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CIRIÈ 2014

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LA NOSTRA TERRA L E G U I D E D E L L’ E U R O P E A

e Valli di Lanzo CIRIÈ CORIO GERMAGNANO GROSSO LANZO MATHI MEZZENILE NOLE PESSINETTO ROBASSOMERO SAN CARLO SAN FRANCESCO SAN MAURIZIO TRAVES

IN QUESTO NUMERO

N° 160

AG O S TO 2 0 1 3

OMAGGIO ALLA NOSTRA TERRA La società globalizzata in cui viviamo ci pone di fronte a paradossi dif cilmente comprensibili. Perché in un mondo che vive ogni giorno a tutta velocità, facendo correre informazioni da un capo all’altro del pianeta attraverso autostrade telematiche che si dipanano nella rete di Internet, spesso ci dimentichiamo da dove arriviamo e neppure sappiamo cosa accade nella nostra strada, nel nostro quartiere, nel paese accanto al nostro. Una distrazione globalizzata che rischia di disperdere un patrimonio unico e prezioso come quello delle nostre secolari tradizioni, degli usi dei nostri avi, dei costumi della nostra terra. Ed è proprio questo che l’Europea Editoriale si pre gge di fare

in una mission editoriale che si rinnova ormai da decenni: raccontare la Nostra Terra.

Perché è un’avventura straordinaria raccontare la Nostra Terra. Così nasce questo capitolo che raccoglie la storia e le eccellenze dei Comuni di Ciriè, Corio, Germagnano, Grosso, Lanzo, Mathi, Mezzenile, Nole, Pessinetto, Robassomero, San Carlo, San Francesco, San Maurizio e Traves. Una guida ricca di riferimenti storici, numeri utili, cartine toponomastiche. Ma anche un’innovativa guida alle attività commerciali, con rubriche ricche di suggerimenti e di consigli sulla cucina, sulla casa e sull’automobile.

Uno strumento utile ma soprattutto un omaggio alla nostra storia. E così, con in

EUROPEA EDITORIALE Direttore Editoriale Giusi Suffia Direttore Responsabile Enrico Romanetto Una realizzazione EUROPEA EDITORIALE C.O.M. s.r.l. su concessione di Europea Editoriale S.r.l.

Direzione, Redazione, Pubblicità, Amministrazione Via Givoletto 5/c - 10149 Torino - Tel. 011.4539211 (r.a.) - Fax 011.45.56.830

e-mail: info@euroedi.it - grafica@euroedi.it - www.europeaeditoriale.com Iscrizione al registro degli Editori e Stampatori presso l’Ufficio Territoriale del Governo di Torino, Prefettura al n. 2229 Stampa: Grafiche Giglio Tos S.r.l.

Distribuzione gratuita agli inserzionisti Promozioni speciali in edicola I dati personali e le attività sono state pubblicate in conformità alla legge 675/96, con il ne di pubblicizzare le attività e le iniziative delle pubblicazioni della Europea Editoriale. I dati sono stati trattati con la massima riservatezza e non saranno diffusi a terzi.

Le cartine riprodotte hanno valore puramente indicativo della zona interessata e pertanto non vogliono avere carattere di completezza degli elementi (località, strade, orogra a ecc.) presenti sul territorio.

Fotogra e tratte da Wikipedia di: Emiliana Borruto, F Ceragioli Altre fonti: 15topia per Il Meteo, www.cirieturismo.it, www.comune.germagnano.to.it, www.comune.lanzotorinese.to.it, www.comune.sancarlocanavese.to.it, www.comune.sanmauriziocanavese.to.it, www.mezzenile.eu

mano la guida de La Nostra Terra, il turista, ma anche il residente magari poco avvezzo a guardare alle proprie spalle, potrà aprire uno scrigno ricco di tesori e osservare da vicino dieci secoli di storia.

L’Europea Editoriale considera fondamentale questo lavoro di ricerca e di comunicazione che si traduce in pubblicazioni che vengono offerte gratuitamente agli abitanti della zona e ai turisti. L’Editore e i suoi collaboratori vogliono esprimere il ringraziamento e la gratitudine innanzi tutto agli imprenditori che hanno il coraggio di scommettere su se stessi e sul loro territorio.

L’Editore Giusi Suf a

I COMUNI Ciriè 2 Corio 9 Germagnano 010 Grosso 012 Lanzo 13 Mathi 17 Mezzenile 18 Nole 019 Pessinetto 20 Robassomero 21 San Carlo 23 San Francesco al Campo 25 San Maurizio C.se 26 Traves 27 LE RUBR ICHE Le Manifestazioni Speciale Salute 33 Forchetta Curiosa La Tua Casa Auto e Patente L’Av vocato Indice Inserzionisti

28 29 035 036 037 38 038

RINGRAZIAMENTI Si ringraziano i Sindaci e i Funzionari tutti, che hanno collaborato fattivamente alla raccolta dei dati e delle informazioni utili per le famiglie ed i cittadini. Un ringraziamento particolare agli Inserzionisti, grazie all’intervento dei quali la Guida verrà distribuita gratuitamente, offrendo un vero servizio alle comunità.

Europea Editoriale

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LE GUIDE DELL’EUROPEA

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CIRIÈ DATI STATISTICI Abitanti: 18.973 Altezza s.l.m.: 344 m Superficie: 17,79 Kmq CAP: 10073 COMUNI LIMITROFI San Maurizio Canavese, San Carlo Canavese, Nole, Robassomero

MUNICIPIO C.so Martiri della Libertà 33 Tel. 011.9218111 - Fax 011.9218600 comunecirie@comune.cirie.to.it www.cirie.net NUMERI UTILI Farmacie De Magistris & Nebbia Via Roma, 83 Tel. 011 9214954 Dei Lauri Via Lanzo, 93 Tel. 011.9222322 Rey Via Vittorio Emanuele, 130 Tel. 011.9210180 Rossetti Via Rossetti, 7 Tel. 011.9267521 S.Agostino Via S. Ciriaco, 28 Tel. 011.9214933 Uffici Postali Via Andrea D’Oria 16/3 Tel. 011.9220347 Devesi Via della Chiesa 10 Tel. 011 9214501

CIRIÈ

PALAZZO D'ORIA

TRA PASSATO E FUTURO Abitata fin dall'antichità dalla popolazione di origine celtica dei Salassi, Cirié è una delle più importanti città tra il Canavese e le Valli di Lanzo e conserva ancora oggi un patrimonio unico di valore storico e architettonico che testimonia la sua lunga storia. Come il Duomo di San Giovanni, dichiarato monumento nazionale nel 1887. Si trova nella piazza centrale ed è un bellissimo esempio di gotico piemontese, realizzato nel corso del XIV secolo. Il Duomo è affiancato da un campanile a quattro piani, la cui sommità si presenta con una guglia centrale e quattro pinnacoli posti negli angoli. Altro gioiello è il Palazzo Marchesi D'Oria. L'edificio è realizzato sulla struttura di un precedente palazzo del Cinquecento di proprietà dell'importante famiglia dei Provana. Nel 1576 il palazzo fu oggetto di un complesso scambio di beni fra i marchesi D'Oria ed Emanuele Filiberto di Savoia, con il quale i Savoia acquisirono i possedimenti dei D'Oria in Oneglia, creandosi così un agevole

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LA CHIESA DI SAN GIUSEPPE E IL DUOMO DI SAN GIOVANNI

sbocco sul mare. Nei secoli successivi il palazzo venne modificato secondo lo stile delle "delizie" di caccia reali. A questo scopo, il complesso fu dotato di un ampio spazio esterno ad uso venatorio. A partire dalla fine dell'Ottocento, la città ha dimostrato una spiccata vocazione all'industria, che è andata crescendo nel corso del secolo successivo. Al suo sviluppo ha contribuito in modo determinante la presenza della Ferrovia Torino-Ceres, che ha raggiunto Ciriè nel 1869.

Nel 1876 la linea viene portata fino a Lanzo e nel 1919 fino a Ceres. Nel 1921 la Torino-Ceres è la prima ferrovia al mondo ad adottare la trazione elettrica a corrente continua ad alta tensione.

LE GUIDE DELL’EUROPEA

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MAPPE CIRCOSCRIZIONE CIRIÈ

LE MAPPE E L’ELENCO VIARIO Ainzara Alberetto Alfieri Alfieri Banna Banna Barbano Basso Battisti Battitore Bellini Bessanese Biaune Biaune Borche Borsellino Bossetto Bossetto Braccini Braccini Brunero Buozzi Buratto Camossetti Camossetti Campasso Canavere Canavere Carducci Cascinetto Castello Castello Cavour

Via Via Via Via Via Via Via Via Via Via Via Via Via Via Loc. Via Via Via Via Via Via Via Via Via Via Str. Via Via Via Loc. P.zza P.zza Via

Tav. 3 Tav. 1 Tav. 1 Tav. 3 Tav. 1 Tav. 3 Tav. 3 Tav. 3 Tav. 3 Tav. 1 Tav. 1 Tav. 1 Tav. 2 Tav. 4 Tav. 4 Tav. 1 Tav. 2 Tav. 4 Tav. 1 Tav. 3 Tav. 1 Tav. 2 Tav. 1 Tav. 2 Tav. 4 Tav. 1 Tav. 2 Tav. 3 Tav. 2 Tav. 4 Tav. 1 Tav. 3 Tav. 1

A2 B1 B1 A2 B1 B1 A2 B1 B2 B1 B1 B2 A2-B2 B1 A1 A1 A2 A1-B1 B1 A1 B2 A1 B1-B2 A1 B1 A2 A1 B1 A2 A1-A2 B1 A1 B1

Cavour Cena Ciamarella Cibrario Cibrario Coasso Corio Corziato Costa Costa Crotti Cudine M. Dalla Chiesa Dalla Chiesa Dalla Chiesa Dante Dante De Amicis De Gasperi De Gasperi Disturba Don Bianco Don Giordano Don Giordano Don Minzoni D'Oria D'Oria D'Oria Falcone Fenoglio Ferrari Ferrari Fiera

Via Via Via Via Via Str. Via Via Via Via Via Via C.so C.so Corso Via Via Via Via Via Vic. Via Via Via Via Via Via P.zza Via Via Via Via Via

Tav. 3 Tav. 1 Tav. 1 Tav. 1 Tav. 3 Tav. 4 Tav. 1 Tav. 1 Tav. 1 Tav. 3 Tav. 1 Tav. 3 Tav. 2 Tav. 1 Tav. 4 Tav. 2 Tav. 3 Tav. 2 Tav. 2 Tav. 4 Tav. 1 Tav. 1 Tav. 1 Tav. 3 Tav. 1 Tav. 1 Tav. 3 Tav. 3 Tav. 1 Tav. 2 Tav. 2 Tav. 3 Tav. 1

A1 B1 B2 B1 A1-A2 B2 B1 A1 B1 A2 A1-B1 B1 A2 B2 A1-B1 A1 B2 A2 A1 B1 B1 A1 B1 A1 A1 B1 A2 A2 A1 A2 A1 B2 B1

Fiera Fiume Fiume Fontane Fucina Gaiotino Garibaldi Garibaldi Gavazza Gazzera Giacosa Gili Ginestre Ginestre Giolitti Gozzano Gozzano Gramsci I maggio IV Novembre IV Novembre Kennedy Lamarmora Lanzo Lauri Leopardi Libertà M. Libertà M. Lirone Loreto Lose M.te Angiolino M.te Grappa

Via Via Via Via Via Via Via Via Via Via Via Loc. Via Via Via Via Via Via Via Via Via Via Via Via Via dei Via C.so C.so Via P.zza Via Via Via

Tav. 3 Tav. 2 Tav. 3 Tav. 1 Tav. 1 Tav. 2 Tav. 1 Tav. 3 Tav. 1 Tav. 2 Tav. 3 Tav. 4 Tav. 2 Tav. 3 Tav. 1 Tav. 2 Tav. 3 Tav. 2 Tav. 2 Tav. 2 Tav. 4 Tav. 2 Tav. 1 Tav. 1 Tav. 1 Tav. 2 Tav. 1 Tav. 3 Tav. 1 Tav. 3 Tav. 1 Tav. 1 Tav. 1

A1 A1 B2 B1 A2-B2 A1 B1 B1 A2-B2 A1 B1 A1 A1 B1 B2 A1 B2 A2 A1 A2 A1-B1 A1 B2 A1-B1 A1 A2 B1 A2 A1 B1 A1 B1 B2

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M.te Soglio Maccario Marconi Marconi Marianetti Matteotti Matteotti Mazzini Mazzini Michelotti Milano Montebello

Via Via Via Via Via Via Via Via Via Via Via Via

Tav. 1 Tav. 1 Tav. 1 Tav. 3 Tav. 1 Tav. 1 Tav. 3 Tav. 1 Tav. 3 Tav. 1 Tav. 1 Tav. 1

B1 B1 B1 B1 A1 B1 A1-B1 B2 A2 B2 B2 B1

Montebello Montessori Mulino Grosso Nazioni Unite Nazioni Unite Negro Negro Nigra Nole Ontani Ospedale Papa Giovanni

Via Via Vic. C.so C.so Via Via Via Str. Via Vic. Via

Tav. 3 A1 Tav. 2 A2 Tav. 3 A1 Tav. 1 B1 Tav. 3 A1-B1 Tav. 1 B1 Tav. 3 A1 Tav. 2 A1 Tav. 1 A2 Tav. 1 B1 Tav. 3 B1 Tav. 2 A1 Segue a pag. 6

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MAPPE CIRCOSCRIZIONE CIRIĂˆ

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Segue da pag. 5 Parco Parco Pascoli Pascoli Pellico Pellico Pescatore Pescatore Piave Piave Pioppi Prever

Via Via Via Via Via Via Via Via Via Via Via dei Via

Tav. 2 Tav. 3 Tav. 2 Tav. 4 Tav. 1 Tav. 4 Tav. 1 Tav. 3 Tav. 2 Tav. 3 Tav. 1 Tav. 2

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Provana Redipuglia Remmert Remmert Remmert Remondi Remondi Ricardesco Ricardesco Robaronzino Robaronzino Robassomero

Via Via Via Via Via Via Via Str. Via Via Via Via

Tav. 3 Tav. 1 Tav. 2 Tav. 3 Tav. 4 Tav. 2 Tav. 4 Tav. 1 Tav. 4 Tav. 1 Tav. 4 Tav. 2

A2 B2 A1 B2 B1 A2 B1 A2-B2 A1 B2 A1 A2

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Robassomero Roma Roma Roma Roma Rosmini Rosmini Rossetti Rossetti S. Carlo S. Ciriaco S. Ciriaco

Via Via Via Via Via Via Via Via Via Via Via Via

Tav. 4 Tav. 2 Tav. 1 Tav. 1 Tav. 3 Tav. 1 Tav. 3 Tav. 1 Tav. 4 Tav. 1 Tav. 1 Tav. 3

A1-B1 A1 B1 B1 A1-A2-B1 B1 A2 B2 A1-B1 B1 B1 A1-A2

S. G. Bosco S. Giovanni S. Giovanni S. Giovanni S. Giovanni S. Martino S. Maurizio S. Maurizio S. Rocco S. Sudario S. Sudario San Maurizio

Via Via P.zza P.zza Via P.zza Via Via L.go Via Via Via

Tav. 1 Tav. 2 Tav. 1 Tav. 3 Tav. 3 Tav. 1 Tav. 2 Tav. 3 Tav. 3 Tav. 1 Tav. 3 Tav. 4

B2 A1 B1 A1 B1 B1 A1-B1 B1 A1 B1 A1 B1

San Pietro Sismonda Sopetto Spine Sport Stazione Taneschie Taneschie Torino Torino Trento Trieste

Via Tav. 4 Via Tav. 3 Via Tav. 1 Via delle Tav. 4 Via Tav. 2 P.zza Tav. 3 Via Tav. 2 Via Tav. 3 Via Tav. 2 Via Tav. 4 Via Tav. 3 Via Tav. 3

A2 A1-B1 B2 A1-A2 B2 A2-B2 A1 B1 A2-B2 B1-B2 B2 B2

Segue a pag. 8

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CIRIĂˆ

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1 Segue da pag. 7 Vigna Viola Vitt. Emanuele Vitt. Emanuele Vittime IPCA Vittorio Veneto Vittorio Veneto Vittorio Veneto Zaffiri

Via Via Via Via P.zza Via Via Via Via

Tav. 1 Tav. 1 Tav. 1 Tav. 3 Tav. 1 Tav. 2 Tav. 3 Tav. 4 Tav. 2

A2-B1-B2 A1 B1 A1 B1 A1 B2 B1 A2

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CORIO

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CORIO DATI STATISTICI Abitanti: 3.410 Altezza s.l.m.: 625 m Superficie: 41,39 Kmq CAP: 10070 COMUNI LIMITROFI Balangero, Coassolo Torinese, Forno Canavese, Grosso, Locana, Mathi, Nole, Pratiglione, Rocca Canavese, Sparone

MUNICIPIO Piazza del Municipio 5 Tel. 011.9282105 Fax 011.928557 www.comune.corio.to.it NUMERI UTILI Carabinieri Via Malone, 10 - Tel. 011.9282123 Farmacie Bottacini V. N. Benso, 9 - Tel. 011.928659 Uffici Postali Via Coassolo, 2 Tel. 011.9282145 R.S.A. srl Società risanamento e sviluppo ambientale miniera amianto Balangero e Corio Viale Copperi 15 Tel./Fax 0123.347412/0123.347415 rsa@rsa-srl.it

Qui e sotto, LE DUE CHIESE DI CORIO

LA “MODA” DI CORIO Con le sue ventidue frazioni Corio è da sempre uno dei principali centri delle Valli di Lanzo. Il Comune di Corio ha colto l'opportunità di tutela per legge la propria “minoranza linguistica” attraverso una proposta progettuale in cui il "Patois" venga riconosciuto come una ricchezza da tutelare, valorizzare e promuovere come un bene di tutta la Comunità. Grande è l'attenzione che da sempre viene riservata alla parlata tipica di questa zona delle Valli di Lanzo, una variante molto particolare del comune dialetto piemontese, considerata un valore di cui gli abitanti della valle si sentono fieri testimoni di una lingua diventata un fattore di crescita culturale del territorio. A Corio, infatti, è parlato un dialetto canavesano della lingua piemontese, localmente definito “ël piemontèis a la moda 'd Cheuri”, proprio al confine dei territori in cui dominano da sempre i dialetti della lingua francoprovenzale. Caratteristici di Corio sono i cognomi doppi, rimasti in piemontese e con la corretta grafia piemontese, dove la “o” si legge “u” o “ò”, la “u” si legge “ü”, il dittongo “eu” si legge “ö”, con numerosi esempi: Ruo Roch, Gent Binet, Corgiat Mecio, Corgiat Loia, Frand Genisot, Rubat Baleuri Chiadò Caponet, Aseglio Gianinet, Aseglio Castagnot, Aseglio Francot, Audi Grivet.

