L'Industria della Gomma 6/2024

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PREZZI MATERIE PRIME

STOP AL GREENWASHING

SPECIALE DKT 2024

ITALIAN+ENGLISH TEXT

L’INDUSTRIA DELLA GOMMA

DESMA – Your competent solution provider around the complete elastomer article production process.

L’INDUSTRIA DELLA GOMMA BUILDING RUBBER SOLUTIONS

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L’INDUSTRIA DELLA GOMMA

EXCELLENCE IN RUBBER

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L’INDUSTRIA DELLA GOMMA

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MENSILE DEGLI ELASTOMERI

E DEGLI ALTRI POLIMERI RESILIENTI

L’INDUSTRIA DELLA GOMMA

www.industriagomma.it

Direttore responsabile

Andrea Aiello in reDazione Daniela Garbillo - daniela.garbillo@edifis.it

Collaborano alla rivista

Gianpaolo Brembati, Giuseppe Cantalupo, Enzo Cardone, Alessandro Facchino, Eugenio Faiella, Beatrice Garlanda, A.L. Spelta

GrafiCa e impaGinazione

Barbara Aprigliano - barbara.aprigliano@edifis.it

pubbliCità dircom@edifis.it

traffiCo pubbliCitario Francesca Gerbino - francesca.gerbino@edifis.it

stampa

Grafiche Arrara

Grafiche Arrara s.r.l. – Abbiategrasso (MI)

Costo Di una Copia ai soli fini fisCali € 1,00

abbonamento

Italia € 90, Europa € 130, Estero € 150 abbonamenti@edifis.it Arretrati € 15,00

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SOMMARIO

ANNO 67 - GIUGNO

Abbiamo letto

12 RASSEGNA DELLA STAMPA TECNICA ESTERA

Mondogomma

20 MATERIE PRIME: PREZZI IN AUMENTO

NEL SECONDO TRIMESTRE

RAW MATERIALS: PRICES

RISING IN THE SECOND QUARTER

Riprendiamo come di consueto il risultato dell’analisi trimestrale di Paul Hallas, amministratore delegato di SPC Rubber Compounding (spc-group.com) e David Shaw, amministratore delegato di Tire Industry Research (tireindustryresearch.com), sui prezzi delle materie prime del mercato della gomma, provando ad identificare le tendenze e i modelli che indicano dove potrebbero andare i prezzi nel prossimo futuro. As usual, we resume the outcome of the quarterly analysis by Paul Hallas, CEO of SPC Rubber Compounding (spc-group.com), and David Shaw, CEO of Tire Industry Research (tireindustryresearch.com), on the prices of raw materials in the rubber market, attempting to identify trends and patterns indicating where prices might be headed in the near future.

28 UNA PIATTAFORMA PER L’ECONOMIA

CIRCOLARE DELLA GOMMA

THE CIRCULAR RUBBER PLATFORM

L’impatto ambientale della gomma è relativamente elevato a causa dell’origine delle materie prime e della difficoltà di riciclarla. La Circular Rubber Platform opera per rendere l’economia circolare della gomma facile e accessibile, attraverso la condivisione delle conoscenze, il networking e la promozione della collaborazione all’interno dell’intera filiera.

The footprint of rubber is high due to the origin of raw materials and difficulty to recycle it. The Circular Rubber Platform is making a circular rubber economy easy and accessible, by knowledge sharing, networking and fostering collaboration within the whole rubber industry.

MENSILE DEGLI ELASTOMERI

E DEGLI ALTRI POLIMERI RESILIENTI

SPECIALE DKT 2024

32 IL MONDO DELLA GOMMA SI DÀ APPUNTAMENTO A NORIMBERGA

THE WORLD OF RUBBER MEETS IN NUREMBERG

SOMMARIO

ANNO 67 - GIUGNO

Su una superficie di 7.700 m2 torna a Norimberga, dall’1 al 4 luglio, la fiera più attesa dal mondo della gomma e degli elastomeri. Con oltre 200 espositori, di cui più del 10% italiani, l’evento si conferma un importante momento di scambio di conoscenze e innovazioni per tutta la filiera.

On a surface of 7,700 m², the most eagerly anticipated fair for the rubber and elastomer industry returns to Nuremberg from July 1 to 4. With over 200 exhibitors, more than 10% of whom are Italian, the event confirms itself as an important moment for the exchange of knowledge and innovations across the entire supply chain.

u C2

u COLMEC

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u COMPOUNDS

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93 NOTIZIE E AGGIORNAMENTI A CURA DELL’ASSOCIAZIONE

NEWS AND UPDATES BY THE ITALIAN ASSOCIATION ASSOGOMMA

In questo numero parliamo del successo del Webinar Assogomma Academy sul Regolamento EUDR e presentiamo il laboratorio Cerisie con un’intervista al Direttore.

In this issue, we discuss the success of the Assogomma Academy Webinar on the EUDR Regulation and we present Cerisie laboratory through an interview with its Managing Director.

Normative

100 STOP AL GREENWASHING:

PUBBLICATA LA DIRETTIVA (UE) 2024/825

STOP TO GREENWASHING: DIRECTIVE (EU) 2024/825 PUBLISHED

Per un corretto funzionamento del mercato e per migliorare la transizione verde, la UE ha ritenuto necessario introdurre norme specifiche volte a contrastare pratiche commerciali sleali, tra cui le asserzioni ambientali ingannevoli (“greenwashing”).

For the proper functioning of the market and to improve the green transition, the EU deemed it necessary to introduce specific rules aimed at countering unfair commercial practices, including misleading environmental claims (“greenwashing”).

20

28

32

109 IL TACCUINO

120

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• Impianti di filtratura, bivite conico con pompa ad ingranaggi

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VENDITA, DISTRIBUZIONE E ASSISTENZA TECNICA PER GOMME SINTETICHE, LATTICI SINTETICI E PRODOTTI CHIMICI PER L’INDUSTRIA DELLA GOMMA

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L’INDUSTRIA DELLA GOMMA

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Rassegna della stampa tecnica estera

FASE DI PROFILO DI GOMMA E TERMOPLASTICO IN PROFILI DI TENUTA RICICLABILI.

C. Hopmann, F. Fei, L. Leuchtenberger, M. Schön, A. Limper, Institute of Plastics Processing (IKV) in Industry and the Skill Crafts at RWTH Aachen University, Aachen (Germany) - email fabian.fei@ ikv.rwth-aachen.de - KGK 1/2024, pag. 31-37.

Acausa della sua bassa rigidità in alcune applicazioni, la gomma deve essere rinforzata con un componente più rigido, una striscia di termoplastico o di alluminio per esempio, incollata o all’interno della gomma stessa nel caso di un profilo. Parlando di termoplastici, oltre a una maggiore rigidità essi offrono ulteriori vantaggi, dal momento che sono facili da estrudere con un’alta qualità superficiale, sono facilmente colorabili, offrono una buona resistenza agli agenti chimici e sono spesso più economici. Considerando poi il riciclo durante la produzione di un profilo, i termoplastici hanno il vantaggio, rispetto all’alluminio, di poter essere direttamente riutilizzati in loco sotto forma di granuli. Combinando termoplastici ed elastomeri per la produzione di profili ibridi, si riesce a sfruttare i loro rispettivi vantaggi e a compensare gli svantaggi con un processo di coestrusione ormai collaudato. Fino a oggi si è utilizzato tradizionalmen-

te un processo di coestrusione a due fasi, con i componenti prodotti separatamente e incollati successivamente, con gli svantaggi dell’alto costo dell’adesivo, della necessità di uno stoccaggio intermedio e di potenziali errori nell’assemblaggio (ad esempio formazione di bolle d’aria). Ecco perché l’IKV di Aachen ha studiato un processo di coestrusione monofase con una singola filiera a due canali per gomma e termoplastico, i cui flussi si congiungono sotto alta pressione per evitare bolle d’aria. Naturalmente si presentano alcune sfide a livello di temperatura di lavorazione (200 °C e più per il termoplastico contro i 120 °C della gomma) con conseguenti rischi di prevulcanizzazione per la gomma e in merito alla vulcanizzazione stessa della gomma, effettuata mediamente a circa 200 °C per parecchi minuti in aria calda, condizione che molti termoplastici non sono in grado di sopportare in esercizio. Da qui la necessità di adattare anche la procedura di riscaldamento durante il processo di coestrusione.

I profili ibridi esistono già in applicazioni medicali, delle costruzioni e dell’automotive, e spesso hanno geometrie complesse con rigidità e recupero elastico in zone specifiche e diverse. I processi produttivi sono per ora due: uno consiste nel produrre i due componenti semilavorati e incollarli successivamente, l’altro

I più interessanti articoli usciti di recente sulle riviste tecniche internazionali specializzate e riguardanti materiali, applicazioni, processi, prove, misurazioni e destinati al settore della trasformazione della gomma. Letti e riassunti per voi dai nostri esperti.

nell’estrudere il secondo componente o sovrastamparlo sul primo in stato plastificato. Nel primo caso i due componenti vengono prodotti ciascuno in condizioni ottimali e l’accoppiamento è semplice e non richiede temperature particolari, ma le fasi di lavorazione incidono negativamente sull’economicità e il potenziale di errori è elevato, gli adesivi sono di solito costosi e i solventi evaporati sono dannosi per salute e ambiente. Nel secondo caso viene prima estruso e vulcanizzato il profilo in gomma, che viene poi passato in una seconda filiera, in cui il componente termoplastico viene estruso sulla gomma, trattata con un adesivo. A parte lo svantaggio dell’adesivo, questo metodo presenta il rischio di bolle d’aria. Gli svantaggi di questi due metodi tradizionali possono essere evitati con un processo di coestrusione a singola fase. Non si tratta comunque di un processo semplice e questo studio, a cominciare dalla identificazione dei materiali idonei, spiega accuratamente quali sono i passi necessari per arrivare a un risultato soddisfacente e promettente per future applicazioni della coestrusione in esame. La scelta dei materiali, sulla scorta delle valutazioni di diverse gomme e termoplastici, cade sull’accoppiata LDPE/EPDM, sulla quale vengono condotte le prove, dopo avere sviluppato il concetto di una speciale filiera multistrato e delle relative

attrezzature complementari al processo di coestrusione.

Si procede così a illustrare la progettazione della filiera, la simulazione delle condizioni di temperatura nella filiera, le prove di coestrusione e vulcanizzazione, la caratterizzazione dei campioni ottenuti e la lavorazione di riutilizzo degli scarti durante il processo di coestrusione. Alla luce dei risultati ottenuti, stabilire fino a che punto sia possibile e vantaggioso ricorrere ad altri materiali dovrebbe essere oggetto di una valutazione tecnica, economica ed ecologica per le specifiche applicazioni previste.

ELASTOMERI E MATERIE PLASTICHE

PROSPETTIVA DI APPLICAZIONE DI BIOPOLIMERI COME COMPONENTI DI MESCOLE DI GOMMA.

M. Džuganová, J. Kruželák, E. Obertová, K. Tomanová, A. Kvasničáková, V. Horvát, M. Fogašová, I. Hudec, Slovak University of Technology Bratislava Faculty of Chemical and Food Technology Institute of Polymer Materials, Bratislava (Slovakia) - email michaela. dzuganova@stuba.sk - KGK 1/2024, pag. 38-43.

Attualmente, polimeri biodegradabili ed ecologici, ottenuti da materie prime rinnovabili, sono la scelta preferita per molte applicazioni, come imballaggi alimentari, protesi mediche, agricoltura, automotive o tecnologia di materiali compositi. Tuttavia, la produzione di materiali biologici al 100%, come sostituti di derivati del petrolio non è una soluzione praticabile né sotto l’aspetto economico né probabilmente sotto quello ambientale. Al contrario, una combinazione di fonti fossili e biologiche è al momento offerta come una soluzione migliore, al fine di sviluppare un prodotto economico ed ecologico con molte applicazioni e in linea con l’obiettivo dello European Green Deal.

Polimeri naturali vengono aggiunti, come composti biologici, a miscele elastomeriche per migliorare caratteristiche meccaniche, termiche e morfologiche e, soprattutto, per ridurre l’impatto negativo sull’ambiente e l’impronta di carbonio. Occorre tener presente che in genere cariche biologiche e matrici gomma

hanno proprietà strutturali differenti, che influenzano negativamente la processabilità della miscela e la formazione di un compound omogeneo. Anche le loro interazioni interfacciali danno questi risultati, ma possono essere migliorate con l’utilizzo di additivi o con la modifica di gruppi funzionali dei due componenti della miscela.

Questa ricerca si focalizza sull’introduzione di ligninsolfonato di calcio in NBR: la lignina contiene molti gruppi funzionali polari, che la rendono incompatibile con la maggior parte delle matrici gomma, ma anche l’NBR ha natura polare e risulta quindi più compatibile. Per migliorare la compatibilità viene utilizzato etilenglicole come additivo plastificante, con l’aspettativa che le proprietà meccaniche dei prodotti finali siano a loro volta migliorate.

Viene formulata una mescola a base NBR (SKN 3345 di Sibur), calcio ligninsolfonato (Borrement CA120 di Borregaard), etilenglicole (purezza superiore a 99%) e sistema di vulcanizzazione a zolfo.

SUPERIOR RUBBER

Our selection of compounds includes the following types:

High-quality customizable compounds that ensure uniformity during moulding. Ideal for making technical articles due to elastic memory and tear resistance. Minimum batches of 40 liters.

Tre serie di miscele, rispettivamente con lignina a 30 phr, 50 phr e 30 phr con 25 phr di carbon black, vengono preparate per le prove di caratterizzazione, che vengono esposte in un lungo paragrafo, la cui lettura e comprensione sono supportate da numerosi grafici e immagini di microscopia SEM.

I risultati dello studio dimostrano che il biopolimero plastificato con etilenglicole offre migliore dispersione e distribuzione nella matrice gomma, con buona adesione e compatibilità fra i due componenti della miscela, il che fa ottenere un sensibile miglioramento delle proprietà meccaniche. Di solito l’NBR viene caricata con carbon black per migliorare il suo scarso carico di rottura: l’utilizzo di calcio ligninsolfonato plastificato, come parziale sostituto della matrice gomma in NBR/ carbon black, permette di mantenere le proprietà meccaniche della mescola originale con solo carbon black.

MATERIE PRIME E APPLICAZIONI

PORTARE CIRCOLARITÀ SU LARGA

SCALA ALL’INDUSTRIA DELLA GOMMA CON MATERIALE CARBONIOSO SOSTENIBILE.

J. Hallett, S. Crossley, N. Harris, Birla Carbon, Lincoln (UK) - RUBBERWORLD, febbraio 2024, pag. 26-32.

La pirolisi, utilizzata da parecchi anni come metodo di riciclo di pneumatici fuori uso (PFU) e di scarti di gomma in generale, produce molte materie prime secondarie di valore nell’ambio dell’economia circolare. Una di queste è il materiale carbonioso sostenibile (SCM), che può essere usato come alternativa al carbon black in varie applicazioni, grazie alla recente rivalutazione per articoli di più alto valore rispetto a quelli di basso costo finora considerati. Questo consente alle aziende OEM (Original Equipment Manufacturer), ossia fornitrici di articoli di primo equipaggiamento nei settori automotive ed elettronica, di raggiungere gli obiettivi di sostenibilità con una più alta percentuale di utilizzo di materiali sostenibili nelle formulazioni in uso, con minimi aggiustamenti o trascurabile perdita di prestazioni.

L’articolo descrive produzione, proprietà chiave e prestazione di SCM, fornendo una guida su come trarre il massimo vantaggio dal loro utilizzo e mostrando allo

stesso tempo la conseguente riduzione di impronta di carbonio.

L’impegno di Birla Carbon per la sostenibilità si realizza nella riduzione della sua impronta di carbonio ambientale nelle varie fasi degli ambiti produttivi, in termini di gas serra, uso di acqua e altri impatti ambientali, secondo le linee dell’eccellenza operativa sostenibile (SOE). Tuttavia l’azienda si è resa conto che, per raggiungere l’obiettivo di zero emissioni di carbonio entro il 2050, non è sufficiente l’impegno di riduzione delle emissioni, per cui ha condotto un sondaggio nell’ambito di clienti, OEM e utilizzatori finali sul tipo di prodotto richiesto dal mercato, che ha indicato la necessità di grandi volumi di prodotto circolare con bassa impronta ambientale. Da qui la decisione di incominciare una circolarità su larga scala con l’introduzione, nella sua offerta di vendita, di Continua, una famiglia di prodotti carboniosi sostenibili. Per ora Birla Carbon è in grado di fornire, con il più grande impianto di SCM in Europa, clienti da 150 MT/mese ma, con il suo partner olandese Circtec, sta realizzando uno dei più grandi e sostenibili siti di pirolisi al mondo, in grado di produrre annualmente più di 70 KMT di Continua SCM, riciclando più di 200 KMT di PFU: il materiale carbonioso sostenibile SCM deriva quindi dagli pneumatici fuori uso PFU ed è un materiale circolare al 100%, che offre ai compoundatori un’alternativa sostenibile al tradizionale carbon black.

Tuttavia è necessario specificare che non si recupera carbon black dalla pirolisi di PFU, poiché il materiale ricavato non si identifica con alcun grado di carbon black ASTM, nonostante le sue somiglianze superficiali. SCM dovrebbe così essere considerato la propria classe di materiale, come riconosciuto dalla European Chemical Agency (ECHA) e dalla U.S. Chemical Abstracts Service (CAS), che hanno dato a SCM numeri unici EINICS e CAS.

La differenza di caratterizzazione rispetto al carbon black è confermata dalle prestazioni di SCM in gomma, evidenziata in grafici di relazione fra struttura e viscosità Mooney e fra volume vuoto e modulo per i due materiali.

Un’altra differenza è il contenuto di cene-

re che, nel caso di SCM, è costituita anche da silice, zinco etc. ed è difficile da rimuovere senza aumentare costi di produzione, impronta di carbonio e scarti di processo, il che va contro l’obiettivo di circolarità.

Due figure illustrano il sito produttivo di Circtec e lo schema di produzione di SCM, alla base della quale sta la pirolisi dei PFU, da cui si ottengono quattro prodotti: carbone grezzo, da trasformare in SCM mediante macinatura; olio, da vendere all’industria petrolchimica per produrre carbon black sostenibile o carburanti rinnovabili; SynGas, da utilizzare nel processo di pirolisi o per produrre elettricità; acciaio, da vendere per il riciclo.

Poiché le tradizionali proprietà del carbon black non sono indicatori della prestazione di SCM, Birla Carbon ha individuato alcuni parametri chiave, che sono stati identificati in residuo carbonioso, dimensione degli agglomerati fusi, composti da vari materiali, trasmittanza, cenere e proprietà dei pellet.

Tutti i parametri citati vengono esaminati in dettaglio, dopodiché l’articolo passa a descrivere la prestazione del prodotto circolare Continua 8000 SCM, messo a punto con ottimizzazione del bilanciamento di costo, prestazione e impronta di carbonio, che viene prodotto con tecnologia di pirolisi di proprietà, che minimizza la formazione del residuo carbonioso e massimizza il potenziale di rinforzo, con i PFU di partenza selezionati accuratamente per assicurare una fornitura sostenibile al nuovo stabilimento, di qualità costante e costanti livelli di cenere anche in futuro. Di seguito, viene presa in considerazione, nell’arco dell’intero processo produttivo, l’emissione di CO2 di 1 MT di Continua 8000 SCM rispetto a un normale carbon black, circa 0,9 MT in meno con una proiezione a più di 220.000 MT di emissione diretta e indiretta eliminata annualmente dal nuovo stabilimento, a piena capacità produttiva, in confronto al processo di un carbon black convenzionale.

Dal punto di vista applicativo, il Continua 8000 SCM viene confrontato con carbon black N660 in formulazioni a base SBR, NR/BR (pneumatici e nastri trasportatori), bromobutile (innerliner) ed EPDM (tubo di raffreddamento).

In conclusione, la nuova linea sostenibi-

le di prodotti Continua SCM costituisce una valida alternativa al tradizionale carbon black in molte applicazioni, con potenziali vantaggi di prestazione in alcuni casi, ma soprattutto con sostanziale riduzione dell’impronta di carbonio.

RICICLO DELLA GOMMA DEVULCANIZZAZIONE CON CLORAMMINA: STABILIRE NUOVI STANDARD NEL RECUPERO DI CARBON BLACK E GOMMA DA PNEUMATICI FUORI USO.

P. Kroger, N. Kosamia, M. LaRoche, I. Byberg, Arduro Sustainable Rubber, Bala Cynwyd, Pennsylvania (USA) - RUBBERWORLD, febbraio 2024, pag. 34-38.

Il costante sviluppo dell’industria automobilistica e il crescente numero di veicoli prodotti genera una massiccia richiesta di pneumatici, che è prevista aumentare globalmente a tre miliardi di unità entro il 2025. Risulta quindi ancor più di grande importanza la gestione e il riciclo degli pneumatici fuori uso (PFU),

che costituiscono ancora, a livello globale, una sfida cruciale, assolutamente da vincere alla luce del grave inquinamento che causano per suolo, acqua e aria. Di conseguenza si presta sempre più attenzione allo sviluppo di metodi a basso costo, rispettosi dell’ambiente e su scala industriale per la loro devulcanizzazione, che risulta però difficile a causa della complessa ed eterogenea struttura dello pneumatico, in termini di recupero dei suoi componenti principali come carbon black e gomma.

L’introduzione dell’articolo presenta una breve panoramica dei metodi attuali di riciclo dello pneumatico, evidenziando la necessità del rispetto dei principi dell’economia circolare, per la quale il recupero di carbon black e gomma è di vitale importanza. Illustrate le caratteristiche della pirolisi, come pratica comune per il recupero di carbon black, che offre sì alcuni vantaggi ma soprattutto limiti nella qualità del materiale ottenuto, viene introdotto il processo di devulcanizzazio -

ne della società Arduro, che rappresenta un approccio innovativo e sostenibile al processo. A differenza della pirolisi, infatti, la devulcanizzazione brevettata da Arduro, basata sulla clorammina, si realizza a basse temperatura (meno di 100 °C) e pressione, senza l’utilizzo di prodotti chimici pericolosi.

Nel 2012 un gruppo di ricercatori dell’Università di Louisville, di cui faceva parte l’attuale responsabile tecnico di Arduro, esaminò la degradazione accelerata dei componenti della gomma negli impianti di trattamento acqua della città, scoprendo che era la conversione del cloro in clorammina a provocarla. Nacque così la tecnologia di devulcanizzazione con clorammina che, come tutti i metodi di devulcanizzazione, mira a rompere in modo selettivo i legami zolfo-carbonio della struttura polimerica, ma con l’utilizzo di un reagente innocuo, la clorammina per l’appunto, che si decompone facilmente lasciando sali non pericolosi dissolti nel flusso d’acqua, tant’è vero che viene utiliz-

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Il design compatto in combinazione alla nostra esperienza nel settore della gomma e del silicone sono i fattori chiave per il successo dei nostri clienti.

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zata come disinfettante dell’acqua. Un importante vantaggio del carbon black ottenuto con questo metodo è che, grazie all’esposizione a bassa temperatura, esso mantiene maggior parte della sua attività superficiale rispetto, per esempio, al processo di pirolisi e questo potrebbe essere responsabile delle sue proprietà di rinforzo della mescola di gomma riferite al modulo. Le condizioni operative del processo in acqua con clorammina consente la separazione di gomma, carica e additivi, così che con un unico processo si ottengono più prodotti. Il primo prodotto commerciale, ottenuto da Arduro con la devulcanizzazione con clorammina, è l’Eldarix r1000, che si comporta come il carbon black N660 vergine con una sostituzione al 25%, mantenendo le stesse proprietà di rinforzo. Ulteriori vantaggi di questo metodo, rispetto a quelli tradizionali, sono legati alla riduzione di sottoprodotti nocivi, come gli idrocarburi policiclici aromatici (IPA), altamente cancerogeni e pericolosi sia per le persone che per l’ambiente, e alla riduzione dell’impronta di carbonio fino al 75%.

