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World Travel Retail

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GDO | Trend

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AUTOGRILL e AREAS PREMIATI A FAB 2022

Il Gruppo Autogrill, per il secondo anno consecutivo, si posiziona in cima alla classifica per numero di premi ricevuti, all’edizione 2022 di Airport Food & Beverage (FAB) Conference & Awards, evento di The Moodie Davitt Report dedicato alla ristorazione aeroportuale. Ecco i riconoscimenti ottenuti dal gruppo. Champion of Cultural Change: Bastiaan van Asten, Senior Vice President Commercial, HMSHost International; Sustainability & Environmental Stewardship: “Make It Happen” strategy, Autogrill; Best Health & Wellbeing in the workplace: Wellbeing Podcast Series, HMSHost International; Star Team Asia Pacific -Back of House: Cairns Airport Operations Team, HMSHost International; Star Team Europe - Back of House: Eataly Team, Autogrill, Rome Fiumicino Airport; Star Individual Americas- Back of House: Brad Maher, Executive Director of Operations, HMSHost North America, Chicago O’Hare; Star Individual Asia Pacific -Back of House: Nguyen Cong Khoa, Purchasing Officer, HMSHost International, Da Nang International Airport; Star Individual Europe -Back of House: Andy Goss, Food & Beverage Manager, HMSHost, UK; Star Innovation Europe -Front of House: Human Resources Italy, Autogrill ‘Work with the Army’. Due premi, e tante nomination, anche per Areas-MyChef. Areas Deutschland e Areas Italia hanno vinto il “Best Practice in diversity, equity & inclusion” grazie all’Inclusivity & non-discrimination program. Il team di Areas Iberia team è stato invece premiato come Star Innovative Europe, per lo sviluppo e implementazione della strategia globale di gruppo.

DUFRY: PERSONALIZZAZIONE È IL CUORE DI “DESTINATION 2027”

LONDRA - Nel corso del Capital Market di Londra, di inizio settembre, Dufry ha spiegato al mercato il suo piano a lungo termine denominato Destination 2027. Un piano che dovrebbe portare, secondo il management, a una vera rivoluzione nel travel retail. Partendo dai cambiamenti nelle abitudini di viaggio e di consumi degli ultimi anni, il colosso vuole proporre una strategia che coinvolga i brand e i landlord partner: “La proposta si basa su un’offerta personalizzata per i viaggiatori, che comprende elementi di esperienza, nuove categorie e prodotti esclusivi” ha affermato Xavier Rossinyol, Ceo di Dufry (in foto). Questa esperienza sarà offerta sia nei negozi fisici “intelligenti”, con un concetto modulare che consente di personalizzare l’offerta per diversi passeggeri, rotte e nazionalità, sia attraverso i canali digitali, con un ampio coinvolgimento prima e dopo il viaggio. Parte della “rivoluzione” annunciata nel travel retail passerà per il processo di fusione con Autogrill.

ORLANDO, APERTO IL NUOVO TERMINAL DA 3 MILIARDI

ORLANDO - Dopo cinque anni di lavori e un investimento da 2,8 miliardi di dollari, è stato aperto al pubblico il nuovo Terminal C dell’aeroporto di Orlando, in Florida. Un’area che, a pieno regime, crea una potenziale crescita di traffico del 25%, ossia 10-12 milioni di passeggeri in più all’anno. Nel terminal ci sono ora 15 nuovi gate e quasi 7.500 metri quadrati in concessione tra retail e food & beverage. I negozi F&B sono circa 25, tra brand locali e internazionali. E non poteva mancare un grande store collegato a Disney e agli Universal Studios. Lufthansa, Emirates e British Airways sono tra le compagnie che si servono del terminal.

ARABIA SAUDITA, LUCE VERDE PER DUTY FREE AGLI ARRIVI

RIYADH - Per il Medio Oriente è una decisione a suo modo storica. L’autorità dell’Arabia Saudita, cui capo è sua altezza Salman bin Abdulaziz, ha approvato l’apertura di nuovi spazi commerciali duty free in porti e aerporti del territorio. Sarà il ministero dei Trasporti a occuparsi dell’iter. Attualmente il duty free non è vietato, ma limitato alle Partenze internazionali. Ora dovrebbe partire un’apertura generale, per tutti i passeggeri da e per l’Arabia Saudita, accompagnata dall’apertura di zone di shopping duty free anche su terra ferma. La società di gestione dello scalo internazionale di Riyadh ha informato che quest’estate, dato aggiornato a luglio, le vendite duty free sono cresciute del 68% rispetto allo stesso mese del 2019.

FERRERO, CAMBIO DELLA GUARDA A CAPO DEL TRAVEL

LUSSEMBURGO - Dallo scorso primo settembre, Guillaume Voisin è stato nominato Head of sales globale di Ferrero Travel Market. In precedenza, aveva la supervisione sui mercati Europa e America. Prende il posto di Maurizio Cartone, che va a occupare una nuova posizione nell’headquarter lussemburghese della società. “Data la sua esperienza nelle vendite e nel marketing della società da oltre 10 anni, Voisin sarà un elemento eccellente del nostro team, pronto ad accompagnare Ferrero al successo nel retail” ha commentato Sergio Salvagno, che ricopre il ruolo di General Manager di Ferrero Travel Market.

