Strillone 278

febbraio

altri ARTICOLI ALL’INTERNO cesco beoto: il fratello ritrovato panico e paura al merlo san valentino le 93 diciottenni

tomba: che personaggio! trovi tutto su www.comunedeigiovani.org

278 sommario Pag 2-Le 93 18enni- lancia Pag 3-Due Francesi in casa- ari Pag 4-Strilloscopo- paolo Pag 5-San Valentino- sere Pag 6-Panico e paura al Merlo Pag 7-…a proposito del Tomba Pag 8-Grandi cambiamenti Pag 9-Allievi a corto di goal Pag 10-Top 6 -alice Pag 11-Il fratello ritrovato

LE 93 DICIOTTENNI

Carissimi lettori de Lo Strillone, nello scorso numero abbiamo visto i nuovi diciottenni Alessandro Valdese e Michele Alberton, ma dovete sapere che ci sono anche delle giovani donzelle che quest’anno diventano maggiorenni!

Le prime a compiere gli anni tra le 93 sono state Domiziana Battaggia, il 19 gennaio, e Cristina Remonato, il 20! Nonostante il raggiungimento di questa tappa richieda rigorosamente una grande festa, le due ragazze devono ancora prepararla. Inizialmente sembrava volessero organizzare un super evento insieme agli altri due festeggiati, ma per il momento siamo ancora in attesa di un invito..e chissà che arrivi al più presto! fortunati/e che compiono i diciotto..nella speranza di venire invitati ai festeggiamenti!!

Infatti il prossimo evento in vista sembra essere quello della festona galattica, che si vocifera, sarà organizzta in un futuro prossimo (nei pressi di Aprile) da niente popò di meno che le nostre Anna Trivillin e Laura Strappazzon, agli eventi che potrebbero e probabilmente andranno a cambiare l’esistenza di alcune persone..a partire dalle festeggiate!!

Di Giulia Lancerin

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Due francesi in casa giorni più critici, le francesi si sono sforzate di imparare molti vocaboli, riuscendo anche a formulare delle frasi di senso compiuto. I problemi maggiori sorgevano quando si dovevano coniugare certi verbi. Infatti ogni tanto venivano storpiati in modo piuttosto buffo: “ho conosciuto”, si è trasformato in un “io ho coniuto”, oppure “lei ha riso”, è diventato “lei ha riduto”, insomma, un po’ di confusione tra l’indicativo e il participio! Qualche incomprensione è sorta anche nel momento del mangiare, ma si è sempre risolta, per esempio facendo l’imitazione di un pollo o di un coniglio.

Forse non tutti sanno, che durante questa settimana, tre ragazze del CdG, Arianna Cortese, Inoltre, dovete sapere che, sabato sera, dopo aver bevuto alcuni bicchieri di vodka, hanno Diletta Brunello e Lisa Stefani hanno avuto applicato tutto quello che avevano imparato l’occasione di ospitare alcune francesi, per della nostra lingua; infatti sotto l’effetto di un uno scambio con la scuola. L’esperienza si è po’ d’alcool hanno cominciato a parlare un rivelata decisamente divertente e costruttiva. italiano quasi perfetto! Una di loro ha adDurante i primi giorni, ad ogni domanda, o dirittura lanciato l’idea di provare, una volta affermazione, le francesi rispondevano, con l’immancabile espressione: “non capisco”. Per tornate in Francia, a bere della vodka prima di un compito o un’interrogazione di italiano, fare un esempio, una delle domande più gettonate era: “Sei stanca? Vuoi riposarti?” e come così da essere sicure di parlarlo bene. Geniale! ogni italiano che si rispetti, dopo aver ricevuto un deludente “io non comprendo”, non si cerca ospitare le nostre ragazze. Chissà come se la caveranno, e speriamo tornino da di porre la domanda in un modo diverso o più Parigi sapendo un po’ di più il francese, comprensibile, ma si riformulano esattamente le stesse parole, solo con tonalità di voce molto perchè, posso assicurarvelo, non sono più alta (per non dire urlando), sillabando le pa- molto pratiche nel parlare questa lingua!

