BILANCIO DI SOSTENIBILITà 2022
“Ai sensi dell’art. 6 del D.Lgs 254/2016 e della «Politica di Gruppo in materia di Dichiarazione consolidata non finanziaria», (DCNF), la Banca ha redatto la «Dichiarazione di carattere non finanziario» per l’esercizio 2022 in forma consolidata con la Capogruppo.
La Banca ha fornito alla Capogruppo le informazioni quantitative e qualitative che consentono la stesura della Dichiarazione Consolidata Non Finanziaria per l’esercizio 2022 del Gruppo Bancario Cooperativo Iccrea.
I dati del Bilancio Sociale 2022 sono coerenti con le informazioni della Dichiarazione Consolidata Non Finanziaria del Gruppo Bancario Cooperativo Iccrea.”
Indice
La lettera del Presidente
Le nostre radici
Il nostro articolo 2 e l’Agenda 2023
La carta dei valori
La nostra governance
Le nostre persone, il nostro valore di partenza
I nostri Soci, la nostra centralità
La nostra assemblea
I nostri centri medici
La nostra Fondazione
La nostra Sostenibilità
Il nostro sostegno alla clientela
La cittadinanza attiva e il sostegno al territorio
La finanza e l’etica
La nostra comunicazione
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30 32
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La lettera del Presidente.
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Carissimi Soci, il nome di questo rapporto contiene la parola chiave del nostro futuro.
Il futuro è sostenibilità e di conseguenza innovazione e Banca d’Alba ha l’obiettivo di abbracciare questa strada per una continua crescita migliorativa sempre più in linea con le richieste di tutti i suoi Soci.
Sostenibilità è una sola parola che al suo interno contiene concetti diversi tra di loro, tutti insiti all’interno dei valori cooperativi.
Da tempo ormai abbiamo preso coscienza della necessità di avviare un cambiamento e con oggi inizia il nostro impegno concreto in ambito di sostenibilità. È giunto quindi per noi il momento di comunicare in modo corretto le nostre attività così da permettervi di riconoscervi in tutte le nostre sfaccettature.
Il Bilancio di Sostenibilità va oltre i numeri del classico bilancio, vuole mostrare le azioni intraprese nei confronti dell’ambiente e delle persone di Banca d’Alba, i nostri dipendenti e collaboratori, i nostri Soci e Clienti.
Come vedremo nelle prossime pagine la connessione con gli obiettivi dell’Agenda 2030 è molto forte; è necessario che ogni individuo, azienda o associazione abbia chiara l’importanza di lavorare verso obiettivi comuni.
Noi abbiamo deciso di prenderci questo impegno consci che il futuro parte dalle radici.
Tino Cornaglia Presidente di Banca d’Alba
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Le nostre radici.
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Banca d’Alba vede la sua nascita nell’ottobre del 1998 quando tre Casse rurali artigiane, con origine a fine Ottocento, si unirono tra di loro. Diano d’Alba, Gallo Grinzane Cavour e Vezza d’Alba, tre realtà storiche e solide che per oltre cento anni hanno sostenuto lo sviluppo economico dei territori di competenza.
Banca d’Alba nel 1998 diede una svolta al territorio, sapendo accogliere le nuove esigenze ma pur sempre mantenendo salde le radici delle banche d’origine. Per diventare sempre più la banca leader del suo territorio, ha messo la qualità del proprio lavoro al servizio delle persone, delle famiglie e delle imprese che contribuiscono a renderlo eccellente a livello mondiale.
La continua crescita ha permesso a Banca d’Alba di espandere le proprie radici in territori nuovi rendendo salda e forte la sua presenza, dall’Astigiano all’Alessandrino, dal Torinese fino ai laghi d’Orta e Maggiore passando per Ivrea e il Canavese, e nella Liguria.
Banca d’Alba, oggi, opera con 73 filiali in 443 comuni del Piemonte e della Liguria al servizio di oltre 61 mila Soci e 172.450 clienti.
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Il nostro articolo 2 e l’Agenda 2023.
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Nello Statuto di tutte le Banche di Credito Cooperativo italiane, l’art. 2 indica gli obiettivi e le finalità imprenditoriali tipiche delle banche mutualistiche di comunità. Almeno 6 di questi si riconducono direttamente ai 17 Obiettivi dell’Agenda 2030.
