono gli associati che

supponevate?”.*

(* È il richiamo al giorno in cui Alla è sceso nel mondo in una trinità di 22, che non una associazione ma una unità. Io Allah tuono fuoco e fiamme contro le anime che si associano ai personaggi e si disuniscono da Me di cui Io solo il tutt'uno)

23. E non avranno altra possibilità che dire: “Per Allah, nostro Signore! Non eravamo associatori!”.* (* il 22=IO quando aggiunge il suo

denominatore 1, diventa una creata corporeità, come il 2 al cubo di un volume o la potenza 23 delle molecole. Questo accorpamento non è una associazione, ma un fatto unitario che riguarda l'IO divino, che sono Io STESSO, ALLAH, quando valgo nel Mio nome solo per come sono udito, senza la H muta. Allora Io sono 22. Poiché Io ALLAH sono in tutti e due i modi, di ALLAH e ALLA, valgo 30+22=52, come DIO +DIO, cioè 26 +26)

24. Guarda come si smentiscono! Come le loro calunnie li abbandoneranno!* (* devi veramente solo GUARDARE il numero 24, guardarlo bene al

diritto e al suo rovescio. In un modo reale è 24, in quello divino è 42, e sono tutte le cifre del MIO NOME, ROMANO ANTONIO ANNA PAOLO TORQUATO AMODEO, 36 al lavoro +6 sabati. Allora se GUARDI, ecco che 24+42=66, ECCOMI! Sono il 66 di ROMANO, la realizzazione trascendente, alto basso dei 99 nomi che il Credo islamico attribuisce a Me Allah.)

25. C'è qualcuno di loro che viene ad ascoltarti, ma Noi abbiamo sigillato i cuori loro e appesantito le loro orecchie, sì che non possano comprendere. Anche se vedessero ogni genere di segni, non crederebbero. Quando vengono a polemizzare con te coloro che non credono, dicono: “Non sono che favole degli antichi!”.* (* Il segno sempre

presente a ogni versetto 25 è dato dal valore ¼ di 100, che quantifica tutta le presenza al punto che anche quella Divina di Gesù è descritta nel libro della Torah, 1-25. In questo capitolo è rivelato il Nome Segreto di Dio, di 42 cifre (secondo la Cabala Giudaica), nei due gemelli Giacobbe ed Esaù, entrambi di numero 42 e dalla cui G +ESÙ deriva il nome di Gesù. Romano è nato nel gennaio 25).

26. Ostacolano gli altri e, allo stesso tempo, perdono loro stessi. Non operano che la loro stessa rovina, pur non essendone coscienti.* (* Questi associatori, Io Allah desidero essere molto esplicito, sono coloro che associano altri dei a me, ma lo fanno non perché Mi chiamino con altri nomi, rivolgendosi al Signore Celeste, che è uno solo e sono sempre io, ma associano a Me le loro stesse anime come una parte che non si considera più un tutt'uno, ma una parte separata. Chi crede di creare da se la sua vita, anche nelle piccolissime cose, Mi toglie la unicità della creazione e la rende una gestione associativa tra gli uomini, che si associano in tutti i modi, per gestire la loro vita. Ora Io ho creato un uomo sociale, socievole, che è compartecipe della vita. Ma egli non crea niente da se stesso e per quanto possa creare una associazione di interesse mondiale, come è un grande Stato o una grande Comunità di Stati, ciò è stato sempre e solo il frutto di una Mia scelta operativa e non di una loro. Insisto tanto contro l'uomo che associa altri dei a Me perché sono proprio tutti i miliardi di uomini che oggi esistono (e che si credono liberi promotori del loro avvenire) ad aver fatto - di loro stessi - miliardi di divinità associate alla mia, e che associate non sono per nulla. Tutto dipende da Me nel più minuto dei dettagli. Nemmeno un atomo si muove ed esiste per conto suo, avendogli come dato una grande spinta iniziale e poi una sorta di “e ora fai tu, vai avanti da te”. Non vi è una inerzia nelle cose, ma è tutto come in un cartone animato in cui occorrono solo i disegni, di ogni cosa e in ogni attimo, per animare ogni cosa in quell'attimo. Lo ribadisco in questo versetto, che è il 26 di Dio. Questo DIO=26 è la manifestazione della Unità e Trinità, che vale 1 +3=4 in numeri puri, si trova nel 30 di Allah e vi agisce solo per 30 -4 = 26.).

27. Se li potessi vedere, quando saranno presentati al Fuoco! Diranno: “Piacesse ad Allah che fossimo ricondotti sulla terra! Non smentiremmo più i segni del nostro Signore e saremmo tra i credenti”.* (* e anche al versetto 27 della potenza trina della trinità divina, Io Allah devo per l'ennesima volta rendere esplicito che questo Fuoco divino, sarà sempre e solo quello della Giustizia, dell'Amore, della Misericordia. La Giustizia impone che se Io SOLO non ho divinità associate negli uomini come creatori associati a me, e quegli uomini che ho voluti come tali sono come sono solo perché Io li ho fatti esistere Io così di tutto punto, allora sarebbe ingiusto attribuirgli colpe decisionali. Colpe intenzionali, queste sì, e queste sono perdonate attraverso l'Amore e la Misericordia divina, che se ha creato una libertà di intendimento e di intenzioni, rese possibili nelle anime, dopo non glielo attribuisce certo come una colpa, ma un peccato sì, contro il massimo sviluppo che era ottenibile. Immaginate un uomo disperato, che sta per preso dai nemici e si uccide, per non cadere nel loro potere? Ebbene erano in arrivo “i Nostri” che l'avrebbero salvato... Che peccato che non abbia atteso! Questo è il senso di “Che peccato!”. Se Io ti do VERA libertà di amare come vuoi, poi non ti posso punire se NON HAI AMATO come Io

106 VOLEVO! Non ti avrei data vera libertà, ma solo l'obbligo di amare COME E CIÒ che Io AMO. Invece l'AMORE, fatto persona, è proprio GRANDIOSO quando ama in TUTTI I MODI LIBERI. Io Allah sono esploso in tutte le Mie infinite anime in una esplosione di libertà, affinché l'AMORE sia un sentimento davvero libero ed espresso in tutti i modi, anche uguali e contrari tra loro. Nella sfera dell'infinito, ogni differente istanza sarà pareggiata quasi nel modo autonomo che ben conosce la legge statistica: quando alcune realtà sono identiche nella loro potenzialità e sono veramente libere, allora sono osservate equilibrate tutte splendidamente, in un lungo periodo. Perché, se ciò non accadesse, allora ci sarebbe una ragione predominante, a discapito della totale libertà della condizione affettiva.

28. Sì, verrà reso palese quello che nascondevano. Se anche li rimandassimo rifarebbero quello che era loro vietato. In verità essi sono i bugiardi.* (* nel versetto del 7, uno e trino che lo rende 7 +21=28, Io ALLAH riaffermo una creazione Mia tutta libera e totale, nel rispetto di tutte le singole istanze relative che vi ho immesso. Che Io Allah non patisca vincoli esprime quel così grande equilibrio tra infinite istanze contrapposte che sembrerà di esservi in un contesto, esistente ed oggettivo, tra ostinati avversari e concorrenti. Ma essi solo “concorrono” come singole parti della assolutamente libera dialettica che ho immesso nella Mia opera creatrice del tutto UNITARIA. In questo contesto, ci sono bugiardi e ci sono veritieri. Ma non ne hanno colpa alcuna dal momento che rendo esplicito e noto a tutti che Io DIO li ho coinvolti in questa apparente contrapposizione tra le Parti. La ragione di questo <Con Romano> è proprio quella di farvi uscire dall'interno di questo contesto relativo, per farvi entrare nella logica del Mio essere IL SOLO CREATORE)

29. Dicono: “Per noi non c'è altro che questa vita e non saremo resuscitati”.* (* E Io ALLAH ora vi dico, attraverso RO (il Mio principio dualistico nel nome ROMANO, che con il 29 di questo versetto esiste come 29/1 nel 30 del MIO essere ALLAH=30) che voi tutti siete già resuscitati dalla Morte perché quella è la vostra linea di partenza. Io ho assegnate vite GIÀ FATTE, alle Mie anime, e nell'attimo della morte. Il 1° tratto è stata una discesa dall'alto di quel momento 0 della vostra vita, fino al -100 se la vostra vita aveva il disegno di una di 100 anni. Come ogni primogenito nelle Scritture è soppiantato dal secondo, così questa nascita dalla morte è soppiantata dalla vista del secondo tratto, uguale e contrario che vi riporta a 0 e a restituire il prestito della vita singola che è stato dato a ciascuno).

30. Se li vedessi quando saranno condotti al loro Signore. Egli dirà: “Non è questa la verità?”. Diranno: “Sì, per il nostro Signore!”. Dirà: “Gustate il castigo per la vostra miscredenza”.* (* Al versetto 30 entro in scena Io ALLAH, come giudice: MA Io VI DICO ORA: il Castigo Voi anime lo vedrete dato a Me come lo vedeste dato a Gesù. Quando Gesù vi disse “cedete il mondo ai violenti!” dimostrò di ceder loro addirittura LA VITA. Così sta per fare ROMANO, che rappresenta la Mia divinità di Padre e Spirito santo. Il Castigo della vostra MISCREDENZA di essere UNA COSA SOLA CON Me starà nel conoscere finalmente COME VOSTRO il MIO DOLORE).

31. Quelli che negano l'incontro con Allah saranno certamente perduti. Quando improvvisamente verrà l'Ora, diranno: “Disgraziati noi che l'abbiamo trascurata!”. Porteranno sulla schiena il loro fardello. Che orribile carico!* (* Orribile sapere che, macchiando te, hai macchiato il

+16, c'è R +R, tutte le R della dotazione del Mio <NOME-DIO>, di 36 lettere al lavoro per 381, il che significa 10 ognuna con il resto di 21 che è IL PADRE, che provvede, presente con 7+7+7 in 381 a dividere per 36 le 360 poste oltre e disponibili alla esatta ripartizione. Ecco, questa vita è come vedete nel quantitativo del MIO <NOME-DIO>, ci sono sette A RIPETUTE e sette che sono singole (D,E,I,L,P,Q,U), poi dieci O, cinque N, tre T, due R e due M. Il lavoro è differente. La O lavora più di una Q. ma nel mondo della giustizia, ciascuna di queste lavorerà per 10, perché è 01 ed avrà l'azione uguale e contraria che oggi non ha).

33. Sappiamo bene che quello che dicono ti addolora, ma non è certamente te che smentiscono: gli ingiusti negano i segni di Allah.*

(* e il segno di Allah in questo versetto 33 riguarda la vita e l'opera tutta di Gesù, che Io Allah ho voluto VIA, VITA e VERITÀ, consustanziale alla mia, come fosse l'opposto INDIRIZZO che assume ogni Figlio nei confronti di Ogni Padre. A livello Divino, siete di fronte, con i tre INDIRIZZI (uguali e distinti di; Padre Figlio e Spirito santo) come ai tre assi cartesiani, infiniti generatori (come genitori) dello spazio. Dati i tre riferimenti fondamentali, sono creati tutti i raggi obliqui possibili, in tutto il volume. Ma non sono tre DEI associati. Sono parte di un Tutt'uno che – per essere totalmente RICCO DI SE e IN SE STESSO, diventa una sorta di UNICO SOLE. Tutti i vostri assi obliqui sono come i 3 divini riferimenti, ma non indicano DIREZIONI fondamentali, uguali e distinte, come le Tre che sono parte della Ricchezza di esistenza di Dio: un fenomeno UNICO, che si rende sempre più ricco in se stesso e non attraverso una conquista nel tempo, ma solo mediante una possibile e reale osservazione nel limite, che di esplichi su un tempo che sia posto in essere. E Io Allah lo pongo in atto, totalmente libero rispetto ad ogni epoca. Dopo l'esodo e il ritorno a Me di tutte le Mie anime, ciascuna di esse avrà la Mia STESSA possibilità di moto, di poter essere (come Me) ovunque (sol che lo si voglia), in tutto lo spazio e tutto il tempo della creazione che avete ora davanti agli occhi. ESSA è il VOSTRO PROSSIMO. Il Paradiso è parte di tutto questo e non è un luogo separato dal contesto reale. ESSO sta in tutto il disegno, che può divenire infinita sorgente di interesse come una grande immensa biblioteca per chi ami la lettura. Gli ingiusti negarono il segno di Gesù, duemila anni or sono e ora negano quelli e di Romano Amodeo, in cui non solo si è ripresentato Gesù in parusia, ma anche il Profeta Muhammad ).

34. Già i messaggeri che ti hanno preceduto, furono tacciati di menzogna. Sopportarono con pazienza accuse e persecuzioni, finché non venne loro il Nostro soccorso. Nessuno può cambiare le parole di Allah. Ti sarà certamente giunta una parte della storia degli Inviati.*

(* Quanti profeti sono stati uccisi dai miscredenti? Sta per succedere ora A ME, a CHI Io Allah ho mostrato a voi come il MIO RIFERIMENTO PERSONALE: Romano Antonio Anna Paolo Torquato AMODEO, cinque nomi per ciascuna delle Mie 5 lettere del nome ALLAH).

TUO DIO, che ne riceve sofferenza, a nome tuo, e SARÀ LA TUA!)

35. Se la loro indifferenza sarà per te un peso così grave, cercherai una galleria nella terra o una scala per il cielo, per portar loro un segno migliore di quello che hai portato? Se Allah volesse, potrebbe metterli tutti sulla retta via. Non essere dunque fra gli ignoranti!* (* Questo

32. La vita presente non è che gioco effimero. L'altra vita è certamente migliore per quelli che temono Allah. Non capite dunque?* (* Al 32 di 16

mondo reale è esattamente come Io LO VOGLIO: una sorta di “work in progress”, una universale e graduale riconquista del cielo per ogni anima di Allah caduta sul mondo reale (che reale non è ma solo una Mia fantasia. Io sono CAPACE di farvi credere REALE quella che è una Mia fantasia,

107 un Mio PROGETTO. E non pensate che Io NON ABBIA anche altri progetti... Ma sappiate che se Mi cimento con questo, è perché A QUESTO Io sto preparando ora Me STESSO, nelle Mie infinite anime, che sono le Mie infinite possibilità a livello “soggettivo”).

36. In verità, rispondono soltanto coloro che ascoltano. Allah risusciterà i morti e saranno condotti a Luì.* (* in questo versetto 36 ricordo la struttura della Mia creazione del mondo, con questa dotazione precisa del MIO <NOME-DIO>: AAAAAAA – D – E – I – L – MM – NNNNN – OOOOOOOOOO – P – Q – RR – TTT – U 7 4 5 9 10 22 60 130 14 15 32 54 19

37. E dicono: “Perché non è stato fatto scendere su di Lui un segno del suo Signore?”. Di': “In verità Allah ha il potere di far scendere un segno, ma la maggior parte di loro non sa nulla”.* (* Il segno Io ALLAH l'ho fatto scendere! È il DI-SEGNO della Mia stessa dualistica figura di Padre e Spirito santo, collocata in RO le prime due lettere di ROMANO e in RA le iniziali dei Miei primi due nomi ROMANO e ANTONIO. Il CRISTO XP è stato il MIO SEGNO, del 10 RO, un NUME=37, che è relativo ad 1, è 37/1 relativo a 38. E il <MUSULMANO>, che è 38 in MSL (nell'arabo non ci sono vocali) ma nell'italiano ci sono, e sono U +U=19 +19=38, un altro 38. Per cui il segno in MUSULMANO sta nell'essere in assoluto 38 +38 +38 meno 1, e diventa 114, tutto il CORANO nel numero delle sue Sure, e nel segno del 113/1 di Romano Amodeo (nome e cognome) e 5° nome da solo, TORQUATO. Vedete? Il SEGNO sta in questo versetto 37 che è uguale a un NUME di nome RO e che pertanto è un NUMERO. Dunque Io ALLAH l'ho fatto e detto su YouTube... ma la maggior parte di loro non sa nulla.)

38. Non c'è essere che si muova sulla terra o uccello che voli con le sue ali, che non appartenga ad una comunità. Non abbiamo dimenticato nulla nel Libro. Poi tutti saranno ricondotti verso il loro Signore.*

(* Numero importante il 38, perché in Genesi 38 (come in Torah libro 1-38, praticamente nasce il MSL (=38). È un <Onan> (il fratello che non voleva dare erede ad Er) che è sconfitto grazie al Padre, e la MANO uscita come “Il primo” trascende un <On AM> (GeSU SONO) letto da destra in inglese lingua del mondo d'oggi. Poi aggiunge, nel latino del mondo antico, un <LUx SUM> (luce sono) perché lo dice un RO-mano. Il tutto è trasceso perché la MANO rientra nella mamma, ed è compreso nel rovescio di <MUSULMANO>, termine che vale 38 +38, quanti entrambi i Gemelli ZeraCH-Perez congiunti dal CH-P=XP che è anche il 10 Romano. In genesi 1-38, gennaio 38, nacque realmente Romano).

39. Quelli che smentiscono i Nostri segni, sono come sordi e muti nelle tenebre. Allah svia chi vuole e pone chi vuole sulla retta via.* (* è il potere del TRE=39. Io ALLAH ho creato i numeri che sembrano lettere, con le quali anziché udire un numero si odono e capiscono CONCETTI. Il TRE è un concetto del suo numero e la sua struttura ve lo mostra come tutto il percorso di 01 in un trascendente 10 (sua lettura inversa) che è Uno e Trino in 40=PADRE. Lo SPIRITO SANTO è sempre il PADRE nel suo 10 in unità, ma elevato a 0, il che lo rende un ESSERE “IN PURA POTENZA DI ESSERE”. Questo stato “in potenza” di Me Allah=30=DIECI (esistente in lettere come un volume espresso da tre trascendenti 10 in numero) è uguale al puro 10 elevato ad 1 e dunque che si presenta unitariamente come un NUMERATORE, che si moltiplica per se stesso. Ma elevato al meno 1 che lo rende un DENOMINATORE. Così UNO = DIECI DECIMI è la verità di Dio, che tutti voi VEDETE ma non la riconoscete nel FONDAMENTO ASSOLUTO della verità divina, perché voi in DIO cercate il “magico” il “prodigio irrazionale” e non la RAGIONE PURA di tutte le cose. Ogni cosa che sia UNA deve rispettare questa LEGGE-DIO.

Leggendo il CONCETTO l'equazione UNO = DIECI DECIMI porta a 44=30×41, che rivela 44=1210=11×11×10 che si presenta a dimensione 27,5 volte maggiore, data da 1 = 1210/44 = 27,5 perché è 55 lo ZERO, o la PAROLA, e il numero, espresso in PAROLA si ingrandisce 55 volte in tutto e per un 27,5 solo nel verso unilaterale. Di un 41 che sia anche 14 e un 30 che sia anche 03, tanto che 44=30×41, debba essere anche 44=3×14, e vedete allora in questa verità invertita la vera verità, perché questa è vera, mentre 44=30×41 si è ESALTATA, DIVINIZZATA in una natura vista nel diverso, in quello che è uguale e contrario al vero. Ciò accade quando 1 espresso in numero si esalta a 44 quando diventa UNO usando la Parola, allora in sostanza diventa 55 -11).

40. Di': “Pensate che, se vi giungesse il castigo di Allah o l'Ora, invochereste qualcun altro oltre ad Allah? se siete sinceri!* (* Siate <SINCERI>=71, che è TUTTO SINCERO se è anche 17 e dunque 88. E allora vedete affermato il principio DUALISTICO che è in Me Allah, che sono un UNO +UNO=44+44=88. E lo sono perché quando il Mio piano è 100, dato da 10×10, allora è 10 anche il flusso cubico, e il totale è il 55 +55, di ZERO +ZERO e PAROLA +PAROLA. Valgo 110 nel dualismo 11 dell'unità e nello 01 divinizzato a 10. E allora, chi sia VERAMENTE SINCERO, e si trova nel 110, si muove quanto 110 -88 = 22=IO=ALLA' per solo come sia UDITA (e non scritta) la parola del Mio nome ALLAH. Bene, questo <CASTIGO>=68 sta per arrivarvi. ROMANO, che è 66 e rappresenta 2 uno (Padre e Spirito santo) nella sua trinità è il 66 +2 che sta per essere ucciso, immolato per il bene di voi tutti e la vostra finale trasformazione in <CASTI>=48=GESÙ' che vi ha lavato i piedi per bene. E tra poco per la seconda volta, quella definitiva. Dopo AVRETE CAPITO (finalmente) che Io ALLAH sto portando tutto al <PURO PRINCIPIO> 62 +99=161 di un R=16 visto nelle unità date dalle decine da sinistra (reale) e uno divino, letto sempre 16 ma in azione trascendente la reale, ossia uguale e contraria, ossia DIVINA! Vedete? E tolgo il <MAGICO>=44 dal <DIVINO>=67(=66/1, cioè ROMANO), e ottengo da 67 -44 quel 23 che concretizza tutte le cose, perché ogni IO=22, è concreto in 22/1 dentro 23. E allora ROMANO meno UNO è 66 -44 = 22= IO, Alla senza H, per come la PAROLA “risuona”, è SUON, è SON che per il mondo d'oggi è un FIGLIO. Tolto 8=H ad ALLAH, diventa FIGLIO di se stesso. Io Allah, ve lo mostro. 22 sta ad 1 come 1/22 che sia suo Figlio, nel sacrosanto Spirito santo del rispetto dell'Unità. E 1/22, laddove è 10^3 il volume di 01^3 divinizzato nella base 10, è 1000/22=45 intero ed eterno periodo 45. Ora è evidente che 22^-3 sia un inverso alla potenza +3 della trinità. Pertanto se il periodo reale 45 Io lo leggo in modo inverso, 54 è lo stesso di 22, ove riferiti entrambi all'unità. E il riferimento di 45 è +54 =99, tutti i nomi divini di Allah dati da 100 meni 1 come affermato nel Credo Islamico).

41. Senza dubbio è Lui che invochereste. Se vorrà, disperderà ciò che avete invocato e dimenticherete ciò che Gli avevate associato”.*

42. Già inviammo alle comunità che ti hanno preceduto, poi le colpimmo con avversità e afflizioni, affinché divenissero umili.* (* e da AMOR si passa alle cifre del NOME DI DIO, le 42 di ROMANO ANTONIO ANNA PAOLO TORQUATO AMODEO, 36 lettere al lavoro e 6 di sabati di silenzio. È tutto un lavoro in progresso!).

43. Perché non divennero umili, quando giunse loro il Nostro rigore? I loro cuori, invece, si indurirono e Satana abbellì ai loro occhi quello che facevano.* (* Satana entra in azione con 33 +10, e la vita di Gesù compie tutto il suo

108 ciclo. Come entra in azione su un nato 38 quando lo fa avanzare di altri 38 anni e giungerebbe ai 76 compiuti di <MUSUL>...ma la MANO divina rientra nell'utero materno, E toglierà il 34 in giorni, da anni 38 +38, illudendosi così d'Avere ucciso CHI PORTA IL MIO NOME ed è figura di me, il 23 dicembre di questo 2013, tra 53 giorni! Come 33 +20!)

44. Quando, poi, dimenticarono quello che era stato loro ricordato, aprimmo loro le porte di ogni bene. E mentre esultavano per quello che avevamo donato, li afferrammo all'improvviso ed eccoli disperati.* (* Il testo allusivo che dettai Io ALLA a Muhammad nella escalation dei numeri, è giunto a 44=UNO e si è concretizzata la presenza del Numero UNO ossia di Me, di Allah. Ma questo 44 ha già percorso ormai tutta la Mia opera 30+1, arrivando a 44 +31=75 anni ed è al suo capolinea. Nato 25 Io posso concedermi solo i 75 anni che sono la sua trinità. DISPERATI tutti per la Mia morte. <DISPERATI>=93 perché il TRE=39 ha interrotto e si è invertito. Ma la verità non è MAI unilaterale, tanto che 93+39=132 hanno la verità del giusto mezzo data da 66+66. Ebbene il 66 che apparirà esser morto restituirà anche il suo 39, restituendo un 93, ossia quanto un 7, tutta la creazione, per quanto avanza nel 100 in cui è. <DISPERATI>!!! È morto DIO... se 93 fosse la verità, ma è l'opposto del vero. Il TRE=39 VIVE IN ETERNO, ed è 1, è 40, è il PADRE di tutta la Creazione)

45. Così fu eliminata anche l'ultima parte del popolo degli oppressori. La lode appartiene ad Allah, Signore dei mondi!* (* Con il raggiungimento di 1/8 di chi è 8 due volte in R=16, è annunciata l'eliminazione di R. quell'ultima parte dei due popoli predetti in Genesi 25 della Bibbia, con il Maggiore che avrebbe fatto da servo al minore. Popolo degli oppressori, nella condanna di empietà data a Gesù e che sarà ripetuta per R. <SIGNORE DEI MONDI>, nel valore delle lettere vale 146, quanto il piano assoluto 100 e il flusso 46 del 20 nel 66 <Con Romano>. È il 20 dato dai due 10 che generano i Miei 100 nomi, compreso il mio. Sono 3 parole, per 15 lettere, mediamente 5 per una, come le 5 in ALLAH. Tutto il lavoro delle lettere è nel 18 che combina in tutti i modi, a due a due, ABC, una trinità: AB, A-C, B-C, sei presenze e ciascuna che vale 3. Sommate ai 7 sabati, sono l'opera 34, che è quella unitaria di Dio quando è vivo 33 volte 1 anno. Dividendo 146 per le 33 unità dell'opera, risulta 4,42424242. la struttura dell'Unità e Trinità divina, nell'infinito periodo 42 delle cifre del nome segreto di Dio secondo quanto Io Allah ho affermato attraverso la Cabala Giudaica. Pertanto il <Signore dei mondi> ha il nome ESPLICITO di Romano Antonio Anna Paolo Torquato AMODEO, di 42 cifre, sabati complessi. Se non volete essere MISCREDENTI della parola di Allah, credeteci. Questi ORDINI NUMERICI ve lo esplicitano, perché in 56 diviso per 33, l'Unità e Trinità di Dio si poggia sul periodo eterno del numero 42. Esso di per sé esprime 7×6=42, che combina l'opera in 7 giorni con il lavoro in 6; e mostra l'unità di 10+30, come un unico flusso di una area unitaria, alle 2 dimensioni delle Direttrici di Padre e Spirito santo). ).

manifesto...Chi farà perire se non il popolo degli ingiusti?”.*

(* E se Io, Allah, che sto per castigarvi con questo dolore che avrò procurato a Romano, vi cogliessi di sorpresa, a chi Io farò fare questo cammino di esperienza mortale se non all'ingiusto popolo che avrà inteso togliere di mezzo il rappresentante di Me stesso. L'AMODEO=47 rappresentato come soggetto in questo versetto 47?)

48. Non mandammo gli inviati se non come nunzi e ammonitori: quanto a chi crede e si emenda, non avrà nulla da temere e non sarà afflitto.* (* Il 48 riguarda sempre Gesù di Nazareth, ed è chiamato in causa in relazione agli argomenti delle varie sure. Anche nel caso dell'uccisione di Gesù non inviammo che nunzi e ammonitori ).

49. Il castigo toccherà coloro che smentiscono i Nostri segni, per il loro perverso agire.* (* Sarà il rimorso che proveranno dopo una ingiusta condanna mortale eseguita contro un Giusto che ha in sé Me, Allah come il suo terreno padre nato il sette per sette. <CASTIGO>=68, è Romano 66 con i due Enti divini in se stesso.).

50. Di': “Non vi dico che possiedo i tesori di Allah e neppure che conosco l'invisibile, né vi dico di essere un angelo: seguo solo quello che Mi è stato rivelato”. Di': “Sono forse uguali il cieco e colui che vede? Non riflettete dunque?”.* (* Pertanto seguite quanto Io RENDO ESPLICITO in questo che vi dico Con Romano! Io Allah ci vedo. Voi no!)

51. Avverti quelli che temono di essere radunati davanti ad Allah che non avranno, all'infuori di Luì, nessun altro patrono o intercessore. Forse temeranno.* (* il numero del versetto quantifica tutto l'avanzamento 1 dei 100/2 della realtà. Sono PAOLO qui, con il Mio 4° nome, quello della realtà che deve fare i conti con tutto quanto vi è di negativo, per osservare il 50 in positivo. Bisogna avvertire i timorati di Dio. Se eliminano il rappresentante Mio, non avranno più qui sulla terra nessun altro reale patrono né intercessore. Io sono l'unico ed ultimo. Forse rifletteranno, e temeranno...).

52. Non scacciare quelli che al mattino e alla sera invocano il loro Signore. Bramano il Suo Volto. Non renderai conto di loro non renderanno conto di te. Se li scacciassi saresti tra gli ingiusti.* (* Indica

tutto l'avanzamento 26 di DIO=26. La condanna è inevitabile ed Anna farà tutto il suo reale percorso terreno. La trascendenza di questo duplice Dio (che porta alle 52 settimane di un ANNO di creazione in 7 giorni) porta poi al 3° nome ANNA=26 e alla sua nascita il 25. La somma di ANNO=38 e ANNA=26 porta al 64 che è 2^6, altra forma del 26. Un 64 che è R +GESÙ, 16 +48. Sotto il profilo numerico, le due visioni opposte di 52 e 25 portano a 77, di tutto il perdono dato da Dio Misericordioso e Perdonatore)

46. Di': “Pensate che se Allah vi privasse dell'udito e della vista e sigillasse i vostri cuori, quale altro dio all'infuori di Allah ve li potrebbe rendere?”. Guarda come esplicitiamo per loro i Nostri segni, eppure se ne allontanano.* (* Gli uomini avranno perso ogni senso di percezione, di

53. Li abbiamo messi alla prova così, gli uni con gli altri, affinché dicano: “Sono questi coloro fra noi che Allah ha favorito?”. Allah conosce meglio di ogni altro, coloro che sono grati.* (* L'uccisione di Romano

vista e udito, anche in questa prossima eliminazione di Romano. Il versetto 46 evidenzia però tutto il lavoro di AMORE=46. di una divina creazione nei 47 giorni di AMODEO, il cognome che Io Allah ho adottato).

sarà stata una reale prova, quando avrà preso corpo. Il 53 indica un reale movimento di tutta la Trinità, dato da 100/2 come Unità reale e dalla Trinità. La sua lettura trascendente è alla base del Natale, dato dal quadrato di 35, che porta al 1225 del mese 12 e giorno 25. Insieme sono l'88 il duplice infinito di una realtà di R=8 +8.)

47. Di': “Pensate, se vi cogliesse il castigo di Allah, improvviso o

54. Quando vengono a te quelli che credono nei Nostri segni, di': “Pace su di voi! Il vostro Signore Si è imposto la misericordia. Quanto a chi

109 di voi commette il male per ignoranza e poi si pente e si corregge, in verità Allah è perdonatore, misericordioso”.* (* Comunque, quando queste

parole saranno udite, rassicurali, e augura la pace. Il versetto 54 si riferisce sempre al Figlio di Dio Gesù Cristo, consustanziale al padre. Infatti le due valutazioni di 54 e 45 hanno il loro risultato nei 99 nomi di Allah, per come affermati nel Credo Musulmano. Gesù con la sua morte per la salvezza dei peccatori è l'aspetto di Alla perdonatore e misericordioso)

55. Così ripresentiamo continuamente i segni, affinché il sentiero dei malvagi sia evidente.* (* Presentiamo i segni attraverso i numeri alfabetici, che poi diventano parole aventi un senso logico. 55 è il numero di ZERO e anche del termine PAROLA e LIBRO. Con il versetto 55 tutto si è compiuto: un 11 è stato sottratto a ROMANO=66, che è la sommatoria proprio del numero 11. Dunque è giunto al suo capolinea reale. 1/8 di angolo giro, un 45 ha compiuto tutto il suo percorso)

56. Di': “Mi è stato vietato di adorare quelli che invocate all'infuori di Allah”. Di': “Non seguirò le passioni vostre, ché allora Mi perderei e non sarei più tra i ben guidati”.* (* il versetto 56 evidenzia tutto il lavoro della

realtà data da 100/2 nei 57 giorni dell'opera reale. Contro di esso nulla è possibile, si è di fronte ad un vero divieto di seguire altri valori legati ai nomi delle cose, se non seguendo Allah che è il solo che ha fatto discendere da 100 i suoi nomi, tolto Allah dai 100).

57. Di': “Mi baso su una prova chiara da parte del mio Signore - e voi la tacciate di menzogna - non ho in mio potere quello che volete affrettare: il giudizio appartiene solo ad Allah. Egli espone la verità ed è il migliore dei giudici”.* (* a chi ha qualcosa da obiettare, dici chiaro che Io Mi sto basando sui numeri, che danno prove chiare ed evidenti)

58. Di': “Se avessi potere su quello che volete affrettare, sarebbe già stato definito il contrasto tra Me e voi”. Allah conosce meglio di chiunque altro gli ingiusti.* (* Nessuno può modificare un progetto che è stato fatto attraverso i numeri che danno nomi a tutte le cose).

59. Egli possiede le chiavi dell'invisibile, che solo Lui conosce. E conosce quello che c'è nella terra e nei mari. Non cade una foglia senza che Egli non ne abbia conoscenza. Non c'è seme nelle tenebre della terra o cosa alcuna verde o secca, che non siano nel Libro chiarissimo.* (Io, Allah, che traggo perfino Io dal 100 tutti i Miei nomi, che poi descrivono ogni realtà, con sostantivi, aggettivi, verbi, solo Io possiedo questa chiave per vedere quello che è invisibile: il numero, perché è stato tradotto nei nomi di tutte le cose, reali e scritte poi in questo Libro)

60. Nella notte è Lui che vi richiama, e sa quello che avete fatto durante il giorno, e quindi vi risveglia, finché non giunga il termine stabilito. Ritornerete a Lui e vi mostrerà quello che avete operato.*

(* davanti al buio della vostra comprensione, poggiata sulle parole, Io Allah vi riconduco ai numeri che stanno a base delle loro capacità rappresentative. Ora Io ve lo sto mostrando in che modo ha operato la vostra ragione, per farsi una idea delle cose).

61. Egli è Colui Che domina i Suoi servi, e manda incontro a loro i custodi. E quando la morte si presenta a uno di voi, i Nostri angeli lo richiamano senza negligenza alcuna.* (* è il MIO NOME, di Allah che compone i

cento nomi da cui poi è ottenuto anche il MIO. Io domino ciò di cui poi Io Mi servo, ossia dei numeri. Il NUME-RO Io l'ho “eletto” a nume pagano, ma è il RO di XP, è il numero 10 Romano.

62. Quindi sono ricondotti ad Allah, il loro vero Protettore. Non è a Lui che appartiene il giudizio? Egli è il più rapido nel conto.*(* sono ricondotti a Me ALLAH così come il versetto 62 è trasceso in 26=DIO e Io vi ho ricondotti a DIO).

63. Di': “Chi vi salverebbe dalle tenebre della terra e del mare? InvocateLo umilmente e in segreto: Se ci sollevi da ciò, saremo certamente riconoscenti"”.* (* potete essermi riconoscenti. Io vi sollevo dal senso VERO della vostra realtà! Essa è solo una RAPPRESENTAZIONE data attraverso i numeri. Lanciando il calcolo dei DIECI NONI Io ho creata una immagine evidente di un mondo dinamico, come un FRATTALE. Non siete VITTIME di questo FRATTALE, lo state solo INTERPRETANDO).

64. Di': “Allah vi libererà da ciò e da tutte le angosce. Ciò nonostante attribuite consimili!”.* (* il 64 è dato da R=16 +48=Gesù ( che è 16 +16 +16) la trinità della R di Romano. Il 64 è 2^6, altra forma per un DIO=26, nella pienezza della sua potenza 6 che quando è data da 06 più la sua vista trascendente 60 appare il 66 di Romano)

65. Di': “Egli vi può mandare un castigo dall'alto*

(* <UN CASTIGO DALL'ALTO> vale 31 +68 +25 +42=183 e riguarda tutto il moto di un Duo Creatore nei 7 giorni di RA, il Dio del Sole che son Io Allah sceso in Romano Amodeo, in un duo ASSOLUTO dato da 200. Io Allah lo darò – e sarà in segno di umiliazione per Me Creatore - al Mio stesso Personaggio che Mi sono scelto affinché Io Infinito possa essere compreso in una storia determinata, e patire tutto quello che patiscono tutte le altre Mie Anime che animano voi tutti. Castigo doloroso sarà per le Vostre anime, vedere il dolore che i vostri tradimenti hanno provocato in Chi vi rappresenta in Unità ed è macchiato dal vostro esservi attaccati ad un Personaggio piuttosto che al Suo Creatore. Avrete un castigo doloroso assai di più che se pagaste solo voi di persona. Ma sarà tale che vi risanerà interamente e per il merito di questa sofferenza altruistica) o da sotto i vostri piedi o confondervi con le divisioni,

facendovi provare la violenza degli uni sugli altri”. Guarda come ripresentiamo continuamente i segni Nostri, affinché comprendano.* (* Sì, Io ALLAH lo posso fare e lo sto facendo. Ho infatti lanciato il calcolo dei 10/9... Esso è retto dalla FORZA BRUTA del calcolo matematico, una forza che non ha cuore, ma è giusta ed usa la sua violenza)

66. Il tuo popolo taccia di menzogna quello che invece è la verità! Di': “Io non sono il vostro difensore”.* (* tutti i versetti 66 si riferiscono al primo

nome ROMANO=66, assunto da Me, Allah. Già Muhammad è 66 nel valore del suo nome. Romano, per Me, è il portatore della Mia Verità in questo <Con Romano>, che è salvezza totale per tutti. Sono venuto rappresentato in Lui per unificare tutte le Fedi nell'unico Dio, qualunque nome gli si dia. Il vostro difensore, dunque, non sei tu, ma sono Io ALLAH, nel 66 di Romano che è poi il 99 dei Miei nomi “realizzato”, ossia visto in reazione al reale senso dell'alto (il divino) e del bassa (l'umano). In questo senso nel Credo Islamico vi incito a “realizzare” i Miei 99 nomi...)

110 67. Per ogni messaggio il suo tempo e presto saprete.*

(* mancano ormai solo una cinquantina di giorni a quel Giorno, del prossimo solstizio di inverno della morte dl Dio RA...)

68. Quando li vedi immersi in discussioni sui Nostri segni, allontanati finché non cambiano argomento. E se Satana fa sì che qualche volta dimentichi, appena ti sovvieni, non restare oltre in compagnia degli ingiusti.* (* il 68 aggiunge Padre e Figlio al 66 di Me, Allah, Dio Unico. Ma ora puoi affrontare chi discute sui segni: Io ALLA te li sto esplicitando in questo Libro scritto <Con Romano).

69. Non compete ai timorati chieder loro conto, ma solo ammonirli, chissà che non temano?* (* i timorati però sono persone semplici, che non hanno competenza e gran capacità a trarre considerazione dai numeri, che organizzano in modo astratto. Essi seguitino allora ad aver timore, perché dove non arriva l'intelligenza arrivi comunque il valido aiuto che vi da il timore del dolore. Guai se non sentiste dolore! Esso è la vostra istintiva difesa. La punta di uno spillo o di una piccola zanzara vi obbliga a intervenire, qualunque sia il vostro impegno corrente.)

70. Allontanati da quelli che considerano gioco e divertimento la loro religione e sono ingannati dalla vita terrena. Ammoniscili, affinché non perdano le anime loro con quello che avranno fatto. All'infuori di Allah non avranno alcun protettore, né intercessore. Qualunque sia il riscatto che offriranno, non sarà accettato. Ecco coloro che sono stati abbandonati alla perdizione per quel che avranno fatto. Saranno dissetati con acqua bollente e avranno un castigo doloroso* (* <UN CASTIGO DOLOROSO> vale 31 +68 +99=198 e riguarda tutto il moto di un Duo in un

duo ASSOLUTO dato da 200. Io Allah lo darò al Mio stesso Personaggio che Mi sono scelto affinché Io Infinito possa essere compreso in una storia determinata, e patire tutto quello che patiscono tutte le altre Mie Anime che animano voi tutti. Castigo doloroso sarà per le Vostre anime, vedere il dolore che i vostri tradimenti hanno provocato in Chi vi rappresenta in Unità ed è macchiato dal vostro esservi attaccati ad un Personaggio piuttosto che al Suo Creatore. Avrete un castigo doloroso assai di più che se pagaste solo voi di persona. Ma sarà tale che vi risanerà interamente e per il merito di questa sofferenza altruistica) per la loro miscredenza.* (* in questa sura 6, che tratta del lavoro, questo versetto 70 vi mostra TUTTO il lavoro di Me Allah=30 nel piano dei 100 nomi. Per questo tante parole. Contiamole. 17 nel primo periodo, come tutta la realtà R +1.12 (=un cubo a 12 lati) nel secondo, di avvertimento che è un volume intero. 10 nel terzo indicano che è un ciclo intero di DIO. 9 è poi tutto il mosto di 1 nel 10. Poi 13 di tutto il volume in pieno avanzamento. Infine con 14 il creato 7 si è tutto spostato di 7. Sono dunque 75 parole che sono tutto lo spazio in 100. La presenza-tempo in esso è ¼, il 25 Natale di Me in Romano, e tre volte il 25 è tutta la vita in anni che avrò nel personaggio da Me assunto come il MIO in Romano. Come vedete, per le parole ci siamo. Sono 314 lettere al lavoro, come tutto pi greco. Ogni parola dunque ha un carico medio di lavoro pari al reale 1 +3, ed è comandato dal 14 che è il resto indiviso, e che esprime TUTTA la creazione che avanza di TUTTA la creazione. Vedete? Io ALLAH vi do prova delle cose! E potrei anche calcolare il valore di tutte le lettere. Avrei dati PROBANTI. Ma questo lo farete voi. Avete davanti in tempo INFINITO, perché il MIO TRA VOI è definito da questi 75 anni + (365 -34) ossia +331 in giorni dati da tutta la vita divina in 330 giorni, più la sua unità).

71. Di': “Invocheremo, in luogo di Allah, qualcuno che non può né

favorirci, né nuocerci? Volgeremo le spalle dopo che Allah ci ha guidato, come colui che viene indotto a vagabondare sulla terra dai dèmoni, mentre i suoi compagni lo richiamano sulla giusta pista: Vieni con noi!"”. Di': “La vera guida? Sì, è la guida di Allah. Ci è stato ordinato di sottometterci al Signore dei mondi,* (* tutte queste domande, ora

trovano risposta, ora che è RO=29 in tutto il moto nel 100 di tutti i nomi, e RO è il primato binario in ROMANO, primato che nel suo numero 10 (romano) poi è XP, il Cristo. Anche qui c'è un grande lavoro compiuto nei 100 nomi dal nome RO. È un lavoro condiviso nel prossimo punto 72 che quantifica il lavoro suo e del padre. Suo in 7, del padre nell'aggiunto 7+7+7, a fare quattro volte 7, le volte di 28. <SIGNORE DEI MONDI>, nel valore delle lettere vale 146, quanto il piano assoluto 100 e il flusso 46 del 20 nel 66 <Con Romano>. È il 20 dato dai due 10 che generano i Miei 100 nomi, compreso il mio. Sono 3 parole, per 15 lettere, mediamente 5 per una, come le 5 in ALLAH. Tutto il lavoro delle lettere è nel 18 che combina in tutti i modi, a due a due, ABC, una trinità: A-B, A-C, B-C, sei presenze e ciascuna che vale 3. Sommate ai 7 sabati, sono l'opera 34, che è quella unitaria di Dio quando è vivo 33 volte 1 anno. Dividendo 146 per le 33 unità dell'opera, risulta 4,42424242. la struttura dell'Unità e Trinità divina, nell'infinito periodo 42 delle cifre del nome segreto di Dio secondo quanto Io Allah ho affermato attraverso la Cabala Giudaica. Pertanto il <Signore dei mondi> ha il nome ESPLICITO di Romano Antonio Anna Paolo Torquato AMODEO, di 42 cifre, sabati complessi. Se non volete essere MISCREDENTI della parola di Allah, credeteci. Questi ORDINI NUMERICI ve lo esplicitano, perché in 56 diviso per 33, l'Unità e Trinità di Dio si poggia sul periodo eterno del numero 42. Esso di per sé esprime 7×6=42, che combina l'opera in 7 giorni con il lavoro in 6; e mostra l'unità di 10+30, come un unico flusso di una area unitaria, alle 2 dimensioni delle Direttrici di Padre e Spirito santo). ).

72. di assolvere all'orazione e temere Allah: sarete ricondotti a Luì”.*

(*è stato rimandato al lavoro espresso dal padre, quando al 7 del Figlio si aggiunge la Trinità 21 del Padre, Lui, sì Luigi Amodeo, il nome che risulta nettamente descritto in Genesi 25 della Torah.)

73. Egli è Colui Che ha creato i cieli e la terra secondo verità. Nel giorno in cui dice: “Sii”, è l'essere. La Sua parola è verità. A Lui apparterrà la sovranità, nel Giorno in cui sarà soffiato nella Tromba. Egli è il Conoscitore del palese e dell'invisibile, Egli è il Saggio, il Ben Informato.* (* Chi è questo EGLI che qui ha creato? È il soggetto invisibile nei 100 nomi, è quel 27 dato dalla costante logaritmica “e” dei numeri naturali nelle due prime cifre 27, che è 3^3 (e fa intendere il 33 della vita divina).

74. Quando Abramo disse a suo padre Azar: “Prenderai gli idoli per divinità? Vedo che tu e il tuo popolo siete in palese errore!”.* (* Non gli idoli! Ora da Me ALLAH capite che CHI ha creato è il 26=DIO che manca qui al 100 dei 100 nomi divini)

75. Così mostrammo ad Abramo il regno dei cieli e della terra, affinché fosse tra coloro che credono con fermezza.* (* E Io vi svelo che qui Io Alla vi mostro come ho svelato a tutto quanto deriva <Da R. Amo> e precisamente tramite il <da romano> che è il primo <AB> davanti a R.Amo, Romano nell'unità del nome e Amo nella sua Trinità)

76. Quando la notte l'avvolse, vide una stella e disse: “Ecco il mio Signore!”. Poi quando essa tramontò disse: “Non amo quelli che

111 tramontano”.*

(* il versetto 76 evidenzia tutto il lavoro in 6 giorni di una opera totale in 70 nei 77 giorni dell'opera totale nell'opera totale).

espressione dell'unità, poi la sola unità GIUSTA Io ce l'ho nel tempo ¼ del 4. Ossia quando moltiplico 4 elevato a 1 per 4 elevato a meno 1)

77. Quando osservò la luna che sorgeva, disse: “Ecco il mio Signore!”. Quando poi tramontò, disse: “Se il mio Signore non Mi guida sarò certamente tra coloro che si perdono!”.* (* Ma IL SIGNORE ora ti guida in modo

82. Coloro che hanno creduto e non ammantano di iniquità la loro fede, ecco a chi spetta l'immunità; essi sono i ben guidati”.* (* certamente.

esplicito! Il 23 che qui manca al 100 è l'indice di ACCORPAMENTO della massa. Come in 2^3 c'è tutto il volume che va da -1 a +1, come nell'indice 23 di 10^23 c'è l'accorpamento di ogni molecola. Con il 23 Mi accorpo IO=22, presenza terza di Romano 22+22+22, poiché è 66)

78. Quando poi vide il sole che sorgeva, disse: “Ecco il mio Signore, ecco il più grande!”. Quando poi tramontò disse: “O popol mio, Io rinnego ciò che associate ad Allah!* (* il versetto 78 rappresenta il secondo nome ANTONIO assunto da Me Allah, nome che è la trinità del DIO=26, che per Me è il terzo nome ANNA, già nonna di Gesù. Queste osservazioni di “ecco il Mio signore” stanno per Ecco il 22=ALLAH in modo esplicito, senza la H muta, che lo rende ALLA' nel solo sonoro ed è 22).

79. In tutta sincerità rivolgo il mio volto verso Colui Che ha creato i cieli e la terra: e non sono tra coloro che associano”.* (* Io sono 7+7+7, che opero qui nel 100 e creo cielo e terra. Io comando DA SOLO, in questo modo qui: UN SOLO CALCOLO, per creare tutto, in modo coerente. Se fossero associati più calcoli insieme avreste un mondo INCASINATO, INCOERENTE, e una creazione non unitaria e senza alcun valore in sé)

80. La sua gente argomentò contro di Luì, ma egli disse: “Volete polemizzare con Me in merito ad Allah, quando è Lui che Mi ha guidato? E non temo affatto i soci che Gli attribuite, ma ciò che vorrà il mio Signore. Il mio Signore abbraccia tutte le cose nella Sua scienza. Non rifletterete dunque?* (* La scienza di Me ALLAH è coerente. In questo versetto Io descrivo cosa succede quando è il 20 ad operare. Sono sempre Io, perché il 20 è la lunghezza dei due 10 dal cui prodotto avete il piano dei 100 nomi divini. E tutto ciò “divina” queste parole che sono tratte da numeri precisi. Non ci sono polemiche che tengono. Dal calcolo numerico impostato sui dieci noni escono queste parole. In questo modo Io ABBRACCIO tutto nella Mia scienza. Talora è un modo complesso ed implica molte parole e lettere al lavoro, talaltra meno. Qui il lavoro è alquanto notevole, perché è il sommario, il totale legato al 20 che è tutto l'avanzamento 10 di un 10 che sia la trascendenza di 01. Ci sono le 54 parole di un (3+3)×(3×3, di un cubo a lato 3 nella superficie laterale 54, nel volume 27 positivo +27 in negativo, nel 54 della massa degli elettroni o dell'intensità unitaria della luce, nel tempo minuto dei 549,54 secondi esistenti nell'anno siderale della terra, nel 54 ×R(=16) che determina in 864 le centinaia dei secondi in un giorno)

81. Come potrei temere i soci che Gli attribuite, quando voi non temete di associare ad Allah coloro, riguardo ai quali, non vi ha fatto scendere nessuna autorità? Quale dei due partiti è più nel giusto, se lo sapete.* (* e ora vi dico, al versetto della potenza Una e Trina della base 3 della Trinità stessa che non ho SOCI in questi Enti Trini ed Uni, perché 1 +3=4 è un computo Assoluto che si limita a calcolare il numero dei “colli” che Io Allah confeziono. 1 è l'insieme, 3 sono le parti date dai terzi, e Io che metto un computo i cui numeri sono solo nel numeratore, di fronte all'unità data da 3/3, computo solo il numeratore 3, perché, in sostanza, al “collo unico” 1, Io aggiungo un 1/1, un 1/1 e un 1/1 di strutturazione spaziale, ed ho 4 “colli” di confezione. Salito a 4 “colli” come

Io ALLAH li ho ben guidati, anche se nel Corano arabo non gli ho spiegate per bene le Mie RAGIONI, cosa che esplicito ora nel Libro <Con Romano>... ma preferisco chiamarlo <Con Romano>, con la <ó> chiusa che si usa nel salernitano! Io Allah sono affezionato al CILENTO, in cui, alla foce del fiume Alento portai 3 magi (Senofane, Parmenide e Zenone) al fare in Filosofia, una nuova “epifania” del nome <SONO CHI SONO>. Io ho fatto nascere Romano in quel luogo. Poi il LENTO di A-Lento l'ho mutato nel LEMME di B-et-LEMME e di GeRù-SA-LEMME, per il Romano nel cuore del nome Gesù. E infine, “lentissimissimamente”, dopo 25 secoli al fiume ALENTO e il passo A-B, ecco il ritorno in C, nel CI-LENTO. Pertanto il <CON> Io l'ho sempre voluto sincopato nel <CO'> anche nel <CO'R.Ano> arabo, pura premessa OSCURA del <Con Romano> reso ESPLICITO. Lui è il Corano> Arabo, per le 114 sure, i 6236 versetti, le 77.250 parole e le 347.400 consonanti! È Lui (Allah) con Gesù)

83. Questo è l'argomento che fornimmo ad Abramo contro la sua gente. Noi eleviamo il livello di chi vogliamo. Il tuo Signore è saggio, sapiente.*. (* il VERO Abramo è <da romano> R. Amo, che l'ha ricevuto in R. Amodeo al punto che ve ne sta dando una vera e propria lezione riguardante tutti i nomi. Il Corano è fatto CON SCIENZA matematica da un SAGGIO Allah=30 che è come un solo cubo avente tre lati 10. Sono più che parabole! Sono un SISTEMA perfetto di comunicazione. Esso, poggiandosi sia su 01 sia sulla sua valutazione trascendente, fatta da destra, che porta a 10, ha IDEATO il come dare scientifica e saggia informazione a CIÒ CHE SIA DIVINO e Trascendente. E la METAFISICA diviene una SCIENZA, cessando di essere una questione trattata con la MAGIA di chi immagina divinità MAGICHE, avulse dalla realtà della creazione DA ESSE STESSE)

84. Gli demmo Isacco e Giacobbe, e li guidammo entrambi. E in precedenza guidammo Noè; tra i suoi discendenti: Davide, Salomone, Giobbe, Giuseppe, Mosè e Aronne. Così Noi ricompensiamo quelli che fanno il bene.* (* Arrivato al trascendente R=16 che sta sotto a questo versetto 84 dato

da 100 -16, la Mia narrazione si involve nella STORIA reale della Strategia Divina “storica”, passante per Noè e tutti gli altri. Sono Nomi tratti da numeri importanti. Isacco=46=Amore, Giacobbe=42(=nome Mio segreto), NOÈ=30=Allah, Davide=43(=il 10 che porta al 33 del Figlio di Davide), eccetera...)

85. E Zaccaria, Giovanni, Gesù ed Elia. Era tutta gente del bene.* (* Qui evidenzio la mano precisa del 5 +5 +5, la mediazione di Allah=30, in questi PERSONAGGI finalizzati al bene)

86. E Ismaele, Eliseo, Giona e Lot. Concedemmo a tutti loro eccellenza sugli uomini.* (* il versetto 86 evidenzia tutto il lavoro in 6 giorni di una opera intera che è 7+7 nel piano della creazione).

87. Così abbiamo scelto e guidato sulla retta via, una parte dei loro antenati, dei loro discendenti e dei loro fratelli.* (* Così? Così come? Con il

13 che qui manca al 100 riguardante questi nomi dichiarati prima, che indica la trinità di uno 01 trasceso in 10, poiché divinamente valutato in azione uguale e contraria alla reale, in virtù del 3° principio fondamentale della legge statistica chiamato Di Azione e Reazione. Dunque così:<SCIENTEMENTE=120, con 12 che entrano in Egitto e 12 Apostoli di Gesù... e un 12 in se

112 stesso che è rientrato in Egitto a morirvi: il 66 la cui somma è 12/1 che in assoluto è il 13 qui in atto invisibile)

88. Ecco la guida con la quale Allah dirige chi vuole tra i Suoi servi. Se avessero attribuito ad Allah dei consimili, tutte le loro opere sarebbero state vane.* (* Essa è il NUMERO. Il nume-RO 10 Romano, insomma lo strano e nuovo Cristo XP perché si poggia sul 10 che è la trascendenza di 01)

89. Essi sono coloro a cui demmo la Scrittura e la Saggezza e la Profezia. Se non credono in loro, ebbene li abbiamo affidati a gente che non è miscredente.* (* E questi ESSI, qui, in cui è invisibile nell'89 quanto manca al Mio

Piano divino 100 (dei nomi) ecco che è 11, come la velocità 10/01 del divino sull'umano, che quando è 9, diventa 99/01 e quando è trascesa in su e già si “realizza nel 66 di Romano. Sono ESSI, questi 11, alla base dei 66=0+1 +2 +3 +4 +5 +6 +7 +8 +9 +10+11, che si divinizzano a 99)

90. Essi sono coloro che Allah ha guidato: attieniti alla loro guida. Di': “Non vi chiedo compenso per questo. Non è che un monito rivolto al creato”.* (* e qui questi ESSI sono i 10 invisibili nel 90, quando i nomi tutti sono i divini 100 comprensivi di Allah)

91. Non prestano ad Allah la considerazione che Gli spetta quando dicono: “Allah non ha fatto scendere nulla su di un uomo!”. Chiedi: “Chi ha fatto scendere la Scrittura su Mosè, come luce e guida per le genti? che avete trascritta in volumi divulgandone una parte e nascondendone una parte assai notevole e tramite la quale siete stati istruiti su cose che né voi, né i vostri antenati, conoscevate?”. Di': “Allah” e lascia che si divertano a discutere.* (* il 9 che qui non è visto

determina UN MARE DI COSE, praticamente tutto. Infatti tutto è tratto dalla lettura divina 10 data a 01, che è divisa per la quantità 9 “divinizzata”. Determina un infinito 1,1111111... per cui occorrono tutte queste lettere e parole. Il testo arabo pone domande e Io ALLAH ora esplicito le risposte date con vera scienza)

92. Questo è un Libro benedetto, che abbiamo fatto scendere a conferma di quello che era prima di esso, affinché tu avverta la Madre delle città e le genti intorno. Coloro che credono nell'Ultimo Giorno,* (* <ULTIMO GIORNO> vale 150 ed indica la pienezza trinitaria della mediazione fatta a Me Allah =30, alzato celestemente a 300. Esprime l'ESODO da questa vita e l'inizio del ritorno verso di Me nell'altra. Mi raggiungerete al 300) credono in esso e sono assidui all'orazione.* (* È benedetto, a questo punto, perché il numero 8 che è entrato in campo computa l'INFINITO e quindi introdurre una reale benedizione che è una DIZIONE FATTA BENE, esplicitata con metodo scientifico. Chi crede nell'ultimo giorno è chi crede nella <resa dei conti>, ed è questa: Io ALLAH FACCIO TUTTI I CONTI riferibili alla creazione del Mio universo)

93. Chi è peggior prevaricatore di colui che inventa menzogne contro Allah e dice: “Ho ricevuto un'ispirazione!”, quando invece non gli è stato ispirato nulla? O colui che dice: “Farò scendere qualcosa di simile a quello che Allah ha rivelato”. Se vedessi gli ingiusti, negli spasimi

della morte, quando gli angeli stenderanno le mani su di loro: “Rigettate le vostre anime! Oggi sarete compensati con un castigo umiliante* (* <UN CASTIGO UMILIANTE> vale 31 +68 +94=193 e riguarda tutto il moto di

un Duo Creatore in 7 giorni in un duo ASSOLUTO dato da 200. Io Allah lo darò – e sarà in segno di umiliazione per Me Creatore - al Mio stesso Personaggio che Mi sono scelto affinché Io Infinito possa essere compreso in una storia determinata, e patire tutto quello che patiscono tutte le altre Mie Anime che animano voi tutti. Castigo doloroso sarà per le Vostre anime, vedere il dolore che i vostri tradimenti hanno provocato in Chi vi rappresenta in Unità ed è macchiato dal vostro esservi attaccati ad un Personaggio piuttosto che al Suo Creatore. Avrete un castigo doloroso assai di più che se pagaste solo voi di persona. Ma sarà tale che vi risanerà interamente e per il merito di questa sofferenza altruistica) per aver mentito contro Allah e per

esservi allontanati, pieni di orgoglio, dai Suoi segni”.*

(* e il maggiore prevaricatore e chi comincia con il contestare i 7 giorni della creazione! Così facendo contesta le 52 settimane di 1 ANNO=38, contesta il 38 del MIO anno natale nel giorno 25 che legge divinamente l'opera ripetuta 52 volte come il natale 25, e poi contesterà che di questo ANNO Io scelga ANNA come il Mio terzo nome =26... Insomma oggi sarete castigati! Avrete il castigo DI DIO, “contro” Dio, fatto dai miscredenti. La questione, assai complessa, di questa creazione in 7 giorni contempla tutto, tempo, spazio e limiti della vita divina quando si definisce e uscendo da questa definizione finalmente si libera di nuovo. Questo mondo DEFINITO è la CROCE per chi è infinito e indefinito...)

94. Siete venuti a Noi da soli, come vi abbiamo creati la prima volta. Quello che vi abbiamo concesso, lo avete gettato dietro le spalle. Non vediamo con voi i vostri intercessori, gli alleati che pretendevate fossero vostri soci. I legami tra voi sono stati tagliati e le vostre congetture vi hanno abbandonato.* (* qui è compresa e trascesa, nell'opera 7, solo la parte del lavoro di veicolare tutto sui 6 versi, alla velocità unitaria 6/1 che sta nell'opera 6 +1=7. Tutto questo LAVORO è descritto con le 52 parole usate nelle settimane a creare 1 anno)

95. Allah schiude il seme e il nocciolo: dal morto trae il vivo e dal vivo il morto. Così è Allah. Come potete allontanarvi da Luì?* (* qui è descritta la sua MANO a 5 dita, data dai suoi 5 enti alfabetici)

96. Fende l'alba. Della notte fa un riposo, del sole e della luna una misura. Ecco il decreto dell'Eccelso, del Sapiente.* (* il versetto 96 evidenzia il lavoro in 6 giorni di una opera intera 100, che è 4, Una e Trina nel piano della creazione).

97. Egli è Colui Che ha fatto per voi le stelle, affinché per loro tramite vi dirigiate nelle tenebre della terra e del mare. Noi mostriamo i segni a coloro che comprendono.* (* qui opera la Trinità, nel piano dei 100 nomi, e tira fuori i nomi che ci sono in queste 31 parole, di Alla=30 che è 1.

98. È Lui che vi ha fatto nascere da un solo individuo e un ricettacolo e un deposito*. Certamente abbiamo dispiegato i segni per coloro che capiscono.* (* è un 2 paterno, tipo padre-madre, e sta a base dell'unità data da 1/1, maschio su femmina)

99. Lui è Colui Che fa scendere l'acqua dal cielo, con la quale facciamo nascere germogli di ogni sorta, da essi facciamo nascere vegetazione e

113 da essa grani in spighe e palme, dalle cui spate pendono grappoli di datteri. E giardini piantati a vigna e olivi e melograni, che si assomigliano, ma sono diversi gli uni dagli altri. Osserva i frutti quando si formano e maturano. Ecco segni per gente che crede!* (* qui è resa manifesta l'opera unitaria dei 99 nomi tratti da 100 meno uno. Servono 72 parole perché il trascendente 27 è tutto il volume e 72+27=99)

100. Hanno associato ad Allah i dèmoni, mentre è Lui che li ha creati. E Gli hanno attribuito, senza nulla sapere, figli e figlie. Gloria a Luì: Egli è superiore a quello che Gli attribuiscono.* (*Versetto sempre importante, perché è il Piano Assoluto dei 100 Nomi, il Mio di Allah compreso. 01×01, letto nel modo trascendente che è da destra verso sinistra porta al piano 10×10)

101. Il Creatore dei cieli e della terra! Come potrebbe avere un figlio, se non ha compagna, Lui che ha creato ogni cosa e che tutto conosce?* (* Figura essere “realmente” rappresentato da Luigi Amodeo, 54+47=101, perché è il PADRE ALLAH, è Lui che sta in Romano)

102. Ecco il vostro Signore! Non c'è altro dio che Luì, il Creatore di tutte le cose. AdorateLo dunque. È Lui che provvede ad ogni cosa.* (* Io Allah ve lo mostro nel 100 e nelle due altre funzioni aggiunte come una area trasversale a due dimensioni e unitaria. O, se preferite una cosa come padre più figlio, esso sta nel 101 di Luigi Amodeo, più suo figlio, che risulta chiamarsi GESÙ in Genesi 25 della Bibbia!)

103. Gli sguardi non lo raggiungono, ma Egli scruta gli sguardi. È il Perspicace, il Ben Informato.* (* infatti come 100+3 è tutta l'unità del piano più tutta la dimensione 3 della divina Trinità espressa nel numero reale 03)

104. “Da parte del vostro Signore vi sono giunti appelli alla lungimiranza. Chi dunque vede chiaro, è a suo vantaggio; chi resta cieco, è a suo danno. Io non sono il vostro custode”.* (* e qui è manifesto l'avanzamento Uno e Trino del piano dei 100 nomi)

105. Spieghiamo così i Nostri segni, affinché siano spinti a dire: “Li hai studiati”, e per esporli a quelli che sanno.* (* ora il segno è che avanza la mano intermediatrice del DIO= dimensione 10, con tutta la sua area 100. Da 1/3 deriva il 35 che poi con 35^2 genera il natale in 1225).

106. Segui quello che ti è stato rivelato dal tuo Signore. Non c'è altro dio all'infuori di Luì. Allontanati dai politeisti.* (* Segui, segui bene. Perché

ora sono i 6 versi in cui avanza il piano 100 ed è tutto il lavoro. In fatto di nomi, <PERFEZIONE> è 106. Ma qui si è introdotto il termine del POLITEISTA. Ecco, questo è un punto cruciale di questa estrinsecazione della verità. Chi è il <POLITEISTA>? Il termine non è a caso il valore numerico di 114, che sono tutte le Sure del Sacro Corano arabo. Politeista è forse chi crede in più dei? D'accordo, è questo. Ma che cosa significa all'atto pratico? Significa deificare tutti gli interessi della vita reale ed elevarli a Dio, come sull'Olimpo, il Dio di questo e il Dio di quello. Dei che non valevano di per sé ma solo per la esaltazione dei singoli interessi della vita dell'uomo. Ecco il politeismo è frutto di un uomo che vuole elevare a Dio il valore di questo mondo, asservendo Dio al Mondo. La verità è esattamente l'opposta.))

107. Se Allah avesse voluto, non Gli avrebbero attribuito alcun consimile. Non ti abbiamo nominato loro custode e neppure sei loro difensore.* (* qui avanza tutta l'opera. Al punto che <GERUSALEMME> è 107) 108. Non insultate coloro che essi invocano all'infuori di Allah, ché non insultino Allah per ostilità e ignoranza. Abbiamo reso belle, le loro proprie azioni. Ritorneranno poi verso il loro Signore ed Egli li renderà edotti sul loro comportamento.* (* qui l'avanzamento è infinito, al punto che anche il volume della terra è 108 (10^20) m^3, mentre 108 sono gli elementi della scala delle sostanze chimiche nei valori fondamentali e mentre il nome >ASSOLUTO> è 108)

109. E hanno giurato con solenni giuramenti che, se giungesse loro un segno, certamente crederebbero. Di': “In verità i segni sono presso Allah”. Ma chi vi dà la certezza che, se questo avvenisse, crederebbero* (* e Io qui vi do il benedetto segno: il divino oltrepassa l'ASSOLUTO=108, con la MANO data dal 5. Allora con 108 +5=113, eccovi <MUSULMANO>=113, che è al livello di Romano Amodeo 66 +47=113 e solo il 5° Nome TORQUATO=113. Io ALLAH vi mostro i segni. Ma voi credete?)

110. Sconvolgeremo i loro cuori e i loro occhi e li lasceremo progredire alla cieca nella loro ribellione, per non aver creduto la prima volta.*

(* e questo se non capiscono che con il piano 100 che avanza di 10 abbiamo un cubo “divino” il cui lato reale è 01, ma è visto 10 in modo trascendente, tanto che il volume è 1.000 mentre 110 è area +lato e mostra 01+10 a dimensione divina 10)

111. Quand'anche facessimo scendere gli angeli su di loro, i morti parlassero e radunassimo tutte le cose di fronte a loro, crederebbero solo se Allah vuole. Ma la maggior parte di loro ignora!* (* eccoli glia

angeli, sono tre uno. E sono UNO +DUE +TRE=44 +28 +39=111. Come il giorno di ieri, 1-11, giorno di tutti i santi, e nascita di GS, figlia di Mario (figlio di Anna) e nato nel dì dell'ascensione di Maria, e Giuseppina) una sposa per Romano che, essendo Padre e Spirito santo si è dovuto unire in sacramento con Gesù al femminile essendo Lui maschile. Questa Giancarla Scaglioni è GIA in Giacobbe in Genesi 25 e dà la mano al RO suo marito, ed è il filo nel colore SCARLAtto che cinge quella mano in atto nuziale. E in SCA c'è scaglioni, mentre in CARLA c'è quanto si unisce al GIA di Genesi 25 a formare chiaramente una GIAnCARLA. Ma anche qui, tutti crederanno o no a tutto ciò SOLO SE Io ALLAH lo voglio)

112. Ad ogni profeta assegnammo un nemico: diavoli tra gli uomini e dèmoni, che si suggeriscono a vicenda discorsi fatui e ingannevoli. Se il tuo Signore avesse voluto, non l'avrebbero fatto. Lasciali soli con le loro invenzioni,* (*Anche oggi i contestatori sono una marea con discorsi fatui e ingannevoli. Lasciamo la scienza con le sue invenzioni! Essa non capisce che glielo ha concesso solo ALLAH, che avvalendosi di un 30 mostra le 3 dimensioni dello spazio e il ciclo 10 che comanda su tutta la natura! QUESTO È SOLO CIÒ CHE DAVVERO COMANDA! Lo puoi indicare anche col 13, e quest'anno, al 2013, c'è la resa dei conti)

113. affinché i cuori di coloro che non credono all'altra vita, ne siano suggestionati, se ne compiacciano e commettano quello che devono commettere.* (* il versetto 113 rappresenta nome e cognome che Io Allah ho scelti in

114 Romano Amodeo, 66 +47=113, e nel 5° nome TORQUATO=113, nel segno delle 113 volte che è ripetuto il 1° versetto del Sacro Corano Arabo)

L'umiliazione di fronte ad Allah e un castigo crudele, colpiranno quelli che peccarono a causa delle loro trame!

114. Dovrei forse eleggere altro giudice che Allah, quando è Lui che ha fatto scendere per voi questo Libro, spiegato esplicitamente? E coloro ai quali abbiamo dato la Scrittura, ben sanno che è stato rivelato, in tutta verità, da parte del tuo Signore. Non essere, dunque, tra coloro che dubitano.* (*Questo libro è quello delle 114 Sure)

125. Allah apre il cuore all'Islàm a coloro che vuole guidare, colui che vuole sviare, lo stringe e opprime il suo petto, come a chi fa sforzo a salire verso il cielo. Così Allah impone l'infamità a coloro che non credono.* (* Il segno sempre presente a ogni versetto 125 è dato nel libro della Torah, 1-

115. La Parola del tuo Signore è veritiera e giusta ed esauriente. Nessuno può cambiare le Sue parole. Egli ascolta e sa.

Gesù. Romano è nato nel gennaio 25).

116. Se obbedisci alla maggior parte di quelli che sono sulla terra ti allontaneranno dal sentiero di Allah: seguono congetture e non fanno che mentire.* (* il versetto 106 evidenzia tutto il lavoro 100 la cui <PERFEZIONE> è in 6 giorni. Infatti <PERFEZIONE>=106).

117. In verità il tuo Signore ben conosce chi si allontana dal Suo sentiero e ben conosce i ben guidati. 118. Mangiate di quello sul quale è stato menzionato il Nome di Allah, se credete nei Suoi segni. 119. Perché non mangiate quello su cui è stato pronunciato il Nome di Allah, quand'Egli vi ha ben spiegato quello che vi ha vietato, a parte i casi di forza maggiore? Molti traviano gli altri a causa delle loro passioni e della loro ignoranza. Il tuo Signore conosce i trasgressori meglio di chiunque altro. 120. Lasciate la forma e la sostanza del peccato. Coloro che si caricano del peccato saranno compensati per quello che avranno guadagnato.* (* Tutto l'avanzamento del 10 che avanza interamente per 10.).

121. Non mangiate ciò su cui non sia stato pronunciato il Nome di Allah: sarebbe certamente perversità. I diavoli ispirano ai loro amici la polemica con voi. Se li seguiste sareste associatori. 122. Forse colui che era morto, e al quale abbiamo dato la vita, affidandogli una luce per camminare tra gli uomini, sarebbe uguale a chi è nelle tenebre senza poterne uscire? Così sembrano graziose ai miscredenti le loro azioni.* (* Tutto l'avanzamento dell'IO divino nel piano 100 di tutti i divini nomi). 123. Così, in ogni città, facemmo capi i suoi peccatori più grandi, affinché ordiscano in essa le loro trame. Ma tramano solo contro loro stessi e non ne sono coscienti! 124. E quando giunge loro un segno dicono: “Non crederemo finché non ci giunga un segno simile a quello che è stato dato ai messaggeri di Allah”. Ma Allah sa, meglio di loro, dove porre il Suo Messaggio.

25. In questo capitolo è rivelato il Nome Segreto di Dio, di 42 cifre (secondo la Cabala Giudaica), nei due gemelli Giacobbe ed Esaù, entrambi di numero 42 e dalla cui G +ESÙ deriva il nome di

126. Questa è la retta via del tuo Signore. Abbiamo spiegato i segni per il popolo che si sforza nel ricordo.* (* il versetto 126 evidenzia tutto il lavoro il cui piano sono i 100 nomi divini, quando il flusso intero è del 26=DIO=ANNA, 3° nome che Io Allah ho assunto. Rappresenta la trinità delle 42 cifre del Nome segreto di Dio, nel Credo della Cabala Giudaica. Aggiunta anche l'unita di 1 cifra al 126, la trinità del 127 è 381 ed è il valore numerico di tutte le lettere del <NOME-DIO>).

127. Avranno una dimora di Pace presso il loro Signore. Egli è il loro alleato per quello che hanno fatto.* (* 127 è il valore pieno del nome scelto da Me, Allah, che presenza nel terzo di 126/1 unità divine le 42 cifre e nel triplo di 127 il valore assoluto del <NOME-DIO> che vale 381)

128. E il giorno in cui li radunerà tutti: “O consesso di dèmoni troppo avete abusato degli uomini!”. E i loro amici tra gli uomini diranno: “O Signor nostro! Ci siamo serviti gli uni degli altri e abbiamo raggiunto il termine che avevi stabilito per noi”. Ed Egli dirà: “Il Fuoco è la vostra dimora e vi resterete in perpetuo, a meno che Allah voglia altrimenti”. In verità il tuo Signore è saggio, sapiente! 129. È così che abbiamo reso gli oppressori soggetti gli uni agli altri, compenso per quello che hanno guadagnato. 130. “O consesso di dèmoni e di uomini, non vi sono forse giunti messaggeri scelti tra voi, che vi hanno riferito i Miei segni e vi hanno avvertito dell'incontro di questo Giorno?” Diranno: “Lo testimoniamo contro noi stessi!”. La vita terrena li ha ingannati ed hanno testimoniato, contro loro stessi, di essere miscredenti. 131. Ciò in quanto, non si addice al tuo Signore, l'ingiusta distruzione di città, mentre i loro abitanti sono ancora incoscienti. 132. Per ogni uomo ci sarà un livello adeguato al suo comportamento. Il tuo Signore non è indifferente a quello che hanno fatto! 133. Il tuo Signore è Colui Che basta a Se stesso, è il Detentore della misericordia. Se volesse vi distruggerebbe e vi sostituirebbe come Lui vuole, così, come vi ha fatti discendere, dalla posterità di un altro popolo.* (* Questa affermazione quando è il piano assoluto della vita dei 33 anni di Gesù)

115 134. In verità, ciò che vi è stato promesso certamente si avvicina e voi non potrete far nulla per evitarlo. 135. Di': “O popol mio, agite per vostro conto, anch'io agisco. Ben presto saprete a chi appartiene la Dimora più elevata”. Gli oppressori non prospereranno. 136. E attribuiscono ad Allah una parte di quello che Lui ha prodotto dai campi e dai greggi, e dicono: “Questo per Allah - secondo le loro pretese - e questo per i nostri soci”. Ma quello che è per gli dèi non giunge ad Allah e, invece, quello che è per Allah, giunge ai loro dèi. Quale sciagurato giudizio!* (* il versetto 136 evidenzia tutto il lavoro il cui piano

sono i 100 nomi divini, quando il flusso intero sono le 36 lettere alfabetiche al lavoro del <NOME-DIO>. Esse sono, in ordine di presenza, dieci O, sette A, cinque N, tre T, due R e due M, e le sette singole diverse D, E, I, L, P, Q, U, laddove 10+7+5+3+2+2+1+1+1+1+1+1+1 = 36).

137. Ed è così che i loro dèi hanno reso accettabile a molti politeisti*

(* ecco, questo è un punto cruciale di questa estrinsecazione della verità. Chi è il <POLITEISTA>? Il termine non è a caso il valore numerico di 114, che sono tutte le Sure del Sacro Corano arabo. Politeista è forse chi crede in più dei? D'accordo, è questo. Ma che cosa significa all'atto pratico? Significa deificare tutti gli interessi della vita reale ed elevarli a Dio, come sull'Olimpo, il Dio di questo e il Dio di quello. Dei che non valevano di per sé ma solo per la esaltazione dei singoli interessi della vita dell'uomo. Ecco il politeismo è frutto di un uomo che vuole elevare a Dio il valore di questo mondo, asservendo Dio al Mondo. La verità è esattamente l'opposta.) l'assassinio

dei loro figli, per farli perdere e per confondere la loro religione. Se Allah volesse, non lo farebbero. Lasciali dunque alle loro bestemmie.

138. E dicono: “Ecco i greggi e le messi consacrate: potranno cibarsene solo quelli che designeremo”. Quali pretese! e animali il cui dorso è tabù e animali sui quali non invocano il Nome di Allah. Forgiano menzogne contro di Luì! Presto li compenserà delle loro menzogne.* (* Presto, nel gennaio del 38 indicato dal versetto 138, che somma Luigi e Mariannina, i due genitori reali di Romano, nel loro 54 +84 = 138.)

139. E dicono: “Quello che è contenuto nei ventri di queste bestie è per i nostri maschi ed è vietato alle nostre donne”. E se nasce morto, lo dividono fra tutti. Presto li compenserà dei loro distinguo. Egli è saggio, sapiente. 140. Sono certamente perduti quelli che, per idiozia e ignoranza, uccidono i loro figli e quelli che si vietano il cibo che Allah ha concesso loro, mentendo contro Allah. Si sono sviati e non hanno più la guida. 141. È Lui che ha creato giardini con pergolati e senza pergolati, palme e piante dai diversi frutti, l'olivo e il melograno, simili, ma dissimili; mangiatene i frutti e versatene quanto dovuto nel giorno stesso della raccolta, senza eccessi, ché Allah non ama chi eccede;

142. e del bestiame da soma e da macello, mangiate di quello che Allah vi ha concesso per nutrirvi e non seguite le orme di Satana: egli è un vostro sicuro nemico. 143. Otto a coppie: due di ovini e due di caprini. Di': “Sono i due maschi che ha vietato, o le due femmine, o quello che c'è nel ventre delle due femmine? Informatemene con scienza certa, se siete sinceri”. 144. Due per i camelidi e due per i bovini. Di': “Sono i due maschi che ha vietato o le due femmine, o quello che è contenuto nel ventre delle femmine? Eravate là quando Allah ve lo ha ordinato?”. Chi è peggior ingiusto di chi, per ignoranza, inventa menzogne a proposito di Allah, per traviare gli uomini? Allah non guida gli ingiusti.* (* Qui gli animali, a

due a due, sottintendono i primi due nomi assunti da Allah: ROMANO + ANTONIO 66 +78 = 144 come il numero 144 di questo versetto. Al di la dei contenuti di una trattativa che religiosamente parlando lascia il tempo che trova, quello che c'è di divino qui è tutto quanto vi sia di invisibile e sottinteso. Per esempio, è invisibile il 56 che si muove in tutto il 200 che è dato dall'avanzamento 100 di 100. Il 56 è tutto il moto di 10 nel ROMANO 66, tanto che il ventre delle femmine sta per il contenuto 56 che è interno al contenuto 66 come un ventre gravido)

145. Di': “In quello che Mi è stato rivelato, non trovo altri interdetti a proposito del cibo, se non l'animale morto, il sangue effuso e la carne di porco - che è immonda - e ciò che, perversamente, è stato sacrificato ad altri che ad Allah”. Quanto a chi vi fosse costretto, senza intenzione o ribellione, ebbene, il tuo Signore è perdonatore, misericordioso. 146. Ai giudei abbiamo vietato tutti gli animali ungolati. Vietammo loro il grasso dei bovini e degli ovini, a parte quello del dorso, delle viscere o quello frammisto ad ossa. Così li compensammo della loro ribellione. In verità Noi siamo veridici. 147. Se poi ti tacciano di menzogna, di': “Il vostro Signore possiede immensa misericordia, ma la Sua severità non potrà essere allontanata da un popolo empio”.* (* tutto l'avanzamento, nel piano 100, di Amodeo =47) 148. Presto gli associatori diranno: “Se Allah avesse voluto non avremmo associato alcunché, e neppure i nostri avi; né avremmo dichiarato illecito alcunché”. Allo stesso modo i loro antenati smentirono, finché non provarono la Nostra severità. Di': “Potete produrre una qualche scienza? Non seguite altro che congetture e supposizioni”. 149. Di': “Allah possiede

(* <ALLAH POSSIEDE> è 144 che è il 38×38 nelle decine, in cui il 38 è il capitolo 38 del primo libro della Torah, intitolato Genesi e che tratta, in questo capitolo 38 e nel 25 della genesi di Dio in due personaggi, rappresentativi del Figlio di Dio e di Padre e Spirito santo di Dio, che non sono parti staccate di un Dio che si divida in tre sottoprodotti, ma tre “direzioni” cardinali, dell'infinito essere divino. 144 rappresenta i due gemelli nel 1° e nel 2° nome assunto da Me Allah in ROMANO ANTONIO, 66 +78 = 144. Queste due parole sono insomma un duo paterno divino che è 77 ciascuno, essendo un 38 +38 +1 in ogni 77)

116 l'argomento decisivo.*

(* è 186, argomento decisivo perché è il piano 7+7 esistente nel

piano assoluto a lati 100 e 100) Se volesse,* (* è 109 che indica tutto l'avanzamento di 1 nel flusso 10 del piano 100, tanto che quando vuole da Uno e Trino e aggiunge 4 al 109 lo porta al 113 di <Romano Amodeo> e di <MUSULMANO>

vi guiderebbe tutti quanti”.*

(* è 241 che indica il flusso di un AMOR con tutto il piano a lati 100 e 100)

150. Di': “Fate venire i vostri testimoni ad attestare che Allah ha proibito ciò”. Se testimoniano, non testimoniare con loro e non seguire le propensioni di coloro che smentiscono i Nostri segni, non credono all'altra vita e attribuiscono consimili al loro Signore. 151. Di': “Venite, vi reciterò quello che il vostro Signore vi ha proibito e cioè: non associateGli alcunché, siate buoni con i genitori, non uccidete i vostri bambini in caso di carestia: il cibo lo provvederemo a voi e a loro. Non avvicinatevi alle cose turpi, siano esse palesi o nascoste. E, a parte il buon diritto, non uccidete nessuno di coloro che Allah ha reso sacri. Ecco quello che vi comanda, affinché comprendiate.* (* Il piano assoluto della realtà portata dal 4° nome di Allah, PAOLO) 152. Non avvicinatevi, se non per il meglio, ai beni dell'orfano, finché non abbia raggiunto la maggior età, e riempite la misura e date il peso con giustizia. Non imponiamo a nessuno oltre le sue possibilità. Quando parlate siate giusti, anche se è coinvolto un parente. Obbedite al patto con Allah. Ecco cosa vi ordina. Forse ve ne ricorderete.* (* È il piano assoluto che riguarda gli anni, dati dalle 52 settimane che rappresentano ad una ad una l'unità dell'opera divina).

153. In verità, questa è la Mia retta via: seguitela e non seguite i sentieri che vi allontanerebbero dalla Sua Via . Ecco cosa vi comanda, affinché siate timorati”.(* <TIMORATI> =95, ed è intero quando gli si aggiunge 59 e

diventa 154. Il suo GIUSTO MESSO è 77= il perdonare 70 volte 7. Perché se vedendo la vita da sinistra valuti TIMORATI il 95 poi la vita si invertirà e lo leggerai 59. La “sintesi” di TESI e ANTITESI riguardanti i <TIMORATI> è il PERDONO.

154. E poi demmo la Scrittura a Mosè, corollario, spiegazione chiara di tutte le cose, guida e misericordia, affinché credessero nell'incontro con il loro Signore. 155. Questo è un Libro Benedetto che Noi abbiamo fatto scendere, seguitelo allora e siate timorati, sicché possiate essere oggetto di misericordia, 156. affinché non diciate: “È stata fatta scendere la Scrittura solo su due popoli nostri predecessori e noi ne ignoravamo gli insegnamenti”.* (* il versetto 156 evidenzia tutto il lavoro il cui piano sono i 100 nomi

divini, quando il flusso intero è la realtà 100/2 +6. Esso è dato da UNO=44 esistente nel 200 e per quanto vi si muova. Ove 44 è la realtà 4 di 01+10, la complessa quantificazione unitaria).

157. O diciate: “Se la Scrittura fosse stata fatta scendere su di noi, saremmo stati meglio guidati di loro”. Ecco che dal vostro Signore vi sono giunte prove, guida e misericordia. Dopo di ciò, chi sarà peggior ingiusto di quello che smentisce i segni di Allah e se ne allontana? Presto compenseremo quelli che si allontanano dai Nostri segni con un duro castigo per essersi allontanati. 158. Aspettano forse che vengano gli angeli o che venga il tuo Signore o che si manifestino i segni del tuo Signore? Il giorno in cui sarà giunto uno dei segni del tuo Signore, all'anima non servirà a nulla la fede che prima non aveva e non sarà utile a chi non avrà acquisito un merito. Di': “Aspettate, ché anche noi aspettiamo!”. 159. Tu non sei responsabile di coloro che hanno fatto scismi nella loro religione e hanno formato delle sette. La loro sorte appartiene ad Allah. Li informerà di quello che hanno fatto. 160. Chi verrà con un bene, ne avrà dieci volte tanto e chi verrà con un male, ne pagherà solo l'equivalente. Non verrà fatto loro alcun torto.* (* questo perché 160 è TORQUATO AMODEO, 113 +47. Allora diventa un principio divino di nome R=16, la cui unità 01 è divinizzata a 10.)

161. Di': “Il Signore Mi ha guidato sulla retta via, in una religione giusta, la fede di Abramo, che era un puro credente e non associatore”. 162. Di': “In verità la mia orazione e il mio rito, la mia vita e la mia morte appartengono ad Allah Signore dei mondi.. 163. Non ha associati. Questo Mi è stato comandato e sono il primo a sottomettermi”. 164. Di': “Dovrei cercare un altro signore all'infuori di Allah, che è il Signore di tutte le cose? Ognuno pecca contro se stesso: nessuno porterà il fardello di un altro. Poi ritornerete al vostro Signore ed Egli vi informerà sulle vostre discordie”.* (* Il versetto 164 è quello dell'AMOR Uno e Trino, dato da 41=AMO.R +(41 +41 +41)

165. Egli è Colui Che vi ha costituiti eredi della terra e vi ha elevato di livello, gli uni sugli altri, per provarvi in quel che vi ha dato. In verità il tuo Signore è rapido al castigo, in verità è perdonatore, misericordioso.* (* Tutto il lavoro in tutto il lavoro della sura 6 termina quando si ha 41 + (41 +41 +41) +1 ossia quando 164 diventa un piano che ha per lati generatori una coppia di 41 +41, e tutto questo avanza per 1)

117

Sura 7 (RA 7 trascende tutta l'opera di Me Allah, espresso nel Papà di Romano, nato 7-7-7)

Al-A'râf (trascende per il mondo a lingua inglese: Allah RA Father. Padre in R. Amodeo)

. In questa sura 7 ci sono 206 versetti che hanno una sacrosanta ragione per essere proprio in questo numero.

Il numero 7 indica una generale creazione, il cui lavoro è solo 7. Ebbene, posto 100 il piano assoluto in cui 1 è il

nome Allah, tutta la sua opera è espressa nel flusso 7. Ma il piano 100 ha 1 di presenza nel 7, per cui

tutto il lavoro di avanzamento, da aggiungere al 100, è dato dal 6.

In nome di Allah, il Compassionevole, il Misericordioso* (* MaOmetto Ini(N+Om)!oÈidiiAllahiiliCristoiUOmiPadreiS.iSion!oÈiVioiLi(5ooo50oinon.oRomano)oÈiilimiseriI.iC.ioroDIO sò)

1. Alif, Lâm, Mîm,* (* Trascende, nella lingua inglese del mondo,<if Al> = Se Allah... <L'AM> l'Amodeo, <M, I'm> sono un 11 dato da 10+1. Nelle quantità <Alif> è 26=DIO, <Lam> è 22=Alla senza ha muta, <Mim> è 31 = Allah +1. Tutta la trinità dei 3 versetti, che sembrano una stranezza nel testo, specie se posta all'inizio dei versetti della sura, dimostra in 26 +22 +31 = 79 tutta la presenza 7+7+7=21 che esiste nel 100 assoluto, come tutto il percorso creativo di chi sia IL PADRE di Romano, Luìgi Amodeo, nato 7-7-7 a vivificare un personaggio figlio che in se non è nessuno, è un morto, che esiste ed è fonte di vita e di verità solo se è sorretto da Lui (che Allah abbia gloria!) Sâd,* (* aggiunge <Sad> che vale 22 e porta il versetto da 79 a 101, che vale proprio quanto LuìGI AMODEO = 54+47 = 101, ed è il 7 di questa sura in persona)

2. è un Libro che è stato fatto scendere su di te, non sia, a causa sua, alcuna oppressione sul tuo petto, ché con esso tu ammonisca e sia un monito per i credenti.* (* è riferito al Duo divino in un rappresentante.) 3. Seguite quello che vi è stato rivelato dal vostro Signore e non abbiate altri patroni, che Luì. Quanto poco ve ne ricordate! 4. Quante città abbiamo distrutte! Le colpì la Nostra severità di notte o durante il riposo notturno o pomeridiano.* (* Dio Uno e Trino si segnala al 4°

versetto, nelle sue quantità. Parole 18=T croce per le città distrutte. 93 lettere (tutto il cammino del 7 nel 100). Ogni parola lavora 5 e un 3 di resto indiviso è la Trinità che ha diviso esattamente il 90 nelle 18 parole).

5. Quando li colpì la Nostra severità, non poterono implorare, ma solo dire: “Sì, siamo stati ingiusti!”.* (* è la mano, con le 5 lettere del nome Mio Allah).

6. Certamente interrogheremo coloro a cui inviammo e certamente interrogheremo gli inviati.* (* il versetto 6 evidenzia tutto il lavoro in linea, di una divina creazione in 7 giorni. Si tratta di lavoro di assunzione di informazioni, prese ad ampio raggio, e sia verso le parti attive che quelle passive (i 6 versi sono tra +3 e -3).

7. Poi riferiremo loro con perfetta conoscenza, poiché mai siamo stati assenti.* (* al 7 l'opera di indagine è ultimata e può esserci il responso) 8. In quel Giorno* (* vale 140, il piano assoluto di 40=PADRE) la pesatura sarà conforme al vero e coloro, le cui bilance saranno pesanti, prospereranno,* (* 8 indica Tutto, reale e immaginario, è da -1 a +1 al cubo, quindi c'è tutta l'unità nel volume) ) 9. mentre coloro le cui bilance saranno leggere, sono coloro che perderanno le anime, poiché hanno prevaricato sui Nostri segni.*

(* I personaggi fasulli vedranno separarsi da loro le anime, coinvolte, ma mai fino alla fine)

10. In verità vi abbiamo posti sulla terra e vi abbiamo provvisti in essa di sostentamento. Quanto poco siete riconoscenti!* (* Io Allah comando con uno 01 che osservo in sensi inverso, che va verso il passato, e valuto il 10 di questo versetto. Così facendo annullo ogni gesto e salvo tutte le anime dal progetto sottoposto a esse)

11. In verità vi abbiamo creati e plasmati, quindi dicemmo agli angeli: “Prosternatevi davanti ad Adamo”. Si prosternarono ad eccezione di Iblîs, che non fu tra i prosternati.* (* <IBLIS> è 9 +2 +10+9 +17=47. Anch'egli

118 vale come il 47 di Amodeo. E in verità Amodeo fu Iblis dai 30 ai 33 anni dopo la parusia di Gesù il 4-6-1940. Favorito da Me, da Allah, volli che inorgoglisse, per potere poi – accortosi del suo peccato – voler morire a se stesso per <dar corpo a Gesù>. Questo nel versetto 11 la cui sommatoria è il 66 di Romano. 0+1 +2 +3 +4 +5 +6 +7 +8 +9 +10+11=66).

12. Disse: “Cosa mai ti impedisce di prosternarti, nonostante il Mio ordine?”.* (* Io Allah chiesi ad Amodeo, (qui Asmodeo) perché non si inchinasse <A Amod> (perché tutto era rivolto a vantaggio e andava ad Amodeo) Lo diceva persino il suo cognome)

Rispose: “Sono migliore di lui, Mi hai creato dal fuoco, mentre creasti Lui dalla creta”.* (* Poiché il <Fuoco>=54 è il <Figlio>=54 Amodeo aveva creato un confronto, e si giudicava più attendibile. Gesù era una Utopia, per Amodeo=Iblis=47)

13. “Vattene! - disse Allah - Qui non puoi essere orgoglioso. Via! Sarai tra gli abietti.”* (* Infatti Io Scacciai Iblis da Amodeo, che volle morire in se stesso e dar corpo a Gesù. Sono le dieci OOOOOOOOOO ciascuna uguale a 13 che esistono nel Nome che Io ha dato ad Amodeo che rappresenta me, per come lo può una controfigura dell'Assoluto)

14. “Concedimi una dilazione - disse - fino al Giorno in cui saranno risuscitati.”* (* Il corpo del Personaggio Iblis non fu incenerito. Io Allah lo salvai. Era fatto per me. Iblis era servito solo a sconfiggere in Me l'orgoglio)

15. “Sia - disse Allah - ti è concessa la dilazione.”* (* come personaggio troverai la tua tomba, ma solo alla fine dei giorni di Amodeo, che serve A ME, come personaggio)

16. Disse: “Dal momento che Mi hai sviato,*

(* <SVIATO>=78 è il nome secondo che Io Allah ho adottato per la Mia controfigura umana, quindi uno SVIATO da Allah è chi ha assunto il nome che non è IL PRIMO, ma quello SECONDARIO, che, nel caso del 78 è proprio il TERZIARIO, considerato che il suo terzo è il 26=DIO. Anche in questo caso l'interpretazione sempre data è stata degli <SVIATI> che si sono allontanati da Me Allah (come se fosse stato possibile che ESSI lo facessero senza che Io LO VOLESSI). E allora la verità viene a galla: sono IO, Allah, il SOGGETTO che LI HA SVIATI, su un NOME che non è il principale di Dio. Ma quando Io Allah ne assumo 5, in Romano Antonio Anna Paolo Torquato AMODEO, cui SI RICONDUCONO TUTTI i nomi che Io Allah ho fatto dare, dandoli sempre A Me STESSO, Io faccio capire che i veri SVIATI sono coloro che credono in Me e poi giudicano di dovere INTERVENIRE DI PERSONA, in un mondo pieno di difetti e non costruito bene. Ecco, questi sì che sono SVIATI da una vera fede NELLA Mia DIVINA CAPACITÀ a creare un mondo PERFETTO, da solo e senza altri <DEI> che Mi soccorrano e che sarebbero questi <FEDELI> che poi si <associano> a Me nella conduzione del mondo e diventano quei <VERI ASSOCIATORI> contro i quali Io ALLAH faccio fuoco e fiamme, minacciando un Inferno) tenderò loro agguati sulla Tua

Retta via,*

(* il versetto 16 evidenzia tutto il lavoro di R. di una divina creazione in 17 giorni di RA. R=16 va da -8 (meno infinito) a +8, ed è un piano complesso di bene e male).

17. e li insidierò da davanti e da dietro, da destra e da sinistra, e la maggior parte di loro non Ti saranno riconoscenti”.* (* Al versetto 17 il

tema è dato da 4/4+4×4 che è il Volume unitario che fluisce dalla realtà del piano 16. È il valore di RA (Romano Amodeo) il nome che Io ALLAH ho assunto, e che si farà carico del male che Io ho voluto ci fosse nel Mio disegno, e alla fine (tra poche settimane) pagherò Io, il solo vero responsabile! Io comando su Iblis e Mi servo di lui per fargli fare il lavoro sporco. Gli lascio “fare” tutto il male che crede di poter fare... ma che in verità SONO Io CHE DISFO).

18. “Vattene - disse - scacciato e coperto di abominio. Riempirò l'Inferno* (* <INFERNO> è 73, tutto il lavoro del 27 che è il volume reale del MONDO

19. “O Adamo, abita il Paradiso insieme con la tua sposa; mangiate a vostro piacere ma non avvicinatevi a questo albero, ché allora sareste tra gli ingiusti”.* (* A Amod (Adamo), liberato da Asmodeo-Iblis diedi i Miei ordini) 20. Satana li tentò per rendere palese che era loro nascosta. Disse: “Il vostro Signore vi ha proibito questo albero, affinché non diventiate angeli o esseri immortali”.* (* il versetto 20 trascende tutto il moto in linea 01 +01 trasceso divinamente in 10+10, che per prodotto sono alla divina base dei 100 nomi di Dio. La mente considera <VENTI>=64, come 2^6 trasceso a 26=Dio ma anche 16 +(16 +16 +16) =16(=R.) +48(=GESÙ. Satana, in un 20 che va da -10 a +10 suggerisce il verso sbagliato, quello che si oppone a Me Allah che riporto a Me tutto il Disegno, e propone ad Adamo DI FARE).

21. E giurò: “In verità sono per voi un consigliere sincero”.*

(Satana non dice il falso. Egli dice se stesso: che è la perversione di Dio, l'azione uguale e contraria alla Mia, di Allah, e se Io ANNULLO in Disegno, egli spinge Adamo a VOLERLO FARE. È un modo che sembra possibile, ma è solo una verità RELATIVA all'altra: quella vera che riporta a Me TUTTO, ed è la contraria. Il 3° principio fisico di Azione e Reazione riconoscono l'esistenza di entrambe, uguali e contrarie in tutto, tanto che se una è VERA, l'altra, pur essendo uguale, è FALSA )

22. Con l'inganno li fece cadere entrambi. Quando ebbero mangiato dell'albero, si accorsero della loro nudità e cercarono di coprirsi con le foglie del Giardino.* (* <GIARDINO> è 71, e quantifica, nei 100 nomi divini, tutto il

lavoro di <RO>=29, che è tratto dal 30 del Mio nome Allah (che sono XXX in numeri RO-mani, in cui il 10 RO-mano è XP). Esso è la Mia discesa (come il Denominatore 01 del residuo 29 posto a suo numeratore come RO) nel <MONDO REALE> = 90 (dato da 53+37) e uguale a <IL

Li richiamò il loro Signore: “Non vi avevo vietato quell'albero, non vi avevo detto che Satana è il vostro dichiarato nemico?”.* (* al versetto 22=IO si configura un Io che crolla, e l'uomo, per GIARDINO> = 90 (dato dal 19 +71)

cercare autonomia FATTIVA, si oppone alla cose che si disfano e le interpreta in maniera opposta al disfarsi, che è un FARSI. La verità tra +1 e -1 che si moltiplicano è però solo -1. Tutta l'azione

119 è quella negativa di un <NO è> che, riconoscendo che tutto ciò che appare È FALSO, cerca delle ragioni che non siano del mondo ma di quello che va in senso inverso. Per questo, visto che qui è reale ed unitario 01, il senso inverso, che comanda ed è divino si impone come 10. È un 10 nel senso negativo che è letto 01 in quello avanzante che noi vediamo ed Adamo allora vide)

23. Dissero: “O Signor nostro, abbiamo mancato contro noi stessi. Se non ci perdoni e non hai misericordia di noi, saremo certamente tra i perdenti”.* (* al 22 +1 la verità dell'IO=22 “prende corpo” nel 23, di 2^3, o del 10^23 dell'accorpamento molecolare)

24. “Andatevene via - disse Allah - nemici gli uni degli altri! Avrete sulla terra dimora e godimento prestabilito.* (* sono lanciati nelle 24 ore di un giorno, qui al verso 24. ma esso – divinamente trasceso – è il 42 del Nome segreto di Dio, dato da 24+42=66=ROMANO)

25. Di essa vivrete - disse Allah - su di essa morrete e da essa sarete tratti.”* (* Ma intanto il versetto 25 nasconde che l'avvento della salvezza sta nelle stesse

croci. Il segno sempre presente a ogni versetto 25 è dato dal valore ¼ di 100, che quantifica tutta le presenza al punto che anche quella Divina di Gesù è descritta nel libro della Torah, 1-25. In questo capitolo è rivelato il Nome Segreto di Dio, di 42 cifre (secondo la Cabala Giudaica), nei due gemelli Giacobbe ed Esaù, entrambi di numero 42 e dalla cui G +ESÙ deriva il nome di Gesù. Romano è nato nel gennaio 25).

26. O figli di Adamo, facemmo scendere su di voi un abito che nascondesse la vostra vergogna e per ornarvi, ma l'abito del timor di Allah è il migliore. Questo è uno dei segni di Allah, affinché se ne ricordino!* (* il versetto 26 evidenzia tutto il lavoro di DIO=26. di una divina creazione nei 27 giorni di 3^3. Il segno Mio, di cui dovere ricordarvi sta nel numero 26=DIO. Anche DIO=26 è intero associato al 62, che saranno nelle centinaia, tutti i versetti del Libro. Ma perché 62 è il lavoro di un 38 nel 100, che opera per 62, che indica il 6 quando sono i 2 in 66=Romano)

27. O Figli di Adamo, non lasciatevi tentare da Satana, come quando fece uscire dal Paradiso i vostri genitori, strappando loro i vestiti per palesare la loro vergogna. Esso e i suoi alleati vi vedono da dove voi non li vedete. A coloro che non credono abbiamo assegnato i diavoli per alleati.* (* al versetto 27 c'è il volume ottenuto sulla velocità 3/1 della Trinità rispetto all'Unità di Dio. Ogni asse direttivo, come Padre, Figlio e Spirito santo è 1/3 della Trinità e per essere Unificato a 3/3 deve velocizzarsi assumendo il rapporto inverso al suo stato di Terzo. Pertanto, al cubo, è il modello reale dell'espansione. Ma 27 è solo la terna positiva. C'è anche quella negativa, perché è 54 il volume chiuso nella superficie 54. E questo 54=FIGLIO è chi RICEVE tutta l'opera del Datore Creatore. Che i FIGLI si districhino bene tra +27 e -27).

28. Quando commettono qualcosa di turpe, dicono: “Così facevano i nostri avi, è Allah che ce lo ha ordinato”. Di': “Allah non comanda la turpitudine. Direte, contro Allah, ciò che non conoscete?”.* (* versetto che mostra l'opera creatrice una e trina 7 +(21). Nel segno di Luigi Amodeo, nato 7-7-7.).

29. Di': “Il mio Signore ha ordinato l'equità, di sollevare la testa in ogni luogo di preghiera, di invocarLo e di attribuirGli un culto puro.

Ritornerete così come vi ha creati”.*

(* Devi dire quanto vale il 29, ossia RO, tutto

il moto di 1 nel 30 di Me Allah)

30. Guida gli uni, mentre altri meritano la perdizione per aver preso i diavoli a patroni al posto di Allah e credono di essere loro i ben guidati.* (* Il Mio signore è il 30 di Allah, che agisce in questo versetto) 31. O Figli di Adamo, abbigliatevi prima di ogni orazione. Mangiate e bevete, ma senza eccessi, ché Allah non ama chi eccede.* (* Io agisco con 30, ma in più sono 1, e questa frase scaturisce dai numeri che vengono progettati da Me in relazione al 30. Sono ORDINI, numerici, che diventano frasi di parole fatte di nomi. Per questo Io COMANDO CON 100 NOMI, e ne ho 99 altri, all'infuori del mio. E dire 100 indica il 100%)

32. Di': “Chi ha proibito gli ornamenti che Allah ha prodotto per i Suoi servi e i cibi eccellenti?”. Di': “Appartengono ai credenti, in questa vita terrena e soltanto ad essi nel Giorno della Resurrezione”.*

Così spieghiamo i Nostri segni ad un popolo che sa.*

(ed appartengono a RR,

le due che esistono nel Mio nome che ha 36 lettere al lavoro)

33. Di': “Il mio Signore ha vietato solo le turpitudini palesi o nascoste, il peccato e la ribellione ingiusta, l'attribuire ad Allah consimili, a proposito dei quali non ha concesso autorità alcuna e il dire contro Allah cose di cui non conoscete nulla”.* (* Al versetto 33 l'argomento specifico riguarda la vita divina, data da 1/3 dei 99 nomi di Allah e che è stata il limite di quella di Gesù Figlio, essendo la metà del valore nominale di Padre e Spirito santo nel 66 dato da 33+33).

34. Ogni comunità ha un termine stabilito, e quando il suo tempo giunge, non ci sarà ritardo, né anticipo di un’ora.* (* E Gesù termina nel 34° anno di vita, quando erano 33 compiuti. Gesù è il Figlio che rispetta OGNI IDEALE, pur quello dei 99/3, desumibili dai Miei 99 altri nomi.)

35. O Figli di Adamo, quando vi giungono messaggeri della gente vostra che vi riferiscono i Miei segni, chi allora sarà timorato e si correggerà non avrà nulla da temere e non sarà afflitto.* (* Infatti Io con il 35 genero un Natale ideale, con 35^2 = 1225, dicembre 25)

36. Coloro che invece smentiscono i Nostri segni e se ne allontanano per orgoglio, sono i compagni del Fuoco* (* vale il numero 152, l'inverso esatto del 251 che è <PADRE, FIGLIO, SPIRITO SANTO> e che agendo divinamente li salveranno, immolandosi per loro, che non hanno amore, grazie al loro inesauribile amore, che passò per la croce di Gesù e tra breve passerà per la croce del

120 personaggio scelto da Dio Padre, da Me Allah) dove rimarranno in perpetuo.* (* in questo versetto 36 ricordo la struttura della Mia creazione del mondo, con questa dotazione precisa del MIO <NOME-DIO>: AAAAAAA – D – E – I – L – MM – NNNNN – OOOOOOOOOO – P – Q – RR – TTT – U 7 4 5 9 10 22 60 130 14 15 32 54 19

37. Chi è peggior ingiusto di colui che inventa menzogne contro Allah e considera bugia i Suoi segni? Avranno quanto è prestabilito; poi verranno i Nostri Angeli, li faranno morire e diranno: “Dove sono quelli che avevate l'abitudine di invocare al posto di Allah?”. Diranno: “Ci hanno abbandonati” e testimonieranno contro loro stessi della loro miscredenza.* (* È tutta l'opera costruita in linea da Me Allah=30, corrisponde all'opera di una <MANO>=37 che è tratta unitariamente come 37/1 dal 38 della genesi di Romano. Una opera che richiede molte parole, quelle giuste. Sono 56. tutta la realtà dei 100/2 per una opera in 6 giorni, ossia che percorra tutti i versi di una trinità che, come una linea di azione, ne ha sempre due, uno positivo e l'altro negativo. Sono 288 lettere al lavoro. 5 di media ogni parola, e 8 di resto, a indicare che l'AUTORE di questa perfetta divisione di lavoro è un 2^3, un operatore infinito)

38. “Entrate nel Fuoco, dirà Allah, assieme ai dèmoni e agli uomini delle comunità che vi precedettero.” Ogni comunità che vi entrerà maledirà sua sorella. Quando poi vi s'incontreranno tutte, l'ultima dirà della prima: “O nostro Signore! Ecco quelli che ci hanno traviati, da' loro un doppio castigo di fuoco”. Lui dirà: “Il doppio per tutti quanti, ma voi non sapete”.* (* Proprio così. Ci sarà un DOPPIO castigo, ma voi neppure immaginate qual sia: Gesù che si caricò delle vostre colpe e Io Allah che Mi carico della negatività che ho dovuto immettere nel progetto, pagando Io pure (ma solo in apparenza) per le colpe che sono attribuite a Me da ogni parte. Tutti voi infatti dite che questo mondo FA PENA. In effetti ne state vedendo l'INFERNO, che distruggerà i PERSONAGGI in una apparente tomba. Numero importante il 38, perché in Genesi 38 (come in Torah libro 1-38, praticamente nasce il MSL (=38). È un <Onan> (il fratello che non voleva dare erede ad Er) che è sconfitto grazie al Padre, e la MANO uscita come “Il primo” trascende un <On AM> (GeSU SONO) letto da destra in inglese lingua del mondo d'oggi. Poi aggiunge, nel latino del mondo antico, un <LUx SUM> (luce sono) perché lo dice un RO-mano. Il tutto è trasceso perché la MANO rientra nella mamma, ed è compreso nel rovescio di <MUSULMANO>, termine che vale 38 +38, quanti entrambi i Gemelli ZeraCH-Perez congiunti dal CH-P=XP che è anche il 10 Romano. In genesi 1-38, gennaio 38, nacque realmente Romano).

39. E la prima dirà all'ultima: “Non avete nessun merito su di noi! Gustate il castigo per quello che avete commesso”.* (* il versetto 39 ha per tema la Trinità di Dio, data dal TRE=39, dato da 40 -1to il percorso di <SANTO>=61, nei 100 nomi divini. Insomma il castigo sarà DATO a ME... ma in verità DISDETTO, perché Io sto portando tutto VERAMENTE all'inizio. Vedendo sto mondo SI' BRUTTO,vi sto salvando da esso).

40. In verità le porte del cielo non si apriranno mai per coloro che smentiscono i Nostri segni allontanandosene orgogliosamente: non entreranno in Paradiso sino a quando un cammello non passi per la cruna di un ago. Così Noi compensiamo i peccatori.* (* Il versetto 40 si riferisce al PADRE=40, uno e Trino nel 10 che trascende 01 leggendolo nel verso uguale e contrario al reale. Questi decreti NEGATIVI si riferiscono a un mondo NEGATIVO non vero).

41. Avranno nell'Inferno letti e coperte che li avvolgeranno. Così compensiamo gli ingiusti!* (* È UN INFERNO da cui siete liberati! Ma fino a quando

crederete vera una pura apparenza lo avrete per ricompensa! Poi però Io Allah vi forò capire. Potreste fin da ora, ma quando lo vedrete accadere, allora capirete. Questo versetto 41 è infatti segno di AMOR, e invochereste AMODEO ROMANO, trino nell'AMO del cognome ed uno nel suo Nome! <AMOR è> diventa 41 +5 (la mano del Dio AMOR) ne si eleva a <SENTIMENTO>=120, che nel 12 è il 6 +6 presente nel 66 di Romano, un SEI CHI SEI detto dal Dio SONO CHI SONO, affinché tu, ANIMA Mia sappia che tu SEI CHI SEI in Me che SONO CHI SONO. Io <SONO>=55 <AMOR>=41 (<SANTO>), dunque 96=<SPIRITO> (SANTO).)

42. Quanto a coloro che credono e compiono il bene - ché non obbligheremo nessuno oltre le sue possibilità - essi saranno i compagni del Giardino* (* <GIARDINO> è 71, e quantifica, nei 100 nomi divini, tutto il lavoro di <RO>=29, che è tratto dal 30 del Mio nome Allah (che sono XXX in numeri RO-mani, in cui il 10 RO-mano è XP). Esso è la Mia discesa (come il Denominatore 01 del residuo 29 posto a suo numeratore come RO) nel <MONDO REALE> = 90 (dato da 53+37) e uguale a <IL GIARDINO> = 90 (dato dal 19 +71) e vi rimarranno in perpetuo.* (* e da AMOR si passa alle cifre del NOME DI DIO, le 42 di ROMANO ANTONIO ANNA PAOLO TORQUATO AMODEO, 36 lettere al lavoro e 6 di sabati di silenzio. È tutto un lavoro in progresso! Con tanta autorevole bontà in atto, che cosa mai dovrete temere?).

43. Cancelleremo il rancore dai loro petti, mentre ai loro piedi scorreranno i ruscelli e diranno: “La lode ad Allah,* (* <La lode ad Allah> vale 78 e coinvolge la trinità di DIO=28, data dal 78, che è 26 +26 +26), Che ci ha guidati a ciò! Non saremmo stati guidati, se Allah non ci avesse guidato. I messaggeri del nostro Signore sono venuti con la verità”. Verrà affermato a gran voce: “Ecco, il Giardino* (* <GIARDINO> è 71, e

vi è dato in eredità

per quello che avete fatto”.* (*

E nel versetto 43/1 che sta nel 44=UNO il Giardino sta nel TUTT'UNO di tutto il disegno divino!)

44. E quelli del Giardino*

(* <GIARDINO> è 71, e quantifica, nei 100 nomi divini, tutto il lavoro di <RO>=29, che è tratto dal 30 del Mio nome Allah (che sono XXX in numeri ROmani, in cui il 10 RO-mano è XP). Esso è la Mia discesa (come il Denominatore 01 del residuo 29 posto a suo numeratore come RO) nel <MONDO REALE> = 90 (dato da 53+37) e uguale a <IL GIARDINO> = 90 (dato dal 19 +71) grideranno ai compagni del Fuoco:* (* vale il numero 152, l'inverso esatto del 251 che è <PADRE, FIGLIO, SPIRITO SANTO> e che agendo divinamente li salveranno, immolandosi per loro, che non hanno amore, grazie al loro inesauribile amore, che passò per la croce di Gesù e tra breve passerà per la croce del personaggio scelto da Dio Padre, da Me Allah)“Abbiamo

verificato quello che il nostro Signore ci aveva promesso. E voi avete verificato quello che vi era stato promesso?”. “Sì”, diranno. Poi un nunzio proclamerà in mezzo a loro: “Maledizione di Allah sugli ingiusti,* (* ma dovete RAGIONARE. UNO=44 è fatto di un -22 e +22, un contro e un pro che sono fusi in un unico amore tra gli opposti! Questi opposti NON SONO NEMICI ma

121 concorrono alla UNITÀ. Quindi è giusto TUTTO, che sia BENE o MALE in apparenza! Voi dovete cessare di patire le conseguenza di aver mangiato da quel frutto che vi portano a CONOSCERE qual sia il BENE e quale il MALE. Direte -22 è negativo! È male! E rifiutandolo, perdete anche il positivo, perché TUTTO è tratto da 0 ed è sempre per metà NEGATIVO e per metà POSITIVO. Se azzerate il negativo è il positivo che azzerate!

45. che ponevano ostacoli sul sentiero di Allah e cercavano di renderlo tortuoso e non credevano all'altra vita”.* (* e qui, al versetto 45 che è 1/8 dell'angolo giro, sembra poco 1/8, porreste ostacoli! Ma serve per avere 8!)

46. E tra i due vi sarà un velo e sull'Arâf uomini che riconoscono tutti per i loro segni caratteristici. E grideranno ai compagni del Giardino:*

il Denominatore 01 del residuo 29 posto a suo numeratore come RO) nel <MONDO REALE> = 90

Non avrete niente da temere e non sarete afflitti”.* (* versetto in segno della Paternità di Me Allah in (dato da 53+37) e uguale a <IL GIARDINO> = 90 (dato dal 19 +71)

Romano, rappresentata dal SETTE per SETTE, natale in suo padre nato 7-7-7 e che fisserà le 77 centinaia e 25 migliaia di consonanti del Sacro Corano arabo)

50. E i compagni del Fuoco*

da Me Allah) grideranno ai compagni del Giardino:* (* <GIARDINO> è 71, e quantifica, nei 100 nomi divini, tutto il lavoro di <RO>=29, che è tratto dal 30 del Mio nome Allah (che sono XXX in numeri RO-mani, in cui il 10 RO-mano è XP). Esso è la Mia discesa (come il Denominatore 01 del residuo 29 posto a suo numeratore come RO) nel <MONDO REALE> = 90

<MONDO REALE> = 90 (dato da 53+37) e uguale a <IL GIARDINO> = 90 (dato dal 19 +71)

(dato da 53+37) e uguale a <IL GIARDINO> = 90 (dato dal 19 +71)

“Pace su di voi!”, senza potervi entrare pur desiderandolo.*

(* il versetto 46 evidenzia tutto il lavoro di AMORE=46. di una divina creazione nei 47 giorni di AMODEO, il cognome che Io Allah ho adottato. <ARAF> Allude ad AR, a RA che Fa e che è il PADRE. <ARAF> che dà il titolo alla sura 7 in cui si descrive tutta l'opera, al sua lettura unilaterale 4, ma occorre aggiungere anche quella trascendente, che prima porta alle 42 cifre del MIO NOME DIVINO, poi porta al 66 di ROMANO, il Mio primo nome. ).

47. Quando i loro sguardi si rivolgeranno ai compagni del Fuoco,*

nostro, non metterci con il popolo degli ingiusti”.*

(* I compagni del Fuoco sono quelli salvati dal Sangue dell'Agnello, che è stato il Figlio cui tra breve si aggiungerà il Padre che è in Romano. <AMODEO>=47. Il versetto 47 di ogni sura riguarda sempre il cognome AMODEO scelto da Me Allah, per Me stesso, nella Torah, Genesi, libro 1-25 che richiama il gennaio 25 in cui Romano ha avuto reale Genesi. In questo importante capitolo della Bibbia, si rivelano i nomi di Dio, in un <GESÙ> italiano nel nome e in suo Padre reale <Luigi Amodeo>. È qui che IO, Allah, ho assunto il Mio Cognome, nel personaggio che ho scelto come PURA FIGURA, rappresentativa della discesa in campo della Mia VERITÀ che rende esplicito quanto volli restasse implicito ma non spiegato nel Corano Arabo. Le date nell'anno e mese, il 7-7 del Padre Luigi e il giorno 25 del Figlio Romano quantificheranno nelle migliaia esatte, tutte le parole, nel numero esatto di 77.250, nel Corano Arabo)

48. E i compagni dell'Arâf chiameranno gli uomini che riconosceranno per il loro aspetto, dicendo: “Le ricchezze e l'orgoglio non vi hanno giovato in nulla.* (* Il 48 riguarda sempre Gesù di Nazareth, ed è chiamato in causa in relazione agli argomenti delle varie sure. Qui il sangue sacrificale è quanto solo dà giovamento, non l'orgoglio).

49. Sono essi coloro che, giuravate, non sarebbero stati raggiunti dalla misericordia di Allah?”. “Entrate nel Giardino!* (* <GIARDINO> è 71, e quantifica, nei 100 nomi divini, tutto il lavoro di <RO>=29, che è tratto dal 30 del Mio nome Allah (che sono XXX in numeri RO-mani, in cui il 10 RO-mano è XP). Esso è la Mia discesa (come

“Versate acqua su di noi e parte del cibo che Allah vi ha concesso”. Risponderanno: “In verità Allah ha proibito l'una e l'altro ai miscredenti* (* nessuna pietà per i PERSONAGGI cattivi. Ma le anime che li avranno accettati perché richieste da Me Allah avranno la stessa ricompensa promessa ad Allah perché aveva accettato il ruolo di un assassino del Figlio. Di questo dovrete sempre ricordarvi. Nessuno vuole una PARTE INFELICE!)

51. che consideravano la loro religione gioco e passatempo ed erano ingannati dalla vita terrena”. Ebbene, oggi Noi li dimenticheremo, come loro hanno dimenticato l'incontro di questo Giorno e hanno rigettato i Nostri segni.* (* il numero del versetto quantifica tutto l'avanzamento 1 dei

100/2 della realtà. Quando 26 +26, tutta la presenza e avanzamento reale del termine DIO=26, che è assoluto nel 52 (1 ANNO=38 di creazione in 7 giorni, 52 settimane, che è il giorno 25 dell'ANNO 38 per un Dio Alla che assume ANNA come 3° nome uguale a DIO=26 essendo ANNA=26. Ove ANNO +ANNA è 38 +26=64=2^6, altra forma del 26, che è AMOR uno e Trino essendo 41 AMOR, Amodeo Romano Trino e Uno) Ebbene il 51 è PAOLO, il 4° nome (uno e Trino) che è UNO come ROMANO=66 e TRINO come ANNA=26. Dunque 66 +26=92, uguale a PAOLO +AMOR. Essendo però il Trino di ANNA=26 il 78 del secondo nome ANTONIO, Romano +Antonio è 144. Diviso 144 in 26=DIO=ANNA, abbiamo 5,5 seguito dall'eterno periodo di 384615, che lo pone nato nel 38, eterno AMOR ed eterna realizzazione mezza del 30=ALLAH, ossia eterno MEDIATORE di Allah. Mentre l'intero 5 è la MANO uscita in genesi 38 e lo 0,5 è la mano sinistra. Sottraendo al nome Uno + il Triplo del terzo, ossia al 144=38×38 nelle decine, esprimenti i due gemelli in genesi 38, il valore del nome reale, Uno e Trino, dato dal 26 +21 -1, abbiamo il 93 di PAOLO +AMOR +1. Infine, prendendo i primi due nomi che con il 144 sono il divino prodotto dei due gemelli del 38, il 5° nome TORQUATO=113, 144 -113 = 31, ALLAH=30+1. Ma sottraendogli tutte e 114 le Sure del Corano, 144 -114=30=ALLAH. Tutto è PERFETTO, in modo IMPRESSIONANTE. Chi potrà obiettare qualcosa contro questo <NOME-DIO>?).

52. Facemmo loro giungere un Libro e lo abbiamo spiegato nei particolari, ché fosse guida e misericordia per coloro che credono.* (* Indica tutto l'avanzamento 26 di DIO=26. La trascendenza di questo duplice Dio (che porta alle 52 settimane di un ANNO di creazione in 7 giorni) porta poi al 3° nome ANNA=26 e alla sua nascita il 25. La somma di ANNO=38 e ANNA=26 porta al 64 che è 2^6, altra forma del 26. Un 64 che è R +GESÙ, 16 +48. Sotto il profilo numerico, le due visioni opposte di 52 e 25 portano a 77, di tutto il perdono dato da Dio Misericordioso e Perdonatore)

122 53. Aspettano forse l'adempiersi? Il Giorno in cui si sarà compiuto, coloro che prima lo smentivano diranno: “I messaggeri del nostro Signore erano venuti con la verità. Ci sono intercessori che possano intercedere per noi, o potremo ritornare, per agire diversamente da come abbiamo agito?”. Si sono rovinati da loro stessi e quello che inventavano li ha abbandonati.* (* indica un reale movimento di tutta la Trinità,

dato da 100/2 come Unità reale e dalla Trinità. La sua lettura trascendente è alla base del Natale, dato dal quadrato di 35, che porta al 1225 del mese 12 e giorno 25. Insieme sono l'88 il duplice infinito di una realtà di R=8 +8.)

54. Allah è il vostro Signore, Colui Che in sei giorni ha creato i cieli e la terra e poi si è innalzato sul Trono. Ha coperto il giorno con la notte ed essi si susseguono instancabilmente. Il sole e la luna e le stelle sono sottomesse ai Suoi comandi. Non è a Lui che appartengono la creazione e l'ordine? La lode ad Allah (* <La lode ad Allah> vale 78 e coinvolge la trinità di DIO=28, data dal 78, che è 26 +26 +26), Signore dei mondi!* (* <SIGNORE DEI MONDI>, nel valore delle lettere vale 146, quanto il piano assoluto 100 e il flusso 46 del 20 nel 66 <Con Romano>. È il 20 dato dai due 10 che generano i Miei 100 nomi, compreso il mio. Sono 3 parole, per 15 lettere, mediamente 5 per una, come le 5 in ALLAH. Tutto il lavoro delle lettere è nel 18 che combina in tutti i modi, a due a due, ABC, una trinità: A-B, A-C, B-C, sei presenze e ciascuna che vale 3. Sommate ai 7 sabati, sono l'opera 34, che è quella unitaria di Dio quando è vivo 33 volte 1 anno. Dividendo 146 per le 33 unità dell'opera, risulta 4,42424242. la struttura dell'Unità e Trinità divina, nell'infinito periodo 42 delle cifre del nome segreto di Dio secondo quanto Io Allah ho affermato attraverso la Cabala Giudaica. Pertanto il <Signore dei mondi> ha il nome ESPLICITO di Romano Antonio Anna Paolo Torquato AMODEO, di 42 cifre, sabati complessi. Se non volete essere MISCREDENTI della parola di Allah, credeteci. Questi ORDINI NUMERICI ve lo esplicitano, perché in 56 diviso per 33, l'Unità e Trinità di Dio si poggia sul periodo eterno del numero 42).

59. In verità mandammo Noè al suo popolo. Disse: “O popol mio, adorate Allah! Per voi non c'è altro dio che Luì. Temo, per voi, il castigo di un Giorno terribile”. 60. I notabili del suo popolo dissero: “Ti vediamo manifestamente sviato”.* (* Il versetto 60 indica nel numero l'avanzamento di tutto il lavoro del tempo minuto, come i primi, i secondi ed i terzi in una ora. <SVIATO>=78 è il nome secondo che Io Allah ho adottato per la Mia controfigura umana, quindi uno SVIATO da Allah è chi ha assunto il nome che non è IL PRIMO, ma quello SECONDARIO, che, nel caso del 78 è proprio il TERZIARIO, considerato che il suo terzo è il 26=DIO. Anche in questo caso l'interpretazione sempre data è stata degli <SVIATI> che si sono allontanati da Me Allah (come se fosse stato possibile che ESSI lo facessero senza che Io LO VOLESSI). E allora la verità viene a galla: sono IO, Allah, il SOGGETTO che LI HA SVIATI, su un NOME che non è il principale di Dio. Ma quando Io Allah ne assumo 5, in Romano Antonio Anna Paolo Torquato AMODEO, cui SI RICONDUCONO TUTTI i nomi che Io Allah ho fatto dare, dandoli sempre A Me STESSO, Io faccio capire che i veri SVIATI sono coloro che credono in Me e poi giudicano di dovere INTERVENIRE DI PERSONA, in un mondo pieno di difetti e non costruito bene. Ecco, questi sì che sono SVIATI da una vera fede NELLA Mia DIVINA CAPACITÀ a creare un mondo PERFETTO, da solo e senza altri <DEI> che Mi soccorrano e che sarebbero questi <FEDELI> che poi si <associano> a Me nella conduzione del mondo e diventano quei <VERI ASSOCIATORI> contro i quali Io ALLAH faccio fuoco e fiamme, minacciando un Inferno)

61. Disse: “O popol mio, non c'è errore in me, non sono che un messaggero del Signore dei mondi!* (* Al versetto 61 c'è il valore della parola <SANTO> che fa parte della denominazione cristiana dello <Spirito santo> 157)

62. Vi riferisco i messaggi del mio Signore, vi do sinceri consigli e ho ricevuto da Allah la conoscenza di ciò che ignorate.* (* versetto che trascende DIO=26 e tutto il lavoro di chi è nato nel 38 riferito ai 100 nomi di Allah).

55. Invocate il vostro Signore umilmente e in segreto. Egli, in verità, non ama i trasgressori.

63. Vi stupite, forse, che vi giunga un richiamo da parte del vostro Signore tramite uno dei vostri uomini, che vi avverta e vi esorti al timor, affinché possiate godere della misericordia?”.

56. Non spargete la corruzione sulla terra, dopo che è stata resa prospera. InvocateLo con timore e desiderio. La misericordia di Allah è vicina a quelli che fanno il bene.* (* il versetto 56 evidenzia tutto il lavoro della

64. Lo tacciarono di menzogna. Salvammo lui e coloro che stavano con essi nell'Arca e annegammo coloro che smentivano i segni Nostri. In verità era un popolo cieco.* (* versetto in segno di R. di SALE(r.no) principio Uno e

realtà data da 100/2 nei 57 giorni dell'opera reale).

57. Egli è Colui Che invia i venti, annunciatori e precursori della Sua misericordia. Quando poi recano una nuvola pesante, la dirigiamo verso una terra morta e ne facciamo discendere l'acqua, con la quale suscitiamo ogni tipo di frutti. Così resusciteremo i morti. Forse rifletterete. 58. Nelle buone terre crescono piante in quantità, per volontà del loro Signore, in quelle cattive non spuntano che a stento. Così spieghiamo i nostri segni per il popolo che si dimostra riconoscente.

Trino come 16 +3 (16) = 16 +48, R +GESÙ, il tutto fusi in GeRu-SALEmme. Esso è anche 2^6 in segno del DIO=26 in Lui dato dal 3° nome ANNA)

65. E agli ‘Âd il loro fratello Hûd: “O popol mio, disse, adorate Allah. Per voi non c'è altro dio che Luì. Non Lo temerete?”. 66. I notabili del suo popolo - che erano miscredenti* (* <miscredente>=105 è chi crede di avere la Mia mano a 5 dita in questo piano dei 100 nomi. Lo è chi crede che questo mondo debba essere corretto dalla sua personale iniziativa, perché Io Allah avrei delegato lui, “associandolo” a Me nella guida del mondo... Questi sono i CONSOCIATI (a Me) contro cui Io Allah Mi SCAGLIO! Nessuno, nemmeno Gesù è un CONSOCIATO a me, ma TUTTI sono UN TUTT'UNO con Me, una cosa sola con Me! Nel senso che Io SONO TUTTI, anche Gesù, ed Egli ha agito IN NOME MIO, sempre! Chi è vero Cristiano dovrebbe saperlo. Nell'Ultima Cena

123 Gesù Mi PREGÒ affinché FOSSIMO TUTTI UNA COSA SOLA come Egli ERA UNA COSA SOLA CON ME. Io non ho estrinsecato da Me UN FIGLIO! Egli è solo il Mio aspetto Filiale, di Me che ho infiniti aspetti) - dissero: “Ci pare che tu sia in preda alla stoltezza e

crediamo che tu sia un bugiardo”.*

(* tutti i versetti 66 si riferiscono al primo nome ROMANO=66, assunto da Me, Allah. Già Muhammad è 66 nel valore del suo nome. Romano, per Me, è il portatore della Mia Verità in questo <Con Romano>, che è salvezza totale per tutti. Sono venuto rappresentato in Lui per unificare tutte le Fedi nell'unico Dio, qualunque nome gli si dia)

67. Disse: “Non c'è stoltezza in me, sono messaggero del Signore dei mondi.* (* <SIGNORE DEI MONDI>, nel valore delle lettere vale 146, quanto il piano

assoluto 100 e il flusso 46 del 20 nel 66 <Con Romano>. È il 20 dato dai due 10 che generano i Miei 100 nomi, compreso il mio. Sono 3 parole, per 15 lettere, mediamente 5 per una, come le 5 in ALLAH. Tutto il lavoro delle lettere è nel 18 che combina in tutti i modi, a due a due, ABC, una trinità: A-B, A-C, B-C, sei presenze e ciascuna che vale 3. Sommate ai 7 sabati, sono l'opera 34, che è quella unitaria di Dio quando è vivo 33 volte 1 anno. Dividendo 146 per le 33 unità dell'opera, risulta 4,42424242. la struttura dell'Unità e Trinità divina, nell'infinito periodo 42 delle cifre del nome segreto di Dio secondo quanto Io Allah ho affermato attraverso la Cabala Giudaica. Pertanto il <Signore dei mondi> ha il nome ESPLICITO di Romano Antonio Anna Paolo Torquato AMODEO, di 42 cifre, sabati complessi. Se non volete essere MISCREDENTI della parola di Allah, credeteci. Questi ORDINI NUMERICI ve lo esplicitano, perché in 56 diviso per 33, l'Unità e Trinità di Dio si poggia sul periodo eterno del numero 42. Esso di per sé esprime 7×6=42, che combina l'opera in 7 giorni con il lavoro in 6; e mostra l'unità di 10+30, come un unico flusso di una area unitaria, alle 2 dimensioni delle Direttrici di Padre e Spirito santo).

68. Vi riferisco i messaggi del vostro Signore e sono per voi un consigliere affidabile. 69. Vi stupite che vi giunga un richiamo da parte del vostro Signore per il tramite di uno dei vostri uomini, che vi ammonisce? Ricordatevi di quando vi designò successori del popolo di Noè e accrebbe la vostra prestanza nel mondo. Ricordate i benefici di Allah, affinché possiate prosperare”. 70. Dissero: “Sei venuto per far sì che adoriamo Allah, l'Unico, abbandonando quello che adoravano i nostri avi? Se sei sincero, mostraci quello di cui ci minacci”. 71. Disse: “Ecco che il vostro Signore ha fatto cadere su di voi supplizio e collera! Volete polemizzare con Me sui nomi che voi e i vostri avi avete inventato senza che Allah vi abbia concesso a riguardo alcuna autorità? Aspettate e anch'io rimarrò in attesa insieme a voi”.

da parte del vostro Signore: ecco la cammella di Allah, un segno per voi. Lasciatela pascolare sulla terra di Allah e non le fate alcun male: scontereste un doloroso castigo. 74. E ricordatevi di quando, dopo gli ‘Âd, vi costituì loro successori e vi stabilì sulla terra: costruiste castelli nelle pianure e scavaste case nelle montagne. Ricordatevi dei benefici di Allah e non contaminate la terra corruttori”. 75. I notabili del suo popolo, che erano tronfi di orgoglio, dissero agli oppressi, fra quelli di loro che avevano creduto: “Siete sicuri che Sâlih sia un inviato del suo Signore?”. Ed essi risposero: “Sì, crediamo nel messaggio inviato suo tramite”.* (* sono gli anni di vita in tutto che avrà chi Io Allah ho scelto a rappresentarmi: esattamente 75 anni, più il dettaglio di 331 giorni (a titolo della vita divina di Gesù in 33 decine e dell'unità in assoluta di Me Allah). Che sono 900 mesi, più il dettaglio di 47 mesi (in segno della sura 47 di Muhammad di cui egli Amodeo=47 è parusia). Che sono 20.000, più il dettaglio di 7.725 giorni (in segno delle 77.250 parole del Sacro Corano Arabo).

76. Gli orgogliosi dissero: “Certamente neghiamo ciò in cui credete!”.* (* il versetto 76 evidenzia tutto il lavoro in 6 giorni di una opera totale in 70 nei 77 giorni dell'opera totale nell'opera totale).

77. Quindi tagliarono i garretti alla cammella, disobbedirono agli ordini del loro Signore e dissero: “O Sâlih, se sei uno degli inviati, fai cadere su di noi ciò di cui ci minacci”. 78. Li colse il cataclisma e al mattino giacquero bocconi nelle loro dimore.* (* il versetto 78 rappresenta il secondo nome ANTONIO assunto da Me Allah, nome che è la trinità del DIO=26, che per Me è il terzo nome ANNA, già nonna di Gesù).

79. Allora si allontanò da loro e disse: “O popol mio, vi avevo trasmesso il messaggio del mio Signore, e vi avevo dato consigli sinceri, ma voi non amate i consiglieri sinceri”. 80. E quando Lot disse al suo popolo: “Vorreste commettere un'infamità che mai nessuna creatura ha mai commesso? 81. Vi accostate con desiderio agli uomini piuttosto che alle donne. Sì, siete un popolo di trasgressori”.* (* è tutto l'avanzamento della potenza Una e Trina della Trinità)

72. Abbiamo salvato Lui e coloro che erano con Luì, per Nostra misericordia, e cancellato anche le tracce,di coloro che smentivano i Nostri segni e non credevano.

82. E in tutta risposta il suo popolo disse: “Cacciateli dalla vostra città! Sono persone che vogliono esser pure!”.

73. E ai Thamûd il loro fratello Sâlih. “O popol mio, adorate Allah. Per voi non c'è altro dio all'infuori di Luì. Ecco che vi è giunta una prova

83. E Noi salvammo Lui e la sua famiglia, eccetto sua moglie, che fu tra quelli che rimasero indietro.

124 84. Facemmo piovere su di loro una pioggia... Guarda cosa è avvenuto ai perversi. 85. Agli abitanti di Madyan il loro fratello Shuayb! Disse: “O popol mio, adorate Allah. Per voi non c'è altro dio che Luì. Vi è giunta una prova da parte del vostro Signore. Riempite la misura e date il giusto peso e non danneggiate gli uomini nei loro beni. Non corrompete la terra dopo che Allah la creò pura: ciò è meglio per voi, se siete credenti. 86. Non appostatevi su ogni strada, distogliendo dal sentiero di Allah coloro che credono in Luì, e cercando di renderlo tortuoso.* (* il versetto

86 evidenzia tutto il lavoro in 6 giorni di una opera intera che è 7+7 nel piano della creazione).

Ricordatevi di quando eravate pochi ed Egli vi ha moltiplicati. Guardate cosa è accaduto ai corruttori. 87. Se una parte di voi crede nel messaggio con il quale sono stato inviato ed un'altra parte non crede, siate pazienti e sopportate fino a che Allah giudichi tra di noi! Egli è il migliore dei giudici”. 88. I notabili del suo popolo, che erano tronfi di orgoglio, dissero: “O Shuayb, certamente ti cacceremo dalla nostra città, tu e quelli che hanno creduto in te, a meno che non ritorniate alla nostra religione!”. Rispose: “Anche se la aborriamo? 89. Inventeremmo menzogne contro Allah se ritornassimo alla vostra religione dopo che Allah ce ne ha salvati. Non potremo farvi ritorno - a meno che lo voglia Allah nostro Signore. Il nostro Signore possiede la scienza di ogni cosa. In Allah riponiamo la nostra fiducia. O Signor nostro, giudica secondo verità, tra noi e il nostro popolo; Tu sei il Migliore dei giudici”.* (* indica tutto il percorso del DIO a dimensione 10, nel piano assoluto dei 100 nomi divini).

90. I notabili del suo popolo, che erano miscredenti, dissero: “Se seguite Shuayb sarete sicuramente rovinati!”.* (* indica tutto il percorso del DIO a dimensione 10, nel piano assoluto dei 100 nomi divini).

ora essere afflitto per un popolo di miscredenti?”. 94. Non inviammo mai un profeta in una città, senza colpire i suoi abitanti con disgrazie e carestie, affinché fossero umili. 95. Poi sostituimmo il male con il bene finché, aumentando in numero e ricchezze, dissero: “Agi e disagi toccarono anche ai nostri avi”. Allora li afferrammo all'improvviso, senza che se ne accorgessero. 96. Se gli abitanti di queste città avessero creduto e avessero avuto timor di Allah, avremmo diffuso su di loro le benedizioni dal cielo e dalla terra. Invece tacciarono di menzogna e li colpimmo per ciò che avevano fatto.* (* il versetto 96 evidenzia tutto il lavoro in 6 giorni di una opera intera 100, che è 4, Una e Trina nel piano della creazione).

97. Forse, che la gente delle città è al riparo dal Nostro castigo severo che li colpisce la notte, durante il sonno? 98. Forse, che la gente delle città è al riparo dal Nostro castigo severo che li colpisce in pieno giorno, mentre si divertono? 99. Si ritengono al riparo dallo stratagemma di Allah? Di fronte allo stratagemma di Allah, si sentono al sicuro solo coloro che già si sono perduti. 100. Non è forse palese a coloro che ricevono l'eredità della terra che, se Noi volessimo, li colpiremmo per i loro peccati e sigilleremmo i loro cuori, sicché non udrebbero più nulla?* (*Versetto sempre importante, perché è il Piano Assoluto dei 100 Nomi, il Mio di Allah compreso. 01×01, letto nel modo trascendente che è da destra verso sinistra porta al piano 10×10)

101. Ecco le città di cui con verità, ti raccontiamo la storia. Giunsero loro messaggeri con prove evidenti, ma essi non potevano credere in quello che prima avevano tacciato di menzogna. Così Allah sigilla i cuori dei miscredenti. 102. E non trovammo, nella maggior parte di loro, rispetto alcuno per il Patto e, anzi, trovammo perversa la maggior parte di loro.

91. Li colse il cataclisma e al mattino giacquero prostrati nelle loro dimore.

103. Poi, dopo di loro, inviammo Mosè con i Nostri segni, a Faraone e ai suoi notabili, ma essi trasgredirono. Guarda dunque ciò che è accaduto ai perversi.

92. Per coloro che avevano tacciato Shuayb di menzogna, fu come se non avessero mai abitato in quei luoghi. Coloro che tacciavano Shuayb di menzogna, sono andati in rovina.

104. Disse Mosè: “O Faraone, in verità Io sono un messaggero inviato dal Signore dei mondi.* (* <SIGNORE DEI MONDI>, nel valore delle lettere vale 146, quanto

93. Si allontanò da loro e disse: “O popol mio, vi avevo trasmesso i messaggi del mio Signore e vi avevo dato consigli sinceri. Come potrei

il piano assoluto 100 e il flusso 46 del 20 nel 66 <Con Romano>. È il 20 dato dai due 10 che generano i Miei 100 nomi, compreso il mio. Sono 3 parole, per 15 lettere, mediamente 5 per una, come le 5 in ALLAH. Tutto il lavoro delle lettere è nel 18 che combina in tutti i modi, a due a due, ABC, una trinità: A-B, A-C, B-C, sei presenze e ciascuna che vale 3. Sommate ai 7 sabati, sono

125 l'opera 34, che è quella unitaria di Dio quando è vivo 33 volte 1 anno. Dividendo 146 per le 33 unità dell'opera, risulta 4,42424242. la struttura dell'Unità e Trinità divina, nell'infinito periodo 42 delle cifre del nome segreto di Dio secondo quanto Io Allah ho affermato attraverso la Cabala Giudaica. Pertanto il <Signore dei mondi> ha il nome ESPLICITO di Romano Antonio Anna Paolo Torquato AMODEO, di 42 cifre, sabati complessi. Se non volete essere MISCREDENTI della parola di Allah, credeteci. Questi ORDINI NUMERICI ve lo esplicitano, perché in 56 diviso per 33, l'Unità e Trinità di Dio si poggia sul periodo eterno del numero 42. Esso di per sé esprime 7×6=42, che combina l'opera in 7 giorni con il lavoro in 6; e mostra l'unità di 10+30, come un unico flusso di una area unitaria, alle 2 dimensioni delle Direttrici di Padre e Spirito santo).

105. Non dirò, su Allah, altro che la verità. Son giunto con una prova da parte del vostro Signore. Lascia che i figli di Israele vengano via con me”. 106. “Se hai recato una prova con te, disse, allora mostrala, se sei uno che dice la verità.”* (* il versetto 106 evidenzia tutto il lavoro 100 la cui <PERFEZIONE> è in 6 giorni. Infatti <PERFEZIONE>=106).

107. Gettò il bastone, ed ecco che si trasformò in un serpente evidente. 108. Stese la mano, ed ecco che apparve bianca agli astanti. 109. I notabili del popolo di Faraone dissero: “Si tratta certamente di un mago sapiente 110. che vuole scacciarvi dalla vostra terra”. “Cosa dunque ordinate in proposito?” 111. Dissero: “Fai attendere quegli e suo fratello e manda nunzi nelle città: 112. che ti conducano tutti i maghi più esperti”.

118. Così si affermò la verità e vanificò quello che avevano fatto. 119. Furono sconfitti e sembravano umiliati. 120. Allora i maghi si prosternarono.(* Tutto il moto 10 del 10). 121. E dissero: “Crediamo nel Signore dei mondi,* (* <SIGNORE DEI MONDI>, nel valore delle lettere vale 146, quanto il piano assoluto 100 e il flusso 46 del 20 nel 66 <Con Romano>. È il 20 dato dai due 10 che generano i Miei 100 nomi, compreso il mio. Sono 3 parole, per 15 lettere, mediamente 5 per una, come le 5 in ALLAH. Tutto il lavoro delle lettere è nel 18 che combina in tutti i modi, a due a due, ABC, una trinità: A-B, A-C, B-C, sei presenze e ciascuna che vale 3. Sommate ai 7 sabati, sono l'opera 34, che è quella unitaria di Dio quando è vivo 33 volte 1 anno. Dividendo 146 per le 33 unità dell'opera, risulta 4,42424242. la struttura dell'Unità e Trinità divina, nell'infinito periodo 42 delle cifre del nome segreto di Dio secondo quanto Io Allah ho affermato attraverso la Cabala Giudaica. Pertanto il <Signore dei mondi> ha il nome ESPLICITO di Romano Antonio Anna Paolo Torquato AMODEO, di 42 cifre, sabati complessi. Se non volete essere MISCREDENTI della parola di Allah, credeteci. Questi ORDINI NUMERICI ve lo esplicitano, perché in 56 diviso per 33, l'Unità e Trinità di Dio si poggia sul periodo eterno del numero 42. Esso di per sé esprime 7×6=42, che combina l'opera in 7 giorni con il lavoro in 6; e mostra l'unità di 10+30, come un unico flusso di una area unitaria, alle 2 dimensioni delle Direttrici di Padre e Spirito santo).

122. il Signore di Mosè e di Aronne”.*

(* Tutto l'avanzamento dell'IO divino nel

piano 100 di tutti i divini nomi).

123. “Vorreste credere prima che ve ne dia il permesso? - disse Faraone - Si tratta certo di una congiura, che avete ordito nella città, per scacciarne gli abitanti. Ebbene, presto saprete: 124. vi farò tagliare mani e piedi alternati, quindi vi farò crocifiggere tutti.”

113. I maghi si presentarono a Faraone e dissero: “Davvero ci sarà un premio per noi, se saremo i vincitori?”.* (* il versetto 113 rappresenta nome e

125. Dissero: “In verità siamo pronti a tornare al nostro Signore;*

114. Disse: “Sì, e inoltre sarete tra i favoriti”.

126. ti vendichi su di noi, solo perché abbiamo creduto ai segni del nostro Signore, quando essi ci sono giunti. O Signore, concedici la sopportazione e facci morire sottomessi”.* (* il versetto 126 evidenzia tutto il

cognome che Io Allah ho scelti in Romano Amodeo, 66+47=113, e nel 5° nome TORQUATO=113, nel segno delle 113 volte che è ripetuto il 1° versetto del Sacro Corano Arabo)

115. Dissero: “O Mosè, getti tu o tocca a noi gettare?”. 116. “Gettate pure”, rispose. Dopo che ebbero gettato, stregarono gli occhi della gente, la spaventarono e realizzarono un grande incantesimo.* (* il versetto 116 evidenzia tutto il lavoro il cui piano sono i 100 nomi divini,

quando il flusso intero è di R., il puro principio assunto dal Dio Allah in un Romano che dice <SUM> e che, trasceso, è il <MUS> di <MUSULMANO> quando LUX è trascesa in ULS e Gesù, <ON AM> (I Am on, in GEova) è trasceso in MANO e il nato in genesi gemellare in genesi 38, primo libro della Bibbia vale il 38+38 di MUSULMANO e si limita a tirar fuori da sua madre solo la MANO).

117. Noi ispirammo a Mosè: “Getta la tua verga”. E quella inghiottì tutto quello che avevano fabbricato.

(* ma è sempre NOSTRO SIGNORE che fa la mossa decisiva, e nel libro 1-25 della Torah da il segno dell'avvento futuro di Gesù e di Suo Padre Allah)

lavoro il cui piano sono i 100 nomi divini, quando il flusso intero è del 26=DIO=ANNA, 3° nome che Io Allah ho assunto. Rappresenta la trinità delle 42 cifre del Nome segreto di Dio, nel Credo della Cabala Giudaica. Aggiunta anche l'unita di 1 cifra al 126, la trinità del 127 è 381 ed è il valore numerico di tutte le lettere del <NOME-DIO>).

127. I notabili, del popolo di Faraone, dissero: “Lascerai che Mosè e il suo popolo spargano corruzione sulla terra, abbandonando te e i tuoi dèi?”. Disse: “Poiché abbiamo il dominio su di loro, uccideremo immediatamente i loro figli maschi e risparmieremo le loro femmine”.*

(* 127 è il valore pieno del nome scelto da Me, Allah, che presenza nel terzo di 126/1 unità divine le 42 cifre e nel triplo di 127 il valore assoluto del <NOME-DIO> che vale 381)

126 128. Disse Mosè al suo popolo: “Chiedete aiuto ad Allah e sopportate con pazienza: la terra è di Allah, ed Egli ne fa erede colui che sceglie tra i Suoi servi. L'esito felice sarà per coloro che temono”. 129. Dissero: “Siamo stati perseguitati prima che tu venissi e dopo che venisti a noi”. Rispose: “Può darsi che presto il vostro Signore distrugga il nemico e vi costituisca vicari sul paese, per poi guardare quello che farete”.* (* Dovrete aspettare che ci sia il Piano Assoluto del 29=RO) 130. Colpimmo la gente di Faraone con anni di miseria e scarsità di frutti, affinché riflettessero.* (* la potenza del 30=Allah sta in questo 130, che sono tutte e dieci le O che esistono nella dotazione del NOME DIO: AAAAAAA – D – E – I – L – MM – NNNNN – OOOOOOOOOO – P – Q – RR – TTT – U

131. Quando veniva loro un bene dicevano: “Questo ci spetta”; mentre se li colpiva un male, vedevano in Mosè e in quelli che erano con quello, uccelli di malaugurio. Non dipendeva da Allah la loro sorte? Ma la maggior parte di loro non sapeva. 132. Dissero: “Qualunque segno addurrai per stregarci, noi non crederemo in te”.* (* ma Io non faccio stregonerie. Io calcolo 66+66=132, ed affermo il Mio dualismo in questo versetto.

133. Mandammo contro di loro l'inondazione e le cavallette, le pulci, le rane e il sangue, segni ben chiari. Ma furono orgogliosi e rimasero un popolo di perversi.* ( e che ne dici del 33 di Gesù in questo versetto? Chi lo mandò?) 134. Quando il castigo li toccava, dicevano: “O Mosè, invoca per noi il tuo Signore, in forza del patto che ha fatto con te. Se allontanerai il castigo da noi, crederemo certamente in te e lasceremo partire con te i Figli di Israele”.* (* eh, sì! TOCCANTE il sacrificio di Gesù, vero? al 34° anno di vita) 135. Allontanammo da loro il tormento, ma quando giunse il termine che dovevano rispettare, ecco che mancarono al loro impegno. 136. Allora Ci vendicammo di loro, li inghiottimmo nel mare, perché tacciavano di menzogna i Nostri segni, ed erano indifferenti ad essi.*

(* il versetto 136 evidenzia tutto il lavoro il cui piano sono i 100 nomi divini, quando il flusso intero sono le 36 lettere alfabetiche al lavoro del <NOME-DIO>. Esse sono, in ordine di presenza, dieci O, sette A, cinque N, tre T, due R e due M, e le sette singole diverse D, E, I, L, P, Q, U, laddove 10+7+5+3+2+2+1+1+1+1+1+1+1 = 36).

137. E abbiamo fatto, del popolo che era oppresso, l'erede degli Orienti e degli Occidenti della terra che abbiamo benedetta. Così, la bella promessa del tuo Signore si realizzò sui Figli di Israele, compenso della loro pazienza. E distruggemmo ciò che Faraone e il suo popolo avevano realizzato ed eretto.

138. Facemmo traversare il mare ai Figli di Israele. Incontrarono un popolo che cercava rifugio presso i propri idoli. Dissero: “O Mosè, dacci un dio simile ai loro dèi”. Disse: “In verità siete un popolo di ignoranti”.* (* ECCOLO: 1-38, nasco Io ALLAH, annuncio quant'è <MUSULMANO> =

38+38+38 -1. e questo -1 solo per farne un valore unitario rispetto all'assoluto del triplo 38)

139. Sì, il culto a cui si dedicano sarà distrutto e sarà reso vano il loro operare.* (* Ma non quello per chi è <MUSULMANO> 140. Disse: “Dovrei cercare per voi un altro dio, all'infuori di Allah, Colui Che vi ha preferito alle altre creature?”.* (* E qui, al piano assoluto del PADRE=40 Allah dimostra di non essere altro dal Padre)

141. E quando vi salvammo dalla famiglia di Faraone che vi infliggeva il peggiore dei tormenti: uccideva i vostri figli e risparmiava le vostre femmine; era questa una dura prova, da parte del vostro Signore!* (* ed ecco subito dopo il piano 100 di AMOR, che è Amodeo Romano Trino ed Uno!)

142. E fissammo per Mosè un termine di trenta notti, che completammo con altre dieci, affinché fosse raggiunto il termine di quaranta notti stabilito dal suo Signore. E Mosè disse a suo fratello Aronne: “Sostituiscimi alla guida del mio popolo, agisci bene e non seguire il sentiero dei corruttori”.* (* ed ecco il piano del nome di Dio: IL MIO! 143. E quando Mosè venne al Nostro luogo di convegno, e il suo Signore gli ebbe parlato, disse: “O Signor mio, mostraTi a me, affinché Io Ti guardi”. Rispose: “No, tu non Mi vedrai, ma guarda il Monte; se rimane al suo posto, tu Mi vedrai”. Non appena il suo Signore si manifestò sul Monte esso divenne polvere e Mosè cadde folgorato. Quando ritornò in sé, disse: “Gloria a Te! Io Mi pento e sono il primo dei credenti”. 144. Disse: “O Mosè, ti ho eletto al di sopra degli uomini per i Miei messaggi e le Mie parole. Prendi ciò che ti do e sii riconoscente”.* (* si parla di Mosè perché ora è il piano di 1 che è UNO=44)

145. Scrivemmo per lui, sulle Tavole, un'esortazione su tutte le cose e la spiegazione precisa di ogni cosa. “Prendile con fermezza e comanda al tuo popolo di adeguarvisi al meglio. Presto vi mostrerò la dimora degli empi. 146. Presto allontanerò dai segni Miei, coloro che sono orgogliosi sulla terra. Quand'anche vedessero ogni segno non crederanno; se vedessero la retta via, non la seguirebbero; se vedessero il sentiero della perdizione, lo sceglierebbero come loro via. Ciò in quanto tacciano di menzogna i Nostri segni e sono noncuranti di essi. 147. Quanto a coloro che negano i Nostri segni e l'incontro dell'altra

127 vita, le loro opere sono vanificate. Saranno compensati per altro che di quello che avranno fatto?”* (* tutto l'avanzamento, nel piano 100, di Amodeo =47)

Signore.*

148. E il popolo di Mosè, in sua assenza, si scelse per divinità un vitello fatto con i loro gioielli, un corpo mugghiante. Non si accorsero che non parlava loro e che non li guidava su nessuna via? Lo adottarono come divinità e furono ingiusti.* (* per contrasto al piano 100 del nome Gesù=48)

155. Mosè scelse settanta uomini del suo popolo, per il Nostro luogo di convegno. Dopo che li colse il cataclisma, disse: “O Signore, se Tu avessi voluto, già li avresti distrutti in precedenza e Me con loro. Ci distruggerai per ciò che hanno commesso gli stolti della nostra gente? Questa non è se non una prova da parte Tua, con la quale svii chi vuoi e guidi chi vuoi. Tu sei il nostro Patrono, perdonaci e usaci misericordia. Tu sei il migliore dei perdonatori.* (Questo è il piano 100 della

149. Quando li si convinse di ciò e si accorsero che si erano traviati, dissero: “Se il nostro Signore non ci usa misericordia e non ci perdona, saremo tra coloro che si sono perduti”. 150. Quando Mosè, adirato e contrito, ritornò presso il suo popolo, disse: “Che infamità avete commesso in mia assenza! Volevate affrettare il decreto del vostro Signore?”. Scagliò le tavole e afferrò per la testa suo fratello e lo trasse a sé: “O figlio di mia madre - disse quello - il popolo ha preso il sopravvento su di Me e c'è mancato poco che Mi uccidessero. Non permettere che i nemici si rallegrino e non annoverarmi tra gli ingiusti”.* (* Il piano 100 che avanza di 50 avanza con realismo, e Aronne ne dimostra buona dose... Comunque, a questa situazione molto complessa, erano connessi tutti questi doverosi numeri)

151. E Mosè: “O Signore mio, perdona a Me e a mio fratello e facci entrare nella Tua misericordia, poiché Tu sei il più Misericordioso dei misericordiosi”.* (* Qui c'è il piano del Realismo MIO di ALLAH, dato dal Mio 4° nome PAOLO=51, che vede la realtà senza opportunismi)

152. Coloro che si scelsero il vitello saranno ben presto sopraffatti dalla collera del loro Signore e dalla vergogna, nella vita terrena. In tal modo ricompensiamo i mentitori.* (* questa sopraffazione raccontata e compresa nel numero 152 è perché la visione esattamente simmetrica e trascendente, ha in 251 il valore divino del nome PADRE FIGLIO SPIRITO SANTO, 40+54+96+61)

153. Quanto a coloro che hanno fatto il male e poi si sono pentiti e hanno creduto... ebbene, il tuo Signore è perdonatore, misericordioso. (* <Perdonate 70 volte 7>. Ma se vogliamo sfondare per capire che cosa sia in verità il 77, dobbiamo esprimerlo nella parola <SETTANTASETTE> che vale 153, ed è la PESCA MIRACOLOSA di cui al Vangelo di Giovanni, capitolo 21. Il numero è dato esattamente da (2000 -11) : 13 = 153. C'è un 11 (che in sommatoria 0+1+2+3+4+5+6+7+8+9+10+11 è 66) che si trova in due 10^3 (di Padre e Spirito santo) e lavora per 1989 che si divide per il 13 contenuto nel (2000+13). Come vedete, quello che è diviso sta nell'anno 2000 ridotto al 1989 di quando ROMANO COMPI' il suo triplice fallimento. Nel 1988 fallì lui Romano Amodeo e la ditta individuale Romano Amodeo. L'anno dopo fallì la Società a Responsabilità limitata Romano Amodeo. Queste TRE CROCI, divise per il 13 di questo anno, determineranno la PESCA MIRACOLOSA descritta dal SETTANTASETTE... di suo Padre, nato 7-7-7. il cui piano è espresso in questo versetto).

154. Quando la collera di Mosè si acquietò, raccolse le tavole. In esse era scritta la guida e la misericordia per coloro che temono il loro

(* qui c'è scritto, la guida e la misericordia, nel versetto del piano assoluto del 54 che è il nome divino di FIGLIO)

PAROLA=55 che disse, parola difficile assai! Come dire: “È una parola!” In verità in questo versetto 155 esse sono 83, quanti gli anni della Morte del Padre di Romano e, nel contrario, della nascita di suo figlio! Pertanto Io ALLAH ho mostrato in che modo Io PERDONO con un 83 e 38!)

156. Annoveraci un bene in questa vita terrena e un bene nell'Altra vita. Ecco che, pentiti, ritorniamo a Te”. E disse: “Farò sì che il Mio castigo colpisca chi voglio, ma la Mia misericordia abbraccia ogni cosa: la riserverò a coloro che temono e pagano la decima, a coloro che credono nei Nostri segni,* (* il versetto 156 evidenzia tutto il lavoro il cui piano sono i 100 nomi divini, quando il flusso intero è la realtà 100/2 +6. Esso è dato da UNO=44 esistente nel 200 e per quanto vi si muova. Ove 44 è la realtà 4 di 01+10, la complessa quantificazione unitaria).

157. a coloro che seguono il Messaggero, il Profeta illetterato che trovano chiaramente menzionato nella Torâh e nell'Ingil, colui che ordina le buone consuetudini e proibisce ciò che è riprovevole, che dichiara lecite le cose buone e vieta quelle cattive, che li libera del loro fardello e dei legami che li opprimono. Coloro che crederanno in Luì, lo onoreranno, lo assisteranno e seguiranno la luce che è scesa con lui, invero prospereranno”.* (* in questo versetto chi ordina tutto è lo <SPIRITO SANTO> che vale il suo 157. Uno Spirito in grado di trasformare in Messaggero un Profeta illetterato)

158. Di': “Uomini, Io sono un Messaggero di Allah a voi tutti inviato da Colui al Quale appartiene la sovranità dei cieli e della terra. Non c'è altro dio all'infuori di Luì. Dà la vita e dà la morte. Credete in Allah e nel Suo Messaggero, il Profeta illetterato che crede in Allah e nelle Sue parole. Seguitelo, affinché possiate essere sulla retta via”. 159. E tra il popolo di Mosè c'è gente che si dirige con la verità e in base ad essa agisce con giustizia. 160. Li dividemmo in dodici tribù o nazioni. Quando il suo popolo gli chiese da bere, ispirammo a Mosè: “Colpisci la roccia con la tua verga”. Sgorgarono da essa dodici sorgenti e ogni tribù conobbe da dove avrebbe dovuto bere; prestammo loro l'ombra di una nuvola, e facemmo scendere la manna e le quaglie: “Mangiate le buone cose di

128 cui vi abbiamo provvisto”. Non è a Noi che fecero torto, fecero torto a loro stessi. 161. E quando fu detto loro: “Abitate questa città e mangiate a vostro piacere, ma dite: Perdono", ed entrate dalla porta prosternandovi; perdoneremo i vostri peccati e, a coloro che fanno il bene, daremo ancora di più!”. 162. Quelli di loro che erano ingiusti, sostituirono un'altra parola a quella che era stata detta. Allora inviammo contro di loro un castigo dal cielo,* (* <UN CASTIGO DAL CIELO> vale 31+68+15+40=154 e riguarda tutto il moto

di un 46=AMORE. che son Io Allah sceso in Romano Amodeo, in un duo ASSOLUTO dato da 200. Io Allah lo darò – e sarà in segno di umiliazione per Me Creatore - al Mio stesso Personaggio che Mi sono scelto affinché Io Infinito possa essere compreso in una storia determinata, e patire tutto quello che patiscono tutte le altre Mie Anime che animano voi tutti. Castigo doloroso sarà per le Vostre anime, vedere il dolore che i vostri tradimenti hanno provocato in Chi vi rappresenta in Unità ed è macchiato dal vostro esservi attaccati ad un Personaggio piuttosto che al Suo Creatore. Avrete un castigo doloroso assai di più che se pagaste solo voi di persona. Ma sarà tale che vi risanerà interamente e per il merito di questa sofferenza altruistica) per il

torto che avevano commesso.

163. Chiedi loro a proposito della città sul mare in cui veniva trasgredito il sabato, dei pesci che salivano alla superficie nel giorno del sabato e che invece non affioravano negli altri giorni! Così li mettemmo alla prova, perché dimostrassero la loro empietà. 164. E quando alcuni di loro dissero: “Perché ammonite un popolo che Allah distruggerà o punirà con duro castigo?”. Risposero: “Per avere una scusa di fronte al vostro Signore e affinché temano!”.* (* Il versetto 164 è quello dell'AMOR Uno e Trino, dato da 41=AMO.R +(41+41+41)

165. Quando poi dimenticarono quello che era stato loro ricordato, salvammo coloro che proibivano il male e colpimmo con severo castigo coloro che erano stati ingiusti e che perversamente agivano.

anche perdonatore, misericordioso.

168. Li dividemmo sulla terra in comunità diverse. Tra loro ci sono genti del bene e altre. Li mettemmo alla prova con prosperità e avversità, affinché ritornassero. 169. Dopo di loro vennero altre generazioni che ereditarono la Scrittura. Sfruttarono i beni del mondo terreno dicendo: “Presto saremo perdonati”. Se fossero giunti altri beni terreni, ugualmente, se ne sarebbero appropriati! Non avevano accettato il patto della Scrittura, secondo cui non avrebbero detto, su Allah, altro che la verità? Proprio loro che avevano studiato ciò che essa contiene? La dimora ultima è la migliore per i timorati; ancora non lo capite? 170. Quanto a coloro che si attengono saldamente al Libro ed eseguono l'orazione, certamente non trascuriamo la ricompensa a quelli che si emendano. 171. E quando elevammo il Monte sopra di loro, come fosse un baldacchino, e temevano che sarebbe rovinato loro addosso, “Afferrate con forza ciò che vi abbiamo dato e ricordatevi di quel che contiene. Forse sarete timorati”.

166. Quando poi per orgoglio si ribellarono a ciò che era stato loro vietato, dicemmo loro: “Siate scimmie reiette!”.* (* il versetto 166 evidenzia

172. E quando il Signore trasse, dai lombi dei figli di Adamo, tutti i loro discendenti e li fece testimoniare contro loro stessi: “Non sono il vostro Signore?”. Risposero: “Sì, lo attestiamo”, perché nel Giorno della Resurrezione* (* <GIORNO DELLA RESURREZIONE> è 70+30+154=254=251 (di

tutto il lavoro il cui piano sono i 100 nomi divini, quando il flusso intero è il nome ROMANO=66 assunto da Me Allah come di chi Mi rappresenta nel mondo realizzato da Me. In sostanza le 34 unità di una vita di 33 anni. Calcolando anche l'anno in corso e non solo i 33 interamente compiuti, Gesù fu sacrificato nel 34° anno della sua vita. ROMANO=66 è quanto manca al FIGLIO reale espresso in anni, nella divina potenzialità di ANNA=26, MADRE nella MADRE di Gesù e 3° nome nella PRESENZA assunta tutta nel Mio <NOME-DIO>, di valore 381. 66 per 5 dita dà 330, quanto i giorni dal 25 gennaio al <Sole sconfitto> nel Solstizio del 21-12. 365 -31=334. Ebbene tutti i 5 nomi che Io ho assunto valgono esattamente 334).

PADRE FIGLIO SPIRITO SANTO) agenti tutti e 3. Ma è OGGI - Io VE LO GRIDO FORTE! - È ORA questo Giorno! Perché ORA sapete che avete già sorpassato il punto di svolta con lo Spirito che scende dall'alto, ma lo vedete con la MATERIA che ritorna là, perché ha dinamica inversa allo spirito e vi mostra solo una PARVENZA di verità, perché la VERA VERITÀ è l'opposta: SIETE GIÀ RISORTI: TUTTI, e state tornando con lo Spirito a quando eravate BIMBI INNOCENTI. Il vostro VERO FUTURO lo conoscete già! È solo il VERO PASSATO da cui siete nati nell'attimo della morte apparente che vi è ignoto! Solo il vostro ANTEFATTO Io DIO ho voluto nascondervi Io DIO ho voluto nascondervi) non diciate: “Veramente eravamo incoscienti”;

167. E il tuo Signore annunciò che avrebbe inviato contro di loro qualcuno che li avrebbe duramente castigati, fino al Giorno della Resurrezione!* (* <GIORNO DELLA RESURREZIONE> è 70+30+154=254=251 (di PADRE

173. o diciate: “I nostri antenati erano associatori e noi siamo i loro discendenti: vorresti annientarci per quello che facevano questi inventori di nullità?”.

129 174. Così spieghiamo i Nostri segni. Forse ritorneranno. 175. Racconta loro la storia di colui cui avevamo dato Nostri segni e che li trascurò. Satana lo seguì e fu uno dei traviati. 176. Se avessimo voluto, lo avremmo elevato grazie a questi segni; ma si aggrappò alla terra e seguì le sue passioni. Fu come il cane che ansima se lo attacchi e ansima se lo lasci stare. Ecco a chi è simile il popolo che taccia di menzogna i Nostri segni. Racconta loro le storie, affinché riflettano!* (* il versetto 176 evidenzia tutto il lavoro 6 di un Dio RA che è 17 in RA e si moltiplica per 10 quando il suo 01 è trasceso a 10, letto nel senso inverso, che viene da destra, dall'alto. Aggiungendo 1, c'è l'opera intera a dimensione 10 divina e 01 reale. 1 giorno, dato da 24 ore si muove interamente nel 100 che avanza di 100).

177. Che cattivo esempio, quello del popolo che taccia di menzogna i Nostri segni e fa torto a se stesso. 178. Colui che è guidato da Allah è ben guidato, chi da Lui è traviato si perde. 179. In verità creammo molti dei dèmoni e molti degli uomini per l'Inferno: hanno cuori che non comprendono, occhi che non vedono e orecchi che non sentono, sono come bestiame, anzi ancor peggio. Questi sono gli incuranti. 180. Ad Allah appartengono i nomi più belli: invocateLo con quelli e allontanatevi da coloro che profanano i nomi Suoi: presto saranno compensati per quello che hanno fatto. 181. Tra le Nostre creature c'è una comunità che guida secondo verità e con essa esercita la giustizia.* (* è tutto l'avanzamento della potenza Una e Trina della Trinità)

182. Condurremo coloro che tacciano di menzogna i Nostri segni e non sapranno donde viene. 183. Concederò loro una dilazione, ché il Mio piano è certo. 184. Non hanno riflettuto? Non c'è un dèmone nel loro compagno: egli non è che un nunzio chiarissimo. 185. Non hanno considerato il Regno dei cieli e della terra, e tutto ciò che Allah ha creato e che, forse, è vicino il termine loro? In quale altro messaggio crederanno, dopo di ciò? 186. Chi è traviato da Allah non avrà la guida. Egli lascia che procedano alla cieca nella loro ribellione.* (* il versetto 186 evidenzia tutto il

lavoro 6 di un 18=T, la croce, che si moltiplica per 10 (e si divinizza) quando il suo 01 è trasceso

a 10, letto nel senso inverso, che viene da destra, dall'alto. Considerato 7+7 la lunghezza dei due lati generatori di una creazione piena che è 7 in linea, nel 100, che avanza per tutto il 100, il 200 -14 = 186 è tutto il flusso di quella divina croce).

187. Ti chiederanno dell'Ora: “Quando giungerà?”. Di': “La conoscenza di questo appartiene al mio Signore. A suo tempo, non la paleserà altri che Luì. Sarà gravosa nei cieli e sulla terra, vi coglierà all'improvviso”. Ti interrogano come se tu ne fossi avvertito. Di': “La scienza di ciò appartiene ad Allah”. Ma la maggior parte degli uomini non lo sa. 188. Di': “Non dispongo, da parte mia, né di ciò che Mi giova, né di ciò che Mi nuoce, eccetto ciò che Allah vuole. Se conoscessi l'invisibile possederei beni in abbondanza e nessun male Mi toccherebbe. Non sono altro che un nunzio e un ammonitore per le genti che credono”. 189. Egli è Colui Che vi ha creati da un solo individuo, e che da esso ha tratto la sua sposa affinché riposasse presso di lei. Dopo che si unì a lei, ella fu gravida di un peso leggero, con il quale camminava. Quando poi si appesantì, entrambi invocarono il loro Signore Allah: “Se ci darai un probo, Ti saremo certamente riconoscenti”. 190. Ma quando diede loro un probo, essi attribuirono ad Allah associati in ciò che Egli aveva loro donato. Ma Allah è ben superiore a quello che Gli viene associato.* (* indica tutto il percorso del DIO a dimensione 10, nel piano assoluto dei 100+100 nomi divini).

191. Gli associano esseri che non creano nulla e che, anzi, sono essi stessi creati, 192. e non possono esser loro d'aiuto e neppure esserlo a loro stessi. 193. Se li invitate alla retta via, non vi seguiranno. Sia che li invitiate o che tacciate, per voi è lo stesso. 194. In verità coloro che invocate all'infuori di Allah, sono servi come voi. Invocateli dunque e che vi rispondano, se siete sinceri! 195. Hanno piedi per camminare, hanno mani per afferrare, hanno occhi per vedere, hanno orecchie per sentire? Di': “Chiamate questi associati, tramate pure contro di Me e non datemi tregua: 196. ché il mio Patrono è Allah, Colui Che ha fatto scendere il Libro,*

Protettore dei devoti.*

(* Questo è il piano assoluto dello <SPIRITO>=96)

130 197. E coloro che invocate all'infuori di Luì, non sono in grado di aiutarvi e neppure di aiutare loro stessi”.

rivelato il mio Signore”. Ecco dal vostro Signore un invito alla visione chiara: una direzione, una misericordia per coloro che credono.

198. Se li chiami alla retta via, non ti ascolteranno. Li vedi: rivolgono lo sguardo verso di te, ma non vedono.

204. Quando viene letto il Corano, prestate attenzione e state zitti, ché vi sia fatta misericordia.* (* è la realtà 51+(51+51+51), di un <CENTO>=51 in

199. Prendi quello che ti concedono di buon grado, ordina il bene e allontanati dagli ignoranti.

lettere uno e trino, quando si esprime con parole e nomi tratti da CENTO. È il 4° nome di Allah, quello che vale 51, in PAOLO. Dunque nel riferimento al Corano, che richiama ROMANO in primo nome nel titolo, c'è il riferimento a quel nome celebrato dai cattolici il 25 gennaio della nascita di Romano).

200. E se ti coglie una tentazione di Satana, rifugiati in Allah. Egli è Colui Che tutto ascolta e conosce!* (* Rifugiati nella verità dei suoi cento nomi divini, che sono parte del Credo Islamico)

201. In verità coloro che temono, quando li coglie una tentazione, Lo ricordano ed eccoli di nuovo lucidi. 202. Ma i loro fratelli li sospingono ancor più nella aberrazione, senza che poi, mai più, smettano. 203. E quando non rechi loro qualche versetto, dicono: “Non l'hai ancora scelto?”. Di': “In verità non seguo altro che quello che Mi ha

205. Ricordati del tuo Signore nell'animo tuo, con umiltà e reverenziale timore, a bassa voce, al mattino e alla sera e non essere tra i noncuranti.* (* in chiusura, c'è il piano a due lati generatori, 100 e 100, e come flusso tutta la mano di Dio, che è il mediatore di chi ha due meno per 10 dita.)

206. Certamente coloro che sono presso il tuo Signore non disdegnano di adorarLo: Lo lodano e si prosternano davanti a Luì.* (* tutta l'opera termina quando il 100 è avanzato di 100 compiendo tutto l'impegno in un piano che nel quanto 6 comprende tutto il lavoro. Dunque il lavoro fornisce il piano, mentre l'opera intera sta nello spostamento assoluto del 100 assoluto.

131

Sura 8 (RA 8 trascende l'opera infinita del Padre di Gesù)

Al-'Anfâl (Trascende per il mondo: ALLAH UN FALEGNAME) (Il Bottino trascende Il Duo, ho TT 2 croci in opera da falegname)

In questa sura i versetti sono 75 perché servono a esprimere tutto lo spazio che esiste nel 100, quando ¼ di esso è la presenza 25 assunta da Me Allah, come descritto in Genesi 25 della Torah. L'opera infinita del Padre di

Gesù espressa dalla sura 8, deve percorrere tutto lo spazio assoluto, espresso in versetti. Ed essi devono essere 75. Io Allah, incarnatomi spiritualmente in Romano

Antonio Anna Paolo Torquato Amodeo, che è R=16, come il piano a lato 8, gli faccio prevedere anche che la vita del suo personaggio non supererà i 75 anni. 331 giorni oltre, per 947 settimane e 27.725 giorni. I

dettagli di 47 e 7725 sono dettagli della sura 47 su Muhammad, e delle totali 7725 decine di consonanti.

In nome di Allah, il Compassionevole, il Misericordioso* (* MaOmetto Ini(N+Om)!oÈidiiAllahiiliCristoiUOmiPadreiS.iSion!oÈiVioiLi(5ooo50oinon.oRomano)oÈiilimiseriI.iC.ioroDIO sò)

1. Ti interrogheranno a proposito del bottino.*

(* Vale 422 questa introduzione ed è il piano a lati 100 e 100 e il flusso 222 del Mio Divino IO=22 a livello tridimensionale. 6 parole al lavoro per 70 ciascuna e un operatore binario (Padre e Spirito santo) a curare la divisione esatta di 420 unità. 37 lettere al lavoro si dividono 11 a testa, sotto la direzione di un 15 che è la mediazione di Alla=30), e Di': “Il bottino appartiene ad

Allah e al Suo Messaggero”.

(*Questo 11 a testa ora è contestato da queste 11 parole,

che affermano che il bottino visto prima, il 442 appartengono ad Allah e al suo messaggero)

Temete Allah e mantenete la concordia tra di voi. Obbedite ad Allah e al Suo Messaggero, se siete credenti.* (* altre 19 parole si aggiungono alle precedenti 17, a formare un versetto di 36 parole, che sono tutte le cifre nel nome che Io Alla Mi sono scelto, ed è Mio e del Mio Messaggero, tornato in parusia in ROMANO ANTONIO ANNA PAOLO TORQUATO AMODEO. Contatele: sono 36 lettere al lavoro come le 36 che sono il “bottino” del versetto introduttivo. Dunque tutta questa sura si occuperò di questo personaggio. Non sono solo Io Allah a dichiararvelo ma ve lo mostro coi numeri.)

2. In verità i credenti sono quelli i cui cuori tremano quando viene menzionato Allah e che, quando vengono recitati i Suoi versetti, accrescono la loro fede. Nel Signore confidano, 3. quelli stessi che eseguono l'orazione e donano di quello di cui li abbiamo provvisti.

4. Sono questi i veri credenti: avranno gradi presso il loro Signore, il perdono e generoso sostentamento.* (* Dio Uno e Trino si segnala al 4° versetto, nelle sue quantità. Sono le 16 parole di una R. che è il principio di tutto il Nome).

5. Così fu, nel nome della Verità, che il tuo Signore ti fece uscire dalla tua casa, nonostante che una parte dei credenti ne avesse avversione.* (* è la mano di Dio a 5 dita, come le lettere del nome Mio Allah. Sono 25 parole, quelle del giorno natale comune e che è scritto in Torah 1-25, riguardando il gennaio 25. Questo 25 è il piano generato dal 5, di questo versetto da cui il giorno 25 è uscito).

6. Polemizzano con te dopo che la verità è stata resa manifesta, come se fossero spinti verso la morte e ne fossero consci.* (* il versetto 6 evidenzia tutto il lavoro di una divina creazione in 7 giorni. E sono 22 parole, base unitaria del 22+22+22=66 uguale il primo nome per intero).

7. Quando Allah vi promise che una delle due schiere in vostro potere; avreste voluto che fosse quella disarmata! Invece Allah voleva che si dimostrasse la verità e sbaragliare i miscredenti* (* <miscredente>=105 è

chi crede di avere la Mia mano a 5 dita in questo piano dei 100 nomi. Lo è chi crede che questo mondo debba essere corretto dalla sua personale iniziativa, perché Io Allah avrei delegato lui, “associandolo” a Me nella guida del mondo... Questi sono i CONSOCIATI (a Me) contro cui Io Allah Mi SCAGLIO! Nessuno, nemmeno Gesù è un CONSOCIATO a me, ma TUTTI sono UN TUTT'UNO con Me, una cosa sola con Me! Nel senso che Io SONO TUTTI, anche Gesù, ed Egli ha

132 agito IN NOME MIO, sempre! Chi è vero Cristiano dovrebbe saperlo. Nell'Ultima Cena Gesù Mi PREGÒ affinché FOSSIMO TUTTI UNA COSA SOLA come Egli ERA UNA COSA SOLA CON ME. Io non ho estrinsecato da Me UN FIGLIO! Egli è solo il Mio aspetto Filiale, di Me che ho infiniti aspetti) fino all'ultimo,* (* 7 è tutta l'opera in cui 6 è l'intero lavoro. Sono le 32 parole di R+R=16+16=32, le due schiere di Primi: Il Padre e lo Spirito santo. E tutto lo schieramento è stato messo in opera. 32. ossia 2^5 che conferma la data del giorno 25, leggendo 25 la potenza 2^5. La frase zoppica perché le parole possono essere solo queste, il resto va intuito. Insomma Io ROMANO, avevo un -16 e un +16 e Io dovevo sceglierne una, ma Allah ha voluto un +32, da -16 a +16, e vincere TUTTO).

8. per far trionfare la verità e annientare la menzogna a scapito degli empi.* (* al versetto 8 c'è l'unità di questo 32, dato da 8 +(8 +8 +8), ed è Uno e Trino. Solo così trionfa la verità! Con 13 parole, perché la trinità trascende l'unità 01 vedendola da destra, come l'azione divina uguale e contraria alla reale. Questo procedere da destra verso sinistra annienta tutto e ogni menzogna espressa andando verso destra.)

9. E quando imploraste il soccorso del vostro Signore! Vi rispose: “Vi aiuterò con un migliaio di angeli a ondate successive”.* (* al versetto 9 che è tutto l'avanzamento dell'unità, Io Allah ho offerto un aiuto basato su 10^3 e su 9 ondate successive, tanto da avere una realtà totale data da 10^4, Una e Trina, di 10.000 buoni dati portati dagli annunciatori).

10. E Allah non lo ha fatto se non per darvi una buona novella, affinché grazie ad essa si acquietassero i vostri cuori. Non c'è altro aiuto che quello di Allah. Allah è veramente eccelso e saggio.* (* Il

versetto 10 è il numero che divinizza 01 leggendolo da destra. È il ciclo fondamentale del piano dei 100 nomi divini. Ebbene la tranquillità è data dalla realtà basata sul 10 divino e sulla potenza Una e Trina di Dio).

11. E quando vi avvolse nel sonno come in un rifugio da parte Sua, fece scendere su di voi acqua dal cielo, per purificarvi e scacciare da voi la sozzura di Satana, rafforzare i vostri cuori e rinsaldare i vostri passi.* (* Il versetto 11 ha un contenuto che è 01+10, le due letture in Azione e azione uguale e contraria. Esso è alla base di Romano=66 quando 11 è in atto su tutti e sei i versi positivi e negativi della trinità dello spazio divino. Fissato il volume, il Signore poi fissa la massa, usando il peso della molecola dell'acqua, per determinare tutto il peso in chilogrammi. Sono una massa che avanza a velocità 10/1, e dunque ha le 11 dimensioni di 01+10, la lettura che considera sia l'azione, sia l'azione uguale e contraria).

12. E quando il tuo Signore ispirò agli angeli: “Invero sono con voi: rafforzate coloro che credono. Getterò il terrore nei cuori dei miscredenti: colpiteli tra capo e collo, colpiteli su tutte le falangi!* (* Io Allah vi spiego che per capire questo testo dovete capire che cosa Io getterò: <IL TERRORE>=108=ASSOLUTO. Colpirò questi che non credono partendo dall'ASSOLUTO. Quando entra nella realtà usa questo numero, il 108. Perché è 27 +(27 +27 +27) = 27+71/1, in assoluto 27+72 = 99. I Miei 99 nomi. Con questo segno vinci, caro Neo Costantino. Se poi parti dal 108 e colpisci con la MANO e tutte le falangi delle sue dita, 108 +5=113 e sei ben saldo caro ROMANO AMODEO, (66 +47=113) Caro TORQUATO (=113). Nel tuo Nome e cognome formato col 5°, come Torquato Amodeo sei 113 +47=160, e il tuo 16=R Io te l'ho DIVINIZZATO a 160. Ma bastano i due 113, perché il terzo che l'aveva messo Muhammad con le 113 ripetizioni della prima sura! 113 +113 +113=339 e sono i tuoi 5 nomi, che valgono 334, più la MANO che Io ti

ho dato. In questo modo, al versetto 12, abbiamo tracciato tutti i dati. E 6 +6 porteranno al 66 di Romano, il primo nome. RO-MANO, con quella mano che da prima divenne UL. E un SUM appena nata romana che fece un dietro-front e rientrò in vagina, mutando il SUM in MUS, eccoti MUSULMANO. 33+33+33 -1. si 113 come te, Romano Amodeo e Torquato. Unite alle ripetizioni delle sure, eccoti un 113 + (113 +113 +113) =452, quell'area quadrata con un lato 100, che avanza con 52 settimane di chi è nato il 25. E se lo trascendi, diventa 254, in cui Padre Figlio Spirito santo sono 251, il resto, il 3, è la loro trinità. Ecco questo trascende divinamente il tutto)

13. E ciò avvenne perché si erano separati da Allah e dal Suo Messaggero”. Allah è severo nel castigo con chi si separa da Lui e dal Suo Messaggero...!* (* Il 13 esprime un volume (3 D.) avanzato divinamente, cioè di uno 01 letto in senso inverso, trascendente, o in azione uguale e contraria. Uguale alla vocale O, il nome che Io Allah ho scelto per il Mio rappresentante umano ne contiene esattamente 10, sui sei nomi, e due O=13 su ciascuna delle 5 parole che contengono O, e nessuna su quella che però vale due O essendo il 26 di ANNA.

Questo 452 avvenne, opposto al 251 +3 della Trinità di Dio, per la loro abitudine di leggere i numeri da sinistra a destra, per come essi sono in Atto e non in atto DIVINO, Uguale e contrario. Chi si separa dall'azione divina merita un gran castigo: I BUONI CI VANNO SEMPRE DI MEZZO! E chi è più buono di tutti? SONO Io Allah! E allora ci va di mezzo la Mia bontà e il CASTIGO TERRIBILE DI ALLAH è quello CONTRO Allah, con Allah complemento oggetto e non soggetto! Chiedete come mai? Ma per forza! Se Io DISFO TUTTO mandando i dati verso sinistra PERCHÉ' QUESTO È IL BENE, voi ribellandovi e leggendoli in senso contrario ROVINASTE e CONSUMATE la vostra vita. Siete terribilmente CASTIGATI. È un vero INFERNO una vita nata per morire. E Voi personaggi RIBELLI, che volete FARE quello che Io DISFO, vi fate molto male. Voi non ne avete colpa. Io ho voluto che Adamo mangiasse quella mela. Sapevo che se mettevo un limite Satana ci avrebbe ricamato su. Ebbene Io comunque sia vi ho dato un mondo con una vera CROCE. Io l'HO FATTO e Io merito di andarvi per primo.).

14. Assaggiate questo! I miscredenti avranno il castigo del Fuoco!* (* Io Allah continuo a dirvelo che i miscredenti avranno il Castigo di vedere punito chi aveva tanto amore da potere darglielo tutto, offrendosi con la sua croce a perdono dei meno buoni. Il termine FUOCO vale il 54 del FIGLIO. Questo fuoco brucerà il vostro peccato e vi risanerà eternamente. Il rimorso che vi accompagnerà per sempre sarà questo infinito beneficio venuto dalla morte di Gesù e dalla imminente di Romano)

15. O voi che credete,* (* è il 127 su cui si imposta il MIO <NOME-DIO> ed è ripetuto qui per la 44ma volta) quando incontrerete i miscredenti in ordine di battaglia non volgete loro le spalle.* (* Se essi sbagliano valutando tutto verso destra, affrontateli voi andando verso sinistra. Questo è il verso giusto. Ma se vi girate...)

16. Chi in quel giorno* (* vale 140, il piano assoluto di 40=PADRE) volgerà loro le spalle - eccetto il caso di stratagemma per combattere o per raggiungere un altro gruppo - incorrerà nella collera di Allah e il suo rifugio sarà l'Inferno.* (* <INFERNO> è 73, tutto il lavoro del 27 che è il volume reale

del MONDO REALE in cui ognuna delle tre componenti del volume è 1/3 detta terna e per unificarlo come la to 1 deve essere moltiplicato per 3, affinché diventi i 3/3=1. Pertanto è questa realtà che viviamo l'INFERNO REALE, in cui ogni cosa che nasce è destinata alla morte, dopo tutte le lusinghe di Satana che vorrebbe ti attaccassi con tutto te stesso al permanere eternamente in questo INFERNO in cui ogni vero Profeta è ucciso e il Figlio di Dio Gesù fu ucciso. Tra poco toccherà anche a Romano, in cui Io Allah ho espresso il Mio puro riferimento umano, della Mia infinita dimensione, incontenibile in questo INFERNO del LIMITE, laddove Io ALLAH non

133 ho alcun limite. E allora ho rovesciato tutti i valori, e ho assunto per Me il valore ZERO, in cui ogni potenza e potestà Io qui l'ho lasciata a Satana, eretto il RE di questo MONDO EFFIMERO, che esiste solo nella pura supposizione che possa essere vero il MALE, laddove <IO ALLAH SONO TUTTO IL BENE> di quanto è costruito per bene e in modo perfetto. Il che – in questo INFERNO REALE proprio non sembra vero, tanto che appare la necessità umana di voler rendere giusto quanto non lo è) Qual triste rifugio!* (* il versetto 16 evidenzia tutto il lavoro di R. di una divina creazione in 17 giorni di RA. PER FORZA! Se la salvezza dal disegno è USCIRE dal Disegno, e voi vi girate e ci restate sempre dentro SIETE SEMPRE ALL'INFERNO. Ce l'avete davanti. È questo mondo che giudicate fatto male perché in questo verso SBAGLIATO è avviato verso il male del consumo, della sofferenza, dell'agonia, delle morte e di una tomba... eterna! Non è questo il rifugio. Ce l'avete se andate verso sinistra e tornate a me, rimessi veramente a nuovo! Come se mai vi fosse capitato di male... ed è così: Io vi ho portati al PRIMA che ogni male accadesse e ogni INFERNO si allestisse).

17. Non siete certo voi che li avete uccisi: è Allah che li ha uccisi. Quando tiravi non eri tu che tiravi, ma era Allah che tirava, per provare i credenti con bella prova. In verità Allah tutto ascolta e conosce.* (* Al versetto 17 il tema è dato da 4/4+4×4 che è il Volume unitario che fluisce

dalla realtà del piano 16. È il valore di RA (Romano Amodeo) il nome che Io ALLAH ho assunto. Ebbene in questo versetto è spiegato che sono Io LA CAUSA di quello che poi voi credete di fare: Io vi faccio passare davanti una stringa di dati che viaggio a sinistra e voi li leggete andando verso destra. Li LEGGETE, INTERPRETATE e non li fate. Li leggete come un Computer legge un DVD, che poi si trasforma in un mondo di azione e di pensiero, Io ho fatto il DVD voi lo vedete).

18. Ecco: Allah vanificò l'astuzia dei miscredenti.*

(* il 18=T trascende sempre una croce rispetto all'Onnipotenza. Infatti 81 è la sua potenza Una e Trina, basata sulla Trinità. Il loro valore globale sono i 99 nomi di Allah secondo il Credo Musulmano. Allah è imbattibile! L'astuzia di costoro glielo creata Io, Allah, col Mio progetto)).

19. Se è la vittoria che volevate, ebbene la vittoria vi è giunta! Se desisterete, sarà meglio per voi. Se invece ritornerete, Noi ritorneremo. Le vostre truppe, quand'anche fossero numerose, non potranno proteggervi. In verità Allah è con i credenti.* (*Allah è con chi si rivolge a Dio, che sta a sinistra. Guardano al Creatore e non dalla parte opposta, come scappando da lui... gli illusi!)

20. O voi che credete,* (* è il 127 su cui si imposta il MIO <NOME-DIO> ed è ripetuto qui per la 45ma volta) obbedite ad Allah e al Suo Messaggero e non volgetegli le spalle, dopo che avete ascoltato.* (* il versetto 20 trascende tutto il moto in linea 01 +01 trasceso divinamente in 10+10, che per prodotto sono alla divina base dei 100 nomi di Dio. La mente considera <VENTI>=64, come 2^6 trasceso a 26 = Dio ma anche 16 + (16 +16 +16) = 16 (=R.) +48 (=GESÙ).

21. Non siate come quelli che dicono: “Noi ascoltiamo”, quando invece non ascoltano affatto. 22. In verità, di fronte ad Allah, le peggiori bestie sono costoro: sordi e muti, che non comprendono. 23. Se Allah avesse ravvisato in loro qualche bene, avrebbe fatto sì che

ascoltassero; ma se anche li avesse fatti ascoltare, avrebbero voltato le spalle e sarebbero rimasti indifferenti. 24. O voi che credete,* (* è il 127 su cui si imposta il MIO <NOME-DIO> ed è ripetuto qui per la 46ma volta) rispondete ad Allah e al Suo Messaggero quando vi chiama a ciò che vi fa rivivere e sappiate che Allah si insinua tra l'uomo e il suo cuore e che sarete tutti radunati davanti a Luì. 25. Temete la fitna, essa non insidierà solo coloro che sono stati ingiusti; sappiate che Allah è severo nel castigo. * (* Il segno sempre presente a ogni versetto 25 è dato dal valore ¼ di 100, che quantifica tutta le presenza al punto che anche quella Divina di Gesù è descritta nel libro della Torah, 1-25. In questo capitolo è rivelato il Nome Segreto di Dio, di 42 cifre (secondo la Cabala Giudaica), nei due gemelli Giacobbe ed Esaù, entrambi di numero 42 e dalla cui G +ESÙ deriva il nome di Gesù. Romano è nato nel gennaio 25).

26. Ricordate quando eravate pochi, oppressi sulla terra e timorosi che gli altri si impadronissero di voi! Poi vi diede sicurezza e vi soccorse con il Suo aiuto e vi dette cibo eccellente. Sarete mai riconoscenti?* (* il versetto 26 evidenzia tutto il lavoro di DIO=26. di una divina creazione nei 27 giorni di 3^3).

27. O voi che credete,* (* è il 127 su cui si imposta il MIO <NOME-DIO> ed è ripetuto qui per la 47ma volta) non tradite Allah e il Suo Messaggero. Non tradite, consapevolmente, la fiducia riposta in voi.* (* al versetto 27 c'è il volume ottenuto sulla velocità 3/1 della Trinità rispetto all'Unità di Dio. Ogni asse direttivo, come Padre, Figlio e Spirito santo è 1/3 della Trinità e per essere Unificato a 3/3 deve velocizzarsi assumendo il rapporto inverso al suo stato di Terzo. Pertanto, al cubo, è il modello reale dell'espansione. Il 3^3 è collegato divinamente con la vita “divina” di 33 anni. Esso trascende dalla potenza e la presenta divinizzata all'inverso di 03, ovvero la stessa lettura da destra che dà luogo al Mio nome di Allah che vale 30 in valore delle lettere. Associato il 27 alla sua lettura divina 72, nella somma è il 99 nei nomi di Me, Allah, dati da 100 -1).

28. Sappiate, che i vostri beni e i vostri figli non son altro che una tentazione. Presso Allah è la ricompensa immensa.* (* versetto che si cura di tutta l'opera creatrice, una e trina, 7 +(21). È nel segno del Padre di Romano, Luigi Amodeo, nato 7-7-7. Vale il numero DUE in lettere. Come il mese DUE di 28 giorni).

29. O voi che credete!* (* è il 127 su cui si imposta il MIO <NOME-DIO> ed è ripetuto qui per la 48ma volta) Se temete Allah,* (* <TEMETE> è 62, il contrario del 26=DIO, Me è l'opera del 38 nel piano 100) vi concederà la capacità di distinguere, cancellerà le vostre colpe e vi perdonerà. Allah è dotato di grazia immensa.*

(* lo farà grazie a RO=29 e al 10 Romano, grazie a questo insolito Cristo XP, che vi dice che moltiplicando Azione per azione inversa, è come fare il SI del NO e il NO del SI. Ne esce sempre un NEGATIVO. Questo mondo REGREDISCE verso il principio e ogni MALE è riportato al PRIMA che fosse fatto. Come vedete, Allah fa più del Figlio Gesù che PERDONAVA i peccati. Io LI ANNULLO! Li porto a PRIMA che accadessero! Con il verso negativo che è in atto già adesso... ma voi non accettate di perdere il mondo che avere, come Gli Ebrei nel Deserto non accettavano d0averlo perso, e vorreste che questo INFERNO FOSSE ETERNO! Oh pazzi! Per fortuna vostra SONO Io CHI

134 DECIDE, e vi sto già salvando! Ma voi vedendo l'opposto esatto della salvezza vedete la presenza in atto di SATANA! Il vostro Torturatore infernale... son Io che vi porto in Paradiso)

30. E quando i miscredenti tramavano contro di te per tenerti prigioniero o ucciderti o esiliarti! Essi tramavano intrighi e Allah tesseva strategie. Allah è il migliore degli strateghi.* (* al versetto 30 son Io Allah che sono 30 nel nome, che Mi impongo come il migliore stratega, addirittura divino!)

31. E quando vengono loro recitati i Nostri versetti, dicono: “Già li abbiamo ascoltati! Se volessimo potremmo dire le stesse cose: queste non sono che favole degli antichi!”.* (* Forse prima, ma non ora! Questa è scienza! Questa è l'attuazione del terzo principio della dinamica! Che ( +1) (-1) sia -1 è scienza chiamata ALGEBRA!)

32. E quando dissero: “O Allah, se questa è la verità che viene da Te, fai piovere su di noi pietre dal cielo, o colpiscici con un doloroso castigo”.* Eccovi accontentati: PIETRO son io: Paolo (ie) Torquato RO, sono venuto da cielo, ad opera di Allah!! Sto per farmi uccidere proprio da voi e ne proverete un rimorso eterno che vi spingerà poi ad amarmi, amarmi, amarmi... mentre ora Mi odiate)

33. Certamente Allah non li castigherà finché tu starai in mezzo a loro. Allah non li castigherà, finché chiederanno perdono.* (* Al versetto 33 l'argomento specifico riguarda la vita divina, data da 1/3 dei 99 nomi di Allah e che è stata il limite di quella di Gesù Figlio, essendo la metà del valore nominale di Padre e Spirito santo nel 66 dato da 33+33. Certamente il castigo viene per il rimorso di aver voluto uccidere chi ti amava. Finché sono ancora in mezzo a voi vivo e vegeto come voi che castigo potrei darvi? Io vi varò PESARE la Mia morte che Mi avreste data se essa dipendeva da voi. Idem per Gesù si cui parla questo versetto. Finché non finì in croce e non era un seme sepolto come poteva portare frutti immensi? Così è anche per Me Allah e il personaggio con cui Io qui Mi identifico personalmente).

34. Ma perché mai Allah non li dovrebbe punire? Impediscono la Santa Moschea,* (* <SANTA MOSCHEA> 7x7 +58=107=<GERUSALEMME>! E quale è quella SANTA a Gerusalemme? Il SANTO SEPOLCRO di Gesù, collocato nella Moschea di OMAR. Ma OMAR sta per AMOR. Volgi lo sguardo al Dio dell'amore, che dà la vita per il bene di tutti!)

anche se non ne sono affatto i custodi. Solo i timorati ne sono custodi, ma la maggior parte di loro lo ignora.* (* perché mai? Lo chiedi ancora? Ma se sono Io solo a fare tutte le cose, cosa dovrei punire ad essi che non fanno nulla?)

35. La loro adorazione presso la Casa, non è altro che sibili e battimani: “Proverete il castigo per la vostra miscredenza!”.* (* dovrebbe invece essere fede che solo Io Allah, sono il solo creatore di ogni cosa, ma si riduce solo a sussurri e applausi e non è una fede che è vera adorazione solo quando trova adorabili le azioni divine compiute nella creazioni del mondo)

36. I miscredenti dilapidano i loro beni per distogliere dal sentiero di Allah. Li dilapideranno, poi li rimpiangeranno e infine soccomberanno. I miscredenti saranno radunati nell'Inferno,* (* Distolgono la loro attenzione dal sentiero che Io Allah stesso, strutturando ogni cosa con gli

stessi strumenti reali che poi realizzano anche il Dio dei Nomi. In questo versetto 36, eccovi le 36 lettere con cui Io realmente creo, con questa dotazione precisa del MIO <NOME-DIO>: AAAAAAA – D – E – I – L – MM – NNNNN – OOOOOOOOOO – P – Q – RR – TTT – U 7 4 5 9 10 22 60 130 14 15 32 54 19 Sono i 7 giorni dell'inizio, i tre DEI (che valgono 6 +6 +6 di media) di L=10 (la L di Me Allah, un medio 2 per ogni lettera), e il Mio IO=22 (tutto 01+10, e 10+1, in Alla' solo per come il nome suona); poi il tempo minuto che è di 6 decine nei terzi, secondi e primi); poi il ciclo reale 01 nella sua azione 10, trascendente, che sposta di 10 la trinità, facendolo per 10; poi cominciano le funzioni nel piano 7+7 per lati componenti; poi c'è lo spazio-tempo 10+10/2; poi c'è la realtà binaria a potenza 5, dell'elettromagnetismo; poi c'è il volume complesso 27 +27 che è chiuso in una superficie cubica 3×3×(3+3)=54, che è la massa dell'elettrone, l'intensità unitaria della luce, i 9 minuti primi di 540 minuti secondi, e i 540 minuti terzi in 54/100 di secondo; infine c'è la realtà 20, di tutto l'avanzamento 10 del 10, che è unificata a 19/1 unità. Io Allah costruisco TUTTO con questa dotazione espressa in lettere, e con essa ho realizzato infine anche il Mio nome: ROMANO ANTONIO ANNA PAOLO TORQUATO AMODEO; il primo 66, in 6 lettere (mediamente 01+10 ciascuna) come la “realizzazione” del 99, i Miei nomi che Io Allah vi chiedo di attuare, nel Credo islamico, attuandolo per azione uguale e contraria nel senso verticale che esiste tra il cielo e la terra; il secondo aggiunge alla sommatoria di 11, del primo, anche il 12, e diventa la sua stessa sommatoria. Questi due nomi, che valgono 66 +78=144 sono in linea con il libro della Torah 1-38, di un parto gemellare, il cui prodotto 38×38, nelle unità date dalle decine, è 144,4. Ed è lo stesso 38 +38 che forma il nome <MUSUL> messo davanti a quella MANO dichiarata nata “del primo” in Genesi 38. Il secondo nome ANTONIO è la trinità del terzo nome, che è 78/3=26=ANNA=DIO. Il 4° viene dal 3° che avanza per se stesso, e passa a 52, ma poi si “realizza unitariamente” in 51/1 unità reali. Il 5° deve rispettare il Libro che ho fatto scendere dal cielo, nelle 113 volte che il primo versetto della prima Sura è ripetuto, che è poi il valore numerico di <MUSULMANO>=113=TORQUATO, il Mio 5° nome, che con 113/5=22 intero con resto 3, dimostra che ESISTE LA TRINITÀ del 3, in 113, che occupa il 3 e divide perfettamente il residuo 110 in 5 parti esatte, e ciascuna è l'IO=22 del Mio Io divino, che è anche 10/1+10/1, che son 20 nelle unità relative, ma son 22 in assoluto. Se è 110 la somma dei 5 numeri 22 nel <MUSULMANO>=113, è 333 +1 (la Trinità nella trinità dell'ordinamento in decine sommata alla sua unità) nei soli 5 nomi (cognome escluso). È tutto un progetto, quello che si fonda sul 113 del Nome <Romano Amodeo>=113 e in quello 5°, che il <MUSULMANO>=113, con il Libro di 113 +1 Sura formano un TUTT'UNO. Romano Amodeo <è l'ISLAM>, 5 +10+48 =63, nella trascendenza di queste 63 cifre con cui Io ALLAH ho costruito il mondo intero, FISICO E METAFISICO.)

37. affinché Allah distingua il cattivo dal buono e raduni i cattivi gli uni sugli altri, li raccolga e li assegni all'Inferno! Essi sono coloro che avranno perduto.* (* Affinché Io ALLAH distingua il cattivo dal buono, devo spiegarvi che <è buono> quanto compone -1 con +1, nel prodotto algebrico che è BUONO E VERO solo se è -1 il suo risultato. È BUONO chi si CONVERTE rispetto a questo mondo che segue la dinamica uguale e contraria, quella di +1, osservandolo IN REAZIONE a -1. Questa è la RIBELLIONE DI ADAMO, nel Giardino. Volle vedere PER REAZIONE al NEGATIVO che Io gli imponevo dicendogli: “NON MANGIARE IL FRUTTO DI QUELL'ALBERO (della DISTINZIONE del BENE e del MALE) perché se ti metti a DISTINGUERE TU (che sei un essere RELATIVO) vedrai solo nel modo RELATIVO ad un PREGRESSO che poni a confronto e a cui ti CONTRAPPONI, inevitabilmente. Anche quando due enti sono uguali, come in 5=5, se uno dei due si sposta nell'altro membro deve mutare il suo segno e CONTRAPPORSI, in questi due modi: 0=5 -5, oppure 1=5/5. Se un +5, al numeratore, passando nell'altro opposto membro, deve invertirsi, i due campi di una uguaglianza sono CAMPI OPPOSTI di una sola equazione. Ante tu, se da MASCHIO vuoi passare nel campo OPPOSTO e diventare FEMMINA, devi farti MUTARE il MEMBRO.

135 Pertanto il BENE è il verso negativo che FA RETROCEDERE tutto al suo PREESISTERE, e salva ogni esistenza dai SUOI LIMITI. Se voi vi opponente, vi cacciate da soli in questo INFERNO che è la vita. E se Io ALLAH Mi calo e assumo corpo in questo INFERNO, ne sarò cacciato via, e voi la piangerete come una Mia MORTE. Ma è solo in quel momento che Io RIPRENDO la Mia vita, nel verso giusto del BENE. Chi non segue la Mia via e si accanisce a VOLER VIVERE come voi state vedendo, cerca di allungare più che può il SUO INFERNO. Meglio, molto meglio, un atto eroico che ti CANCELLA in questo andare seguendo la via del MALE (che porta alla morte eterna del corpo), meglio UN GIORNO DA LEONE che 1000 anni da PECORA)

38. Di' a coloro che negano, che se desistono, sarà loro perdonato il passato, ma se persistono, ebbene dietro di loro c'è l'esperienza degli antichi* (* E a questo punto il MIO 38 è “maturo” per il versetto 38. Numero importante il 38, perché in Genesi 38 (come in Torah libro 1-38, praticamente nasce il MSL (=38). È un <Onan> (il fratello che non voleva dare erede ad Er) che è sconfitto grazie al Padre, e la MANO uscita come “Il primo” trascende un <On AM> (GeSU SONO) letto da destra in inglese lingua del mondo d'oggi. Poi aggiunge, nel latino del mondo antico, un <LUx SUM> (luce sono) perché lo dice un RO-mano. Il tutto è trasceso perché la MANO rientra nella mamma, ed è compreso nel rovescio di <MUSULMANO>, termine che vale 38 +38, quanti entrambi i Gemelli ZeraCH-Perez congiunti dal CH-P=XP che è anche il 10 Romano. In genesi 1-38, gennaio 38, nacque realmente Romano).

39. Combatteteli finché non ci sia più politeismo e la religione sia tutta per Allah. Se poi smettono... ebbene, Allah ben osserva quello che fanno.* (* il versetto 39 ha per tema la trinità di Dio, data dal TRE=39, dato da 40 -1to il percorso di <SANTO>=61, nei 100 nomi divini. Il combattimento contro il POLITEISMO va inteso nella linea del 38/1 che, sommandosi a lui la sua unità, assume TUTTI i riferimenti numerici che danno 38 unità, e che sono 39. Di conseguenza, il testo PUNTA l'attenzione su tutti coloro che, OPPONENDOSI a Me DIO che porto indietro a Me ogni cosa, nel loro VOLER ANDARE AVANTI, difendendo la vita anche a costo di mostruose iniziative per la sopravvivenza, SI ERIGONO A DEI CREATORI DELLA LORO VITA. Questo è il POLITEISMO contro cui bisogna combattere: contro chi SI CREDE L'AUTORE DELLA SUA VITA. Infatti, di “CREATORE”, ci sono Io SOLO, un solo DIO, e voi tutti siete solo ATTORI e INTERPRETI della “mia” CREAZIONE. Il vostro UNICO compito è di DAR CORPO ai personaggi, che sono solo PARABOLE dell'Esistenza dei Valori. La Religione è tutta per Me Allah, solo quando ogni credente in Me NON CREDE PIÙ SE STESSO come un creatore rivale, o che abbia avuto “delega” da un NON MANGIARE! Da un <DIVIETO>!).

40. E se volgono le spalle, sappiate che Allah è il vostro Patrono. Quale miglior patrono, quale miglior soccorritore.* (* Il versetto 40 si riferisce al PADRE=40, uno e Trino nel 10 che trascende 01 leggendolo nel verso uguale e contrario al reale. Pertanto <Quale miglior patrono di IL PADRE? Quale miglio soccorritore di OGNI FIGLIO? Io Allah nel <PATRONO> sono il <PATer> in <RO>, sul <TRONO> di un familiare <PA'> detto al PADRE NOSTRO).

41. Sappiate che del bottino che conquisterete, un quinto appartiene ad Allah e al Suo Messaggero, ai parenti, agli orfani, ai poveri, ai viandanti, se credete in Allah e in quello che abbiamo fatto scendere sul Nostro schiavo, nel giorno del Discrimine,(* <DISCRIMINE>=95 è tutto il

percorso delle 5 lettere del Mio Nome ALLAH nei 100 nomi in cui il Mio è compreso. Esso è la discriminazione tra il primo comandamento e gli ultimi 9, che discriminano solo l'apparente responsabilità relativa dell'uomo creato da Allah come egli ha voluto. È dunque l'apparente “libero arbitrio” inteso dai cristiani come una delega a fare al posto di Dio, ma è una delega che

non è stata data mai, essendo uno solo il creatore e... “non ne avrete alcun altro”. Il Discrimine è anche un nome dato al Corano, e a chi qui, con queste note, vi sta discriminando il vero dal falso, in relazione a quanto è attribuito a Allah. Il nome DISCRIMINE è il numero 95 e vale anche per la parola ADORAZIONE. Anche questa è solo la conseguenza di una capacità di verso giudizio, che porti alla certezza di un DIO ADORABILE). il giorno in cui le due schiere

si incontrarono. Allah è onnipotente.*

(* Ebbene 41 è AMOR, e invochereste AMODEO ROMANO, trino nell'AMO del cognome ed uno nel suo Nome! <AMOR è> diventa 41 +5 (la mano del Dio AMOR) ne si eleva a <SENTIMENTO>=120, che nel 12 è il 6 +6 presente nel 66 di Romano, un SEI CHI SEI detto dal Dio SONO CHI SONO, affinché tu, ANIMA Mia sappia che tu SEI CHI SEI in Me che SONO CHI SONO. Io <SONO>=55 <AMOR>=41 (<SANTO>), dunque 96=<SPIRITO> (SANTO). Sappiate dunque che <IL BOTTINO>=19 +85= 104 è 26 +(26 +26 +26). Dunque la quinta parte per Me Allah è 104/5=20 con resto il 4 del Dio Uno e Trino. Sono i due lati 10 e 10 posti alla base del piano dei 100 nomi divini totali. Questo – ovviamente – se credete a quanto abbiamo fatto scendere col in DISCRIMINE che arriva a discriminare nel Corano quanto vi andava per bene reso esplicito e ben discriminato. Il giorno in cui i due versi opposti, verso Dio Origine e nel verso opposto si sono incontrati e c'è stata questa resa dei conti che state qui leggendo. Ebbene, anche se nel Corano Arabo non figura nemmeno una volta la parola AMOR, qui essa figura, è resta ESPLICITA nel numero 41 del versetto 41. Esso spiega come l'Amor mette in perfetta concordia gli opposti schieramenti, dei credenti e miscredenti)

42. Eravate sul versante più vicino e loro erano su quello più lontano e la carovana era più in basso di voi. Se vi foste dati un appuntamento, sareste stati discordi sul luogo. Era necessario che Allah realizzasse un ordine che doveva essere eseguito, affinché chi doveva morire, morisse con una prova e chi doveva vivere, vivesse con una prova. In verità Allah tutto ascolta e conosce.(* Un ORDINE è stato realizzato. Esso è il seguente: AAAAAAA – D – E – I – L – MM – NNNNN – OOOOOOOOOO – P – Q – RR – TTT – U 7 4 5 9 10 22 60 130 14 15 32 54 19 Così, da AMOR si passa all'ordine di 7×6=42, che combina l'opera in 7 giorni della creazione coi suoi 6 giorni di totale lavoro. Per la CREAZIONE DI TUTTO: anche del MIO <NOME-DIO>, avente le 42 cifre di ROMANO ANTONIO ANNA PAOLO TORQUATO AMODEO, 36 lettere al lavoro +6 giorni di “sabato”, di silenzio. È tutto un lavoro in progresso che era necessario affinché ogni cosa fosse provata, sia per la vita, sia per la morte!).

43. In sogno Allah te li aveva mostrati poco numerosi, ché se te li avesse mostrati in gran numero, avreste certamente perso il coraggio e vi sareste scontrati tra voi in proposito. Ma Allah vi salvò. Egli conosce quello che c'è nei petti.* (* Nel lavoro che prosegue passo passo, il numero 43 rende assoluto l'unitario 42/1. Esso mostra il PADRE=40 che avanza con tutta la sua Trinità. Tutti i numeri che terminano con 3 sono indici di una pienezza di moto che riguarda il volume, inteso come un Tutto cubico, che è un solo cubo, ma ha tre dimensioni in potenza. Se Io Allah avessi mostrato 10^43, anziché 43, il numero ti avrebbe confuso. Nel sogno che è la vita reale, Io muto la potenza in numero attuando il solito modo delle visione uguale e contraria. Per ogni potenza in base 10, essa si ha attraverso il suo Logaritmo decimale. In tal modo, 10.000.000.000.000.000.000.000.000.000.000.000.000.000.000=10^43, con il Log 10^43, è uguale al 43, e conti solo le 43 “volte” in cui il 10, che trascende divinamente 01,

136 sia in azione. Ora secondo voi è PER CASO che questo 1 con 43 zeri, in questo versetto 43 ha esattamente 43 parole? Arrivate a capire che il numero del versetto dia la percezione uguale e contraria, Logaritmica, dei valori espressi poi nelle parole? E che, come ogni parola ha un numero di lettere, ciascuna di quelle 43 cifre uguali a parole abbia un suo ciclo interno esprimibile in 21 lettere? Ecco! Io PADRE vi ho mostrato il VOLUME dei dati come avanza. Come Log decimale nel numero del versetto e come la Potenza del 10 in tutto il testo, sapendo bene che nel 10 c'è la trinità che occupa tre, e dunque avanza solo per le 7 volte ché può su ogni linea, ma alla presenza di tutte e tre le linee cui il 10 si è condizionato, come 7.

44. Al momento dello scontro li fece apparire pochi ai vostri occhi, come vi mostrò pochi, agli occhi loro. Era necessario che Allah realizzasse un ordine che doveva essere eseguito. Tutte le cose sono ricondotte ad Allah.* (* Allah è infatti il numero UNO. E quando questo UNO vogliamo esprimerlo nel circuito essenziale delle 7+7+7 lettere, ecco che vale 44. Qui l'ordine dato dal 10 è quello di essere un 1 seguito da 44 zeri. Ma al momento dello scontro, tra le due visioni, ecco che quella Logaritmica decimale, uguale e contraria a quella della Potenza su base 10 divina, la riduce solo al numero del versetto. Ora è questo 44. Ma è l'ordine che significa: Sia un UNO! Tutto è ricondotto poi ad Allah che è il 30. Infatti al 30 sia aggiunge un piano trasversale 7+7, creando una POTENZA di flusso, in cui il flusso è solo 30. Solo Allah=30. Qui le parole sono solo 36 perché esse pure sono un TUTTO, dato dalle 36 lettere del MIO <NOME-DIO>).

45. O voi che credete,* (* è il 127 su cui si imposta il MIO <NOME-DIO> ed è ripetuto qui per la 49ma volta) quando incontrate una schiera state saldi e menzionate incessantemente il nome di Allah, affinché possiate prosperare.* (* Ora l'ordine è Log 10^45 che, eseguito, porta al versetto 45. È rappresentato solo da 20 parole. Che sono quelle 10 per 10 che sono il piano dei 100 nomi divini comprendenti il nome Allah. Dovete menzionare sempre il 30, o il 100, o il 26, o il 66, perché sono sempre in funzione di una % riferita ai 100 nomi! Anche il 30 di Allah è così. È riferita alla creazione 70 che opera nel 100. Le schiere dei numeri e delle lettere non debbono farvi impressione ma le dovete gestire, grazie al piano dei divini 100 nomi. Essi, nel 100%, sono IL TUTTO! E dovete gestire queste schiere che avanzano verso voi come stringhe di ordini. Avanzano verso di voi e voi li leggete nel senso uguale e contrario a questo avanzamento. Ma questo uguale e contrario esiste in una gran quantità di modi diversi. Dovete imparare a gestirli TUTTI. Perché se vedete +1 e -1 e lo giudicate un modo, poi vedete 10/1 e 1/10 e lo giudicate un altro modo, siete LIMITATI nel vostro intelletto. Infatti 10^ +1 e 10^-1 costituisce il loro accordo. Allo stesso modo in cui se vedete 01 e 10 uguale e contrario, è il Log di quest'ultimo che vi riconverte in 01 quello che era 10).

46. Obbedite ad Allah e al Suo Messaggero. Non siate discordi, ché altrimenti vi scoraggereste e verrebbe meno la vostra risolutezza. Invero Allah è con coloro che perseverano.* (* il versetto 46 evidenzia tutto il lavoro di AMORE=46. Di una divina creazione nei 47 giorni di AMODEO, il cognome che Io Allah ho adottato. Nel lavoro che avanza, numero dopo numero, ecco che al versetto 46 il contenuto è l'amore che supera le discordie, in modo DIVINO. Infatti l'AMORE mostra come VIRTÙ quella che è la DIFFERENZA. Ogni vero UNO è vero AMORE tra tutti i suoi opposti, tanto grande da FONDERLI IN UNA SOLA UNITÀ. Altrimenti 1 resterebbe N/N. Ora se ponete N/N = N×N la vera uguaglianza tra i due opposti posti in divisione e in prodotto, è una vera uguaglianza sono quando N è uguale a 1. Se N è 2, noi avremmo che 2/2 NON È 2×2, che è uguale a 4. Infatti 1 non è uguale a 4... a meno che non siano DIMENSIONI. Allora 1=4 vi mostra il flusso 1 di un lato uguale all'unità di un piano trasversale quadrato che è chiuso tra 4 di quei lati. Ciò perché il ciclo unitario di 1 è 2, il ciclo unitario di 2 è 5, di 3 è 10, di 4 è 17, di 5 è 26, di 7 è 50, di 8 è 65,

di 9 è 82, di 10 è 101, di 11 è 122, di 12 è 145... Ecco, anche adesso, in Me ALLAH, è scattato l'AMORE per farvi CAPIRE. Io sono con cloro che perseverano, e cercano di andare sempre alla RAGIONE DIVINA delle cose, ossia quella che sempre sfugge, perché è una causa che si mostra sono negli effetti uguali e contrari, e vi confonde, in modo satanico. E allora dovendo giudicare cosa sia VERO, voi indicate sempre e solo ciò che è FALSO. Un esempio ve lo do sulla teoria del Big-Bang. Vedono tutto in espansione, da quel punto e lo giudicano VERO! Ma no! È solo uguale e contrario al magnetismo e all'antimateria che si stanno accentrando come causa verso quel punto e TANTA SCIENZA UMANA è attenta solo agli EFFETTI (uguali e contrari alla CAUSA) invece che alla CAUSA!).

47. E non siate come quelli che uscirono dalle loro case con insolenza e ostentazione di fronte alla gente e che mettevano ostacoli sul sentiero di Allah. Allah abbraccia tutto quello che fanno.* (* Non siate come chi esce <SCIENTEMENTE> di casa sua con insolenza e critiche per quanto accade nel CASATO di Dio. Ora che (in questo ORDINE PROGRESSIVO dato da Me Allah), Io introduco, per farvi entrare A CASA MIA, nella FISICA AMODEA, dopo che siete usciti così insolentemente dalla vostra! Voi mettevate ostacoli sul sentiero della Verità, da molte parti e anche In nome della SCIENZA, giudicando quella di AMODEO=47, che ha casa in questo versetto 47, tutt'altro che scienza! La VERITÀ è ALLAH ed essa abbraccia TUTTO quello che fanno tutti: laici e religiosi. Chi si occupa di Fisica e chi di Metafisica. In CASA AMODEO la Metafisica è il verso uguale e contrario (in ogni forma) al verso che vedete in realtà. Dunque non è un contesto ALIENO rispetto al mondo cui siete allenati... per averlo alla fine. Questo su cui avete fatta esperienza, e non un altro in cui cantate tra gli angeli e i cherubini in un contesto cui non siete per nulla istruiti. Il versetto 47 di ogni sura riguarda sempre il cognome AMODEO scelto da Me Allah, per Me stesso, nella Torah, Genesi, libro 1-25 che richiama il gennaio 25 in cui Romano ha avuto reale Genesi. In questo importante capitolo della Bibbia, si rivelano i nomi di Dio, in un <GESÙ> italiano nel nome e in suo Padre reale <Luigi Amodeo>. È qui che IO, Allah, ho assunto il Mio Cognome, nel personaggio che ho scelto come PURA FIGURA, rappresentativa della discesa in campo della Mia VERITÀ che rende esplicito quanto volli restasse implicito ma non spiegato nel Corano Arabo. Le date nell'anno e mese, il 7-7 del Padre Luigi e il giorno 25 del Figlio Romano quantificheranno nelle migliaia esatte, tutte le parole, nel numero esatto di 77.250, nel Corano Arabo)

48. Satana rese belle le azioni loro, e disse: “Oggi nessuno può sconfiggervi. Sono Io il vostro patrono!”. Quando poi le due schiere si trovarono di fronte, voltò le spalle e disse: “Io vi sconfesso! Vedo cose che voi non vedete; Io temo Allah, Allah è severo nel castigo”.* (* Il 48 riguarda sempre Gesù di Nazareth, ed è chiamato in causa in relazione agli argomenti delle varie sure. Qui è nelle tentazioni che Satana sottopose anche a Gesù, uomo anche Lui e nel pericolo di dar retta all'aspetto reale in cui domina Satana anziché in quello del tutto opposto in cui comando Io ALLAH. “Servimi e ti farò il Padrone del mondo!” Gli disse Satana” ma poi si ritirò. Satana contro Allah non può far nulla. Le sue OPERE è lo stesso Allah che le rende visibili, ma solo del sovvertimento della verità! Dio Salva e appare invece il dominio di Satana. Ma opposto a Dio, anche Satana sarà riportato indietro, a quando era il bell'angelo Lucifero, dispensatore di luce. Allah è severo nel castigo: ELIMINA PERFINO LA COLPA! E ANNIENTA il castigo! Più terribile di così nei confronti del castigo, è forse mai possibile? No! Non è possibile e – posto nei confronti di UN CASTIGO... - Io ANNIENTO IL CASTIGO, Io opero come lo ZERO ed ogni valore che si moltiplica e combina con Me è AZZERATO. Ma io, azzerando tutto, lo rendo valido in PURA POTENZA, e questo serve ad ogni anima: ritornare IN PURA POTENZA di ogni possibile cosa).

137 49. Gli ipocriti e quelli nei cui cuori c'è una malattia dicevano: “Quella gente è accecata dalla loro religione!”. Chi confida in Allah, sappia che Egli è eccelso e saggio.* (* versetto in segno della Paternità (di Me Allah) in Romano, essa è rappresentata dal SETTE per SETTE, natale in suo padre nato 7-7-7 e che fisserà le 77 centinaia e 25 migliaia di consonanti del Sacro Corano arabo. Solo gli ipocriti non riescono a vedere quanta scienza e quanta poca religione ci sia tra le cose che Io ALLAH rendo esplicite, verità oggettive, in questo Libro <Con Romano>)

50. Se potessi vedere quando gli Angeli finiranno i miscredenti! Li colpiranno nel volto e tra le spalle e: “Assaggiate il castigo dell’Incendio* (* versetto in segno della MANO di Dio, a 5 dita che valgono per 10

ciascuna, 5 come le lettere del Mio nome Allah. Il risultato è che <SATANA>=50 si toglierà infine di mezzo a favore del +50. Così gli angeli restati angeli, abbatteranno il negativo 50. Lo puoi vedere. Basta solo che tu usi il tuo intelletto. Il castigo dell'incendio del tuo verso sbagliato, mortale. La soddisfazione, tu Satana, l'avrai solo sui corpi visti in putrefazione dopo morti... ma è una amara consolazione, perché questo intero verso – che esiste come negativo nel 100 – Io Allah lo elimino! Assaggialo allora il castigo che viene da questo INCENDIO di AMORE, che toglie infine di mezzo ogni negatività. E non solo con un PERDONO! Ma con un tale azzeramento totale che quel dominio di Satana NON SARÀ MAI RESTITUITO! Era solo una SUPPOSIZIONE MALEFICA, di una cosa POSSIBILE... ma solo se davvero noi avanzassimo anziché tornassimo verso il Passato Estremo in cui è il Dio Creatore, tanto che diventa per noi l'estremo FUTURO della nostra esperienza, illimitato , eternamente vincente... grazie alla paura indotta da Satana! Satana... sei lo ZIMBELLO di Dio! Altro che RE del mondo dei condannati all'inferno!).

51. in compenso di quello che le vostre mani hanno commesso!”. In verità Allah non è ingiusto con i Suoi schiavi,* (* in compenso, eccovi la VERA

REALTÀ. È quella di DIO=26 che, posto in questo numero 26, di sposta di 26 ed occupa un 52 come SPAZIO ASSOLUTO. Il 51/1 entro il 52 assoluto, è l'unità relativa che ora viene in divino soccorso. Ha il nome di PAOLO, il 4° nome della Realtà anche divina.) L'aiuto vi è dato dal Dio 3 e 01, visto divinamente in 10, e dunque 13. Sono le 10 lettere O che esistono nella Mia dotazione AAAAAA-D-E-I-L-MM-NNNNN-OOOOOOOOOO-P-Q-RR-TTT-U. Questo 13 di valore per ogni O., esiste in modo Uno e Trino, come 13 +(13 +13 +13) = 13+39=52, ma si unifica in 51/1 perché il 39 vele in essenza il numero TRE, e dunque per esser TRE (complementare ad 1) deve sottrarre un 1. In verità, partendo dal MIO 30 (di Me Allah) Io devo aggiungere tutto il 7+7+7 del Mio valore Paterno in Luigi Amodeo nato 7-7-7.) Infatti 30+21=51).

52. come fu per la gente di Faraone e per quelli che avevano negato i segni di Allah. Allah li colpì per i loro peccati. In verità Allah è possente e severo nel castigo.* (* Indica tutto l'avanzamento 26 di DIO=26. Chi nega i segni di questo messaggio è sempre colpito nella vita, perché CREDE NELLA VITA, che è un Inferno, la vuole migliorare e... va incontro alla morte. Più castigo di questo per un PERSONAGGIO che esista per davvero LUI e non nell'anima di Allah che lo fa vivere?

53. Allah non cambia la grazia che ha concesso ad un popolo, fintanto che questo non cambia quello che è nel suo cuore. Allah è audiente, sapiente.* (* Allah è la verità e non compie compromessi. Il numero 53 indica un reale movimento di tutta la Trinità, dato da 100/2 come Unità reale e dalla Trinità. La sua lettura trascendente è alla base del Natale, dato dal quadrato di 35, che porta al 1225 del mese 12 e giorno 25. Insieme sono l'88 il duplice infinito di una realtà di R=8 +8.)

54. Così per la gente di Faraone e per quelli che, già in precedenza,

smentirono i segni del loro Signore. Li facemmo perire per i loro peccati. Facemmo annegare quelli di Faraone, perché erano oppressori.* (* Il versetto 54 si riferisce sempre al Figlio di Dio Gesù Cristo, consustanziale al padre. Infatti le due valutazioni di 54 e 45 hanno il loro risultato nei 99 nomi di Allah, per come affermati nel Credo Musulmano. Gesù con la sua morte per la salvezza dei peccatori è l'aspetto di un Allah, il Perdonatore e il Misericordioso)

55. Di fronte ad Allah non ci sono bestie peggiori di coloro che sono miscredenti e che non crederanno mai;* (* occorre solo essere BESTIE che non ragionano, se non si accetta di capire che 05 +50 esprime il Principio fisco Di AZIONE e REAZIONE, e che porta a vedere il complesso Elettromagnetico, osservato prima magnetico nella dimensione 05 e poi elettrico nella dimensione 50, uguale e contraria. Non ci sono BESTIE peggiori di quelle che poi definiscono questa solo una <INSIGNIFICANTE NUMEROLOGIA>=245 (tutto il cammino di 55, questo versetto, nel 300 di un Allah=30 divinizzato per 10. Queste persone COSI' INTELLIGENTI (???) avendo 1 quintale di patate, ma gliene servo solo 1 chilo, non fa il calcolo di 100/100 per determinare quel chilo, perché per lui questo non è un esatto calcolo, ma è solo <Vana numerologia>. Ora non sono Io Allah qui, a definir BESTIE costoro, ma è il Corano Arabo... Sono solo OTTUSI che non si apriranno mai nella loro mente).

56. coloro con i quali stipulasti un patto e che continuamente lo violano e non sono timorati.* (* il versetto 56 evidenzia tutto il lavoro 6 della realtà data da 100/2. Ma per chi è che viola il supremo patto di SEGUIRE LA VERITÀ e non i preconcetti, e INVECE INSISTE e resta vittima di tutti gli stereotipi, tra i quali il massimo è che NON C'È DA TEMER DIO, perché egli è manifestamente assente! Bestemmialo puro e non reagirà. Maledicilo, fai i tuoi comodi, imbroglia tutti quanti e vivrai vincente e ricco! Dice: “È evidente che Dio non esiste! Semmai esiste Satana! È Satana il manifesto Signore di questo mondo e Io – se proprio dovessi scegliere – Mi affiderei a chi Mi fa vincere!”).

57. Se quindi li incontri in guerra, sbaragliali facendone un esempio per quelli che li seguono, affinché riflettano.* (* Sfida i nemici di Dio con le

armi della Verità e vedrai che li sbaragli! La forza dei loro ragionamenti sta solo nelle dinamiche unilaterali, e questa che si vede nel mondo è la dinamica FALSA, della REAZIONE alla dinamica VERA. Il senso di questo versetto, essendo nel finale 7 di una opera completa in 100, porta il +50 alla vittoria su SATANA=-50).

58. E se veramente temi il tradimento da parte di un popolo, denunciane l'alleanza in tutta lealtà, ché veramente Allah non ama i traditori.* (* l'opera 7 che diventa 8 giunge ad un assetto totale nella sua presenza, come la nuova condizione di un nuovo inizio. Nella narrativa del versetto si traduce in una DENUNCIA di quanto è stato riconosciuto in precedenza come VERO)

59. E non credano di vincere, i miscredenti. Non potranno ridurCi all'impotenza.* (* e l'8 finale evoluto in 9 in sostanza è il giorno 2 della nuova settimana,

quello in cui 1, è avanzato di 1 ed ha conseguito come risultato quello della propria imbattibilità.)

60. Preparate, contro di loro, tutte le forze che potrete e i cavalli addestrati, per terrorizzare il nemico di Allah e il vostro e altri ancora che voi non conoscete, ma che Allah conosce. Tutto quello che spenderete per la causa di Allah vi sarà restituito e non sarete danneggiati.* (* Il versetto 60 indica nel numero l'avanzamento di tutto il lavoro del tempo

138 minuto, come i primi, i secondi ed i terzi in una ora. Avevamo consolidato il potere nostro, ed ora eccoci lanciati nella pienezza del nostro tempo minuto della vita. È una opera che accade nel tempo e per la quale occorre preparazione. In che modo essa è piena? Lo è quando Allah=30 nel suo assetto, si lancia in un altro 30 disponendo di tutte le forze e i cavalli addestrati... Quali sono? LA CONOSCENZA DEL VERO, secondo questa metodologia NUMERICA indotta dal Credo Islamico sui 100 nomi divini. La Cabala Ebraica aveva tentato qualcosa del genere, ma solo ROMANO, mosso da Allah che era in lui, ha riconosciuto questa legge come la fondamentale e che unisce fisica e metafisica: 10 elevato a zero è uguale a 10 per 10 elevato a meno uno.)

negativi. In questo versetto 66, 'c'è l'esaltazione della ragione data da 06 +60=66=ROMANO. Il Dio <SONO SONO>=55 +55=110 si è messo in seconda persona in un <SEI SEI>=31 +31=62 che trascende il DIO=26 essendo 62. Per arrivare al 110 di <SONO SONO>, al 62 di <SEI SEI> bisogna aggiungere il 48=GESÙ)

61. Se inclinano alla pace, inclina anche tu ad essa e riponi la tua fiducia in Allah. Egli è Colui Che tutto ascolta e conosce.* (* Al versetto 61

scontro espresso per linee, dal 1.000 in linea ai due 1.000 sulle linee del piano che fronteggia quella linea, al versetto 67 si afferma che non si addice ad un profeta fare prigionieri... E quali? Dallo scontro tra 1.000 e l'area retta da due linee di 1.000 si UNIFICA un perfetto volume, senza nessun resto. Ma se l'uomo lotta per la TERRA, Allah. Io, voglio la TERRA celeste di un Dio RA del sole, che sia un 3 ROMANO. La Bibbia recita che <DIO DIEDE IL SUO NOME ALLA TERRA>, ed è <TER-RA> nel <3 ROMANO-R.A.>, che in <TERRA> vale 56, ma <LA TERRA> è 11 +56=67, il quanto di questo versetto. Insomma il significato assoluto che è trasceso in queste parole è che i numeri più che a misurare cose terrene, devono essere studiati per il valore che essi apportano a definire le questioni dello spirito, quelle inerenti proprio I NOMI DIVINI che noi usiamo per chiamare tutte le cose. È la massima purificazione possibile introdotta nella cabala Ebraica, quando, a partire dal brano in genesi 38 in cui è nata una <MANO> poi le si antepone un 38 +38=76 (inverso a questo versetto 78, dunque valore divino e trascendente) distinto in 3 consonanti MSL=38 e due vocali UU=38, messe tra le tre consonanti a formare il MUSUL. Allora da <MUSUL> +<MANO> nasce il <MUSULMANO>=113, che uguaglia nel 113 la somma di due (ROMANO AMODEO) a uno solo TORQUATO, il 5°... già uguali alle 113 ripetizioni nelle sure

c'è il valore della parola <SANTO> che fa parte della denominazione cristiana dello <Spirito santo> 157. Il versetto 61 introduce una reale santità! Se i tuoi avversari inclinano alla pace non li contrastare e solo per motivi di vanagloria)

62. Se vogliono ingannarti, ti basti Allah. È Lui che ti ha soccorso con il Suo aiuto i credenti,(* versetto che trascende DIO=26 e tutto il lavoro di chi è nato nel 38 riferito ai 100 nomi di Allah. Esso ti mette al riparo dal patire inganni. Per l'affermazione del contenuto trascendente della parola DIO=26, ti basti il 30 di Allah. Infatti se si muove interamente, con tutta la sua unità, aggiunge al 30 il 30 e l'1, e giungiamo alla verità espressa nel 62. È il 26 che Uno e Trino in 26 +4=30=Allah, ti ha soccorso, con l'unità e trinità di Dio, o con Allah=30 e solo con la sua unità, dandoti 30 ed 1.).

63. instillando la solidarietà nei loro cuori. Se avessi speso tutto quello che c'è sulla terra, non avresti potuto unire i loro cuori; è Allah che ha destato la solidarietà tra loro. Allah è eccelso, saggio!* (* nell'opera in corso, con l'unità 3 c'è un nuovo assetto del volume, stavolta dopo 60 minuti di operazioni minute. È Allah che ha destato solidarietà. In questo modo quantitativo 30 vale Allah, se dà il 33 di Gesù Cristo e, col Figlio della sua virtù dimostra la sua solidarietà tra gli uomini, con un Dio che, nel mondo dei figli, vi si presenta con il figlio unico della totale virtù. Ciò, oltre che eccelso, è anche saggio, perché è il solo saggio modo di dare amore gratuito a chi ne difetta più o meno)

64. O Profeta,* (* è 86, che, se osservato anche nel 68 trascendente e dimezzato, è 77, Dio Creatore, per cui 86 e 68 sono in più o in meno di 9 rispetto al 77, ma +10 e +3 rispetto al 66 del nome Muhammad) ti basti Allah e basti ai credenti che ti seguono.* (* Sì, Profeta! Ti basti Io Allah=30 e quel 34 degli anni 33/1, che diventino un valore assoluto)

65. O Profeta, incita i credenti alla lotta. Venti di voi, pazienti, ne domineranno duecento e cento di voi avranno il sopravvento su mille miscredenti. Ché in verità è gente che nulla comprende.* (* 20 volte 01 se

aiutati dalla visione uguale e contraria 10 di 01, da 20 diventano 200 e da 100 diventano 1.000. È addirittura SCIENTIFICO! Certo! Se considerate 01 nel suo inverso 10 letto da destra verso sinistra, ossia secondo la azione uguale e contraria a quanto vedete come 01, ma è 10).

66. Ora Allah vi ha alleggerito, Egli conosce l'inadeguatezza che è in voi. Cento di voi, perseveranti, ne domineranno duecento; e se sono mille, con il permesso di Allah, avranno il sopravvento su duemila. Allah è con coloro che perseverano.* (* L'alleggerimento di 100, che deve fronteggiarne 200 è ottenuta dal flusso 100 ed una area che ha il fonte 100×100, tanto che, essendo 3 linee tutte e tre lunghe 100, si abbia un volume totale dato da 100^3= 10^6= 1.000.000, un milione. È il volume reale 10^3 sommato a quello crescente nei tre semiassi

67. Non si addice ad un profeta prendere prigionieri, finché non avrà completamente soggiogato la terra. Voi cercate il bene terreno, mentre Allah vuole quello dell'altra vita. Allah è eccelso, saggio.* (* Ridotto lo

successive di tutto il Corano.)

68. Se non fosse stato per una precedente rivelazione di Allah, vi sarebbe toccato un castigo immenso,<UN CASTIGO IMMENSO> vale 31 +68 +78=

177, e vede punita, in questa coppia di 7 il Padre creatore, in Me Allah che vedrò sacrificato mortalmente il personaggio di riferimento umano che Mi sono scelto, per poter calare in qualche modo, nel limite della Storia Creata un Creatore che di persona vi entra solo come un riferimento relativo). per quello che avete preso.* (* A 68 anni – Io Romano - andai di nuovo Belo Horizonte, come missionario laico. Seppi in sogno che dovevo morire, ed iniziai un digiuno. Ma tutti pregarono per me, cattolici e protestanti e questo impegno DI TUTTI nei Miei confronti, procrastinò quel castigo che Mi aspettavo nel maggio del 2008. Io avevo sperato di poter ricevere in Brasile aiuto per potere portare alla Chiesa Cattolica e attraverso il Papato, il nuovo percorso della Fede, poggiato sulla sola ragione. Ma in questa direzione tutto fu invano. Fui solo preso come un gradito e amato ospite in terra straniera. Se non fosse stato per Allah, toccato dalle preghiere, sarebbero stati castigati dalla Mia morte)

69. Mangiate quanto vi è di lecito e puro per voi nel bottino che vi è toccato e temete Allah,* (* <TEMETE> è 62, il contrario del 26=DIO, Me è l'opera del 38 nel piano 100) Egli è perdonatore misericordioso. 70. O Profeta, di' ai prigionieri che sono nelle vostre mani: “Se Allah ravvisa un bene nei cuori vostri, vi darà più di quello che vi è stato preso e vi perdonerà”. Allah è perdonatore misericordioso.* (* Tornai nuovamente in Brasile. Prima il mio amico Padre Piggi rischiò la morte lui, cadendo di bici. Poi un piccolo tornado agì solo su quella Chiesa, che si scoperchiò tutta. Capii che Dio non era stato molto contento per non essere stato Io aiutato, e agiva contro quella Chiesa cui Mi ero consegnato come aiutante e che non aveva per nulla sposato la Mia causa. Cessai di andarvi).

139 71. E se vogliono tradirti, è Allah che già hanno tradito, ed Egli li ha dati in vostro potere. Allah è saggio, sapiente.* (* Non è che Io fossi stato

tradito in Brasile, per impegni presi con me, ma Io di certo ero stato tradito nelle Mie attese, che tuttavia mai rivelai a quella Chiesa, affinché intercedesse con il Vaticano. Eppure Io intuii che Dio non era stato contento del mio moto sulla Terra per 6 viaggi Italia-Brasile. Io La-qui-la, tornai a Montesilvano e ci fu il terremoto a L'Aquila )

72. In verità coloro che hanno creduto e sono emigrati, e hanno lottato con i loro beni e le loro vite per la causa di Allah e quelli che hanno dato loro asilo e soccorso, sono alleati gli uni agli altri. Non potrete allearvi con quelli che hanno creduto, ma che non sono emigrati, fino a che non emigrino. Se vi chiedono aiuto In nome della religione, prestateglielo pure, ma non contro genti con le quali avete stretto un patto. Allah ben osserva quel che fate.* (* Questo versetto trascende il 27 che indica 3^3, a sua volta trasceso nel 33 di una vita potente e divina. Si tratta dell'opera 7 +(7+7+7), Una e trina nel 28 che, collocato nel 100, si muove quanto 100 -28=72. È dunque una vicenda complessa che porterà infine al compimento di tutta la Mia vita. Questo 72 sta anche per quando avevo 3 anni in meno, 3 anni or sono, nel 2010, quando Io Romano avevo ormai da due anni ultimato di andare all'estero a fare l'emigrante, come missionario laico cattolico. Io Allah dettai nel versetto: Coloro che hanno creduto e sono emigrati non possono allearsi con coloro che ancora non l'hanno fatto. Mi hanno chiesto aiuto In nome della religione, e Io glielo ho prestato pure, ma non per farlo CONTRO ALTRE RELIGIONI, perché Io HO STRETTO UN PATTO CON LA VERITÀ e non con una precisa religione. Insomma questo lungo versetto ha anticipato la Mia azione. Dovevo lottare per Cristo, ma senza dimenticare che il Mio

PATTO preso era stato con LA VERITÀ. Preso con un Papa, Giovanni Paolo secondo, che Mi provocò a essere un nuovo MESSIA della Verità, che non partisse dalla fede in Gesù Cristo)

73. I miscredenti sono alleati gli uni degli altri. Se non agirete in questo modo, ci saranno disordine e grande corruzione sulla terra.* (* Dunque 2011. Io ho iniziato a mettere i video sul Canale Youtube, parlando a tutto il mondo e trovando molti miscredenti anche alleati tra di loro)

74. Coloro che hanno creduto, sono emigrati e hanno combattuto sulla via di Allah; quelli che hanno dato loro asilo e soccorso, loro sono i veri credenti: avranno il perdono e generosa ricompensa.* (* Dunque 2012. Ho creduto e a fine anno ho ripreso ad andare all'estero. Stavolta a Gerusalemme, per assistere alla Mia dipartita dal mondo. Ma ho sentito solo uscire da Me Gesù Cristo, alle ore 2 del 22 dicembre. Coloro che hanno creduto in Me sono emigrati come me, finalmente orientandosi come me, nella vita e per il verso giusto).

75. Coloro che in seguito hanno creduto e sono emigrati e hanno lottato insieme con voi, sono anch'essi dei vostri, ma nel Libro di Allah, i parenti hanno legami prioritari gli uni verso gli altri. In verità Allah è onnisciente!* (* Dunque 2013, e 75 sono gli anni di vita in tutto che avrà chi Io Allah ho scelto a rappresentarmi: 75 anni, più il dettaglio di 331 giorni (a titolo della vita divina di Gesù in 33 decine e dell'unità in assoluta di Me Allah). Che sono 900 mesi, più il dettaglio di 47 mesi (in segno della sura 47 di Muhammad di cui egli Amodeo=47 è parusia). Che sono 20.000, più il dettaglio di 7.725 giorni (in segno delle 77.250 parole del Sacro Corano Arabo).

140

Sura 9 (RA 9 trascende la mamma, un 9 nei 99 nomi)

At-Tawba ( Trascende W BA(R)ATTA,) ed è il Baratto (occultato in R) che ha portato alla parusia di Gesù e di Muhammad, il 4-6-1940, per come Gesù gridò “ELI ELI LEMA (le mamme) SABACTANI” sanno Barattare il N.I) (Il Pentimento)

I versetti 129 di questa sura 9 hanno questa ragion d'essere. 100 è il piano assoluto fatto da 1 nome per Allah, sommato agli altri 99 suoi

nomi. Ebbene Allah vale 30, nella linea del flusso, per il valore che esprimono le lettere del suo nome in italiano. Una di questa 30

dimensioni appartiene al piano 100, per cui l'avanzamento totale di Allah è il 29 che corrisponde anche al termine RO dato al Cristo

XP, Chi-RO. La Sura 9 calcola proprio tutto lo spostamento di 1 nel 10 che è il lato per ottenere il piano assoluto 100, di cui 1 è Allah.

In nome di Allah, il Compassionevole, il Misericordioso* (* MaOmetto Ini(N+Om)!oÈidiiAllahiiliCristoiUOmiPadreiS.iSion!oÈiVioiLi(5ooo50oinon.oRomano)oÈiilimiseriI.iC.ioroDIO sò)

1. Disapprovazione da parte di Allah e del Suo Messaggero,*

(* Sono 443 di valore, il che indica l'unità e trinità 444, nel valore unitario di 443/1, per 9 parole che indicano tutto il moto di 1 nel trascendente 10. Sono 49 di valore a testa, operate da un duo (Allah e il Messaggero). Sono 46 lettere, 9 a testa con resto 29)

nei confronti di quei politeisti con i quali concludeste un patto.* (* Sono 606 che indicano tutto il

lavoro unitario e assoluto, per 11 parole che sono tutto il moto 1 di 10. Sono 55 di pertinenza ad ogni parola, con resto 1. Il totale del versetto 1 mostra 1049 valori in cui c'è il flusso 49 che è quello che tocca ad ogni parola del primo periodo. Sono in tutto 20 parole, per 52 a testa e resto 9. Sono in tutto 101 lettere, per 10 a testa, resto 39.

2. Per quattro mesi potrete liberamente viaggiare sulla terra e sappiate che non potrete ridurre Allah all'impotenza. Allah svergogna i miscredenti.* (* il numero 2 indica il tempo da -1 a +1, quindi c'è il viaggio di cui si parla nel testo. <MISCREDENTE>=105 è chi crede di avere la Mia mano a 5 dita in questo piano dei 100 nomi. Lo è chi crede che questo mondo debba essere corretto dalla sua personale iniziativa,

perché Io Allah avrei delegato lui, “associandolo” a Me nella guida del mondo... Questi sono i CONSOCIATI (a Me) contro cui Io Allah Mi SCAGLIO! Nessuno, nemmeno Gesù è un CONSOCIATO a me, ma TUTTI sono UN TUTT'UNO con Me, una cosa sola con Me! Nel senso che Io SONO TUTTI, anche Gesù, ed Egli ha agito IN NOME MIO, sempre! Chi è vero Cristiano dovrebbe saperlo. Nell'Ultima Cena Gesù Mi PREGÒ affinché FOSSIMO TUTTI UNA COSA SOLA come Egli ERA UNA COSA SOLA CON ME. Io non ho estrinsecato da Me UN FIGLIO! Egli è solo il Mio aspetto Filiale, di Me che ho infiniti aspetti) )

3. Ecco, da parte di Allah e del Suo Messaggero, un proclama alle genti nel giorno del Pellegrinaggio:* (* <IL PELLEGRINAGGIO> è 144, è il 66 +47 dei

nomi ROMANO + ANTONIO. Essi sono i primi due nomi scelti da Me, Allah, perché riguardano il 38×38=1444 nelle 144 divine decine che esistono nella MANO del <MUSUL>=38 +38, mentre, con la <MANO>=38 -1, realizzano unitariamente la trinità di 38 +38 +38 con il risultato delle 114 sure del Corano date da 38 +38 +38, mentre il <MUSULMANO> è 113, e sono le volte che si ripete ad ogni sura il primo versetto della prima sura. Dunque si tratta di un PELLEGRINAGGIO dello Spirito e non della visita in un LUOGO REALE. Se uno va anche alla MECCA e non fa un pellegrinaggio DELLO SPIRITO non fa proprio nulla di realmente significativo per lui, se non

141 l'esercizio di una REGOLA valida solo come COSTRIZIONE e non come EDUCAZIONE) Dunque il vero Pellegrinaggio dovete farlo seguendo le DIRETTIVE SPIRITUALI che Io vi do tramite i Miei primi due nomi che rappresentano il 38 +38 sia in 38=MSL di Muslim, o di SaLaM, sia nel 38=UU intercalato nel MSL> ROMANO ANTONIO è IL CUORE del <MUSULMANO> e un <MUSULMANO=113 deve essere pellegrino verso il 113 dato da Romano Amodeo e da Torquato, il 5° nome di Romano, nel segno delle 5 lettere di Me Allah) “Allah e il Suo Messaggero

disconoscono i politeisti.* (* ecco, questo è un punto cruciale di questa estrinsecazione della verità. Chi è il <POLITEISTA>? Il termine non è a caso il valore numerico di 114, che sono tutte le Sure del Sacro Corano arabo. Politeista è forse chi crede in più dei? D'accordo, è questo. Ma che cosa significa all'atto pratico? Significa deificare tutti gli interessi della vita reale ed elevarli a Dio, come sull'Olimpo, il Dio di questo e il Dio di quello. Dei che non valevano di per sé ma solo per la esaltazione dei singoli interessi della vita dell'uomo. Ecco il politeismo è frutto di un uomo che vuole elevare a Dio il valore di questo mondo, asservendo Dio al Mondo. La verità è esattamente l'opposta.) Se vi pentite, sarà meglio per voi; se

invece volgerete le spalle, sappiate che non potrete ridurre Allah all'impotenza. Annuncia, a coloro che non credono, un doloroso castigo.

4. Fanno eccezione quei politeisti con i quali concludeste un patto, che non lo violarono in nulla e non aiutarono nessuno contro di voi: rispettate il patto fino alla sua scadenza. Allah ama coloro che temono.* (* Dio Uno e Trino si segnala al 4° versetto, nelle sue quantità). 5. Quando poi siano trascorsi i mesi sacri,*

(* Vale 360-1, il che vale la

divinizzazione delle 36 cifre al lavoro nel nome di Dio, che è unitariamente fissata a 359/1)

uccidete

(* è 66=ROMANO è il senso occulto di voi uccidete ROMANO)

questi (* è 83,

morte del PADRE di Romano) associatori (* è 115, pertanto, queste tre terribili parole in bocca a Me, il Dio Allah, sono 66 +83 +115=264, che è uguale a 66 +(66+66+66) insomma

Messaggero e i politeisti,* (* ecco, questo è un punto cruciale di questa estrinsecazione

della verità. Chi è il <POLITEISTA>? Il termine non è a caso il valore numerico di 114, che sono tutte le Sure del Sacro Corano arabo. Politeista è forse chi crede in più dei? D'accordo, è questo. Ma che cosa significa all'atto pratico? Significa deificare tutti gli interessi della vita reale ed elevarli a Dio, come sull'Olimpo, il Dio di questo e il Dio di quello. Dei che non valevano di per sé ma solo per la esaltazione dei singoli interessi della vita dell'uomo. Ecco il politeismo è frutto di un uomo che vuole elevare a Dio il valore di questo mondo, asservendo Dio al Mondo. La verità è esattamente l'opposta.) ad eccezione di coloro con i quali stipulaste un

accordo presso la Santa Moschea?* (* <SANTA MOSCHEA> 7x7 +58=107= <GERUSALEMME>! E quale è quella SANTA a Gerusalemme? Il SANTO SEPOLCRO di Gesù, collocato nella Moschea di OMAR. Ma OMAR sta per AMOR. Volgi lo sguardo al Dio dell'amore, che dà la vita per il bene di tutti!) Finché si comportano rettamente con voi,

comportatevi rettamente verso di loro. Allah ama i timorati.*

(* 7 è

tutta l'opera in cui 6 è l'intero lavoro).

8. Come, quando hanno il sopravvento su di voi, non vi rispettano né per la parentela, né per i giuramenti? A parole vi compiaceranno, ma nel loro cuore vi rinnegano. La maggior parte di loro è ingiusta.* (* vi giudicheranno “fanatici” perché credete che sia Dio a fare... anche quello che fanno loro! Vi giudicheranno “cretini”, essendo essi i veri fanatici e cretini. Io Allah sono L'UNICO creatore e non ho associati a me)

9. Svendono a vil prezzo i segni di Allah e frappongono ostacoli sul Suo sentiero. È veramente nefando quello che fanno.* (* si attribuiscono tutti i meriti delle loro conquiste, e – beneficiati da Me che gli ho dato il dono di fare grandi cose – insuperbiti lo attribuiscono solo a se stessi e – se Mi va bene – al caso, alla fortuna).

10. Nei confronti dei credenti, non rispettano né la parentela, né i trattati: essi sono i trasgressori.* (* Il versetto 10 è il numero che divinizza 01

Romano Uno e Trino. A questo punto il senso è lo stesso dato a Abramo: “uccidi tuo Figlio”)

leggendolo da destra. È il ciclo fondamentale del piano dei 100 nomi divini).

ovunque li incontriate, catturateli, assediateli e tendete loro agguati. Se poi si pentono, eseguono l'orazione e pagano la decima, lasciateli andare per la loro strada. Allah è perdonatore, misericordioso.*

11. Se poi si pentono, eseguono l'orazione e pagano la decima, siano vostri fratelli nella religione. Così esponiamo chiaramente i Nostri segni per gente che comprende.* (* Il versetto 11 ha un contenuto che è 01+10, le

(* è la mano di Dio a 5 dita, come le lettere del nome Mio Allah Sono in tutto le 40 parole del 10 Uno e Trino. Il primo 10 sta nella condanna a morte di Dio, nei confronti di Romano, le altre 30 parole sono il contributo della Trinità) Questo accade al culmine della preparazione del mese sacro: è immolato l'agnello. È con questa vittima sacra, al culmine del mese sacro, che gli associatori saranno sterminati. Come al solito, dove non ci sono i segni di interpunzione, il testo è molto elastica. Associatori può esser anche il soggetto di uccidete questi. Ossia VOI ASSOCIATORI, uccidete QUESTI (i 2 enti nel Padre di Romano morto l'83. Un compito dato agli associatori come se fossero Abramo. Solo che qui è chiesto ai figli di uccidere il padre.

6. E se qualche associatore ti chiede asilo, concediglielo affinché possa ascoltare la Parola di Allah, e poi rimandalo in sicurezza. Ciò in quanto è gente che non conosce!* (* 6 è quantificazione di tutto il lavoro la cui opera totale è 7).7. Come potrebbe esserci un patto tra Allah e il Suo

due letture in Azione e azione uguale e contraria. Esso è alla base di Romano=66 quando 11 è in atto su tutti e sei i versi positivi e negativi della trinità dello spazio divino).

12. E se dopo il patto mancano ai loro giuramenti e vi attaccano la vostra religione, combattete i capi della miscredenza. Non ci sono giuramenti per loro: forse così desisteranno.* (*L'unico PATTO che si possa stipulare con chi NON CREDE nella potestà Mia del mondo, è che almeno si persegua LA VERITÀ. Ma poi accade che essi non vogliono aver nessun rispetto per una verità che sia RELIGIOSA! Quanti psicanalisti atei impediscono ai fedeli la Messa nei reparti psichiatrici! Concedono orari prefissati per fumare, ma se un credente vuole poter seguire il suo credo deve chiedere un permesso scritto e molte volte non gli è accordato da gente che crede “deviazione spirituale”, insomma un difetto della ragione il credere che UN ALTRO faccia questo mondo che ad essi è manifestamente fatto dall'uomo!)

13. Non combatterete contro gente che ha violato i giuramenti e

142 cercato di scacciare il Messaggero?* (* Chi Io Allah Mi sono scelto, il Romano

Amodeo, ne ho fatto un combattente contro tutti gli oppressori della libertà dello Spirito, di poter credere in tutto quello che sentono di dover credere, nel rispetto ASSOLUTO delle fede di ognuno!)Ne ho fatto uno che ha avuto la forza di opporre la sua fede Cattolica alle inosservanze degli stessi Papi! Egli sì ha difeso la LIBERTÀ che Io VOGLIO! Ma allo stesso modo di Gesù! La stessa Legge che Io PROMULGO CON AUTORITÀ è che sia tale da difendere sempre chi è più debole! Io ALLAH non ho bisogno di difensori. Basto da solo per Me e per voi tutti, e debbo aiutarvi, Io che posso farlo. Non per un vostro DIRITTO su di Me, ma per un Mio DESIDERIO MORALE. DESIDERIO e non OBBLIGO! Io non patisco OBBLIGHI neppure da Me stesso! Io sono l'ASSOLUTA LIBERTÀ, e la sua promozione che s'è fatta persona in Romano Amodeo, in cui il Messaggero è ritornato in Spirito)

Li temerete?*

Sono loro che vi hanno attaccato per primi.

(* La Mia controfigura sta sfidando i miscredenti dell'Islam, sapendo che gli

Allah ha ben più diritto di essere temuto, se siete credenti.* (* Il 13 esprime un volume (3 D.) avanzato divinamente, daranno la morte e non li teme per nulla)

cioè di uno 01 letto in senso inverso, trascendente, o in azione uguale e contraria. Uguale alla vocale O, il nome che Io Allah ho scelto per il Mio rappresentante umano ne contiene esattamente 10, sui sei nomi, e due O=13 su ciascuna delle 5 parole che contengono O, e nessuna su quella che però vale due O essendo il 26 di ANNA).

14. Combatteteli finché Allah li castighi per mano vostra, li copra di ignominia, vi dia la vittoria su di loro, guarisca i petti dei credenti 15. ed espella la collera dai loro cuori. Allah accoglie il pentimento di chi Egli vuole. Allah è sapiente, saggio. 16. Credete di poter essere lasciati in pace, prima che Allah non abbia riconosciuto coloro che lottano e che non cercano altri alleati oltre ad Allah, al Suo Messaggero e ai credenti? Allah è ben informato di quello che fate.* (* il versetto 16 evidenzia tutto il lavoro di R. di una divina creazione in 17 giorni di RA. <ALLAH È BEN INFORMATO> è 166, il piano di un 66 di flusso di informazioni uguali a Romano. Se aggiungiamo <IN VERITÀ>=21 +69, abbiamo 256 e dato che R=16, abbiamo un perfetto piano di informazioni 16x16=256 che sono anche quelle che sono realmente usate nella SCIENZA INFORMATICA che riguarda l'uso dei calcolatori. Se aggiungiamo <DI QUELLO CHE FATE> arriviamo a 371 che difetta di 10 per essere il <NOME-DIO> che vale 381. Ci si arriva perfettamente se ad Allah (che è solo Trino nel 30 del suo nome) gli si aggiunge l'unità trascendente lo 01, data dal 10, in modo tale che egli sia PADRE=40=10+30)).

17. Non spetta agli associatori la cura delle moschee di Allah, mentre sono testimoni della loro stessa miscredenza. Ecco quelli che vanificano le opere loro e che rimarranno perpetuamente nel Fuoco.* (* Al versetto 17 il tema è dato da 4/4+4×4 che è il Volume unitario che fluisce dalla realtà del piano 16. È il valore di RA (Romano Amodeo) il nome che Io ALLAH ho assunto).

18. Badino alla cura delle moschee di Allah solo coloro che credono in Allah* (*<CREDONO IN ALLAH> è 66 +21 +30=107=GERUSALEMME, mentre il <CREDONO> è il 66 di ROMANO) e nell'Ultimo Giorno,* (* <ULTIMO GIORNO> vale 150 ed indica la pienezza trinitaria della mediazione fatta a Me Allah =30, alzato celestemente a 300. Esprime l'ESODO da questa vita e l'inizio del ritorno verso di Me nell'altra. Mi raggiungerete al 300)

eseguono l'orazione e pagano la decima e non temono altri che Allah.

Forse saranno tra coloro che sono ben diretti.*

19. Metterete sullo stesso piano quelli che danno da bere ai pellegrini e servono il Sacro Tempio e quelli che credono in Allah* (*<CREDONO IN ALLAH> è 66 +21 +30=107=GERUSALEMME, mentre il <CREDONO> è il 66 di ROMANO)

e nell'Ultimo*

(* <ULTIMO GIORNO> vale 150 ed indica la pienezza trinitaria della mediazione fatta a Me Allah =30, alzato celestemente a 300. Esprime l'ESODO da questa vita e l'inizio del ritorno verso di Me nell'altra. Mi raggiungerete al 300) Giorno* (* <ULTIMO GIORNO> vale 150 ed indica la pienezza trinitaria della mediazione fatta a Me Allah =30, alzato celestemente a 300. Esprime l'ESODO da questa vita e l'inizio del ritorno verso di Me nell'altra. Mi raggiungerete al 300) e lottano per la Sua causa? Non sono uguali di

fronte ad Allah. Allah non guida gli ingiusti.

20. Coloro che credono, che sono emigrati e che lottano sul sentiero di Allah con i loro beni e le loro vite, hanno i più alti gradi presso Allah. Essi sono i vincenti.* (* il versetto 20 trascende tutto il moto in linea 01 +01 trasceso divinamente in 10+10, che per prodotto sono alla divina base dei 100 nomi di Dio. La mente considera <VENTI>=64, come 2^6 trasceso a 26 = Dio ma anche 16 + (16 +16 +16) = 16 (=R.) +48 (=GESÙ).

21. Il loro Signore annuncia loro la Sua misericordia e il Suo compiacimento e i Giardini in cui avranno delizia durevole, 22. in cui rimarranno per sempre. Presso Allah c'è mercede immensa. 23. O voi che credete,* (* è il 127 su cui si imposta il MIO <NOME-DIO> ed è ripetuto qui per la 50ma volta) non prendete per alleati i vostri padri e i vostri fratelli se preferiscono la miscredenza alla fede. Chi di voi li prenderà per alleati sarà tra gli ingiusti. 24. Di': “Se i vostri padri, i vostri figli, i vostri fratelli, le vostre mogli, la vostra tribù, i beni che vi procurate, il commercio di cui temete la rovina e le case che amate vi sono più cari di Allah e del Suo Messaggero e della lotta per la causa di Allah, aspettate allora che Allah renda noto il Suo decreto! Allah non guida il popolo degli empi”. 25. Certamente Allah vi ha soccorsi in molti luoghi, come nel giorno di Hunayn, quando eravate tronfi del vostro numero - ma non servì a nulla e la terra, per quanto vasta, vi sembrava angusta: volgeste le spalle e fuggiste.* (* Il segno sempre presente a ogni versetto 25 è dato dal valore ¼ di 100, che quantifica tutta le presenza al punto che anche quella Divina di Gesù è descritta nel libro della Torah, 1-25. In questo capitolo è rivelato il Nome Segreto di Dio, di 42 cifre (secondo la Cabala Giudaica), nei due gemelli Giacobbe ed Esaù, entrambi di numero 42 e dalla cui G +ESÙ deriva il nome di Gesù. Romano è nato nel gennaio 25).

143 26. Allora Allah fece scendere la Sua pace sul Suo Messaggero e sui credenti. Fece scendere armate che non vedeste e castigò i miscredenti.* (* <MISCREDENTE>=105 è chi crede di avere la Mia mano a 5 dita in questo piano dei 100 nomi. Lo è chi crede che questo mondo debba essere corretto dalla sua personale iniziativa, perché Io Allah avrei delegato lui, “associandolo” a Me nella guida del mondo... Questi sono i CONSOCIATI (a Me) contro cui Io Allah Mi SCAGLIO! Nessuno, nemmeno Gesù è un CONSOCIATO a me, ma TUTTI sono UN TUTT'UNO con Me, una cosa sola con Me! Nel senso che Io SONO TUTTI, anche Gesù, ed Egli ha agito IN NOME MIO, sempre! Chi è vero Cristiano dovrebbe saperlo. Nell'Ultima Cena Gesù Mi PREGÒ affinché FOSSIMO TUTTI UNA COSA SOLA come Egli ERA UNA COSA SOLA CON ME. Io non ho estrinsecato da Me UN FIGLIO! Egli è solo il Mio aspetto Filiale, di Me che ho infiniti aspetti) Questa è la mercede degli empi.* (* il versetto 26 evidenzia tutto il lavoro di DIO=26. di una divina creazione nei 27 giorni di 3^3).

27. Dopo di ciò, Allah accoglierà il pentimento di chi vuole. Allah è perdonatore, misericordioso.* (* al versetto 27 c'è il volume ottenuto sulla velocità 3/1 della Trinità rispetto all'Unità di Dio. Ogni asse direttivo, come Padre, Figlio e Spirito santo è 1/3 della Trinità e per essere Unificato a 3/3 deve velocizzarsi assumendo il rapporto inverso al suo stato di Terzo. Pertanto, al cubo, è il modello reale dell'espansione. Il 3^3 è collegato divinamente con la vita “divina” di 33 anni. Esso trascende dalla potenza e la presenta divinizzata all'inverso di 03, ovvero la stessa lettura da destra che dà luogo al Mio nome di Allah che vale 30 in valore delle lettere. Associato il 27 alla sua lettura divina 72, nella somma è il 99 nei nomi di Me, Allah, dati da 100 -1).

28. O voi che credete,* (* è il 127 su cui si imposta il MIO <NOME-DIO> ed è ripetuto qui per la 51ma volta) i politeisti* (* ecco, questo è un punto cruciale di questa estrinsecazione della verità. Chi è il <POLITEISTA>? Il termine non è a caso il valore numerico di 114, che sono tutte le Sure del Sacro Corano arabo. Politeista è forse chi crede in più dei? D'accordo, è questo. Ma che cosa significa all'atto pratico? Significa deificare tutti gli interessi della vita reale ed elevarli a Dio, come sull'Olimpo, il Dio di questo e il Dio di quello. Dei che non valevano di per sé ma solo per la esaltazione dei singoli interessi della vita dell'uomo. Ecco il politeismo è frutto di un uomo che vuole elevare a Dio il valore di questo mondo, asservendo Dio al Mondo. La verità è esattamente l'opposta.) sono impurità: non si avvicinino più

alla Santa Moschea* (* <SANTA MOSCHEA> 7x7 +58=107=<GERUSALEMME>! E quale

è quella SANTA a Gerusalemme? Il SANTO SEPOLCRO di Gesù, collocato nella Moschea di OMAR. Ma OMAR sta per AMOR. Volgi lo sguardo al Dio dell'amore, che dà la vita per il bene di tutti!)

dopo quest'anno. E non temete la miseria, ché Allah, se vuole, vi arricchirà della Sua grazia. In verità Allah è sapiente, saggio.* (* versetto che si cura di tutta l'opera creatrice, una e trina, 7 +(21). È nel segno del Padre di Romano, Luigi Amodeo, nato 7-7-7. Vale il numero DUE in lettere. Come il mese DUE di 28 dì).

29. Combattete coloro che non credono in Allah* (*<CREDONO IN ALLAH> è 66 +21 +30=107=GERUSALEMME, mentre il <CREDONO> è il 66 di ROMANO)

e nell'Ultimo Giorno,*

quello che Allah e il Suo Messaggero hanno vietato, e quelli, tra la gente della Scrittura, che non scelgono la religione della verità, finché non versino umilmente il tributo, e siano soggiogati.

30. Dicono i giudei: “Esdra è figlio di Allah”; e i nazareni dicono: “Il Messia è figlio di Allah”. Questo è ciò che esce dalle loro bocche. Ripetono le parole di quanti già prima di loro furono miscredenti. Li annienti Allah. Quanto sono fuorviati! 31. Hanno preso i loro rabbini, i loro monaci e il Messia figlio di Maria, come signori all'infuori di Allah, quando non era stato loro ordinato se non di adorare un Dio unico. Non vi è dio all'infuori di Luì! Gloria a Luì, ben oltre ciò che Gli associano! 32. Vorrebbero spegnere la luce di Allah con le loro bocche, ma Allah non intende che perfezionare la Sua luce, anche se ciò dispiace ai miscredenti. 33. Egli è Colui Che ha inviato il Suo Messaggero con la guida e la Religione della verità, onde farla prevalere su ogni altra religione, anche se ciò dispiace agli associatori.* (* Al versetto 33 l'argomento specifico riguarda la vita divina, data da 1/3 dei 99 nomi di Allah e che è stata il limite di quella di Gesù Figlio, essendo la metà del valore nominale di Padre e Spirito santo nel 66 dato da 33+33).

34. O voi che credete,* (* è il 127 su cui si imposta il MIO <NOME-DIO> ed è ripetuto qui per la 52ma volta) molti dottori e monaci divorano i beni altrui, senza diritto alcuno, e distolgono dalla causa di Allah. Annuncia a coloro che accumulano l'oro e l'argento e non spendono per la causa di Allah un doloroso castigo 35. nel Giorno in cui queste ricchezze saranno rese incandescenti dal fuoco dell'Inferno* (* <INFERNO> è 73, tutto il lavoro del 27 che è il volume reale del MONDO REALE in cui ognuna delle tre componenti del volume è 1/3 detta terna e per unificarlo come la to 1 deve essere moltiplicato per 3, affinché diventi i 3/3=1. Pertanto è questa realtà che viviamo l'INFERNO REALE, in cui ogni cosa che nasce è destinata alla morte, dopo tutte le lusinghe di Satana che vorrebbe ti attaccassi con tutto te stesso al permanere eternamente in questo INFERNO in cui ogni vero Profeta è ucciso e il Figlio di Dio Gesù fu ucciso. Tra poco toccherà anche a Romano, in cui Io Allah ho espresso il Mio puro riferimento umano, della Mia infinita dimensione, incontenibile in questo INFERNO del LIMITE, laddove Io ALLAH non ho alcun limite. E allora ho rovesciato tutti i valori, e ho assunto per Me il valore ZERO, in cui ogni potenza e potestà Io qui l'ho lasciata a Satana, eretto il RE di questo MONDO EFFIMERO, che esiste solo nella pura supposizione che possa essere vero il MALE, laddove <IO ALLAH SONO TUTTO IL BENE> di quanto è costruito per bene e in modo perfetto. Il che – in questo INFERNO REALE proprio non sembra vero, tanto che appare la necessità umana di voler rendere giusto quanto non lo è) e ne saranno marchiate le loro fronti, i loro fianchi e le

loro spalle: “Questo è ciò che accumulavate? Gustate dunque quello che avete accumulato!”.

36. Presso Allah il computo dei mesi è di dodici mesi nel Suo Libro, sin dal giorno in cui creò i cieli e la terra. Quattro di loro sono sacri. Questa è la religione retta. In questi mesi non opprimete voi stessi, ma

144 combattete tutti assieme i politeisti,* (* ecco, questo è un punto cruciale di

questa estrinsecazione della verità. Chi è il <POLITEISTA>? Il termine non è a caso il valore numerico di 114, che sono tutte le Sure del Sacro Corano arabo. Politeista è forse chi crede in più dei? D'accordo, è questo. Ma che cosa significa all'atto pratico? Significa deificare tutti gli interessi della vita reale ed elevarli a Dio, come sull'Olimpo, il Dio di questo e il Dio di quello. Dei che non valevano di per sé ma solo per la esaltazione dei singoli interessi della vita dell'uomo. Ecco il politeismo è frutto di un uomo che vuole elevare a Dio il valore di questo mondo, asservendo Dio al Mondo. La verità è esattamente l'opposta.) come essi vi combattono

tutti assieme. Sappiate che Allah è con coloro che temono.*

(* in questo versetto 36 ricordo la struttura della Mia creazione del mondo, con questa dotazione precisa del MIO <NOME-DIO>: AAAAAAA – D – E – I – L – MM – NNNNN – OOOOOOOOOO – P – Q – RR – TTT – U 7 4 5 9 10 22 60 130 14 15 32 54 19

37. In verità, il mese intercalare non è altro che un sovrappiù di miscredenza, a causa del quale si traviano i miscredenti: un anno lo dichiarano profano e un altro lo sacralizzano per alterare il numero dei mesi resi sacri da Allah. Così facendo, profanano quello che Allah ha reso sacro. Le peggiori azioni sono state rese belle ai loro occhi, ma Allah non guida il popolo dei miscredenti.* (* È tutta l'opera costruita in linea da Me Allah=30, corrisponde all'opera di una <MANO>=37 che è tratta unitariamente come 37/1 dal 38 della genesi di Romano.)

38. O voi che credete!* (* è il 127 su cui si imposta il MIO <NOME-DIO> ed è ripetuto qui per la 53ma volta) Perché quando vi si dice: “Lanciatevi per la causa di Allah”, siete inchiodati alla terra? La vita terrena vi attira di più di quella ultima? Di fronte all'altra vita, il godimento di quella terrena è ben poca cosa.* (* Numero importante il 38, perché in Genesi 38 (come in Torah libro 138, praticamente nasce il MSL (=38). È un <Onan> (il fratello che non voleva dare erede ad Er) che è sconfitto grazie al Padre, e la MANO uscita come “Il primo” trascende un <On AM> (GeSU SONO) letto da destra in inglese lingua del mondo d'oggi. Poi aggiunge, nel latino del mondo antico, un <LUx SUM> (luce sono) perché lo dice un RO-mano. Il tutto è trasceso perché la MANO rientra nella mamma, ed è compreso nel rovescio di <MUSULMANO>, termine che vale 38 +38, quanti entrambi i Gemelli ZeraCH-Perez congiunti dal CH-P=XP che è anche il 10 Romano. In genesi 1-38, gennaio 38, nacque realmente Romano).

39. Se non vi lancerete nella lotta, vi castigherà con doloroso castigo e vi sostituirà con un altro popolo, mentre voi non potrete nuocerGli in nessun modo. Allah è onnipotente.* (* il versetto 39 ha per tema la trinità di Dio, data dal TRE=39, dato da 40 -1to il percorso di <SANTO>=61, nei 100 nomi divini).

40. Se voi non lo aiutate, Allah lo ha già soccorso il giorno in cui i miscredenti l'avevano bandito, egli, il secondo di due, quando erano nella caverna e diceva al suo compagno: “Non ti affliggere,* (* <NON TI AFFLIGGERE> vale 136 che il Piano delle 36 lettere che sono IL PIANO DI DIO, sono già all'opera. Tra poco anche il personaggio di Me Padre avrà compiuto la sua opera!) Allah

è con noi”. Poi, Allah fece scendere su di lui la Sua pace, lo sostenne con truppe che voi non vedeste, e rese infima la parola dei miscredenti,

mentre la Parola di Allah è la più alta. Allah è eccelso, saggio.*

(* Il versetto 40 si riferisce al PADRE=40, uno e Trino nel 10 che trascende 01 leggendolo nel verso uguale e contrario al reale).

