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Santa Marta al tempo del “Covid

In missione

Santa Marta al tempo del “covid”

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Resilienza, responsabilità, coraggio, creatività, adattamento, insieme: sono queste le parole chiave che meglio rappresentano gli atteggiamenti positivi che stanno dimostrando i nostri bambini. Una generazione che ci ha stupiti, mostrando la capacità di elaborare la nuova situazione in tempi brevi, modificando comportamenti e stili di vita in maniera del tutto abituale. L’isolamento sociale, sancito dal decreto del 9 marzo 2020, ha eliminato una vita rituale scandita da tempi chiari e ordinati, una vita che ora risulta stravolta. La scuola è stata chiusa, i nonni e i parenti stretti non sono più raggiungibili e il nucleo familiare si è ristretto, soprattutto senza l’apporto di contributi provenienti dall’esterno. I bambini ancora una volta hanno espresso da subito un comportamento di accettazione delle regole, esprimendo ottimismo e attenzione. Ed è cosi che prende il via questo nuovo anno scolastico, sotto un’attenta cura mirata e dettagliata per mettere in pratica ogni misura preventiva, ogni procedura adeguata affinché addetti del settore scolastico e tutte le famiglie potessero respirare un po’ di normalità. I nostri passi da educatori sono stati i medesimi degli anni passati, ma questa volta sono stati passi ponderati e misurati, dettati da professionalità e impegno, proponendo svariate attività formative ed educative, seppur rivisitate, ma sono comunque tutti elementi

di Mariangela Melica Velletrial tempo del “covid” Velletri 2020

che hanno contraddistinto il nostro carattere distintivo e che ci hanno rese capaci di reinventarci, sostenendo stili di apprendimento, soprattutto incoraggiando le famiglie intimorite e impaurite. La nostra sensibilità come scuola, sin da subito, si è basata sulla alfabetizzazione emotiva e a questa grande forza, che ha permesso ad ogni singolo bambino di affrontare l’argomento “pandemia”, abbiamo dato loro gli strumenti per attraversare e superare questo momento così caotico e dispersivo. In tutta questa giostra di emozioni, pianificazioni e stravolgimenti, le nostre suore della comunità di Velletri ci hanno sostenuto e hanno reso possibile questo miracolo. Hanno affiancato tutto il personale scolastico, condividendo difficoltà e successi, ed è così che abbiamo tutti appreso che la preghiera non ha barriere e che è l’unico potere che abbiamo per superare qualunque problema personale e sociale. I bambini del nostro istituto sono il risultato di questo beneficio, di questa grande voglia di sorridere, di non arrendersi mai, di tendere una mano verso la fede e la speranza. Questo Natale fragile è stato il culmine di questo triste anno, ma non sono mancati gli auguri dei nostri bambini, ovviamente in modo restrittivo, ma con un carico emotivo senza misura, un impegno che ha conferito un’attesa maggiore, seppur senza pubblico pronto ad applaudire, con una sola telecamera che ha ripreso i loro sforzi, il loro impegno, tutte le loro emozioni, la loro energia gioiosa e pura. Come ha recentemente enunciato il nostro Pontefice nella messa della notte di Natale: “NON PIANGIAMOCI ADDOSSO, MA

CONSOLIAMO LE LACRIME DI CHI SOF-

FRE” invito tutti noi ad una riflessione e ad un atteggiamento propositivo, tenace e grato verso il futuro e perché no, anche verso questo passato che ci ha insegnato che conta solo l’essenziale. Vi auguro un 2021 con un nuovo arcobaleno vivido di colori, una ripresa sociale, politica e personale per l’intera umanità.

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