Art. 2
Principi ispiratori.
Nell’esercizio della sua attività, la Società si ispira ai principi cooperativi della mutualità senza fini di speculazione privata.
Essa ha lo scopo di favorire i soci e gli appartenenti alle comunità locali nelle operazioni e nei servizi di banca, perseguendo il miglioramento delle condizioni morali, culturali ed economiche degli stessi e promuovendo lo sviluppo della cooperazione e l’educazione al risparmio e alla previdenza nonché la coesione sociale e la crescita responsabile e sostenibile del territorio nel quale opera.
La Società si distingue per il proprio orientamento sociale e per la scelta di costruire il bene comune.
È altresì impegnata ad agire in coerenza con la Carta dei Valori del Credito Cooperativo e a rendere effettivi forme adeguate di democrazia economico-finanziaria e lo scambio mutualistico tra i soci nonché la partecipazione degli stessi alla vita sociale.
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1. Primato e centralità della persona
Il Credito Cooperativo ispira la propria attività all’attenzione e alla promozione della persona.
Il Credito Cooperativo è un sistema di banche costituite da persone che lavorano per le persone.
Il Credito Cooperativo investe sul capitale umano - costituito dai soci, dai clienti e dai collaboratori - per valorizzarlo stabilmente.
2. L’impegno
L’impegno del Credito Cooperativo si concentra, in particolare, nel soddisfare i bisogni finanziari dei soci e dei clienti, ricercando il miglioramento continuo della qualità e della convenienza dei prodotti e dei servizi offerti.
Obiettivo del Credito Cooperativo è produrre utilità e vantaggi, è creare valore economico, sociale e culturale a beneficio dei soci e della comunità locale e “fabbricare” fiducia.
Lo stile di servizio, la buona conoscenza del territorio, l’eccellenza nella relazione con i
soci e clienti, l’approccio solidale, la cura della professionalità costituiscono lo stimolo costante per chi amministra le aziende del Credito Cooperativo e per chi vi presta la propria attività professionale.
3. Autonomia
L’autonomia è uno dei princìpi fondamentali del Credito Cooperativo. Tale principio è vitale e fecondo solo se coordinato, collegato e integrato nel “sistema” del Credito Cooperativo.
4. Promozione della partecipazione
Il Credito Cooperativo promuove la partecipazione al proprio interno e in particolare quella dei soci alla vita della cooperativa.
Il Credito Cooperativo favorisce la partecipazione degli operatori locali alla vita economica, privilegiando le famiglie e le piccole imprese; promuove l’accesso al credito, contribuisce alla parificazione delle opportunità.
5. Cooperazione
Lo stile cooperativo è il segreto del successo. L’unione delle forze, il lavoro di gruppo, la condivisione leale degli obiettivi sono il futuro della cooperazione di credito. La cooperazione tra le banche cooperative attraverso le strutture locali, regionali, nazionali e internazionali è condizione per conservarne l’autonomia e migliorarne il servizio a soci e clienti.
6. Utilità, servizio e benefici
Il Credito Cooperativo non ha scopo di lucro. Il conseguimento di un equo risultato, e non la distribuzione del profitto, è la meta che guida la gestione del Credito Cooperativo. Il risultato utile della gestione è strumento per perpetuare la promozione del benessere dei soci e del territorio di riferimento, al servizio dei quali si pone il Credito Cooperativo. Esso è altresì testimonianza di capacità imprenditoriale e misura dell’efficienza organizzativa, nonché condizione indispensabile per l’autofinanziamento e lo sviluppo della singola banca cooperativa.
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Il Credito Cooperativo continuerà a destinare tale utile al rafforzamento delle riserve - in misura almeno pari a quella indicata dalla legge - e ad altre attività di utilità sociale condivise dai soci. Il patrimonio accumulato è un bene prezioso da preservare e da difendere nel rispetto dei fondatori e nell’interesse delle generazioni future. I soci del Credito Cooperativo possono, con le modalità più opportune, ottenere benefici in proporzione all’attività finanziaria singolarmente svolta con la propria banca cooperativa.
7. Promozione dello sviluppo locale
Il Credito Cooperativo è legato alla comunità locale che lo esprime da un’alleanza durevole per lo sviluppo.
