Anno 2018 n° 10 Ottobre
Ponte Morandi: gli abitanti “ai confini della zona rossa” ancora in attesa di risposte
La cosiddetta “zona arancione” o “zona d’interferenza” resta al centro dell’attenzione delle associazioni liguri dei consumatori, che a metà ottobre hanno scritto insieme agli abitanti dell’area una lettera aperta alle istituzioni nazionali e locali, chiedendo di riconoscere attraverso un emendamento al Decreto Genova un adeguato risarcimento a chi vive in queste vie.
Newsletter realizzata all’interno delle iniziative del Progetto InformaConsumatori finanziato dal Ministero dello Sviluppo Economico ai sensi del D.M. 6 agosto 2015. I contenuti possono essere utilizzati liberamente citandone la fonte.
La richiesta è stata quantificata in una cifra tra i 23 e i 25 mila euro ad appartamento per ciascun anno fino al completo ripristino della situazione e riguarda gli sfollati temporanei dei civici 1, 2 e 3 di Via Porro, gli abitanti di via Capello, del Campasso, di via Fillak 35, di via Campi, ai civici 1A , 2, 3, 15, 13, 13A ,11, 7. Questi cittadini si ritrovano nella situazione di non poter vendere, affittare o ipotecare la propria casa a causa del crollo di Ponte Morandi. Dovranno affrontare anni di incertezza e cantiere, grandissimi problemi di mobilità, senza che sia finora garantita loro alcuna forma di indennità: per questa ragione abbiamo deciso di rimanere al loro fianco anche il 18 ottobre durante l’audizione