Spoiler 225

Page 1

POSTE ITALIANE SPA - SPEDIZIONE IN ABBONAMENTO POSTALE 70% - DCB/GORIZIA - ANNO XXXII - N. 1

DISTRIBUZIONE GRATUITA

www.spoileronline.it

225


2 Spoiler

TWIN MOTORS Assistenza ufficiale Abarth

Twin Motors Srl via Tavagnacco 89 interno 24 33100 UDINE Tel. 0432 547907 Fax 0432 480458 email: info@twinmotors.it


3 Spoiler

Editoriale

sommario

di Claudio Soranzo

A

3

Editoriale

6

Il calendario

7

Appuntamenti rampanti

8

Opinione tecnica

10 L’ora della verità 12 Non si scherza 14 Oriente in Formula 16 Duello nel deserto 18 Resta il ricordo 20 Spazio rampante 22 Mondo Auto 24 Autoplanet 26 Tempo Libero in Friuli Venezia Giulia 28 Autodromo di Lavariano 30 Star bene - Rubrica

nno nuovo, Ferrari nuova. Ma come sarà? I test invernali sono stati incoraggianti, ma ricordiamoci che è sempre la pista il termometro della febbre rossa, quella che i milioni di tifosi ferraristi si aspettano di avere con la monoposto del Cavallino ai primi posti, sul podio, se non addirittura su quello più alto. Dopo il 2014 disastroso – come ha detto il numero uno di Maranello – il 2015 si prospetta difficile. E noi aggiungiamo: difficile sì, ma non impossibile. A tenerci uniti e tifare compatti una fede incrollabile per il Cavallino rampante, che da un po’ di tempo (anche troppo) non è proprio così baldanzoso come dovrebbe. Non si alza più sulle zampe posteriori per scattare deciso verso il traguardo, e tutti (o quasi) lo superano. E’ dunque l’ora della riscossa, anche se Sergio Marchionne ipotizza la vittoria nel campionato del mondo di Formula 1 non prima del 2018. Se non si riesce prima, almeno però possa essere un crescendo continuo di prestazioni e risultati per arrivare al gradino più alto, senza tentennamenti e ancor peggio passi indietro. Un progresso costante, seppur lento, che rechi ottimismo e riaccenda la passione per questa “rossa” davvero molto sbiadita. In bocca la lupo allora ai due prodi scudieri, Raikkonen e Vettel, per far vedere a tutto il mondo che la Ferrari c’è e si batte contro avversari ben quotati, almeno ad armi pari. A Melbourne il primo verdetto. Forza Ferrari! E’ con piacere che torniamo a scrivere dell’autodromo del Friuli Venezia Giulia, dopo diversi tentativi di costruzione negli ultimi trent’anni. Dovrebbe andare in cantiere quello di Lavariano, una frazione di Mortegliano dove potrebbe sorgere un grande parco turistico-sportivo con all’interno proprio una bella pista in asfalto della lunghezza di 3 km e mezzo. Ma tutto è subordinato al voto della cittadinanza, che dovrà esprimersi attraverso un referendum. Speriamo che la popolazione abbia compreso il valore e la necessità del nuovo progetto, ideato e portato avanti da tre appassionati friulani del mondo dei motori. Noi votiamo sì! Anche per i fedelissimi lettori di Spoiler un motivo d’orgoglio: poter sfogliare tra le mani e sul web i prossimi numeri completamente a colori. Da questo numero 225 (che apre il 32° anno continuo di pubblicazione) il magazine della Scuderia Ferrari Club Monfalcone (seconda al mondo per numero di soci) viene stampato in quadricromia. Una conquista non da poco! Buona lettura a tutti!

La Casa del lubrificante s.n.c. di Sturma Mauro & C. s.n.c.

Via Pucino 20 34074 Monfalcone (GO) Tel. / Fax 0481 44075

cell. 338 9616639 lacasadelubrificante@gmail.com erciodo55@gmail.com

OLII PER: - Autotrazione - Industria - Batterie - Filtri

- Agricoltura - Marina - Accessori auto


4 Spoiler


5 Spoiler

SPOILER Periodico di automobilismo Anno XXXII Numero 225 Marzo 2015 DIRETTORE RESPONSABILE Claudio Soranzo REDAzIONE: Flavio De Crignis COLLABORATORI: Germano Danielis Valerio De Crignis Fabio Pauluzzo

Sarà l’anno del rilancio? Sarà l’anno della riscossa? La parola alla pista

Stampa GRAFICHE NORDEST via 4 novembre 5/G 34170 Gorizia Tel. 0481 390229

Pubblicazione registrata presso il tribunale di Gorizia al n.153 del 22.3.84

Spedizione in abbonamento postale Pubblicità inferiore al 50% Aut. Dir. Prov. P.T. Gorizia

Visita il nostro sito internet www.spoileronline.it

Redazione ed inserzioni: tel. 347 3681600 Corrispondenza/Testi: redazione@spoileronline.it Redazione: Via 1° Maggio, 112 - Monfalcone (GO)

Corsi di recupero punti CQC - carta qualificazione conducente

e-mail: autoscuolazoff@virgilio.it


6 Spoiler

DEL CAMPIONATO DEL MONDO

CALENDARIO

FORMULA 1 2015

15 MARZO - ore 6 29 MARZO - ore 9

AUSTRALIA/MELBOURNE MALESIA/SEPANG

12 APRILE - ore 8 19 APRILE - ore 17

CINA/SHANGHAI BAHREIN/SHAKIR

10 MAGGIO - ore 14 24 MAGGIO - ore 14

SPAGNA/CATALUNYA MONACO/MONTECARLO

7 GIUGNO - ore 20 21 GIUGNO - ore 14

CANADA/MONTREAL AUSTRIA/SPIELBERG ZELTWEG

5 LUGLIO - ore 14 19 LUGLIO - ore 14 26 LUGLIO - ore 14

GRAN BRETAGNA/SILVERSTONE GERMANIA/NURBURGRING UNGHERIA/HUNGARORING

23 AGOSTO - ore 14

BELGIO/SPA FRANCORCHAMPS

6 SETTEMBRE - ore 14 20 SETTEMBRE - ore 14 27 SETTEMBRE - ore 7

ITALIA/MONZA SINGAPORE/MARINA BAY GIAPPONE/SUZUKA

11 OTTOBRE - ore 13 25 OTTOBRE - ore 20

RUSSIA/SOCHI U.S.A./AUSTIN

1 NOVEMBRE - ore 20 15 NOVEMBRE - ore 17 29 NOVEMBRE - ore 14

MESSICO/PEDRO E RICARDO RODRIGUEZ BRASILE/INTERLAGOS ABU DHABI/YAS MARINA

ANZIL ENZO CENTRO AUTORIZZATO AUTODEMOLIZIONE

ACCESSORI E AUTORICAMBI USATI www.autodemolizione.ws GRADISCA D’ISONZO (GO) - Via Udine, 58 - SS 13 Tel. 0481 99616