Attraverso la propria attività creditizia e mediante la destinazione annuale di una parte degli utili della gestione promuove il benessere della comunità locale, il suo sviluppo economico, sociale e culturale. Il Credito Cooperativo esplica un’attività imprenditoriale “a responsabilità sociale”, non soltanto finanziaria, ed al servizio dell’economia civile.
8. Formazione permanente
Il Credito Cooperativo si impegna a favorire la crescita delle competenze e della professionalità degli amministratori, dirigenti, collaboratori e la crescita e la diffusione della cultura economica, sociale, civile nei soci e nelle comunità locali.
9.
Soci
I soci del Credito Cooperativo si impegnano sul proprio onore a contribuire allo sviluppo della banca lavorando intensamente con essa, promuovendone lo spirito e l’adesione presso la comunità locale e dando chiaro esempio di controllo democratico, eguaglianza di diritti, equità e solidarietà tra i componenti la base sociale. Fedeli allo spirito dei fondatori, i soci credono ed aderiscono ad un codice etico fondato sull’onestà, la trasparenza, la responsabilità sociale, l’altruismo.
10. Amministratori
Gli amministratori del Credito Cooperativo si impegnano sul proprio onore a partecipare alle decisioni in coscienza ed autonomia, a creare valore economico e sociale per i soci e la comunità, a dedicare il tempo necessario a tale incarico, a curare personalmente la propria qualificazione professionale e formazione permanente.
11. Dipendenti
I dipendenti del Credito Cooperativo si impegnano sul proprio onore a coltivare la propria capacità di relazione orientata al riconoscimento della singolarità della persona e a dedicare intelligenza, impegno qualificato, tempo alla formazione permanente e spirito cooperativo al raggiungimento degli obiettivi economici e sociali della banca per la quale lavorano.
Riva del Garda, dicembre 1999
La nostra governance.
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La Banca adotta un modello di amministrazione e controllo di tipo “tradizionale”, caratterizzato dalla presenza di un Consiglio di Amministrazione e di un Collegio Sindacale entrambi di nomina assembleare.
Il Consiglio di Amministrazione, nominato dall’Assemblea dei Soci l’8 maggio 2022, è composto da tredici amministratori scelti tra i Soci ed eletti democraticamente. Gli amministratori durano in carica tre anni e sono rieleggibili. Il Consiglio di Amministrazione è investito di tutti i poteri di ordinaria e straordinaria amministrazione della Società, tranne quelli riservati per legge all’Assemblea dei Soci.
Il Consiglio di Amministrazione, in conformità con quanto previsto dall’articolo 23 dello Statuto, provvede alla nomina di un Comitato Esecutivo al quale delega specifiche funzioni di gestione.
Compito del Consiglio di Amministrazione è inoltre quello di nominare il Direttore Generale al quale vengono conferite specifiche deleghe operative, formalizzate e deliberate insieme alla nomina.
Il Collegio Sindacale è composto da cinque membri eletti dall’Assemblea dei Soci l’8 maggio 2022 e vigila sull’osservanza della legge e dello Statuto.
13 ammiNistratOri CONsigliO di ammiNistraziONe
58 età media
38% dONNe
62% uOmiNi
26 CONsigli di ammiNistraziONe CONvOCati
41 COmitati eseCutivi
276 Ore di lavOrO
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Le nostre persone, il nostro valore di partenza.
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Le persone che collaborano insieme, quotidianamente, verso un obiettivo comune sono da sempre per Banca d’Alba il valore principale posizionato al centro di tutte le sue strategie.
Oggi i collaboratori di Banca d’Alba sono 508. Tra i 28 nuovi assunti del 2022 l’età media è di 30 anni, leva importante da considerare in quanto si vuole sottolineare quanto sia fondamentale l’assunzione di nuove giovani figure competenti. Seconda leva decisiva per Banca d’Alba è la maggioranza di quote rosa all’interno dell’organico, infatti il 50,3% dei dipendenti di Banca d’Alba è donna.
Un importante supporto all’attività giornaliera bancaria
è stato dato dalle 40 figure inserite con contratto di stage tra sedi e filiali.
Attraverso i percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento (ex Alternanza scuola lavoro) 53 allievi di 15 istituti scolastici del territorio hanno avuto l’opportunità di scoprire il mondo banca in tutte le sue attività per avere una visione dettagliata di quello che potrebbe essere il loro futuro in Banca.
