Presentazi o ne Pian o editor iale 2 0 1 1 Catal o go
identità
con-fine edizioni si prefigura come una casa editrice “di cultura” che fonda le sue basi sulla coerenza del progetto editoriale e sul consolidamento di un’immagine riconoscibile e apprezzabile sul piano ideologico e culturale. Le pubblicazioni di con-fine edizioni sono uniche e insostituibili realizzate con lo scopo di contrastare, attraverso la qualità dei testi e delle immagini, la ricercatezza delle carte e delle rilegature, la banalizzazione del libro verso cui l’editoria di larga scala si sta spingendo. Porsi come mediatori di cultura, come la ruota di un volano che con diverse velocità e ritmi cerca di diffondere ciò che ha peso e spessore, è l’unico modo per catalizzare idee e lavoro affinchè vengano pubblicati libri che valga la pena leggere innanzitutto, ma anche collezionare e possedere come oggetti del desiderio. La dimensione di contenuto, insieme all’attenzione estetica sono quindi gli elementi qualificanti del sistema di offerte della con-fine edizioni, concentrando nella componente editoriale risorse, energie creative e competenze, senza le quali non potrebbe esserci quella spinta alle nuove idee e quel contributo allo sviluppo del sapere e delle coscienze necessario a valorizzare le tradizioni e a cercare di trarre fuori dall’oblio i mille percorsi nascosti (storico-artistici e culturali) da cui i nostri luoghi sono attraversati. L’editore moderno è allo stesso tempo recettore delle istanze dei lettori ed educatore dei loro gusti e delle loro esigenze. Per questo motivo rivolgiamo un’attenzione particolare alla conoscenza e alla comprensione dei fermenti culturali da valorizzare e a cui dare visibilità e spinta, in modo tale da rendere possibile una continua sinergia tra tradizione e innovazione.
Piano editor iale 20 1 1
con-fine
Piano editoriale 2011 C o llana C la s s ic i - R a r i t à f r a ‘ 8 0 0 e ‘ 9 0 0
Luciano Zuccoli, La freccia nel fianco Ferdinando Petruccelli Della Gattina, Il Re prega Francesco Mastriani, Il mio cadavere Matilde Serao, Addio Amore Antonio Fogazzaro, Il Mistero del Poeta Alfredo Panzini, Gelsomino Buffone del Re Luciano Zuccoli , L’occhio del fanciullo Francesco Mastriani, Una chioma di sangue
C o llana Tra n s f e r t - Na r r a t i va C o n t em p o r a n ea Miranda Miranda, Il Portogallo è un’isola Lorenzo Giroffi, Visioni Meccaniche Alberto Raimondo, Ai Piedi del Letto Rino Cavasino, Racconti
C o llana Sete - Po es i a C o n t em p o r a n ea Fabrizio Bajec, Entrare nel vuoto Rino Cavasino, Scirocco Nader Ghazvinizadeh, Metropoli Claudia Siverino, L’eletto Giuseppe Di Bella, Le gradazioni del bianco
C o llana Gli St r a n im a l i - Li b r i i l l u s t r a t i p er R a g a z z i Carlos Pambianchi, Coniglio, Cubiglio e Sferiglio Carlos Pambianchi, Ramarruota
Col l ana Voci d’ Omb ra - Sag g i d i e st et i c a e c r i t i c a d’ a r t e Giuseppe Di Bella, La Gemma Imperfetta. Annotazioni sull’arte contemporanea. Vittorio Vicari, Le ossessioni del Giallo Pippo Lombardo, Il Silenzio della Gioconda Gino Fienga, Pourparler
Gui de d e l Viagg i a to re Cu ri o s o
Chiara Presepi, Viaggio fra la poesia delle fontane di Tonino Guerra Antonino Fienga, Guida ai Monumenti di Sorrento Chiara Presepi, Il centro storico di Santarcangelo di Romagna
C o l l ana Athe na - Stor ia e A rc h e olog i a del l a Pen i s o l a So r ren t i n a Mario Russo, La Villa di Pollio Felice a Puolo
C o l l ana Mar ine ri a So rrenti na - Doc u m en t i s t o r i c i e r i c erc h e Dina Pepe, Il terziere di Meta dal decennio Francese all’Autonomia Amministrativa Autori Vari, Ex voto marinari della chiesa di Santa Maria la Vecchia a Seiano
C o l l ana Canovac c i - C opion i stor ic i e m o der n i del Tea t ro di Bu r a t t i n i Minever Morin, Chi ha rapito il gigante di Bologna Altri in preparazione
Fuo ri C ollana
WWF Italia, Il vallone porto di Positano
Catal o go
Transfert Collana di Narrativa a cura di Vincenzo Aiello
