PIANETA SALUTE
della
33
La Tua Guida
SALUTE E DEL BENESSERE 6 a E D I Z I O N E 2015 - L E G U I D E D E L L’ EU R O P E A M AG A Z I N E, G U I DA & P E R SO N A L S H O P P E R • ¤ 3,0 0
Emorroidi: quale terapia? L’intervista a: Dott. Marco Saracco Proctologo Specialista in Chirurgia D’Urgenza Via O. Morgari 17 - Torino Tel. 011.6690800 Urgenze 348.7373600 www.studiosaracco.com
EMORROIDI: una patologia non sempre chirurgica. Le emorroidi richiedono sempre un intervento chirurgico ? No, solo nei casi più avanzati ovvero nell’emorroidi di III - IV grado con prolasso dif cilmente riducibile. Quali sono le terapie alternative ? Abbiamo diversi opzioni terapeutiche non invasive, ambulatoriali, che non richiedono anestesia, indolori, che permettono al paziente di continuare normalmente la giornata lavorativa. Si tratta della SCLEROTERAPIA INIETTIVA ENDOSCOPICA, della FOTOCOAGULAZIONE AD INFRAROSSI, della LEGATURA ELASTICA e della CRIOTERAPIA SELETTIVA. Queste metodiche sono indicate nelle emorroidi di I - II e III grado non avanzato. Quale metodica è preferibile? Non ne esiste una migliore dell’altra. La scelta dipende moltissimo dal tipo di sintomatologia del paziente e dal tipo di emorroidi che presenta. Il proctologo esperto saprà scegliere l’opzione terapeutica migliore che talvolta può non essere unica.
Queste metodiche ambulatoriali richiedono piu’ applicazioni? Sì, il trattamento generalmente va ripetuto a distanza di una decina di giorni e sono per lo più necessarie 4 - 5 sedute. Si tratta di trattamenti de nitivi? In alcuni casi è consigliabile negli anni successivi effettuare qualche “richiamo”, per mantenere la congestione emorroidaria sotto controllo. Ovviamente uno stile di vita alimentare corretto aiuterà il proctologo nel suo compito. La terapia chirurgica, quindi, è da dimenticare? No assolutamente, ma non bisogna abusarne. Quale intervento chirurgico consiglia ? Tutte le tecniche chirurgiche vanno bene, se effettuate da mani esperte. Esistono tecniche “aperte” e tecniche “chiuse” dove per chiuse si intende la sutura delle ferite con un lo riassorbibile: noi prediligiamo una di queste che si chiama emorroidectomia sec. Ferguson in anestesia peridurale. Da qualche anno esiste anche la possibilità di effettuare 1
l’intervento chirurgico utilizzando una suturatrice meccanica: si tratta di un ottimo intervento, che richiede sempre un’anestesia, ma le indicazioni devono essere quelle giuste. In tutti gli interventi di emorroidectomia sono importanti i dettagli ed importantissima un’accurata visita proctologica preoperatoria fotografando o disegnando i vari gavoccioli emorroidari per non trovarci impreparati, quando sotto anestesia, potranno cambiare aspetto e dimensione grazie al rilascio del tono muscolare. Dr. Saracco, esiste dunque la possibilità di non dover convivere tutta la vita con questa fastidiosa patologia anche per coloro che non vogliono sottoporsi ad intervento chirurgico? Sicuramente sì, tutto dipende dallo stadio in cui si trovano le emorroidi: più è avanzato e meno ef cace sarà l’apporto delle terapie ambulatoriali. Consiglio dunque di non trascinarsi il problema per anni nella speranza che si risolva spontaneamente, ma adottare tutti i consigli dieteticoalimentari del caso ed un adeguato stile di vita af dandosi quanto prima alle cure di un bravo proctologo.
Trentatré, la guida per vivere meglio/6 Siamo giunti alla sesta edizione di questa guida sulla salute
l’alimentazione. Tutto parte da lì, come ci ricordano anche i
e sul benessere, la guida “33”, che ci accompagna in un viag-
migliori specialisti che ci aiutano quotidianamente a vivere
gio attraverso la medicina di oggi, con indicazioni, consigli,
meglio. Perchè vivere a lungo e in salute è anche questione
pareri di esperti che ci possano aiutare a prenderci cura di
di prevenzione, di cura del proprio corpo e di attenzione alle
noi stessi, non soltanto dal punto di vista medico, ma an-
abitudini quotidiane.
che del benessere inteso come bellezza, cura del proprio
L’Europea Editoriale che da oltre vent’anni si occupa di gui-
corpo, della mente e, perché no, anche riscoprendo quelle
de ai servizi continua, con la sesta edizione di “Trentatrè”,
ricchezze naturali della nostra città che, variando un poco
il suo viaggio all’interno della sanità per offrire un servizio
certe abitudini, possono aiutarci a vivere meglio e più a lun-
sempre più efficace ai cittadini.
go. E quest’anno, quale appuntamento migliore dell’Expo di Milano, appena inaugurata, per informarci su uno degli argomenti che gettano le basi sul vivere bene e in salute:
L’editore, Giusi Suffia
33‘
in questo numero
LA GUIDA DELLA SALUTE E DEL BENESSERE Edizione 2015 - Tutti i diritti riservati Prezzo € 3,00 Direzione e Coordinamento Editoriale Giusi Suffia e Patrizia Guerra Direttore Responsabile Enrico Romanetto Grafica e Advertising Manuela Amadei, Andrea Pilloni Una realizzazione EUROPEA EDITORIALE C.O.M. s.r.l. su concessione di Europea Editoriale S.r.l. Direzione, Redazione, Pubblicità, Amministrazione Via Givoletto 5/c - 10149 Torino Tel. 011.4539211 (r.a.) - Fax 011.4556830
e-mail: info@euroedi.it - grafica@euroedi.it www.europeaeditoriale.com Iscrizione al registro degli Editori e Stampatori presso l’Ufficio Territoriale del Governo di Torino, Prefettura al n. 2229 Stampa: Grafiche Giglio Tos S.r.l. Distribuzione gratuita riservata agli inserzionisti
2
Strutture Ospedaliere
Pag. 04
Pronto Soccorso
Pag. 06
Farmacie
Pag. 09
Strutture per Anziani
Pag. 12
I protagonisti - Sebastiano Marra
Pag. 14
I protagonisti - Umberto Veronesi
Pag. 16
I protagonisti - Alessandro Meluzzi
Pag. 18
Odontoiatria
Pag. 20
Ortopedia
Pag. 22
Fisioterapia
Pag. 24
Oculistica
Pag. 26
Medicina Estetica
Pag. 29
Medicina Complementare
Pag. 30
Psicologia / Sessuologia
Pag. 32
Benessere a 4 Zampe
Pag. 34
Expo / Alimentazione
Pag. 36
L’Ambiente
Pag. 50
Piante e Fiori
Pag. 52
Il Benessere in Casa
Pag. 54
L’indice degli inserzionisti
Pag. 55
B.M.L di BRONZETTI MARIA LUISA Vendita e assistenza sollevatori a parete, binario ecc... Letti manuali e motorizzati - Montascale SENIORLIFE Scooter, Carrozzine elettroniche, noleggio ausili Articoli sanitari, elettromedicali ed ortopedici Centro assistenza autorizzata SENIORLIFE, KYMCO, TECNOSAD
Manutenzioni programmate
Ci occupiamo principalmente di: Assistenza - Riparazioni Montascale Scooter e Carrozzine elettroniche Letti motorizzati - Ausili sanitari
Il risultato è un’azienda che interviene con serietà e professionalità garantendo af dabilità per tutti i suoi prodotti e tutti i suoi servizi L’obiettivo principale dell’azienda è la soddisfazione del cliente, di un rapporto chiaro e sereno. Al centro del nostro impegno è il cliente che deve: • Disporre di una valida consulenza tecnica per la soluzione più idonea a ogni esigenza • Godere di un totale controllo durante la lavorazione e della sicurezza di una messa in opera a regola d’arte da parte di personale quali cato ed aggiornato su tutte le casistiche del prodotto
Corso o Regi Regina Margherita, 276 - Torino - Cell. 346.5742026 - luisabronzetti@libero.it 3
STRUTTURE OSPEDALIERE
CURARSI QUI TORINO Città della Salute e della Scienza Azienda Ospedaliero-Universitaria San Giovanni Battista Molinette Corso Bramante, 88 Tel. 011.6335444 Presidio Ospedaliero CTO Centro Traumatologico Ortopedico Via Zuretti 29, Tel. 011.6933111 Ospedale Ostetrico Ginecologico Sant’Anna Corso Spezia 60, Tel. 011.3134444 Ospedale Infantile Regina Margherita Piazza Polonia 94, Tel. 011.3134444 Consultorio Familiare - Asl 01 Via Ventimiglia 112, Tel. 011.5665302 Consultorio Familiare Via Ilarone Petitti 24, Tel. 011.5665825
Ospedale Amedeo di Savoia Corso Svizzera 164, Tel. 011.4393111 Ospedale Dermatologico San Lazzaro Via Cherasco 23, Tel. 011.6331633 Ospedale Evangelico Valdese - Torino - C. I. O. V. Via San Pellico 19, Tel. 011.65401 Ospedale Gradenigo Corso Regina Margherita 8, Tel. 011.8151211 Ospedale Maria Vittoria Via Luigi Cibrario 72, Tel. 011.4393111 Ospedale Martini Via Tofane 71, Tel. 011.70951 Ospedale Mauriziano Umberto I Largo Turati 62, Tel. 011.50821 Ospedale Oculistico Oftalmico Via Juvarra 19, Tel. 011.5661566 Ospedale Oncologico San Vito Strada Comunale di San Vito-Revigliasco 34, Tel. 011.6331633 Ospedale San Giovanni Battista Via Cavour 31, Tel. 011.6331633 Ospedale San Giovanni Bosco Piazza del Donatore Del Sangue 3, Tel. 011.2401111 Piccola casa della Divina Provvidenza Ospedale Cottolengo Via San Giuseppe Benedetto Cottolengo, 14 Tel. 011.5225111 Presidio Ospedaliero Maria Adelaide Lungo Dora Firenze 87 Tel. 011.6933111 PROVINCIA DI TORINO Azienda Ospedaliera Sanitaria - San Luigi Orbassano Regione Gonzole 10 Tel. 01190261 4
STRUTTURE OSPEDALIERE
STRUTTURE OSPEDALIERE DI TORINO E PROVINCIA CONSULTORI FAMILIARI Ospedale “G. Arnaud” Volpiano Via Roma 22 Tel. 011.9884466 Ospedale Civico Castellamonte Via Caneva Tel. 0124513559 Ospedale Civico Chivasso Corso Galileo Ferraris 3 Tel. 0119176666 Ospedale Civile - E. Agnelli Pinerolo Via Brigata Cagliari 39 Tel. 01212331 Ospedale Civile Cuorgnè Piazza Mussati 5 Tel. 01246061 Ospedale Maggiore di Chieri Piazza Duomo 1 Tel. 011.94291 Ospedale Mauriziano Ospedale Mauriziano Lanzo T.se Via Marchesi della Rocca 30 Tel. 0123300611 Ospedale San Lorenzo Carmagnola Via Ospedale 13 Tel. 011.9719111 Ospedale Santa Croce Moncalieri Piazza Amedeo Ferdinando 3 Tel. 01169301 Ospedale Valdese Pomaretto Via Maggiore Ribet 2 Tel. 0121802811 Ospedali Riuniti del Canavese e di Ivrea Piazza della Credenza 2 Tel. 01254141 Presidio Ospedaliero Avigliana Via Sant’Agostino 5 Tel. 0119311113 Presidio Ospedaliero Giaveno Via Seminario 43 Tel. 01193601 Presidio Ospedaliero Rivoli Strada Rivalta Tel. 01195511 Presidio Ospedaliero Susa Corso Inghilterra 66 Tel. 0122.621212 Presidio Ospedaliero Venaria Reale
Piazza Annunziata 4 Tel. 01149911 Stabilimento Ospedaliero Ciriè Via Battitore 5/7 Tel. 01192711 Villa - La Consolata San Maurizio C.se Via Fatebenefratelli 70 Tel. 0119244280
5
PRONTO SOCCORSO
LA CROCE VERDE in Val di Susa
La Croce Verde Valsusa nasce nel 1997 e fin dal primo giorno mette la propria organizzazione con 40 automezzi e i tanti volontari, circa 80, a disposizione della popolazione della Valsusa e di Torino. Offriamo servizi di trasporto sanitario con ambulanza e accompagnamenti con pulmini attrezzati per disabili e anziani, servizi di assistenza a manifestazioni sportive e culturali, nelle scuole svolgiamo corsi di primo soccorso agli studenti per far conoscere le norme igieniche e le prime manovre di sicurezza in caso di malori, accompagniamo gli anziani soli alle visite mediche accudendoli ed aiutandoli nel disbrigo delle pratiche, facciamo compagnia alle persone sole, intratteniamo i bambini nel nostro centro sociale e tante altre cose. I nostri volontari sono a disposizione di tutti coloro che hanno dei seri problemi di vita quotidiana e siamo in grado di occuparcene immediatamente. Facciamo parte di un grande gruppo di volontariato europeo e ci incontriamo con altre associazioni italiane per scambiaci opinioni e progetti solidali. Non contano i numeri dei servizi e le ore svolte dai volontari ma sono importanti solo due numeri: il 118 per il servizio di ambulanza urgente e il 011-93.67.993 per tutte le altre necessitĂ a cui possono rivolgersi le persone in difficoltĂ . Chiamaci e un nostro operatore saprĂ ascoltarti.
6
PRONTO SOCCORSO Opera di Soccorso dell’Ordine della Croce di San Giovanni Siamo un’Associazione di Volontariato Sanitario presente in dodici Nazioni d’Europa e nel Continente Africano e ci occupiamo di attività sanitarie di trasporto con ambulanze e di accompagnamenti sociali con auto e pulmini per disabili oltre a gestire centri medici di prevenzione della salute. Corsi di Primo Soccorso alla popolazione, in stabilimenti industriali, scuole, Enti Pubblici e per i nuovi volontari. Servizi di Farmacia Amica e Pronto Spesa, accompagnamento disabili a scuola e servizio di compagnia ad anziani e persone sole. In Piemonte 13 sezioni operative con 243 volontari attivi 365 giorni all’anno al servizio della gente per aiutare chi soffre. Non siamo angeli ma gente comune che ama davvero CHIAMA ALLA CENTRALE UNICA D’INTERVENTO: 011.9368600
SEZIONE DI AVIGLIANA
SEZIONE DI GRUGLIASCO
SEZIONE DI GIAVENO
SEZIONE DI RIVOLI
SEZIONE DI GIVOLETTO
SEZIONE DI CIRIÈ
SEZIONE DI CERCENASCO
SEZIONE DI CHIUSANO
SEZIONE DI LANZO TORINESE 7
8
a Torino
Farmacia Collegiata Santa Maria Snc Via San Francesco D’Assisi, 14 Tel. 011.534057 Farmacia Comunale 1 – Corso Orbassano, 249 Tel. 011.390045 Farmacia Comunale 10 – Via Asinari Di Bernezzo Vittorio, 134 Tel. 011.725767 Farmacia Comunale 11 – Strada Lanzo, 98 Tel. 011.2262953 Farmacia Comunale 12 – Corso Vercelli, 236 Tel. 011.2465215 Farmacia Comunale 13 – Via Negarville Celeste, 10 Tel. 011.3470309 Farmacia Comunale 15 – Corso Traiano, 86 Tel. 011.616044 Farmacia Comunale 17 – Corso Vittorio Emanuele II, 182/bis Tel. 011.4333311 Farmacia Comunale 19 – Via Vibò, 17 Tel. 011.218216 Farmacia Comunale 2 – Via Slataper Scipio, 25 Tel. 011.735814 Farmacia Comunale 20 – Via Ivrea, 47 Tel. 011.2621325 Farmacia Comunale 21 Corso Belgio, 151/D Tel. 011.8980177 Farmacia Comunale 22 Via Carlo Capelli, 47 Tel. 011.725742 Farmacia Comunale 23 – Via Reni Guido, 155 Tel. 011.307573 Farmacia Comunale 24 – Via Bellardi Ludovico, 3 Tel. 011.720605 Farmacia Comunale 25 Stazione di Porta Nuova Tel. 011.542825 Farmacia Comunale 28 – Corso Corsica, 9 Tel. 011.3170152 Farmacia Comunale 29 – Via Orvieto, 10/a Tel. 011.2215328 Farmacia Comunale 33 Via Isernia, 13 Tel. 011.7399887 Farmacia Comunale 35 Via Cimabue, 8 Tel. 011.3114027 Farmacia Comunale 36 Via Filadelfia, 142 Tel. 011.321619 Farmacia Comunale 37 Corso Agnelli Giovanni, 56 Tel. 011.3247458
Farmacia Aggeri Corso Cosenza, 39 Tel. 011.3174848 Farmacia Agnini Corso Regina Margherita, 256 Tel. 011.4375015 Farmacia Alchemica 1961 Corso Turati Filippo, 74 Tel. 011.3181345 Farmacia Almasio Snc Piazza Statuto, 3 Tel. 011.544257 Farmacia Althea Via Gorizia, 133 Tel. 011.352084 Farmacia Amici Snc Farmacia Anedda Farmacia Anglesio Via Milano, 11 Tel. 011.4362908 Farmacia Antoniotti Corso Moncalieri, 59 Tel. 011.6602200 Farmacia Aurora Snc Corso Giulio Cesare, 24 Tel. 011.851155 Farmacia Baggio Roba Corso Traiano, 73 Tel. 011.6190159 Farmacia Baima Piazza Rivoli, 11 Tel. 011.7496819 Farmacia Balocco Corso Peschiera, 142 Tel. 011.3833753 Farmacia Balossino Strada S. Mauro, 179 Tel. 011.2733597 Farmacia Bargis Via Nizza, 15 Tel. 011.6699501 Farmacia Beato Angelico Via S. Marino, 69 Tel. 011.362562 Farmacia Bernardi Via Duchessa Jolanda, 15 Tel. 011.4343081 Farmacia Berta di Collegiata Snc Via Po, 51 Tel. 011.884484 Farmacia Bessolo Corso Toscana, 20 Tel. 011.259059 Farmacia Bestente Via Ancina Giovenale, 43/G Tel. 011.2680999 Farmacia Boccaccio Via Boccaccio Giovanni, 16 Tel. 011.8993603 Farmacia Boniscontro Corso Vittorio Emanuele II, 66 Tel. 011.541271 Farmacia Borelli Via S. Donato, 9 Tel. 011.487712 Farmacia Borgarelli Via Madama Cristina, 62 Tel. 011.6699410 Farmacia Borgata Lesna Via Monginevro, 245 Tel. 011.7072112 Farmacia Borgo Crimea Corso Fiume, 4 Tel. 011.6604376 Farmacia Borgo Crocetta Corso De Gasperi Alcide, 6 Tel. 011.595215 Farmacia Borgo Po Via Romani Felice Tel. 011.8196155 Farmacia Borgo Rossini Via Reggio, 1 Tel. 011.852602 Farmacia Borgo San Paolo Via S. Paolo, 49/A Tel. 011.336412 Farmacia Borgo Vittoria Snc Via Chiesa Della Salute, 64 Tel. 011.259561 Farmacia Braccio Sas Corso Francia, 87/A Tel. 011.4333747 Farmacia Breglio Via Breglio, 16 Tel. 011.250804 Farmacia Brunelleschi Corso Filippo Brunelleschi, 75/C Tel. 011.703781 Farmacia Bullio Dranzon Corso Racconigi, 184/186 Tel. 011.3851352 Farmacia Busatti Borgo San Paolo Sas Via Monginevro,, 57/D Tel. 011.331252
Farmacia Comunale 38 Via Vandalino, 9 Tel. 011.725846 Farmacia Comunale 4 – Via Oropa, 69 Tel. 011.8995608 Farmacia Comunale 40 – Via Farinelli Arturo, 36/9 Tel. 011.3488296 Farmacia Comunale 41 – Via Degli Abeti, 10 Tel. 011.2624080 Farmacia Comunale 42 – Via Venti Settembre, 5 Tel. 011.543287 Farmacia Comunale 43 – Piazza Statuto, 4 Tel. 011.5214581 Farmacia Comunale 44 – Via Cibrario Luigi, 72 Tel. 011.4371380 Farmacia Comunale 45 – Via Monginevro, 27 Tel. 011.3852515 Farmacia Comunale 46 – Piazza Bozzolo Camillo, 11 Tel. 011.6633859 Farmacia Comunale 5 – Via Rieti, 55 Tel. 011.4114855 Farmacia Comunale 7 – Corso Trapani, 150 Tel. 011.3352700 Farmacia Comunale 8 – Corso Traiano, 22 Tel. 011.614284 Farmacia Comunale 9 – Corso Sebastopoli, 272 Tel. 011.351483 Farmacia Corso Francia Corso Francia, 175 Tel. 011.746112 Farmacia Corso Grosseto Corso Grosseto, 221 Tel. 011.2203066 Farmacia Corso Siracusa Corso Siracusa, 98 Tel. 011.3119108 Farmacia Crida Via Cibrario Luigi, 88 Fax: 011.740823 Farmacia Daniele Corso Duca Degli Abruzzi, 66 Tel. 011.596944
Farmacia Calandra Snc Via Crescentino, 34 Tel. 011.2482611 Farmacia Calvo Via Luini, 41 Tel. 011.250157 Farmacia Carlo Felice Piazza Carlo Felice, 63 Tel. 011.547626 Farmacia Caruso Corso Belgio, 180 Tel. 011.8992879 Farmacia Cavallo Via Berthollet Claudio Luigi, 10 Tel. 011.6698702 Farmacia Cavanna Via Mosca Gaetano, 1 Tel. 011.212932 Farmacia Cavoretto Snc Piazza Freguglia Carlo, 6 Tel. 011.6612800 Farmacia Cenisia Via Frejus, 41 Tel. 011.4336655 Farmacia Centrale Santomartino Antonio Via Roma, 24 Tel. 011.5628018 Farmacia Cervino Corso Vercelli, 111 Tel. 011.852450 Farmacia Cesano Via Bologna, 250 Tel. 011.203208 Farmacia Chierici Via Chiesa Della Salute, 105 Tel. 011.296688 Farmacia Christidis Ioannis Corso Regina Margherita, 68 Tel. 011.4360010 Farmacia Cigna Sas Via Cigna Francesco, 53 Tel. 011.855497
9
FARMACIE
IN FARMACIA
FARMACIE Farmacia Dante Corso Dante, 78 Tel. 011.6963386 Farmacia De Angeli Largo Brescia, 47 Tel. 011.851512 Farmacia Degli Stemmi Via Po, 31 Tel. 011.8173027 Farmacia dei Fiori Snc Corso Regio Parco, 36/bisTel. 011.857068 Farmacia Del Benessere Di Fedeli Sas Farmacia del Borgo di U.W.S. Sas Via Barletta, 84/F Tel. 011.3270116 Farmacia Del Corso Via Saluzzo, 1 Tel. 011.6699414 Farmacia del Giglio Via Arnaldo Da Brescia, 38 Tel. 011.3172572 Farmacia Del Leone Via S. Secondo, 46 Tel. 011.5818929 Farmacia Del Mercato Corso Grosseto, 216 Tel. 011.2268068 Farmacia Della Consolata Via Delle Orfane, 25 Tel. 011.4338683 Farmacia Della Mole Sas Corso S. Maurizio, 35 Tel. 011.889383 Farmacia Della Rocca Via Dei Mille, 48 Tel. 011.887386 Farmacia Della Stura Snc Piazza Falchera Tel. 011.2620362 Farmacia Dell’Ausiliatrice Corso Principe Oddone, 28 Tel. 011.4361738 Farmacia Delle Erbe Via Rivalta, 56/D Tel. 011.386997 Farmacia Delle Maddalene Snc Piazza Respighi, 3 Tel. 011.2426557 Farmacia Delle Molinette Via Nizza, 183 Tel. 011.6963207 Farmacia Delle Vallette Snc Viale Dei Mughetti, 9/F Tel. 011.735313 Farmacia Dell’Erica Via Di Nanni Dante, 71 Tel. 011.4474394 Farmacia Dell’Orso Via Buenos Aires, 77 Tel. 011.393735 Farmacia Don Bosco Via Cigna Francesco, 44 Tel. 011.5217192 Farmacia Donato di Donato Giulia e C. Snc Corso Francia, 385 Tel. 011.4032610 Farmacia Dora Via Cigna Francesco, 118 Tel. 011.852253 Farmacia Dutto Snc Corso Giulio Cesare, 48 Tel. 011.852796 Farmacia Europa Corso Orbassano, 302 Tel. 011.3110112 Farmacia Europea Via Mazzini, 31 Tel. 011.8126935 Farmacia Ferrero Farmacia Filadelfia Via Filadelfia, 271/C Tel. 011.3112553 Farmacia Franco Via Oxilia Nino, 13 Tel. 011.202382 Farmacia Frejus Snc Corso Francia, 35 Tel. 011.4472361 Farmacia Galileo Farmabivi Snc Via Carle Fratelli, 5 Tel. 011.599526 Farmacia Gallo Mario Piazza Vittorio Veneto, 10 Tel. 011.8178077 Farmacia Gancia Via Asiago, 35 Tel. 011.4034120 Farmacia Gani Snc Via Nizza, 108 Tel. 011.6961596 Farmacia Garelli Mirijam Piazza Campanella Tommaso, 9 Tel. 011.726968 Farmacia Garelli Snc Via Massaia Guglielmo Cardinale, 45 Tel. 011.214176 Farmacia Gay Via Tunisi, 99 Tel. 011.3195196 Farmacia Ghezzo Via Passo Buole Tel. 011.6190003 Farmacia Giaccone Di Braccio sas V. Barletta, 93 Tel. 011.350193 Farmacia Gillone Via Monginevro, 105 Tel. 011.3855876 Farmacia Gottardo Sas Largo Sempione, 186 Tel. 011.2427894 Farmacia Gran Madre Piazza Gran Madre Di Dio, 1 Tel. 011.8192563 Farmacia Granero Snc Via Brandizzo, 90 Tel. 011.858540 Farmacia Gruner S.A.S. Via S. Tommaso, 16Tel. 011.546292 Farmacia Guala Di Anastasio Via Fratel Teodoreto, 7 Tel. 011.610863 Farmacia Gualdi Corso Unione Sovietica, 85 Tel. 011.3197922 Farmacia Guarino Via Passo Buole Tel. 011.616002 Farmacia Gussoni Via Tunisi, 51 Tel. 011.3194565 Farmacia Igea di Gozeni M. e C. Snc Largo Toscana, 50 Tel. 011.7391457 Farmacia Internazionale Via Carlo Alberto, 24 Tel. 011.535144 Farmacia Leva Snc Corso Stati Uniti, 5Tel. 011.544945 Farmacia Lingotto Cocirio Davide Via Nizza, 354 Tel. 011.6963668 Farmacia Lorenzetti V. Stradella, 36 Tel. 011.290551 Farmacia Lucente Via Carrera Valentino, 88 Tel. 011.726833 Farmacia Lucento Snc Via Oglianico, 4 Tel. 011.732815 Farmacia Madonna Degli Angeli Via Giolitti Giovanni, 7 Tel. 011.540316 Farmacia Madonna Dei Fiori Corso Peschiera, 244 Tel. 011.3851249 Farmacia Madonna Del Pilone Snc Corso Casale, 110
Tel. 011.8191642 Farmacia Madonna Della Pace S.A.S. Corso Palermo, 122 Tel. 011.852073 Farmacia Madonna dell’Aiuto Via Tripoli, 15 Tel. 011.320535 Farmacia Madonna delle Rose Piazza Galimberti Tancredi, 7 Tel. 011.3195700 Farmacia Madonna di Campagna C. Grosseto, 256 Tel. 011.2267366 Farmacia Magistra sas Farmacia Magno Via Colombo Cristoforo, 42Tel. 011.596777 Farmacia Mamone Via Bellini, 8 Tel. 011.544739 Farmacia Manenti V. Piffetti, 31 Tel. 011.4373929 Farmacia Maria Cristina Sas C. A. De Gasperi, 69 Tel. 011.596774 Farmacia Mauriziana di Gsg Farmacia Mazzoli C. Rosselli, 106/D Tel. 011.5097239 Farmacia Millefonti Via Genova, 64 Tel. 011.679452 Farmacia Minati Corso Sebastopoli, 202 Tel. 011.350010 Farmacia Minerva Sas Vl. Mughetti, 1 Tel. 011.737709 Farmacia Mirafiori Snc Via Sanremo, 37 Tel. 011.3176888 Farmacia Moderna Di Eurofarmacia Sas Via Tripoli, 58 Tel. 011.396633 Farmacia Monari di Monari Corso Traiano, 158/B Tel. 011.6197358 Farmacia Monge Corso Regina Margherita, 218/BIS Tel. 011.484756 Farmacia Monginevro Via Monginevro, 178 Tel. 011.706231 Farmacia Montanaro Corso Vinzaglio, 31 Tel. 011.544894 Farmacia Montegrappa Sas Corso Monte Grappa, 55 Tel. 011.7715122 Farmacia Monterosa Snc Farmacia Monumento Largo Vittorio Emanuele II, 84 Tel. 011.541739 Farmacia Monviso Corso Giambone Eusebio, 19 Tel. 011.3175105 Farmacia Nazionale V. Vanchiglia, 29/A Tel. 011.8171338 Farmacia Nizza Via Nizza, 65 Tel. 011.6699259 Farmacia Omeopatica Dabbene Via Bologna, 91 Tel. 011.284094 Farmacia Operti Piazza Vittorio Veneto, 11 Tel. 011.8179320 Farmacia Ottone Corso Unione Sovietica, 491 Tel. 011.343590 Farmacia Palatina Corso Regina Margherita, 134 Tel. 011.4368756 Farmacia Parella Sas Via Capelli Carlo, 67 Tel. 011.7795984 Farmacia Parini Snc Via De Sanctis Francesco, 62 Tel. 011.7793197 Farmacia Pensa Via Cernaia, 14/A Tel. 011.545009 Farmacia Peschiera Corso Peschiera, 295 Tel. 011.7793840 Farmacia Piazza Massaua Snc Piazza Massaua, 1 Tel. 011.712256 Farmacia Piazza Villari Via Foligno, 69 Tel. 011.2296124 Farmacia Piccardo Farmacia Picco Tavano Via Sacchi Paolo, 46 Tel. 011.5817629 Farmacia Piemonte Snc Corso Toscana, 107 Tel. 011.7392917 Farmacia Pietro Cossa Snc Via Cossa Pietro, 106 Tel. 011.725625 Farmacia Pilonetto Corso Moncalieri, 257 Tel. 011.6614444 Farmacia Pitagora Snc Piazza Pitagora, 9 Tel. 011.3093185 Farmacia Po Via Po, 4 Tel. 011.889590 Farmacia Policlinico Via Sempione, 112 Tel. 011.2058359 Farmacia Porinelli Farmacia Porpora Snc Via Porpora Nicola, 41 Tel. 011.2463287 Farmacia Porta Nuova Via Sacchi, 4 Tel. 011.545372 Farmacia Porta Palazzo Sas Piazza Della Repubblica, 21 Tel. 011.5211972 Farmacia Porta Susa Snc Corso Francia, 1/bis Tel. 011.4343515 Farmacia Portis V. Madama Cristina, 37 Tel. 011.6699385 Farmacia Pozzo Strada Snc Corso Francia, 273 Tel. 011.726773 Farmacia Re Umberto Snc Corso Re Umberto, 38 Tel. 011.545690 Farmacia Regina Margherita Via Cossa Pietro, 280 Tel. 011.4559904 Farmacia Regio Parco Corso Taranto, 183/C Tel. 011.267196 Farmacia Rinetti C. Lecce, 31 Tel. 011.7496040 Farmacia Roagna Snc C. Giovanni Agnelli, 117 Tel. 011.3175151 Farmacia Roatis Via Pramollo, 6 Tel. 011.3979279 Farmacia Robino Via Palestrina Pier Luigi, 49 Tel. 011.855966
10
FARMACIE Farmacia Rognone Farmacia Sacro Cuore Snc Via Nizza, 115 Tel. 011.6699979 Farmacia San Benedetto Via Bardonecchia, 114 Tel. 011.7710235 Farmacia San Bernardino Snc Via Braccini Paolo, 101 Tel. 011.3859726 Farmacia San Camillo Paglia Carlo Via Pio VII, 164/C Tel. 011.6197062 Farmacia San Carlo Via Giolitti Giovanni, 2 Tel. 011.547914 Farmacia San Dario Via Genova, 177 Tel. 011.6636011 Farmacia San Domenico Corso Unione Sovietica, 591 Tel. 011.341265 Farmacia San Donato Via S. Donato, 55 Tel. 011.19503964 Farmacia San Fabio sas Via Stradella, 198 Tel. 011.290449 Farmacia San Francesco da Paola Farmacia San Giacomo Sas Via Genova, 122 Tel. 011.5788940 Farmacia San Giorgio Piazza Bianco Dante Livio, 10 Tel. 011.19702006 Farmacia San Giovanni Snc Via Frejus, 100 Tel. 011.331656 Farmacia San Marco Via Mazzini Giuseppe, 24 Tel. 011.835240 Farmacia San Michele Corso Taranto, 15 Tel. 011.2464990 Farmacia San Paolo Sas Via Berrino, 6 Tel. 011.2261615 Farmacia San Pietro Corso Siracusa, 87 Tel. 011.360994 Farmacia San Rocco Corso Grosseto, 165 Farmacia San Salvario Via Madama Cristina, 14 Tel. 011.6690623 Farmacia San Salvatore Via Nizza, 27 Tel. 011.6699926 Farmacia San Secondo Via S. Secondo, 9 Tel. 011.545677 Farmacia San Simone V. S. Tommaso, 2/A Tel. 011.5628143 Farmacia Sansovino Corso Toscana, 185 Tel. 011.735350 Farmacia Santa Barbara Via Cernaia, 24 Tel. 011.542875 Farmacia Santa Chiara Snc Farmacia Santa Croce Corso Casale, 204 Tel. 011.8995586 Farmacia Santa Elisabetta sas Farmacia Santa Gemma Farmacia Santa Giulia Via S. Giulia, 38 Tel. 011.836694 Farmacia Santa Giustina C. Regina Margherita, 114 Tel. 011.5215445 Farmacia Santa Maria Via Fabrizi Nicola, 102 Tel. 011.740708 Farmacia Santa Matilde Via Madama Cristina, 78 Tel. 011.6699543 Farmacia Santa Rita Snc Corso Sebastopoli, 143 Tel. 011.393083 Farmacia Santa Rosa Farmacia Santa Rosalia Corso Maroncelli Piero, 28/B Tel. 011.6963349
Farmacia Santa Silvia Snc Corso Sebastopoli, 298 Tel. 011.322457 Farmacia Santa Teresa Via Giosuè Borsi, 114 Tel. 011.3810055 Farmacia Santa Zita Sacchi Via Cibrario, 33/bis Tel. 011.4371816 Farmacia Sant’Agnese Antica Farmacia Bosio Via Garibaldi Giuseppe, 26 Tel. 011.4369636 Farmacia Sant’Alfonso S.D.F. Corso Tassoni, 66/D Tel. 011.4376728 Farmacia Sant’Anna Corso Sommeiller, 31 Tel. 011.5683523 Farmacia Sant’Antonio Corso V. Emanuele II 121 Tel. 011.541200 Farmacia Sant’Emilio V. Lancia, 11/B Tel. 011.336491 Farmacia Sant’Eraldo Snc Via Arnaldo Da Brescia, 25 Tel. 011.3192292 Farmacia Santi Angeli Custodi Farmacia Santi Cosma e Damiano Piazza Omero, 16 Tel. 011.3112577 Farmacia Sardi V. Borgaro, 58 Tel. 011.296569 Farmacia Sassi Corso Casale, 316 Tel. 011.8980155 Farmacia Sburlati Emanuela Via Monginevro, 126 Tel. 011.389276 Farmacia Scotti Sas del Dr. Scotti Luca & C.V. Nicola Fabrizi, 11 Tel. 011.7714239 Farmacia Sempione Corso Giulio Cesare, 118 Tel. 011.2482096 Farmacia Sennacheribbo Via Candiolo, 31 Tel. 011.6067126 Farmacia Serravalle Via Lessona Michele, 29Tel. 011.748905 Farmacia Solferino Dr. Anna Ricotti Via S. Teresa, 21 Tel. 011.546946 Farmacia Squillario Corso Belgio, 41 Tel. 011.888098 Farmacia Steffanone C. Unione Sovietica, 397 Tel. 011.614220 Farmacia Stroppiana Corso Svizzera, 42 Tel. 011.7496064 Farmacia Subalpina Via Castelnuovo, 5 Tel. 011.8195566 Farmacia Tesoriera Corso Francia, 212 Tel. 011.0015126 Farmacia Tetti Frè Via Nizza, 214 Tel. 011.6633144 Farmacia Torino Esposizioni Corso D’Azeglio Massimo, 100 Tel. 011.6964027 Farmacia Università Giorda Farmacia Vagnino Via Sesia, 1 Tel. 011.853883 Farmacia Vela Sas Corso Potenza, 92 Tel. 011.2216405 Farmacia Vigliani Via Vigliani Onorato, 160 Tel. 011.6060258 Farmacia Villa Giusti di Allini Eredi Via S. Maria Mazzarello, 18/D Tel. 011.701784 Farmacia Vittoria Snc Piazza Della Vittoria, 29 Tel. 011.290053 Regia Farmacia Masino Regia Farmacia XX Settembre
11
STRUTTURE PER ANZIANI
IL BELLO
della Terza Età Le sempre più favorevoli condizioni di sopravvivenza hanno fatto registrare nel tempo un incremento delle persone di 65 anni e più, che rappresentano ormai il 20,2% della popolazione italiana e risultano essere i maggiori utilizzatori delle risorse sanitarie. Questa situazione ha indotto il Servizio Sanitario italiano a un’attenta riflessione circa la necessità di ripensare culturalmente e riconsiderare strutturalmente le prestazioni sanitarie e la loro modalità di erogazione, favorendo l’integrazione tra prevenzione e cura da una parte e risposta ai bisogni sociosanitari dall’altra. Il sistema sociosanitario deve predisporre adeguate modalità di intervento sia nei confronti dell’anziano che vive una “sana” vecchiaia, sia nell’approccio all’anziano con patologia, generalmente di natura cronico-degenerativa, sia nell’approccio all’anziano con fragilità, con l’obiettivo di ridurre al minimo gli esiti negativi ottimizzando il funzionamento delle capacità residue.