L’intensa attività di formazione che viene svolta all’interno di Banca d’Alba serve a garantire un aggiornamento costante dei collaboratori e assicurare sempre un approccio corretto e qualificato per il raggiungimento degli obiettivi aziendali. Sono infatti state svolte 4.300 giornate/uomo di formazione per tutte le aree aziendali.
Le persone di Banca d’Alba fruiscono di un sistema di welfare aziendale che permette loro di accedere a determinati benefit aggiuntivi di diversa natura. La valorizzazione individuale contribuisce in maniera significativa al raggiungimento dei risultati desiderati in termini di sviluppo, produttività e competitività nel breve e nel lungo periodo.
508 dipeNdeNti
50,3% dONNe
49,7% uOmiNi
28 giOvaNi assuNti Nel 2022
43 ANNI età media
6,6% part time
4.300 giOrNate/uOmO di FOrmaziONe
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I nostri Soci, la nostra centralità.
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Banca d’Alba, fin dalla sua origine, ha sempre posizionato il Socio al centro della sua strategia e delle sue attività.
Ad oggi Banca d’Alba è la prima BCC in Italia per numero di Soci, dal 1998, quando si contavano
7.400 Soci iniziali, siamo giunti nel 2022 a 61.480.
I nostri Soci si identificano in una vera comunità che cresce di anno in anno e giorno dopo giorno vede realizzarsi tutti i vantaggi del credito cooperativo.
Banca d’Alba riserva ai Soci una vasta gamma di prodotti, di servizi bancari ed extrabancari: dal conto corrente al mutuo al prestito personale con vantaggiose condizioni; ma anche, le iniziative di prevenzione sanitaria e l’assistenza qualificata dei centri medici.
I nostri viaggi
L’Ufficio Soci di Banca d’Alba ogni anno organizza un ampio calendario di viaggi per l’anno in corso.
Da anni la Banca si affida al supporto di agenzie di viaggio storiche sul territorio insieme alle quali si organizzano una serie di viaggi e soggiorni.
L’obiettivo dell’Ufficio Soci è quello di accogliere tutte le richieste dei Soci e quindi soddisfarli offrendo loro proposte differenti che permettono di avere viaggi di breve o lunga durata, sul territorio nazionale o estero, viaggi di relax o mete dove è possibile svolgere escursioni. Nel 2022 sono stati 200 a sceglierci per vivere le loro vacanze.
61.480 sOCi
2.200 NuOvi eNtrati Nel 2022 (48% uNder 30)
+1,4% rispettO al 2021
36,9 età media dei NuOvi eNtrati
96% sONO sOCi privati
4% sONO azieNde sOCie
13.494 sOCi preseNti iN assemblea
180 sOCi beNemeriti premiati
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La nostra assemblea.
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La nostra assemblea è un momento unico di ritrovo per la comunità dei nostri Soci; è la giornata per conoscersi e riconoscersi, per valutare l’andamento della Banca, per proporre nuovi consigli, per approvare il bilancio di esercizio e per condividere tutti insieme un momento di festa e di unione.
Ciascun nostro Socio è il beneficiario di tutti i vantaggi che vengono proposti dalla Banca.
La Banca è del Socio, deve sentirla come “sua”. Ecco perché il Socio, per Banca d’Alba, conta per quello che è e non per il capitale che detiene. Motivo per cui all’interno dell’assemblea ogni Socio ha diritto ad un unico voto a prescindere dal suo capitale posseduto.
L’assemblea tenutasi l’8 maggio 2022 ad Alba ha visto la partecipazione fisica di 13.494 Soci che si sono riuniti per l’approvazione del bilancio e l’elezione del nuovo Consiglio di Amministrazione e del nuovo Collegio Sindacale, come previsto da Statuto vista la conclusione del mandato triennale di quello precedente.
I Soci Benemeriti
La fiducia è un valore che Banca d’Alba festeggia premiando i suoi Soci.
I Soci Benemeriti sono coloro che da almeno 35 anni fanno parte della compagine sociale e sostengono lo sviluppo della banca di credito cooperativo svolgendo un ruolo attivo nella sua crescita, non solamente dal punto di vista finanziario ma anche sociale.