La parola è il primo elemento di rappresentazione della realtà e della storia. Per questo una casa editrice di cultura non può non avere una, seppur piccola, collana di narrativa che funga da coscienza critica di tutta la linea editoriale. Questa collana si prefigge di portare al di là dell’indifferente pace sociale dell’opinione pubblica il vissuto reale delle persone del nostro tempo: espresso con un linguaggio che non dimentichi la tradizione e che si abbeveri alla fonte seconda della letteratura: la lettura. La prima fonte essendo la Vita. Tranfert viene da Trans-fero. Fero ha tre tracce di significati: portare, sopportare (anche e soprattutto nel senso mediato di soffrire); produrre (nel senso agricolo del significato originario). Ma fero è uno dei verba narrandi, perciò transfert - nell’accezione paradigma che vogliamo dare alla nostra Collana di narrativa vuole significare: si porti; in un’ultima analisi: si racconti. Altri verbi in latino in questo significato hanno avuto più fortuna: dicitur (ma il semplice dire non ci piace); narrantur (ma un mero narrare non ci interessa). Quindi via ai nostri tranfert: per dare più significato all’oggi.
Caratteristiche tecniche Formato: cm 14x22 Copertina in brossura con bandelle Carta martellata avorio Interno Carta vergata avorio
con-fine rispetta l’ambiente. La Collana Transfert è stampata su carta Fedrigoni Corolla Book Ivory certificata
Il Sole di Stagno Vincenzo Aiello
ISBN 88-902375-0-3
ISBN 88-902375-0-3
Il Sole di Stagno è il romanzo di esordio del giornalista Vincenzo Aiello, l’opera tenuta a battesimo dalla scrittrice Antonella Cilento che ha curato il risvolto di copertina e che a pochi mesi dalla sua uscita ha visto un’intensa unanimità critica, convincendo critici come Giorgio Barberi Squarotti e Lidia de Federicis. Uno stile prosciugato, snello, filiforme, a volte sospeso nel vuoto, a volte abbracciato ad una coralità ricca di imprevisti e sorprese, dà corpo ad un racconto lungo che si distingue nettamente per la sua forza emotiva e per la sua precisione nel dirsi. Il gioco sontuoso degli episodi, che si sviluppano e si propongono con grande semplicità nella loro quotidianità rinnovata, fa si che la lettura scorra senza intoppi e l’unità del dettato rimanga integro nel suo sviluppo. (Dalla Recensione di Antonio Spagnuolo) I Edizione - Aprile 2006 Pagg. 64 - € 7,70
Quasi Romanzo
ISBN 978-88-902375-3-9
Pippo Lombardo ...ora quel telefono squillava. In quella domenica pomeriggio, come da tanto tempo non assaporavo più. Al caldo in casa, in quel febbraio freddo e piovoso, tra le coperte a poltrire e a parlare di niente... Antiaccademico, sperimentale in senso autentico, di prova a cui l’autore sottopone la sua pratica di fragilità pilotata e di autoconcertazione, questo Quasi narrativo nel Romanzo di Lombardo rifonde l’eco nobile di esperienze stilistiche e temporali molteplici: da Petronio Arbitro a Laurence Sterne, passando per Calvino e Nathalie Sarraute, fino a Gert Jonke e Vikram Chandra. Un’opera letteraria aggregante e deformante dove gli elementi si saldano e si sfaldano e in cui la sensualità del racconto è intesa come tensione a catturare il brivido di una parola che d’ora in poi sembra o dovrà essere sempre, necessariamente, in fieri. I Edizione - Febbraio 2009 Pagg. 200 - € 17,00
(Giuseppe Di Bella)
SeteCollana di Poesia a cura di Giuseppe Di Bella
Gocce Si deve sempre continuare ad amare il sogno. Ed è proprio dalla passione per la vita e dalla sete di autenticità che nasce questa collana dedicata alla giovane poesia italiana, ai pensieri emotivi nascosti tra le parole delle nuove generazioni. Un gesto piccolo, ma pensato e curato con lo stesso entusiasmo delle grandi sfide, nella certezza di restituire un contributo importante per la comprensione della nostra umanità, delle nostre ansie, delle nostre gioie, della nostra meravigliosa interiorità. Una raccolta di cose preziose: delicate come le sete, parole sinuose scivoleranno fra le dita del lettore che le saprà accogliere con il rispetto che meritano, con serrata attenzione, ma lasciandole libere di insinuarsi e attraversare fino in fondo.