MATERIE PRIME E APPLICAZIONI

CARBON BLACK PROGETTATO SPECIFICAMENTE PER PNEUMATICI E MANUFATTI DI GOMMA NEL MERCATO DEI VEICOLI ELETTRICI.

A. Thomas-McMillan, W. Wampler, L. Nikiel,M. Widmor, P. Cameron, Tokai Carbon, Tokio (Japan) - RUBBERWORLD, febbraio 2024, pag. 40-44.

Probabilmente nessuno sa che il concetto di un veicolo elettrico fu sviluppato 200 anni fa, con inventori europei e americani all’avanguardia. Allo stesso tempo, tuttavia, veniva sviluppato il veicolo a benzina, che disponeva di un motore migliorato a combustione interna. Per la loro silenziosità, assenza di emissioni sgradevoli e facilità di guida, i veicoli elettrici divennero molto popolari fra gli abitanti delle città all’inizio del 1900 ma, nonostante questa precoce popolarità, essi sparirono intorno al 1935, quando la benzina divenne economica e sempre più abbondante. Dopo decenni di silenzio, solo i problemi ambientali globali e gli aumenti dei prezzi dei carburanti hanno fatto sì che i veicoli elettrici fossero oggetto di rin-

novata ricerca e sviluppo. Al presente, la diffusione dei veicoli elettrici aumenta costantemente, con più di 450 modelli sul mercato e con la Cina come area di maggiore crescita (circa 3,3 milioni nel 2021), seguita da Europa (2,3 milioni) e Stati Uniti (circa 630.000).

La crescita del mercato dei veicoli elettrici dipende dallo sviluppo di nuove tecnologie e materiali per migliorare e mantenere efficienza energetica, durata e sostenibilità. Per quanto riguarda lo pneumatico, occorre tener conto del fatto che i veicoli elettrici utilizzano batterie grandi e pesanti, che consentono una rapida accelerazione ma che provocano maggiore sollecitazione sugli pneumatici, che devono essere studiati e costruiti per la specifica applicazione. La ricerca si focalizza su materiali che diano maggiore robustezza alle mescole, in modo che si ottenga minore resistenza al rotolamento per migliorare autonomia elettrica ed efficienza del veicolo, nonché sostenibilità ambientale che non comprometta l’integrità della mescola stessa. Il carbon black è un componente essenziale per lo pneumatico, dal momento che agisce come carica rinforzante: Tokai Carbon CB ha sviluppato il grado speciale EV800, specifico per pneumatici di veicoli elettrici, che è sostenibile, ad alta struttura e larga distribuzione degli aggregati con area superficiale moderata, ed è progettato per migliorare la prestazione funzionale in applicazioni di fianco pneumatico, per abbassare l’isteresi e migliorare in generale la resistenza al rotolamento. EV800 ha offerto simili vantaggi di robustezza, durata e isteresi in molti componenti non-pneumatico, per esempio in cuscinetti antivibranti di supporto alle batteria.

Tenendo conto sia della soddisfazione dei clienti che della sostenibilità ambientale, Tokai Carbon CB intende introdurre sul mercato il grado EV800 come un nuovo carbon black sostenibile certificato, prodotto con una materia prima circolare, ossia olio da pirolisi di pneumatico fuori uso (PFU), secondo la normativa International Sustainability and Carbon Certification Plus (ISCC Plus).

I carbon black selezionati per questo studio (N330, N550 ed EV800) vengono valutati con due formulazioni, una per

fianco e una per battistrada pneumatico, con i gradi tradizionali come materiali di riferimento. I risultati di tutte le prove di caratterizzazione effettuate mostrano che il grado EV800 è idoneo all’utilizzo in pneumatici per veicoli elettrici, grazie alla capacità degli pneumatici prodotti di sostenere i crescenti pesi della batteria e del veicolo stesso e di migliorare la resistenza al rotolamento per una migliore efficienza del veicolo.

MATERIE PRIME E APPLICAZIONI NAUGARD BIO-XL ULTRAACCELERANTE DA FONTE BIOLOGICA PER LA VULCANIZZAZIONE DELLA GOMMA IN APPLICAZIONI PNEUMATICO E ARTICOLI TECNICI IN GOMMA.

J. Kounavis, N. Winchester, J. Kiesekamp, K. Lauffer, SI Group, The Woodlands, Texas (USA)RUBBERWORLD, febbraio 2024, pag. 46-51.

Gli obiettivi di sostenibilità, che l’industria della gomma intende raggiungere entro il 2030 e il 2050, richiedono ai fornitori materie prime innovative, che consentano di ottenere salute e sicurezza ambientali senza sacrificare le prestazioni dei manufatti. Le innovazioni relative allo pneumatico riguardano nuove fonti di lattice di gomma naturale (Guayule e tarassaco), già esistenti in natura, e tutta la gamma di additivi (antiossidanti, antiozonanti e acceleranti), che presentano la sfida di inventare nuove molecole o di replicare strutture esistenti con materiali da fonti rinnovabili. Il processo di vulcanizzazione, in particolare, presenta diverse criticità in merito, dal momento che il suo sistema chimico deve soddisfare sia le esigenze produttive che la prestazione della gomma. Per quanto riguarda vari articoli tecnici e lo pneumatico, il sistema di vulcanizzazione a zolfo è quello preferito per le sue caratteristiche di adattabilità a velocità di reticolazione, sicurezza di scottatura etc. Molti articoli tecnici (lastre, guarnizioni, tubi etc.) non richiedono proprietà di prestazione dinamica, mentre lo pneumatico deve offrire prestazione statica e dinamica per la durata e la sicurezza. Posto che la scelta dell’accelerante, nel caso dello pneumatico, ricade su accelerante sulfenammide, i produttori di pneumatici cercano con -

RUBBER CLUB

tinuamente di migliorare prestazione e produzione con lo sviluppo di sistemi di vulcanizzazione più veloci, che non influiscano negativamente sulle proprietà fisiche.

La DPG (difenilguanidina) è stata finora l’accelerante secondario usato per ottimizzare caratteristiche di vulcanizzazione e dispersione delle cariche, nonché per prevenire l’indurimento della mescola durante lo stoccaggio: dopo la sua classificazione come prodotto tossico per l’ambiente, si sono moltiplicati gli sforzi per sostituirla, con la sfida di trovare un accelerante con sicurezza di scottatura simile alle sulfenammidi, velocità di reticolazione simile agli acceleranti tiurami e una composizione basata su materie prime biologiche.

L’ultra-accelerante Naugard Bio-XL, lanciato recentemente sul mercato, è un tetra-alchiltiurame disolfuro, che non forma nitrosammine molto volatili, è stericamente impedito e molto adatto a sostituire la DPG in sistemi a base sul-

fenammide. Con più dell’85% di contenuto biologico, questo prodotto di SI Group fornisce un reticolo di zolfo bilanciato in sistemi di vulcanizzazione semi-efficienti, migliora la prestazione dinamica e di usura/lacerazione e aumenta la velocità di vulcanizzazione senza danneggiare la sicurezza di scottatura. In questo studio il Naugard Bio-XL viene messo a confronto con la DPG in una mescola ad alto contenuto di silice per battistrada pneumatico, prodotta in una versione con DPG (come controllo) e in due versioni con Naugard Bio-XL, al 25 e al 50% del contenuto di DPG della versione di controllo (quantità calcolata sul contenuto attivo del Naugard Bio-XL, fornito come dry liquid al 70 % con 30 % di silicato di calcio). I risultati delle prove effettuate evidenziano che, utilizzando Naugard Bio-XL: si migliora la velocità di vulcanizzazione senza sacrificare sicurezza di scottatura e tempi di induzione; la viscosità Mooney e i parametri di processo sono simili a quelli della DPG di

controllo; si ottengono proprietà fisiche simili, migliore ritenzione all’invecchiamento termico e migliorati parametri di rinforzo; si migliora la resistenza all’abrasione del 10%, come misurato dalla perdita di massa DIN; si migliorano sensibilmente le interazioni polimero-carica, il parametro di interazione (IP) e l’isteresi. Tutti i risultati elencati si ottengono con la semplice sostituzione della DPG con il Naugard Bio-XL, mentre ulteriori ottimizzazioni, per esempio delle proprietà tensili, sono possibili con minori regolazioni del dosaggio totale degli acceleranti, del rapporto acceleranti/zolfo o con aggiunta di olio di processo. I n definitiva, il Naugard Bio-XL offre un’opportuna sostituzione della DPG, considerando anche che non forma nitrosammine altamente volatile e aiuta a migliorare la prestazione di mescole battistrada caricate con silice, permettendo una riduzione dell’accelerante del 50% per raggiungere la stessa prestazione della gomma.

PRESSE A COMPRESSIONE PER GOMMA • RUBBER COMPRESSION PRESSES

RUBBER IN MOTION

Risparmio

MONDOGOMMA

Materie prime: prezzi in aumento nel secondo trimestre

Riprendiamo come di consueto il risultato dell’analisi trimestrale di Paul Hallas, amministratore delegato di SPC Rubber Compounding (spc-group.com) e David Shaw, amministratore delegato di Tire Industry Research (tireindustryresearch.com), sui prezzi delle materie prime del mercato della gomma, provando ad identificare le tendenze e i modelli che indicano dove potrebbero andare i prezzi nel prossimo futuro.

Paul Hallas, amministratore delegato di SPC Rubber Compounding (spc-group.com) assieme a David Shaw, amministratore delegato di Tire Industry Research (tireindustryresearch. com), analizzano ogni trimestre i prezzi delle materie prime del mercato della gomma, provando ad identificare le tendenze e i modelli che indicano dove potrebbero andare i prezzi nel prossimo futuro. Di seguito vengono riportate le loro posizioni ad inizio del secondo trimestre 2024.

I prezzi nella maggior parte dei mercati sono attualmente in aumento, a causa di una serie di ragioni, che vengono discusse in questo articolo.

I prezzi delle materie prime tendono al rialzo, nonostante la domanda sia piatta o negativa. Come regola generale ci si aspetta che una domanda debole spinga i prezzi al ribasso, ma al momento sembra che stia accadendo il contrario.

LE RIDUZIONI NELLE PRODUZIONI DI

ETILENE IMPATTANO ANCHE

SUGLI ALTRI MATERIALI

Uno dei motivi principali è l’effetto a catena causato dalla riduzione della produzione di etilene. Poiché la domanda globale di prodotti chimici – e in particolare di etilene – è debole, il settore della raffinazione sta tagliando la produzione a livello dei cracker, per limitare la disponibilità di etilene.

Tuttavia, poiché la maggior parte dei

Le tariffe di trasporto si stanno abbassando. Transportation costs are decreasing.
Le raffinerie stanno tagliando la produzione a livello di cracker. The refineries are cutting production at the cracker level.

MARKET

Raw materials: prices rising in the second quarter

As usual, we resume the outcome of the quarterly analysis by Paul Hallas, CEO of SPC Rubber Compounding (spc-group.com), and David Shaw, CEO of Tire Industry Research (tireindustryresearch.com), on the prices of raw materials in the rubber market, attempting to identify trends and patterns indicating where prices might be headed in the near future.

Paul Hallas, CEO of SPC Rubber Compounding (spc-group. com), along with David Shaw, CEO of Tire Industry Research (tireindustryresearch.com), analyze raw material prices in the rubber market every quarter, endeavoring to identify trends and patterns indicating future price movements. Below i s their view at the beginning of the second quarter of 2024.

P rices in most markets are currently on the rise due to several reasons, which are discussed in this article.

R aw material prices are trending upward, despite flat or negative demand. As a general rule, weak demand is expected to push prices down, but at the moment, the opposite seems to be happening.

REDUCTIONS IN ETHYLENE PRODUCTION ALSO

IMPACT

OTHER MATERIALS

O ne of the main reasons is the chain effect caused by the reduction in ethylene production. Since global demand for chemicals - especially ethylene - is weak, the refining sector is cutting production at the cracker level to limit ethylene availability. H owever, since most crackers have a fixed ratio between ethylene, propylene, butadiene, and other key monomers, a reduction in ethylene means a proportional reduction in all other key monomers, especially butadiene.

T his means that the supply/demand ratio is more balanced - or even approaching a certain shortage of supply - despite weak demand for many polymers, and this is slowly pushing prices upward.

I t is interesting to note that many market commentators have stated a preference for predictable prices over volatile prices, even though volatility can lead to some price declines. The supply chain can also absorb yearly incremental price increases, if they are small, i.e., low single-digit percentages, but it is much more difficult to cope with large price fluctuations, both up and down.

MEDIUM-TERM DISRUPTIONS REFLECT ON MARKETS

O verall, there are limited changes in material prices in the short term. However, in the medium term, there are some potentially significant market disruptors that could change the market direction in both directions within a few weeks.

T he first of these is the Chinese domestic market, which is currently weak. However, when demand picks up, markets will shift from balanced to supply shortages, and consequently, price increases are anticipated. At the moment, few foresee significant changes before mid-year.

T he second potential disruptor is the imminent European ban on imports

of Russian synthetic rubber and carbon black. Currently, Russia and Belarus collectively ship about 20 kt/ month of carbon black to Europe. This value is expected to drop to zero from the beginning of July. Additionally, Russia ships about 8 kt of rubber to the European region every month.

A third potential disruptor that will come into effect by the end of the year is the EU Deforestation Regulation (EUDR).

I t is believed that this regulation could result in up to a doubling of prices for natural rubber compliant with the regulation.

A fourth potential disruptor is the US Environmental Protection Agency's (EPA) decision to tighten rules on national factory emissions of butadiene.

W hen the EPA demanded similar measures from the carbon black producers, these had led to price increases, reductions in overall production capacity, and other substantial changes. A positive note is that transportation tariffs are now beginning to decrease. After the price surge caused by navigation issues in the Red Sea due to ship attacks, prices are now decreasing.

S hipping rates rose earlier in the year to around $3,500 per container but remained well below the peaks recorded in 2021-2022 when prices reached and even exceeded $12,00. u

RUBBER WORLD

cracker ha un rapporto fisso tra etilene, propilene, butadiene e altri monomeri, una riduzione dell’etilene significa una riduzione proporzionale di tutti gli altri monomeri chiave, in particolare del butadiene.

Ciò significa che il rapporto domanda/ offerta è più equilibrato – o addirittura si sta avvicinando a una certa carenza di offerta – nonostante la debole domanda per molti polimeri, e questo sta spingendo lentamente i prezzi verso l’alto. È interessante notare che molti commentatori di mercato hanno affermato di preferire prezzi prevedibili rispetto a prezzi volatili, anche se la volatilità può portare ad alcuni cali di prezzo. La catena di fornitura può assorbire anche ogni anno aumenti costanti dei prezzi, se sono di piccola entità, cioè di basse percentuali ad una cifra, ma è molto più difficile far fronte a grandi oscillazioni dei prezzi, sia al rialzo che al ribasso.

LE PERTURBAZIONI A MEDIO

TERMINE SI RIPERCUOTONO

SUI MERCATI

Nel complesso, si registrano cambiamenti limitati nei prezzi dei materiali nel breve termine. A medio termine, tuttavia, ci sono alcuni potenziali significativi fattori di disturbo nel mercato che potrebbero far cambiare direzione al mercato stesso in entrambe le direzioni nell’arco di poche settimane. Il primo di questi è il mercato interno cinese, che attualmente è debole. Tuttavia, quando la domanda si riprenderà, i mercati cambieranno da equilibrati a carenti di offerta, e conseguentemente si prospetta un aumento dei prezzi. Al momento, pochi prevedono cambiamenti significativi prima della metà dell’anno. Il secondo potenziale fattore di disturbo è l’imminente divieto europeo alle importazioni di gomma sintetica e nero di carbonio russi. Attualmente, Russia e Bielorussia spediscono complessivamente circa 20 kt/mese di nero di carbonio in Europa. Tale valore dovrebbe scendere a zero dall'inizio di luglio. Inoltre la Russia spedisce circa 8 kt di gomma nella regione europea ogni mese. Un terzo possibile fattore di disturbo che entrerà in vigore entro la fine dell’anno è il regolamento UE sulla deforestazio-

ne (EUDR). Si ritiene che questo regolamento possa comportare fino anche a un raddoppio dei prezzi della gomma naturale conforme alla normativa. Un quarto potenziale fattore di disturbo è la decisione dell’Environmental Protection Agency (EPA) degli Stati Uniti di inasprire le regole sulle emissioni di butadiene delle fabbriche nazionali. Quando l’EPA aveva richiesto misure simili ai produttori di nero di carbonio, queste avevano provocato incrementi dei prezzi, riduzioni della capacità produttiva complessiva ed altri cambiamenti sostanziali. Una nota positiva è che le tariffe di trasporto stanno ora iniziando a diminuire. Dopo l'impennata dei prezzi causata dai problemi alla navigazione nel Mar Rosso a causa degli attacchi alle navi, ora i prezzi stanno diminuendo.

Le tariffe di spedizione sono aumentate all’inizio dell’anno fino a circa 3.500 dollari per container, ma sono rimaste ben

al di sotto dei picchi registrati nel 20212022, quando i prezzi avevano raggiunto ed anche superato i 12.000 dollari.

POLIBUTADIENE E SBR

Tra tutti i monomeri legati alla produzione dell’etilene, le nostre fonti ritengono che il butadiene sia quello che abbia visto i maggiori aumenti di prezzo. Ciò ha influito sul prezzo del polibutadiene (BR) e della gomma stirene-butadiene (SBR) utilizzate nell’industria degli pneumatici, ma ha anche influenzato i prezzi della gomma nitrilica e della gomma cloroprenica che sono copolimeri del butadiene o costituiti da monomeri che derivano dal butadiene.

Le nostre fonti ritengono anche che alcuni fornitori di butadiene abbiano rapidamente aumentato i prezzi nei mesi di febbraio e marzo, con incrementi di circa il 25% rispetto ai prezzi di gennaio. Tuttavia, altri dati suggeriscono che questo

Andamento prezzi polibutadiene (BR) e gomma stirene-butadiene (SBR). Price trends of Polybutadiene (BR) and styrene-butadiene rubber (SBR).

incremento è superiore all’aumento medio, che sarebbe inferiore al 10%, dopo un anno di forti cali dei prezzi. Nel frattempo, la US Environmental Protection Agency ha affermato che sta inasprendo gli standard di emissione del butadiene monomero in tutti gli stabilimenti negli Stati Uniti. Ciò potrebbe comportare un aumento dei costi e conseguentemente dei prezzi.

NERO DI CARBONIO

I prezzi del nero di carbonio stanno aumentando in linea con i prezzi del petro-

lio, ma – almeno fino alla metà di aprile – non sembrano esserci carenze di disponibilità. Inoltre, i prezzi del gas non sono aumentati alla stessa velocità dei prezzi del petrolio e ciò ha mitigato gli aumenti. Come detto, ci sono delle difficoltà a prevedere il futuro, perché la Russia spedisce ancora circa 17 kt di nero di carbonio al mese in Europa, ed altre 3 kt di nerofumo provengono dalla Bielorussia. Ciò finirà a partire dall’ultimo giorno di giugno, quando entrerà in vigore il divieto totale sulle importazioni di gomma e nero di carbonio russi nell’UE.

GOMMA NATURALE

I l prezzo della gomma naturale (NR) sembra essersi stabilizzato, e addirittura ha iniziato a ridursi, dopo alcuni forti aumenti nei primi due mesi del 2024. Tuttavia, il futuro è ancora meno chiaro del normale per la NR. I l motivo di questa ulteriore incertezza è la legislazione EUDR che dovrebbe entrare in vigore dal 30 dicembre 2024. Attualmente c’è poca visibilità su come tale legislazione influenzerà i prezzi o anche se la legislazione entrerà in vigore nei tempi previsti. S econdo la loro miglior stima gli autori ipotizzano che i prezzi della gomma naturale conforme alla direttiva EUDR almeno raddoppieranno rispetto alla gomma non conforme e che probabilmente ci sarà una grande richiesta di materiale conforme da parte di molti utilizzatori in tutto il mondo. L'importatore del materiale o del prodotto nell'UE si assume la responsabilità legale e finanziaria della conformità. Nel caso in cui un fornitore (che non importa il materiale) avanzasse rimostranze sulla conformità all'EUDR, spetterebbe all'importatore verificare tali affermazioni, inoltre l’importatore deve anche disporre di un proprio sistema di due diligence interno.

GOMMA NITRILICA (NBR)

A causa dell'aumento del prezzo del butadiene, anche i prezzi della gomma ni-

Andamento prezzi gomma naturale. Price trends of natural rubber.

Andamento prezzi nero di carbonio. Price trends of Carbon black.

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trilica sono aumentati negli ultimi mesi. Le nostre fonti suggeriscono che i prezzi siano aumentati di circa il 15% rispetto alla fine del 2023. Ciò è in parte dovuto all’aumento dei prezzi del butadiene da febbraio, ma riteniamo che ciò dipenda più dal sentiment del mercato, indicando che ci possa essere spazio per ulteriori aumenti, sulla base delle limitazioni della produzione dei cracker.

R elativamente all’HNBR c’è una qualche maggiore capacità produttiva disponibile che si traduce in una maggior offerta di questi materiali specialistici.

EP(D)M

G li autori si aspettano di vedere un significativo movimento al rialzo dei prezzi dell'EP(D)M nel prossimo futuro. L’attuale stabilità può essere vista come la calma prima della tempesta. Anche se i prezzi non hanno ancora registrato un forte aumento, tutti i principali produttori stanno spingendo per aumentarli. Sebbene la domanda non sia in crescita, le limitazioni sull’offerta combinate con una domanda stabile fanno sì che vi sia spazio per un aumento dei prezzi sul mercato. S embra anche che ci sia una sorta di cambiamento nel modo di pensare dei fornitori. Invece di cercare di acquisire quote di mercato offrendo sconti, tutti

Andamento prezzi gomma nitrilica. Price trends of nitrile rubber.

i principali fornitori sembrano essere più interessati ai margini che al volume, il che sta spingendo i prezzi verso l’alto. A volte, diversi produttori si trovano in fasi diverse del loro ciclo volume/margine, ma al momento sembrano essere tutti nella stessa fase di quel ciclo, per cui i prezzi stanno puntando verso l’alto.

Non è ancora chiaro quanta forza ci sia dietro questo aumento dei prezzi. Se la domanda nel mercato automotive e delle costruzioni riprenderà, anche la domanda registrerà una forte ripresa e

Andamento prezzi EP(D)M. Price trends of EP(D)M.

i prezzi probabilmente accelereranno. In questa fase di domanda contenuta, è comunque probabile che i prezzi tenderanno costantemente ad aumentare nei prossimi mesi.

L’atteggiamento corrente di mercato è che gli utilizzatori di questi materiali comunicano le loro esigenze future ai propri fornitori. In passato, ciò poteva riguardare la garanzia di fornitura dei volumi richiesti, ma in questa fase del ciclo, si tratta più di garantire un volume sufficiente e agli attuali prezzi bassi, piuttosto che aspettare e vedere i prezzi aumentare.

POLICLOROPRENE

I l mercato di questo materiale è pieno di incertezze. Arlanxeo ha dichiarato forza maggiore nel suo sito di Dormagen, alla fine del 2022, a seguito di un incendio scoppiato nello stabilimento. P iù recentemente, un terremoto in Giappone ha costretto Denka a chiudere temporaneamente una fabbrica della zona.

I prezzi stanno aumentando a causa di una offerta ridotta.

I noltre, l’annuncio dell’EPA sul butadiene nel mese di aprile si applica anche al cloroprene monomero. Sebbene la capacità degli Stati Uniti sia solo di circa 50 kt, su una capacità globale di 350 kt, è probabile che questo riduca ulteriormente l’offerta di prodotto.

La maggior parte della capacità si trova in Asia, quindi è soggetta a costi di trasporto.

Attualmente stanno diminuendo, ma c’è il rischio che aumentino nuovamente a causa dell’instabilità economica globale.