41. Leggeri o pesanti, lanciatevi nella missione e lottate con i vostri beni e le vostre vite. Questo è meglio per voi, se lo sapeste!* (* Ebbene 41 è AMOR, e invochereste AMODEO ROMANO, trino nell'AMO del cognome ed uno nel suo Nome! <AMOR è> diventa 41 +5 (la mano del Dio AMOR) ne si eleva a <SENTIMENTO>=120, che nel 12 è il 6 +6 presente nel 66 di Romano, un SEI CHI SEI detto dal Dio SONO CHI SONO, affinché tu, ANIMA Mia sappia che tu SEI CHI SEI in Me che SONO CHI SONO. Io <SONO>=55 <AMOR>=41 (<SANTO>), dunque 96=<SPIRITO> (SANTO).)

42. Se fosse stato un affare immediato e un viaggio breve, ti avrebbero seguìto; ma la distanza parve loro eccessiva. E allora si misero a giurare: “Se avessimo potuto saremmo venuti con voi”. Si perdono da loro stessi, ma Allah sa perfettamente che sono dei bugiardi.* (* e da AMOR si passa alle cifre del NOME DI DIO, le 42 di ROMANO ANTONIO ANNA PAOLO TORQUATO AMODEO, 36 lettere al lavoro e 6 di sabati di silenzio. È tutto un lavoro in progresso!).

43. Che Allah ti perdoni: perché li hai dispensati, prima che tu potessi distinguere chi diceva il vero e chi era bugiardo? 44. Coloro che credono in Allah* (*<CREDONO IN ALLAH> è 66 +21 +30=107= GERUSALEMME, mentre il <CREDONO> è il 66 di ROMANO) e nell'Ultimo Giorno* (* <ULTIMO GIORNO> vale 150 ed indica la pienezza trinitaria della mediazione fatta a Me Allah =30, alzato celestemente a 300. Esprime l'ESODO da questa vita e l'inizio del ritorno verso di Me nell'altra. Mi raggiungerete al 300) non ti chiedono dispensa, quando si tratta di

lottare con i loro beni e le loro vite. Allah conosce coloro che temono.* (* versetto che sottolinea UNO=44 nei 2/3 del 66, trinità 22+22+22 di Romano, il PERSONAGGIO che Io Allah Mi sono scelto a rappresentare il Mio IO=22).

45. Soltanto coloro che non credono in Allah* (*<CREDONO IN ALLAH> è 66 +21 +30=107=GERUSALEMME, mentre il <CREDONO> è il 66 di ROMANO) e nell'Ultimo Giorno* (* <ULTIMO GIORNO> vale 150 ed indica la pienezza trinitaria della mediazione fatta a Me Allah =30, alzato celestemente a 300. Esprime l'ESODO da questa vita e l'inizio del ritorno verso di Me nell'altra. Mi raggiungerete al 300) ti chiedono dispensa: i loro

cuori sono dubbiosi e restano sospesi nei loro dubbi.

46. Se avessero voluto, si sarebbero ben preparati a partire; ma Allah ha disdegnato la loro partenza: li ha impigriti. Venne detto loro: “Statevene in compagnia di quelli che rimangono”.* (* il versetto 46 evidenzia tutto il lavoro di AMORE=46. di una divina creazione nei 47 giorni di AMODEO, il cognome che Io Allah ho adottato).

47. Se fossero usciti con voi, vi avrebbero solo danneggiato, correndo qua e là e seminando zizzania, ché certo tra voi avrebbero trovato chi li avrebbe ascoltati. Ma Allah ben conosce gli ingiusti.* (* Il versetto 47 di ogni sura riguarda sempre il cognome AMODEO scelto da Me Allah, per Me stesso, nella Torah,

145 Genesi, libro 1-25 che richiama il gennaio 25 in cui Romano ha avuto reale Genesi. In questo importante capitolo della Bibbia, si rivelano i nomi di Dio, in un <GESÙ> italiano nel nome e in suo Padre reale <Luigi Amodeo>. È qui che IO, Allah, ho assunto il Mio Cognome, nel personaggio che ho scelto come PURA FIGURA, rappresentativa della discesa in campo della Mia VERITÀ che rende esplicito quanto volli restasse implicito ma non spiegato nel Corano Arabo. Le date nell'anno e mese, il 7-7 del Padre Luigi e il giorno 25 del Figlio Romano quantificheranno nelle migliaia esatte, tutte le parole, nel numero esatto di 77.250, nel Corano Arabo)

48. Già prima fomentavano ribellione ostacolando i tuoi progetti, finché venne la verità e trionfò il decreto di Allah, nonostante la loro avversione.* (* Il 48 riguarda sempre Gesù di Nazareth, ed è chiamato in causa in relazione agli argomenti delle varie sure).

49. Fra di loro vi è chi dice: “Dispensami dalla lotta, non mettermi alla prova”. Che? Non sono già, stati messi alla prova? In verità l'Inferno circonderà i miscredenti.* (* versetto in segno della Paternità di Me Allah in Romano, rappresentata dal SETTE per SETTE, natale in suo padre nato 7-7-7 e che fisserà le 77 centinaia e 25 migliaia di consonanti del Sacro Corano arabo)

50. Se ti giunge un bene, ne soffrono; se ti colpisce sventura, dicono: “Meno male che abbiamo preso le nostre precauzioni”. E si allontanano esultanti.* (* versetto in segno della MANO di Dio, a 5 dita che valgono per 10 ciascuna, 5 come le lettere del Mio nome Allah).

51. Di': “Nulla ci può colpire altro che quello che Allah ha scritto per noi. Egli è il nostro patrono. Abbiano fiducia in Allah coloro che credono”.* (* il numero del versetto quantifica tutto l'avanzamento 1 dei 100/2 della realtà. Quando 26 +26, tutta la presenza e avanzamento reale del termine DIO=26, che è assoluto nel 52 (1 ANNO=38 di creazione in 7 giorni, 52 settimane, che è il giorno 25 dell'ANNO 38 per un Dio Alla che assume ANNA come 3° nome uguale a DIO=26 essendo ANNA=26).

52. Di': “Cosa vi aspettate, se non le due cose migliori? Quello che invece ci aspettiamo per voi è che Allah vi colpisca con un castigo, da parte Sua o tramite nostro. Aspettate, e anche noi aspetteremo con voi”.* (* Indica tutto l'avanzamento 26 di DIO=26. La trascendenza di questo duplice Dio

(che porta alle 52 settimane di un ANNO di creazione in 7 giorni) porta poi al 3° nome ANNA=26 e alla sua nascita il 25. La somma di ANNO=38 e ANNA=26 porta al 64 che è 2^6, altra forma del 26. Un 64 che è R +GESÙ, 16 +48. Sotto il profilo numerico, le due visioni opposte di 52 e 25 portano a 77, di tutto il perdono dato da Dio Misericordioso e Perdonatore)

53. Di': “Che facciate l'elemosina volentieri o a malincuore, non sarà mai accettata, ché siete gente perversa”.* (* indica un reale movimento di tutta

la Trinità, dato da 100/2 come Unità reale e dalla Trinità. La sua lettura trascendente è alla base del Natale, dato dal quadrato di 35, che porta al 1225 del mese 12 e giorno 25. Insieme sono l'88 il duplice infinito di una realtà di R=8 +8.)

54. Nulla impedisce che le loro elemosine siano accettate, eccetto il fatto che non credono in Allah* (*<CREDONO IN ALLAH> è 66 +21 +30=107 =GERUSALEMME, mentre il <CREDONO> è il 66 di ROMANO) e nel Suo Messaggero, che

non vengono alla preghiera se non di malavoglia, che non danno l'elemosina se non quando sono costretti.* (* Il versetto 54 si riferisce sempre al Figlio di Dio Gesù Cristo, consustanziale al padre. Infatti le due valutazioni di 54 e 45 hanno il loro risultato nei 99 nomi di Allah, per come affermati nel Credo Musulmano. Gesù con la sua morte per la salvezza dei peccatori è l'aspetto di Alla perdonatore e misericordioso)

55. Non ti stupiscano i loro beni e i loro figli. Allah con quelli vuole castigarli in questa vita terrena e far sì che periscano penosamente nella miscredenza. 56. Giurano per Allah che sono dalla vostra parte, mentre invece non è vero: quella è gente che ha paura.* (* il versetto 56 evidenzia tutto il lavoro della realtà data da 100/2 nei 57 giorni dell'opera reale).

57. Se trovassero un rifugio, o caverne, o un sotterraneo, vi si precipiterebbero a briglia sciolta. 58. Tra loro c'è chi ti critica a proposito delle elemosine: se ne usufruiscono sono contenti, altrimenti si offendono. 59. Se davvero fossero soddisfatti di quello che ricevono da Allah e dal Suo Messaggero, direbbero: “Ci basta Allah! Allah ci darà della Sua grazia, e così il Suo Messaggero ancora. I nostri desideri tendono ad Allah”. 60. Le elemosine sono per i bisognosi, per i poveri, per quelli incaricati di raccoglierle, per quelli di cui bisogna conquistarsi i cuori, per il riscatto degli schiavi, per quelli pesantemente indebitati, per sentiero di Allah e per il viandante. Decreto di Allah! Allah è saggio, sapiente.* (* Il versetto 60 indica nel numero l'avanzamento di tutto il lavoro del tempo minuto, come i primi, i secondi ed i terzi in una ora.)

61. Tra loro ci sono quelli che dileggiano il Profeta e dicono: “È tutto orecchi”. Di': “È tutto orecchi per il vostro bene, crede in Allah e ha fiducia nei credenti, ed è una misericordia per coloro, fra voi, che credono. Quelli che tormentano il Messaggero di Allah, avranno doloroso castigo”.* (* Al versetto 61 c'è il valore della parola <SANTO> che fa parte della denominazione cristiana dello <Spirito santo> 157)

62. Giurano Allah per compiacervi; ma se sono credenti, che Allah e il Suo Messaggero hanno maggior diritto di essere compiaciuti.* (* versetto che trascende DIO=26 e tutto il lavoro di chi è nato nel 38 riferito ai 100 nomi di Allah).

63. Non sanno, dunque, che chi si oppone ad Allah e al Suo Messaggero, avrà come dimora eterna il fuoco dell'Inferno? Ecco l'abominio immenso. 64. Gli ipocriti temono che venga rivelata una sura che sveli quello che

146 c'è nei loro cuori. Di': “Schernite pure! Allah paleserà quello che temete”.* (* versetto in segno di R. di SALE(r.no) principio Uno e Trino come 16 +3 (16) =

16 +48, R +GESÙ, il tutto fusi in GeRu-SALEmme. Esso è anche 2^6 in segno del DIO=26 in Lui dato dal 3° nome ANNA)

65. Se li interpellassi ti direbbero: “Erano solo chiacchiere e scherzi!”. Di': “Volete schernire Allah, i Suoi segni e il Suo Messaggero?”.

parusia di Gesù nel piano di 44,02286338 in cui 44 è il Dio UNO, 22 millesimi sono il suo Mediatore, 86 è il lavoro di UNO +UNO e 338 esprime questi Giardini. Il Piano avente il lato di 44,02286338 è 1938,0125 e porta nei secoli al mediatore del 38, il secolo n. 19 a partire dalla nascita di Gesù Cristo, mentre 38,0125 è il capitolo 38 del libro 01 della Torah nel giorno 25 del capitolo 25. Pertanto, l'anno 1938, gennaio e nel giorno 25 si è attuato il Giardino Promesso come la venuta al mondo dell'uomo in cui Io Alla Mi sono impersonato, ossia che ho assunto come il Mio riferimento personale in questo Libro reale dell'esistenza in cui tutto è solo descritto e non esiste se Io Allah non lo animo con le Mie infinite singole anime che formano l'unico corpo

dove rimarranno in perpetuo, e splendide dimore nei giardini dell'Eden; ma il compiacimento di Allah vale ancora di più: questa è l'immensa beatitudine!

66. Non cercate scuse, siete diventati miscredenti dopo aver creduto; se perdoneremo alcuni di voi, altri ne castigheremo, poiché veramente sono stati empi!* (* tutti i versetti 66 si riferiscono al primo nome ROMANO=66, assunto

del Mio essere infinito)

da Me, Allah. Già Muhammad è 66 nel valore del suo nome. Romano, per Me, è il portatore della Mia Verità in questo <Con Romano>, che è salvezza totale per tutti. Sono venuto rappresentato in Lui per unificare tutte le Fedi nell'unico Dio, qualunque nome gli si dia)

73. O Profeta, combatti i miscredenti e gli ipocriti, e sii severo con loro. Il loro rifugio sarà l'Inferno, qual triste rifugio!

67. Gli ipocriti e le ipocrite appartengono gli uni alle altre. Ordinano quel che è riprovevole, proibiscono le buone consuetudini e chiudono le loro mani. Dimenticano Allah, ed Egli li dimenticherà. Sono loro, gli ipocriti, ad essere empi!

74. Giurano che non hanno detto quello che in realtà hanno detto, un'espressione di miscredenza; hanno negato dopo l'Islàm* (* <ISLAM>=48=GESÙ) e hanno agognato quel che non hanno ottenere. Non hanno altra recriminazione se non che Allah col Suo Messaggero li ha arricchiti della Sua grazia. Se si pentono sarà meglio per loro; se invece volgono le spalle, Allah li castigherà con doloroso castigo in questa vita e nell'altra; e sulla terra, non avranno né alleato, né patrono.

68. Agli ipocriti, maschi e femmine, e ai miscredenti, Allah ha promesso il Fuoco dell'Inferno,* (* <ALLAH HA PROMESSO IL FUOCO DELL'INFERNO> è 320, alias R +R nella trascendenza 10 dell'unità 01, ed RR è la dotazione intera che esiste nel dispositivo del Nome di ALLAH: con AAAAAAA - D - E - I - L - MM - NNNNN - OOOOOOOOOO - P - Q - RR - TTT - U)

nel quale rimarranno in perpetuo. Questo è quanto si meritano. Allah li ha maledetti e avranno duraturo tormento. 69. Così a quelli che vennero prima di voi, che erano più potenti e più ricchi di beni e di figli! Godettero della loro parte e voi godete della vostra, come quelli che vennero prima di voi godettero della loro. Voi polemizzate come essi polemizzarono. Essi sono coloro le cui opere sono rese vane in questa vita e nell'altra, essi sono i perdenti. 70. Non è giunta loro la storia di quelli che vissero precedentemente, del popolo di Noè, degli ‘Âd e dei Thamûd, del popolo di Abramo, degli abitanti di Madian e delle città devastate? Messaggeri della loro gente recarono prove evidenti. Non fu Allah ad essere ingiusto con loro, sono loro che lo furono nei loro stessi confronti. 71. I credenti e le credenti sono alleati gli uni degli altri. Ordinano le buone consuetudini e proibiscono ciò che è riprovevole, eseguono l'orazione pagano la decima e obbediscono ad Allah e al Suo Messaggero. Ecco coloro che godranno della misericordia di Allah. Allah è eccelso, saggio. 72. Ai credenti e alle credenti, Allah ha promesso i Giardini in cui scorrono i ruscelli,* (* =338 indica la

75. Qualcuno di loro si è assunto un impegno di fronte ad Allah: “Se ci darà della Sua grazia, saremo certamente generosi e saremo gente del bene”.* (* sono gli anni di vita in tutto che avrà chi Io Allah ho scelto a rappresentarmi: esattamente 75 anni, più il dettaglio di 331 giorni (a titolo della vita divina di Gesù in 33 decine e dell'unità in assoluta di Me Allah). Che sono 900 mesi, più il dettaglio di 47 mesi (in segno della sura 47 di Muhammad di cui egli Amodeo=47 è parusia). Che sono 20.000, più il dettaglio di 7.725 giorni (in segno delle 77.250 parole del Sacro Corano Arabo).

76. Quando poi Egli dà loro della Sua grazia, diventano avari e volgono le spalle e si allontanano.* (* il versetto 76 evidenzia tutto il lavoro in 6 giorni di una opera totale in 70 nei 77 giorni dell'opera totale nell'opera totale).

77. L'ipocrisia si stabilisce nei loro cuori, fino al Giorno in cui Lo incontreranno, perché mancarono alla promessa ad Allah e perché mentirono! 78. Non sanno che Allah conosce i loro segreti e i loro conciliaboli e che Allah è il supremo conoscitore delle invisibili?* (* il versetto 78 rappresenta il secondo nome ANTONIO assunto da Me Allah, nome che è la trinità del DIO=26, che per Me è il terzo nome ANNA, già nonna di Gesù).

79. Diffamano i credenti che donano spontaneamente e scherniscono quelli che non trovano da donare altro che il loro lavoro. Li schernisca Allah. Avranno doloroso tormento! 80. Che tu chieda perdono per loro o che tu non lo chieda, anche se

147 chiedessi settanta volte perdono per loro, Allah non li perdonerà, perché hanno negato Allah e il Suo Messaggero e Allah non guida il popolo degli empi. 81. Coloro che sono rimasti indietro, felici di restare nelle loro case, al Messaggero di Allah e disdegnando la lotta per la causa di Allah con i loro beni e le loro vite, dicono: “Non andate in missione con questo caldo!”. Di': “Il fuoco dell'Inferno è ancora più caldo”. Se solo comprendessero!* (* è tutto l'avanzamento della potenza Una e Trina della Trinità) 82. Ridano poco e molto piangano per quello che hanno fatto! 83. Se poi Allah riconduce a te un gruppo di costoro ed essi ti chiedono il permesso di partire in missione, di' loro: “Non verrete mai più con Me e mai più combatterete il nemico in mia compagnia! Siete stati ben lieti di rimanere a casa vostra la prima volta, rimanete allora con coloro che rimangono indietro”.

Allah lo darò al Mio stesso Personaggio che Mi sono scelto affinché Io Infinito possa essere compreso in una storia determinata, e patire tutto quello che patiscono tutte le altre Mie Anime che animano voi tutti. Castigo doloroso sarà per le Vostre anime, vedere il dolore che i vostri tradimenti hanno provocato in Chi vi rappresenta in Unità ed è macchiato dal vostro esservi attaccati ad un Personaggio piuttosto che al Suo Creatore. Avrete un castigo doloroso assai di più che se pagaste solo voi di persona. Ma sarà tale che vi risanerà interamente e per il merito di questa sofferenza altruistica) colpirà quelli di loro che sono miscredenti.* (* indica tutto il percorso del DIO a dimensione 10, nel piano assoluto dei 100 nomi divini).

91. Non saranno ritenuti colpevoli i deboli, i malati e coloro che non dispongono di mezzi, a condizione che siano sinceri con Allah e col Suo Messaggero: nessun rimprovero per coloro che fanno il bene. Allah è perdonatore, misericordioso. 92. E neppure coloro che ti vengono a chiedere un mezzo di trasporto e ai quali rispondi: “Non trovo mezzi con cui trasportarvi”, e che se ne vanno con le lacrime che scendono dai loro occhi, tristi di non avere risorse da impiegare.

84. Non pregare per nessuno di loro quando muoiono e non star ritto davanti alla loro tomba. Rinnegarono Allah e il Suo Messaggero e sono morti nell'empietà.

93. Saranno biasimati solo coloro che ti chiedono dispensa nonostante non manchino di nulla: preferiscono rimanere indietro. Allah ha sigillato i loro cuori ed essi non sanno.

85. I loro beni e i loro figli non ti stupiscano. Con quelli Allah vuole castigarli in questa vita e che periscano penosamente nella miscredenza.

94. Quando ritornate da loro verranno a scusarsi. Di': “Non scusatevi, non vi crederemo comunque. Allah ci ha informati sul vostro conto. Allah e il Suo Messaggero giudicheranno il vostro agire e poi sarete ricondotti al Conoscitore dell'invisibile e del visibile, Che allora, vi mostrerà ciò che avrete fatto”.

86. E quando è stata fatta scendere una sura che dice: “Credete in Allah e combattete a fianco del Suo messaggero”, i più agiati tra loro ti chiedono dispensa, dicendo: “Lascia che stiamo con quelli che rimangono a casa”.* (* il versetto 86 evidenzia tutto il lavoro in 6 giorni di una opera intera che è 7+7 nel piano della creazione).

95. Quando ritornerete vi scongiureranno, di lasciarli stare. Allontanatevi da loro, sono sozzura e il loro rifugio sarà l'Inferno, compenso per quello che hanno fatto.

87. Hanno preferito rimanere colle lasciate a casa. I loro cuori sono stati sigillati e non comprenderanno.

96. Giurano per compiacervi; quand'anche vi compiaceste di loro, Allah non si compiace degli ingiusti.* (* il versetto 96 evidenzia tutto il lavoro in 6

88. Ma il Messaggero e quelli che hanno creduto lottano con i loro beni e le loro vite. Avranno le cose migliori. Essi sono coloro che prospereranno. 89. Allah ha preparato per loro Giardini, dove scorrono i ruscelli e dove rimarranno in perpetuo. Questo è il successo immenso!* (* indica tutto il percorso del DIO a dimensione 10, nel piano assoluto dei 100 nomi divini).

90. Quei beduini che cercano scuse sono venuti per chiederti dispensa, mentre coloro che hanno mentito ad Allah e al Suo Messaggero, non si sono mossi. Ben presto un castigo doloroso* (* <UN CASTIGO DOLOROSO> vale 31 +68 +99=198 e riguarda tutto il moto di un Duo in un duo ASSOLUTO dato da 200. Io

giorni di una opera intera 100, che è 4, Una e Trina nel piano della creazione).

97. I beduini sono i più ostinati nella miscredenza e nell'ipocrisia, i più pronti a disconoscere le leggi che Allah ha fatto scendere sul Suo Messaggero. Allah è sapiente, saggio. 98. Ci sono beduini che considerano una grave imposizione quello che spendono e attendono la vostra disfatta. Saranno loro ad essere sconfitti! Allah tutto ascolta e conosce. 99. Ci sono altri beduini, che credono in Allah* (*<CREDONO IN ALLAH> è 66 +21 +30=107=GERUSALEMME, mentre il <CREDONO> è il 66 di ROMANO) e nell'Ultimo Giorno* (* <ULTIMO GIORNO> vale 150 ed indica la pienezza trinitaria della mediazione

148 fatta a Me Allah =30, alzato celestemente a 300. Esprime l'ESODO da questa vita e l'inizio del ritorno verso di Me nell'altra. Mi raggiungerete al 300) e considerano quello che

spendono come un modo di avvicinarsi ad Allah e ottenere le benedizioni del Messaggero. Sono di certo un mezzo per avvicinarsi. Presto Allah li farà entrare nella Sua misericordia. In verità Allah è perdonatore misericordioso!

100. Allah Si è compiaciuto dell'avanguardia degli Emigrati e degli Ausiliari e di coloro che li hanno seguiti fedelmente, ed essi sono compiaciuti di Luì. Per loro ha preparato Giardini in cui scorrono i ruscelli dove rimarranno in perpetuo. Questo è il successo immenso.*

(*Versetto sempre importante, perché è il Piano Assoluto dei 100 Nomi, il Mio di Allah compreso. 01×01, letto nel modo trascendente che è da destra verso sinistra porta al piano 10×10)

101. Tra i beduini che vi stanno attorno, ci sono degli ipocriti, come del resto tra gli abitanti di Medina. Essi perseverano nell'ipocrisia. Tu non li conosci, Noi li conosciamo. Due volte li castigheremo e poi saranno avviati verso un castigo terribile.* (* <UN CASTIGO TERRIBILE> vale

31 +68 +90=189 e riguarda tutto il moto di un Duo 01+10 in un duo ASSOLUTO dato da 200. Io Allah lo darò al Mio stesso Personaggio che Mi sono scelto affinché Io Infinito possa essere compreso in una storia determinata, e patire tutto quello che patiscono tutte le altre Mie Anime che animano voi tutti. Castigo doloroso sarà per le Vostre anime, vedere il dolore che i vostri tradimenti hanno provocato in Chi vi rappresenta in Unità ed è macchiato dal vostro esservi attaccati ad un Personaggio piuttosto che al Suo Creatore. Avrete un castigo doloroso assai di più che se pagaste solo voi di persona. Ma sarà tale che vi risanerà interamente e per il merito di questa sofferenza altruistica)

102. Altri riconoscono i loro peccati, mescolando opere buone e cattive. Forse Allah accoglierà il loro pentimento. Allah è perdonatore, misericordioso. 103. Preleva sui loro beni un'elemosina, tramite la quale, li purifichi e li mondi e prega per loro. Le tue preghiere saranno un sollievo per loro. Allah tutto ascolta e conosce. 104. Non sanno dunque che è Allah Che accetta il pentimento dei Suoi servi e Che accoglie le elemosine? Allah è Colui Che accetta il pentimento, il Misericordioso. 105. Di': “Agite, Allah osserverà le vostre opere e anche il Suo Messaggero e i credenti. Presto sarete ricondotti verso Colui Che conosce il visibile e l'invisibile ed Egli vi informerà di quello che avete fatto”. 106. Altri sono lasciati in attesa del decreto di Allah: li punirà o accoglierà il loro pentimento. Allah è audiente, sapiente.* (* il versetto 106 evidenzia tutto il lavoro 100 la cui <PERFEZIONE> è in 6 giorni. Infatti <PERFEZIONE>=106).

107. Quanto a coloro che hanno costruito una moschea per recar danno, per miscredenza, per scisma tra i credenti, un agguato a favore di colui che, già in passato, mosse la guerra contro Allah e il Suo Messaggero, quelli certamente giurano: “Non abbiamo cercato altro che il bene!”. Allah testimonia che sono dei bugiardi. 108. Non pregarvi mai. La moschea fondata sulla devozione sin dal primo giorno è più degna delle tue preghiere. In essa vi sono uomini che amano purificarsi e Allah ama coloro che si purificano. 109. Chi ha posto le fondamenta della moschea sul timor di Allah per compiacerLo, non è forse migliore di chi ha posto le sue fondamenta su di un lembo di terra instabile e franosa, che la fa precipitare insieme con lui nel fuoco dell'Inferno? Allah non guida gli ingiusti. 110. L'edificio che hanno costruito non smetterà di essere un'inquietudine nei loro cuori, finché i loro cuori saranno strappati. Allah è sapiente, saggio. 111. Allah ha comprato dai credenti le loro persone e i loro beni in cambio il Giardino,* (* <GIARDINO> è 71, e quantifica, nei 100 nomi divini, tutto il

combattono sul sentiero di Allah, uccidono e sono uccisi. Promessa autentica per lui vincolante, presente nella Torâh, nel Vangelo e nel Corano. Chi, più di Allah, rispetta i patti? Rallegratevi del baratto che avete fatto. Questo è il successo più grande. GIARDINO> = 90 (dato dal 19 +71)

112. Coloro che si pentono, che adorano, che lodano, che peregrinano, che si inchinano, che si prosternano, che raccomandano le buone consuetudini e proibiscono ciò che è riprovevole, coloro che si attengono ai limiti di Allah. Dai la buona novella ai credenti. 113. Non è bene che il Profeta e i credenti chiedano il perdono per i politeisti (* ecco, questo è un punto cruciale di questa estrinsecazione della verità. Chi è il <POLITEISTA>? Il termine non è a caso il valore numerico di 114, che sono tutte le Sure del Sacro Corano arabo. Politeista è forse chi crede in più dei? D'accordo, è questo. Ma che cosa significa all'atto pratico? Significa deificare tutti gli interessi della vita reale ed elevarli a Dio, come sull'Olimpo, il Dio di questo e il Dio di quello. Dei che non valevano di per sé ma solo per la esaltazione dei singoli interessi della vita dell'uomo. Ecco il politeismo è frutto di un uomo che vuole elevare a Dio il valore di questo mondo, asservendo Dio al Mondo. La verità è esattamente l'opposta.)- fossero anche loro parenti - dopo che è stato reso evidente che

questi sono i compagni della Fornace.* (* il versetto 113 rappresenta nome e cognome che Io Allah ho scelti in Romano Amodeo, 66 +47=113, e nel 5° nome

149 TORQUATO=113, nel segno delle 113 volte che è ripetuto il 1° versetto del Sacro Corano Arabo)

114. Abramo chiese perdono in favore di suo padre, soltanto a causa di una promessa che gli aveva fatto; ma quando fu evidente che egli era un nemico di Allah, si dissociò da quello; Abramo era tenero e premuroso. 115. Non si addice ad Allah traviare un popolo dopo averlo guidato, senza prima render loro evidente ciò che devono temere. Allah è onnisciente. 116. Ad Allah appartiene la sovranità sui cieli e sulla terra. Egli dà la vita e dà la morte. Non avrete, all'infuori di Luì, né alleato, né patrono.* (* il versetto 116 evidenzia tutto il lavoro il cui piano sono i 100 nomi divini, quando il flusso intero è di R., il puro principio assunto dal Dio Allah in un Romano che dice <SUM> e che, trasceso, è il <MUS> di <MUSULMANO> quando LUX è trascesa in ULS e Gesù, <ON AM> (I Am on, in GEova) è trasceso in MANO e il nato in genesi gemellare in genesi 38, primo libro della Bibbia vale il 38 +38 di MUSULMANO e si limita a tirar fuori da sua madre solo la MANO).

117. Allah si è volto al Profeta, agli Emigrati e agli Ausiliari, che lo seguirono nel momento della difficoltà. Dopo che i cuori di una parte di loro erano sul punto di perdersi, Egli accolse il loro pentimento: in verità Egli è dolce e misericordioso nei loro confronti. 118. Per i tre che erano rimasti a casa, la terra nella sua vastità diventò angusta e loro stessi si sentirono stretti e capirono che non c'è altro rifugio da Allah che in Lui stesso. Allah accolse il loro pentimento, perché potessero pentirsi. In Verità Allah è Colui Che perdona, il Misericordioso. 119. O voi che credete,* (* è il 127 su cui si imposta il MIO <NOME-DIO> ed è ripetuto qui per la 54ma volta) temete Allah* (* <TEMETE> è 62, il contrario del 26=DIO, Me è l'opera del 38 nel piano 100) e state con i sinceri.* (* <E STATE CON I SINCERI> vale 164, che è 41=AMOR, Uno e Trino, 41 +(41 +41 +41), ove la Trinità è 123, dato dalla trinità di 66+66 +1

120. È indegno per gli abitanti di Medina e per i beduini che vivono nei dintorni, non seguire il Messaggero di Allah, e preferire la loro vita alla sua! Non proveranno né sete, né fatica, né fame per la causa di Allah; non calpesteranno terra che possa essere calpestata nonostante l'ira dei miscredenti - e non riceveranno nessun danno da un nemico, senza che sia scritta a loro favore una buona azione. In

verità Allah non lascia che si perda la ricompensa dei buoni.*

(* Tutto l'avanzamento del 10 che avanza interamente per 10. In questa Sura 9 che indica tutto l'avanzamento il risultato obbligato sono tutte queste 83 parole che indicano tutto il ciclo 16 +1 di RA. Ossia della realtà 16 del piano a lato 4, che avanza di 1).

121. Non faranno nessuna spesa, piccola o grande, e non percorreranno nessuna valle, senza che ciò sia registrato a loro favore, affinché Allah li compensi per le loro azioni più belle. 122. I credenti non vadano in missione tutti insieme. Perché mai un gruppo per ogni tribù, non va ad istruirsi nella religione, per informarne il loro popolo quando saranno rientrati, affinché stiano in guardia?* (* Tutto l'avanzamento dell'IO divino nel piano 100 di tutti i divini nomi). 123. O voi che credete,* (* è il 127 su cui si imposta il MIO <NOME-DIO> ed è ripetuto qui per la 55ma volta) combattete i miscredenti che vi stanno attorno, che trovino durezza in voi. Sappiate che Allah è con i timorati. 124. Quando viene fatta scendere una sura, alcuni di loro dicono: “A chi di voi ha fatto accrescere la fede?”. Quanto a coloro che credono, essa accresce la loro fede ed essi se ne rallegrano. 125. Quanto a coloro che hanno una malattia nel cuore, essa aggiunge sozzura a sozzura e muoiono nella miscredenza. 126. Non si accorgono che ogni anno sono tentati una o due volte, quindi non si pentono e non si ricordano!* (* il versetto 126 evidenzia tutto il

127. Quando scende una sura, si guardano tra loro: “Forse che qualcuno vi vede?” e poi si allontanano. Allontani Allah i cuori loro, ché in verità sono un popolo che non capisce.* (* 127 è il valore pieno del

nome scelto da Me, Allah, che presenza nel terzo di 126/1 unità divine le 42 cifre e nel triplo di 127 il valore assoluto del <NOME-DIO> che vale 381)

128. Ora vi è giunto un Messaggero scelto tra voi; gli è gravosa la pena che soffrite, brama il vostro bene, è dolce e misericordioso verso i credenti. 129. Se poi volgono le spalle, di': “Mi basta Allah. Non c'è altro dio all'infuori di Luì. A Lui Mi affido. Egli è il Signore del Trono immenso”..

150

Sura 10 (RA 10 trascende DIO=D.10)

Yûnus (trascende J. UNUS, UNO “Romano” Iesus) (Trascende GIUNONE=Giù non è, dunque G è SÙ) (Giona trascende il segno di Giona che Gesù disse avrebbero avuto in Luì; Ben trasceso, capovolto, GIONA è ANOIG, e rivela un A NOI Gesù!) Va chiesto chi è che RA-GIONA. Egli è RA, e non a caso questa sura numero 10 è stata intitolata a Giona mentre la stessa SURA è impostata su RA. Infatti l'uomo ragiona in due modi e sempre attraverso i numeri. Esiste il ciclo 10, della pura trascendenza numerica dall'unità letta 01 in modo ciclico, ed esiste il ciclo Z=21, in cui abbiamo il ciclo delle lettere ABCDEFGHILMNOPQRSTUVZ che sono numeri. Da essi GIONA è 42, e combina la creazione in

7 giorni totali coi soli 6 giorni di lavoro. In sostanza, posta la velocità 6/1 nelle 3 componenti dello spazio (che in religione vanno chiamate Padre, Figlio e Spirito santo), essa implica 7 numeri. Il prodotto 7x6 calcola la velocità 6/1 in tutti i sei versi in cui quella velocità vi lavora. E 42 numeri la descrivono. Sono anche le cifre del Nome segreto di Dio, che costruisce il suo nome anche in questo modo.

I versetti 109 di questa sura 10, che esprime il fondamentale ciclo, hanno la seguente ragione. 100 è il piano dei 99 nomi di Allah, sommato all'unità del suo. Questo 100 è dato proprio dal 10x10 di questa sura 10. Allora il flusso in linea, della sezione 100, occupa una unità nella linea del flusso 10, ed è di 9 tutto lo spostamento di quella sezione, collocata in 1.

Pertanto questi 109 versetti idealizzano tutto il flusso di un DIO che costruisce sulla base del ciclo di 10. Unità. Questa costruzione è trascendente, è divina, perché il numero 1, espresso in relazione ad un suo ciclo non ancora raggiunto è 01, quando è letto da sinistra verso destra. La valenza trascendente di 01 è quella letta da destra, che “trascende” l'ordine prestabilito.

In nome di Allah, il Compassionevole, il Misericordioso* (* MaOmetto Ini(N+Om)!oÈidiiAllahiiliCristoiUOmiPadreiS.iSion!oÈiVioiLi(5ooo50oinon.oRomano)oÈiilimiseriI.iC.ioroDIO sò)

1. Alif, Lâm, Râ.*

(* Al posto del Mim, di Alif L'am mim, qui c'è Ra. L'espressione diventa 26 +22 +17=65 che è il valore unitario presente nell'assoluto 66 di Romano, qui rappresentato dal RA) Questi sono i versetti del Libro saggio.* (* vale 378, che è tre in meno del 381 dell'intero nome assunto da Lui in Romano Antonio Anna Paolo Torquato Amodeo. Sommato ai 3, che sono <Alif, Lam e Ra> sono l'intero numero. Sommato al valore 65 della prima terna, 378 +65=443 indica 1 in 444 che è un UNO=44 che è TRINO. Allora <Alif, Lam, RA indica chiaramente che <if Al>, se Allah,allora è L'Amodeo, è Romano Amodeo. La sura esatta in cui indicarlo è la 10, che indica il DIO=A.10, dimensione 10).

2. Perché la gente si stupisce se abbiamo fatto scendere la rivelazione a uno dei loro? “Avverti le genti e da', a coloro che credono, la lieta novella che la loro sincerità li precede presso il loro Signore.” I miscredenti* (* <MISCREDENTE>=105 è chi crede di avere la Mia mano a 5 dita in questo

piano dei 100 nomi. Lo è chi crede che questo mondo debba essere corretto dalla sua personale iniziativa, perché Io Allah avrei delegato lui, “associandolo” a Me nella guida del mondo... Questi sono i CONSOCIATI (a Me) contro cui Io Allah Mi SCAGLIO! Nessuno, nemmeno Gesù è un CONSOCIATO a me, ma TUTTI sono UN TUTT'UNO con Me, una cosa sola con Me! Nel senso che Io SONO TUTTI, anche Gesù, ed Egli ha agito IN NOME MIO, sempre! Chi è vero Cristiano dovrebbe saperlo. Nell'Ultima Cena Gesù Mi PREGÒ affinché FOSSIMO TUTTI UNA COSA SOLA come Egli ERA UNA COSA SOLA CON ME. Io non ho estrinsecato da Me UN FIGLIO! Egli è solo il Mio aspetto Filiale, di Me che ho infiniti aspetti) dicono: “Costui è certamente un

vero stregone!”.

3. In verità, il vostro Signore è Allah, Luì, Che in sei giorni creò i cieli e la terra, quindi Si innalzò sul trono a governare ogni cosa. Non vi è alcun intercessore, senza il Suo permesso. Questi è Allah, il vostro Signore: adorateLo. Rifletterete?

151 4. A Lui tutti ritornerete, promessa di Allah veritiera. È Lui che ha iniziato la creazione e la reitera per compensare, secondo giustizia, coloro che credono e compiono il bene. Quanto a coloro che sono stati miscredenti, saranno abbeverati con acqua bollente e avranno un castigo doloroso,* (* <UN CASTIGO DOLOROSO> vale 31 +68 +99=198 e riguarda tutto

Signore dei mondi”.* (* Il versetto 10 è il numero che divinizza 01 leggendolo da destra.

quantità).

È il ciclo fondamentale del piano dei 100 nomi divini. <SIGNORE DEI MONDI>, nel valore delle lettere vale 146, quanto il piano assoluto 100 e il flusso 46 del 20 nel 66 <Con Romano>. È il 20 dato dai due 10 che generano i Miei 100 nomi, compreso il mio. Sono 3 parole, per 15 lettere, mediamente 5 per una, come le 5 in ALLAH. Tutto il lavoro delle lettere è nel 18 che combina in tutti i modi, a due a due, ABC, una trinità: AB, A-C, B-C, sei presenze e ciascuna che vale 3. Sommate ai 7 sabati, sono l'opera 34, che è quella unitaria di Dio quando è vivo 33 volte 1 anno. Dividendo 146 per le 33 unità dell'opera, risulta 4,42424242. la struttura dell'Unità e Trinità divina, nell'infinito periodo 42 delle cifre del nome segreto di Dio secondo quanto Io Allah ho affermato attraverso la Cabala Giudaica. Pertanto il <Signore dei mondi> ha il nome ESPLICITO di Romano Antonio Anna Paolo Torquato AMODEO, di 42 cifre, sabati complessi. Se non volete essere MISCREDENTI della parola di Allah, credeteci. Questi ORDINI NUMERICI ve lo esplicitano, perché in 56 diviso per 33, l'Unità e Trinità di Dio si poggia sul periodo eterno del numero 42. Esso di per sé esprime 7×6=42, che combina l'opera in 7 giorni con il lavoro in 6; e mostra l'unità di 10+30, come un unico flusso di una area unitaria, alle 2 dimensioni delle Direttrici di Padre e Spirito santo). ).

5. È Lui che ha fatto del sole uno splendore e della luna una luce, ed ha stabilito le sue fasi, perché possiate conoscere il numero degli anni e il computo. Allah non creò tutto ciò se non in verità. Egli estrinseca i Suoi segni per la gente che conosce.* (* è la mano di Dio a 5 dita, come le lettere

11. Se Allah affrettasse la disgrazia degli uomini con la stessa fretta con cui essi cercano il benessere, il loro termine sarebbe compiuto. Lasciamo procedere alla cieca, nella loro ribellione, coloro che non sperano nel Nostro incontro.* (* Il versetto 11 ha un contenuto che è 01+10, le due

il moto di un Duo in un duo ASSOLUTO dato da 200. Io Allah lo darò al Mio stesso Personaggio che Mi sono scelto affinché Io Infinito possa essere compreso in una storia determinata, e patire tutto quello che patiscono tutte le altre Mie Anime che animano voi tutti. Castigo doloroso sarà per le Vostre anime, vedere il dolore che i vostri tradimenti hanno provocato in Chi vi rappresenta in Unità ed è macchiato dal vostro esservi attaccati ad un Personaggio piuttosto che al Suo Creatore. Avrete un castigo doloroso assai di più che se pagaste solo voi di persona. Ma sarà tale che vi risanerà interamente e per il merito di questa sofferenza altruistica) a causa

di ciò che hanno negato.* (* Dio Uno e Trino si segnala al 4° versetto, nelle sue

del nome Mio Allah).

6. In verità, nell'alternarsi del giorno e della notte e in ciò che Allah ha creato nei cieli e sulla terra, ci sono segni per genti che temono.* (* 6 è quantificazione di tutto un lavoro di una opera in 7 giorni).

7. In verità, coloro che non sperano nel Nostro incontro e si accontentano della vita terrena e ne sono soddisfatti e coloro che sono noncuranti dei Nostri segni,* (* 7 è tutta l'opera in cui 6 è l'intero lavoro). 8. avranno come loro rifugio il Fuoco, per ciò che hanno meritato.* (* 8 indica l'infinito, nella potenza 3 di un duo divino, paterno, ma il FUOCO=54 è il FIGLIO in questo 54. È il fuoco dell'Amor che avanza di 13, e si sacrifica mortalmente per il perdono dei peccatori! Tutto l'opposto di quanto si è finora creduto. È stato Allah stesso che ha voluto lo si credesse, perché il Corano Arabo era destinato ad un popolo fanciullesco, dalla mentalità adatta ad un Mille e una notte. Le 11 parole sono indici dell'unità 01 sommata al suo ciclo trascendente della lettura da destra 10. Il primo, 01 è l'Unità del Dio unico Allah, il trascendente 10 è il Dio che comanda col Decalogo dato a Mosè. Le lettere al lavoro sono in numero di 51, che trascende il 15 della sola fase reale di un Allah +30, da -15 a +15. Sommate agli 11 sabati, 51 diventa 62 e trascende il DIO=26, che è 26 anche nel tetragramma di YHWH. Ecco allora che il loro rifugio per il Fuoco è Gesù Cristo.)

9. Coloro che credono e compiono il bene, Allah li guiderà grazie alla loro fede: ai loro piedi scorreranno i ruscelli, nei Giardini della delizia. 10. Colà la loro invocazione sarà: “Gloria a Te, Allah”; il loro saluto: “Pace”; e l'ultima delle loro invocazioni: “La lode appartiene ad Allah,

letture in Azione e azione uguale e contraria. Esso è alla base di Romano=66 quando 11 è in atto su tutti e sei i versi positivi e negativi della trinità dello spazio divino).

12. Quando la disgrazia lo tocca, l'uomo Ci invoca, coricato su un fianco, seduto o in piedi. Quando poi lo liberiamo dalla sua disgrazia, si comporta come se non Ci avesse mai invocato a proposito della disgrazia che lo aveva colto. Così abbelliamo agli empi le azioni loro. 13. Facemmo perire le generazioni precedenti, perché furono ingiuste. Messaggeri della loro gente avevano portato le prove, ma essi non furono disposti a credere. Compensiamo così gli empi.* (* Il 13 esprime un volume (3 D.) avanzato divinamente, cioè di uno 01 letto in senso inverso, trascendente, o in azione uguale e contraria. Uguale alla vocale O, il nome che Io Allah ho scelto per il Mio rappresentante umano ne contiene esattamente 10, sui sei nomi, e due O=13 su ciascuna delle 5 parole che contengono O, e nessuna su quella che però vale due O essendo il 26 di ANNA).

14. Quindi vi costituimmo, dopo di loro, vicari sulla terra, per vedere come vi sareste comportati. 15. Quando vengono recitati i Nostri segni,* (* vale 144

come Romano Antonio, come 38x38 della MANO nata primo in Torah 1-38 e a monte di <MUSULMANO> 38x38x30 -1, =113=<Romano Amodeo> e <Torquato> e 114 sure del Sacro <Co'R.ano>) prove evidenti,* (* <PROVE EVIDENTI> è 154), per cui >i nostri segni prove evidenti> è 398, il piano assoluto a due lati 100 e 100 con il flusso 99 dei 99 nomi di Me Allah, tratti da 100 -1 come afferma il Credo Musulmano. Più prove eloquenti di queste?)

coloro che non sperano di incontrarCi, dicono: “Portaci un Corano diverso da questo”; oppure: “Modificalo”. Di': “Non posso permettermi

152 di modificarlo di mia volontà. Non faccio che seguire quello che Mi è stato rivelato. Se disobbedissi al mio Signore, temerei il castigo di un giorno terribile”. 16. Di': “Se Allah avesse voluto, non ve lo avrei recitato ed Egli non ve lo avrebbe fatto conoscere. Sono rimasto tutta una vita tra voi, prima di questo: non riflettete dunque?”.* (* il versetto 16 evidenzia tutto il lavoro di R. di una divina creazione in 17 giorni di RA).

17. Chi è peggior ingiusto di colui che inventa una menzogna contro Allah e taccia di menzogna i Suoi segni? Gli empi non avranno riuscita! * (* Al versetto 17 il tema è dato da 4/4+4×4 che è il Volume unitario che fluisce dalla realtà del piano 16. È il valore di RA (Romano Amodeo) il nome che Io ALLAH ho assunto).

18. Quello che adorano in luogo di Allah non li danneggia e non giova loro. Dicono: “Essi sono i nostri intercessori presso Allah”. Di': “Volete informare Allah di qualcosa che non conosce nei cieli e sulla terra?”. Gloria a Luì, Egli è ben più alto di ciò che Gli associano!* (* il 18=T trascende sempre una croce rispetto all'Onnipotenza. Infatti 81 è la sua potenza Una e Trina, basata sulla Trinità. Il loro valore globale sono i 99 nomi di Allah secondo il Credo Musulmano).

19. Gli uomini non formavano che un'unica comunità, poi furono discordi. Se non fosse giunta in precedenza una Parola del tuo Signore, sarebbe già stato deciso a proposito di ciò su cui erano discordi. 20. E dicono: “Perché non viene fatto scendere su di Lui un segno del suo Signore?”. Di': “In verità, l'invisibile appartiene ad Allah. Aspettate e sarò con voi tra coloro che aspettano”.* (* il versetto 20 trascende tutto il moto in linea 01 +01 trasceso divinamente in 10+10, che per prodotto sono alla divina base dei 100 nomi di Dio. La mente considera <VENTI>=64, come 2^6 trasceso a 26 = Dio ma anche 16 + (16 +16 +16) = 16 (=R.) +48 (=GESÙ).

21. Quando usiamo misericordia agli uomini dopo che li ha colpiti una disgrazia, essi tramano contro i Nostri segni.* (* vale 144 come Romano Antonio, come 38x38 della MANO nata primo in Torah 1-38 e a monte di <MUSULMANO> 38x38x30 -1, =113=<Romano Amodeo> e <Torquato> e 114 sure del Sacro

Di': “Allah è il più rapido degli strateghi”. I Nostri angeli registrano le vostre trame. <Co'R.ano>)

22. Egli è Colui Che vi fa viaggiare per terra e per mare. Quando siete su battelli che navigano col buon vento, esultano. Quando sorge un vento impetuoso e le onde si alzano da ogni parte, invocano Allah e Gli rendono un culto puro - : “Se ci salvi, saremo certamente riconoscenti!...”.

23. Quando poi Allah li ha salvati, ecco che si mostrano ribelli sulla terra! - O uomini, invero la vostra ribellione è contro voi stessi, gioia effimera nella vita terrena e poi sarete ricondotti verso di Noi, e allora vi informeremo circa il vostro operato. 24. In verità, questa vita è come un'acqua che facciamo scendere dal cielo, e che si mescola alle piante della terra di cui si nutrono gli uomini e gli animali. Quando la terra prende i suoi ornamenti ed è rigogliosa di bellezza, i suoi abitanti pensano di possederla, ma giunge il Nostro decreto di giorno o di notte e la rendiamo spoglia, come se il giorno prima non fosse fiorita. Così esplichiamo i Nostri segni* (* vale 144 come Romano Antonio, come 38x38 della MANO nata primo in Torah 1-38 e a monte di <MUSULMANO> 38x38x30 -1, =113=<Romano Amodeo> e <Torquato> e 114 sure del Sacro <Co'R.ano>)

a coloro che riflettono.

25. Allah chiama alla dimora della pace e guida chi Egli vuole sulla Retta via.* (* versetto del 25 natale, composto da 14 parole, per 61 lettere al lavoro, che

trascendono il 16=R, nato il 25 e sono il valore della parola SANTO parte dello SPIRITO SANTO, nome dato ad una delle tre parti della struttura unitaria divina. Le 61 al lavoro sommate alle 14 dei sabati di riposo di ogni parola, sono l'opera totale di 75 unità che rappresentano gli anni totali che avrò della Mia vita, che non arriverà ai 76 anni per soli 34 giorni.)

26. Bene a chi fa il bene, e ancor di più. Polvere e umiliazione non copriranno i loro volti. Essi sono i compagni del Giardino,* (* <GIARDINO> è 71, e quantifica, nei 100 nomi divini, tutto il lavoro di <RO>=29, che è tratto dal 30 del Mio nome Allah (che sono XXX in numeri RO-mani, in cui il 10 RO-mano è XP). Esso è la Mia discesa (come il Denominatore 01 del residuo 29 posto a suo numeratore come RO) nel <MONDO REALE> = 90 (dato da 53+37) e uguale a <IL GIARDINO> = 90 (dato dal 19 +71)

e vi resteranno in perpetuo.*

(* è il versetto 26, del 3° nome Anna, scelto da Allah perché uguale al DIO=26=YHWH. Sono le 29 parole di RO. Le lettere al lavoro sono 120 e indicano la perfetta unità do un volume di lato 10, chiuso tra 12 lati. Le 120, sommate alle 29 parole nei loro sabati di riposo a ogni fine parola, delineano una opera totale di 149 unità, che sono il piano assoluto di una creazione a ben sette 7, che si rifanno alla Paternità del Dio Luì.)

27. E coloro che hanno commesso azioni malvagie, vedranno pagato col male il male loro. Saranno avvolti nella vergogna, senza nessun protettore al cospetto di Allah, come se i loro volti fossero coperti da oscuri lembi di notte Essi sono i compagni del Fuoco,* (* vale il numero 152, l'inverso esatto del 251 che è <PADRE, FIGLIO, SPIRITO SANTO> e che agendo divinamente li salveranno, immolandosi per loro, che non hanno amore, grazie al loro inesauribile amore, che passò per la croce di Gesù e tra breve passerà per la croce del personaggio scelto da Dio Padre, da Me Allah) in cui rimarranno in perpetuo.* (* al versetto 27 c'è il volume ottenuto sulla velocità 3/1 della Trinità rispetto all'Unità di Dio. Ogni asse direttivo, come Padre, Figlio e Spirito santo è 1/3 della Trinità e per essere Unificato a 3/3 deve velocizzarsi assumendo il rapporto inverso al suo stato di Terzo. Pertanto, al cubo, è il modello reale dell'espansione. Il 3^3 è collegato divinamente con la vita “divina” di 33 anni.

153 Esso trascende dalla potenza e la presenta divinizzata all'inverso di 03, ovvero la stessa lettura da destra che dà luogo al Mio nome di Allah che vale 30 in valore delle lettere. Associato il 27 alla sua lettura divina 72, nella somma è il 99 nei nomi di Me, Allah, dati da 100 -1).

28. Il Giorno in cui li raduneremo tutti, diremo ai politeisti:* (* ecco, questo è un punto cruciale di questa estrinsecazione della verità. Chi è il <POLITEISTA>? Il termine non è a caso il valore numerico di 114, che sono tutte le Sure del Sacro Corano arabo. Politeista è forse chi crede in più dei? D'accordo, è questo. Ma che cosa significa all'atto pratico? Significa deificare tutti gli interessi della vita reale ed elevarli a Dio, come sull'Olimpo, il Dio di questo e il Dio di quello. Dei che non valevano di per sé ma solo per la esaltazione dei singoli interessi della vita dell'uomo. Ecco il politeismo è frutto di un uomo che vuole elevare a Dio il valore di questo mondo, asservendo Dio al Mondo. La verità è esattamente l'opposta.) “State

in disparte, voi e i vostri soci”, e li separeremo gli uni dagli altri. Diranno i loro soci: “Non adoravate certamente noi!* (* versetto che si cura di tutta l'opera creatrice, una e trina, 7 +(21). È nel segno del Padre di Romano, Luigi Amodeo, nato 7-7-7. Vale il numero DUE in lettere. Come il mese DUE di 28 giorni).

29. Ci sia Allah sufficiente testimone, che non ci siamo mai curati della vostra adorazione”. 30. Colà ogni anima subirà le conseguenze di] quello che già fece. E saranno ricondotti ad Allah, il loro vero Padrone, mentre ciò che avevano inventato li abbandonerà. 31. Di': “Chi vi provvede il cibo dal cielo e dalla terra, chi domina l'udito e la vista, chi trae il vivo dal morto e il morto dal vivo, chi governa ogni cosa?”. Risponderanno: “Allah”. Allora di': “Non temerete dunque?”. 32. Questi è Allah, ecco il vostro vero Signore. Oltre la verità cosa c'è, se non l'errore? Quanto siete sviati! 33. Si attua così il decreto del tuo Signore, contro i perversi che mai crederanno.*

(Il versetto della vita di Gesù descrive l'attuarsi del decreto contro il male, risolto da Dio con la venuta di chi avrebbe assunto su di sé, figlio di Dio ogni colpa. Sono 14 parole che indicano in 7+7 Dio Padre, di Romano, nato il 7-7-7. Le lettere di <si attua così il decreto del tuo Signore> sono 33, a sottolineare il Signore Gesù. Se ne aggiungono poi altre portando le lettere a 64, che sono 16 +(16 +16 +16), ossia l'Unità e Trinità della R=16, iniziale di Romano. Sommate alle 14 parole arriviamo al 78 del secondo nome di Romano, ANTONIO. Ciò collega i due gemelli di genesi 38, quando al 33 si aggiungono le 5 dita della mano decretata nata prima e chiaro segno a RO-MANO, essendo attribuita al Padre R e poi la O di Onan.

34. Di': “C'è qualcuno dei vostri dèi che inizia la creazione e la reitera?”. Di': “Allah inizia la creazione e la reitera. Come vi siete distolti!”. 35. Di': “Quale dei vostri soci può guidare alla verità?”. Di': “Allah

guida verso la verità. Ha più diritto di essere seguito chi conduce alla verità o chi non sa dirigersi, a meno che non sia guidato?”. 36. La maggior parte di loro non inseguono che congetture. In verità, le congetture non prevalgono in alcun modo sulla verità. Allah sa bene quello che fanno.* (* in questo versetto 36 ricordo la struttura della Mia creazione del mondo, con questa dotazione precisa del MIO <NOME-DIO>: AAAAAAA – D – E – I – L – MM – NNNNN – OOOOOOOOOO – P – Q – RR – TTT – U 7 4 5 9 10 22 60 130 14 15 32 54 19

37. Questo Corano non può essere forgiato da altri che Allah! Ed anzi è la conferma di ciò che lo precede, una spiegazione dettagliata del Libro del Signore dei mondi,* (* <SIGNORE DEI MONDI>, nel valore delle lettere vale 146,

quanto il piano assoluto 100 e il flusso 46 del 20 nel 66 <Con Romano>. È il 20 dato dai due 10 che generano i Miei 100 nomi, compreso il mio. Sono 3 parole, per 15 lettere, mediamente 5 per una, come le 5 in ALLAH. Tutto il lavoro delle lettere è nel 18 che combina in tutti i modi, a due a due, ABC, una trinità: A-B, A-C, B-C, sei presenze e ciascuna che vale 3. Sommate ai 7 sabati, sono l'opera 34, che è quella unitaria di Dio quando è vivo 33 volte 1 anno. Dividendo 146 per le 33 unità dell'opera, risulta 4,42424242. la struttura dell'Unità e Trinità divina, nell'infinito periodo 42 delle cifre del nome segreto di Dio secondo quanto Io Allah ho affermato attraverso la Cabala Giudaica. Pertanto il <Signore dei mondi> ha il nome ESPLICITO di Romano Antonio Anna Paolo Torquato AMODEO, di 42 cifre, sabati complessi. Se non volete essere MISCREDENTI della parola di Allah, credeteci. Questi ORDINI NUMERICI ve lo esplicitano, perché in 56 diviso per 33, l'Unità e Trinità di Dio si poggia sul periodo eterno del numero 42. Esso di per sé esprime 7×6=42, che combina l'opera in 7 giorni con il lavoro in 6; e mostra l'unità di 10+30, come un unico flusso di una area unitaria, alle 2 dimensioni delle Direttrici di Padre e Spirito santo). a proposito del quale non esiste dubbio alcuno.* (* È tutta l'opera costruita in linea da Me Allah=30, corrisponde all'opera di una <MANO>=37 che è tratta unitariamente come 37/1 dal 38 della genesi di Romano.)

38. Oppure diranno: “È Lui (* = 38) che lo ha inventato”. Di': “Portate una sura simile a questa e chiamate chi potrete all'infuori di Allah, se siete veritieri”.* (* Numero importante il 38, perché in Genesi 38 (come in Torah libro 1-

38, praticamente nasce il MSL (=38). È un <Onan> (il fratello che non voleva dare erede ad Er) che è sconfitto grazie al Padre, e la MANO uscita come “Il primo” trascende un <On AM> (GeSU SONO) letto da destra in inglese lingua del mondo d'oggi. Poi aggiunge, nel latino del mondo antico, un <LUx SUM> (luce sono) perché lo dice un RO-mano. Il tutto è trasceso perché la MANO rientra nella mamma, ed è compreso nel rovescio di <MUSULMANO>, termine che vale 38 +38, quanti entrambi i Gemelli ZeraCH-Perez congiunti dal CH-P=XP che è anche il 10 Romano. In genesi 1-38, gennaio 38, nacque realmente Romano).

39. Sì, tacciano di menzogna la parte di scienza che non abbracciano, ché ancora non ne è giunta loro la spiegazione. E in tal modo accusarono di menzogna, coloro che vennero prima di loro. Ebbene, considera quale fu la sorte degli ingiusti.* (* il versetto 39 ha per tema la trinità di Dio, data dal TRE=39, dato da 40 -1to il percorso di <SANTO>=61, nei 100 nomi divini).

40. Tra loro c'è qualcuno che crede in esso, mentre altri non vi credono

154 affatto. Il tuo Signore è Colui Che meglio conosce i corruttori.*

(* Il versetto 40 si riferisce al PADRE=40, uno e Trino nel 10 che trascende 01 leggendolo nel verso uguale e contrario al reale).

41. Se ti danno del bugiardo di' loro: “A Me l'opere Mie e a voi le vostre. Non siete responsabili di quello che faccio, non lo sarò io, di quel che fate voi”.* (* Ebbene 41 è AMOR, e invochereste AMODEO ROMANO, trino nell'AMO del cognome ed uno nel suo Nome! <AMOR è> diventa 41 +5 (la mano del Dio AMOR) ne si eleva a <SENTIMENTO>=120, che nel 12 è il 6 +6 presente nel 66 di Romano, un SEI CHI SEI detto dal Dio SONO CHI SONO, affinché tu, ANIMA Mia sappia che tu SEI CHI SEI in Me che SONO CHI SONO. Io <SONO>=55 <AMOR>=41 (<SANTO>), dunque 96=<SPIRITO> (SANTO).)

42. Tra loro c'è qualcuno che ti ascolta: potresti far sentire i sordi, che non sono in grado di capire?* (* e da AMOR si passa alle cifre del NOME DI DIO, le 42 di ROMANO ANTONIO ANNA PAOLO TORQUATO AMODEO, 36 lettere al lavoro e 6 di sabati di silenzio. È tutto un lavoro in progresso!).

43. Qualcun altro guarda verso di te: potresti guidare i ciechi, che nulla vedono? 44. In verità Allah non commette nessuna ingiustizia verso gli uomini, sono gli uomini che fanno torto a loro stessi.* (* versetto che sottolinea UNO=44 nei 2/3 del 66, trinità 22+22+22 di Romano, il PERSONAGGIO che Io Allah Mi sono scelto a rappresentare il Mio IO=22).

45. Il Giorno in cui li riunirà, sarà come se fossero rimasti solo un'ora e si riconosceranno tra loro. Quelli che hanno tacciato di menzogna l'incontro con Allah sono perduti, ché erano privi della guida. 46. Sia che ti facessimo vedere una parte di ciò con cui li minacciamo, sia che ti facessimo morire prima, è comunque verso di Noi che ritorneranno, quindi Allah sarà testimone di quello che avranno fatto.* (* il versetto 46 evidenzia tutto il lavoro di AMORE=46. di una divina creazione nei 47 giorni di AMODEO, il cognome che Io Allah ho adottato).

47. Ogni comunità ha un messaggero. Dopo che il messaggero sarà venuto, verrà giudicato tra loro con giustizia e nessuno subirà un torto.* (* Il versetto 47 di ogni sura riguarda sempre il cognome AMODEO scelto da Me Allah, per Me stesso, nella Torah, Genesi, libro 1-25 che richiama il gennaio 25 in cui Romano ha avuto reale Genesi. In questo importante capitolo della Bibbia, si rivelano i nomi di Dio, in un <GESÙ> italiano nel nome e in suo Padre reale <Luigi Amodeo>. È qui che IO, Allah, ho assunto il Mio Cognome, nel personaggio che ho scelto come PURA FIGURA, rappresentativa della discesa in campo della Mia VERITÀ che rende esplicito quanto volli restasse implicito ma non spiegato nel Corano Arabo. Le date nell'anno e mese, il 7-7 del Padre Luigi e il giorno 25 del Figlio Romano quantificheranno nelle migliaia esatte, tutte le parole, nel numero esatto di 77.250, nel Corano Arabo)

48. E dicono: “Quando questa promessa, se siete sinceri?”.* (* poche parole ad indicare il 48 di Gesù, sole 8 per 41 lettere al lavoro, quante per AMO.R. Sommate alle 8 parole nei sabati, sono le 49 di una creazione 7+7+7+7+7+7+7. riferita al Luì, Essenza paterna di Romano, incarnata il 7-7-7.

49. Di': “Io non possiedo da Me stesso né danno, né profitto all'infuori della volontà di Allah. Ogni comunità ha il suo termine. Quando esso giunge, non viene concessa né un'ora di ritardo, né una di anticipo”.*

(* versetto in segno della Paternità di Me Allah in Romano, rappresentata dal SETTE per SETTE, natale in suo padre nato 7-7-7 e che fisserà le 77 centinaia e 25 migliaia di consonanti del Sacro Corano arabo)

50. Di': “Se il Suo castigo vi colpisse di notte o nella giornata, gli empi potrebbero affrettarne una parte?”.* (* versetto in segno della MANO di Dio, a 5 dita che valgono per 10 ciascuna, 5 come le lettere del Mio nome Allah).

51. Quando ciò avverrà, crederete? “Solo ora mentre prima volevate affrettarlo?”.* (* il numero del versetto quantifica tutto l'avanzamento 1 dei 100/2 della

realtà. Quando 26 +26, tutta la presenza e avanzamento reale del termine DIO=26, che è assoluto nel 52 (1 ANNO=38 di creazione in 7 giorni, 52 settimane, che è il giorno 25 dell'ANNO 38 per un Dio Alla che assume ANNA come 3° nome uguale a DIO=26 essendo ANNA=26. Ove ANNO +ANNA è 38 +26=64=2^6, altra forma del 26, che è AMOR uno e Trino essendo 41 AMOR, Amodeo Romano Trino e Uno) Ebbene il 51 è PAOLO, il 4° nome (uno e Trino) che è UNO come ROMANO=66 e TRINO come ANNA=26. Dunque 66 +26=92, uguale a PAOLO +AMOR. Essendo però il Trino di ANNA=26 il 78 del secondo nome ANTONIO, Romano +Antonio è 144. Diviso 144 in 26=DIO=ANNA, abbiamo 5,5 seguito dall'eterno periodo di 384615, che lo pone nato nel 38, eterno AMOR ed eterna realizzazione mezza del 30=ALLAH, ossia eterno MEDIATORE di Allah. Mentre l'intero 5 è la MANO uscita in genesi 38 e lo 0,5 è la mano sinistra. Sottraendo al nome Uno + il Triplo del terzo, ossia al 144=38×38 nelle decine, esprimenti i due gemelli in genesi 38, il valore del nome reale, Uno e Trino, dato dal 26 +21 -1, abbiamo il 93 di PAOLO +AMOR +1. Infine, prendendo i primi due nomi che con il 144 sono il divino prodotto dei due gemelli del 38, il 5° nome TORQUATO=113, 144 -113 = 31, ALLAH=30+1. Ma sottraendogli tutte e 114 le Sure del Corano, 144 -114=30=ALLAH. Tutto è PERFETTO, in modo IMPRESSIONANTE. Chi potrà obiettare qualcosa contro questo <NOME-DIO>?).

52. Poi verrà detto a coloro che sono stati ingiusti: “Gustate il castigo perpetuo! Vi si paga con qualcosa di diverso da ciò che avete meritato?”.* (* Indica tutto l'avanzamento 26 di DIO=26. La trascendenza di questo duplice Dio (che porta alle 52 settimane di un ANNO di creazione in 7 giorni) porta poi al 3° nome ANNA=26 e alla sua nascita il 25. La somma di ANNO=38 e ANNA=26 porta al 64 che è 2^6, altra forma del 26. Un 64 che è R +GESÙ, 16 +48. Sotto il profilo numerico, le due visioni opposte di 52 e 25 portano a 77, di tutto il perdono dato da Dio Misericordioso e Perdonatore)

53. Ti chiederanno: “È vero?”. Di': “Sì, lo giuro mio Signore, è la verità, e non potrete sottrarvi alla potenza di Allah”.* (* indica un reale movimento di tutta la Trinità, dato da 100/2 come Unità reale e dalla Trinità. La sua lettura trascendente è alla base del Natale, dato dal quadrato di 35, che porta al 1225 del mese 12 e giorno 25. Insieme sono l'88 il duplice infinito di una realtà di R=8 +8.)

155 54. Ogni anima peccatrice pagherebbe, per riscattarsi, tutto quello che c'è sulla terra, se lo possedesse. Nasconderanno il loro rimpianto, quando vedranno il castigo. Si deciderà di loro con giustizia e non subiranno alcun torto.* (* Il versetto 54 si riferisce sempre al Figlio di Dio Gesù Cristo, consustanziale al padre. Infatti le due valutazioni di 54 e 45 hanno il loro risultato nei 99 nomi di Allah, per come affermati nel Credo Musulmano. Gesù con la sua morte per la salvezza dei peccatori è l'aspetto di Alla perdonatore e misericordioso)

55. In verità, ad Allah appartiene tutto ciò che è nei cieli e sulla terra e la promessa di Allah è verità, ma la maggior parte di loro non sanno nulla. 56. Egli dà la vita e la morte, verso di Lui sarete ricondotti.*

(* 56 indica tutto il lavoro del 10 divina trascendenza di 01, che sia in un 66 come il primo nome ROMANO assunto da Allah, nel suo Nome segreto di Dio. Sono 12 parole, per un lavoro di 46 lettere che, sommato a 12 sabati porta una opera totale di 58 unità, quanto l'8 infinito nel 66.)

57. O uomini, vi è giunta un'esortazione da parte del vostro Signore, guarigione per ciò che è nei petti, guida e misericordia per i credenti. 58. Di' loro che si compiacciano della grazia di Allah*

(* <LA GRAZIA> è 66=Romano=Muhammad, <DI ALLAH> è 43, il che indica tutto l'avanzamento 10 della vita trentatrennale di Gesù Figlio) ) e della Sua misericordia, ché ciò è meglio di

quello che accumulano.

59. Di': “Cosa pensate del cibo che Allah ha fatto scendere per voi e che dividete in illecito e lecito?”. Di': “È Allah che ve lo ha permesso, oppure inventate menzogne contro Allah?”.

atomo sulla terra o nel cielo; non c'è cosa alcuna, più piccola o più grande di ciò, che non sia in un Libro esplicito.* (* Al versetto 61 c'è il valore della parola <SANTO> che fa parte della denominazione cristiana dello <Spirito santo> 157)

62. In verità, quanto agli intimi, non avranno nulla da temere e non saranno afflitti;(* versetto che trascende DIO=26 e tutto il lavoro di chi è nato nel 38 riferito ai 100 nomi di Allah).

63. coloro che credono e sono timorati,*

(*trascende le 36 cifre del nome segreto di Dio nelle lettere al lavoro. Sono 6 sole parole, per 29 al lavoro come RO. Sommate ai 6 sabati l'opera intera è di 35 cifre, che sono alla base del Natale di Gesù, nel piano a lato 35 la cui area è 1225, 12 come dicembre e 25 come il Natale. Partendo dal 110 che è l'unità del cubo a lato 10, essendo 100 l'area e 10 il flusso del lato, questo versetto 63 è l'opera di un 110 -47 =63 di un AMODEO o Muhammad, nome espresso nella sura 47)

64. li attende la lieta novella in questa vita e nell'altra. Le parole di Allah non subiscono alterazione, questo è l'immenso successo.* (*

versetto in segno di R. di SALE(r.no) principio Uno e Trino come 16 +3 (16) = 16 +48, R +GESÙ, il tutto fusi in GeRu-SALEmme. Esso è anche 2^6 in segno del DIO=26 in Lui dato dal 3° nome ANNA)

65. Non ti addolorino le loro parole. Tutta la potenza appartiene ad Allah. Egli è audiente, sapiente. 66. Certamente appartiene ad Allah tutto ciò che è nei cieli e ciò che è sulla terra. Cosa seguono coloro che invocano consoci all'infuori di Allah? Non inseguono che vane congetture, e non fanno che supposizioni.* (* tutti i versetti 66 si riferiscono al primo nome ROMANO=66, assunto da

60. Cosa penseranno, nel Giorno della Resurrezione,*

Me, Allah. Già Muhammad è 66 nel valore del suo nome. Romano, per Me, è il portatore della Mia Verità in questo <Con Romano>, che è salvezza totale per tutti. Sono venuto rappresentato in Lui per unificare tutte le Fedi nell'unico Dio, qualunque nome gli si dia)

menzogne contro Allah? In verità, Allah possiede

67. Egli ha fatto per voi la notte affinché riposiate e il giorno affinché vi rischiari. In verità, in ciò vi sono segni per la gente che ascolta.

(* <GIORNO DELLA RESURREZIONE> è 70+30+154=254=251 (di PADRE FIGLIO SPIRITO SANTO) agenti tutti e 3. Ma è OGGI - Io VE LO GRIDO FORTE! - È ORA questo Giorno!) coloro che inventano (* <ALLAH POSSIEDE> è 144 che è il 38×38 nelle decine, in cui il 38 è il capitolo 38 del primo libro della Torah, intitolato Genesi e che tratta, in questo capitolo 38 e nel 25 della genesi di Dio in due personaggi, rappresentativi del Figlio di Dio e di Padre e Spirito santo di Dio, che non sono parti staccate di un Dio che si divida in tre sotto-prodotti, ma tre “direzioni” cardinali, dell'infinito essere divino. 144 rappresenta i due gemelli nel 1° e nel 2° nome assunto da Me Allah in ROMANO ANTONIO, 66 +78=144. Queste due parole sono insomma un duo paterno divino che è 77 ciascuno,

la grazia* (* è 66, è Romano, è Muhammad) per gli uomini, ma la maggior parte di loro non sono riconoscenti.* (* Il versetto essendo un 38 +38 +1 in ogni 77)

60 indica nel numero l'avanzamento di tutto il lavoro del tempo minuto, come i primi, i secondi ed i terzi in una ora.)

61. In qualunque situazione ti trovi, qualunque brano del Corano reciti e qualunque cosa facciate, Noi siamo testimoni al momento stesso in cui la fate. Al tuo Signore non sfugge neanche il peso di un

68. Dicono: “Allah Si è preso un figlio”. Gloria a Luì, Egli è Luì, Che basta a Se Stesso: Gli appartiene tutto quello che è nei cieli e tutto quello che è sulla terra. Non avete nessuna prova per dire ciò: direte su Allah ciò che non sapete? 69. Di': “Coloro che inventano menzogne contro Allah non prospereranno, 70. avranno gioia effimera nella vita terrena, quindi ritorneranno a Noi e faremo gustare loro un castigo severo per la loro miscredenza”. 71. Racconta loro la storia di Noè, quando disse al suo popolo: “O

156 popol mio, se la mia presenza e il mio richiamo ai segni di Allah vi sono insopportabili, Io mi affido ad Allah. Prendete le vostre decisioni insieme coi vostri consoci e non abbiate scrupoli. Stabilite quello che volete fare di me, senza porre indugi. 72. E se mi voltate le spalle, non vi chiedo ricompensa alcuna. La mia ricompensa è in Allah, e ho ricevuto l'ordine di essere uno dei musulmani”. 73. Lo trattarono da bugiardo. Noi lo salvammo, Lui e coloro che erano nell'Arca con Luì, li facemmo successori; e affogammo coloro che tacciavano di menzogna i Nostri segni.* (* vale 144 come Romano Antonio, come 38x38 della MANO nata primo in Torah 1-38 e a monte di <MUSULMANO> 38x38x30 -1, =113=<Romano Amodeo> e <Torquato> e 114 sure del Sacro <Co'R.ano>) Guarda quello che è successo a coloro che erano stati

avvertiti.

74. Dopo di Luì, mandammo altri messaggeri ai loro popoli. Vennero loro con le prove, ma non volle credere a ciò che, in principio, aveva tacciato di menzogna. Così suggelliamo i cuori dei trasgressori. 75. Dopo di loro mandammo, con i Nostri segni, Mosè e Aronne a Faraone e ai suoi notabili. Essi furono orgogliosi. Era gente perversa.*

alla base del 22 di Allà dichiarato (senza l'indeterminazione della H muta). Infatti 10^3, la potenza trina su base 10 paterna, divisa per 45, determina 22 e il periodo eterno del 2. Allah un Dio che è dichiarato senza figli, è un duo paterno, come strutturazione vitale di una coppia di genitori. E dove DIO è 01 nella dimensione trascendente 10 letta da destra, 11 è il totale e considerando i due segni, da -11 a +11 cresce di +22. La sua trinità, data da 22+22+22=66 assume il nome di ROMANO. Questo versetto 79 è il valore assoluto del Secondo nome ANTONIO, di 78 unità, dunque 79.)

80. Quando poi giunsero i maghi, Mosè disse loro: “Gettate quello che avete da gettare”. 81. Quando ebbero gettato, Mosè disse: “Quello che avete prodotto è magia. In verità, Allah la vanificherà”. In verità, Allah non rende prospero l'operato dei corruttori.* (* è tutto l'avanzamento della potenza Una e Trina della Trinità)

82. Allah conferma il vero con le Sue parole, a dispetto dei perversi. 83. Nessuno credette in Mosè, eccetto alcuni giovani della sua gente, temendo che Faraone e i loro notabili li mettessero alla prova. Era tiranno sulla terra Faraone, era uno dei trasgressori. 84. Disse Mosè: “O popol mio, se credete in Allah, abbiate fiducia in Luì, se siete musulmani”.

(* sono gli anni di vita in tutto che avrà chi Io Allah ho scelto a rappresentarmi: esattamente 75 anni, più il dettaglio di 331 giorni (a titolo della vita divina di Gesù in 33 decine e dell'unità in assoluta di Me Allah). Che sono 900 mesi, più il dettaglio di 47 mesi (in segno della sura 47 di Muhammad di cui egli Amodeo=47 è parusia). Che sono 20.000, più il dettaglio di 7.725 giorni (in segno delle 77.250 parole del Sacro Corano Arabo).

85. Dissero: “Ci affidiamo ad Allah. O Signor nostro, non fare di noi una tentazione per gli oppressori.

76. Quando giunse loro la verità da parte Nostra, dissero: “Questa è magia evidente”.* (* il versetto 76 evidenzia tutto il lavoro in 6 giorni di una opera totale

è 7+7 nel piano della creazione).

in 70 nei 77 giorni dell'opera totale nell'opera totale).

77. Disse Mosè: “Vorreste dire della verità, dopo che vi si è manifestata: "questa è magia"?”. I maghi non avranno riuscita alcuna. 78. Dissero: “Sei venuto per allontanarci da quello che i padri ci hanno tramandato e per far sì che la grandezza sulla terra appartenga a voi due? Non vi crederemo!”.* (* il versetto 78 rappresenta il secondo nome ANTONIO assunto da Me Allah, nome che è la trinità del DIO=26, che per Me è il terzo nome ANNA, già nonna di Gesù).

79. Disse Faraone: “Conducetemi ogni mago sapiente”.* (*versetto che è dato da 100 -(7+7+7) e rappresenta tutto il lavoro Paterno in Romano, espresso dalla ESSENZA del suo padre reale nato 7-7-7 e il cui nome è scritto il genesi 38, della Torah, primo libro. Sono 6 parole appena al lavoro, per 39 lettere al lavoro e 6 sabati di riposo. 45 è l'opera totale ed è

86. Liberaci, per la Tua misericordia, da questo popolo di miscredenti”.* (* il versetto 86 evidenzia tutto il lavoro in 6 giorni di una opera

intera che

87. Rivelammo a Mosè e a suo fratello: “Preparate, in Egitto, case per il vostro popolo, fate delle vostre case luoghi di culto e assolvete all'orazione. Danne la lieta novella ai credenti”. 88. Disse Mosè: “O Signor nostro, invero hai dato a Faraone e ai suoi notabili onori e beni della vita terrena, affinché o Signor nostro, si distolgano dal Tuo sentiero. O Signor nostro, cancella i loro beni e indurisci i loro cuori, ché non credano, fino a che non avranno visto il castigo doloroso”. 89. Allah disse: “La vostra richiesta è esaudita. State saldi entrambi e non seguite il sentiero di coloro che non sanno nulla”.* (* indica tutto il percorso del DIO a dimensione 10, nel piano assoluto dei 100 nomi divini).

90. E facemmo attraversare il mare ai Figli di Israele. Faraone e le sue

157 armate li inseguirono per accanimento e ostilità. Poi, quando fu sul punto di annegare, disse: “Credo che non c'è altro dio, all'infuori di Colui in cui credono i Figli di Israele e sono tra coloro che si sottomettono”.* (* indica tutto il percorso del DIO a dimensione 10, nel piano assoluto dei 100 nomi divini).

91. “Ora ti penti, quando prima hai disobbedito ed eri uno dei corruttori? 92. Oggi salveremo il tuo corpo, affinché tu sia un segno per quelli che verranno dopo di te. Ma in verità, la maggioranza degli uomini sono incuranti dei segni Nostri. 93. Insediammo i Figli di Israele in un paese sicuro e li provvedemmo di cibo eccellente e non furono discordi se non quando venne loro la scienza. In verità il tuo Signore, nel Giorno della Resurrezione,deciderà a proposito delle loro divergenze. 94. E se dubiti a proposito di ciò che abbiamo fatto scendere su di te, interroga coloro che già prima recitavano le Scritture. La verità ti è giunta dal tuo Signore: non essere tra i dubbiosi. 95. E non essere tra coloro che smentiscono i segni di Allah, ché saresti tra i perdenti. 96. In verità, coloro contro i quali si realizza la Parola del tuo Signore non crederanno,* (* il versetto 96 evidenzia tutto il lavoro in 6 giorni di una opera intera 100, che è 4, Una e Trina nel piano della creazione).

97. anche se giungessero loro tutti i segni, finché non vedranno il castigo terribile. 98. Ci fosse stata almeno una città credente, cui fosse stata utile la sua fede, a parte il popolo di Giona. Quando ebbero creduto, allontanammo da loro il castigo ignominioso in questa vita e li lasciammo godere per qualche tempo. 99. Se il tuo Signore volesse, tutti coloro che sono sulla terra crederebbero. Sta a te costringerli ad essere credenti? 100. Nessuno può credere, se Allah non lo permette. Egli destina all'abominio coloro che non ragionano.* (*Versetto sempre importante, perché è

il Piano Assoluto dei 100 Nomi, il Mio di Allah compreso. 01×01, letto nel modo trascendente che è da destra verso sinistra porta al piano 10×10)

101. Di': “Osservate quello che c'è nei cieli e sulla terra”. Ma né i segni, né le minacce serviranno alla gente che non crede. 102. Cos'altro aspettano, se non giorni simili a quelli di coloro che vissero prima di loro? Di': “Aspettate, sarò con voi tra coloro che aspettano”. 103. Infine salveremo i Nostri messaggeri e coloro che credono. Salvare i credenti è incombenza Nostra. 104. Di': “O uomini! Se avete qualche dubbio sulla Mia religione, Io non adoro quello che voi adorate all'infuori di Allah, ma adoro Allah che vi farà morire. Mi è stato ordinato di essere uno di coloro che credono”. 105. E: “Sii sincero nella religione, non essere un associatore,* (* La prova che Allah non considera associatore chi associa ad Allah altri dei sta proprio in questo versetto 105. Il suo terzo è il 35 che, moltiplicato tra Padre e Spirito santo, porta al 1225 del natale di Cristo e celebrazione del RA ROMANO chiamato Sol Invictus. Come Mi detta Allah, qui sono espresso Padre, Spirito santo, Figlio e RA ROMANO, e non sono associatori, ma altri nomi dati ad Allah. Gli associatori sono gli uomini che si associano per costruire un mondo che Alla invece sta già riportando alla sua origine, ma lascia vedere in modo reattivo e attraverso la materia che, opposta allo Spirito che ritorna verso l'origine, ha la dinamica contraria che riporta il corpo alla morte in cui allo Spirito è stata assegnata una vita già tutta progettata. Gli uomini si associano per condurre un mondo ed essere rivali di Dio che è il solo che lo crea e conduce tutto)

106. e non invocare, all'infuori di Allah, chi non ti reca né beneficio, né danno. Se lo facessi, saresti uno degli ingiusti”.* (* il versetto 106 evidenzia tutto il lavoro 100 la cui <PERFEZIONE> è in 6 giorni. Infatti <PERFEZIONE>=106).

107. Se Allah decreta che ti giunga una sventura, non c'è nessuno, eccetto Luì, che possa liberartene. E se vuole un bene per te, nessuno può ostacolare la Sua grazia. Egli ne gratifica chi vuole tra i Suoi servi. Egli è il Perdonatore, il Misericordioso. 108. Di': “O uomini! Vi è giunta la verità da parte del vostro Signore. Chi è sulla Retta Via lo è per se stesso, e chi se ne allontana lo fa solo a suo danno. Io non sono responsabile di voi”. 109. Segui ciò che ti è stato rivelato e sopporta con pazienza, finché Allah giudichi. Egli è il migliore dei giudici.*

(* il versetto presenta il piano 100 e tutta la dinamica dell'unità, data da 3+3+3. Sono tutte le 20 date dai due lati 10 che si moltiplicano per dare l'area dei 100 nomi di Allah. Le lettere al lavoro sono 91 e trascendono il 109, leggendolo prima 901 e poi 91, che indica l'intero moto del 9 nel 100. Allo stesso modo con cui 109 è il piano 100 che avanza di 9. Toccato questa pienezza, si scatta alla sura seguente.)

158

Sura 11 (RA 11 Trascende 01+10, Spirito santo + Padre)

Hûd (trascende DUH=Due 8, in un solo 16=R) (trascende 8, infinito uguale Dio +3) . Sono 123 versetti a comporre questa sura numero 11, perché 1+11+111 esprime l'avvio e la crescita regolare di quel discorso che

quando è intero è dato da 111x111 = 12321. Quando è solo 123 è perché il piano assoluto è 100, dato dai 99 nomi di Allah +1 Allah, e

7+7+7 è la paternità di Dio che costruisce nelle tre linee che compongono lo spazio. Dunque la sura 11 viene dalla totalità una e

trina di 111, che saranno tutti i versetti della prossima sura 12.

In nome di Allah, il Compassionevole, il Misericordioso* (* MaOmetto Ini(N+Om)!oÈidiiAllahiiliCristoiUOmiPadreiS.iSion!oÈiVioiLi(5ooo50oinon.oRomano)oÈiilimiseriI.iC.ioroDIO sò)

1. Alif, Lâm, Râ. Libro i cui segni sono stati confermati*

(* Le prime tre parole indicano questi segni: <if Al, L'Am. RA> che dicono al mondo che ne dubita: <Se Allah, è l'Amodeo, è Romano Amodeo>. Nella sura 11, che conferma la presenza 10/1 che ne implica 11, anche i segni sono stati interamente confermati)

e quindi esplicati da un Saggio

bene informato.*

(* il saggio bene informato che li esplicita è lo scrivente queste spiegazioni date ad <Alif, Lam, RA>. Ove il valore di <saggio bene informato> è 177, e rimanda a Luì, che è 100 nel piano e 77 nel Luìgi nato 7-7-7.)

2. “Non adorate altri che Allah. In verità, sono per voi ammonitore e nunzio di una buona novella da parte Sua.” 3. Se chiedete perdono al vostro Signore e tornate a Lui pentiti, vi darà piena soddisfazione fino al termine prescritto e darà ad ogni meritevole il merito suo. Se invece volgerete le spalle, temo per voi il castigo di un gran Giorno. 4. Ad Allah ritornerete. Egli è onnipotente.*

(* il versetto 4 riguarda il Dio Uno e Trino, che vale 4 a ragione del 10 -6, che sono tutte le vie componenti percorse. 6 come le 6 parole. Sono 34, quanto il 33/1 della vita di 33 volte 1 anno, di Gesù Cristo. Aggiungendo anche i 6 sabati, 34 +6=40 evidenzia l'elevazione a dio del versetto 4, quando la sua unità 01 è letta nel verso trascendente che procede da destra verso sinistra.)

5. È per nascondersi a Luì, che si ripiegano su se stessi? Anche se cercano di nascondersi sotto i loro vestiti, Egli conosce quello che celano e quello che fanno apertamente! In verità, conosce il profondo dei cuori.* (* è la mano di Dio a 5 dita, come le lettere del nome Mio Allah). 6. Non c'è animale sulla terra, cui Allah non provveda il cibo; Egli conosce la sua tana e il suo rifugio, poiché tutto nel Libro chiarissimo.* (* il versetto 6 evidenzia tutto il lavoro di una divina creazione in 7 giorni). 7. È Lui Che ha creato i cieli e la terra in sei giorni - allora sulle acque il Suo Trono - , per vagliare chi di voi agirà per il bene. E se dici: “Sarete resuscitati dopo la morte”, coloro che sono miscredenti* (* <MISCREDENTE> = 105 è chi crede di avere la Mia mano a 5 dita in questo piano dei 100 nomi. Lo è chi crede che questo mondo debba essere corretto dalla sua personale iniziativa, perché Io Allah avrei delegato lui, “associandolo” a Me nella guida del mondo... Questi sono i CONSOCIATI (a Me) contro cui Io Allah Mi SCAGLIO! Nessuno, nemmeno Gesù è un CONSOCIATO a me, ma TUTTI sono UN TUTT'UNO con Me, una cosa sola con Me! Nel senso che Io SONO TUTTI, anche Gesù, ed Egli ha agito IN NOME MIO, sempre! Chi è vero Cristiano dovrebbe saperlo. Nell'Ultima Cena Gesù Mi PREGÒ affinché FOSSIMO TUTTI UNA COSA SOLA come Egli ERA UNA COSA SOLA CON ME. Io non ho estrinsecato da Me UN FIGLIO! Egli è solo il Mio aspetto Filiale, di Me che ho infiniti aspetti) certamente diranno: “Questa è

magia evidente”.*

(* 7 è tutta l'opera in cui 6 è l'intero lavoro).

159 8. E se allontaniamo il castigo da loro fino a un tempo prestabilito, certamente, diranno: “Cosa lo trattiene?”. Il giorno in cui arriverà, non potranno allontanarlo da loro e saranno circondati da quello che schernivano. 9. Se facciamo gustare all'uomo la Nostra misericordia e poi gliela neghiamo, ecco che, ingratamente, si dispera. 10. Se gli facciamo gustare una grazia dopo la sventura, dirà certamente: “I mali si sono allontanati da me” e diverrà esultante e borioso;* (* Il versetto 10 è il numero che divinizza 01 leggendolo da destra. È il ciclo fondamentale del piano dei 100 nomi divini).

11. eccetto coloro che perseverano e compiono il bene. Essi avranno perdono e mercede grande.* (* Il versetto 11 ha un contenuto che è 01+10, le due

letture in Azione e azione uguale e contraria. Esso è alla base di Romano=66 quando 11 è in atto su tutti e sei i versi positivi e negativi della trinità dello spazio divino).

12. Forse, vorresti tralasciare una parte di ciò che ti è stato rivelato e forse, il tuo petto è angustiato da quello che dicono: “Perché non è stato fatto scendere un tesoro su di lui, o perché non è accompagnato da un angelo?”. In verità, tu sei solo un ammonitore. Allah è il garante di tutto. 13. Oppure diranno: “Lo ha inventato”. Di': “Portatemi dieci sure inventate simili a questa: e chiamate chi potete, all'infuori di Allah, se siete sinceri”.* (* Il 13 esprime un volume (3 D.) avanzato divinamente, cioè di uno 01 letto in senso inverso, trascendente, o in azione uguale e contraria. Uguale alla vocale O, il nome che Io Allah ho scelto per il Mio rappresentante umano ne contiene esattamente 10, sui sei nomi, e due O=13 su ciascuna delle 5 parole che hanno O, e nessuna su quella che però vale due O essendo il 26 di ANNA).

14. E se non vi risponderanno, sappiate che è stato rivelato con la scienza di Allah e che non c'è dio all'infuori di Luì. Sarete musulmani? 15. Coloro che bramano gli agi della vita terrena, in essa compenseremo le opere loro e nessuno sarà defraudato. 16. Per loro, nell'altra vita non ci sarà altro che il Fuoco e saranno vanificate le loro azioni.* (* il FUOCO è 54=FIGLIO, che si assume il peccato di tutti e salva tutti, rendendo vane tutte le loro azioni malvagie. Il PADRE addirittura le cancellerà, riportando ogni cosa all'inizio, e l'uomo ripartirà dalla morte per vedere se stesso ritornare il bimbo che era stato. Sono 18 parole, che combinano tutte le relazioni a due in una struttura trinitaria. 74 lettere all'opera che trascendono il 47 di Amodeo. Sommando le 18 parole alle 74, il totale è il 92 che trascende il 29=RO, ed è tutta l'opera di 8, l'infinito, nel piano dei 100 nomi comprensivi di Allah. Tutto questo nel versetto 16 riguardante R, Romano.)

17. Quegli che si basa su una prova proveniente dal suo Signore e che

un testimone da Lui inviato recita? Prima di esso c'era stata la Scrittura di Mosè, guida e misericordia, alla quale essi credono! E quelli delle fazioni che non ci credono, si incontreranno nel Fuoco. Non essere in dubbio al riguardo. È la verità che proviene dal tuo Signore, ma la maggior parte della gente non crede.* (* Al versetto 17 il

tema è dato da 4/4+4×4 che è il Volume unitario che fluisce dalla realtà del piano 16. È il valore di RA (Romano Amodeo) il nome che Io ALLAH ho assunto).

18. Chi è più ingiusto di quegli che inventa una menzogna contro Allah? Essi saranno condotti al loro Signore e i testimoni diranno: “Ecco quelli che hanno mentito contro il loro Signore”. Cada sugli ingiusti la maledizione di Allah,* (* il 18=T trascende sempre una croce rispetto all'Onnipotenza. Infatti 81 è la sua potenza Una e Trina, basata sulla Trinità. Il loro valore globale sono i 99 nomi di Allah secondo il Credo Musulmano).

19. coloro che frappongono ostacoli sul sentiero di Allah, cercano di renderlo tortuoso e non credono nell'altra vita. 20. Non sono loro ad avere potere sulla terra e non avranno patrono alcuno all'infuori di Allah. Il loro castigo sarà raddoppiato. Non sapevano ascoltare e neppure vedere.* (* il versetto 20 trascende tutto il moto in linea 01 +01 trasceso divinamente in 10+10, che per prodotto sono alla divina base dei 100 nomi di Dio. La mente considera <VENTI>=64, come 2^6 trasceso a 26 = Dio ma anche 16 + (16 +16 +16) = 16 (=R.) +48 (=GESÙ).

21. Hanno rovinato le anime loro e, quello che inventavano, li ha abbandonati.* (* tutto al contrario: 7+7+7 segnala l'avvento del Padre mio, nato 7-7-7,

Ma è un arrivo sconcertante, in una figura che è ZERO e sembra un Dio che abbandoni, essendo assente. Ma lo sembra in questo verso dalla dinamica opposta al vero. Dio sta riportando ogni cosa all'origine salvando ogni anima sua che ha imprigionato nella vita reale, ma viene letto nel senso inverso che sembra un perfetto abbandono al proprio solitario destino. Sono 12 parole che completano le 12 che numerano il versetto, generando assieme il 33 della vita di Gesù Cristo. Il lavoro minuto è pieno, essendo dato da 60. Sommando i 12 sabati al 60 abbiamo 72, che è il 100 in cui opera il 7 +21, tutta l'opera una e trina. Altro che abbandono! Allah non abbandona nessuno. E li assolverà, IMMOLANDO SE STESSO, il PADRE come già fece il Figlio).

22. Sono certamente quelli che, nella vita futura, saranno quelli che avranno perduto di più. 23. In verità, quelli che credono, compiono il bene e si umiliano di fronte al loro Signore, saranno i compagni del Giardino* (* <GIARDINO> è 71, e quantifica, nei 100 nomi divini, tutto il lavoro di <RO>=29, che è tratto dal 30 del Mio nome Allah (che sono XXX in numeri RO-mani, in cui il 10 RO-mano è XP). Esso è la Mia discesa (come il Denominatore 01 del residuo 29 posto a suo numeratore come RO) nel <MONDO REALE> = 90 (dato da 53+37) e uguale a <IL GIARDINO> = 90 (dato dal 19 +71)

rimarranno in perpetuo.

e vi

160 24. E’ come se fossero due gruppi, uno di ciechi e sordi e l'altro che vede e sente. Sono forse simili? Non rifletterete dunque? 25. Già inviammo Noè al popolo suo: “Io sono un nunzio esplicito,*

(* il versetti 25 indica il giorno natale di Gesù e di Alla che si è impersonato in Romano, o – meglio – fatto rappresentare dalla fotografia, dalla pura immagine di Romano, Essendo Allah un contenuto TOTALE. <Noè> si esplicita nella fine NO di Romano, che NO è. Sino 11 parole perché Romano è 66, dato dà 11 x6, tutti i versi componenti dello spazio che esistono. È anche 0+1 +2 +3 +4 +5 +6 +7 +8 +9 +10+11=66, la sommatoria del'11. Ebbene <Già inviammo Noè al popolo suo> sono 25 lettere, e diventano 48 aggiungendo il resto, laddove 48 è il valore del nome GESÙ. Sommando al lavoro 48 gli 11 sabati alla fine delle 11 parole, abbiamo 49, suo padre Luì=38, che rappresenta Allah nel figlio Romano per come esiste in Romano. Infatti Luigi Amodeo nacque 7-7-7, e 49 è 7+7+7+7+7+7+7. In Genesi 25 della Bibbia, si estrapolano chiaramente i nomi di GESÙ e di LUIGI AMODÈ)

26. affinché non adoriate altri che Allah. In verità, temo per voi il castigo di un Giorno doloroso”.* (* è il valore 26=DIO=YHWH nella cabala giudaica.

29. O popol mio,*

(* <O POPOL MIO> è 110, ed è 01+10, azione unitaria 01 più azione uguale e contraria, alla dimensione divina, trascendente data dall'azione 10, uguale e contraria. Rappresentando così l'intero volume di un cubo di lato dio sommato all'area 100, in rappresentanza proprio del soggetto totale che è interessato). non vi chiedo alcun

compenso. La mia ricompensa è in Allah. Non posso scacciare quelli che hanno creduto e che incontreranno il loro Signore. Vedo che siete veramente un popolo di ignoranti.

30. O popol mio, chi Mi verrà in soccorso contro Allah, se li scacciassi? Non rifletterete dunque?*

(* Questo è il versetto riguardante Allah=30. Trascende le 16 parole uguali ad R, e le lettere 75 che configurano gli anni di totale vita che R avrà – e sto parlando di Romano - , come tutto lo spazio presente in ¾ del 100 assoluto dato dai nomi comprensivi di Allah. Tutta l'opera creativa deve aggiungere al lavoro anche il sabato e sono 16, alla fine delle 16 parole. Allora 75 +16=91 indica in modo trascendente il 19, la fine del percorso ad U della vita. 91 è tutto il lavoro della trinità 3+3+3 nel 100 assoluto.)

Qui si annuncia l'imminente castigo che il Dio in Me sta dando a se stesso e proprio con questa traduzione del Libro arabo, che sovverte interamente l'interpretazione che ne hanno data e arriva a rivelare che Allah ha scelto per sé un rappresentante, messo al mondo per questo Giorno doloroso che sarà tre giorni prima del Natale 2013. Sono le 17 parole delle iniziali RA di Romano Amodeo, che è Anna=26 nel terzo nome. Le lettere sono le 77 del perdono 70 volte 7o è stato scritto volutamente sibillino. <Temo per voi il castigo> infatti significa <temo il castigo (assunto)per voi, di un Giorno doloroso (assunto)>. Tutto il lavoro delle lettere deve includere anche i 17 sabati alla fine dei 17 lavori, tanto che 77 +17=84 significa CIMITERO, significa GESÙ=48 nella fine 84 di suo padre allo stesso modo in cui Romano, nato nel 38, ha visto suo padre molto l'83 che un Papa elesse ad anno Santo speciale dello Spiriti santo. Romano allora tornerà dalla sua MAMMA CELESTE, che sulla terra è stata MARIANNINA=84.)

31. Non vi dico di possedere i tesori di Allah, non conosco l'invisibile e neanche dico di essere un angelo. Non dico a coloro che i vostri occhi disprezzano, che mai Allah concederà loro il bene. Allah conosce quello che c'è nelle loro anime. Certo? sarei un ingiusto!”.

27. I notabili del suo popolo, che erano miscredenti, dissero: “A noi sembri solo un uomo come noi, e non ci pare che ti seguano altri, che i più miserabili della nostra gente. Non vediamo in voi alcuna superiorità su di noi, anzi, pensiamo che siate bugiardi”.* (* al versetto 27

33. Disse: “Allah,*

c'è il volume ottenuto sulla velocità 3/1 della Trinità rispetto all'Unità di Dio. Ogni asse direttivo, come Padre, Figlio e Spirito santo è 1/3 della Trinità e per essere Unificato a 3/3 deve velocizzarsi assumendo il rapporto inverso al suo stato di Terzo. Pertanto, al cubo, è il modello reale dell'espansione. Il 3^3 è collegato divinamente con la vita “divina” di 33 anni. Esso trascende dalla potenza e la presenta divinizzata all'inverso di 03, ovvero la stessa lettura da destra che dà luogo al Mio nome di Allah che vale 30 in valore delle lettere. Associato il 27 alla sua lettura divina 72, nella somma è il 99 nei nomi di Me, Allah, dati da 100 -1).

28. Disse: “Cosa direste, gente mia,*

(* vale 229, che rappresenta un IO=22 divino,

se Mi appoggiassi su una prova proveniente dal mio Signore e se Mi fosse giunta, da parte Sua, una misericordia che è a voi preclusa, a causa della vostra cecità? Dovremmo imporvela, nonostante la rifiutiate?* (* versetto che si cura di che è in movimento pieno, 9, nella sua unità di flusso)

tutta l'opera creatrice, una e trina, 7 +(21). È nel segno del Padre di Romano, Luigi Amodeo, nato 7-7-7. Vale il numero DUE in lettere. Come il mese DUE di 28 giorni).

32. Dissero: “O Noè,*

(* <DISSERO O NOE> è 124=62 +62, in cui 62 è il lavoro di un

hai polemizzato con noi, hai polemizzato anche troppo. Fai venire quello di cui ci minacci, se sei sincero!”. nato nel 38, e qui ne sono presenti i due che dissero), ossia Padre e Spirito santo

(* è 82, un 41 +41 un duplice piano di AMOR, ance se in tutto il Corano arabo non è mai nemmeno una volta citato il verbo amare o l'amore... Ma qui chi parla è un duplice AMOR) se vuole, ve lo farà venire e voi non potrete sfuggirvi.* (* Scarno e semplice il versetto che richiama la venuta della vita di Gesù, fatta venire come se fosse una minaccia. Sono le 13 parole di un Dio 10+3, che si esprimono nelle 54 lettere del nome FIGLIO. L'opera totale deve sommare i 13 sabati alla fine delle 13 parole al lavoro, e 54 +13=67 è il valore unitario assoluto di ROMANO che è 66/1 in unità ed è 67 nelle totali. <e voi non potrete sfuggirvi> vale 283, ossia 300, il piano assoluto trino di Dio, in cui esiste un RA=17 ed opera per 300 -17 = 283... e non ci sono altre ragioni che tengano!)

34. Il mio consiglio sincero* (* è 220, un Io divino che è il suono solo di Allah, senza l'H muta) non vi sarebbe d'aiuto, se volessi consigliarvi, mentre Allah vuole traviarvi. Egli è il vostro Signore e a Lui sarete ricondotti”. 35. Oppure dicono: “Lo ha inventato”.* (* <LO HA INVENTATO> è 140, dato da 60 Uno e Tino, in cui 60 è la coppia divina in Allah) Di': “Se l'ho inventato, che la colpa ricada su di me. Non sono colpevole di ciò di cui Mi accusate”. 36. Fu ispirato a Noè: “Nessuno del tuo popolo crederà, a parte quelli

161 che già credono. Non ti affliggere*

(* <NON TI AFFLIGGERE> vale 136 che il Piano delle 36 lettere che sono IL PIANO DI DIO, sono già all'opera. Tra poco anche il personaggio di Me Padre avrà compiuto la sua opera!) per ciò che fanno.* (* in questo versetto 36 ricordo la struttura della Mia creazione del mondo, con questa dotazione precisa del MIO <NOME-DIO>: AAAAAAA – D – E – I – L – MM – NNNNN – OOOOOOOOOO – P – Q – RR – TTT – U 7 4 5 9 10 22 60 130 14 15 32 54 19

37. Costruisci l'Arca (* è 155, uno degli attributi di Allah, quello di <MISERICORDIOSO>) sotto i Nostri occhi e secondo la Nostra rivelazione. Non parlarMi a favore degli ingiusti: in verità, saranno annegati”.* (* È tutta l'opera costruita in linea da Me Allah=30, corrisponde all'opera di una <MANO>=37 che è tratta unitariamente come 37/1 dal 38 della genesi di Romano.)

38. E mentre costruiva l'Arca,* (* Nel 38, Lui ha costruito AR ca' qui AR e la casa di Amodeo Romano) ogni volta che i notabili della sua gente gli passavano vicino, si burlavano di lui. Disse: “Se vi burlate di noi, ebbene, allo stesso modo ci burleremo di voi.* (* Numero importante il 38, perché in Genesi 38 (come in Torah libro 1-38, praticamente nasce il MSL (=38). È un <Onan> (il fratello che non voleva dare erede ad Er) che è sconfitto grazie al Padre, e la MANO uscita come “Il primo” trascende un <On AM> (GeSU SONO) letto da destra in inglese lingua del mondo d'oggi. Poi aggiunge, nel latino del mondo antico, un <LUx SUM> (luce sono) perché lo dice un RO-mano. Il tutto è trasceso perché la MANO rientra nella mamma, ed è compreso nel rovescio di <MUSULMANO>, termine che vale 38 +38, quanti entrambi i Gemelli ZeraCH-Perez congiunti dal CH-P=XP che è anche il 10 Romano. In genesi 1-38, gennaio 38, nacque realmente Romano).

39. E ben presto saprete su chi si abbatterà un castigo ignominioso, su chi verrà castigo perenne”.* (* il versetto 39 ha per tema la trinità di Dio, data dal TRE=39, dato da 40 -1to il percorso di <SANTO>=61, nei 100 nomi divini).

40. Quando giunse il Nostro Decreto*

rimanere con i miscredenti”.* (* e da AMOR si passa alle cifre del NOME DI DIO, le

42 di ROMANO ANTONIO ANNA PAOLO TORQUATO AMODEO, 36 lettere al lavoro e 6 di sabati di silenzio. È tutto un lavoro in progresso!).

43. Rispose: “Mi rifugerò su un monte che Mi proteggerà dall'acqua”. Disse: “Oggi non c'è nessun riparo contro il decreto di Allah, eccetto quegli che gode della misericordia”. Si frapposero le onde tra i due e fu tra gli annegati. 44. E fu detto: “O terra, inghiotti le tue acque; o cielo, cessa!”. Fu risucchiata l'acqua, il decreto fu compiuto e quando si posò sul alJûdî*, fu detto: “Scompaiano gli empi!”.* (* versetto che sottolinea UNO=44 nei 2/3 del 66, trinità 22+22+22 di Romano, il PERSONAGGIO che Io Allah Mi sono scelto a rappresentare il Mio IO=22).

45. Noè invocò il suo Signore dicendo: “Signore, mio figlio appartiene alla mia famiglia! La Tua promessa è veritiera e tu sei il più giusto dei giudici!”. 46. Disse: “O Noè, egli non fa parte della tua famiglia, è qualcosa di empio. Non domandarmi cose di cui non hai alcuna scienza. Ti ammonisco, affinché tu non sia tra coloro che ignorano”.* (* il versetto 46 evidenzia tutto il lavoro di AMORE=46. di una divina creazione nei 47 giorni di AMODEO, il cognome che Io Allah ho adottato).

47. Disse: “Mi rifugio in Te, o Signore,* (* è 387 ed è tutto il 13 rifugiato nel 300 che è Allah divinizzato a 300) dal chiederti cose sulle quali non ho scienza. Se Tu non Mi perdoni e non Mi usi misericordia, sarò tra i perdenti”.* (* Il

(* <NOSTRO DECRETO> è 71 +64 = 135 in cui NOSTRO=71 è il lavoro di RO nel 100, mentre il DECRETO=64 è R=16 Uno e Trino, tanto che il 135 riguarda Alla=30 per il 105 che è tutto il flusso del piano 100 per sono la parte positiva nel 10 dato da -5 e +5) e il forno buttò fuori, dicemmo: “Fai salire una coppia per

versetto 47 di ogni sura riguarda sempre il cognome AMODEO scelto da Me Allah, per Me stesso, nella Torah, Genesi, libro 1-25 che richiama il gennaio 25 in cui Romano ha avuto reale Genesi. In questo importante capitolo della Bibbia, si rivelano i nomi di Dio, in un <GESÙ> italiano nel nome e in suo Padre reale <Luigi Amodeo>. È qui che IO, Allah, ho assunto il Mio Cognome, nel personaggio che ho scelto come PURA FIGURA, rappresentativa della discesa in campo della Mia VERITÀ che rende esplicito quanto volli restasse implicito ma non spiegato nel Corano Arabo. Le date nell'anno e mese, il 7-7 del Padre Luigi e il giorno 25 del Figlio Romano quantificheranno nelle migliaia esatte, tutte le parole, nel numero esatto di 77.250, nel Corano Arabo)

10 che trascende 01 leggendolo nel verso uguale e contrario al reale).

48. Fu detto: “O Noè, sbarca con la Nostra pace, e siate benedetti tu e le comunità da coloro che sono con te. Ad altre comunità concederemo gioia effimera e poi verrà loro, da parte Nostra, un doloroso castigo.*

ogni specie e la tua famiglia, eccetto quegli del quale è già stata decisa la sorte, e coloro che credono”. Coloro che avevano creduto insieme con lui, erano veramente pochi.* (* Il versetto 40 si riferisce al PADRE=40, uno e Trino nel 41.* (* È AMOR=41) Disse allora: “Salite, il viaggio e l'ormeggio sono In nome di Allah. In verità il mio Signore è perdonatore misericordioso”.* (* e in questo si esprime l'AMOR, nell'accoglienza a casa propria. Sono 21 parole 7+7+7, nascita del Padre in Romano. Sono 99 lettere al lavoro tutti i 99 nomi di Allah in questo AMOR. Sommato al 99 i 21 sabati l'opera totale è 120, un cubo a 12 lati di cui ognuno è il 10 che trascende 01 perché lo legge da destra.)

42. Navigò, portandoli tra onde come montagne. Noè chiamò suo figlio, che era rimasto in disparte: “Figlio mio, sali insieme con noi, non

(* Il 48 riguarda sempre Gesù di Nazareth, ed è chiamato in causa in relazione agli argomenti delle varie sure).

49. Questa è una delle notizie dell'ignoto, che ti riveliamo. Tu non le conoscevi e neppure il tuo popolo prima di ora. Sopporta dunque con pazienza. In verità, i timorati avranno il buon esito”.* (* versetto in segno della Paternità di Me Allah in Romano, rappresentata dal SETTE per SETTE).

162 50. Agli ‘Âd il loro fratello Hûd.*

(* vale 213 ed è il piano 100 del 113 che riguarda <Romano Amodeo>=113 e <TORQUATO>=113, nonché il termine <MUSULMANO> e le 113 volte in cui la prima sura è ripetuta nel corso di tutto il Corano arabo. A costoro è rivolto il dire

Disse: “O popol mio, adorate Allah,* (* è 250, la nascita di un adorabile 25 divino) non c'è dio all'infuori di Luì.* (* vale 226 che è DIO=26 riguardante Padre 100 e Spirito santo 100) Voi siete degli inventori di menzogne.* (* vale 344, seguente)

quanto UNO che è Allah=30 divinizzato a 300. Versetto in segno della MANO di Dio, a 5 dita che valgono per 10 ciascuna, 5 come le lettere del Mio nome Allah Tutto il suo valore dato da 213 +250+226 +344 è 1033 e si rivela il flusso assoluto della vita divina 33 riguardante tutta una potenza trinitaria basata sulla trascendenza a 10 del quanto reale 01. Visto il particolare significato di questo versetto, esso ha le 26 parole uguali a DIO, e 1033 diviso per 26 ne ripartisce 39=TRE a ciascuna con il resto di 19 che quantifica tutta l'opera di un 1 che sia nel 10 che avanza di 10. Le lettere al lavoro sono 105 mediamente 4 ciascuna con resto 22 (operatore IO=22). 1033: 105 sono 3 ogni lettera con resto 18=T che mostra in opera una croce).

51. O popol mio, non vi domando nessuna ricompensa, essa spetta a Luì, Che Mi ha creato. Non capirete dunque?* (* il numero del versetto quantifica tutto l'avanzamento 1 dei 100/2 della realtà. Quando 26 +26, tutta la presenza e avanzamento reale del termine DIO=26, che è assoluto nel 52 (1 ANNO=38 di creazione in 7 giorni, 52 settimane, che è il giorno 25 dell'ANNO 38 per un Dio Alla che assume ANNA come 3° nome uguale a DIO=26 essendo ANNA=26. Ove ANNO +ANNA è 38 +26=64=2^6, altra forma del 26, che è AMOR uno e Trino essendo 41 AMOR, Amodeo Romano Trino e Uno) Ebbene il 51 è PAOLO, il 4° nome (uno e Trino) che è UNO come ROMANO=66 e TRINO come ANNA=26. Dunque 66 +26=92, uguale a PAOLO +AMOR. Essendo però il Trino di ANNA=26 il 78 del secondo nome ANTONIO, Romano +Antonio è 144. Diviso 144 in 26=DIO=ANNA, abbiamo 5,5 seguito dall'eterno periodo di 384615, che lo pone nato nel 38, eterno AMOR ed eterna realizzazione mezza del 30=ALLAH, ossia eterno MEDIATORE di Allah. Mentre l'intero 5 è la MANO uscita in genesi 38 e lo 0,5 è la mano sinistra. Sottraendo al nome Uno + il Triplo del terzo, ossia al 144=38×38 nelle decine, esprimenti i due gemelli in genesi 38, il valore del nome reale, Uno e Trino, dato dal 26 +21 -1, abbiamo il 93 di PAOLO +AMOR +1. Infine, prendendo i primi due nomi che con il 144 sono il divino prodotto dei due gemelli del 38, il 5° nome TORQUATO=113, 144 -113 = 31, ALLAH=30+1. Ma sottraendogli tutte e 114 le Sure del Corano, 144 -114=30=ALLAH. Tutto è PERFETTO, in modo IMPRESSIONANTE. Chi potrà obiettare qualcosa contro questo <NOME-DIO>?).

52. O popol mio, implorate il perdono del vostro Signore e tornate a Lui pentiti, affinché vi invii piogge abbondanti dal cielo e aggiunga forza, alla vostra forza. Non voltate colpevolmente le spalle”.* (* Indica tutto l'avanzamento 26 di DIO=26. La trascendenza di questo duplice Dio (che porta alle 52 settimane di un ANNO di creazione in 7 giorni) porta poi al 3° nome ANNA=26 e alla sua nascita il 25. La somma di ANNO=38 e ANNA=26 porta al 64 che è 2^6, altra forma del 26. Un 64 che è R +GESÙ, 16 +48. Sotto il profilo numerico, le due visioni opposte di 52 e 25 portano a 77, di tutto il perdono dato da Dio Misericordioso e Perdonatore)

53. Dissero: “O Hûd, non ci hai recato nessuna prova, non vogliamo abbandonare i nostri dèi per una tua parola e non crediamo in te.* (* indica un reale movimento di tutta la Trinità, dato da 100/2 come Unità reale e dalla Trinità. La sua lettura trascendente è alla base del Natale, dato dal quadrato di 35, che porta al 1225 del mese 12 e giorno 25. Insieme sono l'88 il duplice infinito di una realtà di R=8 +8.)

54. Possiamo solo dire che uno dei nostri dèi ti ha reso folle”. Disse: “Mi sia testimone Allah, e siate anche voi testimoni, che rinnego tutto ciò che associate* (* Il versetto 54 si riferisce sempre al Figlio di Dio Gesù Cristo,

consustanziale al padre. Infatti le due valutazioni di 54 e 45 hanno il loro risultato nei 99 nomi di Allah, per come affermati nel Credo Musulmano. Gesù con la sua morte per la salvezza dei peccatori è l'aspetto di Alla perdonatore e misericordioso)

55. all'infuori di Luì. Tramate tutti contro di me, non fatemi attendere. 56. Invero, Io confido in Allah,* (* <IO CONFIDO IN ALLAH> è 133, il piano della vita divina 33) mio (* è 33, che se è aggiunto al 133 porta al 166 della vita divina di Romano=66) Signore e vostro Signore. (* vale 260, quando il 26=DIO a dimensione

trascendente 10. Pertanto tutto il versetto da Io CONFIDO fin qui vale 166 +260=426 rivela il flusso di DIO, Uno e Trino nella dimensione assoluta 100. Aggiungendo anche <INVERO>=75, la totale vita che Io avrà in Romano, si giunge a 501 che è tutto il flusso 1 della sola parte reale di 10^3, ossia solo di tutto l'avanzamento 500. Pertanto tutta l'espressione <In vero Io confido il Allah mio Signore e vostro Signore porta alla fiducia ricompensata totalmente da una vita divina interamente spesa da Me Allah attraverso la vita di Romano)

Non c'è creatura che Egli

non tenga per il ciuffo.*

(* è 365/1 interno al 366 di Romano=66 che vale un Allah=30 divinizzato a 300. Tenere per il ciuffo significa proprio per la testa, ossia nel denominatore, in cui al denominatore è collocata la sua unità) Il mio Signore è sul retto sentiero”.* (* è 347 e si rivela Amodeo=47 nella dimensione dieci di Allah. Il versetto 56 evidenzia tutto il lavoro della realtà data da 100/2 nei 57 giorni dell'opera reale. Abbiamo visto che tutto il lavoro valeva 501 e bisogna aggiungergli questo ultimo 347, per cui si arriva ad 848, che ha nel 48 il nome di Gesù, e nell'800 il valore del piano divino infinito. Questo lavoro 56 è simile a quello che determina la parole <TERRA>=56. Vale allora la pena che Io Allah vi mostri qualche dettaglio ulteriore. Sono le 28 parole di un 7 +(7+7+7) Una e Trina creazione in 7 giorni. Ripartendo 848 sui 28 giorni uguali a parole, ciascuno ha diviso in media le 30=Allah, e il resto che è dato da 8 ha come operatore della perfetta divisione del 30 ciascuno un Duo divino in potenza trina. Tutte le lettere al lavoro in questa opera sono 114, che rivelano il perfetto piano dai due lati 7+7 in cui fluisce un assoluto 100. Ripartendo il valore 848 per le 114 lettere, ciascuna di esse ne riceve per una parte perfettamente divisa in 7 (lavoro intero) per ogni lettera, da un operatore che è dato dal resto 50, e si rivela allora essere la mano divina a 5 dita, ciascuna delle quali vale per 10. Le 5 dita sono le 5 lettere del nome Mio di Allah. Riepilogo: un 2^3 si estrapola da 848 e divide 840 in modo che ogni parola abbia 30. Un 50 si estrapola da 848 e divide il residuo 798 sulle 114 lettere (che sono le sure del Corano) in modo che ciascuna ne abbia in quantità 7. Se aggiungiamo i 28 Sabati alle 114 lettere al lavoro, diventano 142 (riguardano il Piano 42 del Nome segreto di Dio). Allora 848:142=5 con resto esatto di 138 che indica il Libro Torah 1-38 in cui c'è un 5 che nasce primo, come una intera e stranissima opera della nascita di una sola mano.. Pertanto questo versetto 56 è di una significatività ASSOLUTA.) .

57. Se volgerete le spalle, Io vi ho comunicato quello per cui vi sono stato inviato.* (* cari voi che leggete, Attenti! Se volgete le spalle significa se leggete il

versetto precedente <IO VI HO COMUNICATO QUELLO PER CUI VI SONO STATO INVIATO>=541. Mentre le ragioni le ho mostrate nel versetto posto alle spalle di questo, il valore di questo 541 è che è AMOR= Amodeo Romano, Trino nel cognome ed Uno nel nome, a formare un sentimento che converte ogni ROMA, ogni potere di questo mondo, e riguarda nel 500 una totale opera reale

163 data da 10^3, tutta la massa, contata solo in quella reale che avanza nel verso in cui voi la vedete avanzare... Ma è un -500 e sta riportando indietro a Me ogni ROMA, e con un bellissimo ORDINE: “Roma NO!” ma AMOR).

Il mio Signore sostituirà il vostro popolo con un altro, mentre voi non potrete nuocerGli in nulla. In verità, il mio Signore è il Custode di tutte le cose.* (* e questa chiusura ve lo ribadisce. Io sostituisce il vostro popolo di ROMA, con un altro: AMOR, e accadrà mentre voi non potrete più nuocergli in nulla, come avete creduto quando avete pensato di avere ucciso ROMANO. <IN VERITÀ IL MIO SIGNORE>=221 <È IL CUSTODE DI>=116 <TUTTE LE COSE==131, per cui questa dichiarazione vale 468, che è AMORE=46, divino (perché nelle 10 trascendenze di 01) e riguarda un 2 al cubo, ossia alla Trinitaria potenza di Padre e Spirito santo. Poiché 57 rende Totale il 56/1, qui si precisa con esattezza la posizione precedente e si perfeziona a 7 tutta l'opera espressa dai 100/2 della dinamica solo reale. Per fare un computo totale manca solo <SE VOLGETE LE SPALLE>=175, che quantifica anche la definizione della vita in soli 75 anni, nel piano assoluto dei 100 nomi. Il versetto totale è 175 +468=643, da cui è escluso solo il periodo di mezzo, di 17 parole. Esse si aggiungono alle 15 del primo periodo e alle 12 dell'ultimo. Sono in tutto 44=UNO. 189 sono le lettere al lavoro, 4 ciascuna con resto indiviso 13 che indica l'operatore divino trino e trascendente l'unità 01 ne suo 10. 44 parole per un 4 ciascuna essendo divise solo 176 perché belle 189 l'operatore era il 13 e non ha diviso le sue. Se aggiungiamo anche i 44 sabati alle 189, esse diventano 233 che, divise per le 44 aggiungono solo il sabato e il lavoro è per tutta la MANO a 5 dita. 44 parole, meno le 17 non calcolate nei valori, valgono dunque 643. Da 643:(44 -17) risulta che un soggetto IO=22 presente nel 643 ne ha trattenute 22 per sé e divise solo 621 per il 27 che risulta da 44 -17. Pertanto, 621:27=23 dice che il soggetto 22 ne ha date per quelle 23 che sono contenute in 22/1. Il che è perfetto se considerate che 22 è ALLA', solo il sonoro della parola scritta come Allah.).

(* versetto che trascende DIO=26 e tutto il lavoro di chi è nato nel 38 riferito ai 100 nomi di Allah).

63. Disse: “O popol mio,*

(* <DISSE O POPOL MIO> vale 162, che è tutto il piano del lavoro di un nato nel 30 in due valori divini assoluti dati da 100+100, che sono Padre e Spirito santo in relazione a Me Allah e Romano, in cui Io sono nato nel 38) cosa pensate? Se Mi

baso su una prova evidente, giuntami dal mio Signore, Che Mi ha concesso la Sua misericordia, chi mai Mi aiuterebbe contro Allah, se Gli disobbedissi? Voi potreste solo accrescere la mia rovina.

64. O popol mio, ecco la cammella di Allah, un segno per voi. Lasciatela pascolare sulla terra di Allah e fate sì che non la tocchi male alcuno, ché vi colpirebbe imminente castigo”.* (* versetto in segno di R. di SALE(r.no)

principio Uno e Trino come 16 +3 (16) = 16 +48, R +GESÙ, il tutto fusi in GeRu-SALEmme. Esso è anche 2^6 in segno del DIO=26 in Lui dato dal 3° nome ANNA)

riferiscono al primo nome ROMANO=66, assunto da Me, Allah. Già Muhammad è 66 nel valore del suo nome. Romano, per Me, è il portatore della Mia Verità in questo <Con Romano>, che è salvezza totale per tutti. Sono venuto rappresentato in Lui per unificare tutte le Fedi nell'unico Dio, qualunque nome gli si dia)

60. Furono perseguitati da una maledizione in questo mondo e nel Giorno della Resurrezione.* (* <GIORNO DELLA RESURREZIONE> è

70+30+154=254=251 (di PADRE FIGLIO SPIRITO SANTO) agenti tutti e 3. Ma è OGGI - Io VE LO GRIDO FORTE! - È ORA questo Giorno! Perché ORA sapete che avete già sorpassato il punto di svolta con lo Spirito che scende dall'alto, ma lo vedete con la MATERIA che ritorna là, perché ha dinamica inversa allo spirito e vi mostra solo una PARVENZA di verità, perché la VERA VERITÀ è l'opposta: SIETE GIÀ RISORTI: TUTTI, e state tornando con lo Spirito a quando eravate BIMBI INNOCENTI. Il vostro VERO FUTURO lo conoscete già! È solo il VERO PASSATO da cui siete nati nell'attimo della morte apparente che vi è ignoto! Solo il vostro ANTEFATTO Io DIO ho voluto nascondervi Io DIO ho voluto nascondervi) In verità gli ‘Âd non credettero nel

61. E ai Thamûd, il loro fratello Sâlih. Disse loro: “O popol mio,

62. Dissero: “O Sâlih, finora avevamo grandi speranze su di te. Ci vorresti interdire l'adorazione di quel che adoravano i padri nostri? Ecco che siamo in dubbio in merito a ciò verso cui ci chiami!”.*

66. Quando giunse il Nostro decreto, per Nostra misericordia salvammo Sâlih e coloro che avevano creduto, dall'ignominia di quel giorno. In verità, il Tuo Signore è il Forte, l'Eccelso.* (* tutti i versetti 66 si

59. Questi furono gli ‘Âd, negarono i segni del loro Signore, disobbedirono ai Suoi messaggeri e avevano obbedito agli ordini di ogni protervo tiranno.

numero l'avanzamento di tutto il lavoro del tempo minuto, come i primi, i secondi ed i terzi in una ora.)

della parola <SANTO> che fa parte della denominazione cristiana dello <Spirito santo> 157)

65. Le tagliarono i garretti. Disse: “Godetevi le vostre dimore tre giorni, ecco una promessa non mendace!”.

58. E quando giunse il Nostro decreto, salvammo, per misericordia Nostra, Hûd e con quello quelli che avevano creduto. Li salvammo da un severo castigo.

loro Signore. Scompaiano gli ‘Âd , popolo di Hûd!* (* Il versetto 60 indica

adorate Allah. Non c'è dio all'infuori di Luì. Vi creò dalla terra e ha fatto sì che la colonizzaste. Implorate il Suo perdono e tornate a Luì. Il mio Signore è vicino e pronto a rispondere”.* (* Al versetto 61 c'è il valore

nel

67. Il Grido investì quelli che erano stati ingiusti e li lasciò bocconi nelle loro case, 68. come se non le avessero mai abitate. In verità i Thamûd non credettero nel loro Signore? Periscano i Thamûd! 69. Giunsero, presso Abramo, i Nostri angeli con la lieta novella, Dissero: “Pace”, rispose “Pace!” e non tardò a servir loro un vitello arrostito. 70. Quando vide che le loro mani non lo avvicinavano, si insospettì ed ebbe paura di loro. Dissero: “Non aver paura. In verità, siamo stati inviati al popolo di Lot”.

164 71. Sua moglie era in piedi e rise. Le annunciammo Isacco e dopo Isacco, Giacobbe. 72. Ella disse: “Guai a me! Partorirò vecchia come sono, con un marito vegliardo? Questa è davvero una cosa singolare!”. 73. Dissero: “Ti stupisci dell'ordine di Allah? La misericordia di Allah e le Sue benedizioni siano su di voi, o gente della casa! In verità, Egli è degno di lode, glorioso”. 74. Quando Abramo fu rassicurato e apprese la lieta novella, cercò di disputare con Noi, del popolo di Lot. 75. Invero Abramo era magnanimo, umile, incline al pentimento.*

76. “O Abramo, desisti da ciò, che già il Decreto del tuo Signore è deciso. Giungerà loro un castigo irrevocabile.”* (* il versetto 76 evidenzia tutto il lavoro in 6 giorni di una opera totale in 70 nei 77 giorni dell'opera totale nell'opera totale).

77. E quando i Nostri angeli si recarono da Lot, egli ne ebbe pena e si rammaricò della debolezza del suo braccio. Disse: “Questo è un giorno terribile!”. 78. La gente del suo popolo andò da lui tutta eccitata. Già avevano commesso azioni empie. Disse: “O popol mio, ecco le Mie figlie, sono più pure per voi. Temete Allah* (* <TEMETE> è 62, il contrario del 26=DIO, Me è l'opera del 38 nel piano 100) e non svergognatemi davanti ai Miei ospiti. Non c'è, fra voi, un uomo di coscienza?”.* (* questo versetto riguarda il nome numero

due assunto dal DUO divino: ANTONIO=78. Sodoma e Gomorra sono città perverse che si convertirebbero divenendo AMOD o S. e AR-Rom o G. Ebbene Antonio troverà la croce, in Egitto, come già toccò al Romano Marco ANTONIO, secondo nome anche il suo. Ma ANTONIO trascende <OI! NO T! NA> ossia <oi gente! Nessuna Croce! E0 una NASCITA, è il NATALE>. L'esame mostra 45 parole che sono il tempo dell'unità 10^2, data da 1000/45=22, su ogni linea, per un 22+22+22 sulle 3 di Padre, Figlio e Spirito santo. In cui 22 è Allà senza più l'H muta, dunque un Allà che non è muto, ma spiega tutto. Io non potrei cogliere tutte queste verità secondo cui Allah ha fatto scendere il LIBRO se Egli non battesse i tasti della tastiera che sto usando.)

79. Dissero: “Sai bene che non abbiamo alcun diritto sulle tue figlie, sai bene quello che vogliamo!”. 80. Disse: “Se potessi disporre di forza contro di voi, se solo potessi

trovare saldo appoggio...”.*

(* indica tutto il lavoro del 10 che è 10 e si sposta di 10, nel 100 dato da 10×10. E questa forza esiste. È tutta la forza che esiste! Sono 15 parole, quanto la forza reale di Allah=30 che vada da -15 a +15 e con il negativo attiva la forza solo nel positivo della realtà apparentemente avanzante (ma è un inganno satanico, l'azione vera NO è. È Negativa). Le lettere al lavoro sono 73, quanto la grana fine dell'universo. Questo 73 è il lavoro del 3x3x3 nell'assoluto 100 di tutti i nomi comprensivi di Allah. Ma l'opera totale deve aggiungere i 15 sabati alla fine del lavoro delle 15 parole. 73 +15=88 è il risultato infinito dell'infinito, dato da un 10/1 in tutte le 8 masse cubiche tagliate dai 3 piani perpendicolari costituiti da Padre e Figlio, da Padre e Spirito santo e il terzo da Figlio e Spirito santo. Il versetto 80 si arricchisce del suo figlio decimo!)

81. Dissero: “O Lot, noi siamo i messaggeri del tuo Signore. Costoro non potranno toccarti. Fa' partire la tua gente sul finire della notte, e nessuno di voi guardi indietro (eccetto tua moglie, ché in verità, ciò che accadrà a loro, accadrà anche a lei). In verità, la scadenza è l'alba; non è forse vicina l'alba?”.* (* è tutto l'avanzamento della potenza Una e Trina della Trinità)

82. Quando poi giunse il Nostro Decreto, rivoltammo la città sottosopra e facemmo piovere su di essa pietre d'argilla indurita, 83. contrassegnate dal tuo Signore. Ed esse non son mai lontane dagli iniqui! 84. E ai Madianiti il loro fratello Shuayb. Disse: “O popol mio, adorate Allah.* (* è 250, la nascita di un adorabile 25 divino) Non avete altro dio, all'infuori di Luì. Non truffate sul peso e sulla misura. Vi vedo in agiatezza, ma temo per voi il castigo di un Giorno che avvolgerà. 85. O popol mio, riempite la misura e il peso con esattezza, non defraudate la gente dei loro beni e non spargete disordine sulla terra, da corruttori. 86. Quello che permane presso Allah è meglio per voi, se siete credenti. Io non sono il vostro custode”.* (* il versetto 86 evidenzia tutto il lavoro in 6 giorni di una opera intera che è 7+7 nel piano della creazione).

87. Dissero: “O Shuayb! Abbandonare quello che adoravano i nostri avi, non fare dei nostri beni quello che ci aggrada... è questo che ci chiede la tua religione? Invero tu sei indulgente e retto!”. 88. Disse: “O popol mio,*

cosa pensate se Mi baso su una prova evidente giuntami dal mio Signore, Che Mi ha concesso rappresentanza proprio del soggetto totale che è interessato).

165 provvidenza buona? Non voglio fare diversamente da quello che vi proibisco, voglio solo correggervi per quanto posso. Il mio successo è soltanto in Allah, in Lui confido e a Lui ritornerò. 89. O popol mio, non vi spinga nell'abiezione il contrasto con me, vi colpisca ciò che colpì il popolo di Noè, la gente di Hûd e il popolo di Salih; il popolo di Lot non è lontano da voi.* (* indica tutto il percorso del DIO a dimensione 10, nel piano assoluto dei 100 nomi divini).

90. Chiedete perdono al vostro Signore, volgetevi a Luì. Il mio Signore è misericordioso, amorevole”.* (* indica tutto il percorso del DIO a dimensione 10, nel piano assoluto dei 100 nomi divini).

91. Dissero: “O Shuayb, non capiamo molto di quello che dici e invero ti consideriamo un debole tra noi. Se non fosse per il tuo clan ti avremmo certamente lapidato, poiché non ci sembri affatto potente”. 92. Disse: “O popol mio, il mio clan vi sembra più potente di Allah, al Quale voltate apertamente le spalle? In verità, il mio Signore abbraccia tutto quello che fate. 93. O popol mio, fa' quello che vuoi, ché anch'io lo farò: ben presto saprete chi sarà precipitato nel castigo abominevole, chi sarà il mendace. Aspettate! Ché anch'io aspetterò insieme con voi”. 94. E quando giunse il Nostro Decreto, per misericordia Nostra salvammo Shuayb e coloro che avevano creduto insieme con lui. Il Grido sorprese gli iniqui: l'indomani giacevano bocconi nelle loro dimore,

è l'opposta: SIETE GIÀ RISORTI: TUTTI, e state tornando con lo Spirito a quando eravate BIMBI INNOCENTI. Il vostro VERO FUTURO lo conoscete già! È solo il VERO PASSATO da cui siete nati nell'attimo della morte apparente che vi è ignoto! Solo il vostro ANTEFATTO Io DIO ho voluto nascondervi Io DIO ho voluto nascondervi) precederà il suo popolo come gregge e

li abbevererà nel Fuoco: che orribile abbeverata!

99. Una maledizione li perseguiterà in questo mondo e nel Giorno della Resurrezione. Che detestabile dono ricevono!* (* 99 sono tutto il piano dei 100 -1 nomi dai Allah)

100. Queste sono alcune delle storie delle città che ti raccontiamo: alcune sono ancora ritte e altre falciate.* (* Versetto sempre importante, perché è il Piano Assoluto dei 100 Nomi, il Mio di Allah compreso. 01×01, letto nel modo trascendente che è da destra verso sinistra porta al piano 10×10)

101. Non facemmo loro alcun torto, esse stesse si fecero torto. Gli dèi che invocavano all'infuori di Allah, non li hanno in nulla protetti quando giunse il Decreto del loro Signore: non fecero altro che accrescerne la rovina. 102. Castiga così il tuo Signore, quando colpisce le città che hanno agito ingiustamente. È, invero, un castigo doloroso* (* <UN CASTIGO

DOLOROSO> vale 31 +68 +99=198 e riguarda tutto il moto di un Duo in un duo ASSOLUTO dato da 200. Io Allah lo darò al Mio stesso Personaggio che Mi sono scelto affinché Io Infinito possa essere compreso in una storia determinata, e patire tutto quello che patiscono tutte le altre Mie Anime che animano voi tutti. Castigo doloroso sarà per le Vostre anime, vedere il dolore che i vostri tradimenti hanno provocato in Chi vi rappresenta in Unità ed è macchiato dal vostro esservi attaccati ad un Personaggio piuttosto che al Suo Creatore. Avrete un castigo doloroso assai di più che se pagaste solo voi di persona. Ma sarà tale che vi risanerà interamente e per il merito di questa sofferenza altruistica) e severo.

95. come se mai le avessero abitate. Periscano i Madianiti, come perirono i Thamûd!

103. Ecco un segno per chi teme il castigo dell'altra vita. Sarà un Giorno in cui le genti saranno radunate.

96. In verità inviammo Mosè, con i Nostri segni* (* vale

104. Non lo posticiperemo che sino al suo termine stabilito.*

144 come Romano Antonio, come 38x38 della MANO nata primo in Torah 1-38 e a monte di <MUSULMANO> 38x38x30 -1, =113=<Romano Amodeo> e <Torquato> e 114 sure del Sacro <Co'R.ano>) e con autorità evidente,* (* il versetto 96 evidenzia tutto il lavoro in 6 giorni di una opera intera 100, che è 4, Una e Trina nel piano della creazione).

97. a Faraone e ai suoi notabili. Essi obbedirono all'ordine di Faraone, anche se l'ordine di Faraone era iniquo. 98. Nel Giorno della Resurrezione*

(* è così conciso perché è tutto il Piano 100 della realtà Una e Trina nel flusso, semplice ed unitaria. Sono 1 anno di 52 creazioni di 7 giorni + 1 anno. E sono UNA ANNA nonna di Gesù ed UNA ANNA terzo nome di Allah, quando vale 26=DIO. Allora si chiama ANNA, nel suo terzo nome, di Allah. Servono in tutto solo 9 parole, che sono 10 in assoluto. Il valore deriva dalle lettere al lavoro, che sono le 46 unità interne all'assoluto 47 del cognome AMODEO assunto da Allah. L'opera totale deriva dalle 46 unità sommate alle unità dei 9 sabati, di riposo dopo le 9 parole al lavoro. 46 +9=55 è tutto il lavoro divino compiuto dall'11, di Padre=10 e Dio Unico Allah posto 1, nel primo nome Romano assunto per se da Allah. Rivela i due anni in cui nel 2012 salì in cielo Gesù e nel 2013 sale in cielo suo Padre Allah, 10 in Padre e 1 in Allah coinvolgendo 2 anni, che nel costrutto intero sono 104 gruppi di 7 giorni creati. Questo sarà il giorno e non sarà posticipato. 3 prima di Natale 2013)

105. Nel giorno in cui avverrà, nessuno parlerà senza il Suo permesso. E ci saranno allora gli infelici e i felici.

166 106. E gli infelici saranno nel Fuoco, tra sospiri e singhiozzi,* (* Sì, gli

infelici saranno due: il Padre e lo Spirito santo! Infelici come il Cristo nella sua Passione, voluta per la remissione di tutti i peccati. Poche scarne parole questo 16=R che riguarda Romano, quando il suo 10 assurgerà a piano assoluto 100! Bastano 10 perfette parole, ad indicare il ciclo 10, che trascende divinamente lo 01 leggendolo da destra. E le lettere al lavoro sono il 48=GESÙ. L'opera completa deve comprendere 10 sabati, alla fine delle 10 parole al lavoro, e il 48 diventa il 58, che è il lavoro dell'8 – che è 2^3 - posto nel 66. La potenza cubica 8 del duo divino, collocata in ROMANO=66=Muhammad, fa una creazione totale nel 58 uguale all'opera divina, 10, sommata a Gesù. Ma queste note che Io aggiungo per spiegare soprattutto la tecnica usata da Allah per determinare tutti i numeri del libro, coi numeri dati da lettere che raccontassero una storia sacra, sono spinte al valore delle lettere singole in ogni parola. Queste sono le 10 parole: 5 +26 +63 +72+27 +54=Fuoco +35 +95 +5 +126, il cui totale è 508, che è il lavoro di 492 nel 10^3. Significa (7+7+7+7+7+7+7+7+7) volte DIO=10, come un volume a fronte 1x1, di 2 dimensioni di Padre e Spirito santo. Insomma avanzano “nove” 7, ossia “9”7, che è trasceso in 79, e si chiama ANTONIO=78/1 nel nome numero 2. E per far capire cosa sia il FUOCO eterno, creduto esistente nell'Inferno, esso è il 54=FIGLIO. Questo è il CASTIGO ETERNO, questo è il minaccioso FUOCO! Quello che BRUCIA tutti i peccati di SATANA, traviatore perdente di tutte le anime incorruttibili di Dio.)

107. per rimanervi fintanto che dureranno i cieli e la terra, a meno che il tuo Signore non decida altrimenti, ché il tuo Signore fa quello che vuole! 108. Coloro invece che saranno felici, rimarranno nel Paradiso fintanto che dureranno i cieli e la terra, a meno che il tuo Signore non decida altrimenti. Sarà questo un dono senza fine. 109. Non essere in dubbio a proposito di quello che essi adorano: non adorano se non come adoravano i loro avi. Daremo loro la loro spettanza, senza diminuzione. 110. Già demmo a Mosè la Scrittura, e sorsero divergenze in suo proposito. Se non fosse stato per un Decreto precedente del tuo Signore, già sarebbe stato giudicato tra loro. E su di essa sono in dubbio profondo. 111. In verità il tuo Signore darà a tutti il compenso delle opere loro. Egli è perfettamente al corrente di quello che fanno.* (* <PERFETTAMENTE

AL CORRENTE DI QUELLO CHE FANNO> è 378 in cui 78 è il nome 2. Aggiungendo il nome 1 più questo 2 al 378 c'è il 381 esatto del <NOME-DIO>, il che rende Egli veramente al corrente di ogni cosa fatta usando i nomi o parlando, perché tutto è espresso in pensieri fatti di parole che hanno in questo NOME il loro <NOME-DIO>. Infatti Dio Uno e Trino nel 100 assoluto è 400. L'unità trascendente lo 01 è il 10, ed essa che è 10, divinamente avanzando di 10, occupa un 20 in cui il reale 01 si muove DIVINAMENTE per 19 volte come una pura unità di moto che, interna al 400, lavora per 400 -19=381. Peraltro il 19 è esattamente la mediazione del 38 che sono le decine in 381, e sono unite all'unità reale.)

112. Sii dunque retto come ti è stato ordinato, tu e coloro che si sono convertiti insieme con te. Non prevaricate, ché Egli osserva quello che

fate.*

(* <EGLI OSSERVA QUELLO CHE FATE> vale 238 quanto il piano assoluto dei nomi quando 100 è il lato e 200 son la lunghezza dei due lati generatori (paterni) di un flusso 38 dato dalla genesi 38 che in 38 +38 +38=114 è la paternità delle 114 sure del Corano arabo, in cui per 113 volte è ripetuto il primo versetto, e riguarda il nome a valore 113 sia di Romano Amodeo (primo nome e cognome) sia di Torquato, 5° nome come le 5 lettere del nome di Allah)

113. Non cercate il sostegno degli ingiusti: il Fuoco vi colpirebbe, non avrete alcun alleato contro Allah e non sarete soccorsi.*

(* questa frase intimidatoria, che minaccia con il FUOCO, sta minacciando IL MALE con il FIGLIO=54=FUOCO di AMOR. E accade al versetto che esprime il Nome e Cognome assunto da Allah: Romano Amodeo =66 +47=113, che è il 113 anche se si comincia dal fondo, dal 5° nome TORQUATO=113. ALLAH ha un nome a 5 dita e valgono 30. L'ultima, la H muta, è muta perché è INFINITA, indefinita. Abbiamo le prime 10 parole date da <Non cercate il sostegno degli ingiusti: il Fuoco vi colpirebbe> e altre 10 in <non avete alcun alleato contro Allah e non sarete soccorsi>, sono le 10+10 che quando sono 10x10 sono il piano assoluto dei 100 nomi di Allah. Nel primo gruppo lavorano 52 lettere, nel secondo lavorano 50. Le 52 sono le settimane dell'anno, trascese nel 25 di un totale 52+25=77. Le 50 sono il tempo assoluto, dato da 100/2. La media è 51 +51 e riguarda il nome PAOLO=51, posseduto da Padre e Spirito Santo, un 51 medio per ciascuno. Se aggiungiamo al 102 tutto il sabato che è nel numero di 20, uno al termine del lavoro di ciascuna delle 20 parole, l'opera totale si presenta quanto 122. Ed è il pano UNO, nel 100 assoluto e nell'UNO di quanto è trino, è 22+22+22=66 in Romano, il primo nome assunto da Allah. Il quale, quando si incarna e si definisce, perde l'indefinito esistente nella H, e diventa ALLA'=22. Dunque questo 113 (che è ROMANO AMODEO, ed è TORQUATO, è PAOLO, lo abbiamo visto. Resta solo da capire on che segno sia ANNA ed ANTONIO. ANNA è 26, è il doppio di quel 13 che esiste nel numero 113, che esprime il piano 100 più il flusso +13. Ma non esiste mai una sola dinamica. +13 lo deve a -13, e la salita dal fondo di -13 al +13 è DIO= +26, nella sua unità, e si afferma col terzo nome: ANNA. Ma un Dio UNO ha la struttura che è TRINA, dunque è 26 +26 +26=78=ANTONIO. Pertanto Allah Mi ha condotto a rivelarvi che questo versetto 113 presenta tutti i suoi sei nomi: ROMANO ANTONIO ANNA PAOLO TORQUATO AMODEO. E questa presentazione per numeri – tutte le lettere sono numeri! - suona come questi versetti. Ora Allah li dettò in Arabo, ma nella previsione della traduzione accurata fattane in italiano, e per come l'Italiano, che è la lingua che svela la VERITÀ DI OGNI ESSENZA, la scelta con queste precise parole, che sono numeri. Lo vediamo? <NON=35 CERCATE=51 IL=19 SOSTEGNO=102 DEGLI=35 INGIUSTI=100> che fino a qui implica 33 lettere (Gesù) per un totale di 342 (la trinità assoluta del 42, cifre del nome segreto di Dio. <IL=19 FUOCO=54 VI=29 COLPIREBBE=79> per un totale di 181 (il flusso di un piano 100+100 nel valore 381 del Nome segreto scelto da Allah con il mio>

114. Esegui l'orazione alle estremità del giorno e durante le prime ore della notte. Le opere meritorie scacciano quelle malvagie. Questo è un ricordo per coloro che ricordano. 115. Sii paziente,*

(* <SII PAZIENTE> vale 120, un 12 dato dal 6 +6 che se è espresso in azione ed azione uguale e contraria, rispettando il 3° principio della legge dinamica, è 06 +60=66 e allora trascende ROMANO, il soggetto rappresentativo della discesa in campo di Me Allah! Pertanto sii paziente che MANCA POCO! Romano sta già ultimando quello che deve compiere e che quando avrà finito come Gesù dirà anche lui: TUTTO È COMPIUTO, rassegno il mio Spirito a Te Padre Allah, riprenditi ciò che è tuo!) ché Allah non manda perduta

la mercede di coloro che fanno il bene.

167 116. Perché mai, tra le generazioni che vi precedettero, le persone virtuose che proibivano la corruzione della terra (e che salvammo) erano poco numerose, mentre gli ingiusti si davano al lusso di cui godevano e furono criminali?* (* il versetto 116 evidenzia tutto il lavoro il cui piano

sono i 100 nomi divini, quando il flusso intero è di R., il puro principio assunto dal Dio Allah in un Romano che dice <SUM> e che, trasceso, è il <MUS> di <MUSULMANO> quando LUX è trascesa in ULS e Gesù, <ON AM> (I Am on, in GEova) è trasceso in MANO e il nato in genesi gemellare in genesi 38, primo libro della Bibbia vale il 38 +38 di MUSULMANO e si limita a tirar fuori da sua madre solo la MANO).

117. Mai, il tuo Signore annienterebbe ingiustamente le città, se i loro abitanti agissero rettamente.* (* Al versetto 17 il tema è dato da 4/4+4×4 che è il

Volume unitario che fluisce dalla realtà del piano 16. È il valore di RA (Romano Amodeo) il nome che Io ALLAH ho assunto).

118. Se il tuo Signore avesse voluto, avrebbe fatto di tutti gli uomini una sola comunità. Invece non smettono di essere in contrasto tra loro, 119. eccetto coloro ai quali il tuo Signore ha concesso la Sua misericordia. Per questo li ha creati. Così si realizza la Parola del tuo Signore:* (* <COSI' SI REALIZZA LA PAROLA DEL TUO SIGNORE> vale esattamente 366 che è nel 300 la divinizzazione del nome di Allah=30 e nel 66 il flusso di ROMANO. Ecco come si “realizza”, non certo con quanto segue e riguarda l'Inferno. Infatti nel Credo arabo è scritto testualmente che PER ANDARE IN PARADISO occorre realizzare le 99 denominazioni di Allah, e qui si spiega che si realizza così: si inverse il 99 in 66, divinizzando il 30 di Allah in una unità 01 che sia trascesa divinamente, ossia che sia vista non nella lettura reale di 01 fatta da sinistra, ma in quella uguale e contraria fatta da destra. In tal modo nel quantitativo di 366 c'è sia l'inversione della quantificazione dell'unità 01 in quella opposta, ribaltando orizzontalmente un 3o volte 01 in un 30 volte 10, sia il ribaltamento verticale del 99 nel 66.) “In verità

riempirò l'Inferno*

che viviamo l'INFERNO REALE, in cui ogni cosa che nasce è destinata alla morte, dopo tutte le lusinghe di Satana che vorrebbe ti attaccassi con tutto te stesso al permanere eternamente in questo INFERNO in cui ogni vero Profeta è ucciso e il Figlio di Dio Gesù fu ucciso. Tra poco toccherà anche a Romano, in cui Io Allah ho espresso il mio puro riferimento umano, della Mia infinita dimensione, incontenibile in questo INFERNO del LIMITE, laddove Io ALLAH non ho alcun limite. E allora ho rovesciato tutti i valori, e ho assunto per Me il valore ZERO, in cui ogni potenza e potestà Io qui l'ho lasciata a Satana, eretto il RE di questo MONDO EFFIMERO, che esiste solo nella pura supposizione che possa essere vero il MALE, laddove <IO ALLAH SONO TUTTO IL BENE> di quanto è costruito per bene e in modo perfetto. Il che – in questo INFERNO REALE proprio non sembra vero, tanto che appare la necessità umana di voler rendere giusto quanto non lo è) di uomini e di dèmoni assieme”.

120. Ti raccontiamo tutte queste storie sui messaggeri, affinché il tuo cuore si rafforzi. In questa ti è giunta la verità insieme con un ammonimento ed un monito per i credenti.* (* Tutto l'avanzamento del 10 che avanza interamente per 10.).

121. Di' a coloro che non credono: “Agite per quanto vi è possibile, ché anche noi agiremo. 122. E aspettate, ché anche noi aspetteremo!”.*

(* Tutto l'avanzamento dell'IO

divino nel piano 100 di tutti i divini nomi).

123. Appartiene ad Allah l'invisibile dei cieli e della terra, a Lui si riconduce l'ordine totale. AdoraLo dunque e confida in Luì. Il tuo Signore non è disattento a quello che fate.*

(* e tutto questo si può ridurre alla perfetta crescita di UNO, DUE, TRE, che vale 111 quando i numeri sono descritti con le lettere, che svelano l'ESSENZA delle cose, quando sono le 21 dell'alfabeto divino Italiano. ITALIA=48=GESÙ. E LIA che il Padre-Padrone LABANO impose a Giacobbe già era protesa all'Italia, in una ITA che indica una ANDATA ROMANA. Gesù resuscitò la piccola figlia del sacerdote Giairo dicendole <TALITÀ CUMI>, che diventa <CUMI TALITA>, poi <CUM ITALITA>, e infine <con ROMANO, T in ITALIA>, nel segno della croce che Gesù avrebbe assunto in Italia. GIAIRO lo prevedeva GIÀ I-RO questo IESUS ROMANO, ove GIÀ è negli estremi del Padre: LuiGI Amodeo, quello nel mondo reale, ma solo a immagine di Luì. di Allah, proprio ALLAH !)

168

Sura 12 (RA 12 trascende una cubatura ben chiusa tra 12 lati, come la definizione in forma paterna e umana di una opera trascendente)

Yûsuf (Per il mondo di lingua inglese YUSUF trascende Judeo-Jesu' Father) (Giuseppe è il Padre putativo del Popolo ebreo, come il Padre di Gesù. Trascende che seppe Giù di un Padre-Figlio ch'era Geova su) I totali 111 versetti della sura 12 evidenziano un percorso intero, unitario e trino in tre ordini di grandezze del DIO=D.10, dimensione 10. Un percorso intero trinitario che, nella ESSENZA delle cose applicata ai numeri attraverso la scrittura loro in lettere, porta UNO +DUE +TRE ad essere il totale di 44 +28 +39=111. Il valore espresso dal nome YUSUF è 70 e rappresenta in SÉ quel 35 +35 che, se diviene una area di progetto, diventa 35x35=1225,

con 12 centinaia assolute come il dicembre e 25 unità come il giorno 25 del Natale, che era del Dio RA ROMANO e fu attribuito anche al Figlio Gesù Cristo. Io Allah che scrivo questo Libro <Con Romano> vi dico che Giuseppe, padre del Popolo Ebraico perché è chi attira in Egitto tutta la famiglia dei 12, rappresenta il Luìgi PADRE di Romano Amodeo. Da cui Io Alla Mi faccio paternamente rappresentare. Nello

stesso senso di Padre di Dio, stavolta non espresso nel Popolo di Dio ma in un sol uomo, è il Giuseppe Sposo della Maria Madre Vergine di Gesù. Leggendo in modo trascendente (inverso, da destra) LuiGI, ecco I-GIU-L, ecco dentro “IL” il trinitario primato in GIUseppe, che “seppe” solo in seguito di essere il padre, sia del Popolo Ebraico, sia del Figlio di Me, di Allah, Gesù. Egli, considerando l'incrocio delle Mie due Virtù principali (di Padre e Spirito santo) come un sol punto di intersezione, è il

solo asse perpendicolare che passa per quel punto, nel mentre sono ancora tutti figli Miei tutti gli assi paralleli a quello che determina il FIGLIO UNICO (che passa per l'intersezione). Dunque tutti gli assi perpendicolare al Piano di Padre e Spirito santo sono Figli, e sono nella stessa SOSTANZA di UN UNICO VOLUME, che ha nel Piano Padre-Spirito santo solo il Piano Essenziale, di una creazione che è messa in atto e diventa volume solo evolvendo anche nella direzione dei figli

In nome di Allah, il Compassionevole, il Misericordioso* (* MaOmetto Ini(N+Om)!oÈidiiAllahiiliCristoiUOmiPadreiS.iSion!oÈiVioiLi(5ooo50oinon.oRomano)oÈiilimiseriI.iC.ioroDIO sò)

1. Alif, Lâm, Râ.* (* Trascende IF AL, L'AM, RA, per il mondo intero di lingua inglese, che si traduce in SE ALLAH, è L'AModeo, Romano Amodeo. La somma di 1 Alif, Lam, Ra è il 66 di Romano e Muhammad, è il 99 dei nomi di Allah che è trasceso Lui invertendo la destra con la sinistra ed è trasceso in 66 se si ribalta nel senso dell'alto e basso)

Questi sono*

(* 83

+55=138, sono genesi 38) i versetti del Libro esplicito* (* 284, che sommato al 138 portano a 422, ossia al piano a lato 10, ed area 100 che avanza di 222, ossia quando un ALLA senza mutismi, che vale 22, ed è trino, 222, quel valore che è esattamente il doppio dei versetti esplicitati in questa sura nel numero 111).

2. In verità lo (* vale 113, è <Romano Amodeo>, è <Torquato>, è <MUSULMANO> e sono le 113 ripetizioni del primo versetto del Corano) abbiamo* (* vale 40 -1 di PADRE senza l'unità il che diventa TRE=39) fatto scendere* (* vale 123, perfetta discesa dal cielo,

perché il 321 è letto in discesa da destra)

come Corano arabo,*

(* vale 32 +58

affinché possiate comprendere.* (* è 50+96 +104=250, il che indica un giorno 25 divino, +33=123, di nuova la discesa perché è scritto NOI ABBIAMO fatto scendere)

essendo un 25 la cui unità 01 è letta da destra, in modo irreale divino, 10. Vediamo la somma finora. 113+39 +123 +123 +250 è 648, che nel 600 è il lavoro assoluto in 6 giorni, per fare fluire il 48=Gesù. Sono 12 parole. Dividendo 648 per le 12, il risultato preciso è 54=FIGLIO. Sono esattamente 72 lettere al lavoro e ciascuna lavora mediamente quanto 648:72 è un risultato preciso, il 9 che in trinità è 3+3+3, mentre le 72 lettere trascendono il 27 dato da 3^3. Le 72 lettere, divise per le 12 parole sono esattamente 6. Cari LETTORI, RENDETEVI CONTO CHE QUI È UN DIO CHE HA SCRITTO QUESTE COSE TALMENTE ESATTE E SIGNIFICATIVE !!! Io Allah lo faccio SCENDERE DI NUOVO come <Con Romano> italiano, affinché lo possiate comprendere definitivamente, perché l'Italiano è la lingua che Io Allah ho deciso fosse la lingua

169 perfetta, avendo deciso di scegliere in un personaggio italiano che Mi rappresentasse, in tutti i nomi che Io Allah ho voluto che gli uomini dessero al Dio delle rispettive genti. Ogni Dio sempre Allah fu, è e sarà, non essendoci un altro Dio. Non sono gli altri dei i rivali di Allah, ma siete voi uomini quando non vi comprendete come la persona dello stesso Allah, che possiede infinite anime senza perdere la sua unità.

3. Grazie a ciò che* (* è 101 il flusso 1 in un piano assoluto di 100 nomi dati a tutte le possibili cose, dunque a Me, Dio Allah, ed è Luigi Amodeo, 54+47=102) ti ispiriamo* (* è 126, il Piano assoluto di DIO=26) in questo Corano,* (* vale 166 ed è il piano assoluto di ROMANO=66) Noi ti raccontiamo* (* vale 161, ossia 031, l'unita 01 di Me Allah=30, sommato alla trascendenza di 031, che è 130) la più bella storia,* (* vale il 155 del Mio nome <MISERICORDIOSO>) anche se precedentemente non ne eri a conoscenza.* (* vale 362 che è 181+181 e riguarda due entità divine che hanno la potenza Una e Trina 4 su base 3, dunque 3^4=81 come il mio piano 100. Poiché ora voi tutti siete a conoscenza del Mio <NOME-DIO> che vale 381, il 362 è dovuto all'azione nominale del 19 che è la mediazione stessa del 38 che appare in 38 decine in 381. Poiché 19 è tutti il percorso di uno nel 20° secolo, è il secolo 19 cui si attacca poi il 38 a fare l'anno 1938, determinato nel mese 1 di gennaio, nel 381. Tutto il valore del versetto 3, importantissimo perché determina tutto lo spazio di questa bella storia, vale 101+126 +166 +161+155 +362=1071, che evidenzia il 10^3 della generale potenza trina basata sulla trascendente unità dello 01 data dalla lettura inversa 10, il flusso 71 è composto da 35 +35 +1, laddove 35x35=1225 genera il Natale poi di 1 Figlio, nei 12 mesi espressi nel quanto assoluto 100, e nel giorno 25 come dal quarto di questo 100, laddove PADRE-Figlio-Spirito santo sono 3 nella forma della dilatazione spaziale e sono solo 1 nel punto della comune intersezione di questi tre infiniti assi portanti ogni esistenza. Se alla unità è aggiunta la sua dilatazione, e con il numero assoluto Io calcolo 1 +3 i puri “colli” di questo complesso “abito” ecco che poi l'unità vera deve essere data dai quarti, E 12 volte 100 esprime Dicembre, mentre ¼ di 100 è il giorno 25, di Dicembre. Il NATALE di Gesù è la PIÙ BELLA STORIA! A CONTI FATTI e resi espliciti, in questo Libro che Io Allah ho scritto <Con Romano> e che ho intitolato <Con Romano>. Anche l'AMO del suo cognome è <Con DIO> che – essendo romano – si traduce pari pari nel DEO, ablativo di Deus aggiunto ad AMO che è sia latino sia italiano.).

4. Quando Giuseppe disse a suo padre:*

(* vale 304, che è l'unità e Trinità divina

messa in relazione a Me Alla=30, riconosciuto DIO=10)

“O padre mio,* (* vale 96 ed è ho visto undici

uguale a Romano=66 +30=ALLAH, padre di ROMANO, ove MIO=33)

stelle,* (* vale 209

ed è 3+3+3 di flusso nel piano assoluto 100+100. Sommato il 209 alle 4 parole è il 113 di <Romano Amodeo>. Intese ad una ad una. HO=7+7+7 (ho il padre). VISTO=77 ed è il Padre visto nato 7-7. Questo 11 vale il 6 Romano di <ho VI, sto 11> per cui ho Vix11=66 Romano) il sole e la luna.* (* vale 122, in cui 01+10, azione e reazione unitarie sommate valgono 11, come AL e poi sono altre 11 invertite, LA, a formare ALLA'=22 che è anche

Li ho visti* (* vale 113, sono due: prosternarsi* (* è 154 è il piano assoluto

1/3 di Romano, nel piano assoluto 100 dei nomi divini

<Romano Amodeo>=113 e <Torquato>=113) del FIGLIO=54, laddove il verbo è PRO ST. ER N. A R. SI ed è un gesto fatto <Pro> a favore del santo ER nome A.R. Si! E che è trasceso nella lingua inglese e italiana come IS RA New RE in T che so Ro=P, essendo Cristo davanti a* (* vale 66 quanto ROMANO) me”,* (* vale 16 quanto l'iniziale R. Insomma la realtà del Dio Uno e Trino si segnala al 4° versetto, nelle sue quantità). Tutto il versetto 4 vale dunque 304 +96 +209 +122 +113 +154 +66 +16= 1080, che

indica la realtà assoluta 40+40, del PADRE=40, e qui ce ne è due (Padre e Spirito santo) Nel valore 1000 dato dalla trinità del divino 10 posto a base. È una realtà formata da 25 parole, 100 parole esatte e 125 come opera comprendendo i sabati. Essa porta al mese 1 e al giorno 25, visti nel primo dell'anno da sinistra a destra e nell'ultimo come il primo provenendo dal Cielo. Le 25 parole che sono ¼ del 100 sono poi esattamente 100. parole. 1080:100 parole hanno un duplice PADRE=80 che mette in divisione solo il 1000 avendo 10 a parola. Il 1080, dividendosi per le 25 parole divide un 43 ciascuna. Ci sono IO, Alla che sono 30, trattenendo 30 del 1080 per Me e divido solo 1050 per 25, distribuendo un carico di 42 a testa, che sono il Nome di Dio a valore 42 per ciascuna delle 25 parole. Dividendo 1080 per tutta l'opera di 125 lettere (sabati inclusi) vanno 8 a giornata, A questo punto Io ALLAH, che sono due volte 1 PADRE, essendo 40+40, trattengo la Mia parte che è 80 e divido per 125 solo il 1000, avendo il risultato esatto di 8 a giornata, ossia a lettera, concludendo nel computo i 25 sabati. Come non potete fare a meno di costatare. Io ALLAH, in questo quarto versetto, ho fatto il bilancio conclusivo. Sono un PADRE +PADRE e sono 10^3, dunque sono 1080. Dovevo distribuire questo valore tenendo conto che la presenza unitaria, riferita al piano 100 è il suo quarto, dunque 25, e ho impostato 25 parole. Dovevano lavorare IN TUTTO, e allora dovevano essere 100 lettere al lavoro. E ciascuno dei 25 doveva avere un sabato, uno spazio vuoto alla fine di ogni parola. Pertanto dovevo organizzare 125 giornate di lavoro, per 25 operai dati da parole. Ma – fatto questo – doveva essere una comunicazione che esprimesse anche un senso compiuto e significativo. Dunque per prima cosa la decisione iniziale di 6 parole. 304 diviso per 6 parole sono giuste giuste 33 +1 e il senso è di <Quando Giuseppe disse a suo Padre>. Dopo il 12 che mostra il piano 6 +6, lavorativo. 96 +209 +122=427 che, diviso per 12 parole, 35 a testa, con resto di 7, perché sommando alle prime 6 parole le 6 +6, l'opera era completa, era 7, e dunque il 7 andava tolto dal 427, dividendo solo le 42 cifre intere del Nome di Dio. Dalla divisione di 420 per 12, ne sono toccate 35 a testa, e sono il numero che per se stesso dà poi il Natale. Il senso compiuto di queste 12 parole è stato quello di <O padre mio ho visto undici stelle, il sole e la luna> Tutti voi vi siete chiesti il senso di queste 11 stelle. Io Allah ve l'ho spiegato. L'ultimo periodo doveva dividersi il valore residuo, scomposto in 113 +154 +66 +16= 349 che mostra la Mia divinizzazione del Allah=30, portata a 300, e il SETTE per SETTE del valore paterno, nel piano della costruzione. 7 parole che danno di diviso proprio il 49 di SETTE per SETTE. 7^3 è 343, dunque i DUE di Padre e Spirito santo si son tenuti i 2 per sé, sul valore 349 è hanno ottenuto diviso quanto ineriva il 7x7x7 che si riferisse in concreto all'Amodeo Luigi nato 7-7-7. Una cosa del genere È SOLO DIVINA, ed è nel testo ITALIANO. Il traduttore del testo ha fatto il suo possibile, ma non ha tradotto lui, Io ALLAH ho tradotto attraverso la sua apparente libera scelta, di quali parole usare. Ad esempio: PROSTERNAZIONE, in italiano, non è un vocabolo molto usato. Ne sarebbe stato possibile UN ALTRO? NO, assolutamente no! Sarebbero andati persi tutti i riferimenti ai valori delle lettere. Dovevano essere 100 su 25 parole!

5. disse: “O figlio mio,*

(* è 52 +13 +54 +33, e il <MIO> come FIGLIO=54 è 33. Il totale è 152. Di chi è questo Figlio mio? Dovete trascendere 152 in 251 e avete il valore esatto di <PADRE, FIGLIO, SPIRITO SANTO> dato da 40+54 +96 +61=251) non raccontare* (* è 125, e sono gli stessi numeri girati nel valore di Torah libro 1-25 in cui risulta che è nato un GESÙ il cui padre risulta Luigi Amodeo)

questo sogno* (* vale 149 e è il piano assoluto del

PADRE SETTE per SETTE) ai tuoi fratelli,* (* vale il 144 di 38 per 38 nelle decine nel parto gemellare in Genesi 38 della Bibbia, e riguarda con questo ROMANO ANTONIO i primi due nomi,

ché certamente* (* vale 110, ossia 55 +55, tutte le dita di due contro di te!* (* vale 216 ed è R=16 nel piano 100+100, assoluto) In verità, Satana è per l'uomo un nemico* (* vale 330, arriva a limitare la vita a Gesù!) evidente.* (* è 74 e sono gli anni in cui se ne è andato nuovamente in cielo dati da 66 +78=144)

gemelli) tramerebbero

170 da Romano che aveva 74 anni, lo scorso 22 dicembre alle ore 2 del mattino a Gerusalemme.. Tutto il valore del 5° versetto, che indica la mano di Allah che ha 5 lettere, è data da 152 +125 +149 +110+216 +330+74= 1031, che considera Me ALLAH=30 con la Mia unità 1. 26 parole (quanto il DIO=26) hanno 39 ciascuna (40 -1, quanto 1 che sta nel PADRE=40 e vale TRE=39. Sono 127 lettere al lavoro, tutte quelle da cui, ridotte a 126/1 unità di cifre. La terza parte dà le 42/ del nome segreto di Dio mentre il triplo del 127 dà nel 381 tutto il valore del Nome stesso di Dio. Dividendo 1031 per 127, ogni lettera al lavoro riceve un valore di 8, per una quota intera divisa di 8x127=1016, il che implica un Operatore di valore 11 dato da 01+10, azione unitaria sommata ad azione sua trascendente. INSOMMA, TUTTO IL LIBRO È COSI'. Io Allah non ho più in Romano il terminale reale Mio che possa esporvi questi calcoli, a – capita l'antifona – potrete farli anche voi affidando a potenti calcolatori tutta questa versione del Libro in italiano, che Io Allah ho composto <Con Romano>).

6. Ti sceglierà così il tuo Signore e ti insegnerà l'interpretazione dei sogni e completerà la Sua grazia su di te e sulla famiglia di Giacobbe, come già prima di te, la completò sui tuoi due avi, Abramo e Isacco. In verità, il tuo Signore è sapiente e saggio”.* (* il versetto 6 evidenzia tutto il lavoro di una divina creazione in 7 giorni).

7. Certamente, in Giuseppe e nei suoi fratelli ci sono segni per coloro che interrogano.* (* Il numero 7 evidenzia una piena creazione in linea, dovuta alla

Trinitaria struttura presente nell'Unità del DIO=D.10, quella Dimensione lineare 10 che fonda l'area 100 dei nomi comprensivi di 1 che sia Allah. C'è relazione certa tra il numero e il senso del concetto risultante dalla lettura di tutto il versetto, che è una somma di parole e di lettere. Le parole sono 14, a formare l'area 7+7 di questo versetto che avanza di 7. Le lettere al lavoro sono esattamente 70 che eleva a divino il 7. Sommando anche i 14 Sabati di non lavoro, nello spazio tra le parole, abbiamo in 70+14=84 tutta la creazione che è registrata al capitolo 25 del libro 1 della Torah, intitolato Genesi (che poi significa la nascita di chi è creato). Nascono ESAÙ=42 e GIACOBBE=42, per un totale 42 +42=84, l'opera intera raccontata attraverso le parole del versetto 7. Questi sono i segni, per coloro che li cercano, e <certamente in Giuseppe e nei suoi fratelli ci sono segni per coloro che interrogano>. Allah vi sta rispondendo e mostrando di quali SEGNI si tratti: di G. che si mette davanti a ESÙ privato del primato della A e forma il nome GESÙ e di Lui (che è Allah scritto in arabo e capovolto in modo perfettamente speculare, come se fosse scritto in Italiano, e allora è letto chiaramente Lui) +GIA (che è Giacobbe che non è più primo, e allora resta GIA nella sua Trinità) +MODÈ che è il suo Gemello che non compare più nemmeno nel suo nome, ma nel NOMIGNOLO che gli fu affidato, EDOM, quando per un piatto rosso di minestra di lenticchie si mise dopo suo fratello. ÈDOM è scritto MODÈ. Dunque la lettura dei sogni, capacità di Giuseppe, si traduce nel segno dei nomi di GESÙ e di LUIGI AMODÈ, nomi del Figlio e del PADRE di Romano, che ebbe genesi lui il 25 gennaio di Genesi 25. Ma era anche il dio RA ROMANO celebrato il 25 dicembre e che cedette la sua festa al NATALE del Figlio, anteponendolo a se stesso. Questo Luigi Amodeo ebbe genesi proprio il 7-7-7 espresso dal versetto n. 7 e dalle parole 7+7)

8. Quando dissero: “Giuseppe e suo fratello sono più cari a nostro padre, anche se noi siamo un gruppo capace. Invero, nostro padre è in palese errore. 9. Uccidete Giuseppe, oppure abbandonatelo in qualche landa, sì che il volto di vostro padre non si rivolga ad altri che a voi, dopodiché sarete ben considerati”.

10. Uno di loro prese la parola e disse: “Non uccidete Giuseppe. Se proprio avete deciso, gettatelo piuttosto in fondo alla cisterna, ché possa ritrovarlo qualche carovana”.* (* Il versetto 10 è il numero che divinizza 01

leggendolo da destra. Il senso del pensiero appare da queste parole che sono numeri. Sono le 26 parole in cui DIO=26 come pura YHWH nella Cabala Giudaica. E sono 137 lettere al lavoro che indicano l'unità contenuta in 138 assolute, quelle di Genesi 38 che portano alla nascita annunciata di ROMANO come il primo, in genesi 38, mentre Gesù è il genesi 38ma dal padre verso Giuda, fratello di Giuseppe. Sommano anche i riposi del suono, vi sono da aggiungere 26 sabati, e 137 più il sabato di Dio in numero del 26=DIO, portano tutta l'opera al numero 163, che è il PIANO 100 di Giacobbe quando il suo nome è mutato da Dio in ISRAELE. Il senso finale del verso, <che possa 78 trovarlo 107 qualche 61 carovana 67> è la somma 78 +107 +61 +67 è 403 e indica il piano assoluto uno e trino 100+(100+100+100) +3 piano della Trinità Divina. La <carovana> è 66 +1 ed è trasceso in <ca' RO va: NA> Romano va nella nuova città, Neapolis.)

11. Dissero: “O padre nostro, perché non ti fidi di noi a proposito di Giuseppe? Eppure siamo sinceri nei suoi confronti.* (* il versetto 11 indica

10 (il Padre) +1 (Allah in Spirito santo dell'Unità). Deve essere il valore numerico di parole e lettere. Le parole sono infatti 20, tutto il piano 100 di Allah, nella somma dei lati 10 e 10 che danno il Piano. Le lettere al lavoro sono esattamente 93, numero che indica tutta l'energia trinitaria di un 7 contenuto nel 100 e si muova di 93. Se aggiungiamo anche i 20 sabati, 93 +20=113 ed è Romano Amodeo, 66 +47, ed anche tutto il solo 5° nome Torquato=113. Sono le 113 volte che nel Corano si ripete il primo versetto nelle 113 sure successive alla prima.)

12. Lascia che venga con noi, domani, a divertirsi e a giocare; veglieremo su di lui”. 13. Disse: “Mi rattrista che lo conduciate; temo che il lupo lo divori, mentre non badate a lui”.* (* Il 13 esprime un volume (3 D.) avanzato divinamente, cioè di uno 01 letto in senso inverso, trascendente, o in azione uguale e contraria. Uguale alla vocale O, il nome che Io Allah ho scelto per il Mio rappresentante umano ne contiene esattamente 10, sui sei nomi, e due O=13 su ciascuna delle 5 parole che contengono O, e nessuna su quella che però vale due O essendo il 26 di ANNA).

14. Dissero: “Se lo mangiasse il lupo, mentre siamo tanto numerosi, veramente saremmo disgraziati!”.* (* 14 è il piano della creazione piena. Abbiano

13 parole per 77 lettere al lavoro, Sono 66 fino a prima dell'ultima parola che è di 11 e porta a 77. È la perfezione del ciclo 10+3 e del piano creativo espresso 77, dai due sette del versetto 14. Quando sommiamo anche i 13 sabati a 77, abbiamo con 77 +13=90, tutto il percorso del 10 nel 100. Nella cabala napoletana 90 è intesa come <la paura>, e tutto il versetto porta a questo timore della disgrazia)

15. Quando poi lo ebbero condotto con loro e furono d'accordo nel gettarlo in fondo alla cisterna, Noi gli ispirammo: “Ricorderai loro quello che hanno commesso quando meno se lo aspetteranno”. 16. Quella sera, tornarono al padre loro piangendo.*

(* IL il=R è espresso nel dolore. Sono 7 parole, la somma di 1 +6, e indici di una creatone totale. Sono 39 lettere, quelle di TRE, dato da 10+(10+10+10) -1, e come non piangere se levi l'unità di Dio proprio

171 dall'unità e trinità trascesa allorché 01 è trasceso nel 10 letto da destra? Tutto il lavoro si ha aggiungendo anche i 7 sabati, e 39 +7=46 è il lavoro totale di togliere l'UNITÀ da AMODEO=47, e renderlo 46! Perché in questo versetto 16 si sta parlando di R)

17. Dissero: “Abbiamo fatto una gara di corsa, abbiamo lasciato Giuseppe a guardia della nostra roba e il lupo lo ha divorato. Tu non ci crederai, eppure siamo veritieri”.* (* qui si tratta ora del Dio RA. Sono 7 +(7+7+7) parole, la creazione intera di una scusa. 132 lettere, 100+36 (ossia da -16 a +16 che è uguale a ZERO di R=morte. Mettendo nel computo anche i 28 sabati, 132+28=160 esalta divinamente la R del creduto sacrificato. L'ultimo termine <VERITIERI> è 107 e ribadisce il versetto 17 elevando il 10 in linea al piano 100 nella creazione in 7 giorni. Il nome stesso di GIUSEPPE vale 90, quanta tutta l'energia del 10 nel 100)

18. Gli presentarono la sua camicia, macchiata di un sangue che non era il suo. Disse: “I vostri animi vi hanno suggerito un misfatto. Bella pazienza... Mi rivolgo ad Allah, contro quello che raccontate”.* (* il 18=T trascende sempre una croce rispetto all'Onnipotenza. Infatti 81 è la sua potenza Una e Trina, basata sulla Trinità. Il loro valore globale sono i 99 nomi di Allah secondo il Credo Musulmano).

19. Giunse una carovana e mandarono uno di loro ad attingere acqua. Questi fece scendere il secchio e poi disse: “Buona nuova, c'è un ragazzo!”. Lo nascosero, come fosse merce. Allah era ben a conoscenza di quel che facevano. 20. Lo vendettero a basso prezzo, qualche pezzo d'argento, e furono in ciò deprezzatori.* (* il versetto 20 trascende tutto il moto in linea 01 +01 trasceso divinamente in 10+10, che per prodotto sono alla divina base dei 100 nomi di Dio. La mente considera <VENTI>=64, come 2^6 trasceso a 26 = Dio ma anche 16 + (16 +16 +16) = 16 (=R.) +48 (=GESÙ).

21. Quegli Che in Egitto lo acquistò, disse a sua moglie: “Trattalo bene, ché forse ci sarà utile o potremo adottarlo come figlio”. Stabilimmo così Giuseppe in quella terra, affinché imparasse da Noi l'interpretazione dei sogni. Allah ha il predominio nei Suoi disegni, ma la maggior parte degli uomini non lo sa. 22. Quando raggiunse la sua età adulta, gli concedemmo saggezza e scienza. Così compensiamo coloro che compiono il bene. 23. Avvenne che, colei nella cui casa egli si trovava, s'innamorò di lui. Chiuse le porte e gli disse: “Accostati a me!”. Disse: “Che Allah non voglia! Il mio padrone Mi ha dato buona accoglienza: gli ingiusti non prospereranno”. 24. Certamente ella lo desiderava ed anche lui l'avrebbe desiderata, se non avesse visto un segno del suo Signore; così allontanammo da lui il

male e l'ignominia, perché era uno dei Nostri sinceri servitori. 25. Entrambi corsero verso la porta, gli strappò la camicia da dietro. Alla porta incontrarono il marito di lei. Disse: “Cosa merita quegli che ha voluto male a tua moglie? Nient'altro che la prigione o un doloroso castigo!”.* (* Il segno sempre presente a ogni versetto 25 è dato dal valore ¼ di 100, che

quantifica tutta le presenza al punto che anche quella Divina di Gesù è descritta nel libro della Torah, 1-25. In questo capitolo è rivelato il Nome Segreto di Dio, di 42 cifre (secondo la Cabala Giudaica), nei due gemelli Giacobbe ed Esaù, entrambi di numero 42 e dalla cui G +ESÙ deriva il nome di Gesù. Romano è nato nel gennaio 25).

26. Disse: “È lei che voleva sedurmi”. Un testimone della famiglia di lei intervenne: “Se la camicia è strappata davanti, è lei che dice la verità e lui è un mentitore;* (* il versetto 26 evidenzia tutto il lavoro di DIO=26. di una divina creazione nei 27 giorni di 3^3).

27. se invece la camicia è strappata sul dietro, ella mente ed egli dice la verità”.* (* al versetto 27 c'è il volume ottenuto sulla velocità 3/1 della Trinità rispetto all'Unità di Dio. Ogni asse direttivo, come Padre, Figlio e Spirito santo è 1/3 della Trinità e per essere Unificato a 3/3 deve velocizzarsi assumendo il rapporto inverso al suo stato di Terzo. Pertanto, al cubo, è il modello reale dell'espansione. Il 3^3 è collegato divinamente con la vita “divina” di 33 anni. Esso trascende dalla potenza e la presenta divinizzata all'inverso di 03, ovvero la stessa lettura da destra che dà luogo al Mio nome di Allah che vale 30 in valore delle lettere. Associato il 27 alla sua lettura divina 72, nella somma è il 99 nei nomi di Me, Allah, dati da 100 -1).

28. Vista la camicia che era strappata sul dietro, disse: “È certamente un'astuzia di femmine! La vostra astuzia è davvero grande!* (* versetto che si cura di tutta l'opera creatrice, una e trina, 7 +(21). È nel segno del Padre di Romano, Luigi Amodeo, nato 7-7-7. Vale il numero DUE in lettere. Come il mese DUE di 28 giorni).

29. Vai pure, Giuseppe. E implora perdono per la tua colpa, ché in verità sei colpevole!”. 30. Le donne in città malignavano: “La moglie del principe ha cercato di sedurre il suo garzone! Egli l'ha resa folle d'amore. Ci sembra che si sia del tutto smarrita”. 31. Avendo sentito i loro discorsi, inviò loro qualcuno e preparò i cuscini, diede a ciascuna un coltello quindi disse: “Entra al loro cospetto”. Quando lo videro, lo trovarono talmente bello, che si tagliuzzarono le mani dicendo: “Che Allah ci protegga! Questo non è un essere umano, ma un angelo nobilissimo!”.32. Disse: “Questi è colui per il quale Mi avete biasimato. Ho cercato di sedurlo, ma egli vuole mantenersi casto. Ebbene, se rifiuta di fare ciò che gli comando, sarà gettato in prigione e sarà tra i miserabili”.

172 33. Disse: “O mio Signore, preferisco la prigione a ciò cui Mi invitano; ma se Tu non allontani da Me le loro arti, cederò loro e sarò uno di quelli che disconoscono”.*

(* nel versetto della vita di Gesù abbiamo il senso del sacrificio. Le 31 parole Rivelano Allah 30 nella sua unità 1. Le 126 lettere indicano il Piano 100 di DIO=26=YHWH. Sommato ai 13 sabati, 126 +13=139 indica tutto l'avanzamento di QUATTRO=100+TRE=39, è il piano 140 dato da 7+7 decine cui è sottratta l'unità, in questo caso imprigionata)

34. Lo esaudì il suo Signore e allontanò da quello le loro arti. In verità Egli è Colui Che tutto ascolta e conosce. 35. E così, nonostante avessero avuto le prove, credettero imprigionarlo per un certo periodo. 36. Assieme a lui, entrarono in prigione due giovani. Uno di loro disse: “Mi sono visto mentre schiacciavo dell'uva...”. Disse l'altro: “Mi sono visto mentre portavo sulla testa del pane e gli uccelli ne mangiavano. Dacci l'interpretazione di tutto ciò. Invero, vediamo che sei uno di coloro che compiono il bene”.* (* in questo versetto 36 ricordo la struttura della Mia creazione del mondo, con questa dotazione precisa del MIO <NOME-DIO>: AAAAAAA – D – E – I – L – MM – NNNNN – OOOOOOOOOO – P – Q – RR – TTT – U 7 4 5 9 10 22 60 130 14 15 32 54 19

37. “Non vi sarà distribuito cibo prima che vi abbia reso edotti sulla loro interpretazione. Ciò è parte di quel che il mio Signore Mi ha insegnato. In verità, ho abbandonato la religione di un popolo che non crede in Allah e disconosce l'altra vita* (* È tutta l'opera costruita in linea da Me Allah=30, corrisponde all'opera di una <MANO>=37 che è tratta unitariamente come 37/1 dal 38 della genesi di Romano.)

38. e seguo la religione dei Miei avi, Abramo, Isacco e Giacobbe. Non dobbiamo associare ad Allah alcunché. Questa è una grazia di Allah per noi e per gli uomini, ma la maggior parte di loro sono ingrati.* (* Numero importante il 38, perché in Genesi 38 (come in Torah libro 1-38, praticamente nasce il MSL (=38). È un <Onan> (il fratello che non voleva dare erede ad Er) che è sconfitto grazie al Padre, e la MANO uscita come “Il primo” trascende un <On AM> (GeSU SONO) letto da destra in inglese lingua del mondo d'oggi. Poi aggiunge, nel latino del mondo antico, un <LUx SUM> (luce sono) perché lo dice un RO-mano. Il tutto è trasceso perché la MANO rientra nella mamma, ed è compreso nel rovescio di <MUSULMANO>, termine che vale 38 +38, quanti entrambi i Gemelli ZeraCH-Perez congiunti dal CH-P=XP che è anche il 10 Romano. In genesi 1-38, gennaio 38, nacque realmente Romano).

39. O Miei compagni di prigione! Una miriade di signori sono forse meglio di Allah, l'Unico, Colui Che prevale?* (* il versetto 39 ha per tema la trinità di Dio, data dal TRE=39, dato da 40 -1to il percorso di <SANTO>=61, nei 100 nomi divini).

40. Non adorate all'infuori di Lui altro che nomi,*

(* qui sembrerebbe che Allah sia esplicito: voi adorate nomi do ALTRI DEI. Ma non sono i nomi di Dio, sono i nomi dati a tutta la realtà creduta oggettiva. Questi NOMI sono frutto della credenza umana e se sono presi per vere cose, che esistano di per sé, allora sono rivali rispetto ad un loro creatore. Tutti i materialisti cercano nella realtà elettroni, protoni, neutrini e spazio, tempo, massa... ma questi sono solo nomi dati a gruppi di numeri che solo Allah ha configurato come un progetto.) che

voi e i vostri avi avete inventato, e a proposito dei quali Allah non ha fatto scendere nessuna prova. In verità, il giudizio appartiene solo ad Allah. Egli vi ha ordinato di non adorare altri che Luì.*

(* e voi invece adorate nomi di cose come la carriera, la fortuna, la realizzazione, il possesso, la gioventù e ne fate idoli veri e propri) Questa la religione immutabile,* (* “Io sono il Signore Dio tuo e non avrai altro Dio fuori che me” ma voi eleggete a Dio ogni possibile nome, di cose che spesso sono materiali e destinate alla consunzione, ed altre sono il nome della stessa vostra vita, quanto è idolatrata fino al punto che, per salvarvela passereste sopra al cadavere dei vostri stessi genitori o dei vostri figli!)

eppure la maggior parte degli uomini lo

ignora. 41. O Miei compagni di prigione, uno di voi due verserà il vino al suo signore, l'altro sarà crocifisso e gli uccelli beccheranno la sua testa. Le questioni sulle quali Mi avete interpellato sono così stabilite”.* (* Il numero 41 è importantissimo ed è questione di vita o di morte, di ROMA o di AMOR. La questione è evidenziata attraverso i due servi del Faraone, uno destinato alla vita, l'altro alla morte. Ma questo 41 si riferisce anche proprio ad AMO.R, che stava per morire nel 40 misurato a 1 anno, e dunque 41 in assoluto. Ma, come descritto in Genesi 40 della Genesi, il libro 1 della Torah, dunque 1 +40, il 4 giugno del 40 venne una bimba dalla madre di TAMAR sua madre, BaratTA MARiannina, e le disse di avere fatto un sogno: la TAMAR del cielo, la Maria Santissima, le diceva di riferire alla TAMAR terrestre di non temere per la morte del Piccolo ROMANO, ci avrebbe pensato lei e quel bilico tra la vita e la morte nei sogni di Giuseppe si mutò nella reale parusia di Gesù Cristo, tornato, perché invocato da mamma BARATTA, a salvare il suo papà BARABBA, in una replica del ballottaggio storico proposto da Ponzio Pilato: volete salvare Gesù o Barabba? Tutti dissero SALVA BARABBA e Gesù lo salvò, con la sua morte. Ebbene, il 4 giugno lo salvò ritornando in vita! Ecco dunque come il ballottaggio tra la vita e la morte che interessa Giuseppe, interessa anche Romano, per cui sua madre TAMAR pregava la TAMAR celeste: “Salva Romano, innocente come Gesù!” Ed avvenne. Ora vediamo un controllo numerico. Sono 36 parole come le 36 lettere di ROMANO ANTONIO ANNA PAOLO TORQUATO AMODEO, il Barabba in questione. 168 sono le lettere come il 16=R, divino perché 160 e infinito perché 8. Sommando anche i 36 sabati, 168 +36=204 è un piano il cui lato è il 100 assoluto e il cui flusso è il Dio Uno e Trino. Insomma si tratta veramente di un AMOR che è visto oggi come ROMA in questo mondo di realismo.)

42. E disse a quello dei due che, a suo avviso, si sarebbe salvato: “Ricordami presso il tuo signore”. Satana fece sì che dimenticasse di ricordarlo al suo signore. Giuseppe restò quindi in prigione per altri anni.* (* e da AMOR si passa alle cifre del NOME DI DIO, le 42 di ROMANO ANTONIO ANNA PAOLO TORQUATO AMODEO, 36 lettere al lavoro e 6 di sabati di silenzio. È tutto un lavoro in progresso!).

173 43. Disse il re: “Invero, vidi sette vacche grasse che sette vacche magre divoravano, e sette spighe verdi e sette altre secche. O notabili, interpretatemi la mia visione, se siete capaci di interpretare i sogni!”. 44. Risposero: “Incubi confusi. Non sappiamo interpretare gli incubi”.* (* versetto che sottolinea UNO=44 nei 2/3 del 66, trinità 22+22+22 di Romano, il PERSONAGGIO che Io Allah Mi sono scelto a rappresentare il Mio IO=22).

45. Quello dei due che era stato liberato, si ricordò infine di lui ed esclamò: “Io vi rivelerò il significato! Lasciate che vada”. 46. “O Giuseppe, o veridico, spiegaci di sette vacche grasse che sette magre divorano, e di sette spighe verdi e di sette altre secche. Ché Io possa tornare a quella gente, ed essi possano sapere”.* (* il versetto 46 evidenzia tutto il lavoro di AMORE=46. di una divina creazione nei 47 giorni di AMODEO, il cognome che Io Allah ho adottato).

47. Rispose: “Coltiverete per sette anni, come è vostra consuetudine. Tutto quello che avrete raccolto lasciatelo in spiga, eccetto il poco che consumerete.* (* Il versetto 47 di ogni sura riguarda sempre il cognome AMODEO scelto da Me Allah, per Me stesso, nella Torah, Genesi, libro 1-25 che richiama il gennaio 25 in cui Romano ha avuto reale Genesi. In questo importante capitolo della Bibbia, si rivelano i nomi di Dio, in un <GESÙ> italiano nel nome e in suo Padre reale <Luigi Amodeo>. È qui che IO, Allah, ho assunto il Mio Cognome, nel personaggio che ho scelto come PURA FIGURA, rappresentativa della discesa in campo della Mia VERITÀ che rende esplicito quanto volli restasse implicito ma non spiegato nel Corano Arabo. Le date nell'anno e mese, il 7-7 del Padre Luigi e il giorno 25 del Figlio Romano quantificheranno nelle migliaia esatte, tutte le parole, nel numero esatto di 77.250, nel Corano Arabo)

48. Verranno poi sette anni di carestia che consumeranno tutto quello che avrete risparmiato, eccetto quel poco che conserverete.* (* Il 48 riguarda sempre Gesù di Nazareth, ed è chiamato in causa in relazione agli argomenti delle varie sure).

49. Dopo di ciò verrà un'annata in cui gli uomini saranno soccorsi e andranno al frantoio”.* (* versetto in segno della Paternità di Me Allah in Romano,

rappresentata dal SETTE per SETTE, natale in suo padre nato 7-7-7 e che fisserà le 77 centinaia e 25 migliaia di consonanti del Sacro Corano arabo)

50. Disse il re: “Conducetemelo”. Quando giunse il messaggero disse: “Ritorna presso il tuo signore e chiedigli: "Cosa volevano le donne che si tagliuzzarono le mani?". Invero, il mio Signore ben conosce le loro astuzie”.* (* versetto in segno della MANO di Dio, a 5 dita che valgono per 10 ciascuna, 5 come le lettere del Mio nome Allah).

51. Chiese allora: “Qual era la vostra intenzione quando volevate sedurre Giuseppe?”. Risposero: “Allah, ce ne guardi! Non conosciamo male alcuno a suo riguardo”. La moglie del principe disse: “Ormai la

verità è manifesta: ero Io che cercavo di sedurlo. In verità, egli è uno di coloro che dicono il vero”.* (* il numero del versetto quantifica tutto l'avanzamento 1

dei 100/2 della realtà. Quando 26+26, tutta la presenza e avanzamento reale del termine DIO=26, che è assoluto nel 52 (1 ANNO=38 di creazione in 7 giorni, 52 settimane, che è il giorno 25 dell'ANNO 38 per un Dio Alla che assume ANNA come 3° nome uguale a DIO=26 essendo ANNA=26. Ove ANNO+ANNA è 38+26=64=2^6, altra forma del 26, che è AMOR uno e Trino essendo 41 AMOR, Amodeo Romano Trino e Uno) Ebbene il 51 è PAOLO, il 4° nome (uno e Trino) che è UNO come ROMANO=66 e TRINO come ANNA=26. Dunque 66+26=92, uguale a PAOLO+AMOR. Essendo però il Trino di ANNA=26 il 78 del secondo nome ANTONIO, Romano+Antonio è 144. Diviso 144 in 26=DIO=ANNA, abbiamo 5,5 seguito dall'eterno periodo di 384615, che lo pone nato nel 38, eterno AMOR ed eterna realizzazione mezza del 30=ALLAH, ossia eterno MEDIATORE di Allah. Mentre l'intero 5 è la MANO uscita in genesi 38 e lo 0,5 è la mano sinistra. Sottraendo al nome Uno + il Triplo del terzo, ossia al 144=38×38 nelle decine, esprimenti i due gemelli in genesi 38, il valore del nome reale, Uno e Trino, dato dal 26 +21 -1, abbiamo il 93 di PAOLO+AMOR +1. Infine, prendendo i primi due nomi che con il 144 sono il divino prodotto dei due gemelli del 38, il 5° nome TORQUATO=113, 144 -113 = 31, ALLAH=30+1. Ma sottraendogli tutte e 114 le Sure del Corano, 144 -114=30=ALLAH. Tutto è PERFETTO, in modo IMPRESSIONANTE. Chi potrà obiettare qualcosa contro questo <NOME-DIO>?).

52. “Questa, affinché il mio padrone sappia che non l' ho tradito in segreto, ché in verità Allah non guida le astuzie dei traditori.* (* Indica

tutto l'avanzamento 26 di DIO=26. La trascendenza di questo duplice Dio (che porta alle 52 settimane di un ANNO di creazione in 7 giorni) porta poi al 3° nome ANNA=26 e alla sua nascita il 25. La somma di ANNO=38 e ANNA=26 porta al 64 che è 2^6, altra forma del 26. Un 64 che è R+GESÙ, 16+48. Sotto il profilo numerico, le due visioni opposte di 52 e 25 portano a 77, di tutto il perdono dato da Dio Misericordioso e Perdonatore)

53. Non voglio assolvere Me stesso! In verità, l'anima è propensa al male, a meno che il mio Signore per la misericordia. In verità, il mio Signore è perdonatore, misericordioso”.* (* indica un reale movimento di tutta la Trinità, dato da 100/2 come Unità reale e dalla Trinità. La sua lettura trascendente è alla base del Natale, dato dal quadrato di 35, che porta al 1225 del mese 12 e giorno 25. Insieme sono l'88 il duplice infinito di una realtà di R=8+8.)

54. Disse il re: “Conducetemelo: voglio tenerlo presso di me”. Quando poi gli ebbe parlato, disse: “D'ora in poi rimarrai al nostro fianco, con autorità e fiducia”.* (* Il versetto 54 si riferisce sempre al Figlio di Dio Gesù Cristo,

55. Rispose: “Affidami i tesori della terra: sarò buon guardiano ed esperto”. 56. Così demmo a Giuseppe autorità su quella terra e dimorava dove voleva. Facciamo sì che la Nostra misericordia raggiunga chi vogliamo e che non vada perso il compenso di coloro che operano il bene.* (* il versetto 56 evidenzia tutto il lavoro della realtà data da 100/2 nei 57 giorni dell'opera reale).

174 57. E il compenso dell'altra vita è migliore per coloro che credono e hanno timore. 58. Giunsero i fratelli di Giuseppe e si presentarono davanti a lui. Egli li riconobbe, mentre essi non lo riconobbero. 59. Dopo che li ebbe riforniti di provviste, disse loro: “Conducetemi il vostro fratello da parte di padre. Non vedete come vi ho colmato il carico e che sono il migliore degli ospiti? 60. Se non lo condurrete, da parte mia non ci saranno più carichi per voi e non mi potrete più avvicinare”.* (* Il versetto 60 indica nel numero

l'avanzamento di tutto il lavoro del tempo minuto, come i primi, i secondi ed i terzi in una ora.)

61. Dissero: “Cercheremo di convincere suo padre e certamente ci riusciremo”.*

(* Questo è il valore trascendente il 16, perché è letto da destra. Esprime tutte le 10 parole del DIO=D.10, trascendente lo 10. Sono in tutto 60 lettere, la perfezione dei minuti in una ora. Comprendendo anche i 10 sabati, diventa 60+10=70 ed è la creazione divina, in 7 giorni che valgono per il 10 che divinamente trascende lo 01. Questo valore è quello della parola SANTO che fa parte dello SPIRITO SANTO. Lo SPIRITO SANTO vale 96+61=157 che sono tutti gli anni che occorre aspettare per aggiungere 1 giorno in più alla Creazione, mentre 61 esprime 1 minuto primo che avanzi dei 60 che sono contenuti in una ora. Mentre è anche 1 terzo avanzante di 1 secondo e 1 secondo avanzante di 1 primo. Come si vede, lo SPIRITO SANTO crea veramente il tempo di un giorno, ogni 157 anni dati dal suo valore numerico.)

62. Disse ai suoi garzoni: “Nascondete le loro merci nei loro bagagli, ché le riconoscano quando saranno giunti presso la loro gente e forse ritorneranno”.* (* versetto che trascende DIO=26 e tutto il lavoro di chi è nato nel 38 riferito ai 100 nomi di Allah).

63. Quando furono di ritorno presso il padre loro, gli dissero: “O padre, non potremo più avere altri carichi. Lascia venire con noi nostro fratello, ci potremo rifornire e certamente veglieremo su di egli”. 64. Disse: “Ve lo dovrei affidare, come già vi affidai suo fratello? È Allah il migliore dei guardiani, ed Egli è il Più misericordioso dei misericordiosi!”.* (* versetto in segno di R. di SALE(r.no) principio Uno e Trino come

16+3 (16) = 16+48, R+GESÙ, il tutto fusi in GeRu-SALEmme. Esso è anche 2^6 in segno del DIO=26 in Lui dato dal 3° nome ANNA)

65. Quando poi disfecero i bagagli, scoprirono che gli erano state rese le loro merci. Dissero: “O padre, cosa potremmo desiderare di più? Ecco, le nostre merci ci sono state restituite. Provvederemo alla nostra gente e veglieremo su nostro fratello, aggiungeremo un altro carico di cammello: sarà un carico facile”.

66. Disse: “Non lo manderò con voi, finché non giurerete su Allah che Me lo riporterete, a meno che non siate del tutto sopraffatti”. Poi, dopo che ebbero giurato, disse loro: “Allah è il garante di quello che abbiamo detto”.*

(* Sono 39 parole, che rimandano a Romano privato della sua unità quando è una e trina nel trascendente 10. Sono 171 lettere uguali a 200 -29, ossia senza RO, per piano assoluto a due lati 100. sommando anche i 39 sabati, 171 +39=210 rivela la presenza paterna 7+7+7 nelle divine decine, che trascendono 01 leggendo da destra)

67. Disse: “O figli miei, non entrate da una sola porta, ma entrate da porte diverse. In nulla potrei proteggervi nei confronti di Allah. La decisione appartiene solo ad Allah e in Lui confido. In Lui confidino, coloro che confidano”. 68. Pur essendo entrati nel modo che loro padre aveva raccomandato, ciò non li avrebbe protetti da Allah. Non fu altro che uno scrupolo, nell'animo di Giacobbe, ed egli lo soddisfece. Invero egli era colmo della scienza che Noi gli avevamo insegnato, mentre la maggior parte degli uomini non sanno. 69. E quando furono introdotti da Giuseppe, questi trasse in disparte suo fratello e gli disse: “Io sono tuo fratello, non essere dunque triste per quello che Mi hanno fatto”. 70. Dopo che li ebbe riforniti, fece nascondere una coppa nei bagagli di suo fratello. Gridò un messo: “O voi della carovana, invero siete dei ladri!”. 71. Si arrestarono e chiesero: “Cosa cercate?”. 72. Risposero: “La coppa del re. Un carico di cammello è destinato a chi la riporterà, Io ne sono garante!”. 73. Dissero: “Per Allah, sapete bene che non siamo venuti a spargere la corruzione sulla terra e che non siamo dei ladri”. 74. “Quale sarà la sanzione se mentite?”, dissero. 75. Risposero: “Il riscatto? Quegli nei cui bagagli troverete la coppa, sarà egli stesso il suo riscatto. È così che sanzioniamo gli ingiusti”.* (* sono gli anni di vita in tutto che avrà chi Io Allah ho scelto a rappresentarmi: esattamente 75 anni, più il dettaglio di 331 giorni (a titolo della vita divina di Gesù in 33 decine e dell'unità in assoluta di Me Allah). Che sono 900 mesi, più il dettaglio di 47 mesi (in segno della sura 47 di Muhammad di cui egli Amodeo=47 è parusia). Che sono 20.000, più il dettaglio di 7.725 giorni (in segno delle 77.250 parole del Sacro Corano Arabo).

76. Iniziò dai sacchi degli altri prima che da quello di suo fratello, e

175 infine la trasse dai bagagli di quest'ultimo. Suggerimmo Noi quest'astuzia a Giuseppe, ché altrimenti non avrebbe potuto trattenere suo fratello nel rispetto della legge del re, a meno che Allah non l'avesse voluto. Eleviamo il rango di chi vogliamo, e sopra ogni sapiente c'è l'Onnisciente.* (* il versetto 76 evidenzia tutto il lavoro in 6 giorni di una

qualcosa. Bella pazienza! Chissà che Allah, Me li restituisca tutti quanti! In verità, Egli è il Sapiente, il Saggio”.

77. Disse: “Se ha rubato, già uno dei suoi fratelli aveva rubato”. Giuseppe nascose nel suo cuore, senza mostrare loro nulla. Disse: “Invero, la vostra situazione è peggiore, e Allah sa cosa affermate!”.

85. Dissero: “Per Allah! Smetti di ricordare Giuseppe, finirai per consumarti e morirne!”.

opera totale in 70 nei 77 giorni dell'opera totale nell'opera totale).

78. Implorarono: “O potente, suo padre è molto vecchio! Prendi uno di noi in sua vece. Tu sei tra coloro che ben agiscono”.* (* 78=Antonio, secondo nome assunto da Allah,è il 77 assoluto. <Implorarono “O potente> è 214, ossia 7+7+7 in 21 e 7+7 in 14, che condividono tra loro una unità. <Suo padre è molto vecchio>=220 ecco Allà senza mutismo, che fa il padre divino. <Prendi uno di noi in sua vece> è 242, ossia 222+20. <Tu sei tra coloro che ben agiscono> è 281 e quando ben agiscono con il piano 100 è 381=Romano Antonio Anna Paolo Torquato Amodeo. Tutto il versetto vale 214 +220+242+281=957, che è 1000 -43, che è 1 tolto ad UNO=44, per cui è tutto il moto di UNO relativo in tutto il volume do 10^3, o quelle 999 unità -42, che è il nome segreto di Dio. Per cui è Tutto il nome segreto di Dio, alias Romano Antonio Anna paolo Torquato Amodeo, nei 999 nomi di Allah, nel 1.000 -1 Allah. In fatto di parole sono esattamente 22 (e rimandano ad Allà dichiarato, senza la H muta, che è 1/3 del 22+22+22=Romano=Muhammad). In fatto di lettere al lavoro sono 91, l'energia unitaria del ciclo 10, data da 100 -9. Sommando i 22 sabati, 91 +22=113 abbiamo interamente Romano Amodeo, 66 +47 o il solo 5° nome che lo vale tutto, Torquato=113. E sono le volte in cui il primo versetto è ripetuto nelle 113 sure successive.)

79. Disse: “Ci guardi Allah, dal prendere altri che colui presso il quale abbiamo ritrovato i nostri beni, ché in tal caso saremmo ingiusti!”. 80. Quando persero la speranza, discussero in segreto. Disse il maggiore: “Non ricordate, che vostro padre vi chiese di giurare davanti ad Allah? E come, già una volta, mancaste nei confronti di Giuseppe? Non lascerò questo territorio, senza che mio padre Me ne dia il permesso o che Allah abbia giudicato in mio favore. Egli è il migliore dei giudici. 81. Tornate dal padre vostro e ditegli: “O padre, tuo figlio ha rubato. Non abbiamo testimoniato, eccetto che per quello che sappiamo: non potevamo prevedere l'ignoto.* (* è tutto l'avanzamento della potenza Una e Trina della Trinità)

82. Interroga pure in città e quelli della carovana con la quale siamo tornati. Davvero siamo sinceri!”. 83. Disse: “Sono piuttosto le vostre passioni che vi hanno ispirato

84. Volse loro le spalle e disse: “Ahimè! Quanto Mi dolgo per Giuseppe!”. Sbiancarono i suoi occhi per la tristezza e fu sopraffatto dal dispiacere.

86. Rispose: “Mi lamento solo davanti ad Allah della mia disgrazia e del mio dolore, e grazie ad Allah conosco cose che voi non sapete.* (* il versetto 86 evidenzia tutto il lavoro in 6 giorni di una opera intera che è 7+7 nel piano della creazione).

87. Andate figli miei, cercate Giuseppe e suo fratello e non disperate del soccorso di Allah, ché solo i miscredenti* (* <MISCREDENTE>=105 è chi crede di avere la Mia mano a 5 dita in questo piano dei 100 nomi. Lo è chi crede che questo mondo debba essere corretto dalla sua personale iniziativa, perché Io Allah avrei delegato lui, “associandolo” a Me nella guida del mondo... Questi sono i CONSOCIATI (a Me) contro cui Io Allah Mi SCAGLIO! Nessuno, nemmeno Gesù è un CONSOCIATO a me, ma TUTTI sono UN TUTT'UNO con Me, una cosa sola con Me! Nel senso che Io SONO TUTTI, anche Gesù, ed Egli ha agito IN NOME MIO, sempre! Chi è vero Cristiano dovrebbe saperlo. Nell'Ultima Cena Gesù Mi PREGÒ affinché FOSSIMO TUTTI UNA COSA SOLA come Egli ERA UNA COSA SOLA CON ME. Io non ho estrinsecato da Me UN FIGLIO! Egli è solo il Mio aspetto Filiale, di Me che ho infiniti aspetti) disperano del soccorso di Allah”.

88. Quando poi entrarono al cospetto di lui, dissero: “O principe, ci ha colpiti la disgrazia, noi e la nostra famiglia. Abbiamo recato merce di scarso valore. Riempici comunque la misura e facci la carità, ché Allah compensa i caritatevoli”. 89. Rispose: “Non ricordate quello che faceste a Giuseppe e a suo fratello nella vostra ignoranza?”.* (* indica tutto il percorso del DIO a dimensione 10, nel piano assoluto dei 100 nomi divini).

90. Dissero: “Sei tu proprio, Giuseppe?”. Disse: “Io sono Giuseppe e questi è mio fratello. In verità Allah ci ha colmato di favori! Chi è timorato e paziente, in verità, Allah non trascura di compensare chi fa il bene”.* (* indica tutto il percorso del DIO a dimensione 10, nel piano assoluto dei 100 nomi divini).

91. Dissero: “Per Allah, certo Allah ti ha preferito a noi e certo noi siamo colpevoli”. 92. Disse: “Oggi non subirete nessun rimprovero! Che Allah vi perdoni, Egli è il più misericordioso dei misericordiosi.

176 93. Andate con questa mia camicia e posatela sul viso di mio padre: riacquisterà la vista. Conducetemi tutta la vostra gente”. 94. Non appena la carovana fu ripartita, disse il padre loro: “Davvero sento l'odore di Giuseppe, e non dite che sto delirando”. 95. Gli risposero: “Per Allah, sei ancora in preda alla tua vecchia fissazione”. 96. Quando giunse il latore della buona novella, pose la camicia sul volto di lui. Riacquistò la vista e disse: “Non vi avevo appunto detto che grazie ad Allah, conosco cose che voi non sapete?”.* (* il versetto 96

evidenzia tutto il lavoro in 6 giorni di una opera intera 100, che è 4, Una e Trina nel piano della creazione).

97. Dissero: “O padre, implora perdono per i nostri peccati, ché veramente siamo colpevoli”. 98. Rispose: “Implorerò per voi il perdono del mio Signore. Egli è il Perdonatore, il Misericordioso”. 99. Quando furono introdotti alla presenza di Giuseppe, questi accolse il padre e la madre e disse: “Entrate in Egitto in sicurezza, se Allah vuole!”.* (* versetto dei 99 nomi di Allah. Sono 24 parole, per 116 lettere al lavoro e 140 comprese i 24 sabati. Ecco, il 116 è il Piano 100 di R=16. Il piano totale è dell'Unità e Trinità del Dio 10, trasceso da 01. Le 24 parole sono 22+2 sono Allà=22, senza H muta perché terzo di 22+22+22=Romano=Muhammad. Quando il 40 è il libro 40 di Genesi, ed il versetto è il 26=DIO, si precisano 66 tutti coloro che uscirono dalla cosce di Giacobbe ed entrarono in Egitto, mogli escluse. Come si vede, i 99 nomi hanno portato all'assetto assoluto, di Israele che entra in Egitto a divenirvi il Popolo di Dio... anche secondo la dichiarazione fatta sa Allah, sulla base dei suoi 99 nomi.)

100. Fece salire i suoi genitori sul suo trono e caddero in prosternazione. Disse: “O padre, ecco il significato del mio sogno di un tempo. Il mio Signore lo ha avverato. Egli è stato buono con Me quando Mi ha tratto dalla prigione, e vi ha condotti qui dal deserto, dopo che Satana si era intromesso tra Me e i Miei fratelli. In verità, il mio Signore è dolcissimo in quello che vuole, Egli è il Sapiente, il Saggio.* (* Questo versetto 100, è così lungo perché doveva contenere le 78 parole del secondo nome di Allah, ANTONIO, che indica la trinità del DIO=26. Nome tratto dal Dio egizio UNITARIO, chiamato ATON e che significa <Uno sulla croce>. Antonio significa <un Io italiano sulla croce>.Croce che ci sarà in Egitto, come già toccò al ROMANO Marco ANTONIO. 322 sono tutte le lettere, quante il piano assoluto 100 che avanza di 222, ossia Allà senza mutismi e reso trino in 222. Tutto il lavoro aggiunge anche 78 sabati, e il tutto vale 322 +78=400, il perfetto piano uno e trino fatto sul versetto numero 100, e dato da 100+(100+100+100). Non potete dire che tutti questi risultati siano dovuti al caso! È Allah che Mi porta a svelare che cosa ha fatto di straordinario e divino quando ha dettato in Arabo un testo che sarebbe stato tradotto in questo

perfetto testo italiano!)

101. O mio Signore, Mi hai dato qualche potere e Mi hai insegnato l'interpretazione dei sogni. O Creatore dei cieli e della terra, Tu sei il mio patrono, in questa vita come nell'altra. Fammi morire musulmano

(* voi credete che questo sia il vero auspicio, ma il valore del termine è 113, e indica Romano Amodeo 66+47=113, e Torquato=113, il 5° nome che vale come la mano di Allah quando ha dettato 114 sure, facendo ripetere per 113 volte il versetto iniziale! Ma l'espressione < Fammi morire musulmano > è in verità sibillina e sta a indicare fammi cessare di essere musulmano e fammi seguire la tua VERA VERITÀ. Infatti nel totale di questo voto si ha la quantità 210 che è 7+7+7 e si rifà a Luìgi Amodeo, nato 7-7-7 e che diventa 210 quando l'unità di 01 si trascende nel 10 della lettura uguale e contraria. Fammi morire come mussulmano e celebrare Lui, nel fondamento paterno reale insito in Romano Antonio Anna Paolo Torquato Amodeo che è un portatore morto in se stesso e viso solo

grazie al Padre suo che è in Luì.) e ponimi tra i devoti!” (* è la conferma, perché vale 181, che indica proprio tutto il nome di Romano Antonio Anna paolo Torquato Amodeo, che vale 381, ma che, avendo un suo piano totale dato dai due lati 100 e 100 (uno per il Padre e l'altro per lo Spirito santo) ha la devozione tutta nel flusso di 181. Questo vale al versetto dato da 10/10+10x10, o di Luigi AMODEO, 54+47=101. Ponimi dunque tra i devoti di Luì)

102. Sono queste le storie segrete che ti riveliamo, ché certo non eri tra loro quando si riunivano per tramare. 103. La maggior parte degli uomini non crederanno, nonostante il tuo ardente desiderio. 104. Eppure non chiedi loro alcun compenso. Non è che un monito per i mondi. 105. E quanti segni nei cieli e sulla terra, cui gli uomini passano accanto voltando loro le spalle! 106. La maggior parte di loro non crede in Allah, se non attribuendoGli associati.* (* il versetto 106 evidenzia tutto il lavoro 100 la cui <PERFEZIONE> è in 6 giorni. Infatti <PERFEZIONE>=106).

107. Sono forse certi che non li avvolga il castigo di Allah o che non giunga improvvisa l'Ora, mentre sono incoscienti? 108. Di': “Ecco la mia via: invito ad Allah in tutta chiarezza, Io stesso e coloro che Mi seguono. Gloria ad Allah, non sono uno dei politeisti”.* (* ecco, questo è un punto cruciale di questa estrinsecazione della verità. Chi è il <POLITEISTA>? Il termine non è a caso il valore numerico di 114, che sono tutte le Sure del Sacro Corano arabo. Politeista è forse chi crede in più dei? D'accordo, è questo. Ma che cosa significa all'atto pratico? Significa deificare tutti gli interessi della vita reale ed elevarli a Dio, come sull'Olimpo, il Dio di questo e il Dio di quello. Dei che non valevano di per sé ma solo per la esaltazione dei singoli interessi della vita dell'uomo. Ecco il politeismo è frutto di un uomo che vuole elevare a Dio il valore di questo mondo, asservendo Dio al Mondo. La verità è esattamente l'opposta.)

177 109. Non inviammo prima di te, altro che uomini abitanti delle città e che Noi ispirammo. Non viaggiano forse sulla terra e non vedono quale è stata la fine di coloro che furono prima di loro? Certo la dimora dell'altra vita è migliore per quelli che temono. Non capite dunque? 110. Quando poi i messaggeri stavano per perdere la speranza, ritenendo che sarebbero passati per bugiardi, ecco che giunse il Nostro soccorso. Abbiamo salvato quelli che abbiamo voluto, ché la Nostra severità non sarà allontanata dagli empi. 111. Nelle loro storie c'è una lezione per coloro che hanno intelletto. Questo non è certo un discorso inventato, ma è la conferma di ciò che

lo precede, una spiegazione dettagliata di ogni cosa, una guida e una misericordia per coloro che credono.* (* Questo ultimo conclusivo unitario e trino

versetto 111, quando tre sono le dimensioni totali che strutturano attraverso i numeri e lo fanno con l'uso delle lettere per capirne l'ESSENZA, sono <storie> che si riducono in tutto ad UNO +DUE +TRE, uguale a 44 +28 +39=111. Questa è la lezione per coloro che hanno un intelletto che capisce per numeri e hanno però anche intelletto per questo intelletto. Le lettere alfabetiche delle parole sono una spiegazione dettagliata di ogni cosa, una guida e una misericordia per coloro che credono.... ma solo se arrivano a crederlo, per puro dono concesso da Dio. Ma se non lo credono, ed escludono proprio il 111, alla dimensione 100.000 di 10^5, ossia dell'elettromagnetismo, allora lo escluderanno perfino dalla famosa c2 di Einstein. Infatti la radice quadrata della differenza tra il quadrato di 300.000.000 e il quadrato del valore con cui hanno misurato la velocità della c, vale proprio 111 nelle centinaia di migliaia di valori unitari. È proprio come è scritto: 111. Nelle loro storie c'è una lezione per coloro che hanno intelletto )

178

Sura 13 (RA 13 trascende il 13 a base del suo intero esser 10+3)

Ar-Ra'd (Trascende Romano Amodeo=113, R.A. id A.R.) (Il Tuono trascende “il tuo no”, quello di Roma-NO, Amor) I 43 versetti della sura 13 aggiungono al 13 il nome di Allah=30. Il nome della sura deriva proprio dal versetto 13.

In nome di Allah, il Compassionevole, il Misericordioso* (* MaOmetto Ini(N+Om)!oÈidiiAllahiiliCristoiUOmiPadreiS.iSion!oÈiVioiLi(5ooo50oinon.oRomano)oÈiilimiseriI.iC.ioroDIO sò)

1. Alif, Lâm, Mîm, Râ. Questi sono i versetti del Libro.* (* sono il valore 420 delle cifre del Nome Segreto di Dio, deificate, ossia moltiplicate per 1o. Con la sura 13 che ha il numero di tutta la divina trinità avanzante di 10, qui abbiamo 4 nomi, che alludono a questo segno: <If Al,>=se Allah, <Lam, Mim, RA> = 10=L, SONO, l'11 SONO, RA>. 26 +22 +31+17 è 96=SPIRITO, ossia tutto il percorso dei 4 nel 100 in cui è compreso il nome di Alla. Il valore della dichiarazione <questi sono i versetti del libro> vale 83 +55 +9 +108 +19 +50 = 323, ossia valgono tutto il percorso del DIO=D.10 in 333, che è 1/3 esatto dei 999/1 quanti unitaria di 1 Allah in 10^3).

Ciò che è stato*

(* vale 113, è stato fatto scendere <Romano

Amodeo>=113, in coppia con <Torquato>=113)

fatto scendere su di te, da parte

del tuo* (* vale 323 ossia 7 al cubo, a indicare il Padre 7-7-7) Signore, è la verità,* (* vale il 41=AMOR Uno e Trino, ossia 164 ma la maggior parte* (* vale 141, e presenta AMOR da entrambi i versi, come il piano 100 di AMOR, che è Amodeo Romano Trino ed Uno) degli uomini non crede.* ( vale 178 ed è il piano assoluto del 78 secondo nome di Me in Romano. Ebbene <Ciò che è stato fatto scendere su di te da parte del tuo Signore è la verità> vale 113+323 +164=600 una bella cifra tonda indicante questa VERITÀ: “Sei ASSOLUTO”, perché 6 CENTO” )

2. Allah è Luì, Che (* è 111, unità e trinità divina nei tre ordini delle decine) ha innalzato i cieli senza pilastri visibili e quindi Si è* (* vale 490, quando il padre che costruisce nel piano di 7 giorni ed è un piano divino, alias per 10) innalzato sul Trono.* (* vale 215, il che mostra il 7+7+7 con la mano di Dio padre. Tutto il valore finora è

111 +490+215 la cui somma 816 rivela un R=16 nel piano a 4 dimensioni reali di una Figura Una e Trina assoluta ed altrettanto sull'altra componente. Oppure la potenza Una e Trinità 4 sulla base della Trinità, che è divinizzato a 810 e si muove in tutti e 6 i versi della trinità spaziale.)

Ha sottomesso il sole e la luna, ciascuno in corsa verso il suo termine stabilito. Ogni cosa dirige ed esplica i segni, sì che possiate avere

certezza dell'incontro con il vostro Signore.*

(* sono in tutto 51 parole, quelle del significato CENTO espresso in lettere, e quelle del Nome Paolo che è il quarto da Me Allah scelto, il nome che rappresenta la realtà unitaria di un DIO=26 che ne esiste con due, per 52 entità assolute che diventano unitarie in 51/1)

3. Ed Egli è Colui Che ha disteso la terra, vi ha posto montagne e fiumi, e di ogni frutto ha stabilito, in essa, una coppia. Fa sì che la notte copra il giorno. Ecco i segni per coloro che riflettono!* (* sono 40 parole,

per 152 lettere al lavoro, la cui trascendenza 251 è il valore di <Padre, Figlio, Spirito santo>. 3 a testa con RR=32 di Operatore della divisione).

4. Sulla terra ci sono porzioni vicine* (* vale 336 del flusso 330 nel piano 3+3) le une alle altre, (* vale 127 ed è la quantità al centro da cui nei terzi relativi risultano le cifre e nel triplo i loro valori, del Nome di Me, Allah.). Vigneti,* (* è 40+40 la coppia di due volte PADRE in un 80) campi di grano* (* è 38+13+49 = 100 il natale nel 38, i 26/2 e il padre 7 per 7 come fondamento del piano 100) e palmeti a ciuffo* (* è 130, la somma di tutte le OOOOOOOOOO che esistono nel Mi Nome Segreto) o separati,* (* 13 una O sola separata, in cui <SEPARATI> è 81 ed è separato dal 300 della divinazione di ALLAH, nel nome

che la stessa acqua* (* è 144 Romano Antonio è i due gemelli in genesi 38 della Bibbia) irriga.* (* è 58 e aggiunto ai valori precedenti porta a 891 che è il moto di 109 nel 1000, laddove 109 indica tutto il flusso trinitario 3+3+3 nel piano assoluto di Dio.) Agli uni diamo, però, preminenza di frutti sugli altri. In ciò vi sono segni per coloro che capiscono.* (* 43 parole, con 190 lettere al lavoro. Mediamente 4 ciascuna, 381)

con un 18=/ addetto alla divisione. Ci sono molti segni e Io Allah ve li ho esplicitati. Ma non ho più il tempo di farvi troppo conti, Mi resta poco più di un mese e sono indietro in questo Libro. Ci saranno errori che non ho corretto e ve li lascerete. Sembreranno essere errori ma non lo sono.

179 Io Allah mostro il verso anche attraverso gli errori. Basta non prendere troppo alla lettere le Mie indicazioni, specie quando entro nei dettagli su che cosa dovete fare. Dovete cogliere quanto vi sia di ESSENZIALE e che superi le mode ed i costumi, che variano nel tempo E DEBBONO VARIARE. Lo avrete capito a questo punto che il testo è quasi un esercizio per rendere in qualche modo sensate delle necessità di calcoli. Dio Uno e Trino si segnala al 4° versetto, nelle sue quantità).

5. Se ti stupisci, è davvero stupefacente il loro dire: “Quando saremo polvere, davvero passeremo una nuova creazione?”. Sono quelli che rinnegano il loro Signore e che avranno al collo, catene. Sono i compagni del Fuoco,* (* vale il numero 152, l'inverso

in perpetuo.* (* è la mano di Dio a 5 dita, come le

6. E ti chiedono di sollecitare il male, prima del bene! Eppure, prima di loro si produssero castighi esemplari. In verità, il tuo Signore è disposto al perdono degli uomini, nonostante la loro iniquità. In verità, il tuo Signore è severo nel castigo.* (* il versetto 6 evidenzia tutto il lavoro di una divina creazione in 7 giorni).

7. Dicono i miscredenti:* (* <MISCREDENTE>=105 è chi crede di avere la Mia mano a

5 dita in questo piano dei 100 nomi. Lo è chi crede che questo mondo debba essere corretto dalla sua personale iniziativa, perché Io Allah avrei delegato lui, “associandolo” a Me nella guida del mondo... Questi sono i CONSOCIATI (a Me) contro cui Io Allah Mi SCAGLIO! Nessuno, nemmeno Gesù è un CONSOCIATO a me, ma TUTTI sono UN TUTT'UNO con Me, una cosa sola con Me! Nel senso che Io SONO TUTTI, anche Gesù, ed Egli ha agito IN NOME MIO, sempre! Chi è vero Cristiano dovrebbe saperlo. Nell'Ultima Cena Gesù Mi PREGÒ affinché FOSSIMO TUTTI UNA COSA SOLA come Egli ERA UNA COSA SOLA CON ME. Io non ho estrinsecato da Me UN FIGLIO! Egli è solo il Mio aspetto Filiale, di Me che ho infiniti aspetti) “Perché non è stato

fatto scendere su di esso un segno, da parte del suo Signore?”. In verità tu non sei che un ammonitore, e ogni popolo ha la sua guida.* (* 7 è tutta l'opera in cui 6 è l'intero lavoro).

8. Allah conosce quello che cela ogni femmina, la diminuzione degli uteri e il loro aumento. Ogni cosa ha giusta misura presso di Luì, 9. Egli è il Conoscitore dell'invisibile e del visibile, il Grande, il Sublime. 10. Per Lui non c'è differenza tra chi mantiene un segreto e chi lo divulga, tra chi si cela nella notte e chi si muove, liberamente, in pieno giorno.* (* Il versetto 10 è il numero che divinizza 01 leggendolo da destra. È il ciclo fondamentale del piano dei 100 nomi divini).

11. Ci sono davanti e dietro e vegliano su di esso, per ordine di Allah. In verità, Allah non modifica la realtà di un popolo, finché esso non muta nel suo intimo. Quando Allah vuole un male per un popolo, nessuno può allontanarlo; né avranno, all'infuori di Luì, alcun protettore.* (* Il versetto 11 ha un contenuto che è 01+10, le due letture in Azione e azione uguale e contraria. Esso è alla base di Romano=66 quando 11 è in atto su tutti e sei i versi positivi e negativi della trinità dello spazio divino).

12. Egli è Luì, Che vi fa vedere il lampo, fonte di timore e speranza, Luì, Che forma le nuvole pesanti. 13. Il tuono Lo glorifica e Lo loda, e così gli angeli insieme, nel timore di Luì. Scaglia i fulmini e colpisce chi vuole, mentre essi discutono su Allah, Lui Che è temibile nella Sua potenza!* (* Il 13 esprime un volume (3 D.) avanzato divinamente, cioè di uno 01 letto in senso inverso, trascendente, o in azione uguale e contraria. Uguale alla vocale O, il nome che Io Allah ho scelto per il Mio rappresentante umano ne contiene esattamente 10, sui sei nomi, e due O=13 su ciascuna delle 5 parole che contengono O, e nessuna su quella che però vale due O essendo il 26 di ANNA).

14. A Lui la vera invocazione! Quelli che invocano all'infuori di Luì, non rispondono loro in alcunché, sono come colui che tende le mani verso l'acqua affinché giunga alla sua bocca, ma essa non vi giunge: vana è l'invocazione dei miscredenti. 15. Volenti o nolenti si prosternano ad Allah coloro che sono nei cieli e sulla terra e anche le ombre loro, al mattino e alla sera. 16. Di': “Chi è il Signore dei cieli e della terra?”. Rispondi: “Allah!”. Di': “Prendereste all'infuori di Lui, patroni che per se stessi non possiedono né il bene, né il male?”. Di': “Sono forse uguali il cieco e quegli che vede, sono forse uguali le tenebre e la luce? Hanno forse associato ad Allah, esseri che creano come Allah ha creato, così che la loro creazione possa essere assimilata a quella di Allah?”. Di': “Allah è il Creatore di tutte le cose, Egli è l'Unico, il Supremo Dominatore”.* (* il versetto 16 evidenzia tutto il lavoro di R. di una divina creazione in 17 giorni di RA).

17. Fa scendere l'acqua dal cielo, e le valli si inondano secondo la loro capienza, e la corrente trasporta schiuma gorgogliante, una schiuma simile a ciò che si fonde sul fuoco, per trarne gioielli e utensili. Così Allah propone a metafora del vero e del falso: si perde la schiuma e resta sulla terra ciò che è utile agli uomini. Così Allah propone le metafore.* (* Al versetto 17 il tema è dato da 4/4+4×4 che è il Volume unitario che fluisce

dalla realtà del piano 16. È il valore di RA (Romano Amodeo) il nome che Io ALLAH ho assunto).

18. Coloro che rispondono all'appello del loro Signore, avranno la

180 migliore. Quanto a coloro che non avranno risposto, se possedessero tutto ciò che è sulla terra e ancora altrettanto, lo offrirebbero per riscattarsi. Avranno il peggiore dei bilanci e l'Inferno* (* <INFERNO> è 73, tutto il lavoro del 27 che è il volume reale del MONDO REALE in cui ognuna delle tre componenti del volume è 1/3 detta terna e per unificarlo come la to 1 deve essere moltiplicato per 3, affinché diventi i 3/3=1. Pertanto è questa realtà che viviamo l'INFERNO REALE, in cui ogni cosa che nasce è destinata alla morte, dopo tutte le lusinghe di Satana che vorrebbe ti attaccassi con tutto te stesso al permanere eternamente in questo INFERNO in cui ogni vero Profeta è ucciso e il Figlio di Dio Gesù fu ucciso. Tra poco toccherà anche a Romano, in cui Io Allah ho espresso il mio puro riferimento umano, della Mia infinita dimensione, incontenibile in questo INFERNO del LIMITE, laddove Io ALLAH non ho alcun limite. E allora ho rovesciato tutti i valori, e ho assunto per Me il valore ZERO, in cui ogni potenza e potestà Io qui l'ho lasciata a Satana, eretto il RE di questo MONDO EFFIMERO, che esiste solo nella pura supposizione che possa essere vero il MALE, laddove <IO ALLAH SONO TUTTO IL BENE> di quanto è costruito per bene e in modo perfetto. Il che – in questo INFERNO REALE proprio non sembra vero, tanto che appare la necessità umana di voler rendere giusto quanto non lo è) sarà il loro rifugio. Qual

tristo giaciglio!*

19. Colui che sa che ciò che ti è stato rivelato da parte del tuo Signore è la verità, è forse come colui è cieco? In verità, riflettono solo coloro che sono dotati d'intelletto, 20. coloro che si attengono al patto con Allah e non mancano all'impegno,* (* il versetto 20 trascende tutto il moto in linea 01 +01 trasceso divinamente in

10+10, che per prodotto sono alla divina base dei 100 nomi di Dio. La mente considera <VENTI>=64, come 2^6 trasceso a 26 = Dio ma anche 16 + (16 +16 +16) = 16 (=R.) +48 (=GESÙ).

21. coloro che uniscono quello che Allah ha ordinato di unire, temono il loro Signore, paventano che il loro bilancio sia negativo, 22. coloro che perseverano nella ricerca del Volto del loro Signore, assolvono all'orazione, danno pubblicamente o in segreto di ciò di cui li abbiamo provvisti e respingono il male con il bene. Essi avranno per Dimora Ultima

dimore.*

(* Il segno sempre presente a ogni versetto 25 è dato dal valore ¼ di 100, che quantifica tutta le presenza al punto che anche quella Divina di Gesù è descritta nel libro della Torah, 1-25. In questo capitolo è rivelato il Nome Segreto di Dio, di 42 cifre (secondo la Cabala Giudaica), nei due gemelli Giacobbe ed Esaù, entrambi di numero 42 e dalla cui G +ESÙ deriva il nome di Gesù. Romano è nato nel gennaio 25).

26. Allah dà generosamente a chi vuole e lesina a chi vuole. Essi si rallegrano di questa vita che, in confronto all'Altra, non è che godimento effimero.* (* il versetto 26 evidenzia tutto il lavoro di DIO=26. di una divina creazione nei 27 giorni di 3^3).

27. Dicono i miscredenti: “Perché non è stato fatto scendere su di esso un segno, da parte del suo Signore?”. Rispondi: “In verità Allah allontana chi vuole e guida a Lui chi si converte,* (* al versetto 27 c'è il volume ottenuto sulla velocità 3/1 della Trinità rispetto all'Unità di Dio. Ogni asse direttivo, come Padre, Figlio e Spirito santo è 1/3 della Trinità e per essere Unificato a 3/3 deve velocizzarsi assumendo il rapporto inverso al suo stato di Terzo. Pertanto, al cubo, è il modello reale dell'espansione. Il 3^3 è collegato divinamente con la vita “divina” di 33 anni. Esso trascende dalla potenza e la presenta divinizzata all'inverso di 03, ovvero la stessa lettura da destra che dà luogo al Mio nome di Allah che vale 30 in valore delle lettere. Associato il 27 alla sua lettura divina 72, nella somma è il 99 nei nomi di Me, Allah, dati da 100 -1).

28. coloro che credono, che rasserenano i loro cuori al Ricordo di Allah. In verità, i cuori si rasserenano al Ricordo di Allah.* (* versetto che si cura di tutta l'opera creatrice, una e trina, 7 +(21). È nel segno del Padre di Romano, Luigi Amodeo, nato 7-7-7. Vale il numero DUE in lettere. Come il mese DUE di 28 giorni).

29. Coloro che credono e operano il bene, avranno la beatitudine e il miglior rifugio”. 30. Così ti inviammo ad una comunità, dopo che altre comunità erano passate, affinché recitassi loro quello che Noi ti abbiamo rivelato, ma essi rinnegano il Compassionevole. È Lui il mio Signore, non c'è altro dio che Luì, ripongo in Lui la mia fiducia e ritorno a Luì.

24. “Pace su di voi, poiché siete stati perseveranti. Com'è bella la vostra Ultima Dimora”.

31. Se ci fosse una recitazione che smuovesse le montagne, fendesse la terra e facesse parlare i morti... Invero l'ordine di tutte le cose appartiene ad Allah! Non vedono i credenti che Allah, se volesse, potrebbe guidare tutti gli uomini sulla retta via? E i miscredenti saranno colpiti da un cataclisma, compenso del loro agire, o sarà prossima alle loro case, finché si realizzi la promessa di Allah. In verità Allah non manca alla promessa.

25. Coloro che infrangono il patto di Allah dopo averlo accettato, spezzano ciò che Allah ha ordinato di unire e spargono la corruzione sulla terra - quelli saranno maledetti e avranno la peggiore delle

32. Certamente i messaggeri che ti hanno preceduto sono stati scherniti, ma ho concesso una tregua ai miscredenti, quindi li ho afferrati. Come fu allora il castigo!

23. i Giardini dell'Eden, in cui entreranno insieme ai probi tra i loro padri, le loro spose e i loro figli. Gli angeli andranno a visitarli, entrando da ogni porta

181 33. Lui Che sorveglia ciò che ogni anima acquisisce? Eppure Gli attribuiscono consoci. Di': “Nominateli! Vorreste insegnarGli, quello che ignora della terra? Oppure è solo un modo di dire?”. Sì, la perfidia dei miscredenti è stata resa bella agli occhi loro ed essi sono stati allontanati dalla retta via. Chi è sviato* (* <SVIATO>=78 è il nome secondo che Io Allah ho adottato per la Mia controfigura umana, quindi uno SVIATO da Allah è chi ha assunto il nome che non è IL PRIMO, ma quello SECONDARIO, che, nel caso del 78 è proprio il TERZIARIO, considerato che il suo terzo è il 26=DIO. Anche in questo caso l'interpretazione sempre data è stata degli <SVIATI> che si sono allontanati da Me Allah (come se fosse stato possibile che ESSI lo facessero senza che Io LO VOLESSI). E allora la verità viene a galla: sono IO, Allah, il SOGGETTO che LI HA SVIATI, su un NOME che non è il principale di Dio. Ma quando Io Allah ne assumo 5, in Romano Antonio Anna Paolo Torquato AMODEO, cui SI RICONDUCONO TUTTI i nomi che Io Allah ho fatto dare, dandoli sempre A Me STESSO, Io faccio capire che i veri SVIATI sono coloro che credono in Me e poi giudicano di dovere INTERVENIRE DI PERSONA, in un mondo pieno di difetti e non costruito bene. Ecco, questi sì che sono SVIATI da una vera fede NELLA Mia DIVINA CAPACITÀ a creare un mondo PERFETTO, da solo e senza altri <DEI> che Mi soccorrano e che sarebbero questi <FEDELI> che poi si <associano> a Me nella conduzione del mondo e diventano quei <VERI ASSOCIATORI> contro i quali Io ALLAH faccio fuoco e fiamme, minacciando un Inferno) da Allah, non avrà guida alcuna.* (* Al versetto 33 l'argomento specifico riguarda la vita divina, data da 1/3 dei 99 nomi di Allah e che è stata il limite di quella di Gesù Figlio, essendo la metà del valore nominale di Padre e Spirito santo nel 66 dato da 33+33).

34. Saranno castigati in questa vita, ma il castigo dell'altra vita sarà schiacciante e non avranno difensore alcuno all'infuori di Allah. 35. È questo il Giardino*

che è stato promesso ai pii: vi scorrono ruscelli, perennemente vi sono frutti e ombra. Ecco il destino dei timorati, mentre il destino dei miscredenti è il Fuoco.

38. In verità, prima di te inviammo altri messaggeri e provvedemmo loro spose e progenie, ma nessun messaggero recò alcun segno se non con il permesso di Allah. Ogni epoca la sua Scrittura.* (* Numero

importante il 38, perché in Genesi 38 (come in Torah libro 1-38, praticamente nasce il MSL (=38). È un <Onan> (il fratello che non voleva dare erede ad Er) che è sconfitto grazie al Padre, e la MANO uscita come “Il primo” trascende un <On AM> (GeSU SONO) letto da destra in inglese lingua del mondo d'oggi. Poi aggiunge, nel latino del mondo antico, un <LUx SUM> (luce sono) perché lo dice un RO-mano. Il tutto è trasceso perché la MANO rientra nella mamma, ed è compreso nel rovescio di <MUSULMANO>, termine che vale 38 +38, quanti entrambi i Gemelli ZeraCH-Perez congiunti dal CH-P = XP che è anche il 10 Romano. In genesi 1-38, gennaio 38, nacque realmente Romano).

39. Allah cancella quello che vuole e conferma quello che vuole. È presso di Lui la Madre del Libro.* (* il versetto 39 ha per tema la trinità di Dio, data dal TRE=39, dato da 40 -1to il percorso di <SANTO>=61, nei 100 nomi divini).

40. Sia che ti mostriamo ciò che promettiamo loro, sia che ti facciamo morire prima, a te incombe il comunicare, a Noi la resa dei conti.* (* Il versetto 40 si riferisce al PADRE=40, uno e Trino nel 10 che trascende 01 leggendolo nel verso uguale e contrario al reale).

41. Non vedono forse che restringiamo i loro confini esterni? Allah giudica, e nessuno può opporsi al Suo giudizio, ed Egli è rapido al conto.* (* Ebbene 41 è AMOR, e invochereste AMODEO ROMANO, trino nell'AMO del

cognome ed uno nel suo Nome! <AMOR è> diventa 41 +5 (la mano del Dio AMOR) ne si eleva a <SENTIMENTO>=120, che nel 12 è il 6 +6 presente nel 66 di Romano, un SEI CHI SEI detto dal Dio SONO CHI SONO, affinché tu, ANIMA Mia sappia che tu SEI CHI SEI in Me che SONO CHI SONO. Io <SONO>=55 <AMOR>=41 (<SANTO>), dunque 96=<SPIRITO> (SANTO).)

GIARDINO> = 90 (dato dal 19 +71)

36. Coloro ai quali abbiamo dato la Scrittura, si rallegrano di ciò che abbiamo fatto scendere su di te, mentre fra le fazioni, vi è chi ne rinnega una parte. Di': “Non ho ricevuto altro ordine che quello di adorare Allah, senza associarGli alcunché. Vi chiamo a Lui e verso di Lui tornerò”.* (* in questo versetto 36 ricordo la struttura della Mia creazione del mondo, con questa dotazione precisa del MIO <NOME-DIO> AAAAAAA – D – E – I – L – MM – NNNNN – OOOOOOOOOO – P – Q – RR – TTT – U 7 4 5 9 10 22 60 130 14 15 32 54 19

37. E così abbiamo fatto scendere una norma in arabo. Se segui i loro desideri dopo quel che ti è giunto della Sapienza, non avrai, davanti ad Allah, né patrono, né difensore.* (* È tutta l'opera costruita in linea da Me Allah=30, corrisponde all'opera di una <MANO>=37 che è tratta unitariamente come 37/1 dal 38 della genesi di Romano.)

42. Coloro che li hanno preceduti hanno tramato, ma ad Allah appartiene la strategia suprema. Egli conosce ciò che ogni anima ha meritato e ben presto i miscredenti sapranno a chi appartiene la Dimora Ultima.* (* e da AMOR si passa alle cifre del NOME DI DIO, le 42 di ROMANO ANTONIO ANNA PAOLO TORQUATO AMODEO, 36 lettere al lavoro e 6 di sabati di silenzio. È tutto un lavoro in progresso!).

43. Dicono i miscredenti: “Tu non sei un inviato”. Rispondi: “Mi basta Allah, testimone tra Me e voi, Lui (* <MI BASTA ALLAH TESTIMONE TRA Me E VOI LUI> vale 332, ed è vita divina in 33, è RR in 32, è il 381 -332=49 che è il piano 7 per 7 della

Che possiede la* (* è 111) Scienza* (* 67, il valore assoluto ove 66=Romano è unitario) del Libro”.* (* è 69=VERITÀ , per tanto la scienza del libro creazione)

significa il valore assoluto della verità di Romano. Tutto il versetto vale 1058 e mostra il 58 come tutto il moto di 8 nel 66, flusso assoluto della massa 1000. Ciascuna delle 24 parole lavora per 44=UNO con resto 2, perché sono Due Unità divine a comandare questa divisione che è così perfetta che da a tutti i 24 partecipanti unitari come tutte le ore di un giorno, la quantità 44 che è quella che la nostra ragione considera UNO, come L'Uno e trino le 11 volte di 01+10.

182

Sura 14 (RA 14 trascende il PADRE Lui (Allah) il Luìgi Amodeo nato 7-7)

Ibrâhîm (Trascende per il mondo di lingua inglese Iesus B in RA, him Lui Allah, LuìGI trascende esattamente Lui generò Iesus) (Abramo trascende “ab” R.Amo che viene “da Romano” Amo e TERACH) I 52 versetti trascendono (secondo Genesi 25 della Torah) la nascita nel giorno 25 di Padre e Figlio, in una coppia gemellare, in cui un nome

appare essere quello di GESÙ e un altro quello di LuiGI AMODE, in cui LuiGI trascende Lui (lettura a rovescio di Allah) generò Iesus.

Questo numero di 52 versetti deriva dal 14 della sura, che è il 7+7 della nascita paterna. Aggiungendo al 77 la trascendenza dei 52

versetti, 7725 decine sono tutte le consonanti del Corano

In nome di Allah, il Compassionevole, il Misericordioso* (* MaOmetto Ini(N+Om)!oÈidiiAllahiiliCristoiUOmiPadreiS.iSion!oÈiVioiLi(5ooo50oinon.oRomano)oÈiilimiseriI.iC.ioroDIO sò)

1. Alif, Lâm, Râ. Abbiamo*

(* <ALIF LAM RA> vale 65, il valore unitario all'interno dell'assoluto 66 di Romano. <ABBIAMO> vale 40 -1 di PADRE senza l'unità il che diventa TRE=39, dunque le 4 parole valgono 104, che è Dio=26, Uno e Trino e quantifica il nome ANTONIO=78 e ANNA=26, 2° e 3° dei Nomi che Io Allah ho dato a Me stesso)

fatto scendere* (* vale 123,

perfetta discesa dal cielo, perché il 321 è letto in discesa da destra) su di te un Libro,* (* vale 140 e rappresenta l'Unità e Trinità del 35 da cui poi nasce il Natale di Gesù, dal 35^2 uguale a 12 centinaia come il mese 12 e 25 unità come 25 giorni)

affinché,*

(* è 50 il puro consentire

la realtà +50 grazie alla -50, in 100) con il permesso del loro Signore, tu* (* 341 è in questo “tu” - AMOR (Amodeo Romano Trino ed Uno) nel flusso 41 dell'Amor di Me Allah, a livello

tragga* (* è 50, il giusto tramite nel 100) le genti* tenebre alla luce,* (* è 142, il piano assoluto delle 42 cifre del Mio Nome Divino) sulla via dell'Eccelso, del Degno* (* è 238, il parto Gemellare e assoluto in Torah 1-38) di lode,* (* è 45 il PADRE con le 5 dita della sua mano. della trascendenza 10 del mio reale 01)

(* è 66, Romano che è tutte loro) dalle

Tutto il versetto primo vale dunque 105 +123 +140+50+341 +50+66 +142+238 +45 = 1300, che presenta il valore 130 della dotazione di dieci vocali O nel Mio divino nome, elevati ancora a 10, trascese del 10 che interpreta così le 130 vocali O del mio Nome. Queste dieci O sono tutto il flusso ciclico uno e trino anche dell'Universo, reale, costruito col le lettere in dotazione del Mio divino nome. Sono 34 parole, quelle unitarie nella vita di 33 volte 1 anno, di Gesù. 1300, diviso per

queste 34 parole, ne ripartisce di media 88 per ciascuna parola, con il resto di 8 che è la potenza 3 del Duo divino. Esso si ritaglia queste 8 unità nelle 3.000 e divide esattamente le 2992 per 34 dandone 88 a ciascuna, per 08 +80, l'infinito.

2. Allah, Cui appartiene quel che* (* è 221, il mio IO=22 divino ed 1) è nei cieli* (* è 67, il valore assoluto in 66/1 unità relative a Romano) e* (* è 5 la mano di Dio) sulla terra.* (* è 113, <Romano Amodeo>, e <Torquato> e <musulmano> e le 113 ripetizioni del 1° versetto del Corano. Tutta questa affermazione vale 221 +67 +5 +113=406, che indica tutto il lavoro compiuto dall'Unità e Trinità dell'Assoluto 100 dato dai 100 nomi divini. Il tutto detto con 11 parole, quelle dell'unità dell'azione e reazione 01+10, di Padre e Spirito santo. Così ad ogni parola è diviso di media il 36 delle cifre del Nome Di Dio, e c'è il DIO=Dimensione 10, che trascende 01, che presiede alla divisione. Si ritaglia 10 in 406 e divide 396 per 11, dando una struttura 36 ad ogni parole. Ma possiamo spingerci al lavoro delle lettere, che sono 45. Allora 406 : 45 dà 3+3+3 a ogni lettera, e c'è il Dio 1, Io, Allah che ritaglio questo 1 dal 406 e divido per 45 il 405, attribuendo un 9/1 a ciascuna delle lettere. Se aggiungo anche gli 11 sabati alle 45 lettere al lavoro, ne abbiamo 56, e 406 : 56 dà 7 a ciascuna lettera delle totali 56 di cui è composta tutta l'opera. Allora è l'operatore che si sottrae il piano di 7+7 lettere, e della 406 ne divide esattamente solo 392. Esse, divise per 7, sono 7 a ciascuna.)

coloro che non credono:*

Guai a

(* è 222 +1, il valore dell'IO=22 a tre dimensioni, sommato all'unità. Questo minaccioso terzo del 666 della Bestia 666 del Libro Apocalisse, di San Giovanni.

183 Ma non è proprio così. Non è 222, ma 223, e tutto quanto esiste di relativo nel 222, non c'è più nel 223, che presenta un IO=22, alla dimensione divina del 10 che trascende il reale 01, insieme alla Trinità di Dio, per cui la minaccia è pura apparenza. Coloro che non credono subiscono guai

ACCORGETE di quanta PERFEZIONE essi sono il segno, resterete Miscredenti, e Mi dispiace per voi: resterete nell'Inferno di questa vita senza avere LA CERTEZZA DI ME, DI ALLAH!

indotti da loro stessi finché non credono) subiranno* (* è 101, è il Padre Luigi Amodeo=54+47 = 101 che è figura di Me quando considero 001 e 100, l'azione 100 come la

4. Non inviammo* (* è 123, un bell'invio!) alcun messaggero se non* (* è 210

divinizzazione di quella uguale e contraria 001, che è zero nelle centinaia e nelle decine.)

severo castigo;*

(* è 175, che è il piano Assoluto di una vita che si arresterà a 75 anni, in Chi Io Allah ho scelto come il rappresentane del mio Divino Essere! E sarà il severo castigo per i Miscredenti, AVERE UCCISO IL LORO DIO, nel personaggio umano in cui ha collocato la sua essenza paterna. Per averlo ucciso il solo castigo che ne avranno è quello di averlo voluto fare... ma non l'avranno fatto essi! Tutto è voluto da Allah che VUOLE ESSERE SACRIFICATO, per cancellare il peccato di tutti gli uomini, assunto solo tutto si di sé per la parte non assunta dal Figlio suo Gesù Cristo! Sia gloria al Figlio di Dio, l'unico nel quale Allah si sia interamente compiaciuto, perché si è immolato nello stesso modo con cui ora lo fa il Padre, che ben sa che se dice agli Integralisti Islamici che è Dio in Romano Amodeo, è ucciso in Lui per l'apparente Empietà dell'affermazione! E in Lui ucciderete anche il Messaggero Muhammad, tornato in Lui in verità.)

3. Amano* (* è 38, in cui, in Genesi 38 della Bibbia, nasce 1 MANO, uguale ad AMANO) questa* (* è 75, il limite che sarà posto alla vita nata nel 38, per cui è la vita di chi muore a 75 che amano e che darà loro dolore quando vedranno che l'avranno uccisa proprio essi) vita* (* è 48, per cui amano questa vita: il 48=Gesù) più dell'altra,* (* è 117, è 9 volte 13, il che è uguale a 113=<Romano Amodeo>=<Musulmano>=<Torquato>=113 volte <In nome di Allah, il Compassionevole, il Misericordioso> cui si aggiunga un Uno e Trino che porta ad essere il 13 avanzato di tutte le 9 volte di una unità

frappongono ostacoli sul*

(* è il 251

esatto di <Padre, Figlio, Spirito santo> su questo frappongono ostacoli) sentiero di Allah* (* è 138 il sentiero di Allah, è quello che porta alla Sua nascita nel gennaio del 38 e per come fatto scrivere sulla Torah nel libro 1-38)

e cercano di renderlo*

(* è 152 e questo

sentiero è trascendente nel 251 già detto di <Padre, Figlio, Spirito santo) tortuoso!* (* è 127, il numero che sta alla base del nome Mio Divino di 42 cifre terze che valgono le 381 assolute triple di 127, in un cammino realmente tortuoso, che divide per tre ma non il 127, il 126, perché riduce il 127 assoluto a 126 volte una cifra relativa) Sono infossati

nell'errore.*

(* è 265 che è tutto il 251 in linea della Trinità del Nome dato a Dio da Gesù Cristo e che è coinvolto nel piano generale a lati 7+7, il 14 che sopravanza il 251 nel 265. Tutto il terzo versetto, dunque, vale 38 +75 +48 +117 +251+138 +152 +127 +265, il che è uguale a 1211, ossia al piano dei 100 nomi, che avanza esattamente di 1111, nell'unità reale alle 4 cifre del Dio Uno e Trino. Sono esattamente le parole date da 7+7+7, tutta l'opera a tre dimensioni del 7, che è quella di Luigi Amodeo, padre reale di Romano, nato 7-7-7. Satana cercò d'ucciderlo quando era ancora in fasce. Lo salvò sua madre, che fu presa al posto suo. Ne scrissero i giornali. Dividendo 1211 per le 21 parole sono 57 a parola. Chi ha curato ciò è stato proprio il paterno piano 7+7, che ha tenuto per sé 14 valori dei 1211 dividendone solo 1197 per 14, ed ottenendo con 57 valori a testa, tutta la realtà di 100/2 nella pienezza dei 7 giorni dell'opera. Ma desidero fare il computo anche per le singole lettere al lavoro, più o meno in ogni parola delle 21. È il valore medio che dà la esatta distribuzione del lavoro. Sono le 113 di <Romano Amodeo> e di <Torquato> il 5° nome, o di <Musulmano>. Allora 1211, diviso per 113, ne dà 10 a ciascuna. Chi provvede a fare questo, è la potenza 2^4=81 (che esiste +300 nel <NOME-DIO> di 381). Essa trattiene per se 81 valori dei 1211, e ne divide 1211 -81 = 1130. In tal modo, 1130 (che è il 113 a dimensione divina 10) diviso per 113, dà esattamente un bel 10 unitario a ciascuna. SIGNORI! Se non state attenti a questi calcoli e NON VI

ossia 7+7+7, il Padre in Romano Amodeo, a livello di deificazione 10, ossia a livello di Me Allah),

nella lingua del suo popolo,*

(* è 241, e risponde al piano a due 100 il cui flusso è

affinché li informasse.* Allah svia chi vuole e guida chi vuole, ed Egli è l'Eccelso, il Sapiente.* (* è 503, AMOR, Amodeo Romano, trino nel cognome ed Uno nel nome)

(* è 173 ed è RA (Romano Amodeo nei puri Principi) a dimensione Una divina e Trina)

tutto il cammino unitario reale dato da 1000/2 e Trino nel suo avanzamento di volume). Tutto il valore reale, allora è dato da 123 +210+241+173 +503 ed ha valore di 1248. Abbiamo nelle centinaia i 12, e nelle unità il 48=Gesù. Le parole sono 29=RO, le lettere sono 130, come tutta la dotazione delle vocali O nel Mio Nome Divino, di Me Allah. Aggiunti 29 sabati, tutte le lettere sono una opera di 159 lettere. 1248 : 159 lettere in opera sono 7 con resto 135 che indica un Padre mediatore del 270 1248 : 130 lettere al lavoro sono 9 con resto 78 è il “° nome Mio ANTONIO 1248 : 29 parole sono 43 con resto 1 che sono Io il Dio 1, ove 43 è 33 +10 (=10)

5. Già mandammo Mosè* (* è 127 la base del Nome Mio Divino, terzo nelle cifre reale e triplo nel valore assoluto di 381) con* (* è 7+(7+7+7)=28) i Nostri segni:* (* vale 144 come Romano Antonio, come 38x38 della MANO nata primo in Torah 1-38 e a monte di <MUSULMANO> 38x38x30 -1, =113=<Romano Amodeo> e <Torquato> e 114 sure del Sacro <Co'R.ano>. Pertanto queste prime 7 parole valgono 299 ed è il Piano divino dei 100 nomi di cui 99 sono quelli di Allah. Direi che ci sono proprio TUTTI I SEGNI) “Fa'

uscire la tua gente dalle tenebre*

(* vale 264 ed è Romano 66, Uno e Trino. Con il 66+(66+66+66) =264 Allah fa uscire tutta la gente dalle tenebre! È un vero e proprio ORDINE,

alla luce* (* è 64, ossia R. Uno e Trino, 16 + 48=Gesù) e ricorda loro i giorni di Allah”.* (* è 237, che è la <MANO>=37 nel piano a due e espresso come >i nostri segni>)

enti assoluti 100 e 100). Fino a questo punto abbiamo dunque 127 +28 +144 +264 +64 +237 per un totale 864 che sono tutte le centinaia di minuti secondi che compongono un giorno della Terra. Subito dopo c'è l'affermazione di “ecco i segni!”. 864 rappresenta un segno clamoroso, perché è tutta la crescita 123456 legata a 111111 che si moltiplica per se stesso è forma una area 12345654321. Io Allah vi spiego che una è la crescita e l'altra la decrescita. Noi realmente vediamo solo la crescita 123456. la mettiamo in relazione ad una dimensione assoluta 10.000 che è 10 elevato All'Unità e alla Trinità divina, Questo 10.000 si pone come uno dei lati di un cubo che ne ha 12. Sicché tutto il 120.000, del 123456, si mette a denominatore 1 solo del residuo 3456, che è alla dimensione 4. per determinarla alla dimensione 1 e non 4, dobbiamo dividere 3456 per 4 e il risultato esatto è 864, e sono tutte le centinaia di secondi di un giorno. Mentre invece qui, al punto 5 del Libro da Me Allah scritto <Co Romano) è il valore di 22 parole. 868 : 22 determina la media di 39=TRE valori a parole con resto indiviso 10 perché è il valore DIO=10 che provvede alla divisione solo di 858 per il 22 che sono IO=22=ALLA' senza H muta

Ecco dei segni per ogni paziente e grato.*

(* è 296 che è 74+(74+74+74) e sono gli anni di Romano alle 2 del 22 dicembre quando da lui uscì Gesù Cristo, Romano Morì ma fu Muhammad a riportarlo in vita. Poiché anche questa frase fa parte della MANO DI DIO, bisogna aggiungere a 864 il 296, e il totale valore di tutto il versetto della mano di Dio passa a 1160, in cui c'è R. il principio assoluto in Romano, che vale 16 ma qui si deifica a 160, come in suo nonno TORQUATO AMODEO, 113 +47=160. Esso avanza per tutta la massa data da 10^3. Poiché si sono aggiunte 8 parole alle 22, ecco che sono nel numero di ALLAH con la H.

184 1160 : 30 parole sono 38 per ciascuna! Se dividessimo anche il PERSONAGGIO che cura questa divisione, avremmo 38,6666666... l'eterno periodo di un infinito ROMANO. Ma poiché il resto è INDIVISIBILE, esso è il valore 20, che è una coppia di 01 che sono trascendenti entrambi, e dunque 10+10. Vediamo tutte le lettere. Sono le 127 su cui si imposta il MIO <NOME-DIO>. E 1160 : 127 è un carico di 9 ognuna. Cura questa divisione il Dio RA=17 e divide le restanti 1143.

6. E quando Mosè disse al suo popolo:*

(* è 308, e sono L'unità e Trinità di Due,

“Ricordate i favori che Allah vi ha elargito,* (* è 318, come prima, ma con il DIO=D.10 in più) quando vi salvò dalla gente* (* è 227, il piano 100 della base del Nome Divino 127) di Faraone* (* è 67, quanto l'assoluto in Romano di 66 unità) che vi infliggeva la peggiore delle* (* è 252, come il valore assoluto di 251 unità relative a padre, Figlio Spirito santo. Torture.* (* è 105, tutto il piano della Mano di Dio). La quantità fino a questo punto è 308 che sono il flusso del Dio ALLAH deificato da 30 a 300.)

+318 +227 +67 +252 +105, per 1277. 29 parole per una media di 44 ciascuna. Il Dio 1 cura la

Uccidevano i vostri maschi e lasciavano in vita* (* è 400, l'unità e Trinità assoluta nel piano 100 dei nomi) le femmine.* (* + 74, laddove il maschio è l'inverso 47=Amodeo. Infatti, divisione di 1276, nelle 44 che sono Due IO=22, o 11 enti Uni e Trini.)

aggiungendo anche questo al 400 di prima riguardante i maschi, abbiamo 474 che è il divino, perché per 10, AMODEO=47 sia verso destra, sia verso sinistra. Insomma qui è scritto chiaramente l'uccisione del divino AMODEO, divino perché rappresentante del Divino Allah)

Era questa una dura prova* (* è 222 +1, ove <ERA>=22 e sottintende: è RA questa! Una dura prova) da parte del vostro Signore.* (* CAVOLI! La sua uccisione! Più dura di questa? Ma vediamo il valore. <DA PARTE DEL VOSTRO SIGNORE> è 254, ossia PADRE, FIGLIO, SPIRITO SANTO +3. Oppure 66+(66+66+66) -10, il che toglie il DIO=10 al Romano Uno e Trino. Sommando il 223 al 254 abbiamo 477 e questa è una dura prova per il 47 elevato a Dio che lavora interamente la sua opera 7. Il totale versetto 6 dunque somma 1276 a 477 e il totale arriva a 1753, in una opera di 6 giorni. Possiamo calcolare il lavoro in ogni giorno. 1753 : 6 dà 292 come il valore giornaliero dell'opera ed esprime un divino RO= 290 sia da sinistra sia da destra. Il Dio 1 fa questa divisione, dividendo 1752 per 6 ed ottenendo esattamente questo RO=29 per 10 ed ente binario.

7. E quando il vostro Signore proclamò:* (* è 345, un proclama in crescendo fatto dal 12 che è il 6+6 in 66=ROMANO) “Se sarete riconoscenti, accrescerò.* (*293 è il 292 giornaliero visto prima nel punto 6, che ora è accresciuto di 1. Il traduttore ha inserito il complemento oggetto in questa frase che così sembrerebbe non avere senso. Ma invece ce l'ha, in quanto accrescerà nel numero di rendimento giornaliero. Aggiungendo a questo 293 il valore precedente nel versetto il crescendo 345 si accresce di 293 e diventa il 638 che nel lavoro assoluto del piano 600, avanza con la sua nascita nell'anno 38. E accrescerà questo 38 di un altro 38, ma con questo arriverebbe a 76 anni. E allora sottrae 34 giorni, perché qui a morire poi sono due persone distinte: Luigi Amodeo e Romano Amodeo, che vivranno gli stessi giorni di vita. Così toglieranno, al 38, 4 giorni ciascuno. Accrescerò allora 75 anni di 331 giorni e ne calerò 33 +1 dai 76. Nello stesso tempo, saranno in mesi i 900 del percorso totale dei 100 nomi nei 1.000 e accrescerò di 47 mesi come >Amodeo e la sura 47 di Muhammad. E, in fatto di giorni, accrescerò le 20.000 giornate per un Dio 10^4 che è un doppio Dio, in Padre e Spirito santo, incrementando per 7725 giorni quanto le migliaia di Consonanti del Corano, 7725.000. Insomma Io ACCRESCERÒ nella Mia vita) Se sarete ingrati, in verità il Mio castigo è

severo!”,*

(* è 446 il che significa 444 +2, fronte unitario delle due persone di Dio. Io,

ROMANO, sono Uno e Trino quanto 66+(66+66+66)=464, ma il mio 64 fatto di 16+(16+16+16), ossia del principio assoluto R, Uno e Trino sarò castigato perché il 64 si ribalterà nel 46... che però è AMORE. E Io MORIRÒ PER AMORE. Voi sarete certamente ingrati e il MIO=33 castigo sarà simile a quello di Gesù, stroncato a 33 anni. Dunque nel versetto 7 l'opera e completa. Ma vediamo tutti i valori quantitativi. 345 +293 +446 = 1084, che è nell'82 il 21 Uno e trino, 21 +63=84, legato al 21 che è la creazione paterna 7+7+7. Nel 1000 è 10^3. Sono 20 parole. 1084 diviso 20 è 54=FIGLIO ogni parole. C'è Dio Uno e Trino ad operare, tenendo per sé 4 valori dei 1084 e dividendone 1080. Ogni parola è un Figlio=54. Sono 101 lettere al lavoro. 1084 : 101 = 10 con resto 74. È la vita di Romano quando da lui si allontanò Gesù, Questa vita è legata a DIO=26, perché 100 -26=74. Poiché ci sono anche 20 sabati, per ognuna delle 20 parole, 101 +20 sono 121 giorni di opera. Ed è splendido per chi, essendo 11 nella sua sommatoria data da 0+1+2+3+4+5+6+7+8+9+10+11=66, ha una opera intera in 11 lettere per 11. Dividendo infine 1084 per questa opera totale di 121 giorni, toccano 8 a testa, e la divisione è curata dal resto 116, che è il Piano assoluto 100 di R, principio assoluto. Si può anche dividere 1084 per 7 giorni viene un lavoro giornaliero di 154, il piano assoluto del Figlio Chi cura questo è il lavoro in 6 giorni. 2084 salva per sé 6 giorni e ne divide per 1078 (a dividersi è ANTONIO=78. Se il volume di 154 si riduce a 152 in linea e 2 nel fronte, allora 152 è 30 uno e trino. È 38+(38+38+38). Il 2 che cura questo ordine è quella coppia gemellare presente in Genesi 30 della Bibbia. Tutta l'opera, vedete? Nata nel 38 si fonda su un 30 Uno e Trino in ogni giorno dei 7 di lavoro. Poiché il 152 è in linea, deve aggiungere il piano unitario a due dimensioni divine, e arriva al 154 giornaliero che nei 7 giorni arriva al 1078, che deve aggiungere le 6 vie di un Duo 3+3, per divenire il 1084, in cui 84=CIMITERO. È anche la somma 42 +42 dei due gemelli Esaù e Giacobbe che sono 42 ciascuno. Ed è l'84 di Mariannina, sua madre, mentre è l'inverso del 48 di Gesù, riguardando nell'84 il PADRE, 42 +42, prima che i due gemelli dividessero in due quel sommario 84. QUESTI SONO SEGNI ASSOLUTAMENTE CERTI, che questo Libro del <Con Romano> è sceso da Dio e verifica con molta precisione che lo è anche il Corano Arabo.

8. disse Mosè: “Se sarete ingrati, voi e tutti quelli che sono sulla terra, Allah di nulla abbisogna, è il Degno di lode”.* (* sono 1022 che indicano tutto l'IO=22 di un Alla' senza H muta. Sono 22 parole. 1022 diviso per 22 da 46 = AMORE, gestito da uno 01 che è trascendente nel 10. Infatti 1012 quantità sono divise esattamente in un AMORE espresso in 22 parole! STUPENDO. Sono 91 lettere al lavoro per 11 a testa, divisione gestita da un 19 che è il valore inverso delle 91 lettere. Poiché ci sono 22 sabati da aggiungere alle 91 lettere al lavoro, l'opera è 91 +22=113 !!!! È <Romano Amodeo> è il <Musulmano>, è <Torquato>, sono le 113 ripetizione del primo versetto nel Corano. E 1022 : 113 dà un 9 a ciascuna, divisione a cura di 5, la mano di Dio, nelle cinque lettere del nome Allah e nei 5 nomi di Romano... insomma quel 5 che nacqui numero uno in genesi 38 della Bibbia.

9. Non vi è giunta notizia di quelli prima di voi, del popolo di Noè, degli ‘Âd e dei Thamûd, e di quelli che vennero dopo e che Allah solo conosce? Vennero i loro profeti con prove chiarissime, ma essi dissero, portandosi le mani alla bocca: “Non crediamo in quello con cui siete stati inviati. E siamo in dubbio profondissimo circa quello che ci proponete”.* (* sono 64 parole, 16=R. Principio assoluto, Uno e Trino, in 16 +48=Gesù. Sono 280 parole, una e trina in 70+(70+70+70). Dividendole per le 64 parole sono 4 a parola con una opera curata da 24 che è 6 Uno e Trino. Calcolando anche i sabati 280+64 sono una opera di 344, esse, divise per 64 aggiungono il sabato a ciascuna. Al versetto 9 che indica tutto l'avanzamento unitario lo si vede dalle parole. 64 sono 2^6, ossia in tutti e 6 i versi, e il 2 elevato a 6 è anche il 26 elevato a DIO=26. Le 344 lettere, tenendo presente che sono 9 giorni, sarebbero 38 a giorno, il che sarebbe sbalorditivo se non ci fosse sotto un Dio nato nel 38.

185 10. Dissero loro i profeti: “Come può esservi dubbio a proposito di Allah, il Creatore dei cieli e della terra, Lui Che vi Si rivolge per perdonarvi parte delle vostre colpe e rinviarvi fino al termine prestabilito?”. I miscredenti:* (* Sono 38 parole e 182 lettere al lavoro! 4 ripartite

da un 30 (ALLAH) che ne divide solo 152 . L'opera totale è 220. Essa diviso per 10 giorni ne lavora 22 ogni Giorno. <MISCREDENTE>=105 è chi crede di avere la Mia mano a 5 dita in questo piano dei 100 nomi. Lo è chi crede che questo mondo debba essere corretto dalla sua personale iniziativa, perché Io Allah avrei delegato lui, “associandolo” a Me nella guida del mondo... Questi sono i CONSOCIATI (a Me) contro cui Io Allah Mi SCAGLIO! Nessuno, nemmeno Gesù è un CONSOCIATO a me, ma TUTTI sono UN TUTT'UNO con Me, una cosa sola con Me! Nel senso che Io SONO TUTTI, anche Gesù, ed Egli ha agito IN NOME MIO, sempre! Chi è vero Cristiano dovrebbe saperlo. Nell'Ultima Cena Gesù Mi PREGÒ affinché FOSSIMO TUTTI UNA COSA SOLA come Egli ERA UNA COSA SOLA CON ME. Io non ho estrinsecato da Me UN FIGLIO! Egli è solo il Mio aspetto Filiale, di Me che ho infiniti aspetti) “Non siete altro che

uomini come noi. Volete distoglierci da quello che adoravano i nostri avi? Recateci una prova inequivocabile!”.* (* Il versetto 10 è il numero che divinizza 01 leggendolo da destra. È il ciclo fondamentale del piano dei 100 nomi divini).

11. Dissero loro i profeti: “Certamente siamo uomini come voi, ma Allah favorisce chi Egli vuole tra i Suoi servi. Non possiamo recarvi una prova se non con il permesso di Allah. In Allah confidino i credenti.* (* Il versetto 11 ha un contenuto che è 01+10, le due letture in Azione e azione uguale e contraria. Esso è alla base di Romano=66 quando 11 è in atto su tutti e sei i versi positivi e negativi della trinità dello spazio divino).

tutte le lusinghe di Satana che vorrebbe ti attaccassi con tutto te stesso al permanere eternamente in questo INFERNO in cui ogni vero Profeta è ucciso e il Figlio di Dio Gesù fu ucciso. Tra poco toccherà anche a Romano, in cui Io Allah ho espresso il mio puro riferimento umano, della Mia infinita dimensione, incontenibile in questo INFERNO del LIMITE, laddove Io ALLAH non ho alcun limite. E allora ho rovesciato tutti i valori, e ho assunto per Me il valore ZERO, in cui ogni potenza e potestà Io qui l'ho lasciata a Satana, eretto il RE di questo MONDO EFFIMERO, che esiste solo nella pura supposizione che possa essere vero il MALE, laddove <IO ALLAH SONO TUTTO IL BENE> di quanto è costruito per bene e in modo perfetto. Il che – in questo INFERNO REALE proprio non sembra vero, tanto che appare la necessità umana di voler rendere giusto quanto non lo è) e sarà abbeverato di acqua fetida* (* il versetto 16 evidenzia tutto il lavoro di R. di una divina creazione in 17 giorni di RA).

17. che cercherà di inghiottire a piccoli sorsi, senza riuscirvi. La morte lo assalirà da ogni parte, eppure non potrà morire: avrà un castigo inattenuabile.* (* Al versetto 17 il tema è dato da 4/4+4×4 che è il Volume unitario che fluisce dalla realtà del piano 16. È il valore di RA (Romano Amodeo) il nome che Io ALLAH ho assunto).

18. Questa è la metafora di coloro che rinnegano il loro Signore: le loro azioni saranno come cenere sulla quale infuria il vento, in un giorno* (* <IN UN GIORNO> è 113, e riguarda Romano Amodeo che è 113) di tempesta. Non avranno alcun pro da ciò che hanno fatto. Questa è la perdizione totale.* (* il 18=T trascende sempre una croce rispetto all'Onnipotenza. Infatti 81 è la sua potenza Una e Trina, basata sulla Trinità. Il loro valore globale sono i 99 nomi di Allah secondo il Credo Musulmano).

12. E come potremmo non confidare in Allah, quand'Egli ci ha guidati sui nostri sentieri? Sopporteremo con pazienza di quanto ci farete oggetto. Confidino in Allah coloro che confidano”.

19. Non vedi che Allah ha creato i cieli e la terra secondo verità? Se volesse, vi farebbe perire e susciterebbe un'altra creazione.

13. Coloro che non credevano dissero ai loro profeti: “Vi cacceremo senza fallo dalla nostra terra, a meno che non ritorniate alla nostra religione”. Ma il loro Signore rivelò loro: “Distruggeremo certamente gli iniqui,* (* Il 13 esprime un volume (3 D.) avanzato divinamente, cioè di uno 01 letto in

20. Ciò non è difficile per Allah.* (* il versetto 20 trascende tutto il moto in linea 01

senso inverso, trascendente, o in azione uguale e contraria. Uguale alla vocale O, il nome che Io Allah ho scelto per il Mio rappresentante umano ne contiene esattamente 10, sui sei nomi, e due O=13 su ciascuna delle 5 parole che contengono O, e nessuna su quella che però vale due O essendo il 26 di ANNA).

14. e vi faremo dimorare sulla terra dopo di loro. Questo è per chi teme la Mia presenza e teme la Mia minaccia”. 15. Cercarono la vittoria: fu sconfitto ogni ostinato tiranno, 16. è destinato all'Inferno*

+01 trasceso divinamente in 10+10, che per prodotto sono alla divina base dei 100 nomi di Dio. La mente considera <VENTI>=64, come 2^6 trasceso a 26 = Dio ma anche 16+ (16+16+16) = 16 (=R.) +48 (=GESÙ).

21. Tutti compariranno davanti ad Allah. E i deboli diranno a coloro che erano tronfi d'orgoglio: “Noi vi seguivamo. Potete esserci utili contro il castigo di Allah?”. Risponderanno: “Se Allah ci avesse guidati, certamente vi avremmo guidati. Lamento o sopportazione sono uguali: per noi non c'è rifugio”. 22. Quando tutto sarà concluso, dirà Satana: “Allah vi aveva fatto promessa sincera, mentre Io vi ho fatto una promessa che non ho mantenuto. Qual potere avevo mai su di voi, se non quello di chiamarvi? E voi Mi avete risposto. Non rimproverate me; rimproverate voi stessi. Io non posso esservi d'aiuto e voi non potete essermi d'aiuto. Rifiuto l'atto con cui Mi avete associato ad Allah in

186 precedenza”. In verità, gli iniqui doloroso castigo.*

(* grande lavoro al versetto 22, del ciclo da -11 a +11.) Ben 77 parole che mostrano tutta la creazione dell'opera 07+70. Essendo il 22 1/3 di ROMANO, il doloroso castigo per gli iniqui, alla fine, sarà il castigo dato a Romano, in conto e per conto del Dio Allah. Mi piacerebbe contare tutti i valori, ma non ho più tanto tempo da restare con voi! Allora lo farete voi, e verificherete che Tutto il Corano non fa altro che parlare del Dio venuto in Romano, a farsi sacrificare)

23. Coloro che invece credono e operano il bene li faremo entrare nei Giardini dove scorrono i ruscelli e vi rimarranno in perpetuo, con il permesso del loro Signore. Colà il loro saluto sarà: “Pace!”. 24. Non hai visto a cosa Allah paragona la buona parola? Essa è come un buon albero, la cui radice è salda e i cui rami nel cielo, 25. e continuamente dà frutti, col permesso di Allah. Allah propone metafore agli uomini, affinché riflettano.* (* Il segno sempre presente a ogni

versetto 25 è dato dal valore ¼ di 100, che quantifica tutta le presenza al punto che anche quella Divina di Gesù è descritta nel libro della Torah, 1-25. In questo capitolo è rivelato il Nome Segreto di Dio, di 42 cifre (secondo la Cabala Giudaica), nei due gemelli Giacobbe ed Esaù, entrambi di numero 42 e dalla cui G +ESÙ deriva il nome di Gesù. Romano è nato nel gennaio 25) .

26. La metafora della parola cattiva è invece quella di una mala pianta, sradicata dalla superficie della terra: non ha stabilità alcuna. 27. Allah rafforza coloro che credono con la parola ferma, in questa vita come nell'altra e, allo stesso tempo, svia gli ingiusti. Allah fa ciò che vuole.* (* il versetto 26 evidenzia tutto il lavoro di DIO=26. di una divina creazione nei 27 giorni di 3^3).