Quindi auguro a tutte loro di passare role a rallentatore e usando più parti del corpo un’indimenticabile settimana in Francia. Bon possibili per farsi capire. E sarete d’accordo voyage! con me che anche ognuno di voi si è comportato così almeno una volta, con uno straniero Di Arianna Cortese che non capisce quello che dite. Passati i

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strilloscopo Salve a tutti cari lettori de “Lo Strillone”.

Questo articolo è dedicato a tutti i superstiziosi e ai curiosi che contano molto sul loro segno zodiacale.

Ecco le profezie buone e cattive, belle o brutte per i giorni che vi aspettano. Buona “fortuna” (se le persone appartenenti ai segni zodiacali si sentono offese, giustiziare il direttore. La responsabilità è sua.)

Vergine. …..e chi sono io?! Un indovino?!

Vallo a chiedere a qualcun altro, il tuo futuro.

Scorpione. Con l’età si cresce. Il vostro corpo, la mente, il modo di vedere il mondo cambia… cambiano gli amici, le scelte da fare. Insomma, in questa settimana diventerete dei Gormiti del

Acquario. In settimana diventerete i più Bilancia. Siete i prossimi vincitori di “Amici”. grandi compositori di musica classica di tutti Ma voi non avrete amici. Mai. i tempi. Nel weekend perderete la vostra fama e andrete a vivere nel meridone italiano in Ariete. Passaparola. compagnia di Ale e Max Valdese (meglio soli che mal accompagnati…)

Capricorno. Luke, Paolone è tuo padre.

Sagittario. Grazie a una stella cadente passerete una splendida settimana, tranne per la perdita della vostra casa, proprio meta decisa per la caduta della stella.

Cancro. Sfortunati al gioco…fortunati a trovare Malgioglio sotto le vostre coperte.

Pesci. Fra sette giorni morirai,si perché la di Super-man.

Gemelli. In questa settimana diventerete non leggere più le min..chiate scritte da me nello strillone.

di Paolo Battaglia

Leone. Fate testamento e non fatemi altre domande.

Toro. Scatenati come poche cose al mondo, vi aggirerete per le strade di Bassano facendo voce.

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san valentino Ehi! So che appena hai letto il titolo subito hai pensato all’anima gemella, alla persona che ami o che semplicemente ti piace! riescono a trovare un’utilità a questa giornata Bisogna sapere che ci sono tre gruppi che la che le coppie trovano così importante e pensano diversamente su questo giorno.. persone ha in mente qualcuno e spera che abbia aspettato proprio San Valentino per dichiarare il La maggior parte delle ragazze sente il bisogno di festeggiare il “giorno degli innamorati”, infatti sono molte le donne che, prima di San Valentino, passano giorni a pensare a qualcosa di carino e romantico da fare la sera del 14 febbraio. Una cenetta al ristorante o a casa solo lei e il suo amato per sentire che l’amore della coppia è ancora vivo “come il primo giorno”.

Chissà le famigerate coppie di Santa Croce come per esempio Luca e Anna, Giovanni e Chiara, Max e Anna, Sheva e Noemi, Cera e Giulia(così abbiamo incluso entrambi) e tutte le altre che non possiamo citare per questioni di spazi, come hanno festeggiato questo giorno tanto atteso!

I ragazzi, invece, si svegliano il 14 febbraio pensando sia un giorno normale e si accorgono, solo dopo aver guardato Per quelli che non se il calendario, che è ne sono ancora accorti San Valentino! Ma senza oggi è San Valentino!! preoccuparsi molto comprano un regalo, Di Serena Tescari che spesso consiste in un pacchetto di cioccolatini, nell’originalissima scatolina a cuore e un mazzo di comunque graditi ),da portare alla cena che ha organizzato la compagna.

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panico e paura al merlo sera alle undici e mezza?!” “Beh, però non ha La leggenda narra che i merli una volta fossero bianchi. Durante questi 3 giorni, a causa del “sciopa!” “dai siamo stanchi!!” “buuuuuu” “dai troppo freddo, una mamma merlo con i suoi piccoli si rifugiò in un camino e passate 3 notti andate a casa a dormire…come e GAINE, in ne uscì completamente nera. Da allora i merli leto pena va via el soe!!!” sono stati neri e il 29, il 30 e il 31 gennaio sono chiamati i giorni della merla.

