BORGO GREEN PREMIUM 2020 – NORD
VALSUGANA, VALLE DI PRIMATI Boschi del Lagorai Stefano Ravelli
INTERVISTA A STEFANO RAVELLI, AMMINISTRATORE DELEGATO DELL’APT DI BORGO VALSUGANA. di Vittorina Fellin La certificazione GSTC è prestigiosa, ma paga sul piano turistico ed economico? Anzitutto è un esempio positivo che conferma e sottolinea la forte attenzione che il territorio della Valsugana pone nei confronti della sostenibilità, mettendo tutta la comunità e i residenti al centro e rendendola protagonista. Grazie alla certificazione, siamo passati da una destinazione poco conosciuta, ad una destinazione con una visibilità internazionale, entrando così in un network che unisce tutti i territori interessati. La strada che abbiamo intrapreso è un investimento per il futuro, che ci permetterà di accrescere il valore della destinazione. Vogliamo discostarci dalle logiche di prezzo, per attirare un turista più consapevole che possa apprezzare i valori e i concetti legati alla sostenibilità ambientale. Questo tipo di sostenibilità può diventare un modello per altri territori. A proposito di primati, Borgo Valsugana ha vinto il premio di BORGO GREEN PREMIUM 2020. Cosa ne pensa? 102
Ne sono estremamente felice e soddisfatto perché è un borgo bellissimo e perchè la municipalità di Borgo Valsugana è coerente con l’impegno che ci siamo presi sulle tematiche della sostenibilità. Con loro stiamo portando avanti progetti importanti, tra cui il KM verde lungo la statale della Valsugana. Non possiamo ignorare che la nostra valle è attraversata da una strada importante e molto trafficata, ma possiamo alleggerirla con iniziative che promuovano la vivibilità. Il nostro progetto è importante, ma senza i comuni che diventano i veri ambasciatori del territorio, insieme ai cittadini, non andiamo da nessuna parte. Che cosa offre la destinazione Valsugana agli ospiti? Spazi all’aria aperto per lo sport, il trekking, l’escursionismo, l’arrampicata, la mountain bike. La Valsugana si è sempre proposta come una palestra naturale per gli amanti dello sport. Grazie alla sua vasta rete di sentieri e rifugi in quota, alla sua splendida pista ciclabile di fondovalle, all’ippovia del Trentino, ai percorsi per il