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Da “Genitori tosti” una donazione per l’Adoces

Dai “Genitori tosti” una donazione per l’Adoces

SOAVE (VR). Da alcuni anni è nata una forte amicizia tra l’Avis di Soave e l’associazione “Genitori tosti in tutti i posti Onlus” e “Con grande sorpresa, ma anche con un po’ di orgoglio - conferma Regina Minchio, presidente di Avis Soave - la responsabile e cofondatrice dell’associazione, Alessandra Corradi, ci ha comunicato che ci avrebbe elargito un contributo allo scopo di finanziare la ricerca”. Il Consiglio direttivo dell’Avis ha poi provveduto ad incrementare la somma, che è stata devoluta all’Adoces (Associazione donatori cellule staminali emopoetiche OdV) di Verona, che collabora dal 2007 con il Policlinico di Borgo Roma a Verona e che ogni anno bandisce borse di studio per giovani medici e ricercatori, allo scopo di trovare sempre nuove cure dallo studio delle cellule staminali, prelevate proprio dal sangue dei donatori. “Collaborazione con tutti e voglia di continuare a donare speranza sono i nostri obiettivi principali, anche in questo periodo particolare - continua la presidente Minchio - non dobbiamo mai dimenticarci di chi soffre”. Come i bambini delle famiglie soavesi in difficoltà: per la festa di Santa Lucia e grazie alla generosità della ditta Globo, l’Avis ha regalato a loro dei giochi, distribuiti dalla Caritas parrocchiale, che segue le famiglie in situazioni sfavorevoli. Z.M.

“Volontari non si nasce... si diventa” (a scuola)

SAN DONÁ DI PIAVE (VE). Partito il progetto “Volontari non si nasce… si diventa!”, assegnatario di un contributo all’interno del concorso di idee lanciato dal Centro Servizi per il Volontariato della provincia di Venezia e che vede Aido provinciale Venezia capofila, in rete con Admo, Anteas e Avis provinciali.

La forza della rete associativa permette di unire le forze e le competenze e di dare più forza al messaggio trasmesso, al valore del dono, che sia di una parte di sé o del proprio tempo.

Questo si tenterà di trasmettere agli studenti di due istituti superiori del sandonatese, che hanno aderito al progetto e lavoreranno nei prossimi mesi, mettendo a frutto le professionalità che la scuola vuole loro insegnare, con l’obbiettivo di produrre un video promozionale e un video game che permetteranno alle associazioni di raggiungere i giovani in maniera accattivante e innovativa. Gli sviluppi nel prossimo numero!

Manuela Fossa

La Dav avvicina il dono ai bambini e alle loro famiglie

PONTECCHIO POLESINE (RO). La Comunale di Pontecchio Polesine, coordinata dal presidente Ivano Contato, è stata presente nel percorso formativo dei bambini della locale scuola dell’infanzia paritaria, con nido integrato, “S. Giuseppe”, in particolar modo del gruppo degli orsetti. Assieme alle educatrici e alle maestre, è stata organizzata “La settimana della donazione del sangue” con la realizzazione di video contenenti informazioni, tutorial, giochi ed attività per far conoscere il sangue e sensibilizzare le famiglie al grande gesto del dono.

Le attività proposte ed inviate alle famiglie attraverso la Dav, Didattica della vicinanza, hanno impegnato i bambini e i loro genitori in attività ludiche-manuali, partendo dalla storia “Una mattina a casa della signora Pallidonia” che riesce a trovare salute ed energia grazie all’aiuto della folletta avisina. Un’idea originale che potrebbe essere utile anche in altre realtà scolastiche.

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