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Il Salentino
testo e foto di SERGIOPALMA
Anno 2020, per tutti un anno disastroso. I più superstiziosi addebitano gli eventi accaduti al fatto che il trascorso anno è stato bisestile, personalmente non condivido e mio malgrado ho constatato che ogni persona ha il suo anno bisestile, per me lo fu il 2019. Ora, dire bene del 2020 sicuramente non si può, ma per il Salentino è stato l’anno in cui è salito nell’Olimpo delle Razze riconosciute dalla Confederazione Ornitologica Mondiale. Era il 23 Gennaio 2018 quando cominciò l’avventura decisiva per la nuova Razza di Canarini di Forma e Posizione Liscia Italiana che fino a questo momento è l’unica. Al Mondiale tenutosi a Cesena fece il primo passo. E per questo bisogna dire grazie al Consiglio Direttivo della nostra Federazione che ha sostenuto ed ancora sostiene economicamente le Razze Italiane in via di riconoscimento presso la Confederazione Ornitologica Mondiale. A dire il vero, il Salentino è con noi dal 2010, da quando cioè quella Commissione Tecnica la riconobbe come Razza Italiana. Di quell’evento conservo ancora la lettera a firma dell’allora Presidente della CTN. Purtroppo, e questa volta la causa non è stata la solita l’influenza aviaria ma la pandemia causata dall’influenza da COVID-19, oltre alle tantissime mostre di ogni tipo e livello, non si è tenuto neanche il Campio-
Salentino ciuffato anno 2018
Novelli in fase di colorazione
Maschio ciuffato
nato Mondiale di Ornitologia. In verità, qualcuno ci ha sperato fino all’ultimo momento, infatti c’è stato il tentativo di salvarlo e, dopo la indisponibilità da parte della Spagna alla quale era stato designato, i Dirigenti C.O.M. hanno tentato di spostarlo in Portogallo. Personalmente dico per fortuna, saggiamente non è stato organizzato poiché credo che avrebbe portato a una debacleanche finanziaria. La cosa saggia è stata fatta, il Mondiale non si è tenuto. Per questo motivo, il Salentino non ha potuto esordire tra le categorie a concorso al suo primo Mondiale, peccato. Il Salentino, come credo sia ormai risaputo a quasi tutti gli iscritti che si cimentano con la Forma e Posizione, è una Razza di Canarino di Forma e Posizione Liscia. Esso è arrivato al riconoscimento C.O.M. dopo una selezione durata ben 23 anni, durante i quali si sono susseguiti, nel suo allevamento, diversi amici che poi per motivi vari hanno abbandonato. Alcuni di questi motivi sono: la diffidenza; la lungaggine della selezione; l’uso obbligatorio del colorante ma più di tutti è stato il prezzo dei soggetti tenuto basso.
Nel 2018, dopo il Mondiale di Cesena, un noto allevatore mi contattò richiedendomi tutto il mio surplus, dicendomi che credeva nel progetto e che voleva contribuire al suo lancio; al momento fui molto grato. L’anno successivo, in quel di Reggio Emilia, venne al mio banco a rimproverarmi perché il prezzo al quale cedevo i miei Salentini era basso e concluse che nessuno avrebbe investito dei soldi ed un anno di lavoro per poi ricavare appena le spese dalla cessione del surplus. Veniamo ora alla parte tecnica di questo scritto. Il Salentino deve essere un piccolo uccello che in fase di lavoro dovrà assumere la posizione simile a un an-
Maschio ciuffato 2019 Disegno di Monica Faggiano Disegno di Antonella Palma
golo di 90 gradi. La misura esatta è di 12,5 cm, spesso si trovano soggetti anche più corti ma anche molto più lunghi, questi ultimi logicamente da scartare. Il piumaggio liscio in tutte le sue parti. Il corpo non deve mostrare “triangoli” e se visto di lato deve ricordare il corpo di una seppia. Logicamente il petto non deve essere più prominente dell’addome. Le zampe non rigide ma con una flessione appena accennata. La coda deve cadere perpendicolare, meglio se sfiora il posatoio. Sulla spalla non devono notarsi i carpi e la spalla stessa deve essere piena quanto più possibile senza cunetta. Logicamente si possono avere ciuffati e senza ciuffo; nei primi, il ciuffo deve essere quasi spalmato sul cranio e le piume non devono per niente coprire l’occhio che deve essere visibile, vispo e brillante. La colorazione è obbligatoria ed è preferibile quell’arancio brillante piuttosto che quel colore mattone che rende i soggetti ruvidi nel piumaggio e poco gradevoli alla vista; personalmente uso solo betacarotene. Negli anni, per arrivare ai soggetti attuali che, secondo me, sono vicini allo standard per più del 90% dei casi, le difficoltà più grosse sono state riscontrate nel ridurre la taglia e nell’eliminare l’alopecia dietro la nuca, che è ancora presente in alcuni soggetti. Tutte le femmine, sia ciuffate che testa liscia, sono delle ottime covatrici ed imbeccatrici. Infatti, il Salentino non ha bisogno di balie. L’anello da usare per il Salentino è del diametro di 2.7 mm, cioè tipo Y. La fervida speranza della possibilità di presentare al più presto i nostri canarini alle mostre internazionali è tanta, anche se onestamente, secondo una mia visione della situazione sanitaria mondiale, sarà difficile esporli anche per il 2021. La divulgazione del suo allevamento in Italia è ancora lenta mentre le richieste dei Paesi latino-mediterranei sono crescenti, tanto da non riuscire a soddisfarle tutte.
Riproduttore 2018 Riproduttore 2020