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Tecnologistica
Arneg punta
su un servizio di assistenza a 360 gradi
Mediante il contratto Full Service, mette a disposizione dei clienti un’ampia rete di centri assistenza presenti in tutta Italia.
di Claudia Scorza
Arneg, realtà internazionale specializzata nella progettazione, produzione e installazione di attrezzature complete per il settore del retail, offre un servizio di assistenza a 360 gradi, 24 ore su 24, in grado di soddisfare al meglio le esigenze dei retailer. L’azienda, infatti, mediante il contratto Full Service, mette a disposizione dei clienti un’ampia rete di centri assistenza presenti in tutta Italia. Grazie all’assistenza da remoto, i tecnici Arneg, in caso di bisogno di interventi tempestivi, provvedono a inviare un tecnico convenzionato Arneg per gestire il malfunzionamento.
Compresi anche la telegestione degli allarmi per malfunzionamenti, stampe Haccp in automatico, con invio giornaliero del resoconto delle temperature degli impianti, e il caricamento, nel sito del Ministero, dei dati delle cariche di gas fatte nell’impianto frigorifero. Inoltre, grazie al servizio Monitoraggio H24, il cliente usufruisce di un supporto continuativo di monitoraggio degli allarmi dei punti vendita e saranno i tecnici Arneg a chiamare il fornitore di assistenza del cliente. Con il servizio di monitoraggio è previsto anche Arneg Anywhere, il servizio end-to-end grazie al quale è possibile accedere a una connessione di rete dati internazionali/ europea/extra Eu tramite l’installazione di un dispositivo direttamente nel banco o nella centrale Arneg. I vantaggi del servizio sono una connessione sicura, protetta e criptata, la possibilità di attivazione e disattivazione automatica e l’assenza di un’infrastruttura It/Ced.
Il servizio Extra Freddo è studiato per offrire assistenza non solo per i banchi frigo, ma per ogni tipo di attrezzatura presente nel negozio, come bilance, affettatrici, forni e attività su parti elettriche. Per quanto riguarda la gestione, è attivo il servizio Arneg Bems Supervisor (dove Bems sta per Building Energy Management System), che si propone di controllare in tempo reale la gestione energetica dei punti vendita, in caso sia di ristrutturazione sia di nuova apertura.
Davide Zandonà, direttore post-vendita di Arneg.
Con il servizio di comparazione energetica, invece, Arneg si propone di costruire insieme ai propri clienti una sorta di “negozio ideale” attraverso un evoluto sistema di building automation. Infine, grazie al servizio di consulenza di Arneg, sarà possibile avere il completo controllo sui consumi dei punti vendita.n
Conad investe in una logistica sempre più sostenibile

Fondamentale contributo lo hanno dato anche la centralizzazione e l’ottimizzazione dei propri flussi distributivi, attraverso soluzioni intermodali.
di Claudia Scorza
L’insegna ha dato vita al progetto Conad Logistics, lanciato nel 2020: un innovativo modello, che si basa sul trasporto “franco fabbrica”. I volumi trasportati da Conad Logistics nel 2021 sono aumentati significativamente (+98%) rispetto al 2020 anche a fronte dell’inclusione di nuovi fornitori nel corso del 2021, comportando una maggiore ottimizzazione delle ore di impiego degli autisti e dei mezzi, oltre al beneficio di un minore impatto ambientale.
Un altro punto importante è stato l’efficientamento della flotta con mezzi più moderni, come classe Euro 6 e mezzi Lng (gas naturale liquido), che hanno percorso circa il 3% di km in più rispetto all’anno precedente, registrando un impatto positivo sia in termini di emissioni di Co2eq che di particolato (PMx). Inoltre, un fondamentale contributo lo ha dato anche la centralizzazione e l’ottimizzazione dei propri flussi distributivi, attraverso soluzioni intermodali con scelta di mezzi alternativi al trasporto su gomma soprattutto per le lunghe distanze. «L’efficacia di questa innovativa gestione dei trasporti è dimostrata dal fatto che nel 2021 siamo riusciti ad aumentare del 9% le tonnellate di merci movimentate dal nostro sistema, incrementando invece del solo 3% le relative emissioni», afferma Andrea Mantelli, direttore supply chain di Conad. «Noi di Conad, tuttavia, pensiamo che la sostenibilità legata alla logistica non sia solamente ambientale, ma che necessariamente debba essere rivolta anche al benessere degli operatori che vi operano e a una maggiore efficienza economica del comparto. Per questo sentiamo il dovere, come prima insegna italiana nella Gdo, di individuare delle nuove aree di miglioramento e di intervento al fine di rendere ancora più sostenibile il nostro sistema di logistica».n