LE GUIDE DELL’EUROPEA

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GERMAGNANO

GERMAGNANO DATI STATISTICI Abitanti: 1.293 Altezza s.l.m.: 485 m Superficie: 14,21 Kmq CAP: 10070 COMUNI LIMITROFI Cafasse, Lanzo Torinese, Pessinetto, Traves, Vallo Torinese, Viù

MUNICIPIO Via R. Miglietti 56 Tel. 0123.27742 Fax 0123.29165 segreteria@municipiodigermagnano.it www.municipiodigermagnano.it NUMERI UTILI Farmacie Farmacia Germagnano Via Celso Miglietti, 33/B Tel. 0123.27416 Uffici Postali Via Celso Miglietti, 33/c Tel. 0123.320015

LA CHIESA PARROCCHIALE DEI SANTI GRATO E ROCCO

IL BORGO ROMANO Il “contado” di Germagnano, nel cuore delle Valli di Lanzo, è storicamente rappresentato dalla famiglia dei conti Galimberti Faussone, ma le radici del borgo risalgono ad un'epoca decisamente più antica. Le origini di Germagnano sono chiaramente romane come indica lo stesso toponimo. Questo deriva dal nome gentilizio romano “Germanius, così come da "fundus Germanjanus” deriva “Germaniano”. L'aggregato romano sorgeva sulla strada che da Chivasso, raggiunto il territorio di Volpiano, proseguiva verso i fondi ed i vici di Leyni, San Maurizio,Ciriè, Mathi, Germagnano, all'imbocco delle Valli di Lanzo.

Tale strada, superato il ponte romano sulla Stura a Germagnano, proseguiva per la conca di Viù, Col San Giovanni, Valle di Susa, oppure per Viù, Usseglio, Colle d'Autaret e raggiungeva la Savoia.

La posizione di Germagnano presso il ponte romano sulla Stura, transito obbligato per le Valli di Lanzo ed i valichi alpini dell'Autaret e di Arnas, potrebbe far pensare ad una mansio dove si fermavano i viaggiatori prima di addentrarsi nelle Valli ed ascendere i monti. A Germagnano non può mancare una visita all'Affresco della Crocifissione, sito sul muro di un'antica abitazione in via Stura: una pregevole opera del Cinquecento raffigurante una crocifissione con due santi e sullo sfondo, cosa insolita, il lanzese Ponte del Diavolo.

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IL MUSEO DEL VINO Intende ripercorrere, attraverso la testimonianza offerta dagli antichi strumenti per la produzione vinicola della Società Operaia e della zona, la storia della popolazione locale nel secolo scorso con particolare attenzione alle attività svolte per la sopravvivenza in periodo di guerra. L'attrezzatura ancora esistente, anche se abbastanza vecchia, è la prova di decenni di lavoro e di organizzazione che per quei tempi era garanzia non solo di qualità e prezzo ma soprattutto di socialità ampia e mutualistica, necessaria e fondamentale per la crescita di un contesto economico abbastanza incerto.

Via R. Miglietti, 26 - Per informazioni Tel. 0123.28958

LA MAPPA E L’ELENCO VIARIO Borgonuovo Chiesa Margaula Miglietti Celso Miglietti Roberto Provinciale San Michele

Via Piazza della Strada Via Via Strada Via

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LE GUIDE DELL’EUROPEA

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GROSSO CANAVESE

GROSSO CANAVESE DATI STATISTICI Abitanti: 1.055 Altezza s.l.m.: 394 m Superficie: 4,33 Kmq CAP: 10070 COMUNI LIMITROFI Corio, Mathi, Nole, Villanova Canavese

MUNICIPIO Piazza IV Novembre 13 Tel. 011.9267689 Fax 011.9269626 info@comune.grosso.to.it www.comune.grosso.to.it NUMERI UTILI Farmacie Str. Camporelle 1 Tel. 011.9267003 Uffici Postali Piazza IV Novembre, 17 Tel. 011.9268710

LA PARROCCHIALE

LA VECCHIA “LIRAMO” La prima notizia certa che abbiamo di Grosso risale al 10 febbraio 1209, quando Giacomo I, vescovo di Torino, nomina Grosso in un documento in cui compone la vertenza tra il Priore di Sant'Andrea di Torino e il Prevosto della Chiesa di Liramo, per beni in Ciriè. Corio, Noie, Liramo e Grosso. Liramo sorse accanto al "Castrum Cerreti", oggi Ciriè, in epoca romana si estendeva dalla antica Chiesa di San Martino, fuori le mura, per una vasta porzione di territorio. Pure essendo una frazione di Ciriè, Liramo godette fin dall'inizio di una certa quale indipendenza. Quando, per il diffondersi del Cristianesimo, il "Castrum Cerreti" divenne "Ciriacum", la "Plebs Lirami" edificò la sua chiesa dedicandola a San Martino.

Una cattedrale ad una sola navata, a mo' di fortezza, in cui si rinchiudevano durante le incursioni nemiche gli abitanti di Liramo, che vivendo in case molto sparse non potevano essere difesi da mura. Verso il Mille sorse il castello, "castrum Plebis Lirami", sulla sponda sinistra del torrente Banna, che servì da nuovo e più sicuro rifugio. A quest'epoca furono pure aggiunte le due navate laterali alla chiesa di San Martino. Questa chiesa però divenne ben presto scomoda, man mano che gli abitanti edificarono le loro case vicino al castello per poter essere meglio difesi.

LANZO TORINESE

DATI STATISTICI Abitanti: 5.303 Altezza s.l.m.: 515 m Superficie: 10,37 Kmq CAP: 10074 COMUNI LIMITROFI Balangero, Cafasse, Coassolo Torinese, Germagnano, Monastero di Lanzo, Pessinetto

MUNICIPIO Via San Giovanni Bosco, 33 Tel. 0123.300400 Fax 0123.27420 segreteria@comune.lanzotorinese.to.it www.comune.lanzotorinese.to.it NUMERI UTILI Farmacie Antica Farmacia Bruno Via Cibrario, 33 Tel. 0123.29016 Della Torre Via Umberto I°, 54 Tel. 0123.29017 Santa Croce Via XI Settembre 2001, 2 Tel. 0123.29012 Uffici Postali Via Savant, 4/b Tel. 0123.301111

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LANZO TORINESE

IL PONTE DEL DIAVOLO

L'ANTICO “BORGO DEL DIAVOLO” Lanzo è il centro più popoloso e il cuore delle valli omonime ai piedi delle Alpi Graie. Il centro storico della città è costruito sul monte Buriasco mentre il resto dell'abitato si trova ai suoi piedi, bagnato dal fiume Stura e dai torrenti Tesso ed Uppia. All'inizio dell'anno 1000 lo si trova indicato in alcuni documenti col toponimo “Curtis Lanceii”. Il Castello di Lanzo fu costruito da Landolfo, vescovo di Torino dal 1011 al 1038.

Verso la metà del secolo XVI il Castello di Lanzo, considerato uno dei più importanti del Piemonte, venne assediato, espugnato il 28 novembre 1551 e successivamente distrutto dai francesi comandati dal duca Carlo di Brissac, eccezion fatta per la porta di accesso al borgo, ancor oggi esistente e ben conservata: la Torre civica di Aymone di Challant. In seguito alla pace di Cateau-Cambrésis il borgo tornò in mano ai Savoia con Emanuele Filiberto ed alla sua morte passò in mano a sua figlia naturale Maria, sposa di Filippo d'Este dei marchesi di San Martino in Rio, assieme a tutte le

LE GUIDE DELL’EUROPEA

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LANZO TORINESE

LE MAPPE E L’ELENCO VIARIO Albert Aymone di Challant Blina-Gisola Tortore Bocciarelli Brecco Cafasse Case Magnetti Case Pieri Cates Cates Vicinale Cibrario Dei Molini Della Libertà Della Libertà Delle Braide Delle Braide Delle Valli Diaz A. Finanzieri d'Italia Fontana del Monte Fontana del Monte Frasca E. Gallenga Lessona Loreto Loreto

P.za Via Via Via Reg. Via Via Via Reg Str. Via Via Via Via Via Via Via Via Via Via Via Via Piazza Via Via Via

Tav.2 Tav.2 Tav.1 Tav.2 Tav.1 Tav.2 Tav.2 Tav.2 Tav.2 Tav.2 Tav.2 Tav.2 Tav.2 Tav.1 Tav.2 Tav.1 Tav.2 Tav.2 Tav.2 Tav.2 Tav.1 Tav.2 Tav. 2 Tav.2 Tav.2 Tav.1

A2 B2 A1 B2 B1 B2 A1-B1 B1-B2 A1 A1 A2 A2 A2 B2 A1-A2 B1-B2 A2-B2 A2 A2 A2 B2 A2 A2 B2 A2 B1-B2

LA CASA DEI CECI

Valli ad eccezione di Lemie e Usseglio, diventando marchesato e fece perdere a Lanzo molti privilegi nei confronti dei paesi limitrofi, come quello di ottenere il dazio per ogni persona che transitava sul Ponte del Diavolo, unica strada di collegamento tra Torino e le Valli. Sul ponte era stata costruita, il 15 luglio 1564, una porta che veniva chiusa allo scoppiare di epidemie per isolare il borgo. Il nome del ponte deriva dalla leggenda secondo la quale fu il diavolo in persona a costruire il ponte dopo che per ben due volte ne era stato edificato uno, sempre crollato. In cambio il diavolo avrebbe preso con sé l'anima del primo a transitare sul ponte, e per questo venne fatto passare un cagnolino. Il diavolo, adirandosi, avrebbe sbattuto violentemente le sue zampe sulle rocce circostanti formando le caratteristiche "Marmitte dei Giganti".