12
STRUTTURE PER ANZIANI Le persone non autosufficienti Le persone non autosufficienti sono coloro che hanno subito la perdita permanente, totale o parziale, delle abilità fisiche, psichiche, sensoriali, cognitive e relazionali, alla quale consegue l’incapacità di svolgere le azioni essenziali della vita quotidiana senza l’aiuto di altri. La presa in carico del soggetto con fragilità e/o del soggetto non autosufficiente ha assunto un ruolo prioritario nella programmazione degli interventi sanitari negli anni recenti, proprio in virtù delle peculiari caratteristiche bio-psico-sociali di tali soggetti. L’offerta di assistenza sociosanitaria per le persone in condizioni di fragilità e di non autosufficienza contempla la possibilità di trattamenti effettuati presso il domicilio della persona o presso strutture sanitarie in regime residenziale o semiresidenziale. Laddove non sia possibile erogare le prestazioni a domicilio, il SSN garantisce l’assistenza sanitaria in strutture residenziali e semiresidenziali, offrendo prestazioni erogate in nuclei a diversa complessità e specializzazione secondo le differenti esigenze sanitarie e assistenziali del paziente. In questo settore gli obiettivi sono principalmente garantire la continuità assistenziale dell’anziano fra-
gile e della persona non autosufficiente, garantire un’assistenza adeguata presso le strutture residenziali e semiresidenziali extraospedaliere, nonché incrementare l’offerta di posti residenziali laddove risulta tuttora carente e in linea con gli impegni assunti per il perseguimento dell’equilibrio economico, implementare attività formative degli operatori nell’ambito della prevenzione, cura e gestione della non autosufficienza e della fragilità nei suoi aspetti clinico-assistenziali.
Il Centro Assistenza Sorriso Amico offre assistenza ospedaliera; assistenza domiciliare per malati di Alzheimer e Parkinson; accompagnamento per visite mediche, spese, passeggiate, compagnia, con personale O.S.S. – A.D.E.S.T. – O.T.A. altamente qualificato; ed inoltre prenota anticipatamente personale per prestare assistenza alle persone anziane nei periodi festivi ed estivi.
13
Nel 1998, nel suo Statuto, l’Associazione lancia il proposito di contribuire all’assistenza dei malati cardiopatici al fine di sopperire alle carenze esistenti su questa malattia sociale, che coinvolge migliaia di persone in tutta Italia.
“
I PROTAGONISTI
GLI AMICI DEL CUORE “ PROSSIMI APPUNTAMENTI DELL’ASSOCIAZIONE Giovedì 21Maggio Giovedì 4 Giugno Presso Banchetto della salute Atrio Ospedale Molinette ore 9 - 16
Nel 1977 nasceva a Torino l’associazione denominata: “UNIONE CARDIOPATICI ITALIANI”, nel 1981 essa venne successivamente trasformata prendendo il nome: ”CENTRO CARDIOPATICI PIEMONTE” e veniva iscritta nel 1988 all’anagrafe regionale delle Onlus. L’Associazione si proponeva di essere d’aiuto ai propri soci nell’avere costantemente un supporto nelle gestione della malattia cardiovascolare. Nel 1994 nasce il periodico quadrimestrale dell’Associazione che viene chiamata “CARDIOPIEMONTE”. Nel 1998, nel suo Statuto, l’Associazione lancia il proposito di contribuire all’assistenza dei malati cardiopatici al fine di sopperire alle carenze esistenti su questa malattia sociale, che coinvolge migliaia di persone in tutta Italia. La sede viene spostata da Via S. Massimo in Piazza Emanuele Filiberto, in un locale del comune di Torino. Nel 2007, l’Assemblea dei Soci delibera la modifica dello Statuto, aggiornandolo alle esigenze delle normative riguardanti il volontariato e contestualmente evidenzia il concetto che l’attività preminente dell’associazione è rivolta alla prevenzione delle malattie cardiovascolari. Analogamente, oltre a riprendere le pubblicazioni della rivista, nasce anche il sito internet dal nome www.amicidelcuore.ideasolidale.org. Da tale cambiamento, oltre al nome che viene sostituito in : “AMICI DEL CUORE PIEMONTE ONLUS” viene iscritta nell’albo regionale del volontariato, settore sanità, con il numero 217/1466888, analogamente viene spostata la sede operativa e sociale presso la “Città della Salute e della Scienza di Torino (Ospedale Molinette)” nel reparto di Cardiologia 2, diretto dal professor Sebastiano Marra. Nasce quindi, con l’aiuto dell’Associazione AITF anche un gruppo di volontari che danno il loro apporto diretto all’interno del reparto di Cardiologia 2 e successivamente anche nel reparto dell’Ambulatorio. Nel 2011 l’assemblea dei Soci delibera la modifica dello Statuto, tuttora in vigore. 14
I PROTAGONISTI
“
Oggi chiunque può essere sottoposto ad un impianto di valvola aortica con un rischio bassissimo, dopo una accurata valutazione da parte dell’Heart-Team
“
Dona il tuo 5 x mille all’Onlus Amici del Cuore inserendo nella dichiarazione dei redditi il codice fiscale 97504090016
Le nuove frontiere del cuore. Non solo quelle legate allo sviluppo della ricerca che poi finiscono sulle prime pagine dei giornali, come la storia dei trapianti ci insegna a cominciare dall’epopea coraggiosa del professor Barnard. Le frontiere della salute del nostro muscolo più importante, oggi, sono aperte a tutti. Compresi i pazienti con età avanzata e “difficili” da trattare perché colpiti da gravi patologie o da severo scompenso cardiaco. Se prima erano considerati pazienti praticamente incurabili, oggi ci sono delle opportunità nuove di intervento che possono ridare loro una vita serena e accettabile sotto tutti gli aspetti. La metodica che lo permette si chiama Tavi, acronimo di Transcatheter Aortic Valve Implantation, ed è la novità che regala nuove speranze di cura. Ne parliamo con il professor Sebastiano Marra, eminente cardiologo della Città della Salute e della Scienza di Torino, nonché direttore di “Cardiologia 2” dell’ospedale Molinette. Professor Marra, cos’è la Tavi? «Tavi è una tecnica usata con successo presso la nostra Città della Salute e della Scienza grazie alla quale è possibile intervenire per sostituire una valvola cardiaca, senza aprire il torace. Tra i numerosi vantaggi di questo metodo, il più apprezzabile consiste nella drastica diminuzione della mortalità durante l’intervento». Quindi un intervento “aperto” ad ogni tipo di paziente? Significa che chiunque oggi può essere sottoposto ad un impianto di valvola aortica? «Si, oggi chiunque può essere sottoposto ad un impianto di valvola aortica con un rischio bassissimo, dopo una accurata valutazione da parte dell’Heart-Team». Parliamo dei pazienti. Chi sono quelli che necessitano di una riparazione della valvola mitrale? «Da circa tre anni la riparazione della valvola mitrale in maniera interventistica ha permesso al nostro centro di trattare i casi di severa insufficienza valvolare mitralica più complessi e a rischio in pazienti portatori di grave scompenso cardiaco e, quindi, non trattabili con la chirurgia convenzionale. Questi risultati sono possibili anche grazie all’approccio multidisciplinare che alle Molinette è una realtà che settimanalmente si confronta nell’HeartTeam composto da cardiologi, emodinamisti, cardiochirurghi, ecografisti, geriatri, anestesisti, diabetologi, nefrologi». Oggi è tempo di Expo, e il mondo dibatte di alimentazione. E’ vero, professore, che il cioccolato fa bene al cuore? «Lo confermano studi condotti su pazienti cardiopatici. Il cioccolato fondente ha rivelato potenti proprietà antiossidanti che giocano un ruolo di difesa importante: induce vasodilatazione coronarica, migliora la funzione vascolare, attenua la funzione piastrinica (ossia contrasta la formazione di trombi), riduce pressione, glicemia e colesterolo». Ci conferma che un corretto stile di vita è la migliore delle prevenzioni? «Proprio così. Il corretto stile di vita è fondamentale. Occorre smettere di fumare (il fumo produce un deposito di calcificazione nelle arterie e un costante aumento della frequenza cardiaca), fare regolarmente ogni giorno esercizi fisici, anche banali, senza eccessivi sforzi; non mangiare molto ma solo cibi genuini e poco ricchi di grassi saturi; prendere regolamente i farmaci che i medici vi hanno prescritto, sempre alla stessa ora e senza mai dimenticarsi di farlo». 15
“
Ciò di cui ci nutriamo è un elemento fondamentale per la nostra vita. Alimentarsi vuol dire scegliere e questa scelta può essere importantissima per preservarci da diverse malattie, a partire dai tumori.
