Bergamo up Febbraio by BergamoUp

BERGAMOUP FEBBRAIO 2017

Il mensile di Bergamo e Provincia

IN COPERTINA Cereda Casa REDAZIONALE Cereda Casa EVENT "I passi perduti" Dott. Franco Bertè

N° 75

MANGANO

MILANO / FIRENZE / DESENZANO / FORTE DEI MARMI / MILANO MARITTIMA / MANGANO.COM

BergamoUp - Sommario

RUBRICHE pag.

10 Longhi Banqueting

pag.

14 Cereda Casa

Musica

pag.

18 Tecnicoffice

Storia e Cultura

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24 Daina

Icon

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Moda

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EVENT

pag.

56 "I passi perduti"

Salute

pag.

Dott. Franco BertĂ¨

Oroscopo

pag.

66 Centro medico San Pio X

Make-up

pag.

CENTRO MEDICO SAN PIO X

Viaggi

"L'amore guarda non con gli occhi ma con l'anima."

William Shakespeare

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EDITORE

DIRETTORE GENERALE Michele Oggioni DIRETTORE RESPONSABILE Massimo Lucidi info@massimolucidi.it DIRETTORE MARKETING Claudio Danesi claudio.danesi@outlook.it SEGRETARIA DI REDAZIONE Barbara Epis info@bergamoup.it REDAZIONE Francesca Gabbiadini, Maria Imparato, Federica Oberti, Giulia Vavassori MARKETING Giuseppe Comi RESPONSABILE GRAFICA E IMPAGINAZIONE Elena Rottoli grafica@bergamoup.it STAMPA Eurograph Litografia RESPONSABILE WEB E SOCIAL Elena Rottoli FOTOGRAFI Matteo Mottari - Vittorio Marchesi - Foto Quaranta - Papello Giandomenico - AP Fotografia di Alex Persico

Aprile 2016

Hanno collaborato: Vip International, Dott. Massimo Buttinoni, Fabrizio Frigeni, Simona Gregis, Francesca Gabbiadini, Maria Imparato, Federica Oberti, Giulia Vavassori Crediti Fotografici: per le immagini senza crediti l’editore ha ricercato con ogni mezzo i titolari dei diritti fotografici senza riuscire a reperirli. E’ ovviamente a piena disposizione per l’assolvimento di quanto occorre nei loro confronti.

Fai pubblicità con BergamoUp Chiama per fissare un appuntamento 035 657054 - 333 6889116 www.bergamoup.it Bergamoup

© Copyright BergamoUp magazine: testi ed immagini della presente pubblicazione non possono essere riprodotti con mezzi grafici, meccanici, elettronici o digitali senza autorizzazione firmata da Publisher SRLs. Ogni violazione sarà perseguita a norma di legge. Bergamoup, Periodico Mensile D’Informazione Locale; Iscrizione Presso Il Tribunale Di Bergamo N. 16/2009 Del Maggio 2009

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Sede Legale: via Paleocapa, 12 - Bergamo Tel. 035 657054 - C.F. e P.IVA 04141150161

BergamoUp lo trovi in tutti gli studi di Bergamo e nelle più importanti attività commerciali della città e della provincia 6

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Un sogno che diventà realtà DI MICHELE OGGIONI

L’Editoriale

"Non ci sono più i matrimoni di una volta….", "Le coppie di oggi durano meno rispetto a quelle del passato…", "Non sposatevi che vi conviene: meno problemi, meno spese…". Sono alcune delle frasi che sempre più di frequente si sentono dire in giro. Ma il matrimonio non era il punto di partenza per una nuova vita? Le fondamenta sulle quali costruire il futuro? Una volta le madri dicevano alle figlie: "Dovrai trovarti un bravo marito, che ti mantenga, e regalarmi tanti nipotini". I padri si rivolgevano al sangue del loro sangue con un "dovrai lavorare, trovarti una donna che si prenda cura di te e che sia una buona madre". E ora? In alcuni casi non è raro sentire un "non sposarti, pensa a trovare un buon lavoro e a divertirti…". A me piace pensare al matrimonio come a un qualcosa di meraviglioso. Sono straconvinto di non essere l’unico a credere ancora in questa istituzione. Anzi, sono dell’idea che nonostante un crescente pessimismo, anche la società odierna sia ancora orientata in questa direzione. Sarà banale, ma pensate a quello che ci propone il mondo cinematografico: decine di pellicole, molte delle quali incentrate su storie d’amore che novanta volte su cento hanno il tanto agognato lieto fine. Il matrimonio è il palco delle grandi promesse e delle illusioni: nonostante il mondo di oggi non sia più quello di un tempo, mi piace pensare che si tratti ancora di un momento di gioia, che può durare per sempre. 7

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PIEDI AL CALDO CON STILE Cari amici ci siamo, il tanto temuto freddo sembra essere finalmente arrivato e ci obbliga a correre ai ripari e coprirci il più possibile per evitare di passare la brutta stagione con un raffreddore perenne. L’inverno ci porta a prediligere i colori scuri e a creare degli outfit tono su tono, giocando magari con gli accessori e qualche piccolo dettaglio dei nostri capi. L’inverno però non è caratterizzato esclusivamente dall’abbassamento delle temperatura ma anche dalla possibilità di ritrovarci ad affrontare giornate o più giorni con la neve e se siamo più fortunati dalla pioggia.

DR.MARTENS Un elemento che ci viene in aiuto in queste giornate fredde sono senza ombra di dubbio le scarpe, molto importante è quindi scegliere un modello che protegga il nostro piede dal freddo, dalla pioggia o dalla neve senza però scordare che deve essere una calzatura in grado di arricchire anche il nostro outfit. Personalmente mi sento di consigliarvi di affidare i vostri piedi ai Dr. Martens, il brand famoso in tutto il mondo per i suoi stivali con le cuciture gialle, simbolo della cultura punk. Naturalmente il mondo Dr. Martens non è rilegato solamente allo stivale ma ormai da anni presenta una collezione molto ampia, che comprende anche scarpe basse con i lacci o modelli di mocassini. Non solo, molti dei modelli sono disponibili in tantissimi colori e anche in diverse fantasia, questo per adeguarsi ai gusti e ai look di tutti. La cosa bella dei Dr. Martens è che si adattano alle più disparate occasioni e riescono perfettamente a venire incontro alle esigenze di tutti. Naturalmente senza dimenticare lo scopo principale: proteggere e tenere al caldo i nostri piedi!

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Cereda Casa: dall'idea al progetto Nel centro di Zanica ha sede un negozio storico, da anni impegnato nel settore dell’arredo bagno e del tessile (biancheria per la casa e tendaggi). Nato da un’idea di Luigia Bana che insieme al marito diede vita a Cereda Arredamenti negli anni ’60, occupandosi di arredo casa in generale, a partire dagli anni ’80 la gestione passò nelle mani dei figli Giusi e Mario Cereda che si specializzarono nel settore bagno. Ora a condurla è un team tutto al femminile: Giusi Cereda, la figlia Miriam Locatelli e la nipote Francesca Cereda. Il gruppo Cereda dispone di altri 3 negozi nel territorio di Zanica, ognuno con una propria identità e dedicato ad un settore specifico dell’arredamento casa in modo da poter indirizzare il cliente a seconda delle sue esigenze. Cereda Casa è il luogo ideale dove rivolgersi se si vuole progettare o ristrutturare il proprio bagno. Qui troverete accoglienza e disponibilità poiché come ci fa notare Miriam «il cliente si affida totalmente a noi». Si parte da un’idea per poi arrivare al progetto finito. E per chi non ha un modello chiaro di ciò che desidera il team offre la possibilità di visualizzare vari tipi di soluzioni attraverso un programma di rendering, come mi illustra Francesca. Si tratta di un software di progettazione di interni dedicato alla strutturazione della casa, in questo caso del bagno, che consente la visualizzazione in 3D del progetto completo. Arredocad (il nome del programma) consente di scegliere ciò che più corrisponde ai nostri gusti e ai nostri bisogni, dandoci un panorama del lavoro finito, il tutto senza costi aggiuntivi.

BergamoUp Ogni pianificazione include lo studio della migliore soluzione distributiva nonché dei materiali più adatti e della migliore sintonia tra forme e colori. L’obiettivo è raggiungere un risultato armonioso e in linea con l’idea iniziale per rendere il cliente veramente soddisfatto. Il cliente infatti è posto al centro del loro lavoro, un lavoro di squadra che si avvale anche di un equipe di artigiani per poter garantire la massima cura in ogni fase di realizzazione. Si parte dalle misurazioni in loco, si provvede a fornire la manodopera e tutti i materiali necessari (che vanno dalla scelta di docce, sanitari, piastrelle e accessori vari per abbellire l’ambiente) attraverso una gestione coordinata dei lavori volta ad assicurare un servizio di massima qualità e competenza. Sempre aggiornati sulle novità «cerchiamo addirittura di dettare tendenze, fornire un dettaglio che faccia la differenza» precisa Miriam che mi conduce nel salone espositivo mostrandomi ciò di cui parla. Tra le tendenze in fatto di nuance, il grigio e tortora dominano la scena, in fatto di stile invece si sta espandendo quello industriale dove predominano i materiali invecchiati come ghisa e ferro. Lo stesso effetto si riflette sui tappetti, un chiaro richiamo al vintage, vengono slavati e stinti volutamente per creare questo risultato oppure si utilizza la tecnica del patchwork con più pezzi cuciti insieme. In fatto di arredo, tra gli specchi prevalgono le linee semplici ma supertecnologiche, apprezzati soprattutto da un pubblico giovane, ora sono dotati di bluetooth, radio e porta USB. I sanitari rinnovano i colori e all’occorrenza diventano bianco opaco; i miscelatori più in voga sono quelli a cascata, hanno linee squadrate e leve colorate; i piatti doccia invece sono stati reinventati con materiali particolari che ricreano l’effetto legno, ardesia, cemento oppure pelle. Le aziende che forniscono i materiali vengono selezionate con cura, non appartengono alla grande distribuzione, anzi, sono di nicchia, i prodotti quindi sono ricercati per restituire al consumatore qualcosa di originale e unico. Ciò non significa una maggiorazione dei prezzi che invece rimangono in linea con quelli sul mercato ma si tratta di garantire una qualità maggiore. L’esposizione e la gamma di prodotti offerti è davvero vastissima. Dislocato su due piani, con un parcheggio interno, il negozio dispone anche di un outlet, al piano superiore, dove è possibile trovare un vasto assortimento di biancheria per la casa. Anche qui tutto è aggiornato per offrire ampia scelta al visitatore. Appena si entra in questa storica sede si viene colpiti dall’ordine e la meticolosità con cui i prodotti sono disposti, ma anche dall’equilibrio cromatico. Nella siste-

