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SHOPPING | Tendenze
from retail&food 10 2022
by Edifis
HI-TECH E ABITI, GLI ITALIANI FANNO ACQUISTI PHYGITAL
Solo sul cibo, la spesa on line non sfonda. Ma sulle altre categorie, almeno il 60% dei consumatori sfrutta l’interazione fisico/ digitale. “Tanti negozi, però, sono ancora indietro”. È quanto emerge dal rapporto BVA Doxa-Salesforce
A.L.
Se devono scegliere il cibo fresco, gli italiani si fidano ancora poco del canale on line. Ma sulle altre categorie merceologiche, ormai sfruttano a pieno l’interazione fisico-digitale, comunemente definita con l’espressione inglese “phyigtal”. È quanto emerge dalla ricerca “Gli italiani e le esperienze d’acquisto phygital” in ambito retail, realizzata da BVA Doxa in collaborazione con Salesforce, sulla base di circa mille interviste ai consumatori italiani, effettuata a luglio. Il punto vendita fisico è nettamente preferito per fare la spesa alimentare: l’86% del campione per i prodotti freschi e l’84% per quelli da dispensa dichiara di recarsi ancora al punto vendita. I fattori più graditi sono la possibilità di vedere e toccare con mano i prodotti, aver subito a disposizione la merce e l’interazione con il personale di vendita, cui chiedere consulenza e suggerimenti. Un dato, comunque, che può essere letto al contrario. Il 14% degli italiani si rivolge alla spesa on line anche per il cibo. E molto probabilmente questa percentuale è più alta nei tessuti urbani, dove ormai sono svariati i servizi che portano il cibo a domicilio, in molti casi anche in tempi rapidissimi.
L’importanza di offerte e recensioni
Per quanto riguarda invece gli acquisti on line, i driver principali indicati dagli intervistati sono quelli che ci si aspetterebbe: possibilità di avere prezzi migliori (61% delle risposte multiple), comodità di comprare da casa e in qualsiasi ora (58%), orientarsi grazie alla presenza delle recensioni (44%). Da notare come l’on line si caratterizza molto più del negozio fisico per essere il canale ideale degli acquisti d’impulso, dal momento che il 45% del campione sostiene che i siti siano in grado di attivare maggiormente le leve del desiderio e dell’immaginazione. E il phygital? “I risultati mostrano come gli italiani siano già pronti a passare in modo fluido fra fisico e digitale. Questa aspettativa, però, viene spesso delusa” sostiene Andrea Tozzi, Senior research manager di BVA Doxa. Otto italiani su dieci, almeno una volta negli ultimi 12 mesi, hanno verificato un prezzo on line, per poi acquistarlo in negozio; oppure hanno visionato il capo allo store, concludendo poi la transazione da remoto. Sette italiani su dieci hanno guardato modelli e prezzi di un brand, mentre si trovavano dentro il negozio. Sei italiani su dieci hanno effettuato un’esperienza di “click and collect” (compro da casa, ritiro in negozio) e sempre sei italiani su dieci hanno usato un coupon digitale per fare shopping in uno store. Queste abitudini si sono verificati soprattutto per le categorie “prodotti di elettronica”, “grandi e piccoli elettrodomestici”, “capi di abbigliamento”.
I PRINCIPALI COMPORTAMENTI PHYGITAL
SOLUZIONE % CONSUMATORI*
Verificare prezzi on line e poi comprare in negozio (o viceversa) 80%
Cercare capi e prezzi on line mentre si è dentro lo store fisico 70%
Click and collect (acquisto on line e ritiro allo store) 60%
Acquisto in negozio sfruttando un coupon digitale 60%
* Percentuale intervistati che hanno sfruttato la modalità almeno una volta negli ultimi 12 mesi
Lacune da colmare
A fronte di questo di questa domanda, però, solo il 21% dei consumatori dichiara che i negozi frequentati abitualmente siano già attrezzati per fornire queste soluzioni. E molto probabilmente, anche se questo dettaglio non emerge dalla ricerca, i grandi brandi di catena sono tra quelli “promossi”, mentre le insegne a sé stanti, magari a conduzione famigliare, hanno rimandato questo tipo di investimento. “Ancora una volta, i dati confermano come i consumatori siano oggi più digitali e più esigenti” spiega Mauro Palmigiani, Area vice president sales di Salesforce. “È fondamentale che i marchi si affidino a soluzioni capaci di favorire alcuni aspetti, come immediatezza, immersione e allo stesso interazione fisica”.
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