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Capriole benefiche
STORIE DI FALLIMENTI E RINASCITE RACCONTATE IN UNA WEB SERIE PRODOTTA DAL CABARETTISTA E IMPRENDITORE RICCIONESE PAOLO CEVOLI. UN PROGETTO CHE DOCUMENTA LE VITE DI CHI, DOPO UNO O PIÙ FALLIMENTI, HA SAPUTO RINASCERE CON UNA SIMBOLICA CAPRIOLA.
Un cuore grande, la battuta pronta, la simpatia travolgente, per il comico Paolo Cevoli fare del bene è cosa naturale come salire su un palcoscenico o raccontare la propria terra con il sorriso sulle labbra. Si definisce “un imprenditore con l’hobby del cabaret”, sempre in movimento, sempre pronto a lavorare con le parole e il progetto benefico Capriole. Storie di fallimenti e rinascite è una delle storie più belle. L’iniziativa benefica vuole dare voce a persone con uno o più fallimenti alle spalle, capaci dopo aver toccato il fondo del loro abisso di fare una capriola e rinascere. In più sostiene le persone e le organizzazioni che dedicano la loro vita a prendersi cura di tutti coloro che vivono situazioni di bisogno. Per documentare l’incontro con tanti ragazzi e ragazze che hanno trovato un nuovo equilibrio di vita e per dare spazio alle esperienze degli operatori di alcune organizzazioni sociali, Cevoli ha scelto di produrre una web serie Capriole destinerà le risorse raccolte a cinque organizzazioni no profit: l’associazione Comunità Papa Giovanni XXIII; la cooperativa sociale L’Imprevisto; la cooperativa sociale Homo Faber onlus; l’associazione Kayrós onlus; Next-New Training Experience. “La prima Capriola è quella di non essere indifferenti,” spiega il comico nella serie. Poi cita Dante Alighieri perso nella selva oscura che chiede aiuto a Virgilio e in fondo all’Inferno fa una Capriola.
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Riccionese, Cevoli dopo la laurea in giurisprudenza si occupa di ristorazione come manager e imprenditore. A 44 anni debutta a Zelig. Una passione diventata una professione che gli ha permesso di calcare le scene in tutt’Italia, sempre con ironia e disincanto. Nell’estate del 2019 è apparso nel mondo dei social con la web serie dal titolo Romagnoli Dop, in collaborazione con Apt della regione Emilia-Romagna. Il grande successo della serie e gli incontri con realtà non profit lo hanno spinto a ideare la nuova serie Capriole. Per saperne di più basta non resta che chiedere al diretto interessato.
Con la web serie Capriole ha raccontato le vite di chi, dopo uno o più fallimenti, ha saputo rinascere. Cosa ha imparato dai ragazzi incontrati e cosa vuol dire rimettersi in gioco, al di là dei giudizi e dei pregiudizi?
“Innanzitutto che nella vita si può sempre ripartire, rinascere appunto. Ho avuto la fortuna di incontrare ragazzi e ragazze che da condizioni difficilissime hanno può sempre ripartire, rinascere appunto. La grande fortuna è che ci sono persone che non si scandalizzano dei tuoi errori, dei tuoi fallimenti e delle tue cadute, ma ti aiutano sempre a ricominciare a vivere.”
Può raccontare la capriola più importante della sua vita?
“In realtà, nella mia carriera lavorativa e privata, ho fatto tante capriole, alcune più importanti e altre meno. Forse una delle più significative è stata quando durante il Covid mi sono trovato con mia moglie a casa. I teatri erano chiusi e ho dovuto reinventarmi, ho iniziato a fare video, da cui è nato, insieme a mia moglie, il progetto Ti conosco Mascherina in cui abbiamo, tra le altre cose, raccontato la nostra storia. Questa è stata una capriola niente male per me.”
A distanza di tempo dall’avvio della web serie, qual è il risultato più importante ottenuto?
“Il risultato principale che abbiamo raggiunto è stato quello umano. Da questo punto di vista Capriole ha permesso un’infinità di incontri, soprattutto con persone che si sono sentite comprese, sentite parte del progetto, e che ci hanno regalato la loro testimonianza. In fondo lo scopo era sì, quello di raccogliere fondi, ma soprattutto quello di raccontare le storie di persone che da un fallimento sono ripartite ancora con ancora più gas ed energia.”
Paolo Cevoli amato dal pubblico televisivo e teatrale, sembra nato per i tempi veloci e l’efficacia della web serie. Qual è il segreto del romagnolo doc o dop, sempre pronto a cogliere il futuro?