7 Spoiler

appuntamenti

rampanti

Stiamo completando il calendario degli appuntamenti sociali per il 2015. In cantiere abbiamo un paio di incontri con gli amici owners, uno sicuramente a Cormons e sul Collio circostante tra la fine di maggio ed i primi di giugno, l’altro, più avanti in calendario

nella zona della bassa friulana. Nella parte iniziale dell’autunno poi è prevista la sempre attesa gita agli Stabilimenti Ferrari di Maranello, mentre in altro periodo c’è volontà di organizzare una gita per visitare il Museo di Tazio Nuvolari a Mantova, questo in

collaborazione con il locale Scuderia Ferrari Club di Serravalle a Po. Altre eventuali iniziative sono allo studio, mentre come sempre l’ultimo sabato di novembre sarà riservato alla nostra festa sociale.

Aderite a informazioni presso la sede sociale del Club - Pizzeria Al Giardino, via I Maggio 112 a Monfalcone - il martedì sera dalle 20.30 alle 21.30


8 Spoiler

L’orA della verità

Melbourne, Australia. Dopo l’inverno è l’ora dei riscontri in pista, è

a cura di Flavio De Crignis

> Tutti contro Lewis, la caccia al trono comincia a Melbourne

Dopo il senso unico, denominato Mercedes, che la Formula 1 ha percorso la passata edizione c’è da sperare che quella che si inizia a Melbourne il 15 marzo, risulti essere sensibilmente più combattuta e spettacolare e con un accresciuto numero di protagonisti. Questa la speranza, un elemento che però si deve confrontare con la realtà dei fatti. La supremazia del team della stella a tre punte subirà significative corrosioni solo se qualche team riuscirà a scovare qualche particolarità per recuperare quel gap tecnico che in moltissime occasioni lo scorso anno è apparso evidente agli occhi di tutti. MELBOURNE, quindi, appare già da subito un test molto probante e quali-

OPTIMA

> Vettel: vuole ripartire dalla rossa

GORIZIA - Via III Armata, 123 Tel. 0481 520393 - Fax 0481 522814 info@optimacars.it

gli specialisti delle auto aziendali

OPTIMA emozioni di guida

Specializzati in auto aziendali di provenienza nazionale.


9 Spoiler

> Veduta aerea dell’Albert Park di Melbourne ficato per analizzare quelli che sono i valori in campo visto che qui sovente il vincitore è scattato dalla pole position ed altrettanto spesso pilota e monoposto competitivi all’Albert Park se la sono giocata fino in fondo per la vittoria finale. Azzardare un pronostico: cosa facile o difficile? Si potrebbe esser tentati di indicare Hamilton e Rosberg come protagonisti, ma dopo questo cosa fare? Se i valori rimarranno quelli del 2014 andranno sicuramente bene tutti i team motorizzati Mercedes, ma pensiamo che Red Bull e Ferrari avranno fatto tutto quello che è in loro potere per recuperare terreno e le prime prove alimentano se non altro l’illusione di qualche variazione di tendenza per assistere a dei Gran Premi più combattuti. L’Albert Park è il primo degli appuntamenti che ci spiegherà quale potrebbe essere il copione 2015: la parola alla pista.

G.P. AUSTRALIA a MELBOURNE vademecum PRIMA EDIZIONE:

1996

CIRCUITO ALBERT PARK

5308 metri

TOTALE CURVE:

15

CON RAGGIO A DESTRA:

9

CON RAGGIO A SINISTRA:

6

SENSO DI MARCIA:

ORARIO

GIRI DA PERCORRERE:

58

CHILOMETRI COMPLESSIVI:

307.574

VITTORIE FERRARI:

6

PRIMA VITTORIA FERRARI:

IRVINE 1999

ULTIMA VITTORIA FERRARI:

RAIKKONEN 2007

PILOTA CON IL MAGGIOR NUMERO DI VITTORIE A MELBOURNE: MICHAEL SCHUMACHER CON 4 SCUDERIE CON IL MAGGIOR NUMERO DI VITTORIE A MELBOURNE: FERRARI E MC LAREN CON 6 Il Gran Premio d’Australia si è disputato anche sul tracciato di Adelaide


10 Spoiler

L’opinione

tecnica:

a cura di Fabio Pauluzzo

Mercedes ancora nettamente davanti, ma in Ferrari si respira un

MODERATO OTTIMISMO

Alla vigilia del GP inaugurale della stagione di Formula 1 2015, analizziamo quanto è emerso nel corso delle tre sessioni di test invernali, per ipotizzare la nuova composizione della griglia di partenza , peraltro sempre meno nutrita a causa delle difficoltà economiche dei team più piccoli. Lo strumento primario per valutare le prestazioni viste a Jerez del la Frontera e al Montmelò sono ovviamente i tempi sul giro. Tuttavia, se ci limitassimo a considerare i migliori riscontri cronometrici di giornata, rischieremmo di ricavarne indicazioni parziali se non addirittura fuorvianti. Ciò vale in particolar modo per le prime due sessioni di test, nel corso delle quali i top team si sono concentrati prevalentemente sulla ricerca dell’affidabilità e sulla messa a punto delle monoposto 2015, effettuando stint medio lunghi con coperture Medie o Soft. Altri team, tipo Sauber, hanno invece immediatamente ‘calzato’ le Supersoft alla ricerca del tempone per attirare potenziali sponsors. Oltre al divario di prestazioni tra mescola Soft e

