Spoiler on Line N.221

Page 1

POSTE ITALIANE SPA - SPEDIZIONE IN ABBONAMENTO POSTALE 70% - DCB/GORIZIA - ANNO XXXI - N. 2

DISTRIBUZIONE GRATUITA

www.spoileronline.it

221


2 Spoiler

TWIN MOTORS Assistenza ufficiale Abarth

Twin Motors Srl via Tavagnacco 89 interno 24 33100 UDINE Tel. 0432 547907 Fax 0432 480458 email: info@twinmotors.it


3 Spoiler

EditorialE

sommario

di Claudio Soranzo

L

3

Editoriale

7

Incontro Rampante I-SLO

8

Incontro Rampante I-A

10 Tempo Libero in Friuli Venezia Giulia 12 Montecarlo 14 Montreal 16 Zeltweg 18 Mondo auto 20 Silverstone 22 Tana del lupo 23 Hungaroring 24 Autoplanet 27 Mix 28 La prova: Suzuki S-Cross 30 Star Bene

e delusioni continuano, ahimè, anche quest’anno. Nonostante diversi cambiamenti (anche di persone di livello), modifiche, aggiornamenti e novità, la monoposto di Formula 1 decisamente non va. Nemmeno il miglior pilota del circus, Fernando Alonso (da molti riconosciuto), riesce a far competere con i primi della classe la sua “rossa” numero 14, al punto da doversi anche avvilire per venir superato da monoposto che fino all’altro ieri erano decisamente di serie B. E che dire di Raikkonen che si fa addirittura doppiare? Mi verrebbe da stendere un velo pietoso, ma non dobbiamo assolutamente abbatterci, è obbligatorio tenere la testa alta, combattere per poi risorgere, per tornare su posizioni più consone negli ordini d’arrivo delle tappe, come pure in classifica generale. Sono però scettico che la Ferrari possa, in tempi brevi, tornare competitiva ad alti livelli. Non c’è alcun segnale di pronto riscatto, nessuna avvisaglia che ti possa far scoprire Alonso in pole position o almeno in prima fila, pronto come non mai a bruciare il poleman che parte otto metri più avanti a lui allo start, e infilarsi nella prima curva senza dover fare a sportellate, per condure poi le danze. Un sogno che avranno sicuramente moltissimi tifosi del Cavallino rampante, di svegliarsi un giorno, aprire la tivù e vedere una monoposto di Maranello davanti a tutte le altre, e non dietro a respirare fumi di scarico dannosi. Intanto la Scuderia Ferrari Club Monfalcone (sempre nella top ten internazionale) organizza degli incontri con i proprietari delle Ferrari in Slovenia e quest’anno anche in Austria, una due giorni nella verdeggiante Carinzia, mentre a livello sportivo i nostri driver regionali non riescono a mettersi in luce come in passato nelle cronoscalate. Un periodo difficile, sicuramente accentuato dalla crisi economica che piano piano sembra lasciarsi alle spalle le maggiori difficoltà. E ora gustiamoci il gran premio di Monaco, con la speranza di vedere uscire dal tunnel monegasco qualche bagliore rosso, inseguito dalle frecce argento e da tutti gli altri concorrenti di questa Formula 1 2014, che non riesce ancora ad appassionare, come dovrebbe.

La Casa del lubrificante s.n.c. di Sturma Mauro & C. s.n.c.

Via Pucino 20 34074 Monfalcone (GO) Tel. / Fax 0481 44075

cell. 338 9616639 lacasadelubrificante@gmail.com erciodo55@gmail.com

OLII PER: - Autotrazione - Industria - Batterie - Filtri

- Agricoltura - Marina - Accessori auto


4 Spoiler


5 Spoiler

SPOILER Periodico di automobilismo Anno XXXI Numero 221 maggio- giugno 2014 DIRETTORE RESPONSABILE Claudio Soranzo REDAZIONE: Flavio De Crignis COLLABORATORI: Germano Danielis Valerio De Crignis Fabio Pauluzzo

Tornano gli appuntamenti con le Gran Turismo

Italia-Slovenia 1/6/2014 Italia-Austria 28-29/6/2014 Stampa GRAFICHE NORDEST via 4 novembre 5/G 34170 Gorizia Tel. 0481 390229

Pubblicazione registrata presso il tribunale di Gorizia al n.153 del 22.3.84

Spedizione in abbonamento postale PubblicitĂ inferiore al 50% Aut. Dir. Prov. P.T. Gorizia

Visita il nostro sito internet www.spoileronline.it

Redazione ed inserzioni: tel. 347 3681600 Corrispondenza/Testi: redazione@spoileronline.it Redazione: Via 1° Maggio, 112 - Monfalcone (GO)

Corsi di recupero punti CQC - carta qualificazione conducente

e-mail: autoscuolazoff@virgilio.it


6 Spoiler

OPTIMA

GORIZIA - Via III Armata, 123 Tel. 0481 520393 - Fax 0481 522814 info@optimacars.it

gli specialisti delle auto aziendali

OPTIMA emozioni di guida

Specializzati in auto aziendali di provenienza nazionale.

ANZIL ENZO centro autorizzato autodemolizione

accessori e autoricambi usati www.autodemolizione.ws GRADISCA D’ISONZO (GO) - Via Udine, 58 - SS 13 Tel. 0481 99616


7 Spoiler

Incontro RAMPANTE

I

SLO

ITALIA SLOVENIJA CORMONS – VIPAVSKI KRIZ DOMENICA 1 GIUGNO L’appuntamento con le rosse è fissato dunque per il primo di giugno e sarà un appuntamento transfrontaliero proprio nell’anno in cui ricorre il centenario dello scoppio della Prima Guerra Mondiale. Il ritrovo e fissato a Cormons in piazza XXIV Maggio e zone vicinanti dove a partire dalle 8.30

è previsto il concentramento dei partecipanti. Dopo l’esposizione delle Gran Turismo ed il saluto da parte delle autorità la “Carovana Rossa” partirà verso le 11 alla volta di Vipavski Kriz/Santa Croce di Aiudussina dove arriveremo dopo una

sosta nella località di Potoce alla Gostilna Sivi Caven. Nella suggestiva cornice del borgo di Vipavski Kriz, dopo un messaggio in tre lingue ai partecipanti seguiranno concerti di musica tradizionale e spettacoli folcloristici per allietare e festeggiare la presenza delle rosse in un zona dove ci sono molti tifosi ferraristi. La bandiera a scacchi è prevista attorno alle 16.30.