“
I PROTAGONISTI
LE REGOLE PER VIVERE BENE Per il professor Veronesi la prevenzione comincia a tavola. E di questi tempi, con L’expo 2015 appena inaugurato, che porta avanti i temi dell’alimentazione globale, in un contesto dove davvero tutto il Mondo è rappresentato con i suoi problemi ma anche con le “ricette” per la tavola a misura d’uomo, la sua filosofia appare estremamente attuale. Anche se non si può dimenticare la correlazione tra inquinamento, malattie respiratorie e tumori che rimane costantemente oggetto di dibattito e analisi scientifiche; la prevenzione dei tumori deve iniziare anche dall’alimentazione. Ne è convinto il professor Umberto Veronesi, pioniere dell’oncologia italiana, già ministro della Sanità: la prevenzione deve cominciare a tavola. Il professor Veronesi ne ha parlato diffusamente più volte «Ciò di cui ci nutriamo - ha detto l’oncologo - è un elemento fondamentale per la nostra vita. Alimentarsi vuol dire scegliere e questa scelta può essere importantissima per preservarci da diverse malattie, a partire dai tumori. Il 35% di questi - ha ribadito - è dovuto a ciò che mangiamo, che può agire indisturbato sui nostri organi». E ha presentato, a conferma di ciò, i dati secondo cui tra le cause dei tumori vanno annoverate nel 35% dei casi, per l’appunto, le cattive abitudini alimentari, a seguire il tabacco per il 30%, poi le infezioni virali (10%), i fattori riproduttivi (7%), l’attività lavorativa e l’inquinamento (4%). Ma quali sono, allora, gli alimenti che possono metterci a rischio? In primo luogo bisogna fare attenzione a una dieta troppo ricca di grassi insaturi. «Un´alimentazione sana, mai eccessiva, ricca di verdura e frutta e con pochissima (o meglio senza) carne, non solo diminuisce il rischio di ammalarci, ma ci protegge da molti tipi di tumore. Il 30% dei tumori sono dovuti a un dieta troppo ricca di grassi insaturi; alcuni, come il cancro del colon, sono direttamente correlati al consumo eccessivo di carne» dice l’oncologo, trovando conferma nelle statistiche sulle neoplasie in tutto il mondo, dove il tumore al colon appare «rarissimo nei Paesi dove non si mangia carne». Mentre sono da considerare alimenti altamente protettivi la frutta e la verdura: « Più alto è il loro consumo più diminuisce il rischio». L’immagine che traccia Veronesi parlando di frutta e verdura è quel16
I PROTAGONISTI
“
Non solo una dieta di frutta e verdura ci farebbe bene, ma servirebbe proprio a tenere lontane le malattie
la di «un’armata di molecole antitumorali». Il professor Veronesi è vegetariano da molti anni ma, spiega, lo fa per amore e rispetto nei confronti degli animali più che per motivi medici: «Sono vegetariano per motivi etici e non medici. Gli animali vanno rispettati e non uccisi per poi mangiarli. Tutti gli animali». Anche se è indubbio che la dieta vegetariana offre diversi benefici alla salute: «Il nostro organismo è programmato proprio per il consumo di frutta, verdura e legumi. Una dieta priva di carne non ci indebolirebbe certamente: pensiamo alla potenza fisica del gorilla. E pensiamo al neonato, che nei primi mesi quadruplica il suo peso nutrendosi solo di latte. Non solo una dieta di frutta e verdura ci farebbe bene, ma servirebbe proprio a tenere lontane le malattie». E spazio, allora, anche a «fragole, tè verde, aglio, verza, broccoli e pomodori» perché «quando ingeriamo una quantità eccessiva di calorie sottoforma di proteine, grassi e zuccheri, queste vengono convertite in molecole di trigliceridi e accumulate nel tessuto adiposo come depositi di riserva. È proprio qui, nel grasso corporeo, che più facilmente si accumulano le sostanze dannose presenti nell’ambiente. Frutta e verdura invece, oltre a contaminarci molto meno degli altri alimenti, sono scrigni di preziose sostanze come vitamine, antiossidanti e inibitori della cancerogenesi (come i flavonoidi gli isoflavoni), che consentono di neutralizzare gli agenti cancerogeni, di “diluirne” la formazione e di ridurre la proliferazione delle cellule malate». L’oncologo ha fondato anni fa la Fondazione Veronesi che sostiene progetti e iniziative di ricerca e di prevenzione e aiuta, anche finanziariamente o con il reperimento delle risorse, i giovani ricercatori e scienziati. Perché il primo obiettivo rimane sempre la prevenzione che, parola di oncologo, si è rivelata più efficace dei farmaci. «Se le morti per tumore sono diminuite - ha detto - il merito va alla prevenzione, che ha avuto anche una grande importanza sull’incidenza e sulla curabilità; per questo, adesso vogliamo puntare a identificare i fattori protettivi contenuti negli alimenti che aiutano a combattere il cancro». 17
“
“
La famosa, amata o vituperata Legge 180 ha cambiato radicalmente con la chiusura degli ospedali psichiatrici le strutture della salute mentale pubblica. Oggi questa è affidata a una rete territoriale di servizi bastata su Dipartimenti di Salute Mentale
“
I PROTAGONISTI
IL PATRIMONIO DELLA MENTE La salute mentale non è soltanto la salute del cervello e neppure, in verità, della mente. Quanto all’anima, è un concetto troppo misterioso e in ogni caso troppo inafferrabile per poter parlare di salute dell’anima stessa. Ciò nonostante la salute mentale rappresenta un indicatore fondamentale di benessere in un gruppo umano. Tanto che, parafrasando Georges Clemenceau, che lo diceva della guerra, è una cosa troppo seria per lasciarla ai generali. Allo stesso modo io penso che la salute mentale sia un universo troppo complesso perché se ne occupino soltanto psichiatri, psicologi, psicoterapeuti o ogni altro genere di strizzacervelli. Insomma, dipende anche da molti fattori sociali nel senso più ampio del termine, legati a come si vive, a come ci si parla, a come si ama, all’aspetto degli ambienti umani, del lavoro, delle emozioni o della famiglia. Ciò nonostante, anche il mondo della cura e della medicina può molto in questo ambito. La famosa, amata o vituperata Legge 180 ha cambiato radicalmente con la chiusura degli ospedali psichiatrici le strutture della salute mentale pubblica. Oggi questa è affidata a una rete territoriale di servizi basata su Dipartimenti di Salute Mentale (o DSM), espressione di un’azienda sanitaria locale o di più aziende e dipartimenti cui afferiscono i servizi di diagnosi e cura ospedalieri, i cosiddetti “repartini” con 15 poti letto negli ospedali generali, gli ambulatori territoriali, i centri diurni e le reti delle strutture intermedie con la residenzialità degli acuti e post - acuti come le comunità protette, o i gruppi appartamento. Fanno naturalmente parte della complessa partita della salute mentale anche i SERT, o servizi per le tossicodipendenze, e la rete della neuropsichiatria infantile, che affronta le delicate questioni della salute mentale nell’infanzia, nell’adolescenza e nella famiglia. Drammatici problemi emergenti come i disturbi di personalità giovanili, l’anoressia e i disturbi alimentari, le vecchie e nuove dipendenze, un certo esplodere dei disturbi comportamentali violenti auto ed etero aggressivi, il suicidio a tutte le età, non trova spesso, come è ovvio, tutte le risposte che sarebbero necessarie. Ma molto dall’inizio della riforma sanitaria è cambiato in meglio. Esiste oggi una reta ab-
Il Professor Alessandro Meluzzi, Psichiatra, Psicologo Clinico e Psicoterapeuta
18
I PROTAGONISTI
“
Particolarmente efficace ci appare poi una rete di servizi che il comune di Torino e le ASL cittadine hanno creato per rispondere alla variegatissima gamma di problemi creati dalla disabilità mentale
bastanza efficace di servizi dislocati sul territorio che molte volte possono affrontare l’esigenza di famiglie in cui il dramma della malattia mentale esplode devastando aspetti e qualità della vita di tutti. Particolarmente efficace ci appare poi una rete di servizi che il comune di Torino e le ASL cittadine hanno creato per rispondere alla variegatissima gamma di problemi creati dalla disabilità mentale di tutte le età e agli anziani, con tutti i problemi della Psicogeriatria, che influenzano il funzionamento della residenzialità con la complicazione dei disturbi come l’Alzheimer, o i vari tipi di demenza. Come ben si vede, l’immensa complessità e disomogeneità delle domande esige risposte multiple e appropriate, come le professionalità che non possono non lavorare in équipe: medici, psicologi, infermieri, assistenti sociali, OSS, terapisti psichiatrici, terapisti occupazionali e animatori culturali. In questa rete si inseriscono anche i diversi approcci e scuole di psicoterapia che anche, e soprattutto, nel privato propongono un’offerta di approcci di modelli terapeutici di derivazione psicanalitica e non. Una parola andrebbe spesa anche per come la salute mentale entra dentro le grandi malattie del corpo, come l’oncologia o le grandi cronicità. Parlare per esempio di psico - oncologia oggi non è soltanto una curiosità di ricerca psicosomatica, ma la necessità che trova anche risposte in malati in cui affrontare il dolore non significa soltanto ricevere un intervento chirurgico o una radio e chemioterapia. 19
“
ODONTOIATRIA
UN SORRISO da conservare
Instaurate un rapporto di fiducia con il dentista Molti bambini hanno paura dei dentisti perché li vedono solo quando stanno male. Portandoli dal dentista regolarmente, oltre a curare per tempo qualsiasi eventuale problema, la visita dal dentista diventerà un’abitudine e i bambini non avranno più paura. Cibo sano per i bambini I denti dei bambini, più degli altri, sono a rischio di carie. I cibi e le bevande zuccherate che spesso adorano, li mettono a rischio, come anche le merendine dolci. Merende sane come pane integrale, verdura cruda e frutta non solo aiutano
COME CURARE I DENTI DI TUTTA LA FAMIGLIA ALCUNI CONSIGLI UTILI Cominciate presto con i bebè Le gengive di un bebé si possono strofinare dopo mangiato, usando una garza per rimuovere eventuali residui di placca. Il dentista può mostrarvi come fare. Una volta spuntati i denti, puliteli delicatamente con uno spazzolino con setole morbide. Insegnatelo ai vostri figli Lavarsi i denti almeno due volte al giorno è una buona abitudine da incoraggiare fin dalla tenera età. Aiutate i vostri figli a capire l’importanza di lavarsi i denti regolarmente e rendetegli il compito divertente. Ricordate che per i primi anni dovrete lavarglieli voi: usate quindi una piccola quantità di dentifricio al fluoro, preferendone uno che piaccia ai bambini, come ad esempio quelli al gusto di frutta.
20
ODONTOIATRIA a mantenere i denti più sani, ma forniscono ai bambini anche l’energia di cui hanno bisogno per giocare e studiare. Maggiore cura durante lo sviluppo Il momento giusto per iniziare ad usare il filo interdentale è quando i denti adulti sostituiscono quelli da latte: è allora che i denti spesso sono irregolari e talvolta molto ravvicinati. Il filo interdentale può penetrare negli spazi stretti dove lo spazzolino non riesce ad arrivare. Gli adulti Mentre i bambini sono più propensi alle carie, gli adulti sono più suscettibili ai disturbi gengivali. Il problema è la placca: una pellicola di batteri incolore e adesiva, che si forma costantemente sui denti. I suoi batteri reagiscono con cibo e bevande producendo degli acidi che attaccano lo smalto protettivo. Ciò può causare carie e gengivite. Se trascurata, quest’infiammazione delle gengive può portare alla “periodontite”, un danno irreversibile del tessuto e della struttura ossea che sostengono i denti. Il miglior modo per prevenire le patologie del cavo orale è quello di lavarsi i denti regolarmente con un dentifricio al fluoro, usare quotidianamente il filo interdentale e fare regolarmente visite dal dentista. Usate il meglio per l’igiene orale Infine, assicuratevi di usare strumenti idonei per proteggere voi stessi e la vostra famiglia.
Sostituite lo spazzolino da denti almeno ogni tre mesi e compratene uno disegnato per pulire i denti a fondo oppure uno elettrico. Per quanto riguarda il filo interdentale, sceglietene uno realizzato in un unico filamento che è resistente alla lacerazione e scivola facilmente fra i denti, anche nel caso di spazi stretti. I collutori infine possono aiutarvi efficacemente a proteggere denti e gengive e a darvi un alito più fresco. Il collutorio infatti aiuta a combattere la placca dove il vostro spazzolino non riesce ad agire. Avere denti sani per tutta la vostra famiglia è possibile. E’ sufficiente osservare queste semplici ma utili regole.
21
ORTOPEDIA
IL MOVIMENTO e la prevenzione Il campo dell’ortopedia negli ultimi anni si è molto evoluto. Vediamo di cosa si occupa e quali progressi ha fatto in ambito terapeutico. L’attuale campo d’azione comprende: La prevenzione e la cura delle malformazioni congenite e acquisite dell’apparato locomotore; La diagnostica e la terapia di una lunga serie di malattie che hanno localizzazione negli organi di sostegno e movimento, cioè colonna vertebrale e arti; La traumatologia, che negli ultimi decenni in conseguenza dell’aumentato ritmo di vita, è divenuta parte integrante dell’ortopedia ed è cresciuta enormemente. Tutto ciò ha fatto espandere enormemente il patrimonio scientifico e tecnico dell’ortopedia, con la conseguente nascita di superspecialità dotate di autonomia operativa, come la chirurgia della mano, del rachide ecc. In ortopedia la prevenzione è molto importante ed è stata incentivata con notevole successo, facendo diminuire l’incidenza di malattie come ad esempio la scoliosi o la lussazione d’anca, che sono in fortissimo declino grazie alla messa
in opera di mezzi preventivi come radiologia e screening di medicina scolastica. Purtroppo la prevenzione però non ha inciso sulla traumatologia, le cui tecniche si sono affinate in relazione all’aumento delle necessità d’intervento. La traumatologia si occupa di applicare le opportune terapie (normalmente d’urgenza) nei confronti di persone colpite da un trauma acuto, in genere per incidenti stradali, domestici o sul lavoro, oppure per ferite di arma da taglio o da fuoco. I traumi costituiscono la causa più frequente di morte negli individui al di sotto dei 30 anni e sono al quarto posto tra le cause di morte della popolazione nel suo complesso. La terapia ortopedica si è sviluppata enormemente negli ultimi vent’anni e si avvale sempre più di una raffinata scelta di materiali e della sempre maggior conoscenza nell’ambito della tecnologia. Ciò ha consentito una sempre più perfetta funzionalità delle protesi articolari. Tali protesi si avvalgono di materiali utilizzati dall’industria aerospaziale (come ceramiche, plastiche ecc.) che hanno inedite caratteristiche meccaniche e presentano maggiore tollerabilità locale.
22
ORTOPEDIA cambia spesso l’incrocio per non compromettere la circolazione e la posizione della schiena. Questa, infatti, si flette in base alla posizione delle gambe e questa situazione può dar luogo a contratture e stiramenti molto fastidiosi. Gli esercizi utili: uno dei modi per scongiurare la comparsa di dolori e fastidi è quello di praticare attività fisica che rinforzi i muscoli che possono aiutarti a mantenere la schiena dritta. Allena i fasci muscolari di schiena e addome, altrettanto importante per sostenere la colonna vertebrale. Rinforza anche i muscoli delle spalle: ti aiuteranno a mantenerle “aperte” evitando che si chiudano in avanti, generando altresì posizioni scorrette. Gli esercizi alla scrivania Quando sei in ufficio, puoi tenerti in allenamento praticando dei movimenti capaci di sciogliere muscoli e articolazioni anchilosate dalle lunghe ore di lavoro sedentario. Innanzitutto, alzati e fai una passeggiata di qualche minuto ogni mezz’ora: riattiverai il microcircolo e potrai sgranchirti le gambe. Ogni qualvolta ne senti la necessità, fai delle circonduzioni delle braccia sia in avanti che indietro e tira le spalle all’indietro. Fai anche delle circonduzioni della testa per sbloccare il collo e la cervicale. Infine, rimanendo sulla sedia, piegati in avanti cercando di rimanere al centro delle gambe e flettendoti prima su una e poi sull’altra gamba: riuscirai a sciogliere i muscoli della schiena senza rischiare di esagerare.
MAL DI SCHIENA? MANTIENI UNA POSTURA CORRETTA IN UFFICIO
Il mal di schiena non è causato solo dalla postura che hai davanti al pc in ufficio ma anche da quella che assumi durante la giornata. Ecco alcuni preziosi consigli per non soffrire più. Le distanze: lo schermo del pc, in ufficio, deve essere collocato a circa mezzo metro dagli occhi, mentre la tastiera deve permetterti di appoggiare bene tutto il braccio per rendere la scrittura più confortevole e rilassata. Questa distanza è l’ideale per evitare che ti avvicini troppo allo schermo curvando la schiena in avanti, preservando la tua vista e prevenendo contratture muscolari dei tricipiti. La scrivania e la sedia: la scrivania dovrebbe essere alta circa 80 cm e la sedia regolata in base alla tua altezza. Questa, inoltre, dovrebbe possedere un poggia schiena ergonomico che sostenga la muscolatura lombare. Ricorda, infine, che la postura corretta prevede che tu possa poggiare i gomiti sulla scrivania e che lo schermo davanti a te sia esattamente perpendicolare al tuo corpo. Molti posizionano il monitor di lato, costringendo il corpo a una posizione innaturale per collo e schiena. Le gambe: gli arti inferiori non andrebbero accavallati ma, se proprio non puoi farne a meno, 23
FISIOTERAPIA
FISIOTERAPIA, scienza antica
Le radici della fisioterapia e i suoi metodi affondano nel mondo antico. Oggi, la fisioterapia è una disciplina scientificamente riconosciuta, indipendente dalla medicina classica e dalla medicina complementare. Il suo principale campo di attività consiste nella terapia e nella riabilitazione. Assumono però sempre crescente importanza anche la prevenzione e la promozione della salute. I fisioterapisti sono gli specialisti della motricità, dei disturbi fisici funzionali e del dolore. Assistono persone che hanno subito un infortunio, che soffrono di malattie acute o croniche o che sono portatrici di un handicap. Ad esempio, curano soggetti colpiti da lesioni legamentose, da ictus cerebrale o affetti da asma. I loro pazien-
ti sono persone di ogni età ed estrazione sociale. L’obiettivo della fisioterapia è di restituire all’individuo la massima autonomia possibile. Nel loro lavoro, i fisioterapisti tengono conto dei fattori biomedici, psicologici e sociali che influenzano lo stato del paziente. La fisioterapia può essere anche integrata in un piano terapeutico interdisciplinare (in combinazione, per esempio, con un’assistenza psicologica, logoterapica e farmacologica). Le nuove conoscenze emerse dalla ricerca permettono alla fisioterapia di evolvere continuamente. I fisioterapisti lavorano essenzialmente a livello clinico, nella terapia acuta, nella riabilitazione e nella cura per lungodegenti. Sono presenti principalmente nelle seguenti discipline: Chirurgia e medicina intensiva Dermatologia / angiologia / linfologia Geriatria Ginecologia / ostetricia / urologia Medicina interna (es. pneumologia, oncologia, cardiologia) Neurologia / neurochirurgia Ortopedia / traumatologia Pediatria Medicina fisica e riabilitazione Psichiatria / psicosomatica Reumatologia Medicina sportiva 24
25 2 5
OCULISTICA
I NOSTRI OCCHI un bene prezioso L’occhio è l’organo più sensibile del nostro corpo. Attraverso di esso passano la maggior parte delle informazioni che ci mettono in contatto con il mondo esterno. È noto a tutti quanto sia importante il ruolo della vista nella vita giornaliera, ma conosciamo veramente come comportarci per permettere che il sistema visivo si sviluppi al meglio nei primi anni di vita e si mantenga in salute negli anni successivi?
Misurazione del Visus Si tratta di una misurazione quantitativa della funzione dell’apparato visivo e viene espressa comunemente in decimi. L’esaminato dovrá leggere 10 righe di lettere (ma possono essere anche numeri o altri caratteri) in sequenza di dimensioni sempre più piccole. Se riuscirà a leggere anche l’ultima riga vuol dire che avrà una acuità visiva pari a dieci/decimi, se si fermerà alla penultima di nove/decimi e così via. Si fa spesso confusione fra decimi, che rappresentano le righe che la persona riesce a leggere con o senza occhiali e le Diottrie, che rappresentano invece la misura del potere delle lenti. Biomicroscopia Si tratta della procedura che permette l’esame anatomico dell’occhio. Attraverso una particolare apparecchiatura detta appunto pp Biomicro-
ECCO GLI ESAMI EFFETTUATI IN UNA VISITA OCULISTICA DI BASE:
Autorefrattometria Si tratta di una valutazione computerizzata oggettiva del difetto visivo. Le strumentazioni di oggi sono sempre più sofisticate e precise ma sarà poi l’esperienza e la professionalità del medico a tradurre una misurazione oggettiva in una prescrizione lenti confortevole ed adatta ad ogni caso particolare.
Segue a pag. 28 26
Finalmente in Italia il Laser p per curare la Degenerazione g Maculare Senile Si chiama 2RT il rivoluzionario laser freddo che ferma la progressione della Degenerazione Maculare Senile di tipo Secco. Chiediamo al Dott. Carlo Orione, Consigliere Nazionale della Associazione Italiana Medici Oculisti (AIMO), che per primo e, per ora unico in Italia, utilizza questo rivoluzionario laser nel suo Centro Oculistico, dotato delle piú moderne tecnologie, a Nizza Monferrato, di spiegarci in cosa consiste questa rivoluzionaria terapia.
prodotti dal loro turnover, le drusen. Si stima che ogni anno, in Italia, se ne veri chino circa 63 mila nuovi casi. Per fermare il peggioramento della forma secca sino ad oggi non si era ancora trovata una cura ef cace e si assisteva, impotenti, alla sua rapida evoluzione.