Supersoft, che la Pirelli indica in circa 1 secondo al giro, è necessario considerare il quantitativo di carburante imbarcato, che può pesare per almeno altri 4-6 decimi di secondo sulla singola tornata. Solo nella terza e ultima sessione di test invernali, tutti i team hanno effettuato almeno una vera e propria simulazione gara, consentendo quindi una comparazione più omogenea delle prestazioni sul giro. Ebbene, al Montmelò la Mercedes è uscita finalmente allo scoperto dimostrando chiaramente che sarà ancora la vettura da battere. La W06 Hybrid si è mostrata più veloce di tutte le altre monoposto di almeno otto decimi sia sul passo gara che sul giro secco. Pertanto, la scuderia Campione del Mondo 2014 parte da assoluta favorita e, sebbene i tecnici della stella a tre punte si preoccupino anche di osservare attentamente le prestazioni dei team concorrenti, il divario con i diretti avversari appare molto consistente e lascia presagire che anche il campionato 2015 sarà ristretto a una lotta a due tra Hamilton

e Rosberg. Il team tedesco non si è adagiato sugli allori e, oltre a migliorare le prestazioni, ha lavorato sull’unica parziale debolezza palesata della monoposto campione del mondo nella passata stagione: l’affidabilità. Fin dalla prima sessione di test la nuova W06 Hybrid ha impressionato per la quantità di giri compiuti (oltre un centinaio al giorno!) senza accusare particolari problemi di affidabilità. Problemi che, invece, hanno afflitto pesantemente la Mclaren dotata della nuova Power Unit Honda. Dietro le inarrivabili Mercedes, si è delineato un terzetto di inseguitrici molto vicine tra loro, che , per quanto visto nei test, sembrerebbe guidato dalla Williams, con Ferrari e Red Bull subito dietro con distacchi medi sul giro di 1-2 decimi di secondo. Anche la McLaren Honda ha ottenuto tempi discreti, ma i suddetti problemi di gioventù della Power Unit giapponese, culminati con il misterioso incidente occorso ad Alonso, non hanno consentito al team inglese di girare con continuità, impedendo di svelare il vero potenziale della MP4-30.


11 Spoiler

> Pilota e …assetto d’importazione Red Bull => Vettel ha debuttato sulla rossa, che quest’anno denota un assetto molto picchiato, elemento che da diverse stagioni contraddistingue le monoposto di Milton Keynes.

La Ferrari SF15-T, pur mantenendo alcuni elementi tecnici in comune con la poco fortunata vettura della passata stagione, ha mostrato notevoli progressi sia dal punto di vista aerodinamico, che, soprattutto, a livello di Power Unit. Quest’ultima non solo è cresciuta in termini di potenza, ma appare migliorata molto anche in termini di

erogazione, grazie ad una migliore integrazione con i sistemi di recupero ERS. Sul fronte telaistico la Ferrari ha sviluppato un’ala anteriore completamente nuova, che ha contribuito alla realizzazione di una vettura prestazionale e ben bilanciata anche nei tratti guidati, sebbene la SF15-T mostri ancora qualche problema di trazione in

uscita dalle curve più lente. I riscontri cronometrici ottenuti da Vettel e Raikkonen sono comunque incoraggianti e lasciano presagire che le rosse saranno spesso in grado di lottare per il terzo gradino del podio, dietro alle Mercedes, magari approfittando di qualche distrazione della corazzata tedesca per puntare ad un risultato eclatante.

> Raikkonen ha potuto comparare il comportamento in curva della SF15-T rispetto alla vettura 2014, riscontrando un notevole miglioramento in fase d’inserimento, specie nelle curve lente a raggio stretto.


12 Spoiler

Sepang, Malesia. Bel tracciato, molto selettivo che necessita monoposto competitive, qui

a cura di Valerio De Crignis

NON si SCHERZA

> Nel 2003 il 23 marzo vinse il suo primo Gran Premio, allora era al volante di una McLaren; si ripetè il 23 marzo 2008 con la Ferrari

Fin dalla sua apparizione nel Circus della Formula 1, Sepang, e apparso subito come un impianto più che valido. Sede stradale larga, assenza di “imbuti”, curve molto impegnative, bei rettilinei per tanti sorpassi. In questi anni non ci sono state critiche da parte dei piloti e la configurazione del circuito è rimasta la stessa, segno di un progetto valido e attuale. Episodi a Sepang Nel 1999 alla prima edizione, Irvine e Schumacher (1° e 2° rispettivamente) furono squalificati perché i deflettori collocati dietro lo spoiler anteriore furono giudicati più grandi del consentito. La Ferrari fece ricorso alla FIA riuscendo a dimostrare di essere in tolleranza ed ottenendo il reintegro. Nel 2001 dopo due giri, un violento acquazzone colpì prima una parte del tracciato dove stavano transitando i battistrada Schumacher e Barrichello che dopo esser usciti di pista si ritrovarono ultimi: ingresso della safety car e ripartenza della gara con i due ferraristi che riuscirono a risalire tutte le posi-


13 Spoiler zioni ed a classificarsi primo e secondo rispettivamente. Nel 2003 Raikkonen vinse a Sepang il suo primo Gran Premio (con una Mc Laren) Fisichella nel 2006 con la Renault piazzò l’unica vittoria di un pilota italiano a Sepang. Nel 2009 la gara fu sospesa al 31° giro ed ai piloti classificati venne assegnato metà punteggio.

Memo G.P. MALAYSIA PRIMA EDIZIONE: 1999 CIRCUITO:

SEPANG 5543 metri

TOTALE CURVE:

13

CON RAGGIO A DESTRA:

8

CON RAGGIO A SINISTRA:

5

> La Ferrari è stata la prima scuderia a vincere a Sepang nel 1999

SENSO DI MARCIA: ORARIO GIRI DA PERCORRERE:

58

CHILOMETRI COMPLESSIVI:

310.408

VITTORIE FERRARI: 6 PRIMA VITTORIA FERRARI:

1999 (Irvine)

> La Red Bull vanta a Sepang le vittorie del 2010-2011 e 2013

ULTIMA VITTORIA FERRARI: 2012 (Alonso) PILOTA CON IL MAGGIOR NUMERO DI VITTORIE NEL GRAN PREMIO DI MALESIA: MICHAEL SCHUMACHER, SEBASTIAN VETTEL E FERNANDO ALONSO CON 3 AFFERMAZIONI CIASCUNO VITTORIE PER SCUDERIE AL GRAN PREMIO DI MALESIA FERRARI 6 RED BULL 3 MC LAREN E RENAULT 2 Il Gran Premio di Malesia si è sempre disputato sul tracciato di Sepang. > Una vittoria della Williams a Sepang, quella di Ralf Schumacher nel 2002