28. Non li hai visti, coloro che scambiano il favore di Allah con la miscredenza e trascinano il loro popolo nella dimora della perdizione,* (* versetto che si cura di tutta l'opera creatrice, una e trina, 7 +(21). È nel segno del Padre di Romano, Luigi Amodeo, nato 7-7-7. Vale il numero DUE in lettere. Come il mese DUE di 28 giorni).

29. nell'Inferno*

quanto non lo è) in cui cadranno? Qual trista dimora!* (* Tutto il versetto è 513, ossia 400 del Dio assoluto Uno e Trino, più Romano Amodeo> 113). Il numero 29=30 segue con nell'inferno. Insomma è RO nell'Inferno. 513, diviso per 8 parole, dà 64 di valore ciascuno, ossia 16=R uno e trino, o 2^6 forma in potenza di DIO=26)

30. Attribuirono consimili ad Allah per sviare dal Suo sentiero. Dì: “Godete pure: la vostra destinazione è il Fuoco!”. 31. Di' ai Miei servi credenti, che assolvano l'orazione e diano in pubblico e in privato dei beni che abbiamo loro concesso, prima che giunga il Giorno in cui non ci sarà più né commercio, né amicizia. 32. Allah è Lui Che ha creato i cieli e la terra, e che fa scendere l'acqua dal cielo e, suo tramite, suscita frutti per il vostro sostentamento. Vi ha messo a disposizione le navi che scivolano sul mare per volontà Sua, e vi ha messo a disposizione i fiumi. 33. Vi ha messo a disposizione il sole e la luna che gravitano con regolarità, e vi ha messo a disposizione la notte e il giorno.* (* Al versetto 33 l'argomento specifico riguarda la vita divina, data da 1/3 dei 99 nomi di Allah e che è stata il limite di quella di Gesù Figlio, essendo la metà del valore nominale di Padre e Spirito santo nel 66 dato da 33+33).

34. E vi ha dato di tutto quel che Gli avete chiesto: se voleste contare i doni di Allah, non potreste enumerarli. In verità, l'uomo è ingiusto, ingrato. 35. E quando Abramo disse: “O mio Signore, rendi sicura questa contrada e preserva Me e i Miei figli dall'adorazione degli idoli. 36. O mio Signore, in verità essi già hanno traviato molti uomini. Chi Mi seguirà sarà dei miei, e quanto a coloro che Mi disobbediscono, in verità Tu sei perdonatore, misericordioso!* (* in questo versetto 36 ricordo la struttura della Mia creazione del mondo, con questa dotazione precisa del MIO <NOME-DIO>: AAAAAAA – D – E – I – L – MM – NNNNN – OOOOOOOOOO – P – Q – RR – TTT – U 7 4 5 9 10 22 60 130 14 15 32 54 19

37. O Signor nostro, ho stabilito una parte della mia progenie in una valle sterile, nei pressi della Tua Sacra Casa, affinché, o Signor nostro, assolvano all'orazione. Fai che i cuori, di una parte dell'umanità, tendano a loro; concedi loro dei frutti. Forse Ti saranno riconoscenti.* (* È tutta l'opera costruita in linea da Me Allah=30, corrisponde all'opera di una <MANO>=37 che è tratta unitariamente come 37/1 dal 38 della genesi di Romano.)

38. O Signor nostro, Tu ben conosci quello che nascondiamo e quello che palesiamo. Nulla è nascosto ad Allah, nella terra e nei cieli!* (*

187 Numero importante il 38, perché in Genesi 38 (come in Torah libro 1-38, praticamente nasce il MSL (=38). È un <Onan> (il fratello che non voleva dare erede ad Er) che è sconfitto grazie al Padre, e la MANO uscita come “Il primo” trascende un <On AM> (GeSU SONO) letto da destra in inglese lingua del mondo d'oggi. Poi aggiunge, nel latino del mondo antico, un <LUx SUM> (luce sono) perché lo dice un RO-mano. Il tutto è trasceso perché la MANO rientra nella mamma, ed è compreso nel rovescio di <MUSULMANO>, termine che vale 38+38, quanti entrambi i Gemelli ZeraCH-Perez congiunti dal CH-P=XP che è anche il 10 Romano. In genesi 1-38, gennaio 38, nacque realmente Romano).

39. Lode ad Allah Che, nonostante la vecchiaia, Mi ha dato Ismaele ed Isacco. In verità, il mio Signore ascolta l'invocazione.* (* il versetto 39 ha

per tema la trinità di Dio, data dal TRE=39, dato da 40 -1to il percorso di <SANTO>=61, nei 100 nomi divini).

40. O Signore, concedi a Me e ad una parte della mia progenie di assolvere all'orazione. Esaudisci la mia preghiera, o Signor nostro!* (* Il versetto 40 si riferisce al PADRE=40, uno e Trino nel 10 che trascende 01 leggendolo nel verso uguale e contrario al reale).

41. O Signor nostro, perdona a me, ai Miei genitori e ai credenti, nel Giorno in cui si tireranno le somme”.* (* Ebbene 41 è AMOR, e invochereste

AMODEO ROMANO, trino nell'AMO del cognome ed uno nel suo Nome! <AMOR è> diventa 41 +5 (la mano del Dio AMOR) ne si eleva a <SENTIMENTO>=120, che nel 12 è il 6+6 presente nel 66 di Romano, un SEI CHI SEI detto dal Dio SONO CHI SONO, affinché tu, ANIMA Mia sappia che tu SEI CHI SEI in Me che SONO CHI SONO. Io <SONO>=55 <AMOR>=41 (<SANTO>), dunque 96=<SPIRITO> (SANTO).)

46. Tramarono, ma la loro trama è nota ad Allah, foss'anche una trama capace di fare a pezzi le montagne.* (* il versetto 46 evidenzia tutto il lavoro di AMORE=46. di una divina creazione nei 47 giorni di AMODEO, il cognome che Io Allah ho adottato).

47. Non credere che Allah manchi alla promessa fatta ai Suoi messaggeri. Allah è l'Eccelso, il Vendicatore.* (* Il versetto 47 di ogni sura riguarda sempre il cognome AMODEO scelto da Me Allah, per Me stesso, nella Torah, Genesi, libro 1-25 che richiama il gennaio 25 in cui Romano ha avuto reale Genesi. In questo importante capitolo della Bibbia, si rivelano i nomi di Dio, in un <GESÙ> italiano nel nome e in suo Padre reale <Luigi Amodeo>. È qui che IO, Allah, ho assunto il Mio Cognome, nel personaggio che ho scelto come PURA FIGURA, rappresentativa della discesa in campo della Mia VERITÀ che rende esplicito quanto volli restasse implicito ma non spiegato nel Corano Arabo. Le date nell'anno e mese, il 7-7 del Padre Luigi e il giorno 25 del Figlio Romano quantificheranno nelle migliaia esatte, tutte le parole, nel numero esatto di 77.250, nel Corano Arabo)

48. Nel Giorno in cui la terra sarà trasformata e i cieli, in cui gli uomini compariranno di fronte ad Allah, l'Unico, il Supremo Dominatore.* (* Il 48 riguarda sempre Gesù di Nazareth, ed è chiamato in causa in relazione agli argomenti delle varie sure).

49. Vedrai in quel Giorno i colpevoli, appaiati nei ceppi:* (* versetto in

segno della Paternità di Me Allah in Romano, rappresentata dal SETTE per SETTE, natale in suo padre nato 7-7-7 e che fisserà le 77 centinaia e 25 migliaia di consonanti del Sacro Corano arabo)

50. con vesti di catrame e i volti in fiamme.* (* versetto in segno della MANO di

42. E non credere che Allah sia disattento a quello che fanno gli iniqui. Concede loro una dilazione fino al Giorno in cui i loro sguardi saranno sbarrati.* (* e da AMOR si passa alle cifre del NOME DI DIO, le 42 di ROMANO ANTONIO

Dio, a 5 dita che valgono per 10 ciascuna, 5 come le lettere del Mio nome Allah).

ANNA PAOLO TORQUATO AMODEO, 36 lettere al lavoro e 6 di sabati di silenzio. È tutto un lavoro in progresso!).

l'avanzamento 1 dei 100/2 della realtà. Quando 26+26, tutta la presenza e avanzamento reale del termine DIO=26, che è assoluto nel 52 (1 ANNO=38 di creazione in 7 giorni, 52 settimane, che è il giorno 25 dell'ANNO 38 per un Dio Alla che assume ANNA come 3° nome uguale a DIO=26 essendo ANNA=26. Ove ANNO +ANNA è 38 +26=64=2^6, altra forma del 26, che è AMOR uno e Trino essendo 41 AMOR, Amodeo Romano Trino e Uno) Ebbene il 51 è PAOLO, il 4° nome (uno e Trino) che è UNO come ROMANO=66 e TRINO come ANNA=26. Dunque 66 +26=92, uguale a PAOLO+AMOR. Essendo però il Trino di ANNA=26 il 78 del secondo nome ANTONIO, Romano+Antonio è 144. Diviso 144 in 26=DIO=ANNA, abbiamo 5,5 seguito dall'eterno periodo di 384615, che lo pone nato nel 38, eterno AMOR ed eterna realizzazione mezza del 30=ALLAH, ossia eterno MEDIATORE di Allah. Mentre l'intero 5 è la MANO uscita in genesi 38 e lo 0,5 è la mano sinistra. Sottraendo al nome Uno + il Triplo del terzo, ossia al 144=38×38 nelle decine, esprimenti i due gemelli in genesi 38, il valore del nome reale, Uno e Trino, dato dal 26 +21 -1, abbiamo il 93 di PAOLO+AMOR+1. Infine, prendendo i primi due nomi che con il 144 sono il divino prodotto dei due gemelli del 38, il 5° nome TORQUATO=113, 144 -113 = 31, ALLAH=30+1. Ma sottraendogli tutte e 114 le Sure del Corano, 144 -114=30=ALLAH. Tutto è PERFETTO, in modo IMPRESSIONANTE. Chi potrà obiettare qualcosa contro questo <NOME-DIO>?).

43. Verranno umiliati, la testa immobile, gli occhi fissi, il cuore smarrito. 44. Avverti le genti del Giorno in cui li colpirà il castigo. Coloro che saranno stati ingiusti diranno: “O Signor nostro, concedici una breve dilazione: risponderemo al Tuo appello e seguiremo i messaggeri”. “Non giuravate dianzi, che per voi non ci sarebbe stato declino?* (* versetto che sottolinea UNO=44 nei 2/3 del 66, trinità 22+22+22 di Romano, il PERSONAGGIO che Io Allah Mi sono scelto a rappresentare il Mio IO=22).

45. Eppure abitavate nelle case di coloro che avevano fatto torto a se stessi, e quel che ne facemmo vi era ben noto. Vi abbiamo citato gli esempi.”

51. Allah compenserà ogni anima per ciò che si è meritata, ché in verità Allah è rapido nel conto.* (* il numero del versetto quantifica tutto

52. Questo è un messaggio per gli uomini, affinché siano avvertiti e

188 sappiano che Egli è il Dio Unico e perché rammentino, i dotati di intelletto.* (* Questo versetto, riconosciuto DIO=ANNA=26, posto in essere, avanza per se

stesso, interamente. È quanto il 4° Nome di ME, ALLAH, che ho scelto in PAOLO, perché è nato a Gesù Cristo il 25 gennaio in cui il Cattolicesimo celebra la sua conversione. Quando PAOLO avanza di 1, e passa da 51 a 52, la realtà di DIO=26 si è compiuta. ANNA, invertendosi in ANNO, è il Creatore che crea in 52 gruppi di 7 giorni, +1 giorno nel tempo intero, che è invece +0,25 giorni in 1 ANNO. Pertanto, ANNO=38, rilanciato nel tempo interro quarto dell'unità è 1,25 ed esprime la nascita nel mese 1 e nel giorno 25. Andando avanti a calcolarne i tempi minuti, nell'anno, ne abbiamo per 549,54 minuti secondi nell'anno siderale, 5 centinaia è la MANO a valore 100 ogni dito, 49 unità è il 7×7 PATERNO, e 54 centesimo è il FIGLIO. Se – visto che la creazione riguarda 1 giorno, di 86.400 minuti secondi - noi vogliamo sapere in quanti anni dovremo aggiungere un altro giorno, dobbiamo dividere 86.400 per 549,54 ed otteniamo 157,2224041 che sono: SPIRITO SANTO (96 +61) nell'intero 157. Poi 100 diviso per 0,222 è 450 come eterno periodo. Essendo “inverso” all'unità, lo raddrizziamo leggendolo all'inverso, da destra e in modo divino, allora è il divin FIGLIO=054. Il 40 che segue è il valore esatto di PADRE e quello che chiude le 10 cifre dell'unità è il 41=AMOR. Questo Amodeo Romano Trino nel cognome ed Uno nel nome è la componente ESSENZIALE di tutta la divina CREAZIONE IN GIORNI. Perché questa Sura termina qui? Essa è la Sura 14 (e il RA 14 trascende il PADRE Lui (Allah) il Luìgi Amodeo nato 7-7). Il suo titolo Ibrâhîm trascende per il mondo di lingua inglese Iesus B in RA, him Lui Allah. LuìGI trascende esattamente <Luì generò Iesus>. E Abramo trascende “ab” R.Amo che viene “da Romano” Amo e TERACH).

Poiché il <NOME-DIO> è il 3° dei nomi di MA ALLAH, ed è ANNA, essa esiste in 26 e avanza fino al 26. Poiché Io Mi CHIAMO ALLAH è valgo 30, nel mio nome Allah. Io -. che creo in 7 giorni ma nel modo trino di Lui nato 7-7-7, Sommando a 30 il 7+7+7 arrivo a 51, e sono CENTO=51, nel valore di C +E +N +T +O, dato da 3 +5 +12 +18 +13=51, ma 51 è in unità, sono le 51/1 unità di 51+1. Arrivo direttamente al 52 se sommo al Mio 30, 1/3 di ROMANO=66, perché 30+22=52. Ma Io SONO è 22 +55 = 77, è IL PADRE E quando al 77 del padre aggiungo la PRESENZA QUARTA del Figlio, ossia 100/4 = 25, ed è il suo giorno di nascita, per combinare una data UNICA, come fu combinata in genesi 25, tra due gemelli di cui uno era GESÙ e l'altro LUIGI AMODEO, combinati assieme nello stesso giorno 25 come il dio RA ROMANO e il FIGLIO, messi nello stesso 25 di dicembre, allora 7725 diventa la STRUTTURA NATALE, e riguarda tutto il Corano quando la poniamo a dimensione 10^3, della potenza Trinitaria basata su uno 01 letto divinamente 10, abbiamo le 7725.000 consonanti di tutto il LIBRO=50, dunque dovevate aspettarvene DUE di questi 25.000, dettati tutti dal PADRE SETTE SETTE, opera divina 70, più la reale 07, dunque bilaterale, reale immaginaria. Ma non in una DIVINITÀ FUMOSA, spirituale che non sapete cosa è! No! Qui sono NUMERI. Perché – con il NUMERO – Io ho in RO un vero NUME=47=AMODEO, per cui NUMERO è AMODEO RO... ma sono Io ALLAH, 22 +30=52, ed ho l'ANNO di creazione in 7 giorni, ed ho, nel femminile di ANNA – come voi dite per una “sposa”? - ho la SUA METÀ, e infatti 52/2 è 26=ANNA. Non considerate ALLAH un “bacchettone”! Ho una grande, immensa, divina IMMAGINAZIONE e... Mi proietto IN VOI TUTTI!

189

Sura 15 (RA 15 trascende il 51 nella somma 15 +51= 66)

Al-Hijr (Trascende Allah +I. Jr, il nome romano Iesus Junior) I 99 versetti di questa sura 15 richiamano tutti i nomi di Me Allah, pertanto essi sono qui il Padre, il Figlio e lo Spirito Santo (in Iesus Jr)

Essi dipendono dal numero 15 della sura, che esprime la MANO del DIO=D.10, in un ROMANO=66 la cui essenza è il 99 ribaltato da cielo in terra. Questo 66 è compost0 da 15 e

dalla sua trascendente lettura uguale e contraria 51, che nel totale è il 15 +51= 66. Dunque dal 15 si sale al 99 considerando una

duplice trascendenza: 15 +51 e poi quella in verticale, che porta il 66 a essere il 99, praticamente aggiungendo al 66 del padre, il 33 della vita del Figlio

In nome di Allah, il Compassionevole, il Misericordioso* (* MaOmetto Ini(N+Om)!oÈidiiAllahiiliCristoiUOmiPadreiS.iSion!oÈiVioiLi(5ooo50oinon.oRomano)oÈiilimiseriI.iC.ioroDIO sò)

1. Alif, Lâm, Râ. Questi sono i versetti del Libro e la Recitazione esplicita.*

(* vale 597, quanto la Trinità si muove nel 600 che ne esprime tutto il lavoro relativo a due lati che sono 300 e 300. Sono 13 parole e 59 lettere al lavoro, di una opera che ne contiene 72, considerati anche i sabati a fine di ogni parola al lavoro. 597 mediamente distribuiti 45 a parola, da un 12 che è la somma dei due 6 nel 66 di Romano. Sono 10 a lettera al lavoro, divise da un 7 che è l'unità dell'opera. Sono 8 a parola, aggiunti anche i sabati di riposo. Numeri significativi se riferiti al 15 della sura 15 perché il 45 a parola è il triplo esatto di 15, e il 59, che è la percezione unitaria di 60, è 4 volte il 15. 72 è 6 volte 15 in 75, che è un numero in funzione di tre quarti del valore assoluto dei 100 nomi.

queste 7 parole, 48(=Gesù) lettere al lavoro per una opera di 55 comprensive le pause a fine parola. Si tratta del 550 reso unitario in 549/1, che deifica il figlio a 540, in tutto il 9 del suo flusso unitario. 549 : 7 è 78(=Antonio, il mio 2° nome, divisione curata dalla Trinità. 549 : 48 è 11 nomi di Gesù, divisione curata dal Padre 7+7+7. 549 : 55 è 9, divisione curata dal FIGLIO=54, indica in 55 le due mani.

3. lasciali mangiare e godere per un periodo, lusingati dalla speranza, ben presto sapranno.* (* è 707, in 13 parole , 54=FIGLIO ciascuna. Divisione curata dal 5 della Mano di Dio, 74 parole come 100 -26. Valore 9 per ogni lettera al lavoro. Divisione curata da 41, AMOR, Amodeo Romano Trino ed Uno.)

Nessuno di coloro che avranno creduto di uccidere un empio potrà dire che Allah non abbia per bene RESO ESPLICITO che alla fine è RA, l'Amodeo, in cui RECITAZIONE rimanda alla CITAZIONE del RE, e vale 112, essendo 111/1 le 112 unità del RE, che sono poi 113 in un DUO e 114 nel TRIO di tutte le sure. Qui è RESA ESPLICITA LA CITAZIONE di chi sia IL RE: è il trio di <Alif, Lam e RA> che <if Allah> se Dio, è Romano Amodeo. Più esplicita citazione del Re di questa? Su cui il testo sacro insiste dalla sura 10 in poi!).

4. Non distruggiamo alcuna città senza prima darle una Scrittura intelligibile.* (* è 618, la T=18, croce in tutto il lavoro assoluto 600. 10 parole, 61

2. I miscredenti,* (* <MISCREDENTE>=105 è chi crede di avere la Mia mano a 5 dita in

5. Nessuna comunità può anticipare il suo termine, né ritardarlo.*

essere stati musulmani;*

(* 9 +109 +21 +70+103 +65 +63 +109=549 il valore di

ciascuno, ove 61=santo. Cura la divisione Il Dio duplice 4+4. Sono al lavoro le 66 lettere di Romano. ) per ciascuna, e cura la divisione il & uno e trino, in 6 +18=24 ore. Dio Uno e Trino si segnala al 4° versetto, nelle sue quantità). (* è la mano di Dio a 5 dita vista prima. Sono 567 in valore, che indicano tutto il reale percorso 500 del 66 di Romano che si definisce unitariamente nell'assoluto del 66 +1. Il versetto 5 rivela che Romano ha la sua vita destinata nella sua lunghezza e non può anticipare o ritardare il suo termine. Le 9 parole indicano tutto il percorso di 1 nel suo ciclo totale divino 10. Il valore 63 che tocca ad ogni parola si rivela tutto il moto trinitario, nel compimento 6 del ciclo assoluto. È un valore assolutamente perfetto, conclusivo, perché non c'è sopravvivenza di chi esegua questa divisione, essendo 567 diviso per 9 senza alcun resto, il ce implica la fine del calcolo).

6. E dicono: “O tu su cui è stato fatto scendere il Monito,*

( è 466 e il disegno del Dio Assoluto Uno e Trino 400 riguarda proprio il flusso della vita del 66, che è

190 Romano) sei certamente posseduto da un demone!* (* è 331 e dimostra che non sono posseduto da un demone ma dalla vita divina trina come quella di Gesù ed unitaria. 466 +331 è 797, che indica 777 +20, e rivela l'intera vita del Padre Luigi, nato 7-7-7, unito al 10+10 dato dai due lati che, moltiplicandosi tra loro determinano il piano dei 100 nomi divini. Sono 18 parole, quelle della T=18, la croce. Ogni parola riceve un valore medio di 44, che indica il termine UNO di UNO. C'è un addetto a questa perfetta divisione ed è il 5 della Mia mano, di Me Allah che non posso certo morire, anche se disegno nel mio Libro della Vita Umana la morte decretata dai miscredenti per il Mio personaggio. Pertanto il lavoro è completo, unitario. Ci sono 44 croci, per ciascuna delle 18 parole in segno di croce).

7. Perché, se sei sincero, non sei accompagnato dagli angeli?”.*

(* è 419, il valore unitario nell'assoluta deificazione del Mio Nome a 42 cifre. Dunque sono accompagnato da questi annunciatori, perché sono gli Ebrei a teorizzare che sono 42 le cifre del nome segreto di Dio. Sono 9 parole che si ripartiscono un valore di 46 ciascuno, e questo “angelo” dice AMORE il valore di 46. Chi provvede a questa onesta ripartizione è il resto indiviso, dato dal numero 5, che quantifica la Mia Mano, di Me Allah, che non morirò certo alla morte nel libro della vita del Personaggio di Romano, che Io ho assunto a permettere anche a Me di SEMBRARE ucciso. Dunque Io sono sincero, e SONO accompagnato da questi elementi di accertamento matematico, che hanno per voi la funzione di annuncio. Tutta l'opera è compiuta nel segno dell'AMORE, questa parola così rara nel Corano arabo! Sono 46 +1 le lettere al lavoro, perché è un AMORE ben definito nella sua unità. 419 : 47 (che poi è AMODEO) determina una divisione di 8, con un indiviso di 43 che rappresenta che chi presiede alla perfetta divisione sono Io, ALLAH=30, che agisco nel modo trino di chi attua la trascendenza 10 data all'unità 01).

8. Non faremo scendere gli angeli se non con la verità e a quella gente non sarà dato scampo.* (* le 18 parole e 72 lettere al lavoro valgono il numero 673 che

è tutto il lavoro di un 3^3 in 700 che è l'opera assoluta. 673 ripartisce alle 18 parole indicanti la croce la quantità unitaria contenuta nel 38 natale, che è data da 37/1 e che indicano la MANO=37 in Genesi 38. Presiede a ciò il 7 dell'opera Creatrice del Padre. Egli ritaglia 7 unità alle 673 e lascia da dividere la BESTIA 666, che tocca in 37 quantità a ciascuna croce delle 18=T parole. Il calore 673, diviso per le 72 lettere, ne ripartisce 9 a ciascuna. E chi ripartisce questo è Dio, che è ¼ di presenza nel 100 assoluto dei nomi. Dividendo per (72 +18) ossia per tutte le lettere di questa opera descritta nel versetto 8, essa va divisa per 90. Il risultato è 7 per ciascuna. Il pieno valore dell'opera è assicurato dal 43 che indica la vita divina di 33 in tutto il suo avanzamento unitario trascendente 01, dato dal 10 letto da destra. Pertanto l'annuncio è fatto scendere con la verità, e a Romano, non sarà dato scampo. Egli morirà per causa del peccato di quella gente e non sarà dato alcuno scampo al rimorso che infine proveranno e che li risanerà).

9. Noi abbiamo fatto scendere il Monito, e Noi ne siamo i custodi.*

(* In 12 parole e 50 lettere esatte al lavoro, esse valgono 489, che è tutto il lavoro di 01+10, l'unità nel suo complesso compie nel 500 che è tutto il percorso reale dei 1.000/2. Sono 40=PADRE per ogni parola, divisa dal trinitario 3+3+3. Sono 9 per ciascuna delle 50 lettere, divise dal 39 che è l'unità 39/1 nel Padre 40, e che vale il TRE in lettere. Divise per tutta l'opera data da 62 lettere sono 7 per ciascuna, divise da 55, la mano di Dio nel suo totale essere 05 +50, l'azione e l'azione uguale e contraria, divina. Dunque questo è il MONITO: I conti sono fatti, per Romano, che impersona Me stesso, Allah, nel giorno in cui Io Mi sarò presentato in questo Libro reale della vita... ed è ora. E il tempo sta già per esaurirsi. Tutto il percorso 9 del versetto 9, ridotto all'unità nel suo valore, dà un 489 che, diviso per 9, dà il valore 54 del FIGLIO che è Romano, per Me ALLAH, anche se rappresenta Me – stavolta – nel Padre e nello Spirito santo).

10. Già, prima di te, ne inviammo alle antiche sette.* (* Il versetto 10 è il

numero che divinizza 01 leggendolo da destra. È il ciclo fondamentale del piano dei 100 nomi divini. Abbiamo 9 parole, 38 parole che alludono al TE, nato nel 38, e alludono al Padre tuo, Luigi, il Signore delle tre SETTE presenti nel suo nativo 7-7 7. 348 sono i valori alfabetici. Indicano la trinità assoluta di GESÙ=48. Gesù 48 è il 38 del Padre Romano andato in avanti divinamente per 10. Diviso il 348 per 38, abbiamo il valore 9 per ciascuna lettera, divise da una coppia di enti divini, 3+3. Per ogni parola, delle 9, tocca un valore di 38, è evidente. Divisione curata dallo stesso ente duplice e trino, 3+3. 348 diviso a tutte le 38 +9=47 lettere di AMODEO, ne danno a ciascuna per 7, divisione presieduta da un 19 che indica l'unità del percorso di 1, nel 10 che avanza di 10. Dunque si tratta proprio del fine-corsa di AMODEO=47).

11. E non venne loro messaggero, di cui non si burlassero.* (* Il versetto

11 ha un contenuto che è 01+10, le due letture in Azione e azione uguale e contraria. Esso è alla base di Romano=66 quando 11 è in atto su tutti e sei i versi positivi e negativi della trinità dello spazio divino. Sono esattamente 10 parole, per 43 lettere, quelle di tutto il percorso nuovo 10 toccato ad una vita divina cristiana e 33. Il valore di esse, sta nel numero indicato dalle lettere. 475. Esse quantificano in 75 gli anni totali dell'Ente Assoluto Uno e Trino 400. Sono 47 =AMODEO in ciascuna delle 10 parole e la divisione è presieduta dal 5 della mano di Dio, ovvero dalle 5 lettere del mio nome ALLAH. Ciascuna delle 43 lettere al lavoro ha ripartito 11, dal Duo Divino di Padre e Spirito Santo. Essendo 53 tutte le lettere in opera, compresi i 10 sabati, a ciascuna è dato un 8, da parte di un 51 che il valore assoluto CENTO=51 posseduto da 4° mio nome PAOLO. Così, al versetto 11, del pieno realizzo, in azione e reazione, dell'unità va un AMODEO=47 a ciascuna delle 10 parole, come la PIENEZZA del suo ciclo divino, qui portato in riferimento sulla terra).

12. Lasciamo che ciò si insinui nei cuori degli empi.*

(* Queste 9 parole e le 40 lettere precise del PADRE, hanno un valore numerico alfabetico di 379, che è tutto il lavoro di un 7+7+7 nel 400 che indica l'assoluta essenza Una e Trina assoluta. Al versetto 12 che mostra tutte le linee di un cubo, il 21 quantifica tutto il suo percorso percorribile, quando il NOME-MIO di DIO vale 381. Visto che 381 ha la pienezza trina di un volume, bisogna metterlo in linea di flusso, eliminando le due dimensioni di una sezione unitaria data da Padre e Spirito santo. Sarà tutto il flusso in linea di un nuovo POVERO CRISTO, che varrà 381 -2 = 379. Lasciamo che ciò si insinui nei cuori degli empi che avranno causato questa fine! Il rimorso per la morte del personaggio che Dio Padre e Spirito santo si sono scelti lavorerà come un sacrosanto rimorso, che purificherà il loro cuore. Diviso su 9 parole, 379 determina le 42 del Nome di Dio per ogni parola. Chi determina ciò è l'Unità di Dio. Essa si riserva una delle 379 quantità e divide le 378 che riguardano nel 78 il secondo nome: ANTONIO=78. Ne toccano esattamente 42 a parola. Dividendo 379 per le 40 lettere precise al lavoro, e che rappresentano il PADRE, ne vanno 9 a testa. Chi cura questa divisione è il TESTA-CODA rappresentato dal 19=U, fine del percorso e RESURREZIONE! Si ritorna finalmente a casa).

13. Non crederanno affatto, nonostante l'esempio dei loro antenati.*

(* Il 13 esprime un volume (3 D.) avanzato divinamente, cioè di uno 01 in senso trascendente, o in azione uguale e contraria. Uguale alla vocale O, il nome che Io Allah ho scelto per il Mio rappresentante umano ne contiene esattamente 10, sui sei nomi, e due O=13 su ciascuna delle 5 parole che contengono O, e nessuna su quella che però vale due O essendo il 26 di ANNA).

14. Se anche aprissimo loro una porta del cielo, perché possano ascendervi, 15. direbbero: “I nostri occhi sono ipnotizzati o ci hanno lanciato un sortilegio!”.

191 16. In verità, ponemmo costellazioni nel cielo e lo abbellimmo per coloro che lo osservano.* (* il versetto 16 evidenzia tutto il lavoro di R. di una divina

ovvero la stessa lettura da destra che dà luogo al Mio nome di Allah che vale 30 in valore delle lettere. Associato il 27 alla sua lettura divina 72, nella somma è il 99 nei nomi di Me, Allah, dati da 100 -1).

17. E lo proteggiamo da ogni demone lapidato.* (* Al versetto 17 il tema è dato

28. E quando il tuo Signore disse agli angeli: “Creerò un uomo con argilla secca, tratta da mota impastata;* (* versetto che si cura di tutta l'opera

creazione in 17 giorni di RA).

da 4/4+4×4 che è il Volume unitario che fluisce dalla realtà del piano 16. È il valore di RA (Romano Amodeo) il nome che Io ALLAH ho assunto).

18. Se uno di loro cerca di origliare, un folgorante bolide lo insegue. 19. E la terra, l'abbiamo distesa e vi abbiamo infisso le montagne e ogni cosa abbiamo fatto crescere con dovuta misura.* (* il 18=T trascende sempre una croce rispetto all'Onnipotenza. Infatti 81 è la sua potenza Una e Trina, basata sulla Trinità. Il loro valore globale sono i 99 nomi di Allah secondo il Credo Musulmano).

20. Alimenti vi ponemmo, per voi e per tutti coloro che voi non nutrite affatto.* (* il versetto 20 trascende tutto il moto in linea 01 +01 trasceso divinamente in 10+10, che per prodotto sono alla divina base dei 100 nomi di Dio. La mente considera <VENTI>=64, come 2^6 trasceso a 26 = Dio ma anche 16 + (16 +16 +16) = 16 (=R.) +48 (=GESÙ).

21. Di ogni cosa abbiamo tesori, ma la facciamo scendere in quantità misurata.

creatrice, una e trina, 7 +(21). È nel segno del Padre di Romano, Luigi Amodeo, nato 7-7-7. Vale il numero DUE in lettere. Come il mese DUE di 28 giorni).

29. quando poi lo avrò plasmato e avrò insufflato in esso del Mio spirito, prosternatevi davanti a Luì”. 30. E gli angeli tutti si prosternarono, 31. eccetto Iblîs, che rifiutò di essere insieme ai prosternati. 32. Allah] disse: “O Iblîs, perché non sei tra coloro che si prosternano?”. 33. Rispose: “Non devo prosternarmi di fronte a un mortale che hai creato di argilla risuonante, di mota impastata”.* (* Al versetto 33

l'argomento specifico riguarda la vita divina, data da 1/3 dei 99 nomi di Allah e che è stata il limite di quella di Gesù Figlio, essendo la metà del valore nominale di Padre e Spirito santo nel 66 dato da 33+33).

22. I venti mandammo, portatori di fertilità, e dal cielo facemmo scendere l'acqua con la quale vi dissetiamo e che non sapreste conservare.

34. Allah] disse: “Fuori di qui, che tu sia bandito.

23. In verità, Noi facciamo vivere e facciamo morire e Noi siamo l'Erede.

36. Disse: “O Signor mio, concedimi una dilazione fino al Giorno in cui saranno resuscitati”.* (* in questo versetto 36 ricordo la struttura della Mia creazione

35. In verità, sei maledetto fino al Giorno del Giudizio!”.

24. Noi conosciamo quelli che vi furono precursori e conosciamo quelli che ancora tardano.

del mondo, con questa dotazione precisa del MIO <NOME-DIO>: AAAAAAA – D – E – I – L – MM – NNNNN – OOOOOOOOOO – P – Q – RR – TTT – U 7 4 5 9 10 22 60 130 14 15 32 54 19

25. In verità, il tuo Signore tutti] li riunirà, Egli è saggio, sapiente.*

37. Disse: “Che tu sia fra coloro a cui è concessa la dilazione,*

38. fino al Giorno del momento fissato”.*

Gesù. Romano è nato nel gennaio 25).

26. Creammo l'uomo con argilla secca, tratta da mota impastata.* (* il versetto 26 evidenzia tutto il lavoro di DIO=26. di una divina creazione nei 27 giorni di 3^3).

27. E in precedenza, creammo i dèmoni dal fuoco di un vento bruciante.* (* al versetto 27 c'è il volume ottenuto sulla velocità 3/1 della Trinità rispetto all'Unità di Dio. Ogni asse direttivo, come Padre, Figlio e Spirito santo è 1/3 della Trinità e per essere Unificato a 3/3 deve velocizzarsi assumendo il rapporto inverso al suo stato di Terzo. Pertanto, al cubo, è il modello reale dell'espansione. Il 3^3 è collegato divinamente con la vita “divina” di 33 anni. Esso trascende dalla potenza e la presenta divinizzata all'inverso di 03,

(* È tutta l'opera costruita in linea da Me Allah=30, corrisponde all'opera di una <MANO>=37 che è tratta unitariamente come 37/1 dal 38 della genesi di Romano.) (* Numero importante il 38, perché in Genesi 38 (come in Torah libro 1-38, praticamente nasce il MSL (=38). È un <Onan> (il fratello che non voleva dare erede ad Er) che è sconfitto grazie al Padre, e la MANO uscita come “Il primo” trascende un <On AM> (GeSU SONO) letto da destra in inglese lingua del mondo d'oggi. Poi aggiunge, nel latino del mondo antico, un <LUx SUM> (luce sono) perché lo dice un ROmano. Il tutto è trasceso perché la MANO rientra nella mamma, ed è compreso nel rovescio di <MUSULMANO>, termine che vale 38 +38, quanti entrambi i Gemelli ZeraCH-Perez congiunti dal CH-P=XP che è anche il 10 Romano. In genesi 1-38, gennaio 38, nacque realmente Romano).

39. Disse: “O Signor mio, poiché Mi hai indotto all'errore, li attirerò al male sulla terra, rendendolo attraente, e certamente li farò perdere tutti,* (* il versetto 39 ha per tema la trinità di Dio, data dal TRE=39, dato da 40 -1to il percorso di <SANTO>=61, nei 100 nomi divini).

192 40. eccetto i Tuoi servi sinceri”.*

(* Il versetto 40 si riferisce al PADRE=40, uno e Trino nel 10 che trascende 01 leggendolo nel verso uguale e contrario al reale. Vediamo il SENSO di queste 5 parole nel numero 40 indicante il Padre. Sono le 5 di Allah, che ha le 5 della MANO di Dio comparsa in Genesi 38. Sono 24 lettere al lavoro e 29 in tutta l'opera, quelle di un RO che è 1 dentro il RO di ALLAH. Il valore di queste lettere è 65 +9 +59 +67+71, in cui i <SERVI>=67 sono i numeri ASSOLUTI dei 66/1 unitari di Romano. Il totale è 271, ossia 29=RO nel 300 di Me ALLAH=30, deificato a 300. mettendo insieme <ECCETTO SERVI> che sono 65 +67, abbiamo il valore medio di 66+66. Dunque tutti perderanno sulla Terra, ma non il 66+66 del Duo divino paterno sceso in Romano. Il 271 tocca per 54=FIGLIO a ciascuna delle 5 parole, con UNO solo, ME, il Dio ALLAH che eseguo la divisione, dando il valore di FIGLIO a ciascuna delle parole del Mio nome di Padre Allah. 271 diviso nelle 24 lettere al lavoro, ne dà 11 a ciascuna da parte di un Creatore che usa il 7 ora per dividere. E dividendo per le 29 di tutto il lavoro fatto da RO=39, vanno 9 in valore, di media, a ogni lettera dell'opera che lavori o no. Questa ultima ripartizione è fatta sempre dal resto indivisibile nella divisione, perché rappresenta SEMPRE il soggetto che opera la divisione. In questa attribuzione di un 9 a ogni lettera, visto che 9 volte 29 è 261, l'OPERATORE OCCULTO è il valore 10 che è la trascendenza divina del reale 01 letto realmente.

41. Disse: “Questa sarà la Retta Via per Me:*

42. Non avrai alcun potere sui Miei servi, eccetto i perduti che ti obbediranno,* (* e da AMOR si passa alle cifre del NOME DI DIO, le 42 di ROMANO

ANTONIO ANNA PAOLO TORQUATO AMODEO, 36 lettere al lavoro e 6 di sabati di silenzio. È tutto un lavoro in progresso!).

43. e l'Inferno*

(* <INFERNO> è 73, tutto il lavoro del 27 che è il volume reale del MONDO REALE in cui ognuna delle tre componenti del volume è 1/3 detta terna e per unificarlo come la to 1 deve essere moltiplicato per 3, affinché diventi i 3/3=1. Pertanto è questa realtà che viviamo l'INFERNO REALE, in cui ogni cosa che nasce è destinata alla morte, dopo tutte le lusinghe di Satana che vorrebbe ti attaccassi con tutto te stesso al permanere eternamente in questo INFERNO in cui ogni vero Profeta è ucciso e il Figlio di Dio Gesù fu ucciso. Tra poco toccherà anche a Romano, in cui Io Allah ho espresso il mio puro riferimento umano, della Mia infinita dimensione, incontenibile in questo INFERNO del LIMITE, laddove Io ALLAH non ho alcun limite. E allora ho rovesciato tutti i valori, e ho assunto per Me il valore ZERO, in cui ogni potenza e potestà Io qui l'ho lasciata a Satana, eretto il RE di questo MONDO EFFIMERO, che esiste solo nella pura supposizione che possa essere vero il MALE, laddove <IO ALLAH SONO TUTTO IL BENE> di quanto è costruito per bene e in modo perfetto. Il che – in questo INFERNO REALE proprio non sembra vero, tanto che appare la necessità umana di voler rendere giusto quanto non lo è) sarà certo il loro ritrovo;* (* tutto il versetto vale in lettere il numero 5 +10+73=88 visto prima più il 265 di queste ultime 5 parole delle 8 totali. Dunque 353, che è 333 +20 e definisce una mediazione della Bestia 666 di satana aggiunta però a tutta la lunghezza 20 che determina con il prodotto tra 10 e dieci il Piano Divino. Insomma questa satanica mediazione è compresa in lunghezza reale nel piano di Dio, che è un piano DI GENERALE SALVEZZA. Come si risolve la presenza del MALE quando deve vincere il BENE? Lo si fa creando un VERSO VINCENTE, che da -333 porti a +333, che è Satana, o la Bestia 666 se lo vedi in un verso, ma è la salvezza dalla Bestia se lo vedi in quello inverso. Ora è EVIDENTE che il positivo che stiamo vedendo come il flusso della vita reale è un INGANNO della MENTE che ci MENTE. Chi è RELATIVO può vedere solo una cosa che sia SECONDA ad una prima non vista,

perché presa solo come termine di unitario confronto. Pertanto se tu vedi il BENE è sulla base che conosci il MALE, e viceversa. Questa vita vista e che non ci si mette molto a giudicare un evidente MALE, perché nasce per morire e darti nel tratto una effimera speranza, con la sola cosa certa della morte, appare certamente così. Ma è UN FALSO che è giudicato così MALE sulla base del VERO BENE che è quella la cui dinamica sia quella opposta, di chi nasca dalla morte e torni un bimbo in cui tutto è ancora esistente IN PURA POTENZA di esistere. Il DIVINO sta nella PURA POTENZA dell'esistere e a questo stiamo andando, verso l'indiamento, ma vediamo SATANA, un Maligno che ci tiene in quest'inferno e sembra fare DI TUTTO a convincere ogni uomo a che esso DURI, DURI, DURI in eterno. Per fortuna vostra, Io, Allah, mostro di UCCIDERVI TUTTI. E vi ordino anche di UCCIDERVI, in qualche versetto. Per voi significa DAR MORTE, per Me significa DAR VITA. Per cui quando consigli, anzi sembra che Io VI ORDINI di uccidere chi danneggia la vostra fede, è PER PORTARE IN PARADISO SUBITO quelli che voi uccidete. Posso dirvelo in tutti i modi... perfino tali da sembrarvi Io CRUDELE, DISUMANO, ben lontano da quel BEL FIGLIO DELL'AMORE... MA Io DECIDO! Il Figlio Gesù NO! Pertanto Io SONO LIBERO IN QUESTO LIBRO di dirvi DI TUTTO! In bene o in male... perché POI SONO SOLO Io A FARE! Anzi: a disfare un progetto che non è facile giudicare CRUDELE. Ma siete voi che lo VEDETE FATTO, perché Io, Allah, LO STO DISFACENDO, già ora. Voi lo vedete FATTO per il peccato originale di Adamo da avere la sua visione distinta dalla Mia, del Bene e del Male! E ha fatto divenir MALE ciò che non lo era! Si è coperto, giudicando un MALE la sua nudità. PER ME, PADRONE ASSOLUTO DEL MIO DISEGNO Io non cederò nemmeno ad un PERBENISMO DI FACCIATA. Io BADO AL SODO. E se per mettere in castagna le Mie anime devo stimolarle in cose DALLA FACCIATA <NEFANDA> essa sarà NEFANDA per voi che la conoscete. Io NO! PER Me TUTTO È GIUSTO perché Io SONO TUTTO GIUSTO, anche quando VI SEMBRO INGIUSTO.

44. ha sette porte, e ciascuna ne avrà dinnanzi un gruppo”.* (* versetto

che sottolinea UNO=44 nei 2/3 del 66, trinità 22+22+22 di Romano, il PERSONAGGIO che Io Allah Mi sono scelto a rappresentare il Mio IO=22. Cosa sono queste sette porte? Sono il PADRE che crea in 7 giorni, e CREA BENE OGNI COSA, anche se a voi, che avete conoscenza FATTA del MALE, sembrano introdurre al male. Al vostro modo di vedere introdurranno al male della uccisione che darete al Mio personaggio. MA NON SARÀ UN MALE! Tutto il contrario! Sarà la vostra definitiva salvezza, dopo l'0inizio che vi diede il Mio figlio PURO, il CAMPIONE, il solo che passa, nella sua direzione, per lo stesso incrocio unico tra PADRE e SPIRITO SANTO).

45. I timorati saranno tra giardini e fonti, 46. “Entratevi in pace e sicurezza!”.*

(* il versetto 46 evidenzia tutto il lavoro di AMORE=46. di una divina creazione nei 47 giorni di AMODEO, il cognome che Io Allah ho adottato).

47. Monderemo il loro petto da ogni risentimento e staranno fraternamente su troni, di fronte.* (* Il versetto 47 di ogni sura riguarda sempre il cognome AMODEO scelto da Me Allah, per Me stesso, nella Torah, Genesi, libro 1-25 che richiama il gennaio 25 in cui Romano ha avuto reale Genesi. In questo importante capitolo della Bibbia, si rivelano i nomi di Dio, in un <GESÙ> italiano nel nome e in suo Padre reale <Luigi Amodeo>. È qui che IO, Allah, ho assunto il Mio Cognome, nel personaggio che ho scelto come PURA FIGURA, rappresentativa della discesa in campo della Mia VERITÀ che rende esplicito quanto volli restasse implicito ma non spiegato nel Corano Arabo. Le date nell'anno e mese, il 77 del Padre Luigi e il giorno 25 del Figlio Romano quantificheranno nelle migliaia esatte, tutte le parole, nel numero esatto di 77.250, nel Corano Arabo).

48. Non proveranno fatica alcuna e mai verranno espulsi.*

(* Il 48 riguarda sempre Gesù, ed è chiamato in causa in relazione agli argomenti delle varie sure).

193 49. Annuncia ai Miei servi che, in verità, Io sono il Perdonatore, il Misericordioso,* (* versetto in segno della Paternità di Me Allah in Romano, rappresentata dal SETTE per SETTE, natale in suo padre nato 7-7-7 e che fisserà le 77 centinaia e 25 migliaia di consonanti del Sacro Corano arabo)

50. e che il Mio castigo è davvero un castigo doloroso.* (* versetto in segno

della MANO di Dio, a 5 dita che valgono per 10 ciascuna, 5 come le lettere del Mio nome Allah. <UN CASTIGO DOLOROSO> vale 31 +68 +99=198 e riguarda tutto il moto di un Duo in un duo ASSOLUTO dato da 200. Io Allah lo darò al Mio stesso Personaggio che Mi sono scelto affinché Io Infinito possa essere compreso in una storia determinata, e patire tutto quello che patiscono tutte le altre Mie Anime che animano voi tutti. Castigo doloroso sarà per le Vostre anime, vedere il dolore che i vostri tradimenti hanno provocato in Chi vi rappresenta in Unità ed è macchiato dal vostro esservi attaccati ad un Personaggio piuttosto che al Suo Creatore. Avrete un castigo doloroso assai di più che se pagaste solo voi di persona. Ma sarà tale che vi risanerà interamente e per il merito di questa sofferenza altruistica)).

51. E racconta loro degli ospiti di Abramo.*

(* il numero del versetto quantifica tutto l'avanzamento 1 dei 100/2 della realtà. Quando 26 +26, tutta la presenza e avanzamento reale del termine DIO=26, che è assoluto nel 52 (1 ANNO=38 di creazione in 7 giorni, 52 settimane, che è il giorno 25 dell'ANNO 38 per un Dio Alla che assume ANNA come 3° nome uguale a DIO=26 essendo ANNA=26. Ove ANNO +ANNA è 38 +26=64=2^6, altra forma del 26, che è AMOR uno e Trino essendo 41 AMOR, Amodeo Romano Trino e Uno) Ebbene il 51 è PAOLO, il 4° nome (uno e Trino) che è UNO come ROMANO=66 e TRINO come ANNA=26. Dunque 66 +26=92, uguale a PAOLO +AMOR. Essendo però il Trino di ANNA=26 il 78 del secondo nome ANTONIO, Romano +Antonio è 144. Diviso 144 in 26=DIO=ANNA, abbiamo 5,5 seguito dall'eterno periodo di 384615, che lo pone nato nel 38, eterno AMOR ed eterna realizzazione mezza del 30=ALLAH, ossia eterno MEDIATORE di Allah. Mentre l'intero 5 è la MANO uscita in genesi 38 e lo 0,5 è la mano sinistra. Sottraendo al nome Uno + il Triplo del terzo, ossia al 144=38×38 nelle decine, esprimenti i due gemelli in genesi 38, il valore del nome reale, Uno e Trino, dato dal 26 +21 -1, abbiamo il 93 di PAOLO +AMOR +1. Infine, prendendo i primi due nomi che con il 144 sono il divino prodotto dei due gemelli del 38, il 5° nome TORQUATO=113, 144 -113 = 31, ALLAH=30+1. Ma sottraendogli tutte e 114 le Sure del Corano, 144 -114=30=ALLAH. Tutto è PERFETTO, in modo IMPRESSIONANTE. Chi potrà obiettare qualcosa contro questo <NOME-DIO>?).

52. Entrarono nella sua casa dicendo: “Pace”. Disse: “Invero ci fate paura!”.* (* Indica tutto l'avanzamento 26 di DIO=26. La trascendenza di questo duplice Dio (che porta alle 52 settimane di un ANNO di creazione in 7 giorni) porta poi al 3° nome ANNA=26 e alla sua nascita il 25. La somma di ANNO=38 e ANNA=26 porta al 64 che è 2^6, altra forma del 26. Un 64 che è R +GESÙ, 16 +48. Sotto il profilo numerico, le due visioni opposte di 52 e 25 portano a 77, di tutto il perdono dato da Dio Misericordioso e Perdonatore)

53. Dissero: “Non temere, noi ti annunciamo un figlio sapiente”.*

(* indica un reale movimento di tutta la Trinità, dato da 100/2 come Unità reale e dalla Trinità. La sua lettura trascendente è alla base del Natale, dato dal quadrato di 35, che porta al 1225 del mese 12 e giorno 25. Insieme sono l'88 il duplice infinito di una realtà di R=8 +8.)

54. Disse: “Mi date questo annuncio quando già Mi ha raggiunto la vecchiaia. Che specie di annuncio è questo?”.* (* Il versetto 54 si riferisce

sempre al Figlio di Dio Gesù Cristo, consustanziale al padre. Infatti le due valutazioni di 54 e 45 hanno il loro risultato nei 99 nomi di Allah, per come affermati nel Credo Musulmano. Gesù con la sua morte per la salvezza dei peccatori è l'aspetto di Alla perdonatore e misericordioso)

55. Dissero: “Quello che ti annunciamo è la verità, non essere fra coloro che disperano”. 56. Disse: “Chi mai dispera della misericordia del suo Signore, se non gli sviati?”.* (* il versetto 56 evidenzia tutto il lavoro della realtà data da 100/2 nei 57 giorni dell'opera reale. Chi è uno <SVIATO>? <SVIATO>=78 è il nome secondo che Io Allah ho adottato per la Mia controfigura umana, quindi uno SVIATO da Allah è chi ha assunto il nome che non è IL PRIMO, ma quello SECONDARIO, che, nel caso del 78 è proprio il TERZIARIO, considerato che il suo terzo è il 26=DIO. Anche in questo caso l'interpretazione sempre data è stata degli <SVIATI> che si sono allontanati da Me Allah (come se fosse stato possibile che ESSI lo facessero senza che Io LO VOLESSI). E allora la verità viene a galla: sono IO, Allah, il SOGGETTO che LI HA SVIATI, su un NOME che non è il principale di Dio. Ma quando Io Allah ne assumo 5, in Romano Antonio Anna Paolo Torquato AMODEO, cui SI RICONDUCONO TUTTI i nomi che Io Allah ho fatto dare, dandoli sempre A Me STESSO, Io faccio capire che i veri SVIATI sono coloro che credono in Me e poi giudicano di dovere INTERVENIRE DI PERSONA, in un mondo pieno di difetti e non costruito bene. Ecco, questi sì che sono SVIATI da una vera fede NELLA Mia DIVINA CAPACITÀ a creare un mondo PERFETTO, da solo e senza altri <DEI> che Mi soccorrano e che sarebbero questi <FEDELI> che poi si <associano> a Me nella conduzione del mondo e diventano quei <VERI ASSOCIATORI> contro i quali Io ALLAH faccio fuoco e fiamme, minacciando un Inferno)).

57. Disse: “Qual è la vostra missione, o inviati?”. 58. Risposero: “Siamo stati inviati a un popolo di empi, 59. a parte la famiglia di Lot che tutta salveremo, 60. eccetto sua moglie”. Decretammo che fosse tra quelli che sarebbero rimasti indietro.* (* Il versetto 60 indica nel numero l'avanzamento di tutto il lavoro del tempo minuto, come i primi, i secondi ed i terzi in una ora.)

61. Quando poi gli inviati giunsero presso la famiglia di Lot,*

(* Al versetto 61 c'è il valore della parola <SANTO> che fa parte della denominazione cristiana dello <Spirito santo> 157)

62. disse loro: “Invero siete gente che non conosciamo”.* (* versetto che trascende DIO=26 e tutto il lavoro di chi è nato nel 38 riferito ai 100 nomi di Allah).

63. Risposero: “Anzi, siamo venuti a te ciò di cui dubitano. 64. Siamo venuti con la Verità, e in verità, siamo sinceri.* (* versetto in

segno di R. di SALE(r.no) principio Uno e Trino come 16 +3 (16) = 16 +48, R +GESÙ, il tutto fusi in GeRu-SALEmme. Esso è anche 2^6 in segno del DIO=26 in Lui dato dal 3° nome ANNA)

65. Fai partire la tua gente quando è ancora notte e stai in retroguardia, e che nessuno si volti a guardare indietro. Andate dove vi è stato ordinato”. 66. Questo decidemmo nei suoi confronti: ché in verità tutti gli altri al mattino sarebbero stati annientati.* (* tutti i versetti 66 si riferiscono al primo nome ROMANO=66, assunto da Me, Allah. Già Muhammad è 66 nel valore del suo nome. Romano, per Me, è il portatore della Mia Verità in questo <Con Romano>, che è salvezza totale

194 per tutti. Sono venuto rappresentato in Lui per unificare tutte le Fedi nell'unico Dio, qualunque nome gli si dia)

67. Vennero gli abitanti della città, rallegrandosi.

83. ma al mattino li sorprese il Grido.*

(* è 299, i nomi di Allah in un Piano assoluto a due lati 100 e 100. Sono il segno del compimento della vita iniziata nel 38 e morta nell'83 in cui morì in Luigi Amodeo, anno dichiarato Anno Santo particolare, dello Spirito santo, da Papa Giovanni Paolo II)

68. Disse: “Sono i Miei ospiti, non disonoratemi!

84. Quello che avevano fatto non li riparò.

69. Temete Allah*

85. Non abbiamo creato i cieli e la terra e quello che vi è frammezzo, se non con la verità. In verità l'Ora si avvicina, perdona dunque magnanimamente.

(* <TEMETE> è 62, il contrario del 26=DIO, Me è l'opera del 38 nel piano 100. Aggiungere <ALLAH>=30 porta al temibile 92, che sottrae l'8 infinito al piano dei 100 nomi divini) e non copritemi di vergogna”.* (* vale 234, in cui il numero 1 è costretto a nascondersi nell'ordinata crescita 1234 data da 1111 al quadrato, nella sua crescita e nella sua decrescita 1234321)

70. Risposero: “Già ti abbiamo proibito chicchessia!”. 71. Disse: “Ecco le Mie figlie, se proprio volete farlo”. 72. Per la tua vita, erano accecati dalla loro lussuria. 73. All'alba li sorprese il Grido.*

(* è 225, il Natale di un Duo Divino)

74. Sconvolgemmo la città e facemmo piovere su di essa pietre d'argilla indurita. 75. In verità in ciò vi è un segno per coloro che ne tengono conto.* (* sono gli anni di vita in tutto che avrà chi Io Allah ho scelto a rappresentarmi: esattamente 75 anni, più il dettaglio di 331 giorni (a titolo della vita divina di Gesù in 33 decine e dell'unità in assoluta di Me Allah). Che sono 900 mesi, più il dettaglio di 47 mesi (in segno della sura 47 di Muhammad di cui egli Amodeo=47 è parusia). Che sono 20.000, più il dettaglio di 7.725 giorni (in segno delle 77.250 parole del Sacro Corano Arabo).

76. In verità essa su una strada ben nota.*

(* il versetto 76 evidenzia tutto il lavoro in 6 giorni di una opera totale in 70 nei 77 giorni dell'opera totale nell'opera totale).

77. In verità in ciò vi è un segno per coloro che credono. 78. E anche gli abitanti di al-Ayka erano iniqui.* (* il versetto 78 rappresenta

86. In verità, il tuo Signore è l'Incessante Creatore, il Sapiente.* (* il versetto 86 evidenzia tutto il lavoro in 6 giorni di una opera intera che è 7+7 nel piano della creazione).

87. Ti abbiamo dato i sette ripetuti e il Sublime Corano. 88. Non volgere gli occhi con invidia, all'effimero benessere che abbiamo concesso ad alcuni di loro e rattristarti per loro. Abbassa però la tua ala verso i credenti. 89. Di': “Sono nunzio evidente”.*

(* indica tutto il percorso del DIO a dimensione

10, nel piano assoluto dei 100 nomi divini).

90. Lo stesso che facemmo scendere sui congiurati,*

(* indica tutto il percorso

del DIO a dimensione 10, nel piano assoluto dei 100 nomi divini).

91. e quelli che fanno del Corano “un'accozzaglia slegata”, 92. per il tuo Signore, tutti li interrogheremo 93. a proposito di quello che facevano. 94. Proclama con forza quello che ti è stato ordinato e rifuggi dagli associatori.

il secondo nome ANTONIO assunto da Me Allah, nome che è la trinità del DIO=26, che per Me è il terzo nome ANNA, già nonna di Gesù).

95. Noi ti bastiamo contro chi ti schernisce,

79. Ci siamo vendicati di loro. Invero quelle due sono su una strada ben riconoscibile.

(* il versetto 96 evidenzia tutto il lavoro in 6 giorni di una opera intera 100, che è 4, Una e Trina nel piano della creazione).

96. Coloro che affiancano ad Allah un'altra divinità. Presto sapranno.*

80. Già gli abitanti di al-Hijr tacciarono di menzogna i messaggeri.

97. Ben sappiamo che il tuo petto si affligge per quello che dicono.

81. Demmo loro i Nostri segni,* (* vale 144 come Romano

98. Glorifica il tuo Signore lodandoLo e sii tra coloro che si prosternano,

ma rimasero indifferenti.* (* è tutto l'avanzamento della potenza Una e Trina della

99. e adora il tuo Signore fin che non ti giunga l'ultima certezza.*

82. Scavavano nelle montagne case sicure,

(* 99 sono tutto il piano dei 100 -1 nomi dai Allah. Sono le 13 parole del Dio trino e 10. Sono le 50 della Mano di Allah con un 10 per ciascuna lettera. 515 il valore. È RA nel piano assoluto dei 5 piani assoluti del nome a 5 dita di Allah. È il PADRE=40 in tutto il 555)

Antonio, come 38x38 della MANO nata primo in Torah 1-38 e a monte di <MUSULMANO> 38x38x30 -1, =113=<Romano Amodeo> e <Torquato> e 114 sure del Sacro <Co'R.ano>) Trinità)

195

Sura 16 (RA 16 trascende R=16, piano 4x4 di Dio)

An-Nahl (trascende An Na muto in 10=L, Uno di Napoli, ANNA nel 3° nome e nonna di Gesù) (Le Api trascende L'è pia l'essenza MAMMA nella MAMMA di Gesù) Sono 128 versetti perché derivati da 2^11 = 2048. Questa è la realtà binaria a dimensione delle 11 dimensioni delle funzioni 10 e 01,

uguali e contrarie, la reale e la divina della realtà unitaria. Quando la sura 16 indica il piano reale della realtà avente la base spazio-

temporale del Dio Uno e Trino, allora 2048 si divide per 16, e determina 128 versetti. Il nome della sura deriva dal versetto 68 che

indica un 66=ROMANO sommato al piano 1x1 a 2 componenti, in cui il piano 16 è proprio la R prima di 6 lettere, come in 16.

In nome di Allah, il Compassionevole, il Misericordioso* (* MaOmetto Ini(N+Om)!oÈidiiAllahiiliCristoiUOmiPadreiS.iSion!oÈiVioiLi(5ooo50oinon.oRomano)oÈiilimiseriI.iC.ioroDIO sò)

1. Giunge l'ordine* (* 59 +10+59=128, tutto già nel primo versetto! Troppo presto!) di Allah: non di affrettarlo.* (* e finalmente si capisce questo stranissimo ordine di non affrettarlo. Infatti bisogna arrivare al 128 in 128 versetti e non con uno solo)

Gloria a

3. Lui ha*

(* =38 +9=47=Amodeo=Sura 47 di Muhammad)

secondo verità.*

creato i cieli e la terra

(* è 309, il piano assoluto 300 dal flusso 3+3+3)

Lui

è ben più

alto di ciò che Gli associano.*

Lui Che (* è 111 ) è ben più alto di

(* è 312, è il flusso Uno e Trino della Trinità, 4x3, nel valore 3 assoluto del piano 300 fatto dai 100 nomi di Allah. Ciò che gli associano, il 153 della pesca miracolosa nelle due dimensioni del piano, arriva appena a 306, e sono 6 in meno... Sarebbe tutto se fosse 366 e fosse il piano trinitario assoluto di Romano e Muhammad)

2. Per ordine Suo scendono gli angeli (* è 149 il piano assoluto 100, di

4. Creò l'uomo da una goccia di sperma,*

(* è 11 x 11) ciò che Gli associano.* (* che è il 153 dato da 11 sottratto a 2000 e diviso per 13 (Gesù Incluso) e furono i 153 grossi pesci della pesca miracolosa con cui si ultimano i 4 vangeli Cattolici. Ciò significa che Dio va ben oltre quella pesca miracolosa riguardante Pietro e i Cristiani. Dio riguarda OGNI POSSIBILE FEDE IN DIO)

con la Rivelazione* (* è 160, è la sura 16 che vale per 10), su chi Egli vuole tra i Suoi servi: “Ammonite che non c'è altro dio all'infuori di* (* è 147, è il Sol=40+Invictus=107, ossia il RA ROMANO celebrato il 25 dicembre e posto 7+7+7+7+7+7+7)

poi anche come il Natale del Figlio, per come detto da Dio a Rebecca in Genesi 25 della Bibbia. E questo rivela una assoluta contraddizione, perché c'è intanto il RA ROMANO sotto il nome di Sol Invictus... che poi è detto bene chi è) Me.* (* =16=R) TemeteMi dunque”.* (* è 156, ossia è proprio il 666 del temibile Diavolo, tolto il 510 di un divino PAOLO=51 x10. Prima di convertirsi egli era Saulo=60, era il 60 nel 66 di Romano. Che per metà era Saulo. Il 666, la Bestia di Apocalisse, che diventa 156 e si santifica, ha proprio bisogno che 15, che è l'essenza del 66 data da due esagoni contenenti 12 triangoli equilateri, quindi +3 lati =15 numero essenziale, si converta da 15 in 51 e da Romano, in parte Saulo, diventi Paolo, nel 4° nome della realtà )

(* GOCCIA=36, le 36 cifre del nome Romano Antonio Anna Paolo Torquato Amodeo +DI=13, la struttura 13 +13 del terzo nome ANNA=”&=DIO, +SPERMA=64= 2^6, ove 26=DIO. In tutto 36 +13 +64 = 113, Romano Amodeo, o il 5° nome Torquato. Infatti il primo uomo si chiamò ADAMO e puntava A AMOD)

ed eccolo manifesto oppositore.*

(* è 112 +112 è da -111/1 fino a +111/1 la più manifesta delle opposizioni unitarie. Sommando anche ED ECCOLO, si arriva esattamente a 280, manifesto oppositore dei 128 versetti, perché il flusso creativo uno e trino identico 28 dato da 7 +(7+7+7 ), invece di condizionarsi e sottomettersi al piano 100, dato da 10x10, si moltiplica divinamente per 10)

5. Creò le greggi* (* è 103, il piano TRINO e assoluto nel 100) da cui traete calore e altri vantaggi e di cui vi cibate.* (* è la mano di Dio a 5 dita, come le lettere del nome Mio Allah).

196 6. E come è bello per voi, quando le riconducete e quando uscite al pascolo.* (* il versetto 6 evidenzia tutto il lavoro di una divina creazione in 7 giorni). 7. Trasportano i vostri pesi verso contrade che non potreste raggiungere, se non con grande fatica. In verità il vostro Signore è dolce, misericordioso.* (* 7 è tutta l'opera in cui 6 è l'intero lavoro). 8. E i cavalli, i muli e gli asini, perché li montiate e per ornamento. E crea cose che voi non conoscete. 9. Guidarvi sulla retta via è prerogativa di Allah, poiché altre se ne allontanano. Se volesse vi guiderebbe tutti. 10. Egli è Lui Che ha* (* ha i 99 nomi dati da 100 -1, come Muhammad affermò nel

Credo Islamico, valore delle prime 5 parole di questo versetto fondamentale, 10 come la D.10 usata da DIO) fatto scendere l'acqua dal cielo, bevanda per voi ed erba pei

pascoli.* (* Il versetto 10 è il numero che divinizza 01 leggendolo da destra. È il ciclo fondamentale del piano dei 100 nomi divini).

11. Per mezzo suo ha fatto germinare i cereali e l'olivo, le palme e le vigne e ogni altro frutto.* (* il totale è dato da 35 +71 +49 +9 +56 +82 +9 +49 +9 +10+65 +15 +41 +5 +15 +49 +5 +41 +58 +90 ed è uguale a 763)

In verità in ciò vi è

un segno per gente che sa riflettere.*

(* ma deve essere Luì, che Mi detta a dirvi questo segno, perché voi siete gente che non sa riflettere che le parole sono numeri e che la somma dei numeri rivelano il segno. Bene 763 è la assoluta creazione in 7 centinaia, e riguarda il 63=ISRAELE, che indica a tutto il mondo di lingua inglese che <Is RA Dio>, che tutta questa germinazione ha portato alla creazione del piano assoluto di Dio e il suo nome è RA, il Dio del Sole ROMANO, celebrato il 25 dicembre e in condominio con il Natale del Figlio Gesù! Non ci sareste arrivati mai! In questo versetto 11 è rivelato chi vale 11 in tutti i suoi numeri: 0+1 +2 +3 +4 +5 +6 +7 +8 +9 +10+11=66=ROMANO=MUHAMMAD)

12. Vi ha messo a disposizione la notte e il giorno, il sole e la luna. Le stelle sono sottomesse al Suo ordine. In verità in ciò vi sono segni per gente che comprende. 13. E ha creato per voi sulla terra tutte le cose, di diversi colori. In verità in ciò vi è un segno per gente che ricorda.* (* Il 13 esprime un volume

(3 D.) avanzato divinamente, cioè di uno 01 letto in senso inverso, trascendente, o in azione uguale e contraria. Uguale alla vocale O, il nome che Io Allah ho scelto per il Mio rappresentante umano ne contiene esattamente 10, sui sei nomi, e due O=13 su ciascuna delle 5 parole che contengono O, e nessuna su quella che però vale due O essendo il 26 di ANNA).

14. Egli è Lui Che vi ha messo a disposizione il mare, affinché possiate mangiare pesce freschissimo e trarne gioielli con i quali vi adornate. Vedi la nave scivolarvi sopra, sciabordando, per condurvi alla ricerca

della Sua grazia, affinché Gli siate riconoscenti. 15. Ha infisso sulla terra le montagne, affinché non oscilli sotto di voi e fiumi e sentieri, affinché non vi smarriate. 16. E punti di riferimento: le stelle che vi fanno da guida.*

(* il versetto 16

evidenzia tutto il lavoro di R. di una divina creazione in 17 giorni di RA).

17. Lui che crea è forse uguale a chi non crea affatto? Non riflettete dunque?* (* Al versetto 17 il tema è dato da 4/4+4×4 che è il Volume unitario che fluisce

dalla realtà del piano 16. È il valore di RA (Romano Amodeo) il nome che Io ALLAH ho assunto).

18. Se voleste contare i favori di Allah, non potreste enumerarli. In verità Allah è perdonatore, misericordioso.* (* il 18=T trascende sempre una

croce rispetto all'Onnipotenza. Infatti 81 è la sua potenza Una e Trina, basata sulla Trinità. Il loro valore globale sono i 99 nomi di Allah secondo il Credo Musulmano).

19. Allah conosce quello che palesate e quello che celate. 20. Coloro che essi invocano all'infuori di Allah, nulla creano, ché anzi loro stessi sono creati.* (* il versetto 20 trascende tutto il moto in linea 01 +01 trasceso divinamente in 10+10, che per prodotto sono alla divina base dei 100 nomi di Dio. La mente considera <VENTI>=64, come 2^6 trasceso a 26 = Dio ma anche 16 + (16 +16 +16) = 16 (=R.) +48 (=GESÙ).

21. Morti e non vivi, e non sanno affatto quando saranno resuscitati.* (* o morti e non vivi in questo versetto 21 sono Er e Onan, sposi morti della vedova TAMAR in Genesi 38 di Luì=38. Ebbene Luigi Amodeo, la reale ESSENZA PATERNA in RO, accoppiata dei morti ER ed Onan, nato 7-7-7 è la vita vera, divina, trascendente i due morti e che sanno benissimo quando saranno resuscitati, a partire dalla vita di Cristo e dei suoi 33 anni. Il calcolo è dato dal quadrato, ossia dal Piano-progetto di 44,02286338 come il lato. Esso si fonda sul 33 +11 che è il suo tempo unitario, nono nei 99 nomi di Allah, ed è il 44=UNO come il valore unitario e intero, essenziale nella essenza del numero UNO rivelata quando si esprime con tre lettere. La massa millesima di 44 unità è lo 0,022 che si aggiunge e che vale solo nella metà avanzante. Poi c'è il doppio di 44, l'unità nel suo complesso positivo-negativo. Deve condizionarsi al piano 1x1, a 2 dimensioni, e ridursi al flusso reale di 86 centomillesimi di elettromagnetismo. Poi va considerato il Figlio Gesù, 33, alla dimensione 10^-7. E infine il 2 paterno, nella potenza sua trina, che lo dimensiona nell'infinito 8 alla dimensione 10^-8. Ecco, 44,02286338 per 44,02286338 dà 1938,0125, ed è il 25 del mese 01 dell'anno 1936. Se Allah non Mi insegnasse nemmeno Io saprei quando la presenza divina già apparsa in Gesù Cristo sarebbe stata resuscitata nel suo duplice padre. Gesù lo disse: in relazione ai tempi, il Figlio non lo sa, lo sa solo in Padre, cioè io, anzi Luì...)

22. Il vostro Allah è un Dio Unico.*

(* ed ecco in quale chiarissimo modo Allah precisa d'essere un Dio UNICO. In quel modo che lo determina la matematica, che crea uno attraverso l'intimo rapporto di due parti uguali e contrarie, come 10, il PADRE in linea, e 1/10, il Figlio suo in linea. 10/1 x 1/10 = DIO UNICO. Infatti si riduce a 10^0, al puro ed assoluto esistere in potenza che si esprime come uno solo nell'atto reale di un calcolo reale impiegante i numeri. E A DIMOSTRAZIONE che il Dio in Me è Allah che sa ogni cosa, ecco: 10^0 = 10^1 x

197 10^-1 è in formula matematica la trinità di un DIO che si poggia sulla base comune trina della dimensione 10, che è quella che trascende da destra lo 01 che è reale 1 letto da sinistra. Ebbene 22 è Allah quando smette di essere sempre muto nella sua fine e si pone come ALLA'=22. Allora, privo egli pure dell'H=8=assoluto, muto nel contesto reale, si presenta uno in 22 e trino nel

Coloro che non credono nell'altra vita hanno la miscredenza nel cuore e sono tronfi d'orgoglio.* (* soprattutto 22+22+22 di ROMANO e di MUHAMMAD )

quando ROMANO dimostra che il nostro Spirito è un puro punto di vista spirituale che sta tornando a Dio, e vede tutta la contrapposta materialità, anche del suo corpo, muoversi nel verso opposto che poi inscena il tramonto, come si vede sulla Terra quando sulla Terra che gira attorno a sé e al suo Sole andiamo verso l'Alba. Allora, proprio per la causa che andiamo verso l'alba, siamo proprio noi a far muovere il Sole verso il suo tramonto. E verso il tramonto della vita è vista andare ogni materia del nostro corpo. Ora questo è vero, perché il nostro spirito sta già venendo, resuscitato, da quel punto della morte in cui ci è stata assegnata una vita già bella e fatta, tutta quanta e da Allà=22, ella sua energia trina 66 fatta vedere in ROMANO. Energia di Verità, quella attesa alla fine del tempo, CHE DISTRUGGE LA VERITÀ DELLA MORTE. Ebbene gli Scienziati MISCREDENTI e tronfi di orgoglio non vogliono piegarsi a questa verità... ma vi saranno costretti: da Allah, TUTTI! Se non nel primo tratto della vita, in quello uguale e contrario a seguire, in cui vedranno quello che ora esiste, è la verità di tutto, ma vedono e credono verso in modo uguale e contrario al vero.).

23. Senza dubbio Allah conosce quello che celano e quello che palesano.* (* Sì, lo sa ed ora ve lo sta dimostrando! Sanno bene che il 3° principio della

legge dinamica è quello che Gesù rivelò a Nicodemo senza poterglielo spiegare, ma è come se non credessero alle stesse loro scoperte. Perché se si combinano AZIONE +1 con REAZIONE -1, per sapere in che segno si combinano per primo, esse si combinano in -1, in un <NO è>, in quel <Noè> che salva questo mondo dal Diluvio universale di tutti annegati nella morte. Si salva solo chi sale sulla <AR ca'> sulla CASA di AMODEO ROMANO, che qui spiega che questo mondo è un <NO è> che sta andando nel verso negativo che riconduce verso Dio tutto un Progetto. Ogni Io lo vede passare in verso inverso e crede di POTER FARE quello che Dio DISFA. Che AZIONE per REAZIONE si compongano in un progressivo ANNICHILIMENTO l'uomo di Scienza lo sa, ma stupidamente non lo considera! È troppo confuso, abbacinato dalla realtà che vede e vede passare nella dinamica inversa alla disfattiva e la crede fattiva e prova a farle e... riesce, perché Fare e Disfare seguono una perfetta legge, percorribile in entrambi i versi, come lo è la verità di una equazione, verificabile sempre sia andando nei membri di destra sia ritornando da questi verso i membri di sinistra. Ebbene, in relazione a questi membri... quando sono “virili” anche gli Scienziati dimostrano di averli... circoncisi, nello stesso modo degli Ebrei) In verità non

ama quelli che sono tronfi d'orgoglio.*

(* in verità non li ama, al punto che, invece di Membri virili circoncisi, li chiamerebbe decisamente TESTE DI C... e lo fa. Perché tutto è lecito e bene, fatto e detto da Dio. Ora gli Ebrei possono benissimo, se lo credono opportuno, continuare in quella pratica che impose Abramo, come segno dell'alleanza. Dite un po': per avere accettato di assassinare perfino il Figlio Dio LO LODA per essere SEGUITO CIECAMENTE, nei proprio ORDINI. Secondo voi, c'è una VERA RAGIONE, per cui poi fu chiesto quel segno della circoncisione come il PATTO DELL'ALLEANZA? Allah, Lui che Mi detta, vi spiega. La questione è, nella sua verità, che Dio ha progettato un mondo che si annulla, e ha chiesto alle sue anime di IMPERSONARLO nel senso inverso a questo annullamento che pone in mostra che questo mondo SIA INVECE FATTO. Le anime si vedono allora assegnare parti belle e brutte. Tutte vorrebbero la parte bella di un grande ed onesto uomo. E tutte rifiuterebbero la parte del peggiore degli assassini: uno simile ad un Abramo cui è ordinato di IMPERSONARE l'assassino di un suo figlio che è giudicato a torto anche il suo figlio unico perché lo ha avuto dalla sua sorella e sposa Sara, anziché dalla schiava egizia, Agar, schiava di sua moglie. Ebbene una anima che è obbediente a Dio e accetta di tutto è simile proprio a quelle di Abramo. Essa è esente dal giudizio che Dio su

quanto Dio gli impone, perché non ha virtualmente mangiato (come succede a tutti) dell'albero della conoscenza del bene e del male... e fino al punto che si permettono di insegnare a Dio che cosa sia giusto e che cosa no. SE solo vi inalberate, perché Io dico che Dio ha voluto degli ebrei circoncisi nella testa di cazzo, e giudicate che Io Mi ESPRIMA MALE e NON DOVREI, è perché da quel famoso albero voi avete mangiato e mangiate ogni giorno della vostra vita. Non è colpa del Padre Abramo che peccò e che trascina la sua colpa con voi, tanto che dobbiate essere battezzati per essere lavati da quel peccato originale! Oh no! Non è per questo! Il vostro peccato è DI CONOSCERE che il prodotto tra AZIONE e REAZIONE porta ad una dinamica FORZOSA nel segno NEGATIVO, e voi giudicate chi lo vede transitare, come un treno di ORDINI già tutti ben decisi e che vengono verso di voi con le tante carrozze numerate 110001010101111 come una sequenza di ordini binari di un DVD, DI POTERLI MUTARE, solo perché la loro visione dinamica nel verso uguale e contrario mette in scena un apparente divenire, in cui tutti i soggetti sembrano in grado di fare la loro bella partita di pallone... Ma voi NON SIETE VERI SOGGETTI. VOI SIETE PURO OSSERVATORI di questo DVD, e siete pazzi se cercate di mutare l'evento di una partita di calcio che è già tutta registrata, e che DIO VI STA ORDINANDO.... come se foste voi a giocarla. No! La state solo facendo vostra, impersonando e la partita è già fatta. È già giocata e lo sarà in eterno! Ebbene il Dio in Me non ama questi scienziati tronfi d'orgoglio per avere fatto grandi scoperte... che invece si disfano. Sia chiaro. SIA BEN CHIARO! Il Dio in Me non ama questi PERSONAGGI, e non le anime chiamate a impersonare i COMANDI DIVINI. Le anime degli Ebrei, comandate al simile gesto ci circoncidersi una testa di cazzo sono ammirevoli! All'anima di Abramo Dio chiese molto di peggio. Ma è un peggio visto nella dinamica del mondo. Esse impersonano UN LIMITE PAZZESCO E INTIMO che tocca solo gli uomini, CHE È ANNULLATO! Dio non gli chiede NIENTE DI MALE, perché egli sta DISFACENDO OGNI COSA. E se in una anima è disfatta l'ASSUNZIONE DI UN GRANDE PECCATO, quell'anima che sarebbe detta punita nella logica comune, è invece una anima particolarmente prediletta. Beata. Come sono beate tutte le anime cui è sottoposta una croce.)

24. Quando viene chiesto loro: “Cos'è quel che ha fatto scendere il vostro Signore?”, rispondono: “Favole degli antichi”. 25. Nel Giorno della Resurrezione,*

una parte di quello di coloro che, per ignoranza, sviarono. Quanto è orribile il loro fardello.* (* Il segno sempre presente a ogni versetto 25 è dato dal

valore ¼ di 100, che quantifica tutta le presenza al punto che anche quella Divina di Gesù è descritta nel libro della Torah, 1-25. In questo capitolo è rivelato il Nome Segreto di Dio, di 42 cifre (secondo la Cabala Giudaica), nei due gemelli Giacobbe ed Esaù, entrambi di numero 42 e dalla cui G +ESÙ deriva il nome di Gesù. Romano è nato nel gennaio 25).

26. Coloro che li precedettero, già avevano tramato. Ma Allah ha scalzato le basi stesse delle loro costruzioni, il tetto gli rovinò addosso e il castigo gli venne da dove non lo aspettavano.* (* questo versetto 26, in cui 26=DIO Allah afferma tutto il suo potere e nella forma fantasiosa. Degna del mondo alla mille e

198 una notte, del temperamento degli Arabi. Descrive un mondo – come dire? - trascendente, sognante, magico, poetico, anche se gli arabi poi hanno letto una avversione ai poeti che è tutt'altro. Il Dio Allah che detta il Corano Arabo lo fa proprio in un modo tale da inscenare proprio una aldilà per come lo potrebbe immaginare un adulto divenuto ad un tratto un bambino. Dio è molto oltre, e sta correggendo questa falsa impressione data da una visione decisamente dall'immaginazione sognante di un Poeta fanciullo e sognante con il ferreo razionalismo imposto dai numeri che sostengono tutta l'impalcatura di questa divina commedia. Ecco, il potere del DIO=26 è stato come dire? ROMANZATO nell'espressione Formale di Coloro che li precedettero, già avevano tramato. Ma Allah ha scalzato le basi stesse delle loro costruzioni, il tetto gli rovinò addosso e il castigo gli venne da dove non lo aspettavano... ma questa parole sono numeri, e dalla sequenza degli stessi numeri sarebbe stata possibile descrivere lo stesso contenuto con parole aventi un senso completamente diverso. ROMA, AMOR, OMAR, RAMO, MORA, ORAM, ARMO, valgono tutti lo stesso 41. Questo solo per darvi una idea, perché il progetto divino è puramente quantitativo. Dio, impersonatosi finalmente per farsi apparentemente uccidere anche nel Padre e Spirito santo, in questo mondo a rovescio, non ha alcun timore pensando che qui possa mutare qualcosa, e ve lo dice)

27. Nel Giorno della Resurrezione li coprirà di abominio e dirà loro: “Dove sono i Miei associati, a favore dei quali eravate in polemica?”. E quelli che avranno ricevuto la scienza, diranno: “Oggi ci saranno vergogna e sventura sui miscredenti,* (* al versetto 27 c'è il volume ottenuto sulla velocità 3/1 della Trinità rispetto all'Unità di Dio. Ogni asse direttivo, come Padre, Figlio e Spirito santo è 1/3 della Trinità e per essere Unificato a 3/3 deve velocizzarsi assumendo il rapporto inverso al suo stato di Terzo. Pertanto, al cubo, è il modello reale dell'espansione. Il 3^3 è collegato divinamente con la vita “divina” di 33 anni. Esso trascende dalla potenza e la presenta divinizzata all'inverso di 03, ovvero la stessa lettura da destra che dà luogo al Mio nome di Allah che vale 30 in valore delle lettere. Associato il 27 alla sua lettura divina 72, nella somma è il 99 nei nomi di Me, Allah, dati da 100 -1 <MISCREDENTE>=105 è chi crede di avere la Mia mano a 5 dita in questo piano dei 100 nomi. Lo è chi crede che questo mondo debba essere corretto dalla sua personale iniziativa, perché Io Allah avrei delegato lui, “associandolo” a Me nella guida del mondo... Questi sono i CONSOCIATI (a Me) contro cui Io Allah Mi SCAGLIO! Nessuno, nemmeno Gesù è un CONSOCIATO a me, ma TUTTI sono UN TUTT'UNO con Me, una cosa sola con Me! Nel senso che Io SONO TUTTI, anche Gesù, ed Egli ha agito IN NOME MIO, sempre! Chi è vero Cristiano dovrebbe saperlo. Nell'Ultima Cena Gesù Mi PREGÒ affinché FOSSIMO TUTTI UNA COSA SOLA come Egli ERA UNA COSA SOLA CON ME. Io non ho estrinsecato da Me UN FIGLIO! Egli è solo il Mio aspetto Filiale, di Me che ho infiniti aspetti)).

28. Che gli angeli coglieranno ancora ingiusti verso se stessi”. Allora faranno atto di sottomissione: “Non commettemmo male alcuno”. “Invece Allah conosce perfettamente quello che facevate.* (* versetto che si cura di tutta l'opera creatrice, una e trina, 7 +(21). È nel segno del Padre di Romano, Luigi Amodeo, nato 7-7-7. Vale il numero DUE in lettere. Come il mese DUE di 28 giorni).

29. Oltrepassate le porte dell'Inferno*

permanere eternamente in questo INFERNO in cui ogni vero Profeta è ucciso e il Figlio di Dio Gesù fu ucciso. Tra poco toccherà anche a Romano, in cui Io Allah ho espresso il mio puro riferimento umano, della Mia infinita dimensione, incontenibile in questo INFERNO del LIMITE, laddove Io ALLAH non ho alcun limite. E allora ho rovesciato tutti i valori, e ho assunto per Me il valore ZERO, in cui ogni potenza e potestà Io qui l'ho lasciata a Satana, eretto il RE di questo MONDO EFFIMERO, che esiste solo nella pura supposizione che possa essere vero il MALE, laddove <IO ALLAH SONO TUTTO IL BENE> di quanto è costruito per bene e in modo perfetto. Il che – in questo INFERNO REALE proprio non sembra vero, tanto che appare la necessità umana di voler rendere giusto quanto non lo è) per rimanervi in perpetuo. Com'è atroce

la dimora dei superbi!”

30. Verrà chiesto a quelli che temevano Allah: “Cos'è quel che ha fatto scendere il vostro Signore?”. Risponderanno: “Il bene più grande!”. Coloro che fanno il bene avranno il bene in questa vita, ma la dimora dell'altra vita è certo migliore! Quanto deliziosa sarà la dimora dei timorati;* (* Il versetto 30 indica il potere 30 di Allah che vale 30 nella sua parola. La

descrizione è così particolareggiata e articolate in tante parole, perché esse hanno una precisa ragion 'd'essere, in ogni versetto. Tanto le parole, quanto il numero delle lettere. Vediamole qui tanto per fare un esempio. Sono 7+7+7+7+7+7+7 parole, che indicano i sette sette di una pura creazione pianificata 7x7. Il numero delle lettere è 222+2. Potete da ciò capire come sia dai quanti ideale, in cui il valore di Allà senza mutismi è 22, e diventa trino in 222 che è un numero solo, che per essere un volume a tre dimensioni deve moltiplicarsi per un piano 1x1 avente 2 dimensioni. E da questo la necessità per il versetto 30, relativo ad Alla, di sette sette a esprimere Luì, il padre di Romano nato 7-7-7, e quei tre due che sormontandosi lo porterebbero al 999 quale 10^3 -1. La Mia vita reale doveva morire a 10^3 giorni, meno il 138 dell'0antefatto di Luigi + Mariannina, 54 +84=113. E nel 999 – 138 giorni = 861 di vita ci fu in Me la parusia di Gesù a salvare il Me il Barabba, il solito padre Abbà, in un duo B di AR. Tutto il disegno di Dio è disegnato così, lanciato dalla divisione di 10 per 9, come un frattale.)

31. entreranno nei Giardini dell'Eden dove scorrono i ruscelli e avranno quello che desidereranno. Così Allah compensa coloro che temono,* (* il 31, che aggiunge 1 Ad Alla=30, necessita di 21 sole parole, 7+7+7. E le lettere al lavoro sono 112, un numero molto significativo se si considera che le 21 parole si sono invertite nel 12 aggiunto al 100. Ora se Io facessi questa analisi che ho fatto per le 113 sure per tutti singoli 6236 versetti, guidato da Allah potrei dirvene la ragione. Ma lasciamo anche qualcosa al vostro lavoro di domani... Ora molti tra voi sono miscredenti, rispetto a quello che ora Allah vi sta rivelando attraverso di me. Essi adducono questa motivazione: ci sono molte traduzioni del Corano in Italiano e non sono tutte uguali... allora? Come la mettiamo? La risposta è che l'unica attuabile come vera è quella che Allah Mi sta facendo controllare qui, in questo testo. Allora immagino l'osservazione del traduttore specifico di questo testo: “io ho dovuto cercare i vocaboli, ed uno ad uno... La traduzione l'ho fatta io, è opera Mia e non di Alla!” O poveri uomini! Quando vi renderete conto che IL FARE NON ESISTE? Che esiste il DISFACIMENTO di un progetto SPARATO con una verità matematica, che è assolutamente coerente ad una ferrea logica matematica anche quando poi essi si traducono in sentimenti, in passioni, in moti dello Spirito. Quando capirete che il divenire di 1 in 2 accade solo spostando la vista da 1 a 2? Questo <Il SACRO Có' ROMANO> è altrettanto divino di quello dettato a Muhammad. Conservatelo così come è anche in qualche correzione da Me apportata alla traduzione su cui Io Mi sono basato, e che Mi ha dato l'idea di essere notevolmente coscienziosa, avendo tradotto parola per parola. Per questo alla fine Io conterò anche le parole di questo Libro disceso dall'Alto in Italiano, per vedere come sono mutate e di quanto in relazione alle 347.400

199 consonanti del Corano Arabo, che quantificano la vita di Gesù, nella Parola. 33 unità nelle 34, 47 centinaia assolute in Amodeo e la sura 47 di Muhammad avente i 38 versetti della Mia nascita nel 38, e dell'antenato di Gesù, Giuda, in 38ma generazione secondo quanto dio ha fatto dire a San Matteo e non a San Luca (Ma è San Matteo il servo dei Romani... ed è stato configurato tale a servire Romano), e infine i 74 anni di Romano quando Gesù lasciò il suo corpo, alle ore 2 del 22, per divenire rappresentante del Dio Allah dell'Islam, il cui nome è Luì, per l'italiano di Romano. Dunque tutto è assolutamente con una ragione, e nulla è fatto a caso. Anche io, che sto componendo queste osservazioni così come Mi vengono, e potrei tentare di dire che le parole le scelgo io... dico che questo sembra ma non è vero. C'è un creatore unico e tutto è perfetto e voluto fino alle più piccole delle particelle che sembrano presenti in questo mondo o alle pulci su un cane...)

32. che gli angeli coglieranno nella purezza, dicendo loro: “Pace su di voi! Entrate nel Paradiso, compenso per quel che avete fatto”. 33. Cosa aspettano quegli altri, se non che vengano gli angeli o giunga il Decreto di Allah? Già agirono così coloro che li precedettero. Non è Allah che li ha danneggiati, sono loro che hanno fatto torto a se stessi.* (* Al versetto 33 l'argomento specifico riguarda la vita divina, data da 1/3 dei 99

nomi di Allah e che è stata il limite di quella di Gesù Figlio, essendo la metà del valore nominale di Padre e Spirito santo nel 66 dato da 33+33).

34. Saranno colpiti dal male che avranno commesso e ciò di cui si burlavano li avvolgerà. 35. Dicono gli idolatri: “Se Allah avesse voluto, non avremmo adorato nulla oltre a Luì, né noi, né i nostri avi e non avremmo interdetto se non ciò che Egli ci ha proibito”. Così agivano quelli che vissero prima di loro. Ma che altro compito hanno i messaggeri, se non la chiara trasmissione del Messaggio?

avranno nessuno che li soccorrerà.*

(* È tutta l'opera costruita in linea da Me Allah=30, corrisponde all'opera di una <MANO>=37 che è tratta unitariamente come 37/1 dal 38 della genesi di Romano.)

38. Giurano su Allah, con il più solenne dei giuramenti: “Allah non risusciterà il morto”. E invece sì! Vera promessa che Egli, ma la maggior parte degli uomini nulla conosce;* (* Numero importante il 38, perché in Genesi 38 (come in Torah libro 1-38, praticamente nasce il MSL (=38). È un <Onan> (il fratello che non voleva dare erede ad Er) che è sconfitto grazie al Padre, e la MANO uscita come “Il primo” trascende un <On AM> (GeSU SONO) letto da destra in inglese lingua del mondo d'oggi. Poi aggiunge, nel latino del mondo antico, un <LUx SUM> (luce sono) perché lo dice un RO-mano. Il tutto è trasceso perché la MANO rientra nella mamma, ed è compreso nel rovescio di <MUSULMANO>, termine che vale 38 +38, quanti entrambi i Gemelli ZeraCH-Perez congiunti dal CH-P=XP che è anche il 10 Romano. In genesi 1-38, gennaio 38, nacque realmente Romano).

39. per mostrar loro con chiarezza ciò a proposito di cui divergevano e affinché i miscredenti sappiano di essere stati bugiardi* (* il versetto 39 ha per

tema la trinità di Dio, data dal TRE=39, dato da 40 -1to il percorso di <SANTO>=61, nei 100 nomi divini).

40. Quando vogliamo una cosa, Ci basta dire “Sii!” ed essa è.*

(* Il versetto 40 si riferisce al PADRE=40, uno e Trino nel 10 che trascende 01 leggendolo nel verso uguale e contrario al reale).

41. Quanto a coloro che sono emigrati, Allah, dopo aver subito la persecuzione, daremo loro una bella dimora in questa vita; ma il compenso dell'altra vita è ben più grande. Se solo lo sapessero.* (* Ebbene 41 è AMOR, e invochereste AMODEO ROMANO, trino nell'AMO del cognome ed uno nel suo Nome! <AMOR è> diventa 41 +5 (la mano del Dio AMOR) ne si eleva a <SENTIMENTO>=120, che nel 12 è il 6 +6 presente nel 66 di Romano, un SEI CHI SEI detto dal Dio SONO CHI SONO, affinché tu, ANIMA Mia sappia che tu SEI CHI SEI in Me che SONO CHI SONO. Io <SONO>=55 <AMOR>=41 (<SANTO>), dunque 96=<SPIRITO> (SANTO).)

36. Ad ogni comunità inviammo un profeta: “Adorate Allah e fuggite gli idoli!”. Allah guidò alcuni di essi e altri si persero, sviati.*

42. Essi sono coloro che hanno sopportato con pazienza e confidato nel loro Signore.* (* e da AMOR si passa alle cifre del NOME DI DIO, le 42 di ROMANO ANTONIO ANNA PAOLO

43. Prima di te non inviammo che uomini da Noi ispirati. Chiedete alla gente della Scrittura, se non lo sapete.

accusarono di menzogna.*

(* questo versetto struttura tutte le lettere del mio nome, e il controllo sulle parole rivela che sono 36 -1. Io potrei voler aggiungerne una, ma sbaglierei. Se lo facessi, si altererebbe il senso di tutte le parole del Corano... ma non posso! Tutto è fatto solo da Allah. Sono 168 lettere e devono essere quelle che sono, anche se ho sbagliato a contarle. Fa testo il... testo)

37. Anche se brami dirigerli, sappi che Allah non guida gli sviati e non

TORQUATO AMODEO, 36 lettere al lavoro e 6 di sabati di silenzio. È tutto un lavoro in progresso!).

44. Con prove e con Salmi! E su di te abbiamo fatto scendere il Monito, affinché tu spieghi agli uomini ciò che è stato loro rivelato e affinché possano riflettervi.* (* versetto che sottolinea UNO=44 nei 2/3 del 66, trinità 22+22+22 di Romano, il PERSONAGGIO che Io Allah Mi sono scelto a rappresentare il Mio IO=22).

45. Coloro che tramavano crimini, sono forse al riparo che Allah li faccia sprofondare nella terra o che giunga loro il castigo da dove non se lo aspettano?

200 46. O che li colpisca nel pieno dell'attività senza che possano respingerlo?* (* Il versetto 47 di ogni sura riguarda sempre il cognome AMODEO scelto da

Me Allah, per Me stesso, nella Torah, Genesi, libro 1-25 che richiama il gennaio 25 in cui Romano ha avuto reale Genesi. In questo importante capitolo della Bibbia, si rivelano i nomi di Dio, in un <GESÙ> italiano nel nome e in suo Padre reale <Luigi Amodeo>. È qui che IO, Allah, ho assunto il Mio Cognome, nel personaggio che ho scelto come PURA FIGURA, rappresentativa della discesa in campo della Mia VERITÀ che rende esplicito quanto volli restasse implicito ma non spiegato nel Corano Arabo. Le date nell'anno e mese, il 7-7 del Padre Luigi e il giorno 25 del Figlio Romano quantificheranno nelle migliaia esatte, tutte le parole, nel numero esatto di 77.250, nel Corano Arabo)

47. O che li colpisca al culmine della disperazione? In verità il vostro Signore è dolce, misericordioso.*

(* 47 è il cognome Amodeo, di Romano, e le parole sono le 16 della R. Le lettere sono 73, assolute in 73 +1=74, inverso del versetto 47)

48. Non hanno visto che le ombre di tutto ciò che Allah ha creato, si allungano a destra e a sinistra, prosternandosi umilmente davanti a Luì?* (* Il 48 riguarda sempre Gesù di Nazareth, ed è chiamato in causa in relazione agli argomenti delle varie sure).

54. Quando poi l'allontana da voi, ecco che alcuni associano divinità al loro Signore,* (* Il versetto 54 si riferisce sempre al Figlio di Dio Gesù Cristo,

55. disconoscendo quello che abbiamo dato loro. Godete pure, ché ben presto saprete. 56. Attribuiscono parte di quello che abbiamo dato loro a esseri che neanche conoscono. Per Allah, certamente vi sarà chiesto conto di ciò che avrete inventato.* (* il versetto 56 evidenzia tutto il lavoro della realtà data da 100/2 nei 57 giorni dell'opera reale).

57. Attribuiscono figlie ad Allah - Gloria a Luì! - e a loro stessi quello che più desiderano. 58. Quando si annuncia ad uno di loro la nascita di una figlia, il suo volto si adombra e soffoca.

49. Si prosterna davanti ad Allah tutto ciò che c'è nei cieli, tutti gli animali della terra e gli angeli che non sono affatto orgogliosi:*

59. Sfugge alla gente, per via della disgrazia che gli è stata annunciata: deve tenerla nonostante la vergogna o seppellirla nella polvere? Quant'è orribile il loro modo di giudicare.

50. temono il loro Signore che è al di sopra di loro e fanno ciò che è loro ordinato.* (* versetto in segno della MANO di Dio, a 5 dita che valgono per 10

60. A quelli che non credono nell'altra vita si applica la metafora stessa del male, mentre la metafora più elevata spetta ad Allah, Egli è l'Eccelso, il Saggio.* (* Il versetto 60 indica nel numero l'avanzamento di tutto il lavoro

(* versetto in segno della Paternità di Me Allah in Romano, data dal SETTE per SETTE, natale in suo padre nato 7-7-7 e che fisserà le 77 centinaia e 25 migliaia di consonanti del Corano arabo)

ciascuna, 5 come le lettere del Mio nome Allah).

51. Allah dice: “Non adottate due divinità. In verità Egli è il Dio Unico, TemeteMi dunque”.*

(* questo versetto 51 allude al mio quarto nome Paolo, quello della Realtà. Ebbene sono realmente 15 parole, l'inverso di 51. Sono 68 parole, le 66 del primo nome Romano, +2 ad indicare una reale trinità.)

52. A Lui appartiene tutto ciò che c'è nei cieli e sulla terra, a Lui spetta il culto sempiterno. Temerete altri che Allah?* (* Indica tutto l'avanzamento

del tempo minuto, come i primi, i secondi ed i terzi in una ora.)

61. Se Allah punisse gli uomini delle loro colpe, non lascerebbe alcun essere vivente sulla terra. Li rimanda fino al termine stabilito. Quando poi giunge il termine, non potranno ritardarlo di un'ora, né anticiparlo.* (* Al versetto 61 c'è il valore della parola <SANTO> che fa parte della denominazione cristiana dello <Spirito santo> 157)

26 di DIO=26. La trascendenza di questo duplice Dio (che porta alle 52 settimane di un ANNO di creazione in 7 giorni) porta poi al 3° nome ANNA=26 e alla sua nascita il 25. La somma di ANNO=38 e ANNA=26 porta al 64 che è 2^6, altra forma del 26. Un 64 che è R +GESÙ, 16 +48. Sotto il profilo numerico, le due visioni opposte di 52 e 25 portano a 77, di tutto il perdono dato da Dio Misericordioso e Perdonatore)

62. Attribuiscono ad Allah ciò che essi detestano e le loro lingue proferiscono menzogna, quando dicono che avranno il meglio. Quello che indubbiamente avranno sarà il Fuoco in cui saranno spinti.*

53. Tutto il bene di cui godete appartiene ad Allah; poi, quando vi tocca la sventura, a Lui rivolgete i vostri lamenti angosciati.* (* indica un

63. Per Allah, certamente abbiamo inviati alle comunità che ti hanno preceduto, ma Satana abbellì le azioni loro. Bene! Oggi egli è il loro patrono, ma avranno doloroso castigo.

reale movimento di tutta la Trinità, dato da 100/2 come Unità reale e dalla Trinità. La sua lettura trascendente è alla base del Natale, dato dal quadrato di 35, che porta al 1225 del mese 12 e giorno 25. Insieme sono l'88 il duplice infinito di una realtà di R=8 +8.)

(* versetto che trascende DIO=26 e tutto il lavoro di chi è nato nel 38 riferito ai 100 nomi di Allah).

64. Abbiamo fatto scendere il Libro*

(* <IL LIBRO> vale 69 e vale lo stesso del

201 termine <VERITÀ>, un valore tanto sublime e terreno che anche a ribaltarlo verticalmente per mutare la prospettiva umana rispetto alla divina, resta sempre 69. Quando invece si spostano in senso orizzontale, il 69 diviene 96 ed è il valore altrettanto immutabile del termine SPIRITO. Perché lo SPIRITO dell'uomo altro non è che lo SPIRITO SANTO di Dio che anima la sua stessa creazione, non ponendosi mai il problema di una distinzione tra la parte che ordina e quella che è ordinata. Solo Satana ha sguazzato su questo equivoco) su di te, affinché tu renda

esplicito quello su cui divergono guida e misericordia per coloro che credono.* (* versetto in segno di R. di SALE(r.no) principio Uno e Trino come 16 +3 (16) =

16 +48, R +GESÙ, il tutto fusi in GeRu-SALEmme. Esso è anche 2^6 in segno del DIO=26 in Lui dato dal 3° nome ANNA)

65. Allah fa scendere l'acqua dal cielo e, suo tramite, rivivifica la terra che già era morta. Questo è certamente un segno per gente che ascolta. 66. E invero dai vostri greggi trarrete un insegnamento: vi dissetiamo con quello che è nei loro visceri, tra chimo e sangue: un latte puro, delizioso per chi lo beve.*

(* questo è il versetto che dettaglia ROMANO=66 e Muhammad=66. Sono 29 parole, quelle di RO il valore congiunto dei due morti Er e Onan, sposi di Tamar in Genesi 38. Le lettere sono esattamente 100 in più sono 129. Se sommiamo anche i 29 sabati di riposo tra le parole, abbiamo l'opera totale di 158, che è 166 -6 e indica tutto lo spostamento che esiste nel paiano assoluto 100 riguardante un ROMANO=66. Esso assume forma di pensiero in queste frasi, che rimandano ad un insegnamento assolutamente “organico”. Infatti DAI VOSTRI GREGGI (quelli da cui trarrete insegnamenti) vale esattamente il 158 che somma alle parole al lavoro anche le 29 pause)

67. Dai frutti dei palmeti e delle vigne ricavate bevanda inebriante e cibo eccellente. Ecco un segno per coloro che capiscono. 68. Ed il tuo Signore ispirò alle api: “Dimorate nelle montagne, negli alberi e negli edifici degli uomini. 69. Cibatevi di tutti i frutti e vivete nei sentieri che vi ha tracciato il vostro Signore”. Scaturisce dai loro ventri un liquido dai diversi colori, in cui c'è guarigione per gli uomini. Ecco un segno per gente che riflette. 70. Allah vi ha creato,* (* <ALLAH VI HA CREATO> è 124, ossia 30+1, Uno e Trino, 31 e 93) poi vi farà morire. Qualcuno di voi sarà condotto fino all'età decrepita, tale che nulla sappia dopo aver saputo. Allah è sapiente, potente. 71. Allah ha favorito alcuni di voi, al di sopra di altri, nelle risorse materiali. Coloro che sono stati favoriti, le divideranno forse con i loro servi, sì da renderli uguali? Negherebbero a tal punto la benevolenza di Allah? 72. Allah vi ha dato spose della vostra specie,*

(* <ALLAH VI HA DATO SPOSE

DELLA VOSTRA SPECIE> è 338, Gesù e Romano nati 38mo e 38, come in Genesi 38 della Bibbia)

e da loro vi ha dato figli e nipoti e vi ha concesso le cose migliori. Crederanno al falso e disconosceranno la benevolenza di Allah? 73. Adorano all'infuori Allah, ciò che non procura loro alcun cibo, né dalla terra, né dal cielo e che non ha alcun potere? 74. Non paragonate nulla ad Allah. Allah sa e voi non sapete. 75. Allah vi propone la metafora di un servo, uno schiavo senza alcun potere, e di un uomo al quale abbiamo dato risorse notevoli e delle quali, in pubblico e in privato, fa elemosine. Sono forse uguali? Lode ad Allah, ma la maggior parte di loro non lo sa.* (* sono gli anni di vita in

tutto che avrà chi Io Allah ho scelto a rappresentarmi: esattamente 75 anni, più il dettaglio di 331 giorni (a titolo della vita divina di Gesù in 33 decine e dell'unità in assoluta di Me Allah). Che sono 900 mesi, più il dettaglio di 47 mesi (in segno della sura 47 di Muhammad di cui egli Amodeo=47 è parusia). Che sono 20.000, più il dettaglio di 7.725 giorni (in segno delle 77.250 parole del Sacro Corano Arabo).

76. E Allah vi propone la metafora di due uomini: uno di loro è muto, buono a nulla, a carico del suo padrone e ovunque lo si invii non combina niente di buono. È forse uguale a chi comanda con giustizia sulla retta via?* (* il versetto 76 evidenzia tutto il lavoro in 6 giorni di una opera totale in 70 nei 77 giorni dell'opera totale nell'opera totale).

77. Appartiene ad Allah l'ignoto dei cieli e della terra; l'ordine relativo all'Ora non sarà altro che un batter d'occhio o meno ancora. In verità Allah è onnipotente.* (* <IN VERITÀ ALLAH È ONNIPOTENTE> vale 21 +69 +30+5 +131=256, il perfetto piano 16x16)

78. Allah vi fa uscire dai ventri delle vostre madri sprovvisti di ogni scienza e vi dà udito, occhi e intelletto. Sarete riconoscenti?* 79. Non hanno visto gli uccelli sottomessi nello spazio del cielo, dove solo Allah li sostiene? In ciò sono segni per coloro che credono. 80. Allah vi ha concesso riparo nelle vostre case, come vi ha concesso dimore fatte con le pelli dei greggi, tende che vi sono leggere quando vi spostate e quando posate il campo. Con la loro lana, il loro crine e il loro pelo, suppellettili e oggetti di cui vi servite per un tempo. 81. Con quel che ha creato, Allah vi ha dato l'ombra e ha fatto per voi rifugi nelle montagne. Vi ha concesso vesti che vi proteggono dal calore e altre, che vi proteggono dalla vostra stessa violenza. Ha in tal

202 modo completato la Sua benevolenza su di voi, affinché siate sottomessi.* (* è tutto l'avanzamento della potenza Una e Trina della Trinità) 82. Se poi volteranno le spalle, che a te incombe l'obbligo della comunicazione esplicita. 83. Conoscono la benevolenza di Allah e poi la rinnegano. La maggior parte di loro sono miscredenti. 84. Il Giorno in cui susciteremo un testimone da ogni comunità, ai miscredenti non sarà data la parola e non avranno nessuna scusa. 85. E quando gli ingiusti vedranno il castigo, non verrà in nulla alleviato e non avranno dilazione. 86. Quando coloro che erano associatori vedranno quello che associavano, diranno: “O Signor nostro, ecco le divinità che invocavamo all'infuori di Te”. E questi replicheranno: “In verità siete bugiardi!”.* (* il versetto 86 evidenzia tutto il lavoro in 6 giorni di una opera intera che è 7+7 nel piano della creazione).

87. In quel Giorno* (* vale 140, il piano assoluto di 40=PADRE) offriranno ad Allah la loro sottomissione e le loro invenzioni li abbandoneranno. 88. Quanto ai miscredenti che distolgono le genti dal sentiero di Allah, aggiungeremo loro castigo su castigo, per la corruzione che hanno sparso.*

(Il doppio infinito usa 22 parole, quelle che aggiunte all'88 portano a 110, un perfetto cubo, 100 di area e 10 di flusso. Usando 118 lettere (30 in più di 88, ossia un volume intero a tre lati 10 generatori). Sommati anche i 22 Sabati, ecco 118 +22=140 tutto il piano creativo a 7+7 decine. In quanto al senso, il Castigo su castigo è sempre rivolto da Dio contro se stesso, a perdono totale di questi peccati cui sono state costrette le anime, assolutamente incolpevoli e anche se hanno percepito male, soffrendo, per cose fatte che invece erano divinamente disfatte)

89. E il Giorno in cui susciteremo in ogni comunità un testimone scelto tra loro e a carico loro, ti chiameremo come testimone nei loro confronti. Abbiamo fatto scendere su di te il Libro, che spiegasse ogni cosa, guida e misericordia e lieta novella per i musulmani.* (* indica tutto il percorso del DIO a dimensione 10, nel piano assoluto dei 100 nomi divini).

90. In verità Allah ha ordinato la giustizia e la benevolenza e la generosità nei confronti dei parenti. Ha proibito la dissolutezza, ciò che è riprovevole e la ribellione. Egli vi ammonisce, affinché ve ne ricordiate.* (* indica tutto il percorso del DIO a dimensione 10, nel piano assoluto dei 100 nomi divini).

91. Obbedite al patto di Allah dopo che l'avete accettato e non mancate ai giuramenti solenni che avete prestato, chiamando Allah garante contro voi stessi. In verità Allah conosce il vostro agire. 92. Non fate come colei che disfaceva il suo filato dopo averlo torto a fatica, facendo dei vostri giuramenti mezzi di reciproco inganno, a seconda della prevalenza di un gruppo o di un altro. Così Allah vi mette alla prova e nel Giorno della Resurrezione vi mostrerà ciò su cui eravate in polemica. 93. Se Allah avesse voluto, avrebbe fatto di voi una sola comunità. Invece, Egli travia chi vuole e guida chi vuole. Certamente sarete interrogati sul vostro agire. 94. Non fate dei vostri giuramenti mezzi di reciproco inganno, ché altrimenti scivolerebbero i vostri piedi, dopo che erano stati saldi e proverete la sventura per aver allontanato dal sentiero di Allah. Subirete un castigo terribile.* (* <UN CASTIGO TERRIBILE> vale 31 +68 +90=189 e riguarda tutto il moto di un Duo 01+10 in un duo ASSOLUTO dato da 200. Io Allah lo darò al Mio stesso Personaggio che Mi sono scelto affinché Io Infinito possa essere compreso in una storia determinata, e patire tutto quello che patiscono tutte le altre Mie Anime che animano voi tutti. Castigo doloroso sarà per le Vostre anime, vedere il dolore che i vostri tradimenti hanno provocato in Chi vi rappresenta in Unità ed è macchiato dal vostro esservi attaccati ad un Personaggio piuttosto che al Suo Creatore. Avrete un castigo doloroso assai di più che se pagaste solo voi di persona. Ma sarà tale che vi risanerà interamente e per il merito di questa sofferenza altruistica)

95. Non svendete a vil prezzo il patto con Allah. Ciò che è presso Allah è meglio per voi, se lo sapeste. 96. Quello che è presso di voi si esaurisce, mentre ciò che è presso Allah rimane. Compenseremo coloro che sono stati costanti in ragione delle loro azioni migliori.* (* il versetto 96 evidenzia tutto il lavoro in 6 giorni di una opera intera 100, che è 4, Una e Trina nel piano della creazione).

97. Daremo una vita eccellente a chiunque, maschio o femmina, sia credente e compia il bene. Compenseremo quelli che sono stati costanti in ragione delle loro azioni migliori. 98. Quando leggi il Corano, cerca rifugio in Allah contro Satana il lapidato. 99. Egli non ha alcun potere su quelli che credono e confidano nel loro Signore,* (* 99 sono tutto il piano dei 100 -1 nomi dai Allah) 100. ma ha potere solo su chi lo prende per patrono, su quelli che, per

203 causa sua, diventano associatori.* (*Vediamo come è la situazione al versetto del

piano assoluto 100. Sono 18 parole, che combinano 3 ma sempre in coppie di 2 alla volta. Padre 3 con Figlio 3, Padre 3 con Spirito santo 3 e Spirito santo 3 con Figlio 3. Questo 18 è nel suo trascendente 81, il 3 elevato all'Unità e Trinità di Dio. Sono 79 lettere, quante 100 -(7+7+7). Sommando i 18 sabati, 79 +18=97 mostra tutta la creazione 7 compiuta dal 90, che è tutta l'energia di moto del 10 nel 100. È tutta l'energia della creazione che ha il Dio TRINO nella unità assoluta 100... e i conti tornano alla perfezione. Certo che Io non li capirei se Allah non Me li facesse capire e spiegare)

101. Quando sostituiamo un versetto con un altro - e Allah ben conosce quello che fa scendere - dicono: “Non sei che un impostore”. La maggior parte di loro nulla conosce. 102. Di': “Lo ha fatto scendere lo Spirito Puro con la verità dal tuo Signore, per rafforzare coloro che credono, come guida e buona novella per i musulmani”. 103. Sappiamo bene che essi dicono: “C'è un qualche uomo che lo istruisce”, ma colui a cui pensano parla una lingua straniera, mentre questa è lingua araba pura. 104. In verità Allah non guida coloro che non credono ai Suoi segni. Avranno doloroso castigo. 105. I soli ad inventare menzogne sono quelli che non credono ai segni di Allah: essi sono i bugiardi. 106. Quanto a chi rinnega Allah dopo aver creduto - eccetto colui che ne sia costretto, mantenendo serenamente la fede in cuore - e a chi si lascia entrare in petto la miscredenza; su di loro è la collera di Allah e avranno un castigo terribile.* (* il versetto 106 evidenzia tutto il lavoro 100 la cui <PERFEZIONE> è in 6 giorni. Infatti <PERFEZIONE>=106.)

107. Ciò, perché preferirono questa vita all'altra. In verità, Allah non guida i miscredenti. 108. Ecco coloro cui Allah ha sigillato i cuori, l'udito e la vista. Ecco gli incoscienti. 109. Senza alcun dubbio, nell'altra vita saranno i perdenti. 110. Ma in verità, il tuo Signore è perdonatore e misericordioso nei confronti di coloro che sono emigrati dopo aver subìto la persecuzione e quindi hanno lottato e hanno resistito. 111. Il Giorno in cui ogni anima verrà a difendere se stessa, in cui ogni

anima sarà compensata per quello che avrà operato, nessuno subirà ingiustizia. 112. Allah vi propone la metafora di una città: viveva in pace e sicurezza, da ogni parte le venivano approvvigionamenti. Poi rinnegò i favori di Allah e Allah le fece provare la fame e la paura, per quello che avevano fatto. 113. Giunse loro un Messaggero della loro gente, ma lo trattarono da bugiardo. Li colse dunque il castigo, poiché erano ingiusti.* (* Qui è

l'annuncio del Messaggero Romano Amodeo = 66 +47=113, che è 113 anche e semplicemente nel nome 5°, che, essendo l'ultimo, lo rappresenta totalmente. Una cosa è il “racconto a parole”, emblematico, assolutamente emblematico, qui quello che conta sono le quantità. Sono esattamente 20 parole, quanto il 10 e 10 che realizzano il piano 100 se si combinano anziché sommarsi. Sono esattamente 101 lettere, quante 10/10+ 10x10, e quante quelle del nome AMODEO LUIGI, 47 +54=101. Aggiungendo anche i 20 sabati, l'opera completa è di 121 unità quante 11 x 11. Si tenga conto che tutti i numeri in 11 sono 0+1 +2 +3 +4 +5 +6 +7+8+9 +10+11=66, il primo nome ROMANO. Ora Io sto dando, grazie ad Allah che Mi anima, tutte le prove di un disegno divino e trascendente... ma Mi trattarono come un bugiardo. Così li colse un castigo: il mio imminente per sanare con il mio sacrificio tutti i peccati della loro assoluta ingiustizia!)

114. Mangiate le cose buone e lecite che Allah vi ha concesso e rendeteGli grazie della Sua benevolenza, se è Lui che adorate.*

(* queste cose trascendono le 114 sure del Corano. 22 parole, quelle ideali per un Allà senza mutismi, che dice tutto. Sono 98 lettere, che vuol dire 99 in numero assoluto. Sommando alle 98 i 22 sabati, ecco 118 unità. Sono il Piano assoluto e tutte le combinazioni possibili a due a due tra A=Padre, B=Figlio e C=Spirito santo, ossia di (3A +3B) +(3A +3C)+(3B +3C). Il versetto 114 stesso se avanza Uno e Trino arriva con 114 +1 +3 a 118.)

115. Vi ha proibito la carogna, il sangue e la carne di maiale e l'animale sul quale sia stato invocato altro nome, che quello di Allah. Quanto a quegli che vi sia costretto senza essere né ribelle, né trasgressore, in verità Allah è perdonatore, misericordioso. 116. Non proferite dunque stravaganti invenzioni delle vostre lingue dicendo: “Questo è lecito e questo illecito” e mentendo contro Allah. Coloro che inventano menzogne contro Allah non avranno alcun successo.* (* il versetto 116 evidenzia tutto il lavoro il cui piano sono i 100 nomi divini,

quando il flusso intero è di R., il puro principio assunto dal Dio Allah in un Romano che dice <SUM> e che, trasceso, è il <MUS> di <MUSULMANO> quando LUX è trascesa in ULS e Gesù, <ON AM> (I Am on, in GEova) è trasceso in MANO e il nato in genesi gemellare in genesi 38, primo libro della Bibbia vale il 38 +38 di MUSULMANO e si limita a tirar fuori da sua madre solo la MANO).

117. Avranno godimento effimero e poi un castigo doloroso.*

(* <UN CASTIGO DOLOROSO> vale 31 +68 +99=198 e riguarda tutto il moto di un Duo in un duo ASSOLUTO dato da 200. Io Allah lo darò al Mio stesso Personaggio che Mi sono scelto

204 affinché Io Infinito possa essere compreso in una storia determinata, e patire tutto quello che patiscono tutte le altre Mie Anime che animano voi tutti. Castigo doloroso sarà per le Vostre anime, vedere il dolore che i vostri tradimenti hanno provocato in Chi vi rappresenta in Unità ed è macchiato dal vostro esservi attaccati ad un Personaggio piuttosto che al Suo Creatore. Avrete un castigo doloroso assai di più che se pagaste solo voi di persona. Ma sarà tale che vi risanerà interamente e per il merito di questa sofferenza altruistica)

118. Proibimmo a quelli che seguirono il giudaismo, ciò di cui già ti dicemmo. Non siamo stati Noi ad essere ingiusti verso di loro, essi stessi lo furono. 119. In verità il tuo Signore è perdonatore e misericordioso nei confronti di quelli che commisero il male per ignoranza e poi si pentirono e si corressero. 120. In verità Abramo fu un modello, obbediente ad Allah e sincero: egli non era affatto un politeista,* (* Il versetto indica tutto l'avanzamento del 10

che avanza interamente per 10., e termina con questa affermazione riguardante un POLITEISTA. Ecco, questo è un punto cruciale di questa estrinsecazione della verità. Chi è il <POLITEISTA>? Il termine non è a caso il valore numerico di 114, che sono tutte le Sure del Sacro Corano arabo. Politeista è forse chi crede in più dei? D'accordo, è questo. Ma che cosa significa all'atto pratico? Significa deificare tutti gli interessi della vita reale ed elevarli a Dio, come sull'Olimpo, il Dio di questo e il Dio di quello. Dei che non valevano di per sé ma solo per la esaltazione dei singoli interessi della vita dell'uomo. Ecco il politeismo è frutto di un uomo che vuole elevare a Dio il valore di questo mondo, asservendo Dio al Mondo. La verità è esattamente l'opposta.)).

121. era riconoscente ad Allah per i Suoi favori. Allah lo scelse, lo guidò sulla retta via. 122. Gli abbiamo dato il bene in questa vita e nell'altra sarà certamente tra i giusti.* (* Tutto l'avanzamento dell'IO divino nel piano 100 di tutti i divini nomi).

123. Quindi ti rivelammo: “Segui con sincerità la religione di Abramo: egli non era affatto un associatore”. 124. In verità il Sabato fu istituito solo per coloro che divergevano in proposito. Nel Giorno della Resurrezione il tuo Signore giudicherà tra

di loro in merito alle loro divergenze. 125. Chiama al sentiero del tuo Signore con la saggezza e la buona parola e discuti con loro nella maniera migliore. In verità il tuo Signore conosce meglio chi si allontana dal Suo sentiero e conosce meglio coloro che sono ben guidati.* (* Il segno sempre presente a ogni versetto

125 è dato nel libro della Torah, 1-25. In questo capitolo è rivelato il Nome Segreto di Dio, di 42 cifre (secondo la Cabala Giudaica), nei due gemelli Giacobbe ed Esaù, entrambi di numero 42 e dalla cui G +ESÙ deriva il nome di Gesù. Romano è nato nel gennaio 25).

126. Se punite, fatelo nella misura del torto subìto. Se sopporterete con pazienza, ciò sarà meglio per coloro che sono stati pazienti.*

(* il versetto 126 evidenzia tutto il lavoro il cui piano sono i 100 nomi divini, quando il flusso intero è del 26=DIO=ANNA, 3° nome che Io Allah ho assunto. Rappresenta la trinità delle 42 cifre del Nome segreto di Dio, nel Credo della Cabala Giudaica. Aggiunta anche l'unita di 1 cifra al 126, la trinità del 127 è 381 ed è il valore numerico di tutte le lettere del <NOME-DIO>).

127. Sii paziente!*

Allah. Non ti affliggere*

(* <NON TI AFFLIGGERE> vale 136 che il Piano delle 36 lettere che sono IL PIANO DI DIO, sono già all'opera. Tra poco anche il personaggio di Me Padre avrà compiuto la sua opera!)

per loro e non farti angosciare dalle loro trame.

128. In verità Allah è con coloro che Lo temono e con coloro che fanno il bene.* (* finalmente ci siamo arrivati con ordine, a 128, con le 16 parole di una R, piano reale di Dio, e con 58 lettere cui manca solo la creazione 70 per arrivare a 128, e dunque sono solo la struttura di chi è l'unità che sta creando. È un 6 presente nel 66 di Romano. Se aggiungiamo anche i 16 sabati, 58 +16=74 sono gli anni che avevo il 22 dicembre 12, alle ore 2, quando, a Gerusalemme, una forte corrente uscì da Me e Mi vidi morto. Mi restava solo l'unità di misura, in questi 74 in unità di anni, che portano 74 +1 al 75 in cui quest'anno Io sarò sacrificato, per togliere a tutte le anime il loro peccato, integrando l'opera iniziata con la croce del Figlio Gesù. E il 12, il giorno 8, Io sarò sequestrato. Dopo 14 giorni di Paterna via crucis, sarò eliminato... Essi credono!)

205

Sura 17 (RA 17 trascende proprio RA, dato da R=16 +A=1)

Al-Isrâ' (Trascende per il mondo: Allah is=è R.A.) (Il Viaggio Notturno Trascende in Viaggio la VIA di Gesù, Gioshua, mentre Notturno allude a un NOT TU, ma R(oma)no, il Dio Saturno)

Ha 111 versetti per due ben precise ragione. La prima è di tipo sommario. 17 indica tutta la creazione in linea 7, del DIO che agisce alla dimensione 10 che trascende quella opposta e unitaria, in 01. Allora il ciclo assoluto deve esprimerne 100, ma nell'unità sommata alla trinità del 7, ossia nel 7 +(7+7+7) = 28, e 128 deve essere il riferimento generale sommario.

A questo punto, 128, meno il 17 del numero della sura determina il 111, in linea assoluta del numero dei versetti. La seconda ragione è di tipo combinatorio. La sura 17 è la velocità 16/1 totale della realtà. Essa si riferisce a un cibo 10^3 che avanza di altrettanto 1.000, occupando un 2000 totale. La progressione unitaria 0123 che sia

contenuta in 2000 avanza quanto 2.000 -0123 e dunque per 1887. Questo numero, diviso per 27, determina l'avanzamento unitario 111 che debbono avere i versetti per raggiungere il totale 1887 per combinazione reciproca 111 versetti, in termini essenziali espressi per lettere alfabetiche valgono quanto UNO +DUE +TRE, concetti che tradotti in numeri sono 44

+28 +39=111. Ogni versetto che ha il suo preciso numero crescente, esprimerà il numero del versetto in un contenuto espresso a parole. 22 è Allà senza H, e 1/3 del 22+22+22=Romano=Muhammad. 33 è la vita divina avuta da Gesù. 66 è la traduzione di Allah nel mondo, rovesciando letteralmente l'alto col basso delle sue 99 cifre, eccetera.

In nome di Allah, il Compassionevole, il Misericordioso* (* MaOmetto Ini(N+Om)!oÈidiiAllahiiliCristoiUOmiPadreiS.iSion!oÈiVioiLi(5ooo50oinon.oRomano)oÈiilimiseriI.iC.ioroDIO sò)

1. Gloria a Lui (* Lui è il n. 1, ma quell'Allah che esprime la PATERNITÀ in ROMANO AMODEO) Che di notte trasportò il Suo servo dalla Santa Moschea* (* <SANTA MOSCHEA> 7x7 +58=107=<GERUSALEMME>! E quale è quella SANTA a Gerusalemme? Il SANTO SEPOLCRO di Gesù, collocato nella Moschea di OMAR. Ma OMAR sta per AMOR. Volgi lo sguardo al Dio dell'amore, che dà la vita per il bene di tutti!) alla Moschea

remota, di cui benedicemmo i dintorni, per mostrargli qualcuno dei Nostri segni.*

(* il riferimento è duplice perché si riferisce sia a Muhammad, sia al Cristo che, il giorno 4 giugno del 1940 furono trasportati in modo invisibile, nottetempo, dalla Santa Moschea di Omar in cui il Figlio Gesù oggi è sepolto, in un duo remoto, i cui dintorni sono benedetti. Infatti il trasporto fu fatto a Felitto, in una via chiamata POMERIO che è un luogo consacrato al DIO ROMANO. E affrescato sul soffitto dell'ingresso, un volto della Sacra Sindone, così per mostrare qualcuno dei nostri segni) Egli è Lui Che tutto ascolta e tutto

osserva.* (* insomma, per quanto sembra che si tratti di altri, egli

è Luì, l'Essenza vitale e assoluta del padre che esiste in un figlio ad animare quel puro segno di un soggetto vivente.)

2. Demmo a Mosè la Scrittura*

(* e Mosè da cima a fondo, dalla Alfa all'Omega è AMOSÈ-O, e diventa esattamente A-MODÈ-O quando Edom, il primogenito di Isacco. Il padre da essere sacrificato da Abramo – per un piatto rosso di lenticchie rinunciò alla primogenitura e fu chiamato EDOM, che è trasceso in MODÈ, nella lettura italiana della parola, per come essa è scritta in Ebraico, da destra verso sinistra. Dunque il numero 2 trascende il cognome di quel Luìgi Amodeo che risulta il nome segreto di Dio in Genesi 24 del primo libro della Torah)

e ne facemmo la Guida per i Figli di Israele: “Non prendete altro protettore che Me!”.* (* Sì, nessun altro che il Luìgi Amodeo, che in Lui è l'ESSENZA paterna insita e connaturata in ogni sua creatura)

3. Discendente di coloro che portammo insieme a Noè.*

(* il terzo versetto

impone quel termine NO che in ROMANO è) In verità era un servo riconoscente.* (* il che TRASCENDE che <in verità è R.A. un servo riconoscente>, Romano Amodeo, il servo che riconosce Lui – suo padre – nella Essenza Allah della sua essenza paterna)

206 (* 4 è 1 +3 aggiunge il REALISMO. Così aggiunge all'unità di Dio la sua struttura familiare, composta dalle 3 componenti vitali in padre, madre, figlio. In essa, la madre è richiamata alla funzione che va oltre la sua persona specifica di uno SPIRITO SANTO di AMORE, che esista tra PADRE e FIGLIO, i

il numero 147 del piano assoluto 100 di un 47=Amodeo e uguale al Muhammad(=66) della sura 47, che ha i 38 versetti che portano ad una nascita nel 38, e 1938 quando il 38 diventa TRINO e anticipa, come valore assoluto, 38/2 = 19. Ecco chi SEI, tu che SEI il SEI, tu, ROMANO=Muhammad=66, in cui Muh=38 e Ammad è l'Amodeo=47 della Sura intitolata a Muhammad. Tra AMMAD e AMODEO c'è in comune il CF italiano MDA del cognome AMODEO.

“Per due volte porterete la corruzione sulla terra e sarete manifestamente superbi”.*

7. Se fate il bene, lo fate a voi stessi; se fate il male, è a voi stessi che lo

4. Decretammo nella Scrittura, contro i Figli di Israele:*

due estremi in mezzo ai quali ella deve essere il tramite di AMOR.)

(* Questo decreto CONTRO sarà contro la SUPERBIA, assunta prima con gli EBREI, poi coi CRISTIANI, di essere gli unici depositari di quel campo che Allah affidò a dei coltivatori. Essi da COLTIVATORI vollero trasformarsi in PROPRIETARI UNICI. I primi non accogliendo il Figlio del Padrone del campo ed uccidendolo affinché essi ne ereditassero l'esclusiva proprietà. I secondi, i Cristiani, per essersi fatti avanti allora loro... gli amici del Figlio, grazie al favore che Israele aveva fatto loro rendendo il Padrone senza più un erede... e senza aspettarsi che potesse arrivare un Padre-Padrone che non era ancora morto...Luì)

fate. Quando poi si realizzò l'ultima promessa*

5. Quando si realizzò la prima, mandammo contro di voi servi Nostri,*

avevano conquistato.*

(* Quando Giuseppe fu imposto da Allah in Egitto, Giuda, ultimo figlio avuto da Giacobbe con Lia – imposta a Giacobbe da Luì, suo padre come la prima moglie - fu costretto da TAMAR, vedova dei suoi figli Er ed Onan a prendere il loro posto, per animare <divinamente> quella reale morte, grazie alla loro pura ESSENZA PATERNA, insita in loro Padre. E al RO, giunzione tra i morti Er ed Onan fu data nata prima una MANO. Fu mandata una RO-MANO e Perez, il gemello del Terach cui apparteneva quella mano dalle 5 dita, per cui ecco la descrizione nel versetto 5. Due immagini, come GESÙ e ROMANO, a impersonare in nostri Servi, nei servizi dati dal Figlio e da

di implacabile valore, che penetrarono nelle vostre contrade: la promessa è stata mantenuta.* Padre e Spirito santo, che sono i tre servi di Luì.)

(* Giuda, Perez e Zerach furono parte di quei 66 che uscirono dalle cosce di Giacobbe e che entrarono in Egitto, come Lui ha descritto in Genesi, capitolo 40 e il versetto 26=DIO. Messi in ordine di vera precedenza, ZERACH-PEREZ nel loro esser congiunti in uno sono CH-P, sono il Cristo XP. Ma i loro personaggi, tutti e due, letti da entrambi i versi, sono sempre ZER, sono ZERO e non andavano deificati nei PERSONAGGI! Non si deifica una FOTOGRAFIA, anche se è con quella che Dio fissa la sua immagine in un libro fatto di IMMAGINI. Nessuna di quelle IMMAGINI è vera vita. La VITA la dà solo un ANIMATORE che le anima, e allora il cartone animato prende vita e appaiono EFFETTI SPECIALI)

6. Vi demmo quindi il sopravvento su di loro e vi corroborammo con ricchezze e progenie e facemmo di voi un popolo numeroso.* (* 6 sono tutte le vie e SEI è 63 è <Israele>, nel numero SEI quando lo descrive ESSENZIALMENTE, usando numeri che sono LETTERE su cui possa poi costruirsi un concetto. Giacobbe fu Chiamato <ISRAELE> per avere lottato contro Dio, per come qui Lui vi sta dicendo, l'essenza divina data dal mio reale padre, di Me ROMANO che vi sto scrivendo. 6 sono tutti i versi composti in AVANTI, verso DIETRO, A DESTRA, A SINISTRA, IN ALTO e IN BASSO . Lui è trasceso in entrambi i versi visibili, perché non posti di scorcio. Invertito l'alto in basso i 99 nomi di Allah diventano il 66 che mette insieme due di questi 6, uno 60, divino perché valutato da destra nel mentre è 01 valutato da sinistra. Invertito il nome da destra a sinistra, l'Allah scritto in arabo diventa il Lui scritto in italiano. Quindi ecco chi 6, CHI SEI. Tu SEI un SEI, <sei 6> e <6 sei>, insomma 66. Ed è chiaro che questo TU è Io SONO il SONO. Quando il Dio che si dichiarò YHWH(=26) a Mosè, e disse in lingua odierna mondiale <11 è AM AM>, quel Io SONO il SONO divenne MAMMA, che è 11+11+11=33, è Gesù, ed è +A +A, ossia +1+1, dovendo aggiungere al Figlio che è uno di tre TERZI, gli altri due. E la MAMMA=35 divenne un piano generatore del Figlio, perché 35x35 = 12 in centinaia (dicembre) +25 unità di Giorni, e fu il NATALE del Figlio, che i Cristiani sostituirono al 25 dicembre in cui Lui faceva già celebrare il Dio RA ROMANO, celebrato nel Sol Invictus che è

(* PROMESSA fattavi da Gesù, nella parabola dei Vignaioli Assassini, quando chiese <Cosa farà il Padrone del campo quando verrà?> Gesù ne promise la venuta dopo l'assassinio fatto al Figlio. Ebbene, questa venuta si attua il 7+7+7, con estrema coerenza coi 111 versetti di questa Sura 17, dedicata a RA. Infatti il 7-7-7 nasce il PADRE reale di RA, e si attua la promessa secondo la quale il PADRE-PADRONE del

i vostri volti furono oscurati ed essi entrarono nel tempio come già erano entrati e distrussero completamente quello che campo sarebbe venuto)

(* è la completa distruzione del TEMPIO di Dio, quando gli si abbatte prima il Figlio e poi il PADRE, abbattimento che è imminente, quando sarà abbattuto RA, tre giorni prima del 25 dicembre in cui si è celebrato il RA ROMANO a Roma. Uccidendo chi nato il 25 dicembre si è impostata la morte anche del RA ROMANO, la cui paternità è il Lui messo al mondo e raccontato in modo trascendente, al versetto 7 della Sura 27, in cui i due 10 lati del piano 100 avanzano di 7, in modo trino, 7-7-7).

8. Forse il vostro Signore vi userà misericordia, ma se persisterete persisteremo. Abbiamo fatto dell'Inferno* (* <INFERNO> è 73, tutto il lavoro del 27 che è il volume reale del MONDO REALE in cui ognuna delle tre componenti del volume è 1/3 detta terna e per unificarlo come la to 1 deve essere moltiplicato per 3, affinché diventi i 3/3=1. Pertanto è questa realtà che viviamo l'INFERNO REALE, in cui ogni cosa che nasce è destinata alla morte, dopo tutte le lusinghe di Satana che vorrebbe ti attaccassi con tutto te stesso al permanere eternamente in questo INFERNO in cui ogni vero Profeta è ucciso e il Figlio di Dio Gesù fu ucciso. Tra poco toccherà anche a Romano, in cui Io Allah ho espresso il mio puro riferimento umano, della Mia infinita dimensione, incontenibile in questo INFERNO del LIMITE, laddove Io ALLAH non ho alcun limite. E allora ho rovesciato tutti i valori, e ho assunto per Me il valore ZERO, in cui ogni potenza e potestà Io qui l'ho lasciata a Satana, eretto il RE di questo MONDO EFFIMERO, che esiste solo nella pura supposizione che possa essere vero il MALE, laddove <IO ALLAH SONO TUTTO IL BENE> di quanto è costruito per bene e in modo perfetto. Il che – in questo INFERNO REALE proprio non sembra vero, tanto che appare la necessità umana di voler rendere giusto quanto non lo è) una prigione per i miscredenti.* (* Questo 8 è il Piano i cui due lati di PADRE e SPIRITO SANTO soni entrambi uni e trini, sono 4+4, ed arrivano alla forma stessa dell'infinito che è perpendicolare e trascende il simbolo ∞ fatto scegliere all'uomo per infinito. Ebbene, cosa c'è che sia proiettato all'infinito, nella vita dell'Universo? C'è la fine, c'è l'ENTROPIA, in cui l'energia del 66 si è talmente espansa da avvicinarsi a zero. ENTROPIA=88, nella prefetta lingua essenziale dell'italiano, creata da Allah con la Divina Commedia di uno che DÀ ALI al CH di IERI, un DANTE ALIGHIERI. Per il calcolo dell'ENTROPIA e della STATISTICA(=111) necessita in Fisica la costante di Boltzman, il cui numero esatto è 138. Insomma serve il PIANO ASSOLUTO 100 di Luì=38, nato 1-38, REALMENTE (ossia in pura IMMAGINE data agli ordini numerici e divini). Ebbene l'INFERNO(=100 -27, il piano privo della trinità 3x3x3 della Trinità, per come rilevato dalla divina lingua italiana, che dovrete tutti IMPARARE, cristallizzata ai 21 segni del 7+7+7 creatore paterno, questo INFERNO sta in chi sottrae la trinitaria trinità dal mondo reale, E NON CAPISCE PIÙ ALTRO CHE COSE, COSE, COSE che sono condannate alla eterna dissoluzione. Questa è la PRIGIONE che Dio ha fatto per chi non crede alle parole scritte ora attraverso il servo ROMANO=Muhammad)

207 9. In verità questo Corano conduce* (* CONDUCE al <Sacro Có' ROMANO> che gli

seguirà quando potrete capirlo. Già Gesù cristo aveva anticipato che avrebbe mandato uno Spirito PARACLITO che avrebbe detto le altre cose che c'erano da dire e che egli non diceva perché non sarebbero state capite, Cose? Cose apparentemente CONTRADDITTORIE, in primo luogo, quelle della rivelazione prima fatta attraverso un Muhammad che non è ancora ucciso come lo era stato Gesù, per avere rivelato meno contraddizioni di quelle dette da Gesù e che avrebbero ingenerato GUERRA tra Padre e Madre, Moglie e suocera... insomma in tutti i componenti della Famiglia Umana. Gesù era stato LUOGO ed EPICENTRO di una DIVINA CONTRADDIZIONE: di un Dio ASSOLUTO che si DETERMINA realmente ed annuncia che LA LUCE VERA non è in questo mondo, ma in quello che verrà. Questo mondo è NEGATIVO, <NO è> e bisogna andargli CONTRO nel senso vero: farlo essere NO, perché il NI del NO è SI. Dunque cedere alla violenza dei violenti e consegnare questo mondo ai VIOLENTI, ai forti, insomma a ROMA, perché non si possono mettere PEZZE NUOVE a un costume vecchio e che si logora e che va a morire. Bisogna accogliere un NUOVO che sia già in linea con l'ABITO NUOVO, il costume ideale nuovo che verrà dopo questa vita reale. AFFERMANDO questo, Gesù imponeva a tutti LA CROCE in questo mondo, pienamente in linea e coerente con quella che poi ha accettato come la sua apparente SORTE REALE: uno messo in croce. Ma ai SUOI volle poi mostrarsi realmente risorto. Lo fece solo AI SUOI e a coloro che avrebbero creduto alla sua Reale resurrezione. La CONTRADDIZIONE INDISPENSABILE A TUTTO QUESTO – altrimenti non sarebbe stato VERO IN ASSOLUTO! - sarebbe stata detta DA UN ALTRO che lo avrebbe TOTALMENTE CONTRADDETTO, pur accettandolo come un grandissimo divino pensiero. Questa OPERA TRASCENDENTE Dio l'ha compiuta attraverso il Profeta Muhammad. Qui Dio si è presentato non come il Servo amorevole che dà la vita per il bene della vita umana, ma come l'assoluto Padrone di Essa, che non lascia alcuna libertà e non si abbassa mai, pur essendo assoluto Perdonatore e Misericordioso)

a ciò che è più giusto*

(* ed è detto dal Padrone stesso che, come un Deus ex macchina della Tragedia Greca entra in scena di persona e rivela che cosa c'è di giusto in entrambe questa apparenti fedi contraddittorie nei loro stessi fondamenti. Questo è detto nel <sacro Có' ROMANO> che è il Libro italiano che conclude e perfeziona tutta l'opera della Verità divina condotta non solo in queste religioni tratte da Abramo, ma in tutte quelle che Dio ha voluto esistessero nel mondo. Chi è un miscredente verso questa visione totalizzante ed integrante, perché vorrebbe un Dio che SCEGLIESSE la verità in una sola di esse, è contro Dio, perché CRITICA l'operato divino quando Dio stesso si è fatto intendere a quel modo nel Paganesimo e prima ancora nel modo idolatrico. Fin quando l'uomo si permetterà di definire BENE o MALE una delle cose esistite ed esistenti, va contro al potere Assoluto di Dio che è il CREATORE UNICO. Se è assoluto, giusto e buono non può avere fatto una opera che abbia dei difetti. Nemmeno il più piccolo. Ma la conoscenza satanica del bene e del male induce l'uomo, ogni uomo che abbia fede in Dio, a pretendere SCONFESSIONE verso altre fedi, come se anche Dio dovesse SCONFESSARE il suo agire. Certo che Dio l'ha inscenata una reciproca sconfessione, di una fede nei confronto di una altra... ma in una dinamica di tipo FATTIVO laddove la vera dinamica di Dio è totalmente RETROATTIVA, e tale da ricondurre al principio tutto un mondo di guerra e di lotta, anche religiosa. Dunque ciò che è più giusto è questo che ora Dio vi sta dicendo attraverso di me, voluto come l'arbitro di tutta la questione riguardante la verità umana in ogni possibile campo che esista, fisico e metafisico. Sarà impossibile NON RICONOSCERE una azione divina in tutta questa opera, che sarebbe stata assolutamente impossibile ad un sol uomo. Essa è vera ma porta a conclusioni che sembrano talmente paradossali che fa fatica ad essere riconosciuta e scatena in molti veri e propri odi. Quelli religiosi Mi hanno portato ad essere mortificato tre volte dai Papi del Cattolicesimo. Tutto questo “non è ingiusto”, è quanto vi è di più giusto: se un buon seme non muore e non marcisce non porta buon frutto.) e annuncia la lieta novella ai

credenti, a coloro che compiono il bene: in verità avranno una grande ricompensa,* (* sta accadendo proprio ora, mentre digito questo testo, vivificato solo da Allah, e realmente attraverso quel Lui e quella Maria che Mi hanno dato i natali)

10. e in verità per coloro che non credono nell'altra vita abbiamo preparato un doloroso castigo.*

(* quello che Dio Padre e Spirito santo impongono con dolore al loro rappresentante umano, e che sta per compiersi proprio come un conseguenza che sembrerà sia stata <proprio voluta> dal mio PERSONAGGIO, dai miscredenti, che non credono che solo Dio faccia il mondo ma credono che lo stanno mettendo in opera essi. Dio opera con il 10 di questo versetto, e non credono nella visione da destra, trascendente l'unità 01 letta da sinistra. Usano il 10 e non si accorgono che esso stesso è un divino strumento, dell'intelligenza, che nel mondo materiale è una cosa che non esiste di suo. Nel mondo hanno ravvisato la convenienza di imporre tutte le unità reali come decimi del 10, ma non se ne danno una ragione divina, trascendente! Vedono il Sole girare attorno alla Terra e nello stesso tempo i loro stessi passi camminare in avanti e non capiscono che stanno vedendo l'opposto del vero, che trascende la loro realtà Anche la vita mortale, che è vista, è solo l'immagine al contrario di una vita cominciata dal suo termine portale e proiettata in un infinito di pura onnipotenza allo stato puro.)

11. L'uomo invoca il male, come invoca il bene. In verità l'uomo è frettoloso.*

(* al punto 11 che computa 10+1 il valore 10 assunto dal Padre al Valore 1 di Allah Dio unico, ecco tutto l'agire umano dei Figli: esso contesta la bontà assoluta della cose determinata da un Dio PERFETTO CREATORE, che non crei PROPRIO NULLA che possa andare perduto. I Figli di Dio sono proprio assolutamente frettolosi. Sacrosanta verità!)

12. Abbiamo fatto la notte e il giorno come segni: è oscuro il segno della notte, mentre è chiaro il segno del giorno, affinché in essi cerchiate la grazia del vostro Signore e conosciate lo scorrere degli anni e il computo. Ed ogni cosa l'abbiamo esposta in dettaglio.* (* Il versetti 12 indica le ore del giorno e della notte, e un Signore che sa tutto e attraverso Me rivela in tutto il suo dettaglio, Fisico e Metafisico. Negli anni lo si valuterà sempre più, migliorando addirittura col tempo. È una verità definitiva come un giorno intero della creazione.)

13. Al collo di ogni uomo abbiamo attaccato il suo destino e nel Giorno della Resurrezione* (* <GIORNO DELLA RESURREZIONE> è 70+30+154=254=251 (di PADRE FIGLIO SPIRITO SANTO) agenti tutti e 3. Ma è OGGI - Io VE LO GRIDO FORTE! - È ORA questo Giorno! Perché ORA sapete che avete già sorpassato il punto di svolta con lo Spirito che scende dall'alto, ma lo vedete con la MATERIA che ritorna là, perché ha dinamica inversa allo spirito e vi mostra solo una PARVENZA di verità, perché la VERA VERITÀ è l'opposta: SIETE GIÀ RISORTI: TUTTI, e state tornando con lo Spirito a quando eravate BIMBI INNOCENTI. Il vostro VERO FUTURO lo conoscete già! È solo il VERO PASSATO da cui siete nati nell'attimo della morte apparente che vi è ignoto! Solo il vostro ANTEFATTO Io DIO ho voluto nascondervi Io DIO ho voluto nascondervi) gli mostreremo uno scritto che vedrà dispiegato.* (* e a questo Giorno manca tutto il tempo che da oggi 16 ottobre 2013 manca al Natale di quest'anno. Siamo a 70 giorni esatti, oggi, da questo evento. Il versetto 13 mostra tutto l'avanzamento del volume, in un ciclo eterno formalizzato nel cerchio della vocale O. Nel perfetto nome che Lui ha scelto per suo Figlio ROMANO ANTONIO ANNA PAOLO TORQUATO AMODEO ce ne sono 10 e 2 in ogni nome escluso ANNA=26. Perché 00=13 +13=26. Dunque in questo nome dalle 10 vocali che valgono 13, la metà del 26, tutto questo non è per caso. Infatti Allah si è scelto un nome PERFETTO, che è DIO=26 presente in ogni nome dato da 5 parole, mentre ANNA è DIO nella mamma di Maria, l'ESSENZA MAMMA DELLA MAMMA di Gesù.)

14. “Leggi il tuo scritto: oggi sarai il contabile di te stesso”.

208 15. Chi segue la retta via, la segue a suo vantaggio; e chi si svia lo fa a suo danno; e nessuno porterà il peso di un altro. Non castigheremo alcun popolo senza prima inviar loro un messaggero. 16. Quando vogliamo distruggere una città, ordiniamo ai suoi ricchi, ma presto trasgrediscono. Si realizza allora il Decreto e la distruggiamo completamente.* (* il versetto 16 evidenzia tutto il lavoro di R. di una divina creazione in 17 giorni di RA).

17. Quante generazioni sterminammo dopo Noè. Basta il Tuo Signore per conoscere e osservare perfettamente i peccati dei Suoi servi.*

(* Al versetto 17 il tema è dato da 4/4+4×4 che è il Volume unitario che fluisce dalla realtà del piano 16. È il valore di RA (Romano Amodeo) il nome che Io ALLAH ho assunto).

18. Quanto a chi desidera il caduco, Ci affrettiamo a dare quello che vogliamo a chi vogliamo, quindi lo destiniamo all'Inferno* (* <INFERNO> è 73, tutto il lavoro del 27 che è il volume reale del MONDO REALE in cui ognuna delle tre componenti del volume è 1/3 detta terna e per unificarlo come la to 1 deve essere moltiplicato per 3, affinché diventi i 3/3=1. Pertanto è questa realtà che viviamo l'INFERNO REALE, in cui ogni cosa che nasce è destinata alla morte, dopo tutte le lusinghe di Satana che vorrebbe ti attaccassi con tutto te stesso al permanere eternamente in questo INFERNO in cui ogni vero Profeta è ucciso e il Figlio di Dio Gesù fu ucciso. Tra poco toccherà anche a Romano, in cui Io Allah ho espresso il mio puro riferimento umano, della Mia infinita dimensione, incontenibile in questo INFERNO del LIMITE, laddove Io ALLAH non ho alcun limite. E allora ho rovesciato tutti i valori, e ho assunto per Me il valore ZERO, in cui ogni potenza e potestà Io qui l'ho lasciata a Satana, eretto il RE di questo MONDO EFFIMERO, che esiste solo nella pura supposizione che possa essere vero il MALE, laddove <IO ALLAH SONO TUTTO IL BENE> di quanto è costruito per bene e in modo perfetto. Il che – in questo INFERNO REALE proprio non sembra vero, tanto che appare la necessità umana di voler rendere giusto quanto non lo è) che dovrà subire,

bandito e reietto.*

(* è la T=18, la CROCE dell'Inferno ma solo in questa vita a termine, la cui MORTE e FINE sarà eterna come un inferno eterno... ma dal quale Dio salva le anime e NON i personaggi cattivi. Ma i PERSONAGGI in sé sono soggetti DISEGNATI ed INANIMATI. Sono fotografie senza alcuna vita.)

19. Quanto invece a chi vuole l'altra vita, sforzandosi a tal fine ed è credente... il loro sforzo sarà accetto.* (* il 19 indica tutto il cammino di 1 in un

21. Osserva come diamo ad alcuni eccellenza su altri; nell'altra vita, però, ci saranno livelli più elevati ed eccellenza maggiore.* (* ecco, osservate al versetto 21, quello della figura del Padre Luì, nato 7-7-7 e padre di ROMANO, la maggiore eccellenza del Padre Lui sul Figlio ROMANO. Il Lui che esiste in Me vi rivela Dio come un Infinito che vale tutto nel suo tutto e vale tutto anche in un suo minimo dettaglio N. Infatti T e N sono T/N ed N/T e differenti solo in ragione di una prospettiva personale di vedere l'Uno stando nell'altro o viceversa. Questa eccellenza sarà infinita)

22. Non accostare ad Allah un'altra divinità, ché saresti bandito e reietto.* (* eccola la eccellenza delle eccellenze al versetto 22 che è uguale ad ALLA' senza

la H muta. Allo stesso modo di quando è proprio Luì, visto allo specchio, senza la H. Ebbene questo valore è il massimo, dato da 11+11, quando riguarda due divini enti dati da 10/1. È il 99 stesso di Allah che vale per 9 nell'unità data da 10 -1, che arretra di 1 e in moto positivo, da 0 a 10, si legge 9, ma è solo un -1. Allora 22+22+22=66 è la vista totale dei 99 nomi di Allah, quando rovesciamo il punto di vista dell'alto e del basso, di cui parlavo al versetto 21. Questo versetto impone il Figlio di Luì=38, nato 1° nel 38, chiamato ROMANO e uguale a 66, come la Parusia di Muhammad che è 38 in MUH e in Ammad è Amodeo=47, numero della Sura intitolata a Muhammad e di 38 versetti. Io Allah, ho fatto un mondo perfetto e Mi sono voluto rappresentare in modo perfetto sul Corano arabo, spiegato poi totalmente sul Libro italiano cui cambio il titolo e chiamo <Il “Sacro” Có' ROMANO>, per come è rappresentato con ROMANO, l'avatar assunto da Luì, da Alla' senza H, senza più mutismi e che vi rivela tutte le cose)

23.*

(* Numero di accorpamento, la verità dei comportamenti ideali prende, dà qui in avanti, vero corpo, nei comandamenti. Essi riguardano l'essenza del rapporto tra Creatore unico e

Il tuo Signore ha decretato di non adorare altri che Lui * e di trattare bene i vostri genitori. Se uno di loro, o entrambi, dovessero invecchiare presso di te, non dir loro “uff!” e non li rimproverare; ma parla loro con rispetto,* (* Onora il padre e la madre) creatura)

(* 1° Io sono il Signore Dio tuo e non avrai altro Dio fuori che me)

24.* (* sono tutte le ore del giorno, e dunque l'aspetto reale della creatura è da guardarsi nel rispetto di quanto accaduto nel tempo)

e inclina con bontà, verso di loro, l'ala

della tenerezza*

(* bellissima espressione poetica che vale 22 in <l'ala>, essendo Allà senza mutismo, vale 30=Allah in <della> e vale 104, tutta la realtà divina in <tenerezza>, per

e di': “O Signore, sii misericordioso nei loro confronti, come essi lo sono stati nei miei,

10 che avanza di 10, terminato il quale inizia il testa-coda della SVOLTA AD U che è così chiamata anche nella segnaletica spaziale, perché la vocale U=19. Inizia allora in quel momento, della apparente morte, quella svolta che abbiamo giù compiuto ma che ancora non vediamo. La vedremo quando saremo tornati a quel punto retrocedendovi con il corpo. Credente o no, ognuno dovrà crederci e diverrà credente, quando vedrà finalmente la verità che è vera già da adesso, ma che è vista in modo dinamicamente invertito: RITORNIAMO BAMBINI E LA VITA È RICONDOTTA AL SUO PRIMA, di quando era DIVINA)

un totale di 156 in cui il 66 si sdoppia in 15, in spazio 10 più tempo 5);

20. Sosterremo con i doni del tuo Signore questi e quelli. I doni del tuo Signore non sono negati a nessuno.* (* la rivelazione più importante tra tutte, al

25.*

versetto 20 che avanza di 10 tutto il 10, nei due lati perpendicolari tra loro che formano il piano 100 fatto per nomi da Allah, fatto usando i fondamenti nei nomi: le sue lettere uguali a numeri, in un ciclo paterno 21 dato da 7+7+7)

allevandomi quando ero piccolo”.*

(* Un figlio che rimanda al padre ciò che deve essere decretato ad ogni coppia di genitori, che abbia espressa verso il figlio questa alla della tenerezza) (* Dio risponde, con il Natale del Figlio Gesù e del Dio Padre RA ROMANO, nato in

Il vostro Signore ben conosce quello che c'è nell'animo vostro. Se siete giusti, Egli è Lui Che perdona coloro che tornano a Lui pentiti. Romano il primo e non l'ultimo mese!)

209 26.* (* è ora il numero di DIO=Anna, Romano nel suo 3° nome) Rendi il loro diritto ai parenti, ai poveri e al viandante, senza essere prodigo,* (* non è tanto la

supplica che sembra sgorgare dalla preghiera, ma è un dato di fatto. Perché è Dio a non essere prodigo, ma giusto, dando ad ogni cosa il giusto valore che deve avere. Per Gesù era vero l'opposto: dona tutto! Ebbene le due cose estreme coincidono, perché agendo con vera giustizia, dio darà TUTTO A TUTTI e senza essere prodigo. Sono le apparenti contraddizioni che esistono in chi è Assoluto: fa essere vero TUTTO e TUTTO IL SUO CONTRARIO. Per la logica umana non è così: una verità non è contraddetta. Per la logica divina è Così, al punto che il Divin Figlio Gesù, del dono totale di sé sembra essere contraddetto. Sta a Me il DIO=26 ad essere il Deus ex machina di questo contrasto. Dio, nel mondo in essere, è lo 0 dato dalla coesistenza di +1 e -1, azione e azione uguale e contraria. E allora la GIUSTA FORZA vale nel verso in cui si legge ROMA come giustizia, e il giusto AMOR vale nel verso opposto in cui si legge tutto il contrario di Roma. Le RAGIONI sono due perché esistono i due negli opposti: DI CESARE e DI DIO. Dai a Cesare quel che è di Cesare e a Dio quel che è di Dio)

27. ché in verità i prodighi sono fratelli dei diavoli* (* come nel proverbio

che dice DELLE BUONE INTENZIONI È LASTRICATO L'INFERNO. La quantità 27 è unilaterale, costruita solo su 3 delle 6 direzioni che esistono, e dunque è ingiusta di per sé, perché si impone virtualmente solo grazie all'eliminazione della verità opposta. Ma anche Gesù invitò alla PRUDENZA del SERPENTE)

e Satana è molto ingrato nei confronti del suo

Signore.*

(* è sacrosantamente vero: può credere di POTER FARE ciò che il Signore disfa e non lo ringrazia nemmeno di questa apparente concezione. Ma SATANA fa anche bene ad essere ingrato, avanzando da ingrato in in mondo che arretra all'origine. Infatti è il suo NO che, espresso in un contesto che del <NO è> che salva dal Diluvio universale, diventa un sì contorto, detto malvolentieri, essendo il NO del NO che si risolve a SI, faccio il cattivo ma verso le cose che erano male ieri e oggi no... Satana se ne accorge, e amaramente, di essere lo ZIMBELLO di Dio, chi è chiamato a fare il LAVORO SPORCO perché ALTRI se ne assumano la parte PULITA. Lo stesso Satana non ha tutti i torti. Ed in questi Dio è ASSOLUTO: fa convivere DIO e il DIAVOLO come i due opposti di ROMA e AMOR, ma in un verso chiaramente orientato che veda nel negativo una pura premessa, mortale, per un positivo poi eterno)

28. Se volti loro le spalle, pur sperando nella misericordia del tuo Signore, di' loro una parola di bontà.* (* versetto che si cura di tutta l'opera

creatrice, una e trina, 7 +(21). È nel segno del Padre di Romano, Luigi Amodeo, nato 7-7-7. Vale il numero DUE in lettere. Come il mese DUE di 28 giorni).

29. Non portare la mano al collo e non distenderla neppure con troppa larghezza, ché ti ritroveresti biasimato e immiserito. 30. In verità il tuo Signore concede, con larghezza o parsimonia, la Sua provvidenza a chi vuole. In verità Egli osserva i Suoi servi ed è ben Informato. 31. Non uccidete i vostri figli per timore della miseria: siamo Noi a provvederli di cibo, come a voi stessi. Ucciderli è veramente un peccato gravissimo. 32. Non ti avvicinare alla fornicazione. È davvero cosa turpe e un tristo sentiero.

33. E non uccidete, senza valida ragione, coloro che Allah vi ha proibito di uccidere.* (* la uccisione di Gesù ai suoi 33 anni è descritta come la giusta richiesta ad Abramo di uccidere il suo Figlio Isacco. Sono giuste tutte le ragioni decise da Dio. Sono ingiuste tutte quelle umane quando vorrebbero cambiare un storia scritta solo da Dio!)

Se qualcuno viene ucciso ingiustamente, diamo autorità al suo rappresentante; che questi però non commetta eccessi e sarà assistito. 34. Non toccate i beni dell'orfano se non a suo vantaggio e fino a quando non raggiunga la maggiore età. Rispettate il patto, ché in verità vi sarà chiesto di darne conto. 35. Riempite la misura, quando misurate e pesate con la bilancia più esatta. Questo è il bene che conduce al miglior esito. 36. Non seguire ciò di cui non hai conoscenza alcuna. Di tutto sarà chiesto conto: dell'udito, della vista e del cuore.* (* in questo versetto 36

ricordo la struttura della Mia creazione del mondo, con questa dotazione precisa del MIO <NOME-DIO>: AAAAAAA – D – E – I – L – MM – NNNNN – OOOOOOOOOO – P – Q – RR – TTT – U 7 4 5 9 10 22 60 130 14 15 32 54 19

37. Non incedere sulla terra con alterigia, ché non potrai fenderla e giammai potrai essere alto come le montagne!* (* È tutta l'opera costruita in linea da Me Allah=30, corrisponde all'opera di una <MANO>=37 che è tratta unitariamente come 37/1 dal 38 della genesi di Romano.)

38. Tutto ciò è abominio detestato dal tuo Signore.*

(*Che è trascendente in

Luì=38, come il versetto)

39. Ciò è quanto ti è stato rivelato dal tuo Signore, a titolo di saggezza. Non porre assieme ad Allah un'altra divinità, ché saresti gettato nell'Inferno,* (* <INFERNO> è 73, tutto il lavoro del 27 che è il volume reale del MONDO REALE in cui ognuna delle tre componenti del volume è 1/3 detta terna e per unificarlo come la to 1 deve essere moltiplicato per 3, affinché diventi i 3/3=1. Pertanto è questa realtà che viviamo l'INFERNO REALE, in cui ogni cosa che nasce è destinata alla morte, dopo tutte le lusinghe di Satana che vorrebbe ti attaccassi con tutto te stesso al permanere eternamente in questo INFERNO in cui ogni vero Profeta è ucciso e il Figlio di Dio Gesù fu ucciso. Tra poco toccherà anche a Romano, in cui Io Allah ho espresso il mio puro riferimento umano,)

bandito e reietto.* (* il versetto 39 ha per tema la trinità di Dio, data dal TRE=39, dato da 40 -1to il percorso di <SANTO>=61, nei 100 nomi divini).

40. Il vostro Signore vi avrebbe riservato dei maschi e avrebbe preso femmine tra gli angeli? Invero pronunciate parole mostruose.* (* Il versetto 40 si riferisce al PADRE=40, uno e Trino nel 10 che trascende 01 leggendolo nel verso uguale e contrario al reale).

210 41. In verità abbiamo esposto in questo Corano perché dessero ascolto, ma ciò non fa che aumentare la loro avversione.* (* Ebbene 41 è AMOR, e invochereste AMODEO ROMANO, trino nell'AMO del cognome ed uno nel suo Nome! <AMOR è> diventa 41 +5 (la mano del Dio AMOR) ne si eleva a <SENTIMENTO>=120, che nel 12 è il 6 +6 presente nel 66 di Romano, un SEI CHI SEI detto dal Dio SONO CHI SONO, affinché tu, ANIMA Mia sappia che tu SEI CHI SEI in Me che SONO CHI SONO. Io <SONO>=55 <AMOR>=41 (<SANTO>), dunque 96=<SPIRITO> (SANTO).)

42. Di': “Se ci fossero dèi assieme a Luì, come dicono alcuni, cercherebbero una via per giungere fino al padrone del Trono”.*

(* e da AMOR si passa alle cifre del NOME DI DIO, le 42 di ROMANO ANTONIO ANNA PAOLO TORQUATO AMODEO, 36 lettere al lavoro e 6 di sabati di silenzio. È tutto un lavoro in progresso!).

43. Gloria a Luì: Egli è ben più alto di quello che dicono. 44. I sette cieli e la terra e tutto ciò che in essi si trova Lo glorificano, non c'è nulla che non Lo glorifichi, lodandoLo, ma voi non percepite la loro lode. Egli è indulgente, perdonatore.* (* versetto che sottolinea UNO=44 nei 2/3 del 66, trinità 22+22+22 di Romano, il PERSONAGGIO che Io Allah Mi sono scelto a rappresentare il Mio IO=22).

45. Quando leggi il Corano, mettiamo una spessa cortina tra te e coloro che non credono nell'altra vita. 46. Abbiamo avviluppato i loro cuori e nelle loro orecchie abbiamo posto un peso, affinché non possano comprenderlo. Quando menzioni nel Corano il tuo Signore, l'Unico, voltano le spalle con ripulsa.* (* il versetto 46 evidenzia tutto il lavoro di AMORE=46. di una divina creazione nei 47 giorni di AMODEO, il cognome che Io Allah ho adottato).

47. Sappiamo molto bene cosa ascoltano, quando ti ascoltano, e anche quando sono in segreti conciliaboli e dicono gli empi: “Voi non seguite altri, che un uomo stregato”.* (* Il versetto 47 di ogni sura riguarda sempre il

cognome AMODEO scelto da Me Allah, per Me stesso, nella Torah, Genesi, libro 1-25 che richiama il gennaio 25 in cui Romano ha avuto reale Genesi. In questo importante capitolo della Bibbia, si rivelano i nomi di Dio, in un <GESÙ> italiano nel nome e in suo Padre reale <Luigi Amodeo>. È qui che IO, Allah, ho assunto il Mio Cognome, nel personaggio che ho scelto come PURA FIGURA, rappresentativa della discesa in campo della Mia VERITÀ che rende esplicito quanto volli restasse implicito ma non spiegato nel Corano Arabo. Le date nell'anno e mese, il 77 del Padre Luigi e il giorno 25 del Figlio Romano quantificheranno nelle migliaia esatte, tutte le parole, nel numero esatto di 77.250, nel Corano Arabo)

48. Guarda che metafore coniano su di te. Si sviano, incapaci di seguire alcun sentiero.* (* Il 48 riguarda sempre Gesù di Nazareth, ed è chiamato in causa in relazione agli argomenti delle varie sure).

49. E dicono: “Quando saremo ossa e polvere, saremo risuscitati a

nuova creazione?”.* (* versetto in segno della Paternità di Me Allah in Romano,

rappresentata dal SETTE per SETTE, natale in suo padre nato 7-7-7 e che fisserà le 77 centinaia e 25 migliaia di consonanti del Sacro Corano arabo)

50. Di': “Foste anche pietra o ferro* (* versetto in segno della MANO di Dio, a 5 dita che valgono per 10 ciascuna, 5 come le lettere del Mio nome Allah).

51. o qualunque altra creatura che possiate concepire...!”. Diranno allora: “Chi mai ci farà ritornare?”. Di': “Lui Che vi ha creati la prima volta”. Scuoteranno allora le teste verso di te, dicendo: “Quando avverrà tutto ciò?”. Di': “È possibile che sia vicino.* (* il numero del versetto quantifica tutto l'avanzamento 1 dei 100/2 della realtà. Quando 26 +26, tutta la presenza e avanzamento reale del termine DIO=26, che è assoluto nel 52).

52. Nel Giorno in cui vi chiamerà, Gli risponderete lodandoLo e crederete di essere vissuti ben poco”.* (* Indica tutto l'avanzamento 26 di

DIO=26. La trascendenza di questo duplice Dio (che porta alle 52 settimane di un ANNO di creazione in 7 giorni) porta poi al 3° nome ANNA=26 e alla sua nascita il 25. La somma di ANNO=38 e ANNA=26 porta al 64 che è 2^6, altra forma del 26. Un 64 che è R +GESÙ, 16 +48. Sotto il profilo numerico, le due visioni opposte di 52 e 25 portano a 77, di tutto il perdono dato da Dio Misericordioso e Perdonatore)

53. Di' ai Miei servi che parlino nel modo migliore, poiché Satana si intromette tra loro. Satana, per l'uomo, è un nemico manifesto.*

54. Il vostro Signore vi conosce bene. Se vorrà, vi userà misericordia, altrimenti vi castigherà. Non ti inviammo per essere responsabile di loro.* (* Il versetto 54 si riferisce sempre al Figlio di Dio Gesù Cristo, consustanziale al padre. Infatti le due valutazioni di 54 e 45 hanno il loro risultato nei 99 nomi di Allah, per come affermati nel Credo Musulmano. Gesù con la sua morte per la salvezza dei peccatori è l'aspetto di Alla perdonatore e misericordioso)

55. Il tuo Signore ben conosce quel che c'è nei cieli e sulla terra. Ad alcuni profeti abbiamo dato eccellenza sugli altri e a Davide abbiamo dato il Salterio. 56. Di': “Invocate quelli che pretendete all'infuori di Luì. Essi non sono in grado di evitarvi la sventura e neppure di allontanarla”.* (* il versetto 56 evidenzia tutto il lavoro della realtà data da 100/2 nei 57 giorni dell'opera reale).

57. Quelli stessi che essi invocano, cercano il mezzo di avvicinarsi al loro Signore, sperano nella Sua misericordia e temono il Suo castigo. In verità, il castigo del Signore è temibile!

211 58. Non v'è città che non distruggeremo prima del Giorno della Resurrezione o che non colpiremo con severo castigo; ciò è scritto nel Libro. 59. Nulla ci impedisce di inviare i segni, se non che gli antichi li tacciarono di menzogna. Come segno tangibile demmo la cammella ai Thamûd, ma essi le fecero torto. Inviamo i segni solo per incutere sgomento. 60. Quando dicemmo: “In verità il tuo Signore ti proteggerà dagli uomini. E la visione che ti abbiamo dato, altro non è che una tentazione per le genti - come del resto l'albero maledetto nel Corano”. Noi minacciamo, ma non serve che ad accrescere la loro ribellione.* (* Il versetto 60 indica nel numero l'avanzamento di tutto il lavoro del tempo minuto, come i primi, i secondi ed i terzi in una ora.)

61. Quando dicemmo agli angeli: “Prosternatevi davanti ad Adamo”, tutti si prosternarono eccetto Iblîs, che disse: “Mi dovrei prosternare davanti a colui che hai creato dal fango?”* (* Al versetto 61 c'è il valore della parola <SANTO> che fa parte della denominazione cristiana dello <Spirito santo> 157)

62. E disse ancora: “Che? Questo è l'essere che hai onorato più di me? Se Mi darai tempo fino al Giorno della Resurrezione, avrò potere sulla sua discendenza, eccetto pochi”.* (* versetto che trascende DIO=26 e tutto il lavoro di chi è nato nel 38 riferito ai 100 nomi di Allah).

63. Disse: “Vattene! E chiunque di loro ti seguirà, avrà l'Inferno* (* <INFERNO> è 73, tutto il lavoro del 27 che è il volume reale del MONDO REALE in cui ognuna delle tre componenti del volume è 1/3 detta terna e per unificarlo come la to 1 deve essere moltiplicato per 3, affinché diventi i 3/3=1. Pertanto è questa realtà che viviamo l'INFERNO REALE) per compenso, abbondante compenso.

64. Seduci con la tua voce quelli che potrai, riunisci contro di loro i tuoi cavalieri e i tuoi fanti, sii loro socio nelle ricchezze e nella progenie, blandiscili con promesse”. Le promesse di Satana non sono altro che inganni.* (* versetto in segno di R. di SALE(r.no) principio Uno e Trino come 16

67. Quando siete in pericolo sul mare, coloro che invocate svaniscono. Lui no! Quando poi vi riconduce a terra salvi, vi allontanate da Luì. L'uomo è ingrato. 68. Siete forse certi che non vi faccia inghiottire da un baratro della terra o non invii contro di voi un uragano senza che possiate trovare chi vi protegga? 69. O siete forse certi che non vi conduca un'altra volta, mandi contro di voi un ciclone e vi faccia annegare per la vostra miscredenza, senza che possiate trovare chi vi difenda contro di Noi? 70. In verità abbiamo onorato i figli di Adamo, li abbiamo condotti sulla terra e sul mare e abbiamo concesso loro cibo eccellente e li abbiamo fatti primeggiare su molte delle Nostre creature. 71. Nel Giorno in cui ogni comunità sarà richiamata assieme alla loro guida, coloro che riceveranno il rotolo nella destra, leggeranno il loro rotolo e non subiranno il minimo torto. 72. E quegli che sarà stato cieco in questa vita, lo sarà nell'altra e più traviato ancora. 73. Intendevano infatti sviarti da ciò che ti abbiamo rivelato, nella speranza che Ci attribuissi, inventandolo, altro che questo. E allora ti avrebbero preso come amico. 74. E se non ti avessimo rafforzato, avresti inclinato un po' verso di loro. 75. Ti avremmo fatto soffrire un doppio nella vita e un doppio nella morte, quindi non avresti trovato chi ti sarebbe stato d'ausilio contro di Noi.* (* sono gli anni di vita in tutto che avrà chi Io Allah ho scelto a rappresentarmi:

+3 (16) = 16 +48, R +GESÙ, il tutto fusi in GeRu-SALEmme. Esso è anche 2^6 in segno del DIO=26 in Lui dato dal 3° nome ANNA)

esattamente 75 anni, più il dettaglio di 331 giorni (a titolo della vita divina di Gesù in 33 decine e dell'unità in assoluta di Me Allah). Che sono 900 mesi, più il dettaglio di 47 mesi (in segno della sura 47 di Muhammad di cui egli Amodeo=47 è parusia). Che sono 20.000, più il dettaglio di 7.725 giorni (in segno delle 77.250 parole del Sacro Corano Arabo).

65. “Non avrai però nessuna autorità sui Miei servi: il tuo Signore basterà a proteggerli.”

76. Poco mancò che non ti spingessero ad abbandonare questa regione, esiliandoti; in tal caso, vi sarebbero rimasti ben poco dopo di te,*

66. È il vostro Signore*

(* il versetto 76 evidenzia tutto il lavoro in 6 giorni di una opera totale in 70 nei 77 giorni dell'opera totale nell'opera totale).

(* infatti è il 66 di tutta quanta l'energia, anche in Fisica, ed è

che spinge la nave sul mare, affinché ricerchiate la Sua grazia. In verità Egli è misericordioso nei vostri confronti. nel nome di ROMANO che vale un ROMA NO!!! AMOR)

77. Modo di agire nei confronti degli inviati che mandammo prima di te e non c'è cambiamento nel Nostro agire.

212 78. Esegui l'orazione, dal declino del sole fino alla caduta delle tenebre, la Recitazione dell'alba, ché la Recitazione dell'alba è testimoniata.*

88. Di': “Se anche si riunissero gli uomini e dèmoni per produrre qualcosa di simile di questo Corano, non ci riuscirebbero, quand'anche

(* Attenzione! Qui questa ORAZIONE non sta come sembra nella preghiera, ma nello stimare a cosa corrisponda il significato del secondo nome di ROMANO, che è ANTONIO ed è segno di <un Io italiano sulla Croce>, T on, <a T on> che fu Gesù, tratto da Egitto, dal Dio unico ATON.)

(* e ecco il potere infinito dell'infinito, in questo versetto 88: Allah ha potuto produrre l'interpretazione migliore possibile del Sacro Corano, sovvertendone in bene tutti gli errori di valutazione)

79. Veglia parte della notte, sarà per te un'opera super-erogatoria;*

si aiutassero gli uni con gli altri”.*

(* deve essere una veglia di Studio per le verità da Allah fatte rivelare a Romano. Ci sono 2123 video da ascoltare su YouTube!) presto il tuo Signore ti risusciterà ad una

89. In questo Corano abbiamo proposto agli uomini ogni specie di metafora. La maggior parte di loro rifiuta, eccetto la miscredenza.*

80. E di': “O Signor mio, fammi entrare con la verità e fammi uscire con la verità, e concedimi potere e ausilio da parte Tua”.

90. E dicono: “Non ti presteremo fede finché non farai sgorgare per noi una sorgente dalla terra;* (* indica tutto il percorso del DIO a dimensione 10, nel

stazione lodata.

81. E di': “È giunta la verità, la falsità è svanita”. Invero la falsità è destinata a svanire.* (*ove 81 è 3 elevato ad 1 +3, alla unità e trinità della verità

impostata sulla struttura trinitaria dell'unico Dio Luì, il PADRE IN ESSENZA che è in Romano e gli sta facendo digitare alla tastiera queste parole. Romano Antonio Anna Paolo Torquato Amodeo è il numero 381 che aggiunge tutta la verità 100, di tutti i nomi di Allah, espressi nella dimensione 3 della sua struttura spaziale. Dunque la verità è giunta e bisogna anche vegliare per udirla e studiarla. Romano in persona ve la racconta)

82. Facciamo scendere nel Corano ciò che è guarigione e misericordia per i credenti, e ciò che accresce la sconfitta degli oppressori.* (* Sì, che si voglia fare scendere nel Corano arabo la Verità come segno di guarigione dagli errori e di sconfitta per tutti i contestatori de <il SACRO CON ROMANO> Questo augurio di CONVERSIONE, affinché l'82 stesso diventi 28, e con questo il 7 +(7+7+7) di una vera nascita della verità Una e Trina della Creazione per numeri)

83. Quando colmiamo l'uomo di favori, si sottrae e si allontana; quando invece lo coglie sventura, si dispera.*

(* È il realismo di un RA=17 che sta nel piano 100. Si muove di 100 meno RA, meno 17, si muove di 83, quanto questo versetto, quando colmiamo l'uomo di favori. Si Allontana quando egli esclude RA dal piano assoluto 100. Nel 38 morì Luì, il padre reale del Romano nato nel 38...

84. Di': “Ognuno agisce secondo la sua disposizione e il vostro Signore ben conosce chi segue la via migliore”. 85. Ti interrogheranno a proposito dello Spirito. Rispondi: “Lo Spirito procede dall'ordine del mio Signore e non avete ricevuto che ben poca scienza. 86. Se volessimo, potremmo ritirare quello che ti abbiamo rivelato e allora non potresti trovare alcun protettore contro di Noi;* (* il versetto 86 evidenzia tutto il lavoro in 6 giorni di una opera intera che è 7+7 nel piano della creazione).

87. se non per una misericordia del tuo Signore, poiché in verità, la Sua grazia su di te è grande”.

(* indica tutto il percorso del DIO a dimensione 10, nel piano assoluto dei 100 nomi divini).

piano assoluto dei 100 nomi divini).

91. o non avrai un giardino di palme e vigne, nel quale farai sgorgare ruscelli copiosi, 92. o non avrai fatto cadere, come pretendi, il cielo in pezzi su di noi; o non avrai fatto venire, davanti a noi, Allah e gli angeli in tuo aiuto”. 93. Oppure: “non avrai una casa d'oro”; o: “non sarai asceso al cielo, e comunque non crederemo alla tua ascesa al cielo, finché non farai scendere su di noi un Libro che possiamo leggere”. Rispondi: “Gloria al mio Signore: non sono altro che un uomo, un messaggero”. 94. Nulla impedisce alle genti di credere dopo che la Guida è giunta loro, se non il dire: “Allah ha davvero inviato un uomo per messaggero?”. 95. Di': “Qualora sulla terra ci fossero gli angeli e vi camminassero in pace, avremmo certamente fatto scendere su di loro un angelo come messaggero”. 96. Di': “Allah è testimone sufficiente tra Me e voi”. In verità Egli è ben informato e osserva i Suoi servi.* (* il versetto 96 evidenzia tutto il lavoro in 6 giorni di una opera intera 100, che è 4, Una e Trina nel piano della creazione).

97. Colui che Allah guida è ben diretto; ma, quanto a coloro che Allah svia, non troverai per loro patroni all'infuori di Luì, e nel Giorno della Resurrezione li riuniremo sui loro volti, ciechi, muti e sordi. L'Inferno sarà la loro dimora e ogni volta che si raffredderà, ne ravviveremo le fiamme. 98. Sarà il loro compenso, perché tacciano di menzogna i Nostri segni* (* vale 144 come Romano Antonio, come 38x38 della MANO nata primo in Torah 1-38 e a monte di <MUSULMANO> 38x38x30 -1, =113=<Romano Amodeo> e

213 e dicono: “Quando saremo ossa e polvere saremo resuscitati a nuova creazione?”. <Torquato> e 114 sure del Sacro <Co'R.ano>)

99. Ma non vedono dunque che Allah, Che ha creato i cieli e la terra, è capace di creare il loro eguale e ha fissato loro un termine, sul quale non c'è dubbio alcuno? Gli ingiusti non ammettono altro che la miscredenza.* (* 99 sono tutto il piano dei 100 -1 nomi dai Allah) 100. Di': “Se possedeste i tesori della misericordia del mio Signore, li lesinereste per paura di spenderli, ché l'uomo è avaro”.* (*Versetto sempre importante, perché è il Piano Assoluto dei 100 Nomi, il Mio di Allah compreso. 01×01, letto nel modo trascendente che è da destra verso sinistra porta al piano 10×10)

101. In verità abbiamo dato a Mosè nove segni evidenti. Chiedi ai Figli di Israele di quando giunse a loro e Faraone gli disse: “O Mosè, Io credo che tu sia stregato”. 102. Disse: “Sai bene, che non ha fatto scendere questi segni, altri che il Signore dei cieli e della terra, prove inequivocabili. Io credo, Faraone, che tu sia perduto!”. 103. Voleva scacciarli dalla terra, ma Noi li facemmo annegare, quello e quelli che erano con lui. 104. Dicemmo poi ai Figli di Israele: “Abitate la terra!”. Quando si compì l'ultima promessa, vi facemmo venire in massa eterogenea. 105. Con la verità abbiamo fatto scendere e con la verità è sceso: non ti inviammo se non come annunciatore di buona novella e come ammonitore. 106. È un Corano che abbiamo suddiviso, affinché tu lo reciti lentamente agli uomini e lo facemmo scendere gradualmente.*

(* il versetto 106 evidenzia tutto il lavoro 100 la cui <PERFEZIONE> è in 6 giorni. Infatti <PERFEZIONE>=106).

107. Di': “Crediate in esso oppure no, coloro ai quali in precedenza fu data la Scienza si gettano prosternati, i volti contro la terra, quando viene loro recitato 108. e dicono: "Gloria al nostro Signore! La promessa del nostro Signore si realizza". 109. Cadono prosternati sui loro volti, piangendo, e la loro umiltà si accresce”. 110. Di': “Invocate Allah o invocate il Compassionevole, qualunque sia il nome con il quale Lo invochiate, Egli possiede i nomi più belli. Durante l'orazione non recitare ad alta voce e neppure in sordina, cerca piuttosto una via mediana”. 111. E di': “La lode appartiene ad Allah, Che non ha figlio alcuno che non ha associati nella Sua sovranità e non ha bisogno di protettori contro l'umiliazione”. Magnifica la sua grandezza.* (* La lode ad Allah ed alla

sua capacità di farsi gioco di una lingua senza segno di interpunzione, che portasse gli uomini a VOLER CAPIRE quello che volevano intendere. Questo è infatti il giusto senso: ALLAH NON HA FIGLIO ALCUNO CHE NON HA ASSOCIATI NELLA SUA SOVRANITÀ: Voi invece avete voluto mettere un virgola dopo figlio, e capire che <Allah che non ha figlio alcuno, CHE (Allah) non ha associati nella sua sovranità>. Avete dunque voluto capire che i Figli non sono associati nella Sovranità di Alla... CHE GRANDE ERRORE! Tutte le anime sono associate ad Allah nella sua sovranità, essendo fedeli figli che eseguono la volontà del Padre. TUTTI. Dio è 1 e i figli sono N? Se 1 DOMINASSE su N, sarebbe 1/N, valore ennesimo e non più 1. Allah è 1, nonostante N, solo quando si mette a denominatore di N, nome N/1 e li serve come una unica SOVRANITÀ VERA che è quella volta AL SERVIZIO FEDELE DI TUTTE LE SUE DISTINTE PARTI. Io vi ho voluti creare come MOLTO FEDELI, ma senza molto <senso logico> e trovando quella bella sequenza di parole, avete inteso il contrario esatto del vero: tutti voi siete associati e fedelissimi a me! Siete le Mie infinite anime, che sono una cosa sola con me. Siete voi che vi volete distinguere, satanicamente distinguere, vedendo una vita che finisce e attaccandovi al giorno, seguendo il detto latino <carpe diem>, approfitta di ogni giorno... Avete la prova proprio con questo versetto finale 111, prima di passare alla sura 18. Questo 111 è un tempo a tre enti, uno ciascuno e nell'ordine di 10. E se non ci credete che Dio è UNO, è DUE ed è TRE, eccovi l'aiuto della lingua Italiana. UNO=44. DUE=28 e TRE=39. La loro somma è 111 )

214

Sura 18 (RA 18 trascende il 10 infinito, 4+4)

Al-Kahf (trascende Allah Ka MUTO Father) (La Caverna trascende AL CA V ER Napoli. Il Dio qua è il 5 dell'ER di Napoli, la Mano in Genesi 38 della Torah, ma anche IL DIO QUA VERRÀ A NAPOLI o ALLAH VER: a Napoli) 110 sono i soli versetti che potevano appartenere alla sura 18, che indica 9 +9, un piano in cui è collocato tutto il moto uno e trino, uno nel 10 -1 =9, e trino nel 3+3+3=9.

Quando c'è una presenza occupa volume ed ha lato 10, l'area sua è 100, mentre il flusso è 10. Pertanto al fronte 18 occupato da due lati 9 e 9, il flusso reale del volume unitario poteva

essere solo nella quantità dei 110 versetti, e ognuno con il giusto contenuto numerico. Io potevo rappresentare questo contenuto con molte parole diverse, ma ho scelte queste, per

il temperamento particolare del mondo arabo, dalle mille e una notte.

In nome di Allah, il Compassionevole, il Misericordioso* (* MaOmetto Ini(N+Om)!oÈidiiAllahiiliCristoiUOmiPadreiS.iSion!oÈiVioiLi(5ooo50oinon.oRomano)oÈiilimiseriI.iC.ioroDIO sò)

1. La lode ad Allah,* (* <La lode ad Allah> vale 78 e coinvolge la trinità di DIO=28, data dal 78, che è 26+26+26), Che ha fatto scendere* (* 148 indica il piano assoluto relativo al numero 48 del nome di Gesù) il Libro* (* 69, per cui tutto il primo versetto di questo 18 a forma di CROCE dell'81 che rappresenta la potenza una e Trina della trinità, vale a questo punto il numero 295 di tutto un lavoro di un 5 nel 300 del Mio nome che vale 30, e a

livello decuplo nel divino vale 300) sul Suo schiavo* (* 166 indica proprio Muhammad=66 nel piano dei 100 nomi, come il suo schiavo, ma vale 66 anche in Romano, che sarà poi il Mio primo nome) senza porvi alcuna tortuosità.* (* 316 indica davvero la condizione lineare del numero 30 del Mio nome Allah, deificato per 10 e nel flusso del primato reale della R=16 del mio Primo nome assunto in Romano. Tutto il versetto parte con ciò dal perfetto 777 che mostra tutta la opera creativa nelle tre gerarchie decimali della Trinità, assolutamente al di fuori di ogni possibile tortuosità)

2. Retto, per avvertire di* (* 228 si presenta in perfetta linea nel lavoro 6 sommato al 222 divino che lo regge) un rigore proveniente* (* 226 mostra ora una rigorosa unita e trinità divina che proviene dal 222) da parte di Allah, per annunciare* (* 227 mostra ora la mano a 5 lettere di Allah che annuncia, sempre inerentemente allo stesso 222) ai credenti che compiono il bene,* (* 229 rivela ora l'opera 7 compiuta sul bene 222) una ricompensa bella,* (* 161 mostra il piano assoluto 100 di un nome che vale 61 ed È quello di SANTO attribuito allo Spirito <SANTO> di Dio. Tutto il tempo della creazione duplice paterna dunque si rivela 1071, ed è l'opera di RO=29 nel piano assoluto di 100 volte la somma tra 01 e 10).

3. nella quale* (* 88, l'infinito dell'infinito) dimoreranno* (* 112, il piano assoluto 100 dei 12 lati di un cubo di valori) perpetuamente* (* 143, che somma il Mio nome Allah=30 al 113 del nome Romano Amodeo che Io Dio ho assunto. Tutto il valore di queste 4 parole vale 343 e si mostra il valore 10 divino unitario sommato al 333 della trinità in un sol numero. Manca solo la Mia nascita nel 38 per portare 343 al 381 del Mio <NOME-DIO>).

4. e per ammonire coloro che dicono:*

(* 256 vale proprio nel piano del principio assoluto 16=R del Figlio Mio Romano, una cosa sola con Gesù. Il piano dell'informatica dipende dalle 5 lettere del mio nome Allah aggiunte al numero 251 proprio di PADRE, FIGLIO, SPIRITO SANTO, in modo da ammonire per bene che ciò è vero, ma nella realtà uguale e contraria, reale io lo debbo negare. Solo se io NEGO in campo NEGATIVO, ciò si trasmuta in una sacrosanta divina affermazione di VERITÀ) “Allah si è preso un figlio”.* (* 211 si palesa proprio il piano assoluto 100 del flusso di un 111 che sono PADRE, FIGLIO, SPIRITO SANTO. Tutto questo versetto troverà la contestazione3 dei Miscredenti, e vale 467, rivelandosi opera piena 7 di un numero 46 che si traduce nel termine divino di AMORE, perché un 46 espresso quanto 460).

5. Non hanno scienza alcuna, come del resto i loro avi. È mostruosa la parola che esce dalle loro bocche. Non dicono altro che menzogne.*

(*Come è stato facile – per correggere un atteggiamento sbagliato che ho voluto imporre nel Cristianesimo – confondere le vostre idee, al fine da farvi paladini assoluti dell'Unità di Dio. Come è stato facile. È bastato fare scrivere a Muhammad: <Non hanno scienza alcuna>. La verità è che Allah non si è preso nessun Figlio, che l'ha sempre avuto e non solo il Figlio, ma anche la terza parte dell'Unità di Dio, che è la vocazione dello Spirito santo. Questa del Padre, del Figlio e dello Spirito santo è una strutturazione che deriva dalla Mia verità, di essere libero ed

215 assoluto. Come Assoluto sono indeterminato, ma come tale corro il rischio d'essere determinato nell'indeterminazione, e allora Mi determino e sono in atto, e quando sono in atto sono il prodotto tra due estremi assoluti di una causa assoluta, simile umanamente a un Padre e un Effetto Assoluto simile umanamente ad un Figlio primogenito e unico. Ho assunto il valore trascendente dello 01, e l'ho posto a base di tre potenze: una è 10^0 e Mi pone come assoluto uno e in potenza, che è uguale a 10 moltiplicato per 10 elevato a meno 1, ossia per un decimo. Forse che la Legge, il Decalogo, non impone un 10? E forse non sono le decime la parte che spetta a chi cura la religione? Ecco Padre e Figlio sono gli estremi che, assoluti e combinandosi tra di loro, generano l'unità del mondo. Questo sta all'origine del mondo. Dunque Non hanno scienza alcuna quelli che dicono che Allah si è preso un Figlio, perché ce l'ha sempre avuto ed è uno dei tre assi portanti del mondo.)

6. Ti struggerai seguendoli, se non credono in questo Discorso?* (* il versetto 6 evidenzia tutto il lavoro di una divina creazione in 7 giorni).

7. In verità abbiamo voluto abbellire la terra di tutto quel che vi si trova per verificare chi di loro opera al meglio;* (* 7 è tutta l'opera in cui 6 è

14. fortificammo i loro cuori quando si levarono a dire: “Il nostro Signore è il Signore dei cieli e della terra: mai invocheremo dio all'infuori di Luì, ché allora pronunceremmo un'aberrazione. 15. Ecco che la nostra gente si è presa degli dèi all'infuori di Luì.* (* Gli altri dei stanno proprio nella nostra gente, che si è convinta di essere una altra divinità

Perché non adducono una prova evidente su di loro? Qual peggior iniquo di chi inventa menzogne contro Allah? creatrice della vita all'infuori di Allah)

16. Quando vi sarete allontanati da loro e da ciò che adorano all'infuori di Allah, rifugiatevi nella caverna: il vostro Signore spargerà su di voi la Sua misericordia e deciderà del vostro caso nel migliore dei modi”.*

(* al versetto 16=R ecco il rifugio nella caverna: <ca v'è R. NA> E sarà il Signore che ha sparso misericordia.)

l'intero lavoro).

17. Avresti visto il sole,

8. e in verità, poi ridurremo tutto quanto in suolo arido.

questo versetto 17 che vale R +A))

9. Non ti sembra che il caso dei compagni della caverna e di ar-Raqîm sia, tra i Nostri segni,* (* vale 144 come Romano Antonio, come 38x38 della MANO nata primo in Torah 1-38 e a monte di <MUSULMANO> 38x38x30 -1, =113=<Romano Amodeo> e <Torquato> e 114 sure del <Co'R.ano>) meraviglioso?* (* il 9, che è la lunghezza del piano 18 che scorre nel flussi unitario di un volume, trae il nome dalla caverna di <AR-RA q I'm> Amodeo Romano o Romano Amodeo il quale Io SONO. Altro che Allah si è preso un Figlio, ne sta mostrando subito un altro, che poi è il suoi gemello, essendo il Padre della stessa sostanza del Figlio, e questo Io SONO che qui è un duplice AR, perché è Padre e Spirito santo vi sembrerebbe una cosa ancora più mostruosa! Ma qui v'è un Romano di Napoli, in questa <ca v'è R Na>)

10. Quando quei giovani si rifugiarono nella caverna, dissero: “Signor nostro, concedici la Tua misericordia, concedici retto comportamento nel nostro agire”.* (* Il versetto 10 è il numero che divinizza 01 leggendolo da destra. È il ciclo fondamentale del piano dei 100 nomi divini).

11. Rendemmo sorde le loro orecchie, nella caverna per molti anni.* (* Il versetto 11 ha un contenuto che è 01+10, le due letture in Azione e azione uguale e contraria. Esso è alla base di Romano=66 quando 11 è in atto su tutti e sei i versi positivi e negativi della trinità dello spazio divino).

12. Li resuscitammo poi, per vedere quale delle due fazioni, meglio computasse il tempo che avevano trascorso. 13. Ti racconteremo la loro storia, secondo verità: erano giovani che credevano nel loro Signore e Noi li rafforzammo sulla retta via;*

(* Il 13 esprime un volume (3 D.) avanzato divinamente, cioè di uno 01 letto in senso inverso, trascendente, o in azione uguale e contraria. Uguale alla vocale O, il nome che Io Allah ho scelto per il Mio rappresentante umano ne contiene esattamente 10, sui sei nomi, e due O=13 su ciascuna delle 5 parole che contengono O, e nessuna su quella che però vale due O essendo il 26 di ANNA).

( sì, nel Dio RA della caverna AR-RA q I'm, che Io sono,

al levarsi sfiorare a destra la loro caverna, e scostarsi a sinistra al calare, mentre loro erano in un ampio spazio. Questi sono i segni di Allah. Colui che Allah guida è ben guidato, ma per quegli che Lui svia, non troverai patrono alcuno che lo diriga. 18. Avresti creduto che fossero svegli e invece dormivano. Li giravamo sul lato destro e su quello sinistro, mentre il loro cane era sulla soglia, le zampe distese. Se li avessi scorti saresti certamente fuggito volgendo le spalle e certo saresti stato preso dal terrore vedendoli.* (* il 18=T trascende sempre una croce rispetto all'Onnipotenza. Infatti 81 è la sua potenza Una e Trina, basata sulla Trinità. Il loro valore globale sono i 99 nomi di Allah secondo il Credo Musulmano).

19. Li resuscitammo infine perché si interrogassero a vicenda. Disse uno di loro: “Quanto tempo siete rimasti?”. Dissero: “Siamo rimasti una giornata o parte di una giornata”. Dissero: “Il vostro Signore sa meglio, quanto siete rimasti. Mandate uno di voi alla città con questo vostro denaro, ché cerchi il cibo più puro e ve ne porti per nutrirvi. Si comporti con gentilezza e faccia sì che nessuno si accorga di voi. 20. Se s'impadronissero di voi, vi lapiderebbero o vi riporterebbero alla loro religione e, in tal caso, non avreste alcun successo”.* (* il versetto 20 trascende tutto il moto in linea 01 +01 trasceso divinamente in 10+10, che per prodotto sono alla divina base dei 100 nomi di Dio. La mente considera <VENTI>=64, come 2^6 trasceso a 26 = Dio ma anche 16 + (16 +16 +16) = 16 (=R.) +48 (=GESÙ).

21. Facemmo sì che fossero scoperti, affinché si sapesse che la promessa di Allah è verità, e che non c'è dubbio alcuno a proposito dell'Ora. Discutevano sul caso loro e dicevano: “Innalzate su di loro un edificio. Il loro Signore meglio li conosce”. Quelli che infine prevalsero, dissero: “Costruiamo su di loro un santuario”.

216 22. Diranno: “Erano tre,* (* sì, 22+22+22=66=ROMANO) e il quarto era il cane”. Diranno congetturando sull'ignoto: “Cinque, sesto il cane” e diranno: “Sette, e l'ottavo era il cane”. Di': “Il mio Signore meglio conosce il loro numero. Ben pochi lo conoscono”. Non discutere di ciò, eccetto per quanto è palese e non chiedere a nessuno un parere in proposito. 23. Non dire mai di nessuna cosa: “Sicuramente domani farò questo...” 24. senza dire “se Allah vuole”. Ricordati del tuo Signore quando avrai dimenticato e di': “Spero che il mio Signore Mi guidi in una direzione ancora migliore” 25. Rimasero trecento anni nella loro caverna, e ne aggiungono altri nove. 26. Di': “Allah sa meglio quanto rimasero”.* (* 26=DIO, rimasero 26) Appartiene a Lui il segreto dei cieli e della terra.* (* Tutto l'Universo è creato con il calcolo dei 10/9, e il nostro mondo appare dinamico secondo l'evoluzione apparente di un frattale) Ha il miglior udito e la migliore vista. All'infuori di Lui non

avranno patrono alcuno ed Egli non associa nessuno al Suo giudizio.

27. Recita quello che ti è stato rivelato del Libro del tuo Signore. Nessuno può cambiare le Sue parole e non troverai, all'infuori di Luì, alcun rifugio.* (* al versetto 27 c'è il volume ottenuto sulla velocità 3/1 della Trinità rispetto all'Unità di Dio. Ogni asse direttivo, come Padre, Figlio e Spirito santo è 1/3 della Trinità e per essere Unificato a 3/3 deve velocizzarsi assumendo il rapporto inverso al suo stato di Terzo. Pertanto, al cubo, è il modello reale dell'espansione. Il 3^3 è collegato divinamente con la vita “divina” di 33 anni. Esso trascende dalla potenza e la presenta divinizzata all'inverso di 03, ovvero la stessa lettura da destra che dà luogo al Mio nome di Allah che vale 30 in valore delle lettere. Associato il 27 alla sua lettura divina 72, nella somma è il 99 nei nomi di Me, Allah, dati da 100 -1).

28. E persevera insieme con coloro che invocano il loro Signore al mattino e alla sera, desiderando il Suo Volto. Non vadano, oltre loro, i tuoi occhi, in cerca degli agi di questa vita. Non dar retta a quegli il cui cuore abbiamo reso indifferente al Ricordo di Noi, che si abbandona alle sue passioni ed è oltraggioso nel suo agire.* (* versetto che si cura di tutta l'opera creatrice, una e trina, 7 +(21). È nel segno del Padre di Romano, Luigi Amodeo, nato 77-7. Vale il numero DUE in lettere. Come il mese DUE di 28 giorni).

29. Di': “La verità dal vostro Signore: creda chi vuole e chi vuole neghi”. In verità abbiamo preparato per gli ingiusti un fuoco le cui fiamme li circonderanno, e quando imploreranno da bere, saranno abbeverati da un'acqua simile a metallo fuso, che ustionerà i loro volti. Che terribile bevanda, che atroce dimora! 30. Quanto a coloro che credono e compiono il bene, non lasceremo

andar perduta la ricompensa di chi avrà agito per il bene. 31. Ecco coloro che avranno i Giardini dell'Eden, dove scorrono i ruscelli. Saranno ornati di bracciali d'oro e vestiranno verdi abiti di seta finissima e di broccato e staranno appoggiati su alti divani. Che eccellente ricompensa, che splendida dimora! 32. Proponi loro la metafora dei due uomini: ad uno di loro demmo due giardini di vigna circondati da palme da datteri, separati da un campo coltivato. 33. Davano il loro frutto i due giardini, senza mancare in nulla e, in mezzo a loro, facemmo sgorgare un ruscello.*

(* la vita di Gesù, come un ruscello tra due Guardini: del Padre e Spirito santo, espresso al versetto 33 della vita di Gesù)

34. Alla raccolta, disse al suo compagno: “Ti sono superiore per beni e più potente per clan!”. 35. Entrò nel suo giardino*

(* il <Giardino> con la G maiuscola è 71, e quantifica, nei 100 nomi divini, tutto il lavoro di <RO>=29, che è tratto dal 30 del Mio nome Allah (che sono XXX in numeri RO-mani, in cui il 10 RO-mano è XP). Esso è la Mia discesa (come il Denominatore 01 del residuo 29 posto a suo numeratore come RO) nel <MONDO REALE> = 90

e, ingiusto nei suoi stessi confronti, disse: “Non credo che tutto questo possa giammai perire; (dato da 53+37) e uguale a <IL GIARDINO> = 90 (dato dal 19 +71)

36. non credo che l'Ora sia imminente, e se Mi si condurrà al mio Signore, certamente troverò qualcosa di meglio che questo giardino!”.* (* in questo versetto 36 ricordo la struttura della Mia creazione del mondo, con questa dotazione precisa del MIO <NOME-DIO>: AAAAAAA – D – E – I – L – MM – NNNNN – OOOOOOOOOO – P – Q – RR – TTT – U 7 4 5 9 10 22 60 130 14 15 32 54 19

37. Gli rispose il suo compagno, argomentando con lui: “Vorresti rinnegare Lui Che ti creò dalla polvere e poi dallo sperma e ti ha dato forma d'uomo?* (* È tutta l'opera costruita in linea da Me Allah=30, corrisponde all'opera di una <MANO>=37 che è tratta unitariamente come 37/1 dal 38 della genesi di Romano.)

38. Per quanto Mi concerne è Allah il mio Signore e non assocerò nessuno al mio Signore.*

(* infatti Lui è il 38)

39. Conveniva che entrando nel tuo giardino*

dicessi: Così, Allah ha voluto! Non c'è potenza se non in Allah!".

217 Sebbene, tu Mi veda inferiore a te nei beni e nei figli,*

(* il versetto 39 ha per tema la trinità di Dio, data dal TRE=39, dato da 40 -1to il percorso di <SANTO>=61, nei 100 nomi divini).

40. può darsi che presto il mio Signore Mi dia qualcosa di meglio del tuo giardino e che invii dal cielo una calamità contro di esso, riducendolo a nudo suolo,* (* Il versetto 40 si riferisce al PADRE=40, uno e Trino nel 10 che trascende 01 leggendolo nel verso uguale e contrario al reale).

41. o che l'acqua che l'irriga, scenda a tale profondità che tu non possa più raggiungerla”.* (* 41 è AMOR, e invochereste AMODEO ROMANO, trino nell'AMO del cognome ed uno nel suo Nome! <AMOR è> diventa 41 +5 (la mano del Dio AMOR) ne si eleva a <SENTIMENTO>=120, che nel 12 è il 6 +6 presente nel 66 di Romano, un SEI CHI SEI detto dal Dio SONO CHI SONO, affinché tu, ANIMA Mia sappia che tu SEI CHI SEI in Me che SONO CHI SONO. Io <SONO>=55 <AMOR>=41 (<SANTO>), dunque 96=<SPIRITO> (SANTO).)

42. Fu distrutto il suo raccolto, ed egli si torceva le mani per quello che aveva speso: i pergolati erano distrutti. Diceva: “Ah! Se non avessi associato nessuno al mio Signore!”.* (* e da AMOR si passa alle cifre del NOME DI DIO, le 42 di ROMANO ANTONIO ANNA PAOLO TORQUATO AMODEO, 36 lettere al lavoro e 6 di sabati di silenzio. È tutto un lavoro in progresso!).

43. E non ci fu schiera che potesse essergli d'aiuto contro Allah ed egli stesso non poté aiutarsi. 44. Ché in tal caso ad Allah, il Vero, la protezione. Egli è il migliore nella ricompensa e nel risultato.* (* versetto che sottolinea UNO=44 nei 2/3 del 66, trinità 22+22+22 di Romano, il PERSONAGGIO che Io Allah Mi sono scelto a rappresentare il Mio IO=22).

45. Proponi loro la metafora di questa vita: è simile ad un'acqua che facciamo scendere dal cielo; la vegetazione della terra si mescola ad essa, ma poi diventa secca, stoppia che i venti disperdono. Allah ha potenza su tutte le cose. 46. Ricchezze e figli sono l'ornamento di questa vita. Tuttavia le buone tracce che restano, sono, presso Allah, le migliori quanto a ricompensa e una bella speranza.* (* il versetto 46 evidenzia tutto il lavoro di AMORE=46. di una divina creazione nei 47 giorni di AMODEO, il cognome che Io Allah ho adottato).

47. Nel Giorno in cui faremo muovere le montagne, vedrai la terra spianata e tutti li riuniremo senza eccezione.* (* vedrai il 47 di Amodeo e di MuhAmmad)

48. Compariranno in file, schierate davanti al tuo Signore:* (* qui invece, al 48=Gesù, il Signore è Gesù) “Eccovi ritornati a Noi come vi creammo la prima volta. E invece pretendevate che mai vi avremmo fissato un termine?”.

49. E vi si consegnerà il Registro. Allora vedrai gli empi sconvolti, da quel che contiene. Diranno: “Guai a noi! Cos'è questo Registro, che non lascia passare azione piccola o grande, senza computarla!”. E vi troveranno segnato, tutto quello che avranno fatto. Il tuo Signore non farà torto ad alcuno.* (* versetto in segno della Paternità di Me Allah in Romano, rappresentata dal SETTE per SETTE, natale in suo padre nato 7-7-7 e che fisserà le 77 centinaia e 25 migliaia di consonanti del Sacro Corano arabo)

50. E quando dicemmo agli angeli: “Prosternatevi davanti ad Adamo”, si prosternarono, eccetto Iblis, che era uno dei dèmoni e che si rivoltò all'Ordine di Allah. Prenderete quello e la sua progenie come alleati in luogo di Me, nonostante siano i vostri nemici? Un pessimo scambio per gli ingiusti.* (* <IBLIS> è 9 +2 +10+9 +17=47. Anch'egli vale come il 47 di Amodeo. E in verità Amodeo fu Iblis dai 30 ai 33 anni dopo la parusia di Gesù il 4-6-1940. Favorito da Me, da Allah, volli che inorgoglisse, per potere poi – accortosi del suo peccato – voler morire a se stesso per <dar corpo a Gesù>. Questo nel versetto 34 in cui la vita divina 33 proprio si accorpa in 1).

51. Non li presi a testimoni della creazione dei cieli e della terra e neppure della creazione di loro stessi e, certamente, non accetterei l'aiuto dei corruttori!* (* il numero del versetto quantifica tutto l'avanzamento 1 dei 100/2 della realtà. Quando 26 +26, tutta la presenza e avanzamento reale del termine DIO=26, che è assoluto nel 52 (1 ANNO=38 di creazione in 7 giorni, 52 settimane, che è il giorno 25 dell'ANNO 38 per un Dio Alla che assume ANNA come 3° nome uguale a DIO=26 essendo ANNA=26. Ove ANNO +ANNA è 38 +26=64=2^6, altra forma del 26, che è AMOR uno e Trino essendo 41 AMOR, Amodeo Romano Trino e Uno) Ebbene il 51 è PAOLO, il 4° nome (uno e Trino) che è UNO come ROMANO=66 e TRINO come ANNA=26. Dunque 66 +26=92, uguale a PAOLO +AMOR. Essendo però il Trino di ANNA=26 il 78 del secondo nome ANTONIO, Romano +Antonio è 144. Diviso 144 in 26=DIO=ANNA, abbiamo 5,5 seguito dall'eterno periodo di 384615, che lo pone nato nel 38, eterno AMOR ed eterna realizzazione mezza del 30=ALLAH, ossia eterno MEDIATORE di Allah. Mentre l'intero 5 è la MANO uscita in genesi 38 e lo 0,5 è la mano sinistra. Sottraendo al nome Uno + il Triplo del terzo, ossia al 144=38×38 nelle decine, esprimenti i due gemelli in genesi 38, il valore del nome reale, Uno e Trino, dato dal 26 +21 -1, abbiamo il 93 di PAOLO +AMOR +1. Infine, prendendo i primi due nomi che con il 144 sono il divino prodotto dei due gemelli del 38, il 5° nome TORQUATO=113, 144 -113 = 31, ALLAH=30+1. Ma sottraendogli tutte e 114 le Sure del Corano, 144 -114=30=ALLAH. Tutto è PERFETTO, in modo IMPRESSIONANTE. Chi potrà obiettare qualcosa contro questo <NOME-DIO>?).

52. Nel Giorno, in cui dirà: “Chiamate coloro che pretendevate Miei consimili”, li invocheranno, ma essi non risponderanno e tra loro avremo posto un abisso.* (* Indica tutto l'avanzamento 26 di DIO=26. La

trascendenza di questo duplice Dio (che porta alle 52 settimane di un ANNO di creazione in 7 giorni) porta poi al 3° nome ANNA=26 e alla sua nascita il 25. La somma di ANNO=38 e ANNA=26 porta al 64 che è 2^6, altra forma del 26. Un 64 che è R +GESÙ, 16 +48. Sotto il profilo numerico, le due visioni opposte di 52 e 25 portano a 77, di tutto il perdono dato da Dio Misericordioso e Perdonatore)

53. Gli iniqui vedranno il fuoco. Allora capiranno di stare per cadervi e non avranno nessuno scampo.* (* indica un reale movimento di tutta la Trinità, dato da 100/2 come Unità reale e dalla Trinità. La sua lettura trascendente è alla base del

218 Natale, dato dal quadrato di 35, che porta al 1225 del mese 12 e giorno 25. Insieme sono l'88 il duplice infinito di una realtà di R=8 +8.)

54. Certamente, in questo Corano, abbiamo offerto alle genti ogni sorta di esempi. Ciononostante l'uomo è la più polemica delle creature.* (* Il versetto 54 si riferisce sempre al Figlio di Dio Gesù Cristo, consustanziale al padre. Infatti le due valutazioni di 54 e 45 hanno il loro risultato nei 99 nomi di Allah, per come affermati nel Credo Musulmano. Gesù con la sua morte per la salvezza dei peccatori è l'aspetto di Alla perdonatore e misericordioso)

55. Cosa mai impedisce agli uomini di credere, dopo che è giunta loro la Guida, e di chiedere perdono al loro Signore? subire il destino dei loro avi e li colpisca in pieno il castigo? 56. Non inviammo i profeti se non per annunciare ed ammonire. I miscredenti* (* <MISCREDENTE>=105 è chi crede di avere la Mia mano a 5 dita in

indebolire la verità. Deridono i Nostri segni (* vale 144

come Romano Antonio, come 38x38 della MANO nata primo in Torah 1-38 e a monte di <MUSULMANO> 38x38x30 -1, =113=<Romano Amodeo> e <Torquato> e 114 sure del Sacro <Co'R.ano>) e ciò di cui li si avverte.* (* il versetto 56 evidenzia tutto il lavoro della realtà data da 100/2 nei 57 giorni dell'opera reale).

57. Quale peggior ingiusto di colui che si allontana dai segni di Allah, dopo che essi gli sono stati ricordati, e che dimentica quello che ha commesso? Anche se li richiami alla retta via, essi non la seguiranno mai. 58. Il tuo Signore è il Perdonatore, Lui Che detiene la misericordia. Se considerasse quello che hanno fatto, certamente affretterebbe il castigo; ma ognuno di loro ha un termine e nessuno potrà sfuggirvi. 59. Quelle città le facemmo perire quando furono ingiusti; per ognuna avevamo stabilito un termine per la loro distruzione. 60. Quando Mosè disse al suo garzone: “Non avrò pace, finché non avrò raggiunto la confluenza dei due mari, dovessi anche camminare per degli anni!”.* (* Il versetto 60 indica nel numero l'avanzamento di tutto il lavoro del tempo minuto, come i primi, i secondi ed i terzi in una ora.)

61. Quando poi giunsero alla confluenza, dimenticarono il loro pesce che, miracolosamente, riprese la sua via nel mare.* (* Al versetto 61 c'è il valore della parola <SANTO> che fa parte della denominazione cristiana dello <Spirito santo> 157)

62. Quando poi furono andati oltre, disse al suo garzone: “Tira fuori il nostro pranzo, ché ci siamo affaticati in questo nostro viaggio!”.*

(* versetto che trascende DIO=26 e tutto il lavoro d'un nato nel 38 riferito ai 100 nomi di Allah).

63. Rispose: “Vedi un po', quando ci siamo rifugiati vicino alla roccia, ho dimenticato il pesce - solo Satana Mi ha fatto scordare di dirtelo - e miracolosamente ha ripreso la sua via nel mare. 64. Disse: “Questo è quello che cercavamo”. Poi entrambi ritornarono sui loro passi.* (* versetto in segno di R. di SALE(r.no) principio Uno e Trino come 16 +3 (16) = 16 +48, R +GESÙ, il tutto fusi in GeRu-SALEmme. Esso è anche 2^6 in segno del DIO=26 in Lui dato dal 3° nome ANNA)

65. Incontrarono uno dei Nostri servi, al quale avevamo concesso misericordia da parte Nostra e al quale avevamo insegnato una scienza da Noi proveniente. 66. Chiese: “Posso seguirti per imparare quello che ti è stato insegnato della retta via?”.* (* al ROMANO=66 è stato insegnata l'Architettura dell'Universo! Fisico e Metafisico)

67. Rispose: “Non potrai essere paziente con me. 68. Come potresti resistere dinnanzi a fatiche, che non potrai comprendere?”. 69. Disse: “Se Allah vuole sarò paziente e non disobbedirò ai tuoi ordini”; 70. Ribadì: “Se vuoi seguirmi, non dovrai interrogarmi su alcunché, prima che Io te ne parli”. 71. Partirono entrambi e, dopo essere saliti su una nave, quello vi produsse una falla. Chiese: “Hai prodotto la falla per far annegare tutti quanti? Hai certo commesso qualcosa di atroce!”. 72. Rispose: “Non ti avevo detto che non avresti avuto pazienza insieme con me?”. 73. Disse: “Non essere in collera per la mia dimenticanza e non impormi una prova troppo difficile”. 74. Continuarono insieme e incontrarono un giovanetto che uccise. Insorse: “Hai ucciso un incolpevole, senza ragione di giustizia? Hai certo commesso un'azione orribile”. 75. Rispose: “Non ti avevo detto, che non avresti avuto pazienza insieme con me?”.* (* sono gli anni di vita in tutto che avrà chi Io Allah ho scelto a rappresentarmi: esattamente 75 anni, più il dettaglio di 331 giorni (a titolo della vita divina di

219 Gesù in 33 decine e dell'unità in assoluta di Me Allah). Che sono 900 mesi, più il dettaglio di 47 mesi (in segno della sura 47 di Muhammad di cui egli Amodeo=47 è parusia). Che sono 20.000, più il dettaglio di 7.725 giorni (in segno delle 77.250 parole del Sacro Corano Arabo).

76. Disse: “Se dopo di ciò ancora ti interrogherò, non Mi tenere più insieme con te. Ti prego di scusarmi”.* (* il versetto 76 evidenzia tutto il lavoro in 6 giorni di una opera totale in 70 nei 77 giorni dell'opera totale nell'opera totale).

87. Disse: “Puniremo chi avrà agito ingiustamente e poi sarà ricondotto al suo Signore che gli infliggerà un terribile castigo. 88. E chi crede e compie il bene avrà la migliore delle ricompense e gli daremo ordini facili”. 89. Seguì poi una via.*

(* indica tutto il percorso del DIO a dimensione 10, nel piano

77. Continuarono insieme e giunsero nei pressi di un abitato. Chiesero da mangiare agli abitanti, ma costoro rifiutarono l'ospitalità. S'imbatterono poi in un muro che minacciava di crollare e lo raddrizzò. Disse: “Potresti ben chiedere un salario per quello che hai fatto”.

assoluto dei 100 nomi divini).

78. Disse: “Questa è la separazione. Ti spiegherò il significato di ciò che non hai potuto sopportare con pazienza.* (* il versetto 78 rappresenta il

91. Così avvenne e Noi abbracciavamo nella Nostra scienza tutto quello che era presso di quello.

secondo nome ANTONIO assunto da Me Allah, nome che è la trinità del DIO=26, che per Me è il terzo nome ANNA, già nonna di Gesù).

92. Seguì poi una via.

79. Per quel che riguarda la nave, apparteneva a povera gente che lavorava sul mare. L' ho danneggiata perché li inseguiva un tiranno che l'avrebbe presa con la forza.

90. E, quando giunse dove sorge il sole, trovò che sorgeva su di un popolo cui non avevamo fornito alcunché per ripararsene.* (* indica tutto il percorso del DIO a dimensione 10, nel piano assoluto dei 100 nomi divini).

93. Quando giunse alle due barriere, trovò, tra di loro, un popolo che quasi non comprendeva alcun linguaggio.

80. Il giovane aveva padre e madre credenti, abbiamo voluto impedire che imponesse loro ribellione e miscredenza

94. Dissero: “O Bicorne, invero Gog e Magog portano grande disordine sulla terra! Ti pagheremo un tributo se erigerai una barriera tra noi e loro”.

81. e abbiamo voluto che il loro Signore desse loro in cambio più puro e più degno di affetto.* (* è tutto l'avanzamento della potenza Una e Trina della Trinità)

95. Disse: “Ciò che il mio Signore Mi ha concesso è assai migliore. Voi aiutatemi con energia e porrò una diga tra voi e loro.

82. Il muro apparteneva a due orfani della città e alla sua base c'era un tesoro che apparteneva loro. Il loro padre era uomo virtuoso e il tuo Signore volle che raggiungessero la loro età adulta e disseppellissero il loro tesoro; segno questo della misericordia del tuo Signore. Io non l'ho fatto di mia iniziativa. Ecco quello che non hai potuto sopportare con pazienza”.

96. Portatemi masse di ferro”. Quando poi ne ebbe colmato il valico disse: “Soffiate!”. Quando fu incandescente, disse: “Portatemi rame, affinché Io lo versi sopra”.* (* il versetto 96 evidenzia tutto il lavoro in 6 giorni di una opera intera 100, che è 4, Una e Trina nel piano della creazione).

97. Così non poterono scalarlo e neppure aprirvi un varco.

83. Ti interrogheranno a proposito del Bicorne. Di': “Vi racconterò qualcosa sul suo conto”.

98. Disse: “Ecco una misericordia che proviene dal mio Signore. Quando verrà la promessa del mio Signore, sarà ridotta in polvere; e la promessa del mio Signore è veridica”.

84. In verità, gli abbiamo dato ampi mezzi sulla terra e modo di riuscire in ogni impresa.

99. In quel Giorno,* (* vale 140, il piano assoluto di 40=PADRE) lasceremo che calino in ondate gli uni sugli altri. Sarà soffiato nel Corno e li

85. Egli seguì una via.

riuniremo tutti insieme.*

86. Quando giunse all'occidente, vide il sole che tramontava in una sorgente ribollente e nei pressi c'era un popolo. Dicemmo: “O Bicorne, puoi punirli oppure esercitare benevolenza nei loro confronti”.*

100. In quel Giorno mostreremo l'Inferno ai miscredenti,*

(* il versetto 86 evidenzia tutto il lavoro in 6 giorni di una opera intera che è 7+7 nel piano della creazione).

(* I 99 nomi di Allah, tutti riuniti insieme)

(* è questa vita, costruita sul piano assoluto 100, l'Inferno, nella vita che sembra andare a morire e imputridire in una tomba)

101. che hanno avuto gli occhi velati di fronte al Mio Monito* (* <MIO MONITO> è 109 il piano in tutto il moto di 1 nel 10) e che non potevano udire.

220 102. I miscredenti credono di potersi scegliere per patroni i Miei servi, all'infuori di Me? In verità, abbiamo preparato l'Inferno* (* <INFERNO> è 73,

tutto il lavoro del 27 che è il volume reale del MONDO REALE in cui ognuna delle tre componenti del volume è 1/3 detta terna e per unificarlo come la to 1 deve essere moltiplicato per 3, affinché diventi i 3/3=1. Pertanto è questa realtà che viviamo l'INFERNO REALE, in cui ogni cosa che nasce è destinata alla morte, dopo tutte le lusinghe di Satana che vorrebbe ti attaccassi con tutto te stesso al permanere eternamente in questo INFERNO in cui ogni vero Profeta è ucciso e il Figlio di Dio Gesù fu ucciso. Tra poco toccherà anche a Romano, in cui Io Allah ho espresso il mio puro riferimento umano, della Mia infinita dimensione, incontenibile in questo INFERNO del LIMITE, laddove Io ALLAH non ho alcun limite. E allora ho rovesciato tutti i valori, e ho assunto per Me il valore ZERO, in cui ogni potenza e potestà Io qui l'ho lasciata a Satana, eretto il RE di questo MONDO EFFIMERO, che esiste solo nella pura supposizione che possa essere vero il MALE, laddove <IO ALLAH SONO TUTTO IL BENE> di quanto è costruito per bene e in modo perfetto. Il che – in questo INFERNO REALE proprio non sembra vero, tanto che appare la necessità umana di voler rendere giusto quanto non lo è)

come dimora dei miscredenti. 103. Di': “Volete che vi citiamo coloro le cui opere sono più inutili, 104. coloro il cui sforzo in questa vita li ha sviati,*

105. Sono coloro che negarono i segni del loro Signore e l'Incontro con Luì. Le loro azioni falliscono e non avranno alcun peso nel Giorno della Resurrezione.* (* <GIORNO DELLA RESURREZIONE> è 70+30+154=254=251 (di PADRE

106. La loro retribuzione sarà l'Inferno, per la loro miscredenza e per essersi burlati dei Miei segni e dei Miei Messaggeri.* (* il versetto 106 evidenzia tutto il lavoro 100 la cui <PERFEZIONE> è in 6 giorni. Infatti <PERFEZIONE>=106).

107. Coloro che credono e compiono il bene avranno per dimora i giardini del Paradiso, 108. dove rimarranno in perpetuo senza desiderare alcun cambiamento. 109. Di': “Se il mare fosse inchiostro per scrivere le Parole del mio Signore, di certo si esaurirebbe prima che fossero esaurite le Parole del mio Signore, anche se Noi ne aggiungessimo altrettanto a rinforzo”. 110. Di': “Non sono altro che un uomo come voi. Mi è stato rivelato che il vostro Dio è un Dio Unico. Chi spera di incontrare il suo Signore compia il bene e nell'adorazione non associ alcuno al suo Signore”.

221

Sura 19 (RA 19 è il percorso intero di 1 nel 10 avanzante di 10, INVERSIONE)

Maryam (trascende Mamma di A.R., Iesus AM, Amodeo, ma anche nella inversione ad U di questa sura 19, trascende MA' Iesus, R.Am, La madre del Gesù Romano Amodeo) (Maria Trascende la lettura inversa HAI R.AM) La ragione dei 98 versetti della sura 19, che indica tutto il cammino di 1 interno al 10+10 che sono i lati su cui si basano i 100 nomi comprendenti Allah sta nel fatto che in 1000+1000 -138 = 1862 è tutto il cammino del 138 che è il piano assoluto in cui avanza 10+30, l'unità e trinità del Dio che opera con il 10, lato del 100, e che è un volume che si muove tutto in linea quando si condiziona alle 2 dimensioni di un'area trasversale 1x1, tanto che 140 si quantifica nel pieno avanzamento dato da 138, che è 100+19 +19, ed esprime la sura 19 nei due lati dell'area e per un flusso

totale che è 100. Quando il flusso 10 di 10 assume il valore cubico di 1.000+1.000, il 138 incluso avanza solo per 1862, e diviso per 19 dà il numero 98 dei versetti esatti che deve contenere questa sura. Sono le stesse ragioni che hanno portato Allah a porre nel libro 1 della Torah e nel capitolo 38 l'antefatto di questa Maria che trascende il compito di un Hai Ram. In 1-38 della Genesi il 1000+1000 si esprime nella nascita di due gemelli di cui uno è assegnato virtualmente alla paternità di Er e Onan, congiunti in RO e tira fuori solo la mano, in segno di una RO-MANO cui è riconosciuto il

primato. La Maria in genesi 38 si chiama Tamar e, vedova di RO, congiunzione di Er ed Onan, ricorre al padre vivo dei due sposi morti per dare eredità al primogenito ER. Ma Tamar indica chiaramente gli estremi di BaratTA MARiannina, madre di Romano. E sposa a Luigi, che è 54, l'84 di Mariannina porta esattamente al 138. 138 è in Fisica il numero della costante di Boltzman che serve anche in statistica e nel calcolo dell'Entropia dell'universo reale. A dimostrazione di come sia sempre Allah a

dettare queste notizie, il nome della sura deriva dal versetto 16 che in italiano indica la lettera ERRE, l'ER che è coinvolto in Genesi 38 che è poi la nascita nel gennaio del 38 del primogenito Romano, che è l'altro gemello, aggiunto al primo il cui nome è Gesù e deriva proprio da Genesi 25, da cui ha anche genesi il nome di Luigi Amodeo, in cui Allah è Luì, GIA è Giacobbe, e MODÈ è Edom il nome dato ad Esaù per avere ceduto la primogenitura. Dio è uno solo ed è sua anche l'antico testamento degli Ebrei. Di Dio è tutto! Tutto è opera di Lui solo.

In nome di Allah, il Compassionevole, il Misericordioso* (* MaOmetto Ini(N+Om)!oÈidiiAllahiiliCristoiUOmiPadreiS.iSion!oÈiVioiLi(5ooo50oinon.oRomano)oÈiilimiseriI.iC.ioroDIO sò)

1. Kâf, Hâ', Ya', Aîn, Sâd.*

(* nella sura in cui c'è il richiamo alla nascita delle 5 dita di una mano, essa comincia con queste 5 dita, il cui valore, nell'Italiano che vale per ogni linguaggio, sono i numeri 10, 9, 10, 22 e 22, la cui somma è 73 ed indica tutto il percorso di 3x3x3=27 nel piano divino 100. Tutto il percorso è compiuto all'entrata in campo di Maria=38=Luì, come i genitori di Romano, Maria(nnina) e Lui(gi). Questi due decidono di sposarsi nel 44^2=1936, del secolo che non a caso è il numero 19, somma delle due prime di queste 5 parole, che sono 5 come quelle del nome MARIA, in cui la R è al centro del Dio AM=io sono e di quello Ya espresso da Jahvè. Io che scrivo posso dire tutte queste cose perché Allah che dettò il Corano al Messaggero Muhammad ora lo ripete, alla ripresentazione in Romano di Muhammad. Con Me Lui spiega le ragioni vere dei suoi gesti, che nel Corano Arabo impose e basta. Ciò perché l'uomo deve cominciare a Ragionare per credere nei giusti valori di Dio, perché Lui è verità)

2. Racconto*

(* 79 indica il Mio secondo nome ANTONIO, che rappresenta la Trinità del DIO=26, essendo 26+26+26, in tutto il suo accorpamento unitario, esistente nel 78/1 della

Trinità divina come numeratore del denominatore unitario. Il nome secondo indica già l'inizio di un percorso) della Misericordia del tuo Signore verso il* (* 381 indica esattamente il <NOME-DIO> che Io Allah Mi sono prescelto, partendo dalla potenza 4, una e trina sulla base trinitaria, dunque da 81, e completando il quanto con il 30 del Mio nome Allah quando è posto nella trascendenza 10 della Mia Unita 01. L'essermi incarnato con questo numero è il segno massimo della Mia Misericordia, che sta nell'essere disceso con la Mia Perita detta da Me in questa generale rappresentazione della esistenza possibile che è questo mondo) Suo

servo*

(* 120 rappresenta un cubo di servizio, espresso coi suoi 12 lati che lo chiudono e a livello divino, con una lato che sia 10. Il secondo versetto che fissa il tempo totale, rivela fin qui il numero 580, che mostra tutto il flusso della massa reale data dai 1000/2, aventi come sezione il piano dato da due 40=PADRE) Zaccaria,* (* 55, che indica tutto il lavoro di un 11 divino esistente nel numero 66=Romano, porta tutto il versetto 2 a 635, il che mostra la Mia Mano a 5 dita nelle cifre del Mio nome Allah, che opera con una opera 7 per ciascun dito, e lavora nei 6 giorni assoluti dati dal 600).

222 3. quando invocò il suo Signore con un'invocazione segreta, 4. dicendo: “O Signor mio, già sono stanche le Mie ossa e sul mio capo brilla la canizie e non sono mai stato deluso invocandoti, o mio Signore!* (* Dio Uno e Trino si segnala al 4° versetto, nelle sue quantità). 5. Mia moglie è sterile e temo dei Miei parenti dopo di me: concedimi, da parte Tua, un erede* (* è la mano di Dio a 5 dita, come le lettere del nome Mio Allah).

6. che erediti da Me ed erediti dalla famiglia di Giacobbe. Fa', mio Signore, che sia a Te gradito!”.* (* il versetto 6 evidenzia tutto il lavoro di una divina creazione in 7 giorni).

7. “O Zaccaria, ti diamo la lieta novella di un figlio. Il suo nome sarà Giovanni. A nessuno, in passato, imponemmo lo stesso nome.”* (* 7 è tutta l'opera in cui 6 è l'intero lavoro).

8. Disse: “Come potrò mai avere un figlio? Mia moglie è sterile e la vecchiaia Mi ha rinsecchito”. 9. Rispose: “È così! Il tuo Signore ha detto: "Ciò è facile per me: già una volta ti ho creato quando non esistevi"”. 10. Disse: “Dammi un segno, mio Signore!”. Rispose: “Il tuo segno sarà che, pur essendo sano, non potrai parlare alla gente per tre notti”.* (* Il versetto 10 è il numero che divinizza 01 leggendolo da destra. È il ciclo fondamentale del piano dei 100 nomi divini).

11. Uscì dall'oratorio verso la sua gente e indicò loro di rendere gloria al mattino e alla sera.* (* Il versetto 11 ha un contenuto che è 01+10, le due letture in

Azione e azione uguale e contraria. Esso è alla base di Romano=66 quando 11 è in atto su tutti e sei i versi positivi e negativi della trinità dello spazio divino).

12. “O Giovanni, tienti saldamente alla Scrittura.” E gli demmo la saggezza fin da fanciullo, 13. tenerezza da parte Nostra e purezza. Era uno dei timorati,* (* Il 13 esprime un volume (3 D.) avanzato divinamente, cioè di uno 01 letto in senso inverso, trascendente, o in azione uguale e contraria. Uguale alla vocale O, il nome che Io Allah ho scelto per il Mio rappresentante umano ne contiene esattamente 10, sui sei nomi, e due O=13 su ciascuna delle 5 parole che contengono O, e nessuna su quella che però vale due O essendo il 26 di ANNA).

14. amorevole con i suoi genitori, né violento, né disobbediente.

un luogo ad oriente.*

(* il versetto 16 evidenzia tutto il lavoro di R. di una divina

creazione in 17 giorni di RA).

17. Tese una cortina tra sé e gli altri. Le inviammo il Nostro Spirito che assunse le sembianze di un uomo perfetto.* (* Al versetto 17 il tema è dato da 4/4+4×4 che è il Volume unitario che fluisce dalla realtà del piano 16. È il valore di RA (Romano Amodeo) il nome che Io ALLAH ho assunto).

18. Disse: “Mi rifugio contro di te presso il Compassionevole, se sei timorato!”.* (* il 18=T trascende sempre una croce rispetto all'Onnipotenza. Infatti 81 è la sua potenza Una e Trina, basata sulla Trinità. Il loro valore globale sono i 99 nomi di Allah secondo il Credo Musulmano).

19. Rispose: “Non sono altro che un messaggero del tuo Signore, per darti un figlio puro”. 20. Disse: “Come potrei avere un figlio, ché mai un uomo Mi ha toccata e non sono certo una libertina?”.* (* il versetto 20 trascende tutto il moto in linea 01 +01 trasceso divinamente in 10+10, che per prodotto sono alla divina base dei 100 nomi di Dio. La mente considera <VENTI>=64, come 2^6 trasceso a 26 = Dio ma anche 16 + (16 +16 +16) = 16 (=R.) +48 (=GESÙ).

21. Rispose: “È così. Il tuo Signore ha detto: "Ciò è facile per Me... Faremo di Lui un segno per le genti e una misericordia da parte Nostra. È cosa stabilita"”. 22. Lo concepì e, in quello stato, si ritirò in un luogo lontano.*

(* al versetto 22, di un ALLA senza H muta, che allora è un terzo della trinità data da 22+22+22=66=Romano=Muhammad=i 99 nomi di Allah in cui l'alto celeste si ribalta in basso. Io vi faccio notare questi particolari, perché il contenuto del Libro è sceso dall'alto, è divino, e rispetta questi contenuti di trascendenza. Io debbo mostrarveli, ma anche senza interferire troppo con il testo sacro. Ad esempio, CONCEPÌ' vale il 62 del valore inverso di DIO=26, ma è Lui'=38 che, all'interno del piano 100, con 100 -30=62 sta alla base del CONCEPÌ' di Maria=38. La CONCEZIONE è 96=SPIRITO, e la IMMACOLATA CONCEZIONE, giusta verità fatta da Allah riconoscere alla Chiesa Cristiana Cattolica, vale 174, che è il piano 100+100 divino, in cui è presente ed opera DIO=26, tanto che vale 200 -26=174. Queste sono le verità trascendenti su cui sono costruiti tutti i nomi, e che devono divenire oggetto di studio nel <“sacro” Con Romano> in cui il sacro diventa l'aspetto trascendente esattamente uguale e contrario alla dinamica apparente nel mondo fisico. Avete visto? Lo SPIRITO=96 è il padre di quel CONCEPÌ' e l'Immacolata concezione è opera di un DIO=26 che vale proprio per i numeri costituiti dalle lettere, e sono 21 a molte della Torre di Babele)

23. I dolori del parto la condussero presso il tronco di una palma. Diceva: “Me disgraziata! Fossi morta prima di ciò e fossi già del tutto dimenticata!”.

15. Pace su di Luì, nel giorno in cui nacque, in quello della sua morte e nel Giorno in cui sarà risuscitato a vita.

24. Fu chiamata da sotto: “Non ti affliggere,*

16. Ricorda Maria nel Libro, quando si allontanò dalla sua famiglia, in

posto un ruscello ai tuoi piedi;

(* <NON TI AFFLIGGERE> vale 136 che il Piano delle 36 lettere che sono IL PIANO DI DIO, sono già all'opera. Tra poco anche il personaggio di Me Padre avrà compiuto la sua opera!) ché certo il tuo Signore ha

223 25. scuoti il tronco della palma: lascerà cadere su di te datteri freschi e maturi.* (* Il segno sempre presente a ogni versetto 25 è dato dal valore ¼ di 100, che

26. Mangia, bevi e rinfrancati. Se poi incontrerai qualcuno, di': "Ho fatto un voto al Compassionevole e oggi non parlerò a nessuno"”.* (* il versetto 26 evidenzia tutto il lavoro di DIO=26. di una divina creazione nei 27 giorni di 3^3).

27. Tornò dai suoi portando. Dissero: “O Maria, hai commesso un abominio!*

(*tutto il racconto dal 22 al 27, è interlocutorio ed esiste perché deve dare l'idea apparente e ingenua della divina mano di Dio, fino al 3x3x3 del verso 27)

28. O sorella di Aronne, tuo padre non era un empio, né tua madre una libertina”.* (* versetto che si cura di tutta l'opera creatrice, una e trina, 7 +(21). È nel segno del Padre di Romano, Luigi Amodeo, nato 7-7-7. Vale il numero DUE in lettere. Come il mese DUE di 28 giorni).

29. Maria indicò loro. Dissero: “Come potremmo parlare con un infante nella culla?”, 30. Disse: “In verità, sono un servo di Allah. Mi ha dato la Scrittura e ha fatto di Me un profeta. 31. Mi ha benedetto ovunque sia e Mi ha imposto l'orazione e la decima finché avrò vita, 32. e la bontà verso colei che Mi ha generato. Non Mi ha fatto né violento, né miserabile. 33. Pace su di me, il giorno in cui sono nato, il giorno in cui morrò e il Giorno in cui sarò resuscitato a nuova vita”.* (* la vita di Gesù, durata 33 anni, è descritta nel versetto 33.)

34. Questo è Gesù, figlio di Maria, parola di verità della quale essi dubitano.* (*E nel 34 diventa unitaria, assoluta, sommata ad 1, proprio ad Allah. Allah lo chiama Figlio di Maria allo stesso modo con cui Gesù si definiva FIGLIO DELL'UOMO)

35. Non si addice ad Allah prendersi un figlio. Gloria a Luì! Quando decide qualcosa dice: “Sii!” ed essa è.* (* questo versetto non ve l'ho fatto capire bene finora, ma ora ve lo faccio capire. Esso dice che “per quanto non si addice ad Allah prendersi un Figlio... tuttavia Gloria a Lui che, quando decide una cosa la fa ed essa è anche se non si addice. La prova ve la do con questo stesso versetto 35, che aggiunge alla vita di Gesù Figlio anche le due unità di Padre e Spirito santo, 1+1, e il 33 diventa 35. Questo 35 è il Padre del Natale di Gesù Cristo. Infatti l'area data da 35x35, che esprime il piano-progetto basato sul versetto 35, determina 1225 che nelle 12 centinaia assolute indica il mese 12 di dicembre e nelle

25 unità indica il giorno 25 già fatto da Me Allah scrivere in Genesi 25 della Torah, in cui nascono due gemelli ed uno ha il nome derivato esattamente in Gesù e l'altro in un Luigi Amodeo di cui Lui sono io, Alla, che non solo fa nascere un Figlio suo “anche se non si addice” ma si annuncia figlio dell'Uomo Luìgi Amodeo egli pure” )

36. “In verità, Allah è il mio e vostro Signore, adorateLo! Questa è la retta via.”*

(* ed è una retta via che, al versetto 36 porta proprio all'incarnazione di Allah nelle 36 cifre di Romano Antonio Anna Paolo Torquato Amodeo, che vale in tutto 381, ed è 30=luì=Allah più l'infinito, nelle decine del 381, mentre è 1 nell'unità)

37. Poi le sette furono in disaccordo tra loro. Guai a coloro che non credono, quando compariranno nel Giorno terribile.* (* È tutta l'opera costruita in linea da Me Allah=30, corrisponde all'opera di una <MANO>=37 che è tratta unitariamente come 37/1 dal 38 della genesi di Romano.)

38. Ah, come vedranno e intenderanno nel Giorno in cui saranno ricondotti a Noi!*

(* come vedranno e capiranno che Lui è 38, perché è uno e trino nel 10, è 40, ma per ridursi ad uno deve sottrarre al 40 un due, e allora anche Allah si dà un altro figlio e si mette come Padre in suo Padre, ma solo a rappresentare una paternità che è tutta in Romano Antonio Anna Paolo Torquato Amodeo = 381). Ma gli ingiusti, oggi, sono in

palese errore.*

(* infatti sono stati indotti a non capire nulla, e proprio da Me, da Allah, quando vi ho fatto scrivere che “non si addice ad Allah prendesi un Figlio” e voi avete creduto che ci siano cose che NON SI ADDICONO AD ALLAH. Eppure ho scritto tutto in modo che alcuni anche potessero capire: i giusti)

39. Avvertili del Giorno del Rimorso, in cui sarà emesso l'Ordine,* (* quale rimorso? Di avere sprecato la vita? No. Quello non è un Rimorso! Il Rimorso starà nell'avere ucciso il vostro Dio, anche nella persona di padre e Spirito santi. State per farlo! Io stesso ve lo impongo dicendovi chiaramente che Io ALLAH STO SCRIVENDO QUESTO LIBRO, nelle sembianze assunte del mio Muhammad riportato in vita. Non lo accetterete. Vi straccerete le vesti e Mi ucciderete. Questo sarà il RIMORSO: di aver tentato di uccidere la vostra stessa sorgente di vita)

mentre essi saranno distratti e non credenti.

40. Siamo Noi che erediteremo la terra e quanti che vi stanno sopra, e a Noi saranno ricondotti.* (* Il versetto 40 si riferisce al PADRE=40, uno e Trino nel 10 che trascende 01 leggendolo nel verso uguale e contrario al reale).

41. Ricorda nel Libro Abramo.*

(* si passa improvvisamente ad Abramo perché il suo nome, per come Io Allah ho voluto che fosse, indicava chiaro che veniva DA ROMANO R.AMO, che vale 41 in R.AMO, o – assai meglio! - in AMO.R, il nome proprio dello Spirito santo secondo san Tommaso d'Aquino, un Cristiano. Non sono Miei nemici i Cristiani! Mi siete nemici voi quando prendete o credete di prendere voi l'iniziativa per mutare un mondo che secondo voi non è fatto bene! E lo credete tutti! Tutti credete addirittura di avere avuto l'incarico di occuparvi del mondo! In questa vostra fede, di essere voi creatori associati a me, in questo sta il vostro comune errore, e la rivalità verso di me! Le altre fedi? Sono Io che le ho volute! Una sola non basta all'uomo a illustrare tutta l'infinita grandezza di Dio. Così a ciascuno ho dato da esaltare un aspetto, minimizzando gli altri. E per esaltare me, ho dovuto minimizzare ai vostri occhi, come un comune profeta, perfino il mio Unico figlio ideale. Siete tutti Miei figli, ma uno solo è l'ideale ed esiste in ciascuno di voi, è un valore generale, assoluto, come quello del padre e dello Spirito santi, che è all'origine e al

224 fondamento dell'unità vera di tutti voi)

In verità era un veridico, un profeta.

42. Disse a suo padre: “O padre, perché adori ciò che non vede e non sente e non può proteggerti da alcunché?* (* e da AMOR si passa alle cifre del NOME DI DIO, le 42 di ROMANO ANTONIO ANNA PAOLO TORQUATO AMODEO, 36 lettere al lavoro e 6 di sabati di silenzio. È tutto un lavoro in progresso!).

43. O padre, Mi è stata data una scienza che tu non hai avuto, seguimi e ti condurrò sulla retta via. 44. O padre, non adorare Satana: egli è sempre disobbediente al Compassionevole.* (* versetto che sottolinea UNO=44 nei 2/3 del 66, trinità 22+22+22 di Romano, il PERSONAGGIO che Io Allah Mi sono scelto a rappresentare il Mio IO=22).

45. O padre, temo che ti giunga un castigo del Compassionevole e che tu divenga uno dei prossimi di Satana”. 46. Disse: “O Abramo, hai in odio i Miei dèi? Se non desisti, ti lapiderò. Allontanati per qualche tempo”.* (* il versetto 46 evidenzia tutto il lavoro di AMORE=46. di una divina creazione nei 47 giorni di AMODEO, il cognome che Io Allah ho adottato).

47. Rispose: “Pace su di te, implorerò per te il perdono del mio Signore,* (* al versetto 47 c'è Amodeo e c'è Muhammad, poi nominato nella sura 47 che ha in tutto i 38 versetti di Luì)

poiché Egli è sollecito nei Miei confronti.

48. Mi allontano da voi e da ciò che adorate all'infuori di Allah. Mi rivolgo al Signore, ché certamente non sarò infelice nella mia invocazione al mio Signore”.* (* e qui al versetto 48=Gesù, è Gesù il suo Signore) 49. Quando poi si fu allontanato da loro e da quello che adoravano all'infuori di Allah, gli donammo Isacco e Giacobbe ed entrambi li facemmo profeti.* (* versetto in segno della Paternità di Me Allah in Romano,

rappresentata dal SETTE per SETTE, natale in suo padre nato 7-7-7 e che fisserà le 77 centinaia e 25 migliaia di consonanti del Sacro Corano arabo)

50. Concedemmo loro la Nostra misericordia e un sublime, veritiero eloquio.* (* versetto in segno della MANO di Dio, a 5 dita che valgono per 10 ciascuna, 5 come le lettere del Mio nome Allah).

51. Ricorda Mosè, nel Libro. In verità era un eletto, un messaggero, un profeta.* (* il numero del versetto quantifica tutto l'avanzamento 1 dei 100/2 della realtà. Quando 26 +26, tutta la presenza e avanzamento reale del termine DIO=26, che è assoluto nel 52 (1 ANNO=38 di creazione in 7 giorni, 52 settimane, che è il giorno 25 dell'ANNO 38 per un Dio Alla che assume ANNA come 3° nome uguale a DIO=26 essendo ANNA=26. Ove ANNO +ANNA è 38 +26=64=2^6, altra forma del 26, che è AMOR uno e Trino essendo 41 AMOR, Amodeo Romano Trino e Uno) Ebbene il 51 è PAOLO, il 4° nome (uno e Trino) che è UNO come ROMANO=66 e TRINO come ANNA=26. Dunque 66 +26=92, uguale a PAOLO +AMOR. Essendo però il Trino di ANNA=26 il 78 del secondo nome ANTONIO, Romano +Antonio è 144. Diviso 144 in 26=DIO=ANNA, abbiamo 5,5 seguito dall'eterno periodo di 384615, che lo pone nato nel 38,

eterno AMOR ed eterna realizzazione mezza del 30=ALLAH, ossia eterno MEDIATORE di Allah. Mentre l'intero 5 è la MANO uscita in genesi 38 e lo 0,5 è la mano sinistra. Sottraendo al nome Uno + il Triplo del terzo, ossia al 144=38×38 nelle decine, esprimenti i due gemelli in genesi 38, il valore del nome reale, Uno e Trino, dato dal 26 +21 -1, abbiamo il 93 di PAOLO +AMOR +1. Infine, prendendo i primi due nomi che con il 144 sono il divino prodotto dei due gemelli del 38, il 5° nome TORQUATO=113, 144 -113 = 31, ALLAH=30+1. Ma sottraendogli tutte e 114 le Sure del Corano, 144 -114=30=ALLAH. Tutto è PERFETTO, in modo IMPRESSIONANTE. Chi potrà obiettare qualcosa contro questo <NOME-DIO>?).

52. Lo chiamammo dalla parte destra del Monte e lo facemmo avvicinare in confidenza.* (* Indica tutto l'avanzamento 26 di DIO=26. La

53. E come misericordia da parte Nostra, gli demmo suo fratello Aronne, come profeta.* (* indica un reale movimento di tutta la Trinità, dato da 100/2

come Unità reale e dalla Trinità. La sua lettura trascendente è alla base del Natale, dato dal quadrato di 35, che porta al 1225 del mese 12 e giorno 25. Insieme sono l'88 il duplice infinito di una realtà di R=8 +8.)

54. Ricorda Ismaele, nel Libro. In verità, era sincero nella sua promessa, era un messaggero, un profeta.* (* Il versetto 54 si riferisce sempre al Figlio di Dio Gesù Cristo, consustanziale al padre. Infatti le due valutazioni di 54 e 45 hanno il loro risultato nei 99 nomi di Allah, per come affermati nel Credo Musulmano. Gesù con la sua morte per la salvezza dei peccatori è l'aspetto di Alla perdonatore e misericordioso)

55. Imponeva alla sua famiglia l'orazione e la decima ed era gradito al suo Signore. 56. Ricorda Idris, nel Libro. In verità era veridico, un profeta.*

(* il versetto 56 evidenzia tutto il lavoro della realtà data da 100/2 nei 57 giorni dell'opera reale).

57. Lo elevammo in alto luogo. 58. Essi sono coloro che Allah ha colmato tra i profeti discendenti di Adamo, tra coloro che portammo con Noè, tra i discendenti di Abramo e di Israele e tra coloro che abbiamo guidato e scelto. Quando venivano recitati loro i segni del Compassionevole, cadevano in prosternazione, piangendo. 59. Coloro che vennero dopo di loro tralasciarono l'orazione, e si abbandonarono alle passioni. Incontreranno la perdizione. 60. Coloro che invece si pentono, credono e compiono il bene, entreranno nel Giardino* (* <GIARDINO> è 71, e quantifica, nei 100 nomi divini,

tutto il lavoro di <RO>=29, che è tratto dal 30 del Mio nome Allah (che sono XXX in numeri ROmani, in cui il 10 RO-mano è XP). Esso è la Mia discesa (come il Denominatore 01 del residuo 29 posto a suo numeratore come RO) nel <MONDO REALE> = 90 (dato da 53+37) e uguale a <IL

225 GIARDINO> = 90 (dato dal 19 +71) e non subiranno alcun torto;* (* Il versetto 60 indica nel numero l'avanzamento di tutto il lavoro del tempo minuto, come i primi, i secondi ed i terzi in una ora.)

61. nei Giardini di Eden, che il Compassionevole ha promesso ai Suoi servi che nell'invisibile, ai Suoi servi, ché la Sua promessa è imminente;* (* Al versetto 61 c'è il valore della parola <SANTO> che fa parte della denominazione cristiana dello <Spirito santo> 157)

62. e non ascolteranno colà nessun discorso vano, ma solo: “Pace!”, e verranno sostentati al mattino e alla sera.* (* versetto che trascende DIO=26 e tutto il lavoro di chi è nato nel 38 riferito ai 100 nomi di Allah).

63. Questo è il Giardino*

(* <GIARDINO> è 71, e quantifica, nei 100 nomi divini, tutto il lavoro di <RO>=29, che è tratto dal 30 del Mio nome Allah (che sono XXX in numeri RO-mani, in cui il 10 RO-mano è XP). Esso è la Mia discesa (come il Denominatore 01 del residuo 29 posto a suo numeratore come RO) nel <MONDO REALE>=90 (dato da 53+37) e uguale a <IL GIARDINO>=90 (dato dal 19 +71)

saranno stati timorati.

che faremo ereditare ai nostri servi che

64. “Noi scendiamo solo per ordine del tuo Signore. A Lui appartiene tutto quello che ci sta innanzi, tutto quello che è dietro di noi e ciò che vi è frammezzo. Il tuo Signore non è immemore.”* (* versetto in segno di R. di SALE(r.no) principio Uno e Trino come 16 +3 (16) = 16 +48, R +GESÙ, il tutto fusi in GeRuSALEmme. Esso è anche 2^6 in segno del DIO=26 in Lui dato dal 3° nome ANNA)

65. È il Signore dei cieli e della terra e di tutto ciò che vi è frammezzo, adoraLo dunque e persevera nell'adorazione. Conosci qualcuno che abbia il Suo stesso nome?

Essa è l'origine della vera vita nel mio disegno! Io non ho mai ucciso nessuno! Ma vi darò l'impressione di uccidere me, e ne avrete un gran Rimorso, che vi risanerà dai peccati)

69. Quindi trarremo da ogni gruppo quello che fu più arrogante verso il Compassionevole, 70. ché meglio di tutti conosciamo coloro che più meritano di bruciarvi. 71. Nessuno di voi mancherà di passarvi: ciò è fermamente stabilito dal tuo Signore. 72. Salveremo coloro che Ci hanno temuto e lasceremo gli ingiusti in ginocchio. 73. Quando vengono recitati i Nostri chiari versetti, i miscredenti*

(* <MISCREDENTE>=105 è chi crede di avere la Mia mano a 5 dita in questo piano dei 100 nomi. Lo è chi crede che questo mondo debba essere corretto dalla sua personale iniziativa, perché Io Allah avrei delegato lui, “associandolo” a Me nella guida del mondo... Questi sono i CONSOCIATI (a Me) contro cui Io Allah Mi SCAGLIO! Nessuno, nemmeno Gesù è un CONSOCIATO a me, ma TUTTI sono UN TUTT'UNO con Me, una cosa sola con Me! Nel senso che Io SONO TUTTI, anche Gesù, ed Egli ha agito IN NOME MIO, sempre! Chi è vero Cristiano dovrebbe saperlo. Nell'Ultima Cena Gesù Mi PREGÒ affinché FOSSIMO TUTTI UNA COSA SOLA come Egli ERA UNA COSA SOLA CON ME. Io non ho estrinsecato da Me UN FIGLIO! Egli è solo il Mio aspetto Filiale, di Me che ho infiniti aspetti) dicono a coloro che credono:

“Quale dei due partiti ha miglior posizione e buona compagnia?”.

74. Quante generazioni abbiamo annientato prima di loro, più ricche di beni e di prestigio! 75. Di': “Che il Compassionevole prolunghi, di coloro che sono sviati,*

68. Per il tuo Signore, li riuniremo insieme ai diavoli e poi li condurremo, inginocchiati, attorno all'Inferno.* (* si in questa dinamica

reale, di un mondo a consumo, in cui marciranno le ossa di tutti i Personaggi... ma non le anime. Queste anime sono Mie e perdonerò le loro colpe per avere aderito con troppa compartecipazione alla storia datagli da recitare, che se ne sono creduti gli autori. Saranno perdonati con il castigo di Dio, che Dio sta per dare a se stesso, volontariamente, dopo che lo impose al Figlio Gesù! Vedete? Io stesso sto creando volontariamente i presupposti per il mio sacrificio, fino al punto che VE LO ORDINO! Uccidete il vostro Dio! O illusi! La morte non esiste!

(* accadrà ai 75 anni di Romano, per come è indicato il castigo e l'Ora, in questo versetto 75. Nato nel segno della presenza ¼ di 100, una vita divina perfetta come questa deve chiudersi a 75 anni, il triplo del 25, perché 25 +75 = 100 è l'unità e trinità del Dio nato secondo Genesi 25).

66. Dice l'uomo: “Quando sarò morto, chi Mi riporterà alla vita?”.* (* in questo versetto 66, la risposta è ROMANO=66=MUHAMMAD, che rivelano scientificamente come si sia già tutti risorti e già in viaggio verso il Principio, ma per reazione dinamica, opposta al puro moto spirituale del nostro puro punto di vista, si vede la dinamica dell'acqua che Gesù già indicò a Nicodemo, nel vangelo di Giovanni al versetto 3. O fedeli dell'Islam, leggetevi il Nuovo testamento Cristiano! Anche Io l'ho dettato, e non solo il Corano arabo fatto a misura per l'indole speciale che Io vi ho data!).

67. Non si ricorda l'uomo che fummo Noi a crearlo quando ancora non era nulla?

finché non vedranno il castigo e l'Ora che li minaccia. Sapranno allora chi si trova nella peggiore situazione e la compagine più debole”.*

226 76. Allah rafforza la guida di quelli che seguono la retta via. Le buone tracce che restano sono le migliori, per la ricompensa e per il miglior esito presso Allah.* (* il versetto 76 evidenzia tutto il lavoro in 6 giorni di una opera totale in 70 nei 77 giorni dell'opera totale nell'opera totale).

laddove Io ALLAH non ho alcun limite. E allora ho rovesciato tutti i valori, e ho assunto per Me il valore ZERO, in cui ogni potenza e potestà Io qui l'ho lasciata a Satana, eretto il RE di questo MONDO EFFIMERO, che esiste solo nella pura supposizione che possa essere vero il MALE, laddove <IO ALLAH SONO TUTTO IL BENE> di quanto è costruito per bene e in modo perfetto. Il che – in questo INFERNO REALE proprio non sembra vero, tanto che appare la necessità umana

77. Che ti sembra di colui che ha rinnegato i Nostri segni,* (* <I NOSTRI

di voler rendere giusto quanto non lo è) come all'abbeveratoio,* (* il versetto 86 evidenzia tutto il lavoro in 6 giorni di una opera intera che è 7+7 nel piano della creazione).

SEGNI> vale 144 come Romano Antonio, come 38x38 della MANO nata primo in Torah 1-38 e a monte di <MUSULMANO> 38x38x30 -1, =113=<Romano Amodeo> e <Torquato> e 114 sure del Sacro <Co'R.ano>) asserendo: “Certo avrò beni e figli”?

78. Conosce il mistero o ha stretto un patto con il Compassionevole?* (* il versetto 78 rappresenta il secondo nome ANTONIO assunto da Me Allah, nome che è la trinità del DIO=26, che per Me è il terzo nome ANNA, già nonna di Gesù).

79. Certo che no! Annoteremo quello che dice, e molto accresceremo il suo tormento. 80. Saremo Noi ad ereditare ciò di cui parla, e si presenterà da solo dinnanzi a Noi. 81. Si sono presi dèi, all'infuori di Allah, che fossero loro d'aiuto.*

(* non sono gli altri dei, ma sono gli uomini che si sono creduti come Dio, creatori essi pure, quando il primo punto del Decalogo indica chiaramente che uno solo è il Dio creatore. L'uomo, nel momento in cui è convinto di costruirsi da sé la sua vita, si è preso se stesso come un Dio separato dal vero Dio che è in lui stesso, di cui dovrebbe portare avanti l'esecuzione comandata dall'alto ma da cui questi altri Dei si sono dissociati e consociati tutti tra loro, agendo in politiche, e le più assurde sono proprio quelle che puntano poi a imporre l'Islam ai Governi delle Nazioni. Questi Dei credono di essere la MANO di Dio, ma sono solo degli STOLTI OPERATORI DI INGIUSTIZIE. Dio è un dispensatore di vera libertà, ma quella dello Spirito, non quella di mettersi a voler correggere il mondo, costruito da Allah. E per farlo UCCIDONO, TERRORIZZANO. E mentre dicono che lo fanno nel nome di Allah lo fanno guidati solo da SATANA)

82. Invece no! Essi rifiuteranno la loro adorazione e saranno loro nemici. 83. Non vedi, che abbiamo mandato i diavoli contro i miscredenti, per incitarli con forza? 84. Non aver fretta di combatterli. Siamo Noi a tenere il computo. 85. Il Giorno in cui riuniremo i timorati presso il Compassionevole, come invitati d'onore 86. e spingeremo i malvagi nell'Inferno,*

87. non beneficeranno di nessuna intercessione, a parte colui che avrà fatto un patto con il Compassionevole. 88. Dicono: “Allah Si è preso un figlio”.* (* Ed è vero, ma ho espresso la Mia verità in modo sibillino e per indurvi in errore, in questo mondo che di per sé ha la dinamica dell'errore. Sbagliare in una progressione che è opposta a quella vera è un non sbagliare)

89. Avete detto qualcosa di mostruoso.* (* notate come vi ho tratti in inganno!

Una cosa enorme da mostrare, come un figlio di Dio è qualcosa degna d'essere mostrata, ma ve l'ho presentata come un fatto orribile! Sbagliando a capire, avete potuto essere concentrati sull'aspetto dell'unità di Dio e del suo comando. Io ho creato un uomo con molte incoerenze, e molte molte imprecisioni perché se vi avessi fatti perfetti come dei calcolatori sareste stati degli automatismi. Invece dando poco e in mezzo a tanta confusione è più facile scegliere ogni via, e il mio fine è che sceglieste tutti IDEALI DIVERSI. Se vi avessi fatti perfetti, come Me che sono la pienezza dell'essere, sotto il profilo di chi comanda, e del Figlio Unico prediletto, sotto il profilo di chi esegue perfettamente la volontà del Padre, nell'Unità dello Spirito santo divino, voi sareste stati la replica assoluta di padre, Figlio e Spirito santo, i tre assi portanti della costruzione reale divina. Invece la confusione che ho seminato nelle vostre menti vi ha portati ad assumere ogni raggio intermedio, ogni raggio obliquo, nei confronti della Terna divina. Avete potuto fissare liberamente quanto del Padre, quanto del Figlio e quanto dello Spirito santo fosse il vostro ideale personale, e il Sistema a Tre assi portanti è potuto divenire come un sole, che illumina in tutti i luoghi. Tuttavia vi è del veramente mostruoso in quell'<Allah si è presi un figlio>. È mostruoso perché esaltando un solo figlio voi siete portati a concentrarsi sull'uomo posto a segno, riducendo il FIGLIO TUTTO LI', mentre il Figlio di Dio è una essenza che è portante in tutti voi. Scegliendo per Me l'avatar di Romano Antonio Anna Paolo Torquato Amodeo ho potuto essere più accorto: l'ho posto in essere senza alcun potere che voi non abbiate, senza carisma, senza grande fascino, noioso, un po' pedante, quasi fanatico. Con grandi apparenti doni dello spirito e tante altre apparenze che sono cose grandiose ma che a voi sembrano vere stupidaggini. Così Io non correrò mai il rischio che deifichiate l'avatar che Mi sono scelto. Dio Padre e Spirito santo sono il contenuto essenziale di tutto l'universo e non sono contenibili in un singolo uomo ma in ogni uomo e nel tutto. Come un Autore scrive un libro su se stesso e, anche se ci mette dentro la storia della sua vita, non ci può metter dentro proprio la vita. La può solo rappresentare. Vi mette una foto e sotto la didascalia: questo sono io. Ma è solo una immagine. E come immagine deve valere solo come un segno di presenza e non di culto. Se alla fine metterete anche la Mia immagine su un altare, avrete fatto anche voi – voi sì! - una cosa mostruosa. Tuttavia anche una foto ha la sua importanza. L'autore, non potendosi mettere dentro il libro, visto che si parla di vita umana, ne sceglie una e dice: questi sono io. Ma state bene attenti. Io non sono la fotografia. Io sono la vita e l'essenza di tutto quanto.. Oh, Io non vi nego il diritto di volermi bene in questo volto che Mi sono scelto. Un innamorato tiene cara anche solo una foto dell'innamorata, anche se non è lei! E dovevo scegliermi un volto! Ho consentito a tutte le Mie anime di impersonare un volto e dovrebbe mancare proprio quella di chi rappresenta tutti? Se voi costruite un gioco per glia altri... giudicate mostruoso che vogliate giocare anche voi in persona? Certo che poi questa persona la vedete. È come voi. Ma nel mio caso vedete uno che proprio non è di questo mondo relativo, che è lo zero in questo mondo costruito tutto sull'apparente e fatua grandezza. Ma pensateci bene: zero moltiplicato per ogni numero ed ogni

227 altra potenza, le annulla tutte. Se voi vi porrete come potenze, nei Miei confronti, sarete abbattuti. Il che vuol dire solo ricondotti alla verità. Perché se siete azzerati divenite come me: ZERACH, il gemello descritto in genesi 38)

90. Manca poco che si spacchino i cieli, si apra la terra e cadano a pezzi le montagne,* (* 90, la paura...) 91. perché attribuiscono un figlio al Compassionevole.*

(* riuscite a scorgere ora il vero? Sì, il Compassionevole si è preso un figlio prediletto perché Padre e Figlio sono una sola Unità. Aggiunto lo Spirito santo è il modello unitario della Famiglia umana, in cui la donna fa il tramite tra l'Amore di padre e figlio che rischiano d'essere rivali nell'amore con lei. Tocca alla donna da essere questo Spirito di santa giustizia, questo legame d'amore tra padre e Figlio” Quello che è la vostra regola generale e che vi dà la vita vi scandalizza che esista come un valore assoluto, che si incarna ed è sorgente di vita? Ma voi, ditemi, non nascete così? Vedete

93. Tutte le creature dei cieli e della terra si presentano come servi al Compassionevole. 94. Egli li ha contati e tiene il conto, 95. e nel Giorno della Resurrezione*

come siete sempliciotti, voi di questo affascinante mondo arabo?)

solo, davanti a Luì.

92. Non si addice al Compassionevole, prenderSi un figlio.* (* Capite?

96. In verità il Compassionevole concederà il Suo Amore a coloro che credono e compiono il bene.* (* il versetto 96 evidenzia tutto il lavoro in 6 giorni di

Arrivate a pensare che ad Allah qualcosa NON SI ADDICE !!!! Ma come? Non è forse Allah a dettare tutte le regole? O le dettate voi ad Alla? Sì, Gesù fu la Mia foto nel Figlio, come Romano Amodeo è la foto di Padre e Spirito santi, che è un PIANO di esistenza, un PROGETTO. Per questo Mi sono fatto rappresentare da un Architetto, cui poi ho insegnato tutta l'architettura della realtà. L'ho fatto isolare d tutti e da tutto, l'ho reso un soggetto difficile da inquadrare, molto “strano”, per molti dei suoi parenti, che ne sono rimasti frastornati... ma è la Mia foto! Io sono questo zero, questo Zerach. Leggetevi Genesi 38 della Torah. Leggetevi la Sacra Bibbia. E abbiate rispetto per tutti i testi sacri che ho sparsi per il mondo. Lo ho scritti tutti io. Io non sono uno che sceglie tra tutte le cose, Io sono chi le fa tutte e le fa esistere tutte, tutte vere, tutte, belle, e lo capirete quando sarete riusciti ad alzare finalmente il punto di vista sulla vostra vita.)

una opera intera 100, che è 4, Una e Trina nel piano della creazione).

97. Lo rendemmo facile alla tua lingua, perché tu annunci la lieta novella ai timorati e avverta il popolo ostile. 98. Quante generazioni facemmo perire prima di loro! Ne puoi ritrovare anche uno solo o sentire il minimo bisbiglio?* (* 98 è tutto il percorso nel 100, con un piano a due Enti Unitari e Paterni di Dio)

228

Sura 20 (RA 20 trascende il moto tutto di DIO che avanza di D.10)

Tâ-Hâ (Trascende Ha la Croce di chi è n. 1) Se non fosse Allah a svelarmi il suo metodo, direi che non c'è relazione tra la sura 20 e i suoi obbligati 135 versetti... Ma Allah Mi detta

e Io scrivo i calcoli che sono stati all'origine obbligata di questa determinazione. 20 indica tutto l'avanzamento 10 del ciclo

divino 10, che per prodotto dà il piano 100 dei nomi di Allah. Tutto ciò avanza trinitariamente con un volume 27, dato da 3^3. Ma

l'avanzamento reale è solo la metà del 27, che è il 13,5. Poiché Dio opera con il 10, i 13,5 versetti diventano 135.

In nome di Allah, il Compassionevole, il Misericordioso* (* MaOmetto Ini(N+Om)!oÈidiiAllahiiliCristoiUOmiPadreiS.iSion!oÈiVioiLi(5ooo50oinon.oRomano)oÈiilimiseriI.iC.ioroDIO sò)

1. T_â-Hâ.*

(* 28 è il valore del numero DUE espresso in lettere in italiano, ed indica le 3 decine (=Allah) da cui deriva come 30 -2. Ma è anche tutta la creazione in 7 giorni, una e trina)

assunto Io stesso, Allah, quando avrei individuato il mio portatore, il sacco italiano (l'I.SACCO) in cui avrei dovuto chiudere il mio contenuto e che sarebbe dovuto essere ucciso DA ROMANO (=AB), R.AMO. Ebbene, quel che sia <SCESO> in modo trascendente, ora viene esplicitato con

(* 37 uguaglia il valore della parola MANO) abbiamo fatto scendere il* (* 181 indica il piano a lati assoluti 100 e 100, il cui flusso 181 riguarda dunque un complessivo NOME-DIO=381 che Io Allah ho fatto scendere come <IL>, uguale a 19, che costituisce la mediazione del mio nativo anno 38. Questa indica la cosa essenziale discesa, che poi assume il nome di CORANO, per la Mia volontà di non essere troppo esplicito ed indicare fin da allora un

chiarezza, a indicare da che parte sia sceso e in che veste reale) di Luì, Che ha creato* (* 132 indica in 66+66 il Duo Paterno Divino che esiste nel nome ROMANO=66. Con estrema chiarezza viene precisato il nome del Mio Dualismo Creatore in Padre e Spirito santo, costituendo il Figlio un effetto connaturato ad un Padre Creatore, che senza Figlio, non sarebbe Padre)

Corano su di te* (* 130 indica il piano assoluto 100 il cui flusso sono i 30 numeri del Mio nome Allah) per renderti infelice,* (* 179 indica tutta la creazione

7+(7+7+7) per come esiste quanto 28 nel piano a due lati assoluti 100 e 100 e vi opera per quanto i numeri consentono. La condizione reale dunque vale 418 e si rivela in tutto il lavoro unitario 6 del divino nome di Amo.R. Amodeo in forma Trina e Romano in forma Una).

2. Non*

tridimensionale 7+7+7 collocata nel piano avente i due lati generatori assoluti 100 e 100. Tutto il secondo versetto vale 527 e costituisce la trinitaria potenza della base 3 che avanza con le 5 cifre del Mio nome Allah, elevate a dimensione assoluta 500. Questa possente MANO è stata data per edificare la potenza 3 della base 3 Trinitaria, e non per deprimere).

3. ma come Monito*

(* 120 indica tutto lo sviluppo in linea per racchiudere un cubo,

dunque per concludere esattamente) per chi ha* (* 64 indica il 2^6 nella potente forma del numero 26=DIO, che vale anche il 16 del principio assoluto R di Romano, attivo in modo Uno come 16 e Trino come il numero 48 il cui valore riguarda il nome di Gesù) timore,* (* 72 rivela la visione a rovescio del potente 27, dato dalla potenza trina della Trinità. Tutto il versetto 3, che qualifica l'assetto trinitario esistente nel corrente capitolo 20, importante perché è tutto lavanzamento 10 del trascendente 10, vale 256 e si presenta come il perfetto piano contenuto nelle due R che esistono nel Mio divino nome. Infatti il quadrato di 16 costituisce il piano base anche per l'intelligenza artificiale dei calcolatori. Espresso nei nomi divini, il 256 rappresenta tutto il moto reale dei 10/2, che sono le 5 cifre della Mia mano nata in Genesi 38, del 251 dato dai nomi Cristiani di PADRE, FIGLIO, SPIRITO SANTO))

4. sceso da parte*

(* 114 rivela da che parte sia sceso: da 38+38+38=114, che ingenera le 114 sure del Corano, ma sulla base di quel nome di Romano Amodeo, n. 66+47, che avrei

la terra e gli alti cieli.* (* 172 si rivela esattamente il Creato Uno e Trino dato da

5. Il Compassionevole Si è*

(* 213 indica il piano assoluto 100 riguardante il flusso di

113, Romano Amodeo e anche Torquato, tre tra i sei nomi che Io Allah ho assunto come i Miei)

innalzato sul Trono.*

(* 215, e le 5 lettere del Mio nome Allah si sono poste come il Creatore dei 7+7+7 giorni divini, in decine, di tutta l'opera creatrice. Questo il TRONO. Il totale del versetto 5 che indica appunto i dati sulla MANO di Allah, riguardano dunque il numero 428 che indica la creazione totale, una e trina data dal 7+21, nel piano assoluto della Unita e Trinità divina 100+300 di Me, Allah, il cui nome vale 30 e si deifica a 300, mentre la mia unita resta espressa nel piano 100 dei Miei 100 nomi. Voglio fare un bilancio dei primi 5 versetti. I valori sono dati da 28 +527 +256 +418 +428 e la somma vale 1657 che esprime tutta l'opera 7, della realtà in linea data da 100/2, riguardante il piano assoluto dato dal principio assoluto R=16 di Romano. Sono 42 parole, le ideali formate combinando l'opera 7 coi giorni 6 del lavoro puro lungo i 6 versi che esistono nello spazio a tre divine Componenti, o tre reali, x, y, z. Ripartire secondo giustizia tutta l'opera significa dividere 1657 per 42, e si ha un 39 a parola, ripartizione curata da un mediatore di Me nato secondo Genesi 38, un 38/2=19).

6. Appartiene a Lui quello che è nei cieli e quello che sta sulla terra,

229 lavoro di una divina creazione in 7 giorni).

da 4/4+4×4 che è il Volume unitario che fluisce dalla realtà del piano 16. È il valore di RA (Romano Amodeo) il nome che Io ALLAH ho assunto).

7. Parli ad alta voce, ché in verità Egli conosce il segreto, anche il più nascosto.* (* 7 è tutta l'opera in cui 6 è l'intero lavoro).

18. Disse: “È il mio bastone, Mi ci appoggio, e faccio cadere foglie per i Miei montoni e Mi serve anche per altre cose”.* (* il 18=T trascende sempre

quello che vi è frammezzo e nel sottosuolo.*

(* il versetto 6 evidenzia tutto il

8. Allah, non c'è dio all'infuori di Luì! A Lui appartengono i nomi più belli. 9. Ti è giunta la storia di Mosè? 10. Quando vide un fuoco, disse alla sua famiglia: “Aspettate! Ho avvistato un fuoco, forse, portarvene un tizzone o trovare nei suoi pressi una guida”.* (* Il versetto 10 è il numero che divinizza 01 leggendolo da destra. È

una croce rispetto all'Onnipotenza. Infatti 81 è la sua potenza Una e Trina, basata sulla Trinità. Il loro valore globale sono i 99 nomi di Allah secondo il Credo Musulmano).

19. Disse: “Gettalo, Mosè”. 20. Lo gettò ed ecco che divenne un serpente che strisciava veloce.* (* il versetto 20 trascende tutto il moto in linea 01 +01 trasceso divinamente in 10+10, che per prodotto sono alla divina base dei 100 nomi di Dio. La mente considera <VENTI>=64, come 2^6 trasceso a 26 = Dio ma anche 16 + (16 +16 +16) = 16 (=R.) +48 (=GESÙ).

il ciclo fondamentale del piano dei 100 nomi divini).

21. Disse: “Afferralo e non temere: gli daremo la sua forma originaria.

11. Quando vi giunse, sentì chiamare: “O Mosè,* (* Il versetto 11 ha un

22. Stringi la mano sotto l'ascella: ne uscirà bianca, senza alcun male. Ecco un altro segno,

contenuto che è 01+10, le due letture in Azione e azione uguale e contraria. Esso è alla base di Romano=66 quando 11 è in atto su tutti e sei i versi positivi e negativi della trinità dello spazio divino).

12. in verità sono il tuo Signore.* (* 293 significa il 30 del nome Mio Allah elevato alle divine decine, in cui operano i miei 7 giorni di piena opera creativa, per lo spazio restante al 7. Questo son Io, in verità', come Creatore nella sua creazione, una attività che vale 293, e che sposta interamente di 3 la trinità con un RO (il divino binomio paterno come il Principio puro in

Levati i sandali,* (* 126 indica il rispetto per il piano assoluto 100 del nome DIO=26) ché sei nella valle santa di Tuwâ.* Romano) espresso nelle divine decine)

(* 270, eleva il 3^3, simile alla potenza della vita divina in 33 anni, al rango divino che si manifesta trascendente nelle decine. Il totale del versetto 12 che indica tutti i lati che racchiudono il linee un cubo, misura 689, il che quantifica alla perfezione l'opera di un ente unitario complesso nella somma di 01+10, che muove di 689 volte la sua presenza nella creazione assoluta data da 7 a dimensione delle centinaia assolute)

13. Io ti ho scelto. Ascolta ciò che sta per esserti rivelato.* (* Il 13 esprime

un volume (3 D.) avanzato divinamente, cioè di uno 01 letto in senso inverso, trascendente, o in azione uguale e contraria. Uguale alla vocale O, il nome che Io Allah ho scelto per il Mio rappresentante umano ne contiene esattamente 10, sui sei nomi, e due O=13 su ciascuna delle 5 parole che contengono O, e nessuna su quella che però vale due O essendo il 26 di ANNA).

