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TECNICA

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Cinforma

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Forzatura delle perenni: Lavandula angustifolia

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La lavanda, nativa della zona mediterranea, viene coltivata sia per l’olio essenziale utilizzato in profumeria che come ornamentale per i suoi fiori violetti ed il fogliame verde grigio (Fig.1). Sia le foglie che i fiori sono profumati e questi ultimi vengono frequentemente disseccati ed impiegati nei potpourri. Dato che la richiesta di erbacee perenni e di piante aromatiche sta crescendo, la lavanda può es- sere venduta attraverso entrambi i canali di vendita. In generale la lavanda fiorisce in giugno, per cui al momento delle vendite primaverili é normalmente non ancora fiorita. Per quanto il fogliame sia attraente, la presenza dei fiori rende la lavanda ancora più interessante specialmente per l’acquisto d’impulso. La lavanda può essere venduta come pianta fiorita in vaso che il compratore successivamente può piantare in giardino e godere per parecchi anni. I boccioli ed i fiori rimangono attraenti per parecchie settimane e quindi le piante hanno una buona durata post-raccolta. All’Università Statale del Michigan abbiamo studiato le esigenze per la fioritura della lavanda allo scopo di formulare dei programmi per la forzatura durante tutto l’anno.

Esistono parecchie specie e varietà differenti di lavanda, tra le quali Lavandula angustifolia é una delle più colti- vate nel nord America. Gran parte degli esperimenti sono stati effettuati con la varietà ‘Munstead’, alcuni includevano un’altra L. angustifolia da seme come la varietà ‘Hidcote’ che ha fiori viola scuro e un gradevole portamento assurgente. Esigenze per l’induzione fiorale

Parecchie piante annuali da aiuola fioriscono quando hanno raggiunto una certa dimensione. Una taglia adeguata é necessaria anche per la fioritura delle perenni. La esigenza dimensionale delle perenni, tuttavia, interagisce con altri fattori. Gran parte delle perenni fiorisce in risposta a specifiche condizioni ambientali come la temperatura ed il fotoperiodo, ma pa- recchie piante perenni devono raggiungere una dimensione adeguata prima di diventare sensibili agli stimoli ambientali. Dimensione della pianta Per fiorire in modo uniforme e costante le piante di ‘Munstead’ dovrebbero essere coltivate sotto il fotoperiodo naturale fino a quando hanno formato almeno 40-50 foglie (20-25 nodi) prima dell’inizio del trattamento a freddo. Con meno foglie l’uniformità, la percentuale di piante fiorite ed il numero di fiori si ridu- di vernalizzazione sulla percentuale di fioritura nella lavanda. Le piante con 14-20 foglie provenivano da alveolare con 128 celle e quelle con 40-50 foglie da alveolare con 50 celle. La vernalizzazione era applicata in frigorifero a 5°C con luce fluorescente bianco-fredda. Le piante sono state forzate sotto fotoperiodo di 9 ore o di 9 ore integrato con 4 ore di interruzione della notte cono. Negli esperimenti con piante con 14-20 foglie (7-10 nodi) solo il 20% é arrivato in fioritura e ciascuna aveva 1 o 2 infiorescenze. Questo risultato va confrontato con il 100% di fioritura delle piante con 40-50 foglie, ciascuna con 6-11 infiorescenze (Fig.2). e

Nelle nostre prove le piante provenienti da contenitori alveolari da 128 celle avevano formato 18-24 foglie mentre quelli provenienti da alveolari con 50 celle avevano formato 36-50 foglie.

Vernalizzazione

La lavanda ‘Munstead’richiede l’esposizione a un periodo di bassa temperatura per fiorire in modo rapido ed uniforme. Le piante non vernalizzate fioriscono lentamente e in percentuale molto bassa (Fig. 2) Mentre 5 settimane a 5°C inducono una qualche fioritura, è raccomandabile l’esposizione ad almeno 10 settimane di freddo. L’aumento della durata della vernalizzazione da 10 a 15 settimane ha poca influenza sul successivo tem- po per la fioritura, ma può incrementare la percentuale di fioritura. Le piante possono essere svernate, come giovane pianta già invasata, in una serra riscaldata al minimo o raffreddate in una camera fredda illuminata e tenuta a 5°C. Il frigorifero utilizzato nelle ricerche all’Università del Michigan veniva illuminato per 9 ore al giorno con lampade a fluorescenza bianco-fredda e con una intensità di circa 500 lux.

La percentuale di fioritura era di circa il 50 % nella piante sotto giorno corto (SD) ed il 100 % con l’interruzione della notte (NI). (10 settimane a 5°C, 7 settimane a 20°C)

Fotoperiodo

Una volta soddisfatto il fabbisogno di freddo le piante di ‘Munstead’ fioriscono sotto qualsiasi fotoperiodo, tuttavia il giorno lungo (LD) può sostituire in qualche misura una vernalizzazione non ottimale. La percentuale di fioritura delle piante raffreddate per 10 settimane veniva aumentata se le stesse venivano successivamente forzate sotto giorno lungo ottenuto con l’interruzione della notte (NI), in confronto al giorno corto di 9 ore (Fig.3).

