6 minute read

Otto Malbec d’autore

di Carlo Rossi

Dal nord al sud; dai vigneti di pianura alla Cordillera: il Consolato argentino a Milano organizza una Masterclass d’eccezione in occasione del Malbec World Day in collaborazione con Wines of Argentina

Advertisement

Scordatevi la crisi economica; dimenticatevi la retorica e la narrazione degli ultimi anni; non cedete al richiamo di assistere ai tackle di Daniele De Rossi a La Bombonera coi Xeneizes. Concentratevi sul vino, sul Malbec che da vitigno reietto nel sud della Francia è diventato la bandiera del quinto produttore al mondo di vino. Concentratevi su un territorio unico, dove nessuno ha messo mano alla terra per milioni di anni, dove l’antropizzazione è

minima e dove la vite può lavorare al meglio. Un territorio talmente vasto da nascondere ancora mille opportunità per una viticoltura di qualità, ad altissimo valore aggiunto.

Il messaggio del Malbec World Day 2019 - celebrato in Italia con una masterclass organizzata dal Conole d’Argentina a Milano, Cristian Dellepiane Rawson., e dai principali importatori – in fondo, sta tutto qui.

La degustazione.

Finca Rio Seco El Porvenir. Laborum Single Vineyard 2016 La zona di produzione è Valles Calchaquies – Cafayate – Salta – North a 1700 metri slm. La famiglia Romero-Marcuzzi ha mosso i primi passi nel mondo del vino quando Roberto Romero ha avviato la sua prima cantina quarant’anni fa a Tolombón, a pochi chilometri da Cafayate. Il clima desertico, caratterizzato da poche piogge, giornate calde e assolate, notti fredde e terreni poveri, favorisce una notevole escursione termica, offre ai vigneti, coltivati ad altitudini che vanno dai 1700 ai 2500 metri sul livello del mare, aromi e sapori intensi.

Al naso si apre con fresche note di frutti rossi e neri, arricchite da sentori floreali di rosa e violetta, con richiami speziati di pepe nero . Al palato risulta morbido e armonico, con tannini decisi che lo rendono un vino di struttura e un finale gradevolmente persistente.

Bodega Fincas las Moras Pachamama Malbec 2015.

La Valle Del Pedernal, è il mondo di Finca Las Moras. Si trova a sud-ovest della provincia, a 90 km dalla città di San Juan. Le altezze coltivabili della valle vanno da 1250 a 1500 metri. La valle è protetta da una barriera naturale, la collina Pedernal. È una valle confinata isolata dai parassiti naturali e lontana dalla civiltà, che crea condizioni uniche. La vitivinicoltura ha iniziato a svilupparsi negli anni ‘90 e ci sono po-

chissimi ettari piantati rispetto alle altre valli di San Juan. Constituye, dal punto di vista qualitativo, la più importante zona vinicola di questa provincia.

Colore violaceo intenso; naso ricco e complesso con sentori di frutta scura, grafite, cioccolato e una leggera nota vegetale; bocca piena e armoniosa, finale molto lungo.

Finca Sophenia Synthesis Malbec 2015 Scendiamo ai 1200 metri di Cuyo, Tupungato, regione storica di Mendoza per il terzo malbec:. Roberto Luka, ispiratore della bodega, vanta una comprovata esperienza nel mondo del vino. Luka infatti era il direttore generale di una delle principali cantine esportatrici del suo paese e presidente dell’associazione dei vini argentini. Ha fondato Finca Sophenia nel 1997. Il Syntesis 2015 è un grande vino di struttura e

intensità, che piace per la varietà di aromi in bocca, ma anche per una grande persistenza ed eleganza. Affina per 12 mesi in piccole botti di rovere, capaci di cedere la giusta speziatura e arrotondare il suo carattere talvolta difficile...