Nel 2022 è stata premiata la fiducia di 180 Soci che da oltre 35 anni hanno scelto Banca d’Alba.
FASCIA DI ETÀ:
13.494 sOCi preseNti iN assemblea
50,3% dONNe
2.067
FiNO a 30 aNNi
5.975
31-60 aNNi
5.288
Oltre 60 aNNi
LA PRESENZA PER AREA GEOGRAFICA:
CANAVESE 170
TORINO 479
ALBA, LANGHE E ROERO
10.868
49,7% uOmiNi VCO 12 ASTI
ALESSANDRIA 83 LIGURIA 113
2.060
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I nostri centri medici.
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Inostri Centri Medici sono l’attenzione in più che Banca d’Alba vuole dare ai propri Soci e Clienti.
Nati 20 anni fa, oggi sono 5 i centri medici dislocati nel territorio di competenza tra Piemonte e Liguria.
Il team dei nostri centri medici è composto da un organico di medici fisiatri e fisioterapisti che nel corso degli anni hanno raggiunto un elevato livello di specializzazione nel recupero funzionale e nella riabilitazione.
Tutto ciò va a beneficio dei nostri pazienti che possono avere a loro disposizione nuovi strumenti all’avanguardia per visite più approfondite e terapie riabilitative.
I Centri Medici sono aperti a tutti coloro che necessitano di visite specialistiche medico-fisiatriche, trattamenti fisioterapici e visite medico-ortopediche.
I Soci possono fruire gratuitamente della prima visita specialistica e del primo ciclo di fisioterapia mentre le successive vedranno applicarsi tariffe molto agevolate. Anche i familiari dei Soci e altri Clienti possono usufruire dei servizi offerti a prezzi agevolati.
5 CENTRI MEDICI
albeNga asti
gallO griNzaNe tOriNO vezza d’alba
5.547 SOCI
haNNO FruitO del serviziO gratuitO
68.743 terapie e visite erOgate 40
prOFessiONisti COiNvOlti
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La nostra Fondazione.
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La Fondazione Banca d’Alba Onlus è un concreto esempio di mutualità e supporto al benessere dei Soci e dei Clienti.
La Fondazione persegue finalità di solidarietà sociale, socio-sanitaria, ricerca scientifica e promozione culturale.
Si occupa in particolar modo di attività socio-sanitarie, di sensibilizzazione e prevenzione, il tutto in collaborazione con istituzioni pubbliche e private per promuovere iniziative finalizzate al miglioramento della qualità di vita delle persone.
Il 2022 è stato un anno molto importante per la Fondazione perché ha visto la nascita del nuovo Consiglio di Amministrazione composto per la maggioranza da donne, il 53%, e l’età media è di 51 anni.
Tra le attività della Fondazione ricordiamo a livello sanitario il Convegno “Covid-19: clinica e management”, che aveva l’obiettivo di mettere a confronto clinici, ricercatori e manager sull’evoluzione della pandemia da Covid19; mentre sul piano culturale la Fondazione si è vista protagonista nell’organizzazione della mostra di Burri e della mostra di Levi.
53% dONNe
47% uOmiNi
51 ANNI età media
2 mOstre
1 CONvegNO
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La nostra Sostenibilità.
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Poniamo grande attenzione verso l’ambiente che ci circonda, ci impegniamo quotidianamente a dare il nostro contributo per fare la nostra parte in termini di sostenibilità.
All’interno di tutte le nostre strutture abbiamo adottato le modalità di funzionamento degli impianti termici di riscaldamento alimentati a gas naturale, previste dal decreto del Ministero della Transazione Ecologica per contenere i consumi e i costi legati all’energia.
Presso la nostra sede, Palazzo Banca d’Alba, nel 2022 il consumo di energia elettrica è diminuito del 40% rispetto all’anno 2021.
L’anno 2022 ha segnato importanti passi verso un ambiente di lavoro sempre più attento all’ambiente, le strutture hanno cambiato il loro approvvigionamento di acqua, passando dalla plastica al vetro a rendere.
La tipologia di carta utilizzata in tutte le nostre strutture rientra tra le certificate FSC, proveniente da foreste gestite in maniera corretta e responsabile secondo rigorosi standard ambientali, sociali ed economici.
