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Associazioni
di Ludovica Sanpaolesi Direttore Generale APC
A gennaio sarà pubblicato un bando rivolto ai comuni con meno di 20.000 abitanti per realizzare aree di sosta. A disposizione mezzo milione di euro
La Regione Toscana va incontro al turismo itinerante
La cultura del plein air fa un passo avanti. Anzi, fa breccia nelle Istituzioni. Come noto, la nostra Costituzione affida alle Regioni la competenza in tema di turismo. Le Regioni sono pertanto le istituzioni “par excellence” che possono favorire l’accoglienza dei turisti itineranti sul territorio italiano. E proprio in questa direzione, negli ultimi mesi, ha deciso di andare la Regione Toscana. Peraltro, non l’unica Regione in Italia a interessarsi in modo concreto all’accoglienza dei turisti en plein air. Ed anche questa è una buona notizia. A gennaio 2022, infatti, verrà pubblicato un bando regionale rivolto ai comuni toscani con meno di 20.000 abitanti per la realizzazione di nuove aree di sosta camper e per la riqualificazione di aree di sosta camper già esistenti. La Regione Toscana ha deliberato – all’unanimità – di stanziare circa mezzo milione di euro che verranno assegnati, appunto, tramite il bando, ai comuni toscani che presenteranno un progetto di realizzazione o riqualificazione di un’area di sosta camper, secondo le linee guida stabilite dalla Regione. Colpisce il fatto che, in occasione dei diversi momenti istituzionali che hanno permesso di arrivare a questo risultato, le decisioni siano state prese all’unanimità. Tutti i consiglieri regionali, appartenenti a tutte le parti politiche, hanno votato a favore. E questo fatto la dice lunga sul cambiamento culturale che si è verificato negli ultimi anni nei confronti del turismo itinerante, dell’immagine dei camperisti e della loro importanza per lo sviluppo economico e turistico dei territori. Può sembrare una cosa da poco, ma – a nostro parere – è, invece, il segno di una nuova consapevolezza: il turismo in caravan e camper è stato “sdoganato” e viene visto come un tipo di turismo che porta ricchezza e sviluppo sui territori che dispongono di adeguate strutture di accoglienza. E si è compreso che i turisti in camper e caravan fanno una scelta amica dell’ambiente e del territorio. Nella scorsa primavera, APC e Assocamp avevano richiesto un colloquio con l’Assessore al Turismo e alle Attività Produttive della Regione Toscana, Leonardo Marras. Durante una video-call erano state illustrate le potenzialità di sviluppo turistico che i turisti in camper portano ai territori. L’assessore Marras, già in quella occasione, aveva dimostrato interesse verso la tematica ed espresso la volontà di approfondire il tema. In luglio, il vicepresidente del Consiglio regionale, Stefano Scaramelli, aveva portato in Consiglio una mozione per lo sviluppo di aree di sosta camper, anche a sostegno indiretto al distretto produttivo della camperistica, fortemente presente in Toscana. La mozione fu approvata all’unanimità. In autunno, la Regione ha disposto lo stanziamento economico. Il vicepresidente Scaramelli ha così commentato questo passaggio: “L’obiettivo dell’atto approvato dal Consiglio regionale era avere un piano di finanziamento per la realizzazione di nuove aree di sosta. Un progetto di sviluppo per ogni borgo, ogni area del territorio, in cui realizzare un punto di accoglienza per i tanti turisti italiani e stranieri che scelgono questa tipologia di turismo come scelta di benessere”. In novembre, APC aveva nuovamente incontrato l’Assessore Marras, assieme a Paolo Bacci, titolare della concessionaria toscana Caravanbacci. Paolo Bacci già da tempo si adopera per lo sviluppo dell’accoglienza dei camperisti in Toscana. In quella occasione, l’assessore ha confermato l’intenzione di rendere operativa l’iniziativa nel giro di pochi mesi.
