Newsletter Consumatori Liguria - febbraio/marzo 2019

Anno 2019 n° 2 Febbraio/Marzo

Salute e indennizzo per gli abitanti ai confini della zona rossa: la garanzia del Premier Conte

Un passo decisivo nel percorso dei cittadini che vivono ai margini del cantiere di demolizione e ricostruzione di Ponte Morandi è stato compiuto la sera di venerdì 8 marzo attraverso l’incontro del Presidente del Consiglio Giuseppe Conte con il Presidente del Comitato Abitanti Ai Confini Della Zona Rossa, Fabrizio Belotti, diversi membri dello stesso comitato, il Presidente della Regione Giovanni Toti e il Sindaco e Commissario Straordinario Marco Bucci.

Newsletter realizzata all’interno delle iniziative del Progetto InformaConsumatori finanziato dal Ministero dello Sviluppo Economico ai sensi del D.M. 6 agosto 2015.

I contenuti possono essere utilizzati liberamente citandone la fonte.

Erano presenti all’incontro anche Stefano Salvetti, Presidente di Adiconsum Liguria e del Coordinamento Ligure Consumatori e Utenti, e Furio Truzzi, Presidente di Assoutenti e Assoutenti Liguria, in rappresentanza delle associazioni liguri dei consumatori che in questi mesi hanno affiancato i cittadini che soffrono per le conseguenze del crollo del viadotto.

Due i risultati ottenuti con l’incontro. Il primo riguarda la salute: il Premier Conte ha chiarito come i livelli di amianto esaminati ad oggi siano al di sotto di qualsiasi soglia di pericolo e garantito che la salute

dei cittadini sarĂ salvaguardata al 100%.

Il secondo riguarda l’impegno del Premier per una specifica linea di finanziamento che consenta finalmente di indennizzare questi cittadini, garantendo a chi lo desidera di allontanarsi dalla propria abitazione per tutta la durata dei lavori.

Le garanzie assicurate dal Governo agli abitanti ai confini della zona rossa sono finalmente in linea con le azioni e le richieste che dai tragici momenti del 14 agosto il comitato degli abitanti e le associazioni liguri dei consumatori hanno portato avanti confrontandosi con le istituzioni.

Un successo la festa di Assoutenti a Palazzo Ducale per i soci genovesi

Eat Original, per un’etichetta trasparente

di Assoutenti

di Lega Consumatori

E’ stata una grande festa quella che Assoutenti ha voluto dedicare ai propri soci, ai loro amici e ai loro famigliari venerdì 15 febbraio nella Sala del Maggior Consiglio di Palazzo Ducale.

La musica di Paganini splendidamente eseguita da Francesco Bagnasco, la voce della giovanissima cantante lirica Ilaria Scano, la comicità travolgente di Andrea di Marco e infine la visita della Mostra Paganini Rockstar sono stati il regalo da parte dell’associazione a quanti fanno parte della grande famiglia di Assoutenti.

Come ha detto il Presidente Furio Truzzi: “In un momento in cui ognuno si chiude in casa sua e prevale l’individualismo, un’associazione ha anche il compito di tenere con i soci un rapporto di amicizia, un rapporto di affetto, una condivisione…essere anche amici, oltre che soci”.

“Vogliamo stare insieme e lavorare perché i consumatori e gli utenti siano più tutelati, perché si affermi in principio che anche in una crisi difficile come questa la crescita felice è possibile, perché nel nostro paese c’è bisogno di tanto lavoro e c’è bisogno di consumo intelligente”.

Guarda il video della serata

Tutte le Associazioni dei Consumatori Liguri riconosciute (Adiconsum, Adoc, Assoutenti, Casa del Consumatore, Codacons, Federconsumatori, Lega Consumatori, Sportello del consumatore) aderiscono all'iniziativa proposta da Coldiretti “Eat Original Unmask your food” (Mangia originale, smaschera il tuo cibo).

L'iniziativa è finalizzata a rendere obbligatoria in Europa l'indicazione di origine di tutti gli alimenti, per avere un'etichetta sempre più trasparente e contribuire a contrastare le frodi alimentari, valorizzando le produzioni tipiche Italiane.

Come evidenziano i vertici di Lega Consumatori Liguria, Cristina Cafferata e Alberto Martorelli, “esistono ancora numerosi prodotti alimentari come salumi, marmellate, ragù, sottoli, succhi di frutta, pane ed il latte in polvere per bambini che risultano privi dell'obbligatorietà dell'indicazione di origine degli alimenti. Ciò costituisce una grave lacuna normativa a livello europeo che danneggia sia i produttori che i consumatori, in quanto attualmente possono essere venduti tali prodotti senza un'informazione essenziale quale è il paese d'origine, consentendo in questo modo la commercializzazione di prodotti di bassa qualità o addirittura dannosi per la nostra salute”.