L’impegno e l’attenzione per l’ambiente sono visibili anche nelle scelte dei nostri clienti, più del 65% di loro preferiscono ottenere online il proprio estratto conto piuttosto che riceverne copia cartacea. Questo comporta un notevole risparmio di materie prime.
Le nostre attività in ambito di sostenibilità vengono raggruppate sul nostro sito internet aziendale in un portale dedicato.
p i CCO li gesti p O rta NO a gra N di risultati
59.019 kg di Carta FsC
40% di eNergia elettriCa risparmiata a palazzO baNCa d’alba
65% di CONti COrreNti CON estrattO CONtO ONliNe
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Il nostro sostegno alla clientela.
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Iprivati costituiscono il 95% della compagine sociale di Banca d’Alba ed è a loro che viene riservata una attenzione particolare. Banca d’Alba accompagna la vita delle famiglie e dei loro componenti sin dalla nascita con prodotti mirati e finanziamenti sino a 20.000 euro per acquisto libri, computer, strumenti musicali e altro materiale didattico, spese patente auto, iscrizione e frequenza a corsi universitari, partecipazione a corsi, stage formativi, soggiorni studio e lavoro, acquisto della prima autovettura, spese matrimoniali, spese mediche e dentistiche.
Il vero fiore all’occhiello in questo comparto, che poi rappresenta uno dei passi più importanti della crescita, è l’acquisto della prima casa; in questo Banca d’Alba è da sempre uno degli istituti di credito più competitivi e i risultati lo dimostrano: nel 2022 sono stati accesi 1.147 mutui casa per un totale di 133,6 milioni di euro.
Questo è un segnale di maggiore fiducia nel futuro da parte dei Soci e della clientela, ma non indica una completa uscita dalla crisi decennale che presenta ancora strascichi: Banca d’Alba anche quest’anno è venuta incontro alle famiglie in difficoltà con la concessione di 175 moratorie.
Affiancare le aziende in crescita e supportare quelle in difficoltà.
Nel 2022 Banca d’Alba ha erogato finanziamenti alle imprese per oltre 209 milioni, con forte crescita degli investimenti produttivi, segnale di maggiore fiducia nel futuro.
Banca d’Alba ha continuato però a sostenere anche le aziende in difficoltà, dopo avere aderito all’Accordo per il Credito, impegnandosi quindi ad assicurare la disponibilità di adeguate risorse finanziarie per le imprese che, pur registrando tensioni, presentano comunque prospettive economiche positive.
iN tutte le tappe imp O rta N ti della vita: NO i C i siam O !
95% della COmpagiNe sOCiale sONO privati
1.147 mutui Casa aCCesi
133,6 MILIONI di eurO
209 MILIONI FiNaNziameNti alle imprese
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La cittadinanza attiva e il sostegno al territorio.
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Banca d’Alba è molto attiva nei suoi territori di competenza con l’obiettivo di esserne parte integrante e generare un benessere economico e sociale.
Nel 2022 sono stati 269 gli interventi a sostegno di enti e associazioni di differente natura per un totale erogato di oltre € 871.000. Un ruolo rilevante a livello sociale è svolto da Palazzo Banca d’Alba che con i suoi 77 convegni e 7 mostre ospitate conferma la sua funzione di spazio inclusivo aperto alla cittadinanza per eventi che possano essere di interesse comune.
Continuano le attività nelle scuole che nell’anno hanno visti coinvolti migliaia di studenti di ogni ordine e grado. L’impegno è stato quello di portare conoscenza e curiosità sull’importante tematica del risparmio. Se per i bambini delle scuole primarie di primo grado la tematica viene spiegata attraverso uno spettacolo ludico-teatrale con l’ausilio di canzoncine e storielle divertenti, per i ragazzi delle scuole secondarie di secondo grado il risparmio viene analizzato mixando finanza e sostenibilità.
Per i giovani Soci la banca ha dato l’opportunità di approfondire tematiche legate alla sostenibilità e questo è stato il caso del percorso “Non mangiamoci il clima” che ha visto la banca lavorare insieme a Slow Food, importante realtà del territorio, per trasferire l’importanza della biodiversità e delle scelte quotidiane fatte a tavola. Il progetto giovani legato al festival Collisioni ha formato un gruppo di giovani Soci sulla gestione e realizzazione di un evento e ha dato la possibilità di partecipare da protagonisti alla giornata multiartista del 16 luglio.