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mazione delle vetrine espositive si cerca di mantenere un filo conduttore, un equilibrio fra i colori che dia una certa armonia visiva. La biancheria viene abbinata alle tende, così come i tappeti del bagno sono coordinati alla carta da parati o alle piastrelle. Ogni elemento è davvero di alta qualità, infatti, come ci tiene a precisare Miriam: «i nostri prodotti sono rigorosamente made in Italy». Tra i marchi di biancheria per la casa spiccano: Blumarine, Blugirl, Liu-Jo, Dondi e la linea Blumarine Baby per lettini e culle. Per quanto riguarda l’oggettistica invece possiamo trovare Giovanni Raspini con le sue cornici, i portaoggetti e i profumatori, EDG (Enzo De Gasperi) con i suoi vasi, candele, candelabri e fiori, «tutto per arricchire ed impreziosire la propria casa» aggiunge Miriam. L’ambiente è molto curato poiché come ci spiega Giusi «ci crediamo e ci piace». E quando ci si mette tanto impegno in un progetto, il riscontro non può che essere positivo. Il negozio inoltre ha un’area dedicata ai tendaggi, sia per interni che tende da sole. Un laboratorio interno permette la confezione su misura ed è prevista anche la posa dei binari. Tra le novità spiccano le tende plissé, un tipo di tenda tecnica applicabile a finestre di qualsiasi forma;

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si tratta di pannelli di tessuto termo-tagliato che consentono il risparmio energetico attraverso un meccanismo che respinge il calore durante l’estate e lo trattiene durante l’inverno. Queste tende fanno perciò da barriera, un’innovazione in questo campo che prevede degli incentivi fiscali per il risparmio energetico. Nel settore del tendaggio d’arredo il lino e i colori grigio e tortora hanno la meglio mentre la tecnica del tessuto devoré è la più apprezzata. Si tratta di una lavorazione francese, molto preziosa, non è stampata bensì ricamata e restituisce un effetto double face. La filosofia che sta alla base del lavoro di questo team è senza dubbio «la soddisfazione del cliente, fare sempre le cose bene e dedicare tempo ed attenzione alla nostra clientela», sottolinea Giusi. E per stare al passo coi tempi c’è anche, tra i progetti futuri, l’elaborazione di un sito web per le vendite on-line di oggettistica e biancheria anche se le idee in programma sono sempre tante. Da anni presenti nelle varie fiere (da quella del mobile alla campionaria), ad eventi ed iniziative del settore, ma anche alla notte bianca, questa squadra è in continuo movimento. Il segreto del loro successo è presto detto: passione, serietà ed esperienza al servizio della clientela per garantire la massima cura nei dettagli e prestazioni di qualità. Con orgoglio, Giusi afferma «i nostri clienti sono seguiti, si fidano e cercano consigli». Il compito di questo team a conduzione familiare è perciò quello di personalizzare e suggerire uno stile sulla base delle esigenze, sapere orientare le scelte grazie a prontezza, preparazione, esperienza e competenza al fine di coccolare il cliente, fornire proposte variegate e funzionali, assistenza e consulenza qualificata. Chi si rivolge a Cereda Casa sarà seguito in ogni passo. Dall’idea alla realizzazione finale.

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L'informatica e i sistemi di stampa a Bergamo

ecnicoffice nasce nel 1996 grazie all’intraprendenza di due tecnici: Luca Curnis e Piermauro Rovetta. Durante gli anni, i due titolari hanno portato avanti con successo l’evoluzione dell’azienda, affiancati da un qualificato gruppo di tecnici ed esperti nell’assistenza tecnica informatica, nonché di sistemi di stampa per l’ufficio. A seguito di questa costante crescita professionale, l’attività è oggi una realtà capace di offrire un servizio completo per la fornitura di prodotti e servizi per l’ufficio. Ma non solo, poiché Tecnicoffice è altresì concessionaria dei brand Sharp e Konica Minolta, due fra i migliori produttori in ambito Office Automation e Visual & Document Solution. Attualmente l’attività continua a crescere con l’inserimento di nuovi sistemisti nell’ambito ICT e Virtual Machine, facendo affidamento su uno staff di sette addetti interni e cinque collaboratori esterni, certificati in varie specializzazioni.

Peculiarità di Tecnicoffice è senza ombra di dubbio la particolare attenzione riservata alle esigenze della fedele clientela, trasformandole con il meticoloso ascolto, in progetti e realizzazioni concrete e convenienti. Vero e proprio cuore del servizio erogato da Tecnicoffice, è la tempestività nella gestione degli interventi tecnici. Tale assistenza tecnica, costituita da interventi mirati per soluzioni veloci, è in grado di coprire tutto il territorio nazionale, isole incluse. La scelta dei fidati brand, Sharp e Konica Minolta, è avvenuta in seguito ad un’attenta selezione volta al garantire la massima qualità dei prodotti. Tecnicoffice sposa, difatti, la politica etica ed ecosostenibile dei due marchi, in un settore sempre più intento a tecnologie e soluzioni Green volte a minimizzare l’impatto ambientale. Konica Minolta, è tra i più attivi produttori impegnati al raggiungimento di un continuo ri-

BergamoUp sparmio energetico, ed impone nel proprio ciclo produttivo, l’impiego di plastiche riciclate per la costruzione di carrozzerie e parti interne. Sharp allo stesso modo, ha impiegato notevoli risorse nel ripensare all’ingegnerizzazione delle apparecchiature, che ora, nelle nuove famiglie di multifunzioni A3 a colori, sono dotate di un nuovo ed innovativo sistema di controllo del contenuto di toner in macchina, che elimina totalmente gli sprechi dovuti al residuo della riserva di polveri non completamente esaurite. Anche Tecnicoffice, con l’adozione di una forte informatizzazione dei processi documentali interni, si è impegnata a diminuire la produzione di carta stampata, e mette a disposizione dei propri clienti, soluzioni all’avanguardia volte alla dematerializzazione dei documenti cartacei. Un netto segnale di presa di responsabilità nella

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tutela dell’ambiente, ed una forte coscienza che oggi noi tutti, dobbiamo garantire un futuro sereno ai nostri figli. A livello commerciale, l’attività è altresì improntata al noleggio. Di fronte ad un mercato che richiede nuovi modelli di fornitura di beni e di servizi, con l’utilizzo di innovativi strumenti finanziari flessibili e di facile accesso al credito, Tecnicoffice è in grado di erogare qualsiasi tipologia di locazione operativa (noleggio). Infine, Luca e Piermauro, estremamente attenti alla sicurezza informatica, hanno creato nuovi modelli di sicurezza adottabili in reti informatiche sia semplici che complesse, e propongono soluzioni sicure che sono in grado di bloccare i temutissimi virus “Ransomware CryptoLocker”, e soluzioni di backup automatici capaci di assicurare un veloce e sicuro ripristino dei dati.

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BergamoUp - Musica

Italian Music Academy The Studio Experience

Fabrizio Frigeni

n ambito musicale l’obiettivo di ogni performer è quello di ottenere la totale padronanza nell’utilizzo dei mezzi tecnici ed espressivi. La tecnologia è al servizio dell’autore (e non viceversa) solo quando quest’ultimo acquisisce un’ampia conoscenza delle caratteristiche di ogni singolo strumento al quale si affida durante il lungo processo creativo. In fase produttiva, passaggio essenziale nel percorso della realizzazione musicale, emergono da sempre molteplici problematiche dovute alla mancanza di un’adeguata preparazione nei confronti dell’approccio al lavoro in studio di registrazione: a fronte di un notevole dispendio di energie e risorse profuse in sede di registrazione/produzione, gli scarsi risultati ottenuti sono alla base della rinuncia, da parte dei più, di proseguire con convinzione ed entusiasmo un percorso musicale professionale degno di nota. Forte di un’esperienza in studio certificata, il team di docenti della Italian Music Academy, che vanta la presenza tra i crediti di album venduti in milioni di copie in Italia e nel mondo, offre da oggi il programma “The Studio Experience”, una serie di incontri e lezioni che si svolgeranno in un vero studio di registrazione. Ogni allievo potrà apprendere l’arte delle registrazione sonora direttamente sul campo, affiancato da un docente e da un tecnico del suono, che lo seguiranno attraverso il percorso di realizzazione e produzione di uno o più brani musicali. Il progetto “The Studio Experience” è la novità del 2017 dell’IMA, l’innovativa piattaforma didattica nata dall’incontro tra musicisti italiani di fama internazionale e prestigiose istituzioni attive nel mondo dell’insegnamento e dello show business.

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ritorna ph Davide Cornacchini per VS Studio

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Finale nazionale

BRAVISSIMA

OLIMPIADI DEL TALENTO Si è svolta con grande successo davanti alle telecamere di SKY sabato 3 dicembre al Teatro Atlantic di Borgaro Torinese c/o Atlantic Hotel & AquaAura SPA, la finale nazionale di BRAVISSIMA (www.bravissima.us) il primo talent show della TV italiana ideato e condotto da VALERIO MEROLA . Una giuria VIP composta da personaggi illustri del mondo dello spettacolo: FRANCO OPPINI - SERENA GRANDI - SERGIO VASTANO - FRANCESCO RAPETTI MOGOL - PAOLA PERONI - MAGO HELDIN - WALTER MASSA RADIO STUDIO PIÙ - EDOARDO ROMANO - ADA ALBERTI - PATRIZIA BALBO - ALBERTO CAIAZZA - ROBERTA DAMIATA Direttore Eva 3000 - PAOLO CHIPARO Stars Management ha eletto le vincitrici delle singole categorie in concorso (canto - ballo - moda - cinema tv - teatro - fitness - magia - dj - arte varia), poi come prevede il format di Bravissima le “medagliate” si sono esibite in una seconda performance mista di varie discipline artistiche. La prima classificata dopo l’ultimo scrutinio palese è stata CHIARA GALVANI di Villafranca di Verona che è stata eletta BRAVISSIMA 2016. Tra le vincitrici delle singole categorie in concorso le regioni che si sono aggiudicate più medaglie sono: Piemonte - LombardiaPuglia - Calabria, seguite da Veneto ed Emilia Romagna. Sponsor ufficiali della finale nazionale di Bravissima 2016: AQUAAURA SPA - HOTEL ATLANTIC - JOIA ITALIA the first parfume bracelet in the world. Il patron VALERIO MEROLA ha annunciato la ripartenza dal primo gennaio della edizione 2017 di Bravissima con un tour ancora più forte in tutto il territorio nazionale, in particolare in Piemonte sono previste un minimo di cinque tappe e la conferma della finale nazionale 2017 ancora al Teatro Atlantic di Borgaro Torinese. BRAVISSIMA - olimpiadi del talento di Valerio Merola www.bravissima.us Fb: Bravissima | @bravissimaofficial

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Presentatrice tv: EMILIA BOSEICA Moda (fotomodella): VANESSA BALSAMO Moda (indossatrice): LARISA TIMIS Moda (pubblicitÃ ): KAROLA DI NOIA Canto (interpretazione): CLAUDIA URSO Canto (rivelazione) : GIORGIA FERROL Canto (emozione): CHIARA GALVANI Teatro : CRISTIANA PREVIATI Fitness: ARASAI SOSA DIXON Magia: LILITH Arte varia: MARY LA THUY Ballo: VALENTINA DAMIANI Ballo ( danze orientali ): Ex aequo GIULIA STEFANA ALESSANDRA CROTTI Bravissima Junior: NINA DE CAPRIO

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Piazza Matteotti 21, 25015 Desenzano del Garda (BS) Tel. 392 061 9854

Lago di Garda

Liguria Arredamento realizzato in Liguria

Montecarlo Arredamento realizzato al Hotel Le Globe

Venezia Arredamento realizzato a Murano

Lignano Arredamento realizzato a Lignano

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Arredamento realizzato in Val Seriana e a Gressoney - Monterosa

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Modamobil e Moda d'Interni, con le sedi di Torre dè Roveri e Nembro sono leader da 40 anni nell'arredamento casa come nelle forniture di contract, affiancando grandi marchi dell'arredamento ad una falegnameria professionale. Realizzano arredamenti "chiavi in mano" per la prima e seconda casa con una completa e vasta possibilità di proposte. Il fine minimalismo, o il luxury più sfrontato, il caldo provenzale o il neoclassico più raffinato, trovare il tuo stile con loro sarà facile e divertente per sentirti davvero a casa.