14 Spoiler

Shangai, Cina. Mancano i piloti locali, ma la Formula uno sta mettendo radici in Cina ed il pubblico numeroso è una costante. Qui si può parlare di

a cura di Flavio De Crignis

orIENTE in formula

Sono undici le gare fin qui disputate sul circuito di Shangai per il Gran Premio di Cina. Una presenza, quella del paese continente, che a differenza di altri (citiamo a puro titolo di esempio le vicine India e Corea) si è radicata nel contesto del campionato del mondo di Formula 1. Manca, come abbiamo ricordato altre volte l’esordio di un pilota locale, ma riteniamo che sia solo questione di tempo, perché l’attrazione planetaria del circus o prima o poi fornirà qualche attore locale. Nel frattempo però la Ferrari è riuscita a mettere il piede in Cina con il verso giusto portando a casa una significativa sponsorizzazione cinese con il gruppo WEICHAI che produce mezzi pesanti. Un ingresso di forte valenza di politica industriale ed anche di crescita e prospettiva per la nostra scuderia.

EPISODI DI SHANGAI

> Ricciardo: il pilota australiano è chiamato a confermare l’eccellente stagione 2014

VERNICIATURA A FORNO BANCO DI RISCONTRO

Nel 2005, la gara, che era collocata nella parte finale del calendario,

Via Grado, 70/E - 34074 Monfalcone (GO) Tel: 0481 711255 - Fax: 0481 720129 e-mail: autocarr.milotti@virgilio.it www.carrozzeriamilotti.it


15 Spoiler

> Nel 2013 a Shangai, Rosberg riportò la Mercedes alla vittoria

risultava anche decisiva per l’assegnazione del titolo costruttori tra Renault e McLaren. Vinsero i Francesi, ma la McLaren aveva di che recriminare poiché una sua monoposto fu danneggiata irreparabilmente dal distacco di un tombino del tracciato e fu costretta al ritiro. Nel 2006 Michael Schumacher, a Shangai, sotto la pioggia colse la sua ultima vittoria in Formula 1. (Infatti con il suo rientro qualche anno più tardi riuscì a cogliere solo un terzo posto).

Nel 2007 Hamilton in testa alla gara, e in testa al mondiale, ritardò di qualche giro il rientro ai box: risultato uscì di pista nella corsia dei box. Vinse Raikkonen che si portò così a sette punti dal britannico, sette punti che il finnico recuperò nel successivo Gran Premio del Brasile vincendo il titolo. Nel 2011 Vettel colse la sua prima vittoria con la Red Bull. Nel 2012 Nico Rosberg riportò la Mercedes sul gradino più alto del podio dopo esattamente cinquantasette anni.

Memo G.P. CINA PRIMA EDIZIONE: 2004 CIRCUITO:

SHANGAI 5451 metri

TOTALE CURVE:

12

CON RAGGIO A DESTRA 7 CON RAGGIO A SINISTRA 5 SENSO DI MARCIA: ORARIO GIRI DA PERCORRERE: 56 CHILOMETRI COMPLESSIVI: 305.066 VITTORIE FERRARI: 4 PRIMA VITTORIA FERRARI: 2004 (BARRICHELLO) ULTIMA VITTORIA FERRARI: 2013 (ALONSO) PILOTI CON IL MAGGIOR NUMERO DI VITTORIE AL GRAN PREMIO DI CINA: ALONSO ED HAMILTON CON DUE AFFERMAZIONI CIASCUNA VITTORIE PER SCUDERIE AL GRAN PREMIO DI CINA: FERRARI 4 MC LAREN 3 MERCEDES 2

> Lo scorso anno in Cina uno dei due podi segnati dalla Ferrari nell’arco di tutta la stagione

Il Gran Premio di Cina si è sempre disputato sul tracciato di Shangai


16 Spoiler

DUELLo nel deserto Shakir, Bahrein. Sabbia, ma anche una struttura moderna ed attuale. Ci sono tutte le componenti per un

Il Bahrein è una piccola isola, situata nel Golfo Persico situata a poca distanza dalla penisola Arabica, alla quale è collegata tramite un ponte. Questo collegamento permette nei week end a tanti sauditi di recarsi in Bahrein per passare delle ore di svago all’insegna di una minor rigidità di regole, che nel loro stato sono praticamente onnipresenti. Oltre ad offrire parecchie possibilità di divertimento da oltre dieci anni questo paese ospita anche la Formula 1, e, va ricordato è stato il primo dell’area del golfo a farlo. L’impianto di Shakir, sorto per questo scopo è

> Ferrari vittorie nel 20042007-2008-2010

stato costruito con dettami moderni e funzionali, anche il temuto deposito di sabbia derivante dall’adiacente deserto non ha mai causato grossi problemi alle monoposto e tutte le gare sin qui disputate non hanno registrato inconvenienti legati a questo fattore. Possiamo anche dire che il Gran Premio del Bahrein finora si è disputato sempre sull’asciutto, ma questa non può venir considerata una sorpresa.

ECHI DA SHAKIR

Su dieci edizioni sin qui disputate, cinque sono le scuderie che hanno vinto almeno una gara.

> Renault vittorie nel 2005-2006

Sette volte il vincitore del Gran Premio del Bahrein è poi diventato Campione del mondo, una percentuale molto elevata; se pensiamo poi che solo tre volte (Massa nel 2007 e 2008 ed Alonso nel 2010) questo non si è verificato, e per giunta questo è successo solo a piloti Ferrari, viene automatico seguire con interesse la lotta per il gradino più alto del podio. Cinque volte su dieci gli ordini di arrivo hanno visto il concretizzarsi di una doppietta, di queste cinque ben tre sono andate alla Casa del Cavallino Rampante.