Ludovica Sanpaolesi, l’Assessore Marras e Paolo Bacci, titolare di Caravanbacci
Così l’assessore Marras commenta l’approvazione del provvedimento finale del 13 dicembre: “Il turismo all’aria aperta costituisce un segmento importante dell’offerta toscana: le presenze di turisti all’aria aperta sfioravano nella regione in estate, prima della pandemia, i dieci milioni: un sesto di quelle di tutta Italia. Offrire maggiori servizi aiuterà a farlo crescere ulteriormente in maniera diffusa. Per altro, la Toscana vanta anche un distretto manifatturiero importante nella produzione di camper ed autocaravan e sostenere questo turismo costituisce dunque un sostegno indiretto anche al settore”. Per la messa a punto dei criteri tecnici e delle linee guida specifiche da inserire nel Bando, l’ingegner Gianluca Tomellini, vicepresidente di AIASC (Associazione Italiana Aree di Sosta Camper) ha fornito competente consulenza tecnica ai funzionari regionali. I progetti delle aree di sosta dovranno essere “green”, occupate per un quinto da siepi e alberature, con almeno cinque stalli di non meno di 40 metri quadri, con le classiche colonnine di ricarica e aree di scarico a pavimento autopulente. I lavori dovranno essere conclusi entro il 31 dicembre 2022. Il contributo della Regione avrà un tetto massimale di 40.000 euro a progetto. APC desidera ringraziare l’Assessore Marras e il Vicepresidente del Consiglio regionale Scaramelli per avere proposto e infine “messo a terra” il provvedimento. Siamo certi che i Comuni i quali – grazie a questo intervento – si doteranno di un’area di sosta camper, potranno ottenere uno sviluppo turistico significativo.
2022: un anno di valore
Il nuovo anno è appena iniziato. L’Associazione Produttori Caravan e Camper, da questa pagina, fa gli auguri a tutti i lettori di Camper Professional: chi legge queste pagine sono le persone che “costruiscono” il settore della camperistica in Italia, giorno per giorno. Per questo ci stanno particolarmente a cuore. Gli auguri, generalmente, sono l’auspicio che qualcosa di buono ci succeda. Naturalmente ci associamo a tale auspicio, augurandovi felicità e salute. Ma gli auguri che APC vuole fare ai lettori di Camper Professional vanno un po‘ oltre. L’augurio più sentito è quello che ciascuno di noi, nella propria funzione e con le proprie competenze, possa contribuire ogni giorno a dare più valore ai propri prodotti, ai propri marchi, ai propri clienti, ai propri partner, al proprio lavoro. In poche parole, dare più valore al nostro settore. Siamo convinti che a fare la differenza sono sempre le persone: e, allora, il nostro augurio è quello di creare tutti insieme un anno di valore. Buon anno a tutti!
Assemblea generale di APC in presenza: finalmente!
Si è svolta a Poggibonsi (Siena) lo scorso 2 dicembre, l’assemblea generale degli associati APC. Finalmente in presenza. Nonostante la situazione pandemica, sono stati infatti moltissimi gli associati che hanno voluto prendere parte di persona all’assemblea: un segnale di voglia di partecipazione e aggregazione molto gradito sia ai membri del comitato direttivo APC che allo staff. All’assemblea generale ha partecipato anche il presidente della European Caravan Federation, Hermann Pfaff, il quale – all’interno di APC – ricopre anche il ruolo di rappresentante dei costruttori esteri. Venuto espressamente dalla Germania per partecipare al meeting APC, Pfaff ha avuto modo di confrontarsi con gli associati sui temi europei del settore, ampliando così la prospettiva verso il panorama europeo. Durante l’assemblea sono state illustrate le attività portate avanti dall’Associazione nel corso del 2021: dalle azioni di marketing e comunicazione, alle attività istituzionali svolte verso il Ministero del Turismo, il Ministero delle Infrastrutture, le Regioni, i Comuni. È stato fatto il punto sull’ultima edizione del Salone del Camper che ha regalato soddisfazioni a tutti gli espositori ed ha fatto registrare un numero di visitatori di rilievo: quasi 100.000. Sono state descritte le attività svolte dai comitati interni ad APC, ai quali gli associati prendono parte. Infine, sono stati discussi gli strumenti e i servizi che APC mette a disposizione degli associati e tutti hanno potuto commentare e fornire spunti per le attività proposte per il 2022. Questo incontro ha segnato un momento positivo di aggregazione, che ha permesso ai partecipanti di vivere e assaporare lo spirito associativo, particolarmente importante in questo momento strategico e delicato per il nostro settore.