8 Spoiler

Incontro RAMPANTE

I

A

ITALIA/OESTERREICH-STEIERMARK STAINZ - SOEDING - PIBER 28+29 giugno 2014

Ad un secolo esatto dall’attentato di Sarajevo che costò la vita all’Arciduca Francesco Ferdinando ed alla moglie Sofia, atto che provocò lo scoppio della Prima Guerra Mondiale ferraristi italiani e ferraristi austriaci a sugello di un ritrovato spirito di coesione tra le genti d’Europa si ritroveranno (con gli auspici di Scuderia Ferrari Club Monfalcone) nella zona di Graz per una giornata all’insegna delle Gran Turismo Ferrari. Più in particolare il programma prevede al sabato in suc-

MODONUTTI FRUITS

Il Melamangio Piazzale dell’Agricoltura, 16 33100 Udine Tel. 0432 523610

di Agazzi Oberdan Via Terenziana, 24 34074 Monfalcone (GO) Tel. 0481 484722


9 Spoiler

cessione il saluto dei sindaci di Soding, Piber e Stainz uno spettacolo di cavalli Lipizzani presso la locale scuola, ed anche uno di carrozze cui seguirà, in serata la cena. Domenica 29 in mattinata è prevista una vetrina dedicata alle Gran Turismo in piazza a Stainz, mentre i partecipanti parteciperanno ad una gita con un treno a scartamento ridotto denominato “ Flascherlzug” con ulteriore pit stop per musica ed ospitalità. La giornata si chiuderà con il pranzo ed il saluto delle autorità locali.

VALLE

Centro Spesa Alimentare di Valle Carlo via Nazionale 53-55 - Paluzza (UD) Tel. 0433 775776


10 Spoiler

TEMPO LIBERO

in Friuli Venezia Giulia

Per un buon bicchiere Vino, prodotti tipici & Motori a Borgo dei Sapori Borgo dei Sapori è un agriturismo a conduzione biologica con ristorazione ed alloggio a soli 5 Km da Cividale del Friuli. La struttura si trova a Spessa di Cividale, immersa tra la natura e i vigneti dei Colli Orientali del Friuli. L’azienda agricola produce vini, carni e salumi certificati biologici e la cucina del ristoro agrituristico propone ricette tipiche con prodotti biologici e a Km 0 e ricette senza glutine per celiaci (certificato dall’Associazione Italiana Celiachia). A curare l’azienda e a seguire l’agriturismo c’è Irene Cencig, che dal 2001 conduce l’azienda di famiglia, grazie anche al marito Andrea Cisotti, che si trova però spesso fuori sede per impegni legati alla sua professione primaria come ingegnere di pista del Mondiale Turismo. Al suo rientro a casa, affianca Irene nei lavori quotidiani nei campi ed in cantina. Mentre Andrea gira il mondo seguendo il campionato, Irene si dedica alla cura dell’accoglienza e dell’ospitalità: dal venerdì sera alla domenica l’agriturismo è aperto e propone una cucina del territorio gustosa e sempre di stagione. I suoi piatti forti sono le paste fatte in casa e i secondi di carne, che proviene dal loro allevamento di maiali. Deliziosi anche i dolci della casa, che lei cucina ogni giorno. Imperdibili gli antipasti con gli affettati misti ed i formaggi della zona. L’agriturismo dispone di tre graziose camere doppie che sono a disposizione dei turisti che vengono da fuori: qui soggiornano molti italiani e tedeschi che amano la natura e la tranquillità. Borgo dei Sapori è il luogo ideale per le vacanze di relax e benessere: la sua posizione lo rende una base consigliabile per scoprire le Valli del Natisone e il Friuli occidentale. I vini prodotti da Borgo dei Sapori sono tutti certificati biologici e chi desidera visitare la cantina ed il vigneto e degustare i vini, può farlo tutto l’anno su prenotazione. Carni e salumi biologici sono ottenute da maiali allevati allo stato semi brado. La carne viene venduta fresca ed in confezione su prenotazione. I salumi che realizzano sono il Prosciutto crudo, il salame, l’ossocollo. L’azienda agricola è sempre aperta per vendita diretta dei prodotti quali carni, salumi, succo di mela bio, miele, vino bio. Grande attenzione è data al rapporto qualitàprezzo ed il vino è venduto, oltre che in bottiglia, in comodi bag-in-box per il consumo quotidiano. I bianchi Friulano e Sauvignon ed i rossi Merlot e Cabernet Franc vi stupiranno per la loro bontà e bevibilità.

Borgo dei Sapori — Agriturismo Azienda Agricola di Cencig Irene Strada di Planez, 60 - 33043 Spessa di Cividale (Ud) Tel +39 0432 732477 - E-mail: info@borgodeisapori.net web: www.borgodeisapori.net Facebook: BorgoDeiSapori (italiano)/ BorgoDeiSaporide (Tedesco)

AMPEZZO 1 2 giugno: Festa del pane e dei prodotti da forno 22 giugno 2014: Cronoscalata Ampezzo Passo Pura ZUGLIO 1 giugno: Tradizionale cerimonia de Il Bacio Delle Croci BARCIS 1 giugno: Manifestazione di Hovercraft 13 luglio: XXVII Premio Letterario Giuseppe Malattia della Vallata ARTEGNA 1 giugno: in Casa Comini, via Sottocastello 22° Festa della Sardella FORNI DI SOPRA 8 15 giugno: Festa delle Erbe di Primavera GRADO 25 giugno: presso la diga Nazario Sauro: per Grado festival ospiti d’autore: Glenn Miller Orchestra 4 luglio: presso la diga Nazario Sauro JOE SATRIANI LIGNANO SABBIADORO 28 giugno: XXX Premio Ernst Hemingway 29 luglio: all’Arena Alpe Adria ore 21.30 Simple Minds CHIUSAFORTE 6 luglio: 18° Rievocazione Storica Corsa


11 Spoiler

FVG mosaico di culture e tradizioni

Le patate di Godia Automobilistica Chiusaforte Sella Nevea BRUGNERA 8 luglio: A Villa Varda - Tedeschi Trucks Band

11 luglio: per Udin&Jazz Fiorella Mannoia SAURIS 12 13 19 20 luglio: Festa del Prosciutto

TRIESTE 5 luglio: La Notte dei Saldi 9 luglio: JOHN FOGERTY TARVISIO 29 giugno: Berglauf 2014 manifestazione sportiva CODROIPO/PASSARIANO 29 giugno: in Villa Manini Mercatino del Doge 30 giugno: per Folkest Vinicio Capposela e La Banda della Posta 5 luglio: per Villa Manin Musica 2014: Glauco Venier

SAGRADO 20 luglio: a Castelvecchio, Solisti da sogno – Caffè concerto Vienna con Ensemble PurPur (A) AZZANO DECIMO 20 luglio: in Piazza Libertà ore 21.30 Jethro Tull’s Jan Anderson

Godia è una località alle porte di Udine e la diffusione della coltura delle patate risale al periodo della Seconda Guerra Mondiale, quando gli abitanti del capoluogo giungevano fin qui per fare scorta di alimenti. In quel tempo la produzione arrivò a toccare una cifra attorno ai dodicimila quintali. Le patate di Godia si distinguono per essere molto farinose, che (per fare un esempio) nella preparazione dei gnocchi richiedono poca o niente farina contribuendo in tal modo a dare un prodotto soffice e arioso e nel contempo più digeribile. queste patate si ottengono da un terreno di medio impasto con buona acidità.

MONFALCONE 26 luglio: Onde Mediterranee Elisa “Anima Vola Tour” FORNI AVOLTRI 27 luglio: Festa dei Frutti di Bosco

autofficina naibo preparazioni di naibo aldo &c. Ronchi dei Legionari via delle Gambarare tel 0481 777144 fax 0481 753894 naibo@libero.it • www.autofficinanaibopreparazioni.com

soccorso stradale 3384770155 - 3383126162

riparazioni autoveicoli e camper di qualsiasi marca • riparazioni e restauri auto d'epoca • assetti ed elaborazioni auto stradali e da corsa moderne e storiche • ricariche condizionatori d'aria • diagnosi computerizzata centraline • rimappature centraline • gommista • installazione ganci traino • accessori tuning e racing • soccorso stradale


12 Spoiler

RUPA TEAM Sgonico / Zgonik

AMICIZIA RAMPANTE DOMENICA 6 LUGLIO - SGONICO/ZGONIK

L’appuntamento per tutti i soci è fissato per la tarda mattinata di domenica 6 luglio presso la locale sede del Rupa Team di Sgonico/Zgonik. E’ prevista una giornata di festa realizzata grazie al contributo di Scuderia Ferrari Club Serravalle a Po’, del Rupa Team di Sgonico ed ovviamente di Scuderia Ferrari Club Monfalcone. Oltre ad un po’ di musica tradizionale, che mette sempre di buon umore, sono previste degustazioni di carattere enogastronomico rispettose delle varie tradizioni locali. Una nuova formula che si accompagna ad un’iniziativa che i tre sodalizi mettono in atto per favorire la conoscenza tra i tifosi all’insegna della festa e dell’allegria.


13 Spoiler

Un gran premio particolare, un pò anacronistico, ma con una sua atmosfera tutta speciale ed un ambiente unico

Montecarlo a cura di Flavio De Crignis

SAFETY CAR A riprova delle difficoltà del tracciato sta il doppio ingresso della Safety Car. Il primo dal trentesimo al trentottesimo giro, mentre il secondo dal sessantaduesimo al sessantottesimo giro, inoltre in mezzo a queste due “pause” ci sta l’interruzione della gara con la bandiera rossa al quarantaseiesimo giro.

In ogni punto di questo tracciato si nasconde un’insidia o un’incognita. Ciò è frutto anche della sua particolare conformazione che per molti versi non può considerarsi particolarmente adatta ad ospitare un Gran Premio dei tempi attuali. La scelta dei pneumatici può avere grande peso, ma al contempo può rivelarsi anche meno decisiva rispetto ad altre gare del mondiale, fattore importante da tenere in considerazione sono le mutevoli condizioni atmosferiche. Vediamo il comportamento dei primi tre nella passata edizione. 1° NICO ROSBERG MERCEDES DAL 1° al 31° giro HARD DAL 32° al 47° giro SOFT DAL 48° al 78° giro HARD

2° SEBASTIAN VETTEL RED BULL DAL 1° al 30° giro HARD DAL 31°al 48° giro SOFT DAL 49° al 78° giro HARD

Tra i primi dieci piloti al via, la miglior progressione dopo Alonso fu segnata rispettivamente da Sutil, passato dall’ottava piazza in griglia alla quinta sotto la bandiera a scacchi, quindi con tre posizioni guadagnate che a Montecarlo non sono poca cosa. Come lui anche Button passato dal nono al sesto posto . Buon progresso anche per Vergne da decimo ad ottavo e piccoli avanzamenti per Vettel salito dalla terza alla seconda piazza e per Webber dalla quarta alla terza. Il vincitore Rosberg si confermò partendo dalla pole.

3° MARK WEBBER RED BULL DAL 1° al 25° giro HARD DAL 26° al 47° giro SOFT DAL 48° al 78° giro HARD

Il messicano Perez con la McLaren fu protagonista del “miglior peggioramento”. Partito settimo finì fuori dai punti piazzandosi sedicesimo. Altre performances negative furono segnate da Raikkonen passato dalla quinta alla decima piazza, da Hamilton passato dalla seconda alla quarta e da Alonso passato dalla sesta alla settima posizione.

