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Grandi allestimenti e vere performance nel vasto programma sino a dicembre

L’attenzione dedicata agli artisti ha portato a prevedere rassegne di elevato spessore che toccheranno vari àmbiti Mostra Arte

Sotto: una sala di palazzo “Re Rebaudengo” di Guarene. Poco distante, la Fondazione ha aperto al pubblico il Parco d’arte della collina di San Licerio. Le installazioni di artisti di tutto il mondo sono collocate tra un bosco selvatico e i filari di una giovane vigna

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Grandi allestimenti e vere performance

Gabriele Destefanis

Tra i cerca centoventi eventi inseriti nel ricco programma di Alba capitale della cultura d’impresa 2021, molti saranno gli appuntamenti culturali, con mostre e rassegne che coinvolgeranno diversi àmbiti. Si comincerà già venerdì 7 maggio, giorno della presentazione del programma e dell’inaugurazione del “Pala Alba capitale”, all’interno del quale troverà posto la mostra permanente con le immagini più significative, scattate dal fotografo Bruno Murialdo, degli otto mesi di lavorazione di “Un passo alla volta”, il docufilm ufficiale di Alba capitale della cultura d’impresa prodotto da Confindustria Cuneo con la collaborazione della Fondazione Radici, opera di cui ci occupiamo in modo approfondito in altre pagine di questo numero della rivista. Venerdì 4 giugno sarà la volta della presentazione di “Prima che il gallo canti”, in programma alle 18 al “Pala Alba Capitale”: la mostra collettiva a cura di Tom Eccles e Mark Rappolt, con opere della collezione Sandretto Re Rebaudengo, si svilupperà a palazzo “Re Rebaudengo” e all’interno delle antiche chiese di Guarene. Realizzata con la collaborazione della Fondazione Cesare Pavese, l’esposizione prende spunto, per il titolo, proprio dai testi dello scrittore di Santo Stefano Belbo in cui vengono affrontati i temi dell’isolamento, dell’esilio e della prigionia: più in generale, Pavese esamina la relazione tra individuale e collettivo, la perdita di mondi e tradizioni, l’idea che non si possa mai tornare indietro nel tempo. Sono concetti che, attraverso le proprie attività, la Fondazione Sandretto Re Rebaudengo impiega per riflettere sull’evoluzione del tempo. Si proseguirà sabato 12 giugno (l’appuntamento è fissato alle 10,30) con il vernissage della mostra “Naturae Semper” dell’artista torinese Piero Gilardi: grazie alla collaborazione avviata con l’Associazione Castello di Perno, alcune opere dell’esposizione ospitata

Mostra

L’ambientazione di una precedente mostra di Piero Gilardi all’interno del castello di Perno di Monforte d’Alba, allestita in collaborazione con Gufram. Le vie della borgata di Langa saranno intitolate agli scrittori dell’Einaudi, al fine di farne un autentico “borgo letterario”

Primo Levi

Scrittore, partigiano e deportato

La figura, l’esistenza terrena e le opere di Primo Levi aleggeranno a vario titolo durante i mesi di Alba capitale della cultura d’impresa 2021. Prima sarà chiamato in causa dalla collaborazione instaurata con l’Associazione Castello di Perno. All’interno di quel meniero lo scrittore ebbe modo di soggiornare a lungo, in qualità di autore di punta della casa editrice Einaudi. Poi Primo Levi sarà protagonista della mostra allestita nel mese di dicembre nella chiesa di San Domenico e al “Pala Alba Capitale” presso il castello di Perno di Monforte verranno esposte nel “Pala Alba Capitale”. Il castello di Perno rinnova e ribadisce la recente vocazione all’arte contemporanea con una nuova mostra personale dedicata all’artista torinese Piero Gilardi. Curato dalla Musketeers in collaborazione con Gufram e con il supporto della galleria Giraldi, l’allestimento si disloca negli antichi e affascinanti spazi della struttura che fu crogiolo culturale e base operativa della casa editrice Einaudi, raccontando la poetica del Maestro e la storia della sua collaborazione con la nota azienda di arredamento e design di Barolo. Perno di Monforte nei prossimi mesi ospiterà anche la manifestazione “Perno borgo letterario”, con l’intitolazione delle vie della frazione agli scrittori di punta della Einaudi, fra i quali Primo Levi, che hanno soggiornato nel locale castello. A luglio è in programma l’appuntamento con il “Progetto Simposio”, un evento organizzato in collaborazione con il Comune. Si svolgerà da sabato 24 a lunedì 26 al “Pala Alba Capitale”: in quei giorni una collettiva di artisti si metterà al lavoro per far nascere qualcosa di bello partendo da materiali di scarto. Durante il mese di settembre Alba capitale ospiterà l’anteprima della mostra “Elogio all’arte industriale”, in programma al museo “Ettore Fico” di Torino: l’appuntamento, con il coinvolgimento attivo di Aganahuei, è per venerdì 3, alle 18, nel palazzo “Banca d’Alba”. Su questo evento “Made In Cuneo” avrà modo di tornare nei prossimi numeri. Attivo all’insegna del motto “A noi importa il tempo che viviamo”, Aganahuei è un team di professionisti (con sede in via Vittorio Emanuele II 24, nella capitale delle Langhe) che lavora nelle arti visive, plastiche e applicate: artisti, architetti e designer che, con il contributo delle tecnologie digitali, progettano e realizzano opere nel campo dell’arte, della grafica e del design. Ottobre si aprirà con la presentazione della mostra conclusiva della Residenza per curatori stranieri. L’evento, realizzato in collaborazione

La Fondazione Sandretto Re Rebaudengo dal 1995 sostiene i giovani artisti italiani e stranieri, con una particolare attenzione alla committenza e produzione di opere, e promuove l’arte contemporanea per avvicinarle a un pubblico sempre più ampio. Ha due sedi. Quella torinese è un’architettura museale costruita ex novo. L’altra è palazzo “Re Rebaudengo”, a Guarene, residenza settecentesca, tutelata dalla Sovrintendenza ai beni culturali e ambientali

Patrizia Sandretto

Re Rebaudengo

Creatrice della Fondazione Sandretto Re Rebaudengo

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