Caratteristiche tecniche Formato: cm 12x17 Copertina a colori in brossura cucita con bandelle Carta martellata avorio Interno Carta vergata avorio
con-fine rispetta l’ambiente. La Collana Sete è stampata su carta Fedrigoni Corolla Book Ivory certificata
ISBN 978-88-96427-05-7
Giardino Alex Caselli A dare spinta e necessità a questo libro è un vigore nuovo e antico allo stesso tempo che viene da una fondata allegria-energia e da umori diversi. Umori che rendono mobile e vitale questo farsi e cercarsi della poesia: come espressione che va compiendosi, che accerta un passaggio e ci di-svela «una cura dimenticata». Elio Pecora Saper proporre la poesia, da un punto di vista critico quanto da quello espressivo è una meta che Alex Caselli persegue con l’eleganza e la riflessività ormai perdute nell’ossessione contemporanea del “pieno”. La ricerca del giovane autore nasce da quando come collaboratore dell’Annuario critico di Giorgio Manacorda e Paolo Febbraro, comincia a redigere una sua idea teorica sullo stato della poesia italiana e a formare una sua precisa coscienza del dire poetico unita a una profondità di sguardo sul mondo. Prefazione di Elio Pecora Postfazione di Giuseppe Di Bella I Edizione - Aprile 2010 Pagg. 64 - € 9
Caselli è uno di quei rari giovani autori che identifica la scrittura in forma di comunicazione precisa e millimetrica. Poesia come urgenza dell’oggi e della sete di parole in grado di restituire armonia allo spazio vitale. Caselli sa del tumulto a cui è sottoposto il mondo dell’arte e fa un scelta precisa, esistere per distinzione. Un autore da scoprire.
y g Carnets de Voyage a cura di Gino Fienga
Caratteristiche tecniche Formato: cm 30x21 Copertina su carta Fedrigoni Tintoretto con bandelle Interno su carta Fegrigoni Freelife Vellum Rilegato a filo refe pagg.40 Prezzo € 18
L’arte del Taccuino di Viaggio, con il suo carattere diaristico e la mescolanza di appunti e schizzi ci riconduce ad una dimensione lontana dalla tecnologia e dalla frenesia dell’immediatezza e della velocità della comunicazione contemporanea. La lentezza del Carnet ci accompagna fra i pensieri di una passeggiata con le mani in tasca, quando i colori che ci circondano non sfrecciano da un finestrino in corsa. Ci lascia osservare scene inusuali, angoli nascosti, ci fa ascoltare pensieri lontani sussurrati da qualche viaggiatore incontrato nel nostro girovagare. Un arte meticcia, letteratura disegnata dove l’incontro tra la riflessione della scrittura e l’immediatezza dell’immagine genera una poesia di suggestioni raccolte in giro per il mondo sporcandosi le mani: un viaggio emozionale racchiuso in pagine di carta raffinata per raccontare le sfumature di luoghi lontani e far sognare ancora una volta il viaggiatore curioso che è in ciascuno di noi.