Se le piante venivano raffreddate per 15 settimane, il giorno lungo non migliorava la fioritura. Quindi le piante vernalizzate per 15 settimane possono essere forzate sot- to il fotoperiodo naturale. Se le piante vengono raffreddate per meno di 15 settimane o svernate in una serra che si scalda periodicamente, la loro forzatura dovrebbe avvenire sotto fotoperiodo lungo per ottenere una fioritura più rapida ed uniforme. Il giorno lungo può essere ottenuto sia allungando il giorno naturale a 16 ore oppure interrompendo la notte per 4 ore, con l’illuminazione dalle 22 alle 02. Le lampade ad incandescenza, ad alta pressione di sodio, a fluorescenza bianco-fredda e ad alogenuri metallici si sono dimostrate efficaci con una intensità minima di 100 lux. Quando vengono usate le lampade incandescenti è necessario installare circa 15 watt ogni mq di superficie produttiva. L’illuminazione artificiale dovrebbe funzionare dall’inizio della forzatura fino a quando diventa visibile il bocciolo. è necessario per la fioritura di questa varietà (15 settimane a 5°C, 8 settimane a 20°C)

Vi è una notevole differenza nelle esigenze per la fioritura fra ‘Munstead’ ed ‘Hicote’.

‘Hicote’ richiede il fotoperiodo lungo per fiorire uniformemente, anche dopo 15 settimane di vernalizzazione (Fig.4). Il giorno lungo va mantenuto dall’inizio della forzatura per almeno 3 settimane o fino a quando diventa visibile la gemma a fiore.

Substrato

La lavanda è sensibile al marciume radicale per cui l’impiego di un terriccio sterile e ben drenante è molto importante. Le irrigazioni devono essere moderate ed il pH va mantenuto attorno a 6. Luminosità e spaziatura

Questa pianta è originaria di regioni soleggiate, quindi la qualità sarà migliore con una forte luminosità. Condurre la forzatura di tarda primavera con la piena luminosità naturale. La illuminazione supplementare con una intensità di 5000 lux da lampade ad alta pressione di sodio ha notevolmente migliorato la qualità delle piante durante la forzatura invernale e di inizio primavera in Michigan. La lavanda ha un portamento assurgente per cui può essere coltivata abbastanza fitta.

Irrigazione

Le piante vanno irrigate moderatamente ed il substrato va lasciato seccare fra una irrigazione e l’altra. La lavanda sopporta meglio la siccità che l’eccessiva bagnatura.

Concimazione

La lavanda richiede un livello moderato di nutrizione; una concentrazione di 150 mg/litro di N nella fertirrigazione continua è adeguata.

Controllo

dell’allungamento

Le piante di lavanda sono abbastanza compatte ed accestite, ma il peduncolo fiorale si può allungare eccessivamente. In una prova con i nanizzanti, A-Rest (p.a. ancymidol) a Sumagic (p.a.uniconazolo) hanno controllato efficacemente questo allungamento (Fig.5).

Abbiamo ottenuto un buon risultato su ‘Munstead’ usando una o più irrorazioni a 5-10 ppm di Sumagic. L’applicazione va iniziata quando il peduncolo inizia ad allungare, circa 1 settimana prima che il bocciolo diventi visibile.

Temperatura e programmazione

Il tempo per la fioritura dipende dalla taglia e dalla temperatura di forzatura. Le piante con 40-50 foglie e raffreddate per 15 settimane raggiungono lo stadio di gemma a fiore visibile in circa 5 settimane con una temperatura media di 16°C, in 4 settimane a 19°C e in 3 settimane a 21°C.

L’esperimento serviva solo ad individuare i prodotti attivi, non i dosaggi raccomandabili, (13 settimane 5°C, 60 gg a 15°C, 3 irrorazioni ad intervallo di 10 gg)

Da quando la gemma diventa visibile sono necessarie 4-5 settimane per l’antesi del 1° fiore. Il tempo totale di forzatura è di circa 10 settimane a 16°C, di 8 settimane a 19°C e di 7 a 21°C (Tab. 1).

Le piante di lavanda sono compatte, assurgenti e producono più infiorescenze se vengono forzate a una temperatura temperatura di forzatura sulla fioritura di ‘Munstead’. Il tempo di produzione dall’inizio della forzatura all’antesi del primo fiore è di circa 10 settimane a 16°C, 8 settimane a 19°C e 7 settimane a 21°C, (5 settimane di forzatura con interruzione della notte a 15°-18°-21°-24° e 27°C della temperatura sulla fioritura della lavanda ‘Hidcote’. Il tempo di produzione è simile a quello di ‘Munstead’, (6 settimane di forzatura con interruzione della notte a 15°-18°-21°-24° e 27°C. di 18°C od inferiore (Figg. 6 e 7). Le piante diventano molli e deboli e la percentuale di fioritura risulta ridotta, se la forzatura viene condotta ad una temperatura diurna e notturna superiore a 23°C.

Tab. 1 - Programma di produzione per Lavandula angustifolia ‘Munstead’

4 -6 settimane Raffreddamento 2° / 4°CQualsiasi

2 -3 settimane

24°C

/ 21°C

10-15 settimane Vernalizzazione 1° / 7°C

Inizio Forzatura 21°C 7 settimane per la fioritura

Fotoperiodo naturale

Fotoperiodo naturale o giorno di 9 ore

Se raffreddata per meno di 15 settimane allungare il giorno a 16 ore o interrompere la notte per 4 ore

16°C 10 settimane per la fioritura

19°C 8 settimane per la fioritura

Se raffreddata per 15 settimane forzare sotto fotoperiodo naturale

(Per ‘Hidcote’ usare il fotoperiodo lungo indipendentemente dalla durata della vernalizzazione)

L’infiorescenza della lavanda dura a lungo permettendo un certo agio per la spedizione e la vendita.

Malattie ed insetti

La rizottoniosi è il principale problema che abbiamo riscontrato; può causare perdite prima, durante e dopo la vernalizzazione. Un’irrigazione fungicida preventiva per controllare tale problema è raccomandabile. Non sono state riscontrate infestazioni di parassiti.

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