“Conosciuta anche come terapia di ringiovanimento retinico, viene eseguita ambulatorialmente, é indolore, non richiede più di 10 minuti ed é suf ciente un solo trattamento per fermare il progredire della malattia. Il laser 2RT applica velocissimi impulsi di luce laserr (nanosecondi) a bassa energia in piccole aree mirate della retina procurando sia un miglioramento funzionale che una riduzione dei detriti giallastri depositatisi sotto la macula, conosciuti come drusen, che ne causano l’atro a e portano a cecitá”.
Il nuovo laser 2RT si é dimostrato capace di indurre una risposta di guarigione naturale e biologica della retina inducendo un vero e proprio Ringiovanimento Retinico. Questo laser freddo non danneggia i fotorecettori della retina, i coni ed i bastoncelli, ma agisce solo sulle cellule pigmentate inducendo una migrazione ed una proliferazione delle
cellule sane nello spazio lasciato libero da quelle morte. Il miglioramento funzionale si ottiene tra i 3 ed i 6 mesi mentre la diminuzione delle drusen é progressiva e continua per almeno un anno. I migliori risultati si hanno quanto piú precocemente viene praticato il laser”. Dott. Orione, questo laser é utile anche per altre patologie oculari? “Attualmente viene utilizzato con ottimi risultati per ridurre l’Edema Maculare Diabetico e sono in corso Trials clinici sia per la Corioretinopatia Sierosa Centrale che per la Retinopatia Pigmentosa”.
Dott. Orione, ci spiega che cos’é la AMD? “La Degenerazione maculare legata all’età (AMD), è la principale causa di cecità nei paesi industrializzati nelle persone sopra i 65 anni e consiste in un progressivo invecchiamento delle cellule retiniche che si atro zzano a causa della incapacitá di rimuovere i detriti
Per ulteriori informazioni é possibile telefonare al numero 0141.721.427 o collegarsi al sito www.orioneye.com per vedere un video esplicativo della metodica 27
OCULISTICA scopio o Lampada a Fessura si può esaminare l’occhio ingrandendo le immagini fino a 40 volte ed orientando fasci di luce bianca o colorata secondo varie angolazioni che ci permettono di mettere meglio in evidenza le varie strutture e le possibili malattie dell’occhio. È possibile esaminare in primis le strutture esterne come le palpebre con le ciglia ed i puntini lacrimali, poi la congiuntiva, la sclera, la cornea, l’iride, la pupilla ed il cristallino. Tonometria In ogni visita oculistica dell’adulto è indispensabile misurare la pressione intraoculare. La pressione dell’occhio è legata alla circolazione di un liquido che si chiama umor acqueo. Questo liquido che viene prodotto dall’occhio stesso, se non defluisce come dovrebbe determina un’aumento della pressione intraoculare che può portare ad una malattia molto grave dell’occhio, il Glaucoma. Molto spesso un’aumento di pressione dell’occhio è asintomatico, ecco perché la misurazione della pressione è un atto fondamentale di una visita oculistica. L’esame del Fundus Oculi Attraverso una particolare lente e l’uso del Biomicroscopio possiamo osservare le strutture presenti all’interno dell’occhio. È possibile esaminare in dettaglio la retina e la Macula (la sua regione centrale), le vene e le arterie della retina, la periferia retinica e la testa del nervo ottico.
GLI ESAMI IN ETÀ PEDIATRICA Valutazione della motilità oculare In ogni bambino va eseguito accuratamente lo studio dei movimenti oculari per escludere uno strabismo. Cover test Mediante l’occlusione diretta (cover) od alternata (cover and uncover) degli occhi rispetto ad una mira di fissazione, consente di valutare la presenza o meno di strabismo o di squilibri sensoriali di minore entitá. Valutazione della stereopsi La stereopsi é la capacità che abbiamo di avere una visione tridimensionale delle cose nello spazio. Se questa non si sviluppa adeguatamente nel bambino può essere il segnale di una alterata visione binoculare. Valutazione del senso cromatico Tramite l’utilizzo di specifiche tavole colorate diagnostiche si possono evidenziare difetti nella visione dei colori. Si tratta molto spesso di un difetto di natura prevalentemente genetica e quindi ereditario (Daltonismo). Tuttavia, può insorgere anche in seguito a danni agli occhi. Esame della refrazione in Cicloplegia In tutti i bambini é indispensabile eseguire una visita in Cicloplegia. In questo modo riusciamo ad avere una misurazione più precisa del difetto visivo che nei bambini può essere alterata da un tono accomodativo particolarmente vivace. 28
Senza rischi
È intesa in senso di medicina tradizionale, indirizzata alla prevenzione ed al trattamento medico degli inestetismi, dei dismorfismi e delle cause che li hanno prodotti, al perseguimento del benessere psico-fisico dell’individuo, alla prevenzione e trattamento dell’invecchiamento in tutte le fasce di età, non solo inteso come fenomeno estetico, ma come prevenzione di tutte quelle patologie ad esso collegate. La medicina estetica comprende tutte quelle cure e tutti i trattamenti medici che, pur riguardando l’estetica della persona, vengono eseguiti in modo non chirurgico, ovvero senza chirurgia vera e propria, ma attraverso iniezioni o altri tipi di trattamenti medici. I trattamenti di medicina estetica sono solitamente meno invasivi degli interventi di chirurgia estetica, e solitamente non necessitano dell’anestesia. I tempi di degenza risultano molto più brevi, così come la ripresa delle normali attività, rispetto alla chirurgia estetica. I risultati sono quasi immediati e anche il costo dei trattamenti è molto più contenuto. Ovviamente i risultati che si possono ottenere con la medicina estetica possono riguardare soltanto determinati inestetismi, di lieve entità, per problematiche maggiori e più complesse (es. aumento del seno, lifting del viso, ecc..) è necessario rivolgersi ad un intervento di chirurgia plastica. Il trattamento più in voga negli ultimi anni è il filler contro le rughe, per contrastare i più tipici segni dell’invecchiamento. Attraverso alcuni trattamenti di medicina estetica, come ad esempio l’iniezione di acido ialuronico è possibile riempire, e quindi attenuare, le rughe degli occhi
(zampe di gallina), della fronte, delle labbra e del collo ed i solchi naso-labiali ed inoltre aumentare il volume di zigomi, mento e riempire aree depresse. Altro trattamento che prende sempre più piede è il laser, che consente di trattare con successo una numerosa serie di inestetismi ed imperfezioni estetiche quali: depilazione definitiva, rughe e piccoli segni del viso, ringiovanimento ablativo (laser skin resurfacing) e ringiovanimento cutaneo non ablativo (fotoringiovanimento con luce pulsata), cancellare tatuaggi e macchie della pelle (macchie senili e macchie solari), cancellazione di neoformazioni benigne quali nevi, verruche, cisti, ecc..
29
MEDICINA ESTETICA
ESSERE BELLA
MEDICINA COMPLEMENTARE
LA NATURA grande medicina
“Medicina complementare” è un termine che comprende una vasta gamma di procedure diagnostiche, metodi di cura e rimedi applicati da medici, naturopati, terapisti non medici e nell’automedicazione. La maggior parte di questi metodi affonda le radici in un’antica, talvolta millenaria, tradizione. Le discipline praticate dai naturopati sono riassunte nel concetto complessivo di medicina alternativa. Si definisce invece terapia p complementare una molteplicità di terapie che, oltre a rafforzare l’autoregolazione, promuovono anche la percezione di sé e la capacità di autorisanamento. Altri concetti come medicina naturale, medicina empirica, medicina olistica o medicina popolare sono spesso impiegati come sinonimi. La medicina tradizionale e la medicina comple-
mentare partono da presupposti diversi nel trattamento delle malattie e dei disturbi: la medicina tradizionale si concentra sui sintomi e sui cambiamenti organici; la medicina complementare va alla ricerca dell’origine della malattia, studia la biografia e l’ambiente del malato, individua i suoi punti forti e le sue debolezze. La medicina complementare cerca di curare il paziente sfruttando le sue stesse risorse; ponendo l’accento sul rafforzamento dell’autoregolazione, sul potenziamento della percezione di sé e della responsabilità personale, ssupporta il paziente nella gestione dei disturbi e g delle malattie, la cond ssapevolezza di sé. La responsabilità e le risorse personali del paziente infatti rip vvestono sempre un ruolo centrale nella medicina complementare. Spazio Kailash sostiene salute, ricerca interiore e arte. Yoga, meditazione, yoga del suono per adulti, gestanti, mamme e bimbi. Trattamenti shiatsu e ayurveda, thai yoga massage, reiki, linfodrenaggio, counseling. La Scuola di Thai Traditional Massage prepara gli allievi a livello professionale. Organizziamo corsi di formazione in ambito scolastico, sanitario, aziendale. Eventi artistici, concerti e viaggi.
30
31
MEDICINA COMPLEMENTARE
PSICOLOGIA/SESSUOLOGIA
LA PSICHE E IL SESSO universi paralleli La psicologia è la scienza che studia il comportamento umano e che cerca di comprendere ed interpretare i processi mentali, affettivi e relazionali che lo determinano con lo scopo di promuovere il miglioramento della qualità della vita. Tra gli oggetti di studio e di approfondimento della psicologia si possono citare la memoria, l’intelligenza, l’apprendimento, la comunicazione, le emozioni, l’affettività, la motivazione, la frustrazione, l’aggressività, il conflitto; ed ancora la personalità, le relazioni, le forme organizzative ed i gruppi. Le competenze e gli strumenti offerti dalla psicologia trovano applicazione in tutti i contesti della vita quotidiana nei quali ci si occupa del benessere psicologico dell’individuo, del gruppo, della comunità quali: fasi del ciclo di vita (infanzia, adolescenza, genitorialità, terza età), prevenzione e benessere (salute, stili di vita, dipendenze, etc.), sviluppo ed educazione (scuola, apprendimento, processi di formazione, etc.), lavoro ed organizzazione (selezione, valutazione, analisi organizzati-
32
PSICOLOGIA/SESSUOLOGIA va, interventi sui gruppi, etc.) e in numerosi altri ambiti. Lo strumento principale con cui opera lo psicologo è il colloquio. Può avvalersi anche di strumenti di misurazione quali test, questionari e scale con caratteristiche di scientificità. Il colloquio, i test e la ricerca psicologica possono trovare molteplici applicazioni ed avere come oggetto di osservazione un individuo, un gruppo di persone o una comunità.
sessuale è un’attività di sostegno che consente al paziente di assumere le conoscenze necessarie per compiere scelte libere, consapevoli e responsabili nell’ambito della sessualità. La consulenza si pone come una relazione di aiuto, tesa a far conoscere le condizioni fisico-psichico-relazionali, le scelte esistenziali ipotizzabili, la possibilità di aiuto terapeutico. L’esperto in sessuologia deve possedere conoscenze e competenze relative alle basi anatomiche e fisiologiche della sessualità maschile e femminile, antropologia e sessualiLA SESSUOLOGIA È una scienza di recente costituzione. L’esperto in tà, sviluppo psicosessuale, malattie sessualmensessuologia è colui che studia gli aspetti norma- te trasmesse ecc. Il terapeuta sessuologico deve li e patologici della sessualità in una prospettiva inoltre possedere competenze riguardo alla diaomnidirezionale che tiene conto degli aspetti fi- gnosi e alla terapia delle disfunzioni sessuali. siologici, psicologici, antropologici e relazionali. I disturbi a carattere sessuale sono riferibili tanto all’ambito medico che a quello psicologico, per questo motivo, l’esperto in sessuologia, medico o psicologo che sia, spesso lavora in équipe. Può seguire dei percorsi formativi diversi e quindi, in base alla sua formazione, cambiano anche le sue competenze e le sue attività. Si parla, infatti, di psicoterapia sessuale e di consulenza sessuale. La psicoterapia sessuale, che può essere individuale e di coppia, è breve e mirata alla risoluzione del sintomo sessuale attraverso un’esplorazione dei conflitti intrapsichici, ma anche attraverso delle prescrizioni che contribuiscono al miglioramento del funzionamento sessuale. La consulenza
33
BENESSERE A 4 ZAMPE
AMARLI NON BASTA Vivere con un cane o con un gatto è una grande opportunità per tutti: facilita i rapporti sociali, ha una funzione altamente positiva nell’allentare tensioni e stress. Molti studi hanno dimostrato i considerevoli benefici che la compagnia di un animale può apportare al benessere fisico e psicologico di una persona. E anche per i più piccoli è un’esperienza importante poiché li aiuta nello sviluppo, li responsabilizza, fa conoscere loro l’importanza e il valore del rispetto della diversità. La scelta di vivere con un cane o un gatto è però molto impegnativa e deve essere ponderata con responsabilità. Prendersi cura di un cane o di un gatto implica infatti una serie di doveri e cure imprescindibili del tutto paragonabili a quelli che una madre e un padre devono avere nei confronti di un figlio. È necessario quindi essere consapevoli delle necessità fisiche, etologiche, emotive e affettive dell’animale: adottare un cane o un gatto non significa solo nutrirlo e dargli una cuccia, ma condividere con lui tempo ed esperienze. Inoltre è importante cercare un’affinità con l’animale e orientarsi verso il cane o il gatto in grado di interagire al meglio con noi e con la nostra famiglia. Nel pro-
cedere alla scelta del pet non bisogna mai farsi guidare da questioni di estetica o dalle pressioni della moda, ma valutare con obiettività la situazione attuale: nei canili italiani vivono oltre 200.000 cani mentre i gatti abbandonati al loro destino sono molti più di 2.600.000.
CONSIGLI PER L’ADOZIONE DI UN CANE Considerare la taglia giusta Cani di taglie diverse hanno anche esigenze diverse ed esigono quindi proprietari con caratteristiche e possibilità diverse. Il cane di piccola taglia non necessita di grandi spazi abitativi e può vivere anche in un piccolo appartamento. Certo anche il cane piccolo avrà voglia di scatenarsi in qualche corsa, ma non è un’esigenza così forte come per un cane di grande mole, in più è facilmente trasportabile ad esempio su mezzi pubblici, all’interno di negozi ecc. Il cane di taglia media o grande ha bisogno di uno spazio adeguato per vivere: se abitate in appartamento questo deve essere abbastanza spazioso da permettere una convivenza serena tra lui e gli abitanti umani, ha esigenze di movimento maggiori rispetto a un cane piccolo e così via. 34
BENESSERE A 4 ZAMPE L’arrivo nella nuova casa Partendo dal presupposto che un cane non deve essere adottato prima delle 7,5 - 8,5 settimane di vita, appena arrivato nella nuova casa il cucciolo avrà bisogno di almeno una settimana per abituarsi alla nuova realtà: è un momento difficile, si sente solo e senza riferimenti. Lasciate quindi che si guardi attorno e che curiosi per la casa e non esagerate con le attenzioni. I primissimi mesi di vita del cane sono i più importanti e delicati per lo sviluppo corretto del suo comportamento. Le ricerche svolte dimostrano che il cucciolo attraversa diverse fasi o stadi di sviluppo fisico e comportamentale: il cane deve essere esposto in ognuna di queste tre fasi agli stimoli cui può rispondere. Se questo non avviene, potrebbe poi sviluppare problemi del comportamento di diversa intensità, come paura o aggressività. Le regole della convivenza Chi vive con un cane deve promuovere una buona immagine del proprio amico a quattro zampe e quindi assumere comportamenti rispettosi delle esigenze dell’animale e delle persone come ad esempio non lasciare il cane solo per molte ore
in casa o in giardino perché ciò gli causerà uno stress che lo indurrà ad abbaiare, disturbando i vicini che potrebbero sviluppare ostilità contro l’animale e raccogliere sempre le deiezioni quando si conduce il cane a passeggio. I marciapiedi imbrattati rappresentano infatti una delle maggiori cause di intolleranza verso gli animali. Altra cosa molto importante se il cane ha problemi relazionali con le persone e gli altri animali, è prendere le dovute precauzioni durante le passeggiate quotidiane e rivolgersi a un veterinario o ad un educatore che utilizzi metodi dolci.
35
EXPO/ALIMENTAZIONE
NUTRIRE IL PIANETA, benvenuti all’Expo
L’Italia è al centro del Mondo. Milano è al centro del Mondo. È cominciato l’Expo 2015 dedicato a “Nutrire il pianeta, energia per la vita” : un tema centrale per la nostra esistenza futura che intende includere tutto ciò che riguarda l’alimentazione, dall’educazione alimentare alla grave mancanza di cibo che affligge molte zone del sud del Mondo, alle tematiche legate agli OGM. Un’occasione imperdibile per il nostro sistema Paese e in particolare per le grandi città del Nord, tra cui la nostra Torino che ha, alle spalle, una tradizione straordinaria sull’alimentazione, forte di una regione, il Piemonte, che vanta eccellenze davvero
mondiali in molti settori dell’agro alimentare, del vino, della buona tavola che poi è sintesi dei prodotti della terra nelle sapienti mani di casalinghe e chef stellati. L’Expo 2015 è un grande riconoscimento per l’Italia che, nella corsa delle candidature ha battuto Atlanta, Las Vegas, New York e Mosca. Il segno che la creatività, l’ingegno e la determinazione degli Italiani può non avere rivali nel Mondo.
