EVENTI E MANIFESTAZIONI
LÀ DOVE È NATO IL 1° GP D’ITALIA Nell’aeroporto militare di Ghedi si è ricreate l’atmosfera di 100 anni prima con l’Harley-Davidson e la Ballot a sfilare in velocità tra gli aerei.
DAL 16 AL 19 SETTEMBRE L’EVENTO ORGANIZZATO DALL’HISTORIC RACING CLUB FASCIA D’ORO HA RICHIAMATO NEI LUOGHI DEL CIRCUITO AUTOMOBILI, MOTOCICLETTE E AEREI, RIPROPONENDO LO SPETTACOLO DEL 1921. di Roberto Valentini Sulle stesse strade dell’antico tracciato del primo “Gran Premio d’Italia Internazionale Automobili-Aeroplani” e del primo “Gran Premio Motociclistico delle Nazioni” sono tornate le automobili protagoniste delle corse dell’epoca, le motociclette e persino gli aeroplani, che nel 1921 erano stati la vera, spettacolare novità per il pubblico. Per la rievocazione del centenario gli organizzatori dell’Historic Racing Club Fascia d’Oro hanno fatto le cose in grande, richiamando numerosi collezionisti provenienti da tutta Europa con automobili di grande pregio. Molte le Bugatti presenti, soprattutto Tipo 13, il modello che nel 1921 si impose nel Gran Premio Vetturette con quattro esemplari nelle prime posizioni fina-
li: un risultato che portò a ribattezzare “Brescia” questo iconico modello. Tra le moto, presenti le Harley-Davidson dello stesso modello che vinsero il Gran Premio delle Nazioni 1921, oltre ad un selezionato schieramento di motociclette da competizione costruite dalle origini al 1939. Nella giornata di sabato, molto spettacolare la presenza all’aeroporto militare di Ghedi - sede del VI Stormo Diavoli Rossi dell’Aeronautica Militare - dei velivoli dell’Historical Aircraft Group, tra i quali anche alcuni spettacolari biplani. E proprio qui si è in parte ricostruita la storia di questo GP, grazie alla presenza della Ballot 3/8 LC che nel 1921 si aggiudicò quel primo “Gran Premio d’Italia Internazionale” con il francese, Jules Goux, che ha sfilato tra gli aerei storici
Folta la presenza di motocilcisti.
Le vetture esposte a Salò.
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