Navarro Correas Alegoria Malbec 2015 Nel quarto vino, abbiamo le principali caratteristiche del Malbec nel colore, nel corpo, nel tannino carnoso; nel corredo olfattivo ci sono quasi sempre frutti rossi e ciliegie, tabacco, il tronco di liquirizia che dà la persistenza. Alegoría nasce dall’esplorazione delle migliori regioni vinicole di Mendoza, identificando appellazioni uniche in cui la combinazione di suolo, altezza, clima e la mano dell’enologo

Edmundo Navarro Correas, discendente della famiglia, decide che è il momento di iniziare a produrre vini direttamente con il proprio nome.

Bodega Saurus barrel fermented Malbec 2015 Il secondo flight della masterclass vuole esplorare la capacità di invecchiamento del Malbec argentino, partendo da un must che ha fatto parlare della nuova frontiera patagonica in tutto il mondo. Parliamo di Bodega Saurus e dei vigneti di San Patricio del Chanar, Neuquen, della iconica Bodega familia Schroeder, in Valle del Rio Negro. Un vino scintillante, elegante e distinto che identificano questa linea di vini barrel fermented che “indossa” la Patagonia offrendo una fresca acidità e un giusto equilibrio con il prezioso legno.

permettono di dare origine a questo vino di notevole complessità e grande equilibrio. Colore rosso violaceo intenso. Aromi e sapori di prugne, more, fichi e amarene. Note speziate di liquirizia, cannella e chiodi di garofano dall’invecchiamento della quercia aggiungono complessità. Ottima struttura con tannini sodi e maturi e grande equilibrio. La storia della Bodega Navarro Correas risale al 1798, quando don Juan de Dios Correas, con grande entusiasmo e passione, piantò i primi vigneti ai piedi della catena montuosa delle Ande, nella regione di Mendoza. Dal quel momento, per oltre cento anni, la famiglia Correas perfeziona la coltivazione della vite e delle sue uve vendendo vini in tutta la regione. Nel 1974, Don

Catena Zapata Malbec Argentino 2013 Ritorniamo verso nord alla Vale de Uco, Mendoza, capitale del vino australe, con un’altra delle bandiere storiche della viticoltura argentina. Una bodega di famiglia unica, eletta la migliore ambasciatrice del nuovo vino argentino, vero traino di un intero settore. Un Malbec sempre al top. Non importa quale sia l’annata, questo vino fa sempre centro fra la critica e il pubblico e rappresenta il viaggio di una famiglia per produrre un Malbec che possa reggere il confronto con i grandi vini del mondo.

Flecha de los Andes Gran Malbec 2013 Sempre della Vale de Uco, un vero e proprio cru, Vista flores – Tunuyàn, a 1.100 metri. Famosa per ospitare il Clos de los Siete, mitica bodega di alcuni grandi amici tra i quali il guru Michell Rolland. E’ un concentrato della voglia di stupire il mondo con la eccellenza inarrivabile dei suoi malbec. Descritto come superlativo, questo vino è una gemma. Un granato profondo quasi nerastro, al naso presenta un complesso di cioccolato, erbe e frutti rossi e blu. Un vino di medio corpo, con sapori di vaniglia, cioccolato, noci e spezie delicate, e un finale pepato. I tannini morbidi completano questo vino complesso ben bilanciato.

alte temperature durante le giornate autunnali permettono ai tannini di raggiungere punti ottimali di maturazione. Con il sopraggiungere della sera si rinfresca l’aria che permette a foglie e grappoli di riposare conservando buoni livelli di acidità nelle uve. Il risultato è la ricchezza nel bicchiere ed una grande capacità di invecchiamento.

El Hijo Prodigo Malbec Reserva Single Vineyard 2008

Infine una vera e propria chicca, un Malbec di ben 11 anni, quasi impossibile da immaginare soltanto sino a pochi anni fa. Realizzato da Alessandro Speri, questo vino è il risultato della scelta ottimale del territorio dove impiantare i vigneti: del territorio di Mendoza, Speri ha scelto la Consulta ubicata a nord del dipartimento di San Carlos. Qui si registrano le maggiori escursioni termiche di tutta la regione. Le

This article is from: