6 minute read

Voliamo Esagerare

testo e foto di MARIAKATIADANIELI

Gli uccelli da compagnia possono certamente essere una fonte di benessere mentale ed emotivo per i loro proprietari e quanti ne entrano in contatto. Per chi è timido e introverso, un pappagallo sulla spalla apre un nuovo mondo di opportunità facilitando l’interazione con le persone incuriosite dall’animale. Il velo della depressione che alcuni portano, specialmente gli anziani all’interno delle strutture residenziali, viene sollevato quando un pappagallo dice “Ciao” o si accoccola sulla loro spalla. Nei bambini con mancanza di auto stima, un pappagallo che sceglie di posarsi su di loro piuttosto che su qualcun altro diventa motivo di orgoglio diminuendo la tensione. In genere, gli animali sono capaci di percepire le emozioni dell’uomo e di mostrare il loro affetto tramite gli occhi e il linguaggio del corpo, a differenza del pappagallo che può anche esprimere verbalmente la sua empatia. Da un’attenta osservazione dei pappagalli in relazione a diverse tipologie di persone, nasce il progetto ludico ricreamata da veterinari e coadiutore dell’animale, i quali hanno dimostrato gli straordinari benefici che la presenza di questo animale può portare al benessere delle persone. Le attività svolte dall’associazione sono di tipo ludico/ricreativo e zooantropologiche, gestite da una equipemultidisciplinare che scrive e svolge il progetto avvalendosi essenzialmente di due figure: il veterinario, che sarà responsabile del progetto e dell’approvazione

Attività presso la struttura per disabili gravi “Suor Armanda”, nel progetto sostenuto dalla F.O.I.

Gli animali sono capaci di percepire le emozioni dell’uomo

tivo “Voliamo Esagerare” che nel 2019 diventa anche un’associazione di promozione sociale. Negli ultimi sette anni è stato svolto un lavoro di ricerca da parte di un’equipe multi-disciplinare for-

Novembre 2019, presentazione del progetto “Voliamo Esagerare”. Grazie alla F.O.I. e al Rotary Club di Pomigliamo d’Arco (NA)

Attività zooantropologica in voliera con i ragazzi presso la sede dell’Associazione

delle specie con cui verranno svolte le attività, valutandone caratteristiche ed aspetti etologici e comportamentali, e il coadiutore dell’animale, anch’egli responsabile dell’attività, che si occuperà di seguire il pappagallo durante lo svolgimento del progetto. Ci si avvale anche di una terza figura professionale interna alla struttura alla quale ci si rivolge, che conosca le persone con le quali verrà svolta l’attività; nel caso di una scuola, un insegnante o un’educatrice, mentre in altre strutture, il professionista addetto a stare con i pazienti. La F.O.I. (Federazione Ornicoltori Italiani) da due anni sostiene il progetto Voliamo Esagerare donando fondi per la realizzazione di incontri all’interno di istituti per disabili e case di riposo. Il progetto più recente sostenuto dalla F.O.I. si sta svolgendo presso la Residenza Suor Armanda, gestita dalla cooperativa Socioculturale S.C.S. di Mira, dove hanno residenza 20 persone con diverse disabilità anche gravi. La finalità del progetto è quella di migliorare la qualità di vita delle persone residenti e stimolarle attraverso un percorso di conoscenza, confidenza e gioco, evocando il sorriso. Si vuole fornire alle persone ricoverate l’opportunità di sperimentare il contatto con i pappagalli, attraverso l’osservazione diretta, la conoscenza della specie e so-

Attività zooantropologica e ricreativa nelle scuole prattutto la relazione interspecifica (uomo-animale). Le attività proposte saranno sia individuali che di gruppo, poiché la relazione con l’animale diviene uno strumento di mediazione per creare a sua volta una dimensione di relazione e condivisione tra tutti i partecipanti. Con le attività proposte alla singola persona, si vuole dare l’opportunità di sviluppare una relazione diretta con il pappagallo e di godere delle sue attenzioni. Un altro obiettivo del progetto è la realizzazione nella sala polifunzionale di uno spazio stabile, specificatamente a disposizione dei pappagalli, nella prospettiva di poter accogliere dei pappagalli all’interno della struttura. A tale scopo, il personale che si dedicherà al loro accudimento verrà opportunamente formato con corsi specifici organizzati dall’Associazione Voliamo Esagerare per fornire le necessarie competenze. L’obiettivo di questa parte del progetto (creare la ‘stanza dei pappagalli’) è quello di dare la possibilità alle persone residenti nella struttura di prendersi cura di qualcun altro, di avere durante l’arco della giornata delle piccole responsabilità nell’accudire gli animali con l’aiuto degli operatori e, cosa più importante, di creare un legame affettivo tra il pappagallo e la persona, che porti un cambiamento volto a migliorare le sue condizioni in termini di ‘benessere’. I pappagalli sono animali straordinari che, attraverso la loro relazione con le persone, riescono a stemperare le tensioni e migliorare l’umore; i benefici di questa relazione sono rivolti sia ai residenti, sia gli operatori della struttura che, a contatto con loro, possono contrastare la fatica e lo stress del lavoro rimanendo semplicemente in compagnia di questi amici con le piume, migliorando il tono dell’umore e creando un ambiente rilassante e divertente. Ogni laboratorio avrà la durata di circa un’ora e si strutturerà in diverse tipologie di attività, tutte attraverso il contatto con l’animale in un arco di tempo indeterminato definito dalle esigenze della struttura. I protagonisti di questa avventura saranno 10 stupendi pappagalli di specie diverse: cacatua, ara ararauna, grandi alessandrini, caicco testa nera e un ecletto.

Uno degli obbiettivi dell’associazione è anche quello di restituire una nuova vita a pappagalli recuperati da maltrattamenti o nati con malformazioni incompatibili con la vita in natura; tra questi, Chicco, cacatua galerita eleonora di 25 anni abbandonato dal suo proprietario precedente, dopo una vita di reclusione in una gabbia di dimensioni ridotte, o Sansone, piccolo cacatua roseicapilla nato, tra le altre cose, senza occhi. Le attività sono ricominciate recentemente dopo la chiusura causata dall’epidemia di covid-19; l’entusiasmo degli ospiti della struttura è stato grande e tutti hanno partecipato con trasporto e passione ai giochi proposti dalla coadiutrice degli animali. A inaugurare le attività è stato Blu, un pappagallo ara ararauna di un anno e mezzo con un’apertura alare di circa 70cm, che ha volato sopra le teste dei ragazzi suscitando meraviglia e emozione con i suoi colori sgargianti e la sua maestosità.

Sansone e i centri estivi presso la Sede dell’Associazione Voliamo Esagerare

Ogni lunedì i nostri amici piumati, a rotazione, faranno visita ai ragazzi della Residenza Suor Armanda per mantenere la promessa fatta di portare gioia e allegria nelle giornate di queste persone. Grazie alla donazione F.O.I. tutto questo sarà possibile nei prossimi mesi.

This article is from: