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chebella
by #cheauto!
L'ECCENTRICA FRANCESE!
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DS 4
LA NUOVA DS 4 PUNTA AL MERCATO “PREMIUM” E SI FA NOTARE PER UN DESIGN CARISMATICO, SOSTENUTO DA UNA MANIACALE CURA DEI DETTAGLI E DELLE FINITURE CHE FA DA INVOLUCRO AD UNA TECNOLOGIA AL PASSO CON I TEMPI
di Alessandro Camorali (titolare di Camal Studio e docente IAAD)
a casa DS non facessero oggetti semplici, o meglio banali, si era capito da tempo. In questa selva oscura di suv e crossower é sempre più difficile trovare un barlume di originalità; ormai negli esterni volumi e forme si accomunano, spostando il nuovo terreno di battaglia verso gli interni. Oggi pare sia questa caratteristica a far propendere il potenziale cliente verso un brand piuttosto che un altro: il cruscotto, i display, gli adas e il comfort in generale. Tutto ciò sta prevalendo sul motore e i cavalli (ricordate gli anni 80 e 90?), che nel nuovo scenario ibrido o elettrico assumono importanza solo se chiamati KW.
Ma DS sembra aver capito quali armi affilare e con la nuova DS4 (nelle sue varie declinazioni) é riuscita a produrre un mix difficile quando intrigante.
Gli esterni assumono la consueta tendenza al “monilite” dei suv moderni, muso verticale e coda leggermente coupé, vetrata ampia e volumi muscolosi, tratti distintivi del brand transalpino.
Con una larghezza di 1,83 metri per una lunghezza di 4,40 metri e un'altezza di 1,47 metri, le dimensioni dell’auto sono generose e offrono un aspetto di grande impatto.
Partendo dal fianco si può notare una proporzione visiva truccata da ruote grandi (sono previsti cerchi sino a 20 pollici) e un disegno del brancardo mirato a slanciare verso l'alto la vettura, diminuendo così la porzione tra terra e vetri di carrozzeria. Questo escamotage permette una lettura più da crossower nonostante le dimensioni da vero suv.
Sezioni morbide e muscolari si intervallano a linee secche e spigolose, cambi di direzione improvvisi sui vetri e sui dettagli sparsi nella vettura creano quel nervosismo e quell'aspetto più barocco tipico di DS.
Il frontale enfatizza lo sviluppo verticale, proiettori piccoli e orizzontali uniti ad un'ampia calandra, come sempre impreziosita da lavorazioni interne, lasciano la percentuale di carrozzeria ancora predominante, nonostante sia lavorata con trattamenti positivi e negativi per eluderne la "pesantezza" visiva.
GIÀ OFFERTA SU DS 3 CROSSBACK, DS 7 CROSSBACK E DS 9, LA GUIDA SEMI-AUTONOMA DI LIVELLO 2 (IL LIVELLO PIÙ ALTO CONSENTITO OGGI) RICEVE UN'IMPORTANTE EVOLUZIONE PER DS 4 CON DS DRIVE ASSIST 2.0. QUESTO SISTEMA RINNOVATO SI TRADUCE IN UN POSIZIONAMENTO ANCORA PIÙ PRECISO NELLA CORSIA SCELTA DAL GUIDATORE, ARRICCHITO DA NUOVE FUNZIONALITÀ COME IL SORPASSO SEMIAUTOMATICO, LA REGOLAZIONE DELLA VELOCITÀ IN CURVA E LA RACCOMANDAZIONE ANTICIPATA DELLA VELOCITÀ PRESENTE NEI SEGNALI STRADALI. DS DRIVE ASSIST 2.0 INCORPORA SENSORI CHE REGISTRANO TUTTO CIÒ CHE ACCADE DENTRO E INTORNO ALL'AUTO PER ASSISTERE IL GUIDATORE. NON MANCANO UN RADAR FRONTALE, RADAR AI QUATTRO ANGOLI DELL'AUTO E UNA TELECAMERA POSTA NELLA PARTE SUPERIORE DEL PARABREZZA
