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Retail Innovation

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Caso tratto dalla ricerca internazionale Retail Innovations 16 di Kiki Lab

Lynk & Co – Cina/Svezia

Auto cinesi green sbarcano in Europa con un modello Millennial: noleggio “senza pensieri” e possibilità di subaffittare l’auto. Proposte in concept store che, oltre a mostrare l’auto, sono gallerie d’arte e spazi di co-working con caffetteria.

Area chiave: Engagement in-store Tendenze complementari: Efficiency out-of-store; Sostenibilità

Info chiave Concept store auto elettriche/ibride 2020: apertura primo flagship europeo

Lynk & Co (Gruppo Geely) 2017: lancio sul mercato 2020: 250 concessionari in Cina 2020: lancio modello in sharing in Europa

Lynk & Co è il brand premium del gruppo cinese di auto Geely. Dopo il lancio in Cina nel 2017, e il veloce successo, ha deciso di espandersi in Europa con un modello innovativo e attrattivo per il proprio target di riferimento: i Millennial. È stata così aperta una sede in Svezia, avendo Geely acquisito Volvo, con una proposta basata, più che sulla vendita, principalmente sul noleggio in abbonamento. Dal 2020 ha iniziato ad aprire negozi in Europa, al momento 4, in Svezia, Germania, Paesi Bassi e Belgio, ma ha già annunciato piani di sviluppo in tempi brevi, che dovrebbero coinvolgere anche l’Italia già nel

2022, con aperture a Milano e Roma (oltre che a Parigi e Barcellona) e prevedere anche negozi pop-up.

Engagement in-store

I negozi Lynk & Co sono spazi unici e accoglienti, nati con l’obiettivo di costruire una community tra i clienti e fidelizzarli. Al loro interno i clienti possono lavorare, bere qualcosa al bar ed esplorare una gamma selezionata di prodotti lifestyle. La maggior parte dei negozi aperti ha spazi per ospitare eventi culturali e artistici, meeting aziendali e privati. Attività che sono facilitate da arredi mobili e strutture flessibili, che possono essere semplicemente e velocemente modificate per adattarsi ai diversi usi. Immersa in così tanti stimoli, l’auto, esposta al centro del flagship, diventa il simbolo di un lifestyle.

Efficiency out-of-store

Il modello di fruizione è innovativo e basato sulla semplicità, in linea con le aspettative e gli stili dei Millennial. Il canone mensile è interessante, perché è onnicomprensivo con 500 euro di bollo, assicurazione, manutenzione, pneumatici, ecc. Il modello superaccessoriato è incluso: tetto apribile panoramico, ricarica wireless per cellulari, hotspot WiFi, sistema di assistenza al parcheggio intelligente, ecc. Semplicità anche per gli aggiornamenti dei sistemi di bordo, realizzabili via wifi come per gli smartphone. Le consegne sono molto veloci, in media i tempi sono di 2 settimane, ma anche meno nei Paesi con minor burocrazia. Infine, un elemento non trascurabile e sempre più atteso è che dal noleggio è possibile recedere in qualsiasi momento senza penali.

Sostenibilità

Lynk & Co è un brand sostenibile. Le auto, “cross-over” di medie dimensioni, hanno solo motorizzazioni elettriche o ibride e i sedili sono rivestiti di Econyl, una fibra sintetica ricavata dalla rigenerazione dei rifiuti di nylon. Il progetto si inserisce nel filone dello sharing, che per l’auto è particolarmente attrattivo, visto che in media vengono utilizzate solo per il 4% della loro vita. Sulla piattaforma dello sharing c’è la possibilità di inserire l’opzione “sub-noleggio”, mettendo a disposizione la propria auto, quando non usata, ad altri clienti, che pagano per il proprio uso, accedendo all’auto con la geolocalizzazione e una “chiave digital” che viene inviata online. Sulla piattaforma ci si può, quindi, iscrivere anche come utenti potenziali senza auto e un fenomeno interessante è la creazione di gruppi di amici che decidono di condividere un abbonamento insieme.

Commento Kiki Lab

Lynk & Co offre un nuovo approccio alla mobilità, in linea con le attese dei target più moderni: possibilità flessibile di uso invece del tradizionale possesso. Un approccio sostenibile e intelligente, che fa anche risparmiare subaffittando l’auto. Il brand sta riuscendo a creare un forte senso di comunità, che trova nei flagship spazi fisici dove i clienti possono incontrarsi e condividere esperienze.n

Sfida: riuscire a imporsi anche al di fuori delle metropoli.

Fabrizio Valente, founder e ceo di Kiki Lab (Gruppo Promotica)

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