IL TEMA DELL’EXPO 2015 Il tema scelto per l’Esposizione Universale di Milano 2015 è “Nutrire il pianeta, energia per la
36
E
ENERGIA PER LA VITA
vita”. Sono chiamate in causa le tecnologie, l’innovazione, la cultura, le tradizioni e la creatività legate al settore dell’alimentazione e del cibo. L’asse principale è il diritto ad una alimentazione sana, sicura e sufficiente per tutti gli abitanti della Terra. La preoccupazione per la qualità del cibo in un mondo sempre più popolato (si calcola che nel 2050 gli abitanti della Terra saranno 9 miliardi) si accompagna a scenari di un aumento dei rischi per la quantità globale dei cibi disponibili. Da questa filosofia, ecco i temi principali che ruotano attorno all’Expo: • rafforzare la qualità e la sicurezza dell’alimentazione, cioè la sicurezza di avere cibo a sufficienza per vivere e la certezza di consumare cibo sano e acqua potabile; • assicurare un’alimentazione sana e di qualità a tutti gli esseri umani per eliminare fame, sete, mortalità infantile e malnutrizione; • prevenire le nuove grandi malattie sociali della nostra epoca, dall’obesità alle patologie cardiovascolari, dai tumori alle epidemie più diffuse,
valorizzando le pratiche che permettono la soluzione di queste malattie; • innovare con la ricerca, la tecnologia e l’impresa l’intera filiera alimentare, per migliorare le caratteristiche nutritive dei prodotti, la loro conservazione e distribuzione; • educare a una corretta alimentazione per favorire nuovi stili di vita, in particolare per i bambini, gli adolescenti, i diversamente abili e gli anziani; • valorizzare la conoscenza delle “tradizioni alimentari” come elementi culturali ed etnici; • preservare la bio-diversità, rispettare l’ambiente in quanto eco-sistema dell’agricoltura, tutelare la qualità e la sicurezza del cibo, educare alla nutri-
Mangiare “in modo sano e consapevole” senza rinunciare a gusto e piacere: così nel 1950 nacque “DESIDERIO”. Ogni ingrediente è scelto con cura, selezionando prodotti freschi di prima qualità, di origine biologica/protetta per piatti artigianali dal sapore inconfondibile. La selezione delle materie prime inizia con le farine, “macinate a pietra”, per continuare con gli oli, “d’oliva extravergine”, le carni di origine esclusivamente piemontese, il pescato in alto mare e le uova di prima categoria.
37
EXPO/ALIMENTAZIONE
,
EXPO/ALIMENTAZIONE zione per la salute e il benessere della persona; • individuare strumenti migliori di controllo e di innovazione, a partire dalle biotecnologie che non rappresentano una minaccia per l’ambiente e la salute, per garantire la disponibilità di cibo nutriente e sano e di acqua potabile e per l’irrigazione; • assicurare nuove fonti alimentari nelle aree del Mondo dove l’agricoltura non è sviluppata o è minacciata dalla desertificazione dei terreni e delle foreste, dalle siccità e dalle carestie, dall’impoverimento ittico dei fiumi e dei mari.
nuovo polo espositivo di Fiera Milano. La zona era occupata un tempo da impianti di produzione industriale ed è stata poi adibita sia a destinazione agricola sia per impianti di natura logistica e per servizi comunali. L’area espositiva è organizzata come un’isola circondata da un canale d’acqua ed è strutturata in due assi perpendicolari che richiamano le due strade principali delle antiche città romane, il cardo e il decumano. Secondo un principio di omogeneità tutti i padiglioni dei vari Paesi del mondo sono affacciati sul grande decumano, la World Avenue, lungo 1,5 km e largo 35 metri. Lungo il cardo, 325 metri di lunghezza per 35 LA GRANDE AREA ESPOSITIVA L’area scelta per l’evento è nel settore nord-ovest metri di larghezza, sono invece disposti i padidi Milano ed è per il 90% posta nel comune del glioni delle Regioni e Province italiane. All’incrocapoluogo e per il restante 10% in quello di Rho. cio dei due assi si crea una grande piazza, Piazza Occupa una superficie di 110 ettari adiacente al Italia, di 4350 m². A nord del cardo sorge il Palazzo Italia, ovvero il padiglione del Paese organizzatore, affacciato sulla Lake Arena, un lago-arena di 98 metri di diametro. A lato sud invece un teatro all’aperto (open-air theatre) da circa 10000 m² per un totale di circa 9000 posti. Agli estremi del decumano invece sono previsti una grande collina artificiale (82800 m³ di volume) da un lato e l’Expo Center dall’altro, formato da tre blocchi funzionali indipendenti: auditorium (blocco sud), performance area (blocco centrale) e palazzo uffici (blocco nord), per un totale di circa 6300 m². I primi due blocchi sono progettati per essere smantellati alla chiusura dell’Expo, mentre il palazzo uffici sarà permanente. I due ingressi principali del 38
EXPO/ALIMENTAZIONE sito, quello sud e quello ovest, presentano due passerelle per i collegamenti rispettivamente verso l’area della cascina Merlata e verso la polo extraurbano della Fiera di Milano. L’ideazione del sito espositivo è stata affidata a progettisti di esperienza e a giovani neolaureati della Società Expo 2015 S.p.A., con il supporto di architetti di fama internazionale come Stefano Boeri, Ricky Burdett e Jacques Herzog. La presentazione ufficiale è avvenuta il 26 aprile 2010 sotto il nome di Masterplan 2010. Questo masterplan, come tutte le sue versioni successive, si configurano come revisioni di un concept plan inizialmente progettato nel 2009.
PADIGLIONI TEMATICI
All’interno del sito saranno presenti cinque aree o padiglioni tematici che svilupperanno i temi della nutrizione e della sostenibilità secondo differenti ambiti: l’esperienza del cibo e il futuro, il legame tra la nutrizione e l’infanzia, la possibilità di un cibo sostenibile, il rapporto tra il cibo e l’arte, la modalità di produzione del cibo. Questi padiglioni saranno così denominati: • Padiglione Zero – Situato all’estremità ovest del sito, funge da portale d’accesso e introduzione alla visita. Ospiterà il contributo delle Nazioni Unite e la Best Practice Area, ovvero la raccolta delle migliori esperienze ed esempi sul tema della nutrizione. Quest’ultima vede la presenza di 15 Best Sustainable Development Practices COME SI ACCEDE ALL’EXPO 2015 L’accesso al sito è garantito da una fitta rete di on Food Security (BSDP – “Migliori esperienze di infrastrutture adiacenti tra le quali la fermata di sviluppo sostenibile nell’ambito della sicurezza Rho Fiera della linea 1 (rossa) della metropolitana milanese che connette al centro cittadino, la stazione ferroviaria di Rho Fiera Expo Milano 2015, servita da treni suburbani, regionali e ad alta velocità, e le autostrade A4, A8 e A9 MilanoComo-Laghi. I tre aeroporti cittadini lombardi di Malpensa, Linate e Bergamo sono inoltre facilmente raggiungibili. Il sito è inoltre collegato alla città grazie alla Via d’Acqua, un progetto che prevede la riqualificazione della Darsena e di tratti del Naviglio per poter collegare il centro città alla Expo lungo un percorso ciclo-pedonale che attraversa il parco delle Cave. 39
EXPO/ALIMENTAZIONE alimentare”). In particolare saranno selezionate le migliori esperienze in ambito: 1. Gestione sostenibile delle risorse naturali 2. Aumento della quantità e miglioramento della qualità dei prodotti dell’agricoltura 3. Dinamiche socio-economiche e mercati globali 4. Sviluppo sostenibile delle piccole comunità rurali 5. Modelli di consumo alimentare: dieta, ambiente, società, economia e salute • Parco della Biodiversità – Un grande giardino di
circa 14000 m² posto nell’area Nord e adiacente alla Lake Arena, finalizzato alla riproduzione della varietà della Vita. All’interno del Parco saranno inseriti i tre cluster dedicati alle zone aride, alle isole e al Mediterraneo. • Future Food District (“Il distretto del cibo del futuro”) – Non solamente un padiglione ma un’area formata da due padiglioni espositivi identici (2500 m²) e nella piazza che viene a crearsi tra di essi (circa 4400 m²), posta nella zona sud, di fronte all’anfiteatro. Si tratterà il tema dell’evoluzione della filiera alimentare con largo uso delle tecnologie IT e prototipi di luoghi del futuro quali una casa, un ristorante ed un supermercato, ma anche una Vertical Farm e una Algae Urban Farm. • Food in Art (“Il cibo nell’arte”) – Un’area tematica posta nella zona sud che vuole esplorare il rapporto con il cibo quale oggetto di riflessione simbolica da parte della specie umana nella storia. Il percorso è pensato come un’esposizione reale e virtuale di grandi capolavori artistici. • Children Park (“Parco dei bambini”) – Realizzato in collaborazione con la città di Reggio Emilia, occupa un’area esterna al perimetro del canale ed è pensata come area ludica, ricreativa ed educativa per bambini e famiglie.
PADIGLIONI NAZIONALI Ognuno dei padiglioni dei Paesi espositori è affacciato sul Decumano. Tutti i partecipanti devono attenersi a linee guida stilate dall’organizzatore che prevedono, tra le altre, almeno il 30% del lotto occupato da uno spazio aperto, un’altezza massima del padiglione di 12 metri (17 considerando manufatti architettonici), forte attenzione alla sostenibilità ed efficienza energetica e design ottimizzato per la riduzione al minimo delle code. 40
EXPO/ALIMENTAZIONE Zone Aride La Sfida della Scarsità d’Acqua e dei Cambiamenti Climatici 2. Isole, Mare e Cibo 3. Bio-Mediterraneo Salute, Bellezza e Armonia • Filiera Alimentare: 1. Riso - Abbondanza e Sicurezza 2. Caffè - Il Motore delle Idee 3. Cacao – Il Cibo degli Dei 4. Cereali e Tuberi – Antiche e Nuove Colture 5. Frutta e Legumi 6. Il Mondo delle Spezie Il modello architettonico dei cluster prevede spazi espositivi individuali dedicati ai singoli Paesi organizzati intorno a un’area comune. Ciascuno dei cluster è caratterizzato da un progetto architettonico distintivo. Sei di essi si affacciano direttamente sul decumano; tre sono collocati all’interno del Parco della Biodiversità, nell’area nord-est del sito.
PADIGLIONE ITALIA Il Padiglione Italia comprende tutte le strutture espositive che si affacciano sul cardo. In particolare tutta l’area, che si estende dalla Lake Arena all’Open Air Theatre in direzione nord-sud, ospita Palazzo Italia, il padiglione dell’Unione europea, il padiglione della Regione Lombardia e una serie di edifici dedicati alle regioni e ai territori italiani, oltre che alle aziende del made in Italy.
CLUSTER All’esposizione milanese i padiglioni collettivi dei Paesi partecipanti sono stati ripensati e denominati cluster, e rappresentano un vero punto di novità rispetto alle manifestazioni del passato. Tutte le Expo moderne hanno sempre organizzato padiglioni comuni per quei Paesi che non avessero avuto modo, o risorse, per allestirne uno proprio; questi spazi sono sempre stati pensati unendo gli espositori secondo una logica puramente geografica. Ad Expo 2015 sono invece state ideate nove aree, raggruppando i Paesi secondo criteri di identità tematica o di comune filiera alimentare: • Identità tematica: 1. Agricoltura e Nutrizione nelle
41
EXPO/ALIMENTAZIONE
EXPOTO2015 Una straordinaria occasione per fare conoscere Torino al Mondo Expo 2015 rappresenta una straordinaria occasione per far conoscere al mondo numerose attrattive della Regione Piemonte e del suo capoluogo. Il mito delle due grandi città idealmente unite troverà il suo suggello nell’Expo 2015. Milano e Torino si incontrano alle porte delle rispettive aree metropolitane. La nostra Città sta ormai ricevendo una marea di pellegrini per l’Ostensione della Sindone e per il Bicentenario di Don Bosco e si prepara per gli eventi sportivi legati al titolo di Capitale Europea dello Sport 2015, giusto per citare alcuni dei poli attorno cui si è sviluppata una progettazione elaborata con cura e secondo cinque filoni: il cibo, la grande cultura, l’arte con il cinema e la musica, i congressi e la spiritualità. In Città fino a luglio si contenderanno visitatori le esposizioni dedicate a Raffaello, Modigliani e Tamara De Lempicka, verrà esposto fino al 2 giugno l’autoritratto di Leonardo e ci sarà il Salone del Libro a maggio. A giugno non mancheranno concerti e altri eventi. Anche in provincia non mancano le proposte. Il numero zero del Vignale Monferrato Festival sarà una piattaforma aperta con contenuti diversi, che si allargherà a Casale Monferrato, proponendo dodici spettacoli fino al 18 luglio. Oltre al festival di danza, sono previsti festival musicali e letterari nel Canavese, cori gospel, jazz, musica classica nelle Valli Olimpiche. Per orientarsi meglio all’interno della vasta proposta di manifestazioni la Città di Torino e la Regione hanno creato un nuovo portale ricco di immagini, schede descrittive degli eventi e notizie, www.inpiemonteintorino.it, strumento utile per restare sempre informati.
I BENEFICI Dopo il tè, il caffè è la bevanda più consumata al mondo. Negli anni passati, bere caffè era considerata una cattiva abitudine, paragonata al bere alcol o a fumare. Tuttavia, nel tempo si sono accumulate numerose evidenze scientifiche a dimostrare che non solo il caffè non fa male (tranne in soggetti con alcune patologie), ma, se consumato in dosi moderate, può addirittura far bene. L’Autorità europea per la sicurezza alimentare (EFSA) precisa che la quantità che un adulto può assumere equivale a 400 mg di caffeina, ossia tre tazzine di espresso. Unico limite è non bere in un’unica dose una quantità superiore a 200 mg di caffeina. La dose che pos-
42
D
I
EXPO/ALIMENTAZIONE
DEL CAFFÈ sono assumere invece gli adolescenti è di 3 mg per ogni chilo di peso corporeo.
DIECI MOTIVI PER BERE CAFFÈ 1. È ricco di antiossidanti che sarebbero maggiormente assorbiti dal nostro corpo rispetto a quelli che si trovano ad esempio in frutta e verdura 2. Il semplice profumo del caffè ha la capacità di far sentire meno stressati 3. Il caffè può ridurre i sintomi del morbo di Parkinson. Diversi studi hanno dimostrato come la bevanda aiuti a controllare i movimenti in chi soffre di questa malattia 4. Il caffè fa bene al fegato, specie se si bevono alcolici. Coloro che bevono almeno una tazza di caffè al giorno hanno meno probabilità di ammalarsi di cirrosi epatica 5. Bere tra le 2 e le 4 tazze di caffè al giorno riduce del 50% il rischio di suicidio 6. Il caffè abbassa il rischio di tumore alla pelle 7. La caffeina ha effetti benefici agli sportivi perché aiuta a bruciare le riserve di grasso 8. Dimezza il rischio di diabete di tipo 2 9. Fa bene al cervello, migliorando l’intelligenza e riducendo il rischio di Alzheimer 10. Il caffè rende più felici. Coloro che bevono 4 o più tazze di caffè, hanno il 10% di probabilità in meno di sentirsi depressi rispetto a coloro che non l’hanno mai bevuto. 43
EXPO/ALIMENTAZIONE
LO STILE DI VITA A TAVOLA Finalmente ci siamo, l’EXPO e l’Italia aprono le porte al mondo: regina su tutto l’alimentazione, intesa nel suo più ampio ed esteso significato. Uno degli aspetti più importanti di cui oggi la popolazione è sempre più consapevole è che la prevenzione, attraverso la correzione dello stile di vita e quindi anche delle abitudini alimentari riveste un ruolo di primaria importanza: riuscire a combinare non solo il numero di calorie che rispetti il fabbisogno del singolo individuo, ma anche gli alimenti giusti, organizzandoli nel rispetto del bioritmo giornaliero e della nostra fisiologia, ci permette di riportare l’organismo alle condizioni ottimali per poter scongiurare numerose patologie e arginare il peggioramento di quelle già in atto. Mai nella nostra alimentazione devono mancare carboidrati complessi, come i cereali, possibilmente in parte integrali, grassi di origine vegetale, come l’olio extravergine di oliva, che protegge il nostro organismo con le sue proprietà antiossidanti, e proteine, ricche di aminoacidi essenziali, derivanti da alimenti di origine animale ma anche dal mondo vegetale, come i legumi, e poi frutta e verdura di stagione, ricche di vitamine, antiossidanti, minerali e oligoelementi indi-
spensabili per tutte le funzioni enzimatiche che avvengono nel nostro organismo. La dieta mediterranea, ricca di tutti i nutrienti indispensabili, che ci propone i frutti delle Regioni che si affacciano al Mare Nostrum e godono di questo clima ideale, offre una varietà di piatti completi dal punto di vista nutrizionale, e oltre a ciò, ci permette di riscoprire i sapori del Mediterraneo e di avvicinarci alle culture e alle tradizioni che circondano il nostro Paese. Si può davvero affermare che il tema nutrizione non solo coinvolga l’individuo ad ogni età, ma che attraversi trasversalmente l’esistenza umana: salute, sport, resa sul lavoro, vita sociale, benessere psicologico, cultura e tradizione. In questi mesi di EXPO ci saranno moltissime occasioni interessanti per approfondire nel mondo della nutrizione, un argomento di primaria importanza: la prevenzione. Per approfondire l’argomento “Educazione Alimentare e Prevenzione’”abbiamo intervistato la Dottoressa Giovanna Giardullo, Biologa Nutrizionista, Specialista in Scienza dell’Alimentazione, con indirizzo in Nutrizione Applicata, esperta di Alimentazione nello Sport, presso la Clinica Fornaca di Torino.