E’ uno dei tracciati più lenti del mondiale: lo scorso anno la media del vincitore fu di 260.520 kmh. La zona più lenta è quella che va dalla discesa del Mirabeau all’ingresso del tunnel, mentre la velocità massima si raggiunge all’uscita dello stesso. Il tracciato misura 3340 metri, viene ripetuto per 78 giri per una distanza complessiva di 260.520 km. La partenza della gara è prevista alle 14.00.


14 Spoiler

Appuntamento sempre “dinamico” quello del Gran Premio del Canada: ci può stare tutto da incidenti a safety-car a sorpassi a condizioni meteo variabili, siamo a

a cura di Valerio De Crignis

Montreal > hamilton, sette anni fa a montreal il suo primo successo in formula 1

> vettel, anche per il multicampione del mondo quest’anno le cose sono piuttosto difficili, dopo la lunga serie di vittorie del 2013, la corrente stagione si è aperta con risultati limitati, inoltre ricciardo si è dimostrato molto competitivo

> fernando nel 2013 fece segnare il più significativo miglioramento tra prove e gara passando dalla sesta posizione al secondo posto finale

Materiale Elettrico Vendita all’ingrosso e al minuto

www.elettroest.it info@elettroest.it

34070 Turriaco (GO) Zona Industriale Via dei Manaruti, 6 Tel. 0481 769637 / 76257 Fax 0481 473917


15 Spoiler

E’ un tracciato molto impegnativo per l’impianto frenante e quindi conseguentemente sollecita anche i pneumatici. Lo scorso anno tutti i piloti che terminarono la gara a pieni giri optarono per una strategia a due soste con la sola eccezione di Di Resta che effettuò un unico pit stop, per altro al cinquantaseiesimo giro. Vediamo la strategia dei primi tre. 1° VETTEL RED BULL Dal 1° al 16° giro SUPERSOFT Dal 17° al 70° giro MEDIE con un ulteriore pit stop al 49° giro 2° FERNANDO ALONSO FERRARI Dal 1° al 16° giro SUPERSOFT Dal 17° al 70° giro MEDIE con un ulteriore pit stop al 47° giro 3° LEWIS HAMILTON MERCEDES Dal 1° al 19° giro SUPERSOFT Dal 20° al 70° giro medie con un ulteriore pit stop al 48° giro Decisamente strategia molto simili.

> GILLES E JACqUES: SONO LORO IL CANADA FORMATO FORMULA 1

Il Gilles Villeneuve è situato sull’isola di Notre Dame a Montreal: è lento e veloce allo stesso tempo: ha due curve molto lente situate agli opposti vertici, oltre a ciò troviamo anche rettifili piuttosto lunghi e nella zona del traguardo il cosiddetto muro dei campioni, così chiamato perché diversi piloti al top (tra cui Schumi) ci finirono contro. L’impianto misura 4361 metri, viene ripetuto per 70 giri per un totale di 305.270 km. L’inizio della gara è alle ore 20.00.

A Montreal ferraristi sugli scudi con Alonso in crescita dalla sesta piazza delle qualifiche alla seconda della gara. Bene anche Massa passato dalla sedicesima alla decima. Tra i primi dieci piccoli miglioramenti anche per Webber passato dal quinto al quarto posto e Vergne dal settimo al sesto. Vettel, partito in pole e Raikkonen nono conservarono la posizione.

Bottas della Williams, partito sorprendentemente terzo, non mantenne le premesse e scivolò fino in quattordicesimo posto con una perdita di ben undici posizioni. Male anche Ricciardo passato da decimo a quindicesimo. Altri peggioramenti tra i primi dieci furono segnati da Hamilton, passato dal secondo al terzo posto, da Rosberg da quarto a quinto e da Sutil passato dall’ottavo al decimo.


16 Spoiler

È il gran premio più vicino alla nostra regione ed è sempre stato caratterizzato da una forte presenza di italiani, una tradizione cominciata negli anni settanta del secolo scorso che può finalmente proseguire, ecco

a cura di Flavio De Crignis

Zeltweg

Torna Zeltweg. Per molti appassionati questo nome ha il fascino dei tempi andati, quello relativo ad un tempo in cui ci si mobilitava per andare a vedere nel periodo di ferragosto la Formula 1 a poco più di trecento chilometri da casa, ma andiamo con ordine.

La presenza della massima Formula su questo tracciato può venir sintetizzata (con questa) in quattro momenti. Il primo “episodio” fa riferimento all’unica gara disputata sul tracciato dell’aeroporto di Zeltweg e vinta dalla Ferrari di Lorenzo Basndini: eravamo nel 1964 e quella resterà anche

l’unico Gran Premio vinto dallo sfortunato pilota italiano. Dopo quell’esperienza, le autorità locali decisero di costruire un impianto permanente sulle colline circostanti. Ecco nascere l’Oesterreichring, impianto velocissimo, impegnativo e dalla grande visibilità per gli spetta-

> lorenzo bandini e michael schumacher. l’italiano è stato il primo vincitore assoluto del gran premio d’austria, il tedesco è al momento l’ultimo. tutti e due piloti della rossa, tutti e due con un destino per altro sfortunato.


17 Spoiler

> red bull ring

tori. L’Oesterreichring sarà operativo dal 1970 (vittoria della Ferrari di Ickx) al 1987 (vittoria della Williams di Mansell, il quale salendo sul podio andò anche a sbattere con la testa contro un cartello pubblicitario facendo rinviare di qualche minuto la premiazione). Fu questo un periodo di grande successo con un pubblico sempre numeroso con un’altissima

presenza di italiani a tifare Ferrari. L’atmosfera era un po’ rustica, ma il divertimento e le conoscenze che si potevano allacciare ad ogni edizione erano molto numerose. Passarono dieci anni e il circuito fu modificato. Alcune curve furono cambiate, altre aggiornate e la lunghezza fu accorciata: anche il nome non venne mantenuto e si tramutò in A1

Ring. Sull’A1 Ring si corse dal 1997 (vittoria della Williams di Villeneuve) al 2003 (vittoria della Ferrari di Schumacher). Altra pausa poco più che decennale ed eccoci arrivati al quarto capitolo di questa storia, capitolo che ricomincia con il Red Bull Ring: siamo sempre a Zeltweg, ma tutto è ormai cambiato.


