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ESTATE 2021: LA BIO I mesi di questa estate 2021 sono stati classificati dagli esperti come “i più caldi” di sempre. Ce ne siamo accorti un po’ tutti: se ancora serviva, questa è l’ennesima testimonianza di cosa significa il riscaldamento globale. Picchi di caldo, estrema siccità, carenza d’acqua e roghi devastanti, hanno contribuito a disegnare un quadro apocalittico che, come se non bastasse, è stato aggravato dalla sciagurata mano dei piromani: quella del 2021, oltre ad essere l’estate più calda di sempre, è stata infatti anche la più “incendiaria”.
Il più tragico scenario di casa nostra. Questo è il rogo che ha divorato il cuore della Sardegna, nel territorio in provincia di Oristano. Giorni e giorni di interventi di spegnimento con dispiegamento di mezzi aerei giunti anche dalla Francia. (©Photo Ansa)
Qui siamo ad Antalya, nel sud della Turchia. Un paesaggio desolato, è ciò che resta dopo il passaggio del fuoco. (©IHA Photo)
Si sono salvati solo in pochi sull’isola greca di Evia: è qui che è andato distrutto il più gran numero di alveari, oltre 500 famiglie immolate. (©Angelos Tzortzinis - AFP - France 24).
La tragedia dei roghi che distruggono alveari documentata da una Onlus statunitense che ha lanciato una raccolta fondi per indennizzare gli apicoltori colpiti. Queste le immagini del sito che invita i cittadini a contribuire con una donazione. (©GoFundMe)
8 | Apitalia | 9/2021