Dottoressa Giovanna Giardullo giovannagiardullo@gmail.com Cell. 347.2747059
Dottoressa cosa si intende per Nutrizione Applicata? Si tratta di un àmbito speci co per chi, come me, si occupa di prevenzione, educazione alimentare e correzione dello stile di vita: oggi sappiamo che alimentarsi in maniera consapevole contribuisce ad allon-
tanare il rischio di patologie legate a dislipidemie, malattie cardiovascolari, diabete II, sindrome metabolica, obesità, ma anche ad allontanare il richio di recidive nel tumore al seno, oltre che rallentare il decorso di malattie in ammatorie e cronicodegenerative. Putroppo i luoghi comuni da sfatare sul dimagrimento e sulla sana alimentazione sono molti e spesso portano le persone a commettere gravi errori alimentari in maniera inconsapevole. Quale percorso propone dunque ai suoi pazienti? Dopo un’accurata anamnesi e un’e44
ventuale valutazione del grasso e dei liquidi corporei il paziente dovrà seguire uno schema personalizzato molto semplice, frutto di valutazioni e conteggi in cui sono presenti tutti i gruppi di alimenti nelle giuste proporzioni: carboidrati, grassi, proteine, vitamine e minerali. Durante i controlli egli riceverà le informazioni necessarie per potersi regolare da solo una volta terminato il “percorso rieducativo”, nel frattempo avrà perso i chili in eccesso senza sacri cio eccessivo, avrà “imparato a mangiare” e sarà in forma, sicamente e psicologicamente.
Prodotti termogenici, a base di stimolatori naturali, favoriscono la riattivazione del metabolismo anche in soggetti sedentari; integratori di Carnitina aiutano il corpo a trasformare il grasso in energia; il Glucomannano ha un importante ruolo nella riduzione del senso di fame. Al controllo dei normali livelli di colesterolo, trigliceridi, pressione arteriosa e glicemia, contribuiscono integratori di Omega 3, Omega 6, Olio di Krill. Gli integratori a base di Glucosamina e Condroitina, sono potenti alleati nelle terapie contro artrite ed osteoartrite, rinforzando la cartilagine e proteggendola dal logorio. Il Magnesio è un minerale fondamentale per il nostro organismo poiché attiva oltre 300 reazioni biochimiche fondamentali. Oltre a fissare il calcio nelle ossa, contribuisce a contrastare lo stress, abbassando i livelli di cortisolo. Lo Zinco, spesso legato al Magnesio e alla vitamina B6 nel prodotto denominato ZMA, favorisce un innalzamento della percentuale di testosterone libero, migliorando qualità del sonno e tono dell’umo-
re. La Fosfatidilserina abbassa i livelli di cortisolo, favorisce una migliore trasmissione degli impulsi nervosi tra i neuroni, inducendo sensazione di rilassamento e vitalità. Molti sono gli ‘incentivi’ naturali alla libido ed alla risposta sessuale di ambo i sessi, alcuni volti ad ottimizzare la risposta ormonale, altri utilizzati allo scopo di vasodilatare e permettere un più efficiente flusso sanguigno. Nel primo tipo troviamo tribulus terrestris, maca, macuna pruriens, acido d-aspartico (DAA), fieno greco, zinco; della seconda famiglia fanno invece parte arginina, agmantina, beta alanina, citrullina. In conclusione troviamo proteine ed amminoacidi e vitamine, componenti fondamentali nella dieta di ogni individuo, i quali sono proposti anche nella variante vegetale, per essere compatibili con qualsiasi tipo di alimentazione e stile di vita. Si consiglia dunque di rivolgersi a dei professionisti del settore, per individuare l’integrazione alimentare più corretta per il proprio benessere psicofisico. Luca Aguiari
45
EXPO/ALIMENTAZIONE
MINI-GUIDA AGLI INTEGRATORI DELLA SALUTE
EXPO/ALIMENTAZIONE
LE ABITUDINI A TAVOLA Da varie indagini effettuate su domanda e vendita di alimenti, acquisti fatti dalle famiglie, consumo individuale, si evince chiaramente come la dieta degli adulti europei sia eccessivamente ricca di grassi: la percentuale di lipidi varia infatti dal 30% fino a oltre il 40% dell’apporto calorico totale, quando quella raccomandata sarebbe del 15-30%. Anche la quota di energia derivata dai carboidrati eccede spesso quella raccomandata (10%). Inoltre, negli ultimi quarant’anni frutta e verdura stanno gradualmente diminuendo sulle tavole europee: in molti Paesi il consumo medio individuale è significativamente più basso di quello minimo raccomandato (400 g al giorno). In generale, la dieta degli europei è piuttosto povera di fibre, a causa della scarsa introduzione di cereali, oltre che di frutta e verdura: si stima che il consumo medio di fibre sia di 1,8-2,4 g/MJ per gli uomini e di 2-2,8 g/MJ per le donne, quando la dose raccomandata sarebbe di 2,5–3,1 g/MJ. Inoltre, un pasto eccessivamente ricco di grassi e zuccheri, ma povero di fibre, in genere sazia poco, nonostante l’elevato apporto calorico.
La dieta mediterranea è da sempre considerata un modello sano per l’alto contenuto di frutta, verdura, pesce e oli vegetali. Oggi, però, nei Paesi dell’Europa meridionale questo modello sta a poco a poco scomparendo, specialmente fra i più giovani, adeguandosi sempre di più a quello dei Paesi dell’Europa Nord-occidentale. Un altro fattore da considerare è il consumo di bevande zuccherate (soft drinks), in aumento in quasi tutti Paesi negli ultimi dieci anni. Il consumo è maggiore nel Nord-Europa rispetto ai Paesi mediterranei e maggiore fra gli uomini rispetto alle donne. In generale, si sta quindi assistendo a una vera e propria “transizione nutrizionale”, in cui la società, sempre più sedentaria al crescere dell’urbanizzazione, sta cambiando il proprio modo di mangiare: cibi ricchi di grassi e zuccheri stanno a poco a poco soppiantando frutta e verdura, aumenta il numero di pasti consumati fuori casa e la quota di cibi non freschi.
46
LA DIETA MEDITERRANEA
LA DIETA VEGANA
Come il nome stesso suggerisce, la dieta mediterranea è caratteristica di quei paesi europei che sul Mediterraneo, appunto, si affacciano: Italia, Francia, Spagna e Grecia. Alla base dell’alimentazione di questi paesi troviamo: pane, cereali, legumi, olio d’oliva, pesce, frutta, verdura, erbe aromatiche e vino. Una caratteristica della dieta mediterranea è quella di essere costituita da cibi freschi di giornata, che vengono consumati al momento. Tabella alimentare della dieta mediterranea Tutti i giorni: - cereali: riso, pane e pasta di frumento integrale, orzo, mais, farro, avena, segale, grano saraceno, patate, ecc. - legumi: fagioli, ceci, lenticchie, piselli, fave, lupini, ecc. - frutta: pere, mele, albicocche, pesche, arance, mandarini, uva, fichi, angurie, meloni, lamponi, fragole, castagne, pinoli, pistacchi, noci, nocciole, mandorle, ecc. - verdure: carote, pomodori, melanzane, peperoni, zucchine, cipolle, rape, ravanelli, spinaci, cicorie, crescione, porri, asparagi, finocchi, bietole, carciofi, broccoli, cavoli, ravanelli, ecc. - condimenti: principalmente olio extravergine di oliva. In dosi minori burro, lardo e strutto - erbe aromatiche: basilico, origano, aglio, timo, maggiorana, ecc. - latte intero di vacca o capra e formaggi - vino Da una a tre volte la settimana: - carne: meglio se bianca, pollo e tacchino. Anche coniglio, maiale e vitello - pesce: in prevalenza azzurro come sardine, aringhe, acciughe, aguglie, sgombri ecc. - uova: vanno bene anche quelle usate per fare la pasta (pasta all’uovo) Raramente: - miele, dolci
Colazione Una colazione vegana può essere sia dolce che salata, è necessario scegliere prodotti che non contengano latte, strutto o uova. Al posto del latte di mucca si può bere: latte di soia al naturale latte di soia aromatizzato alla vaniglia o cioccolato latte di riso latte di mandorle latte d’avena Al posto dei biscotti classici si possono mangiare i biscotti senza latte, burro, uova e miele Pranzo Il pranzo vegano comprende un piatto di pasta o di riso preferibilmente integrale, cous cous ecc.. conditi con un sugo alle verdure oppure con i legumi, come pasta e ceci o pasta e fagioli. Essere vegani non significa mangiare male, bastano pochi ingredienti per preparare delle squisite lasagne al ragù di seitan che non hanno niente da invidiare alle classiche con la carne. Cena La cena Vegana comprende secondi piatti a base di tofu, soia e seitan come bistecche di soia, spezzatino di seitan, burger vegetali, affettati vegetali, wurstel vegani e zuppe di verdure e legumi. Esempio di Menu Settimanale della Dieta Vegana Colazione: 1 bicchiere di latte di soia + 4/5 biscotti alle nocciole o 2 fette biscottate con burro d’arachidi Pranzo: pasta con pesto di pomodori secchi e olive Merenda: 1 yogurt di soia + una manciata di frutta secca Cena: arancini di riso al ragù di soia + patate arrosto con maionese di soia 47
EXPO/ALIMENTAZIONE
CURIOSANDO FRA LE DIETE
EXPO/ALIMENTAZIONE
CURIOSANDO FRA LE DIETE DIETA ANTI STRESS Va seguita per una settimana e serve per combattere stress ed astenia, che spesso si affacciano con la nuova stagione. N.B. Queste sono diete adatte a persone in ottima salute psicofisica e che non devono perdere più di 2-3 Kg. Primo giorno Colazione: bevanda d’orzo con un cucchiaino di zucchero, un vasetto di yogurt con noci e miele Ore 11: 1 o 2 kiwi Pranzo: minestrone, insalata di radicchio, 1 cucchiaino di olio, pane integrale Merenda: una mela Cena: 8 fette di bresaola condite con limone, insalata di radicchio, 1 cucchiaino d’olio, pane integrale. Secondo giorno Colazione: spremuta d’arancia, 2 fette biscottate integrali con miele Ore 11: 1 o 2 kiwi Pranzo: bruschetta (70 gr di pane tostato con pomodoro tagliato a dadini, 1 cucchiaino d’olio, un pacchetto di crakers integrali Merenda: una mela Cena: 120 gr di ricotta fresca, asparagi lessati, 1 cucchiaino d’olio, 40 gr di pane di segale. Terzo giorno Colazione: una tazza di latte p.s., 2 cucchiai di corn flakes Ore 11: 1 o 2 kiwi Pranzo: 50 gr di fusilli con pomodoro, 1 cucchiaino di parmigiano, spinaci lessati,1 cucchiaino d’olio, pane di segale Merenda: una mela Cena: 100 gr di petto di pollo alla griglia con 1 sottiletta di formaggio e 1 fettina di prosciutto cotto, insalata verde, 1 cucchiaino d’olio, pane integrale.
Quarto giorno Colazione: bevanda d’orzo con un cucchiaino di zucchero, un vasetto di yogurt con noci e miele Ore 11:1 o 2 kiwi Pranzo: 50 gr di spaghetti conditi con pomodoro e zucchine, insalata di germogli di soia, 1 cucchiaino d’olio, 1 pacchetto di crakers integrali Merenda: una mela Cena: 80 gr di carpaccio con funghi freschi, scaglie di parmigiano, limone, 1 cucchiaino d’olio, pane integrale. Quinto giorno Colazione: spremuta d’arancia, 2 fette biscottate integrali con miele Ore 11: 1 o 2 kiwi Pranzo: 180 gr di trota al cartoccio, 1 cucchiaino d’olio, insalata di pomodori, pane integrale Merenda: una mela Cena: 1 pizza margherita Sesto giorno Colazione: una tazza di latte p.s., 2 cucchiai di corn flakes Ore 11: 1 o 2 kiwi Pranzo: insalata di mare, asparagi lessati, 1 cucchiaino d’olio, pane di segale Merenda: una mela Cena: 150 gr di hamburger ai ferri, lattuga, 1 cucchiaino d’olio, pane di segale Settimo giorno Colazione: bevanda d’orzo con un cucchiaino di zucchero, un vasetto di yogurt con noci e miele Ore 11: 1 o 2 kiwi Pranzo: 50 gr di riso con zucchine, un cucchiaino di parmigiano, insalata verde, pane integrale Merenda: una mela Cena: insalata caprese (pomodoro, mozzarella, basilico, 1 cucchiaino d’olio), spinaci lessati, 1 cucchiaino d’olio, pane di segale 48
La celiachia è un’intolleranza permanente al glutine, una patologia autoimmune, anche chiamata morbo celiaco, enteropatia immuno-mediata, sprue celiaca o enteropatia glutine-sensibile. “Enteropatia” significa malattia dell’intestino. È infatti l’intestino del celiaco che non riesce ad assimilare il glutine, che quindi viene considerato un agente tossico. Nel celiaco ingerire glutine attiva in maniera anomala il sistema immunitario che risponde rifiutando il glutine e danneggiando quindi l’intestino. Le pareti dell’intestino (ossia la mucosa) sono formate da miliardi di villi, piccole strutture sottili e allungate che formano tra di loro delle anse. Questa particolare conformazione permette l’assorbimento delle sostanze nutritive. Nei celiaci la reazione della mucosa intestinale appiattisce queste anse e causa quindi malassorbimento. La celiachia non è causata esclusivamente dal glutine, ossia dal fattore ambientale, ma anche da alcuni fattori genetici, è infatti una delle malattie genetiche più frequenti. Il glutine, elemento scatenate della malattia, si trova nel frumento (quello che comunemente è chiamato “grano”) ed in altri cereali, ad esempio farro, orzo, segale, avena, kamut (grano egiziano), spelta, triticale, bulgur (grano cotto), malto, greunkern (grano greco) e seitan (alimento ricavato dal glutine). Eliminare il glutine dalla propria dieta permette al celiaco di condurre una vita serena ed in salute. È questa l’unica cura della celiachia. La diagnosi I due passaggi che portano il gastroenterologo, il pediatra o il medico di famiglia all’accertamento della presenza della celiachia sono le analisi del sangue e la biopsia intestinale. I risultati della
biopsia intestinale sono indispensabili per ottenere dalla ASL di competenza l’esenzione per l’acquisto di prodotti senza glutine entro una soglia di spesa mensile che varia da regione a regione. La dieta Il glutine non è una proteina fondamentale nella nostra alimentazione. Eliminarlo non crea quindi squilibri nutrizionali. Essendo presente in moltissimi cereali, notoriamente ricchi di fibre, è casomai questo l’aspetto da compensare: ecco quindi la necessità di mangiare legumi, frutta e verdura per compensare questa carenza di fibre vegetali. Il prontuario Il prontuario AIC degli alimenti è sicuramente uno strumento utile per orientarsi nel mondo degli alimenti senza glutine. Su di esso non ci sono tutti i prodotti senza glutine esistenti, ma alcuni prodotti dietetici notificati al Ministero della Salute che hanno il marchio Spiga Sbarrata di AIC più alcuni prodotti il cui inserimento in prontuario è richiesto dalle aziende. I prodotti in questione sono moltissimi, circa 7000, ed AIC mantiene i rapporti con circa 300 aziende produttrici che chiedono di essere inserite in prontuario. Solo gli alimenti prodotti in stabilimenti autorizzati dal Ministero della Salute possono riportare sulla confezione l’indicazione “dietetico” e la scritta “senza glutine”. L’elenco completo di tutti i prodotti notificati si trova sul Registro Nazionale del Ministero della Salute. Solo questi prodotti notificati sono rimborsabili dal Servizio Sanitario Nazionale entro tetti di spesa mensili stabiliti dalle singole regioni. 49
EXPO/ALIMENTAZIONE
COME VINCERE LA CELIACHIA
L’AMBIENTE
L’AMBIENTE è la nostra vita L’ambiente può influire indirettamente o direttamente sulla salute. Può infatti favorire la circolazione di agenti patogeni e altri fattori biologici, come ad esempio i pollini e altri allergeni, che colpiscono, quando presenti, la popolazione suscettibile. Può però anche agire per mezzo di fattori non biologici, come la presenza di contaminanti chimici e fisici: in questo caso, è più difficile determinare una relazione causa-effetto e gli studi epidemiologici cercano di descrivere e quantificare i danni da esposizione, sia acuta che cronica, a diverse sostanze. Infine, l’ambiente può essere origine di incidenti e invalidità quando, sul lavoro come sulla strada, non vengano osservate adeguate misure di sicurezza e protezione delle persone. In generale, la prevenzione delle malattie di origine ambientale richiede uno sforzo complesso di azione sia sui comportamenti e gli stili di vita, che sulle norme e le misure istituzionali che consentono di garantire la sicurezza della popolazione esposta ai rischi ambientali. L’esposizione a fattori di rischio potenzialmente pericolosi per la salute dell’uomo presenti nell’a-
ria, nell’acqua, nel suolo, ossia nelle matrici ambientali nell’insieme intese come ambiente di vita necessitano di un’attività integrata di sorveglianza e monitoraggio. Vediamo i principali fattori di rischio per la nostra salute.
INQUINAMENTO Negli ultimi decenni il notevole incremento dello sviluppo industriale, commerciale ed agricolo ha portato come conseguenza anche un incremento dell’inquinamento delle aree interessate a tale sviluppo. La sola possibilità di evitare o ridurre l’inquinamento è di incidere sui processi di utilizzo e trasformazione dell’energia attraverso fonti o meccanismi di risparmio energetico, come ad esempio le energie rinnovabili e la riduzione o il riciclaggio dei rifiuti.