FLUOROELASTOMERI

Di tutti i materiali che trattiamo, questo è l'unico i cui prezzi sembrano non essere in tensione a causa della bassa domanda da parte dell'industria automobilistica. I veicoli elettrici utilizzano meno fluoroelastomeri rispetto ai veicoli con motore a combustione interna (ICE = Internal Combustion Engine).

Q uindi la domanda del settore automobilistico è bassa, e con la transizione del settore verso i veicoli elettrici, la domanda di questi materiali specialistici si ridurrà ulteriormente causando una probabile diminuzione dei prezzi. u

I prezzi dei fluoroelastomeri sembrano non essere in tensione a causa della bassa domanda da parte dell'industria automobilistica. The prices of fluoroelastomers appear not to be under pressure due to low demand from the automotive industry.

MONDOGOMMA

di A.L. Spelta

Una piattaforma per l’economia circolare della gomma

L’impatto ambientale della gomma è relativamente elevato a causa dell’origine delle materie prime e della difficoltà di riciclarla. La Circular Rubber Platform opera per rendere l’economia circolare della gomma facile e accessibile, attraverso la condivisione delle conoscenze, il networking e la promozione della collaborazione all’interno dell’intera filiera.

La gomma è un materiale insostituibile e che trova impiego in quasi tutti i prodotti che utilizziamo, dalle scarpe alle infradito, dagli aeroplani alle biciclette elettriche. L’impatto ambientale della gomma, tuttavia, è relativamente elevato a causa dell’origine delle materie prime e della difficoltà di riciclarla.

La Circular Rubber Platform, fondata nel novembre 2023 da Jan Boomsma ed Enrico Koggel, entrambi con esperienza tecnica nei manufatti in gomma, e con sede nei Paesi Bassi, sta operando per rendere l’economia circolare della gomma facile e accessibile, attraverso la condivisione delle conoscenze, il networking e la promozione della collaborazione all’interno dell’intera filiera della gomma.

GLI OBIETTIVI DELLA PIATTAFORMA

A vendo complessivamente 20 anni di esperienza nella progettazione dei manufatti (principalmente elementi di tenuta per clienti OEM), i due fondatori hanno sentito la responsabilità di trasmettere la conoscenza per ridurre l’impatto ambientale (carbon footprint) dei prodotti in gomma.

L a Circular Rubber Platform, perciò, promuove soluzioni per la circolarità della gomma (materie prime rinnovabili o da riciclo e relative tecnologie) sia online che attraverso incontri dedicati, mettendo in contatto tecnici, aziende

e università per risolvere le sfide del settore.

I n questo modo la piattaforma si propone di ispirare progettisti di prodotto, tecnici e accademici con quanto già disponibile e stimolare le aziende a ripensare l’utilizzo dei materiali con tutti i tipi di gomma, ad esempio polimeri rinnovabili, riempitivi o compound realizzati con materie prime recuperate. Infine, la Circular Rubber Platform lavora in gruppi di progetto per chiudere il ciclo dei materiali, come il riciclaggio da scarpa a scarpa.

D opo aver contattato oltre 400 azien-

de per scoprire gli ultimi sviluppi sui materiali e sul riciclaggio, Boomsma e Koggel si sono resi conto che si trattava di un lavoro troppo grande per un team di due persone. Per ottenere un impatto globale, quindi, hanno creato una comunità online di progettisti di prodotto, tecnici ed accademici, che fanno rete, condividono conoscenze e collaborano sull'argomento. La piattaforma conta ora oltre 40 aziende membri, da 17 paesi diversi, sta riscuotendo un grande interesse globale sul sito web e ha già vinto 2 premi in Olanda per la sostenibilità. u

CIRCULAR ECONOMY

The Circular Rubber Platform

The footprint of rubber is high due to the origin of raw materials and difficulty to recycle it. The Circular Rubber Platform is making a circular rubber economy easy and accessible, by knowledge sharing, networking and fostering collaboration within the whole rubber industry.

Rubber is an unmissable material and applied in almost all the products we use, from shoes to flipflops, from airplanes to electric bicycles. The footprint of rubber however is high due to the origin of raw materials and difficulty to recycle it.

The Circular Rubber Platform, founded in November 2023, by Jan Boomsma and Enrico Koggel, both rubber product engineers from The Netherlands, is making a circular rubber economy easy and accessible, by knowledge sharing, networking and fostering collaboration within the whole rubber industry.

THE GOALS OF THE PLATFORM

Having a total of 20 years of experience

in product engineering (mainly sealing elements for OEM customers), the two founders felt the responsibility to know how to influence the carbon footprint of rubber materials.

The Platform presents solutions for rubber circularity (renewable and recovered raw materials and technologies) online and during meet-ups, and actively connects engineers, companies and universities to solve industry challenges. T his way they want to inspire product designers, engineers and academics with what is already possible and motivate companies to rethink their material usage within all rubber types, for example renewable polymers, fillers, or compounds made with recov-

ered raw materials. Finally, they work in project groups to close material loops, such as shoe-to-shoe recycling.

Boomsma and Koggel contacted over 400 companies to discover the latest material and recycling developments, and realized this was a job too big for a team of two.

To create a global impact, they created an online community of product designers, engineers and academics, that network, share knowledge and collaborate on the topic.

The platform now counts over 40 company members from 17 different countries, receiving global interest on their website and has won 2 Dutch sustainability awards. u

A SOLUTION FOR EVERY CHALLENGE

Tecno Compounds è la sede operativa specializzata nello studio, progettazione e realizzazione di mescole in gomma per l’industria di trasformazione degli elastomeri. Parker aiuta i propri partner grazie a un know how specifico ottenuto da migliaia di formulazioni, per risolvere le più grandi sfide ingegneristiche e creare un domani migliore.

parker.com/it

Il mondo della gomma si dà appuntamento a Norimberga

Su una superficie di 7.700 m2 torna a Norimberga, dall’1 al 4 luglio, la fiera più attesa dal mondo della gomma e degli elastomeri. Con oltre 200 espositori, di cui più del 10% italiani, l’evento si conferma un importante momento di scambio di conoscenze e innovazioni per tutta la filiera.

Dopo il su ccesso dell’edizione 2022, con 4.500 partecipanti, patrocinato dalla German Rubber Society, che a partire dal 1 luglio vedrà il professor Herbert Baaser assumere il ruolo di nuovo Direttore Generale, torna a Norimberga DKT 2024, evento dedicato al settore della gomma e degli elastomeri che include, oltre a 7.700 m2 di esposizione, con ol -

tre 200 aziende presenti, anche una conferenza scientifica.

Tutti i settori della tecnologia della gomma saranno coperti dall’evento, dalla lavorazione delle materie prime e i test fino alle applicazioni future.

LA PARTE ESPOSITIVA

A DKT 2024 aziende dell'industria della gomma provenienti da tutto il

mondo presenteranno le loro novità e innovazioni: prodotti finiti, materiali grezzi e ausiliari, macchine, attrezzature per test e analisi e software per l'industria.

La fiera attira esperti, decisori e potenziali partner commerciali del settore. C onfermati anche quest’anno i padiglioni 8 e 9, dove molte saranno le aziende italiane presenti, come potete

vedere nelle piantine di pagina 1 e 2 e delle quali vi anticipiamo le novità in mostra nelle pagine seguenti.

A nche L’Industria della Gomma sarà in fiera, al Padiglione 9 stand 635.

D a segnalare il DKT Forum, punto d'incontro centrale per gli addetti ai lavori del settore e gli interessati, situato davanti alla Hall 9 nel foyer del NCC Mitte e lo Science Campus, situato all'ingresso principale della Hall 9, un’opportunità unica per conoscere le ricerche e i progetti di rinomati istituti di ricerca e gruppi scientifici.

LA CONFERENZA

"N etworking per un futuro sostenibile" è il motto di DKT 2024, che sarà riflesso non solo nella conferenza e nell'esposizione, ma anche nel programma. Il tema guida per il 2024 enfatizza l'importanza fondamentale delle reti e delle connessioni per lavorare insieme per un futuro sostenibile. Con oltre 140 presentazioni da 16 paesi e 10 rinomati relatori principali, nei 4 giorni di fiera saranno presentati gli ultimi sviluppi e tendenze in fatto di economia circolare, automazione e mobilità del futuro.

Prevista anche una sessione speciale dedicata ai TPE e un Simposio Educativo, che rappresenterà una piattaforma per discussioni approfondite e scambio di conoscenze.

I l programma completo della fiera (consultabile online a questo link: https://express.converia.de/frontend/ index.php?page_id=32243&v=TimeTa ble&do=0&day=4737) inizierà con il tradizionale Welcome BBQ Evening al Messepark: la serata rappresenterà il benvenuto per tutti i partecipanti e grazie all’atmosfera rilassata sarà il modo migliore di fare networking per prepararsi ai giorni di conferenza e fiera. DKT 2024 includerà inoltre varie cerimonie di premiazione, inclusi riconoscimenti a protagonisti del settore e prodotti innovativi e il Best of Party, che premia i risultati degli espositori e degli studenti. Il giorno di apertura della fiera troverà spazio anche un Recruiting Day, durante il quale le aziende avranno l’opportunità di incontrare potenziali talenti. u

SPECIAL DKT 2024

NUREMBERG JULY 1/4

The world of rubber meets in Nuremberg

On a surface of 7,700 m², the most eagerly anticipated fair for the rubber and elastomer industry returns to Nuremberg from July 1 to 4. With over 200 exhibitors, more than 10% of whom are Italian, the event confirms itself as an important moment for the exchange of knowledge and innovations across the entire supply chain.

After the success of the 2022 edition, with 4,500 participants, sponsored by the German Rubber Society, which from July 1 will see Professor Herbert Baaser assume the role of new General Director, DKT 2024 returns to Nuremberg. This event dedicated to the rubber and elastomer sector includes, in addition to 7,700 m² of exhibition space with over 200 companies present, a scientific conference. All sectors of rubber technology will be covered by the event, from raw material processing and testing to future applications.

THE EXHIBITION

At DKT 2024, companies from the rubber industry from around the world will present their new products and innovations: finished products, raw and auxiliary materials, machines, testing and analysis equipment, and industry software.

The fair attracts experts, decision-makers, and potential business partners from the industry. This year, Halls 8 and 9 are confirmed, where many Italian companies will be present, as you can see in the floor plans on pages 1 and 2. We preview their latest innovations on the following pages.

L’Industria della Gomma will also be at the fair, in Hall 9, stand 635. Notable mentions include the DKT Forum, a central meeting point for industry insiders and interested parties, located in front of Hall 9 in the NCC Mitte foyer, and the Science Campus, located at the main entrance of Hall 9, a unique opportunity to learn about the research and projects of renowned research institutes and scientific groups.

THE CONFERENCE

"Networking for a sustainable future" is the motto of DKT 2024, which will be reflected not only in the exhibition but also in the conference program. The guiding theme for 2024 emphasizes the fundamental importance of networks and connections to work together for a sustainable future.

With over 140 presentations from 16 countries and 10 renowned keynote speakers, the four days of the fair will present the latest developments and trends in the circular economy, automation, and future mobility.

A special session dedicated to TPE and an Educational Symposium, which will serve as a platform for in-depth discussions and knowledge exchange, are also planned. The full fair program (available online at this link: https://express.converia.de/frontend/index.php?page_id=32243&v=TimeTable&do=0&day=4737) will start with the traditional Welcome BBQ Evening at Messepark: the evening will welcome all participants and, thanks to the relaxed atmosphere, will be the best way to network and prepare for the days of the conference and fair. DKT 2024 will also include various award ceremonies, including recognitions for industry leaders and innovative products, and the Best of Party, which awards the achievements of exhibitors and students.

The opening day of the fair will also feature a Recruiting Day, during which companies will have the opportunity to meet potential talents.. u

Engineering Systems è azienda leader nella produzione di estrusori per gomma e plastica in svariati ambiti di applicazione industriale.

Oltre 40 anni di esperienza e una lunga serie di competenze e know how, rendono Engineering Systems il partner ideale per qualità, sicurezza e alto grado di personalizzazione di prodotti e servizi.

Siamo specializzati in qualsiasi tipo di estrusore per tutte le tipologie di gomma da estrudere.

Realizziamo estrusori totalmente personalizzabili, per i settori di rivestimento pneumatici, guarnizioni, cavi e mini estrusori per produzione mescole speciali.

Un altro importante processo produttivo che Engineering Systems effettua per i propri clienti è il “Revamping” della macchina completa o anche solo dei componenti fondamentali e significativi come vite e cilindro.

La produzione interna, insieme alla passione con cui approcciamo ogni richiesta, consente di curare l’intero processo produttivo offrendo versatilità e prontezza per soddisfare qualsiasi richiesta del cliente.

L’innovazione tecnologica e l’alto livello di specializzazione tecnica dello staff sono elementi differenzianti che assicurano ottimi risultati e massima qualità e durabilità dei prodotti e dei servizi.

u C2

u COLMEC

u COLOR SERVICE

u COMET

u COMPOUNDS

u DOSS VISUAL SOLUTION

u EIGENMANN & VERONELLI

u EURORUBBER

u EVERCOMPOUNDS

u FRANCIACORTA STAMPI

u G3 MIXING TECHNOLOGIES

u GIBITRE INSTRUMENTS

u IMG

u KRAIBURG

u L AWER

u LTE

u MARCONIGOMMA

u MONGODI

u NOVACHEM

u O.C.S.

u OR.P. STAMPI

u PMG GROUP

u REP INTERNATIONAL

u SIGEA

u TOVO GOMMA

u UTP VISION

u VERSALIS

u ZEON EUROPE

Networking per un futuro sostenibile

Il tema guida dell'evento più atteso del settore della gomma per il 2024 enfatizza l'importanza fondamentale delle reti e delle connessioni per lavorare insieme per un futuro sostenibile. Nelle pagine seguenti diamo qualche anticipazione delle novità che verranno presentate dalle aziende italiane presenti al DKT 2024.

Networking for a sustainable future

The guiding theme of this edition of the most eagerly anticipated event in the rubber sector emphasizes the fundamental importance of networks and connections to work together for a sustainable future. In the following pages, we provide a preview of the innovations that Italian companies will present at DKT 2024.

C2

Macchine ad alta prestazione e innovazione

High-performance and innovation machines

C2 srl da oltre 40 anni offre ai propri clienti, in contesto internazionale, macchinari per la lavorazione della gomma. La mission è rivolta a fornire al cliente una soluzione personalizzata e di qualità ai problemi di produzione in tutte le sue fasi. L’azienda offre macchinari usati, più di 350 strutture disponibili su oltre 5.500 m2, di varie tipologie: mescolatori a cilindri, mescolatori interni, presse, estrusori, calandre, taglierine e linee di raffreddamento di differenti dimensioni.

I macchinari usati vengono revisionati completamente e modificati in base alle esigenze del cliente, certificate CE, con garanzia 12/24 mesi e fornite con documentazione tecnica per supportare operatività, manutenzione programmata e ispezione straordinaria.

I servizi di assistenza includono sessioni di training operativo, ricambistica dedicata e supporto per la messa in funzio -

ne dei macchinari, anche presso lo stabilimento del cliente. D i fronte alla domanda crescente di macchine ad alta prestazione e ad alto contenuto di innovazione, C2 ha introdotto da oltre 7 anni un servizio di progettazione e produzione in serie di macchine di nuova costruzione (integrate con le più recenti metodologie di Industria 4.0), adatte a lavorare in ambienti operativi come camere bianche e laboratori, per piccole produzioni di mescole tradizionali e gomme speciali ad alta qualità.

Grazie ad eventi fieristici internazionali, come DKT, C2 continua a rafforzare la propria presenza, con partnership dedicate, in Germania, Francia e in tutta Europa, Africa e Stati Uniti. C2 partecipa al DKT 2024 con knowhow e parco macchine più ampi, offrendo mescolatori a cilindri di nuova costruzione, 200x400 (laboratorio) e 350x700 (piccole produzioni) e taglierine automatiche. u

For over 40 years on an international scenario, C2 srl has been offering its customers machinery for rubber processing. The mission is to provide customer tailored solution to problems that may interest any of the rubber-related processing phases.

T hey have availability of used machinery, i.e. more than 350 mechanical structures on more than 5,500 m2, including various types: two-roll mills, internal mixers, presses, extruders, calenders, cutting machines and cooling lines of different sizes.

U sed machinery is deeply overhauled and modified in accordance with customer needs, EC certified and with 12-24-months warranty and delivered with technical documentation supporting operations, planned maintenance and extra-ordinary maintenance.

A ssistance services include operational training sessions, dedicated spare parts and support for machine start-up,

even on site at the customer's plant. Facing the growing demand of high-performance machines with high-innovation content, C2 has been working for over 7 years, offering a dedicated engineering design service and serial production of new-construction machines (integrated with the most recent 4.0 Industrial methodologies), adequate to perform in operational environments like clean rooms and laboratories, for small productions of traditional compounds and high-quality special rubbers. T hrough international exhibition events, like DKT, C2 continues to strengthen its presence, with dedicated partnerships, in Germany, France and throughout Europe, Africa and the United States.

C 2 participates at D KT 2024 with broader know-how and machinery fleet, offering newly built 200x400 (laboratory) and 350x700 (small production) two-roll mill mixers and automated cutting systems. u

Hall 8 - Booth 200

COLMEC

Rivoluzione nella sala mescole A revolution in the rubber mixing room

Colmec ha inventato un sistema di mescolazione in fase unica, grazie all’utilizzo dell’unità brevettata CTM (Conical Twin Mixer).

Con questo nuovo sistema di mescolazione, molte ricettazioni che prima necessitavano di almeno due fasi di mescolazione (Master + Finale) si semplificano in un’unica fase produttiva e vengono svolte con un processo completamente automatizzato con evidenti vantaggi, quali:

- m iglioramento della qualità, dell’uniformità e della costanza dei lotti di compound prodotti, poiché tutti i parametri del ciclo di mescolazione si ripetono sempre in modo univoco essendo specificatamente memorizzati per ogni singola ricetta;

- l ’eliminazione della manodopera contribuisce alla sicurezza dei lavoratori, alla riduzione dei costi per infortuni e alla creazione di un ambiente lavorativo privo di stress;

- r isparmio energetico, non essendo più necessario scaldare e raffreddare il batch per ogni fase;

- r iduzione dei costi per l’handling e la manodopera, alla quale si aggiunge una cospicua riduzione di emissioni nell’ambiente.

I l CTM, artefice di tutti i vantaggi sopra elencati, è posizionato all’interno di una serie di macchinari che compongono l’innovativo impianto di mescolazione che Colmec oggi è in grado di offrire nella sua completezza, grazie all’acquisizione della società spagnola KCM, leader nella costruzione di Mixer compenetranti e tangenziali.

L’innovativa sala mescole realizzata totalmente da Colmec, per produttività fino a 4 ton/h, è così composta:

- I ntermixer (compenetrante o tangenziale);

- C TM (Conical Twin Mixer), che può essere utilizzato come tandem, omogeneizzatore e/o raffreddatore;

- C TE (Conical Twin Extruder) con aggiunta di una roller head “quale Sheeter” o di una pompa a ingranaggi per filtrare direttamente in linea le mescole prodotte;

- B atch off con pallettizzatore.

L’impegno di Colmec è quello del miglioramento continuo al fine di mettere a disposizione della propria clientela impianti e soluzioni pulite sempre più innovative e sostenibili, nelle quali il consumo energetico e l’impatto ambientale (utilizzo di acqua e risorse) siano i minori possibili. u

Colmec has invented a single-phase mixing system, thanks to the use of the patented CTM (Conical Twin Mixer) unit.

W ith this new mixing system, many recipes that previously required at least two mixing phases (Master + Final) are simplified into a single production phase and are carried out with a completely automated process with advantages, such as:

- i mprovement in the quality, uniformity and consistency of the batches of compounds produced, since all the parameters of the mixing cycle are always repeated in a unique way, being specifically stored for each individual recipe.

- t he elimination of manpower contributes to worker safety, the reduction of accident costs and the creation of a stress-free working environment.

- e nergy saving, in fact it is no longer necessary to heat and cool the batch for each phase;

- r eduction in handling and labor costs to which is added a significant reduction in emissions into the environment.

T he CTM is positioned within a series of machinery that make up the innovative mixing system that Colmec is now able to offer in its entirety, thanks to the acquisition of the Spanish company KCM, leader in the construction of intermeshing and tangential mixers.

T he innovative mixing room made entirely by Colmec,

for productivity up to 4 tons/h, is composed as follows:

- I ntermixer (intermeshing or tangential);

- C TM (Conical Twin Mixer) which can be used as a tandem, homogenizer and/or cooler;

- C TE (Conical Twin Extruder) in connection with a roller head "such as Sheeter" or a g ear pump to filter the compounds directly on the mixing line;

- b atch off with palletizer.

C olmec's commitment to continuous improvement in order to make increasingly innovative and sustainable systems and clean solutions available to its customers in which energy consumption and environmental impact (use of water and resources) are as low as possible. u Hall 9 - Booth 431

COLOR SERVICE

Sistema automatico di pesatura per solidi e liquidi

Automatic weighing system for solid and liquid

Color Service è leader mondiale nella produzione e sviluppo di sistemi automatici di pesatura per prodotti solidi e liquidi.

L a tecnologia dell'azienda è sviluppata per risolvere i problemi legati alla pesatura manuale di prodotti in polvere ed è progettata con l'obiettivo di abbandonare metodi di produzione tradizionali che inevitabilmente non permetterebbero di ottenere un dosaggio sicuro, veloce e preciso.

L a necessità di uniformità sui prodotti finiti è essenziale per tutti i tipi di industrie e la pesatura delle materie prime può essere un'operazione soggetta a errori. È qui che interviene Color Service con il suo sistema di dosaggio completamente automatizzato.

I l sistema si trova al centro della linea di produzione e automatizza l'intero processo di dosaggio, con il carico delle materie prime come unica operazione manuale. Può gestire le materie prime dall'inizio alla fine, per ridurre efficacemente il tempo complessivo del processo di produzione, ridurre il numero di lavoratori richiesti ed eliminare il rischio per la sicurezza degli operatori.

I nfatti, dal punto di vista sostenibile, Color Service ha progettato un innovativo kit antipolvere installato su ogni dispositivo di erogazione, un sistema completamente chiuso

e aspirato in grado di garantire zero emissioni nell'ambiente di lavoro, aspirando le polveri rilasciate durante la fase di dosaggio. Inoltre, il prodotto aspirato viene recuperato e reintrodotto nel ciclo produttivo con evidenti benefici ambientali ed economici, in conformità con il concetto di economia circolare.

U n sistema di pesatura certificato garantisce i calcoli più accurati durante il dosaggio degli ingredienti e tiene traccia dello stato di ogni ricetta mentre viene preparata, garantendo la tracciabilità dell'intero ciclo e processo. u

colorservice.eu

Color Service is the world leader in the manufacturing and development of a utomatic weighing system for solid and liquid products.

T he company’s technology is developed to solve problems associated with the manual weighing of powder products and it is designed with the aim to abandon traditional production methods that inevitably would not allow to get a safe, fast and precise dosing.

T he necessity of uniformity on the finished products is essential for all kind of industries and weighing raw materials may be an error-prone operation. This is where Color Service steps in with its fully automated dosing system.

T he equipment sits in the middle of the production line and automates the entire dosing process, with loading of raw materials being the only manual task. It can manage the raw materials from start to finish, to effectively

reduce the overall production process time, lower the number of workers required, and eliminate the safety risk of operators.

I n fact, from a sustainable point of view, Color Service has designed an innovative a nti-dust kit installed on each dosing head, a completely closed and aspirated system able to guarantee zero emissions in the work environment, aspirating the released dust during the dosing phase. Furthermore, the aspirated product is recovered and reintroduced into the production cycle with obvious environmental and economic benefits, in compliance with the circular economy concept.

A certified weighing system ensures the most accurate calculations while dosing ingredients and it tracks the status of each recipe while it is being prepared, guaranteeing the traceability of the whole cycle and process. u

Hall 9 - Booth 236

COMET

10 mila m² in più

per le mescole siliconiche 10,000

more for silicone compounds

Automazione spinta, pulizia, controllo e precisione, sono le peculiarità tangibili che contraddistinguono Comet, ottenute grazie a un meticoloso lavoro di perfezionamento del nuovo stabilimento inaugurato nel 2015.