ISBN 978-88-96427-00-2
Frammenti di memoria della Pechino Olimpica. Simonetta Rigato Fra schizzi e ricordi, colori e memorie, Simonetta Rigato ci guida, attraverso un racconto appassionato fatto di immagini e parole, alla scoperta di una Cina lontana dai luoghi comuni e dagli stereotipi contemporanei. I Giochi Olimpici di Pechino del 2008 sono l’occasione per tornare in un Paese che nel corso degli ultimi trenta anni ha conosciuto imponenti e radicali trasformazioni. Nello spontaneo confronto tra la Pechino di ieri e quella di oggi, occasione parallela del guardarsi dentro e riscoprire i colori del proprio passato interiore attraverso la lente del presente, l’autrice tiene in lieve equilibrio ironia e nostalgia, lasciandosi ancora stupire da quei particolari che solo la mente ospitale del viaggiatore attento è capace di cogliere. Ogni pagina del carnet, quindi, custodisce il ricordo e stimola la riflessione, armonizzando usanze e tradizioni in bilico sul presente con la grandiosa modernità dei Giochi Olimpici: fluidità che cresce nell’animo infondendovi lo spirito per arrivare a guardare alla cultura cinese e alla diversità in generale con quella distensione e quella serenità che l’occidente sta dimenticando. Solo il lettore che spogliandosi dei pregiudizi saprà ritrovare lentamente lo sguardo e le emozioni dei vecchi cinesi e del viaggiatore curioso, scoprirà la magia di questo Carnet de Voyage.
Athena Collana di Storia e Archeologia
della Penisola Sorrentina
a cura di Andrea Fienga
con-fine da anni si batte per la tutela dell’ambiente e del territorio delle sue bellezze e delle sue peculiarità, cercando, attraverso queste piccole ma preziose pubblicazioni a carattere locale, di sensibilizzare l’opinione pubblica nei confronti della salvaguardia del patrimonio culturale e artistico, non solo fuori terra ma anche di quello archeologico. Questa collana mira a diffondere, attraverso contributi editi e inediti di studiosi dell’ambiente e del territorio della Terra delle Sirene, quelle peculiarità non sempre evidenti che fanno di tutta la Penisola sorrentina un contesto unico, frutto di una millenaria pluristratificazione.
ISBN 978-88-902375-2-2
Sorrento Edifici pubblici, case private e tabernae tra età ellenistica e tardo-artico lungo due assi viari. Mario Russo Un interessante contributo che fa luce e mette in risalto l’importante testimonianza offerta dal centro storico di Sorrento dalla millenaria pluristratificazione. Il saggio prende in esame gli edifici pubblici, le case private e le tabernae che si affacciavano lungo due assi viarii dell’antico tessuto urbano (dal periodo ellenistico al periodo romano) sopravvissuti fino ad oggi nel reticolo stradale moderno e delinea, in un esame generale del centro antico, i tratti essenziali dell’impianto, dal terzo secolo a.C., al periodo romano, le strutture difensive ed il rapporto con l’area suburbana e gli approdi.
ISBN 978-88-902375-9-1
Sorrento: Via Pietà Osservazioni di urbanistica e di architettura dall’Antichità all’Ottocento Mario Russo
I Edizione - Febbraio 2007 Pagg. 32 - € 7,50
Dalle tracce archeologiche del IX secolo a.C. ai cruenti interventi urbanistici dell’ultimo secolo, Mario Russo ci restituisce un’attenta lettura della plurisecolare storia della città di Sorrento attraverso un breve quanto prezioso tratto di strada quale è Via Pietà.
