3 minute read
Sessaggio molecolare, diagnosi precoce e non invasiva
testo e foto di EMANUELED’ANZA(*)
Iprimi sistemi di selezione e miglioramento genetico applicati sia per scopo ludico che per necessità zootecnica, storicamente, sono stati quelli messi in pratica nell’allevamento avicolo. Troviamo tracce di domesticazione e allevamento di volatili già nel Paleolitico. Le dimensioni degli animali, la semplicità di gestione e la velocità nella riproduzione hanno influito tanto e positivamente sulla diffusione di questo tipo di allevamento. L’obiettivo di appassionati e allevatori è permettere la riproduzione dei propri uccelli con continuità e cadenza temporale. L’assenza di dimorfismo sessuale o la manifestazione di tale dimorfismo solo negli stadi adulti, soprattutto se prendiamo in analisi alcune specie esotiche, rende necessario il ricorso a sistemi diagnostici, clinici o chirurgici per la determinazione certa e/o rapida del sesso. Nel caso degli uccelli, a differenza dei mammiferi, il sesso eterogametico (quello che presenta due cromosomi differenti) è quello femminile, rappresentato dalla coppia di cromosomi sessuali ZW, l’omogametico (due cromosomi uguali) quello maschile rappresentato dalla coppia ZZ. Basandosi su questa differenza, è stato scelto il gene CHD1localizzato su en-
(*)Medico Veterinario, PhD, Postdoc Researcher Fig. 1: esempi di campioni effettuati in maniera corretta, penne grandi, calami con cellule o con sangue.
L’assenza di dimorfismo sessuale o la manifestazione di tale dimorfismo solo negli stadi adulti, rende necessario il ricorso a sistemi diagnostici, clinici o chirurgici
trambi i cromosomi sessuali (Z e W) ma differente per lunghezza ed è stata messa a punto una PCR (Reazione a Catena della Polimerasi) che evidenzia questa differenza. Pertanto, dopo amplificazione ed elettroforesi, si individueranno due bande per il sesso femminile ed una banda per il sesso maschile. Il margine di errore di questa tecnica è pressoché nullo, purché si faccia attenzione a non confondere i campioni. Gli aspetti positivi sono molteplici: non è invasivo e pericoloso per la salute dei
Fig. 2: esempi di campioni effettuati in maniera NON corretta; con questo tipo di campionamento è difficile assicurare il recupero di un quantitativo di DNA sufficiente ad effettuare un sessaggio molecolare
Fig. 3: Esempio di elettroforesi per sessaggio molecolare. Le frecce indicano il diverso profilo dei due sessi: una banda sesso maschile, due bande sesso femminile
soggetti, anche se si consiglia di far effettuare il prelievo al Medico Veterinario o a personale esperto; si può effettuare su soggetti di qualsiasi età purché abbiano piumaggio; le specie su cui praticarlo sono moltissime ed è un processo in continua evoluzione; si può praticare senza movimentare gli animali, semplicemente spedendo penne e piume. La procedura è molto semplice: basta inviare, in una bustina chiusa e ben identificata, un campione di PENNE con calamo sufficientemente grande; il calamo, a sua volta, conterrà le cellule che useremo per l’estrazione del DNA. È importante effettuare il campionamento in maniera corretta (Fig. 1), inviando almeno 2 o 3 PENNEe un numero consono di piume. Le piume più piccole che spesso vengono spedite sono inutili (Fig. 2). In laboratorio, il campione viene sottoposto ad estrazione del DNA ed amplificazione tramite PCR ed elettroforesi (Fig. 3). Il Servizio di Diagnostica Genetica viene svolto presso il Laboratorio di Genetica Veterinaria (GENENVET) del Dipartimento di Medicina Veterinaria e Produzioni Animali, Università degli Studi di Napoli “Federico II”. GENENVET si interessa da 15 anni di genetica e citogenetica animale. Nel 2018, al fine di fornire al territorio un servizio di consulenza e diagnostica genetica ulteriore, GENENVET ha attivato presso l’OVUD (l’ospedale veterinario
didattico universitario) il servizio di Sessaggio Molecolare dei volatili, con la possibilità di ampliare, nel prossimo futuro, le tipologie di analisi di cui poter usufruire. Nel 2019 è stata stipulata una convenzione tra la FOI e il Dipartimento di Medicina Veterinaria e Produzioni Animali (GENENVET) che offre la possibilità di avere uno sconto sull’acquisto di pacchetti di analisi. I soci FOI possono acquistare pacchetti da 10 analisi al costo di 55 euro iva compresa (5,50 euro a sessaggio). Dall’acquisto del pacchetto si avranno 12 mesi per usufruire delle analisi, 24 mesi se l’ordine supera 100 analisi. Il referto ufficiale sarà inviato via e-mail entro 10 giorni lavorativi dal ricevimento del campione e comunque dopo il pagamento, da effettuare esclusivamente via bonifico. Per contatti: https://www.mvpa-unina. org/Ospedale/diagnostica_genetica.xhtml e-mail: genenvet@unina.it Tel: 081.2536502 Lun-Ven, 9:00-13:00