> Brawn GP prima nel 2009

autofficina naibo preparazioni di naibo aldo &c. Ronchi dei Legionari via delle Gambarare tel 0481 777144 fax 0481 753894 naibo@libero.it • www.autofficinanaibopreparazioni.com

soccorso stradale 3384770155 - 3383126162

riparazioni autoveicoli e camper di qualsiasi marca • riparazioni e restauri auto d'epoca • assetti ed elaborazioni auto stradali e da corsa moderne e storiche • ricariche condizionatori d'aria • diagnosi computerizzata centraline • rimappature centraline • gommista • installazione ganci traino • accessori tuning e racing • soccorso stradale


17 Spoiler > La “torre” di Shakir

Memo G.P. BAHREIN PRIMA EDIZIONE: 2004 CIRCUITO: TOTALE CURVE:

SHAKIR 5412 metri 12

CON RAGGIO A DESTRA:

7

CON RAGGIO A SINISTRA:

5

SENSO DI MARCIA: ORARIO GIRI DA PERCORRERE:

57

CHILOMETRI COMPLESSIVI:

308.238

VITTORIE FERRARI: 4 PRIMA VITTORIA FERRARI: 2004 (MICHAEL SCHUMACHER) ULTIMA VITTORIA FERRARI: 2010 (FERNANDO ALONSO) > Red Bull prima nel 2011-2012-2013 > Mercedes vincente nel 2014

PILOTA CON IL MAGGIOR NUMERO DI VITTORIE AL GRAN PREMIO DEL BAHREIN: ALONSO CON TRE AFFERMAZIONI VITTORIE PER SCUDERIE AL GRAN PREMIO DEL BAHREIN: FERRARI 4 RED BULL 2 Il Gran Premio del Bahrein si è sempre corso sul tracciato di Shakir


18 Spoiler

Resta il ricordo Barcellona-Catalunya-Spagna qui due anni fa l’ultima vittoria della Ferrari (e anche di Alonso) le strade si sono divise

FERNANDO E QUALCUN ALTRO

Fernando Alonso resta ad oggi l’unico pilota spagnolo ad aver vinto dei Gran Premi di Formula 1 ed anche dei Titoli Mondiali. Un pilota forte e combattivo che abbiamo avuto modo di apprezzare nei suoi

> Altri piloti che hanno segnato punti sono De La Rosa, De Portago, Algersuari e Genè


19 Spoiler

> Fernando resta l’unico pilota spagnolo ad aver vinto gran premi e titoli iridati di Formula 1

recenti anni in Ferrari dove ha dato sempre il massimo ottenendo sicuramente meno di quello che avrebbe meritato. E’ anche un pilota sfortunato perché sovente ha visto sfumare traguardi importanti all’ultimo istante. Se è vero che ha vinto due campionati del mondo al termine della stagione (quelli del 2005 e 2006 con la Renault) è altrettanto vero che ha perso tre titoli sempre all’ultima gara. Quello del 2007 ad Interlagos a favore del ferrarista Raikkonen, quello, clamoroso, del 2010 a favore di Vettel ed ancora quello del 2012 sempre a beneficio del pilota (allora) della Red Bull. Fernando può solo sperare che la ruota della fortuna cominci a girare dalla sua parte, ma, intanto, gli anni passano…. Dicevamo che nessun altro pilota spagnolo ha mai vinto un gran premio. De Portago nel 1957 a Silverstone e De La Rosa nel 2006 all’Hungaroring sono gli altri due piloti spagnoli che sono saliti sul podio (entrambe per un secondo posto), mentre altri drivers iberici a punti sono: Marc Genè con la Minardi e Jaime Algersuari con la Toro Rosso.

MEMO G.P. SPAGNA SUL TRACCIATO DEL CATALUNYA PRIMA EDIZIONE:

1991

CIRCUITO:

CATALUNYA 4655 metri

TOTALE CURVE:

13

CON RAGGIO A DESTRA:

7

CON RAGGIO A SINISTRA:

6

SENSO DI MARCIA:

ORARIO

GIRI DA PERCORRERE:

66

CHILOMETRI COMPLESSIVI:

307.104

VITTORIE FERRARI:

8

PRIMA VITTORIA FERRARI:

1996 (MICHAEL SCHUMACHER)

ULTIMA VITTORIA FERRARI:

2013 (ALONSO)

PILOTA CON IL MAGGIOR NUMERO DI VITTORIE AL CATALUNYA: MICHAEL SCHUMACHER CON 6 VITTORIE PER SCUDERIA AL GRAN PREMIO DI SPAGNA AL CATALUNYA: FERRARI: 8 WILLIAMS: 6 MC LAREN: 4 RED BULL: 2 Precedentemente al 1991 il Gran Premio di Spagna si è disputato anche sui tracciati di Pedralbes, Montjuich, Jarama e Jerez.


20 Spoiler

Auto da mito, auto per pochi, uno spazio per sognare, uno:

SPAZIO

rampante

FERRARI FXX K

Presentata un anno fa alle Finali Mondiali Ferrari ad Abu Dhabi, questa versione corsaiola della vettura che porta il nome della Casa non poteva non attirare l’attenzione di tutti. Vanta soluzioni aerodinamiche uniche ed un motore che eroga una potenza di 1000 CV. Farà la gioia di pochi poiché sarà prodotta in una serie limitata di 30 esemplari ed è previsto solo l’uso in pista.

autofficina vendita autovetture officina meccanica elettrauto diagnosi computerizzata

CENTRO REVISIONI

Fogliano (GO) - Via dell’Artigianato, 6 tel. 0481 488054


21 Spoiler

458 SPECIALE A

Rappresenta l’evoluzione riservata per una vettura di grande successo, la 458 Italia, una delle più riuscite GT degli ultimi tempi. Concentrato di innovazioni all’insegna della tecnologia e un’evoluzione riservata poiché sarà prodotta in una serie limitata di 499 esemplari. Il motore da 4500cc è il V8 aspirato più potente mai prodotto per una vettura da strada con una potenza specifica di 133 cavalli per litro.

SERGIO Presentata come concept car al Salone di Ginevra del 2013, la Sergio è diventata una realtà già l’anno dopo. È stata realizzata in sei esemplari soltanto tutti di colore ed allestimenti uno diverso dall’altro ed è stata venduta a sei collezionisti che ne hanno fatto specifica richiesta. La Sergio, così nominata in omaggio a Sergio Pininfarina monta la meccanica della 458 spider con telaio modificato e peso ridotto.