ISBN 978-88-96427-01-9
Athena Ferdinando Scarpati al Museo Correale di Terranova Mario Russo Profili costieri, opere a stampa e manoscritti di Ferdinando Scarpati sulle scienze nautiche nell’Archivio e nella Biblioteca del Museo Correale di Terranova a Sorrento. Ferdinando Scarpati (Meta, 1771-1850) Nato in un’antica famiglia di capitani e armatori, sin da giovane divenne un esperto navigante: nel 1796, infatti, di ritorno da un lungo viaggio nel Mediterraneo orientale, fu il primo a fornire alla marina del Regno i rilievi delle coste del Mar Nero e del Mar d’Azof. Instancabile studioso, dal 1797 al 1800 fu professore di scienze nautiche a Palermo, chiamato in quella città da Giovanni Fileti, l’autore delle carte nautiche del Mediterraneo in uso sulle navi napoletane. Dal 1800 fu direttore della Scuola Nautica di Meta e poi, nel 1830 docente della Real Accademia della Marina del Regno di Napoli e riorganizzatore, nel 1841, della scuola nautica di Procida. I suoi interessi culturali e scientifici applicati alla navigazione lo portarono a interessarsi di matematica, astronomia, geometria solida, insomma di tutto quanto potesse servire per la formazione di ufficiali di marina in grado di navigare ovunque con i moderni strumenti offerti dal progresso scientifico e preparati culturalmente e tecnicamente per inserirsi nelle rotte mercantili oceaniche alla pari con le marinerie più antiche e sperimentate. Queste conoscenze furono riversate nei numerosi testi pubblicati, quali il Trattato di Navigazione (1841) e le Tavole logaritmiche dei Numeri e delle Linee trigonometriche, e altre come il Vocabolario italiano ad uso dei Marini e le Tavole astronomiche e Nautiche e inediti, per lo più usati nell’attività didattica. L’impegno culturale e l’insegnamento non gl’impedirono di svolgere un ruolo attivo nella vita politica e sociale della Penisola sorrentina: fu membro del Decurionato, responsabile della sicurezza interna del Comune del Piano e regolatore sanitario dei porti di Meta e Piano. Fu anche amministratore laico della Chiesa di Santa Maria del Lauro di Meta. Inoltre lo troviamo tra i soci fondatori delle tre Compagnie di Assicurazioni e Cambi Marittimi, sorte a Meta e a Piano tra il 1825 e il 1831.
I Ed. - 2009 Pagg. 96 - € 7,50
ISBN 978-88-96427-07-1
Meta. Mura e volte. Mario Russo
In META mura e volte, Mario Russo percorre le strade del centro storico mettendo in luce con passione le emergenze architettoniche e le caratteristiche tipologiche dell’abitato: le mura che celano allo sguardo del visitatore i giardini di agrumi – la parte più salda, fondativa dell’abitato, la sua anima più profonda -, le volte dei porticati e delle logge coperte, le semplici ed eleganti facciate degli edifici, impreziosite da elementi lapidei spesso finemente lavorati. Contiene 48 Tavole fuori testo in bianco e nero tratte dall’archivio privato dell’ Ing. Mario Maresca, Presidente di Italia Nostra sezione Penisola Sorrentina.
I Ed. - Settembre 2005 Pagg. 96 - € 15,00
Marineria Sorrentina
Collana di Documenti Storici e Ricerche
ISBN 978-88-96427-00-2
Naufragi e scomparizioni in mare Fortunato Imperato Fortunato Imperato ha trascritto dai Registri degli Atti di Morte conservati nell’Archivio Storico del Comune di Meta tutti i casi di naviganti morti o scomparsi in mare dall’Unità d’Italia alla Grande guerra.
I Ed. - Luglio 2010 Pagg. 96 - € 10,00
Dalle tabelle che egli ha compilato, e dalla trascrizione dei rapporti consolari o delle testimonianze rese ai tribunali marittimi, emerge – senza bisogno di commenti l’imponente lavoro della popolazione di Meta, impegnata a costruire grandi bastimenti a vela e farli navigare su tutte le rotte oceaniche, come pure il prezzo in sacrifici e vite umane, pagato dalla comunità. Già solo scorrendo i nomi dei porti, le rotte, i carichi e le destinazioni - non sempre raggiunte - ci si rende conto di quanto ampia fosse nel XIX secolo la rete di relazioni mercantili in cui erano inserite le società di navigazione della Penisola sorrentina.