“Me lo chiedo anch’io da sempre. Qual è il segreto della forza della Romagna e dei romagnoli? Perché noi siamo così sburoni? Per provare a rispondere ho anche scritto un libro, il Manuale di Marketing Romagnolo, ma vi assicuro che ancora non ho trovato neanche io la risposta...”
Per Premium IN Magazine può regalare una pillola di marketing romagnolo?
“Se volete vi svelo un piccolo segreto che ho ereditato dal mio babbo, il segreto delle ‘tre E’: Energia, Entusiasmo E due maroni così.” saputo ricominciare, e ho imparato che questa è una cosa che non si può fare da soli. Infatti la grande fortuna è che ci sono persone che non si scandalizzano dei tuoi errori, dei tuoi fallimenti e delle tue cadute, ma ti aiutano sempre a ricominciare a vivere.”
Capriole sostiene 5 organizzazioni no profit che si occupano di quanti vivono situazioni di difficoltà. Come funziona e come sono state scelte?
“Capriole è un progetto che nasce da diversi incontri. Ho avuto il piacere di conoscere queste realtà durante i miei spettacoli in questi anni, è nata una bellissima amicizia e per questo ho deciso di dare loro voce. Ho proposto a queste realtà di fare una web serie, perché da un po’ avevo iniziato a fare video, e loro hanno accettato entusiasti. È stato un bellissimo viaggio. Ho realizzato questo progetto pro bono, era un mio desiderio da tanto, ma devo ringraziare l’azienda Coccodì che lo ha sponsorizzato, permettendo così di pagare i miei collaboratori.”
“L’amore per la terra, la passione per il vino, la cultura del biologico.”
Un lavoro davvero faticoso, ma che ripaga tutti gli sforzi facendoti sentire la potenza della vita e anche quella della vite!
Il nostro vino è rivolto a chi abbia voglia di concedersi del tempo per degustarlo e per coloro che sono curiosi di scoprire nuove forme di emozioni.
La cantina vitivinicola nasce dall’esigenza di provare le emozioni che portano alla creazione di un prodotto incredibilmente vivo e di carattere. La degustazione dei nostri preziosi vini è letteralmente un viaggio attraverso frutti, colori e sapori della nostra terra. Siamo orgogliosi di produrre un vino biologico
La vendemmia è rigorosamente fatta a mano con l’ausilio di piccole cassette. Le uve raccolte nei vigneti, essendo molto vicine alla cantina, vengono trasportate in continuazione e lavorate immediatamente per prevenire processi ossidativi e prefermentativi
Sfruttiamo il concetto di economia circolare non sprechiamo nessuno scarto in eccesso e utilizziamo in maniera sostenibile quello che resta delle fasi di produzione.
Le vinacce e le fecce diventano sottoprodotti da impiegare in altri cicli produttivi del vino e dei distillati, sarà disponibile a breve anche la nostra prima grappa Il nome scelto denota l’importanza dei fatti storici accaduti nel Borgo di Candelara e rappresenta il marchio della nostra produzione vinicola impostata sul massimo rispetto dell’ambiente e del territorio.
“Per la creazione delle etichette dei suoi vini e grappa, Tenuta Barbarossa si è avvalsa dei talenti del team di Simbiosi Illustrazione progetto nato da un’idea di Camilla Falcioni nel 2021.
Le etichette sono state pensate, create ed illustrate ad hoc, diventando così delle vere mini-opere d’arte, uniche e speciali.
Le etichette dei primi due vini (L’Orologio e Il Castello) di Tenuta Barbarossa sono firmate dalla mano dell’artista Michael Bardeggia giovane artista pesarese.
L’idea nasce dallo stretto legame di Tenuta Barbarossa con il Borgo di Candelara e per questo abbiamo dedicato le nostre prime etichette ai luoghi simbolo del Borgo.
La collaborazione ed ideazione è proseguita poi nel tempo con il vino rosè e la grappa della tenuta: per queste due etichette sono state scelte altre due giovani artiste pesaresi, talenti di Simbiosi Illustrazione: Camilla Cesarini-in arte Armadilly e Viola Bartoli.”
Case In Legno Naturale
Progettiamo Case in legno da vent’anni con l’obiettivo di rendere l’edilizia sempre più green. Nuove Ville, edifici commerciali e ristrutturazioni in bioedilizia: strutture super performanti, antisismiche e con altissime prestazioni energetiche. Affidiamo i nostri progetti solo ad aziende italiane selezionate, che usano legno certificato proveniente da foreste controllate.