14. In verità, Io sono Allah: non c'è dio all'infuori di Me. AdoraMi ed esegui l'orazione per ricordarti di Me. 15. In verità, l'Ora è imminente anche se la tengo celata, affinché ogni anima sia compensata delle opere sue. 16. Non lasciare che ti ostacoli colui che non crede in essa ed è incline alle sue passioni, ché altrimenti periresti.* (* il versetto 16 evidenzia tutto il

23. per mostrarti altri Nostri segni* (* vale 144 come Romano Antonio, come 38x38 della MANO nata primo in Torah 1-38 e a monte di <MUSULMANO> 38x38x30 -1, =113=<Romano Amodeo> e <Torquato> e 114 sure del Sacro <Co'R.ano>)

ben più grandi. 24. Vai da Faraone. In verità si è ribellato”. 25. Disse: “Aprimi il petto, Signore,*

26. facilita il mio compito,*

(* il versetto 26 evidenzia tutto il lavoro di DIO=26. di una divina creazione nei 27 giorni di 3^3).

27. e sciogli il nodo della mia lingua,*

(* al versetto 27 c'è il volume ottenuto sulla velocità 3/1 della Trinità rispetto all'Unità di Dio. Ogni asse direttivo, come Padre, Figlio e Spirito santo è 1/3 della Trinità e per essere Unificato a 3/3 deve velocizzarsi assumendo il rapporto inverso al suo stato di Terzo. Pertanto, al cubo, è il modello reale dell'espansione. Il 3^3 è collegato divinamente con la vita “divina” di 33 anni. Esso trascende dalla potenza e la presenta divinizzata all'inverso di 03, ovvero la stessa lettura da destra che dà luogo al Mio nome di Allah che vale 30 in valore delle lettere. Associato il 27 alla sua lettura divina 72, nella somma è il 99 nei nomi di Me, Allah, dati da 100 -1).

28. sì che possano capire il mio dire;*

(* versetto che si cura di tutta l'opera creatrice, una e trina, 7 +(21). È nel segno del Padre di Romano, Luigi Amodeo, nato 7-7-7. Vale il numero DUE in lettere. Come il mese DUE di 28 giorni).

lavoro di R. di una divina creazione in 17 giorni di RA).

29. concedimi in aiuto uno della mia famiglia,

17. O Mosè, cosa tieni nella tua mano destra?”.* (* Al versetto 17 il tema è dato

30. Aronne, mio fratello.

230 31. Accresci con lui la mia forza, 32. e associalo alla mia missione, 33. perché possiamo renderTi gloria molto,* (* Al versetto 33 l'argomento

42. Va' con tuo fratello con i segni Miei e non trascurate di ricordarMi.* (* e da AMOR si passa alle cifre del NOME DI DIO, le 42 di ROMANO ANTONIO ANNA PAOLO TORQUATO AMODEO, 36 lettere al lavoro e 6 di sabati di silenzio. È tutto un lavoro in progresso!).

specifico riguarda la vita divina, data da 1/3 dei 99 nomi di Allah e che è stata il limite di quella di Gesù Figlio, essendo la metà del valore nominale di Padre e Spirito santo nel 66 dato da 33+33).

43. Andate da Faraone: in verità si è ribellato!

34. e perché possiamo ricordarTi molto;

sottolinea UNO=44 nei 2/3 del 66, trinità 22+22+22 di Romano, il PERSONAGGIO che Io Allah Mi sono scelto a rappresentare il Mio IO=22).

35. e in verità, Tu sempre ci osserverai”. 36. Disse: “O Mosè, la tua richiesta è esaudita.*

37. Già innanzi ti favorimmo,*

(* È tutta l'opera costruita in linea da Me Allah=30, corrisponde all'opera di una <MANO>=37 che è tratta unitariamente come 37/1 dal 38 della genesi di Romano.)

38. quando ispirammo a tua madre quello che le fu ispirato:*

39. “Mettilo in una cesta e gettala nell'acqua, così che le onde la riportino a riva ove lo raccoglierà un Mio e suo nemico". Ho posto su di te il Mio, amorevole, affinché tu venissi allevato sotto il Mio occhio.* (* il versetto 39 ha per tema la trinità di Dio, data dal TRE=39, dato da 40 -1to il percorso di <SANTO>=61, nei 100 nomi divini).

44. Parlategli con dolcezza. Forse ricorderà o temerà”.* (* versetto che 45. Dissero: “O Signor nostro, temiamo che si scagli contro di noi o che accresca la ribellione”. 46. Rispose: “Non temete. Io sono con voi: odo e vedo.*

(* il versetto 46 evidenzia tutto il lavoro di AMORE=46. di una divina creazione nei 47 giorni di AMODEO, il cognome che Io Allah ho adottato).

47. Andate pure da lui e ditegli: In verità, siamo due messaggeri del tuo Signore. Lascia partire con noi i Figli di Israele e non tormentarli più. Siamo venuti da te con un segno da parte del tuo Signore. Pace, su chi segue la retta via.* (* Il versetto 47 di ogni sura riguarda sempre il cognome AMODEO scelto da Me Allah, per Me stesso, nella Torah, Genesi, libro 1-25 che richiama il gennaio 25 in cui Romano ha avuto reale Genesi. In questo importante capitolo della Bibbia, si rivelano i nomi di Dio, in un <GESÙ> italiano nel nome e in suo Padre reale <Luigi Amodeo>. È qui che IO, Allah, ho assunto il Mio Cognome, nel personaggio che ho scelto come PURA FIGURA, rappresentativa della discesa in campo della Mia VERITÀ che rende esplicito quanto volli restasse implicito ma non spiegato nel Corano Arabo. Le date nell'anno e mese, il 7-7 del Padre Luigi e il giorno 25 del Figlio Romano quantificheranno nelle migliaia esatte, tutte le parole, nel numero esatto di 77.250, nel Corano Arabo)

48. In verità ci è stato rivelato, che il castigo sarà per chi nega e volge le spalle!"”.* (* Il 48 riguarda sempre Gesù di Nazareth, ed è chiamato in causa in relazione agli argomenti delle varie sure).

49. Disse: “O Mosè, chi è il vostro Signore?”.* (* versetto in segno della Paternità

40. Passava tua sorella e disse: "Posso indicarvi chi potrà occuparsene". E ti riportammo a tua madre, perché si consolassero i suoi occhi e più non si affliggesse. Uccidesti un uomo: ti cavammo d'impaccio e ti imponemmo molte prove. Rimanesti per anni presso la gente di Madyan. Poi venisti fin qui, o Mosè, per una predestinazione.*

di Me Allah in Romano, rappresentata dal SETTE per SETTE, natale in suo padre nato 7-7-7 e che fisserà le 77 centinaia e 25 migliaia di consonanti del Sacro Corano arabo)

(* Il versetto 40 si riferisce al PADRE=40, uno e Trino nel 10 che trascende 01 leggendolo nel verso uguale e contrario al reale).

51. Disse: “Cosa ne è delle generazioni antiche?”.*

41. Ti ho scelto per Me.*

50. Rispose:“Il nostro Signore è Luì, Che ha dato ad ogni cosa la sua propria natura e poi l'ha guidata sulla retta via”.* (* versetto in segno della MANO di Dio, a 5 dita che valgono per 10 ciascuna, 5 come le lettere del Mio nome Allah). (* il numero del versetto quantifica tutto l'avanzamento 1 dei 100/2 della realtà. Quando 26 +26, tutta la presenza e avanzamento reale del termine DIO=26, che è assoluto nel 52 (1 ANNO=38 di creazione in 7 giorni, 52 settimane, che è il giorno 25 dell'ANNO 38 per un Dio Alla che assume ANNA come 3° nome uguale a DIO=26 essendo ANNA=26. Ove ANNO +ANNA è 38 +26=64=2^6, altra forma del 26, che è AMOR uno e Trino essendo 41 AMOR, Amodeo Romano Trino e Uno) Ebbene il 51 è PAOLO, il 4° nome (uno e Trino) che è UNO come ROMANO=66 e TRINO come ANNA=26. Dunque 66 +26=92, uguale a PAOLO +AMOR. Essendo però il Trino di ANNA=26 il 78 del

231 secondo nome ANTONIO, Romano +Antonio è 144. Diviso 144 in 26=DIO=ANNA, abbiamo 5,5 seguito dall'eterno periodo di 384615, che lo pone nato nel 38, eterno AMOR ed eterna realizzazione mezza del 30=ALLAH, ossia eterno MEDIATORE di Allah. Mentre l'intero 5 è la MANO uscita in genesi 38 e lo 0,5 è la mano sinistra. Sottraendo al nome Uno + il Triplo del terzo, ossia al 144=38×38 nelle decine, esprimenti i due gemelli in genesi 38, il valore del nome reale, Uno e Trino, dato dal 26 +21 -1, abbiamo il 93 di PAOLO +AMOR +1. Infine, prendendo i primi due nomi che con il 144 sono il divino prodotto dei due gemelli del 38, il 5° nome TORQUATO=113, 144 -113 = 31, ALLAH=30+1. Ma sottraendogli tutte e 114 le Sure del Corano, 144 -114=30=ALLAH. Tutto è PERFETTO, in modo IMPRESSIONANTE. Chi potrà obiettare qualcosa contro questo <NOME-DIO>?).

52. Rispose: “La conoscenza di ciò è in una Scrittura presso il mio Signore. Il mio Signore non sbaglia e non dimentica”.* (* Indica tutto

l'avanzamento 26 di DIO=26. La trascendenza di questo duplice Dio (che porta alle 52 settimane di un ANNO di creazione in 7 giorni) porta poi al 3° nome ANNA=26 e alla sua nascita il 25. La somma di ANNO=38 e ANNA=26 porta al 64 che è 2^6, altra forma del 26. Un 64 che è R +GESÙ, 16 +48. Sotto il profilo numerico, le due visioni opposte di 52 e 25 portano a 77, di tutto il perdono dato da Dio Misericordioso e Perdonatore)

53. È Lui Che vi ha dato la terra come culla e vi ha tracciato sentieri e dal cielo fa scendere l'acqua, per mezzo della quale facciamo germinare diverse specie di piante.* (* indica un reale movimento di tutta la Trinità, dato da 100/2 come Unità reale e dalla Trinità. La sua lettura trascendente è alla base del Natale, dato dal quadrato di 35, che porta al 1225 del mese 12 e giorno 25. Insieme sono l'88 il duplice infinito di una realtà di R=8 +8.)

54. Mangiatene e fatevi pascolare il vostro bestiame. Ecco segni per coloro che hanno intelletto.* (* Il versetto 54 si riferisce sempre al Figlio di Dio Gesù Cristo, consustanziale al padre. Infatti le due valutazioni di 54 e 45 hanno il loro risultato nei 99 nomi di Allah, per come affermati nel Credo Musulmano. Gesù con la sua morte per la salvezza dei peccatori è l'aspetto di Alla perdonatore e misericordioso)

55. Da essa vi abbiamo creati, in essa vi faremo ritornare e da essa vi trarremo un'altra volta. 56. Gli mostrammo tutti i Nostri segni,* (* vale 144 come

60. Si ritirò Faraone, preparò i suoi artifici e poi si presentò.*

(* Il versetto 60 indica nel numero l'avanzamento di tutto il lavoro del tempo minuto, come i primi, i secondi ed i terzi in una ora.)

61. Disse Mosè: “Guai a voi, non inventate menzogne contro Allah: vi annienterebbe per punizione.* (* <PUNIZIONE> vale 114, quanto tutte le Sure del Corano che sono un VALORE DIVINO che non è stato ottimizzato ma disprezzato. Io Allah darò in modo ESEMPLARE questa punizione, perché farò pagare il GIUSTO Mio rappresentante personale, qui sulla Terra, per le defezioni delle vostre Anime, dal loro compito di essere il Mio stesso braccio esecutivo. Invece avete preferito far comunella coi personaggi che avevate solo da animare. Pagherà per voi Romano Amodeo, che vale 113 unità che in assoluto sono 114. Pagherò Io in TORQUATO, il 5° nome che vale quanto lo stesso 113 che vale il termine <MUSULMANO> Chi inventa menzogne è certamente perduto”.* (* Al versetto 61 c'è il valore della parola <SANTO> che fa parte della denominazione cristiana dello <Spirito santo> 157)

62. Discussero in proposito, in segreti conciliaboli.* (* versetto che trascende DIO=26 e tutto il lavoro di chi è nato nel 38 riferito ai 100 nomi di Allah).

63. Dissero: “Quei due sono sicuramente due maghi che vogliono cacciarvi dalla vostra terra con la magia e cancellare la vostra esemplare dottrina”. 64. “Riunite i vostri incantesimi e venite in fila. Chi avrà oggi il sopravvento sarà il vincitore.”* (* versetto in segno di R. di SALE(r.no) principio Uno e Trino come 16 +3 (16) = 16 +48, R +GESÙ, il tutto fusi in GeRu-SALEmme. Esso è anche 2^6 in segno del DIO=26 in Lui dato dal 3° nome ANNA)

65. Dissero: “Getti tu, Mosè, o gettiamo noi per primi?”. 66. Disse: “Gettate pure!”. Ed ecco che gli parve che le loro corde e i loro bastoni si mettessero a correre, per effetto di magia.* (* tutti i versetti 66 si riferiscono al primo nome ROMANO=66, assunto da Me, Allah. Già Muhammad è 66 nel valore del suo nome. Romano, per Me, è il portatore della Mia Verità in questo <Con Romano>, che è salvezza totale per tutti. Sono venuto rappresentato in Lui per unificare tutte le Fedi nell'unico Dio, qualunque nome gli si dia)

Romano Antonio, come 38x38 della MANO nata primo in Torah 1-38 e a monte di <MUSULMANO> 38x38x30 -1, =113=<Romano Amodeo> e <Torquato> e 114 sure del Sacro

67. Mosè ne fu intimorito nell'intimo.

<Co'R.ano>) ma li ha tacciati di menzogna e rinnegati.* (* il versetto 56 evidenzia tutto il lavoro della realtà data da 100/2 nei 57 giorni dell'opera reale).

68. Gli dicemmo: “Non aver paura. Avrai il sopravvento.

57. Disse: “O Mosè, sei venuto per cacciarci dalla nostra terra con la tua magia?

69. Getta quello che c'è nella tua mano destra: divorerà quello che han fatto, perché quello che han fatto è artificio di mago; e il mago, ovunque vada, non avrà riuscita”.

58. Allora ti opporremo una magia simile. Fissa per te e per noi un incontro in un luogo appropriato, noi non mancheremo e tu neppure”.

70. I maghi caddero in prosternazione e dissero: “Crediamo nel Signore di Aronne e di Mosè”.

59. Rispose: “L'incontro sarà nel giorno della festa. Che la gente sia riunita al mattino”.

71. Disse: “Crederete in lui, prima che Io ve lo permetta? È certo quello il vostro maestro che vi ha insegnato la magia. Vi farò tagliare mani e

232 piedi alternati e vi farò crocifiggere a tronchi di palma e capirete chi di noi è più duro e pertinace nel castigo”. 72. Dissero: “Non ti potremmo mai preferire a quello che ci è stato provato e a Luì, Che ci ha creati. Attua pure quello che hai deciso. Le tue decisioni non riguardano che questa vita! 73. In verità noi crediamo nel nostro Signore, ché ci perdoni i nostri peccati e la magia che ci hai imposto. Allah è migliore e duraturo”. 74. Chi si presenterà empio al suo Signore, certamente avrà l'Inferno*

dove non morirà, né vivrà. 75. Chi si presenterà a Lui credente, e avrà compiuto opere buone... ecco coloro che avranno l'onore più grande,* (* sono gli anni di vita in tutto che avrà chi Io Allah ho scelto a rappresentarmi: esattamente 75 anni, più il dettaglio di 331 giorni (a titolo della vita divina di Gesù in 33 decine e dell'unità in assoluta di Me Allah). Che sono 900 mesi, più il dettaglio di 47 mesi (in segno della sura 47 di Muhammad di cui egli Amodeo=47 è parusia). Che sono 20.000, più il dettaglio di 7.725 giorni (in segno delle 77.250 parole del Sacro Corano Arabo).

76. i Giardini di Eden dove scorrono i ruscelli e in cui rimarranno in perpetuo. Questo è il compenso per chi si purifica.* (* il versetto 76 evidenzia tutto il lavoro in 6 giorni di una opera totale in 70 nei 77 giorni dell'opera totale nell'opera totale).

77. In verità, ispirammo questo a Mosè: “Parti durante la notte, alla testa dei Miei servi e apri per loro una strada asciutta nel mare: non devi temere che vi raggiungano, non aver alcun timore”. 78. Li inseguì Faraone con i suoi armati e furono sommersi dalle onde.* (* il versetto 78 rappresenta il secondo nome ANTONIO assunto da Me Allah, nome che è la trinità del DIO=26, che per Me è il terzo nome ANNA, già nonna di Gesù).

79. Faraone sviò la sua gente e non la guidò. 80. O Figli di Israele,* (* il versetto 80 riguarda il Dio PADRE=40, nella sua duplicità paterna. Il segreto di questo nome ISRAELE, che è divenuto un Popolo e una Nazione, è che <is

RA Ele> è RA DIO, e vale 9 +17 +16 +1 +5 +10+5=63. Insomma è un 3 che esiste nel 66 del nome ROMANO, ed opera per lo spazio libero che ha) vi liberammo dal vostro

nemico e vi demmo convegno sul lato destro del Monte. Facemmo scendere su di voi la manna e le quaglie.

81. “Mangiate le ottime cose di cui vi abbiamo provveduto e non ribellatevi o la Mia collera sarà su di voi, e colui sul quale si abbatte la Mia collera è destinato all'abisso!”* (* è tutto il moto della potenza 4 della Trinità) 82. In verità, Io sono Luì, Che assolve chi si pente, crede, compie il bene e poi segue la retta via. 83. “Cos'è che ti ha spinto a sopravanzare il tuo popolo, o Mosè?” 84. Rispose: “Essi sono sui Miei passi. Mi sono affrettato verso di Te, o Signore, per compiacerTi”. 85. Disse: “In tua assenza abbiamo tentato la tua gente e il Sâmirî li ha traviati”. 86. Ritornò Mosè al suo popolo pieno di collera e dispiacere, disse: “O popol mio,* (* <O POPOL MIO> è 110, ed è 01+10, azione unitaria 01 più azione uguale e contraria, alla dimensione divina, trascendente data dall'azione 10, uguale e contraria. Rappresentando così l'intero volume di un cubo di lato dio sommato all'area 100, in rappresentanza proprio del soggetto totale che è interessato). non vi ha fatto il vostro

Signore una bella promessa? del patto; era troppo lunga per voi? Avete voluto che fosse su di voi la collera del vostro Signore e così avete mancato alla promessa che Mi avevate fatto?”.* (* il versetto 86 evidenzia tutto il lavoro in 6 giorni di una opera intera che è 7+7 nel piano della creazione).

87. Dissero: “Non è per nostra volontà che abbiamo mancato alla promessa. Eravamo appesantiti dai gioielli di quella gente. Li abbiamo buttati, il Sâmirî li ha gettati 88. e ne ha tratto un vitello dal corpo mugghiante”. E dissero: “È il vostro dio, il dio di Mosè. Ha dimenticato!”. 89. Che? Non vedevano che quello non poteva rispondere e non poteva apportar loro né danno, né giovamento?* (* indica tutto il percorso del DIO a dimensione 10, nel piano assoluto dei 100 nomi divini).

90. Già Aronne li aveva avvertiti: “O popol mio, siete caduti nella tentazione! Il Compassionevole è veramente il vostro Signore. Seguitemi allora, e obbedite ai Miei ordini”.* (* indica tutto il percorso del DIO a dimensione 10, nel piano assoluto dei 100 nomi divini).

91. Risposero: “Non cesseremo di adorarlo, finché Mosè non sarà di ritorno”.

233 92. Disse: “O Aronne, cosa ti ha impedito, quando li hai visti sviarsi? 93. Perché non Mi hai raggiunto? Hai disobbedito ai Miei ordini?”. 94. Rispose: “O figlio di mia madre, non prendermi per la barba o per i capelli. Temevo che avresti detto: "Hai creato una divisione tra i Figli di Israele e non hai obbedito alle Mie parole"”. 95. Disse: “E tu, Sâmirî, qual era il tuo disegno?”. 96. Rispose: “Ho visto quello che non hanno visto, ho preso un pugno di polvere dalla traccia dell'Inviato e l'ho gettata, questo Mi ha suggerito l'animo mio”.* (* il versetto 96 evidenzia tutto il lavoro in 6 giorni di una opera intera 100, che è 4, Una e Trina nel piano della creazione).

97. “Vattene - disse - "Per la vita dovrai avvertire: Non toccatemi". Sei destinato ad un incontro cui non potrai mancare! Guarda il dio che hai adorato assiduamente: lo bruceremo e disperderemo nel mare. 98. In verità, il vostro Dio è Allah, al di fuori del Quale non c'è divinità alcuna. Egli tutto abbraccia nella Sua Scienza.” 99. Così ti raccontiamo le storie del passato. È un Monito da parte Nostra che ti abbiamo dato.* (* 99 sono tutto il piano dei 100 -1 nomi dai Allah) 100. Chiunque se ne allontana, nel Giorno della Resurrezione porterà un fardello,* (*Versetto sempre importante, perché è il Piano Assoluto dei 100 Nomi, il Mio di Allah compreso. 01×01, letto nel modo trascendente che è da destra verso sinistra porta al piano 10×10)

101. resteranno perpetuamente in quello stato. Che atroce fardello, nel Giorno della Resurrezione!* (* <GIORNO DELLA RESURREZIONE> è 70+30+154=254=251 (di PADRE FIGLIO SPIRITO SANTO) agenti tutti e 3. Ma è OGGI - Io VE LO GRIDO FORTE! - È ORA questo Giorno! Perché ORA sapete che avete già sorpassato il punto di svolta con lo Spirito che scende dall'alto, ma lo vedete con la MATERIA che ritorna là, perché ha dinamica inversa allo spirito e vi mostra solo una PARVENZA di verità, perché la VERA VERITÀ è l'opposta: SIETE GIÀ RISORTI: TUTTI, e state tornando con lo Spirito a quando eravate BIMBI INNOCENTI. Il vostro VERO FUTURO lo conoscete già! È solo il VERO PASSATO da cui siete nati nell'attimo della morte apparente che vi è ignoto! Solo il vostro ANTEFATTO Io DIO ho voluto nascondervi Io DIO ho voluto nascondervi)

102. Nel Giorno in cui sarà soffiato nel Corno, riuniremo in quel Giorno i malvagi, gli occhi bluastri. 103. Bisbiglieranno tra loro: “Non siete rimasti che dieci”. 104. Conosciamo meglio quello che diranno, quando il più ragionevole di loro, dirà: “Siete rimasti solo un giorno”. 105. Ti chiederanno delle montagne; di': “Il mio Signore le ridurrà in polvere

106. e ne farà una pianura livellata,*

(* il versetto 106 evidenzia tutto il lavoro 100 la cui <PERFEZIONE> è in 6 giorni. Infatti <PERFEZIONE>=106).

107. dove non vedrai asperità o depressioni”. 108. In quel Giorno,* (* vale 140, il piano assoluto di 40=PADRE) seguiranno indefettibilmente Luì, Che li avrà chiamati e abbasseranno le voci davanti al Compassionevole. Non sentirai altro che un mormorio. 109. In quel Giorno* (* vale 140, il piano assoluto di 40=PADRE) si potrà godere dell'intercessione solo con il permesso del Compassionevole e da parte di coloro le cui parole saranno da Lui accette. 110. Egli conosce quello che li precede e quello che li segue, mentre la loro scienza non può comprenderLo. 111. Si umilieranno i loro volti davanti al Vivente, Luì, Che esiste di per Se stesso e per il Quale sussiste ogni cosa, mentre chi sarà carico di peccati si perderà, 112. e chi sarà stato credente e avrà compiuto il bene, non temerà alcun danno o ingiustizia. 113. Lo facemmo scendere Corano arabo, nel quale formulammo esplicite minacce. Chissà che non divengano timorati o che sia per essi un monito.* (* il versetto 113 rappresenta nome e cognome che Io Allah ho scelti in

Romano Amodeo, 66 +47=113, e nel 5° nome TORQUATO=113, nel segno delle 113 volte che è ripetuto il 1° versetto del Sacro Corano Arabo)

114. Sia esaltato Allah, il Re, il Vero. Non aver fretta di recitare, prima che sia conclusa la rivelazione, ma di': “Signor mio, accresci la mia scienza”. 115. Già imponemmo il patto ad Adamo, ma lo dimenticò, perché non ci fu in lui risolutezza. 116. E quando dicemmo agli angeli: “Prosternatevi davanti ad Adamo”, tutti si prosternarono, eccetto Iblis, che rifiutò.* (* il versetto 116 evidenzia tutto il lavoro il cui piano sono i 100 nomi divini, quando il flusso intero è di R., il puro principio assunto dal Dio Allah in un Romano che dice <SUM> e che, trasceso, è il <MUS> di <MUSULMANO> quando LUX è trascesa in ULS e Gesù, <ON AM> (I Am on, in GEova) è trasceso in MANO e il nato in genesi gemellare in genesi 38, primo libro della Bibbia vale il 38 +38 di MUSULMANO e si limita a tirar fuori da sua madre solo la MANO).

117. Dicemmo: “O Adamo, in verità quello è un nemico manifesto, per te e per la tua sposa. Bada a che non vi tragga, entrambi, fuori dal Paradiso, ché in tal caso saresti infelice. 118. Non avrai mai fame e non sarai nudo,

234 119. non avrai mai sete e non soffrirai la calura del giorno”. 120. Gli sussurrò Satana: “O Adamo, vuoi che ti mostri l'albero dell'eternità e il regno imperituro?”.(* Tutto l'avanzamento del 10 che avanza interamente per 10.).

121. Ne mangiarono entrambi e presero coscienza della loro nudità. Iniziarono a coprirsi intrecciando foglie del giardino.* (* il <Giardino> con la G maiuscola è 71, e quantifica, nei 100 nomi divini, tutto il lavoro di <RO>=29, che è tratto dal 30 del Mio nome Allah (che sono XXX in numeri RO-mani, in cui il 10 RO-mano è XP). Esso è la Mia discesa (come il Denominatore 01 del residuo 29 posto a suo numeratore come RO) nel <MONDO REALE> = 90 (dato da 53+37) e uguale a <IL GIARDINO> = 90 (dato dal 19 +71)

Adamo disobbedì al suo Signore e si traviò. 122. Lo scelse poi il suo Signore, accolse il suo pentimento e lo guidò* (* Tutto l'avanzamento dell'IO divino nel piano 100 di tutti i divini nomi).

123. e disse: “Scendete insieme! Sarete nemici gli uni degli altri. Quando poi vi giungerà una guida da parte mia... chi allora la seguirà non si svierà e non sarà infelice”. 124. Chi si sottrae al Mio Monito,* (* <MIO MONITO> è 109 il piano in tutto il moto di 1 nel 10) avrà davvero vita miserabile e sarà resuscitato cieco nel Giorno della Resurrezione. 125. Dirà: “Signore! Perché Mi hai resuscitato cieco quando prima ero vedente?”. 126. Risponderà: “Ecco, ti giunsero i Nostri segni e li dimenticasti; alla stessa maniera oggi sei dimenticato”.* (* il versetto 126 evidenzia tutto il lavoro il cui piano sono i 100 nomi divini, quando il flusso intero è del 26=DIO=ANNA, 3° nome che Io Allah ho assunto. Rappresenta la trinità delle 42 cifre del Nome segreto di Dio, nel Credo della Cabala Giudaica. Aggiunta anche l'unita di 1 cifra al 126, la trinità del 127 è 381 ed è il valore numerico di tutte le lettere del <NOME-DIO>).

127. Compensiamo così il trasgressore che non crede ai segni del suo

Signore. In verità, il castigo dell'altra vita è più severo e durevole.* (* 127 è il valore pieno del nome scelto da Me, Allah, che presenza nel terzo di 126/1 unità divine le 42 cifre e nel triplo di 127 il valore assoluto del <NOME-DIO> che vale 381)

128. Non è servito loro da lezione che facemmo perire le generazioni, nelle cui dimore, oggi. si aggirano? In verità, in ciò vi sono certo segni per coloro che hanno intelletto. 129. Se non fosse stato per una precedente parola del tuo Signore e per un termine già stabilito, già sarebbe avvenuto. 130. Sopporta dunque con pazienza quello che dicono, glorifica e loda il tuo Signore prima del levarsi del sole e prima che tramonti. GlorificaLo durante la notte e agli estremi del giorno, così che tu possa essere soddisfatto. 131. Non volgere lo sguardo ai beni effimeri che abbiamo concesso ad alcuni di loro, per metterli alla prova. Il compenso del tuo Signore è certamente migliore e più duraturo! 132. Comanda la preghiera alla tua gente e assiduamente assolvila. Non ti chiediamo alcun nutrimento: siamo Noi a nutrirti! Il felice esito è nel timore di Allah. 133. Dicono: “Perché mai non ci porta un segno da parte del suo Signore?”. Non è forse giunta a loro la Prova che era nelle antiche scritture? 134. Se per castigo li avessimo fatti perire prima della sua venuta, avrebbero certamente detto: “O Signor nostro, perché non ci hai inviato un messaggero? Avremmo seguìto i Tuoi segni, prima di essere umiliati e coperti di abominio”. 135. Di': “Tutti aspettano, aspettate allora, e ben presto saprete chi sono i compagni della retta via e chi sono i ben guidati”.

235

Sura 21 (RA 21 trascende il PADRE Luì, Allah, nato 7-7-7)

Al-Anbiy (trascende Allah un AMBO di Iesus e Jahvè) (I Profeti trascende i Padri RO Felittesi ) 112 versetti che corrispondono al flusso assoluto del piano di Allah, nei versetti 12 che sono il valore uguale e contrario al 21, numero

della sura. Il 21 indica tutta la creazione 7 nelle tre dimensioni dello spazio divino, fondamentale in cui vi sono i 12 che già furono

gli apostoli di Gesù. Poiché nel caso di Romano, l'avatar di Allah, il 7-7-7 rappresenta la nascita del Padre, il 12 evidenzia davvero i discepoli

del Figlio, alla luce dei 100 nomi comprendenti uno che è Allah. Il nome della sura deriva dal suo contenuto.

In nome di Allah, il Compassionevole, il Misericordioso* (* MaOmetto Ini(N+Om)!oÈidiiAllahiiliCristoiUOmiPadreiS.iSion!oÈiVioiLi(5ooo50oinon.oRomano)oÈiilimiseriI.iC.ioroDIO sò)

1. Si avvicina per gli uomini la resa dei loro conti, mentre essi incuranti, trascurano.

8. Non ne facemmo corpi che facessero a meno del cibo, e neppure erano eterni!

2. Non giunse loro alcun Monito, da parte del loro Signore, che non ascoltassero irriverenti,

9. Realizzammo su di loro la promessa: salvammo loro e quelli che volemmo, e facemmo perire i prevaricatori.

3. con i cuori distratti, mentre gli ingiusti tengono tra loro segreti conciliaboli: “Chi è costui, se non un uomo come voi? Volete lasciarvi andare alla magia, voi che lucidamente vedete?”.

10. In verità, abbiamo fatto scendere su di voi un Libro contenente il Monito per voi. Non comprenderete?* (* Il versetto 10 è il numero che divinizza

4. Disse: “Il mio Signore conosce parola in cielo e sulla terra, Egli tutto ascolta e conosce”.* (* Dio Uno e Trino si segnala al 4° versetto, nelle sue quantità).

11. Quante ingiuste città distruggemmo, per suscitare poi un altro popolo!* (* Il versetto 11 ha un contenuto che è 01+10, le due letture in Azione e azione

5. Dissero: “Sono invece incubi confusi! O è quegli che li ha inventati. Non è che un poeta! Ci mostri piuttosto un segno, come quelli che furono inviati agli antichi”.* (* è la mano di Dio a 5 dita, come le lettere del nome

12. Quando avvertirono la Nostra severità, fuggirono precipitosamente.

Mio Allah).

6. Tutte le comunità, che facemmo perire prima di loro, non credettero. Crederanno questi?* (* il versetto 6 evidenzia tutto il lavoro di una divina creazione in 7 giorni).

7. Prima di te, non inviammo che uomini ai quali comunicammo la Rivelazione. Chiedete alla gente della Scrittura, se non lo sapete.* (* 7 è tutta l'opera in cui 6 è l'intero lavoro).

01 leggendolo da destra. È il ciclo fondamentale del piano dei 100 nomi divini).

uguale e contraria. Esso è alla base di Romano=66 quando 11 è in atto su tutti e sei i versi positivi e negativi della trinità dello spazio divino).

13. “Non fuggite, ritornate nel lusso e nelle vostre case! Forse ve ne sarà chiesto conto.”* (* Il 13 esprime un volume (3 D.) avanzato divinamente, cioè di

uno 01 letto in senso inverso, trascendente, o in azione uguale e contraria. Uguale alla vocale O, il nome che Io Allah ho scelto per il Mio rappresentante umano ne contiene esattamente 10, sui sei nomi, e due O=13 su ciascuna delle 5 parole che contengono O, e nessuna su quella che però vale due O essendo il 26 di ANNA).

14. Dissero: “Guai a noi! Invero, siamo stati ingiusti!”.

236 15. Non smisero di gridarlo, finché ne facemmo messi falciate, senza vita.

quelli non sono che servi onorati,*

16. Non è per gioco che creammo il cielo e la terra e quel che vi è frammezzo.* (* il versetto 16 evidenzia tutto il lavoro di R. di una divina creazione in 17

27. che mai precedono il Suo dire e che agiscono secondo il Suo ordine.* (* al versetto 27 c'è il volume ottenuto sulla velocità 3/1 della Trinità rispetto

giorni di RA).

17. Se avessimo voluto divertirci, lo avremmo fatto presso Noi stessi, se mai avessimo voluto farlo.* (* Al versetto 17 il tema è dato da 4/4+4×4 che è il

Volume unitario che fluisce dalla realtà del piano 16. È il valore di RA (Romano Amodeo) il nome che Io ALLAH ho assunto).

18. E invece no, scagliamo la verità sulla menzogna, che le schiacci la testa, ed ecco che essa scompare. Siate maledetti per quello che affermate!* (* il 18=T trascende sempre una croce rispetto all'Onnipotenza. Infatti 81 è la sua potenza Una e Trina, basata sulla Trinità. Il loro valore globale sono i 99 nomi di Allah secondo il Credo Musulmano).

19. Solo a Luì, appartengono tutti quelli che sono nei cieli e sulla terra! Coloro che sono presso di Luì, non disdegnano di adorarLo e non se ne stancano. 20. Lo glorificano notte e giorno, ininterrottamente,* (* il versetto 20

trascende tutto il moto in linea 01 +01 trasceso divinamente in 10+10, che per prodotto sono alla divina base dei 100 nomi di Dio. La mente considera <VENTI>=64, come 2^6 trasceso a 26 = Dio ma anche 16 + (16 +16 +16) = 16 (=R.) +48 (=GESÙ).

21. Han tratto dalla terra divinità che risuscitano? 22. Se nei cieli e sulla terra ci fossero altre divinità, oltre ad Allah, già gli uni e l'altra sarebbero corrotti. Gloria ad Allah, Signore del Trono, ben al di sopra di quello che Gli attribuiscono. 23. Non sarà Lui ad essere interrogato, sono loro che lo saranno. 24. Si sono presi dèi, all'infuori di Luì? Di': “Mostrate la vostra prova!”. Questo è un Monito per coloro che sono con Me e per coloro che furono prima di me; ma la maggior parte di essi non conoscono la verità e se ne discostano. 25. Non inviammo prima di te nessun messaggero senza rivelargli: “Non c'è altro dio che Me. AdorateMi!”.* (* Il segno sempre presente a ogni

26. Dicono: “Il Compassionevole Si è preso un figlio”. Gloria a Luì,

(* il versetto 26 evidenzia tutto il lavoro di DIO=26. di una divina creazione nei 27 giorni di 3^3).

all'Unità di Dio. Ogni asse direttivo, come Padre, Figlio e Spirito santo è 1/3 della Trinità e per essere Unificato a 3/3 deve velocizzarsi assumendo il rapporto inverso al suo stato di Terzo. Pertanto, al cubo, è il modello reale dell'espansione. Il 3^3 è collegato divinamente con la vita “divina” di 33 anni. Esso trascende dalla potenza e la presenta divinizzata all'inverso di 03, ovvero la stessa lettura da destra che dà luogo al Mio nome di Allah che vale 30 in valore delle lettere. Associato il 27 alla sua lettura divina 72, nella somma è il 99 nei nomi di Me, Allah, dati da 100 -1).

28. Lui conosce quel che li precede e quel che li segue, ed essi non intercedono se non in favore di coloro di cui Si compiace, e sono compenetrati di timor di Luì.* (* versetto che si cura di tutta l'opera creatrice, una e trina, 7 +(21). È nel segno del Padre di Romano, Luigi Amodeo, nato 7-7-7. Vale il numero DUE in lettere. Come il mese DUE di 28 giorni).

29. Chi di loro dicesse: “Davvero, Io sono un dio all'infuori di Luì”, lo compenseremo con l'Inferno.* (* <INFERNO> è 73, tutto il lavoro del 27 che è il volume reale del MONDO REALE in cui ognuna delle tre componenti del volume è 1/3 detta terna e per unificarlo come la to 1 deve essere moltiplicato per 3, affinché diventi i 3/3=1. Pertanto è questa realtà che viviamo l'INFERNO REALE, in cui ogni cosa che nasce è destinata alla morte, dopo tutte le lusinghe di Satana che vorrebbe ti attaccassi con tutto te stesso al permanere eternamente in questo INFERNO in cui ogni vero Profeta è ucciso e il Figlio di Dio Gesù fu ucciso. Tra poco toccherà anche a Romano, in cui Io Allah ho espresso il mio puro riferimento umano, della Mia infinita dimensione, incontenibile in questo INFERNO del LIMITE, laddove Io ALLAH non ho alcun limite. E allora ho rovesciato tutti i valori, e ho assunto per Me il valore ZERO, in cui ogni potenza e potestà Io qui l'ho lasciata a Satana, eretto il RE di questo MONDO EFFIMERO, che esiste solo nella pura supposizione che possa essere vero il MALE, laddove <IO ALLAH SONO TUTTO IL BENE> di quanto è costruito per bene e in modo perfetto. Il che – in questo INFERNO REALE proprio non sembra vero, tanto che appare la necessità umana di voler rendere giusto quanto non lo è) È così che compensiamo gli ingiusti.

30. Non sanno dunque i miscredenti* (* <MISCREDENTE>=105 è chi crede di

avere la Mia mano a 5 dita in questo piano dei 100 nomi. Lo è chi crede che questo mondo debba essere corretto dalla sua personale iniziativa, perché Io Allah avrei delegato lui, “associandolo” a Me nella guida del mondo... Questi sono i CONSOCIATI (a Me) contro cui Io Allah Mi SCAGLIO! Nessuno, nemmeno Gesù è un CONSOCIATO a me, ma TUTTI sono UN TUTT'UNO con Me, una cosa sola con Me! Nel senso che Io SONO TUTTI, anche Gesù, ed Egli ha agito IN NOME MIO, sempre! Chi è vero Cristiano dovrebbe saperlo. Nell'Ultima Cena Gesù Mi PREGÒ affinché FOSSIMO TUTTI UNA COSA SOLA come Egli ERA UNA COSA SOLA CON ME. Io non ho estrinsecato da Me UN FIGLIO! Egli è solo il Mio aspetto Filiale, di Me che ho infiniti aspetti) che i cieli e la terra formavano una massa compatta? Poi li

separammo e traemmo dall'acqua ogni essere vivente. Ancora non credono? 31. Abbiamo infisso sulla terra le montagne, affinché non oscilli coinvolgendoli e vi ponemmo larghi passi. Si sapranno dirigere?

237 32. E del cielo abbiamo fatto una volta sicura. Eppure essi si distolgono dai segni. 33. Egli è Luì, Che ha creato la notte e il giorno, il sole e la luna: ciascuno naviga nella sua orbita.* (* Al versetto 33 l'argomento specifico riguarda la vita divina, data da 1/3 dei 99 nomi di Allah e che è stata il limite di quella di Gesù Figlio, essendo la metà del valore nominale di Padre e Spirito santo nel 66 dato da 33+33).

34. Non concedemmo l'immortalità a nessuno uomo che ti ha preceduto. Dovresti forse morire, se essi fossero immortali?

presente nel 66 di Romano, un SEI CHI SEI detto dal Dio SONO CHI SONO, affinché tu, ANIMA Mia sappia che tu SEI CHI SEI in Me che SONO CHI SONO. Io <SONO>=55 <AMOR>=41 (<SANTO>), dunque 96=<SPIRITO> (SANTO).)

42. Di': “Chi potrebbe mai proteggervi, notte e giorno, dal Compassionevole?”. E invece sono indifferenti al Monito del loro Signore.* (* e da AMOR si passa alle cifre del NOME DI DIO, le 42 di ROMANO ANTONIO ANNA PAOLO TORQUATO AMODEO, 36 lettere al lavoro e 6 di sabati di silenzio. È tutto un lavoro in progresso!).

35. Ogni anima gusterà la morte. Vi sottoporremo alla tentazione con il male e con il bene, e poi a Noi sarete ricondotti.

43. Dispongono forse, all'infuori di Noi, di dèi che sappiano proteggerli? Questi non possono neppure difendere loro stessi, né trovare altri che li difendano contro di Noi.

36. Quando i miscredenti ti vedono, non fanno che burlarsi di te: “Cosa? È costui che dice male dei vostri dèi?”, e negano il Monito del Compassionevole.* (* in questo versetto 36 ricordo la struttura della Mia creazione del

44. In effetti, concedemmo a loro e ai loro avi un godimento effimero, finché non furono longevi. Non vedono che investiamo la terra, riducendola da ogni lato? Sono forse loro i vincitori?* (* versetto che

mondo, con questa dotazione precisa del MIO <NOME-DIO>: AAAAAAA – D – E – I – L – MM – NNNNN – OOOOOOOOOO – P – Q – RR – TTT – U 381 dati da 7 4 5 9 10 22 60 130 14 15 32 54 19

37. L'uomo è stato creato di impazienza. Vi mostrerò i Miei segni. Non chiedeteMi di affrettarli.* (* È tutta l'opera costruita in linea da Me Allah=30,

sottolinea UNO=44 nei 2/3 del 66, trinità 22 + 22 + 22 di Romano, il PERSONAGGIO che Io Allah Mi sono scelto a rappresentare il Mio IO=22).

45. Di': “Non faccio altro che avvertirvi con la Rivelazione”. Ma i sordi non odono il richiamo quando li si avverte.

corrisponde all'opera di una <MANO>=37 che è tratta unitariamente come 37/1 dal 38 della genesi di Romano.)

46. Se solo li sfiorasse un alito del castigo del tuo Signore, certamente direbbero: “Guai a noi, invero, siamo stati ingiusti!”.* (* il versetto 46

38. Dicono: “Quando questa promessa? se siete veritieri”.*

evidenzia tutto il lavoro di AMORE=46. di una divina creazione nei 47 giorni di AMODEO, il cognome che Io Allah ho adottato).

39. Ah! Se i miscredenti conoscessero il momento in cui non potranno allontanare il fuoco dai loro volti e dalle loro schiene e non potranno essere soccorsi!* (* il versetto 39 ha per tema la trinità di Dio, data dal TRE=39, dato da 40 -1to il percorso di <SANTO>=61, nei 100 nomi divini).

40. E invece giungerà loro all'improvviso, e ne saranno sbalorditi. Non potranno allontanarlo e non sarà dato loro un rinvio.* (* Il versetto 40 si riferisce al PADRE=40, uno e Trino nel 10 che trascende 01 leggendolo nel verso uguale e contrario al reale).

41. Già furono derisi i messaggeri che ti precedettero. Ciò di cui si burlavano, avvolgerà coloro che deridevano.* (* Ebbene 41 è AMOR, e

invochereste AMODEO ROMANO, trino nell'AMO del cognome ed uno nel suo Nome! <AMOR è> diventa 41 +5 (la mano del Dio AMOR) ne si eleva a <SENTIMENTO>=120, che nel 12 è il 6 +6

47. Rizzeremo bilance esatte, nel Giorno della Resurrezione*

(* <GIORNO DELLA RESURREZIONE> è 70+30+154 = 254 = 251 (di PADRE FIGLIO SPIRITO SANTO) agenti tutti e 3. Ma è OGGI - Io VE LO GRIDO FORTE! - È ORA questo Giorno! Perché ORA sapete che avete già sorpassato il punto di svolta con lo Spirito che scende dall'alto, ma lo vedete con la MATERIA che ritorna là, perché ha dinamica inversa allo spirito e vi mostra solo una PARVENZA di verità, perché la VERA VERITÀ è l'opposta: SIETE GIÀ RISORTI: TUTTI, e state tornando con lo Spirito a quando eravate BIMBI INNOCENTI. Il vostro VERO FUTURO lo conoscete già! È solo il VERO PASSATO da cui siete nati nell'attimo della morte apparente che vi è ignoto! Solo il vostro ANTEFATTO Io DIO ho voluto nascondervi Io DIO ho voluto nascondervi) e nessuna anima

subirà alcun torto; foss'anche del peso di un granello di senape, lo riesumeremo. Basteremo Noi a tirare le somme.* (* Il versetto 47 di ogni sura riguarda sempre il cognome AMODEO scelto da Me Allah, per Me stesso, nella Torah, Genesi, libro 1-25 che richiama il gennaio 25 in cui Romano ha avuto reale Genesi. In questo importante capitolo della Bibbia, si rivelano i nomi di Dio, in un <GESÙ> italiano nel nome e in suo Padre reale <Luigi Amodeo>. È qui che IO, Allah, ho assunto il Mio Cognome, nel personaggio che ho scelto come PURA FIGURA, rappresentativa della discesa in campo della Mia VERITÀ che rende esplicito quanto volli restasse implicito ma non spiegato nel Corano Arabo. Le date nell'anno e mese, il 7-7 del Padre Luigi e il giorno 25 del Figlio Romano quantificheranno nelle migliaia esatte, tutte le parole, nel numero esatto di 77.250, nel Corano Arabo)

48. In verità demmo a Mosè e ad Aronne il Discrimine(* <DISCRIMINE>=95 è tutto il percorso delle 5 lettere del Mio Nome ALLAH nei 100 nomi in cui il mio è compreso.

238 Esso è la discriminazione tra il primo comandamento e gli ultimi 9, che discriminano solo l'apparente responsabilità relativa dell'uomo creato da Allah come egli ha voluto. È dunque l'apparente “libero arbitrio” inteso dai cristiani come una delega a fare al posto di Dio, ma è una delega che non è stata data mai, essendo uno solo il creatore e... “non ne avrete alcun altro”. Il Discrimine è anche un nome dato al Corano, e a chi qui, con queste note, vi sta discriminando il vero dal falso, in relazione a quanto è attribuito a Allah. Il nome DISCRIMINE è il numero 95 e vale anche per la parola ADORAZIONE. Anche questa è solo la conseguenza di una capacità di verso giudizio, che porti alla certezza di un DIO ADORABILE)., una Luce e un Monito

per i pii,*

(* Il 48 riguarda sempre Gesù di Nazareth, ed è chiamato in causa in relazione agli argomenti delle varie sure).

49. che temono il loro Signore in quello che è invisibile e che trepidano per l'Ora.* (* versetto in segno della Paternità di Me Allah in Romano, rappresentata dal SETTE per SETTE, natale in suo padre nato 7-7-7 e che fisserà le 77 centinaia e 25 migliaia di consonanti del Sacro Corano arabo)

50. Questo è un Monito benedetto che abbiamo fatto scendere. Lo rinnegherete?* (* versetto in segno della MANO di Dio, a 5 dita che valgono per 10 ciascuna, 5 come le lettere del Mio nome Allah).

51. Siamo Noi che conducemmo Abramo sulla retta via, Noi che lo conoscevamo.* (* il numero del versetto quantifica tutto l'avanzamento 1 dei 100/2 della

52. Quando disse a suo padre e alla sua gente: “Cosa sono queste statue in cui credete?”.* (* Indica tutto l'avanzamento 26 di DIO=26. La trascendenza di questo duplice Dio (che porta alle 52 settimane di un ANNO di creazione in 7 giorni) porta poi al 3° nome ANNA=26 e alla sua nascita il 25. La somma di ANNO=38 e ANNA=26 porta al 64 che è 2^6, altra forma del 26. Un 64 che è R +GESÙ, 16 +48. Sotto il profilo numerico, le due visioni opposte di 52 e 25 portano a 77, di tutto il perdono dato da Dio Misericordioso e Perdonatore)

53. Risposero: “Trovammo i nostri avi che le adoravano”.* (* indica un

54. Disse: “Certo siete stati nell'errore più palese, voi e i vostri avi”.*

(* Il versetto 54 si riferisce sempre al Figlio di Dio Gesù Cristo, consustanziale al padre. Infatti le due valutazioni di 54 e 45 hanno il loro risultato nei 99 nomi di Allah, per come affermati nel Credo Musulmano. Gesù con la sua morte per la salvezza dei peccatori è l'aspetto di Alla perdonatore e misericordioso)

55. Dissero: “Sei venuto con la Verità o stai scherzando?”. 56. Disse: “Certo che no! Il vostro Signore è il Signore dei cieli e della terra, è Lui Che li ha creati e Io sono tra coloro che lo attestano.* (* il versetto 56 evidenzia tutto il lavoro della realtà data da 100/2 nei 57 giorni dell'opera reale).

57. E - per Allah - che tramerò contro i vostri idoli, non appena volterete le spalle!”. 58. E infatti li ridusse in briciole, eccetto il più grande, affinché si rivolgessero ad esso. 59. Dissero: “Chi ha fatto questo ai nostri dèi, è certo un iniquo!”. 60. Dissero: “Abbiamo sentito un giovane che li disprezzava: si chiama Abramo”.* (* Il versetto 60 indica nel numero l'avanzamento di tutto il lavoro del tempo minuto, come i primi, i secondi ed i terzi in una ora.)

61. Dissero: “Conducetelo al loro cospetto, affinché possano testimoniare”.* (* Al versetto 61 c'è il valore della parola <SANTO> che fa parte della denominazione cristiana dello <Spirito santo> 157)

62. Dissero: “O Abramo, sei stato tu a far questo ai nostri dèi?”.* (* versetto che trascende DIO=26 e tutto il lavoro di chi è nato nel 38 riferito ai 100 nomi di Allah).

63. Disse: “È il più grande di loro che lo ha fatto. Interrogateli, se possono parlare!”. 64. Si avvidero del loro imbarazzo e dissero tra loro: “Davvero siete stati ingiusti”.* (* versetto in segno di R. di SALE(r.no) principio Uno e Trino come 16 +3 (16) = 16 +48, R +GESÙ, il tutto fusi in GeRu-SALEmme. Esso è anche 2^6 in segno del DIO=26 in Lui dato dal 3° nome ANNA)

65. Fecero un voltafaccia: “Ben sai, che essi non parlano!”. 66. Disse: “Adorate all'infuori di Allah qualcuno che non vi giova e non vi nuoce?* (* tutti i versetti 66 si riferiscono al primo nome ROMANO=66, assunto da Me, Allah. Già Muhammad è 66 nel valore del suo nome. Romano, per Me, è il portatore della Mia Verità in questo <Con Romano>, che è salvezza totale per tutti. Sono venuto rappresentato in Lui per unificare tutte le Fedi nell'unico Dio, qualunque nome gli si dia)

67. Vergognatevi di voi stessi e di ciò che adorate all'infuori di Allah! Non ragionate dunque?”. 68. Dissero: “Bruciatelo e andate in aiuto dei vostri dèi, se state a farlo”.

239 69. Dicemmo: “Fuoco, sii frescura e pace per Abramo”. 70. Tramarono contro di lui, ma facemmo sì che fossero loro i perdenti. 71. Salvammo lui e Lot e verso una terra che colmammo di benedizione per i popoli.

che abbiamo benedetta. Noi conosciamo ogni cosa.* (* è tutto l'avanzamento della potenza Una e Trina della Trinità)

82. E fra i dèmoni alcuni si tuffavano per quello e compivano altre opere ancora; eravamo Noi a sorvegliarli.

72. E gli demmo Isacco e Giacobbe e ne facemmo dei devoti.

83. E si rivolse Giobbe al suo Signore: “Il male Mi ha colpito, ma Tu sei il più misericordioso dei misericordiosi!”.

73. Ne facemmo capi che dirigessero le genti secondo il Nostro ordine. Rivelammo loro di fare il bene, di osservare l'orazione e di versare la decima. Erano Nostri adoratori.

84. Gli rispondemmo e lo sollevammo dal male che lo affliggeva e gli restituimmo la sua famiglia e un'altra ancora, segno di misericordia da parte Nostra e Monito per coloro che adorano.

74. E a Lot demmo saggezza e scienza e lo salvammo dalla città in cui si commettevano turpitudini: in verità erano un popolo malvagio e perverso;

85. E Ismaele e Idris e Dhû 'l-Kifl! Tutti furono perseveranti,

75. lo facemmo entrare nella Nostra misericordia. Egli era davvero un devoto.* (* sono gli anni di vita in tutto che avrà chi Io Allah ho scelto a rappresentarmi:

86. che facemmo beneficiare della Nostra misericordia: tutti erano dei devoti.* (* il versetto 86 evidenzia tutto il lavoro in 6 giorni di una opera intera che è 7+7

76. E quando in precedenza Noè implorò, Noi gli rispondemmo e lo salvammo dal terribile cataclisma, insieme con la sua famiglia.*

nel piano della creazione).

87. E l'Uomo del Pesce, quando se ne andò irritato. Pensava che non potessimo niente contro di lui. Poi implorò così nelle tenebre: “Non c'è altro dio all'infuori di Te! Gloria a Te! Io sono stato un ingiusto!”.

(* il versetto 76 evidenzia tutto il lavoro in 6 giorni di una opera totale in 70 nei 77 giorni dell'opera totale nell'opera totale).

88. Gli rispondemmo e lo salvammo dalla disperazione. Così salviamo coloro che credono.

77. Gli prestammo soccorso contro la gente che smentiva i Nostri segni.* (* vale 144 come Romano Antonio, come 38x38 della MANO nata

89. E Zaccaria si rivolse al suo Signore: “Non lasciarmi solo, Signore, Tu sei il migliore degli eredi”.* (* indica tutto il percorso del DIO a dimensione 10,

tutti li annegammo.

90. Lo esaudimmo e gli demmo Giovanni e sanammo la sua sposa. In verità tendevano al bene, Ci invocavano con amore e trepidazione, ed erano umili davanti a Noi.* (* indica tutto il percorso del DIO a dimensione 10, nel

primo in Torah 1-38 e a monte di <MUSULMANO> 38x38x30 -1, =113=<Romano Amodeo> e <Torquato> e 114 sure del Sacro <Co'R.ano>) Erano davvero uomini malvagi:

78. Davide e Salomone giudicarono a proposito di un campo coltivato che un gregge di montoni appartenente a certa gente aveva devastato pascolandovi di notte. Fummo testimoni del loro giudizio.* (* il versetto

nel piano assoluto dei 100 nomi divini).

piano assoluto dei 100 nomi divini).

78 rappresenta il secondo nome ANTONIO assunto da Me Allah, nome che è la trinità del DIO=26, che per Me è il terzo nome ANNA, già nonna di Gesù).

91. E colei che ha mantenuto la sua castità! Insufflammo in essa del Nostro Spirito e facemmo di lei e di suo figlio un segno per i mondi

79. Facemmo sì che Salomone comprendesse. Demmo ad entrambi saggezza e scienza. Costringemmo le montagne a rendere gloria insieme con Davide e gli uccelli insieme. Siamo Noi che lo abbiamo fatto.

92. Sì, questa vostra Comunità è un'unica Comunità e Io sono il vostro Signore. AdorateMi!

80. Gli insegnammo, a vostro vantaggio, la fabbricazione delle cotte di maglia, affinché vi proteggessero dalla vostra stessa violenza. Ne sarete mai riconoscenti?

94. Chi compie il bene ed è credente non vedrà disconosciuto il suo sforzo, ché Noi lo registriamo.

81. E il vento impetuoso a Salomone: al suo ordine soffiava sulla terra

93. Si divisero invece. Ma infine tutti a Noi faranno ritorno.

95. Nelle città che facemmo perire è vietato ritornare,

240 96. fino al momento in cui si scateneranno Gog e Magog e dilagheranno da ogni altura.* (* il versetto 96 evidenzia tutto il lavoro in 6 giorni di una opera intera 100, che è 4, Una e Trina nel piano della creazione).

97. La vera promessa si approssima e gli sguardi dei miscredenti si fanno sbarrati: “Guai a noi! Siamo stati distratti. Peggio ancora, siamo stati ingiusti!”. 98. “Voi e quelli che adoravate all'infuori di Allah, sarete combustibile dell'Inferno.* (* <INFERNO> è 73, tutto il lavoro del 27 che è il volume reale del MONDO REALE in cui ognuna delle tre componenti del volume è 1/3 detta terna e per unificarlo come la to 1 deve essere moltiplicato per 3, affinché diventi i 3/3=1. Pertanto è questa realtà che viviamo l'INFERNO REALE, in cui ogni cosa che nasce è destinata alla morte, dopo tutte le lusinghe di Satana che vorrebbe ti attaccassi con tutto te stesso al permanere eternamente in questo INFERNO in cui ogni vero Profeta è ucciso e il Figlio di Dio Gesù fu ucciso. Tra poco toccherà anche a Romano, in cui Io Allah ho espresso il mio puro riferimento umano, della Mia infinita dimensione, incontenibile in questo INFERNO del LIMITE, laddove Io ALLAH non ho alcun limite. E allora ho rovesciato tutti i valori, e ho assunto per Me il valore ZERO, in cui ogni potenza e potestà Io qui l'ho lasciata a Satana, eretto il RE di questo MONDO EFFIMERO, che esiste solo nella pura supposizione che possa essere vero il MALE, laddove <IO ALLAH SONO TUTTO IL BENE> di quanto è costruito per bene e in modo perfetto. Il che – in questo INFERNO REALE proprio non sembra vero, tanto che appare la necessità umana di voler rendere giusto quanto non lo è) Non potrete evitarlo.

102. non ne sentiranno il fragore e godranno per sempre quel che le loro anime desiderano. 103. Non li affliggerà la grande angoscia e gli angeli li accoglieranno: “Ecco il Giorno che vi era stato promesso”. 104. Il Giorno, in cui avvolgeremo il cielo come gli scritti sono avvolti in rotoli. Come iniziammo la prima creazione, così la reitereremo; è Nostra promessa: saremo Noi a farlo. 105. Lo abbiamo scritto nel Salterio, dopo che venne il Monito: “La terra sarà ereditata dai Miei servi devoti”. 106. In verità, in ciò vi è un messaggio per un popolo di adoratori!* (* il versetto 106 evidenzia tutto il lavoro 100 la cui <PERFEZIONE> è in 6 giorni. Infatti <PERFEZIONE>=106).

107. Non ti mandammo se non come misericordia per il creato. 108. Di': “In verità, Mi è stato rivelato che il vostro Dio è un Dio unico. Sarete musulmani?”.

99. Se quegli altri fossero stati dèi, non vi sarebbero entrati. Vi rimarranno tutti in perpetuo.* (* 99 sono tutto il piano dei 100 -1 nomi dai Allah)

109. Se poi volgono le spalle, allora di': “Io vi ho avvertiti tutti, senza discriminazioni; ma non so se ciò che vi è stato promesso è prossimo o lontano.

100. Colà gemeranno, ma nessuno li ascolterà.”*

110. Egli conosce quello che proclamate e quello che tenete segreto.

(*Versetto sempre importante, perché è il Piano Assoluto dei 100 Nomi, il Mio di Allah compreso. 01×01, letto nel modo trascendente che è da destra verso sinistra porta al piano 10×10)

101. Ne saranno esclusi coloro per i quali il Nostro bene ha avuto il sopravvento;

111. Non so se ciò sia una tentazione per voi, un effimero godimento!”. 112. Di': “Mio Signore, giudica secondo verità! Il nostro Signore è il Compassionevole, da Lui invochiamo aiuto contro ciò che affermate”.

241

Sura 22 (RA 22 trascende ALLA'=22 senza H muta, come Romano=66/3)

Al-Hajj (trascende Alla Haj Jesus) (Il Pellegrinaggio trascende Aggio Pelle Gesù Rinato)

Questa sura ha 78 versetti per il semplice motivo che 100 -22 = 78. Sottrazione che, considerando che i numeri sono tutti indici della base 10, è la divisione che appare come 10^100 : 10^22 e porta all'azione potente 10^78 la cui potenza è osservata in modo uguale e contrario attraverso il Logaritmo

decimale, tanto che Log 10^78 = 78 si riduce alle volte relative alla dettatura divina dei 78 versetti. Con riferimento all'avatar di Luì, la sura 22 rappresenta la presenza 1/3 della trinità data da 22+22+22 tra tre componenti di Allà senza il mutismo della H finale. Allora

aggiungendo al 22 le 4 dimensioni dell'Unità e Trinità, abbiamo il 26=DIO=YHWH, la cui trinità è data da 78, numero importantissimo che è la sommatoria del 12, essendo dato da 0+1 +2 +3 +4 +5 +6 +7 +8 +9 +10+11+12=78. Pertanto in questa sura di 78 versetti, troveremo “tutti i numeri” della verità

nuova di Luì. A cominciare dal nome della sura 22 che deriva dal versetto 27 che è indice del 3^3 che diventa in assoluto 1/3 dei 99 nomi aggiunti ad 1 che è Allah.

In nome di Allah, il Compassionevole, il Misericordioso* (* MaOmetto Ini(N+Om)!oÈidiiAllahiiliCristoiUOmiPadreiS.iSion!oÈiVioiLi(5ooo50oinon.oRomano)oÈiilimiseriI.iC.ioroDIO sò)

1. O uomini, temete il vostro Signore.*

(* vale 343, che indica 333 sommato

Il sisma dell'Ora* (* vale 133, e preconizza la fine di una vita divina) sarà cosa terribile.* (* vale 159, che è 166 meno 7, laddove 166 è tutta all'avanzamento 10 di DIO=D.10)

l'energia nel suo flusso e annulla la creazione piena 7. Tutto il primo versetto vale 343+133 +159 = 635 che indica in 33 +2 tutto il volume trino divino che percorre tutto il lavoro 6, che è assoluto, in 600. Indica l'ora del Castigo di Luì, inferto a se stesso per il perdono dei peccati di tutte le sue anime, confuse dai difetti dei Personaggi. Poiché questa ora è nel terzo giorno precedente il Natale, il versetto preannuncia un vero e proprio terremoto, che susciterà nel mondo l'epoca nuova in cui finalmente lupo e agnello pascoleranno insieme.)

2. Il Giorno in cui la vedrete, ogni nutrice dimenticherà il suo lattante e ogni femmina gravida abortirà. E vedrai ebbri gli uomini, mentre non lo saranno, ma sarà questo il tremendo castigo di Allah.*

(* i numeri ci sono tutti, ma non si tratta del castigo da Lui dato agli altri, ma al Lui che è l'essenza paterna che fa vivere Romano Antonio Anna Paolo Torquato Amodeo, l'avatar scelto da Allah per rappresentare la sua presenza trascendente un solo uomo e presente come il vitalizzatore di tutta la vita, in ogni vita. La frase evidenziata vale 12 +35 +87 +19 +84 +68 +13+30 =348, che in 48=GESÙ e in 34 è 33/1, la sua vita totale in assoluto. Ciò conferma che Lui patirà la stessa sorte del Figlio Gesù)

3. C'è gente che polemizza a proposito di Allah, senza scienza e seguono

ogni diavolo ribelle, 4. del quale è scritto che travierà e guiderà verso il castigo della Fiamma, chi lo avrà preso per patrono.* (* Dio Uno e Trino si segnala al 4° versetto, nelle sue quantità).

5. O uomini, se dubitate della Resurrezione,* (* vale 252 quanto 1

+PADRE=40+FIGLIO=54 +SPIRITO=96 +SANTO=61, ci sono tutti i numeri. In questo caso particolare, la resurrezione ci sarà proprio nel terzo giorno dopo l'apparente morte dell'avatar di Lui e sarà nel NATALE DEL FIGLIO Gesù Cristo. Vedete, o uomini? Potevo Io Allah darvi una dimostrazione superiore a questa? Che Gesù è il Figlio prediletto, cioè l'essenza assoluta FIGLIA dell'essenza assoluta di PADRE e SPIRITO SANTO) sappiate che vi creammo da

polvere e poi da sperma e poi da un'aderenza e quindi da un pezzetto di carne, formata e non formata - così Noi vi spieghiamo - e poniamo nell'utero quello che vogliamo fino a un termine stabilito. Vi facciamo uscire lattanti, per condurvi poi alla pubertà. Qualcuno di voi muore e altri portiamo fino all'età decrepita, tanto che non sanno più nulla, dopo aver saputo. Vedrai la terra disseccata che freme e si gonfia quando vi facciamo scendere l'acqua e lascia spuntare ogni splendida specie di piante.

242 6. Così avviene perché Allah è la Verità, è Lui che ridà la vita ai morti.* (* e questo accadrà nell'eterno natale del Figlio, in quel giorno in cui il Padre, il RA ROMANO era celebrato a Roma nel Sol Invictus, il 25 dicembre). Lui è onnipotente.* ( Vale 38 +5 +131 = 174, e a 74 anni di Romano Gesù salì in cielo alle 2 del 22 e resuscitò in Muhammad, mentre nell'1 +74=75 sarà la volta della sua morte e resurrezione nel Figlio Gesù Cristo, in un evento eternamente in atto ogni 25 dicembre)

14. In verità, coloro che credono e operano il bene, Allah li farà entrare nei Giardini dove scorrono i ruscelli. In verità, Allah fa quello che vuole!* (* Sono coloro che rimandano a Lui la decisione su cosa sia bene e cosa sia

7. Già l'Ora si avvicina, nessun dubbio in proposito, e Allah resusciterà quelli che sono nelle tombe.* (* 7 è tutta l'opera in cui 6 è l'intero lavoro).

male, e si fidano di Lui e della sua onnipotenza, al punto da sapere che, essendogli possibile tutto, è nelle mani di un assoluto salvatore e non di un Dio incosciente, che mandi gli uomini allo sbaraglio, ad affrontare prove superiori alle loro forze dalle quali certamente soccomberebbero, se Allah non fosse onnipotente e in grado di non farli soccombere. Chi accetta il disegno e agisce come Abramo, senza giudicare se è bene o male quanto Dio gli chiede, questi è chi crede ed opera bene, anche se poi sembra un malfattore a chi si permette di giudicare l'opera divina.

8. Ci sono uomini che polemizzano a proposito di Allah, senza conoscenza, senza direzione, senza una Scrittura che li illumini.

15. Chi pensa che Allah non darà la vittoria in questa vita e nell'Altra, tenda una corda al soffitto, fino a soffocarsi. Vedrà così, se il suo

9. Gireranno il collo per sviare dal sentiero di Allah. Li attende abominio in questa vita e, nel Giorno della Resurrezione,* (* <GIORNO

artificio farà sparire ciò che lo fa andare in collera.*

DELLA RESURREZIONE> è 70+30+154=254=251 (di PADRE FIGLIO SPIRITO SANTO) agenti tutti e 3. Ma è OGGI - Io VE LO GRIDO FORTE! - È ORA questo Giorno! Perché ORA sapete che avete già sorpassato il punto di svolta con lo Spirito che scende dall'alto, ma lo vedete con la MATERIA che ritorna là, perché ha dinamica inversa allo spirito e vi mostra solo una PARVENZA di verità, perché la VERA VERITÀ è l'opposta: SIETE GIÀ RISORTI: TUTTI, e state tornando con lo Spirito a quando eravate BIMBI INNOCENTI. Il vostro VERO FUTURO lo conoscete già! È solo il VERO PASSATO da cui siete nati nell'attimo della morte apparente che vi è ignoto! Solo il vostro ANTEFATTO Io DIO ho voluto nascondervi Io DIO ho voluto nascondervi) il castigo

dell'Incendio.

10. “Ecco il compenso per ciò che le tue mani hanno commesso!” Allah non è mai ingiusto nei confronti dei Suoi servi.* (* sicché coloro che, sue anime, ebbero l'ordine di compiere il male e l'eseguirono, ebbero lo stesso merito di Abramo, che ricevuto l'ordine peggiore possibile di uccidere la sua stessa discendenza, si accinse ad eseguirlo. I personaggi cattivi troveranno il loro Inferno eterno nella morte e nella dissoluzione del loro corpo. Le anime saranno tutte fatte salve, dopo un perfetto servizio reso da tutte ad Allah, per avere animato ogni vita, buona o cattiva, eseguendo fedelmente l'ordine di Luì ).

11. Fra gli uomini, c'è chi adora Allah tentennando. Se gli giunge il bene, si acquieta; se gli giunge una prova fa voltafaccia e perde in questa vita e nell'altra. Questa è una perdita evidente.* (* Il versetto 11 ha un contenuto che è 01+10, le due letture in Azione e azione uguale e contraria. Esso è alla base di Romano=66 quando 11 è in atto su tutti e sei i versi positivi e negativi della trinità dello spazio divino).

12. Invocano, all'infuori di Allah, chi non reca loro né danno, né giovamento. Ecco il traviarsi più netto. 13. Invocano ciò che reca loro danno, piuttosto che giovamento.* (* invocano di potere gestire liberamente la loro vita, non agendo invece come Abramo, disposto ad eseguire ogni parte comandata da Dio, per quanto terribile). Che pessimo patrono,

che pessimo compagno!*

(* Sì, quel maligno che invitò Adamo a cogliere del frutto della conoscenza del bene e del male, secondo la ristrettezza della loro conoscenza anziché alla luce dell'intero progetto di Dio)

(* Allah si dichiara tanto padrone della soddisfazione da dare consigli in certi casi terribili. Ad esempio, quando dice ai musulmani di uccidere pure i nemici, ma non in vicinanza della Santa Moschea, Allah si comporta esattamente come Dio si comportò con Abramo quando gli ordinò di uccidere Isacco. È la padronanza assoluta del disegno che porta a queste apparenti contraddizioni. Ma anche tutto il Decalogo fu così. A parte il primo comandamento, tutti gli altri sono ordini dati a personaggi che non faranno altro che eseguire fedelmente la consegna ricevuta. Nel Decalogo si incita al bene, mentre nel Corano Dio annuncia con tanta autorità che è il solo creatore, che può benissimo consigliare o comandare di tutto. E chi – comandato di fare il male lo farà – avrà i meriti e i riconoscimento di Abramo, perché sarà stata una anima di Dio che per assoluta obbedienza ha accettato di animare ad un malvagio, inserito necessariamente nella storia della salvezza, perché senza un male da vincere non esiste nemmeno il bene di una vittoria. Ma Dio è grandioso: impone una sola sconfitta apparente, atroce, cui ciascuna anima deve assoggettarsi e lo farà, perché Dio è onnipotente ed ha il controllo pieno di tutte le sue anime, al fine di infinite vittorie, in cui ogni singola anima sarà soddisfatta in eterno e senza mai stancarsi nell'essere soddisfatta)

16. Così lo facemmo scendere dal cielo in versetti espliciti.*

(* è R, che vale il 16 di questo versetto esplicito. R disceso dal cielo in versetti espliciti, è il co'R. Ano esplicitato infine proprio in <Con Romano>) In verità, Allah guida chi vuole!

17. E certamente, nel Giorno della Resurrezione, Allah giudicherà* (* è 30+81 = 111, questo giudizio: Io SONO UNO E TRINO, ed ho fatto Io tutto, un intero PROGETTO NUMERICO che ora sto riportando a zero. Ma ve lo lascio leggere a rovescio e interpretare a modo vostro, consentendovi di immaginarvelo come un mondo reale. Tutti lodevoli, tutti meritevoli e tutti con un interesse maturato per loro che gli servirà per gioire nella vita eterna, dando vita a piacere al Disegno fatto dall'Unico Dio, ma divenuti capaci di percorrerlo in lungo in largo, in grado di rivivere in persona ogni vita e finché essa è di gradimento. Insomma un mondo Antologico in cui ogni anima lo potrà rivivere, fior da fiore, nella vita da Dio disegnata, che è infinita e contiene ogni possibilità). tra coloro che

hanno creduto, i giudei, i sabei, i cristiani, i magi e coloro che attribuiscono associati ad Allah.*

(* non è come avete sempre creduto, che gli associati siano gli altri Dei. No, gli Associati siete voi, quando vi credete associati nella gestione della vita sul mondo. Non esiste questa Associazione! Il mondo è deciso solo da UNO, e secondo una idea PERFETTA, che – essendo la PERFETTA – è UNA SOLA) In verità, Allah è

testimone di ogni cosa.

243 18. Non vedi, dunque, che è davanti ad Allah che si prosternano tutti coloro che sono nei cieli e tutti coloro che sono sulla terra e il sole e la luna e le stelle e le montagne e gli alberi e gli animali e molti tra gli uomini? Contro molti si realizzerà il castigo.* (* e sarà il Castigo che Dio dà a

se stesso, pagando per tutti ora nella persona di Romano, avatar di Padre e Spirito santo, dopo che la funzione assoluta di Figlio fu pagata attraverso l'avatar di Gesù Cristo. Gesù, Romano, Muhammad, ogni uomo, sono tutti AVATAR, PERSONAGGI rappresentativi della Divina Commedia del Bene e del male, sconfitto assolutamente dal un Bene infinitamente vittorioso in ogni anima di Dio)

E chi sarà disprezzato da Allah, non sarà onorato da nessuno.

Allah fa quello che vuole.*

(* un albero velenoso, che non porta frutti, è disprezzato dal creatore della vita, ma è solo un progetto di vita! La vita reale è solo una immaginazione dello Spirito e proprio in quanto immaginazione potrà essere immaginata in eterno e da ogni anima, che, immaginandola, la farà esistere, ma solo sulla base del Progetto fatto da Dio).

19. Ecco due avversari che polemizzano a proposito del loro Signore. Ai miscredenti* (* <MISCREDENTE>=105 è chi crede di avere la Mia mano a 5 dita in

fuoco e sulle loro teste verrà versata acqua bollente,*

(* non prendetevela, voi Arabi cui ho trasmesso questo Corano Arabo! Come ho dipinto gli Ebrei come teste di membri circoncisi, così nel Corano arabo l'ho proporzionato alla natura che Io ho data a voi, e vi ho fatto un Libro ridondante, pieno di immagini trucide, come riferendomi alla semplicità di bambini. Per questo ho dettato queste frasi certamente ad effetto! Ma quante volte vi ho spinto a ragionare? Se Io sono il Signore assoluto che decido tutto e faccio tutto, anche i miscredenti lì ho resi tali io. E ora dovrei tagliare per loro vesti di fuoco e versare acque bollente? Ma come dovevo in altro modo colpire questa speciale immaginazione che ho data a voi Arabi? Pertanto c'era la necessità della “sacralità” che fosse Con Romano, e vi indicesse a ragionare spiegandovi esattamente che cosa sia il sacro! Non è l'IMBECILLAGGINE di un Signore Onnipotente che costruisce un mondo in cui qualcosa poi crolli e l'Onnipotente gli dà grande colpa! Quale idea IDIOTA vi siete fatta di me? Oh, lo so: questi giudizi vi spingeranno ad uccidere Romano. Ma sono Io che lo voglio e ve l'ordino. Il mio Avatar deve morire, condannato di empietà come fu condannato già il mio Figlio Gesù, uno come me. Egli si incarnò in quel PERSONAGGIO e ora io, Padre e Spirito santo, Mi sono incarnato in questo Romano Antonio Anna paolo Torquato Amodeo che non vale nulla per se stesso ma solo per suo padre Luigi Amodeo, come Er e Onan in Genesi 38. Voi crederete di uccidere uno che è già un morto! Tutti voi siete nati dalla morte. Per cui Mi darete vita, proprio voi, nel mentre penserete di avermi ucciso.)

20. che fonderà le loro viscere e la loro pelle.* (* il versetto 20 trascende tutto il moto in linea 01 +01 trasceso divinamente in 10+10, che per prodotto sono alla divina base dei 100 nomi di Dio. La mente considera <VENTI>=64, come 2^6 trasceso a 26 = Dio ma anche 16 + (16 +16 +16) = 16 (=R.) +48 (=GESÙ).

21. Subiranno mazze di ferro,

22. e ogni volta, che vorranno uscirne per la disperazione, vi saranno ricacciati: “Gustate il supplizio della Fornace”.*

(* La trascendenza di questa incitazione sta nei numeri. 85 +19 +126 +30+56 = 316, in cui vedete in 300 un Allah=30 che vale divinamente x10, e vedete R=16, il suo Avatar. Il supplizio che dovrete gustare è quello che Io darò al mio personaggio)

23. In verità, Allah introdurrà nei Giardini dove scorrono i ruscelli coloro che credono e operano il bene. Colà saranno adornati di bracciali d'oro e di perle e le loro vesti saranno di seta.* (* Anche il Paradiso Io ve l'ho descritto come la vostra mentalità poteva immaginarlo... Ma non sarà così. Il Paradiso sta nel progetto divino, onnipotente, che contiene in sé ogni forma di possibile vita reale. Sì, io, Allah, vi ho fatti affezionare a questa vita e dovevo presentarvi un paradiso che potesse corrispondere alla immaginazione per voi di una vita in paradiso, ma la vita reale, questo è il Paradiso. Potrete mettervi ad esistere in chi vorrete esistere, avendo raggiunta infine la capacità di mutare in realtà quelle parti del mio disegno che Io ho fatto e in cui esiste ogni possibile vita. Avrete da scegliere all'infinito quale PROSSIMO vorrete essere e finché lo vorrete. Padroni di questa vita in cui oggi siete schiavi.)

24. Saranno guidati alla Parola migliore,* (* e la guida è la parola che ora state

udendo, che è la migliore. Chi oggi ha sacrificato qualcosa nella vita e non l'ha consumata, restando con l'appetito, si sfamerà come più vorrà. Non esiste il bene o il male in un puro disegno. Chi hai idealizzato nella vita solo il sesso, perché avrà vivificato un Sacerdote, o una Suora, nel Paradiso si dedicherà ad ogni forma di erotismo! Non è peccato il sesso! Esso è la sorgente della vita umana. Il peccato sta nelle intenzioni, e nessuno uscirà IMPURO dalla vita, perché Io vi ricondurrò tutti a bimbi innocenti, prima di farvi entrare nella comunione dei santi. Gesù disse che in Paradiso non ci si sposa perché si è già tutti sposi uno dell'altro, essendo tutte le vostre anime già una cosa sola, nell'anima unitaria di Dio.) saranno guidati alla via

del Degno di lode.*

(*da Allah, che sta vivificando questo morto vivente di personaggio inesistente, e vi guida sulla via della giusta interpretazione della Verità! Nulla vi è di impuro per chi è puro, e in cielo tutti coloro che avendo dovuto dal corpo ad una vita casta hanno sopravvalutato ciò a cui hanno rinunciato, l'avranno. Potranno essere ogni sposo e ogni sposa che siano esistiti o esisteranno nel disegno di Dio. E due anime innamorate, che non hanno consumato il loro amore, divinizzandolo per sempre, si ameranno, nel corpo di tutti gli amanti esistenti nel disegno di Dio. Allah non è un “bacchettone”, e spoglia il misticismo e il sacro di tutto quel formalismo che è la pura esaltazione del niente! Allah bada alle verità concrete, sane, sode, consistenti, senza tanto fumo. Voi credete che Lui si esalti a sentirsi esaltato? Ve lo sta ripetendo all'infinito, nel Corano arabo, perché voi pensate che Allah ci tenga alle lodi e sia un vanaglorioso. Ma non avete letto quanto Lui si scaglia contro i vanagloriosi? Neppure l'atteggiamento opposto di chi è troppo schivo va bene. Occorre il giusto senso della gratitudine e dell'amore. Ma anche in questo <Con Romano, Italiano> ho lasciato tutte queste smancerie. Ma sono smancerie. Le lascio perché nella Mia onnipotenza Io non posso patire alcuna accusa, anche se vi sembro vanaglorioso. Ve lo mostro come l'esempio che è evidentemente sbagliato anche in un Dio, ma debbo sbagliare, perché è duro ad entrare nella vostra testa che Io sia il creatore di tutto! E allora con il Corano ho battuto, battuto su questo chiodo, affinché vi possa finalmente entrare in testa che, anche se voi sembrate creatori... non lo siete. Voi create solo perché Io vi ho disegnati come creatori. E create UN BEL NULLA, perché state solo vedendo nel modo contrario Me CHE RIPORTO TUTTO AL PRINCIPIO, e vi do l'idea che voi siete liberi nel farlo evolvere verso la fine. Questo mondo è sbagliato al punto che anche gli ECCESSI DI LODE visti compiuti da Allah, sono tutto il contrario: sono la MODESTIA proprio di chi RINUNCIA a ciò che voi vedete compiuto)

244 25. Quanto ai miscredenti che distolgono dalla via di Allah e dalla Santa Moschea,* (*la Santa Moschea è quella di OMAR in cui a Gerusalemme è il Santo che abbiamo istituito per gli uomini... e, chi vi risiede e chi vi si reca, sono uguali - e a chiunque insolentemente la profana, faremo provare un doloroso castigo. Sepolcro di Gesù Cristo. Omar è segno di mi: AMOR)

26. Stabilimmo per Abramo il sito della Casa (dicendogli): “Non associare a Me alcunché,*

(* non associate a Me Creatore nessun altro Creatore, perché voi associate voi stessi a Me creatore, presumendo di avere un Libero Arbitrio di fare il Progetto. No, potete solo costruire liberamente il vostro Spirito, eleggendone liberamente i valori) mantieni pura la mia Casa per coloro che vi girano attorno, per

coloro che si tengono ritti, per coloro che si inchinano e si prosternano.*

(* E qui, al versetto 26=Anna, terzo nome di Romano c'è la casa della Maternità della Maternità divina, data dalla Madre di Maria santissima)

27. Chiama le genti al pellegrinaggio:* (* al sepolcro di Gesù Cristo, nella Moschea

di Omar a Gerusalemme. Ma vi sto facendo capire che Io sembro avervi dati ordini precisi, che ora Io vi contraddico. Oh certo che vi ho dato ordini precisi, ma non sono questi, perché voi non siete liberi di seguirli o no. Vi ho persino consigliato di uccidere i nemici! Una cosa mostruosa. Se vi dico anche cosa dovete fare e come, spiegandovi tante cose per filo e per segno, l'ho fatto solo per darvi l'idea che Io voglio indirizzarvi. Ma NON È COSI'. Voi avete già tutti il vostro destino e dovete cogliere in questi consigli solo una cosa, fondamentale ed essenziale: DOVETE AMARE IL BENE, IL BELLO, IL BUONO, e sta a voi decidere cosa sia bello buono e bene per ciascuno di voi. Non vi ho fatto tutti uguali. Io VI CHIEDO di essere liberi nella vostra costruzione ideale di voi stessi, perché le vostre libere anime sono la Mia infinita ricchezza, fondata sull'assoluta libertà dello Spirito, che quando è LIBERO DAVVERO, AMA IL BENE. Pertanto Io non starò a ripetervelo altre volte, ma questo consigli sono solo un PRO FORMA, per mostravi un Dio che voglia aiutarvi. Ma sono Io che chiedo l'aiuto alle Mie anime, a liberare ogni Mia anima nella Mia grande ed infinita anima! Voi Mi servite certamente, ma a costruire la nostra comune e

verranno a te a piedi e con cammelli slanciati, da ogni remota contrada, assoluta santità e bellezza)

28. per partecipare ai benefici che sono stati loro concessi; ed invocare il Nome di Allah nei giorni stabiliti, sull'animale del gregge che è stato loro attribuito in nutrimento. Mangiatene voi stessi e datene al bisognoso e al povero.* (* versetto che si cura di tutta l'opera creatrice, una e trina, 7 +(21). È nel segno del Padre di Romano, Luigi Amodeo, nato 7-7-7. Vale il numero DUE in lettere. Come il mese DUE di 28 giorni).

29. Ritornino poi alla cura del corpo, assolvano i voti e girino attorno alla Casa antica”. 30. Questo è quanto; e chi rispetterà gli interdetti, sarà buon per lui presso il suo Signore. E il bestiame vi è stato reso lecito, eccetto quello che vi è stato menzionato: fuggite l'abominio degli idoli e astenetevi dalle espressioni mendaci.

31. Siate sinceri nei confronti di Allah e non associateGli alcunché. Chi attribuisce consimili ad Allah, è come se fosse precipitato dal cielo, preda di uccelli o del vento che lo scaglia in un luogo lontano. 32. Questo è quanto, e chi rispetta i sacri simboli di Allah, sa che ciò scaturisce dal timore del cuore. 33. Di esse godrete fino ad un termine stabilito. Quindi il luogo del sacrificio* (* <SACRIFICIO> vale 86, ed è tutto il movimento di un piano creativo avente

per lati generatori un SETTE e un SETTE. Dunque è il PADRE a determinare il flusso reale di 86 unità come l'OPERA DIVINA compiuta da Me Allah, che è Sacra. LA Mia OPERA E NON IL LUOGO DEL SACRIFICIO, sia ben chiaro! Infatti il <LUOGO DEL> aggiunge 81 che è la potenza Una e Trina della base trinitaria e che, aggiunta al quanto 86 del SACRIFICIO porta il tutto al 166 +1 che indica il Piano assoluto riguardante ROMANO=66, che è progredito unitariamente. Pertanto anche il <LUOGO DEL SACRIFICIO> rimanda a quello riguardante il Piano Assoluto che Io ho fondato sul personaggio di Romano che ho scelto per me, come i vostro li ho scelti per voi Mie anime RELATIVE a Me) sarà presso la Casa antica.* (* Presso la Moschea di Omar, sacrificio del Cristo, in questo versetto numero 33. Dunque anche qui non si celebra un LUOGO ma un EVENTO DIVINO e il Pellegrinaggio è davvero compiuto senza nemmeno spostarsi dal luogo della propria vita, ma ogni volta che si ripercorra la Croce e Morte di Gesù per quell'Amore di un Dio che si mette perfino in croce per la salvezza delle SUE ANIME, che sono UNA SOLA COSA con Lui, ossia con Me Allah, che sono UNA COSA SOLA CON GESÙ. Egli NON Mi È ASSOCIATO come FIGLIO. In Lui Io NON Mi SON FATTO UN FIGLIO, perché è stato un mio ASPETTO, un mio ATTEGGIAMENTO che ha sempre fatto parte della ricchezza infinita e complessità del mio essere un UNO dato dall'AMORE tra gli avversi N^ +1 e N^-1 che sono avversi e cessano di esserlo per un AMORE INFINITAMENTE MAGGIORE di quanto li ha mostrati avversi, nel mentre invece erano unanime concorso di Amore alla Mia unicità)

34. Ad ogni comunità assegnammo un rito, affinché menzionassero il Nome di Allah sul capo di bestiame che Egli ha concesso loro. Il vostro Dio è un Dio unico. A Lui sottomettetevi. Danne la lieta novella agli umili,* (* nel versetti del sacrificio unitario dato da 33 +1 si sottolinea la ricchezza dell'offerta divina. Non sono rivali di Allah le genti cui Allah ha assegnato altri riti, come quello cattolico di questo versetto 33 +1. I rivali di Allah sono le anime di Allah che si dissociano dagli ordini ricevuti e si fanno contaminare dai peccati dei Personaggi che vedono liberi e creativi e arrivano a ritenere giusto che ognuna possa fare di sua volontà, in un mondo di volontà consociate... che non esiste. Allah riporta tutto al principio e alcune anime si fanno convincere a voler agire nel senso inverso alla rinuncia. Che poi diventa quello del consumo di ogni cosa e persino della vita. Allah fa nascere da quella vita, nel massimo della differenza delle vite assegnate e le porta tutte verso la vita eterna e l'innocenza, fino a potere rientrare in Dio e alcuni si consociano per volere un mondo che si consuma e muore...)

35. coloro i cui cuori fremono al ricordo di Allah, coloro che sopportano con costanza quello che li colpisce e coloro che assolvono l'orazione e sono generosi di ciò di cui li provvedemmo. 36. E le imponenti ve le indicammo come elementi rituali. In ciò vi è un bene per voi! Menzionate su di loro il Nome di Allah quando le preparaste, poi, quando giacciono sul fianco, mangiatene e nutrite chi

245 è discreto nel bisogno e chi chiede l'elemosina. Così ve le assoggettammo, affinché siate riconoscenti.* (* in questo versetto 36 ricordo la struttura della Mia creazione del mondo, con questa dotazione precisa del MIO <NOME-DIO>: AAAAAAA – D – E – I – L – MM – NNNNN – OOOOOOOOOO – P – Q – RR – TTT – U 381 dati da 7 4 5 9 10 22 60 130 14 15 32 54 19

37. Le loro carni e il loro sangue non giungono ad Allah, vi giunge invece il vostro timor. Così ve le ha assoggettate, affinché proclamiate la grandezza di Allah Che vi ha guidato. Danne la lieta novella a coloro che operano il bene.* (* È tutta l'opera costruita in linea da Me Allah=30, corrisponde all'opera di una <MANO>=37 che è tratta unitariamente come 37/1 dal 38 della genesi di Romano.)

38. In verità, Allah difende coloro che credono.*

(* e la migliore difesa l'ha

attuata incarnandosi nel 38 e facendosi rappresentare da suo padre Luigi)

Allah non ama

il traditore ingrato.*

39. A coloro che sono stati aggrediti è data l'autorizzazione, perché certamente sono stati oppressi e, in verità, Allah ha la potenza di soccorrerli;* (* il versetto 39 ha per tema la trinità di Dio, data dal TRE=39, dato da 40 -1to il percorso di <SANTO>=61, nei 100 nomi divini).

40. a coloro che senza colpa sono stati scacciati dalle loro case, solo perché dicevano: “Allah è il nostro Signore”. Se Allah non respingesse gli uni per mezzo degli altri, sarebbero ora distrutti monasteri e chiese, sinagoghe e moschee nei quali il Nome di Allah è spesso menzionato. Allah verrà in aiuto di coloro che sostengono. In verità, Allah è forte e possente.* (* Il versetto 40 si riferisce al PADRE=40, uno e Trino nel 10 che trascende 01 leggendolo nel verso uguale e contrario al reale).

41. Coloro che quando diamo loro potere sulla terra, assolvono all'orazione, versano la decima, raccomandano le buone consuetudini e proibiscono ciò che è riprovevole. Appartiene ad Allah l'esito di tutte le cose.* (* Ebbene 41 è AMOR, e invochereste AMODEO ROMANO, trino nell'AMO del cognome ed uno nel suo Nome! <AMOR è> diventa 41 +5 (la mano del Dio AMOR) ne si eleva a <SENTIMENTO>=120, che nel 12 è il 6 +6 presente nel 66 di Romano, un SEI CHI SEI detto dal Dio SONO CHI SONO, affinché tu, ANIMA Mia sappia che tu SEI CHI SEI in Me che SONO CHI SONO. Io <SONO>=55 <AMOR>=41 (<SANTO>), dunque 96=<SPIRITO> (SANTO).)

42. E se ti considerano un impostore, ebbene prima di loro tacciarono di menzogna il popolo di Noè, gli ‘Âd, i Thamûd,* (* e da AMOR si passa alle

cifre del NOME DI DIO, le 42 di ROMANO ANTONIO ANNA PAOLO TORQUATO AMODEO, 36 lettere al lavoro e 6 di sabati di silenzio. È tutto un lavoro in progresso!).

43. e il popolo di Abramo, il popolo di Lot, 44. e gli abitanti di Madian. Mosè fu trattato da impostore! Ho dato tregua ai miscredenti e poi li ho afferrati: quale fu la Mia riprovazione! * (* versetto che sottolinea UNO=44 nei 2/3 del 66, trinità 22+22+22 di Romano, il PERSONAGGIO che Io Allah Mi sono scelto a rappresentare il Mio IO=22).

45. Quante città facemmo perire perché furono ingiuste! Ora sono ridotte in rovine, quanti pozzi deserti e palazzi abbandonati! 46. Non percorrono dunque la terra? Non hanno cuori per capire e orecchi per sentire? Ché in verità non sono gli occhi ad essere ciechi, ma sono ciechi i cuori nei loro petti.* (* il versetto 46 evidenzia tutto il lavoro di

AMORE=46. di una divina creazione nei 47 giorni di AMODEO, il cognome che Io Allah ho adottato).

47. Ti chiedono di affrettare il castigo.*

(* Amodeo è 47 come questo versetto, e

Giammai Allah mancherà alla Sua promessa. Invero un solo giorno presso il tuo Signore, vale come mille anni di quelli che contate. la sura 47 è intitolata a Muhammad. Saranno sacrificati tra poche settimane)

48. E a quante città ho concesso un rinvio, anche se erano ingiuste. Quindi le afferrai. A Me tutto ritornerà.* (* Il 48 riguarda sempre Gesù di Nazareth, ed è chiamato in causa in relazione agli argomenti delle varie sure).

49. Di': “Uomini, Io per voi non sono altro che un ammonitore esplicito”.* (* versetto in segno della Paternità di Me Allah in Romano, rappresentata dal

SETTE per SETTE, natale in suo padre nato 7-7-7 e che fisserà le 77 centinaia e 25 migliaia di consonanti del Sacro Corano arabo)

50. Coloro che credono e operano il bene avranno il perdono e premio generoso.* (* versetto in segno della MANO di Dio, a 5 dita che valgono per 10 ciascuna, 5 come le lettere del Mio nome Allah).

51. Quelli che si adoperano contro i Nostri segni,* (* vale 144 come Romano Antonio, come 38x38 della MANO nata primo in Torah 1-38 e a monte di <MUSULMANO> 38x38x30 -1, =113=<Romano Amodeo> e <Torquato> e 114 sure del Sacro <Co'R.ano>) quelli sono i compagni della Fornace.* (* Il versetto 51 allude al nome Paolo del Romano Avatar di Luì. È il realismo di chi non cura l'aspetto trascendente ma quello del mondo reale. Romano fu chiamato Paolo perché nacque realmente il 25 gennaio in cui San paolo si convertì a Gesù Cristo)

52. Non inviammo prima di te nessun messaggero e nessun profeta, senza che Satana si intromettesse nella sua recitazione. Ma Allah abroga quello che Satana suggerisce. Allah conferma i Suoi segni. Allah è sapiente, saggio.* (* Indica tutto l'avanzamento 26 di DIO=26. La trascendenza di questo duplice Dio (che porta alle 52 settimane di un ANNO di creazione in 7 giorni) porta poi al 3°

246 nome ANNA=26 e alla sua nascita il 25. La somma di ANNO=38 e ANNA=26 porta al 64 che è 2^6, altra forma del 26. Un 64 che è R +GESÙ, 16 +48. Sotto il profilo numerico, le due visioni opposte di 52 e 25 portano a 77, di tutto il perdono dato da Dio Misericordioso e Perdonatore)

53. Fa sì che i suggerimenti di Satana siano una tentazione per coloro che hanno una malattia nel cuore, per coloro che hanno i cuori induriti. In verità, gli ingiusti sono immersi nella discordia.* (* indica un reale movimento di tutta la Trinità, dato da 100/2 come Unità reale e dalla Trinità. La sua lettura trascendente è alla base del Natale, dato dal quadrato di 35, che porta al 1225 del mese 12 e giorno 25. Insieme sono l'88 il duplice infinito di una realtà di R=8 +8.)

54. Coloro che hanno ricevuto la scienza sanno che questa è la Verità che viene dal tuo Signore, credono in essa e i loro cuori vi si sottomettono umilmente. In verità, Allah dirige sulla retta via coloro che credono.* (* Il versetto 54 si riferisce sempre al Figlio di Dio Gesù Cristo, consustanziale al padre. Infatti le due valutazioni di 54 e 45 hanno il loro risultato nei 99 nomi di Allah, per come affermati nel Credo Musulmano. Gesù con la sua morte per la salvezza dei peccatori è l'aspetto di Alla perdonatore e misericordioso)

55. I miscredenti non smetteranno di essere nel dubbio, finché non giunga improvvisa l'Ora o il castigo di un Giorno nefasto. 56. In quel Giorno* (* vale 140, il piano assoluto di 40=PADRE) la sovranità apparterrà ad Allah, ed Egli giudicherà tra di loro. Poi, quelli che avranno creduto e ben operato nei Giardini delle delizie;* (* il versetto 56 evidenzia tutto il lavoro della realtà data da 100/2 nei 57 giorni dell'opera reale).

57. e i miscredenti, che avranno smentito i segni Nostri, avranno un castigo avvilente.* (* <UN CASTIGO AVVILENTE> vale 31 +68 +100=199 è il piano 100

di tutti e 99 i nomi di Me Allah che sono tirati in ballo, il che porta ad una intera vicenda umana giunta alla sua pienezza, quando è tutto il percorso di 1 nel 100+100 delle lunghezze di un piano che è assoluto nella sua linea. E sarà il sacrificio della persona che Io Allah ho usato per farmi presente in questo mondo attraverso un puro riferimento a chi, nella Bibbia è stato chiamato ZERACH, nel libro 1-38 della Torah).

58. Quanto a coloro che sono emigrati per la causa di Allah, che furono uccisi o morirono, Allah li ricompenserà nel migliore dei modi. In verità, Allah è il Migliore dei compensatori! 59. Li introdurrà in un luogo di cui saranno soddisfatti. In verità, Allah è il Sapiente, il Magnanimo. 60. Allah certamente proteggerà chi risponda proporzionatamente all'offesa e ancora subisca rappresaglie, poiché in verità Allah è indulgente, perdonatore.* (* Il versetto 60 indica nel numero l'avanzamento di tutto il lavoro del tempo minuto, come i primi, i secondi ed i terzi in una ora.)

61. È così, poiché Allah fa entrare la notte nel giorno e il giorno nella

notte, ed in verità, Allah è Luì, Che tutto ascolta ed osserva.*

(* Al versetto 61 c'è il valore della parola <SANTO> che fa parte della denominazione cristiana dello <Spirito santo> 157)

62. È così, poiché Allah è la Verità, mentre ciò che invocano all'infuori di Lui è certamente menzogna. In verità Allah è l'Altissimo, il Grande.* (* versetto che trascende DIO=26 e tutto il lavoro di chi è nato nel 38 riferito ai 100 nomi di Allah).

63. Non hai visto come Allah fa scendere dal cielo un'acqua che rinverdisce la terra? In verità, Allah è il Sottile, il Ben Informato. 64. A Lui ciò che è nei cieli e ciò che sta sulla terra. Allah è certamente Luì, Che basta a Se stesso, è il Degno di lode.* (* versetto in segno di R. di SALE(r.no) principio Uno e Trino come 16 +3 (16) = 16 +48, R +GESÙ, il tutto fusi in GeRuSALEmme. Esso è anche 2^6 in segno del DIO=26 in Lui dato dal 3° nome ANNA)

65. Non hai visto che Allah vi ha assoggettato tutto quello che sta sulla terra e la nave che per ordine Suo solca i mari? È Lui che trattiene il cielo dall'abbattersi sulla terra senza il Suo permesso. In verità, Allah è dolce e misericordioso nei confronti degli uomini. 66. Egli è Luì, Che vi dà la vita e poi vi fa morire e poi vi ridarà la vita.* (* Egli è tutto qui da vedere, al versetto 66=ROMANO=Muhammad) Invero l'uomo è ingrato! 67. Ad ogni comunità abbiamo indicato un culto da osservare. E non polemizzino con te in proposito. Chiamali al tuo Signore, ché in verità sei sulla retta via. 68. E se polemizzano con te, allora di': “Allah ben conosce quello che fate. 69. Allah giudicherà tra di voi, nel Giorno della Resurrezione, a proposito delle vostre divergenze”. 70. Non sai che Allah conosce ciò che c'è nei cieli e sulla terra? Tutto ciò in un Libro; ciò è facile per Allah! 71. Adorano all'infuori di Lui cose su cui Egli non ha fatto scendere autorità alcuna, ciò su cui non possiedono nessuna scienza. Ebbene, gli ingiusti non avranno chi li soccorra. 72. E quando vengono recitati loro i Nostri chiari versetti, potrai leggere il fastidio sul volto dei miscredenti, e manca poco che si scaglino su quelli che recitano loro i Nostri versetti. Di': “Vi dovrò annunciare qualcosa di peggiore? Il Fuoco promesso ai miscredenti? Qual triste divenire!”.

247 73. O uomini, vi è proposta una metafora, ascoltatela: “Coloro che invocate all'infuori di Allah non potrebbero creare neppure una mosca, neanche se si unissero a tal fine; e se la mosca li depredasse di qualcosa, non avrebbero modo di riprendersela. Quanta debolezza in colui che sollecita e in colui che viene sollecitato!”. 74. Non considerano Allah nella Sua vera realtà. In verità, Allah è forte e possente. 75. Allah sceglie messaggeri tra gli angeli e tra gli uomini. In verità, Allah tutto ascolta e osserva.* (* sono gli anni di vita in tutto che avrà chi Io Allah

ho scelto a rappresentarmi: esattamente 75 anni, più il dettaglio di 331 giorni (a titolo della vita divina di Gesù in 33 decine e dell'unità in assoluta di Me Allah). Che sono 900 mesi, più il dettaglio di 47 mesi (in segno della sura 47 di Muhammad di cui egli Amodeo=47 è parusia). Che sono 20.000, più il dettaglio di 7.725 giorni (in segno delle 77.250 parole del Sacro Corano Arabo).

76. Egli conosce quello che sta loro innanzi e ciò che è dietro di loro. A Lui fanno ritorno tutte le cose.* (* il versetto 76 evidenzia tutto il lavoro in 6 giorni

di una opera totale in 70 nei 77 giorni dell'opera totale nell'opera totale).

77. O voi che credete,* (* è il 127 su cui si imposta il MIO <NOME-DIO> ed è ripetuto qui per la 56ma volta) inchinatevi, prosternatevi e adorate il vostro Signore e operate il bene, sì che possiate prosperare. 78. Lottate per Allah come Egli ha diritto.*

(*lotta spirituale. Allah è nella croce di ogni uomo! Voi vogliate farlo scendere dalla Croce. Voi scegliete ogni bellezza dello Spirito e sarà quella del Dio UNITARIO: Un diamante dalle infinite facce e una più bella dell'altra, così come ciascuno di voi sarà riuscito!) Egli vi ha scelti e non ha posto nulla di

gravoso nella religione, quella del vostro padre Abramo che vi ha chiamati “musulmani”. Già allora e qui ancora, sì che il Messaggero testimoni (* e qui il messaggero, al versetto 78, si chiama ANTONIO, UN Io ITALIANO SULLA CROCE, tratto da ATON, UNO SULLA CROCE) nei vostri confronti e voi testimoniate nei confronti delle genti. Assolvete all'orazione e versate la decima e aggrappatevi ad Allah: Egli è il vostro patrono. Qual miglior patrono, qual miglior alleato!

248

Sura 23 (RA 23 trascende l'accorpamento in uno di ALLA=22, 1/3 di Romano)

Al Mu'minûn (trascende Un Allah Muhammad min.) (I Credenti trascende i redenti in Cristo) 118 versetti perché anche 18 è un accorpamento 120, il volume di un cubo a 12 lati lungi 10, che si sviluppa in lunghezza con l'area 1x1, di 2 dimensioni, tanto che resta la lunghezza 118.

Le due lunghezze fanno parte del prodotto di 118 per 23, che determina l'accorpamento dato da 2714, che indica il 3x3x3 nelle centinaia assolute di un flusso della sezione a due lati 7+7.

Pertanto da questo accorpamento totale nella creazione in 7 giorni, il quanto si divide per quello elementare dato dal 23 ed il risultato sono i doverosi 118 versetti.

l nome della sura deriva dal primo versetto, che getta le basi di quest'accorpamento. Tutta la sura descrive il prendere corpo della storia sacra, a partire da Noè.

. In nome di Allah, il Compassionevole, il Misericordioso* (* MaOmetto Ini(N+Om)!oÈidiiAllahiiliCristoiUOmiPadreiS.iSion!oÈiVioiLi(5ooo50oinon.oRomano)oÈiilimiseriI.iC.ioroDI sò)

1. Invero prospereranno i credenti,* (* vale 310, ed indica un volume a tre lati 10 (=Allah) che opera divinamente per 10, e lo fa nel tempo 10. tanto per dare una idea, 10^-31 sono i kg dell'accorpamento della particella dell'atomo chiamata elettrone, che è ideale perché vale anche 3+3+3)

2. quelli che sono umili nell'orazione, 3. che evitano il vaniloquio,

10. essi sono gli eredi,* (* Il versetto 10 è il numero che divinizza 01 leggendolo da destra. È il ciclo fondamentale del piano dei 100 nomi divini).

11. che erediteranno il Giardino,*

4. che versano la decima* (* Dio Uno e Trino si segnala al 4° versetto, nelle sue quantità).

uguale a <IL GIARDINO> = 90 (dato dal 19 +71) dove rimarranno in perpetuo.* (* Il versetto 11 ha un contenuto che è 01+10, le due letture in Azione e azione uguale e contraria. Esso è alla base di Romano=66 quando 11 è in atto su tutti e sei i versi positivi e negativi della trinità dello spazio divino).

5. e che si mantengono casti,* (* è la mano di Dio a 5 dita, come le lettere del nome

12. In verità creammo l'uomo da un estratto di argilla.

Mio Allah).

6. eccetto con le loro spose e con schiave che possiedono - e in questo non sono biasimevoli,* (* il versetto 6 evidenzia tutto il lavoro di una divina creazione in 7 giorni).

7. mentre coloro che desiderano altro sono i trasgressori -*

(* 7 è tutta

l'opera in cui 6 è l'intero lavoro).

8. che rispettano ciò che è loro stato affidato e i loro impegni; 9. che sono costanti nell'orazione:

13. Poi ne facemmo una goccia di sperma in un sicuro ricettacolo,*

14. poi di questa goccia facemmo un'aderenza e dell'aderenza un embrione; dall'embrione creammo le ossa e rivestimmo le ossa di carne. E quindi ne facemmo un'altra creatura. Sia benedetto Allah, il Migliore dei creatori!

249 15. E dopo di ciò certamente morirete, 16. e nel Giorno del Giudizio sarete risuscitati.*

Cabala Giudaica), nei due gemelli Giacobbe ed Esaù, entrambi di numero 42 e dalla cui G +ESÙ (* il versetto 16 evidenzia

tutto il lavoro di R. di una divina creazione in 17 giorni di RA).

17. In verità creammo sopra di voi sette cieli e non siamo incuranti della creazione.* (* Al versetto 17 il tema è dato da 4/4+4×4 che è il Volume unitario che fluisce dalla realtà del piano 16. È il valore di RA (Romano Amodeo) il nome che Io ALLAH ho assunto).

18. E facemmo scendere l'acqua dal cielo in quantità misurata e la mantenemmo sulla terra, anche se abbiamo la capacità di farla sparire.* (* il 18=T trascende sempre una croce rispetto all'Onnipotenza. Infatti 81 è la sua

potenza Una e Trina, basata sulla Trinità. Il loro valore globale sono i 99 nomi di Allah secondo il Credo Musulmano).

19. E per suo tramite, produciamo per voi palmeti e vigneti in cui i molti frutti che mangiate, 20. come quest'albero che sorge dal monte Sinai, che vi offre olio e condimento per i vostri cibi.* (* il versetto 20 è tutto il moto in linea 01 +01 trasceso in 10+10, che per prodotto sono alla base dei 100 nomi di Dio. La mente considera <VENTI>=64, come 2^6 trasceso a 26 = Dio ma anche 16 + (16 +16 +16) = 16 (=R.) +48 (=GESÙ).

21. Invero, anche nel bestiame vi è argomento: vi diamo da bere di ciò che è nel loro ventre e ne traete molti vantaggi; e di loro vi cibate;

deriva il nome di Gesù. Romano è nato nel gennaio 25).

26. Disse: “Signore, aiutami, Mi trattano da impostore”.*

(* il versetto 26 evidenzia tutto il lavoro di DIO=26. di una divina creazione nei 27 giorni di 3^3).

27. Perciò gli ispirammo: “Costruisci un'Arca sotto i Nostri occhi, secondo quello che ti abbiamo ispirato. Poi, quando giungerà il Decreto Nostro e ribollirà la Fornace, allora imbarca una coppia per ogni specie e la tua famiglia, eccetto colui contro il quale è già stata emessa la sentenza. E non Mi rivolgere suppliche in favore degli ingiusti: saranno annegati.* (* al versetto 27 c'è il volume ottenuto sulla velocità 3/1 della Trinità rispetto all'Unità di Dio. Ogni asse direttivo, come Padre, Figlio e Spirito santo è 1/3 della Trinità e per essere Unificato a 3/3 deve velocizzarsi assumendo il rapporto inverso al suo stato di Terzo. Pertanto, al cubo, è il modello reale dell'espansione. Il 3^3 è collegato divinamente con la vita “divina” di 33 anni. Esso trascende dalla potenza e la presenta divinizzata all'inverso di 03, ovvero la stessa lettura da destra che dà luogo al Mio nome di Allah che vale 30 in valore delle lettere. Associato il 27 alla sua lettura divina 72, nella somma è il 99 nei nomi di Me, Allah, dati da 100 -1).

28. Quando poi vi sarete sistemati nell'Arca, tu e coloro che saranno con te, di': “Sia lodato Allah che ci ha salvato dagli ingiusti!”;* (* versetto che si cura di tutta l'opera creatrice, una e trina, 7 +(21). È nel segno del Padre di Romano, Luigi Amodeo, nato 7-7-7. Vale il numero DUE in lettere. Come il mese DUE di 28 giorni).

22. viaggiate su di essi e sui vascelli.

29. e di': “Signore, dammi approdo in un luogo benedetto, Tu sei il migliore di coloro che danno approdo!”.

23. Già inviammo Noè al suo popolo. Disse loro: “O popolo mio, adorate Allah. Per voi non c'è altro dio che Luì. Non Lo temete?”.

30. Questi certamente furono segni. In verità, Noi siamo Luì, Che mette alla prova.

24. Allora i notabili della sua gente, che erano miscredenti,*

31. E, dopo di loro, suscitammo un'altra generazione,

come voi! Vuole elevarsi sopra di voi. Se Allah avesse voluto avrebbe fatto scendere degli angeli. Ma di questo non abbiamo mai avuto notizia, dai nostri antenati più lontani.

25. Certo costui non è che un uomo posseduto. Osservatelo per un po' di tempo...”.* (* Il segno sempre presente a ogni versetto 25 è dato dal valore ¼ di 100, che quantifica tutta le presenza al punto che anche quella Divina di Gesù è descritta nel libro della Torah, 1-25. In questo capitolo è rivelato il Nome Segreto di Dio, di 42 cifre (secondo la

32. alla quale inviammo un messaggero dei loro, affinché dicesse: “Adorate Allah, per voi non c'è altro dio all'infuori di Luì. Non Lo temerete dunque?”. 33. I notabili della sua gente, che erano miscredenti e che negavano l'altra vita, quelli stessi ai quali concedemmo gli agi in questa vita, dissero: “Costui non è che un uomo come voi, mangia ciò che voi mangiate, e beve ciò che voi bevete.* (* Al versetto 33 l'argomento specifico riguarda la vita divina, data da 1/3 dei 99 nomi di Allah e che è stata il limite di quella di Gesù Figlio, essendo la metà del valore nominale di Padre e Spirito santo nel 66 dato da 33+33).

34. Se obbedirete ad un vostro simile, sarete certo tra i perdenti! 35. Davvero vi promette che quando sarete morti, polvere e ossa, sarete risuscitati?

250 36. Lontano, lontano, è ciò che vi viene promesso!*

(* in questo versetto 36 ricordo la struttura della Mia creazione del mondo, con la dotazione precisa del MIO <NOMEDIO>: AAAAAAA – D – E – I – L – MM – NNNNN – OOOOOOOOOO – P – Q – RR – TTT – U 381 dati da 7 4 5 9 10 22 60 130 14 15 32 54 19

37. Non esiste altro che questa nostra vita: viviamo e moriamo e non saremo risuscitati.* (* È tutta l'opera costruita in linea da Me Allah=30, corrisponde all'opera di una <MANO>=37 che è tratta unitariamente come 37/1 dal 38 della genesi di Romano.)

38. Non è altro che un uomo che ha inventato menzogne contro Allah e noi non gli presteremo alcuna fede!”.* (* Numero importante il 38, perché in Genesi 38 (come in Torah libro 1-38, praticamente nasce il MSL (=38). È un <Onan> (il fratello che non voleva dare erede ad Er) che è sconfitto grazie al Padre, e la MANO uscita come “Il primo” trascende un <On AM> (GeSU SONO) letto da destra in inglese lingua del mondo d'oggi. Poi aggiunge, nel latino del mondo antico, un <LUx SUM> (luce sono) perché lo dice un ROmano. Il tutto è trasceso perché la MANO rientra nella mamma, ed è compreso nel rovescio di <MUSULMANO>, termine che vale 38 +38, quanti entrambi i Gemelli ZeraCH-Perez congiunti dal CH-P=XP che è anche il 10 Romano. In genesi 1-38, gennaio 38, nacque realmente Romano).

39. Disse: “Signore, aiutami, Mi trattano da impostore”.* (* il versetto 39 ha per tema la trinità di Dio, data dal TRE=39, dato da 40 -1to il percorso di <SANTO>=61, nei 100 nomi divini).

40. Rispose: “Ben presto se ne pentiranno, è certo!”.*

(* Il versetto 40 si riferisce al PADRE=40, uno e Trino nel 10 che trascende 01 leggendolo nel verso uguale e contrario al reale).

41. Li colpì il Grido in tutta giustizia e li rendemmo come detriti portati dalla corrente. Periscano per sempre gli ingiusti.* (* Ebbene 41 è AMOR, e invochereste AMODEO ROMANO, trino nell'AMO del cognome ed uno nel suo Nome! <AMOR è> diventa 41 +5 (la mano del Dio AMOR) ne si eleva a <SENTIMENTO>=120, che nel 12 è il 6 +6 presente nel 66 di Romano, un SEI CHI SEI detto dal Dio SONO CHI SONO, affinché tu, ANIMA Mia sappia che tu SEI CHI SEI in Me che SONO CHI SONO. Io <SONO>=55 <AMOR>=41 (<SANTO>), dunque 96=<SPIRITO> (SANTO).)

42. Dopo di loro suscitammo altre generazioni.* (* e da AMOR si passa alle cifre del NOME DI DIO, le 42 di ROMANO ANTONIO ANNA PAOLO TORQUATO AMODEO, 36 lettere al lavoro e 6 di sabati di silenzio. È tutto un lavoro in progresso!).

43. Nessuna comunità anticiperà o ritarderà il termine suo. 44. Inviammo i nostri messaggeri, in successione. Ogni volta che un messaggero giunse a una comunità, lo trattarono da impostore. Facemmo sì che succedessero le une alle altre e ne facemmo leggende. Periscano per sempre le genti che non credono!* (* versetto che sottolinea UNO=44 nei 2/3 del 66, trinità 22+22+22 di Romano, il PERSONAGGIO che Io Allah Mi sono scelto a rappresentare il Mio IO=22).

45. Quindi inviammo Mosè e suo fratello Aronne, coi segni Nostri ed autorità evidente,

46. a Faraone e ai suoi notabili che si mostrarono orgogliosi: era gente superba.* (* il versetto 46 evidenzia tutto il lavoro di AMORE=46. di una divina creazione nei 47 giorni di AMODEO, il cognome che Io Allah ho adottato).

47. Dissero: “Dovremmo credere in due uomini come noi, il cui popolo è nostro schiavo?”.* (* Il versetto 47 di ogni sura riguarda sempre il cognome AMODEO

scelto da Me Allah, per Me stesso, nella Torah, Genesi, libro 1-25 che richiama il gennaio 25 in cui Romano ha avuto reale Genesi. In questo importante capitolo della Bibbia, si rivelano i nomi di Dio, in un <GESÙ> italiano nel nome e in suo Padre reale <Luigi Amodeo>. È qui che IO, Allah, ho assunto il Mio Cognome, nel personaggio che ho scelto come PURA FIGURA, rappresentativa della discesa in campo della Mia VERITÀ che rende esplicito quanto volli restasse implicito ma non spiegato nel Corano Arabo. Le date nell'anno e mese, il 7-7 del Padre Luigi e il giorno 25 del Figlio Romano quantificheranno nelle migliaia esatte, tutte le parole, nel numero esatto di 77.250, nel Corano Arabo)

48. Li tacciarono di menzogna e furono tra coloro che vennero annientati.* (* Il 48 riguarda sempre Gesù di Nazareth, ed è chiamato in causa in relazione agli argomenti delle varie sure).

49. Già demmo il Libro*

via.* (* versetto in segno della Paternità di Me Allah in Romano, rappresentata dal SETTE per SETTE, natale in suo padre nato 7-7-7 e che fisserà le 77 centinaia e 25 migliaia di consonanti del Sacro Corano arabo)

50. E facemmo un segno del figlio di Maria e di sua madre. Demmo loro rifugio su un colle tranquillo e irrigato.* (* versetto in segno della MANO di Dio, a 5 dita che valgono per 10 ciascuna, 5 come le lettere del Mio nome Allah).

51. O Messaggeri, mangiate quello che è puro e operate il bene. Sì, Io conosco bene il vostro agire.* (* il numero del versetto quantifica tutto

l'avanzamento 1 dei 100/2 della realtà. Quando 26 +26, tutta la presenza e avanzamento reale del termine DIO=26, che è assoluto nel 52 (1 ANNO=38 di creazione in 7 giorni, 52 settimane, che è il giorno 25 dell'ANNO 38 per un Dio Alla che assume ANNA come 3° nome uguale a DIO=26 essendo ANNA=26. Ove ANNO +ANNA è 38 +26=64=2^6, altra forma del 26, che è AMOR uno e Trino essendo 41 AMOR, Amodeo Romano Trino e Uno) Ebbene il 51 è PAOLO, il 4° nome (uno e Trino) che è UNO come ROMANO=66 e TRINO come ANNA=26. Dunque 66 +26=92, uguale a PAOLO +AMOR. Essendo però il Trino di ANNA=26 il 78 del secondo nome ANTONIO, Romano +Antonio è 144. Diviso 144 in 26=DIO=ANNA, abbiamo 5,5 seguito dall'eterno periodo di 384615, che lo pone nato nel 38, eterno AMOR ed eterna realizzazione mezza del 30=ALLAH, ossia eterno MEDIATORE di Allah. Mentre l'intero 5 è la MANO uscita in genesi 38 e lo 0,5 è la mano sinistra. Sottraendo al nome Uno + il Triplo del terzo, ossia al 144=38×38 nelle decine, esprimenti i due gemelli in genesi 38, il valore del nome reale, Uno e Trino, dato dal 26 +21 -1, abbiamo il 93 di PAOLO +AMOR +1. Infine, prendendo i primi due nomi che con il 144 sono il divino prodotto dei due gemelli del 38, il 5° nome TORQUATO=113, 144 -113 = 31, ALLAH=30+1. Ma sottraendogli tutte e 114 le Sure del Corano, 144

251 -114=30=ALLAH. Tutto è PERFETTO, in modo IMPRESSIONANTE. Chi potrà obiettare qualcosa contro questo <NOME-DIO>?).

52. In verità questa vostra Comunità è una Comunità unica e Io sono il vostro Signore. TemeteMi dunque.* (* Indica tutto l'avanzamento 26 di DIO=26. La trascendenza di questo duplice Dio (che porta alle 52 settimane di un ANNO di creazione in 7 giorni) porta poi al 3° nome ANNA=26 e alla sua nascita il 25. La somma di ANNO=38 e ANNA=26 porta al 64 che è 2^6, altra forma del 26. Un 64 che è R +GESÙ, 16 +48. Sotto il profilo numerico, le due visioni opposte di 52 e 25 portano a 77, di tutto il perdono dato da Dio Misericordioso e Perdonatore)

53. Ma essi si divisero in sette e ogni fazione si gloria di ciò che possiede.* (* indica un reale movimento di tutta la Trinità, dato da 100/2 come Unità reale e dalla Trinità. La sua lettura trascendente è alla base del Natale, dato dal quadrato di 35, che porta al 1225 del mese 12 e giorno 25. Insieme sono l'88 il duplice infinito di una realtà di R=8 +8.)

65. “Non gridate oggi! Nessuno vi proteggerà da Noi! 66. Quando vi erano recitati i Miei segni, volgevate le spalle,*

67. gonfi d'orgoglio li denigravate nelle vostre veglie”. 68. Non ne hanno dunque meditato le parole? Forse è giunto loro qualche cosa che mai era pervenuta ai loro antenati? 69. Già conoscevano il Messaggero, perché poi lo hanno rinnegato?

54. Lasciali immersi per un certo periodo.*

70. Oppure dicono: “È un posseduto dai dèmoni”. È invece la verità, ciò che egli ha recato, ma la maggior parte di loro disdegna la verità.

55. Credono forse che tutto ciò che concediamo loro, beni e prole,

71. Se la verità fosse consona alle loro passioni, certamente si sarebbero corrotti i cieli e la terra e quelli che vi si trovano! No, abbiamo dato loro il Monito, ma essi se ne allontanano.

56. Sulle buone cose? Certo che no! Sono del tutto incoscienti.*

(* il versetto 56 mostra tutto il lavoro della realtà data da 100/2 nei 57 giorni dell'opera reale).

72. Oppure stai chiedendo loro un compenso? Il compenso del tuo Signore è migliore, ed Egli è il migliore dei sostentatori.

57. In verità, coloro che fremono per il timore del loro Signore,

73. Certo, tu li inviti alla retta via.

58. che credono nei segni del loro Signore,

74. Invero coloro che non credono all'altra vita se ne allontanano.

59. che nulla associano al loro Signore,

75. Se li facessimo oggetto della misericordia e allontanassimo la miseria che li affligge, certamente persevererebbero alla cieca nella loro ribellione.* (* sono gli anni di vita in tutto che avrà chi Io Allah ho scelto a

60. che danno quello che danno con cuore colmo di timore, pensando al ritorno al loro Signore,* (* Il versetto 60 indica nel numero l'avanzamento di tutto il lavoro del tempo minuto, come i primi, i secondi ed i terzi in una ora.)

61. essi sono coloro che si affrettano al bene e sono i primi ad assolverlo.* (* Al versetto 61 c'è il valore della parola <SANTO> che fa parte della denominazione cristiana dello <Spirito santo> 157)

62. Non carichiamo nessuna anima oltre ciò che può portare. Presso di Noi c'è un Libro che dice la verità, ed essi non subiranno alcun torto.*

rappresentarmi: esattamente 75 anni, più il dettaglio di 331 giorni (a titolo della vita divina di Gesù in 33 decine e dell'unità in assoluta di Me Allah). Che sono 900 mesi, più il dettaglio di 47 mesi (in segno della sura 47 di Muhammad di cui egli Amodeo=47 è parusia). Che sono 20.000, più il dettaglio di 7.725 giorni (in segno delle 77.250 parole del Sacro Corano Arabo).

76. Già li colpimmo col castigo, ma non si sono arresi al loro Signore, non si sono umiliati.* (* il versetto 76 evidenzia tutto il lavoro in 6 giorni di una opera totale in 70 nei 77 giorni dell'opera totale nell'opera totale).

(* versetto che trascende DIO=26 e tutto il lavoro di chi è nato nel 38 riferito ai 100 nomi di Allah).

77. Fino a quando non apriremo su di loro la porta del castigo terribile, e allora saranno disperati.

63. Ma a proposito i loro cuori sono distratti. Ci sono azioni verso le quali gli iniqui andranno inevitabilmente.

78. Egli è Luì, Che ha creato l'udito, la vista e i cuori. Eppure ben raramente Gli siete riconoscenti.* (* il versetto 78 rappresenta il secondo nome

64. Quando poi colpiamo col Nostro castigo i più agiati tra di loro, lanciano grida d'angoscia:* (* versetto in segno di R. di SALE(r.no) principio Uno e Trino come 16 +3 (16) = 16 +48, R +GESÙ, il tutto fusi in GeRu-SALEmme. Esso è anche 2^6 in segno del DIO=26 in Lui dato dal 3° nome ANNA)

ANTONIO assunto da Me Allah, nome che è la trinità del DIO=26, che per Me è il terzo nome ANNA, già nonna di Gesù).

79. Egli è Lui Che vi ha distribuito sulla terra e presso di Lui sarete riuniti.

252 80. Egli è Lui Che dà la vita e dà la morte, a Lui l'alternarsi del giorno e della notte. Non capite dunque?

97. E di': “Signore, Mi rifugio in Te contro le seduzioni dei diavoli,

81. Dicono piuttosto quello che già dissero i loro antenati.* (* è tutto

99. Quando poi si presenta la morte a uno di loro, egli dice: “Mio Signore! Fatemi ritornare!* (* 99 sono tutto il piano dei 100 -1 nomi dai Allah)

l'avanzamento della potenza Una e Trina della Trinità)

82. Dicono: “Quando saremo morti e ridotti in polvere e ossa, davvero saremo resuscitati? 83. Ci viene promesso questo, come già ai nostri avi: non sono altro che vecchie storie”. 84. Di': “A chi la terra e ciò che contiene? se lo sapete!”.

98. e Mi rifugio in Te, Signore, contro la loro presenza vicino a me”.

100. Che Io possa fare il bene che ho omesso”. No! Non è altro che la parola che pronuncia e dietro di loro sarà eretta una barriera fino al Giorno della Resurrezione.* (*Versetto sempre importante, perché è il Piano Assoluto dei 100 Nomi, il Mio di Allah compreso. 01×01, letto nel modo trascendente che è da destra verso sinistra porta al piano 10×10)

85. Risponderanno: “Ad Allah”. Di': “Non rifletterete dunque?”.

101. Quando poi sarà suonato il Corno, in quel Giorno non ci saranno tra loro più legami parentali, e non si porranno più domande.

86. Di': “Chi è il Signore dei sette cieli, il Signore del Trono Sublime?”.* (* il versetto 86 evidenzia tutto il lavoro in 6 giorni di una opera

102. Coloro che avranno bilance pesanti, avranno la beatitudine;

intera che è

7+7 nel piano della creazione).

87. Risponderanno: “Allah”. Di': “Non Lo temerete dunque?”. 88. Di': “Chi nella Sua mano il regno di tutte le cose? Chi è Lui che protegge e contro il Quale nessuno può essere protetto? se lo sapete!”. 89. Risponderanno: “Allah”. Di': “Com'è dunque che siete stregati?”.* (* indica tutto il percorso del DIO a dimensione 10, nel piano assoluto dei 100 nomi divini).

90. Abbiamo dato loro la verità, ma essi sono dei bugiardi.*

(* indica tutto

il percorso del DIO a dimensione 10, nel piano assoluto dei 100 nomi divini).

91. Allah non Si è preso figlio alcuno e non esiste alcun dio al Suo fianco; ché altrimenti ogni dio se ne sarebbe andato con ciò che ha creato e ognuno avrebbe cercato di prevalere sugli altri. Gloria ad Allah, ben oltre quello che affermano!

103. ma coloro che avranno bilance leggere, saranno quelli che avranno perduto loro stessi: rimarranno in perpetuo nell'Inferno,*

104. il fuoco brucerà i loro volti e avranno torte le labbra.

92. Conoscitore del visibile e dell'invisibile. Egli è ben più alto di quanto associano!

105. “Non vi sono stati recitati i Miei versetti? E non li consideraste imposture?”

93. Di': “Mio Signore, se mai Mi mostrerai quello che hai promesso loro...

106. Risponderanno: “Nostro Signore, ha vinto la disgrazia, eravamo gente traviata.* (* il versetto 106 evidenzia tutto il lavoro 100 la cui <PERFEZIONE> è in

94. ebbene, mio Signore, non Mi annoverare tra gli ingiusti”.

107. Signore, facci uscire di qui! Se poi persisteremo, saremo, allora, davvero ingiusti”.

95. In verità, Noi possiamo mostrarti quello che abbiamo loro promesso. 96. Respingi il male con ciò che è migliore. Ben sappiamo quel che dicono.* (* il versetto 96 evidenzia tutto il lavoro in 6 giorni di una opera intera 100, che è 4, Una e Trina nel piano della creazione).

6 giorni. Infatti <PERFEZIONE>=106).

108. Dirà: “Rimanetevi e non parlateMi più”. 109. Invero, c'era una parte dei Miei servi che diceva: “Signore, noi crediamo: perdonaci e usaci misericordia! Tu sei il Migliore dei misericordiosi!”.

253 110. E invece li avete scherniti al punto da perdere il Ricordo di Me, mentre di essi ridevate. 111. In verità, oggi li ho compensati di ciò che hanno sopportato con pazienza; essi sono coloro che hanno conseguito. 112. Dirà: “Quanti anni siete rimasti sulla terra?”. 113. Risponderanno: “Siamo rimasti un giorno, o parte di un giorno. Interroga coloro che tengono il computo”.* (* il versetto 113 rappresenta nome e cognome che Io Allah ho scelti in Romano Amodeo, 66 +47=113, e nel 5° nome TORQUATO=113, nel segno delle 113 volte che è ripetuto il 1° versetto del Sacro Corano Arabo)

114. Dirà: “Davvero siete rimasti ben poco. Se lo aveste saputo! 115. Pensavate che vi avessimo creati per celia e che non sareste stati

ricondotti a Noi?”. 116. Sia esaltato Allah, il vero Re. Non c'è altro dio all'infuori di Luì, il Signore del Trono Sublime.* (* il versetto 116 evidenzia tutto il lavoro il cui piano

117. E chi invoca insieme ad Allah un'altra divinità, senza averne prova alcuna, dovrà renderne conto al suo Signore. Certamente i miscredenti non prospereranno. 118. E di': “Signore, perdona e usaci misericordia, Tu sei il Migliore dei misericordiosi”.

254

Sura 24 (RA 24 trascende tutto il percorso nel tempo, da cima a fondo)

An-Nûr (trascende Una Nascente UR, (Abramo, Urano) ed allude infine all' Ultima R che è poi Antonio e Anna nei nomi 2 e 3 dei fondamentali primi suoi nomi) (La Luce trascende Ec UL AL, ecco l'ultimo Allah ) 64 versetti come tutto lo spazio dato da 2^6 percorso nel tempo delle 24 ore. Il prodotto sono 64 giorni indicati tutta l'energia 66 quando si sviluppa in un volume unitario che implica due delle 66 dimensioni, in un flusso

che resta solo di 64. Dunque in questa sura sono elencate tutte pratiche relative al tempo passato, e che debbono essere riesaminate, perché un anno ha 365 giorni e non solo 64, che sono poco più della sesta parte.

Fornicazione, diffamazione, cessazione di un matrimonio, calunnie, norme per chiedere il permesso di entrare in casa altrui, quelle sull'abbigliamento e sul comportamento femminile. Tutto è da riesaminare sotto la luce

nuova di uno sposalizio ideale, conservando il fondamento buono... ma avendo assodato che questi consigli non servono a modificare nulla della virtù che per fortuna è decisa tutta solo da Allah

In nome di Allah, il Compassionevole, il Misericordioso* (* MaOmetto Ini(N+Om)!oÈidiiAllahiiliCristoiUOmiPadreiS.iSion!oÈiVioiLi(5ooo50oinon.oRomano)oÈiilimiseriI.iC.ioroDI sò)

1. Una sura che abbiamo rivelato e imposto e per mezzo della quale abbiamo fatto scendere segni inequivocabili, perché possiate comprendere.* (* è 1110, segni inequivocabili perché si possa comprendere che il senso è

N.I. Il Nazarenus Iesus nel nome suo Romano.)

TRASCENDENTE il testo nudo e crudo)

se credete in tutti i nomi di Allah, in cui 78, il secondo nome, è ANTONIO= <se credete>. Ed era Santo Antonio il 13 giugno dell' Ascensione di Gesù che pose fine agli 81 giorni di ultimo digiuno, 81 come quanto è collegato al <NOME-DIO> di 381 solo da Me. Da ALLAH =30, deificato per 10

2. Flagellate la fornicatrice e il fornicatore,*

(* sono 84 +111 +24 +112, in cui fornicatrice e fornicatore si presentano in fila come 111 e 112. Giudicando il versetto 1 che preannuncia segni e sono nelle 111 decine, qui abbiamo immediatamente un 111 e un 112. Io Allah ti dico che si tratta di due Papi facenti parte della Profezia di San Malachia sui Papi. Sono l'ultimo e quello che sarebbe venuto dopo, il Pietro Romano. Tu Romano hai concluso 112 giorni di digiuno sotto il Papato del primo dei due, mentre sono stati 81 sotto il secondo, Papa Francesco. Infatti il valore di queste 6 parole è 331 e si tratta di 1, un povero Cristo 33, coinvolto. Tu Romano hai interrotto il tuo digiuno quando eri in Egitto digiuno da 33 giorni e il giorno 13, che trascende il 31 finale di 331, tu lo hai interrotto per l'Ascensione di Gesù, celebrata in Egitto)

ciascuno* (* è 77, e ha la necessità di perdono il 70 volte sette dato da

07+70, nell'azione ed azione uguale e contraria alla creazione in 7 giorni) con cento colpi* (* vale 156, ma qui è un 39 +(39 +39 +39) che sono le frustate (a titolo Uno e Trino) che già ebbe Gesù. Questo 39 è dato da PADRE=40, che vien meno nel suo UNO che avrebbe la pretesa di essere il Vicario di Cristo) di frusta* (* il richiamo è proprio alle frustate di Gesù, mentre quelle 100 hanno attinenza coi numeri 111 e 112 dei due mancati BUON PASTORE che Io Allah ho qui segnato come la fornicatrice e il fornicatore perché sono FORCATRICE e FORCATORE del

e non vi impietosite della Religione di Allah,* (* è il Monito rivolto a chi sembra poi voler mostrare condiscendenza e pietà, da quell'altezzoso seggio di Pietro, per la Religione di Alla) se credete in* (* vale 99 dunque

Lui (* è 38, è Allah, nel segno di Genesi 38 della Bibbia) e nell'Ultimo Giorno,* (* ove <ULTIMO GIORNO> vale 150 ed indica la pienezza trinitaria della in 300)

mediazione fatta a Me Allah =30, alzato celestemente a 300. Esprime l'ESODO da questa vita e l'inizio del ritorno verso di Me nell'altra. Mi raggiungerete al 300) e che un gruppo di

credenti sia presente alla punizione.*

(* <PUNIZIONE> vale 114, quanto tutte le Sure del Corano che sono un VALORE DIVINO che non è stato ottimizzato ma disprezzato. Io Allah darò in modo ESEMPLARE questa punizione, perché farò pagare il GIUSTO Mio rappresentante personale, qui sulla Terra, per le defezioni delle vostre Anime, dal loro compito di essere il Mio stesso braccio esecutivo. Invece avete preferito far comunella coi personaggi che avevate solo da animare. Pagherà per voi Romano Amodeo, che vale 113 unità che in assoluto sono 114. Pagherò Io in TORQUATO, il 5° nome che vale quanto lo stesso 113 che vale il termine <MUSULMANO>

3. Il fornicatore non sposerà altri che una fornicatrice o una associatrice. E la fornicatrice non sposerà altri che un fornicatore o un

255 (* questa prescrizione acquista dunque tutta un'altra dimensione, perché il 112 non si legherà ad altri che al 111 che è venuto prima di lui che è anche una <ASSOCIATRICE>=102 se associa 11 a 2. E questo 111 non farà combutta con altri se non con un 112 o un <ASSOCIATORE>=113... poiché ciò è <INTERDETTO>=118 ai credenti, che nel 18=T sperimentano solo una croce.)

di essere una sola cosa con Me e non con il mondo dei vari Cesari. Hanno talmente sposato l'ideale mondano che quando muoiono sono oggetto della partecipazione di tutti i potentati del mondo. Questo è il TRADIMENTO di un Ideale)

4. E coloro che accusano le donne oneste* (* <DONNE ONESTE>=116, è il piano di R. accusato da questo ambiente) senza produrre quattro testimoni,* (* accuse del tutto sprovviste di sane argomentazioni) siano fustigati con ottanta colpi di frusta* (* 40 colpi di frusta data ad ogni PADRE dei due che sono ancora vivi, uno in corso e l'altro emerito, 40=PADRE ad ogni santità mancata nei due Padri) e non sia mai più accettata la loro testimonianza. Essi sono i corruttori,* (* Dio Uno e Trino si

ALLAH)

associatore, poiché ciò è interdetto ai credenti.*

segnala al 4° versetto, nelle sue quantità. Sono 31 parole, nel segno della Trinità ed Unità del compito che i due Vicari dovevano svolgere. Sono 157 parole al lavoro per una opera totale di 188. Il che mostra il piano 100 ti tutta una creazione 7 nel ciclo reale 50, a fronte di una opera che è infinita, e che dipende dai 12 di Gesù, che dovrebbero lavorare per 188 nei due 100 dati dai due pontefici. <ESSI SONO I CORRUTTORI> vale 253 e tratta tutto il volume di PADRE, FIGLIO, SPIRITO SANTO nella lunghezza di 521, più le due dimensioni del Piano trasversale aventi a Lato Dio padre e Spirito santo. <ESSI>=48, indica anche Gesù. Il testo, senza virgole o segni, allude a questo: <Gesù! Sono i Corruttori!>.

5. eccetto coloro che in seguito si saranno pentiti ed emendati. In verità, Allah è perdonatore, misericordioso.* (* è la mano di Dio a 5 dita, come le lettere del nome Mio Allah. È una mano che fa delle eccezioni, legate al pentimento).

6. Quanto a coloro che accusano le loro spose, senza aver altri testimoni che se stessi, la loro testimonianza sia una quadruplice attestazione di Allah, testimoniante la loro veridicità,* (* il versetto 6 evidenzia tutto il lavoro di una divina creazione in 7 giorni. Qui Io Alla ho descritto nozze reali, ma dovete pensare a nozze ideali, a sposalizi di idee. Infatti non è lecito accusare di colpe chi ha lo stesso ideale senza che esista uno straccio di prova di tradimenti. Una quadruplice attestazione significa un attestato Uno e Trino, da parte di Dio).

7. e con la quinta la maledizione di Allah su se stesso, se è tra i mentitori.* (* 7 è tutta l'opera in cui 6 è l'intero lavoro. Io stesso, Allah, che ho 5 lettere nel mio nome, possa attestare Io stesso l'impegno a favore di chi sposa un retto ideale, garantendolo con tutte le dita della Mia mano, fino ad una maledizione contro di Me se Io in questo tema vi mentissi).

8. E sia risparmiata, se ella attesta quattro volte, In nome di Allah, che egli è tra i mentitori, 9. e la quinta l'ira di Allah su se stessa, se egli è tra i veritieri.*

(* tutta questa casistica tra chi accusa la sua sposa e lei che si difende troverà in Me, in Dio il suo solo giudice, perché quando si tratta di tradimenti di un ideale divino ce ne è di tutti i tipi... Tutti questi punti, dettati su questo argomento dei giuramenti in mancanza di prove solo in forma di Parabola Io l'ho fatta riferire ad un tradimento tra sposi reali. Il vero Tradimento è quello di un Pietro chiamato a servire gli ultimi che si pone come il monarca di un Regno di Cesare quando il Regno Mio e del Mio Campione Ideale Gesù non è regno di questo mondo. L'organizzazione scrupolosa che la Chiesa Cattolica ci ha messo è stata la violazione al giuramento fatto a Cristo,

10. Se non fosse per la grazia di Allah

(* <LA GRAZIA DI ALLAH> è 66=ROMANO in <LA GRAZIA> ed è tutto il moto 10 della vita di 33 anni del Figlio Gesù nel 43 dato da <DI

nei vostri confronti e per la Sua misericordia...! Allah è Luì, Che accetta il pentimento, il Saggio.* (* Il versetto 10 è il numero che divinizza 01 leggendolo da destra. È il ciclo fondamentale del piano dei 100 nomi divini).

11. Invero, molti di voi sono stati propagatori della calunnia. Non consideratelo un male, al contrario è stato un bene per voi. A ciascuno di essi spetta il peccato di cui si è caricato, ma colui che se ne è assunto la parte maggiore, avrà un castigo immenso.* (* Il versetto 11 ha un contenuto

che è 01+10, le due letture in Azione e azione uguale e contraria. Esso è alla base di Romano=66 quando 11 è in atto su tutti e sei i versi positivi e negativi della trinità dello spazio divino. <UN CASTIGO IMMENSO> vale 31 +68 +78= 177, e vede punita, in questa coppia di 7 il Padre creatore, in Me Allah che vedrò sacrificato mortalmente il personaggio di riferimento umano che Mi sono scelto, per poter calare in qualche modo, nel limite della Storia Creata un Creatore che di persona vi entra solo come un riferimento relativo).).

12. Perché, quando ne sentirono, i credenti e le credenti non pensarono al bene in loro stessi e non dissero: “Questa è una palese calunnia?”. 13. Perché non produssero quattro testimoni in proposito? Se non portano i testimoni, allora davanti ad Allah, sono essi i bugiardi.* (* Il 13 esprime un volume (3 D.) avanzato divinamente, cioè di uno 01 letto in senso inverso, trascendente, o in azione uguale e contraria. Uguale alla vocale O, il nome che Io Allah ho scelto per il Mio rappresentante umano ne contiene esattamente 10, sui sei nomi, e due O=13 su ciascuna delle 5 parole che contengono O, e nessuna su quella che però vale due O essendo il 26 di ANNA).

14. E se non fosse per la grazia di Allah

(* <LA GRAZIA DI ALLAH> è 66=ROMANO in

<LA GRAZIA> ed è tutto il moto 10 della vita di 33 anni del Figlio Gesù nel 43 dato da <DI ALLAH)

nei vostri confronti e la Sua misericordia in questa vita e nell'altra, vi avrebbe colpito un castigo immenso* (* <UN CASTIGO IMMENSO> vale 31 +68 +78= 177, e vede punita, in questa coppia di 7 il Padre creatore, in Me Allah che vedrò sacrificato mortalmente il personaggio di riferimento umano che Mi sono scelto, per poter calare in qualche modo, nel limite della Storia Creata un Creatore che di persona vi entra solo come un riferimento relativo).

per quello che avete propalato,

15. quando con le vostre lingue riportaste e con le vostre bocche diceste cose, di cui non avevate conoscenza alcuna. Pensavate che non fosse importante, mentre era enorme davanti ad Allah. 16. Perché quando ne sentiste parlare non diceste: “Perché mai dovremmo parlarne? Gloria a Te o Signore]! È una calunnia

256 immensa”?*

(* il versetto 16 evidenzia tutto il lavoro di R. di una divina creazione in 17

giorni di RA).

17. Allah vi esorta a non fare mai più una cosa del genere, se siete credenti.* (* Al versetto 17 il tema è dato da 4/4+4×4 che è il Volume unitario che fluisce

dalla realtà del piano 16. È il valore di RA (Romano Amodeo) il nome che Io ALLAH ho assunto).

18. Allah vi rende noti i Suoi segni. Allah è sapiente, saggio.*

19. In verità, coloro che desiderano che si diffonda lo scandalo tra i credenti, avranno un doloroso castigo in questa vita e nell'altra. Allah sa e voi non sapete. 20. Se non fosse per la grazia di Allah su di voi

(* <LA GRAZIA DI ALLAH> è 66=ROMANO in <LA GRAZIA> ed è tutto il moto 10 della vita di 33 anni del Figlio Gesù nel 43 dato da <DI ALLAH) e per la Sua misericordia! In verità, Allah è dolce,

misericordioso!* (* il versetto 20 trascende tutto il moto in linea 01 +01 trasceso divinamente in 10+10, che per prodotto sono alla divina base dei 100 nomi di Dio. La mente considera <VENTI>=64, come 2^6 trasceso a 26 = Dio ma anche 16 + (16 +16 +16) = 16 (=R.) +48 (=GESÙ).

21. O voi che credete,* (* è il 127 su cui si imposta il MIO <NOME-DIO> ed è ripetuto qui per la 57ma volta) non seguite le tracce di Satana. A chi segue le tracce di Satana egli comanda scandalo e disonore. Se non fosse per la grazia di Allah (* dunque ROMANO +33 che avanza di 10) nei vostri confronti e la Sua misericordia, nessuno di voi sarebbe mai puro, ma Allah rende puro chi vuole Luì. Allah è audiente, sapiente. 22. Coloro di voi che godono di favore e agiatezza, non giurino di non darne ai parenti, ai poveri e a coloro che emigrano sul sentiero di Allah. Perdonino e passino oltre! Non desiderate che Allah vi perdoni? Allah è perdonatore, misericordioso.* (* Ecco il riferimento alla ricchezza vera è qui, in questo versetto 22 che parla dell'IO=22 di un Romano che è uno in un terzo della sua trinità data da 22+22+22=66. Ma Allah sa che Romano non ha bisogno di giurare il suo amore per tutti, e darà a tutti la sua vita, permettendo a Me, Allah, di darla anche Io per suo tramite.)

23. Coloro che calunniano le oneste, distratte credenti, sono maledetti in questa vita e nell'altra e toccherà loro castigo immenso, 24. nel Giorno in cui le loro lingue, le loro mani e i loro piedi testimonieranno contro di loro per quello che avranno fatto. 25. In quel Giorno,* (* vale 140, il piano assoluto di 40=PADRE) Allah pagherà il loro vero compenso! Sapranno, allora, che Allah è il Vero, l'Evidente.* (* Il segno sempre presente a ogni versetto 25 è dato dal valore ¼ di 100, che quantifica tutta le presenza al punto che anche quella Divina di Gesù è descritta nel libro della Torah, 1-25. In

questo capitolo è rivelato il Nome Segreto di Dio, di 42 cifre (secondo la Cabala Giudaica), nei due gemelli Giacobbe ed Esaù, entrambi di numero 42 e dalla cui G +ESÙ deriva il nome di Gesù. Romano è nato nel gennaio 25).

26. Le malvagie ai malvagi e i malvagi alle malvagie. Le buone ai buoni e i buoni alle buone. Essi sono indenni da quello di cui sono accusati. Saranno perdonati e avranno ricompensa generosa.* (* il versetto 26 evidenzia tutto il lavoro di DIO=26. di una divina creazione nei 27 giorni di 3^3).

27. O voi che credete,* (* è il 127 su cui si imposta il MIO <NOME-DIO> ed è ripetuto qui per la 58ma volta) non entrate in case che non siano le vostre, senza aver chiesto il permesso e aver salutato la gente; questo è meglio per voi. Ve ne ricorderete?* (* al versetto 27 c'è il volume ottenuto sulla velocità 3/1 della Trinità

rispetto all'Unità di Dio. Ogni asse direttivo, come Padre, Figlio e Spirito santo è 1/3 della Trinità e per essere Unificato a 3/3 deve velocizzarsi assumendo il rapporto inverso al suo stato di Terzo. Pertanto, al cubo, è il modello reale dell'espansione. Il 3^3 è collegato divinamente con la vita “divina” di 33 anni. Esso trascende dalla potenza e la presenta divinizzata all'inverso di 03, ovvero la stessa lettura da destra che dà luogo al Mio nome di Allah che vale 30 in valore delle lettere. Associato il 27 alla sua lettura divina 72, nella somma è il 99 nei nomi di Me, Allah, dati da 100 -1).

28. Se non vi trovate nessuno, non entrate comunque finché non ve ne sia dato il permesso; e se vi si dice: “Andatevene!”, tornatevene indietro. Ciò è più puro per voi. Allah ben conosce quel che fate.* (* versetto che si cura di tutta l'opera creatrice, una e trina, 7 +(21). È nel segno del Padre di Romano, Luigi Amodeo, nato 7-7-7. Vale il numero DUE in lettere. Come il mese DUE di 28 giorni).

29. Non ci sarà colpa da parte vostra, se entrerete in case diverse dalle abitazioni, nelle quali si trovi qualcosa a voi utile. Allah conosce quello che palesate e quello che nascondete.* (* Ma cercate di capire, uomini, quello che qui RO=29 vi dice. Non si tratta della casa reale, ma dell'intimo di voi stessi. Tutte queste prescrizioni che Io Allah qui dettai a Muhammad avevano lo scopo di regolamentare l'accesso al proprio spirito. Non dovete invadere con prepotenza quel tesoro che è il nucleo dei valori che ogni spirito ha costruito.)

30. Di' ai credenti di abbassare il loro sguardo e di essere casti. Ciò è più puro per loro. Allah ben conosce quello che fanno.* (* Chi crede in Me Allah deve sapere di dover coltivare una grande pulizia interiore, le doti di una vera modestia, che non sta nell'essere mono di quello che si è, ma nella giusta considerazione che l'uomo da se solo non è nulla. Che dipende interamente tuttora da gli gli diede la vita e gliela ridona in ogni momento. Pertanto l'atteggiamento di chi è sfrontato nei confronti degli altri non porta a nulla di buono.)

31. E di' alle credenti di abbassare i loro sguardi ed essere caste e di non mostrare, dei loro ornamenti, se non quello che appare; di lasciar scendere il loro velo fin sul petto e non mostrare i loro ornamenti ad altri che ai loro mariti, ai loro padri, ai padri dei loro mariti, ai loro figli, ai figli dei loro mariti, ai loro fratelli, ai figli dei loro fratelli, ai

257 figli delle loro sorelle, alle loro donne, alle schiave che possiedono, ai servi maschi che non hanno desiderio, ai ragazzi impuberi che non hanno interesse per le parti nascoste delle donne. E non battano i piedi, sì da mostrare gli ornamenti che celano. Tornate pentiti ad Allah tutti quanti, o credenti, affinché possiate prosperare.* (* quanto è

difficile il compito di dire ad una donna come si deve comportare. Mq qui Io Allah non ho inteso di riferirmi davvero alle spose. In ogni uomo esiste un luogo dello spirito che deve essere come una culla, per le sue idee, per la sua fede e tutti i suoi valori. Ogni uomo, indipendentemente dal sesso ha questo compito di tipo materno, nei confronti del suo stesso IO. E allora abbia con se stesso tutti i possibili riguardi. Abbassi lo sguardo, sia casto e puro nei suoi intendimenti, e protegga il suo intimo, quella parte che è vulnerabile. Non van date perle ai porci, diceva Gesù. Il velo che copra e impedisca agli estranei di scoprire la propria delicatezza è quella protezione doverosa. Avete tutti un fanciullino in voi. Non rendetelo una possibile vittima di chi, non conoscendovi bene potrebbe arrecare grande danno. Io Allah – capitemi! - sto parlando di quel “cuore” che è il vostro motore segreto. Abbiatene cura. Solo per farvi capire le attenzioni che dovete avere su voi stessi Io Allah ho fatto l'esempio riferendolo alle vostre donne. È un esempio, dato a voi per capire, perché voi solo così riuscite a capire che tesoro di sposa vostra è la parte che è la vostra anima. Dunque se avete scambiato il fine con il mezzo, ora che con il >Con Romano> parlo esplicito... Io NON VI HO PROPOSTO questo modello da seguire per le vostre famiglie reali. Dunque non capitele più come Mie PRESCRIZIONI. Non lo sono!)

32. Unite in matrimonio quelli tra voi che non sono sposati e i vostri schiavi, maschi e femmine che siano onesti. E se sono bisognosi, Allah li arricchirà della Sua Grazia. Allah è largo nel dare e sapiente.*

(* secondo voi, qui che Io vi sto parlando di vostri schiavi e schiave, vi prescrivo forse la schiavitù? No. Ma esistono anche schiavitù dello spirito. Ed è a queste che voi dovete rivolgervi. Ci sono dipendenze. Come dovete unirvi, visto che allora ci sono? Ecco, Io Allah vi dico di unirvi tra voi, avendo in voi l'ideale dell'onestà e del soccorso reciproco.)

33. E coloro che non hanno per sposarsi cerchino la castità, finché Allah non li arricchisca con la Sua Grazia. Ai vostri schiavi, che ve lo chiedano, concedete l'affrancamento contrattuale, se sapete che in essi c'è del bene, e date loro parte dei beni che Allah ha dato a voi. Per brama dei beni di questa vita, non costringete a prostituirsi le vostre schiave che vogliono mantenersi caste. E se vi sono costrette, ebbene a causa di tale costrizione Allah concederà il Suo perdono e la Sua misericordia.* (* Al versetto 33 l'argomento specifico riguarda la vita divina, data da 1/3 dei 99 nomi di Allah e che è stata il limite di quella di Gesù Figlio, essendo la metà del valore nominale di Padre e Spirito santo nel 66 dato da 33+33. Dunque questo legame che ogni uomo fissa in se stesso, sposando buone intenzioni, sposando ideali siano fatti nel massimo della pulizia interiore. Cercando di liberare voi stessi, se vi sentite schivi delle situazioni. Non impedite al vostro Spirito, che cerca libertà e verità, di poterlo fare perché lo seppellite dietro scetticismo e paura).

34. Già vi rivelammo, in versetti chiarissimi, l'esempio di coloro che vi precedettero, esortazione per i timorati.* (* è accaduto ai primi versetti di

questa sura, quando sono stati tratteggiati i rapporti di interdipendenza tra il libero Spirito di Romano, che Io ho voluto Cattolico, nei confronti coi responsabili del suo mondo. Essi dovevano aver cura di Romano come ogni uomo deve potere aver cura di quanto ha più prezioso ed intimo

in se stesso. C'è qui il richiamo perché al versetto 34 si fissa il sacrificio della vita cristiana di Quel Figlio Mio Ideale cui ho consentito solo 33 anni di vita.)

35. Allah è la luce dei cieli e della terra. La Sua luce è come quella di una nicchia in cui si trova una lampada, la lampada è in un cristallo, il cristallo è come un astro brillante; il suo combustibile viene da un albero benedetto, un olivo né orientale, né occidentale, il cui olio sembra illuminare, senza neppure essere toccato dal fuoco. Luce su luce. Allah guida verso la Sua luce chi vuole Lui e propone agli uomini metafore. Allah è onnisciente.* (* tutta questa descrizione sulle Mi personali virtù accade al punto 35 perché Gesù, vissuto 33 anni come ogni singola e ideale vita divina, ha l'apporto di Padre e Spirito Santo, le due unità che si aggiungono a quel 33 a fare un 35, che è poi alla base dello stesso natale con il quadrato di 35 che porta al 1225 del dicembre venticinque.)

36. Nelle case che Allah ha permesso di innalzare, in cui il Suo Nome viene menzionato, in cui al mattino e alla sera, Egli è glorificato* (* in questo versetto 36 ricordo la struttura della Mia creazione del mondo, con questa dotazione precisa del MIO <NOME-DIO>: AAAAAAA – D – E – I – L – MM – NNNNN – OOOOOOOOOO – P – Q – RR – TTT – U 381 dati da 7 4 5 9 10 22 60 130 14 15 32 54 19

37. da uomini che il commercio e gli affari non distraggono dal ricordo di Allah, dall'esecuzione dell'orazione, dall'erogazione della decima e che temono il Giorno in cui i cuori e gli sguardi saranno sconvolti.* (* È tutta l'opera costruita in linea da Me Allah=30, corrisponde all'opera di una <MANO>=37 che è tratta unitariamente come 37/1 dal 38 della genesi di Romano.)

38. Affinché Allah li compensi delle loro opere più belle e aggiunga loro della Sua Grazia. Allah provvede a chi vuole senza misura.* (* Numero importante il 38, perché in Genesi 38 (come in Torah libro 1-38, praticamente nasce il MSL (=38). È un <Onan> (il fratello che non voleva dare erede ad Er) che è sconfitto grazie al Padre, e la MANO uscita come “Il primo” trascende un <On AM> (GeSU SONO) letto da destra in inglese lingua del mondo d'oggi. Poi aggiunge, nel latino del mondo antico, un <LUx SUM> (luce sono) perché lo dice un RO-mano. Il tutto è trasceso perché la MANO rientra nella mamma, ed è compreso nel rovescio di <MUSULMANO>, termine che vale 38 +38, quanti entrambi i Gemelli ZeraCH-Perez congiunti dal CH-P=XP che è anche il 10 Romano. In genesi 1-38, gennaio 38, nacque realmente Romano).

39. Quanto a coloro che sono miscredenti,* (* <MISCREDENTE>=105 è chi

crede di avere la Mia mano a 5 dita in questo piano dei 100 nomi. Lo è chi crede che questo mondo debba essere corretto dalla sua personale iniziativa, perché Io Allah avrei delegato lui, “associandolo” a Me nella guida del mondo... Questi sono i CONSOCIATI (a Me) contro cui Io Allah Mi SCAGLIO! Nessuno, nemmeno Gesù è un CONSOCIATO a me, ma TUTTI sono UN TUTT'UNO con Me, una cosa sola con Me! Nel senso che Io SONO TUTTI, anche Gesù, ed Egli ha agito IN NOME MIO, sempre! Chi è vero Cristiano dovrebbe saperlo. Nell'Ultima Cena Gesù Mi PREGÒ affinché FOSSIMO TUTTI UNA COSA SOLA come Egli ERA UNA COSA SOLA CON ME. Io non ho estrinsecato da Me UN FIGLIO! Egli è solo il Mio aspetto Filiale, di Me che ho infiniti aspetti) le loro opere sono come un miraggio in una piana desertica che

l'assetato scambia per acqua e poi, quando vi giunge, non trova nulla;

258 anzi, nei pressi trova Allah che gli salda il conto. Allah è rapido al conto.* (* il versetto 39 ha per tema la trinità di Dio, data dal TRE=39, dato da 40 -1to il percorso di <SANTO>=61, nei 100 nomi divini).

40. Oppure a tenebre di un mare profondo, le onde lo coprono, al di sopra delle quali si ergono onde, sulle quali vi sono le nuvole. Tenebre le une sulle altre, dove l'uomo che stende la mano quasi non può vederla. Per colui cui Allah non ha dato la luce, non c'è alcuna luce.* (* Il versetto 40 si riferisce al PADRE=40, uno e Trino nel 10 che trascende 01 leggendolo nel verso uguale e contrario al reale).

41. Non vedi come Allah è glorificato da tutti coloro che sono nei cieli e sulla terra e gli uccelli che dispiegano? Ciascuno conosce come adorarLo e renderGli gloria. Allah ben conosce quello che fanno.* (* Ebbene 41 è AMOR, e invochereste AMODEO ROMANO, trino nell'AMO del cognome ed uno nel suo Nome! <AMOR è> diventa 41 +5 (la mano del Dio AMOR) ne si eleva a <SENTIMENTO>=120, che nel 12 è il 6 +6 presente nel 66 di Romano, un SEI CHI SEI detto dal Dio SONO CHI SONO, affinché tu, ANIMA Mia sappia che tu SEI CHI SEI in Me che SONO CHI SONO. Io <SONO>=55 <AMOR>=41 (<SANTO>), dunque 96=<SPIRITO> (SANTO).)

42. Appartiene ad Allah la sovranità sui cieli e sulla terra. Verso Allah è il ritorno ultimo.* (* e da AMOR si passa alle cifre del NOME DI DIO, le 42 di ROMANO ANTONIO ANNA PAOLO TORQUATO AMODEO, 36 lettere al lavoro e 6 di sabati di silenzio. È tutto un lavoro in progresso!).

43. Non vedi che Allah spinge le nuvole e poi le raduna per farne ammassi? E vedi la pioggia scaturire dai loro recessi. E fa scendere dal cielo montagne gonfie di grandine. Colpisce con esse chi vuole e ne preserva chi vuole e per poco, il lampo della folgore, non rapisce la vista. 44. Allah alterna la notte e il giorno. Questa è certamente una lezione per coloro che hanno occhi.* (* versetto che sottolinea UNO=44 nei 2/3 del 66, trinità 22+22+22 di Romano, il PERSONAGGIO che Io Allah Mi sono scelto a rappresentare il Mio IO=22).

45. Dall'acqua, Allah ha creato tutti gli animali. Alcuni di loro strisciano sul ventre, altri camminano su due piedi e altri su quattro. Allah crea ciò che vuole. In verità Allah è onnipotente.* (* <IN VERITÀ ALLAH È ONNIPOTENTE> vale 21 +69 +30+5 +131=256, il perfetto piano 16x16. )

46. Già rivelammo segni chiarissimi. Allah dirige chi vuole sulla retta via.* (* il versetto 46 evidenzia tutto il lavoro di AMORE=46. di una divina creazione nei 47 giorni di AMODEO, il cognome che Io Allah ho adottato).

47. Dicono: “Crediamo in Allah e nel Messaggero e obbediamo”, poi alcuni di loro volgono le spalle. Costoro non sono affatto credenti.* (* Il versetto 47 di ogni sura riguarda sempre il cognome AMODEO scelto da Me Allah, per Me

stesso, nella Torah, Genesi, libro 1-25 che richiama il gennaio 25 in cui Romano ha avuto reale Genesi. In questo importante capitolo della Bibbia, si rivelano i nomi di Dio, in un <GESÙ> italiano nel nome e in suo Padre reale <Luigi Amodeo>. È qui che IO, Allah, ho assunto il Mio Cognome, nel personaggio che ho scelto come PURA FIGURA, rappresentativa della discesa in campo della Mia VERITÀ che rende esplicito quanto volli restasse implicito ma non spiegato nel Corano Arabo. Le date nell'anno e mese, il 7-7 del Padre Luigi e il giorno 25 del Figlio Romano quantificheranno nelle migliaia esatte, tutte le parole, nel numero esatto di 77.250, nel Corano Arabo)

48. Quando vengono chiamati ad Allah e al Suo Inviato, affinché egli giudichi tra di loro, alcuni si sottraggono.* (* Il 48 riguarda sempre Gesù di Nazareth, ed è chiamato in causa in relazione agli argomenti delle varie sure).

49. Se il diritto fosse dalla loro parte, allora verrebbero a esso sottomessi!* (* versetto in segno della Paternità di Me Allah in Romano, rappresentata dal SETTE per SETTE, natale in suo padre nato 7-7-7 e che fisserà le 77 centinaia e 25 migliaia di consonanti del Sacro Corano arabo)

50. C'è una malattia nei loro cuori? Dubitano? O credono forse che Allah e il Suo Inviato li opprimano? No, sono loro gli ingiusti!* (* versetto in segno della MANO di Dio, a 5 dita che valgono per 10 ciascuna, 5 come le lettere del Mio nome Allah).

51. Quando i credenti sono chiamati ad Allah e al Suo Inviato, affinché egli giudichi tra loro, la loro risposta è “Ascoltiamo e obbediamo”. Essi sono coloro che prospereranno!* (* il numero del versetto quantifica tutto l'avanzamento 1 dei 100/2 della realtà. Quando 26 +26, tutta la presenza e avanzamento reale del termine DIO=26, che è assoluto nel 52 (1 ANNO=38 di creazione in 7 giorni, 52 settimane, che è il giorno 25 dell'ANNO 38 per un Dio Alla che assume ANNA come 3° nome uguale a DIO=26 essendo ANNA=26. Ove ANNO +ANNA è 38 +26=64=2^6, altra forma del 26, che è AMOR uno e Trino essendo 41 AMOR, Amodeo Romano Trino e Uno) Ebbene il 51 è PAOLO, il 4° nome (uno e Trino) che è UNO come ROMANO=66 e TRINO come ANNA=26. Dunque 66 +26=92, uguale a PAOLO +AMOR. .

52. Coloro che obbediscono ad Allah e al Suo Inviato paventano Allah e Lo temono. Essi sono coloro che avranno il successo!* (* Indica tutto l'avanzamento 26 di DIO=26. La trascendenza di questo duplice Dio (che porta alle 52 settimane di un ANNO di creazione in 7 giorni) porta poi al 3° nome ANNA=26 e alla sua nascita il 25. La somma di ANNO=38 e ANNA=26 porta al 64 che è 2^6, altra forma del 26. Un 64 che è R +GESÙ, 16 +48. Sotto il profilo numerico, le due visioni opposte di 52 e 25 portano a 77, di tutto il perdono dato da Dio Misericordioso e Perdonatore)

53. Giurano in Allah con solenni dichiarazioni che se tu dessi loro l'ordine, uscirebbero. Di': “Non giurate. La vostra obbedienza è ben nota! Allah ben conosce quello che fate”.* (* indica un reale movimento di tutta

54. Di': “Obbedite ad Allah e obbedite all'Inviato”. Se poi volgete le spalle, a lui incomberà il suo peso e a voi il vostro. Se obbedirete,

259 sarete ben guidati. L'Inviato non deve che trasmettere in modo esplicito.* (* Il versetto 54 si riferisce sempre al Figlio di Dio Gesù Cristo, consustanziale al padre. Infatti le due valutazioni di 54 e 45 hanno il loro risultato nei 99 nomi di Allah, per come affermati nel Credo Musulmano. Gesù con la sua morte per la salvezza dei peccatori è l'aspetto di Alla perdonatore e misericordioso)

55. Allah ha promesso a coloro che credono e compiono il bene di farne vicari sulla terra, come già fu per quelli che li precedettero, di rafforzarli nella religione che Gli piacque dar loro e di trasformare in sicurezza il loro timore. Mi adoreranno senza associarMi alcunché. Quanto a colui che dopo di ciò, ancora sarà miscredente... Ecco quelli che sono iniqui! 56. Eseguite l'orazione, versate la decima e obbedite all'Inviato, sì che possiate essere oggetto della misericordia.* (* il versetto 56 evidenzia tutto il lavoro della realtà data da 100/2 nei 57 giorni dell'opera reale).

57. Non crediate che i miscredenti possano opporsi alla potenza sulla terra. Il Fuoco sarà il loro asilo; qual tristo destino! 58. O voi che credete,* (* è il 127 su cui si imposta il MIO <NOME-DIO> ed è ripetuto qui per la 59ma volta) vi chiedano il permesso i vostri servi e quelli che ancora sono impuberi, in tre momenti: prima dell'orazione dell'alba, quando vi spogliate dei vostri abiti a mezzogiorno e dopo l'orazione della notte. Questi sono tre momenti di riservatezza per voi. A parte ciò, non ci sarà alcun male né per voi, né per loro, se andrete e verrete gli uni presso gli altri. Così Allah vi spiega i segni, e Allah è sapiente, saggio.* (* anche questo “permesso” che deve essere chiesto a voi in tre momenti, non prendetelo alla lettera. Nessuno dei consigli “pratici” che Io Allah vi ho dato va preso alla lettera. Ma dovete sapere che in voi esistono momenti più o meno opportuni affinché voi stessi chiediate a voi di creare degli spazi di libertà)

59. E quando i vostri figli raggiungono la pubertà, chiedano, come fanno quelli di prima. Così Allah vi spiega Suoi segni, Allah è sapiente, saggio.* (Credete che questo sia un aspetto così importante che Io Dio Me ne occupi? Io DEVO CURARE le aperture del vostro Spirito, e non della vostra sessualità!)

60. Quanto alle donne in menopausa, che non sperano più di sposarsi, non avranno colpa alcuna se abbandoneranno i loro veli, senza peraltro mettersi in mostra; ma se saranno pudiche, meglio sarà per loro. Allah è Luì, Che tutto ascolta e conosce.* (* Il versetto 60 indica nel numero l'avanzamento di tutto il lavoro del tempo minuto, come i primi, i secondi ed i terzi in una ora. In tutto questo avanzamento credete che Io Dio scenda a parlare delle vostre menopause? Tutti uomini o donne ce le avete, questi momenti in cui le vostre virtù patiscono l'usura del tempo! A questo Io bado: ai mestrui del vostro spirito. E quando avete le “vostre cose” evitate di intrattenere rapporti profondi con la vostra anima, non è quello il momento giusto)

61. Non ci sarà colpa per il cieco, né per lo storpio, né per il malato, né per voi stessi, se mangerete nelle vostre case, o nelle case dei vostri padri, o nelle case delle vostre madri, o nelle case dei vostri fratelli, o nelle case delle vostre sorelle, o nelle case dei vostri zii paterni, o nelle case delle vostre zie paterne, o nelle case dei vostri zii materni, o nelle case delle vostre zie materne o in case di cui possediate le chiavi, o presso un vostro amico. E nessuna colpa se mangerete in compagnia o da soli. Quando entrate nelle case datevi il saluto, benedetto e puro, che viene da Allah. Così Allah vi spiega i Suoi segni, affinché comprendiate.* (* Al versetto 61 c'è il valore della parola <SANTO> che fa parte della denominazione cristiana dello <Spirito santo> 157. Questa abbondanza di parole è perché, in questa sura che si occupa in particolare dei legami dello spirito, il tema della santità è il prioritario)

62. I credenti sono coloro che credono in Allah (*<CREDONO IN ALLAH> è 66 +21 +30=107=GERUSALEMME, mentre il <CREDONO> è il 66 di ROMANO) e nel Suo Inviato e che, quando sono presso di Lui per una questione che li accomuna, non se ne vanno senza chiedere il permesso. Coloro che chiedono il permesso, sono coloro che credono in Allah* (*<CREDONO IN ALLAH> è 66 +21 +30=107=GERUSALEMME, mentre il <CREDONO> è il 66 di ROMANO) e nel Suo Inviato. Se dunque ti chiedono il permesso per qualcosa che preme loro, concedilo a chi vuoi e chiedi ad Allah di perdonarli. In verità Allah è perdonatore, misericordioso.* (* versetto che trascende DIO=26 e tutto il lavoro di chi è nato nel 38 riferito ai 100 nomi di Allah).

63. Non rivolgetevi all'Inviato nello stesso modo in cui vi rivolgete gli uni agli altri. Allah ben conosce coloro che si defilano di nascosto. Coloro che si oppongono al suo comando stiano in guardia che non giunga loro una prova o non li colpisca un castigo doloroso.* (* <UN CASTIGO DOLOROSO> vale 31 +68 +99=198 e riguarda tutto il moto di un Duo in un duo ASSOLUTO dato da 200. Io Allah lo darò al Mio stesso Personaggio che Mi sono scelto affinché Io Infinito possa essere compreso in una storia determinata, e patire tutto quello che patiscono tutte le altre Mie Anime che animano voi tutti. Castigo doloroso sarà per le Vostre anime, vedere il dolore che i vostri tradimenti hanno provocato in Chi vi rappresenta in Unità ed è macchiato dal vostro esservi attaccati ad un Personaggio piuttosto che al Suo Creatore. Avrete un castigo doloroso assai di più che se pagaste solo voi di persona. Ma sarà tale che vi risanerà interamente e per il merito di questa sofferenza altruistica)

64. In verità, ad Allah appartiene tutto ciò che è nei cieli e sulla terra. Egli conosce le vostre condizioni e nel Giorno in cui li ricondurrà a Sé li informerà a proposito del loro agire. Allah conosce ogni cosa.* (* versetto in segno di R. di SALE(r.no) principio Uno e Trino come 16 +3 (16) = 16 +48, R +GESÙ, il tutto fusi in GeRu-SALEmme. Esso è anche 2^6 in segno del DIO=26 in Lui dato dal 3° nome ANNA)

260

Sura 25 (RA 25 trascende la nascita nel Padre unito al Figlio Gesù)

Al-Furqân (trascende Al-qân fu r Allah quando fu R) (Il Discrimine trascende che il crimine D. is è un mondo disegnato) Questa sura 25 è il simbolo delle 77.250 parole che esistono nel Corano arabo. Infatti ad un natale giorno 25, che riguarda un Grande Popolo (il ROMANO) che servirà il minore (GESÙ) per come rivelato da Allah a Rebecca, in Genesi 25, 1° libro della Torah, nasceranno insieme Padre e Figlio, gemellati nello stesso DNA nominale che genererà i nomi di ESAÙ =42 in numero e GIACOBBE = 42 in numero,

entrambi i numeri nello stesso codice genetico 42 del Nome segreto di Dio, secondo la Cabala che Allah ha insegnato agli Ebrei. Nacquero due nomi: GESÙ e LuiGI AMODÈ. Il Figlio Gesù e Lui (l'Altissimo Allah, sempre sia benedetto) come trainante GIA (Giacobbe) +MODÈ (per come EDOM è scritto in ebraico ed è divinamente trasceso nella diretta lettura italiana, allo stesso modo attuata in Allah,

quando è osservato allo specchio e letto in italiano). Questa sura 25, dunque rispetta assolutamente la Torah ebraica, scritta essa pure da me, Allah, che sono chi sta dettando questo testo digitato al computer. Ed ecco perché, alla sura 25, debbono corrispondere i 77 versetti che sino il segno nativo di LuiGI AMODÈ, nato 7-7-7, ed

espresso solo nelle 77 decine delle 777 unità, nella gerarchia decimale imposta agli anni, ai mesi e ai giorni. Poiché per i giorni valgono i 25 della Sura 25, i 77 versetti acquistano il significato della gerarchia espressa nell'anno 7 e nel mese 7, tanto che i 77 versetti della Sura 25, sono la data combinata tra Padre e Figlio, 7-7-25, esattamente quella che poi sarà espressa in tutte le 77.250 parole.

In nome di Allah, il Compassionevole, il Misericordioso* (* MaOmetto Ini(N+Om)!oÈidiiAllahiiliCristoiUOmiPadreiS.iSion!oÈiVioiLi(5ooo50oinon.oRomano)oÈiilimiseriI.iC.ioroDI sò)

1. Benedetto Luì, Che ha fatto scendere il Discrimine(* <DISCRIMINE>=95 è

tutto il percorso delle 5 lettere del Mio Nome ALLAH nei 100 nomi in cui il mio è compreso. Esso è la discriminazione tra il primo comandamento e gli ultimi 9, che discriminano solo l'apparente responsabilità relativa dell'uomo creato da Allah come egli ha voluto. È dunque l'apparente “libero arbitrio” inteso dai cristiani come una delega a fare al posto di Dio, ma è una delega che non è stata data mai, essendo uno solo il creatore e... “non ne avrete alcun altro”. Il Discrimine è anche un nome dato al Corano, e a chi qui, con queste note, vi sta discriminando il vero dal falso, in relazione a quanto è attribuito a Allah. Il nome DISCRIMINE è il numero 95 e vale anche per la parola ADORAZIONE. Anche questa è solo la conseguenza di una capacità di verso giudizio, che porti alla certezza di un DIO ADORABILE). sul Suo servo, affinché

potesse essere un ammonitore per tutti i mondi.

2. Luì, Cui la sovranità dei cieli e della terra, Che non si è preso figlio alcuno, Che non ha consoci nella sovranità, Che ha creato ogni cosa e le ha dato giusta misura. 3. E invece si sono presi, all'infuori di Luì, divinità che, esse stesse create, nulla creano, e che non sono in grado neanche di fare il male o

il bene a loro stesse, che non son padrone né della morte, né della vita, né della Resurrezione. 4. I miscredenti* (* <MISCREDENTE>=105 è chi crede di avere la Mia mano a 5 dita in questo piano dei 100 nomi. Lo è chi crede che questo mondo debba essere corretto dalla sua personale iniziativa, perché Io Allah avrei delegato lui, “associandolo” a Me nella guida del mondo... Questi sono i CONSOCIATI (a Me) contro cui Io Allah Mi SCAGLIO! Nessuno, nemmeno Gesù è un CONSOCIATO a me, ma TUTTI sono UN TUTT'UNO con Me, una cosa sola con Me! Nel senso che Io SONO TUTTI, anche Gesù, ed Egli ha agito IN NOME MIO, sempre! Chi è vero Cristiano dovrebbe saperlo. Nell'Ultima Cena Gesù Mi PREGÒ affinché FOSSIMO TUTTI UNA COSA SOLA come Egli ERA UNA COSA SOLA CON ME. Io non ho estrinsecato da Me UN FIGLIO! Egli è solo il Mio aspetto Filiale, di Me che ho infiniti aspetti) dicono: “Tutto questo non

è altro che menzogna che costui ha inventato con l'aiuto di un altro popolo”. Hanno commesso ingiustizia e falsità.* (* Dio Uno e Trino si segnala al 4° versetto, nelle sue quantità).

5. E dicono: “Favole degli antichi che si è fatto scrivere! Che gli dettano al mattino e alla sera”.* (* è la mano di Dio a 5 dita, come le lettere del nome Mio Allah).

261 6. Di': “Lo ha fatto scendere Luì, Che conosce i segreti dei cieli e della terra. In verità è perdonatore, misericordioso”.* (* il versetto 6 evidenzia

15. Di': “È forse meglio questa o il Giardino*

7. E dicono: “Ma che Inviato è costui, che mangia cibo e cammina nei mercati? Perché non è stato fatto scendere un angelo, che fosse ammonitore assieme a lui?* (* 7 è tutta l'opera in cui 6 è l'intero lavoro).

(dato da 53+37) e uguale a <IL GIARDINO> = 90 (dato dal 19 +71)

tutto il lavoro in linea, di una divina creazione in 7 giorni).

8. Perché non gli viene lanciato un tesoro? Non ha neppure un suo giardino di cui mangiare?”. Dicono gli ingiusti: “Voi seguite un uomo stregato!”. 9. Guarda in che maniera ti considerano! Si sono sviati*

10. Benedetto Luì, Che, se vuole, ti concederà cose ancora migliori di queste: Giardini in cui scorrono i ruscelli e ti darà palazzi.* (* Il versetto 10 è il numero che divinizza 01 leggendolo da destra. È il ciclo fondamentale del piano dei 100 nomi divini).

11. Invece tacciano di menzogna l'Ora. Per coloro che tacciano di menzogna l'Ora, abbiamo preparato la Fiamma;* (* Il versetto 11 ha un contenuto che è 01+10, le due letture in Azione e azione uguale e contraria. Esso è alla base di Romano=66 quando 11 è in atto su tutti e sei i versi positivi e negativi della trinità dello spazio divino).

12. e quando li vedrà da lontano, potranno sentirne la furia e il crepitio. 13. E quando, legati insieme, saranno gettati in uno spazio angusto, invocheranno l'annientamento totale.* (* Il 13 esprime un volume (3 D.) avanzato divinamente, cioè di uno 01 letto in senso inverso, trascendente, o in azione uguale e contraria. Uguale alla vocale O, il nome che Io Allah ho scelto per il Mio rappresentante umano ne contiene esattamente 10, sui sei nomi, e due O=13 su ciascuna delle 5 parole che contengono O, e nessuna su quella che però vale due O essendo il 26 di ANNA).

14. “Oggi non invocate l'annientamento una sola volta, ma invocatelo molte volte”.

perpetuo che è stato promesso ai timorati come premio e ultima destinazione? 16. Avranno colà tutto ciò che desidereranno e perpetua dimora”. Promessa che il tuo Signore manterrà.* (* il versetto 16 evidenzia tutto il lavoro di R. di una divina creazione in 17 giorni di RA).

17. Il Giorno in cui saranno riuniti, essi e coloro che adoravano all'infuori di Allah, dirà: “Siete voi che avete sviato* (* <SVIATO>=78 è il nome secondo che Io Allah ho adottato per la Mia controfigura umana, quindi uno SVIATO da Allah è chi ha assunto il nome che non è IL PRIMO, ma quello SECONDARIO, che, nel caso del 78 è proprio il TERZIARIO, considerato che il suo terzo è il 26=DIO. Anche in questo caso l'interpretazione sempre data è stata degli <SVIATI> che si sono allontanati da Me Allah (come se fosse stato possibile che ESSI lo facessero senza che Io LO VOLESSI). E allora la verità viene a galla: sono IO, Allah, il SOGGETTO che LI HA SVIATI, su un NOME che non è il principale di Dio. Ma quando Io Allah ne assumo 5, in Romano Antonio Anna Paolo Torquato AMODEO, cui SI RICONDUCONO TUTTI i nomi che Io Allah ho fatto dare, dandoli sempre A Me STESSO, Io faccio capire che i veri SVIATI sono coloro che credono in Me e poi giudicano di dovere INTERVENIRE DI PERSONA, in un mondo pieno di difetti e non costruito bene. Ecco, questi sì che sono SVIATI da una vera fede NELLA Mia DIVINA CAPACITÀ a creare un mondo PERFETTO, da solo e senza altri <DEI> che Mi soccorrano e che sarebbero questi <FEDELI> che poi si <associano> a Me nella conduzione del mondo e diventano quei <VERI ASSOCIATORI> contro i quali Io ALLAH faccio fuoco e fiamme, minacciando un Inferno) questi Miei servi o hanno smarrito

la via da soli?”.* (* Al versetto 17 il tema è dato da 4/4+4×4 che è il Volume unitario che fluisce dalla realtà del piano 16. È il valore di RA (Romano Amodeo) il nome che Io ALLAH ho assunto).

18. Risponderanno: “Gloria a Te! Che vantaggio avremmo avuto a scegliere alleati e protettori all'infuori di Te? Ma Tu colmasti loro e i loro avi di beni, dimenticarono il Ricordo e furono uomini perduti”.* (* il 18=T trascende sempre una croce rispetto all'Onnipotenza. Infatti 81 è la sua potenza Una e Trina, basata sulla Trinità. Il loro valore globale sono i 99 nomi di Allah secondo il Credo Musulmano).

19. “Già hanno smentito quello che dite. Non potrete sfuggire, né avrete soccorso alcuno. A tutti gli ingiusti daremo un grande castigo.” 20. Prima di te non inviammo alcun Messaggero che non mangiasse cibo e non camminasse nei mercati. E designammo alcuni come tentazioni per gli altri. Persevererete? Il tuo Signore tutto osserva.* (* il versetto 20 trascende tutto il moto in linea 01 +01 trasceso divinamente in 10+10, che per prodotto sono alla divina base dei 100 nomi di Dio. La mente considera <VENTI>=64, come 2^6 trasceso a 26 = Dio ma anche 16 + (16 +16 +16) = 16 (=R.) +48 (=GESÙ).

21. E coloro che non sperano di incontrarCi dicono: “Perché non sono stati fatti scendere angeli su di noi, non vediamo il nostro Signore?”.

262 Hanno riempito di orgoglio le anime loro e travalicato i limiti dell'arroganza. 22. Il Giorno in cui vedranno gli angeli, in quel Giorno gli ingiusti non avranno nessuna buona novella, sarà detto loro: “Rifugio inaccessibile!”. 23. Abbiamo giudicato le loro opere e ne abbiamo fatto polvere dispersa. 24. In quel Giorno* (* vale 140, il piano assoluto di 40=PADRE) le genti del Paradiso avranno il miglior rifugio e il più bel luogo per riposare.

NELLA Mia DIVINA CAPACITÀ a creare un mondo PERFETTO, da solo e senza altri <DEI> che Mi soccorrano e che sarebbero questi <FEDELI> che poi si <associano> a Me nella conduzione del mondo e diventano quei <VERI ASSOCIATORI> contro i quali Io ALLAH faccio fuoco e fiamme, minacciando un Inferno) dal Monito, dopo che Mi giunse”. In verità, Satana è

il traditore degli uomini.

30. Il Messaggero dice: “Signore, il mio popolo ha in avversione questo Corano!”. 31. Ad ogni profeta assegnammo un nemico scelto tra i malvagi. Ti basti il tuo Signore come guida e ausilio!

25. Il Giorno in cui le nuvole del cielo si apriranno e scenderanno di discesa gli angeli,* (* Il segno sempre presente a ogni versetto 25 è dato dal valore ¼ di

32. I miscredenti dicono: “Perché il Corano non è stato fatto scendere su di Lui in un'unica soluzione!”. in questo modo per rafforzare il tuo cuore. E te lo facciamo recitare con cura.

100, che quantifica tutta le presenza al punto che anche quella Divina di Gesù è descritta nel libro della Torah, 1-25. In questo capitolo è rivelato il Nome Segreto di Dio, di 42 cifre (secondo la Cabala Giudaica), nei due gemelli Giacobbe ed Esaù, entrambi di numero 42 e dalla cui G

33. Non proporranno alcun interrogativo, senza che ti forniamo la verità e la migliore spiegazione.* (* Al versetto 33 l'argomento specifico riguarda la

+ESÙ deriva il nome di Gesù. Romano è nato nel gennaio 25).

vita divina, data da 1/3 dei 99 nomi di Allah e che è stata il limite di quella di Gesù Figlio, essendo la metà del valore nominale di Padre e Spirito santo nel 66 dato da 33+33).

26. in quel Giorno la vera sovranità al Compassionevole e sarà un Giorno difficile per i miscredenti.* (* il versetto 26 evidenzia tutto il lavoro di

34. Coloro che saranno trascinati sui loro volti verso l'Inferno,*

DIO=26. di una divina creazione nei 27 giorni di 3^3).

27. Il Giorno in cui l'ingiusto si morderà le mani e dirà: “Me disgraziato! Ah, se avessi seguito la via con il Messaggero!* (* al versetto

27 c'è il volume ottenuto sulla velocità 3/1 della Trinità rispetto all'Unità di Dio. Ogni asse direttivo, come Padre, Figlio e Spirito santo è 1/3 della Trinità e per essere Unificato a 3/3 deve velocizzarsi assumendo il rapporto inverso al suo stato di Terzo. Pertanto, al cubo, è il modello reale dell'espansione. Il 3^3 è collegato divinamente con la vita “divina” di 33 anni. Esso trascende dalla potenza e la presenta divinizzata all'inverso di 03, ovvero la stessa lettura da destra che dà luogo al Mio nome di Allah che vale 30 in valore delle lettere. Associato il 27 alla sua lettura divina 72, nella somma è il 99 nei nomi di Me, Allah, dati da 100 -1).

28. Guai a me, Me disgraziato! Se non avessi scelto il tale per amico!*

(* versetto che si cura di tutta l'opera creatrice, una e trina, 7 +(21). È nel segno del Padre di Romano, Luigi Amodeo, nato 7-7-7. Vale il numero DUE in lettere. Come il mese DUE di 28 giorni).

29. Sicuramente Mi ha sviato*

quelli sono coloro che avranno la peggiore delle condizioni, i più sviati dalla retta via. 35. Già demmo a Mosè la Torâh e gli concedemmo suo fratello Aronne come ausilio. 36. Dicemmo: “Andate presso il popolo che tacciò di menzogna i segni Nostri”. E lo colpimmo poi di distruzione totale.* (* in questo versetto 36 ricordo la struttura della Mia creazione del mondo, con questa dotazione precisa del MIO <NOME-DIO>: AAAAAAA – D – E – I – L – MM – NNNNN – OOOOOOOOOO – P – Q – RR – TTT – U 381 dati da 7 4 5 9 10 22 60 130 14 15 32 54 19

37. E il popolo di Noè, quando tacciarono di menzogna i messaggeri, li annegammo e ne facemmo un segno per gli uomini. Abbiamo

263 preparato un castigo doloroso*

altro che animali, e ancora più sviati dalla via.* (* versetto che sottolinea

sofferenza altruistica) per gli ingiusti.* (* È tutta l'opera costruita in linea da Me Allah=30, corrisponde all'opera di una <MANO>=37 che è tratta unitariamente come 37/1 dal 38 della genesi di Romano.)

45. Non hai visto come distende l'ombra, il tuo Signore? E se avesse voluto l'avrebbe fatta immobile. Invece facemmo del sole il suo riferimento;

(* <UN CASTIGO DOLOROSO> vale 31 +68 +99=198 e riguarda tutto il moto di un Duo in un duo ASSOLUTO dato da 200. Io Allah lo darò al Mio stesso Personaggio che Mi sono scelto affinché Io Infinito possa essere compreso in una storia determinata, e patire tutto quello che patiscono tutte le altre Mie Anime che animano voi tutti. Castigo doloroso sarà per le Vostre anime, vedere il dolore che i vostri tradimenti hanno provocato in Chi vi rappresenta in Unità ed è macchiato dal vostro esservi attaccati ad un Personaggio piuttosto che al Suo Creatore. Avrete un castigo doloroso assai di più che se pagaste solo voi di persona. Ma sarà tale che vi risanerà interamente e per il merito di questa

38. gli ‘Âd, i Thamûd e le genti di ar-Rass e molte altre generazioni intermedie!* (* Numero importante il 38, perché in Genesi 38 (come in Torah libro 1-38, praticamente nasce il MSL (=38). È un <Onan> (il fratello che non voleva dare erede ad Er) che è sconfitto grazie al Padre, e la MANO uscita come “Il primo” trascende un <On AM> (GeSU SONO) letto da destra in inglese lingua del mondo d'oggi. Poi aggiunge, nel latino del mondo antico, un <LUx SUM> (luce sono) perché lo dice un RO-mano. Il tutto è trasceso perché la MANO rientra nella mamma, ed è compreso nel rovescio di <MUSULMANO>, termine che vale 38 +38, quanti entrambi i Gemelli ZeraCH-Perez congiunti dal CH-P=XP che è anche il 10 Romano. In genesi 1-38, gennaio 38, nacque realmente Romano).

39. A tutti loro proponemmo delle metafore e poi li sterminammo totalmente.* (* il versetto 39 ha per tema la trinità di Dio, data dal TRE=39, dato da 40 -1to il percorso di <SANTO>=61, nei 100 nomi divini).

40. Certamente quegli altri sono passati nei pressi della città sulla quale cadde una pioggia di sventura. Non l'han forse vista? No, perché ancora non sperano nella Resurrezione!* (* Il versetto 40 si riferisce al PADRE=40, uno e Trino nel 10 che trascende 01 leggendolo nel verso uguale e contrario al reale).

41. Quando ti vedono non fanno altro che schernirti: “È costui, che Allah ha mandato come messaggero?* (* Ebbene 41 è AMOR, e invochereste

AMODEO ROMANO, trino nell'AMO del cognome ed uno nel suo Nome! <AMOR è> diventa 41 +5 (la mano del Dio AMOR) ne si eleva a <SENTIMENTO>=120, che nel 12 è il 6 +6 presente nel 66 di Romano, un SEI CHI SEI detto dal Dio SONO CHI SONO, affinché tu, ANIMA Mia sappia che tu SEI CHI SEI in Me che SONO CHI SONO. Io <SONO>=55 <AMOR>=41 (<SANTO>), dunque 96=<SPIRITO> (SANTO).)

42. C'è mancato poco che non ci sviasse dai nostri dèi, se solo non fossimo rimasti perseveranti”. Ma presto sapranno, quando vedranno il castigo, chi è il più sviato dalla via.* (* e da AMOR si passa alle cifre del NOME DI DIO, le 42 di ROMANO ANTONIO ANNA PAOLO TORQUATO AMODEO, 36 lettere al lavoro e 6 di sabati di silenzio. È tutto un lavoro in progresso!).

43. Non ha visto quello che ha elevato a divinità le sue passioni? Vuoi forse essere un garante per lui? 44. Credi che la maggior parte di loro ascolti e comprenda? Non son

UNO=44 nei 2/3 del 66, trinità 22+22+22 di Romano, il PERSONAGGIO che Io Allah Mi sono scelto a rappresentare il Mio IO=22. <SVIATI DALLA> è 100, per cui coloro che lo sono dalla <VIA>=30 lo sono – sviati – da Allah, ma nel senso giusto che è il 130 il piano della loro sviatura voluta da Allah e non patita da Allah a causa della iniziativa altrui di cui Io Allah avrei fatto a meno... ma l'ho dovuta SUBIRE. No! Io ALLAH non subisco mai nulla e se ci sono <SVIATI DA ALLAH) è perché Io L'HO VOLUTO e non SUBITO).

46. e poi la prendiamo a Noi con facilità.*

(* il versetto 46 evidenzia tutto il lavoro di AMORE=46. di una divina creazione nei 47 giorni di AMODEO, il cognome che Io Allah ho adottato).

47. Egli è Luì, Che della notte ha fatto una veste per voi, del sonno un riposo e ha fatto del giorno, un risveglio.* (* Il versetto 47 di ogni sura riguarda

sempre il cognome AMODEO scelto da Me Allah, per Me stesso, nella Torah, Genesi, libro 1-25 che richiama il gennaio 25 in cui Romano ha avuto reale Genesi. In questo importante capitolo della Bibbia, si rivelano i nomi di Dio, in un <GESÙ> italiano nel nome e in suo Padre reale <Luigi Amodeo>. È qui che IO, Allah, ho assunto il Mio Cognome, nel personaggio che ho scelto come PURA FIGURA, rappresentativa della discesa in campo della Mia VERITÀ che rende esplicito quanto volli restasse implicito ma non spiegato nel Corano Arabo. Le date nell'anno e mese, il 77 del Padre Luigi e il giorno 25 del Figlio Romano quantificheranno nelle migliaia esatte, tutte le parole, nel numero esatto di 77.250, nel Corano Arabo)

48. Egli è Luì, Che invia i venti come annuncio che precede la Sua misericordia; e facciamo scendere dal cielo un'acqua pura,* (* Il 48 riguarda sempre Gesù di Nazareth, ed è chiamato in causa in relazione agli argomenti delle varie sure).

49. per rivivificare con essa la terra morta e dissetare molti degli animali e degli uomini che abbiamo creato.* (* versetto in segno della Paternità

di Me Allah in Romano, rappresentata dal SETTE per SETTE, natale in suo padre nato 7-7-7 e che fisserà le 77 centinaia e 25 migliaia di consonanti del Sacro Corano arabo)

50. L'abbiamo distribuita tra loro affinché ricordino. Ma la maggior parte degli uomini rifiutò tutto, eccetto la miscredenza.* (* versetto in segno della MANO di Dio, a 5 dita che valgono per 10 ciascuna, 5 come le lettere del Mio nome Allah).

51. Se avessimo voluto, avremmo suscitato un ammonitore in ogni città.* (* il numero del versetto quantifica tutto l'avanzamento 1 dei 100/2 della realtà.

Quando 26 +26, tutta la presenza e avanzamento reale del termine DIO=26, che è assoluto nel 52 (1 ANNO=38 di creazione in 7 giorni, 52 settimane, che è il giorno 25 dell'ANNO 38 per un Dio Alla che assume ANNA come 3° nome uguale a DIO=26 essendo ANNA=26. Ove ANNO +ANNA è 38 +26=64=2^6, altra forma del 26, che è AMOR uno e Trino essendo 41 AMOR, Amodeo Romano Trino e Uno) Ebbene il 51 è PAOLO, il 4° nome (uno e Trino) che è UNO come ROMANO=66 e TRINO come ANNA=26. Dunque 66 +26=92, uguale a PAOLO +AMOR. Essendo però il Trino di ANNA=26 il 78 del secondo nome ANTONIO, Romano +Antonio è 144. Diviso 144

264 in 26=DIO=ANNA, abbiamo 5,5 seguito dall'eterno periodo di 384615, che lo pone nato nel 38, eterno AMOR ed eterna realizzazione mezza del 30=ALLAH, ossia eterno MEDIATORE di Allah. Mentre l'intero 5 è la MANO uscita in genesi 38 e lo 0,5 è la mano sinistra. Sottraendo al nome Uno + il Triplo del terzo, ossia al 144=38×38 nelle decine, esprimenti i due gemelli in genesi 38, il valore del nome reale, Uno e Trino, dato dal 26+21 -1, abbiamo il 93 di PAOLO +AMOR +1. Infine, prendendo i primi due nomi che con il 144 sono il divino prodotto dei due gemelli del 38, il 5° nome TORQUATO=113, 144 -113 =31, ALLAH=30+1. Ma sottraendogli tutte e 114 le Sure del Corano, 144 -114=30=ALLAH. Tutto è PERFETTO, in modo IMPRESSIONANTE. Chi potrà obiettare qualcosa contro questo <NOME-DIO>?).

comandi?”. E la loro ripulsa s'accresce.* (* Il versetto 60 indica nel numero

52. Non obbedire ai miscredenti; lotta con esso vigorosamente.*

tutto il lavoro di chi è nato nel 38 riferito ai 100 nomi di Allah).

(* Indica tutto l'avanzamento 26 di DIO=26. La trascendenza di questo duplice Dio (che porta alle 52 settimane di un ANNO di creazione in 7 giorni) porta poi al 3° nome ANNA=26 e alla sua nascita il 25. La somma di ANNO=38 e ANNA=26 porta al 64 che è 2^6, altra forma del 26. Un 64 che è R +GESÙ, 16 +48. Sotto il profilo numerico, le due visioni opposte di 52 e 25 portano a 77, di tutto il perdono dato da Dio Misericordioso e Perdonatore)

53. Egli è Luì, Che ha fatto confluire le due acque: una dolce e gradevole, l'altra salata e amara, e ha posto tra loro una zona intermedia, una barriera insormontabile.* (* indica un reale movimento di tutta la Trinità, dato da 100/2 come Unità reale e dalla Trinità. La sua lettura trascendente è alla base del Natale, dato dal quadrato di 35, che porta al 1225 del mese 12 e giorno 25. Insieme sono l'88 il duplice infinito di una realtà di R=8 +8.)

54. Egli è Luì, Che dall'acqua, ha creato una specie umana e la ha resa consanguinea ed affine. Il tuo Signore è potente.* (* Il versetto 54 si riferisce sempre al Figlio di Dio Gesù Cristo, consustanziale al padre. Infatti le due valutazioni di 54 e 45 hanno il loro risultato nei 99 nomi di Allah, per come affermati nel Credo Musulmano. Gesù con la sua morte per la salvezza dei peccatori è l'aspetto di Alla perdonatore e misericordioso)

55. Adorano, all'infuori di Allah, ciò che non reca loro né giovamento, né danno. Il miscredente sarà sempre alleato dei nemici, contro il suo Signore. 56. Ebbene, Noi ti abbiamo inviato solo come nunzio e ammonitore.* (* il versetto 56 evidenzia tutto il lavoro della realtà data da 100/2 nei 57 giorni dell'opera reale).

57. Di': “Non vi chiedo ricompensa alcuna, ma solo che, chi lo voglia, segua la via al suo Signore”. 58. Confida nel Vivente che mai non muore, lodaLo e glorificaLo. Egli basta a Se stesso nella conoscenza dei peccati dei Suoi servi. 59. Egli è Luì, Che, in sei giorni, ha creato i cieli e la terra e quello che vi è frammezzo e quindi Si è innalzato sul Trono, il Compassionevole. Chiedi a qualcuno ben informato su di Luì. 60. E quando si dice loro: “Prosternatevi al Compassionevole” dicono: “E cos'è mai il Compassionevole? Dovremmo prosternarci a chi tu ci

l'avanzamento di tutto il lavoro del tempo minuto, come i primi, i secondi ed i terzi in una ora.)

61. Benedetto Luì, Che ha posto in cielo le costellazioni, un luminare e una luna che rischiara!* (* Al versetto 61 c'è il valore della parola <SANTO> che fa parte della denominazione cristiana dello <Spirito santo> 157)

62. Egli è Luì, Che ha stabilito l'alternarsi del giorno e della notte, per chi vuole meditare o essere riconoscente.* (* versetto che trascende DIO=26 e 63. I servi del Compassionevole: sono coloro che camminano sulla terra con umiltà e quando gli ignoranti si rivolgono loro, rispondono: “Pace!”; 64. coloro che passano la notte prosternati e ritti davanti al loro Signore;* (* versetto in segno di R. di SALE(r.no) principio Uno e Trino come 16 +3 (16) =

16 +48, R +GESÙ, il tutto fusi in GeRu-SALEmme. Esso è anche 2^6 in segno del DIO=26 in Lui dato dal 3° nome ANNA)

65. coloro che invocano: “Signore, allontana da noi il castigo dell'Inferno,* (* <INFERNO> è 73, tutto il lavoro del 27 che è il volume reale del MONDO REALE in cui ognuna delle tre componenti del volume è 1/3 detta terna e per unificarlo come la to 1 deve essere moltiplicato per 3, affinché diventi i 3/3=1. Pertanto è questa realtà che viviamo l'INFERNO REALE, in cui ogni cosa che nasce è destinata alla morte, dopo tutte le lusinghe di Satana che vorrebbe ti attaccassi con tutto te stesso al permanere eternamente in questo INFERNO in cui ogni vero Profeta è ucciso e il Figlio di Dio Gesù fu ucciso. Tra poco toccherà anche a Romano, in cui Io Allah ho espresso il mio puro riferimento umano, della Mia infinita dimensione, incontenibile in questo INFERNO del LIMITE, laddove Io ALLAH non ho alcun limite. E allora ho rovesciato tutti i valori, e ho assunto per Me il valore ZERO, in cui ogni potenza e potestà Io qui l'ho lasciata a Satana, eretto il RE di questo MONDO EFFIMERO, che esiste solo nella pura supposizione che possa essere vero il MALE, laddove <IO ALLAH SONO TUTTO IL BENE> di quanto è costruito per bene e in modo perfetto. Il che – in questo INFERNO REALE proprio non sembra vero, tanto che appare la necessità umana di voler rendere giusto quanto non lo è) ché in verità questo è un castigo perpetuo;

66. qual tristo rifugio e soggiorno!”;*

67. coloro che quando spendono non sono né avari, né prodighi, ma si tengono nel giusto mezzo; 68. coloro che non invocano altra divinità assieme ad Allah; che non uccidono, se non per giustizia, un'anima che Allah ha reso sacra; e non si danno alla fornicazione. E chi compie tali azioni avrà una punizione,* (* <PUNIZIONE> vale 114, quanto tutte le Sure del Corano che sono un VALORE DIVINO che non è stato ottimizzato ma disprezzato. Io Allah darò in modo ESEMPLARE

265 questa punizione, perché farò pagare il GIUSTO Mio rappresentante personale, qui sulla Terra, per le defezioni delle vostre Anime, dal loro compito di essere il Mio stesso braccio esecutivo. Invece avete preferito far comunella coi personaggi che avevate solo da animare. Pagherà per voi Romano Amodeo, che vale 113 unità che in assoluto sono 114. Pagherò Io in TORQUATO, il 5° nome che vale quanto lo stesso 113 che vale il termine <MUSULMANO>

69. avrà castigo raddoppiato nel Giorno della Resurrezione*

perpetuo coperto d'ignominia,

70. a meno che non si penta, creda e operi il bene, ché a costoro Allah cambierà le loro cattive azioni in buone. Allah è perdonatore, misericordioso; 71. chi si pente e opera il bene, il suo pentimento è verso Allah.

72. Che non rendono falsa testimonianza e quando passano nei pressi della futilità, se ne allontanano con dignità; 73. coloro che, quando vengono ammoniti con i versetti del loro Signore, non sono né sordi né ciechi 74. e dicono: “Signore, dacci conforto nelle nostre spose e nei nostri figli e fai di noi una guida per i timorati ”. 75. Per la loro costanza saranno compensati con il livello più alto e saranno ricevuti con l'augurio di pace,* (* sono gli anni di vita in tutto che avrà

chi Io Allah ho scelto a rappresentarmi: esattamente 75 anni, più il dettaglio di 331 giorni (a titolo della vita divina di Gesù in 33 decine e dell'unità in assoluta di Me Allah). Che sono 900 mesi, più il dettaglio di 47 mesi (in segno della sura 47 di Muhammad di cui egli Amodeo=47 è parusia). Che sono 20.000, più il dettaglio di 7.725 giorni (in segno delle 77.250 parole del Sacro Corano Arabo).

76. per rimanervi in perpetuo. Quale splendido rifugio e soggiorno!* (* il versetto 76 evidenzia tutto il lavoro in 6 giorni di una opera totale in 70 nei 77 giorni dell'opera totale nell'opera totale).

77. Di': “Il mio Signore non si curerà affatto di voi se non Lo invocherete. già tacciaste di menzogna e presto le inevitabili ”.

266

Sura 26 (RA 26 trascende DIO=26)

Ash-Shu'arâ (trascende Assicurerà, infatti lo farà con 8 “temete Allah e obbeditemi” che portano a 11111 i versetti 108 +111+113 +) (I Poeti trascende l'inverso ITE o P.I., ossia ITE, Romano, o RO-Iesus) Questa Sura 26 è importante in relazione ad Allah. La sua dizione fonetica che non dà suono alla h muta, in Alla vale 22, e la sua manifestazione nelle trinitaria dimensione decimale passa a 222. A questo valore in se stesso, si aggiunge la mano di Dio, che vale il +5 sulla base attiva del -5, nel ciclo 10 che trascende l'unità espressa da 01, essendone semplicemente la sua lettura in ordine inverso,

da destra. Pertanto il quanto operativo si traduce nell'atto di dettare 227 sure, che mostrano ALLA senza ha nelle decine e la creazione intera in 7 giorni. Il nome della sura deriva dal versetto 224, che rivela interamente 222 come flusso e il piano a e dimensioni, unitario, 1x1, nella sezione del flusso. Il testo del 224 è: “E quanto ai poeti,

sono i traviati che li seguono, è un totale che vale il numero 429, che è 227 +202, e mostra rispetto alle 227 sure - che sono quelle giuste per la sura 26 – nell'eccessivo 202 un piano assoluto a lato 100 e 100 con flusso intero 2, nel segno quantitativo della massima discordanza possibile rispetto a quanto è stato ritenuto accettabile. L'esclusione di questo assoluto eccesso modifica radicalmente il

significato nel versetto, che diventa CI SONO TRAVIATI I POETI... E QUANTI/E LI SEGUONO O.... In cui CI SONO TRAVIATI I POETI è tutta la parte da accettare perché vale 227. Risulta eccessivo e assolutamente da scartare il seguito, espresso da <E QUANTI/E LI SEGUONO O..., che vale l'eccessivo 202”

In nome di Allah, il Compassionevole, il Misericordioso* (* MaOmetto Ini(N+Om)!oÈidiiAllahiiliCristoiUOmiPadreiS.iSion!oÈiVioiLi(5ooo50oinon.oRomano)oÈiilimiseriI.iC.ioroDI sò)

1. Tâ, Sîn, Mîm. 2. Questi sono i versetti del Libro chiarissimo.

7. Non hanno visto quante nobili specie abbiamo fatto germogliare sulla terra?* (* 7 è tutta l'opera in cui 6 è l'intero lavoro).

3. Forse, ti affliggi perché essi non sono credenti:

8. Questo è davvero un segno, ma la maggior parte di loro non crede.

4. se volessimo, faremmo scendere su di loro un segno dal cielo, di fronte al quale piegherebbero il capo.* (* Dio Uno e Trino si segnala al 4°

9. Sì, il tuo Signore è l'Eccelso, il Misericordioso.

versetto, nelle sue quantità).

5. Non giunge loro alcun nuovo Monito del Compassionevole, senza che se ne allontanino.* (* è la mano di Dio a 5 dita, come le lettere del nome Mio Allah). 6. Lo hanno tacciato di menzogna. Ben presto avranno notizie di ciò che scherniscono.* (* il versetto 6 evidenzia tutto il lavoro in linea, di una divina creazione in 7 giorni).

10. Quando il tuo Signore chiamò Mosè: “Recati presso il popolo degli oppressori,* (* Il versetto 10 è il numero che divinizza 01 leggendolo da destra. È il ciclo fondamentale del piano dei 100 nomi divini).

11. presso il popolo di Faraone: non avranno timore di ?”.* (* Il versetto 11 ha un contenuto che è 01+10, le due letture in Azione e azione uguale e contraria. Esso è alla base di Romano=66 quando 11 è in atto su tutti e sei i versi positivi e negativi della trinità dello spazio divino).

12. Disse: “Signore, invero temo che Mi trattino da bugiardo.

267 13. È oppresso il mio petto e la mia lingua legata. Manda Aronne piuttosto.* (* Il 13 esprime un volume (3 D.) avanzato divinamente, cioè di uno 01 letto in

14. Di fronte a loro Io sono in colpa. Temo che Mi uccidano”. 15. Disse: “Invece no, andate entrambi con i Nostri segni.* (* vale 144 come Romano Antonio, come 38x38 della MANO nata primo in Torah 1-38 e a monte di <MUSULMANO> 38x38x30 -1, =113=<Romano Amodeo> e <Torquato> e 114 sure del Sacro <Co'R.ano>) Noi saremo con voi e ascolteremo.

16. Andate da Faraone e ditegli: " Noi siamo gli inviati del Signore dei mondi,* (* il versetto 16 evidenzia tutto il lavoro di R. di una divina creazione in 17 giorni di

RA. <SIGNORE DEI MONDI>, nel valore delle lettere vale 146, quanto il piano assoluto 100 e il flusso 46 del 20 nel 66 <Con Romano>. È il 20 dato dai due 10 che generano i Miei 100 nomi, compreso il mio. Sono 3 parole, per 15 lettere, mediamente 5 per una, come le 5 in ALLAH. Tutto il lavoro delle lettere è nel 18 che combina in tutti i modi, a due a due, ABC, una trinità: A-B, A-C, B-C, sei presenze e ciascuna che vale 3. Sommate ai 7 sabati, sono l'opera 34, che è quella unitaria di Dio quando è vivo 33 volte 1 anno. Dividendo 146 per le 33 unità dell'opera, risulta 4,42424242. la struttura dell'Unità e Trinità divina, nell'infinito periodo 42 delle cifre del nome segreto di Dio secondo quanto Io Allah ho affermato attraverso la Cabala Giudaica. Pertanto il <Signore dei mondi> ha il nome ESPLICITO di Romano Antonio Anna Paolo Torquato AMODEO, di 42 cifre, sabati complessi. Se non volete essere MISCREDENTI della parola di Allah, credeteci. Questi ORDINI NUMERICI ve lo esplicitano, perché in 56 diviso per 33, l'Unità e Trinità di Dio si poggia sul periodo eterno del numero 42. Esso di per sé esprime 7×6=42, che combina l'opera in 7 giorni con il lavoro in 6; e mostra l'unità di 10+30, come un unico flusso di una area unitaria, alle 2 dimensioni delle Direttrici di Padre e Spirito santo). ).

17. affinché tu lasci partire con noi i Figli di Israele ".* (* Al versetto 17 il tema è dato da 4/4+4×4 che è il Volume unitario che fluisce dalla realtà del piano 16. È il valore di RA (Romano Amodeo) il nome che Io ALLAH ho assunto).

18. Rispose: “Non ti abbiamo forse allevato presso di noi quando eri bambino, non sei forse rimasto con noi molti anni della tua vita?*

23. Disse Faraone: “E chi è questo Signore dei mondi?”.* (* <SIGNORE DEI

MONDI>, nel valore delle lettere vale 146, quanto il piano assoluto 100 e il flusso 46 del 20 nel 66 <Con Romano>. È il 20 dato dai due 10 che generano i Miei 100 nomi, compreso il mio. Sono 3 parole, per 15 lettere, mediamente 5 per una, come le 5 in ALLAH. Tutto il lavoro delle lettere è nel 18 che combina in tutti i modi, a due a due, ABC, una trinità: A-B, A-C, B-C, sei presenze e ciascuna che vale 3. Sommate ai 7 sabati, sono l'opera 34, che è quella unitaria di Dio quando è vivo 33 volte 1 anno. Dividendo 146 per le 33 unità dell'opera, risulta 4,42424242. la struttura dell'Unità e Trinità divina, nell'infinito periodo 42 delle cifre del nome segreto di Dio secondo quanto Io Allah ho affermato attraverso la Cabala Giudaica. Pertanto il <Signore dei mondi> ha il nome ESPLICITO di Romano Antonio Anna Paolo Torquato AMODEO, di 42 cifre, sabati complessi. Se non volete essere MISCREDENTI della parola di Allah, credeteci. Questi ORDINI NUMERICI ve lo esplicitano, perché in 56 diviso per 33, l'Unità e Trinità di Dio si poggia sul periodo eterno del numero 42. Esso di per sé esprime 7×6=42, che combina l'opera in 7 giorni con il lavoro in 6; e mostra l'unità di 10+30, come un unico flusso di una area unitaria, alle 2 dimensioni delle Direttrici di Padre e Spirito santo).

24. Rispose: “Il Signore dei cieli e della terra e di ciò che vi è tra essi. Se solo poteste esserne convinti!”. 25. Disse a quelli che lo attorniavano: “Non avete sentito?”.*

26. Disse : “È il vostro Signore, il Signore dei vostri antenati più lontani!”.* (* il versetto 26 evidenzia tutto il lavoro di DIO=26. di una divina creazione nei 27 giorni di 3^3).

27. Disse : “Davvero il messaggero che vi è stato inviato è un folle”.* (* al versetto 27 c'è il volume ottenuto sulla velocità 3/1 della Trinità rispetto all'Unità di Dio. Ogni asse direttivo, come Padre, Figlio e Spirito santo è 1/3 della Trinità e per essere Unificato a 3/3 deve velocizzarsi assumendo il rapporto inverso al suo stato di Terzo. Pertanto, al cubo, è il modello reale dell'espansione. Il 3^3 è collegato divinamente con la vita “divina” di 33 anni. Esso trascende dalla potenza e la presenta divinizzata all'inverso di 03, ovvero la stessa lettura da destra che dà luogo al Mio nome di Allah che vale 30 in valore delle lettere. Associato il 27 alla sua lettura divina 72, nella somma è il 99 nei nomi di Me, Allah, dati da 100 -1).

19. Poi hai commesso l'atto di cui ti macchiasti e fosti un ingrato”.

28. Disse : “ il Signore dell'Oriente e dell'Occidente, e di ciò che vi è frammezzo, se solo lo capiste”.* (* versetto che si cura di tutta l'opera creatrice, una

20. Disse: “Ho fatto ciò quando ancora ero uno degli smarriti.*

e trina, 7 +(21). È nel segno del Padre di Romano, Luigi Amodeo, nato 7-7-7. Vale il numero DUE in lettere. Come il mese DUE di 28 giorni).

(* il versetto 20 trascende tutto il moto in linea 01 +01 trasceso divinamente in 10+10, che per prodotto sono alla divina base dei 100 nomi di Dio. La mente considera <VENTI>=64, come 2^6 trasceso a 26 = Dio ma anche 16 + (16 +16 +16) = 16 (=R.) +48 (=GESÙ).

29. Disse: “Se prenderai un dio dall'infuori di me, certamente farò di te un prigioniero”.

21. Sono fuggito da voi perché ho avuto paura di voi. Il mio Signore Mi ha dato il discernimento e ha fatto di Me uno dei Messaggeri.

30. Rispose ]: “Anche se ti portassi una prova evidente?”.

22. Mi vuoi forse rinfacciare questo favore, mentre schiavizzi i Figli di Israele?”.

32. Gettò il suo bastone, ed ecco che palesemente un serpente.

31. Disse: “Portala dunque, se sei fra i veritieri”.

268 33. Trasse la sua mano, ed essa bianca a coloro che guardavano.*

(* Al versetto 33 l'argomento specifico riguarda la vita divina, data da 1/3 dei 99 nomi di Allah e che è stata il limite di quella di Gesù Figlio, essendo la metà del valore nominale di Padre e Spirito santo nel 66 dato da 33+33).

44. Gettarono le loro corde e i loro bastoni e dissero: “Per la maestà di Faraone, saremo noi i vincitori!”.* (* versetto che sottolinea UNO=44 nei 2/3 del

66, trinità 22+22+22 di Romano, il PERSONAGGIO che Io Allah Mi sono scelto a rappresentare il Mio IO=22).

34. Disse ai notabili che lo attorniavano: “È davvero un mago sapiente,

45. Gettò Mosè il suo bastone ed esso inghiottì i loro artifici.

35. vuole cacciarvi dalla vostra terra con la sua magia. Ebbene, che cosa deliberate?”.

46. Allora i maghi si gettarono in prosternazione,*

36. Dissero: “Rimanda lui e suo fratello e invia messi nelle città,* (* in questo versetto 36 ricordo la struttura della Mia creazione del mondo, con questa

47. dicendo: “Crediamo nel Signore dei mondi,*

dotazione precisa del MIO <NOME-DIO>: AAAAAAA – D – E – I – L – MM – NNNNN – OOOOOOOOOO – P – Q – RR – TTT – U 381 dati da 7 4 5 9 10 22 60 130 14 15 32 54 19

37. affinché ti conducano ogni grande mago sapiente”.*

(* È tutta l'opera costruita in linea da Me Allah=30, corrisponde all'opera di una <MANO>=37 che è tratta unitariamente come 37/1 dal 38 della genesi di Romano.)

38. Si riunirono i maghi per l'incontro, nel giorno stabilito.*

39. E si disse al popolo: “Vi riunirete in massa,* (* il versetto 39 ha per tema la trinità di Dio, data dal TRE=39, dato da 40 -1to il percorso di <SANTO>=61, nei 100 nomi divini).

40. così da poter seguire i maghi, se saranno vincitori!”.*

(* Il versetto 40 si riferisce al PADRE=40, uno e Trino nel 10 che trascende 01 leggendolo nel verso uguale e contrario al reale).

41. Poi, quando i maghi furono convenuti dissero a Faraone: “Davvero avremo una ricompensa se saremo vincitori?”.* (* Ebbene 41 è AMOR, e invochereste AMODEO ROMANO, trino nell'AMO del cognome ed uno nel suo Nome! <AMOR è> diventa 41 +5 (la mano del Dio AMOR) ne si eleva a <SENTIMENTO>=120, che nel 12 è il 6 +6 presente nel 66 di Romano, un SEI CHI SEI detto dal Dio SONO CHI SONO, affinché tu, ANIMA Mia sappia che tu SEI CHI SEI in Me che SONO CHI SONO. Io <SONO>=55 <AMOR>=41 (<SANTO>), dunque 96=<SPIRITO> (SANTO).)

42. Rispose: “Sì, e in tal caso sarete tra i favoriti”.* (* e da AMOR si passa alle cifre del NOME DI DIO, le 42 di ROMANO ANTONIO ANNA PAOLO TORQUATO AMODEO, 36 lettere al lavoro e 6 di sabati di silenzio. È tutto un lavoro in progresso!).

43. Mosè disse loro: “Gettate quello che avete da gettare”.

(* il versetto 46 evidenzia tutto il lavoro di AMORE=46. di una divina creazione nei 47 giorni di AMODEO, il cognome che Io Allah ho adottato). (* Il versetto 47 di ogni sura riguarda sempre il cognome AMODEO scelto da Me Allah, per Me stesso, nella Torah, Genesi, libro 1-25 che richiama il gennaio 25 in cui Romano ha avuto reale Genesi. In questo importante capitolo della Bibbia, si rivelano i nomi di Dio, in un <GESÙ> italiano nel nome e in suo Padre reale <Luigi Amodeo>. È qui che IO, Allah, ho assunto il Mio Cognome, nel personaggio che ho scelto come PURA FIGURA, rappresentativa della discesa in campo della Mia VERITÀ che rende esplicito quanto volli restasse implicito ma non spiegato nel Corano Arabo. Le date nell'anno e mese, il 7-7 del Padre Luigi e il giorno 25 del Figlio Romano quantificheranno nelle migliaia esatte, tutte le parole, nel numero esatto di 77.250, nel Corano Arabo)

48. il Signore di Mosè e di Aronne”.*

(* Il 48 riguarda sempre Gesù di Nazareth, ed è chiamato in causa in relazione agli argomenti delle varie sure).

49. Disse : “Crederete in Lui prima che Io ve lo permetta? In verità, è lui il vostro gran maestro, egli che vi ha insegnato la magia! Presto imparerete : vi farò tagliare mani e piedi alternati e vi farò crocifiggere tutti quanti”.* (* versetto in segno della Paternità di Me Allah in Romano, rappresentata dal SETTE per SETTE, natale in suo padre nato 7-7-7 e che fisserà le 77 centinaia e 25 migliaia di consonanti del Sacro Corano arabo)

50. Risposero: “Non sarà un male: al nostro Signore faremo ritorno.*

(* versetto in segno della MANO di Dio, a 5 dita che valgono per 10 ciascuna, 5 come le lettere del Mio nome Allah).

51. Bramiamo che il nostro Signore perdoni i nostri peccati, per essere stati i primi a credere”.* (* il numero del versetto quantifica tutto l'avanzamento 1 dei 100/2 della realtà. Quando 26 +26, tutta la presenza e avanzamento reale del termine DIO=26, che è assoluto nel 52 (1 ANNO=38 di creazione in 7 giorni, 52 settimane, che è il giorno 25 dell'ANNO 38 per un Dio Alla che assume ANNA come 3° nome uguale a DIO=26 essendo ANNA=26. Ove ANNO +ANNA è 38 +26=64=2^6, altra forma del 26, che è AMOR uno e Trino essendo 41 AMOR, Amodeo Romano Trino e Uno) Ebbene il 51 è PAOLO, il 4° nome (uno e Trino) che è UNO come ROMANO=66 e TRINO come ANNA=26. Dunque 66 +26=92, uguale a PAOLO +AMOR. Essendo però il Trino di ANNA=26 il 78 del secondo nome ANTONIO, Romano +Antonio è 144. Diviso 144 in 26=DIO=ANNA, abbiamo 5,5 seguito dall'eterno periodo di 384615, che lo pone nato nel 38, eterno AMOR ed eterna realizzazione mezza del 30=ALLAH, ossia eterno MEDIATORE di Allah. Mentre l'intero 5 è la MANO uscita in genesi 38 e lo 0,5 è la mano sinistra. Sottraendo al nome Uno + il Triplo del terzo, ossia al 144=38×38 nelle decine, esprimenti i due gemelli in genesi 38, il valore del nome reale, Uno e Trino, dato dal 26 +21 -1, abbiamo il 93 di PAOLO +AMOR +1. Infine, prendendo i primi due nomi che con il 144 sono il divino prodotto dei due gemelli del 38, il 5° nome TORQUATO=113, 144 -113 = 31, ALLAH=30+1. Ma sottraendogli

269 tutte e 114 le Sure del Corano, 144 -114=30=ALLAH. Tutto è PERFETTO, in modo IMPRESSIONANTE. Chi potrà obiettare qualcosa contro questo <NOME-DIO>?).

Me, è il portatore della Mia Verità in questo <Con Romano>, che è salvezza totale per tutti. Sono venuto rappresentato in Lui per unificare tutte le Fedi nell'unico Dio, qualunque nome gli si dia)

52. E rivelammo a Mosè: “Fa' partire i Miei servi nottetempo. Certamente sarete inseguiti”.* (* Indica tutto l'avanzamento 26 di DIO=26. La

67. In verità, in ciò vi è un segno! Ma la maggior parte di loro non crede.

53. Faraone mandò messi in tutte le città:* (* indica un reale movimento di tutta la Trinità, dato da 100/2 come Unità reale e dalla Trinità. La sua lettura trascendente è alla base del Natale, dato dal quadrato di 35, che porta al 1225 del mese 12 e giorno 25. Insieme sono l'88 il duplice infinito di una realtà di R=8 +8.)

54. “Invero, sono un gruppo esiguo,*

55. e ci hanno irritato, 56. mentre noi siamo ben vigili”.*

(* il versetto 56 evidenzia tutto il lavoro della realtà data da 100/2 nei 57 giorni dell'opera reale).

57. Facemmo sì che abbandonassero giardini e fonti, 58. tesori e graziose dimore. 59. Così fu, e demmo in eredità ai Figli di Israele. 60. Al levarsi del sole li inseguirono.* (* Il versetto 60 indica nel numero

l'avanzamento di tutto il lavoro del tempo minuto, come i primi, i secondi ed i terzi in una ora.)

61. Quando le due schiere si avvistarono, i compagni di Mosè dissero: “Saremo raggiunti!”.* (* Al versetto 61 c'è il valore della parola <SANTO> che fa parte della denominazione cristiana dello <Spirito santo> 157)

62. Disse : “Giammai, il mio Signore è con Me e Mi guiderà”.*

(* versetto che trascende DIO=26 e tutto il lavoro di chi è nato nel 38 riferito ai 100 nomi di Allah).

63. Rivelammo a Mosè: “Colpisci il mare con il tuo bastone”. Subito si aprì e ogni parte fu come una montagna enorme. 64. Facemmo avvicinare gli altri,* (* versetto in segno di R. di SALE(r.no) principio

Uno e Trino come 16 +3 (16) = 16 +48, R +GESÙ, il tutto fusi in GeRu-SALEmme. Esso è anche 2^6 in segno del DIO=26 in Lui dato dal 3° nome ANNA)

65. e salvammo Mosè e tutti coloro che erano con lui, 66. mentre annegammo gli altri.*

(* tutti i versetti 66 si riferiscono al primo nome ROMANO=66, assunto da Me, Allah. Già Muhammad è 66 nel valore del suo nome. Romano, per

68. In verità, il tuo Signore è l'Eccelso, il Misericordioso. 69. E recita loro la storia di Abramo, 70. quando disse a suo padre e al suo popolo: “Cosa adorate?”. 71. Risposero: “Adoriamo gli idoli e resteremo fedeli a loro”. 72. Disse : “Vi ascoltano, quando li invocate? 73. Vi giovano o vi recano danno?”. 74. Risposero: “No, ma trovammo i nostri avi che facevano così!”. 75. Disse: “Avete ben riflettuto su ciò che avete adorato,*

76. sia voi che i vostri lontani antenati?*

(* il versetto 76 evidenzia tutto il lavoro in 6 giorni di una opera totale in 70 nei 77 giorni dell'opera totale nell'opera totale).

77. Essi sono tutti Miei nemici, eccetto il Signore dei mondi,*

(* <SIGNORE DEI MONDI>, nel valore delle lettere vale 146, quanto il piano assoluto 100 e il flusso 46 del 20 nel 66 <Con Romano>. È il 20 dato dai due 10 che generano i Miei 100 nomi, compreso il mio. Sono 3 parole, per 15 lettere, mediamente 5 per una, come le 5 in ALLAH. Tutto il lavoro delle lettere è nel 18 che combina in tutti i modi, a due a due, ABC, una trinità: AB, A-C, B-C, sei presenze e ciascuna che vale 3. Sommate ai 7 sabati, sono l'opera 34, che è quella unitaria di Dio quando è vivo 33 volte 1 anno. Dividendo 146 per le 33 unità dell'opera, risulta 4,42424242. la struttura dell'Unità e Trinità divina, nell'infinito periodo 42 delle cifre del nome segreto di Dio secondo quanto Io Allah ho affermato attraverso la Cabala Giudaica. Pertanto il <Signore dei mondi> ha il nome ESPLICITO di Romano Antonio Anna Paolo Torquato AMODEO, di 42 cifre, sabati complessi. Se non volete essere MISCREDENTI della parola di Allah, credeteci. Questi ORDINI NUMERICI ve lo esplicitano, perché in 56 diviso per 33, l'Unità e Trinità di Dio si poggia sul periodo eterno del numero 42. Esso di per sé esprime 7×6=42, che combina l'opera in 7 giorni con il lavoro in 6; e mostra l'unità di 10+30, come un unico flusso di una area unitaria, alle 2 dimensioni delle Direttrici di Padre e Spirito santo).

78. Luì, Che Mi ha creato e Mi guida,* (* il versetto 78 rappresenta il secondo nome ANTONIO assunto da Me Allah, nome che è la trinità del DIO=26, che per Me è il terzo nome ANNA, già nonna di Gesù).

79. Luì, Che Mi nutre e Mi dà da bere, 80. Luì, Che, quando sono malato, Mi guarisce,

270 81. Luì, Che Mi farà morire e Mi ridarà la vita;* (* è tutto l'avanzamento della potenza Una e Trina della Trinità)

82. ed è da Lui che bramo il perdono delle Mie colpe, nel Giorno del Giudizio. 83. Signore, dammi discernimento e annoverami tra i giusti, 84. concedimi la stima sincera dei posteri. 85. Fa’ che sia uno degli eredi del Giardino*

(* <GIARDINO> è 71, e quantifica, nei 100 nomi divini, tutto il lavoro di <RO>=29, che è tratto dal 30 del Mio nome Allah (che sono XXX in numeri RO-mani, in cui il 10 RO-mano è XP). Esso è la Mia discesa (come il Denominatore 01 del residuo 29 posto a suo numeratore come RO) nel <MONDO REALE> = 90 (dato da 53+37) e uguale a <IL GIARDINO> = 90 (dato dal 19 +71)

delle Delizie,

86. e perdona a mio padre: davvero è stato uno degli sviati.*

(* il versetto 86 evidenzia tutto il lavoro in 6 giorni di una opera intera che è 7+7 nel piano della creazione).

87. E non coprirmi di abominio nel Giorno in cui saranno resuscitati, 88. il Giorno in cui non gioveranno né ricchezze, né progenie, 89. eccetto per colui che verrà ad Allah con cuore puro”.*

(* indica tutto il

percorso del DIO a dimensione 10, nel piano assoluto dei 100 nomi divini).

90. Il Giardino*

(* <GIARDINO> è 71, e quantifica, nei 100 nomi divini, tutto il lavoro di <RO>=29, che è tratto dal 30 del Mio nome Allah (che sono XXX in numeri RO-mani, in cui il 10 RO-mano è XP). Esso è la Mia discesa (come il Denominatore 01 del residuo 29 posto a suo numeratore come RO) nel <MONDO REALE> = 90 (dato da 53+37) e uguale a <IL GIARDINO> = 90 (dato dal 19 +71) sarà alla portata dei timorati* (* indica tutto il percorso del DIO a dimensione 10, nel piano assoluto dei 100 nomi divini).

91. e la Fornace apparirà per i traviati,

DEI MONDI>, nel valore delle lettere vale 146, quanto il piano assoluto 100 e il flusso 46 del 20 nel 66 <Con Romano>. È il 20 dato dai due 10 che generano i Miei 100 nomi, compreso il mio. Sono 3 parole, per 15 lettere, mediamente 5 per una, come le 5 in ALLAH. Tutto il lavoro delle lettere è nel 18 che combina in tutti i modi, a due a due, ABC, una trinità: A-B, A-C, B-C, sei presenze e ciascuna che vale 3. Sommate ai 7 sabati, sono l'opera 34, che è quella unitaria di Dio quando è vivo 33 volte 1 anno. Dividendo 146 per le 33 unità dell'opera, risulta 4,42424242. la struttura dell'Unità e Trinità divina, nell'infinito periodo 42 delle cifre del nome segreto di Dio secondo quanto Io Allah ho affermato attraverso la Cabala Giudaica. Pertanto il <Signore dei mondi> ha il nome ESPLICITO di Romano Antonio Anna Paolo Torquato AMODEO, di 42 cifre, sabati complessi. Se non volete essere MISCREDENTI della parola di Allah, credeteci. Questi ORDINI NUMERICI ve lo esplicitano, perché in 56 diviso per 33, l'Unità e Trinità di Dio si poggia sul periodo eterno del numero 42. Esso di per sé esprime 7×6=42, che combina l'opera in 7 giorni con il lavoro in 6; e mostra l'unità di 10+30, come un unico flusso di una area unitaria, alle 2 dimensioni delle Direttrici di Padre e Spirito santo).

99. Coloro che ci hanno sviato*

non sono altro che iniqui:* (* 99 sono tutto il piano dei 100

100. per noi non ci sono intercessori,*

(*Versetto sempre importante, perché è il Piano Assoluto dei 100 Nomi, il Mio di Allah compreso. 01×01, letto nel modo trascendente che è da destra verso sinistra porta al piano 10×10)

92. e verrà detto loro: “Dove sono coloro che adoravate

101. e neppure un amico cordiale.

93. all'infuori di Allah? Vi sono d'aiuto o sono d'aiuto a loro stessi?”.

102. Se solo ci fosse un ritorno, saremmo allora tra i credenti”.

94. Vi saranno gettati, loro e i traviati,

103. Questo è davvero un segno, ma la maggior parte di loro non crede.

95. e tutte le schiere di Iblis.*

104. In verità, il tuo Signore è l'Eccelso, il Misericordioso!

(* <IBLIS> è 9 +2 +10+9 +17=47. Anch'egli vale come il 47 di Amodeo. E in verità Amodeo fu Iblis dai 30 ai 33 anni dopo la parusia di Gesù il 46-1940. Favorito da Me, da Allah, volli che inorgoglisse, per potere poi – accortosi del suo peccato – voler morire a se stesso per <dar corpo a Gesù>. Questo nel versetto 34 in cui la vita divina 33 proprio si accorpa in 1).

105. Il popolo di Noè tacciò di menzogna gli inviati.

96. Diranno, disputando tra loro:*

106. Quando il loro fratello Noè disse loro: “Non sarete dunque timorati?* (* il versetto 106 evidenzia tutto il lavoro 100 la cui <PERFEZIONE> è in 6

97. “Per Allah, certamente eravamo in errore evidente,

107. Invero sono per voi un messaggero degno di fede!

98. quando vi considerammo uguali al Signore dei mondi!* (* <SIGNORE

108. Temete Allah*

(* il versetto 96 evidenzia tutto il lavoro in 6 giorni di una opera intera 100, che è 4, Una e Trina nel piano della creazione).

giorni. Infatti <PERFEZIONE>=106).

(* <TEMETE> è 62, il contrario del 26=DIO, Me è l'opera del 38 nel

271 piano 100, aggiungendo il 30 di Allah si va al 192 che sottrae l8 infinito al piano 100 dei nomi divini) e obbeditemi.* (* <E OBBEDITEMI> vale 101, quanto 10/10+ 10×10 che è il Luigi Amodeo =54+47 che è il Mio Nome rivelato in Genesi 25 della Bibbia. Pertanto, aggiungendo questo incitamento al 182, arriviamo al 293, che è dato dal 7 che crea per 293 nel piano di Allah=30 alla dimensione divina 300)

109. Non vi chiedo ricompensa alcuna, ché la mia ricompensa è presso il Signore dei mondi. 110. Temete Allah e obbeditemi”.* (* Il valore è 293 e vale la creazione in 7 giorni di Alla=30 a dimensione divina 300. il versetto 108 è ripetuto nel 110 perché 108 +110=218 indica l'infinito 8 del 7+7+7 a dimensione 10 di Dio).

123. Gli ‘Âd smentirono gli inviati. 124. Quando il loro fratello Hûd, disse loro: “Non sarete dunque timorati? 125. Invero sono per voi un messaggero degno di fede!*

(* Il segno sempre presente a ogni versetto 125 è dato dal libro della Torah, 1-25. In questo capitolo è rivelato il Nome Segreto di Dio, di 42 cifre (secondo la Cabala Giudaica), nei due gemelli Giacobbe ed Esaù, entrambi di numero 42 e dalla cui G +ESÙ deriva il nome di Gesù. Romano è nato nel gennaio 25).

126. Temete Allah e obbeditemi.* (* Il valore è 293 e vale la creazione in 7 giorni di

111. Risposero: “Dovremmo credere in te, nonostante che siano i più miserabili a seguirti?”.

112. Disse : “Io non conosco il loro operato.

127. Non vi chiedo ricompensa alcuna, ché la mia ricompensa è presso il Signore dei mondi.* (* 127 è il valore pieno del nome scelto da Me, Allah, che

113. Il giudizio su di loro spetta al mio Signore. Se solo ne foste consapevoli!* (* il versetto 113 rappresenta nome e cognome che Io Allah ho scelti in

Romano Amodeo, 66 +47=113, e nel 5° nome TORQUATO=113, nel segno delle 113 volte che è ripetuto il 1° versetto del Sacro Corano Arabo)

presenza nel terzo di 126/1 unità divine le 42 cifre e nel triplo di 127 il valore assoluto del <NOME-DIO> che vale 381)

128. Eleverete un edificio su ogni collina, per futilità?*

114. Non sarò certo Io a respingere i credenti.

(* versetto che si cura di tutta l'opera creatrice, una e trina, 7 +(21). È nel segno del Padre di Romano, Luigi Amodeo, nato 7-7-7. Vale il numero DUE in lettere. Come il mese DUE di 28 giorni).

115. Io non sono altro che un nunzio esplicito”.

129. E costruirete fortezze, come se doveste vivervi in perpetuo?

116. Dissero: “O Noè, se non smetti sarai certamente lapidato”.*

130. E quando colpirete, lo farete come tiranni?

(* il versetto 116 evidenzia tutto il lavoro il cui piano sono i 100 nomi divini, quando il flusso intero è di R., il puro principio assunto dal Dio Allah in un Romano che dice <SUM> e che, trasceso, è il <MUS> di <MUSULMANO> quando LUX è trascesa in ULS e Gesù, <ON AM> (I Am on, in GEova) è trasceso in MANO e il nato in genesi gemellare in genesi 38, primo libro della Bibbia vale il 38 +38 di MUSULMANO e si limita a tirar fuori da sua madre solo la MANO).

117. Disse: “O Signor mio, la mia gente mi tratta da bugiardo. 118. Apri una via tra me e loro, e salva me e i credenti che sono con me”.* (* il 18=T trascende sempre una croce rispetto all'Onnipotenza. Infatti 81 è la sua potenza Una e Trina, basata sulla Trinità. Il loro valore globale sono i 99 nomi di Allah secondo il Credo Musulmano).

119. Salvammo lui, e quelli che erano insieme con quello sull'Arca stracolma. 120. Gli altri li annegammo.(* Tutto l'avanzamento del 10 che avanza interamente per 10.).

121. Ecco certamente un segno, tuttavia la maggior parte di loro non crede. 122. In verità, il tuo Signore è l'Eccelso, il Misericordioso!* (* Tutto l'avanzamento dell'IO divino nel piano 100 di tutti i divini nomi).

131. Temete Allah e obbeditemi,* (* Il valore è 293 e vale la creazione in 7 giorni di Alla=30 a dimensione divina 300. il versetto 108 è ripetuto nel 110 perché 108 +110=218 indica l'infinito 8 del 7+7+7 a dimensione 10 di Dio. Ora è ripetuto nuovamente nel 126, e il 218 +126 porta a 344, che è il divino esistere 333 avanzato di 01+10. Ora è ripetuto di nuovo al 131 del Dio 3 e 10, in entrambi i versi, il che porta il precedente 344 a 475, che deifica Amodeo=47 nella somma 5 della sua Mano nata in Genesi 38 della Bibbia)

132. e temete Luì, che vi ha provvisto di ciò che ben sapete: 133. vi ha provvisto di bestiame e di progenie, 134. di giardini e fonti. 135. Invero, temo per voi il castigo di un Giorno terribile”. 136. Dissero: “Che tu ci ammonisca o non lo faccia, per noi è la stessa cosa.* (* il versetto 136 evidenzia tutto il lavoro il cui piano sono i 100 nomi divini, quando il flusso intero sono le 36 lettere alfabetiche al lavoro del <NOME-DIO>. Esse sono, in ordine di presenza, dieci O, sette A, cinque N, tre T, due R e due M, e le sette singole diverse D, E, I, L, P, Q, U, laddove 10+7 +5 +3 +2+2 +1+1 +1+1 +1+1 +1 = 36).

137. Questi nostri costumi non sono che quelli degli antichi: 138. non saremo certo puniti”.

272 139. Lo trattarono da bugiardo e Noi li facemmo perire. Questo è certo un segno, ma la maggior parte di loro non crede.* (* il versetto 39 ha per tema la trinità di Dio, data dal TRE=39, dato da 40 -1to il percorso di <SANTO>=61, nei 100 nomi divini).

140. In verità il tuo Signore è l'Eccelso, il Misericordioso!*

(* Il versetto 40 si riferisce al PADRE=40, uno e Trino nel 10 che trascende 01 leggendolo nel verso uguale e contrario al reale).

ROMANO e ANTONIO, in rappresentanza dei due gemelli nati nel 38, perché 144 è il prodotto di 38 per se stesso, espresso nelle divine decine. Pertanto al 475 si aggiunge ora il 144 e porta il valore a 619, ce evidenzia il secolo 19 da aggiungere all'anno 38, e ciò nel piano che ha Allah=30 deificato a 300 sui due lati generatori. Ora aggiunge il 150 che è il valore 10 delle 5 dita della mano di Allah, che nel nome ha 5 lettere. Il 619, per la somma di 150 è portato a 769, che è tutto il lavoro 30+1 fatto da Allah uguale 30 ed 1, espresso nel piano assoluto 100 della creazione in 7 giorni).

151. Non obbedite ai comandi degli empi,

141. I Thamûd accusarono di menzogna gli inviati.

152. che spargono la corruzione sulla terra, senza mai emendarsi”.

142. Quando il loro fratello Sâlih disse loro: “Non sarete dunque timorati?

153. Dissero: “Tu non sei altro che uno stregato!(* <Perdonate 70 volte 7>. Ma

143. Invero, sono per voi un messaggero degno di fede! 144. Temete Allah e obbeditemi.* (* Il valore è 293 e vale la creazione in 7 giorni di

145. Non vi chiedo ricompensa alcuna, ché la mia ricompensa è presso il Signore dei mondi. 146. Siete sicuri di poter essere sempre qui al sicuro, 147. tra giardini e fonti,*

(* Il versetto 47 di ogni sura riguarda sempre il cognome AMODEO scelto da Me Allah, per Me stesso, nella Torah, Genesi, libro 1-25 che richiama il gennaio 25 in cui Romano ha avuto reale Genesi. In questo importante capitolo della Bibbia, si rivelano i nomi di Dio, in un <GESÙ> italiano nel nome e in suo Padre reale <Luigi Amodeo>. È qui che IO, Allah, ho assunto il Mio Cognome, nel personaggio che ho scelto come PURA FIGURA, rappresentativa della discesa in campo della Mia VERITÀ che rende esplicito quanto volli restasse implicito ma non spiegato nel Corano Arabo. Le date nell'anno e mese, il 7-7 del Padre Luigi e il giorno 25 del Figlio Romano quantificheranno nelle migliaia esatte, tutte le parole, nel numero esatto di 77.250, nel Corano Arabo)

se vogliamo sfondare per capire che cosa sia in verità il 77, dobbiamo esprimerlo nella parola <SETTANTASETTE> che vale 153, ed è la PESCA MIRACOLOSA di cui al Vangelo di Giovanni, capitolo 21. Il numero è dato esattamente da (2000 -11) : 13 = 153. C'è un 11 (che in sommatoria 0+1 +2 +3 +4 +5 +6 +7 +8 +9 +10+11 è 66) che si trova in due 10^3 (di Padre e Spirito santo) e lavora per 1989 che si divide per il 13 contenuto nel (2000+13). Come vedete, quello che è diviso sta nell'anno 2000 ridotto al 1989 di quando ROMANO COMPI' il suo triplice fallimento. Nel 1988 fallì lui Romano Amodeo e la ditta individuale Romano Amodeo. L'anno dopo fallì la Società a Responsabilità limitata Romano Amodeo. Queste TRE CROCI, divise per il 13 di questo anno, determineranno la PESCA MIRACOLOSA descritta dal SETTANTASETTE... di suo Padre, nato 7-7-7. il cui piano è espresso in questo versetto).

154. Sei un uomo come noi. Dacci un segno, se sei veridico”. 155. Disse: “Questa è una cammella: berrà e voi berrete nei giorni stabiliti. 156. Non fatele alcun male o vi colpirà il castigo di un Giorno tremendo”.* (* il versetto 156 evidenzia tutto il lavoro il cui piano sono i 100 nomi divini, quando il flusso intero è la realtà 100/2 +6. Esso è dato da UNO=44 esistente nel 200 e per quanto vi si muova. Ove 44 è la realtà 4 di 01+10, la complessa quantificazione unitaria).

157. Le tagliarono i garretti, ma ebbero a pentirsene!*

(* in questo versetto chi ordina tutto è lo <SPIRITO SANTO> che vale il suo 157. Uno Spirito in grado di trasformare in Messaggero un Profeta illetterato)

158. Li colpì il castigo. Ecco certo un segno! Ma la maggior parte di loro non crede. 159. In verità il tuo Signore è l'Eccelso, il Misericordioso!

148. tra messi e palmeti dalle spate stracariche,*

160. Il popolo di Lot accusò di menzogna gli inviati.

149. a scavare con maestria case nelle montagne?

161. Quando il loro fratello Lot, disse loro: “Non sarete dunque timorati ?

150. Temete Allah e obbeditemi.* (* Il valore è 293 e vale la creazione in 7 giorni di

162. Invero, sono per voi un messaggero degno di fede.

(* Il 48 riguarda sempre Gesù di Nazareth, ed è chiamato in causa in relazione agli argomenti delle varie sure).

163. Temete Allah e obbeditemi.* (* Il valore è 293 e vale la creazione in 7 giorni di Alla=30 a dimensione divina 300. il versetto 108 è ripetuto nel 110 perché 108 +110=218 indica l'infinito 8 del 7+7+7 a dimensione 10 di Dio. Ora è ripetuto nuovamente nel 126, e il 218 +126

273 porta a 344, che è il divino esistere 333 avanzato di 01+10. Ora è ripetuto di nuovo al 131 del Dio 3 e 10, in entrambi i versi, il che porta il precedente 344 a 475, che deifica Amodeo=47 nella somma 5 della sua Mano nata in Genesi 38 della Bibbia. Ora aggiunge il 144 dei due nomi ROMANO e ANTONIO, in rappresentanza dei due gemelli nati nel 38, perché 144 è il prodotto di 38 per se stesso, espresso nelle divine decine. Pertanto al 475 si aggiunge ora il 144 e porta il valore a 619, ce evidenzia il secolo 19 da aggiungere all'anno 38, e ciò nel piano che ha Allah=30 deificato a 300 sui due lati generatori. Ora aggiunge il 150 che è il valore 10 delle 5 dita della mano di Allah, che nel nome ha 5 lettere. Il 619, per la somma di 150 è portato a 769, che è tutto il lavoro 30+1 fatto da Allah uguale 30 ed 1, espresso nel piano assoluto 100 della creazione in 7 giorni. È aggiunto ora il 163 che nel 63 computa l'avanzamento della MANO=37 nel piano 100. Il valore da 619 sale a 932 che indica R +R in tutto l'avanzamento 900 del piano 100)

176. Il popolo di al-Aykah accusò di menzogna gli inviati.*

164. Non vi chiedo ricompensa alcuna, ché la mia ricompensa è presso il Signore dei mondi.* (* Il versetto 164 è quello dell'AMOR Uno e Trino, dato da

Alla=30 a dimensione divina 300. il versetto 108 è ripetuto nel 110 perché 108 +110=218 indica l'infinito 8 del 7+7+7 a dimensione 10 di Dio. Ora è ripetuto nuovamente nel 126, e il 218 +126 porta a 344, che è il divino esistere 333 avanzato di 01+10. Ora è ripetuto di nuovo al 131 del Dio 3 e 10, in entrambi i versi, il che porta il precedente 344 a 475, che deifica Amodeo=47 nella somma 5 della sua Mano nata in Genesi 38 della Bibbia. Ora aggiunge il 144 dei due nomi ROMANO e ANTONIO, in rappresentanza dei due gemelli nati nel 38, perché 144 è il prodotto di 38 per se stesso, espresso nelle divine decine. Pertanto al 475 si aggiunge ora il 144 e porta il valore a 619, ce evidenzia il secolo 19 da aggiungere all'anno 38, e ciò nel piano che ha Allah=30 deificato a 300 sui due lati generatori. Ora aggiunge il 150 che è il valore 10 delle 5 dita della mano di Allah, che nel nome ha 5 lettere. Il 619, per la somma di 150 è portato a 769, che è tutto il lavoro 30+1 fatto da Allah uguale 30 ed 1, espresso nel piano assoluto 100 della creazione in 7 giorni. È aggiunto ora il 163 che nel 63 computa l'avanzamento della MANO=37 nel piano 100. Il valore da 619 sale a 932 che indica R +R in tutto l'avanzamento 900 del piano 100. Ora è aggiunto il 179 che indica il moto del 7+7+7 nel 100+100. Il precedente 932 sale a 1111, che è l'unità nelle 4 dimensioni 10 della potenza Una e Trina del Dio che agisce col 10 che trascende 01. Sono state 8 ripetizioni, affinché questo sia un monito INFINITO, dato dal Duo paterno che agisce con dimensione 3 e che si quantifica 2^8)

41=AMO.R +(41 +41 +41)

165. Tra tutte le creature bramerete i maschi, 166. lasciando da parte le spose che il vostro Signore ha creato per voi? Ma voi siete un popolo di trasgressori!”.* (* il versetto 166 evidenzia tutto il lavoro il cui piano sono i 100 nomi divini, quando il flusso intero è il nome ROMANO=66 assunto da Me Allah come di chi Mi rappresenta nel mondo realizzato da Me. In sostanza le 34 unità di una vita di 33 anni. Calcolando anche l'anno in corso e non solo i 33 interamente compiuti, Gesù fu sacrificato nel 34° anno della sua vita. ROMANO=66 è quanto manca al FIGLIO reale espresso in anni, nella divina potenzialità di ANNA=26, MADRE nella MADRE di Gesù e 3° nome nella PRESENZA assunta tutta nel Mio <NOME-DIO>, di valore 381. 66 per 5 dita dà 330, quanto i giorni dal 25 gennaio al <Sole sconfitto> nel Solstizio del 21-12. 365 -31=334. Ebbene tutti i 5 nomi che Io ho assunto valgono esattamente 334).

167. Dissero: “Se non la smetti, certamente sarai scacciato”. 168. Disse: “Io aborrisco il vostro comportamento. 169. Signore, preserva me e la mia famiglia dalle loro azioni”. 170. Noi lo salvammo insieme con tutta la sua famiglia,

(* il versetto 176 evidenzia tutto il lavoro 6 di un Dio RA che è 17 in RA e si moltiplica per 10 quando il suo 01 è trasceso a 10, letto nel senso inverso, che viene da destra, dall'alto. Aggiungendo 1, c'è l'opera intera a dimensione 10 divina e 01 reale. 1 giorno, dato da 24 ore si muove interamente nel 100 che avanza di 100).

177. Quando Shu'ayb disse loro: “Non sarete dunque timorati ? 178. Invero sono per voi un messaggero degno di fede! 179. Temete Allah e obbeditemi.* (* Il valore è 293 e vale la creazione in 7 giorni di

180. Non vi chiedo ricompensa alcuna, ché la mia ricompensa è presso il Signore dei mondi. 181. Colmate la misura e non siate fraudolenti, 182. e pesate con giusta bilancia.

171. a parte una vecchia che restò indietro.

183. Non date agli uomini meno di quel che spetta loro e non corrompete la terra portandovi disordine.

172. Quindi annientammo tutti gli altri:

184. Temete Luì, che ha creato voi e le generazioni antiche”.

173. facemmo scendere su di loro una pioggia, una pioggia orribile su coloro che erano stati avvertiti.

185. Dissero: “Davvero tu sei uno stregato,

174. Questo è certo un segno! Ma la maggior parte di loro non crede. 175. In verità il tuo Signore è l'Eccelso, il Misericordioso!*

186. e non sei che un uomo come noi; davvero pensiamo che tu sia un bugiardo.* (* il versetto 86 evidenzia tutto il lavoro in 6 giorni di una opera intera che è 7+7 nel piano della creazione).

187. Fai cadere su di noi dei pezzi di cielo, se sei veridico!”. 188. Disse: “Il mio Signore ben conosce quello che fate”. 189. Lo trattarono da bugiardo. Li colpì allora il castigo del Giorno dell'Ombra. In verità, fu il castigo di un Giorno terribile.

274 190. Questo è certo un segno! Ma la maggior parte di loro non crede.*

(* indica tutto il percorso del DIO a dimensione 10, nel piano assoluto dei 100+100 nomi divini).

191. In verità, il tuo Signore è l'Eccelso, il Misericordioso!

206. e quindi giungesse loro ciò di cui furono minacciati, 207. non gioverebbe loro quel che hanno goduto.

192. In verità, esso è davvero ciò che il Signore dei mondi ha rivelato,

208. Nessuna città distruggemmo senza che avesse avuto ammonitori, ché Noi non siamo ingiusti.

193. è sceso con esso lo Spirito fedele,

210. Non sono i diavoli che l' hanno fatto scendere:

194. sul cuore tuo, affinché tu fossi un ammonitore

211. ché Esso non si addice loro, e neppure avrebbero potuto,

195. in lingua araba esplicita.

212. poiché invero sono esclusi dall'ascolto.

196. E già era nelle scritture degli antichi.*

(* il versetto 96 evidenzia tutto il lavoro in 6 giorni di una opera intera 100, che è 4, Una e Trina nel piano della creazione).

213. Non invocare assieme ad Allah un'altra divinità, ché saresti tra i dannati.

197. Non è un segno, per loro, che lo riconoscano i sapienti dei Figli di Israele?

214. Danne l'annuncio ai tuoi parenti più stretti.

198. Se lo avessimo rivelato ad un non arabo, 199. e questi lo avesse recitato loro, non vi avrebbero creduto.* (* 199 sono tutto il piano dei 100+100 -1 nomi dai Allah)

200. In tal modo lo facemmo entrare nel cuore dei miscredenti:*

201. ma non crederanno in esso prima di aver visto il castigo doloroso, 202. che giungerà loro all'improvviso, senza che se ne accorgano.

215. e sii benevolo con i credenti che ti seguono. 216. Se poi ti disobbediscono allora di': “In verità, sconfesso quello che fate!”. 217. E confida nell'Eccelso, nel Misericordioso, 218. che ti vede quando ti alzi, 219. e i tuoi movimenti tra coloro che si prosternano. 220. In verità Egli è Luì, Che tutto ascolta e conosce. 221. vi indichi quelli sui quali scendono i diavoli? 222. Scendono su ogni mentitore peccaminoso. 223. Tendono l'orecchio, ma la maggior parte di loro sono bugiardi. 224. E quanto ai poeti, sono i traviati che li seguono... 225. Non vedi come errano in ogni valle,

203. Diranno allora: “Ci sarà concesso un rinvio?”.

226. e dicono cose che non fanno?

204. È il Nostro castigo che vogliono affrettare?

227. Eccetto coloro che credono, compiono il bene e spesso ricordano Allah, e che si difendono quando sono vittime di un'ingiustizia. Gli ingiusti vedranno, ben presto, il destino verso il quale si avviano.

205. Non vedi che, se concedessimo loro di godere per anni,

275

Sura 27 (RA 27 trascende la trinità del 3x3x3)

An-Naml (trascende Anna (in 3a) an name of El, Anna un nome di Dio) (Le Formiche trascende Che le formi, è il 3x3x3) Poiché 27 è un cubo a lato 3 nel suo volume, si arriva ai versetti di questa sura portando a 120 i lati che lo racchiudono e poi sottraendo ai lati

il contenuto 27. Da 120 -27=93 sono derivati i 93 versetti della sura avente il contenuto 27. Questo contenuto 27, formato come 3x3x3

avanza giustamente si di un altro 22+22+22, che è quanto vale ALLA senza il suo mutismo. E 27+66=93

In nome di Allah, il Compassionevole, il Misericordioso* (* MaOmetto Ini(N+Om)!oÈidiiAllahiiliCristoiUOmiPadreiS.iSion!oÈiVioiLi(5ooo50oinon.oRomano)oÈiilimiseriI.iC.ioroDI sò)

1. Ta', Sîn. Ecco i versetti del Corano e di un Libro chiarissimo,

9. “O Mosè, in verità Io sono Allah, l'Eccelso, il Saggio.

2. guida e buona novella per i credenti

10. Getta il tuo bastone!” Quando lo vide contorcersi come fosse un serpente, volse le spalle, ma non tornò sui suoi passi. “Non aver paura, Mosè. Gli Inviati non hanno niente da temere nei Miei confronti.*

3. che assolvono all'orazione, pagano la decima e credono con fermezza all'altra vita. 4. Quanto a coloro che non credono nell'altra vita, facemmo belle le loro azioni, sì che procedessero alla cieca.* (* Dio Uno e Trino si segnala al 4° versetto, nelle sue quantità).

5. A loro il peggiore dei castighi e nell'altra vita saranno i più grandi perdenti.* (* è la mano di Dio a 5 dita, come le lettere del nome Mio Allah). 6. Certo, tu ricevi il Corano da parte di un Saggio, un Sapiente.* (* il versetto 6 evidenzia tutto il lavoro in linea, di una divina creazione in 7 giorni).

7. Quando Mosè disse alla sua famiglia: “Ho visto un fuoco, vi porterò notizie di esso o tornerò con un tizzone acceso, affinché vi possiate riscaldare!”* (* 7 è tutta l'opera in cui 6 è l'intero lavoro). 8. Quando vi giunse fu chiamato: “Sia benedetto Luì, che è nel fuoco e chi è attorno ad esso e gloria ad Allah, Signore del creato!”.

(* Il versetto 10 è il numero che divinizza 01 leggendolo da destra. È il ciclo fondamentale del piano dei 100 nomi divini).

11. Soltanto coloro che sono stati ingiusti. Ma per coloro che sostituiscono il male con il bene, in verità Io sono perdonatore, misericordioso!* (* Il versetto 11 ha un contenuto che è 01+10, le due letture in Azione e azione uguale e contraria. Esso è alla base di Romano=66 quando 11 è in atto su tutti e sei i versi positivi e negativi della trinità dello spazio divino).

12. Infila la tua mano nell'apertura della tua tunica, la trarrai bianca senza male alcuno, è uno dei nove segni a Faraone e al suo popolo; essi sono davvero un popolo di empi!” 13. Quando poi giunsero loro i Nostri segni* (* vale 144 come Romano Antonio, come 38x38 della MANO nata primo in Torah 1-38 e a monte di <MUSULMANO> 38x38x30 -1, =113=<Romano Amodeo> e <Torquato> e 114 sure del Sacro <Co'R.ano>) evidenti, dissero: “Questa è magia evidente!”.* (* Il 13 esprime un volume (3 D.) avanzato divinamente, cioè di uno 01 letto in senso inverso, trascendente, o in

276 azione uguale e contraria. Uguale alla vocale O, il nome che Io Allah ho scelto per il Mio rappresentante umano ne contiene esattamente 10, sui sei nomi, e due O=13 su ciascuna delle 5 parole che contengono O, e nessuna su quella che però vale due O essendo il 26 di ANNA).

4. Ingiusti e orgogliosi li negarono, anche se intimamente ne erano certi. Guarda cosa è accaduto ai corruttori! 15. Già demmo scienza a Davide e Salomone. Dissero: “Lode ad Allah, Che ci ha concesso eccellenza su molti dei Suoi servi credenti!”. 16. Salomone succedette a Davide e disse: “O uomini, ci è stato insegnato il linguaggio degli uccelli e ci è stata data abbondanza di ogni cosa: invero questa è grazia evidente!”.* (* il versetto 16 evidenzia tutto il lavoro di R. di una divina creazione in 17 giorni di RA).

17. Furono riunite per Salomone le sue schiere di dèmoni, di uomini e di uccelli e furono allineate in ranghi distinti.* (* Al versetto 17 il tema è dato da 4/4+4×4 che è il Volume unitario che fluisce dalla realtà del piano 16. È il valore di RA (Romano Amodeo) il nome che Io ALLAH ho assunto).

18. Quando giunsero alla valle delle formiche, una formica disse: “O formiche, rientrate nelle vostre dimore, che non vi schiaccino inavvertitamente Salomone e le sue truppe”.* (* il 18=T trascende sempre una croce rispetto all'Onnipotenza. Infatti 81 è la sua potenza Una e Trina, basata sulla Trinità. Il loro valore globale sono i 99 nomi di Allah secondo il Credo Musulmano).

19. Sorrise a queste sue parole e disse: “Concedimi, o Signore, di esserTi grato per il favore che hai concesso a me, a mio padre e a mia madre e di compiere il bene che Tu gradisci e, per la Tua misericordia, fammi entrare tra i Tuoi virtuosi servitori”. 20. Passò in rivista gli uccelli e disse: “Perché mai non vedo l'upupa? È forse tra gli assenti?* (* il versetto 20 trascende tutto il moto in linea 01 +01 trasceso divinamente in 10+10, che per prodotto sono alla divina base dei 100 nomi di Dio. La mente considera <VENTI>=64, come 2^6 trasceso a 26 = Dio ma anche 16 + (16 +16 +16) = 16 (=R.) +48 (=GESÙ).

21. Le infliggerò un severo castigo, o la sgozzerò, a meno che non adduca una valida scusa”. 22. Ma non tardò ancora per molto. Disse: “Ho appreso qualcosa che tu non conosci: ti porto notizie certe sui Sabâ: 23. ho scoperto che una donna è loro regina, che è provvista di ogni bene e che possiede un trono magnifico. 24. L'ho scorta prosternarsi, insieme col suo popolo, davanti al sole invece che ad Allah. Satana ha reso belle le loro azioni agli occhi loro, li ha sviati dalla retta via e non hanno guida alcuna.* (* <SVIATI DALLA

RETTA VIA> è 100 nelle due prime parole e 88 nella <RETTA VIA> che è davvero quell'infinito dell'infinito su cui poi si fonda il primato della R=8 +8. Ora qui è chiaramente espresso che è Satana che li ha sviati dalla retta via, come se Io ALLAH “subissi” l'azione di Satana! Ma è l'esatto contrario! È Satana che subisce la Mia azione cui inutilmente si oppone. Perché Io MANDO VERSO IL PASSATO tutta l'esistenza e la riporto all'inizio ANNULLANDO ogni maleficio che SATANA solo osserva passare in senso inverso e SI ILLUDE DI FARE, quello che invece Io DIO STO VERAMENTE DISFACENDO. Su questo si gioca tutto il CAPIRE il Mio Piano Divino. Fatto TUTTO il Piano, Io lo RIPORTO AL SUO INIZIO e vi concedo di osservarlo e riceverlo in senso inverso. Se è 012345... il treno che andando verso sinistra si annienta verso sinistra perché scende da 5 fino a 0 e voi, fermi lì, vedete passare questo treno, voi lo leggete come lo vedete nel reale, da sinistra verso destra... ma la verità è che IL TRENO sta andando a sinistra e voi andate a leggerlo VERSO DESTRA, al contrario del vero e la Mia LIBERAZIONE da ogni cosa reale, la vedete come una REALTÀ che è allo sbando, condannata alla morte, e dominata da un Satana che è la visione opposta alla salvezza che Io DIO STO GIÀ ADESSO PORTANDO)

25. Perché mai non si prosternano dinanzi ad Allah, Che svela ciò che è nascosto nei cieli e sulla terra e che conosce quel che celate e quel che palesate?* (* Il segno sempre presente a ogni versetto 25 è dato dal valore ¼ di 100, che

26. Allah! Non c'è dio all'infuori di Luì, il Signore del Trono immenso”.* (* il versetto 26 evidenzia tutto il lavoro di DIO=26. di una divina creazione nei 27 giorni di 3^3).

27. Disse: “Presto vedremo se hai detto la verità o se hai mentito.* (* al versetto 27 c'è il volume ottenuto sulla velocità 3/1 della Trinità rispetto all'Unità di Dio. Ogni asse direttivo, come Padre, Figlio e Spirito santo è 1/3 della Trinità e per essere Unificato a 3/3 deve velocizzarsi assumendo il rapporto inverso al suo stato di Terzo. Pertanto, al cubo, è il modello reale dell'espansione. Il 3^3 è collegato divinamente con la vita “divina” di 33 anni. Esso trascende dalla potenza e la presenta divinizzata all'inverso di 03, ovvero la stessa lettura da destra che dà luogo al Mio nome di Allah che vale 30 in valore delle lettere. Associato il 27 alla sua lettura divina 72, nella somma è il 99 nei nomi di Me, Allah, dati da 100 -1).

28. Va' con questa mia lettera e falla cadere su di loro; mettiti poi in disparte e aspetta ciò che le sarà risposto”.* (* versetto che si cura di tutta l'opera creatrice, una e trina, 7 +(21). È nel segno del Padre di Romano, Luigi Amodeo, nato 77-7. Vale il numero DUE in lettere. Come il mese DUE di 28 giorni).

29. Disse: “O notabili, Mi è stata fatta pervenire una nobile lettera. 30. Giunge da Salomone: In nome di Allah, il Compassionevole, il Misericordioso, 31. non siate arroganti nei Miei confronti e venite a me, sottomessi ad Allah”. 32. Disse: “O notabili, datemi il vostro parere su questo affare: non prendo mai una decisione a vostra insaputa”.

277 33. Risposero: “Disponiamo di forza e temibile determinazione. La decisione spetta a te: stabilisci, dunque, quello che vuoi ordinare”.*

34. Disse: “In verità, quando i re penetrano in una città, la saccheggiano e riducono in miseria i più nobili dei suoi abitanti. È così che agiscono. 35. Io gli invierò un dono e valuterò ciò che i messi riporteranno”. 36. Quando giunsero presso Salomone, disse: “Volete forse lusingarmi con le ricchezze? Ciò che Allah Mi ha concesso è meglio di quello che ha concesso a voi. No, siete voi che vi gloriate del vostro dono.* (* in questo versetto 36 ricordo la struttura della Mia creazione del mondo, con questa dotazione precisa del MIO <NOME-DIO>: AAAAAAA – D – E – I – L – MM – NNNNN – OOOOOOOOOO – P – Q – RR – TTT – U 381 dati da 7 4 5 9 10 22 60 130 14 15 32 54 19

37. Ritornate dai vostri. Marceremo contro di loro con armate alle quali non potranno resistere e li scacceremo, umiliati e miserabili”.* (* È tutta l'opera costruita in linea da Me Allah=30, corrisponde all'opera di una <MANO>=37 che è tratta unitariamente come 37/1 dal 38 della genesi di Romano.)

38. Disse : “O notabili, chi di voi Mi porterà il suo trono prima che vengano a Me sottomessi?”.* (* Numero importante il 38, perché in Genesi 38 (come

in Torah libro 1-38, praticamente nasce il MSL (=38). È un <Onan> (il fratello che non voleva dare erede ad Er) che è sconfitto grazie al Padre, e la MANO uscita come “Il primo” trascende un <On AM> (GeSU SONO) letto da destra in inglese lingua del mondo d'oggi. Poi aggiunge, nel latino del mondo antico, un <LUx SUM> (luce sono) perché lo dice un RO-mano. Il tutto è trasceso perché la MANO rientra nella mamma, ed è compreso nel rovescio di <MUSULMANO>, termine che vale 38 +38, quanti entrambi i Gemelli ZeraCH-Perez congiunti dal CH-P=XP che è anche il 10 Romano. In genesi 1-38, gennaio 38, nacque realmente Romano).

39. Un ifrit tra i dèmoni, disse: “Te lo porterò prima ancora che tu ti sia alzato dal tuo posto, ne sono ben capace e son degno di fiducia”.* (* il versetto 39 ha per tema la trinità di Dio, data dal TRE=39, dato da 40 -1to il percorso di <SANTO>=61, nei 100 nomi divini).

40. Uno, che aveva conoscenza del Libro, disse: “Te lo porterò prima ancora che tu possa battere ciglio”. Quando poi lo vide posarsi presso di sé, disse: “Questo è parte della grazia del mio Signore per mettermi alla prova, se sarò riconoscente o ingrato. Quanto a chi è riconoscente, lo è per se stesso, e chi è ingrato... il mio Signore basta a Se Stesso ed è generoso”.* (* Il versetto 40 si riferisce al PADRE=40, uno e Trino nel 10 che trascende 01 leggendolo nel verso uguale e contrario al reale).

41. E disse: “Rendetele irriconoscibile il suo trono: vedremo se lo

riconoscerà o se fa parte di coloro che non sono guidati”.*

42. Quando giunse, le fu detto: “È questo il tuo trono?”. Rispose: “Sembrerebbe che lo sia”. “Già ci fu data la scienza e già fummo sottomessi ad Allah”.* (* e da AMOR si passa alle cifre del NOME DI DIO, le 42 di ROMANO ANTONIO ANNA PAOLO TORQUATO AMODEO, 36 lettere al lavoro e 6 di sabati di silenzio. È tutto un lavoro in progresso!).

43. Ciò che adorava all'infuori di Allah, l'aveva distolta. Invero faceva parte di un popolo miscredente. 44. Le fu detto: “Entra nel palazzo”. Quando lo vide, credette che fosse un'acqua profonda e si scoprì le gambe. Disse: “È un palazzo lastricato di cristallo”. Disse : “Signore! Sono stata ingiusta nei Miei stessi confronti. Mi sottometto con Salomone ad Allah, Signore dei mondi”. n 45. Ai Thamûd inviammo il loro fratello Sâlih: “Adorate Allah”. Invece si divisero in due gruppi in discordia tra loro. 46. Disse: “O popol mio,*

(* <DISSE O POPOL MIO> vale 162, che è tutto il piano del lavoro di un nato nel 30 in due valori divini assoluti dati da 100+100, che sono Padre e Spirito

perché volete affrettare il male piuttosto che il bene? Perché non chiedere il perdono ad Allah, affinché vi usi misericordia?”.* (* il versetto 46 evidenzia tutto il lavoro di santo in relazione a Me Allah e Romano, in cui Io sono nato nel 38)

AMORE=46. di una divina creazione nei 47 giorni di AMODEO, il cognome che Io Allah ho adottato).

47. Dissero: “In te e in coloro che sono con te, vediamo un uccello di malaugurio”. Disse: “Il vostro augurio dipende da Allah. Siete un popolo messo alla prova”.* (* Il versetto 47 di ogni sura riguarda sempre il cognome

AMODEO scelto da Me Allah, per Me stesso, nella Torah, Genesi, libro 1-25 che richiama il gennaio 25 in cui Romano ha avuto reale Genesi. In questo importante capitolo della Bibbia, si rivelano i nomi di Dio, in un <GESÙ> italiano nel nome e in suo Padre reale <Luigi Amodeo>. È qui che IO, Allah, ho assunto il Mio Cognome, nel personaggio che ho scelto come PURA FIGURA, rappresentativa della discesa in campo della Mia VERITÀ che rende esplicito quanto volli restasse implicito ma non spiegato nel Corano Arabo. Le date nell'anno e mese, il 7-7 del Padre Luigi e il giorno 25 del Figlio Romano quantificheranno nelle migliaia esatte, tutte le parole, nel numero esatto di 77.250, nel Corano Arabo)

48. Nella città, c'era una banda di nove persone che spargevano corruzione sulla terra e non facevano alcun bene.* (* Il 48 riguarda sempre Gesù di Nazareth, ed è chiamato in causa in relazione agli argomenti delle varie sure).

49. Dissero, giurando fra loro Allah: “Attaccheremo di notte, quello e la sua famiglia. Poi diremo a chi vorrà vendicarlo: Non siamo stati

278 testimoni dello sterminio della sua famiglia. Davvero siamo sinceri".*

50. Ordirono una trama e Noi ordimmo una trama, senza che se ne accorgessero.* (* versetto in segno della MANO di Dio, a 5 dita che valgono per 10 ciascuna, 5 come le lettere del Mio nome Allah).

51. Guarda cosa ne è stato della loro trama: li facemmo perire insieme con tutto il loro popolo.* (* il numero del versetto quantifica tutto l'avanzamento 1 dei 100/2 della realtà.)

52. Ecco le loro case in rovina, a causa dei loro misfatti. Questo è certo un segno per la gente che ha conoscenza!* (* Indica tutto l'avanzamento 26 di

53. E salvammo coloro che avevano creduto ed erano timorati.* (* indica un reale movimento di tutta la Trinità, dato da 100/2 come Unità reale e dalla Trinità. La sua lettura trascendente è alla base del Natale, dato dal quadrato di 35, che porta al 1225 del mese 12 e giorno 25. Insieme sono l'88 il duplice infinito di una realtà di R=8 +8.)

54. Lot, quando disse al suo popolo: “Vi darete alla turpitudine pur riconoscendola?* (* Il versetto 54 si riferisce sempre al Figlio di Dio Gesù Cristo,

55. Vi accosterete agli uomini piuttosto che alle femmine, per placare il vostro desiderio? Siete davvero un popolo ignorante”. 56. La risposta del suo popolo fu solo: “Scacciate dalla vostra città la famiglia di Lot! È gente che pretende di essere pura”.* (* il versetto 56 evidenzia tutto il lavoro della realtà data da 100/2 nei 57 giorni dell'opera reale).

57. Lo salvammo insieme con la sua famiglia, eccetto sua moglie, per la quale decidemmo che fosse tra coloro che sarebbero stati annientati. 58. Facemmo scendere su di loro una pioggia, una pioggia orribile su coloro che erano stati avvertiti. 59. Di': “Lode ad Allah e pace sui Suoi servi che ha prescelti!”. È migliore Allah o quel che Gli associano? 60. Egli è Luì, Che ha creato i cieli e la terra; e dal cielo ha fatto scendere per voi un'acqua, per mezzo della quale Noi abbiamo fatto

germogliare giardini rigogliosi; i cui alberi voi non sapreste far germogliare. Vi è forse un'altra divinità assieme ad Allah? No, quella è gente che attribuisce eguali.* (* Il versetto 60 indica nel numero l'avanzamento di tutto il lavoro del tempo minuto, come i primi, i secondi ed i terzi in una ora.)

61. Non è Luì, Che ha fatto della terra uno stabile rifugio, Che vi ha fatto scorrere i fiumi, vi ha posto immobili montagne e stabilito una barriera tra le due acque? Vi è forse un'altra divinità, assieme ad Allah? No, la maggior parte di loro non sanno.* (* Al versetto 61 c'è il valore della parola <SANTO> che fa parte della denominazione cristiana dello <Spirito santo> 157)

62. Non è Lui Che risponde quando l'affranto Lo invoca, Che libera dal male e Che ha fatto di voi luogotenenti sulla terra? Vi è forse un'altra divinità, assieme ad Allah? Quanto poco riflettete!* (* versetto che trascende DIO=26 e tutto il lavoro di chi è nato nel 38 riferito ai 100 nomi di Allah).