LentoPede Collana di Ambiente a cura di Andrea Fienga
Il nostro orgoglio nel proporre questi itinerari è pari alla nostra determinazione nel difendere quei luoghi da manomissioni e maldestri tentativi di “valorizzazione”, e su questo aspetto ci auguriamo non solo di essere in sintonia con chiunque utilizzi queste guide ma anche di trasmettere sensibilità e vicinanza nei confronti della natura. Queste pubblicazioni vogliono essere non solo un semplice viatico che fornisca qualche notizia, ma anche uno stimolo che incuriosiscano l’escursionista spingendolo ad approfondire i motivi del suo interesse, facendo lievitare altresì il suo amore per il patrimonio naturalistico.
Caratteristiche tecniche Formato: cm 14x23 Copertina in brossura Carta patinata opaca Interno Carta patinata opaca
ISBN 978-88-902375-9-1
Escursioni in Penisola Sorrentina WWF
Una guida per scoprire la Penisola Sorrentina - Amalfitana, tra mare, monti, storia e tradizioni, al di là dei soliti itinerari turistici, lungo dieci suggestivi percorsi che si inerpicano sulla cresta dei Monti Lattari, fino a tuffarsi nel cuore dell¹Area Marina Protetta Punta Campanella, tra i profumi della macchia mediterranea e degli agrumeti, passando per mulattiere e viottoli di campagna, tra mura antiche e architetture storiche. Utili suggerimenti, box di approfondimento dedicati alla flora e alla fauna, cartine dell’Istituto Geografico Militare, con utili indicazioni su luoghi e percorsi, disegni d’autore e fotografie per illustrare l’ambiente ed i paesaggi. Introduzione di Fulco Pratesi Presidente del WWF Italia Indice e Pianta delle Escursioni
I Edizione - Marzo 2007 Pagg. 96 - € 14,00
Disponibile anche in versione lingua inglese
Gli Stranimali Collana per Ragazzi a cura di Nadia Lazzarini
Formato: cm 20x27 Copertina cartonata Pagg. 32 su carta patinata opaca
Prezzo € 13
In un viaggio intorno al mondo c’è la seria possibilità di incontrare strane creature mai viste prima, creature che fanno urlare: sogno o son desto? Ma noooo... sono solo una persona curiosa che non si mette a disagio davanti a cose mai viste, anzi! Da vero viaggiatore sono sempre alla ricerca di nuove scoperte, di storie che racconta la gente incontrata durante il cammino e poi, ed è la cosa che mi diverte di più, raccontare le mie esperienze a tutti i bimbi, ancora incantati dalla magia delle favole. I racconti che preferisco sono quelli che parlano delle strane creature di cui sono venuto a conoscenza, alcune le ho viste di persona, altre erano solo storie sussurrate. Proprio di queste parlerò ora, ma attenzione, se in certi racconti ritroverete creature che vi sembra di aver già visto, attenzione! Non cadete nel tranello perché l’apparenza inganna!
ISBN 978-88-902375-8-4
La cattura del Gattosacco Carlos Pambianchi Un libro in rima, parola dopo parola, disegno dopo disegno, Carlos Pambianchi, ci porta per mano all’interno del suo mondo fantastico, quello degli Stranimali e la Cattura del Gattosacco, il primo libro di questa collana, è una vera avventura immersa tra la natura e un piccolo paese ormai dimenticato, Dorp. Carlos ci narra con parole magiche e disegni originali la vera avventura del Gattosacco che, un giorno, sembra, si fece catturare da un impavido e furbo cacciatore che lo mise, appunto, in un sacco. Il cacciatore arrivato in paese racconta a tutti della sua epica impresa, ma quando qualcuno gli chiede di mostrare la preda qualcosa di inaspettato cambierà per sempre la sorte di tutti... Carlos Pambianchi nasce a Bologna il 17 giugno 1979 e cresce tra le montagne di Monghidoro, in un isolato, vecchio e suggestivo borgo contadino. L’abbraccio dei boschi, dei genitori (“gli Orsi”), che lo introducono all’arte ed alla letteratura, del fratello (“il Thomas”) e degli innumerevoli animali domestici e non (“la Corte dei Pelosi”), sono gli ingredienti che nutrono il suo cuore ed i suoi occhi fin dall’infanzia. Appena in grado di impugnare una matita inizia a disegnare, prima sui muri di casa, poi sulla carta ed a scrivere di storie fantastiche e viaggi immaginari. Oggi, architetto, scrive ed illustra racconti e filastrocche per ragazzi. Domani tornerà bambino.