L’EVOLUZIONE DELLA PIATTAFORMA EMP2 È STATA CREATA PER OSPITARE UN PROPULSORE IBRIDO PLUG-IN DI NUOVA GENERAZIONE, SENZA COMPROMETTERE L’ABITABILITÀ A BORDO. UN MOTORE A 4 CILINDRI SOVRALIMENTATO DA 180 CAVALLI È ACCOPPIATO A UN MOTORE ELETTRICO DA 110 CAVALLI E AL CAMBIO AUTOMATICO EAT8, SVILUPPANDO 225 CAVALLI DI POTENZA COMBINATA, IL TUTTO ALIMENTATO DA UNA BATTERIA PIÙ EFFICIENTE GRAZIE A CELLE NUOVE, PIÙ COMPATTE E DI MAGGIORE CAPACITÀ. IL PACCO BATTERIE È POSIZIONATO NELLA PARTE POSTERIORE DELLA TRAVERSA DEFORMABILE E CONSENTIRÀ UN'AUTONOMIA DI OLTRE 50 KM IN MODALITÀ ZERO EMISSIONI (CICLO COMBINATO WLTP), PRESERVANDO L'ABITABILITÀ E IL VOLUME DEL BAGAGLIAIO. SONO SUL MERCATO ANCHE LE VERSIONI BENZINA PURETECH DA 130, 180 E 225 CAVALLI E UNA VERSIONE BLUEHDI DIESEL DA 130 CAVALLI. TUTTE LE MOTORIZZAZIONI SARANNO ABBINATE ESCLUSIVAMENTE A CAMBI AUTOMATICI A 8 RAPPORTI
Due luci DRL percorrono dall'alto verso il basso la parte laterale del perimetro frontale, sproporzionati e forse troppo mutuati dalla cugina Peugeot.
Il posteriore presenta anch'esso un fanale a sviluppo stretto e orizzontale che, a mio avviso, pare dare priorità al volume in modo persino troppo marcato. Nel brand francese poi ogni dettaglio é curato in modo maniacale, fatto sicuramente pregevole… ma per percepirlo è necessario osservare l’auto dal vivo, e da vicino, piuttosto che in fotografia.
Gli interni, come dicevo all'inizio, sono diventati il vero fiore all'occhiello di DS, come peraltro di quasi tutti i brand. La qualità e i materiali che troviamo in questa vettura sono sicuramente da segmento premium, dove lo stile é assoluto protagonista. Infatti chi sceglie questo marchio sa bene che dovrà accettarne il compromesso estetico, quella eccentricità che ormai é divenuta il punto forte verso la propria clientela.
Pannelli porta, sedili e plancia ti avvolgono come in un salotto di design, monitor pulsanti e luci
creano un’atmosfera hi-tech mentre i virtuosismi estetici e le scelte di materiali (e colori) portano in dote quel tocco di glamour francese che trova i suoi natali nelle provocazioni dell'alta moda.
Ho potuto assistere fin dall'inizio all’evoluzione e al nuovo corso del brand DS, dapprima con curiosità e diffidenza (lo ammetto). Ma con il passare del tempo e dei modelli posso ora affermare che DS è riuscita finalmente a crearsi una propria nicchia sia di stile che di mercato, un timbro forte e riconoscibile, che sta rispettando ed interpretando con rispetto e dedizione.
Ora chi si avvicina a queste vetture sa già cosa aspettarsi, sa che non troverà la sportività e le finiture di una premium tedesca o la famosa sinuosità ed eleganza sensuale delle forme italiane... ma sicuramente troverà una giusto mix di eccentricità, provocazione ed eleganza.
Il lancio commerciale di DS 4 avverrà nel quarto trimestre del 2021.
DS 4 PRESENTA IL 95% DI MATERIALI RIUTILIZZABILI E L'85% DI PARTI RICICLABILI. IL 30% DEI MATERIALI È COSTITUITO DA MATERIALI RINNOVABILI O RICICLATI, SUDDIVISI TRA METALLI E POLIMERI. IL CRUSCOTTO È REALIZZATO PER IL 20% DA CANAPA, NELLA PARTE NON VISIBILE. TRA I MATERIALI RICICLATI, POLIPROPILENE, FIBRE DI POLIESTERE ED ELASTOMERO SONO UTILIZZATI SOTTO IL TELAIO COME DEFLETTORI, ABBATTITORI DI RUMORE O SUPPORTI. SONO DISPONIBILI SETTE COLORI, DI CUI TRE NUOVI: ORO RAME, GRIGIO LACCATO, ROSSO VELLUTO E QUATTRO COLORI GIÀ UTILIZZATI DA DS AUTOMOBILES: GRIGIO CRISTALLO, NERO PERLA, GRIGIO PLATINO E BIANCO PERLA