18 Spoiler

a cura di Germano Danielis

AVION PROTOTYPE Sviluppata nei primi anni ’80 da due ingegneri americani della Western Washington University, la Avion era una vettura sportiva creata secondo rigidi dettami aerodinamici. In quel periodo la Avion era divenuta famosa per aver compiuto il tragitto Messico – Canada senza mai fermarsi, grazie al suo bassissimo consumo di carburante di soli due litri per cento chilometri. Il progetto dei due ingegneri era di dar vita a una piccola produzione, ma né il luogo né il momento erano quelli giusti: negli States l’approvvigionamento di carburante a buon mercato non è mai stato un problema, in più negli anni ’80 (negli USA) i prezzi dei carburanti diminuirono rispetto agli anni precedenti.

VOLKSWAGEN MACHIMOTO Questo progetto si è basato sulla telaistica della VW Golf GTI, stravolgendo però il concetto tradizionale di automobile. L’idea infatti era di realizzare un’auto fatta per essere utilizzata come una moto. Al posto dei consueti sedili erano state posizionate ben otto selle da moto, più un posto singolo a fine abitacolo, e al posto del classico volante c’era un manubrio sempre di ispirazione motociclistica. Questa moto-auto non venne mai messa in produzione.

autofficina vendita autovetture officina meccanica elettrauto diagnosi computerizzata

CENTRO REVISIONI

Fogliano (GO) - Via dell’Artigianato, 6 tel. 0481 488054


19 Spoiler

MARS EXPRESS Questo strano veicolo fece la sua prima apparizione sulle strade americane nel 1934, usato come mezzo pubblicitario per promuovere la compagnia petrolifera Pan American. Secondo le ottimistiche previsioni dei costruttori, lo sviluppo del veicolo nei futuri 50 anni gli avrebbe permesso di raggiungere la velocità di 1000 miglia all’ora (circa 1600 Km/h!). La vettura a forma di razzo era stata costruita quasi esclusivamente in alluminio, lunga sei metri, alta due e larga due metri e mezzo. Era dotata di una potente radio, altoparlanti e microfono, bombole di ossigeno e sul cruscotto una mappa planetaria. Qualche anno dopo la vettura scomparve, pare in una fonderia che riforniva l’industria bellica per il secondo conflitto mondiale.

IL PROGETTISTA BERTONE Nel 1912 a Torino Giovanni Bertone fondò la carrozzeria per auto che portava il suo cognome, e fino allo scoppio della seconda guerra mondiale i suoi clienti principali furono Fiat, Lancia e Alfa Romeo. Al termine del conflitto il figlio Nuccio prese in mano le redini dell’azienda e, dimostrando di saper unire una grande capacità imprenditoriale a un raffinato gusto per l’estetica, riuscì a incanalare le proposte dei suoi designer in progetti concreti adattabili alle linee di produzione. La collaborazione con i Marchi italiani rimase il punto di forza della Bertone, accettando però anche collaborazioni con clienti esteri, come per esempio la progettazione della serie X della Citroen.

Dopo la morte di Nuccio avvenuta nel 1997, la società iniziò un lento ma inesorabile peggioramento delle economie a causa di discutibili scelte manageriali. La crisi aziendale creò anche tensioni all’interno della famiglia Bertone, al punto di approdare nelle aule dei tribunali. Dopo anni di vicissitudini nel 2009 lo stabilimento di Grugliasco veniva ceduto alla Fiat, mentre il marchio Bertone è rimasto di proprietà della famiglia. Attualmente la Bertone ha sede a Caprie in Val di Susa, e si occupa della produzione di vetture fuoriserie in

esemplari unici e di servizi nel settore dell’automotive. Nella foto la Bertone Alfa Romeo Pandion, creata per il 100° anniversario Alfa Romeo ed esposta al Salone di Ginevra del 2010.


20 Spoiler

Un tempio dell’automobilismo sportivo, se pur modificato resta uno dei circuiti più impegnativi di tutto il mondiale:

Silverstone

SAFETY CAR Due gli ingressi della Safety Car: il primo tra il 15° ed il 21° giro, il secondo tra il 41° ed il 51° giro.

> HAMILTON è UN PILOTA MOLTO POPOLARE IN GRAN BRETAGNA, qUEST’ANNO POI ARRIVA AL GRAN PREMIO DI CASA CON LA MONOPOSTO PIù FORTE

Silverstone resta un tracciato veloce che offre buone possibilità di sorpasso e sovente anche un buon spettacolo. La passata edizione fu caratterizzata da una vera e propria ecatombe di cedimenti di pneumatici fatto che determinò anche cambiamenti di strategie da parte dei vari team. Vediamo le strategie dei primi tre. 1 NICO ROSBERG MERCEDES Dal 1° al 12 giro MEDIE, dal 13 al 52° giro HARD con ulteriori due pit stop 2° MARK WEBBER RED BULL Dal 1° al 10° giro MEDIE, dal 11° al 31° giro HARD, dal 32° al 52° giro MEDIE con un ulteriore pit stop 3° FERNANDO ALONSO FERRARI Dal 1° al 10° giro MEDIE, dall’11° al 42° giro HARD e dal 42° al 52° giro MEDIE

Tra i primi dieci la miglior performance fu piazzata da Alonso, salito dal nono tempo in prova l terzo sotto la bandiera a scacchi. Bene anche Webber in progressione dal quarto al secondo posto, Raikkonen dall’ottavo al quinto e Massa dall’undicesimo al sesto. Con tempi da q2 approdarono punti due piloti, Di Resta ed Hulkenberg. Per Rosberg il guadagno fu minimo, dal secondo al primo posto, ma valse la vittoria.