CARTIER APRE A ISTANABUL IL TRAVEL STORE PIÙ GRANDE

ISTANBUL – La maison francese Cartier ha aperto il suo più grande negozio monomarca nel canale travel all’aeroporto internazionale di Istanbul, in partnership con Gebr. Heinemann, Unifree Duty free e ATU Duty Free. Su una superficie di 130 mq, lo store è nel cuore della “Luxury Hill” dello scalo, tra Gucci, Bulgai, Hermes e altri big, riconoscibile per la sua lunga facciata dorata. Il negozio di Cariter (gruppo Richmont) è strategico, in questo periodo, anche perché riesce a catalizzare parte del traffico russo che l’Europa continentale ha perso. Mentre invece la Turchia è uno dei pochi Paesi in cui i russi possono viaggiare senza visto. La joint venutre a tre, nel principale scalo turco, gestisce un totale di 53.000 metri quadrati commerciali. duty free world | by Kevin Rozario | London kevin_rozario@yahoo.com

TFWA back on track, but travel retail isn’t there yet Il TFWA si è rimesso in moto, ma il travel retail è ancora in ritardo

The leading show for the global duty-free industry, TFWA World Exhibition & Conference, is on a surer footing after two year when Covid-19 devastated travel. A week or so before the event (taking place from 2-6 October in Cannes), TFWA President Erik Juul-Mortensen, commented: “Both exhibitor and attendee numbers are close to 2019 levels. At a time when it has never been more important, the event will provide a first-rate opportunity to learn and network.”

Unsurprisingly, attendees to this year’s TFWA show will be keen to gain market insights and forecasts and the association is focusing on these aspects. The conference will examine key trends shaping the duty-free channel, and look at how the industry can adapt to a post-pandemic world as it enters a period of economic turbulence.

By early September, an impressive 90% of the exhibition area stands had been reserved versus the pre-Covid event and the range of retailers attending – particularly from Asia – suggests that confidence is back. “Both the scope of brands and quality of confirmed visitors are a testimony to the business recovery acceleration,” said Juul-Mortensen.

Among the pre-registered companies are: Dufry, Lagardère, Heinemann, DFS Group, China Duty Free, Lotte Duty Free, King Power International, The Shilla Duty Free, Shinsegae Duty Free, Aer Rianta International, Dubai Duty Free, Ever Rich, NAA Retailing, JATCo, King Power (HK), 3Sixty Duty Free, and cruise retailers Starboard, Tallink, and Harding. While the industry mood is now very positive, air traffic statistics are still well behind 2019, notably in Asia. Based on the trend so far, Airports Council International says that global passenger traffic in 2022 will reach 77% of what it was in 2019, hitting 7.1 billion. But it forecasts that international traffic will not reach 2019 levels until the second half of 2024.

Moreover, during the first two years of the pandemic, travel retailers lost access to 10.2 billion people who did not travel. Nothing can make up for that, despite the rise in spend per pax widely seen in airports over the Covid years. Meanwhile, recent passenger rebounds in Europe have resulted in some massive failures in airports to manage them. Still, consumer demand for travel remains robust and that is what will ultimately drive a return in duty-free sales. La principale fiera del settore duty-free a livello mondiale, la TFWA (World Exhibition & Conference) riparte senz’altro con ottime prospettive, dopo due anni in cui il Covid ha letteralmente devastato il settore.

Qualche giorno prima dell’inizio dell’evento (che si terrà dal 2 al 6 ottobre a Cannes), il presidente della TFWA, Erik Juul-Mortensen, ha commentato: “Sia gli espositori sia i partecipanti attesi sono vicini ai livelli del 2019. In un momento in cui non è mai stato così importante, l’evento offrirà un’opportunità di prim’ordine per imparare e fare rete”.

Non sorprende che i partecipanti a TFWA 2022 siano desiderosi di dati, approfondimenti e previsioni di mercato, proprio gli aspetti su cui l’associazione si sta concentrando. La conferenza esaminerà le principali tendenze che caratterizzano il canale duty-free e valuterà come il settore possa adattarsi a un mondo post-pandemia, proprio mentre attraversa un periodo di turbolenza economica. Già a inizio settembre, un impressionante 90% degli stand espositivi erano prenotati, confronto ai numeri 2019, e la gamma di retailer presenti - in particolare dall’Asia - suggerisce che la fiducia è tornata. “Sia l’ampiezza dei marchi che la qualità dei visitatori confermati testimoniano l’accelerazione della ripresa del business”, ha dichiarato Juul-Mortensen.

Tra le aziende sicure ci sono: Dufry, Lagardère, Heinemann, DFS Group, China Duty Free, Lotte Duty Free, King Power International, The Shilla Duty Free, Shinsegae Duty Free, Aer Rianta International, Dubai Duty Free, Ever Rich, NAA Retailing, JATCo, King Power (HK), 3Sixty Duty Free, i cruise retailer Starboard, Tallink e Harding. Sebbene la fiducia del settore sia ora molto positivo, le statistiche del traffico aereo sono ancora molto indietro rispetto al 2019, in particolare in Asia. Sulla base dell’andamento finora registrato, l’Airports Council International afferma che il traffico passeggeri globale nel 2022 raggiungerà il 77% di quello del 2019, toccando i 7,1 miliardi. Ma prevede che il traffico internazionale non raggiungerà i livelli del 2019 fino alla seconda metà del 2024.

Inoltre, nei primi due anni della pandemia, i retailer hanno perso l’accesso a 10,2 miliardi di persone che non hanno viaggiato. Nulla può compensare questa situazione, nonostante l’aumento della spesa per pax registrato negli aeroporti. Nel frattempo, i recenti rimbalzi dei passeggeri in Europa hanno provocato alcuni enormi fallimenti nella gestione degli aeroporti. Tuttavia, la domanda di viaggi da parte dei consumatori rimane robusta ed è questo che, in ultima analisi, determinerà un ritorno delle vendite duty-free.

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