Proprio per questo la battaglia intrapresa da Associazioni dei Consumatori e da Coldiretti assume una notevole rilevanza per contrastare i fenomeni della contraffazione alimentare, del

falso made in Italy e per rafforzare la tutela dei Consumatori.

“Occorre infatti, sottolineano le Associazioni dei Consumatori, che il cittadino al momento dell'acquisto di un alimento sia dettagliatamente informato, attraverso la lettura dell'etichetta, sull'origine dello stesso ed abbia a disposizione tutti gli strumenti necessari per compiere una scelta consapevole in totale sicurezza.

Per sostenere l'iniziativa è sufficiente firmare l'apposita petizione disponibile presso gli sportelli delle Associazioni e le sedi di Coldiretti con l'obiettivo di raggiungere il milione di firme per poter avviare l'iter legislativo in Europa consentendo l'introduzione obbligatoria dell'indicazione di origine per tutti gli Alimenti.

Tutte le regole di accesso dei cani nei negozi e per il trasporto aereo di Adoc

Può sembrare un argomento di poco conto, ma la possibilità o meno di accedere agli esercizi commerciali per i nostri amici a quattro zampe non è affatto così scontata.

Innanzitutto, bisogna fare un’importante suddivisione dei luoghi di cui si parla: luoghi pubblici e luoghi aperti al pubblico: - ​Luoghi pubblici​ - luoghi di proprietà del demanio dello stato che sono accessibili al pubblico - ​Luoghi aperti al pubblico​ - luoghi che pur essendo di proprietà privata sono accessibili al pubblico secondo le regole di accesso stabilite dal proprietario.

A livello nazionale il Regolamento di Polizia Veterinaria prevede che i cani condotti nei locali

pubblici o sui mezzi di trasporto abbiano contemporaneamente sia il guinzaglio che la museruola.

In tal proposito, si è espresso anche il Ministero della Salute che, in accordo con la Federazione Italiana Pubblici Esercizi, afferma che è consentito l’accesso ai cani nelle zone aperte al pubblico di bar e ristoranti purché abbiano guinzaglio e museruola.

Il gestore può sempre decidere di NON consentire l’accesso degli animali, in forza al suo diritto di stabilire le regole di accesso ad una proprietà privata. E’ importante dire però che in questo caso il gestore ha l’obbligo di esporre all’ingresso un cartello ben visibile con specifico avviso.

Animali a bordo Al momento, quasi tutte le compagnie aeree consentono il trasporto di animali, anche se non esiste una regolamentazione unica. Ogni compagnia può stabilire la tipologia e le dimensioni del trasportino e il numero degli animali accettati in cabina.

La normativa.​ Animali di taglia media o grande normalmente superiori ai 10 Kg, solitamente, viaggiano nella stiva pressurizzata in gabbie rinforzate, e il trasportino deve per legge consentire all’animale di stare in una posizione comoda, di potersi girare e accucciare, deve essere ben aerato, impermeabile, resistente e sul fondo può essere presente un telo e/o altro materiale assorbente.

Le compagnie. ​Sui voli Alitalia, animali fino a un massimo di 10 chili, gabbia compresa, possono viaggiare in cabina, mentre quelli con un peso superiore devono essere sistemati in stiva. Ogni velivolo può accogliere uno, massimo due animali e una volta giunti in aeroporto basta fare il check-in e attendere che l’amico a quattro o a due zampe venga preso in consegna dal personale della compagnia.

Con Lufthansa, un cane o un gatto possono essere trasportati in cabina all’interno della gabbietta (dimensioni massime 55 x 40 x 23 centimetri, anche questa impermeabile e a prova di morso) e il peso massimo dell’animale più il trasportino non deve superare gli otto chilogrammi

Sui voli EasyJet non sono ammessi animali, né nel bagaglio a mano né nella stiva, mentre cani guida o da accompagnamento possono viaggiare su voli selezionati.

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SPORTELLO DEL CONSUMATORE Sede Regionale Via del Colle 64R, 16128 GENOVA Tel. 010 2467750 Fax 010 2518401 E-mail presidenza@sportelloconsumatore.org Presidente Regionale STEFANO VIGNOLO