21 Spoiler

> SIA ALONSO CHE RAIKKONEN HANNO GIÀ VINTO A SILVERSTONE CON LA ROSSA: L’IBERICO NEL 2011, IL FINNICO NEL 2007

Nonostante a Silverstone in ben tre punti si raggiunga la velocità di 300 kmh, il vincitore della passata edizione, Rosberg fece segnare una media di poco inferiore ai 200 kmh. E’ dunque un tracciato veloce, ma con delle “tagliole” che ne riducono, di molto le medie giro. Il tracciato misura 5891 metri, viene ripetuto per 52 giri per un totale di 306,332 chilometri. La gara parte alle 14.00

Per Vettel fu l’ultimo giorno amaro del 2013: partito terzo si ritirò, ma, dopo Silverstone vinse tutte le gare che rimanevano ad eccezione dell’Ungheria. Regressi furono segnati anche da Hamilton, dalla pole al quarto posto, Ricciardo, dal quinto all’ottavo, Sutil dal sesto al settimo. Grosjean e Button, rispettivamente settimo e decimo al via, finirono fuori dai punti.

> NEL 2013 SILVERSTONE RAPPRESENTÒ PER VETTEL L’ULTIMO RITIRO


22 Spoiler

Hockeneim ospita il gran premio di Germania in una stagione dove la Mercedes è al top. Sono tutti nella

Tana del LUPO Il tracciato di Hockenheim non è molto distante da Stoccarda, la sede centrale della Mercedes. Quest’anno, la Casa della Stella a Tre Punte si presenta al via della gara casalinga sicuramente con i favori del pronostico visto il vertice che occupa sia nella classifica Conduttori che in quella Costruttori. Una situazione di supremazia che per ritrovare in modo così marcato ci fa risalire indietro nel tempo, addirittura a cinquantotto anni addietro ai mai dimentichi tempi delle mitiche frecce d’argento. C’è da dire che dopo il dominio assoluto degli anni 1954 1955 la Mercedes si era ritirata dalla Formula 1, salvo per altro ripresentarsi come fornitrice di propulsori nel corso degli anni novanta. Una parentesi anche positiva visto che con la McLaren sono arrivati i mondiali (piloti e costruttori) del 1998 e 1999 e quello conduttori del 2008. A ciò va sommata l’altra vittoria doppia

nei Campionati 2009 ottenuto dalla Brawn GP. Però la Mercedes vera e propria, cioè con un monoposto dove il team provvede sia al telaio che al motore ci ha messo un po’ di tempo per riemergere. Nel 2010 si presentò al via con piloti esclusivamente tedeschi e cioè il mitico Michael Schumacher e Nico Rosberg. L’avvio non fu né dei più facili né dei migliori visto che in tre anni Schumi salì una volta sola sul podio (e sul gradino più basso). Un po’ meglio è andata a Rosberg che ha avuto il merito di riportare alla vittoria la Mercedes nel Gran Premio di Cina del 2012. Lo scorso anno dopo l’abbandono di Schumacher e l’arrivo di Hamilton la Mercedes si portò a casa tre vittorie ed il secondo posto nella classifica costruttori.

SUZUKI S-Cross

Dream Motors by Dean Group Via Deledda, 1 - Staranzano (GO) - Italy Tel. 0481 483300

Con il cambio di regolamenti introdotto ad inizio stagione è emersa tutta la forza della Casa di Stoccarda che si dimostrata la più competitiva in senso assoluto, non solo, ma anche i team che adottano la sua power unit sono altamente competitivi. Vediamo come andrà la gara di casa, curiosi come noi sono sicuramente anche le decine di migliaia di tifosi locali.


23 Spoiler

Continuità di calendario con un impianto dove si può sorpassare solo in pochi punti, siamo all’

Hungaroring L’Hungaroring è un tracciato tortuoso che offre poche possibilità di sorpasso. Ecco la strategia dei primi tre nel 2013. 1 LEWIS HAMILTON MERCEDES Dal 1° al nono giro SOFT, dal 10° al 70° giro MEDIE con ulteriori due pit stop. 2 KIMI RAIKKONEN LOTUS Dal 1° al 13° giro SOFT, dal 14° al 70° giro MEDIE con un ulteriore pit stop 3 SEBASTIAN VETTEL RED BULL Dal 1° all’11° giro: SOFT, dal 12° al 70° giro MEDIE con due ulteriori pit stop. Strategie quasi uguali per Hamilton e Vettel, mentre Raikkonen con la scelta di effettuare una sola sosta si aggiudico un posto sul podio.

> LA PRIMA GARA SI DISPUTÒ ALL’HUNGARORING NEL 1986: VINSE PIqUET CON LA WILLIAMS. A qUEI TEMPI (C’ERA ANCORA LA CORTINA DI FERRO) LA GARA MAGIARA RAPPRESENTAVA UN IRRESISTIBILE RICHIAMO PER I PAESI DELL’EST. UNA COSA PERÒ è CERTA: BISOGNA CREARE PUNTI DI SORPASSO

Come abbiamo ricordato all’Hungaroring si sorpassa poco e le medie di percorrenza sono piuttosto basse, lo scorso anno Hamilton vinse a 179,506 kmh. Il tracciato misura 4381 metri, viene ripetuto per 70 volte pari a 306.30 chilometri. Il via della gara è previsto alle 14.00.

Dal decimo al quarto posto, questa l’ottima progressione segnata da Webber tra prove e gare, bene anche Raikkonen che con la strategia delle due soste balzò dal sesto al secondo posto. Button con tempi da q2 risalì fino alla settima piazza. Molte le conferme del posto al via: Hamilton passò dalla pole alla vittori, Alonso si confermò al quinto posto, Perez e Maldonado rispettivamente in nona e decima piazza.

Tra i primi dieci al via Ricciardo fu l’unico a non segnare punti, Vettel passò da secondo a terzo, Grosjean regredì di ben tre posti, dal terzo al sesto, Massa infine retrocesse dal settimo all’ottavo posto.


24 Spoiler

autoplanet

Maserati ALFIERI

BMW Serie 2

Active tourer Prima vettura di serie della Casa Bavarese con carrozzeria monovolume a trazione anteriore. Sviluppato sulla base modulare che in BMW viene utilizzata per allestire le “piccole” , la 2 Active Tourer è lunga 4,34 metri larga 1,8° alta 1,55 con un passo di 2,67. Il bagagliaio può variare da 468 a 1520 litri. I motori sono tutti euro 6: benzina 1500 e 2000cc da 136 e 231cv, mentre il diesel da 2000cc conta su 150cv.