63. Non è Lui Che vi guida nelle tenebre della terra e del mare, Luì, Che invia i venti nunzi della buona novella, che precedono la Sua misericordia? Vi è forse un'altra divinità, assieme ad Allah? Allah è ben più Alto, di ciò che associano. 64. Non è Luì, Che ha dato inizio alla creazione e la reitera, Luì, Che vi nutre dal cielo e dalla terra? Vi è forse un'altra divinità,assieme ad Allah? Di': “Producete la vostra prova, se siete veridici”.* (* versetto in segno di R. di SALE(r.no) principio Uno e Trino come 16 +3 (16) = 16 +48, R +GESÙ, il tutto fusi in GeRu-SALEmme. Esso è anche 2^6 in segno del DIO=26 in Lui dato dal 3° nome ANNA)

65. Di': “Nessuno di coloro che sono nei cieli e sulla terra conosce l'invisibile, eccetto Allah”. E non sanno quando saranno resuscitati. 66. La loro conoscenza dell'altra vita. Sono in preda ai dubbi, sono del tutto ciechi.* (* tutti i versetti 66 si riferiscono al primo nome ROMANO=66, assunto da Me, Allah. Già Muhammad è 66 nel valore del suo nome. Romano, per Me, è il portatore della Mia Verità in questo <Con Romano>, che è salvezza totale per tutti. Sono venuto rappresentato in Lui per unificare tutte le Fedi nell'unico Dio, qualunque nome gli si dia)

67. I miscredenti* (* <MISCREDENTE>=105 è chi crede di avere la Mia mano a 5 dita in questo piano dei 100 nomi. Lo è chi crede che questo mondo debba essere corretto dalla sua personale iniziativa, perché Io Allah avrei delegato lui, “associandolo” a Me nella guida del mondo... Questi sono i CONSOCIATI (a Me) contro cui Io Allah Mi SCAGLIO! Nessuno, nemmeno Gesù è un CONSOCIATO a me, ma TUTTI sono UN TUTT'UNO con Me, una cosa sola con Me! Nel senso che Io SONO TUTTI, anche Gesù, ed Egli ha agito IN NOME MIO, sempre! Chi è vero Cristiano dovrebbe saperlo. Nell'Ultima Cena Gesù Mi PREGÒ affinché FOSSIMO TUTTI UNA COSA SOLA come Egli ERA UNA COSA SOLA CON ME. Io non ho estrinsecato da Me UN FIGLIO! Egli è solo il Mio aspetto Filiale, di Me che ho infiniti aspetti) dicono: “Quando saremo

polvere noi e i nostri avi, veramente saremo resuscitati?

279 68. Già ci è stato promesso, a noi e ai nostri avi. Non sono che favole degli antichi”. 69. Di': “Viaggiate sulla terra e considerate quale fu la sorte degli iniqui”. 70. Non ti affliggere*

(* <NON TI AFFLIGGERE> vale 136 che il Piano delle 36 lettere che sono IL PIANO DI DIO, sono già all'opera. Tra poco anche il personaggio di Me Padre avrà compiuto la sua opera!) per loro, non essere angosciato per le loro trame.

71. Dicono: “Quando questa promessa, se siete veridici?”. 72. Di': “Forse parte di quel che volete affrettare è già imminente”. 73. In verità il tuo Signore è pieno di grazia per gli uomini, ma la maggior parte di loro non sono riconoscenti. 74. In verità il tuo Signore conosce quello che celano i loro petti e ciò che palesano. 75. Non c'è nulla di occulto nel cielo e sulla terra che non sia in un Libro chiarissimo.* (* sono gli anni di vita in tutto che avrà chi Io Allah ho scelto a

76. Questo Corano narra ai Figli di Israele la maggior parte delle cose sulle quali divergono,* (* il versetto 76 evidenzia tutto il lavoro in 6 giorni di una opera totale in 70 nei 77 giorni dell'opera totale nell'opera totale).

77. mentre è, per i credenti, guida e misericordia. 78. In verità il tuo Signore giudicherà tra di loro, col Suo giudizio; Egli è l'Eccelso, il Saggio.* (* il versetto 78 rappresenta il secondo nome ANTONIO assunto da Me Allah, nome che è la trinità del DIO=26, che per Me è il terzo nome ANNA, già nonna di Gesù).

79. Confida dunque in Allah: tu sei davvero nella verità chiarissima. 80. Certo non puoi far sentire i morti, e neppure far sentire ai sordi il richiamo, quando fuggono voltando le spalle. 81. E neppure potrai trarre i ciechi dal loro sviamento. Solo ti potrai far ascoltare da coloro che credono nei Nostri segni* (* vale 144 come Romano Antonio, come 38x38 della MANO nata primo in Torah 1-38 e a monte di <MUSULMANO> 38x38x30 -1, =113=<Romano Amodeo> e <Torquato> e 114 sure del Sacro <Co'R.ano>)

e si sottomettono.* (* è tutto

il moto della potenza Una e Trina della Trinità)

82. Quando il Decreto cadrà loro addosso, faremo uscire, per loro, una bestia dalla terra proclamerà che gli uomini non erano convinti della verità dei Nostri segni. 83. In quel Giorno* (* vale 140, il piano assoluto di 40=PADRE) riuniremo, da ogni comunità, una massa di coloro che tacciarono di menzogna i Nostri segni, e saranno divisi in schiere. 84. Quando saranno colà, dirà: “Avete tacciato di menzogna i Miei segni senza neppure conoscerli? Che cosa dunque avete fatto?”. 85. Il Decreto cadrà loro addosso, perché furono ingiusti e non parleranno. 86. Non han forse visto che in verità abbiamo fatto la notte affinché riposino in essa e il giorno affinché vedano con chiarezza? Invero questi sono segni per un popolo che crede!* (* il versetto 86 evidenzia tutto il lavoro in 6 giorni di una opera intera che è 7+7 nel piano della creazione).

87. E, nel Giorno in cui sarà soffiato nella Tromba, saranno atterriti tutti coloro che sono nei cieli e tutti coloro che sono sulla terra, eccetto coloro che Allah vorrà. Tutti torneranno a Lui umiliandosi. 88. E vedrai le montagne, che ritieni immobili, passare come fossero nuvole. Opera di Allah, Che rende perfetta ogni cosa. Egli è ben informato di quello che fate! 89. Chi verrà con il bene avrà qualcosa ancora migliore. In quel Giorno saranno al sicuro dal terrore.* (* indica tutto il percorso del DIO a dimensione 10, nel piano assoluto dei 100 nomi divini).

90. E coloro che verranno con il male, avranno i volti gettati nel Fuoco: “Siete compensati diversamente da quel che avete operato?”.* (* indica tutto il percorso del DIO a dimensione 10, nel piano assoluto dei 100 nomi divini).

91. In verità non Mi è stato solo ordinato di adorare il Signore di questa città che Egli ha resa inviolabile. A Lui tutto e Mi ha comandato di essere uno dei musulmani 92. e di recitare il Corano. Chi segue la retta via lo fa a suo vantaggio. E di' a chi si svia: “Io non son altro che uno degli ammonitori”. Di': “La lode appartiene ad Allah! Presto vi farà vedere i Suoi segni e li riconoscerete”. Il tuo Signore non è incurante di quello che fate. 93.

280

Sura 28 (RA 28 è il padre uno e trino in 7 +21)

Al-Qasas (trascende Allah qua salvatore a Salerno) (Il Racconto trascende il Conto C-RA) Gli 88 versetti sono dovuti alla pienezza creativa del 28, che è una e trina nel 7+(7+7+7). A tanta pienezza è aggiunto tutto il minuto percorso esistente in una ora, il 60 che indica il ciclo divino 10 in tutti il divino lavoro 6, questo

a ragione del 7, la creazione totale, una e Trina. Alche il lavoro 6 diventa totale in 60. Il risultato di tanta pienezza creativa e di lavoro è dato dal doppio infinito espresso dal numero 88, che parte da un doppio ZERO=55, dunque da 110, e sottrae 22, il nome ALLA per come è

pronunciato, essendo l'H italiana una lettera muta. In 110, che esprime l'unità di un cubo a lato 10, e che dunque vale quanto Allah nei tre lati generatori, l'area è data da 10x10 e il flusso è 10, da cui il numero assoluto che somma 100 a 10 è il 110 in cui la presenza di

un ALLA=22 si rivela in una azione esprimente il doppio infinito, contenuto in questa sura. Il nome della sura deriva dal versetto 25 del giorno natale a Salerno.

In nome di Allah, il Compassionevole, il Misericordioso* (* MaOmetto Ini(N+Om)!oÈidiiAllahiiliCristoiUOmiPadreiS.iSion!oÈiVioiLi(5ooo50oinon.oRomano)oÈiilimiseriI.iC.ioroDI sò)

1. Tâ, Sîn, Mîm.*

tutto il lavoro in linea, di una divina creazione in 7 giorni).

2. Questi sono i versetti del Libro chiarissimo.*

7. Rivelammo alla madre di Mosè: “Allattalo e, quando temerai per lui, gettalo nel fiume e non temere e non essere afflitta: Noi te lo restituiremo e faremo di quello uno degli Inviati”.* (* 7 è tutta l'opera in cui

(* Vale 88, segno della pienezza totale. 3 parole, 8 lettere al lavoro, 11 ciascuno. 29 a ogni parola, quanto il RO di Romano.). (* vale 437, la MANO=37 in tutto il potenziale assoluto reale Uno e Trino. 7 parole, 38 parole quelle di Gemesi della MANO=37/1. 62 ogni parole (tutto il lavoro nel 100 di un RO nato nel 38. 11 per lettera. ) per ciascuna delle 45 lettere dell'opera. Numeri significativi)

6 è l'intero lavoro).

3. Ti racconteremo secondo verità la storia di Mosè e di Faraone, per un popolo di credenti.

8. Lo raccolse la gente di Faraone, sì che potesse diventare loro nemico e causa di tristezza. Davvero Faraone e Hâmân e le loro armate erano colpevoli.

4. Davvero Faraone era altero sulla terra; divise in fazioni i suoi abitanti, per approfittare della debolezza di una parte: sgozzava i loro figli maschi e lasciava vivere le femmine. In verità era uno dei corruttori.* (* Dio Uno e Trino si segnala al 4° versetto, nelle sue quantità).

9. Disse la moglie di Faraone: “ la gioia dei Miei occhi e dei tuoi! Non lo uccidete! Forse ci sarà utile, o lo adotteremo come un figlio”. Non avevano alcun sospetto.

5. Invece Noi volevamo colmare di favore quelli che erano stati oppressi, farne delle guide e degli eredi.* (* è la mano di Dio a 5 dita, come le lettere del nome Mio Allah).

6. Consolidarli sulla terra e, loro tramite, far vedere a Faraone e Hâmân e alle loro armate quello che paventavano.* (* il versetto 6 evidenzia

10. Il cuore della madre di Mosè fu come fosse vuoto. Poco mancò che non svelasse ogni cosa, se non avessimo rafforzato il suo cuore, sì che rimanesse credente.* (* Il versetto 10 è il numero che divinizza 01 leggendolo da destra. È il ciclo fondamentale del piano dei 100 nomi divini).

11. Disse alla sorella di Lui quello: “Seguilo”, e quella lo osservò di nascosto. Non avevano alcun sospetto.* (* Il versetto 11 ha un contenuto che è

281 01+10, le due letture in Azione e azione uguale e contraria. Esso è alla base di Romano=66 quando 11 è in atto su tutti e sei i versi positivi e negativi della trinità dello spazio divino).

12. E Noi gli interdicemmo ogni nutrice. Allora disse: “Posso indicarvi la gente di una casa, che potrà occuparsene per conto vostro e che gli sarà benevola?”. 13. Lo restituimmo a sua madre affinché si consolassero i suoi occhi, non fosse più afflitta e si convincesse che la promessa di Allah è verità. Ma la maggior parte di loro non sanno nulla.* (* Il 13 esprime un volume (3 D.) avanzato divinamente, cioè di uno 01 letto in senso inverso, trascendente, o in azione uguale e contraria. Uguale alla vocale O, il nome che Io Allah ho scelto per il Mio rappresentante umano ne contiene esattamente 10, sui sei nomi, e due O=13 su ciascuna delle 5 parole che contengono O, e nessuna su quella che però vale due O essendo il 26 di ANNA).

14. Quando raggiunse l'età adulta e il pieno del suo sviluppo, gli demmo discernimento e scienza. Così ricompensiamo coloro che operano il bene.

Fuggi! Questo è un buon consiglio”.* (* il versetto 20 trascende tutto il moto in

linea 01 +01 trasceso divinamente in 10+10, che per prodotto sono alla divina base dei 100 nomi di Dio. La mente considera <VENTI>=64, come 2^6 trasceso a 26 = Dio ma anche 16 + (16 +16 +16) = 16 (=R.) +48 (=GESÙ).

21. Uscì dalla città, timoroso e guardingo. Disse: “Signore, salvami da questo popolo ingiusto”. 22. Dirigendosi verso Madian disse: “Spero che il mio Signore Mi guidi sulla retta via”. 23. Quando giunse all'acqua di Madian, vi trovò una moltitudine di uomini che abbeverava e scorse due donne che si tenevano in disparte trattenendo. Disse: “Cosa vi succede?”. Risposero: “Non abbevereremo finché i pastori non saranno partiti; nostro padre è molto vecchio”. 24. Abbeverò per loro, poi si mise all'ombra e disse: “Davvero, Signore, ho molto bisogno di qualsiasi bene che farai scendere su di me”.

15. Avvenne che, entrando in città in un momento di disattenzione dei suoi abitanti, trovò due uomini che si battevano, uno era dei suoi e l'altro uno degli avversari. Quello che era dei suoi gli chiese aiuto contro l'altro dell'avversa fazione: Mosè lo colpì con un pugno e lo uccise. Disse : “Questa è certamente opera di Satana! È davvero un nemico, uno che svia gli uomini”.

25. Una delle due donne gli si avvicinò timidamente. Disse: “Mio padre ti invita, per ricompensarti di aver abbeverato per noi”. Quando giunse al suo cospetto e gli raccontò la sua storia, disse]: “Non temere, sei sfuggito a gente ingiusta”.* (* Il segno sempre presente a ogni versetto 25 è

16. Disse: “Signore, ho fatto torto a Me stesso, perdonami!”. Gli perdonò, Egli è il Perdonatore, il Misericordioso.* (* il versetto 16 evidenzia

42 e dalla cui G +ESÙ deriva il nome di Gesù. Romano è nato nel gennaio 25) .

tutto il lavoro di R. di una divina creazione in 17 giorni di RA).

17. Disse: “Mio Signore, grazie ai favori che Mi hai elargito, non sarò mai un alleato degli iniqui”.* (* Al versetto 17 il tema è dato da 4/4+4×4 che è il Volume unitario che fluisce dalla realtà del piano 16. È il valore di RA (Romano Amodeo) il nome che Io ALLAH ho assunto).

18. L'indomani era nella città timoroso e guardingo, ed ecco che quegli che il giorno prima gli aveva chiesto aiuto, di nuovo lo chiamò a gran voce. Gli disse Mosè: “Davvero sei un provocatore evidente!”.* (* il 18=T trascende sempre una croce rispetto all'Onnipotenza. Infatti 81 è la sua potenza Una e Trina, basata sulla Trinità. Il loro valore globale sono i 99 nomi di Allah secondo il Credo Musulmano).

19. Quando poi stava per colpire quello che era avversario di entrambi, questi disse: “O Mosè, vuoi uccidermi come l'uomo che uccidesti ieri? Non vuoi essere altro che un tiranno sulla terra, non vuoi essere uno dei conciliatori”. 20. Dall'altro capo della città giunse, correndo, un uomo. Disse: “O Mosè, i notabili sono riuniti in consiglio per decidere di ucciderti.

dato dal valore ¼ di 100, che quantifica tutta le presenza al punto che anche quella Divina di Gesù è descritta nel libro della Torah, 1-25. In questo capitolo è rivelato il Nome Segreto di Dio, di 42 cifre (secondo la Cabala Giudaica), nei due gemelli Giacobbe ed Esaù, entrambi di numero

26. Una di quelle disse: “O padre mio, assumilo: è davvero il migliore che tu possa assoldare: è forte e fidato”.* (* il versetto 26 evidenzia tutto il lavoro di DIO=26. di una divina creazione nei 27 giorni di 3^3).

27. Disse: “Vorrei sposarti ad una di queste Mie figlie, a condizione che tu Mi serva per otto anni. Se vorrai restare dieci, sarà di tua spontanea volontà. Non ti imporrò nulla di gravoso e, se Allah vuole, troverai che sono un uomo del bene”.* (* al versetto 27 c'è il volume ottenuto sulla velocità 3/1 della Trinità rispetto all'Unità di Dio. Ogni asse direttivo, come Padre, Figlio e Spirito santo è 1/3 della Trinità e per essere Unificato a 3/3 deve velocizzarsi assumendo il rapporto inverso al suo stato di Terzo. Pertanto, al cubo, è il modello reale dell'espansione. Il 3^3 è collegato divinamente con la vita “divina” di 33 anni. Esso trascende dalla potenza e la presenta divinizzata all'inverso di 03, ovvero la stessa lettura da destra che dà luogo al Mio nome di Allah che vale 30 in valore delle lettere. Associato il 27 alla sua lettura divina 72, nella somma è il 99 nei nomi di Me, Allah, dati da 100 -1).

28. Rispose: “Questo tra Me e te. Qualunque dei due termini compirò, nessuna colpa Mi sarà rinfacciata. Allah sia garante di quello che diciamo”.* (* versetto che si cura di tutta l'opera creatrice, una e trina, 7 +(21). È nel segno del Padre di Romano, Luigi Amodeo, nato 7-7-7. Vale il numero DUE in lettere. Come il mese DUE di 28 giorni).

282 29. Quando Mosè si mise in viaggio con la famiglia, dopo aver concluso il periodo, scorse un fuoco sul fianco del Monte. Disse alla sua famiglia: “Aspettate, ho visto un fuoco. Forse vi porterò qualche notizia o un tizzone acceso, sì che possiate riscaldarvi”. 30. Quando giunse colà, fu chiamato dal lato destro della Valle, un lembo di terra benedetta, dal centro dell'albero: “O Mosè, sono Io, Allah, il Signore dei mondi”. 31. E: “Getta il tuo bastone”. Quando lo vide contorcersi come fosse un serpente, volse le spalle, ma non tornò sui suoi passi. “O Mosè, avvicinati e non aver paura: tu sei uno dei protetti. 32. Infila nel tuo seno la tua mano, la trarrai bianca senza male alcuno. Stringi il braccio al petto, contro il terrore. Ecco due prove del tuo Signore per Faraone e per i suoi notabili: davvero è un popolo perverso!”. 33. Disse: “Signore, ho ucciso uno dei loro e temo che Mi uccidano.*

34. Mio fratello Aronne ha lingua più eloquente della mia. Mandalo insieme con me, come aiutante e per rafforzarmi: davvero temo che Mi trattino da bugiardo!”. 35. Disse: “Rafforzeremo il tuo braccio con tuo fratello e daremo ad entrambi autorità: non potranno toccarvi grazie ai Nostri segni.*

(* vale 144 come Romano Antonio, come 38x38 della MANO nata primo in Torah 1-38 e a monte di <MUSULMANO> 38x38x30 -1, =113=<Romano Amodeo> e <Torquato> e 114 sure del Sacro <Co'R.ano>) Voi due e quelli che vi seguiranno

sarete vittoriosi”.

36. Quando poi Mosè giunse loro con i Nostri segni evidenti, dissero: “Non è altro che artificio di magia. Non abbiamo mai sentito parlare di ciò, neppure dai nostri più lontani antenati”.* (* in questo versetto 36 ricordo la struttura della Mia creazione del mondo, con questa dotazione precisa del MIO <NOME-DIO>: AAAAAAA – D – E – I – L – MM – NNNNN – OOOOOOOOOO – P – Q – RR – TTT – U 381 dati da 7 4 5 9 10 22 60 130 14 15 32 54 19

37. E disse Mosè: “Il mio Signore conosce meglio chi è giunto da parte Sua con la Guida e a chi appartiene l'ultima Dimora. In verità gli ingiusti non avranno successo!”.* (* È tutta l'opera costruita in linea da Me

me. O Hâmân, accendi un fuoco sull'argilla e costruiscimi una torre, chissà che non ascenda fino al Dio di Mosè! Io penso che sia un bugiardo!”.* (* Numero importante il 38, perché in Genesi 38 (come in Torah libro 1-38,

praticamente nasce il MSL (=38). È un <Onan> (il fratello che non voleva dare erede ad Er) che è sconfitto grazie al Padre, e la MANO uscita come “Il primo” trascende un <On AM> (GeSU SONO) letto da destra in inglese lingua del mondo d'oggi. Poi aggiunge, nel latino del mondo antico, un <LUx SUM> (luce sono) perché lo dice un RO-mano. Il tutto è trasceso perché la MANO rientra nella mamma, ed è compreso nel rovescio di <MUSULMANO>, termine che vale 38 +38, quanti entrambi i Gemelli ZeraCH-Perez congiunti dal CH-P=XP che è anche il 10 Romano. In genesi 1-38, gennaio 38, nacque realmente Romano).

39. Fu superbo sulla terra, senza ragione, e le sue armate insieme con quello. E davvero credevano che non sarebbero stati ricondotti a Noi!* (* il versetto 39 ha per tema la trinità di Dio, data dal TRE=39, dato da 40 -1to il percorso di <SANTO>=61, nei 100 nomi divini).

40. Lo afferrammo, lui e i suoi soldati, e li gettammo nelle onde. Guarda quale è stata la fine degli ingiusti!* (* Il versetto 40 si riferisce al PADRE=40, uno e Trino nel 10 che trascende 01 leggendolo nel verso uguale e contrario al reale).

41. Ne facemmo guide che invitano al Fuoco e, nel Giorno della Resurrezione,* (* <GIORNO DELLA RESURREZIONE> è 70+30+154=254=251 (di PADRE

FIGLIO SPIRITO SANTO) agenti tutti e 3. Ma è OGGI - Io VE LO GRIDO FORTE! - È ORA questo Giorno! Perché ORA sapete che avete già sorpassato il punto di svolta con lo Spirito che scende dall'alto, ma lo vedete con la MATERIA che ritorna là, perché ha dinamica inversa allo spirito e vi mostra solo una PARVENZA di verità, perché la VERA VERITÀ è l'opposta: SIETE GIÀ RISORTI: TUTTI, e state tornando con lo Spirito a quando eravate BIMBI INNOCENTI. Il vostro VERO FUTURO lo conoscete già! È solo il VERO PASSATO da cui siete nati nell'attimo della morte apparente che vi è ignoto! Solo il vostro ANTEFATTO Io DIO ho voluto nascondervi Io DIO ho voluto nascondervi) non saranno soccorsi.* (* Ebbene 41 è AMOR, e invochereste AMODEO ROMANO, trino nell'AMO del cognome ed uno nel suo Nome! <AMOR è> diventa 41 +5 (la mano del Dio AMOR) ne si eleva a <SENTIMENTO>=120, che nel 12 è il 6 +6 presente nel 66 di Romano, un SEI CHI SEI detto dal Dio SONO CHI SONO, affinché tu, ANIMA Mia sappia che tu SEI CHI SEI in Me che SONO CHI SONO. Io <SONO>=55 <AMOR>=41 (<SANTO>), dunque 96=<SPIRITO> (SANTO).)

42. Li perseguimmo con una maledizione in questo mondo e nel Giorno della Resurrezione saranno quelli di cui si avrà orrore.* (* e da AMOR si passa alle cifre del NOME DI DIO, le 42 di ROMANO ANTONIO ANNA PAOLO TORQUATO AMODEO, 36 lettere al lavoro e 6 di sabati di silenzio. È tutto un lavoro in progresso!).

43. Dopo aver distrutto le generazioni precedenti, invero abbiamo dato il Libro* (* <IL LIBRO> vale 69 e vale lo stesso del termine <VERITÀ>, un valore

Allah=30, corrisponde all'opera di una <MANO>=37 che è tratta unitariamente come 37/1 dal 38 della genesi di Romano.)

tanto sublime e terreno che anche a ribaltarlo verticalmente per mutare la prospettiva umana rispetto alla divina, resta sempre 69. Quando invece si spostano in senso orizzontale, il 69 diviene 96 ed è il valore altrettanto immutabile del termine SPIRITO. Perché lo SPIRITO dell'uomo altro non è che lo SPIRITO SANTO di Dio che anima la sua stessa creazione, non ponendosi mai il problema di una distinzione tra la parte che ordina e quella che è ordinata. Solo

38. Disse Faraone: “O notabili! Per voi non conosco altra divinità che

Satana ha sguazzato su questo equivoco)

a Mosè,* (* <A MOSÈ>=47 trascende AMODEO=47

283 che, in Verità, è A-Mode-O, A modo di Mosè da Alfa a Omega, da cima a fondo. Quindi

richiamo alla corretta visione per gli uomini, guida e misericordia. Se ne ricorderanno? essenzialmente il Libro è stato data ad Amodeo, che reincarna Muhammad)

44. Tu non eri sul lato occidentale, quando demmo l'ordine a Mosè, tu non eri fra i testimoni.* (* versetto che sottolinea UNO=44 nei 2/3 del 66, trinità 22+22+22 di Romano, il PERSONAGGIO che Io Allah Mi sono scelto a rappresentare il Mio IO=22).

45. Abbiamo creato generazioni la cui vita si prolungò; tu non dimoravi tra la gente di Madian per recitare loro i Nostri segni:* (* vale 144 come Romano Antonio, come 38x38 della MANO nata primo in Torah 1-38 e a monte di <MUSULMANO> 38x38x30 -1, =113=<Romano Amodeo> e <Torquato> e 114 sure del Sacro <Co'R.ano>) siamo stati Noi a inviare.

46. E non eri sul fianco del Monte quando chiamammo. Ma una misericordia da parte del tuo Signore, affinché tu ammonisca un popolo al quale non giunse alcun ammonitore prima di te.* (* il versetto 46 evidenzia tutto il lavoro di AMORE=46. di una divina creazione nei 47 giorni di AMODEO, il cognome che Io Allah ho adottato).

47. Se una disgrazia li colpisce, per quel che le loro mani hanno commesso, dicono: “Signore, perché mai non ci hai inviato un messaggero? Avremmo seguìto i Tuoi segni e saremmo stati credenti!”.* (* Il versetto 47 di ogni sura riguarda sempre il cognome AMODEO scelto da Me Allah, per Me stesso, nella Torah, Genesi, libro 1-25 che richiama il gennaio 25 in cui Romano ha avuto reale Genesi. In questo importante capitolo della Bibbia, si rivelano i nomi di Dio, in un <GESÙ> italiano nel nome e in suo Padre reale <Luigi Amodeo>. È qui che IO, Allah, ho assunto il Mio Cognome, nel personaggio che ho scelto come PURA FIGURA, rappresentativa della discesa in campo della Mia VERITÀ che rende esplicito quanto volli restasse implicito ma non spiegato nel Corano Arabo. Le date nell'anno e mese, il 7-7 del Padre Luigi e il giorno 25 del Figlio Romano quantificheranno nelle migliaia esatte, tutte le parole, nel numero esatto di 77.250, nel Corano Arabo)

48. Ma quando giunse loro la verità da parte Nostra, hanno detto: “Perché non gli è stato dato quello che è stato dato a Mosè?”. Ma già non furono increduli di quello che fu dato a Mosè? Dicono: “Due magie che si sostengono a vicenda”. E dicono: “Sì, non crediamo in nessuna”.* (* Il 48 riguarda sempre Gesù di Nazareth, ed è chiamato in causa in relazione agli argomenti delle varie sure).

49. Di': “Portate, da parte di Allah, un Libro che sia migliore guida di entrambi, ché lo possa seguire, se siete veridici!”.* (* versetto in segno della

Paternità di Me Allah in Romano, rappresentata dal SETTE per SETTE, natale in suo padre nato 77-7 e che fisserà le 77 centinaia e 25 migliaia di consonanti del Sacro Corano arabo)

50. E se non ti rispondono, sappi allora che seguono le loro passioni,

niente di più. Chi è più sviato*

parte di Allah? In verità Allah non guida gli ingiusti.* (* versetto in segno

della MANO di Dio, a 5 dita che valgono per 10 ciascuna, 5 come le lettere del Mio nome Allah).

51. E già facemmo giungere loro la Parola, affinché ricordassero.* (* il numero del versetto quantifica tutto l'avanzamento 1 dei 100/2 della realtà. Quando 26 +26, tutta la presenza e avanzamento reale del termine DIO=26, che è assoluto nel 52 (1 ANNO=38 di creazione in 7 giorni, 52 settimane, che è il giorno 25 dell'ANNO 38 per un Dio Alla che assume ANNA come 3° nome uguale a DIO=26 essendo ANNA=26. Ove ANNO +ANNA è 38 +26=64=2^6, altra forma del 26, che è AMOR uno e Trino essendo 41 AMOR, Amodeo Romano Trino e Uno) Ebbene il 51 è PAOLO, il 4° nome (uno e Trino) che è UNO come ROMANO=66 e TRINO come ANNA=26. Dunque 66 +26=92, uguale a PAOLO +AMOR. Essendo però il Trino di ANNA=26 il 78 del secondo nome ANTONIO, Romano +Antonio è 144. Diviso 144 in 26=DIO=ANNA, abbiamo 5,5 seguito dall'eterno periodo di 384615, che lo pone nato nel 38, eterno AMOR ed eterna realizzazione mezza del 30=ALLAH, ossia eterno MEDIATORE di Allah. Mentre l'intero 5 è la MANO uscita in genesi 38 e lo 0,5 è la mano sinistra. Sottraendo al nome Uno + il Triplo del terzo, ossia al 144=38×38 nelle decine, esprimenti i due gemelli in genesi 38, il valore del nome reale, Uno e Trino, dato dal 26 +21 -1, abbiamo il 93 di PAOLO +AMOR +1. Infine, prendendo i primi due nomi che con il 144 sono il divino prodotto dei due gemelli del 38, il 5° nome TORQUATO=113, 144 -113 = 31, ALLAH=30+1. Ma sottraendogli tutte e 114 le Sure del Corano, 144 -114=30=ALLAH. Tutto è PERFETTO, in modo IMPRESSIONANTE. Chi potrà obiettare qualcosa contro questo <NOME-DIO>?).

52. Coloro ai quali abbiamo dato il Libro prima che a lui, credono in esso.* (* Indica tutto l'avanzamento 26 di DIO=26. La trascendenza di questo duplice Dio

53. Quando glielo si recita dicono: “Noi crediamo in esso. Questa è la verità proveniente dal nostro Signore. Già eravamo sottomessi a Lui prima che giungesse”.* (* indica un reale movimento di tutta la Trinità, dato da 100/2 come Unità reale e dalla Trinità. La sua lettura trascendente è alla base del Natale, dato dal quadrato di 35, che porta al 1225 del mese 12 e giorno 25. Insieme sono l'88 il duplice infinito di una realtà di R=8 +8.)

284 54. Essi sono coloro cui verrà data ricompensa doppia per la loro perseveranza, per aver respinto il male con il bene e per essere stati generosi di quello che Noi abbiamo concesso loro.* (* Il versetto 54 si

riferisce sempre al Figlio di Dio Gesù Cristo, consustanziale al padre. Infatti le due valutazioni di 54 e 45 hanno il loro risultato nei 99 nomi di Allah, per come affermati nel Credo Musulmano. Gesù con la sua morte per la salvezza dei peccatori è l'aspetto di Alla perdonatore e misericordioso)

55. Quando sentono discorsi vani, se ne allontanano dicendo: “A noi le opere nostre e a voi le opere vostre. Pace su di voi! Noi non cerchiamo gli ignoranti”. 56. Non sei tu che guidi coloro che ami: è Allah che guida chi vuole Luì. Egli ben conosce coloro che sono ben guidati.* (* il versetto 56 evidenzia tutto il lavoro della realtà data da 100/2 nei 57 giorni dell'opera reale).

saranno condotti ?*

(* Al versetto 61 c'è il valore della parola <SANTO> che fa parte della denominazione cristiana dello <Spirito santo> 157)

62. Dirà loro, il Giorno che li chiamerà: “Dove sono coloro che pretendevate essere Miei consoci?”.* (* versetto che trascende DIO=26 e tutto il lavoro di chi è nato nel 38 riferito ai 100 nomi di Allah).

63. Coloro sui quali si realizzerà il Decreto diranno: “Ecco, Signore, quelli che abbiamo traviato: li abbiamo traviati come abbiamo traviato noi stessi. Li rinneghiamo al Tuo cospetto: non siamo noi che essi adoravano”. 64. Verrà detto: “Invocate i vostri associati. Li chiameranno, ma essi non risponderanno. Quando vedranno il castigo, desidereranno di aver seguìto la retta via”.* (* versetto in segno di R. di SALE(r.no) principio Uno e Trino come

57. E dicono: “Se seguissimo la Guida insieme con te, saremmo scacciati dalla nostra terra!”. Non li abbiamo forse resi stabili in un territorio inviolabile verso il quale sono recati ogni genere di frutti, provvidenza da parte Nostra? Ma la maggior parte di essi non sanno.

16 +3 (16) = 16 +48, R +GESÙ, il tutto fusi in GeRu-SALEmme. Esso è anche 2^6 in segno del DIO=26 in Lui dato dal 3° nome ANNA)

58. E quante città abbiamo distrutto che erano ingrate ! Ecco le loro case che non sono più abitate, o quasi. Siamo Noi l'Erede finale.

66. In quel Giorno,* (* vale 140, il piano assoluto di 40=PADRE) i loro argomenti saranno oscuri e non si porranno alcuna questione.* (* tutti i versetti 66 si

59. Non si addice al tuo Signore distruggere una comunità prima di aver suscitato nella Madre un inviato che reciti loro i Nostri segni.* (* vale 144 come Romano Antonio, come 38x38 della MANO nata primo in Torah 1-38 e a monte di <MUSULMANO> 38x38x30 -1, =113=<Romano Amodeo> e

Noi distruggiamo le città, solo quando i suoi abitanti sono ingiusti. <Torquato> e 114 sure del Sacro <Co'R.ano>)

60. Tutti i beni che vi sono stati concessi non sono che un prestito di questa vita, un ornamento per essa, mentre quello che è presso Allah è migliore e duraturo. Non comprendete dunque?* (* Il versetto 60 indica nel

65. Dirà loro il Giorno che li chiamerà: “Che cosa avete risposto agli inviati?”.

67. Chi invece si sarà pentito, avrà creduto e compiuto il bene, forse sarà tra coloro che avranno riuscita. 68. Il tuo Signore crea ciò che vuole e sceglie; a loro invece non appartiene la scelta. Gloria ad Allah! Egli è ben più alto di quello che Gli associano!

numero l'avanzamento di tutto il lavoro del tempo minuto, come i primi, i secondi ed i terzi in una ora.)

69. Il tuo Signore conosce ciò che celano i loro cuori e quello che palesano.

61. Quegli al quale facemmo una bella promessa e che la incontrerà, è forse paragonabile a quello cui diamo godimento effimero in questa vita e che, nel Giorno della Resurrezione,* (* <GIORNO DELLA

70. Egli è Allah,*

RESURREZIONE> è 70+30+154=254=251 (di PADRE FIGLIO SPIRITO SANTO) agenti tutti e 3. Ma è OGGI - Io VE LO GRIDO FORTE! - È ORA questo Giorno! Perché ORA sapete che avete già sorpassato il punto di svolta con lo Spirito che scende dall'alto, ma lo vedete con la MATERIA che ritorna là, perché ha dinamica inversa allo spirito e vi mostra solo una PARVENZA di verità, perché la VERA VERITÀ è l'opposta: SIETE GIÀ RISORTI: TUTTI, e state tornando con lo Spirito a quando eravate BIMBI INNOCENTI. Il vostro VERO FUTURO lo conoscete già! È solo il VERO PASSATO da cui siete nati nell'attimo della morte apparente che vi è ignoto! Solo il vostro ANTEFATTO Io DIO ho voluto nascondervi Io DIO ho voluto nascondervi) sarà di quelli che

(* è 66, ROMANO, il personaggio che Allah ha scelto per essere

non c'è dio all'infuori di Luì. Sia lodato in questo mondo e nell'altro. A Lui il giudizio e a Lui sarete ricondotti. rappresentato di questa Divina Commedia dell'amore)

71. Di': “Cosa credete? Se Allah vi desse la notte continua fino al Giorno della Resurrezione, quale altra divinità all'infuori di Allah potrebbe darvi la luce? Non ascoltate dunque?”. 72. Di': “Cosa credete? Se Allah vi desse il giorno continuo, fino al

285 Giorno della Resurrezione, quale altra divinità all'infuori di Allah potrebbe darvi una notte in cui possiate riposare? Non osservate dunque? 73. È grazie alla Sua misericordia, che stabilisce per voi la notte e il giorno affinché possiate riposare e procurarvi la Sua grazia e affinché Gli siate riconoscenti”. 74. Dirà loro il Giorno che li chiamerà: “Dove sono coloro che pretendevate essere Miei associati?”. 75. Da ogni comunità trarremo un testimone, poi diremo: “Producete la vostra prova!”. Sapranno allora che la verità appartiene ad Allah e quello che avevano, li abbandonerà.* (* sono gli anni di vita in tutto che avrà chi

Io Allah ho scelto a rappresentarmi: esattamente 75 anni, più il dettaglio di 331 giorni (a titolo della vita divina di Gesù in 33 decine e dell'unità in assoluta di Me Allah). Che sono 900 mesi, più il dettaglio di 47 mesi (in segno della sura 47 di Muhammad di cui egli Amodeo=47 è parusia). Che sono 20.000, più il dettaglio di 7.725 giorni (in segno delle 77.250 parole del Sacro Corano Arabo).

76. Invero Qarûn faceva parte del popolo di Mosè, ma poi si rivoltò contro di loro. Gli avevamo concesso tesori le cui sole chiavi sarebbero state pesanti per un manipolo di uomini robusti. Gli disse la sua gente: “Non essere tronfio! In verità Allah non ama i superbi.* (* il versetto 76 evidenzia tutto il lavoro in 6 giorni di una opera totale in 70 nei 77 giorni dell'opera totale nell'opera totale).

77. Cerca, con i beni che Allah ti ha concesso, la Dimora Ultima. Non trascurare i tuoi doveri in questo mondo, sii benefico come Allah lo è stato con te e non corrompere la terra. Allah non ama i corruttori”. 78. Rispose: “Ho ottenuto tutto ciò grazie alla scienza che possiedo”. Ignorava, forse, che già in precedenza Allah aveva fatto perire generazioni ben più solide di lui e ben più numerose? I malfattori non saranno interrogati a proposito delle loro colpe.* (* il versetto 78 rappresenta il secondo nome ANTONIO assunto da Me Allah, nome che è la trinità del DIO=26, che per Me è il terzo nome ANNA, già nonna di Gesù).

79. Poi uscì, al suo popolo in tutta la sua pompa. Coloro che bramavano questa vita, dissero: “Disgraziati noi, se avessimo quello che è stato dato a Qarûn! Gli è stata certo data immensa fortuna!”. 80. Coloro che invece avevano avuto la scienza dissero: “Guai a voi! La ricompensa di Allah è la migliore, per chi crede e compie il bene”. Ma

essa viene data solo a quelli che perseverano. 81. Facemmo sì che la terra lo inghiottisse, quello e la sua casa. E non vi fu schiera che lo aiutasse contro Allah, non poté soccorrere se stesso.* (* è tutto l'avanzamento della potenza Una e Trina della Trinità) 82. E coloro che la vigilia si auguravano di essere al posto suo, dissero: “Ah! È ben evidente che Allah concede con larghezza o lesina a chi vuole tra i Suoi servi. Se Allah non ci avesse favorito, certamente ci avrebbe fatto sprofondare. Ah! È ben evidente che i miscredenti* (* <MISCREDENTE>=105 è chi crede di avere la Mia mano a 5 dita in questo piano dei 100 nomi. Lo è chi crede che questo mondo debba essere corretto dalla sua personale iniziativa, perché Io Allah avrei delegato lui, “associandolo” a Me nella guida del mondo... Questi sono i CONSOCIATI (a Me) contro cui Io Allah Mi SCAGLIO! Nessuno, nemmeno Gesù è un CONSOCIATO a me, ma TUTTI sono UN TUTT'UNO con Me, una cosa sola con Me! Nel senso che Io SONO TUTTI, anche Gesù, ed Egli ha agito IN NOME MIO, sempre! Chi è vero Cristiano dovrebbe saperlo. Nell'Ultima Cena Gesù Mi PREGÒ affinché FOSSIMO TUTTI UNA COSA SOLA come Egli ERA UNA COSA SOLA CON ME. Io non ho estrinsecato da Me UN FIGLIO! Egli è solo il Mio aspetto Filiale, di Me che ho infiniti aspetti) non prospereranno”.

83. Questa Dimora Ultima la riserviamo a coloro che non vogliono essere superbi sulla terra e non seminano corruzione. L'esito finale appartiene ai timorati. 84. Chi verrà con il bene, avrà meglio ancora; chi verrà con il male, coloro che avranno commesso il male, saranno ricompensati per ciò che avranno fatto. 85. In verità Luì, Che ti ha imposto il Corano ti ricondurrà al luogo del ritorno. Di': “Il mio Signore conosce meglio chi viene con la Guida e chi è in manifesto errore”. 86. Tu non speravi che ti sarebbe stato rivelato il Libro. È stato solo per la misericordia del tuo Signore. Dunque, non essere mai un sostegno per i miscredenti;* (* il versetto 86 evidenzia tutto il lavoro in 6 giorni di una opera intera che è 7+7 nel piano della creazione).

87. e non ti distolgano dai segni di Allah dopo che sono stati fatti scendere su di te. Invita al tuo Signore e non essere uno degli associatori. 88. Non invocare nessun altro dio insieme con Allah. Non c'è dio all'infuori di Luì. Tutto perirà, eccetto il Suo Volto. A Lui appartiene il giudizio e a Lui sarete ricondotti.

286

Sura 29 (RA 29 è nel segno di RO=29)

Al-'Ankabut (trascende ut Al An B ca, affinché Romano Allah sia un Duo qua) (Il Ragno trascende il RA Gino in suo padre Luì) 69 versetti dovuti a RO +PADRE, 29 +40=69. Infatti RO +LUI (Altissimo, Allah) +2 (un duo a

livello dei 2 genitori) produce per risultato 69 versetti. Il nome che determina il RA GINO, in

Luì, LuiGino è nel versetto 41 che vale AMO. R. o ROM. A. e che determina il PADRE sono

nel 40.

In nome di Allah, il Compassionevole, il Misericordioso* (* MaOmetto Ini(N+Om)!oÈidiiAllahiiliCristoiUOmiPadreiS.iSion!oÈiVioiLi(5ooo50oinon.oRomano)oÈiilimiseriI.iC.ioroDI sò)

1. Alif, Lâm, Mîm.* (* si riprende l'ipotesi divina di <If Allah>. Che esplicita che allora è

ricompenseremo delle loro azioni migliori.*

un SONO 10 e SONO 11, questo I'm!)

l'intero lavoro).

2. Gli uomini credono che li si lascerà dire: “Noi crediamo”, senza metterli alla prova?

8. Ordinammo all'uomo di trattare bene suo padre e sua madre; e: “...se essi ti vogliono obbligare ad associarMi ciò di cui non hai conoscenza alcuna, non obbedir loro”. A Me ritornerete e vi informerò su quello che avete fatto.

3. Già mettemmo alla prova coloro che li precedettero. Allah conosce perfettamente coloro che dicono la verità e conosce perfettamente i bugiardi. 4. O forse coloro che commettono cattive azioni credono di poterci sfuggire? Quanto giudicano male!* (* Dio Uno e Trino si segnala al 4° versetto, nelle sue quantità).

5. Chi spera di incontrare Allah in verità, il termine di Allah si avvicina. Egli è Luì, Che tutto ascolta e conosce.* (* è la mano di Dio a 5 dita, come le lettere del nome Mio Allah).

(* 7 è tutta l'opera in cui 6 è

9. E coloro che credono e compiono il bene, li faremo entrare tra i devoti. 10. Fra gli uomini vi è chi dice: “Noi crediamo in Allah”; ma non appena soffrono Allah, considerano la persecuzione degli uomini un castigo di Allah. Quando giunge poi l'ausilio del loro Signore, dicono: “Noi eravamo con voi!”. Forse, che Allah non conosce meglio cosa c'è nei petti delle creature?* (* Il versetto 10 è il numero che divinizza 01 leggendolo da destra. È il ciclo fondamentale del piano dei 100 nomi divini).

6. E chi lotta, è per se stesso che lotta. Ché in verità Allah basta a Se stesso,* (* è 179 che è l'opera 7+7+7 nel 100 e 100 di Padre e Spirito santo) non ha bisogno del creato.* (* il versetto 6 evidenzia tutto il lavoro in linea, di una divina

11. Allah conosce perfettamente i credenti e perfettamente conosce gli ipocriti.* (* Il versetto 11 ha un contenuto che è 01+10, le due letture in Azione e azione

creazione in 7 giorni).

uguale e contraria. Esso è alla base di Romano=66 quando 11 è in atto su tutti e sei i versi positivi e negativi della trinità dello spazio divino).

7. Cancelleremo i peccati di coloro che credono e compiono il bene e li

12. I miscredenti* (* <MISCREDENTE>=105 è chi crede di avere la Mia mano a 5 dita in

287 questo piano dei 100 nomi. Lo è chi crede che questo mondo debba essere corretto dalla sua personale iniziativa, perché Io Allah avrei delegato lui, “associandolo” a Me nella guida del mondo... Questi sono i CONSOCIATI (a Me) contro cui Io Allah Mi SCAGLIO! Nessuno, nemmeno Gesù è un CONSOCIATO a me, ma TUTTI sono UN TUTT'UNO con Me, una cosa sola con Me! Nel senso che Io SONO TUTTI, anche Gesù, ed Egli ha agito IN NOME MIO, sempre! Chi è vero Cristiano dovrebbe saperlo. Nell'Ultima Cena Gesù Mi PREGÒ affinché FOSSIMO TUTTI UNA COSA SOLA come Egli ERA UNA COSA SOLA CON ME. Io non ho estrinsecato da Me UN FIGLIO! Egli è solo il Mio aspetto Filiale, di Me che ho infiniti aspetti) dicono a coloro che

credono: “Seguite il nostro sentiero: porteremo noi le vostre colpe”. Ma non porteranno affatto il peso delle loro colpe. In verità sono dei bugiardi.

13. Porteranno i loro carichi e altri carichi oltre i loro. Nel Giorno della Resurrezione* (* <GIORNO DELLA RESURREZIONE> è 70+30+154=254=251 (di PADRE FIGLIO SPIRITO SANTO) agenti tutti e 3. Ma è OGGI - Io VE LO GRIDO FORTE! - È ORA questo Giorno! Perché ORA sapete che avete già sorpassato il punto di svolta con lo Spirito che scende dall'alto, ma lo vedete con la MATERIA che ritorna là, perché ha dinamica inversa allo spirito e vi mostra solo una PARVENZA di verità, perché la VERA VERITÀ è l'opposta: SIETE GIÀ RISORTI: TUTTI, e state tornando con lo Spirito a quando eravate BIMBI INNOCENTI. Il vostro VERO FUTURO lo conoscete già! È solo il VERO PASSATO da cui siete nati nell'attimo della morte apparente che vi è ignoto! Solo il vostro ANTEFATTO Io DIO ho voluto nascondervi Io DIO ho voluto nascondervi) saranno interrogati su quello che inventavano.* (* Il 13 esprime un volume (3 D.) avanzato divinamente, cioè di uno 01 letto in senso inverso, trascendente, o in azione uguale e contraria. Uguale alla vocale O, il nome che Io Allah ho scelto per il Mio rappresentante umano ne contiene esattamente 10, sui sei nomi, e due O=13 su ciascuna delle 5 parole che contengono O, e nessuna su quella che però vale due O essendo il 26 di ANNA).

14. Già inviammo Noè al suo popolo; rimase con loro mille anni meno cinquant'anni. Li colpì poi il Diluvio perché erano ingiusti. 15. Salvammo lui e i compagni dell'Arca. Ne facemmo un segno per i mondi. 16. E Abramo, quando disse al suo popolo: “Adorate Allah e temeteLo. È il bene per voi, se lo sapeste!”.* (* il versetto 16 evidenzia tutto il lavoro di R. di una divina creazione in 17 giorni di RA).

17. Voi adorate idoli in luogo di Allah e inventate una menzogna. Coloro che adorate all'infuori di Allah, non sono in grado di provvedere a voi in nulla. Cercate provvidenza presso Allah, adorateLo e siateGli riconoscenti: a Lui sarete ricondotti.* (* Al versetto 17 il tema è dato da 4/4+4×4 che è il Volume unitario che fluisce dalla realtà del piano 16. È il valore di RA (Romano Amodeo) il nome che Io ALLAH ho assunto).

18. E se tacciate di menzogna, già altre comunità lo fecero prima di voi. Al Messaggero non che la trasmissione esplicita.* (* il 18=T trascende sempre una croce rispetto all'Onnipotenza. Infatti 81 è la sua potenza Una e Trina, basata sulla Trinità. Il loro valore globale sono i 99 nomi di Allah secondo il Credo Musulmano).

19. Non vedono come Allah inizia la creazione e la reitera? Ciò è facile per Allah. 20. Di': “Percorrete la terra e guardate come Egli ha dato inizio alla creazione. Poi sarà Allah a dare origine all'ultima generazione. Allah è onnipotente”.* (* il versetto 20 trascende tutto il moto in linea 01 +01 trasceso divinamente in 10+10, che per prodotto sono alla divina base dei 100 nomi di Dio. La mente considera <VENTI>=64, come 2^6 trasceso a 26 = Dio ma anche 16 + (16 +16 +16) = 16 (=R.) +48 (=GESÙ).

21. Castiga chi vuole e usa misericordia a chi vuole. A Lui sarete ricondotti. 22. Non potrete sminuire la Sua potenza, né sulla terra, né in cielo; all'infuori di Allah, non c'è per voi né padrone, né difensore. 23. Quelli che non credono nei segni di Allah e nell'incontro con Luì, non hanno speranza nella Mia misericordia. Avranno doloroso castigo. 24. La sola risposta del suo popolo fu: “Uccidetelo o bruciatelo”; ma Allah lo salvò dal fuoco. Questi sono segni per un popolo che crede. 25. Disse: “Invero, non avete adottato gli idoli, all'infuori di Allah, se non per amore reciproco in questo mondo. Poi, nel Giorno della Resurrezione, gli uni disconosceranno gli altri e gli uni malediranno gli altri; vostra dimora sarà il fuoco e non avrete chi vi soccorrerà”.*

26. Lot credette in Lui e disse: “Sì, emigro verso il mio Signore; Egli è l'Eccelso, il Saggio”.* (* il versetto 26 evidenzia tutto il lavoro di DIO=26. di una divina creazione nei 27 giorni di 3^3).

27. Concedemmo Isacco e Giacobbe e nella sua progenie stabilimmo la profezia e il Libro.* (* <IL LIBRO> vale 69 e vale lo stesso del termine <VERITÀ>, un

valore tanto sublime e terreno che anche a ribaltarlo verticalmente per mutare la prospettiva umana rispetto alla divina, resta sempre 69. Quando invece si spostano in senso orizzontale, il 69 diviene 96 ed è il valore altrettanto immutabile del termine SPIRITO. Perché lo SPIRITO dell'uomo altro non è che lo SPIRITO SANTO di Dio che anima la sua stessa creazione, non ponendosi mai il problema di una distinzione tra la parte che ordina e quella che è ordinata. Solo Satana ha sguazzato su questo equivoco) Gli pagammo la sua mercede in questa

vita e nell'altra sarà tra i giusti.*

288 divinizzata all'inverso di 03, ovvero la stessa lettura da destra che dà luogo al Mio nome di Allah che vale 30 in valore delle lettere. Associato il 27 alla sua lettura divina 72, nella somma è il 99 nei nomi di Me, Allah, dati da 100 -1).

trovò che giacevano senza vita, nelle loro case.*

28. E quando Lot disse al suo popolo: “Davvero commettete una turpitudine che mai nessuno al mondo ha commesso prima di voi.*

38. Ugualmente agli ‘Âd e i Thamûd; prova ne siano, per voi, le loro abitazioni. Satana abbellì agli occhi loro le loro azioni e li sviò dalla retta via, nonostante fossero stati invitati ad essere lucidi.* (* Numero

(* versetto che si cura di tutta l'opera creatrice, una e trina, 7 +(21). È nel segno del Padre di Romano, Luigi Amodeo, nato 7-7-7. Vale il numero DUE in lettere. Come il mese DUE di 28 giorni).

29. Concupite i maschi, vi date al brigantaggio e perpetrate le azioni più nefande nelle vostre riunioni”. La sola risposta del suo popolo fu: “Attira su di noi il castigo di Allah, se sei uno che dice il vero!”. 30. Disse: “Mio Signore, dammi la vittoria su questo popolo di perversi!”. 31. Quando i Nostri angeli portarono ad Abramo la lieta novella, dissero: “Sì, annientare gli abitanti di questa città, poiché in verità sono ingiusti”. 32. Disse: “Ma colà abita Lot!”. Risposero: “Ben conosciamo chi vi abita. Lo salveremo, egli e la sua famiglia, eccetto sua moglie che sarà tra coloro che rimarranno indietro”. 33. Quando i Nostri angeli giunsero presso Lot, egli ebbe pena per loro e si sentì incapace di proteggerli. Dissero: “Non temere e non affliggerti: siamo incaricati di salvare te e la tua famiglia, eccetto tua moglie che sarà tra coloro che rimarranno indietro.* (* Al versetto 33 l'argomento specifico riguarda la vita divina, data da 1/3 dei 99 nomi di Allah e che è stata il limite di quella di Gesù Figlio, essendo la metà del valore nominale di Padre e Spirito santo nel 66 dato da 33+33).

34. In verità, siamo per far cadere dal cielo un castigo sugli abitanti di questa città, per la loro turpitudine”. 35. Già ne abbiamo fatto un segno evidente per coloro che capiscono. 36. E ai Madianiti il loro fratello Shuayb, che disse loro: “O popol mio, adorate Allah e sperate nell'Ultimo Giorno,* (* <ULTIMO GIORNO> vale 150 ed indica la pienezza trinitaria della mediazione fatta a Me Allah =30, alzato celestemente a 300. Esprime l'ESODO da questa vita e l'inizio del ritorno verso di Me nell'altra. Mi raggiungerete al 300) non commettete crimini sulla terra, non siate malfattori”.* (* in questo versetto 36 ricordo la struttura della Mia creazione del mondo, con questa dotazione precisa del MIO <NOME-DIO>: AAAAAAA – D – E – I – L – MM – NNNNN – OOOOOOOOOO – P – Q – RR – TTT – U 381 dati da 7 4 5 9 10 22 60 130 14 15 32 54 19

37. Lo trattarono da bugiardo. Li colpì il cataclisma e il mattino li

(* È tutta l'opera costruita in linea da Me Allah=30, corrisponde all'opera di una <MANO>=37 che è tratta unitariamente come 37/1 dal 38 della genesi di Romano.)

importante il 38, perché in Genesi 38 (come in Torah libro 1-38, praticamente nasce il MSL (=38). È un <Onan> (il fratello che non voleva dare erede ad Er) che è sconfitto grazie al Padre, e la MANO uscita come “Il primo” trascende un <On AM> (GeSU SONO) letto da destra in inglese lingua del mondo d'oggi. Poi aggiunge, nel latino del mondo antico, un <LUx SUM> (luce sono) perché lo dice un RO-mano. Il tutto è trasceso perché la MANO rientra nella mamma, ed è compreso nel rovescio di <MUSULMANO>, termine che vale 38 +38, quanti entrambi i Gemelli ZeraCH-Perez congiunti dal CH-P=XP che è anche il 10 Romano. In genesi 1-38, gennaio 38, nacque realmente Romano).

39. Ugualmente a Qârûn e Faraone e Hâmân, quando Mosè portò loro le prove, ma furono superbi sulla terra. Non poterono sfuggirci.* (* il versetto 39 ha per tema la trinità di Dio, data dal TRE=39, dato da 40 -1to il percorso di <SANTO>=61, nei 100 nomi divini).

40. Ognuno colpimmo per il suo peccato: contro alcuni mandammo un ciclone, altri furono trafitti dal Grido, altri facemmo inghiottire dalla terra e altri annegammo. Allah non fece loro torto: furono essi a far torto a loro stessi.* (* Il versetto 40 si riferisce al PADRE=40, uno e Trino nel 10 che trascende 01 leggendolo nel verso uguale e contrario al reale).

41. Coloro che si sono presi patroni all'infuori di Allah assomigliano al ragno che si è dato una casa. Ma la casa del ragno è la più fragile delle case. Se lo sapessero!* (* Ebbene 41 è AMOR, e invochereste AMODEO ROMANO, trino nell'AMO del cognome ed uno nel suo Nome! <AMOR è> diventa 41 +5 (la mano del Dio AMOR) ne si eleva a <SENTIMENTO>=120, che nel 12 è il 6 +6 presente nel 66 di Romano, un SEI CHI SEI detto dal Dio SONO CHI SONO, affinché tu, ANIMA Mia sappia che tu SEI CHI SEI in Me che SONO CHI SONO. Io <SONO>=55 <AMOR>=41 (<SANTO>), dunque 96=<SPIRITO> (SANTO).)

42. In verità Allah ben conosce tutto ciò che invocano all'infuori di Luì. Egli è l'Eccelso, il Saggio.* (* e da AMOR si passa alle cifre del NOME DI DIO, le 42 di ROMANO ANTONIO ANNA PAOLO TORQUATO AMODEO, 36 lettere al lavoro e 6 di sabati di silenzio. È tutto un lavoro in progresso!).

43. Queste metafore Noi le proponiamo agli uomini, ma non le capiscono se non i sapienti. 44. Allah ha creato i cieli e la terra secondo verità. Questo è un segno per i credenti.* (* versetto che sottolinea UNO=44 nei 2/3 del 66, trinità 22+22+22 di Romano, il PERSONAGGIO che Io Allah Mi sono scelto a rappresentare il Mio IO=22).

45. Recita quello che ti è stato rivelato del Libro ed esegui l'orazione. In verità l'orazione preserva dalla turpitudine e da ciò che è

289 riprovevole. Il ricordo di Allah è certo quanto ci sia di più grande. Allah conosce perfettamente quello che operate. 46. Dialogate con belle maniere con la gente della Scrittura, eccetto quelli di loro che sono ingiusti. Dite : “Crediamo in quello che è stato fatto scendere su di noi e in quello che è stato fatto scendere su di voi, il nostro Dio e il vostro sono lo stesso Dio ed è a Lui che ci sottomettiamo”.* (* il versetto 46 evidenzia tutto il lavoro di AMORE=46. di una divina creazione nei 47 giorni di AMODEO, il cognome che Io Allah ho adottato).

47. Così abbiamo fatto scendere su di te il Libro.*

quali abbiamo dato il Libro credono in esso e anche tra loro c'è chi crede. Solo i miscredenti negano i Nostri segni.* (* Il versetto 47 di ogni sura

riguarda sempre il cognome AMODEO scelto da Me Allah, per Me stesso, nella Torah, Genesi, libro 1-25 che richiama il gennaio 25 in cui Romano ha avuto reale Genesi. In questo importante capitolo della Bibbia, si rivelano i nomi di Dio, in un <GESÙ> italiano nel nome e in suo Padre reale <Luigi Amodeo>. È qui che IO, Allah, ho assunto il Mio Cognome, nel personaggio che ho scelto come PURA FIGURA, rappresentativa della discesa in campo della Mia VERITÀ che rende esplicito quanto volli restasse implicito ma non spiegato nel Corano Arabo. Le date nell'anno e mese, il 7-7 del Padre Luigi e il giorno 25 del Figlio Romano quantificheranno nelle migliaia esatte, tutte le parole, nel numero esatto di 77.250, nel Corano Arabo)

48. Prima di questo non recitavi alcun Libro e non scrivevi con la tua destra; coloro che negano la verità avrebbero avuto dubbi.* (* Il 48 riguarda sempre Gesù di Nazareth, ed è chiamato in causa in relazione agli argomenti delle varie sure).

49. Sono invece chiari segni nei cuori di coloro ai quali è stata data la scienza. Solo gli ingiusti negano i Nostri segni.* (* versetto in segno della

Paternità di Me Allah in Romano, rappresentata dal SETTE per SETTE, natale in suo padre nato 77-7 e che fisserà le 77 centinaia e 25 migliaia di consonanti del Sacro Corano arabo)

50. E dissero: “Perché non sono stati fatti scendere su di lui segni da parte del suo Signore?”. Di': “I segni sono solo presso Allah. Io non sono che un ammonitore esplicito”.* (* versetto in segno della MANO di Dio, a 5 dita che valgono per 10 ciascuna, 5 come le lettere del Mio nome Allah).

51. Non basta loro che ti abbiamo rivelato il Libro che recitano? Questa è davvero una misericordia e un Monito per coloro che credono!* (* il numero del versetto quantifica tutto l'avanzamento 1 dei 100/2 della realtà. Quando 26 +26, tutta la presenza e avanzamento reale del termine DIO=26, che è assoluto nel 52 (1 ANNO=38 di creazione in 7 giorni, 52 settimane, che è il giorno 25 dell'ANNO 38 per un Dio Alla che assume ANNA come 3° nome uguale a DIO=26 essendo ANNA=26. Ove ANNO +ANNA è 38

+26=64=2^6, altra forma del 26, che è AMOR uno e Trino essendo 41 AMOR, Amodeo Romano Trino e Uno) Ebbene il 51 è PAOLO, il 4° nome (uno e Trino) che è UNO come ROMANO=66 e TRINO come ANNA=26. Dunque 66 +26=92, uguale a PAOLO +AMOR. Essendo però il Trino di ANNA=26 il 78 del secondo nome ANTONIO, Romano +Antonio è 144. Diviso 144 in 26=DIO=ANNA, abbiamo 5,5 seguito dall'eterno periodo di 384615, che lo pone nato nel 38, eterno AMOR ed eterna realizzazione mezza del 30=ALLAH, ossia eterno MEDIATORE di Allah. Mentre l'intero 5 è la MANO uscita in genesi 38 e lo 0,5 è la mano sinistra. Sottraendo al nome Uno + il Triplo del terzo, ossia al 144=38×38 nelle decine, esprimenti i due gemelli in genesi 38, il valore del nome reale, Uno e Trino, dato dal 26 +21 -1, abbiamo il 93 di PAOLO +AMOR +1. Infine, prendendo i primi due nomi che con il 144 sono il divino prodotto dei due gemelli del 38, il 5° nome TORQUATO=113, 144 -113 = 31, ALLAH=30+1. Ma sottraendogli tutte e 114 le Sure del Corano, 144 -114=30=ALLAH. Tutto è PERFETTO, in modo IMPRESSIONANTE. Chi potrà obiettare qualcosa contro questo <NOME-DIO>?).

52. Di': “Mi basta Allah come testimone tra Me e voi, Lui che conosce tutto ciò che è nei cieli e sulla terra. Coloro che credono alla falsità e negano Allah saranno i perdenti”.* (* Indica tutto l'avanzamento 26 di DIO=26. La trascendenza di questo duplice Dio (che porta alle 52 settimane di un ANNO di creazione in 7 giorni) porta poi al 3° nome ANNA=26 e alla sua nascita il 25. La somma di ANNO=38 e ANNA=26 porta al 64 che è 2^6, altra forma del 26. Un 64 che è R +GESÙ, 16 +48. Sotto il profilo numerico, le due visioni opposte di 52 e 25 portano a 77, di tutto il perdono dato da Dio Misericordioso e Perdonatore)

53. Ti chiedono di affrettare il castigo. Se non ci fosse un termine stabilito, già sarebbe giunto il castigo. Verrà loro all'improvviso, senza che ne abbiano sentore.* (* indica un reale movimento di tutta la Trinità, dato da 100/2 come Unità reale e dalla Trinità. La sua lettura trascendente è alla base del Natale, dato dal quadrato di 35, che porta al 1225 del mese 12 e giorno 25. Insieme sono l'88 il duplice infinito di una realtà di R=8 +8.)

54. Cercano di farti affrettare il castigo... Sarà l'Inferno*

miscredenti*

55. nel Giorno in cui il castigo li avvolgerà da sopra e da sotto i piedi e dirà loro: “Gustate quello che avete fatto!”.

290 56. O Miei servi credenti! In verità è grande la Mia terra! AdorateMi!* (* il versetto 56 evidenzia tutto il lavoro della realtà data da 100/2 nei 57 giorni dell'opera reale).

57. Ogni anima dovrà provare la morte e poi sarete ricondotti verso di Noi. 58. Quanto a coloro che credono e operano il bene, li porremo in alti luoghi del Paradiso sotto i quali scorrono i ruscelli e vi rimarranno in perpetuo. Quanto è meraviglioso il premio di chi opera, 59. di coloro che perseverano e hanno fiducia nel loro Signore! 60. Quanti esseri viventi non si preoccupano del loro nutrimento! È Allah che nutre loro e voi. È Lui che tutto ascolta e conosce.* (* Il versetto 60 indica nel numero l'avanzamento di tutto il lavoro del tempo minuto, come i primi, i secondi ed i terzi in una ora.)

61. “Chi ha creato i cieli e la terra e ha sottomesso il sole e la luna?”. Certamente risponderanno: “Allah”. Perché poi si distolgono?*

(* Al versetto 61 c'è il valore della parola <SANTO> che fa parte della denominazione cristiana dello <Spirito santo> 157)

62. Allah provvede con larghezza a chi vuole tra i Suoi servi, oppure lesina. In verità Allah conosce ogni cosa.* (* versetto che trascende DIO=26 e tutto il lavoro di chi è nato nel 38 riferito ai 100 nomi di Allah).

63. Se domandi loro: “Chi fa scendere l'acqua dal cielo e ridà vita alla terra che già era morta?”. Certamente risponderanno: “Allah”. Di': “La lode appartiene ad Allah!”. Ma la maggior parte di loro non ragiona. 64. Questa vita terrena non è altro che gioco e trastullo. La dimora ultima è la vita, se solo lo sapessero!* (* versetto in segno di R. di SALE(r.no) principio Uno e Trino come 16 +3 (16) = 16 +48, R +GESÙ, il tutto fusi in GeRu-SALEmme. Esso

è anche 2^6 in segno del DIO=26 in Lui dato dal 3° nome ANNA)

65. Quando salgono su una nave, invocano Allah rendendoGli un culto sincero. Quando poi Egli li mette in salvo sulla terraferma, Gli attribuiscono dei consoci, 66. per disconoscere quel che Noi abbiamo concesso loro e per effimeri godimenti: ben presto sapranno.* (* tutti i versetti 66 si riferiscono al primo nome ROMANO=66, assunto da Me, Allah. Già Muhammad è 66 nel valore del suo nome. Romano, per Me, è il portatore della Mia Verità in questo <Con Romano>, che è salvezza totale per tutti. Sono venuto rappresentato in Lui per unificare tutte le Fedi nell'unico Dio, qualunque nome gli si dia)

67. Non vedono forse che abbiamo dato loro un inviolabile, mentre tutt'attorno la gente è depredata? Crederanno dunque al falso e disconosceranno i favori di Allah? 68. Chi è peggior ingiusto di colui che inventa una menzogna contro Allah o che smentisce la Verità quando essa gli è giunta? Non c'è forse nell'Inferno* (* <INFERNO> è 73, tutto il lavoro del 27 che è il volume reale del MONDO REALE in cui ognuna delle tre componenti del volume è 1/3 detta terna e per unificarlo come la to 1 deve essere moltiplicato per 3, affinché diventi i 3/3=1. Pertanto è questa realtà che viviamo l'INFERNO REALE, in cui ogni cosa che nasce è destinata alla morte, dopo tutte le lusinghe di Satana che vorrebbe ti attaccassi con tutto te stesso al permanere eternamente in questo INFERNO in cui ogni vero Profeta è ucciso e il Figlio di Dio Gesù fu ucciso. Tra poco toccherà anche a Romano, in cui Io Allah ho espresso il mio puro riferimento umano, della Mia infinita dimensione, incontenibile in questo INFERNO del LIMITE, laddove Io ALLAH non ho alcun limite. E allora ho rovesciato tutti i valori, e ho assunto per Me il valore ZERO, in cui ogni potenza e potestà Io qui l'ho lasciata a Satana, eretto il RE di questo MONDO EFFIMERO, che esiste solo nella pura supposizione che possa essere vero il MALE, laddove <IO ALLAH SONO TUTTO IL BENE> di quanto è costruito per bene e in modo perfetto. Il che – in questo INFERNO REALE proprio non sembra vero, tanto che appare la necessità umana di voler rendere giusto quanto non lo è) una dimora per i miscredenti?

69. Quanto a coloro che fanno uno sforzo per Noi, li guideremo sulle Nostre vie. In verità Allah è con coloro che fanno il bene.

291

Sura 30 (RA 30 è trascendente di Allah=30)

Ar-Rum (trascende A.R., un Romano) (I Romani trascende le mani di RO) 60 versetti che Allah ha voluto per la sua duplice immedesimazione in Romano, come Padre e Spirito santo. Il nome di Allah in italiano, lingua divina che tutti al mondo

dovranno imparare, indica il valore 30, della Trinità assunta dal DIO che opera a D.10, dimensione 10, divina, perché trascende la lettura ciclica di 01, attuando quella inversa,

uguale e contraria proveniente da destra. Ebbene, nella sura intitolata a Romano, che vale 66, Io Allah ho estrapolato la dimensione 6, umana, lasciando esistere solo quella divina

60, trasformatasi nei 60 versetti delle sura 30. Con 60 versetti minuti si arriva in sostanza ad una ORA, ed è la suRA 30 oRA=ALLAH

In nome di Allah, il Compassionevole, il Misericordioso* (* MaOmetto Ini(N+Om)!oÈidiiAllahiiliCristoiUOmiPadreiS.iSion!oÈiVioiLi(5ooo50oinon.oRomano)oÈiilimiseriI.iC.ioroDI sò)

1. Alif, Lâm, Mîm.*

(* Nella terna in cui non figura RA, il Romano Amodeo, ciò è perché qui sono sconfitti I Romani. Il versetto afferma che <Se Allah, allora è l'AMODEO, in Lui il padre e non nel Figlio Romano, che nel capitolo 38 della Genesi, primo libro della Torah, è descritto come uno CHE NON ESISTE, ed è interamente sostituito nel poter DAR VITA ad alcunché, dal PADRE. E qui il padre è il 30 di Allah)

2. Sono stati sconfitti*

(* vale 223, in cui 222 rappresenta ALLA=22, quando si toglie la H muta e attua la sua trinitaria gerarchia decimale. Il valore 1 aggiunto al 222 riguarda l'assoluto 1 aggiunto per il nome di Allah) i Romani* (* vale 71, per cui tutto il versetto vale 294 = 300 -6, il valore umano di Romano 66. Come si vede, il valore 30 della parola Allah si esalta divinamente x10, ed elimina il 6 umano del Romano 60 divino e 6 umano)

3. nel paese limitrofo; ma poi, dopo essere stati vinti, saranno vincitori, 4. tra meno di dieci anni - appartiene ad Allah il destino del passato e del futuro - e in quel giorno i credenti si rallegreranno* (* Dio Uno e Trino si segnala al 4° versetto, nelle sue quantità).

5. dell'aiuto di Allah: Egli aiuta chi vuole, Egli è l'Eccelso, il Misericordioso.* (* è la mano di Dio a 5 dita, come le lettere del nome Mio Allah). 6. Promessa di Allah. Allah non manca alla Sua promessa, ma la

maggior parte degli uomini non sa:*

(* il versetto 6 evidenzia tutto il lavoro in

linea, di una divina creazione in 7 giorni).

7. essi conoscono l'apparenza della vita terrena e non si curano affatto dell'altra vita.* (* 7 è tutta l'opera in cui 6 è l'intero lavoro). 8. Non hanno riflettuto in loro stessi? Allah ha creato i cieli e la terra e tutto ciò che vi è frammezzo secondo verità e per un termine stabilito. Molti uomini però non credono nell'incontro con il loro Signore. 9. Non hanno forse viaggiato sulla terra, e visto quel che è accaduto a coloro chi li hanno preceduti? Erano più forti di loro e avevano coltivato e popolato la terra più di quanto essi non l'abbiano fatto. Giunsero con prove evidenti Messaggeri della loro gente: non fu Allah a far loro torto, furono essi a far torto a se stessi. 10. E fu triste il destino di quelli che fecero il male, smentirono i segni di Allah e li schernirono.* (* Il versetto 10 è il numero che divinizza 01 leggendolo da destra. È il ciclo fondamentale del piano dei 100 nomi divini).

11. È Allah che dà inizio alla creazione e la reitera; quindi a Lui sarete ricondotti.* (* Il versetto 11 ha un contenuto che è 01+10, le due letture in Azione e

292 azione uguale e contraria. Esso è alla base di Romano=66 quando 11 è in atto su tutti e sei i versi positivi e negativi della trinità dello spazio divino).

12. Il Giorno in cui si leverà l'Ora,*

(* è 264 ed è uguale a 66+(66+66+66)

insomma è ROMANO Uno e Trino il Giorno in cui li leverà l'ora)

saranno disperati i

colpevoli.*

(* è 270, ossia il 3^3 da leggersi 33, fine della vita, in un sacrificio di uno 01 elevato a 10. Tutto il versetto è 264 +270=534, e mostra 34 giorni in un totale percorso. In realtà il totale percorso di un nato 38 è che avanzi interamente di 38. Arriverebbe a 76 anni, ma a questo punto scatta questo 34 di negativo, e risulteranno 35 anni +331 giorni in positivo. Aggiungendone 331a 34, infatti, si hanno i 365 giorni di un anno. Questo giorno collocato in straordinario equilibrio tra il 33 decine +1, che in numero assoluto è 34 e le 34 che sono già così la data è il 23 dicembre, considerata la nascita il 25 di gennaio)

13. E non avranno più intercessori tra coloro che associavano, ma rinnegheranno le loro stesse divinità.* (* Il 13 esprime un volume (3 D.)

avanzato divinamente, cioè di uno 01 letto in senso inverso, trascendente, o in azione uguale e contraria. Uguale alla vocale O, il nome che Io Allah ho scelto per il Mio rappresentante umano ne contiene esattamente 10, sui sei nomi, e due O=13 su ciascuna delle 5 parole che contengono O, e nessuna su quella che però vale due O essendo il 26 di ANNA).

14. E il Giorno in cui giungerà l'Ora, in quel Giorno verranno separati. 15. Coloro che avranno creduto e compiuto il bene, gioiranno in un prato fiorito. 16. Mentre coloro che saranno stati miscredenti* (* <MISCREDENTE>=105 è chi crede di avere la Mia mano a 5 dita in questo piano dei 100 nomi. Lo è chi crede che questo mondo debba essere corretto dalla sua personale iniziativa, perché Io Allah avrei delegato lui, “associandolo” a Me nella guida del mondo... Questi sono i CONSOCIATI (a Me) contro cui Io Allah Mi SCAGLIO! Nessuno, nemmeno Gesù è un CONSOCIATO a me, ma TUTTI sono UN TUTT'UNO con Me, una cosa sola con Me! Nel senso che Io SONO TUTTI, anche Gesù, ed Egli ha agito IN NOME MIO, sempre! Chi è vero Cristiano dovrebbe saperlo. Nell'Ultima Cena Gesù Mi PREGÒ affinché FOSSIMO TUTTI UNA COSA SOLA come Egli ERA UNA COSA SOLA CON ME. Io non ho estrinsecato da Me UN FIGLIO! Egli è solo il Mio aspetto Filiale, di Me che ho infiniti aspetti) e avranno tacciato di menzogna i Nostri segni* (* vale 144 come Romano Antonio, come 38x38 della MANO nata primo in Torah 1-38 e a monte di <MUSULMANO> 38x38x30 -1, =113=<Romano Amodeo> e <Torquato> e 114 sure del Sacro <Co'R.ano>) e l'incontro nell'altra vita, saranno condotti al castigo.* (* il versetto 16 evidenzia tutto il lavoro di R. di una divina creazione in 17 giorni di RA).

17. Rendete gloria ad Allah, alla sera e al mattino.* (* Al versetto 17 il tema è dato da 4/4+4×4 che è il Volume unitario che fluisce dalla realtà del piano 16. È il valore di RA (Romano Amodeo) il nome che Io ALLAH ho assunto).

18. A Lui la lode nei cieli e sulla terra, durante la notte e quando il giorno comincia a declinare.* (* il 18=T trascende sempre una croce rispetto

all'Onnipotenza. Infatti 81 è la sua potenza Una e Trina, basata sulla Trinità. Il loro valore globale sono i 99 nomi di Allah secondo il Credo Musulmano).

19. Dal morto trae il vivo e dal vivo trae il morto e ridà vita alla terra che già era morta. Così vi si farà risorgere.

20. Fa parte dei Suoi segni l'avervi creati dalla polvere, ed eccovi uomini che si distribuiscono.* (* il versetto 20 trascende tutto il moto in linea 01

21. Fa parte dei Suoi segni l'aver creato da voi, per voi, delle spose, affinché riposiate presso di loro, e ha stabilito tra voi amore e tenerezza. Ecco davvero dei segni per coloro che riflettono.* (* è Segno al versetto 21 il legame tratto da Se Allah Padre, del Padre Luigi Amodeo cui essere unito come in uno sposalizio in cui Luigi rappresenti Lui che Generò Iesus, l'amore che nasce ed è frutto di Dio che crea un amore in se stesso in una trinitaria funzione creatrice di ogni vita nel segno del 7+7+7. Questa vita è segnata da una crisi nel 21 dicembre del Solstizio di Inverso che sarebbe l'Inferno per un Dio che muore)

22. E fan parte dei Suoi segni, la creazione dei cieli e della terra, la varietà dei vostri idiomi e dei vostri colori. In ciò vi sono segni per coloro che sanno.* (è Segno al versetto 22 tutto il risultato da un Dio che crea come un

padre e una madre ogni cosa, e con 02 di reale e 20 di uguale e contrario, trascendente, crea ogni unità di ogni cosa, anche quella dell'umano IO=22. E fu il segno, alle ore 2 del 22 dicembre di quando Romano aveva 74 anni compiuti e 330 giorni l'uscita dal suo corpo dello spirito di Gesù. Era l'atteso termine del calendario Maia, un segno lasciato anche ad altri, ma di una MARIA restata senza R, in TAMAR, di Genesi 38)

23. E fan parte dei Suoi segni, il sonno della notte e del giorno e la vostra ricerca della Sua grazia. Ecco davvero dei segni per coloro che sentono.* (* è fa parte dei segni quello del sonno della notte che scenderà per Romano, il 23, mentre nel mondo occidentale è ancora il 22)

24. E fa parte dei Suoi segni farvi scorgere il lampo, con timore e brama, e il far scendere dal cielo l'acqua con la quale ridà vita alla terra che già era morta. Ecco davvero segni per coloro che ragionano.* (* il segno qui è nel timore, per avere cercato di strappare dal mondo il segno del creatore stesso di tutto l'Universo)

25. E fa parte dei Suoi segni che il cielo e la terra si tengano ritti per ordine Suo. Quando poi vi chiamerà d'un solo richiamo, ecco che sorgerete.* (* Il segno sempre presente a ogni versetto 25 è dato dal valore ¼ di 100, che quantifica tutta le presenza al punto che anche quella Divina di Gesù è descritta nel libro della Torah, 1-25. In questo capitolo è rivelato il Nome Segreto di Dio, di 42 cifre (secondo la Cabala Giudaica), nei due gemelli Giacobbe ed Esaù, entrambi di numero 42 e dalla cui G +ESÙ deriva il nome di Gesù. Romano è nato nel gennaio 25).

26. Appartengono a Lui tutti quelli che sono nei cieli e sulla terra: tutti Gli obbediscono.* (* il versetto 26 evidenzia tutto il lavoro di DIO=26. di una divina creazione nei 27 giorni di 3^3).

27. Egli è Luì, Che inizia la creazione e la reitera e ciò Gli è facile. A Lui appartiene la similitudine più sublime nei cieli e sulla terra. È Lui

293 l'Eccelso, il Saggio!*

28. Da voi stessi, trae una similitudine: ci sono, tra gli schiavi che possedete, alcuni che fate vostri soci, alla pari, in ciò che Allah vi ha concesso? Li temete forse quanto vi temete? Così esplicitiamo i Nostri segni* (* vale 144 come Romano Antonio, come 38x38 della MANO nata primo in Torah 1-38 e a monte di <MUSULMANO> 38x38x30 -1, =113=<Romano Amodeo> e

<Torquato> e 114 sure del Sacro <Co'R.ano>) per coloro che ragionano.* (* versetto che si cura di tutta l'opera creatrice, una e trina, 7 +(21). È nel segno del Padre di Romano, Luigi Amodeo, nato 7-7-7. Vale il numero DUE in lettere. Come il mese DUE di 28 giorni).

29. Gli ingiusti cedono, invece, alle loro passioni senza sapere. Chi può guidare colui che Allah allontana? Essi non avranno chi li soccorra. 30. Rivolgi il tuo volto alla religione come puro monoteista, natura originaria che Allah ha connaturato agli uomini; non c'è cambiamento nella creazione di Allah. Ecco la vera religione, ma la maggior parte degli uomini non sa. 31. Ritornate a Luì, temeteLo, assolvete all'orazione e non siate associatori. 32. E neppure coloro che hanno scisso la loro religione e hanno formato sette, ognuna delle quali è tronfia di quello che afferma. 33. Quando un male colpisce gli uomini, invocano il loro Signore e tornano a Luì. Quando poi li gratifica con una misericordia che proviene da Luì, alcuni di loro Gli attribuiscono consoci,* (* Al versetto 33 l'argomento specifico riguarda la vita divina, data da 1/3 dei 99 nomi di Allah e che è stata il limite di quella di Gesù Figlio, essendo la metà del valore nominale di Padre e Spirito santo nel 66 dato da 33+33).

34. così da rinnegare quello che abbiamo dato loro. Godete dunque, presto saprete! 35. Abbiamo, forse, fatto scendere su di loro un'autorità che dia loro ragione di ciò che Gli associano? 36. Quando gratifichiamo gli uomini di una misericordia, se ne rallegrano. Se poi, li coglie una disgrazia per ciò che le loro mani hanno perpetrato, ecco che se ne disperano.* (* in questo versetto 36 ricordo la struttura della Mia creazione del mondo, con questa dotazione precisa del MIO <NOME-DIO>:

AAAAAAA – D – E – I – L – MM – NNNNN – OOOOOOOOOO – P – Q – RR – TTT – U 381 dati da 7 4 5 9 10 22 60 130 14 15 32 54 19

37. Non hanno visto che Allah dona con larghezza a chi vuole e lesina anche? Questi sono segni per coloro che credono.* (* È tutta l'opera costruita in linea da Me Allah=30, corrisponde all'opera di una <MANO>=37 che è tratta unitariamente come 37/1 dal 38 della genesi di Romano.)

38. Riconosci il loro diritto al parente, al povero e al viandante diseredato. Questo è il bene per coloro che bramano il volto di Allah: questi sono coloro che prospereranno.* (* Numero importante il 38, perché in Genesi 38 (come in Torah libro 1-38, praticamente nasce il MSL (=38). È un <Onan> (il fratello che non voleva dare erede ad Er) che è sconfitto grazie al Padre, e la MANO uscita come “Il primo” trascende un <On AM> (GeSU SONO) letto da destra in inglese lingua del mondo d'oggi. Poi aggiunge, nel latino del mondo antico, un <LUx SUM> (luce sono) perché lo dice un ROmano. Il tutto è trasceso perché la MANO rientra nella mamma, ed è compreso nel rovescio di <MUSULMANO>, termine che vale 38 +38, quanti entrambi i Gemelli ZeraCH-Perez congiunti dal CH-P=XP che è anche il 10 Romano. In genesi 1-38, gennaio 38, nacque realmente Romano).

39. Ciò che concedete in usura, affinché aumenti a detrimento dei beni altrui, non li aumenta affatto presso Allah. Quello che invece date in elemosina bramando il volto di Allah, ecco quel che raddoppierà.* (* il versetto 39 ha per tema la trinità di Dio, data dal TRE=39, dato da 40 -1to il percorso di <SANTO>=61, nei 100 nomi divini).

40. Allah è Luì, Che vi ha creati, poi vi ha nutriti, poi vi darà la morte e quindi vi darà la vita. C'è una delle vostre divinità che faccia qualcuna di queste cose? Gloria a Luì! Egli è ben più alto di ciò che Gli associano.* (* Il versetto 40 si riferisce al PADRE=40, uno e Trino nel 10 che trascende 01 leggendolo nel verso uguale e contrario al reale).

41. La corruzione è apparsa sulla terra e nel mare a causa di ciò che hanno commesso le mani degli uomini, affinché Allah faccia gustare parte di quello che hanno fatto. Forse ritorneranno?* (* Ebbene 41 è

AMOR, e invochereste AMODEO ROMANO, trino nell'AMO del cognome ed uno nel suo Nome! <AMOR è> diventa 41 +5 (la mano del Dio AMOR) ne si eleva a <SENTIMENTO>=120, che nel 12 è il 6 +6 presente nel 66 di Romano, un SEI CHI SEI detto dal Dio SONO CHI SONO, affinché tu, ANIMA Mia sappia che tu SEI CHI SEI in Me che SONO CHI SONO. Io <SONO>=55 <AMOR>=41 (<SANTO>), dunque 96=<SPIRITO> (SANTO).)

42. Di': “Percorrete la terra e considerate ciò che è avvenuto a coloro che vi hanno preceduto. La maggior parte di loro erano associatori”.* (* e da AMOR si passa alle cifre del NOME DI DIO, le 42 di ROMANO ANTONIO ANNA PAOLO TORQUATO AMODEO, 36 lettere al lavoro e 6 di sabati di silenzio. È tutto un lavoro in progresso!).

43. Rivolgi il tuo volto alla vera religione, prima che da Allah venga un Giorno che non sarà possibile respingere. In quel Giorno saranno separati:

294 44. chi sarà stato miscredente, la sua miscredenza gli si rivolgerà contro. Quanto a chi avrà compiuto il bene, è per se stesso che avrà preparato.* (* versetto che sottolinea UNO=44 nei 2/3 del 66, trinità 22+22+22 di Romano, il PERSONAGGIO che Io Allah Mi sono scelto a rappresentare il Mio IO=22).

45. Così Allah ricompenserà con la Sua grazia coloro che hanno creduto e compiuto il bene. In verità Egli non ama i miscredenti. 46. E fa parte dei Suoi segni mandare i venti come nunzi per farvi gustare la Sua misericordia e far navigare la nave al Suo comando, sì che possiate procurarvi la Sua grazia. Forse sarete riconoscenti.*

(* il versetto 46 evidenzia tutto il lavoro di AMORE=46. di una divina creazione nei 47 giorni di AMODEO, il cognome che Io Allah ho adottato).

47. Già mandammo, prima di te, messaggeri ai loro popoli. E si recarono loro con prove evidenti. Poi ci vendicammo di quelli che commettevano crimini: Nostra cura è soccorrere i credenti.* (* Il versetto 47 di ogni sura riguarda sempre il cognome AMODEO scelto da Me Allah, per Me stesso, nella Torah, Genesi, libro 1-25 che richiama il gennaio 25 in cui Romano ha avuto reale Genesi. )

48. Allah è Luì, Che invia i venti che sollevano una nuvola; la distende poi nel cielo come vuole e la frantuma, e vedi allora le gocce uscire dai suoi recessi. Quando poi ha fatto sì che cadano su chi vuole tra i Suoi servitori, questi ne traggono lieta novella,* (* Il 48 riguarda sempre Gesù di Nazareth, ed è chiamato in causa in relazione agli argomenti delle varie sure).

49. anche se, prima che cadessero su di loro, erano disperati.* (* versetto in

segno della Paternità di Me Allah in Romano, rappresentata dal SETTE per SETTE, natale in suo padre nato 7-7-7 e che fisserà le 77 centinaia e 25 migliaia di consonanti del Sacro Corano arabo)

53. Non sei tu a guidare i ciechi dal loro obnubilamento: solo potrai far udire quelli che credono nei Nostri segni* (* vale 144 come Romano Antonio, come 38x38 della MANO nata primo in Torah 1-38 e a monte di <MUSULMANO> 38x38x30 -1, =113=<Romano Amodeo> e <Torquato> e 114 sure del Sacro

<Co'R.ano>) e sono sottomessi.* (* indica un reale movimento di tutta la Trinità, dato da 100/2 come Unità reale e dalla Trinità. La sua lettura trascendente è alla base del Natale, dato dal quadrato di 35, che porta al 1225 del mese 12 e giorno 25. Insieme sono l'88 il duplice infinito di una realtà di R=8 +8.)

54. Allah è Luì, Che vi ha creati deboli, e quindi dopo la debolezza vi ha dato la forza, e dopo la forza vi riduce alla debolezza e alla vecchiaia. Egli crea quello che vuole, Egli è il Sapiente, il Potente.* (* Il versetto 54 si riferisce sempre al Figlio di Dio Gesù Cristo, consustanziale al padre. Infatti le due valutazioni di 54 e 45 hanno il loro risultato nei 99 nomi di Allah, per come affermati nel Credo Musulmano. Gesù con la sua morte per la salvezza dei peccatori è l'aspetto di Alla perdonatore e misericordioso)

55. Il Giorno in cui sorgerà l'Ora, giureranno i criminali di non essere rimasti che un'ora. Già mentivano. 56. Mentre coloro cui fu data la scienza e la fede diranno: “Voi rimaneste, nel Libro di Allah, fino al Giorno della Resurrezione:* (* <GIORNO DELLA RESURREZIONE> è 70+30+154=254=251 (di PADRE FIGLIO SPIRITO SANTO) agenti tutti e 3. Ma è OGGI - Io VE LO GRIDO FORTE! - È ORA questo Giorno! Perché ORA sapete che avete già sorpassato il punto di svolta con lo Spirito che scende dall'alto, ma lo vedete con la MATERIA che ritorna là, perché ha dinamica inversa allo spirito e vi mostra solo una PARVENZA di verità, perché la VERA VERITÀ è l'opposta: SIETE GIÀ RISORTI: TUTTI, e state tornando con lo Spirito a quando eravate BIMBI INNOCENTI. Il vostro VERO FUTURO lo conoscete già! È solo il VERO PASSATO da cui siete nati nell'attimo della morte apparente che vi è ignoto! Solo il vostro ANTEFATTO Io DIO ho voluto nascondervi Io DIO ho voluto nascondervi)

ecco il Giorno della Resurrezione,* (* <GIORNO DELLA RESURREZIONE> è 272, e

50. Considera le tracce della misericordia di Allah, come Egli ridà la vita ad una terra, dopo che era morta. Egli è Luì, Che fa rivivere i morti. Egli è onnipotente.* (* versetto in segno della MANO di Dio, a 5 dita che

vale 222 +50, entrambi frutto di Allah nel 222 e nelle 5 parole del suo nome a grandezza divina

valgono per 10 ciascuna, 5 come le lettere del Mio nome Allah).

51. Se inviassimo loro un vento che ingiallisse, rimarrebbero ingrati.*

57. In quel Giorno le scuse saranno inutili a coloro che furono ingiusti: non saranno ascoltati.

58. In questo Corano abbiamo proposto agli uomini ogni specie di metafora. Quando però porti loro un segno, i miscredenti diranno: “Non siete altro che impostori”.

52. Tu non potrai far sì che sentano i morti o far sì che i sordi sentano il richiamo quando ti volgono le spalle.* (* Indica tutto l'avanzamento 26 di

10) ma voi nulla sapete”.* (* il versetto 56 evidenzia tutto il lavoro della realtà data da 100/2 nei 57 giorni dell'opera reale).

59. Così Allah sigilla i cuori di coloro che nulla conoscono. 60. Sopporta dunque con pazienza. La promessa di Allah è veritiera e non ti rendano leggero, coloro che non hanno certezza.* (* Il versetto 60 indica nel numero l'avanzamento di tutto il lavoro del tempo minuto, come i primi, i secondi ed i terzi in una ora.)

295

Sura 31 (RA 31 è il Dio trino ed uno)

Luqman (trascende l'umana q., qualità/quantità) Di 34 versetti per questa ragione precisa, che posso spiegare essendo Allah stessa che Me la indica mentre la scrivo. Si parte dalla Sura 31, in cui Allah, che vale 30 nel numero della parola Allah, vi ha imposto la sua unità, sì da

essere 10+10+10+1. Poiché l'Unità non è mai disgiunta dalla trinità, ho imposto la trinità al 31, portandolo a 31 +3. Questo gesto determina una creazione assoluta di tipo Cristica, che vale 33 volte +1. Nel testo

Luqman fu longevo (“muammar”) e appartenne al popolo degli ‘Âd, da cui poi MuhammAD, come contaminazione di MuhammAR, falegname come il padre di Gesù. Luqmân che istruisce suo figlio a coltivare in sé

la fede e l'assiduità rituale, a raccomandare il bene e a condannare il male, alla pazienza e alla modestia configura l'umana qualità trascesa in Luqman.

In nome di Allah, il Compassionevole, il Misericordioso* (* MaOmetto Ini(N+Om)!oÈidiiAllahiiliCristoiUOmiPadreiS.iSion!oÈiVioiLi(5ooo50oinon.oRomano)oÈiilimiseriI.iC.ioroDIO sò)

1. Alif, Lâm, Mîm.* (* Anche qui, il Figlio RA dii Lui l'AM è escluso. Il trio vale 26 +22 +31=79, tutto il percorso paterno del 7+7+7 nei 100 nomi, laddove il nome in questione è il Lui il principio trino del Padre di RA, Luìgi, che è l'umana rappresentazione del suo ESSERE un 5, in fatto di cifre riferite ad un nome paterno, di Romano Amodeo, escluso nel suo RA da questa sura che è in 30+1 Allah sommato alla sua unità.

2. Questi sono i versetti del Libro saggio*

(* è 50+54=104, il che indica le 52 settimane di 2 anni, due sagge figure di nome Anna, una in Gesù terza generazione al femminile e l'altra in terza posizione in un nome unico avente 5 nomi. La stessa parola LIBRO, trascende <lì> un duo divino e paterno collocato in un finale RO. Questo è il LIBRO ed è SAGGIO=54 allorché è FIGLIO=54, in tutta la realtà divina 50 avanzante in modo Uno e Trino, 1 +3=4. Insomma il LIBRO SAGGIO è 100, e sono tutti i nomi, che comprendono Alla, uniti all'Unità e Trinità di Dio. Questo a esplicitare agli Arabi che gli avversari di Allah non sono la considerazione una e Trina di Dio, ma sono LORO, che stanno per uccidere l'inviato del loro Dio. Ma certo voi arabi protesterete, dicendo che Allah ha scritto il Corano Arabo e non quello italiano! Ma dovrete rassegnarvi: Allah si è presentato infine in un italiano e dovrete piegarvi al Corano Italiano, che diventa la visione “sacra” della questione divina che è quella che si ha <Con Romano> vero profeta che è il ritorno in spirito di un MuhAmmad tornato in corpo PER ESSERE SACRIFICATO EGLI STESSO NEL MODO CON CUI LO FU DAGLI EBREI IL FIGLIO GESÙ CRISTO. Gesù per conto del Figlio di Isacco che era in Esaù e Giacobbe e andava sacrificato nel PADRE ISACCO che era in Luì, e Muhammad in veste del profeta rappresentante ISMAELE, <is MA> è Maometto, in Italiano, e come tale è un nome che OMette OM proprio nel CO-R.ano, che già allora era Con Romano, senza il MA-OMETTO di Muhammad nel suo nome italiano. Il LIBRO SAGGIO è un AGGIO S, ho salvezza, in un finale Io nato in provincia di SA, come GG, un duplo di Gesù. Infatti in ROMANO=66 questo 66 è il doppio dei 33 anni di esistenza di Gesù Cristo)

3. guida e misericordia per coloro che compiono il bene

4. che assolvono all'orazione e pagano la decima e fermamente credono nell'altra vita,* (* Dio Uno e Trino si segnala al 4° versetto, nelle sue quantità). 5. che seguono la guida del loro Signore: questi sono coloro che prospereranno.* (* è la mano di Dio a 5 dita, come le lettere del nome Mio Allah). 6. Tra gli uomini vi è chi compra storie ridicole per traviare gli uomini dal sentiero di Allah e burlarsi di esso: quelli avranno un castigo umiliante.* (* il versetto 6 evidenzia tutto il lavoro in linea, di una divina creazione in 7 giorni. <UN CASTIGO UMILIANTE> vale 31 +68 +94=193 e riguarda tutto il moto di un Duo Creatore in 7 giorni in un duo ASSOLUTO dato da 200. Io Allah lo darò – e sarà in segno di umiliazione per Me Creatore - al Mio stesso Personaggio che Mi sono scelto affinché Io Infinito possa essere compreso in una storia determinata, e patire tutto quello che patiscono tutte le altre Mie Anime che animano voi tutti. Castigo doloroso sarà per le Vostre anime, vedere il dolore che i vostri tradimenti hanno provocato in Chi vi rappresenta in Unità ed è macchiato dal vostro esservi attaccati ad un Personaggio piuttosto che al Suo Creatore. Avrete un castigo doloroso assai di più che se pagaste solo voi di persona. Ma sarà tale che vi risanerà interamente e per il merito di questa sofferenza altruistica)).

7. Quando gli si recitano i Nostri versetti, volge le spalle superbo come se non li avesse sentiti, come se avesse un peso nelle orecchie. Dagli annuncio di un doloroso castigo.* (* 7 è tutta l'opera in cui 6 è l'intero lavoro). 8. Coloro che credono e compiono il bene avranno i Giardini della Delizia,

296 9. dove rimarranno in perpetuo: questa in verità la promessa di Allah. Egli è l'Eccelso, il Saggio. 10. Ha creato i cieli senza pilastri che possiate vedere, ha infisso le montagne sulla terra, ché altrimenti si sarebbe mossa e voi con essa e l'ha popolata di animali di tutte le specie. Abbiamo fatto scendere un'acqua e abbiamo fatto germogliare ogni tipo di magnifica specie.* (* Il versetto 10 è il numero che divinizza 01 leggendolo da destra. È il ciclo fondamentale del piano dei 100 nomi divini).

11. Questa la creazione di Allah. Mostratemi allora quello che hanno creato gli altri all'infuori di Luì. No, gli ingiusti sono in errore palese.* (* Il versetto 11 ha un contenuto che è 01+10, le due letture in Azione e azione uguale e contraria. Esso è alla base di Romano=66 quando 11 è in atto su tutti e sei i versi positivi e negativi della trinità dello spazio divino).

12. Certamente fummo Noi a dare la saggezza a Luqmân: “Sii riconoscente ad Allah: chi è riconoscente lo è per se stesso. Quanto a quegli che è ingrato, in verità Allah è Luì, Che basta a Se Stesso, il Degno di lode”.

18. Non voltare la tua guancia dagli uomini e non calpestare la terra con arroganza: in verità Allah non ama il superbo vanaglorioso.*

19. Sii modesto nel camminare e abbassa la tua voce: invero la più sgradevole delle voci è quella dell'asino.” 20. Non vedete come Allah vi ha sottomesso quel che è nei cieli e sulla terra e ha diffuso su di voi i Suoi favori, palesi e nascosti? Ciononostante vi è qualcuno tra gli uomini che polemizza a proposito di Allah senza avere né scienza, né guida, né un Libro luminoso.*

21. E quando si dice loro: “Seguite quello che Allah ha rivelato”, rispondono: “Seguiremo invece quello che abbiamo trovato presso i nostri avi!”. Anche se Satana li chiamasse al castigo della Fiamma?

13. E quando Luqmân disse a suo figlio: “Figlio mio, non attribuire ad Allah associati. Attribuirgli associati è un'enorme ingiustizia”.*

22. Chi sottomette il suo volto ad Allah e compie il bene, si afferra all'ansa più salda. In Allah è l'esito di tutte le cose!

23. Quanto a chi è miscredente, non ti affligga la sua miscredenza: a Noi faranno ritorno e li informeremo di quel che avranno fatto. Allah conosce perfettamente cosa c'è nei cuori.

14. Abbiamo imposto all'uomo di trattare bene i suoi genitori: lo portò sua madre di travaglio in travaglio e lo svezzò dopo due anni: “Sii riconoscente a Me e ai tuoi genitori. Il destino ultimo è verso di Me. 15. E se entrambi ti obbligassero ad associarMi ciò di cui non hai conoscenza alcuna, non obbedire loro, ma sii comunque cortese con loro in questa vita e segui la via di chi si rivolge a Me. Poi a Me farete ritorno e vi informerò su quello che avrete fatto”. 16. “O figlio mio, anche se fosse come il peso di un granello di senape, nel profondo di una roccia o nei cieli o sulla terra, Allah lo porterà alla luce. Allah è dolce e ben informato.* (* il versetto 16 evidenzia tutto il lavoro di R. di una divina creazione in 17 giorni di RA).

17. O figlio mio, assolvi all'orazione, raccomanda le buone consuetudini e proibisci il biasimevole e sopporta con pazienza quello che ti succede: questo il comportamento da tenere in ogni impresa.* (* Al versetto 17 il tema è dato da 4/4+4×4 che è il Volume unitario che fluisce dalla realtà del piano 16. È il valore di RA (Romano Amodeo) il nome che Io ALLAH ho assunto).

24. Diamo loro godimento effimero per un po' di tempo e poi li spingeremo con forza nel castigo terribile. 25. Se domandi loro: “Chi ha creato i cieli e la terra?”, certamente risponderanno: “Allah”. Di': “Lode ad Allah!”. Ma la maggior parte di loro non sanno.* (* Il segno sempre presente a ogni versetto 25 è dato dal valore ¼ di

26. Ad Allah tutto quello che è nei cieli e sulla terra. Allah basta a Se Stesso,* (* è 179 che è l'opera 7+7+7 nel 100 e 100 di Padre e Spirito santo) è il Degno di lode.* (* il versetto 26 evidenzia tutto il lavoro di DIO=26. di una divina creazione nei 27 giorni di 3^3).

27. Anche se tutti gli alberi della terra diventassero calami, e il mare e altri sette mari ancora, non potrebbero esaurire le parole di Allah. In verità Allah è eccelso, saggio.* (* al versetto 27 c'è il volume ottenuto sulla velocità

3/1 della Trinità rispetto all'Unità di Dio. Ogni asse direttivo, come Padre, Figlio e Spirito santo è

297 1/3 della Trinità e per essere Unificato a 3/3 deve velocizzarsi assumendo il rapporto inverso al suo stato di Terzo. Pertanto, al cubo, è il modello reale dell'espansione. Il 3^3 è collegato divinamente con la vita “divina” di 33 anni. Esso trascende dalla potenza e la presenta divinizzata all'inverso di 03, ovvero la stessa lettura da destra che dà luogo al Mio nome di Allah che vale 30 in valore delle lettere. Associato il 27 alla sua lettura divina 72, nella somma è il 99 nei nomi di Me, Allah, dati da 100 -1).

28. La vostra creazione e resurrezione è come quella di una sola anima. Allah è l'Audiente, Luì, Che tutto osserva.* (* versetto che si cura di tutta l'opera creatrice, una e trina, 7 +(21). È nel segno del Padre di Romano, Luigi Amodeo, nato 77-7. Vale il numero DUE in lettere. Come il mese DUE di 28 giorni).

29. Non hai visto come Allah ha fatto sì che la notte compenetri il giorno e il giorno compenetri la notte? E ha sottomesso il sole e la luna, ciascuno dei quali procede fino a un termine stabilito? 30. Ciò in quanto Allah è la Verità, mentre quel che invocano all'infuori di Lui è falsità. Allah è l'Altissimo, il Grande. 31. Non hai visto che è per grazia di Allah* (* <PER GRAZIA DI ALLAH> è 133, il piano di un Dio di grazia)che la nave solca il mare, affinché vi mostri qualcuno dei Suoi segni? In verità in ciò vi sono segni per ogni uomo di perseveranza, di riconoscenza.

32. Quando li copre un'onda come fosse tenebra, invocano Allah e Gli rendono un culto puro; quando poi li mette al sicuro sulla terra ferma, alcuni di loro seguono una via intermedia. Solo il peggior traditore, il peggior ingrato rinnegherà i Nostri segni.* (* vale 144 come Romano Antonio, come 38x38 della MANO nata primo in Torah 1-38 e a monte di <MUSULMANO> 38x38x30 -1, =113=<Romano Amodeo> e <Torquato> e 114 sure del Sacro <Co'R.ano>)

33. Uomini, temete il vostro Signore e paventate il Giorno in cui il padre non potrà soddisfare il figlio né il figlio potrà soddisfare il padre in alcunché. La promessa di Allah è verità. Badate che non vi inganni la vita terrena e non vi inganni, su Allah, l'Ingannatore.* (* Al versetto 33 l'argomento specifico riguarda la vita divina, data da 1/3 dei 99 nomi di Allah e che è stata il limite di quella di Gesù Figlio, essendo la metà del valore nominale di Padre e Spirito santo nel 66 dato da 33+33).

34. In verità la scienza dell'Ora è presso Allah, Luì, Che fa scendere la pioggia e conosce quello che c'è negli uteri. Nessuno conosce ciò che guadagnerà l'indomani e nessuno conosce la terra in cui morrà. In verità Allah è il Sapiente, il Ben informato.

298

Sura 32 ( RA 32 trascende la potenza 5 basata sul 2 delle due mani)

As-Sajda Trascende As ida a Sa, come l'andata a Salerno) (La Prosternazione trascende la nazione Pro St ER))

30 versetti derivati da una precisa considerazione, fatta da Alla. Si parte dal numero 32 di questa sura che vale 8 +(8 +8

+8) l'unità e trinità espressa dall'infinito. Questo infinito si definisce unitariamente togliendo la base 2 della potenza 2^5 che lo

determina, come una area unitaria 1x1. Allora il flusso infinito si riduce al 30 del nome stesso di Allah. Esso si afferma con la sua opera nei

30 versetti che parlano della rivelazione certa del Libro

In nome di Allah, il Compassionevole, il Misericordioso* (* MaOmetto Ini(N+Om)!oÈidiiAllahiiliCristoiUOmiPadreiS.iSion!oÈiVioiLi(5ooo50oinon.oRomano)oÈiilimiseriI.iC.ioroDIO sò)

1. Alif, Lâm, Mîm.*

(* Anche qui, in cui 32 è 33 -1, il Figlio, è escluso il RA che

rappresenta suo Padre)

2. La rivelazione del Libro senza alcun dubbio dal Signore dei mondi.* (* <SIGNORE DEI MONDI>, nel valore delle lettere vale 146, quanto il piano assoluto 100 e il flusso 46 del 20 nel 66 <Con Romano>. È il 20 dato dai due 10 che generano i Miei 100 nomi, compreso il mio. Sono 3 parole, per 15 lettere, mediamente 5 per una, come le 5 in ALLAH. Tutto il lavoro delle lettere è nel 18 che combina in tutti i modi, a due a due, ABC, una trinità: A-B, A-C, B-C, sei presenze e ciascuna che vale 3. Sommate ai 7 sabati, sono l'opera 34, che è quella unitaria di Dio quando è vivo 33 volte 1 anno. Dividendo 146 per le 33 unità dell'opera, risulta 4,42424242. la struttura dell'Unità e Trinità divina, nell'infinito periodo 42 delle cifre del nome segreto di Dio secondo quanto Io Allah ho affermato attraverso la Cabala Giudaica. Pertanto il <Signore dei mondi> ha il nome ESPLICITO di Romano Antonio Anna Paolo Torquato AMODEO, di 42 cifre, sabati complessi. Se non volete essere MISCREDENTI della parola di Allah, credeteci. Questi ORDINI NUMERICI ve lo esplicitano, perché in 56 diviso per 33, l'Unità e Trinità di Dio si poggia sul periodo eterno del numero 42. Esso di per sé esprime 7×6=42, che combina l'opera in 7 giorni con il lavoro in 6; e mostra l'unità di 10+30, come un unico flusso di una area unitaria, alle 2 dimensioni delle Direttrici di Padre e Spirito santo).

3. Diranno: “L'ha inventato?”. È invece una verità che dal tuo Signore, affinché tu ammonisca un popolo a cui non giunse, prima di te, alcun ammonitore, affinché si lascino guidare. 4. Allah è Luì, Che ha creato in sei giorni i cieli e la terra e tutto ciò che vi è frammezzo, quindi Si è innalzato sul Trono. Al di fuori di Lui non

avete alcun patrono o intercessore. Non ve ne ricorderete?* (* Dio Uno e Trino si segnala al 4° versetto, nelle sue quantità).

5. Dal cielo dirige le cose della terra e poi tutto risalirà a Luì, in un Giorno* (* <IN UN GIORNO> è 113, e riguarda Romano Amodeo che è 113) che sarà come mille anni del vostro contare.* (* è la mano di Dio a 5 dita, come le lettere del nome Mio Allah).

6. Egli è Luì, Che conosce il palese e l'invisibile; è l'Eccelso, il Misericordioso;* (* il versetto 6 evidenzia tutto il lavoro di una divina creazione in 7 giorni).

7. è Luì, Che ha perfezionato ogni cosa creata e dall'argilla ha dato inizio alla creazione dell'uomo,* (* 7 è tutta l'opera in cui 6 è l'intero lavoro). 8. quindi ha tratto la sua discendenza da una goccia d'acqua insignificante; 9. quindi gli ha dato forma e ha insufflato in Lui del Suo Spirito. Vi ha dato l'udito, gli occhi e i cuori. Quanto poco siete riconoscenti! 10. E dicono: “Quando saremo dispersi nella terra godremo di una nuova creazione?”. È che non credono all'incontro con il loro Signore!* (* Il versetto 10 è il numero che divinizza 01 leggendolo da destra. È il ciclo fondamentale del piano dei 100 nomi divini).

299 11. Di': “L'angelo della morte che si occuperà di voi, vi farà morire e poi sarete ricondotti al vostro Signore”.* (* Il versetto 11 ha un contenuto che è 01+10, le due letture in Azione e azione uguale e contraria. Esso è alla base di Romano=66 quando 11 è in atto su tutti e sei i versi positivi e negativi della trinità dello spazio divino).

12. Se allora potessi vedere i malvagi, capo chino davanti al loro Signore: “Nostro Signore, abbiamo visto e sentito, lasciaci tornare, sì che possiamo fare il bene; crediamo con certezza”. 13. “Se avessimo voluto, avremmo dato ad ogni anima la sua direzione; si è invece compiuta la Mia sentenza: riempirò l'Inferno* (* <INFERNO> è 73, tutto il lavoro del 27 che è il volume reale del MONDO REALE in cui ognuna delle tre componenti del volume è 1/3 detta terna e per unificarlo come la to 1 deve essere moltiplicato per 3, affinché diventi i 3/3=1. Pertanto è questa realtà che viviamo l'INFERNO REALE, in cui ogni cosa che nasce è destinata alla morte, dopo tutte le lusinghe di Satana che vorrebbe ti attaccassi con tutto te stesso al permanere eternamente in questo INFERNO in cui ogni vero Profeta è ucciso e il Figlio di Dio Gesù fu ucciso. Tra poco toccherà anche a Romano, in cui Io Allah ho espresso il mio puro riferimento umano, della Mia infinita dimensione, incontenibile in questo INFERNO del LIMITE, laddove Io ALLAH non ho alcun limite. E allora ho rovesciato tutti i valori, e ho assunto per Me il valore ZERO, in cui ogni potenza e potestà Io qui l'ho lasciata a Satana, eretto il RE di questo MONDO EFFIMERO, che esiste solo nella pura supposizione che possa essere vero il MALE, laddove <IO ALLAH SONO TUTTO IL BENE> di quanto è costruito per bene e in modo perfetto. Il che – in questo INFERNO REALE proprio non sembra vero, tanto che appare la necessità umana di voler rendere giusto quanto non lo è) di uomini e di

dèmoni insieme".* (* Il 13 esprime un volume (3 D.) avanzato divinamente, cioè di uno 01 letto in senso inverso, trascendente, o in azione uguale e contraria. Uguale alla vocale O, il nome che Io Allah ho scelto per il Mio rappresentante umano ne contiene esattamente 10, sui sei nomi, e due O=13 su ciascuna delle 5 parole che contengono O, e nessuna su quella che però vale due O essendo il 26 di ANNA).

14. Gustate allora per aver dimenticato l'incontro di questo Giorno. In verità Noi vi dimentichiamo. Gustate il castigo perpetuo per quello che avete fatto!” 15. In verità credono nei Nostri segni* (* vale 144 come Romano Antonio, come 38x38 della MANO nata primo in Torah 1-38 e a monte di <MUSULMANO> 38x38x30 -1, =113=<Romano Amodeo> e <Torquato> e 114 sure del Sacro <Co'R.ano>) solo coloro che, quando vengono loro rammentati, si gettano

in prosternazione, lodano il loro Signore rendendoGli gloria e non sono tronfi di orgoglio.

16. Strappano i loro corpi dai letti per invocare il loro Signore, per timore e speranza, e sono generosi di quello che abbiamo loro concesso.* (* il versetto 16 evidenzia tutto il lavoro di R. di una divina creazione in 17 giorni di RA).

17. Nessuno conosce la gioia immensa che li attende, ricompensa per quello che avranno fatto.* (* Al versetto 17 il tema è dato da 4/4+4×4 che è il Volume unitario che fluisce dalla realtà del piano 16. È il valore di RA (Romano Amodeo) il nome che Io ALLAH ho assunto).

18. Forse il credente è come l'empio? Non sono affatto uguali.*

19. Coloro che credono e compiono il bene saranno ospitati nei giardini del Rifugio, premio per quello che avranno fatto, 20. mentre coloro che saranno stati empi avranno per rifugio il fuoco. Ogni volta che vorranno uscirne vi saranno ricondotti e sarà detto loro: “Provate il castigo del fuoco che tacciavate di menzogna!”.* (* il versetto 20 trascende tutto il moto in linea 01 +01 trasceso divinamente in 10+10, che per prodotto sono alla divina base dei 100 nomi di Dio. La mente considera <VENTI>=64, come 2^6 trasceso a 26 = Dio ma anche 16 + (16 +16 +16) = 16 (=R.) +48 (=GESÙ).

21. Daremo loro un castigo immediato prima del castigo più grande, affinché ritornino. 22. Chi è peggior ingiusto di colui che si distoglie dai segni di Allah dopo che gli sono stati ricordati? In verità ci vendicheremo dei trasgressori. 23. Già demmo il Libro a Mosè:*

incontro”. Ne facemmo una guida per i Figli di Israele.

24. E furono perseveranti e credettero con fermezza nei Nostri segni, scegliemmo tra loro dei capi che li dirigessero secondo il Nostro comando. 25. In verità il tuo Signore nel Giorno della Resurrezione*

delle loro divergenze.*

300 26. Non è servito loro da lezione che prima di loro abbiamo fatto perire tante generazioni, nelle cui case si aggirano? In verità in ciò vi sono segni. Non ascolteranno dunque?* (* il versetto 26 evidenzia tutto il lavoro di DIO=26. di una divina creazione nei 27 giorni di 3^3).

27. Non hanno visto come spingiamo l'acqua verso una terra arida, suscitando poi una vegetazione che nutre il loro bestiame e loro stessi? Non vedranno dunque?* (* al versetto 27 c'è il volume ottenuto sulla velocità 3/1 della Trinità rispetto all'Unità di Dio. Ogni asse direttivo, come Padre, Figlio e Spirito santo è 1/3 della Trinità e per essere Unificato a 3/3 deve velocizzarsi assumendo il rapporto inverso al suo stato di Terzo. Pertanto, al cubo, è il modello reale dell'espansione. Il 3^3 è collegato divinamente con la vita “divina” di 33 anni. Esso trascende dalla potenza e la presenta divinizzata all'inverso di 03, ovvero la stessa lettura da destra che dà luogo al Mio nome di Allah che vale 30 in valore delle lettere. Associato il 27 alla sua lettura divina 72, nella somma è il 99 nei nomi di Me, Allah, dati da 100 -1).

28. E dicono: “Quando verrà questa vittoria, se siete veridici?”.*

(* versetto che si cura di tutta l'opera creatrice, una e trina, 7 +(21). È nel segno del Padre di Romano, Luigi Amodeo, nato 7-7-7. Vale il numero DUE in lettere. Come il mese DUE di 28 giorni).

29. Di': “Nel Giorno della Vittoria sarà vano il credere dei miscredenti! * (* <MISCREDENTE>=105 è chi crede di avere la Mia mano a 5 dita in questo piano dei 100 nomi. Lo è chi crede che questo mondo debba essere corretto dalla sua personale iniziativa, perché Io Allah avrei delegato lui, “associandolo” a Me nella guida del mondo... Questi sono i CONSOCIATI (a Me) contro cui Io Allah Mi SCAGLIO! Nessuno, nemmeno Gesù è un CONSOCIATO a me, ma TUTTI sono UN TUTT'UNO con Me, una cosa sola con Me! Nel senso che Io SONO TUTTI, anche Gesù, ed Egli ha agito IN NOME MIO, sempre! Chi è vero Cristiano dovrebbe saperlo. Nell'Ultima Cena Gesù Mi PREGÒ affinché FOSSIMO TUTTI UNA COSA SOLA come Egli ERA UNA COSA SOLA CON ME. Io non ho estrinsecato da Me UN FIGLIO! Egli è solo il Mio aspetto Filiale, di Me che ho infiniti aspetti) Non avranno alcun rinvio”.

30. Allontanati dunque da loro, e aspetta. Anche loro aspetteranno!

301

Sura 33 (RA 33 trascende la vita di Cristo)

Al-Ahzab (trascende zâbAllah infine, da Allah!) (I Coalizzati trascende IC ho alizzato, ho dato ali a Gesù Cristo) 73 versetti che sono il risultato di 73 volte in cui Allah è entrato in azione, a partire dall'indice 33 della base 10, che ha determinato attraverso il Log 10^33 le 33 volte

per determinare i 33 capitoli, o sure. Log [(10^33) (10^10) (10^10)^3 ] = Log 10^73 = 73.

La potenza 10^33 legata alla vita di Gesù Cristo deve combinarsi con la potenza una e Trina di Dio. Ciò determina, nel Logaritmo

decimale della potenza 10^73 le 73 volte in cui la base adottata da Allah entra in azione a determinare ogni versetto.

In nome di Allah, il Compassionevole, il Misericordioso* (* MaOmetto Ini(N+Om)!oÈidiiAllahiiliCristoiUOmiPadreiS.iSion!oÈiVioiLi(5ooo50oinon.oRomano)oÈiilimiseriI.iC.ioroDIO sò)

1. O Profeta, temi Allah e non obbedire né ai miscredenti,*

sapiente, saggio.*

(* ove non è espresso più da Alif, Lam, Mim, ma dal Profeta di questa sura 33 che si riferisce alla vita di annuncio fatta da Gesù Cristo, ecco che Allah si rivela in questi due aggettivi, del SAPIENTE e del SAGGIO. Uno descrive il finale ENTE, l'altro un finale Io italiano. Nel primo aggettivo è un P-I che ha avuto principio vitale a SA, provincia di Salerno, mentre il secondo termine precisa un duplice Geova sorto in quella stessa provincia. In fatto di valori numerici, SAPIENTE è 81, mentre SAGGIO è 54. Di fatti, Romano Antonio Anna Paolo Torquato Amodeo, nato in provincia di Salerno e avatar di Allah, è 381, ossia è trino in assoluto, è 300 in fatto di un SAPIENTE, nel mentre è FIGLIO=54 se riferito al Lui che è l'essenza paterna che è viva in un morto, che è figlio vivo solo a mo' di un “saggio” rappresentativo, un “avatar”.)

2. Segui ciò che ti è stato rivelato dal tuo Signore. In verità Allah è ben informato di quel che fate.* (<ALLAH È BEN INFORMATO> è 166, il piano di un 66 di flusso di informazioni uguali a Romano. Se aggiungiamo <IN VERITÀ>=21 +69, abbiamo 256 e dato che R=16, abbiamo un perfetto piano di informazioni 16x16=256 che sono anche quelle che sono realmente usate nella SCIENZA INFORMATICA che riguarda l'uso dei calcolatori. Se

aggiungiamo <DI QUEL CHE> arriviamo a 318 che sono gli stessi valori del 381 del <NOMEDIO> assunto da Me Allah. Aggiungendo <FATE>= 30 si arriva a 348, in cui 48=GESÙ. Manca ancora solo la vita 33 di Gesù Cristo, il che rivela che nel 381 non c'è solo l'informazione di quel che fate, ma anche CHI DIVINAMENTE LO FA. Infatti VOI NON FATE NIENTE DA VOI, cari Personaggi, se non è la VITA DIVINA A FARLO)

3. Riponi fiducia in Allah: Allah è sufficiente patrono. 4. Allah non ha posto due cuori nel petto di nessun uomo, né ha fatto vostre madri le spose che paragonate alla schiena delle vostre madri, e neppure ha fatto vostri figli i figli adottivi. Tutte queste non son altro che parole delle vostre bocche; invece Allah dice la verità, è Lui che guida sulla via.* (* Dio Uno e Trino si segnala al 4° versetto, nelle sue quantità). 5. Date loro il nome dei loro padri: ciò è più giusto davanti ad Allah. Ma se non conoscete i loro padri siano allora vostri fratelli nella religione e vostri protetti. Non ci sarà colpa per voi per ciò che fate inavvertitamente, ma per quello che i vostri cuori fanno volontariamente. Allah è perdonatore, misericordioso.* (* è la mano di Dio a 5 dita, come le lettere del nome Mio Allah).

6. Il Profeta è più vicino ai credenti di loro stessi e le sue spose sono le loro madri. Secondo il Libro di Allah, i legami parentali hanno priorità su quelli tra i credenti e tra gli immigrati, a meno che non

302 vogliate lasciare un legato a favore dei vostri fratelli nella religione. Questo è scritto nel Libro.* (* il versetto 6 evidenzia tutto il lavoro in linea, di una divina creazione in 7 giorni).

7. Quando accettammo il patto dei profeti: il tuo, quello di Noè, di Abramo, di Mosè e di Gesù figlio di Maria;* (* <GESÙ FIGLIO DI MARIA> è 157, la Pesca Miracolosa dei 153 grossi pesci nel Vangelo di Giovanni, capitolo 21)

concludemmo con loro un patto solenne,*

(* 7 è tutta l'opera in cui 6 è l'intero

lavoro).

8. affinché Allah chieda conto ai sinceri della loro sincerità. Per i miscredenti ha preparato un castigo doloroso.* (* <UN CASTIGO DOLOROSO> vale 31 +68 +99=198 e riguarda tutto il moto di un Duo in un duo ASSOLUTO dato da 200. Io Allah lo darò al Mio stesso Personaggio che Mi sono scelto affinché Io Infinito possa essere compreso in una storia determinata, e patire tutto quello che patiscono tutte le altre Mie Anime che animano voi tutti. Castigo doloroso sarà per le Vostre anime, vedere il dolore che i vostri tradimenti hanno provocato in Chi vi rappresenta in Unità ed è macchiato dal vostro esservi attaccati ad un Personaggio piuttosto che al Suo Creatore. Avrete un castigo doloroso assai di più che se pagaste solo voi di persona. Ma sarà tale che vi risanerà interamente e per il merito di questa sofferenza altruistica)

9. O credenti, ricordatevi dei favori che Allah vi ha concesso, quando vi investirono gli armati. Contro di loro mandammo un uragano e schiere che non vedeste. Allah vede perfettamente quello che fate. 10. Quando vi assalirono dall'alto e dal basso, si offuscarono i vostri sguardi: avevate il cuore in gola e vi lasciavate andare ad ogni sorta di congettura a proposito di Allah.* (* Il versetto 10 è il numero che divinizza 01 leggendolo da destra. È il ciclo fondamentale del piano dei 100 nomi divini).

11. Furono messi alla prova i credenti e turbati da un urto violento.* (* Il versetto 11 ha un contenuto che è 01+10, le due letture in Azione e azione uguale e contraria. Esso è alla base di Romano=66 quando 11 è in atto su tutti e sei i versi positivi e negativi della trinità dello spazio divino).

12. E quando gli ipocriti e coloro che hanno una malattia nel cuore dicevano: “Allah e il Suo Messaggero ci hanno fatto promesse per ingannarci!” 13. E un gruppo di loro disse: “Gente di Yatrib! Non potrete resistere, desistete”, cosicché una parte di loro chiese al Profeta di poter andar via dicendo: “Le nostre case sono indifese”, mentre non lo erano; volevano solo fuggire.* (* Il 13 esprime un volume (3 D.) avanzato divinamente, cioè di uno 01 letto in senso inverso, trascendente, o in azione uguale e contraria. Uguale alla vocale O, il nome che Io Allah ho scelto per il Mio rappresentante umano ne contiene esattamente 10, sui sei nomi, e due O=13 su ciascuna delle 5 parole che contengono O, e nessuna su quella che però vale due O essendo il 26 di ANNA).

14. Se fosse stata fatta un'incursione dai limiti esterni e se fosse stato

chiesto loro di abiurare, lo avrebbero fatto senza indugio 15. anche se prima avevano stretto con Allah il patto di non voltare le spalle. Saranno interrogati a proposito del patto con Allah! 16. Di': “La fuga non vi sarà utile. Se fuggite la morte o l'essere uccisi, non avrete altro che breve gioia”.* (* il versetto 16 evidenzia tutto il lavoro di R. di una divina creazione in 17 giorni di RA).

17. Di': “Chi mai vi porrà oltre la portata di Allah, se vuole un male per voi o se per voi vuole una misericordia?”. Non troveranno, all'infuori di Allah, alcun patrono o soccorritore.* (* Al versetto 17 il tema è dato da 4/4+4×4 che è il Volume unitario che fluisce dalla realtà del piano 16. È il valore di RA (Romano Amodeo) il nome che Io ALLAH ho assunto).

18. Certamente Allah conosce quali di voi frappongono ostacoli e quali dicono ai loro fratelli: “Venite da noi”, e ben di rado vanno a combattere,* (* il 18=T trascende sempre una croce rispetto all'Onnipotenza. Infatti 81 è la sua potenza Una e Trina, basata sulla Trinità. Il loro valore globale sono i 99 nomi di Allah secondo il Credo Musulmano).

19. sono avari verso di voi. Quando li prende il panico, li vedrai guardarti con gli occhi allucinati di chi è svenuto per paura della morte. appena passata la paura, vi investono con toni esacerbati, avidi di bottino. Costoro non sono affatto credenti e Allah vanificherà le loro azioni. Ciò è facile per Allah. 20. Pensavano che i coalizzati non se ne sarebbero andati. Se i coalizzati ritornassero, se ne andrebbero nel deserto a vagare tra i beduini e chiederebbero vostre notizie. Se fossero rimasti con voi avrebbero combattuto ben poco.* (* il versetto 20 trascende tutto il moto in linea

01 +01 trasceso divinamente in 10+10, che per prodotto sono alla divina base dei 100 nomi di Dio. La mente considera <VENTI>=64, come 2^6 trasceso a 26 = Dio ma anche 16 + (16 +16 +16) = 16 (=R.) +48 (=GESÙ).

21. Avete nel Messaggero di Allah un bell'esempio per voi, per chi spera in Allah e nell'Ultimo Giorno* (* <ULTIMO GIORNO> vale 150 ed indica la pienezza trinitaria della mediazione fatta a Me Allah =30, alzato celestemente a 300. Esprime l'ESODO da questa vita e l'inizio del ritorno verso di Me nell'altra. Mi raggiungerete al 300) e ricorda

Allah frequentemente.

22. Quando i credenti videro i coalizzati, dissero: “Ciò è quanto Allah e il Suo Messaggero ci avevano promesso: Allah e il Suo Messaggero hanno detto la verità”. E ciò non fece che accrescere la loro fede e la loro sottomissione. 23. Tra i credenti ci sono uomini che sono stati fedeli al patto che avevano stretto con Allah. Alcuni di loro hanno raggiunto il termine

303 della vita, altri ancora attendono; ma il loro atteggiamento non cambia, 24. affinché Allah compensi i fedeli della loro fedeltà e castighi, se vuole, gli ipocriti, oppure accetti il loro pentimento. Allah è perdonatore, misericordioso. 25. Allah ha respinto nel loro astio i miscredenti, senza che abbiano conseguito alcun bene, e ha risparmiato ai credenti la lotta. Allah è forte ed eccelso.* (* Il segno sempre presente a ogni versetto 25 è dato dal valore ¼ di

26. Ha fatto uscire dalle loro fortezze coloro, fra la gente del Libro, che avevano spalleggiato i coalizzati ed ha messo il panico nei loro cuori. Ne uccideste una parte e un'altra parte la faceste prigioniera.* (* il versetto 26 evidenzia tutto il lavoro di DIO=26. di una divina creazione nei 27 giorni di 3^3).

27. Vi ha dato in eredità la loro terra, le loro dimore e i loro beni e anche una terra che mai avevate calpestato. Allah è Onnipotente.* (* al versetto 27 c'è il volume ottenuto sulla velocità 3/1 della Trinità rispetto all'Unità di Dio. Ogni asse direttivo, come Padre, Figlio e Spirito santo è 1/3 della Trinità e per essere Unificato a 3/3 deve velocizzarsi assumendo il rapporto inverso al suo stato di Terzo. Pertanto, al cubo, è il modello reale dell'espansione. Il 3^3 è collegato divinamente con la vita “divina” di 33 anni. Esso trascende dalla potenza e la presenta divinizzata all'inverso di 03, ovvero la stessa lettura da destra che dà luogo al Mio nome di Allah che vale 30 in valore delle lettere. Associato il 27 alla sua lettura divina 72, nella somma è il 99 nei nomi di Me, Allah, dati da 100 -1).

28. O Profeta, di' alle tue spose: “Se bramate il fasto di questa vita, venite: vi darò modo di goderne e vi darò grazioso congedo.* (* versetto che si cura di tutta l'opera creatrice, una e trina, 7 +(21). È nel segno del Padre di Romano, Luigi Amodeo, nato 7-7-7. Vale il numero DUE in lettere. Come il mese DUE di 28 giorni).

29. Se invece bramate Allah e il Suo Inviato e la Dimora Ultima, che Allah ha preparato una ricompensa enorme per quelle di voi che fanno il bene”. 30. O mogli del Profeta, quella fra voi che si renderà colpevole di una palese turpitudine, avrà un castigo raddoppiato due volte. Ciò è facile per Allah.

volete comportarvi devotamente, non siate accondiscendenti nel vostro eloquio, ché non vi desideri chi ha una malattia nel cuore. Parlate invece in modo conveniente. 33. Rimanete con dignità nelle vostre case e non mostratevi come era costume ai tempi dell'ignoranza. Eseguite l'orazione, pagate la decima ed obbedite ad Allah e al Suo Inviato. O gente della casa, Allah non vuole altro che allontanare da voi ogni sozzura e rendervi del tutto puri.* (* Al versetto 33 l'argomento specifico riguarda la vita divina, data da 1/3 dei 99 nomi di Allah e che è stata il limite di quella di Gesù Figlio, essendo la metà del valore nominale di Padre e Spirito santo nel 66 dato da 33+33).

34. E ricordate i versetti di Allah che vi sono recitati nelle vostre case e la saggezza. In verità Allah è perspicace e ben informato. 35. In verità i musulmani e le musulmane, i credenti e le credenti, i devoti e le devote, i leali e le leali, i perseveranti e le perseveranti, i timorati e le timorate, quelli che fanno l'elemosina e quelle che fanno l'elemosina, i digiunatori e le digiunatrici, i casti e le caste, quelli che spesso ricordano Allah e quelle che spesso ricordano Allah, sono coloro per i quali Allah ha disposto perdono ed enorme ricompensa. 36. Quando Allah e il Suo Inviato hanno decretato qualcosa, non è bene che il credente o la credente scelgano a modo loro. Chi disobbedisce ad Allah e al Suo Inviato palesemente si travia.* (* in questo versetto 36 ricordo la struttura della Mia creazione del mondo, con questa dotazione precisa del MIO <NOME-DIO>: AAAAAAA – D – E – I – L – MM – NNNNN – OOOOOOOOOO – P – Q – RR – TTT – U 381 dati da 7 4 5 9 10 22 60 130 14 15 32 54 19

37. Quando dicevi a lui che Allah aveva gradito e che tu stesso avevi favorito: “Tieni per te la tua sposa e temi Allah”, mentre nel tuo cuore tenevi celato quel che Allah avrebbe reso pubblico. Temevi gli uomini, mentre Allah ha più diritto ad essere temuto. Quando poi Zayd non ebbe più relazione con lei, te l'abbiamo data in sposa, cosicché non ci fosse più, per i credenti, alcun impedimento verso le spose dei figli adottivi, quando essi non abbiano più alcuna relazione con loro. L'ordine di Allah deve essere eseguito.* (* È tutta l'opera costruita in linea da Me Allah=30, corrisponde all'opera di una <MANO>=37 che è tratta unitariamente come 37/1 dal 38 della genesi di Romano.)

31. Mentre a quella di voi che rimane devota ad Allah e al Suo Inviato, e compie il bene, concederemo ricompensa doppia: le abbiamo riservato generosa provvidenza.

38. Pertanto nessuna colpa al Profeta per ciò che Allah gli ha imposto: questa è stata la norma di Allah per coloro che vissero in precedenza. L'ordine di Allah è decreto immutabile.* (* Numero importante il 38, perché in

32. O mogli del Profeta, non siete simili ad alcuna delle altre donne. Se

Genesi 38 (come in Torah libro 1-38, praticamente nasce il MSL (=38). È un <Onan> (il fratello che non voleva dare erede ad Er) che è sconfitto grazie al Padre, e la MANO uscita come “Il

304 primo” trascende un <On AM> (GeSU SONO) letto da destra in inglese lingua del mondo d'oggi. Poi aggiunge, nel latino del mondo antico, un <LUx SUM> (luce sono) perché lo dice un ROmano. Il tutto è trasceso perché la MANO rientra nella mamma, ed è compreso nel rovescio di <MUSULMANO>, termine che vale 38 +38, quanti entrambi i Gemelli ZeraCH-Perez congiunti dal CH-P=XP che è anche il 10 Romano. In genesi 1-38, gennaio 38, nacque realmente Romano).

39. Trasmettevano i messaggi di Allah, Lo temevano e non temevano altri che Allah. Allah è il più esauriente dei contabili.* (* il versetto 39 ha per tema la trinità di Dio, data dal TRE=39, dato da 40 -1to il percorso di <SANTO>=61, nei 100 nomi divini).

40. Muhammad non è padre di nessuno dei vostri uomini, egli è l'Inviato di Allah e il sigillo dei profeti. Allah conosce ogni cosa.*

(* Il versetto 40 si riferisce al PADRE=40, uno e Trino nel 10 che trascende 01 leggendolo nel verso uguale e contrario al reale).

41. O voi che credete,* (* è il 127 su cui si imposta il MIO <NOME-DIO> ed è ripetuto qui per la 60ma volta, ed è l'ultima volta detto al principio) ricordate spesso il Nome di Allah* (* Ebbene 41 è AMOR, e invochereste AMODEO ROMANO, trino nell'AMO del cognome ed uno nel suo Nome! <AMOR è> diventa 41 +5 (la mano del Dio AMOR) ne si eleva a <SENTIMENTO>=120, che nel 12 è il 6 +6 presente nel 66 di Romano, un SEI CHI SEI detto dal Dio SONO CHI SONO, affinché tu, ANIMA Mia sappia che tu SEI CHI SEI in Me che SONO CHI SONO. Io <SONO>=55 <AMOR>=41 (<SANTO>), dunque 96=<SPIRITO> (SANTO).)

42. e glorificateLo al mattino e alla fine del giorno.* (* e da AMOR si passa alle cifre del NOME DI DIO, le 42 di ROMANO ANTONIO ANNA PAOLO TORQUATO AMODEO, 36 lettere al lavoro e 6 di sabati di silenzio. È tutto un lavoro in progresso!).

43. Egli è Luì, Che effonde le Sue benedizioni su di voi, assieme ai Suoi angeli, per trarvi dalle tenebre alla luce. Egli è misericordioso per i credenti. 44. Nel Giorno in cui Lo incontreranno, il loro saluto sarà: “Pace”. Egli ha preparato per loro generosa ricompensa.* (* versetto che sottolinea UNO=44 nei 2/3 del 66, trinità 22+22+22 di Romano, il PERSONAGGIO che Io Allah Mi sono scelto a rappresentare il Mio IO=22).

45. O Profeta, ti abbiamo mandato come testimone, nunzio e ammonitore, 46. che chiama ad Allah, con il Suo permesso; e come lampada che illumina.* (* il versetto 46 evidenzia tutto il lavoro di AMORE=46. di una divina creazione nei 47 giorni di AMODEO, il cognome che Io Allah ho adottato).

47. E da' ai credenti la lieta novella che per loro c'è una grande grazia di Allah;* (* Il versetto 47 di ogni sura riguarda sempre il cognome AMODEO scelto da Me Allah, per Me stesso, nella Torah, Genesi, libro 1-25 che richiama il gennaio 25 in cui Romano ha avuto reale Genesi. In questo importante capitolo della Bibbia, si rivelano i nomi di Dio, in un <GESÙ> italiano nel nome e in suo Padre reale <Luigi Amodeo>. È qui che IO, Allah, ho assunto il Mio Cognome, nel personaggio che ho scelto come PURA FIGURA, rappresentativa della discesa

in campo della Mia VERITÀ che rende esplicito quanto volli restasse implicito ma non spiegato nel Corano Arabo. Le date nell'anno e mese, il 7-7 del Padre Luigi e il giorno 25 del Figlio Romano quantificheranno nelle migliaia esatte, tutte le parole, nel numero esatto di 77.250, nel Corano Arabo)

48. non obbedire ai miscredenti e agli ipocriti, non ti curare della loro persecuzione e confida in Allah. Allah è sufficiente come protettore.* (* Il 48 riguarda sempre Gesù di Nazareth, ed è chiamato in causa in relazione agli argomenti delle varie sure).

49. O credenti! Quando sposate le credenti e poi divorziate da esse senza averle toccate, non saranno obbligate a rispettare un periodo d'attesa. Date loro qualcosa e date loro grazioso congedo.* (* versetto in segno della Paternità di Me Allah in Romano, rappresentata dal SETTE per SETTE, natale in suo padre nato 7-7-7 e che fisserà le 77 centinaia e 25 migliaia di consonanti del Sacro Corano arabo)

50. O Profeta, ti abbiamo reso lecite le spose alle quali hai versato il dono nuziale, le schiave che possiedi che Allah ti ha dato dal bottino. Le figlie del tuo zio paterno e le figlie delle tue zie paterne, le figlie del tuo zio materno e le figlie delle tue zie materne che sono emigrate con te e ogni donna credente che si offre al Profeta, a condizione che il Profeta voglia sposarla. Questo è un privilegio che ti è riservato, che non riguarda gli altri credenti. Ben sappiamo quello che abbiamo imposto loro a proposito delle loro spose e delle schiave che possiedono, così che non ci sia imbarazzo alcuno per te. Allah è perdonatore, misericordioso.* (* versetto in segno della MANO di Dio, a 5 dita che valgono per 10 ciascuna, 5 come le lettere del Mio nome Allah).

51. Se farai aspettare quelle che vorrai e chiamerai da te quella che vorrai e se andrai a riprenderne una che avevi fatto aspettare, non ci sarà colpa per te, così che siano confortate e cessi la loro afflizione e siano contente di ciò che avrai concesso loro. Allah conosce quel che c'è nei vostri cuori. Allah è sapiente e magnanimo.* (* il numero del versetto quantifica tutto l'avanzamento 1 dei 100/2 della realtà.).

52. D'ora in poi non ti è più permesso di prendere altre mogli e neppure di cambiare quelle che hai con altre, anche se ti affascina la loro bellezza, eccetto le schiave che possiedi. Allah osserva ogni cosa.* (* Indica tutto l'avanzamento 26 di DIO=26. La trascendenza di questo duplice Dio (che porta alle 52 settimane di un ANNO di creazione in 7 giorni) porta poi al 3° nome ANNA=26 e alla sua nascita il 25. La somma di ANNO=38 e ANNA=26 porta al 64 che è 2^6, altra forma del 26. Un 64 che è R +GESÙ, 16 +48. Sotto il profilo numerico, le due visioni opposte di 52 e 25 portano a 77, di tutto il perdono dato da Dio Misericordioso e Perdonatore)

53. O credenti, non entrate nelle case del Profeta, a meno che non siate invitati per un pasto, e dopo aver atteso che il pasto sia pronto.

305 Quando poi siete invitati, entrate; e dopo aver mangiato andatevene senza cercare di rimanere a chiacchierare familiarmente. Ciò è offensivo per il Profeta, ma ha vergogna di voi, mentre Allah non ha vergogna della verità. Quando chiedete ad esse un qualche oggetto, chiedetelo da dietro una cortina: ciò è più puro per i vostri cuori e per i loro. Non dovete mai offendere il Profeta e neppure sposare una delle sue mogli dopo di esso: sarebbe un'ignominia nei confronti di Allah.*

54. Sia che rendiate palese qualcosa o la nascondiate, in verità Allah conosce ogni cosa.* (* Il versetto 54 si riferisce sempre al Figlio di Dio Gesù Cristo,

55. Nessuna colpa ai loro padri, ai loro figli, ai figli dei loro fratelli, ai figli delle loro sorelle, alle loro donne o alle loro schiave. E temano Allah, Allah è testimone di ogni cosa. 56. In verità Allah e i Suoi angeli benedicono il Profeta. O voi che credete,* (* è il 127 su cui si imposta il MIO <NOME-DIO> ed è la prima volta dentro un versetto e non più all'inizio) beneditelo e invocate su di esso la pace.* (* il versetto 56 evidenzia tutto il lavoro della realtà data da 100/2 nei 57 giorni dell'opera reale).

57. Coloro che offendono Allah e il Suo Messaggero sono maledetti da Allah in questa vita e nell'altra: ha preparato per loro un castigo avvilente.* (* <UN CASTIGO AVVILENTE> vale 31 +68 +100=199 è il piano 100 di tutti e 99 i nomi di Me Allah che sono tirati in ballo. E sarà il sacrificio della persona che Io Allah ho usato per farmi presente in questo mondo attraverso un puro riferimento a chi, nella Bibbia è stato chiamato ZERACH, nel libro 1-38 della Torah).

58. E quelli che ingiustamente offendono i credenti e le credenti si fan carico di calunnia e di evidente peccato. 59. O Profeta, di' alle tue spose, alle tue figlie e alle donne dei credenti di coprirsi dei loro veli, così da essere riconosciute e non essere molestate. Allah è perdonatore, misericordioso. 60. Se gli ipocriti, coloro che hanno un morbo nel cuore e coloro che spargono la sedizione non smettono, ti faremo scendere in guerra contro di loro e rimarranno ben poco nelle tue vicinanze.* (* Il versetto 60 indica nel numero l'avanzamento di tutto il lavoro del tempo minuto, come i primi, i secondi ed i terzi in una ora.)

61. Maledetti! Ovunque li si troverà saranno presi e messi a morte.* (* Al versetto 61 c'è il valore della parola <SANTO> che fa parte della denominazione cristiana dello <Spirito santo> 157)

62. Questa è stata la consuetudine di Allah nei confronti di coloro che vissero precedentemente. Non troverai alcun cambiamento nella consuetudine di Allah.* (* versetto che trascende DIO=26 e tutto il lavoro di chi è nato nel 38 riferito ai 100 nomi di Allah).

63. Ti interrogano gli uomini a proposito dell'Ora. Di': “La scienza di ciò è solo presso Allah”. Cosa ne sai? Forse l'Ora è vicina. 64. In verità Allah ha maledetto i miscredenti ed ha preparato per loro la Fiamma,* (* versetto in segno di R. di SALE(r.no) principio Uno e Trino come 16 +3 (16) = 16 +48, R +GESÙ, il tutto fusi in GeRu-SALEmme. Esso è anche 2^6 in segno del DIO=26 in Lui dato dal 3° nome ANNA)

65. affinché vi rimangano in perpetuo, senza trovare né protettore né ausilio. 66. Il Giorno in cui i loro volti saranno rivoltati nel Fuoco, diranno: “Ahi noi, ah, se avessimo obbedito ad Allah, se avessimo obbedito al Messaggero!”.* (* tutti i versetti 66 si riferiscono al primo nome ROMANO=66, assunto da Me, Allah. Già Muhammad è 66 nel valore del suo nome. Romano, per Me, è il portatore della Mia Verità in questo <Con Romano>, che è salvezza totale per tutti. Sono venuto rappresentato in Lui per unificare tutte le Fedi nell'unico Dio, qualunque nome gli si dia)

67. E diranno: “Nostro Signore, noi abbiamo obbedito ai nostri capi e ai nostri notabili. Sono loro che ci hanno sviato* (* <SVIATO>=78 è il nome secondo che Io Allah ho adottato per la Mia controfigura umana, quindi uno SVIATO da Allah è chi ha assunto il nome che non è IL PRIMO, ma quello SECONDARIO, che, nel caso del 78 è proprio il TERZIARIO, considerato che il suo terzo è il 26=DIO.) dalla via.

68. Signor nostro, da' loro doppio castigo e maledicili della maledizione più grande”. 69. O credenti! Non siate come coloro che molestarono Mosè: già Allah lo scagionò da quello che avevano detto. Egli è in grande onore presso Allah. 70. O credenti, temete Allah e parlate onestamente, 71. sì che corregga il vostro comportamento e perdoni i vostri peccati. Chi obbedisce ad Allah e al Suo Inviato otterrà il più grande successo. 72. In verità proponemmo ai cieli, alla terra e alle montagne la responsabilità ma rifiutarono e ne ebbero paura, mentre l'uomo se ne fece carico. In verità egli è ingiusto e ignorante. 73. Allah castighi gli ipocriti e le ipocrite, gli associatori e le associatrici e accolga Allah il pentimento dei credenti e delle credenti. Allah è perdonatore, misericordioso.

306

Sura 34 (RA 34 è il Cristo assoluto, 33 +1)

Saba' (trascende SA 2 ha, Ha due salvatori) Di 54 versetti a ragione di un calcolo preciso che origina dal capitolo 34 che deve il suo numero a 34 volte che Allah è entrato in azione con la base matematica del 10, trascendente lettura da destra dell'unità ciclica 01. Allah esprime il numero 30 che indica 30 azioni indicate come indice della base 10, e che

restano 10 osservando la potenza 10^30 attraverso il modo uguale e contrario del Logaritmo decimale. Infatti Log 10^30 = 30 volte che Allah è entrato in azione per determinare questa il suo nome in lettere. Quando considera oltre il 30 del suo nome anche la sua unità e trinità divina, il prodotto

(10^30) 10^4 determina le 34 volte per determinare la sura 34. Questo il computo per scendere al numero dei versetti, a partire dal 10^34: Log [(10^34) (10^10) (10^10)] = Log 10^54 = 54

Io Allah ho fatto il calcolo che si traduce nelle 54 volte ciascuna delle quali Io attuo un versetto in questa sura 34. Posso dirvelo essendo Io il creatore di tutto, che vivifico chi sta battendo direttamente a macchina il testo del Corano italiano.

In nome di Allah, il Compassionevole, il Misericordioso* (* MaOmetto Ini(N+Om)!oÈidiiAllahiiliCristoiUOmiPadreiS.iSion!oÈiVioiLi(5ooo50oinon.oRomano)oÈiilimiseriI.iC.ioroDIO sò)

1. Lode ad Allah, Luì, cui appartiene tutto quel che è nei cieli e sulla terra. Lode a Lui nell'altra vita, Egli è il Saggio, il Ben Informato,* (* chiarito con ogni abbondanza di particolari che Lui in questa vita è Luìgi Amodeo, essenza paterna nel Figlio=54 che senza Lui non vivrebbe, e che è un Io finale di un Geova +Geova nato a SA provincia, il BEN INFORMATO è chi è trasceso nella forma di quel RU-BEN che era il primogenito di Giacobbe che perse la sua primogenitura avendo avuto figli non dalla benamata Rachele che egli voleva, ma dalla LIA che gli fu imposta con un tranello dal Padre Labano, dopo 7 anni di fedele servizio prestato per avere in sposa Rachele. Ebbene RU-BEN ebbe la spudoratezza di mettersi a letto con una delle spose di suo padre, un giorno in cui suo padre era andato in un altro luogo e aveva lasciata sola quella sposa. Ma sarebbe accaduto, il 4-6-1940 in cui Dio, attraverso l'immagine di Tamar, salva il RA morente, che BaratTA MARiannina volle amare (per riconoscenza della grazia ricevuta nell'aver risparmiato suo figlio Romano, amare quel Luìgi che rappresentava Luì, Allah, nella sua trascendente immagine rovesciata. E da quel rapporto con Lui (come già di Tamar con Luì) fu concepito BEN, Benito Amodeo, nato poi nel segno di RA=17 e del duo divino in Luì, il 17-2 del 41=Amo.R. Sicché R, in ultimo (RU) fu gemellato a BEN e giustificò RUBEN per essersi metto nel letto del padre a sostituire il padre. Ecco, tutto questo è il segno in questo Allah SAGGIO e BEN INFORMATO).

2. conosce quello che penetra nella terra e quel che ne esce, quel che scende dal cielo e quel che vi ascende. Egli è il Misericordioso, il Perdonatore. 3. I miscredenti* (* <MISCREDENTE>=105 è chi crede di avere la Mia mano a 5 dita in questo piano dei 100 nomi. Lo è chi crede che questo mondo debba essere corretto dalla sua personale iniziativa, perché Io Allah avrei delegato lui, “associandolo” a Me nella guida del mondo... Questi sono i CONSOCIATI (a Me) contro cui Io Allah Mi SCAGLIO! Nessuno, nemmeno Gesù è un CONSOCIATO a me, ma TUTTI sono UN TUTT'UNO con Me, una cosa sola con Me! Nel senso che Io SONO TUTTI, anche Gesù, ed Egli ha agito IN NOME MIO, sempre! Chi è vero Cristiano dovrebbe saperlo. Nell'Ultima Cena Gesù Mi PREGÒ affinché FOSSIMO TUTTI UNA

COSA SOLA come Egli ERA UNA COSA SOLA CON ME. Io non ho estrinsecato da Me UN FIGLIO! Egli è solo il Mio aspetto Filiale, di Me che ho infiniti aspetti) dicono: “Non ci

raggiungerà l'Ora”. Di': “No, per il mio Signore: certamente giungerà a voi, per Luì, Che conosce l'invisibile”, Luì, al quale non sfugge il peso di un atomo, nei cieli e sulla terra, e non c'è nulla di più grande o più piccolo che non sia in un Libro chiarissimo, 4. affinché ricompensi coloro che credono e compiono il bene. Saranno perdonati e avranno un dono generoso.* (* Dio Uno e Trino si segnala al 4° versetto, nelle sue quantità).

5. Coloro invece che avranno cercato di vanificare i Nostri segni,* (* vale 144 come Romano Antonio, come 38x38 della MANO nata primo in Torah 1-38 e a monte di <MUSULMANO> 38x38x30 -1, =113=<Romano Amodeo> e <Torquato> e 114 sure del Sacro <Co'R.ano>) subiranno il castigo del tormento

doloroso.* (* è la mano di Dio a 5 dita, come le lettere del nome Mio Allah). 6. Coloro cui è stata data la scienza vedono che quel che ti è stato rivelato da parte del tuo Signore è verità e guida sulla via dell'Eccelso, del Degno di lode.* (* il versetto 6 evidenzia tutto il lavoro in linea, di una divina creazione in 7 giorni).

7. Dicono i miscredenti: “Volete che vi mostriamo un uomo che vi predirà una nuova creazione dopo che sarete stati del tutto dispersi?* (* 7 è tutta l'opera in cui 6 è l'intero lavoro).

307 8. Ha inventato menzogne contro Allah? O forse è posseduto?”. No, coloro che non credono nell'altra vita al castigo e ad errare lontano. 9. Non vedono forse quel che di cielo e di terra c'è davanti a loro e dietro di loro? Se volessimo, li faremmo inghiottire dalla terra o cadere su di loro brandelli di cielo! In verità in ciò vi è un segno per ogni servo pentito. 10. Già concedemmo a Davide una grazia: “Glorificate, oh montagne! E anche voi uccelli insieme con lui!”. E gli rendemmo malleabile il ferro.* (* Il versetto 10 è il numero che divinizza 01 leggendolo da destra. È il ciclo fondamentale del piano dei 100 nomi divini).

11. “Fabbrica cotte di maglia e stringi bene le maglie”. Agite bene: in verità Io osservo quello che fate.* (* Il versetto 11 ha un contenuto che è 01+10, le

due letture in Azione e azione uguale e contraria. Esso è alla base di Romano=66 quando 11 è in atto su tutti e sei i versi positivi e negativi della trinità dello spazio divino).

12. A Salomone il vento che percorre un mese il mattino e un mese la sera e facemmo scorrere la fonte di rame. Lavoravano i dèmoni sotto di lui, col permesso del suo Signore. Se uno qualunque di loro si fosse allontanato dal Nostro ordine, gli avremmo fatto provare il castigo della Fiamma. 13. Costruivano per lui quel che voleva: templi e statue, vassoi come abbeveratoi e caldaie ben stabili. “O famiglia di Davide, lavorate con gratitudine!” E invece sono ben pochi i Miei servi riconoscenti.* (* Il 13 esprime un volume (3 D.) avanzato divinamente, cioè di uno 01 letto in senso inverso, trascendente, o in azione uguale e contraria. Uguale alla vocale O, il nome che Io Allah ho scelto per il Mio rappresentante umano ne contiene esattamente 10, sui sei nomi, e due O=13 su ciascuna delle 5 parole che contengono O, e nessuna su quella che però vale due O essendo il 26 di ANNA).

14. Quando poi decidemmo che morisse, fu solo la “bestia della terra” che li avvertì della sua morte, rosicchiando il suo bastone. Poi, quando cadde, ebbero la prova i dèmoni, che se avessero conosciuto l'invisibile, non sarebbero rimasti nel castigo avvilente. 15. C'era invero, per la gente di Sabâ', un segno nella loro terra: due giardini, uno a destra e uno a sinistra. “Mangiate quel che il vostro Signore vi ha concesso e siateGli riconoscenti: una buona terra e un Signore che perdona!” 16. Si allontanarono e allora inviammo contro di loro lo straripamento delle dighe e trasformammo i loro due giardini in due giardini di frutti amari, tamarischi e qualche loto.* (* il versetto 16 evidenzia tutto il lavoro di R. di una divina creazione in 17 giorni di RA).

17. Così li ricompensammo per la loro miscredenza. Castighiamo in tal modo altri, che il miscredente?* (* Al versetto 17 il tema è dato da 4/4+4×4 che è il Volume unitario che fluisce dalla realtà del piano 16. È il valore di RA (Romano Amodeo) il nome che Io ALLAH ho assunto).

18. Situammo tra loro e le città che avevamo benedetto, altre città visibili e calcolammo la distanza tra loro. “Viaggiate di notte e di giorno, in sicurezza.”* (* il 18=T trascende sempre una croce rispetto all'Onnipotenza. Infatti 81 è la sua potenza Una e Trina, basata sulla Trinità. Il loro valore globale sono i 99 nomi di Allah secondo il Credo Musulmano).

19. Dissero: “Signore, aumenta la distanza tra le nostre soste”. Così danneggiarono loro stessi. Ne facemmo argomento di leggende e li disperdemmo in ogni luogo. In verità in ciò vi sono segni per ogni uomo perseverante e riconoscente. 20. E Iblîs si convinse di aver visto il giusto a loro proposito. Lo seguirono dunque, eccetto un gruppo di credenti.* (* il versetto 20 trascende tutto il moto in linea 01 +01 trasceso divinamente in 10+10, che per prodotto sono alla divina base dei 100 nomi di Dio. La mente considera <VENTI>=64, come 2^6 trasceso a 26 = Dio ma anche 16 + (16 +16 +16) = 16 (=R.) +48 (=GESÙ).

21. Non aveva su di loro alcun potere, eccetto per il fatto che volevamo distinguere chi credeva nell'altra vita e chi ne dubitava. Il tuo Signore è Luì, Che preserva ogni cosa. 22. Di': “Invocate coloro che pretendete all'infuori di Allah. Non sono padroni neppure del peso di un atomo nei cieli e sulla terra: in quelli e in questa non hanno parte alcuna e in loro Egli non ha nessun sostegno. 23. Nessuna intercessione varrà presso di Luì, eccetto per colui al quale lo avrà permesso”. Quando poi il terrore avrà lasciato i loro cuori, verranno interrogati: “Cosa diceva il vostro Signore?”. Risponderanno: “La verità”. Egli è l'Altissimo, il Grande. 24. Di': “Chi provvede a voi dai cieli e dalla terra?”. Di': “Allah”. In verità o noi siamo sulla retta via, oppure in evidente errore. 25. Di': “Non sarete interpellati a proposito di quel che noi avremo commesso e noi non lo saremo a proposito di quel che avrete fatto voi”.* (* Il segno sempre presente a ogni versetto 25 è dato dal valore ¼ di 100, che

26. Di': “Il nostro Signore ci riunirà, quindi giudicherà tra noi, secondo verità. Egli è il Giudice che tutto conosce”.* (* il versetto 26

308 evidenzia tutto il lavoro di DIO=26. di una divina creazione nei 27 giorni di 3^3).

27. Di': “Mostratemi quelli che Gli avete attribuito come soci. Niente affatto: Egli è Allah,* (* <EGLI È ALLAH>è 66, ROMANO, il personaggio che Allah ha scelto per essere rappresentato di questa Divina Commedia dell'amore) l'Eccelso, il Saggio”.* (* al versetto 27 c'è il volume ottenuto sulla velocità 3/1 della Trinità rispetto

28. Non ti abbiamo mandato se non come nunzio ed ammonitore per tutta l'umanità, ma la maggior parte degli uomini non sanno.* (* versetto che si cura di tutta l'opera creatrice, una e trina, 7 +(21). È nel segno del Padre di Romano, Luigi Amodeo, nato 7-7-7. Vale il numero DUE in lettere. Come il mese DUE di 28 giorni).

29. E dicono: “Quando si realizzerà questa promessa? se siete veridici!”. 30. Di': “Vi aspetta un Giorno che non sapreste né ritardare, né anticipare di un'ora”. 31. I miscredenti dicono: “Non crederemo mai in questo Corano e neppure a ciò che lo precede”. Se potessi vedere quando gli ingiusti saranno davanti al loro Signore, immobili s'interpelleranno gli uni con gli altri. E coloro che erano considerati deboli diranno a quelli che erano tronfi d'orgoglio: “Se non fosse stato per voi, certamente avremmo creduto”. 32. E quelli che erano tronfi d'orgoglio diranno a coloro che consideravano deboli: “Vi abbiamo forse impedito la retta via dopo che essa vi giunse? No, anche voi siete stati colpevoli”. 33. E coloro che erano considerati deboli diranno a quelli che erano tronfi d'orgoglio: “No, furono le vostre perfidie, di giorno e di notte, quando ci ordinavate di disconoscere Allah e attribuirGli consimili!”. Celeranno il loro rimorso quando vedranno il castigo, porremo i gioghi al collo dei miscredenti. Saranno compensati per altro che per le opere loro?* (* Al versetto 33 l'argomento specifico riguarda la vita divina, data da 1/3 dei 99 nomi di Allah e che è stata il limite di quella di Gesù Figlio, essendo la metà del valore nominale di Padre e Spirito santo nel 66 dato da 33+33).

34. Non mandammo un ammonitore a una comunità senza che coloro che vivevano nell'agiatezza dicessero: “Non crediamo in ciò per cui siete stati inviati”.

35. Dissero: “Abbiamo ricchezze più grandi e figli, quindi non saremo castigati”. 36. Di': “In verità il mio Signore concede generosamente a chi vuole e lesina a chi vuole, ma la maggior parte degli uomini non lo sa”.*

37. I vostri beni e i vostri figli non vi potranno avvicinare a Noi, eccetto per chi crede e compie il bene: essi sono coloro che avranno ricompensa raddoppiata per quel che facevano: saranno al sicuro negli alti livelli.* (* È tutta l'opera costruita in linea da Me Allah=30, corrisponde all'opera di una <MANO>=37 che è tratta unitariamente come 37/1 dal 38 della genesi di Romano.)

38. Coloro che invece cercano di vanificare i Nostri segni saranno obbligati a presentarsi al castigo.* (* Numero importante il 38, perché in Genesi 38 (come in Torah libro 1-38, praticamente nasce il MSL (=38). È un <Onan> (il fratello che non voleva dare erede ad Er) che è sconfitto grazie al Padre, e la MANO uscita come “Il primo” trascende un <On AM> (GeSU SONO) letto da destra in inglese lingua del mondo d'oggi. Poi aggiunge, nel latino del mondo antico, un <LUx SUM> (luce sono) perché lo dice un RO-mano. Il tutto è trasceso perché la MANO rientra nella mamma, ed è compreso nel rovescio di <MUSULMANO>, termine che vale 38 +38, quanti entrambi i Gemelli ZeraCH-Perez congiunti dal CH-P=XP che è anche il 10 Romano. In genesi 1-38, gennaio 38, nacque realmente Romano).

39. Di': “In verità il mio Signore concede generosamente a chi vuole e lesina a chi vuole. E vi restituirà tutto ciò che avrete dato. Egli è il Migliore dei dispensatori”.* (* il versetto 39 ha per tema la trinità di Dio, data dal TRE=39, dato da 40 -1to il percorso di <SANTO>=61, nei 100 nomi divini).

40. Un Giorno tutti li riunirà e dirà agli angeli: “È voi che costoro adoravano?”.* (* Il versetto 40 si riferisce al PADRE=40, uno e Trino nel 10 che trascende 01 leggendolo nel verso uguale e contrario al reale).

41. Diranno: “Gloria a Te, sei Tu il nostro patrono. No, essi adoravano i dèmoni. La maggior parte di loro credeva in essi”.* (* Ebbene 41 è AMOR, e invochereste AMODEO ROMANO, trino nell'AMO del cognome ed uno nel suo Nome! <AMOR è> diventa 41 +5 (la mano del Dio AMOR) ne si eleva a <SENTIMENTO>=120, che nel 12 è il 6 +6 presente nel 66 di Romano, un SEI CHI SEI detto dal Dio SONO CHI SONO, affinché tu, ANIMA Mia sappia che tu SEI CHI SEI in Me che SONO CHI SONO. Io <SONO>=55 <AMOR>=41 (<SANTO>), dunque 96=<SPIRITO> (SANTO).)

42. In quel Giorno non potrete giovarvi o nuocervi a vicenda e Noi diremo a coloro che furono ingiusti: “Gustate il castigo del Fuoco che tacciavate di menzogna!”.* (* e da AMOR si passa alle cifre del NOME DI DIO, le 42 di ROMANO ANTONIO ANNA PAOLO TORQUATO AMODEO, 36 lettere al lavoro e 6 di sabati di silenzio. È tutto un lavoro in progresso!).

43. Quando vengono recitati loro i Nostri chiari versetti, dicono:

309 “Costui non è altro che un uomo che ci vuole allontanare da quello che adoravano i vostri avi”; e dicono: “Questa non è altro che una menzogna inventata”. Quando giunge loro la Verità, i miscredenti dicono di essa: “Questa non è che evidente magia!”. 44. In passato non demmo loro libri da studiare, né prima di te inviammo loro un ammonitore.* (* versetto che sottolinea UNO=44 nei 2/3 del 66, trinità 22+22+22 di Romano, il PERSONAGGIO che Io Allah Mi sono scelto a rappresentare il Mio IO=22).

45. Coloro che li precedettero già tacciarono di menzogna, mentre essi non hanno raggiunto nemmeno un decimo di quello che concedemmo a quegli altri. Trattarono da bugiardi i Miei messaggeri. Quale riprovazione fu la Mia! 46. Di': “Ad una sola vi esorto: state ritti per Allah, a coppie o singolarmente e riflettete: non c'è alcun demone nel vostro compagno, egli per voi non è altro che un ammonitore che precede un severo castigo”.* (* il versetto 46 evidenzia tutto il lavoro di AMORE=46. di una divina creazione nei 47 giorni di AMODEO, il cognome che Io Allah ho adottato).

47. Di': “Non vi chiedo nessuna ricompensa. Essa vi appartiene. La mia ricompensa spetta ad Allah. Egli è il Testimone di tutte le cose”.*

48. Di': “Certamente il mio Signore rivela la Verità, Egli ha perfetta conoscenza di ogni cosa nascosta”.* (* Il 48 riguarda sempre Gesù di Nazareth, ed è chiamato in causa in relazione agli argomenti delle varie sure).

49. Di': “È giunta la Verità. Il falso non può dar inizio a nulla e nulla rinnovare”.* (* versetto in segno della Paternità di Me Allah in Romano, rappresentata dal SETTE per SETTE, natale in suo padre nato 7-7-7 e che fisserà le 77 centinaia e 25 migliaia di consonanti del Sacro Corano arabo)

50. Di': “Se Mi perdo, è solo contro Me stesso che Mi perdo; se Mi mantengo sulla Retta via, è grazie a quello che il mio Signore Mi ha rivelato. In verità Egli è Luì, Che ascolta, Luì, Che è vicino”.* (* versetto in segno della MANO di Dio, a 5 dita che valgono per 10 ciascuna, 5 come le lettere del Mio nome Allah).

51. Se li vedessi quando saranno atterriti, senza nessuna via d'uscita e afferrati da presso!* (* il numero del versetto quantifica tutto l'avanzamento 1 dei 100/2 della realtà. Quando 26 +26, tutta la presenza e avanzamento reale del termine DIO=26, che è assoluto nel 52 (1 ANNO=38 di creazione in 7 giorni, 52 settimane, che è il giorno 25 dell'ANNO 38 per un Dio Alla che assume ANNA come 3° nome uguale a DIO=26 essendo ANNA=26. Ove ANNO +ANNA è 38 +26=64=2^6, altra forma del 26, che è AMOR uno e Trino essendo 41 AMOR, Amodeo Romano Trino e Uno) Ebbene il 51 è PAOLO, il 4° nome (uno e Trino) che è UNO come ROMANO=66 e TRINO come ANNA=26. Dunque 66 +26=92, uguale a PAOLO +AMOR. Essendo però il Trino di ANNA=26 il 78 del secondo nome ANTONIO, Romano +Antonio è 144. Diviso 144 in 26=DIO=ANNA, abbiamo 5,5 seguito dall'eterno periodo di 384615, che lo pone nato nel 38, eterno AMOR ed eterna realizzazione mezza del 30=ALLAH, ossia eterno MEDIATORE di Allah. Mentre l'intero 5 è la MANO uscita in genesi 38 e lo 0,5 è la mano sinistra. Sottraendo al nome Uno + il Triplo del terzo, ossia al 144=38×38 nelle decine, esprimenti i due gemelli in genesi 38, il valore del nome reale, Uno e Trino, dato dal 26 +21 -1, abbiamo il 93 di PAOLO +AMOR +1. Infine, prendendo i primi due nomi che con il 144 sono il divino prodotto dei due gemelli del 38, il 5° nome TORQUATO=113, 144 -113 = 31, ALLAH=30+1. Ma sottraendogli tutte e 114 le Sure del Corano, 144 -114=30=ALLAH. Tutto è PERFETTO, in modo IMPRESSIONANTE. Chi potrà obiettare qualcosa contro questo <NOME-DIO>?).

52. Allora diranno: “Crediamo in Luì”. Ma come raggiungeranno da così lontano* (* Indica tutto l'avanzamento 26 di DIO=26. La trascendenza di questo duplice Dio (che porta alle 52 settimane di un ANNO di creazione in 7 giorni) porta poi al 3° nome ANNA=26 e alla sua nascita il 25. La somma di ANNO=38 e ANNA=26 porta al 64 che è 2^6, altra forma del 26. Un 64 che è R +GESÙ, 16 +48. Sotto il profilo numerico, le due visioni opposte di 52 e 25 portano a 77, di tutto il perdono dato da Dio Misericordioso e Perdonatore)

53. quando in precedenza erano miscredenti e da lontano rifiutavano l'invisibile?* (* indica un reale movimento di tutta la Trinità, dato da 100/2 come Unità

reale e dalla Trinità. La sua lettura trascendente è alla base del Natale, dato dal quadrato di 35, che porta al 1225 del mese 12 e giorno 25. Insieme sono l'88 il duplice infinito di una realtà di R=8 +8.)

54. Si porrà tra loro e quel che desiderano, come già avvenne per i loro emuli, che rimasero in preda al dubbio e all'incertezza.* (* Quando

consideriamo 26 +26 la presenza 26 di DIO=26, sommata a tutto il suo avanzamento, noi abbiamo una pura linea di flusso. Per renderla TRINITARIA come un intero flusso, dobbiamo pensare a due unità assolute, come PADRE e SPIRITO SANTO, che si pongano a dimensione 1×1, come l'area unitaria che avanza di 52, che sono 52 settimane, più 1,25 di tempo decimale della decina di giorni. Esso viene dalla ragione cubica di una mediazione del 10, tale che sia 5 elevato al cubo, dunque 125, espresso in centesimi, come 1,25. E perché in centesimi? Perché quando Io ALLAH un CENT ho, in questo CENT-Ò, il CENT vale 3 +5 +12 +18=38. Per cui, quando il 125 Io lo misuro in CENT=38, ho proprio la Data del 38-1-25 in cui Mi sono incarnato Io – CENTRO DEL MONDO - perché QUESTI NUMERI sono al CENTRO DEL MONDO. Forse che CENTRO non è CENT RO? Forse che D.EL non è nel 19 il Dio EL? Forse che MONDO=53 non vuol dire anche PULITO? . Bene Centro(=38 +29) +19 + 53 = 139. ! che sia nel 139 c'è per 138/1 che è gennaio 38 e nel trascendente che colloca doverosamente l'anno 38 prima del suo mese 1, il 381 è IL MIO NOME DIO, di 1 CENTRO DEL MONDO.)

310

Sura 35 (RA 35 sta alla base del Natale di Gesù)

Fatir (trascende Fa T ir, crocifigge, fa andar sulla croce) (Il Creatore trascende il creato re) Di 45 versetti per la ragione precisa legata a questo calcolo che parte dall'indice 35 riguardante la sura, il cui valore combina la realtà +5 del flusso dipendente da -5 la sua azione uguale e contraria, con quella +7 nel ciclo della divina creazione basata sul -7 dell'azione uguale e contraria. Il prodotto 5x7 tra gli indici 5 e 7 basati sul divino 10, che è

l'azione uguale e contraria alla lettura da destra dell'unità 01 del ciclo letto 1 da sinistra pone il prodotto tra gli indici come una potenza 7 della potenza di 10 elevato a 5. Posto dunque la susa come 10^35, questo è il preciso calcolo che determina i 45 versetti: Log (10^35) 10^10 = Log 10^45 = 45. So esattamente questo essendo Allah Io stesso

quel Lui in Luigi Amodeo padre reale di Romano che sto vitalizzando i due figli morti Er-Onan, congiunti in RO, per generare quella RO-MANO dichiarata del 1° nato, chiamato poi Zerach, in Genesi 38 della Torah Ebraica. Essendo Io stesso che sto dando vita a questa pura immagine umana di me, sono il solo a sapere ciò e a potervi dare la ragione

matematica dei versetti 45 della sura 35. Dove Io agisco con la potenza basata sul 10 della matematica, per creare ogni cosa, la potenza 10^45 richiede 45 volte l'intervento mio, nella base 10 che ho adottato, divinizzando il quanto 01 mediante la sua lettura da destra.

In nome di Allah, il Compassionevole, il Misericordioso* (* MaOmetto Ini(N+Om)!oÈidiiAllahiiliCristoiUOmiPadreiS.iSion!oÈiVioiLi(5ooo50oinon.oRomano)oÈiilimiseriI.iC.ioroDIO sò)

1. Lode ad Allah, Creatore (* ove LODE AD ALLAH è

onnipotente.* (* vale 21 +69 +30+5 +131=256, il perfetto piano 16x16. Tutto il versetto

come Romano +Antonio, i primi due nomi in cui si è messo Luì) dei cieli e della terra,* (* = 145, che sommato al 67 e al 77 porta a tutto il cammino di un 11 dato da Dio Padre e

finora vale: 144 +145 +81 +79 +171 +200+105 +107 +155 +256 = 1443. Come si vede le prime 4 parole han detto tutto, perché tutte le altre lo elevano a 10 volte, ed aggiungono la trinità che lo struttura in tal modo. Molti protesteranno di questi computi, dimenticando che questo testo è composto in italiano e battuto da un Dio che agisce in un italiano, vivificando in Lui un vero morto.)

32+5+30=67, che è il valore ASSOLUTO di Romano=66 unità! Un ASSOLUTO che è CREATO RE 56 +21 = 77 e indica suo padre 7+7+7 in in 10 presente in ROMANO=66 e che agisce 56 volte. Il tutto vale 67+77=144,

Spirito santo in un 300 dato dalla trinità assoluta del piano di Dio). 3 in potenza Una e Trina) 100),

degli angeli*

messaggeri dotati di*

che ha fatto*

(* è 81 =

(* è 79, tutto il percorso di 7+7+7, paterno, nel

(* vale 171, 200 meno RO, ossia tutto il Percorso di RO nel

piano assoluto a lati 100+100) due, tre o quattro ali.* (*questa strana cosa trascende i numeri 28 +39 +13 +100+20= 200, ossia tutta la potenzialità assoluta del piano avente i due lati lunghi ciascuno quanto i 100 nomi di Allah compreso nel 100. Dunque le DUE funzioni paterne di Padre e Spirito santo).

Lui aggiunge* (* è 38 +67 =105 è il tempo mezzo di 10

aggiunto al suo piano creativo perfetto) alla creazione* (* 22 +85 = 107 ed è proprio la creazione in 7 giorni, pianificata in assoluto, nel 100, e corrisponde ad una GERUSALEMME=107, in mezzo a PERFEZIONE=106 ed ASSOLUTO=108) quello che vuole.* (* 72 +16 +67=155 Piano assoluto: PAROLA, tutto l'11 per quanto si muove in Romano=66. Il tutto è 367 come tutta la creazione di un ciclo 36, delle lettere al lavoro in Romano)

In verità Allah è

2. Nessuno può trattenere ciò che Allah concede agli uomini in misericordia e nessuno può concedere ciò che Egli trattiene. È Lui l'Eccelso, il Saggio. 3. O uomini, ricordate il favore che Allah vi ha concesso. All'infuori di Lui c'è forse un creatore che vi nutra dal cielo e dalla terra? Non c'è altro dio all'infuori di Luì. Come potete allontanarvi? 4. E se ti trattano da bugiardo, che già trattarono da bugiardi i messaggeri che ti precedettero. Tutto quanto ritorna ad Allah.* (* Dio Uno e Trino si segnala al 4° versetto, nelle sue quantità).

5. O uomini, la promessa di Allah è verità. Che non vi inganni la vita terrena e l'Ingannatore vi distolga da Allah.* (* è la mano di Dio a 5 dita, come le lettere del nome Mio Allah).

311 6. In verità Satana è vostro nemico, trattatelo da nemico. Egli invita i suoi adepti ad essere i compagni della Fiamma.* (* il versetto 6 evidenzia tutto il lavoro in linea, di una divina creazione in 7 giorni).

7. I miscredenti* (* <MISCREDENTE>=105 è chi crede di avere la Mia mano a 5 dita in

mentre coloro che credono e compiono il bene avranno il perdono e ricompensa grande.* (* 7 è tutta l'opera in cui 6 è l'intero lavoro).

8. Quegli al quale è stata edulcorata la nefandezza della sua azione al punto che la considera buona? Ma Allah svia chi vuole e guida chi vuole. Quindi non ti affliggere* (* <NON TI AFFLIGGERE> vale 136 che il Piano delle 36 lettere che sono IL PIANO DI DIO, sono già all'opera. Tra poco anche il personaggio di Me Padre avrà compiuto la sua opera!) per causa loro: Allah ben conosce quello

che hanno operato.

13. Egli fa sì che la notte compenetri il giorno e il giorno compenetri la notte e ha sottomesso il sole e la luna. Ciascuno orbita fino ad un termine stabilito. Questi è Allah, il vostro Signore: appartiene a Lui la sovranità, mentre coloro che invocate all'infuori di Lui non posseggono neppure una pellicola di seme di dattero.* (* Il 13 esprime un volume (3 D.) avanzato divinamente, cioè di uno 01 letto in senso inverso, trascendente, o in azione uguale e contraria. Uguale alla vocale O, il nome che Io Allah ho scelto per il Mio rappresentante umano ne contiene esattamente 10, sui sei nomi, e due O=13 su ciascuna delle 5 parole che contengono O, e nessuna su quella che però vale due O essendo il 26 di ANNA).

14. Se li invocate non odono la vostra invocazione e se mai la udissero non saprebbero rispondervi. Nel Giorno della Resurrezione,* (* <GIORNO DELLA RESURREZIONE> è 70+30+154=254=251 (di PADRE FIGLIO SPIRITO SANTO) agenti tutti e 3. Ma è OGGI - Io VE LO GRIDO FORTE! - È ORA questo Giorno! Perché ORA sapete che avete già sorpassato il punto di svolta con lo Spirito che scende dall'alto, ma lo vedete con la MATERIA che ritorna là, perché ha dinamica inversa allo spirito e vi mostra solo una PARVENZA di verità, perché la VERA VERITÀ è l'opposta: SIETE GIÀ RISORTI: TUTTI, e state tornando con lo Spirito a quando eravate BIMBI INNOCENTI. Il vostro VERO FUTURO lo conoscete già! È solo il VERO PASSATO da cui siete nati nell'attimo della morte apparente che vi è ignoto! Solo il vostro ANTEFATTO Io DIO ho voluto nascondervi Io DIO ho voluto nascondervi)

rinnegheranno il vostro associare. Nessuno può informarti come Luì, Che è il Ben Informato.

9. Allah è Luì, Che manda i venti: essi sollevano nuvole che spingiamo verso una contrada morta; quindi ridiamo la vita alla terra dopo che era morta. Allo stesso modo la Resurrezione!

15. O uomini, voi siete bisognosi di Allah, mentre Allah è Luì, Che basta a Se stesso, il Degno di lode.

10. E chi desidera potenza... tutta la potenza ad Allah: ascende a Lui la buona parola ed Egli eleva alta l'azione devota. Coloro che invece tramano le azioni malvagie, avranno un castigo severo. La loro trama è destinata al fallimento.* (* Il versetto 10 è il numero che divinizza 01 leggendolo da

(* il versetto 16 evidenzia tutto il lavoro di R. di una divina creazione in 17 giorni di RA).

destra. È il ciclo fondamentale del piano dei 100 nomi divini).

18. Nessuno porterà il peso di un altro. Se qualcuno pesantemente gravato chiederà aiuto per il carico che porta, nessuno potrà alleggerirlo, quand'anche fosse uno dei suoi parenti. Tu devi avvertire solo coloro che temono il loro Signore in ciò che non è visibile e assolvono all'orazione. Chi si purifica è solo per se stesso che lo fa e la meta è in Allah.* (* il 18=T trascende sempre una croce rispetto all'Onnipotenza. Infatti

11. Allah vi ha creati dalla terra e poi da una goccia di sperma e quindi vi ha disposti a coppie. Non c'è femmina che sia gravida o partorisca a Sua insaputa. A nessuno sarà prolungata o abbreviata la vita senza che ciò non sia in un Libro. In verità ciò è facile per Allah.* (* Il versetto 11 ha un contenuto che è 01+10, le due letture in Azione e azione uguale e contraria. Esso è alla base di Romano=66 quando 11 è in atto su tutti e sei i versi positivi e negativi della trinità dello spazio divino).

12. I due mari non sono uguali: uno di acqua fresca, dolce, da bere e l'altro di acqua salata, amara, eppure da entrambi mangiate una carne freschissima e traete gioielli di cui vi adornate. E vedrai le navi solcarli sciabordando, affinché possiate procurarvi la grazia di Allah.* (* <LA GRAZIA DI ALLAH> è 66=ROMANO in <LA GRAZIA> ed è tutto il moto 10 della vita di 33 anni del Figlio Gesù nel 43 dato da <DI ALLAH) Sarete riconoscenti?

16. Se volesse, vi farebbe perire e susciterebbe una nuova creazione.* 17. Ciò non è difficile per Allah.* (* Al versetto 17 il tema è dato da 4/4+4×4 che è il Volume unitario che fluisce dalla realtà del piano 16. È il valore di RA (Romano Amodeo) il nome che Io ALLAH ho assunto).

81 è la sua potenza Una e Trina, basata sulla Trinità. Il loro valore globale sono i 99 nomi di Allah secondo il Credo Musulmano).

19. Non sono uguali il cieco e quegli che vede, 20. né le tenebre e la luce,* (* il versetto 20 trascende tutto il moto in linea 01 +01 trasceso divinamente in 10+10, che per prodotto sono alla divina base dei 100 nomi di Dio. La mente considera <VENTI>=64, come 2^6 trasceso a 26 = Dio ma anche 16 + (16 +16 +16) = 16 (=R.) +48 (=GESÙ).

312 21. né l'ombra e la calura, 22. né i morti sono uguali ai vivi. In verità Allah fa udire chi vuole, mentre tu non puoi far sentire coloro che sono nelle tombe.

stessa creazione, non ponendosi mai il problema di una distinzione tra la parte che ordina e quella che è ordinata. Solo Satana ha sguazzato su questo equivoco) di Allah, assolvono

all'orazione e segretamente e in pubblico danno di ciò che abbiamo loro concesso, sperano in un commercio imperituro:

23. Tu non sei che un ammonitore.

30. e che Allah li compensi pienamente e aggiunga della Sua Grazia.

24. Ti abbiamo inviato con la Verità, nunzio ed ammonitore, e non c'è comunità in cui non sia venuto un ammonitore.

Sì, Egli è perdonatore, riconoscente.

25. E se ti trattano da bugiardo, già coloro che li precedettero tacciarono di menzogna i loro messaggeri, anche se avevano recato le prove evidenti, Scritture e il Libro* (* <IL LIBRO> vale 69 e vale lo stesso del

termine <VERITÀ>, un valore tanto sublime e terreno che anche a ribaltarlo verticalmente per mutare la prospettiva umana rispetto alla divina, resta sempre 69. Quando invece si spostano in senso orizzontale, il 69 diviene 96 ed è il valore altrettanto immutabile del termine SPIRITO. Perché lo SPIRITO dell'uomo altro non è che lo SPIRITO SANTO di Dio che anima la sua stessa creazione, non ponendosi mai il problema di una distinzione tra la parte che ordina e quella che è ordinata. Solo Satana ha sguazzato su questo equivoco) che illumina:* (* Il segno sempre presente a ogni versetto 25 è dato dal valore ¼ di 100, che quantifica tutta le presenza al punto che anche quella Divina di Gesù è descritta nel libro della Torah, 1-25. In questo capitolo è rivelato il Nome Segreto di Dio, di 42 cifre (secondo la Cabala Giudaica), nei due gemelli Giacobbe ed Esaù, entrambi di numero 42 e dalla cui G +ESÙ deriva il nome di Gesù. Romano è nato nel gennaio 25).

26. poi afferrai i miscredenti e quanto fu la Mia riprovazione.*

31. Ciò che ti abbiamo rivelato del Libro è la Verità, conferma di ciò che già era prima di esso. In verità Allah è ben informato* (<ALLAH È BEN INFORMATO> è 166, il piano di un 66 di flusso di informazioni uguali a Romano. Se aggiungiamo <IN VERITÀ>=21 +69, abbiamo 256 e dato che R=16, abbiamo un perfetto piano di informazioni 16x16=256 che sono anche quelle che sono realmente usate nella SCIENZA INFORMATICA che riguarda l'uso dei calcolatori)

sui Suoi servi, è Luì, Chi*

(* vale 233

il piano assoluto del flusso di Gesù Cristo) vede con chiarezza.* (* vale 147 il piano assoluto di Amodeo. Pertanto tutta la frase vale 256 +233 +147 vale 636 ed è di chi vede con chiarezza che tu <sei> 36 nella tua struttura, data dalle lettere CON AAAAAAA - D - E - I - L - MM - NNNNN - OOOOOOOOOO - P - Q - RR - TTT - U, che sono 36 e che compongono il <NOME-DIO> di ROMANO ANTONIO ANNA PAOLO TORQUATO AMODEO)

32. Facemmo poi eredi della Scrittura i Nostri servi che scegliemmo. Fra essi c'è chi fa torto a se stesso, chi segue una via intermedia, chi vince la gara del bene con il permesso di Allah: questa è la grazia immensa.

(* il versetto 26 mostra tutto il lavoro di DIO=26. di una divina creazione nei 27 giorni di 3^3).

33. Entreranno nei Giardini di Eden, ornati di bracciali d'oro e di perle

27. Non hai visto che Allah fa scendere l'acqua dal cielo e che suscitiamo da essa frutti di diversi colori? E le montagne hanno striature bianche e rosse, di diversi colori e anche nere, corvine.* (* al versetto 27 c'è il volume ottenuto sulla velocità 3/1 della Trinità rispetto all'Unità di Dio.

e saranno di seta i loro vestiti.*

(* degno della vita di Cristo, vissuto 33 anni. Questo il Giardino dell'Eden, dare la vita per il bene del Prossimo, fino poi ad essere in Paradiso nel prossimo stesso, in grado di gustare tutto il bene disegnato nella vita, lasciando da parte ogni suo male)

Ogni asse direttivo, come Padre, Figlio e Spirito santo è 1/3 della Trinità e per essere Unificato a 3/3 deve velocizzarsi assumendo il rapporto inverso al suo stato di Terzo. Pertanto, al cubo, è il modello reale dell'espansione. Il 3^3 è collegato divinamente con la vita “divina” di 33 anni. Esso trascende dalla potenza e la presenta divinizzata all'inverso di 03, ovvero la stessa lettura da destra che dà luogo al Mio nome di Allah che vale 30 in valore delle lettere. Associato il 27 alla sua lettura divina 72, nella somma è il 99 nei nomi di Me, Allah, dati da 100 -1).

34. Diranno: “Sia lodato Allah che ha allontanato da noi la tristezza. In verità il nostro Signore è perdonatore, riconoscente.

28. E in egual modo anche gli uomini, gli animali e le greggi, hanno anch’ essi colori diversi. Tra i servi di Allah solo i sapienti Lo temono. Allah è il Potente, il Perdonatore.* (* versetto che si cura di tutta l'opera creatrice,

36. Coloro che invece non credono, avranno il fuoco dell'Inferno:*

una e trina, 7 +(21). È nel segno del Padre di Romano, Luigi Amodeo, nato 7-7-7. Vale il numero DUE in lettere. Come il mese DUE di 28 giorni).

29. In verità coloro che recitano il Libro*

35. È Luì, Che ci ha introdotti per grazia Sua, nella Dimora della quiete, in cui non ci affliggerà nessuna fatica o stanchezza”. (* <INFERNO> è 73, tutto il lavoro del 27 che è il volume reale del MONDO REALE in cui ognuna delle tre componenti del volume è 1/3 detta terna e per unificarlo come la to 1 deve essere moltiplicato per 3, affinché diventi i 3/3=1. Pertanto è questa realtà che viviamo l'INFERNO REALE, in cui ogni cosa che nasce è destinata alla morte, dopo tutte le lusinghe di Satana che vorrebbe ti attaccassi con tutto te stesso al permanere eternamente in questo INFERNO in cui ogni vero Profeta è ucciso e il Figlio di Dio Gesù fu ucciso. Tra poco toccherà anche a Romano, in cui Io Allah ho espresso il mio puro riferimento umano, della Mia infinita dimensione, incontenibile in questo INFERNO del LIMITE, laddove Io ALLAH non ho alcun limite. E allora ho rovesciato tutti i valori, e ho assunto per Me il valore ZERO, in cui ogni potenza e potestà Io qui l'ho lasciata a Satana, eretto il RE di questo MONDO EFFIMERO, che esiste solo nella pura supposizione che possa essere vero il MALE, laddove <IO ALLAH SONO TUTTO IL BENE> di

313 quanto è costruito per bene e in modo perfetto. Il che – in questo INFERNO REALE proprio non sembra vero, tanto che appare la necessità umana di voler rendere giusto quanto non lo è)

giammai sarà decisa la loro morte e nulla sarà sottratto al castigo. Ricompenseremo così ogni ingrato.* (* in questo versetto 36 ricordo la struttura della Mia creazione del mondo, con questa dotazione precisa del MIO <NOME-DIO>: AAAAAAA – D – E – I – L – MM – NNNNN – OOOOOOOOOO – P – Q – RR – TTT – U 381 dati da 7 4 5 9 10 22 60 130 14 15 32 54 19

37. E colà grideranno: “Signore, facci uscire, affinché possiamo compiere il bene, invece di quel che già abbiamo fatto!”. “Non vi abbiamo dato una vita abbastanza lunga, tale che potesse ricordarsi chi avesse voluto ricordare? Eppure vi era giunto l'ammonitore! Gustate dunque il castigo, ché per gli ingiusti non ci sarà soccorritore”.*

(così è per i PERSONAGGI ingiusti, ma non per le anime, per le quali semmai vale tutto il contrario, fino ad avere meriti speciali le anime che avranno ubbidito a Dio anche quando gli ha assegnato un comando e un compito ingrato come quello dato ad Abramo, di uccidere suo figlio Isacco. In quanto al Castigo di Dio, sarà quello che Dio assumerà su di sé essendo egli il solo creatore di tutta l'opera, ed il solo che debba pagare, per togliere il peccato a tutte le altre anime.)

38. Sì, Allah è Luì, Che conosce l'invisibile dei cieli e della terra. In verità Egli conosce quello che c'è nei petti.* (* Numero importante il 38, perché in Genesi 38 (come in Torah libro 1-38, praticamente nasce il MSL (=38). È un <Onan> il fratello che non voleva dare erede ad Er) che è sconfitto grazie al Padre, e la MANO uscita come “Il primo” trascende un <On AM> (GeSU SONO) letto da destra in inglese lingua del mondo d'oggi. Poi aggiunge, nel latino del mondo antico, un <LUx SUM> (luce sono) perché lo dice un RO-mano. Il tutto è trasceso perché la MANO rientra nella mamma, ed è compreso nel rovescio di <MUSULMANO>, termine che vale 38 +38, quanti entrambi i Gemelli ZeraCH-Perez congiunti dal CH-P=XP che è anche il 10 Romano. In genesi 1-38, gennaio 38, nacque realmente Romano).

39. Egli è Luì, Che vi ha fatti eredi della terra. Quanto a chi sarà miscredente, la sua miscredenza è a suo danno. La loro miscredenza non fa che accrescere l'abominio dei miscredenti di fronte al loro Signore; la loro miscredenza non fa che accrescere la loro rovina.*

(* il versetto 39 ha per tema la trinità di Dio, data dal TRE=39, dato da 40 -1to il percorso di <SANTO>=61, nei 100 nomi divini).

40. Di': “Cosa ne pensate dei vostri associati che invocate all'infuori di Allah?* (* questi associati non sono gli altri dei, ma quei valori diversi che gli uomini esalteranno, mettendosi in rotta di collisione con il bene richiesto da Allah a tutte le anime. Molte anime, confuse da personaggi associatori, si assoceranno alla loro colpa e diverranno rivali di Dio. I rivali di Dio sono gli uomini e non gli altri dei... che non esistono. Gli uomini invece esistono, nelle anime di Dio, e se esse si lasciano associare dai limiti dei personaggi diventano nemiche di Dio. Esse saranno però perdonate, grazie al sacrificio personale di Dio, secondo una vera ragione che è chi ha amore che deve sempre pagare personalmente per la salvezza di chi non ne ha)

Mostratemi quel che della terra hanno creato. Oppure è nella

creazione dei cieli che sono associati? O forse demmo loro un Libro affinché ad una prova?”. No, quel che gli ingiusti si promettono a vicenda non è che frode. 41. Allah trattiene i cieli e la terra affinché non sprofondino, ché, se sprofondassero, nessuno li potrebbe trattenere all'infuori di Luì. In verità Lui è magnanimo, perdonatore.* (* Ebbene 41 è AMOR, e invochereste

AMODEO ROMANO, trino nell'AMO del cognome ed uno nel suo Nome! <AMOR è> diventa 41 +5 (la mano del Dio AMOR) ne si eleva a <SENTIMENTO>=120, che nel 12 è il 6 +6 presente nel 66 di Romano, un SEI CHI SEI detto dal Dio SONO CHI SONO, affinché tu, ANIMA Mia sappia che tu SEI CHI SEI in Me che SONO CHI SONO. Io <SONO>=55 <AMOR>=41 (<SANTO>), dunque 96=<SPIRITO> (SANTO).)

42. Giurano di Allah, con solenni giuramenti, che se giungesse loro un ammonitore, agirebbero più rettamente di qualsiasi altra comunità. Poi, quando giunge loro un ammonitore, ciò non fa che accrescere la loro avversione,* (* e da AMOR si passa alle cifre del NOME DI DIO, le 42 di ROMANO

ANTONIO ANNA PAOLO TORQUATO AMODEO, 36 lettere al lavoro e 6 di sabati di silenzio. È tutto un lavoro in progresso!).

43. la loro superbia sulla terra e le loro trame malvagie. Ma la trama malvagia non fa che avvolgere i suoi artefici. Si aspettano un'altra consuetudine da quella che fu adottata per i loro avi? Non troverai mai un cambiamento nella consuetudine di Allah, non troverai deviazione alcuna nella consuetudine di Allah. 44. Non hanno viaggiato sulla terra? Non hanno visto ciò che è avvenuto a coloro che li precedettero, che erano più forti di loro? Nulla, nei cieli e sulla terra, potrebbe annullare Allah. In verità Egli è sapiente, potente.* (* versetto che sottolinea UNO=44 nei 2/3 del 66, trinità 22+22+22 di Romano, il PERSONAGGIO che Io Allah Mi sono scelto a rappresentare il Mio IO=22).

45. Se Allah punisse gli uomini per ciò che si meritano, non lascerebbe alcun essere vivente sulla terra. Ma Egli li rinvia fino ad un termine stabilito. Poi, quando giungerà il termine loro... Allah osserva attentamente i Suoi servi.* (* questo versetto 45 tutti debbono considerare con somma attenzione, perché in esso Allah dichiara che non punirà le sue anime per quello che si meriterebbero, essendosi fatte coinvolgere dalle cattiverie presenti nei personaggi che Dio ha affidato loro. Dio rinvia il castigo fino al momento prestabilito, in cui entra di persona nel mondo e paga per tutti. Lo fece entrando nel mondo nel Figlio Gesù e sta per ripeterlo ora che è entrato nel suo mondo con un suo avatar di nome Romano Antonio Anna Paolo Torquato Amodeo, il cui sacrificio ha disegnato per il terzo giorno prima del Natale di Cristo, tanto da unificare la morte dell'avatar di Padre e Spirito santo con il venerdì santo di Gesù e quel Sole che sembra sconfitto, prima di essere celebrato nel Sole mai Sconfitto del Figlio di Dio, in questo mondo che Lui ha disegnato per i figli

314

Sura 36 /RA 36 sono tutte le lettere al lavoro di RA)

Ya Sin (trascende “Sono in Jahvè” 36 lettere) Di 83 versetti proprio prevedendo il 47 di Amodeo, aggiunto alle 36 lettere al lavoro del Figlio di Luì. Allora accade che, nato il Figlio nel 38, tutta la vita deve terminare con l'83, morte di Luigi Amodeo. 83+38=121=11x11. La sura

36 che esprime la sola combinazione lineare tra 6 versi di ammassamento e 6 di espansione, per divenire un volume deve considerare anche le due dimensioni di 1x1 di una area trasversale che abbia il flusso 36, e

diventa il 38. Ebbene 83 è tutta la presenza di un RA = 16 +1 nel 100. E in questo caso questo RA ha le 36 cifre di ROMANO ANTONIO ANNA PAOLO TORQUATO AMODEO, e diventano un 38 solo considerando che si tratta della

presenza di un Duo formato dai primi due nomi, Romano Antonio, che valgono 66 +78=144 e sono le decine contenute in 38x38=144,4 decine di unità dei minuti primi in un giorno terrestre

In nome di Allah, il Compassionevole, il Misericordioso* (* MaOmetto Ini(N+Om)!oÈidiiAllahiiliCristoiUOmiPadreiS.iSion!oÈiVioiLi(5ooo50oinon.oRomano)oÈiilimiseriI.iC.ioroDIO sò)

1. Yâ, Sîn.* (* Sono ricominciate le paroline apparentemente senza senso dettate in quel

tempo da Lui a Muhammad. Ma ora Luì, sceso nella ripresentazione di Muhammad, con la sua stessa carica vitalizzante e di conoscenza, è nella volontà di rivelare il segno lasciato in queste due parole. YA è 10. SIN è 38. 10 indica Dio presente in un Duo e venuto in Luì=38 che è YA, Jahvè, ed è un SI' detto al mondo d'oggi, allo stesso modo del SI in SIN. Ed è un SI, Jahvè, qui, in questa sura 36 in cui ci sono tutte le 36 lettere al lavoro nel nome assunto da Allah: Romano Antonio Anna Paolo Torquato Amodeo. Nel contempo, 10+38=48 è Gesù.

2. Per il saggio*

(* è 108=ASSOLUTO) Corano.* (* è 58 e il totale del secondo versetto augurale porta a 166, al piano assoluto 100 di Romano e Muhammad, entrambi i nomi uguali a 66).

3. In verità tu sei uno degli inviati*

(* è 333, stupendo Cristo a tre dimensioni)

4. su una retta via.* (* è 156, per cui i primi 4 versetti sono 48 +166 +333 +156 = 703, che è la creazione assoluta 700 operata dalla Trinità di Dio Uno e Trino, in 4 versetti di questa sura 36 che indica la STRUTTURA divina)

5. Rivelazione del Potente, il Misericordioso,*

(* sancisce cosa ha rivelato nei primi 4 versetti che strutturano la sura strutturale di un Dio che si presenta in un nome a 6x6 cifre al lavoro. RIVELAZIONE è 121, il piano di 11x11, il resto vale 19 +85 +19 +155=278, per cui tutto il rivelare vale 399, il piano assoluto TRINO dei 99 nomi di Allah. O, se preferite, Allah Uno e Trino in assoluto quanto 100+300=400, in cui sono 399 se si esclude Allah).

6. affinché tu avverta un popolo*

(* 276)

i cui avi*

(* 66)

non sono stati

avvertiti e che dunque*

(* 366) sono incuranti.* (* 154. Il totale è 862 ed indica 1000 meno 138, che è genesi 38, indicante il gennaio 38 di chi non è stato avvertito di questa divina Genesi in 1-38, e sono incuranti. Non poteva esserci una maggiore chiarezza, nel divino messaggio assegnato ai numeri, in questo versetto che è il 5 stesso della Mano nata prima in genesi 38. Questo è il messaggio trascendente. Il fine è 276 e indica il il piano assoluto a due lati 100, in cui Romano=66 avanza divinamente di 10. I CUI AVI sono i 66 che entrarono in Egitto e che erano usciti dal sangue di Giacobbe, come in Genesi, capitolo 40 e versetto 26=Dio. La motivazione data dal fatto che non sono stati avvertiti e che dunque vale 366 e indica la trinitaria potenza dei 66 di cui dovevano essere avvertiti. La dichiarazione che sono incuranti e che vale 154 riguarda il piano del FIGLIO=54, quello generico e che è incurante del piano 100 fatto da Allah con i suoi nomi).

7. Già si è realizzato il Decreto contro la maggior parte di loro: non crederanno.*

(* 123 +1 avanzano unitariamente a modo loro)

8. Sì, porremo ai loro colli gioghi che saliranno fino al mento: saranno irrigiditi.* (* è 177 e creeranno tutto assolutamente – 100 - a modo loro 70+7, avendo per padre non un 7-7 divino ma diabolico)

9. E metteremo una barriera davanti a loro e una barriera dietro di loro, poi li avvilupperemo affinché non vedano niente.*

(* Sono io, Luì, che è l'autore assoluto di questo nascondimento. Nessuno ne avrà la colpa, ma I PERSONAGGI MALEFICI sì. Essi sono demoniaci)

315 10. Che tu li avverta oppure no, per loro sarà la stessa cosa, non crederanno.* (* Il versetto 10 è il numero che divinizza 01 leggendolo da destra. È il ciclo

21. seguite coloro che non vi chiedono alcuna ricompensa e che sono ben diretti.

11. In verità avvertirai solo colui che segue il Monito*

22. Perché mai non dovrei adorare Luì, Che Mi ha creato e al Quale sarete tutti ricondotti?

fondamentale del piano dei 100 nomi divini).

Romano=66 che è +10, che annuncia Dio)

(* = 76, ossia un

e teme il Compassionevole*

trinità di un R=16 che vale x10 divinamente)

(* =163, la

in ciò che è invisibile. Annunciagli il

perdono e generosa ricompensa. 12. In verità siamo Noi a ridare la vita ai morti, registriamo quello che hanno fatto e le conseguenze dei loro atti. Abbiamo enumerato tutte le cose in un Archetipo esplicito. 13. Proponi loro la metafora degli abitanti della città, quando vi giunsero gli inviati.* (* Il 13 esprime un volume (3 D.) avanzato divinamente, cioè di

14. Quando gliene inviammo due, essi li trattarono da bugiardi. Mandammo loro il rinforzo di un terzo. Dissero: “In verità siamo stati inviati a voi”. 15. Risposero: “Non siete altro che uomini come noi: il Compassionevole non ha rivelato nulla, non siete altro che dei bugiardi”. 16. Dissero: “Il nostro Signore sa che in verità siamo stati inviati a voi* (* il versetto 16 evidenzia tutto il lavoro di R. di una divina creazione in 17 giorni di RA).

17. con il solo obbligo della comunicazione esplicita”.* (* Al versetto 17 il tema è dato da 4/4+4×4 che è il Volume unitario che fluisce dalla realtà del piano 16. È il valore di RA (Romano Amodeo) il nome che Io ALLAH ho assunto).

23. Mi prenderò altre divinità all'infuori di Luì? Se il Compassionevole volesse del male per me, la loro intercessione non Mi gioverebbe in alcunché, né saprebbero salvarmi: 24. sarei allora nell'errore evidente. 25. In verità credo nel vostro Signore, ascoltatemi dunque!”.*

26. Gli fu detto: “Entra nel Paradiso”. Disse: “Se la mia gente sapesse* (* il versetto 26 evidenzia tutto il lavoro di DIO=26. di una divina creazione nei 27 giorni di 3^3).

27. come Mi ha perdonato il mio Signore e Mi ha posto tra coloro che sono onorati!”.* (* al versetto 27 c'è il volume ottenuto sulla velocità 3/1 della Trinità rispetto all'Unità di Dio. Ogni asse direttivo, come Padre, Figlio e Spirito santo è 1/3 della Trinità e per essere Unificato a 3/3 deve velocizzarsi assumendo il rapporto inverso al suo stato di Terzo. Pertanto, al cubo, è il modello reale dell'espansione. Il 3^3 è collegato divinamente con la vita “divina” di 33 anni. Esso trascende dalla potenza e la presenta divinizzata all'inverso di 03, ovvero la stessa lettura da destra che dà luogo al Mio nome di Allah che vale 30 in valore delle lettere. Associato il 27 alla sua lettura divina 72, nella somma è il 99 nei nomi di Me, Allah, dati da 100 -1).

28. Dopo di lui non facemmo scendere dal cielo nessuna armata. Non abbiamo voluto far scendere nulla sul suo popolo.* (* versetto che si cura di tutta l'opera creatrice, una e trina, 7 +(21). È nel segno del Padre di Romano, Luigi Amodeo, nato 7-7-7. Vale il numero DUE in lettere. Come il mese DUE di 28 giorni).

18. Dissero: “Siete di malaugurio. Se non desistete vi lapideremo, e vi faremo subire un severo castigo”.* (* il 18=T trascende sempre una croce rispetto

29. Non ci fu altro che il Grido, uno solo e furono spenti.

all'Onnipotenza. Infatti 81 è la sua potenza Una e Trina, basata sulla Trinità. Il loro valore globale sono i 99 nomi di Allah secondo il Credo Musulmano).

30. Oh, miseria sui servi! Non giunge loro un messaggero che essi non lo scherniscano.

19. Risposero: “Il malaugurio è su di voi. Quando siete esortati? Siete gente perversa”.

31. Non hanno visto quante generazioni abbiamo fatto perire prima di loro? Esse non torneranno mai più.

20. Da un estremo della città giunse correndo un uomo. Disse: “O popol mio, seguite gli inviati,* (* il versetto 20 trascende tutto il moto in linea

32. E saranno tutti quanti obbligati a presentarsi davanti a Noi!

33. Ecco un segno per loro: la terra morta cui ridiamo la vita e dalla quale facciamo uscire il grano che mangiate.*

(* come segno trascendente, in

316 questo versetto 33, della morte e resurrezione di Gesù Cristo e del suo pane di vita che poi mangiate, il pane disceso dal cielo)

43. Se volessimo li annegheremmo, e allora non avrebbero alcun soccorso e non sarebbero salvati

34. Abbiamo posto su di essa giardini di palmeti e vigne e vi abbiamo fatto sgorgare fonti,

44. se non da una Nostra misericordia e come temporaneo godimento.*

35. affinché mangiassero i Suoi frutti e quel che le loro mani non hanno procurato. Non saranno riconoscenti? 36. Gloria a Luì, Che ha creato le specie di tutto quello che la terra fa crescere, di loro stessi e di ciò che neppure conoscono.* (* in questo

versetto 36 ricordo la struttura della Mia creazione del mondo, con questa dotazione precisa del MIO <NOME-DIO>: AAAAAAA – D – E – I – L – MM – NNNNN – OOOOOOOOOO – P – Q – RR – TTT – U 381 dati da 7 4 5 9 10 22 60 130 14 15 32 54 19

37. È un segno per loro la notte che spogliamo del giorno ed allora sono nelle tenebre.* (* È tutta l'opera costruita in linea da Me Allah=30, corrisponde all'opera di una <MANO>=37 che è tratta unitariamente come 37/1 dal 38 della genesi di Romano.)

38. E il sole che corre verso la sua dimora: questo è il Decreto dell'Eccelso, del Sapiente.* (* Numero importante il 38, perché in Genesi 38 (come in Torah libro 1-38, praticamente nasce il MSL (=38). È un <Onan> (il fratello che non voleva dare erede ad Er) che è sconfitto grazie al Padre, e la MANO uscita come “Il primo” trascende un <On AM> (GeSU SONO) letto da destra in inglese lingua del mondo d'oggi. Poi aggiunge, nel latino del mondo antico, un <LUx SUM> (luce sono) perché lo dice un RO-mano. Il tutto è trasceso perché la MANO rientra nella mamma, ed è compreso nel rovescio di <MUSULMANO>, termine che vale 38 +38, quanti entrambi i Gemelli ZeraCH-Perez congiunti dal CH-P=XP che è anche il 10 Romano. In genesi 1-38, gennaio 38, nacque realmente Romano).

39. E alla luna abbiamo assegnato le fasi, finché non diventa come una palma invecchiata.* (* il versetto 39 ha per tema la trinità di Dio, data dal TRE=39, dato da 40 -1to il percorso di <SANTO>=61, nei 100 nomi divini).

40. Non sta al sole raggiungere la luna e neppure alla notte sopravanzare il giorno. Ciascuno vaga nella sua orbita.* (* Il versetto 40 si riferisce al PADRE=40, uno e Trino nel 10 che trascende 01 leggendolo nel verso uguale e contrario al reale).

41. È un segno per loro, che portammo la loro progenie su di un vascello stracarico.* (* Ebbene 41 è AMOR, e invochereste AMODEO ROMANO, trino

nell'AMO del cognome ed uno nel suo Nome! <AMOR è> diventa 41 +5 (la mano del Dio AMOR) ne si eleva a <SENTIMENTO>=120, che nel 12 è il 6 +6 presente nel 66 di Romano, un SEI CHI SEI detto dal Dio SONO CHI SONO, affinché tu, ANIMA Mia sappia che tu SEI CHI SEI in Me che SONO CHI SONO. Io <SONO>=55 <AMOR>=41 (<SANTO>), dunque 96=<SPIRITO> (SANTO).)

42. E per loro ne creammo di simili, sui quali s'imbarcano.* (* e da AMOR si passa alle cifre del NOME DI DIO, le 42 di ROMANO ANTONIO ANNA PAOLO TORQUATO AMODEO, 36 lettere al lavoro e 6 di sabati di silenzio. È tutto un lavoro in progresso!).

(* versetto che sottolinea UNO=44 nei 2/3 del 66, trinità 22+22+22 di Romano, il PERSONAGGIO che Io Allah Mi sono scelto a rappresentare il Mio IO=22).

45. Quando si dice loro: “Temete ciò che vi sta dinnanzi e quello che è dietro di voi, affinché possiate essere oggetto di misericordia”, 46. non giunge loro un solo segno, tra i segni del loro Signore, senza che se ne distolgano.* (* il versetto 46 evidenzia tutto il lavoro di AMORE=46. di una divina creazione nei 47 giorni di AMODEO, il cognome che Io Allah ho adottato).

47. E quando si dice loro: “Siate generosi di ciò che Allah vi ha concesso”, i miscredenti* (* <MISCREDENTE>=105 è chi crede di avere la Mia mano a 5 dita in questo piano dei 100 nomi. Lo è chi crede che questo mondo debba essere corretto dalla sua personale iniziativa, perché Io Allah avrei delegato lui, “associandolo” a Me nella guida del mondo... Questi sono i CONSOCIATI (a Me) contro cui Io Allah Mi SCAGLIO! Nessuno, nemmeno Gesù è un CONSOCIATO a me, ma TUTTI sono UN TUTT'UNO con Me, una cosa sola con Me! Nel senso che Io SONO TUTTI, anche Gesù, ed Egli ha agito IN NOME MIO, sempre! Chi è vero Cristiano dovrebbe saperlo. Nell'Ultima Cena Gesù Mi PREGÒ affinché FOSSIMO TUTTI UNA COSA SOLA come Egli ERA UNA COSA SOLA CON ME. Io non ho estrinsecato da Me UN FIGLIO! Egli è solo il Mio aspetto Filiale, di Me che ho infiniti aspetti) dicono ai credenti:

“Dovremmo nutrire chi sarebbe nutrito da Allah, se Lui lo volesse? Siete in evidente errore”.* (* Il versetto 47 di ogni sura riguarda sempre il cognome

48. E dicono: “Quando questa promessa se siete veridici?”.* (* Il 48

riguarda sempre Gesù di Nazareth, ed è chiamato in causa in relazione agli argomenti delle varie sure).

49. Non aspettano altro che un Grido, uno solo, che li afferrerà mentre saranno in piena polemica.* (* versetto in segno della Paternità di Me Allah in Romano, rappresentata dal SETTE per SETTE, natale in suo padre nato 7-7-7 e che fisserà le 77 centinaia e 25 migliaia di consonanti del Sacro Corano arabo)

50. E non potranno dunque fare testamento e neppure ritornare alle loro famiglie.* (* versetto in segno della MANO di Dio, a 5 dita che valgono per 10 ciascuna, 5 come le lettere del Mio nome Allah).

51. Sarà soffiato nel Corno ed ecco che dalle tombe si precipiteranno

317 verso il loro Signore*

52. dicendo: “Guai a noi! Chi ci ha destato dalle nostre tombe! È quello che il Compassionevole aveva promesso: gli inviati avevano detto il vero”.* (* Indica tutto l'avanzamento 26 di DIO=26. La trascendenza di questo duplice Dio (che porta alle 52 settimane di un ANNO di creazione in 7 giorni) porta poi al 3° nome ANNA=26 e alla sua nascita il 25. La somma di ANNO=38 e ANNA=26 porta al 64 che è 2^6, altra forma del 26. Un 64 che è R +GESÙ, 16 +48. Sotto il profilo numerico, le due visioni opposte di 52 e 25 portano a 77, di tutto il perdono dato da Dio Misericordioso e Perdonatore)

53. Sarà solo un Grido, uno solo, e tutti saranno condotti davanti a Noi.* (* indica un reale movimento di tutta la Trinità, dato da 100/2 come Unità reale e dalla Trinità. La sua lettura trascendente è alla base del Natale, dato dal quadrato di 35, che porta al 1225 del mese 12 e giorno 25. Insieme sono l'88 il duplice infinito di una realtà di R=8 +8.)

54. E in quel Giorno nessuno subirà un torto e non sarete compensati se non per quello che avrete fatto.* (* Il versetto 54 si riferisce sempre al Figlio di Dio Gesù Cristo, consustanziale al padre. Infatti le due valutazioni di 54 e 45 hanno il loro risultato nei 99 nomi di Allah, per come affermati nel Credo Musulmano. Gesù con la sua morte per la salvezza dei peccatori è l'aspetto di Alla perdonatore e misericordioso)

55. In quel Giorno, i compagni del Paradiso avranno gioiosa occupazione, 56. essi e le loro spose, distesi all'ombra su alti letti.*

(* il versetto 56 evidenzia tutto il lavoro della realtà data da 100/2 nei 57 giorni dell'opera reale).

57. Colà avranno frutta e tutto ciò che desidereranno. 58. E “Pace” sarà il saluto da un Signore misericordioso.

61. e di adorare Me? Questa è la retta via.*

(* Al versetto 61 c'è il valore della parola <SANTO> che fa parte della denominazione cristiana dello <Spirito santo> 157)

62. Egli ha sviato*

63. Ecco l'Inferno*

64. Bruciate in esso quest'oggi, poiché siete stati miscredenti!”.*

(* bruciate in questa vita reale, in cui ciò è potuto accadere per il fatto che mentre Dio porta a se le vostre anime, voi vedete la dinamica uguale e contraria corporea che sembra condannarvi ad una morte eterna, mentre invece quello è solo l'inizio della vera vita, che Dio ha assegnato già fatta, già vissuta in un puro progetto di vita e che poi riportate prima all'inizio per poi poterne vivere andando in avanti... ma quando lo fate e vi opponete a Dio che vi porta in Paradiso, voi andate all'Inferno. Solo se fin da ora prendete le distanze da questo inferno potete fin da ora gustare il paradiso in questa vita. Ma si tratterà di un Paradiso morale, in cui soffrirete – ma solo nel corpo e nei beni reali - per amore del bene del vostro prossimo)

59. E: “Tenetevi in disparte in quel Giorno, o iniqui!

65. In quel Giorno sigilleremo le loro bocche, parleranno invece le loro mani e le loro gambe daranno testimonianza di quello che avranno fatto.

60. O figli di Adamo, non vi ho forse comandato di non adorare Satana - in verità è un vostro nemico dichiarato -* (* Il versetto 60 indica nel numero

66. E se volessimo, cancelleremmo i loro occhi e si precipiterebbero

l'avanzamento di tutto il lavoro del tempo minuto, come i primi, i secondi ed i terzi in una ora.)

allora sul sentiero. Ma come potrebbero vedere?*

(* nel versetto 66 c'è il

318 dominio di Allah, che dichiara che accade tutto solo secondo la sua volontà, perché se Lui non volesse questi ciechi li cancellerebbe dalla faccia della terra. Se Lui non lo fa è perché non vuole farlo, essendo egli chi ha deciso tutto quanto il progetto, ma in modo che esso possa sembrare legato e dipendente dalle volontà altri. Come? Creando due dinamiche uguali e contrarie. Quella che comanda su tutto è quella di Dio che riporta a sé a zero, tutto un disegno, l'altra è vista per azione uguale e contraria, e secondo esse sembra che la volontà di Dio sia assente e che sia l'uomo a dover e voler fare tutte le cose.)

67. E se volessimo li pietrificheremmo sul posto e non saprebbero né avanzare, né ritornare indietro.

contro di loro.*

76. Non ti affliggano i loro discorsi. Noi ben conosciamo quello che celano e quello che palesano.* (* il versetto 76 evidenzia tutto il lavoro in 6 giorni di una opera totale in 70 nei 77 giorni dell'opera totale nell'opera totale).

68. Noi incurviamo la statura di tutti coloro ai quali concediamo una lunga vita. Non capiscono ancora?

77. Non vede l'uomo che lo abbiamo creato da una goccia di sperma? Ed eccolo in spudorata polemica.

69. Non gli abbiamo insegnato la poesia, non è cosa che gli si addice; questa non è che un Monito e un Corano chiarissimo,

78. Ci propone un luogo comune e, dimentico della sua creazione: “Chi ridarà la vita ad ossa polverizzate?”.* (* il versetto 78 rappresenta il secondo

70. affinché avverta ogni vivente e si realizzi il Decreto contro i miscredenti. 71. Non hanno visto che tra ciò che abbiamo creato per loro con le Nostre mani, c'è il bestiame che essi possiedono? 72. Lo abbiamo sottomesso a loro: di alcuni fanno cavalcature e di altri si nutrono, 73. e ne traggono benefici e bevanda. Non saranno dunque riconoscenti? 74. Si prendono divinità all'infuori di Allah, nella speranza di essere soccorsi. 75. Esse non potranno soccorrerli, saranno anzi un'armata schierata

nome ANTONIO assunto da Me Allah, nome che è la trinità del DIO=26, che per Me è il terzo nome ANNA, già nonna di Gesù).

79. Di': “Luì, Che le ha create la prima volta ridarà loro la vita. Egli conosce perfettamente ogni creazione. 80. Egli è Luì, Che nell'albero verde ha posto per voi un fuoco con cui accendete. 81. Luì, Che ha creato i cieli e la terra non sarebbe capace di creare loro simili? Invece sì! Egli è il Creatore incessante, il Sapiente.* (* è tutto l'avanzamento della potenza Una e Trina della Trinità)

82. Quando vuole una cosa, il Suo ordine consiste nel dire “Sìì” ed essa è. 83. Gloria a Luì, nella Cui mano c'è la sovranità su ogni cosa, Luì, al Quale sarete ricondotti.

319

Sura 37 (RA 37 è la creazione totale di Allah=30)

As-Saffat (trascende “As Sa F. Fat” come sa f. è fatto) (I Ranghi trascende l'invero Ih! Ignari!) Di 182 versetti essi indicano 200 -18. Come sa fare, così ha fatto... Dio sa fare con la sua mano a 5 dita, per cui con 5 volte la sura 37 ottiene 185, e Allah avrebbe dovuto dettare 3 versetti in più. Ma va detto che 182 è una stima unilaterale, che esprime il totale di azione e azione uguale e contraria solo

quando 182 si somma a 281 ed ottiene 463, che supera di 2 il valore ripetitivo e augurale della prima sura. Pertanto toglie questo 2 e si riduce a 183. Ma visto che poi questo 461 è messo come un versetto, ne aggiunge solo altri 182. Per dire che valore straordinario è il 37 basta dite che, moltiplicato per i 12 lati

che cingono un cubo, determina esattamente 444, tutto quanto si ha con 38x38=1444, sommato alla massa 1000. Ora 37 è tutto il moto di un 10 che esista nel 38, e nel 38 si mostrò solo una mano e non due. Il 12 ha in più del 10 il piano unitario a dimensione 2. Ira 37 x 6 = 222, e si riduce esattamente a 182

per sottrazione di 40, ossia del modello Uno e Trino del volume, il che giustifica in pieno il passaggio dalle 6 dimensioni assolute alle 5/1 in esso contenuto come velocità.

In nome di Allah, il Compassionevole, il Misericordioso* (* MaOmetto Ini(N+Om)!oÈidiiAllahiiliCristoiUOmiPadreiS.iSion!oÈiVioiLi(5ooo50oinon.oRomano)oÈiilimiseriI.iC.ioroDIO sò)

1. Per coloro che si schierano in* (* = 238, il piano a lato assoluto 100+100,

9. e scacciati: avranno il castigo perpetuo)

impostato sul 38 di Luì) ranghi,* (* è 53, l'inverso del 35 che, con il piano a lato 35 determina 1225, il dicembre 25 del Natale di Gesù Cristo. Sono i RANGHI di ROMA, il cui Natale di Roma accadde 700 anni prima di quello di Gesù, in segno di creazione assoluta, +53 anni. Il totale di 238 +53 porta al 291 dato dal 300, che è tutta la trinità assoluta, priva del 3+3+3)

10. eccetto quegli che ne afferri un dettaglio, ma lo inseguirà allora un bolide fiammeggiante.* (* Il versetto 10 è il numero che divinizza 01 leggendolo da destra. È il ciclo fondamentale del piano dei 100 nomi divini).

11. Chiedi loro se la loro natura è più forte di quella degli altri esseri che Noi abbiamo creato: in verità li creammo di argilla impastata!*

2. per coloro che respingono con forza, 3. per coloro che recitano il monito: 4. “In verità il vostro Dio è Uno,* (* 281 è la verità trascendente che sia 28 + 7

(* Il versetto 11 ha un contenuto che è 01+10, le due letture in Azione e azione uguale e contraria. Esso è alla base di Romano=66 quando 11 è in atto su tutti e sei i versi positivi e negativi della trinità dello spazio divino).

+(7+7+7), sia 81 è la potenza 3 elevata ad 1 +3. E questo è detto in verità)

12. Tu stupisci e loro scherniscono!

5. Signore dei cieli e della terra e di quello che vi è in mezzo, il Signore degli Orienti!”.* (* è la mano di Dio a 5 dita, come le lettere del nome Mio Allah).

13. Quando viene loro ricordato, non vi badano affatto;* (* Il 13 esprime

evidenzia tutto il lavoro in linea, di una divina creazione in 7 giorni).

7. per proteggerlo contro ogni diavolo ribelle.*

14. quando scorgono un segno, se ne prendon beffa

6. Invero abbiamo ornato di stelle il cielo più vicino,*

(* il versetto 6

(* 7 è tutta l'opera in cui 6 è

l'intero lavoro).

8. Non potranno origliare il Supremo Consesso (saranno bersagliati da ogni lato

15. e dicono: “Questa è evidente magia. 16. Quando saremo morti, a polvere e ossa, saremo resuscitati?* (* il versetto 16 evidenzia tutto il lavoro di R. di una divina creazione in 17 giorni di RA).

320 17. E così i nostri avi?”.* (* Al versetto 17 il tema è dato da 4/4+4×4 che è il Volume

unitario che fluisce dalla realtà del piano 16. È il valore di RA (Romano Amodeo) il nome che Io ALLAH ho assunto).

18. Di': “Sì, e sarete umiliati”.*

19. Ci sarà uno squillo, uno solo, ed ecco che vedranno 20. e diranno: “Guai a noi! Ecco il Giorno del Giudizio!”.* (* il versetto 20 trascende tutto il moto in linea 01 +01 trasceso divinamente in 10+10, che per prodotto sono alla divina base dei 100 nomi di Dio. La mente considera <VENTI>=64, come 2^6 trasceso a 26 = Dio ma anche 16 + (16 +16 +16) = 16 (=R.) +48 (=GESÙ).

21. “È il Giorno della Separazione, che tacciavate di menzogna.” 22. “Riunite gli ingiusti e le loro spose e quelli che adoravano 23. all'infuori di Allah, e vengano condotti sulla via della Fornace. 24. Fermateli, devono essere interrogati.” 25. “Perché ora non vi aiutate a vicenda?”*

26. Ma in quel Giorno vorranno sottomettersi,*

33. In quel Giorno saranno accomunati nel castigo.* (*questa sura numero

33 lascia capire quale sia il castigo: quello che Dio dà a se stesso, come ha esemplificato con Gesù, la cui vita è stata troncata a 33 anni. Allah dice che il CASTIGO DI DIO è quello che Dio DÀ A SE STESSO. Lui è il responsabile UNICO E SOLO di ogni bene ed ogni male, e si impersona per essere ucciso nella persona e pagare così da solo per tutti, avendo in apparenza creato tutti per dare la morte a tutti).

34. In verità agiamo così con gli iniqui. 35. Quando si diceva loro: “Non c'è dio all'infuori di Allah”, si gonfiavano d'orgoglio 36. e dicevano: “Dovremmo abbandonare i nostri dèi per un poeta posseduto?”.* (* in questo versetto 36 ricordo la struttura della Mia creazione del mondo, con questa dotazione precisa del MIO <NOME-DIO>: AAAAAAA – D – E – I – L – MM – NNNNN – OOOOOOOOOO – P – Q – RR – TTT – U 381 dati da

9 10

130

37. Sì, è venuto con la verità, e ha confermato gli inviati.*

(* È tutta l'opera costruita in linea da Me Allah=30, corrisponde all'opera di una <MANO>=37 che è tratta unitariamente come 37/1 dal 38 della genesi di Romano.)

38. In verità gusterete il castigo doloroso,*

(* proverete gusto a credere di giustiziare un Empio, dandogli gran dolore, ma sarà un dolore morale che ricadrà su di voi, le cui colpe morali son dovute essere sanate con la sofferenza di Dio)

39. ma non sarete compensati per altro che quel che avrete fatto;*

(* il versetto 26 evidenzia tutto il lavoro di DIO=26. di una divina creazione nei 27 giorni di 3^3).

(* il versetto 39 ha per tema la trinità di Dio, data dal TRE=39, dato da 40 -1to il percorso di <SANTO>=61, nei 100 nomi divini).

27. e si rivolgeranno gli uni agli altri interrogandosi.*

40. eccetto i servi devoti di Allah:*

28. Diranno: “Vi presentavate dalla parte destra”.*

(* versetto che si cura di tutta l'opera creatrice, una e trina, 7 +(21). È nel segno del Padre di Romano, Luigi Amodeo, nato 7-7-7. Vale il numero DUE in lettere. Come il mese DUE di 28 giorni).

29. Risponderanno: “Voi piuttosto, non eravate credenti: 30. non avevamo alcuna autorità su di voi! Eravate gente ribelle: 31. la promessa di Allah si è realizzata contro di noi e ne avremo esperienza. 32. Noi vi abbiamo traviato, perché in verità noi stessi eravamo traviati”.

(* ma, cari ragazzi miei, cari figli, siete tutti servi devoti miei, infatti voi tutti servite esattamente e col massimo scrupolo per il ruolo che Io Allah ho ritagliato per voi ed ho affidato alle vostre infinite anime che siete tutte Mie figlie. Tutti sono stati tratti in inganno, perché han creduto fatto dalle anime, quello che solo il disegno unico divino ha predisposto. E voi anime, costrette ad animare un demonio, quanto l'avete fatto, soffrendo già per quell'ingrato compito. Come potrei negarvi la vostra fedeltà?. Dunque non ci sono servi non devoti. Anche chi Mi ha maledetto lo ha fatto con il pianto nel cuore, ed è stato servo devoto del compito affidatogli... come quell'Abramo cui chiesi di uccidere Isacco e sarebbe stato servo fedele, essendo assassino di suo figlio!)

41. essi avranno una nota provvigione*

42. di frutti e saranno colmati di onori*

(* e da AMOR si passa alle cifre del NOME DI DIO, le 42 di ROMANO ANTONIO ANNA PAOLO TORQUATO AMODEO, 36 lettere al lavoro e 6 di sabati di silenzio. È tutto un lavoro in progresso!).

43. nei Giardini della Delizia,

321 44. su giacigli rivolti gli uni verso gli altri.*

(* (questo paradiso toccherà a tutte le anime, anche quelle che – per servirmi – hanno accettato di essere come Io gli ho comandato: assassini dei figli per come era disposto ad essere il Padre Abramo. Grande, immenso merito a quelle anime che Mi sono state fedeli ed hanno accettato l'ingrata parte di essere i peggiori assassini che siano possibili... Si può essere peggiori di chi accetti di sacrificare a Dio un Figlio? Così, avranno il Paradiso, in prima fila, coloro che avrete giudicato malvagi, e che in verità sono state le anime Mie più sacrificate, perché si sono caricati il compito di animare un malvagio)

45. Girerà tra loro una coppa di sorgiva, 46. chiara e deliziosa da bersi,*

(* il versetto 46 evidenzia tutto il lavoro di AMORE=46. di una divina creazione nei 47 giorni di AMODEO, il cognome che Io Allah ho adottato).

47. che non produce ubriachezza, né stordimento.*

48. E accanto a loro ci saranno quelle dagli sguardi casti, dagli occhi grandi,* (* Il 48 riguarda sempre Gesù di Nazareth, ed è chiamato in causa in relazione agli argomenti delle varie sure).

49. simili a uova nascoste.* (* Voi avete inteso che si trattasse di donne, e vi siete

permessi di dare un nome a tutti i sottintesi... Ma chi ha parlato di donne? Quelle dagli sguardi casti sono LE ANIME, e non quelle donne che voi avete inteso Allah vi concedesse come fonte di delizia! Ma Credete che Allah faccia differenza tra uomini e donne? Al punto che agli uomini debbano essere asservite delle dispensatrici di delizie? Per questo il testo che ho dettato è stato così GROSSOLANO, con soggetti mancanti, segni di interpunzione mancanti! La cultura del tempo maschilista, con le donne asservite negli harem ad essere il divertimento dei sultani doveva trovare il modo di confondersi, al punto da adattare alla loro brutta abitudine il testo divino! Toglietevi dalla testa l'idea che per Lui (sia lode ad Allah!) faccia differenza essere uomo e donna! Toglietevelo dalla mente! La dignità della donna è simile alla vostra! Ma dovevo dettare un testo che aderisse alla vostra brutta abitudine! Sia ben inteso: la brutta abitudine che Io SOLO ho voluto che voi aveste. Ho creato in voi PERSONAGGI PERFINO RIDICOLI nella ossessione di essere ligi, integralisti. Ho disegnato Ebrei dalla dure cervice e ho voluto che il segno dell'alleanza stessa nella circoncisione del pene! Sono andato a toccarli proprio lì, nella loro testa di... chi è sempre duro a capire ed avrebbe ucciso persino il suo Messia Gesù Cristo, per tanta testardaggine! E così farete voi musulmani, anche se non siete circoncisi proprio lì... ma Io vi ho voluti circoncisi nelle idee. Io vi ho voluti così, e voi non ne avete colpe ma meriti. Voi siete le Mie anime che hanno dovuto animare delle simili teste di Personaggi. E tra breve vi porterò ad uccidere anche me, nel mio portatore avatar, Romano Antonio Anna Paolo Torquato Amodeo. Perché lo ucciderete? Perché Io VOGLIO che vediate in Lui un Empio, mentre è tutt'altro che Empio, essendo chi vi ama e vuol dare la vita per portarvi alla parte del vero, pagando di persona per tutte le malefatte del vostro spirito, quando avete condiviso le scelte che Io ho messo nei PERSONAGGI, al punto che avete creduto davvero di volerle fare. Non avete potuto, ma, nel libero arbitrio che vi è stato da Me concesso, lo avete voluto, e avete macchiato il vostro spirito che è il mio spirito. Per questo sarò Io a pagare, di persona, per perdonare tutto

quello cui vi ha tratto in inganno un personaggio cattivo da cui non siete riusciti a prendere le distanze, sotto il profilo ideale e morale.)

50. Si rivolgeranno gli uni agli altri, interrogandosi.* (* versetto in segno della MANO di Dio, a 5 dita che valgono per 10 ciascuna, 5 come le lettere del Mio nome Allah).

51. Uno di loro dirà: “Avevo un compagno*

52. che diceva: "Sei uno di quelli che credono?* (* sono i personaggi che fanno questo dialogo, e non le anime degli attori che hanno impersonato questi personaggi!)

53. Quando saremo morti, polvere ed ossa, dovremo rendere conto?".*

54. E dirà: “Volete guardare dall'alto?”.*

55. Guarderà dall'alto e vedrà l'altro in mezzo alla Fornace.*

(* certo! Guarderà il PERSONAGGIO SATANICO, certamente personaggio infernale, ma i Miei servi non sono i personaggi. I Miei servi sono le anime che Mi sono state tutte fedeli, animando di vita anche I PERSONAGGI ASSASSINI se questo Io gli ho comandato dovessero animare, come appunto era disposto ad essere ABRAMO: assassino di suo figlio... e Io gliel'ho ascritto a gran merito)

56. Gli griderà: “Per Allah, davvero stavi per causare la mia rovina!* (* il versetto 56 evidenzia tutto il lavoro della realtà data da 100/2 nei 57 giorni dell'opera reale).

57. Senza la benevolenza del mio Signore, sarei stato certamente uno dei dannati. 58. Siamo dunque morti

322 59. solo di quella prima morte e non subiremo alcun castigo!”.

77. e facemmo della sua progenie, i superstiti.

60. Davvero questa è la beatitudine immensa.* (* Il versetto 60 indica nel numero

78. Lasciammo di quello ai posteri.* (* il versetto 78 rappresenta il secondo nome

l'avanzamento di tutto il lavoro del tempo minuto, come i primi, i secondi ed i terzi in una ora.)

ANTONIO assunto da Me Allah, nome che è la trinità del DIO=26, che per Me è il terzo nome ANNA, già nonna di Gesù).

61. A tal fine agiscano coloro che agiscono.*

(* Al versetto 61 c'è il valore della parola <SANTO> che fa parte della denominazione cristiana dello <Spirito santo> 157)

62. Questa è miglior accoglienza, oppure l'albero di Zaqqûm?* (* <ZAQQUM> è 82 ed indica non una creazione una e trina, data da 7 +21=28, ma dalla sua lettura uguale e contraria)

63. In verità ne abbiamo fatto una prova per gli ingiusti.*

(* è la prova di

una distruzione, laddove Dio crea)

64. È un albero che spunta dal fondo della Fornace.* (* versetto in segno di R. di SALE(r.no) principio Uno e Trino come 16 +3 (16) = 16 +48, R +GESÙ, il tutto fusi in GeRu-SALEmme. Esso è anche 2^6 in segno del DIO=26 in Lui dato dal 3° nome ANNA)

79. Pace su Noè nel creato!* (* ma ora Io vi dico che questo mondo NEGATIVO, in cui esistono PERSONAGGI NEGATIVI, è un mondo che NON È, che NO è. Non esiste! Io lo sto riportando alla sua origine ma ve lo mostro mentre esso passa e lo valutate in modo uguale e contrario, tanto che mentre Io Allah DISFO, voi FATE. Voi credete stoltamente che se NON SI CONSUMA qualcosa non la si gusta e non la si possiede! Che orribile stupidaggine. Voi avrete in eterno qualcosa solo se ora NON LA CONSUMATE. Ma ho disegnato per voi e vi ho assoggettati ad un mondo che si consuma, in tutto e per tutto. E l'ho fatto per il vostro bene: consumato questo inganno satanico, vi sarete guadagnati tutti grandi meriti, o voi Mie anime figlie, per avere eseguito fedelmente tutte le parti che vi ho assegnato, specie se erano le più NEFANDE. In questo mondo a consumo, questo inferno si sarebbe presto consumato e avreste poi avuto TUTTE il merito per avere animato il mio supremo disegno.)

80. Compensiamo così coloro che fanno il bene.*

(* e tutte le anime saranno compensate, avendo portato avanti per bene il compito affidato. Ripeto: a talune ho chiesto MENO di quanto chiesi ad Abramo, di essere un assassino del suo figlio unico! Abramo ebbe meriti per avere acconsentito e tutte le anime avranno merito per avere acconsentito a fare COSE MENO TERRIBILI di quella di uccidere un proprio figlio che ha fede in te suo padre! Perfetti sono stati i due ultimi Papi cattolici, che hanno accettato il ruolo di mortificare, fino al rischio di morte, una povera Pecorella smarrita che si era consegnata nelle loro mani. Quasi una colpa simile a quella cui fu disposto Abramo! Ma le loro anime avranno meriti per questo, come Io li diedi ad Abramo!)

67. e vi berranno sopra una mistura bollente.

81. In verità era uno dei Nostri servi devoti.* (* è tutto l'avanzamento della

65. I suoi frutti sono come teste di diavoli. 66. Essi ne mangeranno e se ne riempiranno i ventri*

68. E poi ritorneranno verso la Fornace. 69. In verità hanno trovato i loro avi smarriti 70. e si sono lanciati sulle loro tracce. 71. E prima di loro, certamente, si smarrirono la maggior parte dei loro avi. 72. Già inviammo presso di loro degli ammonitori. 73. Considera cosa avvenne a quelli che furono ammoniti, 74. eccetto i servi devoti di Allah. 75. Invero Ci invocò Noè e fummo i migliori a rispondergli:*

76. salvammo lui e la sua famiglia dall'angoscia più grande,*

(* il versetto 76 evidenzia tutto il lavoro in 6 giorni di una opera totale in 70 nei 77 giorni dell'opera totale nell'opera totale).

potenza Una e Trina della Trinità)

82. Annegammo gli altri. 83. In verità Abramo era certamente uno dei suoi seguaci, 84. quando si accostò al suo Signore con cuore puro. 85. Disse a suo padre e al suo popolo: “Cos'è che adorate? 86. Volete, fallacemente, degli dèi all'infuori di Allah?*

(* il versetto 86 evidenzia tutto il lavoro in 6 giorni di una opera intera che è 7+7 nel piano della creazione).

87. Cosa pensate del Signore dell'universo?”. 88. Gettò, poi, uno sguardo agli astri, 89. e disse: “Sono malato”.*

(* indica tutto il percorso del DIO a dimensione 10, nel

piano assoluto dei 100 nomi divini).

90. Gli voltarono le spalle e se ne andarono.*

(* indica tutto il percorso del DIO

a dimensione 10, nel piano assoluto dei 100 nomi divini).

91. Scivolò presso i loro dèi e disse: “Non mangiate dunque? 92. Che avete, perché non parlate?”.

323 93. Poi li colpì con la mano destra.

come i vostro li ho scelti per voi Mie anime RELATIVE a Me)

94. Accorsero in tutta fretta.

109. Pace su Abramo!

95. Disse: “Adorate ciò che scolpite voi stessi

110. Così ricompensiamo coloro che fanno il bene.* (* mandiamo in Paradiso

96. mentre è Allah che vi ha creati, voi e ciò che fabbricate”.* (* il versetto 96 evidenzia tutto il lavoro in 6 giorni di una opera intera 100, che è 4, Una e Trina nel piano della creazione).

generoso.

TUTTE LE ANIME, perché hanno fatto bene, alla fine della vita, tutta l'opera di animazione che Io gli ho chiesto)

111. In verità era uno dei nostri servi credenti.

97. Risposero: “Costruite un forno e gettatelo nella fornace!”.

112. E gli demmo la lieta novella di Isacco, profeta tra i buoni.

98. Tramarono contro di esso, ma furono loro gli umiliati.

113. Elargimmo su di esso e su Isacco. Tra i loro discendenti c'è il virtuoso e colui che è palesemente ingiusto nei suoi stessi confronti.*

99. Disse: “In verità vado verso il mio Signore, Egli Mi guiderà.* (* 99 sono tutto il piano dei 100 -1 nomi dai Allah)

100. Signore, donami un devoto”.*

(*Versetto sempre importante, perché è il Piano Assoluto dei 100 Nomi, il Mio di Allah compreso. 01×01, letto nel modo trascendente che è da destra verso sinistra porta al piano 10×10)

101. Gli demmo la lieta novella di un figlio magnanimo. 102. Poi, quando raggiunse l'età per accompagnare gli disse: “Figlio mio, Mi sono visto in sogno, in procinto di immolarti. Dimmi cosa ne pensi”. Rispose: “Padre mio, fai quel che ti è stato ordinato: se Allah vuole, sarò rassegnato”. 103. Quando poi entrambi si sottomisero, e lo ebbe disteso con la fronte a terra, 104. Noi lo chiamammo: “O Abramo,

(* il versetto 113 rappresenta nome e cognome che Io Allah ho scelti in Romano Amodeo, 66 +47=113, e nel 5° nome TORQUATO=113, nel segno delle 113 volte che è ripetuto il 1° versetto del Sacro Corano Arabo)

114. Già colmammo di favore Mosè e Aronne, 115. salvammo loro e il loro popolo dall'angoscia più grande, 116. prestammo loro soccorso, ed essi ebbero il sopravvento.* (* il versetto 116 evidenzia tutto il lavoro il cui piano sono i 100 nomi divini, quando il flusso intero è di R., il puro principio assunto dal Dio Allah in un Romano che dice <SUM> e che, trasceso, è il <MUS> di <MUSULMANO> quando LUX è trascesa in ULS e Gesù, <ON AM> (I Am on, in GEova) è trasceso in MANO e il nato in genesi gemellare in genesi 38, primo libro della Bibbia vale il 38 +38 di MUSULMANO e si limita a tirar fuori da sua madre solo la MANO).

117. Demmo ad entrambi la Scrittura esplicita,* (* Al versetto 17 il tema è

dato da 4/4+4×4 che è il Volume unitario che fluisce dalla realtà del piano 16. È il valore di RA (Romano Amodeo) il nome che Io ALLAH ho assunto).

105. hai realizzato il sogno. Così Noi ricompensiamo quelli che fanno il bene.

118. e li guidammo sulla retta via,

106. Questa è davvero una prova evidente”.*

120. Pace su Mosè e su Aronne!*

(* questa prova evidente Me l'anno data – a Me Allah - tutte le anime che hanno accettato perché Io glie l'ho ordinato, di compiere azioni che sono state meno brutte di quelle che Abramo era pronto a compiere. Per questo Io ricompenserò le anime che avranno accettato il compito ingrato di impersonare degli assassini... Qualcuna delle Mie anime doveva pur farlo! Esse sono state eroiche. Invece voi uomini mandereste all'inferno quella Mia povera anima cui chiesi di animare un Hitler! Ebbe la stessa grandezza e prontezza di ascolto e obbedienza di un Abramo)

107. E lo riscattammo con un sacrificio*

(* <SACRIFICIO> vale 86, ed è tutto il movimento di un piano creativo avente per lati generatori un SETTE e un SETTE. Dunque è il PADRE a determinare il flusso reale di 86 unità come l'OPERA DIVINA compiuta da Me Allah, che è Sacra. LA Mia OPERA E NON IL LUOGO DEL SACRIFICIO, sia ben chiaro! Infatti il <LUOGO DEL> aggiunge 81 che è la potenza Una e Trina della base trinitaria e che, aggiunta al quanto 86 del SACRIFICIO porta il tutto al 166 +1 che indica il Piano assoluto riguardante ROMANO=66, che è progredito unitariamente. Pertanto anche il <LUOGO DEL SACRIFICIO> rimanda a quello riguardante il Piano Assoluto che Io ho fondato sul personaggio di Romano che ho scelto per me,

119. perpetuammo il loro ricordo nei posteri. (* Tutto l'avanzamento del 10 che avanza

interamente per 10.).

121. Così ricompensiamo coloro che fanno il bene. 122. Erano entrambi Nostri servi credenti.*

(* Tutto l'avanzamento dell'IO

divino nel piano 100 di tutti i divini nomi).

123. In verità Elia era uno degli Inviati. 124. Disse al suo popolo: “Non sarete timorati?”. 125. Invocherete Baal e trascurerete il Migliore dei creatori: 126. Allah, il vostro Signore e il Signore dei vostri avi più antichi?*

(* il versetto 126 evidenzia tutto il lavoro il cui piano sono i 100 nomi divini, quando il flusso intero è del 26=DIO=ANNA, 3° nome che Io Allah ho assunto. Rappresenta la trinità delle 42

324 cifre del Nome segreto di Dio, nel Credo della Cabala Giudaica. Aggiunta anche l'unita di 1 cifra al 126, la trinità del 127 è 381 ed è il valore numerico di tutte le lettere del <NOME-DIO>).

127. Lo trattarono da bugiardo. Infine saranno condotti,*

(* 127 è il valore pieno del nome scelto da Me, Allah, che presenza nel terzo di 126/1 unità divine le 42 cifre e nel triplo di 127 il valore assoluto del <NOME-DIO> che vale 381)

128. eccetto i servi devoti di Allah.*

dall'alto, ma lo vedete con la MATERIA che ritorna là, perché ha dinamica inversa allo spirito e vi mostra solo una PARVENZA di verità, perché la VERA VERITÀ è l'opposta: SIETE GIÀ RISORTI: TUTTI, e state tornando con lo Spirito a quando eravate BIMBI INNOCENTI. Il vostro VERO FUTURO lo conoscete già! È solo il VERO PASSATO da cui siete nati nell'attimo della morte apparente che vi è ignoto! Solo il vostro ANTEFATTO Io DIO ho voluto nascondervi Io DIO ho voluto nascondervi, e questo segnalato al versetto 144 di ROMANO +ANTONIO, 66 +78, i nomi uno e 2 che Io Allah Mi sono voluto dare.)

(* e non ci saranno anime che non saranno state devote alla consegna ricevuta, di animare tutto il male e tutto il bene che esiste nella Divina Commedia di Dio, che disegna il male, ma poi lo annienta, ma agli uomini che lo vedono passare e andare a zero costringe la visione relativa e demoniache che sono essi a fare... ciò che dio disfa! Tutti gli uomini sono disegnati così ribelli e le anime che li impersonano sono tutte anime eroiche. Infatti ogni uomo che crede di Fare quello che Dio Disfa è stato costretto all'errore dal 3° principio della legge dinamica, chiamato di azione e di reazione. E tutte le anime sono state serve devote, in questo difficile incarico che Io ho dato loro, di nuotare sempre controcorrente)

145. Lo gettammo sofferente sulla nuda riva

129. Perpetuammo il ricordo di Lui nei posteri.

149. Poni loro questa domanda: “Il tuo Signore avrebbe figlie e loro figli?”.

130. Pace su Elia!

150. Abbiamo forse creato angeli femmine ed essi ne furono testimoni?

131. Così ricompensiamo coloro che fanno il bene.

151. Non è forse vero che, nella loro calunnia, dicono:*

132. In verità era uno dei nostri servi credenti. 133. In verità Lot era uno degli inviati:* (* Al versetto 33 l'argomento specifico riguarda la vita divina, data da 1/3 dei 99 nomi di Allah e che è stata il limite di quella di Gesù Figlio, essendo la metà del valore nominale di Padre e Spirito santo nel 66 dato da 33+33).

134. lo salvammo insieme con tutta la sua famiglia, 135. eccetto una vecchia tra coloro che restarono indietro, 136. e gli altri li annientammo.*

(* il versetto 136 evidenzia tutto il lavoro il cui piano sono i 100 nomi divini, quando il flusso intero sono le 36 lettere alfabetiche al lavoro del <NOMEDIO>. Esse sono, in ordine di presenza, dieci O, sette A, cinque N, tre T, due R e due M, e le sette singole diverse D, E, I, L, P, Q, U, laddove 10+7 +5 +3 +2+2 +1+1 +1+1 +1+1 +1 = 36).

137. Passate su di loro, il mattino 138. e durante la notte. Non capite dunque? 139. In verità Giona era uno degli inviati. 140. Fuggì sulla nave stipata. 141. Quando tirarono a sorte, fu quegli che doveva essere gettato. 142. Lo inghiottì un pesce, mentre si rammaricava. 143. Se non fosse stato uno di coloro che glorificano Allah, 144. sarebbe rimasto nel suo ventre fino al Giorno della Resurrezione.* (* <GIORNO DELLA RESURREZIONE> è 70+30+154=254=251 (di PADRE FIGLIO SPIRITO SANTO) agenti tutti e 3. Ma è OGGI - Io VE LO GRIDO FORTE! - È ORA questo Giorno! Perché ORA sapete che avete già sorpassato il punto di svolta con lo Spirito che scende

146. e facemmo crescere su di esso una pianta di zucca. 147. Lo inviammo a centomila, o ancor di più.*

(* tutto l'avanzamento, nel

piano 100, di Amodeo =47)

148. Credettero e concedemmo loro temporaneo godimento.

152. “Allah ha generato”. In verità sono bugiardi!*

153. Avrebbe forse preferito le figlie ai figli?(*

153 è la PESCA MIRACOLOSA di cui al Vangelo di Giovanni, capitolo 21. Il numero è dato esattamente da (2000 -11) : 13 = 153. C'è un 11 (che in sommatoria 0+1 +2 +3 +4 +5 +6 +7 +8 +9 +10+11 è 66) che si trova in due 10^3 (di Padre e Spirito santo) e lavora per 1989 che si divide per il 13 contenuto nel (2000+13). Come vedete, quello che è diviso sta nell'anno 2000 ridotto al 1989 di quando ROMANO COMPI' il suo triplice fallimento. Nel 1988 fallì lui Romano Amodeo e la ditta individuale Romano Amodeo. L'anno dopo fallì la Società a Responsabilità limitata Romano Amodeo. Queste

325 TRE CROCI, divise per il 13 di questo anno, determineranno la PESCA MIRACOLOSA descritta dal SETTANTASETTE... di suo Padre, nato 7-7-7. il cui piano è espresso in questo versetto).

154. Che cosa avete? Come giudicate? 155. Non riflettete? 156. Vi basate su un'autorità incontestabile?*

(* il versetto 156 evidenzia tutto il lavoro il cui piano sono i 100 nomi divini, quando il flusso intero è la realtà 100/2 +6. Esso è dato da UNO=44 esistente nel 200 e per quanto vi si muova. Ove 44 è la realtà 4 di 01+10, la complessa quantificazione unitaria).

157. Portate la vostra Scrittura, se siete veritieri.*

(* in questo versetto chi ordina tutto è lo <SPIRITO SANTO> che vale il suo 157. Uno Spirito in grado di trasformare in Messaggero un Profeta illetterato, autore della Scrittura)

158. Stabiliscono una parentela tra Lui e i dèmoni, ma i dèmoni sanno bene che dovranno comparire. 159. Gloria ad Allah, Egli è ben più alto di quel che Gli attribuiscono! 160. Eccetto i servi devoti di Allah. 161. In verità né voi, né ciò che adorate,*

(* Al versetto 61 c'è il valore della parola <SANTO> che fa parte della denominazione cristiana dello <Spirito santo> 157)

162. potreste tentare, 163. se non chi sarà bruciato nella Fornace. 164. “Non c'è nessuno di noi che non abbia un posto stabilito.*

(* Il versetto 164 è quello dell'AMOR Uno e Trino, dato da 41=AMO.R +(41 +41 +41)

165. In verità siamo schierati in ranghi. 166. In verità siamo noi che glorifichiamo Allah!”* (*ed è giustamente scritto nel versetto 166 in cui il piano assoluto dei 100 nomi ha il flusso 66 della comprensione trascendente di Allah neo suoi 99 nomi, allo stesso modo di quella che ribalta Allah da destra a sinistra tanto che in italiano si legga Luì.

Il versetto 166 evidenzia tutto il lavoro il cui piano sono i 100 nomi divini, quando il flusso intero è il nome ROMANO=66 assunto da Me Allah come di chi Mi rappresenta nel mondo realizzato da Me. In sostanza le 34 unità di una vita di 33 anni. Calcolando anche l'anno in corso e non solo i 33 interamente compiuti, Gesù fu sacrificato nel 34° anno della sua vita. ROMANO=66 è quanto manca al FIGLIO reale espresso in anni, nella divina potenzialità di ANNA=26, MADRE nella MADRE di Gesù e 3° nome nella PRESENZA assunta tutta nel Mio <NOME-DIO>, di valore 381. 66 per 5 dita dà 330, quanto i giorni dal 25 gennaio al <Sole sconfitto> nel Solstizio del 21-12. 365 -31=334. Ebbene tutti i 5 nomi che Io ho assunto valgono esattamente 334).)

167. Anche se dicevano:

168. “Se avessimo avuto un monito dagli antichi, 169. saremmo stati servi sinceri di Allah!”. 170. Invece non vi prestarono fede, presto sapranno. 171. Già la Nostra Parola pervenne agli inviati Nostri servi. 172. Saranno loro ad essere soccorsi, 173. e le Nostre schiere avranno il sopravvento. 174. Allontanati da loro per un periodo 175. e osservali: presto vedranno! 176. È il nostro castigo che cercano di sollecitare?*

177. Se si abbatte nei loro pressi, ah, che mattino terribile per coloro che sono stati avvertiti! 178. Allontanati da loro per un periodo 179. e osservali: presto vedranno! 180. Gloria al tuo Signore, Signore dell'onnipotenza, ben al di sopra di quel che Gli attribuiscono 181. e pace sugli inviati, 182. e lode ad Allah, Signore dei mondi.* (* <SIGNORE DEI MONDI>, nel valore delle lettere vale 146, quanto il piano assoluto 100 e il flusso 46 del 20 nel 66 <Con Romano>. È il 20 dato dai due 10 che generano i Miei 100 nomi, compreso il mio. Sono 3 parole, per 15 lettere, mediamente 5 per una, come le 5 in ALLAH. Tutto il lavoro delle lettere è nel 18 che combina in tutti i modi, a due a due, ABC, una trinità: A-B, A-C, B-C, sei presenze e ciascuna che vale 3. Sommate ai 7 sabati, sono l'opera 34, che è quella unitaria di Dio quando è vivo 33 volte 1 anno. Dividendo 146 per le 33 unità dell'opera, risulta 4,42424242. la struttura dell'Unità e Trinità divina, nell'infinito periodo 42 delle cifre del nome segreto di Dio secondo quanto Io Allah ho affermato attraverso la Cabala Giudaica. Pertanto il <Signore dei mondi> ha il nome ESPLICITO di Romano Antonio Anna Paolo Torquato AMODEO, di 42 cifre, sabati complessi. Se non volete essere MISCREDENTI della parola di Allah, credeteci. Questi ORDINI NUMERICI ve lo esplicitano, perché in 56 diviso per 33, l'Unità e Trinità di Dio si poggia sul periodo eterno del numero 42. Esso di per sé esprime 7×6=42, che combina l'opera in 7 giorni con il lavoro in 6; e mostra l'unità di 10+30, come un unico flusso di una area unitaria, alle 2 dimensioni delle Direttrici di Padre e Spirito santo).

326

Sura 38 (RA 38 trascende il suo anno natale)

Sad (trascende “SADico il Dio a Salerno”) Di 88 versetti per un precisissimo motivo: 38 +50 = 88. La sura 38 riguarda la data dell'incarnazione della sorgente della luce, tanto che 38x38=1444 vale nell'unità data dal 4 un giorno da aggiungere all'anno ogni 4 anni, mentre nel 1440 tutti i minuti primi che

esistono in un giorno intero della rotazione terrestre. La rotazione di una massa elettromagnetica ha i stesso numeri di una espansione elettromagnetica, perché le masse non variano se si ammassano o si espandono Il nome della sura deriva dal versetto 1.

Ebbene sommando al 38 di genesi della Torah un bel 10 assegnato alle 5 dita della mano che volle presentarsi prima e sola sola, come la RO-MANO assegnata ai Morti ER ed Onan, congiunti in RO, noi in sostanza esprimiamo lo stesso contenuto 88, di un doppio infinito, in

cui il 38, anche nel disegno, rappresenta una divisione verticale dell'8 in un È 3, simmetrico e vero, perché E=5 e sommato al 3 fa 8.

In nome di Allah, il Compassionevole, il Misericordioso* (* MaOmetto Ini(N+Om)!oÈidiiAllahiiliCristoiUOmiPadreiS.iSion!oÈiVioiLi(5ooo50oinon.oRomano)oÈiilimiseriI.iC.ioroDIO sò)

1. Sâd. Per il Corano il Monito.*

(* ove SAD=23 e tutto il versetto vale 230, il che indica il valore di accorpamento, in quanto 11 è la velocità 10/1 ed è 22 quando parte da -11 e arriva a +11. In sostanza si colloca su una area a lato 11 e quando il flusso in moto è 1/1 è perché è un 1, di cui il denominatore dà la presenza dell'area, come un volume unitario. Pertanto la dimensione 23 da corpo, e lo vediamo nel 10^23 che accorpa una molecola, o semplicemente nel 2^3=8 che accorpa il volume su base 2. Ora è un vero monito per il Corano. Allah, con un vero e proprio atto di Sadismo si è incarnato in questo inferno retto da Satana. E si farà anche uccidere da Satana, impersonato dagli Integralisti Islamici che ostinatamente credono che per il semplice fatto che Allah comandi essi siano servi e non anime stesse di Allah chiamate ad altrettanti atti sadici di Dar corpo ad un puro disegno, che comincia per tutti con un Inferno e finisce con tutte le anime in Paradiso, per la bravura dimostrata nell'essere personaggi credibili.)

2. Sono i miscredenti* (* <MISCREDENTE>=105 è chi crede di avere la Mia mano a 5

dita in questo piano dei 100 nomi. Lo è chi crede che questo mondo debba essere corretto dalla sua personale iniziativa, perché Io Allah avrei delegato lui, “associandolo” a Me nella guida del mondo... Questi sono i CONSOCIATI (a Me) contro cui Io Allah Mi SCAGLIO! Nessuno, nemmeno Gesù è un CONSOCIATO a me, ma TUTTI sono UN TUTT'UNO con Me, una cosa sola con Me! Nel senso che Io SONO TUTTI, anche Gesù, ed Egli ha agito IN NOME MIO, sempre! Chi è vero Cristiano dovrebbe saperlo. Nell'Ultima Cena Gesù Mi PREGÒ affinché FOSSIMO TUTTI UNA COSA SOLA come Egli ERA UNA COSA SOLA CON ME. Io non ho estrinsecato da Me UN FIGLIO! Egli è solo il Mio aspetto Filiale, di Me che ho infiniti aspetti) ad essere nell'orgoglio e

nello scisma!

3. Quante generazioni abbiamo annientato prima di loro! Lanciarono grida quando non c'era più tempo per sfuggire. 4. Essi stupiscono che sia giunto un ammonitore della loro gente. I

miscredenti dicono: “È uno stregone, un gran bugiardo.* (* Dio Uno e Trino si segnala al 4° versetto, nelle sue quantità).

5. Ridurrà forse gli dèi ad un Dio unico? Questa è davvero una cosa strana”.* (* è la mano di Dio a 5 dita, come le lettere del nome Mio Allah). 6. E i notabili se ne andarono: “Andatevene e rimanete fedeli ai vostri dèi: questa è davvero la cosa più augurabile.* (* il versetto 6 evidenzia tutto il lavoro in linea, di una divina creazione in 7 giorni).

7. Non sentimmo niente di ciò nell'ultima religione, si tratta di invenzione.* (* 7 è tutta l'opera in cui 6 è l'intero lavoro). 8. È su di lui che sarebbe stato fatto scendere il Monito?”. Sono perplessi a proposito del Mio Monito.* (* <MIO MONITO> è 109 il piano in tutto il moto di 1 nel 10) Non hanno ancora gustato il castigo! 9. Hanno forse i tesori della misericordia del tuo Signore, l'Eccelso, il Munifico? 10. O posseggono la sovranità dei cieli e della terra e di quello che vi è frammezzo? E allora lasciali ascendere per le vie del cielo.* (* Il versetto 10 è il numero che divinizza 01 leggendolo da destra. È il ciclo fondamentale del piano dei 100 nomi divini).

11. Un'armata di fazioni alleate che saranno annientate in questo

327 stesso luogo.* (* Il versetto 11 ha un contenuto che è 01+10, le due letture in Azione e azione uguale e contraria. Esso è alla base di Romano=66 quando 11 è in atto su tutti e sei i versi positivi e negativi della trinità dello spazio divino).

12. Prima di loro accusarono di menzogna il popolo di Noè, gli ‘Âd e Faraone, il Signore dei pali, 13. e i Thamûd, e la gente di Lot, e quelli di Al-'Aikah, erano questi i faziosi.* (* Il 13 esprime un volume (3 D.) avanzato divinamente, cioè di uno 01 letto in senso inverso, trascendente, o in azione uguale e contraria. Uguale alla vocale O, il nome che Io Allah ho scelto per il Mio rappresentante umano ne contiene esattamente 10, sui sei nomi, e due O=13 su ciascuna delle 5 parole che contengono O, e nessuna su quella che però vale due O essendo il 26 di ANNA).

14. Non ce ne fu alcuno che non abbia tacciato di menzogna i Messaggeri: hanno meritato il Mio castigo.* (* hanno meritato che Io castigassi

Me per le loro colpe. Come si capisce, è l'interpretazione ribaltata di sana pianta, e secondo il significato che esiste ed è accertato in questo mondo, che è sempre il giusto a pagare per il peccatore... cosa che sembra sommamente ingiusta ed è invece sacrosantamente giusta: solo chi ha può dare e se non ha amore, o giustizia, come potrebbe darli? Allora è giusto che li diano coloro che li hanno, pagando di persona per il gran bene che hanno ricevuto da Dio: le beatitudini di cui parò Gesù Cristo nel discorso della montagna)

15. Non aspetteranno altro che un Grido, improrogabile. 16. Dicono: “Signore, anticipaci la nostra parte prima del Giorno del Rendiconto”. 17. Sopporta con pazienza quel che dicono e ricordati del Nostro servo Davide, così forte, così pronto al pentimento.* (* Al versetto 17 il tema è dato da 4/4+4×4 che è il Volume unitario che fluisce dalla realtà del piano 16. È il valore di RA (Romano Amodeo) il nome che Io ALLAH ho assunto).

18. Obbligammo le montagne a renderCi gloria con quello, alla sera e al mattino;* (* il 18=T trascende sempre una croce rispetto all'Onnipotenza. Infatti 81 è la sua potenza Una e Trina, basata sulla Trinità. Il loro valore globale sono i 99 nomi di Allah secondo il Credo Musulmano).

19. e, insieme, gli uccelli riuniti. Tutto Gli obbedisce. 20. Consolidammo la sua sovranità e gli demmo saggezza e capacità di giudizio.* (* il versetto 20 trascende tutto il moto in linea 01 +01 trasceso divinamente in 10+10, che per prodotto sono alla divina base dei 100 nomi di Dio. La mente considera <VENTI>=64, come 2^6 trasceso a 26 = Dio ma anche 16 + (16 +16 +16) = 16 (=R.) +48 (=GESÙ).

21. Ti è giunta la storia dei due litiganti che scalarono le mura del tempio? 22. Quando si pararono davanti a Davide, spaventandolo, dissero: “Non aver paura. Siamo due in lite tra loro, uno di noi ha fatto torto

all'altro; giudica tra di noi con giustizia, non essere iniquo e guidaci sulla retta via.* (* <GUIDACI SULLA RETTA VIA> vale 197, tutto il percorso della Trinità

divina nel piano assoluto a due lati 100 dati da 99 nomi di Allah, +1 Allah. Sono 4 parole per la realtà divina una e trina, con 20 lettere al lavoro, tutto il 10+10 che se interagisce e dà il piano assoluto dei 100 nomi divini del piano divino, che Gesù descrisse del CENTUPLO QUAGGIÙ. L'opera totale aggiunge anche i 4 sabati, e arriviamo alle 24 ore del Giorno, che è quello precedente il Natale 2013 e in cui Io Dio Padre <Con Romano>, sarò ancora morto in Romano e non ancora risorto nell'eterno ciclico Natale del Figlio e del Dio RA ROMANO, che nel III secolo dopo Cristo “servì al popolo minore” come feci dire alla moglie di Isacco, cui doleva il ventre per i litigi che avvertiva in se stessa tra due gemelli che litigavano. Dividendo il valore 197 per le 20 lettere al lavoro, abbiamo esattamente 9,85 per ciascuna. Esse riguardano un 15, la sola metà positiva del Mio nome Allah=30, dato da -15 e +15, che esiste nel trascendente 10, che trascende 01. Riguarda solo la via retta, reale, che avanza in positivo. Se dividiamo 197 per tutta l'opera, data da 24 cifre, tutte quelle delle ore del giorno di cammino, abbiamo 8,208 +1/3 eterno. 8 è l'intero volume percorso da 2 che sono Padre e Spirito santo, mentre 2/10 sono il loro valore espresso in decimi. Essi in realtà sono 02, e sono calcolati nel 10 che trascende ogni 01. Pertanto 0,2 è il tempo decimo della coppia che elevata a 3 è 8. E questo 8 è posto in relazione agli unitari millesimi della massa di 10^3 = 1.000. Il residuo terzo eterno indica il tempo eterno di ogni direttrice delle tre data da quella Paterna, quella filiale e quella della unità che deve esservi tra la Paterna e la Filiale. Pertanto Io ALLAH <Con Romano>, nel punto 6 vi guido alla retta via: dovere ascoltare la verità che vi è detta da Romano, perché Io ALLAH SONO <Con Romano>. Io SONO IL <Con Romano>. LO provano le 114 sure, in cui 113 volte è ripetuta la prima, mentre Io <Con Romano> sono 113, <Con Romano> AMODEO, 66 +47=113. Lo provano i 6236 versetti di tutte le 113 sure, che il 62 centinaia esprimono il 100 -38, di chi è nato nel 38 ed è vivificato da suo Padre Luigi, che nella trinità del Lui è Luì=38 ed è il mio nome quando si specchia in un italiano. Le 36 unità sono le 36 lettere di ROMANO ANTONIO ANNA PAOLO TORQUATO AMODEO. Contatele, sono 36, e sono l'ideale piano di lavoro in 6 giorni dato dal 6×6 che è contenuto nello stesso 66 del primo nome ROMANO. Lo provano tutte le consonanti del <Corano> arabo, che sono 347.400, e nel 34 contano l'unità totale del 33 volte 1. Nel 47 contano AMODEO. Nel 74 contano gli anni che ebbe quando a Gerusalemme, alle 2 del 22 dicembre, avvertì Gesù uscire da Lui, con una grossa corrente elettrica che si spense in Lui. Lo provano infine, che Io SONO IL <Con Romano> le 77250 parole. Esse esprimono quanto accadde descritto in Torah 1-25, per chi è nato nel gennaio e nel dì 25: una nascita combinata nello stesso giorni di un padre e un figlio. Ebbene 7725 combina l'anno 7, il mese 7 relativi alla nascita di Luigi (la virtuale PATERNITÀ che ESPRIME ME, nella presenza reale del suo padre reale, e il comune giorno 25. Il 7-7-25 è la virtuale nascita scritta proprio in Torah, 1-25, ma anche in Torah 1-38, perché ROMANO è nato 25-01-38).

23. Questi è mio fratello, possiede novantanove pecore, mentre Io non ne possiedo che una sola. Mi ha detto: Affidamela" ed ebbe la meglio nella discussione”. 24. Disse: “Certamente ha mancato nei tuoi confronti, chiedendoti la tua pecora in aggiunta alle sue. In verità molti associati si fanno torto a vicenda, eccetto coloro che credono e compiono il bene, ma essi sono ben pochi!”. Davide capì che lo avevamo messo alla prova, implorò il perdono del suo Signore, cadde in prosternazione e si pentì. 25. Allora lo perdonammo. Egli ha un posto vicino a Noi e buon luogo di ritorno.* (* Il segno sempre presente a ogni versetto 25 è dato dal valore ¼ di 100, che

328 quantifica tutta le presenza al punto che anche quella Divina di Gesù è descritta nel libro della Torah, 1-25. In questo capitolo è rivelato il Nome Segreto di Dio, di 42 cifre (secondo la Cabala Giudaica), nei due gemelli Giacobbe ed Esaù, entrambi di numero 42 e dalla cui G +ESÙ deriva il nome di Gesù. Romano è nato nel gennaio 25).

26. “O Davide, abbiamo fatto di te un vicario sulla terra: giudica con equità tra gli uomini e non inclinare alle tue passioni, ché esse ti travieranno dal sentiero di Allah.” In verità coloro che si allontanano dal sentiero di Allah subiranno un severo castigo per aver dimenticato il Giorno del Rendiconto.* (* il versetto 26 evidenzia tutto il lavoro di DIO=26. di una divina creazione nei 27 giorni di 3^3).

27. Non creammo invano il cielo e la terra e quello che vi è frammezzo. Questo è ciò che pensano i miscredenti. Guai ai miscredenti per il fuoco!* (* al versetto 27 c'è il volume ottenuto sulla velocità 3/1 della Trinità rispetto all'Unità di Dio. Ogni asse direttivo, come Padre, Figlio e Spirito santo è 1/3 della Trinità e per essere Unificato a 3/3 deve velocizzarsi assumendo il rapporto inverso al suo stato di Terzo. Pertanto, al cubo, è il modello reale dell'espansione. Il 3^3 è collegato divinamente con la vita “divina” di 33 anni. Esso trascende dalla potenza e la presenta divinizzata all'inverso di 03, ovvero la stessa lettura da destra che dà luogo al Mio nome di Allah che vale 30 in valore delle lettere. Associato il 27 alla sua lettura divina 72, nella somma è il 99 nei nomi di Me, Allah, dati da 100 -1).

28. Tratteremo forse coloro che credono e fanno il bene alla stessa stregua di coloro che seminano disordine sulla terra? Tratteremo i timorati come i malvagi?* (* versetto che si cura di tutta l'opera creatrice, una e trina, 7 +(21). È nel segno del Padre di Romano, Luigi Amodeo, nato 7-7-7. Vale il numero DUE in lettere. Come il mese DUE di 28 giorni).

29. Un Libro benedetto che abbiamo fatto scendere su di te, affinché gli uomini meditino sui suoi versetti e ne traggano un monito i savi. 30. Abbiamo dato a Davide, Salomone, un servo eccellente, pronto al pentimento. 31. Una sera, dopo che gli furono esibiti alcuni magnifici cavalli, ritti su tre zampe, 32. disse: “In verità ho amato i beni più che il Ricordo del mio Signore, finché non sparì dietro il velo. 33. Riconduceteli a me”. E iniziò a tagliar loro i garretti e i colli.*

(* è trasceso il sacrificio di Gesù, ricondotto a Dio dopo di essere stato posto a sacrificio, e questo nel versetto 33 della sua vita)

34. Mettemmo alla prova Salomone, mettendo un corpo sul suo trono. Poi si pentì 35. e disse: “Signore, perdonami e concedimi una sovranità che nessun altro avrà dopo di me. In verità Tu sei il Munifico”.

36. Gli assoggettammo il vento, soffiava al suo comando dove voleva inviarlo,* (* in questo versetto 36 ricordo la struttura della Mia creazione del mondo, con questa dotazione precisa del MIO <NOME-DIO>: AAAAAAA – D – E – I – L – MM – NNNNN – OOOOOOOOOO – P – Q – RR – TTT – U 381 dati da 7 4 5 9 10 22 60 130 14 15 32 54 19

37. e tutti i dèmoni, costruttori e nuotatori di ogni specie.*

(* È tutta l'opera costruita in linea da Me Allah=30, corrisponde all'opera di una <MANO>=37 che è tratta unitariamente come 37/1 dal 38 della genesi di Romano.)

38. E altri ancora incatenati a coppie.*

(* Numero importante il 38, perché in Genesi 38 (come in Torah libro 1-38, praticamente nasce il MSL (=38). È un <Onan> (il fratello che non voleva dare erede ad Er) che è sconfitto grazie al Padre, e la MANO uscita come “Il primo” trascende un <On AM> (GeSU SONO) letto da destra in inglese lingua del mondo d'oggi. Poi aggiunge, nel latino del mondo antico, un <LUx SUM> (luce sono) perché lo dice un ROmano. Il tutto è trasceso perché la MANO rientra nella mamma, ed è compreso nel rovescio di <MUSULMANO>, termine che vale 38 +38, quanti entrambi i Gemelli ZeraCH-Perez congiunti dal CH-P=XP che è anche il 10 Romano. In genesi 1-38, gennaio 38, nacque realmente Romano).

39. “Questo è il Nostro dono, dispensa o tesaurizza, senza rendere conto.”* (* il versetto 39 ha per tema la trinità di Dio, data dal TRE=39, dato da 40 -1to il percorso di <SANTO>=61, nei 100 nomi divini).

40. In verità egli ha un posto vicino a Noi e un buon luogo di ritorno.* (* Il versetto 40 si riferisce al PADRE=40, uno e Trino nel 10 che trascende 01 leggendolo nel verso uguale e contrario al reale).

41. E ricorda il Nostro servo Giobbe, quando chiamò il suo Signore: “Satana Mi ha colpito con disgrazia e afflizioni”.* (* Ebbene 41 è AMOR, e

invochereste AMODEO ROMANO, trino nell'AMO del cognome ed uno nel suo Nome! <AMOR è> diventa 41 +5 (la mano del Dio AMOR) ne si eleva a <SENTIMENTO>=120, che nel 12 è il 6 +6 presente nel 66 di Romano, un SEI CHI SEI detto dal Dio SONO CHI SONO, affinché tu, ANIMA Mia sappia che tu SEI CHI SEI in Me che SONO CHI SONO. Io <SONO>=55 <AMOR>=41 (<SANTO>), dunque 96=<SPIRITO> (SANTO).)

42. “Batti il tallone: avrai acqua fresca per lavarti e per bere.”* (* e da

AMOR si passa alle cifre del NOME DI DIO, le 42 di ROMANO ANTONIO ANNA PAOLO TORQUATO AMODEO, 36 lettere al lavoro e 6 di sabati di silenzio. È tutto un lavoro in progresso!).

43. Gli restituimmo la sua famiglia e con essa un'altra simile, misericordia da parte Nostra e Monito per coloro che sono dotati di intelletto. 44. “Stringi nella tua mano una manciata d'erba, colpisci con quella e non mancare al tuo giuramento”. Lo trovammo perseverante, un servo ottimo, pronto al pentimento.* (* versetto che sottolinea UNO=44 nei 2/3 del 66, trinità 22+22+22 di Romano, il PERSONAGGIO che ho scelto a rappresentare il Mio IO=22).

