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La Formula 1 rifiorisce - VIDEO

LA FORMULA 1 RIFIORISCE

SULLA STRADA PER ZANDVOORT CON MAX E ALEX

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LA FORMULA 1 QUEST’ANNO AVREBBE DOVUTO RITORNARE SUL CIRCUITO DI ZANDVOORT PER IL PRIMO GRAN PREMIO OLANDESE DOPO 35 ANNI. MA IL CORONAVIRUS CI HA MESSO LO ZAMPINO…

Fotografie Rob Smalley / Red Bull Content Pool

entre la pandemia COVID-19 ha mes- so in pausa il calendario della Formula 1, qualcuno ha pensato che non sa- rebbe stato giusto far perdere total- mente ai fans olandesi la straordinaria atmosfera che si sarebbe creata attorno al primo Gran Premio di casa di Max Verstappen.

Già, perché dopo tanti anni il Gran Premio d’Olan- da aveva ritrovato una sua collocazione nel calen- dario iridato e un rinnovato autodromo di Zandvoort era pronto ad aprire le sue porte all’enorme folla dei tifosi di Max.

Ma il maledetto virus si è messo di traverso, scom- bussolando la vita a più o meno tutti gli abitanti del globo. Quindi per celebrare Max e il “suo” mancato Gran Premio gli strateghi di Red Bull hanno pensato ad un vero e proprio tour d’Olanda in Formula 1, con tanto di super-produzione cinematografica al seguito.

Qualcosa di straordinario si è quindi concretizzato sotto gli occhi degli olandesi: un nuovissimo film re- alizzato proprio pochi giorni prima che fossero appli- cate le restrizioni sociali che ben conosciamo.

“Dutch Road Trip: From Port to Zandvoort” (questo il nome del video) vede Verstappen e Albon impegna- ti in un in adrenalinico viaggio attraverso dieci ico- niche località dei Paesi Bassi, al volante delle urlanti Red Bull Racing RB7 e RB8.

Il film si apre con una coppia di RB7 che emerge dai container nel porto di Rotterdam e, dopo un’e- splosiva esibizione ad alta velocità tra container dello scalo marittimo, i due piloti si sono diretti verso le strette viuzze della campagna olandese, senza far- si mancare un passaggio a fianco dei tradizionali i mulini a vento e attraverso alcune serre stracolme di fiori.

VERTSAPPEN E LA RED BULL NON SONO NUOVI AD ESPERIENZE FUORI DAL COMUNE. AD ESEMPIO, NELL’INVERNO DEL 2016 FURONO PROTAGONISTI DI UN’ALTRA IMPRESA E DI UN ALTRO FILM INCREDIBILE, SULLE ALPI DI KITZBÜHEL, IN AUSTRIA. MAX ALLORA GUIDÒ LA SUA FORMULA 1 SULLA FAMOSISSIMA PISTA DI DISCESA LIBERA HAHNENKAMM, PER CIRCA UN CHILOMETRO E MEZZO, DAVANTI A 3.500 ATTONITI SPETTATORI. L’AUTO ERA STATA OVVIAMENTE PREPARATA IN MODO SPECIALE E MONTAVA CATENE DA NEVE DI MISURA PIUTTOSTO INCONSUETA

Le monoposto hanno poi affrontato le strade acciottolate dell’Aia (tra lo stupore e l’entusiasmo dei passanti) prima di raggiungere le dune di sabbia della spiaggia, dove sono state affiancate da Jeffrey Herlings, campione del mondo MXGP del 2018, per una clamorosa acrobazia aerea.

L’ultima tappa del viaggio è stata, ovviamente, il circuito di Zandvoort, dove Max e Alex hanno avuto un primo assaggio della pista appena rinnovata.

“Se non possiamo correre, penso che sia comunque importante poter offrire qualcosa ai nostri fan - ha dichiarato Verstappen - L’idea di questo film è nata da Red Bull ed è stato molto piacevole mostrare a tutti un po’ di Olanda. Penso che sia qualcosa di molto speciale e, lasciatemelo dire, in Red Bull sono gli unici a fare questo tipo di cose. Normalmente vedi vetture di F1 su una pista noi invece abbiamo fatto cose folli anche sulla neve o in spiaggia. Per i cittadini si tratta di un’opportunità irripetibile: vedere una monoposto davanti alle loro case! Inoltre ho potuto compiere alcuni giri del nuovo circuito di Zandvoort e sono molto contento di questo. Certamente non vediamo l’ora di tornare a gareggiare… questo è quello che tutti desiderano - ha aggiunto - … non vedevamo l’ora di avere un Gran Premio nei Paesi Bassi… ma nel frattempo spero che a tutti piaccia questo film. “

Anche per Alex Albon, il lancio del film nel fine settimana del “mancato” Gran Premio di Olanda ha perfettamente senso. “Ovviamente questo fine settimana avremmo dovuto correre a Zandvoort, ma non è così semplice ora. Con tutto ciò che sta succedendo sono davvero felice di essere in grado di dare ai fans qualcosa con cui guardare avanti. Lo abbiamo filmato a gennaio ed è stato molto divertente.

Penso che il film sia uscito brillantemente e spero che a tutti piaccia”.

Girare questo film ha anche rappresentato un’e- norme sfida tecnica, che ha coinvolto troupe cine- matografiche, droni multipli e chiusure stradali in tutto il paese.

Ma nessun luogo ha rappresentato una sfida più complessa degli stretti confini delle serre di uno dei più grandi coltivatori di fiori olandesi, come ha spie- gato il coordinatore del team di supporto dell’Aston Martin Red Bull Racing , Mark Willis: “Un’auto di Formula 1 non è progettata per viaggiare lentamen- te, a 90 chilometri orari, che è la velocità massima dei mezzi delle troupe coinvolte. Viaggiare in prima marcia per tutto il tempo non fa bene alla mac- china, il motore tende a surriscaldarsi e possiamo riscontrare problemi. Queste auto sono progettate per gareggiare nei Gran Premi e ciò a cui le abbia- mo sottoposte non è certamente ciò per cui sono state create”.

Anche il team manager Tony Burrows ha molto apprezzato l’esperienza di portare le monoposto di F.1 a casa dei fans olandesi: “Le auto sono state gui- date in città, nelle serre, su una zona appositamente preparata della spiaggia e poi, finalmente, in pista. Il ciak attraverso la serra di fiori è stato il mio preferi- to… normalmente non vediamo un’auto di Formula 1 circondata da fiori!

La serra aveva le dimensioni di un campo da calcio, è stato incredibile da vivere durante la realizzazione e nel video ci sono riprese fantastiche. Altra cosa che mi è piaciuta e che ha reso questa esperienza incre- dibile è stato vedere il pubblico avvicinarsi alla vettu- ra di F.1, quasi timidamente, e poi godersi il rumore e l’adrenalina durante le riprese”.

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