25 Spoiler

autoplanet

Honda CIVIC Type R Per ora è solo un esercizio stilistico, molto ben riuscito. L’Alfieri nasce dal pianale della Ghibli e, a cento anni dalla nascita rende omaggio al fondatore Alfieri Maserati. Il risultato è a dir poco riuscito, l’Alfieri è un prodotto bellissimo che meriterebbe un seguito produttivo nel qual caso il motore potrebbe essere il 4700cc V8 da 460cv.

Ford FOCUS Lifting per la media di successo della Ford. L’operazione ha introdotto anche sulla Focus il family feeling adottato di recente sulla Fiesta e sulla Mondeo. Il corpo vettura risulta più snello e filante mentre per i motori troviamo un tre cilindri benzina 1000cc da 125cv un 1500 eco boost da 150 e 180 cv ed un 1500cc diesel da 95 e 120cv.

La sportivissima linea della concept type R anticipa le caratteriste della vettura di produzione che vedremo verso fine anno o agli inizi del prossimo e che monterà un quattro cilindri benzina da 280 cv.


26 Spoiler

autoplanet

Alfa Romeo MITO Q.V. e

GIULIETTA Q.V.

I due modelli della Casa del Biscione hanno ricevuto una forte iniezione di potenza cosa per altro logica per potersi fregiare del mitico Quadrifoglio Verde. Per la Giulietta (foto) troviamo un motore turbo benzina 1750cc da 240cv che permette di raggiungere una velocità di 240 kmh mentre per la Mito c’è a disposizione un 1400cc multiair da 170cv che permette alla berlinetta di toccare i 220 kmh ca.

Peugeot 108 Deciso cambio di look per la piccola Peugeot, vettura che come la Citroen C1 e la Toyota Aygo viene prodotta nello stabilimento ceco di Kolin. Questa seconda serie delle “piccole” è stata concepita con una più spiccata personalità per ogni singolo modello e per marchio. Troviamo versioni a tre e a cinque porte mentre per la Peugeot 108 il bagaglio passa da 196 a 750 litri con motori da 1000cc da 68cv e 1200 da 82cv.

VW SCIROCCO Dopo sei anni VW rinnova il coupè Scirocco. Grazie ad una nuova fanaleria ed un’impronta più agressiva il prodotto ha acquisito una sua maggiore agressività. Per i motori (euro 6) è previsto lo stop and start di serie. Ampio il range di offerta potenza: si parte dai 125 del 1400cc per arrivare ai 280 della top di gamma.


27 Spoiler

mix

mixmixmixmixmixmixmixmixmixmixmixmix

“Andrea” vince il 5° Memorial Mauro Mazzoni Grande successo per la prima gara di formula driver in provincia di Gorizia svoltasi nella Z.I. di Staranzano denominata “5° Memorial Mauro Mazzoni” e valida per il Campionato triveneto U.I.S.P. e per il Master driver triveneto. Complice la bella giornata di sole la gara ha avuto un ottima affluenza di pubblico con la presenza di 48 piloti. Nella gara di casa

i portacolori della M.R.T. si sono ben comportati ottenendo una vittoria con “MARCO” in cat. SPORT, due secondi posti rispettivamente di “LELE” in cat. C e Ghermi in cat D2, due terzi posti con Zambon in cat A e Gaetani in cat D2, un quinto posto di Milotti in cat A e un settimo di Pirrò in cat SERIE. La vittoria del trofeo intitolato a Mauro Mazzoni che prevedeva la somma dei tempi delle tre manches di qualificazione è andata a “Andrea” su A112 1.1 16v.

RED BULL AIR RACE Per una volta segnaliamo un’iniziativa dei “rivali”. Ha riscosso un grande successo la tappa del Red Bull Air Race, tenutosi a Rovigno in Istria il mese scorso. La kermesse aeronautica ha richiamato sulle rive della “perla d’Istria” la folla delle grandi occasioni e questo già a partire dalle prove del sabato. Il Red Bull Air Race è una manifestazione di livello mondiale e sta registrando un successo crescente di anno in anno. Nella foto un pilota impegnato in una prova del tracciato di gara con sullo sfondo la Basilica di Sant’Eufemia di Rovigno.


28 Spoiler

laprova

la provalaprova laprova laprova laprova

Suzuki S-Cross:

il crossover ideale per la famiglia moderna

Bello, spazioso e risparmioso, con tanta coppia e grip vinto) a una gara di economicità (Economy Run) dalle parti di Torino. La qualità si nota subito, non solo nei materiali, ma anche nelle finiture, mentre l’aerodinamica si vede bene nella linea netta della fiancata, nei profili sui passaruota, nelle modanature inferiori sui paraurti e i mancorrenti sul tetto, che mettono in risalto lo stile tipicamente da crossover. Relativamente alle performance S-Cross combina diverse caratteristiche: la facilità di guida della sportiva e compatta Swift, la notevole stabilità in rettilineo garantita dal passo lungo e la versatilità di un Suv a trazione integrale. Due sono i motori, entrambi 1.600cc, benzina e diesel. Il primo deriva dall’M16A già installato su altri modelli Suzuki, adeguatamente aggiornato per poter raggiungere una consistente erogazione di coppia in un ampio spettro di regimi di rotazione. L’alleggerimento dell’unità e dei componenti accessori, e la riduzione del coefficiente d’attrito, hanno permesso di ottenere un’efficienza superiore, oltre a elevati valori di potenza e coppia. Il nuovo motore a gasolio invece adotta un turbocompressore a geometria variabile (VGT), che ottimizza il livello di sovralimentazione, controllando il flusso dei gas di scarico in funzione del regime del motore. Il millesei a benzina sarà presto disponibile anche a Gpl, mentre per la versione ibrida ci

State cercando una vettura per la famiglia, con molti contenuti, ma anche per soddisfare il vostro piacere personale di guida? Sì, è proprio lei, la Suzuki S-Cross, discendente della SX4, ma molto più evoluta, con 10 cm. di passo in più, la nuova tecnologia AllGrip per qualsiasi terreno e le 2 o le 4 ruote motrici. Ma anche con un design frontale molto piacevole e importante, con i passaruota alti, con la guida rialzata e uno spazio complessivo molto grande. Un’auto moderna che la Casa del Sol Levante ha descritto con tre pilastri portanti: aerodinamicità, emozione e qualità. Tre capisaldi confermati appieno, dopo averla provata a lungo sulle strade spagnole di Barcellona e dintorni, e aver partecipato (e quasi