E ntro fine 2024 saranno ultimati i lavori di costruzione della nuova ala dello stabilimento (10.000 mq), che ospiterà al meglio la produzione di mescole siliconiche, migliorando il flusso interno dei materiali, diminuendo ancora l’impatto ambientale e incrementando la capacità produttiva. L a filosofia aziendale è immutata: scelta di materie prime di qualità elevata, cicli di lavorazione costanti e il più possibile automatici, personale altamente qualificato. L’obiettivo è quello di garantire la massima costanza di qualità in rapporto a un prezzo adeguato.

La gamma di mescole organiche (tutte a base carbon black: EPDM, NBR, SBR, HNBR, NR, IIR, BIIR, CIIR, CR, ACM, AEM) prevede compatte di durezza da 30 a 90 sh, microporose ed espansi da 0,40 a 0,90 g/cm3; per le inorganiche (VMQ e FVMQ HCR, disponibili in ogni colorazione), le durezze vanno da 25 a 80 sh, mentre gli espansi da 0,35 a 0,80 g/ cm3. I formati offerti sono tipicamente i più richiesti dalla clientela.

I nnata è la capacità di customizzare le ricette, tutte sviluppate dall’R&D Comet, a seconda delle necessità della clientela.

N on mancano le specialità, ad esempio siliconi ceramizzanti e resistenti ad alte temperature, compounds “antifiamma” a base polimerica variabile, mescole antiabrasive, mescole idonee al contatto food & drink. u

High automation, cleaning, control and precision are the most tangible peculiarities which make Comet different, gained thanks to meticulous perfection aimed activity into the new building that was inaugurated in 2015.

T he construction work on the new wing of the plant (10,000 sqm) will be completed by the end of 2024, which will better accommodate the production of silicone compounds, improving the internal flow of materials, further reducing the environmental impact and increasing production capacity.

T he company philosophy is unchanged: choice of topquality raw materials, steady automated mixing cycles, highly qualified skilled personnel.

T he target is to grant the highest quality steadiness at the

most adequate price. T he range of organic rubber compounds (all carbon black based: EPDM, NBR, SBR, HNBR, NR, IIR, BIIR, CIIR, CR, ACM, AEM) offers solid hardness between 30 and 90 sh, microdense and sponge types from 0,40 to 0,90 g/cm3; for the inorganic (HCR VMQ and FVMQ, available in any coloration), the hardness portfolio is from 25 up to 80 sh, while sponge from 0,35 to 0,80 g/cm3. Packagings and shapes are tipicaly the most required by customers.

I nnate is the ability to customize recipes, all developed by R&D Comet, according to the customers’ needs. Certainly, there is no shortage of specialties, eg. ceramizing and high temperature resistant silicones, "flame retardant" compounds with variable polymeric base, anti-abrasive compounds, compounds suitable for food & drink contact. u

COMPOUNDS

Sviluppo di miscele di elastomeri per il contatto con l’acqua potabile

Development of elastomer blends for contact with drinking water

Compounds è un produttore di mescole omologate di altissima qualità per applicazioni di nicchia.

Gli ultimi cambiamenti a livello legislativo hanno costretto l’azienda a sviluppare un nuovo portafoglio di mescole per l’applicazione acqua potabile con un grande lavoro di ricerca e sviluppo.

D i seguito descriviamo lo sviluppo di questa tipologia di mescole, tenendo conto del complesso ed eterogeneo panorama normativo europeo.

I l focus è sui requisiti igienici imposti dalla base di valutazione KTW in Germania per prodotti e componenti realizzati con materiali organici, e sulle procedure di test multilivello necessarie per valutare l’idoneità al contatto con l’acqua potabile.

Q ueste includono la valutazione della formulazione, il test di migrazione, la valutazione della crescita microbica e la determinazione delle proprietà meccaniche delle mescole. Di importanza centrale sono gli effetti della lista positiva della KTW-BWGL sulla produzione, lavorabilità e pro -

prietà delle mescole vulcanizzate con zolfo, che vengono utilizzate per alcuni prodotti specifici di dimensioni medi e grandi (non O’ ring).

S i è riscontrato che la lista positiva limita fortemente la scelta e la combinazione di acceleratori, portando a una minore produttività e a costi energetici più elevati nella vulcanizzazione dei componenti. Pertanto, nel 2022 Compounds ha richiesto l’autorizzazione di un acceleratore aggiuntivo, ottenuta nel 2024: questo ha permesso di ottenere una vulcanizzazione ottimizzata e consente la produzione di componenti a basso costo e risparmio energetico. Come ulteriore risultato del lavoro, emerge che l’ottimizzazione del metodo per caratterizzare la crescita microbica è indispensabile per poter condurre uno sviluppo mirato, economico ed efficiente di miscele di acqua potabile conformi alle norme, anche dopo un’armonizzazione delle regolamentazioni e degli standard europei per le applicazioni di acqua potabile. u

Hall 8 - Booth 205

Compounds is a manufacturer of high quality compounds for niche applications.

The latest changes in legislation have forced the company to develop a new portfolio of compounds for drinking water applications with a great deal of research and development work.

In the following, the development of these compounds will be described, considering the complex and heterogeneous European regulatory landscape. They focus on the hygienic requirements imposed by the KTW assessment base in Germany for products and components made from organic materials, and the multilevel testing procedures required to assess suitability for drinking water contact. These include formulation assessment, migration testing, microbial growth assessment and determination of the mechanical properties of compounds. Of central importance are the effects of the KTW-BWGL positive list on the production, processability and properties of sulphur-cured compounds, which are used for some specific medium- and large-sized (non-O' ring) products. It was found that the positive list severely limits the choice and combination of accelerators, leading to lower productivity and higher energy costs in curing components. Therefore, Compounds applied for authorisation of an additional accelerator in 2022. This was obtained in 2024, which enabled the company to achieve optimised curing and enables the production of low-cost and energy-saving components.

As a further result of the work, it emerges that the optimization of the method for characterizing microbial growth is indispensable to be able to carry out targeted, cost-effective and efficient development of standards-compliant drinking water mixtures, even after harmonization of European regulations and standards for drinking water applications. u

DOSS VISUAL SOLUTION

Ispezione visiva per zero difetti

Visual inspection for zero defects

Da oltre 30 anni Doss Visual Solution è il partner di riferimento worldwide per i sistemi di ispezione visiva in tutti i settori industriali. Dall’1 al 4 luglio, alla Fiera DKT a Norimberga. l’azienda mostrerà ai visitatori come vincere la sfida zero defects attraverso DS Pro, Doss Robotics e DS Pack. Durante le sessioni live della DS Pro verranno mostrati tutti i vantaggi che si possono portare alla produzione con l'intelligenza artificiale.

Doss Robotics è l’automazione robotica integrata con il controllo di visione per automatizzare sia l'ispezione visiva che i processi di movimentazione dei pezzi.

DS Pack è una soluzione compatta, moderna e innovativa per il confezionamento automatico dei prodotti cerniti. Sicurezza, produttività, solidità del packaging e azzeramento delle contaminazioni esterne ready to go. u

For over 30 years, Doss Visual Solution have been the reference partner for visual inspection systems in all industrial sectors.

From the 1st to 4th of July the company will exhibit at the DKT Fair in Nuremberg, showing how to win the zero defects challenge thanks to DS Pro, Doss Robotics and DS Pack. During the live sessions of the DS Pro visitors will discover all the advantages that can be brought to the production with artificial intelligence.

Doss Robotics is the robotic automation integrated with vision control to automate both visual inspection and piece handling processes. DS Pack is a compact, modern and innovative solution for the automatic packaging of sorted products. Safety, productivity, packaging solidity and elimination of external contamination, ready to go. u

EIGENMANN & VERONELLI

Materie prime sostenibili per nuove soluzioni

Sustainable raw materials for new solutions

La missione di EV è quella di creare nuove opportunità ogni giorno, crescendo come distributore di specialità chimiche e ingredienti alimentari, capace di creare valore a lungo termine per i propri partner.

Il Gruppo dispone di due impianti produttivi in Italia, per una superficie complessiva di 75.000 m2. Qui si producono miscele, esteri e saponi metallici destinati a molteplici mercati finali non ultimo quello della gomma. Dotati di avanzate tecnologie, gli impianti dell’azienda garantiscono versatilità operativa e sostengono la qualità e l’innovazione dei prodotti EV. Grazie al sostegno del laboratorio di R&D nuove soluzioni sono in fase di sviluppo. Si tratta di prodotti basati su materie prime sostenibili senza fare uso di sostanze etichettate pericolose.

In particolare un attivatore di scorch, il Polyplastol AN 54 per il settore Tire e Cavi, per mescole con alto contenuto in silice ed altre cariche bianche. Il prodotto permette di ridurre il caking delle mescole una volta introdotte nell’internal mixer. Il prodotto è zinc free.

Un secondo prodotto, in fase di scale-up, quale additivo per migliorare il fitting delle guarnizioni nel settore degli elettrodomestici, nonché la possibilità di mantenere nel tempo la scorrevolezza del compound prima della vulcanizzazione.

L’ultimo è Polyplastol 42B, prodotto riformulato per poter soddisfare il settore dei profili long shape senza alcuna migrazione e agevolando l’estrusione. Adatto sia per automotive che per building. u

At EV the mission is to create opportunities every day, growing as a solutions provider of specialty chemicals and food ingredients that formulate long-term value for partners.

The Group has two production plants in Italy, for a total area of 75,000 m2. This is where mixtures, esters and metal soaps are produced for many end markets, not least the rubber one’s. Equipped with advanced technologies, the company’s systems ensure operational versatility and support the quality and innovation of EV products.

Thanks to the support of the R&D laboratory, new solutions are going to be developed. The products are based on sustainable raw materials and are free from dangerous classified substances.

In more detail, a scorch activator named Polyplastol AN 54 for the Tire and Cable sectors to be used in compounds with high silica content and other white fillers. The product allows to reduce the caking of the compounds once introduced into the internal mixer. Polyplast AN 54 is zinc free.

A second solution, currently under scale-up, is an additive to improve the fitting of gaskets in the household appliance sector, as well as to maintain the flowing of the compound over the time before vulcanization. Last one is Polyplastol 42B. It has been reformulated to satisfy the long shape profile sector without any migration and facilitating the extrusion process. Suitable for both automotive and building industry segments. u

EURORUBBER

Mescole per ogni esigenza Rubber compounds for every need

Eurorubber sviluppa, produce e vende mescole in gomma sin dal 1970, con un’ampia gamma di elastomeri, dai più tradizionali come NR, SBR, EPDM, NBR, CR, IIR a quelli speciali tipo HNBR, AEM, ACM, ponendosi sul mercato tra le realtà nazionali più importanti nella lavorazione della gomma. I settori merceologici di destinazione sono i più disparati, dall’automotive all’elettrodomestico, all’edilizia e urbanistica oltre che casalinghi, aerospaziale, nautica, farmaceutica, alimentare, antisismica e viadotti, con una vastissima gamma di articoli che spazia dalle guarnizioni ai soffietti alle cuffie, ai rulli gommati, manicotti, antivibranti, cinghie e nastri trasportatori, membrane per vasi d’espansione, tubi e tubetti e tanti altri articoli ancora.

Il cuore dell’azienda è il laboratorio tecnologico con la sua dotazione di apparecchiature di ultima generazione e sempre aggiornate, oltre alle consuete macchine per i controlli di produzione che garantiscono la costanza del prodotto. La ricerca e sviluppo sono il motore trainante dell’azienda, diffondendo in ogni area operativa una tensione continua all’innovazione e all’esplorazione, accompagnate da una solida consapevolezza etica in materia di ambiente ed economia delle risorse. u

Eurorubber has been developing, manufacturing and selling rubber compounds since 1970, with a wide range of elastomers, from the most traditional such as NR, SBR, EPDM, NBR, CR, IIR, to special types HNBR, AEM, ACM, placing itself on the market among the most important national realities in rubber processing.

The target product sectors are the most diverse, from automotive to household appliances, construction and urbanism as well as household, aerospace, marine, pharmaceutical, food, anti-sismic and viaducts, with a wide range of items ranging from gaskets to bellows, rubber rollers, sleeves, anti-vibration, belts and conveyor belts, membranes for expansion vessels, high pressure hoses and many other items. The heart of the company is the technological laboratory with its equipment of the latest generation and always up to date, in addition to the usual machines for production controls that ensure the consistency of the product. Research and development are the driving force of the company, spreading in every operating area a continuous tension to innovation and exploration, accompanied by a solid ethical awareness in the field of environment and resource economy. u

EVERCOMPOUNDS

Innovazione green e crescita globale Green innovation and global growth

Evercompounds, parte del gruppo CM Manzoni con oltre 60 anni di esperienza nella produzione di semilavorati in gomma, si presenta al DKT con importanti novità legate al green. In particolare, con un progetto ormai quinquennale denominato LEAF si sta esplorando l’utilizzo di materie prime derivanti sia da riqualificazione della stessa industria della gomma, sia provenienti da altre filiere industriali. Nel primo caso si tratta di scarti di lavorazione o materie originate da prodotti a fine vita, mentre nel secondo caso si sono valutati scarti o sottoprodotti principalmente dell’industria delle costruzioni o della filiera agroalimentare.

C on 8 stabilimenti nel mondo, un portafoglio di 4.000 ricette e circa 100.000 tonnellate prodotte ogni anno, Evercompounds è cresciuta fino a diventare un attore solido e importante in questo settore, esportando oggi i propri prodotti a livello globale e servendo clienti in settori come automotive, tubi a bassa e alta pressione, articoli tecnici, edilizia, cavi, O-Ring, elettrodomestici, nastri trasportatori e farmaceutico.

Tra i principali obiettivi vi sono la ricerca e l’innovazione

finalizzate a migliorare continuamente il servizio e i prodotti offerti ai clienti. In linea con questo principio, con un investimento di due milioni di euro, il gruppo ha allestito un laboratorio all'avanguardia con i macchinari più moderni e le tecnologie più avanzate, per garantire una qualità ancora superiore nella produzione di mescole e migliorare costantemente il servizio pre e post-vendita. Per sviluppare e ottimizzare ulteriormente le competenze tecniche del gruppo, si è deciso di organizzare l’attività di Ricerca & Sviluppo in divisioni affidate a specialisti, che approfondiscono la loro conoscenza di un settore specifico attraverso un confronto continuo con le aziende. L a costruzione di queste competenze, che avviene sul campo attraverso un costante interscambio con fornitori e clienti, è quindi diventata un pilastro strategico dell'azienda.

E vercompounds si propone oggi non solo come un fornitore di mescole in gomma, ma come un vero partner, capace di partecipare a progetti finalizzati alla realizzazione del prodotto finito con tutte le sue caratteristiche, e non solo della mescola. u

Evercompounds, part of the CM Manzoni Group with over 60 years of experience in the production of semi-finished rubber products, is introducing significant green innovations at DKT. Specifically, with a five-year project called LEAF, the company is exploring the use of raw materials derived from both recycled products of the rubber industry itself and other industrial sectors. In the first case, this involves processing waste or materials from end-of-life products; while, in the second case, waste or by-products primarily from the construction industry or the agri-food sector are being assessed. W ith 8 plants worldwide, a portfolio of 4,000 recipes, and about 100,000 tons produced annually, Evercompounds has grown to become a solid and important player in this sector, now exporting its products globally and serving clients in sectors such as automotive, low and high-pressure hoses, technical articles, construction, cables, O-rings, household appliances, conveyor belts, and pharmaceuticals. A mong its main objectives are research and innovation, aimed

at continuously improving the service and products offered to customers. In line with this principle, with an investment of two million euros, the group has set up a state-of-the-art laboratory with the most modern machinery and advanced technologies, to ensure even higher quality in compound production and to constantly improve pre and post-sales service. To further develop and optimize the Group's technical skills, it was decided to organize Research & Development activities into divisions led by specialists, who deepen their knowledge of a specific sector through continuous interaction with other companies. The development of these skills, which takes place in the field through constant exchanges with suppliers and customers, has thus become a strategic pillar of the company. Evercompounds today aims not only to be a supplier of rubber compounds, but also to be a true partner to its customers, capable of participating in projects aimed at creating a finished product with all the required properties and characteristics, and not just the compound. u

Hall 8 - Booth 511

FRANCIACORTA STAMPI

Canale freddo Thermo System per presse verticali

Thermo System CRB for vertical press

Franciacorta Stampi, nata nel 2000 con sede a Corte Franca (Brescia), si occupa della progettazione e della costruzione di stampi per la realizzazione di articoli in gomma e silicone (HTV & LSR). Inoltre produce canali freddi Thermo System con un’ampia gamma di accessori e prodotti per ottimizzare il processo di stampaggio della gomma e del silicone.

L’esperienza maturata nel corso degli anni e la massima disponibilità nei confronti del cliente determinano la capacità da parte dell’azienda di soddisfare molteplici esigenze, soprattutto di fronte a problematiche tecniche particolarmente complesse. Inoltre, l’utilizzo di apparecchiature tecnologicamente all’avanguardia, la consolidata organizzazione interna e la certificazione TUV - ISO 9001 garantiscono un prodotto di qualità.

I n occasione dell’edizione 2024 del DKT Franciacorta Stam-

www.franciacortastampi.it

pi ha realizzato un’attrezzatura dimostrativa dedicata a una pressa verticale installata presso lo stand dell’azienda IMG (Pad. 9 – Stand 409). Si tratta di un canale freddo Thermo System abbinato a uno stampo per la produzione di una guarnizione di tenuta, in cui i dettagli dell’iniezione e le finiture accurate vengono messe in risalto. F ranciacorta Stampi propone ai clienti l’industrializzazione, la progettazione e la costruzione di stampi per svariati settori di mercato tra cui automotive, oil&gas, elettrodomestici, automazione industriale, medicale, farmaceutico. Inoltre, tra i suoi prodotti propone la propria gamma completa di Canali Freddi Thermo System per iniezione gomma e silicone e stampi con tecnologia Wasteless e Flashless per ottimizzare il processo di stampaggio e ridurre i costi di produzione. Infine l’azienda propone anche soluzioni chiavi in mano, con prove stampo dedicate e con la possibilità di installazione della pressa del cliente direttamente nella sede di Franciacorta Stampi per finalizzare il processo di stampaggio desiderato.

La prerogativa è quella di proporre soluzioni e attrezzature smart di facile utilizzo, fruibili in diversi contesti produttivi mantenendo un elevato livello tecnologico e di automazione, in grado di incrementare la qualità dei processi di stampaggio della gomma, con particolare attenzione agli aspetti “green” in termini di risparmio energetico e delle materie prime.

Tutti i prodotti e servizi forniti contribuiscono a rendere Franciacorta Stampi non solo un fornitore, ma un partner solido in grado di fornire supporto tecnico costante e valide soluzioni per poter sviluppare un rapporto di collaborazione duraturo nel tempo. u

9 - Booth 508

Franciacorta Stampi, founded in 2000 and located in Corte Franca (Brescia), designs and constructs molds for the production of rubber and silicone items (HTV & LSR). The tool maker also produces Thermo System cold runner blocks with a wide range of accessories and products to optimize the rubber and silicone molding process. The experience gained over the years and the maximum helpfulness towards the customer define the ability of the Company to meet multiple needs, especially in facing particularly complicated technical issues. In addition, the use of technologically advanced equipment, the consolidated internal organization and the TUV - ISO 9001 certification guarantee a quality product.

O n the occasion of DKT 2024 edition Franciacorta Stampi has constructed a relevant tool, dedicated to fit a vertical press installed at the IMG stand (Hall 9 – Stand 409). It is a Thermo System CRB combined with a mold for the production of a sealing gasket, in which the details of the injection and the accurate finishing are highlighted. Franciacorta Stampi offers to its customers the industrialization, the design and construction of tools for different market sectors including automotive, oil & gas, hou -

sehold appliances, industrial automation, medical, pharmaceutical.

Furthermore, among its products, it also proposes its own patented range of Thermo System cold runner blocks for rubber and silicone injection, and molds with Wasteless and Flashless Technology to optimize the molding process and reduce production costs.

Finally, the company offers the Turnkey solution with dedicated mold tests and with the possibility of installing the customer's press directly in the Franciacorta Stampi site, for the optimization of the required molding process.

Franciacorta Stampi proposes easy-to-use smart solutions and equipment, usable in different production contexts while maintaining a high technological and automation level to increase the quality of rubber production processes, with a particular attention to the environmental and green aspects as energy and raw material saving. All the products and services supplied are those aspects that contribute to choose Franciacorta Stampi not only as a supplier but as partner, able to provide a constant technical support and efficient solution, in order to develop a long lasting cooperation. u

IMCD ITALIA, il tuo partner nella gomma

Siamo distributori u ciali della linea ELASTOSIL® LR.

I prodotti in gomma siliconica liquida ELASTOSIL® LR sono gradi bicomponente che possono essere stampati a iniezione su macchine completamente automatizzate senza la necessità di lavorazione secondaria. Sono ideali per la produzione di grandi volumi, mantenendo qualità elevata e costi contenuti.

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G3 MIXING TECHNOLOGIES

Mescolatori da laboratorio altamente performanti

High performance laboratory mixers

G3 Mixing Technologies è riconosciuto tra i leader di mercato per la vendita di macchinari (nuovi e ricostruiti) per la lavorazione della gomma, quali mescolatori interni tangenziali e compenetranti e mescolatori a cilindri (in entrambi i casi sia da laboratorio che da produzione).

N egli ultimi anni G3 si sta affermando sempre più nel mercato dei mescolatori da laboratorio. I mescolatori interni da

laboratorio (sia tangenziali che compenetranti) sono delle macchine altamente performanti che sono state progettate specificatamente per ottenere sulla mescola, in fase di sperimentazione, le stesse condizioni che si verificano su una macchina di taglia industriale in quanto le geometrie della camera di mescolazione e dei rotori sono le stesse. I noltre, ogni dettaglio costruttivo è stato pensato e realizzato in ottica di gestione della macchina; infatti la manutenzione è un aspetto fondamentale per G3, che lo ha sempre valorizzato cercando di trasmetterlo al cliente, sensibilizzandolo quanto più possibile al fine di poter prevenire fermi macchina importanti con conseguenti stop produttivi.

U n esempio di quanto G3 sia attenta a questi dettagli appena descritti è ad esempio l’apertura ad “ali di gabbiano” dei mantelli che permette una completa pulizia della camera di mescolazione ed evita quindi anche la minima contaminazione tra una mescola e l’altra.

I l sistema di controllo all’avanguardia consente una gestione del ciclo di lavoro semplice ed efficace con un’ampia possibilità di funzioni che permette al cliente di poter ottenere il miglior prodotto desiderato. u

G3 Mixing Technologies is recognised as one of the market leaders for the sale of (new and rebuilt) machinery for rubber processing, such as internal tangential and intermeshing mixers and open mills (both laboratory and production).

G 3 has become increasingly popular in recent years in the laboratory mixers market.

T he internal laboratory mixers (both tangential and intermeshing) are high-performance machines which have been specifically designed to obtain the same conditions on the compound as on a production-size machine as the geometries of the mixing chamber and the rotors are the same.

I n addition, every construction detail has been thought out and realised with a view to machine management;

in fact, maintenance is a crucial aspect for G3 and the company has always emphasised that trying to transmit it to the customers, sensitising them as much as possible in order to prevent major machine downtimes with consequent production stops.

A n example of how attentive G3 is to these details just described is, for example, the 'gull-wing' opening of the drilled sides which, thanks to it, allows for a complete cleaning of the mixing chamber, thus avoiding even the slightest contamination between one batch and the next.