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Marchesi della Rocca Matteotti G. Molinere Momello Monte Angiolino Monte Angiolino Muraglie Ovairo Oviglia Inf. Oviglia Sup. Peroglio M. Perucca

Via Via Via Reg. Via Via Via Reg. Reg Reg Via Via

Tav.2 Tav.2 Tav.2 Tav.1 Tav.2 Tav.1 Tav.2 Tav.1 Tav.2 Tav.2 Tav.2 Tav. 2

B2 B2 B2 A2 A1-A2 B1 A2 A1-B1 B1-B2 B1 A2 B1

Praile Roma San G. Bosco San Sebastiano Sant'Anna Sant'Ignazio Sant'Ignazio Savant G.B. Tagna Tagna Tesso Tettoia

Reg. Via Via Via Via Via Via Via Via Via Via Via

Tav.1 Tav.2 Tav.2 Tav.1 Tav.2 Tav.2 Tav.1 Tav.2 Tav.2 Tav.1 Tav.2 Tav.2

A1-B1 A2 A2 B1 A1-A2 A2 B1-B2 A2 A2 B2 A2 A2

Segue a pag. 16

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MAPPE CIRCOSCRIZIONE LANZO TORINESE

1

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Segue da pag. 15

Torino Umberto I째 Uppia Usseglio Vindrola Vindrola Vitt. Emanuele Vitt. Emanuele Vitt. Veneto Vitt. Veneto Vitt. dei Lager XI Sett. 2001

Via Via Vicolo Via Via Via Via Via Via Via Via Via

Tav.2 Tav.2 Tav.2 Tav.2 Tav.2 Tav.1 Tav.2 Tav.1 Tav.2 Tav.1 Tav.2 Tav.2

B2 A2 A2 A2 A1-A2 B1-B2 A2 B2 A2 B2 A2 A2

MATHI

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MATHI DATI STATISTICI Abitanti: 4.074 Altezza s.l.m.: 410 m Superficie: 7,12 Kmq CAP: 10075 COMUNI LIMITROFI Grosso, Corio, Balangero, Cafasse, Villanova Canavese

LA CHIESA DI SAN ROCCO

MUNICIPIO Via Domenico Borla 21 Tel. 011.9261611 Fax 011.9261617 info@comune.mathi.to.it www.comune.mathi.to.it NUMERI UTILI Carabinieri Via Torino 3 Tel. 011.9260033 Fax 011.9260034 Farmacie Bonardi Via Domenico Borla 5 Tel. 011.9268002 Uffici Postali Via Rivera 2 Tel. 011.9269831

UNA STORIA MILLENARIA All'epoca delle grandi conquiste territoriali dell'esercito romano, i vecchi capi militari, gli abili politici e gli amministratori pubblici, venivano ingraziati per i loro servigi con la proprietà di un terzo dei poderi espropriati durante la battaglia.

Anche Mathi che, fino al XIII secolo e durante l'occupazione Longobarda di Fredegario, si estendeva fino al culmine delle alpi Graie, nell'anno 584 fu ceduta per ottenere la pace e venne assegnata ad un romano di nome “Mattius” o “Matticus”, col significato di “fondo appartenente alla famiglia dei Mattii”. In epoca medievale sorse il castello, di cui ora resta solo il “Torrione” Il 4 maggio 991 “Matingo”, come veniva chiamata Mathi ai tempi dei Longobardi, venne donata ed entrò a far parte dei possedimenti dei benedettini dell'Abbazia di Pulcherada. Nell'anno 1785, con l'affievolirsi della presenza benedettina il paese venne a far parte della castellania di Balangero.

Dopo la perdita del feudo dei visconti di Balangero e dei loro vassali, il paese tornò nelle mani dei Savoia che lo diedero in feudo a molte famiglie piemontesi, sarà nuovamente coinvolto nelle vicende storiche dello stato sabaudo.

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MEZZENILE

MEZZENILE DATI STATISTICI Abitanti: 826 Altezza s.l.m.: 650 m Superficie: 28,98 kmq CAP: 10070 COMUNI LIMITROFI Ala di Stura, Ceres, Pessinetto, Traves, Viù

IL CASTELLO

MUNICIPIO Via Murasse, 18 Tel. 0123.581124 Fax 0123.581509 info@comune.mezzenile.to.it www.comune.mezzenile.to.it NUMERI UTILI Farmacie Vella Via Villa Inferiore, 104 Tel. 0123.581803 Uffici Postali Via Forneri 97 Tel. 0123.581358

LA CAPPELLA GIARDINO

IL PICCOLO FEUDO La nascita di Mezzenile si deve allo smembramento della Castellania di Lanzo in tanti feudi, quasi tutti con titolo comitale, che finirono per diventare Comuni.

Il territorio di Mezzenile, che comprendeva anche il confinante borgo di Pessinetto, venne concesso il 1 Aprile 1724 al Senatore Guglielmo Beltramo di Monasterolo che diventò il primo feudatario del paese. Nel 1791 il senatore Beltramo morì senza discendenti e conseguentemente il feudo venne concesso il 6 febbraio 1793 a Michele Antonio Francesetti, Conte di Hautecourt nonché al fratello capitano Vittorio Francesetti. La storia del borgo è molto più antica. Le Valli di Lanzo furono assoggettate alla dominazione romana fin dai tempi di Cesare Augusto. Successivamente Carlo Magno suddivise il territorio in province con l'installazione del Vassallaggio; le Valli furono così aggregate alla Contea di Torino. Da Carlo Magno in poi, erano intanto andati acquistando sempre maggiore influenza i Vescovi, molti dei quali al potere spirituale aggiunsero il potere temporale, segno evidente di distinzione e di prestigio sociale.

NOLE CANAVESE

DATI STATISTICI Abitanti: 6.907 Altezza s.l.m.: 372 m Superficie: 11,30 Kmq CAP: 10076 COMUNI LIMITROFI Ciriè, San Carlo Canavese Rocca Canavese, Corio, Grosso, Villanova Canavese, Fiano, Robassomero

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NOLE CANAVESE

LA PARROCCHIALE

MUNICIPIO Via Torino, 127 Tel. 011.9299711 Fax 011.9296129 info@comune.nole.to.it www.comune.nole.to.it NUMERI UTILI Farmacie Paschero Via Garibaldi, 6 Tel. 011.9297073 Uffici Postali Via San Vito, 23 Tel. 011.9297048

IL BORGO “RIBELLE” Nole è citato per la prima volta in un documento del 1209 nell’accezione “Novolis”. Altri testi antichi vi fanno riferimento con i toponimi “Novulae”, “Nollis”, “Nolle. Nole esiste già intorno all’anno 1000, infatti all’interno della Chiesa parrocchiale di San Vincenzo, nel corso di lavori di restauro e rifacimento del pavimento effettuati nel 1984, sono stati ritrovati i resti di una chiesa romana risalente all’anno 1100. La prima testimonianza di comunità autonoma si ritrova però solo dal XIV secolo. Sino a quel periodo Nole fece infatti parte della Castellania di Ciriè. Gia nel corso del XIX secolo e fino alla metà del XX, Nole fu conosciuta anche per una importante e fiorente attività artigianale: la fabbricazione dei “foet”, fruste. Dopo la seconda guerra mondiale, invece, Nole subì il più ampio e rapido incremento della sua storia. In particolare negli anni a cavallo tra il 1950 e il 1975, il numero di case e, di conseguenza la popolazione residente, furono rapidamente quasi raddoppiati.

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PESSINETTO

PESSINETTO DATI STATISTICI Abitanti: 625 Altezza s.l.m.: 590 m Superficie: 5,90 Kmq CAP: 10070 COMUNI LIMITROFI Ceres, Germagnano, Lanzo Torinese, Mezzenile, Monastero di Lanzo, Traves

IL MUNICIPIO MUNICIPIO Via Roma 58 Tel. 0123.504101 Fax 0123.504454 www.comune.pessinetto.to.it NUMERI UTILI Farmacie Races Via Roma 81/B Tel. 0123.504105 Uffici Postali Via Roma 86 Tel. 0123.504116

CURIOSITÀ Nel territorio comunale, sulla cima del monte Bastia si erge il SANTUARIO DI SANT'IGNAZIO, meta di pellegrinaggi e ritiri spirituali, costruito a partire dal 1629 per ricordare alcuni miracoli attribuiti all'intervento di Sant'Ignazio di Loyola. Un testo appartenente alle «Litterae Annuae Collegii Taurinensis (1578–1629)» afferma che la prima pietra dell'edificio venne posata dalla “Serenissima Principessa” Margherita di Savoia.