29 Spoiler

laprova

la provalaprova laprova laprova laprova il nostro 1.6 a benzina è risultato un po’ rumoroso. Preferibile quindi la versione diesel. Agile e leggero, l’S-Cross è filato via liscio come l’olio, senza problema alcuno. Anche in fuoristrada l’Allgrip ha fornito l’aderenza continua, anche su salite alquanto scivolose. Riguardo ai consumi, nei test della Mandria, siamo riusciti a fare cose eccellenti, arrivando a percorrere anche 30 km con un solo litro di gasolio. Claudio Soranzo

stanno ancora lavorando. L’S-Cross, progettata integralmente in Giappone e costruita in Ungheria, è in competizione con qashqai, come pure con Trax e Mokka. Gli allestimenti sono 4: Easy è quello d’attacco al costo di 19.400 euro, poi ci sono lo Style, il Top e lo Star View, che identifica l’originale tetto apribile motorizzato in due settori uguali, scorrevoli e sovrapponibili . Così Suzuki per l’S-Cross ha sfruttato 60 anni di esperienza nella costruzione di auto compatte, superandosi ora con un crossover che già tanto interesse ha incontrato fra gli amanti della marca giapponese, e non solo. L’abbiamo provato su autostrade, statali e quindi inerpicandoci sulle alture poco distanti da Barcellona, con una bella soddisfazione di guida, anche se

VERNICIATURA A FORNO BANCO DI RISCONTRO

Via Grado, 70/E - 34074 Monfalcone (GO) Tel: 0481 711255 - Fax: 0481 720129 e-mail: autocarr.milotti@virgilio.it www.carrozzeriamilotti.it


30 Spoiler

mix

mixmixmixmixmixmixmixmixmixmixmixmix

Al veneto Zardo la 45^ Verzegnis-Sella Chianzutan Pubblico appassionato e gara da emozioni forti sotto la pioggia per la prova del Campionato Italiano Velocità Montagna e della FIA International Hill Climb Cup. Il campione veneto trionfa con l’Osella FA30 Zytek per appena 4 centesimi su Merli (PA2000), terzo Magliona (PA21 Evo). Friulani in evidenza con Di Fant e, sul bagnato, con Buiatti. L’alfiere della Scuderia Etruria ha costruito il successo sotto la pioggia di gara-1, mentre in gara-2, ormai quasi sull’asciutto, ha subito la rimonta di Christian Merli, resistendo per appena 4 centesimi. L’evento motoristico, che ha ospitato ben 222 piloti, è stato organizzato dalla Scuderia Friuli Acu, attenta a ogni esigenza e ripagata da un pubblico appassionato e da sfide mozzafiato in ogni categoria.

Il metodo SEITAI Il Seitai combina l’essenza delle tecniche nascoste dei maestri di varie terapie di guarigione che esistevano in Giappone ai tempi della seconda guerra mondiale. Temendo che le loro tecniche andassero perdute, questi maestri di varie discipline si riunirono per analizzare ogni singola tecnica e selezionare e preservare solo quelle che si fossero rilevate assolutamente efficaci. Il Seitai si è sviluppato a partire dalla combinazione e dal perfezionamento di queste metodologie. Fino ad allora le

tecniche di guarigione cosiddette segrete o esoteriche, erano state tramandate secondo la tradizione soltanto a pochi individui in Giappone e in altri Paesi asiatici. La teoria di base del Seitai si rifà al concetto di salute secondo le teorie della medicina orientale, secondo la quale il corpo umano si ammala per curare i problemi che si verificano al suo interno. In altre parole il corpo reagisce in vari modi nel tentativo di eliminare i problemi accumulati, quando questi superano il limite gestibile da quel particolare individuo: questa normale funzione del corpo è generalmente chiamata malattia. Il Seitai fa sua la visione della nostra colonna vertebrale secondo i dettami della Medicina Tradizionale Cinese (MTC), secondo la quale a ciascuna delle 24 vertebre è associato un organo, un viscere, o una funzione del nostro corpo. La pratica Seitai si basa sul metodo

cosiddetto del “panno bollente” e su esercizi a corpo libero. Detto in maniera sbrigativa il panno bollente (in realtà molto caldo, non deve ustionare!) va applicato sulle vertebre che sono state individuate come correlate alla disfunzione, ma solo dopo che sono stati praticati i corretti esercizi a corpo libero per la risoluzione del problema. Indiscutibilmente per praticare il Seitai serve una conoscenza almeno di base della MTC, non solo per correlare vertebre e disfunzioni ma anche per l’ascolto e la percezione del proprio corpo che poco facilmente un occidentale possiede. Si ricorda infine che prima di iniziare un qualsiasi percorso di medicina non convenzionale, i soggetti portatori di gravi patologie fisiche o psicologiche dovranno rivolgersi preventivamente a un medico qualificato. Consiglio rivolto anche alle donne incinte o che hanno partorito da poco.

AREA DI SERVIZIO TAMOIL      

CARBURANTI & AD-BLUE LUBRIFICANTI OGGETTISTICA AUTO-CAMION LAVAGGIO AUTO-CAMION BAR CON CUCINA ORARIO CONTINUATO

Il prezzo più basso Il migliore servizio

FRIULSERVICE SRL - Via Terme Romane 3, Zona Porto - Monfalcone (GO) - Tel. 0481 43236


31 Spoiler

CAMPIONATO CEZ (Central European Zone) CAMPIONATO ITALIANO, CAMPIONATO AUSTRIACO 31 MAGGIO PROVE LIBERE 1 GIUGNO GARA

DIRETTA STREAMING DA SEGUIRE SUL SITO WWW.PILOTITERRA.COM Pista di Gonars Organizzatore: Associazione Piloti Terra WWW.PILOTITERRA.COM FACEBOOK Piloti Terra Autocross Gonars



Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.