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DAL GIRO DEI MEDIA DOPO LA DISSENTERIA AL SILENZIO TOTALE SU “GUBBIO COME CORLEONE”

Ricorderete le (giustissime) reazioni del sindaco Filippo Mario Stirati che minacciò denunce a destra e sinistra sino a fare il giro delle tv e dei giornali anche nazionali (giustamente) dopo la nota deplorevole vicenda della dissenteria che ha avuto una clamorosa ribalta mediatica. Strano però che Micropolis, mensile umbro di politica, economia e cultura in edicola con il quotidiano comunista Il Manifesto, possa tranquillamente titolare “Gubbio come Corleone” con Stirati silente (chi tace acconsente?). Micropolosi ha deciso di dare voce all’ennesima iniziativa a sfondo politico e nello specifico a un incontro alla biblioteca comunale Sperelliana, il 28 aprile scorso, sull’indagine epidiemologica sui bambini che vivono vicino le cementerie promossa da Massimo Moretti, docente del Dipartimento di scienze farmaceutiche dell’università di Perugia, oltre che presidente dell’assemblea comunale del Pd di Umbertide e membro della segreteria regionale dello stesso Pd. A quell’incontro non c’erano il sindaco Filippo Mario Stirati, gli assessori e i consiglieri comunale impegnati nella stessa giornata a palazzo Pretorio per i lavori dell’assemblea in aula consiliare. Nella platea c’era Leonardo Nafissi, candidato sindaco in pectore nel 2024 con una coalizione tutta da scoprire.

LO SCANDALO. Su Micropolis si è letto il titolo “Gubbio come Corleone” con un resoconto di stampa che mette in parallelo le due città. Uno titolo scandaloso. Il sindaco Stirati e i politici eugubini sono rimasti appunto in silenzio. Per Orfeo Goracci lo scandalo, come si legge “interrogazione urgente con risposta in Consiglio Comunale e scritta” in cui parla di “grave e allarmante episodio”, è che il Consiglio Comunale si è riunito nella stessa data e l’assenza di un dirigente dipendente della Usl. Cosa non si fa per la campagna elettorale, che a Gubbio è già partita in vista del 2024 tra Stirati (forse anche Goracci se non si ripresenterà per l’ennesima volta a sindaco o deciderà di ritirarsi?) pronto per le regionali e il suo partito - i Liberi e Democratici (LeD) - che vuole a tutti i costi tenere il potere a palazzo Pretorio esprimendo il nuovo sindaco.

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L’ARTICOLO. Proponiamo il testo completo: “Nonostante la distanza chilometrica non sia esigua, da venerdì (28 aprile) si ha la certezza che questi due siti sono praticamente uguali. Insomma

IL SINDACO STIRATI HA TACIUTO DI FRONTE

AL TITOLO DI MICROPOLIS , MENSILE UMBRO DI POLITICA, ECONOMIA E CULTURA IN EDICOLA CON IL QUOTIDIANO COMUNISTA IL MANIFESTO, CHE HA DATO VOCE ALL’ENNESIMA INIZIATIVA CONTRO LE CEMENTERIE OFFENDENDO LA CITTÀ non appena si toccano alcuni argomenti scomodi ecco che arrivano i bavagli. Veramente sconcertante quello che è accaduto venerdì durante l’iniziativa dei comitati ambientali di Gubbio che avevano organizzato un incontro particolarmente interessante sulla salute dei bambini esposti ad inquinamento industriale. Tra i relatori, tutti assolutamente preparati era prevista anche la partecipazione del dott. Giorgio Miscetti, dirigente di Usl 1 che aveva già da tempo espresso perplessità ed anche indicato nella Via, ovvero la Valutazione d’impatto ambientale, la strada più logica da seguire per dare o negare l’autorizzazione all’uso di Css nei cementifici eugubini. Tra l’altro era anche colui che aveva inviato una nota al sindaco di Gubbio per andare in tale direzione. Al dibattito il dottor Miscetti non si è presentato in quanto diffidato dal partecipare dalla Usl 1. Insomma qui non si può neanche dire di pensar male, questa è chiaramente la prova provata che il profitto la fa da padrone in ogni campo. Un modo di fare, questo degno appunto dei metodi corleonesi. Da qui si può anche cercare di capire quali sono gli interessi in ballo e come determinate sovrastrutture possono tranquillamente indirizzare le scelte politiche e strategiche di enti pubblici deputati a scelte di pubblico interesse in favore invece di potenti lobbies che incidono sul territorio. Crediamo di non essere lontani dalla realtà se diciamo che la massoneria umbra riconosciuta come una delle più influenti a livello nazionale ha infiltrazioni in tutti i settori. Gli amici dei comitati comunque non si sono persi d’animo ed hanno voluto in qualche maniera sopperire all’assenza del dirigente sostituendolo con in manichino e la relazione del dottor Miscetti è stata esposta dal coordinatore del dibattito, il giornalista Andrea Chioini. Insomma come nel film di Roberto Benigni, Johnny Stecchino abbiamo compreso che a Gubbio come a Palermo il problema è il traffico. Questa notizia che oltretutto dovrebbe essere divulgata ai 4 venti, ha probabilmente trovato bavagli e sordine tanto che molto probabilmente saremo gli unici a raccontare questa verità”.

A. PET.

Ponte d’Assi s’illumina, parte la campagna elettorale

La prospettiva delle elezioni fa sempre miracoli, come nella zona industriale di Ponte d’Assi dove i residenti di un tratto della frazione hanno visto attivarsi il nuovo impianto di illuminazione. La vicenda peraltro è stata tormentata per questioni di ordine tecnico legate all’operazione. La Giunta Stirati e la maggioranza hanno la- sciato il primo segno della lunga campagna elettorale, con i Liberi e Democratici (LeD) fortemente impegnati a trovare il modo di assicurarsi il potere anche per il quinquennio 2024-2029 e al contempo di spingere la candidatura di Filippo Mario Stirati in Regione dopo i due mandati da sindaco.

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