IL BORGO DELLA PESCA Pare che il nome di Pessinetto indichi un “luogo di abbondante pesca”, come si evince dal gonfalone comunale caratterizzato da due pesci contrapposti. Il borgo di Pessinetto nasce nel 1289, quando il Marchese del Monferrato, Guglielmo VII, concesse ad una società di fucinatori di metalli un sito per costruirvi un forno e delle fucine. Con il passare dei secoli è continuata questa vocazione artigianale e poi anche industriale, grazie alle prime strade carreggiabili e alla la ferrovia. Nella storia del paese molte date importanti si riferiscono alla costruzione di strade e nuove vie di comunicazione, a partire dal 1814 quando il teologo Guala amministrando il Santuario di Sant'Ignazio diede inizio ai lavori per la costruzione della strada carrozzabile verso Lanzo. Nel 1857, invece, verrà aperto al transito il tratto carreggiabile tra Germagnano e Pessinetto.

ROBASSOMERO

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ROBASSOMERO DATI STATISTICI Abitanti: 3.023 Altezza s.l.m.: 360 m Superficie: 8,41 Kmq CAP: 10070 COMUNI LIMITROFI Cafasse, Caselle Torinese, Ciriè, Druento, Fiano, Nole, San Maurizio Canavese, Venaria Reale

IL MUNICIPIO

MUNICIPIO Via Braccini, 7 Tel. 011.9234400 comune@comune.robassomero.to.it www.comune.robassomero.to.it NUMERI UTILI Farmacie San Gregorio Via MartinI 6 Tel. 011.9235418 Uffici Postali Via Martini 6 Tel. 011.9235450

IL PRIMO BORGO “DENUCLEARIZZATO” Il nome dell'antico borgo deriva dal piemontese "roba somè", che significa "ruba somaro". Robassomero è oggi un piccolo Comune posto su un terrazzo panoramico sulla sponda destra della Stura di Lanzo e si affaccia sulla valle omonima accanto al Parco Regionale della Mandria.

Robassomero è stato il primo Comune denuclearizzato d'Italia. Il 17 dicembre 1981, infatti, il Consiglio Comunale ha approvato una delibera dal valore altamente simbolico che dichiarava Robassomero “Zona denuclearizzata”, ovvero zona nella quale è vietato installare ordigni atomici e centrali nucleari. Una decisione che venne presa per favorire processi di pace tra i popoli, utilizzare le risorse del pianeta per combattere la fame nel mondo e difendere l’ambiente ricorrendo alle energie rinnovabili in alternativa al nucleare. Da allora iniziò in tutta Italia un vasto movimento contro la guerra e contro il pericolo atomico, che portò alla denuclearizzazione di moltissimi Comuni e Città di cui Robassomero è la capolista.

LE MAPPE E L’ELENCO VIARIO Alessandrini Alfieri Antica di Fiano Antonicelli Balmassa Bevilacqua Bove Brodolini Buozzi B. Casale Cavour Cervi F.lli Ciriè

Via Via Strada Via Via Via Via Via Via Via Via Via Via

B2 B2 A1 A1 A1 B1 B1 A1 B1 B1 B1 A1 A1

Colombo Costa N. Da Vinci Dante Del Bruco Del Verde Di Nanni D. Di vittorio Don Marchisone Don Milani Einaudi Fenoglio Ferrante

Via Via Via Via Strada Strada Via Via Via Via Corso Via Via

B1 A2-B2 B1 A1 A2 B1 A1 A1 B1 B1 B1 B1 A1

Fiano Frank A. Genesia Giacotto Giolitti Giotto Gobetti Grangia Piol I° Maggio Italia Kennedy F.lli Kuliscioff Lanzo

Via A1 Via A1 Strada B2 Via A2 Via B1 Via B2 Via A1 Via A2 Via A2 Corso A1-A2 Corso B1 Via B1 Via A2-B2 Segue a pag. 22

22

ROBASSOMERO

1

1

Segue da pag. 21 Losa G. Luxemburg Maddaleno Martiri della L. Matteotti G. Morandi Moro A. Ossola Pertini S. Pinelli Port. della Gin. Richetta Rivasse

Via Via Via Via Via Via Via Via Via Via Via Via Strada

B1-B2 A1 A2 B1 B1 A1 B1 A2 B2 A1-A2 A2 A2 A1

Rossa G. Rosselli Rossini Sacco e Vanzetti Sartore Torino Turati Venezia Verdi Vittime dell'IPCA Vittorio Veneto

Via Via Via Via Via Via Via Via Via Via Via

B1 A1 B2 A1 B2 B1-B2 A1 B1 B2 A1 B1

SAN CARLO CANAVESE DATI STATISTICI Abitanti: 3.943 Altezza s.l.m.: 370 m Superficie: 20,96 kmq CAP: 10070 COMUNI LIMITROFI Ciriè, Nole, Rocca Canavese, San Francesco al Campo, San Maurizio Canavese, Vauda Canavese

MUNICIPIO Strada Ciriè, 3 Tel. 011.9210193 Fax 011.9222542 comune.sancarlo@icip.com www.comune.san-carlo-canavese.to.it Farmacie De Zan Strada Ciriè, 110 Tel. 011.9210882 Uffici Postali Piazza Martiri Della Liberta' 5 Tel. 011.9214807

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SAN CARLO C.SE

L'ANTICA CHIESA DI SAN CARLO

SAN CARLO E LA VAUDA Il Comune di San Carlo nacque il 31 luglio 1694 distaccandosi dal borgo di Ciriè, accorpando l'antico villaggio di Liramo, insediamento alto medievale abbandonato, al nuovo ente comunale.

Gli edifici più antichi ed interessanti dal punto di vista artistico sono la Chiesa di Santa Maria di Spinerano, La Pìè di Liramo con chiesa e castello, la cappella di Santa Eufemia dove anticamente esisteva il piccolo cimitero della comunità ebraica ciriacese. Il territorio dal principio fu nominato Vauda di Ciriè, in quanto comprendente buona parte del vasto altopiano di foreste e boschi che si estendevano fino a Busano, Corio e Lombardore, attraversato da piccoli torrenti: il Fisca, il rio torto, di Valmaggiore e Fandaglia. Se della prima colonizzazione romana rimangono solo alcuni resti di tegole e tombe ritrovate lungo le vie di comunicazione che portavano ad Ivrea e verso le Valli di Lanzo, le prime abitazioni rurali furono edificate tra Tre e Quattrocento, sul crinale verso la pianura e nella parte bassa tra San Maurizio e Nole.

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SAN CARLO CANAVESE

LA MAPPA E L’ELENCO VIARIO Antica per Ciriè Buratto superiore Chiesa Ciriè Corio Crotti Fornero Frank Anna Girolera Massa Mollie Orsa

Strada Strada Via della Strada Strada Strada Str. Dei Via Strada Via dei Strada Strada

Ossola Poligono Ronchi Saletta San Francesco al C. Scuole Spinerano Vauda Vigne Virondina Vittime dell'Ipca

A2 A1 A1 B2 A1-A2 A2 A1 A2 B2 B1-B2 B2 A1

1

1

Via degli Strada Strada Strada Strada Via delle Str. Nuova Strada Str. Delle Strada Via

B2 B1-B2 A1 A2 B2 B2 A2 B1 A2 B1 A2

SAN FRANCESCO AL CAMPO

DATI STATISTICI Abitanti: 4.877 Altezza s.l.m.: 327 m Superficie: 15,04 Kmq CAP: 10070 COMUNI LIMITROFI Leinì, Lombardore, Rivarossa, San Carlo Canavese, San Maurizio Canavese, Vauda Canavese

MUNICIPIO Via Roma 54 Tel. 011.926 33 00 Fax 011.926 33 20 comune@comune.sanfrancescoalcampo.to.it www.comune.sanfrancescoalcampo.to.it NUMERI UTILI Farmacie Allocco Via Torino, 138 Tel. 011.9278302 Uffici Postali Via Torino, 101 Tel. 011.9278369

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SAN FRANCESCO AL CAMPO

LA CHIESA DELLA MADONNA ASSUNTA

AI PIEDI DELLE MONTAGNE San Francesco al Campo, dista una ventina di chilometri dal centro della città di Torino ed è un borgo situato sul con ne tra il Canavese e le Valli di Lanzo, in prossimità dell’altopiano della Vauda, un termine di origine celtica che signi ca “foresta” e svela le origini più antiche del Basso Canavese. Il territorio di San Francesco al Campo è attraversato dai torrenti Banna e Fisca, si adagia sull’altopiano risultato del depositarsi dei detriti prodotti dal ghiacciaio della Stura di Lanzo, appena sotto le montagne che dominano il Canavese. La parte settentrionale di San Francesco al Campo ricade nella Riserva naturale orientata della Vauda. Al paese si lega il nome di Secondo Martinetto un ciclista professionista negli anni 1920, che non ottenne vittorie di rilievo ma solo alcuni piazzamenti. Nel 1924 concluse il Giro d’Italia al quarto posto, e fu primo degli isolati al Tour de France 1927. Fu ottavo nel Giro di Lombardia del 1926 e settimo alla Milano-Sanremo del 1928.

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SAN MAURIZIO CANAVESE Dati Statistici Abitanti: 9.763 Altezza s.l.m.: 317 m Superficie: 17,51 kmq CAP: 10077 COMUNI LIMITROFI Caselle Torinese, Ciriè, Leini, Robassomero, San Carlo Canavese, San Francesco al Campo

SAN MAURIZIO CANAVESE

MUNICIPIO Piazza Martiri della Libertà 1 Tel. 011.9263211 Fax 011.9278171 ufficiosegreteria@comune.sanmauriziocanavese.to.it

www.comune.sanmauriziocanavese.to.it NUMERI UTILI Farmacie Dott. Terrone Via Vittorio Emanuele 21 Tel. 011.9278061 Uffici Postali Via Tesio 1 (centro) Tel. 011.9278039 Fax 011.9278039 Fraz. Ceretta Tel/fax 011.9277826 Fraz. Malanghero Tel/fax 011.9247920

PIEVE - CHIESA VECCHIA La Chiesa, monumento nazionale dal 1922, risale all’XI secolo e rappresenta un’eccellenza artisticoarchitettonica ben nota agli amanti dell’arte, nota soprattutto per gli affreschi detti il “ciclo dei Serra”, commissionati nel 1495 a Bartolomeo e Sebastiano Serra.

