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Il personaggio: Lorenzo Iannetti, esempio di vita sportiva

Il personaggio di Claudio Girardi

C’era anche un bellunese nella nazionale italiana di nuoto composta da atleti con sindrome di down nella decima edizione del mondiale Dsiso (down Syndrome international Swimming Organisation) appena terminati in Portogallo. Si tratta di Lorenzo Iannetti, classe 2003, nato e cresciuto a Belluno, dove ha iniziato anche a nuotare fin da piccolino. “Poi -dice papà Andrea-abbiamo conosciuto tramite un istruttore di nuoto della piscina di Belluno la società Sport Life Onlus di Montebelluna che promuove lo sport per i ragazzi disabili e siccome Lorenzo era portato per il nuoto, fin da piccolo, ha iniziato a fare le gare allenandosi principalmente con la squadra agonistica della Sportivamente Belluno di Belluno ma gareggiando con la Sport Life di Montebelluna, con la quale ha vinto gli ultimi campionati nazionali della FISDIR (federazione italiana sport paralimpici degli intellettivo relazionali) ed è stato convocato dalla nazionale italiana per i campionati del mondo di nuoto della sindrome di down.”Nei recenti campionati mondiali in Portogallo, ad Albuferia, Lorenzo ha conquistato due bei quarti posto uno negli 800 metri e l’altro nei 1500, ma durante la manifestazione aveva gia’ ottenuto un settimo posto sulla distanza dei quattrocento metri e un ottavo posto nei duecento. A livello cumulato, i quattro risultati realizzati da Iannetti gli sono valsi il ventiseiesimo posto complessivo a livello mondiale. La convocazione ai mondiali-prosegue papà Andrea “era attesa da tempo e per la quale Lorenzo si era allenato con dedizione, ci pensava ai mondiali, anche se non lo diceva espressamente e quando è arrivata la lettera era molto contento: probabilmente, molto più di quanto lo desse a vedere. Siamo davvero orgogliosi

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di lui". Lorenzo oggi si allena due ore al giorno assieme ai ragazzi "esordienti’A', giovani agonisti che frequentano le scuole medie, e svolge lo stesso loro programma. Anni all'insegna di duro lavoro, che ha permesso all'oggi diciannovenne di guadagnarsi innumerevoli vittorie e medaglie. Prima dei recenti mondiali nello scorso giugno ha vinto i 400, gli 800 e i 1500 metri stile libero ai campionati nazionali di Chianciano e poi questi bei risultati ai recenti mondiali di nuoto che si sono tenuti in Portogallo. Ma ora Lorenzo a cosa punta? “A breve ci saranno i campionati italiani a Colle Val d’Elsa in Toscana, questa volta in vasca corta e punto anche li a farmi valere. Ci sarà anche la possibilità di festeggiare i risultati in Portogallo ben

Lorenzo Iannetti,

un esempio di vita sportiva

27 medaglie mondiali e il bello di questo sport è anche quello di fare gruppo con altri ragazzi speciali” Anche Lorenzo ha comunque un suo campione cui ispirarsi e si chiama Gregorio Paltrinieri, detto Greg. “Mi piace -sottolinea il nuotatore bellunese- perché come me gareggia per le lunghe distanze.” Anche il papà di Lorenzo, Andrea, sottolinea che “il nuoto mantiene vivo Lorenzo e gli da’ la possibilità di confrontarsi anche con gli altri, e allo stesso tempo è uno sport che riesce a creare gruppo tra di loro.” A Lorenzo in bocca al lupo per i prossimi traguardi e che sia d’esempio ai tanti giovani perché con la sua costanza, allenamento e tenacia si possono raggiungere traguardi insperati e, anche sia un buon esempio ai diversamente abili e non, affinché trovino la forza di mettersi in gioco per abbattere qualsiasi barriera, sia essa materiale o di altra natura.

Il personaggio

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