S tate-of-the-art control system allows a simple and effective management of the work cycle with a wide range of functions that enables the customer to obtain the best product desired. u

Hall 9 - Booth 200

GIBITRE INSTRUMENTS

Nuovi strumenti di prova e software

New testing tools and software

Gibitre Instruments si presenta al DKT 2024 con una serie di nuovi strumenti, tra cui la nuova generazione di durometri automatici in versione Drive con testa intercambiabile. Questo strumento, dotato di display per la lettura diretta della misura effettuata, permette all’utente di definire la configurazione ottimale in base alla necessità, includendo le teste di misura Shore e IRHD richieste, i dispositivi di centraggio da applicare in base al tipo di prodotto da misurare, la taratura Accredia e il software opzionale per mantenere completa tracciabilità dei risultati delle misure.

L'azienda propone inoltre il nuovo durometro a utomatico con centratore Laser, per l’esecuzione automatica di prove in serie su o-ring, particolari con forme complesse o provini standard. Lo strumento può essere configurato con teste di misura IRHD o Shore ed essere utilizzato per prove di omologazione o di controllo qualità.

A l DKT viene anche presentata l a versione 2024 del software di raccolta e analisi dei risultati Datagest_11. Il sof -

tware, totalmente compatibile con le versioni di database

SQL installate, introduce importanti miglioramenti nelle modalità di manipolazione ed esportazione dei dati e inserisce ulteriori opzioni nella preparazione di report di prova multi-strumento personalizzati.

R heocheck MD - Drive con caricatore automatico v iene proposto con nuovo Software in release 10. Lo strumento esegue automaticamente le prove sui provini, impostando per ognuno le condizioni di prova richieste

I l nuovo d ensimetro elettronico per la misura della densità di prodotti solidi, espansi e liquidi include la misura della temperatura del liquido di confronto per garantire misure sempre più accurate.

Lo strumento permette anche di calcolare le variazioni di massa e volume dopo trattamenti di invecchiamento e l’i ndice di abrasività dopo test di abrasione.

Gibitre propone infine il dinamometro Tensor-Check operante in trazione e compressione con capacità fino a 20 kN, predisposizione per camera climatica e taratura Accredia. u

At the DKT exhibition Gibitre Instruments will display some new testing tools and software, including the new generation of automatic hardness testers in Drive version with interchangeable measuring heads. This instrument, equipped with a display for direct reading of the measurements, allows the user to define the optimal configuration as needed, including the required Shore and IRHD measuring heads, centering devices to be applied according to the type of product to be measured, Accredia calibration and optional software to maintain complete traceability of measurement results. T he company also proposes the new automatic hardness tester with Laser centering device for automatic series testing of o-rings, parts with complex shapes or standard specimens. The instrument can be configured with IRHD or Shore measuring heads and be used for approval or quality control testing.

Version 2024 of the Datagest_11 results collection and

analysis software is a lso presented. T he software, which is fully compatible with installed SQL database versions, introduces major improvements in how data are manipulated and exported and includes additional options in the preparation of customized multi-instrument test reports. R heocheck MD - Drive with automatic loader i s presented with new Software in Release 10. The instrument automatically performs tests on specimens, setting the required test conditions for each. The new e lectronic densimeter for density measurement of solid, foam and liquid products includes measurement of the temperature of the comparison liquid to ensure increasingly accurate measurements. The instrument also allows calculation of changes in mass and volume after aging treatments and abrasion index after abrasion tests. L east but not last the Tensor-Check dynamometer o perating in tension and compression with capacity up to 20 kN, provision for climatic chamber and Accredia calibration. u

Hall 9 - Booth 310

Nuove presse innovative Highly innovative presses

IMG, leader nella produzione di presse per lo stampaggio a iniezione e compressione per gomma, silicone e termoindurenti, sarà presente al DKT con due presse a iniezione: la pressa orizzontale REM, completamente elettrica, e la nuova versione della verticale serie VCV.

Q uest’ultima, particolarmente apprezzata sui mercati esteri, permette uno stampaggio di gomma e di silicone, sia solido grazie all’aggiunta di un’apposita tramoggia, s ia liquido mediante l’inserimento di una pompa accessoria per il dosaggio dei due componenti per la produzione di articoli in LSR (liquid silicone rubber).

L a contraddistingue la chiusura a “pistone rovesciato”, con movimentazione dal basso verso l’alto, che permette tempistiche di chiusura più veloci del 30% rispetto a

un modello con pistone “top-bottom”. Ne conseguono un tempo ciclo inferiore e una maggiore produttività.

L a principale innovazione riguarda l’aggiunta del sistema “degli spostatori”, che consente una regolazione dell’altezza stampo più flessibile, anche con stampi di dimensioni importanti.

Verrà e sposta anche la REM, il primo modello full-electric al mondo per lo stampaggio a iniezione di gomma. Questa pressa orizzontale, dotata di chiusura a ginocchiera con una forza di 300 tonnellate, presenta elementi di elettronica avanzata come il sistema plug and play, che permette un minore impatto energetico, e sistemi per il rilevamento dei consumi in tempo reale.

L’azienda prevede prove di stampaggio quotidiane con la realizzazione di gadget per i visitatori. u

IMG, a leading manufacturer of injection and compression moulding machines for rubber, silicone and thermosets, will be exhibiting at DKT with two injection moulding machines: the REM horizontal full-electric machine and the new version of the VCV vertical machine.

T he latter, which is particularly popular in foreign markets, allows the moulding of rubber and silicone, both solid thanks to the addition of a special hopper, and liquid through the insertion of an accessory pump for the dosage of the two components for the production of LSR (liquid silicone rubber) items.

I t is characterised by its “inverted piston” closing system, with bottom-up movement, which allows 30% faster closure times than a “top-bottom” piston model. This results in a shorter cycle time and higher productivity.

The main innovation is the addition of the “shifter system”, which allows more flexible mould height adjustment, even with large moulds.

Also, the REM will be on display, the world’s first full-electric model for rubber injection moulding. This horizontal machine, with toggle clamping of 300 tonnes, features advanced electronics such as the plug and play system, which allows a lower energy footprint, and systems for real-time consumption tracking.

The company will have daily moulding trials with gadgets for visitors. u

KRAIBURG

Compound in primo piano

Compounds in the focus

Kraiburg, produttore leader di compound di gomma e silicone di alta qualità, esporrà il suo ampio portafoglio di prodotti al DKT 2024.

L'azienda metterà in evidenza una vasta gamma di compound per diversi settori e industrie. Tra questi vi sono compound innovativi per applicazioni a idrogeno, compound appositamente sviluppati per l'industria alimentare, il film protettivo dall'erosione Kraiburg LEP per turbine eoliche e la serie di compound Kraiburg Pure per il settore dell'acqua potabile. I noltre, l'azienda presenterà la sua comprovata esperienza nei materiali ibridi in gomma.

"Essendo la principale fiera per l'industria della gomma, il DKT 2024 di Norimberga è l'opportunità perfetta per incontrare i nostri clienti e visitatori interessati di persona e presentare i nostri ultimi sviluppi e prodotti", dichiara Christian Meermann, Direttore Global Sales dell’azienda. "Non vediamo l'ora, soprattutto perché ci presenteremo in un nuovo stile e, naturalmente, speriamo di approfondire le partnership esistenti e fare nuovi contatti." u

Kraiburg, a leading manufacturer of high-quality rubber and silicone compounds, will be showcasing its extensive product portfolio at DKT 2024 in Nuremberg. The company will highlight a wide range of compounds for different sectors and industries. These include innovative compounds for hydrogen applications, specially developed compounds for the food industry, the Kraiburg LEP erosion protection film for wind turbines and the Kraiburg Pure compound series for the drinking water sector. In addition, the company will showcase its proven expertise in rubber hybrid materials.

"As the leading trade fair for the rubber industry, DKT 2024 in Nuremberg is the perfect opportunity to meet our customers and interested visitors in person and present our latest developments and products”, explains Dr. Christian Meermann, Director Global Sales at Kraiburg. "We are really looking forward to it, especially as we will be presenting ourselves in a new style and of course we hope to deepen existing partnerships and make new contacts." u

Biesse Broker Broker

Prodotti & Servizi

Incendio ALL RISKS

Responsabilità Civile Terzi e RC Prodotti

Furto

Guasti macchine

Danni Indiretti

Trasporti e Libri Matricola

Cyber Risks

Assicurazioni sul Credito

Cauzioni e Fideiussioni

Tutela Legale

D&O – R.C. Amministratori

R.C. Inquinamento

R.C. Professionale

Employee benefits

Infortuni e malattia

Assicurazioni Vita e Key Man

CAR (Constructor All Risks)

Postuma decennale

Analisi e valutazione dei rischi aziendali con visita negli stabilimenti principali; Analisi e valutazione delle polizze in corso al fine di ridurre il costo e le eventuali carenze; Individuazione degli interventi urgenti sul programma assicurativo; Scelta delle Compagnie di assicurazione più idonee ove collocare i rischi; Costante controllo dell’evoluzione del mercato e aggiornamento delle coperture in base alle esigenze del cliente; Assistenza nella gestione dei sinistri con la collaborazione di Studi peritali e legali nel caso di sinistri complessi.

LAWER

Precisione e ripetibilità

Precisione, ripetibilità, tracciabilità e riduzione della manodopera sono elementi imprescindibili che le aziende del settore della gomma ricercano per la produzione dei loro prodotti.

L awer, azienda italiana specializzata in sistemi di pesatura automatica industriale, è in grado di soddisfare, con una sola macchina, le richieste del settore.

Si tratta di Supersincro, un sistema modulare, completamente configurabile in base alle esigenze del cliente e capace di coniugare velocità di pesata e precisione, o ltre alla tracciabilità dei sacchetti pesati grazie a un sistema di barcode/QR code, ed è collegata a un sistema di gestione conforme alle normative di industria 4.0. S upersincro offre numerosi punti di forza, tra i quali: creazione automatica del sacchetto con scelta della taglia in base alla ricetta; carico dei prodotti per gravità o depressione con strumenti che ne agevolano la procedura (pompe di carico/carrelli di trasporto dei sacchi e controllo del carico tramite barcode), il tutto in un ambiente salubre, grazie a sistemi di aspirazione che evitano la fuoriuscita di polveri volatili; processo di pesatura preciso e ripetibile, grazie al -

la doppia coclea di dosaggio e le griglie rompi ponte che agevolano la discesa del prodotto; saldatura automatica e fuoriuscita del sacchetto pesato su rulliere o in box, pronti per il processo successivo.

S upersincro è quindi una soluzione ideale per aziende che hanno bisogno di precisione e automazione, di ripetibilità, tracciabilità e in ultimo di controllo delle performance, tramite indici quali CPK per la ripetibilità e OEE per l’efficienza produttiva, al fine di migliorare di volta in volta i processi e la qualità del prodotto finito. u

Hall 9 - Booth 214

Precision, repeatability, traceability, and reduction of manpower are essential elements that companies in the rubber sector are looking for to produce their products. Lawer, an Italian company specialized in automatic industrial weighing systems, can meet the demands of the sector with a single machine.

Supersincro is a modular system, fully configurable according to the customer's needs and capable of combining weighing speed and precision, traceability of the weighed bags thanks to a barcode/QR code system and is connected to a management system compliant with industry 4.0 regulations.

S upersincro offers many strengths, including: automatic bag creation with the choice of size based on the recipe; loading of products by gravity or vacuum with tools that faci-

litate the procedure (loading pumps / bag transport trolleys and load control via barcode), all in a healthy environment, thanks to suction systems that prevent the escape of volatile dust; precise and repeatable weighing process, thanks to the double dosing screw and anticlogging devices that facilitate the release of the product; automatic sealing and release of the weighed bag on conveyor belts or in boxes, ready for the next process. Supersincro is an ideal solution for companies that need precision and automation, repeatability, traceability and finally performance control, through data analysis such as CPK for repeatability and OEE for production efficiency, with the aim to improve every time the process and the quality of the finished product. u

DE GRANDI

Una presenza sempre più globale

An increasingly global presence

Nata nel 1993 nella Rubber Valley italiana, LTE è un'azienda multinazionale, riconosciuta per l'eccellenza nello sviluppo e la produzione all’avanguardia di mescole in gomma fluorurata (FKM/FFKM), silicone (VMQ) e silicone fluorurato (FVMQ).

D i recente ha annunciato l'apertura di una nuova sede produttiva a Mysuru, in India, evidenziando il suo impegno a rafforzare la sua presenza internazionale e migliorare la soddisfazione del cliente a livello mondiale. Nonostante sia diventata un'entità internazionale di successo, LTE mantiene l'agilità e la flessibilità tipiche di un'azienda a gestione familiare, garantendo un servizio personalizzato e tempestivo, che si adatta alle esigenze specifiche di ogni mercato locale.

Q uesta nuova sede si unisce alle già esistenti aree produt-

tive in Italia e Messico, completando così una solida rete di partner e creando una presenza globale che consente a LTE di essere vicina ai suoi clienti in tutto il mondo.

L a posizione strategica della nuova sede, in una zona industriale in rapida crescita nel sud dell'India, consentirà a LTE di ottimizzare la catena di approvvigionamento e ridurre i tempi di consegna non solo per i clienti della regione, ma anche per i mercati orientali, rafforzando così la sua presenza e capacità di servizio in tutta l'area. Tutto questo rappresenta un significativo passo avanti nella crescita e nell'espansione globale di LTE e dimostra il suo impegno continuo per l'innovazione, la qualità e un servizio clienti d'eccellenza, pronto a soddisfare le esigenze in continua evoluzione del mercato internazionale. u

La sede LTE di Cologne (BS), Italia / LTE headquarter in Cologne (BS), Italy.

Founded in 1993 in the Italian Rubber Valley, LTE is a multinational company recognized for its excellence in the development and cutting-edge production of fluorinated rubber compounds (FKM / FFKM), silicone (VMQ), and fluorinated silicone (FVMQ).

Recently, it was announced the opening of a new production facility in Mysuru, India, highlighting its commitment to strengthening its international presence and enhancing customer satisfaction worldwide.

Despite becoming a successful international entity, LTE maintains the agility and flexibility typical of a family-run business, ensuring personalized and timely service that adapts to the specific needs of each local market. This new facility joins the already existing production areas in Italy and Mexico, thereby completing a solid network of partners and creating a global presence that allows LTE to be close to its customers all over the world.

The strategic location of the new facility, in a rapidly growing industrial area in southern India, will enable LTE to optimize the supply chain and reduce delivery times not only for clients in the region but also for eastern markets, thus strengthening its presence and service capacity throughout the area.

All this represents a significant step forward in LTE's growth and global expansion, demonstrating its continuous commitment to innovation, quality, and excellent customer service, ready to meet the ever-evolving demands of the international market. u

LTE Compuestos Especiales SA de CV a Queretaro, in Messico / LTE Compuestos Especiales SA de CV in Queretaro, Mexico.

MARCONIGOMMA

Strumenti

di analisi e sviluppo di nuove mescole

Tools for the analysis and development of new compounds

Marconigomma, azienda compoundatrice di Sasso Marconi (BO), nel corso dell’ultimo biennio ha notevolmente potenziato il proprio reparto di Ricerca e Sviluppo, con l’acquisizione di nuova strumentazione analitica (in particolare Gas cromatografo e Spettrometro massa di Perkin Elmer), che, unitamente a quella già in dotazione, consente di indagare con estrema affidabilità e completezza le specifiche proprietà di mescole, articoli in gomma e materie prime.

C ompetenza tecnica e strumentazione all’avanguardia sono le risorse che Marconigomma mette in campo per aumentare la propria competitività e quella dei propri clienti.

G razie al set analitico Perkin-Elmer (FT-IR, TGA, DMA, DSC, GC-MS, Microscopio con Micro ATR) è possibile effettuare analisi a 360° sulle caratteristiche delle mescole in gomma, dalla determinazione della composizione chimica, alla valutazione e studio del comportamento in temperatura e a fronte di sollecitazioni meccaniche.

www.marconigomma.it

Le strumentazioni possono essere impiegate per analisi singole o come tecniche combinate, per una caratterizzazione completa e approfondita delle mescole e degli articoli in gomma, ad esempio combinando TGA, FT-IR e GC-MS. I l laboratorio, fiore all’occhiello dell’azienda, si trova nel nuovo stabilimento di Badolo, e integra il già vasto parco strumenti di cui l’azienda dispone per l’analisi e lo sviluppo di nuove mescole, per i più svariati campi di applicazione. u

Hall 8 - Booth 417

Marconigomma, a compounding company originated from Sasso Marconi (BO), Italy, has significantly enriched its R&D department during the last two years, with the acquisition of new analysis equipment (specifically Perkin Elmer Gas Chromatograph and Mass Spectrometer).

These new additions, together with the equipment already present at Marconigomma plant, allow to investigate compounds specific properties, rubber articles and raw materials with extreme depth and reliability.

Technical expertise and cutting-edge equipment are the resources that Marconigomma involve to increase its competitiveness, along with its customer’s.

Thanks to Perkin-Elmer analytical set (FT-IR, TGA, DMA, DSC, GCMS, Microscope with Micro ATR) it is possible to realize 360° investigations concerning rubber compound characteristics, from determination of the chemical composition, evaluation and study of rubber behavior at specific temperature or when subjected to mechanical stress.

The instruments can be used for single analysis or as combined techniques, for a complete and in-depth characterization of rubber compounds and articles, for example by combining TGA, FT-IR and GC-MS.

The laboratory, the company's flagship, is located in the new Badolo plant. It integrates the already broad array of tools for the analysis and development of new compounds, for the most varied fields of application. u

MONGODI

Formazione e ingegneria di processo per il settore gomma Training and process engineering for the rubber industry

Mongodi si prepara ad approdare per la prima volta come azienda espositrice alla fiera DKT di Norimberga con l’obiettivo di affacciarsi sul mercato estero proponendo la sua gamma di servizi a una clientela più ampia. L a società nasce con l’obiettivo di provvedere alla realizzazione e all’erogazione di percorsi formativi finalizzati alla specializzazione delle risorse all’interno del settore gomma, diffondendo competenze immediatamente spendibili. L a linea di servizi, però, non si limita solo all’ambito formativo ma riesce a fornire anche supporto consulenziale e assistenza di tipo tecnico-gestionale alle aziende.

È proprio questa struttura, già di per sé non comune nel mercato italiano, la novità che Mongodi vuole presentare ai partecipanti della fiera, certi che questo tipo di approccio possa generare valore anche in territorio estero. u

Mongodi is preparing to appear for the first time as an exhibiting company at the DKT trade fair in Nuremberg with the aim of entering the international market by offering its range of services to a wider customer base.

The company was founded with the objective of providing training courses aimed at specialising resources within the rubber industry, disseminating immediately spendable skills.

T he service line, however, is not only limited to the training sphere, but can also provide consulting support and technical-managerial assistance to companies. It is precisely this structure, already uncommon in the Italian market, that is the innovation that Mongodi wants to present to the participants of the fair, certain that this type of approach can also generate value abroad. u

NOVACHEM

Consulenza, commercio e distribuzione di gomme sintetiche Consultancy, trading and distribution of synthetic rubbers

Novachem SA è un’azienda le -

ader nel settore della distribuzione e trading in Europa per le gomme sintetiche, del Carbon Black e della Silice, fondata nel 2021. Realtà giovane e dinamica, grazie all’esperienza del fondatore, sia nel compounding che nel trading, ha riscosso immediatamente successi molto importanti.

N el corso degli anni si sono sempre di più intensificati i rapporti personali e di collaborazione con numerosi produttori mondiali che hanno poi deciso di scegliere Novachem come distributore.

L a società, a oggi, ha un turnover di circa 15.000 tons annue e vanta distribuzioni esclusive sul mercato italiano ed europeo quali Negroven, società di origine venezuelana, per quanto riguarda il Carbon Black, e Nitriflex, dal Brasile, per quanto riguarda l’NBR. Uno dei mercati più importanti è quello dell’America Latina, dove Novachem viene riconosciuta come trader e distributore di brand mondiali.

La fiera DKT sarà l’occasione per annunciare una prossima

www.novachem.ch

apertura di una sede in Italia, che consentirà di implementare il lavoro di distribuzione in maniera sempre più capillare nel mercato europeo. L’espansione che sta dando più successi al momento è quella in Europa, in cui Novachem serve con soddisfazione il mercato spagnolo, tedesco, dell’est Europa, ucraino, inglese. Per questo motivo una nuova figura di riferimento è stata introdotta all’interno dell’organico e potrà raggiungere grandi traguardi. u

Hall 8 - Booth 507

Novachem SA is a leading European distribution and trading company for synthetic rubbers, Carbon Black and Silica, founded in 2021. A young and dynamic company, that thanks to the experience of the company's founder, both in compounding and trading, immediately brought very important successes.

Over the years, personal and collaborative relationships with a number of global manufacturers, who then decided to choose Novachem as their distributors.

The company, as of today, has a tour over of about 15,000 tons per year and as exclusive distributors in the Italian and European markets can boast of Negroven, a company of Venezuelan origin, regarding Carbon Black and Nitriflex, directly from Bralsil, especially regarding NBR.

One of the most important markets for the company is definitely Latin America, where its importance as a trader and distributor of world brands is recognized.

During the fair DKT Novachem will take the opportunity to announce a forthcoming opening of an office in Italy, in order to implement the distribution work more and more extensively in the European market.

dgts 210x146 2018 TR ai 1 20/03/18 10 53 dgts_210x146_2018_TR.ai 1 20/03/18 10.53

he most successful expansion at the moment is in Europe where Novachem is satisfactorily serving the Spanish, German, Eastern European, Ukrainian, and English markets. That's why a new figure of reference has been introduced within the staff and he will be able to achieve great results. u

O.C.S. Lo stampo senza sprechi

Moulds without waste

Anche quest’ anno O.C.S. partecipa al DKT di Norimberga e lo fa continuando a presentare i suoi stampi che da 50 anni sono garanzia di qualità e affidabilità.

In particolare quest’anno O.C.S. propone ai visitatori 2 stampi, un termoregolato e tante novità in tema di trattamenti.

Non si parlerà solo di satinatura e cromatura, ma anche di altre soluzioni che semplificano un passaggio a volte critico, che è quello dell’estrazione del pezzo.

L’estrazione infatti, oltre che veloce, deve essere anche efficiente, ossia deve rendere un pezzo uniforme e integro.

Una progettazione adeguata, che valuta e previene, risolvendolo, ogni eventuale problema, unita a una lavorazione di base di qualità e al giusto trattamento consentono di avere un’estrazione veloce e facilitata, senza lacerazioni del pezzo e quindi senza scarti.

Allo stand verrà illustrato l’esempio di un cliente che ha ridotto la percentuale di scarto dal 32% al 4%. u

This year, O.C.S. is once again participating in the DKT in Nuremberg, and it does so by continuing to showcase its moulds, which have been a symbol of quality and reliability for 50 years.

But there's more: O.C.S. is presenting visitors with two moulds, one cold runner block and many innovations in treatment methods. The company won't just be discussing satin finishing and chrome plating, but also other solutions that simplify a sometimes critical process: part extraction. Part removal must not only be fast but also efficient, ensuring that the part remains uniform and intact. Only through an appropriate design that anticipates, prevents and solves potential problems, and the combination of quality basic machining with the right treatment, can fast and easy extraction be achieved without tearing the piece and thus without scraps.

Visitors at O.C.S. booth will discover how one of the customers has reduced waste from 32% to 4%. u

OR.P. STAMPI

Stampi: finiture e tecnologie

Molds: finishes and

technologies

OR.P. Stampi ha reso parte della sua quotidianità l’adozione delle più recenti innovazioni, anche digitali, nel campo della progettazione meccanica. Dall'utilizzo di software avanzati per la simulazione del flow del materiale in fase di iniezione e riempimento delle cavità, alla produzione e test utilizzando macchinari di ultima generazione, ogni fase del processo è attentamente ottimizzata per garantire risultati superiori. Questo spirito innovativo si riflette nel plant produttivo dei clienti OR.P. in: efficienza produttiva, automazione di processo, ridotta usura e minor Total cost of ownership nel ciclo vita di stampaggio dell’articolo.