Il nucleo più antico della Chiesa Plebana di San Maurizio è costituito dal campanile romanico, risalente alla prima metà dell’XI secolo. La Chiesa ha poi subito nel corso della storia varie contaminazioni

LA PARROCCHIALE

IL BORGO DI SAN MAURIZIO L’antico territorio di San Maurizio Canavese era molto più esteso dell’attuale e comprendeva le terre delimitate dal corso della Stura a Sud e tutta la Vauda di San Francesco a Nord, divenuta Comune autonomo alla ne del secolo XVIII. Nell’antichità preromana la zona fu forse abitata dalle tribù liguri e celtiche; alla tarda romanità appartengono alcuni reperti trovati in paese ed il toponimo “Stefanico” indicante l’assegnatario di fondi da coltivare, al di qua della Stura.

Più tardi il nucleo abitato venne talora indicato come “Li niasco”, ma già nel primo secolo dopo il Mille si legge nei documenti il nome di “vicus de Sancto Mauritio”, poiché al condottiero della Legione Tebea era dedicata la cappella del castello. Alla ne del secolo XIII il paese, parte della Castellania di Ciriè, era possesso del marchese di Monferrato, poi passò de nitivamente ai Savoia. Per il borgo di San Maurizio è fondamentale la data del 1335, anno in cui la marchesa Margherita di Savoia cedette alla Comunità il terreno necessario per la fondazione del nuovo abitato, a poca distanza dall’antico, ma munito di opere di forti cazione e difesa.

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TRAVES

TRAVES Dati Statistici Abitanti: 540 Altezza s.l.m.: 628 m Superficie: 10,75 kmq CAP: 10070 COMUNI LIMITROFI Germagnano, Mezzenile, Pessinetto, Viù

MUNICIPIO Piazza dei Caduti, 1 Tel. 0123.40201 Fax 0123.40201 traves@ruparpiemonte.it www.comune.traves.to.it NUMERI UTILI Farmacie Cavallero Dr.ssa Cristina Piazza Caduti, 1 Tel. 0123.410004 Uffici Postali Piazza dei Caduti 5 Tel. 0123.40234

GIARDINIA È l'area didattico-ambientale la cui fruizione è guidata da una cartellonistica tematica, dislocata lungo il percorso, che spiega gli aspetti naturalistici del territorio. Il percorso è costituito da tre “aule a cielo aperto”, dedicate alla flora, alla fauna ed ai percorsi accessibili nei dintorni.

LE “TRAVI” SULLO STURA Traves è un piccolo paese delle Valli di Lanzo. Situato di fronte al Santuario di Sant'Ignazio sul monte Bastia. Il paese si allunga, nella sua parte alta, lungo il versante dei contrafforti del monte Calcante; nella sua parte bassa, lungo il versante del monte Bastia. La parte bassa domina la con uenza delle due Stura rispettivamente della Valle di Viù e il ramo che proviene dall'unione a Ceres della Stura della Val d'Ala e della Valgrande. L'origine del nome non è chiara. Può derivare dal dialettale "intra aives" cioè "tra le acque", perché in effetti la parte principale dell'abitato è collocata alla con uenza della Stura di Lanzo proveniente dalla Val d'Ala e dalla Val grande di Lanzo con la Stura di Viù proveniente dalla valle omonima, oppure dalle travi che servivano all'attraversamento del ume Stura di Lanzo od anche dal nome romano "Travius".

LE GUIDE DELL’EUROPEA

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I principali eventi e manifestazioni ni delle Valli di Lanzo CIRIÈ 5-6-7-8-9 Settembre Festeggiamenti Borgo Loreto 2014 Tema Dell’anno: L’amore È Una Cosa Meravigliosa 5 Settembre Padiglione Delle Feste Di Piazza Loreto Cena In Bianco E Giallo – Grigliata Conviviale 6 Settembre Padiglione Delle Feste Di Piazza Loreto Spettacolo Di Cabaret Piemontese “Marioma La Veja E … Altre Storie” Con La Compagnia Filodrammatica Sancarlese 7 Settembre Via Vittorio Emanuele Funghi In Piazza – XXXII Mostra Concorso Micologica Borgo Loreto 8 Settembre Padiglione Delle Feste Di Piazza Loreto N Poc ‘D Sossi E ‘N Poc ‘D Lon-Là Viaggio Nella Tradizione Presentato Dal Gruppo Storico “La Bela Rosin E La Sua Gent” 9 Settembre Padiglione Delle Feste Di Piazza Loreto Serata Musicale Con L’orchestra I Principi 12 Settembre Presso Il Ristorante Società Operaia Di Via Matteotti 18 Cena Tutto Funghi In Collaborazione Con Slow Food Cirié-Valli Di Lanzo E Associazione Micologica Piemontese 19 Settembre Salone Consiliare Associazione Nazionale Alpini Presentazione Libro "Alpini In Piemonte" 21 Settembre Tensostruttura Area Remmert Scuola Comunale Di Danza - Saggio Di Fine Estate 26 Settembre Chiesa Di San Giuseppe Associazione Nazionale Alpini Concerto "Una Sera Sulle Nevi Del Rosa" 27 Settembre Tensostruttura Area Remmert Dacs Danza - Esibizione Di Danza 28 Settembre Tensostruttura Area Remmert U.I.S.P. - Rassegna Di Danza Fine Estate 3 Ottobre Centro Socio Culturale C.So Nazioni Unite 34 Associazione Nazionale Alpini Gruppo Di Cirie' Celebrazioni Del 90° Anniversario Del Gruppo Alpini 4 Ottobre Dalle 15.30 Alle 21.00 Differenti Luoghi Della Citta' Associazione Nazionale Alpini Gruppo Di Cirie' Celebrazioni Del 90° Anniversario Del Gruppo Alpini 5 Ottobre Dalle 08.45 Alle 19.30 Differenti Luoghi Della Citta' Associazione Nazionale Alpini Gruppo Di Cirie' Celebrazioni Del 90° Anniversario Del Gruppo Alpini

GERMAGNANO 7 Settembre Festa Patronale LANZO 14 Settembre Sagra dei Prodotti Tipici e Antichi Mestieri MATHI 5 Ottobre Sagra della Castagna e dei Prodotti d’Autunno MEZZENILE 11 Novembre Festa Patronale SAN CARLO Quarta domenica di Agosto Festa Patronale SAN FRANCESCO 15 Agosto Festa di Borgata Madonna 4 Ottobre Festa Patronale SAN MAURIZIO Prima Domenica di Settembre Festa Patronale Fraz. Malanghero Seconda Domenica di Settembre Festa Patronale Fraz. Ceretta Quarta Domenica di Settembre Festa Patronale Capoluogo Ogni terza domenica di ottobre Fiera “Agricoltura, Artigianato e… dintorni"

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33‘

C IRIÈ E VALLI DI LANZO CIRIÈ

SPECIALE SALUTE E BENESSERE

LE GUIDE DELL’EUROPEA

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SPECIALE SALUTE 33

I nostri denti un patrimonio da preservare La nostra bocca è un organo da conoscere, preservare e curare fin dalla nascita e non un oggetto misterioso

orale e la prevenzione delle patologie orali” sia in età evolutiva che per l’adulto. Sono poche, autorevoli racco-

che va considerato e riaggiustato solo quando “smette

mandazioni, validate dalla comunità scientifica che met-

di funzionare”. Da molto tempo i dentisti italiani danno il

tono d’accordo tutti coloro che si occupano di educare alla prevenzione: pediatri, odontoiatri, igienisti dentali,

loro impegno quotidianamente per diffondere le buone regole per una corretta prevenzione di carie, gengiviti e malocclusioni.

Il Ministero della Salute ha recentemente pubblicato le “Linee Guida nazionali per la promozione della salute

insegnanti e genitori. Sarebbe opportuna una loro diffusione più sistematica e capillare.

La prevenzione per i nostri denti, sin da piccoli Mantenere i nostri denti sani per tutta la vita è un obiettivo possibile, ma richiede un impegno precoce. E’ opportuno che le mamme comincino a pensare alla salute della bocca dei loro piccoli fin dalla gravidanza assumendo fluoro, secondo le indicazioni del medico. L’allattamento al seno è senza dubbio preferibile quando possibile.

Considerando che nella nostra zona il fluoro è scarsamente diffuso nelle acque è opportuno che venga somministrato ai bimbi sin dalla più tenera età secondo le indicazioni sotto forma di integratore.

Alle dosi consigliate è assolutamente innocuo per il bambino e serve a proteggere i denti dalla carie. Le buone abitudini si apprendono più facilmente in tenera età!

E’ perciò consigliabile ispezionare i primi dentini almeno una volta al giorno e pulirli con una garza o uno spazzolino morbido preferibilmente prima di andare a dormire.

Assolutamente vietato somministrare zuccheri o bevande zuccherate con succhiotti o biberon.

