3 minute read
Rev.do Don Angelo Colombo
Pagine aperte
L’improvvisa morte di don Sandro Bottini ha lasciato sgomenta e senza parole la Famiglia religiosa delle Suore di Santa Marta.
Advertisement
La Madre Generale, Madre Carla Maria Roggero, che ha conosciuto personalmente don Sandro negli anni in cui è stato parroco nel luinese, esprime il dolore suo e di chi lo ha conosciuto attraverso uno scritto che viene riportato di seguito:
Rev.do Don Angelo Colombo, mi permetto di raggiungerLa con questo mio scritto perché non posso non esprimere il dolore e quanto passa nel mio cuore e nel cuore di tante Suore di Santa Marta in questo momento per la scomparsa così improvvisa di Don Sandro Bottini. Sono Suor Carla Roggero, una Suora di Santa Marta; ora mi trovo a Roma ma ho trascorso diversi anni a Roggiano di Brissago Valtravaglia in provincia di Varese, dove Don Sandro è stato per tanti anni parroco. Ho un ricordo bellissimo di un sacerdote eccezionale, buono, semplice, umile ma con un cuore grande, sempre attento ad ogni bisogno di qualsiasi persona soprattutto dei più poveri e dei più fragili. Ho potuto constatare personalmente e condividere con lui le grandi fatiche e le situazioni dolorose che ha dovuto affrontare ancora giovane sacerdote. Situazioni davvero difficili e umanamente assurde ma che lui ha sempre accolto e vissuto con tanta discrezione, riservatezza e profonda fede, in un abbandono totale alla volontà di Dio. La sua intelligenza, la profondità del suo pensiero ci sorprendevano ogni volta nelle sue riflessioni, sempre brevi, ma cariche di significato e che toccavano il cuore di tutti. La sua parola nasceva sempre da un incontro personale e costante con la Parola che sapeva comunicare con molta semplicità ma anche con tanta efficacia. Non posso non ricordare il senso dell’humour che lo caratterizzava: era qualcosa di eccezionale, sempre presente e con una capacità straordinaria di sdrammatizzare anche le situazioni più complesse donando pace e serenità. È stato particolarmente vicino a noi Suore di Santa Marta, perché nella parrocchia di Roggiano la nostra congregazione ha una scuola: lui ha insegnato, ha seguito i nostri giovani con tanta cura e soprattutto è stato una presenza molto bella con noi suore, venendo ogni giorno a celebrare l’Eucarestia e dandoci tutti gli aiuti di cui avevamo bisogno. Tra noi è nata un’amicizia straordinaria fatta di bene, di tanta collaborazione ma soprattutto di attenzioni e di presenza per ogni necessità: reciprocamente ci siamo tanto aiutati sempre. Noi portiamo nel cuore un ricordo molto bello di Don Sandro e sappiamo che tutti i parrocchiani di Brissago, Roggiano e Grantola… dove lui ha svolto il suo ministero hanno sofferto tanto quando lui è stato trasferito ad altra parrocchia e sicuramente ora sarà ancora più grande il loro dolore per la sua dipartita così improvvisa. Posso anche dirle che poco prima di Natale noi abbiamo ricevuto gli auguri di Don Sandro che ringraziava per quelli inviati da noi, ma ancora una volta nel suo scritto ci diceva la sua stima e la sua amicizia immutate nel tempo e il suo desiderio di continuare a servire il Signore nella sua parrocchia. Anche per noi è sempre stato così: una profonda stima e un grande affetto per una persona indimenticabile! Il Signore lo accolga nella sua pace e noi Suore di Santa Marta pregheremo tanto per lui ma soprattutto chiediamo a Don Sandro di continuare a volerci bene anche di lassù dove tutto acquista le dimensioni dell’infinito e della pienezza. Ringrazio davvero il Signore e con me lo ringraziamo tante suore di Santa Marta per aver incontrato e conosciuto Don Sandro: un sacerdote che ha lasciato sicuramente un segno, un ricordo indelebile nella nostra vita. Mi perdoni se mi sono dilungata ma desideravo condividere con lei che ha vissuto con Don Sandro la nostra esperienza e assicuriamo anche per lei un ricordo nella preghiera perché il Signore benedica il suo servizio apostolico e tutta la sua parrocchia. Ossequi