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Sealed Air individua

le tendenze alimentari che influenzano il packaging delle proteine fresche

In occasione dell’ultimo evento Packforum, i professionisti dell'industria alimentare e del retail di tutta l'area Emea si sono riuniti per scoprire le principali tendenze che influenzano l'evoluzione dell'acquisto di generi alimentari.

di Claudia Scorza

Durante l'evento online è stato affrontato il ruolo del packaging nella vendita al dettaglio, sempre più omnicanale e in rapida evoluzione, e sono stati evidenziati i vantaggi dei sistemi Cryovac Darfresh come soluzione di imballaggio completa.

Negli ultimi due anni abbiamo assistito a enormi cambiamenti nel settore alimentare e ciò che è maggiormente cambiato è il valore che i consumatori percepiscono per quanto riguarda non solo i costi, ma anche la capacità dei rivenditori di consegnare quello che lo shopper vuole in modo rapido e conveniente. La sostenibilità è un altro punto chiave nell’evoluzione dei consumi. In questo senso, le soluzioni Darfresh possono sostenere le strategie green dei retailer. I sistemi Darfresh, infatti, sono stati sviluppati per migliorare la sostenibilità per i rivenditori e i trasformatori di alimenti in diversi modi. Il confezionamento skin sottovuoto, per esempio, è progettato per proteggere i prodotti e prolungare la durata di conservazione delle proteine fresche fino a 20 giorni rispetto al confezionamento in atmosfera modificata (Atm), così da ridurre al minimo gli sprechi.

Questi sistemi consentono, inoltre, l'uso di materiali pronti per il riciclo e postconsumer Pet in produzione per sostenere strategie di economia circolare. Inoltre, sono stati diminuiti il peso e le dimensioni della confezione per ridurre al minimo l'utilizzo di materiale, ottimizzare lo spazio di trasporto e limitare le emissioni di carbonio. Il risultato è un sistema di confezionamento più sostenibile e completo, disponibile per la prima volta a un costo paragonabile ai tradizionali sistemi Atm.n

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Lidl investe in un nuovo centro logistico

La struttura, che verrà realizzata grazie a un investimento sul territorio di oltre 70 milioni di euro, ospiterà il primo magazzino dell’insegna in Sardegna e il dodicesimo in Italia.

di Claudia Scorza

Lidl Italia, catena con oltre 700 punti vendita su tutto il territorio nazionale, annuncia il progetto di realizzazione di un nuovo polo logistico ad Assemini, in provincia di Cagliari. La struttura, che verrà realizzata grazie a un investimento sul territorio di oltre 70 milioni di euro, ospiterà il primo magazzino Lidl in Sardegna e il dodicesimo in Italia. Un piano strategico di grande rilevanza che, oltre a generare un indotto significativo in Sardegna, contribuirà alla creazione di 140 nuovi posti di lavoro. La realizzazione del centro logistico di Assemini nasce dall’esigenza di Lidl Italia di sostenere la continua espansione sul territorio sardo, in cui è attualmente presente con 21 supermercati e una squadra di circa 400 collaboratori. Il nuovo magazzino, che sarà ultimato nel 2024, permetterà alla catena di ottimizzare la propria efficienza distributiva, con un conseguente risvolto positivo in termini di servizio al cliente.

Il centro logistico si estenderà su una superficie complessiva coperta di oltre 37mila mq, sarà dotato di un pannello fotovoltaico da 1.100 kW e sarà alimentato con energia proveniente al 100% da fonti rinnovabili. Questa struttura, inoltre, permetterà all’azienda di individuare un nuovo assetto logistico e di accorciare le distanze dai propri punti vendita, con una diminuzione della media dei km percorsi dalla merce e una conseguente riduzione dell’impatto ambientale.

Una strategia di sviluppo sostenibile a cui contribuirà anche un altro importante obiettivo che Lidl si è posta, ossia quello di raggiungere la decarbonizzazione dei trasporti entro il 2030.n

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International Food Exhibition

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