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Manifestare la tenerezza e l’amore di Dio
In missione
la Comunità Manifestare Vicchio la tenerezza e l’amore di Dio
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Anche quest’anno abbiamo celebrato la ricorrenza della nostra patrona Santa Marta insieme ai nostri ospiti, in particolar modo con la celebrazione Eucaristica all’aperto, in modo da minimizzare la sfida del Corona-Virus. Non è questo un tempo facile per le ospiti, per i vari condizionamenti delle disposizioni di contenimento e di limitazione della libertà nelle uscite e nella visita a tempo dei propri cari. Questo è il sacrificio più grande da vivere ancora per un tempo, che ci auguriamo breve, ma… Abbiamo partecipato alla S. Messa celebrata dal nostro Parroco Don Stefano e ci pareva di essere tornati al passato. La riflessione su cui si è fermato il Sacerdote è stata sul servizio, fatto con amore e sincerità di S. Marta ma anche con grande amore e premura per Gesù e per gli Apostoli che erano con Lui. Questo dimostra che non dobbiamo mettere i paletti all’accoglienza, ma va estesa a tutti. S. Marta è la figura di colei che non si ferma a considerare i propri problemi e dolori, sa chiedere aiuto a Chi conosce e ama come suo Dio, che può risolvere tutto con la Sua potenza. Don Stefano ha chiesto alle signore quale è stato per loro il sacrificio più grande di questo periodo: non poter vedere i famigliari senza condizioni. Marta serve, perché sa ascoltare, perciò sta bene con i suoi ospiti, così anche noi dobbiamo accogliere tutti i componenti di questa casa, perché è la nostra famiglia e tale va considerata. Una sfumatura ancora più importante per tutti è rendere la casa, che è il nostro cuore, casa accogliente per Gesù, solo allora lo sapremo donare con un servizio buono e pieno di gioia. Questo è ciò che fa la differenza: se diamo un bicchiere di acqua fresca e lo facciamo con buon garbo, diventa più buona perché fa bene anche al cuore, il contrario di questo atteggiamento lascia l’amaro in bocca. “Pregate per le suore perché, con il loro servizio in mezzo a voi, manifestino la tenerezza e l’amore di Dio”, così si è espresso il sacerdote. Terminata la Messa, abbiamo avuto un momento conviviale, che è stato il coronamento della festa tanto attesa.