FuoriCollana Pubblicazioni Varie
Ritagli di Bellaria a cura di Ermanno Morri
I Edizione - Marzo 2007 Pagg. 64 - â‚Ź 9,50
cinque Francesca Conti
I Edizione - Marzo 2006 Pagg. 32 - â‚Ź 3,50
ISBN 88-902375-5-4
Un’interessante raccolta di articoli ‘ritagliati’ dall’Avvenire d’Italia, Il Resto del Carlino e il Notiziario di Rimini dagli anni ‘50 all’inizio degli anni ‘70. Uno spaccato della vita quotidiana di quegli anni di rinascita e di sviluppo che avrebbero portato Bellaria-Igea Marina a diventare da frazione di Rimini, Comune indipendente e importantissima stazione balneare. La seconda guerra mondiale era finita da circa un decennio ma nel nostro, allora paese, erano ancora molte le cose ed i problemi che dovevano essere affrontati per presentarlo con rinnovata veste, alla nuova realtà turistica. Bellaria-Igea Marina, davano inizio a quello sviluppo, forse un po’ disordinato, che avrebbe portato l’intera cittadinanza a chiedere e, questa volta con successo, la tanta sospirata autonomia comunale. Insomma, Bellaria-Igea Marina, da frazioni del Comune di Rimini a Stazione balneare di importanza internazionale. Questa RASSEGNA STAMPA non ha la pretesa di notare in ogni dove le cose accadute e riportate in questo lasso di tempo, ma è solamente una semplice raccolta di notizie che potrebbero integrarsi con altre già note. Alla fine dell’elencazione, il lettore o la lettrice, potranno avere un quadro della situazione di quei tempi che, a dire il vero, furono veramente difficili ed impegnativi ma che hanno trovato i cittadini di Bellaria ed Igea Marina tenaci e forti nelle loro tradizioni, volti a sempre migliori destini. (dall’Introduzione di Ermanno Morri)
ISBN 88-902375-1-1
Quando si leggono le poesie d’esordio di Francesca Conti si pensa che possano essere una risposta a quella new age d’accatto che nella sua apparente leggerezza rovina le menti di tanti uomini e donne che presto si disabitueranno alla Vita. Di questa invece la Conti ci parla: delimitandola a volte in ritmi stagionali od in ontologie cosmologiche, ma sempre facendola ritmare da sé stessa: in una splendida autorefenzialità che include l’Arte ed il Mito. Che solo possono contribuire a spiegarla ed a rendercela sorella.
Passeurs Monografie d’Artista a cura di Gino Fienga
con-fine lavora con artisti di livello nazionale ed internazionale che, in accordo con la linea editoriale della casa editrice, ricercano nelle arti visive, pur sperimentando nuovi linguaggi espressivi, il filo sottile da non spezzare con la tradizione, nonchè il legame morale con la società ed il mondo con cui vanno ad interagire. Filo conduttore, quindi, un rapporto costante fra etice ed estetica, tornando a ricercare il bello: non quella bellezza effimera che fa dell’arte un semplice soprammobile per addobbare luoghi dell’apparenza, ma un’arte che sia guida e necessario avamposto ad un vero e proprio rinascimento delle idee, e non più soltanto banale reportage di immagini.