45. E ricorda i Nostri servi Abramo, Isacco e Giacobbe, forti e lungimiranti.

329 (* il versetto 46 evidenzia tutto il lavoro di AMORE=46. di una divina creazione nei 47 giorni di AMODEO, il cognome che Io Allah ho adottato).

47. In verità sono presso di Noi, tra i migliori degli eletti.*

54. In verità questi sono i beni che vi concediamo e che non si esauriranno mai.* (* Il versetto 54 si riferisce sempre al Figlio di Dio Gesù Cristo,

46. Ne facemmo degli eletti, il monito della Dimora.*

48. E ricorda Ismaele, Eliseo e Dhû'l Kifl, ciascuno di loro è tra i migliori.* (* Il 48 riguarda sempre Gesù di Nazareth, ed è chiamato in causa in relazione agli argomenti delle varie sure).

49. Questo è un Monito. In verità i timorati avranno soggiorno bello:*

(* versetto in segno della Paternità di Allah in Romano, rappresentata dal SETTE per SETTE, natale in suo padre nato 7-7-7 e che fisserà le 77 centinaia e 25 migliaia di consonanti del Sacro Corano arabo)

50. i Giardini di Eden, le cui porte saranno aperte per loro.* (* versetto in segno della MANO di Dio, a 5 dita che valgono per 10 ognuna, 5 come le lettere del nome Allah).

51. Colà, comodamente appoggiati, chiederanno abbondanza di frutta e bevande.* (* il numero del versetto quantifica tutto l'avanzamento 1 dei 100/2 della realtà. Quando 26 +26, tutta la presenza e avanzamento reale del termine DIO=26, che è assoluto nel 52 (1 ANNO=38 di creazione in 7 giorni, 52 settimane, che è il giorno 25 dell'ANNO 38 per un Dio Alla che assume ANNA come 3° nome uguale a DIO=26 essendo ANNA=26. Ove ANNO +ANNA è 38 +26=64=2^6, altra forma del 26, che è AMOR uno e Trino essendo 41 AMOR, Amodeo Romano Trino e Uno) Ebbene il 51 è PAOLO, il 4° nome (uno e Trino) che è UNO come ROMANO=66 e TRINO come ANNA=26. Dunque 66 +26=92, uguale a PAOLO +AMOR. Essendo però il Trino di ANNA=26 il 78 del secondo nome ANTONIO, Romano +Antonio è 144. Diviso 144 in 26=DIO=ANNA, abbiamo 5,5 seguito dall'eterno periodo di 384615, che lo pone nato nel 38, eterno AMOR ed eterna realizzazione mezza del 30=ALLAH, ossia eterno MEDIATORE di Allah. Mentre l'intero 5 è la MANO uscita in genesi 38 e lo 0,5 è la mano sinistra. Sottraendo al nome Uno + il Triplo del terzo, ossia al 144=38×38 nelle decine, esprimenti i due gemelli in genesi 38, il valore del nome reale, Uno e Trino, dato dal 26 +21 -1, abbiamo il 93 di PAOLO +AMOR +1. Infine, prendendo i primi due nomi che con il 144 sono il divino prodotto dei due gemelli del 38, il 5° nome TORQUATO=113, 144 -113 = 31, ALLAH=30+1. Ma sottraendogli tutte e 114 le Sure del Corano, 144 -114=30=ALLAH. Tutto è PERFETTO, in modo IMPRESSIONANTE. Chi potrà obiettare qualcosa contro questo <NOME-DIO>?).

52. E staranno loro vicine quelle dallo sguardo casto, coetanee.*

53. Ciò è quanto vi è promesso per il Giorno del Rendiconto.* (* indica un

55. Così sarà. I ribelli avranno invece il peggiore dei soggiorni: 56. l'Inferno*

57. Così sarà. E allora che assaggino acqua bollente e acqua fetida 58. ed altri simili tormenti. 59. Questa è una folla che si precipita insieme con voi: non avranno il benvenuto e cadranno nel Fuoco. 60. Diranno: “Non c'è benvenuto per voi, per voi che ci avete preparato tutto ciò!”. Qual tristo rifugio.* (* Il versetto 60 indica nel numero l'avanzamento di tutto il lavoro del tempo minuto, come i primi, i secondi ed i terzi in una ora.)

61. Diranno: “Signore, raddoppia il castigo nel Fuoco a chiunque ce lo abbia preparato”.* (* Al versetto 61 c'è il valore della parola <SANTO> che fa parte della denominazione cristiana dello <Spirito santo> 157)

62. Diranno: “Perché mai non vediamo quegli uomini che consideravamo miserabili,(* versetto che trascende DIO=26 e tutto il lavoro di chi è nato nel 38 riferito ai 100 nomi di Allah).

63. dei quali ci facevamo beffe e che evitavamo di guardare?”. 64. Invero saranno queste le mutue recriminazioni della gente del Fuoco.* (* versetto in segno di R. di SALE(r.no) principio Uno e Trino come 16 +3 (16) = 16 +48, R +GESÙ, il tutto fusi in GeRu-SALEmme. Esso è anche 2^6 in segno del DIO=26 in Lui dato dal 3° nome ANNA)

65. Di': “Io non sono altro che un ammonitore. Non c'è altro dio all'infuori di Allah, l'Unico, il Dominatore,

330 66. il Signore dei cieli e della terra e di ciò che vi è frammezzo, l'Eccelso, il Perdonatore”.*

(* ecco il segno della presenza reale di Luì, nel 66 di

Romano e Muhammad)

67. Di': “Questo è un annuncio solenne, 68. ma voi ve ne allontanate. 69. Non avevo nessuna conoscenza della discussione del supremo consesso; 70. Mi è stato solo rivelato che non sono che un ammonitore esplicito”. 71. Quando il tuo Signore disse agli angeli: “Creerò un essere umano con l'argilla. 72. Dopo che l'avrò ben formato e avrò soffiato in esso del Mio Spirito, gettatevi in prosternazione davanti a Luì”. 73. Tutti gli angeli si prosternarono assieme, 74. eccetto Iblis,*

(* vale il 47=AMODEO è stato Romano Amodeo, dal 1970 al 1973, quando, godendo di tutti i favori divini, se ne appropriò fino a considerare il vangelo di Gesù una bella utopia. Ma la sura 47 sarà intestata a Muhammad, e la sua prima vita ha espresso quella del potere di un Dio presentato come prepotente e ingiusto, creatore di ogni cosa, tutte fatte assolutamente da Lui e poi che manda all'inferno coloro che hanno eseguito il male fatto e deciso solo da Dio. Questi è Iblis. Ma il riscatto di Muhammad era deciso nella vita seconda, quando, ritornato in Romano Antonio Anna paolo Torquato Amodeo, ad esservi il messaggero di Allah avrebbe infine volentieri sacrificato la sua vita per il riscatto di tutti i peccatori, nessuno escluso) che si inorgoglì e divenne uno dei miscredenti.* (* veramente Romano Amodeo si inorgoglì e divenne uno dei miscredenti, che sono coloro che credono che fanno le cose per loro capacità personale e non per un puro disegno di Dio. In quel periodo egli è stato l'Anticristo e la Bestia 666 descritta in Apocalisse)

75. Disse: “O Iblis, cosa ti impedisce di prosternarti davanti a ciò che ho creato con le Mie mani? Ti gonfi d'orgoglio? Ti ritieni forse uno dei più elevati?”.* (* sono gli anni di vita in tutto che avrà chi Io Allah ho scelto a rappresentarmi: esattamente 75 anni, più il dettaglio di 331 giorni (a titolo della vita divina di Gesù in 33 decine e dell'unità in assoluta di Me Allah). Che sono 900 mesi, più il dettaglio di 47 mesi (in segno della sura 47 di Muhammad di cui egli Amodeo=47 è parusia). Che sono 20.000, più il dettaglio di 7.725 giorni (in segno delle 77.250 parole del Sacro Corano Arabo).

76. Rispose: “Sono migliore di Luì:*

(* infatti, non riuscendo a fare più del 60% delle cose consigliate da Gesù, Romano Amodeo arrivò a dire che il Vangelo di Gesù era bello, ma era una utopia, dal momento che con tutta la capacità che in modo manifesto egli aveva, non poteva fare tutto. Egli si pose superiore a Gesù cristo, giudicando UTOPIA la sua predicazione e NON UTOPICO il suo credersi capace) mi hai creato dal fuoco, mentre

creasti Lui dalla creta”.

77. Disse: “Esci di qui, in verità sei maledetto;*

(* 77 è lo strapotere creativo, in bene e in male, e giustamente è cacciato via, qui, al versetto 77)

78. e la Mia maledizione sarà su di te fino al Giorno del Giudizio!”.*

(* Ed è stato proprio così! Questa maledizione è cessata quando un buon giudizio ha riportato Romano Amodeo a capovolgere interamente le sue convinzioni, il suo giudizio: sono Io l'Utopia, nella Mia capacità fattiva, e non Gesù Cristo, e allora IBLIS ha cessato d'essere maledetto ed è stato benedetto, in quel Romano Amodeo che cercava di morire a se stesso per dare corpo reale al Figlio di Dio nella sua vita reale. E poi diventa la Benedizione del nome ANTONIO, che vale il 78 di questo versetto)

79. Disse: “Signore, concedimi una dilazione fino al Giorno in cui saranno resuscitati”. 80. Rispose: “Tu sei fra coloro cui è concessa dilazione 81. fino al Giorno dell'Istante noto”.* (Infatti un istante ben noto: quel 4 giugno 1973 in cui nel 4 giugno del 1940 era virtualmente già morto, ma un miracolo celeste, annunciato in sogno a una bambina, preannunciò un miracolo, e un Barabba restò in vita, stavolta grazie al Gesù che ritornò in vita per salvarlo, dopo che la prima volta era morto per salvare il suo Abbà, Padre in quel duo, in quella B posta davanti ad Amodeo Romano, ad A.R.. Era un istante già noto perché nello stesso 4 giugno del 69, in cui l'uomo andò sulla luna, egli – portatore di Padre e Spirito santo - s'era legato in nozze con una GS nata 11.1 giorno di Tutti i santi, figlia di Mario (di Anna) nato in ascensione di Maria, e di Giuseppina, una vera avatar di Gesù, descritta in Genesi 25 e 38, che per sacramento nuziale doveva legarsi a Padre e Spirito santo)

82. Disse: “Per la Tua potenza, tutti li travierò, 83. eccetto quelli, fra loro, che sono Tuoi servi protetti”. 84. Disse: “ la Verità, Io dico in Verità, 85. che riempirò l'Inferno* di te e di tutti quelli di loro che ti seguiranno”.*

(* ma nessuno seguirà più Iblis, perché nel giorno e nell'istante noto da anticristo si trasformò in Cristo, e i seguaci del Cristo si salvano tutti).

86. Di': “Non vi chiedo ricompensa alcuna, né sono fra coloro che vogliono imporsi.* (* il versetto 86 evidenzia tutto il lavoro in 6 giorni di una opera intera che è 7+7 nel piano della creazione).

87. Questo non è che un Monito per le creature. 88. E tra qualche tempo ne avrete certamente notizia”.*

(*Infatti è arrivato il tempo in cui questo inferno e questo Iblis sono esistiti solo nella funzione di un Monito, per cui la notizia che ora avete è che tutte le anime ritorneranno nel Paradiso e con Dio di cui sono anime: i Personaggi no! Quelli malvagi resteranno in solitudine e abbandono, perché nessuno sarà più disposto ad ANIMARLI, cessata la costrizione imposta da Dio affinché ogni personaggio fosse animato, per buono o cattivo che esso fosse. Questa notizia di una infinita salvezza non a caso vi è data nel versetto 88 che rappresenta un duplice infinito)

331

Sura 39 (RA 39 trascende il TRE)

Az-Zumar (trascende A-Z (da cima a fondo) Zumma AR ) (I Gruppi trascende i Genitali Ruppi ... i coglioni) Di 75 versetti che indicano il valore assoluto del TRE=39, nel valore ESSENZIALE che ha il numero 3. Esso è 10+30 -1, e rivela la sua struttura tridimensionale. Ebbene il 75 è il valore assoluto dello spazio a tre dimensioni, quando la dimensione assoluta è data dai 100 nomi tra cui 1 è Luì, Allah.

Il nome della sura deriva dai versetti 71 e 73. In essa c'è il giudizio con i malfattori e miscredenti all'Inferno e i buoni in Paradiso. Ma lo Spirito santo avverte, nel significato in Italiano, che ad Allah con questi GRUPPI di castigati e premiati... avete proprio rotto o coglioni! Ma come fate a credere che se sono io, Allah a fare ogni cosa po possa discriminare i buoni e i cattivi che sono stati tali solo perché

Io così lo ho voluti? Insomma Io Allah non sono un imbecille che possa costruire un mondo interamente come vuole Lui e poi si mette a premiare e punire anime che non hanno avuto mai alcuna colpa per essere state costrette ad animare un personaggio buono o cattivo. E Mi presento oggi con il vostro stesso gergo, e

vi dico chiaramente che, in quanto ai G-RUPPI, questi qui Io vi ruppi, ma inutilmente: non avete ancora capito. E Mi ucciderete per mandarmi all'Inferno, non sapendo che l'Inferno davvero ma è questo per cui voi vorrete cacciarmici ma Mi manderete in Paradiso, nel mio Eterno Regno.

In nome di Allah, il Compassionevole, il Misericordioso* (* MaOmetto Ini(N+Om)!oÈidiiAllahiiliCristoiUOmiPadreiS.iSion!oÈiVioiLi(5ooo50oinon.oRomano)oÈiilimiseriI.iC.ioroDIO sò)

1. La rivelazione del Libro da Allah, l'Eccelso, il Saggio. 2. In verità ti abbiamo rivelato il Libro*

dunque Allah e rendiGli un culto sincero.

3. Non appartiene forse ad Allah il culto sincero? Coloro che si prendono padroni all'infuori di Luì]: “Li adoriamo solo perché ci avvicinano ad Allah”. Giudicherà tra loro Allah, in merito alle loro divergenze. Allah non guida chi è bugiardo, ingrato. 4. Se Allah avesse voluto darSi un figlio, avrebbe scelto chi voleva tra ciò che ha creato. Gloria a Luì! Egli è Allah,* (* <EGLI È ALLAH> è 66, ROMANO, il personaggio che Allah ha scelto per essere rappresentato di questa Divina

Commedia dell'amore) l'Unico, versetto, nelle sue quantità).

il Dominatore.*

(* Dio Uno e Trino si segnala al 4°

5. Ha creato i cieli e la terra in tutta verità. Arrotola la notte sul giorno e il giorno sulla notte, e il sole e la luna ha costretto fino ad un termine stabilito. Non è forse Lui l'Eccelso, il Perdonatore?* (* è la mano di Dio a 5 dita, come le lettere del nome Mio Allah).

6. Vi ha creati da un solo essere, da cui ha tratto la sua sposa. Del bestiame vi diede otto coppie, Vi crea nel ventre delle vostre madri, creazione dopo creazione, in tre tenebre. Questi è Allah, il vostro Signore! A Lui la sovranità. Non c'è altro dio all'infuori di Luì. Come potete allontanarvi?* (* il versetto 6 evidenzia tutto il lavoro di una divina creazione in 7 giorni).

7. Se siete miscredenti,* (* <MISCREDENTE>=105 è chi crede di avere la Mia mano a 5 dita in questo piano dei 100 nomi. Lo è chi crede che questo mondo debba essere corretto dalla sua personale iniziativa, perché Io Allah avrei delegato lui, “associandolo” a Me nella guida del mondo... Questi sono i CONSOCIATI (a Me) contro cui Io Allah Mi SCAGLIO! Nessuno, nemmeno

332 Gesù è un CONSOCIATO a me, ma TUTTI sono UN TUTT'UNO con Me, una cosa sola con Me! Nel senso che Io SONO TUTTI, anche Gesù, ed Egli ha agito IN NOME MIO, sempre! Chi è vero Cristiano dovrebbe saperlo. Nell'Ultima Cena Gesù Mi PREGÒ affinché FOSSIMO TUTTI UNA COSA SOLA come Egli ERA UNA COSA SOLA CON ME. Io non ho estrinsecato da Me UN FIGLIO! Egli è solo il Mio aspetto Filiale, di Me che ho infiniti aspetti) Allah è Luì, Che basta a Se

Stesso, ma non accetta la miscredenza dei Suoi servi. Se invece siete credenti Se ne compiace. Nessuno porterà il peso di un altro. Ritornerete poi al vostro Signore ed Egli vi informerà in merito a ciò che avrete fatto, poiché Egli conosce quello che c'è nei petti.* (* 7 è tutta l'opera in cui 6 è l'intero lavoro).

8. Quando una sventura lo coglie, l'uomo invoca il suo Signore e si volge a Lui pentito. Poi, quando Allah gli concede una grazia, dimentica la ragione per cui si raccomandava e attribuisce ad Allah consimili per allontanare gli altri dalla Sua via. Di': “Goditi la tua miscredenza! In verità sei tra i compagni del Fuoco”.* (* <I COMPAGNI DEL

FUOCO> vale il numero 152, l'inverso esatto del 251 che è <PADRE, FIGLIO, SPIRITO SANTO> e che agendo divinamente li salveranno, immolandosi per loro, che non hanno amore, grazie al loro inesauribile amore, che passò per la croce di Gesù e tra breve passerà per la croce del personaggio scelto da Dio Padre, da Me Allah)

9. Ma come? Chi passa in devozione le ore della notte, prosternato e ritto, timorato per l'Altra vita e speranzoso nella misericordia del suo Signore... Di': “Sono forse uguali e coloro che sanno e coloro che non sanno?”. Solo gli uomini dotati di intelletto riflettono. 10. Di': “O Miei servi che credete, temete il vostro Signore!”. Coloro che in questa vita fanno il bene, un bene. Vasta è la terra di Allah. Coloro che sono perseveranti riceveranno la loro incalcolabile ricompensa.* (* Il versetto 10 è il numero che divinizza 01 leggendolo da destra. È il ciclo fondamentale del piano dei 100 nomi divini).

11. Di': “Mi è stato ordinato di adorare Allah e renderGli un culto puro;* (* Il versetto 11 ha un contenuto che è 01+10, le due letture in Azione e azione

uguale e contraria. Esso è alla base di Romano=66 quando 11 è in atto su tutti e sei i versi positivi e negativi della trinità dello spazio divino).

12. Mi è stato ordinato di essere il primo di coloro che Gli si sottomettono”. 13. Di': “Se disobbedisco al mio Signore, temo il castigo di un Giorno terribile”.* (* Il 13 esprime un volume (3 D.) avanzato divinamente, cioè di uno 01 letto in senso inverso, trascendente, o in azione uguale e contraria. Uguale alla vocale O, il nome che Io Allah ho scelto per il Mio rappresentante umano ne contiene esattamente 10, sui sei nomi, e due O=13 su ciascuna delle 5 parole che contengono O, e nessuna su quella che però vale due O essendo il 26 di ANNA).

14. Di': “È Allah che adoro e Gli rendo un culto puro.

15. Adorate ciò che volete all'infuori di Luì!”. Di': “Coloro che nel Giorno della Resurrezione* (* <GIORNO DELLA RESURREZIONE> è

famiglie, saranno i perdenti”. Non è forse questa la perdita palese?

16. Avranno sopra di loro nuvole di fuoco, e nuvole di fuoco sotto di loro. Ecco la minaccia di Allah ai Suoi servi: “O Miei servi, temeteMi!”.*

(* R=16, versetto 16, è il massimo servo di Dio, come l'ER in Genesi 38)

17. La lieta novella a coloro che si separano dagli idoli per non adorarli e si inchinano ad Allah. Annuncia la lieta novella ai Miei servi,*

(* 17 è RA, Romano Amodeo, incaricato dell'annuncio della buona novella data con questo Corano Italiano, e il sacro che è con quanto detto e scritto da Romano, servo prediletto di Allah, che in Lui sta per suo padre Luìgi Amodeo)

18. che ascoltano la Parola e obbediscono a quanto di meglio essa contiene. Essi sono coloro che Allah ha guidato, sono i dotati di intelletto.* (* il 18=T trascende sempre una croce rispetto all'Onnipotenza. Infatti 81 è la sua potenza Una e Trina, basata sulla Trinità. Il loro valore globale sono i 99 nomi di Allah secondo il Credo Musulmano).

19. Ma come? Quello il cui castigo è già deciso... Potrai salvarlo dal Fuoco? 20. Coloro che temono il loro Signore piani, al di sopra dei quali sono stati costruiti altri piani e sotto di loro scorreranno i ruscelli. Promessa di Allah! Allah non manca alla Sua promessa.* (* il versetto 20

21. Non vedi dunque che Allah ha fatto scendere l'acqua dal cielo e poi l'ha guidata, nella terra, verso fonti sgorganti; quindi per suo tramite fa germinare graminacee dai diversi colori che poi appassiscono, e così le vedi ingiallite, e infine ne fa secchi frammenti. Certo questo è un Monito per coloro che hanno intelletto. 22. Quegli cui Allah apre il cuore all'Islàm e che possiede una luce che proviene dal suo Signore... Guai* (* La minaccia di <GUAI> vale 36, quanta tutta la dotazione delle lettere al lavoro nel Mio Nome che Mi son Dato, Io Allah. I guai gli verranno perché si addoloreranno vedendo costretto il loro Insieme che li rappresenta come Persona finire

333 addirittura mortalmente sacrificato. Sono guai per la buona coscienza delle anime di Dio che si emenderanno al fuoco ardente di tanto divino amore!) a coloro che hanno i cuori

insensibili al Ricordo di Allah. Essi sono in errore evidente.

23. Allah ha fatto scendere il più bello dei racconti, un Libro coerente e reiterante, rabbrividisce la pelle di coloro che temono il loro Signore e poi si distende la pelle, insieme coi cuori, al Ricordo di Allah. Questa è la Guida di Allah con cui Egli guida chi vuole. E coloro che Allah svia, non avranno direzione. 24. Forse colui che nel Giorno della Resurrezione tenterà invano di preservare il suo volto dal peggiore dei castighi... ? E sarà detto agli ingiusti: “Gustate quel che avete meritato!”. 25. Già coloro che li precedettero tacciarono di menzogna; giunse loro il castigo da dove non se lo aspettavano.* (* Il segno sempre presente a ogni versetto 25 è dato dal valore ¼ di 100, che quantifica tutta le presenza al punto che anche quella Divina di Gesù è descritta nel libro della Torah, 1-25. In questo capitolo è rivelato il Nome Segreto di Dio, di 42 cifre (secondo la Cabala Giudaica), nei due gemelli Giacobbe ed Esaù, entrambi di numero 42 e dalla cui G +ESÙ deriva il nome di Gesù. Romano è nato nel gennaio 25).

32. Chi è più ingiusto di colui che inventa menzogne contro Allah e smentisce la verità quando essa giunge? Nell'Inferno* (* <INFERNO> è 73,

per i miscredenti?

33. Chi ha recato la Verità e chi vi si è attenuto: ecco i timorati.* (* Gesù cristo, in questo versetto 33)

34. Presso il loro Signore, avranno tutto quel che vorranno. Questa è la ricompensa di chi compie il bene.

26. Allah fece provare loro l'ignominia in questa vita; ma il castigo nell'Altra vita è certamente più grande, se lo sapessero.* (* il versetto 26

35. Infatti Allah cancellerà le loro azioni peggiori e li compenserà per ciò che di meglio avranno fatto.

evidenzia tutto il lavoro di DIO=26. di una divina creazione nei 27 giorni di 3^3).

36. Non basta forse Allah al Suo servo, quando gli uomini ti minacciano di coloro all'infuori di Allah? E coloro che Allah svia non avranno direzione.* (* in questo versetto 36 ricordo la struttura della Mia creazione del

27. Già in questo Corano abbiamo proposto agli uomini parabole di ogni genere, affinché riflettano.* (* al versetto 27 c'è il volume ottenuto sulla velocità 3/1 della Trinità rispetto all'Unità di Dio. Ogni asse direttivo, come Padre, Figlio e Spirito santo è 1/3 della Trinità e per essere Unificato a 3/3 deve velocizzarsi assumendo il rapporto inverso al suo stato di Terzo. Pertanto, al cubo, è il modello reale dell'espansione. Il 3^3 è collegato divinamente con la vita “divina” di 33 anni. Esso trascende dalla potenza e la presenta divinizzata all'inverso di 03, ovvero la stessa lettura da destra che dà luogo al Mio nome di Allah che vale 30 in valore delle lettere. Associato il 27 alla sua lettura divina 72, nella somma è il 99 nei nomi di Me, Allah, dati da 100 -1).

28. Un Corano arabo, esente da tortuosità, affinché temano.*

(* versetto che si cura di tutta l'opera creatrice, una e trina, 7 +(21). È nel segno del Padre di Romano, Luigi Amodeo, nato 7-7-7. Vale il numero DUE in lettere. Come il mese DUE di 28 giorni).

29. Allah vi propone la metafora di un uomo che dipende da soci in lite tra loro e di un altro che sottostà ad un padrone. Sono forse nella stessa condizione? Lode ad Allah, ma la maggior parte degli uomini non sanno. 30. In verità dovrai morire ed essi dovranno morire; 31. poi, nel Giorno della Resurrezione, polemizzerete davanti al vostro Signore.

37. Coloro che Allah guida, nessuno li potrà sviare. Allah non è forse eccelso, padrone del castigo?* (* È tutta l'opera costruita in linea da Me Allah=30, corrisponde all'opera di una <MANO>=37 che è tratta unitariamente come 37/1 dal 38 della genesi di Romano.)

38. Se domandassi loro: “Chi ha creato i cieli e la terra?”, certamente risponderebbero: “Allah”. Di': “Considerate allora coloro che invocate all'infuori di Allah. Se Allah volesse un male per me, saprebbero dissiparlo? Se volesse per Me una misericordia, saprebbero trattenere la Sua misericordia?”. Di': “Allah Mi basta: in Lui confidino coloro che confidano”.* (* Numero importante il 38, perché in Genesi 38 (come in Torah libro 1-38,

334 +38, quanti entrambi i Gemelli ZeraCH-Perez congiunti dal CH-P=XP che è anche il 10 Romano. In genesi 1-38, gennaio 38, nacque realmente Romano).

39. Di': “O popol mio, agite alla vostra maniera, Io agirò”. Quanto prima saprete* (* il versetto 39 ha per tema la trinità di Dio, data dal TRE=39, dato da 40 -1to il percorso di <SANTO>=61, nei 100 nomi divini).

40. chi sarà colpito da un ignominioso castigo e chi riceverà un duraturo castigo.* (* Il versetto 40 si riferisce al PADRE=40, uno e Trino nel 10 che trascende 01 leggendolo nel verso uguale e contrario al reale).

41. Su di te abbiamo fatto scendere il Libro per gli uomini, secondo verità. Chi ne è ben diretto, lo fa per se stesso, chi svia, si svia a suo danno. Tu non sei responsabile di loro.* (* Ebbene 41 è AMOR, e invochereste

AMODEO ROMANO, trino nell'AMO del cognome ed uno nel suo Nome! <AMOR è> diventa 41 +5 (la mano del Dio AMOR) ne si eleva a <SENTIMENTO>=120, che nel 12 è il 6 +6 presente nel 66 di Romano, un SEI CHI SEI detto dal Dio SONO CHI SONO, affinché tu, ANIMA Mia sappia che tu SEI CHI SEI in Me che SONO CHI SONO. Io <SONO>=55 <AMOR>=41 (<SANTO>), dunque 96=<SPIRITO> (SANTO).)

42. Allah accoglie le anime al momento della morte e durante il sonno. Trattiene poi quella di cui ha deciso la morte e rinvia l'altra fino ad un termine stabilito. In verità in ciò vi sono segni per coloro che riflettono.* (* e da AMOR si passa alle cifre del NOME DI DIO, le 42 di ROMANO ANTONIO

ANNA PAOLO TORQUATO AMODEO, 36 lettere al lavoro e 6 di sabati di silenzio. È tutto un lavoro in progresso!).

43. Si sono presi intercessori all'infuori di Allah? Di': “Anche se non possiedono niente? non comprendono niente?”. 44. Di': “Tutta l'intercessione ad Allah. A Lui la sovranità dei cieli e della terra. A Lui sarete ricondotti”.* (* versetto che sottolinea UNO=44 nei 2/3 del 66, trinità 22+22+22 di Romano, il PERSONAGGIO che Io Allah Mi sono scelto a rappresentare il Mio IO=22).

45. Quando viene menzionato il Nome di Allah l'Unico, si crucciano i cuori di coloro che non credono nell'altra vita; quando invece vengono menzionati quelli all'infuori di Luì, ecco che se ne rallegrano. 46. Di': “O Allah, Creatore dei cieli e della terra, conoscitore del visibile e dell'invisibile! Tu giudicherai tra i Tuoi servi sulle loro divergenze”.* (* il versetto 46 evidenzia tutto il lavoro di AMORE=46. di una divina creazione nei 47 giorni di AMODEO, il cognome che Io Allah ho adottato).

47. Se gli ingiusti possedessero tutto quel che si trova sulla terra, e altrettanto ancora, nel Giorno del Giudizio non esiterebbero a darlo per riscattarsi dal peggiore dei castighi. Allah mostrerà loro quel che mai si sarebbero aspettati,* (* Il versetto 47 di ogni sura riguarda sempre il cognome AMODEO scelto da Me Allah, per Me stesso, nella Torah, Genesi, libro 1-25 che richiama il

gennaio 25 in cui Romano ha avuto reale Genesi. In questo importante capitolo della Bibbia, si rivelano i nomi di Dio, in un <GESÙ> italiano nel nome e in suo Padre reale <Luigi Amodeo>. È qui che IO, Allah, ho assunto il Mio Cognome, nel personaggio che ho scelto come PURA FIGURA, rappresentativa della discesa in campo della Mia VERITÀ che rende esplicito quanto volli restasse implicito ma non spiegato nel Corano Arabo. Le date nell'anno e mese, il 7-7 del Padre Luigi e il giorno 25 del Figlio Romano quantificheranno nelle migliaia esatte, tutte le parole, nel numero esatto di 77.250, nel Corano Arabo)

48. e si manifesteranno i mali che avranno commesso e ciò di cui si burlavano li avvolgerà.* (* Il 48 riguarda sempre Gesù di Nazareth, ed è chiamato in causa in relazione agli argomenti delle varie sure).

49. Quando una disgrazia lo colpisce, l'uomo Ci invoca. Poi, quando gli concediamo una grazia, dice: “Questo proviene dalla mia scienza!”. Si tratta invece di una tentazione, ma la maggior parte di loro non lo sa.* (* versetto in segno della Paternità di Me Allah in Romano, rappresentata dal SETTE per SETTE, natale in suo padre nato 7-7-7 e che fisserà le 77 centinaia e 25 migliaia di consonanti del Sacro Corano arabo)

50. È quel che dicevano coloro che li precedettero, ma ciò che fecero non giovò loro;* (* versetto in segno della MANO di Dio, a 5 dita che valgono per 10 ciascuna, 5 come le lettere del Mio nome Allah).

51. li colpì il male che avevano fatto. Quelli di loro che sono stati ingiusti presto saranno colpiti dai mali che avranno commesso e non potranno ridurre all'impotenza.* (* il numero del versetto quantifica tutto l'avanzamento 1 dei 100/2 della realtà).

52. Non sanno forse che Allah concede a chi vuole e a chi vuole lesina? In ciò vi sono segni per coloro che credono.* (* Indica tutto l'avanzamento 26 di DIO=26. La trascendenza di questo duplice Dio (che porta alle 52 settimane di un ANNO di creazione in 7 giorni) porta poi al 3° nome ANNA=26 e alla sua nascita il 25. La somma di ANNO=38 e ANNA=26 porta al 64 che è 2^6, altra forma del 26. Un 64 che è R +GESÙ, 16 +48. Sotto il profilo numerico, le due visioni opposte di 52 e 25 portano a 77, di tutto il perdono dato da Dio Misericordioso e Perdonatore)

53. Di': “O Miei servi, che avete ecceduto contro voi stessi, non disperate della misericordia di Allah. Allah perdona tutti i peccati. In verità Egli è il Perdonatore, il Misericordioso.* (* indica un reale movimento di tutta la Trinità, dato da 100/2 come Unità reale e dalla Trinità. La sua lettura trascendente è alla base del Natale, dato dal quadrato di 35, che porta al 1225 del mese 12 e giorno 25. Insieme sono l'88 il duplice infinito di una realtà di R=8 +8.)

54. Tornate pentiti al vostro Signore e sottomettetevi a Lui prima che vi colga il castigo, ché allora non sarete soccorsi.* (* Il versetto 54 si riferisce sempre al Figlio di Dio Gesù Cristo, consustanziale al padre. Infatti le due valutazioni di 54 e 45 hanno il loro risultato nei 99 nomi di Allah, per come affermati nel Credo Musulmano. Gesù con la sua morte per la salvezza dei peccatori è l'aspetto di Alla perdonatore e misericordioso)

55. Seguite dunque la meravigliosa rivelazione del vostro Signore

335 prima che, all'improvviso, vi colpisca il castigo mentre non ne avete sentore, 56. che un'anima dica: "Ahimè, quanto sono stata negligente nei confronti di Allah! Certo sono stato fra coloro che schernivano";*

(* il versetto 56 mostra tutto il lavoro della realtà data da 100/2 nei 57 giorni dell'opera reale).

57. o dica: "Se Allah Mi avesse guidato sarei stato certamente uno dei timorati", 58. o dica vedendo il castigo: "Se solo potessi tornare, sarei uno di coloro che fanno il bene"”. 59. No, già ti giunsero i Miei segni e li tacciasti di menzogna, ti mostrasti altero e fosti uno dei miscredenti! 60. Nel Giorno della Resurrezione vedrai coloro che inventavano menzogne contro Allah con i volti anneriti. Non c'è nell'Inferno una dimora per gli arroganti?* (* Il versetto 60 indica nel numero l'avanzamento di tutto il lavoro del tempo minuto, come i primi, i secondi ed i terzi in una ora.)

61. Allah condurrà al successo coloro che Lo avranno temuto, nessun male li colpirà e non saranno afflitti.* (* Al versetto 61 c'è il valore della parola <SANTO> che fa parte della denominazione cristiana dello <Spirito santo> 157)

67. Non hanno considerato Allah nella Sua vera realtà. Nel Giorno della Resurrezione, di tutta la terra farà una manciata e terrà ripiegati i cieli nella Sua Mano destra. Gloria a Luì, Egli è ben al di sopra di quel che Gli associano! 68. Sarà soffiato nel Corno e cadranno folgorati tutti coloro che saranno nei cieli e sulla terra, eccetto coloro che Allah vorrà. Quindi vi sarà soffiato un'altra volta e si alzeranno in piedi a guardare. 69. La terra risplenderà della luce del suo Signore, sarà aperto il Registro e saranno condotti i profeti e i testimoni. Saranno giudicati con equità e nessuno subirà un torto. 70. Ogni anima sarà ricompensata con esattezza per quello che avrà fatto. Egli ben conosce quello che fanno. 71. I miscredenti saranno condotti in gruppi all'Inferno. Quando vi giungeranno saranno aperte le sue porte e i suoi guardiani diranno: “Non vi giunsero forse i messaggeri della vostra gente, che vi recitarono i versetti del vostro Signore e vi avvertirono dell'incontro di questo Giorno?”. Risponderanno: “Sì, ma la promessa del castigo si realizza contro i miscredenti!”.

62. Allah è il Creatore di tutte le cose e di tutte le cose è il Garante.*

72. Verrà detto loro: “Entrate per le porte dell'Inferno per rimanervi in perpetuo”. Quant'è orribile la dimora degli arroganti.

63. Egli detiene le chiavi dei cieli e della terra. Coloro che non credono nei segni di Allah sono i perdenti. 64. Di': “O ignoranti, vorreste forse ordinarmi di adorare altri che Allah?”.* (* versetto in segno di R. di SALE(r.no) principio Uno e Trino come 16 +3 (16) =

73. E coloro che avranno temuto il loro Signore saranno condotti in gruppi al Paradiso. Quando vi giungeranno, saranno aperte le sue porte e i suoi guardiani diranno: “Pace su di voi! Siete stati buoni; entrate qui per rimanervi in perpetuo”.

65. Invero a te e a coloro che ti precedettero è stato rivelato: “Se attribuirai associati, saranno vane le opere tue e sarai tra i perdenti.

74. Risponderanno: “Lode ad Allah, Che ha mantenuto la Sua promessa nei nostri confronti e ci ha fatto eredi della terra. Abiteremo nel Paradiso ovunque vorremo”. Quant'è magnifica la ricompensa di coloro che hanno operato!

(* versetto che trascende DIO=26 e tutto il lavoro di chi è nato nel 38 riferito ai 100 nomi di Allah).

16 +48, R +GESÙ, il tutto fusi in GeRu-SALEmme. Esso è anche 2^6 in segno del DIO=26 in Lui dato dal 3° nome ANNA)

66. No, adora solo Allah e sii fra i riconoscenti”.*

(* il versetto 66 mette in luce che Romano=66 è solo una FIGURAZIONE, che non dovrà mai essere adorata, ma solo riconosciuta come l'uomo che Allah ha eletto a rappresentante di sé stesso, in questa opera in cui la sua presenza è solo affidata ad una CONTROFIGURA, che non dovrà MAI essere celebrata come se una FIGURA di Dio fosse Dio. Cosi Io Allah Mi esprime anche circa Gesù. Egli pure fu una FIGURA incaricata di rappresentare il Figlio divino in questa terra, e va celebrato il FIGLIO vero e reale che è in ciascuno, come il PADRE NOSTRO nel padre e nella mamma reale in questo mondo. Chi non onora Padre e Madre, non onora Dio, perché, oltre che nella propria essenza, il Dio reale sta nelle persone reali del nostro mondo come il loro contenuto di trascendenza.)

75. In quel Giorno] vedrai gli angeli circondare il Trono e rendere gloria e lode al loro Signore. Sarà giudicato tra loro con equità e sarà detto: “La lode appartiene ad Allah, Signore dei mondi”.* (* sono gli anni di vita in tutto che avrà chi Io Allah ho scelto a rappresentarmi: esattamente 75 anni, più il dettaglio di 331 giorni (a titolo della vita divina di Gesù in 33 decine e dell'unità in assoluta di Me Allah). Che sono 900 mesi, più il dettaglio di 47 mesi (in segno della sura 47 di Muhammad di cui egli Amodeo=47 è parusia). Che sono 20.000, più il dettaglio di 7.725 giorni (in segno delle 77.250 parole del Sacro Corano Arabo).

336

Sura 40 (RA 40 allude al PADRE)

Al-Ghafir (trascende Allah-Gesù ha finito ir) (Il Perdonatore trascende il PERDO IL NATO RE) Di 85 versetti dovuti a questa causa: Log (10^40) (10^40) (10^5) = Log 10^85 =85. La potenza 10^40 esprime (10^10) (10^10)^3 e combina il ciclo assoluto con la sua dimensione cubica. Il suo Logaritmo decimale è la sua 40. Essa si combina con la

fase inversa e con la potenza 10^5 che la lancia in un dimezzamento, elettrico o magnetico. La potenza 10^85 che ne risulta, osservata nel modo uguale e contrario del Logaritmo decimale, riduce la potenza che si basa sul DIO=D.10 alle sole 85 volte in cui Dio

agisce con gli 85 versetti. Il nome della sura deriva dal versetto 3, essendo in causa un ente trino, nella sua prevista fine, espressa da Luì, che, proprio grazie al suo sacrificio reale è “Luì, Che

perdona il peccato, che accoglie il pentimento, che è severo nel castigo (di se stesso), il Magnanimo. Non c'è altro dio all'infuori di Luì. La meta è verso di Luì” Ma lo Spirito santo che trascende le parole usate, dice chiaramente che “gha fi ir” ha finito di andare.

In nome di Allah, il Compassionevole, il Misericordioso* (* MaOmetto Ini(N+Om)!oÈidiiAllahiiliCristoiUOmiPadreiS.iSion!oÈiVioiLi(5ooo50oinon.oRomano)oÈiilimiseriI.iC.ioroDIO sò)

1. Hâ', Mîm*

(* Ritornano le intestazione in codice, al versetto 1 della sura 40, del Dio Uno e trino nel 10. Il significato trascendente è <Ha 10+1 come I'M>, ha l'unità e Trinità in una coppia divina costituita tra l'essere in pura potenza e l'essere in PURO ATTO DI SE STESSO) 2. La

Rivelazione del Libro da Allah, l'Eccelso, il Sapiente,

3. Luì, Che perdona il peccato, che accoglie il pentimento, che è severo nel castigo, il Magnanimo. Non c'è altro dio all'infuori di Luì. La meta è verso di Luì,

5. Prima di loro il popolo di Noè tacciò di menzogna e dopo di loro i coalizzati. Ogni comunità tramò contro il suo messaggero, cercando di impadronirsene. Polemizzarono con falsi per respingere la verità. Li afferrai infine, e quale fu la Mia sanzione!* (* è la mano di Dio a 5 dita, come le lettere del nome Mio Allah).

6. Si realizza così la Parola del tuo Signore contro i miscredenti:* (* il versetto 6 evidenzia tutto il lavoro di una divina creazione in 7 giorni). “Saranno i

4. solo i miscredenti* (* <MISCREDENTE>=105 è chi crede di avere la Mia mano a 5

compagni del Fuoco”.*

Allah. Non ti lasciar suggestionare dal loro andirivieni in questa terra.* (* Dio Uno e Trino si segnala al 4° versetto, nelle sue quantità).

7. Coloro che sostengono il Trono e coloro che lo circondano, glorificano e lodano il loro Signore, credono in Lui e invocano il perdono per i credenti: “Signore, la Tua misericordia e la Tua scienza,

(* Il fuoco eterno dei personaggi cattivi, cui nessuna anima vorrà più sottoporsi all'animazione, dopo la prima volta che dovettero farlo per un obbligo simile a quello chiesto da Dio ad Abramo, di compiere in apparenza e per volere di Dio un gesto apparentemente cattivo, che è cattivo solo perché appare fatto e non come Dio opera, disfacendolo. vale il numero 152, l'inverso esatto del 251 che è <PADRE, FIGLIO, SPIRITO SANTO> e che agendo divinamente li salveranno, immolandosi per loro, che non hanno amore, grazie al loro inesauribile amore, che passò per la croce di Gesù e tra breve passerà per la croce del personaggio scelto da Dio Padre, da Me Allah))

337 si estendono su tutte le cose: perdona a coloro che si pentono e seguono la Tua via, preservali dal castigo della Fornace.* (* 7 è tutta l'opera in cui 6 è l'intero lavoro).

8. Signore! Falli entrare nei Giardini di Eden che hai promesso loro, e a quanti fra i loro padri, le loro spose e i loro discendenti saranno stati virtuosi. Sì, Tu sei l'Eccelso, il Saggio. 9. Preservali dalle cattive azioni, perché in quel Giorno colui che avrai preservato dal male, beneficerà della tua misericordia”. Questo è l'immenso successo. 10. Verrà gridato ai miscredenti: “L'avversione di Allah verso di voi è certamente maggiore di quanto lo era la vostra contro voi stessi, allorché eravate invitati alla fede e la rifiutavate”.* (* Il versetto 10 è il numero che divinizza 01 leggendolo da destra. È il ciclo fondamentale del piano dei 100 nomi divini).

11. Diranno: “Nostro Signore, due volte ci hai fatti morire e due volte ci hai fatti rivivere. Riconosciamo i nostri peccati, c'è una via di scampo?”.* (* Il versetto 11 ha un contenuto che è 01+10, le due letture in Azione e azione uguale e contraria. Esso è alla base di Romano=66 quando 11 è in atto su tutti e sei i versi positivi e negativi della trinità dello spazio divino).

12. “Questo perché quando Allah, l'Unico, era invocato, restavate increduli e quando invece Gli attribuivano associati credevate. Il Giudizio appartiene ad Allah, l'Altissimo, il Grande.”* (* ed esso è che Lui

è IL SOLO creatore, tanto che nessuno ha una vera colpa per aver fatto... quello che è solo Allah a fare)

13. Egli è Luì, Che vi mostra i Suoi segni e vi fa scendere dal cielo una provvidenza. Se ne ricorda solo chi torna a Lui pentito.* (* Il 13 esprime un volume (3 D.) avanzato divinamente, cioè di uno 01 letto in senso inverso, trascendente, o in azione uguale e contraria. Uguale alla vocale <O>, il nome che Io Allah ho scelto per il Mio rappresentante umano ne contiene esattamente 10, sui sei nomi, e due <O>=13 su ciascuna delle 5 parole che contengono <O>, e nessuna su quella che però vale due <O> essendo il 26 di ANNA).

14. Invocate Allah e rendetegli un culto puro, nonostante ciò spiaccia ai miscredenti. 15. Egli è Luì, Che eleva ai livelli più alti, il Padrone del Trono. Invia il Suo Spirito su chi vuole tra i Suoi servi, così che questi possa avvertire del Giorno dell'Incontro, 16. del Giorno in cui compariranno e nulla di loro sarà celato ad Allah. A chi apparterrà la sovranità in quel Giorno? Ad Allah, l'Unico, il Dominatore.* (* il versetto 16 evidenzia tutto il lavoro di R. di una divina creazione in 17 giorni di RA).

17. In quel Giorno ciascuno sarà compensato per quello che avrà meritato: in quel Giorno non ci sarà ingiustizia. Allah è rapido al conto.* (* Al versetto 17 il tema è dato da 4/4+4×4 che è il Volume unitario che fluisce dalla realtà del piano 16. È il valore di RA (Romano Amodeo) il nome che Io ALLAH ho assunto).

18. Avvertili del Giorno che si avvicina, quando angosciati avranno i cuori in gola. Gli ingiusti non avranno né amici solleciti, né intercessori ascoltati.* (* il 18=T trascende sempre una croce rispetto all'Onnipotenza. Infatti 81 è la sua potenza Una e Trina, basata sulla Trinità. Il loro valore globale sono i 99 nomi di Allah secondo il Credo Musulmano).

19. Egli conosce il tradimento degli occhi e quel che i petti nascondono. 20. Allah decide con equità, mentre coloro che essi invocano all'infuori di Luì, non decidono nulla. In verità Allah è Luì, Che tutto ascolta e osserva.* (* il versetto 20 trascende tutto il moto in linea 01 +01 trasceso divinamente in 10+10, che per prodotto sono alla divina base dei 100 nomi di Dio. La mente considera <VENTI>=64, come 2^6 trasceso a 26 = Dio ma anche 16 + (16 +16 +16) = 16 (=R.) +48 (=GESÙ).

21. Non hanno viaggiato sulla terra e osservato quel che avvenne a coloro che li precedettero, che pure erano più potenti di loro e maggiori vestigia sulla terra? Li afferrò Allah a causa dei loro peccati e non ebbero protettore alcuno contro Allah. 22. Così perché non credettero nonostante i loro messaggeri avessero recato loro prove inequivocabili. Allora Allah li afferrò. In verità Egli è il Forte, il Severo nel castigo. 23. Già inviammo Mosè, con i Nostri segni* (* vale 144 come Romano Antonio, come 38x38 della MANO nata primo in Torah 1-38 e a monte di <MUSULMANO> 38x38x30 -1, =113=<Romano Amodeo> e <Torquato> e 114 sure del Sacro <Co'R.ano>) ed autorità evidente,

24. a Faraone, Hâmân e Qârûn. Essi dissero: “È un mago, un impostore”. 25. Quando poi portò loro la verità che veniva da Noi, ordinarono: “Vengano uccisi i figli di coloro che credono insieme con quello e lasciate in vita le femmine”. La trama dei miscredenti non conduce a buon fine.* (* Il segno sempre presente a ogni versetto 25 è dato dal valore ¼ di 100, che

26. Disse Faraone: “Lasciatemi uccidere Mosè, che invochi pure il suo

338 Signore. Temo che alteri la vostra religione e che semini corruzione sulla terra”.* (* il versetto 26 evidenzia tutto il lavoro di DIO=26. di una divina creazione nei 27 giorni di 3^3).

27. Disse Mosè: “Mi rifugio nel mio e vostro Signore contro ogni arrogante che non crede nel Giorno del Rendiconto”.* (* al versetto 27 c'è il volume ottenuto sulla velocità 3/1 della Trinità rispetto all'Unità di Dio. Ogni asse direttivo, come Padre, Figlio e Spirito santo è 1/3 della Trinità e per essere Unificato a 3/3 deve velocizzarsi assumendo il rapporto inverso al suo stato di Terzo. Pertanto, al cubo, è il modello reale dell'espansione. Il 3^3 è collegato divinamente con la vita “divina” di 33 anni. Esso trascende dalla potenza e la presenta divinizzata all'inverso di 03, ovvero la stessa lettura da destra che dà luogo al Mio nome di Allah che vale 30 in valore delle lettere. Associato il 27 alla sua lettura divina 72, nella somma è il 99 nei nomi di Me, Allah, dati da 100 -1).

28. Un credente che apparteneva alla famiglia di Faraone e che celava la sua fede, disse: “Uccidereste un uomo perché ha detto: "Allah è il mio Signore" e giunto a voi con prove provenienti dal vostro Signore? Se mente, la sua menzogna su di esso; se invece è sincero, subirete parte di ciò di cui vi minaccia. Allah non guida chi è iniquo e bugiardo.* (* versetto che si cura di tutta l'opera creatrice, una e trina, 7 +(21). È nel segno del Padre di Romano, Luigi Amodeo, nato 7-7-7. Vale il numero DUE in lettere. Come il mese DUE di 28 giorni).

29. O popol mio,* (* <O POPOL MIO> è 83, do la vita per voi!) oggi la sovranità è vostra e trionfate su questa terra. Ma quando giungerà il rigore di Allah, chi ci aiuterà?”. Disse Faraone: “Vi mostro solo quello ch'io vedo e vi guido sulla via della rettitudine”. 30. E colui che credeva disse: “O popol mio, pavento per voi un giorno come quello delle fazioni, 31. come quello del popolo di Noè, degli ‘Âd e dei Thamûd, o di quelli dopo di loro: Allah non accetta che i Suoi servi ingiustizia. 32. O popol mio,* (* è 83, do la vita per voi!) pavento per voi il Giorno del Reciproco Appello, 33. il Giorno in cui, sbandandovi, volterete le spalle e non avrete alcun difensore contro Allah. Nessuno potrà guidare colui che Allah smarrisce.*

(* è il giorno in cui il Gesù di questo versetto 33 gridò Dio Dio perché Mi hai

abbandonato?)

34. Già in precedenza Giuseppe vi recò prove evidenti, ma non smetteste di dubitare di quello che vi aveva portato. Quando poi morì diceste: "Dopo di esso Allah non susciterà un altro inviato". Allah allontana così l'iniquo e il dubbioso. 35. Coloro che polemizzano sui segni di Allah, senza aver ricevuto

nessuna autorità, suscitano l'avversione di Allah e dei credenti. In tal modo Allah pone un suggello sul cuore di ogni orgoglioso tiranno”. 36. Disse Faraone: “O Hâmân, costruiscimi una torre: forse potrò raggiungere le vie,* (* in questo versetto 36 ricordo la struttura della Mia creazione del mondo, con questa dotazione precisa del MIO <NOME-DIO>: AAAAAAA – D – E – I – L – MM – NNNNN – OOOOOOOOOO – P – Q – RR – TTT – U 381 dati da 7 4 5 9 10 22 60 130 14 15 32 54 19

37. le vie dei cieli, e ascenderò al Dio di Mosè, nonostante lo ritenga un bugiardo”. Così la peggior azione di Faraone fu resa bella ai suoi occhi. Fu sviato* (* <SVIATO>=78 è il nome secondo che Io Allah ho adottato per la Mia

controfigura umana, quindi uno SVIATO da Allah è chi ha assunto il nome che non è IL PRIMO, ma quello SECONDARIO, che, nel caso del 78 è proprio il TERZIARIO, considerato che il suo terzo è il 26=DIO. Anche in questo caso l'interpretazione sempre data è stata degli <SVIATI> che si sono allontanati da Me Allah (come se fosse stato possibile che ESSI lo facessero senza che Io LO VOLESSI). E allora la verità viene a galla: sono IO, Allah, il SOGGETTO che LI HA SVIATI, su un NOME che non è il principale di Dio. Ma quando Io Allah ne assumo 5, in Romano Antonio Anna Paolo Torquato AMODEO, cui SI RICONDUCONO TUTTI i nomi che Io Allah ho fatto dare, dandoli sempre A Me STESSO, Io faccio capire che i veri SVIATI sono coloro che credono in Me e poi giudicano di dovere INTERVENIRE DI PERSONA, in un mondo pieno di difetti e non costruito bene. Ecco, questi sì che sono SVIATI da una vera fede NELLA Mia DIVINA CAPACITÀ a creare un mondo PERFETTO, da solo e senza altri <DEI> che Mi soccorrano e che sarebbero questi <FEDELI> che poi si <associano> a Me nella conduzione del mondo e diventano quei <VERI ASSOCIATORI> contro i quali Io ALLAH faccio fuoco e fiamme, minacciando un Inferno)

dalla via. L'astuzia di Faraone non fu destinata che al fallimento.* (* È tutta l'opera costruita in linea da Me Allah=30, corrisponde all'opera di una <MANO>=37 che è tratta unitariamente come 37/1 dal 38 della genesi di Romano.)

38. E colui che credeva disse: “O popol mio, seguitemi e vi condurrò sulla retta via.* (* Numero importante il 38, perché in Genesi 38 (come in Torah libro 1-

39. O popol mio,* (* <O POPOL MIO> è 83, do la vita per voi!) questa vita è solo godimento effimero, mentre in verità l'altra vita è la stabile dimora.* (* il versetto 39 ha per tema la trinità di Dio, data dal TRE=39, dato da 40 -1to il percorso di <SANTO>=61, nei 100 nomi divini).

40. Chi farà un male, subirà una sanzione corrispondente, mentre chi fa il bene, essendo credente, maschio o femmina, sarà fra coloro che entreranno nel Giardino* (* <GIARDINO> è 71, e quantifica, nei 100 nomi divini,

339 profusione.*

48. E coloro che erano stati superbi diranno: “In verità tutti noi ci siamo dentro. Allah ha emesso la sentenza sui Suoi servi”.*

41. O popol mio, perché vi chiamo alla salvezza mentre voi Mi chiamate al Fuoco?* (* Ebbene 41 è AMOR, e invochereste AMODEO ROMANO, trino nell'AMO del

49. Coloro che saranno nel Fuoco diranno ai guardiani dell'Inferno:*

GIARDINO> = 90 (dato dal 19 +71)

in cui riceveranno di ogni cosa a

(* Il versetto 40 si riferisce al PADRE=40, uno e Trino nel 10 che trascende 01 leggendolo nel verso uguale e contrario al reale).

42. Mi esortate a non credere in Allah e ad attribuirGli consoci di cui non ho conoscenza alcuna, mentre Io vi chiamo all'Eccelso, al Perdonatore.* (* e da AMOR si passa alle cifre del NOME DI DIO, le 42 di ROMANO

ANTONIO ANNA PAOLO TORQUATO AMODEO, 36 lettere al lavoro e 6 di sabati di silenzio. È tutto un lavoro in progresso!).

43. Non c'è dubbio che Mi chiamate a chi non può essere invocato né in questa vita, né nell'altra. Il nostro ritorno è verso Allah, e gli iniqui sono loro i compagni del Fuoco.* (* vale il numero 152, l'inverso esatto del 251 che è <PADRE, FIGLIO, SPIRITO SANTO> e che agendo divinamente li salveranno, immolandosi per loro, che non hanno amore, grazie al loro inesauribile amore, che passò per la croce di Gesù e tra breve passerà per la croce del personaggio scelto da Dio Padre, da Me Allah)

44. Vi ricorderete di quel che vi dico. Io rimetto ad Allah la mia sorte. In verità Allah osserva bene i Suoi servi”.* (* versetto che sottolinea UNO=44 nei 2/3 del 66, trinità 22+22+22 di Romano, il PERSONAGGIO che Io Allah Mi sono scelto a rappresentare il Mio IO=22).

45. Allah lo protesse dai mali che tramavano e il peggiore dei castighi avvolse la gente di Faraone: 46. vengono esposti al Fuoco, al mattino e alla sera. Il Giorno in cui sorgerà l'Ora: “Introducete la gente di Faraone nel più severo dei castighi!”.* (* il versetto 46 evidenzia tutto il lavoro di AMORE=46. di una divina creazione nei 47 giorni di AMODEO, il cognome che Io Allah ho adottato).

47. E quando disputeranno tra loro nel Fuoco, diranno i deboli a coloro che erano superbi: “Noi vi seguivamo, potresti darci un po' di riparo da Fuoco?”.* (* Il versetto 47 di ogni sura riguarda sempre il cognome AMODEO scelto da Me Allah, per Me stesso, nella Torah, Genesi, libro 1-25 che richiama il gennaio 25 in cui Romano ha avuto reale Genesi. In questo importante capitolo della Bibbia, si rivelano i nomi di Dio, in un <GESÙ> italiano nel nome e in suo Padre reale <Luigi Amodeo>. È qui che IO, Allah, ho assunto il Mio Cognome, nel personaggio che ho scelto come PURA FIGURA, rappresentativa della discesa in campo della Mia VERITÀ che rende esplicito quanto volli restasse implicito ma non spiegato nel Corano Arabo. Le date nell'anno e mese, il 7-7 del Padre Luigi e il giorno 25 del Figlio Romano quantificheranno nelle migliaia esatte, tutte le parole, nel numero esatto di 77.250, nel Corano Arabo)

(* Il 48 riguarda sempre Gesù di Nazareth, ed è chiamato in causa in relazione agli argomenti delle varie sure). (* <INFERNO> è 73, tutto il lavoro del 27 che è il volume reale del MONDO REALE in cui ognuna delle tre componenti del volume è 1/3 detta terna e per unificarlo come la to 1 deve essere moltiplicato per 3, affinché diventi i 3/3=1. Pertanto è questa realtà che viviamo l'INFERNO REALE, in cui ogni cosa che nasce è destinata alla morte, dopo tutte le lusinghe di Satana che vorrebbe ti attaccassi con tutto te stesso al permanere eternamente in questo INFERNO in cui ogni vero Profeta è ucciso e il Figlio di Dio Gesù fu ucciso. Tra poco toccherà anche a Romano, in cui Io Allah ho espresso il mio puro riferimento umano, della Mia infinita dimensione, incontenibile in questo INFERNO del LIMITE, laddove Io ALLAH non ho alcun limite. E allora ho rovesciato tutti i valori, e ho assunto per Me il valore ZERO, in cui ogni potenza e potestà Io qui l'ho lasciata a Satana, eretto il RE di questo MONDO EFFIMERO, che esiste solo nella pura supposizione che possa essere vero il MALE, laddove <IO ALLAH SONO TUTTO IL BENE> di quanto è costruito per bene e in modo perfetto. Il che – in questo INFERNO REALE proprio non sembra vero, tanto che appare la necessità umana di voler rendere giusto quanto non lo è)

“Pregate il vostro Signore, ché ci sollevi dal castigo, di un giorno”.*

50. Risponderanno: “Non vi recarono le prove evidenti i vostri messaggeri?”. Diranno: “Sì!”. E quelli: “Invocate allora!”. Ma l'invocazione dei miscredenti è destinata al fallimento.* (* versetto in

segno della MANO di Dio, a 5 dita che valgono per 10 ciascuna, 5 come le lettere del Mio nome Allah).

51. Aiuteremo i Nostri inviati e coloro che credono, in questa vita e nel Giorno in cui si alzeranno i testimoni,* (* il numero del versetto quantifica tutto l'avanzamento 1 dei 100/2 della realtà. Quando 26 +26, tutta la presenza e avanzamento reale del termine DIO=26, che è assoluto nel 52 (1 ANNO=38 di creazione in 7 giorni, 52 settimane, che è il giorno 25 dell'ANNO 38 per un Dio Alla che assume ANNA come 3° nome uguale a DIO=26 essendo ANNA=26. Ove ANNO +ANNA è 38 +26=64=2^6, altra forma del 26, che è AMOR uno e Trino essendo 41 AMOR, Amodeo Romano Trino e Uno) Ebbene il 51 è PAOLO, il 4° nome (uno e Trino) che è UNO come ROMANO=66 e TRINO come ANNA=26. Dunque 66 +26=92, uguale a PAOLO +AMOR. Essendo però il Trino di ANNA=26 il 78 del secondo nome ANTONIO, Romano +Antonio è 144. Diviso 144 in 26=DIO=ANNA, abbiamo 5,5 seguito dall'eterno periodo di 384615, che lo pone nato nel 38, eterno AMOR ed eterna realizzazione mezza del 30=ALLAH, ossia eterno MEDIATORE di Allah. Mentre l'intero 5 è la MANO uscita in genesi 38 e lo 0,5 è la mano sinistra. Sottraendo al nome Uno + il Triplo del terzo, ossia al 144=38×38 nelle decine, esprimenti i due gemelli in genesi 38, il valore del nome reale, Uno e Trino, dato dal 26 +21 -1, abbiamo il 93 di PAOLO +AMOR +1. Infine, prendendo i primi due nomi che con il 144 sono il divino prodotto dei due gemelli del 38, il 5° nome TORQUATO=113, 144 -113 = 31, ALLAH=30+1. Ma sottraendogli tutte e 114 le Sure del Corano, 144 -114=30=ALLAH. Tutto è PERFETTO, in modo IMPRESSIONANTE. Chi potrà obiettare qualcosa contro questo <NOME-DIO>?).

52. nel Giorno in cui nessuna scusa sarà utile agli ingiusti, maledetti e

340 avranno la peggiore delle dimore.*

53. Già demmo la guida a Mosè e facemmo dei Figli di Israele gli eredi della Scrittura,* (* indica un reale movimento di tutta la Trinità, dato da 100/2 come

Unità reale e dalla Trinità. La sua lettura trascendente è alla base del Natale, dato dal quadrato di 35, che porta al 1225 del mese 12 e giorno 25. Insieme sono l'88 il duplice infinito di una realtà di R=8 +8.)

54. come direzione e monito per coloro che hanno intelletto.*

55. Sii paziente,*

(* <SII PAZIENTE> vale 120, un 12 dato dal 6 +6 che se è espresso in azione ed azione uguale e contraria, rispettando il 3° principio della legge dinamica, è 06 +60=66 e allora trascende ROMANO, il soggetto rappresentativo della discesa in campo di Me Allah! Pertanto sii paziente che MANCA POCO! Romano sta già ultimando quello che deve compiere e che quando avrà finito come Gesù dirà anche lui: <TUTTO È COMPIUTO>, rassegno il mio Spirito a Te Padre Allah, riprenditi ciò che è tuo!) ché la promessa di Allah è verità. Chiedi perdono

per il tuo peccato e glorifica e loda il tuo Signore alla sera e al mattino. 56. Coloro che polemizzano sui segni di Allah, senza aver ricevuto nessuna autorità, non hanno altro che invidia nei loro petti: non raggiungeranno il loro scopo. Implora dunque la protezione di Allah. Egli è Luì, Che tutto ascolta e osserva.* (* il versetto 56 evidenzia tutto il lavoro della realtà data da 100/2 nei 57 giorni dell'opera reale).

57. La creazione dei cieli e della terra è più grandiosa di quella degli uomini, ma la maggior parte di loro non sa nulla. 58. Il cieco e colui che vede non sono simili tra loro né lo sono coloro che credono e fanno il bene e i malvagi. Quanto poco riflettete! 59. In verità l'Ora si avvicina, non c'è dubbio alcuno, ma la maggior parte degli uomini non crede.

per gli uomini, ma la maggior parte di loro non sono riconoscenti.*

(* Al versetto 61 c'è il valore della parola <SANTO> che fa parte della denominazione cristiana dello <Spirito santo> 157)

62. Questi è Allah, il vostro Signore, il Creatore di tutte le cose. Non c'è altro dio all'infuori di Luì. Come potrete lasciarvi sviare?(* versetto che trascende DIO=26 e tutto il lavoro di chi è nato nel 38 riferito ai 100 nomi di Allah).

63. Così se ne allontanano coloro che negano i segni di Allah. 64. È Allah che vi ha concesso la terra come stabile dimora e il cielo come un tetto e vi ha dato forma - e che armoniosa forma vi ha dato - e vi ha nutrito di cose eccellenti. Questi è Allah, il vostro Signore. Sia benedetto Allah, Signore dei mondi.* (* versetto in segno di R. di SALE(r.no)

principio Uno e Trino come 16 +3 (16) = 16 +48, R +GESÙ, il tutto fusi in GeRu-SALEmme. Esso è anche 2^6 in segno del DIO=26 in Lui dato dal 3° nome ANNA. <SIGNORE DEI MONDI>, nel valore delle lettere vale 146, quanto il piano assoluto 100 e il flusso 46 del 20 nel 66 <Con Romano>. È il 20 dato dai due 10 che generano i Miei 100 nomi, compreso il mio. Sono 3 parole, per 15 lettere, mediamente 5 per una, come le 5 in ALLAH. Tutto il lavoro delle lettere è nel 18 che combina in tutti i modi, a due a due, ABC, una trinità: A-B, A-C, B-C, sei presenze e ciascuna che vale 3. Sommate ai 7 sabati, sono l'opera 34, che è quella unitaria di Dio quando è vivo 33 volte 1 anno. Dividendo 146 per le 33 unità dell'opera, risulta 4,42424242. la struttura dell'Unità e Trinità divina, nell'infinito periodo 42 delle cifre del nome segreto di Dio secondo quanto Io Allah ho affermato attraverso la Cabala Giudaica. Pertanto il <Signore dei mondi> ha il nome ESPLICITO di Romano Antonio Anna Paolo Torquato AMODEO, di 42 cifre, sabati complessi. Se non volete essere MISCREDENTI della parola di Allah, credeteci. Questi ORDINI NUMERICI ve lo esplicitano, perché in 56 diviso per 33, l'Unità e Trinità di Dio si poggia sul periodo eterno del numero 42. Esso di per sé esprime 7×6=42, che combina l'opera in 7 giorni con il lavoro in 6; e mostra l'unità di 10+30, come un unico flusso di una area unitaria, alle 2 dimensioni delle Direttrici di Padre e Spirito santo). )

65. Egli è il Vivente. Non c'è altro dio all'infuori di Luì. InvocateLo rendendoGli un culto puro. La lode appartiene ad Allah, Signore dei mondi. 66. Di': “Dopo che Mi sono giunte le prove da parte del mio Signore, Mi è stato vietato di adorare coloro che invocate all'infuori di Allah e Mi è stato ordinato di sottomettermi al Signore dei mondi”.*

(* in questo versetto 66 è detto chiaramente che Romano=66, Antonio Anna Paolo Torquato Amodeo non dovrà mai essere adorato, essendo solo una controfigura umana del Dio è esiste IN TUTTI QUANTE le anime animatrici della vita e non solo nella sua, del suo esser singolo)

60. Il vostro Signore ha detto: “InvocateMi, vi risponderò. Coloro che per superbia non Mi adorano, entreranno presto nell'Inferno, umiliati”.* (* Il versetto 60 indica nel numero l'avanzamento di tutto il lavoro del tempo

67. Egli è Luì, Che vi ha creati dalla terra, poi da una goccia di sperma e poi da una aderenza. Vi ha fatto uscire neonati perché possiate poi raggiungere la pienezza e poi la vecchiaia - ma qualcuno di voi muore prima - affinché giungiate ad un termine stabilito. Rifletterete dunque?

61. Allah è Luì, Che ha stabilito per voi la notte affinché riposiate e il giorno affinché vediate con chiarezza. In verità Allah è colmo di grazie

68. Egli è Luì, Che dà la vita e dà la morte. Quando decide una cosa, dice solo: “Sìì”, ed essa è.

minuto, come i primi, i secondi ed i terzi in una ora.)

341 69. Non hai visto coloro che polemizzano a proposito dei segni di Allah, come si sono allontanati?

Sia che ti mostriamo una parte di ciò che minacciamo loro, sia che ti richiamiamo, a Noi saranno ricondotti.

70. Coloro che tacciano di menzogna il Libro*

78. Già inviammo dei messaggeri prima di te. Di alcuni ti abbiamo raccontato la storia, di altri non te l'abbiamo raccontata. Un messaggero non può recare un segno se non con il permesso di Allah. Quando giunge l'ordine di Allah, tutto è deciso con equità e coloro che proferiscono menzogne saranno i perdenti.* (* il versetto 78 rappresenta il

71. quando avranno gioghi ai colli e saranno trascinati in catene

79. Allah è Luì, Che vi ha dato il bestiame, affinché alcuni animali siano cavalcature e di altri vi cibiate;

inviammo i Nostri Messaggeri? Ben presto sapranno, 72. nell'acqua bollente e poi precipitati nel Fuoco.

73. Sarà detto loro: “Dove sono coloro che avete associato 74. all'infuori di Allah?”. Risponderanno: “Si sono allontanati da noi: anzi, non invocavamo altro che il nulla!”. Così Allah svia i miscredenti. 75. Ciò in quanto vanamente esultaste sulla terra e perché foste orgogliosi.* (* sono gli anni di vita in tutto che avrà chi Io Allah ho scelto a rappresentarmi: esattamente 75 anni, più il dettaglio di 331 giorni (a titolo della vita divina di Gesù in 33 decine e dell'unità in assoluta di Me Allah). Che sono 900 mesi, più il dettaglio di 47 mesi (in segno della sura 47 di Muhammad di cui egli Amodeo=47 è parusia). Che sono 20.000, più il dettaglio di 7.725 giorni (in segno delle 77.250 parole del Sacro Corano Arabo).

76. Entrate dunque dalle porte dell'Inferno, dove rimarrete in perpetuo. Quanto è triste la dimora dei superbi.* (* il versetto 76 evidenzia tutto il lavoro in 6 giorni di una opera totale in 70 nei 77 giorni dell'opera totale nell'opera totale).

77. Sii paziente:*

(* <SII PAZIENTE> vale 120, un 12 dato dal 6 +6 che se è espresso in azione ed azione uguale e contraria, rispettando il 3° principio della legge dinamica, è 06 +60=66 e allora trascende ROMANO, il soggetto rappresentativo della discesa in campo di Me Allah! Pertanto sii paziente che MANCA POCO! Romano sta già ultimando quello che deve compiere e che quando avrà finito come Gesù dirà anche lui: <TUTTO È COMPIUTO>, rassegno il mio Spirito a Te Padre Allah, riprenditi ciò che è tuo!)

la promessa di Allah è vera.

secondo nome ANTONIO assunto da Me Allah, nome che è la trinità del DIO=26, che per Me è il terzo nome ANNA, già nonna di Gesù).

80. e ne traiate altri vantaggi e conseguiate, loro tramite, qualche desiderio che vi sta a cuore. Vi servono inoltre da mezzo di trasporto, al pari delle navi. 81. Egli vi mostra i Suoi segni. Quali dunque dei segni di Allah negherete?* (* è tutto l'avanzamento della potenza Una e Trina della Trinità) 82. Non hanno viaggiato sulla terra e visto quel che avvenne a coloro che li precedettero e che pure erano più numerosi di loro, più forti e lasciarono maggiori vestigia sulla terra? Quel che avevano acquisito non fu loro di nessuna utilità. 83. Quando i loro messaggeri recarono le prove evidenti, si rallegravano della scienza che già possedevano e perciò li avvolse quel che schernivano. 84. Poi, quando videro la Nostra severità, gridarono: “Crediamo in Allah, l'Unico, e rinneghiamo coloro che avevamo associato”. 85. Ma la loro fede non fu loro di nessuna utilità, dopo che ebbero visto la Nostra severità. Questa è la consuetudine di Allah nei confronti dei Suoi servi. Saranno perduti i miscredenti!

342

Sura 41 (RA 41 è AMOR)

Fussilat (Trascende Fucilato) ("Esposti chiaramente" Trascende Esposti chi mente a RA)

Di 54 versetti per un preciso motivo che Io posso dirvi essendo lo stesso Allah a animare Me che compongo il testo. Solo Allah può infatti conoscere queste ragioni. Esse esistono e portano alla sola possibilità che poi è attuata nel numero dei versetti. 41 indica tutta la presenza una e trina del ciclo 10 divino, trascendente la lettura 01, espressa da

10+30=40=PADRE, sommata all'unità assoluta di Allah. Aggiungendo un intero spostamento di 13, ossia della massa Trinitaria e del ciclo 10, noi abbiamo con 41+13 solamente 54, ed è il valore della parola FIGLIO usata da Gesù a descrivere una delle persone della Trinità dell'unico Dio Allah. La somma di 41 e 13, che sono indici della

base divina 10, esprime il prodotto delle potenze 10^41 x 10^13 nel risultato di 10^54 che poi, visto nella REAZIONE alla Potenza Divina 10, ossia nel Log decimale, porta il Log 10^54 a ridursi alle sole 54 volte in cui il Dio 10 entra in azione.

CORANO ARABO, questo trascendente “fucilato” è la condanna a morte impartita alla trinità incarnatasi ad animare la carne del personaggio di Romano Antonio Anna Paolo Torquato Amodeo.

Ricavato dal versetto 3 in cui si parla di un

In nome di Allah, il Compassionevole, il Misericordioso* (* MaOmetto Ini(N+Om)!oÈidiiAllahiiliCristoiUOmiPadreiS.iSion!oÈiVioiLi(5ooo50oinon.oRomano)oÈiilimiseriI.iC.ioroDIO sò)

1. Hâ', Mîm*

(* ha il valore 40 del Dio Uno e Trino, di nome PADRE=40)

2. Rivelazione* (* vale 121, quanto il piano basato su 01+10, azione reale e divina in somma) da parte del Compassionevole, del Misericordioso. 3. Un Libro*

(* vale 81, ed è la base del NOME-DIO di 381, quando gli si aggiunge il Mio

nome Allah, deificato mediante il prodotto per il 10 che trascende divinamente l'unità reale 01)

i cui versetti sono stati esposti chiaramente; un Corano arabo, per uomini che conoscono, 4. annunzio e monito; ma la maggior parte di loro si sottrae, senza ascoltare.* (* Dio Uno e Trino si segnala al 4° versetto, nelle sue quantità).

il vostro Dio è un Dio unico. Rivolgetevi a Lui e implorate il Suo perdono”. Guai agli associatori,* (* il versetto 6 evidenzia tutto il lavoro di una divina creazione in 7 giorni).

7. che non pagano la decima e non credono nell'Altra vita.*

(* 7 è tutta

l'opera in cui 6 è l'intero lavoro).

8. In verità coloro che credono e compiono il bene avranno una ricompensa che non sarà mai diminuita. 9. Di': “Vorreste forse rinnegare Luì, Che in due giorni ha creato la terra attribuirGli consimili? Egli è il Signore dei mondi.

5. Dicono: “I nostri cuori sono avviluppati da ciò cui ci inviti, e c'è un peso nelle nostre orecchie. C'è un velo tra noi e te. Fai pure e noi quello che vogliamo!”.* (* è la mano di Dio a 5 dita, come le lettere del nome Mio Allah).

10. Ha infisso le montagne, l' ha benedetta e in quattro giorni di uguale durata ha distribuito gli alimenti”; a coloro che interrogano.*

6. Di': “Io non sono che un uomo come voi: Mi è solo stato rivelato che

11. Poi si rivolse al cielo che era fumo e disse a quello e alla terra:

(* Il versetto 10 è il numero che divinizza 01 leggendolo da destra. È il ciclo fondamentale del piano dei 100 nomi divini).

343 “Venite entrambi, per amore o per forza”. Risposero: “Veniamo obbedienti!”.* (* Il versetto 11 ha un contenuto che è 01+10, le due letture in Azione e azione uguale e contraria. Esso è alla base di Romano=66 quando 11 è in atto su tutti e sei i versi positivi e negativi della trinità dello spazio divino).

12. Stabilì in due giorni i sette cieli e ad ogni cielo assegnò la sua funzione. E abbellimmo il cielo più vicino di luminarie e di una protezione. Questo è il decreto dell'Eccelso, del Sapiente! 13. Se si allontanano, di' loro: “Vi do l'avvertimento di una folgore, uguale alla folgore gli ‘Âd e i Thamûd”.* (* Il 13 esprime un volume (3 D.) avanzato divinamente, cioè di uno 01 letto in senso inverso, trascendente, o in azione uguale e contraria. Uguale alla vocale O, il nome che Io Allah ho scelto per il Mio rappresentante umano ne contiene esattamente 10, sui sei nomi, e due O=13 su ciascuna delle 5 parole che contengono O, e nessuna su quella che però vale due O essendo il 26 di ANNA).

14. Quando da ogni parte giunsero loro i messaggeri dicendo: “Non adorate altri che Allah”, risposero: “Se il nostro Signore avesse voluto, avrebbe certamente fatto scendere gli angeli. Dunque non crediamo a ciò con cui siete stati inviati”. 15. Gli ‘Âd furono ingiustamente superbi sulla terra e dissero: “Chi è più forte di noi?”. Ma come, non avevano visto che Allah, Che li aveva creati, era più forte di loro? Negarono i Nostri Segni.* (* <I NOSTRI

SEGNI> vale 144 come Romano Antonio, come 38x38 della MANO nata primo in Torah 1-38 e a monte di <MUSULMANO> 38x38x30 -1 =113=<Romano Amodeo> e <Torquato> e 114 sure del Sacro <Co'R.ano>)

16. Inviammo contro di loro un vento impetuoso e glaciale, in giorni nefasti, affinché gustassero ignominioso castigo già in questa vita. Ma il castigo dell'Altra vita è più avvilente e non saranno soccorsi.*

prodotto sono alla divina base dei 100 nomi di Dio. La mente considera <VENTI>=64, come 2^6 trasceso a 26 = Dio ma anche 16 +(16+16+16) = 16 (=R.) +48 (=GESÙ).

21. E diranno alle loro pelli: “Perché avete testimoniato contro di noi?”. Risponderanno: “È stato Allah a farci parlare, Luì, Che fa parlare tutte le cose. Egli è Luì, Che ci ha creati la prima volta e a Lui sarete ricondotti”. 22. Non eravate celati a tal punto che non potessero testimoniare contro di voi il vostro udito, i vostri occhi e le vostre pelli. Pensavate invece che Allah non conoscesse quello che facevate. 23. Questa vostra supposizione a proposito del vostro Signore vi ha condotti alla rovina e ora siete fra i perduti. 24. Se insistono, il Fuoco sarà il loro asilo; quand'anche accampino scuse, non saranno scusati. 25. Demmo loro compagni che abbellirono il loro futuro e il loro passato. Si realizzò su di loro la sentenza che già era stata pronunziata contro altre comunità di dèmoni e di uomini che li precedettero. Invero furono tra i perdenti.* (* Il segno sempre presente a ogni versetto 25 è dato dal valore ¼ di 100, che quantifica tutta le presenza al punto che anche quella Divina di Gesù è descritta nel libro della Torah, 1-25. In questo capitolo è rivelato il Nome Segreto di Dio, di 42 cifre (secondo la Cabala Giudaica), nei due gemelli Giacobbe ed Esaù, entrambi di numero 42 e dalla cui G +ESÙ deriva il nome di Gesù. Romano è nato nel gennaio 25).

26. I miscredenti* (* <MISCREDENTE>=105 è chi crede di avere la Mia mano a 5 dita in

17. Guidammo i Thamûd, ma preferirono l'accecamento, alla guida. La folgore del castigo umiliante li colpì per quel che si erano meritati.*

(* Al versetto 17 il tema è dato da 4/4+4×4 che è il Volume unitario che fluisce dalla realtà del piano 16. È il valore di RA (Romano Amodeo) il nome che Io ALLAH ho assunto).

futilmente: forse avrete il sopravvento!”.* di DIO=26. di una divina creazione nei 27 giorni di 3^3).

18. Salvammo coloro che credevano ed erano timorati.*

27. Certamente faremo gustare un duro castigo ai miscredenti, e li compenseremo in base alle loro peggiori azioni.* (* al versetto 27 c'è il

(* il versetto 16 evidenzia tutto il lavoro di R. di una divina creazione in 17 giorni di RA).

19. Il Giorno in cui i nemici di Allah saranno riuniti verso il Fuoco, saranno divisi. 20. Quando vi giungeranno, il loro udito, i loro occhi e le loro pelli renderanno testimonianza contro di loro, per quello che avranno fatto.* (* il versetto 20 trascende tutto il moto in linea 01 +01 trasceso divinamente in 10+10, che per

(* il versetto 26 evidenzia tutto il lavoro

volume ottenuto sulla velocità 3/1 della Trinità rispetto all'Unità di Dio. Ogni asse direttivo, come Padre, Figlio e Spirito santo è 1/3 della Trinità e per essere Unificato a 3/3 deve velocizzarsi assumendo il rapporto inverso al suo stato di Terzo. Pertanto, al cubo, è il modello reale dell'espansione. Il 3^3 è collegato divinamente con la vita “divina” di 33 anni. Esso trascende dalla potenza e la presenta divinizzata all'inverso di 03, ovvero la stessa lettura da destra che dà luogo al Mio nome di Allah che vale 30 in valore delle lettere. Associato il 27 alla sua lettura divina 72, nella somma è il 99 nei nomi di Me, Allah, dati da 100 -1).

28. Così il compenso dei nemici di Allah sarà il Fuoco, in cui

344 rimarranno in perpetuo: per aver smentito i Nostri segni.*

(* versetto che si cura di tutta l'opera creatrice, una e trina, 7 +(21). È nel segno del Padre di Romano, Luigi Amodeo, nato 7-7-7. Vale il numero DUE in lettere. Come il mese DUE di 28 giorni).

29. Diranno i miscredenti: “Signore, mostraci coloro tra i dèmoni e gli uomini che ci traviavano, ché possiamo calpestarli, ché siano tra i più abbietti”. 30. Gli angeli scendono su coloro che dicono: “Il nostro Signore è Allah”, e che perseverano. “Non abbiate paura e non affliggetevi; gioite per il Giardino* (* <GIARDINO> è 71, e quantifica, nei 100 nomi divini, tutto il lavoro di <RO>=29, che è tratto dal 30 del Mio nome Allah (che sono XXX in numeri RO-mani, in cui il 10 RO-mano è XP). Esso è la Mia discesa (come il Denominatore 01 del residuo 29 posto a suo numeratore come RO) nel <MONDO REALE> = 90 (dato da 53+37) e uguale a <IL GIARDINO> = 90 (dato dal 19 +71)

che vi è stato promesso.

31. Noi siamo vostri alleati in questa vita e nell'altra, e in quella avrete ciò che l’ anime vostre desidereranno e quel che chiederanno. 32. Questa è l'ospitalità del Perdonatore, del Misericordioso”. 33. Chi mai proferisce parola migliore di colui che invita ad Allah, e compie il bene e dice: “Sì, Io sono uno dei Musulmani”?* (* Al versetto 33

34. Non sono certo uguali la cattiva e quella buona. Respingi quella con qualcosa che sia migliore: colui dal quale ti divideva l'inimicizia, diventerà un amico affettuoso. 35. Ma ricevono questa solo coloro che pazientemente perseverano; ciò accade solo a chi già possiede un dono immenso. 36. E se mai Satana ti tentasse, rifugiati in Allah. In verità Egli tutto ascolta e conosce.* (* in questo versetto 36 ricordo la struttura della Mia creazione del mondo, con questa dotazione precisa del MIO <NOME-DIO>: AAAAAAA – D – E – I – L – MM – NNNNN – OOOOOOOOOO – P – Q – RR – TTT – U 381 dati da 7 4 5 9 10 22 60 130 14 15 32 54 19

37. La notte e il giorno, il sole e la luna sono fra i Suoi segni: non prosternatevi davanti al sole o davanti alla luna, ma prosternatevi davanti ad Allah che li ha creati, se è Lui che adorate.* (* È tutta l'opera costruita in linea da Me Allah=30, corrisponde all'opera di una <MANO>=37 che è tratta unitariamente come 37/1 dal 38 della genesi di Romano.)

38. Se si mostrano protervi, quelli che sono presso il Tuo Signore Lo glorificano notte e giorno, senza mai stancarsi.* (* Numero importante il 38, perché in Genesi 38 (come in Torah libro 1-38, praticamente nasce il MSL (=38). È un <Onan>

(il fratello che non voleva dare erede ad Er) che è sconfitto grazie al Padre, e la MANO uscita come “Il primo” trascende un <On AM> (GeSU SONO) letto da destra in inglese lingua del mondo d'oggi. Poi aggiunge, nel latino del mondo antico, un <LUx SUM> (luce sono) perché lo dice un RO-mano. Il tutto è trasceso perché la MANO rientra nella mamma, ed è compreso nel rovescio di <MUSULMANO>, termine che vale 38 +38, quanti entrambi i Gemelli ZeraCH-Perez congiunti dal CH-P=XP che è anche il 10 Romano. In genesi 1-38, gennaio 38, nacque realmente Romano).

39. Fa parte dei Suoi segni la terra che vedi come affranta. Poi, quando facciamo scendere l'acqua, palpita e rigonfia. In verità Luì, Che le ridà la vita è Luì, Che ridarà la vita ai morti. In verità Egli è l'Onnipotente.* (* il versetto 39 ha per tema la trinità di Dio, data dal TRE=39, dato da 40 -1to il percorso di <SANTO>=61, nei 100 nomi divini).

40. Non ci sono ignoti coloro che travisano i Nostri segni! Quegli che sarà precipitato nel Fuoco, avrà forse sorte migliore di chi giungerà con sicurezza al Giorno della Resurrezione?* (* <GIORNO DELLA RESURREZIONE> è 70+30+154=254=251 (di PADRE FIGLIO SPIRITO SANTO) agenti tutti e 3. Ma è OGGI - Io VE LO GRIDO FORTE! - È ORA questo Giorno! Perché ORA sapete che avete già sorpassato il punto di svolta con lo Spirito che scende dall'alto, ma lo vedete con la MATERIA che ritorna là, perché ha dinamica inversa allo spirito e vi mostra solo una PARVENZA di verità, perché la VERA VERITÀ è l'opposta: SIETE GIÀ RISORTI: TUTTI, e state tornando con lo Spirito a quando eravate BIMBI INNOCENTI. Il vostro VERO FUTURO lo conoscete già! È solo il VERO PASSATO da cui siete nati nell'attimo della morte apparente che vi è ignoto! Solo il vostro ANTEFATTO Io DIO ho voluto nascondervi Io DIO ho voluto nascondervi) Fate pure quel

che volete, Egli ben osserva quello che fate.*

(* Il versetto 40 si riferisce al PADRE=40, uno e Trino nel 10 che trascende 01 leggendolo nel verso uguale e contrario al reale).

41. In verità essi non credono al Monito che giunse loro, eppure questo è davvero un Libro venerato,* (* Ebbene 41 è AMOR, e invochereste AMODEO

ROMANO, trino nell'AMO del cognome ed uno nel suo Nome! <AMOR è> diventa 41 +5 (la mano del Dio AMOR) ne si eleva a <SENTIMENTO>=120, che nel 12 è il 6 +6 presente nel 66 di Romano, un SEI CHI SEI detto dal Dio SONO CHI SONO, affinché tu, ANIMA Mia sappia che tu SEI CHI SEI in Me che SONO CHI SONO. Io <SONO>=55 <AMOR>=41 (<SANTO>), dunque 96=<SPIRITO> (SANTO).)

42. non lo tange la falsità in niuna delle sue parti. È una rivelazione da parte di un Saggio, Degno di lode.* (* e da AMOR si passa alle cifre del NOME DI DIO, le 42 di ROMANO ANTONIO ANNA PAOLO TORQUATO AMODEO, 36 lettere al lavoro e 6 di sabati di silenzio. È tutto un lavoro in progresso!).

43. Non ti sarà detto altro che quel che fu detto ai messaggeri che ti precedettero. In verità il tuo Signore è il Padrone del perdono, il Padrone del castigo doloroso. 44. Se ne avessimo fatto un Corano in una lingua straniera, avrebbero detto: “Perché non sono stati espressi chiaramente i suoi versetti? Un idioma straniero ad un arabo?”. Di': “Esso è guida e panacea per coloro

345 che credono”. Coloro che invece non credono, sono colpiti da sordità e accecamento, chiamati da un luogo remoto.* (* versetto che sottolinea UNO=44 nei 2/3 del 66, trinità 22+22+22 di Romano, il PERSONAGGIO che Io Allah Mi sono scelto a rappresentare il Mio IO=22).

45. Già demmo a Mosè il Libro*

(* <A MOSÈ> vale =47 trascende AMODEO=47 che, in Verità, è A-Mode-O, A modo di Mosè da Alfa a Omega, da cima a fondo. Quindi essenzialmente il Libro è stato data ad Amodeo, che reincarna Muhammad. <IL LIBRO> vale 69 e vale lo stesso del termine <VERITÀ>, un valore tanto sublime e terreno che anche a ribaltarlo verticalmente per mutare la prospettiva umana rispetto alla divina, resta sempre 69. Quando invece si spostano in senso orizzontale, il 69 diviene 96 ed è il valore altrettanto immutabile del termine SPIRITO. Perché lo SPIRITO dell'uomo altro non è che lo SPIRITO SANTO di Dio che anima la sua stessa creazione, non ponendosi mai il problema di una distinzione tra la parte che ordina e quella che è ordinata. Solo Satana ha sguazzato su questo equivoco. su cui

polemizzarono. Se non fosse per una precedente Parola del tuo Signore, sarebbe già stato deciso tra di loro; sono invece immersi nel dubbio.

46. Chi fa il bene lo fa a suo vantaggio, e chi fa il male lo fa a suo danno. Il tuo Signore non è ingiusto con i Suoi servi.* (* il versetto 46 evidenzia tutto il lavoro di AMORE=46. di una divina creazione nei 47 giorni di AMODEO, il cognome che Io Allah ho adottato).

47. A Lui la scienza dell'Ora e non c'è frutto che esca dal suo involucro o femmina gestante o partoriente di cui non abbia conoscenza. Nel Giorno in cui li convocherà: “Dove sono coloro che Mi associavate?”; risponderanno: “Ti informiamo che tra noi non c'è nessuno che lo testimoni”.* (* Il versetto 47 di ogni sura riguarda sempre il cognome AMODEO scelto da

48. E coloro che invocavano si saranno allontanati da loro ed essi si renderanno conto di non aver nessuna via di scampo.* (* Il 48 riguarda sempre Gesù di Nazareth, ed è chiamato in causa in relazione agli argomenti delle varie sure).

49. L'uomo non si stanca mai di invocare il bene. Quando poi lo coglie la sventura, si dispera, affranto.* (* versetto in segno della Paternità di Me Allah in

credo che sorgerà l'Ora e se mai fossi ricondotto al mio Signore, avrò presso di Lui la migliore delle ricompense”. Allora informeremo i miscredenti di quello che avranno commesso e faremo gustare loro un penoso tormento.* (* versetto in segno della MANO di Dio, a 5 dita che valgono per 10 ciascuna, 5 come le lettere del Mio nome Allah).

51. Quando colmiamo di favore l'uomo, egli si sottrae e si allontana. Quando invece lo colpisce una sventura, allora invoca a lungo.*

52. Di': “Non vedete? Se viene da Allah e voi lo rinnegate, chi sarà più traviato di chi si allontana nello scisma?* (* Indica tutto l'avanzamento 26 di

53. Mostreremo loro i Nostri segni* (* vale 144 come Romano Antonio, come 38x38 della MANO nata primo in Torah 1-38 e a monte di <MUSULMANO>

38x38x30 -1, =113=<Romano Amodeo> e <Torquato> e 114 sure del Sacro <Co'R.ano>)

nell'universo e nelle loro stesse persone, finché non sia loro chiaro che questa è la Verità”. Non ti basta che il tuo Signore sia testimone di ogni cosa?* (* indica un reale movimento di tutta la Trinità, dato da 100/2 come Unità reale e dalla Trinità. La sua lettura trascendente è alla base del Natale, dato dal quadrato di 35, che porta al 1225 del mese 12 e giorno 25. Insieme sono l'88 il duplice infinito di una realtà di R=8 +8.)

Romano, rappresentata dal SETTE per SETTE, natale in suo padre nato 7-7-7 e che fisserà le 77 centinaia e 25 migliaia di consonanti del Sacro Corano arabo)

54. Non è forse vero che dubitano dell'incontro con il loro Signore, mentre in verità Egli abbraccia ogni cosa?* (* Il versetto 54 si riferisce sempre

50. Se gli facciamo gustare una misericordia da parte nostra dopo che lo ha toccato l'avversità, certamente dice: “Questo Mi era dovuto; non

al Figlio di Dio Gesù Cristo, consustanziale al padre. Infatti le due valutazioni di 54 e 45 hanno il loro risultato nei 99 nomi di Allah, per come affermati nel Credo Musulmano. Gesù con la sua morte per la salvezza dei peccatori è l'aspetto di Alla perdonatore e misericordioso)

346

Sura 42 (RA 42 trascende le cifre del nome segreto di Dio)

Ash-Shura (Trascende A u RA Sh-Sh, sussurrare all'ultimo RA) (La Consultazione trascende l'azione di consulenza) Di 53 versetti per un motivo fondamentale, inderogabile: il quanto 2222+2 +2 che esprime ALLA senza ha muta nel numero 22, e l'esprime sia nelle quantità assolute 100 dei suoi nomi, sia in quelle unitarie. Al puro flusso di 2222 va aggiunta la lunghezza 2+2 di una area alla dimensione 4 dell'unità sommata alla Trinità di Dio. Poiché anche 42 esprime nel ciclo 10 l'area 4 sommata al flusso 2, quando dividiamo 2226 per 42 abbiamo esattamente il

numero 53 dei versetti che debbono esserci. Ciò perché 42 è 45 -3, mentre 53 somma il 3 ai 100/2. Ora se dividiamo 100.000 per 45 abbiamo 2222 con resto 10, il quale è 4 come Unità e Trinità e 6 come il suo totale lavoro. Pertanto 2222 +4 esprime il flusso diviso sommato al resto indiviso. Esso, diviso per il numero 42 della sura quantifica la massa 53 dei versetti nel loro avanzamento. Importante è anche, in questo caso, quale

versetto abbia dato il nome: il versetto 38, che segnala invece il limite della sura 42 +5, cui si aggiungono le 5 dita della MANO di Dio uscita dal grembo di Tamar in Genesi 38 Il nome della sura deriva dal versetto 38 che recita: “coloro che... si consultano vicendevolmente”: è il principio della “shûrâ”: la consultazione, la partecipazione alle decisioni che riguardano la comunità. L'umma

islamica è comunità terrena di individui che devono tendere alla realizzazione della visione di Allah nell'altra vita. Per far questo sono necessari: fede e abbandono ad Allah, controllo delle passioni, purezza di intenti, amore per i propri simili, disponibilità totale nei confronti di Allah, pratica religiosa, “shûrâ”, generosità capacità di difendere i propri diritti con decisione e moderazione e al contempo misericordia verso i colpevoli.

In nome di Allah, il Compassionevole, il Misericordioso* (* MaOmetto Ini(N+Om)!oÈidiiAllahiiliCristoiUOmiPadreiS.iSion!oÈiVioiLi(5ooo50oinon.oRomano)oÈiilimiseriI.iC.ioroDIO sò)

1. Hâ', Mîm*

(* è 40, L'Unità e la Trinità della trascendenza di 01).

2. Aîn, Sîn, Qâf.*

(* è 82, ossia 40+40+2 Un Duo dato dal PADRE=40, nel piano trasversale di una COPPIA UNITARIA. Se applichiamo le regole dell'italiano che la Q non può' essere senza la vocale U che la segue, si aggiunge 19 e si arriva al 101 che rappresenta il ciclo assoluto dell'unità trascendente, dato da 10/10+10×10).

3. Ciò in quanto Allah, l'Eccelso, il Saggio rivela a te e a coloro che ti precedettero.* (* e lo rivelo proprio attraverso i numeri. Io Allah ho assunto questo nome proprio perché configurato nel rispetto più sacrosanto nei numeri sulla cui base ho costruito un universo, poggiato sulle possibilità offerte dal calcolo matematico)

4. A Lui tutto quello che è nei cieli e tutto quello che è sulla terra. Egli è l'Altissimo, il Sublime.* (* Dio Uno e Trino si segnala al 4° versetto, nelle sue quantità). 5. Quasi sprofondano i cieli, gli uni sugli altri, quando gli angeli glorificano il loro Signore, Lo lodano e implorano perdono per coloro che sono sulla terra. In verità Allah è il Perdonatore, il Misericordioso.* (* è la mano di Dio a 5 dita, come le lettere del nome Mio Allah).

6. Allah osserva coloro che si sono presi patroni all'infuori di Luì. Tu non sei responsabile di loro.* (* il versetto 6 evidenzia tutto il lavoro in linea, di una divina creazione in 7 giorni).

7. In tal modo Ti abbiamo rivelato un Corano arabo, affinché tu ammonisca la Madre delle città e coloro che attorno, e a finché tu avverta del Giorno della Riunione, sul quale non c'è dubbio alcuno: una parte sarà nel Giardino,* (* <GIARDINO> è 71, e quantifica, nei 100 nomi divini, tutto il lavoro di <RO>=29, che è tratto dal 30 del Mio nome Allah (che sono XXX in numeri RO-mani, in cui il 10 RO-mano è XP). Esso è la Mia discesa (come il Denominatore 01 del residuo 29 posto a suo numeratore come RO) nel <MONDO REALE> = 90 (dato da 53+37) e uguale a <IL GIARDINO> = 90 (dato dal 19 +71) (* 7 è tutta l'opera in cui 6 è l'intero lavoro).

un'altra parte nella Fiamma.*

8. Se Allah avesse voluto, avrebbe fatto un'unica comunità. Ma Egli lascia entrare chi vuole nella Sua misericordia. Gli ingiusti non avranno né patrono né alleato. 9. Prenderanno forse patroni all'infuori di Luì? Allah, Egli è il solo patrono. Luì, Che ridà la vita ai morti, Egli è l'Onnipotente.

347 10. Su tutte le vostre controversie, il giudizio ad Allah. Questi è Allah, il mio Signore: a Lui Mi affido e a Lui Mi volgo pentito.* (* Il versetto 10 è il numero che divinizza 01 leggendolo da destra. È il ciclo fondamentale del piano dei 100 nomi divini).

11. È il Creatore dei cieli e della terra. Da voi stessi ha tratto le vostre spose, e il bestiame a coppie. Così vi moltiplica. Niente è simile a Luì. Egli è l'Audiente, Luì, Che tutto osserva.* (* Il versetto 11 ha un contenuto che è 01+10, le due letture in Azione e azione uguale e contraria. Esso è alla base di Romano=66 quando 11 è in atto su tutti e sei i versi positivi e negativi della trinità dello spazio divino).

12. a Lui le chiavi dei cieli e della terra. Elargisce generosamente a chi vuole e a chi vuole lesina. In verità Egli è onnisciente. 13. ha stabilito per voi, nella religione, la stessa via che aveva raccomandato a Noè, quella che riveliamo a Te, e che imponemmo ad Abramo, a Mosè e a Gesù: “Assolvete al culto e non fatene motivo di divisione”. Ciò a cui li inviti è invero gravoso per gli associatori: Allah sceglie e avvicina a Sé chi vuole e a Sé guida chi Gli si rivolge.* (* Il 13

esprime un volume (3 D.) avanzato divinamente, cioè di uno 01 letto in senso inverso, trascendente, o in azione uguale e contraria. Uguale alla vocale O, il nome che Io Allah ho scelto per il Mio rappresentante umano ne contiene esattamente 10, sui sei nomi, e due O=13 su ciascuna delle 5 parole che contengono O, e nessuna su quella che però vale due O essendo il 26 di ANNA).

14. Non si divisero, opponendosi gli uni agli altri, se non dopo che giunse loro la conoscenza. Se non fosse per una precedente Parola del tuo Signore, già sarebbe stato deciso tra loro. In verità coloro che ricevettero la Scrittura dopo di loro, sono immersi nel dubbio in proposito. 15. Invitali dunque, procedi con rettitudine come ti è stato ordinato e non seguire le loro passioni. Di': “Credo in tutta la Scrittura che Allah ha rivelato. Mi è stato ordinato di giudicare con equità tra voi. Allah è il nostro Signore e il vostro Signore. A noi le nostre azioni, a voi le vostre. Nessuna polemica tra noi e voi. Ci riunirà Allah e verso Lui è la meta”. 16. Coloro che polemizzano a proposito di Allah, dopo che già è stato risposto al suo appello, hanno argomenti che non hanno alcun valore presso Allah. Su di loro la collera e avranno un severo castigo.* (* il versetto 16 evidenzia tutto il lavoro di R. di una divina creazione in 17 giorni di RA).

17. Allah è Luì, Che ha rivelato secondo verità il Libro e la Bilancia. Chi ti potrà rendere edotto? Forse l'Ora è vicina.* (* Al versetto 17 il tema è dato da 4/4+4×4 che è il Volume unitario che fluisce dalla realtà del piano 16. È il valore di RA (Romano Amodeo) il nome che Io ALLAH ho assunto).

18. Vogliono affrettarne la venuta coloro che non credono in essa, mentre i credenti sono intimoriti, sapendo che è verità. Coloro che

polemizzano sull'Ora sono in evidente errore.*

19. Allah è dolce con i Suoi servi e concede a chi vuole. Egli è il Forte, l'Eccelso. 20. A chi avrà voluto arare l'altra vita, accresceremo la sua aratura mentre a chi avrà voluto arare questa vita, concederemo una parte, ma non avrà parte alcuna dell'altra vita.* (* il versetto 20 trascende tutto il moto in linea 01 +01 trasceso divinamente in 10+10, che per prodotto sono alla divina base dei 100 nomi di Dio. La mente considera <VENTI>=64, come 2^6 trasceso a 26 = Dio ma anche 16 + (16 +16 +16) = 16 (=R.) +48 (=GESÙ).

21. Hanno forse associati che, a proposito della religione, abbiano stabilito per loro una via che Allah non ha consentito? Se non fosse stata presa la Decisione finale, già sarebbe stato giudicato tra loro! Gli ingiusti avranno doloroso castigo. 22. Vedrai gli ingiusti impauriti di ciò che avranno meritato e che ricadrà su di loro. Coloro che credono e compiono il bene, saranno nei prati del Giardino* (* <GIARDINO> è 71, e quantifica, nei 100 nomi divini, tutto il lavoro di <RO>=29, che è tratto dal 30 del Mio nome Allah (che sono XXX in numeri RO-mani, in cui il 10 RO-mano è XP). Esso è la Mia discesa (come il Denominatore 01 del residuo 29 posto a suo numeratore come RO) nel <MONDO REALE> = 90 (dato da 53+37) e uguale a <IL

e avranno tutto ciò che vorranno presso il loro Signore. Questa è grazia grande! GIARDINO> = 90 (dato dal 19 +71)

23. Questa è la novella che Allah dà ai Suoi servi che credono e compiono il bene. Di': “Non vi chiedo alcuna ricompensa, oltre all'amore per i parenti”. A chi compie una buona azione, Noi daremo qualcosa di migliore. In verità Allah è perdonatore, riconoscente. 24. Diranno invece: “Ha inventato menzogne contro Allah”. Se Allah volesse, sigillerebbe il tuo cuore. Con le Sue parole Allah cancella il falso e realizza la verità. Egli conosce quello che nascondono i petti. 25. Egli è Luì, Che accoglie il pentimento dei Suoi servi, perdona i loro peccati e conosce quello che fate.* (* Il segno sempre presente a ogni versetto 25 è dato dal valore ¼ di 100, che quantifica tutta le presenza al punto che anche quella Divina di Gesù è descritta nel libro della Torah, 1-25. In questo capitolo è rivelato il Nome Segreto di Dio, di 42 cifre (secondo la Cabala Giudaica), nei due gemelli Giacobbe ed Esaù, entrambi di numero 42 e dalla cui G +ESÙ deriva il nome di Gesù. Romano è nato nel gennaio 25) .

26. Esaudisce coloro che credono e compiono il bene e li accresce della Sua grazia. I miscredenti avranno severo castigo.* (* il versetto 26 evidenzia tutto il lavoro di DIO=26. di una divina creazione nei 27 giorni di 3^3).

348 27. Se Allah avesse dato abbondanza di ricchezze ai Suoi servi, si sarebbero ribellati sulla terra. Elargisce invece ciò che vuole, con misura. Egli è ben informato sui Suoi servi e li osserva.* (* al versetto 27

28. Egli è Luì, Che fa scendere la pioggia, quando già se ne dispera; così diffonde la Sua misericordia. È il Patrono, il Degno di lode.* (* versetto che si cura di tutta l'opera creatrice, una e trina, 7 +(21). È nel segno del Padre di Romano, Luigi Amodeo, nato 7-7-7. Vale il numero DUE in lettere. Come il mese DUE di 28 giorni).

29. Fra i Suoi segni vi è la creazione dei cieli e della terra e degli esseri viventi che vi ha sparso; Egli è in grado di riunire tutti quando Lo vorrà. 30. Qualunque sventura vi colpisca, sarà conseguenza di quello che avranno fatto le vostre mani, ma molto perdona. 31. Non potrete opporvi sulla terra e, all'infuori di Allah, non avrete né patrono, né alleato. 32. Fra i Suoi segni vi sono le navi, come montagne sul mare. 33. Se vuole, calma i venti ed ecco che stanno immobili sulla superficie. In verità in ciò vi sono segni per tutti i pazienti e i riconoscenti.* (* Al versetto 33 l'argomento specifico riguarda la vita divina, data da 1/3 dei 99 nomi di Allah e che è stata il limite di quella di Gesù Figlio, essendo la metà del valore nominale di Padre e Spirito santo nel 66 dato da 33+33).

34. Oppure le annienta per quel che si meritarono; ma Egli molto perdona. 35. Coloro che polemizzano sui Nostri segni,* (* vale 144 come Romano Antonio, come 38x38 della MANO nata primo in Torah 1-38 e a monte di <MUSULMANO> 38x38x30 -1, =113=<Romano Amodeo> e <Torquato> e 114 sure del Sacro <Co'R.ano>) sappiano di non avere nessuna via d'uscita.

36. Tutto ciò che vi è stato concesso non è che godimento effimero di questa vita, mentre quel che è presso Allah è migliore e duraturo; coloro che credono e confidano nel loro Signore,* (* in questo versetto 36 ricordo la struttura della Mia creazione del mondo, con la dotazione precisa del MIO <NOMEDIO>: AAAAAAA – D – E – I – L – MM – NNNNN – OOOOOOOOOO – P – Q – RR – TTT – U 381 dati da 7 4 5 9 10 22 60 130 14 15 32 54 19

37. coloro che evitano i peccati più gravi e le turpitudini e che perdonano quando si adirano,* (* È tutta l'opera fatta in linea da Me Allah=30, come l'opera di una <MANO>=37 che è tratta unitariamente come 37/1 dal 38 della genesi di Romano.)

38. coloro che rispondono al loro Signore, assolvono all'orazione, si consultano vicendevolmente su quel che li concerne e sono generosi di ciò che Noi abbiamo concesso loro;* (* Numero importante il 38, perché in Genesi

38 (come in Torah libro 1-38, praticamente nasce il MSL (=38). È un <Onan> (il fratello che non voleva dare erede ad Er) che è sconfitto grazie al Padre, e la MANO uscita come “Il primo” trascende un <On AM> (GeSU SONO) letto da destra in inglese lingua del mondo d'oggi. Poi aggiunge, nel latino del mondo antico, un <LUx SUM> (luce sono) perché lo dice un RO-mano. Il tutto è trasceso perché la MANO rientra nella mamma, ed è compreso nel rovescio di <MUSULMANO>, termine che vale 38 +38, quanti entrambi i Gemelli ZeraCH-Perez congiunti dal CH-P=XP che è anche il 10 Romano. In genesi 1-38, gennaio 38, nacque realmente Romano).

39. coloro che si difendono quando sono vittime dell'ingiustizia.*

(* il versetto 39 ha per tema la trinità di Dio, data dal TRE=39, dato da 40 -1to il percorso di <SANTO>=61, nei 100 nomi divini).

40. La sanzione di un torto è un male corrispondente, ma chi perdona e si riconcilia, avrà in Allah il suo compenso. In verità Egli non ama gli ingiusti.* (* Il versetto 40 si riferisce al PADRE=40, uno e Trino nel 10 che trascende 01 leggendolo nel verso uguale e contrario al reale).

41. Chi si difende per aver subito un torto non incorre in nessuna sanzione.* (* Ebbene 41 è AMOR, e invochereste AMODEO ROMANO, trino nell'AMO del cognome ed uno nel suo Nome! <AMOR è> diventa 41 +5 (la mano del Dio AMOR) ne si eleva a <SENTIMENTO>=120, che nel 12 è il 6 +6 presente nel 66 di Romano, un SEI CHI SEI detto dal Dio SONO CHI SONO, affinché tu, ANIMA Mia sappia che tu SEI CHI SEI in Me che SONO CHI SONO. Io <SONO>=55 <AMOR>=41 (<SANTO>), dunque 96=<SPIRITO> (SANTO).)

42. Non c'è sanzione se non contro coloro che sono ingiusti con gli uomini e, senza ragione, spargono la corruzione sulla terra: essi avranno doloroso castigo.* (* e da AMOR si passa alle cifre del NOME DI DIO, le 42 di ROMANO ANTONIO ANNA PAOLO TORQUATO AMODEO, 36 lettere al lavoro e 6 di sabati di silenzio. È tutto un lavoro in progresso!).

43. Quanto invece a chi è paziente e indulgente, questa è davvero la miglior disposizione. 44. Colui che Allah svia, non avrà oltre a Lui patrono alcuno. Vedrai gli ingiusti che, alla vista del castigo, grideranno: “C'è un modo per ritornare?”.* (* versetto che sottolinea UNO=44 nei 2/3 del 66, trinità 22+22+22 di Romano, il PERSONAGGIO che Io Allah Mi sono scelto a rappresentare il Mio IO=22).

45. Li vedrai, ad esso esposti, umiliati e impotenti, lanciarsi sguardi furtivi, mentre i credenti diranno: “In verità, coloro che avranno causato la loro rovina e quella delle loro famiglie, nel Giorno della Resurrezione* (* <GIORNO DELLA RESURREZIONE> è 70+30+154=254=251 (di PADRE FIGLIO SPIRITO SANTO) agenti tutti e 3. Ma è OGGI - Io VE LO GRIDO FORTE! - È ORA questo Giorno! Perché ORA sapete che avete già sorpassato il punto di svolta con lo Spirito che scende dall'alto, ma lo vedete con la MATERIA che ritorna là, perché ha dinamica inversa allo spirito e vi mostra solo una PARVENZA di verità, perché la VERA VERITÀ è l'opposta: SIETE GIÀ RISORTI:

349 TUTTI, e state tornando con lo Spirito a quando eravate BIMBI INNOCENTI. Il vostro VERO FUTURO lo conoscete già! È solo il VERO PASSATO da cui siete nati nell'attimo della morte apparente che vi è ignoto! Solo il vostro ANTEFATTO Io DIO ho voluto nascondervi Io DIO ho voluto nascondervi) saranno i perdenti”. In verità gli ingiusti avranno

duraturo castigo.

46. Non avranno patroni che li aiuteranno contro Allah. Luì, che Allah svia non ha nessuna via.* (* il versetto 46 evidenzia tutto il lavoro di AMORE=46. di una divina creazione nei 47 giorni di AMODEO, il cognome che Io Allah ho adottato).

47. Rispondete al vostro Signore, prima che venga un Giorno il cui termine Allah non differirà. In quel Giorno non avrete rifugio e non potrete negare alcunché.* (* Il versetto 47 di ogni sura riguarda sempre il cognome AMODEO scelto da Me Allah, per Me stesso, nella Torah, Genesi, libro 1-25 che richiama il gennaio 25 in cui Romano ha avuto reale Genesi. In questo importante capitolo della Bibbia, si rivelano i nomi di Dio, in un <GESÙ> italiano nel nome e in suo Padre reale <Luigi Amodeo>. È qui che IO, Allah, ho assunto il Mio Cognome, nel personaggio che ho scelto come PURA FIGURA, rappresentativa della discesa in campo della Mia VERITÀ che rende esplicito quanto volli restasse implicito ma non spiegato nel Corano Arabo. Le date nell'anno e mese, il 7-7 del Padre Luigi e il giorno 25 del Figlio Romano quantificheranno nelle migliaia esatte, tutte le parole, nel numero esatto di 77.250, nel Corano Arabo)

48. Se volgono le spalle, che non ti inviammo loro affinché li custodissi: tu devi solo trasmettere. Quando facciamo gustare all'uomo una misericordia che proviene da Noi, egli se ne rallegra; se lo coglie invece una sventura, per ciò che le sue mani hanno commesso, subito l'uomo diventa ingrato.* (* Il 48 riguarda sempre Gesù di Nazareth, ed è

dietro un velo, o inviando un messaggero che gli riveli, con il Suo permesso, quel che Egli vuole. Egli è altissimo, saggio.* (* il numero del

versetto quantifica tutto l'avanzamento 1 dei 100/2 della realtà. Quando 26 +26, tutta la presenza e avanzamento reale del termine DIO=26, che è assoluto nel 52 (1 ANNO=38 di creazione in 7 giorni, 52 settimane, che è il giorno 25 dell'ANNO 38 per un Dio Alla che assume ANNA come 3° nome uguale a DIO=26 essendo ANNA=26. Ove ANNO +ANNA è 38 +26=64=2^6, altra forma del 26, che è AMOR uno e Trino essendo 41 AMOR, Amodeo Romano Trino e Uno) Ebbene il 51 è PAOLO, il 4° nome (uno e Trino) che è UNO come ROMANO=66 e TRINO come ANNA=26. Dunque 66 +26=92, uguale a PAOLO +AMOR. Essendo però il Trino di ANNA=26 il 78 del secondo nome ANTONIO, Romano +Antonio è 144. Diviso 144 in 26=DIO=ANNA, abbiamo 5,5 seguito dall'eterno periodo di 384615, che lo pone nato nel 38, eterno AMOR ed eterna realizzazione mezza del 30=ALLAH, ossia eterno MEDIATORE di Allah. Mentre l'intero 5 è la MANO uscita in genesi 38 e lo 0,5 è la mano sinistra. Sottraendo al nome Uno + il Triplo del terzo, ossia al 144=38×38 nelle decine, esprimenti i due gemelli in genesi 38, il valore del nome reale, Uno e Trino, dato dal 26 +21 -1, abbiamo il 93 di PAOLO +AMOR +1. Infine, prendendo i primi due nomi che con il 144 sono il divino prodotto dei due gemelli del 38, il 5° nome TORQUATO=113, 144 -113 = 31, ALLAH=30+1. Ma sottraendogli tutte e 114 le Sure del Corano, 144 -114=30=ALLAH. Tutto è PERFETTO, in modo IMPRESSIONANTE. Chi potrà obiettare qualcosa contro questo <NOME-DIO>?).

52. Ed è così che ti abbiamo rivelato uno spirito dal Nostro ordine. Tu non conoscevi né la Scrittura, né la fede. Ne abbiamo fatto una luce per mezzo della quale guidiamo chi vogliamo, tra i Nostri servi. In verità tu guiderai sulla retta via,* (* Indica tutto l'avanzamento 26 di DIO=26. La

chiamato in causa in relazione agli argomenti delle varie sure).

49. Appartiene ad Allah la sovranità dei cieli e della terra. Egli crea quello che vuole. Concede femmine a chi vuole e, a chi vuole, maschi;*

53. la via di Allah, Luì, Cui appartiene tutto quel che è nei cieli e sulla terra. Sì, ritornano ad Allah tutte le cose.* (* ALLAH=30, quando si muove di

50. oppure concede maschi e femmine insieme e rende sterile chi vuole. In verità Egli è il Sapiente, il Potente.* (* versetto in segno della MANO di Dio, a 5 dita che valgono per 10 ciascuna, 5 come le lettere del Mio nome Allah).

51. Non è dato all'uomo che Allah gli parli, se non per ispirazione o da

21 nel flusso paterno di 7-7-7 con le due dimensioni di una area trasversale che sono le divine due di Padre e Spirito santo, completa la sua opera al versetto 53. Ed è giusto che sia così. Il suo credo gli attribuisce CENTO nomi che, -1 sono 99 e +1 sono 101, al CENTO che essenzialmente è il suo 4° nome PAOLO=51 va aggiunto il duo divino! ALLAH=30, più il suo IO=22 (che è il solo suono del nome, 11+11, ed è 1/3 di ROMANO, trino come 22+22+22) si pone a 52 unità che in assoluto sono 53. Sono solo 53 i versetti perché il tema in questa sura 42 riguarda le 42 cifre del nome di Dio. E poiché la sua realtà è data dal nome numero 5, PAOLO=51=CENTO si conclude il CENTO in linea con il volume 51 +2=53, dato da PAOLO + Padre e Spirito santo (=1+1).

350

Sura 43 (RA 43 trascende l'intero cammino di 1 in UNO)

Az-Zukhruf (trascende uno zuccherare a fondo) ( Gli Ornamenti d'Oro trascende gli enti ornamentali del RO) Questa Sura 43 è di 89 versetti per una ragione esclusiva. Il 43 è tutto l'avanzamento 10 della vita divina di una delle tre direttrici dell'Unità di Dio: il Figlio. Questo Dio è uno e si presenta come

trascendente, nella somma di 01+10 che è 11. Allora tutto lo spostamento di 11 nel piano dei 100 nomi è dato da 89 e sono i versetti di questa sura. In essa si descriverà tutto il percorso della vita

del Personaggio umano che Allah ha usato per essere rappresentato nel mondo reale. Alla fine del versetto 6, di tutto il Lavoro Profetico, è posto il limite dell'anno 2014.

Esso non sarà raggiunto perché la trinità, data da 3+3+3, vi si porrà come unità relativa allo spostamento e il percorso si chiuderà quindi il 23 dicembre 2013.

In nome di Allah, il Compassionevole, il Misericordioso* (* MaOmetto Ini(N+Om)!oÈidiiAllahiiliCristoiUOmiPadreiS.iSion!oÈiVioiLi(5ooo50oinon.oRomano)oÈiilimiseriI.iC.ioroDIO sò)

1. Hâ', Mîm.*

(* è 40, L'Unità e la Trinità della trascendenza di 01).

2. Per il Libro esplicito.* 3. Ne abbiamo fatto un*

(* 206, tutto il lavoro di 100+100). (* 143, il piano assoluto 100 di una vita divina di 33 anni in

totale avanzamento 10, trascendente l'unità data da 01)

Corano arabo affinché

comprendiate!*

(* è 252, L'unità 1 + 251=<PADRE FIGLIO SPIRITO SANTO>. Tutto il versetto è 395, tutto il percorso delle 5 lettere di Allah nel Dio Assoluto Uno e Trino 100+300, in cui 300 è la divinizzazione a 10 del 30 del puro nome di Allah, e 100 è la sua Unità).

4. Esso è presso di Noi,*

(* è 186, il 30+1 del puro Nome Allah sommato alla sua unità

che lavora per tutta la quantità 6)

nella Madre del Libro,* (* è 144, quanto ROMANO sublime e colmo di* (* + 141 il

ANTONIO, il primo e secondo nome assunti da Allah)

piano di <AMO.R>) saggezza.* (* è 80, due volte il <PADRE>=49. Tutto il versetto è 407, la creazione totale del Dio Assoluto 100+300. Il Dio Uno e Trino si segnala al 4° versetto, nelle sue quantità).

5. Dovremmo dunque escludervi dal Monito perché siete gente perversa?* (* 603, è tutto il volume 3 nel lavoro assoluto 600. è la mano di Dio a 5 dita, come le lettere del nome Mio Allah).

6. Quanti profeti abbiamo inviato agli antichi!*

(* è 363, ossia 333+30 la

assoluta vita divina riguardante il valore 30 del nome di Allah). Il versetto 6 evidenzia tutto il lavoro in linea, di una divina creazione in 7 giorni. Un lavoro di 40+206 +395 +407 +603+363, il cui totale è 2014, e riguarda il flusso 1.000+1.000 di un fronte 7+7. Ma rappresenta anche la data limite dell'anno 2014 a cui il PROFETA di Allah in persona non arriverà, perché sarà portato via il 23 dicembre del 2013, 3+3+3 giorni prima).

7. E nessun profeta venne loro senza che lo schernissero.*

(* è 499, e indica tutto il tratto reale, di 500, parte reale del 1.000 ed Unità del 2.000 come la sua Unità e Trinità, in cui sono 500 -1 tutti i 99 nomi di Allah!. Tutta l'opera in 7 versetti si ferma al valore di 2513, e vede l'anno finale 13 di chi è assoluto ed è venuto al mondo nel giorno 25.)

8. Ne facemmo perire di ben più temibili! Già è nota la sorte degli antichi. 9. E se chiedi loro: “Chi ha creato i cieli e la terra?”, di certo risponderanno: “Li ha creati l'Eccelso, il Sapiente”. 10. Luì, Che della terra ha fatto una culla e vi ha tracciato i sentieri affinché possiate guidarvi,* (* Il versetto 10 è il numero che divinizza 01 leggendolo da destra. È il ciclo fondamentale del piano dei 100 nomi divini).

11. e dal cielo ha fatto scendere con misura un'acqua, tramite la quale ridiamo la vita ad una terra morta: allo stesso modo vi resusciterà.*

351 (* Il versetto 11 ha un contenuto che è 01+10, le due letture in Azione e azione uguale e contraria. Esso è alla base di Romano=66 quando 11 è in atto su tutti e sei i versi positivi e negativi della trinità dello spazio divino).

12. Ha creato tutte le specie e vi ha dato vascelli e animali sui quali montate, 13. sicché possiate sedere sui loro dorsi e ricordiate i favori del vostro Signore dicendo: “Gloria a Luì, Che ha messo tutto ciò a nostro servizio, mentre non eravamo neppure in grado di domarli!* (* Il 13 esprime un volume (3 D.) avanzato divinamente, cioè di uno 01 letto in senso inverso, trascendente, o in azione uguale e contraria. Uguale alla vocale O, il nome che Io Allah ho scelto per il Mio rappresentante umano ne contiene esattamente 10, sui sei nomi, e due O=13 su ciascuna delle 5 parole che contengono O, e nessuna su quella che però vale due O essendo il 26 di ANNA).

14. In verità noi ritorneremo verso il nostro Signore”. 15. Gli hanno ascritto i Suoi servi come fossero una parte. L'uomo è davvero ingrato. 16. Si sarebbe forse preso delle figlie tra ciò che ha creato e avrebbe concesso a voi i maschi?* (* il versetto 16 evidenzia tutto il lavoro di R. di una divina creazione in 17 giorni di RA).

17. Quando si annuncia a uno di loro ciò che attribuisce al Compassionevole, si adombra il suo viso e si rattrista.* (* Al versetto 17 il

tema è dato da 4/4+4×4 che è il Volume unitario che fluisce dalla realtà del piano 16. È il valore di RA (Romano Amodeo) il nome che Io ALLAH ho assunto).

18. “Quest'essere allevato tra i fronzoli, illogico nella discussione?”* (* il 18=T trascende sempre una croce rispetto all'Onnipotenza. Infatti 81 è la sua potenza Una e Trina, basata sulla Trinità. Il loro valore globale sono i 99 nomi di Allah secondo il Credo Musulmano).

19. Considerano femmine gli angeli, i servi del Compassionevole. Sono forse stati testimoni della loro creazione? La loro affermazione sarà scritta e saranno interrogati in proposito. 20. Dicono: “Se il Compassionevole avesse voluto, non le avremmo adorate”. Non hanno alcuna scienza in proposito, non esprimono che mere supposizioni.* (* il versetto 20 trascende tutto il moto in linea 01 +01 trasceso divinamente in 10+10, che per prodotto sono alla divina base dei 100 nomi di Dio. La mente considera <VENTI>=64, come 2^6 trasceso a 26 = Dio ma anche 16 + (16 +16 +16) = 16 (=R.) +48 (=GESÙ).

21. O forse, prima di questo, demmo loro una Scrittura alla quale si attengono? 22. No, dicono piuttosto: “Abbiamo trovato i nostri avi far parte di una comunità, noi seguiamo le loro orme”.

23. Mai inviammo prima di te alcun ammonitore ad una città, senza che quelli che vivevano nell'agiatezza dicessero: “Abbiamo trovato i nostri avi far parte di una comunità e ricalchiamo le loro orme”. 24. Diceva: “Anche se vi portassi una Guida migliore di quella che seguivano i vostri avi?”. Rispondevano: “Invero non crediamo in quello con cui siete stati inviati”. 25. Ci vendicammo di loro. Considera perciò quel che subirono quanti tacciavano di menzogna.* (* Il segno sempre presente a ogni versetto 25 è dato dal valore ¼ di 100, che quantifica tutta le presenza al punto che anche quella Divina di Gesù è descritta nel libro della Torah, 1-25. In questo capitolo è rivelato il Nome Segreto di Dio, di 42 cifre (secondo la Cabala Giudaica), nei due gemelli Giacobbe ed Esaù, entrambi di numero 42 e dalla cui G +ESÙ deriva il nome di Gesù. Romano è nato nel gennaio 25).

26. E quando Abramo disse a suo padre e al suo popolo: “Io rinnego tutto quello che voi adorate,* (* il versetto 26 evidenzia tutto il lavoro di DIO=26. di una divina creazione nei 27 giorni di 3^3).

27. eccetto Luì, Che Mi ha creato, poiché è Lui che Mi guiderà”.* (* al versetto 27 c'è il volume ottenuto sulla velocità 3/1 della Trinità rispetto all'Unità di Dio. Ogni asse direttivo, come Padre, Figlio e Spirito santo è 1/3 della Trinità e per essere Unificato a 3/3 deve velocizzarsi assumendo il rapporto inverso al suo stato di Terzo. Pertanto, al cubo, è il modello reale dell'espansione. Il 3^3 è collegato divinamente con la vita “divina” di 33 anni. Esso trascende dalla potenza e la presenta divinizzata all'inverso di 03, ovvero la stessa lettura da destra che dà luogo al Mio nome di Allah che vale 30 in valore delle lettere. Associato il 27 alla sua lettura divina 72, nella somma è il 99 nei nomi di Me, Allah, dati da 100 -1).

28. E di ciò fece una parola che doveva perpetuarsi nella sua discendenza: forse ritorneranno.* (* versetto che si cura di tutta l'opera creatrice, una e trina, 7 +(21). È nel segno del Padre di Romano, Luigi Amodeo, nato 7-7-7. Vale il numero DUE in lettere. Come il mese DUE di 28 giorni).

29. E anzi, concessi a quelle genti e ai loro avi temporaneo godimento, finché fosse giunta loro la Verità e un Messaggero esplicito. 30. Ma quando la Verità giunse loro, dissero: “È magia, noi non crediamo in essa!”. 31. E dicono: “Perché questo Corano non è stato rivelato ad un maggiorente di una di queste due città?”. 32. Sono forse loro i dispensatori della misericordia del tuo Signore? Siamo Noi che distribuiamo tra loro la sussistenza in questa vita, che innalziamo alcuni di loro sugli altri, in modo che gli uni prendano gli altri a loro servizio. La misericordia del tuo Signore è però migliore di quello che accumulano. 33. Se non fosse per il fatto che gli uomini sarebbero diventati una sola

352 comunità, avremmo fatto d'argento i tetti delle case di coloro che non credono al Compassionevole, e scale per accedervi.* (* Al versetto 33 l'argomento specifico riguarda la vita divina, data da 1/3 dei 99 nomi di Allah e che è stata il limite di quella di Gesù Figlio, essendo la metà del valore nominale di Padre e Spirito santo nel 66 dato da 33+33).

34. per le loro case, porte e divani sui quali distendersi, 35. e ornamenti d'oro. Tutto ciò non sarebbe che godimento effimero di questa vita, mentre l'Altra vita, presso il tuo Signore, è per i timorati. 36. Assegneremo la compagnia inseparabile di un diavolo a chi si distoglie dal Monito del Compassionevole.* (* in questo versetto 36 ricordo la struttura della Mia creazione del mondo, con questa dotazione precisa del MIO <NOME-DIO>: AAAAAAA – D – E – I – L – MM – NNNNN – OOOOOOOOOO – P – Q – RR – TTT – U 381 dati da 7 4 5 9 10 22 60 130 14 15 32 54 19

37. In verità frappongono ostacoli sulla via di Allah e credono di essere sulla buona strada.* (* È tutta l'opera costruita in linea da Me Allah=30, corrisponde all'opera di una <MANO>=37 che è tratta unitariamente come 37/1 dal 38 della genesi di Romano.)

38. Quando poi verrà a Noi, dirà: “Ahimè, quanto vorrei che tra te e Me ci fosse la distanza che separa i due Orienti!” Che detestabile compagno!* (* Numero importante il 38, perché in Genesi 38 (come in Torah libro 1-38, praticamente nasce il MSL (=38). È un <Onan> (il fratello che non voleva dare erede ad Er) che è sconfitto grazie al Padre, e la MANO uscita come “Il primo” trascende un <On AM> (GeSU SONO) letto da destra in inglese lingua del mondo d'oggi. Poi aggiunge, nel latino del mondo antico, un <LUx SUM> (luce sono) perché lo dice un RO-mano. Il tutto è trasceso perché la MANO rientra nella mamma, ed è compreso nel rovescio di <MUSULMANO>, termine che vale 38 +38, quanti entrambi i Gemelli ZeraCH-Perez congiunti dal CH-P=XP che è anche il 10 Romano. In genesi 1-38, gennaio 38, nacque realmente Romano).

39. Ma non vi servirà a nulla in quel Giorno, poiché siete stati ingiusti e pertanto sarete insieme nel castigo.* (* il versetto 39 ha per tema la trinità di Dio, data dal TRE=39, dato da 40 -1to il percorso di <SANTO>=61, nei 100 nomi divini).

40. Puoi forse far sentire il sordo o dirigere il cieco e colui che persiste nell'errore palese?* (* Il versetto 40 si riferisce al PADRE=40, uno e Trino nel 10 che trascende 01 leggendolo nel verso uguale e contrario al reale).

41. Ci vendicheremo di loro, sia che ti facciamo morire,*

(* Ebbene 41 è AMOR, e invochereste AMODEO ROMANO, trino nell'AMO del cognome ed uno nel suo Nome! <AMOR è> diventa 41 +5 (la mano del Dio AMOR) se si eleva a <SENTIMENTO>=120, che nel 12 è il 6 +6 presente nel 66 di Romano, un <SEI CHI SEI> detto dal Dio <SONO CHI SONO>, affinché tu, ANIMA Mia sappia che tu <SEI CHI SEI in ME> che SONO CHI SONO. Io <SONO>=55 <AMOR>=41 (<SANTO>), dunque 96=<SPIRITO> (SANTO).)

42. sia che ti facciamo vedere quel che gli promettemmo, poiché Noi

prevarremo su di loro.* (* e da AMOR si passa alle cifre del NOME DI DIO, le 42 di ROMANO ANTONIO ANNA PAOLO TORQUATO AMODEO, 36 lettere al lavoro e 6 di sabati di silenzio. È tutto un lavoro in progresso!).

43. Stringi con forza quello che ti è stato rivelato. Tu sei sulla retta via. 44. In verità questo è un Monito per te e per il tuo popolo; presto sarete interrogati.* (* versetto che sottolinea UNO=44 nei 2/3 del 66, trinità 22+22+22 di Romano, il PERSONAGGIO che Io Allah Mi sono scelto a rappresentare il Mio IO=22).

45. Chiedi ai Nostri messaggeri che inviammo prima di te, se mai indicammo dèi da adorare all'infuori del Compassionevole. 46. Già inviammo Mosè con i Nostri segni* (* vale 144 come Romano Antonio, come 38x38 della MANO nata primo in Torah 1-38 e a monte di <MUSULMANO> 38x38x30 -1, =113=<Romano Amodeo> e <Torquato> e 114 sure del Sacro <Co'R.ano>) al Faraone e ai suoi notabili. Disse: “Io sono il messaggero del

Signore dei mondi”.*

(* il versetto 46 evidenzia tutto il lavoro di AMORE=46. di una divina creazione nei 47 giorni di AMODEO, il cognome che Io Allah ho adottato).

47. Quando mostrò loro i Nostri segni, essi li schernirono,*

48. mentre ogni segno che facemmo vedere loro era più grande dell'altro! Li colpimmo con il castigo affinché tornassero a Noi...* (* Il 48 riguarda sempre Gesù di Nazareth, ed è chiamato in causa in relazione agli argomenti delle varie sure).

49. Dissero: “O mago, implora per noi il tuo Signore, In nome del patto che ha stretto con te. Allora certamente ci lasceremo guidare”.* (* versetto in segno della Paternità di Me Allah in Romano, rappresentata dal SETTE per SETTE, natale in suo padre nato 7-7-7 e che fisserà le 77 centinaia e 25 migliaia di consonanti del Sacro Corano arabo)

50. Quando poi allontanammo il castigo da loro, vennero meno.*

(* versetto in segno della MANO di Dio, a 5 dita che valgono per 10 ciascuna, 5 come le lettere del Mio nome Allah).

51. Faraone arringò il suo popolo e disse: “O popol mio, forse non Mi appartiene il regno dell'Egitto, con questi canali che scorrono ai Miei piedi? Non vedete dunque?* (* il numero del versetto quantifica tutto l'avanzamento 1 dei 100/2 della realtà. Quando 26 +26, tutta la presenza e avanzamento reale del termine

353 DIO=26, che è assoluto nel 52 (1 ANNO=38 di creazione in 7 giorni, 52 settimane, che è il giorno 25 dell'ANNO 38 per un Dio Alla che assume ANNA come 3° nome uguale a DIO=26 essendo ANNA=26. Ove ANNO +ANNA è 38 +26=64=2^6, altra forma del 26, che è AMOR uno e Trino essendo 41 AMOR, Amodeo Romano Trino e Uno) Ebbene il 51 è PAOLO, il 4° nome (uno e Trino) che è UNO come ROMANO=66 e TRINO come ANNA=26. Dunque 66 +26=92, uguale a PAOLO +AMOR. Essendo però il Trino di ANNA=26 il 78 del secondo nome ANTONIO, Romano +Antonio è 144. Diviso 144 in 26=DIO=ANNA, abbiamo 5,5 seguito dall'eterno periodo di 384615, che lo pone nato nel 38, eterno AMOR ed eterna realizzazione mezza del 30=ALLAH, ossia eterno MEDIATORE di Allah. Mentre l'intero 5 è la MANO uscita in genesi 38 e lo 0,5 è la mano sinistra. Sottraendo al nome Uno + il Triplo del terzo, ossia al 144=38×38 nelle decine, esprimenti i due gemelli in genesi 38, il valore del nome reale, Uno e Trino, dato dal 26 +21 -1, abbiamo il 93 di PAOLO +AMOR +1. Infine, prendendo i primi due nomi che con il 144 sono il divino prodotto dei due gemelli del 38, il 5° nome TORQUATO=113, 144 -113 = 31, ALLAH=30+1. Ma sottraendogli tutte e 114 le Sure del Corano, 144 -114=30=ALLAH. Tutto è PERFETTO, in modo IMPRESSIONANTE. Chi potrà obiettare qualcosa contro questo <NOMEDIO>?).

52. Non son forse migliore di questo miserabile che sa appena esprimersi?* (* Indica tutto l'avanzamento 26 di DIO=26. La trascendenza di questo

duplice Dio (che porta alle 52 settimane di un ANNO di creazione in 7 giorni) porta poi al 3° nome ANNA=26 e alla sua nascita il 25. La somma di ANNO=38 e ANNA=26 porta al 64 che è 2^6, altra forma del 26. Un 64 che è R +GESÙ, 16 +48. Sotto il profilo numerico, le due visioni opposte di 52 e 25 portano a 77, di tutto il perdono dato da Dio Misericordioso e Perdonatore)

53. Perché non gli sono stati lanciati braccialetti d'oro, perché non lo accompagnano schiere di angeli?”.* (* indica un reale movimento di tutta la Trinità, dato da 100/2 come Unità reale e dalla Trinità. La sua lettura trascendente è alla base del Natale, dato dal quadrato di 35, che porta al 1225 del mese 12 e giorno 25. Insieme sono l'88 il duplice infinito di una realtà di R=8 +8.)

54. Cercò così di confondere il suo popolo ed essi gli obbedirono: era gente malvagia.* (* Il versetto 54 si riferisce sempre al Figlio di Dio Gesù Cristo,

60. Se volessimo, trarremmo angeli da voi ed essi vi sostituirebbero sulla terra.* (* Il versetto 60 indica nel numero l'avanzamento di tutto il lavoro del tempo minuto, come i primi, i secondi ed i terzi in una ora.)

61. Egli è un annuncio dell'Ora. Non dubitatene e seguitemi, questa è la retta via.* (* Al versetto 61 c'è il valore della parola <SANTO> che fa parte della denominazione cristiana dello <Spirito santo> 157)

62. Non ve ne distolga Satana, egli è vostro dichiarato nemico.*

(* versetto che trascende DIO=26 e tutto il lavoro di chi è nato nel 38 riferito ai 100 nomi di Allah).

63. Quando Gesù portò le prove evidenti disse: “Sono venuto a voi con la saggezza e per rendervi esplicita una parte delle cose su cui divergete. Temete Allah e obbeditemi. 64. In verità Allah è il mio e vostro Signore. AdorateLo allora. Ecco la retta via”.* (* versetto in segno di R. di SALE(r.no) principio Uno e Trino come 16 +3 (16) = 16 +48, R +GESÙ, il tutto fusi in GeRu-SALEmme. Esso è anche 2^6 in segno del DIO=26 in Lui dato dal 3° nome ANNA)

65. Ma le loro fazioni furono tra loro discordi. Guai*

(* La minaccia di <GUAI> vale 36, quanta tutta la dotazione delle lettere al lavoro nel Mio Nome che Mi son Dato, Io Allah. I guai gli verranno perché si addoloreranno vedendo costretto il loro Insieme che li rappresenta come Persona finire addirittura mortalmente sacrificato. Sono guai per la buona coscienza delle anime di Dio che si emenderanno al fuoco ardente di tanto divino amore!) agli

ingiusti per via del castigo di un Giorno doloroso.

66. Aspettano altro che l'Ora? Verrà all'improvviso, senza che se ne avvedano.* (* tutti i versetti 66 si riferiscono al primo nome ROMANO=66, assunto da Me,

Allah. Già Muhammad è 66 nel valore del suo nome. Romano, per Me, è il portatore della Mia Verità in questo <Con Romano>, che è salvezza totale per tutti. Sono venuto rappresentato in Lui per unificare tutte le Fedi nell'unico Dio, qualunque nome gli si dia)

55. Quando poi Ci irritarono, Ci vendicammo di loro e li affogammo tutti.

67. In quel Giorno gli amici saranno nemici gli uni degli altri, eccetto i timorati.

56. Facemmo di loro un ricordo e un esempio per i posteri.*

68. “O Miei servi, oggi non avrete paura e non sarete afflitti,

(* il versetto 56 evidenzia tutto il lavoro della realtà data da 100/2 nei 57 giorni dell'opera reale).

57. Quando viene proposto l'esempio del figlio di Maria, il tuo popolo lo rifiuta 58. dicendo: “I nostri dèi non sono forse migliori di Luì?”. Ti fanno questo esempio solo per amor di polemica, ché sono un popolo litigioso. 59. Egli non era altro che un Servo, che Noi abbiamo colmato di favore e di cui abbiamo fatto un esempio per i Figli di Israele.

69. coloro che credono nei Miei segni e sono sottomessi: 70. entrate nel Paradiso, voi e le vostre spose, sarete onorati 71. circoleranno tra loro vassoi d'oro e calici, e colà ci sarà quel che desiderano le anime e la delizia degli occhi - e vi rimarrete in perpetuo. 72. Ecco il Paradiso che vi è stato fatto ereditare per quel che avete fatto. 73. E vi saranno molti frutti e ne mangerete”.

354 74. I malvagi rimarranno in eterno nel castigo dell'Inferno*

75. che non sarà mai attenuato e in cui si dispereranno.*

76. Non saremo Noi ad essere ingiusti nei loro confronti: sono loro gli ingiusti.* (* il versetto 76 evidenzia tutto il lavoro in 6 giorni di una opera totale in 70 nei 77 giorni dell'opera totale nell'opera totale).

77. Urleranno: “O Mâlik, che ci finisca il tuo Signore!”. Risponderà: “In verità siete qui per rimanervi”.

79. Hanno voluto tendere le loro trame? Anche Noi abbiamo tramato. 80. O forse credono che non ascoltiamo i loro segreti e le loro confidenze? Invece sì, i Nostri angeli registrano dinnanzi a loro. 81. Di': “Se il Compassionevole avesse un figlio, sarei il primo ad adorarlo”.* (* è tutto l'avanzamento della potenza Una e Trina della Trinità) 82. Gloria al Signore dei cieli e della terra, al Signore del Trono, ben al di sopra di quel che Gli attribuiscono. 83. Lasciali divagare e giocare, finché non incontreranno il Giorno che è stato loro promesso. 84. Egli è Luì, Che è Dio nel cielo e Dio sulla terra. Egli è il Saggio, il Sapiente. 85. Sia benedetto Luì, cui appartiene la sovranità dei cieli, della terra e di quel che vi è frammezzo. Presso di Lui è la scienza dell'Ora. A Lui sarete ricondotti. 86. Coloro che essi invocano all'infuori di Luì, non hanno alcun potere di intercessione, eccetto coloro che avranno testimoniato la verità con piena conoscenza.* (* il versetto 86 evidenzia tutto il lavoro in 6 giorni di una opera intera che è 7+7 nel piano della creazione).

87. Se chiedi loro chi li abbia creati, risponderanno certamente: “Allah”. Come possono allora allontanarsi da Luì?

78. Già vi portammo la verità, ma la maggior parte di voi detestava la verità.* (* il versetto 78 rappresenta il secondo nome ANTONIO assunto da Me Allah, nome

88. E quel grido: “O Signore! Questo è un popolo che non crede!”,

che è la trinità del DIO=26, che per Me è il terzo nome ANNA, già nonna di Gesù).

percorso del DIO a dimensione 10, nel piano assoluto dei 100 nomi divini).

89. “Allontanati da loro e di': "Pace". Presto sapranno”.*

(* indica tutto il

355

Sura 44 (RA 44 trascende il RA essenziale numero UNO)

Ad-Dukhan (trascende adduce l'infinito UNO) (Il Fumo trascende Lui che è ora chi fu) Anche questa sura 44 quantifica la vita che avrà Romano. Lo schema è come quello della sura precedente e lo si vede dall'inizio, che è identico nei due primi versetti. ROMANO=66 è

22+22+22, mentre 44 sono solo due dei tre terzi del valore del nome. Due terzi rappresentano tutto il percorso della vita paterna. Infatti, aggiungendo alla vita del Figlio

Gesù tutto il suo tempo terzo, si ottiene il 44 da 33 +11. Il modo assoluto di calcolare la quantità di versetti ora necessaria parte dai 9 giorni che sono stati tolti, a 2014, nella Sura

precedete, e nel computo fatto al versetto 6. Ora essi sono aggiunti a tutto il tempo reale, dato da 100/2. Da ciò deriva la necessità dei 59 versetti in questa sura 44

In nome di Allah, il Compassionevole, il Misericordioso* (* MaOmetto Ini(N+Om)!oÈidiiAllahiiliCristoiUOmiPadreiS.iSion!oÈiVioiLi(5ooo50oinon.oRomano)oÈiilimiseriI.iC.ioroDIO sò)

1. Hâ', Mîm.*

(* è 40, L'Unità e la Trinità della trascendenza di 01).

2. Per il Libro esplicito.*

(* 206, tutto il lavoro di 100+100).

3. Lo abbiamo fatto scendere in una* (* 238 il piano assoluto della nascita nella notte del 38 in cui ci fu una spettacolare Aurora Boreale) notte* (* è 66, ROMANO) benedetta,* (* è 70, una coppia di 7×5, le dita del Nome Allah che lavorano a piena opera e nelle due mani) - in verità siamo Noi ad ammonire –* (* è 257, quanto 251 (Padre, Figlio, Spirito santo) in pieno lavoro 6. Tutto il versetto è 631, il Nome di Allah 30 ed 1, in tutto il lavoro assoluto 600)-

4. durante la quale è stabilito ogni saggio decreto,* (* 397 è tutto il moto

della Trinità, nella Unità e Trinità assoluta 100+300. Dio Uno e Trino si segnala al 4° versetto, nelle sue quantità).

5. decreto che emana da Noi. Siamo Noi ad inviare,* (* 334 è 333 +1, l'invio unitario fatto dalla Trinità. Questa è la mano di Dio a 5 dita, come le lettere del nome Mio Allah).

6. misericordia*

del tuo Signore:* (* 148 è il Piano di Egli è audiente, sapiente,* (* 190, tutto il moto dell'unità

(* 113, è Romano Amodeo)

Nostro signore GESÙ=48) trascendente 10, nel piano 100+100. Tutto il lavoro del versetto 6 è 451 ed indica il moto unitario della realtà 251 di Padre, Figlio, Spirito santo nel piano a due lati 100 e 100. Il lavoro dei primi sei versetti è 40+206 +631 +397 +334+451, ed ammonta a 2059. Esso si basa sull'AMORE=46, compreso. Tanto che 2059 -46 = 2013 è la durata di vita dell'AMORE di Dio in

un reale personaggio incaricato di Rappresentarlo nel Padre e Spirito santo).

7. il Signore dei cieli, della terra* (* 238, sono il Duo dei gemelli di Genesi 38 della Bibbia) e di quel che vi è frammezzo. Se solo ne foste convinti!* (* è 211,

l'Unità di Romano che ne ha 6 al lavoro, nel piano assoluto a due lati 100 e 100). 7 è tutta l'opera in cui 6 è l'intero lavoro, essa dunque vale 449, ossia 444 +5, le dita del nome Allah, sommate al 444 che riguarda questa Sura 44, come i 2/3 paterni di Romano. Sommandola al 2013 che è tutto il lavoro, tutta l'opera è 2462, che è il lavoro di un nato 38 nel 25 assoluto del suo Giorno Natale, e si conclude nel 2013).

8. Non c'è dio all'infuori di Luì, Luì, Che dà la vita e dà la morte, il vostro Signore e il Signore dei vostri più lontani antenati. 9. Ma quella gente invece dubita e scherza! 10. Ebbene, aspetta il Giorno in cui il cielo recherà un fumo ben visibile,* (* Il versetto 10 è il numero che divinizza 01 leggendolo da destra. È il ciclo fondamentale del piano dei 100 nomi divini).

11. che avvolgerà gli uomini. Ecco un castigo doloroso!* (* Il versetto 11 ha un contenuto che è 01+10, le due letture in Azione e azione uguale e contraria. Esso è alla base di Romano=66 quando 11 è in atto su tutti e sei i versi positivi e negativi della trinità dello spazio divino . <UN CASTIGO DOLOROSO> vale 31 +68 +99=198 e riguarda tutto il moto di un Duo in un duo ASSOLUTO dato da 200. Io Allah lo darò al Mio stesso Personaggio che Mi sono scelto affinché Io Infinito possa essere compreso in una storia determinata, e patire tutto quello che patiscono tutte le altre Mie Anime che animano voi tutti. Castigo doloroso sarà per le Vostre

356 anime, vedere il dolore che i vostri tradimenti hanno provocato in Chi vi rappresenta in Unità ed è macchiato dal vostro esservi attaccati ad un Personaggio piuttosto che al Suo Creatore. Avrete un castigo doloroso assai di più che se pagaste solo voi di persona. Ma sarà tale che vi risanerà interamente e per il merito di questa sofferenza altruistica)).

quella Divina di Gesù è descritta nel libro della Torah, 1-25. In questo capitolo è rivelato il Nome Segreto di Dio, di 42 cifre (secondo la Cabala Giudaica), nei due gemelli Giacobbe ed Esaù, entrambi di numero 42 e dalla cui G +ESÙ deriva il nome di Gesù. Romano è nato nel gennaio 25).

12. “Signore, allontana da noi il castigo, perché crediamo”.

26. e campi, e comode residenze,*

13. Da dove viene questa loro coscienza? Già giunse loro un messaggero esplicito,* (* Il 13 esprime un volume (3 D.) avanzato divinamente, cioè di uno 01 letto in

27. e il benessere di cui si deliziavano!*

14. e gli voltarono le spalle dicendo: “È un neofita invasato”. 15. Se, per un istante, allontanassimo il castigo da voi, certamente sareste recidivi. 16. Il Giorno in cui li afferreremo con implacabile stretta, Ci vendicheremo.* (* il versetto 16 evidenzia tutto il lavoro di R. di una divina creazione in 17 giorni di RA).

17. Prima di loro mettemmo alla prova il popolo di Faraone, quando giunse loro un nobilissimo messaggero* (* Al versetto 17 il tema è dato da 4/4+4×4 che è il Volume unitario che fluisce dalla realtà del piano 16. È il valore di RA (Romano Amodeo) il nome che Io ALLAH ho assunto).

18. “Datemi i servi di Allah! Io sono per voi un messaggero affidabile!* (* il 18=T trascende sempre una croce rispetto all'Onnipotenza. Infatti 81 è la sua potenza Una e Trina, basata sulla Trinità. Il loro valore globale sono i 99 nomi di Allah secondo il Credo Musulmano).

19. Non siate insolenti nei confronti di Allah! In verità vengo a voi con evidente autorità. 20. Mi rifugio in Luì, Che è mio Signore e vostro Signore, affinché voi non Mi lapidiate.* (* il versetto 20 trascende tutto il moto in linea 01 +01 trasceso divinamente in 10+10, che per prodotto sono alla divina base dei 100 nomi di Dio. La mente considera <VENTI>=64, come 2^6 trasceso a 26 = Dio ma anche 16 + (16 +16 +16) = 16 (=R.) +48 (=GESÙ).

21. Se non volete credere in me, almeno non siatemi ostili”. 22. Invocò poi il suo Signore: “In verità sono un popolo di malvagi”. 23. “Fai viaggiare di notte i Miei servi: sarete inseguiti. 24. Lascerai il mare aperto: sarà un'armata di annegati”. 25. Quanti giardini e sorgenti abbandonarono,*

(* Il segno sempre presente a ogni versetto 25 è dato dal valore ¼ di 100, che quantifica tutta le presenza al punto che anche

(* il versetto 26 evidenzia tutto il lavoro di DIO=26. di una divina creazione nei 27 giorni di 3^3). (* al versetto 27 c'è il volume ottenuto sulla velocità 3/1 della Trinità rispetto all'Unità di Dio. Ogni asse direttivo, come Padre, Figlio e Spirito santo è 1/3 della Trinità e per essere Unificato a 3/3 deve velocizzarsi assumendo il rapporto inverso al suo stato di Terzo. Pertanto, al cubo, è il modello reale dell'espansione. Il 3^3 è collegato divinamente con la vita “divina” di 33 anni. Esso trascende dalla potenza e la presenta divinizzata all'inverso di 03, ovvero la stessa lettura da destra che dà luogo al Mio nome di Allah che vale 30 in valore delle lettere. Associato il 27 alla sua lettura divina 72, nella somma è il 99 nei nomi di Me, Allah, dati da 100 -1).

28. Così fu: demmo tutto ciò in eredità ad altro popolo.*

(* versetto che si cura di tutta l'opera creatrice, una e trina, 7 +(21). È nel segno del Padre di Romano, Luigi Amodeo, nato 7-7-7. Vale il numero DUE in lettere. Come il mese DUE di 28 giorni).

29. Non li piansero né il cielo né la terra e non fu concessa loro dilazione alcuna. 30. Salvammo i Figli di Israele dall'umiliante tormento, 31. da Faraone che era tiranno e prevaricatore. 32. Con conoscenza di causa ne facemmo degli eletti tra le creature. 33. Demmo loro segni che contenevano una prova palese.* (* Al versetto 33 l'argomento specifico riguarda la vita divina, data da 1/3 dei 99 nomi di Allah e che è stata il limite di quella di Gesù Figlio, essendo la metà del valore nominale di Padre e Spirito santo nel 66 dato da 33+33).

34. Ora questi dicono: 35. “Non avremo altro che la prima morte e non saremo risuscitati. 36. Fate risorgere i nostri avi, se siete veritieri”.*

37. Son essi migliori, o il popolo di Tubba o coloro che li precedettero? Li annientammo perché in verità erano malvagi.* (* È tutta l'opera costruita in linea da Me Allah=30, corrisponde all'opera di una <MANO>=37 che è tratta unitariamente come 37/1 dal 38 della genesi di Romano.)

38. Non creammo i cieli e la terra e quel che vi sta frammezzo per gioco,* (* Numero importante il 38, perché in Genesi 38 (come in Torah libro 1-38,

357 praticamente nasce il MSL (=38). È un <Onan> (il fratello che non voleva dare erede ad Er) che è sconfitto grazie al Padre, e la MANO uscita come “Il primo” trascende un <On AM> (GeSU SONO) letto da destra in inglese lingua del mondo d'oggi. Poi aggiunge, nel latino del mondo antico, un <LUx SUM> (luce sono) perché lo dice un RO-mano. Il tutto è trasceso perché la MANO rientra nella mamma, ed è compreso nel rovescio di <MUSULMANO>, termine che vale 38 +38, quanti entrambi i Gemelli ZeraCH-Perez congiunti dal CH-P=XP che è anche il 10 Romano. In genesi 1-38, gennaio 38, nacque realmente Romano).

personaggio che ho scelto come PURA FIGURA, rappresentativa della discesa in campo della Mia VERITÀ che rende esplicito quanto volli restasse implicito ma non spiegato nel Corano Arabo. Le date nell'anno e mese, il 7-7 del Padre Luigi e il giorno 25 del Figlio Romano quantificheranno nelle migliaia esatte, tutte le parole, nel numero esatto di 77.250, nel Corano Arabo)

39. non li creammo che secondo verità. Ma la maggior parte di loro non lo sa.* (* il versetto 39 ha per tema la trinità di Dio, data dal TRE=39, dato da 40 -1to il

49. Gusta: sei forse tu l'eccelso, il nobile?”* (* versetto in segno della Paternità di

48. e gli si versi sul capo il castigo dell'acqua bollente.*

(* Il 48 riguarda sempre Gesù di Nazareth, ed è chiamato in causa in relazione agli argomenti delle varie sure).

percorso di <SANTO>=61, nei 100 nomi divini).

Me Allah in Romano, rappresentata dal SETTE per SETTE, natale in suo padre nato 7-7-7 e che fisserà le 77 centinaia e 25 migliaia di consonanti del Sacro Corano arabo)

40. Invero il Giorno del Verdetto è fissato per tutti quanti,*

50. Ecco quello di cui dubitavate!* (* versetto in segno della MANO di Dio, a 5 dita

(* Il versetto 40 si riferisce al PADRE=40, uno e Trino nel 10 che trascende 01 leggendolo nel verso uguale e contrario al reale).

41. il Giorno in cui nessun alleato darà rifugio al suo alleato in alcunché e non saranno soccorsi,* (* Ebbene 41 è AMOR, e invochereste AMODEO

42. eccetto chi avrà la misericordia di Allah. In verità Egli è l'Eccelso, il Misericordioso.* (* e da AMOR si passa alle cifre del NOME DI DIO, le 42 di ROMANO ANTONIO ANNA PAOLO TORQUATO AMODEO, 36 lettere al lavoro e 6 di sabati di silenzio. È tutto un lavoro in progresso!).

43. In verità l'albero di Zaqqûm, 44. è il cibo del peccatore.* (* versetto che sottolinea UNO=44 nei 2/3 del 66, trinità 22+22+22 di Romano, il PERSONAGGIO che Io Allah Mi sono scelto a rappresentare il Mio IO=22).

che valgono per 10 ciascuna, 5 come le lettere del Mio nome Allah).

51. I timorati avranno asilo sicuro,*

(* il numero del versetto quantifica tutto

l'avanzamento 1 dei 100/2 della realtà.).

52. tra giardini e sorgenti.*

53. Saranno vestiti di seta e broccato e staranno gli uni di fronte agli altri.* (* indica un reale movimento di tutta la Trinità, dato da 100/2 come Unità reale e dalla Trinità. La sua lettura trascendente è alla base del Natale, dato dal quadrato di 35, che porta al 1225 del mese 12 e giorno 25. Insieme sono l'88 il duplice infinito di una realtà di R=8 +8.)

54. Sarà così e daremo loro in spose fanciulle dai grandi occhi.*

45. Ribollirà nel ventre come metallo liquefatto,

55. Colà chiederanno senza timore ogni tipo di frutto.

46. come bolle l'acqua bollente.*

56. E non proveranno altra morte oltre a quella prima morte. li ha preservati dal tormento della Fornace,* (* il versetto 56 evidenzia tutto il lavoro

(* il versetto 46 evidenzia tutto il lavoro di AMORE=46. di una divina creazione nei 47 giorni di AMODEO, il cognome che Io Allah ho adottato).

47. “Afferratelo e trascinatelo nel fondo della Fornace*

della realtà data da 100/2 nei 57 giorni dell'opera reale).

57. per grazia del tuo Signore: questa è la più grande beatitudine. 58. Abbiamo reso facile questo, nel tuo idioma, affinché riflettano. 59. Aspetta dunque, ché anche loro aspettano.

358

Sura 45 (RA 45 trascende l'accorpamento unitario tangenziale)

Al-Jathiya (trascende Hai l'Italia) (La Genuflessa trascende Essa, la genitrice ultima a Felitto) Di 37 versetti per ragioni precisissime, dipendenti dal numero 45 della sura. Questo numero, inteso come angolo, è esattamente 1/8 dell'Angolo giro dato da 6x6=36 in decine, ove 6x6 indica tutta una opera divina in 6 giorno espressa in due versi contrapposti. Il Logaritmi decimali sono i valori che abbattono la base 10 su cui Dio fonda tutta la sua

creazione. Pertanto la percezione Log 45 che da per risultato 1, mostra proprio l'unità tangente. Ma l'unità 45 è una e trina in 10+30=40, perché quel 5 esprime i 5 versi in gioco quando un dato espanso dal centro occupa 4 versi nell'area e uno solo diretto in positivo nello spazio-tempo di un flusso reale. È la MANO di Dio, che porta luce e valore. La

somma 45 è quella di un indice 45 che deriva dal prodotto 10^40 x 10^5 = 10^45, che diventano solo 45 osservando noi nel solito modo che è uguale e contrario alla potenza 10^45 e mostra solo le volte in cui è presente ed opera il DIO a D.10. Quando 10^40 si divide per tutta al massa unitaria decima 10^3, si ha il risultato di

10^37, che, osservato in modo uguale e contrario alla potenza è solo il 37 dei 37 versetti. Poiché CINQUE e SETTE nel valore ESSENZIALE espresse dai numeri in lettere, avremmo che anche la sura 47 avrebbe 37 versetti. Ma anche se uguali, il SETTE è 1 numero oltre il CINQUE che lo equivale, e così alla sura 47 ne avremo 37 +1

In nome di Allah, il Compassionevole, il Misericordioso* (* MaOmetto Ini(N+Om)!oÈidiiAllahiiliCristoiUOmiPadreiS.iSion!oÈiVioiLi(5ooo50oinon.oRomano)oÈiilimiseriI.iC.ioroDIO sò)

1. Hâ', Mîm.*

(* è 40, L'Unità e la Trinità della trascendenza di 01).

2. La rivelazione del Libro proviene da Allah,* (* 330, è la vita divina) l'Eccelso,* (* è 66 è Romano) il Saggio.* (* 73, il 3^3 che si muove nel 100. Tutto il

versetto vale 469, uno che si muove nell'AMODEO=47 a nome divinizzato. La somma dei primi due versetti è 509, tutto lo spostamento in tutta la realtà di 10 al cubo)

3. In verità nei cieli e sulla terra ci sono* (* 336, e sono 333+3, tutti) segni per coloro che credono,* (* 235, il piano assoluto 100+100 delle 5 lettere di Allah che creano per 7 ciascuna. Sono segni evidentissimi per coloro che ci credono, come Amodeo. Il totale le versetto è 571 e la somma sale a 1080, di due che fanno da PADRE=40 nel piano assoluto 1000)

4. nella* (* è 38, l'anno di nascita di Romano) vostra creazione e negli animali che dissemina, ci sono segni* (* 489 tutto il percorso di un divin nome GESÙ=48) per coloro che credono con* (* 213 è il piano 100 di Romano Amodeo 113, essendo il 213) fermezza.* (* 86, tutto il molto in linea nel piano 7+7 nei due lati, dato da 100 -14=86) Tutto il versetto 4 vale 826, quanto il nome DIO=26, nel piano in cui ognuno dei due lati è dato da 400, che è l'unità e Trinità assoluta 100+300, che deriva dall'Unità di Allah, che è 1

+30 e si deifica in assoluto a 100+300. Tutto il lavoro dei primi quattro versi sale pertanto a 1906, l'anno della concezione di Luigi Amodeo, che rappresenta la paternità divina In Romano, data dal suo Padre reale, che poi nascerà il 7-7-7. Pertanto ci sono per davvero segni, in cui è possibile credere che questa Sura 45 che sta alla base del 222 dato da 10.000/45 descriva le origini di chi in Romano è un 22+22+22. Infatti quando si parte dalla croce del 18=T ed è luogo di uno SPIANAMENTO dell'onda della vita, il 45 indica la sua realtà Una, essendo 45 +(45 +45 +45) =180, gradi o angolazioni sotto le quali sia possibile arguire anche sulla vita. Se da 10 elevato ad Uno e Trino, si ottiene il 222 dividendo per 45, ecco che da queste frasi, che sono numeri, è possibile ricavare verità direttamente dai numeri, senza la mediazione di una mente umana che li traduca in concetti).

5. Nell'alternarsi della notte e del giorno, nell'acqua che Allah fa scendere dal cielo e per mezzo della quale vivifica la terra dopo che era morta, nel dispiegarsi dei venti, ci sono segni per coloro che ragionano.* (* è la mano di Dio a 5 dita, come le lettere del nome Mio Allah). 6. Ecco i versetti di Allah, che noi ti recitiamo in tutta verità. In quale discorso e in quali segni potranno credere, oltre a di Allah?* (* il versetto 6 evidenzia tutto il lavoro in linea, di una divina creazione in 7 giorni).

359 7. Guai ad ogni bugiardo peccatore,*

(* 7 è tutta l'opera in cui 6 è l'intero lavoro).

8. che ode recitare davanti a sé i versetti di Allah, ma insiste nella sua superbia, come se non li avesse affatto uditi! Annunciagli dunque un doloroso castigo. 9. Se impara qualcuno dei Nostri versetti, li volge in scherno. Ecco coloro che avranno l'umiliante tormento: 10. li attende l'Inferno.*

quel che avranno fatto, né gli alleati che si sono presi all'infuori di Allah. Avranno un castigo terribile.* (* Il versetto 10 è il numero che divinizza 01

leggendolo da destra. È il ciclo fondamentale del piano dei 100 nomi divini. <UN CASTIGO TERRIBILE> vale 31 +68 +90=189 e riguarda tutto il moto di un Duo 01+10 in un duo ASSOLUTO dato da 200. Io Allah lo darò al Mio stesso Personaggio che Mi sono scelto affinché Io Infinito possa essere compreso in una storia determinata, e patire tutto quello che patiscono tutte le altre Mie Anime che animano voi tutti. Castigo doloroso sarà per le Vostre anime, vedere il dolore che i vostri tradimenti hanno provocato in Chi vi rappresenta in Unità ed è macchiato dal vostro esservi attaccati ad un Personaggio piuttosto che al Suo Creatore. Avrete un castigo doloroso assai di più che se pagaste solo voi di persona. Ma sarà tale che vi risanerà interamente e per il merito di questa sofferenza altruistica).

11. Questa è la guida. Coloro che non credono nei segni del loro Signore avranno doloroso supplizio.* (* Il versetto 11 ha un contenuto che è 01+10, le due letture in Azione e azione uguale e contraria. Esso è alla base di Romano=66 quando 11 è in atto su tutti e sei i versi positivi e negativi della trinità dello spazio divino).

12. Allah è Luì, Che ha messo il mare al vostro servizio, affinché vi scivoli la nave per ordine Suo e voi vi procuriate la Sua grazia, affinché siate riconoscenti. 13. E vi ha sottomesso tutto quello che è nei cieli e sulla terra: tutto da Luì. In verità in ciò vi sono segni per coloro che riflettono.*

14. Di' ai credenti di perdonare coloro che non sperano nei Giorni di Allah: compenserà ogni popolo per quello che si è meritato. 15. Chi fa il bene, lo fa per se stesso, e chi fa il male lo fa contro di sé. Infine sarete tutti ricondotti al vostro Signore. 16. Già abbiamo dato ai Figli di Israele la Scrittura, la saggezza e la profezia. Concedemmo loro cibi eccellenti e li preferimmo agli altri popoli.* (* il versetto 16 evidenzia tutto il lavoro di R. di una divina creazione in 17 giorni di RA).

17. Demmo loro prove evidenti del Ordine; non si divisero, astiosi gli uni con gli altri se non dopo che giunse loro la scienza. In verità nel Giorno della Resurrezione* (* <GIORNO DELLA RESURREZIONE> è

proposito delle loro divergenze.* (* Al versetto 17 il tema è dato da 4/4+4×4 che è il Volume unitario che fluisce dalla realtà del piano 16. È il valore di RA (Romano Amodeo) il nome che Io ALLAH ho assunto).

18. In seguito ti abbiamo posto sulla via dell'Ordine.*

Seguila e non seguire le passioni di coloro che non conoscono nulla. 19. Non potranno giovarti in nulla contro Allah. In verità gli ingiusti sono alleati gli uni degli altri, mentre Allah è alleato dei timorati. 20. Questo per gli uomini, è un appello al veder chiaro, una guida e una misericordia per coloro che credono fermamente.* (* il versetto 20 trascende tutto il moto in linea 01 +01 trasceso divinamente in 10+10, che per prodotto sono alla divina base dei 100 nomi di Dio. La mente considera <VENTI>=64, come 2^6 trasceso a 26 = Dio ma anche 16 + (16 +16 +16) = 16 (=R.) +48 (=GESÙ).

21. Coloro che commettono il male credono che Noi li tratteremo alla stessa stregua di coloro che credono e compiono il bene, come se fossero uguali nella loro vita e nella loro morte? Come giudicano male! 22. Allah creò in tutta verità i cieli e la terra, affinché ogni uomo sia compensato per quel che avrà fatto. Nessuno subirà un torto. 23. Non ha visto quello che assume a divinità le sue passioni? Allah

360 scientemente lo allontana, suggella il suo udito e il suo cuore e stende un velo sui suoi occhi. Chi lo potrà dirigere dopo che Allah? Non rifletterete dunque? 24. Dicono: “Non c'è che questa vita terrena: viviamo e moriamo; quello che ci uccide è il tempo che passa”. Invece non possiedono nessuna scienza, non fanno altro che illazioni. 25. Quando vengono recitati a loro i Nostri versetti espliciti, non hanno altro argomento eccetto: “Fate risorgere i nostri avi, se siete sinceri”.* (* Il segno sempre presente a ogni versetto 25 è dato dal valore ¼ di 100, che

26. Di': “Allah vi dà la vita e poi vi dà la morte, quindi vi riunirà nel Giorno della Resurrezione. Non c'è dubbio in proposito, ma la maggior parte degli uomini non lo sa”.* (* il versetto 26 evidenzia tutto il lavoro di DIO=26. di una divina creazione nei 27 giorni di 3^3).

27. ad Allah la sovranità dei cieli e della terra; e nel Giorno in cui scoccherà l'Ora, saranno perduti i seguaci della falsità.* (* al versetto 27 c'è il volume ottenuto sulla velocità 3/1 della Trinità rispetto all'Unità di Dio. Ogni asse direttivo, come Padre, Figlio e Spirito santo è 1/3 della Trinità e per essere Unificato a 3/3 deve velocizzarsi assumendo il rapporto inverso al suo stato di Terzo. Pertanto, al cubo, è il modello reale dell'espansione. Il 3^3 è collegato divinamente con la vita “divina” di 33 anni. Esso trascende dalla potenza e la presenta divinizzata all'inverso di 03, ovvero la stessa lettura da destra che dà luogo al Mio nome di Allah che vale 30 in valore delle lettere. Associato il 27 alla sua lettura divina 72, nella somma è il 99 nei nomi di Me, Allah, dati da 100 -1).

28. E vedrai ogni comunità genuflessa. Ogni comunità sarà convocata davanti al suo libro: “Oggi sarete compensati per quello che avete fatto”.* (* versetto che si cura di tutta l'opera creatrice, una e trina, 7 +(21). È nel segno del Padre di Romano, Luigi Amodeo, nato 7-7-7. Vale il numero DUE in lettere. Come il mese DUE di 28 giorni).

29. Ecco il Nostro Libro che rivela la verità su di voi: sì, abbiamo tenuto nota di ciò che facevate. 30. Quanto a coloro che avranno creduto e compiuto il bene, il Signore li accoglierà nella Sua misericordia. Questo è il successo evidente! 31. A coloro che invece non avranno creduto: “Non vi sono stati recitati i Miei versetti? Ma eravate superbi ed eravate un popolo di malvagi”. 32. Quando si diceva: “In verità la promessa di Allah è veritiera e non c'è dubbio alcuno sull'Ora”, voi rispondevate: “Non sappiamo cos'è l'Ora, facciamo solo supposizioni, senza peraltro esserne convinti”. 33. Appariranno loro di quel che avranno fatto e ciò di cui si burlavano li avvolgerà.* (* Al versetto 33 l'argomento specifico riguarda la vita divina, data da 1/3 dei 99 nomi di Allah e che è stata il limite di quella di Gesù Figlio, essendo la metà del valore nominale di Padre e Spirito santo nel 66 dato da 33+33).

34. E sarà detto loro: “Oggi Noi vi dimentichiamo, come voi dimenticavate l'incontro di questo vostro Giorno. Il vostro soggiorno sarà il Fuoco e non avrete chi vi soccorra. 35. Ciò perché schernivate i segni di Allah e vi seduceva la vita terrena”. In quel Giorno, non saranno fatti uscire e non saranno accettate le loro scuse. 36. La lode appartiene ad Allah, Signore dei cieli e della terra, Signore dei mondi.* (* in questo versetto 36 ricordo la struttura della Mia creazione del mondo, con questa dotazione precisa del MIO <NOME-DIO>: AAAAAAA – D – E – I – L – MM – NNNNN – OOOOOOOOOO – P – Q – RR – TTT – U 381 dati da 7 4 5 9 10 22 60 130 14 15 32 54 19

37. a Lui la magnificenza dei cieli e della terra. Egli è l'Eccelso, il Saggio.* (* È tutta l'opera costruita in linea da Me Allah=30, corrisponde all'opera di una <MANO>=37 che è tratta unitariamente come 37/1 dal 38 della genesi di Romano.)

361

Sura 46 (RA 46 trascende tutto il lavoro uno e trino del DIO D.10, in <AMORE>=46)

Al-'Ahqaf (trascende Allah che lo fa) Di 35 versetti che sono obbligati da queste ragioni. Io posso dirvene essendo Allah che Mi vivifica mentre Io batto a macchina 35 è il creatore di Gesù e della celebrazione del Dio RA ROMANO, celebrata il 25 del mese 12. Infatti il piano avente per lato il numero 35 determina 1225, che nelle 12 centinaia

assolute esprime il mese 12 e nelle 25 unità esprime il giorno 25. Per derivare il 35 dal 46 della sura, essa esprime il lavoro di 6 giorni del Dio 10+30 =40 = PADRE. Esso è anche Allah=30 proprio in quelle Trinità che i fedeli dell'Islam non accettano essendo volutamente guidati da maestri ciechi,k e questo per

espresso volere di Allah, autore unico di tutto il bene e di tutto il male che sembra compiuto dai personaggi. Per scendere ai 35 versetti, dal 40, bisogna ricorrere alla MANO di Luì, avente le 5 dita, uno per nome, nella modalità del Saluto ROMANO poi trasformato ai tempi nostri in un

DAMMI IL 5. Poiché Lui sta nell'ESSENZA del Padre Allah, di Luì, in Genesi 38, ma vale un volume 40 allorché si aggiungono le due dimensioni del fronte 1x1, il 5 sottratto al 40 dà quel 35 che poi è proprio alla base del Natale e del RA ROMANO celebrati il 25 dicembre.

In nome di Allah, il Compassionevole, il Misericordioso* (* MaOmetto Ini(N+Om)!oÈidiiAllahiiliCristoiUOmiPadreiS.iSion!oÈiVioiLi(5ooo50oinon.oRomano)oÈiilimiseriI.iC.ioroDIO sò)

1. Hâ', Mîm.* (* vale 9 +31 =40, un Allah 30 che vale +10). 2. La rivelazione del Libro proviene da Allah,* (* 330, è la vita divina) l'Eccelso,* (* è 66 è Romano) il Saggio.* (* 73, il 3^3 che si muove nel 100. Tutto il

versetto vale 469, uno che si muove nell'AMODEO=47 a nome divinizzato. La somma dei primi due versetti è 509, tutto lo spostamento in tutta la realtà di 10 al cubo).

3. Non creammo i cieli e la terra e quel che vi è frammezzo se (* 445 è il bellissimo 444 +1 della realtà piena) non con verità e fino ad un termine stabilito, ma i miscredenti non badano a ciò di cui sono stati avvertiti.* (* è 888 e indica le pienezza di 111 moltiplicato per 8, che è la potenza tre di un Ente 2. Totale del versetto 3 è il chiarissimo numero 1333. Tutti questi versetti comunicano l'essenza della creazione, facendola per numeri. E poiché l'ESSENZA è Dio, ecco descritto anche CHI si è tradotto nella sua incarnazione.)

4. Di': “Guardate coloro che invocate all'infuori di Allah? Mostratemi quel che hanno creato della terra. Oppure è nei cieli che sono associati? Se siete sinceri, portate una Scrittura anteriore a questa, o una traccia di scienza”.* (* Dio Uno e Trino si segnala al 4° versetto, nelle sue quantità).

5. E chi è più sviato*

saprà rispondergli fino al Giorno della Resurrezione?*

362 PASSATO da cui siete nati nell'attimo della morte apparente che vi è ignoto! Solo il vostro ANTEFATTO Io DIO ho voluto nascondervi Io DIO ho voluto nascondervi) Essi non hanno

neppure coscienza dell'invocazione che viene loro rivolta,*

(* è la mano di

Dio a 5 dita, come le lettere del nome Mio Allah).

6. e quando gli uomini saranno riuniti, saranno loro nemici e rinnegheranno la loro adorazione.* (* il versetto 6 evidenzia tutto il lavoro in linea, di una divina creazione in 7 giorni).

7. Quando vengono recitati loro i Nostri versetti espliciti, i miscredenti dicono della verità che viene ad essi: “È magia evidente”.* (* 7 è tutta l'opera in cui 6 è l'intero lavoro).

8. Oppure dicono: “Egli l'ha inventato”. Di': “Se l'avessi inventato io, non potreste fare nulla per Me contro Allah. Egli ben conosce quello che propalate ed è testimone sufficiente tra Me e voi”. Egli è il Perdonatore, il Misericordioso. 9. Di': “Non costituisco un'innovazione rispetto agli inviati né conosco quel che avverrà a Me e a voi. Non faccio che seguire quello che Mi è stato rivelato. Non sono che un ammonitore esplicito”. 10. Di': “Ma non vedete? Se esso viene da Allah e voi non credete in esso, mentre un testimone dei Figli di Israele conferma la sua conformità e crede, mentre voi lo rifiutate per orgoglio... ?”.* (* Il versetto 10 è il numero che divinizza 01 leggendolo da destra. È il ciclo fondamentale del piano dei 100 nomi divini).

In verità Allah non guida gli ingiusti. 11. I miscredenti dicono ai credenti: “Se esso fosse un bene, costoro non ci avrebbero preceduto”. Siccome non sono affatto guidati, diranno: “Questa non è che una vecchia menzogna”.* (* Il versetto 11 ha un

14. Essi saranno i compagni del Giardino,*

(* <GIARDINO> è 71, e quantifica, nei 100 nomi divini, tutto il lavoro di <RO>=29, che è tratto dal 30 del Mio nome Allah (che sono XXX in numeri RO-mani, in cui il 10 RO-mano è XP). Esso è la Mia discesa (come il Denominatore 01 del residuo 29 posto a suo numeratore come RO) nel <MONDO REALE> = 90 (dato da 53+37) e uguale a <IL GIARDINO> = 90 (dato dal 19 +71)

in perpetuo, compenso per quel che avranno fatto.

in cui rimarranno

15. Abbiamo ordinato all'uomo la bontà verso i genitori: sua madre lo ha portato con fatica e con fatica lo ha partorito. Gravidanza e svezzamento durano trenta mesi. Quando raggiunge la maturità ed è giunto ai quarant'anni dice: “Signore, dammi modo di renderti grazia del favore di cui hai colmato Me e i Miei genitori, affinché compia il bene di cui Ti compiaci e concedimi una discendenza onesta. Io Mi volgo pentito a Te e sono uno dei sottomessi”. 16. Accetteremo le loro azioni più belle e sorvoleremo sui loro misfatti. Tra i compagni del Giardino. Promessa veritiera fatta a loro.* (* il versetto 16 evidenzia tutto il lavoro di R. di una divina creazione in 17 giorni di RA).

17. Quanto invece a colui che dice ai suoi genitori: “Uffa a voi; vorreste promettermi che sarò fatto risorgere, quando già passarono molte generazioni prima di me?”, essi invocheranno l'ausilio di Allah: “Guai a te! Credi, ché la promessa di Allah è veritiera”.* (* Al versetto 17 il tema è dato da 4/4+4×4 che è il Volume unitario che fluisce dalla realtà del piano 16. È il valore di RA (Romano Amodeo) il nome che Io ALLAH ho assunto).

18. Essi sono coloro contro i quali si realizza la sentenza, fra le comunità di uomini e di dèmoni che li precedettero: in verità saranno i perdenti.* (* il 18=T trascende sempre una croce rispetto all'Onnipotenza. Infatti 81 è la sua potenza Una e Trina, basata sulla Trinità. Il loro valore globale sono i 99 nomi di Allah secondo il Credo Musulmano).

19. Ci saranno gradi per ciascuno di loro in base a quello che avranno fatto. Li compenserà pienamente delle loro opere e non subiranno alcun torto.

12. Prima di esso c'era la Scrittura di Mosè, guida e misericordia. Questo Libro ne è la conferma, in lingua araba, per ammonire gli ingiusti ed essere lieta novella per coloro che fanno il bene.

20. Nel Giorno in cui i miscredenti saranno condotti al Fuoco, “Avete dissipato i vostri beni nella vita terrena e ne avete goduto. Oggi siete compensati con un castigo avvilente,* (* <UN CASTIGO AVVILENTE> vale 31 +68

13. Sì, coloro che dicono: “Il nostro Signore è Allah!” e agiscono rettamente non avranno nulla da temere e non saranno afflitti.*

+100=199 è il piano 100 di tutti e 99 i nomi di Me Allah che sono tirati in ballo, il che porta ad una intera vicenda umana giunta alla sua pienezza, quando è tutto il percorso di 1 nel 100+100 delle lunghezze di un piano che è assoluto nella sua linea. E sarà il sacrificio della persona che Io Allah ho usato per farmi presente in questo mondo attraverso un puro riferimento a chi, nella Bibbia è stato chiamato ZERACH, nel libro 1-38 della Torah). per l'orgoglio che, senza

alcun diritto, manifestavate sulla terra e per la vostra perversione.*

(* il versetto 20 trascende tutto il moto in linea 01 +01 trasceso divinamente in 10+10, che per prodotto sono alla divina base dei 100 nomi di Dio. La mente considera <VENTI>=64, come 2^6

363 trasceso a 26 = Dio ma anche 16 + (16 +16 +16) = 16 (=R.) +48 (=GESÙ).

21. E ricorda il fratello degli ‘Âd, quando ammonì il suo popolo presso al-'Ahqâf; vennero prima di quello e dopo di quello gli ammonitori. Disse: “Non adorate altri che Allah. Temo per voi il castigo di un Giorno terribile”. 22. Dissero: “Sei venuto per allontanarci dai nostri dèi? Fa' venire ciò di cui ci minacci, se sei sincero”.

lettere. Associato il 27 alla sua lettura divina 72, nella somma è il 99 nei nomi di Me, Allah, dati da 100 -1).

28. Perché mai non li soccorsero coloro che si erano presi come intermediari e dèi, all'infuori di Allah? Anzi, li abbandonarono, non erano altro che calunnie e menzogne.* (* versetto che si cura di tutta l'opera

creatrice, una e trina, 7 +(21). È nel segno del Padre di Romano, Luigi Amodeo, nato 7-7-7. Vale il numero DUE in lettere. Come il mese DUE di 28 giorni).

23. Disse: “La Scienza è solo presso Allah. Io vi comunico ciò con cui sono stato inviato, ma vedo che siete gente ignorante”.

29. E quando ti conducemmo una schiera di dèmoni affinché ascoltassero il Corano; si presentarono dicendosi: “silenzio”. Quando poi fu conclusa, fecero ritorno al loro popolo per avvertirlo.

24. Quando videro una densa nuvola dirigersi verso le loro valli, dissero: “Ecco una nuvola, sta per piovere”. No, è proprio quello che cercavate di affrettare, è un vento che porta seco un doloroso castigo,

30. Dissero: “O popolo nostro, in verità abbiamo sentito di un Libro rivelato dopo Mosè, a conferma di quello che lo precede: guida alla verità e alla retta via.

25. che tutto distruggerà per ordine del suo Signore. Al mattino non erano visibili che loro case. Così compensiamo i malvagi.* (* Il segno

31. O popolo nostro, rispondete all'Araldo di Allah e credete in Luì, affinché Egli vi perdoni una vostri peccati e vi preservi dal doloroso castigo.

sempre presente a ogni versetto 25 è dato dal valore ¼ di 100, che quantifica tutta le presenza al punto che anche quella Divina di Gesù è descritta nel libro della Torah, 1-25. In questo capitolo è rivelato il Nome Segreto di Dio, di 42 cifre (secondo la Cabala Giudaica), nei due gemelli Giacobbe ed Esaù, entrambi di numero 42 e dalla cui G +ESÙ deriva il nome di Gesù. Romano è nato nel gennaio 25).

26. Avevamo dato loro mezzi che a voi non abbiamo dato. Avevamo donato loro l'udito, gli occhi e i cuori, ma il loro udito, i loro occhi e i loro cuori non giovarono loro, perché negavano i segni di Allah. Li avvolse ciò di cui si burlavano.* (* il versetto 26 evidenzia tutto il lavoro di DIO=26. di una divina creazione nei 27 giorni di 3^3).

27. Già annientammo le città attorno a voi, eppure avevamo mostrato loro i Nostri segni* (* vale 144 come Romano Antonio, come 38x38 della MANO nata primo in Torah 1-38 e a monte di <MUSULMANO> 38x38x30 -1, =113=<Romano Amodeo> e <Torquato> e 114 sure del Sacro <Co'R.ano>) affinché

ritornassero.*

32. Quanto a colui che non risponde all'Araldo di Allah, non potrà diminuire sulla terra e non avrà patroni all'infuori di Luì. Costoro sono in manifesto errore. 33. Non vedono che Allah ha creato i cieli e la terra, che non Si è stancato della loro creazione ed è capace di ridare la vita ai morti? Sì, in verità Egli è l'Onnipotente”.* (* Al versetto 33 l'argomento specifico riguarda la vita divina, data da 1/3 dei 99 nomi di Allah e che è stata il limite di quella di Gesù Figlio, essendo la metà del valore nominale di Padre e Spirito santo nel 66 dato da 33+33).

34. E il Giorno in cui i miscredenti saranno condotti al Fuoco: “Non è questa la verità?”. Diranno: “Sì, per il nostro Signore!”.Dirà: “Gustate allora il castigo della vostra miscredenza”. 35. Sopporta con pazienza, come sopportarono i messaggeri risoluti. Non cercare di affrettare alcunché per loro. Il Giorno in cui vedranno quel che è stato promesso loro, sarà come se fossero rimasti solo un'ora del giorno. annuncio: chi altri sarà annientato se non i perversi?

364

Sura 47 (RA 47 trascende RA Amodeo Muhammad)

Muhammad (trascende 38, Amodeo) Di 38 versetti a indicare una virtuale nascita nel 38, per come descritta il Genesi 38 della Torah, in cui il padre Giuda rappresenta il Lui sempre da venerare, Allah, negli estremi GIA di Giuda, tanto che diventa LuiGI A. C'è una sacrosanta ragione che impone che la sura numero 47 abbia esattamente 38 versetti. Essa sta nella croce a forma di T che vale 18.

Quando un 10 esiste in 10 e avanza di 10, vale 20. Diventa unitario in 18 quando il 20 si condiziona ad una area unitaria avente i due lati di 1 e 1. Allora tutto il flusso unitario diventa il 20 -2 =18. Questa sottrazione di indici in effetti è data dalla divisione di 10^20 : 10^2 = 10^18, che, per abbattere la AZIONE potente della base 10 attua il processo uguale

(decimale) e contrario del Logaritmo. E Log 10^18 evidenzia solo il 18. Per scendere da 1800, il valore assoluto di 18 alle 38 sure, basta partire dal 40 che crea in 7 giorni, essendo 40, ossia 10+30, l'unità e Trinità del DIO a D.10, che idealizza lo 01 nella sua lettura trascendente 10. Allora 40 (quel

Luì=Allah che crea in 47 giorni) si divide per le 2 dimensioni dell'area unitaria e resta in tutto solo il 38 della lunghezza di Lui sempre da Onorare, Allah, e che è rappresentato dall'ESSENZA paterna di Romano Amodeo, nel suo padre reale LuiGI AMODEO, none che esce per tutte e 10 le prime cifre in Genesi 25.

In nome di Allah, il Compassionevole, il Misericordioso* (* MaOmetto Ini(N+Om)!oÈidiiAllahiiliCristoiUOmiPadreiS.iSion!oÈiVioiLi(5ooo50oinon.oRomano)oÈiilimiseriI.iC.ioroDIO sò)

1. Allah vanificherà le opere dei miscredenti e di quelli che distolgono dalla Sua via.* (* vale 612 che si rifà ad un 66 nel 12 di flusso di un piano avente due lati,

300 e 300 costituiti da Allah a dimensione dieci. Questo 612 si imposta su una pesca miracolosa Una e Trina dei 153 grossi pesci pescati nell'ultimo miracolo fatto da Gesù, irriconoscibile se non per il miracolo che aveva ripetuto il primo fatto a beneficio di Pietro, dopo la sua ascensione. 153 + 459 sono i dati Uni e trini. Sono in tutto 14 parole per 70 lettere al lavoro e 84 in tutto all'opera compresi i 14 sabati. Ripartiti i valori delle lettere sulle parole, mediamente ne toccano 43 per ciascuna con un 12 come operatore della divisione. Ogni lettera al lavoro ne riceve 8 da un operatore che è 52, un duplice DIO=26. Ognuna delle 84 lettere in opera ne ricevono per 7, da parte di un 26 che è un 6 Uno e Trino

2. Rimetterà i peccati e volgerà al bene lo spirito di coloro che credono e compiono il bene e credono in quel che è stato rivelato a Muhammad. Questa è la verità che proviene dal loro Signore,* (* sono 36 parole, come la

struttura del Nome Divino che Io Allah Mi sono dato. Ma anche come il 6x6 calcolabile ora nel prodotto tra i due 9 del valore numerico del nome Muhammad, mentre nel verso prima era stato calcolato nella somma di 6 +6. Le parole al lavoro sono le 153 della pesca miracolosa accennata nel commento al versetto 1, come la base una e trina del valore 612. Sommando le 36 pause a fine delle 36 parole, il lavoro l'opera passa a 189, che è tutto l'operare di un 11 nel 200. 153 : 36 rende ogni parola per un valore medio diviso di 4, fatta dal resto indiviso 9, che è la trinità di 3+3+3.)

3. perché i miscredenti seguono il falso, mentre i credenti seguono la verità dal loro Signore. Così Allah propone il loro esempio agli uomini.* (* sono 23 parole per 115 lettere al lavoro e 138 all'opera. Gran segno queste 138,

in relazione la libro della Torah 1-38 in cui nasce una mano cui si rifa ogni cosa, e si palesa essere le 5 lettere del nome di Allah. Sono 38 anche i versetti di questa sura 47=Amodeo, intitolata a Muhammad che in Ammad ha la stessa radice, mentre ha lo stesso numero 66 di Romano, nei valori alfabetici dei nomi. Ripartendo il 115 sulle 23 la divisione è perfetta: sono le 5 che toccano alle dita di Allah, in ciascuna delle 23 parole che sono il numero intero del rapporto 22/1 di un IO=22, uguale ad Allah senza il mutismo della H, suono che nel sonoro non esiste. Questo 22 è 1/3 sia di Muhammad=66 sia di Romano=66. Ripartita tutta l'opera 138 sulle 23 parole anche ora la divisione non dà resto e riguarda il 6 su cui si basano i due nomi.)

4. Quando incontrate i miscredenti, colpiteli al collo finché non li abbiate soggiogati, poi legateli strettamente. In seguito liberateli graziosamente o in cambio di un riscatto, finché la guerra non abbia fine. Questo è. Se Allah avesse voluto, li avrebbe sconfitti, ma ha voluto mettervi alla prova, gli uni contro gli altri. E farà sì che non vadano perdute le opere di coloro che saranno stati uccisi sulla via di Allah:* (* Al quarto versetto che segnala la condizione Una e Trina, abbiamo un buon numero di parole, che rivela la particolare complessità della situazione. Sono esattamente le 70 che

365 indicano una opera piena e divina essendo in decine. Sono 15 in un primo periodo piuttosto sconvolgente. Poi seguono 16, più pacificanti. Seguono due sole, che valgono 91. Altre 18 e infine 19.

quegli cui è stata abbellita la sua azione peggiore e che si abbandona alle sue passioni?

Le lettere sono 95, poi 79, poi 7, poi 84 e 77 per un totale di 342 che indicano nel 42 il nome di Dio e nel 300 Allah in valore per 10. 342 : 70 sono 4 e sono divise da un 62 che è tutto il lavoro del 38 nel 100, nonché le 62 centinaia nei versetti del Corano. Ciò dice che mediamente, nel versetto 4, ogni parola sarebbe di 4, avendo per soggetto le 62 centinaia di sure di Tutto il Corano. Non è un Caso. Io Allah ho voluto che fosse evidente la rappresentatività della sura 47. Il tenore del primo periodo è da intendere non come sembra rivolto al corpo, ma allo spirito. È come dire: colpitelo ai fianchi, o prendetelo per il collo. Dovete sfidare i miscredenti. Io Allah li ho voluti proprio per questa dialettica tra la fede e quella che lo sembra, ma non lo è).

15. La descrizione del* (* vale 144, è <Romano Antonio> ma soprattutto sono le decine

5. li guiderà, migliorerà la loro condizione,* (* è la mano di Dio a 5 dita, come le lettere del nome Mio Allah).

6. e li introdurrà nel Paradiso di cui li ha resi edotti.*

(* il versetto 6

evidenzia tutto il lavoro in linea, di una divina creazione in 7 giorni).

7. O credenti, se farete trionfare Allah, Egli vi soccorrerà e renderà saldi i vostri passi,* (* 7 è tutta l'opera in cui 6 è l'intero lavoro). 8. mentre coloro che non credono, saranno perduti: Egli vanificherà le loro opere. 9. Poiché ebbero ripulsa di quello che Allah ha rivelato, Egli vanificherà le loro opere. 10. Non hanno viaggiato sulla terra e non hanno visto quale fu la sorte di coloro che li precedettero? Allah li ha annientati. La stessa fine è riservata ai miscredenti.* (* Il versetto 10 è il numero che divinizza 01 leggendolo da destra. È il ciclo fondamentale del piano dei 100 nomi divini).

11. Ciò in quanto Allah è il Patrono dei credenti, mentre i miscredenti non hanno patrono alcuno.* (* Il versetto 11 ha un contenuto che è 01+10, le due

letture in Azione e azione uguale e contraria. Esso è alla base di Romano=66 quando 11 è in atto su tutti e sei i versi positivi e negativi della trinità dello spazio divino).

12. Quanto a coloro che credono e fanno il bene, Allah li farà entrare nei Giardini dove scorrono i ruscelli. Coloro che non credono avranno effimero godimento e mangeranno come mangia il bestiame: il Fuoco sarà il loro asilo. 13. E quante città distruggemmo, che pure erano più potenti della tua città che ti ha bandito. Non ebbero nessun soccorritore.* (* Il 13 esprime un volume (3 D.) avanzato divinamente, cioè di uno 01 letto in senso inverso, trascendente, o in azione uguale e contraria. Uguale alla vocale O, il nome che Io Allah ho scelto per il Mio rappresentante umano ne contiene esattamente 10, sui sei nomi, e due O=13 su ciascuna delle 5 parole che contengono O, e nessuna su quella che però vale due O essendo il 26 di ANNA).

14. Colui che si basa su una prova del suo Signore è forse eguale a

del prodotto tra 38 e 38, i due gemelli di Genesi 38 della Bibbia, in cui nacque il simbolo del Nome di Allah, attraverso le 5 dita di una MANO, creata per dare erede a RO, il congiunto ErOnan. Mentre ER trascende un RE, Onan trascende un NANO, ma anche 1 MANO, dato che 1 +M è N. Non è irrilevante questa cosa perché satana spingeva a che Onan non desse una MANO al fratello, e fondò la pratica anticoncezionale dell'Onanismo. Tamar, la vedova dei due, scavalco il problema e andò alla sorgente che trascendeva i suoi due mariti morti Er ed Onan.)

Giardino*

(* <GIARDINO> è 71. Riferito ad un parto gemellare tra Romano e Muhammad, 71 +71=142 diventa 144 solo se si aggiunge il valore essenziale di un piano divino a due lati generatori. 71 quantifica, nei 100 nomi divini, tutto il lavoro di <RO>=29, che è tratto dal 30 del Mio nome Allah (che sono XXX in numeri RO-mani, in cui il 10 RO-mano è XP). Esso è la Mia discesa (come il Denominatore 01 del residuo 29 posto a suo numeratore come RO) nel <MONDO REALE> = 90 (dato da 53+37) e uguale a <IL GIARDINO> = 90 (dato dal 19 +71)

che è stata promessa ai timorati: ci saranno ruscelli di un'acqua che mai sarà malsana e ruscelli di latte dal gusto inalterabile e ruscelli di un vino delizioso a bersi, e ruscelli di miele purificato. E ci saranno, per loro, ogni sorta di frutta e il perdono del loro Signore. Essi sono forse simili a coloro che rimangono in perpetuo nel Fuoco e che verranno abbeverati di un'acqua bollente che devasterà le loro viscere?* (* sono “un mare” di parole in questo versetto 13 che descrive il Giardino. Ma

basterebbero già le sole prime tre, valenti 144. sono i salvati nel libro di Apocalisse, sono i 144 cubiti a misura d'uomo della mura della Gerusalemme celeste, sempre in Apocalisse, o Rivelazione. Sono le 80 parole esatte di PADRE + PADRE, la coppia di Padre e Spirito santo della paternità divina, o se gradite della paternità e maternità, quel ruolo di due genitori del genere umano. Questo è il GIARDINO: è arrivare all'indiamento, ritornare alla propria origine. Io Allah ho assegnato alle Mie anime il modo di potersi costruire liberamente sulla base di ogni condizione possibile di vita. Esse, dopo la libera formazione e il perdono per tutte le volte che han fatto combutta coi limiti del personaggio assegnato, torneranno in Me con la loro veste interiore che è come se la sono voluta. Questi ruscelli, di acqua, latte, miele stanno ad indicare il coronamento degli ideali celesti di ogni anima. Essi sono forse simili ai personaggi, fatti di carne, che hanno lasciato alla corruzione e al marcire in una tomba? No, si sono contaminati per un po' coi loro limiti, ma poi Io Allah ho dato loro un perfetto sistema per scoprire il vero: quel bilancio incrociato tra due vite opposte, una in entrata e l'altra di Uscita. E il bilancio sarà come quello fatto tra le ENTRATE e le USCITE pareggiate in ogni bilancio economico che si rispetti).

16. Fra loro ci sono quelli che fanno finta di ascoltarti, ma, quando sono usciti dalla tua casa, dicono a coloro cui è stata data la scienza: “Che cosa ha detto poc'anzi?”. Essi sono coloro cui Allah ha suggellato i cuori e che si abbandonano alle loro passioni.* (* il versetto 16 evidenzia tutto il lavoro di R. di una divina creazione in 17 giorni di RA).

17. Quanto invece a coloro che si sono aperti alla guida, Egli accresce la loro guida e ispira loro il timore.* (* Al versetto 17 il tema è dato da 4/4+4×4 che è il Volume unitario che fluisce dalla realtà del piano 16. È il valore di RA (Romano Amodeo) il nome che Io ALLAH ho assunto).

366 18. Cos'altro aspettano, se non che venga improvvisa l'Ora? Già i segni precursori son giunti, ma quando Essa sarà giunta, a che cosa mai servirà loro il ricordarsi?* (* il 18=T trascende sempre una croce rispetto

all'Onnipotenza. Infatti 81 è la sua potenza Una e Trina, basata sulla Trinità. Il loro valore globale sono i 99 nomi di Allah secondo il Credo Musulmano).

19. Sappi che in verità non c'è dio all'infuori di Allah e implora perdono per la tua colpa e per i credenti e le credenti. Allah ben conosce il vostro affanno e il vostro rifugio. 20. I credenti dicono: “Perché non è stata fatta scendere una sura?”. Quando poi viene rivelata una sura esplicita, in cui viene menzionato il combattimento, vedi coloro che hanno una malattia nel cuore guardarti con lo sguardo di chi è obnubilato davanti alla morte. Per voi sarebbe meglio* (* il versetto 20 trascende tutto il moto in linea 01 +01 trasceso divinamente in 10+10, che per prodotto sono alla divina base dei 100 nomi di Dio. La mente considera <VENTI>=64, come 2^6 trasceso a 26 = Dio ma anche 16 + (16 +16 +16) = 16 (=R.) +48 (=GESÙ).

21. obbedire e parlare onestamente. Quando fosse stabilito il da farsi, sarebbe meglio per loro che si mostrassero sinceri di fronte ad Allah.* (* e qui, al versetto 21 che è uguale a 7+7+7, la paternità della creazione divina, ecco che Io Allah introduco la necessità di un colloquio onesto, sincero, fatto al cospetto di Dio Padre, che nei confronti di ogni Figlio, dopo l'infanzia, ha le sue brave gatte da pelare, è contestato da chi, per trovare la sua strada libera, vede di malanimo tutti i consigli paterni. Si dissocia da lui, e per un certo tratto della sua vita lo pone davanti a se come colui da cui doversi riscattare)

22. Se volgeste le spalle, potreste spargere corruzione sulla terra e rompere i legami del sangue?* (* Se da figli che non capiscono volgeste le spalle a vostro padre, potreste agire con un talmente libero IO=22, a questo versetto 22, arrivando fino ai limiti estremi di voltafaccia paurosi verso ogni cosa che è lecita e perfino contro ogni legame di sangue?)

23. Essi sono coloro che Allah maledice: li rende sordi e acceca i loro occhi.* (* Queste figure sono quelle di cui Io Allah parlo male, dico male. Oh Io NON MALEDICO NESSUNO! Ma certamente DICO la verità e non posso dir bene di un PERSONAGGIO che sparga delitto e corruzione su tutta la terra, rompendo perfino i legami di sangue con DIO, che è il SANGUE del SUO SANGUE, che si è inchiodato alla croce di un diabolico limite. Quella Mia anima che vivifica un simile personaggio è una povera vittima e una martire, ma DICO MALE del personaggio. Non posso evitarlo. Di certo però non lo MALEDICO, Nemmeno SATANA Io MALEDICO! Tutto ciò che esiste è voluto da me, e se Io maledicessi qualcosa della Mia creazione, maledirei Me stesso.)

24. Non mediteranno sul Corano? Hanno forse catenacci sui cuori?* (* è l'opera esplicita che Io stesso Allah sto facendo per voi: meditare sul Corano e rendere esplicita, scesa in un nuovo Libro dall'alto, il Libro scritto <Con Romano>, questo che state leggendo e sul quale farete bene non a meditare ma a studiare. Passatelo per bene al computer, contate anche le parole di questo e calcolate tutti i numeri. Vedrete che è un Libro Divino, che spiega molto di più di quanto sia esprimibile solo con le parole. La prova è questo Corano Arabo.

Esso è una sorta di Parabola, in cui i numeri si sono dovuti rivestire di significati oggettivi, concreti. Se in esso vi scrivo di masturbazione, essa non è quella fatta attraverso il sesso. È la masturbazione dell'anima. E quando faccio scrivere a Muhammad di rapporti durante i mestrui, da evitare Io sto semplicemente facendo come faceva Gesù: mostrava cose reali per farvi capire cose divine. Diceva: “a cosa possiamo paragonare il Regno dei cieli?” Esso è come un piccolo seme che diventa un albero”. Allo stesso modo, quando Io scendo nel Corano arabo e detto a Muhammad di pratiche personali, e spiego come doverosamente entrare in una casa, o come vestirsi, Io sto parlando della casa del vostro spirito, che dovete proteggere e velare come una sposa chiusa in un Burka. Se questo è il vostro costume Io uso il vostro costume per dirvi NON di seppellire la bellezza delle donne in una tomba, ma di proteggere in quel modo il vostro più grande tesoro che avete nello scrigno di voi stessi: quella VOSTRA anima che è la Mia ANIMA. Io Mi son collocato in quello scrigno di voi stessi. Io sono questa vostra sposa che dovete coprire, e che voglio che resti senza sfrontatezza, che abbassi lo sguardo davanti agli altri senza sfidarli, ma come chi sa di avere un tesoro nascosto in se stesso: IL SUO DIO.)

25. Coloro che volgono le spalle dopo che a loro è stata resa evidente la Guida, sono quelli che Satana ha sedotto e illuso.* (* Il segno sempre presente a ogni versetto 25 è dato dal valore ¼ di 100, che quantifica tutta le presenza al punto che anche quella Divina di Gesù è descritta nel libro della Torah, 1-25. In questo capitolo è rivelato il Nome Segreto di Dio, di 42 cifre (secondo la Cabala Giudaica), nei due gemelli Giacobbe ed Esaù, entrambi di numero 42 e dalla cui G +ESÙ deriva il nome di Gesù. Romano è nato nel gennaio 25).

26. Perché hanno detto a coloro che hanno ripulsa di quello che Allah ha fatto scendere: “Vi obbediremo in una parte della questione”. Allah ben conosce i loro segreti.* (* il versetto 26 evidenzia tutto il lavoro di DIO=26. di una divina creazione nei 27 giorni di 3^3).

27. Cosa faranno, quando gli angeli li finiranno colpendo i loro volti e le loro schiene?* (* al versetto 27 c'è il volume ottenuto sulla velocità 3/1 della Trinità

28. Ciò perché perseguono quello che suscita l'ira di Allah e hanno in odio ciò di cui Egli Si compiace, sicché renderà vane le opere loro.* (* versetto che si cura di tutta l'opera creatrice, una e trina, 7 +(21). È nel segno del Padre di Romano, Luigi Amodeo, nato 7-7-7. Vale il numero DUE in lettere. Come il mese DUE di 28 giorni).

29. Oppure coloro che hanno una malattia nel cuore credono che Allah non saprà far trasparire il loro odio? 30. Se volessimo, te li mostreremmo - ma già tu li riconosci dai loro tratti - e li riconosceresti dal tono nel parlare. Allah conosce le vostre opere.

367 31. Certamente vi metteremo alla prova per riconoscere quelli di voi che combattono e resistono e per verificare quello che si dice sul vostro conto. 32. In verità coloro che non credono e distolgono dalla via di Allah e si sono separati dall'Inviato dopo che è stata loro resa evidente la guida, non sapranno nuocere ad Allah in alcunché ed Egli vanificherà il loro agire. 33. O credenti! Obbedite ad Allah e obbedite al Messaggero e non vanificate le opere vostre.* (* Al versetto 33 l'argomento specifico riguarda la vita

divina, data da 1/3 dei 99 nomi di Allah e che è stata il limite di quella di Gesù Figlio, essendo la metà del valore nominale di Padre e Spirito santo nel 66 dato da 33+33).

34. In verità Allah non perdonerà mai coloro che non credono, distolgono dalla Via di Allah e muoiono nella miscredenza.* (* ma sapete perché Io NON PERDONERÒ MAI qualcosa che sia uscita totalmente dalla Mia CREAZIONE TOTALE? Perché nella Mia Creazione non vi è assolutamente nulla di sbagliato e che debba essere mutato. Tutto è stato pianificato con uno scopo grandioso. Vi ho in certi momenti sprofondati in abissi paurosi, ma solo per raddoppiare poi la vostra risalita. E sarà come già vi disse Gesù. Ci sarà più gioia in paradiso per il male che si è mutato in bene di quanta ci sia per un bene già tale e che non necessitava di nulla. Ricordate l'episodio della Maddalena che entra e trova Gesù ospite, e gli lava i piedi con un costoso profumo e li bacia, lei che era una prostituta. I presenti dicevano tra sé e sé: “se sapesse chi è questa Maddalena, non le permetterebbe tutto ciò”. Ebbene Gesù disse al suo ospite: “Sono venuto da te e tu non Mi hai accolto in questo modo. Non Mi hai lavati i piedi profumandoli. Ma solo perché a te c'è poco da perdonare. Costei, a cui Io ho molto perdonato perché ha molto peccato, costei Mi ama più di te! Ecco nessuno amici miei, figli miei, muore nella miscredenza, perché la morte proprio NON ESISTE! Ci sono le Mie anime cui ho dedicato la rappresentazione dell'opera che Io ho creato. C'erano parti gradevoli ed altre veramente terribili da interpretare. Anche Gesù è un Personaggio, sapete? Sua madre Maria? Sono tutti PERSONAGGI. E di anima ce ne è UNA SOLA, la mia, che è una anima divina e divinamente dotata di superare ogni limite senza patire alcuna restrizione. Se voi vi lacerate in due vi siete divisi. Io no. Posso dividermi in infiniti punti di vista, anche diametralmente opposti tra di loro e non faccio altro, in questo modo che esercitare e fortificare quell'amore ancora più grande della divisione che riporta tutto alla sola e pura unità. Io sono

come una infinita torta, di cui potete mangiare, mangiare e mangiare e non la consumate mai. Questo significa essere IL DIO dell'essere. Sta nella possibilità di essere composto da ENNE ENNESIMI, che sono infiniti e contrapposti e che non Mi dividono in due opposti a ragione dello Spirito santo dell'Unità, che ha un Amore contro cui nessuna divisione può fare altro che quella sorta di amore contrastato che poi sembra essere il più vivo che possa esistere )

35. Non siate dunque deboli e non proponete l'armistizio mentre siete preponderanti. Allah è con voi e non diminuirà. 36. La vita terrena non è altro che gioco e distrazione.*

Se invece credete e siete timorati, Egli vi darà il vostro compenso senza chiedere i vostri beni. 37. Se ve li chiedesse con insistenza, vi mostrereste avari e fareste trasparire il vostro odio.* (* È tutta l'opera costruita in linea da Me Allah=30,

corrisponde all'opera di una <MANO>=37 che è tratta unitariamente come 37/1 dal 38 della genesi di Romano.)

38. Ecco, siete invitati ad essere generosi per la causa di Allah, ma qualcuno di voi è avaro. Chi si mostrerà avaro lo sarà nei confronti di se stesso. Allah è Luì, Che basta a Se Stesso, mentre siete voi ad essere poveri. Se volgerete le spalle vi sostituirà con un altro popolo e costoro non saranno uguali a voi.* (* Numero importante il 38, perché in Genesi 38 (come in Torah libro 1-38, praticamente nasce il MSL (=38). È un <Onan> (il fratello che non voleva dare erede ad Er) che è sconfitto grazie al Padre, e la MANO uscita come “Il primo” trascende un <On AM> (GeSU SONO) letto da destra in inglese lingua del mondo d'oggi. Poi aggiunge, nel latino del mondo antico, un <LUx SUM> (luce sono) perché lo dice un RO-mano. Il tutto è trasceso perché la MANO rientra nella mamma, ed è compreso nel rovescio di <MUSULMANO>, termine che vale 38 +38, quanti entrambi i Gemelli ZeraCH-Perez congiunti dal CH-P=XP che è anche il 10 Romano. In genesi 1-38, gennaio 38, nacque realmente Romano).

368

Sura 48 (RA 40 trascende Gesù)

Al-Fath (trascende Allah fa Luì) (La Vittoria trascende <or la via delle due croci>)

Di 29 versetti perché il volume 1 di Allah si afferma nel numero 30 dei suoi tre lati 10+10+10. In esso l'unità della massa si muove di 29 volte, esattamente quanto la sillaba RO del valore binario della RO-MANO di Allah posto 30, dall'espressione scritta del nome di Allah, mentre essa è 22 in quella fonetica la cui H è muta. Allora il 22 di ALLA senza H muta lavora per tutti i 7 giorni, e detta 29 versetti per la sura 48 che è il valore in lettere del nome GESÙ, esprimendo in 6x8=48

la presenza dell'infinito 8 in tutti i suoi 6 giorni di lavoro. Quando Gesù è nominato in Torah è esattamente in Genesi 25. Il suo nome si forma con la G di Giacobbe che si antepone ad Esaù restato senza più la A del suo primato. G +ESÙ forma Gesù con due nomi ESAÙ e GIACOBBE che valgono in valore alfanumerico il 42 del Nome segreto di Dio ciascuno. Essendo Gesù dato dalla somma dei due nomi, essa è 42 +42=84 ed è trascesa dalla lettura uguale e contraria data da 48=GESÙ.

Ma in Genesi 25 c'è davanti a tutti anche il Nome di Alla' (gloria a Luì) proprio espresso da questo Lui cui dare gloria. Lui è 38, ed indica che nel 48 di Gesù c'è un 10, che lavora per 38 ed è Luì, Allah. Ad esso si aggiunge la trinità ora nel nome GIA di Giacobbe, e – visto che la trinità pure è stata tolta al primogenito Esaù, che aveva venduto essa per un piatto di rosso di lenticchie ed era stato chiamato ÈDOM, scritto in ebraico MODÈ, dopo LuiGI A si unisce MODÈ la lettura divina, trascendente di EDOM.

Ecco come Alla fa Lui divina lettura di Al-Fath. Per la precisione, Allah fa LuiGI AMODEo, l'ESSENZA paterna esistente e viva in Romano, che di suo NON È NIENTE, è lo ZERACH di genesi 38. Anche questo calcolo è alla base dei 29 versetti. Log [10^1400 : 10^8]^(1/48) = 29, che parte dall'indice della creazione assoluta a indica 7+7 in centinaia e la divide per tutto lo spazio assoluto in linea, elevato a 40^-1. Il Log decimale elimina la base 10 di Dio

In nome di Allah, il Compassionevole, il Misericordioso* (* MaOmetto In (N+Om)! È di Allah il Cristoi Om PadreiS.iSion!oÈiVioiLi(5ooo50oinon.oRomano)oÈiilimiseriI.iC.ioroDIO sò)

1. In verità ti abbiamo concesso una vittoria evidente,*

(* <UNA VITTORIA EVIDENTE> vale 136 ed evidenzia il piano assoluto 100 delle 36 cifre del Nome Segreto di Allah in ROMANO ANTONIO ANNA PAOLO TORQUATO AMODEO, una dotazione assolutamente vincente con la quale È costruito tutto! AAAAAAA-D-E-I-L-MM-NNNNN-OOOOOOOOOO-P-Q-RR-TTT-U sono i quanti su cui tutto si basa, essendo numeri. A=1, D=4, E=5, I=9, L=10, M=11, N=12, P=14, Q=15, R=16, T=18, U=19).

2. affinché Allah ti perdoni le tue colpe passate e future, perfezioni su di te il Suo favore e ti guidi sulla retta via; 3. e affinché Allah ti presti ausilio possente. 4. Egli è Luì,Che ha fatto* (* vale 155, quanto il termine MISERICORDIOSO, che Io Allah lo riferisco tutto a Gesù' di cui si parla in questa sura 48=GESÙ'. Infatti questo termine afferma che <il Miser I.C., (Iesus Cristus) or DIO so> e affermo, qui che È Lui che ha fatto scendere la Pace nei cuori dei credenti) scendere la Pace nel cuore dei credenti, affinché possano

accrescere la loro fede: ad Allah le armate dei cieli e della terra, Allah è sapiente, saggio.* (* Dio Uno e Trino si segnala al 4° versetto, nelle sue quantità).

5. per far entrare i credenti e le credenti nei Giardini in cui scorrono i ruscelli,* (* =338 indica la parusia di Gesù nel piano di 44,02286338 in cui 44 è il Dio UNO, 22 millesimi sono il suo Mediatore, 86 è il lavoro di UNO +UNO e 338 esprime questi Giardini. Il Piano avente il lato di 44,02286338 è 1938,0125 e porta nei secoli al mediatore del 38, il secolo n. 19 a partire dalla nascita di Gesù Cristo, mentre 38,0125 è il capitolo 38 del libro 01 della Torah nel giorno 25 del capitolo 25. Pertanto, l'anno 1938, gennaio e nel giorno 25 si è attuato il Giardino Promesso come la venuta al mondo dell'uomo in cui Io Alla Mi sono impersonato, ossia che ho assunto come il mio riferimento personale in questo Libro reale dell'esistenza in cui tutto è solo descritto e non esiste se Io Allah non lo animo con le Mie infinite singole anime che formano l'unico corpo del Mio essere infinito)dove rimarranno in perpetuo, per mondarli dei loro peccati

- questo è successo enorme presso Allah -*

(* è la mano di Dio a 5 dita, come le

lettere del nome Mio Allah).

6. e per castigare gli ipocriti e le ipocrite, gli associatori e le associatrici che hanno cattiva opinione di Allah. Che la sventura si abbatta su di loro! Allah è adirato contro di loro, li ha maledetti e ha

369 preparato per loro l'Inferno:*

7. ad Allah le armate dei cieli e della terra, Allah è eccelso, saggio.* (* 7 è tutta l'opera in cui 6 è l'intero lavoro).

13. Abbiamo preparato la Fiamma per i miscredenti,*

(* <MISCREDENTE> =105 è chi crede di avere la Mia mano a 5 dita in questo piano dei 100 nomi. Lo è chi crede che questo mondo debba essere corretto dalla sua personale iniziativa, perché Io Allah avrei delegato lui, “associandolo” a Me nella guida del mondo... Questi sono i CONSOCIATI (a Me) contro cui Io Allah Mi SCAGLIO! Nessuno, nemmeno Gesù è un CONSOCIATO a me, ma TUTTI sono UN TUTT'UNO con Me, una cosa sola con Me! Nel senso che Io SONO TUTTI, anche Gesù, ed Egli ha agito IN NOME MIO, sempre! Chi è vero Cristiano dovrebbe saperlo. Nell'Ultima Cena Gesù Mi PREGÒ affinché FOSSIMO TUTTI UNA COSA SOLA come Egli ERA UNA COSA SOLA CON ME. Io non ho estrinsecato da Me UN FIGLIO! Egli è solo il Mio aspetto Filiale, di Me che ho infiniti aspetti)

per coloro che non credono in Allah* (*<CREDONO IN ALLAH> è e nel Suo

66 +21 +30=107=GERUSALEMME, mentre il <CREDONO> è il 66 di ROMANO)

Inviato.* (* Il 13 esprime un volume (3 D.) avanzato divinamente, cioè di uno 01 letto in

8. In verità ti abbiamo mandato come testimone, nunzio e ammonitore,

14. ad Allah la sovranità sui cieli e sulla terra. Egli perdona chi vuole e castiga chi vuole. Allah è perdonatore, misericordioso.

9. affinché crediate in Allah e nel Suo Messaggero e affinché Lo assistiate, Lo onoriate e Gli rendiate gloria al mattino e alla sera.

15. Coloro che sono rimasti indietro, quando vi metterete in marcia per impadronirvi di un bottino, diranno: “Lasciate che vi seguiamo”.

10. In verità coloro che prestano giuramento, è ad Allah che lo prestano: la mano di Allah è sopra le loro mani. Chi mancherà al giuramento lo farà solo a suo danno; a chi invece si atterrà al patto con Allah, Egli concederà una ricompensa immensa.* (* Il versetto 10 è il numero

Vorrebbero cambiare la Parola di Allah. Di': “Giammai ci seguirete: Allah ha detto così in precedenza”. Diranno: “Siete gelosi di noi”. Sono loro invece a capire ben poco.

che divinizza 01 leggendolo da destra. È il ciclo fondamentale del piano dei 100 nomi divini).

11. Quei beduini che sono rimasti indietro ti diranno: “Ci hanno trattenuto i nostri beni e le nostre famiglie: chiedi perdono per noi”. Con le loro lingue pronunciano cose che non sono nei loro cuori.* (* Il versetto 11 ha un contenuto che è 01+10, le due letture in Azione e azione uguale e contraria. Esso è alla base di Romano=66 quando 11 è in atto su tutti e sei i versi positivi e negativi della trinità dello spazio divino).

Di': “Chi mai potrà in vostro favore di fronte ad Allah, che Egli voglia per voi un male o un bene? Sì, Allah è ben informato di quello che fate”.* (* <ALLAH È BEN INFORMATO> è 166, il piano di un 66 di flusso di informazioni uguali a Romano. Se aggiungiamo <IN VERITÀ>=21 +69, abbiamo 256 e dato che R=16, abbiamo un perfetto piano di informazioni 16x16=256 che sono anche quelle che sono realmente usate nella SCIENZA INFORMATICA che riguarda l'uso dei calcolatori. Se aggiungiamo <DI QUELLO CHE FATE> arriviamo a 371 che difetta di 10 per essere il <NOME-DIO> che vale 381. Ci si arriva perfettamente se ad Allah (che è solo Trino nel 30 del suo nome) gli si aggiunge l'unità trascendente lo 01, data dal 10, in modo tale che egli sia PADRE=40=10+30)

12. Pensavate anzi che il Messaggero e i credenti non sarebbero mai più tornati alla loro famiglia. Questa convinzione è parsa bella ai vostri cuori e avete concepito un cattivo pensiero: foste gente perduta.

16. Di' a quei beduini che sono rimasti indietro: “Presto sarete chiamati contro gente di grande valore: dovrete combatterli finché non si sottomettono. Se obbedirete, Allah vi darà una bella ricompensa; se invece volgerete le spalle come già le avete voltate, vi punirà con un doloroso castigo”.* (* il versetto 16 evidenzia tutto il lavoro di R. di una divina creazione in 17 giorni di RA).

17. Non ci sarà colpa per il cieco, né per lo storpio, né per il malato. Quanto a chi obbedisce ad Allah e al Suo Messaggero, Allah lo introdurrà nei Giardini in cui scorrono i ruscelli.* (* =338 indica la parusia di Gesù nel piano di 44,02286338 in cui 44 è il Dio UNO, 22 millesimi sono il suo Mediatore, 86 è il lavoro di UNO +UNO e 338 esprime questi Giardini. Il Piano avente il lato di 44,02286338 è 1938,0125 e porta nei secoli al mediatore del 38, il secolo n. 19 a partire dalla nascita di Gesù Cristo, mentre 38,0125 è il capitolo 38 del libro 01 della Torah nel giorno 25 del capitolo 25. Pertanto, l'anno 1938, gennaio e nel giorno 25 si è attuato il Giardino Promesso come la venuta al mondo dell'uomo in cui Io Alla Mi sono impersonato, ossia che ho assunto come il mio riferimento personale in questo Libro reale dell'esistenza in cui tutto è solo descritto e non esiste se Io Allah non lo animo con le Mie infinite singole anime che formano l'unico corpo del Mio essere infinito)Quanto invece a chi

volgerà le spalle, Egli lo punirà con un doloroso castigo.* (* Al versetto 17 il tema è dato da 4/4+4×4 che è il Volume unitario che fluisce dalla realtà del piano 16. È il valore di RA (Romano Amodeo) il nome che Io ALLAH ho assunto).

370 18. Già Allah si è compiaciuto dei credenti quando ti giurarono sotto l'albero. Sapeva quello che c'era nei loro cuori e fece scendere su di loro la Pace: li ha ricompensati con un'imminente vittoria .* (* il 18=T

trascende sempre una croce rispetto all'Onnipotenza. Infatti 81 è la sua potenza Una e Trina, basata sulla Trinità. Il loro valore globale sono i 99 nomi di Allah secondo il Credo Musulmano).

19. e con l'abbondante bottino che raccoglieranno. Allah è eccelso, saggio. 20. Allah vi promette l'abbondante bottino che raccoglierete, ha propiziato questa e ha trattenuto le mani di uomini, affinché questo sia un segno per i credenti e per guidarvi sulla Retta via.* (* il versetto 20 trascende tutto il moto in linea 01 +01 trasceso divinamente in 10+10, che per prodotto sono alla divina base dei 100 nomi di Dio. La mente considera <VENTI>=64, come 2^6 trasceso a 26 = Dio ma anche 16 + (16 +16 +16) = 16 (=R.) +48 (=GESÙ).

21. altre che allora non erano alla vostra portata, ma Allah li ha soverchiati. Allah è onnipotente. 22. Se coloro che non credono vi combattono, certo volgeranno le spalle e non troveranno nessun alleato, nessun soccorritore. 23. Già questa fu la consuetudine di Allah e non troverai mai cambiamento nella consuetudine di Allah. 24. Egli è Luì, Che nella valle della Mecca ha trattenuto da voi le loro mani e da loro le vostre, dopo avervi concesso la supremazia. Allah osserva quel che fate. 25. Sono i miscredenti* (* <miscredente>=105 è chi crede di avere la Mia mano a 5 dita in questo piano dei 100 nomi) che hanno ostruito la via la Santa Moschea*

(* <SANTA MOSCHEA> 7x7 +58=107=<GERUSALEMME>! E quale è quella SANTA a Gerusalemme? Il SANTO SEPOLCRO di Gesù, collocato nella Moschea di OMAR. Ma OMAR sta per AMOR. Volgi lo sguardo al Dio dell'amore, che dà la vita per il bene di tutti!) e hanno

impedito che le vittime sacrificali giungessero al luogo del sacrificio.* (* <SACRIFICIO> vale 86, ed è tutto il movimento di un piano creativo avente per lati generatori un SETTE e un SETTE. Dunque è il PADRE a determinare il flusso reale di 86 unità come l'OPERA DIVINA compiuta da Me Allah, che è Sacra. LA Mia OPERA E NON IL LUOGO DEL SACRIFICIO, sia ben chiaro! Infatti il <LUOGO DEL> aggiunge 81 che è la potenza Una e Trina della base trinitaria e che, aggiunta al quanto 86 del SACRIFICIO porta il tutto al 166 +1 che indica il Piano assoluto riguardante ROMANO=66, che è progredito unitariamente. Pertanto anche il <LUOGO DEL SACRIFICIO> rimanda a quello riguardante il Piano Assoluto che Io ho fondato sul personaggio di Romano che ho scelto per me, come i vostro li ho scelti per voi Mie anime RELATIVE a Me) Se non ci fossero stati uomini credenti e donne

credenti che voi non conoscevate e che avreste potuto calpestar inconsapevolmente, rendendovi così colpevoli di una guerra contro di loro... Così Allah farà entrare chi vuole nella Sua misericordia. Se si

fossero fatti riconoscere, certamente avremmo colpito con doloroso castigo coloro che non credevano.* (* Il segno sempre presente a ogni versetto 25 è dato dal valore ¼ di 100, che quantifica tutta le presenza al punto che anche quella Divina di Gesù è descritta nel libro della Torah, 1-25. In questo capitolo è rivelato il Nome Segreto di Dio, di 42 cifre (secondo la Cabala Giudaica), nei due gemelli Giacobbe ed Esaù, entrambi di numero 42 e dalla cui G +ESÙ deriva il nome di Gesù. Romano è nato nel gennaio 25) .

26. E quando i miscredenti riempirono di furore i loro cuori, il furore dell'ignoranza, Allah fece scendere la Sua Pace sul Suo Messaggero e sui credenti e li volse all'espressione del timore, di cui erano più degni e più vicini. Allah conosce tutte le cose.* (* il versetto 26 evidenzia tutto il lavoro di DIO=26. di una divina creazione nei 27 giorni di 3^3).

27. Allah mostrerà la veridicità della visione al Suo Messaggero: se Allah vuole, entrerete in sicurezza nella Santa Moschea,* (* <SANTA MOSCHEA> 7x7 +58=107=<GERUSALEMME>! E quale è quella SANTA a Gerusalemme? Il SANTO SEPOLCRO di Gesù, collocato nella Moschea di OMAR. Ma OMAR sta per AMOR. Volgi lo sguardo al Dio dell'amore, che dà la vita per il bene di tutti!) le teste rasate i capelli

accorciati, senza più avere timore alcuno. Egli conosce quello che voi non conoscete e già ha decretato oltre a ciò una prossima vittoria.*

28. Egli è Luì, Che ha inviato il Suo Messaggero con la guida e la religione della verità, per farla prevalere su ogni altra religione. Allah è testimone sufficiente.* (* versetto che si cura di tutta l'opera creatrice, una e trina, 7 +(21). È nel segno del Padre di Romano, Luigi Amodeo, nato 7-7-7. Vale il numero DUE in lettere. Come il mese DUE di 28 giorni).

29. Muhammad è il Messaggero di Allah e quanti sono con Lui sono duri con i miscredenti e compassionevoli fra loro. Li vedrai inchinarsi e prosternarsi, bramando la grazia di Allah (* <LA GRAZIA DI ALLAH> è 66=ROMANO in <LA GRAZIA> ed è tutto il moto 10 della vita di 33 anni del Figlio Gesù nel 43 dato da <DI ALLAH) e il Suo compiacimento. Il loro segno è, sui loro volti, la

traccia della prosternazione: ecco l'immagine che ne dà di loro la Torâh. L'immagine che invece ne dà il Vangelo è quella di un seme che fa uscire il suo germoglio, poi lo rafforza e lo ingrossa, ed esso si erge sul suo stelo nell'ammirazione dei seminatori. Tramite loro Allah fa corrucciare i miscredenti. Allah promette perdono e immensa ricompensa a coloro che credono e compiono il bene.

371

Sura 49 (RA 49 trascende il piano paterno 7x7)

Al Hujurat (trascende Allah lo giura T, la croce) (Le Stanze Intime trascende Le stanno, infine, e in tempo)

Di 18 versetti, per una ben precisa ragione. 49, la sura, è data da 7/1 x 7/1 che uguaglia 49/ 1 unità date da sure. Il valore assoluto di questo prodotto è 8x8=64. Espresso in cifre trinitarie,

888 esprime a 6 dimensioni cui è relativo, il prodotto 49x18, che è uguale a 882. Pertanto il riferimento ad esprimere il piano della creazione assoluta dato da 7 per 7 va riferito a

quell' 888 che sia l'esponente di 10^888. Esso, diviso per 10^6 (che è il volume nel suo complesso positivo-negativo, determina la potenza 10^882. Questa potenza, elevata a

1/49, diventa 10^18, e quantifica il numero delle 18 sure. Il simbolo di questi 18 versetti è la T, è la imminente croce, che Allah giura.

In nome di Allah, il Compassionevole, il Misericordioso* (* MaOmetto Ini(N+Om)!oÈidiiAllahiiliCristoiUOmiPadreiS.iSion!oÈiVioiLi(5ooo50oinon.oRomano)oÈiilimiseriI.iC.ioroDIO sò)

1. O credenti, non anticipate Allah e il Suo Messaggero e temete Allah! Allah è audiente, sapiente.

poi a pentirvi di quel che avrete fatto.*

2. O credenti, non alzate la vostra voce al di sopra di quella del Profeta, e non alzate con Lui la voce come l'alzate quando parlate tra voi, ché rischiereste di rendere vane le opere vostre a vostra insaputa.

7. E sappiate che il Messaggero di Allah è tra voi. Se in molte questioni accondiscendesse ai vostri, voi sareste in gravi difficoltà; ma Allah vi ha fatto amare la fede e l'ha resa bella ai vostri cuori, così come vi ha fatto detestare la miscredenza, la malvagità e la disobbedienza. Essi sono i ben diretti;* (* 7 è tutta l'opera in cui 6 è l'intero lavoro).

3. Coloro che abbassano la voce davanti all'Inviato di Allah, sono quelli cui Allah ha disposto il cuore al timore. Avranno il perdono e ricompensa immensa. 4. Quanto a coloro che ti chiamano dall'esterno delle tue stanze intime... la maggior parte di loro non comprendono nulla.* (* Dio Uno e Trino si segnala al 4° versetto, nelle sue quantità. Sono 20 operai, che lavorano per 95 giorni lavorativi con 20 giorni i riposo. Quattro giorni per operaio con 15 di un direttore: è un Alla=30 che lavora part-.time. Ciascuno riposa per un giorno on un opera di 5 giorni divisa dallo tesso Allah ).

(* il versetto 6 evidenzia tutto il lavoro di

una divina creazione in 7 giorni).

8. è la grazia di Allah

(* <LA GRAZIA DI ALLAH> è 66=ROMANO in <LA GRAZIA> ed è

tutto il moto 10 della vita di 33 anni del Figlio Gesù nel 43 dato da <DI ALLAH)

favore. Allah è sapiente, saggio.

e il Suo

5. Se avessero atteso con pazienza finché tu non esca loro incontro, sarebbe stato meglio per loro.* (* è la mano di Dio a 5 dita, come le lettere del

9. Se due gruppi di credenti combattono tra loro, riconciliateli. Se poi uno di loro commettesse degli eccessi, combattete quello che eccede, finché non si pieghi all'Ordine di Allah. Quando si sarà piegato, ristabilite, con giustizia, la concordia tra di loro e siate equi, poiché Allah ama coloro che giudicano con equità.

6. O credenti, se un malvagio vi reca una notizia, verificatela, affinché non portiate, per disinformazione, pregiudizio a qualcuno e abbiate

10. In verità i credenti sono fratelli: ristabilite la concordia tra i vostri fratelli e temete Allah. Forse vi sarà usata misericordia.* (* Il versetto 10 è

nome Mio Allah).

372 il numero che divinizza 01 leggendolo da destra. È il ciclo fondamentale del piano dei 100 nomi divini).

11. O credenti, non scherniscano alcuni di voi gli altri, ché forse questi sono migliori di loro. E le donne non scherniscano altre donne, ché forse queste sono migliori di loro. Non diffamatevi a vicenda e non datevi nomignoli. Com'è infame l'accusa di iniquità rivolta a chi è credente! Coloro che non si pentono sono gli iniqui.* (* Il versetto 11 ha un contenuto che è 01+10, le due letture in Azione e azione uguale e contraria. Esso è alla base di Romano=66 quando 11 è in atto su tutti e sei i versi positivi e negativi della trinità dello spazio divino).

12. O credenti, evitate di far troppe illazioni, ché una parte dell'illazione è peccato. Non vi spiate e non sparlate gli uni degli altri. Qualcuno di voi mangerebbe la carne del suo fratello morto? Ne avreste anzi orrore! Temete Allah! Allah sempre accetta il pentimento, è misericordioso. 13. O uomini, vi abbiamo creato da un maschio e una femmina e abbiamo fatto di voi popoli e tribù, affinché vi conosceste a vicenda. Presso Allah, il più nobile di voi è colui che più Lo teme. In verità Allah è sapiente, ben informato.* (* Il 13 esprime un volume (3 D.) avanzato divinamente, cioè di uno 01 letto in senso inverso, trascendente, o in azione uguale e contraria. Uguale alla vocale O, il nome che Io Allah ho scelto per il Mio rappresentante umano ne contiene esattamente 10, sui sei nomi, e due O=13 su ciascuna delle 5 parole che contengono O, e nessuna su quella che però vale due O essendo il 26 di ANNA).

14. I Beduini hanno detto: “Crediamo”. Di': “Voi non credete. Dite

piuttosto ci sottomettiamo", poiché la fede non è ancora penetrata nei vostri cuori. Se obbedirete ad Allah e al Suo Inviato, Egli non trascurerà nessuna delle vostre azioni. In verità Allah è perdonatore, misericordioso”. 15. I veri credenti sono coloro che credono in Allah (*<CREDONO IN ALLAH> è 66 +21 +30=107=GERUSALEMME, mentre il <CREDONO> è il 66 di ROMANO) e nel Suo Inviato senza mai dubitarne e che lottano con i loro beni e le loro persone per la causa di Allah: essi sono i sinceri. 16. Di': “Sareste forse voi ad istruire Allah sulla vostra religione, mentre Allah conosce ciò che è nei cieli e sulla terra?”. Allah conosce tutte le cose. 17. Vantano questa sottomissione, come fosse un favore da parte loro. Di': “Non rinfacciatemi il vostro Islàm come se fosse un favore. È piuttosto Allah Che vi ricorda il Suo favore di avervi guidati verso la fede, se siete sinceri.* (* Al versetto 17 il tema è dato da 4/4+4×4 che è il Volume unitario che fluisce dalla realtà del piano 16. È il valore di RA (Romano Amodeo) il nome che Io ALLAH ho assunto).

18. Allah conosce l'invisibile dei cieli e della terra e Allah ben osserva quel che fate”.* (* il 18=T trascende quasi sempre una croce rispetto all'Onnipotenza. Infatti 81 è la sua potenza Una e Trina, basata sulla Trinità. Il loro valore globale sono i 99 nomi di Allah secondo il Credo Musulmano). In questa sura 49 che si occupa del piano 7 per 7 del Padre essa conclude positivamente perché il 18, segno della croce, è una vittoria, divinamente parlando. Conoscere l'invisibile significa conoscere che l'apparente croce del 18 comprende necessariamente la sua azione invisibile, uguale e contraria 81. Il nome stesso del DIO dei NOMI, termina nell'81 che aggiunge al 30 di Allah divinizzato a 300..

373

Sura 50 (RA 50 trascende la crescita relativa totale)

Qaf (trascende Chi lo fa a Felitto, OAF è 10+10) Di 45 versetti, necessariamente, per queste ragioni che, vi ripeto, Io solo posso spiegarvi essendo Allah stesso ad animare i Miei gesti mentre vi batto il testo. 50 esprime tutta la reale crescita +50, sulla base dinamica del -50, nei 100 nomi tra cui il numero 1 esprime l'unità di Allah. Nella creazione in 7 giorni, un anno è espresso da 52 settimane e la coppia di

due anni riguardano 104 settimane con 2 giorni collocati trasversalmente, come il flusso unitario dell'area 1x1. Sono coinvolte le mamme: Anna l'essenza materna nella mamma di Gesù e Anna l'essenza 3a del 3° nome di Romano. Anna “trascendente” femminile di Anno, vale il 26 di Dio, il creatore dell'Anno. Ecco allora che a Felitto accadde che

LE MA SA BACTA NI, grido preceduto da ELI ELI, dal Gesù che recitava il salmo 21-22 (di Padre 7+7+7 e 22, figlio terzo di ROMANO 66). Pertanto la sura 50, mettendosi in relazione con il numero 104, vi si sposta interamente esattamente per 45 unità, determinando i suoi 45 versetti. 45 è veramente l'inverso del FIGLIO=54. Infatti, intendendo una inversione

all'unità 10, da 10/45 abbiamo 0,22222222... l'eterno Dio creatore, Binario nell'unità del piano a 2 componenti, perpendicolari tra loro o contrapposte. Il nome della sura deriva dal versetto 1.

In nome di Allah, il Compassionevole, il Misericordioso* (* MaOmetto Ini(N+Om)!oÈidiiAllahiiliCristoiUOmiPadreiS.iSion!oÈiVioiLi(5ooo50oinon.oRomano)oÈiilimiseriI.iC.ioroDIO sò)

1. Qâf. Per il glorioso Corano!*

(* OAF vale 20 tutta l'essenza e la dinamica del DIO=D.10, la dedica vale 210, il 7+7+7 in decine divine, per il Padre Lui (Allah) in Romano)

2. E invece si stupiscono che sia giunto loro un ammonitore della loro gente. Dicono i miscredenti:* (* <miscredente>=105 è chi crede di avere la Mia mano a 5 dita in questo piano dei 100 nomi. Lo è chi crede che questo mondo debba essere corretto dalla sua personale iniziativa, perché Io Allah avrei delegato lui, “associandolo” a Me nella guida del mondo... Questi sono i CONSOCIATI (a Me) contro cui Io Allah Mi SCAGLIO! Nessuno, nemmeno Gesù è un CONSOCIATO a me, ma TUTTI sono UN TUTT'UNO con Me, una cosa sola con Me! Nel senso che Io SONO TUTTI, anche Gesù, ed Egli ha agito IN NOME MIO, sempre! Chi è vero Cristiano dovrebbe saperlo. Nell'Ultima Cena Gesù Mi PREGÒ affinché FOSSIMO TUTTI UNA COSA SOLA come Egli ERA UNA COSA SOLA CON ME. Io non ho estrinsecato da Me UN FIGLIO! Egli è solo il Mio aspetto Filiale, di Me che ho infiniti aspetti)

“Questa è una cosa strana! 3. Ma come, quando saremo morti e ridotti in polvere...? Sarebbe tornare da lontano!”. 4. Ben sappiamo quel che la terra divorerà, presso di Noi c'è un Libro che conserva.* (* Dio Uno e Trino si segnala al 4° versetto, nelle sue quantità. Ci sono 16

al lavoro (è R., Romano. ) 64 sono i giorni lavorativi e 16 sabati. L'opera ne impiega 80. Ogni operaio i Romano lavora esattamente per 4 giorni e fa 1 giorno i riposo. Nessuno li dirige perché sono tutto un insieme i 16=R. ).

5. E invece tacciano di menzogna la verità che è giunta loro, ed ecco che sono in grande confusione.* (* è la mano di Dio a 5 dita, come le lettere del nome Mio Allah).

6. Non osservano il cielo sopra di loro, come lo abbiamo edificato e abbellito e senza fenditura alcuna?* (* il versetto 6 evidenzia tutto il lavoro in linea, di una divina creazione in 7 giorni).

7. E la terra l'abbiamo distesa, vi infiggemmo le montagne e vi facemmo crescere ogni specie di meravigliosa vegetazione:* (* 7 è tutta l'opera in cui 6 è l'intero lavoro).

8. invito alla riflessione e monito per ogni servo penitente. 9. Abbiamo fatto scendere dal cielo un'acqua benedetta, per mezzo della quale abbiamo fatto germogliare giardini e il grano delle messi, 10. e palme slanciate dalle spate sovrapposte,* (* Il versetto 10 è il numero che divinizza 01 leggendolo da destra. È il ciclo fondamentale del piano dei 100 nomi divini).

11. sostentamento dei servi. Per suo tramite rivivifichiamo una terra che era morta, e in egual maniera la Resurrezione.* (* Il versetto 11 ha un contenuto che è 01+10, le due letture in Azione e azione uguale e contraria. Esso è alla base di

374 Romano=66 quando 11 è in atto su tutti e sei i versi positivi e negativi della trinità dello spazio divino).

12. Prima di loro tacciarono di menzogna il popolo di Noè e quelli di ar-Rass, i Thamûd 13. e gli ‘Âd e Faraone e i fratelli di Lot* (* Il 13 esprime un volume (3 D.)

14. e le genti di al-'Aykah e il popolo di Tubba: tutti quanti accusarono di menzogna i messaggeri. La Mia minaccia dunque si realizzò. 15. Saremmo forse spossati dalla prima creazione? No, sono invece loro ad essere confusi della nuova creazione. 16. In verità siamo stati Noi ad aver creato l'uomo e conosciamo ciò che gli sussurra l'animo suo. Noi siamo a lui più vicini della sua vena giugulare.* (* il versetto 16 evidenzia tutto il lavoro di R. di una divina creazione in 17

25. nemico del bene, trasgressore e scettico,*

26. che pose, a fianco di Allah, un'altra divinità: gettatelo nell'orrendo castigo.”* (* il versetto 26 evidenzia tutto il lavoro di DIO=26. di una divina creazione nei 27 giorni di 3^3).

giorni di RA).

27. Dirà il suo compagno: “Signore,*

17. Quando i due che registrano seduti alla sua destra e alla sua sinistra, raccoglieranno,* (* Al versetto 17 il tema è dato da 4/4+4×4 che è il Volume

ad incitarlo alla ribellione, già era profondamente traviato”.*

unitario che fluisce dalla realtà del piano 16. È il valore di RA (Romano Amodeo) il nome che Io ALLAH ho assunto).

18. non pronuncerà nessuna parola senza che presso di lui ci sia un osservatore solerte.* (* il 18=T trascende sempre una croce rispetto all'Onnipotenza.

Infatti 81 è la sua potenza Una e Trina, basata sulla Trinità. Il loro valore globale sono i 99 nomi di Allah secondo il Credo Musulmano).

19. L'agonia della morte farà apparire la verità: ecco da cosa fuggivi. 20. Sarà soffiato nel corno. Ecco il Giorno della minaccia!* (* il versetto 20 trascende tutto il moto in linea 01 +01 trasceso divinamente in 10+10, che per prodotto sono alla divina base dei 100 nomi di Dio. La mente considera <VENTI>=64, come 2^6 trasceso a 26 = Dio ma anche 16 + (16 +16 +16) = 16 (=R.) +48 (=GESÙ).

21. Ogni anima verrà accompagnata da una guida e da un testimone. 22. “Davvero trascuravi tutto ciò: abbiamo sollevato il tuo velo e quindi oggi la tua vista è acuta”. 23. E dirà il suo compagno: “Ecco quello che ho pronto”. 24. “O voi due, gettate nell'Inferno*

(* <SIGNORE> è 79. Ora il nome ANTONIO=78 è il secondo che Io Allah ho scelto, che è nel 26 +26 +26=78, il Trino del nome DIO=26. Pertanto cui il termine <SIGNORE>=1 +78 è 1 e Trino di DIO) non sono stato Io (* al versetto 27 c'è il volume ottenuto sulla velocità 3/1 della Trinità rispetto all'Unità di Dio. Ogni asse direttivo, come Padre, Figlio e Spirito santo è 1/3 della Trinità e per essere Unificato a 3/3 deve velocizzarsi assumendo il rapporto inverso al suo stato di Terzo. Pertanto, al cubo, è il modello reale dell'espansione. Il 3^3 è collegato divinamente con la vita “divina” di 33 anni. Esso trascende dalla potenza e la presenta divinizzata all'inverso di 03, ovvero la stessa lettura da destra che dà luogo al Mio nome di Allah che vale 30 in valore delle lettere. Associato il 27 alla sua lettura divina 72, nella somma è il 99 nei nomi di Me, Allah, dati da 100 -1).

28. Dirà: “Non polemizzate al Mio cospetto: già vi resi nota la minaccia.* (* versetto che si cura di tutta l'opera creatrice, una e trina, 7 +(21). È nel

segno del Padre di Romano, Luigi Amodeo, nato 7-7-7. Vale il numero DUE in lettere. Come il mese DUE di 28 giorni).

29. Di fronte a Me la sentenza non cambia, né sono ingiusto verso i Miei servi”. 30. Il Giorno in cui diremo all'Inferno:*

375 MONDO EFFIMERO, che esiste solo nella pura supposizione che possa essere vero il MALE, laddove <IO ALLAH SONO TUTTO IL BENE> di quanto è costruito per bene e in modo perfetto. Il che – in questo INFERNO REALE proprio non sembra vero, tanto che appare la necessità umana di voler rendere giusto quanto non lo è) “Sei pieno?”, esso risponderà: “C'è

tutto è trasceso perché la MANO rientra nella mamma, ed è compreso nel rovescio di <MUSULMANO>, termine che vale 38 +38, quanti entrambi i Gemelli ZeraCH-Perez congiunti dal CH-P=XP che è anche il 10 Romano. In genesi 1-38, gennaio 38, nacque realmente Romano).

31. Il Giardino*

per tema la trinità di Dio, data dal TRE=39, dato da 40 -1to il percorso di <SANTO>=61, nei 100 nomi divini).

altro?”.

(* <GIARDINO> è 71, e quantifica, nei 100 nomi divini, tutto il lavoro di <RO>=29, che è tratto dal 30 del Mio nome Allah (che sono XXX in numeri RO-mani, in cui il 10 RO-mano è XP). Esso è la Mia discesa (come il Denominatore 01 del residuo 29 posto a suo numeratore come RO) nel <MONDO REALE> = 90 (dato da 53+37) e uguale a <IL GIARDINO> = 90 (dato dal 19 +71)

sarà avvicinato ai timorati,

32. “Ecco quel che vi è stato promesso, a chi è pentito, a chi si preserva, 33. a chi teme il Compassionevole nell'invisibile e ritorna con cuore contrito.* (* Al versetto 33 l'argomento specifico riguarda la vita divina, data da 1/3 dei 99 nomi di Allah e che è stata il limite di quella di Gesù Figlio, essendo la metà del valore nominale di Padre e Spirito santo nel 66 dato da 33+33).

34. Entratevi in pace”. Questo è il Giorno della perpetuità;

39. Sopporta dunque con pazienza quel che ti dicono e glorifica il tuo Signore prima che si levi il sole e prima che tramonti;* (* il versetto 39 ha 40. glorificaLo in una parte della notte e dopo la prosternazione.*

(* Il versetto 40 si riferisce al PADRE=40, uno e Trino nel 10 che trascende 01 leggendolo nel verso uguale e contrario al reale).

41. Ascolta: il Giorno in cui l'Araldo chiamerà da un luogo vicino,* (* Ebbene 41 è AMOR, e invochereste AMODEO ROMANO, trino nell'AMO del cognome ed uno nel suo Nome! <AMOR è> diventa 41 +5 (la mano del Dio AMOR) ne si eleva a <SENTIMENTO>=120, che nel 12 è il 6+6 presente nel 66 di Romano, un SEI CHI SEI detto dal Dio SONO CHI SONO, affinché tu, ANIMA Mia sappia che tu SEI CHI SEI in Me che SONO CHI SONO. Io <SONO>=55 <AMOR>=41 (<SANTO>), dunque 96=<SPIRITO> (SANTO).)

42. il Giorno in cui davvero sentiranno il Grido, quello sarà il Giorno della Resurrezione.* (* e da AMOR si passa alle cifre del NOME DI DIO, le 42 di ROMANO

del mondo, con questa dotazione precisa del MIO <NOME-DIO>: AAAAAAA – D – E – I – L – MM – NNNNN – OOOOOOOOOO – P – Q – RR – TTT – U 381 dati da 7 4 5 9 10 22 60 130 14 15 32 54 19

ANTONIO ANNA PAOLO TORQUATO AMODEO, 36 lettere al lavoro e 6 di sabati di silenzio. È tutto un lavoro in progresso! <GIORNO DELLA RESURREZIONE> è 70+30+154=254=251 (di PADRE FIGLIO SPIRITO SANTO) agenti tutti e 3. Ma è OGGI - Io VE LO GRIDO FORTE! - È ORA questo Giorno! Perché ORA sapete che avete già sorpassato il punto di svolta con lo Spirito che scende dall'alto, ma lo vedete con la MATERIA che ritorna là, perché ha dinamica inversa allo spirito e vi mostra solo una PARVENZA di verità, perché la VERA VERITÀ è l'opposta: SIETE GIÀ RISORTI: TUTTI, e state tornando con lo Spirito a quando eravate BIMBI INNOCENTI. Il vostro VERO FUTURO lo conoscete già! È solo il VERO PASSATO da cui siete nati nell'attimo della morte apparente che vi è ignoto! Solo il vostro ANTEFATTO Io DIO ho voluto nascondervi Io DIO ho voluto nascondervi)).

37. In ciò vi è un monito per chi ha un cuore, per chi presta attenzione e testimonia.* (* È tutta l'opera costruita in linea da Me Allah=30, corrisponde all'opera di

43. Siamo Noi che diamo la vita e che diamo la morte. A Noi ritorna ogni cosa.

35. colà avranno tutto quel che vorranno e presso di Noi c'è ancora di più. 36. Quante generazioni sterminammo prima di loro, che pure erano più potenti di loro e che inutilmente cercarono, percorrendo le contrade, di sfuggire!* (* in questo versetto 36 ricordo la struttura della Mia creazione

una <MANO>=37 che è tratta unitariamente come 37/1 dal 38 della genesi di Romano.)

38. Già creammo i cieli, la terra e quel che vi è frammezzo in sei giorni, senza che Ci cogliesse fatica alcuna.* (* Numero importante il 38, perché in Genesi 38 (come in Torah libro 1-38, praticamente nasce il MSL (=38). È un <Onan> (il fratello che non voleva dare erede ad Er) che è sconfitto grazie al Padre, e la MANO uscita come “Il primo” trascende un <On AM> (GeSU SONO) letto da destra in inglese lingua del mondo d'oggi. Poi aggiunge, nel latino del mondo antico, un <LUx SUM> (luce sono) perché lo dice un RO-mano. Il

44. Il Giorno in cui la terra si spaccherà all'improvviso, Ci sarà facile radunarli.* (* versetto che sottolinea UNO=44 nei 2/3 del 66, trinità 22+22+22 di Romano, il PERSONAGGIO che Io Allah Mi sono scelto a rappresentare il Mio IO=22).

45. Ben conosciamo quello che dicono: tu non sei tiranno nei loro confronti! Ammonisci dunque con il Corano chi non teme la Mia minaccia.

376

Sura 51 (RA 51 trascende la realtà in unitario avanzamento)

Adh-Dhariyat (trascende A Domine Deus A.R.Iesus Croce di Jahvè!) (Quelle che spargono trascende Quelle che il Padre A.R. sono Gesù) Di 60 versetti con piena ragione. Il 51 è tutto l'avanzamento del flusso 1 riguardante solo la parte che avanza in positivo, nel 100 che va da

-50 (=SATANA) a +50. Nel valore ESSENZIALE che sono dati ai numeri quando sono descritti con gli strumenti essenziali delle lettere,

CENTO è uguale a 51. A questo unitario avanzamento minuto, di 1 minuto, corrisponde il ciclo di 60 minuti, in una ora.

In nome di Allah, il Compassionevole, il Misericordioso* (* MaOmetto Ini(N+Om)!oÈidiiAllahiiliCristoiUOmiPadreiS.iSion!oÈiVioiLi(5ooo50oinon.oRomano)oÈiilimiseriI.iC.ioroDIO sò)

1. Per i venti

(* è 64, quanta tutta l'energia 66 priva delle due dimensioni unitarie dell'area trasversale, allora determina DIO in 2^6, un 26 espresso in potenza intima. Aggiunto anche PER I al 64 arriviamo al 108=ASSOLUTO, dato da 3x3x3+3 (3x3x3) che spargono,* (* 108, altro ASSOLUTO, per un valore totale del primo versetto che indica 216, e combina insieme Padre di Romano 7+7+7 in divine decine con 16=R)

3. per quelle che scivolano leggere,

12. Chiedono: “A quando il Giorno del Giudizio?”.* (* vale 264, che mostra

4. per quelli che trasmettono l'ordine.* (* Dio Uno e Trino si segnala al 4°

versetto, nelle sue quantità. Sono 6 parole operaie che lavorano per 30 giorni, in una opera di 36. Mediamente lavorano 5 giorni a testa, e sono 6 contando il sabato i riposo. Non hanno alcuno dirigerli ). (* è la mano di Dio a 5 dita, come le

lettere del nome Mio Allah).

DIO in 26 decine e 64 nel 2^6 che lo mostra in potenza 6 di padre e Spirito santo. Anche da questo si evince che non è il Giudizio emesso da Dio ma nei confronti di Dio, accusato di blasfemia e maledetto. 264 è anche 222+42, ossia ALLA=22 se è senza il mutismo della H, e in funzione trinitaria quanto 222, sommato alle 42 cifre del nome segreto di Dio che sono quelle 42, Sabati compresi, possedute dal nome di ROMANO ANTONIO ANNA PAOLO TORQUATO AMODEO)

13. Il Giorno in cui saranno messi alla prova del Fuoco* (* Il 13 esprime un

6. e il Giudizio avverrà inevitabilmente.* (* vale 340, quanto la vita divina nel ciclo 10 di 33, sommata all'unità del ciclo 10, per cui non è come si crede un Giudizio dato contro gli altri, ma contro la stessa figura di Dio, giudizio imminente)

7. Per il cielo solcato di percorsi,*

11. che nell'abisso dimenticano.* (* Il versetto 11 ha un contenuto che è 01+10, le

due letture in Azione e azione uguale e contraria. Esso è alla base di Romano=66 quando 11 è in atto su tutti e sei i versi positivi e negativi della trinità dello spazio divino).

2. per quelle che portano un carico,

5. Quello che vi è stato promesso è vero,*

nell'area ed è 7x6 nel flusso del lavoro. Poiché 42 è il nome segreto di Dio espresso in cifre, questa è la condanna che fu emessa contro Gesù e che sarà emessa contro Romano Amodeo. Una blasfemia che, esistendo in una dinamica perfettamente uguale ma contraria a quella apparente, posta al completo ribaltamento di questa maledizione in una benedizione divina ed eterna)

(* 7 è tutta l'opera in cui 6 è l'intero lavoro).

8. invero avete opinioni contrastanti, 9. è maldisposto chi è maldisposto. 10. Maledetti i blasfemi* (* vale 142 ed è il pieno flusso del piano creativo, che è 100

volume (3 D.) avanzato divinamente, cioè di uno 01 letto in senso inverso, trascendente, o in azione uguale e contraria. Uguale alla vocale O, il nome che Io Allah ho scelto per il Mio rappresentante umano ne contiene esattamente 10, sui sei nomi, e due O=13 su ciascuna delle 5 parole che contengono O, e nessuna su quella che però vale due O essendo il 26 di ANNA).

14. “Gustate la vostra prova! Ecco quello che volevate affrettare!”. 15. I timorati staranno tra i giardini e le fonti, 16. prendendo ciò che il Signore*

(* <SIGNORE> è 79. Ora il nome ANTONIO=78 è il secondo che Io Allah ho scelto, che è nel 26+26+26=78, il Trino del nome DIO=26. Pertanto

377 cui il termine <SIGNORE>=1 +78 è 1 e Trino di DIO)

facevano il bene,*

darà loro, poiché in passato

(* il versetto 16 evidenzia tutto il lavoro di R. di una divina creazione in

17 giorni di RA).

17. dormivano poco di notte,* (* Al versetto 17 il tema è dato da 4/4+4×4 che è il

Volume unitario che fluisce dalla realtà del piano 16. È il valore di RA (Romano Amodeo) il nome che Io ALLAH ho assunto).

18. e all'alba imploravano il perdono;*

lieta novella di un figlio sapiente.*

(* versetto che si cura di tutta l'opera creatrice, una e trina, 7+(21). È nel segno del Padre di Romano, Luigi Amodeo, nato 7-7-7. Vale il numero DUE in lettere. Come il mese DUE di 28 giorni).

29.Venne dunque sua moglie gridando, colpendosi il volto e dicendo: “Sono una vecchia sterile!”. 30. Dissero: “Così ha comandato il tuo Signore.*

è il Saggio, il Sapiente”.

19. e nei loro beni c'era un diritto per il mendicante e il diseredato .

31. Disse: “O inviati, qual è la vostra missione?”.

20. Sulla terra ci sono segni per coloro che credono fermamente,*

32. Risposero: “Siamo stati inviati a un popolo di criminali,

21. e anche in voi stessi. Non riflettete dunque?

33. per lanciare su di loro pietre d'argilla* (* Al versetto 33 l'argomento specifico riguarda la vita divina, data da 1/3 dei 99 nomi di Allah e che è stata il limite di quella di Gesù Figlio, essendo la metà del valore nominale di Padre e Spirito santo nel 66 dato da 33+33).

22. Nel cielo c'è la vostra sussistenza e anche ciò che vi è stato promesso .

34. contrassegnate presso il tuo Signore, per coloro che eccedono”.

23. Per il Signore*

36. e non vi trovammo che una casa di sottomessi.*

vero come è vero che parlate.

24. Ti è giunta la storia degli ospiti onorati di Abramo ? 25. Quando entrarono da quello dicendo: “Pace”, egli rispose: “Pace, o sconosciuti”.* (* Il segno sempre presente a ogni versetto 25 è dato dal valore ¼ di 100, che quantifica tutta le presenza al punto che anche quella Divina di Gesù è descritta nel libro della Torah, 1-25. In questo capitolo è rivelato il Nome Segreto di Dio, di 42 cifre (secondo la Cabala Giudaica), nei due gemelli Giacobbe ed Esaù, entrambi di numero 42 e dalla cui G+ESÙ deriva il nome di Gesù. Romano è nato nel gennaio 25).

26. Poi andò discretamente dai suoi e tornò con un vitello grasso ,* (* il versetto 26 evidenzia tutto il lavoro di DIO=26. di una divina creazione nei 27 giorni di 3^3).

27. e l'offrì loro... : “Non mangiate nulla?”.*

28. Ebbe allora paura di loro. Dissero: “Non aver paura”. Gli diedero la

35. Ne facemmo uscire i credenti (* in questo versetto 36 ricordo la struttura della Mia creazione del mondo, con la dotazione precisa del MIO <NOMEDIO>: AAAAAAA – D – E – I – L – MM – NNNNN – OOOOOOOOOO – P – Q – RR – TTT – U 381 dati da 7 4 5 9 10 22 60 130 14 15 32 54 19

37. Colà lasciammo un segno per coloro che temono il castigo doloroso;* (* È tutta l'opera costruita in linea da Me Allah=30, corrisponde all'opera di una <MANO>=37 che è tratta unitariamente come 37/1 dal 38 della genesi di Romano.)

38. come in Mosè, quando lo inviammo a Faraone con autorità incontestabile,* (* Numero importante il 38, perché in Genesi 38 (come in Torah libro 138, praticamente nasce il MSL (=38). È un <Onan> (il fratello che non voleva dare erede ad Er) che è sconfitto grazie al Padre, e la MANO uscita come “Il primo” trascende un <On AM> (GeSU SONO) letto da destra in inglese lingua del mondo d'oggi. Poi aggiunge, nel latino del mondo antico, un <LUx SUM> (luce sono) perché lo dice un RO-mano. Il tutto è trasceso perché la MANO rientra nella mamma, ed è compreso nel rovescio di <MUSULMANO>, termine che vale 38+38, quanti entrambi i Gemelli ZeraCH-Perez congiunti dal CH-P=XP che è anche il 10 Romano. In genesi 1-38, gennaio 38, nacque realmente Romano).

39. ma volse le spalle insieme coi suoi. Disse: “È uno stregone o un posseduto”.* (* il versetto 39 ha per tema la trinità di Dio, data dal TRE=39, dato da 40 -1to il percorso di <SANTO>=61, nei 100 nomi divini).

40. Afferrammo quello e le sue truppe e li gettammo nei flutti, per il suo comportamento biasimevole.* (* Il versetto 40 si riferisce al PADRE=40, uno e Trino nel 10 che trascende 01 leggendolo nel verso uguale e contrario al reale).

378 41. E negli ‘Âd, quando inviammo contro di loro il vento devastante*

42. che nulla lasciava sul suo percorso senza ridurlo in polvere.*

(* e da AMOR si passa alle cifre del NOME DI DIO, le 42 di ROMANO ANTONIO ANNA PAOLO TORQUATO AMODEO, 36 lettere al lavoro e 6 di sabati di silenzio. È tutto un lavoro in progresso!).

43. E nei Thamûd, quando fu detto loro: “Godete per un periodo”. 44. Trasgredirono l'ordine del loro Signore. Li colpì una folgore mentre ancora guardavano,* (* versetto che sottolinea UNO=44 nei 2/3 del 66, trinità 22+22+22 di Romano, il PERSONAGGIO che Io Allah Mi sono scelto a rappresentare il Mio IO=22).

45. e non poterono restare in piedi né essere soccorsi. 46. Già il popolo di Noè: erano gente malvagia.*

(* il versetto 46 evidenzia tutto il lavoro di AMORE=46. di una divina creazione nei 47 giorni di AMODEO, il cognome che Io Allah ho adottato).

47. Il cielo lo abbiamo costruito con la Nostra potenza e lo estendiamo nell'immensità;* (* Il versetto 47 di ogni sura riguarda sempre il cognome AMODEO scelto da Me Allah, per Me stesso, nella Torah, Genesi, libro 1-25 che richiama il gennaio 25 in cui Romano ha avuto reale Genesi. In questo importante capitolo della Bibbia, si rivelano i nomi di Dio, in un <GESÙ> italiano nel nome e in suo Padre reale <Luigi Amodeo>. È qui che IO, Allah, ho assunto il Mio Cognome, nel personaggio che ho scelto come PURA FIGURA, rappresentativa della discesa in campo della Mia VERITÀ che rende esplicito quanto volli restasse implicito ma non spiegato nel Corano Arabo. Le date nell'anno e mese, il 7-7 del Padre Luigi e il giorno 25 del Figlio Romano quantificheranno nelle migliaia esatte, tutte le parole, nel numero esatto di 77.250, nel Corano Arabo)

48. la terra l'abbiamo distesa, e quanto bene la distendemmo !*

del termine DIO=26, che è assoluto nel 52 (1 ANNO=38 di creazione in 7 giorni, 52 settimane, che è il giorno 25 dell'ANNO 38 per un Dio Alla che assume ANNA come 3° nome uguale a DIO=26 essendo ANNA=26. Ove ANNO +ANNA è 38 +26=64=2^6, altra forma del 26, che è AMOR uno e Trino essendo 41 AMOR, Amodeo Romano Trino e Uno) Ebbene il 51 è PAOLO, il 4° nome (uno e Trino) che è UNO come ROMANO=66 e TRINO come ANNA=26. Dunque 66+26=92, uguale a PAOLO +AMOR. Essendo però il Trino di ANNA=26 il 78 del secondo nome ANTONIO, Romano +Antonio è 144. Diviso 144 in 26=DIO=ANNA, abbiamo 5,5 seguito dall'eterno periodo di 384615, che lo pone nato nel 38, eterno AMOR ed eterna realizzazione mezza del 30=ALLAH, ossia eterno MEDIATORE di Allah. Mentre l'intero 5 è la MANO uscita in genesi 38 e lo 0,5 è la mano sinistra. Sottraendo al nome Uno + il Triplo del terzo, ossia al 144=38×38 nelle decine, esprimenti i due gemelli in genesi 38, il valore del nome reale, Uno e Trino, dato dal 26 +21 -1, abbiamo il 93 di PAOLO +AMOR +1. Infine, prendendo i primi due nomi che con il 144 sono il divino prodotto dei due gemelli del 38, il 5° nome TORQUATO=113, 144 -113 = 31, ALLAH=30+1. Ma sottraendogli tutte e 114 le Sure del Corano, 144 -114=30=ALLAH. Tutto è PERFETTO, in modo IMPRESSIONANTE. Chi potrà obiettare qualcosa contro questo <NOME-DIO>?).

52. Non mai giunse un messaggero a quelli che li precedettero senza che gli dicessero: “Sei uno stregone, un pazzo!”.* (* Indica tutto l'avanzamento 26 di DIO=26. La trascendenza di questo duplice Dio (che porta alle 52 settimane di un ANNO di creazione in 7 giorni) porta poi al 3° nome ANNA=26 e alla sua nascita il 25. La somma di ANNO=38 e ANNA=26 porta al 64 che è 2^6, altra forma del 26. Un 64 che è R +GESÙ, 16+48. Sotto il profilo numerico, le due visioni opposte di 52 e 25 portano a 77, di tutto il perdono dato da Dio Misericordioso e Perdonatore)

53. È questo quel che si sono tramandati ? È davvero gente ribelle.*

54. Volgi loro le spalle: non sarai biasimato ;*

55. e ricorda, ché il ricordo giova ai credenti .

(* Il 48 riguarda sempre Gesù di Nazareth, ed è chiamato in causa in relazione agli argomenti delle varie sure).

56. È solo perché Mi adorassero che ho creato i dèmoni e gli uomini.*

49. Di ogni cosa creammo una coppia, affinché possiate riflettere.*

57. Non chiedo loro nessun sostentamento e non chiedo che Mi nutrano.

50. “Accorrete allora verso Allah! In verità Io sono per voi un ammonitore esplicito da parte Sua.* (* versetto in segno della MANO di Dio, a 5 dita che valgono per 10 ciascuna, 5 come le lettere del Mio nome Allah).

51. Non associate altra divinità ad Allah. In verità Io sono per voi un ammonitore esplicito da parte Sua.”* (* il numero del versetto quantifica tutto l'avanzamento 1 dei 100/2 della realtà. Quando 26+26, tutta la presenza e avanzamento reale

(* il versetto 56 evidenzia tutto il lavoro della realtà data da 100/2 nei 57 giorni dell'opera reale).

58. In verità Allah è il Sostentatore, il Detentore della forza, l'Irremovibile. 59. Coloro che saranno stati ingiusti avranno la stessa sorte che toccò ai loro simili: non cerchino quindi di affrettarla. 60. Guai a coloro che non credono, per via del Giorno di cui sono stati minacciati.* (* Il versetto 60 indica nel numero l'avanzamento di tutto il lavoro del tempo minuto, come i primi, i secondi ed i terzi in una ora.)

379

Sura 52 (RA 52 rimanda alla coppia DIO+DIO, 26+26)

At-Tur (trascende a TT, ultimo R da UR(om)ano e UR di Caldea) (Il Monte trascende il Monte Calvario, ma anche il Monte Stella) Di 49 versetti perché 7+7+7+7+7+7+7 sono i 7 giorni della creazione in 7 giorni, e formano un piano di creazione generale, laddove abbiano la sura 52 che computa tutti i gruppi

di 7 giorni contenuti in un Anno. Mentre questo accade in un ANNO, che è 52 in creazione, ANNA, il 3° nome di Romano è 26, e somma al 52 anche il ciclo unitario 10 che lo porterebbe

a 62, pari a 100 -38, per Romano nato nel 38. Il Padre in Romano è nato il 7-7-7. Il Monte Calvario è legato alla fine, mentre il Monte Stella, che sarà richiamato nel primo versetto

della prossima sura 53 si riferisce alla nascita in Filosofia, ad Elea, la filosofia dell'ESSERE come il fondamento di tutte le cose.

In nome di Allah, il Compassionevole, il Misericordioso* (* MaOmetto Ini(N+Om)!oÈidiiAllahiiliCristoiUOmiPadreiS.iSion!oÈiVioiLi(5ooo50oinon.oRomano)oÈiilimiseriI.iC.ioroDIO sò)

1. Per il Monte*

(* 113, Romano Amodeo, 66+47 e Torquato 113, 5° nome),

2. per un*

(* 66, Romano=Muhammad) Libro scritto* (* 144, <ROMANO ANTONIO> piano 100 flusso UNO. Totale 210, il Padre, 7+7+7 cicli 10)

3. su pergamena distesa, 4. per la Casa visitata,* (* Dio Uno e Trino si segnala al 4° versetto, nelle sue quantità. Sono 4 parole al lavoro, con 17 lettere operaie e una opera di 21. Ognuna delle 4 parole lavora con 4 e 1 che dirige la divisione, e resta a guardare. L'opera diventa i 5 a testa perché ciascuna parola ha il suo giusto sabato ).

5. per la volta elevata,*

(* è la mano di Dio a 5 dita, come le lettere del nome Mio

Allah).

6. per il mare ribollente.*

(* il versetto 6 evidenzia tutto il lavoro in linea, di una divina

creazione in 7 giorni).

7. Il castigo del tuo Signore avverrà inevitabilmente,* (* esso è quello imminente che sarà fatto al tuo Signore. Infatti vale 470, ed è il valore di AMODEO espresso in decine, e della sura 47 intitolata al Muhammad che vale 66 e i cui versetti sono 38. La sola espressione IL CASTIGO DEL TUO vale 166, ed è il piano del tuo castigo: quello nel tuo Muhammad, che sacrificherai avendolo condannato per EMPIETÀ)

8. nessuno potrà*

(* 157, Spirito Santo) impedirlo* (*91. Totale 157 +91= 248, progressione binaria perfetta che comanda il mondo binario).

9. Il Giorno in cui il cielo tremante, tremerà 10. e le montagne si metteranno in marcia,* (* Il versetto 10 è il numero che divinizza 01 leggendolo da destra. È il ciclo fondamentale del piano dei 100 nomi divini).

11. guai in quel Giorno, a coloro che tacciano di menzogna,* (* Il versetto

12. a coloro che si dilettano nella vanità! 13. Il Giorno in cui saranno spinti brutalmente nel fuoco dell'Inferno,* (* <INFERNO> è 73, tutto il lavoro del 27 che è il volume reale del MONDO

14. “Ecco il fuoco che tacciavate di menzogna! 15. È magia questa? O siete voi che non vedete? 16. Entrateci! Che lo sopportiate oppure no, sarà per voi la stessa cosa. Sarete compensati solo di quello che avrete fatto”.* (* il versetto 16 evidenzia tutto il lavoro di R. di una divina creazione in 17 giorni di RA).

380 17. In verità i timorati saranno nei Giardini, nelle delizie,* (* Al versetto

Misericordioso”.*

18. a godersi quello che il loro Signore*

29. Ammonisci dunque, poiché per grazia del tuo Signore non sei né un indovino né un folle.

17 il tema è dato da 4/4+4×4 che è il Volume unitario che fluisce dalla realtà del piano 16. È il valore di RA (Romano Amodeo) il nome che Io ALLAH ho assunto). (* <SIGNORE> è 79. Ora il nome ANTONIO=78 è il secondo che Io Allah ho scelto, che è nel 26+26+26=78, il Trino del nome DIO=26. Pertanto cui il termine <SIGNORE>=1+78 è 1 e Trino di DIO) avrà dato loro.

loro Signore li avrà preservati dal castigo della Fornace.*

(* versetto che si cura di tutta l'opera creatrice, una e trina, 7 +(21). È nel segno del Padre di Romano, Luigi Amodeo, nato 7-7-7. Vale il numero DUE in lettere. Come il mese DUE di 28 giorni).

30. Diranno: “È un poeta, aspettiamo che subisca qualche vicissitudine mortale” . 31. Di': “Aspettate, ché anch'io aspetterò con voi”.

19. “Mangiate e bevete in serenità, per quel che avete fatto!”.

32. È la loro ragione che li induce a ciò, o sono un popolo di superbi?

20. appoggiati su divani disposti in ranghi e daremo loro in spose le fanciulle dai grandi occhi neri.* (* il versetto 20 trascende tutto il moto in linea

33. Diranno: “Lo ha inventato egli stesso”. Piuttosto non vogliono credere.* (* Al versetto 33 l'argomento specifico riguarda la vita divina, data da 1/3 dei 99

01+01 trasceso divinamente in 10+10, che per prodotto sono alla divina base dei 100 nomi di Dio. La mente considera <VENTI>=64, come 2^6 trasceso a 26 = Dio ma anche 16+ (16+16+16) = 16 (=R.) +48 (=GESÙ).

21. Coloro che avranno creduto e che saranno stati seguiti nella fede dalla loro progenie, Noi li riuniremo ai loro figli. Non diminuiremo in nulla il merito delle loro azioni, poiché ognuno è pegno di quello che si sarà guadagnato. 22. Provvederemo loro i frutti e le carni che desidereranno.

nomi di Allah e che è stata il limite di quella di Gesù Figlio, essendo la metà del valore nominale di Padre e Spirito santo nel 66 dato da 33+33).

34. Producano dunque un discorso simile a questo, se sono sinceri. 35. Sono stati forse creati dal nulla oppure sono essi stessi i creatori? 36. O hanno creato i cieli e la terra? In realtà non sono affatto convinti.* (* in questo versetto 36 ricordo la struttura della Mia creazione del mondo, con

23. Si scambieranno un calice immune da vanità o peccato.

questa dotazione precisa del MIO <NOME-DIO>: AAAAAAA – D – E – I – L – MM – NNNNN – OOOOOOOOOO – P – Q – RR – TTT – U 381 dati da 7 4 5 9 10 22 60 130 14 15 32 54 19

24. E per servirli circoleranno tra loro giovanetti simili a perle nascoste.

37. Hanno presso di loro i tesori del tuo Signore o sono loro i dominatori?* (* È tutta l'opera costruita in linea da Me Allah=30, corrisponde all'opera di

25. Si andranno vicendevolmente incontro, interpellandosi.*

(* Il segno sempre presente a ogni versetto 25 è dato dal valore ¼ di 100, che quantifica tutta le presenza al punto che anche quella Divina di Gesù è descritta nel libro della Torah, 1-25. In questo capitolo è rivelato il Nome Segreto di Dio, di 42 cifre (secondo la Cabala Giudaica), nei due gemelli Giacobbe ed Esaù, entrambi di numero 42 e dalla cui G+ESÙ deriva il nome di Gesù. Romano è nato nel gennaio 25).

26. Diranno: “Vivevamo tra la nostra gente nel timore

(* il versetto 26 evidenzia tutto il lavoro di DIO=26. di una divina creazione nei 27 giorni di 3^3).