Eppure ci siamo resi conto più tardi che avevamo sbagliato a insultare Meneghella(Alberto Menegon) e suoi Bene.. questo è quello che si sa, e che io fedelissimi Fisch Vermeulen(Alberto Facchin), stesso sapevo riguardo a questo famigerato e Brenno Brennazza Bonamigo: non erano galline, ma abitanti di quel quartiere famoso in tutta bassano come Bronx, e quindi appartenenti oralmente da nonni esaltati e amici spaurati.. di a quella casta segreta e tanto osteggiata dei quelle storie che ti rimangono impresse nella MERLARI. mente e ti cambiano l’esistenza, e danno l’idea di spazzacamini sottopagati e merli fashion, con La conclusione fu che questi 3 ‘bravi’ ragazzi permanenti nere pece versione emo-punk!! se ne andarono velocemente come erano arrivati, lasciando i restanti 5 attoniti e impauriti: si Proprio sabato 29 è successo un fatto sentiva qualcosa di strano nell’aria!! immaginatevi la scena.. il campanile scocca Siamo stati stupidi a non capire, ma d’altronde le 11.30, strade vuote, nebbiolina che sale dai non si sapeva che proprio il 27 gennaio si campi, scarsa illuminazione e un freddo cane. celebrava quel rituale segreto, che tutti gli adepti devono rispettare, compresi i nostri 8 impavidi ragazzi escono dall’osteria Valdese Minchia U’Terrò (nota casa di ristoro NEL CAMIN (casa in leto presto). per le anime affannate, odiata e famigerata Iniziavano i giorni della merla, del ritiro totale, nemica di diete e allenamenti estenuanti. n.d.r.) della segregazione in casa!! a pancia piena, diretti verso lo Special (altra casa, dissetante, nemica dell’acqua e della coca cola) quando tutto d’un tratto una voce Quindi niente allarmismi, se durante quei giorni in partenza lieve e lontana esclama: “tosi…mi anche voi avete perso momentaneamente i vostri so stufo..ghemo fatto parita un ‘cò… gò mae cari, amici e conoscenti..non preoccupatevi.. faceva tutto parte di un rito ancestrale vecchio come il mondo e rivelato a poche persone.

Non riesco a ricordare bene quale fu la Portate pazienza, d’altronde se sa.… i se del successione degli eventi a questo punto, ma è merlo!! ancora vivido il ricordo del gran trambusto che Di Michele Alberton

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...A PROPOSITO DEL TOMBA Come ben sapete, a Rossano Veneto vive numeri dispari”) il suo amico Mauro “Vanaron” un ragazzo che da quasi 3 anni bazzica nei Baggio? nostri territori: ebbene sì, il nostro Mr. X è proprio Marco Ferronato, detto Tomba!!! È vero che l’ex ministro delle attività ricreative, Ultimamente molti nostri lettori hanno mandato sms e mail chiedendoci appunto sue informazioni in modo da risolvere alcuni misteri e leggende che spesso si sentono su di lui. Riportiamo di seguito alcune domande arrivate che speriamo il diretto interessato possa soddisfare con l’uscita È vero che Marco non vuole mai offrire ai suoi amici, perché dice che lo fa quando meno Aprile 2011: se l’aspettano? montagna? È vero che contemporaneamente più di 10 ragazzi (solo maschi, t r a n n e qualche caso eccezionale) non possono entrare?