Non sono mancate le serate clienti di approfondimento sul tema finanza comportamentale che ha permesso di incontrare chi ripone quotidianamente la fiducia in noi, Soci e clienti, il nostro più grande patrimonio.
269 iNterveNti di sOstegNO
€ 871.000 erOgati
77 CONvegNi a palazzO baNCa d’alba
7 mOstre a palazzO baNCa d’alba
OLTRE 2.000 studeNti COiNvOlti
OLTRE 400 ClieNti iNCONtrati
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La finanza e l’etica.
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Nel corso del tempo è stata emanata ampia normativa sulla sostenibilità: tra i più recenti provvedimenti in ambito di Finanza ESG, i Regolamenti delegati UE/2021/1253 e UE/2021/1257, con i quali è stato richiesto alle Banche ed Intermediari finanziari degli Stati membri di integrare fattori, rischi e preferenze di sostenibilità nell’attività di prestazione dei servizi di investimento e distribuzione dei prodotti assicurativi, con impatto trasversale per i requisiti organizzativi, di controllo e governo dei prodotti.
I regolamenti richiamati, vigenti dal 2 agosto 2022, hanno comportato, per gli Intermediari, l’obbligo di tenere conto, in occasione delle valutazioni di adeguatezza effettuate in occasione della prestazione dei servizi di investimento, delle preferenze eventualmente espresse in tema di sostenibilità, in aggiunta ai tradizionali aspetti finanziari, di propensione al rischio ed esperienza degli investitori.
La Banca ha effettuato un’attività normativa e procedurale di “messa a terra” degli adempimenti legislativi richiesti in ambito ESG integrando i questionari di profilatura Mifid della Clientela al fine di attribuire a ciascun investitore un «Profilo di sostenibilità». Viene inoltre richiesto ai Clienti di esprimere la preferenza per la quota minima di investimenti da destinare a strumenti classificati sostenibili.
Dal punto di vista dell’offerta, è stata effettuata una mappatura dei prodotti sostenibili e, a ciascun prodotto, viene assegnato un punteggio di sostenibilità.
Nel 2022, sono state pertanto aggiornate le politiche interne di “Product Management” e di “Gestione dei conflitti di interessi”, al fine di recepire i nuovi regolamenti in materia ESG che implicano l’adozione delle linee guida e delle scelte strategiche aventi come obiettivo la ricerca di strumenti di finanza sostenibile.
eNvirONmeNt
SsOC ial
E
gOverNaNCe
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G
La nostra comunicazione.
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La comunicazione di Banca d’Alba parte con il suo logo, studiato per contenere al suo interno tutti i valori del territorio in cui opera: culturali, storici e territoriali.
Banca d’Alba attraverso le sue comunicazioni, istituzionali e commerciali, vuole sottolineare l’importanza che il Socio riveste quotidianamente per la Banca.
La comunicazione con il pubblico avviene interfacciandosi non come Banca ma come uno dei suoi Soci per trasmettere tutti i valori del credito cooperativo con cui opera.
Il Socio è sempre il protagonista della comunicazione: il layout che accompagna Banca d’Alba ormai da anni si compone di foto di Soci che si prestano a divenire testimonial dei valori cooperativi. Le storie che vengono raccontate sono storie vere, di Soci veri, che vogliono testimoniare il forte legame che li unisce con la loro Banca.
I canali comunicativi utilizzati sono molteplici e possono considerarsi il mix perfetto tra il classico e il moderno.
Il canale classico che da sempre utilizza Banca d’Alba è la rivista “Cento Torri” spedita in omaggio a tutti i Soci dove si raccontano le attività bancarie e si mettono in luce particolari storie di Soci.
Attraverso i social media si raggiungono e coinvolgono anche le nuove generazioni che sono e saranno il futuro di Banca d’Alba.
i l sOC i O , il pr O tag ON ista del NO str O ra CCON t O
FaCebOOk: 6.992 follower
iNstagram:
2.202 follower
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Ecco dove trovi la differenza.