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BergamoUp - Storia e cultura

I Sette Palazzi Celesti 2004-2015 di Anselm Kiefer Installazione permanente presso Pirelli HangarBicocca - Milano, Via Chiese, 2 -

Maria Imparato

Sono sette. Sono torri/palazzi. E sono "celesti". Costituiscono una sorta di misteriosa cittadella metafisica entro cui lo spettatore si aggira con la strana sensazione di trovarsi dentro una città postatomica o in un sito archeologico di arte orientale appena emerso alla luce. Sono i Sette Palazzi Celesti dell'artista tedesco (ancora vivente) Anselm Kiefer, realizzati nel 2004 per l'installazione permanente presso Pirelli HangarBicocca a Milano. Devono il loro nome ai Palazzi descritti nell'antico trattato ebraico Sefer Hechalot, il "Libro dei Palazzi/Santuari", risalente al IV-V secolo d.C., in cui si narra il simbolico cammino d'iniziazione spirituale di colui che vuole avvicinarsi al cospetto di Dio. Si tratta di sette torri, che spaziano dai 14 ai 18 metri d'altezza, dal peso di 90 tonnellate ciascuna, realizzate da Kiefer in cemento armato utilizzando come elementi costruttivi moduli angolari dei container per il trasporto delle merci. Ogni torre/palazzo porta un nome preciso, secondo un preciso significato simbolico indicato dall'artista stesso - i nomi sono: Sefiroth, Melancholia, Ararat, Linee di campo magnetico, JH e WH (lettere che, se unite, formano secondo le regole della fonetica ebraica la parola Jahweh, termine impronunciabile per la traduzione ebraica), Torre dei Quadri Cadenti - a delineare un preciso percorso di carattere iniziatico per chi si immerge in questo strano labirinto, carico di simbologie profonde e complesse. Cinque grandi tele, ancora inedite, realizzate dallo stesso Andelm Kiefer tra il 2009 e il 2013, arricchiscono ed ampliano l'installazione permanente, creando un intenso ed intimo dialogo tra le torri e le scene pittoriche ad evocare temi immensi, come la relazione tra uomo e natura e i riferimenti alla storia del pensiero e della filosofia occidentale. Come possa l'arte contemporanea di Anselm Kiefer dialogare con il presente postmoderno in cui noi tutti siamo immersi e al tempo stesso suscitare immagini e suggestioni ancestrali profonde, di carattere mistico-religioso o addirittura archeologico, è il vero mistero di questa straordinaria perfomance artistica, che suscita stupore e meravigli anche nei visitatori meno esperti. Che cosa possa rappresentare questa cittadella fortificata, ma insieme fragile e fatiscente, dei Sette Palazzi Celesti l'artista sembra raccontarlo e suggerirlo attraverso dettagli simbolici di straordinaria intensità e bellezza: sono libri e cunei in piombo (il metallo che gli alchimisti pensavano di poter trasformare in oro, ma anche il metallo considerato nella tradizione materia della malinconia, sentimento tipico che si associa al genio creativo dell'artista) che Kiefer ha inserito tra i vari piani di ciascuna torre; cunei e libri in piombo che, comprimendosi sotto il peso del cemento, garantiscono la staticità delle torri stesse, stranamente pericolanti. Come a dire che, nel percorso che l'umanità ha intrapreso e che continuerà a seguire nel corso della storia, saranno proprio la Cultura, la Conoscenza e il Pensiero (scritti con la lettera maiuscola) a salvare e redimere l'umanità intera, a stabilizzare i pilastri della storia, a consentire all'uomo di decodificare il presente per proiettarsi in un futuro possibile. Dunque, in questa incredibile installazione metafisica, i Sette Palazzi Celesti - che consiglio caldamente a tutti di andare a visitare - rappresentano un punto d'arrivo fondamentale dell'intero lavoro dell'artista (che oggi vive a Parigi) e ne sintetizzano i temi principali, in una dimensione universale fuori dal tempo: l'interpretazione dell'antica religione ebraica (Kiefer non è ebreo, ma studia a fondo la tradizione mistica ebraica della Cabala, da cui rimane affascinato dopo un viaggio a Gerusalemme nel 1984); la rappresentazione delle rovine dell'Occidente dopo la seconda guerra mondiale (Kiefer nasce in Germania nel 1945 e si porta addosso il ricordo della devastazione prodotta dalla guerra, ma anche la colpa dei "padri", in relazione ai crimini nazisti). Ma fra i temi ricorrenti nella visione artistica di Kiefer vi sono anche le grandi costruzioni architettoniche del passato, come tentaivo dell'uomo di ascendere al divino, e le costellazioni celesti rappresentate attraverso la numerazione astronomica, simboleggiata da una delle sette torri celesti. La Fondazione Pirelli HangarBicocca (Via Chiese 2, Milano), che vanta anche mostre temporanee di arte contemporanea, è aperta gratuitamente al pubblico da giovedì a domenica, dalle 10.00 alle 22.00 (info@hangarbicocca.org).

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3 Âˇ 4 Âˇ 5 Febbraio 2017 Âˇ Fiera di Bergamo 19Â° Salone degli sposi e della cerimonia

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Franca Sozzani:

scompare l’icona del mondo della moda Giulia Vavassori

Un’Icona con la I maiuscola, ma non soltanto di questo mese, di sempre. Un’icona di stile, e quando dico stile intendo stile di vita. Una donna, una musa, una certezza; un talento fuori dagli schemi, la regina del mondo della moda più stilosa di sempre. Lei è Franca Sozzani, storica direttrice di Vogue Italia, scomparsa a 66 anni dopo una difficile lotta contro la malattia lo scorso 22 Dicembre 2016. Franca nasce a Mantova nel 1950, diploma classico e laurea in Lettere e Filosofia a Milano. Inizia la sua carriera lavorando per la rivista Vogue Bambini. Nel 1980 diventa direttrice responsabile della rivista Lei, alla quale, tre anni dopo, segue anche la versione maschile Per Lui. Nel 1988 inizia la sua avventura a Vogue Italia, del quale rimarrà direttrice fino alla sua scomparsa. Dal 2006 diventa anche direttrice responsabile di L'Uomo Vogue, nonché direttrice editoriale di Condé Nast per l'Italia. Ma Franca Sozzani non è stata solo direttrice della più famosa rivista di moda. No, Franca Sozzani è stata molto di più, è stata LA direttrice, rispettata, apprezzata e spesso anche invidiata. Pioniera del settore, ha avuto il coraggio di rivoluzionare canoni ed infrangere tabù, dando alla moda una profondità ed eleganza non scontate; ha lanciato modelle, fotografi e stilisti emergenti ed ha dato fiducia alle nuove generazioni. Un’immagine controversa, che ha saputo rendere Vogue Italia una vera e propria Bibbia. "Il successo ce lo si guadagna, oserei dire ce lo si inventa. Niente arriva per caso anche se la fortuna di cadere al posto giusto, nel momento giusto, con la persona giusta agevola parecchio. Ma la sorte, si sa, è alterna. Non è proprio la base su cui costruire il proprio successo. Il talento, il tuo, è la vera forza". Una donna dallo stile inconfondibile e dall’eleganza ineguagliabile. Addio Franca

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BergamoUp - Moda

Tanto di cappello!

Federica Oberti

Uno degli accessori-moda di cui proprio non posso fare a meno in questa stagione è il cappello. Non soltanto per una questione di stile, ma trovo sia anche uno dei nostri migliori alleati contro pioggia e freddo, senza dimenticare che ci aiuta a mantenere la piega in perfetto ordine! In gran voga negli ultimi anni, il suo uso in realtà è di antica tradizione, tanto che si trovano tracce di copricapi basici già presso le popolazioni dell’antica Grecia e in molti popoli-viaggiatori. Tuttavia, è nell’800 che il cappello vive il suo periodo di gloria: numerose le sperimentazioni riguardo forme e materiali fino a crearne un’icona e un segno di distinzione che trova risposta in un’eccellenza tutta italiana: Borsalino. Questo marchio, garanzia di qualità, è apprezzato e portato con disinvoltura da molte celebrities. Nasce come accessorio indossato da uomini della classe agiata per poi spopolare anche nella moda femminile. Grandi protagonisti dei look visti in passerella, i cappelli donano grinta e fantasia anche agli outfit più semplici. La scelta è davvero vastissima: il beanie (il comune berretto di lana), la cloche, il colbacco (che tanto ci fa pensare alla Russia), il basco, la cuffia, la bombetta, il cilindro (che fa subito smoking!), a tesa larga, media o stretta, di feltro…se ne vedono davvero di ogni forma e di tutti i colori! L’importante è scegliere quello che fa per noi, quello più adatto al nostro viso e al nostro gusto personale. Sentirsi a proprio agio è fondamentale poiché si tratta di un dettaglio che cattura immediatamente l’attenzione. Ecco allora una breve rassegna di tutte le idee per la testa. Partiamo dal classico berretto di lana, indossabile quotidianamente, rappresenta la soluzione ideale per le giornate più fredde o per un weekend ad alta quota. Fantasia o tinta unita, possiamo impreziosirlo e renderlo più femminile con un pizzico di creatività, applicando perline, cristalli o paillettes oppure renderlo più spiritoso con patch colorati, pon pon e orecchiette per tornare un po’ bambine! Tra le ultime tendenze il beanie si è arricchito di una veletta che conferisce all’immagine un mood nostalgico e rétro, donando alla figura garbo ed eleganza ma solo per chi sa osare, perciò astenersi timide! Proseguendo, troviamo il basco parigino. Nei primi del ‘900 parte della divisa militare, in seguito emblema dello stile bohemienne, il basco ha fatto il suo grande ritorno nelle collezioni dell’inverno 2016. Sa rendere l’outfit molto chic ed è facilmente adattabile anche al look più classico, lo si può arricchire con l’aggiunta di spille. Tra i cappelli in feltro invece spiccano: la bombetta, di forma rigida e arrotondata spesso utilizzata nelle cerimonie in colori pastello o con fiori di materiali impalpabili; il cilindro, tipicamente maschile, un po’ impegnativo e senz’altro molto eccentrico, sublime se abbinato ad un tailleur magari con una riga di eyeliner e un colpo di rossetto rigorosamente rosso, da vera femme fatale; la cloche, ovvero quel cappello che ricorda la forma di una campana (da qui il suo nome), semplice oppure arricchita da fiori, fiocchi, ricami o cinturini può essere al tempo stesso sobria se scelta nella versione più classica o spiritosa se optiamo per tinte vivaci; il cappello a tesa larga, media o stretta è davvero un passepartout che dona subito un tocco di fascino e mistero e infine la coppola, che con la sua forma a cupola e la sua piccola visiera ricorda tanto la Sicilia, diventa molto stilosa se abbinata a fantasie tartan o principe di Galles. Insomma liberiamo la nostra anima stravagante, con un pizzico di estro e creatività possiamo dare un po’ di colore a questo inverno. Ce n’è davvero 40 per tutti i gusti, a voi la scelta!