È vero che Marco conosce bene di persona il papa Benedetto XVI, il quale l’ha guardato bene negli occhi e gli ha addirittura chiesto come va con gli studi?

giocato con le Lego e con il Meccano ma giocava a nascondino nelle casse da morto? È vero che ogni viaggio che fa mr. Ferronato sosta sempre nei soliti autogrill e fa giri assurdi per arrivare a destinazione (tipo per andare a È vero che Milano passa per Latisana)? È vero che ogni notte, Pasqualina, la mamma 4 anni che comanda e di Marco, lo chiama sempre verso l’una? dirige gli operai della ditta di cofani da morto a mezzogiorno e poi va a fare colazione dalla (di proprietà di suo nonna Norma con prosciutto crudo e crodino? nonno Attilio)? È vero che Marco ha avuto una love story con una nota ragazza di Romano d’Ezzelino di nome È vero che Giancarla? È vero che Marco, se deve organizzare a “corteggiare” qualcosa, non manda sms ma telefona o va a far tutte le ragazze visite agli interlocutori per la durata di più di di Rossano un’ora? (“sia i numeri pari, sia i di Anonimo

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GRANDI CAMBIAMENTI Nel Corriere della Sera di qualche mese fa si leggeva in prima pagina: “Addio pinzatrice, addio stampante, sarete sempre nei nostri cuori”. È così che il direttore ha voluto dedicare l’editoriale alle ormai vecchie attrezzature che per anni hanno fatto la storia del palazzetto.

Ahimè dopo i loro incessanti servigi, hanno lasciato il loro posto, offrendo grandi possibilità a giovani attrezzature, che sperano di trarre profondi insegnamenti dai loro predecessori.

Era una fresca mattina d’estate, l’aria era tiepida, quando un giovane rivoluzionario decise che qualcosa nel palazzetto andava cambiato.

Gio. In due mesi tutto nelle vecchie stanze cambiò: dagli scaffali, ai nuovi divani, all’entrata, e i muri si tinsero di blu... il palazzetto non era più lo stesso. Era tutto così nuovo, riordinato, pulito. Dopo intere generazioni di giovani che l’avevano trascurato, ora grazie a Gio ritornava a splendere.

non era cosa semplice, soprattutto quando si aggrumavano duemila graffette in un foglio solo.

Ma per il resto era una gran brava ragazza.

La stampante invece era una tipa molto pretenziosa, che richiedeva molte attenzioni, permalosa, ma mai scorbutica e sempre pronta patto di fare una pausa ogni 50 copie). essere dimenticate, sostituite, mai più usate, perché scomode, rotte.

E così dopo le spinte rivoltose di Gio, una potente banchiera di nome Chiara, per gli amici Berna negligenza. Decise che il loro lavoro era tecnologiche, all’avanguardia a rimpiazzarle, facendo dimenticare a tutti quanto ci avevano aiutato le altre.

le due vecchie se ne stanno lì a guardare, ormai rassegnate, ma non del tutto tristi, perché sanno che nella buona o nella cattiva sorte un felici di questo cambiamento. contributo l’hanno dato anche loro.

Nelle stanze aleggiava ancora qualcosa di Perciò se un giorno vi capiterà di incrociare il vecchio, di mal funzionante nel sistema (quasi) loro sguardo, nascoste in un angolo dimenticato perfetto che il rivoluzionario partito capeggiato dello sgabuzzino o in cima a una mensola, non da Gio, il “Ministero della Cultura”, non era riuscito a rimuovere. Erano le due vecchie regalo che possiate far loro. stampanti e la pinzatrice.

Stiamo parlando di una pinzatrice che si è Grazie di tutto pinzatrice e stampante, rimarrete vista passare tra le mani di migliaia di redattori, per sempre nei nostri cuori!!! direttori, giornalisti, che ha permesso di tenere assieme migliaia di pagine, e raccontare storie di Jacopo Bertoncello fantastiche(e soprattutto ha dato vita alla leggenda delle pinzette assassine,con le quali vi sarete feriti minimo 2 volte leggendo questo giornale!).

Per gli amici lei era “L’Eretica”, chiamata così a causa delle imprecazioni che scappavano usandola. Diciamo che pinzare fogli con lei

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allievi a corto di goal Una domanda che gli appassionati del grande calcio di Santa Croce si stanno facendo è la

più quella squadra in grado di asfaltare qualunque avversario, in grado di fare più di 3 gol a partita e di insegnare il calcio alle squadre avversarie.