Caratteristiche tecniche Formato: cm 22x27 Copertina in brossura con bandelle cartoncino patinato opaca Interno Carta avorio per i testi Carta patinata per le immagini
L’artista sarà, dunque, il passeur che ci traghetterà da una sponda all’altra di questo fiume, il passatore che clandestinamente ci guiderà nel difficile percorso attraverso questa sottile linea gotica, per sfuggire al bombardamento di banalità di cui quotidianamente siamo vittime. La collana Passeur è quindi un viaggio alla scoperta di un arte non sempre nota, ma dagli alti contenuti estetici, ma è soprattutto una ricerca delle motivazioni profonde che sottendono l’atto creativo e spingono gli artisti ad impegnarsi in qualcosa di più grande del semplice ‘mostrare’.
Maria Micozzi. Il Nome Il Branco.
ISBN 978-88-902375-2-2
a cura di Gino Fienga e Giuseppe Di Bella. Un quanto di enigmatica malia affiora dalle opere che abbiamo davanti, non sappiamo cosa sia, ma sappiamo di trovarci di fronte a una materia complessa, stratificata, per suoni colorici, ritmi trasposti da qualcosa che non è la pittura, non arte dall’arte, ma frutto di una sedimentazione che intuiamo più personale, davvero fuori dagli schemi e perciò suo malgrado capace come poche formulazioni contemporanee, di fornire schemi ulteriori, possibilità di destrutturazione o costruzione rigenerata della partitura compositiva. I Edizione - Marzo 2008 Pagg. 64 - € 17,00
Riccardo Propoli.
Fuori Catalogo
a cura di Antonietta Propoli. Riccardo Propoli ha dedicato la vita all’intarsio artistico e l’arte dell’intarsio è diventata la sua vita. In questa appassionata monografia Antonietta Propoli ripercorre la sua vita e le sue opere finalmente raccolte e catalogate in un corpus unico.
Sonorità liquide.
ISBN 978-88-96427-0
Luciana Ricci Aliotta. In Sonorità Liquide possiamo seguire due livelli di lettura: quello iconografico che esplode in tutta la sua potenza di forme e di colori ripercorrendo un tracciato artistico che evolve dai lavori ad olio del 2000 fino alle più recenti sperimentazioni digitali; parallelamente scorre il fiume dei ricordi che in un liberatorio e incalzante stream of consciousness ci rivela l’intimità nascosta della ‘persona’ che quasi si mette a nudo di fronte alla sua opera, trasmettendoci umori, sensazioni, paure e desideri, dal primo foglio bianco dell’infanzia alle mature considerazioni sull’essere artista e sull’umanità in generale. I Edizione - Giugno 2010 Pagg. 80 - € 20,00
con-fine Trimestrale d’Arte
Caratteristiche tecniche Formato: cm 21x29,7 In brossura su Carta patinata opaca
ISSN 1827-9864
con-fine trimestrale d’Arte nasce nel 2006 come rivista di dibattito e di approfondimento su tematiche inerenti al mondo dell’arte e della cultura contemporanea. Tenendo in forte considerazione l’aspetto sociale e ambientale in cui nasce e si sviluppa l’Arte Contemporanea con-fine che si muove sempre sul filo tra l’etica a l’estetica, consci della consonanza sempre più ambivalente di queste implicazioni. La Rivista punta su un appeal dell’eleganza, nella certezza che il contenitore grafico,
con-fine rispetta l’ambiente
la rivista è stampata su carta Fedrigoni Symbol Freelife Satin di pura cellulosa ecologica certificata FSC CQ-COC 000010 ( Mixed Sources ).
proprio come i grandi spazi museali, è oggi parte integrante dello stesso valore della creazione e strumento indispensabile della valorizzazione delle opere. con-fine quindi non assomiglia a nessun’altro periodico del settore: la sua fattura infatti ricerca un perfetto connubio fra una qualità tipografica della stampa a cinque colori, la ricercatezza che gli autori hanno per i propri testi, e la volontà di creare un prodotto unico nel panorama dei periodici italiani.
Via C. A. Dalla Chiesa, 3 - 40063 Monghidoro (BO) - Tel. 051 655 5000 - Fax 051 054 4561 www.con-fine.com - info@con-fine.com