I principali nemici del nostro sorriso Una alimentazione scorretta ricca di zuccheri e soprattutto una loro troppo frequente assunzione durante il giorno aumentano moltissimo il rischio di formazione della carie. La scarsa conoscenza degli strumenti per eseguire una corretta igiene orale, bisogna assolutamente farsi spiegare dal dentista come usare bene spaz-

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zolino e filo interdentale. Non sottovalutiamo il fumo di sigaretta, che tanto danno può fare ai tessuti gengivali

sive.

oltre a lasciare i denti coperti di macchie antiestetiche.

La visita di controllo periodica è di fondamentale impor-

A quale età è consigliabile fare i primi controlli dal

tanza: permette di prevenire l’insorgenza di patologie

dentista Intorno al secondo anno di vita, quando la dentatura da latte sarà completa. Sarà una visita del tutto indolore e

gravi ed acute fermando la carie o la gengivite quando sono ad uno stadio precoce del loro sviluppo. La sua fre-

servirà per avere la sicurezza che tutto è sotto controllo.

Inoltre il bimbo non avrà più paura delle visite succes-

Quante volte all’anno è consigliabile fare controlli

quenza è variabile a seconda della predisposizione individuale ad ammalarsi. Sarà il dentista a stabilire se fare il controllo una o più volte l’anno.

SPECIALE SALUTE 33

LE GUIDE DELL’EUROPEA

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Sentire bene, sentirsi bene Le malattie dell’orecchio: come prevenire e curare i problemi più gravi.

La perdita dell’udito sia parziale che totale non è una malattia, ma piuttosto un sintomo di un danno sottostante. Un certo numero di patologie può condurre a problemi dell’udito. Le cause più comuni di sordità conduttiva includono la presenza di un tappo di cerume, infezioni all’orecchio e perforazioni timpaniche. Cisti

be le orecchie, la difficoltà a capire una conversazione quando ci sono molte persone che parlano contemporaneamente, la necessità di aumentare il volume della televisione o della radio più di quanto gli altri ritengano utile. I problemi dell’udito sono talvolta accompagnati da vertigini, mal d’orecchio, secrezioni o sanguinamento

benigne, tumori e piccoli oggetti spinti nel canale uditivo, come un insetto o un piccolo pezzo di un giocattolo possono impedire la trasmissione del suono all’in-

dalle orecchie, rumori rimbombanti nelle orecchie o in casi più rari paralisi dei muscoli facciali.

terno dell’orecchio. Inoltre alcune malattie ereditarie sono causa di sordità conduttiva, di cui la più comune è l’otosclerosi, una malattia degenerativa delle piccole ossa dell’orecchio medio. Circa l’1% della popolazione

sistema uditivo. Tra i più indicati, l’uso di tappi per le

è affetta da otosclerosi, di solito bilaterale. Malattie ge-

di più possono bloccarsi in profondità nel canale uditivo.

Non ascoltare mai la musica ad alto volume con le cuf-

netiche, soprattutto nel bambino, sono considerate la causa principale di sordità neurosensoriale. Gli esperti ritengono che il 50% delle sordità profonde nel bambino abbia una causa genetica. Anche nello sviluppo della presbiacusia la predisposizione genetica è un fattore importante. In tale patologia si verifica la progressiva distruzione di centinaia di cellule con le loro sottili ciglia, che rivestono la coclea, la cavità a forma di spirale dell’orecchio interno.

Frequentemente non ci si accorge di un problema

Diversi sono anche i metodi con cui prevenire danni al orecchie in caso di esposizione a livelli di rumori nocivi: le palline di cotone non sono sufficienti perché non impediscono adeguatamente il passaggio dei suoni e per

fie, se la musica ad un concerto, invece, provoca dolore alle vostre orecchie, è meglio sistemare dei tappi oppure spostarsi dai diffusori. Il suono amplificato, infatti, può causare danni permanenti. Per chi utilizza la metropolitana è bene portarsi dietro dei tappi o coprire le orecchie con le mani al passaggio dei treni, perché il rumore che causano è molto dannoso. Per ridurre il rischio di infezioni con conseguente sordità, invece, è bene controllare con attenzione il calendario delle vaccinazioni.

dell’udito fino a che un amico non ce ne fa notare l’esistenza, ma esistono diversi sintomi grazie ai quali è

Mentre, per chi ha soffre della continua formazione di

possibile evitare aggravamenti, come l’incapacità a sen-

periodicamente con acqua ossigenata.

tire o a distinguere tutti o alcuni suoni in una o entram-

tappi di cerume, il consiglio è quello di lavare le orecchie

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FORCHETTALE GUIDE DELL’EUROPEA CURIOSA

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LE RUBRICHE

LA TUA CASA

Tante schede ricche di suggerimenti e consigli utili suddivisi per settore.

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GNOCCHI ALLA PIEMONTESE DOSI PER 4 PERSONE: 1 KG. DI PATATE GIALLE FARINOSE 150 GR. DI FARINA, 70 GR. DI BURRO 6 CUCCHIAI DI PARMIGIANO GRATTUGIATO, 1 SPICCHIO DI AGLIO (FACOLTATIVO) SALE Preparazione: Mettete le patate (intere, lavate e con la buccia) in acqua salata, e portate ad ebollizione. Fatele cuocere per circa 30 minuti, poi scolatele, pelatele e passatele con lo schiacciapatate.

Mettete la purea ottenuta sulla spianatoia e impastatela con la farina e il sale. Lavorate energicamente il composto, nche sarà suf cientemente elastico.

Ricavate dall’impasto dei cilindri grossi un dito che taglierete a pezzetti per ottenere dei piccoli gnocchi di circa 3 cm. Sistemateli sulla spianatoia infarinata, e, se volete, passateli sui denti di una forchetta o sul retro di una grattugia. Mettete poi i gnocchi in acqua salata in ebollizione. Sciogliete intanto il burro con l’aglio nel tegamino. Quando gli gnocchi vengono a galla, toglieteli con il mestolo forato (pochi per volta), e metteteli nei piatti individuali ben caldi.

Condite col burro (dopo aver tolto l’aglio) e parmigiano.

INGREDIENTI: UNA MANCIATA DI PREZZEMOLO, 4 FILETTI D’ACCIUGA, LA MOLLICA DI UN PANINO, UN CUCCHIAIO DI CAPPERI, UNO SPICCHIO D’AGLIO, UN TUORLO D’UOVO SODO, OLIO D’OLIVA, ACETO. Preparazione: Unite l’aglio, le acciughe e i capperi al prezzemolo e tritate nemente il tutto. Imbevete la mollica di aceto, strizzatela leggermente e unitela al trito precedentemente preparato. Amalgamate il tutto mescolando energicamente e lavorando bene aggiungendo abbondante olio d’oliva in modo che la salsa risulti abbastanza liquida. Questa salsa tipicamente piemontese viene servita come accompagnamento alle carni bollite.

FORCHETTA CURIOSA

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LA TUA CASA

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Casa dolce casa L’architettura è arte. Crea ambienti armoniosi in cui vivere comodamente anche senza investire una fortuna. Ecco alcuni utili suggerimenti per arredare la vostra casa in modo ottimale. Per gli interni cominciamo dalla cucina. Intanto ricordate di badare sempre alla funzionalità. La cucina è una sorta di of cina della casa e dunque deve rispondere ad esigenze di razionalità. Mai sacri care un elettrodomestico ad un capriccio di arredamento. Piuttosto, in spazi limitati, si ricorre al forno a colonna, ai pensili più alti, alla “ruota” per pentole e padelle. E anche a prezzi contenuti. In camera da letto, proseguendo sulla linea loso ca espressa per la cucina, il gusto personale spazia alla grande ma riesce, con piccolissimi sacri ci, a sposare la funzionalità. Armadi con ante scorrevoli per non rubare spazio, cassetti, luoghi dove appendere abiti e cappotti, rimesse per lenzuola e coperte, cappelliere, appendi cravatte, ecc. E il letto? Dal romantico baldacchino al modernissimo futon, tutto è costruito per sfruttare spazi utili. Così il letto si alza e si apre per diventare un armadio e la testata cela una sorta di cassapanca utile anch’essa ad ospitare abiti e biancheria. Stessi concetti nel salotto dove il divano può nascondere un letto d’emergenza che diventa utilissimo nel caso di ospiti e anche il puff nasconde una brandina. Gusto e funzionalità, insomma.

Un discorso che vale anche per i quadri. Se vi piace collezionarli evitate di ammassarli, mescolando tipologie e soggetti. È comprensibile che si faccia fatica a non vederli appesi. Ma è meglio avere una parete con un solo quadro ben illuminato ed al centro dell’attenzione, piuttosto che una parete con molti pezzi eterogenei che fanno a pugni gli uni con gli altri.

AUTO E PATENTE

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Viaggiare in sicurezza L’IMPORTANZA DELLA REVISIONE Per quale ragione è obbligatoria la revisione delle auto? Il Codice della Strada prevede che i veicoli a motore ed i loro rimorchi durante la circolazione debbano essere tenuti in condizioni di massima efficienza, comunque tale da garantire la sicurezza e da contenere il rumore e l’inquinamento. Particolare attenzione viene posta ai pneumatici, ai sistemi equivalenti, alla frenatura, ai dispositivi di segnalazione visiva e di illuminazione, alla limitazione della rumorosità e delle emissioni inquinanti. La revisione auto periodica mira quindi ad accertare il rispetto delle condizioni di sicurezza ed il mantenimento del rumore e delle emissioni inquinanti entro i limiti di legge.