“Chef a casa tua” nasce da un’ idea degli chef Paolo Piccolo e Francesco Quecchia. Entrambi vantano un’ esperienza trentennale nella ristorazione e ora si mettono a disposizione per divulgare le loro conoscenze a tutti coloro che vogliano acquisire nozioni di cucina di alto livello. I loro servizi spaziano nell’organizzazione di happy hour, rinfreschi, inaugurazioni, cerimonie e corsi di cucina. Il nome del progetto deriva dalla possibilità di richiedere, inoltre, direttamente gli chef presso la propria casa. Mille le occasioni: la preparazione di un particolare pranzo, di una cena o per ricorrenze importanti.

Paolo Piccolo

Francesco Quecchia

“Chef a casa tua” sono una bellissima opportunità, moderna ed attuale, che permette di organizzare il proprio evento in un clima privato, senza rinunciare ad un menù raffinato.

Mail: paolo.p1964@libero.it Pagina fb: chefacasatua -75 Sito: www.chefcasatua.com

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Dal 1500 il Bagoss viene cotto in una caldera di rame sul fuoco a legna

Dai tempi della Serenissima di Venezia viene celebrato il carnevale di Bagolino

Ricetta dei Casoncelli al Bagoss

a cura di TRADIZIONI PADANE DI GOTTOLENGO (BS)

La festa della Transumanza si tiene a Bagolino ogni seconda Domenica di Ottobre

La stagionatura avviene all’interno di cantine antiche che conferiscono al Bagoss particolari muffe e sapori

Al momento della cottura del Bagoss viene inserito lo zafferano

Ingredienti: - pasta fresca all’uovo (200 gr di farina – 2 uova – 10 ml di olio extravergine d’oliva) - 50 gr. ricotta fresca - 100 gr. Bagoss grattugiato della Baita del Bagoss - 5 foglie di salvia - sale - pepe - burro Preparate la pasta all’uovo (100 gr di farina per ogni uovo) e fate riposare l’impasto avvolto in pellicola trasparente. Tirate la sfoglia fino a renderla sottile. Preparate il ripieno. In una ciotola mescolate la ricotta assieme il formaggio Bagoss grattugiato, salate e pepate a piacere. Stendete la pasta, tagliatela in quadretti di 7-8 cm per lato e mettete il ripieno al centro. Chiudeteli unendo 2 angoli opposti. Mettete i casoncelli nell’acqua bollente per 1,5/2 minuti. Scolate e servite con una spolverata ancora di formaggio Bagoss grattugiato e burro fuso con salvia.

La razza bruna è quella più utilizzata per produrre il Bagoss

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BAITA DEL BAGOSS PRESENTA: SUA MAESTÁ IL BAGOSS

Ogni settimana il Bagoss viene ricoperto con olio di lino raffinato.

Vi sono diversi tipi di Bagoss: invernale o estivo, giovane o stagionato

Se si potesse identificare con un prodotto la tipicità più rappresentativa della provincia di Brescia questo è il BAGOSS. È dal 1500 che si produce nel comune di Bagolino questo magico formaggio e gli ingredienti sono sempre gli stessi: latte, caglio, sale e zafferano; infatti l’uso di questa spezia è stato voluto dal Doge di Venezia e così gli conferisce un leggero colore giallo ed una particolare sapidità. Vi sono 2 tipi di Bagoss: invernale ed estivo; la differenza è che se per produrre quello invernale si utilizzano le stalle attorno al paese che è a 750 metri sul livello del mare, per produrre quello estivo si utilizzano le malghe di alta montagna (sempre rigorosamente nel comune di Bagolino), con monti che vanno dai 1.600m fino ai 2.300m e dove le vacche si alimentano con l’erba ed i fiori dei prati mentre pascolano. Perché il Bagoss sia così buono non è dovuto ad un particolare segreto, ma piuttosto ad insieme di fattori; anzitutto il territorio, perché è la natura ed è solo lei che sa conferirgli quel suo magico sapore; un altro pilastro è la lavorazione fatta a mano cuocendo il latte sul fuoco a legna mediante lo spino con movimenti lenti e antichi. Da 300 litri latte si ottiene una forma di Kg 20, ma che dopo 1 anno di stagionatura perde il 20-25% di peso, mentre il secondo anno il calo peso si riduce al 10%. Poi ci sono le mucche che sono per la maggior parte di razza bruna alpina, la loro alimentazione, la stagionatura, dove i più bravi affinatori utilizzano le antiche cantine del paese che conferiscono umidità e muffe come facevano i nostri nonni. Il Bagoss viene lavorato settimanalmente anche durante la stagionatura ricoprendolo con un leggero strato di olio di lino raffinato e, con il passare dei giorni e dei mesi, si trasforma in uno strato di dura crosta che lo avvolge e protegge. Davvero spettacolare il Bagoss se è mangiato con la polenta calda oppure per fare la polenta taragna utilizzando il burro di Bagolino. Un altro utilizzo molto frequente è per realizzare il ripieno dei casoncelli: davvero speciali! Nei migliori negozi viene selezionato, ovvero si predilige proporre un Bagoss di un bravo produttore, ben stagionato e con un buon gusto e così il prezzo varia tra i € 35 e € 60/Kg Si risparmia acquistandolo nei supermercati, ma il Bagoss è quasi sempre giovane, cioè con 12 mesi di stagionatura oppure ha un’occhiatura importante o ancora ha poca sapidità. Il consiglio è di andare da un negoziante di fiducia e, se possibile, assaggiarne un piccolo spicchio, così da capirne il gusto.

IL PIÙ BUON FORMAGGIO DEL MONDO TI ASPETTA ALLA BAITA DEL BAGOSS DI BAGOLINO

info@baitadelbagoss.it cell. 348 6500735 Enrico Bonera

BergamoUp - Salute

La medicina estetica nella prevenzione dell'invecchiamento cutaneo

Dott. Massimo Buttinoni Il benessere è un bene prezioso che va aiutato a crescere e ad essere conservato. Questo principio vale anche per tutti gli aspetti estetici e per tutte le età. Anche l'estetica non è quindi una componente a se stante ma rientra nel più complesso ed articolato progetto di benessere che si deve perseguire per garantirsi una vita serena. Niente si improvvisa Se la donna, o l'uomo, hanno per tutto la vita seguito un regime alimentare sano, praticato regolare attività fisica, 'curato' la pelle in modo costante, con regolarità e prodotti di qualità, gli inevitabili segni che il tempo lascia sulla pelle di tutti saranno ridotti. Si sa che esiste poi anche un fattore assolutamente individuale, che ci sono problematiche personali legate alla genetica. E quindi senza fanatismi non si può pensare di correre ai ripari dopo anni di incuria. L'età matura Parlando di età avanzata, o per meglio dire 'matura', si possono raccogliere la maggior parte degli inestetismi (soprattutto riferite al viso) intorno a un unico grande basilare tema: quello dell'invecchiamento cutaneo. Un processo assolutamente naturale, irreversibile che affonda le sue origini sin dalla giovane età e proprio per questo va arginato, conosciuto e seguito passo a passo. Man mano che la pelle invecchia - ed invecchia in modo variabile secondo i soggetti - il processo di rinnovamento delle sue cellule rallenta con evidente assottigliamento dei suoi strati ed una diminuzione della sua elasticità. Sul viso lascia rughe, le meno sopportate, insieme a pelle opaca e spenta, tessuti rilassati come avvizziti (favoriti anche nella donna in menopausa da fattori ormonali che non agevolano il rinnovamento cellulare). Non si dimentichi che questo processo naturale viene notevolmente accellerato dall'uso sconsiderato del fumo e da un'esposizione eccessiva al sole. Ci sono poi gli aspetti psicologici che esercitano in modo sensibile una precisa azione. I dispiaceri o più in generale una visione pessimistica dell'esistenza modificano l'espressione del viso e con l'espressione anche la sua forma. Sul viso di un adulto si legge davvero tutto. La serenità è quindi un ottimo antidoto all'invecchiamento anche della pelle. Rughe L'inestismo più evidente è la ruga, un solco di varia intensità, permanente sulla pelle. Anche delle rughe si distinguono varie tipologie . Da quelle cosiddette di espressione a quelle gravitazionali che compaiono quando le strutture di sostegno, ovvero le fibre di collagene ed elastiche non riescono più a controbilanciare la forza di gravità, fino a quelle 'da sonno' determinate dall'iterazione di una stessa posizione durante le ore di sonno. Quali siano le cause, restano segni che in fondo vanno accettati come simboli di una vita vissuta ma anche contenuti nei loro effetti più devastanti grazie a trattamenti riparativi e soprattutto ad un'accurata prevenzione. Effetto dell'invecchiamento cutaneo è anche un'alterazione dei volumi del viso. Indebolendosi i tessuti ossei, adiposo e muscolare sottostanti la pelle, ecco che in alcuni parti il viso sembra svuotarsi, perdere elasticità e turgore e cedere, modificando le sue originarie caratteristiche. Prevenzione soprattutto. E poi strategie personalizzate La prevenzione può contrastare l'invecchiamento più di qualunque altro intervento. E per prevenzione si intende una vera strategia fatta di equilibrate esposizioni al sole ma soprattutto di detergenza e tonificazione accurata eseguite sin da giovane e adeguate al tipo di pelle e di applicazione di prodotti idratanti e nutrienti ' con particolare attenzione per quelle parti del viso, ad esempio il contorno occhi, che sono più delicate e richiedono quindi preparati più 'attivi' (ad alta performance come i 'sieri'). Le procedure puntano ad una massima personalizzazione del trattamento;ogni pelle richiede un intervento mirato. Per l'inestetismo maturo è necessaria una cosmetica che tratti in profondità, in modo efficace ed incisivo,mentre ad esempio i trattamenti a base di acido ialuronico sono ideali nel trattamento delle rughe e dell'alterazione dei volumi proprio perché questo tipo di acido è un elemento naturale presente nella pelle. Quindi intorno alle labbra, su mento, contorno occhi, mento e ovunque il rilassamento sia più evidente è molto efficace. Come si vede la scelta è ampia e attuale. L'importante è affidarsi a medici competenti che propongono al paziente le procedure più adatte con serietà e nella massima sicurezza.