27. ma Allah ci ha favorito e ci ha protetti dal castigo del Soffio Infuocato .* (* al versetto 27 c'è il volume ottenuto sulla velocità 3/1 della Trinità rispetto

28. Già noi Lo invocavamo. Egli è veramente il Caritatevole, il

una <MANO>=37 che è tratta unitariamente come 37/1 dal 38 della genesi di Romano.)

38. Hanno forse una scala per ascoltare? Chi ascolta per conto loro, lo provi irrefutabilmente.* (* Numero importante il 38, perché in Genesi 38 (come in

Torah libro 1-38, praticamente nasce il MSL (=38). È un <Onan> (il fratello che non voleva dare erede ad Er) che è sconfitto grazie al Padre, e la MANO uscita come “Il primo” trascende un <On AM> (GeSU SONO) letto da destra in inglese lingua del mondo d'oggi. Poi aggiunge, nel latino del mondo antico, un <LUx SUM> (luce sono) perché lo dice un RO-mano. Il tutto è trasceso perché la MANO rientra nella mamma, ed è compreso nel rovescio di <MUSULMANO>, termine che vale 38+38, quanti entrambi i Gemelli ZeraCH-Perez congiunti dal CH-P=XP che è anche il 10 Romano. In genesi 1-38, gennaio 38, nacque realmente Romano).

39. avrebbe forse figlie e voi figli?* (* il versetto 39 ha per tema la trinità di Dio, data dal TRE=39, dato da 40 -1to il percorso di <SANTO>=61, nei 100 nomi divini).

40. Forse chiedi loro un compenso, che si sentano gravati da un peso insopportabile?* (* Il versetto 40 si riferisce al PADRE=40, uno e Trino nel 10 che trascende 01 leggendolo nel verso uguale e contrario al reale).

41. Possiedono l'invisibile in modo tale da descriverlo?*

(* Ebbene 41 è AMOR, e invochereste AMODEO ROMANO, trino nell'AMO del cognome ed uno nel suo Nome!

381 <AMOR è> diventa 41 +5 (la mano del Dio AMOR) ne si eleva a <SENTIMENTO>=120, che nel 12 è il 6+6 presente nel 66 di Romano, un SEI CHI SEI detto dal Dio SONO CHI SONO, affinché tu, ANIMA Mia sappia che tu SEI CHI SEI in Me che SONO CHI SONO. Io <SONO>=55 <AMOR>=41 (<SANTO>), dunque 96=<SPIRITO> (SANTO).)

46. il Giorno in cui la loro astuzia non gioverà loro in alcunché e non saranno aiutati.* (* il versetto 46 evidenzia tutto il lavoro di AMORE=46. di una divina

42. Vogliono tramare un'insidia? Saranno piuttosto i miscredenti*

47. In verità gli ingiusti saranno puniti già prima di quello. Ma la maggior parte di loro non lo sa.* (* Il versetto 47 di ogni sura riguarda sempre il

(* <miscredente>=105 è chi crede di avere la Mia mano a 5 dita in questo piano dei 100 nomi. Lo è chi crede che questo mondo debba essere corretto dalla sua personale iniziativa, perché Io Allah avrei delegato lui, “associandolo” a Me nella guida del mondo... Questi sono i CONSOCIATI (a Me) contro cui Io Allah Mi SCAGLIO! Nessuno, nemmeno Gesù è un CONSOCIATO a me, ma TUTTI sono UN TUTT'UNO con Me, una cosa sola con Me! Nel senso che Io SONO TUTTI, anche Gesù, ed Egli ha agito IN NOME MIO, sempre! Chi è vero Cristiano dovrebbe saperlo. Nell'Ultima Cena Gesù Mi PREGÒ affinché FOSSIMO TUTTI UNA COSA SOLA come Egli ERA UNA COSA SOLA CON ME. Io non ho estrinsecato da Me UN FIGLIO! Egli è solo il Mio aspetto Filiale, di Me che ho infiniti aspetti) ad essere ingannati.* (* e da AMOR si passa alle cifre del NOME DI DIO, le 42 di ROMANO ANTONIO ANNA PAOLO TORQUATO AMODEO, 36 lettere al lavoro e 6 di sabati di silenzio. È tutto un lavoro in progresso!).

43. Oppure hanno un altro dio all'infuori di Allah? Gloria a Luì, Egli è ben al di sopra di quanto associano. 44. Se vedessero cadere un pezzo di cielo, direbbero: “È un cumulo di nuvole”.* (* versetto che sottolinea UNO=44 nei 2/3 del 66, trinità 22+22+22 di Romano, il PERSONAGGIO che Io Allah Mi sono scelto a rappresentare il Mio IO=22).

45. Lasciali dunque, finché non incontreranno quel loro Giorno in cui saranno folgorati,

creazione nei 47 giorni di AMODEO, il cognome che Io Allah ho adottato).

48. Sopporta con pazienza il decreto del tuo Signore,*

sotto i Nostri occhi. Glorifica e loda il tuo Signore quando ti alzi,*

(* Il 48 riguarda sempre Gesù di Nazareth, ed è chiamato in causa in relazione agli argomenti delle varie sure).

49. e glorificaLo durante la notte e al declinare delle stelle.* (* versetto in

segno della Paternità di Me Allah in Romano, rappresentata dal SETTE per SETTE, natale in suo padre nato 7-7-7 e che fisserà le 77 centinaia e 25 migliaia di consonanti del Sacro Corano arabo)

382

Sura 53 (RA 53 trascende tutto 3 il volume in moto reale)

An:Najm (Trascende per il mondo intero Anna I'm, nel nome n. 3) (La Stella trascende Ella, la Santa mamma della mamma) Di 62 versetti perché questa sura 53 trascende il 35 da cui si genera il Natale con l'area a lato 35, che porta a 12 in centinaia assolute indicanti il mese di dicembre e 25 unità

indicanti il 25 natale. Coerentemente, anche la sura 53, che trascende il 35, trascenderà il 26=DIO=YHWH, valore assoluto in cui porre il 25/1 espresso nel 25 gennaio nativo di

Romano. Laddove l'ESSENZA padre, della ESSENZA di suo padre, dunque suo nonno Torquato, come il suo 5° nome, è nato il 26/1, morendo invece il 25/11. Come si vede,

mentre il testo trascende la mamma nella sua mamma, ossia la nonna di Gesù che è il 3° nome di Romano, qui si trascende il Padre che è in Suo Padre, il suo nonno.

In nome di Allah, il Compassionevole, il Misericordioso* (* MaOmetto Ini(N+Om)!oÈidiiAllahiiliCristoiUOmiPadreiS.iSion!oÈiVioiLi(5ooo50oinon.oRomano)oÈiilimiseriI.iC.ioroDIO sò)

1. Per la stella quando tramonta.* (* vale 261, quanto la Trinità divina a nome

10. Rivelò al Suo servo quello che rivelò.* (* Il versetto 10 è il numero che

2. Il vostro compagno non è traviato, non è in errore;*

(* vale 462, ed è il piano Assoluto Uno e Trino 400 nel moto del 62 dovuto ad un nato 38 che non è traviato, non è in errore e si muove di 62 nel piano assoluto 100, per tutto lo spazio libero che gli resta. È 500 -38, il piano assoluto delle 5 lettere di Me Allah, nel moto effettuato dal Mio Personaggio nato secondo Genesi 38 della Bibbia)

11. Il cuore non mentì su quel che vide.* (* Il versetto 11 ha un contenuto che è

3. e neppure parla d'impulso:

13. E invero lo vide in un'altra discesa,* (* Il 13 esprime un volume (3 D.)

PADRE, FIGLIO, SPIRITO SANTO che vale 251, quando si sposta secondo il trascendente 10).

4. non è che una Rivelazione ispirata.* (* Dio Uno e Trino si segnala al 4° versetto, nelle sue quantità. La lavorano 6 parole e 29 lettere. L'opera richiede anche 6 sabati e diventa 35. Sono 4 lettere ogni parola, per un lavoro distribuito da una mano a 5 dita Tocca ad ogni parola, un 5 di lavoro (una manata), distribuito sempre da quelle 5 dita ella mano di Dio)

5. Gliel'ha insegnata un fortissimo,*

(* è la mano di Dio a 5 dita, come le lettere

del nome Mio Allah).

6. di saggezza dotato, che compostamente comparve:*

(* il versetto 6

divinizza 01 leggendolo da destra. È il ciclo fondamentale del piano dei 100 nomi divini).

01+10, le due letture in Azione e azione uguale e contraria. Esso è alla base di Romano=66 quando 11 è in atto su tutti e sei i versi positivi e negativi della trinità dello spazio divino).

12. Vorreste dunque polemizzare su quel che vide? avanzato divinamente, cioè di uno 01 letto in senso inverso, trascendente, o in azione uguale e contraria. Uguale alla vocale O, il nome che Io Allah ho scelto per il Mio rappresentante umano ne contiene esattamente 10, sui sei nomi, e due O=13 su ciascuna delle 5 parole che contengono O, e nessuna su quella che però vale due O essendo il 26 di ANNA).

14. vicino al Loto del limite , 15. presso il quale c'è il Giardino di Ma'wa , 16. nel momento in cui il Loto era coperto da quel che lo copriva.*

evidenzia tutto il lavoro in linea, di una divina creazione in 7 giorni).

(* il versetto 16 evidenzia tutto il lavoro di R. di una divina creazione in 17 giorni di RA).

7. all'orizzonte più elevato ,*

17. Non distolse lo sguardo e non andò oltre.* (* Al versetto 17 il tema è dato

(* 7 è tutta l'opera in cui 6 è l'intero lavoro).

8. poi s'avvicinò scendendo ancora più in basso,

da 4/4+4×4 che è il Volume unitario che fluisce dalla realtà del piano 16. È il valore di RA (Romano Amodeo) il nome che Io ALLAH ho assunto).

9. fu alla distanza di due archi o meno.

18. Vide davvero i segni più grandi del suo Signore.*

(* il 18=T trascende

383 sempre una croce rispetto all'Onnipotenza. Infatti 81 è la sua potenza Una e Trina, basata sulla Trinità. Il loro valore globale sono i 99 nomi di Allah secondo il Credo Musulmano).

19. Cosa ne dite di al-Lât e al-Uzzâ,

29. Dunque non ti curare di chi volge le spalle al Nostro monito e non brama che la vita terrena.

20. e di Manât, la terza ?* (* il versetto 20 trascende tutto il moto in linea 01+01

30. Ecco tutta la portata della loro scienza: in verità il tuo Signore ben conosce chi si allontana dalla Sua via e conosce chi è ben diretto.

21. Avrete voi il maschio e Lui la femmina ?

31. Appartiene ad Allah tutto quello che c'è nei cieli e tutto quello che c'è sulla terra, sì che compensi coloro che agiscono male per ciò che avranno fatto e compensi coloro che agiscono bene con quanto ci sia di più bello.

trasceso divinamente in 10+10, che per prodotto sono alla divina base dei 100 nomi di Dio. La mente considera <VENTI>=64, come 2^6 trasceso a 26 = Dio ma anche 16+ (16+16+16) = 16 (=R.) +48 (=GESÙ).

22. Che ingiusta spartizione! 23. Non sono altro che nomi menzionati da voi e dai vostri antenati, a proposito dei quali Allah non fece scendere nessuna autorità. Essi si abbandonano alle congetture e a quello che affascina gli animi loro, nonostante sia giunta loro una guida del loro Signore.* (* <SIGNORE> è 79. Ora il nome ANTONIO=78 è il secondo che Io Allah ho scelto, che è nel 26 +26 +26=78, il Trino del nome DIO=26. Pertanto cui il termine <SIGNORE>=1 +78 è 1 e Trino di DIO)

24. L'uomo otterrà forse tutto quel che desidera? 25. Appartengono ad Allah l'altra vita e questa vita.*

26. Quanti angeli nel cielo, la cui intercessione sarà vana finché Allah non l'abbia permessa, e in favore di chi Egli voglia e di chi Gli aggrada.* (* il versetto 26 evidenzia tutto il lavoro di DIO=26. di una divina creazione nei 27 giorni di 3^3).

27. Invero quelli che non credono nell'altra vita danno agli angeli nomi femminili,* (* al versetto 27 c'è il volume ottenuto sulla velocità 3/1 della Trinità rispetto all'Unità di Dio. Ogni asse direttivo, come Padre, Figlio e Spirito santo è 1/3 della Trinità e per essere Unificato a 3/3 deve velocizzarsi assumendo il rapporto inverso al suo stato di Terzo. Pertanto, al cubo, è il modello reale dell'espansione. Il 3^3 è collegato divinamente con la vita “divina” di 33 anni. Esso trascende dalla potenza e la presenta divinizzata all'inverso di 03, ovvero la stessa lettura da destra che dà luogo al Mio nome di Allah che vale 30 in valore delle lettere. Associato il 27 alla sua lettura divina 72, nella somma è il 99 nei nomi di Me, Allah, dati da 100 -1).

28. mentre non posseggono alcuna scienza: si abbandonano alle congetture, ma la congettura non può nulla contro la verità .* (* versetto che si cura di tutta l'opera creatrice, una e trina, 7 +(21). È nel segno del Padre di Romano, Luigi Amodeo, nato 7-7-7. Vale il numero DUE in lettere. Come il mese DUE di 28 giorni).

32. Essi sono coloro che evitano i peccati più gravi e le perversità e non commettono che le colpe più lievi. Invero il perdono del tuo Signore è immenso. Egli vi conosce meglio quando vi ha prodotti dalla terra e quando eravate ancora embrioni nel ventre delle vostre madri. Non vantatevi di essere puri : Egli conosce meglio coloro che temono. 33. Hai visto colui che ti volge le spalle,* (* Al versetto 33 l'argomento specifico riguarda la vita divina, data da 1/3 dei 99 nomi di Allah e che è stata il limite di quella di Gesù Figlio, essendo la metà del valore nominale di Padre e Spirito santo nel 66 dato da 33+33).

34. che dà poco e poi smette? 35. Possiede conoscenza dell'invisibile e riesce a vederlo? 36. Non è stato informato di quello che contengono i fogli di Mosè* (* in questo versetto 36 ricordo la struttura della Mia creazione del mondo, con questa dotazione precisa del MIO <NOME-DIO>: AAAAAAA – D – E – I – L – MM – NNNNN – OOOOOOOOOO – P – Q – RR – TTT – U 381 dati da 7 4 5 9 10 22 60 130 14 15 32 54 19

37. e quelli di Abramo, uomo fedele?*

(* È tutta l'opera costruita in linea da Me Allah=30, corrisponde all'opera di una <MANO>=37 che è tratta unitariamente come 37/1 dal 38 della genesi di Romano.)

38. Che nessuno porterà il fardello di un altro,*

39. e che invero, l'uomo non ottiene che il suoi sforzi ;* (* il versetto 39 ha per tema la trinità di Dio, data dal TRE=39, dato da 40 -1to il percorso di <SANTO>=61, nei 100 nomi divini).

40. e che il suo sforzo gli sarà presentato

(* Il versetto 40 si riferisce al PADRE=40, uno e Trino nel 10 che trascende 01 leggendolo nel verso uguale e contrario al reale).

384 41. e gli sarà dato pieno compenso,*

42. e che in verità tutto conduce verso il tuo Signore,* (* e da AMOR si passa alle cifre del NOME DI DIO, le 42 di ROMANO ANTONIO ANNA PAOLO TORQUATO AMODEO, 36 lettere al lavoro e 6 di sabati di silenzio. È tutto un lavoro in progresso!).

43. e che Egli è Luì, Che fa ridere e fa piangere, 44. e che Egli è Luì, Che dà la vita e dà la morte,* (* versetto che sottolinea

Dunque 66 +26=92, uguale a PAOLO +AMOR. Essendo però il Trino di ANNA=26 il 78 del secondo nome ANTONIO, Romano +Antonio è 144. Diviso 144 in 26=DIO=ANNA, abbiamo 5,5 seguito dall'eterno periodo di 384615, che lo pone nato nel 38, eterno AMOR ed eterna realizzazione mezza del 30=ALLAH, ossia eterno MEDIATORE di Allah. Mentre l'intero 5 è la MANO uscita in genesi 38 e lo 0,5 è la mano sinistra. Sottraendo al nome Uno + il Triplo del terzo, ossia al 144=38×38 nelle decine, esprimenti i due gemelli in genesi 38, il valore del nome reale, Uno e Trino, dato dal 26 +21 -1, abbiamo il 93 di PAOLO +AMOR +1. Infine, prendendo i primi due nomi che con il 144 sono il divino prodotto dei due gemelli del 38, il 5° nome TORQUATO=113, 144 -113 = 31, ALLAH=30+1. Ma sottraendogli tutte e 114 le Sure del Corano, 144 -114=30=ALLAH. Tutto è PERFETTO, in modo IMPRESSIONANTE. Chi potrà obiettare qualcosa contro questo <NOME-DIO>?).

52. come già alla gente di Noè, che era ancora più ingiusta e più ribelle,* (* Indica tutto l'avanzamento 26 di DIO=26. La trascendenza di questo duplice Dio

45. e che Egli è Luì, Che ha creato i due generi, il maschio e la femmina,

46. da una goccia di sperma quand'è eiaculata,*

53. e come già annientò le sovvertite :* (* indica un reale movimento di tutta la

UNO=44 nei 2/3 del 66, trinità 22+22+22 di Romano, il PERSONAGGIO che Io Allah Mi sono scelto a rappresentare il Mio IO=22).

(* il versetto 46 evidenzia tutto il lavoro di AMORE=46. di una divina creazione nei 47 giorni di AMODEO, il cognome che Io Allah ho adottato).

47. e che a Lui incombe l'altra creazione ,*

(* Il versetto 47 di ogni sura riguarda sempre il cognome AMODEO scelto da Me Allah, per Me stesso, nella Torah, Genesi, libro 1-25 che richiama il gennaio 25 in cui Romano ha avuto reale Genesi. In questo importante capitolo della Bibbia, si rivelano i nomi di Dio, in un <GESÙ> italiano nel nome e in suo Padre reale <Luigi Amodeo>. È qui che IO, Allah, ho assunto il Mio Cognome, nel personaggio che ho scelto come PURA FIGURA, rappresentativa della discesa in campo della Mia VERITÀ che rende esplicito quanto volli restasse implicito ma non spiegato nel Corano Arabo. Le date nell'anno e mese, il 77 del Padre Luigi e il giorno 25 del Figlio Romano quantificheranno nelle migliaia esatte, tutte le parole, nel numero esatto di 77.250, nel Corano Arabo)

48. e che invero è Lui Che arricchisce e provvede,*

(* Il 48 riguarda sempre Gesù di Nazareth, ed è chiamato in causa in relazione agli argomenti delle varie sure).

49. e che è Lui il Signore di Sirio,* (* versetto in segno della Paternità di Me Allah in Romano, rappresentata dal SETTE per SETTE, natale in suo padre nato 7-7-7 e che fisserà le 77 centinaia e 25 migliaia di consonanti del Sacro Corano arabo)

50. e che Lui annientò gli antichi ‘Âd,* (* versetto in segno della MANO di Dio, a 5 dita che valgono per 10 ciascuna, 5 come le lettere del Mio nome Allah).

51. e i Thamûd, sì che non ne rimase nessuno,*

Trinità, dato da 100/2 come Unità reale e dalla Trinità. La sua lettura trascendente è alla base del Natale, dato dal quadrato di 35, che porta al 1225 del mese 12 e giorno 25. Insieme sono l'88 il duplice infinito di una realtà di R=8 +8.)

54. e fece sì che le ricoprisse quel che le ricoprì!*

55. Quale dunque dei favori del tuo Signore vorrai mettere in dubbio? 56. Questo è un Monito tra gli antichi moniti.*

(* il versetto 56 evidenzia tutto il lavoro della realtà data da 100/2 nei 57 giorni dell'opera reale).

57. L'Imminente s'avvicina , 58. nessuno, all'infuori di Allah, può svelarla! 59. Ma come, vi stupite di questo discorso? 60. Ne riderete invece che piangerne o* (* Il versetto 60 indica nel numero

l'avanzamento di tutto il lavoro del tempo minuto, come i primi, i secondi ed i terzi in una ora.)

61. rimarrete indifferenti?*

(* Al versetto 61 c'è il valore della parola <SANTO> che fa parte della denominazione cristiana dello <Spirito santo> 157)

62. Dunque prosternatevi davanti ad Allah e adorate!*

(*Il 62 è la stessa trascendenza di DIO=26, ma è tutto il lavoro di chi è nato 1-38 come in Torah 1-38 e vale nel suo nome 83-1).

385

Sura 54 (RA 54 trascende il Figlio)

Al-Qamar (trascende Allah qua AM A.R. Qua sono Amodeo Romano, l'Amar) (La Luna trascende Un ALLAH) Di 55 versetti perché è antefatto alla sura 55, essendo quel Figlio che, come accadde in Genesi 25, era dopo il Padre ma anticipò il

Padre. Infatti anche i 55 versetti, che sono espressi nel tempo di 11/1 riferiti alle 5 dita della MANO del RO-MANO di Genesi 38, per

divenire quelli del Padre debbono moltiplicarsi per 6, sì da divenire 66 unità, quelle della dizione alfabetica sia di ROMANO sia di

MUHAMMAD. Il nome della sura deriva dal versetto 1.

In nome di Allah, il Compassionevole, il Misericordioso* (* MaOmetto Ini(N+Om)!oÈidiiAllahiiliCristoiUOmiPadreiS.iSion!oÈiVioiLi(5ooo50oinon.oRomano)oÈiilimiseriI.iC.ioroDIO sò)

1. L'Ora si (* 66) avvicina* (* 55) e la luna si spacca*

(* 123, totale 244,

100+100 come lati dell'area, UNO come flusso).

2. Se vedono un segno, si sottraggono e dicono: “È una magia continua!”. 3. Tacciano di menzogna e seguono le loro passioni, ma ogni Decreto è prefissato. 4. Certamente sono giunte a loro storie che dovrebbero dissuaderli,* (* Dio Uno e Trino si segnala al 4° versetto, nelle sue quantità. 9 parole, lavorano 55 lettere per una opera di 55 +9=64= R=16 +816 +16 +16) = R + 48=GESÙ. Ogni parola 6 lettere di lavoro canonico, con resto di 1 (chi provvede la esatta suddivisione). L'opera tocca per 7 giorni alla singola parola con resto 1 al Lavoro (ed è l'Unità di Dio ).

5. consolidata saggezza. Ma gli avvertimenti non giovano.*

(* è la mano di

Dio a 5 dita, come le lettere del nome Mio Allah).

6. Distogliti da loro. Il Giorno in cui l'Araldo chiamerà a qualcosa di orribile,* (* il versetto 6 evidenzia tutto il lavoro in linea, di una divina creazione in 7 giorni).

Diranno i miscredenti:* (* <miscredente>=105 è chi crede di avere la Mia mano a 5

9. Prima di loro il popolo di Noè già tacciò di menzogna. Tacciarono di menzogna il Nostro servo e dissero: “È un pazzo”. Lo diffidarono. 10. Invocò il suo Signore: “Sono sopraffatto: fa' trionfare la Tua causa”.* (* Il versetto 10 è il numero che divinizza 01 leggendolo da destra. È il ciclo fondamentale del piano dei 100 nomi divini).

11. Spalancammo le porte del cielo ad un'acqua torrenziale,* (* Il versetto

(* 7 è tutta l'opera in cui 6 è l'intero lavoro).

12. e da tutta la terra scaturirono sorgenti e le acque si mescolarono in un ordine prestabilito.

8. e si precipiteranno impauriti verso l'Araldo.

13. E lo portammo su tavole e chiodi.* (* Il 13 esprime un volume (3 D.) avanzato

7. usciranno dalle tombe con gli occhi bassi, come locuste disperse*

386 divinamente, cioè di uno 01 letto in senso inverso, trascendente, o in azione uguale e contraria. Uguale alla vocale O, il nome che Io Allah ho scelto per il Mio rappresentante umano ne contiene esattamente 10, sui sei nomi, e due O=13 su ciascuna delle 5 parole che contengono O, e nessuna su quella che però vale due O essendo il 26 di ANNA).

14. Navigò sotto i Nostri occhi: fu il compenso per colui che era stato rinnegato. 15. La lasciammo come segno . C'è qualcuno che se ne ricorda? 16. Quale fu il Mio castigo, quali i Miei moniti !*

(* il versetto 16 evidenzia

tutto il lavoro di R. di una divina creazione in 17 giorni di RA).

17. Invero abbiamo reso facile il Corano, che vi servisse da Monito. C'è qualcuno che rifletta?* (* Al versetto 17 il tema è dato da 4/4+4×4 che è il Volume unitario che fluisce dalla realtà del piano 16. È il valore di RA (Romano Amodeo) il nome che Io ALLAH ho assunto).

18. Gli ‘Âd tacciarono di menzogna. Quale fu il Mio castigo, quali i Miei moniti!* (* il 18=T trascende sempre una croce rispetto all'Onnipotenza. Infatti 81 è la sua potenza Una e Trina, basata sulla Trinità. Il loro valore globale sono i 99 nomi di Allah secondo il Credo Musulmano).

19. Scatenammo contro di loro un vento tempestoso, durante un giorno nefasto e interminabile; 20. strappava gli uomini come fossero tronchi di palme sradicate.*

21. Quale fu il Mio castigo! Quali i Miei moniti! 22. Invero abbiamo reso facile il Corano, che vi servisse da Monito. C'è qualcuno che rifletta? 23. I Thamûd tacciarono di menzogna gli ammonimenti; 24. dissero: “Dovremmo seguire un solo mortale fra di noi? Davvero in tal caso saremmo traviati e folli! 25. Ma come? Il Monito è stato affidato solo a quello tra noi? È un gran bugiardo, uno sfrontato!”.* (* Il segno sempre presente a ogni versetto 25 è dato dal valore ¼ di 100, che quantifica tutta le presenza al punto che anche quella Divina di Gesù è descritta nel libro della Torah, 1-25. In questo capitolo è rivelato il Nome Segreto di Dio, di 42 cifre (secondo la Cabala Giudaica), nei due gemelli Giacobbe ed Esaù, entrambi di numero 42 e dalla cui G +ESÙ deriva il nome di Gesù. Romano è nato nel gennaio 25).

26. Domani sapranno chi è il gran bugiardo, lo sfrontato!*

(* il versetto 26 evidenzia tutto il lavoro di DIO=26. di una divina creazione nei 27 giorni di 3^3).

27. Manderemo loro la cammella come tentazione: osservali e sii

paziente.*

28. Informali che devono dividere l'acqua: ognuno il suo turno per bere.* (* versetto che si cura di tutta l'opera creatrice, una e trina, 7 +(21). È nel segno del

Padre di Romano, Luigi Amodeo, nato 7-7-7. Vale il numero DUE in lettere. Come il mese DUE di 28 giorni).

29. Chiamarono uno dei loro che impugnò e le tagliò i garretti. 30. Quale fu il Mio castigo, quali i Miei moniti! 31. Mandammo contro di loro un solo Grido, rimasero come erba disseccata per gli stabbi . 32. Invero abbiamo reso facile il Corano, che vi servisse da Monito. C'è qualcuno che rifletta? 33. Il popolo di Lot tacciò di menzogna i moniti.* (* Al versetto 33 l'argomento specifico riguarda la vita divina, data da 1/3 dei 99 nomi di Allah e che è stata il limite di quella di Gesù Figlio, essendo la metà del valore nominale di Padre e Spirito santo nel 66 dato da 33+33).

34. Mandammo contro di loro una tempesta di pietre, eccezion fatta per la famiglia di Lot che salvammo sul far dell'alba, 35. favore da parte Nostra: così compensiamo chi Ci è riconoscente. 36. Egli li aveva avvisati del Nostro castigo, ma dubitarono di questi moniti.* (* in questo versetto 36 ricordo la struttura della Mia creazione del mondo, con questa dotazione precisa del MIO <NOME-DIO>: AAAAAAA – D – E – I – L – MM – NNNNN – OOOOOOOOOO – P – Q – RR – TTT – U 381 dati da 7 4 5 9 10 22 60 130 14 15 32 54 19

37. Pretendevano i suoi ospiti, ma accecammo i loro occhi: “Provate allora il Mio castigo e i Miei moniti!”.* (* È tutta l'opera costruita in linea da Me Allah=30, corrisponde all'opera di una <MANO>=37 che è tratta unitariamente come 37/1 dal 38 della genesi di Romano.)

38. E invero di buon'ora li sorprese un durevole castigo.*

387 ZeraCH-Perez congiunti dal CH-P=XP che è anche il 10 Romano. In genesi 1-38, gennaio 38, nacque realmente Romano).

39. Provate allora il Mio castigo e i Miei moniti!* (* il versetto 39 ha per tema

48. Il Giorno in cui saranno trascinati sui loro volti fino al Fuoco: “Gustate il contatto del Calore che brucia!” .* (* Il 48 riguarda sempre Gesù di Nazareth, ed è chiamato in causa in relazione agli argomenti delle varie sure).

la trinità di Dio, data dal TRE=39, dato da 40 -1to il percorso di <SANTO>=61, nei 100 nomi divini).

49. Ogni cosa creammo in giusta misura ,* (* versetto in segno della Paternità di

40. Invero abbiamo reso facile il Corano, che vi servisse da monito. C'è qualcuno che rifletta?* (* Il versetto 40 si riferisce al PADRE=40, uno e Trino nel 10

50. e il Nostro ordine è una sola parola, come battito di ciglia.*

che trascende 01 leggendolo nel verso uguale e contrario al reale).

41. E invero giunsero ammonimenti alla gente di Faraone.*

42. Smentirono tutti quanti i Nostri segni,* (* vale 144 come Romano Antonio, come 38x38 della MANO nata primo in Torah 1-38 e a monte di <MUSULMANO> 38x38x30 -1, =113=<Romano Amodeo> e <Torquato> e 114 sure del Sacro

perciò Li afferrammo con la presa di un possente, onnipotente.* (* e da AMOR si passa alle cifre del NOME DI DIO, le 42 di ROMANO <Co'R.ano>)

ANTONIO ANNA PAOLO TORQUATO AMODEO, 36 lettere al lavoro e 6 di sabati di silenzio. È tutto un lavoro in progresso!).

43. I vostri miscredenti sono migliori di quelli? Ci son forse nelle Scritture delle immunità a vostro favore? 44. Oppure diranno: “Siamo una moltitudine capace di vincere”.* (* versetto che sottolinea UNO=44 nei 2/3 del 66, trinità 22+22+22 di Romano, il PERSONAGGIO che Io Allah Mi sono scelto a rappresentare il Mio IO=22).

45. Presto sarà dispersa la moltitudine e volgeranno in fuga. 46. Sarà piuttosto l'Ora il loro appuntamento. L'Ora sarà più atroce e più amara.* (* il versetto 46 evidenzia tutto il lavoro di AMORE=46. di una divina creazione nei 47 giorni di AMODEO, il cognome che Io Allah ho adottato).

47. In verità i malvagi sono nello smarrimento e nella follia.* (* Il versetto 47 di ogni sura riguarda sempre il cognome AMODEO scelto da Me Allah, per Me stesso, nella Torah, Genesi, libro 1-25 che richiama il gennaio 25 in cui Romano ha avuto reale Genesi. In questo importante capitolo della Bibbia, si rivelano i nomi di Dio, in un <GESÙ> italiano nel nome e in suo Padre reale <Luigi Amodeo>. È qui che IO, Allah, ho assunto il Mio Cognome, nel personaggio che ho scelto come PURA FIGURA, rappresentativa della discesa in campo della Mia VERITÀ che rende esplicito quanto volli restasse implicito ma non spiegato nel Corano Arabo. Le date nell'anno e mese, il 7-7 del Padre Luigi e il giorno 25 del Figlio Romano quantificheranno nelle migliaia esatte, tutte le parole, nel numero esatto di 77.250, nel Corano Arabo)

Me Allah in Romano, rappresentata dal SETTE per SETTE, natale in suo padre nato 7-7-7 e che fisserà le 77 centinaia e 25 migliaia di consonanti del Sacro Corano arabo)

(* versetto in segno della MANO di Dio, a 5 dita che valgono per 10 ciascuna, 5 come le lettere del Mio nome Allah).

51. Invero già annientammo faziosi della vostra specie. C'è forse qualcuno che rifletta in proposito?* (* il numero del versetto quantifica tutto

l'avanzamento 1 dei 100/2 della realtà. Quando 26 +26, tutta la presenza e avanzamento reale del termine DIO=26, che è assoluto nel 52 (1 ANNO=38 di creazione in 7 giorni, 52 settimane, che è il giorno 25 dell'ANNO 38 per un Dio Alla che assume ANNA come 3° nome uguale a DIO=26 essendo ANNA=26. Ove ANNO +ANNA è 38 +26=64=2^6, altra forma del 26, che è AMOR uno e Trino essendo 41 AMOR, Amodeo Romano Trino e Uno) Ebbene il 51 è PAOLO, il 4° nome (uno e Trino) che è UNO come ROMANO=66 e TRINO come ANNA=26. Dunque 66 +26=92, uguale a PAOLO +AMOR. Essendo però il Trino di ANNA=26 il 78 del secondo nome ANTONIO, Romano +Antonio è 144. Diviso 144 in 26=DIO=ANNA, abbiamo 5,5 seguito dall'eterno periodo di 384615, che lo pone nato nel 38, eterno AMOR ed eterna realizzazione mezza del 30=ALLAH, ossia eterno MEDIATORE di Allah. Mentre l'intero 5 è la MANO uscita in genesi 38 e lo 0,5 è la mano sinistra. Sottraendo al nome Uno + il Triplo del terzo, ossia al 144=38×38 nelle decine, esprimenti i due gemelli in genesi 38, il valore del nome reale, Uno e Trino, dato dal 26 +21 -1, abbiamo il 93 di PAOLO +AMOR +1. Infine, prendendo i primi due nomi che con il 144 sono il divino prodotto dei due gemelli del 38, il 5° nome TORQUATO=113, 144 -113 = 31, ALLAH=30+1. Ma sottraendogli tutte e 114 le Sure del Corano, 144 -114=30=ALLAH. Tutto è PERFETTO, in modo IMPRESSIONANTE. Chi potrà obiettare qualcosa contro questo <NOME-DIO>?).

52. Tutto quel che fecero è nei registri:*

(* Indica tutto l'avanzamento 26 di DIO=26. La trascendenza di questo duplice Dio (che porta alle 52 settimane di un ANNO di creazione in 7 giorni) porta poi al 3° nome ANNA=26 e alla sua nascita il 25. La somma di ANNO =38 e ANNA =26 porta al 64 che è 2^6, altra forma del 26. Un 64 che è R +GESÙ, 16 +48. Sotto il profilo numerico, le due visioni opposte di 52 e 25 portano a 77, di tutto il perdono dato da Dio Misericordioso e Perdonatore)

53. ogni cosa piccola o grande vi è segnata.* (* indica un reale movimento di

tutta la Trinità, dato da 100/2 come Unità reale e dalla Trinità. La sua lettura trascendente è alla base del Natale, dato dal quadrato di 35, che porta al 1225 del mese 12 e giorno 25. Insieme sono l'88 il duplice infinito di una realtà di R=8 +8.)

54. I timorati saranno tra Giardini e ruscelli,*

55. in un luogo di verità, presso un Re onnipotente.

388

Sura 55 (RA 55 trascende lo ZERO=55 in genesi 38, Zerach)

Ar-Rahman (Trascende A.R.-Romano) (Il Compassionevole, trascende Il vole con passione) La sura 55 ha 78 versetti per la seguente ragione: il 55 è dato dal 66 di ROMANO meno la sua unità 11 data dai 66/6. Dunque si riferisce come secondo, al primo nome posto a riferimento intero. Poiché 66 è la sommatoria

di 11, il secondo sarà la sommatoria di 12, che è data da 78, come potete vedere da 0+1 +2 +3 +4 +5 +6 +7 +8 +9 +10+11+12=78. In tal modo esprimerà in 78 versetti il contenuto del Primo nome, ROMANO, che è

richiamato anche nel titolo di Il Compassionevole, che in Arabo presenta <Ar> come un possibile <Amodeo Romano> e il seguente <Rahmân> come il solo nome. Il nome della sura deriva dal versetto 1.

Il Compassionevole Ar-Rahmân, Amodeo Romano, essendo un duo, si rappresenta compiutamente nel 2° nome Antonio, che vale 3 volte il 3°, Anna=26=Dio=YHWH.

In nome di Allah, il Compassionevole, il Misericordioso* (* MaOmetto Ini(N+Om)!oÈidiiAllahiiliCristoiUOmiPadreiS.iSion!oÈiVioiLi(5ooo50oinon.oRomano)oÈiilimiseriI.iC.ioroDIO sò)

1. Il Compassionevole,* (* 38/2 + 163, il primo come la mediazione del 38 da cui nasce il nome di Romano e nell'anno 38 lo stesso Romano, segno di Lui=38, Allah trasceso nella sua visione speculare, letta <Lui> in italiano). Vale 181 quando il piano assoluto 100 della potenza Una e Trina, 4, della base 3. E quando il nome semplice di Allah che come semplice nome vale 30 si pone a livello divino, ossia nella valutazione 10 trascendente lo 01 visto da sinistra, allora 300+81 dà luogo al <NOME-DIO> che Allah ha adottato, in cui ROMANO è il primo nome ed ANTONIO è il secondo, seguito dal terzo che è il 26, il terzo di Antonio e nel nome ANNA, mentre CENTO=51 è PAOLO nel 4° nome della realtà, e l'ultimo è la sintesi di Nome e Cognome, di Romano Amodeo che vale 113, valendo tutto il 66 del primo nome e il 47 del cognome Amodeo. Per cui <IL COMPASSIONEVOLE> che segue sempre il nome di Allah nelle intestazioni del primo versetto, che già molto richiama nella lingua araba il nome e cognome di Romano Amodeo, si presenta già virtualmente nel paiano assoluto a lati 100 e 100 di questo valore 181. Tutto il valore del primo versetto del Corano, ripetuto anche davanti a questa sura 55, è 461. Senza questo primo versetto che vale 181, resta 280 e supera solo di 80 il 200 per arrivare a 381. Lo supera perché nella prima intestazione, nel primo versetto, è contenuta la presenza di un duplice PADRE, nome che vale 40. Anche questo primo versetto, che vale 181, rappresenta un piano 100 relativo ad un 81 che è il valore accorpato di 80/1 unità. Il Dio Uno e Trino, costruito sulla base di questo 80, è 80+(80+80+80)=320 cui manca solo il nome <SANTO>=61, che si aggiunge anche nel Cattolicesimo a <PADRE, FIGLIO, SPIRITO>=190. Poiché Allah è un nome a 5 unità, 5 volte 40 porta a 400 ed è l'Unità e Trinità Assoluta nel 100, data da 100+300. Ebbene occorre proprio la mediazione del 38, questo 19 che esprime <IL> per porsi nel 400 come tutto il percorso 381 che il mediatore, dato dai 38/2, impiega, ed è poi nato nel secolo 19 anteposto al 38 a formare esattamente l'anno 1938).

2. ha insegnato il Corano,* (* valgono 9 +94 +38/2 +58=77, ove <IL CORANO> è 77, ed è il 66=ROMANO rilanciato della sua unità 11, mentre il 2° Nome ANTONIO e 78 ed è qui ridotto a 77 avendo perso il nome n. 1. E questa è la spiegazione per cui poi i versetti saranno esattamente anche i 78 di ANTONIO. Questo nome non è tanto importante in se stesso quanto per il numero che rappresenta. Esso è tre volte il 26=DIO. Per cui esprime la TRINITÀ del nome DIO dato ad Allah, nome arabo)

3. ha creato* (* 65/1 è tratto dal 66 di Romano) l'uomo* (* è 66, ROMANO!) Ecco chi il Compassionevole Allah ha creato: ROMANO che rappresenta L'UOMO).

4. e gli ha insegnato ad esprimersi.* (* Dio Uno e Trino si segnala al 4° versetto,

nelle sue quantità. 6 parole, 27 lettere l lavoro, per una opera di 33. Come si vede, tutto è in funzione trina perché le parole sono 6, uguali a 3 per 2, mentre le lettere sono 27, uguali a 3 per 9, e il lavoro è 33, uguale a 3 per 11 e vale la vita divina di Gesù).

5. Il sole e la luna secondo calcolo.* (* il versetto 5 è la mano di Dio a 5 dita, come le lettere del nome Mio Allah). Vale 243 ed è 33 +(7+7+7) decine divine, secondo nella creazione di Gesù 33. Questo 243 diviso nelle 7 parole, ha 10+33 per ognuna.

6. E si prosternano le stelle e gli alberi .*

(* il versetto 6 evidenzia tutto il lavoro in linea, di una divina creazione in 7 giorni). Valle 355 diviso il 44 a parole è 2 dei terzi di Romano=66.

7. Ha elevato il cielo e ha eretto la bilancia,* l'intero lavoro).

(* 7 è tutta l'opera in cui 6 è

389 8. affinché non frodiate nella bilancia:

24. A Lui le navi, alte sul mare come colline.

9. stabilite il peso con equità e non falsate la bilancia.

25. Quale dunque dei benefici del vostro Signore negherete?*

10. La terra l'ha disposta per le creature:* (* Il versetto 10 è il numero che divinizza 01 leggendolo da destra. È il ciclo fondamentale del piano dei 100 nomi divini).

11. vi crescono frutti e palme dalle spate protette* (* Il versetto 11 ha un

12. e cereali nei loro involucri e piante aromatiche. 13. Quale dunque dei benefici del vostro Signore negherete?*

14. Creò l'uomo di argilla risonante come terraglia* (* <L'UOMO DI

26. Tutto quel che è sulla terra è destinato a perire,*

(* il versetto 26 evidenzia tutto il lavoro di DIO=26. di una divina creazione nei 27 giorni di 3^3).

27. rimarrà il Volto del tuo Signore, pieno di Maestà e di Magnificenza.*

ARGILLA> è 66 +67, ossia 66+66 +1 in questa forma particolare di trinità. <RISONANTE COME> è 137, alias 66+66 +5, risonante come le 5 lettere di Allah. <TERRAGLIA> è 83, è il padre che muore, mentre egli nasce nel 38... un risuono funereo)

28. Quale dunque dei benefici del vostro Signore negherete?*

15. e i dèmoni (* 68, altra forma trina di Romano=66 +1+1) da fiamma* (* 44, dai due terzi di ROMANO=66) di un* (* 44, in modo dualistico, dato dai due terzi di Romano) fuoco senza* (* 111, è l'unità e trinità divina, tutta nella forma dell'unità, perché il FUOCO SENZA in verità è SENZA FUOCO, è solo...) fumo.* (* è 50, le cinque lettere di Allah a potenza divina

29. Lo invocano tutti quelli che sono nei cieli e sulla terra. È ogni giorno in opera.

(* versetto che si cura di tutta l'opera creatrice, una e trina, 7 +(21). È nel segno del Padre di Romano, Luigi Amodeo, nato 7-7-7. Vale il numero DUE in lettere. Come il mese DUE di 28 giorni).

30. Quale dunque dei benefici del vostro Signore negherete?

ciascuna. Tutto il versetto, piuttosto negativo, all'apparenza, vale 317 e presenta il nome RA di Dio riferito al DIO ALLAH, che è un 30 considerato nella dimensione 10 che trascende l'unità 01, leggendola nel verso opposto.)

31. Presto ci occuperemo di voi, o due pesi!

16. Quale dunque dei benefici del vostro Signore negherete?* (* il versetto 16 evidenzia tutto il lavoro di R. di una divina creazione in 17 giorni di RA).

33. O consesso dei dèmoni e degli uomini, se potrete varcare i limiti dei cieli e della terra, fatelo. Non fuggirete senza un'autorità.* (* Al versetto

17. Il Signore dei due Orienti e il Signore dei due Occidenti.* (* Al versetto

33 l'argomento specifico riguarda la vita divina, data da 1/3 dei 99 nomi di Allah e che è stata il limite di quella di Gesù Figlio, essendo la metà del valore nominale di Padre e Spirito santo nel 66 dato da 33+33).

17 il tema è dato da 4/4+4×4 che è il Volume unitario che fluisce dalla realtà del piano 16. È il valore di RA (Romano Amodeo) il nome che Io ALLAH ho assunto).

18. Quale dunque dei benefici del vostro Signore negherete?*

19. Ha lasciato liberi mari affinché si incontrassero , 21. Quale dunque dei benefici del vostro Signore negherete? 22. Da entrambi si estraggono la perla e il corallo. 23. Quale dunque dei benefici del vostro Signore negherete?

32. Quale dunque dei benefici del vostro Signore negherete?

34. Quale dunque dei benefici del vostro Signore negherete? 35. Sarà inviata contro entrambi fiamma ardente e rame fuso e non sarete soccorsi. 36. Quale dunque dei benefici del vostro Signore negherete?*

390 (* È tutta l'opera costruita in linea da Me Allah=30, corrisponde all'opera di una <MANO>=37 che è tratta unitariamente come 37/1 dal 38 della genesi di Romano.)

45. Quale dunque dei benefici del vostro Signore negherete?

38. quale dunque dei benefici del vostro Signore negherete?*

nei 47 giorni di AMODEO, il cognome che Io Allah ho adottato).

37. Quando si fenderà il cielo e sarà come cuoio rossastro,*

(* Numero importante il 38, perché in Genesi 38 (come in Torah libro 1-38, praticamente nasce il MSL (=38). È un <Onan> (il fratello che non voleva dare erede ad Er) che è sconfitto grazie al Padre, e la MANO uscita come “Il primo” trascende un <On AM> (GeSU SONO) letto da destra in inglese lingua del mondo d'oggi. Poi aggiunge, nel latino del mondo antico, un <LUx SUM> (luce sono) perché lo dice un RO-mano. Il tutto è trasceso perché la MANO rientra nella mamma, ed è compreso nel rovescio di <MUSULMANO>, termine che vale 38 +38, quanti entrambi i Gemelli ZeraCH-Perez congiunti dal CHP=XP che è anche il 10 Romano. In genesi 1-38, gennaio 38, nacque realmente Romano).

46. Per chi avrà temuto di presentarsi del suo Signore ci saranno due Giardini.* (* il versetto 46 evidenzia tutto il lavoro di AMORE=46. di una divina creazione 47. Quale dunque dei benefici del vostro Signore negherete?*

-1to il percorso di <SANTO>=61, nei 100 nomi divini).

40. Quale dunque dei benefici del vostro Signore negherete?*

48. Di fresche fronde.*

39. In quel Giorno né gli uomini, né i dèmoni, saranno interrogati sui loro peccati.* (* il versetto 39 ha per tema la trinità di Dio, data dal TRE=39, dato da 40

(* Il versetto 40 si riferisce al PADRE=40, uno e Trino nel 10 che trascende 01 leggendolo nel verso uguale e contrario al reale).

41. Gli empi saranno riconosciuti dai loro segni e afferrati per il ciuffo e per i piedi.* (* Ebbene 41 è AMOR, e invochereste AMODEO ROMANO, trino nell'AMO del

42. Quale dunque dei benefici del vostro Signore negherete?* (* e da AMOR si passa alle cifre del NOME DI DIO, le 42 di ROMANO ANTONIO ANNA PAOLO TORQUATO AMODEO, 36 lettere al lavoro e 6 di sabati di silenzio. È tutto un lavoro in progresso!).

43. “Ecco l'Inferno*

44. Vagheranno tra esso e il magma ribollente.* (* versetto che sottolinea

UNO=44 nei 2/3 del 66, trinità 22+22+22 di Romano, il PERSONAGGIO che Io Allah Mi sono scelto a rappresentare il Mio IO=22).

(* Il 48 riguarda sempre Gesù di Nazareth, ed è chiamato in causa in relazione agli argomenti delle varie sure).

49. Quale dunque dei benefici del vostro Signore negherete?* (* versetto in

segno della Paternità di Me Allah in Romano, rappresentata dal SETTE per SETTE, natale in suo padre nato 7-7-7 e che fisserà le 77 centinaia e 25 migliaia di consonanti del Sacro Corano arabo)

50. In entrambi sgorgano due fonti.* (* versetto in segno della MANO di Dio, a 5 dita che valgono per 10 ciascuna, 5 come le lettere del Mio nome Allah).

51. Quale dunque dei benefici del vostro Signore negherete?*

(* il numero del versetto quantifica tutto l'avanzamento 1 dei 100/2 della realtà. Quando 26 +26, tutta la presenza e avanzamento reale del termine DIO=26, che è assoluto nel 52 (1 ANNO=38 di creazione in 7 giorni, 52 settimane, che è il giorno 25 dell'ANNO 38 per un Dio Alla che assume ANNA come 3° nome uguale a DIO=26 essendo ANNA=26. Ove ANNO +ANNA è 38 +26=64=2^6, altra forma del 26, che è AMOR uno e Trino essendo 41 AMOR, Amodeo Romano Trino e Uno) Ebbene il 51 è PAOLO, il 4° nome (uno e Trino) che è UNO come ROMANO=66 e TRINO come ANNA=26. Dunque 66 +26=92, uguale a PAOLO +AMOR. Essendo però il Trino di ANNA=26 il 78 del secondo nome ANTONIO, Romano +Antonio è 144. Diviso 144 in 26=DIO=ANNA, abbiamo 5,5 seguito dall'eterno periodo di 384615, che lo pone nato nel 38, eterno AMOR ed eterna realizzazione mezza del 30=ALLAH, ossia eterno MEDIATORE di Allah. Mentre l'intero 5 è la MANO uscita in genesi 38 e lo 0,5 è la mano sinistra. Sottraendo al nome Uno + il Triplo del terzo, ossia al 144=38×38 nelle decine, esprimenti i due gemelli in genesi 38, il valore del nome reale, Uno e Trino, dato dal 26+21 -1, abbiamo il 93 di PAOLO +AMOR +1. Infine, prendendo i primi due nomi che con il 144 sono il divino prodotto dei due gemelli del 38, il 5° nome TORQUATO=113, 144 -113 =31, ALLAH=30+1. Ma sottraendogli tutte e 114 le Sure del Corano, 144 -114=30=ALLAH. Tutto è PERFETTO, in modo IMPRESSIONANTE. Chi potrà obiettare qualcosa contro questo <NOME-DIO>?).

52. In entrambi due specie di ogni frutto.*

391 53. Quale dunque dei benefici del vostro Signore negherete?* (* indica un

54. Saranno appoggiati, su divani rivestiti internamente di broccato, e i frutti dei due giardini saranno a portata di mano.* (* Il versetto 54 si riferisce sempre al Figlio di Dio Gesù Cristo, consustanziale al padre. Infatti le due valutazioni di 54 e 45 hanno il loro risultato nei 99 nomi di Allah, per come affermati nel Credo Musulmano. Gesù con la sua morte per la salvezza dei peccatori è l'aspetto di Alla perdonatore e misericordioso)

Romano, per Me, è il portatore della Mia Verità in questo <Con Romano>, che è salvezza totale per tutti. Sono venuto rappresentato in Lui per unificare tutte le Fedi nell'unico Dio, qualunque nome gli si dia).

67. Quale dunque dei benefici del vostro Signore negherete?* (* <NEGHERETE> è 81, quanto collega al 300 del <NOME-DIO> di Allah!)

68. In entrambi frutti, palme e melograni. 69. Quale dunque dei benefici del vostro Signore negherete? 70. E pie e belle.

55. Quale dunque dei benefici del vostro Signore negherete?

71. Quale dunque dei benefici del vostro Signore negherete?

56. Vi saranno colà quelle dagli sguardi casti, mai toccate da uomini o da dèmoni.* (* il versetto 56 evidenzia tutto il lavoro della realtà data da 100/2 nei 57

72. E fanciulle dai grandi occhi neri ritirate nelle loro tende.

giorni dell'opera reale).

57. Quale dunque dei benefici del vostro Signore negherete? 58. Saranno simili a rubino e corallo. 59. Quale dunque dei benefici del vostro Signore negherete? 60. Qual altro compenso del bene se non il bene?* (* Il versetto 60 indica nel numero l'avanzamento di tutto il lavoro del tempo minuto, come i primi, i secondi ed i terzi in una ora.)

61. Quale dunque dei benefici del vostro Signore negherete?*

(* Al versetto 61 c'è il valore della parola <SANTO> che fa parte della denominazione cristiana dello <Spirito santo> 157)

62. E altri due giardini oltre a quelli.* (* versetto che trascende DIO=26 e tutto il lavoro di chi è nato nel 38 riferito ai 100 nomi di Allah).

63. Quale dunque dei benefici del vostro Signore negherete? 64. Entrambi di un verde scurissimo.* (* versetto in segno di R. di SALE(r.no) principio Uno e Trino come 16 +3 (16) = 16 +48, R +GESÙ, il tutto fusi in GeRu-SALEmme. Esso è anche 2^6 in segno del DIO=26 in Lui dato dal 3° nome ANNA)

65. Quale dunque dei benefici del vostro Signore negherete? 66. In entrambi due sorgenti sgorganti.*

(* tutti i versetti 66 si riferiscono al primo nome ROMANO=66, assunto da Me, Allah. Già Muhammad è 66 nel valore del suo nome.

73. Quale dunque dei benefici del vostro Signore negherete? 74. Che nessun uomo o demone mai han toccato. 75. Quale dunque dei benefici del vostro Signore negherete?*

76. Staranno appoggiati su verdi cuscini e meravigliosi tappeti.* (* il versetto 76 evidenzia tutto il lavoro in 6 giorni di una opera totale in 70 nei 77 giorni dell'opera totale nell'opera totale).

77. Quale dunque dei benefici del vostro Signore negherete? 78. Sia benedetto il Nome del tuo*

(* è 238, il duo divino nato nel 38 secondo il

piano 100 del 138 che indica anche il gennaio del 38 come indica il libro numero 1 della Torah)

Signore,* (* 79 è il valore della parola <Signore> ed è il valore accorpato delle 78/1 quantità del secondo nome ANTONIO, ma è anche il valore accorpato unitariamente, dunque, del valore TRINO del 26=DIO. Se 78 è solo la Trinità di Dio, aggiungere 1 significa aggiungere l'Unità a questa Trinità) colmo di Maestà e di Magnificenza.* (* il versetto 78 rappresenta il secondo nome ANTONIO assunto da Me Allah, nome che è la trinità del DIO=26, che per Me è il terzo nome ANNA, già nonna di Gesù. <DI MAESTÀ E DI MAGNIFICENZA> vale 181, esattamente come <IL COMPASSIONEVOLE> che ha iniziato il primo versetto di questa sura 55. Mettendo insieme queste 7 parole arriviamo a 362 e manca solo un altro <IL> (quello attaccato al MISERICORDIOSO per completare il valore 381 che proprio questo <IL> compie nel 400 dell'Unita e Trinità assoluta di Dio posto 100 come il 100% ).

392

Sura 56 (RA 56 trascende la realtà in tutte le sue vie)

Al-Waqi'a (trascende Allah va qui e la, vola vola come aquila) (L'Evento trascende E'l vento, è lo Spirito) Sono 96 i versetti della sura in cui la realtà percorre tutte le 6 linea dell'opera divina. La ragione è questa. 56 indica tutto il lavoro 6, relativo alla realtà data dai 100/2. Indica anche UNO=44 in tutto il moto 100 -56= 44,

compiuto nel 100 dal significato ESSENZIALE del numero 1 allorché è espresso nel senso delle lettere, che è un senso analitico dell'essenza in questione. Il 44 vale anche come il piano 4x4=16 espresso dalla carica

della realtà. Essa, quando avanza in tutte le 6 vie, avanza quanto 16 x 6 =96. Si ha lo stesso risultato considerando semplicemente la presenza divina caricata a 4, con la sua espressione strutturale, espressa in 4 tempi. E

allora la realtà Una e Trina si sposta tutta per 100 -4=96, e sono i versetti di questa sura in cui i 60 minuti di una ora, meno 4, sono 56 minuti primi. Il nome della sura deriva dal versetto 1.

In nome di Allah, il Compassionevole, il Misericordioso* (* MaOmetto Ini(N+Om)!oÈidiiAllahiiliCristoiUOmiPadreiS.iSion!oÈiVioiLi(5ooo50oinon.oRomano)oÈiilimiseriI.iC.ioroDIO sò)

1. Quando* (* è 64, dato da R=16, Uno e Trino) accadrà* (* è 29=RO il principio dualistico in ROmano) l'Evento,* (* <L'EVENTO> vale 83, e significa la morte del Padre del Romano nato nell'inverso 38. Tutto il primo versetto vale 176, il 44 Uno e Trino, laddove il 44 è dato dai due terzi di ROMANO = 22+22+22 accadrà quando il 22 prenderà corpo, nel 23 dell'ultimo mese dell'anno. Dividere 176 per le 4 parole significa appunto giungere ad un 22 più 1, sì un ventidue)

2. la cui venuta nessuno potrà negare,* (* vale 320, perché sarà trasceso il 023 se partiamo dall'ultimo, da dicembre.)

5. e le montagne sbriciolate* (* <MONTAGNE SBRICIOLATE> è 181, è il 381 del

<NOME-DIO> che ha perso il piano a due lati assoluti, 100 e 100, restando solo 181. Questa è la mano di Dio a 5 dita, come le lettere del nome Mio Allah. Ce ne vogliono 76 per arrivare a 380, un numero che vale 38 +38 quanto il parto gemellare di cui in Torah, libro 1-38. Ma a questo punto le montagne saranno già state sbriciolate, perché Romano non arriverà a 76 anni, ma solo a 76 meno 33/1, meno 34, ad indicare l'accorpamento unitario della vita del Figlio Gesù che è estranea al suo corpo di Padre e Spirito santo. Ci vogliono 75 volte il 5 di Allah, a fare il 375, perché il 6 residuo è tutto il percorso minuto interno al 10 posto come anno. E questo 6 varrà nei 33/1 decine di 1 giorno, +1 giorno, insomma 75 anni +330+1 giorno).

6. saranno polvere dispersa,*

sommato a 9 unità, determina il giorno 23.

(* è 242, ossia un IO=22 super, un 222+20, un incremento che è tutto il cammino 10 del 10. Il versetto 6 evidenzia tutto il lavoro in linea, di una divina creazione in 7 giorni).

4. Quando la* (* è 75, la lunghezza limite della vita raggiunta da Romano) terra* (* 56 è

7. sarete allora in tre gruppi:*

3. abbasserà innalzerà!* (* è 62 +87=149, in cui anche 14, il piano assoluto a lati 4+4,

tutto il percorso 6 compiuto nella realtà del 100/2, da un TER-R.A. Che è un Romano Amodeo

sarà* (* è 34, è 33 +1, arrivata al suo limite divino del 34° anno per Gesù) agitata da una scossa,* (* è 160, quanto il nome TORQUATO AMODEO, e nel numero 3, del TER ROMANO)

Romano è arrivato al suo ultimo nome. Tutto il versetto vale 325 e segnala il punto di arrivo di chi è nato nel giorno 25, e ciò accade In nome di Alla=30, deificato a 300. Il Dio Uno e Trino si segnala al 4° versetto, nelle sue quantità di 8 parole, 35 il lavoro delle lettere, +8 dà un opera di 43. Le parole sono l'esatto multiplo di 1 +4, lavoro medio di 3 +1 ciascuna, con resto 3 che evidenzia che è l trinità dividere equamente il lavoro, con 5 di opera ogni parola con resto 3, indica la tessa trinità che ripartisce anche il riposo in modo assolutamente esatto di un mano ogni parola).

(* 7 è tutta l'opera in cui 6 è l'intero lavoro).

8. i compagni della destra... chi sono i compagni della destra? 9. i compagni della sinistra … chi sono i compagni della sinistra? 10. i primi ... sono davvero i primi!* (* Il versetto 10 è il numero che divinizza 01 leggendolo da destra. È il ciclo fondamentale del piano dei 100 nomi divini).

11. Saranno i ravvicinati,* (* Il versetto 11 ha un contenuto che è 01+10, le due letture in Azione e azione uguale e contraria. Esso è alla base di Romano=66 quando 11 è in atto su tutti e sei i versi positivi e negativi della trinità dello spazio divino).

393 12. nei Giardini delle Delizie, 13. molti tra gli antichi* (* Il 13 esprime un volume (3 D.) avanzato divinamente, cioè di uno 01 letto in senso inverso, trascendente, o in azione uguale e contraria. Uguale alla vocale O, il nome che Io Allah ho scelto per il Mio rappresentante umano ne contiene esattamente 10, sui sei nomi, e due O=13 su ciascuna delle 5 parole che contengono O, e nessuna su quella che però vale due O essendo il 26 di ANNA).

14. pochi tra i recenti,

28. tra i loti senza spine,*

(* versetto che si cura di tutta l'opera creatrice, una e trina, 7 +(21). È nel segno del Padre di Romano, Luigi Amodeo, nato 7-7-7.).

29. e banani dai caschi ben colmi , 30. tra ombra costante,

15. su divani rivestiti d'oro, 16. sdraiati gli uni di fronte agli altri.*

Esso trascende dalla potenza e la presenta divinizzata all'inverso di 03, ovvero la stessa lettura da destra che dà luogo al Mio nome di Allah che vale 30 in valore delle lettere. Associato il 27 alla sua lettura divina 72, nella somma è il 99 nei nomi di Me, Allah, dati da 100 -1).

31. e acqua corrente, (* il versetto 16 evidenzia tutto il lavoro di

R. di una divina creazione in 17 giorni di RA).

17. Vagheranno tra loro fanciulli di eterna giovinezza,* (* Al versetto 17 il tema è dato da 4/4+4×4 che è il Volume unitario che fluisce dalla realtà del piano 16. È il valore di RA (Romano Amodeo) il nome che Io ALLAH ho assunto).

18. coppe, brocche e calici di bevanda sorgiva,*

19. che non darà mal di testa, né ebbrezza; 20. e i frutti che sceglieranno,* (* il versetto 20 trascende tutto il moto in linea 01 +01 trasceso divinamente in 10+10, che per prodotto sono alla divina base dei 100 nomi di Dio. La mente considera <VENTI>=64, come 2^6 trasceso a 26=Dio ma anche 16 +(16 +16 +16) =16(=R.) +48(=GESÙ).

21. e le carni d'uccello che desidereranno. 22. E le fanciulle dai grandi occhi neri, 23. simili a perle nascoste, 24. compenso per quel che avranno fatto. 25. Colà non sentiranno né vaniloqui né oscenità,*

26. ma solo: “Pace, Pace”.*

(* il versetto 26 evidenzia tutto il lavoro di DIO=26. di una divina creazione nei 27 giorni di 3^3).

27. E i compagni della destra; chi sono i compagni della destra?* (* al versetto 27 c'è il volume ottenuto sulla velocità 3/1 della Trinità rispetto all'Unità di Dio. Ogni asse direttivo, come Padre, Figlio e Spirito santo è 1/3 della Trinità e per essere Unificato a 3/3 deve velocizzarsi assumendo il rapporto inverso al suo stato di Terzo. Pertanto, al cubo, è il modello reale dell'espansione. Il 3^3 è collegato divinamente con la vita “divina” di 33 anni.

32. e frutti abbondanti, 33. inesauribili e non proibiti,* (* Al versetto 33 l'argomento specifico riguarda la vita divina, data da 1/3 dei 99 nomi di Allah e che è stata il limite di quella di Gesù Figlio, essendo la metà del valore nominale di Padre e Spirito santo nel 66 dato da 33+33).

34. su letti elevati. 35. Le abbiamo create perfettamente, 36. le abbiamo fatte vergini,*

37. amabili e coetanee,*

(* È tutta l'opera costruita in linea da Me Allah=30, corrisponde all'opera di una <MANO>=37 che è tratta unitariamente come 37/1 dal 38 della genesi di Romano.)

38. per i compagni della destra.*

39. Molti tra gli antichi,* (* il versetto 39 ha per tema la trinità di Dio, data dal TRE=39, dato da 40 -1to il percorso di <SANTO>=61, nei 100 nomi divini).

40. e molti tra gli ultimi venuti.*

(* Il versetto 40 si riferisce al PADRE=40, uno e Trino nel 10 che trascende 01 leggendolo nel verso uguale e contrario al reale).

41. E i compagni della sinistra, chi sono i compagni della sinistra?* (* Ebbene 41 è AMOR, e invochereste AMODEO ROMANO, trino nell'AMO del cognome ed uno nel suo Nome! <AMOR è> diventa 41 +5 (la mano del Dio AMOR) ne si eleva a <SENTIMENTO>=120, che nel 12 è il 6 +6 presente nel 66 di Romano, un SEI CHI SEI detto dal Dio SONO CHI SONO, affinché tu, ANIMA Mia sappia che tu SEI CHI SEI in Me che SONO CHI SONO. Io <SONO>=55 <AMOR>=41 (<SANTO>), dunque 96=<SPIRITO> (SANTO).)

394 42. un vento bruciante, all'acqua bollente,* (* e da AMOR si passa alle cifre del NOME DI DIO, le 42 di ROMANO ANTONIO ANNA PAOLO TORQUATO AMODEO, 36 lettere al lavoro e 6 di sabati di silenzio. È tutto un lavoro in progresso!).

43. all'ombra di un fumo nero 44. non fresca, non piacevole.* (* versetto che sottolinea UNO=44 nei 2/3 del 66, trinità 22+22+22 di Romano, il PERSONAGGIO che Io Allah Mi sono scelto a rappresentare il Mio IO=22).

45. Già furono genti agiate, 46. e persistevano nel grande peccato*

(* il versetto 46 evidenzia tutto il lavoro di AMORE=46. di una divina creazione nei 47 giorni di AMODEO, il cognome che Io Allah ho adottato).

47. e dicevano: “Dopo che saremo morti e ridotti in polvere ed ossa, saremo forse resuscitati?* (* Il versetto 47 di ogni sura riguarda sempre il cognome AMODEO scelto da Me Allah, per Me stesso, nella Torah, Genesi, libro 1-25 che richiama il gennaio 25 in cui Romano ha avuto reale Genesi. In questo importante capitolo della Bibbia, si rivelano i nomi di Dio, in un <GESÙ> italiano nel nome e in suo Padre reale <Luigi Amodeo>. È qui che IO, Allah, ho assunto il Mio Cognome, nel personaggio che ho scelto come PURA FIGURA, rappresentativa della discesa in campo della Mia VERITÀ che rende esplicito quanto volli restasse implicito ma non spiegato nel Corano Arabo. Le date nell'anno e mese, il 7-7 del Padre Luigi e il giorno 25 del Figlio Romano quantificheranno nelle migliaia esatte, tutte le parole, nel numero esatto di 77.250, nel Corano Arabo)

48. E i nostri avi?”.*

(* Il 48 riguarda sempre Gesù di Nazareth, ed è chiamato in causa in relazione agli argomenti delle varie sure).

49. Di': “In verità sia i primi che gli ultimi* (* versetto in segno della Paternità di Me Allah in Romano, rappresentata dal SETTE per SETTE, natale in suo padre nato 7-7-7 e che fisserà le 77 centinaia e 25 migliaia di consonanti del Sacro Corano arabo)

50. saranno riuniti nel convegno del Giorno stabilito”.* (* versetto in segno della MANO di Dio, a 5 dita che valgono per 10 ciascuna, 5 come le lettere del Mio nome Allah).

51. Quindi in verità voi traviati, voi negatori,*

(* il numero del versetto quantifica tutto l'avanzamento 1 dei 100/2 della realtà. Quando 26 +26, tutta la presenza e avanzamento reale del termine DIO=26, che è assoluto nel 52 (1 ANNO=38 di creazione in 7 giorni, 52 settimane, che è il giorno 25 dell'ANNO 38 per un Dio Alla che assume ANNA come 3° nome uguale a DIO=26 essendo ANNA=26. Ove ANNO +ANNA è 38 +26=64=2^6, altra forma del 26, che è AMOR uno e Trino essendo 41 AMOR, Amodeo Romano Trino e Uno) Ebbene il 51 è PAOLO, il 4° nome (uno e Trino) che è UNO come ROMANO=66 e TRINO come ANNA=26. Dunque 66 +26 = 92, uguale a PAOLO +AMOR. Essendo però il Trino di ANNA=26 il 78 del secondo nome ANTONIO, Romano +Antonio è 144. Diviso 144 in 26=DIO=ANNA, abbiamo 5,5 seguito dall'eterno periodo di 384615, che lo pone nato nel 38, eterno AMOR ed eterna realizzazione mezza del 30=ALLAH, ossia eterno MEDIATORE di Allah. Mentre l'intero 5 è la MANO uscita in genesi 38 e lo 0,5 è la mano sinistra. Sottraendo al nome Uno + il Triplo del terzo, ossia al 144=38×38 nelle decine, esprimenti i due gemelli in genesi 38, il valore del nome reale, Uno e Trino, dato dal 26 +21 -1, abbiamo il 93 di PAOLO +AMOR +1. Infine, prendendo i primi due nomi che con il 144 sono il divino prodotto dei due gemelli del 38, il 5° nome TORQUATO=113, 144 -113 = 31, ALLAH=30+1. Ma sottraendogli tutte e 114 le Sure del Corano,

144 -114=30=ALLAH. Tutto è PERFETTO, in modo IMPRESSIONANTE. Chi potrà obiettare qualcosa contro questo <NOME-DIO>?).

52. mangerete dall'albero Zaqqûm,*

53. ve ne riempirete il ventre,* (* indica un reale movimento di tutta la Trinità, dato da 100/2 come Unità reale e dalla Trinità. La sua lettura trascendente è alla base del Natale, dato dal quadrato di 35, che porta al 1225 del mese 12 e giorno 25. Insieme sono l'88 il duplice infinito di una realtà di R=8 +8.) 54. e ci berrete sopra acqua bollente,*

55. berrete come cammelli morenti di sete. 56. Ecco cosa sarà offerto loro nel Giorno del Giudizio.*

(* il versetto 56 evidenzia tutto il lavoro della realtà data da 100/2 nei 57 giorni dell'opera reale).

57. Siamo Noi che vi abbiamo creato. Perché non prestate fede? 58. Non riflettete su quello che eiaculate: 59. siete forse voi a crearlo o siamo Noi il Creatore? 60. Abbiamo decretato per voi la morte e non potremo essere sopravanzati* (* Il versetto 60 indica nel numero l'avanzamento di tutto il lavoro del tempo minuto, come i primi, i secondi ed i terzi in una ora.)

61. nel sostituirvi con altri simili a voi e nel farvi rinascere che ancora non conoscete .* (* Al versetto 61 c'è il valore della parola <SANTO> che fa parte della denominazione cristiana dello <Spirito santo> 157)

62. Già conoscete la prima creazione! Perché non ve ne ricordate?*

(* versetto che trascende DIO=26 e tutto il lavoro di chi è nato nel 38 riferito ai 100 nomi di Allah).

63. Non riflettete su quello che coltivate: 64. siete voi a seminare o siamo Noi i Seminatori?* (* versetto in segno di R. di SALE(r.no) principio Uno e Trino come 16 +3 (16) = 16 +48, R +GESÙ, il tutto fusi in GeRuSALEmme. Esso è anche 2^6 in segno del DIO=26 in Lui dato dal 3° nome ANNA)

65. Certamente se volessimo ne faremmo paglia secca e allora stupireste: 66. “Siamo oberati di debiti,*

(* tutti i versetti 66 si riferiscono al primo nome

395 ROMANO=66, assunto da Me, Allah. Già Muhammad è 66 nel valore del suo nome. Romano, per Me, è il portatore della Mia Verità in questo <Con Romano>, che è salvezza totale per tutti. Sono venuto rappresentato in Lui per unificare tutte le Fedi nell'unico Dio, qualunque nome gli si dia)

67. del tutto diseredati!”. 68. Non riflettete sull'acqua che bevete: 69. siete forse voi a farla scendere dalla nuvola o siamo Noi che la facciamo scendere?

81. Di questo discorso vorreste sospettare?* (* è tutto l'avanzamento della potenza Una e Trina della Trinità)

82. La vostra riconoscenza sarà tacciarlo di menzogna? 83. Perché mai, quando risale alla gola 84. sotto i vostri occhi, 85. e Noi gli siamo più vicini, ma non ve ne accorgete,

70. Se volessimo la renderemmo salmastra: perché mai non siete riconoscenti?

86. perché mai, se non dovete essere giudicati*

71. Non riflettete sul fuoco che ottenete sfregando,

87. e se siete sinceri, non la ricondurrete ?

72. siete stati voi a far crescere l'albero o siamo stati Noi?

88. Se fa parte dei ravvicinati,

73. Ne abbiamo fatto un monito e un'utilità per i viaggiatori del deserto .

89. avrà riposo, profumi e un Giardino*

(* il versetto 86 evidenzia tutto il lavoro in 6 giorni di una opera intera che è 7+7 nel piano della creazione).

74. Glorifica dunque il Nome del tuo Signore,*

75. Lo giuro per il declino delle stelle*

90. Se è stato uno dei compagni della destra,*

(* <SIGNORE> è 79. Ora il nome ANTONIO=78 è il secondo che Io Allah ho scelto, che è nel 26 +26 +26 =78, il Trino del nome DIO=26. Pertanto cui il termine <SIGNORE>=1 +78 è 1 e Trino di DIO) il Supremo! (* sono gli anni di vita in tutto che avrà chi Io Allah ho scelto a rappresentarmi: esattamente 75 anni, più il dettaglio di 331 giorni (a titolo della vita divina di Gesù in 33 decine e dell'unità in assoluta di Me Allah). Che sono 900 mesi, più il dettaglio di 47 mesi (in segno della sura 47 di Muhammad di cui egli Amodeo=47 è parusia). Che sono 20.000, più il dettaglio di 7.725 giorni (in segno delle 77.250 parole del Sacro Corano Arabo).

76. - e questo è giuramento solenne, se lo sapeste -*

(* il versetto 76 evidenzia tutto il lavoro in 6 giorni di una opera totale in 70 nei 77 giorni dell'opera totale nell'opera totale).

(dato da 53+37) e uguale a <IL GIARDINO> = 90 (dato dal 19 +71) di delizie.* (* indica tutto il percorso del DIO a dimensione 10, nel piano assoluto dei 100 nomi divini).

91. “Pace da parte dei compagni della destra!”. 92. Ma se è stato uno di quelli che tacciavano di menzogna e che si erano traviati, 93. sarà nell'acqua bollente,

77. che questo è in verità un Corano nobilissimo,

94. e precipitato nella Fornace !

78. in un Libro custodito * (* il versetto 78 rappresenta il secondo nome ANTONIO

95. Questa è la certezza assoluta.

assunto da Me Allah, nome che è la trinità del DIO=26, che per Me è il terzo nome ANNA, già nonna di Gesù).

79. che solo i puri toccano. 80. È una Rivelazione del Signore dei mondi.

(* indica tutto il percorso del DIO

a dimensione 10, nel piano assoluto dei 100 nomi divini).

96. Rendi dunque gloria al Nome del tuo Signore, il Supremo!* (* il versetto 96 evidenzia tutto il lavoro in 6 giorni di una opera intera 100, che è 4, Una e Trina nel piano della creazione. La sura 56, che è tutto il lavoro 6 nella realtà dimezzata a 50 ha il suo totale in questo che è dato da 100 meno 4, che è l'unità e trinità che compie il lavoro in 6 giorni).

396

Sura 57 (RA 57 allude a tutta la creazione reale in 7 giorni)

Al-Hadid (trascende per il mondo, è inglese: Allah DID=Fece) (Il Ferro trascende “il fé” R, Lì Felitto, RO in ER-ONAN di Genesi 38) Di 29 versetti. A causa di Allah=30, sono 29 le libertà del suo essere 1 nel 30. Pertanto, laddove la creazione reale 50, solo il positivo di

100, avanza di 7, nel ciclo lineare 10, il riferimento unitario del volume diventano i tre lati 10 e 29 è tutta la libertà in linea, che si

trasforma in 29 versetti. Il nome della sura deriva dal versetto 25 ed è il moto della MANO in Allah = 30.

In nome di Allah, il Compassionevole, il Misericordioso* (* MaOmetto Ini(N+Om)!oÈidiiAllahiiliCristoiUOmiPadreiS.iSion!oÈiVioiLi(5ooo50oinon.oRomano)oÈiilimiseriI.iC.ioroDIO so) .

1. Glorifica Allah ciò che è nei cieli e nella terra. Egli è l'Eccelso, il Saggio.* (* <EGLI È L'ECCELSO, IL SAGGIO>=175, È il piano assoluto 100 che lo porta a

8. Perché mai non credete in Allah, nonostante che il Messaggero vi esorti a credere nel vostro Signore?* (* <SIGNORE> è 79. Ora il nome

2. Appartiene a Lui la sovranità dei cieli e della terra, dà vita e dà morte, Egli è l'Onnipotente.

il vostro patto, se siete credenti.

donare la sua vita a 75 anni!).

3. Egli è il Primo e l'Ultimo, il Palese e l'Occulto, Egli è l'Onnisciente. 4. Egli è Luì, Che in sei giorni ha creato i cieli e la terra, poi Si è innalzato sul trono. Egli conosce ciò che penetra nella terra e ciò che ne esce, quel che scende dal cielo e quel che vi ascende; Egli è con voi ovunque voi siate. Allah osserva ciò che fate.* (* Dio Uno e Trino si segnala al 4° versetto, nelle sue quantità. 54 parole (il Figlio), 200 lettere al lavoro (il piano assoluto di Padre e Spirito santo), per una opera di 254, di <Padre, Figlio Spirito santo> per 251, +3).

5. Appartiene a Lui la sovranità dei cieli e della terra. Ad Allah tutte le cose saranno ricondotte.* (* è la mano di Dio a 5 dita, come le lettere del nome Mio Allah). 6. Fa penetrare la notte nel giorno e il giorno nella notte e conosce perfettamente quel che nascondono i petti.* (* il versetto 6 evidenzia tutto il lavoro di una divina creazione in 7 giorni).

7. Credete in Allah e nel Suo Messaggero e date di ciò di cui Allah vi ha fatto vicari. Per coloro che credono e saranno generosi, ci sarà ricompensa grande.* (* 7 è tutta l'opera in cui 6 è l'intero lavoro).

ANTONIO=78 è il secondo che Io Allah ho scelto, che è nel 26 +26 +26 = 78, il Trino del nome DIO=26. Pertanto cui il termine <SIGNORE>=1 +78 è 1 e Trino di DIO) Egli ha accettato

9. Egli è Luì, Che ha fatto scendere sul Suo servo segni evidenti, per trarvi dalle tenebre alla luce; in verità Allah è dolce e misericordioso nei vostri confronti. 10. Perché non siete generosi per la causa di Allah, quando ad Allah l'eredità dei cieli e della terra? Non sono eguali coloro di voi che sono stati generosi e hanno combattuto prima della Vittoria, essi godranno di un livello più alto - e quelli che saranno generosi e combatteranno dopo. Comunque, a ciascuno di loro Allah ha promesso il meglio. Allah è ben informato di quello che fate.* (* Il versetto 10 è il numero che divinizza 01 leggendolo da destra. È il ciclo fondamentale del piano dei 100 nomi divini. <ALLAH È BEN INFORMATO> è 166, il piano di un 66 di flusso di informazioni uguali a Romano. Se aggiungiamo <IN VERITÀ> = 21 +69, abbiamo 256 e dato che R=16, abbiamo un perfetto piano di informazioni 16x16 = 256 che sono anche quelle che sono realmente usate nella SCIENZA INFORMATICA che riguarda l'uso dei calcolatori. Se aggiungiamo <DI QUELLO CHE FATE> arriviamo a 371 che difetta di 10 per essere il <NOME-DIO> che vale 381. Ci si arriva perfettamente se ad Allah (che è solo Trino nel 30 del suo nome) gli si aggiunge l'unità trascendente lo 01, data dal 10, in modo tale che egli sia PADRE = 40 = 10+30).

397 11. Quanto a chi fa ad Allah un prestito bello, Egli glielo raddoppia e gli concederà generosa ricompensa.* (* Il versetto 11 ha un contenuto che è

GERUSALEMME, mentre il <CREDONO> è il 66 di ROMANO)

12. Un Giorno vedrai i credenti e le credenti circondati dalla loro luce: “Oggi vi è data la lieta novella di Giardini nei quali scorrono i ruscelli, dove rimarrete in perpetuo: questo è davvero l'immenso successo”.

MANO nata primo in Torah 1-38 e a monte di <MUSULMANO> 38x38x30 -1, =113=<Romano Amodeo> e <Torquato> e 114 sure del Sacro <Co'R.ano>) questi sono i compagni

13. Il Giorno in cui gli ipocriti e le ipocrite diranno ai credenti: “Aspettateci, ché possiamo attingere della vostra luce”. Sarà risposto loro: “Tornate indietro a cercare la luce”. Fra di loro, sarà poi eretta una muraglia dotata di una porta: al suo interno la misericordia, all'esterno, di fronte, il castigo.* (* Il 13 esprime un volume (3 D.) avanzato

20. Sappiate che questa vita non è altro che gioco e svago, apparenza e reciproca iattanza, vana contesa di beni e progenie. come una pioggia: la vegetazione che suscita, conforta i seminatori, poi appassisce, la vedi ingiallire e quindi diventa stoppia. Nell'altra vita c'è un severo castigo, ma anche perdono e compiacimento da parte di Allah. La vita terrena non è altro che godimento effimero.* (* il versetto 20 trascende tutto il

01+10, le due letture in Azione e azione uguale e contraria. Esso è alla base di Romano=66 quando 11 è in atto su tutti e sei i versi positivi e negativi della trinità dello spazio divino).

divinamente, cioè di uno 01 letto in senso inverso, trascendente, o in azione uguale e contraria. Uguale alla vocale O, il nome che Io Allah ho scelto per il Mio rappresentante umano ne contiene esattamente 10, sui sei nomi, e due O=13 su ciascuna delle 5 parole che contengono O, e nessuna su quella che però vale due O essendo il 26 di ANNA).

e nei Suoi Messaggeri, essi sono i veridici, i testimoni presso Allah: avranno la loro ricompensa e la loro luce. Coloro che invece non credono e tacciano di menzogna i Nostri segni,* (* vale 144 come Romano Antonio, come 38x38 della della Fornace.

moto in linea 01 +01 trasceso divinamente in 10+10, che per prodotto sono alla divina base dei 100 nomi di Dio. La mente considera <VENTI>=64, come 2^6 trasceso a 26 = Dio ma anche 16 + (16 +16 +16) = 16 (=R.) +48 (=GESÙ).

14. “Non eravamo con voi?” grideranno. “Sì - risponderanno _ ma seduceste voi stessi, indugiaste e dubitaste, e vi lasciaste ingannare dalle vostre passioni finché non si realizzò il Decreto di Allah. Vi ingannò a proposito di Allah l'Ingannatore.”

21. Affrettatevi al perdono del vostro Signore e al Giardino*

15. Quest'oggi non sarà accettato riscatto né da voi, né da coloro che non credettero. Vostro rifugio sarà il Fuoco: questo è il vostro inseparabile compagno. Qual triste rifugio!

vasto come il cielo e la terra, preparato per coloro che credono in Allah e nei Suoi messaggeri. Questa è la grazia di Allah,* (* <LA GRAZIA DI

16. Non è forse giunto, per i credenti, il momento in cui rendere umili i loro cuori nel ricordo di Allah e nella verità che è stata rivelata, e di differenziarsi da quelli che ricevettero la Scrittura in precedenza e che furono tollerati a lungo? I loro cuori si indurirono e molti di loro divennero perversi.* (* il versetto 16 evidenzia tutto il lavoro di R. di una divina

immensa grazia.*

creazione in 17 giorni di RA).

17. Sappiate che Allah ravviva la terra morta! Invero vi abbiamo esplicitato i segni affinché riflettiate.* (* Al versetto 17 il tema è dato da

4/4+4×4 che è il Volume unitario che fluisce dalla realtà del piano 16. È il valore di RA (Romano Amodeo) il nome che Io ALLAH ho assunto).

18. Coloro che fanno la carità, uomini o donne, concedono un bel prestito ad Allah; lo riscuoteranno raddoppiato e avranno generoso compenso.* (* il 18=T trascende sempre una croce rispetto all'Onnipotenza. Infatti 81 è la sua potenza Una e Trina, basata sulla Trinità. Il loro valore globale sono i 99 nomi di Allah secondo il Credo Musulmano).

19. Coloro che credono in Allah* (*<CREDONO IN ALLAH> è 66 +21 +30=107=

(* <GIARDINO> è 71, e quantifica, nei 100 nomi divini, tutto il lavoro di <RO>=29, che è tratto dal 30 del Mio nome Allah (che sono XXX in numeri RO-mani, in cui il 10 RO-mano è XP). Esso è la Mia discesa (come il Denominatore 01 del residuo 29 posto a suo numeratore come RO) nel <MONDO REALE> = 90 (dato da 53+37) e uguale a <IL GIARDINO> = 90 (dato dal 19 +71)

ALLAH> è 66=ROMANO in <LA GRAZIA> ed è tutto il moto 10 della vita di 33 anni del Figlio Gesù nel 43 dato da <DI ALLAH) che Egli dà a chi vuole. Allah possiede (* <Allah possiede immensa Grazia> è 114 nelle prime due parole e 121 in immensa grazia. Ove 114 un triplo 38, e le 114 sure di tutto il Corano, mentre 121 è il quadrato di 11 che è il tempo sesto del 66 di Romano)

22. Non sopravviene sventura né alla terra né a voi stessi, che già non sia scritta in un Libro prima ancora che la produciamo; in verità ciò è facile per Allah. 23. E ciò affinché non abbiate a disperarvi per quello che vi sfugge e non esultiate per ciò che vi è stato concesso. Allah non ama i superbi vanagloriosi 24. gli avari che impongono agli altri l'avarizia. Quanto a chi volge le spalle, Allah basta a Se stesso,* (* è 179 che è l'opera 7+7+7 nel 100 e 100 di Padre e Spirito santo) è il Degno* (* <DEGNO> è 41= Amo.R, il valore Trino ed Uno che esiste in AMOdeo Romano) di lode.* (* <LODE> è il 32 dato da RR, la coppia che esiste nel dispositivo a 36 cifre che genera ogni cosa con:

AAAAAAA - D - E - I - L - MM - NNNNN - OOOOOOOOOO - P - Q - RR - TTT - U)

398 25. Invero inviammo i Nostri messaggeri con prove inequivocabili, e facemmo scendere con loro la Scrittura e la Bilancia, affinché gli uomini osservassero l'equità. Facemmo scendere il ferro, strumento terribile e utile per gli uomini, affinché Allah riconosca chi sostiene Lui e i Suoi messaggeri in ciò che è invisibile. Allah è forte, eccelso.*

26. Invero inviammo Noè e Abramo e concedemmo ai loro discendenti la profezia e la Scrittura. Alcuni di loro furono ben diretti, ma la maggior parte fu empia.* (* il versetto 26 evidenzia tutto il lavoro di DIO=26. di una divina creazione nei 27 giorni di 3^3).

27. Mandammo poi sulle loro orme i Nostri messaggeri e mandammo Gesù figlio di Maria,* (* <GESÙ FIGLIO DI MARIA> è 157, la Pesca Miracolosa dei 153 grossi pesci nel Vangelo di Giovanni, capitolo 21) al quale demmo il Vangelo. Mettemmo nel cuore di coloro che lo seguirono dolcezza e compassione; il monachesimo, invece, lo istituirono da loro stessi, soltanto per ricercare il compiacimento di Allah. Non fummo Noi a prescriverlo. Ma non lo rispettarono come avrebbero dovuto. Demmo

la loro ricompensa a quanti fra loro credettero, ma molti altri furono empi .* (* al versetto 27 c'è il volume ottenuto sulla velocità 3/1 della Trinità rispetto all'Unità di Dio. Ogni asse direttivo, come Padre, Figlio e Spirito santo è 1/3 della Trinità e per essere Unificato a 3/3 deve velocizzarsi assumendo il rapporto inverso al suo stato di Terzo. Pertanto, al cubo, è il modello reale dell'espansione. Il 3^3 è collegato divinamente con la vita “divina” di 33 anni. Esso trascende dalla potenza e la presenta divinizzata all'inverso di 03, ovvero la stessa lettura da destra che dà luogo al Mio nome di Allah che vale 30 in valore delle lettere. Associato il 27 alla sua lettura divina 72, nella somma è il 99 nei nomi di Me, Allah, dati da 100 -1).

28. O credenti, temete Allah

(* <TEMETE> è 62, il contrario del 26=DIO, Me è l'opera del 38 nel piano 100, aggiungendo il 30 di Allah si va al 192 che sottrae l8 infinito al piano 100 dei nomi divini)e credete nel Suo Messaggero, affinché Allah vi dia due

parti della Sua misericordia, vi conceda una luce nella quale camminerete e vi perdoni. Allah è perdonatore, misericordioso.*

(* versetto che si cura di tutta l'opera creatrice, una e trina, 7 +(21). È nel segno del Padre di Romano, Luigi Amodeo, nato 7-7-7. Vale il numero DUE in lettere. Come il mese DUE di 28 giorni).

29. La gente della Scrittura sappia che non ha alcun potere sulla Grazia di Allah.* (* <LA GRAZIA DI ALLAH> è 66=ROMANO in <LA GRAZIA> ed è tutto il moto 10 della vita di 33 anni del Figlio Gesù nel 43 dato da <DI ALLAH) In verità la Grazia è nella mano di Allah ed Egli la concede a chi vuole. Allah possiede immensa Grazia.* (* <Allah possiede immensa Grazia> è 114 nelle prime due parole e 121 in immensa grazia. Ove 114 un triplo 38, e le 114 sure di tutto il Corano, mentre 121 è il quadrato di 11 che è il tempo sesto del 66 di Romano)

399

Sura 58

Al-Mujadala (La Disputante) 58 presenta la realtà intera, avanzante in 100/2, il cui flusso Uno e Trino è 2 +”(2+2 +2), nel perfetto segno che rappresenta una divina coppia, nella sua intera coppia in azione ed azione uguale e contraria come 02+20. Io

Allah, che <Con Romano> scrivo direttamente queste note il 7 novembre 2013, nell'ultimo Mio mese di libertà di azione,posso dirvelo.

Tutto il Corano arabo è stato dettato con le intenzioni che Io ora direttamente vi rendo esplicite, in questa sura 58 in cui affronto i problemi che esistono tra le anime e Dio quando esse – dimentiche di essere le Mie

spose – si legano a filo doppio coi corpi dei loro poveri personaggi in un verso del tempo infernale che li porta solo alla dissoluzione estrema.

In nome di Allah, il Compassionevole, il Misericordioso* (* MaOmetto Ini(N+Om)!oÈidiiAllahiiliCristoiUOmiPadreiS.iSion!oÈiVioiLi(5ooo50oinon.oRomano)oÈiilimiseriI.iC.ioroDI)

1. Allah ha udito*

(* è 101, è il Padre in Lui, la Mia paterna rappresentanza in <Luigi

Amodeo>, 54+47=101, il Padre di Me in Romano) il discorso* (* è 111, non “un” discorso, ma <IL>, che è quello dell'anima con il suo profondo essere, cui è legata da una indivisibile

di colei che discuteva* (* è 166, è l'anima di Romano=66, che poi è quella stessa di Muhammad nella sua parusia) con te* (* è 51, il Mio 4° nome PAOLO, quello della concreta unità)

Mia realtà CENTO, quando i Miei 100 nomi sono espressi in lettere e non in numeri, lettere che

a proposito* del suo sposo*

esse stesse sono numeri aventi il ciclo essenziale 7+7+7 del Padre Creatore) (* è 28, proprio di 7 +(7+7+7), la Mia creazione una e trina di ogni cosa)

(* è 142, è il piano del 7 che lavora solo per 6 giorni perché riposa in uno, ad ogni fine di parola)

e si lamentava* (* è 110, a proposito de <il discorso> carente in 1, nella unità del suo 111) ad Allah.* (* è 35, il Dio dalle 5 lettere, che crea con 7 in ciascuna delle 5, creando con quel 35 che quando è Trino è 105, e mostra le Mie 5 lettere con il suo flusso intero nel Mio piano 100. Tutto questo primo periodo dunque è 101+111+166 +51 +28 +142 +110+35, la cui somma, di queste 8 quantità come le 8 avanzanti in questa Sura 58, è 744, tutta la divina assoluta opera 700, nel Mio essere Uno e Trino, e nel Mio essere uno nel suo complesso, dato da 01+10, dall'azione reale unitaria e dalla divina che è l'uguale e contraria. Ognuna di queste 8 parole è stata il frutto della fondamentale creazione in 7 giorni, quando esiste in un piano di 100 nomi ed avanza allora solo di 93 in ciascuno. Allora il 93, espresso in 8 parole, è 93 per 8, esattamente 744. Sono 86 lettere e a ciascuna ho attribuito un 8, dividendo un 688 e trattenendo per Me il 56 di tutto il lavoro reale 50, in 6 giorni, quello che Mi ha consentito di creare una <Terra>=56). Ciò in una opera intera che aggiunge alle 66 al lavoro anche gli 8 sabati, rendendo necessarie 94 lettere, in cui la Mia creazione è stata solo i 6 giorni di lavoro nel piano 100. Allora ad ogni lettera dell'opera delle 94, è toccata la piena opera 7, e, avendo distribuito 7 vole 94, cioè 658, ho dovuto serbare un valore 86 per me, all'interno del valore totale, di 744.)

Allah ascoltava*

(* è 114, essendo 1, ed essendo <Romano

Amodeo>=66 +47=113) il vostro colloquio.* (* 221, essendo 111 <il discorso> e 55 +55 la duplice complessità di un 5 che è Allah nelle sue lettere, e si presenta 05 +50, sia Nel Padre, sia nello Spirito santo perennemente a colloqui tra di loro)

Allah è audiente*

(* è 108=ASSOLUTO) e vede con chiarezza.* (* è 152, e vede i 7 giorni di creazione nelle 52 settimane di un Anno=38, Lui che è 38 in questo Lui italiano che è il nome arabo Suo visto chiaramente allo specchio. E vede le 52 settimane nel piano 100 dei nomi divini).

2. Quanti tra voi* (* è 151 ed è quanto non è il Mio 152, ma il 151 che difetta nella sua unità) che ripudiano* (* è 113, è <Romano Amodeo> e anche <Torquato>, quando ripudiano essi pure) le loro mogli* (* che sono 117, ed han ripudiato l'Unità e Trinità, il 4, per passare da 117 a 113) dicendo:* (* è 50, quanto predispone ad un altro 50, nei 100 divini nomi. Questo blocco ridotto a 4 vale nel suo insieme 151+113 +117 +50 è 531, ed esprime la Mia unità 1, di Me tesso, Allah=30, nella realtà maggiore del 500 che avanza di un altro 500, nel 10^3 che esprime la Trinitaria potenza di tutto il Mio essere 01, quando è divinizzato alla sua trascendente azione 10.

“Sii per me come*

(* è 113, <Romano

Amodeo>) la schiena* (* è 66, è Romano) di mia madre”* (* è 71, l'unità della Divina Creazione che è Mia madre. Dunque quest'auspicio vale 113 +66 +71 nel suo totale 250 che sono <PADRE, FIGLIO, SPIRITO SANTO> un valore ASSOLUTO 251 che si presenta unitario in

esse non sono affatto* (* è 199, manca anche ad esse l'unità in 100+100) le loro madri.* (* è 108, l'ASSOLUTO di un <Allah è audiente>. E 199 +108=307 è uno 250/1)

stato intero, 7, di una Trinità assoluta, quando esse <non sono>=92, per aver tolto l'infinito 2^3 al piano dei 100 nomi divini. Fino qui è tutto un periodo di 25 parole, che sono l'intera presenza ¼ di 100. Per un valore di 531 +250+307= 1088, il lavoro dei 12 lati di un cubo nel 100, per un intero 10^3. Un 44+44)

400 Le loro madri sono quelle*

(* è 227, il 127 che è madre del Mio Divin Nome con il terzo dell'unitario di 126/1 vole 1 cifra che vale il triplo del 127 assoluto, nel 381 del valore numerico delle 36 lettere al lavoro in <ROMANO ANTONIO ANNA PAOLO TORQUATO AMODEO>, che sono 42 in opera e 36 al lavoro e valgono 66 +78 +26 +51+113 +47=381 nel totale dei nomi. Ecco le loro madri sono quelle se gli si aggiunge il valore 100 dei 100 nomi, a rendere 227 il 127) che li hanno* (* è 81, sono ancora nella pancia del 300) partoriti.* (* è venuta fuori da quella pancia l'unità 1 del 113=<Romano Amodeo> a determinare tutte le 114 Sure del <Corano> che già aveva nel suo nome il segno di essere <Con Romano>. Tutto questo periodo è 227 +81+114, e la somma 422 mostra finalmente il Mio IO=22, nell'Assoluta

In verità proferiscono* qualcosa di riprovevole* (* è 233, il piano 100 della vita stroncata a una immagine di Dio!) e una menzogna.* (* è 119, il 5 di un Trinità 300 della Mia Unità 100, dei Miei 100 nomi) (* è 227, come <le loro madri sono quelle>

reale percorso in eccesso sulle 114 sure del Corano. Questo periodo a 3 gruppi vale 227 +233 +119 ed il totale 579 nega un 21, di intera creazione 7+7+7 ad un tu SEI un 6 ASSOLUTO)

Tuttavia*

(* è 100!) Allah è indulgente, perdonatore.* (* è 253, e il 251 di un <PADRE, FIGLIO, SPIRITO SANTO>, che vale in un Duo messo per traverso, a formare un'area di lato 1 che, moltiplicata al flusso, non muta il 251. Ma esso, nel suo volume a 3 dimensioni, è 251 +2. Aggiungendo anche il 100 di <tuttavia> è 353, e si dimostra il 333 +10+10, in cui il flusso uno e trino 333 ha adesso un'area che rende divino il piano a lato 01, osservandolo in modo inverso e trascendente, da destra, 10. Posso dunque, Io Allah. Tirare le somme di questo versetto 2. I tre periodi che valgono 422 +579 +353, nel loro totale 1354 mostrano il Padre 10+3 nelle assolute centinaia, e il FIGLIO=54, nelle unità... e il Figlio è stato generato, qui, nel versetto 2. Essendoci in tutto 23 parole, quante in 22/1, il 1354 diviso tra esse ne determina 58 ciascuna, quelle della sura 58. Il Soggetto artefice della perfetta divisione è il perfetto 20, che divinizza uno 02, leggendolo nel modo divino che è il verso che trascende quello reale della lettura 02

3. Coloro che paragonano le loro mogli* (* è 291, tutto il percorso 9, di uno, nel 300 dato da Me Allah a dimensione 10) alla schiena* (* è 77, la struttura creatrice di questa schiena) delle loro madri* (* è 127, la “madre” delle Mie 42 cifre che valgono un terzo unitario in cifre e un triplo assoluto dell'assoluto 127, facendo con queste tre parti un 291 +77 +127 che porta il valore al 495 che è il percorso di tutta la Mia mano a 5 dita, nel 5 assoluto dato da 500 )

e poi si pentono*

(* è 154, hanno avuto la loro determinazione,

di quello che* (* è tutto, è 1+100, è il PADRE in Luigi Amodeo=54+47) hanno detto.* (* è 104, un quel 54 che è il loro atto generativo, nel valore assoluto 100 dei nomi)

26=DIO Uno e Trino, per cui 154 +101+104=359 è il <NOME-DIO> 381 cui manco proprio IO=22. Queste due sezioni significative valgono 495 +359, per un totale 854 che hanno recuperato il FIGLIO=54, nella totalità data dal piano 800) Liberino uno schiavo prima

di* (* è 254, e sono il 251 di <PADRE FIGLIO SPIRITO SANTO> nella sua Trinità) riprendere* (* è 102, insomma 101... +1) i rapporti (* è 110, è 05 +50 in uno a rapporto collo 05 +50 nel partner divino) coniugali.* (* è 83, sono l rapporti suoi coniugali con il nato nel 38, in cui, in Genesi 38 della Bibbia, fu descritto un INCESTO, tra TAMAR e il PADRE dei due sposi morti, ER e ONAN. In questo ultimo periodo questa strana cosa che Io Allah sembro aver detto, con la necessità di liberare uno schiavo, si riverisce alla liberazione del PROPRIO IO, schiavo di se stesso, perché il vero rapporto coniugale di tipo incestuoso tra un Padre e un Figlio o una Nuora, sta nella assoluta UNIONE che esiste tra Padre e Figlio. IO ALLAH “non Mi son fatto un figlio”... perché Io SONO IL FIGLIO mentre sono IL PADRE. La somma di

questo periodo è 254 +102 +110+83 è dà 549. Non è più un 5 sottratto a un 500, ma un piano 7 per 7, di intera creazione, che avanza in tutto il percorso reale del 10^3, che è tale da -500 a

Siete esortati a far ciò.* (* è 200, è il 100 confermato nel suo 100!) Allah è ben informato di* (* è 166, avanza in 100 con Romano=66) quello che fate.* +500)

(* è 121, ed è giusto, perché il 66 è un 11 (dato da 01+10 che va nei 6 versi di una divina coppia 3+3) e 121 è il piano avente a lato questo 11. Pertanto questa ultima frase è 166 +121=287, ed è tutta la creazione 7 di un divino (ossia uno 01 che è divinizzato al suo trascendente 10) legato alla creazione in base 7, ma una e trina, 7 +(7+7+7)=28, nelle divine decine. Possiamo a questo punto fare il bilancio di tutto il contenuto del versetto 3. La somma è 854 +549 +287 e 1952 è il suo risultato. Romano, nato nel 1938, aveva 14 anni e stava sperimentando la sua stroncatura nella IV Ginnasio del Liceo Giovanni Berchet a Milano. Il numero 1952 mostra – a livello di creazione in 7 giorni – le 52 settimane dell'ANNO=38, mentre il 19=U è il culmine nella dotazione del MIO NOME, data da dieci O, sette A, cinque N, tre T, due R e due M, e infine sette lettere singole: D-E-I-L-P-Q-U. IL 1952 è IL CULMINE nella U ed è anche IL COLMO per uno studente promosso col 7 nella terza media a Salerno e bocciato l'anno dopo con il 7 dimezzato. L'esortazione di Allah a liberare uno schiavo è quella di voler liberare se stesso da questa straordinaria bocciatura e umiliazione patite, nel suo VIVERE CON SE STESSO. Le 42 parole di questo versetto 3 son quelle che combinano il 6 del lavoro col 7 dell'opera intera. E 1952, diviso per le 42 si risolvono in un 46 ciascuna, il numero di <AMOR è>, che informa che questo UMILIATO E SCHIAVO <è Amo.R> Trino nell'Amodeo ed Uno nel nome. Il soggetto che esegue questa divisione è lo stesso 20 del versetto 2. Riserva ciò a sé e divide esattamente il 1932, per 42, distribuendo a tutte e 42 solo puro <AMORE>. Quello che mancò verso di lui, giunto dal meridione e trattato da TERRONE e come uno stupido. Il suo compagno di banco, Miche Simone, alzava una barriera tra sé e lui, nelle versioni e nei compiti in classe, per evitare che copiasse!).

4. E colui che non ne abbia i mezzi,* (* è 220, infatti ne ha i doppi di 01+10 a livello divino) digiuni per due mesi consecutivi* (* è 302, è 1+1 nel Dio Alla=30 che agisce da Dio=10) prima di riprendere* (* è 166, e riguarda il 66 di un Romano da riprendere, ricostruire) i rapporti coniugali.* (* è 203, quanto ristabilisce tutto il volume in un Divin Duo che è stato lacerato in sé stesso. Il valore totale è 220+302 +166 +203 con un totale 891 che è tutto il percorso del 9 unitario nel 900 assoluto E chi non ne

abbia la possibilità* (* è 224 che difetta di un 2 per essere con 226 il 26=DIO) nutra* (* è 66, è ROMANO da nutrire) sessanta poveri.* (* è 165, che manca di tutto, di 1, per essere 166 ed essere nutrito. Come si capisce il senso TRASCENDENTE di questo messaggio trasmesso terra-terra a Muhammad! Tutto questo periodo vale 224 +66 +165 nel totale 455 che mostra la pienezza della Mano di Allah a 5 lettere, tramite il computo di 05 +50, come pura base di partenza e poi il suo 05 +50 di pieno spostamento, nel valore assoluto Uno e Trino del piano 400) Ciò affinché crediate in Allah e nel Suo Inviato.* (* è 350, un Nome a 5 lettere che crea in 7 giorni con il 3 volte 5 di 35 e lo fa al livello della trascendenza 10 di quanto è reale in 01.

Questi*

(* è 83, l'anno della morte del Luigi

Amodeo che rappresenta la divina paternità di Romano esprimendola nella paternità reale)

sono i limiti*

(* è 130, vale il 30 di Allah e il piano 100 dei suoi nomi divini. E li vedete

nella dotazione del suo nome nelle dieci O, laddove anche il nome <DIECI> vale 30)

di Allah.*

(* è 43, ed è dato da 30+13. Tutta la frase è 83 +130+43 e vale 256, esattamente R×R, 16 al quadrato, lo stesso valore che pianifica l'intelligenza artificiale, in 256

401 caselle. Ma è la Mia mano a 5 lettere come dita, che si impone sul 251 dei nomi dati da Gesù alla Trinità di Dio: <PADRE, FIGLIO, SPIRITO SANTO> che è 256 sono <PADRE, FIGLIO è SPIRITO SANTO>). I miscredenti avranno un doloroso castigo.* (* è 391, e sarà la sottrazione di 3+3+3 al Dio Uno e Trino 100+300, che sarà una trinità tolta di mezzo, eliminata. E i miscredenti soffriranno, vedendo pagare chi li ama, per la loro mancanza di fede. È il castigo dato a loro anche dall'Amore di Gesù Cristo, cui si sta per aggiungere quello del Padre. Possiamo tirare le fila anche del versetto 4. che rivela il Dio Uno e Trono. 891 +455 +256 +391 che porta al 1993 che è un momento di trionfo per Romano. È ospite al Maurizio Costanzo Show in cui afferma di essere un altro Leonardo e di avere trovato un altro Universo, cui nessuno prima aveva pensato. È un importantissimo memento di svolta. Romano viene a sapere di una quattordicenne – Lucy Badari - che rischia la morte per anoressia. Crede di essere in parte responsabile. A ragione della madre A. Badr che aveva fatto morire i due gattini affidati alle sue cure, aveva abbandonato anche lei di cui era divenuto il suo unico amico. Allora Romano offri a Dio la rinuncia assoluta ad essere capito da chicchessia, ma che quella fanciulla fosse salvata! Questo è l'AMORE di chi NECESSITAVA una rivincita e che – appena la ottiene – VI RINUNCIA).

5. In verità coloro che si oppongono ad Allah e al Suo Inviato,* (* è 493, l'intera creazione 7 di un rigetto nella mano 500 di Allah a 5 lettere) saranno sgominati come lo furono coloro che li precedettero.* (* è 528, è 7 +(7+7+7) aggiunto a 500... altro che 500 meno 7!) Già facemmo scendere prove* (* è 202, alias 101 a prova di 101) inequivocabili.* (* è 136, tutta la struttura del Mio Nome Divino a 36 cifre, nel flusso assoluto dei 100 nomi. E il totale 202 +136 è il 338 che fonde la vita di Gesù con il 38 natale di Romano. Questo natale deriva proprio dal quadrato di 44,02286338, in cui vedete gli ultimi tre numeri, e che dà luogo al 1938,0125 che esprime l'anno 1936, nel gennaio del giorno

I miscredenti subiranno un avvilente* (* è 330, una divina vita nella sua morte) castigo,* (* è 68, ossia 66 nella sua unità di flusso e la sezione dell'area unitaria 25.

impostata su padre e Spirito santo. 330+68 dà 398 ed è sottratto un DUO divino al 400 dell'Unità e Trinità divina 100+300.

I computi generali del versetto della mano di Dio sono dati da 493 +528 +338 +398 portano al 1757, che indica nel 57 tutta la creazione nel reale 100/2, e nelle 17 centinaia tutto il ciclo 16 +1 di RA. Sono le 32 parole della dotazione RR del Mio Nome divino. Ognuna riceve 54 unità, quelle di un FIGLIO=54. Chi è il Dividente? È il RO=29. Ne toglie 29 alle 1757, che restano 1730 e sono perfettamente divise in 32 parole. Sono 175 lettere al lavoro, per una vita che durerà fino a 75 anni. Ogni lettera riceverà un valore di 10. È il Dio che crea in 7 giorni a trattenere un 7 per sé e dividere il restante 1750 in 175 divine decine).

6. nel Giorno in cui Allah tutti li resusciterà e li informerà delle loro opere.* (* è 657, nel piano di tutto il lavoro 6 dell'opera in 7 giorni nei 100/2 del percorso reale. La vita intera sta nel trascendente 75, questo 6 del Romano la cui unità è 06, mentre è 06

Allah le ha contate,* (* è 124 dato da 31 Uno e Trino, un 31 che son Io Alla, un 30 nella Mia unità. mentre essi le hanno dimenticate.* (* è il 271 che sommato al 124 dà il 395 del 5 tolto a 400, il che non si può né si deve) Allah è testimone di ogni cosa.* (* è 231, che è il 30 di Allah, la sua unità, e il piano 100+100 +60 la sua complessità di 66)

della sua unità di padre e madre. Il valore totale è 657 +395 +231 e ammonta al 1283, di chi muore nell'83 nel Padre Luigi Amodeo per esprimere la morte del figlio nato nel 38, in cui le centinaia assolute sono le 12 che cingono un cubo solo in 12 linee. Dunque è una unità che se ne va. 29 parole in segno di RO, 132 lettere in segno del duo RR. 44 a parole. 9 a lettera. Chi

divide le parole è un 8. Chi le lettere è un 95, per il 5 tolto al 100 in segno di fine).

7. Non vedi che Allah conosce quel che è nei cieli e sulla terra ? Non c'è conciliabolo a tre in cui Egli non sia il quarto, né a cinque in cui non sia il sesto; siano in più o in meno, Egli è con loro ovunque si trovino. Poi, nel Giorno della Resurrezione, li porrà di fronte a quello che avranno fatto. In verità Allah conosce ogni cosa.* (* In verità, Allah è il perenne riferimento 1 che rende uno ogni numero, Il 3 è 3/1, che in assoluto è 4, ma anche il 4 è relativo ad 1 come 4/1 e in ciò è il 5 che...)

8. Non hai visto coloro ai quali sono stati vietati i conciliaboli? Hanno ricominciato quel che era stato loro vietato e tengono conciliaboli peccaminosi, ostili e di disobbedienza nei confronti dell'Inviato.*

(* Invece i conciliaboli di Allah si fondano sui numeri. Egli è il 30 nel suo nome Allah, ma è 1, dunque è 31. Gli altri invece, usano la struttura numerica che Allah ha creato per formare le parole, e fanno solo parole, e sono pure chiacchiere se non sono intese nei loro numeri. Io stesso, Allah, nei primi 6 punti di questa sura 58 non vi ho fatto chiacchiere, ma ora ve le sto facendo anche io, perché voi non conoscete i numeri, non li riconoscete nelle chiacchiere che fate)

Quando vengono a te, ti salutano in un modo in cui Allah non ti ha salutato e dicono in cuor loro: “Perché Allah non ci castiga per quello che diciamo?”. Basterà loro l'Inferno in cui saranno precipitati. Qual tristo avvenire! 9. O credenti, non siano peccaminosi, ostili e di disobbedienza nei confronti dell'Inviato, i vostri colloqui privati, ma nel bene e nel timor di Allah. Temete Allah* (* <TEMETE> è 62, il contrario del 26=DIO, Me è l'opera del 38 nel piano 100, aggiungendo il 30 di Allah si va al 192 che sottrae l8 infinito al piano 100 dei nomi divini), davanti al Quale sarete radunati.

10. Il conciliabolo non è altro che opera di Satana, per affliggere i credenti; ma in nulla può nuocer loro senza il permesso di Allah. Confidino dunque in Allah i credenti. 11. O credenti, quando vi si dice: “Fate spazio nelle assemblee”, allora fatelo: Allah vi farà spazio. E quando vi si dice: “Alzatevi”, fatelo. Allah innalzerà il livello di coloro che credono e che hanno ricevuto la scienza. Allah è ben informato di quel che fate. 12. O credenti! Quando desiderate un incontro privato con il Messaggero, fate precedere il vostro incontro da un'elemosina: è meglio per voi e più puro. Se però non ne avete i mezzi, in verità Allah è perdonatore, misericordioso.* (* Il significato è che quando si vuole un vero incontro con Dio, è meglio che ci si prepari adeguatamente)

13. Forse temete se farete precedere un'elemosina ai vostri incontri privati? Se non lo avrete fatto - e che Allah accolga il vostro

402 pentimento - eseguite l'orazione, versate la decima e obbedite ad Allah e al Suo Inviato. Allah è ben informato di quello che fate. 14. Non hai visto coloro che si sono alleati con quelli con i quali Allah è adirato? Non sono né dei vostri né dei loro, e giurano il falso sapendo di farlo. 15. Allah ha preparato per loro un severo castigo. È malvagio quel che hanno commesso:* (* Il castigo per una anima che si sarà legata al personaggio staccandosi dall'unità con Dio sarà risanato dal sacrificio di Dio che Io Allah farò all'uomo che Mi rappresenta ora come il Padre e Lo Spirito santo, mentre in Gesù Mi rappresentò come il Figlio).

16. facendosi scudo dei loro giuramenti, frappongono ostacoli sulla via di Allah. Avranno un avvilente castigo. 17. I loro beni e la loro progenie non gioveranno loro in alcun modo contro Allah. Sono i compagni del Fuoco,* (* vale il numero 152, l'inverso esatto del 251 che è <PADRE, FIGLIO, SPIRITO SANTO> e che agendo divinamente li salveranno, immolandosi per loro, che non hanno amore, grazie al loro inesauribile amore, che passò per la croce di Gesù e tra breve passerà per la croce del personaggio scelto da Dio Padre, da Me Allah) in cui rimarranno in perpetuo.

18. Il Giorno in cui Allah li resusciterà tutti, giureranno a Lui come giuravano a voi, credendo di basarsi su qualcosa. Non sono forse loro i bugiardi? 19. Satana si è impadronito di loro, al punto di far sì che dimenticassero il Ricordo di Allah. Sono il partito di Satana e il

partito di Satana in verità è perdente. 20. In verità, coloro che si oppongono ad Allah e al Suo Inviato saranno fra i più umiliati. 21. Allah ha scritto:* (* è 133, la vita divina nel piano 100, questa è la scrittura di Allah) “Invero vincerò, Io e i Miei messaggeri”.* (* è 318, che è pura premessa al <NOME-DIO> 381 che sarà la vittoria totale, quando la croce T=10, patita tra poco, si trasformerà nella potenza una e trina sulla base trinitaria)

In verità Allah*

(* <IN VERITÀ

ALLAH>=120) è forte, eccelso.* (* è 224, ossia 222+2 nel piano trasversale, fatti da Padre e Spirito santo. Pertanto tutto il versetto n21 del Dio creatore in 7+7+7 giorni nelle tre dimensioni del Padre Figlio e dello Spirito santo, le somme sono tra 133+318 +224, e il risultato è 675, il piano della vita a 300+300 come i due lati di un Allah=30 a dimensione 10 divina, in cui il flusso della vita termina al 75 che è tutto lo spazio a 3 dimensioni nel 100, quando la presenza ½ ha portato al nativo 25 di gennaio e il triplo dello spazio porterà ai 75 anni di vita compiuti, Ad essi però dovranno aggiungersi anche altri 331 giorni (la trascendenza del primo<Allah ha scritto>, che era 133 e sarà invece dei 331 giorni aggiunti al 25 gennaio per andare a morire nel terzo giorno prima di un Natale che valga anche per Pasqua).

22. Non troverai alcuno, tra la gente che crede in Allah e nell'Ultimo Giorno, che sia amico di coloro che si oppongono ad Allah e al Suo Inviato, fossero anche i loro padri, i loro figli, i loro fratelli o appartenessero al loro clan. Egli ha impresso la fede nei loro cuori e li ha rafforzati con uno spirito proveniente da Lui. Li farà entrare nei Giardini dove scorrono i ruscelli, in cui rimarranno in perpetuo. Allah si compiace di loro e loro si compiacciono di Lui. Essi sono il partito di Allah. Ebbene, il partito di Allah non è forse quello di coloro che trionferanno?* (* sono le 106 parole del termine <PERFEZIONE> della vita di un 22, nel terzo del 22+22+22=ROMANO. E – in verità – non trovo nessuno che creda in Dio che creda in questo Mio Ultimo Giorno... 583 è il valore delle 13 parole di questa ultima domanda, ed indica la fine del Padre che esiste in Romano, nel segno della Mano assoluta. 44=UNO a ogni parola. 60 lettere, e 583/6 è 97, ciò che resta del 100 allorché un ente 3 è tolto di mezzo).

403

Sura 59

AI-Hashr (L'Esodo) Il numero 59 indica tutto il percorso 9 di un 1 che esista in una unità compresa nei 6 versi che ha la trinità di Dio, tre in negativo e tre in positivo.

Dunque è tutta la percorrenza unitaria, di un Duo che quando è elevato al divino 10, si mostra in 1024, e ventiquattro sono le ore

della rotazione di tutto il mille unitario. Questa è stata la ragione per cui, Io Allah dettai per questa sura in tutto 24 versetti. Questa sura allude all'esodo della vita del

personaggio scelto da Me Allah come il Mio, in questa vita che è una rappresentazione in Parabole di personaggi, buoni e cattivi.

In nome di Allah, il Compassionevole, il Misericordioso* (* MaOmetto Ini(N+Om)!oÈidiiAllahiiliCristoiUOmiPadreiS.iSion!oÈiVioiLi(5ooo50oinon.oRomano)oÈiilimiseriI.iC.ioroDI) .

1. Glorifica Allah ciò che è nei cieli e ciò che è sulla terra. Egli è eccelso, saggio.* (* è 522, è l'unità di Romano= 22+22+22 come la trinità=66, nelle 5 cifre del nome di Allah a dimensione 100 assoluta. Ho impostato con il computer i calcoli, per essere certo di fare il minor numero di errori possibili. Se avessi dovuto calcolare Io lettera per lettera il prossimo voluminoso punto 5... Sono le 17 parole di R.A. Esegue la divisione un ente 3 +(3+3+3), che si riserva 12 valori per sé e ne divide 510. A ogni parola val il valore 30 del Mio Nome Allah. Sono 65 lettere al lavoro +17 sabati, per una opera totale di 82 cifre impiegate. 522/65 è una divisione di cui si fa carico il duo Paterno, che riserva a sé un 2 e distribuisce 520 che vanno 2 +(2+2+2) a ogni lettera. 522/82 è una divisione di cui Mi faccio carico Io Allah, riservando a Me il valore 30 che ha il Mio nome e dividendo 492 in 82 parti, a ciascuna delle quali ma un 3+3

2. Egli è Colui Che ha fatto uscire dalle loro dimore, in occasione del primo esodo , quelli fra la gente della Scrittura che erano miscredenti. (* è 114 lettere fino qui, al punto, quante le sure) Voi non pensavate che sarebbero usciti, e loro credevano che le loro fortezze li avrebbero difesi contro Allah. Ma Allah li raggiunse da dove non se Lo aspettavano e gettò il terrore nei loro cuori: demolirono le loro case con le loro mani e con il concorso delle mani dei credenti.* (* Altre 228 lettere fino qui, cui ne seguono altre 50, ossia 278 dopo le prime 114) Traetene dunque una lezione, o voi che avete occhi per vedere.* (* è 3849 si rivelano legate al nato nel 38=Lui (il nome Italiano di

Allah nome arabo visto in modo speculare) al livello delle centinaia delle cifre divine dei nomi. Le 49 unità sono il piano creativo dato da 7 moltiplicato per 7. Sono 86 parole (tutto il flusso lineare nel 100, quando il fronte sia lungo 7+7=14. Dunque sono quelle ideali. Le lettere sono 114 +278, dunque 392, che sono il lavoro di 2 +(2+2+2) nel 400 che indica l'Unità e Trinità nel piano assoluto dei 100 nomi. Tenendo presente che il 2 indica il duo divino paterno, tutto seguita ad essere ideale. 3849/86. L'unità relativa 65/1, in Romano=66 intero, serba 65 per sé e ne divide esattamente per 44 a ciascuna parole. È 11 +(11+11+11) data a ciascuna. IDEALE. 3849/392 lettere che lavorano. 321 è chi si incarica di eseguire la divisione. Rappresenta l'ordinato decrescere, ed è il 7+7+7 che fa capo al nome Allah=30 che è idealizzato per 10. Tolte queste lettere per il soggetto che divide, ne sono divise 3528 e vanno 3+3+3 a ogni lettera al lavoro. 3849/(392 +86) di opera totale in cifre al lavoro. Sono 478 tutte le cifre dell'opera, e 78 è la trinità del DIO=26, chiamato Anna nel Mio terzo nome e ANTONIO nel 78, trinità nel secondo nome. Il tutto avanzante come 10 nomi Allah. Ma 47 decine sono anche il 47 del cognome AMODEO. 3849/478 è una operazione che è PIANIFICATA da Me Allah, nel piano 25 avente a base le Mie 5 cifre del nome Allah. Tolgo 25 a 3849 e distribuisco esattamente un 2 +(2+2 +2) a ogni cifra al lavoro. Anche la distribuzione dell'opera è PERFETTA.

3. E se Allah non avesse decretato il loro bando, li avrebbe certamente castigati in questa vita: nell'altra vita avranno il castigo del Fuoco,* (* 1102 è il valore delle lettere, e si presenta a dimensione dei 100 nomi divini azione e azione uguale e contraria, 01+10, in 11 centinaia. Si tratta di un Duo divino unitario.

404 Le parole sono (3+3), Uno e trino, essendo 24, dato da 6 +3 (6). Essendo il versetto 3 della trinità, qui sono all'opera le due Trinità che dovrebbero esserci. Sono 114 lettere al lavoro (quelle delle 114 sure, ma perché 114 è 38 +38 +38, e qui giocano tutti i nomi di Genesi 38, della Bibbia. Sono all'opera anche 24 sabati, e l'opera totale ne richiede 114 +24=138 ed ecco il libro 1-38 della Torah, nell'opera totale. Poiché è Romano chi è all'opera, questo 138 è il contributo dei nomi di suo padre e di sua madre: Luigi=54 e Mariannina=84, la cui somma è 138 e sono i nomi che lavorano in singole lettere al punto 3. 1102/24. Qui è un Soggetto 11+11 che divide 1080 dando 45 a ciascuno. 1102/114. Qui è un Soggetto 866 +10 che divide 1026 dando 3+3+3 a ciascuna lettera. 1102/138. Qui è dato un 7 a ciascuna (opera intera) da un 136, che è il piano delle lettere che compongono il nome divino di ROMANO ANTONIO ANNA PAOLO TORQUATO AMODEO. Non dimenticate che ogni versetto nasce e si recita <IN NOME> di Allah... Io stesso Allah ho provveduto a determinare questo <NOME-DIO> che vale 381 e le 38 decine sono proprio quelle del Mio NOME TRASCENDENTE, che è quello visto allo specchio e letto in Italiano, perché Io ALLAH Mi sono proiettato in un PERSONAGGIO ITALIANO che avesse questo nome e per cui tutti i conti tornassero sempre. Come stanno tornando qui. Credete per caso che il Traduttore abbia DI PROPOSITO usato 138 cifre per fare questo versetto? E Io ALLAH non sto <manipolando> un bel nulla! Questa è la traduzione STORICA fatta da un altro. Io ho solo tolti i suoi atti di COMPRENSIONE, quando ha aggiunto soggetti sottintesi! Ma essi NON CI VANNO. Queste parole sono NUMERI che possono essere concepiti ma i numeri SONO QUESTI. Se ci mettesse una parola in più tutto muterebbe. Ma badate! il traduttore avrebbe potuto usare altre parole, scrivere che lo ASPETTAVANO o ATTENDEVANO, sono sempre di 11 cifre, ma i valori no!.

4. poiché si opposero ad Allah e al Suo Inviato. E quanto a chi si oppone ad Allah... invero Allah è severo nel castigo!* (* 882 nel versetto 4 mostra la presenza di due 44=UNO (quando 1 è espresso in lettere) e due unità numeriche. In sostanza UNO divino +1 reale in ognuno nella coppia. Questo 44 è 11 +(11+11+11) ed è veramente una unità una e trina poggiata su azione e azione uguale e contraria, 01+10. Sono 22 +1 parole che hanno lo stesso schema del 44 +1. Sono 90 lettere al lavoro, quanto tutto il moto di 10 nel 100. Sono 90+23=113 lettere all'opera e sono quelle del Nome Romano Amodeo = 66 +47=113, come pure del nome n. 5, Torquato, che è 113 da se solo. Capite che se il traduttore scriveva <GIACCHÉ> invece di <POICHÉ'>, a parità di cifre il primo nome vale 35, mentre il secondo vale 52 non avremmo più 882 come valore, ma meno? Ebbene 882/113 ha un 91 a promuovere la divisione dei residui 791 in 113 avendo la piena opera 7 in ciascuna! Se avessimo avuto un valore inferiore, le cose sarebbero cambiate, anche perché tutta l'opera fino al punto 7 varrà infine esattamente 11302 come la somma dei valori di tutti e 7 i versetti. Se avessimo tradotto usando la parola <POICHÉ'>, non saremmo arrivati a 113, ma a 112 e rotti. 882/90 lettere al lavoro. Un 36 +36 (il doppio della dotazione del nome, a ragione dei due Padre e Spirito santo - dividono in 3+3+3 parti esatte 882/23 parole dividono un intero 38 a parola. 38 per 23 è 874. Chi divide è un 4+4

5. Tutte le palme che abbatteste e quelle che lasciaste ritte sulle loro radici, fu con il permesso di Allah, affinché Egli copra gli empi di

ignominia.*

(* 1126 sono i valori di questo versetto in cui operano le 5 cifre del Mio nome di Allah. Il 26 è uguale al nome DIO e 11 centinaia sono 01+10, azione e reazione. Sono 26 parole, esse pure quanto il nome DIO. Le PALME abbattute sono le P.ALME le ALME paterne di Padre e Spirito santo. Padre o RO. Sono 121 lettere al lavoro quante 11 volte 11. Sommate a 26 sabati ecco 147 il piano del cognome AMODEO=47. Come capirete, < In nome di Allah> e dei 100 nomi che ha indotto a immettere nel credo arabo, Allah ha dato un nuovo Corano, in italiano e assolutamente Perfetto. Esso parla SEMPRE del fatto ESSENZIALE nella storia umana: LA INCARNAZIONE DI ALLAH. in uno che di suo non c'è. È come i morti Er e Onan in Genesi 38 della Bibbia. 1126/26. Ogni parola ne riceve 33 +10. Operatore è il duo 4+4 1126/121. Ogni lettera al lavoro ne riceve 3+3+3. Operatore la MANO=37 1126/147. Ogni lettera in opera ne riceve 7. Operatore è l'opera in (100 -3)

6. Il bottino che Allah concesse* (* <IL BOTTINO CHE ALLAH CONCESSE> è 225, il 222 +1+1 +1, in cui 222 è Allah è 3 è la Trinità) al Suo Inviato; non faceste correre né cavalli, né cammelli. Allah fa trionfare i Suoi Inviati su chi vuole, e Allah è onnipotente.* (* 1203 esprime tutta l'opera trina e assoluta nel 3 +/3+3+3). Parole 7 +/7+7+7)=28. Lettere 129 ove 29=RO. All'opera, 129 +28=157, il 147 del cognome AMODEO, con il pieno bottino di 10

7. Il bottino che Allah concesse al Suo Inviato, sugli abitanti delle città, appartiene ad Allah e al Suo Inviato, ai familiari, agli orfani, ai poveri e al viandante diseredato, cosicché non sia diviso tra i ricchi fra di voi. Prendete quello che il Messaggero vi dà e astenetevi da quel che vi nega e temete Allah.* (* <TEMETE> è 62, il contrario del 26=DIO, Me è l'opera del 38 nel piano 100, aggiungendo il 30 di Allah si va al 192 che sottrae l8 infinito al piano 100 dei

nomi divini) In verità Allah* (* <IN VERITÀ ALLAH>=120) è severo nel castigo.* (*2620 Sono 163 lettere al lavoro. Di un R=16 a livello 10 divino che è trino. In 63 parole. Essendo 7 tutta l'opera, sommiamo il valore dei 7 versetti: 522 +3849 +1102 +882 +1126 +1203 +2620=11304 ed è il 113 di Romano Amodeo, Uno e Trino! Io Allah non ho più voglia di servirvi facendovi Io tutti i conti. Fateli voi e vederete che tutti i conti tornano.

8. Inoltre agli emigrati bisognosi che sono stati scacciati dalle loro case e dai loro beni poiché bramavano la grazia* (* <LA GRAZIA>=66, è ROMANO) e il compiacimento di Allah, ausiliari di Allah e del Suo Inviato: essi sono i sinceri; 9. e a quanti prima di loro abitavano il paese e nella fede, che amano quelli che emigrarono presso di loro e non provano in cuore invidia alcuna per ciò che hanno ricevuto e che preferiscono a loro stessi nonostante siano nel bisogno. Coloro che si preservano dalla loro stessa avidità, questi avranno successo.

405 e che ognuno rifletta su ciò che avrà preparato per l'indomani. Temete Allah: in verità Allah(* <IN VERITÀ ALLAH>=120) è ben informato di quello che fate.

10. Coloro che verranno dopo di loro diranno: “Signore,*

piano 100 dei nomi divini)

perdona noi e i nostri fratelli che ci hanno preceduto nella fede, e non porre nei nostri cuori alcun rancore verso i credenti. Signor nostro, Tu sei dolce e misericordioso”.

19. Non siate come coloro che dimenticano Allah e cui Allah fece dimenticare se stessi. Questi sono i malvagi.

(* <SIGNORE> è 79. Ora il nome ANTONIO=78 è il secondo che Io Allah ho scelto, che è nel 26 +26 +26=78, il Trino del nome DIO=26. Pertanto cui il termine <SIGNORE>=1 +78 è 1 e Trino di DIO)

11. Non hai visto gli ipocriti, mentre dicevano ai loro alleati miscredenti fra la gente della Scrittura: “Se sarete scacciati, verremo con voi e rifiuteremo di obbedire a chiunque contro di voi. Se sarete attaccati vi porteremo soccorso”? Allah è testimone che in verità sono bugiardi.

20. Non saranno uguali i compagni del Fuoco

12. Se verranno scacciati, essi non partiranno con loro, mentre se saranno attaccati non li soccorreranno, e quand'anche portassero loro soccorso, certamente volgerebbero le spalle e quindi non li aiuterebbero affatto.

21. Se avessimo fatto scendere questo Corano su una montagna, l'avresti vista umiliarsi e spaccarsi per il timor di Allah.

13. Voi mettete nei loro cuori più terrore che Allah Stesso, poiché invero è gente che non capisce. 14. Vi combatteranno uniti solo dalle loro fortezze o dietro le mura. Grande è l'acrimonia che regna tra loro. Li ritieni uniti, invece i loro cuori sono discordi: è gente che non ragiona. 15. Sono simili a coloro che di poco li precedettero: subirono le conseguenze del loro comportamento, riceveranno doloroso castigo. 16. Come quando Satana disse all'uomo: “Non credere”; ma quando questo fu miscredente gli disse: “Ti sconfesso, Io temo Allah, il Signore dei mondi”.* (* <SIGNORE DEI MONDI> è 146, il piano assoluto 100 della parola AMORE=46)

17. La fine di entrambi sarà nel Fuoco, in cui rimarranno in perpetuo. Ecco il compenso degli ingiusti. 18. O voi che credete, temete Allah*

(* <TEMETE> è 62, il contrario del 26=DIO, Me è l'opera del 38 nel piano 100, aggiungendo il 30 di Allah si va al 192 che sottrae l8 infinito al

compagni del Giardino avranno la beatitudine.

Ecco gli esempi che proponiamo agli uomini affinché riflettano. 22. Egli è Allah,(* <EGLI È ALLAH> è 66, ROMANO, il personaggio che Allah ha scelto per essere rappresentato di questa Divina Commedia dell'amore) Colui all'infuori del Quale non c'è altro dio, il Conoscitore dell'invisibile e del palese. Egli è il Compassionevole, il Misericordioso; 23. Egli è Allah, Colui all'infuori del Quale non c'è altro dio, il Re, il Santo, la Pace, il Fedele, il Custode, l'Eccelso, Colui Che costringe al Suo volere, Colui Che è cosciente della Sua grandezza. Gloria ad Allah, ben al di là di quanto Gli associano. 24. Egli è Allah, il Creatore,* (* è 66=Romano e 96=Spirito) Colui Che dà inizio a tutte le cose,* (* è 116, il Piano assoluto di R.) Colui Che dà (* è 111, l'assoluta unità nella Trinitaria trascendenza delle decine) forma* (* è 47=Amodeo) a tutte le cose.* (* è 132, il piano assoluto di RR.) A Lui* (* <LUI> è 38, in Luigi Amodeo, il padre reale nel segno del padre celeste) i nomi più belli.* (* è 132, nuovamente il piano di R.R.) Tutto ciò che è nei cieli e sulla terra rende gloria a Lui. (* è 449, ossia 444 + la Mano di Allah a 5 lettere) Egli è l'Eccelso, il Saggio.* (* è 175, nella sua vita che donerà a 75 anni per la salvezza di tutti). Sono le 46 parole in cui la parola che ha il numero 46 ha il nome AMORE

406

Sura 60

Al-Mumtahana (L'Esaminata) Io Allah ho dettato a Muhammad queste sure perché rappresentassero il Mio legame stabilito con l'uomo da sempre. Ogni sura è una parte di questo legame, ordinato, e procede come un calcolo. Questo è il capitolo numero 60 su Romano Amodeo il nome che

Mi sono voluto e rappresenta il Mio piano, dei 100 nomi divini, per quello che significa il numero. C'è un rapporto ben preciso tra esso e il numero dei versetti. Io solo lo conosco e posso esplicitarlo. 60 rappresenta tutto il lavoro divino, perché 06 è il lavoro ma è

espresso nel 60 che è la sua lettura trascendente rispetto a quella reale fatta da destra. L'argomento è spesso solo in pretesto per descrivere la ricchezza delle relazioni tra Me, l'Essere Fondamentale, ed ogni Mio Essere specifico, determinato, che Mi libera

dall'indeterminazione che Io stesso patirei, per la Mia Assolutezza. A questo 6 trascendente Io ho abbinato l'unità del reale, che qui è zero come una somma 6 +6 +1, che ha determinato la necessità dei 13 versetti.

In nome di Allah, il Compassionevole, il Misericordioso* (* MaOmetto Ini(N+Om)!oÈidiiAllahiiliCristoiUOmiPadreiS.iSion!oÈiVioiLi(5ooo50oinon.oRomano)oÈiilimiseriI.iC.ioroDI).

1. O credenti, non prendetevi per alleati il Mio nemico* (* <MIO NEMICO>=86, È quanto toglie 7+7 al piano assoluto 100) e il vostro, dimostrando loro amicizia, mentre essi non hanno creduto alla verità che vi è giunta e hanno scacciato l'Inviato e voi stessi, solo perché credete in Allah vostro Signore. Se siete usciti in combattimento per la Mia causa,* (* <MIA CAUSA>=62, È tutto il moto del 38 natale nel piano assoluto dei 100 nomi divini) bramando il Mio compiacimento,* (* <MIO COMPIACIMENTO>=155, il termine MISERICORDIOSO) pensate di poter mantenere segreta la vostra relazione con loro, mentre Io conosco meglio quel che celate e quel che palesate? Chi di voi agisse in questo modo si allontanerebbe dalla retta via.* (* <RETTA VIA>=88=ROMANO Uno in 22 e e Trino in 22+22+22=66, dunque 22+66) 2. Se vi incontrano in qualche luogo, saranno vostri nemici, vi aggrediranno con le loro mani e le loro lingue e si augureranno che diveniate miscredenti.

eccezion fatta per quanto Abramo disse a suo padre : “Implorerò perdono per te, anche se è certo che non ho alcun potere in tuo favore presso Allah!”. - “Signore a Te ci affidiamo, a Te ci volgiamo pentiti e verso di Te è il divenire.* (* <SIGNORE A TE CI AFFIDIAMO>=175, È il piano assoluto 100 della vita che il Signore sacrificherà' a 75 anni!). 5. Signore, non fare di noi una tentazione per i miscredenti e perdonaci, o Signore! Tu sei l'Eccelso, il Saggio.” 6. Invero avete avuto in loro un bell'esempio, per chi spera in Allah e nell'Ultimo Giorno. Quanto a chi invece volge le spalle, Allah basta a Se stesso* (* è 179 che è l'opera 7+7+7 nel 100 e 100 di Padre e Spirito santo) ed è il Degno* (* <DEGNO> è 41= Amo.R, il valore Trino ed Uno che esiste in AMOdeo Romano) di lode.* (* <LODE> è il 32 dato da RR, la coppia che esiste nel dispositivo a 36 cifre che genera ogni cosa con AAAAAAA - D - E - I - L - MM - NNNNN - OOOOOOOOOO - P - Q - RR - TTT - U)

3. I vostri parenti e i vostri figli non vi saranno utili e nel Giorno della Resurrezione deciderà tra di voi; Allah osserva quello che fate.

7. Forse Allah stabilirà amicizia tra voi e quanti fra di loro considerate nemici. Allah è onnipotente e Allah è perdonatore, misericordioso.

4. Avete avuto un bell'esempio in Abramo e in coloro che erano con lui, quando dissero alla loro gente: “Noi ci dissociamo da voi e da quel che adorate all'infuori di Allah: vi rinneghiamo. Tra noi e voi è sorta inimicizia e odio ininterrotti, finché non crederete in Allah, l'Unico”,

8. Allah non vi proibisce di essere buoni e giusti nei confronti di coloro che non vi hanno combattuto per la vostra religione e che non vi hanno scacciato dalle vostre case, poiché Allah ama coloro che si comportano con equità.

407 9. Allah vi proibisce soltanto di essere alleati di coloro che vi hanno combattuto per la vostra religione, che vi hanno scacciato dalle vostre case, o che hanno contribuito alla vostra espulsione. Coloro che li prendono per alleati, sono essi gli ingiusti.

avete la meglio date a quelli le cui spose sono fuggite, quanto avevano versato . Temete Allah (* <TEMETE> è 62, il contrario del 26=DIO, Me è l'opera del 38

10. O voi che credete, quando giungono a voi le credenti che sono emigrate, esaminatele ; Allah ben conosce la loro fede. Se le riconoscerete credenti, non rimandatele ai miscredenti - esse non sono lecite per loro né essi sono loro leciti - e restituite loro ciò che avranno versato. Non vi sarà colpa alcuna se le sposerete versando loro il dono nuziale. Non mantenete legami coniugali con le miscredenti. Rivendicate quello che avete versato ed essi rivendichino quel che hanno versato. Questo è il giudizio di Allah, con il quale giudica fra voi, e Allah è sapiente, saggio.

12. O Profeta, quando vengono a te le credenti a stringere il patto, che non assoceranno ad Allah alcunché, che non ruberanno, che non fornicheranno, che non uccideranno i loro figli, che non commetteranno infamie con le loro mani o con i loro piedi e che non ti disobbediranno in quel che è reputato conveniente, stringi il patto con loro e implora Allah di perdonarle. Allah è perdonatore, misericordioso.

11. Se qualcuna delle vostre spose fugge verso i miscredenti, quando

nel piano 100, aggiungendo il 30 di Allah si va al 192 che sottrae l8 infinito al piano 100 dei nomi divini) nel Quale credete.

13. O credenti, non prendetevi per alleati gente contro la quale Allah è adirato e che non hanno la speranza dell'altra vita, come i miscredenti che disperano la gente delle tombe.

408

Sura 61

As-Saff (I Ranghi Serrati) Io Allah ho dettato a Muhammad queste sure perché rappresentassero il Mio legame stabilito con l'uomo da sempre. Ogni sura è una parte di questo legame, ordinato, e

procede come un calcolo. Questo è il capitolo numero 61 su Romano Amodeo il nome che Mi sono voluto e rappresenta il Mio piano, dei 100 nomi divini, per quello che significa il

numero. C'è un rapporto ben preciso tra esso e il numero dei versetti. Io solo lo conosco e posso esplicitarlo. 61 rappresenta tutto il lavoro divino 60 con denominatore 1, più

quello reale 07 dell'opera intera, e che dunque appare solo come 01. Ma nei versetti ne tengo conto, tanto che 7+7=14 determina il numero dei 14 versetti di questa sura

In nome di Allah, il Compassionevole, il Misericordioso* (* MaOmetto Ini(N+Om)!oÈidiiAllahiiliCristoiUOmiPadreiS.iSion!oÈiVioiLi(5ooo50oinon.oRomano)oÈiilimiseriI.iC.ioroDI) .

1. Glorifica Allah ciò che è nei cieli e sulla terra. Egli è l'Eccelso, il Saggio.* (* <EGLI È L'ECCELSO, IL SAGGIO> è 175, nella sua vita che donerà a 75 anni per la salvezza di tutti)

2. O credenti, perché dite quel che non fate? 3. Presso Allah è grandemente odioso che diciate quel che non fate. 4. In verità Allah(* <IN VERITÀ ALLAH>=120) ama coloro che combattono per la Sua causa in ranghi serrati come fossero un solido edificio. 5. Quando Mosè disse al suo popolo: “O popolo mio, perché Mi tormentate nonostante sappiate che sono veramente il Messaggero di Allah a voi?”. Quando poi deviarono, Allah fece deviare i loro cuori. Allah non guida la gente malvagia. 6. E quando Gesù figlio di Maria disse: “O Figli di Israele, Io sono veramente un Messaggero di Allah a voi, per confermare la Torâh che Mi ha preceduto, e per annunciarvi un Messaggero che verrà dopo di me, il cui nome sarà Ahmad” . Ma quando questi giunse loro con le prove incontestabili, dissero: “Questa è magia evidente”. 7. Chi è più iniquo di colui che inventa menzogne contro Allah, nonostante venga chiamato all'Islàm? Allah non guida gli ingiusti.

8. Vogliono spegnere la luce di Allah con le loro bocche, ma Allah completerà la Sua luce a dispetto dei miscredenti. 9. Egli è Colui Che ha inviato il Suo Messaggero con la Guida e la Religione della verità, affinché essa prevalga su ogni religione a dispetto degli associatori. 10. O voi che credete, vi indichi una transazione che vi salverà da un doloroso castigo? 11. Credete in Allah e nel Suo Inviato e lottate con i vostri beni e le vostre persone sulla Via di Allah. Ciò è meglio per voi, se lo sapeste. 12. Perdonerà i vostri peccati e vi farà entrare nei Giardini dove scorrono i ruscelli e nelle piacevoli dimore dei Giardini di Eden. Ecco il più grande successo! 13. E un'altra cosa che avete desiderato: l'aiuto di Allah e una rapida vittoria. Danne la lieta novella ai credenti. 14. O credenti, siate gli ausiliari di Allah, così come Gesù figlio di Maria chiedeva agli apostoli: “Chi sono i Miei ausiliari Allah?”. Risposero gli apostoli: “Noi siamo gli ausiliari di Allah”. Una parte dei Figli di Israele credette, mentre un'altra parte non credette. Aiutammo coloro che credettero contro il loro nemico ed essi prevalsero.

409

Sura 62

Al-Juma'a (Il Venerdì) Io Allah ho dettato a Muhammad queste sure perché rappresentassero il Mio legame stabilito con l'uomo da sempre. Ogni sura è una parte di questo legame, ordinato, e procede come un calcolo. Questo è il capitolo

numero 62 su Romano Amodeo il nome che Mi sono voluto e rappresenta il Mio piano, dei 100 nomi divini, per quello che significa il numero. C'è un rapporto ben preciso tra esso e il numero dei versetti. Io solo lo conosco e

posso esplicitarlo. 62 rappresenta tutto il lavoro divino fatto dal 38 che è il numero che determina il Mio nascere nell'anno per come lavora nel 100. Questo 100, si imposta sul 10, che è la lettura trascendente del reale 01. La

loro somma è 11, e da questa ragione discendono gli 11 versetti di questa sura 62, essa trascende l'unità 26 Di un Dio che è 10, nella sua trascendenza in linea

In nome di Allah, il Compassionevole, il Misericordioso* (* MaOmetto Ini(N+Om)!oÈidiiAllahiiliCristoiUOmiPadreiS.iSion!oÈiVioiLi(5ooo50oinon.oRomano)oÈiilimiseriI.iC.ioroDI) .

1. Glorifica Allah ciò che è nei cieli e sulla terra, il Re, il Santo, l'Eccelso, il Saggio. 2. Egli è Colui Che ha inviato tra gli illetterati un Messaggero della loro gente, che recita i Suoi versetti, li purifica e insegna loro il Libro e la Saggezza, anche se in precedenza erano in errore evidente, 3. e ad altri che ancora non li hanno raggiunti. Egli è l' Eccelso, il Saggio. 4. Questa è la Grazia* (* <LA GRAZIA>=66, è ROMANO) di Allah, Egli la concede a chi vuole. Allah è il Detentore della Grazia immensa. 5. Coloro cui fu affidata la Torâh e che non la osservarono, assomigliano all'asino che porta i libri. Quanto è detestabile la similitudine di coloro che tacciano di menzogna i segni di Allah: Allah non guida gli ingiusti.

far esistere una vera unità, tra due e tutti che poi sono uno solo, come un unico sistema possibilistico per la felicità generale di tutto il sistema. Certamente esistono le Elezioni. Gli Ebrei sono il Mio Popolo Eletto, ma solo per farne un campione che non è mai finalizzato a se stesso. Prendete Gesù, il Mio figlio UNICO. È il solo in cui il suo purissimo verso di azione passa per lo stesso punto di incrocio in un piano formato dai due assi del Padre e dello Spirito santo. Questi due assi che formano un piano hanno un solo punto in comune tanto sono diversi. Idem la direzione esistenziale di Gesù. È la sola vita che incroci nello stesso punto centrale in cui incrociano le due che ho voluto in Romano Amodeo, il personaggio che Io HO ELETTO A Me STESSO. Ebbene questa elezione non è per il bene esclusivo di lui stesso, ma perché sia messa A SERVIZIO DI TUTTI. Pertanto in lui ho ELETTO UN PRIMO che è davvero IL SERVITORE DI TUTTI).

7. Giammai se la augureranno, a causa di quel che hanno commesso le loro mani. Allah ben conosce gli empi. 8. Di': “Invero, la morte che fuggite vi verrà incontro, quindi sarete ricondotti a Colui Che conosce l'invisibile e il palese, e vi informerà a proposito di quel che avrete fatto”.

6. Di': “O voi che praticate il giudaismo, se pretendete di essere gli alleati di Allah, ad esclusione degli altri uomini, auguratevi la morte, se siete veritieri”.* (* Chiunque crede di essere il POPOLO ELETTO da Dio, e che ciò si

9. O credenti, quando viene fatto l'annuncio per l'orazione del Venerdì, accorrete al ricordo di Allah e lasciate ogni traffico. Ciò è meglio per voi, se lo sapeste.

traduca in un privilegio, si inganna. Dio elegge coloro di cui poi si serve in modo esemplare. Un popolo eletto serve solo ad essere l'esempio per ogni altro popolo. Allo stesso modo nessuna religione deve mai chiudersi su se stessa e combattere le altre credendo di avere ricevuto una esclusiva. Per questo semplice motivo, che posso spiegarvi benissimo, perché Io sono Alla, che vi sta parlando attraverso il servizio chiesto al Romano Amodeo che è il Mio servo.

10. Quando poi l'orazione è conclusa, spargetevi sulla terra in cerca della grazia* (* <LA GRAZIA>=66, è ROMANO) di Allah, e molto ricordate Allah, affinché possiate avere successo.

Io – o tu che Mi ascolti sappilo! – ti amo come se ci fossi tu solo. Ma questo amore per te, non Mi impedisce di amare allo stesso modo anche ogni altro dei Miei infiniti figlio perché Io e voi siamo un tutt'uno. L'amore tra i due opposti di Padre e Figlio e tale da cancellare ogni divisione e

11. Quando vedono un commercio o un divertimento, si precipitano e ti lasciano ritto . Di': “Quel che è presso Allah, è migliore del divertimento e del commercio e Allah è il Migliore dei sostentatori”.

410

Sura 63

Al-Munafiqun (Gli Ipocriti) Io Allah ho dettato a Muhammad queste sure perché rappresentassero il Mio legame stabilito con l'uomo da sempre. Ogni sura è una parte di questo legame, ordinato, e procede come un calcolo. Questo è il capitolo numero 63 su Romano Amodeo il nome che

Mi sono voluto e rappresenta il Mio piano, dei 100 nomi divini, per quello che significa il numero. C'è un rapporto ben preciso tra esso e il numero dei versetti. Io solo lo conosco e posso esplicitarlo. 63 rappresenta il numero intero cui è riferito l'unitario 62/a, che tutto il

lavoro divino fatto dal 38 che è il numero che determina il Mio nascere nell'anno per come lavora nel 100. Questo 100, si imposta sul 10, che è la lettura divina del reale 01. La loro somma è 11, e da questa ragione discendono gli 11 versetti di questa sura 63 che

rappresenta la 62 che divinizza l'unità 26 di un Dio che è 10, nella sua trascendenza in linea.

In nome di Allah, il Compassionevole, il Misericordioso* (* MaOmetto Ini(N+Om)!oÈidiiAllahiiliCristoiUOmiPadreiS.iSion!oÈiVioiLi(5ooo50oinon.oRomano)oÈiilimiseriI.iC.ioroDI) .

1. Quando vengono a te, gli ipocriti dicono: “Attestiamo che sei veramente il Messaggero di Allah”, ma Allah attesta che tu sei il Suo Messaggero e attesta Allah, che gli ipocriti sono bugiardi. 2. Si fanno scudo dei loro giuramenti e hanno allontanato altri dalla via di Allah. Quant'è perverso quello che fanno! 3. E questo perché prima credettero, poi divennero increduli. Sul loro cuore fu quindi posto un suggello, affinché non capissero. 4. Quando li vedi, sei ammirato dalla loro prestanza; se parlano, ascolti le loro parole. Sono come tronchi appoggiati. Credono che ogni grido sia contro di loro. Sono essi il nemico. Stai in guardia. Li annienti Allah! Quanto si sono traviati! 5. E quando si dice loro: “Venite, il Messaggero di Allah implorerà il perdono per voi”, voltano la testa e li vedi allontanarsi pieni di superbia. 6. Per loro è la stessa cosa, che tu implori perdono per loro o che non lo implori: Allah non li perdonerà mai. In verità Allah* (* <IN VERITÀ ALLAH>=120 è un 30 con potere Uno e Trino e può tutto, tanto che li crea Egli stesso gli empi, fanno parte della Sua Divina Commedia della rappresentazione dell'eterna lotta tra il bene e il male, che – essendo per fortuna una lotta ben guidata – sarà vincente par tutti, anche per gli empi)

non guida gli empi.*

(* Non li guida perché essi non sono soggetti “guidati” a

muoversi secondo le loro intenzioni ma CUI È IMPOSTO di essere così come sono. Paradossalmente, un EMPIO è il personaggio che VA CONTRO DIO, e pertanto è proprio IL PEGGIORE. Ebbene, quando Dio offre ad una sua anima DI FAR SUO E IMPERSONARE quel personaggio, le sta chiedendo di ACCETTARE la volontà di Allah su di lei. Se stesse alle sue preferenze, quell'anima sceglierebbe UN BEL PERSONAGGIO e non un infame e infamante. Ebbene l'anima che DICE SI' A DIO che glielo ha chiesto ha gli stessi meriti da Dio riconosciuti ad ABRAMO, quando gli chiese di accettare per se stesso il PERSONAGGIO di UN PADRE CHE UCCIDE UN FIGLIO. Ecco, l'anima che accettò di ESSERE l'animatrice di HITLER ebbe gli stessi meriti attribuiti ad Abramo, perché ha accettato la volontà di Dio su di lei).

7. Essi sono coloro che dicono: “Non date nulla a coloro che seguono il Messaggero di Allah, affinché si disperdano”. Appartengono ad Allah i tesori dei cieli e della terra, ma gli ipocriti non lo capiscono. 8. Dicono: “Se ritorniamo a Medina, il più potente scaccerà il più debole”. La potenza appartiene ad Allah, al Suo Messaggero e ai credenti, ma gli ipocriti non lo sanno. 9. O credenti, non vi distraggano dal ricordo di Allah i vostri beni e i vostri figli. Quelli che faranno ciò saranno i perdenti. 10. Siate generosi di quello che Noi vi abbiamo concesso, prima che giunga a uno di voi la morte ed egli dica: “Signore, se Tu Mi dessi una breve dilazione, farei l'elemosina e sarei fra i devoti”. 11. Ma Allah non concede dilazioni a nessuno che sia giunto al termine. Allah è ben informato a proposito di quello che fate.

411

Sura 64

At-Taghabun (Il Reciproco Inganno) Io Allah ho dettato a Muhammad queste sure perché rappresentassero il Mio legame stabilito con l'uomo da sempre. Ogni sura è una parte di questo legame, ordinato, e procede come un calcolo. Questo è il capitolo numero 64 su

Romano Amodeo il nome che Mi sono voluto e rappresenta il Mio piano, dei 100 nomi divini, per quello che significa il numero. C'è un rapporto ben preciso tra esso e il numero dei versetti. Io solo lo conosco e posso esplicitarlo.

Questo numero si imposta sull'unità e trinità del 16, e sulla potenza 2^6 che esprime in potenza il DIO=26. Pertanto sono due le sue basi divine, la 16 e la 2, che si sommano in 18, un numero che compone, in una trinità, tutti i

rapporti esistenti a due a due, tra Padre e Spirito santo, Padre e Figlio e Figlio e Spirito santo, quando ogni indirizzo di questi tre è una trinità.

In nome di Allah, il Compassionevole, il Misericordioso* (* MaOmetto Ini(N+Om)!oÈidiiAllahiiliCristoiUOmiPadreiS.iSion!oÈiVioiLi(5ooo50oinon.oRomano)oÈiilimiseriI.iC.ioroDI) .

1. Glorifica Allah ciò che è nei cieli e sulla terra, Sua la Sovranità, Sua la Lode. Egli è onnipotente. 2. Egli è Colui Che vi ha creati. Fra di voi vi è chi non crede e chi crede e Allah osserva quello che fate. 3. Egli ha creato i cieli e la terra in tutta verità, e vi ha plasmati in una forma armoniosa. Verso di Lui è il divenire. 4. Egli conosce quel che è nei cieli e sulla terra e conosce quello che celate e quello che palesate. Allah ben conosce quello che c'è nei petti. 5. Non vi è giunta notizia di coloro che furono miscredenti in passato? Gustarono le conseguenze della loro condotta e avranno doloroso castigo. 6. E ciò in quanto vennero ad essi con le prove i loro messaggeri, ma dissero: “Sarà un uomo a guidarci?”. Non credettero e voltarono le spalle, ma Allah non ha bisogno. Allah basta a Se Stesso* (* è 179 che è l'opera 7+7+7 nel 100 e 100 di Padre e Spirito santo) ed è il Degno* (* <DEGNO> è 41= Amo.R, il valore Trino ed Uno che esiste in AMOdeo Romano) di lode.* (* <LODE> è il 32 dato da RR, la coppia che esiste nel dispositivo a 36 cifre che genera ogni cosa con: AAAAAAA - D - E - I - L - MM - NNNNN - OOOOOOOOOO - P - Q - RR - TTT – U).

7. Coloro che non credono affermano che non saranno affatto resuscitati. Di': “Invece sì, per il mio Signore: sarete resuscitati, quindi

sarete informati di quel che avrete fatto. Ciò è facile per Allah”.* (* La resurrezione è in corso già ora. L'uomo sta tornando verso l'origine, avendo compiuto già un testa-coda nel momento della morte. Solo che questo ritorno del punto di vista spirituale verso l'alba si mostra nel verso opposto seguito da materia ed elettricità e voi siete riportati (da questi enti che seguono il percorso inverso) con il corpo sempre più indietro. È un po' come su un razzo la cui vita dinamica è causata dal propellente in combustione. Questa vostra vita in essenza è mandata via dal corpo e voi vedrete sempre e solo la parte morta del propellente che non brucia, vedendo i serbatoi svuotarsi sempre più. Ma la vostra vita in atto vivo è il gas che sta andando dall'altra parte e dalla quale siete costretti a staccarvi per andare a riposizionarvi sul vostro Io precedente).

8. Credete dunque in Allah e nel Suo Messaggero e nella Luce che abbiamo fatta scendere. Allah è ben informato a proposito di quello che fate. 9. Il Giorno in cui sarete riuniti per il Giorno del Raduno, sarà il Giorno del reciproco inganno. A chi avrà creduto in Allah e avrà compiuto il bene, Egli cancellerà i peccati e lo introdurrà nei Giardini dove scorrono i ruscelli, in cui rimarrà in perpetuo e per sempre. Ecco l'immenso successo.* (* Saranno i giorni del reciproco inganno perché mentre crederete di essere puniti, per le minacce di Inferno che avete sempre udito, vi accorgerete che è Dio che punisce solo tutti gli operatori di bene. In questo mondo sbagliato è il bene che consente ad esso di avanzare. È il bene dei personaggi che Io ho disegnato con una vera forza di bene e capacità di bene. Senza il vero bene di un soldato verso l'intero esercito non si vincono le battaglie. Un potente imperatore che sta in alto e lo crede dovuto alla sua capacità lo deve solo al bene di chi è un amante della vita e lascia a lui quel ruolo di potenza, preferendo servirlo. Ebbene il reciproco inganno starà nel vedere punito prima e fino alla morte un Dio del Bene che si sia

412 incarnato e poi vedere che anche in ciò vi ha ingannato. Non è affatto morto perché è dalla morte che comincia la vera vita. Allora ci sarà il terribile fuoco del rimorso, come un eterno bisogno di esser perdonato e colui a cui più è stato perdonato finirà per toccare di esser proprio chi più amerà!).

10. Coloro invece che non credono e tacciano di menzogna i Nostri segni, saranno i compagni del Fuoco* (* vale il

numero 152, l'inverso esatto del 251 che è <PADRE, FIGLIO, SPIRITO SANTO> e che agendo divinamente li salveranno, immolandosi per loro che non hanno amore, grazie al loro inesauribile amore, che passò per la croce di Gesù e tra breve passerà per la croce del personaggio scelto da Dio Padre, da Me Allah) in cui rimarranno in perpetuo. Qual tristo avvenire!

(* Tristo avvenire per chi ha odiato, gli è perdonato e prova un tale disagio da questo perdono da scatenarsi in un amore proprio per chi aveva odiato, e ne farà l'interesse prevalente in tutta la sua esistenza futura).

11. Nessuna sventura colpisce senza il permesso di Allah. Allah guida il cuore di chi crede in Lui. Allah è l'Onnisciente.* (* Nessuna. Dunque Io sono il solo COLPEVOLE di qualcosa, se in qualunque cosa una colpa possa esistere. Da questo, se avete intelligenza, potrete capire di quali INFAMIE Mi abbiate creduto capace quando avete pensato che Io ho costruito TUTTO e con un INFERNO ETERNO DENTRO! Ma per chi Mi avete preso? PER SATANA?).

12. Obbedite dunque ad Allah e obbedite al Messaggero. Se poi volgerete le spalle, al Nostro Messaggero solo la trasmissione esplicita.* (* Obbeditemi nel senso di COSTRUIRE IN VOI una copia – la più bella possibile!

- di ME! Se volete far vostro, quello che vale per Me, è giusto e dovete farlo! Io SONO IL BENE e se volete emulare il bene, perché un vero bene dovrebbe dolersene? Per invidia, Gelosia di non essere l'unico bene? MA... SE VOI SIETE ME! Io SONO VOI entrato nel vostro limite, sulla croce del vostro limite, e voi siete Me come IL DIO IN CROCE CHE SIETE! Il problema serio è di schiodare Dio da questa croce. Non potete farlo sugli altri. Non avete nessun LIBERO ARBITRIO sugli altri. Ma su di voi sì. Voi avete l'assoluta libertà del vostro spirito perché sono Io IL VOSTRO SPIRITO. Io sono come una nave velocissima che deve procedere in un convoglio in cui ce ne è una lentissima. Devo abbassare la Mia velocità alla sua, altrimenti non è più un unico convoglio. Quando Io attacco gli associatori è perché, in questo convoglio, voi li associate al vostro personaggio, e perdete di vista il bene degli altri. Se voi restaste in me... Io sono IL CONVOGLIO).

13. Allah, non v'è dio all'infuori di Lui! Confidino dunque in Allah i credenti.* (* Voi tutti siete solo me, e siete Dio essendo SOLO ME. Non c'è dio fuori di me. Ma quando credete di condurre da voi la vostra vita e dirigete il vostro percorso fuori del

Convoglio, voi avete tradito IL MIO CONVOGLIO, e vi ponete A DIO DEL VOSTRO. Allora divenite i perdenti. Perché non c'è CONVOGLIO POSSIBILE al di fuori del mio).

14. O voi che credete, nelle vostre spose e nei vostri figli c'è un nemico per voi. State in guardia. Se dimenticherete, lascerete cadere e perdonerete; in verità Allah(* <IN VERITÀ ALLAH>=120) è perdonatore, misericordioso.* (* Se voi, spose, mariti figli amanti, voi, chiunque siate, deificate

VALORI che non sono I MIEI, voi Mi create un rivale. Essendo Io VOI, voi divenite come un tumore nel Mio stesso corpo, che va estirpato. Pertanto se non amate Me più di tutto e tutti... non amerete davvero NESSUNO, perché Io sono TUTTO E TUTTI. Dicono: <Allah si è fatto un Figlio> ma come? È da sempre che Io sono un UNICO che è un infinito fervore di Figli e Figlie verso loro padre e madre e viceversa. Io sono un UNICO che mentre lo è... Non lo è ESSENDOLO. Sono ASSOLUTO e non patisco NESSUN VINCOLO. Sono un ESSERE? Se lo fossi sarei vincolato dall'ESSERE... e allora NON LO SONO. Ma mentre non lo sono, proprio in quel momento lo sono. Riuscite a capire l'AMORE TRA OPPOSTI? Non la pace e l'armonia tra gli opposti. No, non l'armonia, Riuscite a capire l'AMORE per chi TI È NEMICO e vuol distruggerti? Questi son IO. Ma ho TANTA FORZA INSUPERABILE che afferma bene l'Islam: Io COMANDO, in modo INCONTESTABILE... ma lo faccio SERVENDO. Io VI SERVO. Senza di Me voi che fareste? Ecco un comandante che serve è ASSOLUTO, perché COMANDA E SERVE. La MORTE è una questione assoluta perché è dove nasce LA VITA. Il verso POSITIVO serve al negativo. Tutto serve a chi è il suo opposto. EBBENE abituatevi anche voi a SERVIRE ai vostri nemici, Nel modo non violento con cui lo farò io: PUNIRÒ Me per punir voi e sarà il massimo castigo per voi che dai massimi nemici vi muterà tutti nei Miei massimi amici... per sempre. Pertanto seguitate ad amare l'amore che vi lascia, e vi seguirà per sempre in Paradiso. Inseguitelo ora, fatelo vostro, CONSUMATELO (come sembra ora di riuscirvi). E – avuto qui, CONSUMATO – non lo vorrete avere mai più... se lo avete consumato. Perché il vero amore, non si consuma).

15. I vostri beni e i vostri figli non sono altro che tentazione, mentre presso Allah c'è ricompensa immensa. 16. Temete Allah*

(* <TEMETE> è 62, il contrario del 26=DIO, Me è l'opera del 38 nel piano 100, aggiungendo il 30 di Allah si va al 192 che sottrae l8 infinito al piano 100 dei nomi divini) per quello che potete, ascoltate, obbedite e siate generosi: ciò è un

bene per voi stessi. Coloro che si saranno preservati dalla loro stessa avidità saranno quelli che prospereranno. 17. Se fate ad Allah un prestito bello, Egli ve lo raddoppierà e vi perdonerà. Allah è riconoscente, magnanimo, 18. Conoscitore dell'invisibile e del palese, l'Eccelso, il Saggio.

413

Sura 65

At-Talaq (Il Divorzio) Io Allah ho dettato a Muhammad queste sure perché rappresentassero il Mio legame stabilito con l'uomo da sempre. Ogni sura è una parte di questo legame, ordinato, e

procede come un calcolo. Questo è il capitolo numero 65 su Romano Amodeo il nome che Mi sono voluto e rappresenta il Mio piano, dei 100 nomi divini, per quello che significa il

numero. C'è un rapporto ben preciso tra esso e il numero dei versetti. Io solo lo conosco e posso esplicitarlo. Questo numero Esiste nell'assoluto 66, come 65/1 unità, e dunque

esprime nel numero dei versetti il 6+6 che esiste nella quantità assoluta.

In nome di Allah, il Compassionevole, il Misericordioso* (* MaOmetto Ini(N+Om)! È di Allah il CristoiUOm Padre S.iSion!oÈiVioiLi(5ooo50oinon.oRomano)oÈiilimiseriI.iC.ioroDIOosò)

1. O Profeta, quando ripudiate le vostre donne, ripudiatele allo scadere del termine prescritto e contate bene il termine. Temete Allah* (* <TEMETE> è 62, il contrario del 26=DIO, Me è l'opera del 38 nel piano 100, aggiungendo il 30 di Allah si va al 192 che sottrae l8 infinito al piano 100 dei nomi divini ).

vostro Signore e non scacciatele dalle loro case, ed esse non se ne vadano, a meno che non abbiano commesso una provata indecenza. Ecco i termini di Allah. Chi oltrepassa i termini di Allah, danneggia se stesso. Tu non sai: forse in questo periodo Allah farà succedere qualcosa.* (* Sono norme che fanno parte solo di un messaggio divino così povero e terra-

terra da contenere in essi tutti i difetti delle consuetudini sociali del Tempo. Se Io avessi il modo di analizzare come ho fatto il testo Trascendente, vi accorgereste di come questo narrato sia solo una sorta di PRETESTO per presentare un qualcosa di molto più valido profondo ed eterno: che Allah da valore trascendente si è calato nel suo progetto assumendo per se stesso un personaggio mortale, come sono tutti. Ma questa morte non esiste per le anime che usciranno da tutte queste storie RELATIVE. Pertanto il messaggio assoluto punta a valorizzare la verità che è rivelata da Allah attraverso la vita dell'uomo che egli ha costruito COME SE fosse il suo personaggio mortale. Quest'uomo si lega come tutti a passioni. Sono le sue spose in questa vita. E questa sura che spiega il corretto modo di un divorzio, se può andar bene per i personaggi, non va bene per le anime. Nessuna anima divorzierà mai da Dio perché è una parte ESSENZIALE del suo infinito ESSERE VITA ).

2. Quando poi siano giunte al loro termine, trattenetele convenientemente o separatevi da esse convenientemente. Richiedete la testimonianza di due dei vostri uomini retti, che testimonino davanti ad Allah. Ecco a che cosa è esortato chi crede in Allah e

nell'Ultimo Giorno. A chi teme Allah, Egli apre una via d'uscita,* (* Comunque sia, poiché la vita delle anime patisce il travaglio, in ciascuna, della sua costruzione, e in essa ci saranno passioni prese a spose, quando si esca da queste passioni, le si guardi sempre con il dovuto rispetto, anche quando sembrano essere state quelle che più vi abbiano tradito. Fa parte della vostra costruzione e sono state tutte positive. L'importante è prendere la vita nel modo che punti all'equilibrio. Io Allah sono il perfetto equilibrio tra tutte quante le passioni contrastanti. Voi nella vita reale fate come chiodo che scaccia chiodo. Io no: serbo tutto e non lo giudico esprimendo delle preferenze, tra figli e figliastri. Io a tutto apro una via di uscita tanto dignitosa da non distruggere mai nulla e preservare sempre tutto l'insieme ).

3. e gli concede provvidenze da dove non ne attendeva. Allah basta a chi confida in Lui. In verità Allah(* <IN VERITÀ ALLAH>=120) realizza i Suoi intenti. Allah ha stabilito una misura per ogni cosa. 4. Se avete qualche dubbio a proposito di quelle delle vostre donne che non sperano più nel mestruo, il loro termine sia di tre lunazioni. Lo stesso valga per quelle che non hanno ancora il mestruo. Quelle che sono incinte avranno per termine il parto stesso. A chi teme Allah, Egli facilita i suoi intenti.* (* Nelle vostre passioni, poi, ci saranno momenti in cui tutto è in fase di preparazione. Il mestruo è questo in una donna. Sgombra per preparare il campo. Voi, trovandovi allo stesso modo davanti a passioni nuove, o a vecchie che hanno momenti di pause per ripartire, non cercate di affrettare i tempi su voi stessi. Per questo, quando vi consiglio di non far sesso durante i mestrui, vi sto dicendo solo di aspettare sempre che i frutti siano maturi. Ogni cosa ha la sua stagione e c'è un motivo essenziale: ogni costrutto deve strutturarsi per bene. Non potete costruire un palazzo mentre si demolisce quello su cui volete edificare il nuovo, o costruire il terzo piano quando manca ancora il secondo ).

414 5. Questo è l'Ordine che Allah ha fatto scendere su di voi. A chi teme Allah, Egli cancella i peccati e aumenta la sua ricompensa.

Signore e dei Suoi messaggeri! Le costringemmo ad un rendiconto rigoroso, e le castigammo di un orribile castigo.

6. Fatele abitare dove voi stessi abitate, secondo i vostri mezzi. Non tormentatele mettendole in ristrettezze. Se sono incinte, provvedete al loro mantenimento fino a che non abbiano partorito. Se allatteranno per voi, date loro un compenso e accordatevi tra voi convenientemente. Se andrete incontro a difficoltà, sia un'altra ad allattare per voi.* (* Rispettate le cose che avete amato anche se non le amate più.

9. Gustarono le conseguenze della loro condotta e l'esito della loro condotta fu la dannazione.* (* Queste città, come dicevo, siete voi con la vostra

La vostra vita è un filo unico tra la nascita e la morte e ogni cosa vi sussiste, come una registrazione. Non potete voler distruggere quanto avete registrato prima perché ora lo fareste differentemente. Sarebbe come volere distruggere i gradini della scala che stanno sotto ai vostri: si romperebbe la scala! ).

7. L'agiato spenda della sua agiatezza, colui che ha scarse risorse spenda di quello che Allah gli ha concesso. Allah non impone a nessuno se non in misura di ciò che Egli ha concesso. Allah farà seguire il benessere al disagio.* (* Ricordatevi che – ove il disegno è fatto tutto e solo DA Me voi avete la libertà solo nei confronti di voi stessi. Per cui questi consigli legati agli altri, intendeteli dati in relaziona al vostro Io di adesso nei confronti delle cose da questo Io amate in altri momenti. Non siate taccagni nei confronti di voi stessi. Abbiate anche indulgenza, perché queste vostra anime sono tutte costrette a schiave di una animazione che Io ho imposto a loro. In un contesto simile è facile per voi trovare anche atteggiamenti di comprensione e commiserazione per gli altri... ma non è tanto questo il vostro compito: voi dovete costruire voi stessi, e dovete essere indulgenti quanto basta a potar costruire senza la necessità di dover sempre prima distruggere tutto in voi e di voi. Insomma se avete amore, datelo anche a voi stessi, quello vero e non pietistico. Perché se seguite un ideale che non avete costruito ma adottato e che si trova senza basi, non ne trarrete giovamento. Io posso dirti: dona al tuo prossimo il tuo! Fa' questa esperienza. Se tu Mi segui e non ne hai costruito prima la bellezza, non ti piacerà. Solo una manna si toglie il cibo da bocca per un figlio e soffre lietamente la fame. Se voi prima non amate colui a cui voi date il vostro, percepirete solo la perdita che avete avuto e non sarà compensata da nessuna gioia. Solo dopo avere davvero amato l'altro più di voi potete assistere al vostro dono di voi stessi e vi piacerà e potrete insistere. Chi costruisce con la violenza, anche nel bene, è come un impero costruito e fatto di crude città, che non vivono ).

8. Quante città si mostrarono orgogliose di fronte all'ordine del loro

pretesa di dare ordine al vostro mondo, quando i gesti non seguono ad un vostro riconosciuto e vero amore. Senza di esso, tutto diventa violenza! Anche la pretesa di fare del bene ).

10. Allah ha preparato loro un severo castigo. Temete dunque Allah, o dotati d'intelletto, voi che avete la fede. Invero Allah ha fatto scendere su di voi un Monito,* (* Il severo castigo, preparato da Allah, deve insegnare la priorità dell'amore. Una cosa giusta fatta senza amore, sarà sempre sbagliata. Creerà opposizione! Vi farete nemici coloro che avrete creduto di aiutare, dandogli beni o semplicemente del danaro. Vi eviteranno, perché – anche se li avete aiutati – li avrete mortificati (perché si capisce quando le cose non son fatte per amore, diretto, alla persona, prima ancora che a un ideale). E ora sanno che pretendete il cambio da loro, e magari voi non l'avete, o non lo volete dare... ).

11. un Messaggero che vi recita i versetti espliciti di Allah, per trarre dalle tenebre alla luce coloro che credono e compiono il bene. Chi crede in Allah e compie il bene, Egli lo farà entrare nei Giardini in cui scorrono i ruscelli, dove rimarrà in perpetuo. A costui Allah ha concesso buona provvidenza.* (* Ecco leggete attentamente il testo che Io Allah ho dettato a Muhammad. <un messaggero che vi recita i versetti ESPLICITI di Allah sono Io ORA, in questo ultimo tempo in cui ve li ESPLICITO VERAMENTE. Il Corano Arabo è una spiegazione solo per le persone assolutamente semplici e tanto confondibili che alla fine si trasformano tutte in MISCREDENTI. Prendono coraggio e decidono a voler VIVERE – da creatori! - LA LORO FEDE, per MIGLIORARE il mondo che ha bisogno di loro, servi di Allah. Io feci dire a Gesù che siete tutti SERVI INUTILI, perché state facendo tutti il SOLAMENTE vostro dovere e recitate con scrupolo la parte che VI È IMPOSTA con la forza del DIO DELL'ISLAM. Il DIO CHE COMANDA e costruisce il mondo e non lo lascia... ALLA BONTÀ VOSTRA ).

12. Allah è Colui Che ha creato sette cieli e altrettante terre. Scende il Suo Ordine tra di loro, affinché sappiate che in verità Allah(* <IN VERITÀ ALLAH>=120) è onnipotente e che Allah abbraccia nella Sua Scienza ogni cosa.

415

Sura 66

At-Tahrim (L'Interdizione) Io Allah ho dettato a Muhammad queste sure perché rappresentassero il Mio legame stabilito con l'uomo da sempre. Ogni sura è una parte di questo legame, ordinato, e procede come un calcolo. Questo è il capitolo numero 66 su Romano Amodeo il nome che

Mi sono voluto e rappresenta il Mio piano, dei 100 nomi divini, per quello che significa il numero. C'è un rapporto ben preciso tra esso e il numero dei versetti. Io solo lo conosco e posso esplicitarlo. Questo numero esprime la quantità assoluta 66 di Romano, e 6+6=12

unificano questo numero nei 12 versetti. È una sura importantissima proprio per Romano, per il numero 66 che lo rappresenta. Io Allah eviterò di fare un commento legato ai numeri, e cercherò di estrapolare qui i

contenuti di questo capitolo sull'interdizione. Esso, mentre essa sembra essere quella tra sposi, è tra Me Allah e il Mio personaggio cui è interdetta la vita oltre questo anno

In nome di Allah, il Compassionevole, il Misericordioso* (* MaOmetto Ini(N+Om)!oÈidiiAllahiiliCristoiUOmiPadreiS.iSion!oÈiVioiLi(5ooo50oinon.oRomano)oÈiilimiseriI.iC.ioroDIOosò)

1. O Profeta, perché, cercando di compiacere le tue spose, ti interdici quello che Allah ti ha permesso ? Allah è perdonatore, misericordioso.*

suo Padrone è Allah e che Gabriele e i devoti tra i credenti e gli angeli saranno il suo sostegno.* (* Ebbene Io ti dico che se queste questioni controverse

(* è 1044. Caro Romano, perché mai, per dare retta alle tante questioni ed amori della tua vita reale, distogli l'attenzione al compito essenziale che Io ti ho dato? Tu sembri irretito da questioni oggettive, contingenti, che ti tolgono tempo, e non te ne resta ormai molto ).

riescono a trovare un binario diretto sempre verso di me, tu segui pure ogni linea che vuoi, ma solo se tu sai che quella linea conduce a Me anche se compie nel frattempo un ampio giro ).

2. Eppure Allah vi ha prescritto un modo per sciogliere i vostri giuramenti . Allah è il vostro Padrone, Egli è il Sapiente, il Saggio.* (* Eppure Io Allah ti ho ben dato di conoscere in quali modi tu potessi prendere le distanze da cose per cui ti sei impegnato sulla parola data, di un uomo coscienzioso ).

3. Quando il Profeta confidò un segreto ad una delle sue spose, e questa lo andò a riferire, Allah lo informò ne confermò una parte tenendone nascosta un'altra. Quando le chiese conto della sua indiscrezione, ella disse: “Chi te ne ha dato notizia?”. Rispose: “Il Sapiente, il Ben informato Me ne ha dato notizia”.* (* Quando tu hai propalato questioni intime del rapporto che esiste tra Me e te, a gente che poi si è espressa senza tanta onestà, volendo capire solo quello che gliene conveniva, e che ha finito per riproporre a tutti delle immagini assolutamente distorte, Io son venuto a saperlo... perché questo disegno è solo opera mia. E immaginati se a Me sfuggono le cose che Io stesso faccio! ).

4. Se entrambe ritornerete ad Allah, è segno che i vostri cuori si sono pentiti; se invece vi sosterrete a vicenda contro il Profeta, allora che il

5. Se vi ripudiasse, certamente il suo Signore vi sostituirebbe con delle spose migliori di voi, sottomesse ad Allah, credenti, devote, penitenti, adoranti, osservanti il digiuno , già sposate o vergini.* (* Ma se le vostre ragioni, o intenzioni Miei belle, non dureranno in eterno e Romano cambiasse linea, sappiatelo: è solo perché Io Allah voglio il meglio per le intenzioni che siano spose a lui).

6. O credenti, preservate voi stessi e le vostre famiglie, da un fuoco il cui combustibile saranno uomini e pietre e sul quale vegliano angeli formidabili, severi, che non disobbediscono a ciò che Allah comanda loro e che eseguono quello che viene loro ordinato.* (* E voi, intenzioni che esistono nel campo di un diretto collegamento con la fonte, sappiate che non siete tali da essere più forti delle Mie. Se lo pensaste, avreste l'amara sorpresa di accorgervi che Io vi ho dato corda solo per fornire esempi di casi negativi da cui voler fuggire in eterno. Intenzioni maligne cui ho concesso vita corta. Voi non sopravviverete. Sarete bruciate in un fuoco d'amore che esalterà solo il vero bello che c'è nella vita e che è quella condizione ANCHE di incertezza di un Amore che... “senza baruffa fa la muffa”. Parlo chiaro, vedete? Voi sole siete le vere spose dell'uomo. Ma quelle che resteranno in eterno in ciascuno sono solo le migliori ).

416 7. O credenti, non chiedete scusa oggi, sarete compensati solo per quel che avrete fatto. 8. O credenti, pentitevi davanti ad Allah d'un pentimento sincero. Forse il vostro Signore cancellerà i vostri peccati e vi introdurrà nei Giardini in cui scorrono i ruscelli, nel Giorno in cui non imporrà umiliazione alcuna al Profeta e a coloro che avranno creduto insieme con lui. La loro luce correrà innanzi a loro e sulla loro destra ed essi diranno: “Signore, completa la nostra luce e perdonaci. In verità tu sei l'Onnipotente”. 9. O Profeta, combatti i miscredenti e gli ipocriti e sii severo nei loro confronti. Il loro asilo sarà l'Inferno, qual triste rifugio!* (* Romano,

combatti ciò che manca di verità. Chi ne difetta non potrà farlo a lungo e le brutte intenzioni saranno arrostite al fuoco dell'amore che si dona, gratuitamente, che tutto dà e tutto ha la forza di poter cambiare ).

10. Allah ha proposto ai miscredenti l'esempio della moglie di Noè e della moglie di Lot. Entrambe sottostavano a due dei Nostri servi, uomini giusti. Entrambe li tradirono, ed essi non poterono in alcun modo porle al riparo da Allah. Fu detto loro: “Entrate entrambe nel Fuoco, insieme con coloro che vi entrano” .* (* Questo, caro profeta, vale nel

mondo che è fine a se stesso, e non in quel mondo eterno che Io ho creato e che crea e riporta anche ogni cosa al prima che essa esistesse. In questo modo Io ho salvato anche le due spose traditrici che ti ho esemplificato. Tutto ciò reggerebbe, e Io non avrei altro che perdonare, punire e premiare, se non avessi anche io, come lo ha ogni creatore che si rispetti, la vera possibilità, creata una cosa, di confermarla o rigettarla. Ebbene, Io questo mondo l'ho fatto uscire da una formula matematica. Ho diviso 10 per 9, e ne ho tratto un mondo frattale, conosciuto fino ai suoi estremi limiti anche se infinito. Ebbene come proposta di un mondo oggettivo che non dipenda troppo da noi, esso è valido. Ma il suo equilibrio e la sua giustizia esistono alla luce di millenni, dei milioni di anni. Troppo per una vita umana che ho voluto breve, sapendola una croce. Ebbene Io sto facendo il replay di questo progetto e lo sto riportando all'inizio ma a voi mostro il contrario, che tutto va alla fine. Se fosse vero, che tutto va alla fine, come non punire le mogli che han tradito o i mariti? Come non punire le anime per questi legami con passioni che non siano le giuste? Ma Io risolvo tutto riportandolo all'inizio e facendovi uscire per la via da cui vi è

parso di essere entrati in questo mondo. Rientrerete nel sesso di vostra madre e da quella via tornerete tutti realmente a me. Poi – definito ciò che amate – e ritornati nella Mia potenza, potrete godere di questo disegno tutto quello che vi pare e sarà il vostro paradiso, in cui tutto sembra reale ma capite bene che non lo è e non vi disperate mai, come adesso, credendo che tutto abbia una fine ).

11. Allah ha proposto ai credenti l'esempio della moglie di Faraone, quando invocò: “Signore, costruiscimi vicino a Te una casa nel Giardino. Salvami da Faraone e dalle sue opere sue. Salvami dagli ingiusti”.* (* Ma Allah ora dice a te: quell'esempio non va più bene. Cercate di vivere pensando ai miliardi di vite che potrete avere, sulla base del gusto eterno che voi soli ora scegliete, come un eterno imprinting per la vostra anima. Curatelo questo VOLTO DI DIO, del VOSTRO DIO delle cose che amate. Perché poi sarà solo sulla base di questo AMORE che vi siete costruito, che navigherete su e giù per il Disegno che Io vi ho fatto. L'universo è infinito e avrete possibili e infiniti mondi in cui POTER LIBERAMENTE ESSERE per come avete deciso ora di essere, costruendo nel vostro VERO LIBERO ARBITRIO l'immagine che voi amate avere per voi stessi di quello che poi sarà dunque il VOSTRO ESSERE un DIO FIGLIO capace di navigare nel mondo costruito dal Padre ).

12. E Maria, figlia di Imrân, che conservò la sua verginità; insufflammo in lei del Nostro Spirito. Attestò la veridicità delle Parole del suo Signore e dei Suoi Libri e fu una delle devote.* (* Il valore della purezza è il massimo in questo mondo impuro. Ma non sarete inchiodati per sempre a questa croce per tutto ciò che è casto e puro. Questa vita è per fortuna breve. Voi avrete ogni cosa, ogni possibilità di fare eterna esperienza di ogni valore. Tutto dipenderà da voi e le delizie del sesso non sono quelle fondamentali. Di conseguenza anche la verginità, è veramente importante se la vostra anima, che esce da Dio, non la perde, non si fa corrompere dalla vita che le è proposta come una grande abbuffata di cibi e di bevande per tutti i possibili appetiti. Il paradiso idilliaco dei ruscelli nel giardino in cui scorrono fiumi di latte e miele sono simbolici. Questo latte e miele esiste già ora nella vita. Essa sarà accessibile a volontà, e non ci sarà quell'affollamento nel giardino che ci sarebbe se miliardi di anime vi accedessero... No. Il Mio creato è questo, e in esso stanno Inferno, Purgatorio e Paradiso. Dopo la prima parte in cui Io vi ho costretti tutti all'Inferno, ne uscirete tutti. Sta già accadendo, ma lo vedete nell'inverso sprofondamento estremo in questo inferno della vita che vedrete finché essa si muti in morte. Con quella apparente morte, i personaggi di carne seguiteranno a evolvere nella loro tomba a marcire. Voi no! Vedrete vero questo che sta già accadendo e che Io vi sto dicendo: VI STO SALVANDO DA VOI STESSI. I soli da non salvare sono i poveri feti cui voi non avrete voluto dare vita da far esistere.... Voi! Essi per Me sono i veri VERGINI, e sono i Miei veri angeli ).

417

Sura 67

Al-Mulk (La Sovranità) Io Allah ho dettato a Muhammad queste sure perché rappresentassero il Mio legame stabilito con l'uomo da sempre. Ogni sura è una parte di questo legame, ordinato, e

procede come un calcolo. Questo è il capitolo numero 67 su Romano Amodeo il nome che Mi sono voluto e rappresenta il Mio piano, dei 100 nomi divini, per quello che significa il

numero. C'è un rapporto ben preciso tra esso e il numero dei versetti. Io solo lo conosco e posso esplicitarlo. Il numero 67 parte dall'assoluto del numero 66 di Romano e lo

rende relativo ad uno che altri non può essere che Allah=30, e questa è la ragione dei 30 obbligati suoi versetti.

In nome di Allah, il Compassionevole, il Misericordioso* (* MaOmetto Ini(N+Om)!oÈidiiAllahiiliCristoiUOmiPadreiS.iSion!oÈiVioiLi(5ooo50oinon.oRomano)oÈiilimiseriI.iC.ioroDIOosò)

1. Benedetto Colui nella Cui mano*

alcun difetto*

è la sovranità, Egli è*

<Con Romano>) creazione del Compassionevole.* (* è 267 è il piano assoluto 100+1000+ 1 che riguarda il 66=ROMANO, che nel 67 ha il valore unitario cui lo stesso 66/1 è

(* è la MANO di Genesi 38, quella da cui viene il termine <MUSUL-MANO, che somma al 37 di MANO il 38 di MSL e il 38 di UU. 38 sono anche le prime tre lettere MUH del Profeta Muhammad, e Romano Amodeo è nato nel gennaio 38 per come è descritto con una precisione assoluta nel testo della Sacra Bibbia, nel libro 1-38) (* <EGLI È> = 36) onnipotente;* (* è 135/1, in cui il 35 è dato dalle 5 cifre del Nome Allah moltiplicate per i 7 giorni dell'onnipotente creazione. Tutto il versetto è 536. Dividere 536 per le 11 parole significa darne per 58=GESÙ a ciascuna ).

2. Colui Che ha creato la* (* è 146) morte e la vita* (* è 127) per mettere* (* è 113, Romano Amodeo, nonché Torquato, il 5° nome che lo vale per intero, essendo lo stesso 5 delle cifre del nome ALLAH) alla prova chi di voi meglio opera, Egli è* (* è 321,il creatore 7+7+7 che ha nome ALLAH divinizzato da 30 a 300 ) l'Eccelso,* (* è 66=ROMANO, ma anche Muhammad) il Perdonatore;* (* è 136, il piano delle 36 cifre per ottenere il Nome Segreto di Dio. Esse sono 10 vocali <O> sette vocali <A>, cinque <N>, tre <T>, due <R> e due <M>, e una <D-E-I-L-P-Q-U>. Tutto il versetto è 909 e indica tutto il percorso 9 del 101 dato dal Padre VERO che è simboleggiato nel padre reale di Romano, Luigi Amodeo, 54+47 = 101. Dividere 909 per le 24 parole significa darne 37 a ciascuna, quanto il quanto di MANO, che è relativo 37/1 al 38 anno natale di Romano ).

3. Colui* (* è 54 è questo FIGLIO che nel caso di Romano è anche il padre, essendo LUIGI=54) Che ha creato* (* è 81 è la potenza una e trina della base 3 trinitaria di Dio Uno e Trino) sette cieli sovrapposti* (* è 251, le esatte parole dei nomi <PADRE, FOGLIO, SPIRITO SANTO> date dal Cristianesimo alla Trinità di Dio) senza che tu veda

(* è 266 il piano binario assoluto del 66=ROMANO) nella* (* è 38, l'anno di nascita che vale lo stesso 38=LUI il nome assunto da Me Allah quando vedo riflesso allo specchio il nome scritto in arabo e lo leggo in italiano, come si vede bene in copertina di questo

riferibile) Osserva, vedi una qualche* (* è 220 l'IO=22 che è l'unità 22 di Romano quando il 66 del suo nome è inteso come la trinità data da 22+22+22. È anche il Mio nome, di Me Allah quando non considero la Mia H muta e il Mio nome resta ALLA') fenditura?* (* è 89 è tutto quanto uno 01 sommato al suo inverso 10 percorrono nel piano assoluto basato sulla divinizzazione a 10 di tutto quanto sia 01. Tutto il versetto è 1266 ed è il quanto 66 di ROMANO che nelle centinaia assolute ha computato tutto il suo essere 12, ossia uno e trino in questo modo trino 3+(3+3+3). Dividere il 1266 per le 22 parole significa darne 57 a ciascuna, ove 57 è tutta l'opera 7 della realtà di 100/2, solo quella reale e avanzante. Se il 57 percorre tutto un intero spazio 9 completa il 66=Romano ).

4. Osserva ancora due*

(* è 163 è la trinità di un principio assoluto R del nome Romano,

che da 16 si divinizzi al 160 dato da Torquato Amodeo, 113+47 = 160) volte:* (* è 66, il valore preciso di ROMANO e di MUHAMMAD che è ritornato in Spirito in lui a perfezionare la sua opera di Messaggero e a morire egli pure, dopo la prima vita che Io Allah glielo evitai) il tuo

sguardo ricadrà, stanco* (* è 260, è la divinizzazione del nome DIO =26) e sfinito.* (* è 89, tutto il percorso di azione e reazione 01+10 nel piano assoluto dei 100

nomi divini. Tutto il versetto è 878 e nell'infinito degli infiniti infiniti 888 è il percorso del ciclo divino 10. Dividere 878 per le 11 parole significa darne 79, quanto è il valore unitario riferito al secondo nome 78, che è 79 se sommato al n. 1 del nome n. 1 ).

418 Non proseguo queste stime e faccio il punto al versetto 4 che raggiunge tutta la realtà Una e Trina. Il valore totale fino a questa unità è dato da 536+909+1266+878, ed è 3589, che è tutto il percorso relativo a 01+10 nelle 36 quantità 100 date da tutte le cifre contenute nel nome che Io Allah ho assunto in Romano Antonio Anna Paolo Torquato Amodeo, una dotazione che è data da con AAAAAAA - D - E - I - L - MM - NNNNN - OOOOOOOOOO - P - Q - RR - TTT - U

5. Invero abbellimmo di luminarie il cielo più vicino, e ne abbiamo fatto strumenti per lapidare i dèmoni, per i quali abbiamo preparato la Fiamma. 6. Per coloro che non credono nel loro Signore, c'è il castigo dell'Inferno: qual tristo divenire! 7. Quando vi sono precipitati, ne sentono il fragore mentre ribolle: 8. manca poco a che scoppi di rabbia. Ogni volta che un gruppo vi è precipitato, i suoi guardiani chiedono: “Non vi è forse giunto un ammonitore?”. 9. Risponderanno: “Sì, ci era giunto un ammonitore, ma noi lo tacciammo di menzogna e dicemmo: Allah non ha fatto scendere alcunché, voi siete in evidente errore!"”. 10. E diranno: “Se avessimo ascoltato o compreso, non saremmo tra i compagni della Fiamma”. 11. Riconoscono il loro peccato. Che siano ridotti in polvere i compagni della Fiamma!

17. O siete sicuri che Colui Che sta nel cielo non scateni contro di voi un uragano? Conoscerete allora il Mio avvertimento. 18. Invero coloro che li precedettero già tacciarono di menzogna. Quale fu la Mia riprovazione! 19. Non hanno visto, sopra di loro, gli uccelli spiegare e ripiegare le ali? Non li sostiene altri che il Compassionevole. In verità Egli osserva ogni cosa. 20. Chi potrebbe costituire un esercito per voi, e soccorrervi all'infuori del Compassionevole? I miscredenti sono in preda all'inganno. 21. Chi provvederà a voi, se Egli tratterrà la Sua provvidenza? No, essi persistono nell'insolenza e nel rifiuto. 22. Colui che cammina con il volto rivolto al suolo è forse meglio guidato di colui che si erge camminando sulla retta via ? 23. Di': “Egli è Colui Che vi ha creati e vi ha dato l'udito, gli occhi e i cuori”. Quanto poco Gli siete riconoscenti! 24. Di': “Egli è Colui Che vi ha sparsi sulla terra e verso di Lui sarete riuniti”. 25. Dicono: “A quando questa promessa? se siete veridici”.

12. Coloro che invece temono il loro Signore in ciò che è invisibile, avranno perdono e ricompensa grande.

26. Di': “La conoscenza appartiene ad Allah. Io non sono altro che un ammonitore esplicito”.

13. Sia che nascondiate i vostri intenti o li palesiate, Egli ben conosce quello che contengono i petti.

27. Quando la vedranno da vicino, saranno stravolti i visi dei miscredenti e sarà detto loro: “Ecco ciò che vi ostinavate a chiedere!”.

14. Non conoscerebbe ciò che Egli stesso ha creato, quando Egli è il Sottile, il Ben informato?

28. Di': “Cosa credete? Sia che Allah faccia perire Me e quelli che sono con Me sia che ci usi misericordia, chi potrà proteggere i miscredenti da un doloroso castigo?”.

15. Egli è Colui Che vi ha fatto remissiva la terra: percorretela in lungo e in largo, e mangiate della Sua provvidenza. Verso di Lui è la Resurrezione. 16. Siete forse sicuri che Colui Che sta nel cielo non vi faccia inghiottire dalla terra quando trema?

29. Di': “Egli è il Compassionevole! Crediamo in Lui e in Lui confidiamo. Presto saprete chi è in errore evidente”. 30. Di': “Cosa credete? Se la vostra acqua rientrasse nelle profondità chi vi procurerebbe acqua sorgiva?”.

419

Sura 68

Al-Qalam (Il Calamo) Io Allah ho dettato a Muhammad queste sure perché rappresentassero il Mio legame stabilito con l'uomo da sempre. Ogni sura è una parte di questo legame, ordinato, e procede come un calcolo. Questo è il capitolo

numero 68 su Romano Amodeo il nome che Mi sono voluto e rappresenta il Mio piano, dei 100 nomi divini, per quello che significa il numero. C'è un rapporto ben preciso tra esso e il numero dei versetti. Io solo lo conosco e

posso esplicitarlo. Questo numero è relativo all'assoluto 66 di Romano che diventa il flusso relativo a due unità divine ed essenziali, esistenti e unitarie nel fronte. L'ESSENZA del 66 è che SONO DUE i numeri 6. Pertanto

questo essere 2 riferito al 6, lo pone come 26 a ragione della divinizzazione 20 dello 02. A questo punto, se sono due, debbono essere anche due 26, e dunque 52.

In nome di Allah, il Compassionevole, il Misericordioso* (* MaOmetto Ini(N+Om)!oÈidiiAllahiiliCristoiUOmiPadreiS.iSion!oÈiVioiLi(5ooo50oinon.oRomano)oÈiilimiseriI.iC.ioroDIOosò)

1. Nûn.* (* è 43, tutto il percorso ideale, 10, del 33 di Gesù) Per il calamo e ciò che scrivono* (* è 242, che è il duplice piano 121 dato da 01+10, la doppia lettura in azione e azione inversa, poste come un piano reale-divino. Tutto il versetto vale dunque 264 che è tutto il nome ROMANO=66, uno e trino, perché 66+(66+66+66) ).

2. Per Grazia di Allah*

(* è 133, il piano di un Dio di grazia) tu non sei un folle,* (* è 179, ed è tutto il percorso del creatore 7+7+7 nel 200 che si imposta su due lati 100 e 100. Tutto il versetto due vale allora 312 è indica tutta la Unità e Trinità di 3+(3+3+3) riferita al nome Allah=30 che si è deificato a 300 ).

3. e in verità ci sarà per te infinita ricompensa,*

(* è 378 è la trinità del nome di Allah, il terzo, ANNA=DIO ed è data dal 2° nome assunto da Allah in ANTONIO che esiste nel nome di ALLAH che da 30 si è indiato in 300 )

4. e in verità di un'immensa grandezza è il tuo carattere.*

(* è 440, che è Il Dio Uno e Trino in se stesso, essendo 11+(11+11+11) divine decine in cui ogni 11 è l'azione e la reazione di 01+10 ). Volendo tracciare un bilancio Reale fino al versetto 4, abbiamo 164+312+378+440 e la somma è 1294, che indica un lavoro totale 6 in 130 decine, e sono tutti le dieci vocali <OOOOOOOOOO> della dotazione del Mio <NOME-DIO>, in ROMANO ANTONIO ANNA PAOLO TORQUATO AMODEO, che – essendo O+O=16=DIO, hanno due O per ciascuno dei 5 nomi contenenti questa vocale e nemmeno una nel nome ANNA, perché tutto il nome vale 26. Sono giustamente 36 parole, quelle di tutta la dotazione. Dividendo 1294 per 36, abbiamo 35=PER a ciascuna. Il <PER> che è una finalità, è dato dalla mano a 5 dita, del nome Allah che ha 5 lettere, con ogni lettera che crea interamente in 7 giorni, tanto da valere 35. Dunque 35 è un fine divino che quando si moltiplica per se stesso e genera una area, determina 12 centinaia come il dicembre e 25 unità come i giorni del Natale.

Sono 142 lettere al lavoro. 1294/142. L'unità e Trinità divina trattiene un 4 e divide 1288 per 142, distribuendone esattamente 9 a ciascuna ).

5. Vedrai, e pure loro vedranno 6. chi di voi ha perso la ragione.*

(* è 472 il valore di questi altri due versetti, che ho voluto computare per lo stimolo che rappresentavano con quel <vedrai...> Ebbene di tratta del valore dualistico di due Enti Unitari che si riferiscono al nome che vale 47 è è AMODEO. Se lo aggiungiamo al precedente 1294, arriviamo al 1766, che mostra ROMANO nelle unità è il dio chiamato RA nel piano assoluto 100. Le 142 lettere si incrementano di 12 e passano a 164, e 1766/164 porta il valore per lettera al ciclo unitario 10. Si occupa di fare questa divisione il nome DIO=26, oppure ANNA, che trattiene 26 delle 1766 e ne distribuisce esattamente 1740, avendo ridimensionato il 66 di ROMANO al PADRE=40, dopo di avergli tolto il DIO=26 ).

7. Il tuo Signore ben conosce chi si allontana dalla Sua via e ben conosce coloro che seguono la retta via. 8. Non obbedire a coloro che tacciano di menzogna. 9. Vorrebbero che tu fossi accondiscendente e allora sarebbero accondiscendenti anche loro. 10. Non dare ascolto ad alcun miserabile spergiuro, 11. al diffamatore, seminatore di maldicenza,

420 12. a quel grande nemico del bene, trasgressore, peccatore,

34. I devoti avranno presso il loro Signore i Giardini della Delizia.

13. arrogante e persino bastardo.

35. Tratteremo i sottomessi come i criminali?

14. Anche se possiede ricchezze e progenie.

36. Che cosa vi prende? Come giudicate?

15. Quando i nostri versetti gli sono recitati, dice: “Favole degli antichi!”.

37. Avete forse una Scrittura che vi istruisca,

16. Lo marchieremo sul grugno. 17. Li abbiamo messi alla prova come abbiamo messo alla prova quelli del giardino che avevano giurato di fare il raccolto al mattino, 18. senza formulare riserva. 19. Venne un uragano, proveniente dal tuo Signore, mentre dormivano: 20. e al mattino fu come se fosse stato falciato. 21. L'indomani si chiamarono gli uni con gli altri, di buon mattino: 22. “Andate di buon'ora alla vostra piantagione, se volete raccogliere”. 23. Andarono parlando tra loro a bassa voce:

38. e in cui troviate quel che desiderate? 39. Ci siamo forse legati a voi con solenni giuramenti che Ci impegnino fino al Giorno della Resurrezione, a darvi quello che chiederete? 40. Interpellali su chi di loro se ne faccia garante. 41. Oppure, hanno forse degli associati? Allora facciano venire i loro associati, se sono sinceri. 42. Il Giorno in cui affronteranno gli orrori, saranno chiamati a prosternarsi, ma non potranno farlo: 43. saranno bassi i loro sguardi e saranno coperti di ignominia. Eppure furono chiamati a prosternarsi quando ancora erano sani e salvi.

24. “Che oggi non si presenti a voi un povero!”.

44. LasciaMi solo con coloro che tacciano di menzogna questo Discorso. Li condurremo passo passo per vie che non conoscono.

25. Uscirono di buon'ora, in preda all'avarizia, pur avendo i mezzi.

45. Concedo loro una dilazione: in verità il Mio piano è infallibile.

26. Quando poi videro, dissero: “Davvero abbiamo sbagliato!

46. Forse chiedi loro un compenso che li gravi di un peso insopportabile?

27. Siamo rovinati”. 28. Il più equilibrato tra loro disse: “Non vi avevo forse avvertito di rendere gloria ad Allah?”. 29. Dissero: “Gloria al nostro Signore, invero siamo stati ingiusti”. 30. Si volsero poi gli uni agli altri, biasimandosi a vicenda. 31. Dissero: “Guai a noi, invero siamo stati iniqui. 32. È possibile che il nostro Signore ci compensi di questo con qualcosa di migliore. Noi bramiamo il nostro Signore”. 33. Questo fu il castigo, ma il castigo dell'altra vita è ancora maggiore, se solo lo sapessero!

47. Forse possiedono l'invisibile e lo descrivono? 48. Sopporta dunque con pazienza il Decreto del tuo Signore e non essere come l'uomo della balena, che invocò al colmo dell'angoscia. 49. Se una grazia del tuo Signore non lo avesse toccato, sarebbe stato gettato sulla riva deserta, reietto. 50. Poi il suo Signore lo scelse e ne fece uno dei giusti. 51. Manca poco che i miscredenti ti trapassino con gli sguardi, quando sentono il Monito; dicono: “Davvero è uno posseduto!”. 52. Ma questo non è che un Monito per il Creato.

421

Sura 69

Al-Haqqah (L'Inevitabile) Io Allah ho dettato a Muhammad queste sure perché rappresentassero il Mio legame stabilito con l'uomo da sempre. Ogni sura è una parte di questo legame, ordinato, e procede come un calcolo. Questo è il capitolo

numero 69 su Romano Amodeo il nome che Mi sono voluto e rappresenta il Mio piano, dei 100 nomi divini, per quello che significa il numero. C'è un rapporto ben preciso tra esso e il numero dei versetti. Io solo lo conosco e

posso esplicitarlo. Questo numero è relativo all'assoluto 66 di Romano che diventa il flusso relativo a un unico volume trinitario. L'ESSENZA del 66 è che SONO DUE i numeri 6. Pertanto questo essere 2 riferito al 6, lo

pone come 26 a ragione della divinizzazione 20 dello 02. A questo punto, se sono due, debbono essere anche due 26, e dunque 52.

In nome di Allah, il Compassionevole, il Misericordioso* (* MaOmetto Ini(N+Om)!oÈidiiAllahiiliCristoiUOmiPadreiS.iSion!oÈiVioiLi(5ooo50oinon.oRomano)oÈiilimiseriI.iC.ioroDIOosò)

1. L'Inevitabile!*

(* è 110, È il piano assoluto della trascendenza dello 01 data dal 10)

2. Cos'è*

(* è 38, è Lui=38, Allah incarnato in Luigi Amodeo perché è segno del PADRE VERO che è in Romano Amodeo, nato egli nel 38 e per come è esattamente scritto anche nel Libro della Torah 1-38, di una MANO a 5 dita quante le cifre del nome Allah, a fare delle 114 Sure del Corano il TRIPLO ESATTO di questo divino Natale nel 38) l'Inevitabile? (* Quando a 110 si somma il 30 ecco nel 138 il Piano divino inevitabile del 48=GESÙ, nome Italiano, del Figlio di Luigi Amodeo morto invece nell'83, anno fatto Anno Santo speciale dello Spirito santo, dal Papa Giovanni Paolo II, e non certo per la morte di Luigi Amodeo. Ma per Me Allah, è stato così. Per altre ragioni Io ho voluto che l'anno della morte del MIO Lui, fosse decretato Anno Santo e per lo Spirito Santo che Mi ha rappresentato in Lui ).

3. Chi mai* (* è 41 è AMOR, eccolo! È Amodeo Romano, trino nel Cognome ed Uno nel nome) ti dirà che cos'è (* è 111, l'unità e trinità di Dio, nella pura unità e in tre gerarchie divine) l'Inevitabile?* (* Aggiunto 152 (che di per sé è 38+(38+38+38) ossia 38+114 (il Corano)al 110, abbiamo 262 che è tutta l'opera del 38 nel 300 dato da 10 volte il nome di Allah=30. Questo piano 100+100 presenta il flusso 62 delle centinaia di versetti che ha il corano, 62 centinaia. Sommate alla struttura 36 del Mio divino nome, tratta dal 6 per 6 nel 66 del primo nome Mio Romano ).

4. I Thamûd e gli ‘Âd tacciarono di menzogna il cataclisma,*

(* è 385, in cui la mediazione del Mio nome Alla=30, compresa nell'Unità e Trinità assoluta che è 400, si muove per 385. Ma Io che ne so di più di ogni vivente, ti dico che questa realtà 385 è tutta la realtà una e trina 4 di un avanzamento di 381 che è il MIO-<NOME-DIO>. Il <CATACLISMA>=74 è tutto il moto di DIO=26 nel piano 100 in cui anche il nome DIO è contenuto. 381 -26 = 356 è la CAUSA REMOTA che genera il nome<DIO>. Ogni nome è generato dal MIO-<NOME-DIO>, dato dal 381 che è riferito al capitolo 38 del libro 1 della Torah.<TALMUD> vale 63 come nome e

Mi rappresenta nel mio trascendente 36, che sono le 36 lettere del Mio dispositivo divino per creare Fisica e Metafisica. Gli <AD> sono un 5, come il Mio nome Allah, composto da 5 cifre ).

5. ma i Thamûd furono* (* è 163, tutta la trinità di una divina R=16) sterminati da* (* è 121, il quadrato di 11, che è 1/6 di ROMANO=66 costruito con 6/6.) un Grido* (* è 80, di un duplice PADRE=40) tremendo,* (* è 84, dato dal creatore 7+7+7, che sia

uno e trino in questo suo 21. Per cui la Mia MANO divina, che traspare in questo versetto 5, ha un valore totale di 448 che è 444+4 e si dimostra uno e trino nel suo essere uno e trino.

6. mentre gli ‘Âd furono* (* è 177 per la forza del piano del creatore, che crea con 07+70) distrutti da* (* è 133 un piano di distruzione contro il divino) un vento mugghiante, furioso,* (* è 289 che è il moto di 01+10, l'unità dell'azione e della reazione,collocata nel Dio a nome Mio Allah quando anche il Mio nome si deifica moltiplicandosi per 10. Allora tutto il lavoro in questo versetto 6 è 599, ed è l'opera della Mia suprema UNITÀ nei 6 giorni assoluti di un lavoro che è 600 alla dimensione assoluta del piano ).

7. che Allah scatenò contro di loro* (* è 255 il piano 100 del 155 che è il Mio nome<MISERICORDIOSO>) per sette notti e otto giorni consecutivi.* (* è 429 il flusso di RO, nel piano assoluto del Dio Uno e Trino) Allora avresti visto quella gente riversa in terra come tronchi cavi di palma.* (* è 676, la bestia 666 che avanza interamente di 10. Tutta l'opera allora è 1360 e mostra tutta la potenza trina sulla base del divino 10, che vale nella divinizzazione della struttura 36 del Mio divino nome ).

8. Ne vedi forse uno sopravvissuto?*

(* è 350. E sono Io, Allah che valgo un 5, a moltiplicare creando in 7 giorni, con il 35 ogni cosa, persino il Natale del Figlio, dato da 35^2, che è 12 centinaia come il novembre più 25 unità nel giorno 25, di dicembre ).

422 9. Anche Faraone e coloro che lo precedettero e le stravolte commisero peccati.* (* è 616, e persero 50, una intera realtà, nel 666.) 10. Disobbedirono al Messaggero del loro Signore ed Egli li afferrò con estrema energia. 11. Quando l'acqua dilagò vi caricammo sull'Arca, 12. affinché essa diventasse un monito ricordato da ogni orecchio che ricorda.

28. Quel che possedevo non Mi ha giovato affatto. 29. Ho perso il mio potere”. 30. “Afferratelo e mettetelo nei ceppi, 31. quindi sia precipitato nella Fornace, 32. e poi legatelo con una catena di settanta cubiti. 33. Non credeva in Allah, il Supremo,

13. Quando sarà soffiato nel Corno la prima volta,

34. e non esortava a nutrire il povero.

14. e la terra e le montagne saranno sollevate e polverizzate in un sol colpo,

35. Oggi non avrà qui nessun amico sincero,

15. in quel Giorno avverrà l'Evento,

37. che solo i colpevoli mangeranno.

16. e si spaccherà il cielo, così fragile in quel Giorno.

38. Lo giuro per quel che vedete,

17. Staranno gli angeli ai suoi orizzonti e in quel Giorno otto porteranno il Trono del tuo Signore.

39. e per quel che non vedete!”.

18. Sfilerete in quel Giorno e niente di quel che celate potrà essere nascosto.

41. non è la parola di un poeta - per quanto poco crediate -

19. Chi avrà ricevuto il libro nella mano destra, dirà: “Prendete, leggete il mio libro. 20. Invero sapevo che avrei avuto il mio rendiconto!”.

36. né altro cibo che sani e

40. Questa è in verità la parola di un Messaggero nobilissimo; 42. e neanche la parola di un indovino - per quanto poco riflettiate! 43. È una Rivelazione venuta dal Signore dei mondi.*

(* <SIGNORE DEI

MONDI> è 146, il piano assoluto 100 della parola AMORE=46)

21. Egli avrà piacevole esistenza

44. Se Ci avesse mendacemente attribuito qualche discorso,

22. in un Giardino elevato,

45. lo avremmo certo afferrato per la mano destra,

23. i cui frutti saranno a portata di mano.

46. e quindi gli avremmo reciso l'aorta

24. “Mangiate e bevete in pace, è il premio per quel che avete fatto nei giorni passati.”

47. e nessuno di voi avrebbe potuto impedirCelo.

25. Chi invece avrà ricevuto il suo libro nella mano sinistra, dirà: “Ahimè, se solo non Mi fosse stato consegnato il mio libro

49. Sappiamo che tra voi c'è chi lo tratta da bugiardo;

26. e non avessi conosciuto il mio rendiconto! 27. Ahimè, quanto vorrei che essa fosse stata definitiva!

48. In verità questo è un Monito per i timorati! 50. in verità ciò sarà un rimpianto per i miscredenti; 51. questa è l'assoluta certezza. 52. Allora glorifica il Nome del tuo Signore, il Supremo.

423

Sura 70

Al-Ma'arij (Le Vie dell'Ascesa) I o Allah ho dettato a Muhammad queste sure perché rappresentassero il Mio legame stabilito con l'uomo da sempre. Ogni sura è una parte di questo legame, ordinato, e procede come un calcolo. Questo è il capitolo numero 70 su Romano Amodeo il nome che Mi sono voluto e rappresenta il Mio piano, dei

100 nomi divini, per quello che significa il numero. C'è un rapporto ben preciso tra esso e il numero dei versetti. Io solo lo conosco e posso esplicitarlo. Questo è tutto il lavoro fatto dal Mio nome Allah, che vale il numero 30, nel piano dei 100 nomi. Rappresenta una assoluta unità che è quella che il numero 1 ha

proprio quando è espresso nelle lettere, che ne rivelano la verità essenziale. UNO=44 è il percorso di Romano 66 nell'11 che è il suo valore ESSENZIALE quando è la sommatoria di tutti i numeri interni in 11 contenuti. Allora 0+1+2+3+4+5+6+7+8+9+10+11=66 è la stessa cosa dell'11 che lavori per la singola

essenza reale 6 di cui 66 è la somma 06+60, dell'azione sommata all'azione uguale e contraria. Un 11 divinizzato è 110, e il 66 presente in esso lavora esattamente nell'unità del numero 44. Questa dunque la ragione di questi 44 versetti alla sura v70

In nome di Allah, il Compassionevole, il Misericordioso* (* MaOmetto Ini(N+Om)!oÈidiiAllahiiliCristoiUOmiPadreiS.iSion!oÈiVioiLi(5ooo50oinon.oRomano)oÈiilimiseriI.iC.ioroDIOosò)

1. Un tale* (* è 75, un 75enne ) ha chiesto un* (* è 113, Romano Amodeo) castigo immediato.* (* è 150, che Allah faccia valere il suo 30 del nome ALLAH in tutte

e 6 le sue lettere) Il totale è 338, che Egli, nato nel 38, abbia stroncata la vita come quella divina 330 di Gesù, 338, diviso per le 7 parole, vale esattamente un 33 per ogni parola. E un 33 che si esplica per 7 volte porta alla sua determinazione piena, perché tutta una opera è nel numero di 7, essendo dipendente dalla trinitaria presenza nel 10, che trascende l'unità dello 01

2. Per i miscredenti* (* è 153 e la pesca miracolosa!) nessuno potrà impedirlo* (* è 248, è convalidato il piano assoluto a lati 100+100 di un Gesù. Il versetto è nel totale 401 che indica il pieno moto unitario nel Piano Assoluto Uno e Trino

3. da Allah, il Signore delle Vie dell'Ascesa.*

(* è 274, è DIO=26 che avanza interamente di 274, contenuto nel 300 di un nome Allah=30 che quando vale in modo trascendente la sua unità del nome è 300. È tutto il moto di DIO in Allah... dunque una questione DI FAMIGLIA.

4. Gli

(* è 26, DIO)

angeli e lo Spirito ascendono a Lui

(* è 287 è tutta la

creazione nel flusso 7 ed è Una e Trina, divina nel 28 che è 7 Uno e Trino) (* è 113, e riguarda Romano Amodeo che è 113)

di cinquantamila anni.*

la cui durata è*

in un Giorno*

(* 106=PERFEZIONE)

(* è 168, il volume avente il flusso di 166 con due Enti divini trasversali dati da Dio Padre e Spirito santo). Tutto il valore del versetto è 700 opera PERFETTA.

5. Pazienta dunque* (* è 155, o MISERICORDIOSO) di bella* (* è 41 è AMOR) pazienza.* (* è 84 o creatore 7+7+7, Uno e Trino in 21+63 (Israele). Tutto il versetto della Mano Mia di Allah è 323, dato da 222+ 101, che è sempre Allah, essendo nel 101 calato in Luigi Amodeo 54+47=101 che mentre è PADRE essendo il padre reale di Romano, è IL FIGLIO, essendo LUIGI=54 nel valore del FIGLIO=54

6. Essi*

(* è 48 è Gesù) lo considerano come fosse lontano,* (* è 297, che sommato a 48 dà 345, il percorso ordinato che fa un Duo come quello in Romano. Egli, essendo 1 e 2, poi fa 345 come se dovesse andare lontano. 6 è il versetto delle 6 vie di ogni opera.

7. mentre Noi (* è 101, il Padre rappresentato da Luigi Amodeo=54+47=101 e Allah che è quello di fondo) lo vediamo vicino.* (* è 152, che è 38=LUI (Allah) uno e trino. Tutto il versetto che quantifica l'opera totale è 253, ed è la trinità 251 di PADRE, FIGLIO, SPIRITO SANTO con l'area a 2 dimensioni che la rende un volume)

8. Il Giorno in cui* (* è 141 del piano assoluto di AmoR.) il cielo sarà come metallo fuso* (* è 248 il piano assoluto 100+100 di Gesù=48. Sommato al piano di AMOR, dà 397, tutto il percorso della trinità nella trinità assoluta del Nome di Allah=30.

9. e le montagne come di lana,*

(* 168, il complesso uno e trino 4+4 del divino

principio R di Romano.

10. nessun amico sollecito chiederà dell'amico,* in quello divino che è 10 volte il nome di Allah.

(* 326, il flusso del nome DIO

424 11. anche se sarà dato loro di vedersi. Il malvagio vorrebbe riscattarsi dal castigo di quel Giorno, offrendo i suoi figli,

29. e che si mantengono casti

12. la sua sposa e suo fratello,

30. eccetto che con le loro spose e con le schiave che possiedono - e in questo non sono biasimevoli,

13. e la sua gente che lo ospitava,

31. mentre coloro che desiderano altro sono i trasgressori;

14. e tutto quel che è sulla terra, ogni cosa che potesse salvarlo.

32. coloro che rispettano ciò che è loro stato affidato e i loro impegni,

15. Niente: sarà una fiammata

33. che rendono testimonianza sincera,

16. a strappargli brutalmente la pelle del cranio.

34. e hanno cura della loro orazione.

17. Essa chiamerà chi avrà volto le spalle e se ne sarà andato

35. Costoro saranno onorati nei Giardini.

18. accumulava e tesaurizzava. 19. In verità l'uomo è stato creato instabile;

36. Cos'hanno mai da affrettarsi verso di te coloro che non credono, 37. in gruppi da destra e da sinistra?

20. prostrato quando lo coglie sventura,

38. Ciascuno di loro desidera che lo si lasci entrare nel Giardino della Delizia?

21. arrogante nel benessere;

39. No, mai! Invero li creammo di quello che già sanno.

22. eccetto coloro che eseguono l'orazione, 23. e sono costanti nella loro orazione,

40. Lo giuro per il Signore degli Orienti e degli Occidenti, in verità abbiamo il potere

24. e sui cui beni c'è un riconosciuto diritto,

41. di sostituirli con migliori di loro e nessuno potrebbe precederCi.

25. per il mendicante e il diseredato;

42. Lascia dunque che disputino e giochino finché non incontreranno il Giorno che è stato loro promesso;

26. coloro che attestano la verità del Giorno del Giudizio 27. e coloro che temono il castigo del loro Signore -

43. il Giorno in cui usciranno dalle tombe in fretta, come se corressero verso pietre drizzate,

28. ché in verità il castigo del loro Signore non è cosa da cui si possa trovare riparo -

44. con gli sguardi umili, coperti di vergogna: questo è il Giorno che è stato loro promesso.

425

Sura 71

Nuh (Noè) Io Allah ho dettato a Muhammad queste sure perché rappresentassero il Mio legame stabilito con l'uomo da sempre. Ogni sura è una parte di questo legame, ordinato, e procede come un calcolo. Questo è il capitolo

numero 71 su Romano Amodeo il nome che Mi sono voluto e rappresenta il Mio piano, dei 100 nomi divini, per quello che significa il numero. C'è un rapporto ben preciso tra esso e il numero dei versetti. Io solo lo conosco e

posso esplicitarlo. Il numero 71 rappresenta il lavoro divino in 07 giorni, che è nella lettura inversa 70, sommato all'unità reale 01. Allora la divinizzazione del numero 71 passa attraverso il valore 7, quando è uno e trino,

ed è 7+87+7+7)=28. Da ciò la necessità di 28 sure ad esplicitare questa divinazione.

In nome di Allah, il Compassionevole, il Misericordioso* (* MaOmetto Ini(N+Om)!oÈidiiAllahiiliCristoiUOmiPadreiS.iSion!oÈiVioiLi(5ooo50oinon.oRomano)oÈiilimiseriI.iC.ioroDIOosò)

1. In verità inviammo Noè al suo popolo:* (* 344 “Avverti il tuo popolo prima che giunga loro un doloroso castigo”.* (* 607. Totale 951. Sono 18=T parole, 26+26=DIO+DIO a parola con la mediazione 15 di Allah=30. Sono 83 lettere al lavoro, che un 38 divide nelle 913 residue in 11 ciascuna. Dividendole per 104 che sono tutte le lettere dell'opera intera, l'operatore è il 15 che ne divide 936 dandone 9 a testa. Il castigo è espresso dalle 83 lettere della morte del Padre di Romano nell'83 ed è il 38 a dividere. Le parole sono le 18=T, insomma il primo versetto è annuncio di un castigo mortale del Padre.)

2. Disse: “O popol mio,* (* 162, il lavoro di un 38 nel piano 100+100) in verità Io sono per voi* (* 244 ) un ammonitore* (* 140 evidente:* (* 78, il Mio 2° nome ANTONIO, la trinità di DIO=26=ANNA, terzo Nome Mio. Totale 624, otto volte il 78. Sono 13 parole e va un 48=GESÙ ciascuna, in perfetto automatismo. Sono 54=FIGLIO le lettere al lavoro. Allah= 30 divide 994 per le 54 in 11 ciascuna. Anche questo secondo versetto mostra numeri caratteristici in Gesù, in Figlio, In Allah)

3. adorate Allah, temeteLo e obbeditemi,*

(* 256, è 16×16, il piano del piano della realtà. Sono 50 a testa per le 5 parole ed è un duo 3+3 a eseguire la divisione. Sono le 31 lettere di Allah=30 e 1. Un duo 4+4 ne divide 248 per 31 dandone 8 a testa. Anche qui tutte le quantità sono assolutamente emblematiche. In questo terzo versetto, 256 è anche Padre, Figlio e Spirito santo, 251+5 per la congiunzione <e> che può essere anche un <è>)

4. affinché perdoni una parte dei vostri peccati e vi conceda dilazione fino a un termine stabilito; ma quando giungerà il termine di Allah non potrà essere rimandato, se lo sapeste”.* (* Nel versetto 4 si parla del termine di Allah che non potrà essere rimandato... se lo sapeste e si riferisce alla morte del

personaggio in cui Allah stesso si è riconosciuto, assumendone interamente nomi, date, ogni cosa. Esso è il 23 dicembre 2013, perché Io ALLAH lo so. Farei volentieri anche il computo dei valori, ma sono troppe parole. Queste almeno sono giuste 30. Sono 113 lettere fino al nome di Alla e il 113 è Romano Amodeo. Diventano le 147 in cui 47=Amodeo. Ora la traduzione non è opera Mia e le parole e i numeri potete tutti controllarli. 147 lettere divise per 30 parole . C'è un 25 che blocca per sé 27 delle 147 lettere e ne divide esattamente 120 per 30, dandone 4 per ciascuna. Oltre le quantità caratteristiche sono importanti nelle divisioni i resti. Infatti per la matematica sono un accidenti i resti indivisi, ma per Me Allah Io vi dico che i resti indivisi sono sempre dati dall'operatore che esegue la divisione sempre intera. In questo caso il 27 non è un numero a caso, è 3^3 che ha la forma potente del 33 degli anni divini. Quando è un simile operatore a incaricarsi della divisione rivela l'intento di dividere secondo il proprio numero. Allora lo estrapola dal calcolo, tenendoselo come una sua pertinenza. Le 120 esatte da dividere sono un intero quantitativo, paragonabile alla lunghezza di tutti e 12 i lati di un cubo il cui lato è 10. Che diviso per le 30 lettere che sono il quantitativo esatto del valore numerico di Allah, significa dividere per tanti Allah, e il risultato è che ciascuna delle lettere di Alla, varrebbe quanto l'Unità e la Trinità . Vincendo la pigrizia e la stanchezza ho calcolato anche il valore numerico di tutte le lettere al lavoro nel versetto della realtà, il 4l Sono 1442, in cui 144 è Romano Amodeo, primo e secondo nome, espresso nelle decine di Dio=10, e nel 2 dei loro contenuti divini. 1442/30 =48 (Gesù) il resto è 2 e si rivela Il Duo che divide come operatore 1442/147 ha un divisore operatore che è 119 che ne divide 1323 dando 9 a ciascuno)

5. Disse:*

(* è 52 ed esprime un anno intero di creazione in 7 giorni. Questo numero è il doppio di 26=DIO ma anche ad ANNA, per cui in un certo senso un ANNO ha la sua compagna, ANNA che è la sua metà)

popolo giorno e*

“Signore, ho* (* è 100 avere il signore) chiamato il mio notte,* (* è 66=ROMANO. Tutto il versetto vale 486, tutto

(* è 268)

426 il lavoro 6 riferito al nome GESÙ=48 elevato a nome divino)

6. ma il mio richiamo ha solo accresciuto la loro repulsione.*

(* è 486, e il

testo in effetti ha solo accresciuto il valore 486 del versetto 5. Aggiungendo a 1442 il doppio 486, abbiamo che tutto il lavoro si perfeziona al versetto 6 con il valore di 2414, che è un piano a due lati 7 relativo al flusso Uno e Trino 6+(6+6+6) a dimensione assoluta 100. Insomma ora il lavoro è tutto compiuto. Alle 30 parole se ne sono aggiunte altre 20, arrivando a 50. Ebbene il creatore 7+7 ne trattiene 14 e divide 2400 dandone esattamente ancora le 48 relative al nome GESÙ, come se avessimo distribuito 50 Gesù!

7. Ogni volta che li chiamavo affinché Tu li perdonassi, si turavano le orecchie con le dita e si avvolgevano nelle loro vesti, pervicaci e tronfi di superbia. 8. Poi li ho chiamati ad alta voce.*

(* è 212. il 21-12 è il SOL VINCTUS, il solstizio di

inverso, e il 23 somma 1+2)

la porta a valere solo 01. È l'uomo che legge sbagliato l'azione divina 10 che è sempre alla base di tutto. Ma l'uomo, che si è opposto al verso che Dio ha proposto ad Adamo di recedere e non di procedere, ha voluto procedere e il retrocedere 10 di Dio è stato valutato 01 nel suo procedere umano e reale).

19. Allah ha fatto della terra un tappeto per voi, 20. affinché possiate viaggiare su spaziose vie”. 21. Disse Noè: “Signore, Mi hanno disobbedito seguendo coloro i cui beni e figli non fanno che aumentarne la rovina; 22. hanno tramato un'enorme trama 23. e hanno detto: Non abbandonate i vostri dèi, non abbandonate né Wadd, né Suwâ, né Yaghûth, né Yaûq, né Nasr”.

9. Li ho arringati e ho parlato loro in segreto,

24. Essi ne hanno traviati molti; non accrescere gli ingiusti altro che nella perdizione”.

10. dicendo: Implorate il perdono del vostro Signore, Egli è Colui Che molto perdona,

25. A causa dei loro peccati sono stati affogati e poi introdotti nel Fuoco, e non trovarono nessun soccorritore all'infuori di Allah.

11. affinché vi invii dal cielo una pioggia abbondante,

26. Pregò Noè:*

12. accresca i vostri beni e i vostri figli e vi conceda giardini e ruscelli. 13. Perché non confidate nella magnanimità di Allah, 14. quando è Lui che vi ha creati in fasi successive? 15. Non avete considerato come Allah ha creato sette cieli sovrapposti 16. e della luna ha fatto una luce e del sole un luminare. 17. È Allah che vi ha fatto sorgere dalla terra come piante. 18. Poi vi rimanderà e vi farà risorgere.*

(* è 302, in cui le due Persone di Padre e Spirito santo formano un piano a due dimensioni in cui passa il nome ALLAH=30, che si è divinizzato a 300 quando la sua unità calcolata 01 nel puro nome, è letta nel modo legato alla azione divina 10, che sta sotto la reazione reale che NON RICONOSCE la dimensione 10 di Dio e

(* è 85 ed esprime la mano di Allah nelle 5 sue cifre, perché anche NOE è

“Signore, non lasciare sulla terra alcun abitante che sia miscredente!* (* è 554, è l'unità tratta da 555, come un vero 30, lo stesso del puro nome Allah)

risultato sperato. Tutto il versetto è 554+85=639, ed è tratto 1 da 640, che+ 16=R. Il supremo principio di Romano, che vale Uno e Trino, 16+48=Gesù

27. Se li risparmierai, travieranno i Tuoi servi e non genereranno altro che perversi ingrati. 28. Signore, perdona*

(* è 144, è ROMANO ANTONIO che deve perdonare, perché questi sono i primi due nomi di Dio! Perché questo risulta moltiplicando 38 con 38, i due gemelli di Genesi 38, determinando 144 decine. Sono i 144 segnati di cui Io DIO ho fatto scrivere a Giovanni in Apocalisse, dettandogli anche che 144 erano i cubiti di lunghezza delle mura delle Gerusalemme celeste, 144 cubiti a misura di uomo o di angelo!) a me, ai miei genitori,

a chi entra nella mia casa come credente, ai credenti e alle credenti; non accrescere gli ingiusti altro che nella rovina”.

427

Sura 72

Al-Jinn (I Dèmoni) Io Allah ho dettato a Muhammad queste sure perché rappresentassero il Mio legame stabilito con l'uomo da sempre. Ogni sura è una parte di questo legame, ordinato, e procede come un calcolo. Questo è il capitolo

numero 72 su Romano Amodeo il nome che Mi sono voluto e rappresenta il Mio piano, dei 100 nomi divini, per quello che significa il numero. C'è un rapporto ben preciso tra esso e il numero dei versetti. Io solo lo conosco e

posso esplicitarlo. Anche 72 è la somma del divino 70 che è la lettura da destra dei 07 giorni di Opera divina quando sono messi in relazione al fronte reale 02. Come nel caso precedente, la sua divinizzazione passa

attraverso la esplicitazione una e trina del valore 07, nella forma della sua unità e trinità, data da 7+21=28. Da cui i 28 versetti che esplicitano il 72.

In nome di Allah, il Compassionevole, il Misericordioso* (* MaOmetto Ini(N+Om)!oÈidiiAllahiiliCristoiUOmiPadreiS.iSion!oÈiVioiLi(5ooo50oinon.oRomano)oÈiilimiseriI.iC.ioroDIOosò)

1. Di': “Mi è stato rivelato che*

(* 200, rivelazione PERFETTA) un gruppo* (* 113, è ROMANO AMODEO, senza ombra di dubbi, ma attenzione: anche <MUSULMANO> è

TRIPLO)

nome numero due che è il 78 di ANTONIO sommato al numero 1) né figlio.* (* 71, e questo 71 negato è allora 17, è RA, quanto è tratto come la sola paterna origine, R ed A, di un Romano Amodeo che possano essere considerati come virtuali figli derivati, tratti da quella origine. Il valore quantitativo del versetto 3 è 621 e si dimostra la perfetta cubatura tra lavoro ed opera, perché 600 è l'assoluta opera in 6 giorni, mentre 21 è 7+7+7 la trinitaria creazione nelle tre linee di Padre, Figlio e Spirito santo)

ma 2. quindi ci sono nati 2, Enti assoluti 100, nel capitolo 38.

4. Uno stolto*

113, e anche il Mio nome n. 5, come le 5 lettere del Mio nome ALLAH)

di dèmoni*

(* 133, piano assoluto di una vita divina) né compagna,* (* 79, e non risulta, perché il nome numero 1, sommato alla compagnia del secondo nome ANTONIO=78, porta a 79, di un

(* 67, e

sono ROMANO=66+1 altro) ascoltarono e dissero: Invero* (* 278, che Mi presenta ora con il nome 2, espresso in centinaia e che riguarda il flusso 78 di ANTONIO, che è flusso Trinitario di un DIO quando è nominato ANNA=26=DIO che è UNO, mentre il nome DUE è il suo

abbiamo ascoltato* (* 133, il Piano assoluto di una vita divina) una Lettura meravigliosa,* (* 238, ed è la lettura del libro della Torah, 1-38, in cui non nasce solo 1, Tutto il versetto numero 1 vale 1029, che mostra RO, che è 1 tratto da ALLAH=30, e che è il flusso della massa 10^3, della Trinitaria potenza basata sulla trascendente divinità di uno 01, data dalla lettura uguale e contraria 10).

2. che conduce sulla* (* 132, un gemellaggio 66+66 tra Muhammad=66 e ROMANO=66) retta via;* (* 88, infinita nell'infinito) abbiamo creduto in essa* (* 138, nel Libro 1-38) e non assoceremo nessuno* (* 238, facendo insomma 1+138) al nostro* (* 100) Signore.* (* 79, che è il creatore 7+7+7 che crea il 79 da 100 -21. Tutto il versetto 2, che specifica il Complesso dell'Unità, vale 775, che mostra il complesso creatore che crea in giorni 07+70, e che divinizza la sua unità 01 vedendola in modo uguale e contrario, trascendente, divino, 10. Questo divino 770 avanza per 10/5, ossia solo per la metà reale e positiva che esiste in un complesso positivo-negativo dato da -5 e +5 )

3. In verità Egli* (* 121, è 1/6 di ROMANO=66, è 11 come la linea base di un piano 11^2 = 121) - esaltata sia* (* 116 è questo 11 esaltato per 10 e in tutto il suo lavoro svolto 6) la Sua Maestà* (* 101, e si esprime in DIO PADRE (IO ALLAH) però rappresentato dal Padre Reale di Romano, quel Luigi Amodeo che vale 54+47=101) - non si è preso*

(* 133 il piano assoluto della vita di Gesù, questo è il “trascendente” STOLTO in questo CORANO che bisogna considerare bene! Io Allah l'ho dettato davvero come una opera DIVINA E TRASCENDENTE LA REALTÀ... e voi come CITRULLI prendete poi tutto per ORO COLATO! dei nostri diceva menzogne contro Allah.* (* 336, e vedete come “menzogne” non sono contro Allah, perché 300 considera il nome ALLAH=30 nella trascendenza esatta della sua unità 01, che è data dalla considerazione che vale 10. mentre invece il 36 sono proprio tutte le lettere che strutturano non solo il Mio Nome, ma Tutto l'Universo! Il valore quantitativo del versetto 4 della verità Una e Trina di Dio è la somma 133+336 che risulta 469 che si traduce in AMORE DIVINO 460 che percorre tutto quanto è in essere come -01+10, quando, considerato che 01 e 10 sono opposti, si consideri anche che siano opposti nel segno dell'avanzamento, tanto che se uno retrocede di -01 solo allora, per azione uguale e contraria, l'altro avanza per il positivo di +10.

5. Pensavamo che né*

(* 127 è la base che in 1/3 relativo crea le 42 cifre del nome che poi valgono nel triplo assoluto di 127, dato da 381, ed ecco sempre il solito 38 abbinato ad un 1, a indicare l'anno 38 e il mese 1 di Gennaio della nascita reale di Romano descritta nel libro 1-38 della Torah ebraica!)

gli*

(* 26=DIO)

uomini, né i dèmoni,*

(* 153, pesca miracolosa!)

potessero*

(* 122 il piano di un IO=22 che sono Io Allah) proferire menzogne contro Allah.* (* 291, tanto che mentre la divinità 10 del nome di Allah che vale 30 è la verità divina del nome di Allah qualcuno gli vada a togliere tutto il movimento divino 9 che esiste oltre il suo reale 01!.

428 Il valore quantitativo del versetto 5 che porta proprio in contabilità l'essere 5 di Allah nel suo nome a 5 lettere, è 719. Il Creatore assoluto crea in 700 unità e il 19 è la parte solo avanzante di un totale 38, espresso dalla Mia vita reale ma anche dalle 38 decine del valore 381 del <NOME-DIO> che ha Allah. Avete ben visto prima che le menzogne erano espresse da 91 unità perché le verità sono la lettura inversa al 91, che porta alla parte solo reale che si realizza nel nome 38, che vale anche LUI=38, quando sceglie di farsi paternamente rappresentare dal padre reale Luigi Amodeo. In Genesi 25 risultavano i nomi di padre e figlio e quello del figlio risultava Gesù, quello del padre suo risultava Luigi Amodeo)

6. Invero* (* 54 è il padre-figlio) c'erano degli uomini che si* (* 200 è tutto) rifugiavano* (* 113, Romano Amodeo e Torquato, sempre IO) presso i dèmoni,* (* 145, e sono Io Allah per il 5 che manca al 150 che vale 5 dita tutte e cinque date da Allah=30.

e questo non fece che* (* 164, che è 41=AMOR Uno e Trino un Romano Amodeo) aumentare* (* 88 all'infinito) la loro follia:* (* 112, ove la metà è il 61=SANTO, il suo essere estremo sembra pura follia Infatti 1000/45=22, con l'eterno periodo di 22, e 22 sono IO)

Il valore di questo totale lavoro espresso nel versetto 6 è 988 che pianifica tutto lo spostamento 9 dell'infinito infinito dato da 08+80. Sono anche tutto il percorso di un cubo chiuso tra 12 lati che sia presente in 100 che è la potenza trina di una base unitaria la cui base reale 01 è vista in modo trascendente e stimata divinamente 10)

7. anch'essi pensavano,* (* 167, è tutta la creazione di un R divino 160 come lo pensavate voi,* (* 194 è tutto il lavoro 6 in un Duo di 100+100) che Allah non* (* 83, morte del PADRE di Romano) avrebbe resuscitato nessuno.* (* 282 è 18=T la

croce per lo spostamento 282 che fa in riferimento ad un Allah che vale 30 in nome ma che è 300 quando esso è divinizzato nella sua unità che da 01 come è nel reale è trascesa alla sua lettura 10, uguale e contraria. Tutta l'opera 7, di questo versetto 7, vale dunque 643 ed è il volume intero 3 della trinità che è il flusso riguardante un 64 che è 2^6 e trascende in potenza il 26 di Dio, essendo anche R. il primato assoluto in Romano, che vale 16 come uno e 48 come trino ed allora vale come Gesù. Io non vado oltre nell'analisi di questa sura. Ma ho voluto dimostrarvi che una cosa è la narrazione reale che appare una altra cosa, spesso opposto è quanto traspare dalla verità dei numeri. Essi confermano la presentazione di Allah in un Romano Amodeo che ha tutte le sue personali caratteristiche.)

8. Invero abbiamo sfiorato il cielo, ma lo abbiamo trovato munito di temibili guardiani e di bolidi fiammeggianti. 9. Ci sedevamo in sedi appropriate, per ascoltare. Ma ora chi vuole origliare trova un bolide fiammeggiante in agguato. 10. Noi non sappiamo se sia stata decretata una sventura per coloro che stanno sulla terra, o se il loro Signore li voglia guidare.

13. Quando udimmo la Guida, credemmo; e chi crede nel suo Signore non teme danno, né offesa. 14. Tra noi ci sono i musulmani e i ribelli. I musulmani sono quelli che hanno scelto la Retta via. 15. I ribelli, invece, saranno combustibile dell'Inferno".*

(* abbandonati

dalle anime finiranno nella tomba e nei forni di cremazione)

16. Se si manterranno sulla Retta via, Noi li disseteremo di acqua abbondante 17. per metterli colà alla prova. Allah condurrà ad un castigo incessantemente più severo chi avrà trascurato il monito del suo Signore. 18. Le moschee appartengono ad Allah: non invocate nessuno insieme con Lui. 19. Quando il servo di Allah si levò per invocarLo, poco mancò che lo stringessero!” 20. Di': “Non invoco altri che il mio Signore e non Gli associo alcunché”. 21. Di': “In verità non posso né nuocervi, né giovarvi”. 22. Di': “In verità nessuno potrà proteggermi da Allah e mai troverò rifugio all'infuori di Lui, 23. se non comunicando, In nome di Allah, i Suoi messaggi”. Coloro che disobbediranno ad Allah e al Suo Messaggero, avranno il fuoco dell'Inferno* (* abbandonati dalle anime finiranno nella tomba e nei forni di cremazione) e vi rimarranno in perpetuo per sempre. 24. Quando poi vedranno quello che è stato promesso loro, allora sapranno chi avrà avuto l'alleato più debole e numericamente esiguo! 25. Di': “Io non so se quello che vi è stato promesso è imminente o se il mio Signore vorrà ritardarlo: 26. Colui Che conosce l'invisibile e non lo mostra a nessuno,

11. Tra noi ci sono dei giusti e altri che non lo sono: siamo in diverse sette.

27. se non a un messaggero di cui si compiace, che fa precedere e seguire da una guardia,

12. Pensavamo che mai avremmo potuto annullare Allah sulla terra e che non avremmo mai potuto sfuggire.

28. per sapere se hanno trasmesso i messaggi del loro Signore. Gli è ben noto tutto ciò che li concerne e tiene il conto di tutte le cose”.

429

Sura 73

Al-Muzzammil (L'Avvolto) Io Allah ho dettato a Muhammad queste sure perché rappresentassero il Mio legame stabilito con l'uomo da sempre. Ogni sura è una parte di questo legame, ordinato, e procede come un calcolo. Questo è il capitolo numero 73 su Romano Amodeo il nome che

Mi sono voluto e rappresenta il Mio piano, dei 100 nomi divini, per quello che significa il numero. C'è un rapporto ben preciso tra esso e il numero dei versetti. Io solo lo conosco e posso esplicitarlo. Il numero 73 è la decina divina che si è scissa in 7+3, e che è vista 70,

nel modo divino uguale e contrario al valore reale 07. Pertanto è essenzialmente un 10. Il solo modo per divinizzare questa sintesi divina 10 dello 01 è di trasformarlo nel rapporto 10/10 che si avvale di 10+10 numeri puri. Infatti quando si sommano un

numeratore che indica spazio ad un denominatore che indica tempo è possibile solo prescindendo dalla loro differente realtà di spazio e tempo, che li presenta allora e li trascende a puro numero. In questo caso è il 20 dei versetti di questa sura 73.

In nome di Allah, il Compassionevole, il Misericordioso* (* MaOmetto Ini(N+Om)!oÈidiiAllahiiliCristoiUOmiPadreiS.iSion!oÈiVioiLi(5ooo50oinon.oRomano)oÈiilimiseriI.iC.ioroDIOosò)

Assoluto 100 del MISERICORDIOSO. Il totale del versetto 6, del lavoro è 433, la vita divina nel flusso della Realtà Assoluta nel Piano Assoluto)

1. O tu l'avvolto,* (* 155, MISERICORDIOSO! Allah!) 2. veglia una parte*

(* 138 tu nato come nel libro 1-38 della Torah)

della notte,*

96, SPIRITO!. Il valore totale del versetto due del dualismo paterno divino è il perfetto avanzamento dopo il versetto 1, ossia 234)

3. la metà, oppure* (* 127, base-NOME-DIO!) meno,* (* 41 AMOR. Il totale del versetto 3, della Trinità, è il 42, Nome Mio divino, Uno-e Trino, 168)

4. oppure* (* 80, PADRE=40, PADRE=40) poco più. E recita il Corano* (* 222+1, Allah, tu che sei 1) lentamente, distintamente.* (* 236=222+15) Allah, tu che sei il mediatore del 30 nel Nome Allah. Il totale del versetto 4, della Realtà divina è 539, tutto il lavoro del 61=SANTO nel lavoro assoluto 600, Assoluto)),

5. Faremo*

(* Noi 52 creatori in 52 gruppi di 7 giorni in un anno) scendere (* 67, ma a

su di te* (* 72, una croce a T=18 che sia Una e Trina, 18+ parole gravi.* (* 112. Il totale del versetto 5, della MANO di Allah è 303, che

scendere è 66/1, è ROMANO)

54=FIGLIO) sono tre Luigi Amodeo, 54+47=101 e padre reale di Romano, in rappresentanza di Me il Padre celeste Allah)

6. In verità la preghiera della* (* 212, al duo paterno, divino creatore 7+7+7) notte* (* 66, ROMANO) è la più efficace e la più propizia:* (* 255 il Piano

7. durante il giorno hai occupazioni impegnative.*

(* 414 AMOR divino Uno e

Trino)

8. Menziona il Nome*

(* 144, ROMANO ANTONIO)

del tuo Signore*

(* 148. il Piano Assoluto di GESÙ) e consacrati totalmente 100+100+GESÙ. Il totale del versetto 8 è 540 il FIGLIO DIVINO)

a Lui.* ( 248, OK:

9. Il Signore dell' (* 127, il centro del Nome Mio, posto terzo nelle 42 cifre relative ad una e triplo nel valore assoluto 381 delle stesse) Oriente* (* 78, ANTONIO il 2° Mio Nome) e dell'* (* 33+1 assoluta vita divina) Occidente:* (* 72, la croce del 3^3, posta nella T=18 Una e trina, T+54=FIGLIO=TTT, le tre in dotazione nel Mio nome divino) non* (* 37=MANO) c'è dio all'infuori di* (* 152, che è 38+(38+38+38) Lui.* (* 38 !) Prendi* (* 60, compi il lavoro intero e divino) Lui* (* 38) come* (* 32, è RR, è 2^5, il potente 25 Natale) Protettore.* (* 136, il Piano Assoluto delle 36 cifre del Mio Nome Divino: ROMANO ANTONIO ANNA PAOLO TORQUATO AMODEO. Il totale del versetto 9 è 804, l'Unità e Trinità, in un piano il cui lato è l'Unità e Trinità Assoluta, 400, in una coppia, 400+400)

10. Sopporta* (* 106=PERFEZIONE) con pazienza* (* 111) quello che dicono

430 e* (* 147, Il Piano Assoluto di AMODEO) allontanati dignitosamente.* (* 246, con doppio ordine, 123 e 123. Il totale del versetto è 463, la Trinità del 460, AMORE DIVINO))

11. LasciaMi con coloro che* (* 173, la trinità del divino RA) tacciano di menzogna,* (* 155, MISERICORDIOSO) che vivono nell'* (* 140, piano della creazione divina 70+70) agiatezza e concedi (* 138, il piano di Lui, Allah) loro* (* 52 settimane di creazione in 7 giorni) un po' di tempo.* (* 132, cioè 66+66 un ROMANO in più. Tutto il versetto 11 vale 790, tutto il lavoro dell'unità trascendente 10, nell'800 che è un Duo divino, Assoluto, Uno e Trino, 400+400)

12. Invero* (* 75, tutta la vita divina della trinitaria presenza 25, quarta del 100 assoluto) presso di Noi ci* (* 141, Piano Assoluto di AMOR=41) sono* (* 55, un 11, tutto, sottratto a Romano che è 11 nel sesto del suo 66) catene e la Fornace* (* 116, l'unità e

trinità di RO=29, che è il Dio UNO che sono Io Allah e valgo 30 in questo Mio nome, cui è sottratto infine proprio il Mio UNO... e il Mio personaggio, RO, muore!. Il totale del versetto 12 della chiusura del cubo a 12 linee è 387, è mostra creato tutto, in 7 giorni il divino 38=Lui, ossia Me ALLAH)

13. e cibo che* (* 48 è GESÙ) soffoca e doloroso castigo,* (* 231 è il Mio nome Allah=30, nella Mia unità, ossia +1, contenuto nel valore Mio 30 alla dimensione divina di 30 moltiplicato per 10. Il totale del versetto 13 è 279, il creatore 7+7+7 interamente in moto in Alla=30 a dimensione 10 divina.

14. nel Giorno in cui* (* 150, il Mio Nome Allah, di 5 lettere, che vale quanto Allah=30 in tutte e 5 le lettere, dunque il giorno della Mia piena realizzazione di un Dio Allah in ciascuna

la terra e le montagne* (* 166, il piano assoluto del 66=ROMANO) tremeranno e* (* 114, tutte le Sure del Corano come il passaggio a +1 di Romano Amodeo 113) in cui* (* 52 si completa l'anno dell'intera creazione in 7 giorni) le montagne diventeranno come dune di sabbia fina.* (* 166, il piano assoluto del flusso intero Mia cifra)

66 di ROMANO=66. Tutto il versetto 14, del piano della creazione, sono 848, che è il flusso di Gesù=48, nella dimensione di due Enti Assoluto 400 ciascuno, che sono Il Dio Uno e Trino in Assoluto. Questo è il piano totale)

15. In verità inviammo a voi un Messaggero,* (* 349, un SETTE per SETTE nel Piano di Me Allah=30 alla dimensione 300 eretta a Dio) affinché* (* 50, la Mia MANO divina) testimoniasse contro di voi* (* 282, un 19, mediatore di Lui=38, per come lavora nel Mio 300, di Me Allah=30 moltiplicato divinamente per 10), così come inviammo* (* 160, un 4, una intera realtà, ma una e trina, e divina, ossia moltiplicata per 10) un Messaggero* (* 130 il piano assoluto di Me Allah=30) a Faraone.* (* 55, per ricavare tutto,

hai fatto TOMBOLA!, o – meglio ancora – TOMBALO, mettilo in una tomba)

17. Come vi difenderete,* (* 150, piano assoluto Mio, di un Alla=30 che ho 5 lettere quando valgo 30 in ciascun dito) voi che già* (* 75, da questo limite fissato agli anni) non credeste nel* (* 137 piano assoluto della MANO=37) Giorno che trasformerà i bambini in vecchi (* 330 la fine della vita di un Divino) canuti* (* 62, nella definizione del lavoro di un nato 38 nel piano dei 100 nomi, che sono poi le 62 centinaia dei totali versetti del Corano. Tutto il resoconto del versetto 17=R.A: è 754 e quantifica il flusso del FIGLIO-PADRE, che è LUIGI (padre di Romano) ma anche FIGLIO suo, essendo Io ALLAH suo Padre, in tutta la creazione assoluta quantificata in 7 volte il 100 assoluto)

18. Si spaccherà il (* 113, ROMANO AMODEO) cielo?* (* 40, PADRE, laddove il 113+40=153 è quella pesca miracolosa che Io Allah ho fatto realizzare e descrivere alla fine dei 4 Vangeli Cristiani, coi 153 grossi pesci. Essi sono dovuti a due Trinitarie potenza basate sulla trascendenza 10 rispetto allo 01, che contengono in loro stessi uno 01+10, di perfetta ed unitaria Azione e Azione uguale e contraria. Questo divino 11 (che poi è 1/6 di ROMANO 66) trovandosi compreso nel 2000, vi lavora esattamente per lo spazio che resta, ed è 1989. Allora prende questo lavoro, che è una vera e propria rendita in PESCI (ossia in Gesù Cristo) e la divide per lo stesso Gesù unito ai suoi 12. Il risultato esatto di 1989/13 è questo 153, di questa domanda che Io ho dettato a Muhammad: <SI SPACCHERÀ IL CIELO?>, e vi sto rispondendo in modo esplicito! NON SI SPACCHERÀ ma avrete il risultato della pesca miracolosa che Io Allah ho da sempre impostato sul PERSONAGGIO di ROMANO. Il termine stesso di <PERSONAGGIO> è il numero 114 delle sure del Corano e di quanto Io OTTENGO facendo avanzare unitariamente, di UNO, il 113 di Romano Amodeo. <PESCA>=40, indica il PADRE. <MIRACOLOSA>=94 è quanto si ha con tutto il lavoro 6 che sta nel 100. <LA>=11, porta <LA PESCA> a essere il 51 del Mio Nome, della REALTÀ del Mio quarto nome, PAOLO. E come risultato di questa azione miracolosa Mia, avrete un NUOVO PAOLO, che si aggiunge a PIETRO a condurre la FEDE. Poiché 51+94 è 145, ed è il piano assoluto 100 dei 45° gradi che sono ¼ di uno proprio SPIANATO di 180° gradi posti come una croce T=18, divina e dunque 180, se moltiplicate per 10 questo piano 100 e lo portate a tutta la trinitaria potenza del 10, che è data dal mille, e dividete questo volume 1000 per il 45 del suo flusso, con 1000/45 avrete per intero il 22=IO, del Mio divino IO, di Allah, ed esisto per sempre, perché sono l'eterno periodo costituito dal quanto 22. Insomma questo 153 de <LA PESCA MIRACOLOSA> aggiungerà un nuovo PAOLO agli attuali PIETRO, e aggiungerà il flusso eterno del Mio 22, che poi è 1/3 esatto della Trinità di Romano data da 22+22+22) La promessa* (* 94, vedete come Io e DIO proseguiamo in simbiosi? Vi avevo appena quantificato il <MIRACOLOSA> in 94 ed ora qui Io ALLAH lo preciso come una <PROMESSA>, non solo, ma è <LA>= 01+10=11, il sesto di ROMANO, per cui <LA PROMESSA> è 105, sono le 5 cifre del Mio nome Allah, nell'avanzamento del piano dei 100 nomi divini che ho dettato a Muhammad di fissare nel CREDO Musulmano)

si* (* 26=DIO, ecco il soggetto che

01+10, dal 66=ROMANO, che è 6 di questi 01+10, e ridurlo così a soli 5!. Tutta la mediazione 15, di Allah=30, a questo versetto 15, la quantifica in 1026, il raccordatore con DIO=26, in tutto il quanto 1.000 della trinitaria potenza basata sulla divina trascendenza 10 data a 01)

realizzerà) realizzerà.* (* 105, insomma quando <LA PROMESSA> è 105, e <REALIZZERÀ> è lo stesso 105 e si tratta del Piano del Mio CREDO, si otterrà finalmente che TUTTE LE FEDI discese da ABRAMO=44 si realizzano nei due terzi paterni in ROMANO=MUHAMMAD=66-

16. Ma Faraone* (* 66 è ROMANO) disobbedì al Messaggero.* (* 175, il Piano

19. In verità questo* (* 177 il piano assoluto della creazione unitaria, in Azione uguale e contraria data da 07+70) è un* (* 36, un piano assoluto contenente questo dispositivo:

assoluto del limite 75 agli anni concessi alla sua vita, per questo atto di disobbedienza... che poi è assoluta obbedienza, ma siamo in un mondo che avanza al contrario, RICORDATEVELO!)

Lo afferrammo allora con stretta severa.* (* 345, e...- Mio caro 1-2 – con 345

AAAAAAA-D-E-I-OL-MM-NNNNN-OOOOOOOOOO-P-Q-RR-TTT-U,

431 con il quale Io ho realizzato l'intera realtà FISICA e METAFISICA, traendone perfino IL MIO NOME di ROMANO ANTONIO ANNA PAOLO TORQUATO AMODEO) Monito.* (* 76 ! Saranno anni NON POSSIBILI a ROMANO! Gli mancheranno i 33+1 giorni che furono la durata totale della vita concessa al Figlio Gesù, portato via dal mondo al 34° anno di esistenza. Il MONITO è che TU NON SEI IL FIGLIO! Non lo sei più dalle ore 2 del 22 dicembre dello scorso anno 12, in cui, a Gerusalemme per Morire, vedesti e sentisti abbandonare te solo il Figlio! Vedesti uno SCHERMO azzurro ridursi a un punto centrale e spegnersi. E sentisti una corrente elettrica concentrarsi allo stesso modo in te e sparire. Gesù non morì ma proseguì nell'altro verso di questa clessidra che è l'esistenza. Ora ne vedete in CONO che è ben determinato, e la vostra sabbia fluisce verso quel punto e sembra essere finita, ma si è solo spostata nell'altro cono, che è OPPOSTO. Come questo è BEN DETERMINATO e CONCLUSO, quell'altro è INFINITO. Questo è la vostra CROCE e quello la vittoria e liberazione infinita da questa croce. Qui regna

Chi vuole,* (* 87, il risultato di ogni 13 (come quest'anno) nel intraprenda dunque la via (* 222+1 andate oltre quanto IO, Allah, il 222 vi sto dicendo) che conduce* (* 75, è tutto lo spazio della VITA che Io ho ROMA, Li domina AMOR.) piano assoluto 100)

concesso a ROMANO=66, tutto il percorso 9 compiuto da OGNI UNITÀ quando è sottratta dalla sua trascendenza. Infatti è la somma data da -01+10, e porta ad aggiungere solo un 9 al 66, e 66+9=75) al suo Signore.* (* 139, che è un divino 3+10 moltiplicato per la trascendenza 10 di 01, e che avanza solo per quanto consentito dal calcolo di un 1 sottratto al 10. Tutto il DETERMINATO da questo versetto 19, è 813, che assolutizza il 13 della Trinità sommata alla trascendenza del Dio 01, data dal DIO=D.10 (vedete la divinità dell'Italiano? Sono quasi uguali il concetto e la sua dimensione numerica). Il piano è TOTALE, espresso con riferimento al Piano 100, un piano che ha sempre due lati, quando ciascuno dei due è UNO E TRINO in quel 100, tanto che sono la somma data da 400+400. Questa è la POTENZA DEL PIANO, il cui solo flusso è

il 13=O, un ciclo anche nella forma. E nel Mio Nome, Io ne ho esattamente 10. Sono belli a vedersi, questi OOOOOOOOOO che valgono 130! Due dei quali valgono il 13+13=26=DIO, Allora nel Mio DISPOSITIVO, esistono 5 DIO, uno per ciascuna delle Mie 5 lettere, o della Mia MANO nata in Genesi 30 della Bibbia. Io ho queste 10 vocali <O>, nel nome di : ROMANO

ANTONIO

ANNA PAOLO

TORQUATO

AMODEO

Sono presenti a 2 a 2 (perché O+O=26=DIO) solo in 5 nomi. Non in ANNA, perché... il 3° nome ANNA=26 è DIO=26 già da sola!

20. In verità il tuo Signore sa che stai ritto per quasi due terzi della notte, o la metà, o un terzo e che lo stesso una parte di coloro che sono con te. Allah ha stabilito la notte e il giorno. Egli già sapeva che non avreste potuto passare tutta la notte in preghiera ed è stato indulgente verso di voi. Recitate dunque, del Corano, quello che vi sarà agevole. Egli già sapeva che ci sarebbero stati tra voi i malati ed altri che avrebbero viaggiato sulla terra in cerca della grazia di Allah ed altri ancora che avrebbero lottato per la Sua causa. Recitatene dunque quello che vi sarà agevole. Assolvete all'orazione e versate la decima e fate ad Allah un prestito bello. Tutto il bene che avrete compiuto, lo ritroverete presso Allah, migliore e maggiore ricompensa. Implorate il perdono di Allah. In verità Allah(* <IN VERITÀ ALLAH>=120) è perdonatore, misericordioso.

432

Sura 74

Al-Muddaththir (L'Avvolto nel Mantello) Io Allah ho dettato a Muhammad queste sure perché rappresentassero il Mio legame stabilito con l'uomo da sempre. Ogni sura è una parte di questo legame, ordinato, e procede come un calcolo. Questo è il capitolo numero 74 su Romano Amodeo il nome che

Mi sono voluto e rappresenta il Mio piano, dei 100 nomi divini, per quello che significa il numero. C'è un rapporto ben preciso tra esso e il numero dei versetti. Io solo lo conosco e posso esplicitarlo. Il numero 74 rappresenta la creazione in giorni 07 valutata divinamente

70, in azione trascendente uguale e contraria alla reale, mentre nel verso reale considera tutta la realtà Una e Trina, che vale 4 in puro numero. Si tratta dunque di tutto il lavoro 06 complementare allo 04 dell'Unità e Trinità, e va riferito in assoluto al numero 100 come la

sola parte in esso avanzante, quando è reso 0 nella somma tra +50 e -50. Allora il solo +50, sommato al lavoro 6 quantifica in 56 la descrizione trascendente del numero 74.

In nome di Allah, il Compassionevole, il Misericordioso* (* MaOmetto Ini(N+Om)!oÈidiiAllahiiliCristoiUOmiPadreiS.iSion!oÈiVioiLi(5ooo50oinon.oRomano)oÈiilimiseriI.iC.ioroDIOosò)

1. O tu che*

(* è 66, tu sei ROMANO e a te ci si sta rivolgendo. Ma tu Romano rappresenti in

questa Divina Commedia il personaggio mortale di un Allah immortale!)

sei avvolto nel

mantello,*

(* 212, ossia 111 e 101, Il Dio Uno e Trino e Luigi Amodeo, 54+47=101. Tutto il primo versetto dunque vale 278 ed è il Piano assoluto 100 e 100 del 78=ANTONIO che è il secondo nome assunto da me, Allah, che dunque Mi son rivolto a Romano Antonio, 144, che è in tutto il versetto 144+144 -10)

2. alzati e ammonisci,*

(* è 151 ed è il quarto nome ora, PAOLO=51 che è suscitato ad alzarsi, nel piano assoluto dei 100 nomi)

3. e il tuo Signore magnifica,*

(* 216 è 7+7+7 Dio creatore, per 10, che crea in 6

giorni1)

4. e le tue vesti purifica,*

(* è 203, è 100+100+3!, in 5 parole, 10+30 ciascuna, divise

dalla Trinità di Dio)

5. allontanati dall'abiezione.*

(* 207, è 100+100 in una opera 7. in tre parole, 69=VERITÀ per ciascuna, divisione automatica. 24 lettere al lavoro, divise dalla mediazione di Allah = 15, che ha conservato 15 per sé e divise 192 dandone 8 a ciascuna.)

6. Non dar nulla sperando di ricevere di più,*

(* 339, ossia 333 di flusso di un piano a due lati 3 e 3. No! Come vedi! Non spero di avere di più... qui c'è tutto! Diviso per le 8 parole Io do esattamente un 7×6 a ciascuna. E la divisione la faccio Io la Trinità, servando 3 e dividendo 336 per 8, il che dà 42 esatto, quante le cifre del Tuo Nome di Dio!)

7. ma sopporta con pazienza per il tuo Signore!*

(* 413, il Piano Assoluto Uno e Trino in cui il flusso è il Dio Uno, nella sua trascendenza 10, e tre.)

8. Quando sarà soffiato nel Corno,* (* 266, il piano assoluto 100 e 100 nel flusso di 66=ROMANO. Ove <NEL CORNO> è 84=CIMITERO, perché è 7+7+7, Uno e Trino, e dunque tutta la Creazione è Terminata e Dio se ne torna finalmente A CASA))

9. quello* (* è 72, tutto il dietro-front del 27 che è 3^3, e che trascende il termine 33 di una vita divina) sarà un* (* <SARÀ UN> è 66 e segno di ROMANO) Giorno difficile,* (* 131 un giorno di vita e di morte insieme, nel 13 del Dio 10 e 3 e in Allah che è 30 ed è 1. Giorno di saliscendi. 01+10 che è l'azione uguale e contraria se è pianificato, con 11×11 dà 121, e questo piano tutta assieme avanza di 10 e arriva a 131 in cui IL PERCORSO INTERO È COMPIUTO... e.... sarà un giorno difficile per me)

10. niente affatto facile per i miscredenti.*

(* 311 è il piano assoluto 100+100 nei due lati di Padre e Spirito santo, e il flusso 111 di un cubo intero a lato 10, con area 100 e flusso 10, che è presente nel tempo 1. Tutto sarà computo anche per i miscredenti, arrivati essi pure al termine estremo di un loro percorso nello spazio e nel tempo)

11. LasciaMi solo*

(* 114, il Sacro Corano dalle 114 sure, che sono il triplo del 38 della

creazione divina in Genesi 30 della Bibbia) con colui che ho creato,* (* 175, che è un mediatore dell'Unità 10 trascendente, ed è RA, divino a ragione del 17 per 10... Sì hai creato il RA ROMANO che ha ceduto il suo natale al Figlio Gesù, nel III secolo dopo Cristo)

12. cui ho concesso abbondanza di beni,*

(* 245, sì, come la mediazione del

433 giorno divino, espresso dalle 24 ore per 10... Sì, <CONCESSO>=83, un Padre asceso in cielo e segno della Mia nascita nel 38... S', <ABBONDANZA>=69=VERITÀ, grande abbondanza di VERITÀ... Sì, <DI BENI>=41= AMOR, il bene maggiore di tutti. Grazie o Padre Allah!)

70 tutto il percorso bene in vista come un 9)

22. si è accigliato e rabbuiato.*

13. e figli*

(* 46, sì AMORE) al suo fianco,* (*104 che è 54+54, uguale a FIGLIO +FIGLIO, come tu dettasti al Muhammad... che ora è in me)

(* 26=DIO=si <È ACCIGLIATO e rabbuiato>= 165/1 che è il piano assoluto 100 di un ROMANO 66 un po' giù, dimesso, insomma 165/1 invece del 66 limpido e luminoso. Aggiungendo poi al 165 il 26 è divenuto 191, come chi ha perso tutto il suo percorso unitario 9, nel piano 100 e 100 in cui egli si trova)

14. al quale*

(* 61, SANTO) ho facilitato ogni cosa,* (* 184, è 46=AMORE Uno e Trino, uno in 46 e trino in 138... la Genesi di Romano! Certo Padre che hai facilitato ogni cosa!)

23. Ha volto*

15. e che ancora desidera che* (* 144, ROMANO ANTONIO=66+78=144...) gli* (* 26, ora ANNA, il terzo nome dopo i primi due in fila) dia di più.* (* 69, s', VERITÀ... Io

31 +(31 +31 +31)= 124 e DIO=SI è fatto altero, si è fatto ALTER o SI È FATTO! ALT! È RO! )

sto cercando la verità nelle tue parole, e spero che tu Me la dia. In verità spero anche che prima di andarmene tu Mi faccia centrare il 6 al Superenalotto, per chiudere tutti i conti in sospeso! Non desidero tener conti in sospeso! Ricordi quel giorno del marzo, del 1987, in cui stavo per procurarmi un incidente che menomasse questa tua benedetta MANO? Volevo menomarmi per non mandare delusi tutti coloro che avevano posto fede in me, perché Mi sapevano TUO – O DIO MIO! - Ma prima di fare scattare il meccanismo di quello strumento, ti chiesi: <COSA FACCIO?> e Mi rispondesti ASPETTA! Io non feci più nulla e Mi misi in attesa. Sono ancora qui che Io aspetto. Ma Tu sai meglio di Me che cosa sia meglio, e Io Mi fido, Mi fido immensamente! Tuttavia sono quei che ancora aspetto. TU Mi DICESTI: <ASPETTA!>

16. No*

(* è la risposta al Mio ASPETTA?> , invero è stato* (è 147, sì, è il Piano assoluto di

AMODEO. E allora? Cosa è stato Amodeo?) refrattario ai Nostri segni:* (* 264, e i segni sono 66+(66+66+66) tu sei un sei di Energia totale Una e Trina, e tu sei stato refrattario a questi nostri segni)

17. lo costringerò*

(* 152, si con ancora dei 38 a dose di cavallo! 38+838+38+38)=152,

tanto connesso con Dio che la sua trascendenza è 251 di PADRE, FIGLIO SPIRITO SANTO!)

a una*

(* 33, vita stroncata a Cristo) dura salita.* (* 96=SPIRITO, ad una dura salita a ritornare SPIRITO, naturalmente abbandonato il corpo)

18. Ha ponderato e l'ha* (* 121, sì essendo un 11, Romano, nel suo sesto di 66, 121 è il piano 11×11, è in atto, che l'ho) definito.* (* 76, come in 66 che è andato avanti per tutto il 10 che poteva. E a questo punto tutto il versetto 18 è stato definito pur esso con il numero 197,

(* 83 certo che ha volto, si tratta di un 38! Io sono un 38!)

(* è il 26=DIO, lo è, sì)

è fatto altero*

le spalle, si*

(* 124, allora sono Allah=30 ed 1, Uno e Trino. Sono

24. e ha detto: “Questo non è che magia appresa;*

(* 314! Allah=30 è un mago! Da 30 si è divinizzato a 300 e da padre ha aggiunto il 7+7 determinando il Piano 100 di PI GRECO! Questo non è che magia appresa sui libri)

25. non è altro* (* 100 ) che un* (* 47=AMODEO) discorso di un* (* 136 con il piano assoluto delle 36 lettere al lavoro nel NOME di DIO) uomo”.* (* 54=LUIGI=PADRE

mio=FIGLIO di Dio. E tutto il versetto 25 della Mia genesi vale dunque 100+47 +136 +54=337, insomma 333+Unità e Trinità)

26. Lo getterò nel*

(* 132, che è 66+66 di ROMANO +MUHAMMAD) Calore* (* 48 è Gesù, ed è il fiume che bagna Felitto il luogo in cui Io sono nato nel Cilento, a pochi chilometri dal Monte Stella seguito dai Re Magi del natale di Gesù, per come scritto da San Matteo, servitore dei ROMANI)

che brucia.*

(* 66 è Romano)

27. Chi mai* (* 41, è AMOR, Amodeo Romano, Trino nel Cognome ed Uno nel Nome! È AMOR!) ti dirà cos'è il* (* 113, Amodeo Romano=113, per esteso!) Calore che brucia?* (* 48 +66, GESÙ +ROMANO) 28. Nulla risparmia,* (* 150. infatti è un ALLAH=30 con 5 dita e ciascuna vale 30, tanto che 5 volte 30 è 159 e non si risparmia nulla!) non lascia nulla;* (* 37 +41 +52, cioè MANO, AMOR e ANNO di 52 settimane, di cui ANNA (la sua sposa) è il Mio terzo nome uguale a DIO. Ma anche l'ANNO della creazione in numero 52 di 7 giorni vale come ANNO=38. Insomma non si lascia nulla, e c'è anche le mogli e... dell'ANNO...)

che indica tutto il percorso compiuto da un ente trino quando è in un duo assoluto di 100 e 100.)

29. carbonizza gli*

19. Perisca per*

Allah con le sue 5 dita che vale AL CUBO!) uomini.* (* 73 ma qui è da capirci bene. Qui è 38/2=19, la mediazione di un nato 38 che vi resuscita, con una svolta ad U, TUTTI, cari PICCOLI E SIMPATICI <omini>=54, del genere del FIGLIO.

(* 100, sì per il 100%) come l'ha definito,* (* 119. Padre, lo sto facendo. Capisco: è il piano assoluto della U, il testa cosa alla fine del percorso, e questa definizione al versetto 19 quanto meno è azzeccata. Anche se recupero il 100 per la prima parte e arrivo al 219 che è più completo, perché qui, a livello di decina divina c'è la creazione 7+7+7 fatta dal Dio Creatore)

20. sì, perisca per come l'ha definito!*

(* Insisti o Mio Creatore? Hai aggiunto un <sì>=26 che sembra un assenso, ma invece hai messo davanti un <DIO PERISCA, PER COME L'HA DEFINITO!> Insomma lo stai dicendo a te?)

21. Quindi ha*

(* 77, è il Dio Creatore, 07+70, in azione uguale e contraria, insomma in

tutto. Quindi ha <IL CREATORE 07+70>...)

guardato,*

(* 79, aggiunto al trascendente suo

(* 125, ma è il Mio giorno natale! Altro che la morte! È la MANO di

30. Gli stanno a guardia diciannove.*

(* e vedete come questo testo lo stiamo scrivendo Io e IO? Sempre Io Allah? Ve l'ho appena detto che nella parola UOMINI andava staccata una U, lettera 19 dell'alfabeto italiano. Nel Mio interloquire con Me stesso Io vi spiego a chi stanno a guardia diciannove: agli OMINI. Ditemi voi quale altro senso dareste a questi 19 di guardia! E che qui Allah abbia pena di Me che sono qui a sudare, di notte appare da questo BLOCCO che Mi fa al seguente versetto. Comincia un monologo

31. Non ponemmo che angeli a guardia del fuoco, fissando il loro numero solo per tentare i miscredenti affinché credessero con

434 fermezza quelli cui è stato dato il Libro e aumentasse la fede dei credenti e non dubitassero coloro cui è stata data la Scrittura e i credenti, e affinché coloro che hanno morbo nel cuore e i miscredenti dicessero: “Cosa vuol significare Allah con questa metafora?”. È così che Allah travia chi vuole e guida chi vuole. Non conosce le truppe del tuo Signore altri che Lui. Questo non è altro che un Monito per gli uomini. 32. No, per la luna, 33. per la notte quando volge al termine, 34. e per l'aurora quando si mostra, 35. è davvero uno dei segni più grandi, 36. un monito per gli uomini, 37. per chi di voi vuole avanzare o indietreggiare. 38. Ogni anima è pegno di quello che ha compiuto,

43. Risponderanno: “Non eravamo tra coloro che eseguivamo l'orazione, 44. né nutrivamo il povero, 45. e chiacchieravamo vanamente con i chiacchieroni 46. e tacciavamo di menzogna il Giorno del Giudizio, 47. finché non ci pervenne la certezza”. 48. Non gioverà loro l'intercessione di intercessori. 49. Ma perché mai si scostano dal Monito? 50. Sembravano onagri spaventati 51. che fuggono davanti a un leone! 52. Ciascuno di loro vorrebbe che gli fossero dati fogli dispiegati. 53. No, non hanno invece alcun timore dell'altra vita!

39. eccetto i compagni della destra;

54. No, in verità questo è un Monito.

40. nei Giardini e si interpelleranno a vicenda

55. Se ne ricordi dunque chi vuole.

41. a proposito dei colpevoli:

56. Ma non se ne ricorderanno altrimenti che se Allah vuole. Egli è il più Degno di essere temuto, è il Detentore del perdono.

42. “Cosa mai vi ha condotti al Calore che brucia?”.