22 Spoiler

a cura di Germano Danielis

CHRYSLER NORSEMAN La Chrysler Norseman prese forma sul tavolo di disegno dello stilista americano Virgil Exner nell’ottobre del 1954, presso la carrozzeria Ghia di Torino. Una volta completata la vettura venne imbarcata nel porto di Genova il 17 luglio del 1957, sul transatlantico Andrea Doria con destinazione New York. Come tristemente sappiamo il gioiello della marina italiana fu speronato dalla nave svedese Stockholm, inabissandosi rapidamente nelle acque il 26 luglio portandosi sul fondo del mare anche la cassa con il prototipo. La Chrysler Norseman presentava molte soluzioni tecniche innovative per epoca, tra cui una carrozzeria completamente in alluminio, un tetto senza piantoni e montanti e un abitacolo completamente a giorno, il quale includeva un lunotto posteriore a

scomparsa nell’intercapedine del tetto. Inoltre presentava diversi automatismi, tra cui spiccavano i sedili a regolazione elettrica, i fari e il lunotto a scomparsa automatici,il cambio automatico con

comandi al volante. Il giorno stesso dell’affondamento la Chrysler scrisse un comunicato ufficiale per la perdita della concept car, che non venne mai più ricostruita.

NISSAN FORIA Presentata al Salone di Tokio del 2005 la Nissan Foria era una coupé compatta (4,3 metri), motore anteriore e trazione posteriore, con sbalzo anteriore cortissimo, e comandi del cambio al volante. Ma la vera nota caratteristica era rappresentata dall’apertura delle portiere: di fatto le porte erano solo una per lato, ma essendo incernierate ad ambedue le estremità si aprivano per metà in modo tradizionale, e l’altra metà ad “anta di armadio”. La vettura non entrò mai in produzione.


23 Spoiler

LANCIA BERTONE KAYAK Realizzata dalla Bertone per conto della Lancia, la Kayak fu esposta al Salone dell’automobile di Ginevra del 1995. Questo concept era un’elegante coupé dalle linee tese caratterizzato da un corpo vettura a tre volumi sulla base meccanica della Lancia K, il frontale era dotato di una calandra sottile a tutta larghezza che lasciava appena intravedere i gruppi ottici, mentre la coda spiovente e raccolta conferiva dinamismo alla vista d’insieme. Lo stesso Gianni Agnelli apprezzò molto la vettura all’epoca della sua presentazione, tanto che nel 1996 ne fu riproposta una versione marciante che sembrava far presagire un suo possibile futuro commerciale. La vettura non ebbe tuttavia alcun seguito produttivo.

IL PROGETTISTA LEONARDO FIORAVANTI Dopo aver studiato ingegneria meccanica, specializzandosi in aerodinamica e design automobilistico, viene assunto nel 1964 dalla Pininfarina lavorando all’interno di quest’azienda per 24 anni. In questo periodo realizza personalmente oltre quindici vetture per la Ferrari, dimostrandosi uno dei designer più prolifici per il cavallino rampante: Dino 206, 365 Daytona, Ferrari P5 e P6, 512 Berlinetta boxer, 365 GT4, 308 GTB, 288 GTO, Ferrari 348, sono state le migliori espressioni del suo talento. Successivamente diventa amministratore delegato e direttore generale della Pininfarina Studi e Ricerche, per poi fondare la Fioravanti srl che inizialmente apre uno studio di architettura specializzato nella progettazione di edifici in Giappone. Dal 1988 al 1991 ha lavorato per il

Ferrari 356 Daytona Gruppo Fiat, inizialmente come vice direttore generale della Ferrari e successivamente come direttore responsabile del centro stile Fiat e Alfa Romeo. Nel 2008 realizza la Ferrari SP1, modello, realizzato in esemplare unico, apripista del progetto “ Special Project “ program-

ma voluto dalla Ferrari stessa per la realizzazione di pezzi unici realizzati in collaborazione con i più famosi designer italiani. Ancora oggi la Fioravanti srl continua a realizzare prototipi e a fornire consulenza nel settore design a diverse Case automobilistiche.


24 Spoiler

autoplanet ABARTH

695

biposto

Motore quattro cilindri turbo benzina 1400cc con 190 cv, equipaggiata con ammortizzatori che consentono di regolarne l’altezza, presenza di un roll bar in titanio sono alcune caratteristiche di questa formidabile vettura che potremo definire un’auto da corsa che può circolare su strada.

OPEL

KARL

Novità in casa Opel relativamente alla fascia d’ingresso con la presentazione della Karl. Vettura dalle dimensioni contenute la Karl è lunga 3,68 metri ed offre abitabilità per cinque persone; come motorizzazione troviamo un tre cilindri 1000cc da 75cv.

Alfa Romeo

4C spider La versione “open” dell’Alfa Romeo 4C sarà disponibile a partire dalla prossima estate. Per il momento è prevista la cappotina in tessuto, mentre più avanti arriverà anche quella in fibra. Il motore sarà un quattro cilindri 1750cc turbo da 237cv accoppiato ad un cambio automatico a doppia frizione.


25 Spoiler

autoplanet VOLVO

S60

CROSS COUNTRY Sicuramente la casa svedese ha contribuito alla creazione di diverse filosofie automobilistiche tra le quali rientra anche quelle di creare vetture di “intonazione” fuoristradale: questa volta la nuova S60 Cross Country è presentata in versione berlina e non station wagon ed andrà ad affiancare la già conosciuta V40 cross country.

HONDA

CR-V Nuovi inserti cromati, nuova mascherina e nuovi materiali sono alla base degli ultimi aggiornamenti per la Honda CR-V che a livello motoristico propone anche l’introduzione di un 1600cc diesel potenziato a 160cv che può venir abbinato ad un cambio manuale a sei rapporti o automatico a 9.

FORD MONDEO

Ford presente una nuova versione della Mondeo, la fortunata media della casa disponibile nelle carrozzerie familiare, cinque e quattro porte (quest’ultima solo con la motorizzazione ibrida. Tra l’altro gli ingombri della cinque porte sono uguali a quella della familiare mentre, ovviamente diverse sono le capacità di carico rispettivamente 458/1446 e di 488/1630 litri. Notevole l’offerta motoristica, tutta Euro 6. In fase di lancio troviamo motori benzina da 1500 e 2000cc con 160 e 203 o 240cv. E turbodiesel 2000 TDCI da 150 e 180cv.