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BergamoUp - Oroscopo

ARIETE 21 MARZO-20 APRILE

BILANCIA 23 SETTEMBRE-23 OTTOBRE

Gennaio sarà un mese in cui potresti sentirti spesso come in stand by, in attesa di qualcosa che faticherà un po’ ad arrivare. E da bravo Ariete potresti scalpitare, impaziente che i tuoi progetti, di qualunque natura e genere siano, si concretizzino. Dovrai avere pazienza, riflettere, attendere il momento giusto nutrendo nel tuo cuore la certezza che andrà bene. Per il tuo carattere, potrebbe essere una prova difficile e, a giorni, potresti mostrarti irritabile e polemico. Sta alla larga dalle discussioni: e presto vedrai i risultati attesi!

Saturno e Giove proteggeranno le tue intenzioni e renderanno solide le situazioni e i progetti. Tuttavia, gennaio non sarà un mese scorrevole e intoppi ed equivoci a giorni ti faranno ammattire. Pensa che sui tempi lunghi sarai vittorioso e prosegui per la tua strada. Purtroppo non mancheranno incomprensioni in famiglia o con gli amici: non sarà facile gestire la comunicazione e i rapporti interpersonali con Mercurio in Capricorno, ma con un po’ di cautela e sforzandoti di essere chiaro, ce la farai.

TORO 21 APRILE-20 MAGGIO

SCORPIONE 24 OTTOBRE-21 NOVEMBRE

Mese piacevole per i rapporti sociali e familiari. Ti sentirai vivace, comunicativo, curioso e avrai voglia di vivere situazioni diverse, di fare qualcosa di meno abitudinario. Gennaio sarà davvero un bellissimo periodo per tanti motivi. Ti sentirai come rinato e capirai molte cose, degli altri e di te stesso. Saranno giornate ideali per uscire dal guscio e imparare ad avere più fiducia in te stesso, specie se il periodo precedente è stato complicato per te. Ti aspetta una bella ripresa in ogni campo e in ogni ambito!

Ma che mese splendido per affetti e vita sociale! A gennaio brilleranno le stelle di favori astrali davvero completi, in grado di appagarti, di regalarti momenti indimenticabili e di farti vibrare fino in fondo. Divertimento, nuove amicizie, gite, partenze, renderanno soddisfacente le tue giornate e potrai finalmente rilassarti e abbandonare la tua diffidenza verso persone e destino. I progetti familiari viaggeranno con il vento a favore, e forse solo una probabile scarsità di liquidi ti frenerà. Ma guarda avanti: nel corso dell’anno anche questo ostacolo svanirà.

GEMELLI 21 MAGGIO-21 GIUGNO

SAGGITTARIO 22 NOVEMBRE-21 DICEMBRE

Gennaio sarà un mese positivo per certi versi, e teso per altri. Dovrai fare attenzione soprattutto alle tensioni emotive, all’irritabilità di sottofondo che potrebbe farti sfuggire di mano la situazione con il rischio di ritrovarti in discussioni accese o di prendere decisioni di cui poi ti pentiresti. Dunque, concentrati sugli obiettivi materiali, sui progetti personali e familiari concreti, e per ogni tipo di scelta, specie se alla base ci sono dubbi e incertezze emotive, temporeggia. Presto avrai le idee chiare e saprai che cosa fare.

Ti aspetta un periodo nervoso, di scombussolamenti emotivi, di dubbi e incertezze. Affrontalo con coraggio e con la certezza che a fine gennaio la tua situazione migliorerà. Nonostante gli sbalzi d’umore, potrai contare su Giove in Bilancia, che t’aiuterà a rispolverare il tuo ottimismo e a vedere il bicchiere mezzo pieno. E sii cauto, non impulsivo, nelle scelte: così, quando i dubbi, finiranno, non avrai nulla di cui pentirti.

CANCRO 22 GIUGNO-22 LUGLIO

CAPRICORNO 22 DICEMBRE-20 GENNAIO

A parole un po’ aspro ma con i fatti dolce come il miele! Ecco come si prospetta questo mese, denso di emozioni sincere e profonde, di apertura e disponibilità concreta verso chi ti circonda, di voglia di coccolare, di farti coccolare, ma anche di equivoci, piccole incomprensioni che però riguarderanno solo la comunicazione, la mente, non il cuore. Fa attenzione però agli imprevisti, ai disguidi durante gli spostamenti, e a tutto quanto riguarda gli strumenti comunicativi.

Gennaio potrebbe essere un mese davvero speciale per gli affetti, il divertimento, la vita sociale e i festeggiamenti. Vivrai momenti appaganti e potrai lasciarti alle spalle eventuali tensioni o delusioni. Buon periodo anche per i tuoi progetti concreti che affronterai con realismo e lucidità. Voglia di nuovi amici o di esperienze diverse dal solito? Ci penserà Mercurio che per quasi tutto gennaio rimarrà nel tuo segno.

LEONE 23 LUGLIO-22 AGOSTO

ACQUARIO 21 GENNAIO-19 FEBBRAIO

Gennaio probabilmente sarà un periodo tranquillo, da dedicare alle feste di inizio anno, alle riflessioni su quanto hai realizzato e su quello che vorresti concretizzare il prossimo anno. Insomma, il momento giusto per una lista pratica e realistica dei tuoi buoni propositi per il 2017 appena cominciato. Riflettici su, perché presto inizierà per te un periodo di grandi vantaggi, da spendere un po’ in tutti e per tutti i settori della tua vita: questo sarà il momento giusto per pianificare e riflettere.

Gennaio sarà un mese di stand by, come per prendere fiato dopo il precedente periodo pieno di sorprese e novità. D’altra parte, ci sta tutto che nel primo mese dell’anno tu voglia riflettere sui traguardi raggiunti e prepararti ai prossimi pianificando le tue strategie in ogni ambito. Per vedere frizzi e lazzi nella tua vita, che sia sociale, familiare o di altro tipo, probabilmente dovrai aspettare la fine del mese. In concomitanza con la fase del tuo compleanno piano piano l’atmosfera cambierà… e a febbraio ne vedrai in pieno i risultati.

VERGINE 23 AGOSTO-22 SETTEMBRE

PESCI 20 FEBBRAIO-20 MARZO

Gennaio sarà un periodo contradditorio specie per gli affetti, compresi quelli familiari. Per evitare problemi, però, potrai contare su di una bella comunicativa, dono di Mercurio in Capricorno per buona parte del mese, che t’aiuterà a rimanere lucido e concentrato, doti utili per comprendere e trovare soluzioni concrete alle situazioni più incerte. Quindi, anche se non vivrai giornate da top ten per l’umore, con un po’ di cautela e fermandoti spesso a riflettere, passerai anche questo mese un po’ problematico.

Finalmente un periodo sereno, con il Sole che dopo qualche incertezza e qualche nube residua, alla fine farà capolino nel tuo cielo, terso per buona parte di gennaio. Hai vissuto giornate pesanti e ti meriti tutta la comprensione e l’affetto, che riceverai in dosi abbondanti. D’altra parte, le persone che ti sono rimaste accanto, che ti hanno dimostrato fiducia, adesso saranno felici di poter vivere con te questi bei momenti. Sorridi alla vita, cara amica, caro amico: un nuovo anno è iniziato, e la fiducia sta tornando nel tuo cuore.

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BergamoUp - Make Up

Il make up perfetto per dire Sì

Simona Gregis

Nel momento più bello della vita di una donna la scelta del make up risulta fondamentale, ecco perché in questa rubrica voglio indicarvi alcuni consigli per evitare di commettere errori durante il giorno tanto atteso. Per primissima cosa la pelle deve essere impeccabile, dunque non è ammesso che ci sia distacco tra l'incarnato del volto e quello del collo. Per fare ciò occorre idratare il viso con un ottima crema colorata, minimizzare le imperfezioni con un buon correttore e rimodellare i volumi con la tecnica del contouring. Infine non dimenticate di applicare la cipria, sarà indispensabile per far durare il make up durante tutta la cerimonia. Per quanto riguarda lo sguardo, tra le tendenze trucco sposa 2017 la più amata resta quella del "natural look", niente colori eccessivamente vistosi, niente ombretti scuri, ma solo prodotti chiari e luminosi capaci di valorizzare il volto. Non manca all'appello il tanto amato smokey eyes, che lascia spazio a numerose alternative, adatte a tutti i tipi di carnagione. I colori freddi consigliati sono il grigio e il blu, che si adattano sia a occhi chiari che scuri; se invece preferite i toni caldi, sì al bronzo e alle nuance del rosa. Per la bocca il lucidalabbra torna a essere protagonista, gloss naturali, trasparenti o rosati regalano alla sposa una luminosità fresca, perfetta con il trucco nature. Accanto a questa tendenza resistono le labbra accese, rosso fuoco, ciliegia e marsala sono i colori più in voga. In conclusione, sappiate che in amore, come nel make up, non esistono regole! Si può infatti giocare con i colori interpretando la propria personalità ed esaltando ogni bellezza.

motori&co A cura di Attilio Tantini

1° Rally Circuit Daniel Bonara

Castrezzato, 16 gennaio 2017 La stagione 2017 per l’Autodromo di Castrezzato Daniel Bonara comincia alla grande con il 1° Rally Circuit Daniel Bonara dal 17 al 19 febbraio. Oggi apertura ufficiale delle iscrizioni che si chiuderanno 11 febbraio 2017. Già due nomi di prestigio iscritti al rally, l’ex campione europeo il piemontese Pierino Longhi e il bergamasco Alessandro Perico vincitore del Rally della Vallecamonica e del rally di San Remo. Come terzo incomodo il siciliano Alfonso Di Benedetto ultimo vincitore dell’ottava edizione del Rally Circuit. Il programma prevede ben sei prove nelle giornate di sabato 18 e domenica19 febbraio per un totale di km 62.745 e la conclusione sarà un testa a testa nel pomeriggio di domenica di tutti i partecipanti sul rinnovato tracciato “Motosport Arena Kartodromo”. Dopo la cerimonia d’apertura di sabato 17 alle ore 11.30 i piloti scenderanno in pista per le tre prove della giornata, domenica 18 partenza alle ore 08.30 per terminare dopo il testa a testa alle ore 15.30, a seguire le premiazioni La manifestazione è stata Ideata da Francesco Tartamella, direttore sportivo, con la supervisione di patron Ettore Bonara, il format rallistico sta prendendo forma in questi giorni.

Al via vetture wrc che sono il sale del rally ma non saranno i soli esewwmplari al via, in classe A8, RRC, R5, R4 le Super 2000, N4 e RGT. Spazio anche alle vetture in classe K11, K10, Super 1600-R3, a seguire N3, A7, R3C, R3D, R2B, R2C-Minorenni. Le Mini in classe Racing Start, R1A-R1 B nazionale, R1C Naz-R1T nazionale. Per gli appassionati delle vetture ancienne anche Auto storiche, ha già dato la sua le adesione il siciliano “ Toto” Oriolo plurivincitore della mitica “ Targa Florio”. Il via venerdi 17 con le canoniche verifiche tecnico sportive e dalle ore 13.00 alle ore 16.45 le sessioni dello shake Down . Al termine seguiranno le poi l ricognizioni delle prove. La 1ps “ Kartodromo” 3 giri per un totale di k. 2,460, la 2 ps “ Michelin”che si correrà in autodromo in senso antiorario 2 giri per km 7.774, la 3° ps “Sparco”, sempre in autodromo sei giri per km 21.777. Domenica 19 La 4 ps “ Michelin”, cinque giri in autodromo senso antiorario km 17.593. La 5ps “Sparco” 3 giri sempre in autodromo per km 9.871. La conclusiva 6 ps “Kartodromo Daniel Bonara” 4 giri per un totale di km 3.280. Madrina della manifestazione la giornalista e conduttrice e rallista Claudia Peroni.