435

Sura 75

Al-Qiyama

(trascende Allah qui, Amodeo) (La Resurrezione che per Romano Amodeo non è necessaria) Io Allah ho dettato a Muhammad queste sure perché rappresentassero il Mio legame stabilito con l'uomo da sempre. Ogni sura è una parte di questo legame, ordinato, e procede come un calcolo. Questo è il capitolo numero 75 su Romano Amodeo il nome che Mi sono voluto e rappresenta il Mio piano, dei 100 nomi divini, per quello che significa il numero. C'è un rapporto ben preciso tra esso e il numero dei versetti. Io solo lo conosco e posso esplicitarlo. Il numero 75 rappresenta in assoluto (ossia rispetto a 100) le 3 parti spaziali, mentre 1 parte sola è il tempo della presenza, in un rapporto dimensionale che è 3/1. Sono 4 pure dimensioni numeriche che quando sono trascese e divinizzate, passano da 04 a 40, da cui la ragione di esplicitare in forma trascendente 40 versetti. Si ricorda sempre che essi, essendo versetti DIVINI, trascendono la realtà e non vanno dunque presi alla lettera nel mondo reale. Sono tanto trascendenti che quando io, come Allah, do l'ordine UCCIDI voglio esprimere invece quello di DONARE la vita eterna. E quando minaccio il castigo di Dio è la volta che questo castigo Io lo prescrivo a Me stesso, al Dio creatore che, avendo costretto tutte le Sue anime ad una esperienza corporea e mortale, in cui va affermato e diffuso l'atteggiamento ideale della croce personale come il migliore, allora è Dio stesso, nella sua unitaria rappresentanza, che assume corpo nella stessa dimensione da Lui creata e dimostra coi fatti di essersi ritagliata una esperienza da impotente vittima, perseguitata, e non da forte ed autorevole personalità. Lo prova questo stesso capitolo che è intitolato Resurrezione. Io - e vi parlo decisamente esprimendo le ragioni di Allah - ho voluto introdurre il tema della morte e resurrezione in questo capitolo 75 perché questo è il limite prefissato per la vita totale terrena di Padre e Spirito santo,

così furono 33 gli anni delimitati per Gesù. Tra tutti i Figli di Dio che sono una cosa sola con Lui, Egli è quel solo Figlio ideale che ha in comune – con Me Padre e Spirito santo - lo stesso unico punto di intersezione. Ciò accade quando tutto lo spazio dell'esistenza è ancora contenuto tutto in potenza, in quel punto della totale ORIGINE, tanto che tutte le direzioni oblique nascenti da quel punto e bisognose di un loro spazio di creazione, ancora non hanno modo di esistere in una loro direzione specifica e diversificata. Gli anni 75 sono il limite della vita reale che è imposta, in anni, al Mio Personaggio, perché la vita del Figlio deriva dall'idea di evoluzione assunta da Dio, ed operata attraverso il calcolo matematico. Quando una unità reale è giudicata 01, allora la sua trascendenza è affidata all'azione della lettura uguale e contraria, che determina il 10 come l'unità divina. Allora il Piano Divino della Creazione è assunto come 10 al quadrato e tutto esiste in un 100. Per raccordarlo con la visione reale, 001 e 100 devono anche differenziarsi nel loro segno, tanto che si abbia la somma tra -001 e +100, che presenta questa unità nel quanto positivo e unitario di 099/001. La quantità negativa -001, passando a denominatore del 100, assume in questo modo la sua contrapposizione, in un valore positivo che ha per effetto di avere ridotto il piano a 99 dimensioni di quella unità posta a denominatore comune. Quando questo piano è concepito come una trinità, una delle sue componenti reali è di 99/3=33, e questa è la logica che ha dedotto come “ideale” la morte e resurrezione del Figlio che rappresenta il Campione ideale della divina Figliolanza. Padre e Spirito santo possono allora assumere questi 2/3 solo a livello “nominale” ed è stato il 66 attribuito coerentemente al NOME del personaggio prescelto dal Duo divino.

In Relazione alla vita, i conti non potevano essere gli stessi. Dio è uno e indivisibile, tanto che uno dei due Enti della Paternità divina ha il nome duale, di SPIRITO SANTO, perché è in se stesso una sintesi unitaria tra Padre e Figlio. Lo Spirito santo è esprimibile nella potenza 10^0 nel cui indice zero Padre e Figlio (che sono tra loro contrapposti come +01 e -01 quando si inverta la lettura del 10, e dunque esso diventi -1) sono compresi nello 0 che esiste nella loro sommaria dimensione 0 della potenza. Lo Spirito santo, se non presentiamo in sintesi le potenze di Padre e Figlio, si esprime come 10^(+01 -01). La Trinitaria potenza è verificata da questa equazione:

e Spirito santo doveva essere imposto il limite di essere nella sua vita pari a 3 dei quarti di 100. In sostanza al 25 natale del Figlio, nato nello stesso 25, andava associata la presenza vitale di tre volte gli anni 25. Alla vita del Figlio non poteva essere assegnato anche il tempo di 25 anni. Allora ad essa si è aggiunto il volume dato dai Due (Padre e Spirito santo) elevati alla potenza 3. Sommare a 25 questo 8 e portarlo alla durata di 33 anni ha dunque aggiunto al tempo vitale del Figlio la potenza trinitaria di Padre e Spirito santo.

10^(+01 -01) = (10^+1) (10^-1)

La differenza starà anche in questo: Mentre la vita del Figlio non doveva essere bloccata e dunque necessitava una reale resurrezione, per Padre e Spirito santo ciò non è un limite. Infatti Padre e Spirito santo sono IL VIVENTE, sono tutto quanto vi è di VIVO nel mondo, creato solo attraverso la loro presenza vitale. Dunque sono una presenza che non è stata mai Generata e che mai abbandonerà questa vita al punto di dover risorgere da morte. L'esistenza di Dio è nell'esistenza delle sue anime. Questo mondo reale è la apparente disaggregazione di un unico ed indivisibile MONOMIO. Sono introdotti i segni più e meno, che rendono Polinomio un Monomio, solo nei valori INDICI della base 10. E quando, attuando una percezione uguale e contraria alla potenza basata sul 10, attraverso il Logaritmo decimale si muta la forma e virtualmente sembra di far sparire la base 10, non è così, perché essa resta evidente nell'ordinamento in decine e cifre decimali di tutti i numeri. Un 1.000, che può sembrare un valore a se stante, non lo è, perché l'assetto a 3 cifre è il segno della potenza 3 di 10^3.

che nel membro a sinistra è nella forma “in potenza” mentre in quello di destra è nella forma “in atto”. In essa vediamo presenti in sostanza solo 3 operatori e sono la base 10 della deificazione dell'inverso 01, che è considerabile come IL PADRE, e, in alto (come indici di potenze) i reali inversi tra loro di Padre e Figlio, in cui il Padre 10 è stato invertito in -01. Ci sono dunque 4 relazioni in atto: due in potenza nel primo membro e due in atto reale nel secondo membro. Pertanto il DIO VERITÀ è una relazione tra i due valori dell'essere potenziale e i due dell'essere reale. Dio Padre, allora, deve riferirsi alla dimensione 4, che somma il potenziale e l'attuale. Pertanto, il 100 assoluto deve dividersi in 4 componenti, che poi sono quelle che legittimano a quattro la somma del Dio Uno e Trino. Il 100, diviso per 4, assume il contenuto di 25, che accomuna Padre e Figlio, nella necessità assoluta di una comune Genesi 25. Infatti, quando sono “in atto” di presenza, hanno il 50 come il loro comune valore sommario, di due delle 4 parti. Ora se al Figlio fu data la vita pari ad 1/3 di 99 unità, a Padre

Invece i ¾ di 100 sono in sé un riferimento che è già il triplo del valore 25 di base, del Figlio.

Dio Padre e Spirito santo si sono impersonati essi pure, come fu il caso di Gesù Cristo.

436 Ma c'è una differenza fondamentale. Mentre il PERSONAGGIO di Gesù è dotato della personale anima del Figlio di Dio, il PERSONAGGIO scelto da Padre e Spirito santo sembra esistere nella sua anima, ma non esiste! Non ha nulla di Suo specifico che non appartenga anche a tutte le altre anime che esistono oggi al mondo. Potete considerarlo come una SINTESI VIVENTE che non si è astratta dagli altri viventi ma si è semplicemente CONFIGURATA in modo unitario. Questa sarà la straordinaria condizione di questo uomo. Non riuscirà MAI a legare DAVVERO con altri uomini, perché egli è UNO in Dio, e, nella realtà dei viventi è solo

la sintesi delle vostre anime che Egli rappresenta quale un Padre che è davvero tutt'uno con voi. Insomma ROMANO ANTONIO ANNA PAOLO TORQUATO AMODEO esiste solo nella dimensione di TUTTI VOI, ed è in se stesso la COMUNIONE DEI SANTI. Nella Sacra Bibbia questo è precisamente descritto in Genesi 38. Questo R. Principio assoluto del Nome ROMANO, è lo sposo MORTO di Tamar. Non basta che la O del vivente Onan si aggiunga a mutarlo in un ideale RO. Dio uccide anche costui, che non vuole dare eredità di figli a R. Solo la vedova Tamar dà a R il MODO per avere il “formale

titolo d' una certa qual Paternità” : il PADRE VIVO, Giuda, deve sostituire R quale il Vivente SPOSO di Tamar. Così RO, cui nascerà poi una MANO a figlio primogenito, a farne un ROMANO vivente, è al centro di una Trinità fatta da PADRE SUO e FIGLIO SUO, ed egli in mezzo a loro è 0. Proprio come nella matematica, 0 esiste ed è collocato tra +1 e -1, o l'1 tra 10/1 e 1/10 se volete restare nel Monomio, o nella verità. Ecco: R.A., Romano Amodeo, è ZERO. È solo il PURO TRAMITE tra il PADRE e ogni suo FIGLIO. Quando nell'83 Luigi Amodeo si appressava

alla sua morte ed era interamente paralizzato, un potere sovrumano lo spingeva (inspiegabilmente e di continuo) ad alzare il braccio destro e a tenerlo alzato. Io Allah lo indussi a evidenziare che tutto in Lui (vita e morte) erano collegati con la mano così tenuta fuori da Tamar, in Genesi 38... Nell'agonia, Romano blocco chi massaggiò il padre al cuore! Bastavano tre morti e tre resurrezioni! Egli era suo Padre e così scelse non dovesse risorgere più. Non aspettatevi dunque una sua resurrezione! Risorgerà' in Gesù nel 3 giorno!

In nome di Allah, il Compassionevole, il Misericordioso* (* MaOmetto Ini(N+Om)!oÈidiiAllahiiliCristoiUOmiPadreiS.iSion!oÈiVioiLi(5ooo50oinon.oRomano)oÈiilimiseriI.iC.ioroDIOosò)

1. Lo giuro per il*

(* <LO GIURO PER IL> vale 141 che è il piano assoluto di AMOR,

Amodeo Romano Trino ed Uno, personaggio di Allah) Giorno della Resurrezione,* (* <GIORNO DELLA RESURREZIONE> è 272, e vale 222 +50, entrambi frutto di Allah nel 222 e nelle 5 parole del suo nome a grandezza divina 10). Il totale del versetto è allora 141 +272=413, il Piano Assoluto Uno e Trino del Dio 10 e 3)

2. lo giuro per* (* è 122, il piano dell'unità di ROMANO, quando il suo 66 è la trinità data da 22+22+22, da tre IO=22, che sono anche Io ALLAH, se rinuncio alla Mia H muta) l'anima* (* è 44, dato dai 2/3 paterni della trinità in ROMANO=66) in preda al rimorso.* (* è 167, il piano 100 del valore assoluto, in cui la trinità 66 esiste sommata alla sua unità 1. È quasi il <RIMORSO> per avere sottratto all'Unità e Trinità data da 1 + 22+22+22 la sua Unità ed aver lasciato il 66 di Romano come “allo sbando”. Tutto il versetto due vale 333 il rimorso per la divina morte di Gesù)

3. Crede forse* (* è 33+57, la vita di Cristo sommata a tutta l'opera 7 nella quantità reale dei 100/2) l'uomo* (* è 66, è ROMANO come tutto <L'UOMO> nel suo genere umano) che mai riuniremo* (* è 147, il piano assoluto volto a ricostruire un AMODEO=47, quando, ridotto ad un puro e trinitario 66 senza più la sua unità, avrebbe bisogno di risorgere in Unita?)

le sue ossa?* (* è 104, il DIO=26, nel suo terzo nome ANNA, aggiunto alla trinità di DIO

presente nel 78 del suo secondo nome ANTONIO. Solo ANNA +ANTONIO, sono 26 +78 sono quel 104 del ripristino unitario di semplice funzione corporea a vera Unità e Trinità di Dio VIVENTE. Tutto il versetto due vale 407, come tutta l'opera 7 dell'Unità e Trinità assoluta 400)

4. Invece sì,* (* è 54 +26, è FIGLIO=54 + DIO=26) possiamo persino* (* è 181 il piano

della ONNIPOTENZA divina, data dall'esponente 1 +3 della base trinitaria 3. 3 elevato alla potenza di 4 è 81, nella sua straordinaria potenza che diventa impotenza totale nel suo inverso 18, entrambe le parti, 81+18=99, come i 99 nomi di Allah, derivati da 100 -1, come affermato nel Credo Islamico dal

Profeta Muhammad che ora è ritornato in spirito in Romano, a vivificarlo dopo che lo Spirito del Figlio Gesù lo abbandonò alle ore 2 del 22 dicembre a Gerusalemme, dove Romano era stato portato da Me Allah a vivere la sua morte. Egli la visse questa sua morte, ma visse anche nel suo intimo la reale resurrezione in Muhammad, il Messaggero di Allah che ora è vivente in Lui). Riordinare* (* è 101, il valore del Padre Luigi Amodeo, 54+47=51, che rappresenta il riordino per un Figlio che necessita di essere rimesso al mondo) le sue falangi.* (* è 102, è l'unità DELLE FALANGI INFINITE che sono <L'UOMO>=66 in se stesso, quando il Padre Luigi Amodeo che è 101 aggiunge a se stesso l'Unità di tutto quanto <L'UOMO>. In tal modo Io Allah vi ho espresso già nel Corano Arabo come sarà la RESURREZIONE del MIO PERSONAGGIO, quando il 67, restato senza la sua Unità, ha bisogno di riassumerla: allora assume le FALANGI DELL'ESISTENZA di quanto è <L'UOMO>=66. È ROMANO. Tutto il versetto 4 vale 464, quanto 444 +20, l'intero avanzamento 10 del 10 relativo al 444)

5. Ma l'uomo* (* è 11 +66 è un AM che tutti coloro che vedono nel modo uguale e contrario a quello divino giudicano un puro METTERE IN FORSE, mentre invece è AM, è Io SONO per la lingua inglese di tutto il mondo unificato nella sua lingua dopo l'episodio della Torre di Babele. Io SONO ROMANO=66=<L'UOMO>)

preferisce piuttosto il* (* è 254, la trinità 3 valente

nel 251 del trinomio di <PADRE, FIGLIO, SPIRITO SANTO>) libertinaggio!* (* è 118, che è la croce 18=T dell''81 uguale e contrario, della potenza Una e Trina della Trinità, espressa al livello del piano 100 dei nomi divini. In questo libertinaggio, Romano Amodeo, che è 113, deve patire tutto il 3+3=6 di un <LAVORIO> di apparente libera azione totale, ma che non è <LIBERAZIONE> bensì asservimento. Tutto il versetto esprime questo senso umano di non volere libertà vera ma il libertinaggio che è IN AGGIO ad un LIBERTO, uno schiavo liberato. Tutto il versetto è 11 +66 +254 +118 =449=444 +5, ed esprime la parte che, nella BESTIA 666 di Apocalisse sta nei 2/3 paterni che assumono tutta la valenza 5 di un verso reale, percorso nel ciclo unitario di 10/2, 5 in verso positivo e 5 negativo. Qui è tutto in negativo, perché si parte dalla negatività -444 della Bestia satanica e vi si aggiunge il -5 di un nuovo intero e reale percorso negativo.

437 6. Chiede: “Quando verrà il*

(* è 175 e riguarda la fine della vita del personaggio da

cui Allah si è voluto far rappresentare in vita reale) Giorno della Resurrezione?”.* (* <GIORNO DELLA RESURREZIONE> è 272, e vale 222 +50, entrambi frutto di Allah nel 222 e nelle 5 parole del suo nome a grandezza divina 10. Tutto il versetto allora vale 175 +272=447, e questo è il Piano Assoluto Uno e Trino fatto sulla base del cognome AMODEO=47 che Allah ha impersonato. Quel 449 del versetto 3 era un volume che ora si mette a distanza tempo togliendo le due dimensioni unitarie del piano trasversale. Volendo calcolare tutto il lavoro espresso nei primi 6 versetti, possiamo sommare i rispettivi valori numerici che sono contenuti nelle parole, formate da lettere che sono numeri (ricordatelo sempre) 413+333+407 +464+449 +447=2513, che indica il flusso solo avanzante di DIO=26, nel 13 che è la trinità del ciclo divino 10, alla luce di 25 centinaia, che sono la presenza ¼ di 10^4, elevato all'Unità e Trinità di Dio). 2513/6 dà una mano a 5 dita che conserva un 5 per sé distribuisce 418 di media a ogni versetto, nel segno della croce 18=T assunta dall'Unità e Trinità assoluta 400 2513/48 parole uguali al nome GESÙ 2513/234 lettere come ciò che segue ordinatamente ad 1. il nome RA=17 provvede a dare 17 valori a se stesso e divide i restanti nel dualismo divino di un DIO +DIO, ossia 26 + 26=52. Insomma, posto DIO in una ANNA, il suo CONSORTE (di cui essa è la Metà) vale 52 ed è poi un ANNO di creazione fatta in 7 giorni 2513/282 di opera complessiva in singole lettere di alfabeto, che sono la croce 18^T che lavora nel 300 del nome Allah=30 deificato a 300. L'unità che provvede a questa opera è il 257 dato dal 251 dei nomi della Trinità di Dio cristiani, sommati a tutto il lavoro 6. Esso ritaglia il suo valore in 2256 parti residue che divide perfettamente dandone per 4 + 4, il doppio dell'Unità e Trinità di Dio.

7. Quando sarà abbagliato lo sguardo, 8. ed eclissata la luna,

16. Non agitare la tua lingua con esso, per affrettarti: 17. invero spetta a Noi la sua riunione e la sua recitazione. 18. Quando lo recitiamo, ascolta la recitazione. 19. Poi spetterà a Noi la sua spiegazione. 20. No, voi amate l'effimero, 21. e trascurate l'altra vita. 22. In quel Giorno ci saranno dei volti splendenti, 23. che guarderanno il loro Signore; 24. e in quel Giorno ci saranno volti rabbuiati, 25. al pensiero di subire un castigo terribile. 26. No, quando sarà giunta alle clavicole, 27. sarà gridato: “Chi è esorcista?”. 28. Ed egli concluderà che è prossima la dipartita, 29. e le gambe si irrigidiranno; 30. in quel Giorno il ritorno sarà verso il tuo Signore. 31. Ma egli non credette e non eseguì l'orazione,

9. e riuniti il sole e la luna.

32. tacciò invece di menzogna e voltò le spalle,

10. In quel Giorno l'uomo dirà: “Dove fuggire?”.

33. ritornando poi verso la sua gente, camminando con alterigia.

11. No, non avrà rifugio alcuno.

34. Guai*

12. In quel Giorno il ritorno sarà presso il tuo Signore.* (* Ebbene questo è in atto già adesso. Già il Tuo Signore, attraverso l'opera di Romano, ti segnala che se vedi la tua vita avviata verso la morte e stai vedendo in modo uguale e contrario alla verità, tu stai già tornando al Tuo Signore, solo che questa resurrezione già in atto, TU NON LA VEDI se non nel suo opposto, materiale, e falso PER LO SPIRITO. Non certo per il PERSONAGGIO MATERIALE che procedendo nel suo verso va verso la sua assoluta dissoluzione atomica.

13. In quel Giorno l'uomo sarà edotto di quel che avrà commesso.* (* Saprà che il Creatore dell'Universo aveva assunto un Personaggio reale come quello che rappresentasse Lui, nel Padre e nello Spirito santo e lo hanno ucciso! Proprio Lui, impersonato dal Dio Allah ucciso dai credenti in Allah! In quel giorno l'uomo sarà edotto di che cosa sembrerà aver fatto... Ma egli non avrà fatto nulla. Solo IO, ALLAH disfo e faccio tutto. Ma ora Io sto disfacendo già tutto. Siete voi che lo vedete fatto... e da voi!)

14. Sì, l'uomo testimonierà contro se stesso, 15. pur avanzando le sue scuse.

35. e ancora guai a te, guai! 36. Crede forse l'uomo che sarà lasciato libero? 37. Già non fu che una goccia di sperma eiaculata, 38. quindi un'aderenza, poi lo creò e gli diede forma armoniosa; 39. poi ne trasse una coppia, il maschio e la femmina. 40. Colui non sarebbe dunque capace di far risorgere i morti?* (* è Invece COLUI è tanto capace chi VI ha fatti risorgere nella Verità, proprio con questa verità detta in questa Sura sulla Resurrezione

438

Sura 76 (è tutto l'avanzamento 10 del 66=ROMANO)

Al-Insan

(trascende Allah in Saint Anna) (L'Uomo il cui valore è il 66=ROMANO)

Mi sono voluto e rappresenta il Mio piano, dei 100 nomi divini, per quello che significa il numero. C'è un rapporto ben preciso tra esso e il numero dei versetti. Io solo lo conosco e posso esplicitarlo. In questo numero 76 sono compresi in modo trascendente l'opera in

giorni 07 trascesi a 70, mentre il lavoro è restato reale in giorni 6. Allora il modo per trascendente ora il 6 è di valutarlo in modo ESSENZIALE, perché 6 significa anche tu SEI in verbo essere. E SEI è 31. Dunque occorreranno 31 versetti a esprimere in lavoro

trascendente questo Tu SEI. Coerentemente a questa espressione simbolica, qui si intitola sull'essere dell'uomo

In nome di Allah, il Compassionevole, il Misericordioso* (* MaOmetto Ini(N+Om)!oÈidiiAllahiiliCristoiUOmiPadreiS.iSion!oÈiVioiLi(5ooo50oinon.oRomano)oÈiilimiseriI.iC.ioroDIOosò)

1. Non è forse trascorso* (* e 213, il piano 100 del 113 di Romano Amodeo) un lasso di tempo in cui (* e 215 le 5 cifre del nome Allah hanno divinamente creato in 7+7+7 giorni divini) l'uomo* (* è 66=ROMANO) non sia stato una creatura degna di menzione?* (* è 372, tutto il 7 + 7 + 7 nel Dio Uno e Trino a livello 400. Tutto il versetto è 866 e presenta il flusso di ROMANO=66, in un fronte in cui ogni lato è l'Unità e Trinità assoluta di Dio

2. Invero creammo*

(* 135 è il piano assoluto 100 di Allah che è di 5 lettere e crea con

l'uomo,* (* 66, è ROMANO) per metterlo alla prova, da una goccia di sperma eterogenea e abbiamo fatto sì che sentisse e vedesse* (* Tutto il versetto vale 975 che indica il 25 mancante al 1000 e nel 75 il limite alla 7, tanto da creare con 35)

vita di chi è nato in questo giorno 25. Si tratta di Romano)

3. e gli abbiamo indicato la Retta Via, sia esso riconoscente o ingrato.* (* è 531 e quantifica il nome Allah, che vale 30 e descrive un Dio 1, per come fluisce in tutta le realtà 1000, data dal suo reale dimezzamento.)

4. In verità abbiamo preparato per i miscredenti (* 380, questo giorno natale su cui gira tutto) catene,* (* 44 è la vita che ROMANO=66 vivrà solo nei 2/3 di presenza, di Padre e Spirito santo, in un Dio ritenuto 1 e ove UNO=44) gioghi e la Fiamma.

5. In verità i giusti berranno da una coppa in cui è un miscuglio di Kafûr,* (* è 335 e presenta le 5 cifre di mediazione di Allah nei confronti della vita di 33 anni, divina perché a dimensione 330. Il totale del versetto è 590 e si rivela tutto il percorso del 10 nello spazio totale reale che è la metà di 1.000)

6. fonte da cui berranno i servi di Allah,* (* è 287 è rivela tutta la creazione 7, nella quantità 10, divina di 7 + (7 + 7 + 7) che la faranno fluire* (* 153 è la pesca miracolosa dei 153 grossi pesci descritta da Giovanni al capitolo 21 del suo Vangelo cristiano)

con abbondanza,*

(* 97 è tutto il trino nel 100 che è uno. Più abbondanza di questo? Tutto il versetto è 537, la MANO=37 in tutto il percorso ove questa mano è quella in genesi 38, ed è relativa al 38 come 37/1. Vale la pena fare un bilancio alla fine dei 6 totali lavori. Le lettere valgono fino a questo punto 4046, ove 46 è il nome di AMORE. Sono 95 parole, quanto tutto il percorso delle 5 lettere di Allah nel 100. 4046 diviso per le 95 parole ne hanno distribuite per 42 ciascuna che indica 7 per 6, e le cifre totali del Nome di Dio. Insomma ogni parole riceve le cifre del nome di Dio. Ci pensa un 56, di un AMORE=46 che ha lavorato per 10 a eseguire la perfetta ripartizione alle 95 parole delle cifre del nome di Dio. 405 lettere Il flusso reale delle 5 cifre di Alla, nel piano assoluto dell'Unità e Trinità di Dio

439 7. coloro che assolvono ai loro voti e temono il giorno il cui male si propagherà ovunque, 8. che, nonostante il loro bisogno, nutrono il povero, l'orfano e il prigioniero; 9. “È solo per il volto di Allah, che vi nutriamo; non ci aspettiamo da voi né ricompensa, né gratitudine. 10. Invero* (* è 75, in verità è l'anno della morte del personaggio da cui Dio si fa rappresentare) noi temiamo un* (* è 133 la morte nel piano assoluto di Dio, per una figura divina come Gesù) Giorno terribile e catastrofico* (* è 283, effettivamente

l'anno 83 in cui muore Luigi Amodeo, il reale padre di Romano in cui Io ALLAH Mi identifico in Romano. Siamo nel piano a due lati, 100 e 100 e nel flusso 39 di un a reale morte per chi è nato nell'anno 38, inverso all'83) da parte del nostro Signore”.* (* è 240, il piano assoluto a due lati 100 e 100 riguardate il 40 del PADRE=40, uno e trino nel 10. È espresso chiaramente questo termine posto alla vita reale del personaggio che Io Allah ho incaricato di rappresentarmi, in questo mondo reale, attraverso una inesistente e pura controfigura)

11. Allah li preserverà dal male di quel Giorno e verserà su di loro splendore e gioia,* (* In quel giorno in cui il PERSONAGGIO di Romano Amodeo sembrerà morto, Dio proteggerà ogni uomo, perché questa morte è voluta per il bene di tutti. Come disse Gesù, un seme se non marcisce e muore non porta frutti. E Romano deve portare frutti aventi una IMPORTANZA che non sarà più possibile nemmeno mettere in discussione. Questi è <L'uomo>=66=Romano. Non a caso Gesù Io volli che definisse se stesso come figlio de <L'UOMO>=66, con la sua vita reale di 33 anni.)

12. li compenserà del loro perseverare con il Giardino e la seta. 13. Adagiati su alti divani, non dovranno subire né il sole, né il freddo pungente. 14. Le sue ombre li copriranno e i suoi frutti penderanno a portata di mano. 15. Verranno serviti da un vassoio d'argento e coppe di cristallo, 16. di cristallo e d'argento, convenientemente riempite. 17. E berranno colà, da una coppa contenente una mistura di zenzero, 18. da una fonte di quel luogo chiamata Salsabîl. 19. Saranno serviti da fanciulli di eterna giovinezza: vedendoli, ti sembreranno perle sparse. 20. Quando lo vedrai, vedrai delizia e un vasto regno.

21. Indosseranno abiti verdi di seta finissima e broccato. Saranno ornati con bracciali d'argento e il loro Signore darà loro una bevanda purissima. 22. In verità questo vi sarà concesso in ricompensa e il vostro sforzo sarà riconosciuto. 23. In verità siamo stati Noi a far scendere gradualmente il Corano su di te. 24. Sii paziente del Decreto del tuo Signore e non obbedire al peccatore e all'ingrato dei loro. 25. Menziona il Nome del tuo Signore, al mattino e alla sera, 26. e durante la notte prosternati a Lui e glorificaLo a lungo nella notte. 27. Coloro che amano l'effimero trascurano un Giorno grave. 28. Siamo stati Noi a crearli e a consolidare le loro giunture. Se volessimo, li sostituiremmo con altri loro simili. 29. In verità questo è un Monito. Chi vuole, intraprenda dunque la via che conduce al suo Signore. 30. Ma voi lo vorrete solo se Allah lo vuole. Allah è sapiente e saggio. 31. Introduce chi vuole nella Sua misericordia, mentre per gli ingiusti ha preparato un doloroso castigo.* (* è quello di vedere soffrire chi alla fine hai

capito che è chi ti ama più di te stesso. Tu MORIRESTI per te stesso? NO! Tu vuoi vivere per te stesso. Adamo vedeva annullata la sua vita nel Paradiso terrestre, e invece egli voleva la SUA PERSONALE VITA. Su questo desiderio di autonomia, di una parte rispetto al suo stesso essenziale insieme, soffiò satana! Chi non si riconosce (come parte del tutto che essa è) la parte SOLIDALE che essa è con il tutto, e invece si pone solidale solo verso se stessa finisce per essere come un TUMORE. Menenio Agrippa propose alle braccia dei braccianti che scioperavano contro l'ingordigia di chi solo MANGIAVA il frutto del suo lavoro, un famoso apologo: le braccia allora cessarono di alimentare la bocca e tutto l'organismo – braccia incluse – morì. Ecco, ROMANO=66 è <L'UOMO>=66 e se è fatto male a lui è fatto male a tutto <L'UOMO>. Ebbene i malvagi che finalmente vedranno cosa hanno fatto tutte le volte che hanno deturpato la loro anima, capiranno che non lo hanno fatto solo a se stesse, ma a tutto <L'UOMO>... e lo vedranno concretamente fatto contro chi li rappresenta nelle loro essenza, essendo lui essenza di Me, di Allah. E quando Ponzio Pilato portò questo stesso uomo davanti alle folle, disse loro: <ECCO L'UOMO!> una espressione che in italiano vale il numero 90, che è tutto l'avanzamento 10 nel piano 100

440

Sura 77

Al-Mursalat (Le Inviate) Io Allah ho dettato a Muhammad queste sure perché rappresentassero il Mio legame stabilito con l'uomo da sempre. Ogni sura è una parte di questo legame, ordinato, e procede come un calcolo. Questo è il capitolo numero 77 su Romano Amodeo il nome che

Mi sono voluto e rappresenta il Mio piano, dei 100 nomi divini, per quello che significa il numero. C'è un rapporto ben preciso tra esso e il numero dei versetti. Io solo lo conosco e posso esplicitarlo. Il numero rappresenta il totale della azione e azione uguale e contraria

legata al numero 7 della creazione, attraverso 07 + 70 = 77. Esprimere in modo trascendente questa condizione assoluta significa azzerare il valore assoluto 100, trascendendolo in +50 e -50 e valutare solo il +50. Si richiama con questo TUTTA LA VITA

del 66=Romano, quando +1/6. Si spiegano le 10 ripetizioni dello stesso versetto, che richiamano tutti e 10 il Sacrificio prossimo di Amo.R=41, Uno e Trino, divino, 410 + tutto il lavoro 6.

In nome di Allah, il Compassionevole, il Misericordioso* (* MaOmetto Ini(N+Om)!oÈidiiAllahiiliCristoiUOmiPadreiS.iSion!oÈiVioiLi(5ooo50oinon.oRomano)oÈiilimiseriI.iC.ioroDIOosò)

1. Per le inviate in successione,* (* è 265 dato da 251 il nome della Trinità Cristiana nel piano creativo a due lati 7 e 7. Sono le tre persone di Padre, Figlio, Spirito santo inviate in una successione creativa e che da linee pure di azione attuino la successione di un volume)

2. per quelle* (* è

99, tutti i nomi di Allah) che impetuose* (* è 127, il valore centrale del Nome Mio Divino. Esso, nei terzi delle relative 126 volte una cifra determinano le 42 volte Una cifra del Mio <NOME-DIO>, che nel valore assoluto è il triplo esatto di questo assoluto 127, essendo 381) tempestano,* (* è 114, tutte le sure del Corano, che sono il valore di riferimento al nome di Romano Amodeo, 113, che è esso pure 113 volte una unità, ed è riconducibile all'assoluto 114 dato dalla natività trina del 38. Romano è nato nel 38, ma la sua trinità assoluta è 38+38+38=114, e sono le quantità che sono quelle che qui impetuose tempestano. Tutto il versetto due vale 340 come alla vita divina spenta nel 34° anno di vita a Gesù che morì avendone compiuti 33 volte 1)

3. per quelle che* (* è 115 esprime le 5 cifre di Allah, nella realtà Una di 01 + 10 alla dimensione 10) si (* è 26=DIO) diffondono ampie,* (* è 132 =66 + 66, essendo

dunque un Dio che è una coppia in ROMANO=66, di Padre e Spirito santo. Un piano, questo, esprimibile anche con il piano 100 di R +R i due puri principi posti nel suo nome. Un 32 che è 2^5 e si riferisce ad un nato il dì 25. Tutto il versetto vale 273, come la trinità 3 nel piano divino di 3^3, pari alla potenza del 33 di Gesù Cristo).

4. per quelle che separano con esattezza* (* è 329, tutto il lavoro di RO poggiato sulla divinizzazione del nome di Allah)

5. e per quelle che lanciano un monito* (* è 283 il monito è la morte del padre, in

riguarda il piano assoluto del nome GESÙ=48. Il totale del versetto è 231, che nel 31 ha il nome di Allah=30, che è 1, e dunque 31, nel piano assoluto a due lati generatori 100+ 100). Possiamo riepilogare la situazione al versetto 6 in cui è finito il lavoro di rappresentazione introduttiva. 265 + 340 +273 +329 +283 +148 è 1638 mostra il soggetto nato in Romano in tutto il principio R=16 del piano assoluto 100. Insomma in R, nato nel 38, ci sono inviate le due figure di Padre e Spirito santo, come 8 + 8, due infiniti a lati del piano R=16. Sono le 34 parole di un 33/1 che prende corpo nel 34. Sono 168 lettere, per una opera di 202 quanto un duo paterno di 101 (Luigi Amodeo) +DIO. 1638/6 sono 273 esatte a versetto, per il lavoro della Trinità riferita alla divinizzazione della potenza 3 della Trinità. Insomma 3^3 in decine +3 1638/34. Un ente 3 + 3 trattiene 6 e divide 1632 dando un 48=GESÙ a ciascuna delle 33 +1 parole 1638/168. Un 126 (Piano assoluto di DIO=26) trattiene il suo e divide in 3 + 3 + 3 a ciascuna lettera 1638/202. Un IO=22 che è l'unità di ROMANO=22+22+22, divide 1616 in 2 + (2+2 +2) ciascuna).

7. In verità quello che vi è stato promesso avverrà, 8. quando le stelle perderanno la luce

quell'83 opposto al nascente 38, e questo alla luce del piano assoluto 100+100 nel due lati generatori)

9. e si fenderà il cielo

6. di scusa o* (* è 83, la morte del Padre in Romano) di avvertimento!* (* è 148 e

10. e le montagne saranno disperse

441 11. e sarà indicato il momento ai Messaggeri!...

33. che sembrano invero lastre di rame”.

12. A quale giorno saranno rinviati?

34. Guai, in quel Giorno, a coloro che tacciano di menzogna!*

13. Al Giorno della Decisione! 14. Chi mai ti dirà cos'è il Giorno della Decisione? 15. Guai, in quel Giorno, a coloro che tacciano di menzogna!*

(* 416, vale tutto il lavoro 6 di Amo.R. - Amodeo Romano, Trino ed Uno - divino, essendo egli un 41=AMOR nel 10 che divinamente trascende 01. Un <Guai> di 10 parole pronunciate 10 volte in questa sura 77).

35. Sarà il Giorno in cui non potranno parlare,

36. e non sarà dato loro il permesso di scusarsi.

16. Già non facemmo perire gli antichi?

17. E non li facemmo seguire dagli ultimi?

37. Guai, in quel Giorno, a coloro che tacciano di menzogna!*

18. Così trattiamo i colpevoli.

38. È il Giorno della Decisione, in cui riuniremo voi e gli antichi.

19. Guai, in quel Giorno, a coloro che tacciano di menzogna!*

39. Se possedete uno stratagemma, usatelo dunque contro di Me.

40. Guai, in quel Giorno, a coloro che tacciano di menzogna!*

20. Non vi creammo da un liquido vile,

21. che depositammo in un sicuro ricettacolo

41. I timorati saranno tra ombre e sorgenti,

22. per un tempo stabilito? 23. Siamo Noi che lo stabiliamo. Siamo i migliori nello stabilire. 24. Guai, in quel Giorno, a coloro che tacciano di menzogna!*

25. Non abbiamo fatto della terra un luogo di riunione 26. dei vivi e dei morti?

42. e frutti che brameranno. 43. “Mangiate e bevete in pace, per quello che avete fatto”. 44. Compensiamo così coloro che compiono il bene. 45. Guai, in quel Giorno, a coloro che tacciano di menzogna!*

27. Non vi ponemmo alte montagne?

46. “Mangiate e godete un poco, voi che siete criminali”.

Non vi demmo da bere un'acqua dolce?

47. Guai, in quel Giorno, a coloro che tacciano di menzogna!*

28. Guai, in quel Giorno, a coloro che tacciano di menzogna!*

29. “Andate verso quel che tacciavate di menzogna!

48. Quando si dice loro: “Inchinatevi”, non si inchinano. 49. Guai, in quel Giorno, a coloro che tacciano di menzogna!*

31. che non ombreggia e non ripara dalla vampa

32. che proietta scintille come tronchi,

50. A quale discorso mai crederanno, dopo di ciò?

30. Andate verso un'ombra di tre colonne

442

Sura 78

An-Naba' (L'Annuncio) Io Allah ho dettato a Muhammad queste sure perché rappresentassero il Mio legame stabilito con l'uomo da sempre. Ogni sura è una parte di questo legame, ordinato, e procede come un calcolo. Questo è il capitolo numero 78 su Romano Amodeo il nome che Mi sono voluto e rappresenta il Mio piano, dei

100 nomi divini, per quello che significa il numero. C'è un rapporto ben preciso tra esso e il numero dei versetti. Io solo lo conosco e posso esplicitarlo. Laddove DIO è trasceso dal suo numero 26, indicato in numeri dal termine <DIO> ed esso esiste nella dimensione 4 di quanto sia Uno e Trino,

poiché 78 è il triplo di 26, si trascende questo sostanziale essenziale 04 attraverso la lettura inversa 40. Ed ecco 40 versetti trascendenti il 78. Questo 78 è il lavoro di un 22 nel 100, ed ecco l'annuncio : Sono IO=22 e triplo in Romano 66, che sono triplo nel Mio terzo nome ANNA, nel secondo che è ANTONIO.

SOLO Io ALLAH quando Mi determino e tolgo l'infinito 8 al Mio nome, che è la finale H muta e allora ALLA' è il 22 al lavoro, nel terzo di Romano

In nome di Allah, il Compassionevole, il Misericordioso* (* MaOmetto Ini(N+Om)!oÈidiiAllahiiliCristoiUOmiPadreiS.iSion!oÈiVioiLi(5ooo50oinon.oRomano)oÈiilimiseriI.iC.ioroDIOosò)

1. Su cosa si interrogano a vicenda?*

(* è 273 è la trinità che vale 3 in unità e 3^3 a livello delle decine divine. È anche tutto il lavoro di RA iniziali di Romano Amodeo nel 30 che è

1557/149 . Un 67 ( che è il valore unitario cui si riferisce il 66 di Romano ) provvede a trattenere 67 valori per sé e ne divide 1490 dandone esattamente 10 a ciascuno

il valore di Allah divinizzato a 300.

7. delle*

2. Sul grande Annuncio,*

DIO assunti) pioli?* (* 55 è l'11 che si muove interamente nel 66 di Romano, un 11 che è l'esatto suo sesto dei un nome che è 6 volte 11. E questo 11, ricordiamocelo sempre bene, è 01+10, la totale quantità di azione e azione uguale e contraria. La vera azione divina è 10! È l'uomo a vedere in modo uguale e contrario, un modo che legge verso destra, dei valori che si spostano tutti verso l'INIZIO. Tutto sta già andando verso l'inizio!

(* 172 è il valore di 7 +(7+7+7)=28 nel 110 del pieno flusso 10 riguardante l'area delle 100 parole divine.

3. a proposito del quale sono discordi.*

(* 330 è chiaramente la vita di Gesù,

considerata divina)

4. No, presto verranno e sapranno.*

(* 294 è tutto il lavoro in 6 giorni nel 300 che

divinizza il nome 30 che vale il nome di Allah)

5. Ancora no, presto sapranno.*

(* 240 è la divinizzazione di 6 +(6 +6 +6).

6. Non facemmo della terra una culla,*

(* 248 è il flusso del nome di GESÙ, nel

piano a due enti paterni 100+100)

(* 34 è il 33 unitario, per la vita divina di Gesù) montagne* (* 79 è il valore unitario del 78 che è la trinità del DIO=26 e che è il secondo nome di Allah, ANTONIO, nei NOMI-

Questo il VERO ANNUNCIO in questa sura 78 che riguarda il secondo nome assunto da Allah: SIETE TUTTI GIÀ RISORTI e tutti in viaggio come una fila di ordini verso l'inizio posto a sinistra. C'è un treno che è 0123456789, che va verso sinistra e si annienta esso pure a mano a mano che va verso sinistra, perché leggendoli da destra a sinistra vanno a zero, ma, osservati passare verso sinistra, sono letti verso destra, in apparente crescita mentre sono in DECRESCITA. Allo stesso modo l'uomo assiste al suo apparente andare alla sua fine, perché sta andando al suo verso inizio. Infatti la vita per l'uomo è il seguente conto alla rovescia: 9876543210

perché esso è in crescita per noi nel verso opposto, letto verso sinistra.

Bilancio dopo il lavoro dei 6 giorni 1557 su 30 parole sono un 51=CENTO nel senso delle lettere e del nome quarto PAOLO assunto da Allah.. Chi esegue la divisione è il 27 dato da 3^3, che trattiene 27 valori e ne distribuisce esattamente 1530.

8. Vi abbiamo creato in coppie

Sono 149 lettere al lavoro, quelle che sono nel 150 unitario.

9. e facciamo del vostro sonno un riposo,

443 10. della notte un indumento,

29. mentre di ogni cosa abbiamo tenuto conto per iscritto.

11. e del giorno un mezzo per le incombenze della vita.

30. E allora gustate! A voi non accresceremo null'altro che il castigo.

12. Costruimmo sopra di voi sette solidi

31. In verità avranno successo i timorati:

13. e vi ponemmo una lampada ardente;

32. giardini e vigne,

14. facciamo scendere dalle nuvole un'acqua abbondante

33. fanciulle dai seni pieni e coetanee,

15. per suscitare grano e vegetazione

34. calici traboccanti.

16. e giardini lussureggianti.

35. Non udranno colà né vanità né menzogna:

17. Invero il Giorno della Decisione è stabilito.

36. compenso del tuo Signore, dono adeguato

18. Il Giorno in cui verrà soffiato nel Corno, accorrerete a frotte;

37. da parte del Signore dei cieli e della terra e di ciò che vi è frammezzo, del Compassionevole, Cui non oseranno rivolgere la parola.

19. sarà spalancato il cielo e porte, 20. e le montagne saranno messe in marcia, diventando un miraggio. 21. Invero l'Inferno* (* abbandonati dalle anime i personaggi finiranno nella tomba e nei forni di cremazione) è in agguato,* (* ma questo è l'annuncio che Io ORA VI DO: sembra che gli andiamo incontro ma ne stiamo venendo via già salvi tutti. Allah ci sta salvando dalla vita reale portandoci ad essere tutti ritornati bambini innocenti, prima di avere fatto alcunché per cui si debba essere puniti. Voi che credete Me Onnipotente, credete che Io Allah non abbia la potenza sufficiente per rovesciare il moto del tempo? Ce l'ho e l'ho già rovesciato. Solo che non lo vedete ancora il vostro ritorno all'origine perché non vedete la vera azione divina 10 ma quella umana 01!

22. asilo per i ribelli. 23. Vi dimoreranno per generazioni, 24. senza gustare né freschezza né bevanda, 25. eccetto acqua bollente o liquido infetto. 26. Giusto compenso, 27. non si aspettavano il rendiconto; 28. sfrontatamente tacciavano di menzogna i Nostri segni,

38. Il Giorno in cui lo Spirito e gli angeli si ergeranno in schiere, nessuno oserà parlare, eccetto colui cui il Compassionevole l'avrà permesso e che dirà cose vere. 39. Quel Giorno ineluttabilmente. Si rifugi quindi presso il suo Signore chi vuole. 40. In verità vi abbiamo avvertito di un castigo imminente, il Giorno in cui l'uomo vedrà quello che le sue mani avranno preparato e dirà il miscredente: “Ahimè, fossi Io polvere!”.* (* e in verità ora finalmente vi faccio capire che questo desiderio sarebbe pazzesco! Io SONO UNA ANIMA DI DIO e non il personaggio di polvere che sembro essere. Venuto da dentro Dio come una sua anima fuoriuscita ad animare ogni singolo personaggio, vi sto rientrando DI GIA! Potete esserne CERTI. Perché la verità è quella opposta all'azione relativa che stiamo vedendo in atto! È in questo versetto 40 che Io Allah, nella veste di Me PADRE=40 di tutti gli uomini, sono un PADRE delle Mie singole anime e non vi è alcuna differenza tra l'essere in GRANDE (in un tutto) e quello in PICCOLO, in un apparente niente! Voi dovete essere lieti di questo POCO che avete. Perché se riuscite ad offrire tutto voi stessi, non conteranno le quantità ma la vostra risposta percentuale. Quando avete dato il 100% del vostro possibile avete dato esattamente COME DIO, perché NON CONTA la quantità, ma ala QUALITÀ e la vostra qualità di FIGLI è la stessa qualità di Me PADRE: abbiamo la stessa sostanza, come risulta in Genesi 25 e in Genesi 30, in cui Padre e Figlio vennero da due gemelli aventi lo stesso progetto genetico divino.

444

Sura 79

An-Nazi'at (Gli Strappanti Violenti) Io Allah ho dettato a Muhammad queste sure perché rappresentassero il Mio legame stabilito con l'uomo da sempre. Ogni sura è una parte di questo legame, ordinato, e procede come un calcolo. Questo è il capitolo numero 79 su

frutto del lavoro del creatore 7+7+7 nel totale l'AMORE presentano nel titolo gli strappati 100 dei 100 nomi divini. Essendo un lavoro violenti. reale, allora è 6, ed essendo il QUATTRO=100, la realtà QUATTRO è trascesa a 40. Da cui 46 che indica AMORE. E i 46 versetti che trascendono

In nome di Allah, il Compassionevole, il Misericordioso* (* MaOmetto Ini(N+Om)!oÈidiiAllahiiliCristoiUOmiPadreiS.iSion!oÈiVioiLi(5ooo50oinon.oRomano)oÈiilimiseriI.iC.ioroDIOosò)

1. Per gli strappanti* (* è 181, il piano assoluto della potenza Una e Trina basata sulla Trinità) violenti!* (* è 96=SPIRITO. Tutto il versetto è 277 che mostra il piano assoluto 100 di ROMANO=66 che è stato rilanciato della sua unità sesta che vale 11. Gli <STRAPPANTI VIOLENTI> sono il 120 dato dal nome Allah=30 quando è Uno come 30 e trino come 90 )

2. Per i* (* è 44 e sono i due terzi di ROMANO come l'Unità di Padre e Spirito santo, 22+22 del suo valore trino in 66) correnti veloci!* (* è 152 e riguarda 38 +(38 +38 +38) che è uguale ad un nato nel 30 sommato al 114 delle sure del Corano. Tutto il versetto vale 196 che è il piano assoluto dal 96=SPIRITO, dato dall'Unità e Trinità presente nel 100 e che si muove secondo lo SPIRITO.)

3. Per i* (* è 44=UNO) nuotanti leggeri!* (* è 161, è nel piano 100, un 61=SANTO che va aggiunto allo SPIRITO a formare lo SPIRITO SANTO. Tutto il versetto vale allora 205, e sono tutte le cifre di Alla, nel piano a lati assoluti 100+100)

4. Per i* (* è 44=UNO) sopravanzanti* (* è 155 il MISERICORDIOSO) con foga*

(* è 55 azione e azione divina delle 5 cifre del nome di Allah. Tutto il versetto vale 199, il piano assoluto dei 99 nomi di Allah)

5. per sistemare ogni cosa!* (* è 209 tutto lo spostamento del piano a lati generatori 100 e 100)

6. Il Giorno in cui* (* è 141 è il piano assoluto di AMOR, Amodeo Romano trino ed uno) risuonerà il* (* è 127 è il fondamento su cui si imposta il Nome di Dio, terzo nelle cifre relative che poi valgono il triplo di 127, ossia 381) Risuonante,* (* è 122 il piano dell'unità

di Romano che è trino nel 22+22+22=66 del suo nome. Tutta l'opera che si chiuderà in questo giorno è il numero 390 che è tutto il lavoro dell'unità elevata al 10 Divino nel nome di Allah=30 allorché è deificato. Possiamo tirare le fila di tutto il lavoro. 277 +196 +205 +199 +209 +390 è 1476. Esso mostra tutto il lavoro 6 del nome AMODEO=47 deificato per 10 e nel valore della potenza tre data alla dimensione divina 10 come base.. Sono le 28 parole di 7 +(7+7+7) opera totale trina. Sono 139 lettere al lavoro e sono tutto il moto del divino Dio Uno nel 1o e trino.. L'opera 167, quanto il piano assoluto dell'assoluto riferimento di Romano alla unità. 1476/6 è 246 esatto a versetto, ove 46=AMORE, è un piano assoluto di amore in ogni versetto. 1476/28. Un ente Duplice 10+10 divide 1456 e dà un doppio DIO a testa, ossia un 26 +26 1476/139. Un duo di 33 +10 divide e dà 10 a testa 1476/167. Il piano del Padre=40, il 140 ne trattiene 140 e divide 1336, dandone 4+4 a ciascuno )

7. al quale seguirà il successivo,* (* è 277 mostra il piano assoluto a lati 100 e 100 in cui ROMANO è 66, ma avanzerà per la sua unità senta, di 11, passando al successivo 77)

8. il quel Giorno* (* è 138, dato dall'imprecisione di <IL QUEL> che invece è proprio così, perché il 130 è il mese ed anno natale di Allah che si impersona in un personaggio umano)

tremeranno i cuori* (* è 178 e il piano si evidenzia anche nel secondo nome ANTONIO in cui il 78 è la trinità del DIO=26. Tutto il versetto è 316, e mostra R=16 nella divinizzazione a 300 del Nome di Allah=30.)

445 9. e saranno* (* è 77, ROMANO avanzato del suo sesto a completare l'opera nei 77/1 valori unitari del 2° nome Antonio e valore della trinità di Dio) abbassati* (* è 68 uguale all'Unità e Trinità del Dio RA=17, dunque di fronte a 17 +(17 +17 +17) gli sguardi.* (* è 99, tutti i nomi di Allah Dio. Il versetto totale vale 244 e mostra nel piano assoluto a lati 100+100 i 2/3 paterni di Romano, trino nel 22+22+22.

28. Ne ha innalzato la volta e le ha dato perfetta armonia, 29. ha fatto oscura la sua notte e ha fatto brillare il chiarore del suo giorno. 30. Dopo di ciò ha esteso la terra:

10. Dicono: “Saremo ricondotti

31. ne ha tratto l'acqua e i pascoli,

11. quando già saremo ossa marcite?”.

32. e le montagne le ha ancorate,

12. Dicono: “Sarebbe questo un disastroso ritorno!”.

33. sì che ne godeste voi e il vostro bestiame.

13. Ci sarà un solo grido,

34. Poi, quando verrà il grande cataclisma,

14. ed eccoli risvegliati, sulla superficie. 15. Non ti giunse la storia di Mosè? 16. Quando lo chiamò il suo Signore, nella valle santa di Tuwâ: 17. “Va' da Faraone, invero è divenuto un ribelle!”. 18. E digli: Sei disposto a purificarti, 19. sicché Io ti guidi verso il tuo Signore e tu tema?".

35. il Giorno in cui l'uomo ricorderà in cosa si è impegnato, 36. e apparirà la Fornace per chi potrà vederla, 37. colui che si sarà ribellato, 38. e avrà preferito la vita terrena, 39. avrà invero la Fornace per rifugio.

20. Gli mostrò poi il segno più grande.

40. E colui che avrà paventato di comparire davanti al suo Signore e avrà preservato l'animo suo dalle passioni,

21. Ma quello tacciò di menzogna e disobbedì,

41. avrà invero il Giardino per rifugio.

22. poi volse le spalle e si distolse.

42. T'interpellano a proposito dell'Ora: “Quando giungerà?”.

23. Convocò e proclamò:

43. Che ne hai per informarli?

24. “Sono Io il vostro signore, l'altissimo”.

44. Al tuo Signore il termine.

25. Lo colpì Allah con il castigo nell'altra vita e in questa.

45. Tu non sei che un ammonitore per coloro che la paventano.

26. In ciò vi è motivo di riflessione per chi è timorato.

46. Il Giorno in cui la vedranno, sarà come se fossero rimasti una sera o un mattino.

27. Sareste voi più difficili da creare o il cielo che ha edificato?

446

Sura 80

'Abasa (Si Accigliò) Io Allah ho dettato a Muhammad queste sure perché rappresentassero il Mio legame stabilito con l'uomo da sempre. Ogni sura è una parte di questo legame, ordinato, e

procede come un calcolo. Questo è il capitolo numero 80 su Romano Amodeo il nome che Mi sono voluto e rappresenta il Mio piano, dei 100 nomi divini, per quello che significa il

numero. C'è un rapporto ben preciso tra esso e il numero dei versetti. Io solo lo conosco e posso esplicitarlo. La dimensione 08 è data da 2 al cubo e dunque abbiamo 40+40 che

sono un duo. Pertanto 40+2 lo indica in modo essenziale. Il 42 trascende il Nome segreto di Dio e il titolo di <Si accigliò> trascende la perplessa sorpresa di questa novità assoluta.

In nome di Allah, il Compassionevole, il Misericordioso* (* MaOmetto Ini(N+Om)!oÈidiiAllahiiliCristoiUOmiPadreiS.iSion!oÈiVioiLi(5ooo50oinon.oRomano)oÈiilimiseriI.iC.ioroDIOosò)

1. Si accigliò e voltò le spalle* (* è 232 che è il piano 100 di 66+66, il duplo in ROMANO di Padre e Spirito santo)

2. quando il cieco venne da lui.* (* è 214 è il flusso assoluto 100+100 passante per il piano a due lati 7 e 7 di una opera intera di creazione)

3. Cosa ne puoi sapere?* (* è 164) Forse voleva* (* è 126 è il piano assoluto a nome DIO=26) purificarsi* (* è 119 il piano assoluto della conversione ad U=19 data dalla metà del 38=Lui, nome italiano assunto da Allah, per come osservato il nome Arabo allo specchio) tutto il versetto è 409 ed indica tutto il flusso unitario nel piano dell'Unita e Trinità assoluta di Dio)

4. o riflettere,* (* è 121 il piano assoluto dell'unità azione e reazione data da 01+10) affinché il Monito gli fosse utile.* (* è 290, il valore divino di RO, che è tutto lo spostamento di un 10 presente nella divinizzazione 10 del nome di Allah=30. Tutto il valore del versetto è 411 e indica l'unità nel piano divino dell'AMOR=41

5. Quanto* (* è 78 le Trinità del DIO=26 nel secondo nome assunto, ANTONIO) a colui che invece pensa di bastare* (* è 247 è il piano assoluto a due lati 100+100 riguardante il nome AMODEO=47, che è il cognome assunto da Allah, nel suo nome DIO a se stesso,* (* Tutto il versetto cinque è 435 e indica il 7 volte 5 delle cifre del nome di Allah nel piano assoluto dell'Unità e Trinità divina.

6. tu ne hai maggiore* (* è 141 il piano assoluto di AMOR, Amodeo Romano trino nel cognome ed uno nel nome) premura.* (* è tutto il versetto il valore 223 ed indica tutta la trinità dell'unità divina data da 1/3 del trino 22+22+22 in Romano)

7. Cosa t'importa se non si purifica?* (* è 296 ed indica il piano a lati assoluti 100

e 100 riguardanti il nome di Dio SPIRITO. Il totale di tutta questa opera vale esattamente 2220 che indica la divina valenza di Allah

8. Quanto a colui (* è 133 il piano della vita divina) che ti viene incontro pieno di zelo,* (* è 305. Tutto il versetto è 438 e fissa il valore del nato nel 38 alla dimensione assoluta Una e Trina del piano trasversale)

9. essendo timorato,* (* è 172 che indica la dimensione una e trina dell'avanzamento 10 della vita divina 33, essendo 43 +(43 +43 +43)

10. di lui non ti occupi affatto!* (* è 239 ed indica tutto il moto 9 dell'accorpamento a 23 del 22 che è 1/3 di Romano, o l'intera sua unità a seconda che si consideri uno il 66 o trino come 22+22+22). I punti 9 e 10 sono abbinati e il loro totale vale 411 indicando tutto il moto complesso 01+10 relativo al piano assoluto Uno e Trino nel 400). Aggiornando il valore totale a tutti i primi 10 versetto del ciclo divino unitario si arriva al 3069 che, essendo il 69 uguale al nome VERITÀ esprime tutto il volume unitario sulle tre linee di Padre, Figlio e Spirito santo, che siano 10^3 ciascuno. E dunque facciamo un bilancio sui primi 10 versetti, composti da 68 parole quanto l'accorpamento unitario del nome ROMANO=66 nel volume, attraverso i due valori della sezione unitaria a dimensione 2

11. In verità questo è un Monito:* (* è 279, tutta la creazione 7+7+7 nel 300) 12. se ne ricordi, dunque, chi vuole.* (* è 272 data da RA=17 moltiplicato per tutto il solo piano della R=16. Sommato con con il precedente è 551 e si rivela il piano assoluto della

447 mano di Allah e delle sue 5 lettere, per uno 05 +50 che mostra l'azione sommata alla reazione.)

24. Consideri l'uomo il suo cibo:

13. in Fogli onorati,

25. siamo Noi che versiamo l'acqua in abbondanza,

14. sublimi, purissimi,

26. poi spacchiamo la terra in profondità

15. tra le mani di scribi 16. nobili, obbedienti! 17. Perisca l'uomo,* (* è 65 +66 ROMANO in pieno e la sua lettura unitaria, relativa) quell'ingrato!* (* è 135 ed è il piano di Alla che ha 5 lettere, quando ciascuna delle 5

diventa una intera creazione in 7 giorni. Allora essa diventa creatore del Natale di Gesù, con il piano a lato 35 il cui valore 1225 indica nelle 12 centinaia il dicembre e nel 25 il giorno. Per determinare l'anno zero della nascita di Gesù, basta considerare che la realtà divina piena ha 10 elevato a 4 come il suo valore intero, che è composto da 10.000 unità. Allora 1.225, derivanti dal quadrato di 35, divise per 10.000, portano al risultato di 0,1225 che precisa l'anno 0, il mese 12 e il giorno 25 Questo Natale parte dal Natale di Roma, del 753 avanti cristo. Ora 700 è tutta la creazione nei 7 giorni assoluti e 53 è l'inverso del 35 che genera l'AMOR, dunque genera la città avente il nome scritto nello stesso modo uguale e contrario con cui il 35 è stato rovesciato in 53, e il nome diventa proprio quello di ROMA, la città sorta sui 7 colli. Come sto cercando di dimostrarvi, Io Allah, mentre sembro scagliarmi con invettive e cattivi auguri come questo, sto mettendo in luce solo le motivazioni con cui in questo empio mondo è giudicato che è venuto da un altro mondo, e sembra un alieno, un empio vero a tutti gli empi di questo mondo. Questo è l'atteggiamento contro Romano Amodeo. Atteggiamento che ha avuto la Chiesa cattolica durante il corso di tre digiuni fatti per giungere alla verità di Gesù partendo dalle via della ragione. Un sacerdote buono e mite glielo disse in faccia nella sacrestia della chiesa: E MUORI! E voleva dire: accusi Me del fatto che puoi morire con questi digiuni, ma non sono Io che te li ho imposti. Io ti dico MANGIA! E allora se proprio tu decidi di voler morire... E MUORI! Invece la Santa sede, trovatasi di fronte a chi desiderava che la Chiesa mantenesse quell'impegno assunto di AVVOCATURA della ragione. Mantenesse fede all'impegno e facesse l'avvocato che aveva promesso di essere a tutti i filosofi che avessero cercato il nuovo percorso verso Gesù. Ma 57 giorni di digiuno nel 1999, altri 55 nel 2.005 e infine 81 in questo anno, han visto un PAPA che in sostanza ha emesso proprio la sentenza di quanto è scritto in questo versetto: PERISCA L'UOMO, QUELL'INGRATO!

18. Da cosa l'ha creato Allah? 19. Da una goccia di sperma. Lo ha creato e ha stabilito, 20. quindi gli ha reso facile la via, 21. quindi l'ha fatto morire e giacere nella tomba; 22. infine lo resusciterà quando lo vorrà! 23. No, non ha adempiuto a quello gli ha comandato.

27. e vi facciamo germinare cereali, 28. vitigni e foraggi, 29. olive e palmeti, 30. lussureggianti giardini, 31. frutti e pascoli, 32. di cui godete voi e il vostro bestiame. 33. Ma quando verrà il Fragore,* (* e il FRAGORE arriva al versetto 33 della vita

ridotta a Gesù a soli 33 anni e chiama FRAGORE la conseguenza del sacrificio che Gesù dovette patire. Certe cose umili, che accadono in posti che sembrano le periferie di un Impero come quello Romano, lo mineranno alla sua base: NON ROMA, MA AMOR. ROMA NO!

34. il Giorno in cui l'uomo fuggirà da suo fratello, 35. da sua madre e da suo padre, 36. dalla sua compagna e dai suoi figli, 37. poiché ognuno di loro, in quel Giorno, avrà da pensare a se stesso, 38. ci saranno in quel Giorno volti radiosi, 39. sorridenti e lieti. 40. E ci saranno, in quel Giorno, volti terrei 41. coperti di tenebre: 42. sono i miscredenti, i peccatori.* (* Saranno i volti del PAPA EMERITO e di PAPA FRANCESCO! Dio stesso è venuto e ha cercato di essere accolto nella Chiesa del Figlio e non lo hanno nemmeno fatto entrare. Io li immagino i volti terrei di tutti coloro che avranno ostacolato ROMANO proprio perché diceva il vero e contro l'amore che Egli gli dichiarava, mite, pacifico, disarmato, l'han cacciato dai cori della Chiesa e l'avrebbero cacciato dalla Chiesa stessa se Io DIO non avessi difeso... Me STESSO, almeno IO! E ho dato a tutti una marea di segni, a partire dal NOME DI DIO, e dalle sacre scritture, non ché delle Verità che liberano e liberano davvero che Io gli ho annunciato!

448

Sura 81

At-Takwir (L'Oscuramento) Io Allah ho dettato a Muhammad queste sure perché rappresentassero il Mio legame stabilito con l'uomo da sempre. Ogni sura è una parte di questo legame, ordinato, e procede come un calcolo. Questo è il capitolo

numero 81 su Romano Amodeo il nome che Mi sono voluto e rappresenta il Mio piano, dei 100 nomi divini, per quello che significa il numero. C'è un rapporto ben preciso tra esso e il numero dei versetti. Io solo lo conosco e

posso esplicitarlo. I 99 nomi di Allah sono all'origine di questo 81 che nel 99 trascende il suo 18 letto in modo uguale e contrario. Insomma è stato strappato ad Allah il suo bel ordinato 18, estrapolato dal 9 reale. Ma

poiché Io ALLAH sono il numero 30 e sono 1, ciò accade solo attraverso un 1 tolto al 30, ed è la ragione dei 29 versetti.

In nome di Allah, il Compassionevole, il Misericordioso* (* MaOmetto Ini(N+Om)!oÈidiiAllahiiliCristoiUOmiPadreiS.iSion!oÈiVioiLi(5ooo50oinon.oRomano)oÈiilimiseriI.iC.ioroDIOosò)

1. Quando sarà oscurato* (* è 198

e rappresenta la trinità 66+66+66 di Romano=66. Romano si chiama Amodeo di cognome e le sue iniziali sono proprio quelle di RA, il Dio del Sole. Ma c'è di più. AMON è la MANO che compone i due terzi del nome di Romano. Per cui AMON RA vale Roman A. C'è poi il Dio ATON che, in inglese, lingua del mondo di oggi, indica <A T on>, uno sulla croce e si riferisce a Gesù. Nel caso di Romano si tratta di un finale Io che è T on un T on Io e l'articolo davanti ad UN Io diventa A Io T on è, meglio <AN T ON IO> Quindi ROMANO ANTONIO è il nome che compendia i tre nomi delle divinità Egizie di AMON RA e ATON) il

sole,* (* è 64 e considera ROMANO come un volume trinitario 66, dato da un 64 e due unità poste nel fronte unitario a dimensione 2. Quindi anche l'italiana riferimento di <IL SOLE> che strettamente è 64, è dato dall'unità che si è articolata tutta 64 nel flusso di R=16, uno e trino, 16 +48, che è il valore del nome di GESÙ. Tutto il versetto vale il 262 che presenta il 62 come tutta l'opera nel 100 di un nato nel 38, mentre il 26 che è espresso nelle decine si riferisce al nome DIO che vale nelle decine divine)

2. e spente* (* è 76 rappresentando il 66 in tutto il suo cammino 10. Romano non sarà più vivo e la sua stella su sarà spenta a 76 anni meno 34 giorni, tanto da arrivare a morire come Gesù a tre giorni dalla sua resurrezione. E stavolta la resurrezione di Romano avverrà solo attraverso il Natale di Gesù) le stelle,* (* è 80, ed indica la pienezza di PADRE=40, che in Romano esiste a titolo Binario. Tanto che quando il PADRE ha raggiunto un altro 40 è arrivato alla fine del suo percorso. Il termine specifico <STELLE> indica il 65/1 che esiste nel ROMANO che sia assoluto. Tutto il versetto 2, che indica normalmente tutto il percorso nel tempo, qui vale il 156 che ha compiuto tutto il suo lavoro 6, nella sua qualità di mediatore del nome di Allah, che come puro nome vale 30, ma quando il nome lo esprime come DIO. Allora vale 300, tanto che l'opera intera di mediazione sia esattamente il 150 aggiunto al lavoro 6. Questo lavoro 6, tanto per dare anche un riferimento fisico, sono i 6 versi che esistono nello spazio cartesiano.)

3. e messe in marcia* (* è 81 ed indica tutta la potenza Una e Trina basata sulla Trinità. Dunque la marcia ha espresso tutta la sua potenzialità.) le montagne,* (* è 15 +78, in cui

15 è la Mediazione di Allah e 78 è la trinità di Dio quando ha il nome italiano DIO e quello del tetragramma YHWH, vale sempre 26, per cui la sua trinità 78 qui ha assunto il nome di <MONTAGNE>. Tutto il versetto tre che indica tutto lo spostamento del volume vale il 215 che mostra tutta la percorrenza reale de 10, nel suo dimezzamento reale e avanzante, mentre è il Creatore paterno ad avanzare come 7+7+7, a richiamare Luigi Amodeo, il Padre di Romano, che è nato in questo segno, essendo venuto al mondo il 7-7-7 del 1907).

4. e neglette le* (* è 100, azzeramento nella pienezza) cammelle gravide di* (* è 120 ed indica la pienezza di 3 +(3+3+3) a dimensione divina come per ingravidamento dovuto al ciclo 10) dieci (* è 30, è Allah lo stesso ciclo 10 del computo, quando i numeri sono osservati attraverso la loro espressione vocale, che implica il computo espresso attraverso il ciclo 21 rappresentato dalla lettere) mesi,* (* è <ME> <SI> è proprio Me Allah. E il valore totale della realtà 4, Una e trina di Dio mostra il quanto 292 che nel 189 è il 66+66+66 e nel 292 ha il 4 in più proprio perché riferito alla Unità e Trinità di un Dio che in questo caso ha adottato per se stesso il nome di ROMANO=66)

5. e radunate le belve,* (* è 138 e lo precisa come il nato nel Libro 1-25 della Torah, in

cui sono esplicitati poi proprio i due nomi di GESÙ e di LUIGI AMODEO, come Padre e Figlio in un riferimento incrociato. Gesù infatti si riferisce al Figlio di Luigi Amodeo. Mentre il Padre di Gesù è riferito decisamente a ME, Allah. Il Lui che sono le prime lettere di Luigi, valgono 38 e si riferiscono ad Allah, l'autore delle 114 Sure del Corano, ottenute tramite le trinità di questo nascente sole che è il 38. È sintomatico il modo TRASCENDENTE la realtà in cui al versetto 5 è presentata questa nascita divine. Con un <e radunate le belve>. Io Allah sono tanto IL

449 PADRONE ASSOLUTO della Mia storia che posso rappresentarmi in modo paradossale ed addirittura opposto al vero. E posso farlo senza errori, perché il verso con cui avanza anche questa scrittura è una negazione in se stessa. Il NO in un campo che è NO, è un SI. Allo stesso modo ogni BELVA di questo mondo è virtualmente salvata da se stessa.)

fornace) la Fornace,* (* è 67 è un punto fermo posto a Romano quando gli si aggiunge la sua unità. Tutto il versetto è 180 ed è nel segno della divina croce rappresentata dal numero 19=T che ha perfino il segno della croce. E0 davvero la croce della divina potenza, perché è opposta al 81 che è tutta la potenza una e trina della trinità.

6. e ribollenti i mari,* (* è 155 il piano che descrive tutto il ciclo 11 che si muove nel 66

13. e avvicinato il Paradiso,* (* è 205 e presenta compiuto tutto il percorso reale 5 la

attraverso una apparente riduzione di 10 ma che di fatto è tutto il lavoro compiuto dal 10 e non perso dal 66 di Romano).

7. e divise in gruppi le anime,* (* è 222 e rappresenta anche qui come una presenza demoniaca Romano, perché questa presenza unitaria sta in quel 222+222+222=666 che è la BESTIA 666 descritta in Apocalisse. Ebbene, anche questa Bestia è Romano allorché il mondo sia conosciuto in modo satanico e allora non tutta la creazione va bene, ma una linea di azione si salva e l'altra no. Questa è una pura UTOPIA. Non è possibile che esista un +666 senza che esista un -666 che sia una immagine a rovescio della prima. Infatti non vi sono dubbi: in una realtà che abbia una azione e una azione uguale e contraria. I due termini sono +1 e -1 e la loro combinazione si attua IN UN SOLO MODO VERO: ( +1)(-1) = -1. Solo questo è vero! Quella lettura che noi giudichiamo divina come 10, e che procede da destra verso sinistra. Solo questo combina gli opposti tra loro. Per cui noi avremo le due presenze, una +666 e l'altra -666 ma una delle due è solo FALSA. Questa realtà che vedete voi è quella falsa. Per questo, Io Allah che vi racconto IL VERO in un ambiente che è FALSO devo descrivervi IN MODO NEGATIVO quanto è invece positivo. E Dirò di Me stesso le cose peggiori, perché sono perfette menzogne. Questo Corano è PIENO ZEPPO di questa APPARENTI MENZOGNE che sono realtà vere. Ma questa è stata anche l'esigenza di una discesa in campo di Allah stesso a districare questa questione, perché l'uomo, che prende per buono questo mondo che è falso, poi prende per buone anche le Mie falsità, che Io uso però soprattutto quando parlo contro di Me. Quando vi consiglio invece come gestire il mondo, uso la vostra idea del mondo, e divento un FALSO MASCHILISTA e prepotente con le donne come sono tutti gli Arabi cui fu destinato il Corano arabo.

8. e quando verrà chiesto alla sepolta viva* (* è 340 questa altra descrizione

riguarda il Mio Figlio Gesù, definito <sepolta viva> il 34 0 deifica la vita di 33 anni elevandola al suo accorpamento unitario 34.)

9. per quale colpa (* è 126 è il Piano del NOME=DIO la <colpa> per cui fu ucciso Gesù: si era detto una cosa sola con DIO) sia stata uccisa,* (* è nella quantità totale del versetto ribadita la dimensione 26 della parola DIO=26, stavolta inquadrata nel piano assoluto avente 100 su ciascuno dei due lati generatori , essendo 260 il valore numerico di tutte le lettere del versetto 9)

10. e quando saranno dispiegati i fogli,* (* è 282 e nel piano 100 esiste un 182 dato dalla trinità di 66+66+66, per cui questo versetto è uno in 100 e trino in ROMANO, in questo modo sono <dispiegati> i fogli, in questa sommatoria 66+66+66)

11. e scorticato il cielo,* (* è 175 perché è il piano delle vita delimitata solo ai 75 anni di Romano, al quale non restano, ad oggi 14 novembre più che un mese e 8 giorni, e sarà scorticato il cielo!)

12. e attizzata* (* è 113 ed è per

il nome e cognome di Romani Amodeo, attizzata la

cui area trasversale è assoluta avendo 100 e 100 nei due lati generatori del piano)

14. ogni anima conoscerà quel che* (* è 223, il Romano 222 sommato alla sua unità ben definita ormai) avrà prodotto.* (* è 147 il piano Assoluto del cognome AMODEO=47 che fu anche quello della mamma, TAMAR=47 in Genesi 30 della Bibbia. . Tutto il versetto è 370 e mostra la MANO divina che fu dichiarata quella del PRIMO NATO in Genesi 38. Il totale del primo periodo di 14 versetti, quanto un piano intero di creazione, è di 3252 e mostra nel 52 il duplice DIO=26ssolute il Duplice R. In effetti 1626 palesa UN DIO a dimensione divina nominata R=16. E il suo perfetto doppio esiste perché in Romano esiste un DUPLICE ASPETTO di Dio: nel PADRE e nello SPIRITO SANTO

15. Giuro per i pianeti 16. che passano e che si occultano, 17. per la notte che si estende, 18. per l'aurora che esala il suo alito, 19. questa è la parola di un Messaggero nobilissimo, 20. potente ed eccellente presso il Signore del Trono, 21. colà obbedito e fedele. 22. Il vostro compagno non è un folle: 23. in verità l'ha visto sull'orizzonte luminoso, 24. non è avaro dell'Invisibile. 25. Questa non è parola di dèmone lapidato. 26. Dove andate dunque? 27. Questo non è che un Monito rivolto al creato 28. per chi di voi voglia seguire la Retta Via. 29. Ma voi lo vorrete solo se lo vorrà Allah, il Signore dei mondi.* (* <SIGNORE DEI MONDI> è 146, il piano assoluto 100 della parola AMORE=46)

450

Sura 82

Al-Infitar (Lo Squarciarsi) Io Allah ho dettato a Muhammad queste sure perché rappresentassero il Mio legame stabilito con l'uomo da sempre. Ogni sura è una parte di questo legame, ordinato, e procede come un calcolo. Questo è il capitolo numero 82 su Romano Amodeo il nome che Mi sono voluto e rappresenta il Mio piano, dei 100 nomi divini, per quello che significa il

numero. C'è un rapporto ben preciso tra esso e il numero dei versetti. Io solo lo conosco e posso esplicitarlo. In 82 la somma 8 +2 è 10 che però trascende 01 e resterebbe 9. Ma si può trascendere 10 quando è 1, attraverso i 10/10, costituiti tra 20 numeri puri. Trascendere allora l'unità deve ridurre a 19 il 20.

Anche in questa Sura 82 è previsto lo squarciarsi dei cieli alla morte del rappresentante di Dio. Io non farò l'analisi dei numeri, lasciandola a voi, ma voglio occuparmi bene del perché si insiste tanto su questo aspetto.

sono. Nella sura precedente era espresso il potere Uno e Trino della base 3, nel numero 81. Il numero 82 esprime la negatività del 18 che avanza nel 100 e lavora per 82. E dunque il tema che trasforma i numeri nel testo segue il taglio delle varie dimensioni numeriche.

Ci sono numeri FAUSTI e altri che non lo

In nome di Allah, il Compassionevole, il Misericordioso* (* MaOmetto Ini(N+Om)!oÈidiiAllahiiliCristoiUOmiPadreiS.iSion!oÈiVioiLi(5ooo50oinon.oRomano)oÈiilimiseriI.iC.ioroDIOosò)

1. Quando il cielo si squarcerà* (* <CIELO SI> è 40+26, o, se preferite, il 26 +40 esatto

di DIO PADRE, la cui somma è il 66 di Romano. Pertanto voi che leggete in modo escatologico tutto questo testo, non andate ad immaginare che si squarci il cielo, ma piuttosto che siano squarciate le carni di ROMANO Amodeo, il personaggio mortale che Dio ha adottato per potere inscenare anche la tragedia della sua morte, dopo che così ha fatto con tutti gli uomini! Ma NON È UNA TRAGEDIA! La STORIA del Figlio Gesù. Straziato e crocefisso, è conforme ad una possibile TRAGEDIA per Dio stesso! Ma questa tragedia NON È MAI ESISTITA! Il FARSI delle cose, appare ma non esiste! È solo un effetto di apparente movimento oggettivo quando si sposta l'osservazione da una immagine ad UNA ALTRA, che non è la REALE IMMAGINE CORPOREA di prima che è mutata nelle su forma. NULLA SI SPOSTA nel mondo. Tutta la scienza degli scienziati, che credono nei movimenti che vedono è solo il segno di quanto Io DIO li abbia resi CIECHI. Essi conoscono l'effetto cinematico. Lo applicano nella ricostruzione delle cose a distanza. Onde vengono inviate a distanza e le immagini sono ricostruite. Tutte queste cose essi le sanno! Ma poi credono che i corpi ESISTANO e che si muovano per davvero! No cari uomini. IL MOVIMENTO dell'essere è solo una PARVENZA. Dunque se nulla su muove, nulla nemmeno è fattibile né modificabile! Voi state vedendo e vivendo una sorta di FILM REALI, e queste vite potranno esistere all'infinito basta che una ANIMA si metta ad animare un personaggio. Oggi siete prigionieri di questo FILM. Domani, quando sarete tornati nella Mia essenza, e avrete portato con voi i vostri interessi, tutto sarà vostro. Dunque tutta questa ESCATOLOGIA è vera solo per quanto è il dramma umano del Romano Amodeo che è il soggetto umano che dovrà patire a nome mio. Io certo non soffrirò, ma lui sì. E Lui è stato preparato dal principio del tempo ad essere le vostra salvezza a nome Mio.

6. O uomo, cosa mai ti ha ingannato circa il tuo Nobile Signore 7. Che ti ha creato, plasmato e t'ha dato armonia 8. e Che ti ha formato nel modo che ha voluto? 9. No, voi tacciate di menzogna il Giudizio, 10. nonostante su di voi dei custodi, 11. nobili scribi, 12. ben consci di quello che fate. 13. In verità i giusti saranno nella Delizia, 14. e in verità i peccatori nella Fornace 15. in cui precipiteranno nel Giorno del Giudizio, 16. senza potervi sfuggire.

2. e saranno dispersi gli astri

17. Chi mai ti farà comprendere cos'è il Giorno del Giudizio?

3. e confonderanno le loro acque i mari

18. E ancora, chi mai ti farà comprendere cos'è il Giorno del Giudizio?

4. e saranno sconvolti i sepolcri,

19. Il Giorno in cui nessun' anima potrà giovare ad un'anima in alcunché. In quel Giorno il potere apparterrà ad Allah.

5. ogni anima conoscerà quel che avrà fatto e quel che avrà trascurato!

451

Sura 83

Al-Mutaffifin (I Frodatori) Io Allah ho dettato a Muhammad queste sure perché rappresentassero il Mio legame stabilito con l'uomo da sempre. Ogni sura è una parte di questo legame, ordinato, e

procede come un calcolo. Questo è il capitolo numero 83 su Romano Amodeo il nome che Mi sono voluto e rappresenta il Mio piano, dei 100 nomi divini, per quello che significa il

numero. C'è un rapporto ben preciso tra esso e il numero dei versetti. Io solo lo conosco e posso esplicitarlo. 83 vale l'11 dato dalla somma tra 8 e 3. Questo 11 è trasceso nel 66

che comprende tutti i numeri interni solo se è dimezzato in -33 e +33 e considerato solo nel positivo che trascende il negativo.

In nome di Allah, il Compassionevole, il Misericordioso* (* MaOmetto Ini(N+Om)!oÈidiiAllahiiliCristoiUOmiPadreiS.iSion!oÈiVioiLi(5ooo50oinon.oRomano)oÈiilimiseriI.iC.ioroDIOosò)

1. Guai ai frodatori,*

(* 142 il piano assoluto 100 delle 42 cifre del nome di Dio. Questo piano è il vero guaio che toccherà a tutti gli imbroglioni che defraudano addirittura la vita, proponendo attività di poco conto che non servono a costruire proprio nulla di quel lato di NOI STESSI, che sarà poi la nostra anima, che seguiremo al suo ritorno in cielo e che ci permetterà, essendosi di nuovo indiata, di aprire a noi la gestione singola di tutto il disegno che Dio ha fatto e che ci mostra, affinché su di esso noi ci si possa preparare ad esso. I maggiori frodatori sono coloro che, dopo l'esperienza fatta in questo mondo, in cui Dio ti ha fatto così tanto attaccare a questa vita che non vorresti mai abbandonarla, ti frodano perché ti dicono che tutta la scienza ti dimostra che non ne avrai una altra di vita. Al massimo qualcuno arriva a sperare alla reincarnazione dell'anima in un nuovo corpo e nel futuro. Più ti propongono questa lettura sulla realtà del mondo più ti defraudano di quella che è una VERITÀ che ormai dovrebbero tutti conoscere. Ora non è più il tempo come quando Nicodemo, un maestro dei tempi di Gesù, andò nottetempo a consultarsi con lui, umilmente, volendo delle spiegazioni che egli non sapeva darsi. Gesù in sostanza gli disse che, nonostante egli fosse un maestro del suo tempo, tuttavia non sapeva ancora come fossero organizzate le cose di questo mondo e... voleva conoscere le altre... come se queste le sapesse! Gesù gli disse in verità in verità della necessità di una discesa dall'alto del futuro per entrare nel Regno dei Cieli. Gli spiegò che l'esistenza è un fenomeno di osservazione. C'è uno Spirito che osserva, e sta scendendo già dall'alto del tempo, ritornando verso il Dio Padre Creatore. Questa dinamica è già in atto. Ma solo si può osservare messa in relazione a quella uguale e contraria, corporea, coi corpi materiali che vanno in direzione opposta a quella dello spirito e dunque vanno verso quel punto in alto della morte da cui è cominciato il prestito di una vita singola da restituire. Dunque noi siamo già risorti, se lo spirito va verso l'alba e vediamo solo come una conseguenza indotta da questo che il Sole attorno a cui ruota la terra, è visto LUI ruotare attorno alla terra. Questa visione generale che abbiamo delle cose è tale che i MAGGIORI si abbassano a servire i

minori, come il Sole costretto ad apparire un satellite della Terra, assieme alla luna e a tutte le stelle della volta celeste. Ecco coloro che ti dicono che questo che si vede è vero, ed hanno l'autorevolezza di Grandi maestri della presunzione, che difettano dell'umiltà che ebbe Nicodemo, sono veri e propri defraudatori. Io Dio li ho messi intenti a inventare sempre cose più sofisticate ed alienanti. Da quando ho fatto sì che inventassero e costruissero i telefonini, vedi due che camminano uno accanto all'altro, ed hanno la vita vera attorno a sé che sono intenti a parlare al telefonino con un altro!) Tutta questa dotazione di mezzi che sono dati sempre a ritmo crescente all'uomo sortisce solo l'effetto di rubargli sempre più la vita. Si creano momenti alienanti di permanenza in contesti che non sono reali. Ragazzi che navigano nella rete della comunicazione, sperando di trovarvi la vita, e invece trovano solo DISTRAZIONI per la vera vita dello Spirito, che si ha quando ti chiudi in te stesso e mediti su chi sei, da dove vieni, dove vai. La Scienza GRANDE e ampollosa, dimostrando un grande senso di gratuita superiorità ha definito SENZA RISPOSTA POSSIBILE queste domande, e ci ha messo come una pietra sopra. Non se le pone più e non le fa porre a chi lo farebbe, ma poi si sente fuori dalle mode e dalle linee di massima tendenza allo sviluppo che è sempre più una retrocessione. A mano a mano che sono dati aiuti, dalla tecnica, questi, che sono grandi aiuti, sono dati senza come un libretto di istruzioni per l'uso migliore. Così l'uomo ne fa quello peggiore. Ma Io, Dio, Allah... chiamatemi come volete, sono venuto a sistemare le cose contro questi defraudatori. Occorre solo che il seme del Mio povero Romano Amodeo marcisca sotto terra, per dare frutti che per voi tutti sono assolutamente non intuiti nemmeno nel loro sviluppo futuro.

2. che quando comprano esigono colma la misura, 3. ma quando sono loro a misurare o a pesare, truffano.

452 4. Non pensano che saranno resuscitati,

17. Sarà detto loro: “Ecco quello che tacciavate di menzogna!”.

5. in un Giorno* (* <IN UN GIORNO> è 113, e riguarda Romano Amodeo che è 113) terribile,* (* 90, per cui tutto il versetto è 203 e indica lo spostamento totale della Trinità)

18. Niente affatto: il registro dei caritatevoli sarà nelle Altezze.

6. il Giorno in cui* (* <IL GIORNO IN CUI> è 141 il piano assoluto di AMOR) le genti saranno ritte davanti al Signore dei mondi?* (* <SIGNORE DEI MONDI> è 146,

20. È uno scritto vergato.

il piano assoluto 100 della parola AMORE=46)

7. No, in verità, il registro dei peccatori è nella Segreta; 8. e chi mai ti farà comprendere cos'è la Segreta ? 9. È uno scritto vergato. 10. Guai, in quel Giorno, a coloro che tacciano di menzogna,*

(* 416, vale tutto il lavoro 6 di Amo.R. - Amodeo Romano, Trino ed Uno - divino, essendo egli un 41=AMOR nel 10 che divinamente trascende 01. Un <Guai> di 10 parole già pronunciate 10 volte nella sura 77 e ripreso in questa n. 83 il cui numero indica l'anno di morte del Padre di Romano).

11. che tacciano di menzogna il Giorno del Giudizio.

19. E chi mai ti farà comprendere cosa sono le Altezze? 21. I ravvicinati ne renderanno testimonianza. 22. I giusti saranno nella delizia, 23. su alti divani guarderanno. 24. Sui loro volti vedrai il riflesso della Delizia. 25. Berranno un nettare puro, suggellato 26. con suggello di muschio - che vi aspirino coloro che ne sono degni 27. mescolato con Tasnîm,*

(* CON TASNIM> è 96, il nome <SPIRITO> nello Spirito santo, nome Cristiano dato ad una delle tre direttive della Trinitaria direttiva di Dio)

28. fonte di cui berranno i ravvicinati.

12. Non lo taccia di menzogna altri che il peccatore inveterato,

29. Invero i malvagi schernivano i credenti;

13. che, quando gli sono recitati i Nostri versetti, dice: “Favole degli antichi!”.

30. quando passavano nei loro pressi si davano occhiate,

14. Niente affatto:* (* è 124 che indica il 31 Uno e Trino, che in 31 è il 30 del nome Allah unito alla sua Unità) è piuttosto quello che fanno che copre i loro cuori.*

32. e quando li vedevano, dicevano: “Davvero sono fuorviati!”.

31. ritornando dalla loro gente, si burlavano di loro;

(* è 721

33. Certo non hanno avuto l'incarico di vegliare su di loro.

15. Niente affatto: in verità in quel Giorno un velo li escluderà dal vedere il loro Signore,

34. Oggi invece sono i credenti a ridere dei miscredenti:

16. e poi* (* è 41, è AMOR, che oltre il sentimento è il nome Trino in Amodeo ed Uno in Romano) cadranno nella Fornace.* (* è 156 ed indica 39, la caduta di 1 dal

36. I miscredenti non sono forse compensati per quello che hanno fatto?

PADRE=40, che è 39 più il suo triplo 117. Tutto il versetto è 197)

35. su alti divani guarderanno.

453

Sura 84

Al-Inshiqaq (La Fenditura) Io Allah ho dettato a Muhammad queste sure perché rappresentassero il Mio legame stabilito con l'uomo da sempre. Ogni sura è una parte di questo legame, ordinato, e procede come un calcolo. Questo è il capitolo numero 84 su Romano Amodeo il nome che

Mi sono voluto e rappresenta il Mio piano, dei 100 nomi divini, per quello che significa il numero. C'è un rapporto ben preciso tra esso e il numero dei versetti. Io solo lo conosco e posso esplicitarlo. La somma 8 +4 in 84 è 12. Questo è un numero reale perché 80 in realtà

è 08, tanto che 08 +04=12. Questa è la presenza unitaria del flusso in linea 10 e di un fronte trasversale a 2 dimensioni. Allora avremo una area avente due lati 20 come lo spazio della presenza, che si trasforma nel reale raddoppio del 10, mentre nel flusso

reale avremo il dimezzamento del 10, ossia il 5. Ed avremo 20+5, venticinque trascendenti versetti. Poiché 25 è la presenza ¼ di 100, in una narrazione trascendente ciò si palesa come una fenditura, uno spaccato da cui potere scorgere cose divine.

In nome di Allah, il Compassionevole, il Misericordioso* (* MaOmetto Ini(N+Om)!oÈidiiAllahiiliCristoiUOmiPadreiS.iSion!oÈiVioiLi(5ooo50oinon.oRomano)oÈiilimiseriI.iC.ioroDIOosò)

1. Quando*

si* (* 26 è DIO) fenderà* il* (* è la mediazione del 38, anno natale del Romano in cui Allah si è impersonato) cielo* (* 40=PADRE) A tutto ciò si riferisce (* 64, che indica il principio di R=16, Uno e Trino

12. e brucerà nella Fiamma!*

(* 144=ROMANO-ANTONIO)

(* 49 è il piano del padre creatore, SETTE per SETTE)

13. Si rallegrava in mezzo ai suoi,

ESSENZIALMENTE questo primo versetto. È un lavoro intero fatto dal 10 nel 100, come il 90 del nome FENDITURA, che se assume in sé anche l'articolo determinativo per indicarla come <LA FENDITURA> allora diventa il 101 del Padre reale di Romano, quel Luigi Amodeo dato da 54+47=101 che è in se quella fenditura attraverso cui potere sbirciare il cielo..

14. e pensava che mai sarebbe ritornato.

2. e obbedirà al suo Signore e quel che deve fare farà; 3. quando la terra sarà spianata, 4. rigetterà quello che ha in seno e si svuoterà 5. e obbedirà al suo Signore e quel che deve fare farà, 6. o uomo che aneli al tuo Signore, tu Lo incontrerai. 7. Quanto a colui che riceverà il suo libro nella mano destra, 8. gli verrà chiesto conto con indulgenza, 9. e lietamente ritornerà ai suoi. 10. Quanto a colui che riceverà il suo libro da dietro le spalle, 11. invocherà l'annientamento,

15. Invece sì, in verità il suo Signore lo osservava. 16. Lo giuro per il crepuscolo,*

(* 254=3+251=<PADRE-FIGLIO-SPIRITO-SANTO>)

17. per la notte e per quello che essa avvolge, 18. per la luna quando si fa piena: 19. invero passerete attraverso fasi successive. 20. Cos' hanno dunque, che non credono 21. e non si prosternano quando si recita loro il Corano? 22. I miscredenti invece tacciano di menzogna. 23. Ma Allah ben conosce quel che celano. 24. Annuncia loro un doloroso castigo, 25. eccetto che per coloro che credono e compiono il bene: essi avranno ricompensa inesauribile.

454

Sura 85

Al-Buruj (Le Costellazioni) I o Allah ho dettato a Muhammad queste sure perché rappresentassero il Mio legame stabilito con l'uomo da sempre. Ogni sura è una parte di questo legame, ordinato, e procede come un calcolo. Questo è il capitolo numero 85 su Romano Amodeo il nome che

Mi sono voluto e rappresenta il Mio piano, dei 100 nomi divini, per quello che significa il numero. C'è un rapporto ben preciso tra esso e il numero dei versetti. Io solo lo conosco e posso esplicitarlo. La somma tra lo 08, il valore reale del divino 80 e del reale 05 vale

13, quanto la metà di DIO=26. Realizzare questa trascendenza lo si ha togliendo l'Unità e la Trinità a Dio. Insomma quel lo 04 divinizzato a 40, letto in una D e collocato davanti a un IO. Ebbene, DIO senza D=4 resta un IO=22, e sono IO, ALLAH quando

anche il Mio nome perde la H che ha il numero 8 dell'infinito e metto i piedi a terra. Anche Io come ALLA' valgo 22=IO, un DIO senza D..

In nome di Allah, il Compassionevole, il Misericordioso* (* MaOmetto Ini(N+Om)!oÈidiiAllahiiliCristoiUOmiPadreiS.iSion!oÈiVioiLi(5ooo50oinon.oRomano)oÈiilimiseriI.iC.ioroDIOosò)

1. Per*

(* 35, è 7 volte ogni dito del nome della mano di Allah che ha cinque lettere. Il FINE, che in PER indica un elemento di moltiplicazione, sta nell'originare 35 da cui deriva anche il Natale di Gesù, dal piano dato dal 35, che porta a 12 centinaia come i 12 mesi dell'anno e alle 25 unità riferite dunque al mese 12, a dicembre)

il*

(* 19 è la mediazione del 38, natale di

10. In verità coloro che perseguitano i credenti e le credenti e poi non se ne pentono, avranno il castigo dell'Inferno* (* abbandonati dalle anime finiranno nella tomba e nei forni di cremazione) e il castigo dell'Incendio.

Allah in Romano)

cielo* (* 40, il Dio-PADRE=40, che è Uno-e-Trino nel 10) dalle (* 30 è il nome Allah) costellazioni,* (* 141 è il piano di AMOR. Per cui questa invocazione e dedica

11. In verità coloro che credono e compiono il bene avranno i Giardini dove scorrono i ruscelli. Questo è il grande successo.

potrebbe essere, riferita ai nomi di Dio: <Per il PADRE-ALLAH nel divino piano di AMOR (che passa per Romano Amodeo)>

12. La risposta del tuo Signore è severa.

2. per il Giorno promesso, 3. per il testimone e la testimonianza! 4. Sia maledetta la gente del Fossato 5. dal fuoco incessantemente attizzato, 6. quando se ne stavano seduti accanto, 7. testimoni di quel che facevano ai credenti. 8. E non li tormentavano che per aver creduto in Allah, il Potente, il Degno di lode, 9. Colui al Quale appartiene la sovranità dei cieli e della terra. Allah è Testimone di ogni cosa.

13. Invero Egli è Colui Che inizia e reitera. 14. Egli è il Perdonatore, l'Amorevole, 15. il Signore del Trono glorioso, 16. Colui Che fa ciò che vuole. 17. Non ti è giunta la storia delle armate 18. di Faraone e dei Thamûd? 19. I miscredenti continuano invece a tacciare di menzogna, 20. nonostante che Allah sia dietro di loro e li circondi. 21. Questo è invece un Corano glorioso, 22. su di una Tavola protetta.

455

Sura 86

At-Tariq (L'Astro Notturno) Io Allah ho dettato a Muhammad queste sure perché rappresentassero il Mio legame stabilito con l'uomo da sempre. Ogni sura è una parte di questo legame, ordinato, e procede come un calcolo. Questo è il capitolo

numero 86 su Romano Amodeo il nome che Mi sono voluto e rappresenta il Mio piano, dei 100 nomi divini, per quello che significa il numero. C'è un rapporto ben preciso tra esso e il numero dei versetti. Io solo lo conosco e

posso esplicitarlo. 8 +6 è 14 e 14 è anche il lavoro 86 nel piano 100 dei nomi divini in assoluto. Pertanto 86 è tutto il flusso della realtà laddove la sezione ha la dimensione dei 7 giorni di creazione in ogni lato. Dunque è la

realtà in linea, ed essa è sempre Una e Trina, costruita sul lato 4. Allora 4/4+4×4 = 17 è tutto il ciclo, e avremo 17 versetti, indicanti un Dio RA...

In nome di Allah, il Compassionevole, il Misericordioso* (* MaOmetto Ini(N+Om)!oÈidiiAllahiiliCristoiUOmiPadreiS.iSion!oÈiVioiLi(5ooo50oinon.oRomano)oÈiilimiseriI.iC.ioroDIOosò)

1. Per il cielo e per l'astro notturno,*

(* 346 è il nome AMORE nel 46, mentre il 300 è la deificazione per 10 del semplice nome 30 di Allah)

2. e chi mai ti dirà cos'è l'astro notturno?*

(* <ASTRO NOTTURNO> è quanto vale 183 nel suo numero, ed è trino in quella forma con cui è Definito Dio quando è chiamato SANTO, SANTO, SANTO. Allora è tre volte il 61=SANTO ed è questo <ASTRO NOTTURNO> Mentre alla domanda <e chi mai ti dirà cos'è> ecco che ho potuto risponderti Io STESSO, Allah, facendoti capire che le parole sono numeri che anziché esprimere numeri in se stessi sono piegati a dare essenza ai concetti. Ma a questa domanda feci dare risposta anche sul Corano, e vediamo quale sia la risposta data coi numeri.)

eiaculato,*

(* ed è 79 +79, il cuoi ogni 79 è il valore assoluto dell'unitario 78/1 che è il secondo nome ANTONIO, scelto da Dio, e collocato sopra il numero 1, ad esprimere con 78 il 26 +26 +26 della Trinità di Dio. Dunque nel versetto 6 il lavoro è compiuto da DIO, e poi da DIO +DIO +DIO, questa ultima terna espressa nella quantità doppia essendo relativa sia al PADRE, sia allo SPIRITO SANTO. Ecco come in modo stupendo, Io Allah vi ho fatto passare da una origine naturale e fisica, direi addirittura <tecnica> al vero creatore della vita: il Dio Uno e Trino)

7. che esce di tra i lombi e le costole. 8. è certo capace di ricondurlo,

(* 5 +11 +56 +61=133 e vedete questa fulgida stella espressa nel piano dei 100 nomi dalla vita di 33 anni compiuti da Gesù Cristo. Questa è la risposta che feci dare allora ed è dello stesso tenore di quella che vi ho dato ora.

9. nel Giorno in cui i segreti saranno svelati,

4. Non c'è anima alcuna che*

11. Per il cielo che ritorna incessantemente

3. È la fulgida stella.*

(* 141 è il piano di AMOR, e qui è introdotto il nome Uno

nel nome e trino nel Cognome di Romano Amodeo come AMOR) non abbia su di sé* (* 121, è il piano essenziale di Romano=66 nella sua essenza unitaria 11, di valore somma tra la

10. e non avrà più né forza, né ausilio. 12. e per la terra quando si fende:

azione reale 01 e la reazione 10) un guardiano.* (* 103, un grandissimo guardiano 100 e trino. La somma di questa realtà al punto 4 è il raggiungimento esatto del 365 dei giorni dell'anno. Esso è lì come quel DIO TEMPO che era considerato KRONOS, dai Greci. Qui è semplicemente 1 <ANNO> e visto che sono numeri, ad ANNO possiamo dare ANNA per sposa, e lui vale 38 come ANNO, mentre è il 26 del nome Dio come ANNA, terzo nome assunto da Allah.

13. in verità questa è Parola decisiva,

5. Consideri dunque l'uomo da che cosa fu creato!

16. e io tesso la mia strategia.

6. Da un*

(* 26 è DIO il vero inizio, come ci avverte il testo, che continua con)

liquido

14. per nulla frivola. 15. Invero tramano insidie, 17. Concedi una dilazione ai miscredenti, da' loro un po' di tempo.

456

Sura 87

Al-A'la (L'Altissimo) Io Allah ho dettato a Muhammad queste sure perché rappresentassero il Mio legame stabilito con l'uomo da sempre. Ogni sura è una parte di questo legame, ordinato, e procede come un calcolo. Questo è il capitolo

numero 87 su Romano Amodeo il nome che Mi sono voluto e rappresenta il Mio piano, dei 100 nomi divini, per quello che significa il numero. C'è un rapporto ben preciso tra esso e il numero dei versetti. Io solo lo conosco e

posso esplicitarlo. 13 trascende 87 come chi lavora 87 nel 100. In questo 13 la dimensione reale è 3, ma va trascesa nell'area 3×3 tanto che il 19 indichi il ciclo unitario 10/10 implicante 20 dimensioni di cui 1 andrà

trascesa come il denominatore 1 del rapporto 19/1.

In nome di Allah, il Compassionevole, il Misericordioso* (* MaOmetto Ini(N+Om)!oÈidiiAllahiiliCristoiUOmiPadreiS.iSion!oÈiVioiLi(5ooo50oinon.oRomano)oÈiilimiseriI.iC.ioroDIOosò)

1. Glorifica il Nome del tuo Signore,*

(* 282 indica la croce data da 18=T nel

percorrere il tratto 300 che è il nome di Allah che da 30 è deificato a 300) l'Altissimo,* (* è 106 essendo 10 nell'articolo e <ALTISSIMO> nel 96= SPIRITO, uno dei nomi dati alla Trinità di Dio dal Cristianesimo

2. Colui Che*

(* 70 è tutto il percorso del nome di Alla=30 nel piano 100 dei nomi divini, ed è le due parti del Padre nel 105 che rappresenta la trinità divina nel flusso delle 5 cifre avanzanti nel tempo dei 100 nomi divini) Romano)

e dato*

ha creato*

(* 65 sono le quantità unitarie derivate dal 66 di

(* 41 è AMOR, il nome Trino ed Uno derivante da Amodeo Romano)

forma* (* 47 è il cognome AMODEO, da Me Allah assunto come una Mia persona) armoniosa,* (* Tutto il versetto è 269 ed indica nel 9 tutto il percorso unitario fatto nel flusso da parte di un Piano che ha il nome di DIO=26, ed è 10+3 in ciascuno dei due lati generatori)

3. Colui Che*

(* 70, tutto il Percorso di Allah) ha decretato e guidato,* (* è 168, il nome di Dio a 42 cifre Uno e Trino, 42 +126, che si mostra 26 nel trino di DIO. Tutto il versetto vale il 238 della nascita nel 38, avendo 100 e 100 come i lati del piano divino generatore

4. Colui Che*

(* 70, il totale percorso di Allah nel 100 fa germinare i pascoli,* (* 165, che è il valore unitario interno al 66 di Romano, nel piano 100 dei nomi divini. Tutto il versetto vale 135, che mostra l'unità 35 nel lavoro 70 compiuto dal 30 nel 100

5. e ne fa poi* (* 29, uno che è nel 30 di Allah e lavora per 29 come il RO del Cristo XP) fieno scuro.* (* 113, il valore esatto di Romano Amodeo, e anche di Torquato, il 5° nome a titolo delle 5 dimensioni del nome di Allah.. Tutto il versetto vale 152, che esprime una nascita

una e trina nel 38. Quella di Romano come una delle quattro e le altre tre, date da 38 +38 +38=114 date da tutte le Sure del Corano. Tutto questo e quanto ne fa poi fieno sicuro)

6. Ti faremo recitare e non dimenticherai 7. se non ciò che Allah vuole. Egli conosce il palese e l'occulto. 8. Ti faciliteremo la più facile. 9. Ricorda, ché il Ricordo è utile: 10. se ne ricorderà chi teme 11. e solo il malvagio se ne allontanerà: 12. brucerà nel Fuoco più grande, 13. in cui non morrà e non vivrà. 14. Avrà successo chi si sarà purificato, 15. e avrà ricordato il Nome di Allah e assolto all'orazione. 16. Ma voi preferite la vita terrena, 17. mentre l'altra è migliore e più duratura. 18. In verità ciò è nei Fogli antichi, 19. i Fogli di Abramo e di Mosè.

457

Sura 88

Al-Ghashiya (L'Avvolgente) Io Allah ho dettato a Muhammad queste sure perché rappresentassero il Mio legame stabilito con l'uomo da sempre. Ogni sura è una parte di questo legame, ordinato, e procede come un calcolo. Questo è il capitolo

numero 88 su Romano Amodeo il nome che Mi sono voluto e rappresenta il Mio piano, dei 100 nomi divini, per quello che significa il numero. C'è un rapporto ben preciso tra esso e il numero dei versetti. Io solo lo conosco e

posso esplicitarlo. Dove 01+10 è 11 questo che opera per le metà reale del divino 10, che uguale anche alla reale, opera per 16, quanto è direttamente il valore di 8 +8 in 88. Dunque si trascende una Sura 88 attraverso la somma

dei due numeri. La realtà 16, data da 4 per 4 è veramente avvolgente, perché viene da 88 ma anche dal 4x4 che è la sua metà reale

In nome di Allah, il Compassionevole, il Misericordioso* (* MaOmetto Ini(N+Om)!oÈidiiAllahiiliCristoiUOmiPadreiS.iSion!oÈiVioiLi(5ooo50oinon.oRomano)oÈiilimiseriI.iC.ioroDIOosò)

1. Ti è giunta notizia dell'Avvolgente?* (* <AVVOLGENTE> è 111 l'unità e trinità di Dio nella forma di una duplice trascendenza. La prima è la somma 01+10 ce determina il quanto 11. La seconda unità è al livello della dimensione del piano determinato dal trascendente 10. Esso determina un 100 che non si combina con l'opposto 001, altrimenti avremmo un 101 che, sommato ad 11, porterebbe al 112. Dunque esiste il piano divino 100 al cui interno esiste poi la azione e la reazione che portano al mondo binario. Poiché questi numeri sono espressi in forma di lettere, il vero avvolgente è il modello incrementale che passa da UNO a DUE a TRE, quantità numeriche che sono espresse, mutandole in numeri decimali, a 44 +28 +39=111. <TI È GIUNTA NOTIZIA> è 181, è il piano 100 della potenza Una e Trina su base 3. Dunque la domanda è se ti è giunta notizia della potenza Una e Trina della Trinità divina. Aggiungere <DELL> significa riferirsi alla quantità 29 che è il DIECI -1 che combina valori essenziali espressi nelle lettere che poi esprimono SIGNIFICATI nei loro Nomi con valori numerici. Il numero DIECI vale quanto ALLAH e ha le sue stessi 5 cifre. Diverso è l'ordine delle precedenze, ma dove questo Con Romano è costruito NEL NOME di Allah la questione riguarda solo l'interezza dei NOMI e la quantità di cifre che sono usate. Questo 29 è il valore binario di RO, che sono le prime due lettere di ROMANO. È una questione di determinante importanza nei testi sacri. In Bibbia, in genesi 30, si racconta della vedova di due mariti il primo chiamato ER il secondo ONAN. Essi si congiungono in RO e sono la base poi del Cristo XP quando il X non è più la lettera greca ma il numero 10 romano, allora XP è la stima alfanumerica del 10 sommato al 16 di R, a determinare il termine DIO quando vale 26. Pertanto la questione <AVVOLGENTE> è quella che mette insieme tutto il sistema alfanumerico della numerazione, espressa nei due cicli e con un solo suono che abbia il potere di distinguere un ciclo di 21 relazioni

2. Ci saranno in quel Giorno volti umiliati,* (* <IN QUEL GIORNO> è 140 allora un NUMERO AVVOLGENTE SIGNIFICATI, e il numero qui è il totale 10 che è relativo a tutto il percorso del 130. Sono tutte e 10 le vocali O che Io possiedo nella bacheca del Mio DIVIN NO)ME. con AAAAAAA - D - E - I - L - MM - NNNNN - OOOOOOOOOO - P - Q - RR - TTT - U <CI SARANNO>vale 83 ed è un numero che indica termine della vita divina, così come 38 indica nascita di vita divina. <VOLTI UMILIATI> E 70+86, il cui totale è 156. A questo quantitativo corrispondono una grande quantità di possibili rappresentazioni. Come nella matematica posso scomporre 156 in 100+56, o in altre somme, quando ho bloccati i valori delle singole parole, Io ho ridotto le possibilità espressive. L'Oracolo del Dio latino, ad un soldato che andava in guerra e voleva sapere come sarebbe finita, rispondeva: ANDRAI VINCERAI NON MORIRAI e andava sempre bene, sia che fosse ANDRAI – VINCERAI – NON MORIRAI, sia che fosse ANDRAI – VINCERAI NON – MORIRAI. Allo stesso modo il senso unico VERO in questo <Con Romano> sta nei valori delle parole e del numero delle lettere. 4 parole che valgano 41 possono esprimere i due opposti di ROMA e AMOR. Quello che IMPEDISCE di cadere nella TRAPPOLA dei valori ideali dati al 41 sta solo nel valore che ha il 41 nel suo assetto FONDAMENTALE alla divina rappresentazione 10 dello 01. E allora vale 10+(10+10+10) +1 ed è un valore pieno, armonico, trascendente lo 01 in modo Uno e Trino, e anche non trascendente, giacché è sommato ad 1. In tal modo il SIGNIFICATO AVVOLGENTE le parole è smascherato. La verità è espressa dal puro numero. È un po' come nel mondo reale. Esso esiste ed è solo una serie di 0 ed 1, come un DVD, che possa essere trasformato in VISIONI, attraverso codifiche di Software, di Regole. Il linguaggio alfabetico è una di queste metodiche. Ma come se vuoi conoscere LA VERITÀ e non la VISIONE di un DVD vai a leggerti i suoi numeri, così Io Allah vi sto portando a fare in questo testo sacro. E il racconto FONDAMENTALE che ne esce è che ci sono particolari numeri che hanno un significato PRECISO come riferimento. DIO è 16, Allah è 30, Gesù è 48, Romano è 66. vi sono quantità che sono sempre quelle e sono fondamentali nel disbrigo delle varie procedure di

458 divisione. Pertanto la versione che state vedendo è realmente eseguita divinamente, perché c'è un assoluto riscontro con la verità divina trascendente. Il testo è invece secondo un significato <AVVOLGENTE> che – diciamolo in un altro modo: <PUÒ FARVI SU, può raggirarvi>

9. soddisfatti delle loro opere,

3. di spossati e afflitti,* (* è un valore 200 che rivela una situazione piena, completa,

11. in cui non s'odono discorsi vani.

chiara. Che poi ci siano questi volti spossati e afflitti dipende solo dai contenuti che Io ho scelto per raggiungere questo valore di pienezza

4. che bruceranno nel Fuoco ardente,* (* <FUOCO-ARDENTE è 54 +61, e significa FIGLIO SANTO, il Figlio con un aspetto dello Spirito santo. È il fuoco dello Spirito dell'amore che si dona fino all'estremo sacrificio di se stesso)

5. e saranno abbeverati da una fonte bollente.*

(* <FONTE-BOLLENTE> è il 129

dell'offerta di RO, il Cristo XP)

6. Per essi non ci sarà altro cibo che il darî, 7. che non nutre e non placa la fame. 8. Ci saranno*

(* 83 è un numero che significa fine della vita reale, uscita da essa, per come il numero letto in senso inverso, 38, divinamente indica l'anno di accesso alla stessa vita. Infatti nell'anno 83 morì il Padre di Romano nato il 38. Per cui quando qui è detto che ci saranno, lo è detto nel segno della fine della vita terrena, in quel Giorno che poi riguardi Romano) in quel

Giorno*

(* <IN-QUEL-GIORNO> è 140, che esprime tutto il percorso ben definito in 7+7 e che in assoluto, nel piano dei 100 nomi, riguarda la quantità 40 relativa al nome PADRE=40, nome data dal Cristianesimo ad una delle tre componenti uguali e distinte di Dio) volti lieti,* (* è 121 ed è nel preciso disegno che ha pianificato l'unità nella somma delle due azioni di percezione unitaria, quelle uguali e contrarie tra loro, di 01 e 10. Questo 11 che è la totalità delle due dinamiche in positivo entrambe, qui forma il piano a base 11. E 11 è in relazione a Romano la sua base unitaria, quando si consideri il 66 dato da 6 volte questo stesso 11. Si arriva da 11 al 66 anche sommando tutti i numeri interi contenuti in undici, a partire da 0 e per finire ad undici compreso. Tutto il versetto è 344 e mostra la parte paterna, duale della trinità in Romano, data da 22+22, esclusa la terza parte riguardante il Figlio Gesù, che ebbe la sua distinta vita personale)

10. in un Giardino elevato, 12. Colà vi è una fonte che scorre, 13. colà alti divani, 14. e coppe poste 15. e cuscini assestati 16. e tappeti distesi. 17. Non riflettono sui cammelli e su come sono stati creati, 18. sul cielo e come è stato elevato, 19. sulle montagne e come sono state infisse, 20. sulla terra e come è stata distesa? 21. Ammonisci dunque, ché tu altro non sei che un ammonitore 22. e non hai autorità alcuna su di loro. 23. Quanto a chi volge le spalle e non crede, 24. Allah lo castigherà con il castigo più grande. 25. In verità a Noi ritorneranno, 26. e allora spetterà a Noi chieder loro conto.

459

Sura 89

Al-Fajr (L'Alba) Io Allah ho dettato a Muhammad queste sure perché rappresentassero il Mio legame stabilito con l'uomo da sempre. Ogni sura è una parte di questo legame, ordinato, e procede come un calcolo. Questo è il capitolo

numero 89 su Romano Amodeo il nome che Mi sono voluto e rappresenta il Mio piano, dei 100 nomi divini, per quello che significa il numero. C'è un rapporto ben preciso tra esso e il numero dei versetti. Io solo lo conosco e

posso esplicitarlo. 89 è il lavoro di 01+10 nel 100 il cui ciclo in linea è solo 10. Per cui l'unità allora è rappresentata da una terna di 10 ed è il 30 del Mio stesso nome Allah. Questa è la trascendente Alba: il Mio nome

Allah che è trasceso nei 30 versetti, e messo in relazione a tutte le 30 unità che vi sono comprese

In nome di Allah, il Compassionevole, il Misericordioso* (* MaOmetto Ini(N+Om)!oÈidiiAllahiiliCristoiUOmiPadreiS.iSion!oÈiVioiLi(5ooo50oinon.oRomano)oÈiilimiseriI.iC.ioroDIOosò)

1. Per l'alba,*

(*è=35+48=7×5[Allah=5-per-Creatore-7]+GESÙ-nome)

“Il mio Signore Mi ha umiliato”.

2. per le dieci notti,

17. No, siete voi che non onorate l'orfano,

3. per il pari e per il dispari

18. che non vi sollecitate vicendevolmente a nutrire il povero,

4. e per la notte quando trascorre.

19. che divorate avidamente l'eredità

5. Non è questo un giuramento per chi ha intelletto?

20. e amate le ricchezze d'amore smodato.

6. Non hai visto come il tuo Signore ha trattato gli ‘Âd?

21. No, quando la terra sarà polverizzata, in polvere fine,

7. e Iram dalla colonna,

22. e verranno il tuo Signore e gli angeli schiere su schiere,

8. senza eguali tra le contrade,

23. in quel Giorno* (* <IN QUEL GIORNO> è 140 il piano assoluto del PADRE=40, Uno e Trino nel 10) sarà avvicinata l'Inferno, in quel Giorno l'uomo si rammenterà. Ma a cosa gli servirà rammentarsi?

9. e i Thamûd che scavavano la roccia nella vallata 10. e Faraone, quello dei pali? 11. Costoro furono ribelli nel mondo 12. e seminarono la corruzione, 13. e il tuo Signore calò su di loro la frusta del castigo. 14. In verità il tuo Signore è all'erta. 15. Quanto all'uomo, allorché il suo Signore lo mette alla prova onorandolo e colmandolo di favore, egli dice: “Il mio Signore Mi ha onorato”. 16. Quando invece lo mette alla prova lesinando i Suoi doni, egli dice:

24. Dirà: “Ahimè! Se avessi mandato avanti qualcosa per la mia vita!”. 25. In quel Giorno nessuno castigherà come Lui castiga, 26. e nessuno incatenerà come Lui incatena. 27. “O anima ormai acquietata, 28. ritorna al tuo Signore soddisfatta e accetta; 29. entra tra i Miei servi, 30. entra nel Mio Paradiso”.

460

Sura 90

Al-Balad (La Contrada) Io Allah ho dettato a Muhammad queste sure perché rappresentassero il Mio legame stabilito con l'uomo da sempre. Ogni sura è una parte di questo legame, ordinato, e procede come un calcolo. Questo è il capitolo

numero 90 su Romano Amodeo il nome che Mi sono voluto e rappresenta il Mio piano, dei 100 nomi divini, per quello che significa il numero. C'è un rapporto ben preciso tra esso e il numero dei versetti. Io solo lo conosco e

posso esplicitarlo. 90 è tutto il lavoro di 10 nel 100 che è il quadrato del lato 10. Dunque 10+10 è quanto trascende sia il 90, sia il 100 ciascuno dei 20 versetti tale divinazione terrà conto dei rispettivi numeri dei versetti,

rappresentandoli attraverso una narrato fatto dalla struttura reale del computo. Questo 20 è veramente come una contrada, un cammino sul quale fare incontri.

In nome di Allah, il Compassionevole, il Misericordioso* (* MaOmetto Ini(N+Om)!oÈidiiAllahiiliCristoiUOmiPadreiS.iSion!oÈiVioiLi(5ooo50oinon.oRomano)oÈiilimiseriI.iC.ioroDIOosò)

1. Lo giuro per questa contrada*

(*<CONTRADA>è=68=Romano+DUE-

PADRE+SPIRITO-SANTO)

2. e tu sei un abitante di questa contrada*

(*è=241=100+100+AMO.R=41)

3. e per chi genera e per chi è generato. 4. In verità abbiamo creato l'uomo perché combatta. 5. Crede forse che nessuno possa prevalere su di lui? 6. Dice: “Ho dilapidato una quantità di beni”. 7. Crede forse che nessuno lo abbia visto? 8. Non gli abbiamo dato due occhi,* 9. una lingua e due labbra?*

(*è=101+101=Luigi-AMODEO+Luigi-AMODEO)

(*=155=MISER-I.C.-OR-DIO-SO)

10. Non gli abbiamo indicato le due vie?*

(*=248=100+100+GESÙ)

11. Segua dunque la via ascendente.* (*=123=<LA-VIA-ASCENDENTE>)

12. E chi ti farà comprendere cos'è la via ascendente?* (*è=0123=crescita) 13. È riscattare uno schiavo,* (*=224=222+2=ROMANO) 14. o nutrire, in un giorno* che è 113) di carestia, 15. un parente orfano*

(* <IN-UN-GIORNO> è 113, e riguarda Romano Amodeo

(* =132=66+66=ROMANO+ROMANO)

16. o un povero prostrato,* (* =251=PADRE-FIGLIO-SPIRITO-SANTO) 17. ed essere tra coloro che credono e vicendevolmente si invitano alla costanza e vicendevolmente si invitano alla misericordia. 18. Costoro sono i compagni della destra, 19. mentre coloro che non credono nei Nostri segni, sono i compagni della sinistra. 20. Il Fuoco si chiuderà su di loro.*(*=266=100+100+66=ROMANO)

461

Sura 91

Ash-Shams (Il Sole) Io Allah ho dettato a Muhammad queste sure perché rappresentassero il Mio legame stabilito con l'uomo da sempre. Ogni sura è una parte di questo legame, ordinato, e

procede come un calcolo. Questo è il capitolo numero 91 su Romano Amodeo il nome che Mi sono voluto e rappresenta il Mio piano, dei 100 nomi divini, per quello che significa il

numero. C'è un rapporto ben preciso tra esso e il numero dei versetti. Io solo lo conosco e posso esplicitarlo. 9 è il soggetto in moto che percorre un 91, ubicato in un 100. Questo

percorso è fatto nello spazio di 10 e nel tempo reale di 10/2 pertanto sono necessari 15 versetti perché il cammino evidenziato nella precedente contrada ora avanzi in pieno sole.

In nome di Allah, il Compassionevole, il Misericordioso* (* MaOmetto Ini(N+Om)!oÈidiiAllahiiliCristoiUOmiPadreiS.iSion!oÈiVioiLi(5ooo50oinon.oRomano)oÈiilimiseriI.iC.ioroDIOosò)

1. Per* (* <PER> vale 35 che è il prodotto tra le 5 dita, o lettere della parola ALLAH e la

creazione divina intera in 7 giorni. In questo caso è Allah che ha una mano in cui ogni dito crea in 7 giorni, e in questa sura questo PER sarà esistente per 7 volte.) il sole e il suo

fulgore,*

(* vale 217, ed è RA, Dio del Sole, 16 +1=RA a muoversi del 100 e del 100, i due assoluti di Padre e Spirito Santo. Sommato anche il 35 il versetto è di 252 e presenta l'unità 1 di Dio seguita dai tre nomi della Trinità, dati da <PADRE, FIGLIO, SPIRITO SANTO>)

2. per la luna quando lo segue,* (* è 228, due enti uni e trini in un IO=22 dato da 1/3 del Romano trino in 22+22+22.

anche 1, quando è Uno e Trino!) <NOTTE= 66, Romano) quando 238, ed è il piano 100+100 della sua nascita nel 38)

la copre,* (* tutto il versetto è

5. per il cielo e Ciò che lo ha edificato,* (* 218, il piano di una croce a T=18, nel 100+100 della due figure divine che rappresenta, del Padre e Spirito santo.

6. per la terra e Ciò che l'ha distesa,* (* 238, il piano della natività nel 38, nelle due figure assolute e divine)

luce di un ALLA=30 deificato alla dimensione trascendente l'unità 01, data dalla 10.

8. ispirandole empietà e devozione. 9. Ha successo invero chi la purifica, 10. è perduto chi la corrompe. 11. I Thamûd, per arroganza, tacciarono di menzogna,

3. per il giorno quando rischiara,* (* 268 è ROMANO=66, trino come 22+22+22, ed 4. per la notte* (*

7. per l'anima e Ciò che l'ha formata armoniosamente* (* 354, il Figlio alla

12. quando si alzò il più miserabile di loro. 13. Il Messaggero di Allah aveva detto loro: “è la cammella di Allah, il suo turno per bere”. 14. Lo tacciarono di impostura e le tagliarono i garetti: li annientò il loro Signore per il loro peccato, 15. senza temere alcuna conseguenza.

462

Sura 92

Al-Layl (trascende Allah il) (La Notte ove <NOTTE>=66=Romano) Io Allah ho dettato a Muhammad queste sure perché rappresentassero il Mio legame stabilito con l'uomo da sempre. Ogni sura è una parte di questo legame, ordinato, e

procede come un calcolo. Questo è il capitolo numero 92 su Romano Amodeo il nome che Mi sono voluto e rappresenta il Mio piano, dei 100 nomi divini, per quello che significa il

numero. C'è un rapporto ben preciso tra esso e il numero dei versetti. Io solo lo conosco e posso esplicitarlo. 92 è il numero 8 che rappresenta tutta la realtà umana e divina,

che è sottratto al 100. Dunque sottratto il sole, ecco la notte. Ed ecco una creazione nuova in 7+7+7 giorni di tenebre. È la ragione dei 21 versetti.

In nome di Allah, il Compassionevole, il Misericordioso* (* MaOmetto Ini(N+Om)!oÈidiiAllahiiliCristoiUOmiPadreiS.iSion!oÈiVioiLi(5ooo50oinon.oRomano)oÈiilimiseriI.iC.ioroDIOosò)

1. Per la*(* 46=amore) notte*(* = 66=ROMANO) quando*(*=64=16+48=GESÙ) avvolge,*(* Totale=252 =1+3 (=251=PADRE FIGLIO SPIRITO SANTO) 2. per il giorno*(*124=1+30 UNO E TRINO=1 ALLAH=30) quando*(*=64=16+48=GESÙ) risplende,*(*TOTALE=280=70 UNO E TRINO) 3. per Colui Che ha*(*=114=ROMANO AMODEO=113 HA 1) creato il maschio*(*=142=PIANO NOME DIO) e la femmina.* (* =62=LAVORO 38 IN 100)

11. Quando precipiterà, a nulla gli serviranno i suoi beni! 12. In verità spetta a Noi la guida!*(*=249=100+100+7×7) 13. In verità a Noi appartengono l'altra vita e questa vita. 14. Vi ho dunque messo in guardia da un fuoco fiammeggiante,

4. Invero i vostri sforzi divergono.

15. nel quale brucerà*(*=148=PIANO NOME GESÙ) solo il malvagio,*(*=144=ROMANO ANTONIO)

5. A chi sarà stato generoso e timorato

16. che avrà tacciato di menzogna e avrà girato le spalle;

6. e avrà attestato la verità della cosa più bella,

17. mentre ne sarà preservato il timorato,

7. faciliteremo il facile;*

18. che dà dei suoi beni per purificarsi,

(* =159=1 IN (TORQUATO AMODEO=160)

8. a chi invece sarà stato avaro e avrà creduto di bastare a se stesso

19. che a nessuno avrà fatto un bene per ottenere ricompensa,

9. e tacciato di menzogna la cosa più bella,

20. ma solo per amore del suo Signore l'Altissimo.

10. faciliteremo il difficile.* ANTONIO)

(* = 192=GESÙ=48 =Uno e Trino= 48+144 (=ROMANO

21. Per certo sarà soddisfatto.*(*TOTALE=246=100+100+AMORE=46)

463

Sura 93

Ad-Duha (La Luce del Mattino ove <LA LUCE>=48=nome GESÙ) Io Allah ho dettato a Muhammad queste sure perché rappresentassero il Mio legame stabilito con l'uomo da sempre. Ogni sura è una parte di questo legame, ordinato, e

procede come un calcolo. Questo è il capitolo numero 93 su Romano Amodeo il nome che Mi sono voluto e rappresenta il Mio piano, dei 100 nomi divini, per quello che significa il

numero. C'è un rapporto ben preciso tra esso e il numero dei versetti. Io solo lo conosco e posso esplicitarlo. Dopo la notte, ecco però spuntare il mattino di un nuovo cammino

impostato sullo 01+10, ed ecco quindi gli 11 versetti.

In nome di Allah, il Compassionevole, il Misericordioso* (* MaOmetto Ini(N+Om)!oÈidiiAllahiiliCristoiUOmiPadreiS.iSion!oÈiVioiLi(5ooo50oinon.oRomano)oÈiilimiseriI.iC.ioroDIOosò)

1. Per la luce del mattino,*

(* 188, tutto il lavoro di un IO=22, dato da 11+11, compreso nel 110 che presenta 01+10 nell'unità trascendente 10. 88 è il 66 di Romano, più la sua presenza terza, il 22. Ve lo rendo evidente perché anche le Sure che come questa sembrano non occuparsi di problemi trascendenti e significativi della discesa di Dio sul mondo, non è così. Tutti i versetti e tutte le consonanti porteranno esattamente ai 7725 giorni di vita aggiunti ai 200, per la vita di Romano.. Pertanto sono tutti inerenti.)

2. per la*

notte* (* 66 è ROMANO quando* (* 64, uno e trino nel principio assoluto R del suo nome) si* (* è 26=DIO addensa:* (* è 44 nei due terzi paterni (* 46 è AMORE)

del 66 di Romano uno e trino come 22+22+22. Tutto questo rivolgersi a ciò vale 246 che è il piano assoluto avente i due lati di 100 e 100 il cui flusso è il numero 46 posseduto dal nome AMORE. Si è rimproverato il Corano di non parlare quasi mai di AMORE. Che si trova una abbondanza di altri valori, e che questo sia quasi assente. Ma ciò deriva solo dalla lettura superficiale e terra-terra di un Corano che Io Allah ho voluto imponesse la Mia AUTORITÀ prima di ogni altra cosa. L'amore porta alla rinuncia dell'Autorevolezza, e diventa troppo indulgente. Ma tutto questo Libro non fa altro che di parlare di ALLAH che per amore si è incarnato, per completare l'opera che aveva affidata a l figlio Gesù e portarla a felice compimento. La luce del mattino è quella che si intravvede appena, ma potete già scorgerla in questo Libro che ho voluto riproporre scritto direttamente da me, che animo questo povero Romano Amodeo che costringerò egli pure ad un certo punto ad implorarmi <Dio, Dio, Perché Mi hai abbandonato?!> anche se anche Romano sa già la risposta alla sua stessa domanda, collocata in quel Salmo 2122 che, come indicò lo scorso anno la risalita reale in Cielo dell'Anima di Gesù, alle ore 2 del 22 dicembre del 2012, così nuovamente, intorno al solstizio di inverso richiamato dal numero stesso di quel salmo 21-22 si celebrerà nuovamente, e stavolta nella veste del Padre e dello Spirito santo quella stessa apparente sconfitta del Dio Sole, che i Romani poi celebravano INVINCIBILE

il 25 dicembre. Passano le civiltà e si trasmettono questi eventi dai Romani ai Cristiani e ora si aprono anche all'Islam, perché per amore di Allah verso i suoi fedeli, farà uscire da questo inferno Romano e porre fine a questo Castigo di Dio, cominciando allora, solo allora il vero castigo dato agli altri. Avere avuto vivo e presente, incarnato, il Dio dell'AMORE ed avere fatto di tutto per non volerlo vedere, in queste prime ore dell'alba, quando era spuntata qui una luce del mattino che pure si poteva scorgere.

3. il tuo Signore non ti ha abbandonato e non ti disprezza 4. e per te l'altra vita sarà migliore della precedente. 5. Il tuo Signore ti darà e ne sarai soddisfatto. 6. Non ti ha trovato orfano e ti ha dato rifugio? 7. Non ti ha trovato smarrito e ti ha dato la guida? 8. Non ti ha trovato povero e ti ha arricchito? 9. Dunque non opprimere l'orfano, 10. non respingere il mendicante, 11. e proclama la grazia*

(* <LA GRAZIA>=66, è ROMANO) del tuo Signore.* (* <SIGNORE> è 79. Ora il nome ANTONIO=78 è il secondo che Io Allah ho scelto, che è nel 26 +26 +26=78, il Trino del nome DIO=26. Pertanto cui il termine <SIGNORE>=1 +78 è 1 e Trino di DIO)

464

Sura 94

Ash-Sharh (L'Apertura = 101=Luigi Amodeo=padre reale) Io Allah ho dettato a Muhammad queste sure perché rappresentassero il Mio legame stabilito con l'uomo da sempre. Ogni sura è una parte di questo legame, ordinato, e

procede come un calcolo. Questo è il capitolo numero 94 su Romano Amodeo il nome che Mi sono voluto e rappresenta il Mio piano, dei 100 nomi divini, per quello che significa il

numero. C'è un rapporto ben preciso tra esso e il numero dei versetti. Io solo lo conosco e posso esplicitarlo. E un nuovo lavoro comincia, nel 100, e appare nel risultato 94. È

una nuova apertura u una nuova realtà complessa, 4+4 ci sarà, apparendo in 8 versetti.

In nome di Allah, il Compassionevole, il Misericordioso* (* MaOmetto Ini(N+Om)!oÈidiiAllahiiliCristoiUOmiPadreiS.iSion!oÈiVioiLi(5ooo50oinon.oRomano)oÈiilimiseriI.iC.ioroDIOosò)

1. Non ti abbiamo forse aperto il petto?* (* 314, non è forse PI greco? Ove <APERTO IL PETTO> è 154 e mostra in essere il piano di un FIGLIO di Dio in Gesù, ma che, nei tempi odierni è il 54=Luigi che rappresenta il padre reale di Romano, che Io Allah sto usando come il riferimento reale a rappresentare il VERO PADRE che è in lui. Ossia Io ALLAH! Dunque non ti abbiamo forse sviscerato la verità fino a mostrartela non nelle sue visceri ma nel suo cuore?

7. Appena ne hai il tempo, mettiti dunque ritto,*

2. E non ti abbiamo sbarazzato del fardello*

fino ad aspirare al triplo di 7+7+7) al tuo Signore.* (* 139 indica tutto l'avanzamento 1 del 138 che indica la nascita del tuo Signore nel gennaio del 38. Tu cerca di andare oltre, di FIORIRE a modo tuo considerando quella solo una pura APERTURA. Tutto il versetto è 202, un doppio Padre reale di Luigi Amodeo, per Padre e Spirito santo

(* <SBARAZZATO DEL FARDELLO> è dato dai numeri 103 +19 +65, che è 122 nei primi due, ed indica il Piano di un IO=22 che è UNO in Romano se è inteso trino come 22+22+22=66, che sono Io Allah quando trascuro quella H muta che non si sente. Il <FARDELLO>=65 è il povero fardello unitario che esiste come 65/1 nel 66 assoluto di Romano. 230 è il totale del versetto)

3. che gravava sulle tue spalle?*

(* 242 , dato da 121 +121, ciascuno dei quali è 11 volte 11, e pianifica quanto sia 01+10, e dunque visto con giustizia nei due modi opposti, tanto da averti tolto di dosso i possibili errori.

4. Innalzato la tua fama?*

(* 165 è tratto da un 66=ROMANO, cui è stata sottratta una unità 001 e divinamente considerata 100, tanto da innalzare il 65/1 di ben 100 volte, per somma.

5. In verità* (* 90, tutto il moto trascendente nel piano divino) per ogni difficoltà c'è una facilità.* (* 264 è 66 Uno e Trino, 66 +(66+66+66). Tutto il versetto è 354. 6. Sì,*

(* 26=DIO) per ogni difficoltà 66 +(66+66+66). Tutto il versetto vale 292.

c'è una facilità.*

(* 264 è 66 Uno e Trino,

(* <METTITI DUNQUE RITTO> è 236. Cosa significa che devi stare sull'attenti, o in piedi? 36 è tutti il valore STRUTTURALE del Mio nome, dunque mettiti a CONSIDERARE la struttura delle cose che ti sto spiegando. Tutto il versetto è 398.

8. e aspira*

(* 63 è il triplo di 21, che + 7+7+7. Pertanto crea in modo totale entro di te,

Vale la pena studiare tutti i totali. I valori degli 8 versetti sono 314 +230 +242 +165 +354 +292 +398 +202 = 2197, quanto tutto il lavoro di 3 nel 2200 che rappresenta un IO=22 a livello del 100 assoluto. Sono 53 parole che mostrano questo 3 che avanza di tutti i 100/2. Dividere 2197 in modo uguale tra tutte le 53 parole da per risultato 41=AMOR, che è il Nome Trino ed Uno di Amodeo Romano, che Io Allah ho assunto. C'è un 6 +(6 +6 +6), un 24 che ha presieduto alla divisione, trattenendo 24 per la sua parte unitaria di DIO DUPLICE, 3+3, che esiste in modo uno e trino. Dunque è una vara apertura di AMOR +AMOR +AMOR +AMOR +AMOR +AMOR +AMOR +AMOR +AMOR +AMOR +AMOR +AMOR +AMOR +AMOR +AMOR +AMOR +AMOR +AMOR +AMOR +AMOR +AMOR +AMOR +AMOR +AMOR +AMOR +AMOR +AMOR +AMOR +AMOR +AMOR +AMOR +AMOR +AMOR... tutto questo

465

Sura 95

At-Tin

(trascende “ATTENTI”) (Il Fico. Trascende: “rischiate di non capire un fico!” <Un Fico>=50=[ZERO=55] meno 5!) Io Allah ho dettato a Muhammad queste sure perché rappresentassero il Mio legame stabilito con l'uomo da sempre. Ogni sura è una parte di questo legame, ordinato, e procede come un calcolo. Questo è il capitolo

numero 95 su Romano Amodeo il nome che Mi sono voluto e rappresenta il Mio piano, dei 100 nomi divini, per quello che significa il numero. C'è un rapporto ben preciso tra esso e il numero dei versetti. Io solo lo conosco e

posso esplicitarlo. Il 5 che si trova nel 100 del piano dei Miei 100 nomi divini sono Io Allah con le Mie 5 dita di una MANO formata dalle Mie 5 lettere, sono l'autore di questo 95 di movimento. Io sono un Duo paterno, Divino,

Uno e Trino, 4+4=8, e Mi esprimo negli 8 versetti della Sura 95. Sono buono, dolce, come il frutto di un Fico. Ma sono anche tale che, con me, non ci si capisca nemmeno un fico!

In nome di Allah, il Compassionevole, il Misericordioso* (* MaOmetto Ini(N+Om)!oÈidiiAllahiiliCristoiUOmiPadreiS.iSion!oÈiVioiLi(5ooo50oinon.oRomano)oÈiilimiseriI.iC.ioroDIOosò)

1. Per il fico*

(* 85 è tutto il lavoro di 5 +5 +5, la Trinità nelle 5 cifre del Nome di ALLAH, per come opera nel piano dei 100 nomi divini. Opera per 100 -15=85, ed è una invocazione che significa: per tutto il lavoro di Alla nei tre versi dello spazio reale!) e per l'olivo,* (* 115 indica non solo il lavoro fatto dentro il 100, ma anche quello fatto a partire dal 100. Il tutto è infatti 200, e dunque l'augurio è per il PIANO DEI 100 NOMI!

2. per il*

(* 54, ora è invocato il Figlio di Dio e LUIGI=54 il padre reale di Romano, in cui Io Allah Mi identifico, a segnalazione della DIVINA PATERNITÀ posta in lui e concretamente identificabile solo attraverso il suo padre reale) Monte Sinai* (* 107, è GERUSALEMME. Il 107 è l'augurio di una creazione intera. 7, che si avvalga di tutto il piano 100 dei 100 nomi divini espressi nel Credo Islamico per i Nomi da cui i 100 -1 sono i 99 di Allah)

3. e per questa*

(* 110 è la rappresentazione reale di un cubo che sia trascendente a 10 nel lato reale 01 e che dunque presenti una trascendenza 100 nell'area e una 10 nella linea del flusso trascendente, alias divino).) contrada sicura!* (* e 133, è il piano di una vita divina che valga 33 perché i 99 nomi di Allah devono riferirsi alle tre direzioni fondamentali dello spazio reale, che dividono un 33 su ciascuno degli assi reali x, y e z, che si chiamano divinamente PADRE, FIGLIO, e SPIRITO SANTO. Il totale del versetto è 243 e mostra tutto il flusso trinitario nelle 24 ore divine che sono il 6 +(6 +6 +6)=24

4. Invero creammo l'uomo nella forma migliore,*

(* <L'UOMO> è 66 è ROMANO nella essenza di Dio che è in ogni uomo, quando l'uomo che ne rappresenta la piena essenza è il 66 realizzato invertendo il 99 dei nomi di Allah, nella direzione alto-basso.)

5. quindi lo riducemmo all'infimo dell'abiezione,*

(* <ABIEZIONE> è 77, è Romano 66 che va oltre di 1/6 e si rende abietto. Allo stesso modo con cui un 66 ecceda nel 666 e assume la valenza della bestia di Apocalisse. Questo 77 è una opera fatta al diritto come 07 e al rovescio come 70, e occorre perdonare settanta volte 7 a chi è così abietto che il secondo nome di Romano Antonio Anna... ecc. è il 78 della Trinità del nome Uno di Dio, ANNA, il terzo nel Mio nome. E se dal 2° nome (che è il triplo) si toglie l'unità, sia ha proprio l'abiezione di un Trino senza l'Uno! Solo da perdonare!

6. eccezion fatta per coloro che credono e fanno il bene: avranno ricompensa inesauribile.* (* <RICOMPENSA> è 101, ed è il PADRE che è in Romano, è rappresentato da Luigi Amodeo 54+47=101... MA SONO Io ALLAH. Invece <INESAURIBILE>114 è la TRINITÀ del Mio esser nato il 38, è 38 +38 +38 e determina le 114 sure del Corano. Pertanto <RICOMPENSA INESAURIBILE> è 215, ed indica le Mie cifre 5, coinvolte in una creazione che è 7+7+7 ed è divina.

7. Dopo di ciò cosa mai ti farà tacciare di menzogna il Giudizio?* (* <IL GIUDIZIO> vale 110 e rappresenta la visione uguale assieme a quella uguale e contraria, dunque 01+10, che sono alla luce non di una unità reale 01, ma divina, trascendente, data da 10 volte 11. Ne deriva la pienezza di un cubo che abbia il lato nella trascendenza divina del numero 10.

8. Non è forse Allah il più Saggio dei giudici?*

(* 323. Si tratta di 222 che esprime Allah, nella sua valenza 101 si un Luigi Amodeo che è il PADRE REALE che ha assunto come la FIGURA IDEALE che Allah è in ROMANO. Non è dunque il più saggio dei giudici chi consideri un 211 abbinato al suo inverso 112, tanto che 211+112 sia DAVVERO 323?

466

Sura 96

Al-'Alaq (L'Aderenza ove <ADERENZA>=[Romano=66] aderente 1=65/1) Io Allah ho dettato a Muhammad queste sure perché rappresentassero il Mio legame stabilito con l'uomo da sempre. Ogni sura è una parte di questo legame, ordinato, e procede come un calcolo. Questo è il capitolo numero 96 su Romano Amodeo il nome che Mi sono voluto e rappresenta il Mio piano, dei

100 nomi divini, per quello che significa il numero. C'è un rapporto ben preciso tra esso e il numero dei versetti. Io solo lo conosco e posso esplicitarlo. È La realtà divina Una e Trina ad agire con aderenza per 96, quando abita come un nome nei 100 nomi che comprendono Alla. Che lo comprendono e

non... che non capiscano un fico! Io Allah, quando Mi esprimo con aderenza al significato numerico del Mio nome Allah che è il numero 30, posso trascendere la Mia Unità solo togliendola al 30. E allora resta il 29 di un RO che è il Duo attivo in Romano, il primo nome che Io ho assunto, con la massima aderenza

anche al Cristianesimo che si imposta su un CH-RO chiamato il Cristo. E con uno dei nomi dati alla Trinità di Dio da Gesù: quello dello SPIRITO, che è direttamente il numero 96.

In nome di Allah, il Compassionevole, il Misericordioso* (* MaOmetto Ini(N+Om)!oÈidiiAllahiiliCristoiUOmiPadreiS.iSion!oÈiVioiLi(5ooo50oinon.oRomano)oÈiilimiseriI.iC.ioroDIOosò)

1. Leggi!*

(* 38. Questo è il numero di LUI=ME, Allah, quando Mi si vede allo specchio e si usa l'italiano a leggerlo, perché Io Mi sono impersonato in un LUI italiano, come il PADREPADRONE di Romano Antonio Anna Paolo Torquato Amodeo, ma Mi faccio rappresentare dal suo padre reale, Luigi Amodeo, come risulta sia in Genesi 25 della Bibbia, sia in genesi 38 cui si richiama questo versetto. La trinità del 38 è 114 e riguarda tutte le 114 sure del Sacro Corano. Dunque LEGGI! Perché il tema di questa sura 96, che vale l'intero moto dell'Unità e Trinità nel piano dei 100 nomi, merita la giusta attenzione) In nome* (* , considerando bene questo <nom>, perché è quanto manca oggi nel CORANO. Se tu leggi sulla base di questo <NOM> ti appare quello che ho reso evidente in copertina. <CORANO> diventa <CO n RomANO>)

tuo Signore* interamente di 10) Figlio)

creato,*

del

(* 148 è il piano 100 riguardando il nome di GESÙ=48, che è il 38 avanzato

che ha*

(* 25, come giorno di nascita in cui li ha creati entrambi, Padre e

(* 56, quanto ROMANO=66 -10, sceso interamente dal cielo)

2. ha creato*

(* 65/1 in 66) l'uomo* (* è 66=ROMANO) da un'* (* 36, un progetto a 36 lettere, quelle per determinare esattamente quelle di ROMANO ANTONIO ANNA PAOLO TORQUATO AMODEO) aderenza.* (* 65/1, che aderisce unitariamente al 65 +1=66=ROMANO, il primo di questi nomi)

3. Leggi,*

(* 38! Insiste!) ché il tuo Signore è il Generosissimo,* (* <IL GENEROSISSIMO> è 162, ossia il 38 che lavora 162 nel piano 100+100 nei suoi due lati generatori

4. Colui Che ha insegnato mediante il calamo, 5. che ha insegnato all'uomo quello che non sapeva.

6. Invece no! Invero l'uomo si ribella, 7. appena ritiene di bastare a se stesso. 8. In verità il ritorno è verso il tuo Signore. 9. Hai visto colui che proibisce 10. al servo di eseguire l'orazione? 11. Pensi che segua la guida, 12. che comandi il timore? 13. Non pensi piuttosto che rinneghi e volga le spalle? 14. Non sa che, invero, Allah vede? 15. Stia in guardia: se non smette, Noi lo afferreremo per il ciuffo, 16. il ciuffo mendace peccaminoso. 17. Chiami pure il suo clan: 18. Noi chiameremo i guardiani. 19. No, non gli obbedire, ma prosternati e avvicinati.

467

Sura 97

Al-Qadr (trascende Allah inquadrato) (Il Destino ove <DESTINO>=78=[DIO=26] +DIO +DIO) Io Allah ho dettato a Muhammad queste sure perché rappresentassero il Mio legame stabilito con l'uomo da sempre. Ogni sura è una parte di questo legame, ordinato, e procede come un calcolo. Questo è il capitolo

numero 97 su Romano Amodeo il nome che Mi sono voluto e rappresenta il Mio piano, dei 100 nomi divini, per quello che significa il numero. C'è un rapporto ben preciso tra esso e il numero dei versetti. Io solo lo conosco e

posso esplicitarlo. Un 3, la Trinità di Dio, avanza di 97, essendo presente e attiva nel 100. Avanza per tutta la realtà che può e che è data dai 10/2, avanzando per tutte e 5 le lettere del Mio nome Allah. Io sono il Destino

dell'Uomo, sono l'Alfa a modo dell'Omega, sono A-mode-O per la lingua del mondo, quella inglese che traduce <a modo> con <mode> e per la quale non esiste l'Omega ma solo la O.

In nome di Allah, il Compassionevole, il Misericordioso* (* MaOmetto Ini(N+Om)!oÈidiiAllahiiliCristoiUOmiPadreiS.iSion!oÈiVioiLi(5ooo50oinon.oRomano)oÈiilimiseriI.iC.ioroDIOosò)

1. Invero*

(* 75 è la vita totale che Io Allah avrò in questo mondo reale, disceso nel

personaggio che Mi rappresenta e che nei primi due nomi si chiama ROMANO ANTONIO)

abbiamo* (* 62 è tutto il lavoro fatto nel 100 da chi è nato nel 38 ed è stato fatto scendere) fatto scendere* (* 123, eccolo, in una progressione come questa, 123 sembra una salita, ma il verso divino e trascendente viene da destra e dunque nel mondo reale si vede così, ma

letta nel verso da destra scende da 3 a 2 a 1) nella* (* 38, certo, nell'anno 38 è stato fatto scendere ROMANO ANTONIO, il 25 gennaio e durante una spettacolare Aurora Boreale vista in Europa, Asia, Africa e America, e nel mentre un viaggio da un mondo all'altro mondo, il nuovo, chiamato in tutto il mondo RAID ROME-RIO, tre trimotori italiani volarono. Uno dei tre fu fatto scendere e atterrò a NATAL... Chi rappresenta, secondo voi, uno di una Trinità che scende prima, a Natal? Ebbene gli atri due aerei completarono il Raid ROMERIO mentre Romano nasceva in Via POMERIO. Uno dei tre aerei era pilotato in persona da Bruno Mussolini, e questo Figlio del POTENTE DUCE dell'Italia era il segno che c'era un Figlio dell'Onnipotente Allah in viaggio quel giorno dell'anno 38)

Notte*

(* <NOTTE>= 66=ROMANO e romano è fatto scendere di Notte,

durante una stupenda Aurora Boreale notturna) del Destino.* (* 19+78, =38/2 (la mediazione del nato nel 38=Lui Allah) +78(=il Trino del nome DIO=26, che è ANTONIO, il secondo nome , che dunque si aggiunge al primo) il totale di <DEL DESTINO> è 197 e indica tutto il percorso che la Trinità di Dio percorre nei due enti assoluti di 100+100

2. E chi potrà farti comprendere cos'è la Notte del Destino?*

(* Solo Io ALLAH posso fartela comprendere. E credo di avertelo fatto comprendere: è la notte in cui Io Mi incarnai in questo personaggio. Suo Lucia di Fatima disse che la NOSTRA SIGNORA delle apparizioni a Fatima le aveva riferito che una Notte avrebbe visto questo Segno e sarebbe stato il segno dell'inizio del CASTIGO DI DIO. Anche lei credette che fosse il Castigo dato da Dio e lo riconobbe nella II Guerra mondiale che Hitler decise 6 giorni dopo il 25-01-38, come Egli stesso dichiarò in seguito. Ma in effetti Io ALLAH Mi SONO CASTIGATO (nella Mia condizione ASSOLUTA) ad entrare in scena in un IMPOTENTE, come Romano Amodeo, che è per Me un vero CASTIGO DI DIO.

3. La Notte del Destino è migliore di mille mesi. 4. In essa discendono gli angeli e lo Spirito, con il permesso del loro Signore, per ogni decreto.* (* Discesero due MEZZI CELESTI, in trimotori, che furono la Parabola reale dello Spirito disceso in via POMERIO mentre essi ultimavano il Raid ROME-RIO

5. È pace,*

fino al* (* 51 la realtà di PAOLO, il Mio 4° nome della Realtà uguale a CENTO in lettere levarsi* (* 78, ANTONIO, il secondo nome della trinità di ANNA=DIO=26) dell'alba.* (* 29 +14, RO +7+7. per cui il 5° e ultimo versetto vale 200 (* 28= 7 +(7+7+7)

ed è davvero la pace di tutto il Mio piano assoluto 100+100 che è IMMOBILE.

468

Sura 98

Al-Bayyina (trascende alla <Baggina> ove morì Torquato Amodeo <essenza PADRE del PADRE>) (La Prova=75=morte essenza Padre) Io Allah ho dettato a Muhammad queste sure perché rappresentassero il Mio legame stabilito con l'uomo da sempre. Ogni sura è una parte di questo legame, ordinato, e procede come un calcolo. Questo è il capitolo

numero 98 su Romano Amodeo il nome che Mi sono voluto e rappresenta il Mio piano, dei 100 nomi divini, per quello che significa il numero. C'è un rapporto ben preciso tra esso e il numero dei versetti. Io solo lo conosco e

posso esplicitarlo. .Questo è tutto il percorso fatto da un puro piano a dimensione 2 data da 1×1, e che avanzi con una realtà complessa, 4+4, impiegando anche in questo percorso 8 versetti. Qui si avanza, nella fede, compiendo

una prova di ricerca divina e trascendente le parole che poi vi appaiono

In nome di Allah, il Compassionevole, il Misericordioso* (* MaOmetto Ini(N+Om)!oÈidiiAllahiiliCristoiUOmiPadreiS.iSion!oÈiVioiLi(5ooo50oinon.oRomano)oÈiilimiseriI.iC.ioroDIOosò)

1.I miscredenti fra la gente della*

(* è 233 ed indica il piano assoluto a lati 100 e 100 in cui il flusso è il 33 di una intera vita divina. Questa è la gente che non crede alla vita

Scrittura e gli* associatori, non* (* 154 precisa ancora che è il piano del FIGLIO=54) cesseranno,* (* 101 rivela che riguarda il durata 33 anni da Gesù e stroncata secondo un Piano Divino dell'amore) (* 148 precisa che è il Piano riguardante il nome GESÙ=48)

Padre assoluto che si è incarnato nel padre reale di Romano, quel Luigi Amodeo che vale

54+47=101) finché non giunga loro la Prova* (* 262 fa giungere questa Prova, perché 62 indica tutto il percorso del 38 nel 100 e in questo caso è nel 300 del nome ALLAH=30 che è stato moltiplicato per 10 per elevarlo al divino delle relazioni quantitative.) Evidente,* (* 78 indica le Trinità del nome DIO=26, ed è evidente anche nel nome numero due che Io Allah ho assunto, in Romano Antonio Anna Paolo Torquato AMODEO.)

2. un Messaggero, da parte di Allah,*

(* 232 indica un R.R, un 32 che è anche

2^5, potenzialmente nato il 25, e alla prova di ogni lettura, da destra o da sinistra)

che legge

fogli purissimi,*

(* 216, ha purificato il 32 in una sola R=16. Tutto il versetto è 448 e mostra il nome GESÙ=48 assieme All'Unità e Trinità del piano assoluto dei 100 nomi divini.

3. contenenti precetti immutabili.*

(* è 107 +88 +99=294, la realtà Una e Trina di un RO=29 deificato poiché moltiplicato per la trascendenza 10 di quanto è 01 quando è reale.

4. Coloro cui fu data la Scrittura non si divisero, finché non giunse loro la Prova Evidente;* (* <LA PROVA EVIDENTE> è il 153 della Pesca miracolosa

descritta nel Vangelo di Giovanni al capitolo 21, in cui fu data a Pietro la prova evidente di CHI

ERA chi gli faceva fare quella pesca miracolosa dei 153 grossi pesci. Era un 1000+1000 in cui era compreso uno 01+10, che si muoveva per 1989 e che divideva per 13 il suo lavoro dando un 153 a ciascuno dei 13. Ed è la prova evidente che sarà data in questo 2013

5. eppure non ricevettero altro comando che adorare Allah, tributandoGli un culto esclusivo e sincero, eseguire l'orazione e versare la decima. Questa è la Religione della verità.* (* <QUESTA È LA RELIGIONE DELLA VERITÀ>=276 indica 69=VERITÀ quando è Una e trina, 69 +(69 +69 +69), ossia VERITÀ +GERUSALEMME=(69 +67 +67)=107

6. In verità i miscredenti, fra gente della Scrittura, e gli associatori, saranno nel fuoco dell'Inferno,* (* abbandonati dalle anime finiranno nella tomba e nei forni di cremazione) dove rimarranno in perpetuo. Di tutta la creazione essi sono i più abbietti. 7. Quelli che invece credono e compiono il bene sono i migliori di tutta la creazione. 8. Presso il loro Signore, la loro ricompensa saranno i Giardini di Eden, dove scorrono i ruscelli, in cui rimarranno in perpetuo. Allah si compiace di loro e loro si compiacciono di Lui. Ecco a chi teme il suo Signore.* (* <GIARDINI DI EDEN>=106=PERFEZIONE, infatti il lavoro 6 è fluente in tutto il piano 100 dei nomi.

469

Sura 99

Az-Zalzalah (trascende: <...azz! alzala!>) (Il Terremoto (TERREMOTO trascende [113=Romano Amodeo] +2 = PADRE SPIRITO SANTO)

Io Allah ho dettato a Muhammad queste sure perché rappresentassero il Mio legame stabilito con l'uomo da sempre. Ogni sura è una parte di questo legame, ordinato, e procede come un calcolo. Questo è il capitolo numero 99 su Romano Amodeo il nome che Mi sono voluto e rappresenta il Mio piano, dei

100 nomi divini, per quello che significa il numero. C'è un rapporto ben preciso tra esso e il numero dei versetti. Io solo lo conosco e posso esplicitarlo. Sono i 99 nomi che ho fatto attribuire a Me da Muhammad, ricavati da 100 meno uno ed avvertendo per bene che chi li comprende va in Paradiso. Il riferimento è

sempre il Complesso 8, infinito di due valori divini e entrambi Uno e Trino. Ma quando tutto si è ridotto ad 1 e non vi è più nemmeno una superficie a determinare una linea di flusso, ma solo un flusso 100 che in se stesso si è determinato come 99/1, tutto procede come su una linea in vibrazione, simile al

terremoto che è il titolo di questa Sura 99, che si annuncia come un vero terremoto nei confronti dello stesso ISLAM, diviso in Credenti e Miscredenti che si credono tali e sono invece l'esatto opposto di quello che si credono.

In nome di Allah, il Compassionevole, il Misericordioso* (* MaOmetto Ini(N+Om)!oÈidiiAllahiiliCristoiUOmiPadreiS.iSion!oÈiVioiLi(5ooo50oinon.oRomano)oÈiilimiseriI.iC.ioroDIOosò)

1. Quando la terra sarà agitata nel

(* 247 indica AMODEO=47 nelle decine divine

alla luce di un nome ALLAH=30 che agisce a dimensione dei suoi 100 nomi) terremoto,* (* Il terremoto è 115, è Romano Amodeo 113 +2 (Padre e Spirito santo) o le 114 Sure avanzate interamente, di 1. Un anno 365 +7 di creazione è il significato di 362).

2. la terra rigetterà i suoi fardelli,*

(* 195. 195 indica le 5 cifre di ALLAH che compiono l'intero percorso nel piano a lunghezza 200 dei suoi due lati generatori).

3. e dirà l'uomo: “Cosa le succede?”.*

(* 206 è tutto il lavoro del piano a due enti 100 e 100 al lavoro. Qui <L'UOMO>=66 è ROMANO).

4. In quel Giorno* (* <IN QUEL GIORNO> è 140 il piano assoluto del PADRE=40, Uno e Trino nel 10) racconterà le sue storie,* (* Il totale è 362, ed è il lavoro di un 38 nella

Unità e Trinità assoluta 400 in cui 300 è il nome di ALLAH moltiplicato per 10, col suo valore 30.

5. giacché il tuo Signore gliele avrà ispirate.*

(* 361 qui indica tutto l'avanzamento 110 dei nomi <PADRE FIGLIO SPIRITO SANTO> che valgono 251

6. In quel Giorno* (* <IN QUEL GIORNO> è 140 il piano assoluto del PADRE=40, Uno e Trino nel 10) gli uomini usciranno in gruppi, affinché siano mostrate loro le loro opere.* (* 804 è tutta la realtà Una e Trina che è relativa a due Enti 400, che sono Unità e Trinità assolute.

7. Chi avrà fatto il peso di un atomo di bene lo vedrà,*

(* 388 indica il 38 di Lui (il nome Mio Italiano) a livello divino 10, nella infinita realtà 8 data dalla potenza trina di un duo divino paterno.

8. e chi avrà fatto il peso di un atomo di male lo vedrà.*

(* 396 indica lo

SPIRITO=96 relativo ad un nome ALLAH=30 che si è divinizzato a 300 TOTALE 3470 Indica AMODEO=47 nelle decine divine alla luce di un nome ALLAH=30 che agisce a dimensione dei suoi 100 nomi. Sono 74 parole che, diviso equamente il tutto, ricevono un 46 ciascuna ove 46=AMORE . Anche questa sura, dunque considera TERREMOTO quanto riguardi le 114 sure nel loro progresso, o Romano Amodeo quando avanzerà come un volume di novità. E che si tratti di AMODEO lo rivela il 247 di <Quando la terra sarà agitata nel>

470

Sura 100

Al-'Adiyat (trascende <Allah dice a te>) (Le Scalpitanti ove <SCALPITANTI>=112 trascende 1 scalpitante in [113=Romano Amodeo]) Io Allah ho dettato a Muhammad queste sure perché rappresentassero il Mio legame stabilito con l'uomo da sempre. Ogni sura è una parte di questo legame, ordinato, e procede come un calcolo. Questo è il capitolo numero 100 su Romano Amodeo il nome che Mi sono voluto e rappresenta il Mio piano, dei 100 nomi divini, per quello che significa il numero. C'è un rapporto ben preciso tra esso e il numero dei versetti. Io solo lo conosco e

posso esplicitarlo. Questo è il valore ASSOLUTO dl piano dei 100 nomi divini che Io ALLAH ho voluto far conoscere a Muhammad affinché fosse esposto nel credo Islamico. Il Credo Islamico si fonda sui numeri. Il Nome Allah si è imposto al mondo a partire dal Libro Genesi della Torah, in cui al numero 25 e poi più chiaramente al 38 si accende la luce del Sole dell'Islam, con quella MANO di un ROMANO che nasce e si impone con il suo

SUM, che poi sarà trasceso nel MUSULMANO. Era un <LUX SUM> perché i Romani mettevano sempre per ultimo il verbo a divinizzarsi nel MUSUL aggiunto a quella MANO. Ecco, il piano 100 si imposta sul valore trascendente 10 assunto rispetto alla realtà 01 e la loro somma 01+10 esprime la somma dell'Azione e di quella uguale e contraria. Per questo alla Sura 100 ci sono 11 versetti. E per questo sono scalpitanti queste notizie, che

finalmente rendono ESPLICITO quanto Io Alla dissi in quel modo Divino che trascende una realtà concreta... ma che è stato accolto come fosse una realtà concreta e non un Libro Divino, sceso dall'Alto e secondo una logica opposta a quella umana e fino al punto che quando in esso Io sembro ordinare: <UCCIDILI SENZA PIETÀ> Io dico invece <ACCOGLILI CON OGNI POSSIBILE AMORE>.

In nome di Allah, il Compassionevole, il Misericordioso* (* MaOmetto Ini(N+Om)!oÈidiiAllahiiliCristoiUOmiPadreiS.iSion!oÈiVioiLi(5ooo50oinon.oRomano)oÈiilimiseriI.iC.ioroDIOosò)

1. Per le scalpitanti ansimanti*

(* 252 e 1 +3=PADRE, FIGLIO, SPIRITO SANTO sono 25 lettere 10 a ciascuna diviso da un Duo divino)

7. invero è ben conscio di ciò.* (* 207, che l'opera tutta è 7 e si spostano un 100+100. Mediante 22 lettere che una trinità 3+3+3 divide esattamente in 9 valori a lettera)

2. che fan sprizzare scintille,* (* 248, fan sprizzare Gesù=48 come il percorso di una trinità in questi nomi della trinità. Sono 24 lettere, ove 4+4 un Duo Uno e Trino danno 10 a ciascuna

8. Invero è avido per amore delle ricchezze!* (* 333 è splendido come l'avidità di una vita divina trina e una che si dona tutta!. La fa in 33 +1 lettere per Gesù morto nel 34° anno. Il 333 diviso per 34, ha un Ente 3^3 che provvede e da 9 di valore a ciascuna

3. che caricano al mattino,* (* 167 l'opera 7 di un R. divino (perché in decine). Sono 20 lettere. Una opera piena 7 divide il valore in 8 a ciascuna 4. che fanno volare la* (* 136 divina struttura del Nome divino 36) polvere,* (* 83 è la morte del padre Mio Luigi Amodeo. Tutto il versetto è 219 e, diviso in 23 lettere da un 12, ne dà 9 a ciascuna. 5. che irrompono in mezzo.* (* 229 è RO nel flusso di 100+100. Sono 19 lettere che il Dio 1 divide il 12 ciascuna. Il periodo finito qui ha esattamente 111 lettere dall'inizio! 6. Invero l’uomo è ingrato verso il suo Signore,* (* 440 è il Dio UNO=44, che si esprime con le 36 lettere che strutturano il Mio nome divino. Un Dio 4+4 (una duplice Unità e Trinità divina) provvedono a dividere le 440 lettere del lavoro in questo versetto 6 che indica il lavoro, in modo che ne vadano 6 +6 a ciascuna. Dall'inizio fino qui ci sono esattamente le 147 lettere del flusso 100 di AMODEO=47.

9. Non sa che, quando sarà messo sottosopra quello che è nelle tombe* (* 556 rivela il mediatore unitario in 555/1 unità, in 53 lettere che sono la trinità in tutto l'avanzamento medio del 100. 556/53 è una divisione curata del nome DIO=26, che distribuisce un 10 a ogni lettera. Dall'inizio del versetto, tanto per mostrare come questa cosa sia SCIENTIFICAMENTE (DIVINAMENTE) PERFETTA, ci sono le 256 lettere di un R=16 espresso come un piano assoluto. Anche l'intelligenza artificiale pianifica con le 256 caselle risultanti da 16 dati moltiplicati per i 16 seguenti.

10. e reso noto quello che è nei petti,* (* 295 rende noto che le 5 lettere di Allah=30 si muovono di 295 nella deificazione a 300 del nome che vale 30. Sono le 27 lettere di 3^3. e un piano 5^2 delle 5 lettere di Allah ne prende 25 per sé e ne divide 270 per 27, dando a ciascuna un 10 di valore. Fino al versetto 10 che chiude il ciclo abbiamo le 283 lettere che nell'83 segnano l'anno di morte del Padre di Romano nato nel 38. Questo indica che tutto il ciclo della vita divina inverte il natale 38 nel mortale 83 in cui la vita prende solo una direzione opposta nel suo verso di avanzamento nel suo tempo. Romano lo vedeva in sua madre, Mariannina Baratta.

471 Ella, ammalata del Morbo di Alzheimer che la teneva con una vita collocata assieme sui due versanti. Quando era l'altro versante a prendere l'iniziativa e cercava di FARE qualcosa, la disfaceva. Interveniva su un letto da rifare e metteva a terra lenzuola e coperte, poi toglieva dalle federe i cuscini, li apriva e spargeva la lana su tutto il letto, Quando tutto era stato disaggregato, si fermava, perché aveva terminato. Una vera e propria lotta riguardava le lenzuola e le coperte. Era perennemente intenta a FARE l'orlo. Ma, cercando di farlo nel verso opposto della vita in cui il tempo evolve al contrario, lei disfaceva gli orli. Con le ditine sempre al lavoro, disfaceva questa opera. E Romano, per impedirglielo, aveva la sera talvolta provato a mettere le sue mani in guantoni da pugilato, che impedissero alle dita il loro fare in termini di disfacimento. In questo modo Io Allah ho aiutato a capire i due versi opposti del tempo. E il testo di questo versetto 10 che afferma <e reso noto quello che è nei petti> si riferisce proprio a questa conoscenza di cui la Bibbia e il Corano rendono bene edotti. Il Popolo di Dio avrà due vite. Nasce in Egitto e muore nel deserto. In mezzo alle due vite, la seconda delle quali dura 40 anni, perché chi comanda è il Dio PADRE=40, uno e trino nel 10, una vita FATTIVA in Egitto si era mutata in una DISFATTIVA nel Deserto, prima della morte REALE che sarà per ogni singolo il rientro nei due genitori e cominciare a vedere da quel momento – possibilmente – la vita di papà da una parte e mamma dall'altra, come su un televisore in cui sono mostrate due scene. Poi le scene evidenti saranno 4, poi 8, finché saranno tutte e quando la vita vista sarà TUTTA allora è quella del PADRE NOSTRO CHE STA NEI CIELI, di un apparente passato che è il nostro vero FUTURO, dopo che avremo ad uno ad uno fatto il nostro ESODO DEL MAR ROSSO.)

11. il loro Signore, in quel Giorno,* (* <IN QUEL GIORNO> è 140 il piano assoluto del PADRE=40, Uno e Trino nel 10) sarà ben informato su di loro?* (* 544 dà la risposta, perché il 444 esprime LORO e il piano 100 è quello del Signore. Il signore è un certo: 7+7+7+7+7+7+7 … è un certo 49 che si esprime nelle lettere esatte di questo versetto, e lo fa perché QUESTO LIBRO (come ogni cosa, del resto) è OPERA DEL SIGNORE, il quale VUOLE CHE ESSA SI VEDA, tanto che appaia BEN INFORMATO su tutti loro. 544/49 è una divisione eseguita da quello che sembra un RESTO RISULTANTE. Poiché la DINAMICA in questo mondo reale è quella OPPOSTA, sembra un RESTO proprio CHI È IL PRIMO ATTORE. La FISICA AMODEA che Io Allah ho voluto che AMODEO mostrasse all'uomo è fondata proprio su questo PRINCIPIO: Non bisogna mai dividere le entità che appaiono essere RESTI, perché quelli sono i CAMERIERI, in una distribuzione reale. In ogni Ciclo 10 che ne è uno, che porta nove piatti di carne. Ebbene, se fate 10/9 e avete 1 con il resto di 1, VI DOVETE FERMARE,

perché siete arrivati a quantificare IL CAMERIERE che ha portato le 9 portate. E voi potete mangiarvi solo le PORTATE e mai il PORTATORE, anche se è di carne anche Lui. Entrando nel merito di 544 valori da dividere in 49 porzioni, e sono le lettere, quello che dunque sarà IL RESTO, è l'AUTORE reale della divisione. Poiché il calcolatore dà: 11,10204081... vedete che la parte decimale è la STRUTTURA di CHI esegue il calcolo, che distribuisce SOLO 11, solo l'intero. Poiché 11 volte 49 è 539 come tutto il diviso, da 544 meno 539 risulta un CINQUE, ed è la MANO di Allah con un NOME di 5 lettere al lavoro. Questo OPERATORE, che sembra essere il resto dato da 5/49 =1,102040... vedete che raddoppia sempre i decimali in coppie di due cifre? Poi il risultato si confonde a causa di sovrapposizioni e a 80 si sovrappone il 10, come tutta l'unità aggiunta all'80. Ora fate la somma di 10+20+40 e avete 70 come il creato da un Creatore che è il 30, è Allah, ma vale 300, nel ciclo anche suo dato da 10 volte il suo 30 (del nome, è evidente, solo del NOME). E allora questo 300 interferisce con l'81 di quando le cose si complicano, e se ne ricava il 381 del NOME SEGRETO MIO. Come vedete, Io sto verificando il contenuto del versetto 11 e vi mostro fino a che punto IL SIGNORE sia bene informato. Il SIGNORE, e non tutta al Scienza odierna che si attribuisce i premi nobel per avere scoperto BOSONI che sono solo IMMAGINI REALI di numeri. Io, con Amodeo, sono andato alla radice di questi NUMERI... ma sono TROPPO AVANTI Io rispetto a tutti questi SPOCCHIOSI CHE HO CREATO come le solite TESTE dure a capire, che ogni volta che incontrano un VERO PROFETA, lo uccidono. Ma È GIUSTO COSI'... anche se sembra SBAGLIATO. È giusto proprio perché SEMBRA SBAGLIATO. Ma entrando nel dettaglio, vediamo anche i valori di Tutto il versetto 100, che, avendo IL NUMERO STESSO del Piano dei 100 nomi divini, ve lo mostra CON EVIDENZA anche nel valore di sintesi

Tutta la sura 100 è 3490 (dunque SETTE per SETTE nel 3 (10^3) 3490/11= 317 divisi dalla Trinità mostra 4/4+4×4=17 ciclo di RA 3490/75 parole (= la Mia vita) è 46 (amore) divisa dal 40=PADRE 3490/332 lettere divise da un divisore 170 (un RA divino) 10 ciascuna

472

Sura 101

Al-Qari'ah (trascende <Allah qua ri ha>) (La Percotente trascende Allah=30, Uno e Trino 30+90) Io Allah ho dettato a Muhamma1 queste sure perché rappresentassero il Mio legame stabilito con l'uomo da sempre. Ogni sura è una parte di questo legame, ordinato, e procede come un calcolo. Questo è il capitolo numero 100 su Romano Amodeo il nome che

Mi sono voluto e rappresenta il Mio piano, dei 100 nomi divini, per quello che significa il numero. C'è un rapporto ben preciso tra esso e il numero dei versetti. Io solo lo conosco e posso esplicitarlo. Dopo il numero 100 della Sura 100, tutto è rivolto al futuro. Ora a

questo versetto è presente tutta la realtà avanzante CON quella sezione 100. È sempre l'unità ad avanzare, ed è complessa, azione + reazione, 01+10 e dunque da esprimersi con 11 versetti. Ora comincia una azione decisa, attiva, fatta di vere e proprie percosse date

alla ragione umana, che non accetta tanto e non comprende ragionamenti divini e trascendenti quello che appare reale.

In nome di Allah, il Compassionevole, il Misericordioso* (* MaOmetto Ini(N+Om)!oÈidiiAllahiiliCristoiUOmiPadreiS.iSion!oÈiVioiLi(5ooo50oinon.oRomano)oÈiilimiseriI.iC.ioroDIOosò)

1. La Percotente,* (* <LA PERCOTENTE> è 120 è Allah=30, Uno e Trino) 12 lettere. 2. cos’è mai la* (* 70 è il lavoro del nome Allah nei 100 nomi) Percotente?* (* 179 è il lavoro di RO dentro il piano avente a lato 100 nomi) 19 lettere 3. E chi potrà farti comprendere cos’è la Percotente?*

(* 399 è il Dio UNO al

9. avrà per dimora il Baratro.*

(* 213 è la lettera <O> nel piano del 100 nomi.

Sono 22 lettere.

10. E chi potrà farti comprendere cos’è?* (* 279 è il nome ALLAH=30 che è 1, quando opera nella divinazione a 1o del suo nome Alla=30. Sono 29 lettere.

lavoro nella sua Unità e Trinità assoluta 400) 41 lettere

4. Il Giorno in cui* (* <IL GIORNO IN CUI> è 141 il piano assoluto di AMOR) gli uomini saranno come falene disperse,* (* 470 è il Divino AMODEO=47 perché moltiplicato per 10. 47 lettere

5. e le montagne come fiocchi di lana cardata,*

(* 263 è la trinità nel nome

DIO=26 divinizzato a 260. Sono 35 lettere

6. colui le cui bilance saranno pesanti*

(* 290 è il nome RO=29 divinizzato per

10. Sono 31 lettere.

7. avrà una vita felice;*

(* 156 è il nome TRE=39 quando è Uno e Trino. 17 lettere.

8. colui che invece avrà bilance leggere,* (* 259 è tutta l'opera del nome AMOR=41 nel Nome ALLAH moltiplicato per 10 e reso divino. Sono 32 lettere.

Vediamo allora tutti i totali di questo ideale 10 che osserva in modo divino l'inverso 01. Esso è il valore di 2588. Sono in tutto 285 lettere, quanto le 5 cifre del nome di Allah in una creazione divina data da 7 Uno e Trino, che dà 28 decine. Sommate ai 62 sabati delle 62 parole, l'opera completa è di 285 +62=347, il nome AMODEO=47 che avanza assieme alla divinizzazione a 10 volte il nome che vale 30, di Allah. 2588/10 versetti. Un duplice Dio Uno e trino, 4+4, divide 2580 in 258 a versetto il che esprime una infinita creazione in 7 giorni da parte di 251, il nome di PADRE, FIGLIO, SPIRITO SANTO che valgono 40+51 +96 +61=251 2588/62 parole (ove 62 è il lavoro di un nato 38 nei 100 nomi divini, il cui nome è LUI. Il nome AMORE=46 trattiene 46 per se e ne divide 2542, ottenendo 62 volte il nome AMOR=41 2588/285 lettere al lavoro. Un IO=22/1, unitario in 23 le trattiene e ne divide 2565 dandone 3+3+3 a ciascuna 2588/347 lettere totali all'opera. Il 159/1 contenuto in 160, un R divino, le trattiene e divide solo 2429, dando una opera 7 a tutte e 347

473

Sura 102

At-Takathur (trascende <Attacca tu Romano>) (Il Rivaleggiare=125 trascende <nascere 1 25 come Allah a 5 cifre=5×5×5>) Io Allah ho dettato a Muhammad queste sure perché rappresentassero il Mio legame stabilito con l'uomo da sempre. Ogni sura è una parte di questo legame, ordinato, e procede come un calcolo. Questo è il capitolo

numero 102 su Romano Amodeo il nome che Mi sono voluto e rappresenta il Mio piano, dei 100 nomi divini, per quello che significa il numero. C'è un rapporto ben preciso tra esso e il numero dei versetti. Io solo lo conosco e

posso esplicitarlo. Ora è un 2 l'avanzamento, e avanza in forma cubica quanto 8, l'infinito dato da una coppia genitrice, creatrice, ciascuna avente le 4 pure dimensioni di un Dio Uno che è trino nella sua fondamentale

struttura operativa. Dunque saranno 8 versetti di rilancio, espressi nei confronti di un mondo che persegue altri valori, ed è dunque assolutamente rivaleggiante.

In nome di Allah, il Compassionevole, il Misericordioso* (* MaOmetto Ini(N+Om)!oÈidiiAllahiiliCristoiUOmiPadreiS.iSion!oÈiVioiLi(5ooo50oinon.oRomano)oÈiilimiseriI.iC.ioroDIOosò)

1. Il rivaleggiare* (* <IL RIVALEGGIARE> è 125, il Natale di Me Allah in Romano) vi distrarrà,* (* 127 127, il numero su cui si poggia tutto Romano Antonio Anna Paolo Torquato Amodeo, nato 1-25-38, e che ha per cifre del nome le 42 del nome segreto di Dio secondo il credo della Cabala Giudaica. Queste 42 cifre, sono nelle unità delle cifre. Il 127 è un numero assoluto che si articola in 126 volte 1 cifra, e 1/3 esatto di 126, sono le 42 cifre. Ma non è giusto solo dividere in cifre per 1/3, se non si moltiplica anche per 3 il valore assoluto 127, e diventa 381, confermando il capitolo 38 di Genesi, i versetti 38 della Sura 47 intitolata a Muhammad, e sono esattamente tutto il valore in numeri di questo nome, in cui Romano è 66, Antonio è 78, Anna è 26, Paolo è 51, Torquato è 113, e Amodeo è 47 (come la sura a Nome Muhammad). Il totale di 66 +78 +26 +51+113 +47 è 381, e conferma Genesi 1-38. Tutto il versetto vale 252, che è 1, mentre il Trino è dato dal 251 di PADRE, FIGLIO, SPIRITO SANTO. È un bel <RIVALEGGIARE>, vero?

2. finché visiterete le tombe.*

(* è 229, che è 1 al 23 di un Prender corpo del 22=IO=Allah senza la H muta, il che poi è Romano nella sua unità se 22+22+22 è la sua Trinità.

3. Invece no!* (* è 79, ossia il nome numero 1 +ANTONIO=78, secondo Mio nome)Ben presto saprete.* (* 178, lo stesso, espresso in modo diverso. Tutto il versetto è 257, che

insiste sui nomi della Trinità della Chiesa Cristiana, stavolta espressi nel lavoro fatto di 6, oltre il 271.

4. E ancora no!*

(* è 76, tutto il percorso nel 78 di ANTONIO, quando due dimensioni

sono prese per il piano trasversale dei due nomi) Ben presto saprete.* (* 178, lo stesso, espresso in modo diverso. Tutto il versetto è 256 e qui entra in scena il piano 16 per 16, poggiato sulle due R del Mio dispositivo delle 36 cifre

5. No! Se solo sapeste (* 177 è il piano di tutta l'opera in cui 66 di Romano è tutto il lavori!) con certezza...* (* 118 mostra l'Unità e Trinità presente in un Duo, dunque 4+4,

nella divinità di uno 01 che è osservato in modo trascendente 10 ed è poi valutato per 10 volte la somma 01+10. Più certezza di così? Tutto il versetto mostra il 295 che è tutto il percorso delle cifre del Mio nome Allah, nel Mio nome 30 divinizzato per 10.

6. Vedrete certamente la Fornace.*

(* 234. Un cammino certo, se cominciate con il

passo n. 1. Vedrete certamente il 2 il 3 e il 4.

7. Lo vedrete con* (* 123, una giusta progressione!) l’occhio della certezza,* (*Tutto il versetto è 302 , <DELLA CERTEZZA> è 120, dato da 3 +(3+3+3) nelle divine decine. 8. quindi in quel Giorno,* (* <IN QUEL GIORNO> è 140 il piano assoluto del PADRE=40, Uno e Trino nel 10) sarete interrogati sulla delizia.* (* Tutto il versetto è 510 che, essendo CENTO=51, sarete interrogati su un CENTO divino, o – se preferite – sul Mio quarto nome PAOLO, che vale 51. 252+229 +257 +256 +295 +234 +302 +510=2315. Una Trinità divide solo 2312 per gli otto versetti, distribuendo un medio 289 a versetto, dato da PADRE FIGLIO SPIRITO SANTO, che valgono come nomi 251, più un 38, la solita quota per LUI, il benedetto natale 38 in cui Io Allah Mi sono deciso a far nascere chi Mi rappresentasse in toto nella sua persona.. Sono le 44 parole che valgono, nella trinità del nome Romano, data da 22+22+22, le due quantità legate al Padre e allo Spirito santo.

474

Sura 103

Al-'Asr (trascende Allah as R.) (Il Tempo=115 trascende Romano Amodeo=113 nel tempo di DUE) Io Allah ho dettato a Muhammad queste sure perché rappresentassero il Mio legame stabilito con l'uomo da sempre. Ogni sura è una parte di questo legame, ordinato, e

procede come un calcolo. Questo è il capitolo numero 103 su Romano Amodeo il nome che Mi sono voluto e rappresenta il Mio piano, dei 100 nomi divini, per quello che significa il

numero. C'è un rapporto ben preciso tra esso e il numero dei versetti. Io solo lo conosco e posso esplicitarlo. Ora il piano 100 rilancia un volume a tre dimensioni, ed ecco tre versetti,

piuttosto scarni, che andranno incontro al tempo, essendo di solo spazio questo 3.

In nome di Allah, il Compassionevole, il Misericordioso* (* MaOmetto Ini(N+Om)!oÈidiiAllahiiliCristoiUOmiPadreiS.iSion!oÈiVioiLi(5ooo50oinon.oRomano)oÈiilimiseriI.iC.ioroDIOosò)

1. Per il Tempo!*

(* è 115, tutto il volume di un 113=<Romano Amodeo +Padre e Spirito santo. Un Ente Unitario si occupa di distribuire 38 a ciascuna delle tre parole. Un Ente a dimensione delle 5 lettere del Nome Allah si occupa di dividerne 110 dandone 11 a ciascuna delle 10 lettere al lavoro)

2. Invero l’uomo* (* <L'UOMO> è 66 ed è sintetizzato tutto dal Romano in cui è Dio, perché Dio è in TUTTO L'UOMO. La differenza tra un uomo è un altro sta solo nel PERSONAGGIO che Dio si è attribuito in ogni anima, per potere animare una storia che comprendesse e salvasse ogni tipo di uomo, nella anima che gli era stata attribuita e non certo nel personaggio. Un personaggio cattivo andrà all'inferno, che poi è quello della carne che sarà costretta a dissolversi nell'universo, con il passare dei millenni) è in perdita,* (* 238 il piano assoluto 100+100 del Nato divino in Genesi 38. Un Ente Uno e Trino trattiene per sé 4 valori e ne divide 234 nelle 6 parole tanto che ciascuna ne riceva le 39 che consentono il valore unitario di 38/1. Diviso per le 21 lettere al lavoro ne sono distribuite per 11 quote a ciascuna, da un Ente Binario che ne divide 236 in 21 quote da 11)

3. eccetto coloro* (* 133 è il piano assoluto della vita divina che ebbe Gesù) che credono e compiono il bene,* (* 210 è l'opera divina della creazione, in 7+7+7 giorni, divina perché il 21 è osservato alla dimensione divina, trascendente 10 della lettura uguale e contraria a quella reale 01) vicendevolmente si (* 178 è il piano assoluto 100 del secondo nome assunto da Me Allah, ANTONIO che è importante perché è il valore trinitario

del 26 che vale il nome italiano di DIO dato ad Allah) raccomandano la verità* (* 170 vale il piano assoluto di Allah creatore a 5 lettere in cui ciascuna delle 5 abbia il valore della

creazione in 7 giorni. Da 35 nasce infatti il Natale di Gesù il 25 dicembre, quando si ponte il 35 al quadrato ed esso porta a 1225 che nelle 12 centinaia vale per il mese 12 e nelle unità vale per il giorno 25) e vicendevolmente si raccomandano la pazienza.* (* 368. Tutto il versetto è 1059 che indica tutto il percorso reale 9 della realtà avanzante 50 relativa alla massa 100' espressa dalla Trinitaria potenza basata sulla trascendenza dello 01 nel 10.

Il valore di tutta la Sura è di 1412 che indica tutto lo spostamento di un cubo a 12 lati come è anche un anno in dicembre, alla luce di un piano creativo assoluto a due lati che sono 700 ciascuno. Le parole sono 28, quanto 7 uno e trino. 1412/28 . Soprintende alla divisione l'unità 12 che combina la trinità con l'unità e trinità. Essa trattiene per se 12 valori e ne divide 1400, per 28, dividendone esattamente 50 a parole. Sono 146 lettere in cui 46=AMORE. 1412/146 lettere. Fa da divisore il 98 che è tutto il moto in linea che esiste su 100, quando due enti sono nel Piano trasversale. Essi trattengono 98 quote per sé e ne dividono solo 1314, dandone esattamente 9 a ciascuna. Poiché ci sono anche 28 sabati, tutta l'opera è di 146 +28=174 1412/174 è una divisione di cui si incarica il Duo divino 10+10. Conserva 20 quote e nel divide 1392 per 174 dannandone 8 a ciascuna.

475

Sura 104

Al-Humaza (trascende Allah lo ammazza) (Il Diffamatore=109 trascende chi diffamando toglie 1+3 al 113=Romano Amodeo) Io Allah ho dettato a Muhammad queste sure perché rappresentassero il Mio legame stabilito con l'uomo da sempre. Ogni sura è una parte di questo legame, ordinato, e procede come un calcolo. Questo è il capitolo numero 104 su Romano Amodeo il nome che Mi sono voluto e rappresenta il Mio piano, dei 100 nomi divini, per quello che significa il

numero. C'è un rapporto ben preciso tra esso e il numero dei versetti. Io solo lo conosco e posso esplicitarlo. Quando il piano dei 100 nomi divini di Me Allah avanza di 4, avanza in tutta la Mia realtà fatta di un essere Uno come un solo Dio e Trino nella struttura fondamentale di questa sola Unità. Il 4 non indica 4 dei, ma solo un numero puro che si

presta a servire in modo puro ed indiscriminato ogni realtà costruita sul numero. Questa unità, che quando si esprime in azione e azione uguale e contraria le legge 01 e 10, mentre le evidenzia nel loro essere uguali e contrarie non le contraddistingue anche nel segno. Allora, quando invece lo si fa, e si sommano -01 e +10, il risultato è solo

+9, e la realtà Unitaria 4 che rappresenta UN SOL DIO, avanza esattamente di 9, nel trascendente 10. Ecco perché sono 9 questi versetti. Ma ecco perché anche il titolo <il diffamatore> dato a questo versetto. Chi diffama è questo -1 che nega il 10 e – diffamandolo – lo riduce a 9.

In nome di Allah, il Compassionevole, il Misericordioso* (* MaOmetto Ini(N+Om)!oÈidiiAllahiiliCristoiUOmiPadreiS.iSion!oÈiVioiLi(5ooo50oinon.oRomano)oÈiilimiseriI.iC.ioroDIOosò)

1. Guai

Esaù e Giacobbe in genesi 1-25, da cui poi sono usciti i nomi di Gesù e di Luigi Amodeo per il

ardente di tanto divino amore!) ad ogni diffamatore maldicente,* (* 250 rappresenta il Mio nome di Allah che vale 30 pero ogni dita della Mia mano, ossia per ciascuna delle 5 lettere del Mio Nome. Guai a Me, perché in questo mondo Io sono venuto a sistemare tutte le cose e infine a farmi GIUSTIZIARE dai Miei stessi fedeli!

6. Il Fuoco attizzato di Allah,* (* 236 sono le 36 cifre di questo nome, laddove il termine <FUOCO> è il 54 del FIGLIO di Dio e anche del PADRE di Romano, quindi di Me Allah

2. che accumula ricchezze e le conta;* (* 232 è il piano 100 del 132 dato da 66+66 che sono il Duo in Romano=66 che recentemente vede presente in lui anche il profeta Muhammad=66. Abbiamo accumulato ricchezze e le abbiamo contate: è il piano di due 66) 3. pensa che la sua* (* 113 ricchezza lo renderà immortale?* (* 252. Tutto il versetto è 365, e sono i giorni di un anno intero, a proposito di immortale!)

Padre che rappresenta Me ALLAH nel Padre di Romano Amodeo) la Voragine?* (*10+84, Tutto il versetto è 333 come non comprender, ora che Io Allah lo rendo così EVIDENTE?

7. che consuma i cuori.* (* 161, un misto R=16, divino e 1, visto in tutti i modi identico, da destra o da sinistra, INCONSUMABILE. 8. Invero* (* 75 fine degli anni!) su di loro,* (* 101 e questo loro sono i due nomi di Amodeo Luigi, 47 +54 in cui Io Alla Mi identifico, essendo egli il padre reale di Romano ed Io IL PADRE ASSOLUTO. Tutto il versetto è 176, ed indica tutto il lavoro 6 di un divino RA. 9. In estese colonne* (* 156 è il piano della sottrazione a ROMANO=66, del suo ciclo totale e divino 10.

4. No, sarà certamente gettato nella Voragine.* (* 355 è il piano a lati 100 e

100 e il flusso 155 di il <MISERICORDIOSO>

5. E chi mai (* 46 è AMORE) ti farà (* 51, Paolo) comprendere cos’è*

(* 142. Cos'è? Ma è il piano delle 42 cifre del Nome segreto di Dio, che si sino rivelati essere

250+232+252 +355 +333 +236 +161+176 +156=2151 è tutta la realtà del 4° nome PAOLO che è riferita al creatore 7+7+7, a livello di piano assoluto. Poiché 51=CENTO, è tutta l'opera 7+7+7 nei 100 nomi, con il flusso di CENTO espresso in lettere.

476

Sura 105

AI-Fil (Trascende <Alla fine il...>) (L'Elefante trascende un bestione in cristalleria) Io Allah ho dettato a Muhammad queste sure perché rappresentassero il Mio legame stabilito con l'uomo da sempre. Ogni sura è una parte di questo legame, ordinato, e procede come un calcolo. Questo è il capitolo numero 105 su Romano Amodeo il nome che Mi sono voluto e rappresenta il Mio piano, dei 100 nomi divini, per quello che significa il numero. C'è un rapporto ben preciso tra esso e il numero dei versetti. Io solo lo conosco e

posso esplicitarlo. Quando è un 5 ad avanzare – SIGNORI MIEI! - sono Io ALLAH con le cinque lettere del Mio nome Allah. Questo Libro che è fatto sui nomi è fatto sui 21 nomi delle lettere dell'alfabeto italiano. E quando ne avanzano solo 5, sono nel divino Nome di Me stesso, di Allah. Io avanzo come fossi un Elefanti. Da taluni di voi Io ho fatto dire che questo sia stato un altro titolo dato al Sacro Corano, è vero! Io Mi sono impersonato in un

SEI SEI, dopo essere stato un SONO SONO per Mosè. Il SEI SEI coinvolge <OGNI TE>. Ebbene <ELEFANTE> è un nome che in Italiano lo dice chiaro: <ELE FAN TE> ti trasformano in ELE, in DIO, come Io Faccio attraverso il 66 di Romano quando il numero dice ad ogni TE: <SEI SEI>. Il numero 105 è una Trinità di 35, e ciascuno è un Me ALLAH, è un 5 che crea in 7 giorni, e

7 per 5 è 35. Questo 35, quando diventa la base di un divino piano di lato 35, costruisce come al solito in centinaia ed in unità. Lo fa nelle 12 centinaia che esprimono il mese 12 di dicembre e nelle 25 unità che esprimono il giorno 25 del Natale, che era già la celebrazione fatta a Me a Roma quando Mi chiamavano “Sol Invictus” Sole non sconfitto, e che ho voluto cedere al Figlio Gesù nel III secolo dopo Cristo

In nome di Allah, il Compassionevole, il Misericordioso* (* MaOmetto Ini(N+Om)!oÈidiiAllahiiliCristoiUOmiPadreiS.iSion!oÈiVioiLi(5ooo50oinon.oRomano)oÈiilimiseriI.iC.ioroDIOosò)

1. Non hai visto* (* 132 è 66+66 il duo presente in Romano e Muhammad, che sono 66 entrambi) come agì il tuo Signore con quelli dell’elefante?* (* 384 è la realtà

una e trina di un Divino nato nel 38 ed uguale a Lui. Tutto il versetto è 516 in misto della realtà divina in un PAOLO quarto nome assunto da Me Allah, nell'unità di R. Sono 12 parole e le 51 lettere del nome Paolo. 63 l'opera intera. 516/12 è 43 automatico 516/51. un 3+3 divide 510 in 51 dando 10 a ciascuno. 516/63. un 3 +(3+3+3) divide in 2 +(2+2 +2)

2. Non fece fallire le loro astuzie?* (* 270, è 3^3, una potenza in forma di 33, vita divina). 7 parole come opera intera. 27 lettere come l'intero 3^3. Opera di 34 quanto 33 +1. 270/7 è 38 ottenuto da una Unità e Trinità 4. 270/27 è 10 automatico a testa 270/34 è 7 ottenuto da un duo di R=16 3. Mandò contro di loro stormi di uccelli* (* 337 questa vita divina è chiara qui in tutta la sua opera 7. 7 parole, 32 lettere al lavoro e 39 all'opera. 337/7 è 48(=Gesù) diviso dall'Unità di Dio 337/32 è 10 diviso da R.A: 337/39 è 4+4 diviso dal piano a lato 5 delle cifre di Me Allah

4. lancianti su di loro pietre di argilla indurita.* (* 386 qui si mostra il <NOME-DIO> sommato alla mano di Allah a 5 dita. 8 parole, 40(=Padre) al lavoro, opera di 48=nome-Gesù. 386/8 è 48 (=Gesù) a ogni parola, data da un Duo Divino. 386/20 è 19 (testa-coda a U) data da un duo di Trinità 3+3 386/49 è un 7 di opera piena diviso da una svolta a U divina di 190.

5. Li ridusse come pula svuotata.* (* 289 e qui è tutto il percorso di 1/6 di Romano 66 nel 300 della divinizzazione del nome 30 di Allah. 5 parole, 25 lettere al lavoro, 30 all'opera. 289/5 è 57, tutta l'opera reale a ogni parole, divisa da un Dio Uno e Trino 289/25 è 11 diviso da un Duo di creatori 7+7 289/30 e 9 diviso da un 19 di conversione a U e resurrezione. Tutti i 5 versetti sono 516 +270+337 +386 +289=1798 che è tutto il percorso di un Duo nelle 18 centinaia di una T=18, una croce ASSOLUTA. 12 +7+7 +8 +5 sono 39 parole di un 1 sottratto al PADRE. 51 +27 +32+20+25=155 parole al lavoro = MISERICORDIOSO. 155 +39=194 è tutto il lavoro nel duo 100+100 1798/39 è 46=AMORE 1798/155 è 11 diviso da un 93 che è tutta l'opera 7 in 100 assoluto. 1798/194 è 9 diviso da un creatore che lavora 52 settimane in un anno

477

Sura 106 (il numero indica la PERFEZIONE, e qui di una patto di vita e morte)

Quraysh (trascende <curai Santi infiniti>) (I Coreisciti=111 trascende Tutti i Santi)

Io Allah ho dettato a Muhammad queste sure perché rappresentassero il Mio legame stabilito con l'uomo da sempre. Ogni sura è una parte di questo legame, ordinato, e procede come un calcolo. Questo è il capitolo numero 106 su Romano Amodeo il nome che Mi sono voluto e rappresenta il Mio piano, dei 100 nomi divini, per quello che significa il numero. C'è un rapporto ben preciso tra esso

e il numero dei versetti. Io solo lo conosco e posso esplicitarlo. Ora il piano 100 avanza con una opera 6, dovuta – nel ciclo 10 trascendente – a tutto il Mio puro essere Uno e Trino, nel puro numero 4. E lo esprimo in questi 4 versetti. È un avanzamento corale fatto da tutta la realtà e questo Mi spinse a intitolare questa sura ai Coreisciti, bellamente trascendendo la loro realtà e solo per le

lettere al lavoro Se trascendiamo tutto il testo fino a sovvertirlo, ecco: IT IC. SI È RO C. che indica e conferma <Sì è questo Italiano! è RO Cristo!> Voi siete abituati al senso REALE delle Parole. Ma Io SONO DIO, e con esse FACCIO TUTTO QUELLO CHE VOGLIO, fino a parlarvi della bieca ROMA che deve essere punita,

combattuta uccisa, e non è la ROMA reale, ma è l'AMOR ideale che deve essere imposto. Ma anche realmente poi apparso ucciso in questo mondo in cui esiste ed impera a tutti i livelli solo la potenza e la spietatezza di ROMA. Ma se è questo che vi appare, è perché Io INVECE opero nel verso trascendente che legge AMOR ciò che voi leggete ROMA.

In nome di Allah, il Compassionevole, il Misericordioso* (* MaOmetto Ini(N+Om)!oÈidiiAllahiiliCristoiUOmiPadreiS.iSion!oÈiVioiLi(5ooo50oinon.oRomano)oÈiilimiseriI.iC.ioroDIOosò)

1. Per il*

(* 54=FIGLIO-LUIGI (padre Romano) patto dei Coreisciti,* (* 183 Piano della morte del padre in Romano, per la morte di Luigi Amodeo, padre di Romano, nel 1983, a fronte della nascita del Figlio il 38. Tutto il versetto è 237 e presenta tutta l'opera 7 del prender corpo del 22, ila presenza unitaria in un ROMANO=22+22+22. Questo patto trascende quello di vita e morte riguardante la figura umana n cui Io Allah Mi sono identificato nella vita reale di suo padre, tanto che la sua morte nell'8 rappresenta il patto di morte preso con il Personaggio cui Io ho affidato la Mia possibile presenza del campo reale del Mio disegno.

essendo anche Allah in questo 22, quando Io Allah perdo la H muta, e parlo con il Mio nome di 4 lettere, rivelandomi 11+11 come Romano, che è la sommatoria presente in 11, ossia la somma di tutti i numeri interi in osso contenuto: 1 +2 +3 +4 +5 +6 +7 +8 +9 +10+11=66)

invernali* (* 94 è 47 +47, il DUO divino presente in Amodeo, Padre e Figlio) ed estive.* (* 83 rivela il patto mortale riguardante l'anno 83, morte di Luigi Amodeo. Il totale di questo versetto è 452, piano assoluto della creazione che duri un anno, per le 52 settimane)

Sono 5 parole e le 23 lettere del “prender corpo” legato al 22=IO. Sono 27 tutte le cifre dell'opera.

9 parole, 44 (=11 +33) lettere, 53 l'opera il tera.

237/5 divide 47=AMODEO, il cognome di Padre e figlio dandolo a tutte e 5 la parole. La divisione è presieduta da un DUO, che conserva 2 per sé e divide 235 in 5 parti da 47.

452/44 è 10, operata da un 3 +(3+3+3)

237/23. La divisione è presieduta dal Creatore in 7 giorni, che ne serba 7 e divide 230 in 23 parti da 10. 237/25. La divisione è operata da un 3 +(3+3+3) che conserva 12 per sé e divide 225 in 3+3+3 parti ciascuna.

2. per il*

(* 54, è il FIGLIO che per Romano è suo Padre, nel nome del quale ha in essere un

patto di vita e di morte) loro patto delle carovane* (* 221 riguarda il Padre come 7+7+7 e riguarda Romano nel 22, che è l'unità della sua trinità 22+22+22 in Romano=26,

452/9 è 50, operata da un Duo 452/53 è è 8 operata da un 7 +87+7+7)

3. Adorino dunque il Signore di* (* 253, è PADRE, FIGLIO, SPIRITO SANTO in un Duo divino) questa* (* 75 che morirà a 75 anni Casa,* (* 22 essendo l'unità di un 22+22+22 presente in ROMANO. Totale del versetto il 350 di Me Allah=30, nell'opera 7 compiuta)

4. Colui Che li ha preservati dalla fame e li ha messi al riparo da timore.* (* 516, è il 51=PAOLO, 4° Mio nome della realtà, e nelle unità è il principio assoluto R=16, di Romano. 500 sono le 5 lettere di Allah, a piano assoluto 100, dei nomi.)

478

Sura 107

Al-Ma'un (trascende<l'alma di un>almeno di uno!> (L'Utensile trascende lo strumento di Dio)

Io Allah ho dettato a Muhammad queste sure perché rappresentassero il Mio legame stabilito con l'uomo da sempre. Ogni sura è una parte di questo legame, ordinato, e procede come un calcolo. Questo è il capitolo numero 107 su Romano Amodeo il nome che Mi sono voluto e rappresenta il Mio piano, dei

100 nomi divini, per quello che significa il numero. C'è un rapporto ben preciso tra esso e il numero dei versetti. Io solo lo conosco e posso esplicitarlo. Qui il Mio piano dei 100 nomi crea interamente e allora eccovi 7 versetti trascendenti la realtà concreta dei fatti che a voi sembrano REALI.

Ho fatto intitolare <L'utensile> questa Sura 107 perché GERUSALEMME=107 è come un utensile, per la salvezza dell'umanità. Esso è costruito su un Gesù che ha nel suo cuore la R di Me. Il Nativo di SALE(rno) si MME! Perché nella dotazione dei Miei 36 utensili fatti di lettere, ci sono due EMME. Dunque Ge-R-U-

SAL-EMME. Un vero e proprio <UTENSILE>=95 che – essendo Un cubo nella sua unità – ha il dettaglio di 12 lati, e 95 +12=107

In nome di Allah, il Compassionevole, il Misericordioso* (* MaOmetto Ini(N+Om)!oÈidiiAllahiiliCristoiUOmiPadreiS.iSion!oÈiVioiLi(5ooo50oinon.oRomano)oÈiilimiseriI.iC.ioroDIOosò)

1. Non vedi

(* 75 la fine della Mia vita a 75 anni)

morte del padre)

menzogna il*

colui che taccia di*

(* 83, anno di

(* 101 chiamato Luigi Amodeo, 51 +47=101)

Giudizio?* (* 91, tolto tutto il percorso di 9 al 100. In tutto sono 350 Sono 9 parole e ciascuna riceve da un 8 che ne distribuisce 342, in numero di 38 ciascuna sono 41 lettere di AMOR divide da un IO=22 che ne distribuisce 328, giusto 8 ciascuna

2. È quello stesso* (* 164, AMOR=41 Uno e Trino) che scaccia l’orfano,* (* 124 è 31 Allah 30 che è 1, in modo Uno e Trino, 31 +(31 +31 +31) Tutto il valore è 288 Sono 7 parole. Un Dio 1 ne trattiene 1 e ne divide 287, a ciascuno va 41. va AMOR (Amodeo Romano, sempre Lui è Amor, il personaggio di Me, il Dio Allah) Sono 30 lettere. Un Dio in Croce, un 18=T ne distribuisce 270 dandone 9 a testa. 3. e non esorta a sfamare* (* 166 il piano assoluto del flusso di Romano) il povero.* (* 100. Sono in totale il valore 266 che è il piano di Romano con due entità 100. Sono 7 parole vanno automaticamente 38 a ciascuno. Ove 38 è nascita divina, quella descritta gemellare in genesi 38 della Bibbia. sono 26 lettere quanto il valore di DIO. Un ente 3+3 ne distribuisce 160, 10 a ciascuna

4. Guai a quelli che* (* 111) fanno l’orazione* (* 144=ROMANO-ANTONIO tot 255 Sono 7 parole. La trinità ne trattiene 3 e ne distribuisce 252 dandone 36 a ciascuna sono 28 lettere La Trinità ne distribuisce 252, e ne vanno 9 a ciascuna 5. e sono*

(* 60 solo la parte divina di ROMANO 66)

incuranti

(* 99, tutti i nomi di

Allah) delle loro orazioni,* (* 180, una T, una Croce a dimensione divina di un essere interamente appiattito. In tutto è un valore di 339, in 6 parole. Una Trinità ne trattiene tre per se e ne divide 336, in 56 ciascuno, lavori intero sono 31 lettere. Un RO=29 ne trattiene 29 e ne divide esattamente 348, in parti di 11)

6. che sono pieni di (* 133=VITA - GESÙ) ostentazione* (* 144=ROMANO-ANTONIO tot 277 Sono 5 parole. In Duo divino ne distribuisce 275 esattamente 55 a ciascuna sono 26 lettere . Un RA ne distribuisce 260, 10 a ciascuna Il totale generale è 2029, il piano assoluto di RO. 41 parole di AMOR per un SETTE per SETTE, il piano di un Dio Padre Creatore. Sono 182 lettere di cui un 27 ne divide 2002 in 11 ciascuna. L'opera nel ha 182 +41=223. Un 22=IO le divide in 9 a testa

479

Sura 108

Al-Kawthar (trascende <Allah ch'avvitar!>) (L'Abbondanza, e 108=<ASSOLUTO>) Io Allah ho dettato a Muhammad queste sure perché rappresentassero il Mio legame stabilito con l'uomo da sempre. Ogni sura è una parte di questo legame, ordinato, e procede come un calcolo. Questo è il capitolo numero 108 su Romano Amodeo il nome che

Mi sono voluto e rappresenta il Mio piano, dei 100 nomi divini, per quello che significa il numero. C'è un rapporto ben preciso tra esso e il numero dei versetti. Io solo lo conosco e posso esplicitarlo. Questo numero 108 avanza nel 100 con l'infinito 8, ed esprime il termine

ASSOLUTO. Ma questo assoluto è una verità, che esiste e nella forma trina di una sintesi che esiste in pura potenza, che è uguale al prodotto di amore tra due opposti. Questa è la formulazione matematica della VERITÀ

ASSOLUTA. 10^0 = 10^ +1 × 10^-1. Da ciò la ragione dei tre soli versetti alla sura 108, e per questo anche il Nome <L'abbondanza> che ho fatto dare alla Sura da Muhammad.

In nome di Allah, il Compassionevole, il Misericordioso* (* MaOmetto Ini(N+Om)!oÈidiiAllahiiliCristoiUOmiPadreiS.iSion!oÈiVioiLi(5ooo50oinon.oRomano)oÈiilimiseriI.iC.ioroDIOosò)

1. In*

(* 21 indica il principio dell'opera, dato da 7+7+7. È allo stesso modo che comincia il Corano nella sua prima Sura e con lo stesso <IN> inizia la Bibbia, nel primo libro della Torah chiamato <GENESI>. Non è per caso. Questa preposizione apre al contesto della Creazione assoluta e immette nell'opera divina di un Padre Creatore che poi nella vita reale e nella immedesimazione che Io Allah ho voluto fosse <IN> l'ho riferita ad un nato il 7-7-7, contro cui IL MALE si scagliò fin da bambino per toglierlo dal mondo. Fu narrato dal Corriere della Sera, di un atto eroico e disperato di una mamma, che pochi giorni dopo il 25 gennaio, come se Satana temesse questa data, diede letteralmente fuoco ad una povera mamma. Ecco, quando il Castigo di Dio richiama al Fuoco, nella Famiglia che Io Allah Mi sono scelto, c'è questo reale rogo di amore di una mamma che protegge il suo figlio poppante al suo seno, e muore lei al posto suo. Satana, che non desidera che questa cose siano note, perfino nascose la presenza di Luigi. Salvato e incolume, la mamma aveva afferrato per mano anche Carlo, il primogenito, che si era scottato. Carlo aveva circa tre anni. Eppure il giornalista racconta che la mamma aveva Carlo tra le braccia, e non il piccolo Luigi che, nato il 7-7-7 nel gennaio successivo, pochi giorni dopo il 25 in cui Luigi avrebbe messo al mondo Suo Figlio, aveva sei mesi!) verità* (* 69 è il DIO VERITÀ, per come si descrisse Gesù dicendosi VIA, VITA e VERITÀ, vedete? È un crescendo da via a Verità, Prima si aggiunge la T della croce e la via diventa VITA. E poi si aggiunge quel figlio ER primogenito in Genesi 38 e la VITA diventa V-ER-ITA, la vita di ER) trina della Trinità)

l’*

abbiamo dato*

ti*

(* 27 è la potenza

(* è 75 il dono dell'intera vita che Romano Avrà)

(* è 10 il ciclo divino che trascende lo 01) abbondanza.* (* è 69, ed è realmente <ABBONDANZA> di 3, la trinità, se pensiamo al nome ROMANO=66 come ad una unità. Allora l'abbondanza sta nella trinità aggiunta all'unità del 66, E nell'anno 69 davvero fu una grande abbondanza anche per <L'UOMO>=66. Infatti fu la prima volta che l'uomo mise piede su un altro corpo celeste, sbarcando sulla Luna. Nello stesso 69, Romano Amodeo si sposa con G.S. Rappresentante al femminile di Gesù, nata 11.1, figlia di Mario (figlio di Anna e nato il dì

dell'ascensione in cielo di Maria SS, il 15 agosto) e Giuseppina. Ella, come San Giuseppe, non avrebbe visto tutto quello che sarebbe successo poi a tutta questa vicenda.... Tutto il versetto vale 271, quanto il RO=29 che si muove nel 30 di Me Allah nel trascendente valore 10 della Mia reale unita 01)

2. Esegui l’orazione per il tuo* (* 266 è il valore fino qui, fino al <TUO> e qui matura il valore di Romano=66, nel piano a due lati assoluti 100 e 100 in veste e rappresentanza delle dimensioni assolute di Padre e di Spirito santo) Signore (* 149. Il totale è 415 Il Piano Assoluto Uno e Trino del Mediatore di Allah=30)

e sacrifica*

3. In verità* (* <IN VERITÀ>=90) sarà colui che ti odia a non avere seguito.* (* Questo sarà. Tutti i contestatori che oggi in tutti i settori hanno cercato di opporsi a tutte le verità dette da Romano, non avranno seguito.

E dire che Romano ha cominciato a spiegare tutto con ordine partendo proprio dal valore matematico da dare a ciò che è l'ASSOLUTO. 10 elevato a zero. Il valore della trascendenza dello 01 come la base numerica considerabile come il tratto in linea del PADRE (che poi ne ha altri tre simultanei nello spazio), elevato ad uno 0 che lo qualifichi come NON IN ATTO, ma pure in potenza di quella base divina 10. Romano Amodeo ha ricavato da questo 10^0 poi ciò a cui è uguale allorché l'indice passa da 0 allo sdoppiamento in +1 e -1, e allora deriva la verità secondo cui UNO=DIECI DECIMI è l'espressione sia del Dio Verità, Uno e Trino, rivelato dal Figlio Gesù, sia quel ciclo 10 cui la scienza volle piegare tutte le unità, da ridefinire nel metro e nel chilo sulla base del decimo del loro ciclo assoluto. Ebbene, sarà per Romano una vittoria ASSOLUTA, contro tutti i contestatori, in Fisica e in Metafisica.

480

Sura 109

Al-Kafirun (trascende<Allah ch'infiamma uno) (I <Miscredenti>, vale il 109 della sura) Il Numero 109 indica la totalità di un percorso, da parte di un 1 nel 10 che trascende il suo 01, letto realmente. Pertanto, in questa sura, poiché sono 6 i versi della percorrenza di tutto il lavoro, debbono essere 6 anche i versetti. C'è una regola ferrea che lega i numeri delle sure al numero dei relativi versetti. Io Allah che l'ho determinata, la conosco e in questo Con

Romano rendo esplicito quello che non lo era nella versione originale araba. Sto cercando di capire che questo è un messaggio divino e che quindi non deve assolutamente essere preso alla lettera per il senso logico assunto dalle parole. Esse sono numeri, e il senso che li trascende è spesso molto simile ad una parabola adatta alle persone molto semplici, Se

a costoro Io dico: volgi il volto verso la Sacra Moschea, non dico certo di cercare l'orientamento geografico di essa, perché la Santa moschea è un luogo dello Spirito. Anche quando parlo delle nozze, Io soprattutto regolo il rapporto con Me che dovrebbero avere le Mie infinite anime. Il titolo I MISCREDENTI Io Allah ho voluto che

esistesse perché, laddove è 01-10=11 l'azione uguale e contraria, ma qui esiste come -01+10=9, che è l'avanzamento del piano 100 nella sura 109, ci sono coloro che non lo giudicano vero perché in 01 invertito in 10 vedono già in atto una inversione... La vedono in atto ma essa non è vera, perché 01 e 10 entrambi avanzano.

In nome di Allah, il Compassionevole, il Misericordioso* (* MaOmetto Ini(N+Om)!oÈidiiAllahiiliCristoiUOmiPadreiS.iSion!oÈiVioiLi(5ooo50oinon.oRomano)oÈiilimiseriI.iC.ioroDIOosò)

1. Di’: «O miscredenti!* (* vale 13 +13 +109, 135, ove 35=mamma, ed è davvero la mamma, perché 35^2 dà 12 in centinaia (dicembre) e 25 in unità, e sono i giorni fino al 25 dicembre, natale e già festa, celebrata a Roma, del Dio RA ROMANO. Poiché <MUSULMANO>= 113 è <Romano Amodeo>, ribadito nel 5° nome <Torquato>=113, i MISCREDENTI sono coloro che negano a Romano Amodeo L'Unità e Trinità di Dio, ossia il numero 4, e con 113 -4 = 109 diventano MISCREDENTI. Se invece ne consideriamo uno solo, è <MISCREDENTE> chi perde un altro 4 ancora con il passaggio dal 9 delle finale I alla E che vale 5. Dunque vale 105 ed è un affare serio, perché ora sono contestato Io ALLAH, perché Io ho le 5 lettere nel Mio nome divino. Diviso il 135 nelle 3 parole tocca 45 a testa. Poiché tutto il versetto 01, trasceso in 10, ove espresso in ogni parola ha in essa sempre un 45, da 10/45 = 0,22222222 ecco il valore che ne è trasceso: il 22=IO eterno nel tempo decimale, ove Io sono ALLAH quando perde il fine infinito della lettera H=8 e si definisce in ALLA'=22 2. Io*

(* sono 22, ma come Allah sono 30 ed 1 che si pone a denominatore del 30 lasciandolo

non* (* 37=MANO) adoro* (* 47=AMODEO) quel che voi* (* 101 è Luigi Amodeo=54+47=101) adorate* (* è 58, per cui tutto il secondo versetto è trasceso in 29/1 = RO)

<Romano Amodeo, Luigi Amodeo, adorate>, per un valore di 22 +37 +47 +101 +58 che è il 265, laddove la unità di 65 è Romano=66 nella dimensione 2 assoluta. Poiché 251 è <PADRE, FIGLIO, SPIRITO SANTO> qui c'è il piano creativo avente i due lati di 7+7. La conferma possiamo averla dalle 7 parole. 265/7 =37=NON=MANO, tanto che sono sette NON NON NON NON NON NON NON mentre son MANO MANO MANO MANO MANO MANO MANO il fine creativo di ogni MSL-MANO. Sono 27 lettere al lavoro per una opera di 33 +1. Un 22=IO trattiene 22 e divide 243 9 a testa. Un 27 trattiene 27 per sé e divide esattamente 238, dando un 7 a testa.

3. e voi* (* 47 ) non* (* 37=MANO siete*

(* 54=FIGLIO=LUIGI)

adorato*

(* 66=

ROMANO) ri di* (* 38 ) quel che Io adoro.* (* Insomma il testo nasconde <AMODEO, MANO, FIGLIO-LUIGI, ROMANO 38> quel che Io adoro, ove <quel che Io adoro> è 134 l'Unità e Trinità del Dio 3 e 10, divino. 47 +37 +54 +66 +38 +134 vale 376 che è tutto il lavoro 6 della MANO divina data da 370. Sono 9 parole a cui va un 41=AMOR a testa. La divisione è curata da un creatore in 7 giorni, che serva per se un 7 e divide 369 in 9, dando appunto AMOR a ciascuna delle 9 parole, Sono le 37 lettere dell termine MANO=NON . C'è un Duo trinitario di 3+3 che trattiene 6 e distribuisce 370 alle 37 lettere dando un bel 10 a ciascuna. Sono una opera a 46 cifre (=AMORE). Una coppia di 4+4 trattiene un 8 per se e divide 368 in 46 parti uguali di 8 ciascuno

4. Io non* (* trascende RO-MANO) sono* (* 55) adorato* (* ROMANO) re di quel che voi* (* 141) avete* (* 49) adorato* (* ROMANO) in tutto è 59 +55 +66 +141 +49 +66=436, che è il Piano Assoluto Uno e Trino 400 delle 36 cifre del Mio <NOME-DIO>

5. e voi non siete adoratori di quel che Io adoro:* (* Ribadisce pari pari il versetto 3, con un altro 376 che porta a 752 il totale e rivela la fine del duo divino a 75 anni) 6. a voi la vostra*

(* <VOI LA VOSTRA> 138 indica la data di nascita Di Romano Amodeo

e un po' di tutto il mondo intero dell'Islam. SLM=38, MUSULMANO vale 38 +38 +38 -1 )

religione, a Me la

(* 114 ed è quella delle 114 Sure del Sacro Corano) mia».* (* 7+7+7. Tutto il versetto vale un totale 274. Si noti che nella prima serie di 4 parole la prima, la A va esclusa, e si ha 138, Nel secondo blocco, escludendo la stessa A resta il 113 di Romano Amodeo e non escludendola resta quella delle 114 sure, però in cui la prima, nel primo versetto è ripetuta 113 volte. Tutta la Sura è di 49 parole, prodotto di sette per sette, del creatore che crea in 7 giorni perché è una trinità esistente nel 10 e può spostarsi solo per lo spazio 7 che si dispone su ogni linea.

481

Sura 110

An-Nasr (trascende<Anna S.R.>) (L'Ausilio ove <AUSILIO> = 78 trascende [DIO=26] +DIO +DIO ) Il 110 rappresenta solo un volume di lato 10, il quale è composto da una area 100 e da un flusso 10. Manca la dimensione del tempo. Per questo, nella Sura 110, Io Allah ho dettato solo queste scarne tre righe, che però sono compendiose. Non vale la pena entrare nel dettaglio del testo, e quindi riepilogo solo le condizioni di una lettura generale del valore

numerico di ogni riga. Qui le due prime condizioni del versetto uno e del versetto due sono controbilanciate dal versetto tre, come una area è bilanciata dal suo solo flusso in linea. Il titolo trascende un Signor Anna, che è il 3° nome che Io Allah ho scelto, e ciò a sottolineare la dimensione tre anche nel nome. Questi richiami sono assolutamente

trascendenti verso il significato del testo. Ho intitolato <L'AUSILIO> questa sura 110 perché uno 01+10=11 come azione e azione uguale e contraria che avanzino, hanno poi bisogno di un GRANDE AUSILIO, che è trasceso proprio e divinamente in una MAMMA della MAMMA di Gesù. Quella ANNA che OSA ed è

alla base di ogni OSANNA. Ella OSA essere addirittura la MAMMA della MAMMA del Figlio Di Dio, che dunque nella sua Mamma ha il livello di un ruolo Genitore, la cui reale GENESI va cercata nella PROPRIA genitrice, che risulta poi la NONNA, che trascende un HAN NON.

In nome di Allah, il Compassionevole, il Misericordioso* (* MaOmetto Ini(N+Om)!oÈidiiAllahiiliCristoiUOmiPadreiS.iSion!oÈiVioiLi(5ooo50oinon.oRomano)oÈiilimiseriI.iC.ioroDIOosò)

1. Quando verrà l’ausilio di Allah e la vittoria,* (* è 373, il 333 +40 (il Padre).

entrare in massa come IL SOGGETTO STESSO di cui tratta la Religione di Allah.

Chiedete <QUANDO>? Il termine vale 64. E allora dividiamo 373 per 64. Otteniamo un 5, ed è la MANO a 5 dita descritta quella del primo.

ISLAM è L'AM, chiaramente l'Amodeo. Il RAMADAN chiaramente è R.Am. Lo stesso <MUSULMANO> è 38 +38 +37/1 ossia TRINO nel 38 ed Uno per quell'1 che si toglie dal 38 +38 +38 e ne diventa il denominatore unico. Nato da ISMAELE, <è MA, Dio> il che è trasceso in <è AM>

Il tutto è descritto in Bibbia. ER è il Marito morto, sposo di TAMAR, in genesi 38, libro 1 della Torah, a fronte di un R. nato nel gennaio del 38, laddove la mediazione del 38 si è espressa nel 38/2=19 del secolo 20° aggiunto davanti all'anno 38 a definirle esattamente come 38/2 +38 = 1938. Questo R nato nel gennaio del 1938 è il DUO espresso nel versetto 2. Nel libro 1-38 nasce una MANO ad indicare ciò che sarà MUSULMANO, mando davanti al 37/1 = MANO si aggiunge il 38 di MSL, intercalato dal 38 di UU che intercalano i 5 massi davanti come MUSUL ai 4 della MANO. Dal piano di questi 5, che sono MUSUL e le 5 dita della MANO deriva il giorno 25 in cui è nato R. il 25-01-1938. Questo trascendente ER è figlio di GIUDA (estremi <GI-A>, gli stessi e congiunti in LuiGI-Amodeo, il padre di questo R. nato il 25-01-1938). Egli è figlio di TAMAR (e sono gli estremi esatti congiunti di RaratTA-MARiannina, sua madre, ma solo dopo che la TAMAR del Libro 1-38 si fa fecondare dal Padre Giuda e così diventa anche sua Madre. Il fino SCARLATTO che vien posto attorno a quella mano è nel segno dell'ATTO nuziale con Scaglioni CARLA, estremi in SCARLATTO. In Genesi 25 era stata anteposta il GIA di Giacobbe, chiamandosi ella GIAnCARLA SCAglioni. L'aiuto dunque, descritto in Bibbia, è arrivato sulla Terra il 25 gennaio del 1938, attraverso tutto questo che abbiamo visto.

2. e vedrai le genti entrare in massa nella religione di Allah,* (* è 434, dato da 333 + 101, Il Padre di Romano, Luigi Amodeo, in rappresentanza del Vero Padre celeste che in Lui sono Io, Allah. Vedremo <LE GENTI>? Esse valgono 66 dunque vedremo ROMANO

3. glorifica il tuo Signore lodandoLo e chiediGli perdono: in verità Egli è Colui che accetta il pentimento.* (* 829 indica RO, in un Piano Assoluto avente L'unità e Trinità 400 su ciascuno dei due lati generatori). Non è un caso che tutte le parole siano 38. Niente qui è lasciato al caso. Se pensate che Tutto il testo doveva riprodurre i dati salienti del personaggio che Io Allah Mi sono ritagliato. Un nome che vale 113 due volte e le sure sono 114 con 113 ripetizioni del primo versetto In nome di Alla, il Compassionevole, il Misericordioso. Tutti i versetti dovevano esprimere nelle centinaia il lavoro fatto da un nato nel 38, che richiama il Mio nome Italiano Lui=38. E allora ecco le 62 centinaia di Sure. Le unità dovevano rappresentare le Mie lettere in azione nel Mio nome, ed esso il dettaglio delle 36. Ciò ha richiesto che ogni sura avesse il loro numero tutte accuratamente seguenti una stessa logica, che portasse al numero di 6236. Tutte le consonanti dovevano essere 347.400 come la vita di Amodeo e la Parusia di Gesù e di Muhammad in Lui. Tutte le parole dovevano essere come i giorni della sua vita in aggiunta ai 20.000 e cioè 77.250 perché 27725 giorni durerà la vita di Romano, uguale a quella di suo Padre Luigi Asmodeo.

482

Sura 111

Al-Masad (trascende:<ALMA sa Dio>) (Le Fibre di Palma ove <PALMA>trascende la ALMA PATERNA) Io Allah ho dettato a Muhammad queste sure perché rappresentassero il Mio legame stabilito con l'uomo da sempre. Ogni sura è una parte di questo legame, ordinato, e procede come un calcolo. Questo è il capitolo numero 111 su Romano Amodeo il nome che

Mi sono voluto e rappresenta il Mio piano, dei 100 nomi divini, per quello che significa il numero.. La sura 111 segue la forma complessa dell'unità data da 01+10+001+100 e ha 5 versetti quale la parte reale di un 10 che sia complesso e vada da -5 fino a +5. Il

titolo <LE FIBRE DI PALMA> ho voluto che trascendesse nella PALMA, che sarebbe stato il nome italiano della versione DEFINITIVA del Sacro Con Romano, la ALMA di un P=RO, un Padre di tutti, di nome RO, e X per numero Romano, dunque un XP di tipo numerico

attribuito alla ALMA paterna. Anche il termine FIBRE rappresenta nella <FI> lo spirito, nella B il duo divino in Romano, e quel RE che trascendesse il povero morto ER di Genesi 38.

In nome di Allah, il Compassionevole, il Misericordioso* (* MaOmetto Ini(N+Om)!oÈidiiAllahiiliCristoiUOmiPadreiS.iSion!oÈiVioiLi(5ooo50oinon.oRomano)oÈiilimiseriI.iC.ioroDIOosò)

1. Periscano le* (* 109=<MUSULMANI> mani di Abû* (* 66= ROMANO) Lahab,* (* 22=IO sono 3 tolti a 200) e perisca ( è 5 +65=70, Allah tolto a 100) anche lui.* (* 29=RO +38=LUI) Il senso è questo: <Musulmani, Muhammad, Io (=3 tolti a 100+100). Allah=30 tolto a 100+1 ROMANO. Sono (111+111+111) +(1+1+1), ossia 333+3. Sono 10 parole e 336 diviso 10 nel assegna 33 a ciascuna. Sono Padre e Spirito santo, 3+3, a dividere il 330 residuo. Sono 41 lettere al lavoro, è AMOR. E 336, divise per 41 ne assegnano 8 a ciascuna. Provvede la divisione un 8. Sono 51 lettere come opera (è Paolo). E 336, diviso per Paolo, danno 6 ciascuna. Provvede Allah=30)

2. Le sue ricchezze* (* 147, il piano assoluto di Amodeo) e i suoi figli (* 113, Romano Amodeo) non gli gioveranno.* (* è 171, RO=29 è sottratto al 100+100), da cui risulta il Piano Assoluto Uno e Trino di 1 ALLA=30, perché la somma è 431. Sono 10 parole anche qui. 431/10 sono 43 ciascuna, curata da 1. Sono 41 lettere anche qui. È altro AMOR. 431/41 sono 10 a testa, curato da 10+10. Sono 51 lettere all'opera anche qui. 431/51 sono 8 a testa curato da 22 +1)

3. Sarà bruciato nel Fuoco ardente,* (* ove SARA=35 <è Allah>, mentre <bruciato> è 3^4, <nel fuoco> è 3^4, A.R. D. ENTE, con il risultato di 258, che è la creazione 7 di 251, Padre, Figlio, Spirito santo Sono 5 parole. 258/5 sono 51=Paolo curato dalla Trinità. Sono 27 parole, come 3^3 la vita 33 in potenza. 258/27 sono 9 a testa con resto di 15 (la mediazione di Allah). Sono 32 lettere (R.R.) all'opera. 258/32 danno 8 a testa con resto 2 (opera il Duo divino) 4. assieme a*

(* 66=MUHAMMAD

sua*

(* 37=MANO)

moglie, la*

(* <MOGLIE

LA>=66=ROMANO) portatrice* (* 113, Romano Amodeo) di legna,* (* 48=Gesù, il tutto nel 330 della vita divina di un Gesù Cristo. Sono 8 parole. 330/8 = 41 è AMOR, diviso dal Duo Divino. Sono 36 lettere (il 6×6 in Romano 66). 330/36 è 9. Attore il duo di Padre e Spirito santo. Sono 44 in tutta l'opera. 330/44 sono 7 ciascuna, curata da un IO=22 )

5. che avrà al collo una corda di fibre di palma.* (* 274, così espresso in dettaglio: R.-38-11-7×7-R.R-MANO-R +GESÙ-P-ALMA, Romano, nato nel 37, sommatoria di 11 (=66=Romano), Figlio del Creatore in 7 giorni, R. R.MANO, R. in Gesù ALMA Paterna. Sono 10 parole. 274/10 sono 27 a testa e divise dall'Unità e Trinità. Sono 36 al lavoro (le lettere al lavoro nel Mio Nome Divino). 274/36 ne dà 7 a testa, con resto 22 di un Io divino che divide. Sono 46 in tutto (è amore) e 274/46 dà per risultato 5 ciascuna, curata da 44. Questa Sura 111 è la prova assoluta che il testo del Corano “lascia il tempo che trova”. È un testo assolutamente trascendente quelle che sono le indicazioni spesso riportate. Infatti questa sura mentre scrive che <Periscano le mani> edifica i Musulmano e tutti coloro contro cui sembra scagliarsi con maledizioni o auguri che non sono certo tra i più felici Mi dispiace che non ho più tanto tempo per potere mostrarvi Io queste ricostruzioni, che sembrano riguardare molto l'enigmistica, anziché un testo sacro. Sembrano, perché sono indicazioni che sotto il profilo numerico sono così significative che in nessun caso sono il risultato di una opera umana. Specie perché tutti questi riscontri poi sono possibili e leciti sulla versione italiana, cui certamente Muhammad e nessun altro ancora pensava, tranne Io Allah, che sapevo che sarei venuto al mondo reale rappresentato, in questa Divina Commedia, da un Italiano. Questa Sura 111 che sembrava non avere niente a che spartire con il 111, ha presentato fin dal primo versetto un (111+111+111) +(1+1+1), ossia 333+3, nascosto sotto la sua forma trinitaria ed unitaria

483

Sura 112

Al-Ikhlas (Il Puro Monoteismo) Io Allah ho dettato a Muhammad queste sure perché rappresentassero il Mio legame stabilito con l'uomo da sempre. Ogni sura è una parte di questo legame, ordinato, e procede come un

calcolo. Questo è il capitolo numero 112 su Romano Amodeo il nome che Mi sono voluto e rappresenta il Mio piano, dei 100 nomi divini, per quello che significa il numero.

La Sura che si occupa del monoteismo, mostra il piano di un 12 che è un unico volume, dato da un cubo chiuso tra 12 lati. La unità 12 come il Flusso di un 100, si unifica in modo estremo

per somma delle cifre e 1+1+2 è uguale a 4. Questa è la ragione nuda e cruda per cui Io Alla ho voluto stringare al massimo la sura 112

In nome di Allah, il Compassionevole, il Misericordioso* (* MaOmetto Ini(N+Om)!oÈidiiAllahiiliCristoiUOmiPadreiS.iSion!oÈiVioiLi(5ooo50oinon.oRomano)oÈiilimiseriI.iC.ioroDIOosò)

1. Di’: «Egli Allah è Unico,* (* vale 13+31+30+5+56=135, che è

la visione reale di 270, che è la creazione 7 di un 10 che avanza di 10. Questo versetto va osservato prima nei primi due termini, che sono il 13 e la sua lettura inversa 31. Le due azioni, uguali e contrarie tra di loro, realizzano la essenza di UNO=44. La seconda parte presenta Allah come la coppia formata da 30+5, che in parole è espressa da <Allah e> un 35 come il 5, espresso dalle sue 5 lettere, le quali lavorano per 6 ciascuna. Questo lavoro 5 crea in 7 giorni combinando il 5 con il 7 ed ottenendo per risultato il 35, come un atto creato in 6 giorni, da 5 unità di calcolo date dalle singole lettere, espresse nel valore medio. Il termine <UNICO>=56 esprime questo lavoro 6 espresso dalla trascendenza di uno 05, che è 50. Il valore 135 che ne risulta mette in luce il piano 100 del flusso di questo combinato 7 per 5. È un valore unico che quando si presentasse a livello trinitario, assuma la valenza 105, delle sole 5 lettere che avanzano come un unico piano. È un 35 così legato alla generazione di un possibile Figlio di Dio, che quando 35 agisce a livello di lato del piano 35 per 35, determina 12 centinaia sommate a 25 unità. Esse, nelle centinaia sono il mese 12 di dicembre, che è la definizione totale, come questa sura 112, e nel 25 presenta il giorno 25

2. Allah è l’Assoluto.* (* è in numeri 30+5+10+108=153. Affermazione che rende ASSOLUTO il 135 di prima perché ribalta il 35 in 53 e lo mostra in modo esatto uguale e contrario. Sia il 35 che il 53 hanno il loro riferimento nella somma tra azione e azione uguale e contraria. Da essi viene l'88 che è proprio quanto lega in unità il 12 di questa sura, perché 88 +12=100. SE dividiamo opportunamente il versetto 2 in <ALLAH è L> abbiamo che Allah è il 10

rappresentato dalla lettera L che è il fondamento binario su cui lo stesso nome di Allah si fonda. Il valore risultante è 45, che, riferito al 180 che trascende 108, rappresenta la sua unità 45 sommata alla trinità di ( +45 +45 +45). Il 108 è Uno e Trino esso pure in 27 +(27+27+27). Ora se trascendiamo il 45 relativo a quel che è Allah, abbiamo il 54 che è il doppio esatto del 27. Pertanto, 45 e 1/4 dell'angolo piano di 180° allo stesso modo con cui 27 è 1/4 di 108. e 108 è nel flusso uguale e contrario a 180

3. Non ha generato,* (* vale 37 +9 +77) non è stato generato* (* vale 37 +5 +67 + 77) la differenza tra 9 e 5+67=72 che è 7 +2=9 è solo di forma, ma non di sostanza. La prima forma dà 123 ed è una creazione crescente e perfettamente ordinata. La seconda dà luogo a 186 che è un 123 più un 63 che è -36 al 99 che ne esprime la loro unità e dunque è zero. Ma indipendentemente da questo, i concetti essenziali mostrano 123 +186 quanto 309 che è 201 in più del 108=ASSOLUTO, tanto che se si parte dal 108 di ASSOLUTO, il 201 esprime un piano ASSOLUTO avente i due lati 100 e 100 mentre 1 è il flusso reale. Per cui il versetto 3 che confronta <HA> con <È STATO> pone +9 contro un 5 +67 in cui il 67 è una dimensione 4 assoluta data da 4^3 +1, data da ROMANO=66 +1 (il Dio Allah) 4. e nessuno* (* vale 5 +95=100) è eguale a Lui».* (* vale +5 +47 +1 +38 e infatti si mostra come il 5 della MANO uscita per prima, dal sesso della mamma chiamata TAMAR=47 nel libro 1 di Genesi, nel capitolo 38, perché è il piano 100 del 138 in cui nasce il 113, nasce il Musulmano e nasce tutto il resto dell storia, nell'incarnazione nel gennaio del 38 proprio del Personaggio in cui Allah si è identificato )

484

Sura 113

Al-Falaq (trascende<ALFA=Allah fa là qua>) (L'Alba Nascente) Io Allah ho dettato a Muhammad queste sure perché rappresentassero il Mio legame stabilito con l'uomo da sempre. Ogni sura è una parte di questo legame, ordinato, e procede come un calcolo. Questo è il capitolo numero 113 su

Romano Amodeo il nome che Mi sono voluto e rappresenta il Mio piano, dei 100 nomi divini, per quello che significa il numero. La Sura 113 è importante, perché quantifica Romano Amodeo e Torquato, 3 dei 6 Nomi che

Io Alla ho assunto. Sono le 113 ripetizioni del primo versetto del Corano ed è il valore del termine <Musulmano>. Romano Amodeo è il MEDIATORE di Dio, ed è il proprietario di quella MANO che compare in Genesi 38 della Bibbia,

tanto che il numero dei versetti sarà esattamente 5. Tutte le lettere, tenuto conto di una MANO=37, costruita su 2 gemelli, sarà di 39 parole al lavoro e di 39 sabati, per un totale 78 che è il Mio secondo nome ANTONIO .

In nome di Allah, il Compassionevole, il Misericordioso* (* MaOmetto Ini(N+Om)!oÈidiiAllahiiliCristoiUOmiPadreiS.iSion!oÈiVioiLi(5ooo50oinon.oRomano)oÈiilimiseriI.iC.ioroDIOosò) .

1. Di’: «Mi rifugio nel Signore dell’alba nascente,*

(* è 13 il Dio Uno nella trascendenza di 01 e 3. Vale anche come un O una pura invocazione +20+79 +25 +79 +29 +14 +73 è 332 una divina vita nel piano 1×1 di un Padre e Spirito santo. Sono 8 parole, come la potenza 3 del divin Duo. Le 37 lettere di una MANO=37, nell'opera totale di 37 +8=45, il valore ottavo di 360° di angolo giro. 332/8 danno per risultato AMOR, La trinità ed unità di quell'AMODEO ROMANO che Io Allah ho assunto come il Mio personaggio. È l'Unita e Trinità divina che si incarica di questa divisione. Sottrae 4 valori per sé dai 332 e ne divide 328, in 8 parole che significano: AMOR, AMOR, AMOR, AMOR AMOR, AMOR, AMOR, AMOR. Il calcolo dei 332/37 dà 8. Sono le 36 cifre del Mio divino nome a occuparsi di questa divisione, che conserva 36 delle 332 e ne divide 296, esattamente in questo 2 +(2+2 +2) che è l'Unità e Trinità del Dio Padre e Spirito santo. Questi è il Signore dell'Alba Nascente: è l'AMOR che abbatte e converte ROMA e ogni simile potentato, che si fondi sulla forza e non su quel valore che cede questo mondo alla forza, riservando per sé il mondo che verrà. È il Signore dell'Alba nascente perché questo Signore ancora non è nato. Prima dovrà essere sacrificato, come già lo fu Gesù. Accadrà nel 3° giorno prima del Natale, tanto che la sua resurrezione starà in quella eterna Alba in cui Dio ha fatto nascere l'immagine pure di se stesso)

2. contro il male che ha creato,*

(* <CONTRO> è 75, è l'intera vita CONTRO che sarà infine durata quella del Padre, contro i 33 di quella del Figlio. Padre e Figlio sono rappresentati insieme, in genesi 25 e in Genesi 38 della Bibbia. La vita del Padre è condizionata da questo natale 38, che sarà percorso interamente, 38 +38, che porta a 76. A gesti anni compiuti saranno sottratti gli anni assoluti del Figlio, come Giorni. E da 76 meno 33 +1 giorno si arretrerà a quei 75 anni +331 giorni che considerano nuovamente il 33 +1, ma come 330+1, dando al 33 quel valore 10 di Dio che la vita divina deve avere. Dopo questo CONTRO che è espresso 4 volte, trattandosi di una cosa fatta CONTRO l'Unità e Trinità di Dio, vengono i valori 19 + 27 = 46, delle due parole <IL MALE>, un 46 che è <AMORE> per cui questo <CONTRO IL MALE> è fatto per 4 volte contro l'AMORE.

Seguono i valori 16 +9 = 25, contro l'AMORE di un nato il 25 , mentre l'ultimo 56 è riferito al <CREATO> ed è anche la <TERRA>, ove il CREATO, in un DUO come Lui, è un CR-CREATO, un Cristo Re, mentre è quel Signore che ha dato il Suo nome alla Terra, nel R.A. di Romano Amodeo, che in TER è un 3 ROMANO. Sono 6 parole al lavoro, per 22/1 che sono 23 in assoluto, quelle di questo versetto, in cui tutte le lettere all'opera sono 23 +6=29, quelle di un RO. 75 +46 +25 +56 sono 202, il Dio 101, dato dal 100 ed 1 di Luigi Amodeo=54+47 = 101, che rappresenta un Duo divino, dunque un 202. 202/6 dà 33 (vita di Cristo) a ciascuna delle sei parole: 33+33+33+33+33. L'unità e Trinità di Dio ha trattenuto 4 valori per sé e ne ha diviso esattamente 198. 202/23 dà un 4+4 a ciascuno e chi fa la divisione è la croce, il 16=T. 202/29 dà un 6 a ogni lettera in opera, per il lavoro 6 che è stato fatto

3. e contro il male dell’oscurità che si estende*

(* è 5 +75 +19 +27 nelle prime 4 parole, che sono CONTRO l'AMORE.. <Dell'oscurità che si estende> sono valori tutti ben distinti in 29=RO, 96=SPIRITO, 16=R, 26=DIO, 66=ROMANO, per una somma che è 233 e che mostra il limite di una vita divina patita ora da un DUO ASSOLUTO che vale 200. Il totale di <e CONTRO IL MALE> è 5 +75 +46 = 126, il piano di DIO=26, cui si aggiunge 233, il che porta il totale a 359, che è un 1 strappato al 360 che è tutta la struttura di Dio, con le sue 36 cifre al lavoro. Sono 39 valori a ciascuna delle 9 parole. 39 è il significato TRE del numero 3 della Divina Trinità e deriva dal PADRE=40 (che è assoluto) e si qualifica TRE per sottrazione di 1, che mette a denominatore come il 39/1 formato dal 40, che è Uno e Trino nel 10. Sono distribuiti 9 valori a ciascuna delle 37 lettere al lavoro. Questo 37 è il valore della parola <MANO>, giudicata quella del primo, in genesi 38 della Bibbia. Fondamentale è qui Genesi 38, perché il libro 1-38 è il gennaio 38 del natale di Romano Amodeo=113, di questa sura 113. E perché il 38 +38 +38, dunque la sua Trinità, forma le 114 sure del Corano, che sono il 113 se uno dei tre 38 diventa la MANO=37. Davanti a questa MANO si colloca il MSL=38, del

485 Musulmano, intercalato con U e U, che sono un altro 19 +19=38, a formare con precisione il Termine MUSULMANO. Questi due gemelli nati avevano avuto l'ultimo tentativo con il controverso ONAN era un NANO, piccolo piccolo che non voleva dare un erede ad ER, che trasceso egli pure era un RE. Dunque ONAN fallisce, ed è davvero NANO. Ma la N è 12, è uguale ad 1 +M, tanto che da un NANO ne esca 1 MANO, quando la sposa vedova dopo la sua morte, non accettando fallimenti, ricorse a suo padre. Così, TAMAR, la sposa, fecondata da Giuda (padre vivo dei morti Er e Onan congiunti in RO) rimase incinta ed erano due gemelli. Come per una vera rivalsa sul NANO ONAN, il primo mise fuori 1 MANO a segnare 1 +37=38, oltre che il saluto ROMANO che però oggi si dice DAMMI IL CINQUE! Questo 5 sono Io Allah perché sono io, tra i nomi di DIO ad avere 5 lettere. DIO ne ha 3. YHWH è un tetragramma. Figlia del congiunto RO (la coppia di cui TAMAR era vedova, la MANO era attribuita a RO, era una RO-MANO=66. E da buona mano di un Romano essa, affermando la sua MANO, persa in ROMANO di essere LUCE, e dunque Io, RO-MANO <LUX SUM!>. Restava lì, a salutare tutti con il 5 di me, Allah, che era un nome che ancor non era noto. La nutrice la decretò la mano del primo e – preso un filo scarlatto – lo legò attorno alla MANO. Come se essa non lo gradisse, fece dietro front ed invertì ogni cosa. Accadde così che Io RO, <MANO LU'SUM> mentre rientrava nella vagina fu letta <MUSULMANO> da chi, stando lì a vedere una vita che rientra nel grembo materno la vede come è: l'annullamento di una nascita. Ecco, tutto questo, Io ALLAH lo feci contro il male dell'oscurità che si estende, come è esattamente descritto in questo versetto 3 della sura 113, che parla di Romano Amodeo e di come sia nato un <MUSULMANO>. È nato come una decisa inversione di rotta rispetto al Cristianesimo. Questo GESÙ che è indicato Egli pure in Gemesi 38, dalla nascita di un Rapporto incestuoso tra una Figlia e Suo Padre, che vede in TAMAR una MARTA o MARIA, quando la croce T non era ancora stata imposta alla I di IESUS, mentre divenne MARTA dopo che Iesus finì in croce, ha già disegnato nel nome TAMAR la MARTA del Figlio già finito in croce e MORTO, egli ch'è uomo, e che virtualmente è MARTA quando ogni O arretra ad A. TAMAR, insomma, anticipava la Maria Vergine, essendo tutt'altro che vergine – Tamar! - perché di mariti ne aveva mandati all'altro mondo addirittura due senza che ne venisse un Figlio. Nel momento in cui ella prese l'iniziativa e si propose in incognito, travestita da prostituta sacra, a chi era per Lei un Padre, lei divenne la Madre dei due mariti morti e virtualmente la nonna dei nascituri. Lei, tutto in uno. La donna che è Figlia, Sposa e Madre e fa sempre da arbitro in amore tra il marito e suo figlio. Questa storia non finisce qui. Questa RO-MANO che rientra nell'Utero sta mostrando agli uomini dove sia il vero futuro: va verso l'origine. Una RO-MANO sapiente come un SAL-OMONE figlio autentico di Davide e non come il Figlio di Davide Gesù, essendo Un OMONE di Salerno. Nella sua SAPIENZA, questa RO-MANO già era nel segno esatto di un Dio ALLAH che viene dopo Cristo e si impone su buona parte dei Figli di Abramo, restaurando il POTERE di un DIO CREATORE UNICO e ONNIPOTENTE, che se ama è chi POSSIEDE questo AMORE e non un SERVO dell'AMORE. Servo sarebbe stato Gesù Cristo, dando l'idea di un DIO CHE È SERVO a ragione dell'AMORE che lo costringe. Con Allah, DIO vuole imporsi sull'AMORE e dimostrare che è un suo POSSEDUTO e non un possessore. E allora si inventa questo personaggio di AMOR, Amodeo Romano che è POSSEDUTO dall'AMOR del padre Allah. In modo implacabile. Morirà LUI per servirlo. Non sarà un DIO MORTO per AMORE, ma uno che RIBALTA TUTTO e afferma che TUTTO PROCEDE AL CONTRARIO, e – per mostrarlo! - comincia Egli stesso, e annulla la sua nascita, annullando con questo anche la sua morte. Dimostrerà, grazie ad una Sapienza superiore a quella di Salomone, che tutto sta arretrando di già verso il principio della Creazione. Lo Spirito ha già superato quel punto della MORTE da cui è iniziata la sua vera vita. E ora è in moto verso l'alba della vita. Come si chiama questa sura? Si intitola all'ALBA NASCENTE Pertanto contro il male dell'oscurità che si estende in un mondo che sembra sempre più senza autentica luce, ecco questa nuova alba: STIAMO TORNANDO AL PRINCIPIO e stiamo vedendo la dinamica inversa a quella vera! Allah ci sta già salvando ma no che vediamo nella dinamica relativa a questa salvezza, la vediamo in modo

uguale e contrario, come una oscurità sempre più incombente

4. e contro il male delle soffianti sui nodi,* (* vale 5 +75 +19 +27 nel già citato CONTRO L'AMORE, che si dettaglia ora in +34 +91 +45 =170, un RA divino seguito da un 38 che esprime il nato nel 38 nella parola <NODI> che sintetizza un DIO cui si dice <DI NO>. Il totale è il 334 di una vita divina di 33 anni, Una e Trina. Essa è la soluzione Una e Trina della salvezza. Il valore totale 126, più il contenuto 170 delle ultime tre parole (che sono numeri, dovete sempre ricordarvelo) porta con 126 +170 al numero 296 espresso dal quarto versetto, Poiché 96 è uguale al termine <SPIRITO> (dello Spirito santo) qui manca il SANTO, ma ci sono 100 e 100 i due piani assoluti a determinare questo come tutto il lavoro, espresso in 6 giorni, di un divino Ente chiamato RO=29, ma che trascendendo a 10 la sua unità reale 01, diventa in DIVINO RO... sì, insomma il proprietario di quella MANO in Genesi 38 e proprio per come è rappresentato in ER ed ONAN i suoi inesistenti genitori, perché in essi chi è stato il VIVENTE VERO è stato il NONNO, che aveva la vita, nel suo essere IL padre VERO che esisteva nel PADRE puro elemento rappresentativo, di un Padre che deve far figli ma che è un morto, anzi una coppia di sposi morti. Fate attenzione! Io Allah vi informo CHIARO: questo RO è un FACENTE FUNZIONE, è un PADRE PUTATIVO allo stesso modo con cui lo sarebbe poi stato lo Sposo Reale di Maria. GIUSEPPE lo SEPPE solo di un GIÙ disceso la cielo, che come GE(nesi) la aveva SÙ, ben 38 generazioni su, per come l'avrebbe virtualmente espresso San Matteo, nel suo vangelo... anche se non era proprio vero, che tra Gesù e Giuda ci fossero 38 generazioni. Infatti nella genealogia fatta da Luca ce ne sono le 54 di un FIGLIO=54 di Giuda in Genesi 38... ed è sempre la stessa cosa anche se i dati sono discordanti. Quando una cosa qualunque è DIVINA trascende la verità terra-terra. E lo dico a voi Musulmani. SE prendete pero oro colato le prescrizioni terraterra che Io vi do nel CORANO ARABO, voi non state seguendo ORDINI DIVINI, ma REALI, e vi state confondendo! Vedete quali sono gli ordini VERI? In questa Sura 113 ve li sto estrinsecando, TUTTI. Gli ordini sono DIVINI quando sono ricondotti AI NUMERI che le parole SONO. Esse sono NUMERI. E se volete una lettura DIVINA, dovete andare al NUMERO rappresentato dalle lettere. MANO è 37. MUSULMANO è 113. In questa sura 113 Io Allah vi sto descrivendo la storia essenziale del lavoro, MUSULMANO, espresso in 6 versetti. E ogni versetto, che è un NUMERO, è la SINTESI di tutto il contenuto numerico che poi è descritto nel modo complesso che appare attraverso un CONTENUTO TERRA-TERRA espresso mediante i concetti visibili attraverso le parole. MA QUESTE SONO CHIACCHIERE, da gente di poco intelletto cui debbono bastare queste chiacchiere. Io Allah AIUTO TUTTE LE Mie ANIME. E se divido il contenuto 296 di questo versetto 4, per 4, ottengo con 74 anni, il valore unitario di 74/1 che è assoluto in 75. E allora a 74/1 anni se ne tornò in cielo Gesù, abbandonando Romano, e un anno dopo, a 75, se ne tornerà in cielo Lui che rappresenta Lui suo padre..,. Che sono Io Allah, rappresentato Terra-Terra dal Suo da Amodeo Luigi morto nell'anno 83 e come è giusto in chi nasce nel 38 e muore nell'83, ma nel modo trascendente al suo che tocca a suo padre Vedete, Mie cari <MUSULMANI>? Mentre il DISCORSETTO TERRA-TERRA è quello che leggete nelle parole, la verità di fono, divina, è questa espressa nel significato DI NUMERO che hanno le parole che sono solo numeri aventi l'organizzazione del ciclo 7×3=21 e non quella del 7 +3=10. La prima non rompe un MONOMIO (e tutto un monomio solo è) la seconda lo rompe, e consente di vedere COSE IN SE STESSE. La prima le vede in relazione alla loro VERA ESSENZA UNITARIA.

5. e contro il male dell’invidioso quando invidia».* (* è 5 +75 +19 +27 nel già citato CONTRO L'AMORE, che si dettaglia ora in +29 +106 +64 +64, per cui il totale è 389 e mostra il capolinea 9 di chi è nato nel 38, divinizzato a 380. Diviso in 8 parole è un 48=GESÙ, divisione che è fatta da un ente 5. Il 383 si riserba un 5 e divide solo 384 in 8, ottenendo 48. Insomma è come se avessimo 8 Gesù. Dividendo 389 per 5, numero ultimo di questa sura 113, abbiamo 77, il PADRE creatore complesso in 07+70 giorni, in azione e azione uguale e contraria.)

486

Sura 114

An-Nas (Trascende un<ANNA Santo>) (Gli Uomini. U omìni trascende gli omini che faranno conversione a U) Io Allah ho dettato a Muhammad queste sure perché rappresentassero il Mio legame stabilito con l'uomo da sempre. Ogni sura è una parte di questo legame, ordinato, e procede come un calcolo. Questo è il capitolo numero 114 su Romano Amodeo il nome che Mi sono voluto e rappresenta il Mio piano, dei 100 nomi divini, per quello che significa il numero.. I versetti dell'ultima sura sono 6, perché descrivono il lavoro in corsa di una opera che ancora non è conclusa, ma si concluderà ormai tra poche settimane, il 23 dicembre . Ho voluto dare questo titolo su

<Gli Uomini> a questa ultima Sura 114 perché Gli UOMINI sono OMÌNI davanti ai quali, per prima cosa, Io Allah ho impostato una U che sembra essere l'Ultima spiaggia, l'ultima VOCALE, di quanto sia espresso con la VOCE, ed implica PAROLE. Invece quella U è una SVOLTA AD U, è un formidabile atto Mio IMPERIOSO, di CAPOVOLGIMENTO TOTALE di OGNI CREDERE UMANO, di OGNI FEDE. Tutti avete creduto INELUTTABILE l'avanzamento eterno del tempo. Ma non è così. Il tempo nasce da un limite della persona umana di non potere considerare il TUTTO. E allora è

costretto ad una percezione TEMPORIZZATA. Succede come quando scrivete sul computer un lavoro troppo lungo per essere contenuto su una sola pagina in forma leggibile. Allora il Calcolatore ve lo taglia per pagine e non potete passare ad una successiva se non avete visto ognuna di quelle davanti quando c'è UN DIO che vi impone a leggere tutto. Ma se voi procedete verso IL FONDO del libro state facendo quello che dico: andate verso il FONDO e non verso il PRINCIPIO del libro. Quella che è la PAGINA PRIMA del libro, visto da voi tutto il libro, è divenuta L'ULTIMA

(mentre invece era la prima). Voi avete SOVVERTITO la giustezza delle cose, e alla fine sarete costretti a raddrizzare tutte le vostre idee, e – da bravi OMINI – Avrete tutti messa davanti a voi OMINI quel testa-cosa della svolta ad U che vi rende UOMINI. La Parola Araba che li indica come <Gli uomini> trascende ANNA Santa, trascende proprio il Mio terzo nome che Io Allah ho assunto in ANNA S. a santa guida di tutti gli Uomini. Osanna l''alto dei cieli a pace agli UOmini di buona volontà!>

In nome di Allah, il Compassionevole, il Misericordioso* (* MaOmetto Ini(N+Om)!oÈidiiAllahiiliCristoiUOmiPadreiS.iSion!oÈ VioiLi(5ooo50oinon.oRomano)oÈiilimiseriI.iC.ioroDIO sò)

(* è 326, il flusso di Dio, Me Allah che sono un 30 a dimensione divina 10 della Mia unità 01. Poiché il <DI> vale 13 ed è la vocale O, Sono Io che “O, Mi rifugio... Ma Io SONO il Signore degli U=19 e derivate dalla genesi 38 come la sua mediazione. che sono <OMÌNI> piccoli piccoli e valgono 54=FIGLIO, e sono tutti FIGLI, di cui però solo UNO, Gesù di Nazareth passa per quel solo stesso punto di intersezione che esiste nell'incrocio tra Padre e Spirito santo.

43 lettere operatrici, dandone esattamente 7 a ciascuna, a segno di una opera intera e piena.

Sono le 7 parole di una intera opera. C'è la Unità e Trinità di Dio, che pale il numero puro 4, che si riserva 4 valori dei 226 e ne divide per 7 i residui 322, ottenendo per risultato il 36=AMORE.

La prima parole è trascesa in ER, ed è il Marito morto, sposo di TAMAR, in genesi 38, libro 1 della Torah, a fronte di un R. nato nel gennaio del 38, laddove la mediazione del 38 si è espressa nel 38/2=19 del secolo 20° aggiunto davanti all'anno 38 a definirle esattamente come 38/2 +38 = 1938. Questo R nato nel gennaio del 1938 è il DUO espresso nel versetto 2. Nel libro 1-38 nasce una MANO ad indicare ciò che sarà MUSULMANO, mando davanti al 37/1 = MANO si aggiunge il 38 di MSL, intercalato dal 38 di UU che intercalano i 5 massi davanti come MUSUL ai 4 della MANO. Dal piano di questi 5, che sono MUSUL e le 5 dita della MANO deriva il giorno 25 in cui è nato R. il 25-01-1938. Questo trascendente ER è figlio di GIUDA (estremi <GI-A>, gli stessi e congiunti in LuiGI-Amodeo, il padre di questo R. nato il 25-01-1938). Egli è figlio di TAMAR (e sono gli estremi esatti congiunti di RaratTA-MARiannina, sua madre, ma solo dopo che la TAMAR del Libro 1-38 si fa fecondare dal Padre Giuda e così diventa anche sua Madre. Il fiLo SCARLATTO che vien posto attorno a quella mano è nel segno dell'ATTO nuziale con SCAglioni

1. Di’: «Mi rifugio nel Signore degli uomini,*

Insomma la media di queste parole le trasforma in AMORE AMORE AMORE AMORE AMORE AMORE AMORE Sono le 32 lettere al lavoro di RR e di 2^5 nato divinamente il 25. A ciascuna Un Dio 3+3 dà un intero ciclo 10, dopo di essersi riservate 6 lettere delle 326 ed averne divise esattamente 320 per 32. Il DIECI è Romano, ed indica <DIE C. I.> “nel giorno del Cristo Iesus”. Sono una opera di 36 lettere con 7 sabati, dunque 43. E 326 diviso per 43, vede un 5^2, il piano di una MANO, nata primo in genesi 38, che distribuisce un 301, serbato un 25 per sé. Lo divide nelle

Dunque gli ATTORI di ciò sono stati un divino 25 nelle 32 lettere che – come 25 – provvede a tutta l'opera. Questo Signore si è Lui rifugiato in questo ITALIANO e ROMANO. AMOR).

2. Re degli uomini,* (* è 21 +56 +73=150, il piano di una divina mediazione della realtà 100/2, nel solo avanzamento reale.

487 CARLA, estremi in SCARLATTO. In Genesi 25 era stata anteposto il GIA di GIAcobbe, chiamandosi ella GIAnCARLA SCAglioni. Ditemi voi – sono Io ALLAH che ve lo chiedo – Questo 2. RE non sono forse IO, RE degli U-omìni piccoli piccoli? Che necessitano ancora di una SVOLTA AD U, che Io ho già posta in atto ma che solo NON VEDONO? Tre parole, per 50+50+50. 13 lettere al lavoro e una opera di 15. Un creatore in 7 giorni ne divide solo 143 per 13 e ne dà 11 esatte a ciascuna. Mentre 150 diviso 15 è un automatico 10 a ciascuna in opera).

3. Dio degli uomini,* (* vale 26 +56 +73=155, il piano assoluto 100, nel flusso della realtà complessa unitaria 05 +50=55, un 155 che sono Io Allah nel Mio attributo di Misericordioso. Il versetto 3 modifica solo la prima parole, Ora la denominazione non è Allah, ma DIO=26, mentre RE era 21. Infatti bisogna aggiungere al RE le cinque lettere di Allah considerate 1 ciascuna, affinché un RE=21 diventi un 21 +5=26=DIO. Il risultato di questa nuova trinità di parole è che il valore è aumentato da 150 al 155 che considera il Piano 100 che avanzi quanto 05 +50, nell'azione e nella reazione delle 5 cifre del nome di Allah. La divisione per 3 sarà allora non più un fatto automatico, ma predisposta da un reale 05 che si impossessa delle sue 5 cifre e ne divide solo 150, dandone nuovamente 50 ad ogni parola. Il numero delle lettere al lavoro è accresciuta di una unità, mutando il RE in DIO, e le 13 al lavoro sono divenute 14 mentre l'opera intera ne ha richieste 16. C'è UN DIO che si ritaglia una cifra per sé e ne divide 154 ai 14, dandone 11 a testa. C'è Un DIO 11 che si riserva 11 cifre per sé e ne divide 144 (quelle di ROMANO ANTONIO) per 16=R. Ne sono divise in tal modo 3+3+3 per ogni cifra coinvolta nel versetto 3. Potremmo chiedere cosa vada diviso agli <UOMINI>. Essi valgono 73. 155/73 da un 2 a testa ed è il Dio 3+3+3 che provvede all'incombenza. Questo 2 dato agli UOMINI è formato dal PADRE e dallo SPIRITO SANTO).

4. contro il male del sussurratore furtivo,* ( vale 75 +19 +27 +19 +174 +101 = 415. Esprime tutto il percorso reale 5 di una AMOR divino. Bisogna scoprire chi sia questo <SUSSURRATORE>=174. Si tratta di una Unità e Trinità legata a un 170, che è tutto il 30=ALLAH che è in opera nel 200 dato da Padre e Spirito santo. È un Dio Allah che è furtivo, perché si mostra in Luigi Amodeo, 54+47=101. DIO PADRE, in realtà, esiste rispetto ad ogni uomo nella reale Paternità di Suo Padre, e di sua Madre. Per questo il SUSSURRATORE poi è una coppia il cui valore è il 174. Sono al lavoro per un 87 ognuno, e sono 3 +10 ciascuno. Nel caso di Lui, in Allah, il sussurratore trascendente si vede bene chi è: è il 78 del secondo nome ANTONIO,

che è la trinità del 26=Dio. La frase però sembra porre questo sussurratore furtivo come un ente malefico, portatore di male. Ma il senso non è questo. Io Mi rifugio, contro il male che Mi procura Dio, come lo ha procurato a Gesù Cristo e come tra poco lo procurerà a me, per cui Io potrei essere tentato di Invocare anche Io “Dio, Dio, perché Mi hai abbandonato?” ma faccio anche Io come Gesù: quella non era incertezza, ma la certezza del Salmo 21-22, che termina con il massimo affidamento che è proprio quello del primo versetto qui: <IN TE SIGNORE Io Mi rifugio, sapendo che Mi farai soffrire una agonia e Mi darai un male, sussurrato furtivamente come un male, ma che invece è il massimo bene che tu potresti farmi: un eroico dono della Mia vita come già accadde a Gesù per il suo amore. Anche in Me trasparirà questo Mio amore).

5. che soffia il male nei cuori degli uomini,* (* vale (16 +52 +19 +27) +26 +60+56 +73 =114 +26 +56 +73=329, RO, nella divina potenza per 10 di Me Allah=30. Sono 8 parole tra cui il 329 è diviso. A ciascuna va un 41 di AMOR, che è dato dal Dio Unitario. Per capire la composizione di questo Dio 1, possiamo determinare tutta la divisione di 349 per 8. Il risultato è 41,125, e si tratta di Amodeo Romano, nato nel gennaio del giorno 25, per come descritto in Bibbia, Genesi, 1-25. In quel brano, come abbiamo visto e detto molte volte, nasce il padre e si chiama Luigi Amodeo, mentre suo figlio si chiama GESÙ, ed è composto dalle G di Giacobbe che volle esser primo, e la trinità ELE di Esaù perché perse la A del suo primato)

6. che dai dèmoni o dagli uomini».* (* vale 16 +14 +54 +13+31 +73=201, il flusso unitario del Piano divino avente a lati il 100 e 100 di Padre e Spirito santo. Sono 6 parole, 24 lettere al lavoro, per 30 all'opera, contati i 6 sabati. Sono 33 ogni parola, distribuito da una Trinità divina, che serba 3 del 201 e divide 198, in sei parti che sono tutte vite divine dei 33 anni di Gesù Cristo. 201, diviso per le 24 lettere al lavoro, danno un 8 infinito a ciascuna e chi provvede alla ripartizione è la trinità di 3+3+3. Essa riserva 9 a se stessa e divide esattamente 192 valori, quanti 8×24. Infine il valore 201 si ripartisce anche per tutta l'opera delle 30, che lavorino o no. 201 diviso 30, determina un 6 a ciascuna. La ripartizione è curata da un 12, tutti i lati di un unico cubo, che trattengono 12 e dividono 189, esattamente, e a ciascuna delle 30 lettere tocca un 6. Il 33 che tocca dunque ad ogni parola dipende dalla media di 30 caratteri divisi per 6, e sono 5 di media a testa. Ad ogni parola di 5 dunque va il 6 per 5=30, perché il 3 che avanza per 33, spetta a chi ha effettuato l'opera sotto diversi aspetti e funzioni. Sono 3 per 5, sono 15 unità e sono la mediazione Mia, di Me Allah = 30).

488 VOLENDO TRARRE DELLE FINALI CONCLUSIONI, IN UN GIUDIZIO SUL SACRO CORANO, ESSO È UN LIBRO INEQUIVOCABILMENTE DI ORIGINE DIVINA. LA VERSIONE ARABA, IN UNA EPOCA NELLA QUALE LA LINGUA ITALIANA NON ESISTEVA NEMMENO, SEMBRA FATTA PER LA TRADUZIONE CHE POI NE SAREBBE DERIVATA IN LINGUA ITALIANA. INFATTI TUTTE QUESTE STRAORDINARIE RELAZIONI ESISTONO NELLA VERSIONE ITALIANA. NUMERO DELLE SURE, DEI VERSETTI, DELLE PAROLE E DELLE CONSONANTI SONO PROIETTATI NEL FUTURO IN CUI SAREBBERO STATI CONVERTII NELLA VERSIONE DI QUELLA NAZIONE DI CUI L'ONNIPOTENTE SIGNORE ALLAH AVEVA DECISO DI ESSERE UN CITTADINO, DANDO FINALMENTE AD UN PERSONAGGIO TERRESTRE, IL COMPITO SOVRUMANO DELLA PURA RAPPRESENTAZIONE IDEALE DI QUANTO NON È ASSOLUTAMENTE CONTENIBILE, NEI LIMITI DETERMINATI DI UNA REALTÀ CONCRETA E QUINDI AVENTE QUEI CONDIZIONAMENTI CHE PER L'ASSOLUTO SONO INACCETTABILI. MA ABBIAMO INFINE CAPITO COME DIO NON SIA INTIMORITO O MENOMATO DAI LIMITI. EGLI FA DI ESSI UNA STRAORDINARIA RISORSA PER TRAMUTARE QUEL LIMITE CHE SAREBBE COMUNQUE IL LIMITE DELLA INDETERMINAZIONE, IN UN DETERMINATA, MOLTEPLICE INFINITA E INDELIMITATA. ESISTE NELLA VERSIONE ITALIANA UNA FUSIONE PERFETTA TRA I LIMITI DEI NUMERI DELLE PAROLE E TUTTE LE RELAZIONI POSSIBILI (DI AGGREGAZIONE E DISAGGREGAZIONE) DEGLI STESSI. TUTTO IL TESTO SI DIMOSTRA PROCEDERE COME UN CALCOLO CHE AMANO A MANO CHE EVOLVE E DETERMINA NUMERI, ESSI POI SI POSSONO TRASFORMARE IN PAROLE AVENTI VALENZE PLURIME. IL PRIMO VERSETTO FISSA CHE NEL NOME STESSO DI ALLAH è IL SEGRETO SU CUI SI BASA TUTTA LA COSTRUZIONE PER NOMI. INFATTI ESSO È 30 NELLA VALUTAZIONE DELLE 5 LETTERE DEL NOME ED ESPRIME IN QUESTO 5 UNA UNITÀ DI CICLO REALE, ALL'INTERNO DEL GENERALE CICLO 10 ASSUNTO DALLA TRASCENDENZA DELLO 01 Racconto a commento e chiusura di questo libro che Romano Amodeo ha composto, vivificato da Dio come è per ogni vivente, con una meditazione. Tutte le fedi sono attestate su posizioni che credono di avere conquistato tra i Fedeli e che desiderano difendere. Che Dio sia uno solo e il Dio di tutti sembra lontano dall'interesse generale. Romano, nella giornata di ieri, è andato in una chiesa cattolica di Città del Cairo, per confessarsi. Egli, pur sapendo il miracolo di cui è oggetto il suo personaggio, non vuole porsi oltre le parti e, vissuto nella Fede Cattolica, sa e crede che i Valori di tutte le cose stanno sempre nella generale condizione di un disegno divino che le sovrasta. Ha portato al sacerdote che lo confessava il Libro, dichiarando di essere in peccato non per esso, ma par tutto il disordine che nel frattempo era entrato nella sua esistenza. Il Sacerdote ha ascoltato Romano e la sua convinzione di essere un Personaggio cui Dio Stesso aveva assegnato il suolo di rappresentarlo, in difesa, protezione, e riunificazione di tutta la Chiesa. Poi ha preso la parola chiedendo di non rendere pubblico questo Libro, che avrebbe potuto compromettere tutti i rapporti tra comunità Islamica e Comunità Cristiana. Esso rivestiva indubbiamente un grande pericolo, che non era proprio il caso di correre. Dopo di ciò – se Romano avesse insistito nel volere pubblicare su Internet questo libro - allora avrebbe ricevuto la formale richiesta di non frequentare più quella Chiesa. I suoi fedeli avrebbero potuto trovarsi coinvolti in azioni di indubbio pericolo e certamente non avrebbero gradito che si potesse fissare un legame tra il lavoro di un singolo e quello di una intera Comunità, che con questo Lavoro non aveva spartito nulla e nulla aveva da spartire. Insomma, la Chiesa Cattolica secondo questa concezione che si giudica da sé NON SAREBBE DEL SIGNORE, e una volta che il Dio di tutti si fosse presentato nella realtà per mettere a posto tutte le cose, ecco, straordinariamente si sarebbe ritrovato (come si è ritrovato) davanti AD UNA INGIUSTIFICABILE RICHIESTA (a lui nella sua persona) fatta da un sacerdote della su Chiesa - precisissima e datagli IN CONFESSIONE - DI NON FARSI PIÙ VIVO IN QUELLA CHIESA. Da parte di Romano è stata segnalata la piena convinzione di essere nel giusto, che le cose contenute nel Libro fossero una Verità troppo importante per Dio da non essere posti in luce. Romano ha descritto la condizione in cui già si Trovò Gesù quando dichiarò che l'indomani sarebbero partiti per Gerusalemme e che lì vi sarebbe stato ucciso. Ma che non temessero, sarebbe resuscitato il terzo giorno. Pietro si appartò con Gesù, perché non voleva che gli altri fossero a conoscenza di una sua differenza di opinioni su cosa fosse giusto. “Perché vuoi andare dove sai che ti uccidono? Metti a rischio anche noi”. Il vangelo di questa domenica ha trattato proprio questo tema, della morte e della avversione che sarebbe venuta da parte di fratelli, genitori, spose. Ma andava fatto, bisognava resistere, anche se sarebbe costato il martirio di molti. Purtroppo i Cristiani non hanno il senso della necessità della croce spinta fino al martirio! Hanno trovato nella Chiesa sbocco alle aspirazioni dello spirito e puntano alla conservazione, in primo luogo della loro integrità fisica. Le battaglie ideali rischiose sono viste di cattivo occhio. Figuriamoci quelle che sembrano non avere altro destino che il fallimento! Andare a toccare ai Musulmani il loro Libro? Per carità! Assolutamente sbagliato ed inopportuno. Fa nulla che restino nell'ignoranza della verità del messaggio, informati come sono da autentici miscredenti che credono di difendere Allah prendendo iniziative che arrivino fino all'uccisione di chi critichi fondatamente, assolutamente la loro MISCREDENZA. La RELIGIONE nell'Islam è in mano a questi Miscredenti che si credono PERSONALMENTE - e poi lo sono creduti anche dagli altri - quei VERI CREDENTI che NON SONO! Sono assolutamente INCOERENTI con la loro Fede, perché DICONO DI CREDERE in Allah <UNICO DIO> e poi si pongono di persona COME TANTI DEI CREATORI della loro vita, ASSOLUTAMENTE convinti di FARE e COSTRUIRE laddove UNO SOLO – meno male! - FA E COSTRUISCE, e su questo MALINTESO esistono poi come Islamici PERFETTI ESEMPLARE DELLA VERA FEDE. Non capiscono che quando <UNO SOLO DAVVERO COMANDA>, nessun altro può agire di testa sua per fare NULLA, se questo Dio è Onnipotente avendo un potere assoluto.

Libro terminato al Cairo Domenica diciassette novembre duemilatredici, a ventuno giornate dalla “paralisi” fatta prevedere a Romano, a ragione di quella patita negli ultimi giorni della sua vita, da Luigi Amodeo suo padre reale. Cominciata il 22 maggio, giorno dell'accesso ufficiale in Milano del Papa Giovanni Paolo II. Romano percepì come una sorta di tradimento, da Dio, poiché Egli era pronto a far festa per l'arrivo del Papa e vide invece prendere il treno per il cielo suo Padre. Fin da questi dettagli c'era l'identificazione tra Luigi Amodeo e il Santo Santo Santo Dio del Cielo che il suo prepararsi alle ultime 14 giornate di Via Crucis, fu lo stesso Pontefice a dover accorrere nella Sua Visita Ufficiale a Milano. Il Pontefice stesso che poi proclamo Anno Santo speciale dello Spirito santo quel millenovecento-ottantatré che non aveva nulla di particolare, perché gli Anni Santi della Chiesa Cattolica ci sono agli inizi del secolo e negli anni cinquanta. Ci sarebbero tante cose da dire, ma Io Allah ho insegnato come dovete leggere il Libro. Voi ne farete una versione in cui ad ogni parola corrisponda il suo valore numerico, e dopo potrete verificare anche la bontà o meno dei calcoli fatti – uno per uno - da Romano e che certamente contengono molti errori. Non correggeteli, ma annotate le differenze ove esistano. Perché Allah gioca anche sugli errori, per dire verità che vadano anche al di là della perfezione dei calcoli. Sia Lode a Dio e la sua volontà è fatta, senza nessuna possibilità per noi di mutare il Disegno. Noi siamo anime di Dio e il progetto, il piano, è opera dell'UNITÀ di Dio. Coraggio! Vogliate far scendere Dio Padre - che è una Cosa sola con voi - dalla croce divina assunta in tutti i Figli, come dimostrato dai campioni, del Figlio e del Padre e Spirito santo! IL COMPUTER CONTA DELIBERATAMENTE 2.772.500 CARATTERI (PER I TOTALI 27.725 GIORNI DI Mia VITA) IN 495.008 PAROLE. UN DIO+DIO=26+26 HA TRATTENUTO 52 BATTUTE PER SÉ E DIVISE 2.772.448 IN 56 DECIMI DI UNITÀ (=56 LE PAROLE <TERRA>, <CREATO> <UOMO>) IL 56 CHE È TUTTO IL MOTO DI 48 = NOME GESÙ NEL 100 DEL PIANO DEI NOMI DIVINI.

489