Motivazione all’affidamento al beato Giovanni Paolo II
In quest’anno giubilare, 50° della sua esistenza, il Comune dei Giovani, memore della profezia che lo vaticinava nato cinquant’ anni prima del tempo, in questo santuario del Covolo dedicato a Maria, al cui Cuore Immacolato il Comune dei Giovani è consacrato, e meta di 26 pellegrinaggi annuali nella vigilia della Settimana Santa, il Comune dei Giovani affida il suo nuovo cammino al Beato Giovanni Paolo II. Questo solenne affidamento è la nostra risposta al Papa dei Giovani. In un memorabile discorso egli fece tre inviti ai giovani: “Cristo si accosta a ciascuno di voi e, come al figlio della vedova di Nain, rivolge la parola che scuote e risveglia: Alzati! Accogli l’invito che ti rimette in piedi! Non si tratta di semplici parole: è Gesù stesso che sta di fronte a voi, il Verbo di Dio fatto carne. Egli è la luce vera che illumina ogni uomo, la verità che ci fa liberi, la vita che il Padre ci dona in abbondanza. Ebbene, io dico a voi, cari giovani: Non abbiate paura di incontrare Gesù, cercatelo anzi nella lettura attenta e disponibile della Sacra Scrittura e nella preghiera personale e comunitaria; cercatelo nella partecipazione attiva all’Eucarestia; cercatelo incontrando un sacerdote per il sacramento della Riconciliazione; cercatelo nella Chiesa, nei gruppi parrocchiali, nei movimenti e nelle associazioni; cercatelo nel volto del fratello sofferente, bisognoso, straniero” Ecco il secondo invito che ti ricolgo: Ascolta! Non ti stancare di allenarti alla disciplina difficile dell’ascolto. Ascolta la voce del Signore che ti parla attraverso gli avvenimenti della vita quotidiana, attraverso le gioie e le sofferenze che l’accompagnano, le persone che ti stanno accanto, la voce della coscienza assetata di verità, di felicità, di bontà e di bellezza.
Se saprai aprire il cuore e la mente con disponibilità, scoprirai la tua vocazione, quel progetto cioè che da sempre Iddio, nel suo amore, ha pensato per te. C’è ancora un terzo invito: Mettiti in cammino! Non ti accontentare di discutere; non aspettare per fare il bene le occasioni che forse non verranno mai. È giunto il tempo dell’azione! Il Papa, i vostri vescovi, l’intera comunità cristiana contano sul vostro impegno, sulla vostra generosità e vi seguono con fiducia e speranza: giovani, mettetevi in cammino! Il Signore cammina con voi.” All’invito di questo Papa, all’invito di questo Beato, vogliamo rispondere: sì! Ci alzeremo, cercheremo il volto di Gesù, ascolteremo la sua voce e ci metteremo in cammino. Con il suo aiuto. Coscienti della nostra fragile debolezza, immersi in un mare di menzogne, ci affidiamo all’aiuto potente del Beato Giovanni Paolo II. A lui, che è veramente stato il Papa dei giovani, affidiamo il nostro cammino. Quando il Papa chiamava i giovani alle Giornate Mondiali della Gioventù, il Comune dei Giovani è sempre stato presente, anche nelle più lontane città. Quando il Papa parlava ai giovani, la Domenica delle Palme, noi, il sabato salivamo questo monte pregando per lui, per i giovani, per il vescovo, per la Chiesa. Ogni anno dal 1986. Ma il beato Giovanni Paolo II non è stato per noi soltanto il Papa dei giovani, è stato il papa del Comune dei Giovani. Già il 17 marzo 1985 il Papa incontrò il Sindaco del Comune dei Giovani. Successivamente in diverse occasioni giovani e adulti nel nostro movimento ebbero occasione di incontrarlo e di ricevere la sua benedizione. Ci piace pensare che anche dal Cielo egli veglia accompagnandoci con le sue grazie. Ora il Comune dei Giovani, mentre si impegna ad essere sempre fedele al carisma di don Didimo e rinnova la sua consacrazione al Cuore Immacolato di Maria, si affida alla protezione particolare del Beato Giovanni Paolo II per il cammino verso Gesù, via, verità e vita, cammino che inizia in questo cinquantesimo anno dalla sua fondazione.
Dal santuario della Madonna del Covolo, 31 marzo 2012