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ESSEREEBENESSERE A cura di Diego Baiano

IN FORMA DOPO LE FESTE Abbiamo gioito, abbiamo scherzato, abbiamo mangiato, abbiamo brindato salutando il vecchio 2016 e affrontando con speranza il nuovo anno. Tra i tanti buoni propositi che abbiamo deciso di realizzare, molto probabilmente c’è anche quello di rimetterci un po’ in forma dopo le abbuffate natalizie.

DIETA = REGOLA DI ALIMENTAZIONE Anche se ormai è noto ai più, per molti la parola dieta è ancora sinonimo di regime alimentare restrittivo, ipocalorico, un qualche cosa che implica necessariamente dei sacrifici. In realtà, non è così, si tratta semplicemente di variare un po’ alla volta il proprio stile di vita e il più delle volte la cosa è più semplice del previsto.

1- Liberiamoci delle tossine Ho inserito come primo punto questo aspetto perché è probabilmente quello meno conosciuto. Tra le tante funzioni del tessuto adiposo vi è anche quella di proteggere l’organismo dalle tossine in eccesso. Alcol, conservanti e coloranti alimentari, pesticidi nella frutta, nella verdura e composti artificiali vari, sono i principali responsabili dell’intossicamento generale del nostro corpo. Più tossine incameriamo e più il nostro corpo accumula grasso per difendersi da queste dannose sostanze. Per questo motivo è utile, un giorno alla settimana, consumare principalmente alimenti ricchi di antiossidanti come frutta e verdura (spinaci, mirtilli, succo di arancia, kiwy), limitando al massimo l’apporto di grassi saturi e riducendo l’apporto proteico. Inoltre in questo giorno è utile evitare l’attività fisica e concedersi al suo posto un rilassante bagno turco o una piacevole sauna. Sauna e bagno turco infatti, stimolando la sudorazione, favoriscono lo smaltimento delle tossine corporee. L’unico accorgimento da adottare a tal proposito è quello di reintegrare immediatamente i liquidi persi bevendo acqua in abbondanza.

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2- attività fisica di tipo aerobico, una notizia buona ed una cattiva

3- EVITIamO LO STRESS

La notizia buona è che un esercizio aerobico implica un’ attività fisica moderata. La notizia cattiva è che questa intensità di esercizio leggera o moderata dovrà essere eseguita per almeno 30-40 minuti, 3-4 volte alla settimana. Per individuare l’intensità ottimale occorre semplicemente provare a parlare durante l’esercizio. Se si fatica a parlare e compaiono sintomi di affanno significa che il ritmo è troppo sostenuto ed occorre diminuirlo. Se si riesce a parlare tranquillamente e non avvertiamo il minimo segno di fatica, è opportuno aumentare leggermente l’intensità fino alla comparsa dei primi sintomi di fatica moderata. Discipline di tipo aerobico sono la corsa lenta, il ciclismo, lo sci di fondo moderato, la marcia, il canottaggio e tutti gli sport estensivi di lunga durata. E’ utile associare a queste attività qualche esercizio di tonificazione generale da eseguire al termine del riscaldamento iniziale. A tal proposito potete leggere l’articolo Mantenersi in forma senza andare in palestra.

“Mens sana in corpore sano” dicevano gli antichi; ebbene questa potrebbe essere la chiave risolutiva per cambiare il nostro stile di vita. Riappropriarsi della propria fisicità progressivamente dimenticata, riscoprire il PIACERE dell’attività fisica, riuscire a giocare una partita a calcio con nostro figlio, rimettere quei pantaloni che portavamo 10 anni fa, passo dopo passo. Non dobbiamo commettere l’errore di pretendere risultati immediati e miracolosi, i progressi verranno poco per volta, di conseguenza. Fondamentale risulta l’approccio mentale con il quale si inizia il programma alimentare e sportivo, “serenità e motivazione” prima di tutto. Con lo stesso amore con il quale rinunciamo ad un qualcosa a noi caro per regalarlo a nostra moglie o a nostro figlio, facciamo qualche piccolo sacrificio per il nostro corpo. E così come il sorriso della persona che amiamo ci ripagherà per la nostra rinuncia, anche il nostro corpo ci regalerà benessere e vitalità.

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Francesca Gabbiadini Direttrice di Pequod Rivista www.pequodrivista.com

Cuba 2.0 Per combattere queste fredde giornate invernali vi aiuterò, con un pizzico di sano masochismo, a pensare a luoghi caldi e lontani: benvenuti a Cuba! Flavia e Davide sono appena tornati dall’isola caraibica esattamente tre giorni prima della dipartita di Fidel Castro, uno dei protagonisti indiscussi della storia del secolo scorso. I resti del lìder màximum della rivoluzione comunista sono stati interrati accanto a quelli dell’eroe cubano Josè Martì il 4 dicembre 2016, dopo nove giorni di lutto nazionale dove l’urna ha viaggiato per tutto il Paese. Con il funerale di Fidel, sembra che per Cuba sia giunto il momento di un forte cambiamento politico e sociale causato anche e principalmente dal 17 dicembre 2014, data in cui Barack Obama annunciò l’intenzione di porre fine all’embargo di tipo commerciale, economico e finanziario con l’isola. Da allora un’importante innovazione contribuì ad aprire le frontiere cubane: la rete Internet, subentrata circa un anno fa e funzionante solo nelle principali piazze del Paese. In generale, si possono acquistare le Targhete da 2 CUC (equivalenti a 2 euro) così da poter navigare in Internet per 60 minuti. Flavia e Davide mi raccontano come abbiano particolarmente apprezzato questo sistema poiché permetteva di aver Rete solo quando era necessaria o per svago, senza l'assillante possibilità di controllare e-mail, il profilo Facebook o i selfie su Instagram. Comprensibilmente, però, i giovani cubani lo vogliono avere anche in casa e poter decidere da soli quando e dove usufruirne. Anche il turismo inizia pian piano a sfruttare la tecnologia: il servizio di Airbnb è ora attivo per buona parte del Paese! Fotografie di Flavia e Davide.

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NATUROPATIA&BENESSERE A cura di Barbara Bet Naturopata

LO ZENZERO:

Proprietà, uso e controindicazioni Salve a tutti! Dopo tutte le feste che spero abbiate passato al meglio questo mese parliamo un po’ di dieta e depurazione. Cominciamo con dei piccoli gesti che ci aiutano a stare meglio. Parliamo dello Zenzero: Lo zenzero è una spezia stimolante e tonica, utile ad esempio per la nausea e la digestione. Lo zenzero (Zingiber officinale) è una pianta erbacea perenne della famiglia delle Zingiberaceae. Molto utilizzato in cucina, possiede alcune proprietà antinfiammatorie e digestive che lo rendono utile per stomaco e cuore. Scopriamolo meglio.

PROPRIETà E USO

Controindicazioni

Lo zenzero viene usato come antinfiammatorio naturale e digestivo ed è tra i più efficaci medicinali antinausea e antivertigine. Con lo zenzero si possono trattare disturbi come il mal d’auto, il mal di mare, la nausea mattutina. Le sue proprietà antiemetiche sembrano risiedere in effetti locali sulle pareti dello stomaco e dell’intestino. I principi attivi della pianta si concentrano tutti nella sua radice: sostanze non volatili, come i gingeroli, resine e mucillagini. Nella medicina tradizionale dell’Estremo Oriente, lo zenzero è impiegato nel trattamento dell’osteoartrite, dell’influenza, come stimolante del cuore, come protettivo della mucosa gastrica. Grazie alle sue proprietà antibiotiche, lo zenzero è un valido alleato di stomaco, intestino, cuore e apparato circolatorio

L’uso dello zenzero dovrebbe essere soggetto a consulto medico nei seguenti casi:

Inoltre, lo zenzero nel tempo può contribuire a curare i seguenti sintomi e i disturbi: • Sovrappeso. • Mal di gola e congestione. • Dolori muscolari. • Indigestione. • Gas e flatulenza. Masticare un piccolo pezzo di radice per 5 minuti può aiutare in questi casi. • Emicrania. Si consiglia di berlo in infusione, quando compaiono i sintomi, perché si tratta di un inibitore della prostaglandina. Utilizzato soprattutto nei casi che sono accompagnati da nausea e vomito, perché allevia tali sintomi.

• gravidanza e allattamento • se si assumono farmaci antinfiammatori • se si assumonofarmaci antiaggreganti e anticoagulanti (come la cardioaspirana) a causa dell’effetto fluidificante dello zenzero. L’assunzione va completamente evitate in caso di allergia nota verso una o più componenti e le dosi limitate perché un eccesso di zenzero può provocare gastrite e ulcere.

Vi ricordo che se avete domande al riguardo o necessitate di consigli personalizzati potete scrivermi alla mail info@naturcea.it o visitare il sito www.naturcea.it Ci segui giá su Facebook? Alla pagina Erboristeria Naturcea. Un caro saluto a tutti.. al prossimo appuntamento..

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"I passi perduti" del Dott. Franco Bertè I passi perduti sono quelli persi per sempre camminando come un criceto in gabbia, inutilmente, in tondo, senza meta. Sono i passi di chi sta qui dentro.

Il 26 Gennaio alle h 18,00, presso l'ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo, è avvenuta la conferenza stampa per la presentazione del libro "I passi perduti" del Dott. Francò Bertè. Medico odontoiatra e dirigente sanitario del carcere di Bergamo. Da poco è uscito il suo nuovo libro, che parla di storie che hanno arricchito la vocazione professionale di un medico facendolo diventare megafono della sofferenza di un'umanità degradata, reclusa, emarginata e troppo spesso dimenticata. Il problema del recupero del detenuto passa, anche attraverso strategie progettuali, che devono essere concesse al recluso, per vincere il tormento del nulla, perchè, come scrive Bertè, "dentro il carcere mancano i progetti, non si vede la quotidianità, non ci sono affetti, o comunque il loro calore è talmente distante da non produrre alcun effetto". E il tempo inutile e vuoto del carcere è proprio quello che distrugge ogni residuo di consapevolezza, di speranza e di dignità personale. Ascoltare le voci di straordinaria umanità dei detenuti, sentire quei "passi perduti" nel chiuso di una cella può aiutare ciascuno di noi a partecipare a distanza a quei drammi, nella rinnovata consapevolezza che "la vita va rispettata e che anche dall'abisso del male c'è ritorno".