26 Spoiler

TEMPO LIBERO Il Collio: un ricco patrimonio regionale Qualità, Autenticità, Creatività e Passione sono le quattro colonne portanti sulle quali è stato costruito il “prodotto” Collio, un insieme di valori, di persone, di territorio e di un’innata propensione verso tutti coloro che amano il buon vino e la buona cucina. Un territorio tutto da scoprire e da esplorare attraverso i cinque sensi, per poter godere al meglio delle peculiarità e delle attrattive del Collio, ben piantato nel cuore dell’Europa, in un crocevia di profumi e sapori che tutti ci invidiano, ma che purtroppo non è ancora del tutto conosciuto. Antichi vigneti si rincorrono su dolci colline, poste a sorvegliare antiche tradizioni, abitate da un popolo che nei secoli lo ha reso unico e che ha saputo esprimere la sua unicità attraverso le sensazioni che evocano i suoi vini. Una terra di confine colma di fascino, energia e mistero, di storie di piccoli luoghi, di strade acciottolate, di albe e tramonti, di vicende attuali, innovative e pionieristiche, che si manifestano nella molteplicità delle etnie e dei sapori. E le colline che arricchiscono questa terra, sono una galleria d’arte a cielo aperto. Il Collio è bosco di robinia il cui profumo, in primavera, si fonde con quello della menta selvatica e dei toni mielati dei fiori di tiglio. E’ la “Strada del Vino e delle Ciliegie”, nata nel 1963 e primogenita in Friuli, che oggi, attraversando i vigneti del Collio, da San Floriano raggiunge Dolegna, regalando a chi la percorre un paesaggio da fiaba, con profumi indimenticabili e un trionfo di colori, tra cui spicca il bianco primaverile dei ciliegi in fiore e dei biancospini, in un armonico susseguirsi di colto e incolto, a perenne tutela di equilibri antichi come il mondo. Qui si fondono e convivono cucine che riflettono gli influssi mitteleuropei di impronta ungherese, ebraica, slovena, austriaca e greca, dando vita a piatti che sprigionano profumi, dal carattere tipico e inconfondibile. Esprimendo in modo suggestivo le diverse radici e trovando nei vini un connubio perfetto. Le case dell’ospitalità rurale, gli agriturismi, le cantine e la ristorazione sono le tappe dove si esprime l’anima dei vini del Collio e di chi li crea. L’ospitalità discreta, sussurrata, autentica e la cucina che ha i sapori della campagna, i colori dell’orto e la freschezza della rugiada, sono l’ideale per rilassanti vacanze nel verde. Un viaggio alla riscoperta della propria essenza, che davvero sorprenderà e resterà nel cuore per molto e molto tempo.

TRIESTE 15 marzo: alle 11 al teatro Verdi GUERRA 191418 Disfatta I fallimenti di Caporetto, convegno 18 marzo: IL 18 alle 18, Musica, Piazza UnitàPalazzo del Governo 21 marzo: al Politeama Rossetti alle 21 Fiorella Mannoia 29 marzo: al teatro Verdi alle 11 GUERRA 191418 Il Fronte Interno GORIZIA 17 marzo: presso la sede ANVGD in passaggio Alvarez 8 I FANTI DEL LITORALE AUSTRIACO AL FRONTE ORIENTALE convegno 21 marzo: al Kulturni Dom alle 20.30 UN CASTELLO DI…MUSICA E RISATE CECCO BEPPE BRONTOLON 23 marzo: presso la sede ANVGD in passaggio Alvarez 8 RACCOLTA 1945 1947 de L’ARENA DI POLA 12 aprile:

11° edizione Gorizia-Colli Goriziani Historic-meeting point Piazza Vittoria ore 8.00 28 aprile: al Kinemax di piazza Vittoria alle 19.00 CAVALLERIA RUSTICANA I PAGLIACCI


27 Spoiler

in Friuli Venezia Giulia MOGGIO UDINESE 19 marzo: FIERA DI SAN GIUSEPPE MONTE ZONCOLAN 20 marzo: CIASPOLADA CON APERITIVO IN QUOTA ritrovo c/o baita Tre Abeti UDINE 20 marzo: al caffè Caucigh alle 21.30 THE CRUNCHY CANDIES jazz

HUNGARY 21 aprile: al teatro Nuovo Giovanni da Udine alle 20.45 FVG MITTELEUROPA ORCHESTRA TARVISIO 20 marzo: al centro socio-culturale di via San Giovanni Paolo II proiezione del film CRISTO SI E’ FERMATO A EBOLI

22 marzo: INTERREGIONAL CLIMBING CUP

8 aprile: al teatro Nuovo Giovanni da Udine HUNGARIAN GYPSY SYMPHONY ORCHESTRA THE BEST FROM

12 aprile: 69a Fiera Primaverile degli Uccelli

ERTO 3 aprile: alle 20.30 VEINDRE SEINT rievocazione

21 marzo: al Teatro Nuovo Giovanni da Udine alle 18 ASSASSINIO SUL NILO di Agatha Cristie

31 marzo: al Palamostre alle 20.30 Nuova Orchestra Amici della Musica- Udine

SACILE 22 marzo: a palazzo Ragazzoni alle 18 FUMETTI DI GUERRA

PONTEBBA 4 aprile: veglia Pasquale e apertura FLUGELALTAR MALBORGHETTO VALBRUNA 28 marzo: al Palazzo Veneziano La Musica raccontata in Friuli 2015 e Poesie nel cassetto- Alvin Wong violoncello

PORDENONE 25 marzo: al Teatro Comunale Verdi alle 20.45 MOZART GRAN PARTITA 27 marzo: al Palasport Forum Francesco De Gregori in VIVAVOCE MUSICA AQUILEIA PALMANOVA CIVIDALE 29 marzo: Unesco Cities Marathon MONFALCONE 12 aprile: alle 16 in Duomo CONCERTO MUSICA PER ORGANO

Materiale Elettrico Vendita all’ingrosso e al minuto

www.elettroest.it info@elettroest.it

34070 Turriaco (GO) Zona Industriale Via dei Manaruti, 6 Tel. 0481 769637 / 76257 Fax 0481 473917


28 Spoiler

L’autodromo di Lavariano sarà una realtà?