RADIOATTIVITÀ È da sempre presente in natura in tutte le sue componenti, aria, acqua e terreno così come nello stesso organismo umano. Oltre alla radioatti-
50
L’AMBIENTE vità naturale esiste una radioattività di origine artificiale dovuta a radionuclidi che sono stati creati a seguito di processi realizzati dall’uomo quali reazioni nucleari indotte per esperimenti scientifici in laboratorio o per la produzione di energia nei reattori nucleari. Una buona parte della radioattività artificiale presente in ambiente nella nostra regione è dovuta alle conseguenze dell’incidente di Chernobil e delle esplosioni nucleari in atmosfera degli anni ‘50. Oltre alle reti di monitoraggio vengono effettuati controlli puntuali presso detentori di sorgenti radioattive artificiali o presso siti dove tali sorgenti possono essere rinvenute.
dustriali (Eternit), tubazioni, serbatoi, cassoni e guarnizioni. Inoltre l’amianto è stato utilizzato in maniera insolita per produrre imballaggi, carta e cartoni, pavimentazioni (linoleum) tessuti ignifughi per l’arredamento di teatri e cinema e addirittura nell’abbigliamento. La sua pericolosità è legata allo stato di conservazione. L’amianto friabile è considerato più pericoloso dell’amianto compatto perché si può ridurre in polvere con la semplice azione manuale, disperdendo le sue fibre nell’ambiente circostante.
IL TRATTAMENTO DEI SITI CONTAMINATI Un sito contaminato è un sito all’interno del quale le concentrazioni di contaminanti nelle diverse matrici ambientali (suolo, sottosuolo, acque sotterranee e superficiali) sono tali da determinare un rischio sanitario–ambientale non accettabile in funzione della destinazione d’uso e dello specifico utilizzo. Un sito contaminato richiede un intervento di bonifica finalizzato all’eliminazione delle fonti inquinanti, fino al raggiungimento di valori di concentrazione corrispondenti ad un rischio accettabile. In attesa del raggiungimento degli obiettivi di bonifica sul sito devono essere poste limitazioni di utilizzo tali da garantire la salute dei fruitori e devono essere attivate misure di messa in sicurezza tali da impedire l’espansione della contaminazione al di fuori dei confini del sito.
AMIANTO È un minerale naturale a struttura microcristallina e di aspetto fibroso appartenente alla classe chimica dei silicati e alle serie mineralogiche del serpentino e degli anfiboli. Si ottiene a seguito di un’attività estrattiva, e il suo nome deriva dalla parola Asbesto che tradotto significa “Che non si spegne mai”. La sua composizione chimica è variabile ed è costituita appunto da fasci di fibre molto fini. Ha trovato largo utilizzo nei campi dell’Edilizia, dell’Industria e dei Trasporti, sotto forma di innumerevoli manufatti . Era presente nelle frizioni e nei freni degli autoveicoli e dei treni (adesso non più), come materiale isolante, materiali fonoassorbenti, coperture di edifici in51
PIANTE E FIORI
LE PIANTE E I FIORI Il rimedio antico per vivere meglio
Per secoli i cinesi hanno usato le piante da appartamento per creare l’energia nelle loro case e nei luoghi di lavoro. Studi scientifici dimostrano che le piante e i fiori non sono solo belli ma possono migliorare la vostra salute e il vostro benessere, che aiutano fisicamente, emotivamente e psicologicamente.
È stato infatti dimostrato che sono in grado di rimuovere le sostanze chimiche dannose dall’aria, come quelle presenti in pitture, vernici, nuovi tappeti e mobili. Le piante in casa rimuovono la formaldeide dall’aria, una sostanza presente che può causare asma e altri problemi respiratori. Sono in grado di assorbire il rumore e ridurre la
52
PIANTE E FIORI polvere in casa, in ospedale aiutano i pazienti a recuperare più velocemente e con meno farmaci, abbassanno la pressione sanguigna, aiutano la concentrazione e la memoria aumentano la sensazione di relax, tranquillità e benessere. Le principali fonti di inquinamento in ambienti chiusi sono il fumo di tabacco e la combustione di combustibili fossili nel riscaldamento, stufe a gas, scaldacqua ecc. La ridotta ventilazione contribuisce a un accumulo di gas di combustione, come il monossido di carbonio (CO). Sono state testate cinquanta piante da interni per la loro capacità di rimuovere vari gas tossici da camere sigillate e tale capacità è stata utilizzata come standard per il voto a queste piante. Le piante da interni più sane Alcune piante da interno sono più sane rispetto ad altre. Le piante che assorbono le sostanze chimiche potenzialmente dannose dall’aria come quelle trovate in pitture, vernici, gas di scarico delle auto e fumo di tabacco non sono danneggiate nel processo, purchè siano accudite in modo normale e possono continuare ad aiutarci, in quanto esse continuano a crescere.
LE PIANTE FACILI DA CURARE: Chlorophytum comosum
Ficus
Chrysalidocarpus (Areca)
Exaltata Nephrolepis
Dieffenbachia
Philodendron
Hedera
Scindapsus pictus
Homalocladium platycladum m
Spathiphyllum 53 3
IL BENESSERE IN CASA
BENESSERE FISICO E RISPARMIO Con i nuovi serramenti per la casa L’acquisto di nuove finestre per le nostre abitazioni rappresenta una scelta importante e di grande valore che dobbiamo sostenere poche volte nell’arco della nostra vita. Gli infissi sono indispensabili elementi che all’interno delle nostre case ci permettono di avere una vita sana, ci separano dall’esterno, ci proteggono dal freddo, dalle intemperie, dall’afa e dai malintenzionati. Vediamo ora i principali materiali che vengono utilizzati per la realizzazione dei nostri serramenti. Il legno è un ottimo isolante termico e acustico, da sempre usato. Le finestre in legno sono molto resistenti e pregiate. L’alluminio è un materiale leggero, robusto e resistente agli agenti atmosferici ed è molto utilizzato per realizzare serramenti e persiane. Gli infissi in alluminio sono stabili, robusti, molto semplici da pulire e non richiedono particolari accorgimenti o manutenzione. Il PVC infine è un ottimo isolante termico e acustico, ed è resistente alle intemperie. È inoltre una vera e propria barriera agli attacchi degli agenti atmosferici (piogge acide, inquinamento). Non hanno bisogno di nessuna manutenzione nel tempo, hanno costi vantaggiosi e la pulizia può essere effettuata facilmente con detergenti neutri o soluzioni acquose. 54
L’indice degli Inserzionisti MACELLERIE Macelleria Diego Via Guala 119/C Torino Tel. 011.3177733 MEDICINA ALTERNATIVA Arcea Via Cavour 47 Torino Tel. 011.882065 NUTRIZIONISTI Dott.ssa Giovanna Giardullo C/o Clinica Fornaca Torino Tel. 347.2747059 Dott.ssa Sara Gilardi Via A. Gioanetti 7/A Torino Tel. 347.1182227 OCULISTI Dott. Carlo Orione www.orioneye.com Tel. 0141.721427 ORTOPEDIE B.M.L Corso Regina Margherita 276 Torino Tel. 346.5742026 OSTEOPATI Francesco Eula Via Perotti 12 Carmagnola (TO) Tel. 011.9713074 Via Val Chisone 1 Sestriere (TO) Tel. 333.3282379 POLIAMBULATORI PKT Corso Francia 333/5/C Torino Tel. 011.7795933 SKT Via Lussimpiccolo 10 Torino Tel. 011.3820952 PREVENZIONE Associazione per la Prevenzione e la Cura dei Tumori Via Cavour 31 Torino Tel. 011.836263 PSICOLOGI E PSICOTERAPEUTI Dott.ssa Anna Ambiveri Via Napione 20 Torino Tel. 333.4563586 Dott.ssa Gabriella Perusia Corso Turati 35 Torino Tel. 011.7641189 Dott.ssa Maria Rostagno Via Savoia 44 Pinerolo (TO) Tel. 0121.795021 Via Antinori 4 Torino Tel. 335.6549774 SERRAMENTI Carmes Verande Via Cavallo 18 Venaria Reale (TO) Tel. 800.500509 SERVIZI ECOLOGICI Arcobaleno www.cooparcobaleno.net Tel. 011.9196225 SESSUOLOGI Dott.ssa Maria Rostagno Via Savoia 44 Pinerolo (TO) Tel. 0121.795021 Via Antinori 4 Torino Tel. 335.6549774 STUDI MEDICI PROCTOLOGICI Dott. Marco Saracco Via O. Morgari 17 Torino Tel. 011.6690800 STUDI MEDICI SPORTIVI Nuova A.T.R Via San Giovanni Bosco 7 Trofarello (TO) Tel. 011.6498206 VIVAI Carlo Moda Strada Provinciale 17 Km 4 Castelnuovo Don Bosco (AT) Tel. 011.9872248
AMBULANZE Croce Verde Valsusa Viale Nobel 55 Avigliana (TO) Tel. 011.9367993 Pag. 6 I Giovanniti Tel. 011.9368600 Pag. 7 ASCENSORI Sil. Ma. Ascensori Via Reiss Romoli 70 Torino Tel. 011.2070977 IV Cop. ASSISTENZA ANZIANI C.S.D.A. Corso Laghi 34 Avigliana (TO) Tel. 011.9311392 Via San Tommaso 9 Buttigliera Alta (TO) Tel. 011.9366863 Pag. 12 ASSISTENZA OSPEDALIERA E DOMICILIARE Centro Assistenza Sorriso Amico Via Marchese Visconti 4 Torino Tel. 011.19923983 Pag. 13 Fondazione Faro www.fondazionefaro.it Pag. 56 BAR Caffetteria Cavour Via Cavour 79 Santena (TO) Tel. 011.9492061 Pag. 43 Sunrise Cafè Piazza A. Graf 118 Torino Tel. 011.6598907 Pag. 42 CASE DI RIPOSO C.S.D.A. Corso Laghi 34 Avigliana (TO) Tel. 011.9311392 Via San Tommaso 9 Buttigliera Alta (TO) Tel. 011.9366863 Pag. 12 Petalo Blu Via San Francesco al Campo 172 Leinì (TO) Tel. 011.19838896 II Cop. CENTRI SPORTIVI DLF C.so Rosselli 153 Torino Tel. 011.3352452 Pag. 22 CORSI DI FORMAZIONE Spazio Kailash Via Melano 6 Rivoli (TO) Tel. 349.0609912 Pag. 30 DENTISTI C.O.G. Via Guala 126 Torino Tel. 011.610284 Pag. 21 Dott. Luciano Zaffalon Vic. S. Antonio 10 Chieri (TO) Tel. 011.9422188 Pag. 20 DIETISTI Dott. Andrea Massari Corso Regina Margherita 206 Torino Tel. 345.4489209 Pag. 39 ERBORISTERIE Naturalia Via Valdellatorre 11 Alpignano (TO) Tel. 011.9673409 Pag. 37 FARMACIE San Lorenzo Via Roma 4 Reano (TO) Tel. 011.9310418 Pag. 4 FISIOTERAPISTI Ifor Via Pinelli 60/A Torino Tel. 011.480467 Pag. 25 GASTRONOMIE Desiderio Via Vanchiglia 30 Torino Tel. 011.8171804 Pag. 37 HOTEL Hotel Napoleon Via XX Settembre 5 Torino Tel. 011.5613223 Pag. 40 INTEGRATORI ALIMENTARI Cult Fitness Via S. Maria Mazzarello 12 Torino Tel. 011.0769555 Pag. 45 LIBRERIE Libreria Cortina Via Ormea 83 Torino Tel. 011.6507074 Via Ormea 69 Torino Tel. 011.6505228 Pag. 11
55
Pag. 36 Pag. 31
Pag. 44 Pag. 38
Pag. 27
Pag. 3
Pag. 5
III Cop.
Pag. 8
Pag. 33 Pag. 32 Pag. 33
Pag. 54 Pag. 50
Pag. 33
Pag. 1
Pag. 24
Pag. 52
56
NUOVA SEDE PKT
Il Poliambulatorio Kinesiterapico Tesoriera ha aperto la nuova sede di Corso Francia 333/5/c in zona Aeronautica. Orario PRENOTAZIONI: dal Lunedì al Venerdì 08,30 – 18,30 orario continuato Orario TERAPIE: dal Lunedì al Venerdì 08,00 – 19,00 orario continuato
PRESTAZIONI DI MEDICINA FISICA E RIABILITAZIONE EROGATE IN REGIME DI CONVENZIONE CON IL SSN • • • •
•
• • • •
Visita Fisiatrica e di controllo Iniezioni di sostanze terapeutiche nell’articolazione (infiltrazioni) Mesoterapia Rieducazione disturbi motori sensitivi a Minore Disabilità e a Maggiore Disabilità Valutazione disturbi motori sensitivi a Minore Disabilità e a Maggiore Disabilità Valutazione strumentale dei disturbi motori sensitivi Rieducazione motoria in gruppo Linfodrenaggio manuale Massoterapia connettivale
•
• • •
•
• •
Rieducazione strumentale (Isocinetica Easytech/Pedana Stabilometrica/Cicloergometro) Mobilizzazione colonna vertebrale Trattamenti logopedici Elettroterapia Antalgica (Diadinamica - Interferenziale Tens) Elettroterapia distrettuale dei muscoli normo o denervati (Elettrostimolazioni) Laserterapia Ultrasuonoterapia e Ultrasuonoterapia in acqua
PRESTAZIONI DI MEDICINA FISICA E RIABILITAZIONE EROGATE IN REGIME PRIVATO • • • • • •
• • •
• • • • • •
•
Visita Fisiatrica per alterazioni posturali e scoliosi Ambulatorio specializzato in età evolutiva Ambulatorio osteoporosi Infiltrazione e mesoterapia Rieducazione Posturale Globale RPG Percorsi riabilitativi personalizzati con valutazione degli obiettivi raggiunti Pompages Palestra di ginnastica dolce con metodo Pilates Rieducazione Strumentale con attrezzature sofisticate (Isocinetica Easytech e Pedana Stabilometrica) Valutazioni del percorso riabilitativvo Massoterapia connettivale e linfodrenaggio Massoterapia distrettuale riflessogena Massokinesiterapia Mobilizzazione articolare Mobilizzazione della colonna vertebrale con tecniche chiropratiche Taping (Bendaggio elastico adesivo)
• • • • • • •
• • • • •
Tecarterapia manuale e automatica Magnetoterapia con solenoide Laserterapia LUMIX (laser continuo pulsato e superpulsato) Terapia ad Onde Meccano Sonore (VIBRA PLUS) Ionoforesi Ozonoterapia Elettroterapie antalgiche (Diadinamica – Interferenziale Tens) Elettrostimolazione Ultrasuoni a campo mobile Onde d’urto (Litotrissia extracorporea ESWT) Trattamenti Logopedici Trattamenti Psicologici
Il PKT ha stipulato sia convenzioni DIRETTE che in forma INDIRETTA con i seguenti Fondi Sanitari, Compagnie Assicurative e Associazioni di Categoria: A.D.A.E.M. – Ass. Dipend. Iren Spa – Fisadaem (Fondo Int. Sanitario Adaem) - Fitel A.N.P.S – Ass. Naz. Polizia Stato - Sezione Provinciale di Torino ALENIA AER. AERMACCHI (solo tesserati Alenia no aggregati) A.S.D. BORGONUOVO – Associazione Sportiva Dilettantistica A.V.A. - Assoc. Vipacco - Aeronautica ANLA - Associazione Nazionale Seniores d’Azienda AVIS – Associazione Volontari Italiani Sangue BANCA INTESA SANPAOLO - FALCRI (Federazione Autonoma Lavoratori del Credito e del Risparmio Italiani) BANCA MONTE DEI PASCHI SIENA (Dipendenti) CARREFOUR (Dipendenti Tesserati e aggregati) CENTRO SPORTIVO ROBILANT CIRCOLO SOTTUFFICIALI ESERCITO TORINO CLUB DES MILES S.r.l. COMANDO PROVINCIALE DEI VIGILI DEL FUOCO DI TORINO COMANDO REGIONE MILITARE NORD Cral LAVAZZA CSEN - Centro Sportivo Educativo Nazionale CSEN Torino - Centro Sportivo Educativo Provinc ciale DLF - Associazione DopoLavoro Ferroviario Torin no EMVAP - Ente Mutualità Volontaria Piemonte FAIT - Fondo Assistenza Integrativa Torino FISDAF – Fondo Int. San. Dirigenti Fiat Gruppo Anziani GTT – ATM MOTOCLUB BARBANIA QUESTURA DI TORINO SINT – Tesserati Circuito SELECARD POLITECNICO TORINO - Polincontri Torino RONCHIVERDI Spa UNISALUTE UNITRE - Associazione Nazionale Delle Università à Della Terza Età
PRESTAZIONI DEL POLIAMBULATORIO Erogate in regime di convenzione con il SSN • Visita Ortopedica • Iniezioni di sostanze terapeutiche nell’articolazione (Infiltrazioni) • Visita Dermatologica Erogate in regime PRIVATO • Visita Ortopedica e Infiltrazioni • Visita Dermatologica e Controllo Nei • Visita Cardiologica ed Elettrocardiogramma • Visita Dietologica con stesura dieta personalizzata • Visita Neurologica • Visita Endocrinologica