Oggi OR.P. Stampi prende parte al processo di digitalizzazione anche dei plant dei clienti e nella loro gestione del magazzino stampi: l’utilizzo di DataMatrix (sistema di codice a barre simile al QR-code) sullo stampo permetterà di navigare il 3D del prodotto e, come già in uso da alcuni clienti, di tracciare codice, vita e modifiche dello stampo. Come in ogni edizione del DKT, anche quest’anno infatti verranno presentati alcuni dei trend di stampo che il mercato sempre più chiede. Uno stampo e il nuovo Canale Freddo 4 ugelli saranno in funzione su pressa orizzontale per mostrare al pubblico una varietà di finiture superficiali. Ogni superficie nasce da diverse esigenze, dal distacco immediato in fase di de-moulding, alla finitura particolare richiesta dal cliente. u

OR.P. Stampi has made it part of its daily routine to adopt the latest innovations, including digital innovations, in the field of mechanical design. From the use of advanced software to simulate material flow during injection and cavity filling, to manufacturing and testing using state-of-the-art machinery, every step of the process is carefully optimized to ensure excellent results. This innovative spirit is reflected in OR.P. customers' production plant in: production efficiency, process automation, reduced wear and tear, and lower Total Cost of Ownership in the molding life cycle of the item.

Today, OR.P. Stampi is also taking part in the digitization process of customers' plants and in their mold inventory management: the use of DataMatrix (barcode system similar to QR-code) on the mold will allow to navigate the 3D of the product and, as already in use by some customers, to track code, life and changes of the mold.

In fact, as in every DKT edition, this year the company will be showcasing some of the mold trends that the market is increasingly asking for. A mold and the new 4-nozzle Cold Runner Block will be in operation on a horizontal press to show the public a variety of surface finishes. Each surface comes from different requirements, from immediate release during de-moulding, to the particular finish requested by the customer. u

HUMAN INTELLIGENCE

ARTIFICIAL INTELLIGENCE

MOULDS INTELLIGENT

DESIGN AND PRODUCTION OF MOULDS FOR RUBBER TECHNICAL COMPONENTS

8 STAND 315

PMG GROUP

Obiettivo

riciclo totale a scarto “zero”

“zero”

waste total recycling goal

Sin dal 2023 PMG Group ha assunto l’impegno di ridurre le emissioni di gas serra prodotte nella propria supply chain per raggiungere - entro il 2050 – il traguardo “Net Zero Emission”.

Per definire il proprio modello di sostenibilità, PMG Group ha deciso di farsi seguire da una società specializzata nella mappatura della Carbon Footprint. Si è predisposto il monitoraggio delle emissioni dirette e indirette di tutta la supply chain, per definire una baseline di partenza da cui progettare le attività rivolte a ridurre l'impatto ambientale dei propri prodotti. Per giungere alla definizione dell’LCA (Life Cycle Assesment) di ciascun prodotto, da rendere disponibile sul certificato di analisi di ogni lotto, al pari di altre grandezze specifiche come durezza e densità, sono necessari quattro passaggi. In primis, occorre sviluppare nel medio periodo un modello di calcolo, completamente integrato con l’ERP (Enterprise Resource Planning) aziendale, alimentato con dati e informazioni derivanti dalla società stessa, ma anche dai propri fornitori. Per ottenere i dati aziendali, si è proceduto all'installazione di un sistema di monitoraggio dei consumi energetici di dettaglio per ogni linea di produzione, mentre ai fornitori vengono richiesti i loro diversi tipi di emissione, classificate come Scope 1, Scope 2 e Scope 3.

Ultimo blocco di dati necessari al modello per il calcolo dell’LCA del prodotto riguarda l’impatto generato nella fase di trasporto dello stesso da un magazzino all’altro. Mission principale del piano triennale 2023-2026 dell’attività del dipartimento R&D della società sarà ridurre, e a tendere eliminare, lo step “rifiuto”, introducendo il concetto di “green design” con il doppio obiettivo di utilizzare materie prime da fonti sostenibili e massimizzare l’uso di materiali riciclati. In questo senso, la ricerca di PMG Group è da sempre in prima linea nel promuovere l’utilizzo di materie prime conformi alle normative vigenti (Reach-Rohs-Pop-Proposal 65 solo per citarne alcune), e, di recente ha focalizzato le varie attività di sviluppo all’impiego nelle mescole di raw material da basi completamente bio o da derivati riciclati (polimeri, silici, olii plastificanti, neri di carbonio); questi studi hanno dimostrato come in alcuni casi sia possibile abbattere le emissioni di CO2 equivalente per chilogrammo di mescola fino al 90%, senza penalizzare le performance di prodotto.

La società ha già nel proprio portafoglio mescole contenenti prodotti riciclati con il recupero delle cosiddette “bave”, prodotti di scarto del processo di stampaggio delle mescole, e sono già in corso attività specifiche, con alcuni partner, per il raggiungimento del riciclo totale a scarto “zero”. u

In 2023, the PMG Group board heeded the calls of the scientific community, pledging to reduce greenhouse gas emissions produced in its supply chain and to achieve - by 2050 - the “Net Zero Emission” goal.

To define its sustainability model, PMG Group employs the services of a company specialised in Carbon Footprint mapping.

M onitoring of direct and indirect emissions of the entire supply chain has been set up to define a starting baseline from which to design activities aimed at reducing the environmental impact of its products.

I n order to arrive at the definition of the LCA (Life Cycle Assessment) of each product, to be made available on the certificate of analysis of each batch, like other specific quantities such as hardness and density, four steps are required.

First, a calculation model must be developed in the medium term, fully integrated with the company's ERP (Enterprise Resource Planning), fed with data and information from the company itself, and from its suppliers.

I n order to obtain the company's data, a detailed energy consumption monitoring system was installed for each production line.

S uppliers are asked for their different types of emissions, classified as Scope 1, Scope 2 and Scope 3.

T he last block of data required by the model for calcula -

ting the LCA of the product concerns the impact generated during its transport from one warehouse to another. R educing, and eventually eliminate, the “waste” step, introducing the concept of “green design” with the dual objective of using raw materials from sustainable sources and maximising the use of recycled materials will be the main mission of the company R&D department threeyear plan 2023-2026.

I n this sense, the PMG Group research has always been at the forefront in promoting the use of raw materials that comply with current regulations (Reach-Rohs-PopProposal 65 to name but a few), and has recently focused its various development activities on the use of raw materials from completely organic bases or recycled derivatives (polymers, silicas, plasticising oils, carbon blacks) in compounds; these studies have shown how in some cases it is possible to reduce CO2 equivalent emissions per kilogram of compound by up to 90%, without penalising product performance. At the same time, the consolidation of activities aiming at the circular economy will continue.

T he company already has in its portfolio compounds containing recycled products with the recovery of the waste products of the compound moulding process, and specific activities are already underway, with some partners, to achieve “zero” waste total recycling. u

REP INTERNATIONAL

Soluzioni ecologiche per il risparmio energetico

Green and energy saving solutions

Ivisitatori di REP International al DKT potranno scoprire le diverse gamme di macchine per lo stampaggio a iniezione della gomma e il pacchetto software 4.0 associato.

I n particolare sarà esposta la macchina multistazione dotata di sistema Cold Runner Block.

C MX2 è u na soluzione collaudata disponibile in due modelli della generazione G10, incluso il sistema di controllo del processo 4.0 e due forze di chiusura (160 t e 250 t).

L a pressa multistazione è progettata, grazie alle sue quattro stazioni di lavoro, per aumentare la redditività e ottimizzare l'efficienza.

P er quanto riguarda la tecnologia CRB, l'innovazione viene utilizzata nei processi di stampaggio a iniezione per alimentare la mescola il più vicino possibile.

Presso lo stand si potrà vedere dal vivo come il sistema CRB è stato integrato in una macchina rinomata per la sua compattezza senza alcun compromesso sui vincoli di spazio ottimizzati.

I noltre, la collaudata macchina brevettata HSR (High Shear Re generation) farà il suo debutto in fiera.

L o scopo di questa tecnologia è quello di devulcanizzare/rigenerare gli scarti di gomma e reintrodurli nella catena di produzione.

R EP continua a contribuire a un'industria più sostenibile attraverso: stampaggio senza sprechi e senza sbavatu -

www.repinjection.com

re; soluzioni per il risparmio energetico; isolamento rinforzato; calcolo e misurazione dei consumi; supervisione dell'officina in tempo reale; avviso e notifica di problemi di qualità; presse elettriche/ibride; offerta di retrofit.

L a fiera annuncerà anche l'inizio della distribuzione della nuova edizione della rivista REP News, con un focus green.

R EP, infine, espone i suoi prodotti e le sue soluzioni collaudate, come la ga mma di presse "Lean" e le presse per stampaggio a compressione del co-espositore Tung YU. u

Hall 8 - Booth 309

Visitors of REP International at DKT 2024 will be able to discover the company's rubber injection molding machines and the associated software package 4.0.

In particular, the multistation machine now equipped with a

so announce the start of distribution of the new edition of REP News magazine, with a green focus.

Last but not least, REP exhibits its proven products and solutions, such as the "Lean" press range and compression molding presses of the co-exhibitor Tung YU. u

SIGEA

Compound per commodities e applicazioni speciali Compounds for commodities and special applications

Sigea, società produttrice di mescole in gomma con le sue li nee di produzione servite da un moderno impianto di dosatura automatica completamente informatizzato, è sul mercato dei compound a base elastomerica dal 1961.

I principali mercati in cui è presente Sigea sono quelli dei compound per guaine e isolamenti per i cavi elettrici, impiegati nei settori civile/industriale, ferroviario, navale, energetico, minerario e compound per articoli tecnici per i settori automotive, elettrodomestico, industriale, parafarmaceutico, calzaturiero e ferroviario.

Le soluzioni di Sigea sono studiate per essere processate secondo i più diffusi metodi di formatura quali l’estrusione, lo stampaggio a iniezione e a compressione e possono essere fornite con diversi sistemi di confezionamento, che comprendono festoni, strisce continue, listoni, bobine, placche e granuli.

Le mescole sono realizzate sulla base di quasi tutti gli ela -

www.sigearubber.com

stomeri organici disponibili sul mercato (EPDM, NR, NBR, SBR, CSM, CR, IIR, BR, AEM, CPE) e sono prodotte su impianti dedicati per mescole nere, colorate e speciali.

N egli anni l’azienda ha ampliato e modernizzato il proprio laboratorio, cuore della ricerca e sviluppo e del controllo qualità, e grazie a questo è in grado di intraprendere numerosi progetti di studio di nuovi prodotti per soddisfare la clientela e rimanere aggiornata a qualsiasi cambiamento del mercato.

I n particolare Sigea ha da tempo aperto numerosi progetti per rendere più sostenibili le sue mescole che comprendono dagli studi sull’utilizzo di materie prime provenienti da prodotti end-of-life fino a progetti incentrati sulla sostituzione di materie prime tradizionali con materie prime che rendano i compound più rispettosi dell’ambiente e delle persone. u

Sigea, a company producing rubber compounds with its production lines served by a modern, fully computerized automatic dosing system, has been in the elastomerbased compound market since 1961.

The main markets where Sigea is present are those for compounds used in sheaths and insulations for electrical cables, employed in the civil/industrial, railway, naval, energy, and mining sectors, as well as compounds for technical articles for the automotive, household appliance, industrial, parapharmaceutical, footwear, and railway sectors.

Sigea's solutions are designed to be processed according to the most common shapeing methods such as extrusion, injection molding, and compression molding and can be supplied with different packaging systems, including festoons, continuous strips, slabs, coils, plates, and granules.

The compounds are made based on almost all the organic elastomers available on the market (EPDM, NR, NBR, SBR, CSM, CR, IIR, BR, AEM, CPE) and are produced on dedicated plants for black, colored, and special compounds.

Over the years, the company has expanded and modernized its laboratory, the heart of research and development and quality control, and thanks to this, it is able to undertake numerous projects to study new products to satisfy its clientele and stay updated with any market changes.

In particular, Sigea has long since launched numerous projects to make its compounds more sustainable, including studies on

the use of raw materials from end-of-life products to projects focused on replacing traditional raw materials with raw materials that make the compounds more environmentally friendly. u

EPDM - NR - SBR- NBR EVA - IR - BR - AEM IIR - CR - CPE CSP - EO AND OTHERS

S.p.A. Viale Mareschi 1 - 10051 - Avigliana (TO) +39 0119367533

TOVO GOMMA

Mescole performanti per applicazioni complesse

High-performance compounds for complex applications

Da oltre 50 anni Tovo Gomma offre soluzioni innovative ai propri clienti, sviluppando e producendo mescole nere e colorate altamente sofisticate e largamente utilizzate in molteplici settori applicativi, ottemperando alle più stringenti normative in termini di sicurezza e ambiente, come comprovato dalle certificazioni aziendali di riferimento e dall’accreditamento ESG Ecovadis®.

L’approccio olistico alla soddisfazione del cliente consente la co-creazione di valore attraverso l’ampia gamma di prodotto (mescole organiche, mescole siliconiche, lastre in gomma compatta ed espansi), la consolidata competenza del reparto di ricerca e sviluppo e la gestione diretta interna di tutti i processi strategici della filiera.

L’esperienza comprovata nella fornitura di prodotti performanti per applicazioni complesse pone Tovo Gomma all’avanguardia nello sviluppo e nell’ottimizzazione di mescole

destinate a numerosi impieghi, quali: stampaggio a iniezione e compressione, profili estrusi con specializzazione su geometrie complesse e produzioni ad alta efficienza, tubi flessibili sia idraulici che industriali.

L a gamma comprende inoltre mescole con peculiari caratteristiche come resistenza alla fiamma, compatibilità al contatto con alimenti e acqua potabile, idoneità al settore farmaceutico, oltre ad alternative Green a basso impatto ambientale che mantengono un elevato standard di prestazioni, garantendo parametri di trasformazione costanti. La differenziazione di prodotto, la diversificazione produttiva e la propensione alla qualità totale, consentono a Tovo Gomma di proiettarsi con successo nell’esplorazione di nuove e innovative risposte tecnologiche alle esigenze applicative dei clienti, senza limitazioni territoriali, di polimero e in ogni formato richiesto: una miscela perfetta. u

For over 50 years Tovo Gomma has been offering innovative solutions to its customers, developing and producing highly sophisticated black and colored compounds, widely used in several application sectors, complying with the strictest regulations in terms of safety and environment, as confirmed by the obtained company certifications and by ESG Ecovadis® accreditation.

T he holistic approach to customer satisfaction allows the co-creation of value through a wide range of products (organic compounds, silicone compounds, compact rubber sheets and foam), the consolidated experience of R&D and the direct internal management of all strategic processes of the supply chain.

The proven experience in the supply of high-performance products for complex applications places Tovo Gomma at the forefront in the development and optimization of compounds suitable for several purposes, as: injection

and compression molding, extruded profiles with specialization on complex geometries and high-efficiency productions, hydraulic and industrial flexible hoses.

T he products portfolio includes also compounds with specific characteristics, as flame resistance, compatibility with food and drinking water contact, suitability for pharmaceutical sector, as well as Green alternatives at low environmental impact that maintain a high standards of performances, ensuring constant transformation parameters.

P roduct differentiation, productions diversification and the inclination for total quality, allow Tovo Gomma to successfully project itself to the exploration of new and innovative technological responses for the application’s requirements of customers, without territorial limitations, of polymer and in every required shape; a flawless compound. u

Hall 9 - Booth 325

UTPVISION

Nuovo software AIs 3.0

New AIs 3.0

software

UTPVision, azienda leader internazionale nella progettazione e realizzazione di macchine d’ispezione visiva per il controllo qualità, fa un ulteriore passo in avanti grazie al nuovo software proprietario AIS 3.0.

L’innovativo software avrà un’interfaccia utente più moderna e fruibile, studiata appositamente per migliorare l’usabilità e guidare l’utente nell’impostazione autonoma della macchina.

La grande novità sarà poi il modulo aggiuntivo “AI x O-rings”, ovvero il nuovo tool di AI pre-addestrato, basato sul Deep Learning. Sarà una vera rivoluzione perché consentirà di settare la macchina anche al personale non esperto, riducendo sensibilmente il tempo di set-up e il “falso scarto”, rendendo così più efficiente il processo di cernita. I difetti verranno poi classificati in base a una famiglia di appartenenza (suddivisi ad esempio per la presenza di strappi in corda, porosità, bave), consentendo così di avere delle importanti informazioni sul proprio processo produttivo, per comprendere dove si genera il difetto.

Da giugno 2024, AIS 3.0 è installato di default su tutti i nuovi modelli delle macchine UTPVision, e sarà disponibile su richiesta anche su tutte le vecchie macchine, tramite un upgrade del software. u

UTPVision, a leading global manufacturer of visual inspection machines for quality control, is taking another major step forward with the new release of its proprietary vision software AIS 3.0.

The innovative software will have a more modern and intuitive interface, specifically designed to improve usability and guide the operator in setting up the machine independently. The highlight of the new release will be the additional “AI x Orings” module, the new pre-trained AI tool based on Deep Learning. It will be a true revolution, allowing even non-expert personnel to easily program the machine for inspection. This will result in drastically increased machine up-time, less false rejects and a much more efficient sorting process overall. Defects will be classified based on different categories (e.g. splits, flash, porosity etc.), providing valuable feedback on the production process and allowing the manufacturer to better understand the nature of the defect.

Starting June 2024, AIS 3.0 will be installed on all new UTPVision machines.

It will also be available, upon request, as a software upgrade for already installed equipment. u

VERSALIS Gomme performanti

e sostenibili

High-performance and sustainable rubber

Oltre ai temi legati alla sostenibilità, le principali novità presentate da Versalis al prossimo DKT 2024 sono relative alle famiglie EP(D)M e BR ad alto cis.

La gomma etilene-propilene-diene, EP(D)M, è una gomma sintetica conosciuta e prodotta da più di 50 anni. Si basa su monomeri ampiamente disponibili, ha una struttura completamente satura, una buona flessibilità alle basse temperature e un'elevata capacità di incorporare cariche minerali. La produzione di EP(D)M si basa su catalizzatori Ziegler-Natta o metallocenici attraverso una tecnologia di processo in soluzione o sospensione, ma le prestazioni finali del polimero non sono influenzate dalla fase di polimerizzazione. La sfida è quella di trovare un’architettura polimerica che si traduca in una buona lavorabilità durante la miscelazione, l’estrusione e/o lo stampaggio a iniezione, e la possibilità di controllare la struttura molecolare durante la fase di polimerizzazione. Versalis Technology consente lo sviluppo di nuovi gradi in grado di soddisfare requisiti di mercato più stringenti. L'introduzione dei gradi Dutral® BTR si sta dirigendo verso gradi EP(D)M con caratteristiche compositive, peso molecolare e morfologia sempre più specifici, per soddisfare nuovi requisiti di resistenza agli agenti atmosferici, invecchiamento termico, produttività e proprietà meccaniche. Il BR alto cis al Neodimio è noto per essere un polibutadiene di uso generale con prestazioni superiori rispetto ai gradi al nichel o cobalto. Tuttavia, nonostante il miglioramento delle proprietà meccaniche e isteretiche,

la processabilità può diventare impegnativa, come spesso si osserva, ad esempio, in termini di non regolarità degli estrusi. Questo conflitto tra prestazione e lavorabilità può essere superato mettendo architetture molecolari direttamente in fase di polimerizzazione.

Il nuovo Versalis Agon® HCIS 41HP offre estrudibilità superiore rispetto ai gradi tradizionali, insieme a una migliore compatibilità con altri polimeri, a una incorporazione più rapida delle cariche minerali e a un miglioramento delle proprietà isteretiche, a fronte di proprietà meccaniche paragonabili. Per tutti i polimeri descritti è disponibile anche la versione sostenibile Balance®, secondo il concetto di Mass Balance e la certificazione ISCC+, che prevede l'utilizzo di bio-nafta e/o olio di riciclo (r-Oil).

Inoltre, sempre nell’ottica della circolarità del business, il nuovo Revive® DVC fa ora parte del portfolio Versalis. Questo nuovo materiale derivato dagli pneumatici a fine vita è stato ottenuto mediante la tecnologia di devulcanizzazione e, se utilizzato in formulazioni adeguate, è in grado di aumentare la sostenibilità della mescola con un impatto trascurabile sulle prestazioni. u

www.versalis.eni.com

Hall 8 - Booth 307

Together with sustainability, Versalis main topics for the incoming DKT 2024 are EP(D)M and highcis BR.

E thylene-propylene-diene rubber, EP(D)M, is a synthetic rubber known and produced for more than 50 years. It is based on largely available monomers, it has a fully saturated backbone, good low temperature flexibility and an ability to high filler acceptance.

T he production of EP(D)M is based on Ziegler-Natta or Metallocene catalyst through solution or suspension process technology, but the final performances of the polymer is not influenced by the polymerization step.

T he challenge is to find a polymer architecture exhibiting good processability during mixing, extrusion, and/ or injection moulding, and the possibility of controlling the molecular structure during polymerization.

Versalis Technology allows the development of new grades able to satisfy more stringent market requirements.

T he introduction of Dutral® BTR grades is heading towards EP(D)M with more specific compositional characteristics, molecular weight, and morphologies, to meet the new requirements of weathering, thermal aging, productivity and mechanical properties.

H igh‐cis Neodymium BR is known to be a general-pur -

pose polybutadiene with superior performance vs Nickel or Cobalt grades. However, despite improved mechanical and hysteretic properties, processing may become challenging, as often seen for example in rough extrudates.

T his conflict between performance and processing may be overcome by tuning the molecular architecture directly during polymerization. The new Versalis Agon® HCIS 41HP offers superior extrudability vs traditional grades, together with better compatibilization with other polymers, faster filler incorporation, superior hysteretical properties and comparable mechanical properties.

For all described polymers the sustainable Balance® version is also available, according to the Mass Balance concept and the ISCC+ certification, through the use of bio-naphtha and/or recycling oil (r-Oil).

M oreover, always in the frame rubber business circularity, the new Revive® DVC is now part of Versalis portfolio. This new material derived from tyre waste has been obtained by devulcanization technology and, when used in a proper formulation, is able to increase the compound sustainability with a minor impact on performance. u

ZEON

Gomma poliacrilica ACM

La risposta alle sfide del futuro

ACM Acrylic rubber

The answer to the future challenges

La gomma poliacrilica ACM è una gomma speciale resistente all'olio per applicazioni ad alta temperatura fino a 180°C. È comunemente utilizzata nel settore automobilistico per le tenute, le guarnizioni, i turbo hose, il rivestimento tubo carburante e i tubi condotto aria, soddisfando un'ampia gamma di specifiche degli OEM. Non solo per motori a combustione anche l'e-Mobility sta aprendo nuove sfidanti opportunità.

C on una capacità di 20 Kt per anno da 4 sedi in 3 paesi, Zeon Europe ambisce a essere il produttore numero uno di ACM in tutto il mondo.

I n virtù dei suoi monomeri, l'ACM potrebbe essere più utilizzata sebbene le sue proprietà fisico-meccaniche iniziali potrebbero non sembrare così elevate rispetto alle altre gomme speciali. I l minor carico a rottura a temperatura ambiente non rappresenta uno svantaggio funzionale: punto di forza di Zeon Europe è la collaborazione tra l’assistenza tecnica e il cliente per lo sviluppo di soluzioni su misura. N ell'incerta situazione di mercato, considerando

funzionalità, costi e piano di continuità operativa (BCP), quest‘ultimo diventa il fattore chiave. La produzione di ACM è presente in più paesi del mondo e da diversi produttori, rimanendo la scelta migliore.

"Abbiamo introdotto con successo un nuovo grado di ACM con un più ampio intervallo di temperatura di servizio e una migliorata resistenza agli acidi”, spiega Marcus Santoso, Commercial Manager ACM di Zeon Europe. “Questo nuovo grado rappresenta una soluzione per il cosiddetto problema Worst Case Oil (WCO).

N on ci fermiamo qui! Zeon Europe ha un ambizioso obiettivo di neutralità carbonica per il 2050. Ottimizzando il nostro processo di produzione e utilizzando materie prime biologiche e sostenibili, l’ACM contribuirà al raggiungimento di questo obiettivo. La CO2-footprint del prodotto finale a base di ACM viene ridotta grazie all'introduzione dei nostri nuovi gradi, all'ottimizzazione dell'estrudibilità che riduce a sua volta il consumo di energia e infine eliminando il post-curing". u

Il nuovo stabilimento ACM di Zeon in Thailandia. In funzione dal 2021 / Zeon's new ACM plant in Thailand. On stream since 2021. Fonte/Source: Zeon.

e-Axle, il gruppo propulsore all-in-one, richiede una tenuta base ACM / e-Axle, the all-in-one principle to the powertrain, requires ACM based sealing. Fonte/Source: Bosch.

Acrylic rubber ACM is a specialty oil-resistance rubber for high temperature application up to 180 °C. It is commonly utilized in the automotive sector for oil sealing, gaskets, turbo hose, fuel hose cover, and air duct achieving a broad range of OEM specifications. Not only for combustion engines, e-Mobility is opening new yet challenging opportunities. With 20 Ktpa capacity from 4 locations in 3 countries, Zeon Europe commits to be the number one producer of ACM worldwide. B y virtue of its monomers, ACM might be challenging in the processing and the original physical properties may not be the highest among other specialty rubbers. The lower tensile at room temperature though is not a functional disadvantage. Focusing on development partnership, Zeon’s application technologists support the partners with bespoke solutions. Considering the full package of functionalities, costs, and the business continuity plan (BCP), especially in the cur -

Charge Air Cooler (CAC) base ACM / Charge Air Cooler (CAC) Hose based on ACM. Fonte/Source: stock.adobe.com

rent uncertain market situation then BCP becomes a decisive factor. As ACM manufacturing is present in multiple regions from different producers, ACM can be the best choice.

M arcus Santoso, Commercial Manager ACM Zeon Europe, explains: “We have been successfully introducing a new grade with a broader service temperature range and an acid resistance type as a potential solution for the socalled Worst Case Oil issue.

We aren’t stopping here! Zeon Europe has an ambitious Carbon Neutral target for 2050. By optimizing our production process and by the utilization of biological and sustainable feedstocks, ACM will play a part in achieving this. The CO2-footprint of the elastomer parts can also reduce, by way of new grades in our development pipeline with optimizing the extrudability to reduce energy consumption during processing, and by removing the need for post curing.” u

Hall 9 - Booth 524

Tenuta Olio, la principale applicazione per ACM / Oil Sealing, the main application of ACM. Fonte/Source: Zeon.

TOGETHER WE WILL KEEP UP SPEED

ZEON high-performance rubbers are used in many industries worldwide. From Nipol® NBR, Hydrin® ECO, HyTemp® ACM, Zetpol® HNBR and Zeoforte® ZSC, innovative elastomer-based products with a high durability are created. The success of our customers is our motivation. Key to this success is the close cooperation between the customers and ZEON by combining competencies during the development partnership. Based on the experience from each partner, innovative ideas and solutions are created.

Notizie e aggiornamenti a cura dell’Associazione

In questo numero parliamo del successo del Webinar Assogomma Academy sul Regolamento EUDR e presentiamo il laboratorio Cerisie con un’intervista al Direttore.

Il 15 maggio scorso si è svolto il Webinar organizzato da Assogomma Academy sul Regolamento (UE) 2023/1115, noto come Regolamento deforestazione (EUDR).

L a legge, entrata in vigore il 29 giugno 2023, ha incluso, per la prima volta, tra le commodities anche la gomma naturale e i prodotti che la contengono.

I n vista dell’ormai imminente applicazione, prevista per il 30 dicembre 2024, l’Associazione ha organizzato la prima occasione di incontro per fare luce sulle complessità e criticità della nuova normativa, che a quasi un anno dalla sua entrata in vigore presenta ancora dubbi interpretativi e l’assenza di linee guida operative da parte delle Autorità europee e nazionali.

L’Associazione, durante l’evento, ha presentato i dettami della normativa in questione. Si è partiti dai principi base dell’EUDR, che regolamenta l’importazione, la messa a disposizione sul mercato dell’Unione e l’esportazione da esso di materie e prodotti associati a deforestazione e degrado forestale, per poi porre l’attenzione sui soggetti coinvolti nell’adempimento degli obblighi, sul sistema della due diligence, per essere compliant con i requisiti, e sui tempi di applicazione.

Foto di Fotolia / Ph. Fotolia.

U n maggiore approfondimento è stato poi dedicato al tema della dichiarazione di dovuta diligenza e del sistema informativo, che sarà lo strumento a disposizione delle aziende per dichiarare l’adempimento e la rispondenza agli obblighi.

È stato fatto, altresì, cenno alle misure correttive e sanzionatorie imposte per legge in caso di inadempimento, ma soprattutto ai necessari passaggi di carattere legislativo che l’Italia, come gli altri Stati Membri, deve ancora fare perché il Regolamento sia attuabile in tutti i suoi aspetti. Tra gli interventi, un prezioso contributo è stato fornito dalla testimonianza di Conlegno/Legnok, che nella persona del dottor Angelo Mariano, ha portato l’esperienza nell’applicazione del Regolamento (UE) 995/2010 - EUTR – Timber Regulation a cui si ispira l’attuale EUDR. È stato mostrato in cosa consiste, all’atto pratico, creare, sviluppare e mantenere un sistema di dovuta diligenza, ponendo in luce il fatto che la filiera del legno e quella della gomma condividono diverse analogie dal punto di vista produttivo e nella complessità della filiera di trasformazione.

A seguire, fondamentale l’intervento della dottoressa Marta Conti, Direttrice degli Affari Istituzionali di ETRMA, l’Associazione europea dei produttori di pneumatici e articoli in gomma, che ha rappresentato l’impegno del settore della gomma contribuendo a mettere in rilievo, nei confronti dell’Unione Europea, tutte le problematiche connesse all’attuazione della normativa e i tanti dubbi, ancora aperti, per gli operatori chiamati ad applicarla a breve.

I n chiusura è stato dato ampio spazio al confronto con le imprese partecipanti e annunciate le azioni che Assogomma intende intraprendere per supportare il settore nel passaggio all’attuazione definitiva.

I n attesa della pubblicazione di linee guida interpretative da parte delle Istituzioni, l’Associazione è a disposizione delle aziende del settore gomma per fornire indicazioni e utili chiarimenti. u

News and updates by the Italian Association Assogomma

In this issue, we discuss the success of the Assogomma Academy Webinar on the EUDR Regulation and we present Cerisie laboratory through an interview with its Managing Director.

On 15 May took place the Webinar organized by Assogomma Academy on Regulation (EU) 2023/1115, known as the Deforestation Regulation (EUDR).

The law, which came into force on 29 June 2023, included, for the first time, natural rubber and products containing it among commodities.

In view of the now imminent application, foreseen for 30 December 2024, the Association organized the first meeting to shed light on the complexities and criticalities of the new legislation, which, almost a year after its entry into force, still presents interpretative doubts and the absence of operational guidelines from European and national authorities.

During the event, the Association presented the dictates of the legislation in question. It started with the basic principles of the EUDR, which regulates the import, making available on and export from the EU market of materials and products associated with deforestation and forest degradation, and then focused on who is involved in fulfilling the obligations, the system of due diligence, in order to be compliant with the requirements, and the timeframe for implementation.

More deepening was then devoted to the topic of the declaration of due diligence and the information system, which will be the tool available to companies to declare compliance and compliance with obligations. Mention was also made of the corrective measures and sanctions imposed by law in the event of non-compliance,

and, above all, of the necessary legislative steps that Italy, like the other Member States, still needs to take in order for the Regulation to be implemented in all its aspects.

Among the speeches, a valuable contribution was provided by the presentation of Conlegno/Legnok, which, in the person of Angelo Mariano, brought the experience in the application of Regulation (EU) 995/2010 - EUTR - Timber Regulation from which the current EUDR is inspired. It was shown what it means in practice to create, develop and maintain a due diligence system, highlighting the fact that the wood and rubber industries share several similarities in terms of production and the complexity of the processing chain.

This was followed by a key speech by Marta Conti, Director of Institutional Affairs at ETRMA, the European Tyre and Rubber Goods Manufacturers' Association, who represented the rubber industry's commitment by helping to highlight to the European Union all the problems related to the implementation of the legislation and the many doubts, still open, for the operators who will have to apply it soon.

In closing, ample space was given to discussion with the participating companies and the actions that Assogomma intends to take to support the sector in the transition to final implementation were announced. While waiting for the publication of interpretative guidelines by the institutions, the Association made itself available to the companies to provide guidance and useful clarifications. u

ASSOGOMMA INFORMA

Vincenzo Boffa, lei è il Direttore del Cerisie da poco più di 3 anni; in questo periodo, vi sono stati cambiamenti?

I l Cerisie in questi anni sta evolvendo per meglio rispondere alle esigenze crescenti dell e Aziende del settore gomma e più in generale delle filiera a cui appartengono.

A bbiamo aperto le porte del Cerisie! Interagiamo continuamente con i clienti, sia italiani che internazionali. Perché il Laboratorio sia un punto di riferimento per incontrare aziende e condividere le loro esigenze. Inoltre puntiamo su una formazione tecnica sempre più articolata che rientra nelle attività di Assogomma Academy.

Quale ritiene sia il punto qualificante di tali cambiamenti?

R iteniamo che le persone siano il centro del cambiamento del Cerisie, con la professionalità e la valorizzazione del team stesso.

Quali sono i punti di forza nell’offerta del Laboratorio?

I n cinquant’anni di storia, il Cerisie ha maturato esperienza e professionalità nel settore della gomma per il quale oggi rappresenta il Laboratorio italiano di riferimento; disponiamo di laboratori fisico/meccanici e chimici ben attrezzati per rispondere alle esigenze di molte tipologie di prove, sia normate che fuori standard, e offriamo ai nostri clienti specifiche capacità di interpretazione dei risultati analitici, proiettati e applicati al mondo produttivo.

I n particolare, vi sono settori in cui il Cerisie punta di più?

Come detto sono molteplici i settori applicativi in cui il Cerisie è in grado di supportare le aziende nello sviluppo, ma in particolare vale la pena di segnalare le competenze specifiche nell’ambito delle prove d’idoneità dei materiali al contatto con alimenti (MOCA); siamo in grado di effettuare infatti i test necessari in accordo con tutti i principali regolamenti sia europei che internazionali, a titolo d’esempio DM 21/03/1973, BfR, FDA, Arrêté, e altri.

Proprio in questo ambito stanno avvenendo importanti cambiamenti. Il Cerisie come si sta attrezzando?

A bbiamo immediatamente recepito tutti i recenti aggiornamenti importanti che riguardano in particolare le normative francesi e tedesche, con l’obiettivo di fornire ai nostri clienti un servizio sempre aggiornato e d’eccellenza. I n particolare, nell’Arrêté francese è stata introdotta l’analisi della migrazione specifica nei simulanti alimentari di alcuni metalli (tra cui bario, rame, alluminio e zinco), oltre al limite di 1 mg/kg di impurezze metalliche presenti nel manufatto in totale, per elementi ritenuti nocivi per la salute umana. Prevede inoltre la verifica della migrazione nei simulanti di una tipologia di ammina, valutata e quantificata insieme alla formaldeide.

A nche la norma BfR tedesca ha subito importanti modifiche, allineandosi al Regolamento Europeo 10/2011, rivolto alle materie plastiche, in particolare per quanto riguarda i simulanti degli alimenti. Sono state introdotte nuove migrazioni specifiche (la cui tipologia dipende direttamente dalla formulazione) ed è stata modificata la lista positiva. Il capitolo XXI, specifico per gli elastomeri non siliconici, è ora suddiviso in tre parti. Le parti XXI e XXI/1 contengono le liste positive, sia la definitiva che quella provvisoria, la definizione in categorie dei manufatti, i nuovi limiti, le condizioni di prova e i simulanti. La parte XXI/2 invece disciplina esclusivamente i manufatti

destinati all’utilizzo in puericultura (ex categoria speciale).

Una serie importanti di aggiornamenti normativi di cui tenere conto e per i quali stiamo lavorando intensamente al fianco delle imprese del settore.

Grazie Dott. Boffa, un quadro molto interessante. Vuole darci un’ultima battuta sulle prospettive future? Abbiamo intrapreso, ormai da qualche tempo, un percorso di sviluppo che ci ha portato una crescita costante. Ci siamo dotati di una struttura organizzativa più articolata, con un nuovo ufficio Customer Care e Vendite, e stiamo molto investendo in strumentazione e formazione di giovani tecnici. Il Cerisie è diventato, e in prospettiva lo sarà ancora di più, un punto di riferimento per formare nuove leve o per reclutare professionisti già formati.

I n conclusione, la nostra mission oggi, e sempre più in futuro, è lavorare accanto ai nostri clienti, che sono principalmente le industrie della gomma, ma non solo, per effettuare i test di routine, ma soprattutto per sperimentare nuovi metodi di prova tali da offrire nuovi servizi utili affinché le aziende possano cogliere gli obiettivi dei cambiamenti in atto quali la sostenibilità, la circolarità, la biodegradabilità ecc. Un obiettivo di crescita non solo nel nostro territorio, ma anche nei mercati internazionali di riferimento così da essere non solo accreditati, ma riconosciuti, come un riferimento europeo del settore. u

Il Direttore del Cerisie Vincenzo Boffa (a sinistra) con il team al completo / The Director of Cerisie Vincenzo Boffa (on the left) with the whole team.

CERISIE RISPONDE

Vincenzo Boffa, you have been the Director of Cerisie for just over 3 years; have there been any changes during this period?

I n recent years Cerisie has evolved to better respond to the growing needs of companies in the rubber sector and more generally of the supply chain to which it belongs. We have opened the doors of Cerisie! We continuously interact with customers, both Italian and international. For the Laboratory to be a point of reference for meeting companies and sharing their needs. We also focus on the increasingly complex technical training that is part of the activities of Assogomma Academy.

What do you think is the qualifying point of these changes?

We believe that in Cerisie people are the center of change, with the professionalism and valorisation of the team itself.

What are the strengths of the Laboratory's offer?

I n fifty years of history, Cerisie has gained experience and professionalism in the rubber sector for which today it represents the Italian reference laboratory; we have well-equipped physical/ mechanical and chemical laboratories to meet the needs of many types of tests, both standardized and non-standard, and we offer our customers specific capabilities for interpreting analytical results, projected and applied to the production world.

In particular, are there any sectors in which Cerisie is focusing more?

As mentioned, there are many application sectors in which Cerisie is able to support companies in development, but in particular it is worth highlighting the specific skills in the field of testing the suitability of materials for contact with food (MOCA); in fact, we are able to carry out the necessary tests in accordance with all the main European and International regulations, for example DM 03/21/1973, BfR, FDA, Arrêté, and others.

Important changes are taking place precisely in this area. How is Cerisie getting equipped?

We immediately implemented all the recent important updates regarding French and German regulations in particular, with the aim of providing our customers with an always up-to-date and excellent service. In particular, in the French Arrêté the analysis of specific migration in food simulants of some metals (including barium, copper, aluminum and zinc) was introduced, in addition to the limit of 1 mg/kg of metallic impurities present in the product in total, for elements considered harmful to human health. It also involves verifying the migration of a type of amine into the simulants, evaluated and quantified together with formaldehyde.

The German BfR standard has also undergone important changes, aligning itself with the European Regulation 10/2011, aimed at plastic materials, in particular with regard to food simulants. New specific migrations have been introduced (the typology of which depends directly on the formulation) and the positive list has been modified. Chapter XXI, specific to non-silicone elastomers, is now divided into three parts. Parts XXI and XXI/1 contain the positive lists, both definitive and provisional, the definition into categories of the products, the new limits, the test conditions and the

simulants. Part XXI/2 instead regulates exclusively products intended for use in childcare (formerly special category).

Thank you Dr. Boffa, a very interesting picture. Do you want to give us a final comment on future prospects?

For some time now, we have embarked on a development path that has brought us constant growth. We have equipped ourselves with a more complex organizational structure, with a new Customer Care and Sales office, and we are investing heavily in instrumentation and training of young technicians. Cerisie has become, and in the future will become even more so, a point of reference for training new recruits or for recruiting already trained professionals. In conclusion, our mission today, and increasingly in the future, is to work alongside our customers, who are mainly the rubber industries, but not only, to carry out routine tests, but above all to experiment with new test methods such as offer new useful services so that companies can grasp the objectives of ongoing changes such as sustainability, circularity, biodegradability, etc. A growth objective not only in our territory, but also in the international reference markets so as to be not only accredited but recognized as a European reference in the sector u

Preparazione di soluzioni per le prove in simulanti alimentari secondo BfR / Preparation of test solutions in food simulants according to BfR.

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NORMATIVE

Stop al greenwashing: pubblicata la direttiva (UE) 2024/825

Per un corretto funzionamento del mercato e per migliorare la transizione verde, la UE ha ritenuto necessario introdurre norme specifiche volte a contrastare pratiche commerciali sleali, tra cui le asserzioni ambientali ingannevoli (“greenwashing”).

La Gazzetta UE del 6 marzo 2024 pubblica la direttiva (UE) 2024/825 del 28 febbraio 2024 che modifica le direttive 2005/29/CE e 2011/83/UE per quanto riguarda la responsabilizzazione dei consumatori e la transizione verde mediante il miglioramento della tutela dalle pratiche sleali e dell’informazione.

La direttiva 2005/29/CE riguarda le pratiche commerciali sleali e la direttiva 2011/83/UE i diritti dei consumatori.

I TEMPI

Gli Stati membri devono recepire la direttiva (UE) 2024/825 entro il 27 marzo 2026 e applicarla a decorrere dal 27 settembre dello stesso anno.

GLI OBIETTIVI

Per un corretto funzionamento del mercato e per migliorare la transizione verde, è necessario che gli operatori economi-

Foto di Francesco Scatena da iStock.

ci informino in modo chiaro, pertinente e affidabile i consumatori, in modo che possano decidere i loro acquisti consapevolmente e contribuire così a modelli di consumo sostenibili. Con la direttiva (UE) 2024/825 la UE ha ritenuto necessario introdurre norme specifiche di tutela dei consumatori volte a contrastare pratiche commerciali sleali, quali obsolescenza precoce dei beni, l’esibizione di marchi di sostenibilità non certificati o non stabiliti da autorità pubbliche, asserzioni ambientali ingannevoli (“greenwashing”). Va da sé che asserzioni ambientali eque, comprensibili e affidabili, oltre ad aiutare i consumatori, consentono agli operatori economici di lavorare su un piano di parità, incoraggiando la concorrenza e conducendo a prodotti più ecosostenibili.

Ci sembra utile chiarire che il “greenwashing” è la strategia di comunicazione messa in atto da determinate imprese, organizzazioni, istituzioni per costruire un’immagine ingannevolmente positiva riguardo al proprio impatto ambientale, con lo scopo di distogliere l’attenzione dell’opinione pubblica dagli effetti negativi delle proprie attività o prodotti sull’ambiente (c.d. marketing ambientale fuorviante).

L A VERSIONE CONSOLIDATA DELLA

DIRETTIVA 2005/29/CE

L a versione attuale della direttiva 2005/29/CE, ovvero dopo le modifiche introdotte dalla direttiva (UE) 2024/825, persegue gli obiettivi sopra descritti. In quest’articolo ne vogliamo esaminare i tratti salienti, premettendo che la direttiva del 2005 era già stata modificata dalla direttiva 2019/2161/CE sulla protezione dei consumatori.

Definizioni

Le definizioni sono riportate dall’art. 2 e, in parte, sono state riformulate o sono di nuova introduzione. Ci limitiamo a un excursus di quelle modificate o nuove.

In merito segnaliamo che, dopo la lettera c) sulla definizione di “prodotto” (ovvero qualsiasi bene o servizio) è ora inserita la lettera c bis) che definisce “beni” quelli di cui all’art. 2, punto 5 della direttiva (UE) 2019/771. Sono perciò beni:

ENVIRONMENT AND COMMUNICATION

Stop to greenwashing: Directive (EU) 2024/825 published

For the proper functioning of the market and to improve the green transition, the EU deemed it necessary to introduce specific rules aimed at countering unfair commercial practices, including misleading environmental claims (“greenwashing”).

The Official Journal of the European Union of March 6, 2024, publishes Directive (EU) 2024/825 of February 28, 2024, which amends Directives 2005/29/EC and 2011/83/ EU regarding consumer accountability and the green transition through the enhancement of protection from unfair practices and information. Directive 2005/29/EC concerns unfair commercial practices, and Directive 2011/83/EU concerns consumer rights.

TIMELINE

M ember States must transpose Directive (EU) 2024/825 by March 27, 2026, and apply it from September 27 of the same year.

OBJECTIVES

For the proper functioning of the market and to improve the green transition, it is necessary for economic operators to inform consumers clearly, relevantly, and reliably so that they can make their purchases consciously and contribute to sustainable consumption patterns.

W ith Directive (EU) 2024/825, the EU deemed it necessary to introduce specific consumer protection rules aimed at countering unfair commercial practices, such as premature obsolescence of goods, displaying sustainability marks that are not certified or established by public authorities, and misleading environmental claims (“greenwashing”).

I t goes without saying that fair, understandable, and reliable environmental claims, in addition to assisting consumers, enable economic operators to work on an equal footing, encouraging competition and leading to more eco-friendly products.

I t seems useful to clarify that “greenwashing” is the communication strategy implemented by certain companies, organizations, institutions to build a deceptively positive image regarding their environmental impact, with the aim of diverting public attention from the negative effects of their activities or products on the environment (socalled misleading environmental marketing). u

Foto di Franco Tognarini da iStock.

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- qualsiasi bene mobile materiale; l’acqua, il gas e l’elettricità sono considerati beni quando sono messi in vendita in un volume delimitato o in una quantità determinata - qualsiasi bene mobile materiale che incorpora o è interconnesso con un contenuto digitale o un servizio digitale in modo tale che la mancanza di detto contenuto digitale o servizio digitale impedirebbe lo svolgimento delle funzioni del bene. Alle definizioni già presenti nella direttiva del 2005 sono aggiunte quelle qui di seguito riportate: o) “asserzione ambientale”: nel contesto di una comunicazione commerciale, qualsiasi messaggio o rappresentazione aventi carattere non obbligatorio a norma del diritto dell’Unione o nazionale, in qualsiasi forma, compresi testi e rappresentazioni figurative, grafiche o simboliche, quali marchi, nome di marche, nomi di società o nomi di prodotti, che asseriscono o implicano che un dato prodotto, categoria di prodotto, marca o operatore economico ha un impatto positivo o nullo sull’ambiente oppure è meno dannoso per l’ambiente rispetto ad altri prodotti, categorie di prodotto, marche o operatori economici oppure ha migliorato il proprio impatto nel corso del tempo;

p) “asserzione ambientale generica”: qualsiasi asserzione ambientale formulata per scritto o in forma orale, anche attraverso media audiovisivi, non inclusa in un marchio di sostenibilità e la cui specificazione non è fornita in termini chiari ed evidenti tramite lo stesso mezzo di comunicazione;

q) “marchio di sostenibilità”: qualsiasi marchio di fiducia, marchio di qualità o equivalente, pubblico o privato, avente ca-

rattere volontario, che mira a distinguere e promuovere un prodotto, un processo o un’impresa con riferimento alle sue caratteristiche ambientali o sociali oppure a entrambe, esclusi i marchi obbligatori richiesti a norma del diritto dell’Unione o nazionale;

r) “sistema di certificazione”: un sistema di verifica da parte di terzi che certifica che un prodotto, un processo o un’impresa è conforme a determinati requisiti, che consente l’uso di un corrispondente marchio di sostenibilità, e le cui condizioni, compresi i requisiti, sono accessibili al pubblico e soddisfano i criteri seguenti:

i) il sistema, nel rispetto di condizioni trasparenti, eque e non discriminatorie, è aperto a tutti gli operatori economici disposti e in grado di conformarsi ai suoi requisiti

ii) i requisiti del sistema sono elaborati dal titolare dello stesso in consultazione con gli esperti pertinenti e i portatori di interessi

iii) il sistema stabilisce procedure per affrontare i casi di non conformità ai requisiti del sistema stesso e prevede la revoca o la sospensione dell’uso del marchio di sostenibilità da parte dell’operatore economico in caso di non conformità ai requisiti del sistema, e

iv) il monitoraggio della conformità dell’operatore economico ai requisiti del sistema è oggetto di una procedura obiettiva ed è svolto da un terzo la cui competenza e la cui indipendenza sia dal titolare del sistema sia dall’operatore economico si basano su norme e procedure internazionali, dell’Unione o nazionali;

Foto di Tanaonte da iStock.

s) “eccellenza riconosciuta delle prestazioni ambientali”: prestazioni ambientali conformi al regolamento (CE) n. 66/2010, a un sistema nazionale o regionale di assegnazione di marchi di qualità ecologica di tipo I (marchi volontari e sottoposti a certificazione esterna), in conformità della norma EN ISO 14024, ufficialmente riconosciuto negli Stati membri, oppure conformi alle migliori prestazioni ambientali ai sensi delle altre disposizioni applicabili del diritto dell’Unione;

t) “durabilità”: la durabilità quale definita all’art. 2 punto 13, della direttiva (UE) 2019/771, ovvero la capacità dei beni di mantenere le loro funzioni e prestazioni richieste attraverso un uso normale;

u) “aggiornamento del software”: un aggiornamento necessario per mantenere conformi alla direttiva (UE) 2019/770 e alla direttiva (UE) 2019/771 i beni comprendenti elementi digitali, contenuti digitali e servizi digitali, compreso un aggiornamento di sicurezza, oppure un aggiornamento delle funzionalità;

v) “materiali di consumo”: componente di un bene che giunge a esaurimento ricorrentemente e che deve essere sostituito o reintegrato affinché il bene funzioni come previsto;

w) “funzionalità”: la funzionalità quale definita all’art. 2, punto 9, della direttiva (UE) 2019/771, ovvero la capacità del bene di svolgere tutte le sue funzioni in considerazione del suo scopo.