La realizzazione legata a un referendum fra gli abitanti del comune di Mortegliano Sarà la volta buona? Speriamo proprio di sì, dopo le delusioni subite con i precedenti progetti per la realizzazione di autodromi a Villesse (anni 80), poi ad Amaro e a Bordano, falliti per la contrarietà della popolazione che non riusciva ad anteporre ad alcuni piccoli disagi il progresso e la valorizzazione di siti chiaramente inutilizzati, a vantaggio di modernità e benessere. Ora tocca a Mortegliano, il grosso centro del medio Friuli famoso per l’altezza da record del suo campanile (113,20 metri), il più alto di tutt’Italia. I suoi abitanti sono alle prese con un referendum (15 marzo) per poter dare o meno parere positivo alla realizzazione del “Parco turistico-sportivo del Friuli Venezia Giulia”, nel cui interno dovrebbe trovare collocazione un autodromo, con una pista in asfalto di 3.500 metri. A

portare avanti l’idea tre grandi appassionati dei motori: Luca Commessatti, presidente dell’associazione Friuli Fuoristrada e i due piloti Edoardo Petris

nuova HONDA

Dean Auto snc Via Deledda, 1 - Staranzano (GO) - Italy Tel. 0481 483300

e Carlo Caisutti. All’interno del parco verrà realizzato un circuito per auto e moto per ospitare corsi di guida sicura, di guida sportiva, test di prova per auto e moto, prove di sicurezza, allenamenti dei piloti, dimostrazioni motoristiche e presentazioni di nuove auto o moto da parte delle Case e/o delle concessionarie. L’obiettivo principale in sostanza è quello di offrire uno spazio a chiunque voglia testare in situazioni non verificabili nella realtà di tutti i giorni la propria auto o moto in assoluta sicurezza, grazie ai massimi standard garantiti dalla pista stessa. Il tracciato


29 Spoiler

sulla strada. Tutto ciò al fine di andare a ridurre il continuo spreco di vite e di feriti, causati dagli incidenti avvenuti per la non conoscenza delle reazioni di un veicolo in tutte le situazioni impreviste. Inoltre, aziende sia private che pubbliche (vigili, polizia, croce rossa, ecc.), potran-

permetterà a chiunque di guidare in modo sicuro, ma soprattutto di aumentare la conoscenza dei propri limiti e delle proprie capacità nell’affrontare ogni eventuale imprevisto sulla strada. L’autodromo infatti è stato pensato non solo per permettere di testare i propri mezzi in autonomia, ma anche per consentire, grazie al supporto di professionisti di alto livello, un insegnamento concreto che permetta di prendere consapevolezza dei propri limiti. Nello specifico il Parco di Mortegliano ospiterà un’area a scarsa aderenza dedicata ai corsi di guida sicura per permettere ai giovani di testare la propria auto o moto in assoluta sicurezza, grazie agli spazi progettati per poter affrontare al meglio ogni imprevisto

no far frequentare questi corsi di guida ai propri dipendenti che per motivi lavorativi sono obbligati a utilizzare le auto per molte ore al giorno in situazioni anche di emergenza. Il Parco di Mortegliano potrà anche offrire la possibilità a tutti gli utenti delle associazioni sportive, scuole ed autoscuole, di prepararsi in regione

senza dover usufruire di altre piste più lontane, permettendo così anche corsi di guida sicura e di educazione all’utilizzo dei veicoli a motore. Il parco verrà inserito in maniera mimetica nel contesto paesaggistico attuale, in totale sintonia. I materiali utilizzati e l’esposizione visiva non interferiranno con lo stato attuale del paesaggio. Tutte le opere verranno realizzate in modo non invasivo e non andranno ad influire sull’attuale contesto. Il progetto sarà realizzato tenendo conto dell’attuale conformazione del territorio e delle piantagioni; tutte le macchie alberate che ora creano una naturale cortina discontinua rendendo l’area nascosta dalla vista dall’esterno, verranno mantenute, e a queste verranno aggiunte delle nuove alberature che oltre a eliminare totalmente l’impatto visivo del nuovo centro, permetteranno di insonorizzare e a determinare un effetto continuo di vegetazione che integri la nuova struttura con l’attuale contesto. Insomma, un progetto con tutti i crismi per far diventare fra qualche anno quest’area degradata tra Udine e la strada Napoleonica (nella quale si trova una ex pista di volo in cemento dismessa alla fine della seconda guerra mondiale) un polo sportivo-turistico frequentato assiduamente da tutti gli amanti del mondo dei motori, assieme ai loro famigliari, parenti e amici. Claudio Soranzo


30 Spoiler

MASSAGGIO BREUSS Il massaggio Breuss alla colonna vertebrale è una tecnica ideata dal naturopata austriaco Rudolf Breuss (1899-1990). Rudolf Breuss partiva dal convincimento che non esistono dischi intervertebrali consumati, ma solo “dischi degenerati”, e che quindi una loro rigenerazione sia possibile: durante uno sforzo fisico, o più comunemente durante le normali attività diurne i dischi intervertebrali vengono compressi, perdendo liquidi. Con esercizi di scarico vertebrale, o semplicemente dormendo o riposando in posizione sdraiata le vertebre si allontanano leggermente tra di loro, favorendo un riassorbimento dei liquidi da parte dei dischi. In effetti è scientificamente provato che siamo un po’ più bassi alla sera, in confronto alla nostra altezza del mattino! Il massaggio Breuss consiste in diverse

manovre di rilassamento e distensione della muscolatura intervertebrale che favorirebbero questo processo naturale. Si utilizza preferibilmente come prodotto per il massaggio l’olio di iperico, ricco di proprietà sedative e antinfiammatorie e al quale Breuss aveva erroneamente attribuito proprietà quasi miracolanti, ma possono essere usati anche altri oli. Esiste poi un fase più sottile del massaggio che prevede l’utilizzo di un foglio di carta seta (carta velina) da stendere lungo la schiena del ricevente, mantenendo le mani dell’operatore a contatto lungo l’intera colonna. Esistono due spiegazioni per questa manovra: una di tipo “energetico”, una di tipo biochimico. Dal punto di vista biochimico, la carta creerebbe un ambiente caldo umido con la cute del ricevente: il calore viene in parte dal corpo del ricevente, in parte

dalle mani appoggiate dell’operatore, mentre sotto la carta l’olio contribuisce a creare un microclima umido. In sostanza si forma un piccolo “effetto serra” lungo la schiena del ricevente che, riscaldandosi e idratandosi, rilascerebbe le tensioni muscolari e di conseguenza il dolore. Per maggiori informazioni visitare il sito www.dornbreuss.it


vendita diretta utensili da cucina

cake design ORARIO: 8.00-12.30 - 15.00-18.30 sabato 9.00-12.30

www.demarchibruno.it

dal 1962

decorazioni per pasticceria

ingrosso-dettaglio REDIPUGLIA (GO) - VIA III ARMATA, 14 TEL. 0481 489566 - FAX 0481 489307 ITALIAdemarchi@spin.it



Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.