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Charme Hair end Beauty le Nuove Tecnologie per il benessere nel mondo dell’estetica Ormai è assodato l’estetica del nuovo millennio si sviluppa ed espande grazie alle nuove tecnologie che vede le aziende del settore benessere a livello mondiale indirizzarsi con importanti investimenti, studi e ricerche scientifiche tutte rivolte a soddisfare una richiesta da parte di una clientela sempre più esigente e alla ricerca della massima professionalità. La figura dell’estetista dovrà essere sempre di più qualificata per poter rispondere allo stimolo di una clientela, giustamente, sempre più attenta ed esigente. La sola manualità, che resta una parte fondamentale della figura dell’estetista ,non basta più oggi nel mondo dell’estetica non si può prescindere dalla tecnologia. Le apparecchiature , unite alla manualità dell’estetista, formano una fusione imprescindibile per raggiungere risultati apprezzabili. Innumerevoli sono i campi dove le nuove tecnologie intervengono , analizzeremo ora i “macro inestetismi” che maggiormente interessano. • cellulite, • accumuli adiposi, • epilazione, • invecchiamento cutaneo.

TECAR terapia per la Cellulite La cellulite è un problema che assilla la maggior parte delle donne e ne condiziona vari aspetti sia pratici, come la scelta dei vestiti da indossare, che intimi, come l’attività sessuale o l’accettazione da parte del partner, si sé stesse e delle altre persone in generale. Più l’età avanza e più le donne considerano la cellulite come una fastidiosa e assillante preoccupazione che genera sentimenti di rabbia, vergogna e disagio per non avere una silhouette snella e tonica. sono vari tipi di trattamenti anticellulite, i pro e i contro di queste cure per eliminare le adiposità localizzate su cosce, glutei, pancia. Conosciuta e apprezzata soprattutto in campo medico-sportivo e fisioterapico, la Tecarterapia consente di ottenere ottimi risultati anche in estetica: grazie alla sua capacità di indurre la riattivazione dei sistemi linfatico e circolatorio, con un maggior apporto sanguigno e perciò una migliore ossigenazione delle cellule, è una metodica realmente efficace nella cura del linfedema e della cellulite, e nella cura del viso, nella prevenzione e per alleviare i segni dell'invecchiamento. 60

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La Tecarterapia stimola il microcircolo, drenando i liquidi in eccesso e agendo sull’infiammazione; aumenta la vascolarizzazione profonda, incrementando la temperatura interna, stimolando così i naturali processi enzimatici che aiutano a sciogliere le formazioni nodulari causa del così detto “effetto a buccia di arancia”, il fenomeno più evidente e fastidioso che si manifesta con la cellulite.

Accumoli Adiposi La perfetta cura del nostro corpo è sicuramente un qualcosa di fondamentale, che ci permette non solo di essere più belli e più sicuri di noi stessi, ma anche di sentirci maggiormente a nostro agio quando stiamo con gli altri. Nel caso abbiamo degli accumuli adiposi risulta quindi fondamentale l'eliminarli correttamente e nel minor tempo possibile. Per prima cosa, è bene dire che una vita sedentaria porta alla formazione di questi accumuli su una o più parti del nostro corpo. Se siamo abituati a passare molto tempo davanti al televisore, sarà dunque indispensabile svolgere dell'attività fisica oppure uno sport per tonificare il nostro corpo e per incrementare la nostra massa muscolare. • Habitus Ginoide: è una condizione di distribuzione di grasso tipica del sesso femminile. I cuscinetti di cellulite sono distribuiti prevalentemente su glutei e fianchi, poco sull’addome (pancia). E’ una condizione non patologica ed ereditaria. La loro struttura ossea è prevalente nel bacino e non nelle spalle in generale il tessuto adiposo è visibile nella parte inferiore del corpo • Eccesso di adiposità localizzata: anche in questo caso, entro certi limiti, la situazione può essere considerata normale e non preoccupante, ma quando le volumetrie del tessuto adiposo si distribuiscono in modo disarmonico, causando seri problemi di estetica, si può pensare di rivolgersi ad uno specialista e/o ad un chirurgo estetico Nel corpo femminile le zone più colpite a livello locale sono glutei – addome – fianchi – faccia superiore esterna delle cosce – ginocchio, mentre negli uomini il grasso localizzato si può trovare prevalentemente su viso – collo – spalle e soprattutto sull’addome al di sopra dell’ombelico. Una strategia a minima invasività per ridurre i depositi localizzati di grasso si ottiene Previo una consulenza personalizzata consulenza si procederà con cicli di bagni di vapore abbinati a massaggi che uniti a favoriscono un’azione positiva con risultati sorprendenti. 61

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EPILAZIONE Laser Come funziona la depilazione laser? Nella epilazione laser, il pelo non è strappato: la radice (o più precisamente il follicolo) è distrutto grazie al raggio laser. La sua lunghezza d'onda attacca esclusivamente il bulbo pilifero, senza deteriorare nessun'altra struttura della pelle. La melanina, il pigmento responsabile del colore del pelo, assorbendo la luce prodotta dal laser si riscalda e distrugge il follicolo pilifero. Risultato: quest'ultimo Grazie al principio della fototermolisi selettiva l’energia luminosa del laser si trasforma in energia termica generando quindi una quantità di calore, che va a distruggere le cellule germinative del bulbo pilifero, ottenendo così un’epilazione progressivamente permanente.

Invecchiamento cutaneo In una pelle giovane l'attività di rinnovamento compensa quella degenerativa: la pelle invecchia perché, col tempo, i processi di rinnovamento rallentano e non riescono più a compensare gli effetti dei processi degenerativi. Intervenendo direttamente su quei processi biologici che sostengono i meccanismi di invecchiamento cutaneo si ritrova immediatamente luminosità, elasticità ed equilibrio permettendo alla pelle di rimanere giovane. La tecarterapia, stimola i meccanismi antietà a tornare efficacemente attivi: invece di mascherare gli effetti, si concentra sulle cause e "allena" la pelle del viso; per questo motivo i risultati sono più rapidi, profondi e stabili nel tempo. Sfruttando i principi del trasferimento capacitivo, si ottiene un maggior apporto sanguigno e perciò una migliore ossigenazione delle cellule, che agisce positivamente su tutto il metabolismo endocellulare e conseguentemente stimola le potenzialità rigenerative delle cellule stesse. La circolazione linfatica della zona trattata è migliorata e ciò favorisce lo smaltimento dei cataboliti tossici, primi fra tutti i radicali liberi.

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La Tecarterapia realizza un incremento endogeno di temperatura nella zona trattata, con conseguente: • aumento della ossigenazione e della nutrizione tissutale sostenuta dall'incrementato apporto sanguigno • aumento del drenaggio linfatico I principali effetti prodotti da Tecarterapia Cim, attraverso la riattivazione e stimolazione di tutti i processi naturali della pelle del viso, sono: • Ridona alla pelle lo splendore della giovinezza; • Attenuare rughe e piccole rughe; • migliora lo smaltimento di tossine. • Maggiore idratazione degli strati superficiali e arricchimento dello spessore cutaneo Il risultato è subito evidente: la pelle diventa più distesa, le rughe si attenuano e l'aspetto estetico complessivo appare visibilmente migliorato. Ne consegue non solo un miglioramento estetico in superficie, ma una vera e propria spinta migliorativa globale grazie all'innescarsi o velocizzarsi di meccanismi biologici a carattere rigenerativo rallentati dall'invecchiamento. L'epidermide risulta più fresca, luminosa e giovanile.

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GIAN MARIA CASELLA IL DECANO DEI RESTAURATORI D’ITALIA

Gian Maria Casella e due collaboratrici mostrano il capolavoro di Giacomo Ceruti “Portaroli che giocano a carte sulle ceste”, restaurato in occasione della mostra “Cento capolavori dalle collezioni private bresciane”

Si chiama Gian Maria Casella ed è nipote dei marchesi Cosulich di Trieste, fondatori della compagnia d’assicurazioni Lloyd Adriatico e già titolari del Lloyd Austriaco, che fu la maggiore impresa di navigazione della monarchia austroungarica. È membro dell’associazione “Amici della Natura Morta”, con sede presso la Fondazione Roberto Longhi di Firenze, presieduta dalla prof.ssa Mina Gregori. Ma è soprattutto uno dei più importanti restauratori d’Italia e, da oltre sessant’anni, svolge la sua attività professionale negli splendidi saloni affrescati del cinquecentesco palazzo, già del barone Monti, sito in Corso Cavour 37, nel centro di Brescia. Tra le sue mani sono passate le opere dei più grandi maestri della pittura italiana e internazionale, da Tiziano a Raffaello, da Caravaggio a Tiepolo, per citarne solo alcune. Per la pinacoteca di Brera a Milano ha restaurato molte opere, tra cui il Sacrificio di Isacco di Jacob Jordaens e la Madonna col Bambino e S. Antonio di Antoon Van Dick; di quest’ultimo ha restaurato anche il capolavoro conservato alla pinacoteca Sabauda di Torino: il ritratto a cavallo del Principe Tommaso di Savoia Carignano,

Antoon van Dyck, Il Principe Tommaso di Savoia Carignano. (1634, olio su tela di lino, cm. 315 X 236)

una rarità per le eccezionali misure della tela, realizzata in un’unica pezzatura. Ha inoltre restaurato vari dipinti presenti nel museo del Louvre a Parigi, in occasione della grande mostra del 1965 “Le Caravage et la peinture italienne du XVII siecle”, mentre per il museo dell’Ermitage a San Pietroburgo, città dove ha soggiornato dal 1973 per oltre un anno, ha collaborato al restauro di dipinti destinati alla prestigiosa mostra sulla pittura italiana del Settecento, allestita a Mosca nel 1974. Grazie alla sua maestria, è stato riportato al suo primitivo splendore anche un capolavoro di un nostro grande artista del Rinascimento, Giovanni Antonio de’ Sacchis detto Il Pordenone: si tratta della Madonna con il Bambino tra i Santi Filippo e Giacomo, conservato nella Cattedrale di Cremona. Gian Maria Casella è pertanto un’istituzione nel settore del restauro dei dipinti e per questo nonostante la crisi si faccia sentire, (infatti lo Stato ha dato un giro di vite anche nel campo dell’arte), riesce tuttavia a mantenere il suo organico di 4-5 dipendenti fissi, compreso il figlio, e solo all’occorrenza, per lavori complessi, si avvale della collaborazione di altri qualificati restauratori tra i migliori del settore.