Provincia di Cuneo
ALBA, Corso Piave, 104
ALBA, Corso Piave, 16/b
ALBA, Moretta, C.so Langhe, 53
ALBA, Mussotto, C.so Canale, 66
ALBA, Piazza Garibaldi, 3
ALBA, Piazza Michele Ferrero, 2
ALBA, Piazza Risorgimento, 6/b
ALBARETTO DELLA TORRE, Via Provinciale, 19
BAROLO, Via Roma, 25
BRA, Piazza Carlo Alberto, 34
CANALE, Piazza Trento Trieste, 51
CASTAGNITO, Via Alba, 3/b
CERESOLE D’ALBA, Via Martiri, 44/a
CORNELIANO D’ALBA, Via Torino, 64/c
CORTEMILIA, Corso Teatro, 59
DIANO D’ALBA, Via Marconi, 5
GALLO DI GRINZANE CAVOUR, Via Garibaldi, 103
LA MORRA, Via Vittorio Emanuele, 15
MANGO, Piazza XX Settembre, 28
MONFORTE, Piazza Umberto I, 6
MONTÀ, Piazza Vittorio Veneto, 7
NEIVE, Via Romano Scagliola, 10
RICCA DI DIANO D’ALBA, Via Alba-Cortemilia, 95
RODDI, Via Carlo Cavallotto, 12/c
S. VITTORIA D’ALBA, Via Don Orione, 1/a
S. STEFANO BELBO, Via Roma, 16/a
SOMMARIVA PERNO, Piazza Roma, 6
TREISO, Viale Rimembranza, 3
VEZZA D’ALBA, Via Torino, 26
Provincia di Asti
ASTI, Corso Alba, 49
ASTI, Corso Alessandria ang. Via Guido Maggiora, 340
ASTI, Corso Alfieri, 203
ASTI, Corso Alfieri, 55
ASTI, Corso Torino, 208
CANELLI, Piazza Amedeo d’Aosta, 6
CASTAGNOLE LANZE, Via Giuseppe Abbate, 34
COSTIGLIOLE D’ASTI, Piazza Scotti, 8
NIZZA MONFERRATO, Piazza Garibaldi, 70
S. DAMIANO D’ASTI, Corso Roma, 47
VILLANOVA D’ASTI, Via Roma, 126
Provincia di Torino
CALUSO, Via Roma, 12
CHIERI, Piazza G. Gallina, 5
CHIVASSO, Via Torino, 43
IVREA, Piazza Lamarmora, 24
MONCALIERI, Via Sestriere, 17/c
MONCALIERI, Via Tenivelli, 29
ORBASSANO, Piazza Umberto I, 8
RIVARA, Piazza Martiri della Libertà, 12
RIVAROLO, Corso Indipendenza, 74/A
SETTIMO TORINESE, Via Torino, 4
STRAMBINO, Piazza Repubblica, 16
TONENGO DI MAZZÈ, Via Garibaldi, 26
TORINO, Corso Alcide De Gasperi 18/E
TORINO, Corso Ferrucci, 64
TORINO, Corso Francia, 329
TORINO, Corso Siracusa, 45
TORINO, Corso Vittorio Emanuele II, 18
TORINO, Via Balbis, 1
TORINO, Via Nizza 170, ang. Corso Spezia
VISCHE, Via Marconi, 1
VOLPIANO, Piazza Vittorio Emanuele II, 10
Sede distaccata TORINO, Via Meucci, 14/a
Provincia di Alessandria
ALESSANDRIA, Piazza della Libertà, 26
TORTONA, Largo Borgarelli Eugenio, 22
Sede distaccata ACQUI TERME, Piazza San Francesco, 4
Provincia di Genova
Sede distaccata GENOVA, Via di Brera, 42
Provincia di Imperia
DIANO MARINA, Via Roma, 92
Sede distaccata IMPERIA, Via Vieusseux, 10
Provincia di Savona
ALASSIO, Via Mazzini, 28/30
ALBENGA, Via Mazzini, 38
VILLANOVA D’ALBENGA, Via Albenga, 42
Provincia del Verbano-Cusio-Ossola
GRAVELLONA TOCE, Corso Sempione, 41
OMEGNA, Piazza Filippo Maria Beltrami, 10
Realizzazione grafica e illustrazioni: Nicolas Fraschetti
Dtp e Stampa:
“l’artigiana” - Azienda Grafica Stampata su carta prodotta con fibre di pura cellulosa ecologica, riciclate e con cotone.
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