Evidentemente questa squadra è inceppata in una piccola crisi, dalla quale siamo convinti che ne uscirà molto presto.

di una troppa pressione riguardo al primato, che ha portato alla paura di perderlo contro i diretti avversari, cosa poi appunto successa. Una paura

che ha portato a non creare più occasioni come prima e a non arrivare più al gol, cosa fondamentale nel calcio.

le occasioni sono anche state create, però questa volta è mancata la concretezza decisiva davanti al portiere avversario, portando dunque la squadra

ripartire completamente da zero, con voglia e convinzioni maggiori a prima, ma soprattutto con la grande unità che caratterizza e compone questo grande gruppo, per sperare e credere ancora in quel campionato che, in fondo in fondo, non è poi così lontano. di Nicola Angelini

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top 6 Ebbene sì, anche questa settimana siamo qui con il nostro top 6. E’ stata molto dura scegliere le sei atlete, perché ultimamente tutte stanno dando il meglio di loro.

Beatrice Lorenzato: capitano e alzatore, che durante la partita contro il San Vito si è impegnata tantissimo riuscendo a fare alzate eccezionali, dando così l’opportunità alle attaccanti di tirare giù vere e proprie bombe.

Marina Magalini: ottimo centrale, che oltre ad allenarsi con la sua squadra (U16) si sta impegnando per andare a fare un altro allenamento con l’U18 di Franco Poggesi.

Elena Stefani: dopo alcuni problemi di salute, torna in palestra e un po’ alla volta sta recuperando il tempo perso, e i risultati si vedono già!

Anna Fietta: agilissimo libero, che durante l’amichevole contro l’angarano non ha lasciato cadere neanche un palla, a costo di spiaccicarsi a terra!

Miriam Agnolin: bravissimo opposto, che quando vuole tira giù il mondo grazie alla forza che imprime nelle sue schiacciate!

Scila Zonta: banda che sempre durante la partita contro il S.Vito ha fatto delle battute fantastiche, e gli attacchi non erano da meno!

Anche questa settimana abbiamo occupato tutto il campo. Perciò preparatevi e state pronte sia Di Alice Gastaldello

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il fratello ritrovato

E’arrivata in redazione questa foto senza alcuna descrizione, si conosce il mittente, un cerrto Fabio Beraldin, il quale ha lasciato indicazioni solo per quanto riguarda il titolo della foto, ma non ci ha dato che ognuno di voi interpreti questa foto a modo suo, a voi le possibili risposte:”Chi è il tizio alla destra di Cesco? E’ veramente suo fratello? Si conoscono oppure è un personaggio trovato lungo chiarisca le idee, se arriveranno notizie attendibili nei prossimi giorni state pur certi che vi faremo sapere tutto nel prossimo numero de “Lo Strillone”!!!!

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Ehi lettore!! Si si sono rivolto proprio a te, è inutile che ti giri, hai voglia di contattare, commentare , insultare, consigliare la Redazione de “Lo Strillone”??Allora puoi cercare di contattare Bin Laden, che attualmente sta lavorando come stagista sotto falso nome in Polonia, per distruggere questo bisettimanale, oppure puoi più semplicemente inviare un messaggio Se invece vuoi appropiarti di un intera pagina di questo giornalino, perché hai uno scoopone assurdo, perché vuoi far sentire a tutti le tue polemiche o ostaggio il vice-direttore, ma collegati immediatamente al sito del comune dei giovani e scrivi nella sezione dedicata a “Lo Strillone”!!

Ogni intervento da parte vostra sarà riportato nel numero successivo di questo giornale!

COMPLEANNI Baggio elisabetta 21/02 DI PAOLA LUCIA 22/02

vuoi collaborare a fare grande il nostro sito? hai un futuro da giornalista o da fotoreporter? faccelo sapere: info@comunedeigiovani.org Direzione: Davide illuminati (direttore), Paolo Battaglia (vicedirettore) Redazione: Nicola Angelini, Francesco Baggio, Domiziana Battaggia, Jacopo Bertoncello, Alice Gastaldello (impaginatrice), Giulia Lancerin, Andrea Marin e Serena Tescari (impaginatrice) Ministro del giornale: Nicolò Bertoncello