PROFESSIONE CARROZZIERE Il termine deriva da carrozza, infatti i primi

carrozzieri erano proprio coloro che si occupavano della costruzione di carrozze che, successivamente, con l’inizio del 1900, adattarono il loro lavoro adibendolo ai veicoli a motore.

Molte delle più famose carrozzerie italiane ed estere nate in quegli anni tutt’ora sono ancora attive e trasformatesi in vere e proprie aziende di automobili e motocicli o tuner privati e studi di design automobilistico.

L’evoluzione delle forme e dei materiali ha costretto i carrozzieri ad operare riparazioni sempre diverse a seconda del danno e della posizione. Ad oggi un carrozziere è in grado di effettuare riparazioni su metallo, plastica, vetroresina e alluminio.

L’Italia è uno dei paesi dove più si son formate carrozzerie e centri stilistici, che negli anni hanno fatto crescere in tutto il mondo il valore qualitativo del made in Italy.

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LÊAVVOCATO

o t a c o L'Avv Al giorno d'oggi, avere un avvocato o ancora meglio uno studio legale di fiducia cui rivolgersi è fondamentale per dirimere questioni che possono investire sia la sfera civile sia quella penale.

Per divenire avvocato bisogna laurearsi in Giurisprudenza, svolgere due anni di praticantato presso uno studio legale e infine superare l'esame di abilitazione alla professione. Il ministero della Giustizia emana un bando per l'abilitazione all'esercizio della professione di avvocato che stabilisce di volta in volta modalità e requisiti per poter partecipare al concorso: completati i due anni di pratica si deve presentare la domanda per l'esercizio della professione alla Corte d'Appello nel cui distretto si trova il circondario del tribunale in cui si è iscritti.

L'INDICE DEGLI INSERZIONISTI AGENZIE VIAGGI New Proget Via Matteotti 2 Lanzo T.se (TO) Tel. 0123.320638 Pag. 13 ARREDAMENTI Gioele Arredamenti Via I Maggio 44 Grosso (TO) Tel. 335.8244328 Pag. 12 BAR Il Vecchio Borgo Via Villa Inferiore 52 Mezzenile (TO) Tel. 0123.581809 Pag. 18-35 Maver Via Battitore 96 Ciriè (TO) Tel. 011.9205111 Pag. 3 CARROZZERIE Lazzarini Via Corio 5 Nole (TO) Tel. 011.9295011 CARTOLIBRERIE L'Angolo Via Torino 37 Nole (TO) Tel. 011.9296681

DECORATORI Arturo Santi Via Roma 7 Lanzo T.se (TO) Tel. 0123.28215 Pag. 13 DENTISTI C.O.D. Via San Pietro 100 Ciriè (TO) Tel. 011.9210042 Pag. 8 DERATTIZZAZIONI Debi Service Via Milano 1 Ciriè (TO) Tel. 389.5761810 Pag. 36 DISINFESTAZIONI Debi Service Via Milano 1 Ciriè (TO) Tel. 389.5761810 Pag. 36

Pag. 37 DISOTTURAZIONI Spurgo Flash Via Campasso 12 Ciriè (TO) Tel. 011.9209200 Pag. 3 Pag. 19

CENTRI ESTETICI Centro di Phytocosmesi Via Fratelli Remmert 64 Ciriè (TO) Tel. 011.9209774 Pag. 8

EDICOLE L'Angolo Via Torino 37 Nole (TO) Tel. 011.9296681

ELETTRODOMESTICI ElettroNova Via Circonvallazione 5 Mathi (TO) Tel. 011.9267531 Pag. 17 ERBORISTERIE Sanà Via I Maggio 79 Grosso (TO) Tel. 011.9267663

Pag. 4

FERRAMENTA Brico Corio Via Circonvallazione 12 Corio (TO) Tel . 011.9290488 Pag. 23 FIORI Dal Seme al Fiore Via Celso Miglietti 57 Germagnano (TO) Tel. 348.5646580 Pag. 11 FOTOGRAFI La Casa della Foto Via Cotonificio 35 Strambino (TO) Tel. 380.1442587 Pag. 3 GIOIELLERIE Cabodi Piazza Gallenga 15 Lanzo T.se (TO) Tel. 0123.29254 Pag. 16

Pag. 19

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GOMMISTI Mazza Via Circonvallazione 96 Mathi (TO) Tel. 011.9268473 Pag. 17

OTOTRINOLARINGOIATRI Dott. Massimo Macario Via Carlo Alberto 41 Leini (TO) Tel 011.9989319 Pag. 33

IDRAULICA La Termoimpianti Via Lanzo 4/A Ciriè (TO) Tel. 011.9214420 Pag. 36

PALESTRE All Fitness Via Vittorio Veneto 24/A Ciriè (TO) Tel. 345.4596933 Pag. 6-III Cop.

IMPIANTI ENERGIE RINNOVABILI Giacobino Impianti Via S. Francesco al Campo 48 San Carlo C.se (TO) Tel. 011.9215708 Pag. 24

PANETTERIE Massa Micon Strada Torino 117 Corio (TO) Tel. 011.9282121 Via Kuliscioff 2 Robassomero (TO) Tel. 011.9236225 Pag. 22

KICK BOXING All Fitness Via Vittorio Veneto 24/A Ciriè (TO) Tel. 345.4596933 Pag. 6-III Cop. LABORATORI ODONTOTECNICI C.O.D. Via San Pietro 100 Ciriè (TO) Tel. 011.9210042 Pag. 8 LAVANDERIE Tintoria Express Via Lanzo 186 Ciriè (TO) Tel. 011.19904840 Pag. 2 Tintoria La Torre Piazza Gallenga 13 Lanzo T.se (TO) Tel. 0123.28871 Pag. 14 MOBILIFICI Mobili Vietti Via Umberto I 33 Lanzo T.se (TO) Tel. 0123.29104 Pag. 3 MOTORI ELETTRICI Gobbo Via S. Rocco 77 Villanova C.se (TO) Tel. 011.9295707 Pag. 3 ODONTOIATRI Dott. Gianni Palermo Via Don Osella 18 San Maurizio C.se (TO) Tel. 011.9275238 Pag. 30 ONORANZE FUNEBRI Cerato Via Torino 233 San Francesco al Campo (TO) Tel. 011.9276858 Pag. 25 Fanelli & C. Via San Maurizio 90 Ciriè (TO) Tel. 011.9210319 Pag. 23 OSTERIE Il Vecchio Tumbarello Piazza Caduti per la Libertà 16 Corio (TO) Tel. 011.9282554 Pag. 35

PANIFICI Bertino Via Torino 20 Vallo T.se (TO) Tel. 011.9249765 Pag. 14 PIZZERIE Il Vecchio Tumbarello Piazza Caduti per la Libertà 16 Corio (TO) Tel. 011.9282554 Pag. 35 Totò & Macario Via S. Lucia 94 Mathi (TO) Tel. 011.9267515 II Cop. PRATICHE AUTO Agenzia Roberta Via Lanzo 155 Ciriè (TO) Tel. 011.9211410 Pag. 5-37 PULIZIE Debi Service Via Milano 1 Ciriè (TO) Tel. 389.5761810 Pag. 36 RICEVITORIE Tabaccheria Reale Via Umberto I 26 Lanzo T.se (TO) Tel. 0123.29545 Pag. 16 RISTORANTI Antica Società Via Sabbione 3 Mezzenile (TO) Tel. 0123.581210 Pag. 35 Il Vecchio Borgo Via Villa Inferiore 52 Mezzenile (TO) Tel. 0123.581809 Pag. 18-35

Il Vecchio Tumbarello Piazza Caduti per la Libertà 16 Corio (TO) Tel. 011.9282554 Pag. 35 Traves Via Villa 5 Traves (TO) Tel. 0123.40237 Pag. 27 SALE GIOCHI Il Vecchio Borgo Via Villa Inferiore 52 Mezzenile (TO) Tel. 0123.581809 Pag. 18-35 SERRAMENTI D.M.G. Via S. Rocco 77 Villanova C.se (TO) Tel. 011.9298707 Pag. 2 SPURGO DI FOGNATURE Spurgo Flash Via Campasso 12 Ciriè (TO) Tel. 011.9209200 Pag. 3 STUDI DENTISTICI Dott. Paolo Gisolo Via Umberto I 3 Lanzo T.se (TO) Tel. 0123.29379 Pag. 14 Studio Dentistico Sangrato Via Filatoio 37 Caselle T.se (TO) Tel. 011.9912529 Pag. 31 STUDI LEGALI Avv. Gianluca Garaffo Via Luigi Cibrario 37 Ciriè (TO) Tel. 011.6998557 Pag. 38 SUPERMERCATI Family Crai Via Roma 111/A Pessinetto (TO) Tel. 0123.504868 Pag. 20 TABACCHERIE Tabaccheria Reale Via Umberto I 26 Lanzo T.se (TO) Tel. 0123.29545 Pag. 16 TAPPEZZERIE Picco Ivo Località Pich 8 Ciriè (TO) Tel. 011.9214637

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TINTORIE Tintoria Express Via Lanzo 186 Ciriè (TO) Tel. 011.19904840 Pag. 2 TRASPORTO Spurgo Flash Via Campasso 12 Ciriè (TO) Tel. 011.9209200 Pag. 3 TRATTORIE Antica Società Via Sabbione 3 Mezzenile (TO) Tel. 0123.581210 Pag. 35

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