BergamoUp La sua generazione di restauratori dovrà presto cedere il passo alle nuove generazioni ma secondo il maestro molti giovani che si diplomano ogni anno dalle scuole di restauro, pur ricevendo delle nozioni di base, teoriche e pratiche, spesso si dimostrano inesperti e non in grado di affrontare interventi particolari o complessi, tanto che a volte viene chiamato in corso d’opera per aiutarli a rimediare ai danni provocati. Si dovrebbe insegnare quindi, secondo lui, il restauro anche frequentando gli studi professionali come avveniva 50 -100 anni fa e fare pratica presso bravi restauratori. In questo periodo sappiamo che in cantiere presso il Sig. Casella vi è il restauro di alcuni dipinti, tra cui alcuni capolavori, del Romanino e del Ceruti. Si sta dedicando anche alla stesura di alcuni testi: una monografia, in collaborazione con Mina Gregori, dedicata a Giacomo Ceruti, detto il Pitocchetto (Milano1698–Milano1767), grandissimo esponente del Barocco italiano, e un breve saggio “Ceruti Scoperte riscoperte e restauri” che verrà pubblicato fra qualche mese sulla più importante rivista d’arte al mondo, “Paragone Arte”, fondata da Roberto Longhi e ora sotto la direzione della prof.ssa Mina Gregori. Recentemente il maestro è stato anche ad un’inaugurazione di una mostra a Brescia, con l’amico Vittorio Sgarbi, col quale condivide da decenni la passione per l’arte, la ricerca in campo storico e le indagini attributive particolarmente controverse e difficili; uno degli argomenti trattati, ad esempio, riguarda il famoso dipinto “Ragazzo morso da un ramarro” di Caravaggio conservato in duplice copia sia presso la Fondazione Roberto Longhi sia presso il National Gallery di Londra. Il Sig. Casella ha commentato dicendo che il dipinto della fondazione Longhi presenta una più incisiva e originale forza espressiva rispetto alla copia a Londra, ma non esclude che entrambi i quadri possano essere di Caravaggio. Per quanto riguarda invece il Caravaggio ritrovato in una soffitta a Tolosa, e ritenuto autentico dall’esperto francese Eric Turquin, il Restauratore deve ancora vederlo, pertanto aspettiamo con ansia le sue impressioni sperando in grandi sorprese.

Gian Maria Casella al lavoro Giambattista Tiepolo “Battesimo dell’imperatore Costantino” Chiesa di S. Silvestro Papa, Folzano (BS). (Fotografia: FOTOSTUDIO RAPUZZI di Brescia).

Il capolavoro del Tiepolo, qui accanto riprodotto, era stato malamente restaurato a inizio Novecento tanto da motivare un’attribuzione alla sua bottega. Fu proprio Gian Maria Casella, alla fine degli anni Ottanta, ad accorgersi che sotto gli strati di ridipinture e ritocchi risultava mortificata la altissima qualità pittorica del maestro. Dopo il suo intervento l’opera è tornata a brillare nel suo splendore originale.

dal 1975

Ristorante situato nel centro storico di Brescia, da ormai trent’anni delizia la sua clientela con la cucina tipica bresciana, la simpatia e la gentilezza che da sempre la contraddistinguono Via Trieste, 66 - Brescia Tel. 030 40306 - Fax 030 3752749 www.trattoriamezzeria.net chiuso la domenica

errequarantasei s.r.l. Corso Palestro, 37/A - 25122 Brescia Tel. (+39) 030.289184 - Fax (+39) 030.2811956

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CENTRO MEDICO SAN PIO X

Centro Medico San Pio X: professionalità al vostro servizio. Il Centro Medico San Pio X nasce nel 2012 a Bergamo e opera sull’intero territorio con riconosciuta esperienza e professionalità rivolgendosi con grande successo ad una clientela tanto ampia quanto fidelizzata. Situato in Via San Pio X ai numeri 5-9, sotto la direzione sanitaria del Dottor Pier Antonio Bortolami, il Centro è da collocare nel settore odontoiatrico, in particolare è finalizzato alla cura e alla riabilitazione del sistema stomatognatico. Pertanto vengono fornite prestazioni specialistiche di natura libero professionale in cui è privilegiato il rapporto diretto tra dentista e paziente. Considerata la vastità dei possibili interventi, grazie ai suoi professionisti, sin dai primi anni la struttura garantisce prestazioni in ambito odontoiatrico offrendo servizi che riguardano: diagnostica, Igiene e Profilassi, Conservativa, Parodontologia, Endodonzia, Chirurgia Implantare, Implantoprotesi, Implantologia avanzata con tecniche innovative, Chirurgia Orale, Pedodonzia, Ortodonzia, Protesi, Sbiancamento dei denti, Rx Indorale. Tra gli obiettivi della struttura ci si attende un miglioramento dello stato stomatognatico della popolazione della zona circonvicina ed un aumento della diffusione delle conoscenze necessarie alla prevenzione delle patologie orali. Durante il corso degli anni le richieste da parte della società sono molto cambiate così come si sono modificate le esigenze e le aspettative di attenzione e di aiuto da parte del singolo utente. Il Centro pertanto desidera rispondere a domande emergenti che provengono dall’area salute e per tale motivo

BergamoUp dal 2017 ha deciso di ampliarsi inserendo ulteriori attività professionali a sostegno della persona. Per dare ulteriore sollievo e promuovere il benessere psico-fisico, la struttura offrirà servizi aggiuntivi condotti da esperti del settore: vale la pena di evidenziare la Logopedia, l’Endocrinologia, la Psicologia e Psicoterapia, la Pediatria, la Fisioterapia, la Biologia nutrizionale. Nella struttura sarà inoltre presente un’area dedicata alla riabilitazione con l’intervento di un’esperta di Pilates, un operatore olistico e un massaggiatore, che collaboreranno con l’Equipe per rispondere alle esigenze della clientela in maniera ancor più efficace, aiutando la persona a prendere coscienza del proprio corpo, del coordinamento fisico e mentale migliorando la postura, aumentando la forza muscolare e l’abilità nei movimenti. Per quanto riguarda il servizio di Psicologia, il Centro si avvarrà di due psicologhe che collaboreranno allo scopo di fornire un servizio di consulenza psicologica nella logica di un intervento di supporto. La consulenza psicologica consente di allestire uno spazio di ascolto protetto, competente e partecipato al fine di costruire con il cliente una relazione di sostegno a supporto delle sue risorse. Sempre nell’ambito della consulenza, particolare attenzione sarà rivolta ad accogliere richieste di rilassamento mentale e corporeo con il supporto di tecniche distensive, un interesse particolare alla psicologia alimentare in merito alla gestione della dieta con l’utilizzo di strategie per modificare il proprio sti-

BergamoUp le di vita, aiutando l’individuo a gestire gli aspetti emotivi conseguenti alla “fame emotiva” e al regime alimentare da seguire. Problemi peraltro di grande attualità, al centro dell’attenzione dei media e di delicato approccio. In ambito perinatale sarà promosso un percorso mediante tecniche di visualizzazione in gravidanza che accompagnerà le neo-mamme al momento del parto, allo scopo di contrastare l’ansia e la paura del dolore nel periodo pre-parto e prevenire la depressione post-partum. Inoltre è previsto un servizio di psicoterapia per problematiche di tipo relazionale, affettivo, emotivo a sostegno di individui e famiglie oltre che un servizio dedicato all’età evolutiva e alle problematiche di tipo scolastico con la presenza di una logopedista e una psicologa esperta in disturbi dell’apprendimento. Il servizio di Logopedia si propone di aiutare i bambini con difficoltà nel linguaggio e negli apprendimenti scolastici fornendo alla famiglia un supporto per rendere la vita relazionale e scolastica del proprio bambino più serena. Questa disciplina si occupa anche dei disturbi acquisiti del linguaggio come le problematiche comunicative che insorgono dopo un evento ischemico o una malattia neurologica ma anche delle problematiche a carico della voce conseguenti a patologie otorinolaringoiatriche. L’intervento riabilitativo, partendo dal quadro individuale, si prefigge l’obiettivo di garantire il migliore risultato funzionale, analizzando singolarmente ogni caso al fine di stabilire la terapia più adeguata. Inoltre, in collaborazione con i colleghi ortodonzisti, si affrontano le problematiche legate alla deglutizione disfunzionale e allo squilibrio oro-facciale al fine di ottimizzare e stabilizzare i risultati ottenuti grazie al trattamento ortodontico. Conseguentemente appare indispensabile inserirsi attivamente in ambiti di competenza non necessariamente clinici ma focalizzarsi sul potenziamento del benessere e sul supporto ai processi motivazionali e di trasformazione in ambito salute. Il Centro pertanto desidera rispondere a domande emergenti anche in merito all’alimentazione, grazie alla presenza della Biologa nutrizionista che si occuperà di aiutare le persone a modificare le proprie abitudini alimentari e il proprio stile di vita o che vogliano

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BergamoUp educare i propri figli (bambini o adolescenti) ad una corretta alimentazione. Particolare interesse sarà quindi rivolto a persone che hanno la necessità di seguire regimi alimentari in condizioni fisiologiche specifiche come gravidanza, allattamento, menopausa, oppure in ambito sportivo o in presenza di allergie o intolleranze alimentari. Verranno inoltre effettuati trattamenti personalizzati nel caso di patologie diagnosticate come dislipidemie (ipercolesterolemia, ipertrigliceridemia), cardiopatia, ipertensione, diabete e sindrome metabolica; Nel caso in cui si presentino richieste da parte di persone che vogliano ritrovare il proprio peso forma la biologa nutrizionista sarà a disposizione per preparare diete specifiche.  Come si evince, il percorso che si vuole fornire è davvero completo, la persona che decide di rivolgersi al Centro Medico San Pio X troverà assistenza e supporto in ogni fase del suo problema, insieme si cercherà di trovare la soluzione più adatta nel rispetto delle proprie esigenze fisiologiche. Al Centro Medico San Pio X potrete trovare un’equipe altamente qualificata, a vostra completa disposizione per ogni tipo di consulenza.

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Serietà, cortesia e professionalità contraddistinguono il personale. Lo scopo è garantire il miglior trattamento della clientela che consenta una fidelizzazione della stessa come già avviene da diversi anni. Il personale è ben organizzato secondo le differenti aree mediche, la gestione dei servizi è svolta con cortesia e disponibilità, caratteristiche che contraddistinguono chi lavora in questa struttura. Il progetto è ambizioso poiché la tutela della vita e la promozione della salute sono aspetti di rilevanza sociale, collegati l’uno con l’altro. Portando avanti un’educazione alla salute è possibile tutelare la nostra vita, sviluppando un vero e proprio programma di prevenzione e motivazione al benessere fisico, mentale e sociale. Domande, incertezze, dubbi stimolano la conoscenza che è fondamentale per raggiungere la consapevolezza del proprio malessere e affrontare un percorso di guarigione e riabilitazione. La missione è quella di non perdere mai di vista questi principi, garantire la qualità dei servizi e un costante miglioramento per raggiungere la piena soddisfazione dei pazienti. Occorre sottolineare che l’ambulatorio è privo di barriere architettoniche al fine di garantire l’accesso e il deflusso di persone diversamente abili. Per qualsiasi tipo di informazione o consulenza riguardo i settori sopra citati è opportuno rivolgersi presso la sede in via San Pio X 5-9 a Bergamo che è aperta dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 13.00 e dalle 14.30 alle 19.30, contattare il numero 0354236234 oppure scrivere all’indirizzo mail cmpiox@ gmail.com.

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Via San Pio X, 5-9 24125 Bergamo Tel. 035/4236234 mail: cmpiox@gmail.com

Progettazione e realizzazione studio Barilani Emanuele

"Il matrimonio è l’unione di due diversità affinché una terza possa nascere sulla terra. E’ l’unione di due anime in un amore forte che abolisce ogni separatezza." Khalil Gibran

Cerimonia 2017

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Il mensile di Bergamo e Provincia

IN COPERTINA Centro medico San Pio X

N° 75

EVENT "I passi perduti" Dott. Franco Bertè

REDAZIONALE Centro medico San Pio X