Rubber Trade

A zioni ingannevoli

La direttiva (UE) 2024/825 modifica gli articoli 6 e 7 della direttiva 2005/29/CE riguardanti le pratiche commerciali ingannevoli e quindi vietate, valutando caso per caso, nonché l’allegato I. In quest’ultimo sono aggiunte pratiche commerciali specifiche che sono considerate sleali in ogni caso e perciò vietate.

La versione attuale dell’art. 6 dispone che è considerata ingannevole una pratica commerciale che contenga informazioni false o in qualsiasi modo, anche nella sua presentazione complessiva, inganni o possa ingannare il consumatore medio, riguardo a uno dei seguenti elementi e in ogni caso lo induca o sia idonea a indurlo ad assumere una decisione di natura commerciale che altrimenti non avrebbe preso. Gli elementi considerati sono:

a) l’esistenza o la natura del prodotto;

b) le caratteristiche principali del prodotto, quali la sua disponibilità, i vantaggi, i rischi, l’esecuzione, la composizione, le caratteristiche ambientali o sociali, gli accessori, gli aspetti relativi alla circolarità (durabilità, riparabilità o la riciclabilità), l’assistenza post vendita al consumatore e il trattamento dei reclami. Sono anche considerati il metodo e la data di fabbricazione o della prestazione, la consegna, l’idoneità allo scopo, gli usi, la quantità, la descrizione, l’origine geografica o commerciale o i risultati che si possono attendere dall’uso, o

i risultati e le caratteristiche fondamentali di prove e controlli effettuati su prodotto.

Si noti che il testo della lettera b) è quello che risulta dopo le modifiche apportate dalla direttiva (UE) 2024/825; c) la portata degli impegni del professionista, i motivi della pratica commerciale e la natura del processo di vendita, qualsiasi dichiarazione o simbolo relativi alla sponsorizzazione o all’approvazione del professionista e del prodotto; d) il prezzo o il modo in cui questo è calcolato o l’esistenza di uno specifico vantaggio collegato al prezzo; e) la necessità di una manutenzione, ricambio, sostituzione o riparazione;

f ) la natura, le qualifiche e i diritti del professionista o del suo agente, quali l’identità, il patrimonio, le capacità; g) i diritti del consumatore, incluso il diritto di sostituzione o di rimborso.

È anche considerata ingannevole (art. 6, par. 2) una pratica commerciale che, nella fattispecie concreta, tenuto conto di tutte le caratteristiche e circostanze del caso, induca o sia idonea a indurre il consumatore medio ad assumere una decisione di natura commerciale che non avrebbe altrimenti preso e comporti:

a) una qualsivoglia attività di marketing del prodotto, compresa la pubblicità comparativa, che ingeneri confusione con i prodotti, i marchi, la denominazione sociale e altri segni distintivi di un concorrente;

b) il mancato rispetto da parte del professionista degli impegni contenuti nei codici di condotta che il medesimo si è impegnato a rispettare, ove si tratti di un impegno serio e verificabile e il professionista indichi in una pratica commerciale che è vincolato dal codice. Chiariamo che per “professionista” s’intende qualsiasi persona fisica o giuridica che, nelle pratiche commerciali oggetto della direttiva, agisce nel

quadro della sua attività commerciale, industriale, artigianale o professionale o in nome e per conto di un professionista; c) qualsiasi attività di marketing che promuova un bene in uno Stato membro come identico a un bene commercializzato in altri Stati membri, mentre questo bene ha una composizione o caratteristiche significativamente diverse, salvo se ciò sia giustificato da fattori legittimi e oggettivi; d) la formulazione di un’asserzione ambientale relativa a prestazioni ambientali future senza includere impegni chiari, oggettivi, pubblicamente disponibili e verificabili stabiliti in un piano di attuazione dettagliato e realistico che includa obiettivi misurabili e con scadenze precise, nonché altri elementi pertinenti necessari per sostenerne l’attuazione, come l’assegnazione delle risorse e che sia verificato periodicamente da un terzo indipendente, le cui conclusioni sono messe a disposizione dei consumatori;

e) la pubblicazione con vantaggi per i consumatori di elementi irrilevanti che non derivano dalle caratteristiche del prodotto o dell’impresa.

Si fa presente che le lettere d) ed e) di cui sopra sono state introdotte dalla direttiva (UE) 2024/825.

Dal nuovo dall’art. 6 si evince che i consumatori non devono essere ingannati sulle caratteristiche ambientali e sociali di un prodotto o sugli aspetti relativi alla circolarità. A tal fine questi temi risultano tra quelli da considerare per definire una pratica commerciale ingannevole in base a una valutazione caso per caso. Le informazioni fornite dagli operatori sulle caratteristiche sociali di un prodotto possono concernere, ad esempio, la qualità e l’equità delle condizioni di lavoro della forza lavoro interessata, come un salario adeguato, la protezione sociale, la sicurezza dell’ambiente di lavoro. Possono anche riguardare il rispetto dei diritti umani, la parità di trattamento e di opportunità per tutti. u

Foto di Tanaonte da iStock.

Prezzi delle materie prime e costi dei noli marittimi

Alla fine di marzo l’evolversi dei prezzi delle materie prime, in rapporto ai costo dei noli marittimi, sembrava aver trovato un equilibrio, che lasciava prevedere una diminuzione dei noli e una conseguente riduzione dei prezzi delle materie prime.

L a crisi del Mar Rosso aveva causato, tra la fine del 2023 e l’inizio del 2024, un aumento deciso dei prezzi delle materie prime, che incideva pesantemente sui prodotti di basso prezzo, ad esempio la silice. Nel corso del primo trimestre non si è verificato un progressivo aumento dei noli e l’allungamento dei tempi previsti per l’arrivo di una nave dal Far East (Cina e Corea principalmente) ha raggiunto uno standard di 45/60 giorni. Tuttavia, dopo la festività cinese dell’inizio di maggio, improvvisamente e inaspettatamente il costo dei noli marittimi dalla Cina è aumentato di circa il 50%. In questi ultimi giorni lo stesso sta accadendo anche per spedizioni dalla Corea, con indicazioni che l’aumento potrebbe arrivare a breve a +100% rispetto al costo di fine aprile.

S i sta quindi verificando una situazione già prospettata da qualcuno all’inizio della crisi del Mar Rosso, ossia un’insufficienza di navi e container, necessari per garantire tempistica e sicurezza di approvvigionamento delle materie prime dal Far East, con l’ulteriore logica conseguenza di un forte aumento dei prezzi dei prodotti. C onsiderando il tempo oggi necessario perché una nave dal Far East all’Europa e ritorno sia di nuovo disponibile per l’imbarco di container in un porto cinese o coreano, mediamente dai quattro ai cinque mesi, si comprende la causa di quanto si sta verificando e l’attuale preoccupazione dei clienti europei per un ulteriore inasprimento della situazione.

I n effetti si stanno ormai riscontrando indicazioni negative in merito: i tempi di navigazione si stanno allungando e i ritardi nell’arrivo al porto europeo sono ormai all’ordine del giorno, con l’aggravante che sempre più spesso si riceve la merce in container vecchi e arrugginiti, danneggiati all’imbarco o durante la navigazione.

A ttualmente si sta anche verificando la curiosa situazione che spesso la compagnia di trasporto marittimo emette reclami nei confronti del destinatario per il trasporto di alcune materie prime, ad esempio acciaio o comunque materiali pesanti, che a

suo dire hanno danneggiano il container durante il trasporto, quando invece il container era molto probabilmente già in condizioni disastrate all’imbarco.

L a riflessione su quanto esposto non porta a previsioni ottimistiche per il prosieguo dell’anno ed è quindi opportuno che gli utilizzatori di materie prime dal Far East aggiornino con cura la situazione di magazzino e provvedano ad approvvigionarsi per t empo; se questo non servirà ad evitare gli aumenti dei prodotti, permetterà almeno di assicurare una costanza di produzione. u

Una applicazione innovativa per il nero di carbonio recuperato

Uno dei principali componenti degli pneumatici a fine uso (PFU) è il nero di carbonio, che costituisce il 20% circa del loro peso e viene utilizzato come additivo per rinforzare la gomma, aumentandone così la resistenza alla trazione e all’usura. I l nero di carbonio può essere estratto dai PFU attraverso la pirolisi. Il nero di carbonio recuperato (rCB) può poi essere trasformato in grafite, un componente essenziale dell’anodo delle batterie al litio dei veicoli elettrici. Questo metodo, sviluppato dalla start-up cilena T-Phite, non solo favorisce il riciclo degli pneumatici, ma può anche rappresentare una pietra miliare nella produzione sostenibile di componenti delle batterie al litio. L a capacità di carica degli anodi da nero di carbonio di recupero è paragonabile a quella degli anodi da grafite convenzionale, ma il vero valore di questa innovazione, oltre al significativo potenziale di miglioramento dell’efficienza e della durata delle batterie dei veicoli elettrici, risiede nel

suo contributo all’economia circolare e al minore impatto ambientale, riducendo la necessità di estrarre la grafite, che è un processo che richiede alto consumo di risorse o ltre a essere dannoso per l’ambiente.

I n ogni batteria agli ioni di litio di un’auto elettrica si trovano in media

52 kg di grafite, pari al 25% del suo volume. La grafite proviene principalmente dalla Cina ed è diventata vitale con l’espansione dei veicoli elettrici. O gni anodo della batteria T-Phite utilizzerebbe le mescole di gomma trasformate in grafite proveniente da ben 21 pneumatici a fine uso. u

Gomma plastica: un comparto trainante per l’economia del Paese

L’Italia è il secondo Paese europeo più rilevante nel settore gomma e plastica, dopo la Germania, per numero di unità locali, valori di fatturato e valore aggiunto: il comparto infatti, che sostiene le più importanti industrie del Paese, è trainante per l’economia italiana, con oltre 150 mila addetti e con migliaia di aziende che fatturano complessivamente oltre 26 miliardi di euro, pari all’1,3% del Pil del nostro Paese.

S pecchio di questa dinamicità è Federazione Gomma Plastica, l’organizzazione di categoria in ambito confindustriale che sostiene gli interessi delle aziende italiane associate, giunte ormai alla soglia delle 500 unità e con una rappresentanza di quasi 47.000 lavoratori.

Q uesti numeri, insieme al ruolo che svolge nella gestione del CCNL di

Foto di SweetBunFactory da iStock.

Rogitex Italia Srl. is a leading global distributor supplying various industries with quality elastomers, plastics and carbon black. Rogitex Italia Srl. provides the market with technical knowledge and specialized services keeping a flexible commercial approach and proven logistic model despite market conditions

RUBBERS

E-SBR Dry and OE grades

S-SBR Dry and OE grades

NBR standard grades

NBRGT/FC - Fast curing/Low fouling

SKI 3 and SKI 3 S polyisoprene

PBR High Cis Neodymium Titanium

IIR and HIIR Butyl and Halobutyl EPDM

Dry grades

REINFORCEMENT MATERIALS

comparto, per parte datoriale, fanno di Feder azione Gomma Plastica una delle più importanti Federazioni di settore di Confindustria. N umeri che sono nettamente in crescita: le nuove adesioni dal 2021 al primo trimestre del 2024 sono state 110 e nello stesso periodo la rappresentanza in termini di lavoratori è aumentata di oltre il 10%, ovvero più di 4.000 addetti in meno di 4 anni, con prospettive di ulteriore crescita da qui a fine 2024. Nel

solo primo trimestre del 2024 sono 31 le nuove aziende associate. “Non possiamo che esprimere grande soddisfazione per l’andamento positivo delle adesioni al la Federazione e per la crescita della sua rappresentanza, che restituisce in termini numerici l’impegno proficuo svolto in tanti ambiti, con servizi complementari rispetto a quelli forniti dalle numerose associazioni territoriali di Confindustria con cui la Federazio -

Kraiburg TPE: nuovi compound ad alto contenuto di riciclato

Kraiburg TPE ha immesso sul mercato un’ampia gamma di compound a base di TPE con un contenuto di riciclato superiore al 70%, ossia più alto di quello presente in prodotti già consolidati. S i tratta di compound che ampliano la gamma dei Thermolast R, con i quali il produttore di Waldkraiburg risponde alla crescente domanda del mercato di materiali più ecologici contenenti materie prime riciclate da fonti post-industriali (PIR-Post Industrial Recycled, materiali scartati durante i processi industriali di produzione) e/o post-consumo (PCR-Post Consumer

Recycled, materiali scartati dal consumatore finale).

Q uesti compound sono prodotti appositamente per l’impiego in una vasta gamma di applicazioni nei settori automobilistico, industriale, del consumo e anche medicale, e sono progettati anche per aderire, in costampaggio, a PA, PC/ABS e PP nella produzione di prodotti mono-, bi- o pluricomponente. In queste combinazioni è presente un elevato contenuto di materiale riciclato – fino al 79% – e questa è una novità assoluta nella linea di prodotti offerta da Kraiburg TPE, particolarmente per le applica -

ne collabora”, ha commentato in una nota il Presidente della Federazione Marco Do. “La capacità di interloquire con i decisori politici e istituzionali italiani ed europei, le positive relazioni industriali costruite nel tempo, la competenza tecnica e normativa, l’approccio consulenziale nei confronti delle aziende associate sono fattori attrattivi che trovano conferma nelle tante nuove adesioni di questi anni”. u

zioni che richiedono adesione al PP. I prodotti per queste applicazioni sono disponibili in un’ampia gamma di durezze, da 30 a 90 Shore A, e grazie alle alte percentuali di materiale sostenibile che contengono, rappresentano l’evoluzione dei compound Universal PCR TPE lanciati dall’azienda nel 2022.

C ol lancio dei TPE contenenti materiale riciclato (Recycling Content TPE) l’azienda tedesca consente agli utenti di soddisfare le esigenze di sostenibilità dell’industria e dei consumatori, con particolare riguardo al settore elettrico ed elettronico.

I n ambito consumer, questi compound trovano ampio utilizzo in applicazioni di uso domestico, sportivo e ricreativo, quali impugnature ed elementi ammortizzanti, garantendo elevate prestazioni e, al tempo stesso, soluzioni durature.

R ecentemente il produttore di Waldkraiburg ha lanciato nuovi Recycling Content TPE per il settore automobilistico: un settore alla continua ricerca di materiali leggeri e sostenibili con i quali realizzare manufatti altamente tecnologici, in grado di soddisfare sia le esigenze tecniche dei costruttori di auto sia la propensione sempre più diffusa dei loro clienti a utilizzare veicoli ecologici.

Q uesti compound sviluppati da Kraiburg TPE per il mercato automotive consentono, infatti, una riduzione di almeno il 25% dell’impronta di carbonio e hanno un contenuto di riciclato di almeno il 73%, con una durezza

Shore A variabile in un ampio intervallo di valori (20-95 gradi). u

Nuovo impianto in Messico per Engel

Engel dà attuazione ai suoi programmi di espansione in Messico, improntati alla strategia “Vicino al cliente”, con la costruzione di un impianto multi-funzione a Queretaro. Lo ha annunciato nel corso di un incontro presso l’Ambasciata messicana a Vienna al quale hanno partecipato Stefan Engleder e Gerhard Stangl, rispettivamente CEO e CPO del Gruppo Engel, Mauricio Kuri González, governatore di Queretaro, e altri rappresentanti del governo.

La filosofia della società di Schwertberg è quella di realizzare siti produttivi vicino ai clienti e Queretaro, come ha dichiarato Engleder, è il luogo dove trovare, sviluppare e trattenere i talenti e nel quale creare strutture di vendita, logistica e produzione ottimali.

L’investimento, compreso l’acquisto del terreno di circa 70.000 mq per avere spazio per eventuali futuri ampliamenti

Gerhard Stangl, CPO del Gruppo Engel (secondo da destra), insieme a Mauricio Kuri González (terzo da destra), Governatore di Querétaro, e altri rappresentanti del governo durante l’annuncio congiunto di investimenti presso l’Ambasciata del Messico a Vienna.

dell’insediamento, sarà di circa 30 milioni di euro. Entro la fine dell’anno fiscale in corso è previsto, secondo quanto annunciato da Stangl, il raddoppio del numero dei dipendenti dello stabilimento. Oltre a consolidare la presenza sul mercato della ben affermata filiale Nord

Americana della società austriaca, l’espansione della Engel a Querteraro con la costruzione del nuovo sito produttivo apporterà notevoli vantaggi ai clienti degli Stati Uniti, del Canada, del Messico e del Sud America con la sua capacità e l’esperienza che ne è alla base. u

Regolamento EUDR: le richieste di ETRMA alla von der Leyen

Il Regolamento Europeo che vuole contrastare la deforestazione (EUDR), che impatta su bovini, cacao, caffè, palma da olio, gomma, soia e legno, è entrato in vigore il ventesimo giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea (31/05/2023) con alcune eccezioni che si applicheranno a decorrere dal 30 dicembre 2024. Le implicazioni burocratiche sono importanti: le aziende devono attrezzarsi per tempo e necessitano di indicazioni chiare e meccanismi ben funzionanti. ETRMA, l’associazione di categoria europea per pneumatici e manufatti in gomma, insieme alle altre associazioni di categoria coinvolte, ha scritto una lettera al Presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen segnalando che sistema informativo dell’EUDR non è ancora in condizione di soddisfare i requisiti di funziona-

mento corretto delle catene di approvvigionamento.

In particolare, nella lettera vengono indicate le seguenti azioni che, secondo ETRMA, sono necessarie:

– pianificare un secondo ciclo di test con la comunità delle imprese;

– rendere pronte le specifiche dell’API a partire da maggio per permettere alle aziende di prepararsi;

– eliminare la limitazione di 25 MB o aumentare sostanzialmente la dimensione dei file per il caricamento dei documenti che fanno parte della dichiarazione di due diligence;

– accettare altri formati di dati oltre allo standard GeoJson;

– aprire il sistema informativo a tutti gli utenti il prima possibile e, al più tardi, all’inizio di novembre. u

Foto di Phototreat da

SISTEMA DI DOSAGGIO AUTOMATICO

DI AUSILIARI CHIMICI PER L’INDUSTRIA

DELLA GOMMA E PNEUMATICI

Il sistema Automatico di Dosaggio Color Service dosa qualsiasi tipo di materia prima indipendentemente dalla forma fisica con dispositivi di dosaggio ad alta precisione, garantendo una ricetta sicura e priva di errori.

1| CREAZIONE DEL SACCHETTO

DOSAGGIO DEI PRODOTTI

3| ESTRAZIONE DEL SACCHETTO DAL CONTENITORE 4| CONSEGNA DEL SACCHETTO AL MIXER DEL CLIENTE

Nuovo Head Office per IMCD a Milano

IMCD Group, multinazionale specializzata nella formulazione, vendita e distribuzione di prodotti chimici e ingredienti alimentari, ha inaugurato la nuova sede di Milano che include anche due nuovi laboratori dedicati a settori strategici per l’economia del Paese.

C on un fatturato 2023 pari a 4.443 milioni di euro, il gruppo oggi vanta 4.500 dipendenti e oltre 60.000 clienti. Con oltre 150 professionisti (+15% vs 2022) e più di 5.000 clienti, IMCD è attiva attraverso otto Business Groups – Advanced Materials (che include la gomma); Beauty & Personal Care, Coatings & Construction, Food & Nutrition, Home Care e Institutional & Industrial; Industrial Solutions; Lubricants & Energy e Pharmaceuticals. I l nuovo building, più di un semplice spazio di lavoro, traduce perfettamente i valori di collaborazione, integrità e fiducia che da sempre caratterizzano il percorso di IMCD.

P rogettata all’insegna della sostenibilità e del benessere dei dipendenti, la struttura supera le tradizionali aspettative di un ufficio e riflette la mission di raggiungere e rispettare i più alti standard di corporate respon -

sibility. Un ambiente stimolante in un edificio high-tech certificato Breeams Excellent ed Ecovadis Platinum, che promuove la creatività e la collaborazione tra i diversi team.

A ll’interno della sede rinnovata, i due nuovi fiori all’occhiello: i laboratori Food & Nutrition e Beauty & Personal Care (nella foto a destra), che si aggiungono al nuovo laboratorio Coatings & Construction, hub di riferimento per formulazioni, applicazioni e formazione interna nonché primo laboratorio IMCD per il mercato degli Adesivi, situato presso la sede di Affori di IMCD e inaugurato il 21 maggio. Fondamentali per consolidare ulteriormente la leadership di IMCD in Italia e progettati all’insegna dei valori di innovazione e libertà di agire, questi centri di eccellenza offrono agli esperti IMCD l’autonomia di esplorare e capitalizzare le opportunità di business in modo rapido ed efficiente.

C iascun laboratorio guiderà i progressi nei rispettivi mercati e offrirà a partner e clienti opportunità formulative e applicative, oltre a soluzioni sempre nuove, per migliorare i propri prodotti. u

Un italiano nel board dell’IISRP

L’IISRP (International Institute of Synthetic Rubber Producer) è l’associazione di categoria dei produttori di gomma sintetica, attiva dal 1960 con quartier generale a Houston e uffici a Milano e Tokyo. I n occasione dell’AGM (Annual General Meeting), che si è svolto a maggio a Bangkok, in Tailandia, è stato nominato il nuovo Comitato Esecutivo per il 2024/25, che sarà costituito da: Kevin Liu della TSRC Corporation in qualità di Presidente dell’Asia Pacific Section e membro del FPAC (Finance, Pension, and Audit Committee, ovvero il comitato finanza, pensioni e revisioni contabili); Giovanni Cassuti di Versalis (foto) – in qualità di Vice Presidente dell’EMEA Section; Brian Chapman di Kuraray Americas come membro del FPAC; Masayoshi Iwasa della Asahi Kasei Corporation come Vice-Presidente della sezione Asia Pacifico; Robert Rikhoff di Lion Elastomers quale Presidente della sezione America; Juan Ramon Salinas quale Managing Director e Assistente tesoriere dell’IISRP.

I l Comitato esecutivo è presieduto da Zhuang Yi, di Sinopec, in qualità di Presidente Internationale. u

Gli inserzionisti

di questo numero

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