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INVITO AL VIAGGIO INVITATION TO TRAVEL NAPOLI NAPLES
NAPOLI E LA CAMPANIA un set da non perdere
by Marco Spagnoli
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egli ultimi anni Napoli è tornata ad essere una delle città più cinematografiche d’Italia. Il successo di film come Gomorra e della serie televisiva ispirata al libro di Roberto Saviano, il premio Oscar per un napoletano come Paolo Sorrentino, la nouvelle vague di cineasti di grandissimo talento come Edoardo De Angelis, Guido Lombardi, Leonardo Di Costanzo, Gaetano Di Vaio, Vincenzo Marra riconosciuti a livello internazionale, l’inesauribile «fonte» di attori campani radicati nel teatro della città e della regione quali Toni Servillo, Marco D’Amore, Gianfelice Imparato, Giampaolo Morelli, solo per citarne alcuni, fanno di Napoli uno dei luoghi più «gettonati» per fare cinema e televisione. Un fascino che non riguarda solo i napoletani, ma che – come è sempre accaduto nella letteratura – colpisce soprattutto chi viene da fuori. «L’incontro con Napoli è stato determinante: ci siamo innamorati di questa
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città straordinaria durante i sopralluoghi», spiegano i fratelli Antonio e Marco Manetti che nel capoluogo partenopeo hanno realizzato il pluripremiato Song’e Napule. «Come registi e come persone siamo rimasti folgorati da Napoli e a quel punto volevamo realizzare il film migliore possibile per rendere onore all’intelligenza e alla bellezza di questa città.» Un fascino che ha sedotto anche Stefano Sollima che qui ha girato Gomorra insieme a Francesca Comencini che nel capoluogo partenopeo aveva già diretto Lo Spazio Bianco interpretato da una fascinosa Margherita Buy persa nei vicoli del centro storico. Da non dimenticare, poi, il ritorno di alcune produzioni internazionali come quella con Julia Roberts la cui presenza nei Quartieri Spagnoli per mangiare la pizza in Mangia, Prega, Ama ha letteralmente bloccato l’intera popolazione. Per celebrare i film realizzati sul territorio campano e per rendere onore all’in-
dustria dell’audiovisivo, da sette anni è nato addirittura un premio speciale chiamato Gala del Cinema e della Fiction in Campania la cui missione è quella di accendere un riflettore sul cinema e sulla televisione non solo come prodotti industriali, ma anche come veicoli di turismo in grado di fare circolare le bellezze e le eccellenze della Campania in tutto il mondo. Produttrice dell’evento Valeria Della Rocca che spiega: «Non c’è vetrina migliore del cinema e della Fiction per esaltare il nostro territorio. Accanto a Gomorra, che racconta il lato più cupo della nostra terra, ci sono film come quello di Susanne Bier Love is all you need girato a Sorrento che ha visto aumentare i matrimoni di persone provenienti dai paesi scandinavi di oltre il 50%. Il cinema serve a raccontare Napoli con le sue luci e le sue ombre: l’importante è che, alla fine, il pubblico resti affascinato da ciò che vede e voglia visitare la Campania e toccare con mano…»